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Presente.
Allora.
Massimo due gettoni che, Daniele Donadoni.
Grazie 1000, allora, prima di iniziare il Consiglio, realtà non erano state previste le comunicazioni del Sindaco, però purtroppo si è aggiunto un evento che ritengo effettivamente opportuno che venga comunicato, quindi lascio la parola al vicesindaco Andrea Milan, per illustrarlo.
Sì, buonasera, grazie Presidente buonasera a tutti.
Allora ieri, come probabilmente già sapete, sono pervenuti in comune i rinnovi.
Nella via dell' area rilasciati dalla Città metropolitane per il progetto di discarica di rifiuti speciali del popolo,
La sentenza del TAR dello scorso 23/05 era stabilito che alcuni tipi di rifiuti non potessero essere utilizzati in quell' ambito, ma il rinnovo così, se così si può chiamare.
Diremo oro ha emesso sulla disponibilità dichiarata dalla ditta proponente di escluderli e senza una valutazione complessiva che tra le novità inevitabilmente comporterebbe.
Il progetto, il procedimento avvenuto con tempi davvero rapidi e inconsueti, avviene mentre Regione Lombardia approva il nuovo Piano cave.
Che trasforma il nostro piano estrattivo ATE G 11 in cava di recupero.
Prevedendo così che i Comuni del PLIS siano chiamati ad esprimersi riguardo ai progetti presentati, inutile sottolineare che in questa rapida fase i Comuni del PLIS non sono stati per nulla sentiti e nemmeno informati chiaramente, come abbiamo fatto anche per gli atti precedenti procederemo in ogni modo consentito contrastare il progetto.
E spero che in questa vicenda l' Amministrazione continua comunale possa continuare ad avere il sostegno dell' intero Consiglio comunale, grazie.
Grazie, prego, Consigliere Lonardi.
Allora sì, buonasera a tutti e diciamo che, per quanto riguarda il sostegno per la battaglia contro la discarica nella cava di Casorezzo, sicuramente da parte mia ci sarà sempre sostegno prendo atto di questa di questa scelta di Città Metropolitana che comunque non ha considerato anche perché la stessa Città metropolitana nel rinnovo delle autorizzazioni a rileva ha segnalato la complessità della materia nonostante tutto a nel giro di neanche un mese o poco più di un mese ha rinnovato le autorizzazioni, diciamo che Città Metropolitana perso,
Un' occasione per difendere e tutelare i nostri territori, per cui diciamo che.
Sono amareggiata e perplessa di questa di questa scelta, quindi tutte le battaglie che verranno portati avanti da parte dell' Amministrazione,
Io sarò al vostro fianco e di controllo, diciamo che magari io chiederei una maggiore pressione, se possibile a livello politico, con Città Metropolitana, perché fino a prova contraria amministrata da dal centrosinistra e Sala che era del PD, ora e.
Se lo trovo, un' assurdità, grazie.
Sì, grazie.
Adesso, ovviamente mi auguro che ci sarà poi la tutto il Consiglio comunale, appunto, unito. In questa battaglia, poi prescindere dai dai discorsi politici, nel senso che, se posso dire, avevo che sale il centrosinistra, però è anche vero che basta leggere i giornali o locali o vedere le anche video che ci sono su YouTube per vedere comunque che la Sindaca biondino si è mai tirata indietro per criticarlo anche in sede istituzionale in Consiglio metropolitano l' ha attaccato duramente. Quindi, per quanto mi riguarda, per quanto riguarda la sindaca, ci siamo anche confrontati, ovviamente un po' in questi giorni. Chiaramente è forte la voglia di lottare per il per il territorio e sicuramente non ci sono considerazioni sul colore politico di chi prende una decisione.
In Città, metropolitana e Regione o quant' altro, e sono certo che questa sarà poi la linea di tutto il il Consiglio. Allora passiamo al primo punto reale all' ordine del giorno, che sono in buona sostanza l' approvazione verbali della seduta precedente del 31/05/2022.
Favorevoli.
All' unanimità okay, adesso passiamo al secondo punto all' ordine del giorno, che è l' approvazione studio comunale di gestione del rischio idraulico ai sensi dell' articolo 14, comma settimo.
Dal regolamento regionale 23/11/2017 numero 7, do la parola all' assessore Selmo.
Grazie Presidente, buonasera a tutti sono una breve introduzione, poi lascio la parola al tecnico questo studio è stato redatto dalla società smarca o sulla base dei risultati dello studio preliminare prodotto da capo di lo scorso anno ed in collaborazione con gli uffici tecnici del Comune di Busto Garolfo,
Lo scopo di questo lavoro è stato quello di determinare le condizioni di pericolosità idraulica presenti sul territorio che, associate al danno, individuano le situazioni a rischio per le quali individuare poi misure correttive strutturali e non strutturali. Lo studio ha già ricevuto parere positivo da capo a febbraio di una volta approvato dal Consiglio comunale questa sera. Verrà recepita all' interno della pianificazione urbanistica comunale, più precisamente nella componente geologica del PGT, che è in fase di revisione e, se necessario, all' interno della pianificazione di emergenza comunale. Ricordo che, parallelamente cha ha di recente approvato una serie di importanti misure strutturali da implementare sul nostro territorio, alcune delle quali sono le operazioni dei quali sono già partiti i lavori, i risultati di questo studio hanno portato in linea di massima suggerire misure coerenti con quelle ora già previste da K. Lascio quindi ora la parola all' ingegner soldati, che farà una presentazione dello studio. Ci illustrerà i risultati ai quali si è arrivati. Grazie, prego soldati.
Buonasera a tutti sono Soldati, direttore tecnico di smart house, insieme ai nostri tecnici che abbiamo realizzato su incarico del Comune lo studio comunale di gestione del rischio idraulico.
Una piccola e breve genesi, il Regolamento 7 del 2017 nasce da un regolamento regolamento regionale del 2016 che recepiva al l' articolo 58 bis.
Fondamentalmente al Regolamento 7 suddivide il territorio.
Della Regione Lombardia in tre livelli di criticità dal punto di vista di criticità idraulica A B e C,
Il Comune di Busto Garolfo ricade nei comuni comuni di Amelia criticità, quindi ha preso instabili, questo identifica la criticità, alcune interventi che deve essere devono essere realizzati per la realizzazione degli interventi edilizi e anche nella pianificazione urbanistica, come vedremo poi di seguito.
Qual è la finalità, l' obiettivo di questo Regolamento, 7 è quello di limitare.
