Click on “CC”, at the bottom-right of the video, to enable/disable the subtitles.
For each recording, these features are available:
- Comprehensive transcription of the recording;
- (If set) the list of all the speakers in time order and the arguments of the agenda.
The media library is completely browsable.
- Simple search:
- Speaker: it is possible to select one or more speakers attending the recorded event (if speakers are indexed).
- Agenda argument: it is possible to select only those recordings that have some specific argument treated.
- Date or time span: This option allows selecting the recordings of events held in a specific date or during a specified time interval.
- Advanced search: it is possible to search single words, names, phrases, arguments treated during the recorded events and the result of the search will be a list of all those recordings in which the searched term has been treated. Then it is possible to listen to the recording in the precise instant where the searched words are pronounced.
As for now, the enabled social networks are:
- Google+
To activate the service all you need is to sign up up using your email where the alerts will be delivered and choose the words/argument of interest.
Once the alert criteria is set, you will receive an email containing::
- The internet address of the recording
- The recording title with the chosen search criteria
- The list of the links to the instant where the searched words are pronounced. The words that are found are highlighted in italic.
CONTACT US
Speaker : spk2
Okay.
Assessore qui.
Quindi dichiariamo aperti i lavori della Commissione congiunta prima e terza, l'ordine del giorno reca.
Una richiesta della società italiana no.
Speaker : spk1
No, questo è Laterza,
Speaker : spk2
Scusate.
Speaker : spk1
L'ordine del giorno congiunto,
Speaker : spk2
Audizione dell'assessore alla sanità del dirigente della Sezione farmaci, dispositivi medici, assistenza integrativa del coordinatore della Commissione regionale per la farmacia dei servizi e del Presidente della riunione dell'Unione regionale, delle associazioni dei titolari di farmacia sullo stato di attuazione dei protocolli operativi e la verifica della spesa per la farmacia dei servizi questa audizione l'abbiamo convocata in virtù di una richiesta avanzata, appunto da Federfarma, per cui se non ci sono indicazioni richieste di interventi preliminari, io darei certamente la parola al rappresentante di Federfarma, cioè al Presidente Fullone, o a chi egli poi ritiene si regolino come meglio credono e sulla base della loro illustrazione della richiesta di audizione e poi chiederemo notizie informazioni all'Assessore e al Dirigente Stella va bene così per tutti,
Prego, dottor Fullone,
Speaker : spk1
Chiedevo prima,
Allora desidero.
Ringraziare innanzitutto i presidenti e i componenti delle Commissioni prima e terza del Consiglio regionale per l'audizione che ci è stata con così cortese sollecitudine accordata.
Questa è l'occasione per portare la voce delle 1.250 farmacie pugliesi su un tema.
Che più in generale è la farmacia dei servizi e più in particolare lo stato attuativo dei protocolli operativi ad essa inerenti nelle nostre Iren nella nostra regione.
La cui importanza vorrei brevemente illustrare anche ai fini poi di.
Sottolineare quelle che sono, diciamo così, le necessità del momento.
Mi si consenta quindi una brevissima introduzione alla questione, proprio per illustrare l'ambito nel quale ci stiamo muovendo. La farmacia dei servizi nasce fondamentalmente col decreto legislativo 153 2009, che individua nella farmacia non solo il centro di erogazione dell'assistenza farmaceutica, come era tradizione, ma anche un presidio sanitario polifunzionale per l'erogazione di altri servizi sanitari,
Il primo finanziamento e quindi la partenza della sperimentazione sia con la legge di bilancio del 2017, c'è poi la Conferenza Stato Regioni del 2019 accordo recepito, intesa, recepita appunto dalla regione Puglia, come dalle altre Regioni destinatarie della iniziale avvio della sperimentazione e quindi sostanzialmente c'è il primo finanziamento attraverso il fondo fondi statali, della sperimentazione, della farmacia di servizi. Quali di quali servizi stiamo parlando? Stiamo parlando sostanzialmente di tre macroaree, così sono state individuate come linee essenziali. C'è una prima macroarea che è quella dei servizi cognitivi. I servizi cognitivi non sono sostanzialmente altro che il monitoraggio dell'aderenza alla terapia da parte dei pazienti per patologie quali le broncopneumopatie, il diabete, l'ipertensione, che sono patologie a larga diffusione e patologie che quindi hanno una rilevanza e un riscontro sociale particolarmente importante e atteso l'invecchiamento della popolazione e di fatto è ormai si sia.
Radicata una situazione di cronicizzazione e di poli patologia, di di di di, nel nella popolazione stessa.
Rispetto a questo tema, si tratta di servizi quindi infungibile, che possono essere svolti solo da professionisti come i farmacisti, che si preparano a questa attività nel corso del loro.
Studio e sostanzialmente si aggiornano costantemente, come è previsto dalle statuizioni nazionale. La seconda macroarea è fondamentalmente quella delle attività di front office. Le attività di front office sono consistite e già in Regione Puglia. Abbiamo completato questa parte della sperimentazione nella attivazione del fascicolo sanitario elettronico, che è destinato ad avere un'importanza sempre crescente nella digitalizzazione del servizio sanitario.
Ripeto, è una sperimentazione che si è già concluso e ancora oggi è possibile attivare comunque in farmacia il fascicolo sanitario elettronico senza oneri a carico del servizio sanitario regionale. Mi sia consentita qui una brevissima digressione giusto per intendere il ruolo delle farmacie hanno svolto, ad esempio durante la.
Crisi pandemica, egli anche le attività che essi hanno svolte senza oneri a carico del servizio sanitario.
Posso pensare all'attivazione, anzi voglio ricordare l'attivazione dei Green Pass nel momento in due in Green Pass erano il documento che darà accesso alla vita lavorativa e alla vita sociale delle persone, la distribuzione fino a maggio del 2023 del primo o comunque del più utilizzato farmaco antivirale per la infezione da Sars-Cov-2 che era il Pacs Floyd.
E tutta una serie di altre attività e il rilascio dei certificati vaccinali già nel 2019 per consentire, a seguito della innovazione legislativa e la iscrizione a scuola della delle fasce, appunto, dell'infanzia e della popolazione infantile,
Accanto superate quindi sottolineato il ruolo che penso ormai sia patrimonio comune di conoscenza dell'opinione pubblica, del decisore politico circa il ruolo avuto dalle farmacie, anche, appunto e soprattutto nella fase pandemica e ritornando alle attività comprese alle aree comprese nell'attività dei servizi come attività di front office, vorrei sottolineare anche alle prenotazioni delle prestazioni sanitarie che è possibile effettuare in farmacia attraverso il farmaco. Teniamo presente che le farmacie pugliesi sono frequentate da oltre 200.000 cittadini giornalmente in media e che naturalmente le prenotazioni consentono di decongestionare molto spesso in alcune aree della nostra regione di vicariare quelle che sono le attività del degli uffici pubblici ad essa e adesso a questa attività preposti la terza area è quella, sostanzialmente delle attività analitiche di prima istanza delle attività sanitarie di prima istanza, che si è via via arricchita nel corso degli anni con interventi di tipo legislativo.
Riguardo a queste attività, che sono particolarmente sensibili, occupano un ruolo importante anche nella richiesta di audizione che abbiamo fatto.
