Allora, buonasera a tutti.
Allora, prima di procedere formalmente al Consiglio comunale, quindi con le sue dovute formalità, oggi al primo punto all'ordine del giorno celebreremo la costituzione del nuovo Consiglio comunale dei ragazzi e siccome oggi c'è una platea anche di eccellenze scolastiche, anche di privati cittadini, ci tenevo a spiegare cos'era questo Consiglio comunale dei ragazzi prima che voi vediate essenzialmente la costituzione del Consiglio e i consiglieri comunali questo percorso è un percorso che nasce negli anni, poi Maria Chiara, aggiungerà qualcosa al mio intervento e magari anche il dirigente scolastico.
E questo percorso è un percorso che nasce dalla collaborazione tra il Comune di Borgoricco e l'Istituto comprensivo di Borgoricco, e devo ringraziare il dirigente scolastico e gli insegnanti che si sono succeduti, poi nello sviluppo delle attività di questo Consiglio comunale dei ragazzi,
E che hanno permesso a giovani Consiglieri di provare anche l'emozione, ma soprattutto io dico la responsabilità di essere componenti del Consiglio comunale, di essere componente del Consiglio comunale dei ragazzi, intanto aspettiamo che tutti entrino e che.
Tutti arrivino anche per per poi la Costituzione e le premiazioni. E questo questa realtà ha garantito al nostro Comune. Anche una serie di proposte e iniziative che poi sono state vagliate all'interno del Consiglio comunale sono state anche in alcuni casi accolte. Poi Maria Chiara. Vi farà degli esempi concreti di questo. Io, oltre a ringraziare chi tutti i giorni si è messo a disposizione di questa istituzione, chi tutti i giorni ha dedicato la propria attività professionale perché questi giovani possano potessero fare un'esperienza amministrativa. Invito anche tutti coloro che sono presenti ad incentivare questa istituzione, perché garantisce la possibilità per dei ragazzi, per dei giovani, per degli studenti di poter capire già alle medie cosa significhi fare amministrazione. E quando si parla di senso civico, quando si parla di senso delle Istituzioni, quando si parla di vicinanza delle Istituzioni ai cittadini, c'è anche la necessità di ricordarci cosa i cittadini possono fare per le istituzioni, a partire dagli studenti a partire dai più piccoli. Quindi è un'esperienza positiva di cui questo Comune è assolutamente orgoglioso, che questo Comune è assolutamente felice di riproporre anche nel corso dei prossimi anni e soprattutto è un'attività che noi vogliamo intensificare, aumentando i contatti tra Consiglio comunale, diciamo senior, e il Consiglio comunale junior dei ragazzi e far sì che quanto più possibile sia utile questa interazione di idee, di pensieri, di opinioni di suggestioni e anche magari di qualche progetto che in qualche caso abbiamo anche accolto con molto favore. Io lascerei la parola a Maria Chiara prima prima appunto della formale costituzione, e poi procediamo magari con con la costituzione del Consiglio comunale dei ragazzi. Grazie e benvenuti.
Allora, buonasera a tutti per me è un onore essere qui a è anche un piacere vedere la sala consiliare piena tra il pubblico, oltre ai ragazzi e ai genitori, alle persone che verranno premiate, ci sono anche i rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni combattentistiche e quant'altro d'arma proprio per significare quanto importante è il senso di comunità diceva bene il Sindaco, il Consiglio comunale dei ragazzi è un esercizio di democrazia e l'amore per il proprio Paese e alimentare il senso civico.
