Click on “CC”, at the bottom-right of the video, to enable/disable the subtitles.
For each recording, these features are available:
- Comprehensive transcription of the recording;
- (If set) the list of all the speakers in time order and the arguments of the agenda.
The media library is completely browsable.
- Simple search:
- Speaker: it is possible to select one or more speakers attending the recorded event (if speakers are indexed).
- Agenda argument: it is possible to select only those recordings that have some specific argument treated.
- Date or time span: This option allows selecting the recordings of events held in a specific date or during a specified time interval.
- Advanced search: it is possible to search single words, names, phrases, arguments treated during the recorded events and the result of the search will be a list of all those recordings in which the searched term has been treated. Then it is possible to listen to the recording in the precise instant where the searched words are pronounced.
As for now, the enabled social networks are:
To activate the service all you need is to sign up up using your email where the alerts will be delivered and choose the words/argument of interest.
Once the alert criteria is set, you will receive an email containing::
- The internet address of the recording
- The recording title with the chosen search criteria
- The list of the links to the instant where the searched words are pronounced. The words that are found are highlighted in italic.
CONTACT US
No.
Fino adesso un minuto di silenzio per i femminicidi e per i morti sul lavoro.
Si dà inizio al Consiglio comunale con le comunicazioni all'appello.
Sì, buonasera a procedere all'appello pressante Edoardo.
Pacinotti, costanza, assente Rossi, viola palloni Jacopo Grassi, Marco.
Drovandi, Andrea Cavaciocchi, Ilenia, assente Di Giacomo Dario.
Cecconi, Tamara Trinci, Michele Lorenzini, chiara.
Vannucchi, Maria Luisa Castello Angela sardi, Giovanni vieni, Federica torrini, Eleonora.
Bozzini Belinda, assessori, Fratoni, chiara i GAL di Federico Moni Maria Cristina, ebbene, sono due assenze dei Consiglieri.
Sì, adesso, se procedere con le comunicazioni.
Sì, allora buonasera a tutti diciamo che quelle comunicazioni o vai da effettuare alcuni come dire alcuni ringraziamenti, alcune congratulazioni e poi darò lettura di una lettera a tutto il Consiglio comunale e a chi ci ascolta in streaming e diciamo che oggi c'è una folta rappresenta il primo con Federico dicevamo c'è una folta rappresentanza di Sianesi e abbiamo sempre pensato che siano prima o poi sarebbe riuscita a esprimere una classe dirigente.
Per il governo del Paese di di Carmignano, ma invece è riuscita a esprimere una classe dirigente per il Governo europeo, insomma, diciamo per la governance europea, no, parte le battute, siamo felici, orgoglioso di avere qui presenti con noi Francesco Torselli che è neo europarlamentare di Fratelli d'Italia quindi un ringraziamento e un applauso penso bipartisan,
Credo che avere un nostro concittadino in rappresentanza delle delle istituzioni europee sicuramente sia un motivo, un motivo di vanto, un motivo di orgoglio. Credo anche che, al di là delle delle differenze politiche e delle differenze di vedute che ci possano essere per Carmignano, comunque avere una persona con cui potersi parlato con Francesco e lui ha dato la sua disponibilità a poter dialogare, a poter lavorare assieme. Ho sempre pensato che uno dei punti di forza della nostra Repubblica, della nostra democrazia, sia la capacità alla sfida di tenere assieme le diversità e da queste diversità, riuscire nel nel dibattito, a trasformarlo in in un Governo virtuoso del Paese e poi, come tutti sappiamo, le diversità ci arricchiscono perché una maggioranza, senza opposizione diventano oligopolio e l'opposizione e come dire, stando all'opposizione e si prepara o si forma le proprie proposte per diventare forza di Governo, questa è la sfida delle nostre democrazie.
Credo che Francesco lo rappresenti o quando abbiamo parlato un privato, ho sempre apprezzato il fa due due caratteristiche per le quali mi ci riconosco, la prima e lo spirito di militanza. Fare politica oggi è diventata una roba un po' complesso un po' difficile, ma trovare persone che hanno fatto politica fin da giovane età seguendo un ideale diverso, ognuno se quel poco ideale ma seguendo finta giovani, un ideale militando all'interno di un partito che, come tutti sappiamo, i partiti hanno alti e bassi, però a volte stare nei partiti del 2% è difficile ed è difficile trasformarli in partiti dal 2% a partiti del 20%, ma questa è la pelle, è la bellezza della militanza no eh.
E questo credo sia uno degli aspetti fondamentali della nostra democrazia, lo spirito di militanza e lo spirito di servizio, seguendo un ideale seguendo dei valori e questo credo sia un patrimonio che la politica deve riscoprire debba riscoprire a destra, deve riscoprire a sinistra, deve riscoprire al centro e la militanza forma coscienza politica. La coscienza politica è l'unico vero potere contattare rispetto ai potentati economici potentati della finanza. Credo che mai come oggi manca un vero primato della politica rispetto.
A tutti gli altri poteri del che ci sono in Italia o in Europa, quindi.
Ringrazio Francesco e do lettura.
Di una lettera che ha inviato a tutti noi, caro Sindaco, cari Assessori, cari Consiglieri, grazie di cuore per questo invito e grazie per la fiducia che in questo modo, ma avete dimostrato nel ritenermi all'altezza di portare un pezzo della nostra comunità all'interno di uno dei palazzi più potenti del mondo. Oggi non so dirvi se idealmente inizierò all'altezza, ma vi posso dire con certezza due cose. La prima è che entrare là dentro fa davvero tremare i polsi. La seconda è che questa opportunità che la vita mi ha riservato è troppo importante per non horror onorarla ogni giorno ogni attimo con tutto l'impegno necessario.
In pulizia si fa un gran parlare di appartenenza, l'appartenenza ad un popolo, ad una Nazione, ad un partito, ad una associazione.
Ma l'appartenenza ovviamente non esiste soltanto nella politica, se appartiene alla propria cerchia di amici, alla propria famiglia, al Circolo del biliardo o al club dei sostenitori della propria squadra del cuore.
Ma esiste poi un'appartenenza più chiara, più grande, quella che non ti scegli, ma che Dio o il destino ti mette di fronte fin dai suoi primi vagiti, l'appartenenza alla sua terra, alla tua città, alle tue strade, l'appartenenza a quella scuola dove con un fiocco rosso e grembiulino,
Bravo, fiocco rosso e non grembiulino.
Ha imparato cosa significa essere parte di un gruppo dove nessuno deve rimanere indietro e dove chi cammina più veloce non va in fuga, bensì tende la mano a chi resta indietro,
L'appartenenza a quella strada dove suo padre.
Toglie per la prima volta le mani dalla bicicletta e ti lascio a pedalare da solo l'appartenenza a quel giardino dove scambio il tuo primo bacio e dove segni il tuo primo call in una porta fatta da due giubbotti e una traversa immaginaria su assist di quell'amico che la vita ti ha strappato ingiustamente troppo presto.
L'appartenenza a quella chiesa dove correvi presto la domenica mattina perché sono i primi ad arrivare, potevano vestirsi da chierichetto oppure all'altra chiesa, quella laica, dove la corsa e la facevi invece alle 3 di pomeriggio perché in quell'epoca, senza smartphone senza tablet senza decoder era quella l'unica cattedrale dove assistere all'amato il gioco del pallone, ebbene, tutto questo per dirvi non solo che, ogni volta che varcheranno la soglia dell'Assemblea elettiva più importante del continente, lo farò portandomi nel cuore tutto quello che ho vissuto, imparato ed Amato in questo meraviglioso scorcio di mondo e che lo farò sempre con la massima passione. La massima dedizione e il massimo rispetto.
Stasera voglio dirvi una cosa per me ancora più importante, spero ovviamente di essere un bravo parlamentare europeo.
Così come auspico di poter essere utili alla nostra Nazione come tale, ma di questo ne riparleremo tra cinque anni. C'è una cosa per la quale penso di potere essere cioè essere utili a tutti voi raccontare questa storia,
Raku, raccontatelo ai vostri figli e i vostri nipoti, ai vostri amici, a tutti quelli che quando vi incontrano vi parlo della politica a cui qualcosa di marcio, di Viscido, di losco, di sporco di corrotto, non dite il nome, lasciate perdere il partito ma ha raccontato a tutti che esiste anche un'altra politica.
Una politica dove può arrivare molto più in alto, perfino dei propri sogni, anche chi non porta un cognome altisonante e anche chi non è cresciuto in mezzo all'agio e alla ricchezza, una politica nella quale un ragazzino di periferia che ha iniziato mettendo volantini nella cassetta della posta e rincasando all'alba, dopo aver passato la nota da la notte ad attaccare i manifesti con scopa e colla sui tabelloni di lamiera può ritrovarsi un giorno a confrontarsi con le donne e gli uomini più potenti del mondo. Questo è quello che sento di dirvi. Questo è ciò che più mi riempie di orgoglio, più di una mozione approvata, più di una legge scritta, più di una risoluzione votata all'unanimità.
Nel suo celebre intervento in occasione della consegna dei diplomi alla Stanford University nel 1995, uno dei più grandi geni del nostro tempo, Steve Jobs, disse.
Il nostro tempo illimitato, per cui non lo dobbiamo sprecare, dipende la vita di qualcun altro, non facciamoci intrappolare dai dogmi, che vuol dire vivere seguendo il pensiero di altre persone, non lasciamo che il rumore delle opinioni altrui offuschi la nostra voce interiore.
E, cosa più importante di tutte, dobbiamo avere il coraggio di seguire il nostro cuore, la nostra intuizione in qualche modo e si sanno che cosa vogliamo realmente diventare tutto il resto è secondario,
Ecco niente più bello che sognare di poter cambiare ciò che non ci piace del mondo, questo è il significato vero della politica, non lasciate che qualcuno dica che voi, per qualsivoglia ragione, non riuscirete a farlo.
Noi ovviamente ti ti ringraziamo, mettiamo questa sua lettera agli atti del del Consiglio comunale, quindi dando anche un valore non solo simbolico ma anche materiale, I penso di esprimere il ringraziamento di tutta la nostra comunità e.
In quello che ha raccontato, se cioè la bellezza di un di un romanzo popolare che che dalla casa di Gualtiero ti ha portato fino al Parlamento europeo, insomma, questo è il vero significato della politica, grazie di cuore di nuovo.
Si passa al punto numero due interrogazioni e interpellanze.
Qui.
Parallela.
Allora?
Giovanni gruppo Fratelli d'Italia hanno presentato un'interrogazione a risposta immediata che me ne può dare lettura.
Sì, grazie Presidente e grazie di questo bellissimo momento di politica umano.
Insomma,
Non è facile, anzi diciamo che è molto bello cominciare un Consiglio comunale con queste parole, soprattutto per tutti, ma anche per chi è nato e cresciuto e fa politica in questo Paese, in questo Comune e ci rende davvero.
Grazie ancora, Francesco scusi, Presidente però mi son concesso,
Cinque secondi per ringraziare il nostro lavoro parlamentare,
Allora l'interrogazione a risposta immediata verte sulla situazione di Artimino riguardo la viabilità e le ordinanze sono state emesse durante il mese di luglio riguardo alla modifica temporanea alla viabilità di seguito. Vista l'ordinanza numero 131 in data 0 9 7 2024 avente oggetto provvedimenti temporanei di viabilità nel centro storico di Artimino ai fini di regolamentare l'afflusso dei veicoli nel fine settimana, dalle ore 19 alle ore 22 del 13 e 14 luglio è disposto il divieto di transito e di sosta veicolare su Piazza San Carlo e via Cinque Martiri su via Papa Giovanni ventitreesimo tra la via Don Baldini, fino all'intersezione con via Cinque Martiri verso la villa di Artimino. Vista l'ordinanza numero 145, in data 16 7 2024 avente oggetto provvedimenti temporanei di vivere di viabilità dalle ore 19 alle ore 22 del 2021 27 28 luglio in Piazza San Carlo e su tutta la viabilità, denominata cinque martiri via Papa, Giovanni ventitreesimo e via della Chiesa nella frazione di Artimino. Istituzione divieti di transito e di senso unico di circolazione. Considerato che, come da previsioni, l'afflusso turistico e di avventori presso il borgo di Artimino, concentrato, in particolar modo nei giorni del fine settimana e durante le ore serali, si sta rivelando imponente per portando certamente beneficio alle attività economiche del posto, ma Nick, ma, al contempo, mettendo in seria, se non drammatica difficoltà, la sostenibilità urbana e ambientale del Paese, minando la normale e pacifica convivenza tra abitanti e turisti. Considerato che l'alta stagione zone sui turistica pettinino coincide con i mesi primaverili ed estivi in un intervallo che parte da maggio e generalmente si conclude a settembre. Tenuto conto di ciò, si chiede al Sindaco se è intenzione di questa Amministrazione rendere strutturale per tutto il mese di agosto le modifiche temporanee alla viabilità già adottate attraverso l'ordinanza numero 131 numero 145. Del mese di luglio 2024, ampliando nelle fasce orarie, utilizzando la presenza del Corpo di polizia municipale, al fine di garantire la corretta applicazione e sanzionando eventuali violazioni. Grazie Presidente, grazie Sindaco. Chi in questi giorni, con questi fine settimana ha avuto modo di passare da Borgo un attimino assolutamente si è reso conto che, come da previsioni, la mole turistica, la pressione turistica, la pressione veicolare sui porgo è drammatica. Non meno di ieri sera son passato cercare di prendere un gelato e non sono riuscito neanche a scendere di macchina, perché la situazione di caos totale, soprattutto lungo via Papa ventitreesimo, era totale e anche rischiosa, visto che molti veicoli si avventurano tra le oliveti sottostante viale Papa dell'Unione ventitreesimo. Quindi questa è una richiesta per cercare di capire quali sono le prossime azioni e se vogliono mettere in campo l'Amministrazione in maniera strutturale, a ordinanze di modifica temporanea, a tutela ovviamente dell'abitato, ma anche della convivenza civile e pacifica travi tanti turisti e.
Comunque i gestori di locali Artimino. Grazie Presidente.
La parola al Sindaco.
Sì, allora questo innanzitutto per fare un breve riassunto rispetto all'altra volta, se vi ricordate, avevamo affrontato nell'ambito di un di un'interpellanza, diciamo ordinaria la, quella questione noi, nel mentre abbiamo proseguito tutto il mese di luglio e nel nell'attuazione dell'ordinanza che cita appunto all'interno della dell'interpellanza e in un più soprattutto aspetto importante, abbiamo effettuato due incontri, uno con i residenti né e l'altro con, diciamo ora, utilizzo una parola brutta, la controparte, cioè con le attività che poi no non è la controparte, diciamo.
Mentre residenti legittimamente hanno la volontà di tenere un quadro più più delimitate, più tutelato, diciamo la volontà dei dei commercianti, no, tendenzialmente è quella di lasciare più libertà di di circolazione, però diciamo.
E grandi linee, io credo che i due incontri sono stati importanti per mettere alcuni punti, cioè noi, con la cittadinanza, abbiamo presentato niente più e niente meno di quello che era stato detto nello scorso Consiglio, quindi la volontà di rendere strutturale una ZTL intorno al borgo intorno a via Cinque Martiri e piazza San Carlo, la volontà di tutelare quella ZTL non con l'ausilio della Protezione civile ma con un varco telematico e la volontà di rivedere nel contesto,
La viabilità tale da creare, nell'immediatezza, maggiori spazi a uso e la volontà stessa di inserire nel nell'adottato nel nel futuro Piano strutturale e Piano operativo comunale in adozione, la realizzazione da alcune aree di sosta pubbliche, ovviamente nei limiti che i vincoli di varia natura paesaggistico e quant'altro possano consentire per un'area iper vincolata com'è quella di di di Artimino. Quindi questo è quello che noi abbiamo ribadito con i cittadini e ed è quello ovviamente.
L'attivazione di questo sistema per tempi tecnici erano, non sto qui a spiegare richiederà alcuni mesi. Si parla di 5 6 mesi dal momento in cui ci ci attiviamo, quindi noi pensiamo di poterlo rendere strutturale.
Per la prossima stagione turistica. Ci siamo confrontati anche con i commercianti. Molti di questi vedano no, no, non vedano come dire eccessivamente negativa questa soluzione. Altri hanno espresso alcune perplessità, ma ovviamente capiscono la la le criticità che insomma, sono abbastanza evidenti. In termini,
Sia di decoro, ma anche e soprattutto il tema più importante per noi è quello della della sicurezza, quindi del passaggio dei mezzi di sicurezza, e di evitare che un eccessivo carico di auto all'interno del borgo possa comportare degli incidenti o possa limitare la la, la pedonalità della del borgo. Quindi, insomma, grandi linee, la soluzione si va strutturando in quella direzione. Questo prevede da parte nostra la realizzazione di un progetto, questo progetto, l'incarico ad una società atta a realizzare progetti proprio inerenti la realizzazione di di di ZTL, monitorate da varco telematico. Il progetto dovrà essere inviato, mi sembra, il Ministero delle infrastrutture, mi sembra, ma non voglio sbagliarmi. Dovrà essere valutato e una volta poi riconosciuta la validità, la ZTL potrà essere controllata dal varco telematico, e questo è l'aspetto sul quale puntiamo nello specifico.
Chiedi se per agosto e riusciremo a darne copertura?
E ai cittadini, abbiamo detto sicuramente arriviamo in fondo a luglio agosto diventa un po' più incerto, cioè noi dobbiamo capire se abbiamo abbastanza volontari di Protezione civile tali da poter coprire, coscienti che agosto per noi, per il nostro territorio significa anche quattro giornate di fuoco come calici di Stelle sa che di Carmignani conosce l'evento sa che.
Quei quattro giorni richiedono un dispiegamento di di di di di forze, di ausiliari del traffico, di volontari, di Protezione civile enorme, enorme e quindi.
Ecco.
Su su questo aspetto di prolungare per agosto ci sono molti elementi di incertezza, questo no, no, non lo nego però e valutiamo se e cosa possiamo fare e fino a dove possiamo arrivare, però io credo che l'aspetto più importante sia quello di dare strutturalità non solo per il mese d'agosto ma per la prossima stagione turistica ecco questo credo sia l'aspetto più più importanti.
Sì, grazie Presidente, condivido il fatto che ci debba essere una visione a lungo termine per dare coscienza nuova al Borgo d'arte meno sia a chi lo vive da cittadini, sia a chi lo vive da turista, da avventore nell'immediato.
Vorrei capire, o comunque, se è escluso in maniera definitiva l'impiego della Polizia municipale durante i giorni più caldi, quindi il fine settimana che mi creda Sindaco necessitano alquanto di impiego in quella zona, ma penso lo sa perché.
No, allora, i fine settimana e ripeto, noi c'abbiamo due fine settimana di calici di Stelle Bellini, intensi e in cui la Polizia Municipale sarà attiva anche in straordinario, però ecco, nutro dei dubbi, di poterlo utilizzare, dividerci lo sforzo anche perché, come ben sapete tuttavia via Pizzi e via di Castello dovranno essere interdetta al traffico garantiti i passaggi bus-navetta e nel contempo valutare che eventuali auto parcheggiate lungo le strade principali o secondari non rechino impedimento al passaggio dei mezzi di di di sicurezza.
Insomma, è un impegno, vi ripeto che tutti voi conoscete Sammichele un impegno intenso, quindi, secondo me, se noi riusciamo in cui stiamo a ribadire l'ordinanza da di allargamento della ZTL ed Artimino, lo possiamo fare con l'utilizzo della Protezione civile, che comunque è impegnata in questi giorni abbiamo il il, il tema della dell'antincendio boschivo che abbiamo, ci sono stati alcuni giorni di codice rosso molto importanti e, insomma per fortuna,
Sono anche un po' scaramantiche per ora, diciamo a al netto di piccoli interventi su sterpaglie, diciamo, non abbiamo avuto situazioni di eccessiva criticità, è vero, anche il periodo più critico è quello in cui stiamo entrando adesso. Quindi una parte Protezione civile pensa lavabo Snc sono già ora in interventi in pattugliamenti inerente. Questo saranno sicuramente utilizzati anche durante tutta la parte della i calici di Stelle. A questo si aggiunge un clima folle. Insomma, sono martedì scorso abbiamo dovuto fare tutta una serie di interventi su l'ultimo evento meteo. Ha causato la caduta di alberi e di tetti a diverto, insomma, ha creato un po' di situazioni di criticità e anche lì è stato importantissimo l'intervento sia dalla nostra Polizia municipale e dei nostri operai comunali e soprattutto, diciamo, della della Protezione civile. Quindi questo realisticamente il quadro e ci aspetta per il mese di agosto.
Si passa al punto numero 3 adozione dell'atto ricognitivo redatto ai sensi dell'articolo 125 della legge regionale numero 65 del 2014 a firma del responsabile del Settore numero 7.
Sì, diciamo questo è un è un atto molto importante che avviene che come Amministrazione abbiamo deciso di di di di prevedere dopo.
Un anno circa da dall'avvio del del montaggio e di tutta una serie di criticità, ma diciamo quella che più ha colpito la nostra comunità in termini di di di di sollecitazioni o di contestualizzazione, Stati montaggio di un'antenna per la trasmissione di onde radio per la telefonia mobile nella nella frazione di siano nella zona attigua diciamo al,
Al cimitero c'è stata giustamente da parte della popolazione una mobilitazione, c'è stata la richiesta da parte delle autorità pubbliche, quindi da parte del Comune di potersi mobilitare con interventi atti a migliorare la qualità della vita di quella zona,
Come Comune, abbiamo deciso di adottare uno strumento che ci mette a disposizione l'articolo 125 della legge 65 del 2014 che la legge Marson che appunto la perimetrazione di un'area sulla quale effettuare quindi la perimetrazione e la ricognizione di un'area.
