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CC Corato 09.12.2024
FILE TYPE: Video
Revision
Consiglieri in aula.
Buonasera a tutti chiedo di prendere ai consiglieri di prendere posto, Segretario, possiamo procedere con l'appello.
Buonasera Sindaco De Benedictis Addario, Aldo Arsale, Michele Avella Franco Bovino, Michele.
Bucci, Leonardo, Colonna, Carlo De Benedittis, Antonella, assente Di Bartolomeo, Giuseppe d'Imperio, Giulio d'Introno, Nadia Gloria, assente, Fiore Cataldo, Fuzio Gaetano Lotito, Michele, Mascoli, Salvatore assente Mastrodonato, Vincenzo Mazzone, Valeria Palmieri, Alessandro Perrone, Luigi Pisicchio Domenico.
Salerno, Ignazio Tambone Eliseo Tarantini, Benedetto Torelli, Massimo virile, Marco assente,
31 presenti.
La seduta è valida, prosieguo con il l'appello degli assessori a Dario felice a Dario Luisa Bucci, Concetta assente Marcone, Beniamino, assente Ciceri, Gennaro Sinisi, Vincenzo Varesano Antonella.
Invito i Consiglieri ed il pubblico presente in sala a silenziare i telefoni cellulari, vi informo della presenza di telecamere per garantire lo streaming della seduta, comunico che hanno fatto pervenire giustifica di assenza i consiglieri Nadia d'Introno e Marco virile, adesso possiamo.
Aprire la seduta con le dichiarazioni,
Se ve ne sono, e poi le interrogazioni ha chiesto la parola il consigliere Colonna, prego bonis, buona sera a tutti i nostri concittadini, ai presenti da casa e anche quelli in sala, grazie Presidente, saluto il Sindaco, saluto anche la Giunta e volevo brevemente rubare.
Un po' di tempo ai lavori dell'Assise per fare una segnalazione che è molto importante per la nostra città e per i nostri territori. Nella giornata di ieri è stata pubblicata su una testata locale un articolo promosso da un gruppo politico,
Locali alle AR Alleanza Verdi Sinistra Di Corato tramite un suo Comitato fondativo per richiamare l'ATI l'attenzione della cittadinanza.
In merito all'allarme ambientale dato sui social dal consigliere comunale di Altamura Michele Loporcaro, che ringrazio per l'attenzione prestata al tema per porre l'attenzione sulla riflessione.
Sulla possibilità da parte del Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica di inviare i rifiuti nucleari nei territori vicini al Comune di Corato e quindi nel Parco dell'Alta Murgia, precisamente nell'agro di Altamura e di Gravina, in Puglia,
Non possiamo rimanere indifferenti e silenti, ma bisogna promuovere tutte le iniziative possibili volte impedire tale danno ambientale nei nostri territori. Il Ministero ha avviato nei mesi scorsi la fase dell'analisi preliminare è previsto dalla procedura di VAS. Valutazione Ambientale strategica, sulla proposta della Carta nazionale delle aree idonee ad ospitare il deposito nazionale dei rifiuti radioattivi e il parco tecnologico l'elenco delle 51 aree idonee è stato pubblicato sul sito del Ministero il 13 dicembre 2023 e vede tra i vari siti, appunto, i territori appartenuti appartenenti al Comune di Gravina in Puglia Altamura, la terza e ma e Matera sono tutti i Comuni che distano circa 40 50 chilometri da un nostro territorio.
In data 26 novembre 2024, il Comune di Gravina ha ricevuto una nota, questa nota e visibile dall'albo pretorio del Comune murgiani o dove la Direzione generale valutazioni di un Ministero ha comunicato l'idoneità dell'area dei comuni di Altamura e di Gravina in Puglia ad ospitare tali rifiuti con l'avvio contestuale della fase di consultazione finalizzato a definire la portata e il livello di dettaglio,
I Comuni interessati entro 30 giorni, quindi, dal 26 novembre, durante le festività natalizie scade appunto il termine dovranno inviare della ricezione suddetta comunicazione, delle osservazioni in merito a tale allarme, il nostro Comune che farà al di là delle formali competenze tra gli enti territoriali e locali occorre muoversi visto allo scadere del tempo di fronte al bene ambiente tutelato dalla nostra Carta costituzionale all'articolo 9,
Uniamo le nostre forze e con tutte le forze politiche, sindacali e con il mondo associativo, nonché con tutti i Sindaci dei Comuni delle Province Bari-Bat, Matera, delle autorità del Parco dell'Alta Murgia, nonché coinvolgendo la stessa Città metropolitana al fine di impedire che tale scempio ambientale possa avvenire nei nostri territori. Abbiamo le opportune azioni politiche di informazione e sensibilizzazione alla cittadinanza prima che sia ormai troppo tardi. Su questo tema, credo anche leggendo varie varie, vari dibattiti sui social. Credo che potremmo ottenere una convergenza nell'elaborare una mozione condivisa tra la maggioranza e le opposizioni, anche perché i beni ambientale non è patrimonio di una forza politica o di una maggioranza, ma è dell'intera collettività a tutti. È noto l'impegno del Sindaco che né nell'ultimo ventennio si è battuto per la nascita di questo parco nazionale, mentre oggi questo parco risulterà teatro.
Appunto di di questo deposito di di rifiuti nucleari e una grave incoerenza. Ci sono già state varie mozioni,
A breve verrà presentata dai compagni di Sinistra Italiana Giovinazzo. Il Consiglio Metropolitano nelle date del 10 e 11 dicembre presenterà una mozione attraverso la consigliera metropolitana. Francesca Bottalico. Io proporrei a questa Assise di proporre di iniziare una mozione nel prossimo Consiglio, utile proprio in un testo già lo avrei elaborato, però vorrei per questo tema, anche se il tempo è tiranno, che vi sia la massima condivisione e la massima collaborazione di tutte le forze politiche presenti in questo Consiglio. Grazie.
Grazie Consigliere, prego, consigliere Bovino, purché io vorrei semplicemente chiedere a tutti di fermarci un minuto per quanto accaduto a Calenzano dove, in seguito all'esplosione di un deposito ENI hanno perso la vita due persone e sono diverse ancora ad oggi fino a questo momento sono diverse ancora le persone disperse e persone ferite quindi chiedo a tutti un minuto di silenzio grazie.
Grazie a tutti.
Prego consigliere Addario.
Grazie Presidente, saluto tutti i presenti.
Niente chiaramente, condivido appieno l'appello fatto dal Consigliere Carlo Colonna.
Perché?
Il nostro territorio deve essere tutelato e deve essere rilanciato piuttosto che diventare sito di.
Per lo stoccaggio delle scorie radioattive.
E proprio allacciandomi a questo, vorrei un po' a fare delle considerazioni.
Nostro palco è diventato geoparco UNESCO, diamo atto anche al cuneo, alle alcune posizioni, non non so per un incontro che c'è stato alla Cantina cooperativa te da maiorum sul tema, mi rammarica sinceramente il fatto che non è stata, ritengo in cioè non mi pare che non sia stato informato non sia stata.
Invitato l'Amministrazione, perché queste battaglie che si fa insieme, così come alla battaglia che intende promuovere il consigliere, Colonna.
Perché perché geoparco UNESCO?
È una grossa opportunità che dobbiamo cogliere a me è capitato di essere stato coinvolto già cinque anni fa ormai dal Presidente del Parco per avviare insieme a e per quindi per sensibilizzare la comunità con sensibilizzare la comunità scolastica del liceo artistico di Corato e per realizzare tantissime bozze fecero dei ragazzi per il.
Il.
Il logo del geoparco e quindi tutta la comunità scolastica si spinge quindi già da allora cominciamo a valutare l'importanza di questa.
Di questa opportunità, considerate che solo ad Altamura ci sono, c'è una cava con 20.000 orme di dinosauri, che è una cosa che potrebbe azzardare un po' tutto il mondo in questa zona e invece rimane la abbandonata da tanto tempo, quindi è importante lavorare su quello, così come sulle Cave di bauxite, sulle sue INPS, anche su quanto sta accodato accodato. Abbiamo le tombe di San Magno, abbiamo l'Alta Murgia che una è qualcosa di molto bello e che tutti quanti ci invidiano, ebbene, la nostra sensibilità sul tema e va e penso alla sensibilità di tutti, così come hanno mostrato anche le opposizioni, va senz'altro.
In qualche modo incentivata, va in tutti i modi coltivata.
Ebbene.
In con dando risalto a questa cosa, quindi, promuovendo il geoparco, si potrebbe fare in modo che questo nostro territorio possa diventare attrattivo tanto quanto.
Il Gargano tanto quanto il Salento tanto quanto la Valle d'Itria e quindi dare delle opportunità di lavoro e di sviluppo di crescita. Consideriamo che da noi il tessuto industriale che per fortuna abbiamo ancora e un po' in crisi perché ci sono delle concorrenza estera molto forti, ebbene, mentre il nostro oro nero, che è il turismo e quindi proprio questo è il modo per portare avanti la nostra economia, per dare una base di partenza della nostra economia per poi comunque certamente considerare anche che il turismo va a braccetto con l'agricoltura, con l'allevamento e l'allevamento sull'Alta Murgia, per esempio, è sparito proprio in quel. Durante quel dibattito ho partecipato chiaramente a margine di quel dibattito. Ebbene, è proprio in quell'IVA si parlò, ci fu una un, un allevatore che lamentava il fatto che si parla tanto dell'abusata di Andrea, della però quindi si cerca di legale il territorio anche all'alimentazione, alla alla cucina tradizionale, quindi in modo da attrarre turisti e anche in questo modo, ebbene, lamentava il fatto che la burrata di Angelo si fa tutto con latte proveniente da tutte le nazioni europee, tranne che dalla nostra Murgia, perché ce n'è pochissimo che si produce. Ebbene, questa dovrebbe essere anche un'opportunità, ma questo lo leggo anche.
Diciamo, a delle politiche di respingimenti, noi andiamo a spendere dei soldi in Albania per fare delle delle caserme assurde, abbandonate, mentre potremmo in qualche modo adottare con le dovute attenzioni, un modello Riace che è stato distrutto ideologicamente a in Calabria, mentre probabilmente potrebbe essere adottato per ripopolare un po' le Murge perché ci sono senz'altro dei profughi afgani dei profughi siriani sappiamo che questa stasera, avvenendo in sede di e speriamo che tutto evolva per il meglio,
Però probabilmente ci saranno flussi di profughi, ebbene, ci saranno delle persone che potrebbero considerare manna dal cielo o andare a lavorare sulla musica, e queste cose non le dico a caso lo dico proprio perché in questo periodo sono stato sollecitato da un allevatore che aveva seri problemi a reperire personale sulla Murgia per cui rischia di dover chiudere anche quella è una delle poche aziende rimaste e mense c'è persone,
E che non hanno la cittadinanza italiana che vorrebbero lavorare da loro anziché in passato, hanno lavorato anche da loro e che non riescono ad essere regolarizzati in Italia, quindi tutti questi temi, uniti insieme, vanno affrontati e penso che con la buona volontà di tutti quanti si possa fare grandi passi in avanti, grazie,
Grazie, prego, Consigliere, prego, Sindaco.
Sì, buonasera a tutti, Presidente, Segretario, Consiglieri Assessori e pubblico presente in Aula e che ci segue da casa, e voglio ringraziare il consigliere Carlo Colonna per aver sollevato la questione del deposito di scorie nucleari e un diciamo così, mantra che torna dopo vent'anni in vent'anni fa,
Nel 2004 proprio era stato individuato dal Governo dell'epoca guidato da Berlusconi, il come sito per il deposito di scorie nucleari, il territorio ricadente nel Comune di Scanzano Jonico.
Ricorderete probabilmente la grande mobilitazione popolare che ci fu, tanto che la piazza centrale di Scanzano Jonico, dove eravamo in tanti di noi quel giorno, fu poi ridenominata fino ad oggi e tanto che è stata intitolata piazza dei 100.000 in un piccolo paesino, diciamo fu, diciamo invaso dai manifestanti.
Ora il problema è questo voglio rassicurare innanzitutto colonna, ma in generale la posizione mia personale è assolutamente ferma nella contrarietà alla realizzazione di questo sito di stoccaggio dei rifiuti dei rifiuti nucleari, perché la realizzazione di un deposito del genere innanzitutto costituisce la morte civile di un ter del territorio che lo ospita e quando vent'anni fa fu individuato, Scanzano Jonico la zona delle fragole, diciamo, oltre che del turismo, anche e gli studi, gli studi portati, diciamo.
A motivazione di questa contrarietà e dimostravano proprio come e i territori in altre Nazioni che ospitano questi depositi, poi non vedono tutto intorno il crollo, diciamo a picco tanto del turismo quanto soprattutto dell'economia agricola. Ora è chiaro che già la Regione Puglia si è espressa alcuni mesi fa in modo contrario chiaramente contrario rispetto a questa ipotesi, un'ipotesi che ancora una volta andrebbe a penalizzare il Sud. Il Mezzogiorno perché ancora una volta, nonostante che la mappatura portata diciamo realizzata dalla Sogin che è la società pubblica che gestisce, diciamo tutto il settore nucleare includa territori anche del centro e del nord Italia, ancora una volta, dopo vent'anni la scelta ricade, guarda caso, sul Sud, sul Mezzogiorno. Evidentemente, ecco, si percepisce ancora una volta questo territorio come un territorio di risulta, va bene come un territorio. Ricordo che prima dell'istituzione del Parco dell'Alta Murgia, per cui diciamo si sviluppò un vasto movimento,
Ho ormai più ormai più più di 20 anni fa, 30 anni fa, negli anni 80, ha preso le mosse un vasto movimento che chiedeva di fermare che cosa proprio la, il declino del territorio murgiano.
E devastato anche dalle discariche. Diciamo che si andavano nel frattempo realizzando, oltre che dal progetto, del mega poligono militare, dalle cave del marmo, dallo spietramento selvaggio degli anni 90 e via dicendo. Purtroppo quel movimentismo diciamo che portò all'istituzione del Parco. Vorrei ricordare le marce Gravina Altamura che furono fatte tra gli anni 80 e i primi anni 2000. Tutto quel movimentismo è stato poi tenuto fuori, diciamo, dal successivo dalle successive Istituzione del Parco sia andato verso un percorso di normalizzazione, anche se il Parco pensato all'epoca era un'altra cosa, era innanzitutto un parco di pace che proponeva un differente modello di gestione del territorio e anche, diciamo così, di visione culturale delle de delle comunità.
Ciò detto, è nostro dovere adesso essere fermi, diciamo, nella opposizione a questa ipotesi di realizzazione del deposito di scorie nucleari, mettere in atto per un verso, tutti gli strumenti che abbiamo dal punto di vista istituzionale e peraltro, verso ridare finalmente voce a quel movimento che soltanto può affermare queste scelte diciamo imposte dall'alto e attraverso il movimentismo che i territori riescono a inaugurare stagione nuovi grazie.
Grazie Sindaco, non ci sono altre, prego, consigliere Salerno.
Grazie, Presidente Sindaco.
Assessori, colleghi consiglieri ma, come il Sindaco ha voluto ringraziare il consigliere Colonna per aver esplicitato le problematiche sul sulla problematica del deposito delle scorie nucleari alla stessa maniera, io voglio ringraziare il consigliere Addario perché ha.
Ha voluto mettere in evidenza quello che è stato il convegno effettuato sul geoparco.
Però vorrei in qualche maniera dire al consigliere Addario che il convegno non è stato, diciamo una battaglia, ma piuttosto un ringraziamento per l'opera che sia il presidente del parco, attualmente commissario di Governo, ha portato avanti per ottenere questo risultato.
E sia anche perché questo lavoro purtroppo probabilmente non ha visto.
La, come dobbiamo dire la fattiva partecipazione del Comune di Corato sotto questo aspetto, perché dico questo perché fa specie quando il consigliere Addario, come esempio.
Riportato dal grande chiamiamo così dalla grande rappresentazione che il parco può avere come sito fa l'esempio del delle orme, del del dei dinosauri sulla alla cava di Altamura, così come anche penso, avrebbe preso anche, ad esempio, il famoso scheletro di l'uomo dell'uomo di Altamura di Meindert alla,
E non porta come esempio uno dei gioielli che noi abbiamo nel nostro territorio, coratino le tombe di San Magno, ho capito, ma lui lo può citare il discorso, ma voglio dire se le tombe di San Magno continuano ad essere in completo abbandono, molto probabilmente nella citazione di tutto il iter per poter avere il,
Il riconoscimento come geoparco non sono neanche state prese in considerazione, perché proprio questo è uscito fuori dal convegno che forse le tombe di San Magno non hanno avuto quel risalto, giusto per poter dare quella nota in più di di partecipazione, ad avere l'onore diciamo di essere chiamato geoparco, quindi io, se voglio ringraziare per la sensibilità che ha voluto riconoscere il consigliere Addario ma francamente il convegno non era una battaglia, era un convegno dove hanno relazionato tutte personalità esterne potevano partecipare, chiunque poteva partecipare, quindi non c'era bisogno. Voglio dire di coinvolgere, o almeno in maniera come dobbiamo dire detta in maniera preliminare tutti potevano partecipare e ascoltare quello che era la.
Le ragioni per cui si è arrivati ad istituire il geoparco, grazie.
Scusate, ricordo a tutti che questa è una, sono, siamo alle dichiarazioni in apertura di seduta, concedo la parola al consigliere Addario perché, ovviamente è chiamato in causa più volte.
Eh sì, sì, le dichiarazioni in apertura di seduta, i cinque minuti a persona.
Prego.
Ho brevemente per dire che, mentre noi durante il convegno si sollecitava appunto l'Unione alla sinergia fra tutti quanti di fatto balzava agli occhi di tutti i presenti l'assenza del Comune di coalizione del sindaco del comune di Spinazzola, eccetera un Consigliere, un Assessore, mi pare del Consigliere del Comune di Gravina mancava l'Amministrazione di cui ho dato, che pure era per cui questo il CCV dico quando noi abbiamo organizzato a suo tempo organizziamo le feste dell'Unità. Se c'è un tema che riguarda l'Amministrazione, noi eravamo all'opposizione. Ebbene, abbiamo sempre invitato il Sindaco, sebbene di un'altra parte politica, perché bisogna, quando si parla di territorio, bisogna fare squadra, soprattutto su temi importanti, quando quali quelli della promozione del territorio, se c'è stato qualche carenza, io ritengo appunto che non ce ne sono state perché, ripeto, per quanto mi riguarda, mi interesso geoparco da prima che nascesse l'idea del Centro durante la gestazione delle ideologie palco per cui.
L'interesse c'è il fatto che sia mancata la la la parola il rappresentante del Comune di Corato alla rappresentante del Comune, secondo me è stata, diciamo, una una scorrettezza istituzionale, ma rimane qua. Questa è una mia idea che forse non avevo neanche comunicato di meno il fatto che, se si vuole fare qualche cosa, come ha detto il consigliere Colonna prima, bisogna che siano coinvolti tutti, perché altrimenti ci si può mettere soltanto il cappello sopra grazie.
Bene, dichiaro chiuse le.
Dichiarazioni, possiamo aprire alle interrogazioni se ve ne sono due per Consigliere.
Prego consigliere Lotito, grazie Presidente buonasera a tutti i presenti in Aula ed a chi ci ascolta da casa.
Sindaco, voglio.
Chiederle. Per quanto riguarda il canale di scolo di via Bisceglie per le acque fognarie, so che dei cittadini le hanno rappresentato tempo addietro quelle che sono le difficoltà di questo canale, non solo per quanto riguarda la mancanza delle grate, che sono ovviamente pericolose, però questo lo sappiamo che da tempo, ma anche il fatto che non c'è una manutenzione da parte del Comune e soprattutto per gli argini, nonostante ci sono state anche delle esondazioni da parte di questo canale, ma anche c'è una vegetazione molto fitta che impedisce anche il naturale scolo delle acque. Quindi volevo sapere, insomma, che cosa si è fatto nel frattempo, perché a me sono giunte voci che non è stato fatto nulla, anche se in passato so che vi siete interessati siano andati sul posto varie. IPRES varie, diciamo.
Assessore anche lei Sindaco, però ad oggi non non risulta nulla in merito. Grazie.
Prego Sindaco nel corso del 2023 sono stati fatti degli interventi di rimozione di alcuni rifiuti ingombranti che ostruivano il passaggio delle delle acque al di sotto di alcuni Ponticelli, ma.
Una settimana fa circa abbiamo fatto un sopralluogo congiunto fra Comune di Corato e SANB per appaltare a SANB un intervento di pulizia e rimozione dei rifiuti proprio del canale di cui si sta parlando. Quindi siamo tutt'altro che inerte. Piuttosto, ecco, certamente quel quel canale rappresenta una serie di problematiche, ma anche il fatto, poi, che ci siano alcuni alberi di coltivazione tipo ulivi che siano proprio a ridosso del canale. In verità, ecco l'anno. La norma non lo consente nel senso che non dovrebbero esserci, perché questo poi diciamo rende sia difficoltoso l'intervento di pulizia ma anche, diciamo, espone a pericoli. Poi chi va raccoglie le olive, eccetera, eccetera, che c'è una norma, c'è un margine di sicurezza, diciamo rispetto, che dovrebbe essere rispettato, ma al di là di questa notazione,
Ripeto, abbiamo fatto proprio qualche giorno fa il sopralluogo e stiamo o forse l'ufficio avrà già proceduto ad affidare i lavori, diciamo di intervento per la manutenzione al canale.
Prego consigliere Lotito. Grazie Sindaco e mi domando, non si può, diciamo coattivamente, far espiantare quelle piante che poi risultano pericolose, diciamo sia per il canale ma anche per gli operatori in questo non è possibile da parte nostra proprio per la sicurezza di tutti, perché ora no, io ho visto dei tratti, non conosco tutto il canale, quindi sicuramente ci saranno degli alberi che impediscono. Io mi auguro, so Sindaco, che al più presto si possa intervenire, che vengano fatti questi interventi e che possa essere messo tutto in sicurezza, anche perché poi dal Piano triennale delle opere pubbliche non mi è parso di leggere niente per quanto riguarda la copertura, quindi, forse perché non l'avete preso in considerazione per il fatto del del depuratore zio? Ho pensato però.
Prego il sotto soglia, è una clausola, un attimo sulle grandi, da mettere sul facciamo una completi la sua domanda, adesso il Sindaco lei risponde, prego, dicevo che nel piano triennale non vedevo appunto queste opere.
