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CC Corato 16.02.2024
FILE TYPE: Video
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Buonasera a tutti chiedo ai consiglieri di prendere posto di effettuare il login.
Segretario, possiamo procedere con l'appello.
Buonasera a tutti.
Sindaco De Benedittis Addario, Aldo.
Arsale, Michele, Avella, Franco Bovino, Michele Bucci, Leonardo, Colonna, Carlo, assente, De Benedittis, Antonella, Diaferia, Gabriele assente, Di Bartolomeo Giuseppe.
D'Imperio, Giulio d'Introno, Nadia Gloria.
Fiore Cataldo, Fuzio Gaetano Mascoli, Salvatore Mastrodonato, Vincenzo assente Mazzone, Valeria Palmieri, Alessandro assente Perrone, Luigi Pisicchio, Domenico.
Salerno Ignazio Tambone Eliseo Tarantini, Benedetto Torelli, Massimo.
20 presenti.
Con l'appello degli assessori.
Dario felice assente a Dario Luisa assente Bucci Concetta Marcone Beniamino.
Ciceri Gennaro, assente Sinisi, Vincenzo.
Varesano Antonella.
20 consiglieri presenti, la seduta è valida, saluto il pubblico e i Consiglieri, chiedo di silenziare i telefoni cellulari, vi informo della presenza di telecamere per garantire lo streaming della seduta, vi informo che hanno fatto pervenire giustificata assenza i consiglieri Mastrodonato, colonna, Palmieri e Diaferia, possiamo aprire alle dichiarazioni in apertura di seduta, ciascuna delle quali può essere espressa nel tempo massimo di cinque minuti a Consigliere ha chiesto la parola il Sindaco. Prego.
Sì, buonasera saluto tutti, Presidente, Segretario, Consiglieri, Assessori e tutti i funzionari del Comune e il pubblico presente in Aula, e che ci segue da casa e la la giornata di oggi è segnata da due gravi notizie e una di carattere nazionale e l'altra internazionale e quella nazionale il gravissimo incidente sul lavoro verificatosi questa mattina intorno alle 9 nella città di Firenze dove si è determini verificato il crollo di una colonna di cemento armato, di una trave di cemento armato nel cantiere in cui era in costruzione, in allestimento un supermercato di Esselunga e ha determinato ad al momento la morte di tre operaio e operai fallì il ferimento di altri tre ma, come sapete sono in corso, diciamo, gli scavi per cercare di recuperare eventuali altri feriti o vittime. Questo è l'ennesimo incidente sul lavoro che segna la vita nazionale e che, come diciamo autorevoli esponenti in queste ore, stanno dichiarando, al telegiornale l'intervista al Presidente della Corte di Cassazione, cosa dicono dicono che, nonostante le normative che abbiamo in Italia a tutela della sicurezza del lavoro, viviamo però anche dentro un regime normativo che non va a favore di investimenti sulla sicurezza perché,
Il richiamo che si faceva appunto al telegiornale che ho seguito delle 14 e 20 e su RAI tre e il Presidente della Corte di Cassazione diceva questo il nuovo codice degli appalti.
Incentiva non solo.
Ho diciamo il ricorso esagerato al subappalto e quindi si va di subappalto in subappalto, fenomeno, questo, che deresponsabilizza l'appaltatore sia esso pubblico o privato e incentiva, cioè induce a fare che cosa al maggior ribasso e al risparmio, diciamo il più possibile per l'impresa subappaltatrice e i margini su cui si va a cercare di diciamo così economizzare sono proprio quelli della sicurezza sul lavoro,
A fronte diciamo al di là di tutto questo è un dato che in Europa, soprattutto nei paesi, diciamo così tra i 27 tra i 26 ormai tra i Paesi dell'Europa occidentale, quelli in cui maggiormente si è investito Francia e Germania, eccetera l'Italia però si colloca in una posizione diciamo non buona nella graduatoria in termini di percentuale sugli incidenti sul lavoro e questo è un fatto anche di natura culturale perché non si tende ancora a non solo a investire sulla sicurezza ma anche sulla cultura della sicurezza.
Che diciamo deve riguardare tutti, a volte lo si vede anche sui cantieri, che cosa succede ci sono gli strumenti per la sicurezza, anche diciamo da indossare sul piano proprio personale, lo si tengono accantonati.
I SIN Dosson in caso di controllo. Non è così. Allora vanno fatti investimenti seri. Urge una seria riflessione, insomma da parte di tutti, in primis delle Istituzioni. Secondo avvenimento che ha segnato la scena internazionale oggi è la morte di navali, il.
Un principale oppositore politico di Putin in Russia e che detenuto già da qualche anno è morto in un carcere di massima sicurezza in Siberia, vicino al Polo Nord, dove da qualche settimana era stato trasferito. Anche qui diciamo questa morte e gli esperti analisti. Che cosa dicono dicono che segna proprio una svolta nel regime putiniano di stampo stalinista perché quel carcere era famoso proprie ai tempi delle purghe di Stalin. Chi finiva lì finiva nel braccio della morte, sostanzialmente quando navali è stato trasferito in quel carcere, in molti avevano pensato che fosse la fine, e così è stato. Questo ci dice che oggi la Russia, diciamo, è ormai diventato un regime totalitario di matrice proprio, diciamo così di stampo staliniano.
Ho e questo è un grande problema per il mondo, oltre che ovviamente, per il popolo, per il popolo russo, quindi, insomma, l'invito che io faccio a questa Assise, innanzitutto alla riflessione e alla solidarietà, diciamo per due vicende molto diverse fra di loro, però segnate entrambe dalla sofferenza e dalla perdita quindi propongo un minuto di silenzio per i lavoratori di Firenze e per lo Nava lì l'oppositore Russo.
Grazie a tutti.
Ha chiesto la parola il consigliere Di Bartolomeo, prego.
Presidente, signor Sindaco, signori Assessori, colleghi Consiglieri, oggi ci siamo svegliati anche con la notizia della scomparsa, purtroppo, del professor Cataldo Tomasicchio, io ho conosciuto il professor Tomasicchio all'età di 14 anni quando, visti i risultati non esaltanti che conseguiva in latino e greco mia madre decise di mandarmi da lui per delle ripetizioni visto che,
Appunto erano necessarie con il professore in quel momento in pensione,
Diciamo che perde dei miei limiti, non sono diventato un esperto di aoristo di consecutio temporum, però porterò sempre con me il ricordo di un uomo appassionato di un uomo colto e di un uomo che ha dato tanto fino all'ultimo del tempo che aveva a disposizione per trasmettere la sua passione e il suo sapere e tutto ciò che aveva da donare Di Bello per legge o per le nuove generazioni e per i giovani quindi, Presidente, io so che questa non è una richiesta che canonicamente si fa,
Però la mia proposta, in questo caso, al posto del minuto di silenzio e quella di onorare la memoria del professor Tomasicchio con un applauso che credo tutti quanti noi vogliamo riconoscere o quantomeno chi ha avuto la fortuna di conoscerlo per rendergli grazie per tutto ciò che ha dato è per tutti bene che ha trasmesso.
