Speaker : POLINARI – Presidente del Consiglio
Buongiorno e benvenuti al Consiglio comunale di oggi, 6 febbraio 2024.
Chiedo alla Segretaria di eseguire l’appello, grazie.
Speaker : PREITE – Segretario comunale
Buongiorno.
Travaglini Riccardo (presente); Guadagnoli Gino; Piredda Valentina (presente); Baldelli Emanuele (assente); Sabbatini Noemi (presente); Lupino Alessia (presente); Incecchi Michele (presente); Polinari Fulvia (presente); Cicciola Roberta; Stefoni Fabio (presente); Cirillo Federico (presente); Cellitti Mauro (presente); Rossi Emiliano.
Speaker : POLINARI – Presidente del Consiglio
Constatato il numero legale, si dichiara aperta l’assemblea.
Abbiamo un punto all’ordine del giorno, che è la proposta di delibera di Consiglio comunale n. 2 del 18 gennaio 2024, avente ad oggetto “Approvazione dell’analisi territoriale degli usi civici, connessa con il progetto di ‘Ammodernamento e potenziamento della ferrovia ex concessa Roma-Viterbo, lotto funzionale Riano-Castelnuovo di Porto, lotto 1 e lotto 2’, nel tratto del territorio del Comune di Castelnuovo di Porto. Presa d’atto mancanza osservazioni variante urbanistica”.
Prego.
Speaker : TRAVAGLINI – Sindaco
Grazie, Presidente. Oggi il Consiglio è chiamato all’approvazione dell’analisi territoriale degli usi civici connessa con il progetto di ammodernamento e potenziamento della ferrovia Roma-Viterbo, nel tratto del territorio di competenza del Comune di Castelnuovo di Porto. Inoltre con la medesima delibera prendiamo atto della mancanza di osservazioni rispetto alla variante urbanistica che è stata precedente adottata da questo Consiglio.
Quindi si tratta di un mero atto non di valutazione, bensì di verifica degli usi civici che sono all’interno del comune di Castelnuovo di Porto. L’analisi territoriale è stata fornita direttamente dal perito demaniale Santino Severa, che è stato incaricato direttamente dalla società ASTRAL. Noi con oggi completiamo l’iter di variante urbanistica per il tratto di ammodernamento della ferrovia Roma Nord e poi manderemo la presente deliberazione alla Città metropolitana e alla Regione Lazio per gli atti di competenza. Grazie.
Speaker : POLINARI – Presidente del Consiglio
Prego.
Speaker : ROSSI
Una domanda, nella nota dell’ASTRAL viene riportato in due punti che il Comune dovrà portare in Consiglio comunale un’analisi territoriale. Ce l’avete voi la nota dell’ASTRAL, giusto? Immagino di sì. Dove sta l’analisi territoriale?
Nel link che vediamo nella delibera. Pensavo che ce la portavate cartacea, in modo che potevamo…
Speaker : POLINARI – Presidente del Consiglio
[…] del cloud c’è il link.
Speaker : ROSSI
Okay.
Ma nel deliberato non c’è.
Speaker : POLINARI – Presidente del Consiglio
Ne avevamo parlato anche in Commissione Urbanistica del link e di dove sta la documentazione.
Speaker : ROSSI
Secondo me, è opportuno prenderne atto nel deliberato.
Speaker : TRAVAGLINI – Sindaco
Presidente, propongo una sospensione di cinque minuti nella Capigruppo per proporre un emendamento rispetto alla deliberazione in oggetto.
Speaker : POLINARI – Presidente del Consiglio
Allora sospendiamo un attimo. Chiedo la sospensione per verificare questa cosa.
Voti favorevoli alla sospensione di cinque minuti?
All’unanimità sospendiamo la seduta.
Riprendiamo i lavori dell’aula. Chiedo al Segretario di eseguire l’appello.
Speaker : PREITE – Segretario comunale
Travaglini Riccardo (presente); Guadagnoli Gino (presente); Piredda Valentina; Baldelli Emanuele (presente); Sabbatini Noemi (presente); Lupino Alessia (presente); Incecchi Michele (presente); Polinari Fulvia (presente); Cicciola Roberta; Stefoni Fabio (presente); Cellitti Mauro (presente); Rossi Emiliano (presente).
