Bene, buongiorno tutti, tanto che magari non avete mai conosciuto, abbiamo un nuovo agente di polizia locale, Marco quindi che oggi presta servizio in regia.
Allora, prima di partire ufficialmente con quell' appello, volevo fare una comunicazione molto veloce, perché penso che ci interessi da vicino e, soprattutto sia importante per tutti, proprio ieri, con decreto numero 17 611, la Direzione generale agricoltura, alimentazione, Sistemi Verdi ha dato praticamente l' approvazione degli esiti istruttori dell' elenco delle domande ammesse a contributo per quanto riguarda il bando infrastrutture verdi e con grande piacere che vi dico che il progetto del Comune di Pegognaga è arrivato. Primo, ed è.
Quindi mi sento di ringraziare i tecnici che hanno lavorato e il coordinamento dell' Assessore Caramaschi, direi insomma che con questo intervento, sicuramente da dopo la creazione del Parco San Lorenzo, andiamo a costituire il secondo intervento per importanza per tutto il territorio nostro comunale, quindi sono veramente orgoglioso che questa Amministrazione abbia lavorato per portare questo questo risultato bene, prego Segretario con l' appello prima,
Lui.
Belli Caramaschi, Scardovelli, schivi Idini Sent.
Lasagna Fabozzi Saint.
Morbio.
Ok.
Leggiamo al punto numero 1, Lettura e approvazione verbali seduta del 30/11/2021.
Allora la delibera numero 62 del 30 11 2021 lettura approvazione verbali della seduta del 30 10 2021, la delibera 63 del 30 11 2021 Variazione al bilancio di previsione finanziario 2021 2023 applicazione dell' avanzo di amministrazione, accertato sulla base del rendiconto dell' esercizio 2020,
Delibera 65 del 30 11 2021 espressione in merito al progetto di installazione di un impianto di accumulo elettrochimico da 44 virgola scusate da quattro per sei da ubicare nel Comune di Pegognaga proponente, Itala Storace generation con One Limited.
Delibera 66 del 30 11 2021 approvazione nuova convenzione per la gestione in forma associata dell' ufficio di segreteria tra i Comuni di Pegognaga San Benedetto questa le Moglia delibera. 67 del 30 11 modifica allo Statuto della Società partecipata a Tea S.p.A. Determinazioni conseguenti delibera 68 del 30 11 2021 Variazione al bilancio di previsione finanziario 2021 2023 ratifica della deliberazione di Giunta comunale numero 114 del 13 11 2021.
Delibera 66 69 del 30 11 2021 Ordine del giorno presentato dal Gruppo consiliare. Riattiviamo Pegolo aventi ad oggetto presentazione di richiesta formale del Governo per lo scioglimento di Forza Nuova e di tutti i movimenti di ispirazione fascista delibera 70 del 30 11 interpellanza presentata dal Gruppo consiliare riattiviamo, prego, avente ad oggetto l' installazione del ripetitore Iliad delibera 71 del 30 11 2021 interpellanza presentata dal Gruppo consiliare. Riattiviamo PECO ad aventi ad oggetto progettualità. Gestione dell' ex casa del Segretario.
Delibera 72 del 30 11 2021 interpellanza presentata dal Gruppo consiliare riattiviamo PECO avente ad oggetto Situazione Acquedotto.
Grazie. Ci sono osservazioni sui verbali, ok quindi mettiamo in approvazione numero punto numero 1 lettura approvazione verbali seduta del 30/11/2021 favorevoli unanimità al punto numero 2. Il regolamento per l' istituzione dell' albo delle associazioni per la disciplina dei rapporti tra il Comune e gli enti del terzo settore, prego Assessore Scardovelli.
Buongiorno a tutti il regolamento che disciplinerà i rapporti tra Comune e associazioni che spero che questa mattina approveremo all' unanimità, è frutto di un percorso intrapreso già con le associazioni a maggio, come usa in diverse sedi, è stato un percorso non semplice.