Voglio ricordare la telemedicina che avrà un ruolo sempre maggiore, come è stato sottolineato anche nella redazione del Piano specifico del PNRR ed in particolare ai servizi di telecardiologia sui servizi di telecardiologia. Merita soffermarsi un attimo.
I dati in nostro possesso ci dicono che nel 2022 per l'operatore principale di telecardiologia che htm e che è convenzionato con Federfarma a livello nazionale e quindi anche con ricadute a livello regionale, con adesioni a livello regionale, sono state somministrate 350.000 esamini elettrocardio di telecardiologia tra elettrocardiogrammi holter cardiaci oltre oltre al pressori, a questi dobbiamo sommare, quindi, per la quota parte riguardante, diciamo così, le farmacie pugliesi di questi 350.000 prestazioni, con un aumento del 41% rispetto al 2021. Questo significa che nell'epoca della pandemia le farmacie sono state utilizzate per questi servizi di telecardiologia, per la facilità di accesso che hanno che hanno appunto riguardo alla possibilità che la popolazione svolga gli esami routinari. Gli esami di controllo o anche occasionalmente, si reca in farmacia, consentendo di individuare molto spesso situazioni acute, e quindi è ormai patrimonio. Direi acquisito da ciascun farmacista che utilizzi questi servizi. Quello di aver contribuito al salvataggio di vite e stanno avendo anche risonanza, diciamo mediatica, alcuni personaggi che nella nostra in altre regioni sono stati appunto salvati dall'intervento delle farmacie. Ma per rimanere sui dati risulta invece dall'altro operatore.
Presente nella regione Puglia in maniera massiccia, proprio perché pugliese cardio line Europe, che sono stati eseguiti nel 22 128.671 elettrocardiogrammi in farmacia e sono stati eseguiti invece 15.290 holter cardiaci e 6.245 holter pressorio.
Questo.
Fa, come dire intuire la potenzialità insita nell'utilizzazione di questo servizio per il decongestionamento delle liste di attesa e, per appunto, consentire un accesso rapido, tenendo presente che le farmacie sono ubiquitaria. Mente distribuite sul territorio regionale e come d'altronde sul territorio nazionale, non bel paese della regione in cui non ci sia una farmacia con gli orari di lavoro che sono particolarmente estesi e con la presenza di professionisti che per realizzare questo servizio si devono necessariamente.
Preparare ed aggiornare costantemente,
Un alt, un ultimo dato proprio per.
Comprendere e sottolineare come questo siste come questa attività, questo servizio di telecardiologia potrebbe essere utilmente sfruttato per il potenziamento dell'assistenza territoriale Federfarma nazionale. Nella primavera estate di quest'anno del 2023 ha realizzato un censimento volto ad acquisire appunto il numero delle farmacie che già svolgono i servizi di elettrocardio regia e il numero di quelle che nei prossimi mesi o nelle prossime settimane sono intenzionati ad attivarle. questo risultato è particolarmente gratificante per la Regione Puglia, che risulta sempre ai primi posti rispetto appunto al numero di farmacie che già svolgono il servizio abbiamo l'85% di farmacie del territorio pugliese che svolgono già l'elettrocardiogramma, il 75%, l'holter pressorio, il 78%, l'holter cardiaco cioè siamo di fronte a una.
Una schiera di presidi sanitari che possono essere utilizzati come ho già detto per.
Consentire un accorciamento delle liste di attesa e per consentire un accesso più rapido al cittadino a servizi che molto spesso sono di fondamentale importanza sottolineata, quindi la partecipa, la possibile partecipazione questi servizi vengono fatti naturalmente in regime privatistico, senza oneri al momento a carico del servizio sanitario regionale.
Mentre rappresentano un capitolo della sperimentazione della farmacia dei servizi un capitolo a cui cercheremo di dare un ruolo di particolare rilievo di particolare importanza.
Credo che da questo punto di vista, il problema sia esclusivamente di natura tecnica, ma è nostra, come dire, è intenzione nostra preghiera di risolverlo nei tempi più rapidi impossibili.
Le altre attività riferite a questa macroarea sono sostanzialmente la partecipazione agli screening, la partecipazione agli screening. Già dal 2019 le farmacie pugliesi partecipano alla campagna di screening per il carcinoma del colon retto, con un incremento delle adesioni della popolazione che viene invitata appunto a tale screening,
Che ha subito naturalmente, il contraccolpo della pandemia, ma che è in costante aumento dei dati molto bassi da cui siamo partiti.
A dati decisamente più altri.
Circa il triplo e che sono naturalmente suscettibili di un ulteriore miglioramento nel momento in cui si andrà, come è auspicio di Federfarma, che comprende anche.
La possibilità contempla anche la possibilità di estendere il servizio di screening nell'ambito della sperimentazione della farmacia dei servizi, aumentando il budget che era stato inizialmente proposto per questo servizio stesso, nel momento in cui si andrà appunto a una rivisitazione dei contenuti economici e anche operativi del del servizio stesso. Ma anche su questo tema, quindi, degli screening oncologici, vorrei sottolineare le potenzialità che sono insite nella farmacia dei servizi. Sono state aggiunte a queste attività, poi, attraverso la intesa delle vertebre del luglio del 2022 tra Conferenza Stato Regioni, il Ministero della Salute e rappresentanze sindacali delle farmacie, altre attività fondamentali che sono la possibilità di eseguire le vaccinazioni anti-Covid e antinfluenzale in farmacia. la vaccinazione anti-Covid è già stata eseguita all'interno delle farmacie i pugliesi a seguito di un accordo che fu stipulato nel luglio del 2021 rape dare Pharma e la Regione e che è partito.
Effettivamente alla fine del 2021 e che ha consentito a tutt'oggi di vaccinare oltre 250.000 cittadini.
Questa campagna di vaccinazione anti-Covid, per quello che sarà possibile, proseguirà anche nel corso del 2023 ed è stata fondamentalmente finanziata attraverso la sperimentazione della farmacia dei servizi, la rivisitazione del cronoprogramma che facemmo a maggio del 2022.
Destino diverso è stato finora per la farmacia per la vaccinazione antinfluenzale, per la quale è vero che appunto essa è ricompresa nella intesa a cui facevo cenno prima, ma.
Essendo quella intesa che poi è stata recepita dall'Heritage 52 e ha in qualche modo rinnova il lato lo stesso decreto legge 153 2009 introducendo appunto questa novità,
All'articolo 1, comma 2, le introducendo la cosiddetta lettera ai quater che rende ormai stabili queste vaccinazioni in farmacia.
Con oneri però a carico del cittadino, demandando alle amministrazioni regionali l'eventualità di stabilire degli accordi con le rappresentanze sindacali delle farmacie.
Nel momento in cui, rendendo quindi possibile che la vaccinazione sia offerta gratuitamente alla popolazione eleggibile, questo al momento in Regione Puglia, non è stato possibile per la stagione 22 e 23, stiamo verificando assieme al Dipartimento le possibilità che invece si si si renda.
Praticabile per il 2023 2024, e questa è una delle nostre richieste fondamentali che rivolgiamo naturalmente, oltre che al Dipartimento col quale sono in corso appunto serrati e continui e confronti su questa cosa e dialoghi anche.