Allora c'è stato un anno che, ahimè, con la pandemia non siamo riusciti a fare la manifestazione in evidenza, però i ragazzi hanno lavorato comunque e quindi ricordo le panchine rosse che avete visto nelle scuole proprio per la ricorrenza del femminicidio e della violenza, i cioè antidoto alle donne e quant'altro. Poi c'è stata un'altra iniziativa molto bella, che è la biblioteca diffusa e quindi una staffetta con le biciclette, a raggiungere tutti i punti dove ci sono i libri, le casette, quasi a significare quanto importante è la cultura legata al territorio e perché è un territorio, deve avere una vocazione di valorizzare anche, diciamo, le periferie, i quartieri e quindi le casette sono state anche posizionate nei quartieri poi di significato. È stato anche la giornata del saluto e a fine di ogni anno i ragazzi ci ci si trova per festeggiare i risultati, ma anche per condividere quelle che sono, come dire, anche così le emozioni dell'hanno vissuto ma soprattutto anche le aspettative, i sogni dell'anno, che verrà e 15 ci si trova nel parco e si fa una grande festa e quindi è stato anche questo un obiettivo proposto dei ragazzi sono tutte iniziative che vengono proposte dai ragazzi. Io devo ringraziare in modo particolare il preside che ci ha sempre sostenuto in questa iniziativa, la professoressa Ceccato che in questi anni ci ha accompagnato e adesso darei anche il benvenuto al professor Chinello, che ha preso in mano questo progetto, questa iniziativa. Ecco allora, visto che ci sono i ragazzi ed è importante che noi ascoltiamo perché l'esercizio di democrazia stante, nell'ascoltare l'altro e pianificare e condividere il progetto che l'altro ci ci dice ci racconta e aspira, quindi io li li li chiamerei qua e lascerei proprio spazio ai ragazzi, al Preside e al professor Chinello, se vogliono fare un intervento perché ci raccontano ci raccontano il loro mondo, un mondo in questi anni è stato anche molto, come dire sì, sottopressione perché le relazioni per un certo tipo per due anni sono anche mancate, e quindi un mondo tutto da rifare da rinascere. Non a caso si dice che dopo il Po i Covid c'è un nuovo rinascimento. Ecco, noi vogliamo pensare a questo, quindi io adesso li chiamo e li accogliamo con un applauso.
Ecco lasciamo la parola al preside, giustamente.
Quello.
Allora, buona sera, a tutti.
Grazie per l'invito e grazie ai ragazzi che prima o poi con le loro mi hanno detto che impanicato case tranquille, ma che vada vi bloccate poi ricominciate.
Noi ogni anno a scuola votiamo.
Tutti i ragazzi della scuola sono più i 300, quindi ai ragazzi votano, votano sulla base di cosa sulla base di candidature, quindi ci sono dei ragazzi che si candidano, che fanno la campagna elettorale, che dicono ai loro compagni cosa vorrebbero fare e proporre per la scuola per il Paese in cui vivono.
E quindi ci mettono alla prova, qualcuno ci riesce, qualcuno non ci riesce, magari ci rimproverano dopo, abbiamo coinvolto anche i genitori in questo progetto, c'è qui presente una mamma che era presente componente del seggio, quindi sa quanta fatica c'è stata quel giorno perché comunque far votare tutti i ragazzi, eccetera eccetera non è, non è così e poi li abbiamo presentati okay e adesso stanno insieme col professor tinello, che ringrazio per la disponibilità, preso il testimone dalla professoressa Ceccato e stanno cercando di proporre delle idee e delle cose da fare, molto complete su queste naturalmente ci ragioneremo insieme. Quello che io apprezzo di loro è la.
Muoia di dedicare parte del loro tempo e parte delle loro energie, stasera sono tutti presenti e io vi ringrazio i ragazzi che immagino il ragazzo, voi e i vostri genitori che mi hanno portato, perché è evidente che dietro c'è anche tutta questa disponibilità vi ringrazio, ripeto, per il tempo che dedicate per le energie che dedicate per la voglia di fare qualcosa per gli altri, tenete sempre questa cosa, viva la voglia di fare qualcosa per gli altri e io vi auguro che vi accompagna per tutta la vostra vita perché se vi accompagna questa luce credo che abbiate sempre,
La voglia di mettervi in gioco, che è la cosa più importante, è ovvio che.
E questa cosa non può riuscire se non c'è dall'altra parte un'Amministrazione comunale che collabora.
E quindi io ringrazio tutta l'Amministrazione comunale, in particolare il Sindaco, in particolare l'Assessore franchi, con Maria Chiara con la quale da anni collaboriamo insieme.