Lungo.
Acceso.
Nel pieno rispetto di tutti e delle idee di tutti a tutti è stata data la la pari possibilità di esprimersi, di raccontarsi e di rappresentare la propria la propria associazione, come appunto stavo stavo dicendo adesso, percorso lungo che ha richiesto nove incontri, ne avevamo previsti cinque E con circa 40 modifica quello che è stata diciamo la bozza presa come come base su cui lavorare su cui muoverci.
Ci abbiamo messo un po', ma questo ripeto a.
Quanto alla nostra, nel nostro tessuto associativo.
Ringrazio tutte le associazioni che hanno quindi partecipato a questo tavolo per l' impegno per la passione che hanno hanno messo nel.
O il proprio pensiero proprio percorso, la propria associazione, segno comunque che che attaccamento alla alla comunità e al bene comune il presupposto da cui partivamo.
Di che diciamo ha portato poi alla realizzazione di questo regolamento.
Parte diciamo che cioè tutti i vantaggi economici previsti devono passare per la procedura di selezione pubblica, cioè il Comune non può più disporre dei fondi e dei contributi come come meglio credeva, ma deve per forza passare attraverso una procedura di selezione pubblica.
La legge ci dice questo non ci dice come quindi potevamo scegliere, avevamo due alternative o fare il regolamento tra di noi con con gli uffici preposti.
Oppure confrontarci direttamente con tutte le associazioni.
Quindi, la nostra idea è stata appunto questa, che a confrontarci con tutte le le associazioni, costituire un un primo tavolo di confronto e dare appunto la possibilità a tutte le associazioni di di esprimersi al al meglio in totale democrazia e parità, ecco,
Il decreto legislativo del 117 del 2017 che ha introdotto il codice del terzo settore e ha emanato appunto le linee guida.
Sui rapporti tra la pubblica amministrazione e gli enti del terzo settore e ha introdotto una forte distinzione tra quelli che sono gli Enti.
Gli enti pubblici e gli Enti del del Terzo settore iscritti nel Registro unico nazionale, il runs e rispetto, diciamo.
Ai rapporti che si possono instaurare, quindi, sulla base di questo, il tavolo primo incontro ha dovuto decidere se mantenere questa distinzione. Il tavolo poi ha unanime un all' unanimità si è espresso per mantenere una disciplina unitaria che potesse coinvolgere sia gli enti del terzo settore sia le associazioni senza scopo di lucro, sia.
Le associazioni sportive dilettantistiche. Il regolamento è composto da cinque titoli.
E al primo titolo tratta l' Albo delle delle associazioni. l' albo comunale è lo strumento attraverso il quale l' amministrazione valorizzerà le associazioni iscritte e questo ci permetterà poi di capire quali effettivamente siano attive nel nostro, nel nostro territorio e attraverso questo potremmo creare poi anche.
È un tavolo di confronto tra le associazioni iscritte, nelle quali poi potranno mettersi in relazione ed eventualmente anche creare eventi, attività in sinergia.
L' albo appunto è diviso in tre sezioni con punto costituite da associazioni, comitati senza scopo di lucro, associazioni sportive dilettantistiche iscritte al CONI gli enti del Terzo settore iscritti a runs, di questo poi verrà poi reso pubblico sulla pagina del Comune e attraverso l' iscrizione,
Questo in questo albo sarà possibile anche avere un rimando alle pagine social di questi di questa associazione iscritta e quindi farsi un po' di pubblicità anche nelle varie attività,
La domanda deve essere.
Presentata al al Comune, allegando lo Statuto e l' atto costitutivo della dell' associazione a firma del rappresentante legale, gli enti del terzo settore, poi, dovranno fornire anche l' iscrizione al Arrunzio, mentre le associazioni sportive edili dilettantistiche l' iscrizione al al CONI.
L' iscrizione a questo albo porta appunto dei vantaggi, cioè usufruire dei servizi delle strutture e eventuali altre agevolazioni del Comune, essere invitati al tavolo di confronto e coordinamento, partecipare ad eventuali corsi di percorsi di convenzionamento con programmazione e.
