Ora si registrerà la conferenza okay, prego.

Chi vuole iniziare tutti sono le 18:02 minuti del 15 luglio sono presenti tutti i membri della Commissione, ad eccezione del consigliere Piazza che ha avvisato che ha avuto un contrattempo, non poteva essere presente,

Possiamo fare, come nelle precedenti occasioni per cui il video fa dalla registrazione video fa da verbale della seduta, procediamo col punto 1 all'ordine del giorno, che è articoli 175 e 193 del decreto legislativo 18 agosto 2000 numero due, sei, sette variazioni di assestamento generale e controllo della salvaguardia degli equilibri di bilancio, Bilancio di previsione finanziario 2024 al 2026, io passerei la parola all'assessore Pisati, che ci illustra i vari punti della variazione.

Buonasera, buonasera a tutti, allora, come ogni anno, teniamo la Commissione.

Per analizzare insieme la variazione di bilancio relativa all'assestamento, che è da realizzare entro il 31 luglio di ogni anno, quindi, in questa variazione che terremo in Consiglio comunale, abbiamo allegato anche la verifica degli equilibri di bilancio.

Partirei da una veloce analisi dei documenti, dalla variazione che abbiamo ricevuto con la convocazione di lunedì scorso 8 luglio, nelle voci di entrata abbiamo tra le prime voci una variazione positiva di 10.000 euro accertamenti TARI.

Sono dovuti ad accertamenti che proseguono relativi agli anni pregressi,

Poi sotto abbiamo, in seconda riga, gettito tasse arretrate, queste invece sono per euro 4.000 una variazione positiva, questo è quanto è già al coattivo.

Su vari tributi TARI esclusa.

La terza voce di entrata.

Rileva una variazione negativa sul Fondo di solidarietà comunale di 11.223,96 alla data di predisposizione di questi documenti, che quindi erano una settimana precedente al lotto, questo era un valore ancora stimato.

Purtroppo, alla data odierna sembra che dalle ultime bozze che forse sono più ribozima sono documenti sono valori pressoché definitivi, in realtà questo taglio per il nostro Comune dovrebbe essere superiore, dovrebbe essere circa di cui euro 15.000 sull'annualità 24.

Attendiamo la conferma ufficiale, poi magari su questo ci ritorniamo, perché ovviamente è un punto importante e lo riprenderemo magari dopo, quando parleremo degli equilibri, comunque, in questa variazione apportiamo una diminuzione, sulla base di quanto previsto alla data di di predisposizione di questa variazione dal punto di 11.223 sul Fondo di solidarietà comunale.

Aumentano invece i trasferimenti dal GSE per euro 4.000 qui è relativo in maniera.

Predominante alla parte del fotovoltaico sulla scuola.

Primaria.

Aumentano anche i rimborsi dal Comune di San Zenone per la convenzione nella scuola media, che questo penso sia il saldo delle annualità. 5.200 tu. 52 in variazione, che porta a uno stanziamento definitivo attuale di 20.252 questo è il contributo che il Comune di San Zenone, ormai da diversi anni c c c c c rilascia sulla base di una convenzione fatta e che dà diritto a alla precedenza, rispettando i criteri dell'istituto Frisi agli alunni di San Zenone rispetto ad alunni di altri istituti, perché senza non è fuori dal bacino del nostro istituto e quindi il Comune ha deciso di convenzionarsi per garantirsi una priorità nei posti nella nostra scuola. Media. Al titolo al Titolo terzo entrate extra tributarie aumentano i proventi della refezione scolastica per 30.000.

Aumentano anche il rimborso frequenza al Csa, il CDD per 2.800 un'altra cosa positiva sono i dividenti Farcom, che alla nostra farmacia che aumentano di 2000 euro, quindi rispettano stimato di 30.000, abbiamo un definitivo di 32.

E nel Titolo quarto proseguono le vendite della nuda proprietà, area 167 è sempre il riscatto dei diritti di superficie sulle aree costruite in 167 per coloro i quali poi, realisticamente, lo fanno ai fini di una rivendita dell'immobile senza dover passare dai valori di convenzione.

A titolo 9 abbiamo delle partite di giro, entrate per conto terzi, che sono il tributo provinciale, TARI e due elementi perequativi sempre TARI rifiuti accidentalmente pescati e i rifiuti accidentalmente pescati ed eventi eccezionali calamitosi sono percentuali fisse per tutti e tre queste voci per le quali troveremo pari importo in uscita sempre nelle entrate uscite in conto terzi e partite di giro.

Le entrate sono terminate nelle uscite come prima voce, abbiamo un aumento di spese per liti arbitraggi per euro, 20.000 questo importo è un importo presunto, diciamo, cautelativo, per avere una capienza su questo capitolo, perché abbiamo alcuni alcune posizioni aperte per le quali dobbiamo essere pronti per eventuali incrementi che si dovessero verificare da qui alla fine dell'anno ovviamente se non dovessero invece verificarsi come tutti lo sperano, questi importi saranno stornati in una successiva variazione,

Per la parte delle spese correnti. Anche qui abbiamo una voce nuova che, volendo, può legarsi al ragionamento che facevamo all'inizio sul taglio del trasferimento del fondo di solidarietà comunale. Quindi, oltre a un taglio sul trasferimento del fondo di solidarietà comunale che è indicativamente sarà sui 15.000 euro da quest'anno, il legislatore obbliga ad avere una posta specifica in uscita per trasferimento corrente al Ministero dell'economia in attuazione di norme in materia di contenimento della spesa che questi sono importi che ci vengono calcolati ai quali noi dobbiamo fare. Fa riferimento per questa annualità, quindi abbiamo una voce in uscita di 6.889 42. Teniamola presente perché può aver discusso suggestiva legandolo anche al taglio del Fondo di solidarietà. Quindi abbiamo una diminuzione del fondo e un aumento in uscita.

Un leggero aumento, spese per assicurazioni di 1.592, l'IVA per 6.874.

A pagina 5 delle uscite segnalo una diminuzione invece che avevamo messo sul Titolo secondo ricovero, mezzi, acquisto amplificatore che non faremo in questa annualità, andiamo azzerare queste due voci, ci sono servite per altre spese, tipo acquisto, hardware per 8.000, qui prosegue l'opera di,

Costante aggiornamento, sostituzioni di hardware, PC vecchi, server e PC, con questa cifra parte del serve garanzia server PC.

Diminuisce di pari passo l'acquisto software per 4.007.

La pagina 6, al Titolo primo delle spese correnti abbiamo due aumenti di spesa sulle spese del centro elettronico 6.006 mila 989 euro sono il rinnovo delle licenze del software tra sei cinque e poi c'è una anche qui anche un'estensione di garanzia sui server da parte dei 6.000 sostanzialmente no, la parte dei 6 1989 è legato alla parte della le abbiamo tenute divisa anche per darne evidenza la seconda da 6.009 più legato, anzi è strettamente legato a tutta la parte software della Polizia locale.

In uscita diminuisce la voce dell'arretrato contrattuale del contratto dei dipendenti comunali, diminuisce questa voce per euro 10.000.

Altre cose sulle uscite, a pagina 8, vedete un incremento di 500 euro sulla voce colonnina, vedo okay, con questa voce che alla fine arriva occupare tra milioni 505. Tra il 1.550 andremo a rilevare le colonnine per ok chiamiamo sul territorio e che erano in,

Il noleggio, quindi, manteniamo la nostra postazione mobile e andiamo a rilevare le 2 postazioni, quelle colonnine arancione per intenderci.

In uscita segnalerei un aumento spese manutenzione ordinaria, strade per 1.500 euro, questo va un po' a.

Mantenere quell'impegno che ci eravamo dati nella variazione precedente, dove eravamo stati costretti a diminuire per 1.830 qui parzialmente, andiamo a recuperare su questa voce manutenzione ordinaria delle strade, importante al Titolo secondo pagina 9, prima riga, impianto di videosorveglianza, 7.300 euro è un importo importante con questo importo vogliamo anche qui in maniera preventiva, andare ad avviare i fondi per la telecamera,

Con lettura targhe che sarà necessaria per l'ingresso alla nuova rotatoria MD di Riozzo e si pensa anche non ho ben alla fine, forse non abbiamo ancora ben definito il tecnicismo dell'intervento, comunque è una telecamera ulteriore sul parco di Cerro.

Zona casetta dell'acqua.

Ultima riga di pagina 9 3.660 gestione impianti di pubblica illuminazione con questa cifra arriviamo a rinnovare l'incarico al gestore attuale fino alla fine dell'anno.

A pagina 10, prima voce, pieno viabilità e sosta trovate un 8.000 di variazione positiva che, come vedete, va a compensare una precedente variazione di macroaggregato di 8.000, questo per mantenere l'impegno di avere il piano della viabilità e sosta valorizzato per quest'anno per euro 25.000, quindi manteniamo i 25 riportiamo 25. Come avevamo detto, per questa annualità ce ne sono 25 anche sull'annualità successiva. L'operazione degli 8.000 era stata fatta per poter garantire anche un 10.000 di segnaletica.

È orizzontale e anche in verticale le cui opere dovrebbero essere in corso di realizzazione, in questi giorni su Riozzo sempre.

Diciamo zona parcheggio, scuola materna parrocchiale di Bismantova, incrocio casacca dell'acqua.

Titolo primo, spese correnti missione, Diritti sociali, politiche, famiglia, un incremento di spesa per servizi trasporto disabili per 6.108 portano questa voce a un totale annuo di 40.000.

Un leggero aumento sull'emergenza abitativa, che cosa caratterizza purtroppo ques t anni 450 euro per un'ulteriore necessità.

In variazione nella parte uscite.

