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Facciamo adesso un minuto di silenzio per i morti sul lavoro e le vittime di violenza.
Prego, volevo aggiungere anche nel minuto di silenzio e un pensiero per la salute del Papa.
Boh.
Bene, grazie a tutti.
Lascio adesso la parola al Segretario per l'appello.
Grazie Presidente.
Buonasera a tutti i Consiglieri.
Gli assessori e il pubblico presente.
Edoardo prestanti presente.
Tamara Cecconi, presente.
Costanza, Pacinotti.
Io la Rossi.
Jacopo palloni assente.
Marco Grassi.
Durandi tant'è che a nessun nome.
Gli, ahimè, Ilenia, Cavaciocchi clima con.
Dai Di Giacomo.
Finché Elite, Vinci.
Maria Luisa Vannucchi.
Angelo perni, Luigi.
Direi che è presente, così viene registrato.
Angela Castiello presente.
Giovanni sardi.
Fedeli Cavini, assente, giustificata.
Eleonora Tovini.
Fine Belinda, Guazzini.
Gli assessori, Chiara Frugoni, non c'è di per non averla vista no.
Federico mi Galdi.
Maria Cristina Monni.
Signor Presidente, su 17 componenti sono assenti soltanto in due, quindi sussiste il numero legale.
Benissimo, grazie Segretario, allora fra le comunicazioni, gli Assessori, il Sindaco niente niente, quindi faccio una comunicazione come tutti avete sul sul tavolo la vostra postazione, la diciamo così la la festa della donna e la programmazione di tutte le cose impreviste con particolare felicità porto all'attenzione di tutti e sabato 22 marzo sediamoci sul giallo e l'inaugurazione della panchina gialla per sensibilizzare e informare sull'endometriosi che è, diciamo così, il la conclusione di una mozione che abbiamo portato tutti insieme in Consiglio.
La panchina viene inaugurata e saranno il viale del Galli vicino proprio alle scalette che portano all'ingresso della scuola media.
Abbiamo tre interrogazioni a risposta immediata.
Sono state accettate tutte e tre.
La prima è quella della consigliera Belinda, Guazzini, Capogruppo di senso civico, che ha tre minuti per presentarla.
Grazie Presidente e buonasera a tutti.
Come già assegnato per le vie brevi all'Assessore palloni. Diversi cittadini riferiscono che, nel percorso attualmente disponibili per raggiungere Poggio alla Malva, sono presenti durante il giorno i pullman di linea. Considerando le dimensioni della carreggiata, tenuto conto dell'aumento del traffico dovuto alla chiusura di alcune strade, tenuto conto delle difficoltà in alcuni punti per lo scambio dei veicoli nei due sensi di marcia, siamo a chiedere al Sindaco e all'Assessore palloni se hanno intenzione di chiedere urgentemente ad Autolinee toscane di sostituire i mezzi ingombranti attualmente impegnati nel percorso. È rimasto disponibili per raggiungere Poggio alla Malva e contestualmente di procedere all'adozione di mezzi di dimensioni più piccole, adatti a trasporto di persone. I bambini, visto che ci sono dei problemi di viabilità dovuti alle frane e che, insomma, vietano poi ai fatti gli interventi per ripristinare la regolare viabilità. In questo momento segnalano i cittadini che arrivano da via oggi laica, praticamente i pullman di linea e diciamo la cosa è alquanto pericolosa, visto poi, come la come è conformata la strada e visto il traffico è aumentato. Quindi penso che sia importante. Avevo già.
Diciamo conferito con l'Assessore palloni. Lui mi aveva assicurato che appoggia la Malfa. Ci vanno solo pulmini a quanto pari, almeno in questo momento di difficoltà non ci sono i pulmini, ma ci sono i pullman di linea, quindi siamo a chiedere di ripristinare il normale percorso dei pulmini. Come detto, da palloni che diciamo di solito girano solo pulmini, soprattutto in questo momento di difficoltà è importante, non girano per i mezzi più grandi. Grazie.
Risponde il Sindaco.
Tra le decide sì, sì, no, no, va benissimo, allora viene presentata anche l'interrogazione a risposta immediata sulla viabilità, insomma appoggia la malva dalla consigliera Angela Castiello e poi il Sindaco risponde a entrambe insieme.
Grazie.
Premesso che in data 14 febbraio, a causa di una frana, sono state chiuse numerose numerose strade, tra cui via stazione e via Fratelli Bouriki, nella frazione di Poggio alla Malva. Premesso che in data 20 febbraio, nonostante l'istituzione del senso unico alternato sulla provinciale 9, in via Stazione, la situazione rimane problematica per e da può gialla malva. Considerato che in data odierna, 27 febbraio, sulla Nazione sono stati pubblicati i disagi che i residenti subiscono a causa della chiusura di via Fratelli Bricchi, considerato che la frazione di Poggio alla Malva rischia di rimanere isolata, con conseguente criticità per i cittadini e per gli utenti del servizio scolastico, della scuola dell'infanzia, proprio Rosello, considerato che i cittadini devono percorrere attualmente via Lazzaro e via del palazzone e via oggi larga strade dove sono stati segnalati transiti di bus di notevole grandezza ed inoltre le suddette vie si presentano con pavimentazione dissestata strette per lo scambio di veicoli di sicurezza e non idonee al passaggio di mezzi di soccorso chiedo al Sindaco come può risolvere nell'immediato la situazione viaria appoggia la malva, garantendo strade in buone condizioni capaci di assorbire intenso passaggio veicolare e accessibili ai mezzi di soccorso.
Grazie.
Prego, Sindaco.
Con la bacchetta magica.
Ma a parte le battute scusate, perché lo faccio per sdrammatizzare, perché è ormai tre giorni che non che non parlo altro di di via Fratelli Puri che di Poggio alla Malva, allora io cerco di rispondere alle 2 interpellanze, ricostruendo la vicenda, ricostruendo le azioni che sono in atto, diciamo nella giornata di venerdì 14 febbraio a seguito di una perturbazione o di un evento meteo importante, si è verificata una frana che da via stazioni sostanzialmente ha interessato sia la provinciale ma indirettamente, né il cedimento franoso ha dissestato anche via Fratelli Bouriki, costringendoci a chiudere inizialmente in un in una direzione di marcia. Successivamente, col prolungarsi degli eventi meteo e col prolungarsi soprattutto dello scivolamento del materiale terroso, i tecnici hanno ritenuto opportuno chiudere tutta la viabilità su via fratelli e Bricchi. Va ricordato che, se in data 14 febbraio si è verificato l'evento meteo nell'arco di ora, vado a memoria cinque giorni, una settimana come Comune, siamo riusciti ad attivare un intervento in somma urgenza che prevede il ripristino dell'area franata con Decio block e con la realizzazione di un piccolo cordonato laterali che va a tutelare la strada. Quantomeno dai dilavamento dell'acqua e dal piano stradale. Si verifica nella parte, diciamo, della della scarpata cinque giorni. Ora, chi chissà chi e chi conosce un minimo la la, le macchine, la macchina burocrate ad un Comune, sa che un tempo veramente piccole veramente breve. A questo però, cosa se sommato il perdurare degli eventi meteo tutti voi sapete che lavorare su una frana in movimento con un importante ruscellamenti con importante ristagno d'acqua,
Durante una pioggia è pressoché una follia pericoloso, sia per chi lavora al anzi altamente pericoloso e altrettanto dire e pericoloso per il tipo di lavoro che si va a svolgere già ieri, nella prima giornata in cui la pioggia si è attenuata, sono stati fatti i primi lavori manuali.
Consentiti in sicurezza oggi, perché è passato da piazza sono da Dio, insomma, nel tratto di via Fratelli Bouriki, potete, avete visto che già è iniziato il lavoro di scavo e già iniziata la posa dei Ceo Block questo significa che se tutto fila liscio tutto fila liscio signifi il tempo regge nell'arco di 4 5 giorni i lavori possano terminare noi cautelativamente. Abbiamo parlato di una settimana di lavori, quindi nell'arco di una settimana ragionevolmente.
Quella strada si potrà riaprire, ovviamente, nella misura in cui si riesce a fare i lavori, nella misura in cui smette di piovere e quindi si può lavorare in sicurezza. Nel frattempo abbiamo lavorato nell'apertura nella gestione del traffico, su muri di state disponibili, alcuni dei residenti avevano paventato la possibilità di riaprire via della stazione, ma non è semplice per due motivi. Non è una strada di proprietà comunale, è una strada che comunque andrebbe riaperto. Andrebbe riaperta, sicurezza e, come sapete, memori di quel nella vicenda di via di Castello.
Garantire uno spazio. Una viabilità alternativa che non è strada pubblica, significa ottenere dalla compagnia assicurativa la copertura assicurativa di quella strada, in assenza della quale non è possibile autorizzare, anche con ordinanza sindacale, il passaggio di mezzi di trasporto. Quindi questo è un modo un po' e un po' un iter del genere. Se ricordiamo quello che è successo nell'ultima, quella vicenda via Castello è una è un iter che richiede.
Diversi giorni, forse anche settimane, quindi abbiamo ci siamo adoperati nella gestione del traffico sull'altre strade e restavano disponibili, quindi via Lazzaro via via, Poggiorsini e via, se il processo via Palazzo e scusate e via appoggi lacca se il progetto, come ha,
Abbiamo cartellata con dei cartelli che segnalano il pericolo è che intimano a ridurre la velocità i tratti stradali più più pericolosi su atti poi, magari nel frattempo è arrivato anche l'Assessore. Lui integrerà più di me, ma su atti ci siamo consultati. Sia per il trasporto scolastico che per il quindi Tipiesse, ma anche per il trasporto pubblico locale, chiedendo attivi adatti, ovviamente, uno, se il passaggio dei mezzi all'interno di quell'estate può essere garantito in sicurezza. 2, ovviamente, se ci possono fornire i mezzi idonei a passare in sicurezza per quanto riguarda il passaggio idoneo dei mezzi di trasporto sanitario o dei Vigili del fuoco, diciamo tutti i mezzi d'interesse pubblico. Ovviamente l'ordinanza è stata comunicata a tutte le autorità competenti dal prefetto Vigili del fuoco, la ASL, l'Autorità ospedaliere e mi risulta non siano non ci siano pervenute eccezioni. Cedo la parola all'assessore, palloni per la questione rifiuti compete lo SBA euro somme.
Chiedo scusa il Presidente mi già il ruolo di Sindaco e pesante anche quello di presenti, il Consiglio non lo voglio, quindi c'è riceva do la parola alla Presidente del Consiglio.
Per il verbale il consigliere Pallone Jacopo è arrivato alle 20:28, adesso cedo la parola all'assessore Iacop Mussolini con la risposta all'interrogazione.
Sì, grazie Presidente, no, credo credo abbia fatto un un excursus abbastanza esaustivo quello che ci premeva a noi come logicamente trasporto pubblico, e che le coincidenze venissero rispettate nonostante il il disagio.
Nella strada chiusa,
Ah ti ci ha confermato che effettivamente riescono a mantenere le coincidenze per poter riportare e portare i ragazzi, in particolar modo che queste sono sicuramente quelli più importanti a scuola, andata e ritorno. Logicamente non nego che ci sono stati un paio di giorni di difficoltà in cui per veramente pochi minuti i ragazzi hanno perso un paio di volte l'autobus per.
Per Prato,
Quello presto la mattina, però fortunatamente sincera le famiglie sono riuscite comunque a a portare i ragazzi appoggio e sono riusciti a raggiungere la scuola.
INF ho chiamato logicamente tempestivamente atti, il quale mi hanno, i quali mi hanno detto che effettivamente c'era un autista nuovo e ha avuto un pochino più, ha fatto un po' di ritardo perché conosceva poco bene la strada è detto sinceramente in un momento come questo mettere un autista nuovo non mi sembrava il caso. Effettivamente poi dal giorno successivo è stato è stato cambiato, è stato rimesso qualcuno dei più idoneo in questo momento veramente difficoltà era fondamentale e ci fosse le forze migliori in campo,
Abbia da aggiungere altro Presidente, grazie Assessore, sì, Sindaco, prego Pontegrande un'integrazione, se può essere utile che comunque noi sabato mattina, in fine mattinata, abbiamo intenzione di fare un incontro con i Presidenti di Poggio alla Malva per spiegare la situazione e, ovviamente i.
Con l'inizio dell'intervento fra ieri e oggi, avremo un quadro più chiaro sui tempi, perché comunque vi si sta parlando di una frana potenzialmente movimento, quindi la stima abbia avuto una settimana, è indicativa e che speriamo che sia per eccesso e non per difetto però bisogna capire, ecco dai lavori dall'evoluzione dei lavori come,
Qual è la reale situazione, ecco, ci tenevo a sottolineare questo aspetto.
Grazie Sindaco Gozzini, grazie no, l'Assessore palloni ne ha parlato dei ritardi e del trasporto diciamo scolastico e degli studenti che vanno a Prato, però la mia domanda era diversa perché fondamentalmente anche oggi appoggia alla malva c'erano i pullman di linea che andavano da via oggi inarca quindi la mia domanda è, è possibile dire chiamare a T e dire di non far andare pullman di linea, soprattutto in questo momento in cui c'è più traffico e comunque la strada non è prettamente idonea a un trasporto del genere e andare con i pulmini. Questa era la domanda, non il discorso dell'orario. Grazie,
Assessore palloni, sì, saprò anche questo detto Autolinee toscane.
Autolinee mi ha risposto che i mezzi sono gli stessi e non vengono, non sono stati cambiati.
Al che io ho detto, in questo momento sarebbe più idoneo un trasporto con solamente pulmini.
La risposta è stata in questo momento non abbiamo un mezzo in più per poter garantire questo servizio, perché logicamente l'autobus che poi va preso la macro fa anche un altro giro precedente, quindi c'è la difficoltà di un autobus che dovrebbe essere quello delle 14 e 30, che è di,
Dimensioni un po' più grandi rispetto non è uno di quelli grossi enormi, ma è di dimensioni maggiori rispetto agli uomini, quello sì.
Quello, purtroppo un pochino di disagio.
Lo può creare sì.
Grazie Assessore, allora sì, però nelle interrogazioni non si potrebbe aeri re-intervenire nuovamente, ho concesso la, la consigliera Guazzini perché la sua interrogazione era rivolta all'Assessore palloni che però non era presente nel momento in cui è stata presentata, prego però ecco, non è non è consentito si presenta si accetta la risposta e basta.
Se è soddisfatto o no e basta,
Non sono soddisfatta e perché i lavori sono iniziati molto tardi, aspettavamo dei lavori stamattina, ma stamattina alle ore 11 non c'era nessuno, hanno iniziato i lavori tardi oggi pomeriggio, poi, se le previsioni lo permetteranno, lei ha detto, entro una settimana dovremmo avere la risoluzione del problema però la domanda sorge sempre se rifiutasse che cosa succede perché secondo me qui lo sbaglio è intervenire sempre sull'urgenza non si fa niente per prevenire quello che sta accadendo.
Diventa un scusate la?
La struttura dell'interrogazione in base al nostro Regolamento, quindi, non perché lo stabilisce il Segretario, la Presidente prevede uno step ben preciso interrogazione e quindi relazioni fatte dall'interrogante risposta del Sindaco e l'Assessore competente per materia e poi intervento conclusivo del proprio dell'interrogante. Se si ritiene soddisfatto o meno andare oltre, questo regola vuol dire che comunque c'è sempre un, quindi un rilancio continue, e potremmo di si potrebbe rimanere in Consiglio comunale. Anche tutta la serata non è quello la ratio del Regolamento, quindi si dichiara soddisfatto io vi siano zie soddisfatti, eventualmente si ripropone interrogazioni in maniera diversa la volta successiva. Grazie.
Grazie a lei, Segretario, passiamo adesso alla terza interrogazione presentata da Fratelli d'Italia, lascio la parola al consigliere sardi.
Grazie, Presidente, interrogazione avente oggetto, ordinanza numero 224 del giorno 8 11 24 e situazione cantieri Publiacqua inviare milanese località laser premesso che l'ordinanza numero 224 del giorno 8 11 24 riporta provvedimenti limitativi della mobilità veicolare per nuovo fognatura in Carmignano, considerato che tale ordinanza porta come data termine dei lavori il giorno 28 febbraio 2025, ovvero domani, vista la prossimità di tale scadenza di ordine, l'ordinanza si chiede al Sindaco se la data del 28 2 25 sia da considerarsi effettivamente quale termine ultimo per i lavori di allaccio di nuove fognature su via riminese o se sia necessaria una deroga a tale ordinanza e quale sia la previsione di scadenza all'eventuale proroga grazie.
Risponde il Sindaco Edoardo prestanti, sì?
La Presidente mi permetterà forse mi bacchetta, era una battuta.
Che non è riferita al Consigliere sardi, ma io credo che in politica non si può per la doppia morale il Comune appoggiamo Alba, dopo una settimana interviene lo Stato, il Governo, dopo un anno e mezzo, non ha ancora messo un euro sugli interventi su cui stiamo aspettando una risposta l'onestà in politica anche non avere la doppia morale passo la,
Alla all'interpellanza del Consigliere sardi allora, come tutti sapete, come il Consiglio dei sardi ha ricordato l'ordinanza dei lavori del quinto, lo del quarto e del quinto lotto dei lavori di Publiacqua, termine esattamente domani e dovrà essere ovviamente rinnovata.
Andando più nello specifico dei lavori, come potete vedere, stanno avanzando, salvo le giornate di pioggia ad una velocità fra i 25 e i 35 metri al giorno, lo scavo è passato dal metri e mezzo o due metri e qualche centimetro.
E questo significa e i giorni sono andati persi per la pioggia saranno recuperati indicativamente nelle prossime due settimane, cioè 10 giorni lavorativi, però 10 giorni lavorativi significa due settimane, quindi fin o la giornata di domani, e poi la prossima e quella successiva. A quel punto il lotto 4 e l'8:05 saranno terminati la previsione e quindi deve aprire Piar rimanesse, ma in contemporanea ad attivare la riasfaltatura da via, ma SCIA fino alla rotonda non sarà interessata dall'asfaltatura del tratto, dalla rotonda fino ai dettami armi milanese, perché secondo me, in modo giusto e cautelativo, l'azienda ritiene necessario un lasso di tempo di più di un mese per far assestare lo scavo e nel tratto successivo abbiamo gli allacciamenti e sono stati effettuati nella zona. Diciamo successiva alla alla alla rotonda che.
Dove gli interventi sono stati fatti da meno di un mese, quindi asfaltatura, successivamente si attiverà il lotto di via Pucci, Gardini, quindi sarà chiusa al traffico per indicativamente almeno due settimane. Con la stessa metodologia di oggi la strada tra via Pucci, Gardini e la piazza di Carmignano terminato quell'intervento si farà l'asfaltatura, si spera, prima di Pasqua, del tratto che va dalla rotonda fino al alla via nella Borchi, e poi si passa a il lotto di via Re di via Pontormo successivo per giungere indicativamente vado a memoria Cristina, se lo ricorderà, erano abbiamo fatto il punto esattamente lunedì della situazione per ovviare alla questione trasporto scolastico o almeno ridurne la l'impatto. Si parte poi perso il lotto definitivo, cioè dalla parte della provinciale all'altezza di via per Gaetana sopra le suore, per intenderci puntando al diritto verso via appoggio dei Colli. Quindi si arriva all'imbocco della strada, dove sta però insomma lì i dati di traffico dovrebbe essere gestito un semaforo tra via Camposanto e tutta la zona di via Marcignana. L'impedimento più grossi, ovviamente per chi è per il TPL e per ritratto quello tra via del camposanto e la piazza. Quello però, insomma, se avanzano con la velocità di 30 40 metri il giorno, si spera di ridurlo almeno possibile ed arrivare in quel tratto a chiusura delle scuole, quindi col passaggio dei pulmini verso la materna, e concludo, si è questo insomma, ho aggiornato il consigliere sarde e Consiglio comunale tutti sull'ossidazione. Grazie Sindaco, Consigliere sardi,
Grazie Presidente Sindaco, ovviamente, in termini di numeri di date prendiamo atto che è stato più che esaustivo, anche se comunque, ovviamente 15 giorni rimangono pur sempre un disagio, più vedremo un po' come andrà a finire poi per il resto dei lotti rimanenti, chiudo con un eufemismo come lei ha diciamo ha aperto la alla risposta.