Relativamente alla questione degli alberi, diciamo, credo che in tutte le cose poi serva un po' di, diciamo, giusto equilibrio, è vero, giusta, moderazione per cui ecco, con una valutazione, diciamo equilibrata, diciamo, si può applicare nel nella maniera, diciamo, più intelligente, la norma,
Per quanto riguarda invece il fatto di tombare il canale oggi, la norma non lo consente più dopo gli episodi che ci sono stati negli ultimi 2 3 anni circa, è vero nel centro Italia Emilia Romagna, eccetera, è intervenuto un provvedimento legislativo che impedisce di tombare quei canali invece, piuttosto, andrebbero fatti dei lavori di risistemazione. Diciamo lì dove è necessario degli argini di messa in sicurezza che sono, diciamo, diciamo, di competenza regionale, se non sbaglio, a noi compete la pulizia. È chiaro,
Quindi moglie e la strada è quella da da seguire, però c'è l'interlocuzione su questa con scuola regione, anche perché ci sono fondi rispetto insomma a tutti gli eventi che si sentono che, grazie a Dio, diciamo non hanno toccato il Sud il Mezzogiorno il problema nostro è l'inverso che non piove quindi gli invasi sono vuoti.
Consigliere Lotito se vuole fare la replica, si posso fare una seconda interrogazione e io l'avevo inteso che fossero già due, però no, era disposto a quello eh ho capito però, come sempre dico quando c'è un'interrogazione, uno formula. Il quesito è tossico perché è fatto dagli ASI dicendo è sorto al momento. Adesso io gliela faccio fare l'altra interrogazione, però voglio dire di no. Normalmente dobbiamo articolare un'interrogazione che poi in un'interrogazione vi sono più quesiti. È chiaro, non è che okay. Grazie sullo stesso tema, cerchiamo di.
Compendiare. La prego quando è sorta in base alla risposta e si eviti il tutto viene fatto ovviamente per evitare i dibattiti, non per censurare nessuno ragazzi, Presidente Sindaco, per quanto riguarda la strada di congiunzione tra ghiandole via Gigante, che poi diventa via Nazionale nel 2021 dal mio predecessore fu fatta un'interrogazione per riaprire quella strada, quella che collega via Andria so lei all'epoca disse che gli uffici si stavano interessando e che a breve doveva essere risolto la situazione, però sono passati tre anni e quella strada è ancora chiusa. Ovviamente questo non fa altro che va a ingolfare le strade del dell'intero quartiere che comunque, sono, diciamo, sempre strade a uso, strade private ad uso pubblico. Quindi chiedevo appunto se è ancora nell'interesse dell'Amministrazione risolvere questo tipo di problema. Grazie.
Prego, assessore, Varesano.
Sì, allora quella strada denominata Via Enzo Grossi è una strada privata di proprietà privata, quelle aree non sono, non non sono di competenza comunale e fa parte di una maglia di Piano regolatore cosiddetta maglia contornata, di blu e marrone.
Che è oggetto di una delibera di Giunta regionale del 2017, che prevede appunto di adeguare tutte le norme tecniche, tutti gli indici.
In base a questa delibera di Giunta regionale, appena noi siamo ci siamo insediati, abbiamo dato indirizzo all'Ufficio di riattivare queste procedure che erano rimaste praticamente ferme,
E e quindi ora le 2 maglie blu e marrone, quindi quella di via Andria, in cui ricade via Enzo Grossi più l'altra di via San Vito, sono in corso di redazione, quindi ci sono state già varie interlocuzioni con i pro e con i proprietari e quindi con i rispettivi tecnici per cui adesso è la procedura sta andando avanti e si sbloccherà quanto prima appena le procedure saranno concluse.
Prego, prego, consigliere Lotito Co veramente che si possa risolvere questo problema, perché vedo che il traffico lì particolarmente congestionato, sapevo che di natura privata però va bene, grazie.
Prego consigliere Addario.
Grazie Presidente, niente vorrei sapere, visto che il tema penso, che sia un tema che interessi un po' tutti i tempi per.
La realizzazione si spera quanto prima, appunto, dell'impianto di affinamento delle acque, visto che per fortuna ultimamente ha piovuto, però ci si si teme che il problema della siccità possa essere sempre più incombente sul nostro dei territori, per cui,
Ho visto che stava come primo punto fra il piano nel piano triennale delle opere pubbliche, però ritengo che sia un qualcosa da tenere sempre sotto osservazione monitorato, quindi, se ci sono, se si riesce a dare dei tempi ben precisi, se vorrei delle spiega delle,
Prego, Sindaco, informazione adeguata.
La ringrazio, il consigliere Aldo a Dario, che mi dà l'occasione ecco di, diciamo così, illustrare un po' la questione, innanzitutto, ecco, devo dire che siamo stati oggetto di un di di di alcuni finanziamenti molto importanti e credo che si sia fatto,
Un buon gioco di squadra e mi corre l'obbligo di ringraziare tutti e penso che in questo caso la politica abbia agito. Diciamo in sinergia, cioè senza, diciamo le contrapposizioni che a volte non fanno bene alla città, alla comunità, quindi per un cioè di che cosa stiamo parlando per far capire, insomma, anche a chi ci segue del finanziamento di 8 milioni di euro per la realizzazione dell'impianto di distribuzione delle acque reflue che vengono prodotte dal nostro depuratore e che possono essere utilizzate per l'agricoltura e per gli usi civici. Poi stiamo parlando contestualmente, diciamo già che ci siamo, lo diciamo, c'è il finanziamento di quasi 18 milioni di euro per la demolizione e ricostruzione del ponte di via Castel del Monte. Tutti questi sono fondi che provengono dal Fondo di sviluppo e coesione, per cui una quindicina di giorni fa il Governo e la Presidenza della Regione hanno firmato le intese. Poi ci sono altri fondi che riguardano un tratto della SP 231. Dal chilometro 36 al chilometro 38 circa, dicevo, sono finanziamenti importanti che arrivano sulla nostra città e mi corre l'obbligo. Dicevo di ringraziare tutti coloro che hanno lavorato per questo.
In primo luogo, diciamo ecco, dicevo, c'è stato una una buona sinergia tra il comune, per cui, per quanto riguarda sia le acque reflue che il ponte di via Castel del Monte, nel corso di questi due anni che abbiamo alle spalle abbiamo, diciamo portato, diciamo, abbiamo fatto inserire il ponte nel Piano strategico della Città metropolitana, va bene, così come abbiamo anche candidato il progetto esecutivo con aggiornato con i prezzi, eccetera, delle acque reflue, per cui c'era stata un annetto fa circa una polemica, diciamo per il finanziamento che era andato perduto perché non c'erano. I prezzi aggiornati non rispondevano più agli importi disponibili, che erano di circa 6 milioni di euro. Invece adesso diciamo queste opere delle acque reflue sono state finanziate per 8 per 8 milioni di euro, così come anche il ponte di via Castel del Monte. Ringrazio per questo il Presidente della Regione, Michele Emiliano, il capo di gabinetto, il professor Catalano, ma anche corre l'obbligo di ringraziare il Governo nella persona della Presidente Meloni e del Ministro Fitto, e quindi credo che sia stato un un buon. Una buona partita ha giocato tra centrosinistra centrodestra, sia a livello regionale, ma penso.
Mi mi mi mi spingo, diciamo a ipotizzare anche a livello locale, nel senso che non c'è stata, diciamo contrapposizione, ma si è giocato per il bene della città, quindi.
È l'occasione per ringraziare. Sono stato proprio poi sappiamo che anche il nostro senatore Perrone è un riferimento di Fitto, è vero, sul territorio, quindi immagino che ci sia stata, diciamo, una sinergia trasversale su tutto questo.
Dopodiché stavo dicendo il proprio nel pomeriggio, nel pomeriggio all'1 sono siamo stati a Bari e in Regione proprio un po' per il cronoprogramma che riguarda questi finanziamenti e ci stiamo, diciamo muovendo in tal senso il decreti di trasferimento dei soldi delle somme stanziate.
Diciamo dovrà avvenire, ci diceva il professor Catalano entro circa il 31 marzo, però diciamo per quella data tutti gli enti che sono stati, diciamo, oggetto di finanziamento, dovranno aver predisposto, diciamo, tutti gli atti per legare poi conseguenti, abbiamo anche parlato, diciamo, della possibilità di arrivare almeno a finanziare su questo vediamo se riusciamo anche a fare squadra,
Diciamo la progetti, il progetto esecutivo del terzo anello su cui potremmo poi diciamo anche in Commissione fare una riflessione e lì c'è appunto una delibera di Giunta risalente, se non sbaglio, al 2012 di Consiglio che chiedo scusa di Consiglio al 2012 e beh risalente al 2012 per un progetto che fu realizzato dall'Anas. È vero, oggi però non è più di competenza dell'ANAS, perché la 231 238, che il terzo anello collega che il terzo anello collega non sono più strade di competenza dell'ANAS mi dicevano stamattina in Regione e quindi diciamo si gioca anche qui una partita per finanziamenti prossimi che potranno riguardare, diciamo, far riferimento al PNRR, alla ripartizione delle somme non spese e via dicendo, per cui, avendo un progetto esecutivo aggiornato, va bene, potrebbe, diciamo, giocare a favore per un eventuale, diciamo ulteriore finanziamento, però questa è una partita ancora aperta. Diciamo che merita di essere giocata, dobbiamo, vedere ben associazioni, avviene la concluso finito. Dobbiamo vedere bene se c'è poi ecco, insomma, anche in Commissione potremmo poi discuterne sul progetto in quanto tale. Se merita alcune, diciamo, diciamo, revisioni, diciamo in senso positivo. Ovviamente, grazie consigliere Addario, vuole replicare,
Solo per ringraziare.
E l'attenzione per dire che dobbiamo insistere chiaramente, ma non ho dubbi, grazie, prego, consigliere Palmieri, sì, grazie Presidente, saluto rapidamente tutti quanti io volevo fare questa interrogazione al Sindaco, siccome prima si è parlato un attimo dalla questione del geoparco io vorrei chiedere insomma al Sindaco se il Comune ha poi effettivamente ha avuto un ruolo e che tipo di ruolo ha avuto appunto nella questione insomma,
E nel percorso che ha portato al geoparco grazie.
Sì, ringrazio il Consigliere, non ancora senatore, però diciamo benaugurante quello che stavo dicendo, senatore Palmieri, diciamo il Consigliere.
Il Consigliere, il Consigliere Palmieri e per la domanda, ma certo ho innanzitutto teniamo presente che diciamo c'è e la Comunità del parco che è fatta dai 13 Comuni che ne fanno parte e in un primo momento il.
Diciamo la candidatura dell'area murgiana, indi individuata a geoparco, non è andata in porto perché?
E il perimetro coincideva con quello del parco e fu proprio su proposta dal Comune di Corato. Va bene che furono individuate le aree contigue, che hanno poi consentito di includere il Comune di Acquaviva delle Fonti edile A-III all'interno delle geoparco. È chiaro, ragion per cui diciamo ne abbiamo poi discusso anche successivamente riflettuto. Quella proposta del Comune di Corato che fu proprio rappresentate da me insieme all'assessore Varesano, è stata poi vincente perché l'approvazione delle aree contigue che il parco, o meglio che la Regione, ha fatto d'intesa col Parco, è stata poi diciamo vincente per ottenere il riconoscimento di geoparco. Che attenzione non coincide esattamente con il Parco nazionale dell'Alta Murgia? Va bene, è una cosa parallela, diciamo così, che corre parallelamente, così come anche non è un risultato conseguito in via definitiva, nel senso che ci sarà poi un momento di verifica da parte della Commissione Unesco per vedere se gli obiettivi che sono stati indicati sono di fatto stati raggiunti. Approfitto anche per chiarire che quando parliamo di geoparco, parliamo delle caratteristiche geomorfologiche del territorio.
E quindi del territorio murgiano okay, pensiamo al Pulo, al Pulicchio, pensiamo, diciamo, alle caratteristiche carsiche, quindi alle Grotte, quindi questo riguarda geoparco.
Altre diciamo.
Emergenze, diciamo del terri emergente, nel senso di caratteristiche diciamo architettoniche o storiche del territorio non coincidono esattamente con i geoparco, lo arricchiscono come le tombe di San Magno o l'architettura rurale. Pensiamo a quella agropastorale e via dicendo, ma il geoparco è invece la morfologia del territorio che una morfologia che l'Unesco ha ritenuto Deitch decisamente interessante. Quelle famose grotte di Castellana, è vero, non sono un unicum tutto il nostro territorio murgiano e caratterizzato da grotte abbiamo il gruppo speleologico ruvese, il gruppo speleologico di Altamura storiche, realtà associative, quello di Altamura scoprì l'uomo, l'uomo di Neanderthal unito, unico propos pro prototipo al mondo integro integrale, tutto completo, va bene che sicuramente costituisce un valore perché.
Il Parco delle impronte di dinosauri e importanti, perché si inserisce dentro la geomorfologia, perché quelle impronte furono rinvenute all'interno di una cava per un puro caso va bene, per cui e si arrivò poi diciamo a riconoscere il valore dentro proprio le caratteristiche carsiche del dal territorio del territorio stesso, quindi capite bene, è un territorio di pregio rispetto a cui il Comune di Corato ha sempre avuto un ruolo importante sia dal punto di vista istituzionale, ma torno a ripetere, dal punto di vista dei movimenti delle associazioni del mondo giovanile, che ha avuto il grande merito di rimettere al centro dell'attenzione l'Alta Murgia che invece era per certi aspetti lo è ancora un territorio completamente dimenticato, ignorato. Basti dire che nel linguaggio comune così dice vai sulla Murgia bias Pietrare cioè Impe per indicare una sorta di territorio insignificante, quando è un territorio di estreme grande bellezza. Ecco perché dobbiamo torno a dire impedire la realizzazione di questo sito di scorie di scorie nucleari. Tenete presente che anche diciamo così.
Io vedo collegato questo ragionamento del sito, più che al problema dei rifiuti delle centrali dismesse, che un problema relativo perché se tu non hai più centrali nucleari fai dei contratti, delle convenzioni con l'estero, lì dove ci sono e hai chiuso la questione, così si diceva vent'anni fa, ma è un problema anche legato al fatto che c'è invece una intenzione evidente dichiarata dal Governo nazionale di tornare al nucleare, di riaprire il discorso sulla costruzione delle centrali nucleari in una situazione che diciamo, non avrebbe né una ricaduta immediata in termini positivi economici, perché la costruzione della centrale nucleare chiede vent'anni va bene, oltre che i rischi che il nucleare ancora oggi implica. Voglio ricordare che solo il 29 novembre scorso, a Casaccia, provi Sindaco sarà finito a casaccio in provincia di Roma, dove c'è una centrale nucleare dismessa nei lavori che sistematicamente si fanno all'interno di queste centrali nucleari peraltro dismesse, c'è stata una perdita, una fuga di radioattività che ha coinvolto un operaio e di cui si è si è subito chiuso. La questione non se n'è parlato più, ma ci sta a dire invece che il discorso del nucleare non va certo nel segno, diciamo, di un ambiente più pulito e di un diciamo, di una valorizzazione delle fonti alternative di energia. Grazie, prego, consigliere Palmieri,
Sindaco, la ringrazio per la risposta. Faccio la seconda interrogazione. Per quanto riguarda la bretella tra via gravida e via Prenestina, volevo sapere insomma se diciamo fosse stato programmato un intervento per la viabilità, perché mi è stato riferito, insomma, che probabilmente ci sono dei problemi, però io esattamente non ho ben capito, cioè mi dicono che molto spesso vanno questi veicoli molto velocemente e quindi se sono stati previsti degli interventi di questo tipo e poi relativamente invece a le mura, insomma di cinta dello stadio che dal lato della strada sono basse, è molto spesso anche ultimamente qualcuno insomma c'è salito per guardarci la partita, insomma delle giovanili. Approfitto, scusate, non c'entra niente con l'interrogazione per esprimere il mio cordoglio alla famiglia Di Nicola Loiodice, che è venuto a mancare un grande tifoso del Corato, è che insomma, tutti quanti, insomma, soprattutto.
Assessore Varesano, ma anche la, l'assessore Sinisi sanno quanto ci teneva alla questione dello stadio e quindi, insomma, volevo salutare lui esprimere il mio e credo anche il vostro cordoglio alla sua famiglia. Grazie, prego, Sindaco.
Eh sì, eh beh dicono Liori, c'era un grande tifoso del Corato ed era anche un grande sostenitore dell'Associazione dei bersaglieri, per cui puntava per una sede dei bersaglieri accorato, esprime mi associo anch'io al cordoglio che ha colpito la famiglia per la per la perdite, insomma, quindi dicevamo, per quanto riguarda la bretella e l'abbiamo appena inaugurata è chiaro, purtroppo c'è chi scambia le strade per piste, per gare, diciamo, stiamo valutando, diciamo, se mettere a porre dei dissuasori di velocità che possano, diciamo, disincentivare questo modo, diciamo così, del tutto incivile e spregiudicato di utilizzare i mezzi di trasporto come le automobili o i motori.
Questa era la prima domanda, la seconda domanda, il muretto e quel muretto sì, è stato, diciamo, si sta precedenze già proceduto, ovvero per diciamo risolvere quel problema che oggettivamente c'è, che si è creato per il fatto che la sede stradale si è alzata e quindi il muretto è diventato basso, ma si sta procedendo per la risoluzione di questo problema.
Prego, consigliere Palmieri.
Lo sì solo per ringraziare il Sindaco per la risposta e nonché anche l'assessore per l'attenzione grazie.
Prego, consigliere Mastrodonato, grazie Presidente e buonasera a tutti, intanto sono a favore della dell'iniziativa che sta portando il consigliere Colonna e mi fa piacere quindi sono sono d'accordo, poi volevo chiedere al Sindaco siccome questi giorni ha piovuto tantissimo Corato è piena di buche state facendo qualcosa per cercare almeno di togliere quelle più, diciamo vistose perché insomma, sono abbastanza profonde e mi sollecitavano anche la statale Corato Trani che con la pioggia chiaramente ci ormai poiché è piena di completamente di buche si potrebbe sollecitare la Provincia per cercare di perché loro passano mezzi autobus.
Almeno un attimo Palmieri dei risparmi essere poi magari no, lo so però.
Va beh, poi ho quindi il problema delle buche, con questa pioggia chiaramente importante, cioè cerchiamo di insomma di snellire la faccenda grazie.
Prego, Sindaco.
Ringrazio il consigliere Mastrodonato per le sollecitazioni e assolutamente sì, diciamo, le buche sono, diciamo, un ritornello da quando è stato eletto e costante, quindi diciamo, è uno dei punti di due obiettivi principali. Paradossalmente, però, ne abbiamo chiuse migliaia di buche, ma soprattutto stiamo rifacendo decine di strade e infatti è stato appena appaltato, diciamo, per un importo di 400.000 euro, un lavoro di interventi sia sulle strade urbane non semplicemente la chiusura delle buche, per cui c'è un altro affidamento, diciamo.
Ma proprio per il rifacimento perché chiudi da un punto e poi due due metri più avanti si apre l'altra buca, soprattutto dopo le piogge intense.
E quindi è assolutamente sì, siamo sul sul pezzo e quindi è stata aggiudicata la gara per 400.000 euro a un'azienda che se le appunto.
Aggiudicato.
Quindi a breve partiranno i lavori che riguardano anche lo dissi mi pare nell'altra seduta. Riguardano anche una strada della zona industra industriale via la botte.
Bene e questo per un verso l'altra domanda. Allora lì, siccome tu sai la all'accorato Trani fino all'altezza dell'Holiday e di Città metropolitana di Bari, dopo diventa della BAT la situazione più complicata e dall'abbatte, poi diciamo, uscendo dalla Città metropolitana, sicuramente diciamo le segnalazioni anche la Polizia locale le fa andiamo a sollecitare sicuramente, però quello che di più stretta diciamo competenza, Città, metropolitana di Bari ha né nella primavera inverno, primavera scorsa asfaltato lunghi tratti anche, diciamo su Corato Trani Altamura verso Altamura e poi vi è Castel del Monte, poi via vecchia Barletta, via Ruvo, insomma, la Città metropolitana ha fatto veramente un lavoro di restyling delle strade metropolitane in tutta la città metropolitana. Credo molto importante è che si noti poi la differenza. Infatti, quando cambiano le competenze di territorio, si esce dalla C, dalla provincia di Bari, si entra in altre province. Credo che si noti la differenza, comunque sia, segnaleremo quanto indicato,
Prego, consigliere Mastrodonato.
No, va bene, grazie, insomma, speriamo che siano celeri, insomma, nelle cose, così evitiamo di avere distrazioni rotture grazie.
Va bene.
Non ci sono altre interrogazioni, possiamo passare al primo punto all'ordine del giorno.
Fit lux mozione, ai sensi dell'articolo 49 del Regolamento del Consiglio comunale, in merito alla realizzazione delle opere di urbanizzazione di un'area cimiteriale ricordo a tutti che, ai sensi del Regolamento, la mozione prevede.
15 minuti di intervento massimo per il presentatore e poi può intervenire a ciascun Consigliere, il Sindaco per un massimo una sola volta per un massimo di cinque minuti ricordo anche che la mozione chiaramente è soggetta a votazione.
Il presentatore di questa mozione e il consigliere Torelli massimo a cui do la parola per presentarla, prego.
Buonasera, Sindaco assessori, consiglieri sfruttatori della cosa.
Con delibera numero 36 del 26 2005, il Consiglio comunale approvò il Piano regolatore generale che prevedeva l'ampliamento della struttura del cimitero di cittadino nato Barletta in area di proprietà comunale con atto deliberativo numero 56 del 29 nove 2006 il Consiglio comunale approva un regolamento di polizia mortuaria che ho titolo 3 capoverso 1 prevedeva la modalità di concessione di aree ad uso di sepoltura per le famiglie con delibera di Giunta comunale numero 175 del 29 11 2007 venne approvata la direttiva del settore Urbanistica per la presentazione dei progetti edilizi e per la realizzazione di dico che funerarie modificate in seguito con delibera numero 29 del 2010 a seguito a seguito di pubblicazione del bando pubblicato finalizzato alla presentazione delle istanze di concessione, veniva effettuata la graduatoria resa pubblica. Secondo l'ordine di presentazione delle domande e con determinazioni dirigenziali, si prevedeva l'assegnazione delle aree individuate e ad ogni richiedente e così come previsto negli articoli 55 e seguenti del Regolamento della Polizia mortuaria nel corso degli anni nella zona in oggetto sono state realizzate 176, di cui funerarie e dato che i nomi così viva e consistente afflusso quotidiano di visitatori nel frattempo, le opere di urbanizzazione poste a carico del Comune di Corato non sono state realizzate, per cui la zona risulta essere ancora priva di marciapiedi, viali d'accesso, canalizzazione di allaccio per le forniture di energia elettrica, delle singole dico, eccetera. Il Comune di Corato ha incassato quanto necessario per finali per finanziare di opere sopra descritte nel momento in cui gli assegnatari hanno stipulato o a concessione a tempo determinato del suolo nell'anno 2010. L'articolo 68 del Regolamento di polizia mortuaria prescrive prescrive spetta al Comune, nelle forme di cui all'articolo 3, l'esecuzione delle opere interne al cimitero.