A b, a pagina 12, trovate quello che vi dicevo, servizi per conto terzi e partite di giro sono gli stessi identici importi che avevamo visto prima per gli elementi perequative TARI e per il versamento del tributo provinciale ettari che noi incassiamo e giriamo per pari importo alla Città metropolitana poi ci sono delle variazioni sulla manutenzione, autovelox, colonnine vedete sulle annualità 25 26 per 732 euro, appunto perché andiamo ad acquisire quelle del vero ok che quest'anno appunto acquisiamo e l'anno prossimo. Abbiamo solo in manutenzione.

Queste sono le voci principali della della variazione di Consiglio che, come abbiamo ricevuto adesso, la PEC mezz'ora fa nel Consiglio, appunto che si terrà il prossimo lunedì.

Allegata questa variazione, appunto, abbiamo la verifica degli equilibri e la relazione del responsabile del settore finanziario della verifica degli equilibri subito ci accorgiamo di una.

Di un importo che nella prima pagina.

Non possiamo finire analizzare la variazione della Sieco, abbiamo detto, va bene, ma poi ci sono troppi argomenti ove ve ne fate pure voi, se ci sono domande, ma warning software sezione.

Prego, producono plurale intervenire, io dissi che quanto ci manca.

Deve accendere il microfono, però perché non la sentiamo okay, va bene.

Allora, per quanto riguarda la variance, le variazioni allora per quanto riguarda la TARI, allora parliamo appunto degli accertamenti, è un'entrata, c'è questo incremento di accertamento, appunto le variazioni positive ai 10.000 euro, in realtà rispetto all'iniziale, sono 4.000 euro.

E va bene, però, per quanto riguarda la TARI, io vorrei, non riguarda questa variazione, ma arrivare riguarda le variazioni precedenti.

Era emerso per quanto riguarda è legato, soprattutto sempre allo stesso diciamo alla stessa voce, vale a dire il rimborso riconosciuto dalla CEM.

Al Comune.

Riferito pari, mi sembrano 34.000 euro era Ugento.

Di una variazione riportate nella variazione.

Vorrei sapere appunto quei 34.000 euro.

A essere delle variazioni mi sembra di aprile, perché ero presente anch'io.

Come verrà utilizzata, visto che abbiamo l'obbligo, sono già stati utilizzati, sono già stati autorizzati.

Grazie perché vengano portate in detrazione dal piano finanziario e adesso con la nuova normativa.

Fino all'anno scorso, fino all'anno scorso avevamo un capitolo in entrata e un capitolo di spesa che avevamo il capitolo di spesa al lordo e il capitolo di entrata dic da parte della dico dal CONAI per quanto riguarda i rimborsi, diciamo, della del riciclo con l'uomo contratto in vigore ma non è con ai Jam sì i rimborsi fulmineo, dicendo che sì, sono rimborsi dicembre rimborsi del CONAI che sono stati tutti.

Tolti e rimessi dentro il piano finanziario, quindi, è stato abbassato il valore totale che era già altissimo quest'anno perché non è stato inserito, non era stato inserito perché rappresentano una variazione perché il, il pensiero Santo approvato prima e la variazione della successiva nella variazione c'erano 34.000 euro 224.000 euro non sono stati inseriti nel conteggio di riduzione della TARI no,

Dottoressa Binetti, e così allora, per quanto riguarda l'Italia, non ha nulla a che vedere con i miei cercando di spiegarle il cos'è stato messo in variazione, che in quella variazione non è stato messo in bocca e di certo non è stato messo anche l'inverso CONAI dottor Buttarelli son contro il MES un conto è la variazione annua comunque nella nel penso e non non solo se vi inserite 34.000 euro,

Erano stati inseriti nella variazione di aprile e io chiedo appunto segue i 34.000 euro che quei 34.000 euro, visto che poi quella variazioni nelle varie, nella variazione successiva, ha avuto ulteriori variazione, chiedo che Wind quei 34.000 euro vengano destinati effettivamente al decremento della TARI, come anche chiedo l'utilizzo degli 86.000 euro presenti nella relazione della jam.

Riferiti al Comune di Cerro, al Lambro, insomma che non sono stati utilizzati nel 2024 e nella relazione è ben chiaro questo che non sono stati utilizzati di 86.000 euro, perciò chiedo quando verranno utilizzati gli 86.000 euro individuati ed evidenziati dall'Hashem nel nell'ultima relazione allegata al testo, inoltre, nella relazione del revisore leghe sulla relazione della jam,

La società di revisione aveva evidenziato un metodo di riparto dei costi di al dei cespiti che non vengono menzionati, cioè non viene specificata la Lamium, non vengono specificati quali siano questi cespiti, la società di revisione ha evidenziato, consigliando, CAL caldamente dagli anni successivi, di non utilizzare più quel metodo di ripartizione dei cespiti ciò significa ha evidenziato un momento deliri di ripartizione che potrebbe essere appunto,

Da verificare in quanto quella relazione era una relazione del 72 in comuni e quando c'è stato appunto l'incontro della maggioranza sull'esposizione dei due anni di mandato, io avevo fatto un intervento di chiedendo al Sindaco se era stata richiesta la specifica di quanto fosse l'importo riferito al Comune ICI diciamo Cerro, al Lambro per effetto dell'utilizzo di quel metodo di ripartizione dei cespiti, vale a dire quant'è l'effetto sulla TARI che viene chiesta ai cittadini.

Per quanto riguarda le chiedo scusa, se mi intrometto un secondo ho alzato la mano, possiamo stare sui temi all'ordine del giorno, perché tutte queste precise indicazioni non sono nella variazione che stiamo guardando. Ora, però, che guarda sempre la questione TARI, vale a dire istinto, ciò significa che c'è una difficoltà da parte dei cittadini di pagare l'importo dari, allora la domanda che comunque è inerente, che riguarda sempre Notari, la domanda è visto che non è stato utilizzato nel pesce l'importo di 34.000 euro 194 con la sua domanda lo abbiamo capito tutti, anche perché non è un uomo che abbiam sentito diverse volte, però mettere in fresco poi nella variazione in Pakistan adesso, ma non i 4.000 euro, e non solo 34 sono 24 981, non sono 34, sono 24 981, perfetto, intanto sono 24 dei 30 i 24.000 euro possono essere utilizzati o che vengano utilizzati per il decremento della TARI. Poi ha fatto come diceva intanto sono 24 e non 34 nella nella variazione.

Se volete, 15 4 Amato con il CONAI non ho la variazione, probabilmente il CONAI da 10.000 il CONAI sono 9.005, ecco il CONAI, sono proprio loro ci 34.000 euro, perfetto sbagliato perché sono loro versano 24 più 9 1.005 ma come diceva il consigliere Bellomo verso sempre nella stessa voce davvero,

È vero, è vero.

Prendo la variazione eh no, perché se parliamo così, allora, se parliamo di numeri.

No, no, scusate, stock Gino, se parliamo di numeri, parliamo di numeri precisi, sono 24 981 per rimborso del CERN, esso sono 9.005 per rimborsi del ciclo CONAI, ha ragione, il consigliere Bellomo secondo me che comunque non sono oggetto di questa variazione ma la dottoressa Prinetti secondo me ci può dare una risposta anche su questo secondo me,

Buona giornata.

Okay, allora, se l'ha già data la serrata e come l'avevamo già detto nel Consiglio precedente, però se invece non è vero come mi scusi, ma lei mi ha visto fare no adesso mi scusi, io sono un tecnico, voi potete disquisire quello che volete però il PEF, come è stato creato e rielaborato, è stato oggetto di tre variazioni di bilancio che hanno avuto una diminuzione nel costo della del dellas dello smaltimento rifiuti di un importo,

Ben considerevole. Lei questa nella variazione in cui ha guardato l'entrata, dovevo guardare anche nella stessa variazione che c'è stata un'uscita in diminuzioni considerevoli legata al costo dei rifiuti. Era quello che stavo cercando di dirle prima. L'entrata maggiore è stata portata in diminuzione del costo, ma ascolti adesso non non tiriamo fuori delle cose che veramente non non non sono, come sono state presentate ai tempi che ascolti. Non mi faccia dire che non è vero che sinceramente io do la risposta, no perbene, e ho finito, non devo dire, non non ho dato una risposta sulla domanda che lei ha fatto, basta ascolti, ma non può dire che ci sono stati abbassati i corsi, che è arrivata a tutti. La lettera del Sindaco dove dice che c'è stato un incremento dei costi.

Canzoni diminuiti i motivi che ho detto che l'entrata è stata portata in diminuzione della spesa, che è diverso dal fatto che il piano finanziario si è abbassato. Non ho detto che il piano finanziario sia passato, anzi, si è alzato notevolmente l'abbassamento. Già l'aver ottenuto delle entrate maggiori ha permesso un piccolo contenimento della maggiore spesa che ha avuto e che i cittadini stanno subendo. Io guardo il totali, io chiedo dove è andato a finire il rimborso CEM successivo, presente nella variazione successiva del Besta, e qua io credo che la collega Pizzo abbia tutto il diritto di chiedere quello che vuole e deve però chiederlo nelle sedi opportune. Siccome stasera stiamo in Commissione, siamo in Commissione bilancio, dove lo devo chiedere in mezzo alla strada, scusi, se non ideologica, può chiederlo anche su Facebook, se vuole, non nella Commissione bilancio. Lui era nei Bellomo, comunque andiamo avanti così.

Discussione e reiezione scolastica, Presidente Bellomi, dobbiamo andare avanti perché siamo tutti impegnati nella Commissione bilancio, allora, per quanto riguarda i proventi dei servizi di refezione scolastica, allora c'è un accertato di 163.000 euro, con un incremento di 30.000 euro, ciò significa che c'è c'è stato un incremento del valore cioè questa è l'incremento di entrata vogliono che si traduce un incremento di costi,

Ho praticamente rappresentano Comune se il Comune prevede un'entrata di 30.000 euro, questi 30.000 euro, allora chiedo al all'Assessore Pisati qual è la provenienza di questi 30.000 euro, da dove arriveranno questi 30.000 euro di incremento.