La produzione di deflusso superficiale quindi si sente o siamo ma vicino o tolgo la mascherina, forse meglio okay,
Poche parole. l' obiettivo di questo Regolamento è quello di portare i livelli di permeabilità e quindi la possibilità di drenaggio delle acque all' interno dei terreni, pre fabbricato quindi tutto ciò che va pianificato e tutti gli interventi edilizi che vengono realizzati devono avere al loro interno determinati accorgimenti tali per cui non si vada a mutare questa capacità di infiltrazione.
Eh bien, consuetudine come ben conosciamo.
I fiumi e tutto quello che reticolo secondario, ma soprattutto il reticolo principale.
Come dicevo prima, il Regolamento 7 si divide fondamentalmente in due filoni, uno riferito agli interventi edilizi, quindi interventi di privati, interventi della pubblica amministrazione, in cui dà delle indicazioni precise su che cosa bisogna fare, se io vado a fare un intervento di impermeabilizzazione del del del territorio quindi io vado a fare una strada vado a fare un intervento di edilizia residenziale, devo a questo punto applicare il Regolamento 7, che mi dice che cosa devo fare per andare a realizzare tutti quegli interventi necessari per ricreare quell' equilibrio, quindi per sia andare, impermeabilizzare il territorio, ma fare in modo che questa impermeabilizzazione non vada a come dire a ad aggravare la situazione del del deflusso delle acque.
Quali sono gli interventi edilizi che ricadono nuove costruzioni, ristrutturazioni urbanistiche e poi infrastrutture, come dicevo stradali, quindi riassetto adeguamento, allargamento, eccetera, legate al agli interventi stradali, in linea di principio tutto ciò che va a beneficiare e appesantire in modo importante l' impermeabilizzazione del territorio comunale. L' altro filone, che viene definito all' interno del Regolamento sette e che discutiamo e presentiamo questa sera, soprattutto è quello legato alla pianificazione territoriale dei comuni. Il regolamento obbliga i Comuni ad effettuare, a seconda della classe di criticità, quindi quello che si diceva prima, a cui appartiene, o il Documento semplificato o lo studio comunale.
E nel caso di Comuni ad area C quindi con bassa criticità basta il Documento semplificato, mentre i Comuni di classe A e B, tra cui il vostro, è necessario andare effettuare anche lo studio comunale e dava come orientamento quello di fare prima un documento semplificato che iniziava a raccogliere alcune informazioni e poi fare uno studio di dettaglio. Quindi uno studio comunale di gestione del rischio idraulico che quello che presentiamo questa sera, che andava a fare un' analisi più approfondita di tutte queste informazioni, facendo anche una modellazione del della rete fognaria, andando a capire, quindi anche come la rete fognaria,
Rientra nelle criticità e quindi come l' insufficienza della rete fognaria, poi porta ad allagamenti del territorio comunale.
La finalità è quella, come diceva l' Assessore, prima di avere poi delle informazioni, quindi avere un allegato tecnico della componente geologica, perché i risultati del nostro studio poi devono essere recepiti all' interno del Piano dei servizi dal punto di vista delle misure strutturali, quindi, se ci sono delle aree dei vincola da vincolare per opere strutturali e nella componente nella di un aggiornamento della componente geologica perché chiaramente noi andiamo a definire e a,
Definire in modo zonale alcune aree con pericolosità che, magari allo stato attuale degli studi in essere, non erano conosciute.
Che cosa di che cosa si incubo si compone lo studio comunale o meglio che cosa ci chiede l' articolo 14 del Regolamento, sette prima di tutto definire degli eventi di riferimento con tempi di ritorno, 10 50 100 anni, 100 anni, tempo di ritorno è la probabilità che un determinato evento meteorico si riproponga quindi da dell' una linea abbastanza precisa che noi dobbiamo prendere la probabilità e gli eventi che si producono con tempi di ritorno di 10 50 e 100 anni per capirci.
Tempi di ritorno di 50 100 anni sono eventi che qua dentro probabilmente nessuno ha mai visto, e quindi sono eventi normalmente molto pesante, quindi il il Regolamento dice vai a studiare tutto la criticità del territorio per eventi molto importanti,
Definisce vi dobbiamo individuare tutti i ricettori, quindi, dove la rete fognaria scarica e raccogliere tutte le informazioni che parzialmente erano già state analizzate nello studio semplificato, e andare poi a fare una modellazione della rete fognaria in collaborazione col gestore che in questo caso il capolinea che dia dei risultati come dicevo prima,
Per questi tempi di ritorno di come la rete fognaria si comporta di quali sono le sue criticità e soprattutto di quali sono le aree che queste criticità criticità portano ad allagarsi?
Detto questo, si analizzano poi quasi questa prima parte evidenzia quelle che sono le criticità e ci permette di mappare quelle che sono le aree di pericolosità, poi bisogna fare un passo in più e dire che il Regolamento ci dice adesso e andiamo a individuare quelli che sono le misure strutturali e le misure non strutturali qual è la differenza tra le due misure strutturali? Sostanzialmente sono misure ed interventi di investimento, quindi che portano a realizzazioni di sostituzione di tubazione, ampliamenti, innovazione, risoluzioni di problematiche di sifoni e quanto non entro poi nel tecnico.
Però, per focalizzare l' attenzione, è meglio far capire che cosa sono le misure strutturali. Le misure non strutturali, invece, sono misure più di gestione, misure più di pianificazione e di gestione del territorio, quindi qualcosa che da un certo punto di vista può essere immediatamente realizzato, ad esempio le misure di protezione civile,
E da altro invece possono essere, come dire, pianificate nel negli anni in modo tale da sensibilizzare sempre di più sia i privati. Perché comunque è logico che questo Regolamento 7 parte dal 2017 e da questo momento in poi è applicato, ma noi abbiamo tutto un edificato soprattutto industriale che non ricadeva in questo Regolamento 7 e che chiaramente permeabilità e porta deflussi in nella rete fognaria molto importanti, quindi anche una ricerca di sensibilizzazione ad interventi che possano anche chiaramente si spera.
Con contributi statali ad incentivare il disaccoppiamento delle reti meteoriche dalle reti nere, che chiaramente devono avere il loro percorso diretto anche in un futuro. Quindi la finalità di questo lavoro e poi è stato identificare queste misure strutturali e non strutturali.
In sostanza, il lo scopo dello studio è proprio determinare le condizioni di pericolo, pericolosità quindi, prima di tutto dire attenzione sul territorio comunale, c'è anche questo pericolo, che magari prima non era stato preso in considerazione, perché non c' erano studi adeguati che davano queste informazioni.
