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Speaker : PRESIDENTE.
Buongiorno.
Invito i colleghi a prendere posto.
Riprendono i lavori della seduta n. 41.
Comunico che il presidente della Regione, Francesco Rocca, la vicepresidente della Giunta regionale, Roberta Angelilli e l’assessore Elena Palazzo, saranno assenti nella seduta odierna poiché impegnati in attività istituzionali. Ai sensi dell’articolo 34, comma 5 del Regolamento dei lavori del Consiglio saranno computati come presenti ai fini dell’assegnazione del numero legale.
PRESIDENTE. Riprendono i lavori della seduta. Rinnovo l’invito ai Consiglieri a prendere posto nei propri scranni. Grazie.
Iniziamo dall’emendamento P6/5, primo firmatario il consigliere Leodori. Consigliere Crea, le chiedo una cortesia: non riusciamo a gestire il lavoro, glielo chiedo per favore. Grazie.
Primo firmatario il presidente Leodori, e altri. Parere della Giunta, assessore Righini…
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Non riesco neanche a visualizzarlo, non so di cosa si tratti.
Speaker : PRESIDENTE.
Se potete far visualizzare… Eccolo qui, P6/5.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Mi sembra di aver letto che sia l’abrogazione dell’articolo 1. Se è quello, il parere è contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Sì “l’articolo 1 è abrogato”.
Con il parere contrario della Giunta, lo mettiamo in votazione.
Voti favorevoli… Aspettiamo un attimo.
Si è visualizzato l’articolo.
Mettiamo in votazione l’emendamento P6/5 con il parere contrario della Giunta. Voti favorevoli? Voti contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Passiamo all’emendamento P6/6, primo firmatario il presidente Leodori ed altri. Parere della Giunta… Non si legge. Sospendiamo la seduta per far attivare gli uffici informatici.
Grazie. Invito i Consiglieri a prendere posto. Riprendiamo i lavori della seduta 41.
Invito i Consiglieri a prendere posto. Chi vuole parlare può accomodarsi di fuori. Intanto comunico all’Aula che è in distribuzione l’emendamento D16/1 a firma dell’assessore Righini.
Riprendiamo dall’emendamento P6/6, primo firmatario il presidente Leodori ed altri. Vogliono illustrarlo? No.
Parere della Giunta sull’emendamento P6/6. Invito gli uffici ad aggiornare il tablet. Parere della Giunta sull’emendamento P6/6.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Ci sono interventi? Dichiarazioni di voto? No.
Procediamo, su richiesta del presidente Ciarla, alla verifica del numero legale.
Consiglieri presenti 23
Consiglieri assenti per motivi istituzionali 3
Consiglieri presenti ai fini del numero legale 26
L’Aula è in numero legale.
Mettiamo in votazione l’emendamento P6/6 con il parere contrario della Giunta. Voti favorevoli? Voti contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Passiamo all’articolo 1.
Presidente Valeriani, prego.
Per dichiarazione di voto o sull’ordine dei lavori?
Speaker : VALERIANI (Pd).
Sull’ordine dei lavori.
Buongiorno a tutti, Presidente, buongiorno a lei e all’Assessore. Nel mio intervento ieri avevo sollevato perplessità rispetto a due articoli del collegato. Visto che stiamo cominciando con l’articolo 1, faccio questo intervento subito, così sgombriamo subito il campo dagli equivoci. Se dobbiamo arrivare all’articolo 11 e all’articolo 12 ce lo dica subito, così ci organizziamo, oppure se ha riflettuto.
Anche perché, c’è una novità, assessore Righini. Il contenuto dell’articolo 12 chiedo di stralciarlo, perché lo considero offensivo e pericoloso. Ma c’è anche una novità: siccome c’è l’ATN della legge 171, che sicuramente la presidente Corrotti avrà letto, visto che è arrivato prima a lei che a noi, rispetto all’ordine di coerenza normativa della 171, contesta il fatto che nel collegato all’articolo 12 c’è una previsione di modifica normativa esattamente identica alla 171 che è stata già incardinata.
Speaker : PRESIDENTE.
Presidente Valeriani, le chiedo scusa: per cortesia, presidente Simeoni, non riusciamo a sentire l’intervento del presidente Valeriani. Grazie.
Prego, presidente Valeriani.
Speaker : VALERIANI (Pd).
Mi rivolgo anche a lei, presidente Aurigemma, perché è un tema di forma, importante. La nostra struttura di supporto legislativa ci dice: attenzione, state affrontando lo stesso argomento con due provvedimenti separati. Essendo uno tematico, dedicato solo a quelle questioni, ed essendo – scusate, colleghi – invece, questo, un contenitore erga omnes, sostanzialmente, le chiederei almeno di prendere in considerazione i rilievi dell’ATN, considerare il fatto che forse, come dice l’ATN, nel nostro ufficio legislativo sulla 171 andrebbe rispettato questo parere, togliere l’articolo 12, visto che la stessa previsione dell’articolo 12 in parte è prevista anche nella 171 e che ci faccia fare la discussione su questo articolo 12 direttamente sulla 171. Mi sembra una richiesta di buonsenso.
È una legge che avete presentato voi, non l’abbiamo presentata noi. È in Commissione, sono stati fatti gli emendamenti, non so quando la discuteremo. Io credo che questo intervento avrebbe dovuto farlo il presidente Corrotti. Non lo fa, lo faccio io, essendo io membro di questa Commissione, quindi, non per il contenuto ma per la forma le chiederei di valutare lo stralcio di questo articolo. Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, presidente Valeriani.
Sta scendendo l’Ufficio legislativo. La Presidenza valuterà con molta attenzione quanto da lei detto.
C’era la presidente Tidei. Sempre su ordine dei lavori o per dichiarazione di voto?
Speaker : TIDEI (IV-C-RE).
Sull’ordine dei lavori, Presidente.
Io provo un po’ anche a ripercorrere le vicende che ci hanno portato qui, senza voler essere veramente troppo lunga, anzi, quasi telegraficamente.
Io credo veramente che noi, almeno sul metodo di lavoro, si debba provare a trovare un accordo. Ora, il consigliere Valeriani pone dei temi che io onestamente, dopo tutta la bagarre che c’è stata in Aula su un altro provvedimento, ma che comunque guardava anche a questo, pensavo che almeno su questo si potesse arrivare a un accordo.
Per di più, lo dico perché a differenza di tante proposte di legge che l’opposizione fa e che giacciono nei cassetti, perché mai incardinate dai vari Presidenti, in questo caso c’è una proposta di legge, che tra l’altro è un testo assolutamente corposo e consistente che non solo è stato illustrato, ma che ha già visto chiusa la fase di presentazione degli emendamenti.
Ora, onestamente, siccome su alcune cose ci sono proprio non discrasie, cose proprio anche confliggenti, quindi sulla 170 si dice una cosa, sulla 171, sullo stesso argomento, sullo stesso articolo, se ne dice un’altra. Quello che vi chiediamo allora è veramente un momento di buonsenso. E il buonsenso vorrebbe che siccome c’è già una legge incardinata su quelle materie, ci sia la possibilità di discuterne, nel caso della 170, chiaramente è in fase di esame e di discussione degli emendamenti in Commissione e probabilmente ne arriveranno anche altri in Aula su quel testo. Però, c’è un testo, ha già iniziato il suo iter, sono già state ascoltate le associazioni di categoria, io non riesco a capire perché non si fa questo gesto di buonsenso e quindi si toglie, da una parte questo e tutte le questioni che riguardano comunque l’urbanistica, che stanno già dentro quella legge.
Poi, probabilmente, noi non saremo d’accordo con quella legge, con tutte le previsioni di quella legge, perché invece personalmente, secondo me, dentro quella legge ci sono anche delle previsioni che possono essere accoglibili anche all’interno dell’opposizione. Lo dico e vi svelo un segreto. Ci possono anche essere posizioni diverse rispetto a un articolo o a un altro su queste cose. Però, un conto è questo, e quindi dare comunque a questa materia una sede vera, adeguata, dignitosa per fare una discussione, altra cosa, invece, è voler per forza forzare la mano e mettere alcune previsioni contenute in quelle norme qui, anticipandole. Tra l’altro, con la delega all’urbanistica che abbiamo capito che balla in questa crisi ormai infinita della maggioranza, che sembra non trovare più alcuna composizione, forse sarebbe bene fermare le bocce e provare a discutere di quei temi nella legge che comunque già quelle previsioni le contiene.
Faccio mio l’invito del consigliere Valeriani, perché penso che sia un invito di buonsenso.
Speaker : PRESIDENTE.