A tariffa della refezione scolastica va sulla base degli utenti e del numero di pasti che viene somministrato, questo in questo momento in entrata vuol dire che ci sono state più entrate o che si stimano più entrate nel corso dell'anno scolastico in corso, questo in un momento di entrata.

Poi il discorso dell'accertato, un altro business Bisa, infatti io le sto chiedendo se questo incremento di entrata è legato, come sta dicendo lei, ma non sono i maggiori costi, se sono maggiori costi, sono maggiori costi nella misura in cui ci sono stati maggiori costi poiché ci sono stati erogati i maggiori costi alla tariffa. Ovviamente la stessa io le sto chiedendo appunto questi 30.000 euro, se sono legati questa variazioni potenziali incrementativa di entrate, se sono legati a un incremento del costo a pasto no, assolutamente no, assolutamente no, ma queste sono le tariffe, sono ferme da non so quanto tempo ciò significa che ci saranno, ci sarà un incremento di utenti.

Magari nel corso dell'anno scolastico in corso c'è stato un aumento di persone che hanno richiesto il servizio e quindi c'è stato un maggiore incasso intervenire, che così diciamo, le cose tecniche è più facile, non è stato un incremento di né di costi di entrata, le tariffe variano in base all'ISEE sulla base degli ISEE presentate dai cittadini a Los a quest'anno scolastico. Abbiamo già raggiunto la soglia. Avevamo previsto nel bilancio di previsione e di conseguenza è stata stan stimata perché ovviamente non sono ancora stati presentati tutti gli ISEE da parte dei cittadini. L'entrata dal 1 settembre 8 settembre dipende da dalla da quando iniziano i vari bambini al 31 dicembre.

Nel frattempo tutto.

Nessun aumento.

Ciò significa che ci sarà un incremento in base al valore dell'ISEE, perché se c'è una variazione positiva, anche un notevole incremento presentate all'ISEE perché è il cittadino a se l'anno scorso la maggior parte dei cittadini aveva un ISEE sotto i 10.000 euro pagava 2 euro adesso, se loro ISEE è diventato 17.000, non pagano più 2 euro, ne pagano 4 e mezzo, ma nell'invarianza della della del delle paritarie dipende dall'ISEE presentato dai singoli cittadini. Allo stato attuale, quindi, gli incassi che voi vedete sono quelli riferiti al mese di maggio di riferimento hanno portato a un importo più elevato rispetto all'anno scorso perché i valori ghise dai cittadini presentati.

A invarianza di e di tariffe sono stati maggiori, di conseguenza, l'area di riferimento ha stimato l'importo che si incasserà tra tra settembre e dicembre, quindi le motivazioni possono essere ovviamente questo, che sarà quello che incide in maniera predominante, ma ci può essere anche potenzialmente un momento di di utenza o proporzionalmente un aumento di persone che decidono magari di non presentare l'ISEE che magari prima spendeva 2 euro 60 della sospende cinque euro per la tariffa massima.

No, non vedono assolutamente nessun aumento di tariffa in corso nessun aumento di tariffa previsto, ma vorrei far presente anche questo aspetto in sede di bilancio di previsione. È corretto fare una valutazione prudenziale su un'entrata che, piuttosto che stabilirla su un livello, se vogliamo elevato, diciamo, ottimistico, di entrata è meglio che sia su un livello più limitato, proprio perché poi il Comune procede di fatto al recupero, che poi è sempre un recupero parziale del costo che l'ente sostiene e questa percentuale questa quantità di somma recuperata dipende appunto poi dalla composizione complessiva a consuntivo dell'ISEE. Quindi la valutazione in sede di bilancio di previsione era una valutazione prudente che aveva attestato il valore su una soglia, se vogliamo al di sotto rispetto a quella che poi si è manifestata. Quindi questo però è importante sottolinearlo senza mai agire sul piano tariffario, anche perché di questa eventuale evidenza ci sarebbe stata traccia nelle tariffe che sono approvati in sede di bilancio di previsione, quindi la tariffa rimane uguale identico a quello che è stata modificata. La composizione dell'ISEE che ha inciso sulla percentuale di recupero del costo da parte dell'ente. Quindi nulla di nuovo sotto questo punto di vista. E un criterio di recupero tradizionale classico, invalso da svariati anni,

Mettere a confronto appunto, delle ISEE la chiarisse legate al buono pasto con quelli dell'anno precedente, però noi a non sono invariate molto bene, perché adoperarsi, mi scusi e abbiamo detto che le tariffe nette, che paga l'utente, non sono variate.

Chi pagava tariffa massima pagava 5 euro l'anno scorso, paga 5 euro in quest'Aula scolastico e pagherà 5 euro realisticamente il proprio futuro, cioè non capisco veramente cosa bisogna mettere a confronto la dottoressa ha detto che le tariffe sono legate all'ISEE, sì, vuol dire che una persona che magari avevano un territorio bisogna vedere quali sono le tariffe legate ai gate dell'ISEE.

Se quelli Tanini spesso sono rimaste legati ai gap reddituali dell'ISEE, sono rimasti identici a quelli dell'anno precedente, cioè questa valutazione di 30.000 euro, se sta da Consip se ha anche una radice negata alla variazioni dei gap reddituali dell'ISEE, però noi non abbiamo il documento, perciò questo non non si può valutare. Ecco, comunque c'è una rimanenza di 61.000 euro sulla sulla, sul valore iniziale, vedremo nel nel divenire la l'accertato per quanto riguarda invece le uscite.

Quello che mi a pagina.

Ecco, la voce che mi interessa è quello sulle spese per liti e a dire che la pagina per cortesia che non l'ho sentita pagina 9, pagina Gino spese per liti e arbitraggi.

Ho continuato a centro pagina 4, pagina 4.

Siamo partiti da 15.000 euro, adesso c'è stato un ulteriore incremento di 20.000 euro impegnato, è vero, di 13.000 euro, però il definitivo Sondrio quasi 38.000 euro allora, visto che comunque non c'è una un elenco di queste spese legate a posizioni se sono in posizioni attive o passive se si può avere delle più chiari delucidazioni legate a questa spesa, ecco a questa voce.

Cosa disse 37.000 euro?

Questa Gucci da 37 intanto raggruppa varie posizioni, ovviamente alcune.

Vive oltre passive, però comunque sono spese legali che noi dobbiamo preventivamente mettere a bilancio per potenziali necessità che abbiamo di fare fra gli arbitri, chiedere supporto a professionisti esterni e avvocati.

Nell'anno scorso avevamo fatto un'operazione simile, quando avevamo fatto la parte relativa all'accordo con l'azienda Sealy, che era per la la revisione della dell'appalto del secondo lotto, questa.

Questa cifra, in parte, è anch'essa motivata da questo aspetto, perché comunque noi l'anno scorso a giugno lo avevamo fatto questo accordo per una variante sostanzialmente tecnica e una revisione, anche poi in funzione della revisione, prezzi e queste cifre noi li mettiamo a bilancio, quest'anno per essere pronti nel proseguire su questa voce su altre voci che possono riguardare in maniera collaterale anche,

L'aspetto Gazzara o altre voci derivanti da normali, diciamo pratiche di rimborsi con il Comune, dovrebbe far fronte, penso, non so qualcosa di assicurativo, qualche controversia in quel campo, ecco.

Quindi è una voce cumulativa, un elenco specifico non c'è, ve li elenco specifico c'è, non c'è in questa sede per ovviamente l'elenco specifico delle carte delle cose, quelle già impegnate certo di quelli ancora da impegnare ovviamente dei 13.816 come ha giustamente rilevato lei, c'è, questi 20.000 sono messi, come dicevo, in maniera prudenziale, per evitare la facciamo in variazione di assestamento in maniera voluta, anche per darne corretta evidenza a tutto il Consiglio, perché siamo a metà anno e dato lo storico dato come stanno evolvendo le le situazioni che abbiamo in sospeso o che potenzialmente potrebbero realizzarsi nel conto nel corso dell'anno, pur senza averne ad oggi nessun tipo di di accortezza è un importo, assolutamente lo stesso schema potrebbe essere un po' più chiaro.

Per quanto riguarda le cause in corso.

Gliene posso dire io qualche dubbio su 13.000, io non mi ricordo quali sono tutte le cause aperte, però.

Ci sono tante.

Sono anche gli importi lì i territori possono anche positivo, aspetti che vado a aprirgli delle cose gliele dico così.

Penso proprio di no.

Eh beh.

Io ho visto che è arrivata una fattura da 10.000 euro riferita a una posizioni pendente dal 2020 ed è arrivato a gennaio del 2024.

Quando che le sto aprendo è un po' lento.

Nella fase.

Allora, una causa Checco si è conclusa.

È era una la causa civile in appello e che il Comune si è difeso nei confronti di un cittadino che aveva fatto causa al Comune per l'importo di 4.600 euro 6.200 euro, invece, fanno riferimento alla alla, all'Accordo di cui parlava l'assessore con il.

E con l'impresa che costruisce la la scuola elementare.

E l'altra è ancora aperta, è una causa del 2.800 euro spetti che torno su e all'altra casa, 2.800 euro ed ecco le infrastrutture wireless che hanno in hanno un'antenna e nella zona industriale e abbiamo fatto causa noi a loro perché sono otto mesi che non pagano più l'affitto,

Io la reputo una chance, per esempio, la fattura che è arrivata a gennaio del 2024 di 10.000 euro faceva riferimento a impegni, ovviamente, a impegni presi negli anni precedenti questi che le ho elencato io sono i 13.000 euro di quest'anno presi nell'anno 24, quelle de gli avvocati liquidano a distanza di almeno un anno della dalla chiusura delle cause quindi erano impegni che erano stati presi negli anni precedenti.

