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Ok buonasera, a tutti direi che ci siamo tutti quanti, quindi possiamo iniziare questo Consiglio comunale, passo direttamente la parola al Segretario per fare l' appello.
Buonasera Costantini Morselli.
Francioso.
Morandi Morandi, non c'è Vielmi Fontana, Munari.
Vecchi Ghini.
Ferrini Borghi.
Forte, non c'è Galloni, non c'è Pietro Paolo Vaccari, Bonesi, non c'è.
13 presenti perfetto, grazie Segretario, nominiamo anche tra scrutatori per questa sera Vaccari Munari e per.
Iniziamo con il punto 1 dell' ordine del giorno approvazioni verbali seduta precedente del 28/03/2022, che vi leggo velocemente Atto numero 11 approvazione verbali, seduta precedente del 28/02/2022 Atto numero 12 comunicazioni del Presidente e o del Sindaco.
Atto numero 13 approvazione, schema di convenzione ai sensi dell' articolo 30 del decreto legislativo 267 del 2000 tra i Comuni di Savignano sul Panaro e Spilamberto per la realizzazione congiunta di un intervento di rigenerazione urbana con i fondi di cui all' articolo 1, comma 534, della legge 234 del 2021,
Atto numero 14 iniziativa di gemellaggio istituzionale per il Comune di Spilamberto e il Comune di Cagliari approvazione.
E passiamo quindi direttamente alla votazione favorevoli.
12 voti favorevoli contrari.
Astenuti 12 voti favorevoli e 1 astenuto.
Passiamo al punto numero 2 dell' ordine del giorno, Comunicazioni del Presidente e o del Sindaco.
Non ci sono comunicazioni.
Quindi punto numero 3 dell' ordine del giorno, approvazione del rendiconto della gestione per l' esercizio 2021 ai sensi dell' articolo 227 del decreto legislativo 267 del 2000 chiamerei qui anche il dottor Brighenti.
Passo la parola al Sindaco, poi al dottor Brighenti, che ci illustrano questo punto.
Grazie.
Semplicemente per dire che sapete bene ormai che il rendiconto è uno di quei passaggi fondamentali per quanto riguarda il funzionamento del nostro Ente, quindi devo accertare le risorse del del nostro del nostro bilancio e semplicemente lascerei la parola appunto al dottor Brighenti che ci potrà illustrare gli indici più importanti in maniera tale da poter votare con consapevolezza prego,
Sì, buonasera a tutti, grazie Presidente, grazie Sindaco, andiamo illustrare contenuti fondamentali di questo rendiconto di gestione 2021, la gestione che per quanto riguarda l' aspetto finanziario e che è quello più rilevante, si chiude con un avanzo di amministrazione di 5 milioni 311940,99 euro,
Determinato da un fondo di cassa.
Conto di Tesoreria comunale al 31/12 di 6 milioni 503837,48 a cui si aggiungono i residui attivi, quindi i crediti dell' ente per 3 milioni 62000 0 71,68 si detraggono, i residui passivi che corrispondono a debiti dell' Ente per 2 milioni 650202,94. Si detraggono poi i fondi pluriennali vincolati di parte corrente per 439002 39 99 di parte capitale per un milione 164005 25 94 e quindi si determina il risultato di amministrazione avanzo d' amministrazione. Poi, a termini di legge, viene scomposto nella quota accantonata. qui la voce più rilevante è costituito dal fondo, gradi dubbio di dubbia esigibilità per 766009 86,39 con uno un accantonamento che è stato fatto senza. Diciamo, ricorrere alle norme derogatorie per la gestione delle emergenze e quindi in forma integrale, anche in misura eccedente rispetto alla quota obbligatoria, proprio a tutela e a tutela degli equilibri di bilancio e Fondo contenzioso per 32215,83 e altri accantonamenti per 107995 euro poi abbiamo la parte della quota vincolata costituita da vincoli derivanti dalla legge, da principi contabili per 195446 euro.
Vincoli derivanti da trasferimenti per 127208 euro, vincoli derivanti dalla contrazione di mutui per 700000 euro e vincoli formalmente attribuiti all' Ente per un milioni 946009 e 46,32.
Abbiamo poi la parte destinata agli investimenti, quindi come obbligo di destinare al Titolo secondo della spesa senza.
Vincoli particolari rispetto a specifica di specifiche voci di di investimento che ammonta 416184,16 e infine la parte disponibile di un milione e 18009 58 e 0 4, quindi un avanzo di amministrazione importante e una gestione che si è chiuso positivamente sia per quanto riguarda la competenza che per quanto riguarda la gestione dei residui,
Sono stati rispettati tutti i vincoli previsti dalla normativa in termini di pareggio, pareggio di bilancio, quindi i vincoli di finanza pubblica, che hanno sostituito poi le regole relative alla al patto di stabilità interno, i diciamo.
E il risultato è stato assolutamente positivo perché ha abbiamo un risultato di di gestione, di competenza di 3 milioni 78009 61 e 62, un equilibrio di bilancio che corrisponde a un valore di un milione 25501 e 43 e, infine, un equilibrio complessivo del bilancio di un milione e 22501 euro e anche i parametri di gestione principali quelli scelti anche dal legislatore per Monet per monitorare la gestione finanziaria sono,
Sono positivi. Positivo l' indice relativo alla capacità di indebitamento. Qui chiudiamo il 31 12 2021, con un tasso di incidenza della spesa per interessi passivi rispetto alle entrate correnti dello zar 17%, a fronte di un limite di legge che del 10 10% e un debito residuo al 31/12, che, nonostante l' accensione di un nuovo mutuo di 700000 euro nel 2021, ci vede comunque collocate al di sotto dei 2 milioni di euro per la precisione un milione 962400 21 euro. buoni i risultati e anche la tenuta delle entrate correnti, anche nel periodo pandemico, e non ci sono stati problemi a se abbiamo avuto anche diciamo entrate di entrate tra virgolette straordinario. Mi riferisco in modo particolare risultati anche quest' anno molto rilevati, relativi all' attività di accertamento tributario, come certificato dall' organo di revisione. Il risultato definitivo e vede un accertamenti di competenza per 857561 euro di.
Accertamenti tributari, questa questa somma e ci ha permesso di andare a dirottare ulteriori risorse anche sulla parte investimenti, per cui oltre 600000 euro di questi sono stati destinati agli investimenti, investimenti che nel 2021.
Sommando la parte impegnata alla parte che è andata ad alimentare il fondo pluriennale, vincolato cioè a investimenti già finanziati che troveranno poi e il loro decorso nel nel nell' annualità 2022, parliamo di un ammontare superiore ai 4 milioni di euro, quindi complessivamente possiamo dire che la gestione finanziaria e si chiude e in modo assolutamente positivo e soprattutto e costituisce una anche una un' ottima premessa per la anche per la gestione del 2022, infatti, come vedremo poi nel punto successivo post, potremmo utilizzare risorse derivanti dalla dal risultato di amministrazione. 2021 per andare a finanziare nuove e ulteriori progettualità e anche per quanto riguarda la l' aspetto, diciamo economico patrimoniale che.
E un altro è dato rilevato oltre a quello finanziario, e anche qui chiudiamo con dei risultati di di di segno positivo, infatti il conto economico chiude con un utile di 550238 euro, il patrimonio netto sentire quindi si incrementa e quindi chiudiamo il 2021, con un patrimonio netto di 33 milioni 984776 euro.
Grazie, dottor Brighenti, apriamo quindi la discussione su questo punto.
Pietropaolo.
Buonasera e grazie per gli enti per l' esposizione più che esaustiva, come anche ha fatto poi in Commissione.
La scorsa settimana e voglio sottolineare che sono felice e siamo felici che i conti siano più che positivi all' interno del nostro Comune, ancora una volta è da sottolineare il fatto che questo avanzo amministrazione sottolinea il fatto che siamo un Comune ricco e appunto questo ci permette comunque di effettuare poi le operazioni e,
Le decisioni che questa Giunta poi prende in merito a tutte le varie attività e progetti.
Detto questo, noi comunque volte voteremo contrari e a questo punto perché?
Ok e i conti tornano, ma noi siamo contrari alle scelte, ovviamente, che sono che sono state prese non tutte in parte, ovviamente sì, per questo il nostro voto sarà contrario.
Ho anticipato la dichiarazione.
Si senta, ci sono altri interventi.
Costantini.
