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Si segga.
Procedo con l'appello Marchionna Giuseppe Agiano, Denisa assente.
Antonino Alessandro.
Antonino Gabriele presente, Borromeo Mario.
Cannalire Francesco.
Carbonella, Alessio Carletti, Giuseppe.
Ciaccia Maria.
Colella Maurizio De Maria Raffaella, Di Donna, Nicola.
D'Onofrio, Giampaolo.
Fusco Roberto.
Giannace, Salvatore.
Greco Michelangelo.
Guadalupi, Lorenzo.
Luperti Pasquale.
Martucci iniziano.
Mastrogiacomo, Veronica, assente, giustificata, Mevoli Cesare.
Miceli Alessandro.
Monetti, Antonio.
Penta Lidia.
Ieri Teodoro.
Quarta Roberto.
Tra chi ero Diego?
Proxy, Riccardo è assente, Sicilia Ernestina.
Sticky, Jacopo Strippoli, Pierpaolo tondi, Luca.
Vantaggiato Maria Lucia, con 30 Consiglieri presenti e 3 assenti, la seduta è valida in piedi per l'inno.
Allora?
Vedo impreparazione dei Consiglieri, Cannalire e Fusco, prego Consiglieri.
Quindi non ho capito parla per primo, il Consigliere Fusco, prego Consigliere, sì, io avrei piacere e sono certo che tutta l'Aula sarà d'accordo, di osservare un minuto di silenzio per i due Vigili del fuoco che sono deceduti a Nova, Siri e Nicola la salata e Giuseppe Marino e perché risponde alla situazione di emergenza che in campo nazionale e anche qui a Brindisi abbiamo il dei vigili del fuoco stanno facendo uno sforzo enorme, con organici ridotti a livello nazionale, e questi due sono stati degli eroi che sono morti per cercare di salvare un disabile. Quindi chiedo un minuto di silenzio all'Aula.
Grazie consigliere, Fusco, com'è giusto, è dovuto che sia il minuto di silenzio accordato.
Cedo ora la parola al consigliere, Cavaliere prego, Consigliere.
Sì, Presidente, grazie la mia leghista parola, per mozione d'ordine, noi ci siamo attardati perché abbiamo affrontato con il Segretario delle nostre perplessità in merito all'interpretazione data dagli uffici sulla questione della surroga dei consiglieri.
A seguito delle nomine di Assessore, gli altri già Consiglieri comunali, voglio che rimanga a verbale che noi non siamo assolutamente d'accordo con questa interpretazione, che vediamo la vediamo come una forzatura, perché il, con l'articolo 38 del TUEL parla chiaro.
È la surroga, avviene soltanto dopo l'approvazione della delibera delle delibere, quindi l'ingresso dei consiglieri comunali, e viene dopo l'approvazione di quelle di quelle delibera. Il Segretario, dal canto suo, ha dato un'interpretazione che, ripeto, noi contestiamo, però voglio che rimanga a verbale perché queste queste interpretazioni stiracchiate di TAR e Consiglio di Stato a noi non ci aggradano. Lo dico questo perché è chiaro che le han le e tutte le sentenze possiamo trovare anche sentenze che in qualche modo ribaltano questa interpretazione. Per noi fa fede la legge, la norme del TUE parla chiaro. Oggi avete fatto questa scelta che noi non condividiamo assolutamente, perché per noi supera la la legge che che il TUEL in questo caso quindi voglio che rimanga a verbale, anche perché, se dovessimo valutare tutti insieme, potremmo anche adottare degli delle opportune e decisioni contro questa delibera e questa è contro questa interpretazione. Grazie.
Grazie consigliere cammelliere a fronte della sua mozione d'ordine, io chiederei comunque al Segretario generale di rendere noto a tutto il Consiglio comunale l'interpretazione che ha portato all'insediamento di questa seduta, prego, Segretario.
L'impostazione della proposta di delibera.
Sconta alcune autorevolissima interpretazioni del Consiglio di Stato in primis, e di alcuni TAR, tra cui un TAR Puglia.
Che.
Brevissima sintesi,
Distingue l'ipotesi speciale dell'articolo 64 del TUEL da quella generale dell'articolo 38, comma 8, che riguarda le dimissioni o la mancanza o il venir meno del ruolo del Consigliere della carica di consigliere comunale durante il mandato elettorale e l'articolo 38 sarebbe appunto la fattispecie generale pre prevede.
Che entro un tempo, dato la, il consigliere che cessi durante il mandato venga sostituito previa convalida da parte del Consiglio comunale, questa appunto è una previsione generale che il Consiglio di Stato.
Non ritiene che si attagli all'ipotesi dell'articolo 64 del TUEL, che invece riguarda il caso in cui un consigliere comunale nei comuni sopra i 15.000 abitanti, come nel caso del Comune di Brindisi, venga incaricato né nella Giunta comunale quale assessore in questo caso.
La norma prevede ora non lo leggo non ce l'ho sotto gli occhi, ma è evidente dal tenore letterale della norma che si tratta di un subentro.
Più chiude una surroga, cioè l'accettazione dell'Assessore ex Consigliere, appunto, determina ipso iure, quindi per un effetto legale, il venir meno della sua del suo ruolo all'interno del Consiglio.
E questo appunto senza alcuna intermediazione di tipo amministrativo da parte del Consiglio comunale o di chicchessia, quindi producendo un effetto, i ipso iure di dismissione della carica, consiliare sia l'ulteriore effetto ex lege del subentro della del primo dei non eletti nell'ambito della stessa lista.
Il Consiglio di Stato, che CIT, a cui facevo riferimento prima, chiarisce che la delibera del Consiglio comunale comunque necessaria, come in questo caso, quindi la convocazione del Consiglio comunale.
All'uopo convocato.
Ha un effetto ricognitivo, cioè che cosa significa che dichiara semplicemente che quel Consigliere diciamo fa parte dell'organo consiliare perché è un effetto che che la legge apro ha fatto pro, come dire produrre no approdo, ha prodotto.
Automaticamente, quindi il Consiglio non fa altro che verificare, ma hanno fatto già gli uffici con gli, con gli atti allegati che l'assessore Chiesa scusate il consigliere comunale né.
Deve graduato successivamente hub non abbia situazioni di incompatibilità e quant'altro. Quindi, le 2 fattispecie all'articolo 38 e all'articolo 64 sono diverse e pertanto e pertanto il consigliere comunale, nel caso dell'articolo 64, che subentra all'Assessore ex Consigliere, è legittimato a presenziare in Consiglio già dall'inizio, cioè deve essere convocato per partecipare qualcosa che abbiamo fatto nei confronti dei nidi e dei neo Consiglieri.
Grazie, Segretario, prego, Consigliere Candeliere.
Segretario e ringrazio per lo sforzo che ha fatto, ma naturalmente lei deve difendere la sua interpretazione che ulteriormente contesto, perché lei adesso non parla di surroga, parla di subentro la legge, parla di convalida degli eletti ed eventualmente surroga per tutti gli altri atti successivi, lo dice il TUEL, ora è ancora di più. Avvalora la nostra ipotesi che questa interpretazione che ci sta attenzione perché ci sono delle sentenze che dicono una cosa, ma ci sono delle sentenze che dicono nato per caso, per esempio, mi è capitato il provvedimento ieri sera del comune di Salerno che non nel 2005, così come parla quella, quella pronuncia del ministro dell'interno, ma nel 2023 ha fatto un'idea e rispettando il TUEL.
La surroga, poi se qualcuno pensa che l'opposizione aveva avrebbe giocato su questa cosa no, perché sappiamo che è obbligo del Consiglio comunale,
Votare le surroga, però noi contestiamo questa impostazione con forza Segretario, perché è evidente che è stata un'interpretazione non me ne voglia politica che va a interpretare il momento per far entrare e votare i ricchi in qualche modo viene surrogato per le surroghe. Questa cosa noi la contestiamo è legittima, però non mi può fare il confronto tra il primo Consiglio comunale che la convalida dei diritti, che ha un percorso normativo chiaro nel TUEL e tutti i successivi atti, come possono essere le surroghe che sono anch'esse normate, ma diversamente dal primo Consiglio comunale e quindi della convalida degli eletti? Per questo, siccome bisogna anche essere concreti, il Partito Democratico non voterà queste due righe e lasciare all'Aula.
Grazie consigliere Cannalire, prego consigliere Rossi, per cortesia siate brevi, così da iniziare per il certo no, Presidente, anch'io mi associo a quello che è stato appena detto, cioè la surroga e l'atto di convalida, per Cuper, pur che possa essere un mero atto ricognitorio.
Significa comunque che il Consiglio comunale, l'Assise attuale, si deve esprimere se ci sono le condizioni di convalida, questa è una delibera di Consiglio che deve essere votata, non può far parte dell'Assise, chi deve essere convalidato.
In questo momento, quindi, chi deve essere convalidato e subentrare in Consiglio comunale, seppur con meno atto ricognitorio, non li può far parte, non può partecipare alla discussione e tantomeno formare il quorum dell'assise, e tantomeno puoi votare la propria surroga, cioè mi sembra che siamo nemmeno non non mi è mai capitato in negli anni di di vedere una cosa simile, cioè chi deve subentrare c'è la delibera di consiglio e fuori si discute perché ci potrebbe essere un consigliere che è a conoscenza di una causa di incompatibilità che alla alla ricognizione non è riconosciuta da parte della struttura, giustamente, come è già successo nel 2018 da parte di un Consigliere all'atto di convalida, era a conoscenza di una causa di un contenzioso e dopodiché si discute e si entra, ma non che qui l'Assise viene già formata con i quattro Consiglieri subentranti e che addirittura partecipando alla loro surroga è votano. Per me questa condizione non c'è, per cui se volete continuare su questa strada anch'io lascio poi sarà la maggioranza a fare le proprie valutazioni in una procedura a mio avviso irregolari. Grazie consigliere Rossi, prego, consigliere Fusco, si velocemente, Presidente, mi associo alle considerazioni del consigliere Rossi. Credo che anche nei consigli di amministrazione i Consiglieri entrano dopo la convalida, non prima.
È un principio proprio per consentire all'Assemblea di dibattere senza di loro anche sulla possibilità di convalida o meno, cosa che ovviamente non si può fare nel primo insediamento, perché il primo insediamento non può che essere per forza corale e collegiale di tutti e non può che avvenire in un dibattito collettivo. Quindi, a mio avviso, e credo che ci siano i numeri alla deliberazione dovrebbe non dovrebbero partecipare i subentranti, però insomma, dopodiché andiamo avanti. La maggioranza vada avanti, non non si personalmente non voglio che si fermi l'attività del Comune di Brindisi per eccezioni procedurali, però ecco, le dobbiamo. Non possiamo non segnalarle. Grazie.
Grazie consigliere Fusco, prego, Consigliere, era chiaro, grazie Presidente è molto brevemente, mi associo anch'io, ovviamente a quanto precedentemente illustrato dai colleghi e segretario al di là della Segretario, al di là della questione del subentro della surroga, credo che il discrimine,
Sia l'acquisizione dello status di Consigliere. È vero, cioè procedendo in questa maniera. Secondo la vostra interpretazione, sembra che stiamo dando per scontato che l'acquisizione sia già avvenuta dello status di consigliere. Ora, al di là della questione di ricognitivo costitutivo riferita alla delibera del Consiglio comunale, se è vero che esiste quella sentenza del 2005 con una sua interpretazione che rispetto ma non condivido, è vero anche che c'è un fiume di giurisprudenza amministrativa successiva, anche meno preistorica del TAR e del Consiglio di Stato che ha sancito che quell'atto sia pure meramente ricognitivo e l'atto con cui,
Il surrogante acquisisce lo status di consigliere comunale, prova ne sia che sia TAR Consiglio di Stato hanno anche, a più riprese, statuito che I e surrogante fino alla delibera del Consiglio comunale non ha neanche la possibilità di disporre di quello status anche in termini di rinuncia. Quindi, se è vero che c'è questa pronuncia del 2005, occorre considerare che c'è un fiume di giurisprudenza successiva, molto più recente in senso diametralmente opposto. Io ripeto rispetto alla sua interpretazione, ma come PD e come il collega Rossi anch'io abbandonerò l'Aula e non mi pronuncerò sulla delibera. Grazie.
Grazie consigliere era chiaro, pertanto iniziamo la discussione con il primo punto all'ordine del giorno, surrogazione del consigliere Saponaro, Ercole, Assessore Sindaco voleva intervenire, certo no, no, non voglio intervenire che a questo sono due scusa.
Ok.
Surrogazione, dicevo, del consigliere Saponaro, Ercole assessore con la signora Penta gli dia prima dei non eletti della lista Lega Salvini Puglia, eviterò di leggervi tutta la corposa relazione allegata, quindi passo a leggere, aderì direttamente la parte deliberativa. Pertanto si propone al Consiglio comunale di prendere atto dell'automatica cessazione della carica di consigliere comunale del signor Saponaro, Ercole, a seguito della sua accettazione della nomina di assessore comunale giusto decreto sindacale numero 21 del 12 luglio 2024 e del contestuale automatico subentro in Consiglio comunale del primo dei non eletti nella medesima lista di appartenenza. Signora Penta, Lidia nato a Brindisi il 9 ottobre, 1970 di prendere atto dell'insediamento della consigliera comunale subentrante, signora Penta Livia, nato a Brindisi il 9 ottobre 1970, previa convalida della sua elezione.
Di convalidare ad ogni effetto di legge l'elezione a consigliere comunale della signora Penta Lidia della lista Lega Salvini Puglia, accertata l'insussistenza di cause ostative di ineleggibilità e di incompatibilità rispettivamente ex articolo 10 del decreto legislativo numero 232 2002 2012 ed articoli 60 e 63 del decreto legislativo numero 267 2000 e successive modifiche e integrazioni ci sono interventi.
Interventi per dichiarazioni di voto non essendoci interventi in prenotazione, pongo in votazione la proposta, chi è favorevole?
Consigliere Giannace, lei sta uscendo dall'Aula.
Pertanto è approvata all'unanimità dei presenti.
Votiamo adesso per l'immediata esecutività, chi è favorevole?
L'immediata esecutività è approvata all'unanimità.
Punto successivo surrogazione del Consigliere, Scarano Teodoro, assessore con il signor Guadalupi, Lorenzo primo dei non eletti della lista Marchionna sindaco, ovviamente, essendo impostata la delibera in maniera pressoché identica, è inutile anche che ve la legga se non ci sono interventi pongo direttamente in votazione la proposta chi è favorevole?
Approvato all'unanimità dei presenti, l'immediata esecutività, chi è favorevole consigliera Vantaggiato, approvato all'unanimità dei presenti?
Terza, surroga all'ordine del giorno, surrogazione del consigliere, elmo Cosimo, assessore con la signora Sicilia, Ernestina, prima dei non eletti della lista Forza Italia, Berlusconi, si replica il discorso di prima, chi è favorevole?
Approvato all'unanimità, all'unanimità dei presenti, l'immediata esecutività, chi è favorevole?
Anch'essa approvata all'unanimità dei presenti.
Ultima surroga all'ordine del giorno, surrogazione del Consigliere Cozzolino, Caterina assessore con la signora Cioccia, Maria secondo dei non eletti della lista Forza, Italia, Berlusconi, votiamo chi è favorevole.
Approvato all'unanimità dei presenti, l'immediata esecutività, chi è favorevole?
Approvato all'unanimità dei presenti.
Esaurite le surroghe, intanto benvenuto e un benvenuto ai nuovi Consiglieri che prendono posto in Aula e un ottimo solamente consigliere Guadalupi, volevo leggere dichiarazione dei gruppi Forza Italia, lista, Marchionna e Lega Puglia, il Gruppo Forza Italia nomina come Capogruppo consiliare il consigliere comunale. Nicola Di Donna. La lista Marchionna Sindaco, nomina come Capogruppo consiliare il consigliere Monetti Antonio la Lega Puglia, designa, come Capogruppo, consiliare la consigliera Penta Lidia, vedo in prenotazioni dei Consiglieri Monetti e Luperti prego Consiglieri, grazie Presidente, no, io sarò brevissimo.
Ah, mi sembra.
Consiglieri.
Sarò brevissimo, diceva, mi sembra doveroso rivolgere gli auguri di buon lavoro al nuovo Esecutivo e in particolare al nostro Assessore Scarano e un benvenuto, un vero benvenuto.
Graditissimo al consigliere Lorenzo Guadalupi, che completa il nostro gruppo consiliare buon lavoro a tutti quanti grazie,
Grazie consigliere Monetti, prego Consigliere Luperti mai nulla, grazie Presidente.
Colleghi Consiglieri, però qualcosa va detta.
Dopo la crisi che c'è stata, che ha bloccato i lavori del del Consiglio comunale.
Oggi lei, consigliere Luperti, le chiedo scusa se la interrompo, però, ci sono le comunicazioni del Sindaco prima sarebbe opportuno, eventualmente, che intervenisse dopo sì, grazie, chiedo scusa nuovamente per averle tolto la parola, prego Sindaco.
Credo che il motivo, il motivo di polemica per cui una parte dell'opposizione ha abbandonato l'Aula sia superato, quindi magari se volessero rientrare perché appunto con esatto con queste comunicazioni credo, come stavo anticipando già il Consigliere Roberti, ci sarà un dibattito politico che, ovviamente,
Al quale tutti parteciperemo.
Io non è che debba dire moltissime cose, devo da un lato rendere formale, anche se sono atti pubblici che sono stati già pubblicati sull'Albo pretorio e poi ripresi a più riprese più volte dalla stampa, c'è un decreto sindacale, il numero 19 dell'8 luglio 2024 con il quale si sono revocati gli incarichi assessorili precedenti e poi c'è un nuovo decreto sindacale questa volta il numero 21 del 12 luglio nel quale, prendendo atto del fatto che non esisteva l'organo giuntale cioè l'organo di governo collegiale e che i nostri poteva protrarre oltre questa vacatio gara che è durata,
Circa una settimana dal lunedì al venerdì, ho proceduto alla nomina degli Assessori Antonella. Daniela maglie Cosimo elmo Livia Antonucci, Caterina Cozzolino, Ercole, Saponaro, Teodoro Scarano Mario Shoshoni. Disponendo altresì di rinviare a successivo provvedimento le ulteriori nomine assessorili nei limiti consentiti dalla legge, cioè altri due per quanto riguarda il Comune di Brindisi ed anche di rinviare a successivo provvedimento le attribuzioni delle competenze per materia. Nel frattempo, però, avvalendosi della collaborazione degli assessori, attribuendo volta per volta istruttorie per materia, questo è la posizione, diciamo così intermedia.
Che ho assunto per, come ho anche detto pubblicamente, per consentire che i problemi che sono insorti nella maggioranza che è stata che è risultata vincente negli sco nella scorsa competizione elettorale ritrovasse la sua unità. Io ho anche rilasciato a corredo di questi.
Decreti una dichiarazione politica nella quale ho ribadito quella che è la mia personale opinione in quanto Sindaco indicato, eletto e sostenuto da una maggioranza chiara, che considero la il ruolo del gruppo consiliare del partito di Fratelli d'Italia, assolutamente centrale all'interno di questa coalizione, auspicando che lo stesso partito, il relativo gruppo consiliare, possono a quanto prima assicurare una indicazione che.
Garantisca la loro effettiva presenza, in Giunta con un senso di appartenenza a questa maggioranza rinnovato nello spirito e soprattutto anche nella capacità di sviluppare il programma elettorale sul quale o per il quale siamo stati eletti e.
E abbiamo avviato questo primo anno di attività. Da questo punto di vista io personalmente, ma credo tutti quante le forze politiche, che siano di maggioranza o che siano di posizioni di opposizione devono avere rispetto per quelle che sono le vicende politiche che coinvolgono i partiti e soprattutto in momenti di acceso dibattito. Da questo punto di vista, io credo di aver ripetutamente rassicurato gli amici di Fratelli d'Italia, di né di non come dire, di non insistere e di non pressare rispetto alla soluzione dei problemi, anche se ragionevolmente dovremmo cercare quanto prima di avviarci verso la conclusione definitiva di questa vicenda. Ma da questo punto di vista, ripeto, ho massimo rispetto del dibattito interno a quel partito, confermando ancora una volta quella che è la sua centralità all'interno di questa maggioranza che mi ha indicato, sostenuto ed eletto nell'ultima campagna elettorale. Grazie.
Grazie Sindaco, prego, Consigliere Luca.
Grazie Presidente, colleghi Consiglieri, Sindaco,
Beh, è bello rivedere lo spirito di festa che, diciamo, ci sta si vede, oggi, sembra quasi il primo Consiglio comunale di questa Amministrazione, ho visto che finalmente in Forza Italia il Gruppo si sono anche rifatto le foto.
Ed è una cosa che far piacere a noi delle opposizioni, io oggi devo fare i complimenti al Sindaco, è stato bravo Sindaco.
Oggi le devo fare i complimenti, finalmente abbiamo un Sindaco perché, con questa sua scelta, dove ha scelto di mandare via una buona parte della Giunta perché ha seguito le indicazioni spesso date nei vari Consigli comunali, dalle forze politiche di opposizione che hanno sempre lamentato l'incapacità amministrativa di determinati assessori che forse pensavano che occupare il ruolo di assessore era come vendere?
Supposti alla farmacia, ma il ruolo di Assessore è un qualcosa di importante quando amministri è una cosa seria, non basta presentarsi con la maglietta di Superman.
A dire?
A dire siamo arrivati, noi cambieremo il mondo in un anno hanno fatto più danni loro di tutti i danni che loro hanno lamentato a chi ha amministrato in passato, poi dovremmo capire i danni che loro hanno sempre lamentato.
Il Sindaco io le rifaccio i complimenti.
Perché azzerato una classe politica in un attimo, lei è stato bravissimo,
E da questo punto di vista.
Io ho sempre detto che lei è un uomo solo al comando, sono contento e faccio gli auguri anche per una stima e amicizia personale che vedono nei nuovi assessori, che adesso lo affiancheranno in questo percorso e sono convintissimo che non faranno gli errori che hanno fatto quindi che li hanno preceduti.
Anche perché i rapporti con i consiglieri comunali, sia quelli di maggioranza che quelli di opposizione, sono fondamentali per una buona amministrazione dove, insieme con le critiche delle opposizioni che servono spesso ad aiutare la maggioranza, non fare errori a risolvere i tanti problemi che oggi,
Bloccano e vedo coinvolta la nostra città, che ha veramente bisogno di una politica importante e di decisioni importanti, io spero Sindaco che lei ci ascolti anche lei lo sa come la penso l'ho detto pubblicamente l'ho, detto no.
E non ho timori a non dire sempre le stesse cose, perché bisogna scegliere bisogna scegliere insieme sulla Brindisi Multiservizi, bisogna scegliere insieme sui servizi sociali bisognosi, scegliere insieme dove si sanno le lacune e i problemi che poi noi siamo costretti, ogni consiglio comunale, ogni bilancio del Comune a dire togliamo di qua, mettiamo di qua per salvare un qualcosa che oggi, se dobbiamo salvarlo, lo dobbiamo fare soltanto nel salvaguardare i posti di lavoro, ma basta a chi per anni.
Ha vissuto di rendita.
Ah, stipendi importantissimi e dove non ha mai svolto, forse un giorno di lavoro a parte timbrare il cartellino e fondazioni a passeggio con la macchina, anche fuori dall'orario di lavoro.
Detto questo, io mi fermo qui, rifaccio gli auguri alla Giunta e a lei Sindaco, speriamo di recuperare il tempo perso perché avete perso un anno di buona amministrazione perché voi stesso faccio anche un passaggio nei comunicaz Ca' di stampa che ho letto da anche dal l'onorevole d'Attis dal dal componente della Lega Vittorio Zizza e del senatore Marti dove anche loro hanno ammesso che c'è stato un problema di Giunta un problema di assessori che purtroppo per loro pensavano che fare l'Assessore era un qualcosa di diverso, ancora auguri di buon lavoro grazie.
Grazie consigliere Luperti, mi preme sottolineare una sola cosa, ovvero che le comunicazioni del Sindaco non prevedono dibattito, comprendendo, comunque, diciamo, la straordinarietà in un certo senso di questo Consiglio Comunale, passatemi il termine, ve lo sto concedendo in un dibattito politico come dice giustamente il consigliere Rossi, l'unica preghiera che vi faccio, essendoci un ordine del giorno corposo sempre di rimanere nei tempi sugli interventi, prego consigliere, Fusco, grazie proprio telegrafico, 60 secondi per loro di stare in questo voglio fare gli auguri al Sindaco e alla nuova Giunta.
