Okay.
Buonasera a tutti e benvenuti al Consiglio comunale del 26 marzo 2024 maggio, un saluto anche a tutti i cittadini del Comune di Campodoro, augurando a loro una buona e santa Pasqua dal 2024.
Passo la parola al vice segretario Matteo Pierobon, dottor, per l'appello prego.
Grazie Vezzaro, Grandis, Mezzaro, Luca piccolo, Presidente Carmignotto, Barbieri.
Guerra.
Petricich Gottardo Guerra Alessandro.
Ramina.
Prego, Presidente, grazie nomino scrutatori.
Mentre i cicli Roberta Barbieri tennis è guerra, Alessandro.
Proposta numero 1 approvazione, rendiconto di gestione e Jersey esercizio 2023, la parola all'assessore, Elena Grandis, prego.
Grazie Presidente, un saluto a tutti voi qui presenti in sala e un caro saluto anche tutti i cittadini che ci stanno seguendo da casa.
Il conto del bilancio o rendiconto finanziario è il documento che dimostra i risultati finali della gestione finanziaria alla fine di ogni anno. Il rendiconto è un documento di fine periodo che serve a rendere conto alla comunità il corretto utilizzo delle risorse a disposizione del Comune. In data 8 febbraio 2024, la Giunta comunale ha approvato lo schema del rendiconto della gestione per l'anno finanziario 2023, che comprende il conto del bilancio e lo stato patrimoniale. Lo schema del rendiconto con i relativi allegati è stato inviato ai consiglieri comunali il 22 febbraio. 2024 a mezzo mail per la consultazione al Consiglio comunale, come previsto dall'articolo 42 del Testo unico degli enti locali numero 267 del 2000, spetta all'approvazione definitiva, con deliberazione di Giunta comunale numero 7 dell'8 febbraio 2024, in seguito al riaccertamento dei residui attivi e passivi ai fini della loro imputazione, agli esercizi di rispettiva esigibilità. Si evidenzia che la quota relativa ai residui attivi e passivi, reimputati all'esercizio 2024 e finanziata con il fondo pluriennale vincolato di spesa corrente, ammonta a euro 23.154,28 e per la parte di spese in conto capitale ammonta a euro 410.738,43.
Il Comune di Campodoro rispettato gli obiettivi fissati dagli obblighi del pareggio e dei vincoli di bilancio, alcuni dei quali relativi a nuove attività e nuovi servizi, altri aventi ad oggetto la conferma dei servizi già presenti, previsti gli gli scorsi anni e comunque correlati ad uno sforzo organizzativo straordinario per realizzare il quale continua a essere richiesto un maggiore importante e concreto impegno del personale dell'Ente.
Un esempio per tutti è l'assistenza straordinaria ai contribuenti per la quantificazione dell'IMU della TASI e la compilazione dei relativi modelli F 24, alla luce dei risultati raggiunti nel corso dell'anno 2023, nonostante agli obiettivi inizialmente previsti se ne siano aggiunti altri di notevole impegno ed importanza per le scelte strategiche dell'Amministrazione, la Giunta ritiene possa esprimersi un giudizio complessivo decisamente positivo sia sulla performance delle singole aree che sulla performance dell'intera struttura.
Il rendiconto 2023 si è concluso con con un risultato di amministrazione positivo, in quanto si è concretizzato un avanzo di amministrazione di 78.506 569 e 86,86 euro, come riportato sia nella proposta di deliberazione sia nella Ratti le relativa predisposta dalla Giunta comunale, lo stesso è stato destinato ai fondi di accantonamento per l'importo di 32.769,59 euro e ai fondi disponibile è stato destinato un importo di 45.773,27 euro. Si precisa inoltre che il fondo cassa al 31 12 2023 risulta pari a 243.262,76 euro e lo stato patrimoniale evidenzia un patrimonio netto al 31 12 2023 di euro 5 milioni 856.884,57 per quanto riguarda il rispetto del vincolo sulla spesa del personale, si evidenzia che a fronte di un limite di spesa determinato in 353.661,81 euro la spesa del personale per l'anno 2023 ammonta a euro 351.951,22.