Ringrazio anche Gabriella doppie tante cose, c'è il parco dei pensieri porta questo nome, è anche grazie a tutto il lavoro che è stato fatto e penso che questa sia una cosa veramente importante e mettere insieme.
Il territorio del Comune, la scuola, perché la scuola non può essere un mondo chiuso, non deve essere un mondo chiuso grazie a tutti.
È desiderato?
Due parole anche 2 2 parole.
Buonasera a tutti e grazie intanto della della presenza di tanti.
Ecco quando abbiamo iniziato con col progetto quest'anno, devo dire che la cosa che mi ha entusiasmato è stato proprio vedere l'entusiasmo degli 11 ragazzi che tra poco verranno presentati.
È il primo anno per me che seguo questo progetto e quindi la novità spaventa tutti i grandi e piccoli, sempre e ed è sempre bello e sono un po' un po' spaventati, ecco.
Ho letto un articolo qualche settimana fa che parlava della paura,
L'autore dell'articolo diceva due cose.
Ed è un mio lascito per di 11 membri del CCR, partendo da Emma che la prima che vedo lì arrivano Andrea è l'ultimo e in fondo.
La paura può fermarci ed è un problema se ci ferma, non ci permette di vivere, oppure è da questo chi, vi auguro, la paura può metterci in movimento, può farci vivere in maniera bella e come utilizzarla questa paura trasformandola. Posso trasformare questa paura in Gioia, possa trasformare questa paura in entusiasmo nello scoprire un qualcosa. Ecco, cammineremo insieme a questi ragazzi ragazzi, cammineremo insieme nei lunedì in cui ci incontreremo, camminare, Niscemi non solo per noi ma per quei 320 studenti, più segreteria, più professori per la comunità scolastica che c'ha affidata e per la spunta scolastica che ci verrà affidato di prossima, quindi un buon lavoro al CCR e un grazie all'Amministrazione comunale, a tutta la cittadinanza che siamo sicuri. Ci sosterrete per tutto il cammino di quest'anno e per gli anni prossimi, grazie.
Grazie professore, se qualche altro Consigliere vuole intervenire, prego.
Grazie Presidente, allora parlo anche per il gruppo, i due Gruppi di minoranza e mi aggiungo al a tutto quello che è stato detto, sia dal preside che dal professori che ne ha mai gli è chiara il Sindaco, perché è un piacere vedere intanto l'Aula consiliare così gremita di gente perché di solito non è così ma è proprio qua è proprio in quest'Aula che i ragazzi devono imparare.
Dove vengono prese decisioni importanti per tutto il territorio, per tutto il nostro Comune, in particolare anche per le scuole, per i ragazzi, perché proprio dalla parte l'amore, per il territorio, per la cultura e ed è un piacere vedere che questo progetto va avanti, il Consiglio comunale dei ragazzi è nato qualche anno fa.
Con per il volere di tutta l'Amministrazione precedente a questa, ma anche dei consiglieri di minoranza che c'erano in quel tempo ed è stato per me è un progetto a cui mi sono particolarmente affezionata perché ho lavorato tanto con il Preside, con la professoressa Ceccato e con i Consigli comunali che si sono susseguiti negli anni e il Parco dei pensieri, come ricordava prima il preside è stato proprio nominato, è stato dato quel nome proprio per il volere del Consiglio comunale, dei ragazzi che hanno scelto quel nome del Parco dei pensieri, ma non solo in quell'anno è stato fatto un percorso particolare sui diritti dei bambini, quindi abbiamo lavorato con l'UNICEF, magari non sono stati i progetti.
Che hanno concretizzato qualcosa di visibile, ma abbiamo lavorato nei ragazzi pro con i ragazzi, con i Consigli comunali per i diritti dei bambini e i diritti delle donne, perché, come ricordava prima Maria Chiara, c'è sempre bisogno di ricordarlo fin da piccoli, io ringrazio in particolar modo le famiglie perché quando i ragazzi si propongono e si offrono dietro, c'è anche una famiglia che li sprona e che dà loro dei valori che in questo tempo in questo mondo sono essenziali.