Che nella fattispecie è l'area attorno al al cimitero, quindi compresa fra il cimitero e e via Matteotti.
Quindi quell'area lì per effettuare interventi di rigenerazione urbana. Questo cosa comporta comporta che l'avvio di procedimento da, da una parte, la possibilità di al Comune di effettuare una comunicazione a tutti i soggetti interessati e allo stesso tempo a tutti i soggetti interessati di poter fare delle osservazioni, di poter fare delle proposte al pianificatore pubblico dalla possibilità di fare interventi di rigenerazione, nella delibera noi abbiamo individuato alcune.
Abbiamo individuato nella tabella e vedete.
Allegate quelle che sono alcune criticità, le le le leggo molto brevemente l'avvio di lavori per l'installazione di un'antenna per la telefonia mobile a King che ha interessato l'area ad ovest del cimitero storico, ricordando che cimitero, avendo più di 70 anni di età rientra nei beni culturali tutelati quindi sessantenne è stata installata a ridosso ossia di un bene.
E che ha un vincolo di tutela che è il cimitero, ma della stessa casa-studio. Quinto Martini, anch'essa un bene di rilevanza culturale e, ovviamente, di tutta la zona abitata. L'altro aspetto è che sono considerati, perché la perimetrazione va a individuare non solo le criticità, ma anche quelli che sono elementi di degrado, elementi di degrado non necessariamente a carattere edilizio. Quindi che ne so un edificio abbandonato, ma da recuperare elementi di degrado possono essere elementi che hanno un carattere socioeconomico, un carattere ambientale o anche un carattere diciamo normativo, ad esempio la via. Un altro aspetto che è stato evidenziato è la viabilità pubblica presente di.
La viabilità pubblica presenta discontinuità per il mancato completamento delle previsioni urbanistiche. Un altro aspetto che i residenti conoscono bene.
Dalla zona, diciamo, della pista rossa, passando per via Carlo Levi. Alle aree di nuova realizzazione è previsto poi una futura della realizzazione di un di una parte di strada che andrebbe a interessare direttamente l'abitato di via Matteotti, questo, beh, se sommiamo l'antenna a quest'altro aspetto della viabilità e da parte dei residenti è stato percepito è riconosciuto come un elemento che va ad aggravare a caricare ancora di più quell'aria di alcune criticità. L'altro aspetto è la titolarità catastale dei terreni. Non è coerente con lo stato dei luoghi e con l'utilizzo delle aree ad uso pubblico ad uso privato. Questo è un elemento, diciamo, di degrado normativo che è emerso, che c'è una discrasia fra la pubblica strada utilizzata ormai da più di vent'anni con la funzione di pubblica strade e tutto ciò che ne consegue, ma che in realtà catastalmente presenta ancora una una non omogeneità, una eterogeneità, affar premuto pubblico. Il perimetro privato e anche su questo la.
È un elemento sul quale intervenire la finanziaria del 98 ci consente laddove c'è appunto una permanenza pubblica da più di vent'anni e un'iscrizione nel a livello toponomastico di quella strada di poter regolarizzare senza costi aggiuntivi né per la pubblica amministrazione né per.
I privati cittadini,
Questo l'avvio, l'adozione di questo strumento ci consente, ci mette a disposizione anche degli strumenti per il pubblico per quanto riguarda l'IVA, a caratterizzare quelli che possono essere appunto gli interventi che la riqualificazione della viabilità adiacente al cimitero comunale e in questo senso si intende la revisione di quella di quella viabilità.
Tutto ciò che è inerente o afferente al parcheggio pubblico antistante il cimitero interventi di forestazione urbana nelle aree adiacenti, quindi il recupero, diciamo di quell'area a verde e più in generale, si sente previsto la dicitura di riqualificazione di via Matteotti. Quindi diciamo che questo provvedimento che potevano essere fatte se poteva demandare tutto al al nuovo Piano strutturale del nuovo Piano operativo comunale, ha la volontà di mappare una zona dove si ravvedono alcuni elementi di di degrado e di fornire ai cittadini la possibilità di esprimersi e al pianificatore. La possibilità di fare degli interventi di riqualificazione che possono superare questi elementi di criticità, appunto la presenza dell'antenna, la previsione di strada, la, il recupero a verde pubblico e attrezzato di tutta quell'area. Questo equo è il senso del provvedimento che andiamo ad adottare.
Ci sono interventi?
La parola alla consigliera Stern, grazie buonasera, allora durante la Commissione sono venute fuori alcune domande, ho ricevuto risposte da parte dei dei tecnici, però ci sono delle cose che ancora non sono ben chiare, intanto noi parliamo di un'antenna da spostare, questa antenna ha avuto ovviamente un parere positivo per essere lì quindi mi chiedo chi ha dato il permesso per quell'antenna in quel posto lì,
Qualcuno aveva parlato di silenzio, assenso però in quel silenzio assenso bisogna comunque che i tecnici guardino le domande che arrivano, perché altrimenti succede che poi dobbiamo spostare l'antenna come oggi la delibera ci chiede l'altra cosa, chi paga lo spostamento dell'antenna da quel posto.
A un altro ci sono delle penali. Chiedo questo perché questa cosa in Commissione purtroppo non è stata data risposta,
Bisogna riqualificare il cimitero, però è strano perché noi a maggio.
Quando abbiamo votato gli equilibri di bilancio e al capitolo 5.300 costruzione, ampliamento a interventi nei cimiteri comunali abbiamo tolto 50.000 euro, quindi è un po' strano rigenerare quell'area e del cimitero e poi le varie 50.000 euro all'ampliamento e gli interventi nei cimiteri comunali questo me lo deve spiegare.
E poi parliamo di rigenerazione urbana, penso che Carmignano abbia una zona prioritaria di rigenerazione urbana ed è questa che noi abbiamo qui di fronte, che è il Santa Caterina, per cui vedo che lei prendo atto del fatto che la sua priorità e il cimitero e l'area limitrofa al cimitero di Seano e prendiamo atto di questo grazie,
La parola alla risposta del Governo.
Sì, io dico sempre di Carmignano, non è un Comune Carmignano, sono sette otto, nove comuni e quindi a Carmignano ci sono sette, otto, nove priorità Carmignano e siano Carmignano, Carmignano e Comeana, e poi c'è la Malbe Bacchereto, Artimino e Verghereto e Colle laser Santa, Cristina e e quindi credo che non c'è una priorità KIC che sovrasta son tutte Carmignano e tante priorità io credo, visto che la normativa su l'autorizzazione,
Delle delle antenne, molto chiara e riconosce dalla dalla normativa del 2003 ad oggi riconosce un potere immenso allo Stato, in quanto lo Stato ha riconosciuto che quella è una competenza, quella sulle telecomunicazioni che spetta allo Stato o sulla questione nello specifico, se non ricordo male, è intervenuto anche una normativa che purtroppo ha accorciato il periodo di risposta da non mi ricordo se erano 90 60 giorni a 30 giorni e questo credo che ha tratto in inganno non solo l'Amministrazione comunale ma anche la stessa ASL la cui risposta è anch'essa, è arrivata in ritardo.
Fermo ciò, fermo restando che l'Amministrazione non è un principale, l'Amministrazione deve comunque motivare un diniego e se un diniego ai sensi della normativa nazionale e illegittimo quel diniego e come tutti gli atti amministrativi possono essere smontati e rimandati al mittente, l'utilizzo di questo strumento va oltre il semplice diniego, ma è il Comune che ripianificare quel territorio e che quindi si dota degli strumenti sia pubblici ma anche di dialogo col privato per poter fare un intervento. Questo è il motivo per cui.
Si è preferito l'utilizzo di questa strada sulla questione dei costi, io non lo so, se ci sono penali, il Comune non ha.
Un accesso diretto a quelle che sono le clausole o le penali del del del contratto, sappiamo che quell'antenna è stata montata in modo non permanente, ma con la possibilità di essere rimossa e la volontà dell'Amministrazione, appunto quello di mettere a sedere ad un tavolo i soggetti interessati e trovare una soluzione quindi questo è lo strumento che ci consente di trasformare in area pubblica quel quell'area di poterla ri,
Riqualificare e di poter arrivare allo spostamento dell'antenna. Concludo dicendo che sulla parte dell'alienazione citava il discorso del cimitero. Ovviamente quelle variazioni che sono state fatte sono state fatte per far fronte a tutta una serie di priorità e di imminenza che abbiamo nell'arco dell'anno corrente. Ma aver spostato i soldi dal cimitero ad altre voci spesso non significa non vogliamo riqualificare quella zona. Tra l'altro, la riqualificazione di quella zona non prevede un intervento, come si evince dalla delibera, un prevede un intervento diretto sul cimitero, siano anche se poi ne ha bisogno. C'è un tema di di, ma c'è un tema che non è quello di riqualificazione. Il tema è che mancano gli spazi nei loculi diverso, mancano gli spazi nei loculi, quindi è un è un'altra cosa. L'intervento irriguo riqualifica tipo sul cimitero di siano. Sta nella misura in cui.
Togliamo elementi che possono dequalificare il cimitero.
Non basta che il cimitero sia un monumento storico, perché a 70 anni va mantenuto e va mantenuto bene, quindi lei dice che non è, non sono interventi diretti sul cimitero, ma anche il cimitero ha bisogno di interventi.
Ci sono altri interventi?
Comunque la parola la do io prima di rispondere.
Non l'avevo, vista scusate.
Interviene la consigliera aguzzini,
Buonasera, grazie, io farei delle osservazioni, più che altro perché l'altra sera in Commissione è stato presentato questo progetto molto importante.
Da come è stato presentato, però mi sono venute delle domande e quindi più che altro sono delle osservazioni. Con un punto interrogativo, allora si è parlato di spostare l'antenna l'antenna da quello che ho capito in Commissione viene spostata di qualche metro e 50 100 metri può capito male, perché se viene spostata 50 100 metri, è stato fatto uno studio per determinare un diciamo incidenza diversa fino alle abitazioni, perché mi ricordo, quando son state fatte le assemblee per l'installazione delle antenne, proprio quella di siano, se non erro è stato parlato di far fare delle verifiche ARPAT proprio nelle abitazioni per vedere queste onde in che modo potevano arrivare, influire, danneggiare o insomma portare a queste abitazioni. Non so se poi è stato fatto e in base a quello posto state prese determinate decisioni. Questo sarebbe importante saperlo. Altra cosa è il discorso della strada, la strada, diciamo fino a via Pistoiese si avviava che Resana scusate, c'è già perché c'è già abbia Matteotti che risolvono, andiamo bacche risana, quindi diciamo che la strada IP diciamo l'intervento più grosso è quello della parte successiva per collegare poi più verso la località che noi chiamiamo Vannucci, per rientrare poi sulla parte Resana e passo a Bacchereto. Se ho capito bene.
Quindi diciamo sì, c'è un impatto ed un miglioramento, sicuramente facendo una strada nuova, con una viabilità più diretta collegata con quella che praticamente ora esce dalla nuova lottizzazione. Però una strada c'è gialli, cioè il traffico un po' ce l'hanno lo stesso e la cosa diciamo che mi dispiace leggere nella delibera è proprio qualificare quella zona come zona degradata, perché sinceramente, come diciamo anche uno che frequenta quella zona e la vive insomma, io questo degrado così.
Importante. Non lo vedo, perché le case più o meno son tutte riqualificate, come ha detto anche il Sindaco, cioè sono case in condizioni buone e che ha già fatto interventi però, insomma, son casi case, diciamo, mediamente nuove oppure già sistemate. Quindi, ecco più che altro mi son venute queste domande da fare, queste osservazioni per il discorso dell'impatto della strada e per il discorso dell'impatto dell'antenna, perché noi non è che la leviamo di dire la mettiamo da un'altra parte, la leviamo di lì e la spostiamo un po', il cimitero rimane, le case ci sono, rimangono praticamente invece di essere più verso via. Matteotti, ci spostiamo più verso folle, diciamo però la zona è sempre quella lì, grazie,
La risposta del Sindaco.
Allora provo a dare delle risposte, diciamo che anche su questo la normativa su installazione dell'antenna noi non abbiamo.
Il potere di dire no, questa antenna, non la mettiamo ri riportate la via sostanzialmente, tanto questo mantenne è prevista anche nel i finanziamenti del PNRR, appunto, quindi diciamo che in questo Paese, in Italia e in Europa, al di là delle forze politiche, c'è un connubio divisioni nel dire che,
Il Paese va IFRAS infrastrutturato digitalmente con da una parte di Capaccio della fibra ottica, quindi della De Tilla e dall'altra, con l'installazione di queste antenne radio per il 4G e 5G già si parla di interventi ancora più evoluti. Quello che noi razionalmente possiamo fare è.
Cercare di capire quale può essere l'ubicazione migliori, che non vada comunque a che rispetti due due criteri fondamentali. Uno è la funzionalità, cioè non è che si può dire si prende l'antenna e si mette sui Bosco di Montalbano, perché è lì da noi a nessuno, ma è evidente che il finanziamento che ha avuto e a copertura di una determinata zona e quella zona in qualche modo deve coprire l'altro aspetto è quello ambientale, in questo caso c'è ARPAT, cioè ARPAT, sulla base del progetto effetto, una serie di studi dai quali deve emergere necessariamente che quell'antenna, quelle missioni che nel mentre non ci dimentichiamo, da da sette sono state portate a 15 e quindi c'è stata una un aumento del della potenzialità.
Ci sono due interventi normativi, uno sulla sulla potenza e l'altro che consente anche di bypassare eventuali. Non vorrei sbagliarmi anche eventuali piani di zonizzazione. Quindi in questo senso c'è stata un'accelerazione da parte del legislatore.
Nazionale, ma in conformità, se non erro, o le direttive e regolamenti europei per, diciamo liberalizzare il più possibile sessantenni. Quindi quello che noi razionalmente si può tentare di fare e in questo percorso stretto, trovare un accordo fra le parti e ci consenta di spostare l'antenna in un'area che mantenga queste caratteristiche, ma sia da un punto di vista paesaggistico sia da un punto di vista ambientale più sostenibile. Diciamo, questo è quello che razionalmente e giuridicamente noi possiamo fare parlando con i cittadini. Parlando con alcune delle parti in questione,
Si sarebbe individuato un'area sulla quale poter grandi grandi, cioè non è che c'è una crocetta, un'area in cui è un po' quello che dicevi te prima in cui poterla spostare, quindi il lavoro va in quella in quella direzione, l'ultimo aspetto che citavi quello relativo al discorso dell'area degradata è vero se se veniamo quella zona forse sembra una delle aree meno degradate di siano però in termini di degrado è un termine molto giuridico. Io su questo mi soffermerei di più sui termini.
Degenerazione,
Stesso discorso sulla questione della viabilità siano e su questo poi concludo, perché si potrebbe aprire un dibattito lungo è una delle frazioni di Carmignano, è cresciuta più di tutte nel negli ultimi 25 anni, ha avuto una recita da da 2000 abitanti, forse a a 6 7.000 abitanti, e ha avuto una caratteristica questo sviluppo, si è verificato tutto lungo la direttrice della via bacche Resana, tenendo ai lati i cosiddetti Campioli. Questo per noi comporta due elementi di criticità. Uno, lavorare su due grandi bypass che saltano a piè pari il Paese, ma la storia recente ci dimostra che una metodologia di questo tipo rischia di dare un colpo non banale alle attività di prossimità dei centri, cioè laddove si vengono fatti questi interventi, si rischia una crisi non banale delle attività di prossimità, l'alto rischio, qual è che questi bypass per la Cuf, per la morfologia del territorio e per lo sviluppo degli insediamenti urbani rischiano di andare a inficiare o di creare una promiscuità nel passaggio della viabilità, che è un po' il caso di via Matteotti, in cui una viabilità.
Diciamo tra virgolette di maggiore scorrimento, si va ad intersecare con una viabilità che, diciamo residenziale, non dico di lottizzazione ma perché non lo è ma residenziale e questo è l'elemento critico che noi abbiamo lì. C'è quello di rischiare, di spostare le criticità regista una parte delle criticità della battere sana che comunque ha un tessuto molto più lungo su un tessuto molto più ristretto che è quello di via Matteotti, quindi questo è un po' la sfida sulla quale no non semplice sulla quale concentrarsi.
Ci sono altri interventi?
La parola al consigliere sarde.
Grazie Presidente, intervengo in merito a anch'io, al punto numero 3, giusto dovreste adozione di questo impianto urbanistico allora, sostanzialmente stasera il Sindaco sarebbe stato piacevole ascoltare, come è stato piacevole ascoltare in Commissione l'architetto Silviotti, che ha spiegato in maniera,
Molto, molto, molto lucida e concreta i vari passaggi e da ciò da cui si partiva attraverso ciò cui si passava verso quello che si voleva arrivare ad ogni modo.
In Commissione si è dibattuto a lungo in maniera.
Completa.
Vorrei approfondire il dibattito qui, in Consiglio comunale, facendo notare che comunque la dinamica che ha fatto esplodere il caso antenna, e poi di conseguenza, sia andato verso la ricerca di un nuovo strumento, in questo caso pianificatore, per quanto riguarda l'area del cimitero e intorno è aver,
Essere arrivati accaduta a dover gestire una situazione come quella dell'ubicazione dell'antenna sopra al cimitero cristiano, avendo tolto, o quantomeno ridimensionato dai piani e dai regolamenti urbanistici passati quel vincolo cimiteriale che avrebbe consentito comunque delle garanzie per quanto riguarda l'area circostante al cimitero che adesso non so stesso, infatti si parlava in Commissione e l'architetto sui biglietti comunque continuava a esplorare anche la Commissione a prendere in considerazione e di riportare un vincolo cimiteriale ai 200 metri passati. Ora non ricordo bene l'anno a cui faceva riferimento, ma che comunque adesso sono ridotte ridotti a poche decine di metri.
Altra questione che poteva sicuramente evitare.
Questo passaggio.
Che da un punto di vista di partecipazione per la cittadinanza, per l'Amministrazione, per chi vive la viva, la vita pubblica nel Paese può essere uno strumento utile, perché ogniqualvolta c'è partecipa accezione, c'è richiesta comunque di dialogo di discussione tra i cittadini dai privati cittadini tra gli abitanti di una determinata zona e l'Amministrazione il Consiglio comunale significa che comunque la politica evviva c'è un rapporto,
Vivo tra cittadinanza e Amministrazione e le scelte poi vengano deliberate in base anche a quelle che sono le opinioni di chi vive sul nostro territorio. Però esisteva comunque e di questo anche di questo se ne è parlato in molti Consigli comunali, anche nella passata legislatura la volontà di aprire un piano di zonizzazione per le antenne sul territorio che in qualche maniera avrebbe questo non lo posso dichiarare a 100%, ma SURE sicuramente avrebbe evitato di utilizzare uno strumento utile al territorio e alla cittadinanza su un'area che sicuramente, come ha detto il Sindaco prima ne ha bisogno, forse da un punto di vista normativo che da un punto di vista paesaggistico immobiliare però grida vendetta non utilizzarlo su altri contesti, come quello esattamente prima ha annunciato dalla consigliera Astichello versata. Caterina è pur sempre uno strumento utile in questo caso.
Cerchiamo di capire perché, anche se per noi è a costo zero in questo momento.
Uno strumento del genere, però è chiaro che gli uffici per mesi, in passato e permesso a venire per giorni a venire, saranno impegnati sull'elaborazione, sulla strutturazione, su cercare di portare a casa dei fondi per cercare di mettere in sesto questo questo nuovo piano di riqualificazione dell'area esterne al cimitero in ultima fase, su tutto questo verte un'incognita che si chiama Piano strutturale, che è in fase di adozione. È in fase di discussione che è in fase di tutto ciò che si vuole da un punto di vista di osservazioni da un punto di vista, la discussione insieme al Consiglio comunale, che può lasciare delle incognite, oltre, ovviamente a capire poi che fine farà questa antenna, per cui non esiste una locazione certa. Oggi, nell'area sempre più o meno limitrofa all'attuale all'esistente, quindi, lo strumento è sicuramente uno strumento interessante o suddetto utile, perché tutte le volte che si chiama anche la cittadinanza a partecipare alla alle scelte della vita amministrativa, della vita politica in seno a al Comune all'Amministrazione può essere uno strumento importante, è lo strumento giusto, ci si è arrivati per cause di forza maggiore, ci si è arrivati all'ultimo momento perché in qualche maniera bisognava forse cercare di risanare una situazione che stava per esplodere. Io questo non lo so. Prendo atto di quello di cui si è discusso e di cui si è parlato in Commissione e si continua oggi a parlare. Certo è che l'area è un'area, come diceva anche la consigliera Guazzini prima non è un'area di tremendo degrado, è un'area che comunque necessita.
Una valorizzazione sono me, ecco il termine giusto in questo caso rivalorizzazione oppure riscoperta, perché comunque è un'area che pur sempre rimane ai margini della vita sia mese, se non per chi va a trovare i defunti. Ovviamente è un'area che comunque può dare. Ha delle potenzialità dal punto di vista urbanistico, paesaggistico e dei lavori pubblici. Quindi arriviamo delle notizie che oggi magari non ci consentono di dare,
Parere positivo, né tanto meno negativo a questa delibera, grazie Presidente.
