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Certo.
Allora?
Esistono buonasera, però.
Per.
Eh.
Nessuno.
Poi ci sono andato due zone, no, ma ti do una mano.
Quando?
Perfetto.
Per della sosta, ma uso sennò ci si possa più.
Tanto quando?
Nelle ore.
È.
Apprezzo ESA.
Secondo la decidete Shell, 12 già dentro.
Quando è?
Ma su entra e poi dell'Unione sembrano.
Alagna giusti.
Buonasera a tutti oggi è il 28 settembre, sono alle ore 16:00 2.
Diamo inizio ai lavori del Consiglio comunale, lascio la parola al Segretario per l'appello.
Marco incagli.
Nicolini, Mauro.
Presidente Benedetti, Elena.
Sabrina.
Grechi, Aurora.
Beatrice presente.
Veneti Gianluca.
Salvini, Giovanni.
Ebbene, Matteo.
Mellano Flavia.
Pazzaglia Federico.
Gasperini, Lorenzo presente, Quiriconi Andrea.
Franchi chiara.
Tenderini chiara.
Guglielmino Maria.
Lippi Samuele.
Accertato la validità della seduta, ci alziamo in piedi per l'inno.
Allora?
Primo punto all'ordine del giorno, la designazione degli scrutatori nomino, Ferrini, Quiriconi e Crecchio.
Secondo punto sono le comunicazioni della Presidente, in accordo con i Capigruppo e tutti i consiglieri comunali, andremo ad osservare un minuto di silenzio in memoria di Giorgio Napolitano, è stato un uomo di straordinaria saggezza, integrità politica, un politico di grande levatura che ha dedicato la sua vita, possiamo dire al servizio della Repubblica italiana, è stato il primo Presidente ad essere eletto per due mandati consecutivi, la sua, la sua carriera politica è stata caratterizzata da una profonda passione per la democrazia e dalla costante ricerca di un equilibrio tra le diverse forze politiche al fine di garantire il benessere e la, la garanzia e la giustizia per tutti i cittadini. Come Capo dello Stato, ha incarnato i valori fondamentali della Costituzione, difendendo la democrazia, la libertà e l'uguaglianza, svolgendo il suo ruolo con grande imparzialità e rappresentando l'Italia con dignità e rispetto di. Ci alziamo in piedi.
Grazie Presidente.
Buonasera, a tutti buonasera.
Ai Consiglieri e ai cittadini che ci vivono in riferimento al.
Un minuto di silenzio che abbiamo appena fatto relativamente al alla morte del Presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano,
E tengo a precisare e a mettere in evidenza che anche la parte politica, che è estremamente distante rispetto alla posizione del.
Le me del Presidente emerito ha osservato sia nel rispetto della persona sia nel rispetto delle Istituzioni in modo composto e credo, ripeto estremamente rispettoso il minuto di silenzio ci tengo a sottolineare questo per evidenziare la differenza che c'è stata proprio in questo Consiglio comunale in occasione del minuto di silenzio osservato per il decesso del Presidente Berlusconi laddove membri sia del Consiglio sia della Giunta lasciarono il Consiglio in segno di disprezzo della persona.
Credo che fosse giusto sottolineare nei confronti della cittadinanza il, la visione delle istituzioni da parte da parte nostra e la differenza rispetto a chi, probabilmente, della democrazia non ha ancora capito bene quali sono i cardini, grazie Presidente della parola.
Io penso di essere sempre democratica, di lasciare sempre la parola a tutti i Consiglieri, ci mancherebbe altro, però ogni volta entrare sempre nello stesso polemiche molto pesante da sopportare, comunque prendiamo.
Andiamo avanti, allora l'altra comunicazione che devo fare è in merito a una relazione.
Arrivata da parte della della prefettura.
Lascerò poi la parola al Segretario comunale, so che ci sono stati dei problemi coi o l'invio, infatti anche a me personalmente non è arrivata la mail e comunque poi ho avuto modo di leggerla e.
Vediamo che, insomma, viene viene iscritto dopo un periodo di valutazione di circa 40 giorni, ha accettato un percorso di prevenzione alla ricaduta dalla presumibile durata di tre mesi di 12 circa 12 settimane.
E i tempi, poi, del del suo di il suo rientro, saranno poi i comunicati direttamente dal Sindaco nei prossimi giorni lascio la parola al Segretario,
Grazie Presidente buonasera a tutti.
In data 23 settembre 2023, con un protocollo numero 47 8 5 7, questo ufficio, su richiesta della Prefettura Ufficio Territoriale del Governo di Livorno, ha trasmesso con i consueti i canali di comunicazione con i Consiglieri una nota appunto a avente ad oggetto l'impedimento del Sindaco si chiedeva si chiede in questa occasione sia stata ricevuta da tutti,
Qualora qualcheduno non l'avesse ricevuta, io qui qualche copia per poterne fare.
Consegna.
Io avrei bisogno dell'invio.
Non riesce ad aprire l'allegato alla mail che è arrivata.
Beatrice.
Sì, non mi è arrivata, ci è arrivata okay.
Grazie.
Allora passiamo allora al punto 4 dell'ordine del giorno.
Regolamento comunale per l'istituzione dell'ispettore ambientale approvazione lascio la parola all'assessore Paola Bernardo.
Grazie Presidente, la.
La proposta di istituzione del dell'ispettore ambientale ritorna all'esame del Consiglio comunale dopo una richiesta di rinvio che era stata formulata da alcuni consiglieri,
Proprio per approfondire alcuni aspetti relativi alle ai compiti e alle prerogative riservati all'ispettore ambientale. Ora, riprendendo quella discussione, evidenzio come si tratti di una figura già istituita presso numerosi comuni italiani che ha una doppia funzione, non soltanto quella di coadiuvare i soggetti preposti alla alla, alla verifica e alla eventuale repressione delle idee, dei comportamenti di confort, di conferimento dei rifiuti non e di abbandono dei rifiuti non conformi alle prescrizioni regolamentari, ma anche di svolgere una funzione di prevenzione e di informazione della popolazione in merito alle corrette modalità di conferimento dei rifiuti. Quindi la i compiti specifici dell'ispettore ambientale sono quelli delineati all'articolo 4 del Regolamento al vostro esame, in cui si specifica, tra l'altro, che la l'ispettore ambientale poiché svolge è chiamato a svolgere una una funzione di servizio pubblico riveste anche la qualifica di pubblico ufficiale proprio ai fini dell'effettivo svolgimento e utile svolgimento delle sue attività di.
Di controllo e di contestazione e di contestazione a proposito dei poteri, diciamo, dell'ispettore ambientale di contestare condotte non conformi alle prescrizioni regolamentari o legislative o normative, la.
È chiaramente specificato che, per quanto concerne gli eventuali illeciti condotte che integrano illeciti amministrativi, l'ispettore ambientale abbia la possibilità di redigere verbali e quindi sollevare la contestazione, mentre laddove ritenesse che la condotta.
Accertata possa integrare un illecito penale può possa redigere un rapporto che comunque sarà sottoposto alla valutazione degli organi competenti ac alla contestazione formale di un reato proprio ai fini della verifica. Se quella condotta possa o meno integrare anche un illecito penale, allora gli ispettori ambientali sono di nomina sindacale, ma vengono reperiti all'interno del personale della società che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti e quindi, nel caso del territorio di Cecina dell'area dopo avere ricevuto una apposita formazione. In tal senso.
Viene formulata quindi una.
Diciamo viene viene aperta una procedura per l'individuazione dei soggetti che.
Dei soggetti deputati a svolgere questa funzione e viene formata una graduatoria.
Viene sostenuta chiaramente una prova all'esito della quale vengono individuati i su I viene individuato o vengono individuati i soggetti dà ai quali conferire questo incarico che restano alle dipendenze di LEA e opere e operano con mezzi e dotazioni che vi devono essere forniti direttamente dal datore di lavoro e quindi da parte di REA ovviamente compresi, anche diciamo la tutta la, la tutto quello che serve per renderli identificabili.
Naturalmente la il regolamento per diventare operativo necessiterà di una convenzione o comunque della della regolamentazione specifica, delle modalità attraverso cui questo personale potrà svolgere le sue attività, del numero dei soggetti ambient, dei soggetti ritenuto congruo per svolgere un efficace servizio e tutto quello che serve per regolamentare comunque le modalità di svolgimento di servizio. Quindi non ha una convenzione fra il Comune e fra e Rea.
Che sarà quella che poi all'esito della selezione e quindi della individuazione nomina degli ispettori ambientali renderà effettivamente operativo questo servizio. Io mi devo scusare con consiliare una consigliere, non ricordo chi in Commissione mi ha chiesto la durata dell'incarico di ispettore ambientale e dà la consigliera Benedetti, perché io ho risposto che in realtà anche questa è una materia riservata, poi una valutazione più più puntuale da parte di REA è del Comune in sede di convenzione. In realtà ho detto un'inesattezza perché boh, in base all'articolo 7, invece, fermo restando tutto quello che ho detto, il,
La il decreto di nomina, cioè il decreto con cui il Sindaco nomina all'esito della procedura di selezione ISPE, gli ispettori degli ispettori ambientali hanno ha durata quinquennale, fermo restando naturalmente il potere sindacale di rinnovare, sospendere o a risolvere anticipatamente questo rapporto.
L'attività di l'ultima cosa che vi dico è che la attività di formazione del personale è a carico e accusa del soggetto gestore del servizio e quindi di area.
Ringrazio l'assessore Bernardo, lascio la parola al Consigliere Nicolini, prego Mauro.
Buonasera colleghi Consiglieri.
Dunque, semplicemente però il problema, diciamo poco serio.
Il Ministero della sanità oggi sono purtroppo è impossibilitato ad essere presenza fisica San Siro comunale questo me ne dispiace veramente, perché è la prima volta che, onestamente e Manco.
Per questo evento, pertanto vi saluto e vi auguro buon pSIC, mentre o dei servizi, sperando che mi comprenderete e ci vediamo al prossimo Consiglio comunale, va bene per tutti, grazie Mauro, un abbraccio a tutti e Mauro bene, noi la vi ringrazio, Mauro grazie buongiorno purtroppo sotto le penne perché non ce la faccio eh ciao ragazzi alla prossima,
Avevo Mauro.
Lascio la parola al Consigliere Pazzaglia.
Grazie Presidente, colgo l'occasione per mandare non solo un saluto, ma mi permetto un abbraccio al Consigliere Nicolini, che dimostra già che con l'intervento, che ha fatto adesso un senso delle Istituzioni ammirevole e quindi.
Vi faccio un grandissimo in bocca al lupo, detto questo, quasi come contrapposizione, noto con piacere che siamo tornati alle vecchie abitudini e non mi sembra di vedere l'Assessore Pampaloni presente in questo Consiglio sicuramente sarà giustificata come tutte le altre volte che è stata assente e quindi anche questo credo sia un grosso senso delle.
Delle Istituzioni. Detto questo, veniamo al al tema della della delibera perché, come.
Abbiamo affrontato anche la tematica in sede di Commissione, a mio avviso ci sono alcuni aspetti particolari e chiedo una precisazione al volo, quindi la nomina da parte del Sindaco, la nomina okay, perfetto avevo capito, avevo capito bene, allora qui si parte.
Bisogna, diciamo almeno prendere in considerazione la tematica della raccolta dei rifiuti, nota dolente di questa Amministrazione del Comune di Cecina. Sono quattro anni che questo tema è sempre oggetto di Consiglio comunale, con problematiche che continuano a essere presenti e non vengono e non vengono risolte. Porta a porta che non funziona. Invito anche ora a quest'ora andare a vedere e sicuramente sono presenti, come del resto a tutte le ore sacchetti dei rifiuti in bella in bella vista. Quindi un sistema che non funziona.
Il sistema non funzioni e quindi c'è un inadempimento da parte sia dell'Amministrazione sia del gestore REA a gestire il servizio, nonostante che questo servizio addirittura sia aumentato per quanto riguarda il, il costo e le tariffe però non contenti. Anziché cercare di porre rimedio a questo cosa facciamo, mettiamo l'ispettore ambientale con il compito di controllare quello che fanno i cittadini, per eventualmente sanzionarli, quindi, da una parte il Comune non riesce a gestire i rifiuti, il soggetto gestore REA ugualmente non riesce a gestire bene il sistema, però sì,
Nomina gli ispettori ambientali in modo tale che si andrà a colpire i cittadini. E allora i cittadini racconto una situazione che mi è stata segnalata molto velocemente, praticamente in un condominio,
Vicino al diciamo alle Poste e sono stati messi i bidoni e fuori i bidoni del condominio e continuamente sono stati, vengono riempiti da parte di persone che non fanno parte del condominio. Il condominio ha segnalato questo all'area al Comune, a fa ha scritto l'affanno fatto i singoli condomini l'hanno fatto i.
L'amministratore di condominio e non è mai stato posto rimedio. Quindi anche in questo caso mi sembra che la mancanza sia da parte dell'Amministrazione e direi.
A un certo punto i condomini hanno deciso di spostare i bidoni perché erano su una parte condominiale, su una parte privata, l'hanno messa sul marciapiede pubblico e sono stati non so se sanzionati o comunque gli è stato imposto di spostarli perché sennò sarebbero stati sanzionati. Quindi il Comune non riesce a far rispettare la legge, REA non riesce a far rispettare la legge, però ci vanno sempre di mezzo i cittadini. Questo è il comportamento che andrà peggiorando con la nomina del dell'ispettore ambientale che andrà a sanzionare i cittadini, senza però.
Per far presente che il primo a essere inadempiente e a non sapere gestire il sistema della raccolta dei rifiuti e l'Amministrazione è REA l'altro, aspetto che non fa altro che confermare quello che io ho già segnalato più volte è che quando il Sindaco Lippi recitava la sceneggiata di essere contro rea di essere arrabbiato Correa per la gestione dei rifiuti e io sostenevo che fosse appunto una sceneggiata di facciata perché poi in realtà aveva nominato un membro del consiglio d'amministrazione. Quindi mi sembra e questa grossa contrapposizione non ci fosse oggi viene confermato perché gli amici, i, gli ispettori ambientali che devono sanzionare i cittadini e controllare quindi a favore, direi dell'Amministrazione le nomina, il Sindaco fra i dipendenti REA, cioè siamo all'assurdo, anche perché è praticamente è tutta una parte contro i cittadini.
Il Comune non sa gestire la raccolta dei rifiuti, REA è totalmente inefficiente nella gestione dei rifiuti, il Comune nomina tra i dipendenti REA coloro che devono andare a sanzionare i cittadini e poi si fa la sceneggiata dicendo è che il Comune se la prende con REA, se il sistema dei rifiuti credo che si sia veramente al ridicolo, questa Amministrazione veramente è allo sbando, quindi sicuramente noi daremo un voto negativo a questo a questa delibera.
Ringrazio il Consigliere Pazzaglia, ci sono altri interventi.
Consigliere Salvini, prego.
Grazie.
Io ho ascoltato con interesse l'intervento del Consigliere Pazzaglia, che comunque diciamo sempre espresso questa questa linea, mi nascono alcune domande, non è questa.
Il ruolo del.
L'ispettore ambientale ora.