Lo schema del rendiconto comprensivo dei suoi allegati è stato inviato all'organo di revisione, il quale ha certificato la conformità dei dati del rendiconto, della gestione per l'esercizio finanziario 2023 con quelli delle scritture contabili dell'Ente e con quelli del conto del tesoriere, ed ha espresso parere favorevole con la relativa relazione ho concluso il mio intervento passo la parola al Presidente.
Grazie alla discussione ci sono domande.
Passiamo alla votazione, chi è favorevole?
Contrari.
Astenuti.
Nell'immediata eseguibilità, chi è favorevole?
Contrari.
Astenuti.
Tutti favorevoli.
Proposta numero 2 variazione al bilancio di previsione e ai documenti programmatici contabili 2024 2026 provvedimento numero 1. La parola al Consigliere, la Grandis, prego.
Grazie Presidente, con la deliberazione del Consiglio comunale numero 21 del 5 dicembre 2023 sono stati approvati il bilancio di previsione e il DUP per il periodo 2024 2026, vista la necessità di effettuare una variazione del relativo bilancio al fine di adeguare gli stanziamenti a valutazione fatti Desio gestionali successivi all'approvazione dello stesso la si sottopone questa sera all'approvazione da parte dell'organo consiliare come stabilito dall'articolo 42 e dall'articolo 175 del Testo unico degli enti locali,
Le somme in entrata di parte corrente in conto capitale tra le più significative e vado ad elencare 7.461,83 euro è stato utilizzato parte dell'avanzo di amministrazione accantonato dell'anno, 2023 è destinato al trattamento di fine mandato del Sindaco 5.000 euro, l'importo l'importo recuperato in segue, la che, in seguito all'accertamento IMU degli anni precedenti 9.200 euro sono proventi derivanti dalla violazione del codice della strada 20.000 euro è stato utilizzato somme depositate in conto correnti postali, 7.500 euro del conto Abaco per la pubblicità e il per il restante 7.500 il servizio di tesoreria, le somme in uscita di parte corrente in conto capitale, le più significative sono 12.000 euro riguardano costi per le attività accertativa IMU imposta IRAP, prestazione di servizi a supporto dell'ufficio di ragioneria e tributi, 17.000 euro, pagamento rette di minori accolti in strutture protette, 2.600 euro sono interessi passivi di preammortamento per mutuo acceso con la Cassa depositi e prestiti.
2000 euro sono sgravi e restituzione dei tributi, si precisa che con la presente variazione non si altera il pareggio del bilancio del corrente esercizio, sia in termini di competenza che di cassa, e vengono rispettati tutti gli equilibri generali contabili del bilancio per il finanziamento degli investimenti allegati alla presente ci sono i pareri favorevoli espressi dal responsabile del servizio finanziario e del revisore dei conti ho terminato il mio intervento, passo la parola al Presidente,
Grazie.
Ci sono domande su questo argomento?
Passiamo alla votazione, chi è favorevole?
Contrari.
Astenuti per l'immediata eseguibilità, chi è favorevole?
Contrari.
Astenuti.
Proposta numero 3, Proposta di rilievo, adozione a prima variante generale al Piano degli Interventi del PRG del Comune di Campodoro, ai sensi dell'articolo 18 della delibera 11 2004. Passo la parola al responsabile dell'ufficio tecnico, ma Massimo, Messina, prego.
Ah sì, Mougins scivolato.
Mah Massimo intanto inizia dopo, quando arrivo, pulcini e.
Prego, prego Massimo.
Allora, buonasera a tutti.
Sarà tutti, allora è in arrivo all'architetto bugie, che è l'estensore della prima variante generale, al Piano di interventi susseguente all'approvazione del PAT, e adesso con questo provvedimento andiamo ad adottarla.