Se ci sono dentro, non in 15.000 no, quelli che dicono che i 13.000 che le ho letto sono quelli di questa umile le iniziali, i 15.000 iniziali sì 13.816 sono stati impegnati di quei 15.000 e allora, dove solidi sono, ne tragga gliele rileggo sono le tranquilli, ho elencato gli impegni, gli impegni del 2020, pari a 10.000 euro, dove sono all'impegno errore, quindi due, ovviamente che non li trova lì trova li trova nelle nei residui, quando facciamo la, quando facciamo il consuntivo,

Queste sono le cose, quello che lei vede nell'assestamento parla della competenza, cioè del bilancio 2024 2026. Quello che è successo negli anni precedenti lo trova nel rendiconto, quando abbiamo fatto nel 2000 a aprile abbiamo chiuso il rendiconto della della gestione, quello che è a residuo sono le cause che erano concluse è ancora da liquidare e sono nel rendiconto.

Sulla variazione, lei non vedrà mai i residui passivi, perché i residui passivi non fanno parte della della delle variazioni di competenza.

Va beh, comunque il sì ho capito però se il valore iniziali viene messo 15.000 euro indicativa, ma i soldi che vengono stanziati per l'anno in corso e infatti di questi 15.013 sono stati impegnati.

E comunque i 10.000 euro dovevano essere anche comunque presenti, preventivati. Perché due Mazzini, ma ci si deve allora quando arriva la fattura è un'operazione già conclusa, cioè se noi il 24 è arrivata una fattura vuol dire che l'impegno di spesa era stato preso nel 23 nel 22 21. Non glielo so dire perché non so che ha fatto la pasta facendo riferimento, quindi a memoria, non lo posso sapere. Sono sicuramente operazioni che erano stati impegnati negli anni precedenti, che e sono tutte presenti a bilancio non c'è niente che non è presente a bilancio e di quello che viene fatturato, ci mancherebbe, è sono tutte legate. Anni precedenti sono presenti nei residui passivi. Quindi, quando lei vie chiude e viene a pagare la fattura, la liquidare la paga sui residui passivi esistenti, che sono statico completamente accertati in sede di rendiconto.

Okay.

Quello che posso aggiungere, scusate, non solo con quello che posso aggiungere, è che adesso abbiamo dato dei dettagli anche numerici, ma a livello di interlocutori, è vero, non sono tanti, non solo poche no, non so se sono pochi, ma non sono neanche tantissime. È una situazione oggettivamente che nessuno vorrebbe impegnare soldi per questo capitolo, però, allo stesso tempo, mi sembra comunque corretto preventivamente impegnarle, appunto perché siamo a metà. Noi siamo in assestamento sempre con quale logica, nel caso non dovessero rilevarsi necessari. Siamo tutti ben contenti e il primo capitolo che facciamo saltare, però, ripeto, non c'è nulla di strano o che, per il quale abbiamo già accortezza di che ci saranno problematiche, è una cosa fatta su esperienza pregressa, su come stanno evolvendo queste cause, su quello che abbiamo in corso, quello che stimiamo tutto lì, non c'è nulla di segreto o che cosa deve essere nascosto? Ecco.

Per quanto riguarda quello che c'è a pagina 5, Titolo 2, spese in conto capitale per la voce perché c'è stato un movimento ed è rimasto, mi sembra, l'acquisto software giusto è rimasto l'acquisto hardware e il software nostra turismo permettono nell'acquisto hardware,

Ma ecco, l'acquisto hardware riguarda che cosa i dubbi che avevo detto più Sir debbono sostituire il centralino telefonico del Comune, perché ha dei grossissimi malfunzionamenti e devo sostituire alcuni PC che sono talmente obsoleti che non riescono più i programmi gestionali in essere.

Perciò sono computer presenti in Comune un Comune certo certo, come comunque postazioni fisse della di colleghi che non non non riescono più a lavorare nel centro niente.

E il centralino invece per il programma 9 assistenza tecnico-amministrativa agli enti locali, spesa corrente, spesa, centro elettronico, quello di 38.000 euro. Di questi, invece, sono i costi che noi sosteniamo. Le licenze che paghiamo ho tenuto distinti, se vede, sono due variazioni, sempre sullo stesso capitolo 1, che sono i 6.000 euro o sono le i rinnovi delle licenze 3 6 5, che per legge ognuno di noi, ogni ogni postazione deve avere la licenza 3 6 5 operante e sono in scadenza, e devo rinnovarla per tutte le postazioni presenti in Comune e le altre invece fanno riferimento alle licenze che noi sosteniamo ai canoni che sosteniamo, e queste in particolare quella che sosterrò per la polizia locale per implementare il loro servizio dei concilia, cioè della gestionale che riguarda sanzioni e tutto quello che riguarda area, Polizia locale,

Per quanto riguarda concilia sì, si può sapere in quanto indicativamente costa questo programma, perché questo è un incremento di 6.000 euro, ma non è solo si concilia, è protetto, e tutte le licenze che vanno vado occhio perché glielo sto dicendo molto occhio, mi sembra che così sui nuovi l'anno 9.000 euro annui ma io ho visto un anno che è costato anche 20.000 euro no quali quando abbiamo comprato il gestionale,

Allora noi ci sono degli anni che io compro dei pezzi di ho comprato dei pezzi di gestionale perché me ne occupo io per tutto il Comune compriamo dei pezzi di gestionale per incrementare e cercare di rendere sempre più integrati i software e anche nei confronti della cittadinanza, poi, una volta che noi che l'ho comprato passato l'anno di garanzia dopodiché devo pagare un canone annuo di di mantenimento di questi software.

Consiglio, ad oggi abbastanza siamo arrivati, forse un livello massimo di integrazione, abbiamo tutte le notifiche digitali con sull'app io le notifiche arrivano in tempo.

Accettabile, non dico in tempo reale, ma molto veloci rispetto all'effettivo in infrazione, è un settore oggettivamente che stiamo mantenendo bene per mantenerci sempre al passo e è sempre in linea con gli ultimi due Times, non solo della normativa, ma anche della tecnologia per avere un servizio digitalmente evoluto anche quindi è ovvio che le licenze hanno un impatto importante, ecco però non si può fare a meno di un servizio di questo tipo. Ecco leader del settore.

A prezzi da leader del settore.

Gli ultimi due luci e impianto di videosorveglianza che è vero che c'è stato un incremento di 7.300 euro, però in realtà non c'è, non c'è ancora un impegno, non c'è ancora nulla come ma perché appunto è quello che le dicevo, che sono in previsione della nuova rotatoria e che non c'è ancora quindi no per l'MD quella sarà anche con lettura targhe e sarà una nuova telecamera anche al Parco di Cerro di impegnato non c'è nulla, no, assolutamente no.

Anche perché l'importo è zero, come a zero, anche l'importo di 115.000 euro, la stessa cosa per quanto riguarda la moto, la musica, la manutenzione straordinaria delle strade, anche lì c'è il definitivo, ma in realtà è tutta una voce che per il momento di impegnato ci so soltanto 186 euro come ben saprà e come sapremo che questo è il grave.

Scusi.

No, qui che non c'è per il momento ah, ok no, non c'è appunto non c'è nulla di impegnato, appunto perché ad oggi questo è strettamente legato all'incasso oneri. Ad oggi, incassando pochi oneri, non siamo ancora riusciti ad impegnare nulla sulla manutenzione straordinaria strade, ma stiamo andando sull'ordinario come dicevamo prima. Invece, per quanto riguarda la gestione impianti illuminazione pubblica, qui verrà fatto un intervento, visto che i miei dubbi c'è un impegno di questo e gestione di impianti e per arrivare questo è un canone mensile che noi paghiamo a una ditta che ha l'attuale manutenzioni.

Avevamo messo come copertura parziale perché pensavamo di riuscire ad attuare il passaggio a led, che include questa Kozak tipo. La gestione impianti ha incluso nel canone dell'annuale del del project, ma non riuscendo realisticamente entro la fine dell'anno o abbastanza improbabile che riusciamo anche qui in maniera cautelativa. Ci portiamo a copertura che con questi 3.006 60, che è solo il canone che noi paghiamo. Il manutentore quindi è canone sono interventi questi.

Solo canoni il canone, che ovviamente include manutenzione, euro di cioè se si brucia la classica lampadina, ecco tutto in questo qua dentro sia servizio che per il momento non ci sono stati interventi.

No, rischiano sempre di interventi, riguarda i 16.470 euro, detto che gli importi già impegnato, certo solo canoni ma non ci sono interventi ma No, sentiamo, sono stati interventi a forfait inclusi nel carcere, la classica sostituzione di un di una o due lampadine senza includendovi sono dove hanno operato cioè i quali li hanno fatto un intervento sono diverse, sono diverse ma sono interventi puntuali, cioè se fossero classico intervento grosso di manutenzione straordinaria non è ovviamente in questa voce, ma la sostituzione, per cui è meglio che spiega il Sindaco la sostituzione del classico corpo bruciato incluso qui dentro.

Gianluca spiegano a tu per colloqui non solo, ma allora è proprio un canone di manutenzione ordinaria, che prevede di fatto il tutto compreso di alcuni interventi che poi fondamentalmente, si risolvano nella sostituzione della lampadina, ecco, tanto per intenderci, il costo del servizio è di 1.500 euro più IVA 22% al mese, quindi 1.830 euro mensili Iva compresa. In questa cifra c'è naturalmente la messa a disposizione di un'azienda che, diciamo, garantisce una risposta reattiva alla richiesta da parte dell'Ente. Garantisce chiaramente l'intervento sul campo, con la ricognizione del problema alla risoluzione immediata, qualora la risoluzione passi appunto dall'espletamento di una di un intervento a forfait. Viceversa, qualora la necessità dell'intervento Berta su una sostituzione, ad esempio, più complessa di un corpo luce con tutto l'apparato di illuminazione, in quel caso arriva una quotazione, un preventivo è quello chiaramente non è compreso nel forfait. Ecco comunque, in questo canone mensile di fatto c'è l'attivazione in qualche modo anche della disponibilità di una ditta che si mette appunto si mette in moto, insomma in maniera pronta alla a seguito della segnalazione da parte dell'ente. Ora si tenga presente che sì, sì, sì, diciamo si sta lavorando comunque alla realizzazione di un project di illuminazione, nel senso che questa è un'ipotesi su cui si intende lavorare in una prospettiva futura, perché tutto questo potrebbe permettere la ricognizione, anche da remoto, delle problematiche legate alla Pubblica amministrazione. Quindi, nell'ambito di questa operazione e la manutenzione rientrerebbe poi in un canone determinato in qualche modo all inclusive tutto compreso allo Stato al quale dicendo diciamo il vecchio sistema insomma, un sistema di gestione consolidato ci si muove in questa direzione.