Di ben operare per la città,
E qualche Consiglio forse è il caso non solo di mettere in campo le idee che si hanno per questa città, ma darsi anche un cronoprogramma.
E in modo da sapere quello che si vuole fare, quali sono gli obiettivi da raggiungere se ci vorrà coinvolgere, lei sa che noi siamo sempre pronti per tutto ciò che il bene della città e fra questo ricordo l'emergenza occupazionale.
Perché poi, riguardo all'emergenza occupazionale, ci sembra che insomma, si c'è un tavolo che non si capisce che c'è Bari, però al Bari non c'è un idoneo rappresentante della Regione, qualcuno chiede forse anche, giustamente, che il tavolo sia nazionale. Mi sembra che lo chieda lei, lei Sindaco. Insomma, non fermiamoci a questi aspetti. Bari, Roma o altrove. Ci sono delle crisi pazzesca che occorre affrontare e sulla quale noi faremo la nostra parte e daremo il nostro sostegno e il contributo di idee. Non perdiamo tempo perché, insomma, non l'ho detto solo io l'ho letto anche in alcune dichiarazioni della maggioranza si è perso un anno e questa città non può permettersi il lusso di perdere un anno. Quindi auguri di buon lavoro e grazie ancora.
Grazie, consigliere, Fusco.
Prego consigliere Rossi, grazie Presidente,
Sindaco, abbiamo ascoltato.
Le sue comunicazioni sulla presentazione della nuova Giunta, pur senza deleghe.
E mi faccio però fare ovviamente gli auguri a chi oggi subentra in Consiglio comunale ai nuovi assessori, la nuova Giunta di di buon lavoro, però non posso esimermi da alcune considerazioni politiche su quello che è successo in questo anno.
È partita un'Amministrazione e lei al varo della sua Giunta, l'ha definita una Giunta politica, cioè erano stati individuati i candidati più suffragati praticamente.
Individuati dalle forze politiche.
E che non dovevano gestire tra virgolette con competenze tecniche.
Ma dare atti di indirizzo politico.
Che cosa succede dopo un anno?
Che questa Giunta politica viene sostanzialmente nei fatti, a parte gli Assessori, maglie e Antonucci che sono qui azzerate.
Quindi dobbiamo dire che viene azzerata anche non solo con le richieste dei consiglieri comunali, ma anche delle forze politiche che hanno assecondato queste richieste hanno fatto altri nomi.
Hanno sancito, cioè il fallimento della classe politica di centrodestra.
Quella più suffragata.
Perché, se mettiamo insieme i voti che avevano avuto i gli ex Assessori quarta 1.200 Oggiano 700 Loiacono non me lo ricordo 500 600, l'assessore Bruno, tutti gli assessori compongono quel numero di voti e di consenso in questa città che consente a lei e a voi Consiglieri di governare,
Oggi voi non è che me ne dispiaccio, ovviamente, cioè non sto difendendo, non faccio l'avvocato difensore di quarta e Oggiano e sia chiaro che faccio considerazioni politiche i più suffragati sono a casa fuori dal Consiglio comunale, con il consenso che avevano ricevuto durante la campagna elettorale avete sancito il fallimento della classe politica che si era presentata dopo un'aspra opposizione la mia Amministrazione,
È inutile anche solo ricordare, il più che consigliere Quarta, il regista una specie di Spielberg cittadino che, con la sua telefonino decretava un giorno la fine dell'aeroporto di Brindisi, un giorno alla fine della.
Dalla stazione ferroviaria e quella fu, diciamo emblematica, diciamo e per non parlare poi delle piscine, che non andavano vendute, che cosa si fa si vendono le piscine, per non parlare di salviamo le farmacie e i lavoratori delle farmacie sono lì salviamo i lavoratori dell'abaco con le sue magliette ai lavoratori dell'abaco, ex lavoratori dell'abaco, sono lì cioè sceneggiate buone per prendere la stazione, ho detto quella, quello è uno dei lì e la nomination all'Oscar, diciamo,
Nel nei vari soggetti cinematografici dell'ex assessore 4, che poi è arrivato lì e non si è sentito più per un anno e voi giustamente lo avete rimosso, come giustamente avete rimosso il vicesindaco Sindaco in pectore, perché ha fatto il sindaco per un anno almeno secondo le sue intenzioni Oggiano.
Il quale?
Contestava la nostra versione del Documento preliminare programmatico urbanistico e non ha prodotto nulla, non lo ha cambiato, non ne ha prodotto un attraverso proposto, un'altra versione.
La costa famosa costa nord, che doveva diventare insediamenti turistici ricettivi in ogni dove, in ogni luogo, io ho sempre detto dall'Assessore, aspetto la tua delibera, la tua proposta programmatica per poterla votare non c'è stata.
Però la cosa grave è che non possiamo ridurre il tema alla incapacità di queste persone che voi avete certificato e non l'opposizione, perché voi li avete mandati a casa.
Ma?
La questione, poi, possiamo dire che senza queste persone.
Poi il suffragio, i voti in città.
Non li avete un dato numerico.
Esattamente.
Numerico sono oltre 3.000 quasi 4.000 voti che oggi di consenso non sono presenti in Consiglio comunale.
E poi, caro consigliere Mevoli, Aspettando Godot.
Allora qui avete ridotto il tema della partecipazione nella giunta a una questione se deve essere donna a chi spetta alla donna, sappiamo, non ci prendiamo in giro, state in lotta fra di voi sulla questione se l'Assessore dev'essere ancora Giani non dev'essere viaggiano con i parlamentari politici da Fitto ha gemmato che scompaiono perché non si vogliono immischiare in questa rottura del partito perché sanno benissimo chi ha il consenso in città in Fratelli d'Italia.
E qui noi aspettiamo Godot le vostre riunioni per poterci far sapere chi sono i due assessori in quota fratelli.
L'Italia, fratelli e cugini, visto che qualcuno oggi un po' meno fratello, visto che l'avete sbattuto fuori.
Che avete fatto due nomi che il Sindaco ha ritenuto non di livello.
Oggi siete qui in Aula, però non prendete la parola, io invece chiedo che voi parliate e ci diciate, siete in maggioranza.
Fratelli d'Italia, oggi, e dopo tot giorni ancora non esprime i suoi assessori, fate le riunioni oggi è in maggioranza.
O lo dobbiamo scoprire fra 10 15 giorni ha ricordato consigliere Fusco, non lo ricorderò autore anche io tutti i problemi che ci sono in città, tra parentesi, è del tutto chiaro che non volete portare il piano industriale della bimba messe in Consiglio comunale è chiarissimo.
Luglio 2023 bilancio negativo del 2022 si opera per tutto il 23 e per tutto il 24, continuando a produrre perdite vorremmo sapere quali sono quelli del 2024, se ci sono e non l'avete portato uno straccio di piano industriale.
E oggi ci dite, dopo aver rinviato da gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno, adesso, il 29 luglio, alla vigilia di Capodanno quasi.
Ci portate il piano industriale della BLS, ma chi vi crede?
Ma chi vi crede.
E allora?
Ripeto, oggi sembra il primo giorno di scuola la nuova Amministrazione con un nuovo Consiglio comunale, gli Assessori e dall'8 di luglio sono qui senza deleghe, non so cosa fanno, aspettano anche loro godo, ero consigliere Mevoli, cioè di sapere.
Se Fratelli d'Italia nomina qualcuno e possono essere distribuite delle deleghe, allora il tema è che mi sembra che ci sia stato un naufragio.
Una città che, per dirne una cosa molto piccola, e cioè non stiamo parlando dei grandissimi problemi che ha elencato il consigliere Fusco, non ha uno straccio di cartellone estivo non ha una, non ha avuto la chiusura del centro storico nel nel periodo estivo per dire le cose più proprio non sapete proprio il minimo sindacale e si è infatti il minimo sindacale.
E siamo al 19 luglio, ora.
Ripeto, fallimento è politico ed è ancora più grave.
Che in questo diciamo marasma ancora oggi e oggi siamo convocati qui semplicemente perché la data ultima prevista dalla norma per l'approvazione del PEF Tari perché altrimenti noi non saremmo qui consigliere, concludo, concludo tanto,
Saremo ancora a casa ad aprire il giornale e sapere se godo è arrivata o non è arrivata.
Giorno per giorno.
Allora io chiudo mie valutazioni ovviamente per me diciamo il fallimento già dopo un anno, d'altronde il Sindaco, lei si ricorda uno dei primi Consigli comunali di disse si può dichiarare prigioniero politico affianco a Lecce era quattr eterogenea, adesso si è liberato non è più prigioniero politico è però l'invio di Fratelli d'Italia non si possa sottrarre a questo dibattito e,
Cioè non è che può stare in silenzio.
Fratelli d'Italia ci deve far sapere se oggi siete in maggioranza.
E se avete intenzione di, come ha detto il Sindaco, accettare l'invito del Sindaco, è completare ogni membro di indicazione di Fratelli d'Italia, la Giunta, io penso che sia doveroso nei confronti del Consiglio comunale della città, perché dopo quello che è successo il vostro silenzio non è accettabile.
Grazie consigliere Rossi, prego, consigliere Cavaliere.
Grazie Presidente.
Io vi sembrerà strano difficoltà.
Ah.
Fare un intervento su quello che è successo in questi in queste settimane, perché non ne abbiamo ravvisato il motivo e mi spiego Luperti da un lato e Rossi dall'altro hanno spiegato a grandi linee che è evidente che in questo anno sugli assessori che avete cacciato,
È arrivato.
Incombevano,
Tutte le le loro battaglie politiche fatte nel passato mi domando perché li avete nominati allora perché li avete nominati?
Se a un anno di distanza.
Non c'è almeno io, non l'ho, nemmeno ravvisiamo noi nessun motivo concreto, se non una contestazione che abbiamo sempre fatto noi, come ha detto bene Luperti di mancate, manca di un lavoro in indecoroso che hanno fatto in questo anno Sindaco per chi li avete nominati.
Perché quello che serpeggia nella maggioranza è che abbiamo tolto gli obiettivi dell'opposizione, abbiamo rimosso i veri problemi pensando che il problema fosse il fatto che Cannalire Ruberti Rosy attaccassero Oggiano quarta e ultima parte i problemi, noi abbiamo fatto il nostro mestiere Sindaco e noi lo faremo fino in fondo il nostro mestiere, quindi, se qualcuno pensa che Cannalire e Luperti sono un problema leggevo,
L'eclettico consigliere Amati qualche giorno fa, in cui paventava le grandi intese Amati, stia tranquillo lì, dove sta traumatici sia tranquillo di ragionasse, di Fasano, se lo fanno, ragionare, di Fasano di Brindisi, non se ne occupasse quindi, se tutto tutto questo marasma e lì ci serve anche un chiarimento politico Sindaco e perché oggi esce Serra e non so perché parla di gare, Daniela maglie e Rino Scarano e il Consigliere Roberti dicevano i latini, excusatio non petita accusatio manifesta. Quindi è chiaro che c'è un problema politico anche con azione, però non voglio affrontare anche perché daremo troppo troppo dignità al consigliere Amati che per anni ci ha massacrato dilazioni bugie ed è evidente che quando non gli conviene.
Quando non conviene quando lui non riesce ad entrare dentro la gestione di una città della città capoluogo come Brindisi, consigliere Luperti non c'è inizia a fare articoli contro. Fatebene, Sindaco, continuate così tenetelo fuori perché più un danno che una risorsa al consigliere Amati. Detto questo, però ancora non mi capacito perché avete fatto fuori il mio amico Gianluca Quarta,
Io in questo anno devo essere sincera, mi sono divertito con Gianluca, perché ho fatto quello che era normale fare far emergere le contraddizioni dell'assessore, quarta rispetto a quello che diceva negli anni negli scorsi anni, però devo dire.
Che la vede Simply difeso, consigliere Di Donna, guardi, ad esempio, di disagio alla quarta.
Ora, io non certo non devo essere io il difensore di Giraudo quarta però davanti alle critiche legittime lo dico ma ATO soluzione nei confronti di Quarta una avete sempre difeso la stessa cosa ha fatto Fratelli d'Italia con il vicesindaco Giano, la stessa cosa hanno fatto i moderati con l'amico Tonino Bruno,
E la lista dei Marchionna.
La stessa cosa con un giorno Lo Iacono, io non ho sentito una parola di critica sull'operato Luciano Lo Iacono, quando al 19 luglio non abbiamo uno straccio di cartellone estivo e diceva non sono io e il Sindaco, quindi il Sindaco lei doveva dimettersi no, Lo Iacono e chi no Iacono diceva il cartello non lo facevano persino quindi sappiamo con chi ci dobbiamo prendere noi chiama il 19 luglio e non abbiamo uno straccio di cartellone,
Per parlare, come diceva il consigliere Rossi, di questioni veramente spicciole.
Quindi incomprensibile quello che è successo dopo un anno, Consigliere Nicola Di Donna e io, se fossi l'Assessore appena eletto consigliere, Saponaro, mi preoccuperei perché, se davanti se non ci sono motivi tangibili e concreti per far fuori un Assessore, vengono meno tutte le regole, regole non scritte naturalmente.
Io mi preoccuperei Cadria Cozzolino e chi domani mattina stiamo parlando a te dico come lei, Consigliere Assessore elmo assessore, Scarano neo Assessore Shoshoni. Io mi preoccuperei perché sennò ci sono dei reali motivi. Non dico di animali, perché lei rimarrà lì no e fiducia del Sindaco, quindi non c'è pericolo che però che noi rischiamo, rischiamo che senza nessun motivo domani mattina qualcuno si alza e dice Saponaro, non mi sta simpatico, è difficile dirlo, però qualcuno potrebbe dirlo, se il motivo diventa quello. Io, per esempio, ho avuto dei contrasti con l'Assessore oggi Assessore. Ernestina Sicilia, però è stata una persona che ha sempre avuto correttamente perché è stata azzerata spiegato prima. Lei può spiegare a noi se mi simili, se vi avanza un po' di tempo questua e che anche in politica e anche a Brindisi esistono delle regole,
Che sono saltate.
Quindi, cari colleghi già colleghi e nuovi colleghi, noi saremo sempre la stessa opposizione, senza rischi di inciuci ribaltoni e dire le cose che diremo continui perché abbiamo detto, continueremo a dire alle Commissioni dei rapporti personali perché ci sono anche i rapporti personali con gli assessori, con i nuovi Consiglieri comunali, però sia chiaro.
Se dovete assumere una decisione, come è stata quella dell'azzeramento, assumetevi le vostre responsabilità e non dite, perché sennò questa cosa, questa regola varrà sempre varrà anche quando insedieremo le Commissioni e daremo battaglia delle Commissioni su questioni che dove dovremmo affrontare. Che cosa succede poi? Caterina Cozzolino non sa, non è all'altezza.
Quindi spero che effettivamente, prima o poi, anche per per quello che doveri di trasparenza nella città e anche dei professionisti Sindaco che sedevano in Giunta, bisogna dire no, perché uno viene azzerato, perché diventa brutto è antipatico per chi ha una professione esterna, per chi è un cittadino di Brindisi l'onta dell'azzeramento senza un reale motivo è una cosa brutta e antipatica.
È una cosa brutta e antipatica, consigliere Di Donna, bisogna essere sempre chiari, trasparenti, anche perché, se i motivi ci sono, è giusto che non l'opposizione, ma che la città di sappia.
Discorso a parte, vedo che si è prenotato il consigliere De Maria e per Fratelli d'Italia.
Non ci aspettavamo nulla da Fratelli d'Italia, però devo dire che ci hanno sorpreso.
Perché?
Quando?
Sappiamo leggiamo.
Dei giornali e da una parte c'è,
Chi sostiene ancora giustamente e legittimamente che, anche in virtù di quello che ho detto poco fa che ho già nel Pisanelli dei bed, debbono essere riconfermati e c'è chi invece iena e propone nomi veramente da da far rabbrividire.
Veramente perché l'Amministrazione è una cosa seria, Consigliere De Maria seria e credo che in questo mese.
Si stia giocando tantissimo, con la pazienza delle persone con la città in generale, perché leggere determinate questioni, per carità,
Comprensibili anche che ci sia una fase molto delicata e infuocata dal punto di vista politico, però dobbiamo anche in questa fase bisogna essere seri, Consigliere De Maria, mi appello a lei che, se un decano di questo consesso alla responsabilità prima morale e poi politica di essere seri anche in questa fase perché,
Brindisi merita una, soprattutto in questa fase, una stabilità amministrativa, l'ha accennato prima, il consigliere Fusco hanno accennato anche il Consigliere Roberti e Rossi, Brindisi sta vivendo una fase molto delicata e le istituzioni non possono essere frutto di messaggi ricattatori o è così o ci mandiamo.
Consigliere concludo anche lei concludiamo tranquillo.
È importante, in questa fase di vertenze serie, a partire anche da via da Bertasi interne al Comune, alla Brindisi Multiservizi che, come che, come è stato già sostenuto, non si ha la volontà di affrontarlo, il Consiglio comunale, ma ditelo Consip e Assessore maglie ditelo, non prendete in giro i dipendenti e i sindacati portandoli a spasso da sette mesi in merito alla Brindisi Multiservizi, perché poi ci sono i sindacati che credo che ti credo che vi credono, li avete portati simili a Brindisi e la vela,
E il 3 marzo, il 15 marzo, il 27 marzo, il 3 aprile siamo arrivati al 19 luglio, il 29 luglio. Sono convinto che voi non porterà nulla in Consiglio comunale. Dighe, effettivamente, quello che volete fare, proprio per una questione di serietà nei confronti di una problematica che non è di facile soluzione.
Perché sento parlare di soluzioni facilissime per un problema che è molto complessa e lo sappiamo tutti noi abbiamo detto la verità nell'ultimo nell'ultima riunione abbiamo detto la verità. Così com'è la società non è assolutamente insostenibile, bisogna rivoluzionarono fatelo fuori dei provvedimenti, abbiate coraggio, se noi vedremo coraggio, avrete il nostro sostegno. Come abbiamo detto un anno fa, quando abbiamo chiesto insistentemente al Sindaco di portare la perdita del 2022, chi ha fatto parte della scorsa Amministrazione si sarebbe assunto la responsabilità di affrontare in Consiglio comunale quella questione, ma oggi, con le scelte, tutte sbagliate, non avete azzeccato una, avete compromesso la società e non è una questione diceva, ma lo trovavamo i problemi della Multiservizi li conoscevamo come piuttosto che un Consigliere tempo cortesemente per noi in modo sbagliato, quindi e concludo noi ci aspettiamo che Fratelli d'Italia batta un colpo ora,
Giustamente i Consiglieri De Maria farà.
Il suo intervento per affidare gli anni, però, è chiaro che il problema vero è rappresentato da questo partito, non soltanto a livello locale, perché quando degli eminenti esponenti di Fratelli d'Italia, a partire da Fitto, Gemmato, Donzelli,
Lasciano il problema a livello locale, è chiaro che soltanto una e soltanto un voler scaricare sul povero Caroli abbia tutta la mia stima Caroli sul povero Caroli, tutti i problemi fregandosene, e questo è un dato che dovrebbe far riflettere il Sindaco, perché una crisi politica in un Comune capoluogo non può essere affrontata a livello locale. Quindi o Fratelli d'Italia, come partito interviene decidendo e danno indicazioni al gruppo al partito, se esiste, è eventualmente anche al Sindaco, ma indicazioni di partito, perché sennò è meglio che vogliate.
Perché sta diventando lo dico con rispetto che ho nei confronti di tutti sta diventando una barzelletta,
Naturalmente anche a livello europeo state rappresentando una barzelletta, però non ci occupiamo di grande sistema, occupiamoci i sistemi locali state portando state trascinando alla città in una instabilità, al di là di quello che direi, visto che la vostra presenza instabilità inconcepibile in questa fase delicata in cui l'Amministrazione comunale qualunque è il colore deve sedere sui tavoli in maniera autorevole autorevole con tutto il rispetto dei consiglieri delegati quando avremo e delega e il Sindaco che deve presenziare ai tavoli regionali nazionali sulla decarbonizzazione, per esempio, quindi, perché deve dare la forza di un intero Comune,
Quindi, o mi dici o vi decidete a bloccare questa crisi, oppure è meglio ridare il voto ai cittadini grazie?
Grazie Consigliere, prego, consigliere De Maria.
Io cercherò di essere molto breve.
Anche perché ho visto molto interesse nei riguardi di Fratelli d'Italia, e di questo mi rallegro perché agli effetti significa che voi ponete molta attenzione a quelli che potrebbero essere gli sviluppi di un partito che credo che sia un partito a livello nazionale che sta dando esempio di governabilità che per tantissimi anni noi non abbiamo avuto né in Italia e non soltanto in Italia ed è ovvio che questo tipo di comportamento può sicuramente creare problemi ai partiti che stanno all'opposizione ma mi auguro continuerà a rimanere all'opposizione non so ancora per quanti anni,
Soprattutto a quelli partiti di sinistra. Questo lo capiamo, quindi è già nella storia. Queste cose si vedono ogni giorno. Gli viviamo e quindi da parte di tutti i Consiglieri si nota e non soltanto dei Consiglieri per la verità, ma anche dei partiti, e mi riferisco ai partiti di centrosinistra. Si nota ed è palpabile le preoccupazioni che voi avete proprio in riferimento a quelle che la politica a livello nazionale e, ahimè, vi dimenticate però della politica che è a livello regionale che ahimè non la toccate mai nulla locali perché vi interessa è esclusivamente quello che sta succedendo a livello nazionale, perché a livello nazionale non avete altro da dire sulla politica che il centrodestra e soprattutto la Meloni sta cercando di attuare e di creare tutte le condizioni che spero l'Italia in questa circostanza vi sta valutando positivamente,
Mettendo da parte questo le vostre preoccupazioni. Fratelli d'Italia, fa parte della maggioranza Fratelli d'Italia fa parte dell'opposizione Fratelli d'Italia, ha condiviso un programma che stanno quel programma che ti ha dato quel tipo di risultato che abbiamo vinto a Brindisi, Fratelli d'Italia, in quella circostanza è stato uno degli alleati più fedeli e ha condiviso pienamente partecipando anche all'elaborazione del programma. Ed è evidente che è quello che a noi interessa e su quello cercheremo di poter dare il nostro contributo. Noi siamo stati uno dei partiti della maggioranza quando è nata questa maggioranza, noi siamo il partito che fa parte di questa maggioranza e continua fa parte di questa maggioranza o piaccia o non piaccia, noi siamo questi, siamo e in questo modo continueremo a dare il nostro contributo per quanto riguarda quel programma, a quale programma tutti avete un'attenzione siti. Tutti state cercando in qualsiasi modo di vedere come poter intervenire per cercare di rompere quell'alleanza che noi diciamo che un'alleanza coesa e che sicuramente ci porterà a finire il nostro quinquennio e ahimè, per qualcuno. Forse cercheremo anche di dare le possibilità che quinquennio possa diventare anche altri altro quinquennio successivo e quindi le preoccupazioni, le vostre vi ho spiegato a noi non ci tocca perché noi non siamo per niente preoccupati, anche perché io non lo non lo interrompo l'ho interrotto io consigliere rosse e forse sai quante volte, anche lo dovevo interrompe per tutte le pizzerie che ha detto, ma comunque fa parte dell'eroe, ma comunque io rispetto io rispetto io rispetto sempre a tutti i Consiglieri rispetto a tutte le persone,
Consigliere Cannalire, lei è andato in contraddizione.