La Giunta impegna e di conseguenza la Giunta del Comune del Comune di Corato, il Sindaco a dare corso con sollecitudine alla realizzazione di queste opere di urbanizzazioni nell'area cimiteriale interessata, onde consentire la fruizione degli spazi sicura e confortevole.
Grazie, consigliere, Torelli.
Sì.
Non lo so se c'era una prenotazione Sindaco.
Allora ringrazio il Consigliere, Torelli, per, diciamo aver.
Posto all'attenzione il tema del cimitero su cui, come è già capitato nella scorsa seduta, se non sbaglio o due sedute fa di parlare è abbastanza abbondantemente relativamente al vasto piano di interventi che proprio questa Amministrazione comunale ha messo in essere relativamente all'intero cimitero, inclusa ovviamente anche la parte nuova.
Nello specifico si è dato, diciamo, si è ritenuto di dover dare priorità.
Diciamo così alla parte più antica, diciamo, usiamo questo termine soprattutto a valle, quella andando in fondo perché c'era una situazione, diciamo di grande,
Dichiara.
Se mi suggerisce le parole mi imbrogli, non faccio, vi faccio da almeno quando il preoccupare sennò.
Faccia da sé,
Quindi quindi stavo dicendo stavo dicendo si è ritenuto quindi di dover intervenire prima sulla parte a valle, con il rifacimento dei dialetti, Lo abbiamo detto più volte, anche dell'impianto idrico, la sostituzione delle fontane, che è ancora in corso, la realizzazione dell'impianto di smaltimento delle acque e poi ci sono da fare anche dei lavori di messa in sicurezza. So anche proprio sulle pareti storiche, soprattutto del lato destro, entrando dal lato dal viale di destra del cimitero, perché ci sono delle zone evidentemente ammalorate che necessitano di interventi urgenti anche per la messa in sicurezza e la risistemazione. Dentro tutto questo diciamo pacco di interventi e ovviamente c'è anche la zona nuova. Va bene su cui ci stiamo proprio già determinando per il completamento delle opere che, diciamo all'epoca. Non sono state concluse, terminate o realizzate come l'impianto elettrico, per portare la luce e così l'acqua, i marciapiedi, come giustamente si diceva, che appunto sono opere importanti, necessarie assolutamente da fare, come anche potremmo anche valutare l'ipotesi di un nuovo bando per diciamo eventualmente costruire perché c'è molta richiesta in tal senso delle nuove cappelle cimiteriali. E qui c'è da fare, ovviamente un confronto e una riflessione va bene perché appunto lì dove ci fossero, come io credo, gli spazi sufficienti, si potrebbe pensare, diciamo, di andare in tal senso e quindi poi di realizzare contestualmente quelle opere di urbanizzazione. Quindi non credo che sia necessario.
Come dire, votare una mozione di indirizzo alla Giunta in tal senso, perché tale diciamo determinazione e già abbondantemente in essere in corso, come tutti i cittadini possono vedere e nei prossimi mesi, nel corso dell'anno che appunto va a cominciare, vedranno interventi a farsi anche nella zona nella nella zona nuova voglio dire a dare qualche cifra,
E cioè nel corso di questo anno noi abbiamo speso all'interno del cimitero 300.000 euro per gli asfalti, dei dialetti che sono un po' tutti stati, difatti, manca la parte davanti che sarà inclusa in un prossimo affidamento, a parte più antica, più storica.
78.000 euro per opere, diciamo, di scavo, di realizzazione della fossa Imhoff e quant'altro. 53.000 euro per l'asfalto degli ingressi, i due grandi ingressi che abbiamo a destra e a sinistra, come anche 216.000 euro, abbiamo utilizzato per risistemare il viale esterno del cimitero che, come sapete, diciamo tanti tanti cittadini. Nel corso di questi anni mi sono venuti a sollecitare proprio la risistemazione di quel viale, cosa che abbiamo fatto, e contestualmente abbiamo anche fatto una risistemazione dei cipressi. È vero, abbiamo imp in investito per interventi sui cipressi del viale esterno del cimitero e anche all'interno 15.000 euro okay, per cui è stato fatto un'operazione di ripulitura, di messa in sicurezza, di eliminazione di quei cipressi ritenuti dall'agronomo pericolanti perché ce n'era c'erano alcuni cipressi, proprio secche, che erano rimasti incastrati tra i due altra, tra gli altri due alberi però pericolosi, perché se poi cade l'albero che ne abbiamo risistemato messo in sicurezza e in quel lavoro di rifacimento del Viale del Cimitero abbiamo inserito anche viale ragazzi, si chiama così viale ragazzi, la continuazione Lacor lago ragazzi che la continua che poi i termini delle nostre strade dicono tutto lago ragazzi, Lago Baione, cioè Corato in una città che rispetto all'acqua, diciamo a molti conti aperti, diciamo così e via Lago ragazzi che la continuazione di via della macchina che esce poi verso la la 231, sugli Andria, l'abbiamo rifatta completamente e abbiamo anche stiamo concludendo l'impatto. L'impianto di illuminazione. Quindi quella strada insieme insieme a questo è importante anche da dire insieme al viene così deve avviare la complessa finito insieme al Viale del Cimitero, verrà illuminata. Stiamo semplicemente aspettando la consegna dei pali, per cui verranno montati a breve, insomma, stretto a stretto giro. Quindi, voglio dire si sta lavorando, diciamo intensamente sul sul cimitero, sulla riqualificazione del cimitero.
Grazie Sindaco, prego, Consigliere d'imperio.
Intanto ringrazio il Consigliere Torelli a cui già avevo spiegato un attimo che non era stata pagato nessun onere di urbanizzazione da parte di nessuno di tutti coloro che avevano costruito le cappelle, però io la ringrazio veramente di cuore per aver presentato questa mozione in maniera da poter spiegare anche ai cittadini cosa è stato speso da chi ha costruito poi delle cappelle, allora iniziamo col dire lei dice che il Comune ha incassato quanto necessario per finanziare le opere sopra descritte nel momento in cui gli assegnatari hanno stipulato la concessione a tempo determinato del suolo. Allora chiariamo i soldi che i cittadini hanno tirato. Fuori sono 1.500 euro di cauzione stabilita a seguito della delibera di Giunta comunale numero 18 dell'8 febbraio 2007.
Questa qui questa fideiussione poteva essere prestata anche tramite polizza fideiussoria o bancaria o assicurativa, l'altro importo è di 7.500 euro che hanno speso come prezzo relativo alla concessione del suolo, la cui durata, poi, è pari a 99 anni.
Ok, per il resto i cittadini non hanno pagato più nulla perché il permesso a costruire è stato rilasciato a titolo gratuito, a tutti oneri di urbanizzazione non sono stati quindi pagati, non sono stati pagati perché è stato tutto a titolo gratuito, è chiaro che a questo punto,
Il Comune si sta comunque facendo carico, così come ha detto il Sindaco di rimettere in sesto una situazione che, le assicuro, era in uno stato pietoso e disastroso, e glielo dico purtroppo da cittadino e la cosa che mi meraviglia sa quale, signor Tonelli,
Che nel periodo 2014 2016, perché lì l'assessore ai servizi cimiteriali lei lo conosce molto, molto bene, che ha fatto l'Assessore, perché è un suo amico di partito e perché non ha chiesto al suo amico ripartito come mai in tutti questi anni non si è provveduto o se c'erano per carità ci potevano essere anche degli degli impedimenti, mancanza di soldi per poter fare le opere che ora vi chiede a noi che stiamo facendo grazie.
Prego consigliere Torelli.
Ora non ho chiesto a un mio diciamo amico di partito, Assessore dell'epoca perché al momento non erano ancora state ultimate tutte le cappelle numero 1 numero 2. Diciamo che lei ha ragione per quanto forse non sono state versate, comunque mi di mi documenterò meglio e le farò sapere comunque l'articolo 68 della polizia mortuaria prescrive che spetta al Comune nelle forme di cui all'articolo 3 eseguite gli obblighi interno al cimitero.
Quindi si quindi.
Silenzio, consigliere d'Imperio, prego Consigliere Torelli.
Quindi, se il Comune lo sta facendo, come anche a.
Descritto il Sindaco con tutti i numeri che ci ha dato, quindi vuol dire che le opere saranno fatte a breve da quello che diciamo, ho capito, quindi non c'è nessun problema, grazie, prego, consigliere Perrone.
Buonasera benessere a tutti, ma io non credo che l'amico consigliere Turella e volesse aprire una polemica, caro d'imperio, non ha solo il sollecitato, se questo si può fare nel più breve tempo possibile, ti voglio solo correggere che in quei 7.500 euro erano comprese le opere di urbanizzazione lo dico io perché al consigliere d'Imperio è in diritto di parola il Consigliere per rosa. Qual è il costo quando all'epoca stabilimmo il costo? Il costo era.
Secondo i parametri, gli atti dall'Ufficio R 5.005 mila 500 euro sia aumento a 7.005, secondo i calcoli che l'ufficio all'epoca vecchio Patto per fare delle opere di urbanizzazione voglio dire, ma è una cosa legittima, non è che voglio dire non c'è lucro sul discorso, consigliere d'Imperio, no, non alimentare un nessuno, ti sta invogliando a dire c'è solo un chiarimento, perché dire e pure io adesso potrei aprire una polemica sulle cifre che il Sindaco ha detto lo faremo al momento opportuno cominciare, ma avete detto qui che c'era la fogna, voglio dire adesso viene fuori la forza ai MOT e non avrà nemmeno quello un servire, però lasciamo stare. L'invito dell'amico Thorel era solo ed esclusivamente a dire cerchiamo di sollecitare per la parte nuova il Sindaco. Prendo atto che c'è una volontà di dire sì, ma intanto di affrontare il discorso delle nuove cappelle. Mi auguro che invitate tutti quanti per stabilire quello da fare perché il più delle volte non lo fate e dunque poi ci troviamo di fronte a delle discussioni. Grazie.
Allora ricordo a tutti che la mozione prevede un intervento per ciascun Consigliere, quindi perché altrimenti diventa un dibattito a due e non si finiscono più, i punti non si esauriscono più.
Ci sono altri interventi?
Prego consigliere Lotito.
Ecco, io volevo ringraziare perché quando una forza politica pone, diciamo una mozione una e perché.
Ritiene opportuno diciamo,
Chiedere o portare al all'attenzione del del Sindaco e di tutto il Consiglio comunale è quella che è una problematica che vede, ovviamente, però, purtroppo.
Mi dispiace.
Però, purtroppo vedo che le forze politiche, diciamo di maggioranza non la pensano in questo modo, perché sembra quasi io dicevo proprio perché state facendo questi lavori, perché non accettare una mozione va be'comunque è un vostro pensiero, è giusto che sia così, però, per quanto riguarda gli opere, io rileggendo un attimino quello che è il piano triennale dei lavori pubblici ho visto che per quanto riguarda il cimitero c'è solo la chiesa come oggetto di ristrutturazione e la miseria oggi proprio.
Vi chiedo se tu a fare il voto no, dicevo, per c'è altro sul tavolo, facciamo cadere adesso così.
Presidente è tutto sotto controllo, allora dicevo, per quanto riguarda il piano triennale io leggevo solo appunto dei lavori presso la chiesa del cimitero, ma dagli altri lavori di urbanizzazione non mi è sembrato di leggere, ho fatto varie ricerche, ma non ne ho viste. Quindi non penso che siano tutti sotto i 40.000 euro le opere che dovete fare. Penso ci siano delle opere più importanti, perciò e io spero che continuate con a ri, diciamo a rimettere in sesto il cimitero e però rimarco anche basito quando dice quando si dice va beh, abbiamo trovato il cimitero in un certo modo, ma io penso che tutte le opere pubbliche, tutti diciamo, le strutture hanno bisogno di manutenzione, è normale che col tempo la manutenzione bisogna farla. Io spero che, come ha auspicato anche il consigliere, Torelli che possa essere al più presto, perché c'è quell'atto del cimitero che veramente è messo in condizioni non non idonee. Grazie.
Prego, consigliere Arsale.
Sindaco, assessori.
Amici, Consiglieri, insomma il pubblico in sala e da casa.
Saluto anche i dirigenti, insomma, o chi fa funzione, certo, questo è un argomento interessantissimo, un argomento che viene un po' da un passato ed è giustamente, così come viene indicato nella nella mozione viene beh, venne elencato anche i periodi, cioè noi partiamo già dal 2007, dove nelle discussioni, anche attraverso all'epoca anche ero in Commissione e quindi già si indicò la la possibilità di dare in concessione diversi lotti in effetti fu in effettuato un bando e coloro che poi hanno ottenuto e queste questi lotti in concessioni quindi a 99 anni hanno dovuto insomma comunque pagare un.
Una una, diciamo il prezzo di concessione che vale IVA, se non ricordo male intorno ai 7.008 mila euro. ora così vado a memoria, chiaramente il Comune incasso 7 5, una il Comune incassò cerca si parlava all'epoca e poi non lo so, il risultato finale intorno a 1 milione e 200.000 euro, una bella sommetta ed è chiaro che 2007 2008 oggi ci arriviamo al 2024,
La questa Amministrazione si è impegnata comunque dopo già dalla sua, dal suo insediamento, già a discutere come problematiche a inserire nel programma triennale delle opere pubbliche diverse situazioni che sono quelli che oggi voi vedete, che si sono quelle che concretizzate e che si sicuramente si andranno a concretizzarsi come anche come indicava il consigliere Lotito anche lo stanziamento di somme per la chiesa che già fu fatto un primo intervento in Amministrazioni passate e che oggi comunque ha bisogno di ulteriori cure, ora quello che io dico, al di là della questione che,
Diciamo, sono anche lì nel cimitero nuovo, in questa fase, diciamo, in queste nuove cappelle hanno bisogno di infrastrutture. Io ricordo insomma fino al 2019, che comunque non sono stati mai indicati in piani triennali il il, l'utilizzo di quel milione e 200.000 euro, cioè noi abbiamo comunque incassato delle somme che sono il risultato, insomma delle concessioni. A 99 anni di ci questi 160 107 70 lotti.
Però poi, fino a insomma, da quanto ricordo e criticato, anche cioè in sé o meglio più che criticato, ho fatto osservare in diversi Consigli comunali dal sottoscritto che si erano incassati delle somme, ma non vedevo, diciamo, risultati in tal senso a livello di urbanizzazioni,
Oggi, come dicessi, il consigliere Torelli è giusto, va andavano fatte di ma le cappelle vanno fatte prima o dopo le urbanizzazioni, io questo mi mi faccio la domanda, cioè, come vedo in tu tanti comuni, sia per le lottizzazioni e sia anche per le costruzioni dovrebbero essere fatte prima le urbanizzazioni marciapiedi le opere primarie e secondarie e poi magari la realizzazione del manufatto cosa che in,
Qui non so accorato, invece, se si è sempre ragionato in maniera diversa e oggi noi diciamo tante situazioni sono sono all'ordine del giorno. Io, al di là del cimitero, volevo anche spaziare sul discorso, per esempio, delle strade strade di PRG a livello di CR, anche lì c'è un'altra situazione. C'è mai indicate mai stanziate mai programmate, cosa che questa Amministrazione, per esempio sta iniziando a indicare almeno farle indica? Vanno indicate in programmazione affinché si possano poi stanziare somme e trovare risorse, ma così non possiamo noi aver parlato per 12 13 anni di incasso, ma non aver visto una programmazione. Ora la domanda che mi posso porre è forse le Amministrazioni precedenti ritenevano prioritarie. Deve que utilizzare quei soldi, insomma incassate attraverso le concessioni per altre priorità e quindi hanno dato in secondo, diciamo, una seconda seconda priorità al cimitero o quelle somme sono state date dalle Amministrazioni passate. Ci sono dei capitoli vincolati appositamente per creare quelle opere. Io questo mi chiedo e questo poi diciamo lo esterno all'Assise. Grazie.
Grazie Consigliere.
Possiamo procedere con la votazione, dichiaro chiusa la votazione e la discussione fuori microfono no, possiamo procedere con la votazione, ci sono astenuti.
Ci sono astenuti no 22 votanti, 22.
Palmieri, Fiore.
Mascoli.
21, quindi presenti sì.
Non può votare.
Quindi, 21 votanti, 21 consiglieri in aula, 21 votanti, 8 voti favorevoli, 13 contrari Arsale, Avella colonna d'imperio De Benedittis Antonella De Benedittis, Corrado Di Bartolomeo Mazzone, mi fate vedere l'altra schermata, per favore.
Fiore Tambone a Dario.
Palmieri Pisicchio, la mozione si intende respinta.
Secondo punto, all'ordine del giorno decreto legislativo, due, sei sette del 18 agosto 2000, articolo 194, comma 1, lettera e riconoscimento di legittimità, debito fuori bilancio a favore della società Amiu Puglia, SP, ah, prego, Assessore Sciscioli.
Ok buonasera a tutti si tratta del riconoscimento di un debito fuori bilancio, lettera E quindi non da sentenza, ma da una.
Errore procedurale, diciamo, da una mancato rispetto della procedura nella nell'attività di impegno e l'impegno della spesa, in realtà, più che di un errore, non si tratta in realtà di un errore, ma di un problema tecnico che si è verificato cosa è accaduto è accaduto che nel.
A ottobre 2024 la società Amiu, Puglia, S.p.A. Ha inviato una nota al Comune chiedendo il pagamento di sollecitando il pagamento di una fattura che risaliva al addirittura al dicembre 2022.
Che risultava impagata immediatamente, gli uffici si sono attivati per cercare di capire cosa fosse successo e come mai questa fattura risultasse impagata dalle dal, dalle ricerche che sono state fatte, con do che sono state condotte dall'ufficio.
Competente e quindi poi relazionate dal dal dirigente. Si tratta sostanzialmente di una fattura del 2022 relativa a conguagli di spesa del 2019, perché nel 2022 la società Amiu, a seguito di una determinata gerla 256 del 2021 con la quale l'AGER aveva rideterminato le tariffe le quantità conferite a discarica tramite.
L'AMIU, appunto, aveva richiesto attraverso questa fattura delle differenze di.
Diciamo di di prestazioni, ecco di compensi di corrispettivi sulle prestazioni pari a 53.864 più IVA, più un'altra fattura di 27 euro. Diciamo che è un importo abbastanza irrilevante, quindi però quella che rileva è quella, diciamo più importante, di 53 53.864 euro più IVA e che non era stata ricordo, non era stata impegnata, diciamo per la quale, la la cui copertura, il cui pagamento non era stata impegnata la spesa a seguito di un problema tecnico, perché la fattura elettronica fu inviata a un codice identificativo della Amministrazione, il codice U F.O. Q r t diciamo giusto per essere più precisi, anziché il codice h 9 H 4 C K, che era il codice che identificava la l'Amministrazione di destinataria, quindi la fattura sostanzialmente non arrivò a destinazioni all'ufficio competente. Non ne ha avuto notizia, se non dopo il sollecito appunto della da parte della della mia stessa e quindi, pur avendo il Comune all'epoca le.
Insomma, sono necessari. Non poté fare l'atto il relativo atto di impegno. Quindi, a seguito di questo vizio procedurale,
Oggi si viene a determinare sostanzialmente il un debito fuori bilancio che il Consiglio comunale dovrebbe.
Riconoscere il dirigente, ha riconosciuto questa somma come legittima da parte del del creditore e ha riconosciuto che c'è stato l'arricchimento per l'ente perché si tratta di costi connessi a servizi effettivamente erogati nel 2019 dalla società AMIU e quindi.
Secondo il il dirigente, questi questi costi vanno riconosciuti per un totale di 59.250 IVA compresa.
C'è anche il parere favorevole dei Revisori dei Conti, quindi favore fare parere favorevole sul riconoscimento del dirigente e parere favorevole dei Revisori dei Conti del Comune grazie.
Prego consigliere Lotito.
Diciamo delle cose che non mi sono molto chiari e soprattutto quando poi ho letto la relazione del dirigente, allora va beh, diciamo così, già il debito nei confronti della società AMIU potrebbe essere inquadrato già questo verbo non mi fa stare tranquillo, poi non abbiamo tanti elementi, noi consiglieri da poter valutare in che senso. Allora qui dice che c'è stato un errore del codice univoco. Io, andando a vedere su internet gli attuali codice univoco univoco del del Comune di Corato risultano tutti e due aperti assessore, sia il luogo Lupo QR ti che il h nuove e quindi mi viene il dubbio conoscendo un po' la materia o quando è stato fatto alla fattura diciamo elettronica ed è arrivata a questa.
Alla prima diciamo, UEFA o coerenti, e non essendo stata rifiutata la fattura, quindi la frattura è rimasta sulla piattaforma dei crediti e quindi è rimasta comunque lì e doveva risultare a noi quando andavamo a fare la revisione di tutti i crediti quelli che purtroppo, quindi non si può dire che non abbiamo, diciamo, ha avuto modo di riscontrare il ci poteva essere e poi c'è questo diciamo anche il codice univoco dell'ufficio ambiente, che poi è quello giusto su cui poi ha chiesto allora mi faccio anche questa domanda, quella fattura che è rimasta aperta su quella piattaforma. Che fine ha fatto e.
E quindi diciamo questo è il primo dubbio, poi, per quanto riguarda la fattura, io purtroppo l'avevo stampata, però l'ho dimenticata, c'è qualcosa che non mi è chiaro che abbiamo un totale di tonnellate che vengono.