Grazie consigliere e ha chiesto la parola il consigliere, Mascoli, prego, grazie Presidente, un saluto cordiale a tutti i presenti e a chi ci segue da casa.
Dunque noi siamo l'unica Nazione e mi associo a quello che sono state le parole poco fa profusi dal Sindaco.
Noi siamo l'unica nazione che abbiamo, lo Statuto dei lavoratori, la legge 300 del no del 1970 a cura di Gino Giugni, abbiamo la legge 81 del 2008 e la 106 del 2009 a tutela e a salvaguardia dei lavoratori, eppure siamo una nazione che ogni anno conta,
Centinaia e centinaia di morti sul lavoro e una migliaia e migliaia di feriti e invalidi permanenti sul lavoro, ecco, sono d'accordo col Sindaco d'accordo e credo che siano d'accordo tutti quanti su questo, dopodiché vorrei velocemente, se mi è pur spero di stare nei tempi dopo avervi salutato vorrei leggere 2 2 righe.
Né giusto per dirimere.
Diciamo le situazioni e creare uno spartitraffico, uno spartiacque.
Allora lo spartitraffico sa forse una reminiscenza di ieri sera, ecco, forse diciamo così, allora sono sicuro che anche a tutti voi, colleghi Consiglieri, stia siano a cure e gli enormi disagi che ormai da troppo tempo subiscono i residenti di via bagnato, io in quella zona abitano anziani, bambini e lavoratori lavoratrici madri e anche ahimè persone sofferenti che non meritano di vedere condizionata la propria quotidianità da un passaggio a livello che spero non incida mai sul loro sulle loro vite.
In maniera significativa, anche se sono successi episodi incresciosi e ovviamente mi riferisco ai ritardi degli interventi di ambulanze, ma anche delle forze dell'ordine, dei Vigili del fuoco e quant'altro. Ad oggi non mi è chiaro quale sarà la soluzione che verrà adottata. Questa soluzione promessa ai cittadini, non a una forma noi non ha una data, noi avevamo visto anche con l'Assessore è venuto il Sindaco più volte viale e delle viale Giardino e reale delle azalee, l'avevamo proposto a questa soluzione veloce e rapida per dare possibilità come via di fuga o vie di accesso per le emergenze, urgenze, io penso che in cui i nostri concittadini meritano di conoscere.
Chi sta complicando le loro vite. Io penso che quei residenti abbiano il diritto di essere parte attiva dalle perch delle procedure di adottare per la risoluzione di quello che per loro ormai da tanto tempo il problema. Chiedo dunque ai colleghi consiglieri qui presenti perché qui è una questione che non c'entra niente, è una questione di coscienza, è una questione di responsabilità e di consapevolezza della responsabilità che ricade anche su di noi.
Di unirsi a me ne la richiesta al Presidente della Commissione, Michele Arsale, dottor Michele Arsale, di convocare una Commissione ad hoc.
Proprio per, diciamo incominciare a cielo, utilizzare.
Le procedure a cui partecipano partecipano tutte le parti implicate, cosicché possa essere fatto il punto della situazione, ma anche si possa palesare tutte le risoluzioni immaginate dai residenti stessi, per i quali mi sono già, come tutti noi.
Abbiamo accolto le loro istanze e le loro sensibilità e noi non possiamo rimanere indifferenti a questa problematica e vorrei capire se, come e ferrotranviarie, si sta muovendo in tal senso e se chi non sta rispettando i nostri concittadini, atteso che oggi non esistono atti che descrivono una soluzione, i tempi di intervento e la chiusura dei lavori. Presidente Arsale, accolgo la mia richiesta, è quella dei colleghi consiglieri che vorranno sposarle convochi una Commissione che chiarisca e dia la necessaria spinta propulsiva verso la definitiva soluzione di questo annoso e pericoloso problema. Non lo faccio per me, lo faccio per le centinaia di concittadini che quotidianamente patiscono quel passaggio a livello, vorrei dire anche che lì passano in media più di o quasi 86 treni al giorno nelle se 86 treni al giorno più uomini. E il mio grosso modo nella fascia oraria che va dalle 5 del mattino, quasi fino a mezzanotte. Quindi, se noi facciamo un conto matematico, lì ogni mezz'ora passa un treno e il passaggio a livello rimane chiuso per parecchio tempo, quindi è sono più le ore in cui rimane chiuso i passaggi a livello che le ore che rimane aperto e ho i minuti parliamo di minuti e se noi pensiamo che a volte dei minuti possono essere,
Fatali per una vita umana o per un'intera collettività, immagino un incendio massivo incendio in quella zona, come farebbero ad arrivare i mezzi di soccorso, beh, io credo che diventa un problema cogente da risolvere e che la Ferrotramviaria, perché noi sappiamo che abbiamo fatto delle istanze è vero, Sindaco però la Ferrotramviaria deve incominciare a prendersi le sue responsabilità perché penso che alla fine noi dovremmo costituirci come parte lesa,
Se dovesse succedere qualcosa, ahimè, spero mai ripeto, spero mai, però ci sono stati dei momenti in cui l'ambulanza non è riuscita a passare. È arrivata con oltre i 45 minuti di ritardo, quindi questa è la Consigliere, si deve avviare alla conclusione. Era questa la mia conclusione di chiedere al Presidente una nuova Commissione ed eventualmente per chiedere una soluzione più celere a questo problema impellente. Poi avevo da dire una Trasino pagava. Ricorderò Consigliere le preciso no, le volevo precisare una cosa che, al di là di questa dichiarazione, però, la richiesta.
Di Commissione consiliare ai sensi dell'articolo 16 va fatta comunque in forma scritta.
Ogni componente della Commissione può può farlo, se poi si vuole che la Commissione venga convocata entro otto giorni, è necessaria la richiesta scritta di almeno un quinto dei componenti questa richiesta era rivolta al Presidente, ma chiaramente è rivolta a tutti noi Consiglieri e la situazione è ormai lì, è invivibile e ci sono delle, anche a volte, delle intemperanze, ma avviene in grado e quindi chiedevo questa cosa che ripeto, non credo che nessuno di noi rimane insensibile a questo problema era un modo per coinvolgere tutti grazie prego consigliere Addario,
Grazie Presidente, saluto tutti i presenti, niente, vorrei alcune considerazioni e alcune volte intanto vorrei fare i complimenti a tutta la città per senso civico dimostrato.