A dell' associazione ci sono degli obblighi.
Entro 30/06 dovranno presentare il bilancio consuntivo approvato il relativo verbale di approvazione dei soci e comunicare tempestivamente le eventuali modifiche, eventualmente del rappresentante legale della dell' associazione è possibile la cancellazione per mancato adempimento degli obblighi di cui sopra per richiesta dell' associazione stessa, per grave violazione degli obblighi.
Relativa alla concessione di contributi.
Del tavolo senza giustificato motivo.
Nel Titolo secondo si parla poi del dei rapporti con con l' ente e la collaborazione tra Comune e le associazioni si realizza appunto attraverso questo tavolo di confronto e di collaborazione, il tavolo ha funzioni consuntive che non sono vincolanti per l' Amministrazione, esprime pareri e formula,
Degli eventi che si potrebbero realizzare durante durante l' anno, il tavolo viene convocato almeno una volta all' anno entro il trentun marzo, a tale tavolo partecipano tutte le associazioni iscritte il, l' Assessore di riferimento delegato ed eventualmente possono essere invitati anche terze persone che possono dare un contributo.
Eventualmente alla alla discussione.
Terzo Titolo terzo, l' assegnazione di spazi e di locali, come dicevo poco poco fa, il Comune può assegnare nel limite delle delle proprie possibilità, spazi e locali che fanno parte del proprio patrimonio immobiliare, l' assegnazione deve comunque passare sempre attraverso la procedura di selezione pubblica.
Questo, ripeto, non è voluta che ci è imposta dalla dalla legge, come dicevo prima, potevamo adottare 2 2 strategie.
Sulla quindi procedura pubblica di selezione sulla base di alcuni criteri, cioè la disponibilità a condividere i locali da parte di più associazioni, l' impegno dell' associazione a rendere servizi alla cittadinanza, la rilevanza dell' attività svolta per la collettività e la valorizzazione dell' esperienza pregressa per per un' associazione che abbia già beneficiato del dello spazio gli spazi vengono assegnati esclusivamente in comodato d' uso prevedendo poi,
Lo svolgimento anche occasionali di servizi o attività gratuite nei confronti della collettività,
L' Amministrazione ha la facoltà.
Da delle conformità contrattuali e l' Amministrazione poi può tornare in possesso dei suddetti locali per esigenze di pubblico interesse, un esempio che conosciamo tutti, il polo vaccinale, se non c'è urgenza, ne dà comunicazione sei mesi prima.
Altro punto, sempre relativo al TAR, al Titolo terzo, le associazioni iscritte all' albo possono essere alle associazioni iscritte, all' albo possono essere concessi in uso gratuito gli spazi a disposizione del del Comune, quindi, cosa che comunque stiamo già facendo e si sta già facendo da diverso tempo comunque,
Da alla sala civica di Polesine e la sala conferenze del del centro culturale.
Per quanto riguarda il Titolo quarto, sostegno all' attività delle delle associazioni, il Comune può riconoscere contributi economici per le varie iniziative promosse dalle dalle associazioni iscritte all' albo con diverse finalità, cioè realizzare attività ed eventi di pubblico interesse ed utilità, arricchire il tessuto sociale, culturale, religioso e sportivo, contribuire ad elevare il livello di vita associativa e sostenere attività e progetti che favoriscano lo sviluppo del territorio le associazioni possono,
Le iniziative delle iniziative con i fini istituzionali del Comune, la coerenza tra lo scopo del progetto, le attività previste e le risorse che l' associazione o la rete di associazioni di chi dichiara di rendere disponibili l' erogazione del contributo viene viene disposta entro 30 giorni dal termine.