La Presidenza prende atto di quanto detto dalla presidente Tidei e dal presidente Valeriani. Stiamo valutando con gli uffici come adeguarci.
L’articolo è il 12, se non sbaglio.
Passiamo, invece, all’articolo 1.
Se non ci sono dichiarazioni di voto, mettiamo in votazione l’articolo 1.
Voti favorevoli? Invito i Consiglieri ad alzare la mano. Voti contrari? Astenuti?
L’articolo 1 è approvato.
Passiamo all’emendamento P/6.
Prego, Consigliera.
Speaker : DROGHEI (Pd).
Grazie, Presidente. Sull’ordine dei lavori. Mi auguro di non far innervosire il capogruppo Sabatini, né il collega Maura, però devo chiedervi la possibilità di avere un po’ di attenzione su una vicenda che abbiamo scoperto oggi dai giornali, Presidente, che riguarda la sanità.
Abbiamo letto, e abbiamo fatto le nostre verifiche, che nella ASL Roma 2, nell’azienda ospedaliera San Giovanni, nella ASL di Rieti e in una serie di altre aziende ospedaliere, naturalmente ci stiamo facendo mandare la documentazione per avere la certezza di quello che sta accadendo, ad alcune donne infermiere, vincitrici di concorso, è stato comunicato che non potranno essere assunte finché non avranno partorito. Credo che questo sia, Presidente, un abuso gravissimo nei confronti di queste professioniste che, ripeto, sono vincitrici di concorso pubblico.
Siccome è molto difficile in quest’Aula, per i tempi lunghi che ha, discutere le interrogazioni, e noi ne stiamo, come Gruppo del Partito Democratico, preparando una e la stiamo depositando, però io le chiederei, Presidente, di darci la possibilità oggi di approfondire anche questo aspetto. Naturalmente, noi ci auguriamo che ci sia, da parte dell’Amministrazione, da parte della Giunta, una spiegazione plausibile, anche se ci sembra molto difficile, però davvero ci sembra un atto grave nei confronti di queste professioniste. Vorremmo poter discutere anche di questa vicenda, magari chiamando in Aula colui che ha la delega alla sanità e quindi il presidente Rocca.
Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Presidente Tidei.
Speaker : TIDEI (IV-C-RE).
Grazie, Presidente.
Anch’io per associarmi alle preoccupazioni della consigliera Droghei. Se fosse vero quello che chiaramente riporta la stampa, come un fatto tra l’altro diffuso da più ASL, quindi non un caso e un fatto specifico relativo magari solo a un ospedale, solo a un’azienda ospedaliera o solo a una ASL, questa sarebbe una cosa gravissima. Io non sto qua a ricordare le battaglie che hanno fatto le donne, le battaglie per una maternità consapevole e soprattutto anche le tante cose che questo Governo dice sulla famiglia, sulla necessità, tra l’altro, di implementare politiche per la natalità.
Io veramente credo che sarebbe non solo assurdo, ma gravissimo e, se mi permettete, anche un comportamento da punire, se ci fossero state delle ASL che comunque avessero detto a delle vincitrici di concorso, perché di questo si sta parlando, comunque di non poterle assumere prima del parto. Questa credo che sia una cosa di una gravità inaudita. Sono quelle notizie che passano sui giornali, ma che comunque noi abbiamo il dovere assoluto di verificare innanzitutto chiaramente la veridicità di questa notizia, ma anche di capire se esiste una catena di responsabilità su questo tipo di comportamenti, perché comunque credo che sia qualcosa di assolutamente sbagliato e che noi, come rappresentanti istituzionali, abbiamo il dovere prima di verificare e poi di combattere.
Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, presidente Tidei.
Consigliera Mattia.
Speaker : MATTIA (Pd).
Presidente buongiorno, buongiorno anche alle colleghe e ai colleghi. Io spero che le colleghe, anche di maggioranza, ascoltino e siano attente a questo tema.
Noi stiamo verificando e chiediamo anche a voi di verificare se la notizia sia vera. Se la notizia è vera è molto grave, stiamo andando verso il 25 novembre e qui si sta ledendo la dignità delle donne e delle lavoratrici che hanno vinto regolarmente un concorso.
Noi come Gruppo del Partito democratico stiamo presentando un’interrogazione, ma io chiederò al Presidente della Commissione trasparenza di occuparsi di questo caso. Vi voglio dire che anche questa è violenza, soprattutto questa è violenza. Noi ancora diamo il beneficio del dubbio, ancora vi chiediamo di verificare se questa notizia sia vera o no.
Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie.
Consigliere Tripodi.
Speaker : TRIPODI (FI).
Grazie, Presidente.
In qualità sia di Presidente della Commissione pari opportunità…
Speaker : PRESIDENTE.
Chiedo scusa, potete prendere posto? Chi vuole parlare, può tranquillamente parlare al di fuori dell’Aula.
Facciamo parlare il consigliere Tripodi, perché i capannelli non consentono di ascoltare, siccome il tema è anche abbastanza importante… Grazie.
Speaker : TRIPODI (FI).
Sia in qualità di Presidente della Commissione pari opportunità, ma anche come esponente del partito di Forza Italia, stiamo già verificando se la notizia è vera. Se è vera, è estremamente grave, condivido il pensiero della collega Mattia, che è una violenza inenarrabile, se dovesse essere vera questa notizia. Perciò, ben venga il controllo, naturalmente della veridicità della notizia stessa, ma altresì, naturalmente, prendere subito iniziative nei confronti di chi ha preso una decisione simile.
Ripeto: non è perché siamo vicino alla Giornata dei diritti delle donne e contro la violenza sulle donne, ma è proprio una situazione inverosimile, se una cosa del genere fosse vera.
Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
È interesse della Presidenza, già abbiamo contattato gli uffici su segnalazione della presidente Droghei…
Un attimo soltanto, un secondo, se mi fate finire, le do la parola…
(Interruzione di un Consigliere)
Se mi fa finire di parlare, può darsi sia utile, poi le do la parola un’altra volta. Però almeno la possibilità di poter finire un pensiero.
La Presidenza già si è attivata presso gli uffici della Direzione sanitaria dell’Assessorato per chiedere documentazione e fissare un incontro nel più breve tempo possibile per verificare la ASL che ha menzionato la consigliera Droghei. Questa Presidenza, poche settimane fa ha stipulato una convenzione con Terziario Donna e Confcommercio, proprio per andare a garantire le donne sul luogo del lavoro. Se corrisponde al vero quanto scritto dai giornali, perché oggi non abbiamo possibilità di verificarlo, è di una gravità inaudita.
Procediamo.
C’era, prima Zeppieri che aveva chiesto la parola, poi Droghei… Penso però che con queste dichiarazioni della Presidenza potremmo procedere. Però, prego, consigliera Zeppieri.
Speaker : ZEPPIERI (Polo Progressista Sinistra Ecologista).
Presidente, sicuramente c’è un coro unito su questo, e anche le dichiarazioni della Presidenza ci rassicurano, in qualche modo.
Io però volevo sottolineare come questo fatto, se fosse reale, come ci dimostra.. Non è reale? Speriamo che non lo sia, chiaramente, però, di fatto ci sono degli articoli di giornale, non è che lo stiamo dicendo noi nell’Aula, senza aver letto articoli di stampa anche a livello nazionale.
È chiaro che se fosse vero la gravità è inaudita. È vergognoso, soprattutto, ci dimostra ancora una volta, se così fosse, che la nostra società è una società fortemente maschilista, in cui una donna deve ancora scegliere se essere mamma o se lavorare. Ci auguriamo, ripeto, che non sia vero. Aspettiamo, speriamo di riuscire a capire presto se è una notizia vera oppure falsa.
Ci auguriamo chiaramente tutte e tutti che sia falsa.
Speaker : PRESIDENTE.
Come già ribadito, la Presidenza si è già attivata per chiedere un incontro e verificare la veridicità delle notizie. Qualora fosse vero, è di una gravità inaudita.
Procediamo con i lavori d’Aula? Ordine dei lavori, perfetto.
Prego, consigliera Savo.
Speaker : SAVO (FdI).
Sarò brevissima, perché ovviamente la notizia che è stata diffusa oggi all’Aula è stata estremamente allarmante, quindi mi sono permessa come donna, ma come Presidente di Commissione sanità in primis, di verificare la corrispondenza tra la notizia e la realtà. Mi sembra doveroso tutelare e verificare la professionalità dei nostri direttori generali e dei nostri Commissari, affinché certe cose non possano essere neppure ascoltate.
Da una verifica appena fatta con alcune delle ASL che erano state citate dalle nostre colleghe e dai nostri colleghi, assolutamente risulta non solo non vero, ma ci sarebbero in atto anche delle azioni legali contro la diffamazione verso le ASL, che alcune notizie andrebbero ad apportare.
