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Procedo con l' appello Zilocchi, lui.
Tirelli, assente, giustificata per malattia, Caramaschi, Scardovelli, schivi di Dini, Lasagna, Fabozzi, Rehn usi Messori bottoni, Morbio.
Come primo punto abbiamo l' approvazione del verbale della seduta precedente, giusto prego il Segretario.
Do lettura delle deliberazioni la numero 73 del 18/12/2021 lettura approvazione verbali seduta del 30 11 2021 la delibera 74 sempre del 18/12/2021 Regolamento per l' istituzione dell' albo delle associazioni per la disciplina dei rapporti tra il Comune e gli enti del terzo settore delibera 75 del 18/12/2021 modifica regolamento comunale per l' applicazione del canone patrimoniale di concessione autorizzazione esposizione pubblicitaria il Regolamento per l' applicazione del canone di concessione per l' occupazione dell' area destinata ai mercati.
La delibera numero 76 del 18/12/2021 Approvazione definitiva documento di Polizia idraulica e di individuazione del reticolo idrico minore del Comune di Pegognaga.
Ci sono osservazioni i verbali okay, allora mettiamo in votazione favorevoli unanimità.
Al punto numero 2 abbiamo il regolamento comunale per l' installazione degli impianti di telefonia mobile e tecnologie assimilabili.
Prego Assessore Caramaschi, una breve introduzione, poi passiamo la parola Pollard buonasera, tutti siamo qui oggi ad approvare, appunto il Regolamento comunale per l' installazione degli impianti di telefonia mobile, tipologia assimilati con i vari allegati, e la mappa delle localizzazioni delle antenne e qui presente collegati lo studio Pola e lo studio che ha redatto il regolamento e tutto il famoso piano antenne quindi lasciamo la parola per la spiegazione.
Allora, dottor Turco, dottor Arzelà, se volete fare una breve illustrazione del Piano antenne che stiamo che stiamo andando ad approvare specifico appunto che abbiamo anche effettuato una Commissione ambiente allargata mercoledì anche per anticipare ai Consiglieri quello che era appunto l' oggetto del della discussione, prego.
Eh.
Che.
Eh.
Eh.
Eh.
Eh.
Sul processo, soprattutto con il numero di utenti, con il Nucleo di soggetti erogatori dei servizi, avere una regolamentazione più di un processo di armonizzazione e quanto mai opportuno, soprattutto alla luce di quello che è il prossimo passaggio al sistema 5 CE e seggi in cui si parla già da qualche mese e processo che, ripeto, deve essere armonizzato della disciplina comunale attraverso uno strumento che comunemente chiamato Piano delle antenne ma che riguarda sia la parte loro il progetto europeo un documento regolamentare all' interno dimezzato.
In legge regolamento, per cui è di fatto quello che vuole approvare un regolamento con allegata la mappa che fissa i punti che determina le soluzioni sulla base di che cosa, sulla base di tutta l' istruttoria tecnica che abbiamo eseguito per il problema che vi riassumo in maniera procedurale, non da farvi.
Presente nella maniera più chiara possibile del procedimento, e abbiamo così quando si va a disciplinare un regolamento e quindi individuare l' ammontare delle localizzazioni. Il primo passaggio che viene fatto è quello di capire qual è il fondo elettromagnetico preesistente, quindi 3 Programmazione di sviluppo.
Abbiamo acquisito i dati di impianti esistenti con tutte le caratteristiche radioelettriche dalla potenza, unitamente alle caratteristiche del progressivo l' antenna. Abbiamo elaborato le mappe che immagino abbiate, visto che abbiamo trasmesso con le relazioni tecniche che descrivono il quadro di carico elettromagnetico su tutte le zone del territorio comunale e ovviamente in forma congiunta, perché al contributo diciamo che al momento magnetico totale, dando forniture di impianti e di tutti gli operatori, smaltendo spesso abbiamo selezionato rappresentato la rete per ogni singolo operatore, sia i grandi operatori Vodafone Wind, Tre, che si sono fusi tra qualche anno per dare luogo al più grande operatore italiano che piglia, il nuovo operatore che ha animato perché dalla fusione tra un regista alla necessità di restituire allo Stato da parte delle frequenze e che sono state assegnate a questo nuovo operatore nuovo operatore che, trovandosi in ritardo rispetto agli altri,
Gestori, alla necessità di andare a realizzare in maniera più economica possibile degli impianti nucleari, dove la traduzione del pacchetto di frequenze, che ha lasciato Wind, non accompagnava anche qualche ipotesi localizzativo, la cessione di qualche perché alcuni in alcuni comuni, quando uno dei tre avevano quegli impianti molto vicini e che e non servono più per definire un allargamento della copertura sono stati ceduti all' operatore, è un po' quello che sta succedendo da voi. Un 3 o la fusione hanno acquisito, le loro organizzazioni non hanno ceduto ambientali, linea che ci ha avanzato una richiesta per realizzare l' impianto da cui è partito un pochino all' analisi del territorio.
E sulla base di questi dati vengono trasferite alla Regione e di un parametro e lì o di IVA di obiettivo di sostenibilità.
L' obiettivo possibile che si può raggiungere con lo sviluppo delle aree che si trovano di conseguenza, le soluzioni per assoluto che.
Io ho presentato gli operatori al 30/11 scorso, la data del 30/11 fissato dalla nostra legge regionale, per cui annualmente ogni 30/11 arriveranno i nuovi progetti l' anno scorso, 30/11 scorso, è stato un anno molto particolare particolare era già durante la richiesta viene avanzata in linea e che l' operatore in affanno per cercare di portare il segnale con un impianto autonomo, perché per cinque anni da Vicenza asimmetrica e permetteva l' ospitalità sugli organi di un operato per una potenza residuale, però erano ospiti 1000 trema da qui a un anno e mezzo necessariamente devono sganciarsi e quindi avere una propria rete. Che, dicevo, è un momento un po' particolare perché novembre scorso.
Disegnavano, avete anche in funzione del nuovo sistema tecnologico 5 G, che è vero che già in alcune aree degli editori come un pacchetto di frequenza media medio alta, ma in realtà il 5 G allarme grande ripercussione, grande presenza sui territori appena che liberalizza dalla frequenza più bassa e quella dei 700 megahertz che avverrà,
01/07/2020 novembre prossimo. Quindi, grandi operatori in questo momento si stanno completando o attorno per capire dove andare a fare gli investimenti, ma soprattutto quando implementare col nuovo sistema, e per questo che al 30/11 Vodafone e Telecom e Wind hanno presentato nuove richieste dell' organizzazione rappresentata appunto.
Ne ha rappresentato la moglie, ha evidenziato l' esigenza della nuova organizzazione sul vostro territorio e hanno presentato e l' ingegner soprattutto, che chiede di realizzare qualche impianto assieme a Fastweb diciamo che tra FAS quelli che sono gli operatori per la diffusione della banda larga e hanno acquisito la licenza qualcun giro 5 G, ma loro trasferimento, utilizzo, mantenere sono molto più piccole come segnale, visto che serva alla telefonia mobile, ma le resistenze sono diverse, dovrebbero di gestire il traffico e mobilità, ma di avere sistemi radianti che si collegano anche in linee posto in cima che io stupefacenti, nonché di esigenze diverse, una che si inquadrano comunque lo stesso pacchetto di di sistemi radianti. Ecco e abbiamo raccolto i programmi di sviluppo e sostanzialmente limitati, ma che ci hanno permesso di andare ad analizzare e verificare come argomenti su questo territorio comunale. Sono elementi di criticità e, anche se hanno fatto un' analisi previsionale di quello che potrebbe essere lo sviluppo di sistemi tecnologici, non ci sono elementi che possono indurre a una sorta di criticità oggettivo. è chiaro che.
Gli elementi che ci è sembrato da subito interessante è evitare una concentrazione massiva di sistemi zone che oggi già sono globali o che sono interessate da designare cercando di andare a fare una copertura della rete buttino, diversa, trasversale, e che manterrebbe rispetto all' attuale un po' i livelli di aspettazione di quelle che sono o in parte elettromagnetici sul territorio mentre, come nessuna votazione, questo è il percorso che abbiamo intrapreso i dati di sintesi, lo numeri di sintesi giusto per.
Per farvi capire di che tipo di alcun traggano uno e noi partiamo da una situazione che prevede la presenza sul nostro territorio di due impianti del gestore Telecom. 2 di Vodafone. In realtà, sul tema all' una di queste navi crociera pregiudicato a bassissimo impatto, gestore Wind 3 alla loro funzione e registrano due impianti, ma impianti tre piccole scene che dovrebbe crescere dell' operatore J 0 dica zero, un impiantino di vaste.
Fastweb e poi.
Nel dire dei gestori friulana che questo dia nel terreno i programmi di sviluppo.
Hanno determinato, come dicevo prima, una richiesta assegnata per operatore. Lippi afferma, se avete notato, nella relazione abbiamo ipotizzato una quadratura della rete che possa andare oltre che arrangiamo pensare quale poteva essere la migliore soluzione complementare per includere in parallelo sul nostro territorio io dicevo proprio per l' ingegner Catania due e due estremi interna e dunque per l' operatore e o no, se noi dovessimo sommare evitare richieste sarebbero cinque richieste di fatto di nuove postazioni di ipotizzare oscillano fra 3 4.
Per conoscere quel meccanismo che dicevo prima all' esigenza attuale di.
Rispondere con una sola richiesta è sensato, e neanche giudico manifestarvi quella che doveva essere la soluzione di sviluppo piena di sorprese e in un futuro.