Fatturate a 150 euro virgola 17, che sono il dei rifiuti che vanno nei termovalorizzatori, mentre poi abbiamo 145 80 per tonnellata. Che invece quelli che vanno a discarica, questa quantità e la quantità totale e la differenza, perché, vedendo un po', diciamo poi anche su ASIPU, le quantità conferite erano molto superiori. Quindi io penso che questi dati dovevano essere forniti a noi Consiglieri, proprio perché nella sede di controllo dobbiamo essere messi, diciamo effettivamente a conoscenza di quello che è stato perché o abbiamo compreso che la differenza fra quello pagato e quello che si doveva pagare, però non mi risultano quelli che sono, diciamo, le tonnellate di rifiuti che sono stati conferiti.
Quindi.
Aspetto, insomma, DS di aver e poi la fattura a un certo punto ed è di 156.604,17 più IVA, nel riepilogo sotto nell'ultima pagina diventa 53.000, quindi c'è veramente, non è comprensibile come mai questa fattura, che parte da un importo poi troviamo l'altro cioè,
Ci sono forniti ci sono.
Ecco quelli che cosa sono, perché non è comprensibile se, appunto il materiale conferito al prezzo, io penso che insomma, per poter approvare un debito fuori bilancio è necessario avere quelli che sono gli elementi, almeno penso che i Consiglieri, insomma, debbono essere messo al corrente di quello che è avvenuto e poi mi sembra stanno insomma che non è stato preso il,
L'impegno contabile, perché si sapeva che questi importi dovevano essere pagati grazie nel frattempo vogliamo fare, è, dividiamo, no, la risposta è, la dividiamo tra l'assessore e il dirigente o fa l'Assessore, prego Assessore.
Per quanto riguarda la questione, ecco dello specifico della fattura e delle quantità, io chiaramente non sono entrato nel merito, mi sono attenuto a alle valutazioni del dirigente del settore che ha fatto le sue gli opportuni approfondimenti, io non sono andato a vedere le quantità o altro, è chiaro che questa è A e attività istruttoria di competenza del del dirigente lui ha fatto questa attività ha ritenuto che i valori fossero corretti, mentre per quanto riguarda la questione del codice univoco è chiaro, la fattura non è che non è arrivata, è arrivata, ma è arrivata evidentemente poi magari il dottor Borrelli mi correggerà, se sbaglio è arrivata al settore non competente.
Purtroppo è accaduto che è arrivata al settore non competente, evidentemente chi ha visto quella fattura?
La ignorata, la non non l'ha considerato, credo e va ipotizzo quindi la fattura era lì, poi è chiaro che è andata in decorrenza termini, come sappiamo, entro 15 giorni bisogna rigettarla in caso di errore, quindi è andato in decorrenza termini più la fattura era lì, ma non non essendo arrivata al settore competente, il settore competente non ha fatto effettivamente l'impegno di spesa su quella fattura ed è quindi per questo che.
Oggi va riconosciuto quel quel debito, quindi non so se il dirigente vuole vuole aggiungere qualcosa su questo.
Prego, dottor Borrelli.
Sì, buona sera a tutti allora.
Diciamo io intervengo perché parere tecnico e contabile anche il mio, ai sensi del regolamento di contabilità per il debito, riguarda il settore ambiente, che ha relazionato, è allegato, oltre alla relazione che è stata allegata alla delibera di Consiglio, anche la fattura che è allegata e quindi già in sede di diciamo era tutto allegato però,
Per quanto riguarda il codice univoco dei passaggi diciamo chiarificatori per quanto riguarda il codice univoco, il codice univoco, quello citato, non con un codice univoco,
Diciamo residuale per tutti perché prima nel momento in cui fu attivata la fatturazione elettronica era l'unico codice di fatturazione attivo.
Poi.
In sede di Conferenza di dirigenti, penso, diciamo precedentemente alla mia avvenuta nel Comune di Di Corato si decise di attribuire un codice di fatturazione per ciascun settore e ufficio, e quindi la fattura molto probabilmente o è stata, diciamo lasciata lì da da chi controllava all'epoca il quel codice generico che era diventato residuale e quindi non è stata trasmessa all'ufficio competente. Tengo a precisare che quello che stiamo riconoscendo e quanto dobbiamo pagare in quel momento.
Per quanto riguarda la l'appunto che ha fatto il consigliere Lotito, per quanto riguarda il presunto, diciamo, potrebbe rientrare quella presunzione, il dirigente che a cosa si riferiva alla fattispecie della passività pregressa, che è una fattispecie.
Tra virgolette, che non necessita di riconoscimento da parte del Consiglio comunale, ma che può essere può ricadere nel diciamo nel normale.
Nella normale.
Iter per il papà, per il pagamento delle fatture, praticamente quando ne ne vengo a conoscenza faccio un impegno anche se si riferisce a una flat, a un periodo precedente abbiamo ritenuto di fare il riconoscimento del debito fuori bilancio perché la fattura effettivamente era arrivata all'Ente quindi non è che è arrivata successivamente si riferisce a un periodo pregresso e quindi il rientrava nelle passività pregresse.
Abbiamo deciso di fare il riconoscimento del debito fuori bilancio, gli interessi che vengono addebitati non sono interessi che vengono addebitati al Comune di Corato, ma erano già presenti nella fattura del 2022, perché rinvengono dall'accordo che era stato fatto alla al mo tra ACER e la,
È l'AMIU,
Per il diciamo il i conguagli sui costi nel periodo del 2019 e successivi fino al 2022, quindi quelli sono gli interessi, non sono gli interessi moratori, perché abbiamo paga, stiamo pagando in ritardo la fattura, quindi la fattura è quella poi quei dati che ci stanno nella fattura elettronica diciamo perché quella che è allegata al Consiglio al nel.
All'atto del della delibera, diciamo, ne è una fattura che viene visualizzato un visualizzatore di un file XML che è difficile, non è un PDF, non è allegato un PDF perché non ce l'hanno allegato, quindi non lo sappiamo, decifrano anche noi loro partono da quello che è il totale e poi case e quei quegli importi a meno sono quello che avevano già fatturato in precedenza per arrivare ai 53.000 euro. Non so se c'è bisogno di qualche altro chiarimento, volevo solo precisare a beneficio, insomma, tanto ai Consiglieri sono in possesso la relazione dell'ingegner Ca' corso, pagina 2 rispetto ai due codici. IPA, Consigliere lo precisa proprio dice. Le fatture non erano visibili nella procedura informatica si crea web, in quanto recante il codice IPA Wi-Fi o q r t, codice dismesso anziché quello utilizzato dall'Ufficio, Ecologia e Ambiente che h 9 codice correttamente indicato per le fatturazioni attinenti all'ambiente successivamente utilizzato dalla stessa società Amiu Puglia. Siccome lei prima poneva il problema del doppio codice, volevo solo dire che nella relazione l'ingegner concorso precisa che il codice che collega all'ufficio ecologia e il secondo mi sono permessa di intromettermi. Per questo punto prego, non so se doveva completare l'Assessore, no, ci siamo.
Deve completa, no, allora facciamo parlare il consigliere Salerno, poi magari all'altro intervento prego.
Grazie Presidente, no, francamente.
La cosa che mi risulta veramente incomprensibile.
E questo discorso del passa, cioè si dichiara che non ci sono gli interessi, perché giustamente è un refuso da parte di chi ha emesso la fattura, le fatture sono uno, è di 53.836,70 del 2022.
Quindi il 59 e comprensivo e già calcolato di IVA e di tutto quindi, oltre ai 27 euro più i 53 più IVA, praticamente allora alla fine resta sempre i 53 836,70 okay, grazie quindi già risposto.
Prego, prego consigliere Lotito sì, grazie Presidente, proprio per rispondere a lei e nelle e qui dice alla redazione, perciò ho detto ci sono cose che non comprendo, per esempio è scritto codice dismesso beh, io, se vado sul sito tutta Italia, Puglia, Corato, fatturazione elettronica, ah, no, mi scusi rispetto all'ufficio ambiente non è un codice di SME, cioè sì, probabilmente è provo a fare un esempio, così mi spiego almeno quello che intendo io dalla relazione, magari quel codice attivo per l'ufficio, ragioneria, ma non per l'ufficio preposto. E un codice comune che riguarda tutto il Comune, così perciò perciò quindi dobbiamo considerare quella caricava. Insisto, intendo io sì, ma appunto sapendo come funziona, cioè non c'è stata comunicazione elettorale, uffici, va bene, ma la cosa un po' e vedere meglio la fattura. Ci sono questi quantitativi che per chi legge, ma ecco ci voleva la risposta, diciamo, del tecnico, ci sono delle quantità che non risultano da nessuna parte, quindi io vedo più nemmeno differenze però.
Se io non comprendo, diciamo la fattura o meglio non mi si aiuta a comprendere la fattura e come si fa a riconoscere un debito così perché è veramente difficile. Prendetelo se io l'ho avuta dal consigliere Mastrodonato e ricordavo che era molto difficile, quindi non la relazione e poi è monca di queste diciamo quantità, ma mette solo gli importi, mette solo le diciamo. Il fatto che è accaduto però onestamente non non ritengo insomma possa essere facilmente riconosce questo debito,
Però, mi scusi, consigliere lei pone delle questioni totalmente diversa e io mi fermavo ai codici IPA, non entriamo nel merito, sono andati cioè voglio dire, dato che il Presidente continuo con la mia considerazione.
Non c'è, dicevo, la seconda parte del suo intervento non è proprio attinente con quello colgono, nonché.
Bene, possiamo chiudere la discussione, possiamo procedere con la prenotazione di voto.
Sì, sì, ci sono astenuti 1 2 3 4 5 6 7 8 8 astenuti su 22, Consiglieri presa no 21 è fuori chi è fuori, no, ok, allora sono 22 consiglieri presenti in aula 8 astenuti.
Quindi sono.
9 tutti presenti e must no, non vedo l'asse, si astiene anche Mascoli, non l'avevo contato, quindi sono 22 consiglieri presenti 23 consiglieri presenti in aula, 9 astenuti, 14 votanti.
No, secondo me sono 22 no, e allora chi manca okay, Tarantini, perfetto, 14 voti favorevoli, unanimità, votiamo adesso l'immediata eseguibilità 23 consiglieri.
In aula 9 astenuti, 14 votanti,
D'imperio.
14 voti favorevoli, unanimità.
Terzo punto, all'ordine del giorno Esame ed a pro esame ed approvazione del programma triennale dei lavori pubblici 2025 2027 ed elenco annuale 2025, articolo 37, commi 1 e 2 del decreto legislativo 36 del 2023 e successive modifiche e integrazioni, prego, assessore Sinisi.
Grazie.
Buonasera a tutti i Consiglieri.
Colleghi, assessori al pubblico in sale da casa, allora diciamo questo è diventato una sorta di rituale, no, i piani triennali per anni biennali dei beni dei servizi e.
Allora, sostanzialmente, la il piano triennale in po' impone. Nel primo, diciamo, una serie di variazioni che servono a sono concentrati sui lavori che stiamo che stiamo realizzando o vogliamo realizzare nel primo anno. Stiamo parlando del 2025 e il 2027, perché a questo è il piano triennale che ci stiamo riferendo, perché quello del 2024 ancora in corso abbiamo fatto recentemente nell'ultimo Consiglio una variazione per concretizzare quel tipo di intervento di chiusa. Ci discostiamo sostanzialmente da quella variazione. Ci discostiamo per una serie di interventi su cui abbiamo focalizzato, come ho già detto in Consiglio in Commissione, una serie di interventi. Allora, per esempio, vi ricordo sommariamente, ma giusto perché parlo a memoria? Abbiamo, come abbiamo avuto recentemente, conferma del finanziamento per adeguare.
Per fare la mensa scolastica l'abbiamo inserito nel piano triennale perché è immediatamente, lo faremo nel 2025, perché siamo vincitori del finanziamento, la stessa cosa con quello che riguarda le gli importi,
Di no di nostra competenza, cioè quello degli oneri di urbanizzazione che abbiamo praticamente focalizzato sul rifacimento di Piazza di piazza, quella che ovviamente conosciamo come in piazza Parini, ma che si ha un'altra denominazione che è caduto in guerra. Questi sono i tipi di intervento su cui noi andiamo a prevedere sulla base.
Degli introiti che ci sono stati programmati in sede di applicazione degli oneri di urbanizzazione. Poi ci sono una serie di altri interventi su cui noi ci candidiamo anche per avere dei finanziamenti. In che senso ha quale mi riferisco? Mi riferisco per esempio al Cifarelli, dove abbiamo affidato i servizi di ingegneria, praticamente che si produrranno un progetto. Voi sapete che questi finanziamenti sono praticamente messi spesso a disposizione per quello che riguarda la messa in sicurezza delle scuole. Qui avevamo i certificati.
Di vulnerabilità sismica e su questi abbiamo avviato l'ufficio ha avviato 3 3 progettazioni che ricordo essere praticamente il Cifarelli e il De Gasperi è praticamente.
E via via Gravina, ovviamente, al risultato di queste progettazioni saranno immediatamente candidabili, sono state, mi in questo momento io mi in qualche modo mi sono costretto a ripetermi rispetto a ciò che ho detto nella variazione dell'altra volta qua dentro ritrovate.
Già ritrovate già completato il discorso del finanziamento di cui abbiamo parlato poc'anzi per le acque reflue perché chiaramente, avendo avuto, diciamo.
La ragionevole convinzione che verrà finanziata l'opera l'ho trovata, ancorché spostati in più in più tempi, lo trovate nel Piano triennale Cossiga. Così riguarda anche tutte le cifre afferenti all'accordo quadro che son trovate qui, che fanno capo a quello che abbiamo già spiegato l'altra volta dell'accordo quadro, cioè gli interventi di manutenzione straordinaria sul su ciò che riguarda le strade, su ciò che riguarda il basolato su cioè riguarda i lavori edili e così via, cioè tutte queste cose sono oggetto del piano triennale,
Sia, diciamo nella programmazione,
Propriamente detta triennale, sia in quello annuale che noi, e la previsione di Delrio, perché intenderemo fare nel 2025, grazie.
Prego, consigliere Lotito. Grazie Presidente, Presidente, io le devo chiedere il rinvio del punto sia il punto 3 all'ordine del giorno, che è il punto numero 4 in Commissione perché, ai sensi dell'articolo 17 del Regolamento del funzionamento dell'organizzazione del Consiglio comunale, dice espressamente le Commissioni consiliari permanenti hanno il compito di esaminare in sede referente le proposte di delibera di competenza, consiliare bene nella proposta che è arrivata in Commissione. Io questo l'ho fatta mettere anche agli atti da al Presidente e nell'analizzare appunto la delibera di Consiglio si legge nella penultima parte, preso atto del parere espresso dal Collegio dei Revisori dei Conti emessi ai sensi dell'articolo 2 3 e 9, comma 1, lettera b. Bene, al momento in cui è arrivato in Commissione questa diciamo delibera e non era presente il verbale dei Revisori dei Conti. Quindi noi commissari non abbiamo preso atto, si affermava il contrario, diciamo la non verità, quindi chiedo a lei lo spostamento del punto 6 numero 3 numero 4 a mandarlo in Commissione, dove i commissari possono prendere atto del parere del Collegio dei Revisori che è arrivato il giorno dopo.
Allora, al consigliere Lotito voglio chiarire una cosa premesso che la sua proposta di ritiro la la, metterò in votazione come è giusto che sia, però facciamo delle precisazioni, come abbiamo già detto l'altra volta, se mi vuole ascoltare, altrimenti parlo agli altri Consiglieri perché guardi gesticolare ad un Presidente del Consiglio non è il massimo della correttezza, però vado avanti, prendo atto, dicevo, il Regolamento prevede che le camicie sono pronte per il Consiglio comunale, per il Consiglio comunale quando sono correttamente corredate dai il parere dei revisori.
La Commissione è un luogo di approfondimento e studio delle tematiche degli argomenti che si portano in Commissione,
Quello che le viene con sé. Il documento che le viene consegnato in Commissione non è è composto di più parti c'è il piano triennale e c'è la proposta di delibera non per la Commissione, ma per il Consiglio. La proposta di delibera contiene chiaramente delle parti che troverà scritte su tutte le delibere, cioè preso atto del verbale, perché quella è una dicitura che si.
Che serve, che è utile quando andiamo a completare la camicia per il Consiglio, cioè lei in Commissione non va a studiare la proposta di delibera del Consiglio. Lei va a studiare gli atti leva a studiare il piano triennale, leva a studiare il contenuto. Ci dobbiamo chiarire su questo, nel senso che.
No, questa non è la mia interpretazione per assurdo consigliere Lotito io potrei anche, come ho già detto l'altra volta quando si andava prima in Commissione.
Gli atti non venivano proprio forniti, potrei anche ascoltare la relazione dell'assessore o del dirigente e poi supportato dagli atti della proposta di delibera in Commissione, io me ne faccio ben poco, c'è consigliere, ci dobbiamo chiarire su questo.
Ci dobbiamo chiarire lei lo sa, lei lo sa, mi faccia completare, lei, lo sa che la proposta di delibera, il Presidente di Commissione può anche non allegarla, lei lo sa che le bastano gli atti, perché lo studio non è sulla proposta di delibera che arriva in Consiglio ora,
Questo è quanto le sto spiegando e non è un mio punto di vista, non è opinabile questa cosa, la proposta di delibera non è per la Commissione e per il Consiglio,
Dopodiché però?
Al termine della discussione di questo punto metterò agli atti questa proposta di ritiro, che, ripeto e me ne assumo la piena responsabilità per me è totalmente infondata, perché la proposta di delibera riguarda il Consiglio comunale, la commissione studia gli ordini del giorno studia il piano triennale, in questo caso studia lo schema di bilancio, la proposta di delibera c'è o non c'è, è ininfluente. Quella è utile in Consiglio per annotare quanti votano a favore, quanti contro, di conseguenza, va inteso come un verbale.
Del punto all'ordine del giorno in Consiglio, per me la questione non ha ragion d'essere, se sto dicendo cose errate, chiedo alla Segretaria, in qualità di notaio, di intervenire.
No, non ha nulla da dire, va bene, prego, consigliere Salerno.
Prego.
Okay.
Allora, Presidente, io ci tengo a precisare perché il Regolamento parla di due momenti importanti, parla della Commissione, è descritto, esaminare, esaminare, cioè significa accertare, significa prendere coscienza in sede referente le proposte di deliberazione di competenza consiliare, e questo è la Commissione. Chiedo scusa articolo 17 esaminare in via preliminare, su richiesta del Sindaco dell'Assessore, ovvero lettera, Presidente, esaminare le proposte di deliberazione. Propo sì, non quello che è il fax, non il prototipo del verbale va be'ma. Il verbale dei revisori dei conti è un documento propedeutico, perché i commissari devono sapere cosa pensano i Revisori del consigliere Lotito lei lo sa nel momento in cui le viene inviata la documentazione del Consiglio, il documento propedeutico è per votare in Consiglio comunale. Lei in Commissione non vota il punto, lei in Commissione devo dichiarare devo sapere cosa mi dicono i revisori dei conti, perché voi date per scontato che i revisori dicono che sia A e favorevoli, ma non è così. Io voglio sapere poi cosa mi dici bene, è una Commissione che perdono e mi perdoni, Presidente, ma domando e dico, ma che servono le Commissioni per spendere i soldi pubblici inutilmente. No, no, Consigliere atele consigliere prima di no, no, no, no, le dico anche un'altra cosa prima di arrivare a questi soldi pubblici, Consigliere, guardi che se il parere dei Revisori è negativo, la proposta non può essere iscritto all'ordine del giorno del Consiglio.
Ho finito, ma noi dobbiamo saperlo, i consiglieri non possiamo sempre arrivare. Lei in Commissione può parlare di quello che vuole. Se il parere dei Revisori è negativo, io non posso iscrivere un punto all'ordine del giorno col parere dei Revisori negativo, perché nessun dirigente può darmi una proposta di delibera col parere dei Revisori negativa da portare in Consiglio perfetto, ma il ruolo del commissario è quello di analizzare i documenti, tra l'altro anche i revisori dei conti. Quindi, se noi vogliamo far comprendere che la sede in Commissione, nella sede del Consiglio è l'unica e allora mi domando e dico Consigliere Consigliere ci sono due momenti l'ha detto lei, la Commissione e il luogo di studio per comprendere gli argomenti, poi, quando viene inviata la camicia, questi Consigli sua interpreta quando viene inviata alla camicia del Consiglio comunale a tutti i Consiglieri. Non solo ai Commissari viene inviato il parere dei Revisori, perché quando un consigliere comunale si assume non un commissario, un consigliere comunale si assume la responsabilità di votare un punto all'ordine del giorno deve avere a sopra a supporto tutti i documenti necessari. Quindi anche il parere dei Revisori che lei riceve puntualmente contestualmente alla convocazione non è il mio parere,
Comunque, io non voterò, mi asterrò da questa questo punto perché vedo unanimità azione forte nei miei diritti e poi vi do il cosa devo fare e rimango in Aula per rispetto agli altri Consiglieri, ma non non parteciperò né alla votazione mi assenterò nel momento della votazione.
Allora facciamo così, perché poi no mi dispiace, quando vengono usati toni forti e secondo me è fuori luogo, siccome non credo no, no, no, no, siccome io non credo, anzi, sono fermamente convinta di non limitare i diritti di alcun Consigliere, visto che presiedo un'Assise mio preciso compito è quello di tutelare tutti i consiglieri comunali. A questo punto sono io che formalmente chiedo al Segretario generale se il consigliere Lotito nell'iter che è stato seguito per questo punto all'ordine del giorno e a questo punto, per tutti i punti che necessitano. Parere dei Revisori nell'iter che noi seguiamo viene minimamente leso nei suoi diritti. Lo chiedo formalmente e chiedo che venga messo a verbale perché le parole hanno un peso. I regolamenti hanno un peso, quindi lo chiedo formalmente.
No, io confermo tutto quello che ha detto il Presidente, sono d'accordo, non c'è stata nessuna limitazione e diciamo la la Commissione appunto deve studiare i documenti, in questo caso preciso, riguarda il piano. Le proposte sono tutte fatte così allora, anche quando c'è la dicitura per esempio vista la Commissione è tenuta in data tot ho il verbale della Commissione, c'è anche quella già è presente in proposta che significa quelle sono delle bozze, sono pronte per essere votate in Consiglio comunale, sono delle diciture che noi mettiamo sempre oppure anche delle formalità, diciamo che comunque inseriamo, ma non sono delle proposte che in questo tempo, in questo senso o in queste parti vanno studiate, ma cioè assolutamente non è così e comunque tutta la documentazione deve essere pronta per il Consiglio e noi puntualmente alla convocazione del Consiglio, diamo tutta la documentazione appunto a tutti i Consiglieri, compreso il parere dei revisori. In questo caso, per esempio, ci sono stati quattro giorni prima del Consiglio comunale oltre i giorni di deposito previsti nel regolamento. Quindi io onestamente non vedo nessuna limitazione.