Dobbiamo avere cura delle nostre famiglie e l'Amministrazione comunale lo sa.
E fa, cerchiamo sempre di avere l'occhio di riguardo proprio per i ragazzi e per a sostegno delle famiglie, perché possano dare il meglio, sappiamo che dalle piccole cellule e poi si sviluppano grandi progetti, quindi vi auguro ai ragazzi di in particolar modo e adesso mi rivolgo al Consiglio comunale dei ragazzi vi auguro di continuare sempre e con l'energia le idee, la freschezza che avete voi e che magari noi adulti nel tempo perdiamo ma voi ricordate che le queste cose e portate progetti all'Amministrazione perché sono sicura che sarete ascoltati, grazie che siete qui.
Sì, allora grazie, grazie, Gabriella, allora io intanto chiamerei i ragazzi e con direi anche i ragazzi, restare su possibile fino alla fine del Consiglio comunale, perché abbiamo le premiazioni e cura poco ed è molto bello anche che ci sia la vostra presenza quindi compagnie, Isabella il Sindaco un applauso.
Vedovato Emma consigliere,
Bossolo Federico.
Fiorin Annabel,
Gesuato Riccardo.
Visentini Elena.
Vecchiato Vanessa, Sofia.
Masiero Pietro.
Marcucci, Alessandro.
Sava Cristian.
E Ongarato Andrea.
Allora rispetto.
Okay, allora prima di tutto vorrei ringraziare tutti quanti per essere qua della vostra presenza, ringrazio il Sindaco e il Consiglio comunale che ci ha permesso di essere qua, i genitori che ci portano sempre avanti indietro e tutti quanti, allora, come prima cosa vuole che ognuno di noi si presentasse e dicesse la propria classe, cognome nome, e il ruolo che fa quindi inizio, io io sono Isabella Compagnin di terzo di e faccio il singolo sono Sindaco, facciamo il ruolo, ecco,
Solo per accendere il microfono tu devi spegnere il microfono cupo.
Io sono, sono invecchiato, Vanessa di terza Consigliere.
Quindi.
Sono Emma, vedo atto di seconda di e ho.
Etici.
Buonasera sono Kristiansand della classe I house o 11 anni, faccio parte del CCR come Consigliere.
Salve a tutti, io sono già svolto, Riccardo terzo, di solo Consigliere, oltre 10 anni.
Buongiorno a tutti sono Elena Visentin di prima Consigliere, 11 anni.
Buongiorno a tutti sono Federico Boschi Localzo ci Consigliere yogurt e o 13 anni.
Buona sera a tutti, sono Annabel Fiorin sono in terza media e o 13 anni.
Salve a tutti, sono che tra un rasero di seconda e e sono Consigliere.
Buonasera a tutti, insomma, Alessandro Marcucci di terza Zio, 14 anni sono Consigliere.
Buonasera a tutti, sono andrò Ongarato di secondaria, son Consigliere.
Okay, allora, dopo questa breve presentazione.
E faccio una, è descrivo cos'è il CCR, quindi cosa facciamo durante le nostre riunioni, come siamo stati eletti, ecco.
Allora il CCR è un insieme di 11 ragazzi di varie classi, quindi dalla prima alla terza candidati ed eletti da tutti gli studenti della scuola e Ungaretti.
È durante le nostre riunioni cerchiamo di intraprendere.
Di fornire i professori.
E tutto il corpo docenti, ecco e gli alunni insieme, quindi cerchiamo di migliorare la scuola facendo delle proposte, per, ecco migliorarlo,
Abbiamo deciso di portare una breve testimonianza su cosa ci piace dal CCR.
Cosa ci siamo va, beh, l'abbiamo già detto, però si cosa facciamo se ognuno alcuni di noi hanno preparato un piccolo discorso in cui cosa in cui dicono cosa significa per loro far parte del CGIE,
Adesso chiedo che chi è chi l'ha preparato lo dica,
Quindi, preparatevi.
Serve tutti sono che tra 1 0 della secondo me faccio il consigliere, ma questo l'ho già detto.