È proprio quello di difendere i cittadini, non è un sanzionatoria dei cittadini. Nell'esempio che ha fatto il Consigliere Pazzaglia dovrebbe essere quello che impedisce che nei CAS cassonetti condominiali vengano conferiti i rifiuti da persone che non fanno parte del condominio, non quello che sanziona i condomini per i loro comportamenti, cioè è un elemento che viene suggerito. Viene proposto, diciamo, proprio per migliorare le condizioni. No, le problematiche sicuramente ci sono. Alcune delle problematiche sono devono essere risolti da una migliore ordine. Organizzazioni di REA, altre problematiche nascono anche da comportamenti scorretti, non necessariamente dei cittadini di Cecina, ma insomma dei cittadini che potrebbero essere. Sono senz'altro un elemento di corretto nel momento di miglioramento del servizio. L'ispettore ambientale. Io non lo vedo, come lo lo sceriffo sanzionatore, lo vedo come colui che garantisce, essendo prima di tutto a disposizione dei cittadini un migliore svolgimento o come anche uno che raccoglie in maniera diretta le osservazioni, le richieste e le segnalazioni di disservizio da parte dei cittadini. Ecco perché un dipendente di REA no per far acquisire in maniera ufficiale, perché un ispettore verbalizza anche no, gli interventi, le richieste che gli vengono fatte e questo è un suo preciso dovere per farli pervenire direttamente all'azienda. Ora poi, se pensiamo che REA sia il male assoluto, il Comune sia complice di questo male assoluto. Secondo me ci spostiamo un po' dalla realtà. C'è una un itinerario di miglioramento del servizio. Questo non importa ammetterlo, è chiaro, è sotto gli occhi di tutti se si va a segnalare disservizi ed è giusto farlo e va benissimo farlo è in vista di un miglioramento,
Io sinceramente credo che la figura dell'ispettore ambientale abbia una funzione migliorativa anche nell'interesse dei cittadini, soprattutto nell'interesse dei cittadini. Per questo, se se se questa è una dichiarazione di voto, dichiaro che voterò favorevolmente a questa delibera grazie.
Ringrazio il consigliere Salvini, ci sono altri interventi incagli, prego.
Sì, grazie Presidente, buongiorno ai colleghi. E questa questa delibera che discutiamo e che era già stata in realtà impostate discussa sia in Commissione che in Consiglio, riguarda una figura che è molto comune, in appunto nelle Municipalità, nelle amministrazioni, nei Comuni di Italia, quindi non non è assolutamente una novità che arriva qua e che arriva qua a Cecina per la prima volta, ma la troviamo in molti Comuni, appunto e ed è una figura che ha come primo ruolo quello di primo ruolo quello di affiancare i cittadini e migliorare e ottimizzare dove ce ne sia bisogno il servizio, intervenendo nelle occasioni nelle quali appunto si osservano, si osservano delle dei malfunzionamenti del servizio stesso, e proprio per questo, come è già stato sottolineato in precedenza, abbiamo utilizzato personale REA in quanto può direttamente intervenire alla fonte.
La il pensiero, quindi lo l'opinione del Consigliere Pazzaglia e dell'opposizione in generale, ma del Consigliere Pazzaglia.
Ex candidato Sindaco è nota da tempo, è stata da lui espressa in campagna elettorale, è stata ripetuta più volte, è.
Contraria al porta a porta, ne prendiamo atto, ma ne abbiamo preso atto molte volte, noi possiamo soltanto osservare che la raccolta differenziata è passata dal 50% al 66% dall'anno scorso a questo a quest'anno e l'anno scorso include una parte, quindi l'ultima parte dell'anno nella quale già esisteva il porta a porta, perché se andiamo ai dati che risalgono a prima del giugno 2022, siamo a percentuali ancora minore per cui l'effetto del porta a porta dal punto di vista della raccolta differenziata è evidente, è evidente dai numeri e da evidente dai numeri stessi ed è il motivo per cui.
La maggior parte, proprio come percentuali delle municipalità, gli italiani utilizza questo come strumento di raccolta.
Ma questo, ripeto, è una discussione un po' diversa riguardo al punto che è.
Che oggi in in Consiglio,
Noi siamo favorevoli all'introduzione di questa figura, che dovrà affiancare ai cittadini e ovviamente essere in stretto contatto con l'Amministrazione con.
I tecnici, i dirigenti dell'Amministrazione, ecco anche con gli Assessori di riferimento, in modo da intervenire laddove c'è bisogno e poi far sì che anche a Cecina, come in molte municipalità, in particolare in molte municipalità del nord,
Il sistema del porta a porta arriva a percentuali ancora maggiori rispetto a quelli che si stanno che vi sono raggiunte per arrivare a ad un ciclo dei rifiuti che sia ottimale e che sicuramente è necessario per questa società in evoluzione.
Sì.
Ringrazio il consigliere incagli, ha chiesto la parola la consigliera Franchini, prego.
Sì, grazie e allora io volevo fare solo una precisazione. Io sono d'accordo anche con quello che ha detto il consigliere incagli sulla sull'importanza della raccolta differenziata e vi faccio una domanda che un pochino provocatoria, visto che viene detto che l'ispettore ambientale e alla parte per tutela anche detto dal dal consigliere Salvini prima è una figura che istituita per salvaguardare il cittadino, e allora mi chiedo se sarà così. Premuroso questo ispettore ambientale di segnalare a REA tutte le volte che mancherà la raccolta e il ritiro dell'album, che succede spessissimo a Marina di Cecina, non soltanto in maniera Cecina, anche in centro dei re, spesso che non venga, non viene ritirata e viene esaltato il giorno di ritiro del multimateriale oppure oppure del de de della carta. Ecco visto che spessissimo assistiamo a a delle mancate raccolte da parte di REA, quindi mi chiedo se saranno così timorosi. È così attenti anche nel tutelare il cittadino, mi facendo presente REA che non stanno facendo il proprio lavoro. Lo vedo un po' strana perché, essendo loro dipendenti LEA, non so quanto saranno poi disposti. Vedremo il tempo poi se ci darà ragione o meno. Spero che mi dia torto, perché io credo invece questo questa cosa quando verrà non verrà fatta. Ci sono dei grossissimi di servizi da parte di REA.
Mi è stato raccontato che, ad esempio, nonostante ci siano, perché purtroppo si parla sempre dei cittadini che magari è che sbagliano e che non portano, non portano avanti il proprio dovere, ma ce ne sono molti, molti, molti, molti di più che invece il loro dovere lo fanno e lo fanno spesso lo fanno sempre. Ogni volta ci sono stati, m'hanno segnalato di alcuni cittadini di Marina di Cecina che, ad esempio, avevano fatto avevano fatto una prima. Faccio un esempio su una cosa successa, avevano segnalato e Rea avevano fatto una segnalazione dicendo che c'era da raccogliere delle potature e re aveva stabilito il giorno del ritiro, il giorno di ritiro non è stato ritirato, sono stati chiamati Re, ha detto no, ma dovevate metterli all'interno di cestelli appositi e lui l'ha detto nessuno a noi ha mai dato dei cestelli appositi nel quale mettere le potature, e questi e quelli di direi hanno risposto, ma mi sembra strano perché lo danno a tutti. Poi dopo si sono resi conto detto, ma voi siete di Marina di Cecina, sì, ah no, allora noi cestelli lidi per le potature, vediamo solo ai residenti dei palazzi, a quelli di Marina di Cecina, no, però se non ci avevano i cestelli non potranno ritirare le potature, cioè veramente è diventato una una storia veramente paradossale, quella quella di Red, il ritiro e del ritiro de de non solo delle potature, io ho fatto un esempio perché mi è stato riportato questo, quindi vedremo se questo ispettore ambientale poi, sarà così attento dal nel portare avanti e di far segnalazioni anche a REA. Io, purtroppo ho i miei dubbi che questo venga che questo venga fatto, come il fatto di segnalare che magari gli negli orari di ritiro degli orari di ritiro del porta a porta.
Spesso purtroppo, coincidono con gli orari di punta del traffico o a Cecina, quindi la mattina, specialmente quando i bambini vengono accompagnati a scuola, si creano degli ingorghi pazzeschi soprattutto nelle strade penso ad esempio nella zona delle delle scuole elementari e del e di via Napoli del liceo quindi io appunto è un augurio che ci faccio poi il tempo vedremo se ci dà ragione che questo ispettore ambientale sarà così ligio al dovere nel far presente ai propri datori di lavoro che non stanno facendo bene il loro lavoro,
Grazie alla consigliera franchi, ci sono altri interventi, la consigliera Bellani.
Sì, buonasera a tutti mando anch'io un saluto e un abbraccio al Consigliere Nicolini, che si è collegato a distanza.
Gli auguro appunto che la prossima volta possa venire in Aula proprio per per essere qui con noi a parlare a discutere in Consiglio comunale.
Allora, rispetto a quello che che è la delibera in oggetto.
Oltre che le parole diciamo.
La questione relativa alla prevenzione, vigilanza, controllo del corretto conferimento sono parole che sono riportate anche all'interno del regolamento, ma uno dei compiti dell'ispettore ambientale è quello di informare ed educare i cittadini sulle modalità e sul corretto conferimento e smaltimento dei rifiuti. Quindi questo ci fa riflettere su quello che sia veramente il ruolo, tra l'altro mi ero anche informata proprio su questa figura per capire se,
Il la figura stessa redigesse subito il verbale e provvedesse a richiedere l'intervento.
Del Comando della Polizia Municipale per la sanzione, ma in realtà non è così, cioè lo scopo è proprio quello di venire incontro a cittadini che magari non hanno ben chiaro quello che è il corretto conferimento del rifiuto e quindi funziona appunto da informatore nei confronti della cittadinanza e quindi riprendo proprio le parole che venivano dette da dai consiglieri che mi hanno preceduto, sia da Salvini che da incagli. La figura è proprio una figura che deve venire incontro alla cittadinanza e quindi.
È una figura di supporto alla cittadinanza stessa. È chiaro che, dopo diverse volte che.
Il l'ispettore ambientale segnala l'anomalia. Si giungerà anche a un verbale che porterà ad una sanzione. Questo anche per correttezza nei confronti di tutti i numerosi cittadini che, come ricordava anche la consigliera Franchi, svolgono in maniera corretta, diciamo, il proprio il proprio dovere, quindi nei confronti.
Di coloro per rispetto nei confronti di coloro che fanno sempre il il proprio il proprio lavoro. È giusto che ci sia qualcuno appunto che alla fine poi, dopo diverse volte arriva anche alla alla sanzione.
Quindi, secondo me è importante che ci sia anche nel Comune di Cecina, come anche in altri Comuni che ci sia questa questa figura è una figura di supporto che chiaramente non.
Non avrebbe modo il singolo operatore che interviene nella raccolta del rifiuto di segnalare ai singoli cittadini i quali sono le anomalie, perché.
Nello svolgere il il loro servizio non avrebbero il tempo materiale, mentre questa figura è deputata a svolgere questo tipo di attività e sulla bontà del porta a porta ce lo siamo detto molte volte, insomma.
In tutta Italia, il porta a porta ha fatto raggiungere a molti Comuni anche e soprattutto i Comuni del del nord, del del Veneto del.
Del Trentino Alto Adige, percentuali molto interessanti per quello che riguarda appunto la raccolta differenziata per cui.
È uno dei sistemi migliori, ce lo siamo detti appunto tante volte e.
La bontà di questo servizio è dimostrata proprio anche dal miglioramento delle percentuali che sono state raggiunte di differenziazione del rifiuto da quando questo sistema è partito a ad oggi, noi sappiamo che l'obiettivo è raggiungere il 70% della raccolta differenziata, dopodiché appunto la cosa importante sarà il riuso di questi di questi rifiuti differenziati e l'economia circolare che la raccolta di questi rifiuti può innescare, per cui è importantissimo che si raggiungano le percentuali.
Che la legge ci impone, ma che noi, in primo luogo dovremmo avere l'obiettivo di di raggiungere, proprio perché noi tutti dovremmo avere a cuore appunto quello che è il, il nostro futuro e il futuro dei nostri figli, per cui.
Ritengo appunto che questa sia l'unica strada per raggiungere questi questi obiettivi. Ce lo siamo detti tante volte, sappiamo appunto che la nostra visione non è la stessa che hanno i nostri colleghi dell'opposizione, però è l'unico mezzo l'unica via che ci permette di raggiungere obiettivi importanti per questo motivo.
A mio avviso importante che si prosegua su questa strada, cercando di sostenere e di aiutare i cittadini quanto più possibile con tutti i mezzi a nostra disposizione. E l'ispettore ambientale è uno di questi. Grazie, ringrazio la consigliera Bellani.
Se non ci sono altri interventi, passiamo alle dichiarazioni di voto, ha chiesto di intervenire la consigliera Guglielmino.
Buonasera a tutti e volevo fare un caro saluto Nicolini, gli auguro tanta tanta fortuna in questo momento veramente è dedicato e niente, io volevo fare una dichiarazione di voto, io credo, nel porta a porta e sicuramente è migliorabile la.
Però credo che per tutelare i cittadini, come diceva poco fa il Consigliere, Pazzaglia anche il fatto che ha raccontato di quel condominio che si è trovato in difficoltà perché purtroppo, qualcuno va a buttare i rifiuti nei cestini dei condomini dei condomini o delle diciamo dei supermercati. Un controllo ci vorrebbe e sono d'accordo e quindi il mio voto è favorevole perché secondo me, è proprio una tutela per i cittadini che fanno bene il loro dovere, perché dovrebbe essere una cosa diciamo ormai naturale, si faceva prima, anche diciamo anche se non c'era il porta a porta di avere la raccolta differenziata a casa e io l'ho sempre fatta, a maggior ragione ti passano sotto casa, te la prendano e sarà portano via, mi sembra una cosa e il riciclaggio, sicuramente il riciclo, diciamo, dei materiali che possono essere riciclati e l'unica cosa che diciamo io un pochino e secondo me dovrebbe essere fatta anche quella del vetro, perché a volte il vetro e penso soprattutto per le persone anziane. A mio parere, portare il vetro nelle campane e un pochino difficoltoso, quindi penso che addirittura sia migliorabile. Deve essere migliorata, sicuramente, e l'ispettore ambientale ben venga.
Quindi il mio voto è favorevole. Grazie,
Ringrazio la consigliera Guglielmino, ci sono altre dichiarazioni di voto Pazzaglia.
Faccio la mia dichiarazione di voto.
Colgo l'occasione anche per.
Fare alcune considerazioni rispetto agli interventi che si sono susseguiti, prima di tutto, a mio avviso, è stata usato un termine che secondo me è veramente inappropriato, perché quando si dice che l'ispettore ambientale deve educare i cittadini, a me è un termine che mi fa veramente impressione in senso negativo, i cittadini non devono essere educati,
Significa che si ritiene che ci sia un'idea da imporre e sia di qua no i cittadini a quest'idea, in modo tale che non si possa pensare in maniera diversa questo trovo che sia qualcosa di raccapricciante, è soltanto pensare che si nomini o dei soggetti per educare i cittadini trovo che sia qualcosa di veramente,
Ripeto, estremamente negativo, che si va, diciamo a inserire in questa nella situazione che ho già presentato e poi mi sembra che tutti abbiate detto che porta a porta presenta tutte queste problematiche. Sono tre anni che sentiamo queste problematiche e arriva l'ispettore ambientale, che è la panacea di tutti i mali, con l'ispettore ambientale. Noi risolviamo tutto il problema della gestione e della raccolta dei rifiuti. Qualcuno l'ha presentato quasi come fosse una sorta di amico dei cittadini, li facciamo spuntare addirittura le ali e l'aureola e diventerà l'angelo ispettore ambientale, ma trovo che sia qualcosa di poco veramente.
Di poco di poco serio. Io credo che l'ispettore ambientale servirà fondamentalmente ad andare a verificare se i cittadini fanno la raccolta differenziata e se non la fanno, gli faranno le multe. Questa è la funzione dell'ispettore ambientale, poi la infiocchettati in qualche altro modo, ma in realtà la funzione è questa, andare a controllare cosa fanno i cittadini provare ad educarli e ripeto espressione che mi fa rabbrividire e poi si faranno, si faranno le sanzioni. Questo è la funzione de dell'ispettore ambientale per quanto riguarda quello che ha detto il collega Salvini quando dice che avrebbe dovuto che servirebbe anche a risolvere le problematiche che io ho evidenziato, però, e siccome son stati segnalati alla polizia municipale, all'Amministrazione, mi domando come mai invece non siano state risolte, evidentemente, ripeto, meno male arriva l'ispettore ambientale, che risolverà tutti e tutti i problemi. Sinceramente non mi sembra che sia questa.