Rivolgiamo alla politica e alle Istituzioni regionali, perché il si avvicinerebbe quel target che è previsto dal 75%, dal Ministero della salute della popolazione da vaccinare e che naturalmente rimane anche nella Regione Puglia, ben al di sotto, credo che vaccinarsi in un presidio sanitario vicino casa con un professionista che è conosciuto dalla popolazione e che conosce probabilmente ai tuoi pazienti praticamente uno ad uno sia anche in questo caso un vantaggio competitivo offerto al sistema al sistema dell'assistenza territoriale.
Su questo tema noi abbiamo più volte ricordato come in tutte le regioni italiane si sia sostanzialmente attivata la vaccinazione antinfluenzale anche nel 2022 2023.
Le regioni hanno probabilmente attinto da fondi autonomi, in parte dal Fondo sanitario indistinto. L'unica eccezione è rimasta dalla Regione, la Regione Puglia e la Provincia autonoma di Trento, e credo la Sardegna abbia avuto difficoltà dopo aver sottoscritto l'accordo a partire con lo stesso. Ma rimaniamo veramente mosche bianche da questo punto di vista, in senso non positivo e quindi questo è un auspicio e una richiesta, direi che Federfarma rivolge al dipartimento oggi alle Commissioni e quindi in generale alla politica e alla sensibilità,
Alla vostra sensibilità dei Consiglieri che rappresentano la cittadinanza pugliese, tra gli altri servizi, e vorrei ricordare le attività di.
Tracciamento che è stata svolta dalle farmacie. Anche questo è contenuto nella intesa del luglio del 2022. Ormai i test con il prelevamento di materiale biologico a livello nasale e salivare e orofaringeo sono stabilizzati in farmacia. Per intenderci sono i famosi test antigenici che abbiamo conosciuto durante l'era Covid. È inutile che sottolinei come durante l'ira Covid questo ha rappresentato all'inizio un importante sostegno al tracciamento della malattia che al Vicariato molto spesso quella che erano le difficoltà delle strutture di di di di prevenzione pubbliche e poi ha rappresentato in una seconda fase della pandemia con l'emissione delle attestati di guarigione, lascia passare al ritorno alla vita sociale, alla vita lavorativa di centinaia di migliaia di cittadini pugliesi che hanno potuto accedere, come dicevo prima, con comodità alle farmacie più vicini alle loro residenze, con una costanza e una continuità di orari di lavoro davvero non riscontrabili in altre in altre strutture. Sia detto per inciso, forse lo l'ho dimenticato prima, ma lo voglio sottolineare quando parlavo del CUP attraverso il CUP, le farmacie hanno consentito l'avvio della campagna vaccinale nel 2021, nel febbraio del 2021,
Quando si trattava di vaccinare la popolazione ultraottantenne, consentendo alla fascia di popolazione più debole rispetto alle alla mobilità, alla capacità di mobilità e di accesso ai sistemi informatici, della prenotazione di svolgere invece la prenotazione, di effettuare la prenotazione comodamente sotto casa.
Gli, naturalmente, questi test completamente il materiale biologico non si fermano al Covid, oggi è possibile tracciare tutta una serie di patologie di tipo respiratorio con un vantaggio notevole come l'individuazione e quindi di focolai epidemici, e addirittura io credo anche la.
Con partecipazione delle farmacie come sentinelle anche riguardo a non augurabili naturalmente,
Nuove ondate di tipo pandemico, nuove emergenze di tipo pandemie.
Allora, se in qualche modo, come ho cercato di illustrare,
I servizi previsti all'interno della farmacia che hanno subito questa accelerazione e si sono evidenziati come decisivi e importanti nella fase del Covid sono un patrimonio che può essere utilizzato per.
La riorganizzazione del sistema sanitario a livello territoriale nel momento in cui è emersa con tutta chiarezza che questa è la sfida che attende il servizio sanitario del futuro ed è emersa durante la pandemia del Covid. Ma i segnali derivanti dai bisogni crescenti di salute dei cittadini e la necessità che questi bisogni siano soddisfatti in maniera rapida e.
Aumentano.
Se questo è lo schema generale all'interno del quale si collocano quindi i servizi delle farmacie. Riguardo alla questione della sperimentazione, che, come dicevo prima, è stato il primo riconoscimento, diciamo così attivo, quel primo stanziamento sostanzialmente di fondi da parte dello Stato è avvenuto nel 2017 con la legge di bilancio e poi successivamente ha portato a un primo cronoprogramma che doveva riguardare gli anni 2018 2019 2020 è intervenuta la pandemia, c'è stata la necessità di proroga e di estensione dei servizi al 2021 del 2022. Abbiamo adempiuto con la sicura guida delle del Dipartimento a tutte quelle che erano le incombenze, quindi la redazione dei progetti di cronoprogramma, l'aggiornamento, laddove, appunto nel maggio del 2022 è stato necessario aggiornare il cronoprogramma con l'introduzione anche della vaccinazione anti-Covid.
E siamo arrivati per quello che riguarda.
La necessità di concludere, appunto i cronoprogrammi e presenti all'interno.
Del progetto regionale, ad una necessità che la legge prevede, una scadenza che la legge prevede. attualmente a norme vigenti al 31 12 2023 e una situazione per la quale, rispetto all'aderenza ai progetti di aderenza, siamo sostanzialmente.
In dirittura d'arrivo, nel senso che c'è stato appunto un lavoro di redazione e di schematizzazione degli stessi, ormai pressoché completo.
Rispetto alla telecardiologia c'è stato quel diciamo così quella necessità da parte del Dipartimento di acquisire delle,
Informazioni di carattere tecnico normativo. Io credo sugli operatori della telecardiologia anche se noi avevamo proposto e abbiamo proposto alla Regione che su questo ha chiesto appunto un un aggiornamento,
E credo che non sia stata l'unica, un modello che cosiddetto modello ligure reso parlo per, diciamo così, per iniziati, per addetti ai lavori. Sostanzialmente, tre Regioni hanno introdotto il servizio di telecardiologia attraverso la sperimentazione della farmacia dei servizi con oneri a carico del servizio sanitario regionale. Queste tre regioni sono la Calabria, le Marche e la Liguria, il modello ligure, un modello particolarmente semplice, snello, nel senso che il cittadino ligure, una volta ricevuta la prescrizione da parte di un medico operante in regione, può accedere alla farmacia di fiducia e svolgere appunto un elettrocardiogramma piuttosto che un holter pressorio a un holter cardiaco utilizzando quegli operatori di telecardiologia che sono già in qualche modo contrattualizzati dalle farmacie e perché, essendo utilizzati per il regime privatistico, sono dei degli operatori abilitati ah sì degli APE degli operatori abilitati, dicevo bene qui c'è poi la questione di cui forse il dottor Stella, che ci fornirà maggiori delucidazioni, dell'accreditamento e dell'abilitazione richiesta, eh e dell'abilitazione richiesta.
E dell'abilitazione richiesta, l'altra.
L'altra questione, invece per quello che riguarda i servizi da attivare, quindi vi ho parlato della violenza e della e della telemedicina, questo perché, naturalmente, il termine del 2023 diventa incombente e il termine del 2023 d'accordo con il Dipartimento si sta cercando di prorogarlo al 2024 al 31 12 2024, richiesta che deriva non solo dalle necessità della Regione Puglia, ma credo, da ormai dalla maggior parte delle regioni, tranne quelle che vi citavo, e che sono già partite e qualcun altra che ahimè è in dirittura d'arrivo.