Innanzitutto ringrazio il Sindaco Alberto Stefani e tutti gli Assessori per averci invitato qui questa sera e sono molto contento della fiducia e i miei compagni e amici mi hanno dato, anche stando ieri, rieleggendo mi come Consigliere e essere consigliere, mi ha permesso di collaborare con persone nuove e fare nuove amicizie e vedere la scuola da un altro punto di vista.
Le attività che abbiamo fatto quest'anno sono state tutte bellissime e spero che il prossimo a metà anno, Sira altrettanto bella e per concludere dico che ringrazio il processore Chinello, che ci dedica tantissimo del suo tempo, cercherò sempre nel mio piccolo, di migliorare la scuola e anche il Comune di Borgoricco.
Buonasera a tutti e vi ringrazio nuovamente di e della vostra presenza, nell'accoglierci e nel conoscerci questa sera, io sono Emma vedo ATO, sui di secondo media e da 13 anni.
È il secondo anno che faccio Consigliere nel Consiglio comunale dei ragazzi è un'esperienza che mi piace molto, perché cerco nel mio piccolo di migliorare la scuola e.
E mi fa, mi fa imparare a lavorare con gli altri e per gli altri tutti insieme, grazie,
Buona sera a tutti sono Annabel Fiorin, anzi offre 10 anni e sono vicesindaco, mi sono candidata per far parte del Consiglio comunale ragazzi perché sono convinta che ognuno di noi si riesce a rendere giusto se c'è migliorare le piccole cose su cui ha il controllo il mondo sarebbe un posto migliore, perciò stasera, oltre a ringraziare voi presenti e tutto, e la seduta del Consiglio comunale per averci invitato, voglio ringraziare il signor Sindaco e, oltre a essere una un grandissimo, il Sindaco è una persona fantastica, ma ha reso possibile tutto ciò e anche tutto il Consiglio dei ragazzi che oltre a essere persone che sa vogliono fare il sangue, pare hanno reso possibile il nostro cammino.
Buonasera sono Christian Sava di prima, oltre al Consigliere, sono un Segretario verbalizzante, cioè scrivo che cosa scrivo, cosa succede, qualcosa sui cosa diciamo nelle riunioni e farlo non è molto semplice all'inizio perché devi intanto devi ascoltare e poi scrive e poi scrivere e fanno contemporaneamente non è tanto semplice però ci prendi la mano,
Anche se è un po' difficile.
È un'esperienza molto che mi fa crescere e anche maturare, quindi vi ringrazio dell'ascolto.
Con questo qua abbiamo finito e ringrazio.
Ecco questo discorso, abbiamo finito e ringrazio tutti quanti per averci ascoltato, grazie.
Allora in realtà, prima di tornare al posto per poi lasciare spazio ai Consiglieri che ratificheranno la vostra Costituzione, so che la scuola si è dimenticata la fascia e quindi ho deciso che proverai la mia fascia va bene,
Idraulico 20 volte,
No verde sul collo verde sul collo.
Bene, grazie.
Tra l'altro,
Insomma.
Sì, allora facciamo una foto con i, con tutti i consiglieri e i Consiglieri dei Ragazzi, davanti qui vanno bene.
Bene, adesso noi passeremo alla formalità, quindi alla nostra Costituzione, anche dal Consiglio comunale, quindi il Segretario fa l'appello dei consiglieri e poi andremo a votare ovviamente la Costituzione, e poi passeremo al secondo punto e ultimo ordine del giorno che è la premiazione delle eccellenze scolastiche. Quindi non durerà più di un quarto d'ora 20 minuti, quindi vi invito a rimanere anche per vedere un po' come funziona un Consiglio comunale e anche per omaggiare giustamente le nostre eccellenze scolastiche.
Sì, ma non sono Stefano Umberto Pedron, Gianluca Franchin, Maria Chiara Galiazzo, ritardo truffato, Giulio Bosello, Barbara Tommasin Piergiorgio,
Silvestri, Gianmarco.
Però non Samuele Bragagnolo, Marco Cagnin, Giuseppe.