Grazie per me questi appuntamenti nevralgici per i il funzionamento del nostro Comune, sono sempre l' occasione per ringraziare le strutture, in particolare oggi la struttura finanziaria, che ci aiuta a tenere appunto la barra dritta rispetto a quelli che se i nostri conti il dato sulla quale mi vorrei soffermare,
E che racconta un po' quella che è la strategia di questa Amministrazione, da qualche anno a questa parte, da otto anni a questa parte, è il fatto che se voi andate a vedere, appunto l' indice di indebitamento, quindi il rapporto fra quelli che sono appunto i tassi passivi e l' ASP di entrate correnti,
Il nostro rapporto è 0 17%, quando, appunto a livello nazionale è previsto un limite del 10%, questo vuol dire che potremmo indebitarci in teoria molto molto, molto di più.
Dall' altra parte, però, potrebbe essere anche indice del fatto che un Comune che non si indebita perché non fa investimenti.
Che potrebbe essere, se non fai investimenti, non ha bisogno di fare mutui, di conseguenza, i 15 sono ottimi, però l' altro dato invece sono gli investimenti, quindi il fatto di questi 4 milioni di euro che vanno praticamente a doppiare quella che è la cifra media rispetto agli investimenti dei Comuni della nostra zona.
Se andiamo a paragonare a quelli della nostra grandezza.
E quindi questo è significativo, questo perché avviene avviene perché ci siamo sempre impegnati a dire anche se siamo un Comune che sta bene dal punto di vista economico, non vogliamo usare debito.
In maniera come dire a critica aprioristica, ma siamo pronti a invece partecipare alle numerosi bandi per poter vincere o attraverso dei progetti i soldi che ci consentano di poter finanziare in quota parte i nostri investimenti?
E quindi gran parte di quei 4 milioni di euro vedete che sono appunto soldi che sono entrati attraverso dei bandi vinti.
E questo ci permette di tenere questo rapporto così.
E per poterlo fare è importantissimo e dopo lo vedremo nelle variazioni di bilancio, poter finanziare le progettualità.
Perché senza gli investimenti in progetti che poi magari restano anche nei cassetti, un po' cioè perché magari non è detto che ci ha seguito il bando pronto che fa per noi.
Ma senza i la l' essere previdenti, quindi questa capacità di essere un po' lungimiranti non ci prepareremo con dei progetti che poi ci tornano buono quando escono i bandi.
E quindi è fondamentale e dopo lo vedremo nelle variazioni di bilancio, però mi sembrava che questo potesse essere un momento nel quale poter raccontare questo ragionamento non era più chiaro prepararsi, perché altrimenti non riusciremmo a tenere questi indici così virtuosi.
Quindi ancora grazie e l' impegno è quello di cercare di tenere questa questa linea grazie.
Ci sono altri interventi?
Dichiarazioni di voto Marselli.
Sì, intervengo per dichiarare il nostro voto favorevole perché.
Quasi chiude un ciclo che è quello di dell' anno passato e che si va ad inserire invece in un corso più ampio, che è appunto quello di tutta la legislatura, ma posso dire posso affermare anche della legislatura precedente e che sta continuando ad esso col bilancio che abbiamo approvato per quest' anno è in corso e,
E secondo me è importante dire che.
Il il fatto di avere un Comune solido è quello che ci consente di ragionare anche più a mente fredda e lucida su quelle che sono poi le scelte da prendere, perché ci consente di avere più ampio margine per decidere.
Cosa fare come muoverci, cioè siamo di fatto più liberi questa solidità e una maggiore libertà per noi di realizzare quelli che sono i nostri progetti all' interno del programma di mandato, che è quello che abbiamo elaborato con i cittadini e che, come spesso ci viene fatto notare ed è sicuramente la verità è un programma ambizioso e che quindi non difficilmente si può concludere all' interno di una Legislatura ma in questa legislatura si cerca ovviamente di fare il più possibile e di anche modificarlo e in corsa in base alle condizioni che mutano nel tempo.
E perché comunque la progettualità, de a mio modo di vedere, deve essere proprio vista come uno strumento flessibile che si adatta e non come un piano quinquennale fisso, che invece è anche presto superato, sempre però in coerenza con dei valori e degli obiettivi che sono quelli che hanno votato i cittadini,
Possiamo procedere con la votazione favorevoli.
Contrari.
Astenuti quindi abbiamo 11 voti favorevoli, 2 contrari e zero astenuti votiamo anche per l' immediata eseguibilità del provvedimento favorevoli.
Contrari.
Astenuti quindi 11 voti favorevoli, 2 contrari 0 astenuti passiamo al punto numero 4 dell' ordine del giorno, variazioni al bilancio di previsione finanziario 2022 2024 ai sensi dell' articolo 175, comma 2 del decreto legislativo 267 del 2000 passo la parola sempre al Sindaco e al dottor Brighenti.
Sì.
Avevamo già risposto, diciamo, in Commissione e queste variazioni che vado a riepilogare, come diceva prima il dottor Brighenti, viene applicata una quota, appunto, del del avanzo per circa un milione di euro.
Di cui la gran parte per gli investimenti, la piccola parte per invece i la spesa corrente, quindi 850 per gli investimenti, circa 200000 invece per la spesa corrente, in particolare nei dettagli degli investimenti, abbiamo la continuazione dei lavori di adeguamento sismico del municipio,
Ulteriori mobili, arredi scaffalature per gli archivi di uffici, con il fatto che viene appunto rimessa a nuovo il Municipio, questo richiede anche.
Alcuni interventi per quanto riguarda anche l' arredamento.
La manutenzione straordinaria dell' edilizia scolastica questo nasce da quel contributo che ha mantenuto per quanto riguarda i vecchi mutui BEI, il progetto spillover, quello della Rocca e sapete che abbiamo vinto da parte della Regione circa 750000 euro, alla quale si affiancheranno altri 800 come Comune per riqualificare e rigenerare la parte.
Sud della nostra della nostra Rocca la casa del fattore, dobbiamo correre e verso la progettazione e da costosa, perché sono circa 200000 più di 200000 euro per la progettazione e manutenzione straordinaria impianti sportivi, abbiamo partecipato a diversi bandi per quanto riguarda.
La nostra pista d' atletica, quella del 01/05 e per farlo abbiamo portato avanti la progettazione, come dicevo prima, bisogna sempre portare avanti la progettazione, perché altrimenti non si arriva fra i premiati nei bandi.
Abbiamo portato avanti la progettazione dell' anello dell' atletica, questo dato idee chiare sul dove posizionare dove verranno impiantati i fari per illuminare il campo e quindi abbiamo pensato comunque di iniziare comunque a fare questa parte, perché una parte che urgente, perché oggi viene fatto dall' etica ma non hanno i fari quindi è poco utilizzato un angolo del del campo e quindi anticipiamo questa questa spesa perché non sappiamo quando vinceremo, se vinceremo e quando vinceremo e i prossimi.
Le prossime risorse al quale abbiamo siamo candidati.
E ancora, ulteriore manutenzione straordinaria per quanto riguarda l' illuminazione pubblica, ci sono circa 100000 euro di spese per incarichi di progettazione qua mi ricordo che Pietropaolo, avrei chiesto il Alessandro richiesto il dettaglio rispetto a questo e in particolare e qua dentro ci sono le risorse per i prossimi PNRR quindi poter ragionare in merito all' avanzare del,
Come si dice.
Progettualità fondamentalmente mente dei PNRR in più, stiamo ipotizzando uno studio di fattibilità per un' eventuale nuova Caserma dei Carabinieri. Sapete che i nostri carabinieri oggi sono in una sede temporanea, perché quella che storica loro datogli dal demanio non è ritenuta più idonea a ben trovato questa soluzione temporanea, anche se non spetterebbe al Comune, ma il ministero dare una collocazione all' Arma dei Carabinieri. Quello che abbiamo pensato è che, se portiamo avanti la progettazione rispetto alla caserma, è più probabile che ci possa essere, come dire.
Una chance rispetto a futuri bandi per quanto riguarda, per quanto riguarda eventuali altri PNRR legati a soluzioni di questo tipo, quindi è una è un tentativo che stiamo cercando di fare.