Per quello che riguarda gli altri programmi abbiamo detto che è quello del fascicolo sanitario elettronico, è già stato realizzato, che è quello della vaccinazione anti-Covid, è assolutamente in corso e credo che residui ancora una parte del finanziamento che potrà essere utilizzata che avevamo immaginato anche insieme al Dipartimento di poter quota parte utilizzare per sperimentare all'interno del cronoprogramma della farmacia ma questo comporterà una variazione del cronoprogramma e quindi sui tempi siamo piuttosto ansiosi. La vaccinazione antinfluenzale in farmacia a partire dalla stagione 2023 2024.
Sullo screening. Vi ho già detto anche in questo caso.
Il cronoprogramma prevede un ampliamento del servizio di screening con la possibilità eventualmente di reclutamento praticamente diretto, quindi un ampliamento dei numeri ed una velocizzazione dello screening rispetto alla popolazione, naturalmente eleggibile.
E uno schema molto semplice, quello che si svolge in farmacia cittadino riceve la lettera a casa, si reca in farmacia a ritirare il kit per il conferimento del materiale biologico, lo riporta alla farmacia tramite i suoi corrieri, lo avvia il centro che a livello di ogni provincia viene individuato per esaminare.
La ricerca del sangue per svolgere la ricerca del sangue occulto nelle feci.
Credo che questa sia sfonda mentalmente la situazione al momento io l'invito che.
Faccio al Consiglio regionale o alle Commissioni in cui è presente e alla sensibilità individuale e politica di ciascuno è quella di consentire, nei termini naturalmente.
Possibili, sia dal punto di vista del reperimento delle risorse sia dal punto di vista delle,
Speaker : spk3
Norme di consentire la facilitazione a che le richieste fatte da Federfarma, che sono quelle di utilizzare e valorizzare al massimo queste queste risorse.
Che sono il patrimonio di 1.250 farmacie di 4.000 circa professionisti che operano all'interno delle stesse e patrimonio comune che la farmacia è una croce verde sia praticamente sempre accesa a qualsiasi ora del giorno o della notte, in qualsiasi giorno dell'anno in un.
Arco di facilmente raggiungibile di distanza facilmente raggiungibili dalle sue sono un cittadino che non sia persa quindi un'occasione fondamentale o che si adatta meglio piena attuazione a questa possibilità fondamentale, che potrebbe se bene utilizzata e si è messa a regime se se stabilizzata, rappresentare anche per le attività di prevenzione così importante per avvicinare il cittadino al servizio sanitario rappresentare un capitolo fondamentale nella riorganizzazione territoriale del servizio sanitario io vi ringrazio per il momento o con,
Speaker : spk1
Grazie a lei sono delle opinioni inviate prima la parola all'assessore, al dirigente e poi eventualmente chiedere ai colleghi se vogliono intervenire, siamo d'accordo, prego Assessore.
Speaker : spk2
Sì, grazie eh. non è semplice annotazione, non lo so come ma.
È un grandissimo contributo durante.
La pandemia,
Non è, non è stato citato, salvo che io non abbia sentito, cioè nel contesto del del Green Pass 58.
Io non lo so senza l'apporto delle farmacie, perlomeno nel mio distretto, che cosa sarebbe successo?
Lo dico c'è perché io sono profondamente convinto che il sistema sanitario nazionale e quindi anche il nostro regionale.
Deve prendere ASP, diciamo, in serissima considerazione,
A una rete già pronto,
Cioè non è che bisogna inventarsi chissà che cosa.
E 15, non contesto cioè di di potenziamento di riforma strutturale epocale come la si vuol chiamare.
Di rafforzamento, cioè della medicina territoriale, cioè della.
Dell'assistenza.
Territoriale di prossimità, io penso cioè che questa ci sia un'opportunità.
Che sicuramente.
Potrebbe essere sfruttata, ci ampliata.
Quindi io.
Ritengo che il Governo regionale sicuramente in sede di approvazione dei prossimi strumenti contabili ci sarà l'assestamento sarà al bilancio di previsione, farà una proposta, cioè di incremento della dotazione finanziaria per la situazione della medicina, cioè dei servizi farmaceutici.
E perché perché, peraltro, anche su alcune parti che non non non su su tutto.
C'è una immediata attuazione perché tutti i modelli così hanno tempi lunghissimi, burocrazie.
Diciamo e tutte le cose, cioè che.
Sono cioè di dominio pubblico.
L'altro elemento è che.
Su alcune, però, c'è situazioni occorrerebbe che anche il livello nazionale è competenza del livello nazionale sulla situazione.
Dell'accreditamento,
E questa parte, cioè che riguarda la situazione dell'accreditamento rispetto anche ai servizi, diciamo la proposta del decreto 77 che viene fatto solo un cenno su queste situazioni, a mio avviso e a basta da parte del del del Governo nazionale dell'epoca che la strutturato eccetera abbastanza deludente.
Occorrerebbe che ci fosse.
Una.
Presa di posizione di merito.
C'è nettamente più appropriata, nettamente più analitica, circostanziata rispetto solo a una situazione, cioè di di principio.
Quindi noi continueremo a livello regionale, c'è il dialogo, c'è, su questo è l'indirizzo.
Politico, da questo punto di vista è sicuramente questo.
E adesso il dottor Paolo Stella celere informerà anche.
La Commissione dello stato attuale, c'è di una rivisitazione, c'è e rafforzamento di quello che sono già in servizio esistente abbiamo, ci sono delle riunioni in corso con Federfarma con cui poi ci sono già ha dei punti fermi di rafforzamento che adesso.
Speaker : spk1
Poi il dottor Stella illustrerà grazie.
Prego, dottor Stella.
Grazie buongiorno a tutti.
Allora?
Tengo innanzitutto diciamo, a evidenziare che il Dipartimento ha sempre avuto un rapporto di dialogo costante con le associazioni di categoria delle farmacie,
Cercando di costruire, diciamo, delle azioni fattive che portino, diciamo, alla esplicitazione di tutte le possibili progettualità che sono previste nell'ambito della farmacia dei servizi,
Tuttavia, noi ci dobbiamo confrontare con quelle che sono le attuali norme dello Stato e quindi diciamo, dobbiamo seguire una serie di passaggi che seguiamo pedissequamente, che cerchiamo anche di accelerare come regione capofila rispetto al resto del livello nazionale.
La cosa importante diciamo da evidenziare è che quando è stata introdotta la normativa nazionale sulla farmacia dei servizi, che risale, come ha correttamente detto il dottor Fullone al di elegie 653 2009 e successive modifiche e integrazioni nello stesso, lo Stato ha inteso,
Porre, diciamo l'attenzione su un panel di servizi e ha ritenuto sperimentali in termini di attuazione per il finanziamento statale e quindi li ha definiti all'interno di una linea guida nazionale,
Che contiene quelle macro categorie che sono state elencate dal dottor Fullone, cioè i servizi cognitivi, i servizi di front office, i FET, i servizi relativi alle analisi ambulatoriali di prima istanza e successivamente con il DL 41.