Speaker : POLINARI – Presidente del Consiglio
Constatato il numero legale, si dichiara nuovamente aperta l’assemblea.
Riprendiamo, quindi, i lavori dalla presentazione dell’emendamento elaborato dai Capigruppo.
Speaker : TRAVAGLINI – Sindaco
Presidente, i Capigruppo dei Gruppi consiliari di Castelnuovo Rinasce, Partito Democratico e Castelnuovo è di tutti propongono il seguente emendamento alla delibera n. 2 del 18 gennaio 2024. Nel deliberato, al primo punto, dopo le ultime parole “uso civico”, aggiungere “allegata alla presente delibera e consultabile attraverso il link”. Non dico che è già fornito da ASTRAL. Abbiamo messo l’asterisco. Quindi è da riportare integralmente. Grazie.
Speaker : POLINARI – Presidente del Consiglio
Passiamo alla votazione.
Voti favorevoli all’emendamento? All’unanimità si approva l’emendamento appena presentato.
Continuiamo ora con gli interventi sulla proposta di delibera come emendata. Prego, consigliere.
Speaker : STEFONI
Io, scusate, volevo cogliere l’occasione, visto che stiamo parlando dell’ammodernamento della ferrovia, di sapere se nel Consiglio qualcuno ci sa dare anche qualche aggiornamento di quello che sta succedendo per l’ammodernamento della ferrovia. È l’unica occasione che abbiamo anche per un confronto e un’informazione, anche perché siamo in streaming e credo che comunque qualche cittadino forse è anche interessato. Francamente ancora non abbiamo capito, almeno io non ho capito qual è l’iter e lo stato dell’arte della ferrovia. Perciò se qualcuno può intervenire, il Sindaco o qualche delegato del Sindaco, vediamo un attimino.
Speaker : TRAVAGLINI – Sindaco
A seguito dell’ultimo incontro che abbiamo avuto con l’assessore Ghera proprio sul Montebello… Abbiamo fatto precedentemente una Conferenza dei Sindaci e avevo posto come problematica principale proprio il parcheggio di Montebello, renderlo fruibile per far sì che poi potesse accogliere i cittadini all’interscambio nel momento in cui avverranno i lavori della ferrovia. Come sapete, è giusto che lo sappiate tutti quanti, i lavori della ferrovia il giorno che inizieranno inizierà anche l’interruzione proprio del treno. Quindi, verrà chiusa completamente la ferrovia e da Sacrofano in poi, non so su Riano se sarà ancora resa disponibile, perché in realtà è previsto l’aggancio su quella ferrovia, quindi sicuramente pure lì la stazione stessa di Riano subirà una chiusura, avremo la possibilità di prendere il treno.
I lavori, così come mi hanno detto in questa riunione, dovrebbero partire, loro prevedono la partenza per ottobre 2024. Quindi, prevedono che da ottobre 2024 sia chiusa la ferrovia e inizino i lavori di ammodernamento dei due lotti Riano-Castelnuovo e poi Castelnuovo-Morlupo. Il primo avverrà a ottobre e quello di Morlupo qualche mese dopo, così ci hanno detto. Cercheranno in tutto e per tutto di fare quasi coincidere i termini per l’inizio dei lavori. Comunque, ad oggi, hanno uno sfasamento di due mesi tra Castelnuovo e Morlupo.
L’assessore – insieme ad ASTRAL erano presenti COTRAL, Comune di Roma ed ATAC – si è preso l’impegno di far sì che il parcheggio di Montebello sia quantomeno reso funzionale perché, ad oggi, il parcheggio di Montebello è gestito dalla società ATAC, che però in realtà non gestisce più il servizio del trasporto. Quindi, c’è COTRAL che fa il servizio e ATAC che ha ancora, come in tutti i parcheggi di Roma, una concessione a parte, perché quel parcheggio in realtà non nasce per la ferrovia bensì per il cimitero. Ecco perché è gestito da Atac. Prima era l’unico gestore sia del parcheggio che del servizio ferroviario e quindi era molto più semplice.