Piove Governo ladro sì, o che si può dire in questa maniera, visto che alla pioggia è abitato ormai tante cose grazie.
Nazionale.
Grazie.
Passiamo adesso alla trattazione del terzo punto all'ordine del giorno istituzione dell'imposta di soggiorno nel comune di Carmignano approvazione del regolamento per l'applicazione dell'imposta di soggiorno allora il regolamento è stato portato in Commissione consiliare bilancio, ambiente sociale e sanità il lunedì 24 febbraio sono stati fa sono stati proposti tre emendamenti al regolamento.
Consigliera Rossi vuol presen vuol dire lei l'emendamento presentato.
Magari ASP aspetti perché ARAN spentosi micro, allora ci siamo confrontati sugli emendamenti esposti.
Io il Consigliere Drovandi ci eravamo riservati comunque di scusi,
Vorrei che lei presentasse il primo emendamento, quello che ha fatto lei, quello sulla Giunta all'articolo 3.
Nella parte esenzioni o emergenza alloggiativa leggo dalla dal verbale, cioè noi non abbiamo presentato emendamenti scritti.
In Commissione, sì, avete chiesto di aggiungere all'articolo abbiamo aggiunto il discorso dell'emergenza alloggiativa e chiedo a posto così questo è quello che per il momento qui questo e poi abbiamo.
Sì, sì.
Ora non ce l'ho sottomano l'emendamento che ho sottomano, un emendamento della ecco allora.
La consi io leggo dal verbale che lo consigliata viola Rossi propone il seguente emendamento aggiungere il testo all'articolo 3, esenzioni o emergenza alloggiativa okay, bene, la Commissione ha espresso parere favorevole, ESA ben.
Stop, questo è il primo emendamento, il Consiglio va a votare questo primo emendamento okay.
Qualcuno vuole intervenire su questo?
Quindi andiamo a votare questo primo emendamento al Regolamento per l'applicazione dell'imposta di soggiorno, aggiungere il all'articolo 3 esenzioni, il testo o emergenza alloggiativa favorevoli.
Non penso che pubblicistica,
Infermieri.
Favorevoli.
I favorevoli alzino tutti la mano 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14.
Contrari favorevoli contrari zero mi pare astenuti.
2.
Per il verbale si astengono alla votazione di questo emendamento, le consigliere Guazzini e Castiello, tutti gli altri hanno votato favorevole.
Sempre durante la Commissione, il consigliere sardi propone un altro emendamento.
Sempre di aggiungere un ulteriore punto all'articolo 3 esenzioni con il testo i portatori di handicap gravi la cui condizione di disabilità sia certificata ai sensi dell'articolo 3, comma 3, della legge 104 92 e di analoghe disposizioni dei Paesi di provenienza per i cittadini stranieri è riconosciuta l'esenzione anche ad un accompagnatore del disabile. Consigliere, Sabbi, vuole aggiungere qualcosa, sì, grazie Presidente. Diciamo che la proposta nasce da una valutazione di altri regolamenti e qui è il presupposto per cui, all'interno di un articolo che riguarda le esenzioni per determinate fasce di persone, le persone disabili, che comunque hanno disabilità grave e sono riconosciute dalla legge 104 in questo caso necessitano per poter essere esenti da dalla dal pagamento della tassa una Giunta ai regolamenti comunali, non c'è una legge nazionale in Italia che.
Questo, lo posso dire purtroppo prevede un'esenzione tout-court per tutti i Comuni, per cui ho trovato giusto necessario confrontando anche con quelli con regolamenti di altri Comuni di città importanti che hanno aggiornato negli ultimi anni. Con questo punto e ho proposto alla Commissione e la Commissione ha accettato all'unanimità, penso che sia un punto che ci mette in, diciamo avanti rispetto a tutti gli altri Comuni, tipo anche ai Comuni limitrofi che non hanno ancora questa ottica dell'esenzione. Grazie grazie. Consigliere sardi ci sono altri interventi, la Consiglieri chi Giacomo assessore, non lo so se in questo caso Consigliere buonasera a tutti, ringrazio naturalmente il consigliere sardi per questo emendamento. Ciò vorrei però.
Legge di parere tecnico rilasciato dalla responsabile del Settore, due due Beatrice Merlini.
Che riguarda proprio questo punto. Con riferimento al secondo emendamento risultanti dal verbale del 24 0 2 2025, si comunica che l'articolo 4 del decreto legislativo 62 del 2024 ha aggiornato la terminologia e deve essere obbligatoriamente utilizzate in materia di disabilità al fine del rispetto dei diritti e della dignità delle persone con disabilità. La formulazione dell'emendamento, autorizzando la nuova terminologia, è la seguente che cambia un po', perché il Regolamento quello è riportato da Giovanni sardi, Consigliere,
Il peso praticamente da un Regolamento che non è stato aggiornato rispetto a questa nuova normativa, ma ci tengo insomma, perché a noi interessa come maggioranza sostenere questo. Bisogna riportarlo se si vuole inserire in questi termini le perso. Comunque lo allego ed è questo anche il parere tecnico. Quindi è già agli atti la formulazione emendamento. Appunto è questo le persone con disabilità con necessità di sostegno intensivo, la cui condizione sia riconosciuta. Ai sensi dell'articolo 3, comma 3, della legge numero 104 del 1992 e di analoghe disposizioni dei Paesi di provenienza per cittadini stranieri è riconosciuta l'esenzione anche per un accompagnatore della persona con disabilità. Cambia leggermente l'inizio della fase, però è giusto riportarla nella maniera corretta. Sì, la sostanza è la stessa, cambia soltanto la terminologia, perché questo è quella da utilizzare secondo il decreto legislativo vigente. Grazie.
Grazie Consigliere, diciamo altri interventi, consigliera Castiello, grazie scusi, è nella lettura, ho ascoltato articolo 3, comma 3 della legge 104, è giusto, io aggiungerei anche il comma 1, non solo il comma 3, che comunque è sempre una una persona con con disabilità e che ha una disabilità diversa con il comma 3 è la gravità il comma 1 è disabile, meno grave,
Comunque, io aggiungerei anche il comma 1,
Sì, ah, se si può questo è un emendamento all'emendamento, non siamo ancora in questa fase, non so neanche il Regolamento, non sono lo prevede neanche.
La lettura che è dato il, l'Assessore barra consiglieri, ma queste cose come assessore,
E si riferivano in questione meramente terminologica, per essere più adeguati e con il Ministro delle normative nuove, e non è quindi una modifica di sostanza rispetto all'emendamento i suoi decisi.
Il su e quindi è un subemendamento a un emendamento all'emendamento, perché aggiunge qualcosa in più no al al comma 3, aggiungere il comma 1 non è questa l'intenzione dell'emendanti e scusate del leader del dell'interrogante.
Che ha emendato appunto nel suo caso, è un ulteriore emendamento dell'emendamento per non discriminare consigliera Masiello, lo prego di aspettarli, le dia la parola consigliera Castiello perché scrivere articolo 3, comma 3 vorrebbe dire discriminare chi ha un articolo 3, comma 1, è solamente per questo motivo nessuno sta discriminando il problema è che, come lei sa, gli emendamenti ai regolamenti devono essere presentate obbligatoriamente almeno due giorni prima del Consiglio comunale. L'emendamento del del consigliere sardi è stato presentato in Commissione bilancio, ne è stato parlato, è stato possibile chiedere anche il parere tecnico alla, in questo caso, chiaramente, alla dottoressa Merlini per le dovute valutazioni in questo caso mi vedo costretta dal regolamento a respingere nel suo emendamento che laddove lo ritenga opportuno può essere ripresentato fra sei mesi se non vado errato.
Ci sono altri interventi Consiglieri sardi che a me dispiace perché probabilmente in termini di giurisprudenza numerosi pronto a portare questo emendamento e mi dispiace perché non era attenzione da parte mia discriminare alcun tipo di disabilità era anzi motivo di inclusione e se c'è la possibilità comunque il futuro di ripassare in Consiglio comunale il Regolamento secondo me è giusto valutare anche questa questione che diceva la consigliera aste,
La ringrazio consigliere i sardi, è chiaro che qui non c'è da parte di nessuno la volontà di discriminazione probabilmente è sicuramente un errore di di non conoscenza, però le Commissioni vengono fatte proprio per questo e quindi si invitano tutti a partecipare e quindi è proprio quello è il luogo dove gli emendamenti possono essere proposti, fosse se ne può parlare e quindi poi possono tranquillamente essere porta in Consiglio. A me dispiace perché, pur non conoscendo l'articolo 1, sono certa che è meritevole di essere inserito, ma dal regolamento non posso. Fra sei mesi tutto il Consiglio chiaramente e siamo aperti arriva la la rivalutazione del regolamento. Assolutamente quindi adesso.
Se il Segretario vuole aggiungere una cosa giusto per completezza, la ratio del Regolamento non è sbagliata, effettivamente escluse delle vie del Regolamento del Consiglio comunale, quando dice che gli emendamenti possono essere presentati anche in Aula, però per le delibere in generale no, è addirittura dice il nostro regolamento possono essere presentati in Aula solo se si tratta di lievi modifiche e il che dà un giudizio qualitativo che è difficile andare a stabilire, però ecco già per le gli emendamenti in generale sulle delibere in generale sono abbastanza limitati nel tempo.
Ma per i regolamenti. Qual è quello di questa sera prevede addirittura l'obbligo di presentare i due giorni prima la ratio, lo scopo qual è che io, secondo me, li tengo anche ius, visto che si tratta di regolamenti sono atti molto importanti. E anche giusto dare a tutti i consiglieri comunali la possibilità di avere il tempo di conoscere anzitempo. Scusate il gioco di parole, il contenuto degli emendamenti proposti e farsi una sua idea. Presentarli in Consiglio comunale vuol dire togliere ai consiglieri comunali questa possibilità di riflessione. Magari vorrebbero votar contro, invece non son convinto voto contrario o viceversa, ma non è una libertà genuina di espressioni di voto. Solo una precisazione,
Grazie Segretario per la precisazione, passiamo adesso alla votazione di questo secondo emendamento presentato dal consigliere Giovanni sardi con, diciamo così, la formulazione dell'IMU dell'emendamento utilizzando la nuova terminologia che è stata letta dal Consigliere Di Giacomo favorevoli.
Qua a 15, sì, 15 contrari.
Contrari 0 astenuti 1 U.
Per il verbale ha votato contrario, ah boh hanno votato contrario nessuno, questo emendamento si è astenuta, la consigliera Castiello hanno votato favorevoli tutti gli altri Consiglieri, passiamo adesso al terzo emendamento.
Che appunto viene dalla Commissione bilancio sempre DAE, presentato dal consigliere Giovanni Sarti, che propone il seguente emendamento aggiungere un ulteriore punto all'articolo 3 con il testo le donne in stato di gravidanza oltre il terzo mese munite di attestato medico consiliari sardi, grazie questo a differenza dell'emendamento precedente che comunque si ritrova a non in tutti, ma comunque in molti regolamenti, probabilmente un emendamento che fa da precursore o almeno spero se verrà accettata dal Consiglio morale come è stato accettato dalla Commissione perché è stato specificato o comunque ho detto dopo il terzo mese perché la legge del 1978, un termine d'aborto, prevede entro i 90 giorni si possa comunque volontariamente avere la possibilità e il diritto di abortire dopo 90 giorni invece, lavorare durante la gravidanza acquisisce un diritto differente.
C'è un tema di sensibilità, ovviamente, che io spero possa essere condiviso. Un tema comunque di diciamo di novità perché in questo caso le persone, o comunque le donne in gravidanza e possono venire sul nostro territorio alloggiare tutte le nostre strutture, possano godere di alcuni piccoli panifici, che poi si ritrovano anche nella vita comune. In molti comuni come i Comuni che poi non fanno pagare il parchimetro, il parcheggio alle donne in gravidanza, quindi il principio è lo stesso, quante persone che vengono comunque sul nostro territorio, quante donne vengono sul nostro territorio in gravidanza, non vengano soltanto per turismo, ma vengono anche per un ricongiungimento familiare. Persone e comunque non hanno a disposizione un alloggio. Per poter far, diciamo stare la futura mamma e che possono avere al loro interno, ovunque una disposizione di una sala di un letto in più, alloggiano una struttura nel nostro territorio. Nasce da questo questo tipo di sensibilità. Spero possa essere accolto, ma è stato accolto in Commissione. Questa questa cosa, io non so se ci sono delle questioni tecniche, altrimenti non penso anche perché, visto che.
Lo stesso tipo di esenzione viene applicato anche a persone che arrivano sul nostro territorio per questioni mediche. Allo stesso modo, secondo me ci dovrebbe essere un diritto tutelato nei confronti delle donne in gravidanza dopo il terzo mese,
Grazie consigliere, i sardi ci saranno interventi considerati flussi.
Allora, mentre ecco per il primo emendamento che ha presentato il Consigliere, i sardi noi ci siamo trovati veramente tutti d'accordo a pieno titolo e ci eravamo comunque.
Vi avevamo detto che ci si riservava di comunque portarlo in Consiglio e farlo votare a tutti per il secondo emendamento lì per lì ci siamo trovati, diciamo in accordo perché ci fa poteva sembrare una cosa diciamo buona per il nostro regolamento poi riflettendoci voi parlando e maggioranza e comunque analizzando in maniera più ferma alcuni alcuni punti sul discorso di.
E di questo secondo emendamento proposto dal consigliere i sardi ecco.
Non ci siamo trovati in accordo con questo con questo indirizzo, ecco quindi io parlo a nomini della nostra maggioranza che questo secondo emendamento che comunque ripeto lì in Commissione noi l'abbiamo accolto, perché ci poteva sembrare una cosa buona, poi riflettendo e in maniera più concreta, ecco, noi non lo riteniamo equo giusto, ecco, grazie consigliera Rossi, ci sono altri 15 si rimette al Consiglio nel senso consigliera Cavaciocchi.
Solo una precisazione, la ratio per il parcheggio.
Non a pagamento delle donne in gravidanza è leggermente diverso dal pagamento di un'imposta, il parcheggio è nato dal fatto di agevolare la mobilità, quindi la possibilità, siccome ovviamente una donna in gravi in stato di gravidanza, che poi non è solo per le donne in stato di gravidanza parcheggi ma anche per chi ha un bambino fino a tre anni di età quindi perché si presume che uno debba tirar fuori il passeggino ovvero un marsupio, quindi è più difficile muoversi, e quindi vengono eseguiti questi parcheggi che sono,
Posizionati in prossimità, ad esempio, dei supermercati in prossimità di delle Poste, cioè di luoghi che servono.
ASI, cioè di impostazioni, servono agevolare la donna, o comunque chi si occupa del bambino, perché per i bambini, anche per chi ha bambini fino a tre anni, quindi la ratio è completamente diversa, qui si tratta di un'imposta, quindi non si agevola la donna in gravidanza e viene qui in vacanza perché qual è il motivo?
Fisico che le impedisce, di cioè che le garantisce questa agevolazione, quindi è per questo che noi votiamo di no.
Consigliere aguzzini.
Anche allora io non ho partecipato alla Commissione, però, leggendo l'emendamento sinceramente sono rimasta anche un po' stupita perché, da come lo interpreto io, sembra che la gravidanza sia valutata come una malattia.
E penso che per una donna la gravidanza è il momento più bello della propria vita e assolutamente non va vissuta come una malattia. Credo che sia una donna in gravidanza e in condizioni di poter muoversi e andare in vacanza. Non vedo il problema di poter pagare una piccola imposta di soggiorno, quindi anche senso civico potrà contro. Grazie. Ci sono altri interventi Consigliere sardi allora, per quanto riguarda quello che ha detto la consigliera, ma ciò che mi sembra di aver sottolineato nel mio primo intervento, che appunto non si tratta solo di sul turismo non è una tassa sul turismo, è una tassa sul soggiorno e tante persone che possono venire qui e che poi non possono alloggiare in gravidanza donne in gravidanza sul nostro territorio perché magari non possono essere ospitate nelle case dei parenti e possono essere magari invece ricevute nelle strutture ricettive. Mi sembrava buonsenso, buonsenso, non farle pagare per quanto riguarda il discorso della malattia, obiettivamente consigliere aguzzini. Purtroppo, ci sono anche dei casi di gravidanze a rischio, in cui purtroppo si deve anche ricorrere a questioni un pochino più di sensibilità, quindi obiettivamente, se si risolve se si ritiene questo un po' una discriminante, io pensavo fosse una cosa altamente inclusiva, invece,
Ci sono altri interventi?
Allora possiamo passare alla votazione di questo terzo emendamento presentato dal consigliere Giovanni sardi, il quale chiede appunto di aggiungere un ulteriore punto le donne in stato di gravidanza oltre il terzo mese muniti di attestato medico favorevoli.
1 2.
Contrari.
Contrari 11 12 13 quarto e 13 astenuti.
Astenuti.
16 compito.
Un attimo per il verbale hanno votato favorevole, i consiglieri sardi, la consigliera torrini si è astenuta, la consigliera Castiello, tutti gli altri hanno votato favorevole.
Andiamo quindi adesso abusare il regolamento così com'così, come emendato con appunto i due emendamenti che abbiamo votato.
Presentiamo il Regolamento chi lo presenta l'Assessore Di Giacomo?
Scherzavamo consigliere sardi buonasera, di nuovo a tutti, allora passerò a una breve introduzione. Vi vedo che il regolamento sull'applicazione dell'imposta di soggiorno perché tutti noi sappiamo che cos'erano in possesso giorno ne abbiamo già discusso per quanto riguarda gli emendamenti, altri Comuni a noi vicini già l'hanno applicata. Eravamo rimasti praticamente l'unico, un comune del Montalbano e l'unico Comune e appunto nella nella nostra zona, a non avere ancora applicato l'imposta di soggiorno e pochi mesi fa, il mese scorso, è stata applicata anche da da Poggio a Caiano, nel quale appunto eravamo d'accordo nel procedere né nella nella realizzazione di questa nuova.
Imposta sul sui nuovi turisti e che si diceva appunto prima la maggior parte dei di quelli che vengono qua da noi sono effettivamente turisti, una piccola percentuale sono persone che sono qua per motivi lavorativi. Vi do un paio di dati o i dati del 2023, il numero di pernottamenti, quindi le presenze noi il numero di arrivi, ma le presenze si attesta intorno ai 45.000 durante spalmati su tutto l'anno. Naturalmente, i mesi estivi sono i mesi che la fanno da padrona. Noi abbiamo sul nostro territorio tre alberghi e 45 strutture, questi dati al 2023, ma abbiamo un sacco di case, vacanza e case gestite da non professionisti, oltre a quelli da gestiti da professionisti, l'imposta su chi si applica sia si applica sugli affittacamere professionali e non agriturismi, locazioni turistiche professionali e non professionali, alberghi e aree di sosta, bed and breakfast, campeggi, case e appartamenti per vacanze, residenze d'epoca e residenze turistiche e alberghiere.