La risposta al Sindaco no brevemente, diciamo uno sulla questione, diciamo poi l'atto ricognitivo di rigenerazione e poi verrà, diciamo, assorbito dal piano struttura, dal nuovo Piano strutturale, dal piano operativo comunale, quindi, in qualche modo entrerà a far parte poi del de della nuova pianificazione del territorio sui vincolo cimiteriale e questo rientra nelle cose come dire,
Quasi di veggenza né negli anni passati. Io no, no, no, ma spreco perché diciamo né negli anni passati io ricordo nonché abbia partecipato con un ruolo di primo piano, ma ricordo che il vincolo cimiteriale era visto, ma una cosa odiosa, perché comunque il vincolo cimiteriale di di di da 50 a 200 metri va a come dire a inficiare tante previsioni da parte dei cittadini in questo caso, avendo previsto ca calcolate che sul nostro territorio le antenne che c'erano all'epoca erano antenne veramente nelle zone più periferiche del del nostro territorio, cioè o ai confini tra ASEAN Quarrata, quelli vicini all'area industriale, artigianale e sportiva o sul Montalbano, cioè in aree non,
A ridosso del perimetro urbano, quindi probabilmente io credo che all'equo alla visione.
Un po' di questo tipo che ha che poi Chaku oggi oggigiorno, magari è così di vedere il perimetro cimiteriale può essere una risorsa, è chiaro.
Quando metti un vincolo di tutela da una parte, ma ti blocca da un'altra. Questo è un elemento di consapevolezza e tutti bisogna avere no un codice, ma dobbiamo fare una finestra, cosa c'è di più prossimi, che però nel senso io credo che, alla luce di questo, l'indirizzo nuovo di questa unificazione sia andare in questa direzione, quindi quella di valorizzare e non di mortificare il vincolo cimiteriale. Questo credo sia l'indirizzo.
Sulla questione del degrado sono d'accordo, ma l'ho detto anche prima c'è e viene utilizzato un termine molto normativo, ma fattivamente poi, se si parla di vigili nell'azione di altro, l'ultima questione è quella sul Piano di zonizzazione, è vero e l'impegno era di realizzarli il prima possibile ma credo di non nascondere niente nel dirvi che l'anno che si è aperto dal 2 novembre in poi ci ha oggettivamente limitato in alcune cose avevamo previsto e che non siamo riusciti a a fare.
Ci sono altri interventi oppure si passa alla votazione?
Si passa alla votazione.
Chi è favorevole?
Chi vota contro?
Chi si astiene?
C'è l'immediata immediata eseguibilità, quindi.
Chi è a favore?
Chi vota contro?
Chi si astiene?
Allora il punto numero 4, come avete già ricevuto da da e-mail, viene rinviato però per una piccola spiegazione, poi lascio la parola all'assessore Fratoni.
Grazie Presidente e sì, il punto 4, proposta all'ordine del giorno del Consiglio comunale di oggi riguardante il Piano delle alienazioni, è emersa la necessità di un supplemento di istruttoria cause, tra ultimamente ho deciso il rinvio della delibera in quanto sono stato fuori all'estero sono rientrata, sono stanotte, quindi questa settimana non ho potuto, non sono potuta essere in ufficio e seguire i lavori e questa delibera comunque non ha urgenza di scadenze e verrà presentata alla prossima seduta del Consiglio comunale grazie.
Si dica.
Aspetta aspetta.
Ma riguardo a questo, se se questo è il ritiro, non sono proprio su no, scusi faccio una mozione d'ordine faccio una mozione d'ordine articolo 14 del del regolamento comunale che dice che gli argomenti da trattare sono indicati nell'ordine del giorno, il comma 2 in modo sintetico ma con definizioni chiare e specifiche tali da consentire ai Consiglieri di individuarne con certezza l'oggetto.
Il Consiglio non può deliberare su argomenti non iscritti nell'ordine del giorno e questo è iscritto all'ordine del giorno il comma 3 dice che l'ordine del giorno è pubblicato all'albo pretorio, sotto la responsabilità del segretario comunale almeno 24 ore prima della riunione ad oggi a quest'ora è ancora iscritto all'ordine del giorno quindi chiedo che il che il punto venga discusso,
Comunque, questo punto è stato ritirato dalla segreteria cui meno Presidente faccio una mozione d'ordine per cui Presidente che vuole discutere decide lei, si discute il buonsenso,
Lo decide lei, Presidente, lei che che deve cesellare irregolarmente comunale, se metto in votazione lei cosa dice il ritiro si rinvia il punto, viene si ritira motivazioni nei nostri cimiteri perché lo ha spiegato benissimo, adesso l'Assessore tradurre quindi viene rinviata, ben si prende la responsabilità,
Ecco ci mancherebbe.
Si può mettere in votazione oppure si mette in votazione oppure si possa è lei che decide se metto in votazione lei è il garante, va bene, ci metto in votazione.
Cosa?
No, no, no, no, no, si mette in votazione.
Si mette in votazione il rinvio.
Chi è a favore del rinvio del punto numero 4?
Uscita non lo so.
Ah.
Ora si guarda.
Rispetto all'organizzazione.
Forse?
Volevo solo aspettare una chiara, se venivano sennò si vota così, non c'è problema.
Giovanni.
C'è anche la chiave.
Ah okay non partecipa al voto.
Visto qui, il punto è ancora all'ordine del giorno, ne abbiamo discusso in Commissione, non è emersa alcuna criticità, è stato mantenuto all'ordine del giorno, io, se lei lo mette ai voti, non partecipa al voto perché secondo me non c'è da buttare niente, grazie.
Giovanni.
Xenofobo davanti all'abitazione.
Allora si vota il rinvio del punto numero 4 all'ordine del giorno, chi è a favore?
Chi è contrario?
Chi si astiene?
3 4.
Non ho partecipato.
Se i Consiglieri vogliono rientrare.
La votazione è stata fatta Presidente, posso fare una domanda all'assessore?
Sul punto no è stato ritirato sul punto o no, è stato ritirato.
Eh già fatto.
Si passa al punto numero 5.
Programma aziendale pluriennale di miglioramento agricolo ambientale con valenza di Piano attuativo, presentata in data 21 12 2018.
La parola al Sindaco.
Sì, ma generalmente no, no no, non monopolizzò così Consigli comunali.
Caso.
Con tutte le delibere che devo presentare, allora questo programma aziendale pluriennale di miglioramento agricolo ambientale è stato anche appunto presentata all'interno della Commissione competente e riguarda un piano presentato da una azienda agricola, una, una piccola azienda agricola del territorio e le colline del la collina del Falco ha il valore di piano attuativo e prevede tra le previsioni di questo Piano attuativo vi è la realizzazione,
Di due nuove, serre con una funzione orticola e queste due, nove selle e derivano anche dalla dal parere economico,
Scusate, derivano dal parere agronomico.
Che è stato dato da parte della della Regione Toscana ai sensi della della legge 65 del 2014 e che prevede appunto la possibilità di realizzare anche oltre quella che è la stagionalità di alcuni prodotti agricoli.
Mediante l'utilizzo della serra, la realizzazione di un annesso agricolo, di una tettoia per il, la manutenzione per mantenere le attrezzature agricole e la realizzazione di una cosiddetta casa del contadino, quindi di una volumetria di circa 150 metri di SUL fuori dal perimetro della del vincolo paesaggistico con la funzione appunto di supportare l'agricoltore o gli agricoltori nella realizzazione della della propria attività quindi questo è quello che fattivamente viene riconosciuto come possibilità di intervento da parte della dell'azienda agricola, vi è appunto il parere agronomico da parte della Regione, vi è la conformità al piano d'indirizzo.
Ah territoriale regionale, al PIT regionale in cui ci sono due prescrizioni, quella in cui sia localizzata fuori dalla fascia di 150 metri dal vincolo i fabbricati ad uso abitativo e un un altro diciamo aspetto è stato sottolineato a ha carattere prescrittivo da un approfondimento sui colori e finiture delle sistemazioni esterne nei parcheggi e nella Pia viabilità prevista, oltre ad un adeguato progetto della sesto vegetazionali in modo da mitigare l'impatto delle nuove realizzazioni. Il piano è coerente e con i nostri strumenti di pianificazione.
Quindi, con il nostro Uruk del nostro regolamento urbanistico comunale, prevede un atto d'obbligo decennale nella manutenzione, nel mantenimento di quella funzione agricola non è stata effettuata una VAS, quindi una valutazione ambientale strategica, poiché, trattandosi di un piano attuativo che quindi va in attuazione alla Rucco esistente trucco esistente esso stesso già sottoposto a VAS però perché ho citato il tema della VAS perché all'interno della Commissione urbanistica per i presenti e c'erano è stata posta una serie di riflessioni che io giudico anche interessanti, ovviamente questo giudizio personale, ma anche come Sindaco delle riflessioni interessanti.
Che banalizzo dicendo si può prevedere.
Laddove c'è un rudere esistente, l'obbligo nel ripristinare quello anziché effettuare un consumo aggiuntivo di suolo, questo nella fattispecie dell'abitazione del contadino che è presente nel nel nostro Rucka attuale ed è presente nella normativa regionale, diciamo una riflessione sta fatta alla Commissione e che condivido e si può prevedere laddove vi sia un rudere già esistente di prevedere il recupero di quello laddove non vi sia B di fare una valutazione un po' più approfondita su quello che si va a fare la riflessione io anche consultandomi con con i nostri uffici con il nostro architetto Silvetti,
Ovviamente in un perimetro stretto, che è quello della della Legge regionale, è che noi potremmo andare a prevedere un ulteriore approfondimento ambientale e paesaggistico, un'ulteriore VAS, cioè sottoporre gli ulteriori piani attuativi.
E che hanno un carattere di piano di miglioramento agricolo ed ambientale ad un'ulteriore VAS, quindi capire oltre vincolo esistente tutti quelli che sono le concessioni che la legge regionale permette, se questa nuova edificazione può avere un gravami,
Agro-ambientale. Credo che sia giusto, perché.
Il nostro territorio ha due necessità, da una parte e quelli, il recupero delle aree in abbandono o evitare che quelle aree SIN abbandonate l'area di cui si sta trattando un'area che ha avuto negli ultimi trent'anni un grosso sviluppo sono nate, tante aziende agricole sono nati degli agriturismi, sono nate di tante strutture che con recettività e questo ha consentito una trasformazione virtuosa di quel territorio. Io mi ricordo da ragazzino, andavo a fare la vendemmia nei campi di di insomma, campi Sarti, zona Calcinaia era una zona posta mezzadrile, diciamo ora è una zona turistica sviluppata di grande pregio, però questo fenomeno va secondo me calmierato, è compensato evitando una mercificazione del nostro territorio, che secondo me non è questo caso qui veramente. Si tratta di un intervento abitativo contenuto per una piccola azienda agricola, però è un è un fattore che può stare nelle cose, è un elemento che può stare un rischio nel nostro territorio. Corre, così come ebbene vincolare quanto più possibile l'uso di quella abitazione a quella funzione agricola, quindi evitare che in un futuro prossimo si possa delocalizzare quell'abitazione, trasformarle in alto, quindi passare da quella, è un'attività economica ad una rendita fondiaria, quindi questo sicuramente.
Deve essere un argomento di riflessione che condivido con la Commissione, penso d'aver detto grandi linee, quasi tutto.
Ci sono degli interventi.
La parola al consigliere Sassi, grazie Presidente, anche su questo punto all'ordine del giorno in Commissione sia stato una lunga riflessione e anche diciamo molto,
Sincera e attenta, io vorrei focalizzarmi un attimo sul lato più da un punto di vista umano e dall'altro, anche produttivo qui si sta valutando comunque sia un progetto in itinere che comunque ha è già in stato d'avanzamento dell'approvazione anche da parte degli altri enti da parte comunque un'impresa costituita a conduzione familiare che obiettivamente sta investendo e investe nella.
Cultura nella cultura dei prodotti tipici del nostro territorio, sul nostro territorio, giocando con le regole presenti quindi già scritte, è chiaro che andare a giocare un qualcosa che preventivamente è già stato giudicato da sotto altre forme e da altri enti in questo momento diventa.
Per quanto riguardi nuova cementificazione o nuove comunque costruzioni, riguarda una questione piuttosto delicata, perché comunque è stata data la possibilità attraverso il RUC esistente, come diceva prima il Sindaco di poter avanzare Stati di progetto per quanto riguarda il miglioramento agricolo su questo territorio è un territorio che loro già coltivano,
Glielo concerne comunque anche la Regione Toscana risponde a quelli che sono i criteri dei vincoli riguardanti la paesaggistica, Sovrintendenza, indi per cui, per quanto io sia uno di quelli che in questo Consiglio comunale l'ha già detto e continuerà a dirlo che bisogna difendere ogni centimetro ogni metro di suolo verde di suolo sul nostro Comune, è chiaro che in questo caso specifico va fatta una valutazione a 360 gradi rispetto a quello di cui andiamo a deliberare. C'è poi una questione, comunque da un punto di vista riflessione per quanto riguarda quello che vuole essere il nostro territorio, se vogliamo diventare un territorio dove ci siano solo agriturismi solo residenze estive o comunque bellissime case private che in cui trova alloggio i nostri concittadini. Vogliamo che comunque il nostro territorio, anche da un punto di vista agricolo e di produzione agricola e non solo, possa dire qualcosa e possa avere una produzione.
Anche qui mi fa sorridere quando Francesco in relazione a quella sovranità e sovranità alimentare che noi portiamo avanti come politiche a livello nazionale.
Per cui penso che un voto positivo a questa delibera sia anche un voto a fronte di un incentivo alla produzione agricola e al supporto di chi continua a cercare di fare impresa in maniera sostenibile e in maniera locale sul nostro territorio.
Ci sono altri interventi?
Ah, sì, la parola al Sindaco.
Questo per dire una cosa importante, c'è una delle caratteristiche del nostro territorio, che è un punto di forza, ma secondo me anche di debolezza e che Carmignano un po' come il Montalbano è indirizzato a due monocolture, una sempre più intensiva che è quella della della vite l'altra purtroppo in stato da Ban tendenzialmente sempre più in stato d'abbandono che quella olearia del dell'olivo sostanzialmente,
Io credo che uno degli aspetti interessanti di questo Piano qual è supportato in qualche modo anche da dal parere economico e quello di che uno degli aspetti che noi abbiamo valutato come biodistretto e con la stessa mensa come una e succede, che con la stessa mensa comunale abbiamo l'olio abbiamo il vino ma la sovranità alimentare di cui parlava Giovanni passa anche da una filiera cerealicola e passa anche dall'orticoltura banalmente nella mensa dei nostri ragazzi e i piatti che vanno per la maggiore sono legumi cereali e ortaggi e ovviamente la carne, ma l'allevamento se qui non l'ho detto, ma si parla anche di AV avicoltura, quindi di allevamento di pollame, quindi c'è un elemento di criticità. C'è un'agricoltura tendenzialmente monoculturale, c'è un'agricoltura che tende all'export ma che è molto debole in quell'aspetto di sovranità alimentare che Giovanni, ma io la chiamo Comunità del cibo che chicche, secondo me, ecco su alcuni piani di miglioramento agricolo deve essere in qualche modo valorizzata. Ecco questo aspetto economico. Lo volevo sottolineare.
Ci sono altri interventi, la parola Tamara.
Allora in Commissione abbiamo dibattuto molto effettivamente.
È un progetto molto bello, molto interessante.
In questo momento parlo a livello personale, è un progetto bellissimo, interessante, ma.
Guardandolo bene.
La casa del contadino nella casa del contadino che va bene c'è problemi okay, però non ci nascondiamo, è un bellissimo progetto.
Noi avevamo anche chiesto di poterlo posare, eventualmente spacchettando.
L'est le 2 serre dalla, diciamo così, dalla parte della rimessa agricola alla casa del contadino, non si può perché il progetto è unico, però visionandolo tutto,
Sì, lo guardi bene.
Non è la casa del contadino, però un bel progetto bello.
Ci sono altri interventi?
Allora si passa alla votazione.
Chi è favorevole?
Chi vota contro?
Chi si astiene?
Si chiede l'immediata eseguibilità.
Chi è a favore?
Chi vota contro?
Chi si astiene?
Quindi si passa al punto numero 6.
Variazione.
La variazione di assestamento generale e salvaguardia degli equilibri di bilancio 2024 2026.
La parola all'assessore Mingardi.
Anche questo.
Allora sì, allora, in base alle verifiche, tutti i settori fanno in queste occasioni dei propri capitoli di spesa, sono state sulla base di queste sono state elaborate alcune variazioni, allora le variazioni, diciamo più significative della parte corrente, le riduzioni delle previsioni di questi capitoli sono per quelli più sostanziosi 60.000 i 60.000 euro, scusate di incassi meno sulla mensa scolastica e il deduzioni, sempre di 200.000 euro in meno in entrata sulle sanzioni al Codice della strada e dopodiché ci sono 47.500 euro e per quanto riguarda il rimborso del comando, gli assistenti dell'assenti sociali, allora e per venire un po' nel merito di queste riduzioni, in particolar modo su quelli dal codice della strada, è stata fatta una verifica delle delle sanzioni incassate dall'inizio dell'anno al 30 giugno, valutando che negli ultimi mesi rimanenti non era possibile avere questa previsione di incasso quei 200.000 euro, sicché è stata anche prudenzialmente ridotta perché si rischiava poi ad impegnare questi soldi e non averli poi a bilancio e stessa. Cosa riguarda gli assistenti sociali, perché dell'ITEA assistenti sociali che avevamo nel nostro organico? 2 hanno chiesto la mobilità, lasciando così il nostro Ente e venendo meno queste risorse che poi, di fatto, erano quelli gli spettanti di per il lavoro che svolgiamo per il nostro Ente.
E sempre nell'ambito di assistenti sociali, poi ne ne sono state assunte o comunque è stato messo da parte di lasciargli la salute e risorse per l'assunzione di altre due assistenti sociali proprio a reintegrare, quindi avevano lasciato il nostro Comune e su su delle risorse,
E di riserva delle SDS, di queste due assunzioni è stata fatta una però a tempo determinato. La questione della mensa un po' ricalca quello che è stato il lavoro fatto sulle sulle sanzioni, poi magari se l'Assessore Limonium vuole integrare quanto quanto riporto, perché anche qui nell'ultimo anno credo proprio nel 2024, se non sbaglio, Cristina è stato introdotto diversi scaglioni di pagamento della mensa scolastica e ora non so esattamente se per allinearsi ai Comuni dell'area qualità e il servizio, per avere magari più risposte rispetto all'ISEE che comunque i cittadini presentano su questo servizio beni e la maggior parte di questi scaglioni, o comunque la parte più determinante, come numero faceva riferimento veramente a un pagamento molto basso della mensa scolastica. Pensieri e pensate che su questo tema, su questa realizzazione di questi nuovi scaglioni, non avevamo dei dati che potevano farci pensare a questa riduzione di 60.000 euro, così così importante anche qui rispetto all'andamento del pagamento della mensa, è stato evidenziato la necessità di ridurre questo questo questo e questo servizio rispetto a quello che era la previsione di incasso.
E poi ci sono il tema importante dei rimborsi dell'alluvione. Se vi ricordate, avevamo deliberato e debiti fuori bilancio per circa 550.000 euro nel Consiglio di dicembre, se non sbaglio, per fare fronte a tutte le spese e le somme urgenze e a tutte quelle necessità derivanti purtroppo, dall'alluvione del 2 novembre scorso. Bene, queste vi è. La richiesta di questi di queste risorse è stata disciplinata dal sistema e sono stati poi in questa variazione, richiesti dal settore dei lavori pubblici ulteriori e 75.000 euro, per in particolar modo 25.000 euro sulla spesa corrente e per la rimozione di tutte quelle terre derivanti appunto alle alluvioni, sono state rimosse, in particolar modo dal paese, dalla frazione di siano e sono attualmente stoccate Ilaria artigianali di via Sironi. Bene, con 25 miliardi di queste risorse in più aggiuntive, che comunque sono state anche queste recepite dal sistema, verranno rimosse queste terre, mentre gli altri, gli ulteriori 50.000 euro e per lavori sull'ASP.
Su su interventi di altra natura, magari poi l'Assessore Fasone, se vuole specificare meglio di che cosa si tratta, questi altri 50.000 euro.
Mentre poi è stato fatto un adeguamento sull'ultimo piano finanziario per il recupero e il ritiro e lo smaltimento dei rifiuti urbani di 48.000 euro per adeguarlo appunto all'ultimo PEF 2024, ho votato nello scorso nello scorso Consiglio.
E su questo tema poi, ovviamente, c'è tutta la partita del DEF dei fondi di crediti, di dubbia esigibilità che, man mano incominceranno a sfumare, appunto dal 2025 con l'introduzione della della tariffa corrispettiva Tariq, poi c'è il tema della dei rimborsi Covid, allora il Governo ha richiesto a tutti gli enti il rimborso di quegli avanzi Covid che erano rimaste appunto dal dagli stanziamenti durante il periodo della pandemia.