Perché lei dice che la città vorrebbe sangue, sapere quali sono i motivi reali per i quali il Sindaco non ha ritenuto opportuno confermare alcuni assessori e togliere alcuni assessori, ma sono i motivi reali che aspettiamo noi, i motivi reali che aspettiamo tutti, perché agli effetti ahi noi non abbiamo mai accusato sotto l'aspetto personale nessun assessore che è stato tolto e noi abbiamo solamente detto che in quel in questo momento bisogna dare una sterzata al lavoro, indipendentemente dalle persone, ma andava a dare una sterzata. Guardate, le preoccupazioni non erano soltanto preoccupazioni di Raffaele De Maria, ma erano preoccupazioni che riguardavano tutti i consiglieri comunali, e questo è stato il motivo e non nei riguardi delle persone, ma era esclusivamente perché dopo un anno, effettivamente div bisognava dare una sterzata a questa Amministrazione qua era questo il vero motivo per il quale io e questo è il motivo per il quale noi adesso stiamo un po' temporeggiando anche nel dare i nominativi, perché non è questione di poltrone, come qualcuno va dicendo in giro da questioni di poltrone. Se ci fosse stato questo intendimento, ahimè sai quanti di noi sono stati sollecitati da parte di qualcuno di venire ed occupare delle poltrone all'interno? Ma non è questo il problema e il problema di rappresentatività e di muoversi effettivamente nei riguardi di quelli che sono i programmi e gli obiettivi sui quali noi tutti dobbiamo cercare di operare. Di dare il nostro contributo su questo verteva pari all'attenzione dell'o sulle poltrone. Non ci interessano le poltrone, a noi interessa altro interessa interessa una gestione dell'amministrazione che poi agli effetti diamo tutte le colpe, magari gli Assessori Biasia, ma ahimè, ahimè questo lo dobbiamo dire che le colpe non appartengono soltanto agli anni agli amministratori e viva Dio, ma appartengono a una classe burocratica che agli effetti non collabora come dovrebbe collaborare e nel fare il proprio lavoro all'interno di un'Amministrazione o conviene. Sono più fattori che, ahimè, incidono sulle Amministrazioni, che ha delle difficoltà. Con queste cose dobbiamo dire, quindi non dobbiamo nasconderci dietro un dito su cose del genere, ma è la verità che ci sta quindi le preoccupazioni vostre, però ho spiegato non ci tocca, perché sono le nostre preoccupazioni che cibo e sulle nostre preoccupazioni noi stiamo lavorando, ma nell'indirizzo lo delle poltrone che non ci interessano, ma l'indirizzo di quelli che dovranno essere i lavori di questa Amministrazione e i programmi di questa Amministrazione, su questo sì ci confronteremo continuamente, ci controllo, confronteremo all'interno della maggioranza. Ci confronteremo all'interno con la maggioranza e l'opposizione per un unico obiettivo, che è quello dell'interesse della città.
Grazie Consigliere, De Maria prego, Consigliere Strippoli.
Sì.
Mi scuso in anticipo se la discussione si prolunga ma data dalla crisi che in atto è obbligatorio, diciamo una riflessione importante su quello che sta succedendo.
Eh eh eh, io, la prima cosa che vi chiedo chiedo a tutti il secondo voi, i cittadini brindisini come ci stanno guardando in questo momento e noi abbiamo a cuore la città, noi vogliamo la città, vogliamo migliorare e stiamo qui a litigare,
Io io guardi a me, dispiace per per i nuovi Consiglieri che sono in Aula oggi, ai quali approfitto per fare i miei migliori e più sentiti auguri, ma sicuramente non entrano in uno dei dei momenti migliori della della nostra Amministrazione Amministrazione che ormai dobbiamo chiamare secondo il leitmotiv che s'popolo e questo in questi in questo momento l'Amministrazione alla Bona è l'unico termine e vi spiego perché ma io sono nuovo alla politica, ma se io guido una macchina e non mi piace il il, il guidatore non è che lo tolgo e poi in macchina noi decidiamo, vediamo chi deve guidare adesso, intanto andiamo a sbattere contro un guardrail no, prima decidete e mettetevi d'accordo su chi deve essere l'assessore decidetelo prima, ma hanno lasciato una città senza guida per un mese.
Io per me io sono nuova alla politica, ma per me questa cosa è inconcepibile, noi abbiamo metà Assessori, sono senza delega, io vorrei capire ai cittadini vorrebbero sapere se questi Assessori percepiscono già uno stipendio senza avere una delega, cosa fanno vanno vanno nella sala Giunta e dicono tu che fai l'ambiente noi oggi, ma forse vedo un po' di bilancio poi ma insomma ma è serietà questa io sono nuova alla politica, ma mi sembra tutto assurdo.
Prima scegliere gli assessori e poi fate cadere la Giunta.
Si può lasciare una città come Brindisi, senza guida l'assessorato ambiente senza guida noi abbiamo avuto, abbiamo avuto un'interlocuzione col detto che ci ha detto che per mesi non sapeva chi fosse il RUP della della de de de de della spazzatura.
È impossibile e adesso non sanno manco chi è l'Assessore, cioè una città completamente senza guida che andrà a sbattere, allora risolvete subito questa crisi, scegliete questi assessori e non fateci pensare che sia che sia un'Amministrazione al I irrecuperabile mente alla Bona.
Io io io io io io io concludo dicendo tutte le cose al alla Bona a cui assisto noi non abbiamo una calendarizzazione de de dei Consigli comunali, che è assurdo, io oggi ho fatto i salti mortali per venire qua perché avevo un turno.
In farmacia pomeridiana notturno e non si trovano turnisti farmacisti con otto giorni di preavviso è impossibile, allora viene meno il diritto alla rappresentati alla alla rappresentatività dei cittadini, in questo modo calendarizziamo gli eventi, cioè il minimo di un'organizzazione di un organo importante come quello nostro,
Per ultimo, a emblema di tutta la precarietà che stiamo vivendo in questo momento, oggi, a luglio, non otteniamo, manco l'aria condizionata, dico, teniamo un'azienda, la Multiservizi col 150 dipendenti, ma è chiaro, non c'è l'assessore, non ci dirigenti non sanno cosa non sappiamo cosa fanno, voglio dire quanto ci vuole a riparare la cosa non è che teniamo una centrale nucleare qua al Comune di Brindisi che ci fa l'aria condizionata, credo,
E concludo concludo, mi auspico, ma sono veramente molto pessimista che, grazie ai nuovi Consiglieri, la nuova Giunta si possa fare un minimo di qualcosa di decente per questa città, grazie.
Grazie consigliere Strippoli, prego, Consigliere Di Donna. Grazie Presidente, io non seguo il Regolamento, non volevo intervenire così, prevede però ho sentito alcuni interventi e ai quali sento il dovere di interrogare io questa volta voi avete chiesto chiarezza questa Amministrazione. Crisi politica, maggioranza in discussione. Non mi pare che tutto questo sia accaduto. Se vogliamo parlare di crisi politica, io interpreto la crisi politica quando una parte della maggioranza mette in discussione l'Esecutivo e il Sindaco, qui non c'è una crisi politica. La maggioranza è compatta, è compatta sul Sindaco, le dinamiche della politica, caro consigliere Rossi, lei è un esperto, portano a questi fenomeni, lei ha vissuto sulla sua pelle non un assessore, ma diversi assessori hanno rassegnato le dimissioni dal suo Esecutivo, le ha sostituito anche un Presidente del Consiglio. Non mi pare che la sua Amministrazione abbia goduto di buona salute. Se dobbiamo fare poi l'excursus della storia, allora noi probabilmente siamo i peggiori, lo diranno i cittadini una volta che completeremo il nostro mandato, se poi dobbiamo andare a recriminare anche situazioni che appartengono alla logica della politica. Qua diciamo un esempio lo dico al mio amico caro amico avvocato Fusco,
Che ha il record assoluto in Italia è stato assessore per un domani alla provincia di Brindisi.
Non è che hanno chiesto le dimissioni dell'allora presidente Enrico.
Non mi pare che siamo in questa no, consigliere Rossi, lei ha detto un po' di cose che probabilmente avrebbe fatto meglio a risparmiarsela, perché le critiche vanno bene, vanno bene nell'interesse della collettività, vanno bene tutte le griglie di questo mondo, ma non accetto non accetto che si faccia ancora oggi in quest'Aula critica critiche a persone assenti.
Noi abbiamo parlato di assessori, no, mi faccia finire, abbiamo parlato di assessori che sicuramente sono stati messi in discussione, è innegabile, lo sapete voi quanto lo sappiamo noi lo sa, la stampa lo sa, la città lo sanno tutti talk può capitare può succedere,
Non è la prima volta e probabilmente non sarà l'ultima volta nella storia della politica italiana, succede a tutti i livelli, però parlare ancora oggi che avete rimosso quell'Assessore, perché così avete rimosso quello perché era con la maglietta di Superman basta, credo che ne abbiamo dette abbastanza e lo dico perché innanzitutto, per quanto mi riguarda c'è il rispetto umano,
E non vorrei che in quest'Aula si registrasse la presenza eccessiva di umani, ma di scarsa umanità.
Allora riappropriamoci del ruolo dei consiglieri comunali all'altezza di questo ruolo e cerchiamo di dare risposte alla città De Maria risposto,
Avete chiesto voi siete in maggioranza e opposizione, ha risposto. Questa è una maggioranza che, al di là dei tentativi che qualcuno potrebbe anche immaginare, fare eo, ovviamente auspichiamo che non ci riesca, non sarà scalfita perché noi abbiamo lavorato tutti su un programma, ci siamo presentati alla città su un programma che ci ha visti vincitori e su quel programma che lavoreremo. L'auspicio, ovviamente, è che questa opposizione, che ha un'esperienza notevole, è innegabile che in passato alcuni esponenti di questa opposizione oggi hanno fatto anche così importanti per la città, ma dobbiamo partire da questo tipo di collaborazione. No, dal Co, dalla conflittualità, anche di carattere personale, non paga, non serve a nessuno, serve soltanto a togliersi qualche sassolino dalle scarpe, se per questo vi dovrei togliermi gli stivali di sassolini, quanti ne dovrei togliere, però c'è il buonsenso che prevale e questo deve valere per tutti, cioè quello di guardare oltre. Noi siamo chiamati a governare questa città, lo stiamo facendo nel migliore dei modi con grandi sacrifici, perché è vero quello che ha detto governative prima o Rossi, non ricordo rimuovere un assessore non è una cosa bella, lo sappiamo,
A volte, purtroppo, non sempre coincide la capacità di aggregare i consensi con quella di saper amministrare, di poter amministrare l'errore che si fa molte volte e che uno se eletto col massimo dei consensi pretende di fare l'assessore. Ci sono i casi in cui coincidono questi elementi in caso in cui purtroppo, ahimè, quella Assessore viene chiamato a svolgere forze funzioni diverse fuori da questa Assise, perché nessuno esclude che i nostri ex assessori, ma esponenti di questa maggioranza, ovunque esponenti di questa maggioranza, perché la politica non si fa solo in Aula molte volte riesce meglio farlo fuori. La politica forse più credibile perché noi purtroppo, siamo capaci ancora oggi di dimostrare all'esterno che non siamo una classe politica dirigente, è credibile e questo è l'errore peggiore che facciamo, il messaggio che traspare questo litigiosità conflittualità, invidia, non possiamo continuare così, signori, noi abbiamo un ruolo che è un ruolo di prestigio siamo 32 Consiglieri comunali su 80.000 cittadini,
Pensate solo questo, quanto è importante il ruolo che abbiamo, quanto importante trovarsi in quest'Aula. Non vanifichiamo con discorsi che non portano da nessuna parte, allora lavoriamo, fateci lavorare, lavoriamo insieme su progetti importanti e l'ha detto prima il Sindaco e noi guardiamo oltre. Guardiamo a progetti importanti, lo ricordava anche Luperti e l'intervento dell'Luperti. Io l'ho apprezzato molto perché ha dato questa apertura, non perché abbiamo bisogno dei voti della minoranza, noi abbiamo bisogno di tutti i voti di questo Consiglio comunale su argomenti importanti che riguardano il futuro di questa città. Non voglio rivangare il passato e parlare di eredi ereditai antipatico, però sapete che abbiamo iniziato questo percorso di questa consiliatura con tanti problemi che c'erano e ci sono ancora. Dobbiamo risolverli, ma dobbiamo farlo insieme. Nessuno dovrà mettersi la medaglietta per dire sono stato io piuttosto che quell'altro no, siamo stati tutti perché quello che si fa oggi è patrimonio di questa città e lo lasceremo alle future generazioni e io auspico che insieme a quel patrimonio che lasceremo buono brutto che sia, mi auguro buon ovviamente per gli interessi della città ci sia anche un ricordo di questa Amministrazione. Lasciamo questa impronta come hanno fatto i nostri predecessori, chi lo ha fatto bene, chi lo ha fatto male, ma nessuno è perfetto, correggiamo, ci guarda necessario, discutiamole, ma lasciamo da parte le beghe di carattere personale e le critiche che non aiutano. Lavoriamo nell'interesse del territorio della città. Concludo, Presidente, sottolineando che questa maggioranza è assolutamente autonoma e completa. Crede in questo programma? Noi riprenderemo il nostro percorso per quanto riguarda Forza Italia che mi onoro di rappresentare in questa Assise, non riprendere quel percorso invitando il Sindaco a riprendere il programma che ci ha visto vincitori di questa competizione parte più partiremo da quel programma, punto per punto, pur con le più emergenze quotidiane che dovevo affrontare, cercheremo di conciliare entrambe le cose, però dobbiamo dare seguito. A quello che abbiamo promesso alla città per la quale siamo stati premiati. Concludo davvero, Presidente, augurando a questa nuova Giunta e.
Che, come la precedente, è fatta di persone perbene di persone competenti è quello che qualcuno auspica che fra un mese può succedere quello che è accaduto in passato. Credo che non poteva accadere perché bene sta facendo Fratelli d'Italia, che ha la necessità di fare quadrato, mi permettono di entrare a gamba tesa, né quelle che sono le questioni di altri partiti, ma è normale. La fretta non aiuta, hanno bisogno di consolidare la loro posizione all'interno, ma siamo in maggioranza. Fratelli d'Italia è parte integrante di questa maggioranza come Forza Italia, come la Lega, come la lista Marchionn, e come i moderati. Quindi su questo non abbia dei dubbi. Noi andremo davanti avanti, comunque, in ogni caso, che piaccia o no.
Grazie consigliere Di Donna, prego Consigliere Greco.
Grazie Presidente, grazie colleghi, ovviamente mi associo anche io gli auguri ai nuovi Consiglieri comunali e ai nuovi assessori, finalmente qualche faccia amica nella Giunta non vediamo l'ora ovviamente di poter iniziare a lavorare, questa è la nostra unica preoccupazione, Consigliere De Maria non dormiamo la notte perché Fratelli d'Italia ancora non ha dato i due nomi sono altre preoccupazioni che non ci fanno dormire la notte, soprattutto se i nomi sono quelli che escono poi sui giornali.
Quindi chiediamo serietà, chiediamo responsabilità e Sindaco, vediamo, non vediamo l'ora di ricominciare a lavorare, siamo fermi su alcuni argomenti importantissimi e li abbiamo lasciati in sospeso.
E non vediamo l'ora di poter riaffrontare il discorso anche con lei, visto che ultimamente è stato.
Ha partecipato a qualche incontro con la ditta che si occupa della raccolta rifiuti in questa città, questa mattina ho presentato un'interrogazione a lei e al nuovo dirigente sulla rimodulazione del quadro economico proprio su quella gara ne avremo modo di discuterne, spero nel prossimo Consiglio comunale e non vediamo l'ora di ricominciare a parlare di servizi sociali.
Visto che avevamo lasciato in sospeso dei bandi su alcuni argomenti molto importanti e io spero che al comando di quel.
Di quell'assessorato ci sia il nostro amico Ercole Saponaro.
Con il quale abbiamo già avuto modo di confrontarci quando era Presidente della Commissione servizi sociali.
Quindi io ribadisco che abbiamo voglia, abbiamo la necessità di ricominciare a lavorare, non vengono più convocate le Commissioni, quindi speriamo che questo teatrino al quale stiamo assistendo possa concludersi nel più breve tempo possibile, altrimenti qui poi rischiamo di arrivare ad agosto tutti ce ne andiamo in ferie, stiamo un altro mese e mezza ad aspettare che qualcuno consigliere Mevoli, faccia due nomi, ricordatevi che una deve essere donna, un consigliere deve essere idoneo, quindi nel senso non potete sbagliare, quindi niente. Faccio gli auguri ai nuovi eletti, buon lavoro a tutti, grazie.
Grazie consigliere Greco, prego, Consigliere, era chiaro.
Grazie Presidente, ovviamente parto anch'io dai saluti e dà gli auguri ai nuovi Consiglieri e ai nuovi Assessori nelle file della Giunta, vi do tanti visi conosciuti che hanno condiviso con noi giornate in Commissione, mi fa estremo piacere.
E, signor Sindaco, io parto da una ad una frase che, ricordo del suo intervento, legittimamente ha chiesto rispetto per le scelte politiche, le tra virgolette beghe politiche che ci hanno occupato negli ultimi mesi da parte mia come prima, anche parlando col Segretario pur non condividendo il rispetto, c'è sempre nell'ambito di questa Assise, nell'ambito dei corridoi, rispetto cioè è un po' più difficile. Credo esigere questo rispetto da parte della città, perché magari la città gradirebbe che rispetto post reciproco. Noi parliamo di una città che di queste beghe, ormai, che durano un mese da più di tre settimane.
Non è non nutre più il minimo interesse, siamo nella città, nella Brindisi più sporca, che a mia memoria, io ricordi, siamo in una città che è al 18 luglio, lo ripeto perché va ripetuto non a un manifesto estivo non ha un'ordinanza, un'ordinanza in deroga per le emissioni non ha un'ordinanza per la chiusura del traffico siamo a metà luglio è una città completamente paralizzato,
Quindi il concetto del fallimento, non in fallimento, soltanto dell'amministrazione del vostro progetto è un fallimento. Io lo ribadisco in ogni sede, quando avrò la possibilità di parlare, ribadito sempre questo concetto e il fallimento di una visione datata che ormai è superata e non è più minimamente condivisa dalla stragrande parte della città che rimane a casa. Quando si va a votare, basta vedere il quorum al primo turno e basti vedere al ballottaggio che percentuale la città ha scelto l'Amministrazione che deve governarlo ed è la visione legata a quello al passaggio che ha fatto Nicola, che hanno fatto tanti il discorso della incapacità degli assessori. Ma secondo me la questione va invertita. Chi è che valuta le capacità, le qualifiche, le competenze al momento in cui va scelto l'assessore? Perché sia ancora facciamo riferimento a soggetti che hanno portato 1.007 soggetti che hanno portato 1.005, perdonatemi se nella maggioranza si candida Sbirulino e prende 2000 voti, vi diamo, l'Assessorato ha è impraticabile e assolutamente impraticabili. È una visione che va cambiato e non parlo di Giunta tecnico, Giunta politica. Parlo di competenze che, lo ribadisco, andrebbero sottoposte alla città non dopo il ballottaggio, ma in campagna elettorale, cioè la città, non deve sposare una persona, un'Amministrazione o una coalizione deve sposare un progetto e in quella fase si sottopone alla città. L'elenco degli Assessori con le competenze, poi, siano politicizzati o meno, non interessa.
Detto questo, è un passaggio soltanto Raffaele, consentimelo su quello che ha detto già il massimo rispetto e la massima stima che ho intanto fa, specie lo apprezzo il lo capisco che ovviamente, come portavoce del primo partito nazionale ci sia tra virgolette, una new entry no nelle fila del del gruppo consiliare però onestamente venire adesso a parlare di compattezza di coalizione unita,
È poco credibile, è vero, la sterzata, la ritenevi necessarie tu come la ritenevano necessari a tutti, ma non va sottovalutato che quella sterzata ha investito il numero uno di Fratelli d'Italia, Brindisi, e non è una circostanza su cui l'opposizione non può chiedere chiarimenti detto questo, pur non volendo parlare di somme, i temi come diceva prima Francesco Cannalire se tu mi parli di un partito Fratelli d'Italia che garantisce una governabilità mai vista in Italia possono essere d'accordo a livello numerico.
Ma credo che la governabilità, l'unità della coalizione, debba essere dettata da unità di intenti e di orizzonti. Se la governabilità è data da a livello nazionale, una lottizzazione di riforme e pacifica, ognuno segue il suo. Basta che ottengo il mio e stiamo sempre uniti e poi va a rimediare. Come ho detto prima, Francesco figuracce in Europa, dove su tre partiti abbiamo tre espressioni di voto differenti. Credo sia assolutamente inaccettabile. Detto questo, chiudo brevemente. Signor Sindaco, io spero vivamente che si torni a parlare dei problemi più o meno grandi, primo fra tutti la Multiservizi. Io condivido assolutamente spero, di essere contraddetta dalla convinzione che non vedremo mai quel piano industriale in Consiglio comunale.
Spero finalmente che si torni a parlare del problema perché fino all'ultimo incontro che abbiamo avuto con le sigle sindacali c'era gente che, parlando quei laboratori ancora, auspicava la bontà, la fattività di questo piano industriale con la speranza di arrivare in pareggio a dicembre e io ritengo che sia veramente inaccettabile un minimo di trasparenza e di decisione nei confronti di 150 famiglie e passa sarebbe obbligato, quindi spero vivamente che si torni a lavorare su qualunque problema, grande o piccolo che sia, ma allo stato io personalmente non vedo la luce, c'è la nomina di persone, ripeto che io stimo tantissimo, senza sapere in che settore saranno integrati e senza avere neanche una visione temporale di quando Fratelli d'Italia scioglierà finalmente questo nodo. Grazie grazie. Consigliere Ranghiero, Sindaco vuole chiudere il dibattito.
Sì, io preliminarmente devo porgere un doveroso ringraziamento, lo faccio in rigoroso ordine alfabetico.
Agli assessori Bruno Lo Iacono Oggiano Penta Pisanelli, quarta e Sicilia, e non è un mero atto formale e l'ho voluto fare in ordine alfabetico perché micro scuserà il consigliere Rossi,
Io, per carità, ottengo perfettamente conto di quelle che sono le capacità di consenso che i singoli riescono a raccogliere, ma nella realtà, poi, nelle coalizioni e nell'azione amministrativa, questo tipo di dato non è un dato decisivo, lo dico perché, pur avendo.
Avuto al ballottaggio consigliera chi ero una percentuale del 43% di votanti che peraltro era sia pur di poco.
È superiore a quello di Presidente del ballottaggio, ebbe il ballottaggio che era che si è sviluppato tra me, e il consigliere Fusco era poi il punto fondamentale nel quale i famosi portatori di voti tanto invocati dal consigliere Rossi avranno certamente è sicuramente ha avuto un grande ruolo, però a quel punto erano due candidati sindaci e due proposte politiche che venivano sottoposti alla valutazione del corpo elettorale. Quindi, da questo punto di vista io devo dire onestamente non comprendo molto, come dire questa polemica sui portatori di voti.
Ripeto, li ho ringraziati doverosamente in apertura di questo intervento conclusivo e ultima cosa devo dire a proposito della scelta della Giunta composta subito dopo il voto, il responso elettorale non confondiamo mai le competenze tecniche con gli atti di indirizzo, le giunte sono composte da persone, da rappresentanti del popolo,
Nominati dal Sindaco per fornire atti di indirizzo politico, se poi, per carità, hanno anche qualche competenza tecnica, questo è un elemento, diciamo così, migliorativo della prestazione, però il punto fondamentale che le Giunte devono fornire atti di indirizzo politico rispetto a questo quindi rapidamente anche perché li avete bloccati tutti questi problemi vorrei dire.
Anche se questa cosa può sembrare paradossale in un momento come questo.
Che nella realtà questa Amministrazione.
Probabilmente, anche lanciando il cuore oltre l'ostacolo sta coinvolgendo quotidianamente tutta la città intorno ad una nuova idea di città che deve essere realizzata sapendo partendo dal presupposto che questa città e questo territorio è arrivata a fine ciclo industriale, quello che negli ultimi 50 60 anni ha determinato molte criticità sia dal punto di vista ambientale che dal punto di vista sanitario su questo territorio siamo impegnati in questa,
Proposta che, al di là del fatto che si incardina sull'idea della candidatura a Brindisi capitali della cultura, presenta degli elementi di dei profili di novità che attengono lo sviluppo industriale sostenibile. Il prossimo venturo che dobbiamo costruire per questa città, perché aver puntato tutte le nostre Fish sulla economia della conoscenza e sulla capacità che questa città deve.
Ottenere di garantire questo percorso attraverso le transizioni ecologica, energetica e digitale, definendo un'ipotesi di sviluppo che sia sostenibile e compatibile con il rispetto dell'ambiente, contestualmente, garantire le competenze necessarie a sostenere questo sforzo. Beh, questa è una visione della città che io non pretendo, che tutti condividano, perché questo fa parte delle libertà personali di ognuno di noi, ma è una proposta per la città intorno alla quale, come dire, tentare di costruire quello che in questa città manca da almeno un ventennio, che lo spirito di comunità, noi non abbiamo in questa città un senso di comunità, ogni questione quotidiana diventa un elemento di attacco, un elemento di rancorosi da un elemento di divisione che vedete in questi giorni, in questo mese ultimo quello del G7, quello delle tante visite che abbiamo avuto in questa città, eccetera.