I gestori, sia che siano essi professionali e non professionali, faranno da sostituto d'imposta, quindi dovranno occuparsi della riscossione di questa imposta secondo le tabelle che la Giunta delibererà.
E trimestralmente, se si occuperà, appunto, dif di pagare questa somma al Comune. Naturalmente, come stavamo appunto discutendo poc'anzi nell'articolo 3 delle esenzioni, abbiamo previsto più esenzioni, più tipi di esenzioni, passo giusta, una lettura veloce e si esentano i minori di 12 anni. Gli autisti dei pullman e agli accompagnatori in generale, i malati e coloro che assistono i degenti ricoverati per poi, con con maggiori dettagli descritte nell'articolo, il personale dipendente di delle strutture ricettive, gli appartenenti alle forze dell'ordine e i soggetti che alloggiano in strutture ricettive a seguito dei provvedimenti adottati da autorità pubbliche per fronteggiare situazioni di emergenza conseguenti a eventi calamitosi o di natura straordinaria o per finalità di soccorso umanitario,
E come dicevo appunto.
Il il, il costo di questa imposta. La misura dell'imposta è decisa dalla Giunta comunale e lo ribadisco perché era una domanda in Commissione fatta appunto dal consigliere sardi e mi ero preso l'impegno di rispondere per iscritto. Penso che sia arrivata la risposta e, appunto per per ribadire generalmente in generale, insomma, la legge stabilisce che le tabelle delle imposte siano decise dalla Giunta, tranne per alcuni casi specifici, come ad esempio l'IMU, l'addizionale IRPEF e il la TARI. Il resto delle tariffe, insomma, sono gestite a livello di Giunta. Penso non sia necessario andare oltre, perché cos'è una tassa di soggiorno? Lo leggiamo tutti i giorni sui giornali e ne parlano spesso i telegiornali, perché.
Molte molte città la stanno applicando con dei valori molto alti. Non sarà probabilmente il nostro caso, ma comunque contiamo di utilizzare questi soldi che introiteremo per appunto, sviluppare il turismo sul nostro territorio e, come abbiamo visto, è una delle mete più ambite dagli stranieri sulla provincia di Prato. Pensate che il la alla provenienza più importante per il nostro Comune sono gli Stati Uniti d'America? Io speriamo che con questa Amministrazione sempre non ci sia un calo, perché per noi rappresentano un una fonte molto importante di turismo internazionale. Naturalmente poi c'è, ci sono altri Stati, come la Francia e Facebook, se uno guarda al mercato interno, invece, è la Lombardia la, la prima provenienza per quanto riguarda i nostri concittadini, insomma, per quanto riguarda i nostri connazionali come provenienza di turisti. Grazie grazie a lei consigliera Castiello, grazie eh. Volevo fare due domande. Se questa necessità che questo regolamento è sorta da gli addetti ai lavori oppure è una necessità dell'ente comunale e se è stato fatto un tavolo con i diretti interessati prima di stilare questo regolamento e poi Assessore Di Giacomo, lei parlava prima del 2023 e 45.000 presenze. Cosa si intende? Persone che hanno soggiornato qui e nelle nostre strutture? Grazie allora offensori, diciamo, chiedo scusa, ma serve per il verbale davvero Assessore Digiacomo. Prego. Grazie Presidente. Allora rispondere alla prima domanda è stata una scelta, non una necessità. È stata una scelta condivisa, appunto anche le amministrazioni che abbiamo qua qua vicino, perché riteniamo giusto, non necessario, ma giusto applicare una una somma.
È una una, una piccola richiesta ai turisti che arrivano sul nostro territorio per ottenere un nel nostro bilancio, la possibilità di pubblicizzare il nostro territorio, incrementare ulteriormente il turismo, così di per aiutare sia le imprese per aiutare nella dall'economia del del nostro territorio, quindi non è una una necessità tecnica, è una scelta dell'Amministrazione che rivendichiamo.
L'altre domande il tavolo ah okay, naturalmente.
La legge prevede che per stilare un Regolamento sul sul sul turismo come questo, ci sia una concertazione con le associazioni di categoria, noi abbiamo invitato tutte le associazioni di categoria della proprietà presenti nella provincia di Prato, abbiamo fatto coloro un tavolo, abbiamo discusso e sono venuti, hanno partecipato le 2 associazioni, ONG, commercio e la Confesercenti,
E abbiamo quindi con loro, ma naturalmente abbiamo mandato una mail di invito a tutte le altre associazioni hanno partecipato queste due associazioni che ringrazio, con la quale abbiamo discusso, abbiamo deciso anche i passi successivi, naturalmente, come potete immaginare, è un onere che si richiede ai gestori, quindi non ne faccio mistero e è emersa ovunque.
Questo da parte anche delle categorie, si va a chiedere un qualcosa, un impegno ai ai gestori dei nostri, dei nostri alberghi, delle nostre strutture ricettive, ma crediamo che grazie a questo impegno, che loro avranno e grazie all'impegno e noi metteremo nell'utilizzo di queste risorse avremo sicuramente dei vantaggi reciproci senza aver risposto a tutto.
Ah, le presenze e le presenze sono per intendersi la moltiplicazione fra le notti del singolo, per il numero di arrivi, gli arredi, cioè il numero di persone distinte sono arrivate e 15.000 circa il pernottamento medio di ogni persona è due notti virgola 8, quindi circa tre notti moltiplicando il numero poi il numero reale di notti diletti occupati per durante l'anno queste sono le presenze lì le persone singole distinte sono 15.000,
Grazie Assessore, consigliere Guzzini, grazie.
Nella delibera si legge che la misura dell'imposta è stabilita annualmente con deliberazione di Giunta entro i termini di legge, i termini invece sto riferiti al tempo in cui verrà deliberato a cosa sono riferite questi termini di legge e sono riferiti al termine ultimo entro il quale la Giunta è tenuta a stabilire il la tabella che poi contare di più hanno perché poi, negli anni successivi, se non viene aggiornata contro la tabella dell'anno precedente, comunque per legge siamo tenuti ad aggiornare entro una tale. Da una certa data, però non mi sovviene una certa data. Il, l'eventuale aggiornamento delle tabelle per aggiornamento, per per scelta comunale o per adeguamento. Insomma,
Alle necessità,
Posso finire Presidente, poi volevo chiedere se sia da ho capito che è stato fatto un incontro con le associazioni di categoria, ma con gli esercenti sul territorio che fondamentalmente sono loro poi che gestiranno questa imposta, c'è stato parlato perché non lo so anche per valutare se il momento è un momento che loro possono affrontare in modo positivo questo aumento perché praticamente le persone verranno ora agli esercenti non rimane niente perché l'imposta poi loro fanno dal sostituto d'imposta m'ha detto lei,
E poi rivestiranno al Comune. Comunque i clienti andava a pagare una somma più piccola. Quanto vuoi però ecco o una somma in più e soprattutto penso che ritengo sia importante, cioè coinvolgere le attività dei territori, cioè i proprietari di queste strutture, che poi saranno loro che devono organizzarsi per poter gestire questa imposta. Questo è poi un'altra cosa. Vorrei anche capire meglio dove verranno impiegate, perché l'assessore ha detto, troviamo giusto applicare una piccola somma per avere soldi per pubblicizzare il nostro paese, però il nostro Paese doveva essere anche accogliente, bello, attraente, perché noi possiamo pubblicizzarlo, ma poi, quando arrivano turisti, dobbiamo anche offrire qualcosa in questo momento. Un momento mi sembra che l'offerta sia piuttosto limitata.
Quindi io mi auguro e mi aspetto di venire cioè di di sapere come effettivamente poi verranno impiegati questi soldi per il turismo, perché possono essere impiegati solo a quel, a quel fine, l'imposta di soggiorno. Grazie Assessore Di Giacomo. Sì, allora in realtà, per per esser chiari. Ad oggi l'imposta di soggiorno è legata al turismo, ma non strettamente alla promozione del turismo. Quindi, ad oggi la legge permette di adoperare questa tassa per scopi inerenti il turismo, ma non strettamente legati alla promozione del turismo, che è un un distinguo che non è soltanto promozione ma, come diceva lei, può essere impiegata anche per rendere più attrattivo il nostro, il nostro territorio. In realtà c'è una discussione a livello nazionale che non ci riguarda, perché riguarda principalmente i dei grandi città che dicevano una ingenti somme da dare all'imposta di soggiorno. C'è l'intenzione di limitare l'utilizzo dell'imposta di soggiorno soltanto a termini di promozione del turismo e questo potremmo andare a inficiare effettivamente bilanci, perché.
Pertanto i Comuni giustamente ora non è, non sarà il nostro caso, perché comunque non abbiamo grandi folle, ma pensate alle grandi città e che hanno ogni giorno migliaia di turisti. L'utilizzo della tassa di soggiorno per pulire per utili per pulire le strade, per pulire i tombini, per lo smaltimento dei rifiuti è comunque un un secondo me uno ha una spesa giusta, giustificabile per rendere per rendere la città pulita e accogliente per i turisti successivi. Per quanto riguarda invece l'incontro con i.
Con gli esercenti o meglio con gli albergatori e i kit, i gestori delle delle strutture. Abbiamo preferito incontrare le loro rappresentanze. Sì, come se fossero si rappresentanze sindacali, quindi delle associazioni di categoria e comunque sul nostro territorio rappresentano una buona parte dei.
Dei gestori.
Perché.
Le associazioni, avendo già avuto a che fare con la tassa di soggiorno nelle altre amministrazioni, hanno una visione più ampia del tema, andando ad incontrare singolarmente e invitando in Comune gli esercenti, secondo me si rischiava avremmo rischiato di avere una visione miope. Questo non non lo penso, ma una visione ristretta, perché comunque si va ad aggiungere un in con un un'attività, un'incombenza, si può dire che non hanno quindi sicuramente mi sarei aspettato un un, un approccio meno meno aperto da da alcuni di loro, invece, parlando con le associazioni di categoria e comunque hanno già visto giocare, rappresentano anche altre strutture fuori da questo. Da questo questo Comune hanno già un avviso, una visione di quelli che sono anche le criticità, perché sono emersi naturalmente anche queste, quindi e abbiamo preso, abbiamo preso accordi e uno tra queste anche come verranno utilizzati i soldi della tassa di soggiorno, perché questa è una domanda e ci hanno fatto anche le associazioni sono molto preparate sul tema. Conoscono molto bene il tema del della tassa di soggiorno e l'impegno nostro è quello a inizio anno, sulla base delle previsioni di incasso andare a specificare quali sono i progetti, quindi faremo un incontro anche con le associazioni di categoria. Quali sono i progetti che andranno a essere messi in campo sulla base appunto delle disponibilità e delle nostre necessità? E poi a fine anno anche hanno chiesto un incontro per vedere quali di questi progetti, quindi saremo attenzionati e saremo naturalmente sotto la lente d'ingrandimento anche da parte delle oltre dal Consiglio stesso, anche da parte delle associazioni di categoria interessate. Grazie Assessore. Ci sono altri interventi?
Consigliere Sarti, grazie Presidente, allora io non penso che questa sia una tassa di destra o di sinistra, penso operata fatto delle valutazioni per quanto riguarda due ben precisi blocchi di attinenza a questo regolamento, informazione e attuazione.
Poi, successivamente, le ripercussioni sul territorio e le attività e sulle attività economiche, quindi tra investimenti e anche competività, si parla comunque di competitività, perché, comunque sia andare a immettere un tipo di tassa su per gli esercenti economici e poi devono collocarsi sul mercato, in questo caso diventa secondo me un punto indispensabile per poter comunque garantire,
Sul mercato attrattiva, ma non solo sui settori le prettamente legato al turismo, ma anche sotto un punto di vista dell'attrazione verso, per esempio, la ricezione scolastica così per esempio la ricezione lavorativa se tanto per dire il Comune di Foggia creano fa delle esenzioni all'interno del suo regolamento per le ditte che vengono a lavorare sul proprio territorio e che stazionano sul negli alberghi nelle strutture ricettive del proprio territorio per più di due volte continuative nello stesso anno, poi alla terza smettono di pagare. Questa cosa può diventare una questione di competitività come di competitività, può diventare anche un euro in più.
Messo in tariffa alberghiera su soggetti lavorativi che entrano a lavorare che vengono a lavorare sul nostro territorio, che però poi, se in maniera continuativa, durante l'anno.
Cioè scelgono poi su a distanza di pochi di pochi chilometri, in quale struttura poter andare a alloggiare, perché ho chiesto all'Assessore Di Giacomo nella Commissione se le tariffe sarebbero passate, poi solo con delibera di Giunta o con.
Delibera di Consiglio comunale,
Perché secondo me, comunque sia, si tratta di una tassa e dire il Sindaco omette una tassa a taglione, così del tipo chi siete quanto volete un Fiorino ho letto che il massimo erano cosa ovunque da potere valutare dover discernere in una complessità come quella è il Consiglio comunale.
Detto ciò, alla scelta, ovviamente, poi come la proprietà risposta, l'Assessore, la legge prevede che possa essere tenuta in mano dal Sindaco, dalla Giunta. Obiettivamente per noi e poi andiamo a deliberare su un regolamento, senza però conoscere fino in fondo, anche se comunque un'idea ce l'abbiamo, quali saranno in maniera ben precisa alle tariffe, se ci sarà o meno un tipo di stagionalità diventa un po' più difficile da intraprendere. Ripeto, non è una una, una tassa di destra o di sinistra, ci sono cioè questa tassa c'è in Comune di destra nel Comune di sinistra, poi, ovviamente, però, c'è un risvolto. Ci sono dei risvolti delle ripercussioni sulle attività economiche sul territorio. Ecco, io ci tengo comunque a dire questa cosa perché comunque poi ci possono essere degli albergatori e delle strutture che.
In un momento come questo possono magari il sotto certi punti di vista, entrare in difficoltà anche perché, ovviamente,
Diciamo la concorrenza si può fare anche con i due euro o 1 euro e 50, se si va a coprire dei numeri un pochino più elevati rispetto a un soggetto singolo. L'ultima cosa che ci tenevo a dire è che spero che l'Amministrazione ora l'assessore diceva che comunque è entrato in contatto con le associazioni di categoria. Quindi, immagino,
Co Co Confcommercio Confesercenti, spero che ci possa essere visto anche l'approssimarsi dell'alta stagione ha pochissimo a brevissimo tempo, uno sportello dedicato. E comunque un percorso formativo che possa agevolare tutte le strutture del territorio che possa essere messa a disposizione di tutti e con un'informativa in tempi brevi per poter cercare in maniera ovviamente più celere possibile di insegnare da un punto di vista burocratico quelli che sono i passaggi poi di quello che è diventato praticamente un passacarte perché l'albergatore diventa un passate incassa e poi restituisce il Comune. Quindi si mette anche la responsabilità in mano ai privati. Mettiamo i privati in considerazione di poter nella posizione di poter gestire al meglio con meno difficoltà e con più responsabilità. Questo questo nuovo impegno. Grazie,
Grazie Consigliere, Assessore, diciamo.
Sì, allora rispondo brevemente. Per quanto riguarda l'informativa, si abbiamo intenzione una volta approvato, se approveremo appunto il Regolamento, di incontrare in questo caso i gestori, fare un incontro tecnico per spiegare come dovranno gestire nella prima fase e poi successivamente, quando sarà introdotto il software per la gestione della della tassa. Quindi incontreremo a breve, appunto, prima dell'inizio della stagione, approfittando di questo periodo che di appunto di di bassa stagione. Quindi, sì, sicuramente faremo un incontro, invece volevo dire due parole. Per quanto riguarda il quanto detto da Joe, da dal consigliere sardi, noi abbiamo fatto un'analisi di quelli che sono i flussi.
Il livello di ambito turistico. Ogni anno viene fatta un'analisi e a quanto emerge i turisti del nostro territorio, come dicevo prima, la fonte da l'arrivo principale sono gli Stati Uniti, sono noi abbiamo un turismo di di alto livello, un turismo alto spendente, generalmente non abbiamo un turismo di scolastico perché non abbiamo, ad esempio, musei attrattivi per le scolaresche. Siamo un territorio dove principalmente vengono coppie giovani coppie senza figli, quindi è un turismo di puro divertimento, legato all'arte legato al territorio legato Alvino, legato, alla vicinanza a un Firenze legato alla presenza di di di agriturismi, perché qui si vive quella è la Toscana e l'Emilia la Toscana come sarà immaginano proprio i turisti stranieri? Quindi per noi era quello il focus del ed è l'obiettivo anche del del turismo perché, se mi devo immaginare un target a cui puntare come turisti come il come FIE figura di di turista ideale è quella per noi, è la figura del turista ideale, appunto un turista straniero che vuol venire qua a conoscere le bellezze del nostro territorio.
Grazie Assessore, ci sono altri interventi.
Dichiarazioni di voto.
Consigliera stiamo.
Allora?
Debbo spiegare anche la mia dichiarazione di voto. Ovviamente allora, secondo me, l'Assessore Di Giacomo ha sbagliato a la modalità. No a un confronto costosissimo la mia opinione perché lei dice approviamo il regolamento a cose fatte, poi parliamo con gli albergatori o comunque le strutture ricettive, secondo me doveva due. Doveva essere fatto il contrario, anche perché la tassa di soggiorno a chi viene pagata a Confcommercio, Confesercenti o agli albergatori albergatore, che avrà anche un un compito in più, oltre a stare dietro a tutto a tutto quello che deve fare anche la tassa di soggiorno. Quindi, secondo me è stato sbagliato proprio la modalità, poi li voglio ricordare una cosa che il turista può anche rifiutarsi di pagare la tassa di soggiorno. In quel caso il Comune fa una multa all'albergatore, la legge dice questo, quindi voi siete pronti. Eventualmente, se un turista non paga la tassa di soggiorno a multare l'albergatore.
Quindi, secondo me, visto che modalità sono per me sbagliate, il mio voto è contrario.
Grazie, ci sono altri interventi, dichiarazioni di voto.
Nessun altro, quindi, possiamo passare alla votazione.
Favorevoli.
11 12.
Contrari.
2.
Astenuti 2.
Per il verbale alla votazione del punto del punto numero 3, all'ordine del giorno hanno votato contrario le Consigliere Castiello e Guazzini si sono astenuti, i consiglieri sardi e torrini, tutti gli altri hanno votato a favore, andiamo adesso a votare per l'immediata eseguibilità della del Regolamento favorevoli, 12 contrari.
2 astenuti, 2 per il verbale per l'immediata eseguibilità del Regolamento si sono astenuti, i consiglieri sardi e torrini hanno votato volontario i consiglieri Castiello e Guazzini.
Alle 21:33 lascia il Consiglio il Consigliere Andrea Drovandi, passiamo adesso alla trattazione del quarto punto all'ordine del giorno Presa d'atto della determinazione numero 2 del 22 gennaio 2025 di conclusione della conferenza dei servizi relativa al Progetto denominato realizzazione di una nuova infrastruttura per telecomunicazioni nel comune di Carmignano in via Leopardi numero 33 e contestuale variante al Regolamento urbanistico vigente presenta il,
Il punto all'ordine del giorno, il Sindaco Edoardo prestanti.
Grazie Presidente, essendo il punto molto di di natura tecnica, chiedo la presenza qui del del nostro responsabile de dell'architetto Maurizio Selvetti per spiegare all'Aula, in modo tecnicamente il più preciso, esaustivo possibile.