Dal punto di vista regolamentare, il documento che verrà trasmesso non fa altro che muoversi nel all' interno sempre del quadro normativo di riferimento, ma soprattutto facendo attenzione a quelle che sono gli strumenti non centinati, efficienti ed efficaci che il Consiglio di Stato in generale, al di là dei pronunciamenti bellissima vita, diciamo che in Italia c'è stata anche una sorta di peculiari disarmonica. No, su questo tipo di pronunciamento del Consiglio di Stato, sempre sempre tenuta la stessa linea ormai consolidata e come sapete il Consiglio di Stato, il percorso e di tutto quello che io ho provato a raccontarvi in maniera sintetica. Il percorso che è possibile dall' Amministrazione, seguendo ovviamente indirizza legge-quadro, gli indirizzi per l' enorme come si sono evolute in termini di procedimenti amministrativi e mi riferisco al Codice delle comunicazioni elettroniche e che le modifiche intervenute in questi anni, e in particolare anche la nostra legge regionale, è la delibera di Giunta regionale che ha dato delle specificazioni, ripeto, su una norma regionale perché è un mio modesto aumento, sulla base di quello che vediamo un po' in tutta Italia che come si stanno muovendo in tutta la Regione, secondo noi è una al momento dico l' aggiornamento proprio per evitare alcune, diciamo piccole incongruenze che contiene con l' indirizzo giurisprudenziale attuale, però diciamo che, visto che non va in contrasto con le prerogative che la legge quadro assegna ai Comuni, di fatto seguendo questa linea qui siamo riusciti a tracciare un regolamento che disciplina sia amministrativamente che dal punto di vista è la minuta col quadro giurisprudenziale, i processi,
Quali scevra da respingere, perché in questi giorni stiamo seguendo quelle che sono azioni profilo frenetiche e le notizie che arrivano sulle pressioni che stanno facendo le compagnie di telefonia mobile e provare a scardinare uno dei punti fermi della nostra disciplina sono i limiti di esenzione per la popolazione e italiani. Stanno cercando di spingere perché i limiti vengono adeguate, europei. Giusto che indica che i valori europei al variare delle frequenze oscillano tra il 43 61 su metro in tale solo se uno su metro per la tutela della salute. Lui si sarebbe un fattore 10 moltiplicazione degli attuali limiti e l' ho detto in passato e lo sto dicendo assumendo la responsabilità di quello che è il punto. Se passassero europei di mantenimento dell' ARPA degli agenti fisici, potrebbe chiudere perché andare a superare i limiti di esposizione italiani a 61 con sono meno, con il meccanismo di calcolo dei valori italiani, che non viene fatto sulla media dei singoli con tutto il mondo, ma viene fatto sulla media temporale per le 24 ore significa avere eliminarli di quest' audizione e siccome si parla di tornare su questo argomento proprio in occasione della prossima legge sulla concorrenza, io sto facendo tutte le sere. Sto facendo questa erosione delle preferenze, nemmeno nazionale, di parlamentari, sollecitare l' attenzione su questa misura, perché se contassero i minori italiani a quelli europei, sarebbe un disastro in termini di qualità della popolazione che, in termini concreti, cosa significa significa che i tuoi compagni in Italia potrebbero accorpare sui propri sul repository esistenti in grado di tutti gli operatori? Quindi ridurre edulis unendo rigore, assolutamente accelerare i tempi per la realizzazione delle norme tecniche e poi non è che siano così così elevati in Italia solo per i nuovi impianti e i tempi sono di 90 giorni per tre mesi per le strutture già esistenti e le implementazioni sono inserite assedio dopo 30 giorni. Se non c'è un parere non favorevole da parte dell' Aula, con i limiti a 60 consueto calcolato il Sole 24 ore, di fatto è impossibile avere un parere favorevole. Quindi questo diciamo che era l' azione che stiamo monitorando quotidianamente per cercare di informare di enti e con cui lavoriamo, per renderli partecipi di quello che sta succedendo e di quello che potrebbe succedere in questo ordine che mi sono permesso di fare una e io credo che avrebbe rappresentato un computer quando poi siamo entrati, nello specifico in Commissione. Decimo, insomma, se se ritenete opportuno rifare la presentazione della delocalizzazione, se è rimasta così e diamo semmai nel metodo di qualche universitaria, approfondiamo semmai qualche dubbio che in questi giorni è rimasta dopo la presentazione in Consiglio.
Bene, vediamo se ci sono delle domande, domande quesiti.
No, niente.
Okay, volete vedere tutta la presentazione, ancora o avendo visto in Commissione, oppure?
Siamo a posto.
Facciamo una valutazione politica, okay, perfetto, quindi posso, posso ringraziare Polar per fatto niente.
Sì, sì, dico solo che di di tolgo il volume, sì, vi chiedo la cortesia di poter rimanere collegati.
È solo che per le valutazioni politiche appunto Azzaro, l' audio okay.
Mi sente.
Esatto, esatto, esatto, esatto.
Sì, io gli ho detto di che si possono un attimo azzarda il loro audio no, visto che dobbiamo parlare noi adesso prego.
Usi, consigliere Renzi, prego buonasera, tutti IT, abbiamo ascoltato.
Appunto sia in Commissione ambiente allargata l' altro giorno si preoccupano molto i tecnici e anche stasera la disamina tecnica di quello che questo questo regolamento comunale per l' installazione degli impianti di telefonia mobile e tecnologia assimilabili, noi rispetto a questo Regolamento siamo.
Tecnico, siamo assolutamente favorevoli, anzi, se fosse stato fatto mesi fa, avremmo votato a favore mesi fa, attualmente quindi il nostro, il nostro parere e il voto in merito a questo punto è assolutamente favorevole,
È chiaro che tutto questo percorso.
È stato partito e si sta e sta sta mettendo, diciamo una pietra in questo momento dalla dalla vicenda dell' antenna in via Miglioli, purtroppo è quello prima non si considerava questo questo regolamento.
Tutto è partito da lì, quindi ora, con questo regolamento, in mano che risposte riuscite a dare ai cittadini in merito all' installazione di quell' antenna, lì si può fare qualcosa, perché vedo per esempio che nell' articolo 23.
Nel cappotto che ha scritto le disposizioni del presente regolamento si applicano anche alle istanze in corso l' istruttoria o comunque pendenti alla data di entrata in vigore, quindi vuol dire che.
Non si riesce a.
Ad avere qualche qualche cartucce da sparare con con Iliad oppure?
Purtroppo c' era c' era perire al al ritardo di questi mesi grazie.
Prego, Assessore Caramaschi.
Sì, ma come sapete c'è il procedimento di autotutela in corso e quindi c'è tutto l' iter è ancora in corso e al momento non sappiamo come andrà a finire nel senso, sicuramente questo atto è propedeutico a questo procedimento, sicuramente sì, dopodiché come l' esito ancora non possiamo saperlo.
No, no sul fatto che ci fosse un procedimento di autotutela, sono cioè sono informato, siamo informati tutti e quello che voglio capire che se sapete.
Se questo regolamento va a influire su questo provvedimento che può dare una mano e in che modo penso che le ha risposto prima e così l' assessore Caramaschi e anche nella relazione è stato detto anche in Commissione, cioè non con questo Regolamento si va a dare chiaramente una individuazione alternativa, ma che non può escludere niente okay, è chiaro che, come ha detto prima che la Cremaschi è propedeutico a poter andare chiaramente in un ricorso anche, ma il ricorso lo valutano i giudici non è che non possiamo sapere quello che sarà l' esito chiaramente senza senza questo non si potrebbe neanche andarci. Ecco quindi è propedeutico. La parola giusta è propedeutico. Poi, per quello che sarà l' esito, lodo stabilirà ai giudici. è ovvio.
Siete d' accordo com' è che se fosse stato fatto mesi prima forse non saremmo a questo punto?
Ma è una valutazione che lascia il tempo che trova, perché l' abbiamo sempre detto noi abbiamo detto fin dal primo momento a Iliad che avremmo voluto fare il piano antenne, ma i tempi per fare il piano antenne chiaramente cozzavano, con, con l' istruttoria in corso e infatti quando ha capito che noi volevamo fare per non tenerlo non ho ripresentato un' altra istruttoria che aveva dei tempi sicuramente più corti rispetto a redigere un Piano antenne.
Che hanno preso in contropiede, ma lo sappiamo che è una cosa che abbiamo capito anche nella valutazione che abbiamo fatto con un po' lab. Abbiamo e non è un caso che abbiamo corso e siamo qua con un procedimento di autotutela e siamo qua con una regolamentazione che ci permette, per la prima volta comunque di cercare di gareggiare ad armi pari. Non dico, non dico di vincere però di carreggiata della almeno ad armi pari, e questo è il significato di redigere questo Piano, poi con il senno di poi quei secoli, ma io nel senso ci sta anche la vostra valutazione, però abbiamo cercato di fare il possibile, con i tempi rispetto che servono per fare un piano del genere,
Prego, consigliere Morbio una domanda un po' specifica.
Perché non ho ben capito l' antenna, magari si può chiedere al tecnico se ritenete necessario.
L' antenna, i sì.
Okay, se è una domanda tecnica, penso che sia più che altro tecnica l' antenna in questione, questa qui di via Miglioli, è situata in una posizione all' interno di un' area di localizzazione oppure no?
Perché.
Qua?
L' ha fatto rifare.
Grazie.
L' antenna in questione, questa qui di via Miglioli appunto che c'è stato tutta questa controversia è situata in una zona che andrà ad essere cioè una zona di localizzazione oppure no futura nel vostro piano.
Eh.
Il Consiglio allora il Consiglio?
No.
No, allora la domanda è pertinente rispetto al ricorso fondamentalmente che stiamo facendo nei confronti di Iliad okay.
Allora la l' attuale localizzazione è quella di via Miglioli, cioè dove è stata posizionata verso l' antenna, anche se non è collegata la domanda, se non ho capito male, neanch' io è se poi quella zona rimane, com' è possibile localizzazione o meno nel piano antenne, giusto.
Eh.
Una nuova organizzazione.
Risoluzioni.
Oppure è costretto ad andare sulle localizzazioni che ha fissato il processo, è questo, quindi, quale sarà quella definitiva, bisognerà aspettare il Cuciniello.
Insomma.
Sì, adesso adesso è chiaro perché c' era stato un misunderstanding, ma era riferito anche alla discussione precedente,
Consiglieri votanti, proprio qua c'è un' altra domanda,
Lei.
Volevo avere una conferma di quello che ha detto, quindi se noi avessimo avuto il Regolamento in mano già fatto all' epoca della richiesta, l' antenna Italia si sarebbe potuta posizionare in quella posizione o no.
Grazie.
E anche la richiesta.
Sito diverso da quello che.
Vale il discorso che facevo prima.
In questi casi.
Quindi siamo a posto quelle domande tecniche okay.
Ma se io lo lascio collegato, quindi.
È chiaro che, come diceva, Fulvio questo è un punto puramente tecnico e non possiamo che essere favorevoli al regolamento il tema anche un altro che rispetto a questo, se ha movimentato alla cittadinanza rispetto a un vuoto che c'è stato di mesi amministrativo politico, tanti cittadini hanno sentito e sono sensibili rispetto a questo tema e al tema della salute la la relazione, le relazioni spiegate perfettamente da da dallo studio, però non emerge quello che può essere un impatto sulla salute e vorrei che si facesse anche una riflessione. Vi chiedo di fare una riflessione in merito a questo, perché i cittadini sono preoccupati rispetto a che tipo di no impatto può avere sulla salute pubblica. Questa antenna.
Prego, prego.
Era una considerazione, però prego, prego.
E, come dicevo prima.
Simulazioni con valori che oscillano.
Massimo.
Prego membro.
Stiamo parlando da 0 6.
Sulle superfici esterne di alcuni edifici, pubblicità oggi mi sento assolutamente di escluderlo.
Ma è al momento in cui l' accorpamento degli anni portasse a valori teorici di 5 6 volt su metro il valore reale, poi, sarebbe intorno ai treni con somme dove reali che qui entriamo, come dire, sono ambiti che non competono a me e quindi io mi trovo a dovere.