Ovviamente, questo io credo che sia un contributo doveroso anche nella rassicurazione di tutte le donne che oggi si approcciano al mondo del lavoro, perché davvero sarebbe stato inverosimile che un atteggiamento così discriminatorio provenisse proprio dalle aziende sanitarie locali.
Ovviamente, qualora questo invece non risultasse, ma penso che con assoluta tranquillità si possa affermare quanto ho affermato ora, la nostra Commissione, insieme al Presidente del Consiglio, avrà modo di verificarlo.
Speaker : PRESIDENTE.
Consigliere Nicolai, prego.
Speaker : NICOLAI (FdI).
Siccome è stato un po’ accennato anche alla ASL di Rieti, da notizie che ho acquisito in questo momento, mi risulta che non è assolutamente vero. Il commissario sta provvedendo a fare un comunicato stampa nell’immediatezza per chiaramente chiarire questa questione.
È chiarissimo a tutti che su questi temi il Consiglio ha la stessa sensibilità. Capisco l’allarme che si è generato, ma spero che si possa risolvere in un nulla di fatto.
Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Per evitare di ripeterci, siccome è un argomento che la Presidenza tratterà insieme ai Consiglieri che l’hanno chiesto con gli uffici e l’Assessorato competente, siccome vedo altre persone prenotate, se è sullo stesso argomento, penso che sia...
Presidente Nobili, vuole intervenire sempre sull’ordine dei lavori?
Speaker : NOBILI (IV-C-RE).
Presidente, questa notizia ha colpito tutti. Ho ascoltato con grande attenzione, e la ringrazio per aver avviato da subito, per quello che le compete come Presidente del Consiglio regionale, una istruttoria con gli uffici, per capire, e ringrazio anche la presidente Savo per le informazioni che ci ha fornito, però qui siamo di fronte a una cosa enorme. Peraltro, nella PEC a cui si fa riferimento c’è anche una contraddizione in termini, perché si dice “siete assunti a tempo indeterminato, ma questo contratto potrà essere stipulato solo dopo il termine del congedo di maternità”, congedo di cui è ovvio non si può usufruire se non si viene prima assunte. Io sono felice di apprendere che magari c’è stata, non lo so, un’amplificazione o che magari questa notizia non corrisponde al vero, ma non possiamo, però, Presidente, noi accontentarci di informazioni frammentarie. Siccome si tratta di un fatto molto serio e molto grave, attenzione, lo voglio dire con chiarezza, non è una questione di maggioranza o opposizione, è una cosa che riguarda la sensibilità di tutti. Non si sta mettendo sotto accusa nessuno e tutti insieme dobbiamo capire cosa sta succedendo eventualmente in quelle ASL. Però, Presidente, la cosa che a me parrebbe più naturale, normale e logica è che nei tempi più brevi possibili e più stringenti possibili, l’Assessore alla sanità venisse a riferire in quest’Aula e chiarisse, di fronte alla portata anche mediatica che questa notizia ha avuto, cosa sta accadendo, e la smentisse, se è in grado di smentirla, in maniera molto forte.
Capisco che ci troviamo nella coincidenza del fatto che l’Assessore alla sanità coincide con il presidente Rocca, ma a maggior ragione noi abbiamo bisogno di una voce autorevole e definitiva che chiuda questa vicenda spiacevole, anche tutelando in tutte le sedi, anche nelle sedi dell’informazione, il nome della Regione Lazio, che non può essere esposto a una tale figura.
Quindi, la prego, senza voler utilizzare questa questione con intenti ostruzionistici o per bloccare il lavoro che stiamo facendo, però, la prego, Presidente, di rivolgere l’appello al presidente Rocca, all’assessore alla sanità Rocca, perché dia nel più breve tempo possibile rassicurazioni al Consiglio, informativa al Consiglio su questa vicenda, che è di per sé, se fosse confermata, assolutamente incredibile e inaccettabile.
Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, presidente Nobili.
Abbiamo chiesto un incontro e una relazione che arriverà mi auguro nella giornata di oggi.
Sempre sullo stesso argomento? Pensavo di essere stato chiaro, però...
Speaker : DROGHEI (Pd).
Presidente, volevo ringraziare le colleghe e i colleghi che si sono prodigati. Intanto volevo ringraziare lei per aver chiesto subito spiegazioni e poi anche le colleghe e i colleghi che informalmente hanno provato a fare alcune verifiche. Ci tenevo a specificare che la nostra non è una volontà di polemica né una volontà di fare allarmismo, ma siccome questa notizia, verificata, tra l’altro, con il sindacato che l’ha diffusa, è stata pubblicata su giornali seri, non su piccole testate on line, io credo che a quest’Aula davvero corra l’obbligo, e ringrazio tutti i colleghi e le colleghe delle forze di opposizione che si sono uniti alla richiesta, corra l’obbligo di fare una verifica. Questo per la tranquillità di tutti. Mi faceva piacere, appunto, specificare ulteriormente lo spirito con il quale abbiamo sollevato questo problema. Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Procediamo con i lavori dell’Aula con l’emendamento P6/9, primo firmatario il presidente Leodori ed altri.
Parere della Giunta...
Adesso sì, perfetto. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento P6/9 con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Voti contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Passiamo all’articolo 2.
Se non ci sono interventi, mettiamo in votazione l’articolo 2.
Voti favorevoli? Voti contrari? Astenuti?
L’articolo è approvato.
Sull’articolo 3 c’è l’emendamento dell’Assessore D14/1.
Se non ci sono interventi, mettiamo in votazione l’emendamento della Giunta D14/1.
Voti favorevoli? Voti contrari? Astenuti?
L’emendamento della Giunta è approvato.
Prego, presidente Tidei.
Speaker : TIDEI (IV-C-RE).
Forse riguarda solo il mio, perché sta comunque in modalità follower, però non scorre il fascicolo.
Speaker : PRESIDENTE.
È possibile qualcuno dell’informatica, per favore, presente in Aula? Grazie.
Passiamo all’emendamento P6/77. Si visualizza, presidente Tidei? No. È sbloccato? Funziona?
Uno dell’informatica può essere presente qui in Aula, per favore?
Sì, questo è l’articolo 4.
Diamo la parola al presidente Valeriani sull’ordine dei lavori, nell’attesa che si ripristini.
Speaker : VALERIANI (Pd).
Non voglio fare il rompiscatole, però chiedo una gentilezza all’Assessore: siccome ieri con garbo le ho detto che ci aveva illustrato il provvedimento con una lettura doverosa, perché in sede di illustrazione preliminare non si può che fare così, le chiederei adesso, a partire dall’articolo 4, di illustrare il contenuto di ogni singolo articolo perché io penso che noi dobbiamo essere consapevoli di quello che andiamo a discutere. Tutto qua, è una cosa che ci porta via magari qualche minuto, a seconda di quanto lei intende dedicarvi tempo, però penso che sia una cosa normale. Sennò ci riduciamo soltanto, Presidente, a un votificio.
Qui cambiamo norme, ogni articolo è una norma diversa, cerchiamo almeno di capire di che cosa stiamo discutendo. Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Passiamo all’emendamento P6/77. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento P6/77… Prego, diamo la parola al consigliere Novelli per dichiarazione di voto.
Speaker : NOVELLI (M5s).
Mi scusi, ma noi a questo tenevamo rispetto all’istituzione del Garante per la tutela delle persone con disabilità. Crediamo che questo sia un esempio di buona pratica all’interno di questo documento.
Ci tenevamo ad esprimere il parere favorevole da parte del Movimento 5 Stelle a questo articolo.
Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione… Tidei, prego, Presidente. È l’emendamento P6/77, non è l’articolo.
Speaker : TIDEI (IV-C-RE).
No, ho visto… Intervengo sull’articolo, mi scusi, Presidente, ci ho ripensato.
Speaker : PRESIDENTE.
Perfetto.
Mettiamo in votazione l’emendamento P6/77 con il voto contrario della Giunta. Voti favorevoli? Voti contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Passiamo all’emendamento P6(78, primo firmatario il presidente Leodori ed altri. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento P6/78 con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Voti contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Emendamento P6/80, prima firmataria la consigliera Zeppieri. Prego, Consigliera.
Speaker : ZEPPIERI (Polo Progressista Sinistra Ecologista).
Grazie, Presidente.
L’emendamento mira ad evitare qualsiasi ambiguità. Poiché nel testo leggiamo “fermo restando quanto previsto dal comma 1”, il comma 1 non comprendeva le persone non residenti o comunque con dimora altrove e non nella Regione Lazio, abbiamo voluto rendere questo articolo maggiormente coerente e, soprattutto, privo di ambiguità. Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Il parere è contrario perché la norma recepisce integralmente, in maniera letterale, i rilievi del Governo.