Chiedo.

Di chi sia la proprietà dei pali della luce presenti lungo e penso che si chiami anche quel tratto ciclabile Alfonsina che costeggia.

L'asilo, l'asilo, in costruzione.

Cioè di chi è la proprietà di quei pali che sono presenti nella città di Udine che erano presenti sulla ciclabile, visto che alcuni pali dell'illuminazione e sono stati poi distesi e sono sono stati non ascoltati, ma sono rimasti lì distesi come anche della alcuni pali con segnaletica verticale sono rimasti lì quasi abbattuti. Ecco, volevo sapere la proprietà di quei pali, di chi sia di chi sia la manutenzione di quei pali e per quanto riguarda l'illuminazione dell'area parco che confina con via Borsellino,

Tutte quelle reti sono di proprietà del Comune di Cerro al Lambro, tutte quelle aree che sono di proprietà del Comune di Cerro al Lambro, gli interventi manutentivi dunque gravano sul Comune di ciò.

Ma per quanto riguarda l'illuminazione che è stato fatto qualche cosa per quanto riguarda l'illuminazione del Parco in che costeggia via Borsellino, questa è una domanda anche.

L'illuminazione del parco che costeggia via Borsellino, sulle sue diciamo sui tratti, sui tratti che presentano alcune criticità e che vi chiedono degli interventi approfonditi sull'impiantistica, essendo di reti di proprietà del Comune di Cerro al Lambro, anche quella tipologia di manutenzione straordinaria grava come onere sull'ente ma trattandosi di manutenzione straordinaria a quegli interventi si possono espletare nell'ambito dell'effettivo incasso degli oneri che sono stabiliti a copertura di un intervento a titolo a livello di titolo si può,

Quindi si distintività, Intervento straordinario è stato fatto o non è stato fatto, l'intervento straordinario non è ancora stato fatto, è stato fatto tutto quanto si poteva fare in ordinario, infatti qualcosa è stato acceso in più, tutto quanto si poteva fare un intende manutenzione ordinaria.

Nelle manutenzioni straordinarie sono previste, ad esempio rifacimenti radicali e degli impianti comunque elettrici che richiedono anche delle, come dire anche delle elaborazioni insomma sostanziali in qualche modo anche invasive, sicuramente molto onerose, non a caso, sono interventi di natura straordinaria, ecco che sono inclusi all'interno del Titolo secondo,

Quanto riguarda i 33.000 euro di spese, il servizio trasporto handicappati e i disabili?

Chi è il fornitore?

C'è chi eroga il servizio.

A chi la mi dice, dov'è il capitolo che provo a andarlo a vedere che pagina sta leggendo pagina 10 Missione 12 Programma 2 è una spesa corrente o sempre adesso, quando vado a vedere aspetti?

La cooperativa che da qualche anno eroga questo servizio.

Chilometri fuori in assegni, sì, sì, è fuori, è fuori, è una cooperativa all'affidamento diretto, vedrà quel pulmino Ducato che gira spesso direi, è un esterno, questo importo, che arriva a 40.000 quest'anno, è un importo di notevole.

Rilevanti sia economica che sociale, ricordiamo la grande opera che veniva fatta anni fa.

Dei volontari rappresentativo che, tradotto, ci facevano risparmiare qualche decina di migliaia di euro, sta provando a lavorare con loro o se il Sindaco vuole aggiungere qualcosa per provare a fare qualcosa in più, però, ovviamente è un servizio professionale che deve essere svolto con determinate caratteristiche dei mezzi e di personale che tutto c'è da dire che l'acquisto che abbiamo fatto l'anno scorso del mezzo Ducato nostro di proprietà ci consentirebbe, avendo un mezzo assolutamente a norma e degno di questo servizio, di poterci riproporre con un supporto se riuscissimo ad averlo dei volontari ai quali comunque, secondo me è giusto chiedere l'eccezionalità. Qua stiamo parlando della quotidianità del servizio e solo tanti servizi quotidiani è vero che non si va tendenzialmente sono su Melegnano, probabilmente quasi tutti, però, devono essere svolti evidentemente in maniera professionale. Poi, se riusciamo a diminuire un po' l'impatto, col supporto prezioso dei volontari, tanto 80 tanto di guadagno, però questo servizio dovrà comunque rimanere inevitabilmente. Ecco, non mi ricordo più profondo, Segretario, ricade sulle Ridanna. Assistenza come ricade sulle famiglie interamente no, assolutamente no tutto, come in proporzione, ovviamente sempre sulle tariffe.

ADB privata, assistenza si chiama.

Cooperativa che si occupa del trasporto.

E cosa vuol dire in base alle tariffe, cioè c'è una quota che rimane a carico del Comune, tantissimo rimane a carico del Comune, la quota a carico dell'utente è bassissima, perché c'è una normativa che prevede una, un aiuto altissimo a chi ha delle disabilità e adesso tanto per darle un'idea, perché non me li ricordo a memoria le tariffe, ma sulla quota di 102 le paga l'utente e 98 il Comune cioè molto, molto vasto al suo giusto sul personale del nucleo familiare. No, hanno i fondi, anche extra familiare, ha delle disponibilità, comunque, è solo la tariffa in esclusivo carico dell'utente, usufruendo il servizio.

Questa è una delle voci, forse e i contributi che arrivano dalla Regione o sono legati al bilancio, no, no, questo è tutto a carico del bilancio, poi noi, la Regione, ogni anno emette dei bandi a cui partecipiamo sempre e in base alle disponibilità della della regione è riusciamo sempre ad avere una un rimborso, però i rimborsi si aggirano, gli FSN si aggirano intorno ai 10 12.000 euro. Anni non di più rispetto a quello che spendiamo, però, un servizio che è assolutamente le famiglie da sole non sarebbero in grado di fare perché portare tutti i giorni e riportare indietro dai centri di assistenza e ragazze e di ragazzi o non più tanto ragazzi con disabilità importanti ed è un onere che l'ente sostiene un po' al pari di quello che facciamo con le comunità dei minori. Ecco.

È proprio un costo della collettività, diciamo.

A proposito di questo, questo è proprio il classico argomento a mio avviso particolarmente significativo quando noi riflettiamo su una variazione di assestamento di questo genere, cioè partiamo da un presupposto noi abbiamo approvato il bilancio di previsione in coda allo scorso anno solare, no, quindi noi l'anno scorso non avevamo a disposizione, diciamo il preannuncio di alcuni piccoli elementi quasi di bilancio consuntivo che talvolta negli anni era possibile avere quando il bilancio di previsione si approvava in corso, d'anno noi l'anno scorso, dopo veramente diversi anni, parecchi anni abbiamo approvato correttamente il bilancio di previsione 2024 del mese di dicembre del 2023, naturalmente con tutte le difficoltà del caso che questo ha significato.

E quindi cosa si mette nella voce di bilancio, ad esempio, per quanto riguarda il recupero, per dire dei costi della mensa, si mette un valore di quotazione prudente. Poi, nel corso dell'anno si scopre che, ad esempio la spalmatura a livello di scaglioni, ISEE si modifica, si modifica nella direzione di poter contare su maggiori incassi di ritorno, che quindi si fa una variazione positiva di 30.000 euro. Come è stato possibile verificare, però, teniamo conto che la previsione è stata fatta nel mese di dicembre del 2023, con tutti i limiti che hanno delle previsioni legate a recuperi di costi che sono soggetti alla tariffazione ISEE, allo stesso modo questo importo di pagina 10, legata appunto alla trasporto continuativo dei disabili, perché noi abbiamo un trasporto sociale occasionale, che possiamo gestire grazie all'automezzo comunale, ma grazie che insomma che che fornisce il mezzo strumentale, ma grazie soprattutto a quattro o Notari comunali, 4 o 5, adesso non ricordo, ma credo quattro che mettono a disposizione questo servizio a livello di volontariato e che ci permettono, dice scrive il trasporto sociale occasionale. Questo è in realtà una voce di spesa diversa, perché il trasporto sociale continuativo e anche su questa voce emergono tutti i limiti che sono insiti in un bilancio di previsione che viene approvato da comuni mortali senza sfera di cristallo o no e che, ad esempio, avevano appunto previsto nello stanziamento originario di questo capitolo 20.

22.022 mila 200 euro. Poi, nel corso dell'anno è stato necessario fare una prima variazione di 11.758 euro e una seconda variazione di Sibilla 108, andando quasi a raddoppiare un importo che fa riferimento ad un servizio sociale e continuativo del Comune può recuperare attraverso il recupero degli scaglioni ISEE, ma soltanto potendo attingere all'ISEE, personale e non familiare dell'utente. Quindi questo dà l'idea di come anche in corso d'anno questi importi possano trovare una variazione considerevole che incide che incide non poco sul bilancio dell'ente. Se poi a questo addirittura a ciò aggiungiamo delle spending review che di fatto entrano nel corso dell'anno, mi verrebbe da dire entrano quasi a gamba tesa e costringendo gli enti a fronteggiare la contemporaneità di maggiori voci di spesa, assieme a dei tagli ulteriori, come ad esempio pagina 4 Titolo 1.