Oggi invece ATAC, almeno a detta dei dirigenti di ATAC, ma confermato anche dal Comune di Roma e dai presenti, quindi Regione Lazio, COTRAL e ASTRAL, ha la sola manutenzione ordinaria del parcheggio. Quindi quei blocchi di tufo che sono cascati e che non permettono alle macchine di parcheggiarsi, perché lì tutti i muri di contenimento hanno questo problema su questa pietra che è stata posata come rifinitura dei muri in cemento armato, non sono di competenza di ATAC. Allora la Regione, per il tramite di ASTRAL e di COTRAL, si è resa disponibile a sistemare questa situazione, tramite però una convenzione e quindi dovranno stipulare una convenzione ATAC, COTRAL, Dipartimento patrimonio di Roma e ASTRAL per rendere fruibili questi parcheggi.
Poi abbiamo fatto anche un sopralluogo su un eliporto che è dismesso e che forse non è mai entrato in funzione. Fu costruito quando era stato costruito il parcheggio e anche per quello abbiamo verificato la possibilità di renderlo parcheggio, perché Montebello avrà bisogno di quasi 3.000 posti auto per permettere che tutti gli utenti che da Riano in poi, fino a Civita Castellana, hanno necessità arrivino a Roma. Quindi l’unico parcheggio disponibile è Montebello.
Inoltre, abbiamo chiesto al Comune di Roma, che era presente, di disciplinare la sosta su via Flaminia, proprio di fronte al cimitero, perché tutte le macchine che vanno in sosta dopo la riga bianca della carreggiata in realtà sarebbero in contravvenzione e vengono multate dal Comune di Roma. Quindi, il Municipio ha detto, si è preso l’impegno che farà questa regolamentazione della sosta insieme ad ANAS, perché lì la strada è di ANAS, e quindi recupereremo ulteriori parcheggi.
È chiaro che non saranno sufficienti, perché comunque sono talmente tanti, ma siamo andati avanti con l’assessore Ghera e quindi si è proposto di rincontrarci nuovamente anche con cadenza mensile, affinché vengano controllate queste quest’ipotesi che stanno sul tavolo. Inoltre, noi abbiamo fatto presente che tutte le provinciali, siccome una gran parte del traffico sarà riversata verso l’area tiberina, perché comunque la Flaminia sarà a senso unico alternato… Nel momento in cui verranno eseguiti i raddoppi sotto Monte Calcara, quindi di fronte all’Agip, si prenderà una parte della corsia della Flaminia e quindi, inevitabilmente, ci sarà anche il senso unico alternato.
Quindi il piano di mobilità che verrà fatto su gomma dovrà tenere conto anche del fatto che la Flaminia sarà a senso unico alternato, però in qualche modo siamo sempre ostaggio delle strade provinciali, che non sono in condizioni. Quindi, riversare tutto il traffico sulla Tiberina non sarà facile. Per questo l’assessore si è posto in maniera pure propositiva, dicendo che verificherà, insieme alla Città metropolitana, quali sono gli interventi che può fare anche ASTRAL, in sostituzione della Città metropolitana, per rendere le provinciali percorribili a un traffico che in realtà è un traffico in più che non dovrebbero ricevere.
Rimane ancora il problema da Montebello a Riano, perché c’è la sola progettazione della predisposizione al raddoppio. Adesso il Governo ha stanziato un fondo di coesione 800 e passa milioni di euro solo per la Roma-Viterbo, che però dovranno essere messi a terra con determinate scadenze. Quindi, i fondi per quanto riguarda l’aumento dei prezzi e il raddoppio tra Riano e Montebello ad oggi ci sono. Rimane chiaramente il problema del gestore unico. Come avete sentito, ho parlato di cinque o sei società pubbliche o enti che confluiscono in questa rete ferroviaria così ammalorata e forse è proprio il problema principale della mancata messa a terra di questi fondi.
I fondi ci sono. Pensare che tra qui e Roma Lido ci sono 1,3 miliardi di fondi europei. Il problema è che questi fondi non vengono spesi. Quindi, noi all’assessore lo abbiamo anticipato. Io personalmente ho chiesto ‒ già avevo fatto più volte istanza anche al Governo ‒ di nominare un commissario straordinario per la tratta Roma-Viterbo. Non abbiamo avuto risposta, ma era difficile che qualcuno ci rispondesse, però abbiamo riproposto anche all’assessore questa cosa. Per il momento loro credono che invece la Regione sia l’ente più giusto da utilizzare e quindi conferma il fatto che sarà ASTRAL ad eseguire tutte le opere, in concomitanza con tutte queste criticità, che sono tante, non sono poche, ma dovranno averle in considerazione. Quindi, prima di ottobre ci deve essere un piano della viabilità alternativa per arrivare a Roma in sostituzione della ferrovia.