Successivamente all'adozione ci sarà di otto giorni di deposito, 30 giorni per la visione di tutti gli elaborati e i successivi 30 giorni per la presentazione di eventuali osservazioni puntuali da chi ha un interesse legittimo.
Né gli otto giorni in cui si prepara il deposito verranno disposte anche tutte le comunicazioni singole ai tutte le persone che hanno.
Scusate che hanno depositato l'istanza per chiedere una variante puntuale singola.
Nella lettera ci sarà un'istruttoria completa, l'accoglibilità o meno, eventuali integrazioni o chiarimenti necessari per definire la l'evasione dell'istanza e nei casi in cui è prevista la perequazione, anche l'importo economico e le modalità con cui si potrà versarlo e.
Sostanzialmente questa è una variante, cioè la prima generale, che quindi sostituisce il Piano regolatore generale e.
I contenuti erano abbastanza ampi e si va dalle richieste di modifica della destinazione d'uso, di ammesse non più funzionali richieste di abbassamento del grado su alcuni edifici, per cambiare le modalità di intervento e la suddivisione, ad esempio, di comparti gli ambiti di lottizzazione più ampi che in questi anni non sono mai partiti e quindi diciamo questo è stato il senso,
Di ampliare il più possibile le richieste in maniera tale da poter sbloccare un po' alcune situazioni e si è cercato di agevolare la maggior parte delle richieste,
E mi pare solo solo due non sono accoglibili per questa variante e non c'è stato sostanzialmente un consumo di suolo proprio perché sono tutti interventi o su aree già esistenti o su fabbricati già esistenti.
Adesso, dopo l'adozione.
E si farà una trasmissione alla Regione per la valutazione ambientale. La Commissione VAS.
E poi, siccome il termine di 60 giorni 30 più 30 finisce nel periodo preelettorale, al momento si fermerà. Ci fermeremo solo con l'adozione. La prossima Amministrazione poi, avrà come dire con il compito di di approvarla e chiuderla formalmente. Questo è un po' la.
Il tema produttivo de di questa variante e oltre a questo, poi sono stati fatti degli aggiornamenti per norme sopravvenute e il nuovo Piano di gestione del rischio alluvioni, e quindi son state verificate con la card cartografie esistente con la destinazione di zona.
E si è fatto da parte dell'agronomo e il dottor Bono Antoni un'analisi di tutti gli allevamenti per la classificazione di quelli intensivi e quindi la determinazione delle fasce di rispetto secondo tutte le delibere della Regione, in merito a questo ambiti diffusi, case, case sparse oppure zone residenziali e si è verificato che da questo punto di vista non c'erano grandi differenze rispetto al al PAI, Piano sempre regionale e in materia di tutte le acque e comunque erano adeguamento.
Allora obbligatorio, insomma da fare e alcune modifiche sempre puntuali e sempre per norme sopravvenute,
Tipo il PTRC, il Piano regionale di coordinamento e quindi questo è stato un po' il lavoro fatto, insomma abbastanza ampio, perché gli argomenti erano tanti e e quindi questo è un po' come dire il risultato è.
Rispetto ad altre varianti successive potranno essere fatte al Piano interventi potranno essere tematiche puntuali e quindi magari anche più veloce e snella come procedimento questa, ripeto, trattandosi della prima variante generale e aveva un contenuto molto ampio e i temi inseriti e quindi accettati erano molti sostanzialmente questo è un po' un riassunto de dei contenuti.
Adesso, se affida REA Bugini, può essere un po' più specifico su alcune tra lo sviluppo di alcuni temi, soprattutto quello delle norme sovraordinate di quello che, come dire eventualmente, delle valutazioni delle singole richieste, sono state fatte tenendo conto consumo del suolo e tutte le normative e le leggi regionali che si sono succeduti in questi 3 4 anni e probabilmente,
Non ci sarà una necessità della valutazione di compatibile idraulica, perché compatibilità idraulica scusate eh, perché di fatto sono minimi gli aumenti volumetrici richiesti, soprattutto in zone.