Trasmettervi quello che sentiamo ai convegni e quello che è stato definito ultimamente come un dirigente assoluta e tutela della salute. Non lo dico io lo dice l' Istituto Ramazzini dell' ufficio della dottoressa e Ferrero oggi e non più tardi di sei mesi fa, se noi riusciamo a tenere il quadro di qualità che hanno un' esposizione, noi siamo sufficientemente tranquilli che l' incidenza dei campi elettromagnetici sulla popolazione possa essere un elemento residuale, problema che servirebbe se portassero i valori a quelli europei e questo sì, non mi sentirei di escluderlo perché sopra i 35 40 o non so come lo sono. I ricavi hanno registrato elementi di preoccupazione, ma stiamo parlando di un fatto di preciso, quindi diciamo che, dal punto di vista l' attuale situazione, io mi sento di trasmettere questa informazione che sorreggono i valori mai tipici, questa audizione.
Che passa e che sostanzialmente.
Antiche non si vengono a creare e gestire concentrazione di impianti, poi, se su questo tema se ne sa e potremmo anche provare ad approfondire l' aspetto attraverso un evento pubblico, cercando anche di coinvolgere studiosi su questo tema, ma insomma diciamo nell' approfondimento che porterà alle conclusioni che citavo prima esauriamo spesso.
Questa per progetti e sentiamo sorprendenti, peraltro, sempre su questo tipo di approccio.
Grazie, grazie, dottor Turco.
C'è un' altra osservazione, la domanda per me okay perfetto.
Allora io mi sento di fare più che una domanda, una riflessione, ecco perché è un mio punto di vista, ecco da quanto emerso, insomma, c'è un quadro un po' quasi.
Preoccupante per la questione, appunto che gli operatori telefonici stanno cercando di modifiche, modificare quelle che sono i limiti e delle antenne, quindi averne meno sarebbe sempre vantaggioso, perché se riescono a scardinare questo meccanismo si innesca una una cosa abbastanza insomma pericoloso per la salute pubblica. E c'è un grosso rammarico da parte mia, perché appunto questa mancanza politica, secondo me è né dei tempi che ovviamente sono stati tardivi e avrebbe appunto, come ha detto il tecnico, probabilmente evitato l' installazione in quel sito dell' antenna. Insomma, e sono tutti elementi che mi fanno riflettere molto, perché se ci fosse stata una programmazione, un' attenzione politica maggiore, io credo che si sarebbe potuti.
Arrivare a una soluzione molto migliore. Ecco magari ragionate in nei termini del Regolamento del Piano antenne, dopodiché io ammiro molto perché mi sembrano persona veramente professionale e tecnicamente arruolamento. Mi sembra una cosa fatta benissimo e quindi non è possibile votare contro questo Regolamento assolutamente e, come ha detto il nostro Capogruppo, siamo favorevoli.
Sì, sì, io comprendo la valutazione politica, detto ciò, però non la capisco perché il piano antenne non era presente nel piano nel programma elettorale di nessun gruppo, perché sono questioni che si vengono a conoscere nel momento in cui si affrontano questa Amministrazione ha dato due dinieghi a Iliad su terreno e su edifici pubblici due dinieghi quando sappiamo benissimo che ci sono benissimo altre installazioni.
Limitrofe a quella attuale, dove state fatte monetizzazioni,
E quindi scelte non tanto lontane da negli anni, soprattutto dove una legge quadro del 2001 sono le ultime scelte, fatte nel 2007 2008 1009 rifatti nel 2016. Quindi voglio dire purtroppo io non sto dando un giudizio politico e sto dicendo quello che è la realtà dei fatti e posso anche capire nel senso che comunque, purtroppo, ci sono delle sensibilità che si migliorano nel corso degli anni ma sicuramente ripeto, questa attività doveva essere affrontata probabilmente per evitarla completamente il giorno dopo che ci siamo insediati come nuova Amministrazione, perché altrimenti i tempi non non c' erano. Abbiamo fatto delle corse incredibili per poter arrivare oggi con un piano antenne, perché nei 90 giorni di un' istruttoria per dare il parere come.
Come sportello unico, non si fa un Piano antenne. Avete visto la mole di dati che sono stati elaborati da la addestrato presentato, quindi sfido chiunque a poter fare una cosa del genere. Abbiamo cercato di fare il possibile, dopodiché io la coscienza. Penso che tutta la squadra, la coscienza a posto, poi ognuno trarrà le sue conclusioni. Sinceramente, se devo trarre le mie io addirittura sono stato anche accusato da qualcuno di aver preso dei soldi per fare quell' installazione. Sono avrete letto anche voi alcune situazioni che sono.
Fatte no e scritte sui social, sono state cose che personalmente mi hanno toccato molto, perché se c'è una persona che sta cercando in tutti i modi di tutelare la salute dei cittadini, ma comunque di spiegare le cose nel dettaglio senza mai sottrarsi sottoscritto e tutta la squadra che c'è qua in maggioranza non mi interessano le strumentalizzazioni, non mi interessa i giochini di parte, mi interessa portare dei risultati, dopodiché su questa partita non abbiamo avuto la data della reggenza. Mi dispiace, ma penso di che ripeto stanotte dormirò con la coscienza pulita, prego Consigliere.
Allora io, al rispetto al passato, non faccio valutazioni perché, come ha detto anche il tecnico, l' evoluzione tecnologica dal 2001 ad oggi erano solo Mattia, regionale, è un po', è stata solerte e quindi non è adeguata ai tempi moderni, diciamo, del tecnologie attuali.
E quindi, insomma, io credo che non ci sia da fare valutazioni e confronti col passato in questi termini, dopodiché io credo comunque che la mia riflessione sia relativa appunto al fatto che non andare ad aumentare il carico perché un domani ci possono essere situazioni, perché non si sa cosa che domani e quindi ci possono essere soluzioni che possono essere anche dannose per la salute. Con l' aumento di questi limiti di cui parlava il dottor Turco, io credo che sarebbe dovuta essere una priorità. è vero che nessuno ce l' aveva nel piano elettorale, però, scoprendo le cose vivendo le cose un po' più di solerzia non avrebbe fatto male. Ecco, io denoto un ritardo. Questa è la mia visione dopo. immagino che i tempi siano stati veloci. Non sto dando una colpa i tecnici. Io credo che se ci fosse stata una priorità politica di trovare un rimedio a questa cosa, la prima istanza era stata presentata a maggio, mi sembra, mi pare, insomma si sarebbe partiti a maggio con l' affidamento a uno studio per partire preparando un regolamento. Delle antenne. Questa è una mia riflessione, quindi valutate, cioè questa è la valutazione che io mi sento di fare grazie.
Ma secondo me non ci siamo capiti, cioè lo ripeto per l' ennesima volta perché o forse ho parlato male o forse non avete capito veramente niente di quello che è stato detto, cioè il carico, non si può evitare che ulteriori installazioni non si possono evitare. Sono siti alternativi che tu vai ad individuare dove poi o meno secondo, terzo, come uno strumento urbanistico installare delle antenne, cioè non è che si può evitare il carico perché dice no a Pegognaga, abbiamo già o a settantenni ottantenni, allora non si può più fare perché il ragionamento che sta facendo questo qua non si può questo, bisogna trovare una soluzione alternativa, dopodiché, ripeto, nel primo diniego che abbiamo dato, abbiamo scritto che era intenzione dell' amministrazione e fosse stato lì l' errore l' ho detto anche l' altro Consiglio, ma ma se noi non avessimo scritto che era nostra intenzione fare sto benedetto Piano antenne, probabilmente io non avrebbe ritirato quell' istruttoria. Non avrebbero ripresentata un' altra.
Sulla quale non c' erano più i tempi. Però ripeto purtroppo le cose le impari strada facendo è chiaro che abbiamo imparato una cosa nuova, abbiamo imparata però, come ho detto anche prima, non si ha la certezza che un Consiglio di Stato o un tribunale amministrativo con un piano antenne sia esenti da qualsiasi cosa. Questo, magari se non lo farebbero tutti. è stato un investimento che abbiamo voluto fare a tutela della cittadinanza, ma anche cercando comunque di essere realisti, perché altrimenti vendiamo fumo. Vendiamo del fumo, le cose l' abbiamo sempre detto come sono andate e lo continueremo a fare perché purtroppo non possiamo continuare a dire che se evitiamo il carico grazie al Piano antenne, perché questo è un un dire delle cose che non sono vere e non è l' ho letto, l' ho sentito e lo stiamo redigendo che stasera è una cosa che non si può dire si va a come posso dire a gestire possibilmente il carico, ma non ad evitare un ulteriore carico e dobbiamo anche imparare, a dire le cose come stanno perché.
Altrimenti veramente secondo me, andiamo poi a dare un messaggio positivo, perché diciamo che è il piano antenne. Va bene, però continuiamo a rimarcare un concetto che lo stesso piano antenne non prevede è un' incongruenza. Dopo prego Consigliere Messori, posso intervenire solo sì no, eh ho capito, è vero però dalle già in quella zona sono due antenne capisci bene, se fosse stato il piano, sarebbe stato distribuito meglio il carico. Probabilmente la posizione era già definita al piano. Probabilmente una gestione migliore della disposizione delle antenne avrebbe fatto bene a tutti. Peccato mi dispiace per il ritardo, molto molto molto.
Intervenire no, volevo fare due precisazioni, la prima cosa è che da maggio che sapevate che ci sarebbe stata quell' antenna da maggio a ottobre, c'è stato un vuoto, a ottobre un cittadino ha fatto la foto, ci siamo resi conto che c' era un' antenna sul territorio okay è andata così è vero dai Matteo è andata così.
Poi una la un altro aspetto, perché lei l' ha tirato fuori giustamente tirato fuori menzionato il passato. Sappiamo tutti a che cosa si sta riferendo ora. Penso che ci sia da contestualizzare io mi sento anche preso in causa perché nel passato non c' ero ok, ho provato anche andare a ricostruire i fatti e rispetto agli articoli che anche il vostro movimento ha pubblicato.
Penso sia un po' scorretto parlare senza che dall' altra parte ci sia la possibilità di un contraddittorio che rispetti la mancanza di una parte che ti possa rispondere, penso che quella parte che ha tirato fuori probabilmente ha già risposto ai suoi elettori 10 15 anni fa okay,
Penso che sia importante contestualizzare probabilmente di 15 anni fa non c' era la sensibilità che c'è oggi rispetto a questo tema e non è la prima volta, però, che succede in questi tre anni di Consiglio comunale che siano seduti qui e ci sentiamo rivangare il passato su questioni che non conosciamo o che non in quel momento non abbiamo vissuto.
Tiro fuori un esempio che probabilmente non c' entra nulla, ad esempio il tema del Centro culturale su questo tema tu hai scritto, hai detto che.
È stato in A è stato inaugurato.
Senza avere le l' Agip e lì.