Prego, consigliere Salerno.
Grazie Presidente, ma io diciamo smussi direi un po' questi queste spigolature, questi angoli un po' strana probabilmente quello che vuol dire il consigliere Lotito, quantunque non abbia necessità di avere un avvocato di parte e che sicuramente l'atto dei revisori è un atto ma ce lo siamo sempre detti adesso ma noi non stiamo a dire nulla di nuovo che la Commissione sia un momento di studio e di approfondimento non significa che debba essere carente di un atto peraltro importante.
O che debba rappresentare è necessariamente una regola.
Perché se è così, e tutti quanti stasera definiamo che così, a questo punto, i verbali dei Revisori non è più necessario allegarli oppure quando avevano in tempo no, ecco per questo motivo segretari, io sto facendo questo intervento perché se dovesse essere così a questo punto e che necessita cioè quando arrivano in tempo li alleghiamo quando non arrivano in tempo e noi li alleghiamo.
Noi dobbiamo essere sempre come dobbiamo dire sinceri e guardare in noi stessi la questione e che abbiamo molte volte necessità di portare l'argomento, perché per le tempistiche va portato in Consiglio comunale alcune volte, quando i Revisori hanno fatto il loro lavoro e hanno mandato il documento lo troviamo allegato agli atti della Commissione, altre volte invece non lo troviamo, perché probabilmente il revisore non hanno fatto in tempo ad inviarci il documento probabilmente il consigliere comunale Lotito ha voluto agganciarsi a questa faccenda della proposta di Consiglio comunale che logicamente non è detto, non è, non è un atto ufficiale che debba essere necessariamente portati in Commissione la proposta può anche essere portata nel momento del Consiglio, ma era un momento per dire che probabilmente gli ha l'atto. Il verbale del del dei revisori dei conti è un atto fondamentale che deve essere necessariamente allegato alla Commissione.
Ciò Consigliere, mi scusi, non mi è chiaro no, perché il verbale dei revisori è stato no, no, no, non è chiaro a me, infatti, perché il verbale dei revisori nel momento in cui non viene inviato congiuntamente alla convocazione del Consiglio è una lesione dei diritti del Consigliere, cosa che ho detto l'altra volta. Ho patito io da consigliere comunale quando mi si il verbale, l'ho trovato sulla sedia il giorno del Consiglio comunale e lei, consigliere Salerno, sa bene di cosa parlo in Commissione, invece in Commissione invece, se il verbale è già arrivato bene è un elemento in più. Se non è arrivato la Commissione la si fa lo stesso e peraltro e peraltro proprio a voler essere, come dire, ulteriormente precisi laddove, pur non essendo obbligatorio, laddove si ritenesse il parere necessario per capire se il punto è stato sufficientemente trattato in Commissione o meno, si può tranquillamente chiedere un aggiornamento della seduta di Commissione. Si mette ai voti, prego continui scusi se l'ho interrotta,
Grazie.
Io vorrei che si arrivasse ad un certo punto e che si finisce con questa storia, mai ho sofferto l'ho trovato sulla sedia, ma vent'anni fa, ma 15 anni fa voi siete voi, siete voi, siete il famoso e tanto sbandierato rinnovamento è inutile che tirate fuori sempre stai facendo è qui,
Cioè una volta per tutte, la vogliamo finire, vogliamo stabilire che questa Amministrazione sta da quattro anni in piedi e che probabilmente ha iniziato a addotte ah, ah, ah, ad utilizzare un modus operandi così come dite voi diverso chiudiamola staff, ma non è un fatto politico quello che non è un fatto proprio non è un fatto politico, perché non è un fatto politico, è un fatto di rispetto dei regolamenti perché il mio diritto di consigliere veniva leso e non ho voluto che questo continuasse non c'entra l'Amministrazione, ogni volta si tirano fuori questi discorsi,
Ogni Böhme e mi costringete ogni volta che, se avete ragione, però voi siete quelli del rinnovamento, quindi rinnovate le facce e infatti viene fatto tutto precisamente è proprio per questo probabilmente il consigliere Lotito stava invitando a dare anche i verbali e a darli nel momento in cui,
Si fa, la Commissione non è previsto dal regolamento, non è previsto benissimo, allora lo sa lei, non lo so se me lo se me lo cita, il punto in cui sta a questo questo non è previsto, non è che è previsto perché laddove fosse stato previsto e non è previsto l'ha appena detto il Segretario generale non io io non conto niente ma il Segretario generale si,
Prego, Consigliere Fiore.
Che mi fermerò maschile, grazie Presidente, è un dato di fatto, non posso stare qui se volete, se mi siedo posso stare seduto, mi autorizza perché, insomma.
Se si cambia metodo o si cambia metodo in tutto, anche nello stadio già Zappia seduti grazie.
Comunque.
Grazie grazie, Presidente, grazie.
Il consigliere Salerno dice una questione politica, ti sto questione politica, io quello che voglio semplicemente mi rivolgo al Presidente, a tutti i colleghi, la questione politica quale.
Quando dice il rinnovamento, cambiamento nuovamente come vuole, come vuole chiaramente in Commissione.
Quando si discute un punto, non si è mai almeno, cioè non è che dobbiamo richiamare il passato per dire poi le cose, perché si è sempre fatto così e non è precisato nel Regolamento qui una questione tecnica ma pacificamente voglio dirlo cioè se è una questione tecnica che c'entra che poi dobbiamo dire, ma voi andate indietro nel tempo a dire le cose che noi dobbiamo dire più noi dobbiamo fare più, ma noi non lo vogliamo dire, ma chi praticamente tira fuori per poi farle dire ma lo dite voi stessi poi lo dice lei stesso mi permetta, consigliere Salerno lo tira fuori lei questo argomento, non siamo mica noi a tirarlo,
Semplicemente il Regolamento non prevede quella cosa. La Commissione è un momento di discussione e di approfondimento nel caso in cui poi nella discussione può essere anche che l'argomento venga delineato in un modo diverso e quindi c'è anche il bisogno di poter Masto. Sto andando oltre.
E quindi che i Revisori possano poi nel caso nella Commissione viene rettificato. Viene quindi conseguenze quello che voglio dire io è semplicemente questo che la guarda come questione politica, ma di fatto non lo è, e poi pretende che il cambiamento che di fatto c'è stato ed è così ed è così nei fatti e sfido chiunque a dire che non è così, perché quanto dice la Presidente del Consiglio, ma io lo ribadisco lo sottolineo lo stigmatizzo quello che viene detto che il parere dei Revisori arrivava nell'Aula consiliare sul tavolo o sull'Asia, prescindere dove lo metta. Questo è un dato di fatto adesso che arriva nei tempi opportuni e giusti che ognuno può farne un momento alla convocazione. Questo non è un cambiamento,
Se tecnicamente non è obbligatorio dare il parere dei in Consiglio dei revisori in Commissione non lo è, non è stretto, quindi di fatto non è così e chi vuole ribadire questa cosa ripeto, siete voi non siamo noi, siete voi, grazie Presidente.
Ci sono interventi, possiamo mettere al voto la proposta di ritiro del consigliere Lotito dei punti.
Ah, chiedo scusa di rinvio dei punti, un attimo che ho perso il punto 3 perso la convocazione.
La convocazione.
Allora mettiamo ai voti la proposta di rinvio del consigliere Lotito dei punti 3 e 4 all'ordine del giorno.
Ci sono astenuti.
Si astiene, Mascoli, chi altro si astiene Mastrodonato, chi altro, quindi 2 astenuti su 20, quanti siamo quanti sono i presenti in Aula?
20.
18 votanti.
No, ora no, siamo in votazione.
21.
Stiamo votando la proposta di rinvio dei punti 3.
E 4?
Chi altro deve votare Palmieri, Fiore.
Di Bartolomeo ha votato.
Devono essere tarantini, no Sindaco, non può votare, siamo pro votando la proposta di rinvio.
Sì, quindi 7 favorevoli, 13 contrari al sale, averla colonna d'imperio De Benedittis Antonella Di Bartolomeo mozione, Palmieri Pisicchio, fiore, Tambone tarantini, a dare il Sindaco non ha votato perché è rientrato adesso, quindi la proposta di rinvio è respinta.
No, l'ho fatta cumulativa, siccome la richiesta era cumulativa, l'abbiamo.
Bene.
Possiamo adesso porre in votazione il piano treni nel programma triennale.
No, scusa, allora un attimo solo scusate, fermati, un attimo la votazione.
Siccome io ho detto che alla fine della discussione avrei messo in votazione la proposta di ritiro, non c'erano più interventi e quindi credevo che non vi fossero interventi sul punto evidentemente non ci siamo intesi, però va bene, riapriamo la discussione sul punto perché io ho detto alla fine della discussione votiamo le proposte di ritiro forse avete inteso la discussione sulla proposta di rinvio va bene, come non detto prego, apriamo la discussione.
Eh va beh, ma è giusto, se non ci siamo intesi non ci siamo intesi, prego, consigliere Salerno sì, grazie Presidente.
Che effettivamente stavamo discutendo, stavamo discutendo su quella questione lì no.
Volevo focalizzare alcune situazioni relative a questa a questo programma.
Delle opere pubbliche.
Io più volte e anche.
Nelle varie fasi che verifichiamo sulle variazioni di bilancio, sulla sulla predisposizione del Piano mi sono chiesto per quale motivo la scheda B che relativa all'elenco delle opere incompiute la scheda C elenco degli immobili disponibili.
E la scheda?
E la scheda e interventi ricompresi, non questi né nell'elenco annuale, la scheda F elenco degli interventi presenti nell'elenco annuale del precedente Programma triennale e non riproposti e non avviati le vedo sempre praticamente in bianco, però da quello che mi consta ci sono parecchi interventi che di fatto voglio dire o non vengono ricompresi oppure sono opere incompiute.
Una per queste, voglio dire, dovrebbe essere ad esempio la volta precedente feci un'interrogazione all'assessore che pensavo nei preliminari mi desse già risposta, va be'quindi l'assessore è sempre pronto a rispondere, per cui vorrei capire per quale motivo, oltre alla risposta relativa all'intervento sul sul fornelli, anche per quale motivo queste schede praticamente non hanno mai nessun tipo di d'intervento? Poi, francamente, c'è più di una cosa che vorrei il CUP. Sappiamo benissimo il codice unico di progetto che.
Ci indica la tracciabilità dei finanziamenti, controllo e rendicontazione e la trasparenza, soprattutto voglio dire, ma su un totale di 67 progetti, solo il 24% dei progetti è dotato di Coop, mentre 51 progetti sono nel Piano triennale senza indicazione del CUP, allora torniamo sempre al solito discorso non vorrei che fosse il famoso libro dei sogni dove non avendo indicazione della fonte di finanziamento non sappiamo,
Di fatto vedo che l'Assessore inizia ASMAN incassi nelle risposte, quindi quindi diciamo l'aria si riscalda e quindi.
Quindi diciamo riuscire a capire e questo penso che l'abbiamo chiesto più volte le fonti di finanziamento, anche citate in maniera abbastanza chiare e non sono riportate e quindi ci diventa anche difficile capire la reale fattibilità di un piano questo avviene sia sul triennale e sia anche sull'annuale se eventualmente,
Posso avere risposte su questo e poi eventualmente vedo di formulare altri dubbi.
Prego Assessore.
Sì, allora Consigliere, io ricordo benissimo questa sua richiesta che io ho prontamente girato agli uffici, se è per questo io, nel primo Piano triennale, chiedevo agli uffici in quel momento al dirigente giorno Toffolo di Bari sostanzialmente di fare un'operazione di come dire non dico azzeramento ma di chiarezza rispetto a ciò che avevo in qualche modo questa ha ereditato sulle fonti di finanziamento e su quelle che noi volevamo inserire come programmazione, diciamo, delle opere pubbliche da realizzarsi sia con fonti di finanziamento che volevamo intercettare o che sapevamo di intercettare o quelle che volevamo diciamo portare avanti nel rispetto della nostra pro diciamo della nostra programma politico di mandato già Rodolfo di Bari in prima battuta mi disse sì, sì, è possibile farlo, poi incontrò, diciamo, delle difficoltà sul sul.
Ma sul modello ministeriale perché, come lei ben sa, il piano triennale non è un documento che nasce in casa nostra, ma nasce presso il Ministero e quindi è soggetto a una serie di, come dire or puntualizzazione, che il Ministero richiede anche in base a alcune priorità che tu stabilisci uno, due, tre e così via. Come ben Consiglio sa, questa questione quindi si trascina in qualche modo per provare a fare una cosa, come lei chiedeva e come onestamente io stesso a volte vorrei per avere più chiaro il quadro anche per rispondere alle sue alle sue o qualsivoglia domanda puntuale in ogni direzione andrebbe sostanzialmente fatto un'operazione di questo tipo. Fatto il piano triennale, bisognava traslarlo su un su un foglio Excel, sostanzialmente è, aggiunge una serie di chiarimenti all'ATER non diventa più, diciamo, diventa un documento interlocutorio, ma non è un atto ufficiale che il piano triennale, così come formulato sul sul sul modello ministeriale, diciamo serve come dire a una puntualizzazione se vogliamo, in sede di Commissione dove si fanno gli approfondimenti, non so se in questa sede possa diventare un atto allegato alla delibera propriamente detta. Quindi questa circostanza è, per riguardo alla prima domanda che le diciamo, mi ha fatto in questo momento. Per riguardo invece alla richiesta che vi fece nella volta dell'interrogazione la volta scorsa, io in effetti diciamo io e l'ufficio anzi è gli uffici, dal momento che per poterle diciamo per poter comprendere io innanzitutto quello che era successo, ho dovuto contestualmente interrogare e approfondire i dati, sia con l'ingegner Ca' coso che con il dirigente ai servizi finanziari. Francesco Borrelli, per capire l'iter da dove era partito e perché noi diciamo, avevamo questa discrasia che lei evidenziava allora un conto allo of all fatto a ritroso tutto il percorso. Sono arrivato alla delibera o ho trovato anche i pareri espressi dal mio, come lei ricordava i pareri espressi sia dal dai vigili del fuoco, Parere espresso anche dal dalla Sovrintendenza. Ecco, a questo punto il problema sul sulla traslazione dei tempi. Noi approviamo il bilancio nel 2022, lo approviamo quindi dopo il 2021, dopo la delibera nella cui delibera si diceva sostanzialmente che c'è la copertura finanziaria per una parte,
Per l'altra doveva essere, diciamo, era stata fatta apposita richiesta da parte dell'Ufficio per l'integrazione del finanziamento, la delibera di bilancio lo approviamo antecedente vi segue.
Antecedentemente alla richiesta formalizzata dall'ufficio a suo tempo e dal dirigente pro tempore, perché questa cosa si è sovrapposta al cambio. Sostanzialmente o io ho vissuto noi. Questa città ha vissuto un periodo difficile nel 2022 perché diamo la conoscenza del dirigente pro tempore, cioè già Rodolfi di Bari, non c'era più perché aveva, diciamo lasciato la, la sede, è nostra e si sono avvicendati una serie di dirigenti, diciamo ad interim. Sostanzialmente, il fatto è che questa richiesta integrativa è arrivata successivamente all'approvazione del bilancio. Il piano triennale e quindi è andato come dire alla ricerca dell'avanzo di amministrazione avanzo e quindi ciò anche la, ovviamente la la richiesta formulato a suo tempo dall'ufficio nei confronti del del del del dirigente finanziario. Questa questa richiesta di integrazione sembrerebbe dico perché i 650.000 euro che lei trova scritto nel piano triennale e la somma invece di due cifre, come lei diceva l'altro. 50 50 che dovrebbero essere il finanziamento pervenuto dal Ministero per fare il progetto. Poi il dirigente dei servizi finanziari dice che non lo trova in ingresso, non lo trova in entrata, non risulta riportato in entrata, però tale che diciamo io lo trovo in tutti i piani che diciamo in tutti gli atti che io ho trovato, è stata fatta una delibera.
Per la differenza economica, che sono nella stessa delibera che diciamo è un in e una esprime con chiarezza il percorso è quello che è esattamente quello che dicevo poc'più prima.
Fa capo anche ai due capitoli di bilancio in cui dovevano essere, erano riportate le cifre di cui al finanziamento parziale, poi per il successivo è stata fatta un'applicazione dell'avanzo, non è stato in come dire.
Impegnato per tempo e siamo slittati nell'anno successivo che cosa perché diciamo nell'anno nell'anno successivo?
Che il 2023 sostanzialmente ci portano una serie di situazioni, bisogna fare una modifica di quel piano, di quel progetto, di anche di quella delibera perché sono cambiati i prezzi riportati all'interno di quel progetto.
Nel 2023 e abbiamo fatto i lavori alla palestra che era ricompresa in quel in quel in quel in quella delibera in quindi nell'approvazione di quel progetto. Insomma, bisogna rivedere sostanzialmente il progetto, fermo restando che la prima parte del finanziamento è andato in avanzo di in vincolato e quindi ancora disponibile. È disponibile, non è stato impegnato in alcuna maniera successiva. A questo, però non so se questo diventa addirittura un vantaggio perché, come ho detto poc'anzi per quello che riguarda le altre scuole sono in essere una serie di finanziamenti mirati in questa direzione, per cui diciamo facendo prossimamente rapidamente le modifiche con non fermarci al definitivo, può andare direttamente all'Esecutivo. Riusciremmo, come dire, a calibrare meglio l'opera, l'importo delle OP, i lavori da farsi attualizzati con importi attualizzati e quindi riuscire ad intercettare i finanziamenti per farlo. Non so se sono stato esaustivo.
Prego, consigliere Salerno grazie, Presidente, va beh, poi, eventualmente nella nelle enunciazioni di tutti i passaggi, ha dimenticato di parlarmi delle varie schede che sono in bianco, poi, se vuole, potrà riferire sul Piano triennale dei lavori pubblici, sì, tutti i passaggi li ho capiti, però quello che voglio evidenziare è semplicemente questo. Quel tipo di lavoro inizia in questa Amministrazione ed è programmato in questa Amministrazione parte alla fine del 2020. Questa è l'Amministrazione, dopodiché.
Probabilmente in ogni caso c'è una delibera di Giunta fatta nel 2021 e ancora oggi lei dice fortunatamente forse abbiamo fatto bene perché c'è una serie di finanziamenti che possiamo, pure accadde acchiappare va beh, vedremo un po' se riusciremo ad acchiapparli però ad oggi, purtroppo le attività non sono ancora iniziate e probabilmente questo tipo di anche perché ricordo così come ben,
Illustrava lei, c'era già un capitolo acceso e con 330 31 milioni 330.000 euro in in essere, per cui andava soltanto integrata la parte per poter e forse ad oggi, dopo tre anni,
Il lavoro poteva essere stato compiuto e quindi voglio dire di fatto c'è questo vulnus che che ha.
Che ha lasciato un po' appesa la faccenda e francamente da quello che lei mi ha detto, non non riesco ancora a capire bene come possa essere sfuggita, proprio sotto certi aspetti, questo meccanismo, perché era un progetto che alla fine poteva essere già messo in in cantiere.
Poi si ha la possibilità di chiarirmi come mai queste schede sono sempre in bianco, le sarei grato.
Ci sono altri interventi?
Sì, no, volevo capire se vi fossero altri interventi per comunale e altri no, prego l'Assessore, allora giusto per chiarezza, come lei sa, io sono, diciamo, affezionato a questa, diciamo modo di operare quando le dicevo che è partito prima dell'insediamento di questa Amministrazione, la prima dell'la prima determinazione fatta dall'ufficio è datata 4 5 e 2020 e noi certamente a quella data forse stavano ancora decidendo chi doveva fare la campagna elettorale, lo giro giusto per notizia storica, insomma, no per quello che riguarda le opere incompiute, l'ufficio che è quella.
Consigliere Consigliere, io non sto cambiando le sue carte in tavola, cioè è talmente chiaro che io vengo qui con le determine determinati e le con le delibere io, di quello sto parlando, se lei poi diciamo vi vuole rimproverare che io sto dicendo il falso lo dica con chiarezza perché io il falso non lo dico benissimo grazie all'ufficio che ha la competenza riempire le schede mi riferisce poc'anzi che non abbiamo opere incompiute, ecco perché sull'impianto, con le schede,
Ci sono altri interventi?
Dichiaro, prego, Sindaco.
Ma sì, volevo anch'io fare una breve, una breve riflessione.
Innanzitutto e un piano, ecco, vorrei vorrei partire però dalla questione del CUP, di cui si diceva prima il fatto di non attribuire il CUP a tutte le opere previste, come già anticipava diceva prima l'Assessore e anche una misura prudenziale perché modificare poi il CUP non è semplice, faccio un esempio. Le opere per il quarto stralcio, è vero, so hanno un CUP di 1 milione e mezzo, ma ora siamo a 3 milioni quel CUP non è facile da modificare,
Allora è opportuno e più opportuno e dei più prudente attribuire il CUP quando le linee di finanziamento sono chiare,
E quando poi i soldi di fatto arrivano quindi non si tratta del libro dei sogni, si tratta al contrario diciamo di utilizzare un metodo, diciamo che e utilizza, diciamo in modo in modo corretto, diciamo le linee di finanziamento per non ritrovarsi poi con quelle discrasie tra un CUP di un tipo di finanziamento è un finanziamento di DAD di altro tipo.
Per il resto, per il resto, poi, è un piano triennale che invece, diciamo così investe fai investimenti su su opere, lavori, è chiaro che poi si fanno delle scelte e si fissano delle priorità.
E questo di fatto è stato è stato fatto.
E così come anche.
Non do cioè a seconda poi, ecco, poi voi sapete che nel corso dell'anno si liberano risorse, è vero, per cui.
E opere che non sono messe nella corrente annualità verranno poi di fatto risistemate, secondo le intenzioni dell'Amministrazione, nel momento in cui, nel momento in cui.