Da consolidate oppure di edificazione diffusa, quindi, sostanzialmente valutazioni di poter potenzialità edificatorie già contenute nel Piano regolatore precedente.
Questo più o meno è.
Riassumendo tutto il lavoro fatto.
Si spera che con l'accoglimento della maggior parte delle richieste, possa anche essere, come dire, motivo di spingere, ad esempio, con la deduzione degli ambiti di lottizzazioni grandi insomma che c'erano prima e la possibilità di qualche ampliamento scopo familiare agli istituti siano più funzionali quindi dava la possibilità di recuperare questi fabbricati. Si è andati incontro sia alle istanze dei cittadini, ma anche un po' al tema del consumo del suolo, cioè prima di ampliare e consumare nuovo suolo con nuova edificazione, possibilità di recuperare immobili già esistenti e come anche l'abbassamento di alcuni gradi di intervento.
In relazione all'analisi filologica fatta da da chi ha presentato la richiesta e consente anche di il recupero di fabbricati che magari non avevano più un interesse e come dire, strettamente collegato alle norme del Piano, e questo è un po' ecco, ripeto poi ogni istanza avrà la sua risposta se c'è la perequazione oppure no quindi una motivazione di calcolo e,
Ecco se ci sono domande.
Grazie Massimo, do la parola al Sindaco per un suo intervento.
Sì, Presidente, grazie no, volevo chiedere, appunto, siccome musina, in ritardo Busin l'urbanista che di fatto ha redatto poi il Piano degli interventi, se eccolo qua, forse qua andiamo una tempistica straordinaria, dottor Buggin.
Buona sera, ora, se.
Io ho illustrato un attimino in generale i contenuti, i temi che abbiamo sviluppato e le comunicazioni tecniche del deposito osservazioni e televisione.
Prego.
Buonasera a tutti.
Allora, questa prima variante al Piano degli Interventi del Comune di Campodoro comincia con.
Delle nuove, l'applicazione delle nuove disposizioni della legge in cui è stato fatto un avviso pubblico, ma ancora nel 2022, a cui sono state date poi anche indicazioni per le varie tipologie di manifestazioni di interesse che i privati avrebbero potuto presentare, ecco perciò una trasparenza anche nelle manifestazioni di interesse, indirizzando le già ad avere la essere accompagnate da una serie di documentazioni per non far perdere tempo successivamente, però, come dire,
È un cambio un po' rilevante rispetto a prima, per cui anche non tutti i professionisti erano pronti, se porta, se perso un po' di tempo, poi coi vari professionisti a correggere il tiro, a fare integrarle, documentazioni perché lo richiede la legge, per esempio.
Una delle delle linee guida che sono state seguite è quella di dare la preferenza al recupero degli edifici esistenti prima di consumare suolo, perché anche il consumo di suolo e una delle direttive della nuova legge per cui recuperare gli edifici esistenti non sempre.