Io ricordo quando non solo quando ero bambino, una fin quando avevo vent'anni il Canevale col latino era un disastro, era o non c'erano danni, c'erano i cosiddetti squadroni che facevano cose indicibili con episodi di bullismo, danni e quant'altro quest'ultimo Carnevale in particolare nonostante le 3.003 mila maschere quelle almeno che hanno sfilato più tutto il resto della situazione il giorno successivo non ho o alla sera stessa non ho visto una bomboletta per terra, era tutto perfetto, quindi tanto di cappello alla civiltà che è andata avanti.
Dopodiché volevo fare solo alcune considerazioni su su quanto si è letto un po' sui social, quando si è discusso anche nei gruppi e quant'erano nei gruppi di persone, quelle fisiche e ora si parla e si è parlato tanto di estramurale del cambio del nome di alcune piazze accodato e quant'altro beh, io vorrei fare appello a tutti un po' particolare e ai membri della Commissione Toponomastica toponomastica, perché prendono in considerazione l'opportunità di code di tributare un riconoscimento all'ingegnere.
Del Genio civile Camillo Rosalba, anzi, a Bari gli hanno dedicato chissà cosa accodato. Camillo Rosalba è come se non ci fosse pure camion Rosalba rispetto ad andare a Bari oltre che ad aver progettato il l'Acquedotto pugliese e quindi fatto attraversare attraverso le della galleria Pavoncelli le acque del Sele fino accodato e fino a tutta la Puglia sitibonda come diceva a suo tempo Matteo Renato Imbriani.
E quindi ci ha portato l'acqua del sede, portandoci igiene e salute, economia, dico solo, ma un qualcosa se noi abbiamo degli ottimi pastifici dei e anche tutti gli altri prodotti da forno e anche grazie all'acqua del Sele, perché l'acqua è un componente importante nella soprattutto nella pasta, e quindi quell'acqua particolarmente pregiata che ci arriva dal serie importantissima anche per la nostra economia oltre che per la nostra salute e quant'altro. Ebbene, ma Camillo Rosalba accodato, oltre che il l'acqua, ci ha portato il primo Piano regolatore della città, con quella estramurale di cui tanto si sta parlando in questi giovani. Ebbene, questo lui, più di 150 anni fa, ha pensato di realizzare tutti questi spazi accordato. Non solo resta mamma. Mi soffermo un attimo su questo.
Ebbene, se a Matteo Renato Imbriani, noi abbiamo dedicato quella statua che merita per il pienamente meritata e una strada importante. A Camillo Rosalba, invece, non abbiamo ritenuto di dover dare di dedica neanche una piazza una fontana. Io penso che bisogna prendere quanto prima. Questo non è il mio pensiero e attenzione il pensiero di tante persone quanto prima in considerazione.
Dopodiché passiamo ad altri argomenti allo in questa sede stessa, come Consiglio, come abbiamo fatto anche una una due, mi pare che fosse un ordine del giorno sul sui tagli governativi, i fatti alle al contributo fitto casa che assicurava ai meno abbienti una casa e ai proprietari il la riscossione del fitto evitando contenziosi quindi è un provvedimento molto importante è stato azzerato praticamente quella quel contributo o del Governo ha sottratto 3,7 miliardi.
Dal fondo perequativo infrastrutturale per il sud, cioè questi dovevano servire in qualche modo a rifocillare su di tutto di di tutte le le cadenze che ha infrastrutturali. Voi immaginate che per andare da Bari a Reggio Calabria si fa prima di arrivare in America, ebbene queste gare, mentre praticamente da Venezia a Torino si va stessa la stessa distanza si va in un attimo. Ebbene, queste carenze Istituto di struttura, andavano sistemate con questo fondo perequativo. Ebbene, questa finanziaria dei luoghi, ridotto da 4,6 miliardi a soli 900 milioni, praticamente non cancellarlo completamente e hanno fatto finta di rilasciare qualcosa. Briciole,
Dopodiché va accentramento, è stato previsto e prevede designato ormai l'accentramento e che so della ZES del PNRR tutto a Roma dei fondi europei, nonostante la politica europea, invece, sia una politica che tende a regionalizzare questi questi, questi impegni.
E quindi, e nonostante che la Regione Puglia è la regione che in Italia ha speso meglio i fondi europei.
E anche a livello europeo è una delle regioni che li ha spegnimento, mentre i Ministeri che ora dovranno gestire questi fondi, difatti, hanno una performance amministrativa, così chi sia che risulta la metà della performance amministrativi, cioè la capacità di spesa che ha la Regione noti che hanno lei alla media delle regioni ancora di meno di quanto ci eravamo la Regione Puglia quindi e questo creerà ulteriori danni problemi al Sud,
La ZES sulla ZES c'è un otto ZES, la ZES nostre all'avanguardia, ora si è centralizzato tutto addio, imprenditori, addio economia del sud.
E poi ancora la la questa finanziaria preveda 400 milioni di tasse di tagli.
Per i fondi per la disabilità, cos'altro dolce 200 milioni di tagli di per i trasferimenti al Comune ci ha chiesto ai comuni e alle regioni e alle province le devo chiedere di concludere questo cosa hai alle Regioni, ai Comuni di.
Sì, chiedo scusa di tagliare 200 350 milioni di euro, poi ancora i tagli per i fondi, i fondi per i disturbi alimentari che sono, diciamo, un tu, chi conosce la bulimia ma soprattutto l'anoressia, sa che cosa non non va dote, chiedevo alla politica locale in più tutto questo. O pensate che i LEA, cioè i livelli di assistenza? Noi dobbiamo garantire la nostra dei giovani doveva garantire da dove andare a reperire questi soldi, questi fondi, con l'autonomia differenziata che non ci fa più pervenire ogni Regione, siete dalla Lombardia al Veneto, la, il Piemonte, si terranno la loro parte, come faremo noi a garantire ai nostri cittadini i livelli DS di assistenza, per cui lo appello a tutte le forze politiche di maggioranza e di opposizione del Sud deve con quello della ho concluso dicendo che devono quantomeno premere sui politici nazionali, perché questo scempio abbia fine. Grazie, grazie.
Possiamo, prego, consigliere Arsale, prego.
Sì, grazie Presidente.
Buonasera a tutti, Sindaco, Assessori, Consiglieri, tutti al pubblico presente, sì, ringrazio innanzitutto il consigliere Mascoli, insomma, anche per la sua sensibilità su via bagnato, io però volevo anche ricordare che comunque il problema in via bagnato, io diciamo il sin dall'inizio di questa Amministrazione da già da dopo,
Purtroppo la pandemia si sono registrati questi disguidi, soprattutto il traffico ferroviario, insomma che da Bari porta a Barletta e che quindi nella nostra città interessa via bagnato io, e che crea un sacco di disagi, insomma i residenti della della zona e non solo.