Speaker : PRESIDENTE.
Per dichiarazione di voto, il consigliere Novelli? No.
Speaker : NOVELLI (M5s).
Vorrei sottoscriverlo, grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Perfetto.
Presidente Tidei.
Speaker : TIDEI (IV-C-RE).
Non solo per sottoscriverlo, anche per dire che sono assolutamente a favore, perché io credo che proprio perché ci occupiamo del Garante per le persone per la disabilità, credo che noi dovremmo far sì che comunque ci si impegni tutti a rimuovere qualsiasi discriminazione tra le persone.
Mi voglio complimentare anche con la consigliera Zeppieri, perché sono quelle cose che sembrano piccole, però, in realtà, danno il senso e anche maggior senso alle cose che si fanno.
Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Presidente Zuccalà, prego, per dichiarazione di voto.
Speaker : ZUCCALÀ (M5s).
Grazie Presidente. Intervengo anche per la sottoscrizione.
Credo che questo emendamento aggiunga e non tolga nulla e che non possa che essere condivisibile anche dalla maggioranza stessa che tra l’altro ha dimostrato una certa sensibilità sul tema. Ne parlavamo proprio con l’assessore Maselli, anzi lo sottolineava l’assessore Maselli nella seduta scorsa. Invito la maggioranza a fare una brevissima riflessione su questo, magari pensare anche a una riformulazione che possa aiutare una condivisione. Grazie, Presidente. Noi voteremo favorevoli.
Speaker : PRESIDENTE.
Diamo la parola un attimo all’assessore Righini. Prego, Assessore.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Invito tutti a una lettura puntuale, perché si specifica “pur non residenti domiciliati o aventi stabile dimora nel territorio regionale subiscono episodi discriminatori”. L’importante è che vengano perpetrati all’interno del territorio regionale. Ovviamente nessuno può estendere la propria competenza al di fuori del territorio a cui viene conferita la delega di essere Garante. Lo rileggo: “Il Garante espleta le proprie funzioni e prerogative in favore di tutte le persone con disabilità, che, pur non residenti domiciliati o aventi stabile dimora nel territorio regionale, subiscono episodi discriminatori”. Credo che ci sia stata una non attenta lettura dell’emendamento.
Speaker : PRESIDENTE.
Per dichiarazione di voto, prego, consigliera Zeppieri.
Speaker : ZEPPIERI (Polo Progressista Sinistra Ecologista).
L’ho letto attentamente, assolutamente, e lo condivido, però mettendo “fermo restando quanto previsto dal comma 1”, il comma 1 della legge non prevede invece questo. Quindi, per evitare qualsiasi ambiguità, io ho riformulato l’articolo proprio per non lasciare spazio ad equivoci e ad un’interpretazione dell’articolo non coerente con quanto si voleva scrivere. Si dice “fermo restando quanto previsto dal comma 1”. È quello che vado ad eliminare, il “fermo restando a quanto previsto al comma 1”.
Speaker : PRESIDENTE.
Diamo la parola all’assessore Maselli. Prego, Assessore.
Speaker : MASELLI, Assessore.
Consigliera, anzi Consiglieri, la vostra preoccupazione è nobile, è legittima, però l’articolo al quale si riferisce lei, il comma rimane quello, ma noi abbiamo, su richiesta del Governo, il Governo ci fece un’osservazione, giustamente, nel senso che nella legge non avevamo previsto, oltre ai residenti, ovviamente, anche le persone con disabilità che temporaneamente potevano risiedere e stare nella nostra Regione. Immaginiamo il classico esempio del turista, della persona che viene a fare una visita del nostro Paese, che sta un periodo medio-lungo o altri casi. Abbiamo recepito quella norma e l’abbiamo fatta nell’ultimo provvedimento, mi pare, nell’assestamento di bilancio dello scorso anno, abbiamo già risolto il problema. Voglio rassicurare l’Aula che il Garante oltre ad assistere o comunque cogliere tutte le problematiche delle persone con disabilità residenti nel Lazio, è previsto anche tutto questo anche per quelle persone che temporaneamente risiedono, vivono nella nostra Regione, persone ovviamente con disabilità. È già posto.
Speaker : PRESIDENTE.
Consigliera Mattia, prego.
Speaker : MATTIA (Pd).
Grazie, Presidente. Per sottoscrivere l’emendamento.
Il punto non è soltanto tecnico, ma diventa anche politico. Visto che siamo tutti d’accordo e si tratterebbe di una specifica, possiamo trovare magari anche in una riformulazione specificare quello che stiamo chiedendo.
Speaker : PRESIDENTE.
Assessore, un attimo.
Consigliera Zeppieri, lei è già intervenuta.
C’è la consigliera Droghei. Per sottoscriverlo?
Perfetto.
Non essendoci altri interventi, lo mettiamo in votazione.
Stiamo votando, però. Gliela do subito dopo che abbiamo votato.
Mettiamo in votazione l’emendamento P6/80, con il parere contrario della Giunta.
Favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Passiamo all’emendamento P6/79, primo firmatario il presidente Leodori e altri.
Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento P6/79, con il parere contrario della Giunta.
Favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Siamo all’emendamento P6/85.
Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Non ci sono interventi.
Mettiamo in votazione l’emendamento P6/85, con il parere contrario della Giunta.
Favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Passiamo alla votazione dell’emendamento P6/86.
Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento P6/86, con il parere contrario della Giunta.
Favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Passiamo all’emendamento P6/84, primo firmatario il presidente Leodori. Giusto?
Parere della Giunta sul P6/84.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento P6/84, con il parere contrario della Giunta.
Favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Passiamo alla votazione dell’emendamento P6/83, primo firmatario Leodori.
Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento P6/83, con il parere contrario della Giunta.
Favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Passiamo all’emendamento P6/81, prima firmataria la consigliera Droghei.
Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento P6/81, con il parere contrario della Giunta.
Favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Passiamo all’articolo 4.
Non ci sono interventi.
Mettiamo in votazione l’articolo 4.
Favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’articolo è approvato.
Invito i Consiglieri ad alzare la mano nella fase di voto. Non è sufficiente stare al telefono, ma bisogna alzare la mano.
Passiamo all’articolo 5.
Diamo la parola all’assessore Righini per l’illustrazione.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
All’articolo 5 si introducono le modifiche alla legge regionale n. 20/2023, che aveva ad oggetto “Disposizioni in materia di concessioni di grandi derivazioni d’acqua a scopo idroelettrico”, in attuazione dell’articolo 12 del decreto legislativo n. 79/1999, che a sua volta era in attuazione di una direttiva comunitaria, la 96/92, che recava “Norme comuni per il mercato interno dell’energia elettrica” e successive modifiche.
Con questo intervento, quindi, c’è un adeguamento agli intervenuti obblighi europei.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, Assessore.
Passiamo all’emendamento P6/89.
Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento P6/89, con il parere contrario della Giunta.
Favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Passiamo all’emendamento P6/91.
Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento P6/91, con il parere contrario della Giunta.
Favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Gentilmente, se gli uffici possono verificare il tablet della consigliera Droghei, che non va. Anzi, tutta la rete dei tablet, perché non vanno avanti.
Ripristinato? Passiamo all’emendamento P6/92. Prego.
Invito i Consiglieri a non toccare i tablet, perché toccandoli si può invertire.
Passiamo all’emendamento P6/92. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento P6/92 con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Voti contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Passiamo all’emendamento P6/93. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento P6/93 con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Chiediamo il parere della Giunta per l’emendamento P6/94.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento P6/94 con il parere… Mettiamo in votazione, con il parere contrario della Giunta, l’emendamento P6/94. Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Passiamo all’emendamento P6/95. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento P6/95 con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Passiamo all’emendamento P6/96. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento P6/96 con il parere contrario della Giunta e l’invito della Presidenza ad alzare le mani per la votazione. Voti favorevole? Voti contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Passiamo all’emendamento P6/97. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento P6/97 con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Passiamo all’emendamento P6/98. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento P6/98 con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Chiediamo alla Giunta il parere sull’emendamento P6/99.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento P6/99 con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Passiamo all’articolo 5.
Mettiamo in votazione l’articolo 5.
Voti contrari? Favorevoli? Astenuti?
L’articolo è approvato.
Passiamo all’articolo 6.