Della scadenza di presentazione della domanda, inoltre, le associazioni poi dovranno, in caso di concessione di contributi entro 30/06, dovranno poi pubblicare sul proprio sito una sorta di rendicontazione dei contributi ricevuti durante l' anno. Questo obbligo vale però per le associazioni che hanno goduto di vantaggi economici superiori ad alcuni limiti di legge che vengono quantificati in 10000 euro.
Questo insomma di il il regolamento che è stato discusso in questo in questo lungo percorso, vorrei appunto ringraziare alla tutte le associazioni che hanno partecipato il CSV.
O hanno mostrato durante tutti tutti gli incontri, vorrei ringraziare anche le le consigliere, Teresa Morbio viola, Messori e Giulia Ghidini per essere intervenute in varie in varie occasioni, in questi, in questi tavoli e ultimi, ma non ultimi i vostri uffici, senza i quali non avremmo potuto potuto intraprendere questo percorso quindi grazie a tutti grazie Assessore allora sono prenotati consigliere Teresa Morbio, Consigliere, professori, prego,
Buonasera, a tutti, buongiorno, scusate.
Allora io mi volevo allacciare proprio all' ultima parte della Silvia i suoi ringraziamenti.
Condivido tutto quello che lei ha detto, perché è stato appunto un percorso che abbiamo portato avanti tutti insieme,
Volevo soffermarmi su alcune impressioni che ho avuto in questo percorso, partendo dalla prima riunione che abbiamo avuto il bocciodromo con tutte le associazioni con una grande partecipazione.
Avevo colto in questa riunione, diciamo così, una grande diffidenza da parte di alcune associazioni si erano avvicinati alla fine e avevano espresso parole tipo e la fine delle associazioni e come facciamo a portare avanti questa roba qui ci vogliono ammazzare, finirà tutto Pegognaga insomma un po' distruttivo il.
Diciamo così, l' impressione che avevo avuto poi, partendo appunto da questa diffidenza iniziale si è deciso di.
Fare questo tavolo e che ha visto la collaborazione di tutti, praticamente maggioranza, minoranza, rappresentanti del Comune rappresentanti degli enti,
Tutti con la medesima responsabilità, impegno di portare a termine questo percorso, quindi è stato un lavoro lungo impegnativo, con discussioni che hanno richiesto.
A te.
E ogni momento di confronto che abbiamo avuto è stato portato avanti per arrivare proprio a un documento condiviso e che le differenze di pensiero fossero superate in un riscontro democratico da parte di tutti.
Quindi voglio tornare finito tutto questo percorso che l' ha illustrato bene la Silvia all' ultimo incontro che abbiamo avuto i sempre bocciodromo con tutte le associazioni abbiamo avuto una grossa partecipazione anche lì.
E ho visto che il documento era,
Per cui le diffidenze iniziali che abbiamo avuto che avevo riscontrato all' inizio alla fine non c' erano più, io volevo sottolineare che il fatto della condivisione della partecipazione di tutte le forze politiche, della partecipazione.
Diciamo così, delle associazioni dei rappresentanti delle associazioni ha portato condividere questo documento, quindi, quando,
Si riscontra questo aspetto anche alla minoranza, non può essere che favorevole e votare favorevole a,
A questi documenti e questa iniziativa auspico che anche altri argomenti e altre situazioni, seppure con procedimenti faticosi, magari anche meno, se è possibile possono riscontrare,
Questa positività, grazie.
Buongiorno a tutti, io volevo condividere un pensiero che ho scritto insieme a voi.
E con chi ci stomaci ci sta seguendo da casa, ho avuto modo di insomma partecipare a due incontri. Effettivamente, quando si affronta un cambiamento nel territorio, è sempre no vissuto inizialmente con grande difficoltà, ma anche con grande coraggio. Secondo me vi leggo quello, insomma, che ho che ho scritto. Il mondo dell' associazionismo, della cooperazione degli Enti locali sta vivendo in questi due anni una situazione nuova, legata all' emergenza Covid, di cui si misurano effetti fortemente critici nei diversi territori. Nonostante questa situazione, le associazioni del nostro territorio hanno dimostrato con coraggio di saper resistere, di saper sostenere il cambiamento, di saper sostare nelle difficoltà e di ripartire, offrendo il loro lavoro e il loro sapere per la nostra comunità in questa fase così incerta. Il te.