In più abbiamo ulteriori risorse 60000 euro per la manutenzione del verde pubblico e andiamo a rimettere le risorse su mosto, cotto quindi altri 30000 euro sul mosto cotto, che erano quelli che sapete che all' inizio dell' anno nel bilancio non possiamo finanziare tutto e quindi aspettiamo proprio il rendiconto per poter finanziare delle cose che sono nella seconda parte dell' anno in questo caso è anche il nostro cotto e altri 38000 euro per le spese legate al fondo produttività produttività dei dipendenti.
A 6000 euro per le spese legate alla riscossione coattiva dei tributi comunali e viene prevista una minore entrata di 9000 euro per l' esenzione a tutto il 2022 di quello che è il canone legato alla sua occupazione di suolo pubblico per i pubblici esercizi, le attività commerciali, perché anche quest' anno vogliamo mantenere la gratuità dell' occupazione di suolo pubblico per attività commerciali in maniera tale che possano uscire con i tavolini Deor quello che serve a loro per poter ampliare le superfici di.
Di esercizio, ecco.
Grazie.
Non so se il dottor Brighenti non deve aggiungere nulla okay.
Possiamo quindi aprire la discussione su questo punto.
C'è qualche intervento?
Morselli.
Credo che anche queste variazioni siano l' ulteriore conferma del grande impegno che la Giunta e gli uffici stanno mettendo per cogliere cercare di cogliere al massimo le opportunità offerte da questo piano Errard, quindi io intendo le spese di progettazione proprio in questo senso e quindi vi ringrazio sia come Giunta che come uffici perché chiaramente si percepisce sicuramente un aggravio anche del del lavoro che è necessario fare per cogliere questa opportunità e quindi,
Credo che un ringraziamento in questo senso sia sia doveroso e da dal al sempre riguardo a questo e trovo anche molto condivisibile è quello che ha detto e il Sindaco, punto relativamente al fatto che se uno è pronto con delle dei progetti da realizzare è competitivo se comincia quando si apre la porta finisce che la porta sia già chiusa quindi,
Anche da un punto di vista strategico, ritengo questi queste spese e per la progettazione un investimento importante e da fare se vogliamo poi non piangerci addosso dopo.
Ci sono altri interventi?
Passiamo quindi se ci sono alle dichiarazioni di voto Pietropaolo.
Sì, questa volta è una bella variazione, un milione di euro e ci sono diversi punti che personalmente, ma anche tutto il nostro Gruppo condivide e senza dubbio e appoggiamo come può essere l' esenzione per i pubblici esercizi sulle tasse di occupazione delle aree pubbliche, così come personalmente sono molto soddisfatto della questione dell' impianto di illuminazione del campo sportivo 01/05 finalmente avremo,
Luce per percorrere, sia nel campo che che nella pista dopo anni e anni di polvere e buio, finalmente avremmo avremmo la luce e sicuramente sarà una cosa positiva, nel senso che porterà.
Atleti e persone a usufruire comunque del del centro sportivo. Quindi questo è senza dubbio è un aspetto, un aspetto molto positivo, così come anche il discorso, ovviamente, del miglioramento sismico sia del Comune che delle che delle scuole tasto, progettazione. Ho sentito i vari interventi sia in questo punto che nel punto precedente, come già ripetuto anche negli scorsi Consigli okay benissimo la progettazione, ma e io mi auguro prima o poi di vedere un progetto completato. è vero che sono progetti complessi che si porteranno avanti, ma ci sono con progetti passati che vuoi imprevisti voi, pandemia vuoi guerra, aumento dei costi delle materie prime, purtroppo, a forza di slittare nel tempo si sono fermati. Faccio in questo caso riferimento al progetto del della palestra del 01/05. Speriamo che comunque riprenda piede e si riesca ad andare avanti. Però bene farsi trovare poi pronti quelle progettazioni, ma attenzione, perché l' imprevisto è sempre dietro l' angolo. Quindi bisogna cercare, a mio avviso, di concludere il prima possibile quello che quello che sinistra e poi è ovvio che tutto quello che è a livello di investimento, come strutture e quant' altro, nonché non può che essere ben visto dal lato nostro.
Ci sono comunque, ovviamente, diverse diverse voci delle variazioni e scelte, ovviamente di dove andare poi a spostare il i soldi pubblici all' interno del del bilancio, che non ci permettono poi di votare favorevolmente alla all' intera variazione, quindi voteremo contro.
Né di altra dichiarazione di voto, no okay, quindi possiamo passare alla votazione favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Quindi abbiamo 11 voti favorevoli, 2 contrari, 0 astenuti, votiamo anche per l' immediata eseguibilità del provvedimento favorevoli.
12 contrari, astenuti, 11 voti favorevoli, 2 contrari e zero astenuti.
Passiamo al punto numero 5 dell' ordine del giorno, approvazione modifiche al Regolamento per la disciplina della tariffa rifiuti corrispettiva passa la parola direttamente al dottor Brighenti.
Precedente.
Si tratta di una di foto di un intervento tra virgolette di manutenzione del nostro regolamento relativo la tariffa corrispettiva puntuale dei rifiuti, su richiesta anche del del gestore, anche al fine di andare a di fatto ad omogeneizzare i.
Regolamenti dei territori che sono serviti dal dallo stesso gestore si tratta di una modifica intanto terminologica, perché andiamo solo a sostituire il termine quota fissa normalizzata con quello tecnicamente più corretto di quota variabile normalizzato, cioè la quota che si paga in base al numero.
Degli occupati, poi, e in più si va ad introdurre una riduzione della tariffa per i pensionati residenti all' estero, perché è una riduzione che poi è stata introdotta e prevista anche l' IVA allo normativo, invece nel nostro Regolamento non era ancora stata disciplinata questa quindi si tratta di di ritocchi che non vanno ad incidere di fatto sulla struttura delle riduzioni o dell' applicazione della tariffa, in attesa che, come probabilmente avverrà, venga imposto a livello, diciamo centrale, un modello unico di regolamento a livello nazionale da parte dell' autorità di regolazione ARERA.
Grazie, dottor Brighenti, apriamo la discussione su questo punto.
C'è qualche intervento?
Possiamo quindi passare direttamente alle dichiarazioni di voto se ci sono.
No, quindi passiamo direttamente alla votazione favorevoli.
Contrari.
Astenuti quindi 13 voti favorevoli, 0 contrari e 0 astenuti, passiamo al punto numero 6 dell' ordine del giorno, approvazione del Piano di azione per l' energia sostenibile e il clima PAESC dell' Unione terre di Castelli.
Passo la parola al Sindaco.
Sì, grazie.
Allora il ne abbiamo parlato anche nelle Commissioni sia comunali che di Unione, però mi fa piacere comunque fare un cappello introduttivo a questa a questa delibera nel 2000 19/10/2019 come Sindaci dell' Unione, terre di Castelli abbiamo firmato un impegno, ovvero abbiamo sottoscritto il Patto dei Sindaci a Bruxelles e che l' impegno di per far sì che le nostre comunità possano al 2030 ridurre del 55% la Emi, le emissioni di CO 2 della,
Del nostro territorio rispetto al 1998,
Da questo abbiamo ottenuto un finanziamento importante da parte della Regione Emilia Romagna per poter scrivere il nostro PAESC, il PAES che si compone in diverse parti, in particolare sentire parte di analisi che vanno a verificare quelle che sono le emissioni prodotte dai nostri nel nostro territorio quali sono le fonti di emissione e dall' altra ci sono proprio le azioni che vengono suggerite per poter andare a ridurre queste emissioni fino al punto da ottenere l' obiettivo che ci siamo prefissati.
Da questo che cosa è emerso?
C'è una tabella molto interessante che va a raccontare quali siano in termini di settori LEA le.
Ah sì, cioè gli ambiti di azione che vanno effettivamente a.
Contribuire al raggiungimento di questo obiettivo e, secondo una certa percentuale,
Quindi ci aiutano ad arrivare al 55% in meno di emissioni di CO, dicevo, due diverse azioni, ma ciascuna, come dire, da un contributo diverso in percentuale per l' ottenimento di questo obiettivo, gli e i lavori che possiamo fare riguardo agli edifici attrezzature pubbliche compongono lo 0,6 del per 100 edifici terziari e altre attrezzature analoghe l' 1,9%.
Edifici residenziali, miglioramenti che possono essere fatti su di essi possono portare a un 6,6%.
L' industria contribuisce per un 7,7% al raggiungimento di quell' obiettivo, le variazioni in agricoltura dello 0,3 i miglioramenti nell' ambito dei trasporti incidono.
Su un 24,3% la produzione locale di energia elettrica incide per il 45%.