Ah, no, può andare.
Allora, quindi, l'architetto Silvetti ci presenta il punto all'ordine del giorno, le passo umido.
Vi passate quello per cortesia, perché serviva delle telecamere,
Prego architetto, la ringrazio per essere qui presente con noi stasera.
L'accendo, grazie Presidente, buonasera Consiglieri.
La è una presa d'atto di una variante urbanistica ai sensi della legge regionale 12 del 2022. Il progetto di opera di interesse pubblico è la realizzazione di un punto di emissioni e per la telefonia mobile 5G, che è un quindi un palo alto, 34 metri da posizionare in località e Comeana via Leopardi. È una zona che secondo appunto le valutazioni è un'area considerata una zona non è funzionale da un punto di vista economico, quindi sono degli investimenti finanziati con i fondi del PNRR. La domanda è stata presentata dalla società Inuit e Vodafone Inuit per la installazione del palo e Vodafone per l'installazione delle antenne in data 28 ottobre 2024, il primo esame è stato del 29 ottobre da parte della Commissione tecnica interna dell'ufficio. Dove sia appunto valutato che questa richiesta, che hanno fatto loro di conferenza dei servizi del a ottenere l'autorizzazione o iniziare i lavori trascorsi 60 giorni, dalla presentazione della domanda necessitava però di una valutazione di una variante variante urbanistica, in quanto hanno localizzato la loro antenna in un'area non edificata. Attualmente è un.
Una porzione di un terreno agricolo fuori del del dell'area abitata, anche se lambisce sia alla viabilità pubblica della strada di via Leopardi sia la zona industriale adiacente però dove il Regolamento urbanistico, approvato nel 2015, prevedeva una fascia di soggetta a vincolo preordinato all'esproprio, perché lì è prevista una lungo via Leopardi, una fascia di verde pubblico. La normativa nazionale e regionale prevede che.
Con le previsioni urbanistiche di area soggetta ad esproprio. Trascorsi cinque anni dalla efficacia del Piano urbanistico, se non si è attuata la previsione, l'area diventa zona bianca zona bianca, ovvero area Nunzia unificata nelle aree non pianificate. Chiunque, anche la stessa Amministrazione comunale, volesse che realizzare un'opera pubblica o di interesse pubblico necessita un una nuova, un nuovo passaggio in Consiglio comunale in variante urbanistica, e così è stato anche per loro, perché il, la realizzazione del comunque dell'infrastruttura è considerata una nuova edificazione. La l'area attuale è una zona agricola mai edificata e tra i limiti del della normativa, appunto, sia nazionali che regionali, che sono, diciamo, del delle regole fotocopia, cioè il fatto che nelle aree non pianificate non è possibile realizzare interventi di nuova edificazione. Questo quindi ha comportato che due giorni dopo la domanda è stata convocata la Conferenza dei servizi con l'avvio del procedimento della variante urbanistica in 10, e si sono inviate quindi le le coinvolti, tutti gli altri enti e inoltre sia già.
Ah inviata la relazione della Commissione tecnica interna anche al proponente per anticipargli quelli che sarebbero stati poi delle richieste di integrazione, si è aspettato una 10 giorni per vedere se gli altri enti avessero delle richieste di integrazioni da poter fare non è arrivata nessuna e quindi l'11 novembre il nostro ufficio apre ha inviato una richiesta di integrazione con sospensione dei termini della conferenza.
Avendo gliel'ho già anticipato prima, sono stati molto solerti, quindi, 10 giorni dopo ci hanno consegnato le integrazioni che avevamo richieste, principalmente le integrazioni erano sul fatto che avevano e localizzato una parte del degli interventi su una particella di proprietà comunale che non se ne erano resi compresi gli si è detto che in quell'area dovevano comunque e spostarsi nei giorni successivi, ovvero il sempre. Il 29, il 21 novembre 2024 è pervenuto il parere ARPAT dell'area centro Dipartimento di Prato come valutazione tecnica alla variante urbanistica parere favorevole. Nello stesso giorno è pervenuto un secondo parere ARPAT in questo caso dal settore agenti fisici di Firenze, che è il parere invece è favorevole dell'ARPAT per quanto riguarda le la valutazione della regolarità delle emissioni del palo della telefonia sul sull'area intorno, il 12 dicembre il progetto è stato esaminato dalla Commissione edilizia nella Commissione edilizia comunale. Ha dato un parere favorevole, indicando una serie di prescrizioni che principalmente sono quelle che, dal momento che questo palo comunque viene realizzato in un'area che lambisce quella che comunque molto probabilmente continuerà ad essere con il nuovo piano, una previsione di area di di interesse pubblico e di verde pubblico. Gli si sono andate delle condizioni di tipo architettonico per realizzare un intervento il più possibile coerente con un inizio di area di verde pubblico, quindi la loro strada di accesso si è detto di farla, non come l'avevamo individuata. Dichiara ad comodo loro per quanto riguardava l'accesso e l'uscita, ma si è detto di farla ortogonali in maniera che possa poi diventare l'inizio di un percorso pedonale parallelo a via Leopardi. I materiali gli si è detto di usare dei materiali ugualmente confacenti con un utilizzo poi e pubblico. In data 16 dicembre 2024 è pervenuto il parere della Regione Toscana. Anche questo è un parere favorevole con un è una richiesta di valutare che la variante urbanistica non fosse sottoposta a valutazione ambientale strategica, cosa che non è perché per due motivi, perché è un'opera puntuale e perché la VAS non si fa per le varianti supportate dal PNRR il 18 dicembre 2000. Sì, puoi fare l'excursus di tutti mi fa vado più veloce, benissimo, e la la la determina di conclusione della conferenza dei servizi sul progetto e del 18 dicembre 2024 e contestualmente si è avviata la variante urbanistica ai sensi della legge regionale 12 2022, che brevemente vi dico in questo caso la conferenza dei servizi. La pubblicazione della conferenza dei servizi sul bollettino regionale BURT rappresenta adozione della variante nei 15 giorni successivi possono pervenire le osservazioni in questo caso? Ogni 15 giorni non sono pervenute le osservazioni con successiva determina del 28 gennaio si è conclusa la Conferenza di servizi per la variante urbanistica e ITS. Il 23 gennaio c'è stata una riunione pubblica Comeana. Tutto il percorso è stato dal primo giorno pubblicato sul sito con tutto il, ma il materiale che man mano è stato prodotto e quindi in Consiglio comunale. La legge 12 2022 della Regione Toscana prevede che ci sia una delibera di presa d'atto, della avvenuta quindi pubblicazione e della non presenza di osservazioni o alt. Altrimenti, se ci fossero state osservazioni, si sarebbero quindi.
Valutate le osservazioni pervenute. Quindi la delibera di questa sera è una presa d'atto di conclusioni che questo percorso che esattamente è durato quattro mesi dalla da quando è arrivata la domanda ad oggi,
Grazie, architetto, ci sono interventi.
Non ci sono interventi, posso passare alla votazione okay, passiamo alla votazione del quarto punto all'ordine del giorno Presa d'atto della determinazione numero 2 del 22 gennaio 2025 di conclusione della conferenza dei servizi relativa al Progetto denominato realizzazione di una nuova infrastruttura per telecomunicazioni nel comune di Carmignano in via Leopardi numero 33 e contestuale variante al Regolamento urbanistico vigente favorevoli.
Favorevoli 10, mi pare no, no, ah, ci una la consigliera dietro.
È un.
10 11 11.
Contrari 0 astenuti 4.
Per il verbale si sono astenuti i consiglieri Guazzini Castiello torrini sardi tutti gli altri hanno votato favorevole, ringrazio l'immediata eseguibilità, ma intanto la ringrazio per il suo intervento, visto sono un quarto alle 10, magari può andare a casa, forse quindi adesso passiamo alla votazione dell'immediata grazie.
Passiamo alla votazione dell'immediata eseguibilità favorevoli 11 contrari.
Zero astenuti, cuoco per il verbale si sono astenuti per l'immediata eseguibilità del punto numero 4 all'ordine del giorno i Consiglieri Guazzini Castiello, torrini e sardi.
Punto 5 all'ordine del giorno, mozioni per la Giornata del rispetto in onore di Willy Monteiro, presentata dalla consigliera Federica Bini del gruppo, consiliare Fratelli d'Italia, visto che la consigliera Albini è assente anche stasera al Consiglio per motivi di salute, mi ha chiesto la cortesia di rinviare nuovamente questo punto all'ordine del giorno al prossimo Consiglio quindi passiamo direttamente al punto numero 6,
All'ordine del giorno. Mozione avvio procedura amministrativa per l'individuazione di un immobile destinato a tenenza di comando dei Carabinieri tra i comuni di Poggio a Caiano e Carmignano presentata dal gruppo consiliare Fratelli d'Italia, prego Consigliere sardi.
Grazie Presidente. Premesso che la sicurezza pubblica è un bene primario per l'unità del Comune di Foggia, creano Carmignano, ma anche come Comune di Erice. L'attuale presenza delle forze dell'ordine deve essere potenziata per rispondere in maniera efficace alle esigenze di sicurezza dei cittadini. È necessario migliorare la cooperazione e l'efficacia operativa tra i due Comuni attraverso una struttura dedicata che possa ospitare una tendenza di comando dell'Arma dei carabinieri considerate. Esistono aree o edifici nei territori dei comuni tipologie Carmignano e potrebbero essere adatti all'installazione di una nuova tenenza o che potrebbero essere valutati per una nuova costruzione incremento della presenza delle forze dell'ordine. Costruire contribuirebbe non solo alla sicurezza, ma anche a rafforzare il senso di comunità e la fiducia dei cittadini nelle istituzioni, visto che.
La necessità di un coordinamento congiunto tra i due Comuni per l'identificazione e la gestione di tale progetto. La volontà espressa dalle Amministrazioni locali di collaborare anche in altre occasioni per il miglioramento della qualità di vita dei residenti.
Sia dall'Amministrazione comunale di Foggia è terminato di perdere. Ripeto, avviare una procedura amministrativa congiunta volta all'individuazione di un immobile esistente o alla valutazione della costruzione di una nuova struttura destinata a ospitare la pienezza del Comando dell'Arma dei carabinieri, predisporre un gruppo di lavoro misto composto dai rappresentanti di entrambi i Comuni per coordinare l'iniziativa un piano di fattibilità tecnico, economica per l'individuazione dell'immobile o la costruzione di una nuova struttura, tenendo conto delle esigenze operative dell'Arma dei carabinieri e delle risorse finanziarie disponibili, poi da tutte e due le parti, coinvolgere i rappresentanti dell'Arma dei Carabinieri per la definizione delle specifiche tecniche operative necessarie per la chiarezza e la cittadinanza attraverso incontri pubblici o consultazioni, per garantire la massima trasparenza e la partecipazione al progetto, cercare finanziamenti attraverso bandi regionali, nazionali ed europei dedicati alla sicurezza urbana e al miglioramento delle strutture pubbliche, monitorare lo stato di avanzamento del progetto con aggiornamenti periodici al Consiglio comunale, entrambi i Comuni, ovviamente questa è un'iniziativa politica che stiamo portando avanti in entrambi i territori, in entrambi i Comuni,
C'è la volontà, ovviamente, quindi, discutere su una questione di cui si è già ampiamente dibattuto anche in altre occasioni, non ultima il caso del Consiglio comunale straordinario. Pochi giorni fa c'è la necessità, diciamo la valutazione da parte nostra di portare avanti un piano strutturato su un territorio comune, quello di Foggia Carmignano per potere individuare, se già esistente, oppure valutare eventualmente una nuova costruzione di quella e possa essere una nuova caserma. Una nuova tendenza che abbia soprattutto un'operatività che oggi le nostre caserme non hanno targa di nostre, anche perché la caserma di Poggio a Caiano ovviamente ha competenza su un buon 30 35% del nostro territorio,
Chiaramente non entro nello specifico, anche perché qui non c'è da impegnare una somma qui c'è da inserire se il Consiglio comunale lo approverà, un punto al quale, ovviamente, entrambi i Comuni vanno a aspirare per la sicurezza e per la comunità dei nostri Comuni ci tengo a precisare una cosa, perché ho seguito il dibattito di questa mozione anche in Consiglio comunale a Poggio a Caiano se si parte dicendo,
Ma è meglio farlo appoggio, ma è meglio farlo a Carmignano. La volontà della mozione nasce proprio se c'è uno spirito di collaborazione sotto questo tema sotto questo punto di vista,
Che ovviamente deve prescindere.
I campanilismi che so ancora oggi possono esserci e possono essere anche forti. Non penso che per una frazione di Carmignano come può essere Bacchereto, Carmignano o Verghereto possa far differenza avere sul proprio suolo o a progetto una struttura adeguata e viceversa. Non penso che per qualcuno come purtroppo ho sentito in Consiglio Comunale appoggia creano potesse dire, ma forse se c'è il rischio di perdere una caserma, forse è meglio tenere minacce. No, qui si parla di un ambito molto più grande, a cui possiamo arrivare solo se si tratta sul banco in maniera comune, quindi.
Aspettano in questo Consiglio comunale possa dare il proprio contributo oppure meno rispetto a questa iniziativa, grazie.
Grazie consigliere sardi ci sono interventi Sindaco.
Allora, come come Sindaco, anche come capo della maggioranza, devo dire che abbiamo fatto una discussione approfondita al nostro interno con molti punti di vista, come espresso sappia come è normale che sia questo, si tratta di un passaggio importante e delicato per il nostro territorio, la nostra volontà però poi sarà. Ti passo la parola al Presidente, poi al al consigliere, Luigi Berni, che ha lavorato ad una proposta, diciamo.
Da condividere, dico subito questo, io credo che il tema della sicurezza sia un tema che non ha colori, non ha che non ha e non deve avere bandiere politiche, è un tema importante all'ordine del giorno di tutti i territori.
Nessuno escluso. Abbiamo citato i dati della della Prefettura la volta scorsa, ma sono dati di Carmignano molto simile, in linea con i dati di di Foggia. Caiano questa dimostrare anche l'omogeneità del territorio. Credo che questo percorso debba essere fatto con una condivisione di tutti i territori, una condivisione che tenga conto, ovviamente, delle esigenze della morfologia che.
Le nostre comunità hanno senza fughe in avanti, mettendo al centro non lo dimentichiamo mai, i soggetti che sono deputati all'ordine e alla sicurezza pubblica, quindi quella filiera e dal Ministero fino alla Prefettura arriva da noi, quindi è chiaro che e tutte le nostre richieste e tutto il nostro impegno indirizzo politico poteva avere come soggetto decisionale.
Coloro che sono deputati alla pubblica sicurezza ecco, questo è lo spirito e quindi, come come maggioranza proponiamo di lavorare ad una bozza comuni, alcuni emendamenti, però su questo mi mi stoppo ripasso la parola alla preside bene, grazie Sindaco ci sono interventi consiliari vermi,
Sì, buona sera a tutti, grazie Presidente.
Sì, dunque io ho preparato un emendamento da portare nell'ottica, ovviamente, che si diceva prima cioè della collaborazione, ovviamente la ratio rimane sempre quella l'ossatura della poi magari la deposito della.
E lei girò pro fatto anche delle copie, per cui potete seguirla tranquillamente, se posso dire alcune cose poi magari la leggiamo e poi magari la dibattiamo oppure prima la leggo e poi dopo come qui è importante è che stia nei cinque minuti.
O io me li tengo il video tenere a tutti i minuti a Nobby o addirittura di no, allora passiamo dunque con sé perché se la leggo senza un testo che lo avete davanti, forse mi permetto di.
Sesto.
Posso dire a lei.
Sì, sì.
Grazie consigliere learning,
Retroscena, se la devo leggere scusate, allora io, come potete vedere, magari ecco,
Non so se.
Va beh, insomma, io comincio intanto a rileggerlo, allora dunque una piccola annotazione tecnica,
Ne parlavo prima con i colleghi e io ho praticamente ribattuto pari pari il testo della della mozione e ho sottolineato in giallo di quello che, a parere nostro andrebbe tolto o messo in grassetto nero quello che abbiamo aggiunto, sostanzialmente non è che si cambi in maniera proprio.
Sostanziale.
Però, dicevamo, sono delle piccole inesattezze che probabilmente la arricchiscono, ecco, senza voler togliere niente a nessuno, cioè se mi permettete, però volevo dire prima due cose, ecco il discorso della sicurezza, è un discorso che è vecchio, è vecchio, è vecchio quanto l'uomo nel senso che,
Il desiderio e il bisogno di sicurezza è stato un bisogno che ha accompagnato l'uomo nel corso della della sua storia, cioè già forse 40.000 anni fa, l'uomo aveva bisogno di sicurezza, certo, la sicurezza di allora non è la sicurezza che abbia che vogliamo oggi, forse all'epoca la sicurezza era quella di non essere sbranati da qualche a qualche bestia feroce oggi forse la sicurezza è più legata a un discorso di.
Diciamo di, è legata alla persona, quindi da difatti alla persona e al patrimonio, però, comunque sia, è un bisogno atavico degli uomini, tant'è che ha avuto anche nel corso del tempo degli studi e il bisogno si sicurezza e il.
Il primo bisogno dopo quello della della della sussistenza, cioè prima, il primo bisogno del globo è quello di di mantenersi in vita il secondo alla sicurezza. Questo, tanto per dire questa, sono delle teorie elaborate negli anni 50 da da un certo signor Maslov, che ha non so se lo conoscete, potete andare tranquillamente su,
Su su internet e trovate la famosa piramide di Maslow, che mette al primo posto appunto la la, la fisiologia sicurezza, l'appartenenza alla stima e la realizzazione, quindi, se i primi due sono sentimenti abbastanza materiali, gli altri sono sentimenti più legati alla.
All'interiorità elabora alita de il Fatto questo così tanto un po' per due anni, io per quello che c'è da dire, ecco sono, non è che la stravolgiamo e siamo e siamo ben contenti di poter lavorare insieme e di poter collaborare.
Insieme con tutti insieme, questo ne va un po' anche della nostra.
Della nostra dignità, non solo la dignità personale, quanto una dignità collettiva del Consiglio comunale che perché qui bisogna parere miei a uscire agli occhi della gente, agli occhi dei cittadini come veramente compatti non si può uscire, diciamo divisi, non possiamo litigare anche su queste cose magari abbiamo 1.000 altre occasioni per farlo sul centro altri argomenti, ma su quello bisogna essere, bisogna essere duri, perché io, di fronte a un cittadino che se fosse uscissimo TV che da qui cosa ci direbbe un cittadino non faremo a parere mio una bella una bella figura quindi un po' di buonsenso un po' di onestà intellettuale penso che la dobbiamo mettere in campo tutta quella che abbiamo, ce lo dobbiamo mettere.
E per questo lo lo dico perché nessuno, forse in parte ripeterò quello che diceva il Sindaco, ma ce l'avevo già in testa, quindi lo dico, nessuno deve mettere le bandierine da da qualche parte, nessuno deve mettere il cappello, qui siamo tutti uguali, indipendentemente poi da chi, da chi la da chi l'ha presentata questa questa mozione,
Peraltro, questa idea era un'idea che era.
Sembra fuori anche nel Consiglio, cioè al di là del fatto che è vero, è annosa idea, però insomma, però era venuta fuori anche nel Consiglio precedente del 17 su il Consiglio Consiglieri agli ultimi 30 secondi, sì, la ringrazio, chiedo qualche minuto in più, chiedo faccio appello alla sua.