Diamo la parola all’assessore Righini.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
L’articolo 6 aveva ad oggetto “Intervento di modifica della legge regionale n. 22 del 2023 (Disposizioni per la promozione degli istituti tecnologici superiori ITS Academy)”. Il Governo ci ha chiesto di intervenire legislativamente inserendo il concetto di riparto delle risorse trasferite dal bilancio statale e di quelle regionali destinate al finanziamento dei percorsi di ITS Academy.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, Assessore.
Passiamo all’emendamento P6/102. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione, con il parere contrario della Giunta, l’emendamento P6/1002.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Passiamo all’emendamento P6/103. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento P6/103 con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Articolo 6.
Mettiamo in votazione l’articolo 6.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’articolo 6 è approvato.
Passiamo alla l’emendamento di Giunta D16/1, firmato dall’assessore Righini, che è un emendamento soppressivo dell’articolo 7.
Mettiamo in votazione l’emendamento di Giunta D16/1.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è approvato.
Passiamo all’articolo 8.
Diamo la parola all’assessore Righini.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Con riferimento all’articolo 8, ci è stato chiesto un intervento legislativo all’articolo 5 della legge regionale n. 5 del 2024 “Disposizioni per il riconoscimento e il sostegno del caregiver familiare”. Più precisamente ci è stato chiesto di intervenire al comma 5 dell’articolo 5 della legge introducendo le parole “nei limiti delle prerogative riconosciute dalla presente legge” sono soppresse.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, Assessore.
Passiamo all’emendamento P6/129. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento P6/129, con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Voti contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Passiamo alla votazione dell’articolo 8.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
Approvato l’articolo 8.
Passiamo all’articolo 9.
Diamo la parola all’assessore Righini.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Con l’articolo 9 introduciamo le modifiche al Comitato regionale per i lavori pubblici. In particolare, alle lettere c-bis), c-ter) e d) è prevista l’aggiunta delle parole “o un suo delegato”, per consentire ovviamente alle figure interessate dalle lettere c-bis), c-ter) e d) di poter avere quindi una persona da poter delegare e garantire quindi un corretto funzionamento del comitato.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie.
Passiamo all’emendamento P6/132. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento P6/132, con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Voti contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Emendamento P6/137. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento P6/137, con il parere contrario della Giunta. Prego.
Speaker : DROGHEI (Pd).
Volevo capire dall’Assessore perché il parere era contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Sull’emendamento P6/137 la consigliera Droghei chiede se è possibile avere motivazioni sulla contrarietà all’emendamento.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Se l’obiettivo del funzionamento del comitato è poter esprimere pareri, se prevediamo che il delegato poi non possa esprimere il voto, mi sembra ovvio che si fa fatica al conseguimento dei quorum deliberativi del comitato.
È chiaro che il delegato deve necessariamente avere possibilità di esercitare il diritto di voto.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento P6/137, con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Voti contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Emendamento P6/138. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Il parere sull’emendamento 138 è contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento P6/138, con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Gli emendamenti dal P6/133 al P6/136 non sono stati messi in votazione perché doppi. Anche il 139 e il 140 sono doppi.
Passiamo all’emendamento P6/141. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento P6/141, con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Voti contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Gli emendamenti P6/142 e 143 sono doppi.
Passiamo all’emendamento 144. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione con il parere contrario della Giunta, l’emendamento P6/144.
Voti favorevoli? Voti contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Gli emendamenti P6/145 e 146 sono doppi.
Mettiamo in votazione l’articolo 9, così come presentato.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’articolo è approvato.
Passiamo all’articolo 10.
Diamo la parola all’Assessore.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Con questo emendamento si interviene sulla legge n. 20/2023 e si sostituiscono le parole “cinque anni”, si accorcia, di fatto, il termine da cinque a quattro anni nella relazione che il concessionario è tenuto a trasmettere alla Regione.
In questo modo, abbiamo accorciato i tempi della relazione, quindi abbiamo la possibilità di verificare l’attività del concessionario attraverso questa relazione, che si riduce di un anno.
Speaker : PRESIDENTE.
Passiamo all’emendamento P6/149.
Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento P6/149, con il parere contrario della Giunta.
Favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Emendamento P6/150.
Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento P6/150, con il parere contrario della Giunta.
Favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Emendamento P6/155.
Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento P6/155, con il parere contrario della Giunta.
Favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Chiediamo il parere della Giunta sull’emendamento P6/151.
Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento, con il parere contrario della Giunta.
Favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Dal P6/152 al P6/156 gli emendamenti decadono.
Mettiamo in votazione l’articolo 10.
Favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’articolo 10 è approvato.
Sospendiamo le attività della seduta, che riprenderanno alle ore 15.
È convocato l’Ufficio di Presidenza nella sala qui sotto. Grazie. Invito i Consiglieri a prendere posto. Riprendiamo i lavori della seduta.
Riprendiamo con l’articolo 13.
L’articolo 11 e 12 sono stati accantonati.
Chiede la parola il consigliere Luciano Nobili.
Speaker : NOBILI (IV-C-RE).
Presidente, grazie.
Prima che cominciamo la seduta pomeridiana, visto che sono passate, Presidente, oltre otto ore da quando tutti abbiamo appreso, con la lettura del quotidiano la Repubblica di una notizia che, se confermata, come ho provato a dire stamattina, sarebbe molto grave, cioè di alcune infermiere che, dopo aver studiato, aver fatto un concorso bandito dall’ASL Roma 2, si sono trovate nella spiacevole condizione di vedersi dire che il loro contratto non poteva essere finalizzato, firmato e sottoscritto fino a quando non avessero terminato, visto che sono in gravidanza, il loro periodo di maternità, con un congedo che non esiste, non avendo potuto firmare il contratto. Visto che si tratta di una gravissima, nel caso fosse confermata, violazione dei diritti costituzionalmente garantiti, oltre che di ogni tipo di tutela che riguarda il mondo del lavoro, non voglio animare una polemica politica ricordando a lei, Presidente, quanto il Governo in carica sia impegnato nella difesa della maternità e nella tutela della giusta e sacrosanta conciliazione fra l’attività lavorativa e la maternità, come le ho detto oggi, senza alcun intento polemico, si tratta di una vicenda molto grave che è stata denunciata, con tanto di PEC che sembrano confermare quello che si è denunciato, lei, Presidente, ci ha detto che avrebbe approfondito. Le chiedo, passate alcune ore, se ha avuto esito di questi approfondimenti, perché l’unico esito pubblico che c’è stato, al di là delle dichiarazioni della collega Savo che ci ha detto che addirittura era in partenza una denuncia per diffamazione e di questa denuncia per diffamazione non c’è traccia, mentre sulle agenzie c’è traccia di un comunicato, l’unico esistente, emesso dall’ASL Roma 2, la quale sostanzialmente si lava le mani, perché la ASL Roma 2 dice “noi siamo stati la capofila di un concorso che abbiamo bandito. All’esito di quel concorso abbiamo assunto le persone che servivano direttamente all’ASL Roma 2 rispettando tutte le procedure, anche in termini di maternità. Di quello che hanno fatto tutte le altre realtà della sanità che hanno attinto a quel concorso per procedere alle assunzioni non ne rispondiamo, neanche - precisa la nota dell’ASL Roma 2 – per ciò che concerne le tempistiche di assunzione rispetto alla finalizzazione dei contratti”.
Sono passate più di otto ore. Io personalmente l’ho ringraziata, come ho ringraziato i colleghi della maggioranza che si sono dedicati a mettere in campo un approfondimento. A questo punto, una rassicurazione come questa non basta più. Sono passate, ripeto, diverse ore. Il presidente Rocca e assessore alla sanità è necessario, visto che anche ieri sera a “Porta a Porta” ha magnificato il lavoro in termini di assunzioni che la Regione sta portando avanti rispetto alla sanità. Noi vogliamo sapere in maniera inequivocabile... Ripeto: da parte mia non troverà mai una strumentalizzazione politica in questo senso. Qui si tratta del diritto di alcune donne, di alcune lavoratrici che, dopo anni di studio e di impegno in una sanità che ha drammaticamente bisogno di personale, si vedono negato un diritto fondamentale. Se è una cosa falsa quella che è stata scritta e denunciata è una rassicurazione per tutti e possiamo procedere con più tranquillità i nostri lavori. Se, invece, venisse confermato quello che è stato denunciato, si tratterebbe di un fatto gravissimo.
La prego e le rinnovo l’appello a chiedere al presidente Rocca e assessore alla sanità di venire quanto prima a rassicurarci o che quantomeno la Regione Lazio dica una parola, dica “guardate, non è così”. In assenza di comunicazione, con l’unica comunicazione della ASL che dice “noi non sappiamo quello che hanno fatto quando sono andati a sottoscrivere e a discutere della contrattualizzazione con le vincitrici dei concorsi” questo mi preoccupa moltissimo e aumenta la sensazione che ci sia qualcosa di molto grave.