Rifiuti circa 2,3 e poi c'è una serie di altre attività per circa sommate piccole, un 10 però tutte insieme.
Questo, quindi, che cosa ci fa pensare che le azioni sono qua, dobbiamo lavorare di più, sono sicuramente quelle legate ai trasporti e quelle legate alla produzione locale di energia elettrica, perché se riusciamo a tenere quel gol allora andiamo a lavorare su quelle che compongono il 24%, il 45% dell' obiettivo.
Sulla parte dei trasporti quanto dipende da noi come Comuni, quanto invece è più alto di noi.
Moltissimo è più alto di noi perché non è il Comune di Spilamberto che può dire bene, signori, ora passiamo tutti all' auto elettrica o roba di questo tipo, no.
Ma siamo noi che possiamo a livello, in particolare di unione, in questo sarebbe bello poter portare all' Unione questa proposta. Insieme alle opinioni si potrebbe chiedere la realizzazione di un Piano urbano della mobilità sostenibile. I fatti. è quasi paradossale il fatto che, mentre in giro per la regione si moltiplicano investimenti in mobilità sostenibile, ecco la nostra asse viaria che ci porta a Vigna a Modena, pardon è ancora la violenza e non è contemplata a nessun tipo di mobilità sostenibile che ci possa portare a Modena su Bologna. Non siamo collegati a ad altro che non sia strade. Paradossalmente, con la Pedemontana è più facile oggi arrivare a Bologna che non a Modena in certi orari, e quindi un PUMS farà un PUMS come Unione ci potrebbe aiutare ad avere una visione più complessiva e anche suggerire delle azioni.
Ovviamente anche un PUMS avrebbe un costo. Costruire un Piano urbano della mobilità sostenibile avrebbe un costo. Ovviamente i consulenti delega alla progettazione in altra. L' altra attività è quella legata alla produzione locale di energia elettrica,
E noi abbiamo appunto abbiam detto un 45% che sarebbe il contributo della dell' approvvigionamento energetico se questo fosse derivante da tutto da fonti di energia rinnovabile.
Questo per me è, come dire, l' obiettivo più grosso.
Infatti, per andare a te.
A raggiungere questa autosufficienza dal punto di vista energetico dovremmo andare a ricoprire circa l' 1% dei nostri superfici e territoriali e con pannelli fotovoltaici.
L' 1% si traduce in circa 340 ettari.
Di questi 340 ettari circa 300 si possono trovare nei tetti delle attività produttive, non sono stati tenuti in considerazione gli edifici residenziali, a questo conto però mancano 40 ettari.
Perché se anche con aprissimo di fotovoltaico tutti gli edifici industriali mancherebbero comunque 44 ettari, per poter rispondere effettivamente all' esigenza di energia che abbiamo oggi,
Abbiamo fatto un conto, secondo anche quelli che sono, come dire, la capacità generativa di energia dei pannelli fotovoltaici di oggi, quindi non abbiamo tenuto in considerazione del fatto che possa esserci un miglioramento tecnologico, quindi è cautelativa la stima.
Dall' altra parte, però, vedete, nelle azioni che abbiamo proposto abbiamo chiesto anche di andare a individuare senza che questa, come dire senza conteggiare questo nei miglioramenti, però, abbiamo chiesto comunque di verificare la possibilità di che abbiamo chiesto tutti i comuni quali fossero quelle aree fra cave, aree industriali dismesse ex.
Discariche che potessero ospitare campi fotovoltaici. A questo appello hanno risposto i vari Comuni sono arrivate la disponibilità di circa 400 ettari di terreni, ora è ipotetico, perché magari non in tutti i 400 ettari si possa andare impiantare questi pannelli, magari neanche nella metà,
Però mi viene da pensare che sia ipotizzabile.
E verosimile ragionare che almeno il 10% di questi possa essere coperto pannelli fotovoltaici e l' 11% di 400 ettari sono quei 40 ettari mancanti. Per poter rispondere a questo fabbisogno,
Quindi le superfici ci sono.
Ci vogliono i soldi.
Perché si parla di investimenti da circa 700 milioni di euro da più di 700 milioni di euro, che sono un capitale enorme che nessuna Pubblica Amministrazione può permettersi, neanche nessun privato, da solo, ovviamente, quindi, che cosa possiamo fare? Possiamo agevolare il fatto che privati, fondi e ulteriori soggetti possano scegliere questo territorio per poter investire?
E averne quindi un ritorno economico,
A medio e lungo termine, perché ci vuole una grossa capacità di liquidità per poter fare oggi l' impianto e poterne, come dire, recuperare le risorse negli anni progressivamente, quindi il la cosa, come dire, riferita alle azioni è molto, molto ambiziosa ancora per me è da chiarire sempre un fatto.
Il PAESC è un' azione come dire.
Di orizzonte va a definire l' orizzonte all' interno del quale ci stiamo impegnando di muoverci con le prossime azioni, abbiamo ancora in gestazione il nostro PUC, quindi la parte urbanistica, non l' abbiamo ancora fatto un PUMS quando dovremo fare il furbo Abramo a cascata anche canore il il RUE quindi il, le varie regole di costruzione, ecco, è importante che questi tipi di ulteriori indirizzi che ci daremo possano essere siano coerenti con questo impegno, perché altrimenti saremo pronti incoerenti e sicuramente non andremo a raggiungere questo nostro obiettivo.
A oggi, rispetto a quel meno 55% e a cui vogliamo arrivare rispetto al dato che è del 98, siamo circa un meno 20 15, mancano ancora 35% per fare questo salto dobbiamo fare questo sforzo impegnativo, perché la transizione energetica, la transizione ecologica non è una passeggiata di salute,
È certo e anche per la salute, però non è certo una passeggiata di salute, non è una cosa semplice, non è una cosa immediata.
Ma credo che il 2030 nel 2040.
Chi si troverà al nostro posto, se noi oggi prendiamo questa decisione e quindi l' impegno morale etico politico di essere coerenti con questa decisione, nelle prossime decisioni che prenderemo, io credo che ci potranno dire grazie,
Grazie.
Grazie, apriamo quindi la discussione su questo punto.
Morselli.
Credo che si tratti di un obiettivo molto ambizioso, un obiettivo che ovviamente non com' è stato spiegato, non parte da noi e ma che è stato sottoscritto anche dalla nostra comunità, così come anche dagli altri Comuni del dell' Unione, terre di Castelli, un obiettivo molto ambizioso mi viene da dire anche doveroso dal momento che ci troviamo in un momento in cui il nostro pianeta è sempre più sottoposto a,
Dei fenomeni che lo devastano, non solo ultimamente, ma.
Anche ultima, anche soprattutto ultimamente, quindi qua si tratta di fare un po' la nostra parte viene richiesto, in particolar modo dalle giovani generazioni, che tutti gli studi che vengono fatti.
Sul sui temi ambientali, mostrano quanto la sensibilità delle nuove generazioni sia molto più elevata e degli altri delle generazioni che le hanno precedute e hanno causato gran parte dei problemi che adesso ci troviamo ad affrontare, quindi è vero che è un obiettivo molto,
Ambizioso, ma è un dovere che noi abbiamo nei confronti delle nuove generazioni.
È davvero il momento anche di invertire una rotta e quindi credo che anche noi, come comunità del di Spilamberto, ma dell' Unione, terre di Castelli anche su questo, da questo punto di vista dovremmo cercare il più possibile di fare la nostra parte e di mettercela tutta per raggiungere l' obiettivo che ci diamo.
E pur nella consapevolezza che, essendo un obiettivo ambizioso, raggiungerlo ci costerà tanta fatica e anche sacrifici,
Quindi si tratta di un passo, a mio modo di vedere, che va fatto con la piena consapevolezza di quello che stiamo facendo, cioè non stiamo.
E facendo promesse a cuor leggero, ecco,
Ci sono altri interventi?
Possiamo quindi passare alle dichiarazioni di voto Pietropaolo.
Questo è un tema, è un tema molto, molto importante ovviamente ci sono due aspetti, uno spazio di che io chiamo di concetto e uno di concretezza e aspetto di concetto intendo che siamo senza dubbio favorevoli a e appoggiamo le azioni che che porteranno a una riduzione delle emissioni di CO 2 e questo è l' obiettivo che ci dobbiamo porre tutti quanti ma ovviamente non solo come Comune di Spilamberto ma come come come mondo sennò la direzione è tracciata.