Io ho fatto, mi sono trovato sempre a fare una battuta. Chiunque dai ministri e il Presidente della Repubblica a tutti quelli che hanno visitato e sono sono transitati da questo aiuta perché una città bellissima, straordinariamente bella e affascinante e ho sempre discorso grazie il problema sarebbe quello di convincere i brindisini di avere a disposizione un grande patrimonio naturale di bellezze artistiche monumentali in grado di rappresentare un futuro per i propri giovani. Ecco, da questo punto di vista, io penso che, al di là dei cambi di rotta, della necessità di meglio puntualizzare l'azione amministrativa anche su tanti temi di cui adesso parlerò, ovviamente perché non intendo, come dire, schermare,
E tutto questo dibattito e queste critiche solo con la nuova idea di città, che comunque rappresenta un punto di riferimento fondamentale, ripeto, al quale.
Probabilmente non tutti i Consiglieri comunali stanno partecipando a. Vi posso garantire che stanno partecipando in varie forme e in vari modi, gran parte della cittadinanza attiva della della nostra città. Ora andiamo nei problemi igiene urbana, ve li dico tutti e tutti quelli di aver digitato igiene urbana, l'igiene urbana e in una condizione assolutamente disparata. Ho convocato per ben due volte la ditta negli ultima settimana, ponendo un problema che è un problema effettivo. C'è, da un lato, una obiettiva scarsa propensione di buona parte, non di tutti di buona parte della popolazione.
A non collaborare fattivamente ad un efficiente servizio, soprattutto attraverso le raccolte differenziate, dall'altro abbiamo un'obiettiva criticità riscontrabile nei nelle percentuali di assenteismo che denuncia l'azienda incaricata a monte, a monte, abbiamo un capitolato d'appalto su cui si è sviluppato questa gara, che è largamente insufficiente e che probabilmente non ha previsto.
Compiutamente in maniera adeguata qual erano le necessità di questa città? Ho dovuto dire l'altro giorno a tutti i rappresentanti seduti al tavolo di questa azienda che è vero che noi siamo una città di 83.000 abitanti residenti, ma siamo anche un capoluogo di provincia che giornalmente riceve l'apporto di studenti, lavoratori, persone che si imbarcano il porto, persone che si imbarcano in aeroporto.
E turisti e così via, tanto da stimare una presenza media in città che varia da 120 a 130.000 unità giornaliere e che questo doveva essere tenuto in conto nella definizione di quello che era il quadro di riferimento AQ di nel quale operare per il prossimo futuro. Noi abbiamo fatto già una cosa fondamentale, abbiamo definito l'ARO singolo per il Comune di Brindisi, ci siamo sganciati dagli altri. Purtroppo miracoli, così non se ne possono fare. Ci sono percorsi, anche giuridici, che bisogna seguire. Uno dei problemi drammatici lo potranno confermare il consigliere Rossi e tutti quelli che hanno avuto incarichi di Governo precedentemente, uno dei più grossi problemi di questo appalto e la.
I ritardi, ormai ormai cronici dalla Regione, non solo con riferimento alla dotazione impiantistica, la provincia di Brindisi è completamente sprovvista di discariche completamente sprovvista, noi quindi abbiamo un surplus di costi per andare a smaltire i nostri rifiuti, se non sbaglio fino a Massafra.
Ma soprattutto uno degli elementi fondamentali che vorrei dire, come dire, complicava, bloccava proprio alla visuale più ampia erano queste gare, queste gare che per legge sia chiaro, io non sto criticando nessuno è un obbligo in questo momento dei due anni più uno che obiettivamente non consentono nessuna pianificazione di ampio respiro in termini di mezzi in termini di educazione e di capitale umano e così via.
Però, nonostante tutto questo, sono d'accordo con voi, perché sono il primo che se ne rende conto. Questa città è sporca e maltrattata e assolutamente in condizioni emergenziali, anche e soprattutto in riferimento a quella che la stagione estiva particolarmente calda che stiamo vivendo, per cui non solo ho suggerito e sembra che abbiano accolto alcune iniziative, tipo quelle del lavaggio serale quotidiano almeno del centro storico, quello della raccolta dei rifiuti lungo il corso, il lungomare da parte dei locali che sono pienissime, per nostra fortuna va tutto bene da questo punto di vista, ma non è possibile che chi passeggia sul lungomare o al corso alle 11 di sera debba vedere nelle aiuole delle palme a su accumulare una serie di iniziative di di di raccolta che già alle 10 e mezzo alle 11 sono eccessive. Non possono più essere venuto in Aula e quindi si farà un primo giro alle 11 di sera per consentire quindi di liberare.
E il centro storico e il lungomare da queste vicende. E soprattutto e soprattutto,
Ho molto insistito su un dato che evidentemente non è stato al momento molto considerato che la comunicazione con i cittadini io che ho ricevuto, come tutti quanti voi, la busta nella casella nella casa della cosa postale.
L'ho letto e pur sapendo tutto, ho capito di non aver capito e quindi è assolutamente necessario che da culturisti vista e sono stato, come dire, molto intransigente, vorrei dire pressante con questa azienda è assolutamente necessario un'azione di comunicazione continua, quotidiana e giornaliera, anche perché una serie di disservizi vengono.
Determinati anche da alcune virgolette devianze dell'utenza. Se l'azienda mi riferisce che le squadre del recupero di conferimenti illegali illeciti non corretti passa da 3 a 5, che significa cinque mezzi, almeno 12 13 persone e 500 chilometri in più medi al giorno sottratti a alla ordinarietà del servizio. È chiaro che andiamo uniti ai livelli di assenteismo. Andiamo a livelli di sostenibilità. Quindi, da questo punto di vista, pur conscio dei limiti obiettivi che questo capitolato presenta, sto cercando in tutte le maniere di spingere l'azienda ad assumere iniziative straordinarie nel quadro di quelle che sono le.
Caratteristiche contrattuali che lo hanno definito. Lo stesso vale per i servizi sociali o già il proprio ieri abbiamo fatto l'assemblea del del Consorzio di Ambito, chiudendo la fase della.
Del Piano di zona 2021 2024, ho già annunciato e proposto che per il 2025 27 si punti molto di più di quanto non si sia fatto fino a questo momento, su dispersione scolastica su contrasto alla povertà culturale, sul contrasto alla povertà educativa che, anche se non.
Per nostra fortuna non assumono mai i contorni rilievi di fatti di cronaca sono sicuramente ancora molto presenti e molto gravi. Vorrei dire anche che non abbiamo, nonostante tutte le difficoltà arretrato di un centimetro su tutte le iniziative, come il PON Metro e come i progetti internazionali che vengono seguiti, che continua a non essere eseguiti con particolare attenzione per arrivare poi ai punti fondamentali, se queste possono essere considerate emergente contingenti. Noi abbiamo dei problemi strutturali che dobbiamo assolutamente affrontare e risolvere la prima di tutti e la Bns, l'avete citato, tutti noi faremo il prossimo Consiglio comunale vi anticipo probabilmente siccome avevamo detto che era il 29, ma il 29 dovrebbe essere la giornata in cui viene celebrato il riconoscimento della via Appia come patrimonio dell'UNESCO e dovremmo ospitare qui il Sindaco di Roma e il sindaco di Benevento, che sono i tre punti fondamentali della via Appia Traiana, lo faremo saltare al 30 o al 31, diciamo il 29, essendoci questa occasione, una volta tanto positiva per la nostra città, come è stato il G7, come sono state altre iniziative. Votiamo e ce l'ha e cerchiamo di dare un'immagine positiva della nostra città, ma subito dopo affronteremo, ma lo affronteremo anche prima nella Conferenza dei Capigruppo, come abbiamo fatto fino a questo momento insieme alla Commissione bilancio, eccetera. Gli elementi perché vi annuncio ci sono degli elementi di novità all'interno dei procedimenti e del famoso proce del famoso piano di industrializzazione di cui voi vi parlerò, diciamo in sede più ristretta, soprattutto perché sono argomentazioni estremamente tecniche, abbiamo il problema del problema chiamandolo problema. Abbiamo il dramma della comitato di decarbonizzazione, il consigliere Luperti, anche nella sua veste di delegato del Presidente della Provincia, parcheggio poi insieme a me a queste iniziative. Sapete bene che il quadro di riferimento è quello di definire un accordo di programma con il Governo per Brindisi, nel quale innanzitutto inserire le provvidenze e gli ammortizzatori sociali necessari a vivere serenamente questa fase di transizione. Per il resto, come sa bene anche il Consigliere Roberti, le proposte cominciano ad arrivare. Certo, ancora hanno bisogno di essere affinate e non abbiamo ancora il dettaglio dei piani industriali, ma diciamo, rispetto al silenzio assordante che ha caratterizzato quest'ultimo anno, beh, insomma, negli ultimi giorni abbiamo fatto almeno quattro o cinque riunioni istruttorie nelle quali alcune aziende sono tenute a presentare i loro progetti della Capitale della cultura. Vi ho già parlato, ma non in termini di obiettivo.
Come dire, per carità, anche prestigioso, ognuno compete per vincere, nessuno compete per perdere ma, come ho detto più volte.
Quello è il progetto di cambiamento della città che si vinca o che si perda quello dovrebbe essere, sperabilmente col contributo di tutti, l'idea guida che deve essere sviluppata in questa città nel prossimo futuro, perché, ripeto ancora una volta siamo indiscutibilmente a fine ciclo.
La chiusura della centrale a carbone e diciamo proprio quello che religiosamente dice l'amen andate in pace e abbiamo, da questo punto di vista, non solo il problema di definire una nostra capacità di partecipare e di determinare le nuove scelte che siano sostenibili di tipo industriale, tutte orientate verso le produzioni energetiche di tipo rinnovabile. Dico solo tre parole, aria, vento, sole, saranno queste le 3 grandi caratteristiche dovranno acqua, non aria, acqua, vento, sole. Che saranno le 3 grandi caratteristiche sulle quali dovremmo ripensare tutta la nostra capacità produttiva in termini di sviluppo sostenibile, rispetto al quale io lo richiama l'attenzione di tutti. Lo dico in ogni circostanza il problema vero, quello che ci consentirà di non ripetere gli errori storici dell'ultimo mezzo secolo di questa città.
È quello di garantire le competenze locali capaci di sostenere questo tipo di impegno, perché non possiamo continuare a importare tecnologia, know-how che venga gestito da gente che dobbiamo chiamare da fuori, perché qui l'offerta formativa, sia quella formale che quelle informale risulta completamente scollegata dalle necessità del mercato del lavoro e infine a proposito di idea di città e del prossimo futuro tutta l'aria,
Che in qualche maniera attiene all'urbanistica dalla osserva del, dal, dall'analisi delle osservazioni al PPTR PPTR, che che segnano, il come dire per segnare il passo dopo da un bel po' di anni a al completamento dei progetti di rigenerazione urbana che sono state Biagi dalla precedente Amministrazione che noi abbiamo recentemente confermato fino poi alle linee generali del PUG del Piano urbanistico generale, che deve in qualche maniera diventare la cornice di questa visione nella quale della quale vi ho parlato e sulla quale io spero ci potrà essere il più largo coinvolgimento possibile non solo delle forze politiche del Consiglio comunale ma io penso un po' della città, della cittadinanza attiva, sulla quale noi ci stiamo impegnando in maniera molto significativa. Con il contributo e il sostegno operativo del CSV del centro di servizio al volontariato, abbiamo già completato una prima fase di.
Censimento mi, se non ricordo male, di circa 80 associazioni di volontariato formali e informali. Questo dato sta andando avanti. Prevediamo prima di Natale di fa di organizzare la prima Conferenza cittadino del terzo settore.
Che è una realtà estremamente ricca, articolata, fondamentale per lo sviluppo della città, che ha bisogno però di essere coordinata, ha bisogno di essere organizzata, ha bisogno di essere messa in sintonia con l'attività delle istituzioni, tutte non il Comune, ma anche la ASL ma anche la Provincia ma anche l'ASI che la Camera di Commercio, tutto questo è una rappresentazione.
Che di fatto è presente nel nostro programma elettorale, che da questo punto di vista non si sposta di un millimetro, rispetto al quale oggi avete, come dire, la dimostrazione plastica della compattezza e della.
Nel senso di unità che ci contraddistingue, fermo restando che, come è stato finora e non vedo il motivo perché non dovrebbe continuare, credo che io personalmente per il ruolo che ricopre, ma tutta la maggioranza che mi sostiene non ha mai dico mai disdegnato di trovare momenti di confronto e, quando possibile, di incontro anche su argomenti spinosi, quindi, da questo punto di vista, credo che questo dibattito abbia dimostrato, da un lato la serietà, dall'altro la serenità con cui stiamo affrontando un momento che, per carità, non non ci nascondiamo dietro il dito. E un momento critico, complicato, che abbiamo buone speranze di risolvere molto rapidamente per riprendere tutto questo programma dei lavori di cui vi ho parlato fino a questo momento, grazie.
Grazie Sindaco, prego Consigliere, quarta, poi passiamo alla trattazione dell'ordine del giorno del Consiglio comunale odierno, però grazie Presidente, la tranquillizzo, non entro in merito a tutto quello che si è discusso fino adesso, non hanno fatto i disagi di questa Assise quindi va bene, così è solo una cosa, signor Sindaco, in per rafforzare quello che lei ha accennato su un punto in particolare sulla questione igiene urbana, non c'è ombra di dubbio, ci siamo subito accorti, dal primo giorno che quel capitolato, quel piano industriale era fallimentare sin dall'inizio.
Io spero, perché poi il paradosso è che ai professionisti o al professionista che ha praticamente scritto quel piano industriale che oggi, purtroppo, ci viene da piangere.
Richiama altri incarichi all'interno di questa Amministrazione che, come spesso accade, come spesso è accaduto anche sulla pista ciclabile, progetti fallimentari.
Scritti in maniera, voglio dire, ah, assolutamente inguardabili, impraticabili all'atto pratico, grandi progetti, ma poi, in pratica non eseguibili, e però poi ridiamo incarichi sempre agli stessi soggetti, quindi un minimo di attenzione, soprattutto in questo senso.
Poi, per quanto riguarda il discorso dei brindisini, lo sappiamo, c'è una fetta di brindisini che non rispetta le regole, questo lo sappiamo dall'inizio c'è una gran parte degli evasori, ATR altro l'altro punto fondamentale perché l'abbandono dei rifiuti, soprattutto sul lungomare, avviene soprattutto da chi la TARI, non la paga o non è neanche censito e questo dovremmo intervenire su questo, fare un controllo più accurato attraverso la Polizia municipale basta andare a bussare e chiedere se sono censiti presso l'Ufficio Tributi oppure no, e dall'altra parte c'è un altro aspetto per cui è vero che il piano industriale è quello che è, ma c'è anche una latitanza del DEC che abbiamo dovuto diffidare per farlo venire in Commissione e confrontarsi con la Commissione ambiente, che è il primo responsabile, soprattutto per lo dice lo stesso ruolo, quello che dovrebbe essere l'esecutore del contratto, quello che dovrebbe controllare l'esecuzione del contratto. Io sono convinto che col nuovo Assessore all'ambiente che arrivare a breve ci sarà un dialogo più forte, una presenza più più concreta anche nelle Commissioni, e ringrazio innanzitutto il nuovo dirigente, anche il dottor Morciano, il quale già si è messo completamente a disposizione sia del sottoscritto che da parte il nei confronti di tutta la Commissione, quindi il Sindaco, un un uno stimolo, insomma a andare a controllare su entrambi i fronti e poi non dimentichiamoci che è quasi pronto, speriamo il regolamento di igiene urbana, che lo strumento praticamente che ci consentirà finalmente di attuare i controlli in maniera seria. Grazie.
Grazie consigliere, quarta io ringrazio i Consiglieri, tutti per questo dibattito civile e politico è stato sicuramente piacevole ascoltare venendo all'ordine del giorno odierno, la compilazione corretta del Consiglio comunale riporta due mozioni, ma era già stato proposto durante la Conferenza dei Capigruppo di posporre queste due mozioni dopo gli atti diciamo tecnici che sono improcrastinabili ed hanno una certa urgenza, pertanto chiedo conferma al Consiglio comunale rispetto allo spostare i punti 1 e 2 immediatamente dopo l'approvazione delle tariffe per l'applicazione della tassa sui rifiuti TARI chi è favorevole?
Era stata già proposta in Conferenza dei Capigruppo.
Vedo che si prenota il consigliere Fusco, lui ricorderà perché abbiamo anche discusso insieme rispetto a questo, gli cedo la parola, anche se eravamo già in votazione, poi per favore andiamo avanti.
Sì, effettivamente il Presidente annuncio questa proposta però non venne deciso nulla di concreto, io osserva isolo che, almeno per quanto mi riguarda, la proposta sulla mozione di una maggiore apertura del Castello, credo che sia una delibera, una mozione che in cinque minuti possa passare con il consenso di tutti se però qualcuno ha delle riserve e reputa di doverla discutere a lungo nulla.
Non sono favorevole a tornare ad esserci alle 6, alle 7, alle 8, però mi sembra che compone la lettera alla mamma che vogliamo bene. Direi che si può trattare molto rapidamente, insomma, per questo però mi rimetto alla decisione dei consiglieri e una mozione veramente di invito. Oggi sono due proprio due visite. Interviene il Sindaco. Grazie no. Io voglio solo chiarire intanto che questa cosa mi risulta perché ero presente che l'avevamo anticipato, fermo restando che nessuno vuole assolutamente, come dire, derubricare l'importanza delle mozioni presentate dai singoli Consiglieri. Però, se ricordate, avevamo anche detto che, siccome sono delibere di scadenze ultimative, avremmo prima fatto quelle e poi ci saremmo dedicati alla all'approfondimento di questi temi. Poi robe consigliere flusso, scusi se il ragionamento implicherà cinque minuti o cinque ore, questo non è assolutamente un problema, non lo sarà mai perché il dibattito è sempre un fatto positivo. Io quindi vorrei pregare anche l'opposizione che c'è stato un evidente primo quota. Questo punto di vista.
A consentire, diciamo, l'inversione di ognuno per solo gli argomenti che hanno una scadenza odierna e quindi, oltre a quelli TARI finanziaria, eccetera. Vi vorrei proporre anche quelli relativi ai programmi dell'abitare sostenibile, perché anche per quelli rischiamo di perdere dei finanziamenti e non ci vorremmo nessuno di noi assumere questa responsabilità, dopodiché riprendiamo regolarmente l'ordine del giorno, così come è stato composto. Sì, scusate un attimo scusi, Consigliere Fusco solo per chiudere il cerchio, diciamo così, io non a caso ho chiesto al Consiglio comunale di esprimersi. L'avevamo già proposto alla Conferenza Capigruppo, anche rispetto alla discussione di una delle due mozioni. Creerebbe un incidente istituzionale. Chiamiamolo, così come il consigliere Giannace. Mi sembra corretto a quel punto che vengano discusse entrambe le mozioni insieme, poi e rispetto invece a quello che diceva il Sindaco, magari poi successivamente votiamo un'ulteriore inversione quando si arriverà al punto rispetto ai a quei due punti. Intanto prego consigliere, Fusco, sì, sì, volevo dare atto, sono favorevole, magari mi precise rete dopo quale delibera avviene. Per quanto riguarda i tempi di discussione, volevo essere preciso, non volevo io sono per la massima discussione, io ho piacere che questa mattina si sia tenuta questa discussione politica. Se in un Consiglio comunale non si parla di politica, no, no, non saprei proprio di che cosa si debba parlare, quindi sono estremamente favorevole. Io intendevo fare riferimento a quei sentimenti che ovviamente si riscontrano nella maggioranza come nell'opposizione mediante i quali già si sa entrando in Aula si questa la votiamo, questa invece la votiamo con modifiche, la dobbiamo migliorare e non la votiamo e mi riferivo a questo se questo non c'è e che questo si deve discutere per ore ampiamente disponibile. Ecco, non non volevo apparire come soppressore dei diritti di discussione, era mi riferivo a delle volontà politiche che credo che si dibattano prima del Consiglio, però favorevoli alla posposizione, se magari mi precisa, dopo quale consigliere custodiva, ho proposto di posporre i primi due punti. Scusate i primi due punti dopo il punto 9, che sono l'approvazione delle tariffe TARI, mi sembra che abbiano urgenza anche le 2 delibere che escono dall'Ufficio Urbanistica, quindi, eventualmente poi, successivamente, facciamo un'ulteriore inversione per votare anche quelle senza che ci sconfiniamo eccessivamente alla vita. Adesso quindi la proposta adesso e di discutere dopo la nuova chi è favorevole con la nuova.
Consigliere quarto.
Consigliere d'Onofrio, tutti favorevoli, ok, all'unanimità dei presenti, la proposta è accordata, pertanto discutiamo adesso la proposta numero 73, bilancio consolidato, 2022, rettifica la parola al Sindaco per l'illustrazione, prego Sindaco, sì, è chiaro che il Sindaco chiedo scusa, mi ha chiesto la parola al volo e il Segretario generale re scusate se sto chiedendo io auguri stai facendo tu vai vai alla Segretaria.
Ma era solo per agevolare la discussione successiva per puntualizzare che nelle proposte deliberative per l'evidente necessità di istruirle per tempo, cioè nelle settimane precedenti al nell'ambito del flusso documentale della del nostro gestionale,
Le proposte recano al alcuni relatori, quali Assessori, relatori, ovviamente del del degli assessori che non sono più in carica, abbiamo ritenuto di portarli avanti senza fare fare tutto il giro della del gestionale che avrebbe ritardato la convocazione del Consiglio. La quindi chiedo che REACH, che altro comunico che in sede di redazione del verbale queste,
Apparenti discrasie verranno sanate, diciamo togliendo il riferimento all'assessore, che non è più in carica e qui tanto attualmente per tutte le proposte sarà proponente il Sindaco, cioè oggi mi tocca sorbirmi. Diamo a chi va bene. Allora leggo la proposta numero 73, che REACH, che riferita al bilancio consolidato del 2022 e in particolare una rettifica. Scusate, Consiglieri e scusa precisi, e non solo, ma anche non facciamo allontanare i consiglieri che bisogna votare. Allora il Consiglio Comunale, visto l'articolo 11 bis, decreto legislativo 118 2011 e successive modificazioni e integrazioni, che recita I 1 gli enti di cui all'articolo 1, comma 1, redigono il bilancio consolidato con i propri enti ed organismi strumentali, aziende, società controllate e partecipate secondo le modalità e i criteri individuati nel principio applicato del bilancio consolidato di cui all'allegato 4 4 2, il bilancio consolidato è costituito dal conto. Economico consolidato dallo stato patrimoniale consolidato e dai seguenti allegati A la relazione sulla gestione consolidata, che comprende la nota integrativa b la relazione del Collegio dei Revisori dei Conti 3 ai fini dell'inclusione del PIL nel bilancio Consigli il consolidato si considera qualsiasi ente strumentale azienda, società controllata e partecipata indipendentemente dalla sua forma giuridica pubblica o privata, anche se le attività che svolge sono dissimili da quelle degli altri componenti del gruppo. Con l'esplosione degli enti cui si applica il Titolo 2, infine, gli enti di cui al comma 1 possono rinviare l'adozione del bilancio consolidato con riferimento all'esercizio 2016, salvo gli enti che nel 2014 hanno partecipato alla sperimentazione, i commi 1 e 2 dell'articolo 233 bis del decreto legislativo, due sei, sette, 2000 e successive modifiche e integrazioni, cioè il TUEL che recitano il bilancio consolidato di Gruppo è predisposto secondo le modalità previste dal decreto legislativo. 23 giugno 2011 118 e successive modificazioni il bilancio consolidato redatto secondo lo schema previsto dall'allegato 11 del decreto legislativo 23 giugno 2011 numero 118 e successive modificazioni i commi 4 e 5 dell'articolo 147 quater dell'ICE, del decreto legislativo, due, sei, sette 2000 e successive modificazioni e integrazioni TUEL che recitano i risultati complessivi della gestione dell'ente locale e delle aziende non quotate e partecipate sono rilevati media media mediante il bilancio consolidato, secondo la competenza economica per Discos, predisposta secondo le modalità previste dal decreto legislativo 23 giugno 2011 numero 118 e successive modificazioni.
Le disposizioni del presente articolo si applicano in fase di prima applicazione agli enti locali con popolazione superiore a 100.000 abitanti per l'anno, 2014 agli enti locali con popolazione superiore a 50.000 abitanti a decorrere dal 2015 agli enti locali con popolazione superiore a 15.000 abitanti, ad eccezione del comma 4 che si applica a tutti gli enti locali a decorrere dal 2000 dall'anno 2015. Secondo le disposizioni recate dal decreto legislativo 23 11 2011 118, le disposizioni del presente articolo non si applica alle società quotate, a quelle ad esse da esse controllate ai sensi dell'articolo 2.359 del codice civile. A tal fine, per società quotate partecipate dagli enti di cui al presente articolo, si intendono le società emittenti, strumenti finanziari quotati in mercati regolamentati.