E trasferimenti correnti dal Ministero delle al Ministero dell'economia in attuazione di norme in materia di contenimento della spesa 6.900 euro circa. Ecco, questa è praticamente una spending review, che fa riferimento al numero due, una misura dell'anno 2020, che teneva conto del fatto che l'ha in qualche modo la la, l'informatizzazione dei comuni non era ancora digitalizzazione, permetteva ai medesimi dei risparmi e quindi i Comuni dovevano restituire una parte di questi risparmi. Così come a pagina 1, abbiamo questa diminuzione del fondo di solidarietà comunale, che è ancorato agli incassi che il Comune hanno fatto grazie al PNRR, e quindi il Governo centrale ritiene che i Comuni debbano restituire una parte. Ecco meno male che in questi 11.200 euro. Fondamentalmente è già compreso in qualche modo un ristoro per contributi Covid.

Che non erano stati, diciamo riscossi da tutti i Comuni che ne avevano diritto e per il Governo ha spalmato all'interno di quattro annualità, però il tema della spesa pubblica, che incide significativamente sulle casse dei comuni e, insomma, questo chiaramente non può essere sottaciuto perché descrive in maniera molto puntuale le difficoltà enormi all'interno delle quali si trovano i comuni che devono dare delle risposte sociali che è fondamentale non disattendere, perché noi sappiamo che, all'interno delle dinamiche sociali o di salute delle persone, lì noi torniamo la carne viva della cittadinanza dei cittadini e quindi chiaramente dobbiamo, non possiamo non rispondere ed è giusto, è un dovere etico. Ecco, non è solo un dovere giuridico per l'Ente, ma al tempo stesso dovendo fronteggiare dei tagli previsti che fanno, che fanno male, proprio in maniera enorme, e quindi credo che noi ci troviamo di fronte ad una variazione di assestamento che ha alcuni elementi che descrivono anche la complessità all'interno della quale si matura un bilancio di previsione che deve naturalmente avere della verosimiglianza reale, sapendo poi però che nel momento in cui l'anno si vive e insomma di spostamenti rispetto a quanto previsto ci possono essere quando ci sono vanno sicuramente fronteggiare.

Però è un decremento di 6.000 euro.

Diamogli un incremento di 20.000 euro di 30.000 euro di ISEE di quasi 50 60.000 euro, perciò diciamo, non è proprio colpa del fatto che c'è stato un decremento di 6.000 euro, ma allora gli incrementi gli incrementi io non ho contestato e incremento ho chiesto la formazione dell'incremento della voce della spesa poi se me la me la Lega il fatto che c'è un decremento delle entrate ma sono di 6.000 euro cioè noi, a fronte dei 6.000 euro,

Bisogna aggiungerne 11 è qualcosa, questi teneva, però noi dobbiamo restituire 6.900 euro e avremo un ristoro di 11.201 diverse nel giro di cinque anni, perché noi stiamo parlando di 250 milioni di euro di tagli dal Governo centrale ai Comuni e questo Comune nel giro di cinque anni nell'annualità comprese tra il 2024 nell'annualità in corso e il 2028 compresa a subirà tagli di oltre 78.000 euro. Questo spalmato in 5 annualità, con dettagli molto simili, e questo è un provvedimento del Governo centrale e ha deciso di recuperare delle somme che i Comuni in qualche modo dovranno restituire perché hanno avuto dei benefici dal DAD al Piano nazionale di.

Ripresa e resilienza. Francamente è abbastanza criptico il criterio in base al quale, grazie all'entità, grazie agli incassi PNRR, i Comuni dovrebbero essere ubicati insomma a produrre queste restituzioni, perché in realtà non è un criterio coerente, anzi tutt'altro e niente comunque, in ogni caso il Governo centrale questo lo può fare perché il Governo centrale, i Comuni si adeguano, però chiaramente non stanno in silenzio. Ecco, quindi queste cose vanno fatte notare né con un no, non nei Consigli comunali non chiaramente, non per raccontarlo alla minoranza, ci mancherebbe, ma perché vanno sono dei concetti che vanno resi alla cittadinanza, perché sono concetti e processi che incidono surreale. Ecco.

Molto curiosa, quell'incremento, quell'impegno di 6.000 euro che riguarda il Piano di zona ripartizione di spese Distretto ASL, se si possa dirci a che pagina nera, per cortesia pagina 11.

Questa è una diminuzione di 2000 euro sul Piano di Zona ripartizione Distretto ASL allora il dettaglio non me lo ricordo con l'ufficio servizi sociali, però possiamo verificare perché almeno che Paolo tu ti ricordi il dettaglio del perché diminuzione non me lo ricordo ma è stato approvato finalmente il bilancio di previsione da parte di assegni a giugno avendo approvato il bilancio di previsione noi avevamo messo dei fondi sulla base della stima dell'anno dell'anno precedente e ed ha un Filomeno quello che dobbiamo ad assegni.

Questi assegni e?

Va beh, c'è il rimborso della quota capitale del mutuo per quanto riguarda la palestra, che appunto c'è l'impegnato, i 13.000 euro e avevo sbagliato di un centesimo al conteggio ha dovuto fare la variazione di un centesimo.

No, va beh, non è quello, però va be'è diventato tutto impegnato e basta.

Va bene, allora ascolteremo le varie variazioni future.

Se necessario, se non necessarie, dopo saranno necessari, aspetta molte rimanenze realistica, assolutamente realistica la cosa, ma partendo da quello che è emerso in questa fase finale.

Dal discorso e alla luce di tutto quanto è stato detto, non tornerei un attimo all'inizio quando è un partito lanciato, che guardavamo già gli equilibri. Ovviamente, in questa variazione sono garantiti gli equilibri di parte corrente e di parte capitale per andare a garantire l'equilibrio di parte corrente. Troverete, appunto nella prima tabella che l'importo di entrate di parte capitale e destinate a bar a spese correnti, in base a specifiche disposizioni di legge, passa da un 90.000 che era stimato a inizio anno e di cui ne abbiamo dato, abbiamo cercato di dare una spiegazione in un'assemblea pubblica passa 96, ma questo perché questo non alla luce di tutto quanto è stato detto anche in questa sede cioè è evidente che se si tratta di tagli,

Ripetuti e sempre più incidenti sulla parte corrente, sulla quale già noi siamo in sofferenza. Inevitabilmente gli equilibri danno evidenza di questa cosa, quindi il fatto che si era stimato che i 90.000 euro di parte capitale dovessero andare a coprire le spese correnti. In realtà, con questa variazione noi li diamo a 96. Ovviamente questo è dettato dalla normativa. Siamo nei limiti, tutto quello che ci siamo già detti garantiamo con questo è l'equilibrio di parte corrente e l'equilibrio di parte capitale è garantito ovviamente anch'esso a zero, però questo fa riflettere. Comunque, nell'arco di sei mesi abbiamo dovuto aumentare questa cifra di 6.000 euro sulla volontà e ovviamente questo va a diminuzione delle opere del delle spese in conto capitale. Le famose manutenzione straordinaria, e questo era un aspetto che volevo accennare. Un'altra cosa molto velocemente. Sempre dalla relazione emerge che al 24 6 la nostra cassa era di 1 milione 776.000 euro.

Comunque, questo importo è un importo io lo definirei ordinario, normale, nulla di eccezionale, ricordiamoci che in questo impor a, oltre a questo importo, abbiamo 300.000 euro di cassa, vincolata in realtà questi 306.000 euro di cassa vincolata 300.000 li abbiamo già sostanzialmente spesi perché sono quelli derivanti dall'anticipo che avevamo avuto sulla.

Sud PNR per per la scuola materna. Quindi è già arrivata la rata da 300.000, che pagheremo appunto con la cassa vincolata, ma ricordiamoci che nel milione e sette e 76 noi dobbiamo far fronte costantemente, ovviamente, a stipendi tutte le spese ordinarie, tutte le fatture che arrivano e in questa annualità avremo altre rate di scuola materna, ovviamente, che dovremmo anticipare, dovremmo anticipare, perché con questi 300.000 siamo andati a zero su quanto c'era già stato anticipato circa il 30% dei 2 milioni 300.000 e quindi quando arriveranno onerate nella scuola materna. Le anticiperemo, quindi dovremmo avere capacità di cassa per poterlo fare. Le altre rate solo quello, ovviamente porti grossi sono ovviamente quelli anche dalla della scuola primaria e poi tutte le tutte le fatture ordinarie. Quindi è un importo che, ad oggi, la frase che sottoscrivo, e appunto che non abbiamo difficoltà attuali, ma dobbiamo costantemente mantenere l'attenzione sulla cassa, perché ad oggi non si prevede il ricorso all'anticipazione perché gli importi sono di questo tipo, però siamo sempre veramente sul limite. Ecco la situazione, ripeto, non.

Non grave, ma comunque da mantenere costantemente attenzionate, ecco, noi non è che non è un valore altissimo, intendiamoci per quanto ci riguarda, ecco.

È un'altra cosa che è la PEC in ultimo scusa, posso intervenire, ma proprio telegraficamente su questo punto faccio presente che sulla fase che avremmo avanti e che avremmo innanzi a noi e che appunto prevede la la la, la gestione dei pagamenti legati ai progetti PNRR che hanno avuto un finanziamento nell'anticipazione che però viene esaurita veramente in fretta ecco adesso l'auspicio è che ed è un auspicio che hanno tutti i Comuni d'Italia e che le rendicontazioni che vengono caricate sul portale Regis.

Possano conoscere una percentuale di evasione superiore rispetto a quello attuale, perché diciamo il dato più recente ha a pochissimi giorni fa ci dice che allo stato attuale soltanto il 2% delle rate di condizioni sono state analizzate praticamente dal dal portale Regis. L'altro 98% non è stato ancora oggetto di analisi. Si tenga presente che dopo l'analisi di fatto viene sbloccato il pagamento. Quindi noi ci auguriamo che queste percentuali siano destinate a crescere, ma mi verrebbe da dire, auguriamoci che queste questi due numeri 2 98 si scambino tra di loro. Ecco perché, altrimenti, il rischio che ci possono essere ai.