Che sia questa la funzione, quindi diciamo che, come ho detto prima, ancora una volta il pubblico impone un determinato comportamento ai cittadini e, laddove i cittadini non si adegueranno lì, sanzionerà tutto il resto. Credo che siano stati soltanto chiacchiere.
Grazie al Consigliere Pazzaglia, lascio la parola al consigliere incagli.
Ah eh sì, è collegata, la consigliera Tenderini sa chiara buonasera.
Prego Consigliere.
Sì, dunque non so se ho usato io la parola educare o.
Oh sì, o è nel Regolamento, comunque chiarire che diciamo?
La il termine educare come è stato presentato, come imporre un'idea o addirittura inserire un concetto, il termine educare veda ex Duce re cioè condurre fuori, quindi è esattamente l'opposto di quello che ha detto il Consigliere Pazzaglia, cioè non è imporre un'idea una idea poi non si capisce neanche bene quale idea si vorrebbe imporre, insomma, ma,
Tirare fuori quindi condurre fuori quindi la capacità che anche i cittadini stessi di operare nel modo nel modo ottimale il, l'ispettore ambientale non è sicuramente la panacea, la raccolta porta a porta si svolge nel Comune di Cecina da poco più di un anno in maniera quindi da maggio dell'anno scorso in maniera continuativa e sistematica, quindi quello è il punto al periodo a prendere come come riferimento ci sono stati miglioramenti che ho indicato e,
È sicuramente una.
Una un'idea, un progetto di raccolta che propone questo Comune come in molti altri.
L'ispettore?
La figura dell'ispettore ambientale che, come dicevo in precedenza, è presente in molti comuni a ruolo di affiancare la popolazione, questo sull'esempio specifico non so bene con dobbiamo valutarlo, quindi qui non si può affrontare l'esempio specifico, quindi capire quello che è successo, ma sicuramente sono convinto che ci sia una piena capacità di ascolto da parte del Comune dell'Amministrazione per ovviare a alle alle piccole mancanze che ci possono essere in un servizio che normalmente almeno per quanto fosse verificare, io nella mia zona normalmente avviene e le volte in cui non è partita, che che ricordi io personalmente, in cui non è passato il servizio REA è una dal maggio dell'anno scorso ha ora.
E quindi per questo motivo voteremo il Partito Democratico che qui sto rappresentante voterà a favore della delibera.
Grazie al consigliere incagli, chiede la parola la consigliera Tenderini.
Grazie Presidente, mi sentite.
Sì, sì, forte è chiaro.
Grazie e buonasera a tutti ora scusate, ma io sento invece malissimo, voglio solo fare rispetto a questa, questa delibera una considerazione che già avevo fatto a suo tempo quando era stata era stata inserita in un altro precedente o doveva essere portato a un altro precedente Consiglio e avevo invitato l'Amministrazione a,
Rivedere questa posizione perché, al di là del fatto che abbiamo una raccolta, un sistema di raccolta disastroso che è iniquo perché, come ho già detto tante volte in alcune zone si fanno un modo, un alcune in altri, quindi ci sono cittadini più puniti di altri cittadini in un sistema veramente che funziona male. Io credo che il sistema delle questo sistema adottato di indicazione che poi queste guardie non so che cosa dovrebbero fare e come possono, cioè indicano il cittadino che fa male alla raccolta, per cui poi possa essere sanzionato i s'ispira a un principio veramente bruttissimo, che invito ancora una volta l'Amministrazione a non perseguire, perché è veramente un modo aberrante di risolvere un problema di gestione di mala gestione del del sistema di raccolta dei rifiuti e anche in questo caso, secondo me, si mette una toppa a un problema che invece deve essere risolto a monte con una visione un pochino più larga. Io invito veramente l'Amministrazione perché secondo me si sta compiendo una scelta sulla ancora più iniqua rispetto a quella che abbiamo fatto fino a oggi, quindi io questo lo lo porto avanti, lo avevo già detto avevo invitato a ritirarla. Invito ancora l'Amministrazione a non perseguire questa strada. Grazie, ovviamente. Annuncio voto contrario.
Se non ci sono altri interventi passiamo alla votazione, eravamo già in fase di dichiarazioni di voto.
Allora passiamo alla votazione favorevoli.
9, bensì collegate.
Contrari 1 2 3 4 5.
Astenuti.
Non c'è nessuno, quindi 14.
Votiamo l'immediata eseguibilità favorevoli.
14 sì, scusate 9 contrari.
5 astenuti, non ce ne sono.
Passiamo alla delibera numero.
5.
Bilancio consolidato del Comune di Cecina, esercizio 2022 approvazione e lascio la parola all'assessore calderone, grazie Presidente, buonasera a tutti.
Dunque, la delibera che stasera andiamo a presentare riguarda il bilancio consolidato del Comune, questa è quella della predisposizione del bilancio consolidato, è un adempimento che è stato introdotto dalla riforma della contabilità degli enti locali di cui al decreto legislativo 118 2011 in pratica, se ci andiamo a vedere quali sono i nostri obblighi, ci vengano delineati in primis dall'articolo 111 bis, comma primo, dove si prevede che quali sono, diciamo le aziende o comunque gli enti o comunque le aziende partecipate o le società in house che devono essere inserite nel nel nel bilancio consolidato della capogruppo.
Qui il i criteri vengono delineate delineati dal dall'allegato 4.4 e al successivo poi articolo 18. Ci abbiamo anche il termine fissato per il 30 settembre, quindi entro il 30 settembre abbiamo l'obbligo di predisporre il bilancio consolidato.
L'iter per l'individuazione di tutte le aziende che dovranno andare ad essere aggregate nel bilancio del Comune ci viene appunto definito al all'allegato 4.4, dove si individua intanto un iter relativo al perimetro di consolidamento e un successivo all'area di consolidamento.
Nel perimetro di consolidamento, cioè ci andiamo praticamente a riconoscere tutte quelle aziende con cui il Comune ha un qualche rapporto di tipo partecipativo,
Il la ricognizione e quindi tutte le aziende che in qualche modo noi dobbiamo andare a considerare per il bilancio aggregato.
È stata oggetto di delibera della Giunta comunale su specifica indicazione del Consiglio comunale, la numero 260 del dicembre 2022, queste aziende che vado a leggere.
Sono state individuate nel.
Le leggo tutte.
Allora la Società della Salute l'ATO Toscana Costa Lighty, Autorità idrica, Toscana, alla Fondazione, Scuola Interregionale, pulizia locale, la casa Alpe e Reti Ambiente queste potrebbero essere quelle interessate all'aggregazione dei vari dati contabili, tuttavia, il secondo criterio che ci obbliga a questo tipo di,
Ragionamento e quindi di consolidamento, ci fa riflettere anche o comunque individua le aziende che dobbiamo prendere, dobbiamo aggregare al nostro bilancio se le stesse.
Hanno una quota di partecipazione e comunque non inferiore all'1% e se il il, il bilancio della stessa azienda ha un'incidenza del superiore al 3% rispetto a quella del Comune. Quindi, che cosa si fa si controllano se ci sono delle aziende a questo scopo rilevanti oppure irrilevanti fatto questo, all'interno quindi degli aggregati, del del Comune di Cecina, non non.
Rientrano tutte quelle che abbiamo elencato in precedenza, ma in realtà.
Ci rientrano allora la Khasab, partecipata al 3,04, ma è un ente in house e quindi comunque deve essere inserita Reti Ambiente S.p.A. Che dove l'ente partecipato al 3,536, ma in ogni caso è un ente affidatario in house, e quindi comunque va inserito.
La società della delle SDS, la Società della Salute Valli, Valli Valli etrusche, perché i servizi sono affidati a questa azienda sono talmente importanti per cui comunque deve essere considerata la IT. L'Autorità idrica assume toscana, che è un ente strumentale partecipato allo 0 18 viene considerato irrilevante così come ai fini del Consiglio del consolidamento è considerata irrilevante la Fondazione Scuola Interregionale di Polizia locale, che è un ente strumentale partecipato allo 0,27.
Che cosa si viene a rappresentare nel momento in cui andiamo ad integrare il bilancio del del Comune con i bilanci di cui abbiamo parlato, di queste aziende andiamo a rappresentare, diamo una rappresentazione del bilancio, del Comune complessivo, e questo è proprio la ratio della della normativa a cui siamo in questo momento sottoposti quindi quella di dare,
L'in, un bilancio consolidato complessivo, non soltanto parziale del Comune, ma di tutte le aziende che comunque ci vengano a risultare rilevante ai fini ai fini dello stesso, grazie.
Ringrazio l'Assessore calderone, ci sono interventi.
Grasso.
Okay, allora possiamo passare alla votazione.
Favorevoli.
8 contrari.
Uno, due, tre o quattro.
Astenuti, non ce ne sono, votiamo l'immediata eseguibilità favorevoli.
8.
Contrari.
5.
Astenuti, non ce ne sono.
Passiamo al punto 6.
Scheda urbanistica di 36 del Regolamento urbanistico vigente, approvazione, progetto unitario, convenzionato e schema di convenzione ai sensi dell'articolo 121 della Legge Regionale Toscana 65 del 2014. Lascio la parola all'assessore Bernardo.
Grazie, lo schema di convenzione e di delibera sottoposta all'attenzione del Consiglio rappresenta l'attuazione di una scheda urbanistica, in particolare della scheda di 36 del Regolamento Urbanistico che ricompresa nell'UTOE e 8 e 8 è quella definita della Donahue, è Città Nuova in pratica,
Il comparto su cui insiste attualmente il centro commerciale della Lidl e l'area limitrofa di proprietà della del Comune di Cecina,
Nella scheda urbanistica a cui facevo riferimento che, tra l'altro è stato oggetto anche di una recente variante semplificata, è proprio prevista come modalità attuativa della stessa la permuta fa i terreni, de rispettivamente di Liedholm, del Comune, la demolizione della.
E la.
De della quasi totalità del complesso degli ex macelli e la realizzazione della del nWo della nuova struttura commerciale nell'area oggetto dipende in permuta con il Comune e la realizzazione da parte del soggetto attuatore, ovviamente, di tutte le opere che riguardano la mia Bizzi viabilità sia pedonale che.
Per i che veicolare le aree a parcheggio e una nuova di sistemazione di delle aree a verde,
Quindi, nello schema di commi e naturalmente tutto questo come previsto dalla dalla scheda.
Si attiva attraverso la presentazione da parte del soggetto attuatore della istanza diretta della vita al procedimento e contestuale. Presentazione di un PUC quindi non c'è la presentazione di un di un progetto nel dettaglio, ma di un planivolumetrico, quindi con l'individuazione, sicuramente degli spazi di quelli che saranno gli interventi edilizi e la sistemazione complessiva dell'area, senza entrare nel dettaglio delle pratiche del del del progetto architettonico. Quindi questa è la modalità operativa ora la l'operazione quindi è congegnata in modo tale da procedere alla sottoscrizione dello schema di convenzione che disciplina le modalità attuative dell'intervento e, soprattutto, disciplina individua le opere di urbanizzazione e la tempistica dell'intervento, che doveva essere complessivamente messo in atto dal soggetto attuatore. Ed infatti proprio per dare una una tempistica, appunto, all'intervento nello schema di convenzione, come avete visto so è previsto anche la sequenza, diciamo così, delle attività che dovranno essere messe in campo e.
Senza entrare nel dettaglio, sarebbe troppo lungo. Avete visto tutti lo schema di convenzione. Vi richiamo sinteticamente il senso dell'operazione e gli idol. A seguito della firma della convenzione, procederà aveva titolo per presentare due richieste di permessi di rilascio di permesso di costruire uno la realizzazione della nuova struttura di vendita, che.
Aveva comunque rientra sempre nella media superficie di vendita, quindi con una superficie di 1.500 metri quadri, anche se poi la struttura commerciale ad una diversa conformazione degli spazi,
E anche, diciamo complementari, alla superficie di vendita e.
A seguito della presentazione, quindi, potrà mettersi, diciamo, potrà essere avviata la procedura per il rilascio dei due permessi, di costruire una per la tiri per la struttura commerciale e l'altra relativa a tutte le opere di urbanizzazione che sono relative non soltanto alla realizzazione della viabilità di accesso alla nuova pedonale e veicolare come vi dicevo alla nuova struttura e alla realizzazione dei parcheggi ma anche gli interventi che concernono la ricollocazione di alcune aree verdi che sono attualmente esistenti quali appunto il campo di calcetto, l'area sgambatura dei cani e la sistemazione del percorso persona pedonale già esistente e,
Nonché alcune opere di sistemazione dell'unica e piccolo edificio che faceva parte degli ex macelli, che la Sovrintendenza ha riconosciuto di interesse comunque storico e quindi da mantenere, e il soggetto attuatore si impegna con la convenzione. Questo non è un lavoro a scomputo degli oneri di urbanizzazione a fare delle opere di risanamento conservativo di questo immobile. Tutti gli ex macelli in realtà hanno risalgono a oltre 70 anni fa e come tale quindi sono stati oggetto di valutazione da parte della Sovrintendenza.
Ento cosa succede che quindi Lido si avvia la pratica edilizia, diciamo così, e?
Liddle potrà entro, diciamo.
60 che ormai, dunque, le entro 60 giorni dall'ottenimento del rilascio del permesso di costruire sull'edificio commerciale le parti, cioè il Comune li do il procederanno alla permuta formale delle due aree. Tuttavia non ci sarà una immissione contestuale in possesso dell'area perché mentre Liddle ovviamente assumerà il possesso dell'area immediatamente per dare il via ai lavori e il Comune.
Noi li do, il continuerà a mantenere il possesso dell'aria e dell'esercizio commerciale proprio al fine di consentire, da una parte, la prosecuzione dell'attività commerciale fino all'effetti, fino al momento in cui la nuova struttura sarà effettivamente aperta, quindi Needle.
Continuerà a utilizzare la vecchia struttura, anche se formalmente è passata in proprietà al Comune, ovviamente assumendo tutte le responsabilità per quanto concerne la manutenzione della struttura e anche per gli eventuali danni per i quali doveva continuare a mantenere operativa alla polizza assicurativa. Perché è importante che l'idol consegni al momento in cui la consegna si fece, che hanno i presupposti per la consegna l'immobile nello stato di dello stato in cui si trova ora e soprattutto, per quanto ci riguarda, con la perfetta efficienza degli impianti che gli impianti antincendio, gli impianti elettrico, quindi tutti gli impianti di illuminazione che dovranno essere ovviamente non solo esistenti ma anche funzionanti al momento in cui il Comune ha prenderà questo immobile.
E lo farà sgombero di tutto ciò che ritiene non essere di sua utilità o comunque di utilizzabile ai fini di una nuova destinazione dell'area di nuovo la destinazione dell'immobile è previsto poi che.
Entro i Lytle abbia 120 e scusate 18 mesi dal momento della stipula del rogito di permuta per completare i lavori di realizzazione del nuovo manufatto e per per per aprire la nuova struttura. Una volta ottenuta l'agibilità, decorreranno altri 60 giorni per consentire al Lido di fare di di sostanzialmente sgombrare il locale e lasciarcelo nelle condizioni che vi dicevo.