A tutti gli enti locali sono stati richiesti nei prossimi quattro anni di ri ri, riportare al mettere questi queste risorse, che poi verranno ripartite considerati, si parla di un di un tesoretto, se vogliamo usare questo termine di 113 milioni di euro, recuperando tutti questi avanzi Ovest tutti gli enti locali del nostro del nostro Paese per poi ri riportarli in maniera ovviamente indifferenziata in qua nei prossimi quattro anni su tutti gli enti, gli enti locali, per quanto riguarda il nostro Comune, sono stati previsti e tre capitoli in entrata per l'anno, il 24, il 25 e 26, che poi non è altro è il periodo del nostro bilancio. Il nostro ultimo bilancio per il 2024 di 11.101 euro 2025 11.107 euro e 2026 12.161 euro. E rispetto a questo che comunque fa parte sempre di questo argomento, cioè i capitoli in uscita, questa volta sempre verso il Ministero dell'economia e delle finanze riguardo riguardo la spending informatica e realizzando dei capitoli, questa volta in uscita per l'anno 24 di 21.934 euro per l'anno 25 di 21.900 e 34 euro. Anche questo, mentre per la spending review sempre tre capitoli in uscita e copriranno ovviamente tutti gli anni del nostro bilancio corrente per il 2024 è di 43.126 euro per il 2025 di 46.159 euro.
Per il 2026 di 44.545 euro.
E le riduzioni, in sintesi, mantenere comunque l'equilibrio di bilancio, anche perché, rispetto a quello che comunque le leviamo come previsione di incasso, leviamo anche alcune voci di spesa corrente tipo e ha appunto la la spesa per gli assistenti sociali, ma anche e in particolar modo la spesa per le utenze per il gas, perché c'è stato comunque o una riduzione dei consumi o un costo inferiore del gas. Su questo non so dare un dato generale, perché comunque rispetto a tutti gli immobili comunali sono più i capitoli di spesa, dove andremo a ridurre, appunto questo genere di questo genere dal punto di spesa e i Revisori nuovo, revisori e attesta comunque che vengano mantenuti gli equilibri di bilancio e con il parere ultimo inviato inviata all'ente.
Se ci sono domande.
Ci sono interventi?
Scusate la parola alla consigliera Castiello.
Buonasera, allora.
Leggendo la il, la relazione sulle variazioni di assestamento prodotta dalla responsabile e si legge appunto che c'è una minore entrata corrente, quindi una diminuzione di 60.000 euro operata sulla base dell'andamento degli incassi effettivi conseguiti nel primo semestre sui proventi della mensa scolastica e una minore entrata dalle sanzioni amministrative per violazioni alle norme sulla circolazione e c'è una diminuzione di ben 200.000 euro. Io ritengo che non è una minore entrata, semmai è stata fatta una stima superiore negli anni precedenti, quindi è diverso dire minore entrata perché abbiamo sopravvalutato negli anni scorsi. Questo è un mio pensiero.
Poi, durante la Commissione è venuto fuori appunto che noi abbiamo impegnato 500.000 euro, se non ho capito male, per quanto riguarda gli interventi dovuti all'alluvione, volevo capire di questi 500.000 euro impegnati quanti sono stati spesi e perché cosa?
Un'altra cosa che volevo chiedere nella stampa variazioni di competenza per atto della precedente.
Delibera di maggio del 2024 è questa ho notato una variazione sui proventi della per l'urbanizzazione secondaria, dove a maggio avevamo avevamo 93.000 euro e oggi 20.000 volevo capire come mai e anche per quanto riguarda i proventi derivanti dalle sanzioni amministrative,
E sempre su sul discorso proventi derivanti dalle sanzioni urbanistiche amministrative sul sull'urbanistica avevamo un 20.000 a maggio e ora 5.000, volevo capire come mai questa differenza.
Risponde l'Assessore Fasone, grazie Presidente, rispondo in merito a alle operazioni relative al trasferimento statale alluvioni e Regione Toscana novembre 2023. Allora la previsione in bilancio era di 550.000 euro, derivante da il totale delle.
29 punti che abbiamo già presentato anche in consiglio comunale per quanto riguarda il settore lavori pubblici, per un totale di 518.000 euro dei vari interventi che abbiamo richiesto alla Regione Toscana a oggi, nei vari monitoraggi sono stati necessari relativo questi interventi abbiamo ritenuto utile inserire una maggiore maggiore spesa infatti, relativamente come ho detto prima assessore Mingardi alla rimozione delle terre che non erano inizialmente inserite nella prima ordinanza,
Riconosciuta e abbiamo anche ho avuto la necessità di inserire ulteriori spese per degli interventi che sono in corso relativamente all'ordinanza della Regione Toscana numero 59 del 17 giugno 2024 ci ha riconosciuto queste somme che andiamo adesso a variare.
Tanto per per per dire ancora.
Quanto quanto lavoro e quanto quanto impegno e tutto l'Ufficio per per tutte queste somme non sono singoli somme inserite in un bilancio di variazione, ma solo ad ogni singolo intervento e sono in ufficio, ne ha 20 da da gestire nascono 20 istruttorie da fare, quindi la, la mole di lavoro che c'è dietro a tutto il monitoraggio delle somme urgenze solo a produzione di di istruttorie sono circa 400 era solo per permettere a corrente tutti del del lavoro in corso. Non sono singoli numeri che si vedono qui 75.000 euro di variazioni, ma c'è un grosso lavoro dietro.
Volevo, ha la parola l'assessore Mingardi.
Al riguardo alle domande sugli oneri secondari, se non ho capito male, e sulle accertamenti sanzioni da dalle violazioni alle all'edilizia pubblica, ma scusate l'edilizia privata, beh, io devo fare ovviamente una una verifica, però pensa anche questo faccia parte di una valutazione di previsioni, di incasso maggiore rispetto a quelli che poi si sono realmente realizzate. Però, siccome si perché mi sembra di capire, dalle cifre tonde vengono poi riportate all'interno appunto delle variazioni, però è necessario per una felice, per una risposta più più corretta e credo.
Ci sono altri interventi, volevo chiedere all'Assessore Fratoni, quindi, se non ho capito male, ci sono 550.000 euro adesso impegnati con i 29 punti che sono anche aumentati, però volevo capire quante quanti soldi sono stati effettivamente spesi sono stati impegnati, quindi sono da una parte però la spesa effettiva di quanto quanto abbiamo pagato.
Adesso si adesso il totale di quanto abbiamo pagato adesso, l'invio della verità non non ce l'ho stasera, il totale mi possono comunque rimandare anche una mail, un tu con i riepilogo, sì, grazie, sembrò corrispondere, certo.
Ci sono altri interventi?
Consigliere aguzzino.
Grazie, allora io volevo una spiegazione of o anche invitare a fare una riflessione per quanto riguarda la diminuzione dei 60.000 euro per la mensa, perché qui dice registrare la riduzione di queste entrate, quindi abbiamo avuto o meno, ma non è che abbiamo speso meno noi come Comune come immensa allora visto che sono state fatte delle fasce di reddito ISEE allora forse andranno rivalutate anche perché dando una mensa di quali già non è corretto dare gratis fra un prodotto di qualità, perché noi facciamo perdere valore a quello che stiamo facendo per quanto riguarda la mensa delle scuole. Quindi io invito a una riflessione ad una valutazione diversa delle fasce ISEE e invii e chiedo ancora un'altra volta chi è che controlla l'ISEE perché l'ISEE va letto addirittura. Ricordo che nella scorsa legislatura era stata inserita, per quanto riguarda la mensa e il trasporto, la possibilità di una famiglia ad avere una macchina di grossa cilindrata se aveva più bambini. Ora questa cosa qui è una cosa e c'era ora non so se è stata capovolta. Ultimamente, però prima veniva considerata, oltre al valore ISEE, questa cosa qua perché ad oggi le macchine non vengono monetizzate nell'ISEE, quindi quello è un valore che dà l'ente che diciamo da questa dall'agevolazione. Quindi invito a riflettere sul discorso delle fasce ISEE e Ari a valorizzare il lavoro che sta facendo l'Amministrazione, con una qualità di prodotti e di mensa ottima a quello che risulta da tutto quello che è stato detto anche qui dentro. Grazie,
Risponde l'assessore, non.
Buonasera a tutti, allora, per quanto riguarda il discorso delle fasce ISEE, noi ci teniamo a precisare che le fasce ISEE sono 8 e che le persone con un ISEE in fascia 1 per capirsi sono le famiglie sono relativamente poche,
C'è da fare una riflessione, ma è il Regolamento e le fasce ISEE sono state adeguate da praticamente sei mesi perché è entrato in vigore a settembre, quindi, quando è stato fatto il bilancio dei precisi o di di previsione, era stato fatto un calcolo non solo in base alle fasce ISEE ma non era stato neanche preso in considerazione e questo lo dico.
Il discorso delle assenze dei bambini durante l'anno era stato fatto un conto,
Ah approssimato in base ai giorni scolastici e non in base al numero delle assenze che si sono poi verificate effettivamente durante l'anno, certo che va fatta una riflessione, noi abbiamo fatto questo tentativo proprio perché abbiamo cercato di adeguare le tariffe della mensa che comunque erano rimaste invariate per tanti anni.
E sicuramente avrà andrà fatta una riflessione. Ci tengo però a precisare che con queste fasce ISEE c'è una bassa morosità. Questo lo debbo dire, ma non tanto perché è un'ulteriore pagamento perché il Regolamento mensa chi prevede che se in base alle fasce ISEE non sei in regola con i pagamenti a settembre, ti scade giustamente il diritto ad avere la fasce ISEE agevolata? Quindi si prevede un'ulteriore diminuzione della morosità, della morosità, che comunque ad oggi non è altissima. Io, per correttezza, si di immobili in noi i dati delle delle delle varie fasce ISEE, delle famiglie che hanno usufruito del degli sconti. Mettiamoli, così ce li abbiamo tutti e ce li abbiamo in ufficio, se uno li volesse richiedere verificare, cioè siamo a disposizione. Ecco questo sì, abbiamo tutta la tutta la, la contezza di tutto, insomma.
Ci sono altri interventi?
La parola al consigliere Sorbi, grazie Presidente, un paio di questioni, una sicuramente più sintetico e veloce e l'altra che meriterà forse un po' più di approfondimento nell'ultimo Consiglio comunale ci fu una una discussione sempre inerente a questioni economiche riguardo la nomina del nuovo revisore dei conti chiesi comunque delle delucidazioni sulla questione della retribuzione annua al nuovo revisore dei conti che il vicesindaco.
Nella sua durante la discussione e la delibera dichiarava di 12.000 euro oltre Iva per legge annue.
E non si riusciva a capire anche se poi comunque la Segretaria intervenne durante la discussione, se eventuali variazioni di bilancio variazioni al bilancio durante l'anno, e quindi procedure che vanno ovviamente extra, quelli che sono Consigli ordinari di bilancio, di previsione, rendicontazione, equilibri di bilancio e rendicontazione e rientrano all'interno di quel di quella cifra lì e quindi comunque potete darmi,
Contezza definitiva di questa domanda, visto che comunque ci si era rimasti con un attimo un attimo in sospeso i relativamente a questa, alla questione retribuzione dei revisori. L'altro riguarda un tema sicuramente molto più macroscopico rispetto a quello dei revisori dei conti che il PEF, il Piano economico finanziario che comunque a tutti gli effetti rientra nel bilancio comunale e, come tutti sappiamo, ormai da tempo a fine anno andremo incontro a questa rivoluzione perché di rivoluzione si sfalderà se, da un punto di vista di gestione interna all'Amministrazione, questo passaggio alla tariffa corrispettiva potrà sicuramente sburocratizzare per l'Amministrazione determinate questioni, ma ci sarà poi da un punto di vista di uffici e eventualmente di proprie procedure, un risparmio dal punto di vista economico rispetto a quelli che possono essere delle determine in itinere durante l'anno che vanno poi a pesare sul bilancio, grazie.
La parola all'assessore Mingardi.
Allora, per quanto riguarda la delibera dei revisori contabili e la cifra riportata in delibera era per tutti gli adempimenti delle, per quanto riguarda la gestione economica del Comune e l'altra domanda per rispondere.
Posso, Presidente, la parola al Sindaco, no, diciamo sul PEF, consigliere Sandro, ha utilizzato un termine giusto, sarà una rivoluzione.
E una responsabilizzazione per tutti, sicuramente togliere dalla pancia del bilancio comunale il PEF di Alia significa.
Un qualcosa di importante perché noi andiamo a togliere uno degli elementi che più di tutti, in termini di Efc, idee di fondo, crediti, dubbia esigibilità andava a gravare di anno in anno. Quindi questo per noi per tutta la parte della spesa corrente che, come si evince dalla relazione della della ragioniera in cui dice, bisogna raggiungere gli obiettivi del DUP, ma tenendo d'occhio l'andamento della spesa corrente, quindi, sicuramente questo è un passo importante, però anche una responsabilizzazione del gestore stesso e dell'azienda, e dovrà fare tutto ciò che è possibile per ridurre al minimo la parte evasa. L'altro elemento è il passaggio da tassa a tariffa, e questo credo sia l'elemento maggiore e di maggiore premialità.
E fra i cittadini, sicuramente un qualcosa che andrà monitorato con grande attenzione. Concludo però dicendo che dietro al PEF ci sono degli impianti, cioè noi riusciremo, nei prossimi cinque anni, a riportare in un alveo di sostenibilità la nostra TARI che negli ultimi anni purtroppo aumentata di cifre importanti, nella misura in cui sapremo realizzare.
Un'impiantistica adeguata, riutilizzare tutte quelle materie prime che oggi i nostri cittadini correttamente differenziano, riciclano.
Ci sono altri interventi?
Ok sì, di nuovo grazie Presidente, visto che comunque sia in ha toccato un tema alquanto.
Centrale relativo a quello che sarà il futuro, la destinazione dello smaltimento dei rifiuti nella gestione da ad eccessiva di casa agli impianti finali, ecco perché comunque riguarda l'un'eventuale quotazione riguarderà chiaramente il bilancio comunale perché si va a capitalizzare una società in questo caso siccome non si ha avuto notizie alcuna ormai da un grosso lasso di tempo di quello che è un progetto in itinere mastodontico che è la multiutility.
Io, Sindaco lei davanti, per cui chiedo a lei, so che è un tema spigoloso, ma qualcuno dovrà pur affrontare da sollevare questa questione, perché comunque il capitale pubblico?
Fa parte del bilancio pubblico a multiutility, sappiamo tutti che se il progetto che è in essere adesso che è in divenire per il 51%, stando alle carte che ci hanno fatto votare più o meno, comunque, resterà in mano a alea al pubblico, mentre la rimanente parte.
Andrà a quotarsi in Borsa e quindi andrà chiaramente a riguardare una partecipazione pubblico-privata che interesserà, seppure in percentuale, rispetto ad altri Comuni, chiaramente molto più.
Irrisoria il nostro anche, ma sono anche il nostro ente di Carmignano, quindi lei parlava di impianti, parlava di destinazione, parlava di futuro.
Metà ci, se posso, vi chiedo di metterci al corrente anche rispetto a quelle che sono state le ultime riunioni di ATO.
Quali sono, a che punto siamo, dove andiamo grazie?
La parola al Sindaco.
È veramente un flash perché si rischia di andare fuori dal il tema, però è vero importante di di di di grande attualità, ma io credo che noi abbiamo avuto la torna, una tornata elettorale molto importanti e ha rinnovato diversi Consigli comunali e diversi amministratori pubblici, quindi credo che dopo l'estate avremo un aggiornamento di quella che sarà la direzione di questa di questa multiutility io ma come è noto rientra fra quella minoranza di sindaci che non crede nella quotazione in borsa di dei nostri beni pubblici. Per tutta una serie di motivi che non sto qui perché ci vorrebbe veramente un Consiglio comunale intero, un dibattito pubblico,
E magari può essere anche un tema interessante. Io su questo sono più che aperto a è molto laico nel e anzi su questo e lo ribadisco, qualsiasi esito avrà l'Afo questa multiutility, questo esito debba necessariamente passare dai consigli comunali. Consigli comunali devono essere assolutamente sovrani, poi possono deliberare per una quotazione in borsa, possono liquidare, contrariamente alla quotazione in borsa, possono liberare per altre forme di finanziamento.
Pubblico, non di tutto il piano industriale,
Su questo penso potrebbe essere veramente importante, anche perché si va a toccare da vicino quelli che sono i poteri pubblici, cioè i comuni amministrano i servizi pubblici locali. No, e questo è è la sfida vera dei Comuni. Quindi io non ti posso dare aggiornamento, elementi di novità rispetto a dove eravamo rimasti ma.
La disponibilità a ad aggiornare il Consiglio comunale o a discutere in Consiglio comunale appena ci saranno elementi di novità.
Ci sono altri interventi?
Allora passiamo alla votazione.
Chi è favorevole?
Chi è contrario?
Chi si astiene?
Passiamo all'immediata eseguibilità, chi è favorevole,
Chi è contro?
Chi si astiene?
Si passa al punto numero 7, Mozione endo punk, per la sensibilizzazione all'endometriosi presentata dai Gruppi consiliari, Fratelli d'Italia e idee Carmignano.
La parola alla consigliera Bini, grazie Presidente, faccio un breve excursus delle puntate precedenti e poi passa a leggere la mozione che abbiamo rivisto tutti insieme o quasi, tutti insieme a loro e a maggio abbiamo presentato, insieme alla consigliera Carlini, questa mozione appunto finalizzata alla sensibilizzazione all'endometriosi poi il tema a ha suscitato diciamo,
Interesse sì, e quindi è stato poi deciso in quel Consiglio di di ritrovarci in Commissione insieme anche alla maggioranza, appunto, e a chiunque volesse farne parte, per riscrivere in parte la mozione e renderla unitaria, questo è stato fatto e a quel punto sarebbe stata dovuta a votare e discussa nel Consiglio scorso che era quello di inizio luglio se non sbaglio.
Poi ho chiesto che venisse rimandata alla votazione perché era assente la consigliera aguzzini e ci tenevo che fosse presente anche perché non ne aveva potuto partecipare alla Commissione in cui abbiamo discusso e abbiamo rielaborato la mozione, quindi oggi ci ritroviamo appunto a discuterla tutti insieme e a votarla la vado a rileggere con le opportune appunto modifiche che abbiamo fatto.
Premesso che durante il Consiglio comunale del 27 maggio 2024 è stata discussa la mozione per la sensibilizzazione all'endometriosi presentata dalle consigliere biglietto Zinni del Gruppo Fratelli d'Italia.
Preso atto che il tema dell'endometriosi è stato accolto favorevolmente dal Consiglio comunale ed è emersa da parte del Gruppo di maggioranza la volontà e la possibilità di lavorare tramite Commissioni al progetto di sensibilizzazione in maniera congiunta, in modo da elaborare un nuovo atto che fosse firmato da tutto il Consiglio. Preso premesso che in Italia il 15, il 10 15% delle donne in età riproduttiva sono affette da endometriosi, ovvero un'infiammazione cronica degli organi genitali femminili e del peritoneo pelvico causata dalla presenza anomala di endometrio, ovvero il tessuto che in condizioni normali si trova solo all'interno dell'utero, l'endometriosi può manifestarsi anche in modo in modi molto diversi, ma generalmente avviene attraverso forti dolori, pelvici, soprattutto durante il periodo mestruale e durante il rapporto sessuale con debolezza e infertilità, interessa infatti circa il 30 50% delle donne infertili. I suoi sintomi possono essere avere. Oltretutto un enorme impatto sulla qualità della vita, sulla sfera personale e sulle normali attività scolastiche o lavorative. Considerato che, sebbene nel nostro Paese siano almeno 3 milioni le donne con diagnosi di endometriosi e questa sia riconosciuta come patologia invalidante, per via della sua complessità e delle sue difficoltà diagnostiche, questa malattia presenta ancora aspetti misconosciuti. Di fatto, la diagnosi arriva spesso dopo un percorso lungo e dispendioso, il più delle volte vissuto anche con gravi ripercussioni psicologiche e fisiche, tenuto conto che, quando non diagnosticata e nei tempi adeguati, l'endometriosi può dargli ripercussioni invalidanti in maniera cronica, visto che fare luce su questa malattia ancora troppo poco conosciuta porterebbe una maggiore informazione, sensibilizzazione e a diagnosi più tempestive. Tutto ciò al fine di migliorare in primo luogo la qualità della vita di coloro che ne sono affette. Si chiede al Sindaco e alla Giunta di impegnarsi concretamente per la causa attraverso l'installazione al all'interno del territorio Carmignani in sede della cosiddetto. End to end Peng, ovvero di una panchina gialla, colore simbolo di questa malattia con una targhetta esplicativa che di forti sul significato e un link, un bar code che rimandi ad una spiegazione più dettagliata o a siti di associazioni di volontariato specialistiche di collocarla preferibilmente nei pressi della scuola secondaria di primo grado, in modo tale da avvicinare soprattutto i più giovani ed è informare gli adolescenti, oggi che saranno donne e uomini di domani.
Di promuovere una più completa e idonea sensibilizzazione, sfruttando le botteghe della salute come sede fisica nella quale poter reperire informazioni anche tramite depliant ed eventualmente in contatto del Centro salute donna ASL Toscana, Centro di promuovere nelle scuole incontri tenutisi a professionisti per acquisire una maggiore consapevolezza su questa malattia.
Oltre alla premessa della mozione, ovviamente, è stata aggiunta le modifiche che sono state fatte, sono sostanzialmente.
Avete, avete aggiunto nei pressi della scuola secondaria di primo di primo grado e poi aver specificato che, eventualmente, nei depliant appunto delle botteghe della salute fossero ricollegata al Centro salute donna perché era emerso dal primo Consiglio, appunto, che le botteghe della salute non si potessero esporre,
Riferendosi a determinati medici, e quindi abbiamo preferito fare questa modifica,
Poi, sostanzialmente, era rimasta pressoché uguale a quella originale.