È decisiva per rinsaldare un sistema di relazioni e azioni territoriali che hanno prodotto anche situazioni complesse come quelle che stiamo vivendo. Politiche sociali comunitarie di qualità nell' attuale scenario, è fondamentale investire in chiave sempre più multidisciplinare e multifattoriale del sapere sociale, una sorta di nuovo intelligenza collettiva al lavoro che sorretta, animata da diversi sguardi, abbia di mira però obiettivi comuni di lettura e operatività. Costruire reti territoriali solide ed estese, promuovere azioni progettuali e interventi integrati, facilitare la collaborazione e la messa in comune di risorse rappresentano strategie trasformative tra le più urgenti. La riforma del terzo settore ha, in un certo senso, permesso di innescare un processo di cambiamento e di costruzione di un' intelligenza collettiva. Il tavolo che ha visto le associazioni del nostro territorio muoversi confrontarsi intorno alla realizzazione di un regolamento è stata la dimostrazione di come la coprogettazione e la coprogrammazione rappresentano e sono possibilità per guardare, per guardare il territorio in un' ottica di welfare di comunità, affrontare temi in maniera condivisa come la definizione di un albo, l' assegnazione di contributi di spazi, le forme di collaborazione con il Comune si muovono un senso di attaccamento alla propria comunità.
Fitto di accettare pensieri e visioni diverse, uscendo in un certo senso dalla propria come zona di confort, ho utilizzato proprio la parola conflitto perché credo fortemente che i grandi cambiamenti debbano passare dall' accettazione del coraggio di starci nel conflitto, preservando al tempo stesso rinunciando a qualcosa di se stessi e del proprio mondo.
La coprogettazione è così definita dalla riforma, afferma un modello organizzativo ispirato non al principio della Conca.
Sakineh desideri bisogni delle associazioni più in generale della comunità.
I nostri territori nel nostro Comune da tempo hanno cercato di affermare nella realizzazione delle attività rivolte ai giovani della comunità il valore della coprogettazione, il progetto Gioventù.
E che ha visto una condivisione tra la maggioranza e la minoranza innescato, processi trasformativi di collaborazione e condivisione e progettazione partecipata.
Recente intervento in sala civica e penso anche condiviso dall' Assessore, lui nasce anche dall' idea di dello stesso progetto Gioventù dal desiderio di promuovere il protagonismo della comunità attraverso la costruzione di legami per sviluppare un senso di cittadinanza di.
Non mi rimane che augurare in bocca al lupo al tavolo al futuro tavolo di confronto e coordinamento delle associazioni e chiaramente un ringraziamento a tutte le associazioni, al CSV lombardi.
Grazie, sono altri contributi o mettiamo in approvazione?
Ok, mettiamo in approvazione quindi il punto numero 2 Regolamento per istituzione dell' albo delle associazioni e per la disciplina dei rapporti tra Comune enti del terzo settore favorevoli.
Unanimità.
Molto bene.
Punto numero 3, modifiche al Regolamento comunale per l' applicazione del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione, esposizione pubblicitaria e al Regolamento per l' applicazione del canone di concessione per l' occupazione delle aree destinate a mercati prego, Assessore Tirelli buongiorno a tutti, allora dobbiamo modificare per la quarta volta il Regolamento del del canone unico.
Faccio una premessa, non non è che ci divertiamo a modificarlo, comunque, allora in questi anni adesso l' abbiamo, l' abbiamo degli è nato, diciamo questo Regolamento nei due all' inizio del 2021, perché dal 01/01/2021 è entrato in vigore il canone unico, abbiamo dovuto modificarlo anche per una per una questione della dell' emergenza che per cui stiamo che stiamo vivendo e quindi, insomma, la maggior parte delle modifiche a pro ha previsto delle o delle sospensioni o delle proroghe delle scadenze.