Abbiamo le risorse, si libera l'avanzo, quello libero, quello vincolato. Faccio un esempio per tutti. È il secondo step dei lavori che riguarda lo stadio comunale. Sapete che attualmente sono in corso i lavori per il primo lotto. È vero che è stato appaltato, ora stiamo, diciamo, riflettendo su quale fonte di finanziamento utilizzare. Appena si chiude quella discussione, andremo certamente ammettere nel 2025 il finanziamento per il secondo lotto di lavori e come per lo stadio, così per per tutto quanto ovviamente no. Non si scopre l'acqua calda che non ci sono i soldi per fare tutto, si fanno delle scelte, ci sono delle priorità, che sono certamente indicate appunto già ora nell'attuale Piano triennale dei lavori pubblici che andiamo ad approvare, però con la postilla che vi ho appena detto che appena avremo ulteriori risorse che già nelle previsioni si libereranno nel corso del 2025 e andremo ad anticipare alla al 2025 opere che sono invece adesso state messe nel 26 o nel 27, però il concetto che voglio far passare, che comunque è un piano che libera risorse e che fa investimenti grazie,
Prego consigliere Addario.
Grazie Presidente, niente, io ritengo che quando.
Un amico sbaglia, bisogna dirglielo, chiede il rinvio di del punto, potrebbe dire magari di procrastinare le cose, far perdere delle opportunità a questo Paese, invece dobbiamo tutti andare nella direzione di muovere il più possibile questo Paese nella direzione in cui sta andando.
Vi dico solo, non voglio parlare di libro dei sogni, perché a volte i piani triennali sono quelli 25 27, per cui il 26 e 27 forse potrebbe essere considerato un libro dei sogni, ma il 25, quindi già dopodomani noi abbiamo 23 opere di un'importanza capitale percolato che andranno saranno finale, si finanziate per essere poi appaltate e quant'altro, quindi abbiamo, abbiamo già detto.
Riutilizzo delle acque reflue noi accodato si sprecano, si vanno a finire a mare ben 2 milioni e 300.000 metri cubi di acqua, che invece, con questo Piano triennale alla prima annualità si darà già lavoro, per perché queste a questi 2 milioni e 300 metri cubi di acqua vengono riutilizzati,
Rifacimento di piazza Parini è una cosa che quando si va alla, quando avevo Nicola Latini, quando avevo Nicola latini, i turisti, quando vengono i nostri concittadini e passano da via Padre, gli indici consiste in queste condizioni, se io lascio un Paese dopodiché la riqualificazione di tutta la zona dietro a Santa Maria greca Viani io vi abbia sarà appunto Santa Maria greca la manutenzione di via Castel del Monte di via San Magno questi due fra i 23 e stiamo ancora al quarto punto,
Una gran quantità di scuole dove noi mandiamo figli e nipoti e vogliamo che ritornino a casa in condizioni, così come li abbiamo mandati, è importante che si facciano questi lavori.
Con il basolato di corso Garibaldi corso Cavour, la stazione dei Carabinieri, perché noi abbiamo bisogno che ci siano i carabinieri del quale abbiamo parlato tanto di sicurezza,
L'accordo quadro sull'asfalto e sui marciapiedi, che ci darà la possibilità subito di mandare le ha appena ci sono i fondi di immettere quello voglio terminare qui per cui questo atteggiamento, a mio parere pretestuoso, cioè nel senso che si cerca il pretesto per rimandare per non fa fare bella figura a chi sta amministrando è meglio se tutti ci intestiamo invece tutto quanto si fa con l'altro perché non è solo l'Amministrazione gli uffici ma anche l'opposizione se collaborano accodato, potrà avere la giusta attenzione e il giusto collocamento. Perché guardate, è una città molto vitale e bisogna fare in modo che questa sia sempre più grazie.
Prego consigliere Lotito.
Prego consigliere Lotito.
Ah, chiedo scusa.
Ci sono altri interventi?
Va bene, dichiaro chiusa la fase della discussione, apro le dichiarazioni di voto, se ve ne sono.
Non me ne sono, possiamo procedere.
Possiamo andare al voto, ci sono astenuti.
Mastrodonato, Michele Bovino,
No, un attimo solo scusate, andiamo con calma consigliera, un pro dica.
Deve uscire.
Ci sono astenuti.
Mastrodonato e Mascoli, quindi i consiglieri presenti in Aula.
Sono 20.
Quanti consiglieri presenti scusate.
Un attimo solo.
Quindi, 21 consiglieri presenti in Aula, due astenuti di 19 votanti.
14 voti favorevoli, 5 contrari, no.
B 21.
21.
Sono usciti.
21 consiglieri presenti in Aula due astenuti dice no 2 astenuti perché uno maschili e Mastrodonato anche boh bovino voto ha votato 21 consiglieri in Aula due astenuti, 19 votanti, 14 voti favorevoli, 5 contrari, bovino, Bucci, Torelli, Perrone Salerno, votiamo adesso l'immediata eseguibilità credo che gli astenuti rimangano gli stessi.
Colon 19 votanti, 14 voti favorevoli, 5 contrari, Bovino, Bucci, Torelli Perrone Salerno.
Quarto punto, all'ordine del giorno Esame ed approvazione del programma triennale degli acquisti di forniture e servizi 2025 2027 articoli 37, articolo 37, commi 1 e 3 del decreto legislativo 36 del 2023 e successive modifiche e integrazioni, prego, assessore Sinisi.
Come ricordo ogni volta sia in Commissione che in Consiglio comunale, il Piano dei beni e dei servizi in realtà non è di strettissima competenza dei Lavori Pubblici, bensì è una collazione che il dirigente dei lavori pubblici fa rispetto ai servizi e,
Gli affidamenti che vengono fatti da ogni settore, per cui il dirigente,
Diciamo in via una richiesta a tutti i settori e poi, in base a quello che riceve dai settori in termini di priorità, di contenuto e di obiettivi, va a compilare questa scheda va a compilare il la previsione anche riferite alle varie annualità. Io mi sono permesso poc'anzi per chiarire meglio il l'intervento che stavo facendo di richiamare per l'appunto i servizi di ingegneria e architettura quelli che trovate abbreviati con sia che sono quelli che sono stati recentemente da noi dall'ufficio affidati per fare la progettazione delle opere afferenti alla eliminazione delle vulnerabilità sismiche alle scuole,
Ecco quindi la mera elencazione, diciamo di questo dà il quadro complessivo del de di quello che questo Piano triennale, ricordo,
Soltanto una fattispecie poc'anzi. Ho sentito un Consigliere ricordare che vede, diciamo sparire da questa piani, da questi piani, alcune opere o alcuni interventi che erano stati programmati e vi ricordo che le soglie previste per legge sono cambiate, per cui diciamo tutto ciò che va sotto la soglia dei 150.000 euro sparisce perché non rientra nella competenza del Rio del richiamato. Dev'non vengono richiamati sul piano. Questo è quanto grazie.
Grazie Assessore, apriamo la discussione, si è prenotato.
Ah sì.
Credevo fosse pronto a parlare, perciò non vede.
Non ci sono prenotazioni, ci sono dichiarazioni di voto, no.
Possiamo procedere con la votazione, ci sono astenuti Mastrodonato e Mascoli quindi 21 presenti in Aula, due astenuti, 19 votanti.
14 voti favorevoli, 5 contrari, bovino, Bucci, Torelli, Perrone Salerno, votiamo adesso l'immediata eseguibilità.
Gli ho detto.
Chi manca?
Salerno.
14 voti favorevoli, 5 contrari, Bovino, Bucci, Torelli, Perrone Salerno.
Quinto punto all'ordine del giorno approvazione Piano delle allinea alienazioni e valorizzazioni immobiliari per il periodo 2025 2027, articolo 58 DL 25 giugno 2008 numero 112. Prego assessore Sinisi.
In questo, per quello che riguarda questa delibera, diciamo passo direttamente, diciamo a parte richiamata la premessa.
Che per l'anno quindi di accertare che, per le motivazioni espresse in premessa, alle quali integralmente si rinvia che per l'anno 2025 come da verifica dei beni inseriti nell'inventario generale del patrimonio comunale, non ci sono immobili non strumentali all'esercizio delle funzioni comunali istituzionale del Comune di Corato da alienare e o valorizzare in ottemperanza alle disposizioni dettate dal decreto legge 112 2008 convertito con modificazioni dalla legge 133 2008, grazie.
Ci sono interventi?
Ci sono dichiarazioni di voto?
Presenti in Aula.
23 ci sono astenuti.
Mastrodonato e Mascoli.
21 votanti.
D'imperio bovino.
No Bovino meno ah, ok 21 voti favorevoli, unanimità, votiamo adesso l'immediata eseguibilità.
Sempre.
D'imperio.
Chi manca?
Mastrodonato è astenuto.
Sì.
Perrone Perrone.
21 voti favorevoli, unanimità.
Sesto punto, all'ordine del giorno, verifica delle quantità e qualità di aree e fabbricati da destinarsi alla residenza, alle attività produttive e terziarie che potranno essere ceduti in proprietà o in diritto di superficie anno 2025, prego assessore Sinisi.
Come diciamo ben chiaro nell'oggetto, saltando la premessa diciamo di cui agli atti, nella delibera, andiamo direttamente al deliberato, ovvero al punto 2, in cui si dà atto che in questo Comune, per i motivi illustrati in premessa, non dispone di nessun aria fabbricate fabbricabili o fabbricato disponibile per la cessione nell'ambito dei piani di zona per l'edilizia economica e popolare e per gli insediamenti produttivi e terziari ad eccezione della nuda proprietà degli alloggi destinati ad edilizia convenzionata che possono essere oggetto di trasformazione a favore di proprietà superficiaria regolata da separati atti amministrativi, grazie,
Ci sono interventi?
Ci sono astenuti.
Ci siamo astenuti, no votanti presenti 23 votanti, 23.
23 voti favorevoli, unanimità.
Votiamo adesso l'immediata eseguibilità.
Chi manca?
Colonna.
Perrone.
Ok 23 voti favorevoli, unanimità.
Settimo punto, all'ordine del giorno conferma aliquota addizionale comunale all'IRPEF per l'anno 2025.
Solecismo Elysees.
Sì.
Allora, in merito alla all'addizionale IRPEF, sostanzialmente quest'anno non apportiamo alcun, anzi sostanzialmente di fatto non apportiamo alcuna modifica rispetto all'addizionale IRPEF già approvata lo scorso anno.
Quindi approviamo una aliquota unica allo 0 8% 0 80%, con una soglia di esenzione.
A 12.000 di 12.000 euro, cioè significa che i cittadini che hanno un imponibile inferiore ai 12.000 euro non pagano l'IRPEF, l'addizionale IRPEF, mentre quelli che hanno, diciamo ho ben oltre la soglia paga un'aliquota unica dello 0 8, quindi non c'è nessuna variazione rispetto a quanto deliberato lo scorso il a fronte di di questa.
Diciamo di di questa di questa aliquota.
Il gettito atteso per il Comune è di 3 milioni e 600.000 euro. In realtà questo è lo stesso dato dell'anno scorso perché non abbiamo ancora sulla piattaforma del Ministero i da disponibili, i dati aggiornati del potenziale gettito sulla base di dichiarazioni dei redditi relative al 2023 e.
E quindi per il momento il gettito appunto atteso di 3 milioni 603.231 gettito medio.
Quindi questo è, non ci sono particolari riflessioni in merito, non è cambiato nulla rispetto a quanto già deliberato lo scorso anno, grazie.
Possiamo aprire la discussione, ci sono interventi?
Prego consigliere Addario.
Niente qui c'è il mio personale, ma non solo personale, ma anche del partito rammarico per il fatto che non è possibile.
Non è possibile perché non è praticamente tecnicamente è possibile garantire il principio costituzionale della progressività della della delle delle le imposte, in quanto ci sono dei vincoli vincolo 0 8 non può essere sforato.
C'è, noi siamo riusciti a garantire e a portare a 12.000 euro il l'esenzione e quindi abbiamo garantito nel migliore dei modi, a mio parere, le fasce deboli, ma rimane comunque a parte. Questa fascia fino a 12.000 euro tutelata rimane che da 12.000 euro fino alla alla fine del mondo. Tutti pagano lo 0 8%, perché c'è questo tetto allo 0 8%? Se invece questo tetto non ci fosse, sarebbe possibile fosse attuale. Quel principio costituzionale che dà la possibilità di rendere le imposte progressive in modo tale che chi ha più paghi un po' di più rispetto a chi ha meno per IMU in modo progressivo. Ci c'è anche il vincolo, appunto, della legge nazionale, che prevede di dover tutelare le aliquote che son passate ultimamente da quattro a tre, per cui se noi applichiamo, così come prevede la legge, ma la prima aliquota fino a 28.000 euro sbagliamo tutto, quindi a quel punto info, diciamo il i proventi da tributo dalla tassa di dal dall'addizionale IRPEF comunale diventerebbero esigui. Non si potrebbero garantire dei servizi che invece il Comune riesce a garantire grazie all'addizionale comunale. Ricordo che fra questi servizi ci sia intanto a tutela delle fasce deboli. Il il famoso qui quell'impegno che abbiamo fatto ultimamente, cioè sulle fasce deboli, sulle per la morosità incolpevole. In particolare, noi siamo riusciti, accodato e temo che saremo uno dei pochi pochi Comuni a poterlo fare questo mi rammarico molto. Riusciremo a coprire quelle persone che non riescono nonché non che non possono pagare il fitto per cui, anziché essere sbattuti fuori da casa, con tutte le procedure.
Quindi tutte le procedure giuridiche. Quindi avvocati carabinieri che devono fare devono mettere in atto la.
I diciamo le sentenze dei giudici di sfratto e quindi noi in questo modo forse riusciremo ad eliminare un bel po' di sfidati a dare casa le persone deboli che incolpevolmente non riescono a pagare al garantire anche i proprietari di casa per dirne uno, dopodiché che so riusciamo con questi fondi a garantire, siamo riusciti a garantire il trasporto scolastico a, ma soprattutto l'integrazione per i disabili che abbiamo potenziato enormemente accodato, sia in quanto, a nome dei disabili assistiti e ricordo quando facevo l'insegnante di sostegno, c'erano molte famiglie che non riuscivano ad avere questo il, i DOC, o meglio gli educatori e gli assistenti. Son chi seguiva i ragazzi disabili o se riuscivano ad ottenere riuscivano a ottenere per poche ore. Ora si è aumentato notevolmente il numero di ore per ogni disabile, si è aumentato il numero di disabili assistiti, per cui penso che questa addizionale IRPEF, per quanto ripeto, non è. Non si può garantire quel tuo. Quel principio costituzionale della progressività delle imposte, però diciamo quantomeno aiuta le persone in difficoltà e quindi penso che non si possa che essere d'accordo su questo. Grazie.
Prego consigliere Lotito.
Ente mi aspettavo un altro tipo di intervento dal Partito Democratico, ma giustificare il fatto di non applicare la progressività del sistema tributario che è previsto dall'articolo 53 della Costituzione non me la sarei aspettato.
Garantire i servizi, certo, abbiamo un avanzo di bilancio molto ampio e facciamo altro.
Abbiamo quasi 1 milione libero che possiamo tranquillamente, come ci diceva.
L'anno scorso il dirigente dove possiamo giocare, però noi.
Ovviamente critichiamo Salvini, la vostra segretaria del Partito Democratico fa le battaglie in Parlamento perché ci sia più equità, un principio che poi voi richiamate nel DUP il principio dell'equità, però con i fatti, poi assistiamo al contrario, quindi non garantire una progressività delle aliquote significa andare contro la Costituzione, ma voi siete superiore alla Costituzione. Quindi è ovvio che le considerazioni sono quelle dell'anno scorso. Qualcuno mi dirà, ma è aumentato a pena di 40 50 euro, ma anche la diminuzione delle tasse dal 38 al 35% mi hanno portato 100 euro di vantaggio. A sto punto dico aumentate le al 100% e andiamo avanti. Secondo me, non è questo il modo di amministrare un paese, bisogna garantire l'equità e voi non lo state facendo e vi dichiarate forze di sinistra ben venga.
Ci sono altri interventi?
Bene, chiudo la discussione apra, le dica, prego consigliere Addario.
Forse non sono stato compreso, lo ripeto, non c'è proprio matematicamente modo di ovviare alla rispetto del principio costituzionale di progressività delle imposte, se poi in separata sede, magari anche in Consiglio comunale, qualcuno riesce a dimostrarmi il contrario, sono prontissimo a farlo grazie.
Se non ci sono interventi apro le dichiarazioni di voto, non me ne sono, procedo con, procediamo con la votazione, ci sono astenuti.
Ci sono astenuti, no, siamo in votazione Assessore, ci sono astenuti, no, non ci sono 21 consiglieri presenti, 21 votanti.
Mascoli, Salerno, Bucci.
Manca uno.
Bucci.
Eh no, io da qua non riesco a vedere no Mastrodonato sì, allora siamo 20, è corretto, quindi erano 20 presenti in Aula rettifico.
Questa sta cioè il voto, quindi rettifico, per chi fa per il verbale.
21 consiglieri presenti in Aula.
È 21.
Allora facciamo una cosa, facciamo che le presenze diciamo, è inutile che ci sovrapponiamo, perché altrimenti poi rischiamo 21 consiglieri, come detto, presenti in aula 21 votanti, 15 voti favorevoli, 6 contrari, bovino, Lotito Torelli, Perrone Salerno Fuzio, possiamo procedere con l'immediata eseguibilità,
Eh sì, però avevamo contato.
Bovino.
Tambone.
A Dario.
Sindaco sindaco deve votare distrarti.
A Dario.
21 votanti, 15 favorevoli, 6 contrari, bovino, Lotito Torelli, Perrone Salerno Fuzio.
Ottavo punto all'ordine del giorno.
Imposta, municipale, propria IMU, conferma aliquote e detrazioni d'imposta per l'anno 2025 Assessore Sciscioli che fanno scatta più.
C'era una volta sto tranquillo.
Allora?
Anche per quanto riguarda l'IMU quest'anno confermiamo quanto già deliberato l'anno scorso, quindi non ci sono variazioni da apportare all'IMU, quindi sostanzialmente si riconfermano, ossia le aliquote che i casi di esenzione.
Quindi, per esempio, come da anche dalla normativa nazionale, cioè l'esenzione per l'abitazione principale e le e le relative pertinenze, nello specifico una pertinenza, però in ciascuna delle categorie C 2 C, 6 e C 7.
Mentre le abitazioni principali che sostanzialmente abitazioni di lusso, che rientra nelle categorie A 1, A 8 e A 9.
Non sono totalmente sintagma, pagano lo 0 6%,
Mentre i fabbricati che non hanno alcuna agevolazione, pagano l'1,06%, come anche le aree fabbricabili.
Mentre i fabbricati rurali, per esempio, utilizzati ad uso strumentale dell'attività agricola pagano soltanto lo 0,05%, i fabbricati appartenenti al gruppo di e anche quelli categoria 10 B e C, che però vengono utilizzati dal proprietario nella propria attività produttiva, pagano un un'aliquota agevolata e dello 0,935%. Poi ci sono tutta un'altra serie di casi di distinzione agevolazione i terreni agricoli, siccome rientriamo in zona considerata montana o collinare, non pagano in generale l'IMU nel nostro territorio, quindi queste sono sostanzialmente le principali le principali casistiche e poi ci sono una serie di altre casistiche specifiche che non stiamo qui a richiamare tutte. Sostanzialmente quindi non cambia nulla rispetto all'anno scorso. Tutto rimane invariato e quindi anche il gettito atteso sostanzialmente rimane sugli 8 milioni e 200.000 euro circa. Quindi, come.
Diciamo si diceva anche poi in Commissione. Sostanzialmente, le entrate strutturali dell'ente sono le entrate dell'IMU degli 8 milioni e 2 più le entrate Irpef che abbiamo detto essere stimato intorno ai 3 milioni e 6 questa è, diciamo, l'entrata strutturale del nostro Comune che ci serve per poi finanziare i costi strutturali e quindi il personale e le utenze, le utenze delle scuole e quindi quei costi che sono, diciamo, vitali e quindi,
Per per la il funzionamento,
Dell'ente in merito alle osservazioni che faceva poc'anzi il consigliere Lotito sul sul sull'IRPEF, ma diciamo volendo anche poi.
Riportare alla stessa osservazione no, anche sull'IMU volendo.
Sulla questione del dell'avanzo di bilancio,
In realtà, diciamo, l'avanzo di bilancio deriva non è sempre.
Non è utilizzabile, ecco sempre per, per esempio, incrementare spese, come dicevamo anche l'altra volta.
Spese per esempio per il personale, eccetera, perché l'avanzo di bilancio.
Non deriva appunto non è una.
Non si viene a determinare necessariamente da risparmi di spesa di tipo strutturale, cioè nel senso che abbiamo previsto delle spese su determinati capitoli. Non li abbiamo spese e quindi si è determinato questo avanzo. Lo dirottiamo, per esempio, sul personale. Questa cosa non si può fare, per esempio, nel caso dell'avanzo dello scorso, quello del 2023. Questo avanzo principalmente derivava da una rideterminazione del fondo contenzioso piuttosto che del Fondo crediti di dubbia esigibilità e quindi non da risparmi sostanzialmente di spesa. No 15, uno dice perché abbiamo risparmiato i soldi di su su quel capitolo, potevamo indirizzarli no su altri capitoli vedasi. Per esempio, il personale non è così semplice perché l'avanzo, come dicevo, non è necessariamente determinato, come anzi per la sua gran parte non è determinato dal risparmio di spesa su alcuni capitoli che non sono Stati che non hanno visto il relativo impegno, ma proprio da dar anche ride rimodulazione di macrovoci quale appunto, ad esempio, un fondo crediti di legittimità o i o il Fondo contenzioso o, per esempio, le passività, il fondo per le passività potenziali, quindi una serie di fondi che a seconda delle esigenze si si possano poi portare le somme in avanzo libero e quindi però queste somme, pur essendo somme diciamo che vanno in avanzo libero, in realtà non possono poi essere impiegate per spese relative, per esempio alla alla all'aumento del personale. Per quello bisogna avere delle entrate,
Costanti.
È questo poi chiaramente determina la necessità di avere una politica fiscale che non sempre chiaramente può essere.
Può rispettare la progressività, voglio dire,
Ma perché noi ci dobbiamo scontrare con la con le esigue risorse che abbiamo e con le quali dobbiamo garantire tutti i servizi e il funzionamento della macchina amministrativa.
Grazie Assessore, ci sono interventi.
Ci sono dichiarazioni di voto?
Possiamo procedere con la votazione, ci sono astenuti.