Inoltre, si aggiunge il fatto che partiranno le reti unificate dei trasporti pubblici locali. Pure questo ci ha comunicato. Il TPL che oggi gestiamo noi in realtà dovremmo terminarlo entro l’anno, perché la gara è stata fatta, è stata espletata. Mancheranno ancora… Entro l’anno chiuderanno tutte le procedure per l’affidamento del 2025 dell’inizio del servizio del trasporto pubblico integrato. Queste unità […] tengono conto della ferrovia in esercizio, perché quando furono progettate pensavano che la ferrovia fosse funzionante. Quindi, anche lì dovremo cercare… ASTRAL e COTRAL dovranno cercare delle alternative, perché quelle linee in realtà sono state tutte quante progettate con una ferrovia funzionante, cosa che invece non avverrà da gennaio 2025, perché dovrebbe essere chiusa.
Noi dobbiamo, invece, come Consiglio, rinnovare la convenzione con ASTRAL, perché durava tre anni, per le terre di scavo della ferrovia. Sicuramente dovremo mandare una nota ad ASTRAL, chiedendo il rinnovo di questa convenzione, così che tutte le terre di scavo vengano utilizzate a Val Cesara per la messa in sicurezza del piede della scarpata del centro storico, un progetto che all’epoca era di 5 milioni di euro. A nostre spese c’era semplicemente l’acquisizione delle aree per renderlo poi un progetto pubblico.
Su questo ci dovremo lavorare tutti quanti insieme per poi trovare sia i fondi sia chiedere ad ASTRAL il rinnovo della convenzione, così che quelle terre non vadano in discarica ma vengano utilizzate nella messa in sicurezza del centro storico. Questo è tutto.
Speaker : POLINARI – Presidente del Consiglio
Grazie, Sindaco. Prego.
Speaker : STEFONI
Grazie intanto della delucidazione. Comunque, in estrema sintesi abbiamo che da ottobre 2024 spariscono i parcheggi di Riano e di Castelnuovo. Non solo, nessun parcheggio avremo, se non forse Montebello, ma io dico forse, perché Montebello è famoso per essere sempre citata, ma mai risolto. Oltretutto quello che è preoccupante, per quanto ci riguarda, è che cominceranno anche i lavori della nostra scuola, che non è una cosetta da poco, nel senso che il traffico e il parcheggio diventerà un’esperienza, non diventerà più un diritto.
Noi abbiamo solo una possibilità, secondo me, di trovare una soluzione, che potrebbe essere solo Monterotondo con le Ferrovie dello Stato. Parliamoci chiaro. Esci con qualsiasi auto, devi andare a Roma. La Flaminia sarà un Vietnam, è chiaro, perciò praticamente non sarà possibile. Nello stesso tempo abbiamo comunque il casello che ti può portare sul raccordo ma, se dobbiamo utilizzare i mezzi pubblici, l’unico mezzo pubblico che comunque è efficiente sono le Ferrovie dello Stato a Monterotondo.
Quindi, proprio nel discorso di ingegnerizzare i trasporti, io credo che dovete fare presente che quello che è il piano che si fece a suo tempo perché la ferrovia era in essere, non c’è più. Dovremmo avere un trasporto veramente continuo verso Monterotondo, in modo che tutti i cittadini potrebbero utilizzare le Ferrovie dello Stato a Monterotondo. È un modo come un altro per arrivare a Roma per lavoratori e studenti. Effettivamente sarà veramente difficile questo scenario, perché ve lo immaginate che cosa succede.
Oltretutto poi la ferrovia dovrà essere fatta a doppio. Non finirà qui. Chiaramente, una volta fatto Castelnuovo-Riano, ci vorrà il raddoppio fino a Montebello e non è finita manco lì, perché bisogna arrivare a piazzale Flaminio. Perciò, chiaramente è un’opera da fare, ma noi dobbiamo dimenticarci per anni di avere un trasporto pubblico sulla Flaminia.
Quindi ci dobbiamo concentrare, ma fortemente su quello che oggi c’è a Monterotondo, un po’ di Tiberina e l’autostrada, perché non abbiamo alternative.