E poi andare a identificare come risolverle, è logico che poi, come tutte le cose, non abbiamo la bacchetta magica, quindi anche la definizione delle sue, delle opere, soprattutto strutturali, concordate anche con CAP e parte delle quali caffè ha già avviato la progettazione ed alcune anche credo l' implemento, l' implementazione,
Andranno a risolvere. Abbiamo vissuto delle priorità di intervento perché poi è logico che non si può risolvere al 100%, soprattutto per tempi di ritorno così ampi, le problematiche sul territorio, ma certamente ci sono delle problematiche molto più ripetitive, molto più presenti, che hanno avuto priorità di intervento, quindi un interessato, quello di realizzare in collaborazione e in confronto con gli uffici comunali con CAP e con tutti gli attori coinvolti, questo documento, che è nel febbraio del 2022, ha avuto parere positivo dal campo. Questa sera, spero, l' approvazione da parte del Consiglio comunale. Questo è l' iter e a questo punto diverrà un documento fu che è ufficiale del Comune, che dovrà essere recepito all' interno della componente geologica e di tutti gli strumenti di pianificazione futura,
Come detto prima, si sono analizzate tutte le informazioni e soprattutto la la, la parte di rete fognaria.
Questo ci ha portato a poter mappare all' interno del territorio quelle che sono le crisi criticità, alcune già conosciute, altre probabilmente anche più presenti come come probabilità di di evento, altri magari meno conosciute, ma proprio per i tempi di ritorno presa in atto comunque pre comunque presenti sul territorio.
E quindi la modellazione della rete che ha permesso di identificare quali tratte per i tempi di ritorno che abbiamo visto prima andavano in pressione e i relativi pozzetti chiaramente all' interno della rete che, andando in pressione esondano quindi vuol dire che l' acqua si riempiva sempre di più dei livelli più dei pozzetti fino ad arrivare ad esondare e quindi ad allagare il territorio. L' unico limite, se vogliamo trovare di di di di di questo studio, è stata la base.
Topografica su cui noi abbiamo poi fatto tutta la moda, la la, la modellazione del degli allagamenti, perché purtroppo, come vedete qui, questa è il leader, cioè il l' identificativo del territorio di Busto, Garolfo, che è molto diverso ad esempio da quello di Arconate come vedete che di fianco questo,
Evidentemente da nel Po, dal punto di vista di modellazione, è un supporto che non ci aiuta.
Completamente in quella che è la finalità. Noi chiaramente, partendo da questo, abbiamo introdotto delle dei, come dire del degli aggiustamenti, come indicato qua, l' introduzione degli edifici, il passaggio del del canale Villoresi che addirittura qua non era indicato perché vedete che qua è interrotto e sulla base di questo siamo riusciti a ad andare a determinare quelle che sono le aree di allagamento per i diversi tempi di di ritorno che.
È la norma che ha indicato.
Questo diverrà quindi la base, poi, del dell' attività della, con di chi farà l' aggiornamento della componente geologica, per fare delle considerazioni, per poi andare a definire quali saranno le classi di fattibilità di queste aree con questa determinata pericolosità, come detto prima trovato la pericolosità trovato a rischio, abbiamo determinato alcune alcuni interventi strutturali, concordandoli con CAP tali per cui si possa andare a ridurre anche se non completamente quelle che sono le criticità e quindi portarsi poi ad avere uno stato di progetto dove la le problematiche si riducono notevolmente anche se purtroppo non completamente risolte.
Un altro aspetto che poi servirà, soprattutto per tutte le attività a seguire che la norma ci ci richiede è quella di andare a definire all' interno del del territorio, la fattibilità dell' infiltrazione. Fortunatamente, il territorio di Busto Garolfo ha un ottimo terreno molto filtrante, quindi la possibilità di usare pozzi perdenti o comunque di infiltrare l' acqua piovana all' interno del del terreno esiste infatti quasi tutto il territorio è indicato con altra fattibilità di di infiltrazioni, quindi ancora di più, un territorio dove quanto si è detto prima, come dire a un a una via preferenziale perché,
Anche soltanto filtrando il ter, il, l' acqua piovana all' interno del territorio si hanno dei benefici importanti.
Concludendo, come detto prima, la cosa, il passaggio successivo che adesso dovrà essere fatto è quello di recepire i risultati di questo studio all' interno del PD, del PGT, come ho detto prima, ma lo ripeto per chiarezza, dove deve essere recepito all' interno del Piano dei servizi per l' individuazione delle aree che verranno vincolate o dove dovranno essere realizzate delle misure strutturali e nella componente geologica appunto come integrazione delle pericolosità e che non erano evidenti perché non c' erano studi che le avevano evidenziato.
E poi, nel caso in cui sia necessario, dovrà essere aggiornato anche il piano di emergenza comunale, come definito dalla norma, perché è evidente se viene evidenziato sul territorio un una nuova pericolosità che non era considerata, ma non perché non si conosceva o comunque non si aveva l' entità e adesso c'è uno studio che da queste informazioni anche il piano del delle emergenze comunale deve recepire se necessario evidente anche questi aspetti.
Credo di essere spero, di essere stato chiaro, sono chiaramente a vostra disposizione per qualsiasi approfondimento o domanda specifica, grazie, ingegnere, ci sono interventi.
Okay.
Dico che è stato esauriente, possiamo passare allora alla votazione favorevoli.
All' unanimità votiamo l' immediata eseguibilità favorevoli all' unanimità.
Quindi ringraziamo l' ingegnere del.
Grazie.
Passiamo quindi al terzo punto, che è l' approvazione del bilancio consuntivo 2021 dell' azienda farmaceutica municipalizzata invito a unirsi a noi, il Presidente della dell' azienda,
Dottor avvocato Andrea Ceriotti.
Prego, Presidente sì, grazie 1000 avvocato, va bene allora buonasera a tutti, come è già stato accennato prima vada illustra il bilancio consuntivo dell' esercizio 2021 dell' azienda farmaceutica municipalizzata.
Ecco il bilancio esercizio giusto,
Così per ricordarlo, è composto dallo stato patrimoniale, che rappresenta la struttura e l' entità del patrimonio e dal conto economico che dà dimostrazione del risultato dell' esercizio.
Per quanto riguarda lo stato patrimoniale, le risultanze al 31/12 sono state poste a raffronto con quelle del 31/12/2000 dell' anno precedente, mentre per il conto economico le risultanze del trentun dicembre del 21 sono state poste raffronto con i dati consuntivi.
Degli esercizi 2022 mila 19 con le previsioni del 2021.
Passando ora.
A un' analisi più concreta.
Come magari qualcuno ha già avuto modo di osservare, il bilancio è molto positivo, anche se devo segnalare per il 2021 come comunque in generale per tutto il mercato italiano, che anche noi abbiamo subito una piccola contrazione dei ricavi.