Tenuto conto che questo Ente è tenuto alla redazione del bilancio consolidato, considerato che il bilancio consolidato dalla funzione di rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione finanziaria e patrimoniale ed il risultato economico della complessiva attività svolta dall'ente attraverso le proprie articolazioni organizzative, i suoi enti strumentali, le sue società controllate e partecipate, ed in particolare il bilancio consolidato, deve consentire di sopperire alle carenze informative e valutative dei bilanci degli enti che perseguono le proprie funzioni anche attraverso enti strumentali e detengono rilevanti partecipazioni in società dando una rappresentazione anche di natura contabile delle proprie scelte di indirizzo, pianificazione e controllo. Attribuire all'Amministrazione capogruppo un nuovo strumento per programmare, gestire e controllare con maggiore efficacia il proprio gruppo comprensivo di enti e società, ottenere una visione completa delle consistenze patrimoniali e finanziarie di un gruppo di enti e società che fa capo ad una prestazione pubblica, incluso il risultato economico, vista la delibera del Consiglio comunale numero 94 del 3 novembre 2023 con la quale è stato approvato il bilancio consolidato dell'Ente per l'anno 2022. Considerato altresì che detto bilancio è stato elaborato per ciò che concerne i dati della partecipata STP, con i dati inerenti il progetto di bilancio approvato dal Consiglio della missione di detta società, che poi sarei che sarebbe stato poi sottoposto all'Assemblea, all'approvazione dell'Assemblea verificato che l'Assemblea delle STP ha provveduto all'approvazione di detto bilancio apportando alcune modifiche allo schema convalidato dal CdA, si che si rende necessario prenderne atto e apportare le conseguenti variazioni al bilancio dell'anno 22, viste la deliberazione della Giunta Comunale 295 del 12 9 2023,
Aventi ad oggetto l'individuazione degli enti delle società partecipate costituenti il gruppo Amministrazione pubblica del Comune di Brindisi, la deliberazione della Giunta comunale 308 del 19 novembre 2023 di approvazione dell'OSS dello schema di bilancio consolidato 2022 la deliberazione del Consiglio comunale del 94 del 3 11 2023 di approvazione del bilancio consolidato 2022 il bilancio dell'esercizio 2022 della società STP allegata al presente atto, la delibera di Giunta comunale 112 del 24 quattro 2024 di approvazione delle rettifiche allo schema di bilancio consolidato per l'esercizio 22 rese necessarie dall'approvazione del bilancio dell'esercizio 22 Allegato 4.4 barra 4 al decreto legislativo 118 2011 e successive modificazioni e integrazioni riguardanti il principio contabile applicato concernente il bilancio.
Consolidato. Il Consiglio ha e visto, visti i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile e il parere espresso dall'organo di revisione contabile con proprio verbale. 44.024 de delibera di approvare le rettifiche al bilancio consolidato per l'esercizio 2022 rese necessarie dall'approvazione del bilancio dell'esercizio 2022 della società STP, corredato dalla relazione sulla gestione consolidata, che comprende la nota integrativa predisposta dal Settore Servizi finanziari dell'Ente allegato alla presente deliberazione per formarne parte formale, integrante e sostanziale, praticamente come avete compreso questa.
Questo adeguamento al bilancio consolidato 2022 è stato reso necessario dal fatto che l'Assemblea della STP, a cui il Comune di Brindisi partecipa con il 3 per 33% delle quote, aveva prima approvato un bilancio, poi lo ha riaperto e a come dire in qualche maniera cambiato la sostanza sia pure in maniera abbastanza marginale però abbiamo la necessità di adeguare il nostro bilancio consolidato a quello che è stato determinato dall'Assemblea della STP.
Il Sindaco ha concluso.
Anche il microfono cortesemente il microfono.
Non vedo interventi idratazione, vi chiedo se ci sono interventi per dichiarazione di voto, nessun intervento, vi prego l'unica cortesia di sedervi in maniera tale da poter prendere i voti in maniera corretta, allora chi è favorevole?
Approvato all'unanimità dei presenti dovrebbero essere 23.
Votiamo adesso per l'immediata eseguibilità, chi è favorevole?
Anch'essa approvata all'unanimità dei presenti, passiamo adesso al punto successivo variazione al bilancio di previsione finanziario 2024 2026 articolo 175, comma 2 decreto legislativo 267 2000 prego, Sindaco.
Sia a questo punto, però, se consentite, visto che sono state tutte già valutati in Commissione dopo la prima.
Ecco, prendiamo solo le de la parte deliberativa.
So vado avanti dei ribadiva, questa è scusate la numero 80, scusate della 75.
Scusate, era la 75 da adottare.
80 ok variazione del bilancio di previsione finanziario 24 26.
Delibera dipende allora intanto la, ma vediamo la variazione qual è.
Dub. Quello della variazione stanno nelle carte. Va bene, allora delibera di prendere atto e fare propria la relazione di cui innanzi ghiottissime parte integrante e sostanziale della presente deliberazione di apportare al bilancio di previsione finanziario 24 26 le variazioni di competenza e di cassa ai sensi dell'articolo 175, comma 1 e 2 del decreto legislativo, due, sei, sette, 2000 analiticamente indicate nell'allegato contabile di dare atto del permanere degli equilibri di bilancio sulla base dei princìpi dettati dall'ordinamento finanziario e contabile, in particolare dall'articolo 162, comma 6 e 193 del decreto legislativo, due sei, sette del 2000, come risulta dal prospetto allegato al presente atto, del quale fa parte integrante e sostanziale di dichiarare la presente deliberazione. Innanzitutto io questo lo metto in votazione. Il Presidente prego, grazie Sindaco. Ci sono interventi.
Prego consigliere Rossi, grazie Presidente, do solamente un chiarimento, abbiamo detto che c'è stato un decreto del Governo con attribuzione delle risorse, in funzione del Patto per Brindisi.
Con una scansione sia temporale che di cifre, dal 2024 al 2033, ora però nella variazione di bilancio che viene proposta,
Non manca l'inserimento in entrata e, ovviamente, per garantire il pareggio in uscita di questa posta, e io penso che sia indispensabile, c'è un decreto governativo che li assegna dirigente palco.
C'è un decreto governativo che assegna le risorse in funzione del Patto per Brindisi vanno ovviamente poi, magari se ci date anche il decreto con se ci sono vincoli nella utilizzazione delle risorse.
Vanno inserite in bilancio in entrata perché il decreto cioè e ovviamente garantendo il pareggio in uscì eh no, dove mi spiace,
Dove lo dovete decidere voi come Amministrazione, ma qui c'è un Governo che stanzia 1 milione fino a e via discorrendo, va posta la cifra in entrata, Patto per Brindisi, capitolo di entrata istituito con la variazione di bilancio, le cifre per il 24, il 25 e il 26, che sono definite dal decreto e le opportune.
Si utilizzi se non lo avete ancora idea, di come utilizzarli attraverso un fondo.
Avete?
Consigliere Rossi equivalente, però, ripeto, non so incassare le variazioni di bilancio senza inserire ciò che il decreto ha disposto e, se mi permette consigliere Rossi, allora siamo tutti in ambasce su questo argomento, perché siamo tutti consapevoli che questo decreto è stato promulgato anche se non riusciamo ancora a interpretandolo glielo dico molto onestamente, nel senso che ci sono varie correnti di pensiero rispetto al all'utilizzo di questo di queste somme, diciamo, messa a disposizione dal Governo a favore dei capoluoghi di provincia che avevano aderito all'accordo di governo.
Una la più restrittiva e quella che sostiene che io non condivido. Vi sia chiaro che sostiene che questo sostegno deve essere integralmente utilizzato ad aumentare la quota annuale di ammortamento. La rata, la quota annuale di ammortamento del de de de del predissesto che, devo dire la verità mi risulta di difficile comprensione. Sapete, io ho un passato di bancario, no alla Banca commerciale, quando uno veniva e facevo il mutuo per la casa all'epoca non c'erano tassi fissi o variabili era fissa, era quello tu fai il mutuo per la casa, costa tanto ci si impegni per 20 anni, la rata annua comprensiva degli interessi e tanto e la paghi che quello che credo che noi abbiamo fatto con l'accordo di Governo abbiamo come se avessimo acceso un mutuo con il nostro Governo dicendo, siccome tu ci hai garantito queste cose, noi tira istituiremo con una rata che, se non ricordo male, di circa 2 milioni e mezzo anno fino al 2036 quello che tu ci hai anticipato, coprendo il nostro disavanzo, ora.
Che questo tipo di provvidenza debba essere utilizzato, come dire, perché dall'altro è complessivamente nell'arco di 10 anni e di 20 milioni noi, se non ricordo male, siamo a 36, non mi ricordo esattamente 33, quindi, teoricamente, se questa interpretazione dovesse essere,
Poi quella prevalente, noi dovremmo finire molto, ma molto prima il nostro essere in predissesto come bilancio nella realtà io ho chiesto un incontro alla Sottosegretaria Savino, sottosegretario al tesoro che è quella che poi ha emanato il Ministero che ha emanato questa cosa perché io obiettivamente non riesco a comprenderne la ratio perché se tu hai fatto questo piano di rientro.
E questo piano di rientro, oltre alla rata fissa, prevede anche che tu non puoi assumere mutui che devi stare all'interno di certi range di bilancio e così via, cioè ci hai sostanzialmente ingessato.
Io interpreto questo contributo progressivo come un po' un contributo che dia non solo a noi, ma ai 14 capoluoghi di provincia che ne hanno beneficiato come un contributo che consenta un minimo di manovrabilità sulla spesa corrente e quindi questo è il quesito che io ho già posto per le vie brevi, ma intendo andare a fare un incontro a Roma su questo argomento, perché credo che ci sia anche, come dire, una divaricazione di interpretazione tra quello che dicono, diciamo i dirigenti del Ministero e quello che dicono invece i ministri, i viceministri e i sottosegretari e questo il Met, il motivo per cui non lo abbiamo ancora messo, non perché perché se entra, dobbiamo anche metterlo in uscita e se lo mettiamo in uscita senza avere chiarito questo aspetto, probabilmente ci faremmo del male da soli, diciamo così in maniera anche involontaria. Quindi, questo nuovo adeguamento di di di bilancio al bilancio preventivo 24 26. Io personalmente sono stato io ad assumermi questa responsabilità. Dire fatemi capire, a deve andare a Roma e fatemi capire come dobbiamo utilizzarlo in maniera formale, però, perché vogliono una lettera che mi dica no, guarda, i è dotato questi soldi, perché tu li devi mettere insomma in come dire, devi appostare. Oltre alla tassa alla la, la rata fissa dei due e mezzo, quindi quest'anno diventa 3 6, l'anno prossimo diventa 3 9 e così via però me lo devono scrivere perché il decreto, se lo legge e largamente incomprensibile, quindi, ripeto mi assumo la responsabilità di questa di questo rinvio, perché è necessario andare a capire di cosa stiamo parlando, soprattutto perché ammettono nient'altro, non ci vuole niente. Il problema è definire la tipologia della dell'utilizzo, quindi dell'uscita dalla spesa. Da questo punto di vista, spero di essere stato chiaro. Consigliere Rossi.
Grazie Sindaco, prego, consigliere Rossi, no, Sindaco, io capisco quello appunto chiesto di avere copia del decreto per poterli esaminare, ma io non sto sindacando su come metterlo in uscita, quello poi lo determina rete, voi, nel confronto col riviste, nel confronto con la Ragioneria dello Stato nel confronto nel confronto politico, se saranno dati i margini di manovra nell'esito del confronto governativo, questo è fuori discussione, quello lo valuteremo no, qua c'è un principio contabile, Presidente del del Collegio dei revisori, cioè qua c'è un decreto che assegna dei fondi.
E come si fanno a inserirli in bilancio, poi sterilizzate in un fondo in uscita?
In attesa di cioè che non viene utilizzato, ma cioè qui abbiamo poi non so se tra parentesi anche materialmente è stato già bonificato e c'è l'introito, è stato versato l'introito.
Il Ministero ha fatto il decreto, i soldi neanche trasferiti.
No, però dal giorno del decreto, come normalmente accade.
E vanno inseriti, e quindi io questo cioè noi abbiamo una accertamento in entrata.
Con decreto ministeriale 24 25 e 26, a mio avviso, per rispetto dei principi contabili.
Va inserito e va inserito anche in uscita, sterilizzando cioè loro spenderete fino ad esito del confronto col col Governo, poi il giorno dopo che il Governo, se dovesse dire tutto per la rata, si fa la variazione di bilancio, quel fondo diventa rata se invece spesa corrente sarà deciso da voi come utilizzarlo come spesa corrente però.
Come si come si giustifica una variazione di bilancio, una salvaguardia di riequilibri a fine luglio disposta dalla norma,
Questa salvaguardia non tiene conto delle entrate.
Non lo so, questo mi sfugge. Grazie, consigliere Rossi, prego, dottor Falco. Intanto la salvaguardia è un procedimento complesso, al pari della salma della variazione, per cui noi abbiamo avuto eh sì, sì, sì, però è stata elaborata prima che arrivasse il decreto ufficiale. Quindi, finché la o elaborata affinché è andata al revisore dei conti, ovviamente i tempi sono passati. La salvaguardia migliorerebbe considerata che c'è un'entrata e una spesa, quindi fra l'altro, sterilizzata quindi ai fini della salvaguardia. No no, non impatta nulla, se non nei totali, però nella salvaguardia. No, ovviamente, siccome stiamo già predisponendo la, la variazione di settembre sta già inserito dentro. Sto aspettando di vedere lo Scheer. Anche se l'avessimo messo in un fondo, non non avremmo dovuto fare comunque una variazione dopo per spostarla dal fondo. Quindi agli effetti pratici non non non rileva. Ecco questo volevo dire solo ai fini del totali, ma non degli equilibri che vengono sterilizzati.
Scusate, siccome io credo abbia scusa Riccardo io credo che il consigliere Rossi abbia ragione, allora il Presidente, signor Presidente del Collegio dei revisori, siccome il consigliere Rossi pone un problema che scusami Riccardo e di natura formale, ma la forma è sostanza allora il problema che si pone qui e noi possiamo o non possiamo atteso qua e che il decreto se non ricordo male di quand del quando è uscito non mi ricordo esattamente,
15 giorni fa, diciamo, sfuggono fine luglio Russkie, giugno primi di luglio, allora, siccome c'è un problema formale, perché di questo si tratta, non di altro sciogliamo questo tipo di ragionamento del tipo se è possibile che, nonostante si sia in presenza di un decreto che assegna dei fondi, al di là del fatto che non sappiamo ancora come si potranno utilizzare o meno, dobbiamo obbligatoriamente farlo adesso, o possiamo farlo anche a settembre perché credo che sia questo il problema che pone il consigliere Rossi che ti ripeto è di forma alla formula però in sostanza,
Buongiorno a tutti, premesso che il Collegio, nel fornire il parere, non era formalmente a conoscenza del decreto, quindi il parere è no, non comprende ciò che non è stato sottoposto a esso, pur tuttavia, in relazione alle ragioni e alle motivazioni che ha espresso il direttore di ragioneria ri, ritengo che comunque il Consiglio può deliberare e magari inserire nella derivi delibera queste precisazioni rinviando alla prossima variazione di bilancio l'inserimento di, diciamo, di di di questa entrata e di questa corrispondente spesa e pur tuttavia ripeto, come ha già precisato il direttore, di ragioneria in termini di equilibri di bilancio, quindi non non abbiamo difficoltà a oggi a deliberare in merito.
Non so se sono stato chiaro.
Grazie, dottor Galizia, voleva integrare il dottor Falco prego, allora ci saranno anche altre entrate che alla data attuale sono anche migliorate, questo perché, per esempio, le antievasione, che noi ogni 15 giorni inviamo, avrà prodotto rispetto alla data di elaborazione della salvaguardia avrà prodotto un incremento degli accertamenti e la stessa cosa abbiamo certezza al avrebbe certamente ragione lei nel caso in cui ci fosse,
Una spesa, se fosse solo una spesa, avrebbe ragione lei, ma io vi dico di più, possiamo anche fare un emendamento metto a 1000000 di uno-due rientrato nei loro uscita, cambieranno solo i totali, perché la salvaguardia non è finalizzata solo agli equilibri e quindi gli equilibri rimangono intatti. Quindi non veramente non rileva ai fini della.
Tecnicamente della salvaguardia, ripeto, ci saranno anche altre entrate che o a oggi sono aumentate e non abbiamo rilevato.
Grazie, dottor Falco, ci sono altri interventi.
Interventi per dichiarazioni di voto.
Poniamo in votazione la proposta, chi è favorevole?
18 19 okay, chi è contrario?
Chi si astiene?
Con 19 voti favorevoli e 4 astenuti, la proposta è approvata, votiamo adesso per l'immediata eseguibilità, chi è favorevole?
Consiglieri.
Chi è contrario, chi si astiene?
Consigliere Rossi okay, con 19 voti favorevoli e 4 astenuti, la proposta è approvata, passiamo adesso al punto successivo all'ordine del giorno.
Modifiche al Regolamento generale delle entrate del Comune di Brindisi prego, Sindaco per l'illustrazione, se.
Ne parlo solo per quello che.
Chi è rilevante ritenuto di intervenire con le seguenti modifiche e integrazioni, disciplina del contraddittorio preventivo previsto dall'articolo 6 bis della legge 212 2000 mediante l'individuazione delle modalità partecipative di accesso agli atti, nonché dei provvedimenti esclusi dal contraddittorio rafforzamento della motivazione relativa agli atti di accertamento, Disciplina dell'invalidità degli atti in attuazione delle indicazioni contenute nel riformato, lo statuto dei diritti del contribuente, nuova auto dov'era obbligatoria e facoltativa, con l'indicazione di principio relativo all'esercizio dell'autotutela facoltativo e conseguente abrogazione della precedente disciplina esplicazione del divieto del bis in idem applicato alla fiscalità locale dei Comuni Principio di proporzionalità dell'azione amministrativa tributaria, disciplina del diritto di interpello a seguito della riorganizzazione normativa contenuta nel decreto legislativo numero 219 2023 definizione della disciplina dell'accertamento con adesione è tenuto conto degli interventi normativi che hanno rivisto il decreto legislativo numero 18 2.218 97 privilegiando nell'applicazione nell'ambito del contraddittorio endoprocedimentale in ragione della sussistenza di materia concorda bile.
Ritenuto altresì di approvare le modifiche al Regolamento generale delle entrate come da allegato A, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, al fine di adeguare l'ordinamento tributario dell'ente ai contenuti dei principi dei nuovi decreti delegati citati in premessa, considerato che, a norma dell'articolo 13, comma 15 del decreto legislativo 6 12 2011 numero 201 a decorrere dall'anno d'imposta 2020, tutte le delibere regolamentari e tariffarie relative alle entrate tributarie dei comuni sono inviate al Ministero dell'economia e delle finanze Dipartimento delle finanze esclusivamente per via telematica mediante inserimento del testo delle stesse nell'apposita sezione del portale del federalismo fiscale per la pubblicazione nel sito informatico di cui all'articolo 1, comma 3 del decreto legislativo 28 settembre 98 numero 360. Tutto ciò premesso, si sottopone al Consiglio comunale la proposta deliberativa di modifica del Regolamento generale delle entrate comunali,
Grazie Sindaco, ci sono interventi.
Interventi per dichiarazioni di voto.
Prego consigliere Cannalire grazie Presidente, soltanto per annunciare l'astensione.
Per quest'atto o perché da qui la situazione politica amministrativa non ci ha consentito di riunire le apposite commissioni dalla Commissione Bilancio alla Commissione Statuto e Regolamento quindi, per evitare, diciamo di dover.
Affrontare questa questo tema senza una sintesi dovuto approfondimento nelle Commissioni ci asteniamo.
Grazie consigliere candeliere, ci sono altri interventi, non essendoci interventi in proporzione, pongo in votazione la proposta, chi è favorevole?
Chi è contrario?
Chi si astiene?
Con 18 voti favorevoli e 3 astenuti, la proposta è approvata, votiamo l'immediata eseguibilità, chi è favorevole?
Chi è contrario?
Chi si astiene, il Consigliere ndr, lei si astiene, ovviamente giusto con 19, con 18 voti favorevoli e 3 astenuti, la proposta è approvata al punto successivo.
La proposta numero 71 Regolamento di contabilità approvazione si quest'anno propongo al Consiglio di ritirarle perché dopo la elaborazione sono giunte ulteriori proposte da parte degli uffici competenti, quindi la con Puls compulsano, questa è una proposta e lo riproporremo alla prossima seduta del Consiglio comunale.
Grazie Sindaco. Pertanto la proposta è ritirata. Possiamo al punto successivo a salvaguardia degli equilibri di bilancio per l'esercizio 2024 proposta numero 81. Prego nuovamente gli leggo solo il dispositivo delibera di accertare, ai sensi dell'articolo 193, decreto legislativo 2 sostituire le 2:06 sette 2000 sulla base dell'istruttoria effettuata dal responsabile finanziario, di concerto con i responsabili di servizio in premessa richiamata il permanere degli equilibri di bilancio, sia per quanto riguarda la gestione di competenza sia per quanto riguarda la gestione dei residui di cassa tali da assicurare il pareggio economico-finanziario per la copertura delle spese correnti e per il finanziamento degli investimenti nonché l'adeguatezza dell'accantonamento del fondo, crediti di dubbia esigibilità nel risultato di amministrazione. 2. Di dare atto che non sono stati segnalati debiti fuori bilancio, di cui all'articolo 194 decreto legislativo, due, sei, sette 2000 non finanziati o finanziabili.
La previsione di bilancio, ivi compreso il fondo crediti di dubbia esigibilità, sono coerenti con l'andamento della gestione e non necessitano di variazioni. Tenuto conto del breve lasso di tempo intercorso tra l'approvazione del bilancio, il presente provvedimento.
Delle operazioni dalle operazioni di verifica effettuata da parte del responsabile del servizio finanziario per la parte relativa agli organismi gestionali esterni non sono emerse situazioni di criticità che possono comportare effetti negativi a carico dei bilanci violenti di allegarlo alla Presidente la presente deliberazione al rendiconto della gestione dell'esercizio 2024 ai sensi dell'articolo 175, comma 9 bis del decreto legislativo, due sei, sette 2000.
Grazie Sindaco, ci sono interventi.
Gli interventi per dichiarazione di voto.
Non essendoci interventi, pongo in votazione la proposta, chi è favorevole?
Chi è contrario, chi si astiene?
Con 18 voti favorevoli e 6 astenuti, la proposta approvata, votiamo l'immediata esecutività, chi è favorevole?
Chi è contrario, chi si astiene?
Come prima, 18 voti favorevoli e 6 astenuti, la proposta è approvata.
Punto successivo all'ordine del giorno. Approvazione di modifiche al Regolamento comunale per la disciplina della tassa rifiuti TARI prego Sindaco leggo il dispositivo di delibera di mi di modificare il vigente Regolamento come segue. Prevedere la tassazione TARI per le aree scoperte adibiti a parcheggio anche gratuito, utilizzate sia per la sosta dei clienti che per la manovra degli automezzi, in quanto aree operative indispensabile, strumentali alle attività commerciali suscettibili di produrre rifiuti, di di specificare che non sono soggetti al tributo le aree scoperte pertinenziali o accessorie a civili, abitazioni quali posti auto scoperti, i cortili, i giardini e i parchi corti lastrici solari, balconi verande, terrazze porticati non chiuse o chiudibili con strutture fisse, CD, regolamentarla, tariffazione relativa alle unità immobiliari destinate all'attività di accoglienza, ricettività ricettiva esercitata in forma imprenditoriale, anche in via occasionale saltuaria riconducibili alla nozione comune di bed and breakfast, case vacanze, affittacamere di dare direttiva all'ufficio tributi ai fini dell'esecuzione di quanto stabilito con la presente deliberazione di trasmettere la presente deliberazione esclusivamente per via telematica mediante inserimento nel testo della stessa nell'apposita sezione del portale del federalismo fiscale entro il termine di legge previsto per la pubblicazione nel sito informatico di cui all'articolo 1, comma 3 del decreto legislativo 28 settembre 98 numero 3 e 60 e successive modificazioni ai fini della così dell'acquisizione dell'efficacia della deliberazione secondo le vigenti disposizioni,
Grazie Sindaco spenga il microfono per cortesia sulla proposta c'è un emendamento del consigliere comunale Roberto, Quarta, cui cedo la parola per illustrare, faccio presente che l'emendamento ha parere tecnico favorevole, prego Consigliere quarto.