Bontà e magnanimità, faccio appello alla sua magnanimità, insomma,
No, visto l'argomento così importante, visto che probabilmente dico probabilmente ne uscì, lei ha ragione, ma se io aumento il tempo a lei, poi lo devo aumentare a tutti ci sono delle regole, le regole vanno rispettate.
Allora allora le allora diciamo questo sì, ha ragione scusa.
Le cancellazioni e le aggiunte, io noi abbiamo seguito questa questa ratio, questa diciamo questo questa coerenza,
È dunque la coerenza, è questo, cioè noi diamo un qualcosa, diamo mandato ai Sindaci di fare qualche cosa, però i Sindaci, questo qualche cosa, è un qualcosa di.
Diciamo così, di e solo i sindaci, a parere mio, devono essere considerati dei tre di no dei mediatori dei mediatori tra le parti in causa, ora che siamo coinvolti direttamente, perché potremmo essere no, magari se qualcuno può dire può avere delle delle soluzioni dei dei siti urbanistici degli immobili si sono di proprietà del Comune allora entriamo in ballo anche come come controparti, tuttavia, tuttavia, allora le.
Ho capito ragazzi, ma anch'io.
Bisogna dare anche la libertà di parola, scusate la libertà di parola, io penso su un argomento così importante non è che si possa sempre definirlo in un minuto, perché sennò è sceso libretti così ragazzi io mi chiedo allora e non vado avanti comunque non voglio fare polemica con nessuno per l'amor di Dio,
E comunque la ratio delle aggiunte e dei tagli, è stata questa che.
I sindaci sono dei mediatori, i sindaci sono dei.
Degli intermediari sono di di dei pontieri, sono degli uffici di collocamento di di che mettono in contatto le 2 parti. La nostra, il nostro compito, il loro compito sarà quello sarà questo, per quanto riguarda arriva, per esempio, arrivare a procedure amministrative congiunte, cioè questo casomai se lo devi fare devi fare la Arma dei Carabinieri predisporre un gruppo di lavoro opposto.
Coinvolgere i rappresentanti allarme che veniva per la definizione delle specifiche tecniche, cioè questi sono argomenti talmente tecnici che a noi francamente interessano il meno possibile.
Due andrei a dire quelli che sono.
Le aggiunte che sono state fatte. Ecco la cosa importantissima, è quella è la prima che abbiamo messo è attivarsi per richiedere la convocazione del Comitato provinciale, ordine e sicurezza pubblica presso la prefettura. Questo è presupposto fondamentale perché se si passa da qui e non si va avanti nel senso si va da questi signori gli si chiede.
Volete voi, noi sentiamo questa necessità perché la nostra popolazione ci ha dato questo mandato, benissimo, cosa volete fare voi?
Peggiore delle ipotesi ci dicono no, ecco tutto il resto viene di conseguenza, cioè non si fa nulla, quindi la prima cosa da fare qui fa, poi tutto il resto viene conseguentemente a questo, a questa loro affermazione positivo quindi con coordinarsi con gli attuali comandanti delle caserme, coinvolgere i comuni limitrofi, ricercare ubicazione adeguate e mettere in contatto eventuali proprietari di immobili, io penso che leggendo le nostre.
Le nostre aggiunte siano di per sé stesse comprensibile, grazie consiliari utile, mi dissero che a suo tempo a disposizione è finito, ci sono interventi.
Consigliere sardi.
Grazie Presidente, dunque grazie Consigliere Bernier, io dando una lettura, comunque ascoltando il suo intervento, ovviamente ripeto che questa è una mozione d'indirizzo che non vuole imbrigliare, o comunque non tende a dare a voler dare delle indicazioni fin troppo precise.
Non vedo che comunque lei ha fatto un bagno di realpolitik all'interno di questa mozione e che per l'amor di Dio ci può stare, perché ovviamente è chiaro che si parte da due punti di vista leggermente differenti, ma questo non vuol dire, come ha detto lei,
Non trovare dei ponti o comunque dei punti di condivisione leggendo quello che lei ha scritto, comunque sia, permane la volontà di collaborare e di andare verso uno scopo ben preciso, ci tengo a sottolineare una cosa e questa chiaramente è indirizzata al Sindaco e poi sarà la figura che andrà insieme al Sindaco eventualmente qui si fa comunque si continua a citare Poggio a Caiano a costruire, a gettare le basi per questa per questa iniziativa.
Non fermiamoci davanti a campanilismi, non andiamo a pensare che se 50, se verrà e come spero verrà fatta nuova caserma, tenenza, Scherzi a dalla parte di qua o di là della furba, per citare qualche cosa, comunque quello non può e non deve essere motivo.
Di discrimine, perché comunque anche una ha sottolineato il consigliere Vernì qui, si tratta di dare delle risposte ai cittadini con la R maiuscola, cerchiamo di targhe, quindi penso si possa accettare l'emendamento proposto dal consigliere verde.
Si chiede.
Grazie consigliere sardi ci sono altri interventi Consigliere aguzzini.
Ovviamente, che c'è bisogno di una caserma o di una evenienza, Carmignani, appoggia Caiano, penso sia noto a tutti, quindi ben venga la collaborazione dei Comuni, ben vengano collaborazioni con gli enti preposti e ben venga la collaborazione dei Consigli comunali per arrivare con il tempo a trovare una soluzione grazie.
Ci sono altri interventi consigliera Castiello.
Io ringrazio il Consigliere Fermi.
Penso che abbia fatto un buon lavoro in, diciamo, in in una prospettiva costruttiva e collaborativa e questo mi fa molto piacere,
Le lancio una, una proposta, una faida, quella di poter lavorare al a quello che avevamo già, di cui avevamo già parlato con con il Sindaco, un comando mediceo anche della polizia municipale, quindi il Comando intercomunale, con Poggio a Caiano, potrebbe essere una una soluzione anche questa come come questa qui grazie.
Grazie, ci sono altri interventi.
No, io sì, scusa Sindaco.
Ma veramente velocemente. Io apprezzo come dire, che su un tema così delicato, su un tema che non è banale, su un tema che riguarda su tutti i cittadini ma che riguarda anche i due territori, tu tutti lo sappiamo, molte volte i Comuni hanno avuto processi di unificazione, il Comune di Carmignano, il Comune di di di Poggio, avuto invece un processo di dissoluzione, quindi è da anni si sta cercando di lavorare a processi di unificazione su l'associazione da alcuni servizi, quindi è un tema complesso e sentito nelle corde di tutti i nostri cittadini. Non mi stupisce, io non ho ascoltato, ammetto la mia ignoranza al dibattito del Consiglio di Poggio, ma non mi stupisce insomma, sia una questione che suscita ancora ampi analisi. Mi suscita ancora prese di posizione, però credo che nello spirito della de della proposta di di di del consigliere Verni e nello spirito, nello spirito di.
Della proposta del del consigliere Sabbi, ma penso rappresentativo di tutto il centrodestra ad uscire a fondere. Queste due proposte va nella direzione di lavorare all'unisono come Comune di Carmignano come comunità di Carmignano per un obiettivo importante e riguarda tutti i nostri cittadini di Carmignano e di Poggio, quindi dell'area mi dice.
Grazie Sindaco, Consigliere vermi.
Sì, grazie Presidente.
Dunque io penso questo che bisogna farlo così, in generale bisogna tutti avere un po' più di onestà intellettuale nel senso alle volte, anche in questo Paese, il Paese con la p minuscola, cioè in Italia è 80 anni che siamo muro contro muro e le cose si dicono che se una proposta è buono e viene dalla parte opposta alla vostra bisogna dire che è buono ragazzi bisogna essere,
Ma questo vale per tutti, vale solamente per per lei e quindi io penso che bisogna usare un po' più di di di grano Salis su queste cose, altrimenti l'Italia veramente no non ci muoveremo mai, questo ho detto come premessa a livello a livello proprio nazionale togliendo venendo un pochino più bassi.
Ovviamente auspico anche queste crisi, più questo principio venga attuato anche ovunque, tutte le Amministrazioni locali provinciali per quattro centesimi in merito allo specifico del di quello che diceva la dottoressa Castiello.
Io ho capito a cosa si riferisce e io ho fatto rispondere al Sindaco perché volevo entrasse lui, visto che non c'entra.
Talmente mi permettono di entrare nel Sindaco qui, la dottoressa Tanzarella ha detto una cosa che io condivido ed è quella dell'Unione dei servizi sui su su su disco e questo sarebbe un ulteriore risposta anche a un discorso di sicurezza, perché c'è oggi i vigili tra l'atto per certe mansioni anche anno 8 diciamo,
Funzioni di polizia giudiziaria, per cui insomma sono stati coinvolti, cioè le Prefetture, poi scaricano tutto sui Comuni, no, dice fatelo, voi fatelo voi io ho sollecitato anche il Sindaco privatamente.
A farsi sentire un dio hub, a battere i pugni sul tavolo, ma insomma, però educatamente far presente anche al Prefetto che non può scaricare tutto su perché tutti scaricano a valle e poi a valle ci siamo noi quindi cioè cominciamo un po' anche a ammette in campo di riso cominciamo, cominciamo per esempio a mettere in ballo e a far girare più presso i nostri ostello i carabinieri forestali, un livello mai ai carabinieri forestali, cominciamo a far girare nei nostri, fra le nostre strade la polizia provinciale, ora io capisco che anche loro sono a corto di personale. Sono come dire,
Come come del resto i Comuni e i Comuni, io questo Comune e mi sembra che i Vigili 4 fu detto sono otto Vigili, mi sembra, ce ne vorrebbero 15 in questo Comune, ma le risorse su quelli che sono i carabinieri, i carabinieri forestali, non ho i numeri, noi da o i dati però della de de de.
Della polizia provinciale sono il tempo, sta finendo, so dove dice, diciamo su sono 12 e sul territorio io non lo so chilometri quadrati, ma vanno da da Vaiano, Vernio da Bologna con fini di Bologna fino a da noi qua Montalbano.
Io dico al Sindaco fatti sentire di fronte a agli organi competenti, grazie e scusi scusate per la lunghezza, ma vista l'importanza del tema, pensavo che fosse utile per tutti grazie.
Grazie.
Ci sono altri interventi, passiamo adesso quindi alla votazione della mozione, no, gli elementi sì, la della mozione intesa nel punto okay, quindi iniziamo sposandosi ma si vota l'emendamento prima Palmucci, sì, sì, da darmi tempo ci.
Io ho avuto.
Datemi un secondo di tempo, cioè tu punto tu allora si vota per prima cosa, quindi l'emendamento alla mozione così come è stato presentato, quindi favorevoli all'emenda all'emendamento.
15 su 15 unanimi.
Eh sì no, andava piange.
Scusa, ma dove Andrea.
Quindi adesso andiamo a votare la mozione emendata favorevoli.
15 su 15 unanime, quindi su entrambe le votazioni è stato votato all'unanimità.
Passiamo adesso.
Negli ultimi due giorni no, scusatemi, ho perso, io.
Allora, ah, no, lo sa, perché ho fatto una sciocchezza.
Io non so perché tantissime, infatti.
A pagina offre diverso, allora passiamo al punto numero 7, interrogazione nomina del nuovo responsabile del Settore 3 presentato dai Capigruppo consiliari centrodestra per Carmignano senso civico e Fratelli d'Italia, chi rappresenta la consigliera Castiello?
Premesso che, con protocollo 845 del 14 gennaio 2025, i consiglieri di opposizione, Bini Castiello, Guazzini sardi e torrini hanno richiesto un Consiglio straordinario sulla sicurezza chiedendo l'intervento di alcune figure autorevoli sua eccellenza, il prefetto e il comandante della stazione dei Carabinieri di Carmignano di Poggio a Caiano e il Comandante della Polizia Municipale di Carmignano,
In occasione del Consiglio comunale del 30 gennaio 2025, il Presidente del Consiglio ha comunicato che le figure da noi richieste sono state contattate e per le vie brevi non hanno dato la propria disponibilità a partecipare, considerato che durante la celebrazione di San Sebastiano del 27 gennaio 2025 nella chiesa di San Luca, il Sindaco prestanti ha elogiato e ringraziato il comandante della polizia municipale di Carmignano per gli ottimi risultati ottenuti grazie alla sua capacità organizzativa e al lavoro costante per la tutela della sicurezza e legalità sul territorio. Considerato che con protocollo 2076 del 31 gennaio 2025, i consiglieri Castiello Guazzini è sardi hanno inviato una richiesta di delucidazioni al comandante della Polizia municipale di Carmignano sulla mancata volontà ad accettare l'invito alla partecipazione del Consiglio comunale sulla sicurezza con protocollo 2.150 del 3 febbraio 2025, il Comandante della Polizia Municipale precisa che non ha mai ricevuto alcun invito a partecipare. Ad un Consiglio comunale sulla sicurezza e pertanto non ha mai espresso alcun rifiuto in merito, anche perché, essendo funzionario dell'ente se chiamato e ho convocato, non avrebbe neppure la possibilità di rifiutarsi ad intervenire ad una seduta del Consiglio comunale visto il decreto del Sindaco numero 2 del 3 febbraio 2025 stesso giorno della risposta del Comandante in cui il Sindaco nomina i responsabili di settore dal 4 febbraio 2025 al 3 febbraio 2026, tra cui il responsabile del settore vigilanza e protezione civile, non confermando il precedente comandante è nominandone uno nuovo senza indicare le motivazioni che hanno portato a tale decisione.
Siamo a chiedere le motivazioni per cui il comandante in carica fino al 3 febbraio 2025 non sia stato confermato al responsabile del settore vigilanza e protezione civile.
Risponde il Sindaco Edoardo prestanti.
Risposta all'interrogazione in risposta alla vostra interrogazione con oggetto. Interrogazione nomina del nuovo responsabile del Settore 3 si specifica quanto segue il TUEL 267 del 2000 alla legge 267 del 2000 all'articolo 109, comma 2, prevede che nei comuni privi di personale di qualifica dirigenziale le funzioni di cui all'articolo 107, comma 2 e 3, cioè le funzioni dirigenziali possono essere attribuite a seguito di provvedimento motivato del Sindaco ai responsabili degli uffici o dei servizi, indipendentemente dalla loro qualifica funzionale, anche in deroga a ogni diversa disposizione di contratto collettivo nazionale del lavoro del 16 11 2022 all'articolo 18, comma 2, prevede che per il conferimento degli incarichi in oggetto, gli enti tengono conto, rispetto alle funzioni ed attività da svolgere, della natura e caratteristiche dei programmi da realizzare, dei requisiti culturali posseduti delle attitudini e delle capacità professionali ed esperienze acquisite dal personale di cui all'articolo 16 del presente contratto collettivo nazionale del lavoro. Il Regolamento uffici e servizi del Comune di Carmignano, approvato con delibera di Giunta comunale numero 54 del 14, quattro, 2001 2011 scusate e modificato con delibera numero 87 del 4 7 2024 prevede nell'allegato b all'articolo 2, comma 2, che l'incarico di elevata qualifica, la nostra posizione organizzativa è di natura fiduciaria e può essere conferito con decreto del Sindaco a tutti i dipendenti appartenenti alle aree funzionari. Sempre. L'articolo 2, comma 5, prevede che alla scadenza dell'incarico il mancato rinnovo non necessita di motivazioni.
Sempre contratto collettivo nazionale del lavoro all'articolo 8, comma 3, prevede che l'incarico non possono essere revocati prima della scadenza con atto scritto e motivato in relazione a di in relazione a interventi a intervenuti, mutamenti organizzativi o in conseguenza di valutazioni negative della performance individuale ma nel caso di cui qui stiamo discutendo non si tratta di revoca bensì di normale avvicendamento in funzioni importanti e delicate.
Da tutto quanto sopra si desume che ai Comuni e ai Sindaci e conferita ampia discrezionalità nell'individuazione delle posizioni individuarsi in organizzative oggi e Q.
Basata sulla fiduciarietà.
Comunque, le motivazioni della sostituzione del Comando della Polizia Municipale sono le seguenti. Necessita di una rotazione all'interno di un servizio così importante per il Comune e per la sua popolazione, affinché si acquisiscono competenze ed esperienze in più soggetti in una materia così importante e delicata. Attuazione dei princìpi di rotazione in settori cosiddetti sensibili, come richiesto, è sempre ribadito dall'ANAC in molteplici atti, proprio perché non si tratta di revoca, ma di normale avvicendamento, non vi è un giudizio di merito sull'operato del precedente comandante, ma semplicemente una diversa valutazione per il bene della popolazione, per il corretto funzionamento dell'ente, nell'ambito dell'ampio concetto di fiduciarietà. Il sottoscritto ha ritenuto di conferire l'incarico ad un nuovo soggetto, nei confronti del quale vi è piena stima ed apprezzamento per le capacità dimostrate e per i titoli di studio e detenuti, in modo da arricchire il corpo della polizia municipale ed infondere nuovi stimoli e nuove competenze. Ampliare maggiormente le professionalità potenzialmente idonee a rivestire la carica di comandante.
Con ciò assolvendo pienamente i requisiti di cui al sopracitato articolo 8, comma 2.
Del contratto collettivo nazionale del lavoro, a conferma di quanto elencato sopra, si ricorda che non è la prima volta in questa Amministrazione comunale, in questo mandato, come il precedente adottato, tale metodologia in fase di rinnovo delle posizioni organizzative a conferma di una gestione volte alla trasparenza in merito e l'efficienza dell'Ente dove si ricorda che la PO non rappresenta in nessun modo né un diritto acquisito che si estingue con la pensione né un ruolo che possa in nessun caso risentire di valutazioni politiche in senso stretto del termine, ma rappresentano un tassello fondamentale nell'ambito della discrezionalità che la legge riconosce al Sindaco per l'organizzazione dell'ente improntata al perseguimento degli indirizzi di mandato e del bene pubblico.
Concludo con un pizzico di sorpresa nel notare che solo in questo caso, e non nei precedenti casi in cui si era addivenuti al mancato rinnovo di una PO, i consiglieri d'opposizione hanno voluto trasformare una normale disposizione organizzativa dell'ente in scontro politico, ma ha ritenuto che questa Amministrazione privilegiano l'interesse pubblico di tutti i cittadini e non le vicende personali di un singolo dipendente quale argomento del dibattere consiliare e ritenuto e a questa Amministrazione comunale non appartiene l'ambito del pettegolezzo ma quello della politica. Riteniamo opportuno non approfondire una tale richiesta così poco felice e poche incentrata al bene pubblico.
Grazie Sindaco, ci sono altri interventi.
Consigliere Sarti, grazie Presidente.
Signor Sindaco, io rivendico la scelta di aver trasformato solo in questo caso il.
Il caso da diciamo.
Da caso a caso politico, perché qui si tratta?
Di andare a cercare e a parlare dell'operato di una persona che, mettendosi a disposizione per questo muro, è attraverso con grande diligenza, attraverso anni difficili come gli anni del Covid, gli anni dell'alluvione.
E mettendosi a disposizione a 360 gradi, senza avere né forse neppure un grazie da parte sua o da parte comunque dell'Amministrazione, non penso sia giusto, anche appellandosi ai termini di legge, trattare in questo caso, a pochi mesi dal pensionamento del soggetto di cui andiamo ovviamente a discutere stasera l'ex comandante dei vigili di Carmignano, non penso sia giusto trattenersi solo in termini di Lecce e trattare qualcuno come una mera matricola, a parlare dell'uomo, parlare di quello che è stato fatto da parte sua, di come si è messa a disposizione sempre nel suo operato, con la sua diligenza gratificato negli anni da questa Amministrazione.