In parte causata dalle limitazioni alla circolazione delle persone, dovuta appunto sempre al Covid.
In parte legata alla contrazione dei consumi conseguenti alla crisi economica che c'è in questo periodo.
Ecco, e tuttavia ci tengo a dirlo, che la contrazione è stata davvero minima, siamo intorno al 4 e mezzo per 100, per cui si può benissimo definire un calo fisiologico.
Poi nel totale complessivo, comunque, in realtà vedete che il bilancio è.
Positivo, anche perché, è vero, c'è stata questa contrazione, ma abbiamo anche speso meno, quindi, di conseguenza abbiamo avuto comunque un bilancio che ha un utile di 126000 euro e, dopo le imposte di 91000 euro.
Poi il 60% dal Comune, quindi 54000 euro circa andranno in comune.
La, comunque, la struttura finanziaria dell' azienda è solida e solidale l' anno scorso e ci tengo a dire che so ed anche quest' anno anche per quest' anno, ad esempio, abbiamo già registrato un aumento del 5%, quindi in realtà il meno 5 già stato recuperato con quest' anno.
Nonostante il periodo e.
E la concorrenza che c'è comunque sul territorio,
Faccio presente comunque che nel 2021 è stato applicato sempre uno sconto variabile su su determinati prodotti che sono stati scelti periodicamente, uno sconto che appunto variabile tra il 10 e il 30%, all' incirca e sono state sempre effettuate vendite promozionali di apparecchi medicali, cosmetici, prodotti igienici, parafarmaceutici sempre scontati e poi abbiamo comunque continuato anche a fornire la vendita a prezzo agevolato di prodotti parafarmaceutici a scuola e ad altri enti e sempre ovviamente gratuiti. I servizi di misurazione della pressione e della bilancia pesa persone.
Poi ecco come prima vi avevo accennato, abbiamo anche speso meno ora il discorso delle spese.
È vero che tecnicamente sono spese, ma io le vedo più come una sorta di investimenti per filiali dimezzare il cliente, che però non sono stati fatti a causa del Covid, e sto parlando sostanzialmente delle della voce delle spese di informazione ed educazione sanitaria perché l' anno scorso, purtroppo non abbiamo fatto le nostre giornate gratuite alla cittadinanza,
Abbiamo potuto solo finanziare il progetto che è stato proposto dallo stesso Comune, quello riguardante le borse di studio del del 2021, insomma,
E poi abbiamo anche speso meno relativamente alle voce riviste di informazione sanitaria, che questa cioè che nel 2021 ammontavano solamente a 313 euro, quando di solito è è molto di più, questo perché perché le riviste era inutile prendere, dal momento che non potevamo poi distribuirle o lasciarle lì.
E fare in modo che comunque la gente riprendesse perché non si poteva.
Poi.
E comunque poi anche l' anno scorso abbiamo tenuto aperto tutto l' anno anche in agosto e per questo motivo poi va beh, abbiamo avuto una piccola spesa di 1000,
Di 1900 euro e poi abbiamo avuto un' altra spesa di 1800 euro per l' effettuazione dei tamponi Covid, che abbiamo fatto come come servizio no della farmacia al pubblico, che comunque questa spesa dei tamponi in realtà poi è stata ampliamente.
Comunque superata dai dai compensi che sono stati portati poi dal dagli introiti dei dei dei corsi dei tamponi che sono stati fatti andando, ecco a vedere magari qualche voce più interessante direttamente nel bilancio di esercizio.
Abbiamo visto come immobilizzazioni nulla di nuovo perché non abbiamo effettuato acquisti nel 21,
Come magazzino abbiamo avuto un decremento di 3000 euro perché abbiamo venduto meno, scusate una un po' di più di merce a magazzino, perché abbiamo avuto meno comunque veramente poca.
Rispetto all' anno scorso e poi altre voci ebbe siccome cambiato lo Statuto, ovviamente non sono più andate SURE.
I.
Le entrate nei fondi dei costi sociali di di riserva straordinaria, ma quelli nuovi, insomma i fondi nuovi previsti dallo Statuto, cioè il fondo di rinnovo aziendale e il fondo finanziamento, sviluppo, investimenti.
Poi come ulteriori voci abbiamo.
Sostanzialmente lo deve, vediamo un piccolo aumento sulle spese del riscaldamento, però.
Cioè questo penso che sia una situazione un po' generale e mi sa che anche per il 2020 ci sarà di nuovo un aumento riguardante questa voce,
Sulla voce consulenza legale fiscale c'è stato un piccolo aumento rispetto al 2020, perché c'è stata la nomina del nuovo revisore,
Poi, con la modifica dello statuto, abbiano dovuto registrarlo quindi alcune spese insomma extra una tantum per il 2021.
Dopodiché le altre voci, Gian parte presi in considerazione nell' esposizione la.
Sul sulle spese.
Diverse.
Anche qui c'è stato un significativo decremento da 4000 euro del 2020 a 1700 perché spese diverse qui avevano dentro anche le mascherine dipendenti, la struttura che abbiamo fatto di protezione all' ingresso, che vedete insomma di plexiglass fa, diciamo terra, terra e altri strumenti per il Covid che ovviamente avevamo già lì, quindi la spesa che è stata nel 20 e non 21 nel 21 si è ridotta e anche le spese di acquisto shopper anche queste sono si sono ridotte un po' per una contrattazione più marcata e un po' perché avevamo anche delle scorte.
Dopodiché?
Sì, non.
Sì, gli significativo non non mi sembra di avere altro da aggiungere.
Sì, no, diciamo che abbiamo.
Va be', diciamo anche che se se l' azienda non avesse effettuato gli interventi in campo di educazione sociosanitaria e le offerte sui vari prodotti, l' utile ammonterebbe a 146000 euro, però.
E comunque, secondo me è utile effettuare tutte questi servizi alla clientela e quindi, in sostanza, il risultato prima delle imposte è di 126000 euro e dopo le imposte è di 91000 euro,
La.
Poi anche va beh, per quanto riguarda le merci magazzino, abbiamo un indice di rotazione che comunque superiore a 5.
Se ci sono domande, grazie Presidente e ci sono interventi, sì, la parola al Consigliere Lunardi.
È presidente, avvocato.
Diciamo che per quanto riguarda.
La sua attività, come già espresso in Commissione, e.
E apprezzo il fatto, non solo che ci sia un utile, perché comunque il 2021 è stato un anno difficile, nonostante tutto sono stati offerti dei servizi importanti come il, i tamponi che sono stati fatti, poi ci sono stati anche.