È sufficiente una manifestazione di interesse in cui il privato dice io vorrei recuperare questo edificio singolarmente, l'edificio,
È in zona agricola, per cui era usato da un'azienda agricola e conseguentemente la legge dice che de la richiesta, la manifestazione d'interesse deve essere accompagnata da una relazione dell'agronomo che dice quando è stato costruito, se effettivamente è stato usato, per cui se aveva un titolo abilitativo una serie di altre documentazioni, tra cui anche quella che, nel caso in cui l'azienda agricola continua, se non può chiedere altri annessi, per non è che faccio un annesso e lo faccio diventare residenza, poi chiedo un altro ammesso. Ci sono una serie di procedure e questo un po' dilatato i tempi di raccolta delle informazioni, a dire il vero, probabilmente forse qualche manifestazione di interesse nel periodo delle soffra. L'adozione e l'approvazione dovrà essere integrata con ulteriore approfondimento. Però, insomma, abbiamo fatto il 99,9% di tutto quello che era umanamente possibile tecnicamente possibile. Abbiamo cercato poi tutte le manifestazioni di interesse di accorparle per temi. I temi ripetiamo sono quelli della del recupero degli edifici. Esistenti, per cui in questo non c'è solo gli edifici agricoli, anche difficili qui del centro storico che ho perché son stati demoliti precedentemente oppure sono stati un po' lasciati, come dire,
A volte succede che muore padri, fratelli o si mettono d'accordo gli edifici rimangono lì e oggi intervenire come dire, un edificio che magari ha un grado di protezione non è più conveniente, anche perché tre anni a questa parte, quattro anni a questa parte, la Regione Veneto ha cambiato tutti i gradi di sismicità, perché anche questi in qualche modo sono dicono, per cui a volte intervenire su edifici che hanno sì un grave, come dire un vincolo, però tecnicamente non è possibile far sì che l'edificio rimanga lì e allora, in questo caso, mi ha dato la possibilità, attraverso la presentazione, di un'analisi filologica che dimostri come l'edificio ha perso per essere un edificio agricolo, ma l'edificio agricolo con una sua valenza, ma come dire, quando non c'erano edifici vicini per cui era in zona agricola e aveva un suo rapporto con lo spazio e con l'uso della zona agricola, oggi, se la donna non è più agricola, perché tutta costruita perde anche con la sua valenza, se poi anche il tempo e il degrado ha fatto sì che non sia più in grado o non si è più conveniente recuperarlo. Si può andare a modificare, è in grado di intervento per dare la possibilità, per esempio, demolire, ricostruirlo, ma magari si ricostruendolo fedelmente com'era prima, però, ovviamente con le Fondazioni, con tutte quelle sicurezze per cui chi ci andrà ad abitare abbia,
Ah, sicurezza, ecco, questo era sostanzialmente un po' l'impostazione, adesso ci sono i paesi delle osservazioni per cui si potrà sia da parte dell'ufficio correggere l'integrazione, eccetera, ma anche i privati che volessero dare delle ulteriori indicazioni per approfondire.
Diciamo che è una buona variante perché non consuma suolo, non ci sono elementi che vanno a consumare suolo e il 90%, il recupero degli edifici esistenti, per cui anche una di quelle linee strategiche del PAT superiori a quello delle.
Delle delle espansioni che hanno tipiche degli anni 50 agli anni 70, adesso andiamo più sul recupero dell'esente, sulla riqualificazione del territorio. su questo ci sta anche una sezione della variante che l'adeguamento al Piano di gestione del rischio alluvioni o sapete che le bombe d'acqua ormai CAM clima sta cambiando.
Il lo Stato, il Ministero dell'ambiente, che negli anni ha cambiato nome, adesso non mi ricordo più, quel nome ultimo però sembra sempre il Ministero dell'ambiente ha fatto per il distretto delle Alpi orientali che racchiude il Veneto, parte del Trentino e Friuli un un piano in cui ha simulato prendendo l'ultima e più pesanti inondazioni che c'è stata negli ultimi 300 anni.
Ha fatto ha visto quant'erano le quote di piena in cui arrivava l'acqua sui corsi d'acqua principali quelli statali,
E la innalzato di 30 centimetri perché con i cambiamenti climatici si penserà che la prossima inondazione possa arrivare a una quota e dove questi 30 centimetri in più uscivano dagli argini, ha fatto la modellazione matematica di dove si allagava sugli estratti che gli ho messo sulla variante vedrete che in questa previsione di allagamento il Comune di Campodoro è toccato solo per una piccola parte a Torre Rossa.