Concordo nel nel precisare che bisogna concentrarsi dove effettivamente conta, quindi, come ha detto il Sindaco, dallo studio è emerso che, se il 46 45% circa delle emissioni di CO 2 nel territorio dell' Unione terre dei Castelli deriva dalla produzione di energia elettrica e il 25% dai trasporti è senza dubbio il punto dove andare ad agire, che però l' aspetto della concretezza e.
Purtroppo, o per fortuna sono necessarie tante risorse, 700 milioni di euro come, come è stato detto all' interno di questo piano è ovviamente non è specificato da dove arriveranno queste risorse, e quindi è tutto bello, tutto quanto bellissimo, non bello e siamo favorevoli a tutto ciò ma e questi soldi, dove lì dove verranno fuori, dove dove li troveremo, ma non solo Spilamberto tutti quanti quindi okay il principio e l' obiettivo da raggiungere, ma poi vorremmo essere qui a votare una un' azione vera e propria con con progetti e,
Interventi già già valutabili.
E in secondo, in secondo luogo.
Non voterò e non voteremo a favore di questo di questo ordine del giorno perché non abbiamo la possibilità, purtroppo, di poter di poter intervenire in all' interno di questo di questo piano e di poter effettivamente incidere come gruppi come Gruppi di minoranza, sia per quanto riguarda il Comune che per quanto riguarda l' Unione.
Però, ripeto in linea di massima il l' obiettivo è condiviso e i concerti sono giusti, io vi invito a cercare di fare il più possibile, di prendere dei provvedimenti e di di non aspettare, esattamente come ho detto nel nel punto precedente, bisogna agire.
E poi prendere provvedimenti e muoversi, perché purtroppo il 2030 è dietro, è dietro l' angolo, quindi.
Mi raccomando, il mio monito è sempre lo stesso agire e e fare base a quello che vi ho vi ho esposto, noi comunque voteremo contrari a questo ordine del giorno.
C'è un' altra dichiarazione di voto Marselli.
Se, come dicevo prima, allora noi voteremo a favore e penso che il quadro che si sia delineato è tutt' altro che bello e non è proprio la parola che utilizzerei per descrivere il documento che andiamo a approvare, io di ballo vedo poco e vedo una serie però di opportunità e una rotta, quindi io credo che l' Unione abbia lavorato bene con metodo per decidere come agire bisogna avere una progettualità per non rischiare di fare singoli interventi disorganici e il Sindaco l' ha spiegato molto bene. Io credo che se andiamo a sentimento senza avere un piano sotto uno studio sotto e molti di noi avrebbero pensato che i CIV potrei mettere la mano sul fuoco.
E gran parte di questa decarbonizzazione si sarebbe potuto raggiungere con un maggiore efficientamento degli edifici pubblici. No, diciamo le scuole che caldissimo, che poi non è vero, gli ospedali si crepa dal caldo e invece vediamo che questo incide davvero poco, quasi niente 0 virgola, qualche cosa, quindi, sì, bisogna agire. Nessuno ha la bacchetta magica e le proposte sarebbero comunque e anche se un atto concreto e quindi anche, insomma, perché stare alla logica del del discorso del consigliere Pietropaolo e se c'è concretezza la concretezza si raggiunge nel momento in cui ci siamo dati un obiettivo da raggiungere, se non votiamo anche a favore dell' obiettivo da raggiungere la concretezza.
Proprio viene stroncata sul nascere. Ecco e quindi si sono molto rammaricato del fatto che non ci sia convergenza su questa delibera che noi comunque voteremo.
Passiamo alla votazione favorevoli.
Contrari astenuti quindi 11 voti favorevoli, 2 contrari e zero astenuti votiamo anche per l' immediata eseguibilità del provvedimento favorevoli.
Contrari astenuti, 11 voti favorevoli, 2 contrari e zero astenuti, passiamo al punto numero 7 dell' ordine del giorno aree Pepe in diritto di superficie e diritto di proprietà, determinazione, criteri relativi alla definizione del corrispettivo per la trasformazione del diritto di superficie in piena proprietà ed eliminazione vincoli convenzionali, ulteriore adeguamento della procedura ai sensi dell' articolo 22 bis della legge 108 del 2021,
Passo la parola all' ingegner Simonini che ci ha raggiunto e che ci illustrerà questo punto.
Buonasera.
Come illustrato in Commissione, questa ulteriore modifica rispetto a un intervento di una delibera del luglio dell' anno scorso si è resa necessaria a seguito di un' ulteriore modifica normativa, avvenuta con decreto legge dell' anno scorso, che era stato convertito subito dopo che si era passata in Consiglio.
Quella delibera di Consiglio, appunto di luglio, con cui erano state già fatte apportate delle modifiche alle previgenti modalità del riscatto degli alloggi, siamo nell' ambito del PEP, diritto di proprietà e diritto di superficie si rende, si è resa necessaria quindi questa ulteriore aggiornamento del delle modalità di riscatto che erano state stabilite con la delibera dell' anno scorso, in particolare, è stata reintrodotta con questa modifica normativa un riferimento a una legge del 92 che riguardava,
E gli espropri e questo ha determinato un il la reintroduzione di un riferimento che nel calcolo di questa formula non viene più utilizzato, il semplice valore venale, ma è un valore venale mediato con il cosiddetto reddito dominicale moltiplicato per 10,
Questa media in realtà si traduce nel fatto che, essendo questo valore è un valore molto inferiore, insomma di quasi risibile rispetto al valore venale delle aree, ha determinato una dimezzamento sostanzialmente del valore venale, questa è la prima modifica introdotta con questo decreto legge l' altra modifica. Allo stesso tempo è stato posto un tetto nella determinazione sia degli importi relativi ai riscatti, sia negli importi relativi alla cosiddetta affrancazione o rimozione dei vincoli per quanto riguarda i diritti di proprietà dei tetti, che sono invece legati alla dimensione catastale di quel delle unità immobiliari oggetto di riscatto o di rimozione dei vincoli.
Che, se inferiori ai 125 metri quadrati, catastali comprensiva l' unità immobiliare e le pertinenze, il garage, per intenderci.
C'è un tetto di 5000 euro se superiore a 125 metri quadri, il tetto è comunque di 10000 euro.
Si è colta l' occasione anche per allineare, insomma, le va interpretazioni, in quanto si è aspettato di portare in Consiglio, infatti questa delibera anche prevedere, rispetto a queste ultime modifiche normative, alcuni Comuni, come Bologna, come Modena, si muovevano quindi, insomma l' unità.
Sa, ci siamo allineati anche aggiornati rispetto alle modalità che Modena e Bologna, insomma, hanno preso recentemente I Bologna il mese scorso a Modena, che se ne è uscita con questa delibera si riconfermano i concetti di rateizzazione, anche se abbiamo limitato la possibilità di rateizzare agli importi superiori ai 5000 euro.
È stata re verrà introdotta con questa delibera, la proposta è quella di introdurre un costo di rimborso di oneri amministrativi dove nella proposta della delibera di Consiglio viene poi demandato alla Giunta alla la quantificazione di questi oneri amministrativi, in Commissione comunque erano stati accennati all' importo che indicativamente si era valutato un importo di 500 euro per ogni pratica di riscatto le conseguenze, come accennato in Commissione del di di queste modifiche da alcune simulazioni che sono state fatte,
Compresi gli oneri amministrativi che verranno introdotti, c'è comunque una diminuzione che dopo dipende dalle varie casistiche de dei vari Pepe, oggetto di riscatto, che varia tra un 64% di riduzione, fino anche ad importi più elevati per quanto riguarda magari i diritti di proprietà dove i tetti dei 10000 euro 5000 euro a cui facevo riferimento prima incidono parecchio rispetto alle determinazioni che venivano fatte nel passato.
Penso di avere detto tutto, insomma.
Per quanto riguarda insomma, le modifiche della.
Ringraziamo l' ingegner Simonini e apriamo la discussione su questo punto, Pietropaolo.
Questo è un punto controverso, come ho detto anche in Commissione non è, non è semplicissimo votare votare questo ordine del giorno perché, se mi metto lato lato cittadino che deve riscattare l' appartamento, zona PEP, ovviamente questo lo agevola notevolmente ed è un incentivo per per il riscatto che magari fino ad oggi non aveva non ha avuto la possibilità di fare sempre l' altro cittadino però mi metto anche chi, nei panni di chi fino fino a oggi non ha potuto usufruire di questo di questo adeguamento e magari dovuto riscattare.