22, è stata inserita la so la la possibilità di finanziare con questi fondi anche le vaccinazioni antico,
Allora, con questo perimetro normativo la Regione Puglia, così come le altre Regioni, si è mossa perché la norma prevede che, per poter accedere al finanziamento statale sulla farmacia dei servizi, si debbano stilare dei cronoprogrammi regionali che vanno poi autorizzati, pib, valutati e autorizzati dal Tavolo interministeriale Ministero della salute il Ministero dell'Economia e Finanze.
Che ne deve dare l'autorizzazione all'attuazione in termini fattivi e come progetti e quindi accordi possibili sottoscrivibili tra le parti pubblico e privato, quindi Regione piuttosto che associazioni di categoria delle farmacie così ha fatto la Regione Puglia. Ha presentato la sua proposta di cronoprogramma ha approvato in sede di commissione regionale della farmacia dei servizi, nella quale della Commissione c'è la rappresentatività tanto della parte pubblica quanto della parte privata, quindi delle associazioni di categoria.
Delle farmacie pubbliche e private convenzionate e ha portato. Diciamo quindi all'attenzione dei Ministeri approvandi questo cronoprogramma cronoprogramma che è stato approvato al tempo nel 2020, se vado a ricordo e che ha visto immediatamente la sottoscrizione di un accordo che era quello per poter attivare i fascicoli sanitari elettronici tramite le farmacie accordo è stato portato avanti. È stato progetto anche concluso con una spesa intorno ai 400.000 euro circa su un ipotizzate iniziale di circa mezzo milione di euro e che ha portato, diciamo, dei risultati tangibili nel senso che le farmacie hanno attivato una serie di fascicoli sanitari elettronici. Quindi, favorendo l'utilizzo di questo strumento informatico importante, senonché chiaramente è intervenuta la pandemia da Covid. 19 e questo è un po' stravolto. Continuiamo tutti i programmi, ma non solo della Regione Puglia, di tutte le regioni italiane e quindi tutte le Regioni italiane si sono in qualche modo trovate in un momento di stallo nell'attuare i progetti della farmacia dei servizi. Tant'è vero che all'unanimità e su proposta proprio della Regione Puglia, come capofila congiuntamente con la Regione Lazio, in sede di Commissione salute degli assessori tenutasi all'inizio proprio del mese di settembre, ma questa era una proposta che era stata già avanzata formalmente dalla Puglia, da sola, nei confronti del Ministero della salute è stato richiesto il differimento dei termini che prevede il l'Accordo Stato Regioni per l'espletamento di questi servizi della farmacia dei servizi con i fondi, con l'utilizzo di fondi statali.
Piuttosto che al 31 12 2023 di almeno un ulteriore anno,
Proposta alla quale ancora non è intervenuta una approvazione formale, sebbene diciamo sia stato convenuto in sede di Commissione salute che fosse, diciamo unanimemente necessario prorogare questo termine, ma che ha necessità di una formalizzazione in sede di Conferenza delle Regioni con la formalizzazione di un'intesa Stato Regioni.
Nelle more di questo, però, la Regione ha continuato a lavorare sulla farmacia dei servizi.
Progettando delle ulteriori progettualità che sono contenute all'interno di queste tre macro categorie e per lo specifico ha progettato le 3 i tre progetti sulla che serviranno per migliorare l'aderenza alla terapia farmacologica. Progetti che sono stati sviluppati con.
L'apporto e il supporto tecnico scientifico anche dei medici specialisti che operano all'interno della Commissione Tecnica Regionale farmaceutica e che hanno visto la Regione.
Andare ad elaborare queste progettualità, presentarle anche alle associazioni di categoria di Federfarma, addivenendo quindi diciamo una una bozza.
Quasi finale. Dico quasi semplicemente per un motivo, perché queste progettualità hanno necessità di essere espletate in un tempo congruo per poter dare un risultato tecnico scientifico che abbia una validità tale da poter dire che,
Abbiano ottenuto o non ottenuto un risultato nel senso che, se noi avessimo avviato adesso, a settembre un progetto per doverne prevedere il termine al 31 dicembre, diciamo la validità tecnico scientifica di un progetto che prevede.
Quanto abbiano potuto impattare le attività del farmacista su un paziente che cronicamente prende dei farmaci per terapie croniche. In tre mesi sarebbe stato, diciamo abbastanza difficile, garantirne la validità scientifica, quindi abbiamo convenuto.
Di accordo anche con i rappresentanti delle associazioni di categoria aspettare prima la formalizzazione del dell'Intesa Stato Regioni con il quale sarebbe stato differito il termine ultimo per poter effettuare queste progettualità per poter poi mandare alla validazione del Ministero della salute il cronoprogramma aggiornato con la rivisitazione dei tempi previsti per l'espletamento di queste progettualità.
Rimodulandolo è piuttosto che su tre mesi che avrebbero ripeto, dato un risultato scientifico diciamo poco.
Diciamo valutabile a un anno.
Ciò non di meno è stato, diciamo, portata avanti.
Dalla Regione Puglia, la richiesta nei confronti sempre dei del Ministero della salute e quindi delle amministrazioni centrali che si occupano dell'autorizzazione dei cronoprogrammi regionali, di poter utilizzare quota parte di questi fondi statali per la farmacia dei servizi che sarebbero evidentemente.
Avanzati dal.
Dalla progettualità effettuata per la somministrazione dei vaccini anti-Covid altra progettualità che invece è stata effettuata portata avanti ha visto, diciamo, la somministrazione di circa 250.000 dosi adesso vado proprio a ricordo da parte delle farmacie convenzionate e rispetto a un budget iniziale,
Ipotizzato per questa attività. Siccome la somministrazione dei vaccini anti-Covid ha visto nel tempo una riduzione del numero di vaccinazioni effettuate, venendo meno l'emergenza pandemica, avevamo chiesto al Ministero della salute di potere utilizzare l'eventuale avanzo di questa progettualità in termini economici per poter fare un'attività che non era inizialmente prevista in queste linee guida nazionali che rappresentano il perimetro per poter fare i progetti della farmacia dei servizi con oneri finanziabili tramite i fondi statali e il Ministero della salute. Ci ha risposto nel senso di dire che poteva essere in deroga effettuata questa progettualità, ma è necessario. Sarebbe stato necessario presentare un cronoprogramma aggiornato dei progetti della farmacia dei servizi, cosa che il Dipartimento si è subito mobilitata a fare. Quindi il Dipartimento Salute. A.