Vi segnalo che le 2 aree oggetto di permuta sono state valutate dagli uffici di pari valore, ma a tutela fondamentalmente all'Amministrazione comunale è stata inserita la clausola in forza della quale, nel caso in cui in sede di valuta di validazione di questa stima da parte dell'Agenzia del territorio emergesse un conguaglio a favore di Lido Lido il dichiara,
Già in sede di convenzione, di rinunciare alla al conguaglio in suo favore, ovviamente, diversamente dal Comune,
L'operazione, come sapete, è stata l'operazione urbanistica e quindi la la declinazione della scheda urbanistica è stata concepita e proposta con una duplice finalità, cioè quella di ripensare, riconsiderare la sistemazione, la gli aggregati, diciamo, edilizia all'interno del perimetro urbanizzato e soprattutto ai fini di procedere a una riqualificazione urbanistica di quel comparto che indubbiamente con la dismissione degli ex macelli ha una un'evidente criticità abbiamo ritenuto opportuno non intervenire sulla destinazione degli manufatto dove ha sede o dall'esercizio commerciale, quindi mantenendo la destinazione commerciale di quella di quel.
Di quell'edificio al fine di come dire non compromettere nessuna decisione e quindi non anticipare alcuna decisione che potrebbe essere oggetto invece di una valutazione più puntuale da parte della futura Amministrazione. Ricorderete tutti che su quest'area era stata oggetto questi immobili. Originariamente era stata ipotizzata la installazione di un'attività collegata alla vendita dei.
Prodotti agricoli di filiera raccolta è un'ipotesi che resta ovviamente in campo, quindi non non sarebbe contraddetta dall'attuale destinazione, ma riteniamo che.
Imporre un vincolo particolare di destinazione oggi potrebbe precludere delle valutazioni e scelte anche più diverse da parte della della futura Amministrazione, anche in collegamento con quelle che sono le esigenze e le potenzialità e la progettualità del limitrofo. Istituto agrario grazie.
Ringrazio l'assessore Bernardo, ci sono interventi.
Possiamo passare alla votazione?
Favorevoli.
8.
Contrari.
5.
Astenuti, non ce ne sono, votiamo l'immediata eseguibilità favorevoli.
8 contrari.
5 astenuti.
Non ci sono.
Passiamo al punto 7 dell'ordine del giorno Regolamento per la disciplina dell'armamento del Corpo di Polizia Municipale approvazione, lascio la parola all'assessore Bernardo.
Grazie.
Le modifiche al Regolamento per la disciplina dell'armamento del Corpo di Polizia Municipale, che vengono proposte, hanno sostanzialmente a oggetto 2 2 aspetti di questa disciplina, uno che riguarda la maggiore puntualizzazione, specificazione o introduzione di obblighi nuovi per quanto concerne le modalità di utilizzo e di custodia delle armi in dotazione della Polizia municipale e questo al fine di come dire,
Favorire una maggiore sensibilizzazione da parte di tutti gli operatori alla alla necessità di di assumere una condotta particolarmente attenta in questo settore e l'altra riguarda invece la, la il, il deposito, le caratteristiche e gli, l'istituzione e l'individuazione del locale deposito armi, le sue modalità d'accesso e le sue caratteristiche. Per quanto concerne il primo aspetto delle modifiche in introdotte,
Richiamo la vostra attenzione sulla previsione contenuta nel nuova articolo 4 dell'articolo 14 del Regolamento al numero 2 e le i punti b e d, dove viene espressamente previsto che è fatto obbligo agli agenti di polizia municipale in condizioni ordinarie di mantenere l'arma scarica ossia priva di cartuccia nella camera di scoppio e la previsione contenuta al punto di di evitare di lasciare l'arma all'interno dei veicoli anche se chiusi a chiave e lasciarla negli armadietti spogliatoio. L'altra previsione che va in questa direzione è quella contenuta nell'articolo 15 all'ultimo comma, dove si fa riferimento alla responsabilità dell'assegnatario di cost di custodire la propria Arna ed è e a cui è fatto divieto assoluto di affidarla a terzi, anche se appartenenti al Corpo di Polizia municipale.
Per quanto concerne invece il locale viene, anche se ovviamente la previsione precedente conteneva un riferimento al locale di deposito armi,
Gli uffici hanno ritenuto di puntualizzare meglio questo aspetto, non solo dando atto che è stato individuato un un locale specificamente destinato al deposito armi, ma anche disciplinando esattamente quali sono le modalità di accesso e.
In.
Diciamo modificando anche il numero dei soggetti potenzialmente interessati potenzialmente legittimati ad accedere in questo locale.
Diciamo usando il plurale, con riferimento ai sub a e sub affidatari, mentre prima era previsto il comandante o è un sub affidatario, in questo caso si dà la possibilità al comando di organizzare il servizio in modo da poter.
Consentire l'accesso anche a più soggetti, un altro riferimento che viene,
Modificato nel regolamento è l'eliminazione del improprio riferimento armeria. In realtà, come ci è stato spiegato, la albi via fa riferimento a un locale dove vengono custodite più di 14 anni e come tale necessita di una vigilanza permanente, quindi 24 ore su 24.
Nel caso di Cecina, il lo e della Polizia municipale, il Corpo di Polizia Municipale conserva all'interno del locale deposito armi, non più di queste di 14. Ovviamente questo non vuol dire che non è sottoposto a particolari misure di sicurezza, quel locale fa porta blindata ed è blindata al sistema di videosorveglianza.
Queste sono le nella sostanza nelle le modifiche che l'ufficio ha ritenuto di sottoporre all'esame della Giunta e poi del Consiglio per una migliore e più puntuale disciplina in materia.
Ringrazio l'assessore Bernardo, ci sono interventi.
Quiriconi.
Sì, grazie Presidente, in merito a questo nuovo regolamento della Polizia Municipale, mi voglio soffermare solo un paio di punti che ho già fatto presente in Commissione al comandante ore, che era appunto presentati nella Commissione più che altro sul luogo è stato individuato per fare lo scarico e il carico delle armi che è una cosa molto importante, questa quindi ne prendo atto volentieri soprattutto a tutela del personale della della polizia municipale, però devo dire che sia stato,
Individuato ora un luogo di scarico e il carico delle armi, cioè prima la Polizia Municipale, quindi gli operatori erano a rischio di scaricare o caricare queste armi a loro rischio. Quindi mi sembra una cosa grave. Questa volta si sia arrivati ora a capire che ci voleva un luogo idoneo allo scarico e il carico delle aree.
E poi ho chiesto, anche visto che non è in questo, diciamo un Regolamento, se si può aggiungere.
Ho chiesto se c'era la camera di sicurezza all'interno del comando e il Comandante mi ha detto sì, c'è una camera di sicurezza, ma in questo momento è adibita a magazzino dove ci sono le mascherine, le carte per le fotocopie World, se questa mi sembra una cosa possibile e immaginabile se uno ferma, una persona che danno in escandescenze lo porta in comando dove lo mette lo tiene lì accanto a lui e alla scrivania o lo metti nella camera di sicurezza visto che esiste e quindi secondo me va messa nelle condizioni.
Fruibili proprio per quello che è prevista, cioè per camera di sicurezza. Quindi io gli ho detto al Comandante che mi prende un po' di tempo per dargli, diciamo, la possibilità di metterla in funzione per quello che è e poi altrimenti farò un'interrogazione specifica. Vediamo quando si dice che era di di di risolvere questo tipo di problema e tutto questo va a tutela proprio del personale della Polizia Municipale, quindi degli operatori della Polizia Municipale. Pertanto annuncio anche proprio in funzione della sicurezza e della tutela del personale della Polizia Municipale la nostra astensione a questa a questa delibera. Grazie.
Se non ci sono altri interventi, lascio la parola all'assessore Bernardo.
Aspettano da c'è.
Ho una puntualizzazione che ritengo doverosa rispetto anche a quanto riferito dal comandante nel corso della della della Commissione, cioè intanto diciamo così che la Camera di carico e scarico merci si versi scusate, le armi esisteva anche prima, all'interno del corpo della polizia municipale, chiaramente il problema è stata oggi renderla più funzionale e disciplinare le modalità di accesso e di utilizzo. Per quanto riguarda la camera di sicurezza, il Comandante della Polizia Municipale nel confermare quello che diceva,
Il Consigliere, e cioè che l'AST la camera di sicurezza esiste anche quella ed è stata temporaneamente utilizzata nel periodo Covid per come, come è stato correttamente detto, però volevo ribadire che è stato anche detto che è in corso la rifunzionalizzazione di questo locale ad est a quella destinazione, cioè non è che continua a essere magazzino. Comandante ha utilizzato, se non sbaglio, proprio le parole stiamo provvedendo, la stiamo rifunzionalizzando per destinarla alla sua originaria destinazione.
Questo è il punto.
Grazio l'Assessore, se non ci sono altri interventi passiamo alla votazione.
Favorevoli.
8.
Contrari.
Uno.
No okay contrari, non ce ne sono.
Astenuti 1 2 3 4 5.
Votiamo l'immediata eseguibilità favorevoli.
8.
Contrari non ce ne sono astenuti.
5.
Passiamo al punto 8 dell'ordine del giorno modifica la delibera del Consiglio comunale numero 20 del 2023 Piano delle alienazioni e valorizzazioni patrimoniali annualità 2023 2025 limitatamente al punto 2.2, punto 3 punto b del DUP valutazioni di stima del Fondo commerciale ex farmacia comunale via Battisti angolo viale Galliano identificato al foglio 23 particella 128 sub 47 categoria C 1 approvazione lascio la parola all'assessore calderone che precedente dunque la delibera che noi andiamo.
A presentare in questo momento e di cui chiediamo l'approvazione al Consiglio è di una diversa valorizzazione del dell'immobile che conosciamo dell'immobile. Il fondo commerciale che conosciamo come ex farmacia comunale che si trova a Marina di Cecina, appunto nell'angolo via Battisti viale, Galliano ora nel Piano delle alienazioni. Questo bene era stato stimato 306.000 euro, ma è stato messo a gara per ben tre volte quindi due volte nel 2017, una volta del 2022 e tutte e tre le volte questo il bando è andato deserto, quindi ci siamo un attimino chiesti se non fosse magari sopravvalutato, ma soprattutto se non fossero cambiate le condizioni di stima da qualche anno a questa a questa parte, sappiamo tutti che i valori degli immobili obiettivamente hanno subito un calo nella loro nella loro valorizzazione e il Comune di Cecina, tra l'altro, ha adottato il regolamento per l'alienazione del patrimonio immobiliare e che è stato approvato. Con la delibera del Consiglio comunale 47 del 2020, te dove, in particolare, l'articolo 18 ci consente di passare a trattativa privata quando ricorre il caso degli avvisi di gara andati deserti, e quindi ricorre praticamente questa fattispecie, e quindi abbiamo pensato comunque di proseguire in questa in questa attività. La prima cosa che è stata fatta rispetto a questo immobile è stato quello di dargli una di di studiarlo, di vedere che tipo di valorizzazione egli potesse si è data. L'ufficio tecnico ha fatto una stima di valore, andando prima di tutto a prendere tutti i valori OMI, che sono quelli che vengono indicati normalmente presi a base per poter fare la stima degli immobili in qualsiasi tipo di occasione. E poi, naturalmente, è stata fatta anche una comparazione rispetto a quelli che potevano essere state le compravendite nelle immediate vicinanze che riguardassero gli stessi tipi di attività o di comunque bene compravenduto.
A questo punto, fatta fatte queste doverose premesse, il bene è stato valutato 250.000 e quindi si chiede sia la diminuzione del valore all'interno del Piano delle alienazioni e comunque si vuole mettere.
Il Consiglio comunale e in parte delle nostre dell'intenzione dell'Amministrazione, che è quella che è già da tempo che viene un pochino intrapresa anche da tutti gli enti pubblici, cioè quello di alienare i beni che non vengono considerati strategici per per il il l'ente stesso. È quello invece di concentrare le risorse così racimolate nella valorizzazione del del patrimonio pubblico e comunque verso quei beni che in qualche modo vengono.
Definiti o comunque che si ritengono strategici per l'attività pubblica nell'interesse pubblico dei cittadini.
1, faccio l'ultima ulteriore specifica che è il che, ebbene, saperla che tutto il ricavato derivante dall'alienazione del patrimonio pubblico viene comunque destinato per legge, in quanto al 10% per debiti verso mutui, eccetera, e solo in 90 solo va bene il 90% invece per attività di manutenzione.
Finito grazie.
Ringrazio l'Assessore calderone, ci sono interventi Pazzaglia.
Sì, Presidente, io, anche in Commissione ho messo in evidenza una un aspetto, e ritengo opportuno confermarlo anche qua durante il Consiglio, siccome il, la valutazione e la diminuzione del prezzo di.
In cui diciamo si propone questo immobile è stata una diminuzione importante perché si è passati da tre e 60 no da tre da 300 a 2 e 50, quindi 50 e 50.000 euro.
A mio avviso era opportuno e ai fini della garanzia per i cittadini che questa valutazione fosse stata congrua, che fosse fatta da un organo super partes, no da un organo del dello stesso dello stesso Comune, perché chiaramente è la parte interessata I l'amministra, il. L'Assessore calderone durante la Commissione ha sostenuto che è maggiore garanzia per i cittadini che la valutazione fosse fatta dalla parte stessa. Io sinceramente è un principio che non è che non riesco a comprendere, ma sarà una mancanza, una mancanza mia, cioè, secondo me, se ci deve essere una valanga variazione a garanzia. Una valutazione a garanzia dei cittadini, a mio avviso, è molto più.
Diciamo opportuno che questa valutazione sia fatta da un organo terzo da un organo super partes, non certo dalla dalla parte stessa. Faccio un esempio molto, molto semplice. Se una persona deve vendere un immobile e non riesce a venderlo e ha bisogno di venderlo, che cosa fa abbassa il prezzo e lo svende chiaramente è un suo bene personale e può fare ciò che vuole. Questo è un bene dei cittadini, è un bene pubblico. Quindi, se si arriva a svenderli e io non lo so, se quel prezzo è svenderla o meno, io vorrei saperlo da parte di un soggetto che non è il proprietario stesso, che non è la parte interessata, mi sembra molto chiaro. L'Assessore Calderone ha sostenuto che è maggiormente c'è più garanzia se lo fa la parte, ripeto, secondo me è un principio che io,
Non comprendo, ma probabilmente la mancanza è una mancanza mia. Secondo me si era nominato un organo dal presidente del tribunale, dal Presidente dell'Ordine dei gli ingegneri e dava una valutazione oggettiva super partes. Può darsi che arrivasse alla stessa conclusione del,
Dell'ufficio tecnico, può darsi anche invece che arrivasse a conclusioni diverse. Secondo me, per garanzia dei cittadini era molto più opportuno procedere procedere in questo modo laddove ha fatto riferimento al fatto che una perizia costa, non credo che magari i 3 o 4 o 5.000 euro di spese per una perizia potessero mandare in rovina il bilancio. Il bilancio del Comune, quindi anche questa considerazione. L'ho trovata del tutto.
Non condivisibile, comunque noi daremo un voto contrario a questa delibera.
Ringrazio il Consigliere Pazzaglia, ha chiesto di intervenire la consigliera Bellani.
Eh sì, allora, rispetto a questa delibera, effettivamente il Consigliere Pazzaglia aveva sollevato queste perplessità anche durante la prima Commissione.
Ha risposto a queste perplessità anche la dottoressa Meini.
E ha precisato che praticamente i criteri che sono stati utilizzati per assegnare il valore a questo fondo commerciale sono stati gli stessi che sono stati utilizzati per le valutazioni dell'immobile di via Landi e di Villa Flora,
È in realtà, appunto, siccome sono state utilizzate le valutazioni OMI, c'è un minimo e un massimo, un range minimo range massimo all'interno del quale questa valutazione può essere effettuata il valore minimo e 1.600 euro, il valore massimo è 2000 100, poi sono stati presi a riferimento diversi atti.
Relativi a compravendita di immobili similari.
Che sono stati effettuati da agenzie del del nostro territorio immobili appunto più o meno delle delle stesse caratteristiche del del nostro immobile, e quindi siamo arrivati ad una media che in questo caso è un po' superiore al valore medio fra 1.600 e 2100 euro. Infatti la media è 1923,93 e questo è riportato appunto nella relazione tecnico estimativa che è stata effettuata.