Voglio dire che comunque, sempre da parte mia, c'è stata una grande attenzione, tant'è che in più di un'occasione non ho aspettato neanche l'invito, magari dei colleghi Consiglieri, tanto da convocare, le diciamo eventuali Commissioni, sia per di per incentivare e trovare una soluzione, tant'è che comunque so che ci sono diciamo vanno avanti delle interlocuzioni sia con Ferrotramviaria e sia con l'Assessore,
Regionale, l'Assessore regionale, Maurodinoia, insomma per quanto riguarda il trasporto e i trasporti, insomma regionali.
E che speriamo bene che nel più breve tempo possibile si arrivi veramente a una indicazione che possa essere condivisa da questa Assise e quindi portata anche alla soluzione del problema, non da ultimo ricordo anche che attraverso l'intero anche l'intervento della consigliera d'Introno quindi io poi successivamente ho convocato né un mese già di dicembre l'ultima Commissione, se non ricordo male, si è fine dicembre proprio per aggiornare e per dare anche un impulso alla a quello che la soluzione del problema quindi da parte nostra, da parte dell'Amministrazione e penso di tutti noi, insomma c'è massima attenzione alla soluzione del problema, grazie,
Grazie consigliere Arsale.
Non vedo altre prenotazioni, posso dichiarare chiuse le dichiarazioni in apertura di seduta, apriamo alle interrogazioni se ve ne sono.
Ha chiesto la parola il consigliere Torelli, prego.
Signor Sindaco, assessori, colleghi, consiglieri e pubblico presente e chi ci segue da casa volevo appunto interrogare, per quanto riguarda piazza Buonarroti, piazza Buonarroti, diciamo il bando, so che è stato fatto già il collaudo ed erano anche previsti degli stadi o dei mercatini ovviamente removibili per quanto riguarda la vendita dei prodotti a chilometro zero e dei prodotti agroalimentari.
A che punto siamo grazie.
Sindaco risponde lei.
È stato fatto il collaudo.
Prego.
Sì sì.
Che cosa?
Sì, allora per quanto riguarda la piazza piazza, come avete visto è pronta prima di Natale, abbiamo piantato gli alberi che sono di numericamente e quasi il doppio rispetto all'essenze arboree che c'erano in precedenza, vi ricordate che ci fu una polemica perché furono tolti alcuni alberi ma lo furono perché erano malati e quindi insomma,
Chi chi vive nei dintorni sa benissimo che si spezzavano proprio i rami, insomma, purtroppo, quando è necessario e lo si deve fare, però sono stati tutti sostituiti con essenze arboree idonee. Non siamo andati a caso, ci siamo avvalsi, diciamo, delle giuste e consulenze per piantare gli alberi e è stata anche restaurata ripulita la statua diciamo che riproduce l'effigie di Papa Giovanni Paolo secondo sono state anche messe le panchine allestito, è stato fatto anche è stato, sono stati portati i cavi elettrici con i relativi accessi, per appunto il mercato del chilometro zero, perché ricordo che quella piazza è stata restaurata con fondi del GAL collegati appunto a questo. Ora, con l'Assessore alle attività Produttive si sta lavorando per diciamo, come dire, mettere su.
Il mercato del chilometro zero, in funzione anche della valorizzazione dei prodotti locali, non solo dell'agroalimentare, anche dall'artigianato e quindi diciamo a breve avremo, diciamo novità emotivo, anche per cui anche stiamo aspettando un po' l'arrivo della primavera, ma anche per poter eventualmente se ce la facciamo inaugurare la piazza proprio con il primo appuntamento di questo mercato che diventerà un mercato, diciamo così stabile in che senso che concadenza che stiamo cercando adesso di definire, capiremo se quindicinale, eccetera ci sarà, diciamo sistematicamente, con l'obiettivo che possa diventare attenzione un mercato di qualità.
E quindi anche un po' di riferimento per il territorio, non solo per Corato, va bene nel senso che quei mercatini e quando vengono conosciuti e si caratterizzano per essere di qualità, perché voglio dire insomma se no se non punti devi puntare su qualcosa che non trovi in maniera ordinaria sennò non ha molto senso quindi bisogna puntare sulla qualità ma anche sul prezzo, sulla economicità sennò le le cose non si tengono in piedi.
A questo proposito abbiamo avuto anche interlocuzioni con la Coldiretti, eccetera, perché si sta facendo, diciamo per evitare che non sia una bolla di sapone, che poi la fai una volta due volte, tre volte e non la fai più perché la Coldiretti, proprio che cosa ci fanno tale che in molte situazioni in cui si è cercato di fare quella tipologia di mercatino.
È successo che gli operatori economici, dopo un po', non vengono più perché non ne trovano la convenienza per una serie di fattori, per cui bisogna creare le condizioni giuste perché quel mercatino sia conveniente anche per gli operatori economici che poi devono venire devono stadio. Quindi stiamo lavorando a un vero e proprio progetto per quel tipo di mercato e penso che diciamo per la primavera saremo in grado di partire o giù di lì. Ecco, insomma, è chiaro, però si sta lavorando su questo e contestualmente andremo all'inaugurazione della piazza se non si farà in tempo?
A far coincidere le 2 cose, ovviamente, inaugureremo la piazza nel più breve tempo possibile, va bene, grazie grazie, prego, Consigliere, Torelli se vuole replicare.
Sì.
Quindi, a breve penso che vengano, hanno portato in Commissione ci aveva fatto un regolamento per quanto riguarda per accedere agli stalli è previsto un regolamento.
Allora facciamo in questa maniera consigliere, Torelli, tanto lei ha a disposizione comunque due interrogazioni la.
L'accolgo come seconda interrogazione risponde lei Sindaco,
Prego assessore Bucci, si buona sera a tutti, allora in realtà non c'è necessità di un regolamento perché, avendo approvato il documento strategico del commercio, in quel documento è previsto che la Giunta possa con proprio atto approvare, autorizzare nuove, fiere tipo questa appunto che non c'era, e quindi l'andiamo a sperimentare proprio per non ingabbiare la. Non l'abbiamo inserita nel in quel documento. Chiaramente, il lavoro che andremo a fare che ci apprestiamo a fare, anche di concerto con le associazioni di categoria. Certamente un passaggio di in Commissione anche per notiziare sul lavoro svolto, lo faremo assolutamente.
Prego consigliere, Torelli se vuole replicare.
Ha chiesto la parola, il consigliere Fuzio, prego.