Per quanto riguarda il canone unico, vi ricordo che la gestione della riscossione di questo canone è in capo a una società esterna, ovviamente gestito il tutto da dai nostri, dando dei nostri dipendenti dell' Ufficio Ragioneria, e quindi sono state in stretta collaborazione anche nel momento in cui vengono fatte deve con cui arrivano, diciamo, dei dei cambiamenti normativi ed è per questo che noi, adesso che,
Andiamo a modificare questo regolamento perché sono intervenuti dei dei cambiamenti normativi a livello nazionale, quindi il nostro Regolamento andava adeguato, sia in termini di soprattutto in termini di di valore del canone,
Per l' occupazione. Suolo pubblico, poi, intanto che ci siamo trovati a modificarlo anche su suggerimento della società che gestisce questi la riscossione di questo canone, visto che potrebbe esserci anche la possibilità di o sospensioni a livello nazionale o comunque ulteriori proroghe per quanto riguarda il canone di occupazione suolo pubblico e il passo carraio invece di me di tenere la scadenza a inizio dell' anno e li abbiamo posticipati al 30/03 e al 30/06. Nel frattempo, insomma, vediamo un po' cosa sul.
Rispetto alle ultime modifiche, che sono state un po' più di di di modifiche, si tratta insomma soprattutto i modifiche tecniche e però, insomma, quello che vi ho detto è quello che è, che sono le principali modifiche, esiste anche siccome adesso la riscossione dei canoni dei tributi da parte del Comune deve essere fatto digitalmente diciamo attraverso il pago Pia è stato introdotto anche questa metodologia di riscossione di pagamento da parte dei cittadini e quindi, insomma, è stato dobbiamo dovuto adeguare anche per questo. Semplicemente questo. Ecco,
Prego, consigliere Morbio un appunto solo.
A?
A tasse canoni, pagati ravvicinati. Mi ricordo per esempio il mese di settembre, quando c'è stato un certo movimento perché c' erano due rate, quella dell' anno precedente, mi sembra, è quello dell' anno attuale, ravvicinato, ecco, io volevo solamente segnalare la necessità di informare la cittadinanza proprio perché si sia a conoscenza eventualmente di.
Di di di questi canoni ravvicinati, così che ci si possa regolare.
Corretto, anche perché, di fatto, il canone sarebbe sarebbe parlando di competenza, quindi molte volte si è andati in ritardo rispetto a quello che invece era quindi in quel caso lì c'è stata una quasi sovrapposizione, però, insomma, ebbene, ripartire fare punto 0, ripartire con il Consiglio, giustamente dato. Se non ci sono altri interventi, mettiamo in approvazione, quindi punto numero 3 modifiche al Regolamento comunale per l' applicazione del canone patrimoniale di concessione e autorizzazione all' esposizione pubblicitaria e al Regolamento per l' applicazione del canone di concessione per l' occupazione delle aree destinate a mercati favorevoli maggioranza astensioni, minoranza controprova contrari, nessuno. Abbiamo il punto numero 4, Approvazione definitiva del documento di Polizia idraulica e individuazione del reticolo idrico minore del Comune di Pegognaga. Prego, Assessore Caramaschi,
Buongiorno a tutti e, se vi ricordate a iniziano verso tra marzo e aprile avevamo adottato in Consiglio comunale, appunto, il documento di Polizia idraulica. A seguito di questa dotazione è partito tutto l' iter, ovvero il deposito degli atti e la pubblicazione per 30 per 30 giorni a libera visione, al fine, al fine della presentazione da parte di soggetti interessati di osservazioni nei successivi 30 giorni e sono arrivate due osservazioni da parte di alcuni soggetti a cui sono seguite le controdeduzioni e da parte delle dello studio incaricato da parte dell' ingegnere nel bacino ed ora ci troviamo ad approvare il. Il documento di Polizia idraulica quindi, ha seguito fino in questo iter e che si configura come si è configurato e che garantisce la trasparenza del processo, e offre la cittadinanza e anche la possibilità di formulare le proprie osservazioni e di vederle eventualmente CPT in un procedimento nell' arco temporale definito relativamente breve e è prefigurabile anche come automatico, proprio nel PGT, previa comunque pubblicazione delle burle solo Regione Lombardia. Grazie.