Allora nel 2000, a parte che è una cosa gravissima, dire una cosa del genere, non solo nei confronti del Sindaco, ma anche di tutta la Giunta che rappresenta all' epoca, poi il, il centro culturale è stato inaugurato nel 2011, infatti l' anno scorso sono stati festeggiati i 10 anni di apertura del centro culturale ma va bene, va bene, questo per dire che quando si tirano fuori le cose del passato, siti tirate fuori e dentro un' assemblea pubblica dove c'è la gente che vi può rispondere rispetto al vissuto e ha amministrativo e politico di un tempo,
Se ho detto qualcosa che non è vero, potete andare in Procura, sono liberissimo di risponderne guarda.
Non confondere le inaugurazioni con le aperture, che sono due cose diverse. Ricordatelo, perché poi c'è stato un iter in quei due anni perché non è stato aperto io su questa cosa opportuna una riflessione su questa roba qua è arrivato, no, va bene, no numerato. Nessuna diffida, mio avvocato è liberissimo di dirlo, non è arrivata nessuna diffida, quindi sono tranquillissimo, ripeto, fate quello che dovete fare. Io ho parlato di inaugurazione, è stata inaugurata alla fine dei lavori e anche una presentazione in pompa magna. Due anni dopo è stato aperto per problemi, è stato operato due anni dopo. Se vai dentro ci sono ancora tre bagni che non sono collegati vatti a fare un giro. Ti porto io. Se vuoi dunque il tema era un altro. Il tema è che tiri sempre fuori la PAS le passate Amministrazioni qua dentro non c' era nessuno che ha vissuto le passate Amministrazioni nel 2006 ok, io avevo vent' anni e non sa non sa rispondere a quello che tu hai tirato fuori, ok, secondo me hai travisato il messaggio io ho anche detto non faccio giudizi politici, ho detto prima, ci sono situazioni che posso anche comprendere, anche le monetizzazioni che son state fatte rinnovata nel 2016, anche le ultime su quelle antenne li ho detto, non faccio giudizi.
Ok, l' ho detto prima, dopodiché se ti fanno il compitino da casa e ti scrivono le cose perché evidentemente perché è evidente, evidentemente,
È chiaro perché evidentemente il fatto che evitino il fatto che sto parlando a parte il fatto che sto parlando e, secondo me, interrompere anche maleducazione I secondo, cerchiamo di tenere un tono civile senza urlare perché io sono tranquillissimo, primo fosse se tu che non sei tranquillo e mi dispiace al di là di questo, ripeto io non ho fatto giudizi politici e non mi interessano. Ho constatato una cosa, come constatato tu una constatazione che non ho, non temo smentite su quello corretto, ma soprattutto sul sul discorso della dell' antenna che mi sta dicendo tu adesso poi a quella del campo Ferrari, ma ce ne sono tante altre, perché ho detto che ne sanno sette otto, quelle che sono, ho anche detto, i tempi erano quelli che erano, però è chiaro che, nonostante i tempi erano quelli che erano la legge del 2001, questo detto questo ho detto basta, okay ci sta facendo e montando un caso su quell' antenna qua di via Miglioli perché fa comodo. Probabilmente montarla solo su quella perché ci dimentichiamo e tutto il resto e non si valuta il contesto e ho detto valutiamo tutto, valutiamo tutto, io non faccio nessun attacco, non mi interessa attaccare le persone o chi rappresentava una una una Giunta, un' altra. Queste cose sono cose che ha appena detto tu hai fatto tu delle conclusioni, ma non mi interessa sinceramente.
Però continuare a puntare il dito su una sola antenna senza valutare il contesto e mi sembra un po' strumentale, si può dire non si può dire è un po', è un parere, se non ti va bene, ma a me ne è lo stesso io, a mio parere, questo parere è lo stesso e democrazia sia pareri diversi, e però non ci scaldiamo dai che alla fine voglio dire, non c'è mica bisogno di scaldarsi, prego Consigliere bottoni, no, visto che parliamo di valutazione, io valuto quello che ha detto il tecnico che se avessimo fatto Regolamento due anni fa, almeno lì non ci sarebbe stata l' antenna, perché perché forse distribuendo i carichi?
Tutti si vive un po' meglio e boh tutto lì.
Va bene, prego Assessore lui, una cosa che mi sembra che venga un po' travisato e loro, fermo restando che oggi abbiamo degli elementi a disposizione.
Attraverso il tecnico che forse non avevamo primo e anche abbiamo un po' più di conoscenza, cultura di questo tipo di argomento e su questo è vero, è altrettanto vero che se questa informazione le avessimo avute un po' prima, avremmo fatto altre considerazioni, però pregherei di dare atto che la prima reazione che è stato fatto e che abbiamo in qualche modo iniziato un processo dove abbiamo fatto una proposta di modifica della posizione nel momento in cui abbiamo valutato sapendo che potevamo questo perché se no si è sempre il solito discorso del senno del poi non è pieno il coso, se se se se okay però attenzione.
Vorrei portare all' attenzione di tutti che questa amministrazione ha poi preso la responsabilità di mettere in discussione, di presentare un progetto, di fare delle controproposte per vedere e utilizzando anche le informazioni tecniche, quando sapevamo e mi pare di poterlo dire per quello che io mi sono documentato cosa sta succedendo nei Comuni vicini,
In tema di antenne che sapete tutti cosa sta succedendo, cioè non aveva, e non ci sono elementi certi per cui tu puoi anche con regolamento alla mano dire io sposto l' antenna o tu non puoi fare l' antenna è questo, cioè vogliamo prenderne atto, questo è il discorso che io mi sento di portare all' attenzione di tutti.
Quindi, al di là del fatto che è vero, io non ho difficoltà ad ammettere che abbiamo elementi in più, ma soprattutto abbiamo anche una visione che noi ci siamo preoccupati, che è quello della di avere più antenne nel futuro. Voglio dire che noi abbiamo preso questa iniziativa e perché abbiamo una visione del futuro e ci siamo preoccupati oggi con gli elementi a disposizione di vedere di ridurre il rischio, perché io continuo a dire che a ridurre il rischio, visto cosa dice la legge di avere una sovrapposizione di altre antenne, quando potevamo dire, come sento dire ai cittadini con gli elementi a disposizione, oggi noi potevamo dire tranquillamente a quei cittadini che da un punto di vista scientifico non esistono elementi né per la salute né di altro tipo, però non ci siamo fermati a questo potevamo anche dire non facciamo niente e diciamo questo, quindi l' iniziativa è stata di questo tipo. Poi, per carità, non voglio convincere però un po' il senno del poi nel pieno di cose che sono tutti bravi, sempre dopo,
Sembra sempre che passi come una volontà, secondo me, è un atto dovuto verso i cittadini, questa cosa, cioè tutte le volte che sento parlare da Vice Sindaco, sembra una volontà, invece a me pare un atto dovuto verso i cittadini impegnarsi a migliorare Vacca boia ove,
Bene che le poste per interventi volti a fare gli interventi posto o saluto tecnici di Pola.
Ora ringrazio il dottor Turco e il dottor Arzelà per le spiegazioni per il supporto tecnico.
Salutiamo e, come abbiamo detto anche in Commissione ambiente, che stasera rimaniamo disponibili e poi anche fare una presentazione pubblica dei risultati alla cittadinanza, grazie e buona serata,
Grazie.
Ok, quindi mettiamo in votazione il Regolamento punto numero 2 del regolamento comunale per l' installazione degli impianti di telefonia mobile, tecnologie assimilabili favorevoli.
Unanimità perfetto.
Se anche mettere liquidità favorevoli.
Unanimità al punto numero 3, Regolamento comunale per la presenza dei cani sulle aree pubbliche e di uso pubblico prego Assessore Caramaschi,
Con questa proposta di delibera siamo ad aggiornare a integrare il Regolamento oggetto della delibera con il Titolo quarto, ovvero gestione e tutela delle aree di sgambamento per i cani, in pratica con gli articoli del The, dal 10 al 14 andiamo a regolamentare e tutto ciò che riguarda tale area che ricordi a suonare di di oltre 400 metri quadri recintata all' ombra perso il parco posto delle cicogne.
All' ingresso di di tale area, inoltre, verrà apposto un cartello che li può riporta le regole salienti come esempio che ogni possessore conduttore è responsabile del benessere e della conduzione del proprio cane ed è responsabile, civilmente e penalmente verso terzi.
Per eventuali danni causati del cane in affido, ogni possessore conduttore, accedendo all' area, accetta in modo incondizionato le norme e le regole contenute in questo regolamento, al quale si rimanda per ulteriori disposizioni vigenti. L' accesso all' area riservata esclusivamente al possessore conduttore al suo cane regolarmente vaccinato, iscritto alla posta dal Anagrafe Canina, i minori di 18 anni possono entrare nell' area esclusivamente se completa dal genitore o tutore legale. L' accesso contemporaneo all' area consentito massimi cinque cani con un massimo di 30 minuti qualora vi siano altri cani in attesa di entrare, è obbligo al possessore conduttore dei cani, entrando e uscendo dall' area di chiudere in modo tempestivo il cancelletto e assicurandosi che esso sia ben chiuso. è obbligo. è professore conduttori di raccogliere con proprio idonea attrezzatura l' eventuale deiezione del proprio cane e provvedere a depositare negli appositi contenitori.
È vietato l' accesso ai cani affetti, patologie contagiose, ai cani femmine in periodo riproduttivo, cani maschi regolarmente eccitabili e cane che non già mosso o grandi aggredito.
È vietato svolgere attività ludiche e di addestramento, cani, somministrare cibo ai cani, introdurre, consumare alimenti di qualsiasi altra natura, la variazione di pretrattamento veramente è punita ai sensi di legge permette. Permettetemi di ringraziare i nostri geotecnico che ha eseguito e che, a seguito della nostra volontà politica, ha adottato adottato il Pegognaga dopo vent' anni una una telecamera recintate all' ombra, e ha realizzato la planimetria di progetto eseguito. Tutto l' iter di redazione iter, che ormai è praticamente concluso, che sull' area è stata recintata, è stato livellato il terreno grazie al lavoro dei nostri bambini e bambine dell' Istituto Comprensivo durante seminare il prato, quindi, sarà e avrà anche un prato e ora mancano sugli ultimi dettagli, ovvero e sfruttando che arrivano i cestini una panchina e rapporto appunto il cartello che vi dicevo e positivamente. Verrà revocato l' ordinanza che attualmente in vigore, che nell' area non non è possibile e portare i cani, ovviamente appena tu sta approvando questa. Questa ordinanza è stata revocata,
Ho detto vent' anni esatto e non mi sono sbagliata in quanto nel 2002 e la Giunta Carrà, ha deliberato e con una delibera aveva individuato un' area in fregio canale può vecchio, compreso tra via Foscolo, strada, conferma l' Autobrennero, un' area che però non è mai stata completamente recintata e quindi fondamentalmente era poco utilizzata.