Vorremmo rapidamente e urgentemente chiarimenti da parte della Regione.
Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, presidente Nobili.
L’assessore Righini, telefonicamente con il dottor Urbani e il sottoscritto, tramite e-mail al presidente Rocca, hanno... Otto ore no, perché l’abbiamo mandata verso le 13. Abbiamo fatto Consiglio alle 12.30...
Dia tempo agli uffici di potersi relazionare e rispondere quanto prima, perché è interesse di tutta l’Aula consiliare, non è interesse di una parte. Di tutta l’Aula consiliare, visto che proprio questo Consiglio è stata la sede, due settimane fa, della firma di un protocollo d’intesa con Terziario Donna proprio per tutelare e garantire queste situazioni.
Ritorniamo sugli emendamenti.
Sull’ordine dei lavori? No, sempre su questo argomento. Io le do la parola, la faccio parlare, però abbiamo mandato l’e-mail e l’assessore Righini ha parlato con il direttore.
Speaker : DROGHEI (Pd).
Grazie, Presidente.
Volevo semplicemente associarmi. Rispetto a quello che ci siamo detti prima della pausa dentro il Consiglio, è sopraggiunta questa nota che, a nostro avviso, come ha ben detto il collega Nobili, in qualche modo ci fa capire che tra le righe c’è qualcosa che si è ben compreso in questa procedura.
Noi, lo ha detto il collega Nobili e lo abbiamo detto noi come Partito democratico nella prima parte della seduta, saremmo davvero molto sollevati nell’essere smentiti.
Io volevo rafforzare però l’appello del collega proprio affinché si faccia velocemente, attraverso il presidente Rocca, chiarezza su questo aspetto. Anche perché mi sto rendendo, conto anche dalle agenzie di stampa, che il caso è arrivato in Parlamento, ne stanno parlando i deputati, sono uscite diverse agenzie di diversi deputati e deputate, c’è stato un intervento alla Camera.
Credo quindi che sia giusto, innanzitutto per le lavoratrici, e poi anche per il buon nome della Regione, fare chiarezza su questa vicenda.
Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Bertucci, prego.
Speaker : BERTUCCI (FdI).
Grazie, Presidente.
Mi sembra doveroso che ci sia una voce anche da parte della maggioranza su questo argomento, perché è evidente che anche la maggioranza esprime preoccupazione rispetto alle agenzie, ma anche un pochino di stupore, perché in realtà c’è una norma, che è il Testo unico del diritto del lavoro, che non può prevedere l’assenza di assunzione in caso di gestazione. Mi pare del tutto evidente, quindi, che si tratti di un equivoco. Tutt’al più, ma è alla portata di tutti i colleghi, c’è casistica che prevede che il medico del lavoro competente debba in via propedeutica, con l’esame del soggetto che deve essere assunto, eventualmente, se in caso di gestazione, assegnarlo temporaneamente ad altra mansione, se questo può provocare danno al soggetto al feto, mi pare del tutto evidente. Ma fare una polemica rispetto a una norma primaria che è il Testo unico del diritto del lavoro mi sembra assolutamente pretestuoso, quindi arriveranno immediatamente i dovuti chiarimenti.
PRESIDENTE. Passiamo all’emendamento P6/779. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento P6/779 con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Passiamo all’emendamento P6/780. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento P6/780, con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Passiamo all’emendamento P6/784. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento P6/784, con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Il 785 è doppio.
Parere della Giunta sull’emendamento P6/786.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento, con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Passiamo all’emendamento 781. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Il 782 è doppio.
Emendamento 787. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Emendamento 783. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento, con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Passiamo adesso alla votazione dell’articolo 13.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’articolo è approvato.
(Il Consiglio approva)
Passiamo all’emendamento P6/790. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Siamo passati all’articolo 14. Il parere è contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento, con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Emendamento 791. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento, con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Emendamento 792. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Contrario.
Mettiamo in votazione l’emendamento, con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Emendamento 793.
Mettiamo in votazione l’emendamento, con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Emendamento 794. Parere della Giunta.
Contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento, con il parere contrario della Giunta.
Favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Passiamo ora alla votazione dell’articolo 14.
Non essendoci dichiarazioni di voto, mettiamo in votazione l’articolo 14.
Favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’articolo 14 è approvato.
Emendamento 797.
Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento, con il parere contrario della Giunta.
Favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
L’emendamento 798 è doppio.
L’emendamento 799 è doppio.
Emendamento 800.
Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento, con il parere contrario della Giunta.
Favorevoli? Contrari?
L’emendamento è respinto.
L’emendamento 801 è doppio.
Emendamento 802.
Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento, con il parere contrario della Giunta.
Favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
L’emendamento 803 è doppio.
L’emendamento 804 è doppio.
Emendamento 805.
Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento, con il parere contrario della Giunta.
Favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
L’emendamento 806 è doppio.
L’emendamento 807 è doppio.
Emendamento 808.
Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento, con il parere contrario della Giunta.
Favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
L’emendamento 809 è doppio.
Emendamento 810.
Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento, con il parere contrario della Giunta.
Favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Emendamento 811.
Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento, con il parere contrario della Giunta.
Favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Emendamento 812.
Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento, con il parere contrario della Giunta.
Favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Emendamento 813.
Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento, con il parere contrario della Giunta.
Favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Emendamento 814.
Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Chiedo al consigliere Panunzi il ritiro per una successiva valutazione. Siamo ancora in contingenza di peste suina africana, quindi è consigliabile emanare il disciplinare ogni anno. Inoltre, il testo che viene proposto, non essendo il testo del disciplinare ancora consolidato, richiede che ogni anno vengano valutate le richieste che provengono dal mondo venatorio.
Chiedo un rinvio per una valutazione in sede di legge di stabilità.
Speaker : PRESIDENTE.
Prego.
Speaker : DROGHEI (Pd).
Per sottoscrivere l’emendamento e per accettare la richiesta di ritiro da parte dell’Assessore.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie. Emendamento ritirato.
Passiamo ora alla votazione dell’articolo 15.
Mettiamo n votazione l’articolo 15.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’articolo è approvato.
Passiamo all’emendamento 817. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
Emendamento respinto.
L’emendamento 818 è un emendamento doppio.
L’emendamento 819 è doppio.
Mettiamo in votazione l’articolo 16.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’articolo 16 è approvato.
Passiamo all’articolo 17.
Emendamento 822. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento, con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Emendamento 823. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Emendamento 824. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento, con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Emendamento 827. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento, con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
Emendamento respinto.
Emendamento 828 doppio.
Emendamento 25. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento, con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Emendamento 26 doppio.
Emendamento 29. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Emendamento 830. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento, con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Emendamento 835. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Emendamento 834.
Mettiamo in votazione l’emendamento, con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Emendamento 836.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere Contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento, con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Emendamento 837. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento, con il parere contrario della Giunta.
Favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Presidente Tidei, vuole intervenire?
Emendamento 838. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Qui c’è un invito al ritiro per una valutazione in altra sede.
Speaker : PRESIDENTE.
Accetta l’invito al ritiro, consigliere Novelli? In altra sede, Commissione, penso.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
In legge di stabilità.
Speaker : PRESIDENTE.
Emendamento ritirato.
Emendamento 839.
Prego, consigliere Novelli.
Speaker : NOVELLI (M5s).
Chiedo scusa, perché mi ero un attimo distratto e quindi non ho visto passare tutti questi emendamenti.
Mi sta dando parere contrario su tutti questi emendamenti, ricordo però che questi sono emendamenti che vanno sulla semplificazione dell’ufficio sulla semplificazione in agricoltura. Tutti questi emendamenti che io ho fatto incidono sul miglioramento dell’Ufficio per la semplificazione in agricoltura. Sono tutti emendamenti che vengono in qualche modo anche dall’esperienza che abbiamo fatto io e lei nella scorsa legislatura inserendo questo che è un ufficio che dovrebbe essere uno dei pilastri della Direzione.
Con questi emendamenti noi, invece, eravamo forza a questo Ufficio per la semplificazione. Ricordo che i dati che noi abbiamo su Roma, grazie all’Ufficio per la semplificazione, spostano i permessi, quindi danno permessi agli agricoltori in fase di semplificazione. Quindi, i procedimenti autorizzativi passano da sei anni a sei mesi, grazie all’intervento che noi abbiamo fatto insieme io e lei nella scorsa legislatura.