Sì, grazie Presidente, è una è un emendamento che avevamo proposto anche in Commissione bilancio, il presidente Mevoli e con tutti i componenti di appunto per per dare un effettivamente una, un chiarimento sul tali da applicare effettivamente ai B&B, alle case vacanza affittacamere come parla la normativa, cioè al allo stato attuale, oggi qualsiasi locazione che qualsiasi immobile destinato insomma a essere turistico ricettivo di queste categorie viene applicata alla TARI con la quota fissa e sei componenti, quindi la tariffa massima per i componenti, allora secondo il nostro punto di vista, e credo che anche con il parere favorevole del dirigente dovrebbe essere più giusto, insomma, che i componenti quindi.
Di ne vengano applicati in base alla dichiarazione dei posti letto in cui il locale voglio dire l'immobile può usufruirne.
Ad esempio, ci sono tantissime realtà che sono monolocali con una camera da letto è impensabile che ci possono andare sei persone dentro, e questo però è facilmente anche gestibile e verificabile, anche perché nel momento in cui si fa l'inizio attività, quindi presso le attività produttive, oggi ci si presenta anche la planimetria e si dichiarano i posti letto e sono agganciati anche ai posti letti dichiarati al DNS, che sarebbe poi la piattaforma telematica della Regione Puglia. Ulteriore controllo e verifica si può anche tranquillamente fare incrociando i dati con le comunicazioni che si fanno alla questura giornalmente. Quindi, se uno ha due costretti, pagherà due posti letti e non più per sei posti letti. Ovviamente rimangono in piedi tutte le situazioni di dichiarazioni mendaci, eventualmente poi di applicazione di sanzione e roba varia, quindi diciamo, è una questione di equità e di giustizia. Quindi lo devo leggere, Presidente perfetto, che allora quindi, in mezzo alla proposta del Consiglio comunale relativo al Regolamento comunale per la disciplina della tassa rifiuti TARI, considerato che la categoria tali, associate a qualunque struttura ricettiva riconducibili ai B&B, è sempre quella per numero 6 persone, stante l'iniquità dell'attuale previsione, propone di emendare di emendare gli articoli 13, comma 4 e 15, comma 3 del suddetto Regolamento, sostituendo il testo con la seguente dicitura la categoria tariffari applicata alle unità immobiliari destinate alle attività di accoglienza ricettiva, esercitata da privati, anche in via occasionale o saltuaria, riconducibile alla nozione comune di bed and breakfast casa vacanze, affittacamere è quella corrispondente al numero di posti letti effettivi come risultanti dalla dichiarazione tali presentata dal Comune e dalla iscrizione al DMSA Regione Puglia in caso di mancata presentazione della dichiarazione. Oltre alle sanzioni già previste, i posti letto da considerare saranno comunque pari a 6,
Quindi vi chiedo gentilmente di di approvare eventualmente quest'emendamento grazie grazie consigliere, quarta, come sempre facciamo un'unica discussione, poi vediamo nell'emendamento della proposta eventualmente emendata, ci sono interventi, prego, consigliere Giannace.
Sì, giusto per semplificare quanto detto dal Consigliere, quarta a me risulta che, per quanto riguarda per le strutture di ebbi loro, devo sottoporre la struttura a una chiusura per almeno tre mesi durante l'anno solare. Quindi, alla fine dei conti, dovendo chiudere la struttura per tre mesi, significa che alla fine l'imponibile della tassazione eh no quel 25% non gli viene riconosciuto. Io quindi proporrei di fare un emendamento all'emendamento dove parla di B e B per la effetti per l'effettivo svolgimento del servizio. Così l'effettivo svolgimento del servizio sarebbe i nove mesi e non i 12 mesi, e non so perché non sono un tuttologo se queste normative discendono da una legge nazionale o se sono disciplinate da un regolamento comunale, perché dico questo perché c'è anche un altro.
Obbrobrio, chiamiamolo così uno che è proprietario di una seconda casa che non occupa viene cassato per due, anche se un unico proprietario viene tassato per due unità per quella casa, cioè a me mi sembra un controsenso che è una cosa che non è abitata da nessuno.
Che è proprietà di un unico proprietario debba pagare invece per due unica, io volevo sapere dagli uffici competenti se, laddove pro proviene questa questa cosa insomma.
Grazie.
Grazie.
Consigliere Giannace, prego Consigliere. Quarta sì, sì, solo per ed è giusto quello che dice il consigliere Giannace, però è solo esclusivamente ai B&B l'obbligo di chiusura, mentre per le case vacanze affittacamere locazione breve turistica non c'è quell'obbligo. Quindi, eventualmente bisognerebbe poi se lo vogliamo fare adesso, opt-in distinguo assolutamente perché la normativa di far rientrare tutti in un unico comma 1 articolo questo qui quindi, se no, dobbiamo specificare solo un comma per i B&B, capitolo sentendo mentre i bimbi hanno l'obbligatorietà di chiusura per tre mesi all'anno, le altre strutture che si identificano come locazioni brevi turistiche o affittacamere casa vacanza, quindi non hanno l'obbligo di chiusura dei tre mesi, quindi sono 12 mesi all'anno.
Okay,
Ha finito, consigliere, Guarda, chiedo scusa, Consigliere Giannace, c'è prima il consigliere Strippoli.
Prego consigliere Strippoli, ma io ho letto con attenzione la proposta.
Diciamo, apprezzo anche il il, la finalità,
Però è anche vero che esiste un mercato del B&B e soprattutto degli affittacamere che hanno meno meno oneri burocratici, che a Brindisi è ancora in crescita, corrono in una fase di non maturità e io l'un l'unico scetticismo mio su questa questione e che,
Avremo molti molte attività ancora in fase embrionale. Sai uno prova a farlo, prova a vedere che magari viene scoraggiato dal fatto che al inizialmente, dovendo pagare una TARI più alta, potrebbe non rientra nelle spese e non prova neanche come fa a portare avanti questa attività imprenditoriale. Non dimentichiamoci che molte di queste attività sono nate. C'è gente che non non aveva la minima idea che si potesse fare. Questo sono nate soprattutto nel periodo del Covid in cui è esploso il turismo, e quindi io ASP, diciamo questa questa au aumentata in posizione della TARI. Aspetterei che il mercato diventi piombato.
Aggiungo meno male,
Sì, sì, sì, allora allora trova trova la mia piena approvazione, trova la mia piena approvazione se stessi, cioè in quel senso, in quel senso e scusate, fate finire il Consigliere strip, un mercato che è ancora ancora in fase embrionale e che se seguirà l'iter di altre città,
Diciamo, crescerà e diventerà più maturo, sicuramente va nel né nel senso del della de di di di di questo sviluppo di cui la città ha bisogno grazie.
Grazie, consigliere, Strippoli, consigliere Giannace, non la vedo più in prenotazione, ma vuole intervenire, sì, perfetto.
Prego consigliera e grazie, allora quello che io volevo specificare era soltanto riguardo ai B&B che egli si è data la possibilità di dichiarare una sospensione dell'attività.
Statuita dal Regolamento della Regione Puglia perché sennò non mi sembra il caso e da una parte togliamo qualcosa dall'altra parte loro pagano comunque per 12 mesi, anziché per i nove mesi effettiva, infettivi nella loro attività. Solo questo, dicevo io, e.
Grazie consigliere Giannace, ci sono altri interventi.
Interventi per dichiarazione di voto, prego Consigliere candeliere per dichiarazione di voto, sì, grazie Presidente.
Sicuramente è una discussione interessante, però sono state sollevate delle questioni molto importanti, una al Consigliere Giannace nel senso che è una è l'emendamento presentato dal Consigliere, quarta che ha il nostro appoggio, perché significa applicare puntualmente la tariffa TARI per quello che è irreale la reale necessità dell'utenza o il consigliere Giannace, caro direttore di Ragioneria ha sollevato una questione ben più importante.
Che è quella della ora della della previsione, né in questo regolamento, del fatto che una casa disabitata debba pagare a prescindere.
Per due componenti, quindi è chiaro che c'è, se noi applichiamo un ragionamento di giustizia sulla questione bimbi, a questo punto non dico di farlo oggi, ma a questo punto serve fare una riflessione anche su questo punto del Regolamento sollevato dal Consigliere Giannace per dare equità questo non significa consigliere Giannace che chi ha le casse vuote non debba pagare, però non debba pagare per due si può si può dare una tariffa standard anche per dare un segnale di sensibilità,
Però, diciamocelo qui con onestà, questa proposta, come anche la proposta del Consigliere, Roberto Quarta, non è grave, non è gratis, non è gratuita, nel senso che io imporranno tutte e due le proposte, una rimodulazione dei costi per.
La tariffa per i rifiuti solidi urbani o sbaglio, Direttore, quindi se togliamo 30.000 euro, 40.000 euro questa sulle sulle due, sui due sui 2 I diciamo indicazioni bimbi e famiglie e case disabitate andrà a.
A incidere consigliere Strippoli anche su tutte le altre famiglie, dobbiamo essere chiari e perché sarò Consigliere Quarta, è bello andare fra le proposte che dà condivisibili, però non è gratis questa cosa, bisogna essere onesti che.
Anche gli evasori incidono anche evasori, ma anche la rimodulazione dei costi, che questo sicuramente non è quanto quella degli evasori, su cui bisogna insistere quanto più possibile, però è evidente che non è gradito, ma dobbiamo essere onesti con noi stessi e perché sennò rischiamo di far passare dei messaggi fuorvianti perché modifichiamo, facciamo e insieme che tuteliamo soltanto delle fasce, invece non è così. Detto questo, anzi, rischiamo con tutto, diciamo, un con tutta l'incidenza positiva di questo termine di penalizzare tutti gli altri, tutte le persone perbene che ancora nel 2024, pagano la TARI completo.
Qua dentro. Credo, credo, spero che tutti siamo in regola con il pagamento e sicuramente lo faremo. È evidente che non è così per tutta la città, perché se ancora oggi i depositi sono stracolmi di mastelli, un'indicazione un è la cartina tornasole di quanti o per mancata comunicazione o perché non hanno la possibilità di andare a ritirarli. C'è una situazione molto particolare e questo anche ha dovuto, è stato, diciamo, sono stati obbligati dalla società a rimandare il fatto dei dell'obbligo di raccolta nei mastelli dal 13 luglio doveva essere è stata posticipata a settembre.
Quindi la situazione è chiara. Sicuramente, però, noi siamo pronti a sostenere queste scelte con la consapevolezza e ma naturalmente, poi saremo più dettagliati successivamente, nella nella nella delibera per le tariffe cui, a nostro avviso, ci sono delle delle questioni che non quadrano.
Che comunque scelta ha un'incidenza su tutte le persone che, su tutte le famiglie che pagano la TARI.
Una è soltanto un inciso, ma giusto così per lasciarlo registrato, caro consigliere Strippoli, la questione dei bimbi non erano che siano embrionale a Brindisi, I biennio siamo stracolmi di B&B e temo, temo, che anche Brindisi non farà eccezione rispetto fra poco fra poco e già adesso insieme ad avere i primi risultati non farei ci sono rispetto ai problemi che la proliferazione di B&B di case vacanze possono avere anche sul mercato delle case.
A Brindisi Sindaco, abbiamo una grandissima difficoltà a reperire le case in affitto per chi non ha casa di proprietà e questa proliferazione dei B&B che, per carità, ben vengano, però non possono creare problemi anche e sulle tante famiglie che non possono permettersi e una casa di proprietà sono obbligati ad apprendere la casa in affitto e neanche i prezzi sono più accessibili perché i casi Nappi, perché da va benissimo che ci siano queste strutture ricettive, però, forse bisogna iniziare a pensare a un contenimento di questa proliferazione.
Anche a beneficio dei dei residenti e Brindisi, soprattutto a beneficio dei residenti, perché non credo che i barcellonesi siano così pazzi da protestare, visto che Barcellona, onorevole città su cui turismo e fissa la propria economia no cittadina, però è evidente che bisogna trovare il modo Sindaco di contemperare tutte le esigenze e questo è importantissimo, noi siamo a disposizione, grazie, grazie, consigliere Candeliere, consigliere Strippoli. Vorrei intervenire anch'io per dichiarazione di voto, purtroppo il problema che non mi posso prenotare, quindi, se me lo consente, poi le cedo la parola.
Scusate se intervengo da da da qui sopra, volevo solo andare come dire, a rafforzare il ragionamento fatto dal Consigliere mi ha preceduto il Consigliere Cannalire intanto quella che deve diventare una vera e propria battaglia sugli affitti brevi, che peraltro è già una battaglia che presso altri Comuni si sta conducendo anche con una serie di problematiche. Non so se avete visto quello che è successo a Firenze e dove c'è un mercato eccessivo davvero di bed and breakfast, affittacamere, altre strutture ricettive che poi, come dire, mandano in cancrena quello che il mercato degli affitti per i cittadini, che hanno così serie difficoltà a trovare casa e con le ripercussioni che poi arrivano su quelli che sono i nostri servizi sociali. Quindi è un tema che, secondo me questo Consiglio comunale dovrebbe affrontare dovrebbero affrontare anche con una certa urgenza in disparte. Da questo io intervengo per dichiarare il voto favorevole del Partito Repubblicano rispetto all'emendamento del consigliere, quarta anche in merito a un ragionamento che un conto molto della serva passatemi. Il termine, le cartelle messe ai cittadini sono 19.000 sulla TARI, quelle emesse ai bed and breakfast sono nell'ordine delle centinaia o comunque sotto il migliaio, quindi è evidente che il minor incasso percepito dai bimbi e degli affittacamere si riverbera. Si sul resto la cittadinanza, ma con cifre veramente ridicole e residue rispetto a un fatto che è obiettivamente una battaglia di giustizia, perché ci sono gli affittacamere che pagano quanto gli hotel, cioè un affittacamere che ha quattro stanze paga quanto un hotel che negli stessi metri quadri, magari di distanza c'è una 22 per fare un esempio veramente stupido, così come bed and breakfast d'ufficio pagano quella che è la tariffa massima rispetto a quella che è l'effettiva capienza ricettiva, quindi consigliere. Quarto, per quanto riguarda il Partito Repubblicano, il voto sarà favorevole e di conseguenza sarà favorevole anche al resto della proposta consiliare stipuli. La ringrazio per avermi dato modo di parlare. Prego solo due precisazioni, perché l'argomento sollevato da Cannalire è giustissimo e condiviso.
Però è anche vero che esiste un problema enorme di affitti a Brindisi esiste già e però io lo imputo per quello che ho potuto constatare, soprattutto a la situazione di precarietà lavorativa che ormai è la norma per la maggior parte delle delle famiglie per cui.
Una casa in affitto, il proprietario di casa ha difficoltà a concedere a una persona che non ha un lavoro stabile. Oggi il lavoro è diventato precario e quindi credo sia questa la maggiore difficoltà,
No, ovviamente noi condividiamo la battaglia per eliminare la precarietà dei lavoratori o per dare un reddito minimo di sussistenza a queste famiglie che possano garantire e di di di di accedere anche a queste cose tipo affitti, dando delle garanzie maggiori e per quanto riguarda invece le minori entrate, è chiaro che se c'è una maggiore rigidità recettività a Brindisi piuttosto che nelle zone limitrofe,
Il Comune potrebbe anche giovare per una dell'imposta di soggiorno, insomma, quindi, aumentare la recettività a Brindisi è vero, cioè può aumentare le entrate come imposta di soggiorno. Grazie,
Grazie, consigliere Strippoli, prego, consigliere Rossi.
Grazie Presidente, ho il tema è molto più complesso rispetto alla discussione che è stata fatta.
È qui perché?
Allora il tema è giuridico.
Il B&B è da considerarsi utenza domestica.
O attività produttiva,
Eh no, la legislazione è chiara e attività produttive.
Questa è la prima ho affrontato anche noi insomma.
L'evoluzione del quadro normativo e anche parecchio complessa c'è una sentenza della Corte di Cassazione.
Della fine del 2022,
Che dice che è illegittimo e i Comuni possono non hanno l'obbligo.
Tassare per quanto concerne la TARI in misura superiore rispetto all'utenza domestica.
Questo perché è assimilata a è un'attività produttiva.
Ci sarebbe una violazione del principio di concorrenza fra la struttura alberghiera.
Che a 10 metri quadri 10.000 metri quadri e pari a in funzione del numero dei metri quadri e chi invece ha un'attività produttiva e paga secondo i canoni dell'utenza domestica, che sono più bassi.
100 metri quadri struttura alberghiera sono a circa 10 12 euro, a seconda ci sono dei due di suddivisioni siano, diciamo, ristorazione, o non hanno ristorazione e.
In questo caso hanno invece l'utenza domestica,
Quindi, il primo problema da sciogliere è un problema di natura giuridica,
Il B&B lo facciamo rientrare nelle categorie domestiche e a quel punto è accettabile.
L'emendamento del consigliere qua.
Che ragiona in termini quindi di metratura e persone, due persone, quattro persone, tre persone, cinque 10 quelli che sia,
Ma nella catalogazione del dell'utenza come utenza domestica, se invece il B&B e attività commerciali.
Lo dice la norma, basta farsi un giro.
Se il B&B è attività commerciale, attività produttiva,
A tutti gli effetti rientra nella TARI utenze non domestiche.
Con solamente la metratura più alta come valore.
Di tariffa rispetto all'utenza domestica, quindi il problema.
E noi vogliamo andare incontro, non andare incontro a un tizio che non voglio entrare nel proliferare della gentrificazione, tutti gli impegni che si stanno sull'over Tourism e la e le tante persone che nei centri cittadini stanno svuotando, proprio perché i proprietari stanno adibendo l'appartamento da domestico a ricettivo ma qua dobbiamo però affrontare il tema da un punto di vista anche normativo cioè non è che noi ci alziamo la mattina e stabiliamo che chi fa attività produttiva,
Rientra nell'utenza domestica, quindi.
Due anni fa mi sa che lo affrontammo e lo facemmo come attività domestica, però poi ci sono uscito in ulteriori sentenze ulteriori approfondimenti, quindi il tema va sciolto da questo punto di vista, quindi, se riteniamo che l'utenza è domestica ed è,
Fa fede la registrazione catastale dell'uso abitativo del luogo, allora possiamo discutere l'emendamento del consigliere qua se invece l'attività produttiva e non si può perché le regole della TARI sulle attività produttive e in particolare delle strutture ricettive ragionano esclusivamente in termini di metri quadri e con maggiorazione della tariffa rispetto allo stesso numero di metri quadri dell'utenza domestica quindi io chiedo anche alla struttura di capire come nella nostra TARI,
Sì, si sceglie di fare l'utenza domestica o non li ho visti, se poi si sceglie di fare ovviamente legittimati da tutte le normative l'utenza domestica, allora ragioniamo, ma altrimenti stiamo dando per scontate troppe cose per scontate, non sono.
Continuiamo.
Grazie consigliere Rossi, prego consigliere quarto, vi ricordo che siamo in fase di dichiarazione di voto, sì, grazie no, so solo per fare un appunto, Riccardo c'è però blu, voi vi state soffermando semplicemente sulla questione B and B io parlo anche di no, no, Riccardo no,
No, allora se uno apre la partita IVA e lo fa come attività voglio dire professionale commerciato Bavera sono d'accordo con te, ci sono le condizioni familiari dove rientrano praticamente nelle categorie di utenze domestiche.
Ma solo ai B and B, no alle case vacanze, no le locazioni brevi turistiche, non gli affittacamere, io sono convinto di quello che secondo me sono abbastanza poi eventualmente Riccardo l'approfondiamo anche diciamo successivamente.
Perfetto, quindi voglio dire poi se bisogna andare nello specifico proprio sulla voce B&B, su quella categoria. Io sono d'accordo con gennaio, sono d'accordo con Cannalire con te e roba varia, quindi voglio dire però magari va estrapolato alla parola B&B da quel contesto io sono di questa opinione. Grazie scusate, io vorrei tentare di mettere un poco di ordine, perché sicuramente noi già consideriamo i B&B e non domestici attività imprenditoriale, perché questa è sì, sì. Già adesso già adesso ho chiesto poco fa era fondamentale questo per cui consigliere, quarta, fermo restando che siamo d'accordo sulla logica, se lei mi fa la cortesia di togliere B&B da quell'emendamento e quindi vale per tutto il resto che so che obiettivamente diverso.
No, no, no, c'è B&B, casa vacanze R 3 e affittacamere dappertutto e tre, se lei mi toglie il B&B, credo che diventi disponibile per tutti, fermo restando che le questioni che sono state poste sia dal consigliere Cannalire che dal consigliere Rossi sono, a mio modo di vedere, estremamente rilevanti, perché c'è effettivamente una esplosione di questo fenomeno che comporta fenomeni di gentrificazione piuttosto significativi che abbiamo il dovere, quantomeno, come dire, di indagare per definire una posizione? Quindi, se togliamo il B&B, che sappiamo essere un argomento particolare e mi impegno a definire anche perché questa cosa è stata già avviata dalla Guardia di finanza in occasione del G 7 perché hanno dovuto preliminarmente verificare tutti i luoghi e di assistenza perché devono prevenire evidentemente anche arrivi indesiderati? Abbiamo perché lo oggi esposizione l'elenco di dei B&B dichiarati sui quali dobbiamo fare una riflessione molto approfondita, non certamente per penalizzarli, perché sono anch'essi una ricchezza per questa città, ma hanno bisogno di essere meglio regolamentati. È quantomeno nel contesto cittadino e per quello che ci riguarda e cioè TARI e altri tributi comunali. Questa è la mia proposta. Se il consigliere Guarda l'accetta, cioè quello di depennare B&B, rinviando questa trattazione a questa diciamo analisi più complessiva, rispetto alla quale dico subito che sono in condizioni di offrire a chi ne ha interessato l'elenco completo dei B&B dichiarati a Brindisi.
Grazie Sindaco Consigliere, quarta, quindi, se può riformulare l'emendamento come proposto, le do la parola prego, Parma era per confermare l'invito del Sindaco tranquillamente si possiamo tranquillamente togliere.
Sì, se possiamo farlo arrivare alla Presidenza come emendato, diciamo l'emendamento emendato perché nella parte come dire descrittiva dell'articolo è semplice, basta cassare la parola bed and breakfast e il senso rimane compiuto va bene in premessa, cioè a qualunque struttura ricettiva riconducibili al bed and breakfast. Questo andrebbe un attimo rimodulata. Va bene, se volete, ci mettiamo cinque minuti di tempo contati per riformulare riiniziamo, dobbiamo andare in pausa, eventualmente devono fare pausa, è prevista una pausa ragazzi, dobbiamo prima finire le cose che abbiamo detto, poi aiutiamo la pausa.
Delle scadenze, cioè guardate adesso alla questione delle case, Arca Nord nostri discutere.
Allora?
Io Consiglieri è pronto l'emendamento all'emendamento di quarta, che leggerebbe quindi l'emendamento con la formulazione completa e finale, per favore, prendete posto consigliere quarta quando vuole può leggere.
Allora, quindi propone di emendare gli articoli 13, comma 4 e 15, comma 3 del suddetto Regolamento, sostituendo il testo con la seguente dicitura la categoria tariffari applicata dagli unità immobiliari destinate alle attività di accoglienza ricettiva, esercitata da privati, anche in via occasionale o saltuaria, riconducibile alla nozione comune di case vacanze affittacamere, è quella corrispondente al numero di posti letti effettivi come risultanti dalla dichiarazione TARI presentato dal Comune e dall'iscrizione TMS, Regione Puglia. In caso di mancata presentazione della dichiarazione, oltre alle sanzioni già previste, i posti letto da considerare saranno comunque pari a numero 6 è sparita la parola B&B.
Grazie consigliere, quarta, ci sono quindi altri interventi per dichiarazione di voto.
La cassato quella parte va cassata, quindi poniamo in votazione l'emendamento, chi è favorevole?
Mi sembra tutti, salvo il consigliere Rossi, corretto okay, quindi chi è contrario nessuno, chi si astiene, consigliere Rossi.
Perfetto, quindi l'emendamento è approvato.
Votiamo adesso la proposta come emendata, chi è favorevole?
La proposta come emendata.
Ci siamo.
Chi è contrario?
Chi si astiene?