Le le mascherine, il il gel sanificante, e quindi diciamo che sono state svolte al di là della normale attività che viene svolto dalla dal contributo che dà la la farmacia, queste attività importante ovviamente se si sono ridotti e il contributo per quanto riguarda le riviste sanitarie perché era non era possibile.
È proprio dare queste e quindi consegnare questi questo materiale. Per quanto riguarda un altro, quindi, l' apprezzamento è al di là della della continuità del servizio, quindi quello sconti che vengono offerti dai prodotti alla popolazione e anche alle scuole e gli Enti comunque convenzionati.
Anche attività molto apprezzate, oltre a quello della misurazione della pressione e delle attese a persona. E sono anche quelle degli incontri pubblici e che sono comunque adesso anche quest' anno previsti. Per quanto riguarda la parte dell' Aquila, con la presenza dello psicologo e la presenza anche della fisioterapista,
Un altro motivo per cui la volevo ringraziare era per avere dato seguito alla mia proposta di inserire negli scontrini della farmacia il numero 15 22, che quello per per chiara, per avere una un intervento in caso di violenza e di stalking,
E questo servizio diciamo che è importante perché dà uno strumento in più a tutte le persone che si trovano in difficoltà, oltre a quelle che sono già state predisposte dalla dall' amministrazione. E un unico neo che avevo sollevato in Commissione era quello della delle rimanenze di magazzino, in particolare sulla parte dei cosmetici, che riguarda il 35%, del del totale delle rimanenze.
E quindi diciamo che il l' invito è quello di cercare di ridurre questa questa quota delle rimanenze. Per il resto, io non posso che fare i complimenti a lei, avvocato, Ceriotti, e anche al Consiglio di Amministrazione, perché proseguiamo in questa direzione. Grazie.
Grazie, ci sono altri interventi okay, direi che possiamo passare alla votazione, chiaramente mi unisco anch' io i complimenti per gli ottimi risultati fatti nonostante il periodo difficile, ma che comunque sono continui quindi da diversi, almeno da quando io sono in Consiglio comunale e ebbe l' avvocato del Presidente della farmacia abbiamo sempre visto comunque bilanci molto molto importanti quindi,
Dunque favorevoli.
All' unanimità votiamo l' immediata eseguibilità favorevoli.
Il punto è approvato all' unanimità e, grazie Presidente,
Alla prossima esposizione passiamo adesso al quarto punto, che è l' Istituzione Consulta giovanile ed approvazione suore da Regolamento, do la parola all' assessore campetti sì, buonasera, grazie Presidente, come diceva il presidente, siamo a presentare appunto la Consulta dei giovani, la Consulta giovanile di Busto, Garolfo e Uccella e appunto a sottoporre al Consiglio l' approvazione del suo regolamento e questo progetto nasce con l' insediamento della nostra Amministrazione perché è stato proprio un progetto voluto dalla nostra Amministrazione e ha portato a individuare come delegato un Consigliere delegato alla costituzione di questa Consulta nella persona del consigliere Marco Zhang, Zangirolami,
Siamo arrivati oggi, quindi al riconoscimento ufficiale di quello che sono stati comunque tutti i lavori preparatori, quindi devo sicuramente ringraziare il Consigliere, il Consigliere Zangirolami, proprio per l' attenzione e il coordinamento e che ha sempre avuto per per questo progetto che ci ha portato appunto qui i oggi ad approvare il Regolamento. Il Regolamento è.
È stato pensato volutamente molto snello e molto essenziale. Definisce che cos' è la Consulta, che è un organo appunto consultivo, che ha appunto dell' Amministrazione per interloquire con il mondo dei giovani, anche nel sempre. Nel regolamento viene data quindi indicati i compiti, gli ambiti di azione e vengono indicati gli organi che sono l' assemblea, il consiglio direttivo, il presidente vicepresidente Presidente e le modalità di accesso è stata individuata anche la sede, che coincide con la sede, chiaramente in uno spazio comunale dell' Informagiovani.
Proprio per dare comunque anche questa continuità con altri progetti seguiti proprio da Informagiovani Informalavoro rivolti ai giovani. Quindi, per creare questa questa continuità da trattandosi di un progetto della nostra amministrazione, dico la verità. Spero fortemente che eventualmente altre amministrazioni due POR potrà porteranno avanti questo progetto anche dopo, perché però è comunque un progetto molto importante che ha dato tantissimi risultati, anche se siamo proprio agli inizi, però già si vedono, ci sono veramente delle buonissime prospettive. Siamo riusciti, grazie al lavoro del consigliere Zangirolami, ma anche del bel gruppo che si è creato anche grazie all' Informagiovani e Spazio giovani, quindi a tutte quelle realtà che lavorano per i giovani nel nostro nel nostro Comune, proprio a intercettare bisogni, a che riuscire a realizzare tanti progetti. Quindi non voglio dilungarmi su questo. Lascerei appunto la parola a Marco Zangirolami, proprio perché è la parte diciamo creativa della della.
Prego consigliere Zangirolami, grazie Presidente, buonasera a tutti,
Per presentare al Consiglio la Consulta giovanile. Ho preparato un excursus storico che ne descrive l' identità e la finalità. Allora la Consulta giovanile di Busto Garolfo nasce nell' autunno del 2019 con l' intento di costituire un tavolo di incontro e dialogo tra giovani di Busto, Garolfo e l' amministrazione composto da singole personalità e giovani rappresentanti delle varie realtà associative di carattere culturale, sportivo, educativo del Paese. In questi anni la Consulta organizzato varie 20 per promuoversi e farsi conoscere tra i giovani del paese, eventi di carattere culturale come il cineforum in occasione della Giornata della memoria o di carattere ludico ricreativo, come la serata di gioco il cervellone, svolte in oratorio grazie a questi eventi e alla collaborazione con coppa, Albatros,
Attraverso il progetto SP 12, la Consulta giovanile di Busto Garolfo ha preso piede e si è arricchita di giovani nell' autunno del 2020, dopo una consultazione con i giovani aderenti, abbiamo deciso di farci partecipare e gestire a uno spazio nel contesto della fiera autunnale di Busto. Garolfo talk venerdì Tumi. Questo spazio è stato caratterizzato dalla cultura nerd, attraverso espositori di fumetti, giochi di ruolo stampe, 3 D e tutto ciò che intorno ruota intorno a questo ambito. Inoltre, è stato organizzato un torneo di videogiochi con premio, in collaborazione con esercizi commerciali del territorio e artisti legati a questa cultura. La buona riuscita dell' evento ha fatto nascere un buon desiderio di partecipazione e organizzazione. Purtroppo, però, come tutte le altre realtà associative, la Consulta giovanile ha dovuto affrontare il duro periodo della pandemia da Coronavirus, che ha privato di qualsiasi occasioni di confronto e ritrovo in spazi pubblici, al chiuso o all' aperto.