Però c'è l'immagine, comprende anche parte dei Comuni limitrofi, dove Vicenza non occorre che lo dica, ma sappiamo che ogni volta che succede va sott acqua, ma anche altri, soprattutto quelli della parte al di là del Brenta con le Brenta, ne hanno ancora una problematica seria su una serie di colori che vanno dal verde giallo fino all'arancione del rosso molte zone sono rosse lì, ad esempio, non si può costruire neanche ampliare gli edifici esistenti.
Per la parte che riguarda il territorio di Campodoro, questi questi interventi edilizi in queste zone dovranno preventivamente chiedere se chiama attestato di rischio idraulico di non di al Comune o al Consorzio di bonifica, ma direttamente al distretto delle Alpi Orientali attraverso una procedura via web ma che fanno i professionisti che devono accreditare attraverso un'opportuna indicazioni. Hanno anche,
Una risposta sul tipo di intervento che possono essere fatti. Probabilmente metteremo la norma se non mi ricordo, se c'era già, ma verso andremo anche noi.
Ah.
A rendere più pregnante anche il Regolamento edilizio che tutti gli edifici andranno alzate di 50 centimetri, questi vedremo se non sia il caso di farlo per tutti, per tutte le ca, indipendentemente dal fatto che ricadano solo su quelle zone lì.
Ho anche PE e ovviamente quei 50 centimetri non concorrono al calcolo del volume, sono extra volume però oramai, come dire, c'è una.
Ho una prassi, è un cambiamento del clima che adesso abbiamo queste, questa mappatura di Fo zone.
Gialle in quella parte lì, ma non è detto che nei prossimi anni possa anche cambiare, perché c'è un dinamismo che non riusciamo più a controllare, ecco su questo forse non sarebbe male, vedremo che, come osservazione dell'ufficio, se mettere nelle norme dell'UE nel Regolamento edilizio con una prossima.
Determina perché non fa parte del PRG. Aumentare gli edifici appare la soglia di calpestio innalzarla di 50 centimetri. Però son cose legate a questa variante che ha introdotto questo tema, che ormai è anche un obbligo insomma.
Grazie.
Grazie all'architetto Antonio un giro in questo intervento.
Ci sono interventi su questo capitolo.
Prima di passare alla votazione, vorrei che si raggiungesse il Vice Segretario, dottor Matteo Pierobon, per una comunicazione.
Gli occhiali, per cortesia.
L'età.
Però volevo soltanto puntualizzare il discorso dell'articolo 78 del Testo Unico, visto la particolarità della delibera in cui gli amministratori devono astenersi dal prendere parte alla discussione e alla votazione di delibere riguardanti interessi propri o riferiti ai loro parenti entro il quarto grado.
Visto che noi andiamo a approvare una UPI la normativa di riferimento al Testo unico articolo 78, se qualcuno in ordine ai consiglieri a,
I parenti entro il quarto grado sa che al conflitto.
Okay, allora in questo caso c'è la la, la consigliera Guerra Luisa.
E l'Assessore Luca Mezzano.
Il resto.
Chiedo qualche dubbio.
Passiamo al recente, passiamo alla votazione, chi è favorevole?
Contrari.
Astenuti e immediata eseguibilità, chi è favorevole?
Contrari astenuti.
Possono rientrare il consigliere Guerra e anche Luca Mezzaro.
Proposta numero 4, approvazione, aggiornamento del Piano di Protezione civile comunale approvato con delibera, Consiglio Comunale numero 33 del 24 7 2008. Do la parola all'Assessore, Luca Mezzarro, prego.
Grazie Presidente, buona sera a tutti.