Anche non so, un mese fa, una settimana fa, ma anche oggi pomeriggio in questi queste unità, a dei prezzi notevolmente notevolmente più più alti e poi mi metto anche l' altro Comune, perché ovviamente è una una carenza poi di introiti lato comunale quindi non è non è un punto semplice e mi piacerebbe sentire le opinioni di di Sindaco Giunta e anche degli altri Consiglieri in merito perché questo questa discussione non è non è banale, diciamo,
Fini Costantini, grazie.
Sì, mi ha intenzione di intervenire perché sinceramente, come dire, questo è uno di quei casi in cui ci si rende conto che illustro centrale ci chiede di prendere atto fondamentalmente di una scelta che hanno fatto a Roma rispetto.
A quella che io chiamo una grande ingiustizia.
Perché non c'è soltanto, cioè okay, se il cittadino che deve riscattare e può riscattare ed è contento perché che che non è che deve che vuole riscattare o, meglio, deve riscattare se vuole vendere quell' appartamento a un prezzo di mercato?
Perché altrimenti dovrebbe renderlo secondo quelli che sono i massimali, i dati dal fatto che hai comprato in un' area aperta.
Che ha come.
Senso il fatto di calmierare i prezzi e quindi non mettere sul mercato delle cose a prezzi di mercato, ma invece metterle a un prezzo ribassato in maniera che quindi quello a cui assistiamo oggi è quasi un invito alla passatemi, il termine speculazione.
Hai comprato un bene che aveva un certo valore con l' impegno, il patto a tenerlo all' interno, diciamo di questo giro e che sarebbe stato molto costoso riscattare e quindi, se avevi l' economia per riscattarlo, forse allora non è che era così necessario entrare all' interno dei test e oggi invece c'è un libera tutti allora io mi metto anche nei panni di quel diciamo terzo cittadino che magari quello più giovane che oggi Spilamberto fa fatica a trovare casa e ancora una volta così troverà immessi nel mercato non degli appartamenti,
E perché, come vi sarebbero potuti essere quelli calmierati da questo che era il passato, ma si ritrova con la piena libertà di andare a schizza che schizzano in alto?
Cioè le nostre strategie che abbiamo fatto riguardo urbanizzazione, eccetera, eccetera tutto nasce dal fatto che si prendeva in considerazione il fatto che aveva un patrimonio anche in termini di pepe, importante nel nostro Comune, ma soprattutto può essere riscattato, così cade il castello dei test.
Vecchi, ma anche quelli nuovi.
Quindi viene un po' meno questo discorso di di calmierare e io non mi ri cioè non mi se mi sembra forse a me scappa qualcosa dal punto di vista logico, però mi sembra veramente che il legislatore in questo non abbia tenuto in considerazione le dinamiche che ci sono sul territorio.
Perché poi c'è il quarto cittadino, nel senso che siamo tutti noi che appunto il discorso del Comune?
Che anche in questo il Comune viene.
Secondo me è danneggiato dal fatto che c' erano delle possibili entrate che vanno a sfumare completamente.
Quindi in questo io misuro la, l' ingiustizia del di dover essere l' ultimo anello della catena che viene chiamato a un atto perché comunque noi siamo chiamati a votare, cioè se se non se votassimo tutti quanti contro sarebbe un problema, perché non saremmo noi ci stiamo adeguando a una legge nazionale,
E in questo mi sento completamente vincolato.
Vincolato, quindi cerco di adempiere al mio ruolo, abbiamo promesso di compiere il nostro dovere nei nei confronti delle leggi preposte dalla Costituzione in giù e quindi oggi siamo chiamati a esprimere un voto, come è coerente con quello che è la legislazione la se vi dico che devo fare una cosa che io ritengo giusto mi sento in difficoltà oggi,
Questo per darvi il quadro, ecco anche, dal mio punto di vista, grazie.
Mariselli, vorrei volevo intervenire anch' io in questo punto, e.
Quello punti che avevo sollevato in Commissione sono gli stessi, anche che ha ribadito adesso il Sindaco, io però a con lo definirei un punto controverso, perché c'è un tema di fondo sotto che noi siamo qua chiamati qua anche per rappresentare un' istituzione.
Se noi blocchiamo questi.
È passaggi che appunto ci vengono imposti e possiamo anche non condividerli so, ma derivano da istituzioni più alte, anche quelle.
Democraticamente eletta, e quindi a me viene da dire che il nostro dissenso, in quanto partiti politici, andrebbe fatto presente a quelli che la hanno deciso. Questa cosa e questo è sicuramente nel nostro potere è tardi. Questo però è tardi e dicevo se noi blocchiamo questo iter non stiamo rendendo comunque è un servizio dei cittadini, che magari hanno anche l' esigenza e di vendere quindi molto controvoglia per tutte le ragioni che sono state esposte, molto controvoglia, ma cioè noi dobbiamo essere efficienti come ente. Non dobbiamo stare qui ad aspettare, a cambiare, a ripensarci, se al momento questa è la normativa che è cambiata, può anche tornare a cambiare, e non non abbiamo certamente certezze in questo senso. Secondo me, è quello che dobbiamo fare un discorso di efficienza per dare almeno la possibilità a chi lo vuole fare sfruttando i suoi pieni diritti, perché se queste sono le leggi dello Stato che è un suo pieno diritto e noi dobbiamo dargli questa opportunità non non non mi preoccupa tanto come dire, questa carenza di introiti perché da quello che ho capito in Commissione, comunque, queste non erano domande che diciamo spuntavano come funghi negli anni passati, quindi magari il mi viene da dire un po' la. In in in teoria c'è un una diminuzione perché se io vado a riscattare tre pratiche oggi, domani riceverà o meno rispetto alle 03 pratiche di ieri, ma magari domani, né né riscatto sei, perché c'è questa convenienza e fino a ieri non ne vedevo più di due. Quindi, questa carenza di.
Un flusso. Non non non mi sembra una cosa preoccupante. Da questo punto di vista è più il tema che ci sta dietro, che è quello che ha esposto il Sindaco, sia quello è stato era un discorso fatto dalla comunità per agevolare e chi l' accesso ad un diritto che è il diritto alla casa da parte di chi era più svantaggiato. Adesso noi ci troviamo con un grosso problema e.
Che appunto quello sempre del del diritto alla casa, che colpisce soprattutto le generazioni più giovani, Spilamberto e pieno di mobili, disabitati e lasciati a loro stessi quando potrebbero ospitare anche più di una famiglia. Eppure la gente, spesso per i proprietari, preferiscono tenere la seconda e la terza casa che va in malora e ce l' abbiamo anche nelle vie proprio qua zona a zona B.
Le vediamo tenute male, c'è bisogno di gente, cerca cerca casa dove andare abitare e ci sono degli altri che si possono permettere di lasciare andare in malora intere abitazioni, rovinando anche il contesto abitativo in cui sono inserite, perché cioè voi gli animali che ci sono dentro a a queste proprietà,
Incolte e non è certamente i vicini non sono certamente contenti, pensiamo a quello che possiamo fare per andare a smuovere e queste situazioni purtroppo fino adesso possiamo fare ben poco, è una amara consapevolezza, teniamo alto l' attenzione su questo tema e appena si presenterà l' occasione per agire in questo senso allora raccoglieremo, andando così incontro a questi principi che abbiamo esposto stasera, però io non credo che si faccia,
È un buon servizio se ci si oppone a questo adeguamento, che è un adeguamento normativo e del tutto burocratico, ecco.
Ci sono altri interventi?
Possiamo passare alle dichiarazioni di voto se ci sono.
Pietropaolo, ringrazio il Sindaco e Morselli per per il loro intervento, si come ho detto prima e non è semplice votare questo questo ordine del giorno. come ha detto il Sindaco, è venuto fuori anche il il discorso del riscatto per la cui rivendita ad un prezzo maggiore, quindi, ancor di più giustamente salta proprio il concetto di zona aperta per aiutare chi effettivamente ne ha bisogno. Questo è un' ulteriore aggravante e fa proprio riflettere sulla situazione e sulle decisioni. Poiché ho preso il legislatore perché io sono sincero, a mio avviso per me questa qui è un provvedimento assurdo, ma proprio definisco assurdo.