Naturalmente, quando noi abbiamo fatto insieme, io e lei, questo ufficio, votato all’unanimità di questo Consiglio, una cosa è scrivere e dopo dare atto. Dopo un anno si chiama e si dice “cosa possiamo fare per migliorare e dare ancora più forza?”. Sono usciti tutti questi emendamenti. Sinceramente non capisco perché lei mi sta dando parere negativo.
Tra l’altro, questa è pure una delle cose che stanno chiedendo gli agricoltori che oggi dormono sotto la sede della Regione. Questa roba qui favorirebbe enormemente la semplificazione. L’agricoltura non è soltanto il CSR, prima PSR, oggi CSR. Non basta solamente distribuire i soldi. Se noi distribuiamo i soldi agli agricoltori, e su questo ci mancherebbe altro, lo dobbiamo continuare a fare, ma poi il permesso a costruire una porcilaia, una stalla o qualsiasi altra cosa glielo diamo dopo sei anni, lei capisce che c’è qualche cosa che non va.
L’ufficio che noi abbiamo istituito, tutti quanti insieme, nella scorsa legislatura sta funzionando. Questi emendamenti, ripeto, sono stati in qualche modo la risultanza di quelle che erano le esigenze anche di chi sta lavorando sulle Conferenze dei servizi e adesso mi sto accorgendo che lei sta dando parere negativo quando ha mille agricoltori sotto la Regione che stanno chiedendo semplificazione. Sinceramente non me lo spiego.
Comunque, questi sono tutti emendamenti che io speravo in qualche modo potessero essere accolti. Devo dire la verità: questi emendamenti non sono stati accolti neanche dal precedente Assessore. Glielo dico molto tranquillamente. Non capisco perché l’Assessore all’agricoltura non vuole la semplificazione in agricoltura. Per me è un mistero. Veda lei, si assuma lei le sue responsabilità. Che le devo dire.
Speaker : PRESIDENTE.
Prima sentiamo il parere della Giunta e poi diamo la parola alla presidente Tidei.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Veramente avevo già espresso il parere. C’era un invito al ritiro per un approfondimento sulle tante proposte emendative presentate dal consigliere Novelli in sede di legge di stabilità.
Speaker : PRESIDENTE.
C’è un invito al ritiro, consigliere Novelli. Lo accetta?
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Per riordinare la materia, che oggettivamente è complessa, su cui già sono stati, come ha detto molto correttamente il consigliere Novelli, raggiunti risultati importanti. Per poterli ulteriormente migliorare ci sarebbe la necessità di verificare tutte le proposte emendative che lei ha presentato in maniera uniforme. La disponibilità al confronto gliela riconfermo in questa sede, per affrontarla già tra qualche ora, in legge di stabilità, dove la norma comparirà.
Speaker : PRESIDENTE.
Presidente Tidei, le do la parola.
C’è una richiesta di ritiro. Il consigliere Novelli decide se ritirarlo o meno e poi parla la presidente Tidei.
Ha chiesto di parlare il consigliere Novelli. Ne ha facoltà.
Speaker : NOVELLI (M5s).
Mi scusi, Assessore, va bene, li ritiro. Se vuole li ritiro anche tutti, glielo dico. Su questa cosa, Presidente, li ritiro tutti. Però le faccio notare che ai primi sette, quando purtroppo, e chiedo scusa, ero distratto, li ha fatti votare e sono andati contrari: perché ha dato parere negativo? Non mi ha chiesto di tutti il ritiro, me lo sta chiedendo adesso, il ritiro. I primi 5-6, e ripeto, chiedo scusa, ma mi ero distratto, pensavo che poi forse… Sono stati praticamente votati e votati contro.
Io adesso i prossimi li ritiro tutti, però le dico anche un’altra cosa: questi io già li avevo presentati su quella variazione di bilancio, dove c’era questa sorta di mini- collegato, e lei mi ha detto la stessa cosa “li ritiri per portarli al collegato”.
Li riporto al collegato e mi dice “li ritiri e li portiamo in stabilità”: a un certo punto, prendiamola una decisione, abbia pazienza. Io continuo a ritirarli e a ripresentarli, però a un certo punto, ed era quello che le chiedevo anche ieri, mettiamoci seduti e guardiamoli insieme, una volta per tutte.
Adesso non so sulla contrarietà sui primi 5 come lei si vuole organizzare. Io però Presidente per l’ennesima volta le dico che per venire incontro alle esigenze dell’Assessore all’agricoltura, che gli emendamenti sull’articolo 17, che riguardano la legge 1 del 2020, articolo 8, li ritiro tutti quanti per ripresentarli per un’altra volta in sede di stabilità.
Grazie.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie, consigliere Novelli.
Sarà premura della Presidenza, insieme al presidente Zelli e all’assessore Righini, di verificarlo prima dell’inserimento nella legge di stabilità in Consiglio.
Diamo la parola alla presidente Tidei, però devo leggere i numeri del ritiro per far verbalizzare gli uffici.
I numeri sono: 839, 840, 841, 842, 831, 832, 833.
Io e il consigliere Novelli ci capiamo a vista, perché annuisce con la testa se indovino. Se intervengono altre persone, si fa una confusione totale. Allora, 843 e basta. Sono finiti, comprensivi degli altri cinque o sei emendamenti, sempre a firma del consigliere Novelli, che già sono stati bocciati, però faranno parte dell’incontro con il Presidente della Commissione e l’Assessore. Va bene?
Adesso diamo la parola alla presidente Tidei. Chiedo scusa, Presidente, ma...
Speaker : TIDEI (IV-C-RE).
Anzi, mi scuso io per questo eccesso di zelo.
Volevo un po’ ritornare su questi emendamenti, che ho voluto firmare anch’io, proprio memore di quell’esperienza. Noi lo diciamo spesso al mondo agricolo anche quando si va ad incontrare le associazioni di categoria e i vari interlocutori istituzionali. In questa Regione ci sono tre leggi, una è la n. 38, una è la n. 14 e una è questa proprio sulla semplificazione, che comunque pongono il Lazio in maniera anche più avanzata rispetto ad altre Regioni, sia sulla diversificazione, ma anche sulla semplificazione.
Giustamente, però, stando anche alle varie sollecitazioni che arrivano dalle associazioni di categoria, ha fatto bene il consigliere Novelli a citare in questo momento la protesta di Coldiretti che non è chiaramente solo su questo, ma dove anche questo è un pezzo.
Siccome l’ufficio per le semplificazioni è una cosa che credo abbiano voluto tutti, perché non mi sembra che anche nella passata legislatura ci siano state distinzioni tra destra e sinistra, è chiaro che bisogna fare un check alle cose che funzionano, a quelle che non funzionano, ma soprattutto a come ancora si può migliorare. Ripeto, siccome sono richieste abbastanza fondate, perché chiaramente vanno proprio a incidere sul procedimento autorizzativo e quindi anche su chi deve fare che cosa e su una serie di semplificazioni che possono ulteriormente essere introdotte, su questo, Presidente, a noi fa piacere che ci sia questo impegno, però vorremmo che fosse un impegno reale, non una cosa finta, perché questi emendamenti ci son passati sotto il naso. Mi scuso anch’io, perché c’è anche la mia firma, però ci siamo evidentemente distratti e ce ne siamo resi conto solo dopo cinque o sei che si trattava di emendamenti che invece meritavano una discussione. Però, questo momento di confronto si trovi. Lasciatemi dire, però, che questo momento di confronto, così come sta avvenendo in questi giorni su altri temi, non può essere relegato a un momento di pausa di Aula.
Siccome è un tema vero, quello della semplificazione, non arriviamo alla stabilità, quindi alla ripresentazione... Su questa cosa ‒ presidente Novelli, lo faremo pure insieme ‒ presenteremo intanto un ordine del giorno, anche a futura memoria rispetto alla stabilità.
Io prego veramente l’Assessore che su alcuni temi, sui quali comunque in questi giorni sta prendendo degli impegni con i Consiglieri d’opposizione... Ieri ne ha presi alcuni con me, informalmente, chiaramente, non dalla sua postazione di Assessore. Però, poi, vorrei che arrivasse questo momento in cui uno si siede e se una cosa non si è potuta approvare in questo collegato, ma si condivide, si mette magari nella prossima stabilità. Ripeto: non ci dobbiamo arrivare con la stabilità presentata, con gli emendamenti presentati, in un momento di pausa d’Aula, e poi ci si chiede l’ennesimo ritiro. In realtà, non è il primo atto che votiamo.
Siccome si tratta di emendamenti già presentati in precedenza e già ritirati in precedenza, cercate di essere consequenziali rispetto agli impegni che prendete. Soprattutto perché si tratta di impegni, in questo caso, che riguardano categorie importanti del mondo produttivo, categorie che in questo momento, tra l’altro, stanno anche protestando su queste cose.