Grazie.
Ci sono interventi?
La parola alla consigliera Castiello, allora io mi asterrò da questa da questa.
Proposta perché contesto il modo come com'è stata questa cha ha mandato avanti la proposta perché il 3 giugno 2024, nel verbale di Commissione, consiliare bilancio c'è scritto che ci riserviamo, non si sa chi di chiedere, immagino i presenti, quindi Trinci Cecconi, Drovandi, torrini, Bini ci riserviamo di chiedere a senso civico centrodestra per Carmignano si intendono firmare insieme a noi il documento io, dal 3 giugno al 22 luglio, fino a quando non è arrivata la mail del Presidente Trinci, non ho ricevuto nessuna chiamata, nessuna male, nessuno invito, per cui non boccio ovviamente la la proposta, perché è tutta di rispetto assolutamente le donne che soffrono di questa di questo disturbo però non mi è piaciuto il modo come è stata è stata, diciamo presentata ed è stata lavorata. La proposta.
Ci sono altri interventi?
La parola alla consigliera Gozzini, grazie, allora io tengo a precisare che nessuno ha contattato neanche senso civico, oltretutto senso civico è l'unico Gruppo consiliare ha presentato un emendamento alla mozione emendamento non preso in considerazione né dalla Commissione che poi ha inserito comunque in riferimento alle scuole che era esattamente l'emendamento nel senso ciclo oltre all'uso dei social che nel 2024 mi sembra anche strano non venga adottato per dare diffusione del problema.
Quindi non capisco cosa ci viene chiesto chiesto adesso perché, se doveva essere una volta partecipata senso civico e a questo punto anche il centrodestra per camminano e apprendo che non è stata contattata neanche la consigliera doveva essere.
Contattato prima. Quantomeno poi rilevo una forma della Commissione è particolare perché abbiamo approvato un documento, un Regolamento dove è stato specificato addirittura che i consiglieri che non fanno parte delle Commissioni non possono parlare a discrezione del Presidente, ma non si è capito bene, son stati fatti partecipare, altri consiglieri, bene, io sono per l'apertura della partecipazione, quindi benissimo, però secondo me andava fatta una Commissione speciale e non una Commissione di quelle diciamo, nate dal Consiglio Comunale quelle,
Scusa. Non mi viene la parola, però, insomma, quelli che ci sono presenti in Consiglio, dopodiché ho visto il Consiglio Comunale passato e vorrei chiedere alla consigliera Bini, al Presidente che si riferisca a lui e alla consigliera Vigni chi ha mandato chi l'ha mandato una mail, dove viene detto che io ho fatto polemica perché la determina rima e chiedo di rimandare non so a quale titolo, visto che non faceva parte della Commissione, chiede di rimandare il punto al prossimo Consiglio, però fondamentalmente vorrei sapere chi ha mandato la mail perché io Consiglieri non l'ho mandata alcuna male, assolutamente quindi non ho capito no, no, finisco un attimo, va bene, quindi volevo capire questo comunque, visto che, come ha detto anche la consigliera Castiello, non c'è stato l'interesse di far parte SIP partecipare il senso civico, pur ricevendo il tema importante, l'ho detto l'altra volta io quello che è il pensiero di senso civico, l'ho, l'ho espresso la prima volta è stata portata alla mozioni. Ero ben felice di discutendo insieme, però, visto che non è stato ritenuto di considerare neanche l'emendamento che non si trova neanche allegata alla delibera, l'emendamento non si trova allegata al verbale della Commissione. Non si sa questo emendamento consegnato un Consiglio comunale che fine abbia fatto poi questo. Insomma, lo vedi, lo verificheremo, quindi. Per questo motivo mi astengo dalla votazione, pur ritenendo il tema importante che deve essere portato all'attenzione di tutti, mi sembra più un modo, diciamo, per andare sui giornali e che per trovare una vera soluzione è un vero modo di comunicare e far conoscere il problema alle persone. Questo è il mio pensiero. Grazie.
Ci sono altri interventi, lascio molto un attimo la parola al Sindaco e poi gli passo la parola alla consigliera Pini.
No, io due cose velocissime, la prima di metodo, visto si sta.
Che più volte da alcune parti viene rimarcato la correttezza istituzionale, la forma tirare in ballo, la Presidente del Consiglio comunale non è presente.
Beh, mi è sembrato che che che sia stato boh allora mi sbaglio, io però mi mi mi era sembrato un qualcosa di non molto elegante, però mi sbaglio io bene Misbah ha citato all'uso, però io l'ho capita così è il caldo, va be'è il caldo però l'ho capito così mi sbaglio.
No, no, ma il caldo va be'ma, non è che c'è bisogno della VAR per queste cose, cioè via bisogna essere un po' adulti, poi nel io credo questo credo che tutto il Consiglio comunale a maggio, quando è stata presentata questa mozione,
Abbia concordato su due aspetti. Il primo è che riguarda un tema oggettivamente importante, che tocca la vita di tante persone. Non credo sia un tema da giornale, ecco un tema da farci giornalate di avere chissà quale l'amore che almeno a mio avviso non è sempre un tema sulla quale uno Scirea un senso cose. Credo che sulla base di questo la maggioranza all'epoca, ma io da quello poi dopo parleranno gli altri commissari che io non voglio entrare sul lavoro della Commissione, alla quale io non ho partecipato, ma della quale rispetto e condivido il lavoro ma credo che la volontà di tutti era quella di trovare una comunanza di intenti, maggioranza e opposizione su un tema che non è da da clamore dei giornali, ma che è un tema che riguarda tante persone e da da da vicino. Ecco, io credo che lo spirito e la volontà era questa e credo che davanti a una volontà del genere sinceramente mi sembra perdonatemi un po' pretestuoso dire che non mi hanno chiamato non so stato contattato, ma potremmo fare io credo, sarebbe un messaggio bici importante quello di un'unanimità di intenti del nostro Consiglio comunale su questa tematica, però, ovviamente.
Rispettiamo il parere, l'opinione di tutti i consiglieri.
No, c'era la consigliera Pini, che doveva parlare, poi le lascio la parola alla signora consigliera aguzzini.
Mi dispiace molto che si utilizzi anche per un tema come questo, delle degli espedienti inutili come quelle della forma che non votarla.
A favore soltanto perché non è stata scritta da altri Gruppi consiliari, comunque, per rispondere a tutto quello che è stato detto nel Consiglio, appunto di maggio, in cui è stata presentata per la prima volta la mozione, è stato detto chiaramente che avremmo fatto la Commissione tutti insieme invitando tutti i gruppi consiliari,
Soltanto la consigliera Castiello non era presente, quindi su questo le do ragione.
Poi mi tocca, mi tocca dire che quando è finito il Consiglio comunale è il Consigliere Trinci. È venuto a chiederci molto gentilmente se avessimo un giorno e un orario che ci potesse far più piacere per riuscire a trovarci veramente tutti insieme e quando è stato chiesto la consigliera Guazzini che disse di non essere stata coinvolta, ha detto, fate voi perché io me ne tiro fuori e mi dispiace dover tirare fuori delle cose successe al di fuori del Consiglio comunale. Però a questo punto mi sembra doveroso, poi abbiamo fissato il giorno della Commissione, penso.
Vi sia arrivata in entrambi la comunicazione perché voi fate parte della Commissione, la Commissione a cui io, in teoricamente, non dovevo far parte, ma appunto era una Commissione speciale fatta ad hoc per il tema quindi non vedo quale sia il problema e a questa Commissione non vi siete presentati in nessuna delle due non sto qui a sindacare sulle motivazioni perché ognuno c'ha i suoi impegni di vita e quindi non so per quale motivo siete mancate, ma non c'eravate. Nel verbale abbiamo appunto è specificato che eravamo aperti a delle vostre.
Non so come dire delle vostre modifiche del testo delle vostre note,
Nessuno ci è venuto a dire niente oltretutto.
Oltretutto era arrivata questa lettera della consigliera Guazzini che mi dispiace se non era non era diretta a noi Consiglieri, però mi è pervenuta, quindi mi sono sentita di di rispondere e di fare qualcosa al riguardo. Lo scorso Consiglio rimandato a possa la mozione proprio per far capire che era mio interesse, coinvolge vinse soprattutto, appunto, per l'importanza del tema, e quindi avete avuto tutto il tempo per leggere questa mozione modificata che, come ho già detto, ha avuto delle piccolissime modifiche, ma era più una scusa per creare una mozione unitaria di tutto il Consiglio. Potevate benissimo fare le vostre note per quanto riguarda la l'emendamento della consigliera, mi dispiace perché mi era veramente passato nello scorso Consiglio. Però, se per tutti va bene, per me si può anche mettere sotto forma di emendamento della consigliera da parte de delle scuole, cioè alla fine. L'importante è il testo della mozione. Se vogliamo metterlo che è un emendamento della consigliera Guazzini per me non c'è alcun problema e poi basta, mi sembra di aver risposto a tutte le vostre domande. Grazie,
Se qualcuno vuole intervenire?
No, io dico l'emendamento prima non è da nessuno, cioè non si trova da nessuna parte, ma se non fosse stato presentato e di questo chiedo verifica dopodiché sul verbale c'è scritto proprio ci riserviamo di chiedere, quindi non è che noi dovevamo cercare, cioè qualcuno si doveva contattare e dire scusate, abbiamo fatto una omissione. Purtroppo non siete presenti poi i motivi per cui non partecipo alla Commissione bilancio sono noti alla Presidente del Consiglio che menziono solo adesso, perché io non ho fatto riferimento al Presidente del Consiglio, ho detto che chiedo al Presidente perché riferisca alla consigliera o rami, ho detto Presidente, solo in quel caso lì non ho rammentato la Presidente così non è presente, quindi non può rispondere. Non non ho fatto alcun riferimento, dopodiché io rilevo la non volontà di coinvolgimento proprio per questo perché c'è scritto l'avete scritto voi, cioè dove c'è scritto si legge ragazzi, c'è scritto, ci riserviamo di chiedere a noi è arrivata una mail durante la Commissione A B, cioè al quale alla, ma per la quale Commissione, all'ordine del giorno non c'era neanche la mozione non è stata inserita nell'ordine del giorno, quindi scusate, ma il metodo è errato perché se si vuole fare una cosa condivisa, poi questa cosa che io sono uscita dicendo che io ne no non mi interessa, non è assolutamente vero. Io ho un problema o un programma a partecipare alle Commissioni bilancio che non sto qui a dire, ho già parlato in modo riservato alla Presidente del Consiglio, lei sa, mi sono confrontata, va bene o un problema, no, non mi sento di partecipare alla Commissione. Problemi miei, c'è un credo che si possa fare una colpa a una persona che si sente in difficoltà a partecipare a una missione per dei motivi precisi, allora non sono venuto alla Commissione se c'è la volontà di fare di di coinvolgere una telefonata, com'è stata fatta la mail 22 scusate, è passato un mese, un mese. Non abbiamo sentito nessuno, né io e né lei, quindi la volontà di coinvolgere e di condividere. Non c'era, non c'era altrimenti sarebbe stato fatto diversamente quello che doveva essere fatto, cioè contattare i Gruppi consiliari e dire siamo arrivati qui. Questa è una mozione. Cosa ne pensate? Questo è una questione di metodo.
Poi per il discorso della Commissione, il Regolamento parla chiaro, poi si ponte precari, a volte si interpreta, a volte si deve rispettare così com'è si sta dietro appunto alle virgole. A volte invece si interpreta, quindi io sono per rispettare il Regolamento in enorme, in questo caso è stata fatta in Commissione strana, perché non è una Commissione speciale, però una Commissione alla quale hanno partecipato i Consiglieri che non fanno parte della Commissione ripeto nel nei miei emendamenti al Regolamento c'era un'apertura per me possano potrebbero partecipare tutti, è meglio, però è una questione di metodo, non è per il tema che il tema è nobilissimo punto.
La parola la consigliera circonda.
Allora?
Chiaramente eravate entrambi a conoscenza del fatto che sarebbe stata questa Commissione perché entrambe ne fate parte, chi non ne fa parte è il Consi il Gruppo Fratelli d'Italia.
Quindi, da una parte, vi dico se vi interessava, potevate anche voi andare a leggere quello che era il verbale e e eventualmente, laddove comunque vedevate l'apertura chiamare, informarvi e ed eventualmente dare il vostro contributo laddove vi fosse interessato, mi viene da dire, la verità è che non vi è interessato dare il vostro contributo. È questa la verità. Si è questa perché poi, in Commissione bilancio in Commissione bilancio, il Presidente ha sempre fatto parlare su ci.
Chi ne faceva parte e chi no, Commissione sta accuse regolamento stessa, cosa AS hanno sempre potuto parlare, tutti ne faceva parte e chi non ne faceva parte perché effettivamente ci rendevamo conto che era un limite del nostro regolamento. Infatti si stava già lavorando per cambiarlo e poi avere aperto a tutti la partecipazione a tutti i. Chiaramente i Gruppi consiliari non è mai stato impedito a nessuno di parlare, che se ne facesse parte o non se se ne facesse parte. Era chiaro che in quella Commissione, in modo specifico, il gruppo Fratelli d'Italia doveva essere invitato a partecipare e doveva dare il suo contributo perché era qua, è partita da loro e quindi era giusto così.
Per quanto riguarda le mozioni, ripeto a questo punto vi dico, avete avuto due mesi, potevate voi mandarli cioè sempre gli altri devono venire a chiedervi, noi ci ha fatto il secondo intervento, mi spiace, sono sempre gli altri che devono venire e scusa e sono sempre gli altri che devono venire a chiedervi se volete dire qualcosa.
Ma voi sì, ma infatti vi è stata mandata poi la mail, vi è stata mandata la mail per chiedervi se volevate apportare qualcosa, inoltre gli emendamenti, come si legge dalla mozione, non è stata messa nessuna bandierina non è stato omesso dal eh sì, perché dice non è stato omesso il mio emendamento perché forse per noi che eravamo lì abbiamo ritenuto che quel tipo di emendamento non fosse da mettere in questa mozione che ora, lì chi AV chi ha voluto partecipare,
Perché, per quanto mi riguarda, no, non puoi obbligare le scuole, ammettere il link sul loro sito, se può fare, non si può fare, si può costruire dei progetti, sì, certo, questi questo si può fare, ma non si può obbligare gli altri ammettere le cose. Noi abbiamo messo quello che abbiamo ritenuto importante per questo tipo di mozione, avesse avuto due mesi per dare il vostro contributo e avete scelto di non farlo,
La parola alla consigliera esterna.
Allora io è da gennaio, è da gennaio che sto aspettando due Commissioni perché io ho proposto un regolamento per l'utilizzo dei social e Dario Di Giacomo lo sa bene ed è sto aspettando da mesi ok e sto aspettando una Commissione cultura per mandare una lettera alla alla nostra alla sindaca di di Firenze o ai parenti dei Funaro.
Bargellini, che detengono gli affreschi delle Bousquet, io sto aspettando da gennaio, è una mancanza di rispetto verso quello che ho chiesto io di fa piacere che quando Fratelli d'Italia chiede qualcosa, voi subito convocate la Commissione immediatamente, anzi io invece è da gennaio che sto aspettando allora guardi sa che cosa e non me ne frega nulla.
Ci sono altri interventi, diciamo alla l'imbarazzo.
Promosso.
Cangiano che.
L'ho chiuso si passa alla votazione,
Si passa alla votazione silenzio silenzio.
La parola al consigliere sardi solo perché comunque capisco.
L'istanza riguardo le brusche cos'era l'altra cosa, Angelo il Regolamento del social perché comunque ha detto se Fratelli d'Italia chiede e ottiene due anni fa è stata approvata all'unanimità una mozione di Fratelli d'Italia su un nuovo regolamento sui dehors è ancora il Sindaco e l'Assessore via accanto non l'hanno presa minimamente di striscio.
Siamo all'opposizione, si fa, si cerca di fare opposizione, ma due modi.
Probabilmente se fosse stata in maggioranza seriamente, il regolamento sui dehors sarebbe già stato attuato e però, insomma, bisogna prendere atto che i numeri in Consiglio comunale ci permettono di fare questo,
Allora si passa alla votazione.
Chi è favorevole?
Chi è contrario?
Chi si astiene?
Passiamo al punto numero 8.
Interrogazione, rendiconto del relativamente alla raccolta fondi istituita dal Comune di Carmignano a sostegno degli interventi post-alluvione presentata dal consigliere comunale Belinda Guazzini.
Grazie Presidente, vista l'interrogazione presentata per avere chiarimenti circa la raccolta fondi organizzata dal Comune di Carmignano a sostegno degli interventi post alluvione di cui al protocollo 22 3 e 7 del 19 novembre 2023, tenuto conto della risposta prodotta dall'assessore Monni durante il Consiglio comunale del 30 novembre 2024, il più precisamente laddove l'Assessore dichiara,
Per raccolta fondi degli interventi post alluvione si intende dare supporto economico alle famiglie che hanno subito danni, considerata la delibera di Giunta. 175 del 30 12 2023, in cui vengono riportate le seguenti parole, tenuto conto che le somme donate sul conto corrente dedicato saranno raccolte fino al 31 12 e successivamente utilizzate per supportare economicamente famiglie che hanno subito danni e per i quali l'ufficio predisporrà specifici progetti sociali, tenuto conto nella delibera, continua a rimandando al responsabile del Settore. 1 l'attivazione delle procedure relative a quanto sopra, fornendo in linea di massima gli indirizzi operativi da rispettare e nello specifico, residenza nel comune di Carmignano in una delle zone di cui all'ordinanza sindacale numero 159 2023 essere in possesso di comprovata documentazione a test di aver subito danni strumentali e o strutturali derivanti dall'evento calamitoso possesso di un ISEE per qualsiasi nucleo familiare, compreso i monoparentali, valido al momento della richiesta di ristoro o documenti ufficiali in cui si accerti che, al momento della presentazione della domanda.
Il patrimonio immobiliare non sia superiore a 25.000 euro, siamo a chiedere quanto segue, l'ammontare della somma raccolta su conto corrente, aperto dal Comune, è dedicato in esclusiva all'evento alluvionale del 2 novembre 2023.
Se è stato è stato attuato quanto previsto nella suddetta delibera, 175 del 30 novembre, quanti e quali sono i progetti specifici sociali predisposta dal responsabile del Settore 1 se è stato aperto un bando per consentire la regolare richiesta di ristoro, in caso di risposta affermativa, al punto 4, quanti sono i nuclei familiari che hanno partecipato? Se sono già state valutate le domande pervenute, sia già stata elaborata una graduatoria. Se i cittadini di Carpignano che hanno subito danni durante l'alluvione del novembre 2023 abbiano già avuto la possibilità di accedere ai fondi reperiti dal Comune grazie alla raccolta. Fondi oggetto della presente interrogazione in caso di risposta negativa al precedente punto 8, quali sono i tempi previsti per l'erogazione delle somme spettanti ai singoli nuclei familiari aventi diritto al ristoro? Visto che sono già trascorsi sei mesi dalla data di chiusura della raccolta stessa? Ora sull'occasione in, segnalo anche che sul verbale della seduta relativa a questo diciamo a questo dibattito, ma questa alla discussione di questo tema e rapido il numero della delibera di Giunta perché c'è scritto 185 invece 175 non lo dico perché, come l'ho cercata, io sarà cerca qualcun altro trova difficoltà. Ecco quello poi ritengo importante a questo punto sapere se i fondi, cioè quanti sono i fondi e chi ha diritto ad avere ristoro. Ricordo che nel Consiglio del 13 febbraio mi sembra la l'assessore Monni aveva dato una cifra di 21.000 mi sembra 21.235 euro 12.235 avuti nel 2023 e 9.000 nel 2024, che era necessario aspettare l'approvazione del bilancio e poi sarebbero stati distribuiti i contributi, visto che ad oggi poi c'è stato anche uno stanziamento dello Stato,
Chi è alla Regione e quindi c'è anche un ho visto anche sul sito del Comune che c'è, diciamo da è data notizia della rendicontazione delle spese da parte dei cittadini delle imprese delle imprese agricole per avere questi ulteriori 5.000 euro. Ecco, volevo sapere questo e anche se il Comune ha attivato un ufficio per semplificare la procedura ai cittadini nella diciamo rendicontazione delle spese sostenute dalla Regione. Grazie.
La parola all'Assessore Raimondi, buonasera, a tutti.
Ma è spento ah okay.
Allora, interrogazione sul rendiconto relativo alla raccolta fondi del Comune di Carmignano come già specificato in precedenza, si ribadisce che i fondi raccolti per l'emergenza alluvione ammontano ad un totale di 21.235, come aveva già specificato lei, 13.235 sono stati incassati da privati cittadini e 8.000 euro incassati dal Comune di Bovolone con la delibera 175 del 2023 si dava al responsabile del Settore 1 ora settore 4 gli indirizzi per l'utilizzo delle somme uguali i contributi alle famiglie che hanno subito danni a seguito degli eventi alluvionali,
L'ufficio servizi sociali a cui è stato dato il mandato di cui tu chiedevi prima Melinda, aveva redatto una bozza di avviso pubblico per la concessione dei suddetti contributi, ma c'è stato un ritardo nella pubblicazione dello stesso in seguito a una comunicazione da parte di Regione Toscana che imponeva l'esclusione da questi contributi di una gran parte dei cittadini. Sostanzialmente, i cittadini che hanno ricevuto parte dei contributi regionali barra statali non possono accedere al nostro previa richiesta di restituzione dei contributi regionali statali. In sostanza, non ci può essere una sovrapposizione di contributi, quindi la volontà dell'Amministrazione è quella di destinare tali somme a coloro che hanno presentato il modello B 1, che è quello a cui facevi l'ispessimento, riferimento che per i contributi regionali statali ok le cui domande per un mero errore materiale non sono state accolte perché ci sono delle domande presentate da alcuni test? I cittadini che sono carenti di documentazione, tipo tipo, la semplice carta d'identità, Documento di identica quindi noi abbiamo pensato che si potrebbe sopperire con questi contributi nostri al quali no ai quali non avrebbero comunque diritto di di accedere.