Aggiornato il testo del cronoprogramma iniziale della farmacia dei servizi, inserendo la nello stesso la possibilità di i, la di fare il, la somministrazione dei vaccini antinfluenzali con fondi della farmacia dei servizi, testo aggiornato che è stato proposto all'approvazione della Commissione regionale della farmacia dei servizi che nell'ultima riunione si è tenuta se non sbaglio il 14 scorso di questo mese e rispetto alla quale siamo in attesa di consolidare il verbale che è stato trasmesso alle parti per poter poi formalizzare con un cronoprogramma approvato dalla Commissione regionale della farmacia dei servizi. formalizzare la trasmissione al Ministero della salute, per avere quindi l'approvazione del cronoprogramma aggiornato almeno su questo progetto, riservandoci in un secondo tempo, ovvero successivamente all'intesa Stato, Regioni che differisce il termine per fare tutti gli altri progetti della farmacia di servizi e di presentare una seconda versione del cronoprogramma ulteriormente aggiornata. Ma questo proprio per la contingenza di poter in qualche modo avere da subito un'approvazione per effettuare i vaccini antinfluenzali e successivamente diciamo poter rimodulare le date anche degli altri progetti della farmacia dei servizi. Quindi, se ad oggi non dovessero pervenire, almeno fino a che io sono venuto qui, non erano pervenute eccezioni alla proposta di verbale che è stato trasmesso alle parti della Commissione regionale della farmacia dei servizi. Oggi stesso il Dipartimento formalizzerà al Ministero della salute la nuova proposta del cronoprogramma con l'inserimento della vaccinazione antinfluenzale e quindi, nel momento in cui avremo l'autorizzazione dal tavolo interministeriale MEF Means all'saremo subito pronti per poter effettuare formalizzare l'accordo tra Regione Federfarma. Ciò non di meno la Regione. Il Dipartimento Salute ha comunque mostrato a Federfarma la volontà di cominciare da subito a lavorare per organizzare questo tipo di attività in termini di definizione dell'accordo tra le parti in termini di utilizzo dei sistemi informativi che si rendono necessari per poter fare questo tipo di attività in termini di organizzazione della logistica e trasferimento di merce da destra piuttosto che a sinistra, perché sono comunque tutte attività, quelle di natura organizzativa che anche oggi, avendo con uno schiocco di dita, diciamo un'autorizzazione a poterlo fare. Bisogna comunque mettere in piedi, perché.
I sistemi vanno in qualche modo organizzati per poter funzionare e quindi questo tipo di disponibilità è stata.
Sempre resa nota alle associazioni di categoria delle farmacie. Sempre ciò non di meno, il Dipartimento Salute, proprio perché crede nella strategicità della funzione delle farmacie nell'espletamento dei nuovi servizi.
Ha elaborato un testo di disegno di legge che evidentemente sarà presentato poi in sede di assestamento di bilancio con il quale è stata, diciamo proposta il finanziamento da bilancio autonomo.
Di.
Ulteriori 1 milione di euro per le annualità 23 e 24 e 25 per finanziare eventuali ulteriori servizi.
Effettuabili tramite le farmacie Maria entrambe di sempre nell'alveo della farmacia dei servizi, quindi di cui avviene GS 153 2009, laddove non dovessero bastare i fondi che servono per fare i servizi oggi già finanziati con i fondi statali ovvero voler fare altre tipologie di servizi che oggi non sono ricomprese in quelle linee guida nazionali ma che la Puglia dovesse ritenere comunque di interesse strategico per poter attivare all'interno del servizio sanitario regionale.
Fatto diciamo questo.
Questo quadro sia normativo che sullo status quo, in termini di.
Accordi e contratti che.
Dovranno e si sono già in parte effettuati con le associazioni di categoria e delle Federfarma su un totale di circa 6 milioni e 900.000 euro, che sono i fondi.
Messi a disposizione dallo Stato per effettuare la farmacia dei servizi allo stato sono stati utilizzati circa 3 milioni e 100 e quindi residuano ulteriori 3 milioni che saranno destinati scaglionati.
In.
Speaker : spk2
Somme che diciamo vedranno l'utilizzo della totalità dei fondi.
Sulle varie progettualità che sono in itinere di progettuali di progettualità, azioni o già progettuali date, come ad esempio la,
I progetti per implementare l'aderenza alla terapia e vedranno la totalità dei fondi impegnati per poter effettuare questi servizi.
Grazie,
Speaker : spk1
Chiedo ai colleghi se prego, collega Gabellone.
Grazie Presidente e grazie anche alle presenze e l'illustrazione delle situazioni al Presidente Fullone, l'assessore Palese, per il principio di base che ha messo in campo, e cioè della centralità delle farmacie con una capelli ediz, capillarizzazione delle presenze che è di fondamentale importanza perché in un sistema sanitario regionale è chiaro che c'è una parte pubblica, c'è la parte privata convenzionata ma il sistema è un sistema diciamo unico seppure evidentemente con caratteristiche e specificità differenti.
Grazie al dottore Stella per l'illustrazione della situazione, così come, e diciamo è allo stato attuale, mi permetto di dire al Presidente Vizzino che io, in data 3 agosto, avevo presentato lo stato di attuazione della sperimentazione farmacia dei servizi, una richiesta di audizione urgente.
E ti prego nell'ambito. Prego il Presidente nell'ambito del delle attività della Commissione e me ne scuso col Presidente Fullone di voler.
Convocare la Commissione con.
Perché perché nel PRS un attacco direttamente a me no alla prima seduta della Commissione d'agosto lo sai che non no, ma siccome la meraviglia perché no, no no, ti prego l'urgente. Prego sai qual è la, la stima che ho nei confronti tuoi, la sensibilità che tu hai nel perché perché nella mia richiesta.
La materia era questa no, oh e, oltre alla presenza del Presidente Fullone, io chiedevo alla Presidente la presenza dei presidenti di fare Federfarma, Lecce, Taranto, Brindisi, Foggia e BAT, perché dico questo perché sicuramente il Presidente Fullone ricomprende in maniera, diciamo molto, lo ha fatto in maniera puntuale la le le situazioni generali. È chiaro che poi ogni territorio ha delle specificità e mettere in campo la presenza dei presidenti significa anche poter recuperare e valorizzare alcuni aspetti, diciamo di tipo di tipo assolutamente specifico e territoriale. dicevo nella mia richiesta e facevo riferimento proprio ai 2 milioni 789.000 euro, se ancora quella è la cifra che erano fondo stanziato a carico del bilancio dello Stato il cui budget residuo a seguito del riparto regionale era appunto i 2 milioni 789.000 oltre al milione e 200.000 euro rivenienti dai fondi della farmacia dei servizi vincolati al Covid. Così come è stato detto dal dottor, dal dottore Stella, cosa dicevo, intanto è chiaro che ormai l'emergenza Covid anche lo stato di emergenza,
Sono trascorsi da più tempo e io.
Sono preoccupato della circostanza del fatto che, se non dovessero essere, non dovessimo avere la deroga da parte del Governo e del Ministero, quei soldi andrebbero persi e sarebbe, diciamo, una bella sicuramente una notizia non buona.
Per cui, ecco, su questo io credo, Assessore che vada.
Ciò perseguita con maggiore tempestività vadano perseguiti alcuni risultati, le notizie che oggi ha dato il dottore Stella di ipotesi di finanziamento nella approvazione dell'assestamento del io non so perché non è un documento ufficiale.
Il se nel nell'accordo, nel protocollo.
Che la Commissione ha.
Stilato se.
Queste cose sono ricomprese, no, queste opportunità lo dico perché perché questo serve anche a immaginare che laddove noi non dovessimo avere le deroghe laddove il Governo nazionale non intendesse,
Diciamo. mettere in campo risorse specifiche per servizi specifici che vedono al centro de delle politiche sanitarie la farmacia, è chiaro che.
Ci potrebbe essere sicuramente la garanzia di interventi sostitutivi o in parte diciamo, ad adiuvandum da parte della Regione Puglia questo rappresenterebbe anche una.