Inoltre sono state.
Considerate le superfici relative a questo immobile, perché esiste un piano terra e un piano?
Un piano rialzato di questo immobile, per cui le superfici del totali dell'immobile sono di 132 metri quadri virgola 95,
Con questi due dati, appunto, si giunge a un valore dell'immobile di 255.786,49 euro arrotondato sono 255.500 500 euro, per cui questa, come ha spiegato bene anche la dottoressa Meini, è la base della,
Trattativa perché si andrà a ad una manifestazione di interesse rispetto all'acquisto di questo immobile, questa è la base da cui si parte per la trattativa e le valutazioni. Le offerte che vengono presentate saranno offerte al rialzo per cui diciamo si parte da 250.500 255.500 euro,
Per arrivare al valore massimo che verrà offerto in quella in quella trattativa. Quindi non c'è un vero e proprio rapporto di.
Trattativa privata con un singolo soggetto, ma ci sarà appunto questo questo bando, con questa manifestazione di interesse, e le proposte che perverranno saranno saranno valutate dall'Amministrazione.
Ha chiesto di intervenire il consigliere incagli.
Grazie Presidente, il punto più importante, per cui volevo aggiungere qualche aggiungere qualcosa a quanto già detto dalla consigliera, dalla collega, la collega Bellani.
Intanto, notando che il confronto fra il privato e un'Amministrazione comunale non è congruo, un prova, un privato non dispone né degli uffici tecnici né degli strumenti che ha a disposizione una Amministrazione comunale, per cui si parla di piani completamente diversi fra di loro.
La.
Lag, determinati come ecco, intanto, come è scritto anche nel Regolamento comunale delle alienazioni, la stima dei beni, inserita nel Piano delle anima delle alienazioni, è affidata di norma a tecnici del Comune in possesso di laurea, eccetera, eccetera quindi la norma è quella di utilizzare tecnici comunali,
Non solo c'è anche una un parere del Consiglio di Stato numero 855 del 2021 secondo il quale il ricorso all'incarico professionale esterno per determinare la stima dei beni debba essere considerato estrema ratio e quindi di autorizzare soltanto in casi straordinari del tutto eccezionali.
Quello che è stato fatto in questo caso, che non è un caso appunto eccezionale o nel quale ci sono del, né quali sono dei conflitti di interesse, di un qualunque tipo, è stato quello di seguire la recriminazioni della stima elaborata per valutazione di permute come già descritto in precedenza indicato dalla consigliera Bellani quindi in particolare del Paese ad esempio per Villaflora Flora prendendo i parametri dell'OMI cioè dell'Osservatorio del mercato immobiliare,
E.
CIS, il, l'Amministrazione, si è avvalso del portale informati questi mare della legis sia delle entrate che volge, che svolge attività di valutazione immobiliare e tecniche estimative per le Amministrazioni, quindi non è stato fatto qualcosa, diciamo così abbraccio a spanne, ma seguendo un percorso ben preciso che in particolare nel caso delle permute è l'unico percorso l'unico percorso possibile, quindi è importante precisare questi punti e in particolare il fatto che appunto, ricorrere la il ricorso a un ente esterno al personale esterno deve essere un'extrema ratio.
Per sottolineare la totale correttezza, correttezza e congruità dell'attività svolta dall'Ufficio tecnico comunale in questa situazione.
Ringrazia il consigliere incagli, ci sono altri interventi.
La possiamo passare alla votazione dichiarazioni di voto.
Pazzaglia, prego,
Sì, per fare alcune puntualizzazioni, dato che sul punto sì si è aperta una una discussione consigliera incagli dice che la situazione tra privato e pubblico è molto diversa perché il privato non ha l'ufficio tecnico di cui avvalersi, io ritengo invece che la grossa differenza fra il pubblico e il privato è che il l'operato del pubblico deve dare maggiori garanzie rispetto a quello che fa il cittadino.
Il cittadino privato, cioè il cittadino privato, ripeto può tranquillamente svendere i propri beni, il pubblico non lo può fare perché in qualche maniera va a danneggiare il i cittadini laddove questa valutazione non sia non sia idonea.
E io avevo fatto un ragionamento di principio che ripeto, a mio avviso e continuo a esserne convinto la in queste situazioni sarebbe sempre molto più opportuno che si procedesse con organi con organi esterni. Il Consiglio di Stato ha, diciamo in individuato la necessità di.
Operare con elementi esterni come estrema ratio, quindi, non è che lo ha escluso, non è che ha detto e non va fatto, ha detto Boffa, può essere fatto in estrema ratio, io dico anche che laddove poi le valutazioni non siano opportune interverrà la Corte dei conti e valuterà se c'è un danno o meno nei confronti dei e dei cittadini, quindi sicuramente sicuramente si potrà verificare anche da questo punto di vista l'operato di questa Amministrazione.
Ci sono altri interventi?
Passiamo alla votazione.
Favorevoli.
8 contrari.
1 2 3 4 5 astenuti.
1, votiamo l'immediata eseguibilità favorevoli.
8 contrari.
5 astenuti, 1.
Passiamo al punto 9 dell'ordine del giorno.
Modifica dello Statuto del Consorzio Polo Tecnologico Magona approvazione e lascio la parola all'assessore Bernardo.
Grazie, le modifiche allo Statuto del Consorzio tecnologico poco Polo della Magona erano state già, seppur in maniera sintetica, preannunciato, in occasione dell'approvazione dello schema di concessione del bene in favore del Consorzio di qualche mese fa sono modifiche che sono state recepite positivamente dal Consiglio di Amministrazione del Consorzio che le ha sottoposte ovviamente preventivamente agli Enti consorziati e che le sottoporrà all'assemblea straordinaria dei consorziati che ha che è stata convocata per domani.
Richieste sollecitate dalla stessa Amministrazione comunale di Cecina che.
Per una duplice finalità, una, quella di creare uno strumento statutario che potesse favorire anche l'ulteriore implementazione di attività del Consorzio e un maggiore coinvolgimento operativo, e anche in termini di elaborazione delle strategie.
Aziendali fra virgolette. Il Consorzio, lo sapete, non è un ente che ha finalità di lucro e dall'altra, al fine di eliminare al o comunque di vedere alcune clausole che, alla luce della normativa sopravvenuta in materia di partecipazione degli Enti pubblici a enti privati misti pubblico-privati, i beni erano imposte, allora, per quanto concerne, diciamo Lepri. Le modifiche che rispondono alla prima finalità che che vi ho appena illustrato è quella contenuta nell'articolo 3, oggetto di scopi sociali. Vedete, c'è un elenco di ulteriori attività che il Consorzio e legittimità legittimato a svolgere il proprio in base al proprio statuto, che sono quello collegate all'economia circolare, alla, alle tecnologie industriali, all'incubazione d'impresa, alla formazione del personale di aziende e di soggetti aderenti a società e associazioni di categoria. Questa modifica anche l'ulteriore finalità, quindi non solo di consentire alla al Consorzio di sviluppare altri settori di ricerca, ma anche per creare una maggiore radicamento di questo ente sul territorio e offrire anche uno sponda per la favorire l'occupazione giovanile.
In questo senso sempre l'articolo 3 esplicita quello che, per carità, già era nella potenzialità del del Consorzio, cioè quello di rafforzare il rapporto di collaborazione con gli enti pubblici attraverso anche la stipulazione di convenzioni per l'erogazione di servizi in favore degli stessi.
E sviluppare tutte quelle attività che, appunto, possano favorire un maggiore radicamento, radicamento e maggiore integrazione con il territorio da parte del Consorzio, vedete poi lo l'ulteriore modifica contenuta nell'articolo 4, che riguarda la durata del Consorzio che viene prorogata fino al 31 marzo 2033, come ho già fatto presente.
Questa modifica, che invece e richiesta direttamente dal Consorzio e che diretta a dare una maggiore prospettiva temporale al al Consorzio stesso, proprio anche in considerazione di le degli obiettivi di ulteriore crescita dello stesso, non modifica il contenuto della concessione che già abbiamo approvato, che comunque ha una durata che era stata da guardata a quell'epoca alla durata del Consorzio stabilità cioè 31 marzo 2027. Quindi questa modifica non comporterà un te un automatico, diciamo così, aggiornamento di quella convenzione per quanto concerne la durata della convenzione fra Comune Provincia e Consorzio per l'utilizzazione del bene, che comunque doveva essere oggetto di valutazione da parte del Consiglio che sarà in carica a quella data, cioè al nel 2027.
Viene poi all'articolo 7, eliminata la su richiesta degli enti pubblici, eliminata la clausola cosiddetta di soccorso finanziario, cioè la clausola che faceva carico ai Comuni e alla Provincia, ma non alla, all'Università, in realtà di concorre alla ricostituzione del capitale consortile nel caso di nel caso in cui tale capitale fosse stato intaccato è un'evenienza che comunque non si è mai verificata in passato ma che comunque era necessario eliminare dalla dallo Statuto proprio in ragione proprio per eliminare una delle ragioni che potevano essere preclusive alla partecipazione del degli enti pubblici al Consorzio.
La.
Passerei però poi all'ulteriore modifica significativa, a mio parere, che è quella contenuta nell'articolo 14, che aumenta il numero dei consiglieri dei componenti del consiglio di amministrazione da cinque a sette, aumentando il numero dei componenti di il di designazione dei consorziati privati. Questo nella prospettiva e nell'ottica, addirittura anche di un sovvertimento futuro della delle proporzioni fra pubblico e privato, tenendo conto del fatto che il numero dei consorziati privati oggi supera di gran lunga quello del degli enti pubblici e che quindi il consorziati privati di fatto hanno un governo della maggioranza dell'Assemblea,
Che ci sembrava giusto avesse una corrispondenza anche nel nella loro rappresentanza all'interno del CdA. E questo poi con la finalità dichiarata espressa di ottenere, come si diceva prima, come dicevo prima, un più continuativo efficace coinvolgimento in termini di idee e di attività dei consorziati privati che ovviamente ci auguriamo possano continuare ad aumentare negli anni. Grazie.
Ringrazio l'Assessore, sono interventi incagli, prego.
Sì, grazie grazie Presidente, sono già intervenuto altre volte per quanto riguarda il Polo Magona, quindi quindi sarò breve, ma penso sia importante sottolineare i l'importanza che ha questa realtà nella nel tessuto locale e io personalmente faccio parte del Comitato tecnico scientifico del del Polo,
A titolo gratuito per evitare fraintendimenti e.
E ed ho visto, ho seguito quindi negli ultimi anni lo sviluppo del Polo, per cui la le modifiche proposte, in particolare quest'ultima che vorrei sottolineare e ripetere le trovo particolarmente significativa, beh significative, cioè appunto passare da uno a tre Consiglieri.
Nel tre membri del consiglio di amministrazione di nomina, diciamo così privata quindi sempre una minoranza, perché sono tre su sette, ma con un rapporto ben diverso rispetto al precedente, che era uno su cinque proprio ad indicare il fatto che il il polo è qualcosa che sta in piedi sulle proprie gambe, qualcosa che stai che deve stare in piedi sulle proprie gambe e ha senso soltanto se sta in piedi se cammina sulle proprie gambe.
Per cui la augurio, appunto, che faccio è che continui questo percorso con qualunque Amministrazione ci sarà in futuro e che anzi ci sia il modo per pubblicizzare maggiormente l'importanza del RUE ed il ruolo che ha questa struttura all'interno del tessuto del tessuto locale.
Ringrazio il consigliere incagli, ci sono altri interventi.
Dichiarazioni di voto.
Allora possiamo passare alla votazione.
No, non è scollegato, non non è in video, aspettiamo ancora.
Ecco, Lorenzo.
Okay, allora passiamo alla votazione favorevoli.
8 contrari.
1 2 3 4 5 astenuti, 1 votiamo l'immediata eseguibilità favorevoli.
8.
Contrari CIN no, tolleranza, sì, 5 astenuti 1.
Passiamo al punto 10 dell'ordine del giorno, costituzione di servitù onerosa di metanodotto denominato Cyrte AMA S.p.A. Di Cecina DN 100.
Eccetera, bar su terreni di proprietà comunale distinti al catasto, terreni del Comune di Cecina al foglio 14 particella tante particelle 519 681 707 779 788 789 791 804 807 808 809 813 815.
816 818 820 836 838, lascio la parola all'assessore Bernardo,
Allora la costituzione del di questa servitù onerosa e un atto, diciamo quasi obbligato, consequenziale a due cose, l'1 la la normativa sopravvenuta che ha imposto ai distributori di carburante di dotarsi, anche di cioè di offrire anche il servizio di distribuzione di vendita del del metano e l'altro le autorizzazioni che sono state ottenute dalla società sia dalla società proprietaria dell'impianto che quella gestiti, autrice dell'impianto che si trova a Cecina in località in località a questa e poi l'autorizzazione unica rilasciata dalla in favore della zampe in qualità di società titolare della rete di ampliare appunto questo sta questo.
Impianto di distributori di scusatemi e impianto di distribuzione dei carburanti, quindi le la società ha avuto l'autorizzazione a procedere all'ampliamento della del dell'impianto, la Snam, a sua volta, ha avuto l'autorizzazione a realizzare la tratta di collegamento fra questo impianto è la rete, conseguentemente noi oggi a costituiamo in favore di,
Di Snam, un diritto di servitù per l'attraversamento di questa nuova adatta, non, come ricordava, non vi fate impressionare del numero di particelle. Si tratta di microparticelle aventi da altro destinazione agricola che interessano che sono attraversate dalla tratta. In realtà, questa tratta, per la quasi totalità della sua lunghezza Inter interessa terreni privati con i quali Snam, ma già siglato i relativi accordi per la costituzione della servitù, quindi è i nostri terreni sono assolutamente marginali rispetto alla alla.
Alla al percorso complessivo e proprio in virtù di questo, in virtù della loro destinazione agricola, l'in corrispettivo una tantum, che verrà corrisposto dall'Amministrazione per la costituzione di questa servitù a questo ammontare di 2.621. Comunque, ovviamente, la questione all'esame del Consiglio, trattandosi della costituzione di un diritto reale a carico di un,
Bene grazie.
Ringrazio l'assessore Bernardo, ci sono interventi.
Possiamo passare alla votazione?
Passiamo alla votazione.
Favorevoli.
8.
Contrari.
Non ce ne sono astenuti 1 2 3 4 5 6.
Votiamo l'immediata eseguibilità.
Favorevoli,
8 contrari non ce ne sono astenuti.
Sai.
Passiamo al punto 11 dell'ordine del giorno.
Mozione urgente su interventi Ospedale di Cecina, Piombino e Portoferraio, presentata dal Gruppo consiliare Forza Italia, lascio la parola alla consigliera Tenderini.
Presidente, possiamo rimandarla al prossimo punto perché sono in Aula e ho bisogno di votare tra 10 minuti finiamo.
Il paziente ci son problemi allora, ah, passiamo al punto 12.
Ordine del giorno urgente proposta di riorganizzazione degli ospedali e dei servizi sanitari nella zona delle Valli etrusche, atto di indirizzo presentato dai Gruppi consiliari, Partito Democratico, giovani propositivi propositivi, Movimento civico cinese, lascio la parola al consigliere Benedetti.
Buonasera a tutti.
Dunque, l'ordine del giorno parte dal dall'esigenza di rendere partecipe il Consiglio comunale di una situazione per quanto riguarda la proposta di riorganizzazione degli ospedali.
Cecina e Piombino, che sono di fatto, diciamo riuniti sotto la nomina di ospedale unico delle Valli etrusche.
Mi riprende sempre, prego.
Quindi diciamo la?
Vuol molto, molto brevemente, penso che tutti abbiano letto la proposta di riorganizzazione, il l'ordine del giorno chiede al, diciamo al Consiglio comunale di fare di fare propria questa questa proposta che è stata formulata.