Più volte pubblicamente in più in più momenti, ecco la necessità di portare in questa sede, davanti al Consiglio comunale, questa discussione nasce dal fatto che chi si mette a disposizione per la nostra comunità a salvaguardia di tanti valori, non ultimo quello di cui stavamo dibattendo pochi minuti fa, quello della sicurezza diventa un qualcosa che deve essere.
Di pubblica o di pubblico interesse, ma perché perché, se abbiamo persone che sono all'interno dell'Amministrazione e perseguono in maniera, sarà in maniera pulita in maniera utenti, al bene della nostra umanità, se vengono declassate senza una giusta Molise motivazione, è lì che subentra il caso politico, perché se questa persona appare il nostro è un nostro legittimo, un nostro legittimo legittimissimo parere. Ha fatto e ha dato dei grandi risultati a questo Comune.
Momento in cui decade o viene declassato in termini di legge. Ce lo ha spiegato lei l'ha appena detto, ma ci consenta di dire che in termini umani, in termini di beni per la nostra comunità, oggi stiamo a dibattere di un interesse pubblico, di una persona che ha gestito con poche risorse al meglio e cercando di far funzionare la PM a Carmignano in maniera eccezionale, non solo coordinando anche i lavori di protezione civile in momenti difficilissimi. È per questo che noi vogliamo porre l'attenzione su una questione a pochi mesi, poi del pensionamento, cosa che poi andrà a gravare, seppure in maniera comunque minore, sulla previdenza sociale di questa persona. Perché perché il Sindaco.
Lei dice che non c'era la necessità di dare motivazioni.
Però da parte nostra c'è la necessità e rivendichiamo il fatto di dovermi discernere in Consiglio comunale perché era ed è una risorsa a disposizione dei nostri cittadini, della nostra unità che oggi noi, ricoprendo più un ruolo apicale all'interno del suo settore, purtroppo non può dare lo stesso contributo che poteva dare fino a gennaio la prego di concludere.
Per ora e ho concluso, Presidente, scusi.
Consigliere Guzzini.
Pure da come avete potuto leggere anche delle dichiarazioni sui giornali, noi non mettiamo in dubbio l'atto che è legittimo, però è necessario avere le motivazioni che hanno portato a quest'atto, e questo chiarimento è importante, sì, per la persona che ha ricevuto il demansionamento, è importante che i cittadini ma è importante anche per.
Il valore dell'atto stesso, perché una persona che fino cioè lei Sindaco ha preso una decisione in base a qualcosa, cioè non è che uno, può decidere di De mansionari un o non rinnovare l'incarico a una persona che fino al giorno prima è stato detto da tutti compreso lei che era una persona compe competente, seria e che svolgeva il suo ruolo in modo impeccabile, io ricordo all'anniversario dei 2 novembre gli elogi fatti da lei al comandante e il comandante imbarazzato, perché non voleva neanche esprimere raccontare quello che aveva fatto perché per lui era il suo dovere, quindi è doveroso nei confronti proprio della unità di Carmignano che lo chiede perché quando noi si se essi si passa in piazza o si girano i Paesi lo chiedono quindi vogliono sapere cosa è successo, che le ha fatto cambiare idea, perché c'è stato qualcosa che è cambiato.
Perché se una persona è valida, però, proprio per quello che ha detto anche il consigliere Sabbi cioè a pochi mesi dalla pensione per avere un demansionamento dà adito a pensare che sia successo qualcosa per il chiarimento è necessario anche anche per lei, secondo me.
Da un chiarimento è necessario anche per lei, volevo anche chiedervi una cosa, perché da quello che risulta dal dalla pagina del Comune sembra che il comandante non sia più alle dipendenze di questo Ente, perché ci sono i nomi di tutti eccetto che in nome dell'ex Comandante questo se lo volete io, l'ho stampato ve lo no vi chiedo se,
Perché stavo tolto, vi chiedo perché cioè è sempre in?
Cario a questo Ente che comunque, come abbiamo detto, cioè ci sono delle c delle questioni da chiarire, nessuno mette in discussione almeno noi non mettiamo in discussione l'atto, che è legittimo, però una motivazione che ha portato alla decisione di questo cambiamento.
Ci deve essere è necessaria proprio per i beni di Carmignano, grazie.
Sì, grazie consigliera, stiamo grazie.
Allora io, in questa sede lei deve fare la dichiarazione di voto perché af alla ha fatto la presentazione cosa c'entra presentazione, ma poi dopo non posso parlare certo come no,
Per quanto riguarda la rappresentazione, quindi, il Consigliere che provvede poi prevede gli interventi degli altri Consiglieri, quindi si intende per altri Consiglieri quelli che non sono i proponenti, quindi in questo caso lei sta intervenendo come conclusioni.
Ah, quindi come conclusione e quindi poi si chiude la discussione, ma se ci sono altri interventi per la conclusione, magari aspetti se ci sono, ci sono altri interventi, no, per cui prego consigliera Castiello.
Allora io volevo concludere.
Ringraziando il comandante palloncini per il servizio,
Scusate.
Fare il servizio che?
Volevo ringraziare in questa sede perché è doveroso il servizio che ha dato il comandante Paolasini.
In un luogo e un nuovo perché il comandante Pelosini è stata una persona non solo molto è stato il comandante, perché non lo è più comandante di di Carmignano, ma non è solo solamente, è stato il comandante, è stato anche una persona molto umana,
E lo ha dimostrato durante l'alluvione.
Lo ha dimostrato in varie circostanze e lo ha dimostrato anche ottobre 2024, quando sappiamo bene che cosa è successo in questo Comune quando è successo, purtroppo è un fatto molto grave di un dipendente comunale di questo Comune e lui si è preso carico di questo evento.
Operando e lavorando in condizioni molto critiche, avendo un tatto e una sensibilità fuori dal comune.
E voi sapete di che cosa sto parlando, quindi un grazie doveroso e quindi a una persona del genere non bisogna De mansionario di bisogna dirgli solamente grazie e premiarlo perché fra popoli e andrà in pensione quello che lei ha fatto dando a un'altra persona che merita stima che è una persona professionale, assolutamente bastava solamente aspettare un po' di tempo e non fare subito le cose, quindi la tempistica è un po' sospetta Sindaco, se lei sa qualcosa che ha fatto il comandante, di cui noi non siamo a conoscenza ed è così grave da demansionati, lo deve dire perché è stato il comandante della polizia municipale di Carmignano non è stata una persona I D che che ha avuto un ruolo meno più meno importante, assolutamente no, ed è stato un ruolo fondamentale quindi se sa qualcosa che noi non sappiamo,
E lei ha dovuto de mansionario, ce lo deve dire in questo contesto e lo deve dire a tutti.
E dica grazie, perché veramente se lo merita.
Ma veloce o Sindaco, prego.
Sì, velocissimo le motivazioni, le ho lette, le ribadisco tutte, io ci tenevo solo le ho lette e le ribadisco tutte, ci tenevo solo a ringraziare tutti i nostri dipendenti comunali, tutte le i nostri responsabili, sia per il lavoro che hanno svolto, quelli che sono ancora in servizio e quelli che lo erano all'epoca del Covid che lo sono stata all'epoca della dell'alluvione e che non sono state in tutti i momenti difficili.
Questo Comune è stato ed è una comunità ed è un merito di tutti questi dipendenti della Giunta.
Che abbiamo votato, non il 100%, ma i 120%, e quindi ci tenevo a ringraziare tutti i nostri dipendenti e tutti i nostri responsabili per il lavoro che hanno svolto nei momenti più difficili.
Grazie.
La consigliera Fassinotti lascia il Consiglio alle 10:30 22 e 37.
Passiamo adesso al punto numero 8, all'ordine del giorno interpellanza, mancato rispetto dell'articolo 39 del TUEL presentata dalla consigliera comunale Belinda, Guazzini, capogruppo del gruppo, consiliare senso civico, prego consigliera.
Grazie consigliera con in data 14 gennaio 2025 è stata protocollata alla richiesta di un Consiglio comunale straordinario per parlare del tema sicurezza, considerato per la richiesta. Sono stati rispettati i termini dettati dall'articolo 39, comma 2, del TUEL, che recita il Presidente del Consiglio comunale o provinciale è tenuto a riunire il Consiglio in un termine non superiore ai 20 giorni, quando lo richiedano un quinto dei Consiglieri o il Sindaco, il Presidente della Provincia, inserendo all'ordine del giorno le questioni richieste. Tenuto conto quanto riportato dall'articolo all'articolo 39 del TUEL commi 4 e 5, comma 4, il Presidente del Consiglio comunale o provinciale assicura un'adeguata e preventiva informazione ai Gruppi consiliari e ai singoli consiglieri sulle questioni sottoposte al Consiglio, comma 5 in caso di inosservanza degli obblighi di convocazione del Consiglio. Previa diffida provvede il Prefetto, vista la mancata convocazione della consueta conferenza dei Capigruppo. Vista la mancata informazione e comunicazione consiliari richiedenti prima del 30 gennaio 2025, considerato che durante il Consiglio comunale del 30 gennaio la Presidente del Consiglio ha comunicato che non avrebbe convocato il Consiglio straordinario richiesto in quanto le autorità delle quali era stata richiesta la presenza avevano comunicato per le vie brevi la loro indisponibilità ad intervenire. Vista la documentazione prodotta dalla segreteria a seguito di richiesta d'accesso agli atti relativi alla procedura seguita del dalla Presidente del Consiglio comunale, tenuto conto in data 11 febbraio 2025, senza alcuna ulteriore richiesta di nuova convocazione di un Consiglio comunale straordinario da parte dei Consiglieri, la Presidente del Consiglio ha ritenuto di convocare il Consiglio comunale straordinario scaduto il termine dei 20 giorni prescritto dall'articolo 39, comma 2, evitando di convocare la Conferenza dei Capigruppo e senza alcuna preventiva informazione ai Consiglieri richiedenti. Considerato che l'articolo 39, comma 2, non prevede alcuna valutazione delle motivazioni per la richiesta di un Consiglio comunale, ma prescrive Termini e numero dei richiedenti soddisfatti, i quali il Presidente del Consiglio è tenuto a procedere alla popolazione. Siamo a chiedere alla Presidente del Consiglio di fornire chiarimenti sulla procedura utilizzata e le relative normative alle quali si è attenuta per attuare in un primo momento il diniego e poi la successiva convocazione del Consiglio comunale straordinario. Ho chiesto da un quinto dei Consiglieri comunali in data 14 gennaio 2025 convocazione è avvenuta, oltre ai termini di regolamento, praticamente è stata fatta una richiesta, l'articolo 39 dispone che entro 20 giorni deve essere, ci deve essere il Consiglio straordinario, la Presidente ha ritenuto di non convocare il Consiglio e poi ha riflettuto e ha ritenuto di dover convocare.
Non è cambiato niente dalla prima richiesta.
E a dal diniego alla convocazione, perché le persone che avevamo chiesto, di cui avevamo chiesto la presenza, hanno dato il diniego per le vie brevi la prima volta e con una procedura ufficiale la seconda volta, quindi non è cambiato niente, i partecipanti erano esattamente gli stessi,
Però lei ha ritenuto di non rispettare il regolamento.
Oltre a questo.
Praticamente no, non si capisce perché, nel la prima volta, quando c'è stato il diniego, è stato fatto tutto per le vie brevi o a titolo personale, quasi oppure invece la seconda volta è stato fatto tutto in modo ufficiale perché la prima volta non è stata eseguita la procedura corretta cioè fare un invito ufficiale come ave com'è stata fatta la seconda volta. Il risultato comunque rimane lo stesso, perché il Consiglio è stato negato nei termini che prescrive l'articolo 39, quindi è stato mancato, praticamente è venuto meno il rispetto del regolamento e poi è stato convocato con le stesse condizioni in cui sarebbe stato convocato prima. Non si capisce questa cosa e quindi chiedo spiegazioni.
Allora?
Semplicemente, come ho, avevo pensato di aver spiegato.
Durante il Consiglio, dove appunto io ho detto che non che non avrei convocato il Consiglio straordinario avevo.
Dato come punto fondamentale il fatto che i richiedenti ritenevano che la convocazione del Consiglio comunale dedicato alla sicurezza sia lo strumento essenziale per analizzare, ma soprattutto che questo possa essere possibile solo con la presenza delle figure autorevoli ed esperti in materia.
Io non so chi le abbia detto che la prima volta non sia stato fatto in modo ufficiale, questo lo ha detto lei e se ne assume la responsabilità, perché anche la prima volta.
Lì la la richiesta al prefetto è stato fatto in modo ufficiale.
Quindi l'ha detto lei è la prima volta non è stato fatto in modo ufficiale e se ne prende la responsabilità, perché io ho detto che non vengono rispettati, cioè che mi hanno risposto per le vie brevi okay.
Ma mi hanno risposto per le vie brevi ad una domanda e io le domande le faccio con le richieste scritte, poi loro mi hanno chiamato al telefono, potrei dire anche il nome e il cognome che non farò in questa sede della persona che mi ha chiamato dicendomi che sua Eccellenza il Prefetto non avrebbe partecipato al nostro Consiglio comunale, a quel punto in Consiglio vi ho detto, guardate che non vengono le le persone che voi ritenete necessarie affinché questo Consiglio abbia realmente un senso. Non vengono.
Il giorno dopo ho pochi giorni dopo, sempre con protocollo, io vi ho inviato una lettera di chiarimenti dove vi andavo a spiegare la scelta fatta ok, ma soprattutto,
Se lo ritrovo soprattutto buona sera in allegato precisazioni, per quanto all'oggetto, rimango a vostra disposizione per valutare insieme il modo e i tempi per affrontare l'argomento in sede consiliare nessuno si è fatto sentire.
Assolutamente nessuno si è fatto sentire.
Questa lettera di chiarimenti finisce, confido nella vostra comprensione e collaborazione per garantire un'analisi approfondita e soluzioni efficaci ai problemi evidenziati, cioè non è che proprio proprio non vi ho risposto chiaramente da parte vostra e io non ho visto quella collaborazione che tanto si era millantato nella prima seduta in cui sono stata eletta Presidente perché collaborazione da parte vostra non c'è stata, perché bastava che miglia che ci si mettesse in contatto come abbiamo fatto tante altre volte peraltro cose anche meno importanti, avremmo deciso insieme come convocare i modi e i tempi per convocare questa questo Consiglio, visto che collaborazione zero no, ma non avete, non ci siamo, non vi siete messi in contatto con me, non mi avete dato altra soluzione.
Io ho dovuto convocare il Consiglio perché comunque c'erano pur i presupposti né come si diceva dell'articolo 39, per poi doverlo doverlo convocare nuovamente una volta convocato a quel punto per.
Ancora sperare, l'invito è a sua Eccellenza, il Prefetto ed il comandante è stato nuovamente inviato e se si vuole la prova, mi si chiede perché io, le PEC, le invio dalla mia posta personale, PEC okay, quindi, se si vuole le prove mi si chiede l'accesso agli atti sulla mia costa e sarà fornita perché io, quello che dico la verità io le PEC inviate sia la prima volta che la seconda in entra nel primo caso mi è stato chiamato e mi è stato detto che non sarebbero intervenuti nel secondo caso l'avete visto, voi non son venuti, quindi non c'è stata risposta più evidente alla mia richiesta, chiara, chiaramente, di partecipazione al nostro Consiglio,
Detto questo, io ho difeso, avevo pensato e sperato in una collaborazione, non c'è stata, la ci si rifà solo ed esclusivamente a quelle che sono le norme, le regole, le regole, i punti regolamenti, va bene, va benissimo d'ora in poi è così anche per me.
Grazie, ci sono altri interventi sul Consiglio, faccio.
Prego Sindaco,
Una considerazione di carattere più etico, morale che politico è che io sinceramente provo vergogna imbarazzo nel dover assistere a un Consiglio comunale in cui si elegge il dibattito pubblico, il, come ho detto prima, il pettegolezzo, il chiacchiericcio.
Noi viviamo in un contesto, quello italiano, dove abbiamo e non è ben altri benaltrismo, dove abbiamo problemi contingenti sul caro bollette, sui tagli che sono stati effettuati periodicamente comuni, sui mancati rimborsi post-alluvione per gli enti locali, una miriade di questioni, alcune anche interessante ma abbiamo discusso prima.
Sulla proposta fatta dal Consigliere sardi sul tema della sicurezza.
Io veramente proprio vergogna, mia mia non te, non parlo per gli altri a dovermi trovare a utilizzare il nostro tempo, a declassare questa sala e io considero sarà della sovranità popolare al pettegolezzo e a un battibecco continuo sul nulla, cioè non si sta discutendo del nulla io penso bisognerebbe riflettere tutti profondamente sulla fiducia abbiamo chiesto ai cittadini e sulle figure che stiamo facendo in questo momento,
Grazie consigliera Castiello, grazie, allora io o abbiamo fatto un accesso agli atti e c'è la sua PEC, quindi dalla sua PEC al protocollo dell'ufficio del prefetto, ma manca il protocollo di questo quindi abbiamo fatto accesso agli atti, ma non c'è arrivato il protocollo e della sua PEC, quindi, se eventualmente può integrare a questa richiesta fosse già Melai no, no, abbiamo già no, lei ha fatto una richiesta agli atti della segreteria, lo capisce la differenza, siccome è partita dalla mia PEC. Loro hanno un documento che io ho inviato per cortesia alla segreteria affinché chiudessero un cerchio, perché è stata invitata la Presidente ai la, la presidente è stata invitata ad invitare il prefetto e i due comandanti, quindi io ho invitato il pre, il prefetto e glielo mando alti, ma è partita dalla mia mail, per cortesia ho inviato alla segreteria il documento che io ho inviato, quindi, se volete la ricevuta di accettazione e la ricevuta ed è quel è quella di chiedere a me perché è partita dalla mia mail la segreteria, non ce l'ha solo finire l'intervento, poi ecco grazie. Allora quindi vuol dire che la segreteria non ha la PEC okay, quindi lei, come Presidente del Consiglio, non ha comunicato il segreteria, il, l'avvenuto invio di questa PEC. No, voglio capire, è questo poi.
Scusi, Presidente, c'è un'altra cosa? Scusi eh già ciò il mio intervento c'è il tempo per il mio intervento, si o no, allora c'è un'altra cosa che lei sta dicendo continua a dire che lei ha invitato le persone autorevoli, tra cui il prefetto, i comandanti. Nella nostra richiesta c'era anche il comandante della polizia municipale, che lei ha ritenuto non necessario invitare perché si è ha deciso che non era necessario. Se noi abbiamo chiesto la sua presenza, si è presa la libertà di dire che non era necessario, e questo non va bene, perché noi l'avevamo chiesto, quindi gradivo che lei mandasse l'invito anche il Comandante della Polizia Municipale, cosa che lei non ha fatto, poi, siccome noi abbiamo fatto la richiesta il 14 gennaio, lo statuto, il regolamento, il TUEL dice che entro 20 giorni va convocato. Non non è che lei può decidere, non vengono quelli, allora non si fa il Consiglio straordinario, si deve fare. L'ha convocato dopo i 20 giorni. È un dato di fatto. Sto dicendo che è un dato di fatto. Quello è successo e non ha invitato il comandante della polizia municipale. Si è presa la libertà di non invitarlo, ma se l'è presa lei la libertà perché noi l'abbiamo scritto e scusi questo può dire che ha sbagliato a non scrivere, a non invitare e si è perché noi l'abbiamo scritto cosa fa ora io le chiedo una cosa e lei dice va, beh, questo sì e quest'altro no, ma chi è?