E con le variazioni di novembre 2019 abbiamo stanziato le risorse necessarie e sinceramente, quando è lì da quella delibera di Giunta del 2019, abbiamo individuato l' area Brescia, il bosco delle cicogne, revocando quindi la precedente indicazione a causa Covid questo progetto ha subito però uno stop, ovviamente perché causa la pandemia, abbiamo ritenuto prioritario altre situazioni piuttosto che un ambulatorio e che comunque si era gente, non sapevamo di Giunta, ma di programma elettorale, ma comunque e la pandemia un po' stravolto. I piani.
Quindi, conseguentemente sotto reso necessario uno stanziamento di bilancio previsione 21 e 23 e questo omaggio mila 21, e questo momento si è messo in moto tutto l' iter che vi abbiamo detto. Vi ricordo e vi ricordo quest' ultimi passaggi per far capire come la redazione anche di una piccola opera e il TAR richiede un impegno di risorse in un po' su quelle economiche da parte di tutti gli uffici. E molto importante e al tasso che bisognava con questa piccola opera stati coinvolti, lettura tre aree, quindi la tecnica che ovviamente ha fatto tutto l' iter di tutto l' iter, la parte economica, ma per sia parte finanziaria e la polizia locale.
Per dire questo, redigendo questo regolamento che è stato fatto in congiuntamente con l' ufficio tecnico, impegno che oggi si tende a sottovalutare e a volte non si tende a te non si spendono tener conto dei tempi, che comunque son tempi anche e dettati BUR dalla legge. Per comunque e senza bilancio previsione non si può avere tutto l' iter e quindi e si arriva a quei tempi lunghi, ma a volte anche per proprio si è costretti questo motivo. Siamo estremamente soddisfatti di questo risultato. Grazie grazie Assessore. Prego Consigliere Messori.
Ma le sembra corretto parlare di persone che in questo momento non sono in questo Consiglio comunale?
No, io voglio capire, cioè io voglio capire questo, cioè questo continuo a rivangare del passato il se il valore e il senso del rivangare il passato e fa e riportarlo a galla, qual è la motivazione.
E chiedo un' altra cosa, ma perché, come ho detto prima, non fate dei momenti pubblici con le persone che tirati in causa per qua, perché,
Posto, ma a parte il fatto che non cosa avete niente di male, ho detto solo che, prima che noi lo abbiamo deciso di cambiare area, nel 2002 sto deciso un andrà ad un' area ARES piombatoie, quindi fino al 2019 la nostra delibera, l' area sgambatura era quella individuata, bella o brutta, funzionano, funzionale. Io non l' ho detto, ho detto solo che era un' area no, non potendo recintata punto no, mi hanno detto che non è stata voluta politica, non ho criticato il passato, niente ho solo detto come stanno le cose punto abbiamo detto che abbiamo tenuto e infatti le nostre valutazioni abbiamo ritenuto che secondo noi quell' area non era adatta e l' abbiamo spostata. è stata una valutazione nostra punto. Io non ho criticato il passato.
Comunque consigliere, sono atti pubblici e se, nel senso, quando uno ha fatto parte di una Amministrazione è tutto pubblico, così non arriva, non arriva a gare o tirare in ballo, per quale motivo politico alla fine prima, nel 2002, è stata individuata quella da una determinata amministrazione, oggi c'è stato un cambio fine è un iter che è un confronto anche in indiretto se vogliamo però prima che era quello adesso c'è questo,
Ma lei la deve vedere come vuole, però, probabilmente perché non è così, la novità che lei pensa di essere rispetto al passato, perché si senta toccato sul vivo, si sente Matteo, sono tre anni che le le passate amministrazioni vengono tirate fuori solo per fare emergere le criticità, le mancanze o le le scelte politiche che voi ritenete sbagliate rispetto invece alle al alle cose positive che settant' anni sono successe, io non ho mai sentito una parola, come mai si viveva così male si stava così male, no, fatemi capire,
Ma guardi, che secondo me è fuori strada e sinceramente.
Io la invito a rivedere tutti i Consigli comunali, visto che sono in streaming, mi sembra che stati fatti anche dei complimenti a tante scelte fatte parliamo delle RSA che ha detto controllare sa qualche volta,
Parliamo dell' attenzione al mondo del volontariato e associazionismo chi è che ha detto contro qualche volta?
Nessuno, allora di cosa stiamo parlando, cioè, secondo me bisogna darsi anche un attimo, una calmata che l' Assessore prima ha detto semplicemente nel 2002 è stata individuata un' area che per tot anni è stata mantenuta quella e avete visto anche voi è sotto gli occhi c' era un pezzo di rete, così i fianco una provinciale ma insomma è sotto gli occhi, non è una valutazione politica che è oggettività, cioè di cosa stiamo parlando.
E non lo so se non si può neanche fare un confronto rispetto allo stato. Di fatto è stato di progetto e quello che è adesso sotto gli occhi di tutti, ma allora possiamo stare a casa, facciamo prima se ci mettiamo il bavaglio tutti e via lo stato. Di fatto era era lo stato, di fatto sto dicendo quello che ha spiegato l' Assessore è stato, di fatto e c'è un' area cani a Pegognaga. Sì, è quella che era in fregio alla provinciale okay, con un pezzo di rete che sarà due metri e mezzo, tre con ed è lunghissima.
È stata è stata usata, io il cane non ha mai portato, magari qualcuno ce l' ha portato, però stiamo qua valuta questa cosa qui c' era l' esigenza di farne una nuova.
A maggior ragione, a mio conto si probabilmente si non dico mica di essere che potevano essere d' accordo. L' abbiamo scritto nel programma elettorale, come ha detto l' Assessore Caramaschi, sì, l' abbiamo voluta rifare in maniera differente si quest' atto detto basta, cioè il fatto di tirare in ballo le altre persone. Sono valutazioni che sta facendo lei il fatto di continuare a dire che bisogna fare un' assemblea pubblica, quelli che vogliono fare assemblea pubblica che, guarda caso, no è per dare voce a lei, a chi c' era prima, perché noi fondamentalmente ci limitiamo a ci limitiamo, stimiamo, ci limitiamo ad evidenziare quelli che sono atti pubblici. Quindi un atto pubblico non ha bisogno di un contraddittorio perché è un atto pubblico per eccellenza. Se questo non le va bene e allora rivedremo in questa cosa qui le organizzi lei queste assemblee no, ci e ci inviti e organizza. Lei ci invita quindi facciamo così, vediamo no, visto che sembra quasi che bisogna fare il Consiglio. Due no con con il la con le pre le precedenti Amministrazioni. Se queste persone si possono candidare, si possono fare a rappresentare il popolo e i cittadini. Non c'è nessuno che lo vieta, non con le precedenti Amministrazioni, con le persone che menzionate, ma chiediamo menzionato, scusi ma che abbiamo menzionato adesso lei mi dice che abbiamo menzionato adesso lei me lo dice che abbiamo menzionato che ho menzionato.
Ma, scusi, sa che un Sindaco è stato un amministratore, non è pubblico un amministratore, ma di cosa stiamo parlando dopo mi infervoro, perché stiamo parlando di niente veramente, cioè che non si può menzionare un atto pubblico.
C'è una delibera cavolo che è stata fatta da quella Giunta, ma di cosa stiamo parlando,
Ci sono altri interventi bene.
Mettiamo in votazione il punto numero 3,
Lo leggo al Regolamento comunale per la presenza dei cani sulle aree pubbliche e di uso pubblico favorevoli.
Unanimità c'è anche l' immediata eseguibilità favorevoli unanimità.
Al punto numero 4 interpellanza presentata dal Gruppo consiliare trattiamo, prego, avente ad oggetto Commissione Pari Opportunità, chi legge prego, Consigliere Morbio.
Allora al signor Sindaco e signori Consiglieri, con il decreto numero 13 del 2 10 2 2019 è stata nominata la Commissione pari opportunità a seguito della raccolta delle candidature per la costituzione della nuova Commissione, considerato che, in base al Regolamento vigente, la Commissione può essere composta fino a un massimo di 17 persone tra cui le sei Consiglieri Comunali quattro di maggioranza e due di minoranza sono componenti di diritto della Commissione che le domande presentate sono state 17 in numero leggermente maggiore rispetto a quello consentito.
E che il Sindaco e l' Amministrazione hanno scelto di escludere otto persone, contrariamente a quanto proposto dal consigliere di minoranza e dalla presidentessa in uscita, ossia di accogliere tutte le candidature presentate per ampliare l' impatto della Commissione sulla cittadinanza e per non mortificare l' impegno espresso espresso dalle persone che hanno dato la propria disponibilità. Il verbale relativo l' incontro del 21/11/2019, in cui il gruppo di lavoro si era riunito per valutare le autocandidature e formare la nuova Commissione Pari Opportunità, non presenta la graduatoria delle otto persone escluse, ritenuto che tra i mesi di ottobre e novembre 2021 hanno inviato le proprie dimissioni al protocollo tre componenti della Commissione, pari opportunità, che il decreto numero 10 dell' 11 11 2021, il Sindaco nominato, tre nuovi componenti i cui nominativi sono stati individuati all' interno di una graduatoria,
Chiediamo quali sono i criteri oggettivi con cui è stata realizzata e definita la graduatoria e con cui sono stati individuati i nuovi compiti ai componenti della Commissione. Pari opportunità in sostituzione alle persone che hanno dato le proprie dimissioni.
Grazie Consigliere risponde al consigliere sulle Ghirini con delega alle pari opportunità.
Grazie e buonasera a tutti e le domande presentate sono state più del numero consentito da dal Regolamento, ma nessuno ha voluto escludere delle persone a favore di altre. Si è scelto di inserire solo alcune persone per creare un gruppo di lavoro che potesse appunto impegnarsi seriamente in maniera proficua per le iniziative da svolgere in paese. Gli eventi della CPO degli ultimi due anni e mezzo, però, permettetemi di dirmi che sono la dimostrazione che più persone nel gruppo non avrebbero di certo migliorato forse la situazione, poiché per vari impegni personali e più che legittimi assolutamente non vi è mai la partecipazione di tutti i componenti e forse neanche solo della metà, perché tolti i consiglieri di maggioranza e qualche membro della CPO e gli altri non partecipano di solito per motivi anche personali, più che legittimi, i criteri oggettivi che sono stati condivisi.
I criteri oggettivi che sono stati condivisi con i componenti la Commissione al momento della formazione del gruppo sono stati quelli di età, di vicinanza sociale a livello lavorativo, al volontariato e caratteristiche personali, oltre ovviamente alla presentazione personale che era allegata alla domanda di partecipazione.
Le dimissioni della CPO di alcune persone sono state date per motivi personali o familiari e quindi per l' incapacità di far fede agli impegni presi. Allo stesso tempo, le tre persone che sono state recentemente inserite seguendo la graduatoria stilata hanno dato dimostrazione di essere pronte a lavorare pronte a mettersi in gioco.