Su questo noi, Assessore, le chiediamo, anche come membri della Commissione Agricoltura, sono certa che anche gli altri colleghi dell’opposizione saranno concordi, di avviare questo confronto. Per noi questo è un tema abbastanza dirimente, così come lo erano, chiaramente, alcune cose della 38. Giustamente adesso c’è un articolo accantonato. Abbiamo voluto cogliere anche lì alcune richieste che venivano dal mondo agricolo, tant’è che abbiamo presentato emendamenti in questo senso.
Se si decide che comunque alcuni argomenti si rimandano ad ulteriore discussione, arrivi, però, poi il momento di questa successiva e io direi anche definitiva discussione.
Grazie, Presidente.
Speaker : PRESIDENTE.
Grazie. La Presidenza prende l’impegno di far verificare questi emendamenti prima della discussione della stabilità all’interno dell’Aula. Sull’esito, poi, saranno il Presidente della Commissione e l’Assessore competente che decideranno.
Arriviamo, adesso, alla votazione dell’articolo 17.
Favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’articolo 17 è approvato.
Emendamento 846.
Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento 846, con il parere contrario della Giunta.
Favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
L’emendamento 847 è doppio e anche l’emendamento 848. Passiamo all’emendamento 849. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento 849 con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Passiamo all’emendamento 850. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Passiamo all’emendamento 851. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Emendamento 852. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento, con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Emendamento 853. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
L’emendamento 854 è doppio.
Emendamento 855. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Emendamento 856. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
L’Emendamento 857 è doppio.
Emendamento 858. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
L’emendamento 859 è doppio.
Emendamento 860. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
L’emendamento 61 è doppio.
Ora mettiamo in votazione l’articolo 18.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’articolo 18 è approvato.
Passiamo all’emendamento 864. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere Contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
L’emendamento 865 è doppio.
Emendamento 866. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
L’emendamento 867 è doppio.
Emendamento 868. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
L’emendamento 869 è doppio.
Emendamento 870. Parere della Giunta,
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
L’emendamento 871 è doppio.
Emendamento 872. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Passiamo alla votazione dell’articolo 19.
Voti favorevoli? Voti contrari?
L’articolo 19 è approvato.
Passiamo all’emendamento 875. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Passiamo all’emendamento 876. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Parere contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Propongo una sospensione di due minuti. Invito tutti a prendere posto. Tutti, compreso l’assessore Ghera.
Un attimo di attenzione. Riprendiamo i lavori sull’articolo 20.
Per cortesia. Riprendiamo i lavori sull’articolo 20, emendamento 877. Parere della Giunta.
Speaker : RIGHINI, Assessore.
Contrario.
Speaker : PRESIDENTE.
Mettiamo in votazione l’emendamento, con il parere contrario della Giunta.
Voti favorevoli? Contrari? Astenuti?
L’emendamento è respinto.
Invito i Consiglieri a prendere posto, prima di dare la parola alla presidente Tidei, così ascoltiamo l’ordine dei lavori della presidente Tidei. Per cortesia, grazie.
Prego, Presidente.
Speaker : TIDEI (IV-C-RE).
Presidente, intanto le ribadisco anche pubblicamente la richiesta di sospensione per le 17,30, perché il Gruppo di Italia Viva ha un impegno istituzionale in Campidoglio alle 18. Anzi, se fosse possibile, anche un po’ prima, visto il traffico. Gliel’abbiamo detto, ma comunque lo vogliamo ripetere.
Presidente, quando facciamo le nostre richieste sulla necessità di chiarezza in quest’Aula, non è un vezzo dell’opposizione o un piacevole strumento di tortura. Noi ci basiamo anche sulle fotografie che da quest’Aula arrivano ormai quotidianamente, l’ultima poco fa.
Quando si dice “venga il presidente Rocca”, ma non per fare la presenza di due minuti e poi andare chiaramente ai suoi numerosi impegni istituzionali, ma a riferire su quello che sta succedendo e a capire se questa crisi si ricompone, si risolve, non è che ci potete sempre liquidare dicendo “la maggioranza c’è, lavoriamo”. Queste cose a cui assistiamo, che ormai avvengono in maniera anche plateale, quindi non più neanche nelle segrete stanze, di un confronto legittimo che ci può essere tra i componenti, i capigruppo di maggioranza, avvengono in maniera pubblica. Possono vederle tutti i Consiglieri, il pubblico che assiste alle nostre sedute, la stampa.
È quindi evidente che questa crisi, che ormai si va consumando da circa cinque mesi sta influendo pesantemente anche sulla gestione dei lavori consiliari. Noi quindi ribadiamo questa richiesta: io credo che Rocca debba venire qui e spiegare come d’altra parte aveva promesso, perché non è che questa cosa ce la siamo inventata. Lo abbiamo sentito sui giornali dire che la crisi non e che è tutta panna montata. Poi è partito, “quando torno, vengo qui, se non fanno i partiti, faccio io”; poi “quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare”… Però mi pare che più o meno siamo alla situazione di cinque mesi fa.
Ora, le scene che abbiamo visto poco fa in quest’Aula… Noi chiediamo a voi di essere un po’ seri su questa questione, non è che bisogna far finta che non stia succedendo nulla, perché mi sembra che su temi importanti… Lo sappiamo quali sono i temi sui quali ci si divide, che per carità, hanno tutti una loro dignità. Però, di fatto, mi sembra che continuino a dimostrare plasticamente che questa è una maggioranza che è divisa, è divisa anche su scelte importanti, quindi io credo che veramente ci sia da esercitare un po’ di buonsenso. C’è bisogno di prendere atto della realtà e anche di cominciare a guardarla negli occhi, questa realtà, senza far finta, senza minimizzarla, senza liquidare le questioni come banali confronti, perché sono cinque mesi. Una crisi così lunga la Regione Lazio non ce l’ha mai avuta; non ce l’ha mai avuta né a questo punto della legislatura, né con queste maggioranze che almeno sulla carta dovrebbero veramente essere bulgare, incrollabili.
Qui invece ogni giorno va in scena un teatrino, che sia nelle Commissioni, che sia nell’Assemblea, che sia in Aula, mi pare che non sia edificante per nessuno, ma soprattutto influisce pesantemente anche sullo svolgimento dei lavori del Consiglio, quindi sull’approvazione degli atti.
Ora, onestamente, voi potete dire che questa opposizione su questo provvedimento si sta comportando in maniera dura? Stiamo esercitando ostruzionismo? Voi avete la gran parte degli emendamenti del PD, nessuno chiede la parola sugli emendamenti, vengono fatte delle votazioni velocemente, perché noi stessi ci rendiamo conto che si tratta di un provvedimento importante, dov’è giusto aprire un confronto tra maggioranza e opposizione, confrontarci sui temi e anche arrivare ad una votazione rapida di questo provvedimento. Ma a me sembra che i problemi che avete stanno riesplodendo in continuazione, cioè, mi pare che tappate un buco ed esplode da un’altra parte. Su questo non riuscite a dare risposte ai problemi che noi poniamo. Stamattina ho posto quello dei soldi ai Comuni per questa grande opera di ristrutturazione, operazione di ristrutturazione dei luoghi della cultura.
Ancora non siamo riusciti a capire se c’è l’accoglimento delle nostre richieste che, voglio ricordarlo, fu una battaglia fatta in sede di stabilità da tutti i Gruppi dell’opposizione quando ci fu quella proposta scellerata di far acquistare alla Regione l’Eliseo con 25 milioni di euro, dando i soldi a un privato direttamente, senza nulla. Li avevamo detto “andiamo sui Comuni, diamo i soldi...”.
Ora con un emendamento ritirate quella disponibilità, quella generosità di cui vi eravate riempiti la bocca e invece dite “questi soldi li gestisce la Regione”.
I temi posti non sono molti, tra l’altro, potevano essere molti di più. Non abbiamo avuto risposte, ma vediamo soprattutto che faticate a dare risposte anche al vostro interno, a comporre le vostre lacerazioni.
Presidente, bocce ferme. Guardiamo in faccia la realtà. Venga il presidente Rocca e ci spieghi lui quello che sta succedendo e come soprattutto intende uscire da questa crisi. È inutile che andiamo avanti a votare l’emendamento. Mi sembra che veramente non ci sia più nulla, a parte Forza Italia che abbiamo visto prima abbastanza accesa. Non è una cosa di oggi.
Grazie, Presidente.
Speaker : PRESIDENTE.
Non ci sono altri interventi.
Il Consiglio è sospeso. La prossima data verrà decisa una volta sentiti i Capigruppo.