Boh esso Gabriella Caccin, Giuliano Assessore Gurion Giovanna.
Scusa, grazie nomino per pura formalità scrutatori della seduta, il consigliere Ruffato, la Consigliere coeso e consigliere De Petro, passiamo alla ratifica della della costituzione del Consiglio comunale dei ragazzi e poniamo in votazione il punto favorevoli.
Contrari, astenuti, unanimità e buon lavoro.
Passiamo quindi al punto numero 2 all'ordine del giorno, premiazione delle eccellenze scolastiche il Sindaco ha chiesto di intervenire, prego.
Allora, grazie Presidente, grazie a tutti coloro che son presenti grazie alle eccellenze scolastica è sempre per me, è un'emozione intervenire nel Consiglio comunale dedicato alle eccellenze scolastiche è un premio che abbiamo fortemente voluto e che promuoviamo molto volentieri, perché io dico sempre questo Consiglio comunale non deve essere solo una sede per votare bilanci, per votare atti di programmazione, per magari noiose riunioni molto tecniche e formali, ma deve essere anche la sede in cui si celebra la bellezza della comunità e voi siete il bello di questa comunità e avete dato lustro con i vostri risultati ambiziosi presso le istituzioni scolastiche con il vostro impegno alla vostra determinazione, la vostra voglia di studiare e anche magari qualche sacrificio dietro a questi risultati. Dietro a questi obiettivi c'è tanto sacrificio, c'è tanto impegno, c'è la dedizione giornaliera.
C'è l'impegno che tutti i giorni ci avete messo e che magari avete sacrificato rispetto ad altre cose o ad altri divertimenti, e la determinazione che avete profuso è il vero, è la vera chiave di lettura del vostro impegno di questi grandi risultati parlo di determinazione, non a caso qualche giorno fa, in una lezione di educazione civica che ha ottenuto alle scuole di Sant'Eufemia. L'ultima domanda che mi ha fatto un ragazzino di quinta elementare è stata, ma quanto bisogna essere sicuri di se stessi per ottenere questi grandi risultati, per essere riusciti a diventare il Sindaco a 25 anni? Questa è stata la domanda che mi ha posto il ragazzo e io dentro di me ho avuto subito l'istinto di rispondere e di dare una risposta anche abbastanza articolata.
Perché credo che anche dietro ciascuno di voi, dietro i risultati, i traguardi che sono stati ottenuti con così tanto impegno non ci siano sempre delle sicurezze, perché le insicurezze fanno parte della vita, anche magari dietro a persone che sembrano magari sempre pronte ad ottenere risultati sempre pronte a tagliare traguardi o che magari hanno ottenuto un traguardo importante come il vostro gli ostacoli, i fallimenti fanno parte della vita e faranno sempre parte della vita, ognuno ha le proprie insicurezze e dobbiamo avere il coraggio di dirlo. Nessuno è sicuro di se stesso al 100% e questa cosa, che magari al giorno d'oggi potrebbe sembrare.
Una frase che si dice poco, perché viviamo nell'era in cui bisogna mostrarsi sempre indistruttibili, sempre forti, sempre pronti a tagliare traguardi. Credo siano importanti e soprattutto credo che ciascuno di noi debba partire dalla capacità di vincere le proprie difficoltà, e non importa se nella vita esistono delle insicurezze che nella vita esistono degli ostacoli, se nella vita ci sono delle sfide da affrontare, la differenza la fa tutta come decidi di affrontare quella sfida che hai dentro di te può essere un risultato scolastico, può essere una sfida personale, può essere un traguardo che ti sei posto di raggiungere. C'è chi magari della difficoltà, fa un punto di forza che magari quella difficoltà lo abbatte, c'è chi magari non vede un margine di miglioramento, ma vedo un fallimento e questo non deve emergere. Bisogna sempre pensare che possono succedere delle situazioni di difficoltà nella vostra vita, anche quando avete ottenuto dei traguardi, anche quando avete ottenuto dei grandi risultati e bisogna avere la capacità di orientare le vostre vele al vento. Del cambiamento. È questo che vi permette di vincere e che vi permette di andare forte verso nuovi traguardi verso nuovi orizzonti verso nuovi risultati. Allora io auguro a ciascuno di voi non solo di avere una vita piena di traguardi piena successi, anche perché avere solo traguardi successe magari potrebbero risultare noioso. Auguro a ciascuno di voi di avere una vita anche di difficoltà, anche di ostacoli da superare, anche di tante sfide interne dentro di sé da superare, sono quelle che vi porteranno verso nel nuovo Vittorio nuovi traguardi, nuovi risultati, buona vita abbia un percorso a tutti, buon.