E fa riflettere Morselli giustamente diceva che si può fare presente ai partiti che poi sono Roma che hanno deciso di prendere queste queste vie, queste queste scelte.
Vi invito, vi invito a farlo, io non faccio parte di alcun partito, ma coloro che fa un parere di qualsiasi partito è bene che lo facciano notare che siano gruppi di maggioranza o di minoranza, perché io personalmente non condivido assolutamente assolutamente questa questa scelta e per quanto riguarda la carenza di introiti da parte del Comune è ovvio che non non sono e non sono sicuramente questi introiti che Cameron il nostro bilancio comunale che come abbiamo visto è più che è più che positivo, ma è proprio il concetto e il concetto in sé, quindi per questi, per questi motivi io personalmente voterò contro, poi lascio libertà, eventualmente a Stefania di votare in altra maniera, nessuno obbliga nessun altro.
È lì Marsella.
Voteremo a favore e vorrei ribadire un concetto, se non votassimo per questa delibera, noi non daremmo ai cittadini di Spilamberto che si trovano in quelle condizioni le opportunità che a Vignola nei Comuni limitrofi hanno in questo modo non renderemo un servizio a quei cittadini e quindi io sono contrario a questo a questa disuguaglianza cioè perché chi abita Spilamberto e può riscattare a Spilamberto in tutto il resto d' Italia lo fanno noi ci mettiamo di traverso, no, non non lo trovo giusto, bisogna trovare altre strade per sancire quelli che sono i nostri principi che sono comuni. Abbiamo visto in questa discussione. Ecco.
Ok, possiamo quindi passare alla votazione favorevoli.
Contrari.
Astenuti quindi abbiamo 11 voti favorevoli, 2 contrari, 0 astenuti, votiamo anche per l' immediata eseguibilità del provvedimento favorevoli.
Contrari astenuti, quindi per l' immediata eseguibilità, abbiamo 11 voti favorevoli, 0 contrari e due astenuti, passiamo al punto numero 8 dell' ordine del giorno, Comunicazioni e o interventi urgenti dei Consiglieri.
Pietropaolo.
Ho solamente una domanda perché nei giorni scorsi ho visto che sono riapparse le impalcature in Santa Maria degli Angeli e qualche qualche cittadino che l' ha fatto notare, quindi volevamo sapere che cosa stesse succedendo, augurandoci che tutto vada bene.
Ci sono altri interventi urgenti a segnalazioni prima di passare alle risposte.
No, quindi passo direttamente la parola al Sindaco.
Grazie allora a Santa Maria sta andando avanti, fortunatamente, come da.
No, non dal programma, che direi che da trent' anni a questa parte i programmi Santa Maria sono andati tutti quanti a Santa Maria.
Sta andando avanti.
Accontentiamoci di questa.
Però gli interventi all' interno, soprattutto le ultime lavorazioni legati all' Africa America, stanno funzionando, stanno andando avanti e questo è positivo sull' esterno, sono pertinenti, facendo la pulizia della facciata, che erano degli interventi ultimi da fare prima della della consegna del dell' immobile.
Quindi è un intervento che anche rapido e quindi non ammontata da poco, ma fra poco la smonteranno, anche perché vanno per la pulizia della facciata non so tecnicamente tecnicamente,
Sentivo tre fasi rispetto a questo, che.
Però non ricordo il nome tecnico generale, la pulizia delle facciate entro una decina di giorni dovrebbero smontare tutto, ecco.
Sì, sì.
Poi è Santa Maria, quindi non diciamo gatto finché nella Valle del Sacco.
Okay, quindi direi che possiamo passare all' ultimo punto dell' ordine del giorno al punto numero 9.
Mozione congiunta presentata dal consigliere, Niccolò Morselli della lista civica Spilamberto con il centrosinistra e dal consigliere Omero, Bonetti della lista civica, Cittadini per Spilamberto ad oggetto, revoca deliberazione del Consiglio comunale del 23/05/1924 con oggetto Cittadinanza onoraria Spilamberto tesa a sua Eccellenza il Presidente del Consiglio, Benito Mussolini, passo la parola al Consigliere Morselli, che ci.
Sì, allora, come vedete, questa è una mozione presentata congiuntamente dal mio gruppo e dal gruppo di Omer Bonetti che stasera. e non è potuto essere presente alla seduta, ma mi ha chiesto comunque di discutere di procedere con la discussione del punto anche a nome suo, e quindi questo questo faccio e si tratta di una mozione che adesso vado a leggere,
E che nasce da una richiesta che mi è pervenuta, come a me e anche ai membri della Giunta, se non vado errato, e al PRA dal indirizzo istituzionale da parte di alcune associazioni del territorio Spilamberto, tesi e comunque dell' Unione, terre di Castelli,
Tra cui le il Circolo ampi del nostro,
Del nostro Comune, ma non solo perché, come vediamo e come ho riportato nel testo, poi lo studio ha preso le mosse dei la questa richiesta, questa lettera, che ci è pervenuta, ha preso le mosse da uno studio storiografico che è avvenuto presso i nostri archivi storici, quindi vado a leggere la mozione,
Dunque il Consiglio comunale di Spilamberto richiamata la deliberazione del Consiglio Comunale del 23/05/1924 ad oggetto Cittadinanza onoraria Spilamberto, tese a sua Eccellenza. Il Presidente del Consiglio, Benito Mussolini, con la quale fu conferito dal Consiglio comunale per acclamazione la cittadinanza onoraria del Comune di Spilamberto Benito Mussolini, dato atto che nell' anno 1924 molti Comuni italiani conferirono la cittadinanza onoraria all' allora Presidente del Consiglio Benito Mussolini, sulla scia dei fatti storici accaduti nei mesi immediatamente precedenti ed in particolare tra i più significativi, il 28 e 29/10/1922, la marcia su Roma, che fu una manifestazione armate eversivo, organizzata dal Partito nazionale fascista e guidato da Benito Mussolini, per ottenere la guida del Governo d' Italia 28/10/1922, migliaia di fascisti si diressero sulla capitale, minacciando la presa del potere con la violenza. 30/10/1922, incarico Mussolini di formare un nuovo Governo era Vittorio Emanuele. Terzo incarico a Mussolini di formare un nuovo governo e la marcia su Roma fu propagandata negli anni successivi, come il prologo della Rivoluzione fascista. Il suo anniversario divenne il punto di riferimento per il conto degli anni. Secondo l' era fascista 18/10/1923 e l' approvazione della legge elettorale è acerbo che andava a modificare il sistema elettorale in vigore andando a cambiare i Rappo, i premi di maggioranza e.
Andando a minare di fatto la, l' equilibrio democratico all' interno delle istituzioni 06/04/1924. Il Partito nazionale fascista vince le elezioni. Ecco considerato che la figura di Benito Mussolini è diventata successivamente oggetto di un generale condiviso. Il giudizio è negativo in quanto egli attua provvedimenti, legge ed azioni soppressivi delle libertà civili e politiche sociali ed agevolò, dopo la promulgazione delle leggi razziali, l' immediata deportazione degli ebrei presenti in Italia, dato atto che Spilamberto come molti altri luoghi italiani durante la Seconda Guerra Mondiale, ha pagato un alto prezzo in termini di vite umane, sofferenza a causa della violenza nazifascista e nella lotta per la riconquista la democrazia, ritenuto che la figura storica di Benito Mussolini, capo del regime fascista e responsabile politico della soppressione, soppressione delle libertà civili, politiche sociali sia in conflitto con i principi di pace, uguaglianza, democrazia e libertà che oggi ispirano e guidano la comunità cittadina e la Costituzione italiana e che la cittadinanza onoraria a suo tempo conferita risulti, pertanto è incompatibile con i valori di cui il Comune di Spilamberto e la sua comunità sono oggi portatori. Tenuto conto inoltre che la cittadinanza onoraria a suo tempo conferita contrasta con le previsioni dello Statuto comunale, finalità e principi comma 5, articolo 1, articolo 1, comma 5, richiamata la lettera dell' ambito cui facevo riferimento poc' anzi del 26 tra 22 e inviata al Sindaco e maggioranza in cui si trasmetteva la nota dell' Associazione Nazionale Partigiani d' Italia, ampio appunto è assunta al protocollo pro riportati. I riferimenti condivisa anche da numerose associazioni del territorio, quindi.