Speaker : TRAVAGLINI – Sindaco
Peraltro a questo si aggiunge, pure stamattina abbiamo ricevuto comunicazione, che sono pronti per la viabilità di Gronda. Quindi si aggiunge che… Adesso non abbiamo ancora visto il progetto noi, però chiedemmo il raddoppio della Montefiore, la sistemazione della rotatoria, tutte quelle opere che sono necessarie. L’11 abbiamo…
Giovedì abbiamo l’incontro con la Regione Lazio. Quindi, sono pronti anche a partire sulla Tiberina. Quindi, dovremo chiedere ad ASTRAL fermi un secondo. Va bene, facciamo tutte le progettazioni, arriviamo alle autorizzazioni, ma non ci fate morire come topi, nel senso dateci la possibilità di uscire e quindi di arrivare quantomeno sulla Tiberina. Se la Flaminia sarà bloccata e blocchiamo pure la Tiberina, perché ci sono i lavori di raddoppio sulla Montefiore, che facciamo noi? Ci vuole l’elicottero qui per andare a Roma. Quindi, questo è quello che chiederemo noi in riunione giovedì, un cronoprogramma che faccia scopa anche col cronoprogramma della ferrovia.
Rimane sempre il solito dubbio che forse per opere così strategiche, così complesse, dove le variabili sono veramente tante, il soggetto attuatore forse andrebbe ricercato… Non perché non amiamo ASTRAL o perché non pensiamo che sia competente, ma in realtà sono talmente complesse come opere che per noi è veramente come una TAV. Effettivamente è un’opera spaventosa, che ha un impatto sul territorio, oltre alla viabilità, anche in termini economici. Quindi si tratterà di fare un sacrificio per 24, 36 mesi, dove le attività sulla Flaminia sicuramente andranno a decrescere, non a crescere.
Rischiamo. Comunque chi vive qua ha scelto la parte alta perché ha lavori sulla Flaminia. Il proprio lavoro, il proprio istituto scolastico ce l’hanno… Hanno scelto Castelnuovo perché può darsi che vadano a lavorare a Saxa Rubra, a piazzale Flaminio, sul Lungotevere. Portarli invece a Monterotondo sarebbe mandarli da dall’altra parte e quindi prepararli a un inferno per arrivare a Roma di quasi due ore. Questa è la realtà delle cose. Quindi, tanti vorranno poi scegliere di ritornare a Roma o di cambiare paese perché non accettano i due anni o i 36 mesi, quelli che saranno. Loro dicono 18 mesi, ma noi non possiamo credere che in 18 mesi facciano un’opera del genere. Quindi, sarà impossibile. Rischiamo pure questo.
Ecco perché chiediamo che, a fianco ad ASTRAL, se non vogliono proprio commissariare, ci sia un soggetto competente come RFI, che fa ferrovie da quando è nata e che capisce veramente quali sono tutte le variabili che stanno intorno alla chiusura di una ferrovia, perché di questo parliamo. Chiusura della ferrovia, raddoppio della Montefiore da via Tiberina in poi, quindi siamo chiusi giù, siamo chiusi qua. Che si fa?
Questo sarà oggetto della discussione di domani ad ASTRAL. Quindi chiederemo dei cronoprogrammi, così abbiamo chiesto anche all’assessore Ghera. Ancora non ce l’ha fornito perché ha detto che i fondi derivanti dal patto di coesione con lo Stato erano appena stati determinati e quindi stavano elaborando il cronoprogramma. Stessa cosa chiederemo ad ASTRAL e poi matcheremo insieme i due cronoprogrammi per capire se quei due cronoprogrammi ci permettono, quantomeno, l’uscita dal paese. Questo è.
Speaker : ROSSI
Sicuramente ogni opera mastodontica come quella che accadrà porterà inevitabilmente dei disagi. Quello è assodato, non tiro dal cilindro fuori io questa novità. Sicuramente sarà un ulteriore disagio tutta l’asse Flaminia che confluirà sulla via Montefiore, un ulteriore disagio. Io vorrei che tramutassimo tutti questi disagi per la cittadinanza di Castelnuovo in qualcosa a favore nostro. Mi spiego. Far leva sulle Istituzioni, siccome giovedì andrete, ma non solo a parole, anche con qualcosa di scritto che rimane. Perciò portiamo delle richieste in base ai disagi che noi avremo, delle richieste concrete, un atto formale che rimarrà sulla scrivania di qualcuno e non può dire che non è stato detto.