Maggiore tranquillità rispetto a processi che oggi registrano un minimo di ritardo alle vaccinazioni antinfluenzali.
È chiaro che di fatto sono gli lì per partire e quindi a proposito dell'allestimento del di tutta una serie di.
Diciamo percorsi dei realizzare, il rischio potrebbe essere anche di allora vediamo di mettere in campo quelle che sono complessivamente le risorse a disposizione, mi inseriamoli all'interno del del protocollo, se non è stato già do già fatto e quindi. e tutto quello che io dico che mi permetto di suggerire, e viene superato e ritroviamoci per capire quali sono gli aggiornamenti, magari da qui.
10 giorni a 15 giorni per capire qual è il, il processo che si sta andando a delineare perché.
Lo ripeto su alcune situazioni è chiaro che ci sono del dei dei momenti di chiarezza che vanno portati in campo per me messi in campo. Per me le dichiarazioni dell'Assessore sono importanti fondamentali centrali, perché è chiaro che c'è la volontà politica di andare a realizzare determinati processi. Questa, poi, non è mai mancato in alcun settore nel del l'ambito sanitario. Il sostegno ad alcune iniziative dell'assessore nel momento in cui vengono proposte in Consiglio nelle stesse Commissioni. Quindi.
Sulle diciamo iniziative che hanno un respiro ampio e che consentono anche di.
Aggiornare quelle che sono le prestazioni sanitarie nell'ambito di un sistema che mostra.
Difficoltà. Non il tema delle liste d'attesa viene usato anche un po', diciamo a a dismisura, ma ed eccessivamente, però è un problema reale in cui la farmacia dei servizi potrebbe.
Dare un contributo notevole. Importante rappresentare quindi anche un momento di recupero di situazioni di grande criticità e di grande difficoltà. Lo dico, il mio intervento è un intervento sicuramente chi chi ha modo di di lavorare con meno di confrontarsi con me sa perfettamente. I miei interventi sono legati esclusivamente a a migliorare e a dare un contributo, perché il processo in maniera di qualsiasi processo si tratti possa raggiungere delle performance migliori. Ecco, qui credo che alla volontà precisa alla volontà politica debbano seguire con cadenze puntuali e con impegni,
Diciamo formali.
Le le le azioni riflesse conseguenti per gare, per darci anche dei dei tempi e delle.
Degli obiettivi precisi, in modo che le risposte siano altrettanto.
Diciamo, soddisfacenti e rispondenti a quella che è la realtà attuale, grazie Presidente,
Speaker : spk3
Grazie a lei ci sono altri interventi.
Nessun altro intervento prego eventualmente Federfarma se vuole replicare.
Ed applicare, se vuole aggiungere, altro è più corretto così.
Speaker : spk1
No, io.
Speaker : spk2
Ho colto negli interventi sia dell'Assessore che del consigliere Gabellone,
Assolutamente.
Ribadimento dell'attenzione rispetto ai temi sollevati da nel mio intervento precedente e naturalmente una attenzione e una preoccupazione riguardo a quelli che sono i tempi ormai strettissimi della.
Approvazione degli atti qui naturalmente ci riferiamo con anche nella relazione del dottor Stella.
Ritengo positivo, come dire, la attenzione che queste Commissioni, in genere il Consiglio possano.
Riversare su questo tema anche nelle prossime settimane assolutamente.
Per.
Speaker : spk1
Cui accolgo, diciamo favorevolmente, spero di essere stato, come ho già detto abbastanza chiaro, nel nell'indicare quelle che sono le priorità della farmacia, e confido che la vostra sensibilità, oltre che è quella del Dipartimento con il quale sono in contatto praticamente costante, possano portare alla soluzione di quelle che sono oggi le tematiche più difficili.
Speaker : spk2
Va bene, allora facciamo così, voi tenetevi in contatto con l'assessore, con il dottor Stella e poi naturalmente nei prossimi mesi, qualora doveste intravedere la necessità di riconvocarci in questa dimensione, diciamo più plenaria, ce lo fate sapere, così seguiremo continuamente lo sviluppo delle vicende visto che mi pare che alla fine diciamo d'intenti hanno,
Avevamo molte possibilità di convergenza, va bene così per tutti,
Prego, prego, collega Gabellone,
Speaker : spk3
Chiedere la possibilità che da qui a 15 giorni ci si rifaccia. Il punto della situazione mi pare solo alla presenza, alla luce anche della mia richiesta di audizione alla presenza di tutti i Presidenti di Federfarma perché ripeto, ci sono anche da un punto di vista organizzativo e strutturale, alcune situazioni specifiche e peculiari che vanno.
Riprese.
Speaker : spk2
Sì, adesso c'è soltanto la questione a questa.
Audizione in congiunta, perché ovviamente fanno capolino profili finanziari. Poi la sua richiesta di audizione è invece una richiesta rivolta alla giustamente alla Commissione sanità per i profili meramente organizzativi,
Per cui io non ho nessuna difficoltà a riconvocare questa Commissione con il rappresentante di Federfarma sulla questione specifica le cose che ci siamo detti questa mattina, per cui avrei soltanto questa possibilità.
Per la possibilità di dire, ci aggiorniamo fra 15 giorni se ritenete che sia il tempo sufficiente per poter dare ovviamente notizie.
Che abbiano il sapore di questa qualificazione, che non sia ovviamente, una riunione interlocutoria e questo lo dobbiamo necessariamente chiedere ai protagonisti del confronto,
Perché se poi non è 15 e 20, non c'è nessun problema, ma immagino pure per il collega Gabellone. Poi, con riferimento invece alla richiesta di audizione avanzata dalla terza Commissione, mi pare che il Presidente, così come ha detto, espleterà dar corso alla richiesta, però in autonomia questa questione perché qua mi pare oggi emerga proprio all'osso la questione. Noi facciamo gli screening per il colon o che noi chiederemmo che si aggiungesse ad ulteriori servizi, per esempio la vaccinazione antinfluenzale mi sembra o il cuore scusate se vado al cuore,
Assessore e il dottor Stella ovviamente segnalano l'ambito, circoscrivono l'ambito in cui questo ragionamento, per loro plausibile, anche intendendo le farmacie come incaricati di pubblico servizio e quindi nell'ambito dal plausibile, ci annunciano che in realtà c'è materia, c'è materia ora questo esserci materia è assoggettata, ovviamente, a verifiche puntualizzazione rispetto alle norme, come al solito accade in queste cose. Quindi io terrei distinte le 2, le 2 questioni,
Quindi convocherei, riconvocherei la Commissione. Lei, collega Gabellone, chiede 15 giorni, non lo so per me va bene, prego sì, certo, stiamo, stiamo cercando cercando.
Speaker : spk3
Giustamente in questo sei impeccabile, Presidente, giustamente sono due livelli differenti. Oggi qui in Commissione noi abbiamo recuperato delle notizie che sono importanti, c'è un protocollo d'intesa che si sta sottoscrivendo,
Per carità, sarebbe questo, magari nella Commissione sanità senza che sia congiunta con la prima, potrebbe essere esaminato e capire. C'è una richiesta che io ho fatto oggi rispetto a delle notizie che il dottor Stella ha messo in campo, cioè della mi pare anche con l'assenso dell'assessore, se non ho capito male, cioè della possibilità di al nell'assestamento nelle variazioni di bilancio o nel SIS nell'approvazione del prossimo bilancio. Quindi entro l'anno, comunque ci siano delle risorse che possono essere messe a disposizione dal bilancio autonomo per garantire determinati servizi e quindi questo è un primo aspetto che da qui a 15 20 giorni, poi lo vedremo quando saremo pronti.