Inchon commi. Ovviamente questa cosa viene fatta in concomitanza con i controlli sulle domande annullate, che gli uffici pur stanno portando avanti e le cui risultanze saranno inviate alla Regione Toscana entro la fine del mese di agosto, agosto, metà settembre, e quindi verrà Repub pubblicato il nostro il bando, insomma, vanno di riferimento.
Ci teniamo inoltre a precisare che, dal Comune di Bovolone, abbiamo inoltre ricevuto il nulla osta all'utilizzo delle somme da loro destinate all'emergenza alluvione a favore delle associazioni di protezione civile che tanto si sono adoperate durante l'emergenza.
E niente, se ci sono altre domande, siamo qua.
La parola alla Consigliere equazioni, grazie, mi sembra importante, poi anche vari questa notizia della scelta operata dal Comune no, perché per dire io lavoro nei Comuni nel comune di Campi campi a proprio prodotto un bando, perché loro hanno avuto tanti soldi a proprio prodotto, un bando, infatti le persone che stanno venendo a fare l'ISEE, anche chi non l'ha fatto per poter accendere, accedere a questi contributi per quello, insomma, mi sembrava giusto, comunque, dare comunicazione anche ai cittadini che c'è questa possibilità positiva, perché risulta che tante persone non hanno compilato bene oppure mancano pure ci sono tante domande sospese ancora non hanno avuto.
È, diciamo, l'approvazione. Ebbene, insomma, perché le persone in stesso ci sono tanti cittadini che non riusciranno a rendicontare perché non hanno la possibilità di fare i lavori e quindi non potranno presentare un rendiconto finché non hanno un contributo che gli permette di sistemare la propria casa. Grazie.
Si passa al punto numero 9, interpellanza sulle dichiarazioni rese dal rappresentante ampi alla commemorazione dell'11 giugno, appoggio alla malva presentata dal consigliere comunale dell'innovazione.
Grazie Presidente, leggo quest'quest'interpellanza dispiaciuta di quello che è accaduto molto dispiaciuta.
Tenuto conto delle dichiarazioni rese pubblicamente dalla rappresentante dell'Anpi Prato presente, in sostituzione della Presidente provinciale Angela Riviello durante la commemorazione dei martiri dell'11 giugno, appoggia la malva dichiarazioni che hanno distorto completamente il senso della celebrazione, da sempre un bellissimo e sincero atto di unità tra i Democratici di ogni opinione politica che intendono con la loro presenza contribuire al ricordo al rispetto e al ringraziamento verso le materie di Foggia la Malfa comprendendo tramite loro,
Anche tutti coloro che, provenienti da tradizioni culturali, politiche e religiose diverse, hanno sacrificato la propria vita per la nostra libertà e per la democrazia, trasformandolo in un vero e proprio comizio e definendo i voti ottenuti da Fratelli d'Italia e di conseguenza, quei cittadini che legittimamente hanno peraltro una scelta elettorale fascisti. Considerato che la ricostruzione del PAS ricostituzione del partito fascista è vietata in ogni forma dalle leggi italiani. Dato atto che il simbolo di Fratelli d'Italia, e fino a prova contraria legittimamente presente sulle schede elettorali e che quel partito partecipa alla vita democratica italiana, fatto presente e senso civico, è un'espressione, appunto civica, che si ritiene autonoma dalla contrapposizione ideologica dei partiti, siano essi di destra, di centro o di sinistra e che quindi il contenuto della presente interpellanza ha valenza anche nel caso di analoghi comportamenti che possono colpire qualsiasi forza politica o associativa di qualunque tendenza politica, sempre che abbia accettato le regole democratiche che stanno alla base della convivenza delle nostre comunità. Preso atto che lo stesso Sindaco, nel discorso iniziale della commemorazione ha giustamente ricordato che la celebrazione rappresentava quest'anno un appuntamento speciale, visto che si svolgeva all'indomani di libere e democratiche elezioni amministrative e soprattutto europee. Lascito appunto dei tanti che hanno deciso consapevolmente di stratificarsi perché non ci fossero più dittature, guerre in Europa e nel mondo,
Lascito che è fondamentale preservare integralmente per assicurare libertà e democrazia in modo che la Resistenza e di sacrifici di migliaia di persone che consideriamo atto fondante e fondamentale del nostro Paese, non siano stati vani. Stiamo ad interpellare il Sindaco sulle seguenti questioni. Se il Sindaco massima autorità politica cittadina e conseguentemente rappresentante di tutti i termini Anesi, indipendentemente dalle loro convinzioni politiche, si riconosca nelle suddette dichiarazioni e se, in caso contrario, abbia l'intenzione di far presente all'ANPI il gravissimo episodio, esprimendo disappunto dovuto se il Sindaco intende prendere iniziative per restituire alla commemorazione dell'11 giugno, appoggia la malva e senso di unità democratica e di Comuni chatta, determini annessi tutti, oltre a ribadire con forza la valenza istituzionale che ha sempre avuto e che merita istituzionalità che si evidenzia anche la presenza dei gonfaloni della regione Toscana, della provincia di Prato e di numerosi Comuni, anche di diverso colore politico, provenienti anche da altre province, oltre a quella di numerose e storiche associazioni del nostro territorio e non solo.
Ripeto, è un'interpellanza che ho presentato perché secondo me era dovuta però l'ho presentata con molto dispiacere, perché io tengo molto alla commemorazione dell'11 giugno ho sempre partecipato sempre e sentire quelle parole da un palco. Credo che sia inaccettabile, quindi volevo capire insomma la posizioni del su quello che pensava il Sindaco, se.
Come che cioè volevo le risposte alle domande che ho presentato nell'interpellanza,
Grazie.
Do la parola al Sindaco.
Una battuta permettetemi nel giro di due interpellanze, siamo passati da sostenitori entusiasti delle emozioni presentata da Fratelli d'Italia, spettatori silenziosi di manifestazioni in cui si taccia di fascismo, Fratelli d'Italia,
Eh, ma è una battuta e l'ho premesso.
Tutti noi teniamo tantissimo alla alla manifestazione dell'11 giugno e ci teniamo a tal punto che io ci tengo sempre a ribadire che né il Sindaco pro tempore quindi io, nella mia Giunta o la maggioranza politica siamo i padroni o i detentori della storia dell'11 giugno.
Ma siamo solo al servizio di quella storia e si tramanda ormai da ottant'anni, quindi noi ogni anno contribuiamo.
Con i primi titolari di quella storia, che è la comunità di Foggia alla malva, qui si potrebbe dibattere tutto il processo, storia, tutto il lavoro è stato fatto da quella comunità per riportare a galla quella storia e per custodirle, per portarla avanti, quindi noi collaboriamo, collaboriamo con chi con la comunità di Poggiana Malva in primis.
Col Comitato 11 giugno e con l'ANPI, ma eh eh eh no, è un fatto, come dire, è assodato che l'ANPI in questi anni abbia lavorato.
Proprio per curare quella storia, per mantenerla per.
Sì, farne riemergere alcuni dettagli importanti, insomma nella comunità di appoggio alla malva col Comitato 11 giugno, con ampi sono state fatte iniziative, mostre fotografiche, studi, approfondimenti che hanno portato e fatto emergere alcuni aspetti importanti di quel di quell'intervento di dei dei nostri partigiani no che non è stato un intervento, tutti gli interventi durante la guerra dell'assistenza sono stati importanti, ma quell'intervento ha avuto un valore di grandissimo rilievo, tanto che negli ultimi anni una delle valutazioni fatte proprio su proposta anche del presidente locale di ampi era quella di lavorare ad un riconoscimento esplicito del.
Di quell'azione.
Partigiana, quindi questo è la cosa su cui io ci tengo a a esprimermi. L'altro aspetto è che noi, che noi le associazioni sono libere, cioè noi non chiediamo ad ampi prima dell'intervento di farci vedere quello che è l'intervento del proporranno. Quella sera faccio un brevissimo esempio, quella sera partecipate. La ringrazio. La preside Savino che ha fatto un intervento secondo me bellissimo in mano ci aveva al suo intervento, mi fa Sindaco, lo vuole vedere poi, per l'amor di Dio di quello che ti fa ritieni, ti libera di esprimere da questo palco che un palco di libertà, quella che è la sua opinione e intervento della preside, credo sia stato veramente un qualcosa di encomiabile.
Ampia la sua opposizioni, molte volte anche in in rottura con tante forze politiche io mi ricordo, ero sindaco da da pochi mesi e mi ricordo la durezza, l'asprezza del dibattito sul tema del referendum costituzionale che portava avanti ampi nei confronti del Partito Democratico.
Una durezza forte netta, voi siete quelli che volete stravolgere la Costituzione, fate una cosa e io credo che.
E noi l'abbiamo rispettato, non per questo abbiamo allontanato un marginalizzate, le posizioni di ampi, credo anche che una delle sfide sia quella di una democrazia matura, di stare dentro il dibattito, il mio docente di diritto pubblico e diceva che due approcci sulla democrazia uno è quello formale che a volte forse è quello più infantile quello di considerare la democrazia come un insieme di regole.
L'altro è quello più sostanziale, la democrazia, un dibattito.
E noi stiamo dentro quel dibattito, stiamo dentro con ampi col Comitato 11 giugno, tante volte sento in accordo, altre volte sento in disaccordo, ma credo che quella sia la forza della democrazia non è solo fare un discorso bello senza spigoli, la forza democrazie anche dire da un palco cosa che non si può che si possono non condividere.
È quello credo, sia il messaggio che manda l'11 giugno a tutti quello che poi vuole dire, poi mi si chiede quello che pensa il Sindaco, io, quello che penso sia l'11 giugno lo.
Sì, sì, ho capito io quello che penso sugli 11 giugno l'ho detto negli ultimi anni l'ho detto quella sera e lo ripeterò sempre sull'intervento io non voglio e non mi sento in grado di dover sindacare l'intervento di una persona che il Sindaco ha ospitato su quel palco. Forse si fanno i regimi che il Sindaco censura o fa una mozione si si si fanno i regimi non delle democrazie.
Si fanno i regimi che si censura, si censura, non facendo parlare, ma censurando quello è stato il senso di un intervento, quello che io penso lo si evince da un motivo molto semplice noi abbiamo invitato tutti i Consiglieri comunali, ivi compreso Fratelli d'Italia a quella cerimonia, se noi simus se la nostra riflessione è quella di considerare i fascisti Fratelli d'Italia non avremmo invitati i fatti li abbiamo invitati ma di per sé,
E che fanno parte di consenso democratico di questo Paese, punto sono la forza maggioritaria di questo Paese, punto cioè, eccetera mi mi mi sembra evidente, però io trovo di grande disagio io trovo di grande antidemocraticità il fatto che un Sindaco debba censurare l'intervento.
Di una rappresentante, di un'associazione come quella dell'ANPI e questo io lo trovo di un grande.
Di due di una dubium, lo trovo sbagliato sotto un punto di vista di forme, lo trovo sbagliato anche da un punto di vista di sostanza, quindi non non non non mi esprimo, non esprimo giudizi sulle dichiarazioni della rappresentante dell'Anpi, ma quello che noi abbiamo fatto per l'11 giugno è quello che noi facciamo nei confronti di tutte le forze politiche di questo Paese e lo esprimiamo con dei fatti concreti e penso che nessuno ci possa tacciare di essere antidemocratici o di.
Marginalizzare un'associazione, una forza politica o quant'altro massima libertà. Su questo ci tengo a conclusione, a sottolineare l'hobby. La nostra Amministrazione non vuole mai interferire o fare ingerenze col tessuto associativo del territorio, con le associazioni provinciali, i compiti della nostra associazione, un compito.
Non vi mettete a ridere socratico quello dagli usare l'associazione, accrescere quello di aiutare l'associazione a produrre idee e quello di affiancarli, e tante volte queste idee sono contro l'Amministrazione attuale, tantissime volte, ma è il bello della democrazia.
È la forza della democrazia.
Quella di ascoltare e avere la forza, di confrontarsi anche con This, con interventi ASPI e duri contro chi rappresenti potere contro chi rappresenta la maggioranza dei cittadini e a noi e su questo chiudo, questo non ci spaventa perché il nostro approccio alla democrazia non è solo un approccio formale ma noi vogliamo stare nel dibattito e confrontarsi e questo fa la nostra Amministrazione.
La parola alla consigliera Guazzini, allora il discorso è che è anche scritto nell'interpellanza, perché dice il Sindaco ha aperto dicendo che la celebrazione, la celebre azioni rappresentano appuntamento speciale, visto che si svolge all'indomani di libere e democratiche elezioni okay, allora sentire su un palco una persona di un rappresentante, perché non so neanche il nome sinceramente, però rappresentante dell'Anpi e dire che è stata al seggio e sta ancora elaborando il lutto per tutti i voti, i fascisti di Fratelli d'Italia. Secondo me non non c'è democrazia in questo, perché quella è una commemorazione, non è un evento di partito, è una commemorazione e in questo senso dico una cosa qua e sono, mi dispiace, mi dispiace davvero perché tutte le volte voi dite leggete cosa c'è scritto e ora imparate, ma non abbiamo imparato nulla. Questi ragazzi, per cosa sono morti sennò, lo si porta rispetto ad una alle persone che votano liberamente e democraticamente in questo Paese è stato mancato di rispetto. Io ho detto Fratelli d'Italia, perché lei si è riferita a loro ma sarebbe stato uguali per qualsiasi forza politica qualsiasi. Quella è una commemorazione. Io ci tengo, come cittadina di Carmignano, che rimanga una commemorazione che non diventi un comizio politico contro qualcuno che ha scelto democraticamente una forza politica che è presente nelle liste elettorali,
Non è tollerabile una postilla che questa si possa chiama democrazia, non è possibile,
Sennò quella pietra con quella scritta va levata di lassù loro son morti perché noi siamo liberi, siamo liberi di dire quello che si pensa, ma nel rispetto degli altri, nel rispetto delle leggi e nel rispetto di tutte le forze democratiche presenti nell'arco costituzionale, non si può fare non è accettabile.
Punto mi dispiace, mi dispiace veramente, io mi auguro che il prossimo anno appoggio alla malva ci sia una commemorazione per ricordare quei quattro ragazzi che sono morti per noi, per tutti noi, di qualsiasi colore politico siamo punto.
Parola alla consigliera Castiello.
Condivido appieno le parole della consigliera Guazzini.
E vorrei sottolineare una cosa, c'è una narrazione distorta per la commemorazione dell'11 giugno, perché la sinistra si è appropriata di una storia, quella dei fratelli più ricchi che non gli appartiene, ci sono lettere autografe di Boccardo più ricchi e vorrei far capire qual è la vera storia perché è importante capire chi sono i fratelli Bouriki,
Non si identificavano né in partigiani rossi, nei neri e né in Bianchi Boccardo, specialmente, aveva studiato in seminario ed era mosso solamente dal desiderio di libertà per sé e per i suoi cittadini.
Boccardo, era un giovane educato dalla cultura fascista agli ideali risorgimentali dell'amore per la patria e al sacrificio e anche con la morte, un giovane irrequieto che dopo l'8 settembre del 43 entra in crisi, aspetta un po' e poi fa il suo passo unendosi ai partigiani ma senza abbracciare alcuna ideologia Bogarde Bouriki, era un cane sciolto, il pittore Enzo Faraoni, che è sopravvissuto al sabotaggio, ricorda, era pieno di dubbi, sconvolto dalle voci sulle intenzioni di uccidere gentile e perfino Soffici. La sua era stata un'educazione cristiana, letteraria e non politica. Il sabotaggio fu ideato da Boccardo e me Enzo Faraoni alle spalle non ci fu l'organizzazione di nessun partito, i capi partigiani della catena furono solo i formati e procurarono i mezzi per l'esplosione. Fu un gesto ispirato da spirito libertario e dal gusto dell'avventura, il tutto coniugato con una con una Bosnia boh, con una buona dose di incoscienza giovanile, per cui è inutile,
Assento persone che dicono che i fratelli Bouriki erano partigiani comunisti, è falso, erano partigiani bianchi, non appartenevano a nessun schieramento politico, e questa è la storia.
La parola Edoardo.
Beh, diciamo se.
Dai due interventi viene da pensare che c'è un nuovo gruppo, consiliare quello Castiello, Guazzini però almeno.
Risp rispettiamo.
Sì, qua lavora di rispetto di cose, insomma, una signora come lei fa il verso la manina, le faccine via un pochino di decoro, ma lo dico per lei un po' di decenza ci vuole.
Forse pura, perché poi abbiamo peccato che fate le alleanze, però son legittimo in democrazia, in democrazia funziona così, non c'è niente di male, non c'è da vergognarsi e da fare le faccine, però bisognerebbe, come fa la sua collega, che lei, prima di trasformarsi in una novella esegeta della della storia dei Bouriki, almeno avesse partecipato respirato l'aria che ha dell'11 giugno io sfido io sfido a, ovviamente, restando fuori dal campo della del paranormale, quindi, restando nel campo della razionalità che qualcuno ha mai scritto, detto, ideato che Fratelli Puri, che erano dei partigiani comunisti con la tessera di partito in tasca o quant'altro, io credo che il.
Restando nel campo delle nazionale, non nel paranormale, nel paranormale Sicher le voci si sentano sì, ma in quello del normale nessuno ha mai e questo proprio perché il valore dei fratelli più ricchi di Ariodante Naldi, ricordiamoli tutti e Ariodante Naldi e l'altro.
No, è l'altro.
No, no, però, prima di fare l'esegesi bisogna capirle, Bruno Spinelli, Faraoni ha partecipato, ma non è martire di Poggio alla Malva, quindi la parte se la faccio a scrivere bene prima di venire qui a fare le brutte figure, no, no, no, no, no, sto intervenendo, no, no, ora lei deve da democratica convinta, qual è lei rispetti, mi lascia parlare la democratica, un Betlem i fumi rispetta quindi la storia, bisogna conoscerla, mi sembra di capire che la storia non si conosce. Nessuno ha mai voluto infilare una tessera di partito in tasca ai nostri partigiani. Tutti abbiamo sempre ricordato che l'aspetto più importante di loro erano due.
1 quelli di essere nati sotto il regime fascista, istruiti a quel percorso e che hanno osservato dell'idea di ribellione, c'è un film bello, lo guardi, i ragazzi di Smuraglia, la lo guarda è molto interessante, l'altro aspetto è che loro erano antifascisti punto non Bianchi Bianchi si studi, la storia erano altri tipi di partigiani erano antifascisti, punto.
E noi questo aspetto, diciamo oggi andrebbe di moda dire a partiti lo abbiamo sempre custodito, perché questo è uno dei valori principali dell'11 giugno, è uno dei valori principali come uno dei valori principali e quel quel palco è uno spazio libero,
È uno spazio libero.
Prima la consigliera Guazzini, giustamente si accalorava, ma qui quei ragazzi sono morti, sono morti per una società in cui una società in cui c'è lo spazio alla critica e anche a tutto ciò che non si condivide e io ho paura quando sentono consigliera comunale dire che c'è qual è il confine fra quello che si può dire quello che non si può dire da da quello è il suo intervento si capisce lei questo confine ce l'ha, io sono spaventato quando qualcuno si sente titolari di quel confine perché su quel confine c'è la democrazia.
Su quel confine c'è la do e se qualcuno lo delinea, significa che mettere la democrazia e presso natura uno spazio illimitato, quando qualcuno lo mette, lo delinea.
I confini, ovviamente, a mio modo di vedere, quello del dell'aspetto penale, se uno monta sul palco e di fame, una persona, quello è un confine, si è ampiamente superato.
Ma mettere un confine sulle opinioni, su quello che si può dire, quello che non si può dire, quello che è giusto fare quello è giusto, non fare è sì, in quel modo e lei che toglie quella pietra e lei che la soglie.
Ma il Regolamento non potete più interno.
Non potete più intervenire dal regolamento dal regolamento.
Io non interviene le regole, poi se si vuole solo, ma non si può più intervenire, mi dispiace, visto che il regolamento pian piano delle regole.
Le regole e.
Ci sono altri interventi?
No no.
Allora si passa al punto Presidente, però se uno fa si passa al punto 3 e non è l'ultima a chiudere il Sindaco, l'ultima a chiudere dovrebbe esteri i consiglieri e che presenta l'istanza, scusate no, no, no, non è così del regolamento non è forse il regolamento si passa al punto numero 10, ok perfetto, si possa o se il Consigliere Sacco scusa scusa non ti avevo visto.
Sì, la parola al Consigliere Salvi scusami Giovanni.
Silenzio, silenzio, silenzio della giovane, allora, chiaramente, e se andrò qualche minuto oltre il tempo concesso né dal Regolamento comunale, chiedo venia al Presidente, però, essendo comunque un argomento di cui comunque ringrazio la trattazione da parte della consigliera Guazzini comunque la discussione che poi ha partorito in sede di Consiglio comunale cominciano a dire che,
Purtroppo non ero presente la sera dell'11 giugno alla commemorazione come.