Buonasera a tutti i presenti in Aula, buonasera, al pubblico e al pubblico che ci segue da casa, io volevo chiedere al Sindaco se per caso è in programma il rifacimento della segnaletica orizzontale accorato sulle strade, perché ormai in gran parte della città è andata via se è cancellata col tempo mi riferisco in particolar modo all'incrocio del nuovo ponte di via Ruvo, dove rappresenta non solo una rotonda ma anche parecchie vie di fuga per andare via per andare dritto verso via Teano verso via Don Minzoni oppure girare a sinistra.
Lì ritengo che la segnaletica orizzontale sia in particolar modo importante perché in sé fa sì che dalla direzione giusta al veicolo per poi capire effettivamente dove andare, quindi chiedevo se esiste un programma dopo il rifacimento di molte strade per rifare la segnaletica, grazie.
Grazie, prego, Sindaco.
Sì, ringrazio il consigliere, Fuzio per questa sollecitazione e dico che è in corso già un affidamento che abbiamo fatto prima di Natale.
Ad un'impresa specializzata, allora abbiamo, diciamo, due e soggetti che intervengono in maniera differente, cioè, per un verso.
C'è un affidamento ad ASIPU per una certa tipologia di strisce pedonali di segnaletica orizzontale, laddove però si rende necessario un intervento con prodotti, diciamo più specifici, va bene, sono dei prodotti sintetici che hanno una maggiore resistenza, un maggiore attecchimento, per esempio su Corso dove abbiamo le basole. È vero, laviche e abbiamo fatto proprio è stato fatto prima di Natale un o subito dopo Natale. Insomma, no, prima o qualche giorno prima abbiamo fatto un affidamento ad una azienda specializzata del settore che infatti, come avete potuto vedere, ha realizzato tutte le strisce pedonali, gli attraversamenti pedonali e quant'altro nel centro cittadino corso via Duomo, eccetera. Ci siamo momentaneamente fermati perché non è esaurito quell'appalto, va bene, diciamo, c'è ancora disponibilità finanziaria, cioè è in essere ci siamo fermati perché diciamo si è fatta una scelta. 1, siccome stiamo rifacendo alcune strade appena ultimiamo poi in l'impresa interverrà per quanto riguarda via Ruvo dove appunto è stato richiamato dal consigliere Fuzio. Voi avete notato che l'asfalto nella congiunzione tra via Teano e via Ruvo e un po' slittato forse anche per il caldo durante la stagione estiva e via dicendo. Allora stiamo predisponendo per la rimozione di quell'asfalto, almeno lì diciamo nei pressi, così da ripristinare la giusta, diciamo pendenza e immediatamente dopo fare le strisce pedonali, si era convenuto anche di attendere un attimo la fine della stagione umida, anche se stiamo avendo certe giornate di sole, ma va bene comunque in modo tale da avere una temperatura più idonea per perché il lavoro venga meglio. Va bene, però, ripeto, proprio sono in corso gli appalti, quindi abbiamo la possibilità di intervenire in maniera celere. Si è fatta una scelta per i motivi che ho appena detto, anzi,
E colgo l'occasione per ringraziare la polizia locale per la, diciamo sia per la consulenza sia per la gestione di tutto. Diciamo il procedimento che in seno alla polizia locale e in modo particolare l'ispettore superiore Leone che è qui presente in aula a cui diciamo è affidata la delega proprio per la segnaletica e quindi, insomma, si sta facendo un buon lavoro di squadra tra l'ispettore Leone, anche il Vice Commissario Rosito, che prima di Natale a seguito proprio tutta la l'iter per l'affidamento, ovviamente anche con il settore lavori pubblici che poi diciamo interagisce in qualche misura con tutte queste cose.
Prego consigliere, forse, se vuole replicare.
Prego consigliera d'Introno.
Grazie Presidente, dunque un anno fa avevo presentato un'interrogazione sul tema del nuovo palazzetto dello sport, avevate dichiarato che era stata individuata un'area in zona industriale, appunto per la realizzazione del nuovo palazzetto zone industriali e aree, area F, se non ricordo male nei pressi dell'azienda FAS.
Era sorto il problema che tale area fosse utilizzabile solo per i servizi propri della zona industriale, quindi avevate avviato una serie di ricerche e attività di studio per comprendere se e come questo problema fosse superabile e se effettivamente quell'area potesse essere destinata per il nuovo palazzetto dello sport a distanza di un anno vorrei sapere l'esito delle vostre attività di studio e ricerca grazie,
Risponde il Sindaco, prego.
Sì, allora nel giro di un anno molte cose succedono quindi relativamente a quell'area su cui abbiamo fatto, si seguono.
Su cui abbiamo fatto i necessari approfondimenti,
Abbiamo, diciamo, ho avuto dei riscontri di natura tecnica che ora vado a dire e nello stesso tempo stiamo facendo anche delle ulteriori valutazioni, I natura tecnica i metri quadri risultavano, diciamo, insufficienti rispetto alla realizzazione dell'opera di cui di cui si è detto e quindi ovviamente o si andava a ridimensionare ulteriormente, ma a quel punto faremo la fotocopia del palazzetto che già abbiamo, e allora a quel punto neanche servirebbe andare così. Fuori città, diciamo no e per per un verso, quindi ci si sta determinando diversamente, orientandosi verso altre zone della città per la realizzazione di questa struttura sportiva, per un verso, peraltro, verso quell'area. Poi diciamo, per un successivo ulteriori.
Diciamo contatti che ci sono stati, potrebbe essere però anche qui ci stiamo, diciamo e oggetto di approfondimento questo congiunto in questo caso essere un'area idonea per la costruzione della nuova caserma dei Vigili del fuoco che lì dove stanno adesso nella ex sede dell'ASIPU diciamo hanno una serie di problematiche,
Allora.
C'è un problema di convivenza all'interno con più soggetti, mentre le caserme non dovrebbero avere questa convivenza, ma va be'comunque, una convivenza pacifica civile, che però pone comunque in sé delle delle criticità, poi c'è anche il problema che quando i camion escono devono andare poi in città devono attraversare la città se devono raggiungere però zone tipo per esempio la Murgia o altre situazioni e crea questo inevitabilmente in difficoltà perché i camion di quelle dimensioni si trovano poi nel traffico, eccetera eccetera eccetera allora,
Siccome ci sono finanziamenti del Ministero per la costruzione di nuove caserme dei Vigili del fuoco, a noi sembra che quella possa essere un'area idonea da individuare per la realizzazione di una caserma dei Vigili fa anche perché si trova in zona industriale e non fa male che stia lì a ridosso dell'ASP 231 da cui i Vigili del fuoco possano raggiungere ogni ogni dove va Murgia via Trani e la città ovviamente, quindi, ecco, questa è l'evoluzione di quella riflessione che in questo caso stiamo facendo in maniera congiunta con, diciamo,
È, come dire, il si chiama diligente, ecco, si dei Vigili del fuoco, di Bari che anche un architetto, il pure una donna e con cui si sta un attimo, condividendo questa riflessione, abbiamo anche inviato le planimetrie e poi loro ci diranno se è idoneo come suolo come sito o meno.