Questo sicuramente è stato uno dei motivi che mi hanno fatto. mi hanno spinto per appoggiare questa la presentazione di questo documento che sono e le associazioni del gruppo di documentazione Vignolese Mezzaluna lunedì, Università Popolare Ginzburg di Vignola circolo polivalente Olimpia circolo ribalta di Vignola circolo di SEUS di Spilamberto, il core, molti spilla lanci di Spilamberto ciappinaro di Vignola oversize, in cui tali associazioni hanno accertato da una ricerca d' archivio curato dall' associazione Gruppo Mezzaluna che nell' anno 24 fu 1924, fu conferita dal Municipio di Spilamberto, la cittadinanza onoraria, Benito Mussolini.
In cui si chiede che l' Amministrazione, in questa lettera, così il Consiglio comunale, come già fatto da altre Amministrazioni comunali italiani, ponga all' ordine del giorno è la proposta di revoca di tale cittadinanza onoraria, e questo è il punto che stiamo discutendo adesso. è ritenuto che, alla luce delle vicende storiche di cui Mussolini si rese protagonista, ricorrono i presupposti per una posta, una valutazione da parte dell' attuale Consiglio comunale in merito all' opportunità di procedere alla revoca dell' onorificenza concessa nell' anno 1924 a Benito Mussolini, dato atto che presso il Polo archivistico dell' Unione terre di Castelli è stata condotta una ricerca finalizzata a verificare l' eventuale successiva adozione da parte del Comune di un atto deliberativo di revoca di tale cittadinanza onoraria, Benito Mussolini, e che tale revoca non risulta essere mai stata deliberata. Con questa mozione chiediamo il mio gruppo è quello di Omer Bonetti.
Di revocare, cioè impegniamo il Sindaco e Giunta a revocare, per i motivi di cui in premessa, la deliberazione del 23/05/1924 con la quale il Consiglio Comunale conferiva la cittadinanza onoraria del Comune di Spilamberto all' allora Presidente del Consiglio del Regno d' Italia, duce del fascismo, Benito Mussolini. Credo che.
In questa richiesta che ci è giunta non è da da leggere in maniera del tutto semplicistica e banale come la volontà di cancellare qualche cosa, ma come la volontà di rivalutare, con.
Gli occhi del dei dei posteri, un atto di questo Consiglio comunale rima perché non si cancella niente, poiché gli atti restano.
Resta l' atto con cui il Consiglio comunale per acclamazione vediamo è ben custodito nel nostro archivio storico, la conferita, ed è giusto che a distanza di tempo e si possa dire che il Consiglio comunale di Spilamberto, così come tanti altri, ma.
Pensiamo a noi stessi e.
Ha deciso di rimediare e di ritornare sui propri passi. Credo che il senso sia questo. il periodo è quello della liberazione che abbiamo appena festeggiato, che sono è il cuore dei dei valori repubblicani e democratici che.
Con tutti condividiamo all' interno di un' istituzione democratica come questa e come rappresentanti dei cittadini, ci troviamo in quel periodo dell' anno che per le istituzioni democratiche, sicuramente il più significativo che dal 25/04 ci porta al 01/05 e poi al 02/06. In questa via della Repubblica, che tutti gli anni ci ricorda e quelli che sono i valori fondativi del nostro Paese.
Del nostro ordinamento e credo che sia un segnale importante concreto e quello di raccogliere appunto l' esortazione di queste associazioni, che sono i nostri cittadini,
Aggiungo solo una cosa che stavo, di cui mi stavo dimenticando.
Il Consigliere Bonetti mi ha pregato di dire in sede di discussione.
Che lui ovviamente avrebbe votato favorevolmente ci teneva che lo esprimessi espressamente e quindi lo faccio.
Ok, grazie, apriamo quindi la discussione su questo punto.
C'è qualche intervento?
Se non ci sono interventi, possiamo intervento, intervento Costantini.
Grazie.
Da parte mia, ho.
Ho accolto quando ho visto nell' ordine del giorno, la proposta di questa mozione con con favore, mi fa piacere che non sia una.
Una proposta che chi presenta direttamente io, ma sia qualcosa che arriva prima dal dal Consiglio, poi dopo, ovviamente nel caso in cui.
Fosse approvata seguirà una delibera,
Da parte della Giunta, in maniera tale che si possa effettivamente procedere con ritiro della cittadinanza.
E concordo pienamente con quanto detto dal Consigliere Morselli rispetto a quello che è la storia, cioè la storia non si cancella, non stiamo andando ad agire col bianchetto sui nostri.
Documenti, ma stiamo tirando figurette, una riga, quindi, se è possibile vedere questo segno possibile vedere.
Che questo questo Consiglio.
Una volta in più, ribadisce di credere nei valori costituzionali che sono intrinsecamente contrapposti a quelli che hanno portato al fascismo nel nostro Paese.
Abbiamo festeggiato la liberazione pochi giorni fa.
Veramente lasciatemi esprimere anche un grande ringraziamento a tutte e tutti coloro che hanno lavorato affinché si potesse festeggiare in questa maniera è stato molto bello anche poter assistere la dedicazione della sala consiliare di Nogara, o se è stato appunto la rappresentanza da parte della del Consiglio comunale della Sardegna che è venuta qua e che ci omaggia dei loro dei loro saluto e che vi riporto.
Credo che sinceramente io non lo sapevo di questa di questa cosa non sapevo che i Comuni in Italia avessero dato allora questa cittadinanza, che il metodo più fascista è stata praticamente imposta a tutti quanti i Comuni, voglio proprio immaginare che cosa sarebbe successo se qualche Comune avesse detto no, grazie non.
Non siamo interessati.
E quindi l' invito è poter votare favorevolmente in maniera tale che, anche come Giunta, la si possa ribadire una volta in più, abbiamo appunto promesso sulla Costituzione che avremmo fatto del nostro meglio per far sì che questi valori costituzionali possano essere concretizzati e i nostri valori costituzionali sono figli dell' antifascismo quindi di invito a darvi seguito grazie.
Ci sono altri interventi?
Dichiarazioni di voto Pietropaolo.
Il il gruppo I Spilamberto, che stasera rappresento, è fermamente contrario ad ogni forma di totalitarismo e dittatura, come disse il Presidente Pertini nel 79, alla alla più perfetta delle dittature, preferirò sempre la più imperfetta delle democrazie.
E oggi più che mai siamo convinti fermamente di di questo 23/05/1924 e in questo Consiglio è stata scritta una brutta pagina, una pagina cupa della storia della storia Spilamberto, tese. Non dobbiamo però avere paura di guardarli in faccia e affrontare a testa alta. questa sera siamo qui a discutere una deliberazione del 1924 e a nostro avviso, il tema dell' antifascismo viene usato ancora una volta nella maniera nella maniera sbagliata e strumentalizzata. La storia non si può cambiare e cancellare, come giustamente è stato detto, con una delibera o un tratto di penna, ma va osservata, studiata e mai dimenticata. bisogna guardare al passato lavorato, lavorando nel presente per non commettere mai più gli stessi terribili errori nel futuro.
La riga sul passato, per quanto mi riguarda, è stata sfiorata con la morte di Benito Mussolini.
Ci sono altre dichiarazioni di voto?
Munari.
Io penso.
Buonasera a tutti di rappresentare il nostro gruppo e anche un po' Albonetti nel dire sì, è vero, siamo contrari assolutamente a ogni totalitarismo, a ogni dimostrazione di questo tipo.
Ma è vogliamo rivalutare la parte storica che ci riguarda come Consiglio comunale.
E se è possibile, con questo atto, restituire da parte della dignità a tutte le persone che hanno dedicato la loro vita, il loro impegno a far sì che si avesse appunto il giorno della liberazione, quindi per questo noi siamo fermamente.
A votare tutti insieme gli sì a questa modifica, grazie.
Possiamo quindi passare alla votazione favorevoli.
Contrari.
Astenuti, quindi abbiamo 11 voti favorevoli, 0 contrari e 2 astenuti, ecco un po' come ha accennato il Sindaco nel suo intervento, volevo soltanto precisare anche a chi ci ascolta ci ascolterà da casa che con questa mozione è stato impegnato il Sindaco e la Giunta a proporre una proposta, una delibera per poi procedere con la revoca ufficiale della cittadinanza Benito Mussolini quindi e questa delibera verrà poi successivamente presentata al Consiglio comunale,
Ok.
Il nostro ordine del giorno sia esaurito, quindi il nostro Consiglio comunale si conclude qui buonanotte a tutti.