Ma in questo periodo la Consulta ha tentato di mantenere vivo l' entusiasmo, organizzando degli eventi attraverso videochiamata eventi di intrattenimento come caput o di cultura, come la serie di incontri Laboratorio delle Idee organizzato in collaborazione con altre associazioni del territorio, riguardanti temi come la fragilità sociale e psicologica, l' ambiente, i diritti civili e il lavoro giovanile che ha suscitato interesse anche i giovani non appartenente al nostro territorio un' ulteriore occasione colta dalla Consulta durante il periodo della pandemia è stato quella di scoprire la propria propensione verso il volontariato e la cittadinanza attiva. Questo è un punto a cui sono particolarmente caro.
Infatti, i giovani della Consulta si sono attivati organizzati in collaborazione con la Protezione civile, per fare le prenotazioni dei vaccini alle fasce fragili della società, come gli anziani, oppure nella distribuzione delle mascherine del gel per le mani durante il primo lockdown. In questo periodo di maggiore libertà, la Consulta giovanile si è attivata per organizzare, nel contesto della rassegna estiva, impazza la piazza 2021, una serata musicale Rock, invitando band del territorio legate al mondo giovanile dal punto di vista sportivo e del tempo libero. La Consulta si è attivata anche attraverso la realizzazione di una pista pump track e ciclocross nell' ambito del progetto SP 12, in collaborazione con i Beach Boys associazione di latte dilettantistica sportiva affiliata alla Federazione ciclistica italiana, che vanta giovani associati bustesi.
L' associazione ha siglato un accordo di cittadinanza attiva con il Comune, mettendo a disposizione la propria competenza per la progettazione e la realizzazione del progetto. La Consulta giovanile è stata attiva anche nel dialogo con le altre consulte giovanili del territorio limitrofo nate grazie al progetto SP 12 a settembre. 2021, assieme a queste consulte, ha organizzato un evento di autopresentazione autopromozione a Canegrate, in cui le varie consulte hanno condiviso il lavoro fatto in questi anni e hanno organizzato una tavola rotonda con gli amministratori dei Comuni dell' Alto Milanese per dialogare su tematiche bisogni inerenti alle politiche giovanili del territorio. Grazie,
Grazie Consigliere, ci sono interventi, la parola alla consigliera Lunardi.
Sì.
Allora diciamo che in in Commissione io ho votato a favore per la consulta giovanile in quanto condivido, lo condivido lo spirito con cui è nato e cioè favorire la partecipazione dei giovani alla vita politica e dare un contributo e per anche uno sviluppo della del nostro Paese.
Quello che però, approfondendo, non condivido appieno è la scelta della nomina del Presidente da parte dell' amministrazione e non della stessa Assemblea, cioè se nello stesso articolo 1 è il no, nel senso che io mi sono documentata per quanto riguarda altre consulte.
Giovannini e in altre consulte previsto la nomina da parte dell' Assemblea, ma perché, proprio in considerazione dello spirito apartitico e terzo che dovrebbe avere la Consulta, cioè se anche perché, visto tutta l' attività fatta dal consigliere Zangirolami, di cui gli do atto e mi complimento perché ha fatto un notevole lavoro, a maggior ragione, secondo me deve essere un' assemblea di giovani che liberamente scelga il proprio Presidente. Poi il un altro passaggio, secondo me importante, che c'è nell' articolo delle finalità e cioè nel nella lettera di.
È previsto la facoltà da parte dell' Amministrazione di chiedere dei pareri non vincolanti su questioni attinenti alla sfera giovanile, però la questione è se io ritengo importante il ruolo della dei giovani. Secondo me dovrebbe essere prevista una procedura in cui su tutte le tematiche giovanili dovrebbero essere coinvolte. La Consulta non perché nella in questo c'è.
La possibilità che l' Amministrazione si avvalga del parere, ma non su tutte le questioni. Io ritengo che, secondo me, se uno vuole coinvolgere veramente i giovani su tutte le questioni giovanili, dovrebbero essere coinvolti giovani. Poi, al di là della questione della presenza o meno che abbiamo discusso in Commissione, della presenza o meno,
Della sempre del di dei tre rappresentanti dell' amministrazione, e cioè del Sindaco dell' Assessore e del responsabile della Consulta giovanile. va be' che abbiamo fatto una discussione, però, secondo me la cosa importante è sicuramente la Consulta e una valutazione dalla possibilità della scelta da parte dell' Assemblea del Presidente, perché se uno lavora bene e gli viene riconosciuto questo merito cioè non è una imposizione di un regolamento che secondo me deve imporre il Presidente io lo vedo come un impose una imposizione e quindi un in qualche modo un vincolare anche delle scelte che dovrebbero essere libere, quindi io con cioè ripeto, condivido lo spirito con cui è nato e quindi io,
Per questo per questo punto mi asterrò, ma solo per questo motivo condivido però la scelta dell' Amministrazione di coinvolgere i giovani, perché sono il futuro e quindi devono essere ascoltati. Ovviamente i pareri non sono vincolanti, ma è importante il ruolo che perché il futuro è loro, però, per cui devono essere ascoltati nei loro progetti e apprezzo l' attività svolta dal consigliere San Girolamo in questi in questi ultimi anni. Grazie,
Grazie, prego, Consigliere, grazie, ma il motivo per cui il Presidente.
È nominato dalla disegnato è che la Consulta senza dubbio un momento in cui si aggregano dei giovani, ma la Consulta, come è stato detto in Commissione, non esisterebbe se non ci fosse il dialogo con l' istituzione con l' amministrazione. Quindi, se il Presidente fosse nominato attraverso una consultazione interna alla Consulta e estranea rispetto all' amministrazione, non avverrebbe il dialogo con l' Amministrazione. Di conseguenza, decadere decade il, il motivo e l' identità proprio della della Consulta. Se se i giovani si incontrano tra di loro e parlano tra di loro bellissimo, però, non è una Consulta giovanile. è caratterizzata da una dialettica tra i giovani di Busto, Garolfo e l' amministrazione. Di conseguenza, se il Presidente non fosse legato all' amministrazione, i giovani parlerebbero tra di loro che ha notevole, però.
Non non rispetterebbe l' identità della della Consulta. Grazie.
Sì, no da risponde prima l' ACAM, magari così va bene farà la consigliera Lunardi.