23 consiglieri presenti.
Ben.
T 2, presenti 22 votanti.
Chi manca, De Benedittis Antonella?
14 voti favorevoli, 8 contrari bovino, Lotito Bucci, Torelli Mascoli, Perrone Salerno, Fuzio, votiamo adesso l'immediata eseguibilità.
Mascoli.
Bucci.
Manca, Mascoli.
Mascoli, sempre.
14 voti favorevoli, 8 contrari Bovino, Lotito Bucci, Torelli Mascoli, Perrone Salerno, Fuzio.
Nono punto all'ordine del giorno, Documento Unico.
No, Documento Unico di Programmazione, detto DUP 2025 2027 articolo 170, comma 1, decreto legislativo, due, sei, sette del 2000 approvazione, l'Assessore Sciscioli è già in piedi, prego.
Sì, allora.
Siamo ecco.
All'approvazione di quello che è?
Il documento programmatico del triennio 2025 27, che chiaramente, in continuità con quello precedente, quindi 24 26, e con le linee di programma di dell'intero programma, diciamo le linee di mandato dell'Amministrazione, appunto di definisce quelli che sono le nuove, le nuove,
I nuovi programmi per il prossimo triennio è il documento su cui si fonda poi il, il bilancio di previsione 2025 2027 che andremo ad approvare entro fine anno. Il Documento di programmazione, come sappiamo, è previsto dall'articolo 170 del TUEL che stabilisce come termine il 31 luglio, ma sappiamo che non è un termine perentorio, per cui anche approvarlo oggi non non ha nessun tipo di ripercussioni dal punto di vista giuridico o operativo. L'importante è che il documento chiaramente non andiamo ad approvare e che su queste, su esso si basi poi il il nostro bilancio di previsione. Abbiamo già visto la nelle delibere precedenti la politica tariffaria, quindi abbiamo visto la politica fiscale, anzi del del del Comune. Quindi abbiamo parlato dell'IMU, abbiamo parlato dell'addizionale IRPEF, ne abbiamo parlato del Piano triennale, abbiamo parlato del Piano dei Servizi. Tutti questi.
Documenti, questi atti che abbiamo poc'anzi votato, che il Consiglio ha poc'anzi votato e che abbiamo affrontato, sono confluiti nel nel DUP e fanno parte costituiscono parte integrante del DUP, quindi il documento unico di di di programmazione. Come sappiamo, il DUP si compone. Ebbene, accennarlo giusto per ko. Per completezza di di due sezioni, la sezione strategica e la sezione operativa nella sezione strategica si definiscono le strategie, diciamo le gli indirizzi strategici che si rifanno a loro volta alle linee di mandato in una sezione operativa, la traduzione dei servizi delle, diciamo, delle dei delle previsioni strategiche dei display, visioni strategiche in piani in piani operativi e quindi poi in quello che abbiamo visto. Quindi il Piano triennale, il Piano dei Servizi deboli, la politica fiscale, la politica tariffaria, il piano assunzionale e poi, di conseguenza, il il bilancio. Nella costruzione del dopo quest'anno si è tenuto conto, si è fatto un.
Un un percorso proprio di costruzione che ha cercato di tenere conto proprio delle istanze che sono quindi di fare divisioni pervenute dalle dalle forze politiche, dalle consulte dai cittadini, proprio per per cercare di coinvolgere leFH, le, la cittadinanza attiva e i le forze politiche nella nella costruzione proprio della programmazione. Io feci un incontro.
Qualche mese fa, nel quale anzi a ottobre adesso non ricordo precisamente nel quale presentammo quello che era il bilancio tecnico, sostanzialmente che è un bilancio di natura meramente tecnica che viene redatto dagli uffici, ma che poi va chiaramente modificato ed emendato con quelle che sono le,
Le le previsioni e quindi i programmi, i programmi per i programmi operativi del dell'Amministrazione. Nell'ambito di quell'incontro io chiesi a chiunque fosse interessato, quindi le forze politiche di maggioranza e di opposizione, le consulte, le associazioni di categoria, anche i privati cittadini di far pervenire le loro richieste e che l'Amministrazione avrebbe tenuto conto di di queste richieste e li avrebbe poi integrate eventualmente laddove è possibile, all'interno del DUP e anche all'interno del bilancio, sono pervenute da alcune forze politiche.
Delle delle richieste,
Delle indicazioni più che altro perché richieste delle indicazioni degli spunti. Ne abbiamo tenuto conto. Sono pervenuti degli spunti anche dalla Consulta delle attività produttive. Abbiamo tenuto conto anche di quelli di quegli spunti, sia quindi le forze politiche sia delle attività della consolle attività produttive e le abbiamo quindi recepiti nel nel DUP. Quindi questo documento di programmazione quindi tiene conto e delle esigenze tecniche degli uffici sulla base chiaramente delle delle linee di mandato. Diciamo, delle linee programmatiche, degli indirizzi dati dall'Amministrazione quindi delle richieste meramente tecniche e delle richieste politiche dell'Amministrazione, ma anche delle degli input che sono stati dati o dalle forze politiche che hanno ritenuto opportuno farlo o addirittura o dalle consulte o comunque da chiunque avesse interesse a farlo. Quindi è un DUP che è, diciamo,
Diciamo arriva deriva appunto da questa attività di costruzione e quindi di di consultazione anche delle e dei dei cittadini e delle forze politiche. Grazie.
Prego, consigliere Salerno.
Grazie Presidente, dunque ci troviamo a discutere del DUP 2025 2027.
Però, francamente, si è effettuato un confronto con i documenti precedenti e quindi con il DUP 2024 2026.
E soprattutto, poi si è fatta una comparazione con le variazioni di bilancio che durante il corso dell'anno noi abbiamo effettuato o meglio voi avete effettuato.
Approvato.
Guardiamo gli obiettivi strategici del quinto Settore, i servizi alla persona.
E parliamo francamente di obiettivi abbastanza statici, perché tutti quelli che erano riportati all'interno del DUP 2024 2026, pari pari, sono stati riportati nel DUP 2025 2027.
Confrontando gli obiettivi strategici con le variazioni effettuate nel nell'anno in corso, nello specifico si può vedere.
Per quanto riguarda il programma 1 Interventi per l'infanzia e minori e asili nido, ci sono la qualificazione degli interventi di tutela dei minori a rischio seguiti insieme all'autorità giudiziaria, e il consolidamento dei progetti di animazione territoriale nei quartieri periferici e degradati, nell'ultima variazione di bilancio sono stati tolti 10.000 euro proprio per la realizzazione di progetti di animazione sociale tra gli obiettivi strategie tra strategici del programma 2 interventi per la disabilità a pagina 133,
C'è il consolidamento dello sportello di orientamento e di accompagnamento alle persone con disabilità, nell'ultima variazione sono stati tolti 5.000 euro.
Tra gli obiettivi stretti strategici del programma 3 Interventi per gli anziani, a pagina 134 c'è l'attivazione dei progetti per favorire il coinvolgimento degli anziani in attività culturali, svago, viaggi e vita comunitaria nella variazione di bilancio.
Sono stati tolti.
15.000 euro.
Tra gli obiettivi strategici del Programma, 4 Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale.
Nell'ultima variazione di bilancio sono stati tolti 25.000 euro.
Tra gli obiettivi strategici del programma 8.
Associazionismo, cooperazione a pagina 136 nell'ultima variazione di bilancio sono stati tolti 12.196,68.
Poi per la promozione del welfare 14.500 per il patrocinio e di attività sociali svolte da enti del terzo settore, 3.008 per le spese riguardanti il potenziamento delle attività di programmazione e progettazione sociale, quello che ci chiediamo, ma andare a prevedere queste somme che nella loro complessità, se non ricordo male nella variazione di bilancio effettuata il 16 novembre 2024,
Assommavano, diciamo a 70.000 euro, prevederle e poi arrivare a fine anno e escluderle completamente, per poterle poi passare su altri capitoli e quindi su altre attività, che senso ha nel momento in cui si ripropongono alla stessa maniera nel 2025 2027, poi non lo so se ciò tempo boh,
Perché devo esprimere 10 minuti, il Consiglio può esprimere nella loro, forse hanno sbagliato diventare però no, ma non a quelli avranno messo cinque minuti e ne ha ancora 10 e 33, ah benissimo, con un minuto di tolleranza tutti i settori, con un facciamo guardi con un minuto di tolleranza e con un minuto che le do di bonus perché la sto interrompendo sono 12 e 33, Presidente, quello che volevo chiedere se è opportuno, voglio dire avere risposte prima, ma io eviterei, perché poi perché poi sa che c'è eviterei, altrimenti diventa un dibattito a due, magari l'assessore competente abbia l'accortezza di prendersi appunti, così poi all'intervento di replica. Va bene.
Allora, per quanto riguarda il discorso degli obiettivi strategici del settore, secondo Ragioneria.
Allo scopo di impedire la formazione dei debiti fuori bilancio, un puntuale monitoraggio viene dichiarato delle procedure di formazione degli impegni di spesa, evitando la formazione dei debiti fuori bilancio dei debiti fuori bilancio. Penso che ne abbiamo avuti parecchio, diciamo in guerra a e quindi diciamo ci riproponiamo per la prossima annualità del prossimo DOP di non fare più debiti fuori bilancio, per cui ha quindi era del 2022 benissimo, quindi colgo già la la risposta al volo dell'assessore, che già si ripropone di non fare i debiti fuori bilancio, ed è quello che francamente ci auguriamo.
Quindi, poi, i finanziamenti pubblici generalmente a fondo perduto consentiranno di evitare di fare ricorso al credito bancario, cosa che viene praticamente disconosciuta dal fatto che nel programma triennale dei lavori pubblici ci sono 3.000 303300000 euro di mutui da contrarre, quindi voglio dire molte volte si dice una cosa, però alla fine si fa altro.
Si porta, si porrà particolare attenzione alle società partecipate, che mantengono sempre il giusto equilibrio tra le esigenze di garantire le entrate comunali alla lotta all'evasione fiscale e quindi.
Su questo più volte in Commissione abbiamo chiesto, abbiamo, ci ci siamo auspicati che l'attività che la si per T.
Fa possa essere un'attività, come dobbiamo dire un po' di front office al fine di non mandare io non li chiamo cartelle pazze perché non sono pazzi perché sono cartelle che realmente, nel momento in cui viene verificato il debito, le il processo deve essere necessariamente attivato, però ci siamo sempre augurati che la si Iperti facesse diciamo un invito di riscontro per poter colloquiare con il con l'utente e quindi eventualmente diciamo non mandare queste queste queste cartelle.
In maniera poco poco gradevole, ecco, dice, definiamola così settore, terzo, per quanto riguarda i lavori pubblici,
E qui abbiamo l'ingegner Soleti che, grazie a Dio, diciamo no, no, però l'ingegner Moretti, penso ci potrà dare qualche risposta sarebbe stato preferibile dall'Assessore perché.
Allora?
Ricostruirli. Ricostituzione della Commissione paesaggistica ma Madonna Santissima io, anche per il lavoro che noi facciamo, ma questa fantomatica Commissione paesaggistica che ci permettiamo pure il lusso di fare convenzioni con altri paesi tipo Valenzano no, la Commissione paesaggistica, la convenzione è stata fatta con il con l'ultimo l'ultimo, il penultimo Consiglio comunale. Adesso non ricordo bene, ma noi andiamo a fare convenzioni con gli altri Paesi quando veramente soffriamo noi con questa Commissione paesaggistica che con questo non voglio dire che i dipendenti comunali siano inefficienti, anzi, probabilmente i dipendenti comunali fanno il loro lavoro, però la convocazione di questa Commissione paesaggistica è diventata proprio una chimera, perché ogni volta abbiamo sempre continue sollecitazioni al che questa Commissione possa riunirsi, per cui se abbiamo delle problematiche procedurali su questa Commissione e troviamo le soluzioni o sollecitiamo dico non è una questione tecnica, è una questione sicuramente di interesse politico,
Edilizia scolastica viene citata, ma l'edilizia scolastica continuamente stiamo riproponendo ogni volta e sono quattro anni di programmazione che riproponiamo ogni volta e traslochi, amo di anno in anno la la, gli interventi.
Poi penso.
Va beh, penso di non avere altro perché.
Ministro delle politiche sociali abbiamo detto quindi, su queste tre situazioni gradirei avere dei chiarimenti in merito a quello che si è scritto nel DUP, grazie.
Prego chi risponde prima l'Assessore Addario, prego.
Assessore Addario, ok buonasera, buonasera a tutti allora, rispetto alle questioni poste dal consigliere Salerno.
Va be'rispetto alla questione.
Sugli obiettivi, in realtà diciamo quello che mi sento di dire è che negli anni scorsi abbiamo abbiamo provato a fare, nei vari percorsi di concertazione e ragionamenti collettivi, a approvare già mettere insieme tutta una serie di strategie e di obiettivi su sulle su diverse aree e sui diversi programmi sui diversi destinatari e quindi quest'anno diciamo, non ci siamo sentiti in particolare di promuovere specifiche iniziative, fermo restando che molti obiettivi sono sufficientemente larghi per tenere insieme già una serie di iniziative anche tra loro differente o declinate in un tempo differente.
Quindi questo diciamo, non non lo leggo come un problema, rispetto invece alla questione delle variazioni.
Diciamo, lei ha fatto l'assessore ha ben presente che quando si arriva alla fine dell'anno ci si ferma col dirigente, col Presidente di Commissione, con gli uffici e si dice okay. Verosimilmente, che cosa riusciamo a fare entro il 31 12, per evitare che si verifichino degli avanzi di spesa che poi restino? Restano i no inutilizzati e che poi vanno sbloccati con l'avanzo libero dopo il rendiconto l'anno successivo e quindi ci siamo messi a tavolino. Abbiamo fatto un'analisi di tutte le rimanenze e abbiamo semplicemente spostati su interventi che eravamo sicuri di riuscire a impegnare e a realizzare entro il 31 12, perché l'obiettivo principale di ciò non era di avere i i capitoletti su cui mettere delle stelline, ma semplicemente è quello di provare a a spendere il massimo delle risorse per il bene della collettività e in particolare tutte quelle variazioni o almeno la maggior parte che comunque come citava lei stiamo parlando. I capitoli di 5.000 euro 12.000 euro 7.000 euro 15.000 euro. Credo che il massimo sia di 15.000 euro. Sono state spostate in particolare sul sul capitolo da cui abbiamo abbiamo impegnato. Stiamo impegnando le risorse per il bando fitto casa di cui abbiamo già parlato negli scorsi Consigli comunali.
Dopodiché diciamo come lei sa bene, cioè non è che abbiamo spostato quelle attività che non è che confermiamo nel DUP quelle strategie, quegli indirizzi politici e spostiamo quelle risorse ho spiegato perché li abbiamo spostato, quelle strategie invece sono,
È del tutto, diciamo confermate per gli anni, a seguire, ma per la verità già in questo momento, cioè le faccio un esempio lei citava l'intervento più consistente, quello dello sportello della disabilità,
Noi in questo momento stiamo assumendo.
Stiamo sia stabilizzando l'assistente sociale, che attualmente è alla PUA, alla porta unica di accesso e in più in nel concorso che stiamo facendo mettere un nuovo assistente sociale, perché dobbiamo rafforzare il front office, il front office, dell'ufficio dei servizi sociali rispetto a tutte le tematiche sociosanitarie che quello di cui si occupa la PUA, per fare un esempio, e quindi per rispondere al meglio anche a tutte le tematiche legate agli anziani e alle disabilità in generale alle non autosufficienze. Quindi, fare un intervento di questo tipo è rispondere meglio alle necessità di orientamento e di servizi per quelle fasce di popolazione e in più a breve uscirà anche come previsto dal Piano sociale di zona e quindi diciamo, non si trova neanche nei capitoli specifici del settore.
Sta per essere bandito il il bando per l'affidamento del segretariato sociale con cui apriremo, diciamo, daremo maggiore possibilità alla cittadinanza, alle persone e ai quartieri, di accedere alle informazioni su tutti i servizi e sulle diverse opportunità e in più è in programma anche rispetto a questo, la realizzazione di una carta dei servizi attraverso cui mappare tutti i servizi pubblici o del privato sociale che possono costituire una risorsa per le diverse fasce sociali. Rispetto alle altre questioni che lei diceva, avete spostato sul tipo sul coinvolgimento degli anziani. Ci stiamo agli uffici, ci stiamo già diciamo, preparando a partire nei primi mesi dell'anno, questa volta, se dovessimo riuscire ad approvare il bilancio entro il 31 12, garantiremo una maggiore operativi operatività anche nei primi mesi dell'anno. Rispetto alle attività per gli anziani.
Così come sulla questione dei minori a rischio. Va be'si, sta in queste settimane ci sono tutte le iniziative di innesti, così come è partito il servizio di affido per la sensibilizzazione all'affido. Siamo nella fase della formazione interna, ma adesso inizieremo anche tutto il lavoro con con il territorio. Poi va be'sulla questione degli adulti fragili che lei citava, spostiamo alcune,
Non so forse 10.000 euro, 15.000 euro di di risorse che erano sulle borse lavoro, credo fondamentalmente non ha citato il nome esatto del capitolo che ci stiamo preparando a iniziare la realizzazione, diciamo, di di questo sistema anche di matching con con le aziende nei primi mesi del 2025. Credo di aver risposto a tutte le domande.
Prego, Assessore Sciscioli.
In merito alle altre osservazioni sul settore, secondo, quindi sulla Ragioneria.
Allora, monitoraggio dei debiti fuori bilancio.
Il debito fuori bilancio che abbiamo che il Consiglio ha approvato oggi è un debito fuori bilancio relativo a delle forniture e del 2019.
Evidentemente nel 2019 questa Amministrazione non c'era nemmeno nei pensieri del Sindaco.
Dovuto a delle.
Dovuta dei conguagli che sono stati effettuati poi nel 2022, quando c'eravamo no sì, ma quelli presi.
No, ma ef ed è oggettivo che debiti fuori bilancio nuovi diciamo di nuova formazione, a parte appunto questi qui che sono vecchia formazione, ma che si sono venute a determinare veramente per un problema meramente tecnico, legato proprio al codice univoco di identificazione dell'ufficio.
Non si stanno determinando i debiti fuori bilancio o comunque solamente, diciamo event eventualmente quelli proprio che derivano appunto da questioni tecniche e da sbirciavano da problemi veramente i tecnici e comunque di importi non non rilevanti.
Quanto alla questione della dell'utilizzo del credito bancario, no, tra gli obiettivi c'è appunto ridurre la l'utilizzo credito bancario, ma io credo che questo obiettivo sia centrato. Noi, come abbiamo più volte, come ho avuto modo più volte di rilevare anche in precedenti Consigli, la capacità di indebitamento del Comune sulla base dei parametri stabiliti dalla legge sarebbe molto, molto, molto più elevata. È chiaro che noi, chiaramente, nell'ottica di una efficienza della spesa pubblica laddove chiaramente possiamo accedere a finanziamenti a fondo perduto vedasi PNRR piuttosto che i fondi regionali o fondi ministeriali è chiaro che accedi a, cerchiamo quei fondi se andiamo a vedere, per esempio, proprio il piano triennale che è stato approvato poco fa nella riepilogo delle fonti proprio relativi al 2000 all'anno 2000.
24 25. Scusatemi, si vede come su 16 milioni 469.000 euro di di spesa prevista soltanto 400.000 euro, cioè il 2,42% di questa spesa. Si ipotizza o si pensa di finanziarla attraverso l'accensione di un mutuo, cioè il 2,42%, cioè 400.000 euro su 16 milioni di euro, come nel 2026 su 31 milioni di euro, 2 milioni e 9? Chiaramente siamo sempre nelle nelle ipotesi, nel senso che se nel 2 fino al 2026 si dovessero poi per le stesse opere ottenere dei finanziamenti pubblici, è chiaro che non si ricorrerà event evidentemente al mutuo quindi, in realtà l'indebitamento a cui far ricorso questo Ente eh eh eh, è notevolmente inferiore alle sue potenzialità, le sue capacità. E proprio per i motivi che dicevo prima, proprio per ridurre la spesa, quindi questo obiettivo credo che sia un obiettivo che è stato è stato centrato per quanto riguarda, la lotta all'evasione.
Come ho avuto modo più volte di sottolineare intanto la lotta all'evasione, credo che sia una priorità di tutte le amministrazioni pubbliche, non solo perché ce lo impone la legge, ma è anche una questione di equità sociale, perché è normale che se qualcuno non paga qualcuno che paga quello il solito che paga pagherà di più e pagherà anche quello che non paga chi non paga e quindi è chiaro che tutti devono pagare e tutti devono pagare di meno, perché la conseguenza qual è, se qualcuno non paga che o gli altri pagano di più oppure non abbiamo i servizi, non possiamo erogare i servizi ai cittadini. In merito alla questione dell'invito, al contraddittorio quindi di una, diciamo, di un atteggiamento più.
Più vicino al contribuente intanto ci sono, come abbiamo detto più volte ci sono, dei precisi limiti di legge, perché l'invito al contraddittorio non era proprio previsto per gli enti locali, anche se la si per ti so per certo che anche quando poi, in in via chiaramente le gli avvisi di accertamento poi ha sempre un atteggiamento interlocutorio,
Con e di confronto con i cittadini, è chiaro che se il cittadino poi ha le sue ragioni e queste ragioni sono dimostrate per non per non pagare chiaramente non paga e mi sembra logico viene sgravata, ma viene sgravata la la la cartella ma proprio sull'invito al contraddittorio a anche alla luce di modifiche normative che ci sono state a livello nazionale, stiamo lavorando alla Ragioneria proprio in questi giorni sta lavorando sulla modifica al regolamento.
Perché sul modello IFEL, cioè su un modello no di Regolamento, una bozza di regolamento che è stata approntata dall'iter sulla BA dall'IFEL sulla base della normativa nazionale, la quindi sulla base di questa la Ragioneria sta lavorando, ma già vi dico che la normativa nazionale e quindi anche poi di conseguenza la bozza di regolamento che ha fatto l'IFEL.
Diciamo non è, non diciamo restringe il contraddittorio preventivo a dette a delle casistiche precise, che poi andremo chiaramente a vedere.