Ho fatto negli anni precedenti, come il nostro gruppo fa per il 25 aprile per il 6 agosto, nella ricorrenza dei martiri Artimino perché?
Questioni familiari aperte a casa e, come ben sapete, nelle ultime settimane hanno portato via parecchio tempo,
No, va beh, ho detto ciò.
Solleva una questione chiaramente politica, solleva una questione ideologica che ha ovviamente un interesse politico e che, di cui è bene anche dibattere in Consiglio comunale un clima e conoscenza di maturità che non nego all'età di 35 anni, anche grazie all'esperienza all'interno delle stesse di questo Consiglio comunale negli ultimi anni ma aiuta ad approcciare perché.
Guardo Francesco che fa parte del mio stesso partito, che è un esponente intern europeo del mio partito, e quando si parla di Fratelli d'Italia, è chiaro, è innegabile che per una parte della popolazione della politica dello scenario del panorama italiano ancora si guardi a un passato di 80 anni fa, cioè detto ciò, noi non ci sentiamo in dovere di dover dare delle patenti di democrazia a nessuno, a nessun partito, a nessuna associazione, a nessun Presidente, a nessuno, a nessun consigliere comunale, a nessun Sindaco.
Si va a toccare delle storie e delle questioni politiche che affondano le radici sul nostro territorio, perché parliamoci chiaro, l'11 giugno fa parte della nostra storia più o meno recente, fa parte di ciò che è successo, fa parte di quel conflitto che qualcuno ovviamente qui può appellare in una maniera un altro però che ha portato la nostra popolazione dell'Italia durante dal 40 al 45,
A uccidersi tra famiglie e famiglie e signori, è una ferita profonda che per decenni e ancora oggi arriva a toccare la politica e arriva chiaramente essere affrontata in seno a una manifestazione di pubblico interesse oppure o a un dibattito in Consiglio comunale e quindi è giusto, secondo me che ne sia dibattuto e che ognuno prenda le proprie posizioni all'interno di quest'Aula. Come ha chiesto alle ONG sperequazioni, io penso che riguardano le dichiarazioni della delegate ampi di Baiano. Se non mi sbaglio, era di Vaiano questa persona che comunque sia, mi erano già state riportate anche da parte di altri presenti alla manifestazione durante l'11 giugno, che son state forti decisamente forti.
Si chiede una condanna.
Beh, io sindaco, se da votare no condanna perché ci annoiamo fascisti per l'amor di Dio, non è che se ne fa Sicilia da quell'altra parte, però, per quanto riguarda la nostra interpretazione, è chiaramente quella che poi è stata la mousse, la maturità politica che ci ha spinto all'interno delle istituzioni e io penso che,
Sempre facendo riferimento a quell'iter democratico, a quella vita democratica a cui sempre ci si appella è sempre si fa riferimento la migliore risposta alla delegata di ampi che ha parlato appellandoci come fascisti vuoti fascisti,
Penso elaborato la popolazione di Foggia alla malva stessa quando, andando a scrutare messaggio numero 7 di Foggia, la malva Fratelli d'Italia risulta essere il partito di maggioranza relativa al 31,5%, confermando la prima posizione ottenuta alle elezioni politiche del 2022, sempre con la stessa percentuale di voto forse qualcosa di meno.
Va bene, comunque eravamo primi lo stesso penso la miglior risposta a queste persone che comunque ancora ci vedano al di fuori di un arco istituzionale, poi io ripeto, continuerò a partecipare a questa manifestazione, però.
Ah, è gioco dello scontro ideologico.
Per comunque andare a inseguire un qualcosa che ormai per noi si è chiuso definitivamente.
Molto molto tempo fa e l'approcciamo questa cosa, una cooperazione politica che arriva oggi per me all'età di 35 anni, quando l'ambiente e questo penso faccia posso parlare anche comunque per i miei colleghi quando, dopo tanti anni di militanza all'interno di un movimento tante esperienze politiche Tanduo comunque coinvolto durante la fase giovanile arriva a un certo punto ti dicono guarda la Costituzione è questa,
Agire nel solco dell'istruzione vuol dire agire in un solco democratico delle cose, se qualcun altro può continuare a chiamarci fascisti, perché comunque.
All'interno del simbolo di Fratelli d'Italia c'è la Fiamma Tricolore, che era presente all'interno del Movimento sociale partito nato allora, nel dopoguerra da i reduci della Repubblica sociale,
Chi sono io per dirlo io non sono nessuno.
Io mi appello.
Ai cittadini Carmina appello al Consiglio comunale un appello a chi ci ascolta e dico che probabilmente i toni e i verbi usati in quella sede da determinate persone probabilmente non rispecchia più la verità, poi qualcuno dirà sì, ma ci sono degli articoli di Fanpage, ci sono i servizi di campeggi si sono le testimonianze ci sono le foto,
Sì, stringo, Presidente, lo so, però è una questione che penso sia doveroso da dibattere.
Penso sia chicchessia.
La la, la vera vittoria.
Sarà quando i rappresentanti di Fratelli d'Italia, come adesso, parteciperanno al 25 aprile all'11 giugno e 6 agosto.
E quando rappresentante di ampi, molto cordialmente e pacificamente, parteciperanno poi alle celebrazioni del ricordo.
Delle foibe del 18 febbraio, penso che quello sia un bel segnale per poter andare tutti incontro nella stessa direzione, verso un percorso di unificazione che non può far bene che alla nostra Repubblica, ai nostri cittadini, alla nostra vita politica, grazie.
Scusi, Presidente, ma faccio una mozione d'ordine perché l'articolo 25 al comma 10 dice la risposta su ciascuna interrogazione interpellanza può dare Logan una replica dell'interrogante per dichiarare se sia soddisfatto o non soddisfatto questo dice il nostro Regolamento.
E poi.
Però non ha dichiarato se soddisfa, allora lei è già intervenuto due volte.
Sì, sì.
Ha già replicato, ho presentato la mozione e ha già replicato, li doveva dire severa e.
Mah mah, perciò mi sono scusato.
Va bene così, insomma, sennò.
Sennò.
Ci sono altri interventi?
Allora si passa al punto numero 10.
Interrogazione, avanzamento, lavori, progetto, faremo Foresta a Carmignano è stato di salute alberatura, già posta a dimora, presentata dal gruppo consiliare Fratelli d'Italia.
Sì, allora grazie Presidente, passo alla lettura. Premesso che questa Amministrazione nell'anno 2020 ha partecipato al bando Toscana carbon neutral attraverso il progetto integrato per l'abbattimento delle emissioni climalteranti in ambito urbano, dal titolo faremo Foresta Carmignano premesso che il Comune di Carmignano ha avuto accesso al bando, poiché risulta inserito nella lista dei 63 comuni che presentano maggiori criticità in relazione ai livelli di qualità dell'aria, emissioni di anidride carbonica e concentrazione delle polveri sottili PM 10 su tutto il territorio regionale, considerato che con la deliberazione della Giunta regionale numero 493 del 26 quattro 2022, la regione Toscana ha assegnato al Comune di Carmignano un contributo di euro 350.000 e spiccioli per la Diaz per la realizzazione dell'intervento faremo Foresta e che con successivo decreto direttoriale numero 15 4 9 5 del 29 7 2022 è stato ammesso a contributo per un importo sopra evidenziato, considerato che l'importo complessivo dell'opera faremo Foresta inserite all'interno del programma triennale delle opere pubbliche. 2023 2025 è di circa 590.000 euro, di cui 193.000 euro e spiccioli finanziate attraverso apposito contratto con l'ente e Cassa depositi e prestiti, mentre il rimanente con risorse di cassa al netto dei finanziamenti regionali, preso atto che il progetto faremo Foresta prevede la piantumazione di oltre 3.000 tipi di alberi ad alto fusto siepi e altre specie arboree distribuite in varie zone del territorio, tra cui le Rocca viale parenti, le zone intorno alla secondaria di primo grado. Il Pontormo.
Le aree industriali di sei anni. Il parcheggio di via Bocca di Stella e via Lombardia via Guido Rossa a Cumiana, l'area residenziale sianese in particolare quella intorno alla pista rossa, l'area incolta di via Carlo Levi e via San Giuseppe. Infine, l'area scolastica sociale sia di Comeana intorno al nucleo sportivo si anziano intorno alla scuola primaria alimento Martini. Preso atto che l'intervento di scavo e piantumazione è cominciato nel mese di febbraio 2024 all'interno dell'area verde ad uso pubblico denominata Pista Rossa, siano con 81 alberi e piatti da aziende ed è attualmente in fase di avanzamento in molti altri siti del Comune indicati nel progetto. Appurato che, a seguito delle vigorose segnalazioni della cittadinanza senese, tutti accomunati dalla grande preoccupazione per lo stato di salute di numerose piante ad alto fusto, collocate nel febbraio 2024 con il progetto carbon neutral, faremo Foresta all'interno dell'area verde della pista rossa di siano.
È un nostro successivo sopralluogo visivo. Nell'area indicata è chiaramente emerso un diffuso stato di deperimento relativo a decine di alberi che risultano già secchi o in avanzato stadio di dare stadio di decadimento. Vedi foto allegate che ho mandato per mail alla alla Giunta appurato che i cantieri stradali per i lavori di scasso scavo e per tumulazione in molte aree del territorio tra cui siano e come area risultano da settimane fermi senza alcun tipo di avanzamento, creando forti disagi alla cittadinanza e alle attività economiche. Visto il lungo perdurare delle aree delimitate e transennate a cantiere. Tenuto conto di quanto espresso, si chiede al Sindaco alla Giunta quale sia la Regione. Si è a conoscenza dell'Amministrazione del così rapido deperimento di un così alto numero di spoils di specie arboree ad alto fusto. Se ed in che modo intende intervenire per sostituire le piante ad alto fusto collocate nell'area verde della pista rossa, che attualmente risultano secchi o in avanzato stadio di riferimento, se esiste una sorta di garanzia stipulata nel contratto dell'ente con l'azienda appaltatrice della realizzazione del progetto. Faremo Foresta per le piante di potranno essere sostituite già dopo pochi mesi dalla messa a terra, perché attualmente i cantieri, le suddette aree siano Comeana, risultano bloccati e quali termini o scadenze l'Amministrazione prevede per il completamento delle a delle opere relative al progetto in questione. Le foto non so probabilmente da casa, non si vedono, però sono queste per tutti qui presenti per chi ci ascolta, perché vuol passare dalla pista di rossa. Tiziano, potranno fare che, soprattutto in relazione agli alberi ad alto fusto, un buon 15 20% delle piantumazioni che sono state già messa a terra nel mese di febbraio, le prime opere risultano poi io non sono, non ho il pollice verde, non sono un agronomo, non sono una persona di settore, però difficilmente possano essere se non ormai diciamo da buttare via, voglio ricordare che comunque non diciamo nel nella morte dell'albero della pianta non c'è solo la cessazione di vita, che pur dispiace comunque sia un vegetale, ma c'è il lavoro a monte che è fatto di scavo, di scasso di manodopera che in termini di bilancio in termini di.
Risorse, spese che siano per fondi regionali, che siano di casa propria o per mutuo contratto, sono pur sempre dei soldi investiti, che è oggi.
Risultano essere questo, quindi io spero vivamente che ci sia delle risposte puntuali riguardo al Ministero, alla all'interrogazione e che soprattutto ci sia una stipulato il contratto di garanzia nei confronti della ditta appaltatrice, per quantomeno per andare a sostituire.
La vegetazione, che già risulta morta, coerente.
La nota positiva, diciamo questa bellissima siepe, che a bordo strada lungo la statale si prolunga verso in direzione della catena che, a quanto mi risulta affatto felici felicissimi, una teoria particolare siano cacciatori, che troveranno tra pochi mesi una parata ideale per la migratoria e arriverà a siano questo penso sia la migliore la migliore veramente attuazione di questo progetto faremo Foresta al momento attuale, grazie,
La parola all'assessore Mingardi.
Allora, innanzitutto mi fa piacere sapere che c'è una grossa attenzione verso quello che potremmo definire quando sarà completo veramente un importante patrimonio di alberature verde per tutto il Comune, non soltanto per la pista di quest'oggi abbiamo fatto riferimento e soprattutto per la pista russa, ma il progetto è diffuso in gran parte del territorio e soprattutto in nelle aree produttive, e sono quelli che poi il patiscano di più la qualità dell'aria rispetto a come sono stati concepiti rispetto a come sono state sviluppate. Che che ci sia attenzione o che sia l'opposizione o cittadini stessi che segnano pianti e morenti o purtroppo sì che questo, da un certo punto di vista, mi fa piacere perché rileva un'attenzione importante, che probabilmente è data anche dall'interesse di questa Amministrazione della precedente su questo argomento, perché, insomma, la cultura della riqualificazione del verde urbano e incomincia a radicarsi in territorio di Carmignano e questo credo sia un valore importante a sottolineare rispetto a questo. Allora è vero, ci sono delle piante e che sono probabilmente già seccate o che hanno patito, ma soprattutto hanno patito la cosa perché perché le piante da loro trasferimento, dal terreno alla Zola, dal terreno al vaso del vaso, al nuovo flusso delle due piani cantonata soprattutto sicuramente allo stress, è uno stesso maggiore di quello, si potrebbe che si potrebbe prorogare un essere umano in altre occasioni, nuovamente altri contesti.
Le piante sono purtroppo seccate, sono seccati nell'immediatezza della cosa, perché probabilmente hanno trovato un terreno differente rispetto a quello dove erano o caratteristiche anche dei trasporti, eccetera e l'hanno purtroppo fatti si calmano potuto far sviluppare l'apparato radicale che non si è poi attaccata al nuovo terreno. Considerate che la direzione dei lavori, l'architetto incaricato della direzione dei lavori che ha, diciamo visionato praticamente tutte le piantumazioni e il numero è corretto oltre i 3.000 piantumazioni tra alberi di alto fusto e siepi, sicché le decine di piante e viene segnalato oggi sono molto inferiori al 10 15% di piante POS che possano seccare poi un dato ricorrente durante questi interventi rispetto a tutte quelle cantonate,
E le buche sono stati fatti per le piante. Sono state poi riempite di sassi per mantenere il drenaggio, cioè durante l'annaffiatura. L'acqua non devi ristagnare all'interno delle radici interno nella bozza, sennò potrebbe fare addirittura marcire le piante. Il drenaggio serve per far defluire distacco e Bagnari radici. Quanto bus è stato omesso una forma sita all'interno della buca, poi ricoperta di terra anche lì per agevolare l'annaffiatura, addirittura nell'ultima fase è stato omesso del con cime del fertilizzante per, diciamo così, migliorare l'attecchimento della pianta stanno continuando andante andare avanti e continueranno anche nel mese di agosto di annaffiature fondamentali per l'attecchimento delle piante, cioè quello che voglio dire, tutto quello che era previsto nel capire capitolato speciale d'appalto per far sì che gli impianti non si cassa e non li stiamo mettendo in opera alla ditta appaltatrice lo sta mettendo in opera. La direzione dei lavori sta valutando questa questa posta nelle piante rispetto a l'argomento più specifico a cui facevi riferimento stessi, c'è una garanzia per il Comune di Carmignano rispetto a questa cosa si c'è nel capitolato speciale d'appalto, c'è l'articolo 25 specifico garanzie di arricchimento. Lo leggo almeno sono ancora più chiaro. Allora tutto il materiale vegetale deve avere una garanzia di attecchimento interessa Inter interessante la stagione vegetativa dell'anno successivo a quella di impianto. La garanzia dovrà comprendere la sostituzione dei materiali vegetali morto o deferito ad insindacabile giudizio della direzione dei lavori nella stagione utile successiva. L'appaltatore e resa e il resto obbligato alla sostituzione di ogni singolo esemplare morto deperito ad insindacabile giudizio della direzione dei lavori.
Sono a carico dell'appaltatore l'eliminazione della Dellal e l'allontanamento dei vegetali morti, incluso l'apparato radicale, la fornitura del nuovo materiale e la messa a dimora sugli impianti e sostituiti e la garanzia si rinnova fino a tutta la stagione vegetativa successiva. La garanzia dell'arricchimento e viene estesa a tutto il periodo di Mani manutenzione eventualmente previsto. Ho offerto e dalla ditta stessa nella nella proposta di gara. Questo vuol dire tutte le piante che oggi purtroppo si vedano sofferenti o se che verranno sostituite, ovviamente durante la stagione più propizia, cioè quando ci sarà il fermo vegetativo della stagione autunnale di fatto, schede.
Mi sento di dire per tutte le persone che hanno la preoccupazione di magari i soldi purtroppo buttatevi a me fa riferimento l'interrogazione giudicanti e purtroppo sono seccate beni tutte queste piante, senza aggravare i costi all'Amministrazione, verranno sostituite.
I lavori e continuiamo ovviamente la FED annaffiature per altri 12 mesi, dal momento in cui verranno sostituite i lavori, la scadenza dei lavori, che purtroppo ha subìto ovviamente uno stop dovuto all'alluvione del 2 novembre e si interromperanno i lavori stradali, dico iniziano i lavori edili il 18 agosto, sicché in questo momento la ditta sta lavorando. Gli occhiali parenti, dove sta rimuovendo l'asfalto intorno ai colletti dei platani sta posando dei cordoli proprio a protezione del collettore del patto. Allo stesso poi verranno realizzati, ovviamente, delle della Joly, ma il no. Le nuove piantumazioni, come la sostituzione di quelli deperite o morte, avverrà ovviamente nella stagione più più adatta. Se poi è stato visto della della di cantieri dove non si vedeva personali, ma c'è la legge di recinzioni di cantiere, è perché la ditta aveva una tipologia di intervento di lavoro che cercava di ottimizzare e magari i tempi, facendo step step, la rimozione dell'asfalto, il taglio, la posta dei cordoli e questo è una un, diciamo così, un sistema di lavoro che si dà alla ditta rispetto alle squadre che aveva visto in campo, però mi sembra che ora incominciano a smontare questi cantieri. Ne abbiamo il dato della priorità di smontare prima quegli nelle aree residenziali e vedi via San Giuseppe vedi, via Bartolini, eccetera, poi di completare quelli nel viale i parenti fondamentali che non si trovi il cantiere all'inizio del nuovo anno scolastico, lasciando magari indietro quelli nelle aree produttive che, mi sento di dire, non hanno, diciamo sia ostacolato le attività di quelle aree lì, cosicché, insomma, questo è un report generale dell'avanzamento dello stato dei lavori e comunque e che è stato riportato anche prescritto al responsabile del settore e lo mettiamo agli atti.
Volevo aggiungere due cose, anche il Sindaco.
Poiché da possono ambientalista, di Giovanni, ma stimolato no.
No no no, a parte le battute dai oggi e.
No, è un tema interessante, poi, insomma, faremo Foresta è una delle politiche che ci sta più a cuore, anche un'amministrazione sulla quale abbiamo lavorato, chiedendoci e sognando c'è anche un pochino, io spero questo dico su sul progetto, faremo Foresta è un fallimento se resta fermo al termine del progetto.
Il suo successi successo di questo intervento deriva da quello io spero porteranno avanti altri Sindaci o altri.
Un cambio radicale di mentalità, cioè il progetto faremo Foresta, è una scintilla importante perché 3.000 piantumazioni sono importanti in termini.
3.000 piantumazioni all'interno del contesto urbano significa determinate quantità di ossigeno, prodotti di CO2 stoccata significa creare corridoi ecologici, significa creare una città diversa, però la filosofia nostra deve essere questa da ora in poi da faremo Foresta, un poi deve cambiare l'idea di progettazione e di sviluppo delle nostre città. I parcheggi devono essere parcheggi verdi, vanno create aree di forestazione non solo molte volte alcuni scherzando, ma fate foresta, ma Carmignano son tutti i boschi area agricola, ma che significato ha sì, ma aree di forestazione interne alle aree urbane cambiano radicalmente i connotati. Chi.
Ne capisce da economia, sa che creare delle aree verdi o boscate interne al paese rurale, alla zona urbana non rurale, serve anche per favorire i passaggi di avifauna e quindi per favorire una lotta biologica in in agricoltura, quella quella siepe che citavi te e sono delle siepi e noi dovremmo fare in tutti i giardini e sono lato strade perché servono a schermare i nostri verdi pubblici quindi in termini di polveri sottili in termini di Arce on, ogni scheda di faremo Foresta ha una sua filosofia, ogni schema ha una sua ratio, così come la foresta.
Di frutta, le aree arbustive, i parcheggi verdi, ognuno è un tassello di un'idea diversa di città che non può essere più quella che considera il verde nelle aree urbane, arredo da faremo, Forestan, poi verde nelle aree urbane, è la città e parte della città questo io spero sia il lascito più importante e il cambio di filosofia.
Sì, allora mi ritengo soddisfatto per quanto riguarda la risposta inerente a la stipula di garanzia che il contratto con la ditta appaltatrice chiaramente questo penso sia una cosa fondamentale, se non importante anche da un punto di vista.
Oltre che ambientale, economico per le nostre, per le nostre casse.