Delle dinamiche di pagamento alle imprese che giustamente, quando arrivano a maturare i SAL, devono essere pagate per forza di cose, altrimenti andrebbe rende folle le imprese, ecco, auguriamoci che le l'analisi delle rendicontazioni procede in maniera molto più spedita rispetto a come sta procedendo in questo momento perché questo potrà originari i pagamenti di ristoro. Infine, teniamo conto del fatto che le rendicontazioni su Regis hanno anche dei livelli di complessità, è particolarmente significativi e quindi dobbiamo mettere in voto, come dire anche talvolta delle difficoltà nella rendicontazione corretta, no, che potrebbe chiedere, ad esempio, un supplemento in qualche modo d'indagine o delle correzioni. Quindi, insomma, allo stato attuale siamo, devo dire, un pochino preoccupati perché non si notano non si nota un cambio di passo. Ecco, noi sappiamo, sono cifre importanti, la cassa che abbiamo è sicuramente una cassa importante, però il livello di attenzione e massimo perché potrebbe veramente sgonfiarsi nel giro di poco tempo. Ecco, quindi stiamo guardando anche ad un futuro immediato, con un misto di speranza che qualcosa cambi e di preoccupazione, che quel qualcosa che dovrebbe cambiare, tante, cambiare questa importante grazie. Chiedo scusa all'assessore per l'introduzione assolutamente come penultima cosa. Ovviamente, negli assestamenti e nella relazione sono indicate le percentuali degli organismi partecipati. C'è la semina AFOL Farcom couple Thing cubi e tutte le società partecipate hanno inviato i bilanci per l'anno 2024. Anche il revisore parere del revisore è allegato in data 10.

Anche al revisore certifica che per l'annualità del 1.023 non ci sono discordanze tra quanto emerge dai bilanci e quanto nel nostro bilancio e come ultima cosa è legata, sembra questa variazione di assestamento i pareri dei quattro responsabili dei se dei nostri settori che attestano l'inesistenza di debiti fuori bilancio io avrei concluso,

Vorrei fare una domanda su assegni iuris, appunto che nella relazione il revisore appunto parla degli organismi partecipati dall'Ente nell'elenco c'è anche assegni una percentuale importante, una quarta noi partecipiamo appunto il 6,31%, allora mi domando, per quanto riguarda il consolidato del 2023 perché assegni non era presente.

Perché, anche se è una proprietà, anche se nella società partecipata e non ha tutti i requisiti, essendo semplicemente una, non è una società e quindi non subirla e consolidamento o no hot, con consolidato anche cubi e non fa AFOL non fanno parte anche se sono società partecipate perché era i cosiddetti partecipazione da cinque anni a questa parte sono richiedono una quota di capitale, una quota di patrimonio netto e una percentuale che devono essere rispettati tutti e tre affinché vengano messe nel consolidato, quindi anche quest'anno quando andremo a consolidare e non l'ho ancora visto consuntivo, però, se mi è sempre in borderline, sicuramente ne cupi né AFOL rientrano nel consolidamento, è sicuramente invece ci rientrano o Farcom UNCEM e CAP è assai meno non ancora visto consolidato, ma tendenzialmente non raggiunge mai la quota del patrimonio. È necessario per il consolidamento.

Per quanto riguarda il semi, ho detto, mi sono stati consegnati i bilanci, è stato approvato il bilancio di previsione, la data non lo ricordo, i primi di giugno hanno approvato il bilancio di previsione, hanno aderito a tutte le deroghe che il Governo aveva concesso per la dilazione dell'approvazione del bilancio di previsione e l'assemblea dei sindaci l'ha approvato in giugno un se vuole poi preciso glielo posso cercare per vedere quando,

Però in giugno.

Per quanto riguarda il bilancio del 2023 del bilancio del 2022, perché a noi, almeno quelli sono tutti pubblicati?

In quali sono tutti pubblicati direttamente all'Assemblea dei Sindaci, lo approva e, nel momento in cui viene approvato, viene pubblicato sul sito di Assemini ci sono le approvazioni di tutti i bilanci, non è un obbligo di legge la presentare in Consiglio comunale a una volontà quello di presentare in Consiglio comunale i bilanci delle partecipate ci sono Comuni che lo fanno e altre che non lo fanno proprio una scelta.

È strettamente personale, diciamo, non c'è nessun obbligo di legge.

A giugno del 2022 assegni aveva presentato una relazione dettagliata di tutti i servizi che erano stati erogati sul territorio. Questa relazione non essere non è stata presentata a giugno del 2023 e neanche a giugno del 2024, visto che ho visto il contenuto dei punti all'ordine del giorno del prossimo Consiglio. Quando non ci sono e come le dicevo prima, tutto quello che riguarda le società partecipate è una volontà, quella di riportare nel Consiglio comunale la visione di dei bilanci e di conseguenza di tutte le attività svolte dalle società partecipate. L'unica obbligo di legge che si ha è quella delle società in house che in ogni caso ogni modifica che viene fatta nei nei contratti con le società in house deve passare dal Consiglio comunale. E l'unica nostra società in house e CEM Ambiente.

Visto che l'importo Ghilini erogato ad assegni e un importo importante che supera i 200.000 euro, sarebbe il caso di avere, anche se non c'è l'obbligo di richiedere una relazione di de quo di come viene gestito il quantum, vale a dire la qualità del servizio e la quantità del servizio sul territorio visto che comunque è un contributo è un importo importante per vedere se c'è un riscontro perché poi, oltre all'importo,

Conferito ad Assemini ci sono anche gli altri e adesso erano 33.000 euro e l'importo è impegnato per il trasporto dei disabili che invece viene prestato questo servizio da una da un soggetto diverso, allora fare chiedere all'Assessore.

Delle che appunto poi non vedo collegato di due giorni, non è che non fa parte di quelle persone, va bene, ma neanche come uditori, di presentare una relazione in Consiglio comunale in tutti i servizi erogati sul territorio che rientrano nel suo ambito e poi apro e chiudo una parentesi io ho un'osservazione nel protocollo del Comune non c'è una,

Una comunicazione in entrata e un'uscita del che riferì che si riferisca al settore, adesso io non voglio parlare del funzionario, ma del settore del settore, politiche sociali cioè.

Né il funzionario che si occupa di questo è come se tutto girasse sulla sua e-mail personale e informazioni su quanto avvenga sul territorio attraverso il protocollo non si ha visione di nulla, allora.

Sarebbe appunto opportuno, in virtù della trasparenza, che ci sia una trasparenza maggiore e, soprattutto su questo settore, che per me questo ambito che per me è fondamentale, se non un service servizi che,

Dovrebbero effettivamente ricadere sul sul Comune, perché è il primo front-office di collegamento tra lo Stato e il cittadino non so io gradirei avere, ma è una ed è una richiesta che chi proviene un po' da tutti no, da da tutti i cittadini che se lo domandano è avere una relazione su questi servizi che vengono erogati sul territorio perché quando io ho svolto la mia campagna elettorale per le europee e mi sono confrontata con dei cittadini anche su questo punto,

Ho avuto una sensazione di non soddisfacimento della del del del del servizio, perché ci sono dei dei costi dei servizi di trasporto che vengono addebitati alle famiglie, famiglie che in realtà il trasporto le diventano loro delle famiglie che non ricevono il contributo per l'affitto perché non vengono accolte.

Ah in comune delle problematiche legate anche alla al collocamento legato al servizio, proprio della della comunicazione di quelli sono i posti disponibili di lavoro sul territorio, e lo secondo me questo è un punto molto importante che deve diventare un punto di forza del Comune, se non addirittura il punto di forza della del Comune, perché se non ci pensa il Comune a non fare, perché se si parla di volere con le persone si pensa che il Comune sia soltanto lo sportello del di Enrico della che rilascia,

Ah, CAR di entità, in realtà, in cui il Comune è una realtà più complessa e la sensazione sul territorio non c'è, anzi, leggendo appunto la campagna elettorale che è stata un po' la cartina tornasole.

La sensazione è che in realtà c'è una mancanza sul territorio e ci sono state delle lamentele, poi questo è lì, diciamo come ambasciatore io Bordo quella che è stata la mia esperienza di candidato europeo sul territorio, perché ho cercato anche di raccogliere un po' le sensazioni e il polso della situazione sul territorio e questa è stata la mia la mia esperienza è quello che è emerso.

Possiamo sicuramente dire che il livello dei bisogni che si stratificano nel tempo ci riportano ad una società che senza dubbio, su alcuni fronti è sempre più in sofferenza, d'altro canto, anche dopo anni, insomma, particolari di crisi economica, di di emergenze pandemiche, di di di guerre e tutto questo sicuramente aveva a colpire soprattutto le fasce più fragili della della popolazione e credo che l'Italia, sotto questo punto di vista, sia in qualche modo legato un po' lo stesso destino ha alcune zone, sicuramente molto di più altre zone decisamente di meno, ma questo riguarda tutti, e ne è prova il fatto che gli stanziamenti sui comparti sociali, nel caso del Comune di Cerro al Lambro, sono di noi o da tanti anni sono aumenti.

Costanti negli anni, che rendono queste voci di spesa sempre più significative, ma accanto allo stanziamento economico ci si confronta anche con una complessità, perché i bisogni delle persone che si manifestano sul comparto dei servizi alla persona hanno una tale diversificazione da non poter essere gestiti improprio da da da nessun Comune.