Quindi, forzate e fate leva su questa cosa di avere una viabilità, visto anche i lavori della scuola che partiranno e, come sta dicendo il Sindaco, la viabilità di Gronda, non sarà una cosa semplice per noi. Quindi, portate un documento scritto e poi portatelo anche a noi in una Commissione per visionarlo. Questo vi chiedo, di fare la massima leva, la massima attenzione su tutto, perché sarà qualche anno veramente drastico e drammatico con la viabilità. Grazie.
Speaker : POLINARI – Presidente del Consiglio
Grazie. Altri interventi?
Speaker : STEFONI
Solo un’ultima questione, una riflessione, mentre parlavate negli interventi dei consiglieri e del Sindaco. Comunque decenni di inerzia regionale ci hanno creato dei problemi. Adesso questa super attività della Regione Lazio ce ne creerà altri, però almeno arriveremo ad avere quella che è una ferrovia e una viabilità.
Niente, facevo questa minima riflessione. Ben vengano i disagi quando poi alla fine in qualche modo danno qualcosa. Ne abbiamo avuti tanti di disagi senza concludere niente.
Speaker : POLINARI – Presidente del Consiglio
Grazie. Prego, Sindaco.
Speaker : TRAVAGLINI – Sindaco
Siamo preoccupati non del colore politico della Regione, perché poi il soggetto attuatore, che si è fatto decadere la pubblica utilità, si chiama ASTRAL S.p.A. ed è lo stesso soggetto attuatore che ha scelto la politica attuale. Io credo che, invece, il passo veramente lungimirante era quantomeno unificare servizi, ferrovie, infrastrutture su un unico soggetto, come hanno tutte le capitali d’Europa. Vai dappertutto, è un unico soggetto. Solo qui da noi c’è ATAC che fa i parcheggi, ASTRAL che fa la ferrovia, COTRAL che fa il gestore del servizio, quell’altro che fa biglietteria. Mi sembra veramente uno spezzatino frammentato, cosa che purtroppo ancora oggi non si è superata.
Ridiamo fiducia alle società pubbliche, che non vanno mai in gara, come al solito, e quindi non hanno problemi di affidamento. Torniamo ad affidarci ad ASTRAL, che, come sappiamo, è lo stesso soggetto attuatore che si è fatto decadere la pubblica utilità. Dopo sette anni, al primo ricorso al TAR, il giudice amministrativo ha detto fermi tutti, non entriamo nemmeno nel merito. Il problema qui è che è decaduta la pubblica utilità dichiarata in Consiglio. Questa è l’analisi, se vogliamo farla politica.
Se la politica veramente aveva un po’ di spirito in più, un po’ di coraggio in più, avrebbe detto fermate tutto questo carrozzone infinito di spezzatino, che non va bene. Costituiamo anche una società pubblica dove confluiscono competenze oppure alzava il telefono e chiamava RFI. Ce l’ha, è una società che da quando è nata fa ferrovie. Avrebbe affidato a RFI e io sinceramente mi sentivo molto più sicuro con RFI, rispetto ai tempi di attuazione e alle modalità.
Speaker : POLINARI – Presidente del Consiglio
Grazie. Altri interventi? Non ce ne sono. Dichiarazioni di voto?
È una presa d’atto, per cui passiamo direttamente alla votazione della proposta di delibera di Consiglio comunale n. 2 del 18 gennaio 2024, così come emendata.
Voti favorevoli all’approvazione? All’unanimità si approva la proposta di delibera di Consiglio comunale n. 2 del 18 gennaio 2024, come emendata.
Chiedo al Consiglio di esprimere il proprio voto per rendere immediatamente eseguibile, ai sensi dell’articolo 134, comma 4, decreto legislativo n. 267 del 2000, la proposta di delibera appena approvata.
Voti favorevoli all’immediata eseguibilità. All’unanimità si dispone l’immediata eseguibilità della proposta di delibera n. 2 del 18 gennaio 2024, come emendata.
Questo era l’unico punto all’ordine del giorno. Vi ringrazio di essere venuti. Grazie della partecipazione. Si dichiara chiusa l’assemblea.