No, proprio per garantire la la continuità della Consulta giovanile, secondo me è la garanzia che sarebbe necessario che venga nominato dall' assemblea con una una durata, che in alcuni regolamenti ho visto essere di due anni. No, una una, un' assemblea che abbia che venga nominato che che all' interno nomina un Presidente che abbia una scadenza di due anni. Secondo me non esiste, dal mio punto di vista, il problema dello scollamento con l' Amministrazione comunale, ma perché perché comunque nelle assemblee sono sono invitati il sindaco, l' assessore responsabile delle politiche Giovanili secco INPS? Invece io ritengo che si è effettivamente venga percepito come un qualcosa di terzo e apartitico, in cui tutti si possono, possono partecipare liberamente e si possa avere un contributo maggiore e quindi una partecipazione, perché secondo me le imposizioni per i giovani sono viste male. Se, se si parte questo mio punto di vista, se si parte con l' amministrazione che è nomina il Presidente, quando secondo me il Presidente deve essere espressione della assemblea, poi non escludo, non è escluso che comunque verrebbe nominato Zangirolami, per dire dal dall' Assemblea, però, deve essere un un momento di libera scelta da parte di tutti i giovani. Ritengo.
È proprio per garantire una maggiore partecipazione e una continuità della Consulta anche al di là delle future. Amministrazioni.
Sì, la parola all' assessore campetti, secondo me, però potrei sbagliarmi, c'è una confusione. Questo non è un' associazione giovanile che deve andare avanti nonostante l' amministrazione. Questo è un progetto dell' Amministrazione, quindi è inevitabile che ci sia il ruolo dell' Amministrazione come coordinamento, che poi il Presidente non è che fa chissà che semplicemente tiene un po' le file di tutto questo, perché ed è necessario che invece si è stata una scelta proprio decidere che fosse il Consigliere delegato proprio per il suo ruolo, ripeto quello che magari mi sembra di sentire raccontare dalla consigliera Lunardi è una semplice associazione giovanile che va avanti per la sua strada che al Presidente qualsiasi, ma non è quello il progetto, le associazioni, noi dentro nella Consulta ci sono tante associazioni perché c'è, ci sono gli operativi, c'è un' altra associazione che so mi sfugge, il nome, comunque ci sono anche ragazzi non singoli, ma legati tra loro da altri progetti che però non si sentono soffocati, anche perché noi siamo costantemente in contatto con loro. Quindi, se ci fosse questo, secondo me è il primo sintomo di per di una percezione sbagliata di quello che è la Consulta. Sarebbe la reazione dei giovani e non partecipare. Diciamo che invece tutto l' elenco delle delle immense attività che sono state fatte perché veramente sono tantissime ci si trova. Abbiamo tentato anche durante il lockdown, che è stato un periodo molto difficile tenere o comunque uniti questo questo gruppo e ci siamo riusciti proprio perché comunque c' era questa questa, questa intenzione c' era questa direzione che volevamo dare e che che ci abbiamo lavorato. Non è così semplice tenere insieme gruppi di giovani e questo glielo garantisco perché sentendo anche le esperienze, Marco prima citava.
Altre consulte però.
Il proprio le consulte non ce n' è tantissime. Nel nostro territorio gli altri sono appunto più connotati come associazioni, quindi slegate completamente dall' amministrazione e quindi fanno delle attività, giustamente che non c' entrano niente e anche l' altro discorso mi permetto di dire di sottoporre tutto noi parliamo un po' di tutto perché quando abbiamo fatto i bandi li abbiamo coinvolti. Tutto, però mettere nel Regolamento che obbligatorio io lo trovo che non serve perché qui non è che si sta cioè questo è proprio un organo che sta cercando di favorire al massimo il gruppo di i gruppi di ragazzi. Andare a intercettarli, facciamo anche proprio dei progetti per andare a intercettare, abbiamo fatto una call, non so se si ricorda l' ho anche citata in Commissione una col chiedendo cosa vi piacerebbe fare e questo è ovvio che deve essere deve partire dall' Amministrazione, non può farlo una associazione, qualunque una call lo può fare, però avrebbero una comunque un unico, un un' importanza e comunque anche una forza completamente diversa da quella che può avere un' amministrazione. Arrivate le proposte, abbiamo incontrato tutti i giovani che fanno parte, ripeto, di associazioni anche diverse. Stiamo favorendo la formazione di una di una associazione proprio tramite la Consulta, perché questi ragazzi vogliono fare un' associazione, ma non sanno come muoversi e si sono presentati e non la sta vivendo nessuno. Questo glielo garantisco come un' ingerenza, come anche perché.
A cosa servirebbe, non ha nessun potere, ha solo un potere consultivo, quindi noi siamo proprio in totale ascolto, però serve proprio una guida, un qualcosa che poi cerchi in qualche modo di realizzare quali sono i loro progetti, perché abbiamo proprio notato che molto spesso c'è un po' questa F cioè, come dire, si fa di FI, si fa un po' difficoltà a poi concretizzare quelli che sono i loro magari progetti e perché è comunque.
Ci sono dei limiti, magari anche tra economici, per esempio piuttosto che di altro genere, e quindi è in questo momento è proprio un momento di confronto che a loro serve, perché altrimenti, ripeto, sarebbe un' associazione qualunque che va avanti per la sua strada e quindi anche il discorso di possono partecipare è proprio è proprio la natura, è proprio il progetto che è fatto in questo modo. Colgo l' occasione poi anche per ringraziare tantissimo, visto che è appena andato in pensione.
Maurizio Turcato, perché appunto è il funzionario dedico proprio che ci ha seguito proprio nella passo passo che ha fortemente voluto questo questo la realizzazione di questo progetto, quindi il fatto che proprio portiamo il Regolamento a un paio di giorni dal dal alla festa del suo pensionamento, credo sia anche veramente il coronamento un po' del suo percorso che è sempre stato molto attento ai giovani, quindi questo ci tenevo anche a fare questo grosso ringraziamento a Maurizio. Grazie.
Grazie.
La parola al Consigliere Zangirolami, io vorrei sottolineare tre cose, allora la prima che per quanto riguarda la questione della continuità verità nello Statuto, è previsto che, indipendentemente che il Presidente venga eletto oppure designato.
Il Consiglio direttivo al termine del del mandato dei cinque anni dell' Amministrazione decade, quindi non viene in nessun modo influisce sulla continuità per quanto riguarda la partecipazione, quindi il fatto che i giovani possono all' interno della Consulta in qualche modo autogovernarsi.