Concludo dicendo che le persone escluse o non escluse dalla CPU sono state scelte in maniera democratica, trovando anche quindi una mediazione sui membri da inserire, poiché la maggioranza avrebbe potuto avere un membro in più al momento della formazione del gruppo 600 invece di avere solo i due rappresentanti la maggioranza e pertanto al momento della formazione della CPO, erano presenti la sottoscritta e Sindaco Zilocchi, il Consigliere Messori e e la Presidente uscente della CPO, oltretutto, per dare continuità alla Commissione, vista anche l' importanza dei temi trattati, questa Amministrazione ha deciso di chiedere a Francesca Pellini, ex assessore ed ex membro della precedente del CPO, di poter ricoprire la carica di Presidente della stessa,
Sono osservazioni, sì, prego, Consigliere Messori.
Quando è stata.
Diciamo composta costituita la Commissione, pari opportunità va beh io e Clelia avevamo cercato di estenderla a tutti, perché sappiamo che cinque anni di mandato effettivamente sono tanti e anche per i tre temi trattati aprirla tutti avrebbe potuto significare una maggior partecipazione, soprattutto anche.
Per le motivazioni che proprio personali che spingevano le persone a a far parte di quella Commissione.
Il il verbale.
Noi lo abbiamo avuto attraverso un accesso atti che ha fatto la consigliera Teresa Morbio es proprio all' interno di quel verbale però non compare e quella che è appunto la la graduatoria e tra virgolette, anche quella delle persone escluse.
E proprio per questo poi nasce anche questa interpellanza, perché a novembre che mi dispiace discutere tra l' altro, a febbraio, a novembre, per motivi diversi tra persone quasi contemporaneamente su hanno dato le loro dimissioni felicissime dei dei nuovi, dei nuovi arrivi, assolutamente.
Ecco, non c' era chiaro il tipo di graduatoria perché sinceramente sono passati tre anni e io non non ricordavo come era stata, diciamo definite anche l' ordine banalmente delle persone e io rinnovo un po' anche qui anche nell' idea di di poter chiedere le persone che oggi non partecipano un contributo poi perché c' era c' era l' avevamo detto all' interno della Commissione Pari Opportunità che potevamo coinvolgerli rispetto a dei temi piuttosto che insomma per per il loro contributo e lo rinnovo proprio perché anche tu, Giulia, hai detto che si fa fatica a partecipare e proprio per questo motivo forse allargarla potrebbe essere utile. Io la vedo dalla da un altro punto di vista, invece, potrebbe essere utile a una maggiore partecipazione e una maggior, diciamo, contaminazione di idee. Ecco,
Allora si le le tre persone che sono dimissione che si sono dimessi dalla CPO.
Una forse è arrivata, ecco forse una sola dimensione delle tre che abbiamo avuto è stata un po', diciamo, a un fulmine a ciel sereno, no, le altre due realtà erano già due persone che già da un po' che le trascinavamo in qualche modo dietro perché per vari motivi non riuscivano mai a partecipare negli eventi né tanto meno alle CPO che facciamo già noi facciamo fatica comunque a organizzarci per trovarci in se non altro come maggioranza delle persone che partecipano,
Per quanto riguarda le persone che non fanno parte effettivamente della CPO, anche le però anche una una di quelle persone che è stato inserito, ad esempio da parte mia, sempre saputo che per proposte per condivisione tutto quanto ben venga se fanno delle proposte o chiedono di di portare avanti delle iniziative o se loro stessi vogliono mettersi in gioco per fare qualcosa,
Certo è che ovviamente, non possono partecipare quando convochiamo la CPO, perché non membri effettivi, ma ben venga la partecipazione di tutti. Anzi, io personalmente mi sento di dire che siamo anche una delle poche CP, forse che ha la fortuna di avere un uomo all' interno del della Commissione, che inizialmente era stato escluso e che invece adesso, insomma, ne fa parte e che quindi può portare anche lui un contributo diverso.
E anche, ovviamente, per le altre due persone che sono state inserite. Comunque ben vengano tutti i componenti che tutte le persone che vogliono portare un contributo assolutamente.
Prego consigliere Morbio allora se ho ben capito, se ho ben capito perché mi sono distratto un po'.
Scusi terra ci sta a questo orario, allora non c' era una graduatoria, dico bene, non c' era una graduatoria per dire 10 11 12 13 alla graduatoria, sì che al momento delle dimissioni sia andato a vedere questa graduatoria che avevamo fatto e le persone che sono state inserite e le le prime tre che erano state escluse sono state poi automaticamente inserite, previo loro ovviamente consenso o per gli è stata inviata comunicazione del fatto che.
Sarebbe toccato loro praticamente entrare all' interno della CPO a causa delle dimissioni di x persone e una volta che loro hanno dato il consenso rispondendo quella mesi sono state poi di conseguenza inserite alla prima occasione utile quando ci siamo incontrati, se io sinceramente, cioè mi il percorso che stiamo facendo, come ci Pio a volte anche cioè abbiamo lavorato molto, però ci troviamo molto spesso, questo lo dico come condivisione per tutti e ci troviamo molto spesso in 4 5, cioè se a noi del Consiglio idonea del consiglio comunale, un paio di altre che.
Che son presenti. Proprio per questo mi sono sempre chiesta di dire, ma perché escludere gli altri, visto che c'è questa difficoltà di partecipazione? Forse se all' inizio avessimo tirato dentro tutti, magari qualche persona in più in questi due anni e mezzo ci sarebbe stata il mio punto di vista. è questo, mentre invece il tuo tu dici tanto non partecipano però. Insomma, non potevamo saperlo con questo. Insomma, quello che dovevamo fare siamo andati avanti ugualmente.
Naturalmente è una Rifles riflessione, nostra che stiamo facendo in questo momento, ecco.
Bene tre i vostri rispettivi rispettabilissimi i punti di vista. Io ricordo sempre a tutti che c'è un Regolamento della CPO che purtroppo, volente o nolente, bisogna applicarlo perché siamo un' Istituzione, non possiamo andare in deroga al Regolamento, allora l' invito che vi faccio piuttosto discutete, se non ACP, o anche di rivedere il regolamento, perché secondo me le soluzioni si possono trovare no, perché chiedere una deroga a un regolamento che è stato votato da tutti? Fondamentalmente è un po' no qua qualcosa che stride. Da questo punto di vista, quindi, cerchiamo magari di rivederlo, di aggiornarlo, anche perché le esigenze possono mutare. Le situazioni possono evolvere e quindi, insomma, penso che ci sia la massima disponibilità, però, insomma, avete già un punto all' ordine del giorno di cui di cui discutere no, era una cosa che avevamo già anche poi ipotizzato addirittura all' epoca in quella famosa Commissione valutatrice che poi è prevista dal Regolamento stesso.
Giusto vicesegretario che il Regolamento no, quindi va applicato.
No, chiedo perché magari sbaglio una quindi okay, bene, siamo posto, come sono altre reflui riflessioni sull' argomento okay, andiamo al punto numero 5 interpellanza presentata dal Gruppo consiliare, stiamo Bego aventi ad oggetto l' abbattimento degli alberi nell' area giochi, parchi, legge, prego Consigliere Morbio,
Allora, premesso che negli ultimi anni sono stati effettuati diversi abbattimenti di alberi all' interno dell' area del Geopark, si allegano alla presente quattro foto titolo esplicativo di un recente taglio. Inoltre, nel mese di dicembre, a seguito di nostra sollecitazione, sono iniziate le verifiche sulla conformità alle norme degli abbattimenti in oggetto in allegato, cioè il documento come risposta dell' architetto Canossa. Considerato che le piante all' interna all' interno dell' area non erano state identificate con targhetta, quindi nemmeno valutate che non sono emerse a oggi motivazioni legate al deperimento degli alberi né alla sicurezza che potessero giustificare tali abbattimenti. Chiediamo se sono state rilasciate autorizzazioni per gli abbattimenti e le motivazioni delle concessioni. Se durante le verifiche sono state riscontrate violazioni dei regolamenti.
Grazie, rispondere, Assessore Caramaschi.
Vi ringrazio per questa interpellanza, che permette di far chiarezza su vari punti espresso oggetto anche di articoli giornali, lettere for sociale, eccetera Notre inoltre, con molto piacere che questa volta non avete confuso il regolamento del verde urbano extraurbano, con quale percorso Lorenzo,
E faccio un po' con ordine, vado comunque una storia a seguito di un accesso agli atti della Consigliere Morbio, la Polizia locale, coadiuvata dall' ufficio tecnico, ha eseguito un sopralluogo presso l' area Geopark per verificare l' eventuale violazione del regolamento del verde.
Durante il sopralluogo è stato riscontrato l' avvenuto abbattimento di sei piante, ovvero due pioppi qua e quattro Olmi e la messa a dimora di nuove piante, ovvero due platani, tre arcieri, due acacie e due pioppi bianchi,
In seguito, insieme agli architetti Canossa e Benatti, è stato convocato il legale rappresentante della società della società che ha in gestione l' area, il quale ha affermato che nel corso degli anni ha sempre comunicato verbalmente gli interventi riguardanti le piante, altrimenti come di potature, gli abbattimenti, le messe a dimora e che avrebbe effettuato che avevano fatto rientrano nell' area.
Le piante all' interno dell' area Geopark al momento non fu un censite da parte nostra, quindi non hanno appunto la targhetta che si vede negli altri alberi comunali, ma hanno una numerazione interna del Geopark e sono sottoposti a controllo annuale tramite Vito vi ti ha eseguito da un dottore forestale incaricato la città stessa, questo proprio come obbligo delle dell' attività di Geopark.
Relazione, analisi fatte pervenire all' Ufficio Tecnico, successivamente all' incontro verificato che non son presenti atti autorizzativi, è partito il procedimento di violazione amministrativa, regolamento comunale di tutela del verde pubblico urbano extraurbano, con relativa sanzione amministrativa ed obbligo di piantumazione, quest' ultimo passaggio è stato considerato già avvenuto in quanto, come vi ho già detto e sono già state messe a dimora e nuove piante istituzione del 6 abbattute,
Permettetemi ora di fare alcune precisazioni riguardanti l' argomento di tutela del verde urbano extraurbano, spesso citato su articoli lettere post video, regolamento, a voi molto caro, tanto da confondere con quello del Parco San Lorenzo e soprattutto di MIT, dimenticando che non è mai stato aggiornato in quanto la Commissione Ambiente al cui interno al cui interno c'è un vostro rappresentante che ricopre il ruolo di Vicepresidente della Commissione stessa si è impegnato si è impegnato a produrre proposte da mandare al vaglio ufficio tecnico o per chi è incaricato il lavoro della Commissione ambiente che al momento è bloccato in quanto in attesa di ricevere le vostre proposte.