Dettaglio quando il regolamento lo affronteremo in prima in Commissione e poi in Consiglio comunale, ma voglio voglio voglio rassicurare il consigliere Salerno, che già la Ragioneria è al lavoro su questo proprio ne parlavo proprio ieri con il con il dirigente,
Che ha già la bozza sottomano e la sta già affrontando, quindi spero di aver, credo, di aver risposto a tutte le osservazioni. Va bene e quindi passo la parola poi agli altri colleghi per i rispettivi settori di competenza, grazie.
Interviene l'assessore, Varesano, prego.
Sì, per quanto riguarda il funzionamento della Commissione locale per il paesaggio, c'è stato un momento in cui un periodo in cui non non si è riunita la Commissione perché si aspettavano gli esiti delle autorità giudiziarie competenti, in quanto un componente era stato coinvolto in un'attività giudiziaria, ora la situazione si è risolta e ha la Commissione ha ripreso normalmente a riunirsi.
Prego, Sindaco.
Relativamente alle osservazioni sui lavori pubblici rispondo, io ho visto che anche questi sono andato via.
Si faceva riferimento alla questione dell'edilizia scolastica, vero quindi era su quello di riferimento, be, va be'in, verità, ecco, devo dire che non sono state avviate di quello, diciamo che si sta facendo poi si è già fatto, ma parliamo di concertazione facendo poi di quello che si è già fatto sono state avviate le procedure di gara per i lavori di messa in sicurezza strutturale,
Sismica per il conseguimento dei certificati prevenzione, incendi che riguardano le scuole Cifarelli, De Gasperi e di via Gravina.
Così come anche per la scuola Cifarelli. Abbiamo, come si sa, ottenuto un finanziamento di 1 milione e quant'è 1 milione e mezzo 1 milione e 50 di un finanziamento di 1 milione e 50 per il ripristino. Diciamo di tutto il seminterrato della scuola, che è molto grande grande quant'è la scuola che sarà poi adibito a mensa scolastica e quant'altro. Poi abbiamo già fatto lavori di.
Ed efficientamento energetico alle scuole. Giovanni Paolo secondo, alla scuola, Tattoli, sempre a fianco lì alla De Gasperi, alla Santarelli e abbiamo fatto né negli anni scorsi i lavori importanti anche di messa in sicurezza e di rifacimento del solaio di alcuni settori delle scuole, così come abbiamo fatto non pochi investimenti e i lavori già fatti nelle palestre scolastiche. Ricordo alla palestra del fornelli, ma abbiamo fatto interventi anche alla palestra della Luisa, Piccarreta. Interventi diciamo come A e stavo appunto dicendo alla scuola cessa della palestra della scuola, Cesare Battisti e via dicendo. Quindi credo che proprio sull'edilizia scolastica stiamo facendo degli importanti investimenti, poi è chiaro, anche man mano che si reperiscono i finanziamenti necessari, però, ripeto, sono in essere le procedure di gara per le cose che vi ho detto per Cifarelli, De Gasperi e via Gravina,
Prego, consigliere Salerno sì, grazie Presidente.
No, adesso nella successione.
Così come abbiamo iniziato il ragionamento per quanto riguarda ciò che diceva l'Assessore Addario per il Quinto Settore, sì, di fatto, voglio dire, le spiegazioni sono abbastanza esaustive sotto questo punto di vista, però la faccenda è questa.
L'importo delle variazioni nella loro totalità, che assommano a 70.000 euro sono di fatto gli importi che l'Amministrazione comunale di tasca propria metteva a disposizione di queste attività, togliendo tutti i 70.000 euro e mettendogli praticamente probabilmente anche sulla scelta del fine anno, però eh.
Da capire per quale motivo, per tutto l'anno queste somme che sono state stanziate non vengono attivate, ma si arriva a fine novembre e capire che quasi esclusivamente tutte le somme disponibili da parte del Comune vengono non impiegate a questo punto il discorso diventa riduttivo perché se non c'è il piano di zona non facciamo nulla tenuto conto che le somme del Piano di Zona vengono utilizzate quelle invece del.
Comunali direttamente messe a disposizione dal Comune vengono poi, a fine anno, messe insieme e utilizzate su altri settori, su altri bilanci.
Per quanto riguarda il discorso dei debiti fuori bilancio, ce lo auguriamo assessore Cecioni, così una volta per tutte, diciamo, riusciamo a mettere fine a questa faccenda.
Lei dice che sulla riduzione del del credito bancario diciamo siamo ai minimi termini, francamente io ricordo sempre nella nostra attività un compianto ragioniere capo del comune che ogni volta che gli paventavamo la possibilità di accendere un mutuo, praticamente diventava rosso e si India volava sotto tutti gli aspetti per cui francamente forse e questa scuola che ci portiamo ancora avanti per cui riteniamo non,
Non aggravare, diciamo le spese ai nostri figli e ai nostri nipoti e quindi una certa oculatezza sotto questo punto di vista si spera sempre che si abbia lotta all'evasione.
La lotta all'evasione. Quando io ho fatto quel tipo di intervento, non ho voluto sottolineare il fatto che non debba essere fatta dalla lotta all'evasione, ci mancherebbe no, siccome come preambolo lei ha iniziato, ma la lotta all'evasione è una cosa che bisogna fa sembrava che io fossi contrario alla lotta all'evasione assolutamente no, ma no, assolutamente no, assolutamente no, l'unica cosa che dicevo che ci sono dei sistemi e dei metodi, chiamiamoli così preventivi che possono probabilmente,
Non aggravare la situazione del cittadino. Quali possono essere? Lei è del mestiere, mi suggerirebbe se io le facessi questa domanda venendo al suo studio, ad esempio, il ravvedimento operoso. Allora, se io avviso una persona guarda che tu probabilmente non sei in in regola con i pagamenti, però hai la possibilità di fare il ravvedimento operoso facendo il ravvedimento operoso, andresti a parlare soltanto il 5% delle somme su quello che è dovuto o avviso bonario avviso.
Ravvedimento operoso, io so.
L'iniziativa.
L'iniziativa di al contribuente, ma se uno viene avvisato, penso che possa anche farlo no,
Dico se c'è un colloquio con l'utente e l'utente sa che deve praticamente versare delle cose, io penso.
Ma possiamo regolamentare quindi, con un po' di buona volontà, probabilmente riusciamo a prevenire ciò che anche perché ricordo, ci sono state delle leggi speciali che addirittura sulle sulle.
Sul discorso delle delle delle famose cartelle da pagare c'era la possibilità di eliminare gli interessi e quindi agevolare la il pagamento, sempre meglio agevolarle, che non aspettare che la gente non paghi, Commissione, Paesaggio, va bene e speriamo che il discorso si attivi perché francamente da qualunque parte, insomma abbiamo sempre sollecitazioni in merito a questa faccenda e niente e poi sull'edilizia scolastica il Sindaco dice che stiamo partendo però francamente.
Noi nella generalità di questo documento troviamo molte falle e io già da questo momento annuncio il nostro voto negativo da parte del gruppo grazie grazie, consigliere, prego, Consigliere Tarantini,
Buonasera a tutti, saluto il Sindaco, gli assessori, i Presidenti dal Segretario dottoressa segretario e tutti i colleghi e il pubblico in merito a quanto ha detto poc'anzi il collega Salerno, voglio informarlo perché a titolo personale mi sono rivolto spesso e volentieri alla si per chi per quanto riguarda queste cartelle che stanno arrivando giusto per tranquillizzarlo che l'ufficio si sta compost comportando proprio con quello che lei suggeriva, quindi può stare tranquillo che almeno abbiamo un ufficio che è funzionando funzionante e va incontro a problemi dei cittadini, grazie,
Grazie Consigliere, ci sono, ci sono altri interventi per chiudere il quadro della Sabelli abbattitore, li abbiamo.
Perciò.
Volevo chiudere il quadro, abbiamo anche su sollecitazione dell'Ordine dei commercialisti di cui io faccio parte, abbiamo chiesto la super ti ed ottenuto.
La un orario dedicato ai professionisti di tutte le categorie, quindi non solo i commercialisti, che il lunedì, poi il lunedì, il lunedì pomeriggio,
Io mi sono interessato per conto del Partito dei commercialisti, è chiaro che poi è stato recepito e sia stato chiaramente esteso a tutte le categorie professionali il lunedì pomeriggio.
Ci sono altri interventi?
Bene, possiamo aprire alle dichiarazioni di voto.
Non me ne sono, possiamo procedere.
Un attimo solo eh, mi fate vedere la schermata.
Un attimo do subito la parola, non vedo la schermata, no, no, ma non devono votare, c'erano le dichiarazioni di voto.
Eh sì, ma io non la vedo ancora, abbiate pazienza.
Ok, prego, consigliere Addario.
Velocissimo per dire che, chiaramente, non possiamo che essere d'accordo su questo documento che prospetto all'Acquedotto del futuro aiuto, appunto come.
Alla riqualificazione di tutta la città è inutile stare a ripetere tutte le opere pubbliche previste, che sono tutte riportate all'interno di questo documento, per cui non possiamo che essere a favore come Partito Democratico, grazie, prego, consigliere Di Bartolomeo.
Grazie Presidente, Sindaco Assessori, colleghi Consiglieri, oltre ad esprimere la dichiarazione di voto del mio gruppo e dell'intera maggioranza che non anticipo adesso mi tengo sulle Spina, voglio sottolineare il lavoro importante che è stato fatto nella da parte degli uffici della Giunta consentitemi una menzione speciale al merito all'Assessore Sciscioli.
Per questo DUP che oggi siamo chiamati a votare, si tratta di un documento non grigio ma pieno di colori, infatti, dai suggerimenti, dalle indicazioni che sono arrivate dalle forze politiche, come anche dalle consulte che hanno voluto avanzare delle proposte che hanno trovato l'accoglimento all'interno del documento che oggi siamo chiamati a votare.
Alcuni esempi di iniziative che sono presenti anche nel piano triennale delle opere pubbliche nel Piano triennale. Acquisti, forniture e servizi perché, come sappiamo, fanno parte di un unico grande documento. È secondo me degno di nota l'iniziativa relativa al recupero del centro storico, che consentirà di poter più agevolmente aprire delle nuove attività di vicinato e di artigianato all'interno del centro storico. Questo sempre per il discorso legato alla valorizzazione del nostro centro. Cito ad esempio anche la valorizzazione di piazza Caduti in guerra. Quella che viene più comunemente ricordata è chiamata piazza Parini, con 800.000 euro, cito il fondo di 250.000 euro per l'acquisizione di Piazza Indipendenza all'interno del DUP troviamo anche prospetto legato al PNRR. Per quanto riguarda il PNRR, notiamo un aumento delle somme finanziate da 20 milioni a 21 milioni e otto. Questo quindi sempre a sottolineare l'attenzione rivolta in merito a questo importante capitolo, che è fondamentale per la crescita del territorio. Citiamo i 200.000 euro per la riqualificazione e la manutenzione della pavimentazione di corso Garibaldi, 610.000 euro per la manutenzione straordinaria di via Castel del Monte e via San Magno, 800.000 euro per l'accordo quadro di della durata di ben due anni, per la manutenzione straordinaria dei marciapiedi e dei sottoservizi, chiaramente di competenza del Comune di Corato, beh, direi che già questo potrebbe bastare, ma non dilungando, mi nelle altre misure che sono implementate all'interno di questo documento per testi per argomentare e motivare quello che è il voto favorevole di questa maggioranza.
Per il documento unico di programmazione, Documento unico di programmazione che è approvato. Quest'oggi apre al nostro speciale periodo di Avvento periodo di attesa un periodo di preghiera, un periodo contraddistinto da buone azioni che ci porterà se tutto andrà bene, se le buone azioni verranno compiute e se le preghiere verranno veramente fatte ad approvare il bilancio entro la fine dell'anno. Si tratta questo di un obiettivo fondamentale importante che si è raggiunto potrebbe potrà sicuramente essere considerato un obiettivo storico, sicuramente non raggiunto negli ultimi 2030 anni, ma forse potremmo andare ancora più indietro. Un obiettivo che, se raggiunto, la dice lunga su quella che è la buona amministrazione che stiamo provando a mettere in campo.
È che, se venisse centrato, sarebbe davvero tanta tanta tanta roba un obiettivo di cui andare orgogliosi, non soltanto politicamente, ma anche operativamente concretamente, come città. Grazie.
Grazie Consigliere, se non ci sono altre dichiarazioni di voto, possiamo procedere con la votazione.
Ora, è vero, ci sono astenuti.
Ripeto, ci sono astenuti no 2 4 6 o 10 12 14 16 18 19 e 20 l'incontro io di presenti.
Io conto 20 presenti.
21 21 consiglieri presenti, 21 votanti, 14 voti favorevoli, 7 contrari bovino, Lotito Bucci, Torelli Perrone, Salerno, Fuzio, votiamo adesso l'immediata eseguibilità.
Tarantini.
Bovino.
14 voti favorevoli, 7 contrari bovino, Lotito Bucci, Torelli, Perrone Salerno Fuzio.
X.
E, ultimo punto all'ordine del giorno modifica articolo 15 del Regolamento relativo agli accessi della ZTL prego, Assessore Addario.
Siamo troppi a Dario.
Allora, con questa proposta di delibera, si intende modificare l'articolo 15 del Regolamento relativo agli accessi alla zona, a traffico limitato del centro storico e dei costi dei cittadini, in particolare parliamo delle regole riguardanti le persone con disabilità, tali modifiche, elaborate dalla Commissione affari istituzionali presieduta dal Presidente Carlo Colonna che ringrazio per la preziosa collaborazione vanno nella direzione di estendere i diritti all'IMU alla mobilità per le persone con disabilità e di combattere le discriminazioni.
In sintesi, come funzionato negli ultimi anni le persone dotate del contrassegno invalidi, che, come è noto, è ottenibile a seguito di problemi di deambulazione temporanee o permanenti.
Avevano la possibilità di accedere all'interno della ZTL per soli 60 minuti, è solo previa comunicazione da farsi volta per volta alla polizia locale.
Tale funzionamento, come evidenziato dalle associazioni della Consulta per le politiche a favore delle persone con disabilità, era però molto lungo e farraginoso, col rischio di generare ulteriori disagi alle famiglie oppure di ridurre addirittura le occasioni di frequentare il centro cittadino, ledendo così ulteriormente il loro diritto a vivere pienamente la città.
Cosa cambierà dopo l'approvazione di questa delibera, ciascuna persona dotata del contrassegno invalidi e non più solo coloro che sono capaci di guidare autonomamente un proprio veicolo, comandi speciali, potrà comunicare in anticipo la targa del veicolo prevalentemente dedicato al suo servizio, in modo da inserirlo nella white list della Polizia locale che sino alla data di scadenza del contrassegno invalidi garantirà l'assenza di sanzioni per il passaggio in zietta zie ZTL purché sia ovviamente presente all'interno dell'autovettura, la persona con disabilità e il relativo contrassegno.
Nel frattempo, come si evince all'interno del testo della delibera, l'orizzonte è quello di aderire quanto prima la piattaforma europea del CUD contrassegno unificato disabili europei.
Per restituire una maggiore fruibilità dei diritti alla mobilità per le persone con disabilità, a prescindere dal comune da cui provengono.
Permettetemi infine di sottolineare l'importante lavoro di squadra fatto per arrivare a questa proposta di delibera, le modifiche sono fa, sono infatti state sollecitate dalle diverse associazioni che compongono la Consulta comunale per le politiche a favore delle persone con disabilità, che ringrazio per il contributo e lo sprono decisivo.
Oltre che alla Consulta nel complesso un particolare ringraziamento va fatto al all'allora Presidente Vincenzo Biancolillo e all'avvocato Antonio Piancone dell'Unione italiana, ciechi ipovedenti che molto si sono spesi per contribuire al testo della delibera d'intesa con il comandante della polizia locale, Michele Bucci, che ringrazio grazie anche a Mimmo Pisicchio quale Presidente della Commissione sicurezza e a Salvatore Mascoli, quali il Presidente della Commissione Servizi alla Persona per la collaborazione soprattutto durante l'inizio diciamo di questo percorso condiviso,
Prego consigliere Colonna.
Innanzitutto mi volevo associare anche.
Ai ringraziamenti che aveva fatto il l'Assessore Addario, anche nei confronti del col Presidente della terza Commissione sicurezza Domm, sesta Commissione, chiedo scusa Domenico Pisicchio perché inizialmente non aveva citato e volevo solo fare un breve, diciamo appunto.
Circa il buon lavoro di squadra, che è stato fatto anche dal dal comandante della Polizia locale, anche di adeguamento alla normativa esistente, in particolare su quelli sul sul concetto di CUD, che non è altro che il contrassegno unificato disabili europeo che esiste già dal 2 in Italia dal 2012 attraverso il DPR del 5 settembre 2012 e che, in poche parole, questa normativa che cosa ha fatto? Mentre nella normativa che avevamo approvato era necessario una quasi un'autorizzazione adesso, con questo.
Con chi è in possesso del code direttamente e dei cittadini, ovviamente residenti accorato. Deve solo fare questa domanda per poter essere iscritti nella white list.
Mentre per i non residenti dovranno adottare una procedura cosiddetta in sanatoria per giustificare il passaggio, questo perché, come ha detto appunto l'Assessore.
Non è altro che un un presagio, un un augurio che noi facciamo e quindi in questa sede faccio anche un appello alla Giunta e a tutte le forze politiche presenti in questo Consiglio comunale perché si possa un domani, verificare le previsioni di cui al comma 7 dell'articolo 15 di questo regolamento che in poche parole con l'adesione alla piattaforma code.
E che è stato istituito con Enel con il decreto ministeriale del 5 luglio 2021, si possa ovviare a questo sistema di comunicazioni o di richieste discrezione nelle targhe nelle white list attraverso questa piattaforma europea che consentirebbe anche alle persone con disabilità non residenti addirittura residenti nell'Unione europea di poter accedere senza alcuna preventiva iscrizione in queste. White list. Grazie,
Grazie, Consigliere, prego, consigliere Salerno.
Grazie Presidente, sento il dovere con questa importante diciamo, variazione all'articolo 15, di ringraziare soprattutto il comandante della Polizia locale, che è stato veramente operativo sotto questo punto di vista, questo passaggio dell'articolo 15, se non ricordo male, dovrebbe essere venuto o due o tre volte in Commissione per cui ha ampiamente discusso e e niente riteniamo che sia un argomento di importanza strategica sotto questo punto di vista per chi sarà utente un su questo, su questa attività,
Devo rilevare anche che finalmente, così come richiesto dalle minoranze, la delega alla pulizia alla Polizia municipale è stata concessa all'Assessore Addario perché, insomma, ho visto che ha relazionato lui in merito, per cui ritengo diciamo che sia che sia poi no nessun fondo.
Era un complimento che l'avevamo chiesto, vedo che va bene niente, il nostro voto sarà a favore grazie,
Grazie, ci sono altri interventi, prego consigliere Lotito.
Sì, Presidente, anche io ritengo di dover ringraziare il lavoro di tutta la Commissione, perché anche il comandante, soprattutto perché ha saputo coordinare tutte quelle che erano le esigenze soprattutto delle associazioni che hanno ben fatto, hanno ben lavorato per dare dei suggerimenti e a tutti quanti che abbiamo lavorato nel nel senso di aiutare queste persone che hanno dei deficit a livello motorio quindi ben venga questo regolamento e speriamo che sia ben applicato, così possa tranquillamente aiutare chi ne ha bisogno. Grazie ancora comandante per il lavoro che ha svolto. Ovviamente il nostro voto sarà a favore.
Grazie, prego, Sindaco.
Sì, voglio ringraziare tutti coloro che hanno lavorato, insomma alla messa a punto di questa modifica del Regolamento, che una cosa è un fatto di civiltà, insomma, quindi, Presidenti di Commissione, la Consulta, l'assessore alle politiche sociali e il consigliere Colonna, che ha preso particolarmente a cuore anche la questione, il comandante della polizia della polizia locale è un fatto di civiltà, perché veramente erano tanti i casi di cittadini che venivano, diciamo anche un po' vessati da questo punto di vista, perché,
Ecco, la disabilità non implica necessariamente il fatto di dover guidare in prima persona, anzi, molto spesso è necessario dover essere accompagnati e ed è di fatto una limitazione del diritto di spostamento, del diritto alla mobilità. Il fatto di dover ogni volta comunicare e il passaggio attraverso i varchi, quindi diciamo, esprimo tutta la piena soddisfazione per questo risultato e credo che sia adesso anche importante aderire alla piattaforma code, in modo tale che chiunque, non solo chi è residente accorato, va bene, ma chiunque.
Abbia, diciamo, il diritto,
O di passare possa farlo senza dover poi fare anche in sanatoria. E successivamente perché non è residente accorato la comunicazione, quindi veramente grazie unito anche al fatto che la rimodulazione che abbiamo fatto della ZTL è vero e favorisce poi anche una maggiore fluidità e mobilità. Penso per esempio alla domenica pomeriggio, quando la ZTL si interrompe per cui anche per persone che non hanno una disabilità e certificata, ma hanno degli oggettivi problemi perché anziano perché fragile per tante situazioni, anche non permanenti, c'è la possibilità di raggiungere un ristorante, di raggiungere un parente e nelle cosiddette ZTL, va bene, quindi credo che questi due misure messe insieme fanno fare un grande passo in avanti in termini di civiltà e di sensibilità alla nostra città. Grazie,
Grazie, non ci sono altri interventi sono io però chiedevo comunicarvi una cosa, vi devo proporre praticamente un emendamento testuale, perché sicuramente per un refuso avete.
Il mandato una delibera che prevede l'esecutività immediata, chiaramente, trattandosi della modifica di un Regolamento, questa cosa non è, non è possibile, quindi vi chiedo di votare per alzata di mano. La modifica della proposta di delibera semplicemente nell'ultima parte quando dice approvare la modifica articolo 15 del Regolamento relativo agli accessi alla zona, a traffico limitato del centro storico e dei corsi cittadini controllati da varchi elettronici, nella formulazione sopra riportata, appunto eliminando cassando con esecutività immediata, siete d'accordo tutti a questa modifica?
Anche perché non si può fare diversa, però la facciamo così, va bene, all'unanimità abbiamo modificato.
Ci sono dichiarazioni di voto?
No, bene, possiamo prenotare, prenotarsi per la votazione, ci sono astenuti.
Presenti.
22.
Votanti 22.
D'imperio.
Voti favorevoli, 22 unanimità, il Consiglio comunale termina qui, faccio da quest'Aula gli auguri di un sereno Natale a tutti.
Sì, è un grazie al consigliere Mastrodonato che ha abbellito quest'Aula con le stelle di Natale.