Da tutti e 16 i sindaci della zona Valli etrusche, zona varie turche che è, diciamo l'insieme della vecchia zona bassa Val di Cecina della zona Val di Cornia, nel quale all'interno della quale appunto ci sono, 16.
Comuni, tutti i Sindaci, i Sindaci di tutti e 16 i Comuni hanno, diciamo sottoscritto questa proposta che, diciamo, ne abbiamo discusso anche in Commissione, diciamo risulta essere il percorso non proprio, diciamo, consono ideale la.
Il il dovere di organizzare le strutture, diciamogli che i servizi sanitari spetta all'azienda, diciamo che presiede i territori in questo caso l'azienda a nord ovest, che, diciamo, aveva fatto a suo tempo qualche mese fa una una prima aveva fatto una una bozza di proposta.
Che però diciamo non è stata non era.
Accettata, diciamo nella sua interezza dal dal dall'Assemblea dei Sindaci, che a loro volta diciamo e questo sottolineo per la prima volta diciamo tutti e 16 i Sindaci si sono trovati d'accordo nel formulare una una proposta che fosse maggiormente consona per il territorio delle Valli etrusche.
Se volete, poi si entra nel merito, ma questa, diciamo, è la, l'ordine del giorno sta proprio a.
Puntualizzare e a diciamo, a valorizzare molto il significato politico di questa di questa proposta di 16 Sindaci che sarà portata all'attenzione dell'assemblea della Società della Salute il giorno 11 ottobre.
Ci sarà, diciamo la sera, nella quale alla quale partecipa chiaramente la, oltre ai Sindaci, anche l'azienda Sanitaria, per cui sarà quella la sede in cui ci sarà il un confronto, diciamo, sulle proposte che sono state fatte che, ripeto, sono semplicemente semplicemente ci sono delle proposte non c'è niente di scritto di definitivo,
E anche perché, come ho detto, come ho detto precedentemente, spetta all'azienda di dare poi l'indirizzo organizzativo della dell'assistenza sanitaria sul territorio, questa è una proposta che riguarda,
Diciamo l'ospedale unico, cioè riguarda prettamente l'organi, diciamo la l'ospedale, l'ospedale unico, la motivazione per cui abbiamo hanno, diciamo, la Conferenza dei Sindaci ha rinforzato l'idea di avere un ospedale unico, Cecina e Piombino e ricordo che volenti o nolenti è sempre attuale la legge 70 ex decreto Balduzzi per cui all'interno del quale le,
Diciamo le strutture ospedaliere all'interno della, all'interno delle quali strutture ospedaliere devono o ridimensionarsi o ampliarsi in base al bacino di utenza a cui fa riferimento.
La nostra realtà, la realtà di della bassa, la bassa Val di Cecina c'erano sì, mi sembra, circa 82 in cost, ci sono Ciccaci 82.000 utenti con le Valli etrusche è una la la zona, quelli più brusche consta di circa 135.000 utenti.
Nella nella proposta dei Sindaci c'è anche una integrazione degli abitanti dell'erba che di fatto funzionalmente hanno, diciamo, si riversano sull'Ospedale Unico come primo punto di diciamo di appoggio a livello del continente,
Quindi già considerando solo gli abitanti dell'EBA, diciamo l'ospedale unico ha un bacino di utenza allargato di 170.000 abitanti.
DAC, oltre a questo vanno considerate, le diciamo, la, la presenza va considerata la presenza turistica che nella nostra zona è abbastanza importa, è importante, diciamo, sono circa, mi sembra, 9 milioni e 400.000 presenze, diciamo turistiche l'anno non quest'anno ma l'anno passato, quindi vediamo il durante i mesi, durante i quattro mesi estivi le nostre strutture, diciamo, vanno assolutamente.
In i maggiori in maggiore sofferenza, quindi la la garanzia di essere riconosciuto come ospedale di primo livello.
Quindi un ospedale che deve rispondere a un'utenza fra 150 e 300.000 sempre secondo, diciamo, il decreto 70 a nostro avviso, secondo, a nostro avviso corrisponde meglio la presenza, appunto di un ospedale unico di primo livello in tutta la zona, corrisponde meglio alla richiesta di salute che hanno i nostri cittadini piuttosto che rimanere con un semplice ospedale di base successiva.
Che, per esempio, sempre il decreto Balduzzi abolirebbe il punto nascita che non è previsto, diciamo in un ospedale di base, quindi l'offerta che riusciamo a dare che riusciremo a dare e che diciamo possiamo garantire, sia per quanto riguarda le specialistiche di base sia per quanto riguarda altri tipi di specialistiche possono essere garantiti ai cittadini diciamo a nostro avviso solo se proseguiamo sulla strada dell'ospedale unico e non andando diciamo come zone divise,
Basta.
Grazie scusate, vorrei fare un'integrazione, è chiaro che l'obiettivo, l'obiettivo, diciamo finale di questa proposta e arrivare poi come, come è scritto nell'atto, a che cosa ha un protocollo, diciamo che che che sia che sia sottoscritto da tutti gli enti interessati,
Abbiamo Comuni azienda e che debba essere inviato chiaramente alle diciamo alle Istituzioni sovralocali e quindi diciamo alla Regione che ha la competenza in ultima istanza di per quanto riguarda l'assistenza sanitaria.
Ringrazio il consigliere Benedetti, ci sono interventi.
Pazzaglia.
Allora questo è un tema.
Sicuramente molto importante si parla di sanità del nostro territorio, del, diciamo, del della struttura del dell'ospedale e dei servizi che vengono dati ai cittadini, abbiamo fatto anche un approfondimento importante in in Commissione, oltretutto con l'ausilio sia del Presidente della Quarta Commissione consiliare Veneti che di sanità sicuramente di ospedale e se ne se ne intende e anche da parte dell'assessore al comune di Sassetta mi sembra Suvereto Suvereto.
Gianluigi Palombi che anche lui, oltre a svolgere attività politica, è chiaramente un medico, un medico ospedaliero e quindi ospedaliero. Quindi abbiamo affrontato il tema. Sicuramente il lavoro che hanno fatto i Sindaci è un lavoro meritorio, nel senso che hanno cercato di individuare sicuramente con l'ausilio anche tecnico quelle che sono le necessità del del territorio e hanno cercato di.
Elaborare una proposta che possa andare a creare le condizioni. Perché l'ospedale unico fra.
Cecina e Piombino possa andare nella direzione migliore, io però devo colgo l'occasione per andare un pochino un pochino oltre e faccio riferimento sia a una questione.
Di metodo e poi, anche per in modo sintetico, a una questione anche di merito della situazione, prima di tutto è stato detto e ne sono assolutamente convinto che questa attività dei Sindaci va in qualche maniera a cercare di.
Superare delle carenze da parte di quelle che sono le effettive istituzioni che dovrebbero lavorare in questa direzione, cioè la ASL e la Regione, che è l'organo.
Competente per per la sanità sul sul territorio, quindi già io credo che prima di tutto si debbano indicare delle responsabilità se oggi la situazione è quella in cui ci troviamo e cioè quella di servizi non totalmente efficienti nei confronti dei cittadini, su un tema così importante, perché se non si affronta questo tema e non si dice di chi ha la responsabilità, poi sarà sempre difficoltoso, poi andare a trovare delle.
Delle soluzioni. E anche qui, siccome c'è un intreccio fra quella che è la questione tecnica e la questione politica, credo che anche i partiti che hanno sempre governato questa Regione e chiaramente sono i partiti di sinistra ed è il PD al livello locale il, la Società della Salute è gestita. Il Presidente è un sindaco targato, PD. Quindi si devono anche assumere le responsabilità, evidentemente di scelte e di gestione della situazione in maniera non non opportuna, perché sennò si arriva sempre a dire ormai gli errori sono stati fatti, bisogna solo trovare soluzioni e bisogna tutti andare nella stessa direzione. No, io credo che prima di tutto si debba dire di chi è la responsabilità, se ci sono degli errori e se ci sono delle mancanze. In questo caso credo che il Pd si debba assumere le responsabilità di queste problematiche. Andiamo poi vado anche oltre il.
Governo e il ministro Balduzzi era parte del Governo Monti, io ho detto in Commissione e lo ribadisco oggi pubblicamente io ritengo uno dei peggiori governi del della storia repubblicana e infatti credo che la riorganizzazione della sanità non fu fatta con l'obiettivo di creare dei servizi efficienti nei confronti del cittadino. L'obiettivo era sostanzialmente di tagliare e di fare delle scelte di natura prettamente economica. Paradossalmente, costa molto meno un soggetto che muore all'ospedale che lo do. Se invece noi dobbiamo curare molto più economico, se una persona muore all'ospedale anziché curarla, questo è un paradosso. Non credo che nessuno che operi a livello ospedaliero voglia questo però, ripeto, è per far capire qual è l'obiettivo di questa riforma. L'obiettivo era sostanzialmente di tagliare, e mi sembra molto evidente perché se noi di due ospedali con lo stesso bacino di utenza, anziché creare servizi in più di due, ne facciamo uno, mi sembra che, se la matematica non è un'opinione, si vada sostanzialmente a ridurre i servizi per lo stesso bacino di utenza con la difficoltà delle distanze. Si parlava delle problematiche dell'emodinamica, ora chiaramente non è questo è la mia materia, quindi sicuramente potrò usare anche dei termini sbagliati, diciamo le problematiche d'urgenza laddove c'è un, infatti, eccetera si fa riferimento alla statistica del tempo che possa servire da andare da Cecina a Piombino,
E quindi è sufficiente che ce ne sia uno solo e magari quello di Piombino, se rientra nella statistica, probabilmente si salva, può darsi anche magari non ci si rientra nella statistica perché le statistiche sono fatte su una serie di campioni, se uno ha la sfortuna di essere fuori dalla statistica, pazienza evidentemente ripeto, non mi sembra questa la.
Strada che si debba che si debba seguire. Secondo me si doveva lavorare affinché entrambi gli ospedali avessero tutti i servizi necessari per il territorio. Questo era, secondo me, la strada che doveva essere percorsa, però sicuramente ci sarebbero stati dei problemi dei problemi di tipo economico, però qui si parla della salute, quindi credo che dovesse essere prima, tenuto presente l'aspetto relativo all'efficienza dei servizi e poi quello relativo alla questione economica, ma il Governo Monti non ha sicuramente tenuto sicuramente tenuto questa lì questa linea, quindi diciamo che secondo me, al di là di quello che è il lavoro, senz'altro ripeto, meritorio e con.
Diciamo uno sforzo proprio perché è un tema particolarmente importante da parte dei Sindaci. Secondo me si va a cercare di porre delle.
Dei rimedi ad una situazione che parte da dei presupposti sbagliati. Un po' come se cerchiamo di.
Diciamo in rifare la facciata ad un.
Ad un edificio quando ci sono dei problemi su quelle che sono le fondamenta, credo che ci può si possano verificare diversi problemi, e questo mi fa venire anche un dubbio o comunque mi fa venire delle considerazioni riguardo alla modalità con cui si affronta questo questo tema e cioè qui non abbiamo qui hanno lavorato, ripeto, i Sindaci, quindi c'è stato il lavoro da parte dell'Amministrazione, ha parlato l'assessore Di Pietro, che ha detto ha partecipato a numerose riunioni, avrà partecipato anche il Sindaco Lippi, quindi un lavoro importante da parte dell'Amministrazione, però non si porta un atto dell'Amministrazione. Si porta un ordine del giorno politico politico da parte dei Gruppi di maggioranza, del tutto legittimo e però questo mi fa pensare che ci voglia essere da parte dell'Amministrazione un pochino di,
Mettersi in secondo in secondo ordine di dire, ma vediamo cosa succede se le cose vanno bene, saremo stati bravi se le cose vanno male. Non ci siamo impegnati dal punto di vista politico più di tanto perché non è comprensibile perché un atto relativo ad una questione importante come la sanità, una questione, ricordiamoci il Consiglio comunale aperto che abbiamo fatto, dove sono intervenute tutte le componenti che operano in questo importantissimo settore, dove tutti, a parte l'assessore Bezzini, l'assessore regionale e, a parte la Presidente della Società della Salute, che hanno, secondo me, fatto dei delle considerazioni molto, molto generali, quindi senza mai affrontare il tema, mentre tutti gli altri, tutte le altre componenti a partire dal dal Sindaco Lippi e hanno criticato in maniera molto dura e molto circostanziata le condizioni in cui oggi si trova la Sanità e le le problematiche relative alla sanità ecco, a questo punto invece, se questo era considerato un documento che poteva in qualche maniera avere un effetto positivo su questo tema,
A mio avviso doveva essere presentato dall'Amministrazione. Invece no, facciamo un atto politico da parte dei Gruppi di maggioranza, lo mettiamo al voto e in modo tale che poi, al a questa riunione che si terrà l'11 ottobre, il Sindaco di Cecina possa andare con l'appoggio del Consiglio comunale. Ma mi sembra un modus operandi che non comprendo un modus operandi che mi sembra voglia in qualche maniera scaricare un po' di responsabilità laddove le cose non vadano come devono andare. Cioè è un modo per dire è un atto politico da parte della maggioranza. Il Consiglio comunale ci dà un determinato appoggio, però noi rimaniamo non particolarmente impegnati per quanto riguarda l'Amministrazione e credo che credo che credo che, come ho detto prima, siccome le responsabilità, chi governa, se le deve assumere, così come se ne deve assumere la Regione, così come se ne deve assumere la società e la Società della Salute, credo che in questo senso, se li debba assumere anche l'Amministrazione di Cecina, perché se l'Amministrazione di Cecina ritiene che questo sia un atto che va nella direzione giusta, deve assumersi la responsabilità e lo deve portare come atto dell'Amministrazione, non come un ordine del giorno presentato dai Gruppi di dai Gruppi di maggioranza e infatti penso probabilmente poi, in una Assemblea come quella che abbiamo fatto laddove verranno criticate le le criticata, la situazione in cui è l'attività in cui si trova la salute e l'Amministrazione. In qualche maniera è tranquilla perché dice va beh, ma io non ho mica, è preso un impegno formale in questo senso. C'è stato un atto da parte dei Gruppi maggioranza ai Gruppi di maggioranza, l'hanno votato. Sicuramente è un atto che va nella direzione giusta, quindi noi, da quel punto di vista siamo tranquilli. Non è così le responsabilità chi governa se le deve, se le deve assumere e quindi e ripeto questo mi fa pensare che non ci sia nemmeno una grossa convinzione per quanto riguarda il percorso che debba essere intrapreso.
Ci sono altri interventi?