Forse l'unica eccezione o vertere su sul sulle grandi, su, sulle grandi città, sulle grandi metropoli e da qui la scelta di costituire un'azienda consortile come o semi che permette ai Comuni di poter destinare degli stanziamenti di bilancio ad un soggetto attuatore. In questo caso semi che garantisce sicuramente un'organizzazione garantisce delle professionalità, garantisce delle competenze, peraltro assegni e un'azienda che costa al Comune di Cerro, al Lambro, non soltanto dal punto di vista finanziario, ma costa al Comune di Cerro, al Lambro, anche dal punto di vista dell'impegno dell'interlocuzione, la parte politica ha almeno due appuntamenti al mese per quanto riguarda l'Assemblea, tra i Sindaci e la parte tecnica, comunque è continuamente chiamata. Ci sono dei servizi che il Comune porta avanti in autonomia, come ad esempio quello ricordato poc'anzi sul trasporto sociale continuativo, ma ci sono altri servizi che il Comune delega ad assieme. Queste voci di spesa sono voci di spesa in totale crescita e il tentativo del nostro Comune di dare una risposta il più possibile efficace. Siamo consapevoli del fatto laddove ci sono delle sacche di malcontento, siamo consapevoli del fatto che questo è legato ad una realtà che corrono molto più velocemente rispetto alla capacità di adattamento dei comuni, che però arrivano, soprattutto quando non lo sguardo attento. Io sono testimone di quanto l'ufficio e le persone che sono all'interno del comparto dell'area dei servizi alla persona siano quotidianamente impegnati anche nella ricerca di soluzioni. Guardi lo dimostra, ad esempio per l'ultima voce distanziamento, torno a citare nuovamente il trasporto sociale continuativo su delle richieste di persone anziane che, a cui che hanno l'esigenza di servire, ad esempio, dei centri diurni e che hanno l'esigenza di essere accompagnate quotidianamente in questi centri diurni. E la risposta che l'ente fa perché, ad esempio, una persona anziana non debba rinunciare alla socializzazione, non debba rinunciare ad un tempo di vita che rispetti la dignità della persona, che, diversamente, rimarrebbe confinata a casa da sola, invece, grazie a questo può godere di un'esperienza sociale il malcontento quando viene registrato. Noi possiamo essere garanti del fatto che noi, dove ci stiamo ancora prima e cerchiamo di produrre una risposta che vada a lenire le sacche di sofferenza, perché il guardare e leggere le sofferenze dei nostri cittadini è una cosa insopportabile, innanzitutto per gli amministratori, questo viene fatto in un quadro di risorse che un definirlo contingentato è un eufemismo, ma viene fatto anche con delle scelte politiche che dimostrano che l'attenzione verso le persone e l'attenzione è giusto considerare come priorità massima. Ecco, naturalmente non ci nascondiamo la grande complessità di questo comparto, ma non vengono sicuramente destinate energie, non vengono destinate risorse, non viene destinato all'attenzione e non viene destinato allo sforzo organizzativo, tanto è diverse persone quotidianamente in questo Comune si confrontano cercando di lenire le sofferenze dei cittadini più fragili. Io mi permetto solo una cosa.

Il Comune è parte integrante e di assegni e usufruisce di grandi quantità di servizi da assegni, ma non per questo vuol dire che ogni importo che arriva da semi, ogni richiesta che arriva da semi viene passivamente accettata dall'ente.

L'esempio di prima del trasporto che è fuori dal bilancio di assiemi è una scelta.

Non è una cosa così a caso.

Un altro esempio di educativa specialistica scolastica che era in assiemi a fronte di verifiche sia equo dal punto di vista economico che dal punto di vista della qualità del servizio, questo ente ha fatto la scelta di portarla, esternalizzarle ad assegni, farla improprio e quindi quello è un altro servizio che è stato.

Sfruttando è stato usufruito con assegni, ma ad oggi non è più in assieme, ed è un altro esempio, e le motivazioni sono sempre due, una motivazione tecnico-funzionale sulla qualità del servizio, unita a un'nei mutilazioni economica, perché i due aspetti non possono non andare di pari passo. Io quello che voglio dire è che non si pensi che è quello che ha semi decide. Il Comune subisce passivamente, perché non è così il fatto che il Comune che qualche alcuni cittadini ne abbiano detto che il Comune è sullo sportello anagrafe io le posso garantire con certezza assoluta che ci sono altrettante i numeri di cittadini che hanno ben presente che il Comune e anche molto altro, nello specifico questo tipo di uffici, anche se non risultano ufficialmente comunicazione al protocollo su questi temi, ecco, possiamo anche magari intuire, il perché non ci siano.

Era una considerazione.

Io credo.

Un elenco di tutti i fornitori di servizi legali.

Specificando cosa viene erogato dai semi, cosa viene erogato a livello?

Di cooperativa cosa viene erogato direttamente dal Comune, in modo tale da avere anche chiare le voci e la ripartizione di questo costo,

Ah semi si era aggiudicata quasi 2 milioni di euro DPL scoccia dover sempre interrompere, posso anche un po' per maleducato e non penso di esserlo. Riusciamo a stare però nel senso che, è vero, avevamo un punto 2 varie ed eventuali, secondo me, con gli ultimi tre interventi abbiamo smarcato anche quello. Se stiamo qua a fare la disamina ETS emission lu l'ultimo ci sono 2 milioni e passa di euro e di gente che trovate dettagliato, Ambiente che si è aggiudicato assegni anche lì. Sarebbe interessante sapere quanto.

Di quell'importo c'è in in termini di ritorno sulla sul nostro territorio, visto che noi abbiamo una quota importante di 6,31 e che esce per 100 e che effetto ha avuto questo far uscire, esternalizzare da semi quel servizio che ha detto lei Assessore Pisati in termini di sci di ingresso in assegni per io mi ricordo che l'ultimo importo che ci era stato comunicato era di circa 38.000 euro.

Che riprendeva delle quote di tipo ammortamento gli utenti e spese di gestioni digestione, peso, anche lì bisognerebbe fare una una richiesta di quanto di quei 2 milioni e passa di euro di PNRR di Hasemi.

Abbia ci sia la competenza su quegli importi da parte del Comune. Mi scusi Consigliere, nessuno, però vi devo dare un dato che è fondamentale quando si parla di assegni, perché altrimenti rischiamo veramente di fuorviare alcuni ragionamenti. Tenga presente che i comuni contribuiscono, Conetta i servizi richiesti, no, ma i Comuni contribuiscono con il 35% al bilancio di assegni. Vuol dire che il restante 65%, a seguito deriva dai fondi nazionali, dai fondi regionali, in questo caso anche dai fondi PNRR. Aggiudicarsi quei fondi richiede una professionalità, una competenza che i Comuni singoli non possono avere. E l'hanno capito anche i Comuni molto più grossi di Cerro al Lambro che sono molto più strutturati di noi e che fanno parte dell'ambito Sud Est che ad assegni comunque si rivolgono proprio perché è l'unico modo. Per fatto, 100 i Comuni ci mettono 35 l'altro 65 arriva da fondi che devono essere giudicati. Quindi la permanenza in assegni non può essere messa in discussione, ma soprattutto non può essere sottoposta, non può essere sottoposta all'interno di un calcolo in cui si dice arrivano questi fondi. Noi abbiamo il 6 e 35 o quali sono stati i nostri benefici? I benefici ci sono poi magari non solo le conducibile. 6 35 perché, siccome si spalmano su tante aree, su alcune aree, possono essere i benefici molto superiori su altre aree benefici in modi inferiori. Ma in ogni caso non è in discussione. Tenga presente che poi è un mondo estremamente complesso, se io devo dire partecipò all'Assemblea dei Sindaci da quando sono stato eletto, ma le posso garantire che ho provato un grandissimo aiuto e ce l'ho quotidianamente dall'assessore Pellegrini che quel mondo lo conosce molto approfonditamente, che ha comunque un delle interlocuzioni quotidiane con i suoi colleghi, assessori, con i suoi tocco con i miei colleghi, Sindaci, perché poi personalmente condividiamo delle informazioni, porta via, richiede veramente molto impegno all'Assessore Pellegrini, lo fa con grande conoscenza con grande passione e debbo dire questo glielo posso garantire all'interno delle assemblee.

Dell'assessore Pellegrini è una persona molto ascoltata, perché ha sempre uno sguardo estremamente propositivo, ha sicuramente una capacità rara di interpretare il mondo di assegni che è un mondo che, relativamente al quale occorre una buona, un'ottima capacità di lettura e l'assessore Pellegrini ce l'ha e lo ringrazio per l'impegno che profonde quotidianamente, ma al tempo stesso assegni, si confronta con un mondo estremamente complesso che il comparto dei servizi alla persona, che ha una quantità inimmaginabile di sfaccettature. Invidio. Chi pensa che in qualche modo questo Comune sia costituito soltanto da front office, come dire dell'ufficio, anche perché vuol dire che evidentemente non ha mai avuto bisogno di dover ricorrere ad altro di estremamente problematico.

Ma quello che conta è soprattutto l'altro, senza dubbio.

Questo credo che scusate, credo che abbiamo sviscerato.

Muti.

Informazioni sugli importi io non capisco, non si sente la mia voce o nessuno ascolta la mia voce.

Non ha messo in dubbio la capacità dell'assessore, io ho chiesto chiarimenti impatti okay, io io ho fatto un'altra domanda, non si sente la mia voce o nessuno ascolta la mia voce, perché se non si sente c'è qualcosa che non quadra, se nessuno l'ascolta va be'.

Io immagino che ed il punto all'ordine del giorno abbiamo sviscerato.

Non so se ci sono altre osservazioni da fare relativamente alla variazione di bilancio con gli ultimi interventi, ribadisco, abbiamo smarcato anche il punto varie ed eventuali abbiamo spaziato su cose.

Parallele, anche se non direttamente il tema della serata, io penso che possiamo chiuderla qua questa Commissione bilancio o non so cosa ne pensino gli altri, però.

No, non sento obiezioni.

No, credo che sia lei che possiamo chiudere.

La discussione è stata quindi adeguato, però il Presidente.

E Pietro, Bellomo, Avepa chiarita, cioè io chiedo, mi sembra, che ne abbiamo affrontato sufficienza, quindi, se siete tutti d'accordo all'alba del 1941, chiudiamo la Commissione, ci vediamo poi settimana prossima il Consiglio comunale e grazie a tutti, perfetto, grazie buona serata, grazie a tutti e buona serata a tutti e buona serata.