Prego consigliere bottoni.
Allora mi sono letto il regolamento sul reticolo idrico e parlo per tutti, lo troviamo a livello tecnico ineccepibile, nel senso che andrà sì applicato a ridurre.
Niente da dire dal punto di vista tecnico per quanto riguarda il regolamento, l' unica cosa è che, come al solito, secondo me qua è mancato un po' di condivisione, non con noi ma quantomeno con i cittadini e anche con noi, perché alla fine io me lo sono letto perché sono all' interno del della macchina amministrativa.
E però dico, secondo me non c'è stata sufficiente condivisione perché chiedere alle associazioni agricole, come è avvenuto nella Consulta, di informare gli agricoltori è un tema, ma mi pare che il re, questo Regolamento vada a toccare anche i cittadini, no privati, non semplicemente gli agricoltori, quindi tutti i cittadini sul nostro territorio che si trovano ad essere ad avere nessun proprio terreno e una parte del reticolo idrico minore. Quindi e poi leggendolo mi sono mi sono parse insomma due o tre punti che adesso elenco, poi correggetemi. Se sbaglio, però mi sembrano mi sembrava doveroso, insomma, informare magari con un incontro i cittadini, visto che si fa mettere.
Rilevato, sono per esempio le potatura dei rivali, che vanno fatte con macchinari idonei, pena sanzioni che possono in che possono incorrere appunto a chi le esegue non correttamente altra cosa, i cittadini che hanno sul proprio fondo una parte del reticolo idrico minore in cui ci sono praticamente dei fossi, che magari sono stati chiusi nel tempo, dovranno riaprirli a proprie spese. Questo mi sembra insomma, e quantomeno informare la gente che non fa questa cosa mi sembrava una cosa doveroso in più. Ho letto che tutti i frontisti, che siano agricoltori o meno, devono pagare un canone a quello che è, appunto per la manutenzione del reticolo. Io sono d' accordissimo, questa cosa a livello tecnico, a livello pratico.
E io credo che uno che si trova a dover pagare una nuova, un nuovo canone, debba essere informato nel nel nella maniera più trasparente possibile, che non vuol dire solo pubblicare e il documento e lasciarlo agli atti per l' osservazione 60 giorni, ma e farà un incontro perché questa è stata genera la possibilità di farlo per informare i cittadini che si andava a di fronte a questa nuova spesa ed era da sostenere questi nuovi interventi, tutte queste nuovi adempimenti che sono da fare, che va sicuramente nella direzione giusta per proteggere e tutelare il nostro territorio. Però però bisogna anche che il cittadino sia pienamente informato, perché non posso credere che tutti i cittadini vadano a leggere sull' albo che è stato pubblicato il regolamento. Quindi da parte nostra, nonostante il documento sia perfettamente legittimo e tecnicamente corretto, la la mancata condivisione è una cosa per me gravissima e quindi noi tutti procederemo con l' astensione. Questo regolamento. Questo è il tema, perché secondo me e secondo noi la condivisione con i cittadini è un punto fondamentale che non può mancare, soprattutto quando ci si trova a ad andare ad agire verso appunto è un interesse pubblico che però coinvolge anche una spesa che deriva appunto dai privati. Grazie grazie a lei, prego, Assessore Caramaschi. Grazie allora premesso che il quadro dei frontisti che devono e tagliare, potare le rive e nel senso non è una cosa nuova, né comunque c'è anche nel Regolamento del verde piccolo dettaglio e detto ciò, eh beh, dico di questo Regolamento così, oltre al fatto appunto che sull' albo pretorio è stato portato in Consiglio comunale e uscite sulla carta stampata.