I consiglieri però, alzate le mani, non non si sta capendo molto e quindi sono 4 astenuti, tutti gli altri favorevoli.
No, non ci ho capito niente.
Allora, chi è favorevole alla proposta, come emendato alzi, il braccio destro al saluto vecchia maniera cortesemente grazie e prendete posto anche per favore e dai.
Chi è contrario?
Chi si astiene?
Favorevoli.
18.
Sono 18 favorevoli, 5 astenuti, la proposta è approvata, votiamo adesso per l'immediata eseguibilità, chi è favorevole?
Chi è contrario?
Chi si astiene?
18 favorevoli, 5 astenuti, la proposta è approvata, passiamo adesso al punto successivo all'ordine del giorno.
Approvazione tali delle tariffe per l'applicazione della tassa sui rifiuti TARI annualità 2024 prego Sindaco, si leggo solo il dispositivo delibere, le delibere. Le premesse sono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento di approvare la redazione del piano e finanziaria ai fini della determinazione della tariffa del servizio di gestione dei rifiuti urbani per l'applicazione della TARI del Comune di Brindisi anno 2022 2025 unitamente agli allegati ivi indicati e coerenti con quelli previsti dalle delibere Arera numero 3 6 3 2021 R RIF.
Per di stabilire i seguenti valori finanziari per il servizio di gestione dei rifiuti urbani servizio di igiene urbana, compresi i servizi extra canone, mi euro 16 milioni 555.241 smaltimento più trasporti più ecotassa, più altro escluso Arkan euro 7 milioni 6 6 qua 647.994 costi interni all'amministrazione più F CD e 696.007 6 5 PEF 2022 totale 24 milioni e 900.000 di prendere atto della relazione del gestore eco tecniche S.r.l. Relazioni di accompagnamento al Piano economico finanziario 22 25 redatta ai sensi della delibera Arera numero 3 6 3 e 21 RR if di prendere atto dell'intervista di validazione da parte di AGER, Puglia e le intercettati, mentre l'intervenuta validazione da parte di AGER Puglia, con la determina numero 199 2 25 5 e 22 in relazione allegata protocollo comune di Brindisi 5 7 6 96 del 2022 del Piano economico-finanziario del servizio di gestione urbana del Comune di Brindisi per il periodo 22 25 ai sensi e per gli effetti dell'articolo 7 della delibera 3 e 7 del 2021 di determinare gli obblighi di qualità contrattuale tecniche che devono essere rispettati dal gestore del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani per tutta la durata del piano economico finanziario, individuando il posizionamento di livello qualitativo della gestione in quelle individuate nella relazione allegata alla citata determina AGER Puglia sulla base dello schema regolatorio. 1 di cui all'allegato A della deliberazione ARERA numero 15 2022 di dare conto degli obblighi di qualità contrattuale tecnica di cui al punto precedente, dandone atto nel PEF pluriennale 22 25 ai fini della determinazione dei componenti previsionali Cicu articolo 9.2 MTR 2 di tener conto della scelta dello schema le regolatorio di cui ai precedenti punti per la successiva approvazione della Carta della qualità del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani, integrando in un unico testo coordinato i contenuti delle carceri di qualità predisposti dai gestori e, il Presidente del Consiglio comunale pone in votazione. Grazie Sindaco. Apriamo la discussione, c'è prenotazione del consigliere Rossi, prego consigliera.
Grazie, Presidente, no, mi dispiace questa delibera.
Non va, ne chiedo, il ritiro, spiego perché.
Allora, innanzitutto, noi stiamo trattando una delibera di Consiglio che approvazione della tariffa.
Sulla tassa rifiuti annualità 2024.
Ora la tariffa, come si determina, si determina sulla base di un piano economico e finanziario.
E qui il piano economico finanziario.
Non c'è.
Si mantiene il piano economico finanziario dell'anno 2022 ed è stato appena illustrato anche dal Sindaco sulla base di una relazione dell'all'epoca gestore equo tecnica.
Siamo al 2024.
È intervenuta una delibera, una delibera Arera.
Se non erro, marzo 24 aprile, 24 di quest'anno che dispone l'obbligo quindi, in questo caso al Comune agli Enti competenti l'ARO, qualora ci fosse l'area comunque il Comune, in questo caso, di trasmettere tutti i documenti per la definizione del PEF seconda annualità 24 25,
Non c'è.
Cosa si doveva fare?
Il GE si doveva rispondere a quella delibera a quella delibera Arera introducendo secondo il formato ARERA, dà disposizione un sito, mette un formato e raccoglie massivamente tutti i dati.
Risulta e non c'è alcuna trasmissione per la determinazione e la validazione da parte di ARERA delle tariffe biennio 24 25. Qui si fa parte, invece si fa riferimento alla delibera ARERA del quadriennio 22 25, ma a marzo.
Sono le procedure per la validazione delle tariffe 24 25,
Cosa si doveva fare?
Si doveva rispondere alla diffida nella delibera redazionale di diffida ad adempiere.
Si doveva rispondere.
Secondo l'attuale ente gestore.
Del servizio rifiuti, ex teorema oggi a VR,
Doveva predisporre il cosiddetto PEF grezzo per l'annualità. 2024, che doveva essere valutato dagli uffici anche modificare, non è accettabile che va accettato come Vangelo il PEF grezzo.
Va valutato dagli uffici.
E trasmesso ad ACER.
Per la validazione, noi siamo ancora al PEF 2022.
Quindi non è stato fatto.
E si mantiene la tariffa TARI su un PEF che non ha e si dice che è stato validato da AGER il prodotto da ECHO tecnica valutato dagli uffici e validato da ACER, ma il 22.
24 nuove disposizioni ARERA, validazione da parte PEF grezzo del gestore, validazione da parte degli uffici, trasmissione, adagio, validazione da parte di ACER del PEF.
E quindi le tariffe non poggiano su una procedura regolare di determinazione del piano economico finanziario, nel senso che non è stato fatto proprio.
Quello che ha scritto ARERA, quelle che sono le loro, quelle che sono le delibere, non sono state considerate, se non per l'individuazione, perché ARERA ha disposto non solo il recupero massivo dei dati, ma anche l'introduzione di due aliquote domestiche, uno da 10 centesimi scusate per l'utenza una da 10 centesimi 1 da 1 euro e 50 e sono,
E sono riportati per il resto non c'è ultimo elemento, tutti i Comuni stanno vanno fatte in questi giorni Ostuni ieri mi sa che oggi anche Lecce e via discorrendo stanno deliberando.
Tenendo presente la sentenza del Consiglio di Stato sugli impianti minimi e sulle tariffe degli impianti minimi.
Qui non c'è alcun passaggio, cioè c'è la sentenza del Consiglio di Stato dispone alcune questioni.
Si possono contestare tutto quello che si vuole, ma va citato.
E va citato l'equo, le cosa intende fare l'Amministrazione comunale del Comune in relazione a quella sentenza del Consiglio di Stato dice la sentenza del Consiglio di Stato è chiara,
Attribuisce alcune cose Ostuni oggi va a deliberare in funzione.
Parlo della sentenza del Consiglio di Stato parla dell'aggravio dei costi del Comune sulla TARI e dice che colmano questi costi, perché c'è una norma che quest'anno consente di utilizzare nel 2024 l'imposta di soggiorno a scomputo dell'aggravio dei costi, ma lo fa sceglie dice che cosa fa nonché ignora completamente una sentenza del Consiglio di Stato e poi che cosa significa che prima o poi si scarica all'anno prossimo perché c'è,
Quindi, ripeto, chiedo il ritiro perché le tariffe TARI solo.
Valutate su un pezzo non più valido, quello del 22.
Perché non risponde al nuovo deliberato ARERA e agli obblighi imposti da ARERA sconta la mancanza del PEF grezzo?
Da parte di a VR della valutazione del Comune e del sottoporre il PEF grezzo ad ACER per la validazione, terzo e ultimo punto, nessun passaggio sulla sentenza del Consiglio di Stato con cui ci si assume la responsabilità di dire è sbagliata noi quella cifra, non la applichiamo, ma non il silenzio per dire alla prossima.
Dite che farete causa, dite che non condividete, dite che quello che giustamente intendete dire sul sul tema e di come questo tema incide è di fare causa di non volerlo applicare tutto quello che sia, ma non è possibile una tariffa TARI.
E, ripeto, non tiene in conto tutte le procedure e le nuove procedure ARERA per il PEF e poi l'assoluto silenzio sulla sentenza del Consiglio di Stato, per cui ne chiedo il ritiro anche perché la struttura Segretario dirigente,
Collegio dei revisori.
Mi dispiace, ma tutta questa delibera che oggi viene portata e a mio avviso viziata da tutte queste mancanze e irregolarità.
Grazie consigliere Rossi, prego, Consigliere, era chiaro.
Grazie Presidente, non sarò brevissimo anche per non essere ripetitivo rispetto all'intervento del collega Rossi e anch'io reputo posto.
Allora anch'io reputo fondamentale, ai fini della lo preannuncio del voto, che sarà assolutamente contrario.
E nei confronti di questa delibera la assenza di un PEF regolarmente regolarmente aggiornato,
Tutti i Comuni italiani si stanno muovendo nell'approvazione di un PEF 2024, prima di tutto adattando le tariffe, come ho già sollevato in Capigruppo, dottor Falco, al metodo tariffario 2, l'MTR 2 per il secondo periodo del periodo regolatorio 2022 2025, cosa che per noi sarà impossibile già questo semplicemente questo adeguamento, che prevede l'imputazione dei costi degli impianti di gestione a carico degli utenti comporta un aumento fisiologico delle tariffe, a ciò si aggiunge a questo aumento fisiologico.
Il punto toccato da Riccardo, che credo essenziale, quella della sentenza del Consiglio di Stato, la sentenza del Consiglio di Stato che cosa ha sancito ha sancito l'obbligo di aggiornare.
I corrispettivi per l'uso degli impianti di trattamento all'andamento dell'inflazione, all'andamento dell'inflazione.
Inflazione, i cui valori per il biennio 2022 2024, come penso sia noto, sono stati calcolati del 4 e 5% 8 e 8%, quindi tutti i Comuni italiani stanno inserendo un aumento. Ripeto, fisiologico non è una scelta del 13,3% tolti poi gli aumenti bar Ca' rincaro energetico, rincaro dei beni, rincaro dei tassi di interesse, anche all'esito delle vicende belliche internazionali. Ora il dubbio, al di là dell'accettabilità o meno di questa delibera, diventa proprio di legittimità, cioè come una delibera di questo tipo potrebbe scontare ipoteticamente una validazione da parte dell'AGER. Cosa potrebbe che valutazione contemperare Ravera di una delibera del genere che non tiene conto di novità che non sono ripeto, discrezionali ma già granitiche, sia a livello giurisprudenziale che a livello normativo?
Approfitto anticipo anche la dichiarazione di voto per questioni di economia, mi associo alla richiesta di ritiro della delibera in assenza del voto sarà assolutamente contrario grazie.
Grazie, consigliere Ranghiero.
Prego consigliere, cameriera.
Dovuti in parte, queste questioni Sindaco sono state sollevate nella Conferenza dei Capigruppo.
È chiaro che c'è un problema formale serio rispetto a questa delibera.
Credo che sia il direttore della Ragioneria anche lei, Sindaco puoi immaginare i motivi che sono stati spiegati in maniera puntuale, tecnicamente puntuale dal consigliere Rossi, è ribadito dal Consigliere, è chiaro.
È chiaro, però.
Vorrei dare, diciamo, il taglio politico, questa questa audizione. È chiaro che oggi affrontate, per forse non per colpa, ma forse non per colpa della politica, perché poi qui dobbiamo iniziare a indicare che la politica non può essere colpevole di tutto, però è evidente che negli uffici c'è stato un problema da un anno a questa parte rispetto a questa questione c'è stata una sottovalutazione, Segretario, c'è stata una sottovalutazione che questa delibera ha alla regolarità tecnica e sono anche è approvata e valutata da tutta la struttura. È possibile portare una delibera del genere in Consiglio comunale il 19 luglio, sapendo bene che stiamo facendo se va bene una forzatura, cioè le cose che ha sollevato il consigliere Rossi sono di una gravità inaudita dal punto di vista delle inadempienze degli uffici Segretario tra la domanda e l'altra Segretario, questa cosa andava evidenziata.
Questa cosa andava evidenziata perché non è possibile affrontare questo argomento oggi, scaricando sui consiglieri comunali una inefficienza degli uffici comunali, però qui sembra che le colpe devono debbono necessariamente ricadere sempre sui Consiglieri, sul Sindaco, sugli assessori, c'è caricandosi anche di questioni di responsabili che non sono prettamente politica poi forse è mancato il controllo e l'indirizzo politico però credo che non se non è la prima volta su un ragionamento consolidi dal punto vista amministrativo consolidato, consi assessore Cozzolino. Potrebbe anche occuparsi di queste cose con le deleghe. Eh non è che un ragionamento che è il luogo e consolidato negli anni. Ci quindi è mancato l'attenzione giusta da parte degli uffici, ma qualcuno deve essere sanzionato, Sindaco, per cui c'è perché si trova dove ci troviamo a discutere con tutte le le cose. Sono arrivate da Riccardo Rossi di un atto chiaramente illegittimo o che comunque non era non è, non ha il supporto della legge rispetto a tutto l'iter adottato, cioè questa cosa è evidente questa cosa, però oggi si viene a portare ai consiglieri comunali, l'onere di approvare una delibera palesemente illegittima. Poi dobbiamo fare una valutazione politica, sia chiaro, dobbiamo dire a chiare lettere quello che non succederà quest'anno con le riserve, con gli adeguamenti Istat. Chiamiamolo così con quello che è successo sullo scontro con ARERA saranno accumulati a quelli dell'anno prossimo, quindi oggi possiamo tranquillamente dire che l'anno prossimo avremo almeno un 30% in più di TARI.
E credo che se ci dovessimo limitarci soltanto alla revisionista, ci fermeremo al 25 26%, quindi è chiaro che c'è un problema politico serio, poi qualcuno per dire va beh, l'anno prossimo, si pensa, ma non è così, perché questo l'anno prossimo, si pensa. Vedo che il consigliere Di Donna non è interessato a questa cosa, ma forse dovrebbe prendere le redini di questa situazione. Consigliere Di Donna e sulla questione. Credo che serva una responsabilità al Sindaco da parte degli adulti, quindi io credo che l'invito del consigliere Rossi non sia Pellegrino quello di ritirare questa delibera, anche perché, se è vero, come è vero non avete cambiato delle tariffe, quindi in automatico rimarranno quelle vecchie, ma almeno ci evitiamo la figura, almeno per quanto ci riguarda. Sicuramente voteremo contro, ma evitiamo la figura di dire che c'è un Consiglio comunale che non ha capito come vengono formulati gli atti amministrativi, perché se noi oggi, se c'è chi approva questo atto ha proprio un atto palesemente illegittimo, dando la dimostrazione plastica che non a quelli che non conosce tutti gli iter di legge che in queste settimane, in questi mesi, si sono evoluti anche con Consigli di Stato, pronunciamenti e quant'altro. Se poi dovessimo non avessimo gli strumenti, basta guardare quelli che fanno i nostri vicini ed evidentemente capiremo che c'è qualcosa che non va nell'iter amministrativi consiliari di donna. Ho detto specifica, mi sono sgolato a dire che molte volte la responsabile non è soltanto politica, ma è anche il mancato controllo sull'iter amministrativi. Per questo ho chiesto al Segretario di intervenire su questa cosa, che è evidente che non si può portare un atto del genere oggi dopo, perché qui o c'è scarsa conoscenza dell'evoluzione e delle evoluzioni che ci sono state su questa questione e sarebbe grave, oppure qualcuno pensa che qui dentro ci sono 32 33 capre che si possono portare a passeggio come meglio crede. Per quanto ci riguarda, almeno abbiamo già per quanto ci riguarda, noi ci ci togliamo da questo gregge e potremo negativamente.
Grazie consigliere giornaliere, prego Sindaco, allora il consigliere Iannarilli aveva già posto questa questione nella Conferenza dei Capigruppo, in quell'occasione ero assente per motivi di salute il consigliere Rossi e, in qualche maniera, avevamo già affrontato questa questione, intanto premetto nella realtà questa è la riconferma della situazione dello scorso anno.
Quindi non c'è nessuna nessun cambiamento rispetto alle questioni che sono state poste e mi rendo conto della difficoltà nella quale ci troviamo il consigliere candeliere sa perché ho detto l'ho detto in Conferenza dei Capigruppo che ho già chiesto al Segretario generale una relazione dettagliata sulla tutta la vicenda che parte dalla definizione del capitolato d'appalto,
Su cui si è poi arrivati alla individuazione del nuovo gestore. E tutto quello che ne poi succeduto, ivi compresi, ovviamente, tutte le vicende in verità molto complesse. Il Consiglio di Stato è stato citato, ma sapete anche che la Regione Puglia ha opposto resistenza a questo tipo di indicazione, anche se nel frattempo quei lager ha cercato di ribaltare sui Comuni quello che è in questo momento la soccombenza rispetto a quello previsto dal Consiglio di Stato e rispetto a questo tutti i Comuni, noi compresi, abbiamo.
Resistito a questa indicazione del raggio ora detto tutto questo è comprendendo, diciamo anche il senso alla logica del degli interventi finora sviluppati dall'opposizione.
Intanto devo dire che non mi sembra di poter definire questa delibera illegittima. Al massimo la possiamo definire una delibera che non tiene conto degli ultimissimi aggiornamenti, ma non per questo diventa illegittima, essendo oggi l'ultimo giorno nel quale questa delibera può essere assunta, mi sembra abbastanza critico, complicato, poterla ritirare, tenendo conto di tutte le osservazioni che ho ascoltato con molta attenzione da questo punto di vista e sapendo anche perché l'avevamo detto in tempi non sospetti nella risposta al dibattito politico che una delle emergenze più importanti della città è quella dell'igiene urbana e di tutto quello che ne consegue, ivi compreso la questione della TARI. Quindi, da questo punto di vista, proprio perché, come dire, voglio rispondere anche a quest'altro aspetto che avete più volte rilanciato dice poi vediamo l'anno prossimo, siccome io penso e spero di stare qui ancora l'anno prossimo PEF lo faccio come battuta. Ovviamente questo è chiaro ed evidente che questo è un grosso problema per un Comune come il nostro, che ha grandi difficoltà finanziarie e che si muove, diciamo, su un percorso e una strettoia veramente molto impervia,
Io credo che non per quanto ci riguarda in questo momento non abbiamo alternativa al approvare questa delibera, sapendo che abbiamo una serie di difficoltà che si riproporranno e cominciando a lavorare già da domani mattina per poter in qualche maniera fronteggiare quello che ne verrà tenuto conto anche del fatto che noi pensiamo e speriamo attraverso una serie di iniziative di riuscire a migliorare anche la capacità di entrate correnti da parte del Comune che possono in qualche maniera consentirci un,
Capacità di fronteggiare questo aggravio di spese, che indiscutibilmente esiste ed esisterà anche il prossimo anno. Ma stando oggi al 19 luglio e volendo dare per scontato tutti gli elementi che abbiamo sinora ascoltato, messi in fila su questa vicenda, non mi sembrava oggi di poter, come dire, accedere a questa idea del ritiro della delibera per ovvi motivi di ossequio alle disposizioni di legge, non per questo, ecco lo dico con molta chiarezza.
I consiglieri di maggioranza che proveranno questa delibera si sentano delle capre, non lo siamo per nulla. Abbiamo perfettamente consapevolezza di tutto quello che è successo di consenta in questo anno, ma anche un po' prima, perché le questioni partono da molto lontano e sono state, come dire, molto ingarbugliate. Stiamo tentando non solo su questo aspetto, ma anche sul piano degli impianti, ma anche sul piano di una serie di iniziative che tendono a riprendere i fili del controllo di una situazione che, obiettivamente, come ho detto ripeto poco fa in tempi non sospetti. Quando non stavamo parlando di questo modo introdotto io questo elemento, indicando nel servizio di igiene urbana una delle emergenze più drammatiche di questa città che noi ci siamo trovati a dover gestire e cercare di risolvere nel migliore dei modi. Mi rendo conto della difficoltà della situazione. Mi rendo conto e sono perfettamente consapevole di stare a rinviare il problema. Lo so perfettamente. Siamo perfettamente consapevoli di questi, ma quantomeno ci prendiamo il tempo necessario non solo per tentare di porre riparo a questa situazione, ma se è necessario e se sarà reso possibile. Questa è la mia personale volontà anticipate nei anche nella Conferenza dei Capigruppo risalire, la catena di comando che ha definito e determinato queste situazioni da questo punto di vista, come vi è stato risposto già dal dottor Falco in conferenza dei servizi non c'era però il consigliere Rossi ripeto noi,
Prendiamo atto del fatto che abbiamo questa necessità e da questa gli si dà in questo momento non ci possiamo assolutamente discostare, né possiamo rinviare l'approvazione di questa delibera, che sarebbe un atto piuttosto grave di inadempienza nei confronti degli obblighi di legge,
Grazie Sindaco, prego, Consigliere Fusco.
Grazie, io mi associo a tutti i rilievi di criticità espressi dal consigliere Rossi.
Anche da oltre chi ero e anche.
Dal consigliere Cannalire.
Ogni tanto un po', ascoltando l'intervento del Sindaco a occhi chiusi, mi dava l'idea di un intervento dal luglio 2023.
Cioè siamo a luglio, 2024.
Non possiamo arrivare sempre con problemi irrisolti con dire faremo faremo, faremo con delibera all'ultimo giorno con problematiche che approfondiremo, non siamo un Consiglio, hai detto 20 giorni fa,
Siamo un Consiglio che sta qui da un anno e un mese e che su tutte le principali problematica parlo poco della Multiservizi, perché ci sarà quello dedicato e ho raccolto l'invito del Sindaco, non speculare sul tema della Multiservizi e quindi parlerò lì però è sotto gli occhi di tutti.
Che ci sono tutti i dossier della città irrisolti, dalle manutenzioni, dal predissesto.
Dall'aeroporto, dai parcheggi sia ancora siamo a un anno e un mese di insediamento e nulla si sa di questo ah, facevamo a gara io il Sindaco anche in più voleva fare perché ci.
Elettorale è completamente sparito questo tema ecco, e mi auguro io le ho detto, ho fatto un intervento prima fateci conoscere l'idea della città e anche un cronoprogramma, perché sennò poi saremo a luglio 2025 di 19 luglio diremo approfondiremo e guarderei quindi mi permetto solo di dire questo con molto garbo sperando che sia anche poiché oggi è il giorno di insediamento della nuova Giunta ci sono tante nuove figure, anche valorose, che noi abbiamo visto combattere nelle Commissioni e anche unitariamente su certe vicende cito per tutte quella di Edison,
Ecco che questo è proprio questa delibera, faccia riflettere e sia di stimolo.
Ah.
A darci l'indicazione di quello che non va fatto, quindi preannuncio il voto contrario e mi auguro che questo invito venga raccolto come due parole e debbo dirle Sindaco, tanto faremo un comunicato, ma preferisco dirle le cose e ha parlato prima di criticità della città che sta cambiando tipo di sviluppo è vero e guardate per me storico il fatto che,
La pallacanestro, Brindisi, porti come sponsorizzazione Valtur.
Dopo non so quanti anni DNA.
E questa è sì, c'è stato anche ellepì casa però Valtur e una linea di sviluppo diverso e completamente diverso il turismo, volevo dirle, siamo condividere che siamo a momenti decisivi per la città, non perdiamo tempo e su A 2 A se possiamo essere interpellati perché l'abbiamo letta la vicenda dai giornali saperne un po' di più. Pare che sia stato autorizzato un i un input dalla Regione, ma credo che agli uffici qualcosa sarà di fatto sarà passato saremo, saremo sentiti in Conferenza dei servizi perché dite sempre facciamo con insieme all'opposizione, quando c'è stato l'ampliamento della formica ambiente, non ne abbiamo saputo niente, adesso apprendiamo su A 2 A sulla quale approfondiremo e faremo anche le nostre osservazioni, insomma, il Sindaco ci coinvolga sui temi centrali della città quella è un'area portuale importantissima,
C ci coinvolga in queste decisioni, grazie il voto contrario,
Grazie consigliere Fusco, ci sono altri interventi, prego consigliere Di Donna, grazie Presidente, nel preannunciare il voto favorevole e convinto di Forza Italia per le ragioni esposte dal Sindaco, pur condividendo alcune preoccupazioni che sono emerse nel corso del dibattito. Ma come sappiamo l'emergenza, purtroppo, caro consigliere Brusco, non finisca ormai ci auguriamo che quanto prima andremo a regime, così eviteremo di dire faremo faremo, ma facciamo facciamo, forse è meglio. Ne approfitto anche per proporre a lei, signor Sindaco, né un'ipotesi di emendamento sul dispositivo sul deliberato. Noi prevediamo che i cittadini dovranno pagare la TARI in quattro rate bimestrali, se non vado errato, o in un'unica soluzione al 30 settembre 2024. Noi proporremmo.