Se ci sono degli altri interventi, prego.
Allora, come gruppo e stavolta però, e non vado a braccio come prima, ma leggo perché premiare le eccellenze scolastiche mi ha sempre tanto commosso, perché sono ragazzi che hanno avuto l'opportunità e si sono dedicati tanto, quindi.
Tanto di cappello a questi ragazzi è proprio fare una una lode, questi ragazzi e scusatemi, ma leggo perché non voglio.
Perdere il senso della frase perché con commozione a volte si perde il filo no, allora come Gruppo di minoranza, perché insieme a me cioè?
Il consigliere Marco e il consigliere Caccin vogliamo esprimere le nostre più sincere congratulazioni a questi ragazzi che oggi vengono premiati per il loro impegno e per i loro risultati raggiunti nel percorso di studi con orgoglio di conoscenza e stima. Vogliamo esser di vicino e vogliamo essere vicini alle vostre famiglie in questo momento così importante che vi rende onore per tutti i sacrifici e nel riconoscimento dei vostri talenti.
In questa sala consiliare siamo onorati di ospitare i cittadini, come voi meritevoli, che portate e porterete in Borgoricco la freschezza, le idee e le competenze tipiche della gioventù e dei bravi ragazzi vogliamo dirvi, grazie a voi prima di tutto e alle vostre famiglie,
Che vi accompagnano nelle vostre scelte, seppur a volte con tante fatiche, ma anche con le gioie dei vostri successi, un augurio in particolare vogliamo farvi.
Siate persone oneste.
Non siamo più abituati a sentire questo aggettivo, ma l'onestà verso di voi, per primi e verso il mondo vi renderà persone che non sapranno fare del male e fare male, vi renderanno persone in grado di valutare le azioni capaci di rendere più bello, più giusto questo mondo, mettete a frutto i vostri talenti per la collettività, oltre che per cui da soli non si va da nessuna parte e non si può essere felici da soli, non è battervi negli insuccessi che a volte fanno parte del cammino.
Ma da questi imparate e trovate stimoli per continuare a fare ancora meglio.
Siete uno spettacolo per gli occhi e per la mente orgogliosi delle nostre eccellenze, orgogliosi, chissà che siete i nostri cittadini di Borgoricco.
Grazie, prego, assessore Bianchi, sì, allora io non posso che condividere il pensiero del Sindaco e della Gabriella per questi ragazzi che sono patrimonio vivo del Paese, perché con questi ragazzi noi possiamo anche pensare di avere un futuro migliore perché attraverso il loro sacrificio, il loro impegno, il loro entusiasmo e anche i loro fallimenti come è stato detto, anzi, i fallimenti sono anche la capacità, poiché ti fa scattare i rinascere e aumentare quella con la porta di resilienza cliniche molto importante in un contesto come quello di oggi, dove tutto sì, sì, ma è tutto veloce, tutto è, è anche effimero nella velocità, ma quello che rimane sono proprio i sacrifici e la voglia di di migliorarsi e di spendersi per gli altri è in cultura. Questo è il mio auspicio, bene, impegno dello studio, bene le tutto, ma è importante anche alimentare le relazioni, come dicevo prima, e so che voi ragazzi.
Su questo aspetto darete il meglio, quindi io vi ringrazio veramente a nome di tutti i Consiglieri e di tutto Borgovico, grazie,
Allora adesso verranno chiamati i ragazzi delle medie e poi delle superiori, e poi l'università e quest'anno abbiamo pensato a un omaggio un po' diverso. Allora troverete all'interno di ogni confezione che ringrazio l'Ufficio cultura e la Maria Raccanello che la nuova funzionaria che ha sostituito Anna per l'impegno che ci ha messo in questi in questi pacchetti, comunque troverete.