Nell' ultima Commissione Ambiente dell' 11/10/2021, con un certo punto il regolamento stesso cibi, come ci vede uniti, vi abbiamo consegnato la nostra prima bozza di proposte, con l' impegno comune di convocare nuovamente la Commissione, una volta ricevuta la vostra bozza, la vostra proposta sulla conoscenza, inoltre, che a gennaio il Capogruppo schivi ha chiesto spiegazioni in ritardo al sia il capogruppo in usi e sicuramente il Consigliere Messori tenendo come risposta che è un argomento molto complesso e che vi serve ancora tempo.
Ora capisco che produrrà una proposta, serve tempo, a maggior ragione se si impegnati, sia impegnata attaccare i tecnici, ma mi domando se ritenete davvero importante questo regolamento. Se volete collaborare per rendere funzionale attuabile oppure sono pretesto per attaccare, vogliono ribadire un concetto molto importante. LIPU la proposta, la proposta è uscito dalla Commissione ambiente saranno alla base il punto di partenza su cui partirà il lavoro dei tecnici per creare un Regolamento che salvaguarda sì, sì, il verde, ma anche sia funzionale e attuabile e alla nostra realtà. Sarà quindi un percorso lungo e può essere quasi paragonato a quello fattami. Collabora associazioni, quindi fatti di condivisione, di scambi, di idee. A voi la decisione, se volete collaborare in modo costruttivo oppure no. Grazie.
Ma vi faccio parlare tutti tranquilli, perché probabilmente anche ormai abbiamo trovato il MUD che parliamo tutti a.
Io sono un Sindaco veramente di buon e di buon animo, chi parla quindi,
Però un respiro prima di profumi. No, nel senso chiudo arrabbiata ancora dai suoi stessi, molto prima, mi dispiace davvero tanto per per le affermazioni che ha appena fatto Giulia, ma al di là del tono probabilmente arrogante come hai risposto prima rispetto al Regolamento cani, perché io ogni volta sento, visto che parliamo di MUD questo sottofondo di arroganza ma va bene, non è il modo che ha okay, ma eh sì, è vero, ci siamo incontrati ad ottobre ok, abbiamo fatto un lavoro, ma ti fai senza far così con le mani. Ho chiamato TAR Tulliano dopo a inizio novembre dicendogli che ci stavamo lavorando e che.
Anche in maniera importante e chiedendogli un po' di tempo e dicendogli anche assicurandomi di che che le proposte che stavamo elaborando e che ci sono e fossero prese in considerazione per non fare la fine di quello che era successo col Regolamento del Parco San Lorenzo okay,
A questo dico anche una cosa, cioè il regolamento che è stato proposto in Commissione ambiente è un regolamento preso da altre da un' altra realtà, ok da un altro Comune, e è chiaro che noi siamo un gruppo di coalizione, abbiamo bisogno di un tempo per mettere insieme le idee per trovare una sintesi perché io voglio arrivare in Commissione con una sintesi e con portando in maniera propositiva e positiva anche un' idea e politica di verde, non tanto soffermandoci qua guardate su quelli che sono gli aspetti tecnici, perché poi ci sono i tecnici che mi dispiace anche quello che hai detto su sui tecnici perché proprio guarda non non me lo sento e guarda la tua le affermazioni che ha fatto.
Non mi sembra proprio per niente piaciuta.
Cioè, credo che più umano di quello che ho detto, TAR Tulliani e più umano, forse meno politico, ma più umano di quello che ho detto Stefano al telefono, è proprio il voler raccontare e dire che dietro c'è che c'è un lavoro, c'è un continuo confronto, abbiamo il prossimo incontro mercoledì sera. Ancora nuovamente, però, dire a siete disposti a collaborare se c'è sì, perché io penso di essermi sedute in Commissione ambiente sempre con uno spirito collaborativo di, ma non si può dire questo e l' intervento cavolo che fatto cioè mi dispiace molto molto perché vuol dire anche non riconoscere la la.
L' impegno che uno ci metta da questa parte, cioè in minoranza,
Fare un attimo chiarezza, ma parla il Consigliere Morbio giusto, poi c'è consigliere schivi perché questo, quando le prenotazioni poi?
Benissimo.
Col microfono. Per favore, Consigliere Renzi, prego no, volevo solo dire adesso va bene per la per la discussione generale. L' oggetto, l' abbattimento degli alberi in area Geoparco che, benché siano più tirava fuori adesso la Commissione ambiente europeo, l' altra, cioè l' oggetto dell' interpellanza all' oggetto. Questo qua stiamo lì a parlare del del della Commissione ambiente della Regione, Roberto che vale per il regolamento comunale degli sistemazioni per telefonia mobile. Ha fatto prima che mi ha tirato fuori il centro culturale, cioè nel senso, è alla fine della fiera, quando si dà campo libero, a volte si fanno anche delle nei confronti degli esempi e pur quindi lasciamo lasciamo no. siamo partiti prima con gli esempi, comunque nel senso, a volte che gli esempi no quando toccano da vicino, poi dopo diventano un problema, però ci confrontiamo un Consiglio comunale, ci confrontiamo poi traiamo le conclusioni, siamo abbastanza aperti stasera. Vai manteniamo questa linea, prego, Consigliere Morbio, sì, io sto sul Geopark io sto sul Geopark, solite nostre.
Allora questa interpellanza l' abbiamo inoltrata perché quando ho fatto la richiesta agli atti, era stato detto punto che c' era da verificare eventuali violazioni. Pertanto.
Non ricevendo ulteriori risposte, è stato pensato di inoltrare all' interpellanza.
Poi so che di questo sul parco è stato parlato in un' assemblea pubblica dove noi non eravamo presenti perché eravamo impegnati in un altro incontro che avevamo già programmato,
Ma ci è stato riferito che sia giustificata la cosa con il fatto che si trattava di una gestione di privati e di rimozioni di anni precedenti. Non so in ogni caso, anche se la gestione, ma l' hai spiegato prima, anche se la gestione riguarda privati, l' area è di proprietà del Comune e quindi, in ogni caso loro devono rispondere e ho capito che c'è una vittima che verranno inoltrata e che quindi, insomma, vi andate spiegazioni e ci sono state delle vie violazioni che avete già contestato.
Gli abbattimenti che stiamo parlando erano del di luglio del 2021, le fotografie anche.
Questa richiesta che abbiamo fatto l' abbiamo fatta, perché intanto che cioè è venuta proprio sapevamo, siamo arrivati in ritardo con questa richiesta sugli abbattimenti, perché l' abbiamo fatta intanto che lo facevamo per il boschetto giù dal ponte dell' autostrada, il boschetto, ecco quello lì,
Visto che prima si è parlato degli abbattimenti.
Aggiungo qualcosa anch' io in merito agli abbattimenti, che ha un argomento, come dicevi, tu che caro MC, ai caro, anche a rettifichiamo quindi.
Sia qua che in tutto il parco.
Tutti gli abbattimenti immagino che siano accompagnati da una perizia dettagliata ed infatti abbiamo chiesto anche ultimamente, tramite l' accesso agli atti la viti a.
Degli alberi abbattuti.
Essendo il parco locale di interesse sovracomunale regionale, immagino che queste perizie esistono tutte e che quindi allocare, all' occorrenza, si possa anche visionarli.
Volevo solo aggiungere una cosa, il lavoro dei tecnici senz' altro è un lavoro fatto bene, è un lavoro che mette in risalto la pericolosità, l' abbattimento, tutto quello che volete, però secondo me, alla fine serve anche una decisione di tipo politico nel senso che,
Non è che gli alberi cadono tutti i momenti non è che gli alberi cadono tutti i momenti,
Non lo so dentro, ci può essere una scala, una scala di pericolosità, quindi valutare bene il discorso dall' abbattimento, perché.
Questa valutazione può dare delle contropartite in benessere sul mantenimento degli alberi notevoli. Sono stata molto, diciamo, così tranquilla.
Io quando devo intervenire, io mi sento libera, nel senso che quello che vedo giusto o sbagliato mi sento di dirlo in tutte le occasioni.
L' atteggiamento di Giulia, se mi permettete, mi associo alla viola, nel senso che ha un atteggiamento spinto, che non lo trovo molto corretto, quindi.
Voi magari avete pensate che il fatto che sia meglio prevenire il pericolo io penso questo sì, ma non dentro in una scala di valori che deve essere guardata bene, perché ci può essere una pericolosità immediata o altre che nel tempo che magari si possono sopperire questa pericolosità attraverso una potatura.
Attraverso una cura degli alberi e quindi portarle avanti in questo senso, perché è un patrimonio, il patrimonio arboreo che abbiamo qui a Pegognaga è un pro e un patrimonio nato negli anni molto caro tutta la popolazione,
Eh, ma penso anche a voi, ma penso anche voi come noi e quindi va tutelato in tutte le maniere. Questo è il mio punto di vista, che può essere anche non come vostro, ma che va rispettato. Grazie grazie a lei. Adesso capisco la difficoltà di sintesi che ha la consigliera Messori nella coalizione, però volevo fare una domanda, appunto per questo volevo farle una domanda, Consigliere Morbio. Volevo fare una domanda perché apprezzo quello che ha appena detto, però fino in fondo voglio apprezzarlo, quindi lei no di fronte a una perizia dove viene certificato un rischio elevato e di fronte a una responsabilità civile e penale che è in capo al Sindaco, lei questa cosa qua la valuterebbe secondo quale scala no, perché poi voglio imparare? Voglio imparare perché non vorrei fare, come è successo all' amico sindaco di Mantova, che gli è successo una una cosa poco poco piacevole hanno visto che quando è accaduto un una pianta che è una persona che ha rimesso le penne e purtroppo sa cosa succede quando uno ci rimette le penne in questi casi. Volevo sapere da lei il suo parere, allora fare adesso abbiamo anche sì, capisco, capisco quello che dice la decisione non è semplice, non è facile, però secondo me si può prendere perché.
Se un tecnico ti dice allora questo almeno il primo vento che arriva. Non so che tipo di valutazione come la possano fare primo momento che ribellarvi locale, ma è chiaro che di fronte a una cosa del genere, perché però vi ha visto degli alberi tagliati, che il tronco non presentava nessunissimo,
Ma mi lasci finire.
No ai gesticolando spesa.
Tuttavia le mani.
E non voglio degenerare sul discorso, la scelta tua chiaro che la la la devi fare, tu però abbiamo un patrimonio che va salvaguardato in tutte le maniere, ma non è che cadono tutti i giorni degli alberi.
Eh,
Terza, la gente poi va bene.
Punti di vista no, era una battuta, no, ho capito il senso, anzi, anzi, mi sento di spezzare una lancia, perché so che ti impegni tanto sta cosa qua e lo si ritrova sempre riconosciuto, sta cosa qua no, era era per stemperare perché insomma è visto che l' ho detto in modo giocoso, ecco visto che vorrei rasserenare il clima, se possono, ecco, prego, Consigliere schivi.