Per dare la possibilità anche e soprattutto a chi paga la TARI in maniera diciamo elevata tipo attività commerciali oppure grandi abitazioni, di dare la possibilità di spalmare sempre l'importo nell'ambito dell'anno o meglio fino al 2025, ma con rate mensili non più bimestrale, in modo da sollevare anche l'entità della rata, dare la possibilità di pagare meno, ma con una frequenza mensile. Quindi la proposta che la prima rata al 30 settembre resta invariata la seconda rata al 30 ottobre, la terza rata al 30 novembre, la quarta rata al 31 dicembre e la quinta rata al a gennaio, quindi diventerebbero chiedo scusa la sesta rata a gennaio diventerebbero sei rate anziché quattro rate. Credo che questo non Altieri sotto il profilo della contabilità, non alteri nulla. Se l'Assise d'accordo daremo la possibilità di pagare mensilmente, anziché bimestralmente, almeno fino al 2025, poi il prossimo anno saranno un altro anno. Discuteremo.
Consigliere Di Donna, chiedo scusa, ho dicembre, entro gennaio, chiedo scusa, allora l'emendamento è questo la prima scusi se la interrompo, se può far pervenire in forma scritta qui a due, anche acquisirlo e il Sindaco direttamente, come proponente esso e votare la delibera come modificato, perché a questo punto è inutile fare l'emendamento lo fa proprio il Sindaco finisce il discorso comunque prima rata al 30 settembre, seconda rata, al 31 ottobre, scusa ritirato e praticamente per si prefigge, fermo restando la scansione temporale di inizio e di fine del pagamento invece che rate bimestrali che scavalcano un mese si fanno serate mesi. Questa è la proposta.
Fermo restando, ho detto la scansione temporale di inizio e fine del pagamento, che è esattamente quella perché quella è quella che non sposta gli equilibri economici e finanziari del Comune invece di farlo a mesi alterni, contrada bimestrale di farle fermo restando data di inizio e di fine inalterate con cadenza mensile, quindi il riparto viene, diciamo così, in qualche maniera attenuato in termini di impatto economico su famiglie e quelle cose va bene, quindi l'abbiamo messa a regime. Grazie Sindaco. Ci sono altri interventi per dichiarazione di voto. Prego Consigliere, cameriera Sindaco, il microfono, per favore.
No, io già annuncio avevo avevo già annunciato il voto contrario,
Come partito alla delibera o soltanto un passaggio che il Sindaco naturalmente, forse ha male interpretato le mie parole di nuovo definito questo Consiglio Consiglio con 30 te Capra, qualcuno ho detto che qualcuno degli uffici pensa che qui ci siano 33 cadrà a cui dare a cui dai provvedimenti, senza senza rischiare di incorrere il fatto che ci sia la la mala abitudine, Segretario che di vedere il Consiglio comunale come un e un consenso in cui scaricare tutte le inefficienze degli uffici in cui qui bisogna condonare tutto quello che non fanno gli uffici e questa è la prova provata. Questa delibera è la prova provata rispetto agli atteggiamenti che gli uffici hanno. È l'atteggiamento che conservano nei riguardi dei Consiglieri comunali Sindaco, quindi io non mi sarei mai permesso di definirci però qualcuno pensa qualcuno pensa dice tanto lo approveranno per non rischiare scarichiamo tutto sul Consiglio comunale vanta approvano perché sfido chiunque o comunque la maggior parte dei Consiglieri comunali in questa, in questa Assise che abbiano approfondito, ma no, ma non è un giudizio, perché uno ha giustamente, come fa parte della maggioranza, deve fare anche un atto di fede. Consigliere Di Donna, però bisogna capire se chi sì e chi.
È preposto al controllo, lo fa seriamente.
Perché poi veramente significa insultare l'intelligenza delle persone. Segretario, quindi forse è il caso che ha partendo da questa questione, come ha fatto, come il sindaco ha già annunciato giustamente che farà a ritroso capirà cercherà di capire che cosa è successo sulla sulla sulla gara dei rifiuti, forse è il caso di capire che cosa è successo per questo atto di Consiglio comunale perché, essendo un atto esentano però questo è un atto amministrativo Sindaco chi qui chi doveva fare qualcosa non ha fatto. Il PEF non è stato sollecitato oro nella.
Ho fatto il minimo indispensabile per guadagnarsi lo stipendio mensile,
Naturalmente il direttore di ragioneria ha dovuto prendere atto delle inefficienze di qualche altro ufficio e non poteva fare altro che inventano inventarsi no e trovare il modo per portare un atto, giustamente per rispettare le scadenze di legge che ha detto lei facendo anche lui una forzatura cosa, come è stato sollevato dal Consigliere Rossi, quindi è chiaro che c'è un mancato un'efficienza evidente degli uffici di quelli che devono essere, che devono fare il loro lavoro, sia nelle opere nulla di di straordinario, visto che cose straordinarie sul settore dei servizi ambientali, sulla pulizia, la città, non ne abbiamo visto che fino adesso non doveva fare nulla se non fare conflitto è un atto amministrativo, perché sono preoccupato per quello che sarà la consistenza economica anche il prossimo anno, perché, per esempio, qualche giorno fa sul sul sito del Comune, sull'albo pretorio che abbiamo l'uso e l'usanza diciamo, abbiamo questo malcostume di andare a controllare sistematicamente esce da me una determina dirigenziale, per carità, sarà sicuramente legittima che rimodula il quadro economico rimodula. Il quadro economico del servizio e ci mette i soldi ci sono e mettere risorse aggiuntive per servizi. Quindi è chiaro che già quello che oggi andrete ad approvare non risponde alla realtà del quadro economico e delle esigenze economiche che ha il servizio. Qualche giorno fa è uscito dalla Regione non un mese fa, qualche giorno fa esce dalla rimodulazione giusta. È prevista per legge del quadro economico post gara, con un altro, con un consolidamento di spese impreviste. Per carità, no, non lo so, però che avranno sicuramente un impatto sulla tariffa TARI. Quest'anno non lo possono avere perché stiamo approvando riferiti, ma sicuramente sapranno l'anno prossimo aggravate, come diceva il Consigliere, era chiaro dall'infra della dall'indice Istat dell'inflazione di quest'anno dell'anno prossimo e Dio sa soltanto che cosa ci riserverà il prossimo futuro. Quindi è chiaro che davanti a questa inefficienza degli uffici noi non ci sentiamo di appoggiare questa delibera e voteremo contro. Grazie grazie. Consigliere Granelli re mi chiedeva di intervenire. Il Segretario Generale prego, Segretario, mi scuso nel.
Irritualità dell'intervento, perché ricordo a tutti che siamo in fase di dichiarazioni di voti e quindi dovremmo stare al rispetto, diciamo, del regolamento, ma è la seconda volta che il Consigliere Cannalire.
Fa riferimenti, diciamo a una sorta anche con modo secondo me, un pochino un po' troppo forzato e delle nei toni al fatto che non si farebbero i controlli. Allora volevo rassicurare il Consiglio che controlli di pertinenza del Segretario generale sono fatti regolarmente. Qui stiamo parlando di un'altra cosa. Stiamo parlando di una proposta di delibera che sconta determinati pareri dei quali risponde chi rilascia il parere. Non si può porre questioni in seduta diciamo in seduta consiliare nell'imminenza, anzi ormai con l'apertura della seduta, che non sono state previamente sottoposte, diciamo all'attenzione questo tenevo a dirlo perché altrimenti.
Cioè si crea un confusione sui ruoli. Ci sono ruoli e ruoli. Io volevo assicurare che il mio ritengo di di esercitarlo come per legge.
Grazie, Segretario, prego, Consigliere era chiaro.
No, ga.
No, io capisco, scusi Sindaco, scusi, Presidente no, io sarò abbastanza irrituale perché volevo approfittare di un minuto delle dichiarazioni di voto per chiedere due chiarimenti, magari al dottor Falco, se possibile in ordine alla sentenza dottor Falcone.
Posso no, è un chiarimento su cui veramente davvero senza spirito critico cerco soltanto delucidazioni in merito a quella sentenza del Consiglio di Stato che abbiamo più volte menzionato, parlo per aver analizzato l'esperienza su Bari, allora lì praticamente avere regioni bloccano le tariffe degli impianti mini alle tariffe del 2020,
Perdono adesso il ricorso. Il dubbio mi viene per il pregresso. Al di là dell'adeguamento su Bari, i gestori hanno già avanzato richieste per il pregresso varie procedure ad alcune rateizzazioni, e questo è un ulteriore elemento che va a aggravare i costi. Quindi questa è la prima domanda secondo dubbio, che però è alla base poi anche della dichiarazione di voto. E questo proprio per pura ignoranza amministrativa, via non senza la minima volontà critico. Altro il PEF correggetemi se sbaglio e competenze in prima battuta dell'ente gestore.
Giusto.
Nel momento in cui l'ente gestore ritarda inerzia non presenta il PE la struttura, l'Amministrazione ha il tra virgolette potere dovere di sollecitare, di intimare, di diffidare, cioè come siamo arrivati, c'è qualche c'è stata qualche procedura di diffida nei confronti di Teorema prima guerra adesso per capire come si è arrivati perché il mo l'elemento critico di tutto questo la mancanza del PEF e adeguato alle 2 che il Sindaco mi perdoni lei presenta come aggiornamenti, ma in realtà sono sentenze del Consiglio di Stato difficilmente attaccabili che hanno statuito un principio sacrosanto, qui c'è.
Va bene, la ringrazio, grazie consigliere Ranghiero, prego con.
No, non c'è prenotato Luperti.
Vuoi rispondere, tu lo facciamo intervenire il Consigliere Luperti e poi interviene il dottor Falco prego Consigliere, grazie Presidente, colleghi, Consiglieri, Sindaco.
Io va, beh, dichiarazione di voto, non ho argomentato e quindi lo faccio in dichiarazione di voto anche perché, onestamente, Segretario cioè lei dice che c'è il controllo, ma io condivido quello che dice il consigliere Cannalire per tutto quello che è accaduto nell'ultimo anno se in tante occasioni, dopo sollecitazioni di alcuni consiglieri comunali, sempre su argomenti abbastanza delicati, la struttura ha iniziato a intraprendere determinati controlli, cosa che avrebbe dovuto fare senza aspettare l'ho scritto mio e del Consigliere Greco, quindi tante volte, ecco perché è giusto quello che dice il consigliere Cannalire e non se la deve prendere Segretario. Manca il controllo, manca, mancano anche le comunicazioni fra gli uffici stessi e oggi infatti si portano all'approvazione del pezzo.
In verità abbiamo chiesto tante volte di di discuterne in Commissione, come dovrebbe farsi, ma non si sa, non è stato possibile anche per riuscire, insieme a tentare di traguardare un percorso di abbassamento della TARI o ad andare a individuare e a evitare tanti l'emendamento anche chi ha fatto il consigliere quarta, ma su questa cosa non c'è stata data l'opportunità. Io comunque noi voteremo contro, spero Sindaco, e da oggi si riparta per insieme raggiungere gli obiettivi ed evitare di arrivare poi in Consiglio comunale e anche con il mancato le mancate comunicazioni che avrebbe dovuto fare un secondo da quello che c'è scritto. Lo avrebbe dovuto parere l'azienda teorema, ma siamo partiti con il Piano vecchio IRPEF vecchio, quello comunicato dalle aziende con tecnica e visto che c'è stato un ribasso economico, non si capisce se c'è stato o se gli vengono dati gli stessi soldi.
Anche perché, ripeto, per noi noi siamo stati molto critici su come sta dalla gestione sia da parte del stimato.
Assessore ex Assessore Tonino Bruno persone che io stimo tantissimo ma secondo me era il ruolo sbagliato, perché lui ha altre capacità, una persona molto in gamba, ma sicuramente fallimentare da parte del dirigente che ha lasciato fare i danni a quel settore, comunque adesso c'è un nuovo dirigente e spero che da qui riparta un percorso nuovo grazie.
Grazie Consigliere Luperti, prego, consigliere Rossi.
Allora Sindaco, io ho ascoltato quello che lei ha detto, però il tema resta un tema di legittimità, resta un tema di legittimità, cioè delibera tariffe TARI in assenza del PEF.
Ecoltecnica aveva fatto un PEF nel 2022 sulla base dei costi del servizio e anche dello smaltimento del 2022, posso capire il 2023 stesso gestore.
Ecoltecnica stesso capitolato d'appalto stesso posto, ma qui intervengono due questioni completamente nuove 1 dal 1 ottobre 23 nuovo gestore nuovo canone.
Diverse.
Questo rientra o non rientra nel PEF o facciamo il PEF col vecchio canone di Ecotech?
Secondo e.
Cosa è certo e il pezzo di di Ecoltecnica e qui invece abbiamo un canone diverse, che può essere migliorativo anche o portare, anche se inferiore a una diminuzione della TARI ben diverse.
Quindi manca il PEF dei dati, secondo sentenza del Consiglio di Stato, ripeto, non c'è, ma c'è un pregresso perché i gestori chiedono nel ricorso che hanno fatto TAR Consiglio di Stato, il pregresso dal 2020, ma anche l'adeguamento delle tariffe, noi in questo momento applichiamo l'adeguamento delle tariffe ai all'Istat chiesto all'epoca dei gestori o siamo ancora in regime è ex ante rispetto al sentenze del Consiglio di Stato, quindi non abbiamo neanche adeguato le tariffe.
No, il PEF lo registra.
I gestori hanno fatto, chiedo, hanno fatto richiesta di adeguamento delle tariffe all'Istat, non l'hanno.
Okay, quindi, andrebbe appurato, i gestori hanno fatto richiesta di adeguamento delle tariffe, noi abbiamo risposto, sì, no, li abbiamo adeguate, tutto questo rientra nel PEF.
Poi delibera ARERA del 24 marzo, in cui si stabiliscono dei nuovi criteri per il biennio 2024 2025.
C'è una completa violazione di norme e che rendono le tariffe non poggiano su nulla le tariffe, non poi la delibera delle tariffe non poggia su un dubbio, quindi io chiedo alla struttura al Segretario, non me ne voglia Segretario del Collegio dei revisori se loro ritengono che in questa situazione, senza aver prodotto il nuovo PEF Tari senza aver rispettato la delibera di ARERA 2024 senza alcun cenno al Consiglio di Stato si possa oggi e mi dispiace non è che oggi, il 19 luglio e quindi dobbiamo andare avanti.
Assumendo di delle responsabilità di tariffe non corrispondenti alla situazione.
Reale se si possa portare una delibera di.
Di questo tipo e poi c'è il Presidente della Commissione Bilancio, consigliere Mevoli e in questi mesi in primavera, quante volte gli ho chiesto in Commissione di discutere del pef tari del Pezzali della TARI non è mai stato portato in discussione e ma stavamo ammazzo, stavamo ad aprile.
E oggi è il 19 luglio e il pef tari.
Gli uffici non l'hanno prodotto, non viene registrato politicamente, non si è voluto discuterlo perché lei non l'ha posto a calendario in Commissione e no, lei non mi ha detto mi è stata data.
Lei non l'ha convocato la Commissione super TARI, l'altra storia è un'altra storia, quindi io vorrei, prima della discussione, per la messa in votazione, che non il Sindaco che ovviamente fa il Sindaco ma la struttura qualcuno si alza dalla struttura, dirige Segretario Collegio dei Revisori, chi vuole e dice post potete tranquillamente approvare queste tariffe TARI senza tutto quello che ho di che ho illustrato se qualcuno ve lo dice si alza si assume una responsabilità,
Poi noi voteremo gotico, ma almeno sappiamo che stiamo votando contro qualche cosa che si poteva porre in votazione, perché non è che ce la discutiamo noi tra qui e tra il Sindaco e la Giunta e i consiglieri comunali, se questo documento si può porre in votazione, non si può porre in votazione. Non ce lo discutiamo noi.
Qualcuno che l'ha portato ci deve dire tranquilli è legittimo e si può porre in votazione.
Grazie consigliere Rossi, ci sono altri interventi per dichiarazione di voto.
Deve deve intervenire tu.
Interviene il dottor Falco.
No, io vorrei ricordare che io non sono il responsabile dell'ufficio.
Ambiente, quindi, che cosa volete che risponda il PEF è quello del 2022. Io sono abilitato a fare il calcolo delle tariffe, mi è stato confermato quel PEF su quel pezzo, ho fatto le tariffe.
Va bene, io non vedo altri più che senza il PEF, direi con un PEF non aggiornato, non cominciamo boe, esagerare, anche perché, come abbiamo detto, scusi, consigliere Rossi come abbiamo detto, noi di fatto stiamo al momento confermando le vecchie tariffe proprio perché è fondato su un vecchio PEF.
No no, ma io lo capisco perfettamente la, anzi. Apprezzo però il problema fondamentale che abbiamo degli obblighi istituzionali al quale non possiamo sottrarci. Abbiamo compreso la dinamica complessiva di questa vicenda, l'abbiamo tutti quanti compresa. Mi sembra di aver fatto un intervento, come dire, anche rassicurante rispetto alla individuazione di responsabilità che nel corso del tempo evidentemente si sono consolidate. Capisco la sua posizione e non la contesto, per carità, e ha tutto il diritto di sostenere che questa sia illegittima. Io ho detto nel mio intervento che non la considero illegittima, al massimo è una, diciamo delibera che tiene conto di scenari arretrati che dovranno obiettivamente poi essere successivamente aggiornati, e credo che di questo siamo tutti quanti consapevoli, al di là dell'essere capre o meno rispondere al Consigliere.
Cannalire che aveva detto non siamo capaci, noi ci togliamo delegabili, saranno tolte solamente loro, quindi io ho dovuto togliere i miei è una battuta, ovviamente.
Grazie Sindaco, non ci sono altri interventi in prenotazione, quindi poniamo in votazione la proposta, chi è favorevole?
Consigliere Mengoli.
18.
È contrario.
Okay, quindi, con 18 18 voti favorevoli, 10 contrari, la proposta è approvata, votiamo l'immediata eseguibilità, chi è favorevole?
È contrario.
Consigliere Roberti, lei è contrario con 18 voti favorevoli e 10 contrari e votata l'immediata eseguibilità, scusate, se così posso, allora scusate, noi abbiamo alcuni problemi, diciamo, di ordine personale urgente da parte di alcuni consiglieri sono problemi al dove un sospetto prego la consigliera neo consigliera Ciaccia si può accomodare sua figlia sta per partorire mi sembra assolutamente indispensabile.
Così come anche il Consigliere Nevoli si leva non deve partorire, anche se potrebbe sembrare, anche se potrebbe sembrare che stia per partorire. No non sta per partorire, ma ha urgenza con suo figlio. Io vorrei e chiedo all'opposizione perché è chiaro da questo momento in poi, dovendo liberare questi due Consiglieri della maggioranza, non ci sarebbe più il numero legale, però chiedo all'opposizione che mi sembra sia d'accordo di poter continuare per i due argomenti e i relativi alla alla h nord per capirci e poi aggiornarci a lunedì mattina l'unica cosa che vi chiedo l'aggiornamento lunedì mattina alle 10 perché uno appuntamenti improcrastinabile col mio dentista e quindi abbiamo non possono venire.
Va bene, siamo d'accordo, prego.
Eh no, io non soltanto rende difficile, prego Marika, vai non ti preoccupare, ma è andata bene, allora Sindaco va un attimo solamente, devo far partire la delibera qui, quindi proseguiamo con l'aggiuntivo, no, bisogna fare l'inversione, leggo, prego, Sindaco,
Ah va beh, ma non c'è bisogno di votarla. Scusate, mi pare che il Consiglio sia d'accordo, quindi proseguiamo con le 2 delibere dell'in. Innovare sostenibili e l'altro ricordo come come come si chiamava, se vogliamo, possiamo anche darle per lette e procederemo alla talmente veloce, ma dobbiamo fare l'inversione dell'ordine del giorno. Scusate, bisogna siede il presidente Tabacci, inversione dell'ordine del giorno e allora sì, allora eravamo al punto numero 9 del Consiglio comunale, quindi adesso votiamo per anticipare le 2 proposte. L'ordine del giorno aggiuntivo programmi all'abitare sostenibile e solidale, Regione Puglia e Programma Sicuro, verde verde sociale, riqualificazione, edilizia residenziale pubblica. Chi è favorevole.
Questo è l'inversione all'unanimità dei presenti, quindi lo l'inversione è accordata, prego, Sindaco prima da questo sono due delibere che un asse 1 astenuto sull'inversione.
Programma dell'abbina dell'abitare sostenibile e solidale della Regione Puglia, Progetto Arca Nord per realizzazioni di 22 alloggi, nel Comune di Brindisi, alla via Galilei, ex Parco Bove e relativi interventi di urbanizzazione, delibera di dare atto che le premesse fanno parte del presente dispositivo, dipendere atto che, a seguito della pubblicazione dell'avviso di deposito della deliberazione consiliare 17 2024, non sono pervenute osservazioni di prendere atto della nota regionale del 31 5 2024 di avvenuta conclusione della procedura di registrazione ex articolo 7 commi 3 e 4 Regolamento regionale 18 2022 mila 13 di approvare in via definitiva il progetto proposto d'Arcano Salento ai sensi dell'articolo 16, comma 3, della legge regionale 13 2001 composto dagli elaborati elencati nella deliberazione consiliare 17 2024 riferita alla realizzazione di numero 22 alloggi nel Comune di Brindisi, alla via Galilei, ex Parco Bove e relativi interventi di urbanizzazione di demandare al dirigente del settore pianificazione e gestione del territorio e la conclusione dell'iter procedimentale finalizzato al rilascio del permesso di costruire, a seguito dell'approvazione del presente atto, di stabilire che eventuali modifiche dei dettagli o varianti di progetto che dovessero rendersi necessarie in corso d'opera verranno approvate con idonei titoli edilizi previsti dal DPR 380 2001 e successive modificazioni e integrazioni, a condizione che le stesse modifiche non incidono sugli elementi caratterizzanti. La presente variante, come approvato con la presente deliberazione.
Grazie Sindaco, mi pare che possiamo porre direttamente in votazione la proposta, chi è favorevole?
Strippoli favorevole no.
Chi è contrario, chi si astiene, un attimo c'è un attimo, con 25 voti favorevoli e 1 astenuto, la proposta approvata, votiamo l'immediata esecutività, chi è favorevole?
Chi è contrario, chi si astiene con 25 voti favorevoli, nessun contrario. 1 astenuto, la proposta è approvata, passiamo al numero 90 del medesimo Regolamento. Il Sindaco un attimo solamente prego progetto, programma, scusate, Sicuro verde e sociale. Riqualificazione di edilizia residenziale, pubblica, intervento di rigenerazione urbana, al quartiere Perrino di Brindisi, mediante costruzioni di numero, 70 alloggi in via ad demolizione di edifici o in via Adige, ai civici 1 3 5 7 9 e riqualificazione di spazi pubblici, approvazione del progetto quale opera pubblica ai sensi e per gli effetti dell'articolo 16, comma 3, legge regionale 13 2001 le leggo approvazione in via definitiva è praticamente uguale al precedente.
Quindi, la sostanza della delibera è di approvare in via definitiva il progetto di variante proposto da Arca Nuoto Salento ai sensi dell'articolo 16, comma 3, della legge regionale 13 2001, composto dagli elaborati elencati nella deliberazione consiliare 18 24 relativo all'intervento di rigenerazione urbana al quartiere Perrino mediante costruzioni di 70 alloggi i via da demolizione di edifici o in via Adige civici uno tre, cinque, sette nove e riqualificazione di spazi pubblici. Grazie Sindaco c'è un intervento in prenotazione del consigliere Strippoli, prego Consigliere.
No, e per errore okay era involontario, quindi possiamo porre in votazione la proposta, chi è favorevole?
Stavolta siamo unanimi.
Approvata all'unanimità, votiamo adesso per l'immediata esecutività, chi è favorevole?
Dov'è il consigliere Fusco, consigliere Fusco favorevole.
Approvata all'umanità, ci vediamo lunedì, alle ore diedi alle idonee, 10 buon proseguimento di giornata.