Il Comune di Campodoro, con delibera di Consiglio comunale numero 33 del 2008, ha approvato un Piano di Protezione civile comunale, secondo la normativa nazionale e regionale di riferimento, con delibera di Consiglio comunale numero 45 del 2008. Ha approvato il regolamento di servizio del Comune di Protezione civile con delibera di Giunta comunale numero 120 del 2008. Ha preso atto della costituzione formale del gruppo comunale di Protezione civile del Comune di Campodoro vista l'avvenuta iscrizione del gruppo comunale di Protezione civile di Campodoro all'albo regionale,
E viste le delibere di Giunta comunale numero 8 del 2020 approvazione convenzione per il coordinamento dei gruppi di Protezione civile dei Comuni di Villafranca, Padovana e Campodoro e numero 17 concessione in comodato, essenzialmente gratuito dei mezzi di proprietà comunale all'associazione Protezione civile,
Preso atto della delibera di Consiglio comunale numero 26 del 2021, con cui è stata approvata la convenzione del distretto di Protezione civile denominato Medio Brenta, costituito dai Comuni di Campodoro Campo San Martino, Curtarolo, Limena, Piazzola, sul Brenta, San Giorgio in Bosco e Villafranca Padovana.
Visto la delibera del Consiglio comunale numero 12 del 2023 e di approvazione del nuovo regolamento per la costituzione del gruppo comunale di volontariato di Protezione civile e considerato che appare opportuno procedere con l'aggiornamento del Piano Protezione civile comunale stante la necessità di avere uno strumento che consenta ai volontari una migliore gestione dell'organizzazione dei propri servizi con ausilio di strumenti informatici adeguati, preso atto che lo svolgimento dell'incarico professionale sopra descritto è stato affidato Coden, termina del responsabile del servizio tecnico allo studio tombola è associati.
Verificati i contenuti del ragionamento consegnati in via definitiva in data 21 0 3 2024, composto da relazioni illustrative ed elaborati grafici, il tutto è redatto in conformità alle indicazioni della Regione, evento che uniforma i contenuti dei piani comunali, è ritenuto quindi di dover procedere con l'approvazione dell'aggiornamento del Piano di Protezione civile comunale composto dagli elaborati elencati nell'allegato A elaborati definitivi della presente deliberazione che ne fanno parte integrale e sostanziale anche se non materialmente allegati regolarmente depositati in atti presso l'ufficio tecnico.
Delibera di approvare l'aggiornamento del Piano di Protezione civile comunale e di dare atto, ai sensi della normativa richiamata in premessa, che il gruppo comunale di Protezione civile del Comune di Campodoro opera presso questo Ente e alle dipendenze del Sindaco quale autorità locale di Protezione civile, il cui funzionamento è disciplinato da apposito regolamento.
Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, stante l'urgenza di adeguare lo strumento regolamentare alle nuove indicazioni per meglio rispondere alle emergenze, ho finito, vi ringrazio tutti e passo la parola al Presidente.
Grazie, ci sono interventi su questo su questa proposta.
Passiamo alla votazione, chi è favorevole?
Contrari.
Astenuti.
Immediata, eseguibilità, chi è favorevole?
Contrari.
Astenuti.
Punto 5, Comunicazioni del Sindaco, prego.
Grazie Presidente, buona sera a tutti.
Allora e questo è l'ultimo Consiglio comunale, credo, penso e quindi colgo l'occasione per ringraziare i dipendenti comunali per il lavoro fatto in questi anni.
Per la dedizione e l'impegno che hanno dimostrato.
Nel ringraziare gli assessori, il vicesindaco era la Grandis e l'Assessore Luca Mezzaro, i consiglieri comunali di maggioranza e i consiglieri comunali di minoranza.
Colgo anche l'occasione, visto che mancano pochi giorni a Pasqua per fare prima di tutto gli auguri a voi qui presenti, di una serena Pasqua e a tutti i cittadini di Campodoro che ci seguono via streaming.
Quindi, grazie a tutti auguri e ci rivediamo speri, speriamo, il prossimo Consiglio comunale grazie.
Grazie al Sindaco.
Nel suo intervento, e qui i termini al Consiglio comunale e vi auguro a tutti una buona Pasqua e una buona serata a tutti.