Sì, buonasera allora faccio un passo indietro per quanto riguarda la Commissione ambiente e devo dire che effettivamente viola, ha ragione quando dice che è sempre stata propositiva, ci siamo sempre trovati bene in Commissione ambiente, però ti devo chiedere dall' altra parte, una cortesia perché capita spesso di leggere la Commissione ambiente, non si ritrova, si ritrova solo quando fa comodo, dopo ti manderò agli sconosciuti, si fa comodo solo quando fa comodo alla maggioranza. è la maggioranza che detta gli argomenti da trattare. Io spiego, siccome è un vostro sostenitore, questa cosa che dice che ci mettiamo tanto impegno. La morte dice anche gratuito. Io spie, spero che tu lo spiega lui, perché non è vero quello che dice, ma è vero quello che dici tu ci stiamo impegnando molto e stiamo collaborando veramente tanto.
Questo è per quanto riguarda la Commissione ambiente.
Poi c'è il discorso di alberi, abbattimenti e quant altro che di cui ha parlato la consigliera Morbio, che il suo punto di vista è sicuramente anche il nostro, perché anche a noi non piace abbattere alberi, come ha detto Matteo, c'è una responsabilità.
Come Amministrazione noi dobbiamo appoggiarci dei tecnici.
Tecnici dottori forestali, gente che veramente ha studiato e c'è stato in passato, vado indietro, non tocco nessun politico perché andiamo nel secondo secolo, dove è risaputo che tutti parlavano di tutto, senza nessuna, senza nessuna competenza, quando si sa che le competenze invece devono essere date da studi si possono ottenere solamente con gli studi.
E purtroppo mi sa che mi sembra che tante volte siamo rimasti lì, siamo rimasti al secondo secolo dove tutti parlano anche con una saccenza, è un' arroganza.
Di un certo tipo e di fronte a questi argomenti il vero esperto, il ruolo del vero esperto, viene banalizzato e questo, secondo me, non è giusto perché c'è una persona che ha studiato, ci sono persone che hanno creato un' azienda che hanno investito denaro in tecnologie e sono questi che ci dicono se l' albero è da abbatterono e garantisco che a noi né a loro piace abbattere alberi.
Dopo uno dice, ma ho fatto la forte, l' albero sembrava bello, questo è proprio il discorso a cui mi riferisco.
Quando tutti parlano del niente, qualcuno si chiede esperto botanico, perché magari nell' orto coltivato qualche bel pomodoro, cetriolo, però credo che dottori forestali che hanno studiato e dedicato una vita a studiare, se dicono questo albero è pericoloso, noi come Amministrazione abbiamo il dovere di abbatterlo, di ripiantumare non sicuramente ma di abbatterlo perché altre strade non ce ne sono altrimenti serve qualcuno che si prenda la responsabilità, perché è sempre bello parlare senza assumersi responsabilità.
Sempre purtroppo in merito a questo discorso capita quando si legge taglio, scriteriato.
Parolone grossissimo, l' Amministrazione sarebbe da multare, allora per ricevere una multa, bisogna che abbia commesso un reato, se ho commesso un reato, ci sono le istituzioni, ci sono, c'è la Procura,
Chi sostiene questo va là e noi saremo ben lieti di rispondere dove è necessario e di assumerci le nostre responsabilità, come abbiamo sempre fatto, ma è ora di finirla. Ho fatto una foto il tronco, mi sembrava bellissimo allora stupido, quell' ingegnere cast, quel dottore forestale che ha studiato quarant' anni.
Per tutelare gli alberi e il patrimonio arboreo e dice no, questa da battere è stupido lui basta una fotografia, basta farsi una fotografia di fronte ad un malato e pubblicarla su Facebook per dire io sono un dottore, io non credo che sia questo.
Questa è una mia considerazione personale, grazie.
Giù partono prima se il Consigliere Bettoni, poi chiosa finale del Consigliere Morbio, ho detto chiosa chiosa finale, ho detto basta, qualunque cosa dica prego, allora io sarò rapido, lo sono molto soddisfatto che stiamo imparando la differenza tra i due regolamenti perché, insomma, bisogna arrivarci, siamo arrivati, stiamo arrivando, darci tempo, insomma, promossi a suo tempo. Sono un po' deluso della strumentalizzazione che hai fatto per quanto riguarda i tecnici e sa benissimo che la macchina amministrativa è formata dai tecnici, ma il timoniere o l' autista era amministrazione, quindi l' indirizzo viene dato, quindi l' attacco che è fatto da me personalmente e poi soprattutto il mio gruppo è solamente politico e non alla macchina amministrativa, che sia chiaro punto.
Dopodiché io ritengo, è vero, ci sono delle responsabilità, è vero, però dall' abbattimento alla potatura passano in mezzo a una serie di interventi e che si possono fare sulle piante di messa in sicurezza che esistono. Ci sono delle corde, ci son dei vari metodi per la messa in sicurezza, è vero, son costosi, tutto sta nella volontà politica di fare certi e dare certi finanziamenti su certi interventi. Punto, questa è una mia riflessione. Io credo che dall' abbattimento alcol e non sto mettendo in dubbio la votazione di un tecnico, quindi dice la piante malate o meno. No, non sto mettendo in dubbio perché sto dicendo che forse la pianta malata si può provare a curarla o provare a fare delle cose punto.
O no. Non ho detto che ho fatto anch' io, però mi sto chiedendo con un certo tono critico che forse questi vere anche tu c'è qualcosa che posso fare prima di ammazzarla, cioè se io personifica la pianta prima di ammazzarla, provvedersi riescono magari a dare qualcosa no oppure gli sparo in testa subito. Questa è una riflessione che mi sento di fare è.
No, no, certo, però allora sempre un far sicurezza, dopodiché è una riflessione che, siccome aveva fatto, ovviamente i costi, non sono irrisori per queste tipologie di interventi su certe piante di certa di una certa età. Si può ragionare di farle, è un è un suggerimento, è un' idea, non lo so. Esistono interventi di questo tipo, mi sembra di sì e ragioniamo ragioniamo magari se eventualmente c'è la volontà politica di farlo. Questo è un tema. Questo è un tema dopo a voi tutte le valutazioni del caso. Ecco uno, però è giusto che vi posso dire la propria idea. Insomma.
È giustissimo che uno dica la propria idea, anzi, io andrei avanti ancora un bel po' perché mi sto divertendo anche nell' ascoltare tutte queste cose, perché mi sembra veramente che noi continuiamo a prendere delle decisioni sulla base di opinioni personali e non sulla base veramente di quello che ci viene presentato dal punto di vista tecnico, cioè quello che ha voluto dire Stefano e lo traduco in due parole e le decisioni che abbiamo preso, l' abbiamo preso perché quelle piante lì non si potevano fare. Le legature, le potature, cioè è questo il succo ragazzi, è tutto qui il succo, cioè non pensate che la Giulia Caramaschi si sveglia la mattina con la voglia di abbattere un albero, no che no, ve lo dico onestamente che una persona che ha cura l' ambiente, proprio lei e tutti noi soffriamo quando c'è da prende questo tipo di decisione, ma tutti noi soffriamo.
Cioè andate anche a vedere in giro, ci sono sicuramente delle situazioni in Paesi a noi vicini analoghe analoghe, dove magari altre gestioni vengono dette, ma quello una bella gestione qua invece sembra il taglio scriteriato, no, quindi non è un discorso che uno si sveglia per abbattere una pianta è un discorso di oggettività, lo ripeterò sempre e l' oggettività che fa la differenza che dobbiamo iniziare a entrare in una logica non di parte ma di oggettività tutto qua, prego, Consigliere Morbio.
Porto l' esempio di un viale alberato in un Paese che si chiama Medole vicino al mio Castelgoffredo, se avete letto i giornali c'è stato, dovevano abbattere tutto questo viale, perché i termini ci aveva detto appunto avevano fatto questa sentenza c'è stata una dimostrazione da parte dei cittadini, c'è stato un intervento da parte amministrativo che i questo viale ancora in piedi tagliato alcune piante che veramente erano,
Da tagliare le hanno ripiantumati. Però, ascoltando i tecnici, il viale doveva essere tagliato completamente. Andate a verificare e poi mi dite se questo è vero o no, ho seguito la vicenda in quanto è un paese vicino al mio di nascita e e questo quindi il viale che ancora c'è stata questa vittoria da parte dei, diciamo così, di chi voleva bene a questo viale storico e che è riuscito a salvarlo. Grazie.
Grazie a lei.
Su altre osservazioni, quindi punto numero 6, A questo sì il punto numero 6 interpellanza ah, sì, interpellanza presentata dal Gruppo consiliare stiamo privo avente ad oggetto manutenzione delle attrezzature del Parco San Lorenzo invece sempre consigliere Morghen, prego, prego.
Allora alcune infrastrutture necessitano di manutenzioni per l' usura causata dal tempo e quindi alcuni tavoli e panchine delle aree di sosta, così come prezzi del percorso vita, sono da riparare e o da sostituire, ritenuto che è necessario un rinnovamento, una cura che preveda interventi programmati con sistematicità chiediamo come intendete procedere come amministrazione,
Grazie, prego, Assessore Caramaschi.
Grazie per questa interpellanza, dove evidenziata che purtroppo, sono davvero parecchi anni e forse sei o sette, forse più che le strutture parco non vengono mai tentate.
E per quanto riguarda il percorso vita e provvederemo a dare mandato all' ufficio tecnico per da per incaricare una ditta specializzata a valutare lo stato dei vari attrezzi, giusto per capire e stabilire quali sono ancora usufruibili e quali nel senso di manutenzioni e quali mettevano sul Twitty e erano votazione che è una sistemazione che hanno già inserito l' anno scorso. Mancano di un bando insieme questo oltre Po, ma che purtroppo progetto non è non aver ricevuto il finanziamento, quindi è stato sì un attimo slittato.
Per quanto riguarda invece i tavoli panchine e provvederemo a programmare la manutenzione, si tratta più dare comunque dell' impregnato fare delle piccole aggiustatore e questa somma verrà inserito nel nel piano manutenzione, in entrambi i casi, comunque le tempistiche e superato un certo modo condizionate dalla copertura finanziaria a bilancio. 15, ma cercheremo di fare il possibile per quanto riguarda invece il centro visite dei capanni.
E sarà mia cura a riportare la vostra sollecitazione. Assegnazione a sezione del parco, limitandosi a collaborare alla manutenzione ordinaria e al mantenimento del decoro e così come porta alla convenzione, già qualcosa hanno fatto nel 2021 e anche nel 22, comunque sicuramente altro sarà fatto.
C'è una replica, prego, Consigliere bottoni, ma un semplice ringraziamento perché così riusciremo a vedere, insomma, il parco rimesso, insomma nuovo nelle sue attrezzature, grazie.
Sì, allora non ci sono altri interventi, il Consiglio è finito su altri interventi, no, posto quindi è stata di parola alla consigliera Morghen, credo che ramo veloce sull' ultima interpellanza, grazie buona serata e buonanotte a tutti.