Grazie, prego, consigliera d'Introno, se vuole replicare.
Sono contenta che, insomma, ci sia stata data questa bella notizia, perché è importante, ecco destinare quell'area per un fine importante, appunto come quello da lei descritto, mi dispiace però apprendere che, invece, per quanto riguarda il mondo dello sport, siamo ancora al punto di partenza sostanzialmente perché lei ha appena riferito che quell'aria per questioni di dimensioni non è idonea ma non abbiamo ancora un luogo.
Almeno, ripeto, stando a quello che è quella che è stata la sua risposta, non è stato ancora individuato un luogo per il nuovo palazzetto. Io ci tengo a ricordare che solo pochi mesi fa sia lei Assessori, Consiglieri sia in Consiglio sia fuori dal Consiglio. Avete sottolineato a gran voce l'esigenza che la città avverte di luoghi per lo sport. Eravamo pronti a contrarre un mutuo per milioni e milioni e milioni di euro per l'acquisto del Diamond ma fallito questo tentativo. Siamo ancora invece a zero per un progetto che invece era stato annunciato già dagli inizi di questa esperienza amministrativa, quindi spero, visto che siamo vicini all'approvazione del del del documento, del DUP dell'aggiornamento. Ecco della nota di aggiornamento al DUP del bilancio di previsione. Spero che in questa sede, visto che mancano solo due anni alla fine della consiliatura, spero che è tireremo un po' le somme. Fisseremo pochi punti ma realizzabili concreti da portare avanti ripeto, fino alla fine di questi cinque anni anche perché sono impegni che abbiamo assunto nei confronti della città ed è giusto onorarli grazie.
Grazie, non vedo altri Consiglieri prenotati per le interrogazioni, prego, Consigliere Torelli, volevo chiedere appunto per quanto riguarda.
Noi abbiamo avete fatto appunto dei lavori su via Don Minzoni, arrivando a viale, Arno, dove è nata la nuova palazzina al CIPE, se non sbaglio, viale, Arno, c'è appunto quella strada che non è asfaltato, mentre tutto il resto è stato fatto, ci sono probabilità che questo avvenga asfaltata o no quella stradina piccola di viale Arno dove don Minzoni,
Prego, Sindaco.
Sì, incastrate, sì, va bene e non rientrava. Quella stradina dentro quell'appalto è chiaro. Viale Arno necessita di una riqualificazione complessiva. Li avevamo il problema delle cosiddette case minime, è vero su cui c'erano stati e ci sono anche ancora in corso dei contenziosi d'accordo che noi speriamo di chiudere al più presto nel migliore dei modi e poi c'era stato anche da parte della precedente Amministrazione, forse proprio dall'Amministrazione Perrone. Ora non sono sicuro un concorso di idee per la riqualificazione dell'area e anche proprio di quelle palazzine, quindi c'è un progetto era Perrone all'Amministrazione e quindi c'è un progetto lì, frutto di quel concorso di idee che vinse quel concorso che peraltro ci hanno anche contattato, perché ci chiedono che dobbiamo fare, è nostra intenzione, è proprio quella di procedere chiusi i contenziosi, una volta chiusi i contenziosi, di procedere proprio alla riqualificazione di quell'area e quindi, ovviamente, in quel caso anche la viabilità, le strade saranno riqualificate.
Prego consigliere Tonelli.
Va bene, posso chiudere con le interrogazioni e quindi.
Praticamente chiudiamo la fase preliminare di questo Consiglio e passiamo al primo punto all'ordine del giorno.
Come sapete, un attimo solo che recupero no, volevo la data delle dimissioni in data 6 febbraio 2024.
Al protocollo 5.584 del consigliere comunale Vito Bovino ha rassegnato le proprie dimissioni da Consigliere comunale, permettetemi questa parentesi, saluto con affetto il consigliere Bovino, che vedo seduto tra il pubblico ringraziandolo per il lavoro svolto fino a questo momento, augurandogli,
Ogni successo personale e professionale chiusa questa parentesi, sapete che è necessario, ai sensi dell'articolo 38 comma 8 del TUEL, procedere a surroga entro 10 giorni, pertanto.
Fatte le opportune verifiche all'ufficio presso l'Ufficio elettorale, il consigliere comunale subentrante è risultato essere Michele Lotito, per cui dobbiamo mettere in votazione la surroga,
Quindi, se non ci sono interventi, possiamo procedere con la votazione.
Prego, consigliere Salerno.
Grazie Presidente, Sindaco, colleghi, Consiglieri, Assessori, volevo.
Associarmi anch'io al.
Saluto che ha fatto il Presidente al consigliere Bovino, che io ritengo abbia dato sia in precedenza, ma anche in questo Consiglio comunale, il massimo di quello che poteva essere l'espressione di un politico, anche con il suo modo di fare abbastanza, diciamo con il cuore in mano oserei dire gli auguro gli auguriamo soprattutto in questa nuova avventura una buona fortuna grazie dell'attività svolta.
Prego, Sindaco.
Sì, anch'io voglio salutare e Vito Bovino per ringraziarlo per il contributo che ha dato alla vita amministrativa e in questa specifica assise, in questa consiliatura che mi vede partecipe, presente oltre che ovviamente, in precedenti Consiliature in cui io però non c'ero quindi un sentito grazie è chiaro che il rapporto politico diciamo è sempre stato molto critico, ma questo è il bello della democrazia e quindi gli faccio adesso gli auguri di un buon lavoro e diciamo i complimenti per l'incarico che ha appunto,
Preso nella città di Giovinazzo come comandante della Polizia locale, tanti auguri e grazie.
Grazie Sindaco, prego consigliera d'Introno, grazie Presidente, io vorrei innanzitutto augurare buon lavoro al consigliere Michele lo cito che ho già potuto conoscere al di fuori di questa assise, di cui ho già potuto apprezzare competenza e serietà, quindi sono contenta che il Consiglio comunale potrà contare su una persona valida come come lei, ma allo stesso tempo non posso nascondere il mio dispiacere perché penso che tutti sappiano del rapporto di stima e amicizia che mi lega al consigliere Bovino che senz'altro è stato,
È stata una delle figure più vive e attive in questa esperienza amministrativa, e non solo anche nel passato e, a differenza dei ringraziamenti a parole vuoti che magari si possono ascoltare oggi, io vorrei ringraziarla col cuore in mano perché forse molti hanno dimenticato che se sediamo qui in Consiglio, se abbiamo vinto le precedente precedente competizione elettorale e soprattutto grazie al suo contributo, quindi io la ringrazio nuovamente per la sua generosità politica, mi dispiace che non sia stata apprezzata, come meritava e buon lavoro e in bocca al lupo per il suo futuro professionale.