Quello che a me piacerebbe è che lei, prima di fare questi interventi fuorvianti, leggesse i documenti che le vengono invitati inviati, perché nella famosa lettera del 31 gennaio, alla luce di tale circostanza, non si è ritenuto necessario interpellare il comandante di Polizia municipale può stare zitta perché,
Se mi fa finire bene, altrimenti si va via frutti. Questo in considerazione del fatto che la polizia municipale riveste aspetto non secondario, ma di primaria importanza, un ruolo di ausiliario nella sicurezza pubblica e non possiede competenze dirette in materia di ordine pubblico, che sono prerogativa esclusiva dell'autorità di pubblica sicurezza, fra l'altro, fra l'altro, se vogliamo proprio andare a vedere quando il comandante ha inviato una lettera a cui lei ha fatto riferimento, la risposta gliel'ha già data lui nel caso in nel momento in cui fosse fosse andata,
A convocare il Consiglio sarebbe stato sufficiente, dirglielo, guardi, c'è il Consiglio, lei deve essere presente esattamente come oggi erano presenti Beatrice Morlini per la, per la delibera sul bilancio e il dottor Silvetti, su quella sull'urbanistica, ai nostri dirigenti basta comunicare la data di un Consiglio punto quindi la risposta l'ha già data lui cioè e io ve l'avevo detto cioè,
Si sta poi insomma, quella lì ritengo di precisare dinamiche son disposta cioè, nel senso che il sacco di cose belle, ma vi sono rimaste tutte lì sì e comunque ripeto, laddove volesse le ricevute del protocollo, le chiedete a me l'accesso agli atti, ve lo concedo io, non la segreteria, perché io le ho inviate la segreteria a quel documento solo perché gliel'ho inviato in copia conoscenza per conoscenza vi invio.
Scusi eh scusi, Presidente, abbia senza no, afferisce scusi, perché sennò io essere presa in giro da Laino, nonché financo cosa importa.
Sta violando il Regolamento.
No, eh.
È certo perché lì i vostri dubbi.
Non è un limite convinti, basta basta un pochino più alto ma basso e poi magari perché.
Basta basta, posso prego.
No, io in realtà volevo spread dire e sottolineare che l'errore di fondo nella gestione di questa situazione, Presidente, stanno il fatto delle per legge da TUEL doveva convocare il Consiglio nel caso in cui, durante la convocazione, durante la convocazione del 30 gennaio, avesse detto in maniera costruttiva e collaborativa Consiglieri le autorità dalle richieste non hanno dato istanza di favorevole alla partecipazione. Volete continuare a andare avanti e convocare il Consiglio comunale, oppure chiudiamo il libro e ne parliamo tra sei mesi. Quello era un comportarsi un comportamento da parte mia, con la Perù, collaborativo e istruttivo per tutti, nel momento in cui ci viene negata contro quelli che sono gli articoli del TUEL. Un nostro diritto, appellandosi chiaramente, ha delle mancanze che noi arriviamo a avevamo richiesto, ma che non sono, sono richieste importanti, ma non, come ha detto prima il Sindaco in termini di legge, motivando la risposta, la risposta all'interpellanza precedente, dicendo no io da legge posso fare così e noi da leggere si poteva fare in quel modo da Lecce, da Lecce, da Lecce, quindi, Presidente, un comportamento costruttivo sarebbe stato volete. Continuiamo a continuare a perorare la vostra proposta per il Consiglio straordinario, anche se qui nessuno ha dato la risposta, tranne che se il comandante ex comandante della Polizia municipale, che non è stato interpellato, quindi quello si sarebbe chiuso in questa maniera il cerchio e sarebbe detto no tanto senza prefetto, senza è oppure si si fa lo stesso ci sarà il Comandante dei Vigili, discuteremo e poi nei fatti, anche senza marescialli e prefetto, però l'interesse si è visto e c'era ed era concreto. Quindi in questo caso non siamo noi in difetto. Secondo noi è stata fatta una forzatura da un punto di vista burocratico, normativo, Presidente, e poi.
Per quanto riguarda il discorso dell'accesso agli atti, se lei è il Presidente del Consiglio Comunale, lei ha un ufficio di segreteria e quindi è una figura istituzionale, su una richiesta ufficiale da parte dei Consiglieri inoltrata a lei verso un'altra figura terza ufficiale con il Prefetto probabilmente penso che fosse stato più consono un passaggio attraverso la segreteria comunale anzi che la la, la PEC privata sua questo penso che privata, tra virgolette sua dedicata a lei personale, al Presidente personale, io parlavo in questa maniera in questi termini,
Poi, ovviamente, e io cerco di dare una delucidazione e cerco di chiudere il cerchio su quello che è successo è chiaro che poi andare a chiedere l'accesso agli atti personali su una mail privata, io come garantista cioè priva segreteria, esatto, esatto, però se la segreteria non ce l'ha Belinda.
Infatti, quindi, gli errori stanno lì, secondo me grazie.
Sì, è di Giacomo, in questo caso rispondo come Assessore io vorrei farvi riflettere che tutti noi, come Assessori, un e come Presidente del Consiglio, che il Sindaco riceviamo e inviamo mail, non passiamo da sé e Peking, nel caso della Presidente del Consiglio non passiamo dalla segreteria perché altrimenti sarebbe per loro un lavoro.
Incredibile dover rispondere sempre per interposta persona al posto nostro, quindi qui vi invito a riflettere su questo altra questione evitate, eventualmente nelle prossime richieste di Consiglio, di porre delle condizioni sine qua non do come è successo in questo caso, perché voi avevate posto la condizione della presenza senza la quale il Consiglio lo avevate considerato inutile e quindi non necessario quindi la prossima volta legislativo e lo avete scritto allora,
Altri interventi.
Proponente.
Consigliere Guazzini, no, volevo dire al Sindaco, quindi secondo lui io mi devo vergognare come consigliera perché conosco il Regolamento e faccio presente un mancato rispetto al regolamento e se non è questa l'Aula, dove si fa presente che c'è un una difformità da quello che dice il nostro Regolamento dove lo dobbiamo dire,
No, sulle condizioni scusami allora, se si deve stare a quello, noi avevamo scritto che era necessaria la presenza delle figure istituzionali, va bene quindi prefetto carabinieri e polizia municipale la Presidente quando ha detto che negava il Consiglio perché le parole erano sono state,
La richiesta di convocazioni nei modi richiesti. I modi era corretti, non può non può. Non posso soddisfare la richiesta di convocazione nei modi richiesti e per questo motivo il Consiglio straordinario richiesto non sarà convocato allora, visto che l'articolo 39, comma 4, dice che i consiglieri devono essere informati dei passaggi. Allora no. La Presidente, visto che aveva avuto le risposte dal prefetto e i carabinieri, avrebbe dovuto chiamarci o scriverci e dire scusate Consiglieri richiedenti. Queste figure non possono partecipare, hanno detto che non verranno continua con la vostra lieta o la ritirate. Noi non l'abbiamo mai ritirata, però solo i 30 gennaio abbiamo avuto la comunicazione e il Consiglio sarebbe stato fatto. Non abbiamo saputo niente prima, poi, dopo sì, ma prima niente e i termini per il Consiglio comunale o il 4 febbraio, quindi la procedura non è stata eseguita correttamente. Questo e poi, se un consigliere che si deve vergognare di conoscere il regolamento, vale a saperlo e.
Forse sarebbe meglio che si legge su un po' meglio tutti grazie.
Allora, punto 9 all'ordine del giorno, interrogazione, destinazione, donazione, alluvione 2023 presentata dalla consigliera comunale Belinda, Guazzini, capogruppo del gruppo, consiliare senso civico.
Grazie Presidente, tenuto conto che l'evento alluvionale è datata novembre 2023, viste le precedenti interrogazioni, considerate le dichiarazioni dell'assessore Monni rese nei precedenti Consigli comunali, considerata la delibera di Giunta numero 108 75 del 30 dicembre 2023, in cui vengono riportate le seguenti parole, tenuto conto che le somme donate sul conto corrente dedicato saranno raccolte fino al 31 dicembre, poi prorogato e successivamente utilizzate per supportare economicamente famiglie che hanno subito danni e per i quali l'ufficio predisporrà specifici progetti sociali, tenuto conto che con la medesima delibera di Giunta sono stati definiti i termini necessari per la distribuzione dei fondi raccolti, preso atto che il comuni, con l'apertura del suddetto punto corrente, si è reso disponibile a farsi tramite tra chi ha effettuato le donazioni e chi lo dovrà ricevere, precisando che la somma raccolta pari a 21.235 euro, come dichiarato dall'assessore Monni, è depositata sul conto corrente aperto dal Comune per agevolarne la raccolta e successivamente la distribuzione alle famiglie che hanno subito danni. Siamo a chiedere in via ufficiale e definitiva quando verranno distribuite le donazioni effettuate dai cittadini e dagli enti ad oggi depositate sul conto corrente messo a disposizione del Comune a seguito dell'evento alluvionale del novembre 2023.
Ora ho visto che ieri è uscito l'annuncio del bando.
Però devo dire che questo bando è particolare perché parliamo di soldi che i cittadini hanno donato per altri cittadini vengono gestiti come soldi del Comune, questi non sono soldi, dopo pre scusate, ci arrivano dalle tasse e dalle imposte dei cittadini sono donazioni,
Io vedo scritto sul Regolamento e ho scritto in neretto, si specifica che non è ammesso il doppio finanziamento della spesa.
Cioè questi sono soldi che devono transitare su un conto messa a disposizione del Comune e uscire un solco soldi del Comune non sono soldi del Comune, voi digestivo messaggi dei Comuni, non è così che va fatto le donazioni non sono soldi, vostri, sono soldi dei cittadini, cioè ho visto che è stato omesso come requisito l'ISEE valore immobiliare. 25.000 euro ISEE 2025. L'ISEE 2025 porta i valori immobiliari che poi c'è da dovete chiarire se valori mobiliari lordo o netto, perché c'è un abbattimento sull'ISEE sul valore immobiliare. Non lo vedo scritto nella UE nel bando né niente la delibera.
Propriamente I. L'ISEE del 2025 porta i valori immobiliari al 2023, quindi noi abbiamo avuto l'alluvione in a novembre 23 se qualcuno aveva qualche soldo da parte, chi ha spesi poi però per sistemarsi la casa, perché sono arrivati 3.000 euro dalla Regione, tutto ok a chi ha avuto il problema quei soldi lì se uno li ha spesi i 15 gennaio risultano in carico alla persona e con quei soldi non ci sono più. Poi avete messo dei tempi allucinanti un mese, il bando, le persone devono fare l'ISEE, se c'è un cambiamento della situazione economica della famiglia, devono fare gli decorrente. Non so se sapete che l'INPS è in grande difficoltà nell'emissione dell'ISEE perché il Governo ha fatto un nuovo DPCM per escludere dal calcolo dell'ISEE fino a 50.000 euro, che poi si può discutere se è sembra giusto o meno e mi sto dicendo questo, fino a 50.000 euro. I buoni postali, i buoni del tesoro e i libretti postali e l'INPS non è in grado di fare quest'operazione ad oggi, quindi, invise sono quasi tutti fermi, non stanno e la noi stanno elaborando perché hanno difficoltà ad ad elaborare questo algoritmo che esclude questa somma. Quindi un mese per il bando è troppo poco, anche perché ho visto che poi la graduatoria verrà stilata. Non so in base a cosa perché non c'è un punteggio da nessuna parte. È scritto su questo regolamento, quindi non so in base a cosa verrà fatta una nuova gloria e il bando verrà chiuso il 9 maggio, cioè voi vi prendete due mesi per fare la graduatoria e i cittadini devono avere un mese per fare Elise e presentare la domanda, cioè, ma un attimino.
I piedi in terra, cioè vivere un attimo, la realtà e sarebbe importante. Io non lo so, chi l'ha fatto e sto bando, io ho visto il bando di campi, forse di non veniva a dare un'occhiata a quello c'è un punteggio, non chiedano la reazione delle spese, perché questi sono soldi donati da cittadini in emergenza in emergenza, le fatture non ve li portava a nessuno perché non ce l'avevano, valeva aspettato 15 mesi e poi vi chiedete alla gente le fatture per avere i soldi donati da altri cittadini, questo allora vergogna, questa è una vergogna.
Grazie.
Ci sono altri interventi?
Risponde l'assessore Monni.
Il discorso del doppio finanziamento è dovuto al fatto che c'era quella piccola clausola che poi Regione Toscana non è stata chiara, in cui ci dicevano questo, ecco perché è stato chiesto la documentazione, semplicemente per questo il Comune non tratta i soldi donati come soldi suoi.
Però questo è.
Cioè quella cosa lì è stata messa proprio per evitare in qualsiasi tipo di fraintendimento, perché Regione Toscana non è stata chiara, e questo va detto.
Semplicemente questo poi sulla modalità del bando e quant'altro io non l'ho fatto perché non sono un tecnico, quindi non è che posso entrare in merito alle tempistiche, è stato ritenuto opportuno farlo, e questo sì non entro in merito alle tempistiche e questo mi dispiace ma io non sono un tecnico.
Guazzini,
Grazie scusi e mi accaloro perché veramente c'è questa storia, un fatto, sette interrogazioni che per arrivare a nulla, praticamente no, non non siamo riusciti a chiarire questa cosa, non è possibile io qui bando di ampi dopo ve lo lascio semmai dategli un'occhiata perché e loro l'hanno fatta ma aggiungo forse è quello è stato aspettato troppo farlo ebbene poi leggo scusatemi importo del contributo. Il contributo minimo erogabile è di 300 euro.
Minimo cioè, semmai si metterà un massimo per vedere di far avere tutto a tutti, io questo ci sia un refuso qui, perché il contributo minimo 300 euro vuol dire 20.000 euro si possa andare a uno solo, cioè come funziona qui mi auguro che sia un refuso perché è veramente una non ha senso.
Cioè qui si si chiede come documentazione, copia, certificato della componente ASL comprovante la condizione di invalidità, handicap, ragazzi nell'ISEE e c'è scritto nell'ISEE c'è scritto e c'è scritto la gravità dell'handicap.
Io non lo so, scusatemi, però io non credo che un tecnico abbia fatto un regolamento senza avere un input da da politico, anche dal da voi scusate, però qui ci sono troppe cose che non tornano ma veramente mi tornano.
Addirittura c'è scritto dichiara infine di essere a conoscenza che il Comune effettuerà i controlli, c'era un attimo su soldi donati ai cittadini che voi dovete controllare voi, cioè se uno fa una donazione arriva ai cittadini ma che poi c'è il controllo di quello donarle ma scusate io cioè questo doveva essere doveva essere un conto corrente va bene,
No, cosa c'entri dipende? Dipende scusami e De tenta di fare una cernita e ce l'avrai, perché chi ha subito l'alluvione ha fatto determinate modulistica in base a quelle modulistica, tu distribuisci. Quello che aveva avuto, se abbiamo avuto una cifra che non può dare tanto a tutti sarà poco a tutti, ma solo quegli, cioè chi ha donato mi ha scelto quanto donare, ma che si può decidere noi perché ci sembra un, poi allora si si fanno un altro modo eh no, non funziona così, cioè doveva essere fatto un conto di Francy, compravano soldi, uscivano soldi, basta, cioè fa infatti bancomat o un bando dove c'è scritto i criteri con cui viene fatta la graduatoria, qui c'è scritto niente.
Prego, Sindaco.
Io capisco, si accalori sulla questione dell'ISEE su cui ci lavora e conosce la materia e quindi dare una dimostra vuole dare una lezione, una lezione a tutti, però scusami Edoardo alle 23:12 lascia l'Aula i Consiglieri sardi, quindi capisco il suo tentativo di dare delle lezioni, io vedo una cosa, vogliono mettere alcuni punti fermi, uno proprio perché sono soldi dei cittadini, proprio perché sono soldi dei cittadini, il Comune deve usare la massima attenzione a che i soldi dei cittadini si utilizzati bene, no, come ha ricordato il mio vicesindaco, che uno prende gli butta dalla finestra proprio perché sono soldi dei cittadini. Ci vuole la massima attenzione a capire come utilizzarli e a cercare di utilizzarli nel modo migliore possibile. Proprio perché sono soldi ai cittadini, il Comune deve utilizzare la massima attenzione ed evitare che ci siano cose strane, altro aspetto. Non perdiamo l'obiettivo della situazione.
Perché non è che il Comune deve dare i soldi a tutti i cittadini per i danni che hanno ricevuto attenzione in questo Paese c'è uno Stato che da normativa è quello a cui deve essere presentata la certificazione dei danni ricevuti e sulla base di quel censimento vengono rifondati.
I danni ricevuti, il con.
Posso parlare, c'è l'educazione, grazie grazie, allora quinto 1 si è appurato che il Comune deve stare attenta a come vengono utilizzati i soldi dei cittadini, due si è accertato che non è il Comune che è di aver infondere, deve andare ah ah ah ah ri a restituire ai cittadini i danni che hanno avuto durante l'alluvione ma,
Io, se posso parlare, se c'è.
L'educazione minima, comunque, è lo Stato che deve dare i soldi ai cittadini, il Comune cerca di dare un contributo, il criterio è stato dato su questo contributo.
È quello di cercare di venire incontro sulla base dell'unico indice che noi abbiamo abbastanza oggettivo alle situazioni, diciamo mediamente più deboli, perché ad oggi l'indice ISE è l'unico indice che ci consente di avere un'oggettività, quindi lei ci lavorano, dovrebbe sapere avere l'oggettività nell'aiutare le persone più in difficoltà, poi, sia pure tutti meritano da chi è il più benestante, almeno Denis benestante. Tutti coloro che hanno avuto danni dall'alluvione meritano un aiuto dallo Stato e ricordo, visto che qui si fa ironia, che il Comune di Carmignano come gli altri Comuni e a chi fa un po' di Seat ogni tanto Consigliere Castiello nonché bravo, come lei però ci provo il Comune di Carmignano si fa cari come tutti gli altri Comuni, in barba allo Stato e alla Regione. Ci facciamo carico di tutte le domande presentate dai cittadini. I nostri dipendenti.
I nostri dipendenti, di cui voi prima nave non ne avete parlato in termini positivi, i nostri dipendenti si fanno tutti carico di tutte le domande presentate per i rimborsi dell'alluvione di tu. No, perché non facile, ironia, ci mettete due mesi se ci mettiamo due mesi perché il Comune di Carmignano si fa carico di tutte le domande, quelle accolte quelle non è accolte di fare l'istruttoria di tutte capito, è chiaro questo concetto. Il Comune di Carmignano si fa carico di tutte, in barba all'ironia. Su quel testo 2 mesi si ci mettiamo due mesi, ci mettiamo gli omessi, sì, perché comune di Carmignano. Le riguarda tutte tutte le domande, dovrebbe riguardare lo Stato e la Regione, le guarda tutto al Comune di Carmignano, la compreso e il criterio politico. Noi abbiamo utilizzato e di andare incontro a quelle fasce più deboli della nostra società.
Ci sono altri interventi, solo un attimo per dire male Sindaco, non hanno e non ha minimamente né prima mi avesse bloccati, non ho risposto prima realizzare, non le permetto fa lei prima mi avete bloccato, utilizzasse anche con gli altri lo stesso metodo presentano lo stesso metodo dicendo già fatto che no io no no no, voglio esecutivo,
Dimissioni erano interrogazioni almeno quattro. Risolvere prima l'ipotesi del reato, quando diffondere l'uomo non mio amico, fa corrispondere prima ovviamente può corrispondere.
Non è che qualcuno gliel'avevo detto.