Se posso fare in appendice una domanda, altrimenti la riproporrò un'interrogazione o comunque a un accesso agli atti a seconda di quelle che saranno le necessità, chiedo se inerente ai lavori che si svolgeranno in viale parenti, l'Amministrazione, prima di procedere con i lavori di diciamo di smantellamento del dell'asfalto intorno all'alberatura,
Abbia previsto abbia comunque ci ha fatto una perizia sullo Stato e sulla condizione degli alberi all'interno di viale parenti, perché, per quanto mi riguarda, io sarei piuttosto preoccupato nell'andare a casa mia, anche a casa vostra, si dice ci INCIS chiare delle cose che sono lì da 80 anni e che ogni tanto purtroppo ci regalano come naturale, è normale che la natura ci offra delle sgradevoli sorprese, che possono essere anche pericolose oggi perché, insomma, gli alberi sono molto grandi e importanti in viale parenti.
La parola all'assessore mirate, sì, allora, riguardo ai platani del viale parenti, non c'è una perizia scritta in questo momento, almeno io, come Assessore da quando ci sono, non lo ma non m'ha elaborato questa perizia quando, durante nella fase di progettazione esecutiva del progetto faremo Foresta dove ha partecipato ovviamente anche un un agronomo a vista, le piante sono state definite sani tra virgolette. Nel senso a vista non è che poi una perizia più specifica. Sicuramente la rimozione dell'asfalto permette di respirare alle radici che fino a oggi sono state soffocate e l'acqua ristagnava lì, come dicevo prima, sicuramente non fa bene, non ha l'acqua ristagna della DC.
Finita questa fase è chiuso. I lavori di faremo Foresta. Io penso che il prossimo intervento sui viali parenti sia quello appunto di avere una perizia scritta ufficiale che ci possa indirizzare su interventi anche di potatura, che non devono essere interventi, ovviamente di Capo natura, come si dice, ma una cosa sura adeguata mentalità e a e allo stato di conservazione di quelle piante.
Si passa al punto numero 11, interpellanza situazione scolastica Bacchereto presentata dal Consigliere comunale Angela Castiello capogruppo.
Del Gruppo consiliare Centrodestra per Carmignano.
Grazie premesso che in data 14 febbraio è stata protocollata una lettera del dirigente scolastico, il Pontormo allegata al verbale della Commissione consiliare del 22 febbraio 2024. La suddetta lettera riportava il seguente testo, gentile Sindaco, come già anticipato, dall'Assessore competente e al dirigente dell'ufficio scuola del Comune durante l'incontro è avvenuto in data 12 febbraio 2024. Sono purtroppo a confermarle che le iscrizioni per la scuola dell'infanzia per l'anno scolastico 2024 2025 hanno seguito il trend di riduzione della leva demografica sul territorio, che era già stato rilevato lo scorso anno. A risentirne maggiormente sono stati ancora una volta i due plessi più piccoli dell'istituto, ovvero la scuola dell'infanzia Grotta delle Fate di Bacchereto e la scuola dell'infanzia. Proprio Rosello di Poggio alla Malva. Il plesso di Poggio alla Malva ha registrato infatti solo quattro nuove iscrizioni che si aggiungono ai 12 bambini riconfermati per il prossimo anno scolastico, arrivando ad un totale di 16 iscritti, di cui 7 residenti nella frazione di Poggio alla Malva eh eh eh no, e ne ho nei pressi e 9 residente a Comeana. Nel complesso, nel plesso di Bacchereto, al netto dei trasferimenti già dichiarati da due famiglie, restano purtroppo solo due solo 7 bambini iscritti. Non avendo ricevuto alcuna nuova iscrizione. Alla luce di quanto sopraesposto, le chiedo cortesemente di proprio una di pronunciarsi ufficialmente sulla questione al fine di trovare al più presto una soluzione condivisa, in attesa di un suo gentile riscontro, colgo l'occasione per porgere cordiali saluti, dato che in data 27 maggio, durante il Consiglio comunale, il Sindaco ha dichiarato che il 7 iscrizioni per la scuola dell'infanzia dei Bacchereto sono insufficienti per formare una classe dato che a settembre la scuola dell'infanzia Grotta delle Fate dei Bacchereto non inizierà l'anno scolastico 2024 2025 si interpella il Sindaco e o l'assessore competente se è stata trovata una soluzione condivisa, come auspicato il dirigente scolastico, soprattutto per la situazione della scuola dell'infanzia di Bacchereto, se ha intenzione di coinvolgere la cittadinanza, in particolare ai cittadini di Bacchereto tramite un'assemblea pubblica, per discutere sul futuro dell'edificio comunale della scuola dell'infanzia Grotta delle Fate, nel caso ci fosse già un piano di riqualificazione iniziato dall'Amministrazione comunale inerente la nuova fruibilità dell'immobile. Sapere quale è il futuro dei sette bambini iscritti alla scuola dell'infanzia Grotta delle Fate che non potranno frequentare il prossimo anno scolastico all'interno della STU della struttura di Bacchereto.
La parola all'assessore Monni.
Grazie Presidente e buonasera a tutti.
Tenendo conto della ricostruzione dei fatti e delle richieste pervenute dal Gruppo consiliare Centrodestra Carmignano, siamo a rispondere quanto segue. La situazione della scuola di back di Bacchereto è stato oggetto di ISVE, è oggetto di svariati incontri con l'Istituto Comprensivo, nonché con i cittadini della frazione. Prescrizioni ricevute sono state appunto 7, e questo ha portato alla inevitabile chiusura del Press plesso per l'anno scolastico 2024 2025, l'Amministrazione ha interpellato anche l'Ufficio regionale scolastico, che non ha potuto che constatare l'impossibilità del mantenimento della sezione in considerazione del numero degli iscritti per la costituzione di una sezione di cui ne servono almeno 18 i bambini di Bacchereto, come auspico come comunicatoci dall'Istituto comprensivo, Ugo frequenteranno la scuola dell'infanzia di Seano, che pertanto per l'anno scolastico 2024 2025 diverrà la loro scuola di pertinenza, potendo pertanto usufruire del trasporto scolastico e di pre e post scuola per quanto riguarda eventuali progetti di utilizzo dell'immobile, per il quale, ricordiamo, è ad oggi sempre attivo il codice meccanografico, al momento non è stato individuato un suo possibile diverso utilizzo, che deve considerarsi comunque temporaneo. Sebbene si vi sia in merito un'attenzione del Sindaco e della Giunta, in ogni caso l'Amministrazione coinvolgerà la popolazione su quello che potrà essere Luiz l'utilizzo dell'immobile. Se ci sono altre domande.
Quindi, se ho capito bene, verrà.
Istituita un'assemblea, un percorso condiviso, allora al momento il mantenimento del codice del codice meccanografico significa che a settembre, se ci fosse la possibilità di riaprire la scuola, la scuola deve rimanere come tali, quindi non possono neanche venire, non possono esser fatte neanche modifiche strutturali nel senso i bagnetti dei bambini devono rimanere tali, quindi ecco perché si sta parlando di un utilizzo temporaneo, eventualmente per questo anno scolastico, ma verranno fatte delle assemblee pubbliche. Sicuramente però, di fatto, se a settembre, ovviamente non 2024 ma 2025 ci fosse ci fossero abbastanza esclude iscritti. La scuola e scuola.
È ad oggi è scuola però nell'anno scolastico 2024 2000, cioè a settembre non verrà fatto niente lì no, al momento no,
Quindi è chiusa, sì.
No.
Si passa all'ultimo punto numero 12 all'ordine del giorno. Ordine del giorno presa di distanza rispetto alle dichiarazioni di esponenti della politica europea nazionali sul tema occupazioni e sgomberi presentato dal consigliere comunale Angelastri Aiello. Grazie visti. La legge regionale Toscana 2 gennaio 2019 numero 2, così come modificata dalla legge regionale 6 luglio 2020 numero 51, visti il decreto del Presidente della Repubblica 445 del 28 gennaio e dicembre 2000 e successive modifiche, visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri numero 159 del 5 dicembre 2013 e successive modificazioni, premesso che gli alloggi di edilizia residenziale pubblica o case popolari sono abitazioni di proprietà pubblica che vengono concesse in affitto agevolato a cittadini o famiglie in condizioni disagiata, premesso che l'assegnazione, la gestione e la determinazione del canone di locazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica sono regolati dalla legge regionale 2 del 2019, premesso che la gestione delle case popolari di proprietà dei comuni della provincia di Prato o di quelle assegnate loro in gestione affidata edilizia pubblica, pratese S.p.A. Premesso che i requisiti sono stabiliti nell'allegato A della legge regionale Toscana 2 gennaio 2019 numero 2 e devono essere posseduti a pena di esclusione dall'intero nucleo familiare alla data di pubblicazione del bando al momento dell'assegnazione dell'alloggio, fatta eccezione per quelli di cui alle lettere a b b-bis, se posseduti dal soggetto richiedente, premesso che i bandi sono provinciali, sono validi per i comuni di Prato Montemurlo Carmignano, Vaiano, Vernio, Poggio a Caiano e Cantagallo. Premesso che chi occupa abusivamente un alloggio va incontro le disposizioni pena penali sancite nell'articolo 633 del codice penale, visto che Ilaria Salis eletta parlamentare europea con ha fatto con le seguenti dichiarazioni, tutti devono avere una casa, occupare le case sfitte e resistere agli sgomberi. Sì, lo confesso sono stata una militante del movimento del diritto abitare a Milano e in tutta Italia. Essere occupante è uno stigma sociale, vuol dire essere trattati come criminali per aver cercato di vivere in modo dignitoso e ancora i movimenti di lotta per la casa rappresentano un baluardo di resistenza contro le barbe, le barbarie della nostra società. Ed è da qui che dobbiamo ripartire. Ilaria Salis risulta essere passiva di un obbligo di pagamento pari a 90.000 euro con il Comune di Milano per un'occupazione abusiva di un immobile per un periodo di 16 anni. Nicola Fratoianni, benedice Ilaria Salis. E il suo inno alle occupazioni di immobili. Dichiarando sto con Ilaria occupare case non sia considerato un reato. La segretaria del Partito Democratico Elly Schlein, la quale cita quello di Barcellona come splendido esempio per la politica della casa. Il capoluogo catalano è guidato dall'Amministrazione presieduta, dalla sindaca Ada Colau, leader del movimento antiglobalizzazione e fin dall'inizio animatrice del movimento occupa organizzazione che difende le occupazioni abusive degli appartamenti, considerato che il fenomeno delle occupazioni abusive e devastante per il nostro Paese, secondo i dati diffusi da Confedilizia, nel 2023, solo a Roma gli alloggi occupati sarebbero quasi 7.012 mila. Le persone che vivono nell'illegalità abitativa a Catania sono circa un centinaio. Le occupazioni di immobili di edilizia pubblica, 200 quelli di Genova, 3.000 gli appartamenti occupati abusivamente a Palermo, 19 gli immobili a Venezia e Reggio Calabria risultano 110 alloggi occupati abusivamente a Firenze per anni il movimento di lotta per la casa ha dettato legge e ha occupato senza sosta alloggi, case e fondi rimasti sfitti solo in via Baracca. Ci sono state ben 17 occupazioni abusive. Si chiede al Sindaco e a tutto il Consiglio comunale o una ferma condanna verso l'occupazione abusiva e una presa di distanza e condanna dalle affermazioni di difesa, incitamento all'occupazione espresse da Salis e Fratoianni, che si pone in aperto contrasto con il principio di tutela della legalità e di tutela del diritto alla casa, ribadisca il pieno sostegno in tutte le sedi opportune dell'operato degli enti interessati rispetto al contrasto delle occupazioni abusive, a tutela del principio di legalità in primis e a maggior ragione a tutela dei proprietari e degli assegnatari delle case stesse, che sono le prime vittime di chi si rende responsabile di occupare abusivamente un alloggio pubblico o privato.
La parola, essendo.
Sì diciamo ora.
Una premessa brevissima, che c'è qualche inesattezza all'interno dell'ordine del giorno, io all'equa da studente più approfondito, il tema del movimento di Ada Colau, che all'epoca era sindaco di Marcello, anzi troppo diventò Sindaco Barcellona, Mauro, credo non sia neanche più sindaco in carica di Barcellona credo si sia avvicendato con un sindaco socialista, quindi credo non sia più a da Palermo degli esponenti di quei movimenti poter proprietà Podemos che però, insomma,
No, è un po' banale dimensionare quel movimento, quella stagione storica che è la stagione della crisi dei debiti sovrani A A Ada Colau, che occupa un appartamento, cioè si può fare, ma è un po' una roba forzati stima.
Intanto non so se sa che il purtroppo è deceduto mai leader del movimento per i diritti della casa, a Firenze era il fratello era Barcellini, uno dei figli, credo, era dei figli di De del Sindaco storico, quindi insomma.
Ratio esatto era zio, ora è morto, purtroppo, insomma, una persona particolare diciamo e questo per dire insomma, poi le le situazioni vanno analizzate, punto per punto vanno capite, approfondite, ora è chiaro che questo ordine del giorno, insomma credo sia evidente, che ha un sapore meramente politico e di presa di posizione politica e credo la nostra maggioranza non no. Non accoglie però due riflessioni. Mi sembra di poterlo fare sul tema della legalità. È del tutto evidente che un'Amministrazione comunale.
Non può, ma deve attenersi scrupolosamente a quelle che sono le regole. Quindi mai e poi mai un'amministrazione comunale può incitare i propri cittadini o altri ad occupare abusivamente delle case. Quindi su questo va oltre quello che è il mio mandato. Il sindaco è comunque il Sindaco e una Giunta una macchina comunale sono soggetti a leggi nazionali.
La cui violazione comporta appunto delle de delle conseguenze, anche in questo caso penali. Green quindi, su questo parte della legalità, chiarezza da parte nostra, ma da parte di tutti i Comuni mi viene da pensare. Altra cosa secondo me, è il diritto alla casa, è un diritto costituzionale e credo che l'impegno di tutte le forze politiche sia quella non di occupare se ma di lavorare per garantire a tutti il diritto alla casa. Un Presidente del Consiglio storico, non non comunista ma, come direbbe lei bianco, Fanfani e si fu si fece promotore anche su spinta ad un altro grande fiorentino, era la Pira di uno dei piani di emergenza abitativa, le famose case Fanfani che che, che credo, hanno tracciato la storia di questo Paese e hanno garantito a tantissime persone, nel nella fase post guerra di avere un posto in cui abitare,
La casa per noi italiani è un diritto. Noi siamo uno delle città delle popolazioni ad avere una una proprietà di cassa tra le maggiori al mondo, ma credo che sia compito anche dello Stato garantire questo diritto. Quindi altra cosa, a mio avviso è diritto alla casa, verso il quale tutte le forze politiche, l'Amministrazione comunale stessa debbono, ad esempio, noi traumi se tutta la parte dei servizi sociali ci sono tutta una serie di strumenti atti a garantire nel perimetro della legalità il diritto all'abitazione di ogni persona. Una persona che perde il diritto alla casa è una persona rovinata, quindi su questo penso si possa concordare tutti, come penso si possa concordare tutti, che sia compito delle istituzioni lavorare.
Per garantire questo diritto costituzionale a tutti i nostri cittadini. Ed è il lavoro che noi, come Amministrazione, stiamo facendo sotto tante forme. L'ultima stiamo lavorando per il secondo anno consecutivo per promuovere un un bando per chi ha l'affitto, quindi un bando per sostenere chi ha questo gravame dell'affitto versano una condizione di forte criticità e quindi ha bisogno di un aiuto. Quindi io credo vada a questi sono i tre punti. È chiaro che la maggioranza non voterà una mozione marcatamente dal sapore politico e provocatorio, legittima, giusta e o no, non entro su questo merito, ma che marcatamente politica. È chiaro che l'Amministrazione comunale non si può prestare a nessuna forma di illegalità nell'occupazione delle case. È chiaro che l'Amministrazione comunale, però riconoscere il diritto alla casa, uno dei dettami costituzionali ed una delle sue missioni o linee di intervento prioritarie,
Forse non ha letto bene io chiedevo una condanna verso l'occupazione abusiva e una presa di distanza e condanna dalle affermazioni di difesa e incitamento all'occupazione espresse da Salis e Fratoianni, che si pone in aperto contrasto con il principio di tutela della legalità e di tutela del diritto alla casa. Quindi, se lei vota contrario, vuol dire che non condanna l'occupazione abusiva, cioè un italiano, se uno dice è d'accordo con la ferma condanna verso l'occupazione, se uno dice no, non sono d'accordo, vuol dire che è per l'occupazione abusiva da mi capisce quello che sto dicendo italiano e poi ribadisca il piano sostegno in tutte le sedi opportune dell'operato degli enti interessati al rispetto e al contrasto delle occupazioni abusive, a tutela del principio di legalità e a maggior ragione a tutela dei proprietari. Quindi, se mi vota contrario, vuol dire che lei non sostiene l'operato degli enti interessati rispetto al contrasto delle occupazioni abusive, cioè ha capito no giusto per ribadirlo poi faccia come vuole.
Ci sono altri interventi?
Sì, grazie Presidente, io vorrei sapere.
Ma piuttosto rapida perché, insomma, siamo ci uniamo alla misura se il gruppo di maggioranza, da un punto di vista politico ed in che modo nella sostanza, poi vuole in qualche maniera giustificare il proprio voto contrario alla mozione sostenendo ovviamente delle fasi politiche al di là di quello che comunque il sindaco ha espresso che secondo me però, dove andrebbe scisso in maniera migliore occupazione rispetto al diritto alla casa, sono due cose per quanto possano essere simili, ma non vanno esattamente nella stessa direzione. Sono.
Piuttosto divergenti, se poi la maggioranza in questo caso mi ha detto il Sindaco o non si vuole esprimere,
Insomma, farò una dichiarazione di voto anch'io.
Io la parola tornano, era Cecconi, allo scusi Presidente, io Cep ne è veramente assurdo proprio che chi ha letto non sta né in cielo né in terra, cioè non so come si può essere d'accordo all'occupazione della casa ma lì non è una frase che può estrapolare c'è tutto, c'è tutto un discorso dietro è troppo facile, così non ha senso, è un ordine del giorno che non ha senso io farò la mia dichiarazione personale, non di maggioranza io mi alzo e lascio l'Aula perché non ho niente da abusare l'assurdità più assoluta,
Giancarlo.
Faccio anch'io una dichiarazione di voto, mi associo a quanto dice Tamara, non è che durante la la votazione per l'endometriosi abbiamo chiesto spiegazioni del perché.
Quando decise di dare, ha deciso di votare contrario. Abbiamo chiesto specificatamente con il quale viene motivazione. No, secondo me, anche qui, secondo me questa si mischia il periodo medio. Naturalmente nessuno di noi è a favore, però, se si inizia a chiedere a nelle prossime, io non voglio dare neanche e creare un precedente, perché se no, ogni volta si si arriva, Picone o del giorno, siamo contro a siamo guerra, fa la pala contro la fame nel mondo, siamo contro le guerre. Si rischia di far diventare questo Consiglio un dibattito alla Ballarò, che non porta assolutamente a niente, quindi per me un voto contrario, perché bisogna stroncare subito questo tipo di discussioni e non portano completamente a niente per quanto riguarda il nostro Comune ai nostri cittadini, ribadito più volte, siamo una Amministrazione comunale, dobbiamo fare il bene dei cittadini di Carmignano e parlare di argomenti che riguardano prettamente l'interesse dei nostri cittadini. Portare a nulla a fare mezzanotte per parlare di Ballarò scusate, ma a me non mi interessa.
È andata via.
È andata via ah no, eccolo eccolo eccolo.
Ci sono altri interventi o si passa alla votazione?
Due comunicazioni.
Okay.
Ci sono altri interventi?
Si passa alla votazione.
Chi è ah okay Tamara lasciò?
Chi è favorevole?
Chi è contrario?
4.
SIS.
Chi si astiene?
Grazie.
Già da due anni fa, allora, prima di chiudere due comunicazioni del Sindaco veramente di servizio vi chiedo scusa, le devo dare il primo, ma uno è l'iniziativa di mercoledì 31 luglio presso la biblioteca con lo storico Paolo Chennai che i 250 anni della nascita del Comune di Carmiano la forma e noi lo conosciamo.
E l'altra è un evento storico, l'ottantesimo anniversario della commemorazione dell'eccidio di di Artimino, quindi di del conte Vincenzo Nepi nella Nesti Zelinda Fontani, Olinto e Nepi Samuele, l'ultima comunicazione.
Chicche una constatazione se tocchi di voi annotata alle vostre spalle, c'è un quadro particolare e questo quadro particolare sarà oggi è la vena di Sianesi. Questo è un sianese adottato, un senese era arrivato da dall'Argentina, credo da.
Dal Rosario credo, ma non mi vorrei sbagliare, so chi di voi si ricorda, ma io lo porto parzialmente, nel quale Claudio Heredia, che è un pittore particolare che arrivò in Italia a seguito della della dittatura di Videla, e che in Italia sviluppò questa sua propensione per per l'arte, tra l'altro, c'è di lui un bellissimo murales nel Barghouti di Poggio a Caiano, e io di lui li porterò nel cuore una volta, quando eravamo organizzare la festa dell'Unità, eravamo in ritardo su un progetto culturale e lui per farci rimarcare questo ritardo, di segnò un quadro con l'orologio che andava all'indietro sinistri ragazzi, siete in ritardo, vi dovete muovere, e lo ricordo con grande affetto e con grande passione, cavolo, direi, da è stato parte della nostra comunità e alla nostra comunità. La vedova ha voluto donare quest'opera bellissima e noi con quest'opera lo porteremo per sempre nel cuore e lo ringraziamo.
A mezzanotte e 10 si dichiara chiusa la seduta del Consiglio comunale.