Sì, Tenderini, prego. Grazie Presidente, allora io vorrei sottolineare alcuni punti di questa di questo praticamente documento, intanto inizio dal dalle considerazioni che sono state fatte in Commissione, alcune delle quali, come ho detto in Commissione, mi trovano anche d'accordo, nel senso che apprezzo e comunque ho riconosciuto lo sforzo che impropriamente perché non era dovuto ai Sindaci ma erano si sono sostituiti a chi di fatto per anni non ha, non ha fatto il suo dovere la Regione e la ASL nel nel nell'individuare quali fossero le varie competenze dei due ospedali, come praticamente formulare fattivamente praticamente questa questo ospedale in rete, che ormai è diventato uno a una unità amministrativa giuridica. A tutti gli effetti abbiamo sollecitato tantissime volte niente è arrivato alla fine 16 Sindaci, secondo me, esulando anche dalle dalle loro competenze e prerogative, si sono seduti alla Conferenza dei Sindaci. Hanno deciso di fare questa bozza di proposta trovando anche un compromesso, certamente tra i due territori tra due ospedali, cercando per la prima volta di riuscire a ad avere un equilibrio rispetto alla alla sovracomunali età in senso stretto e quindi a guardare al territorio in senso più ampio e all'interesse dei cittadini in senso più ampio. Questo è stato praticamente il motore e l'indirizzo che ha mosso i sindaci a fare questo documento e, come ho detto in Commissione, apprezzabile lo sport, lo sforzo a maggior ragione secondo me apprezzabile lo sforzo, lo sforzo istituzionale di chi chiaramente sa che come istituzione governa i propri territori, per i cittadini da parte di Sindaci di centrodestra e delle liste civiche che non hanno assolutamente nessuna responsabilità nella gestione della della situazione sanitaria in cui oggi versano i nostri due ospedali o l'ospedale unico Cercino Piombino Elba, come lo vogliamo declinare perché, come sappiamo, come ha già ricordato anche il collega Pazzaglia, qui si parla di una gestione targata PD, e comunque chi c'era in linea prima del PD, quantomeno da 80 anni, certi Comuni da più di cinquant'anni per la Regione, per cui se c'è una responsabilità che ha decretato la situazione incresciosa in cui si trova la sanità di questo territorio, è chiaro che c'è una responsabilità politica che ha un nome e un cognome, però, nel voler anche fare uno sforzo di di di disponibilità nei confronti dell'impianto con cui si muove questo documento, e cioè questa volontà ritrovata di un territorio che si pone come territorio unitario e quindi supera le divergenze. Supera questa guerra tra poveri, come è stata chiamata tra i 16 mesi piombinesi gli elbani, e cerca di fare uno sforzo di sintesi in modo da proporsi a poi Lord, a chi è l'organo deputato e quindi all'ASL, alla Regione di di di proporsi con più credibilità. Oggi questo impianto purtroppo io ve lo debbo dire viene meno perché al Consiglio comunale di Piombino il PD ha votato contro al documento lo stesso documento che viene portato oggi in Consiglio comunale a Cecina. Allora questo sforzo che viene chiesto e che dovrebbe essere fatto da esponenti di partiti di centrodestra o di liste civiche che non hanno avuto potere, che non hanno che hanno osservato questo lento declino della sanità, che non hanno avuto potere decisionale, che non sono responsabili dei processi che sono avvenuti.
Questo sforzo non dà lo devono fare i Consiglieri di di di centrodestra lo devono fare i Consiglieri delle Liste Civiche e non lo fanno i Consiglieri del PD, quando, incredibilmente i 16, i Sindaci che hanno sottoscritto questo documento sono perlopiù sindaci del loro partito. Ecco, qui secondo me cade completamente qui si sgretola tutto l'impianto che ha portato alla costituzione di questo documento e perde completamente credi credibilità e forza. Perché non so io ho saputo e le motivazioni che sono ho seguito in parte ho chiesto le motivazioni addotte dalla dagli esponenti del Partito Democratico di Piombino per non aver votato il documento. Ecco, fanno proprio riferimento a quella guerra tra poveri a quella secondo loro maggior rilevanza, di una cosa successa una rispetto a Piombino, quando in realtà era solo un un una scusa pretestuosa. E allora come potete pensare che oggi questa opposizione possa tranquillamente e serenamente dare il suo appoggio a questo documento? Quando i vostri Consiglieri di PID PD non lo hanno fatto? Secondo me qui già è in senza entrare nel merito e nel metodo, come ha già evidenziato anche il collega Pazzaglia, il metodo, quello di un documento che ha connotazione politica, perché viene portato da una parte politica in Consiglio a Cecina e quindi in qualche maniera assurge a una volontà, un atto politico che sovrasta la parte anche tecnica che peraltro è contenuta all'interno del documento in maniera anche secondo me, poco.
Poco trasversale si richiede la trasversalità e poi si porta un atto che ha comunque una valenza politica perché viene presentato da una parte politica. Quindi, al di là di questo che è la parte di metodo, poi nel merito già avevo osservato che tecnicamente secondo me nessun Consigliere ha la capacità di poter dire se il documento va nella direzione giusta o no, pur apprezzando lo sforzo di sintesi e la volontà dei sindaci di fare questo percorso, però, a maggior ragione, tutto l'impianto che c'è a monte viene sgretolato dalla dalla volontà manifesta e da quello che hanno dichiarato i Consiglieri del PD a Piombino, che hanno votato contro e quindi ci hanno in qualche maniera.
Fatto capire che questa grande unità che voi state state palesando non esiste e in qualche ah ah, vi siete trincerati dietro al fatto che in questi anni non sono state trovate soluzioni perché questo territorio non era omogeneo, perché questo territorio, ora litigioso e dentro a questa litigiosità, in qualche maniera l'azienda, la ASL e la Regione hanno trovato le le ragioni per non fare gli interventi richiesti. Questa litigiosità, siete i primi che l'avete tenuta in vita, quindi io credo che a questo non si può aggiungere altro e lascia tutti estremamente perplessi anche chi, come me, come ho detto in Commissione era in estrema difficoltà perché capiva l'impianto e lo sforzo fatto e poi aveva perplessità in merito al metodo e al fatto che poi fosse comunque un documento molto tecnico la cui responsabilità, secondo me non può ricadere sui consiglieri, soprattutto sui consiglieri di opposizione, che per 80 anni sono state a guardare il disastro che in sanità è stato compiuto da chi ha governato questi territori. Grazie.
Ha chiesto di intervenire il vicesindaco, prego.
Austria.
Vi leggo cosa dice.
Il report Gimbe no.
Che certifica la qualità della sanità pubblica, diciamo a livello regionale, in Italia allora al primo posto c'è l'Emilia Romagna al secondo posto, cioè la Toscana, e al terzo posto cerbero, quindi è evidente che ci sono delle valutazioni complessive, quindi non sto dicendo che l'ospedale di Cecina non sto dicendo l'ospedale di Piombino, però, quando si dice che c'è un disastro a livello regionale, se la Toscana secondo da quell'altra parte, cosa c'è da quel lato in Regione di cosa c'è, dove governa la destra, che governa in quasi tutte le Regioni tranne in Emilia Romagna, la Toscana, la.
La la Puglia e la e la Campania, allora cioè intanto cerchiamo di.
Individuare, diciamo, l'elemento più che stare a fare, diciamo un polemica e tattica politica, vediamo di individuare il tema sul quale, insomma, il Consiglio comunale è chiamato ad esprimersi che questo documento che i Sindaci dei 16 Comuni, compreso quello di Piombino, dove giustamente dice bene.
Dicevo, onorevole, visto che ora in Parlamento Tenderini che non è stato votato dal PD.
Io l'ho saputo adesso non è vero.
Mentre è stato votato a Rosignano, diciamo quasi all'unanimità, con una sola astensione, quindi vuol dire a Rosignano che governa e il centrosinistra, anche il centrodestra, ha votato il documento, quindi c'è una situazione molto composito, non so cosa assume a Suvereto mi sembra staff assessorato detto da,
L'assessore di Suvereto che è stato votato all'unanimità, quindi c'è, diciamo una realtà a livello dei Consigli comunali, molto composito. Giustamente ogni consigliere ha, diciamo, il suo diritto e dovere di esprimere la propria opinione e valutare la delibera che viene portato in Consiglio comunale e quindi dare il proprio il proprio giudizio.
Ah ritorno su su questo documento, che è un documento che è stato fatto in maniera, diciamo, generale, da dai 15 dai 16 Sindaci e da diciamo, la parte tecnica dove i Sindaci in qualche modo si sono rivolti, è vero, c'è una parte molto diciamo tecnica, è difficile, forse neanche, insomma, da in qualche modo da individuare se il percorso è, diciamo quello giusto o meno, però ci sono tanti elementi nei quali, insomma, è facilmente capibile. Ne dico uno su tutti, il pronto soccorso a Cecina, che è sempre.
Pieno perché abbiamo una un'attività molto importante, in particolar modo durante il periodo estivo, perché nella nostra zona ci sono circa 3 milioni di presenze turistiche durante il periodo estivo e quindi c'è un'attività molto importante. Cecina, oltre a essere, diciamo, un centro, diciamo, di della della della Costa degli Etruschi. È molto importante dal punto di vista turistico come zona, ma è anche un punto di riferimento per le attività legate al mondo del commercio legate al mondo della scuola che abbiamo il secondo plesso scolastico della della Provincia. Abbiamo all'ospedale con più di 400 di dipendenti, abbiamo tutta una serie di attività che richiamano su su Cecina tante e tante persone in tutto il periodo dell'anno, non siamo mai i 28.000 abitanti, noi siamo sempre di più perché su Cecina gravitano tutta una serie di attività, non per questo Cecina e riconosciuta come il Comune è a servizio di dove tutti i servizi sono sono presenti nel nostro Comune, quindi è evidente che l'ospedale, in particolar modo il pronto soccorso è, diciamo molto, molto.
Con complicato gestirlo, perché c'è una presenza molto più importanti rispetto al numero degli abitanti e rispetto al numero degli abitanti dell'area, che è circa 70 80 80.000 abitanti. Quindi questo è un elemento che, insomma, non è che ci voglia.
Bisogna essere docenti universitari per capire che c'è l'esigenza, la necessità di trovare, diciamo o opportunità per ampliare, perché per avere maggiore personale, insomma, ci sono elementi in questo documento che sono facilmente.
Percepibili che c'è l'esigenza e la necessità di migliorare tutta una serie di servizi, quindi credo che il documento possa essere letto anche da chi non è, diciamo strettamente, un medico non è strettamente legato al problematiche ospedaliere e poi diciamo che è l'aspetto più importante, che è quello che è quello politico. Poi mi mi dispiace se qualche consigliere, qualche Consiglio comunale non lo Colla, è quello di tenere in piedi questo territorio come un ospedale unico, cioè l'ha spiegato bene,
E il Consigliere.
Gianluca perenti, e noi abbiamo bisogno che se se questo.
Diciamo strumento di ospedale unico rimane in piedi, ci consente di avere tutta una serie di servizi. Questo insomma un credere che bisogna essere degli scienziati per capirlo, no che se c'è, cioè abbiamo un ospedale unico, abbiamo il punto nascita, perché in base al numero delle e delle nascite e a Piombino non c'è più il punto nascita, perché non c'era il numero adeguato di pur Tenacious, che a volte non è una questione di ridurre, di ridurre, diciamo i costi. A volte è anche una questione di sicurezza, perché se si arriva a un punto dove le operazioni diciamo, ortopediche ne vengono fatte due al mese, evidentemente che non c'è, e in quella struttura poi anche la capacità tecnica di di di poter avere dei risultati buoni e quindi magari le persone stesse sì, si spostano e vanno in altri centri dove fanno tutta una serie di operazioni. Io stesso, quando avevo vent'anni da Cecina e i miei genitori me l'hanno detto no, bisogna andare a Pisa, perché all'epoca? C'era il dottor Marchetti, una un ragazzo di vent'anni, si deve curare, diciamo, e avere la certezza che, avendosi rotto un osso che possa ritornare insomma a fare la propria attività in maniera corretta e tranquilla, quindi.
Cioè, diciamo, abbiamo la possibilità di approvare un documento che ci consente di diretta innanzitutto all'azienda alla quale ci confronteremo nel mese di ottobre. È così, di conseguenza, anche alla Regione Toscana che questo territorio che i Sindaci di questo territorio e i consiglieri che avranno approvato il documento di questo territorio, tutte queste attività che sono richiamate all'interno di questo di questo documento sono per noi importanti sono significative e il quale li chiediamo con forza. Non c'è dignità da dire. Destra, sinistra, centro o un Movimento 5 Stelle, c'è da dire che e abbiamo, diciamo la necessità di sviluppare tutta quella serie di tematiche che questo documento c'è c'erano a me ben descritto e che rappresenta in qualche modo le esigenze di questo di questo territorio portate avanti dai Sindaci di questo territorio. E questo l'elemento importante, i distingui e ci sono sempre. Io purtroppo faccio politica da un po' di tempo. Non capisco che magari in alcuni contesti ci sia.
L'opposizione che sia di sinistra o che sia di destra che vota anche per questioni, insomma dei CARA attraverso ma politico, però ecco, diciamo, questa è un'occasione per dare certezza all'ospedale unico delle Valli etrusche, per dare certezza guardate la certezza e la è una cosa fondamentale anche per gli stessi medici ma voi vi immaginate un medico bravo che è capace, che si trasferisce a Cecina che non sa cosa succede questo non ci viene,
Decide altre realtà, quindi c'è la c'è il bisogno di dare certezza a questo ospedale unico che c'è questo ospedale unico che a queste determinate caratteristiche e che in un periodo che vedremo il più breve possibile a, diciamo questi obiettivi che sono diciamo inseriti e poste all'interno di questo documento.
Ringrazio il vicesindaco e lascio la parola veneti se non ci sono altri interventi prima di chiudere la parte del.
Battito.
Dunque volevo riprendere un attimo, mi ha sollecitato l'intervento del Consigliere Pazzaglia quando dice che l'Amministrazione deve assumersi la responsabilità e l'ha firmata dal Sindaco, quindi credo che sia il rappresentante dell'Amministrazione, cioè questa proposta e di tutti i Sindaci, i Sindaci, quindi non c'è neanche il Sindaco Lippi si è astenuto, diciamo, da sottoscrivere dal prendere un impegno in quanto al vertice diciamo, di questa Amministrazione, quindi l'assunzione di responsabilità è ben chiara, tanto più che diciamo. Il Sindaco è stato uno dei dei promotori di questo documento e quindi si è impegnato anche in tutti questi mesi perché affinché ci fosse un documento unitario.
La.
La seconda, il secondo punto che volevo un attimo riprendere, quando la consigliera Tenderini ha ricordato che il PD di Piombino, diciamo, ha votato contro questa proposta sgretolando un attimo, diciamo la proposta stessa, non mi sembra che il senso fosse un pochino questo, beh, mi sembra che gli interventi diciamo de consigliere, Pazzaglia, consigliere, Tenderini vadano in questo senso dalla parte opposta, visto che il Sindaco di Piombino e un Sindaco di centrodestra che ha sottoscritto in pieno in questo documento è un è una proposta che non è una proposta del PD, è una proposta, come ricordava il vicesindaco, per tutti i cittadini delle valli Etruschi.
È una proposta, quindi vedremo poi nel confronto, diciamo con l'azienda che dovrà poi realizzare, che è deputata a dare i termini, diciamo, della della organizzazione della delle organizzazioni definitiva.
Come ho fatto notare al Consigliere Pazzaglia in sede in Pazzaglia in sede di Commissione.
Il documento non è un documento di di parte, non è un documento nel quale non si non si denuncia la situazione di svilimento, diciamo de del nostro ospedale o di tutti e due gli ospedali, diciamo della.
Della capacità di rispondere ai bisogni di questo territorio, tanto che c'è scritto che la dignità e il rispetto e l'uguaglianza dei diritti fondamentali devono essere riconosciuti per tutti i cittadini, quindi è un ribadire che i cittadini nostre valli turchi ancora oggi hanno dignità, rispetto e non c'è un'uguaglianza concittadini di altre di altre realtà, quindi è una una denuncia e una presa di posizione di tutti i Sindaci e, ripeto, indipendentemente dal colore politico come invece.
Mi sembra che questa opposizione voglia fare grazie.
Passiamo alle dichiarazioni di voto.
Pazzaglia.
Andiamo alle dichiarazioni di voto.
Questo mi permette anche di così fare alcune considerazioni riguardo al dibattito che si è sviluppato allora.
Diciamo che quando questa opposizione?
Ritiene opportuno e legittimo votare contro, siamo sempre tacciati come quelli che non vogliono il bene dei cittadini, che non hanno rispetto del lavoro dell'Amministrazione, beh, così come ora ha evidenziato il consigliere Benedetti, mi sembra che il PD faccia lo stesso laddove si trovi all'opposizione, quindi evidentemente, quindi, evidentemente credo che sia del tutto.