Dopodiché, ovviamente sono previsti degli incontri, ma perché tutto è stato approvato? Ovviamente faremo anche degli incontri pubblici per spiegarlo, perché comunque ricordo quando avevamo già spiegato anche al momento dell' adozione al momento i canoni e non sono in vigore. Quindi non è che i cittadini si trovano a pagare le tasse in più al momento, perché ancora questo è tutto sospeso, anche perché prima di tutto va fatta una verifica puntuale sul territorio etico, perché questo è un primo passaggio. Poi c'è il secondo passaggio che è fisicamente i termini della sul territorio, a verificare che tutto sia corretto e fare una verifica puntuale della situazione. Successivamente ci sarà anche delle il pagamento del canone, ma questa operazione entrerà in vigore quando tutto il territorio, almeno del Basso Mantovano nell' oltre Po applicherà questi canoni nei siti. Sono impensabile che un Comune parta e magari come Comuni confinanti. No, quindi l' idea è di fare degli incontri quando tutte affettivo e tutto è appunto sarà effettivo, ma si parla di territorio. Perché comunque una cosa che riguarda il territorio, ovviamente, e quindi non singolo comune.
Prego, Consigliere Bottone.
E allora io sì, sono d' accordo sull' incontro che a posteriori, ma secondo me, visto che è un processo che va appunto a intaccare privati, non posso non può trovarmi d' accordo l' Assessore su quello sulla modalità, perché secondo me andava fatto anche prima dell' approvazione. Ecco tutto qua e l' altro punto è I qua per quanto ci riferiamo alla pulizia dei fossi da parte i frontisti. Sono d' accordo che c'è nel Regolamento del verde, ma il tema è che nel in questo Regolamento viene detto che ho fatto con macchinari adeguati e corretti, perché spesso abbiamo visto appunto il taglio delle dei rivali, con anche i Taro piuttosto che macchinari che non sono adatti al taglio. Questo era il punto che volevo focalizzare. Cioè c'è un' implementazione del dell' obbligo con l' utilizzo di macchinari adeguati, che è una cosa, insomma, che prima non c' era ed è ed è.
Tanti sono e sono d' accordo sul territorio. Abbiamo capito, dal punto di vista nuovo, al suo, se non ci sono altri interventi, lo metto in approvazione.
Okay bene punto numero quattro, approvazione definitiva del documento di Polizia idraulica e l' individuazione del reticolo idrico minore del Comune di Pegognaga favorevoli.
Maggioranza astensioni, minoranza controprova contrari, nessuno nessun tipo di okay.
Certamente prego Consigliere persone, volevo chiedere come mai non è stata ancora inserita la nostra interpellanza rispetto alla CPO che abbiamo presentato il mese scorso, volevo fare questa osservazione, mancherebbe altro osservazione legittima, come una risposta altrettanto legittima, nel senso che, siccome non sono passati ancora 60 giorni e siccome oggi la Consigliere Ghidini non poteva essere presente perché è impegnata a Firenze con l' Assemblea nazionale del suo ordine educatore professionale lei, Consigliere proprio di dell' ordine e abbiamo giusto perché lei ha la delega alle pari opportunità volevamo che la discussione fosse, diciamo, il più ampia possibile visto il tema della della dell' interpellanza. Sicuramente sarà oggetto del prossimo del prossimo Consiglio, però ripeto,
Avete visto che noi, le interpellanze, a volte le inseriamo anche subito. No, quindi te stiamo nei tempi. Ecco, quello è l' obiettivo, va bene, allora ne approfitto invece per fare gli auguri di buon Natale e felice anno nuovo a voi, alle vostre, ai vostri cari e chiaramente con i cittadini di Pegognaga e speriamo insomma, che con l' anno nuovo ci porti magari qualche qualche bella notizia in più. Ecco quello che abbiamo bisogno tutti, grazie a tutti buona giornata.