Prego, consigliere, Fuzio.
Anch'io, voglio associarmi a quello che è il ringraziamento per il consigliere Bovino. Come voi tutti sapete, questa per me è la prima esperienza. Come consigliere, non potrò mai dimenticare il primo giorno che sono arrivato qui, che ero ovviamente impacciato, tant'è che non sapevo manco come funzionava il microfono e mi bastava guardare a Vito per per avere sostegno. Un grande sostegno morale, quindi ringrazio Vito Bovino personalmente, grazie, Vito e ringrazio anche a nome di tutto l'UDC per il lavoro, per il grande contributo che ha dato il combattente Vito Bovino a questa Amministrazione. Grazie e in bocca al lupo per il tuo nuovo incarico, grazie, prego, consigliere Mascoli e anch'io mi associo alle congratulazioni per la nomina a comandante della città di Giovinazzo una nomina qualificata di Vito Bovino.
Voglio ricordare che con Vito Bovino, cara Presidente, abbiamo fatto una lotta nel 2013 siamo riusciti ad eleggere il sindaco Bucci in quel periodo e devo ringraziare ancora una volta Vito che mi concesse di essere il Capogruppo di io e Renato, nonostante lui aveva sorpreso molti più voti di me, quindi la sua generosità, sì, in fondo in questo non ci non ha mai avuto un interesse personale, ma ha sempre cercato di profondere quello che è l'interesse per la comunità. Come d'altronde, penso che tutti quanti noi abbiamo sempre questa propulsione verso e profondere le nostre forze, delle nostre vostro spirito, magari in maniera diversa, con altre però sempre nell'interesse dei cittadini e della città di Corato, a cui siamo tutti quanti gratuiti. Perché, se siamo su questi banchi lo dobbiamo proprio ai cittadini. Grazie.
Grazie, prego, consigliera De Benedittis, sì, mi associo volentieri al benvenuto al consigliere Michele, Lotito con cui sicuramente potremo lavorare in sinergia, pur con eventuali posizioni, diciamo differenti, ma questo è la bellezza dello stare in Consiglio comunale e faccio i miei auguri a Vito Bovino per il lavoro che lo attende che sicuramente un lavoro importante nella città di Giovinazzo.
Grazie, non vedo altri interventi, per cui prego consigliere Arsale.
Sì.
Io mi sento in dovere anche di salutare Vito Bovino, anche perché non conosco l'o forse l'ho visto crescere insieme.
E quindi ringrazio innanzitutto Fitto per la.
Insomma, il suo impegno politico.
E do diciamo.
Il giudizio a Vito Bovino se le mie parole saranno vuote o lei lei ritiene insomma di poco conto o di non sono.
Come dire, giudicate, diciamo vuoti o fredde.
Io penso che bisogna innanzitutto non essere guerrafondaio.
La politica è fatta di di opinioni,
Divisione di paragoni di confronto non c'è, la politica deve essere, deve rimanere sempre nel rispetto delle persone, non si possono fare i giudizi o o meno su altri o su come dire sull'intera collettività si esprimono le opinioni, ci si confronta e poi si spera che si arriva ad una sintesi magari all'unanimità e come si cerca di fare tante situazioni quindi io intanto auguro tanto successo nella vita privata e anche familiari di tutto in bocca al lupo a Vito.
E auguro un buon lavoro invece al subentrante a Michele, Lotito, che conoscono anche so, che una persona valida che può dare sicuramente un vero contributo a questa Assise grazie.
Grazie Consigliere, procediamo con la votazione.
Ci sono astenuti, lo chiedo, diciamo così.
20 devono essere.
Sì, infatti no, ok, manca un Consigliere.
No 20, presa ok, adesso ci siamo 20 voti favorevoli, unanimità possiamo votare adesso l'immediata eseguibilità.
Perrone.
Si sta votando.
Diamo 20 voti favorevoli unanimità, chiedo al consigliere Lotito da mo' vale si dice di fare il suo ingresso in Aula.
Le porgo.
Le porgo i miei auguri,
Le chiaramente, come sono peraltro con tutti i Consiglieri, resto a disposizione con lei, in particolar modo perché è appena entrato per qualsiasi dubbio o chiarimento può fare riferimento alla mia persona, al mio ruolo e se adesso vuole intervenire, può farlo.
Grazie Presidente, grazie per avermi dato la parola, sono lusingato di appartenere a questa Assise da questo momento saluto anche il Sindaco, tutta la Giunta, i Consiglieri comunali, la Segretaria, tutto il personale dipendente che qui ad assicurare il servizio, consiliare tutti i cittadini presenti in Aula e anche quelli che ci seguono da casa.
Vorrei iniziare con i ringraziamenti per primo, sento di ringraziare tutti gli elettori che hanno creduto in noi e in particolare in me desidero porgere il mio grazie al mio Gruppo di appartenenza, nuova umanità grazie alla mia famiglia, che mi permette di seguire la mia passione politica e un grazie particolare a chi mi ha preceduto in questi banchi. Grazie, evito bovino per avermi dato questa possibilità. Ad onor del vero, tu lo devi già fare l'anno scorso perché tu sei un uomo di squadra, ma fummo noi a chiederti di rimanere, perché non potevamo rinunciare alla tua esperienza e allora anche la tua forza nella campagna elettorale, e abbiamo parlato di squadra e sappiamo che tu ci tiene a che la squadra conta quello che si fa, non quello che si dice e tu l'hai fatto. Grazie, Vito.
Cambia voce in Consiglio comunale, ma non cambiano le nostre idee, i nostri valori Sindaco, ricordo bene quel giorno, quando lei vinse le elezioni e che lei disse si entrava in Consiglio e le dissi di no e che a mio posto lo avrebbe preso Vito Bovino e lei mi disse sarà in Consiglio erano augurio forse,
Ove gente?
Il nostro Gruppo, l'ha sostenuta perché ha creduto al cambiamento a creduta, è creduto alla trasparenza, alla partecipazione, purtroppo, ad oggi tutto disatteso conta quello che si fa, non quello che si dice.
Sindaco, quando lei era Consigliere della e il Sindaco era d'Introno, ha detto, e io ero molto d'accordo con lei che la democrazia è fatta di pesi e contrappesi misure e contromisure.
E noi siamo qui in Consiglio comunale, insieme al sud, al centro che ha sostenuto la candidatura di Vito Bovino quel contrappeso, quella contro la misura che voi avete scelto per noi.
Noi siamo minoranza, o meglio opposizione, si è opposizione a questa maggioranza che ha girato le spalle, mancando di rispetto, non alla persona e neanche a un gruppo, ma a 6.725 persone che al primo turno hanno votato per Vito Bovino.