È legittimo e faccia parte della delle varie delle varie posizioni, sennò si sarebbe tutti insieme al Governo, tutti non mi è mai piaciuto nemmeno quando l'hanno fatta a livello nazionale, sono sempre stato contrario,
E quando il vicesindaco Costantino mette in evidenza la bontà della della sanità toscana e quello è, a parte che la Fondazione Gimbe è comunque un organo, diciamo non non istituzionale, è comunque un organo che dà delle valutazioni riguardo a determinati determinati parametri però evidentemente problematiche sulla sanità toscana ce ne sono prima di tutto siamo noi stessi i primi a dirlo, perché se si deve fare questi documenti, se si fa un'assemblea per portare in.
Evidenzia per mettere in evidenza tutte le problematiche della sanità. È un controsenso puoi dire la sanità toscana va tutto bene, perché evidentemente può darsi che vada bene in altre parti della Toscana, nella nostra zona una serie di problematiche importanti ci sono perché ripeto, ricordiamoci di quella Assemblea, de di quel Consiglio comunale e tutti coloro che operavano nel settore della sanità hanno tutti messo in evidenza delle importanti criticità, non situazioni marginali, ma importanti criticità,
Dal punto di vista politico, mi verrebbe da dire forse la Fondazione Gimbe non ha considerato il buco di miliardi che ha fatto l'ASL di Massa, perché mi sembra faccia parte della Toscana, anche quello, evidentemente, anche lì delle problematiche delle problematiche c'erano, quindi io ritengo che è altra questione.
Ah mi ha dato una risposta, il Consigliere Benetti dicendo che il Sindaco Lippi ha firmato quel documento come tutti gli altri Sindaci, io non ho avuto però una risposta all'Amministrazione perché non porta un atto dell'Amministrazione. Evidentemente qualche motivo ci sarà o è una cosa fatta così a caso, oppure qualche motivo ci sarà, allora non mi è stato detto, perché l'Amministrazione non ha portato un dato che il Sindaco ha firmato. Questo documento non è stato detto perché l'Amministrazione non ha portato questo atto come atto e l'Amministrazione e si porta come ordine del giorno da parte dei Gruppi di maggioranza. Evidentemente qualche problematica ci deve essere, perché sennò è una situazione che io ritengo non lineare. Infatti, giustamente il consigliere Benedetti mi dice, ma il Sindaco, l'ha firmato o che, se lo voleva fare proprio lo doveva portare come atto dell'Amministrazione, non come ordine del giorno della maggioranza. Secondo me, ecco, siccome non mi è stata data una risposta diversa, anzi, anzi il consigliere Belletti, ma ha detto se ne assume la responsabilità, perché ha firmato quel documento insieme agli altri Sindaci, allora quindi evidentemente è una problematica di responsabilità. Io ritengo che, dal punto di vista politico e dal punto di vista dell'Amministrazione, il fatto che non sia stato portato come atto dell'Amministrazione significa che l'Amministrazione di Cecina e il Sindaco Lippi come Sindaco e come rappresentante dell'Amministrazione di Cecina non si assumono la responsabilità politica di questo atto. Evidentemente è la conferma perché ripeto io l'ho detto sia incombe l'ho chiesto sia in Commissione l'ho chiesto in questo Consiglio non comunale e non mi è stata data una spiegazione diversa. Il nostro è un voto negativo.
Consigliera Guglielmino.
Allora io invece, in questo dibattito, tutte queste che ha fatto di più, che ha fatto di meno e la sanità sanità, cioè quando il a me sembra che i se siano, diciamo, attaccando, vi stiate attaccando tra di voi per l'ha fatto di più e PD e tanti anni che governa la destra è però alla fine a noi cosa ci interessa a noi ci interessa ora che tutto vada avanti e io, quando c'era la la chiusura dell'ospedale, si prevedeva la chiusura dell'ospedale c'era, il Movimento 5 Stelle fa le battaglie non c'era nel Pd e nella destra comunque lasciamo perdere. Non voglio fare io assolutamente tirare in ballo, nemmeno io sennò mi butto anch'io come a me interessa soltanto che questo è un documento, secondo me è importante e invece eh ed è bene che questi 16 i sindaci si siano in te impegnati per fare una proposta che verrà portato in Regione e speriamo che venga accettata in modo che venga assicurata la sanità almeno il minimo a questi cittadini e non solo ai cittadini che i cinesi, naturalmente, ma tutto il territorio, e per me quindi il mio voto è favorevole.
Ringrazio la consigliera Guglielmino, ha chiesto di intervenire la consigliera Tenderini sì.
Sì, grazie Presidente, anch'io, prima di fare la dichiarazione di voto, faccio rifaccio, cioè faccio alcune considerazioni in risposta a ciò che è stato detto, anche se purtroppo per un attimo non ho avuto la connessione. Intanto io vorrei sottolineare che quanto detto dal vicesindaco Costantino rispetto al dato della sanità toscana, anche se è pur vero che in Toscana abbiamo delle grandissime eccellenze che fanno riferimento al lavoro e al grande impegno che viene profuso da da da tutto il personale sanitario, medici, infermieristico OSS, quindi c'è uno sforzo immenso che il capitale umano a disposizione del dei nostri nosocomi de de de della sanità territoriale fa a discapito di una gestione invece regionale, assolutamente.
Inefficiente. Poi c'è da considerare che allora questo documento, per voler essere onesti intellettualmente, se è pur vero che ci sono dei centri d'eccellenza, in Toscana abbiamo però una sanità periferica e territoriale completamente disintegrata e questa questa è conseguenza di una volontà politica che fa riferimento a un ex.
Presidente di regione, Rico Rossi e all'assessore Saccardi, e faccio riferimento alla alla riforma Rossi Saccardi ha completamente stravolto l'impostazione del relativa alla a com'erano disegnate le ASL e che probabilmente forse erano anche eccessivamente piccole, ma creando questi tre macro agglomerati.
Tra queste tre macroaree A completamente scollato la sanità periferica delle zone periferiche da i corpi centrali che prendono che che che sono quelli che poi governano le le i processi e questo è ovviamente universalmente riconosciuto, tant'è che anche l'attuale Presidente Giani, in in campagna elettorale nel 2020, aveva in qualche momento momento paventato e promosse e promesso di fare una revisione alla alla riforma Rossi Saccardi, non tornando alla quantità delle piazzole di prima, ma comunque cercando di ridare dignità alle aree periferiche. E allora questo documento, se voleva essere minimamente onesto intellettualmente, avrebbe dovuto anche prendere in considerazione questo tipo di di di di fattore che secondo me è determinante. Però poi, tornando nello specifico all'oggetto, come cioè effettivamente è singolare che il consigliere Benedetti minimizza sull'atteggiamento assunto e sulla volontà assunta dal dal PD di Piombino, oltretutto si parla del PD di Piombino, dove è l'altro ospedale, cioè, quindi non è che si sta parlando di un Comune che magari non è direttamente coinvolto perché non ha l'ospedale? Il PD di Piombino ha dichiarato che questo documento non è equo e che in qualche maniera privilegia scena rispetto a Villamarina, e quindi qui salta completamente ai loro occhi quella visione di diciamo sovracomunali, età sovraterritoriale, età e di, diciamo distribuzione omogenea e non può essere un fattore non rilevante perché è un fattore rilevante. Quindi non si può dire e, come ha sottolineato anche il collega Pazzaglia, se lo facciamo noi siamo brutti, sporchi e cattivi, perché ci mettiamo contro all'interesse preminente della della popolazione, se lo fa il PD di Piombino, va beh, sono scelte politiche che magari si giustificano, perché siamo di fronte a un'amministrazione che ha un colore diverso e questo però è se è troppo comodo avere sempre due pesi e due misure e questo non è e non funziona in in politica. Inoltre, vorrei anche dire che, se si vuole scendere proprio sulla parte tecnica, perché poi l'abbiamo sorvolata. No, questa bozza di documento, che prevede una distribuzione delle varie unità operative tra Cecina, Piombino e quindi le unità semplici, le unità operative complesse, la presenza del del direttore sanitario del primario da una parte o da un'altra, se vogliamo proprio scendere nei particolari. Io vorrei dirvi che con alcuni medici ho parlato ospedalieri e da tutti sono così soddisfatti di questa indicazione, di queste indicazioni che sono arrivati da questo documento dei 16 Sindaci. Quantomeno, insomma, io non ho parlato con un grande campione, ma ho parlato con un piccolo campione e addirittura sul campione con cui io ho interloquito. Si può dire che la la contrarietà era 100 su 100, cioè tutti hanno dimostrato, mi hanno mostrato comunque grandi perplessità rispetto a questa volontà di riorganizzazione. Inoltre, qui si fa un documento in cui si parte all'incontrario, cioè chi doveva fare il lavoro ASL e Regione che avevano davanti, a che potevano lavorare anche tecnicamente, sulle cifre a disposizione, sulla quantità di personale che potevano mettere a disposizione, sulle volontà che volevano essere fatte, non lo hanno fatto questo lavoro perché sono in difficoltà, lo fanno i 16 Sindaci, consegnando una sorta di libro dei sogni di desiderata, che poi dovrà passare al vaglio dell'ASL e della Regione e che sarà sicuramente oggetto di una contrattazione in cui si dovrà rivedere alcune posizioni e voi oggi ci chiedete di confermare un documento che poi è possibile nel tempo di successive modifiche, delle quali noi non saremo minimamente. Ne è a conoscenza né responsabile nella nella ah, nelle successive decisioni. Ecco, questo credo che sia anche poco corretto dal punto di vista proprio procedurale. Per questo motivo, ma siccome anche per il motivo che ho detto prima che apprezzo lo sforzo, in particolar modo apprezzo lo sforzo dei Sindaci come Ferrari di Piombino che.
Per la prima volta si trovano a governare un territorio dopo 75 anni attua. Apprezzo lo sforzo di altri Sindaci di estrazione civica che si trovano nella stessa situazione. Io farò un voto di astensione perché, da una parte, salvo l'intenzione dall'altra, però sinceramente, avendo chiare le responsabilità della sanità di questo territorio, avendo chiaro che oggi esiste un'unità giuridico-amministrativa che è l'ospedale unico e rete Cecina Piombino Elba e che da quella in questo momento non si prescinde, io però vorrei che questa responsabilità, se la prendessero chi questa responsabilità ce l'ha, perché rigor ricordiamoci che c'è un organo tecnico, la ASL, con la sua direzione nominato dalla parte politica, quindi dalla Regione e dal PD, che governa in Regione, che è pagata per fare questo lavoro. Credo che non sia giusto scaricare questo lavoro sui sindaci del territorio, che si che pur apprezziamo e sui consiglieri che si devono prendere in carico una decisione molto difficile, controversa che gli stessi Consiglieri del PD hanno decretato essere non quella più giusta con le loro perplessità e quindi io.
Dichiaro un voto di astensione. Per questi motivi grazie,
Grazie alla consigliera Tenderini ci sono altri interventi.
Allora passiamo alla votazione, il punto 12.
Favorevoli.
Ove?
9 contrari.
2 astenuti.
Ah, scusami 3 sì, sì, sì, sì, contrari, scusate 3 astenuti, 1.
Ma torniamo al punto 11 alla mozione urgente su interventi ospedali di Cecina, Piombino e Portoferraio, presentato dal gruppo consiliare Forza Italia, lascio la parola alla consigliera Tenderini, grazie Presidente, sarò brevissima, anche se devo esprimere il mio rammarico perché questo atto che aveva era adatta è datato gennaio, 2023 approda solo ora per logiche che io non ho compreso e pretestuose e assurde da parte della maggioranza approda solo ora in Consiglio comunale.
In realtà, questo atto nasce contestualmente a quel Consiglio comunale aperto che c'è stato sulla sanità a gennaio, fra l'altro su richiesta di, grazie a una mozione che era stata presentata da dal mio gruppo dal Gruppo di Forza Italia e praticamente fa riferimento alla alla questione delle compensazioni rispetto al collocamento del rigassificatore a Piombino e vengo alla specifica il con il Presidente Giani in qualità di commissario dell'opera ha avuto praticamente responsabilità nell'iter autorizzativo che ha visto poi la collocazione del rigassificatore nel porto di Piombino e ha allegato alla sua autorizzazione un memorandum di 10 punti in cui praticamente chiedeva una tutta una serie di di,
Di questioni di cose al Governo a titolo compensativo rispetto alla al fatto che il territorio in qualche maniera veniva compromesso dalla presenza del del rigassificatore in porto. Questi 10 punti riguardavano a tanti aspetti le bonifiche e la 3 9 8 la seconda via di accesso a Piombino, piuttosto che interventi per RIS sanare definitivamente quella che è la questione delle acciaierie di IGES. V insomma tutta una serie di di di di questioni che sono aperte sul territorio da tanti anni e che tanti anni, da tanti anni che chiedono una soluzione e che sono contenute nel memorandum memorandum che era solo di accompagnamento alla autorizzazione perché ovviamente non aveva non aveva nessun tipo di carattere vincolante.
Dal momento che ho per certe per su tanti punti, ritenevo che ci fossero degli aspetti di condivisione rispetto al Memorandum presentato da Giani, magari con delle sfumature diverse, tant'è che anche come gruppo politico ho presentato al Ministro un un documento di Forza Italia con una sorta di punti da a integrazione o che riprendevano anche quelli del del memorandum Vigiani come richieste per il territorio. Però, tra questi punti ho chiesto con questa chiedo, con questa mozione, che il Presidente Giani, che tanto si è prodigato su questo Memorandum, e quindi sui su, su, su, sulle compensazioni per Piombino, ho chiesto con questa mozione chiedo al presidente Giani di inserire nel Memorandum anche una questione che compete strettamente alla Regione, cioè quella sanitaria, dal momento in cui in qualche maniera si sta cercando di fare un documento che possa compensare per le tante mancanze i cittadini de di Piombino, quindi le bonifiche, le acciaierie, la 3 9 8 e anche la sanità è una di quelle situazioni che vedono grande carenza rispetto al territorio e siccome abbiamo detto tutti e ripetuto che l'ospedale ormai non esiste più l'ospedale di Piombino, all'ospedale di Villamarina, ma esiste certificato un'unica unità amministrativo giuridico che all'ospedale rete Cecina, Piombino Empa, ho chiesto che il il Presidente Giani valuti la possibilità di inserire nelle nella lista dei punti delle compensazioni anche un punto che riguardi la sanità dei del del territorio e quindi dell'ospedale Cecina, Piombino e EBA, perché di questo si parla volendo anche qui in qualche maniera porre rimedio a una mancanza sul territorio che da tanti anni i cittadini stanno soffrendo. Ecco, in sintesi, la mozione chiede questo grazie,
Ci sono interventi?
Non ci sono interventi, allora passiamo alla votazione.
Favorevoli.
Favorevole.
4.
Contrari.
8.
Astenuti.
Non ce ne sono.
Passiamo all'ultimo punto dell'ordine del giorno, un'interrogazione.
Su mozione, droga, fumo e alcol, problemi evidenti presentata dal Gruppo consiliare Forza Italia, lascio la parola alla consigliera Tenderini, Presidente, io a malincuore, devo chiedere il rinvio perché ho finito la fa, ho esaurito la pausa rispetto al voto in Aula e non posso assentarmi perché tra pochissimo riprendiamo a votare per cui chiedo cortesemente, purtroppo.
C'è stato un fatto, un evento che ha stravolto il calendario d'Aula e quindi non dovevo essere in Aula oggi, ma sono in Aula, quindi chiedo cortesemente di poter rinviare al prossimo Consiglio, va bene, sono quindi le ore 19:10 minuti dichiaro conclusi i lavori del Consiglio Comunale buonasera a tutti, grazie.
Grazie a tutti, buonasera arrivederci.
Buonasera a tutti e arrivederci.
Mamma mia, ma chi è che però hanno?