Naturalmente l'attestato delle cose molto utili, che che ci sono proprio ricco, a partire dal mondo dell'associazionismo, ma anche delle realtà consolidate, come sono gli spazi della cultura e l'aula. Studio per quelli più grandi, ma anche gli spazi e gli eventi che noi facciamo dal punto di vista culturale. Quest'anno abbiamo pensato di regalare un gioco da tavola, perché perché intanto in biblioteca ci sono delle attività molto belli di giochi da tavolo a due volte al mese, il prossimo, il 14, poi il 28 e va dai praticamente i 99 anni, quindi abbraccia tutte le età e io non avevo mai giocato e mi è piaciuto moltissimo veramente il modo di stare insieme, di di conoscersi, di dialogare, di di alimentare anche la creatività, quindi abbiamo pensato di giochi da tavola per potenziare, appunto, anche questo aspetto aggregativo. Qui e.
Sì, quindi, Presidente, si vuole chiamare e qui abbiamo gli omaggi.
Iniziamo appunto della scuola secondaria di primo grado, Bernardo sarà.
Checchin Beatrice?
Oliviero Laura.
Martignon, Luca.
Attiva Beatrice Sofia.
Rocco Astrid.
Van indietro.
Volpato Alessia.
Passiamo quindi alle scuole superiori.
Alex Angela.
Coppa rosa celeste.
La terza Miriana.
Salmaso Anna.
Passiamo quindi agli studenti universitari check-in Alessia.
Ferri Damiano.
Camera Krogmann.
Illustrazione genitori, prego.
Munaro Aurora.
Mosco, cari Gianluca Maria.
Speron Edoardo.
Chiedo gentilmente ai ragazzi laureati di avvicinarsi per insomma.
Il quantomeno illustrare o dire che cosa si sono laureati, in modo tale che abbiamo un po' una conoscenza al 100% del loro titolo di laurea per un'informativa chiesta, insomma da dai consiglieri dai uno alla volta ci sono richiamiamo.
Beh, insomma.
Cecchini, Alessia.
Buonasera a tutti, innanzitutto un Alessia a 26 anni e mi sono laureata il 7 ottobre scorso in farmacia e ho fatto una tesi in sintesi organica e si pronta, e chi sono delle molecole e sviluppate contro la tossina botulinica, in particolare contro la tossina botulinica di tipo A e attualmente sto studiando medicina all'Università di Udine sono secondo anno grazie.
Ferri, Damiano.
Buonasera a tutti, sono pareva, miravano, mi sono laureato in medicina e chirurgia 26 giugno del dall'anno scorso, attualmente sto lavorando in guardia medica e, con l'idea di un cambio di specialità, erano prossimi.
La famiglia di Hotman.
Cerco di esserlo.
Ecco proprio io.
Posso,
Buonasera a tutti e la mamma di Camera Cotzman è laureato in medicina e basta.
Munaro Aurora.
Mozione.
Buona sera a tutti, io sarò Munaro, Aurora, mi sono laureata un anno fa in scienze tecniche delle attività motorie preventiva datata, che per gli amici è la magistrale di scienze motorie e o 25 anni past.
Toccare Gianluca.
Ma?
Buonasera a tutti i Gianluca occasioni sono laureato luglio scorso a Medicina e chirurgia.
Però Edoardo.
Poi le nuove.
Buonasera a tutti sono per un Edoardo 24 anni mi sono laureato il 16 ottobre magistrale in business administration, attualmente i lavori non so nella società di consulenza, ovvero grazie mille.
Mi pare che stiamo dando una buona prova contro la carenza dei medici.
Passiamo al punto numero 3, ultimo all'ordine del giorno, Comunicazioni, interrogazioni se non ci sono interventi, chiudiamo in questo Consiglio comunale, grazie a tutti per essere presenti un saluto che ci ha seguito da casa buona serata a tutti.