Prima non mi avete fatto rispondere e chiedo di mettere agli atti mi avete impedito di parlare, utilizzato lo stesso metodo e me lo sto spingendo io finché tu che non ritorniamo.
Tutti ad utilizzare.
Un modo.
Un corretto per da gustare tutti voi con il microfono spento.
Allora chiedo a tutti veramente va bene anche accalorarsi, ma così mi sembra si stia tutti un po' esagerando.
Può Odoardo.
Sono andata un po' di qua e un po' di là, purtroppo, purtroppo ha ragione la consigliera Gozzini che l'ultima parola dell'interrogante.
Grazie Presidente, volevo dire che il Sindaco ha praticamente disposto a una cosa che io avevo chiesto, perché io sto parlando delle donazioni dei cittadini, non c'entra nulla il modello B 1, non c'entra nulla, non c'entra nulla, serve solo Comi.
Diciamo accertamento del fatto che quella persona ha avuto il danno, ma non è la la, il controllo dei bidoni, uno gli già stato presentato da un anno e mezzo, non c'entra nulla, questi sono soldi delle donazioni e un'altra cosa e va gestita in un altro modo.
Sicuramente questo bando non è corretto per quello che devi fare, secondo me, poi, io me ne accerterò accertate neanche voi per quello che riguarda la lezione, io un fogliettino a nessuno di noi si è resa disponibile tante volte tante volte tante volte e son disponibile ancora se qualcuno vuole dei chiarimenti sono disponibili ancora perché forse può essere utile. Grazie grazie. Passiamo adesso alla al decimo punto all'ordine del giorno interpellanza su quanto rilevato dalle indagini della procura in merito agli episodi di intossicazione alimentare è avvenuta nel settembre del 2024 per i pasti serviti dalla società società in house qualità. I servizi alle mense scolastiche presentate dalla consigliera comunale dell'indagata cinema può gruppo del gruppo consiliare il senso civico. Prego consigliera. Grazie, visti gli articoli usciti negli ultimi giorni in relazione ai reati di avvelenamento colposo di sostanze alimentari e di lesioni colpose contestate dalla procura di Prato e ai vertici di qualità e servizi azienda in house, che fornisce anche le mense delle scuole del nostro territorio, tenuto conto e a settembre 2024 246 bambini e 23 adulti sono stati colpiti da sindrome gastrointestinale da sospetta Salmonella, dei quali ben 23 hanno avuto necessità di ricovero ospedaliero. Viste le numerose querele presentate dal Comitato action salmonella, costituitosi per avere chiarimenti circa quanto accaduto, considerato che i Comuni interessati al caso sono Sesto Fiorentino. Campi Bisenzio, Calenzano Barberino di Mugello Carmignano in quanto Comuni con partecipazioni nella società, qualità e servizi, tenuto conto che ci sono ancora bambini che necessitano di cure e terapie post ricovero e post intervento, altri che ancora soffrono i dolori di pancia diarrea, che sono passati ormai cinque mesi valutando quanto emerso dalle indagini fino ad oggi, e cioè secondo quanto si legge sui mezzi di informazione, un'errata esecuzione nella procedura di disinfezione dei prodotti da usare a crudo e in particolar modo dei pomodorini, siamo a chiedere come il Comune di Carmignano intenda agire, viste le ripercussioni giuridiche che potranno essere confermata o meno dai percorsi giudiziari, e che comporteranno molto probabilmente un onere anche economico da parte della nostra amministrazione in quanto socio e detentori di quote e di qualità e servizi. Ovviamente, come sappiamo, tutti Carmignano non ha avuto alcun bambino che, con problemi in quanto la mensa, è partita dopo che qualità. E servizi praticamente aveva chiuso la la struttura in seguito a questi casi di salmonella,
Grazie.
PON dell'assessore Monni.
Grazie scusi Assessore, ci sono altri interventi prima.
Okay, assessore Monni, grazie Presidente e buonasera a tutti. Per quanto riguarda questa interpellanza, bisogna innanzitutto fare la premessa che la giustizia dovrà fare assolutamente il soccorso, al momento siamo in una fase di indagine ed è impossibile prevedere un eventuale risvolto economico. I tempi per tali previsioni sono assolutamente prematuri, ma non solo per i Comuni, che ha che sono soci di qualità e servizi, ma anche per qualità dei servizi stessa. Per quanto riguarda la posizione giuridica che l'Amministrazione comunale deciderà di assumere, si valuterà quando ci saranno gli atti sostanziali del procedimento in corso, perché al momento siamo in fase di indagine.
Questo.
Grazie, ci sono interventi.
Consigliere aguzzini, aspettiamo le indagini.
Quello di sicuro.
Ho visto però che.
Diciamo che qualità e servizi ha già avuto un problema del genere anni fa, nel 2015 è già stato condannato per sempre, per la stessa problematica, a risarcire 82 famiglie.
Io e qualità dei servizi a favore, comunque aspettiamo le indagini io ho letto sui giornali che ci sono tre indagati di ecco che sono i vertici, praticamente aspettiamo le indagini est e poi valuteremo giustamente, però mi sembrava giusto ieri perché, visto che su tutti i giornali e le persone si stanno chiedendo, mi sembrava giusto anche portarlo all'attenzione e comunque aspettiamo giustamente a cui grazie.
Ferro, si passa adesso all'undicesimo punto, all'ordine del giorno interpellanza deliberazione della Corte dei conti numero 268 del 14 novembre 2024 presentato dalla consigliera comunale Angela Castiello, Capogruppo del Gruppo consiliare Centrodestra per Carmignano, prego, Consigliere, ah, sì, un attimo gentilmente alle 23:25 lascia l'aula la consigliera Cavaciocchi. Prego Castiello premessa. La deliberazione della Corte dei conti numero 268 del 2024 del Disham del 14 novembre 2024, che riporta irregolarità attinenti ai rendiconti degli esercizi 2020 e 2021, in particolare sull'esercizio 2020, è stata rilevata la non corretta determinazione della componente vincolata con la conseguente emissione di un avanzo di amministrazione più basso rispetto a quello accertato dall'ente l'istruttoria e la successiva fase del contraddittorio hanno condotto alla ridefinizione della quota, vincolata con l'incremento di 270.000 euro circa rispetto al risultato accertato nel rendiconto di gestione. Per pari importo è stato ridotto l'avanzo d'amministrazione, che passa da 338.000 euro a 68.000 euro sull'esercizio 2021 è stata rilevata la non corretta determinazione delle componenti accantonate, vincolate e destinata ad investimenti, con la conseguente emersione di un saldo positivo della parte disponibile inferiore rispetto all'avanzo accertato nel rendiconto di gestione, l'istruttoria e gli elementi forniti in sede di contraddittorio, tenendo conto anche degli effetti a cascata conseguenti ai maggiori vincoli dell'esercizio. 2020 hanno condotto alla ridefinizione della quota accantonata per deliberazione, controllo dei rendiconti 2022 mila 21 degli enti locali il fondo crediti di dubbia esigibilità, con un incremento di 216.000 euro della quota vincolata con un incremento di 223.000 euro e della quota destinata ad investimenti per ulteriori 4.400 euro, evidenziando un differenziale complessivo in diminuzione di 444.000 euro rispetto al risultato accettato dall'Ente questo peggioramento del risultato d'amministrazione ha condotto alla definizione di un avanzo di amministrazione pari a 311.000 euro a fronte dell'importo di 756.000 euro accertato con il rendiconto di gestione. 2021, visto che la Corte dei conti Sezione regionale di controllo per la Toscana chiede all'ente comunale di Carmignano di rideterminare le poste contabili e dei rendiconti relativi agli esercizi finanziari 2022 mila 21 nei termini indicati nella presente deliberazione in occasione della predisposizione del primo documento contabile successivo alla comunicazione della presente delibera. Considerato che i primi documenti contabili successivi alla comunicazione della delibera si sono discussi nel Consiglio comunale del 23 dicembre 2024, approvando il bilancio di previsione 2025 2027, il piano delle alienazioni acquisizioni permute e valorizzazioni immobiliari triennio 2025 e 26 27 le aliquote IMU per l'anno 2025, Documento Unico di Programmazione 25 e 27 il passaggio da tassa dei rifiuti TARI tributo tariffa corrispettiva Tariq dal 1 gennaio 2025 approvazione del Regolamento per la disciplina della tariffa corrispettiva, non predisponendo precedentemente nessun atto di rimodulazioni, come richiesto dalla Corte dei Conti. Considerato che un ulteriore documento contabile è stato discusso in data 30 gennaio 2025, approvando il programma triennale delle opere pubbliche 25 26 27 ed un elenco annuale 25 ed è anche in questa occasione non è stato predisposto nessun documento di rimodulazione, come previsto dalla deliberazione della Corte dei conti del 14 novembre 2024, chiedo quando il Consiglio comunale prenderà atto di quanto richiesto dalla Corte dei Conti, specificando i tempi nei quali verrà sanato quanto prescritto dalla Corte stessa le motivazioni per cui l'ente comunale di Carmignano non ha ottemperato alle disposizioni formulate dalla Corte dei conti nei termini previsti indicati dalla delibera 268 de del 2024, se il Sindaco ritiene valide le delibere del Consiglio comunale del 23 dicembre, la numero 131 del 5 dicembre 2024, la numero 133 del 10 dicembre 2024, la numero 134 un po' di silenzio grazie a numero 134 del 12 dicembre 2024 e la numero 135 del 12 dicembre 2024 numero 136 del 13 dicembre, se il Sindaco ritiene valide le delibere del Consiglio comunale del 30 gennaio 2025 e la numero 1 dell'8 gennaio 2025 e l'approvazione del programma triennale delle opere pubbliche 25 26 27.
Vuole aggiungere altro?
Aspetto la risposta poi semmai aggiunti so no, ho chiesto perché di solito si legge va benissimo tu, passo la parola all'assessore Mingardi, sì, grazie Presidente. Allora, in riferimento a quanto è stato appunto richiesto e leggo di conseguenza, allora, in riferimento all'oggetto si precisa sì, si precisa quanto segue. Allora le irregolarità riscontrate dalla Corte dei Conti sui rendiconti della gestione 2020 e 2021 troveranno un'appropriata definizione contabile prima dell'approvazione del rendiconto della gestione dell'esercizio 2024. Più precisamente, vanno essere riapprovati i risultati di amministrazione di ciascuno degli esercizi. 2020 e 2021 è accaduta nei successivi esercizi 2022 e 2023. Infatti, nel rendiconto 2024 confluiranno le corrette composizioni dei risultati di amministrazione opportunatamente di rettificati afferenti agli esercizi 2022 mila 21 2022 e 2023. Alla luce di quanto sopra esposto, le valenze contabile 2023, il vetro sono in stretta correlazione con quello del rendiconto. 2024 ed è per questo motivo che il primo documento contabile utile non può che essere il rendiconto della gestione dell'esercizio 2024 colloca con l'occasione si precisa che il servizio finanziario sta predisponendo gli atti sia per ottemperare alle richieste della Corte dei conti sia per predisporre la proposta di deliberazione relativa all'approvazione del rendiconto della gestione dell'esercizio 2024 e relativamente alla deliberazioni consiliari, 131 133 e 134 135 e 136 del 2024 e numero 1 del 2025 e si ritiene che gli stessi siano stati delibera deliberate nel rispetto delle esigenze di normativa e che pertanto siano valide. Grazie Assessore. Prego Consigliere, passiamo e non ho ben capito vicesindaco le motivazioni per cui ancora non abbiamo ottemperato. Non non ho capito, cioè se l'ha letta e non non ho capito.
Ovviamente la risposta rimane agli atti e, se vuole, lo posso rileggere, ma non abbiamo ottemperato perché la Corte dei conti fa riferimento al rendiconto, sicché, a nostro giudizio, nel rendiconto va riservato che gli equilibrio richiesto dalla Corte dei conti, non in delibere che lei cita nei ovviamente nella dell'interpellanza che non hanno riferimento con il rendiconto e per questo noi andremo hanno soltanto a rettificare quanto è richiesta dalla Corte dei conti nei rendiconti 20 e 21 ma a cascata ovviamente negli atti e rendiconti 2022 23, ovviamente 24.
Grazie Assessore, prego.
C'è qualcosa che non torna, perché nella delibera della Corte dei conti dice il il, il prossimo documento contabile non parla di rendiconto, quindi il rendiconto lo sta dicendo lei non lo sta, non è stato scritto così per cui ho una sua interpretazione,
Io credo che la risposta sia esaustiva.
Passiamo adesso al dodicesimo punto all'ordine del giorno. Mozione per la riduzione dell'aliquota IRPEF che ha colpito i cittadini toscani gravati dall'aumento dell'addizionale con legge di stabilità. 22 dicembre 2023, presentata dalla consigliera Angela Castiello, Capogruppo del Gruppo consiliare Centrodestra per Carmignano. Prego, grazie premesso che nel mese di dicembre 2023, il Consiglio regionale della Toscana, grazie ai voti della maggioranza di centrosinistra, ha dato il via libera all'aumento dell'addizionale regionale IRPEF in Toscana per il 2024. Premesso che la misura era contenuta nella relativa legge di stabilità approvata dal Consiglio regionale della Toscana con i voti contrari della minoranza di centrodestra, che l'emendamento alla legge di stabilità volto all'aumento dell'IRPEF regionale è stato approvato il 22 dicembre 2020 per dalla maggioranza sempre di centrosinistra, considerato che nell'occasione il Presidente della Giunta regionale, Eugenio Giani, rilasciò la seguente dichiarazione una tantum. Do dovremo far quadrare il bilancio della sanità con un'addizionale IRPEF che l'incremento dell'addizionale IRPEF regionale ha riguardato i cittadini con redditi lordi annuale superiore a 28.000 euro, verificato che sono due gli scaglioni interessati dal calcolo maggiorato dell'aliquota dell'addizionale IRPEF Toscana per il 2024, a seguito del sì del Consiglio regionale, ovvero il terzo, il quarto secondo la sotto indicata Tabella di speculativa, cioè fino a 15.000 euro di reddito annuale lordo. L'addizionale regionale IRPEF è ferma all'1,42% da 15.000 a 28.000 euro di reddito annuale lordo. L'addizionale regionale IRPEF è ferma all'1,43% da 28.000 a 50.000 euro di reddito annuale lordo. L'addizionale regionale IRPEF 2024 è aumentata al 3,32% contro l'1,68% del 2023 oltre 50.000 euro di reddito annuale lordo, l'addizionale regionale IRPEF aumentata al 3,36% contro l'1,76% del 2023. Tutto ciò premesso, considerato e verificato e impegna il Sindaco e la Giunta comunale a farsi parte attiva presso il Presidente della Giunta, il Presidente della Giunta regionale, Eugenio Giani, già scritto giorni va be'comunque affinché mantenga gli impegni assunti con il Consiglio regionale della Toscana e con tutti i cittadini toscani colpiti dall'aumento dell'IRPEF regionale. Riduca l'addizionale IRPEF dello scaglione da 28.000 a 50.000 euro di reddito annuale lordo all'1,68% e riduca l'addizionale IRPEF dello scaglione, oltre 50.000 euro di reddito annuale lordo all'1,73%.
Grazie.
Non ci sono interventi, ci sono interventi.
Consigliere aguzzini.
Ritengo che comunque una proposta per abbassare la tassazione sia sempre una proposta positiva, perché tutti praticamente siamo soggetti all'addizionale Irpef, regionale e comunale e il raddoppio è veramente eccessivo ora, se c'erano necessità per un periodo per sanare un.
Un gufo, diciamo nella sanità, però poi ti le aliquote devono ritornare ai livelli precedenti, anche perché la situazione economica non è che aiuti le famiglie e aiuti nessuno, quindi penso che sia giusto, la riduzione ri ritornare alle aliquote erano precedentemente grazie.
Ci sono altri interventi?
Sì, Consigliere dirmi.
Ma grazie, sarò brevissimo, ma dunque, quando si parla di bilancio bisogna parlare di numeri, cioè se ci saranno i numeri alla mano, possiamo anche parlarne.
Evidentemente il fatto che ci sia stato questo aumento vuol dire che c'è da coprire delle uscite dall'altra parte, come si coprono un minor, ma lo dovete dire voi, come si può, perché altrimenti stiamo a parlare del nulla.
Questo è il punto fondamentale,
Anche il Co questo vale per quanto riguarda l'addizionale.
L'addizionale regionale c'è il famoso buco sulla sanità, il Fondo sanitario nazionale non ha pagato e che Giani ha aumentato. Ora io non so qui a fare l'avvocato 10 anni per l'amor di Dio, però che poteri ci saranno le sue, già parliamoci chiaro, ci si può, ci si può avere una facoltà di intervento sulla nostra addizionale che peraltro ora il Sindaco forse più i numeri lei sa meglio di me, comunque sia ci sia una delle più basse a livello provinciale di addizionale comunale ci sia una delle più basse.
E poi, anche per il Comune di Carmignano valgono le stesse considerazioni, cioè vedere i conti vedere.
Se si taglia da qualche parte, bisognerà far entrare da qualche parte da qualche altra parte, bisogna compensare questa è una politica di bilancio, forse la domanda che viene fatta ora doveva essere presentata in sede di.
Futuro bilancio, di ciò il bilancio di previsione è già stato fatto, magari in sede di chiusura del bilancio ufficiale, quello che verrà fatto verso maggio giugno, grazie.
Assessore nei campi, sì, scusatemi, in realtà non volevo neanche intervenire, però allora innanzitutto penso che questa mozione non so se è stata portata all'attenzione del Consiglio regionale, perché questo non credo sia neanche il suo ambito c'è portavano in un Consiglio comunale anche perché la normativa regionale ed è differente è una disc disciplinato mia differenti da quella comunale e seguire le leggi dello Stato.
Ma a questo punto si dovrà avete portato in un Consiglio comunale, potevate fare così un colpo di teatro e dire azzeriamo da quella regionale allo stesso valore, perché portata qui che valore ha zero, potevate dire magari che i 4 miliardi e 300 milioni dell'IRPEF dello Stato magari potevano essere invece sulla sanità pubblica per evitare l'addizionale regionale della Regione Toscana fosse aumentata per coprire i le esigenze della sanità come dice giustamente il Consigliere Fermi se dite di levare risorse orientata, dovete dirmi che Chicchi coprire tipo dai servizi e questa cosa non lo dite che, a mio giudizio questa non andava neanche trattato andava bocciato e via perché una cosa del genere non si portano in Consiglio comunale.
Grazie Assessore, consigliera Castiello e mi dispiace contraddirla, ma l'hanno votata in parecchi Comuni della Toscana, quindi vedo in parecchi Comuni, l'hanno votata all'unanimità, pensi un po', quindi vedo che siamo già in aria campagna elettorale per le elezioni regionali, non volete andare contro il vostro Presidente, va beh, capisco e capisco perché questa era una mozione da votare noi non vogliamo andare contro la sanità regionale,
Ci sono altri interventi, no, quindi andiamo alla votazione della mozione per la riduzione dell'aliquota IRPEF che ha colpito i cittadini toscani gravati dall'aumento dell'addizionale con legge stabilità 22 dicembre 2023 presentata dalla consigliera comunale Andrea Castiello, Capogruppo del Gruppo consiliare Centrodestra, per Carmignano favorevoli.
Contrari.
8 astenuti.
1.
Per il verbale si è astenuta, la consigliera Ferlini hanno votato favorevoli la consigliera, Guazzini e Castiello, tutti gli altri hanno votato contrario, grazie a tutti, alle ore 23:42 si chiude la seduta consiliare grazie.