Ricordo molto bene la nostra frase, il Sindaco quando disse pacta sunt servanda.
È però fosse, questo vale solo per gli altri.
Non lo sappiamo,
Voglio rivolgere un appello a tutte le forze di minoranza presenti qui in Consiglio comunale a non sentirsi minoranza, ma dobbiamo essere quella forza, forza di opposizione e propulsiva è determinata per il bene della città,
Auguro alla mia città tutto il bene che merita bene, non come slogan, ma come impegno continuo e costante per la nostra crescita. Conta quello che si fa e non quello che si dice buon lavoro a tutti, grazie,
Grazie.
Prego Sindaco,
Allora do innanzitutto il benvenuto al consigliere Michele, Lotito, con l'augurio anche di un buon e proficuo lavoro.
Essendo queste cure ovviamente, alla forza politica che egli rappresenta, è chiaro che non abbiamo tradito a compatto, anzi fu anche messo nero su bianco che in caso di vittoria elettorale non ci sarebbe stata alcuna ripartizione di seggi di potere e di sottopotere e mi sono mantenuto fedele a quell'impegno non si sono poi determinate le condizioni per diciamo così un eventuale allargamento della maggioranza.
Ma questo non è un venir meno a patti, perché i patti erano ben chiari. Ci siamo mantenuti fedeli, diciamo, così come ci si era determinati. È chiaro che poi non c'è mai stata una preclusione di carattere, diciamo così ideologico, o tantomeno sul piano della fenomenologia delle relazioni interpersonali. Anzi, da parte mia c'è stata nei confronti di tutti sempre apertura, rispetto propensione al dialogo senza mai cedere alla provocazione o alla tentazione, diciamo, della rottura o dell'offesa che non appartengono né al mio linguaggio né alla mia. Diciamo.
Né alla mia storia il mio modo di intendere proprio,
Il vivere quotidiano dentro la complessità delle relazioni interpersonali intendo sempre possibile sempre aperta, sempre opportuna, non nel senso dell'opportunismo politico che non mi appartiene anzi sempre opportuna, la possibilità di lanciare e rilanciare la relazione, innanzitutto sul piano personale ma anche sul piano politico e sul piano del confronto schietto e trasparente sui temi dell'amministrazione e del governo della città. Ovviamente credo quindi in coscienza di essere assolutamente, diciamo così, rispettoso anche di quei cittadini che hanno votato per voi, che ricordo al primo turno avevate legittimamente un altro candidato Sindaco e che diciamo.
Legittimamente avete condotto una vostra battaglia politica, non si può poi per questo, diciamo così.
E tradurre in.
Come dire, violazione di patti che avevano la natura che ho appena detto prima, le determinazioni che ci sono state successivamente.
Dopodiché la la politica e nella misura in cui è intesa come onesto, corretto, governo della cosa pubblica è sempre il luogo del confronto, nella misura in cui questo confronto però ai connotati del rispetto della dignità delle persone e si declina attraverso una qualità del linguaggio che rimanda poi alla,
Ah, al senso e al rispetto stesso delle istituzioni che siamo chiamati ad abitare e rappresentare,
Prego, consigliere, Fuzio, grazie Sindaco.
Volevo dare il benvenuto al consigliere Michele, Lotito benvenuto in mezzo a noi.
Ti ringrazio per le belle parole che hai detto, non mi sento e non siamo Consiglieri di minoranza, siamo Consiglieri di minoranza solo per un gioco matematico che viene fuori, ma siamo comunque i consiglieri eletti dal popolo, di cui alcuni di noi molto probabilmente hanno anche dei voti in più rispetto a quelli che ha di molti Consiglieri che sono presenti nella maggioranza siamo una squadra,
E sono certo che con te lo saremo ancora di più, quindi in bocca al lupo per tutto.
Prego consigliere Pisicchio, grazie Presidente, io volevo dare il benvenuto Michele Lotito e augurandogli un buon lavoro in questo Consiglio comunale.
Va bene, se non ci sono altri prego consigliere Salerno grazie, Presidente, sì, io ho volutamente, ho ringraziato il consigliere uscente, ma non ho dato il benvenuto al consigliere entrambe anche perché.
Appunto, appunto, e siccome diciamo già, ho notato delle come dobbiamo dire.
No, schermaglie, diciamo, delle delle, delle vecchie rimembranze, diciamo che sono tornati a galla.
E quindi forse ho fatto bene ad aspettare un po', perché essa non si sa mai potrebbero sempre uscire delle sorprese da alcune dichiarazioni, niente comunque io, avendo conosciuto anche ultimamente l'attività che il consigliere Lotito ha svolto a fianco del consigliere Bovino,
Sicuramente saprà dare tutto il massimo di sé, gli do un benvenuto.
E, in ogni caso, vi posso dire che starà bene da questa parte, stia tranquillo, il consigliere Lotito, faremo un bel lavoro, sicuramente starà molto meglio auguri e buon lavoro.
Non ci sono altre prenotazioni secondo punto all'ordine del giorno, Commissioni consiliari permanenti, articoli 25 e seguenti dello Statuto articoli 14 e 15 del Regolamento del Consiglio Comunale modifica delibera numero 38 del 2023. Come sapete, quindi, una volta che il Consigliere, una volta surrogato insomma il consigliere Bovino con le entra con l'ingresso del consigliere Lotito dobbiamo procedere a rimodulare le Commissioni consiliari è abbastanza semplice perché, essendo il consigliere Lotito membro,
Unico, scusate, rappresentante del Movimento, nuova umanità, entra in tutte le Commissioni, al posto di del dell'ex consigliere Bovino, volete che chiami che legga la composizione delle singole Commissioni o le posso dare per lette, diamo per lette.
Va bene, quindi, al posto di bovino, in sostanza ci sarà Michele, Lotito, possiamo se non ci sono interventi, procedere con la votazione.
Sì, però Lotito magari se lo aiuta e okay.
Tarantini, dottor Larovere, vuole magari istruirlo, sì, sì, lo so dico visto che dobbiamo votare ancora l'immediata eseguibilità, in modo tale che si manco io, però.
20 votanti, 20 voti favorevoli, unanimità.
No, però adesso 21, manca un Consigliere però Perrone che uscito perfetto, votiamo adesso l'immediata eseguibilità.
Sì.
Mascoli d'Introno.
A Dario.
Man Sindaco.
Sindaco, non risulta ancora.
20 voti favorevoli, unanimità, il Consiglio termina qui ricordo, ricordo a tutti che chi, insomma, a tutti coloro che avessero bisogno del certificato che fossero Rio possono ritirarlo qui dalla Segretaria Generale.
Una.