Non è appunto non è possibile l' autogoverno all' interno della Consulta, perché è in comunicazione con l' Amministrazione, ma poi non dimentichiamoci che c'è il Consiglio direttivo che viene eletto dai membri dell' Assemblea, quindi c'è una forma solida di partecipazione e infine io non credo che sia un' imposizione cioè che se l' amministrazione propone uno spazio perché questo è uno spazio di confronto di partecipazione come può uno spazio di partecipazione essere considerato un' imposizione se fosse un' imposizione.
Non verrebbe nessuno, ma non è nemmeno questo il caso, quindi l' intento è proprio quello di,
Noi lo avremmo fatto se non quindi non credo proprio che io non non lo vedo come un' imposizione se è un' imposizione a causa del fatto che istituito dall' amministrazione, allora qualsiasi cosa non sarà per caso saremmo qua seduti non qualsiasi cosa ha proposto dall' Amministrazione sarebbe una cosa imposta, e quindi boh non democratica. Per per definizione, però, non credo che sia così. Grazie,
Prego, consigliere Bernardi che allora il fatto che da Regolamento, il Presidente e il consigliere comunale delle no ho capito che scelta dell' amministrazione è una un obbligo, cioè per cui questo questa consulta compost, cioè la Consulta può funzionare solo con questa scelta okay quindi io ritengo cioè ribadisco la mia posizione e cioè io penso che la partecipazione debba debba partire dal basso e dall' autodeterminazione dall' Assemblea dopodiché,
Credo che anche il fatto dei cinque anni in ognuno deve dare un proprio contributo, che magari potrebbe essere anche un termine diverso dei cinque anni, dopodiché prendo atto cioè della iniziativa positiva per coinvolgere i giovani. Io rimango dell' avviso che però per la massima partecipazione e proprio per essere,
Terzi apartitici, secondo me il Presidente dovrebbe essere eletto dalla dall' Assemblea, premesso che condivido questa scelta di coinvolgere in questo modo i giovani, grazie.
Grazie, ci sono altri interventi.
Possiamo passare alla votazione favorevoli?
Astenuti.
Votiamo l' immediata eseguibilità favorevoli.
Astenuti.
Quindi il punto è approvato, passiamo adesso all' ultimo punto. Quinto approvazione modifica schede d' ambito del Piano dei Servizi allegato al PGT do la parola all' assessore Di Girolamo.
Grazie Presidente buonasera a tutti allora, con la modifica delle schede d' ambito del Piano dei Servizi allegato al PGT, nella sostanza, proponiamo di modificare delle schede relative ad immobili di proprietà comunali, sui quali sono previsti progetti in fase più o meno avanzata di realizzazione, appunto per realizzazione dei quali è necessario modificare l' attuale previsione in particolare, le schede che andiamo a modificare riguardano tre immobili,
Due sono siti a Roccella.
E uno sito Busto Garolfo.
Quello di Busto, Garolfo che, in di Arconate, è meglio conosciuto, come l' area ex Pessina per la squadra per la quale scheda.
Ora vigente prima della modifica di questa sera, era previsto la destinazione come area parcheggio.
Ora a fronte anche delle.
Delle dei progetti per i quali sono in itinere richieste di contributi.
A fondo perduto viene modificata la scheda, rendendola più inerente alla ai progetti, appunto che andremo che vogliamo realizzare, quindi alla destinazione d' uso principale diventa area parcheggio, piazza e attività collettive.
Per le opere in progetto e la rigenerazione urbana, per il recupero dell' ex fabbricato industriale con aree dedicate alla didattica educata, educational divulgativa all' apprendimento mediatica ludoteca e per attività di co-working interattiva è prevista inoltre altra area dove saranno disponibili i servizi di ristorazione e di socialità diffusa funzionali all' attività di cui sopra.
Per quanto riguarda le altre due schede che sono invece relative ad immobili.
Posizionati a nella frazione di Roccella, che però sono entrambi nello stesso ambito in quanto su una.
È relativa al parco al parco comunale nel quale sapreste è in fase di realizzazione centro polifunzionale.
Quindi abbiamo la scheda.
Vigente che la pi 58 e riguarda una l' area in via Bernocchi fra la frazione di Roccella, nella quale attualmente è previsto semplicemente un' area parcheggio e c'è un' area parcheggio, direi ABA, poco utilizzata nella scheda modificata, invece andiamo debba prevedere parcheggi pubblici, attività ricreative, spazi verdi e di libera fruizione non attrezzate,
L' oggetto è una riqualificazione che qua della Repubblica, con realizzazione di nuovo arredo urbano e attrezzature per le attività ricreative, sostanzialmente in quest' area, giusto per spiegare il tipo di progetto che abbiamo, che vogliamo realizzare, un' area dedicata alle adolescenti nel quale verrà collocato un campo polivalente di basket calcetto lavoro con pavimentazione adeguato, l' altra scheda, che riguarda sempre l' immobile di Roccella, è la scheda vuoto. Attualmente la destinazione d' uso principale e verde pubblico.
Nella modifica invece?
Diventa verde, attrezzato e giardini verde imboscato i parcheggi non per il progetto, le implicazioni della Repubblica con inserimento, attrezzature, percorsi inclusivi, realizzazione parcheggi pubblici, anche questa modifica legata ad un progetto che abbiamo presentato per attrezzature inclusive, attrezzature, giochi inclusive,
Di Regione Lombardia e per cui abbiamo partecipato al bando con un progetto, per appunto installare o attrezzature, questo sulle modifiche, se ci sono domande, grazie,
Ragazzi, ci sono interventi.
La consigliera Lunardi.
Sì, allora diciamo che, per quanto riguarda le variazioni previste per l' area testina, non osservazioni, anche perché, se si vogliono realizzare il Piano NR, re RR e quindi.
Migliorare quell' area è necessario per forza fare questa variazione per quanto riguarda l' area di Bernocchi, visto che è previsto anche un' area verde e boscata rispetto solo l' area dei parcheggi, anche su questo sono d' accordo, per quanto riguarda invece l' area di Via Falcone, visto che questa era un' area verde boscata e io sono da sempre contrario al centro polifunzionale che è stato,
Che si sta costruendo perché io ritengo e continuo a sostenere che sono soldi buttati via. Per i motivi che ho già detto, ritengo non sono d' accordo e quindi su questo punto, proprio per questo, per questa modifica di questa scheda voterò contro a queste modifiche.
Se ci sono altri interventi.
Ok, possiamo passare alla votazione favorevoli.
Contrari.
Votiamo l' immediata eseguibilità favorevoli.
Contrari, quindi il punto è approvato con 10 voti favorevoli, un contrario.
Consigliere comunale si conclude qui e vi ringrazio, vi auguro una buona serata.