Diciamo un po' se è possibile, io invece ci terrei a farla congiunta perché ci sono aspetti di tipo finanziario. Questo è un primo dato. Ho chiesto che nel protocollo evidentemente si recuperino le.
Speaker : spk2
Situazioni finanziarie di cui oggi si è data attuazione, cioè la Regione ha in animo di utilizzare il milione e il milione e 200.000.
Dai fondi di riveniente, dai fondi della farmacia dei servizi per la somministrazione della.
Somministrazione del del.
Vaccinazione Covid, quindi,
Se questo viene riportato nell'accordo, così come la risposta del MEF e del Ministero della salute rispetto alla possibilità di non perdere le risorse e cioè i 2 milioni 789.000 euro, la mia era al 3 agosto. Credo che sia ancora valida quella quella cifra e quindi potere inserire anche questo argomento nell'ambito del protocollo d'intesa, per capire se la volontà è questa. La richiesta è stata prodotta. Vediamo che risponde il Governo no, se risponde il Governo. C'è un protocollo che definisce in maniera puntuale l'utilizzo, quelle risorse di quelle risorse. Nell'ambito della quindi rimane valida il doppio canale. La mia richiesta di riportare nella congiunta, Prima Terza, per gli aspetti che sono squisitamente finanziaria e non solo perché c'è sempre l'aspetto finanziario, è sempre agganciato a qualcosa o e poi nella terza, invece per l'esame del del protocollo e per quelle che possono essere le esigenze territoriali dei singoli, le singole province, rispetto alle quali evidentemente anche un coinvolgimento dei Presidenti può essere utile per rendere omogenei alle azioni e poter informare tutti di quello che diciamo che può seguire rispetto a quelle che sono le difficoltà che nelle nei singoli territori si realizza. Quindi questo è il se ritieni di di chi.
Speaker : spk1
Sia d'accordo con me tenere distinta questa audizione da quella che lei ha richiesto al collega Vizzino che espletava. Secondo, diciamo il calendario che egli che agli azzurri ovviamente devo segnalare, ma lo segnalo perché è importante segnalarlo e quindi vorrei che mi ascolta, lo segnalo anche per finché mi ascolti.
Speaker : spk2
Il dottor Stella,
Speaker : spk1
Che per qualche.
Verso potrebbe essere anche di conforto alla sua attività,
Cioè noi. Questa discussione che abbiamo fatto stamattina è una discussione che ovviamente vede, da un lato, il fatto che c'è uno screening da alea colon e su cui si agisce così come si sta agendo in questo modo. Dall'altro c'è una vaccinazione antinfluenzale dove il problema delle risorse da prendere nel bilancio autonomo è un problema che interferisce con il Piano di rientro, Piano operativo, eccetera, eccetera. Quindi non è che noi possiamo dire ah, va beh, non vi preoccupate nel bilancio autonomo, ci sarà perché dobbiamo sempre pronunciate parole di verità.
È chiaro che la questione perché di solito nella sanità questo fatto non si fa mai perché cane, comma cane non si Mozzi che hanno. questa questione sollevata oggi da Federfarma la questione che c'ha un altro cane, cioè la, e.
Lo devo dire qual è i medici di medicina generale o che perché poi si gira attorno e nessuno dice perché voi siete tutti bravi tutti vivete nel paese dove gli uccellini cantano i prati sono sempre verdi in realtà no, cioè questa questione per cui obiettivamente visto dalla prospettiva degli amministratori pubblici, cioè non è che si può ampliare a dismisura lo stesso servizio più su più operatori e magari consentire a chi lo fa bene e chi non lo fa male. Poi, se volete la mia opinione su questo tipo di servizi, secondo me delle farmacie che sono incaricati di pubblico servizio e che stanno sempre a battenti aperti, di fatto opera di turno perché nelle città ci hanno sempre sono molto più idonei alla funzione che qui dovremmo aprire proprio sempre tutto l'argomento del contratto decentrato dei medici di medicina generale, del suo valore quanto costa andarlo a leggere e andate a vedere all'interno quando, per esempio, alcuni impegni che li farebbero somigliare a delle farmacie in termini di continuità è vero dottor Stella o sto dicendo una sciocchezza,
In termini di continuità, in realtà non accade allora ecco perché sono contento che il collega Gabellone bilanci la questione di tenerla separata perché quello che voi avanzate e poi io sono d'accordo con l'Assessore l'Assessore ha detto che quelli che c'ha una disposizione favorevole alle farmacie proprio per via della loro organizzazione a rete dalla loro presenza H 24 eccetera però si possa anche di questi problemi. Dietro quindi, siccome esistono questi problemi,
Speaker : spk2
Quando ci riconvocheremo e voi sapere che dovete rispondere anche a questi problemi, per cui 15 giorni a me sembrano pochi, poi, se volete, 15 giorni, sette giorni, io non penso anche il collega Vizzino, non abbiamo problemi per cui io vi vi chiederei quanti giorni avete bisogno e vi ho soltanto segnalato la crosta dei problemi e delle interferenze. Solo l'acqua mi sono limitato alla Akros, da cioè a quello che perché toglie la crosta e poi ce ne sono tantissimi altri.
Speaker : spk1
E lì bisogna scegliere.
Di bisogna fare una scelta.
Speaker : spk2
Che è una cosa importantissima, quindi vi chiedo, ma quanti giorni veramente avete bisogno per evitare che non vesti tutto campato in aria e poi magari fra x mesi di nuovo Federfarma ci chiede l'audizione? Noi facciamo l'audizione, ripresentiamo gli stessi problemi come oggi, cioè ditelo con estrema chiarezza, e noi serve i vostri.
Collega, può parlare collega?
No, il nodo, i giovani sono i giorni, voglio sapere non non non ha impegni, c'è solo i giovani.
No, dicevo al collega Galante Galante che stava facendo il pubblico, ma lui ha la possibilità di intervenire in qualsiasi momento.
Ah,
Allora di del dottor Stella, in realtà vuol vedere poi possa avere da lei un orientamento su questo, conoscendo i suoi metodi di lavoro, che sono molto sovrapponibili ai nostri,
Speaker : spk1
Allora.
Chiaramente l'audizione e l'hanno richiesta loro e noi siamo venuti qui a dargli risposte e che, tra l'altro, credo sapessero gessi,
Speaker : spk2
Ma tutto si riconduce droga, no,
Speaker : spk1
Per l'amor di Dio,
Credo diciamo che 15 giorni sia un tempo abbastanza stretto perché dobbiamo considerare che se, come dicevo nella mia relazione di prima oggi non sono pervenute eccezioni al verbale dell'ultima Commissione per la farmacia dei servizi, noi oggi stesso, perché abbiamo già gli atti predisposti e pronti, trasmettiamo al Ministero della salute il Ministero dell'Economia e Finanze la proposta di cronoprogramma aggiornata con l'inserimento della vaccinazione antinfluenzale all'interno è chiaro ed evidente che poi noi faremo di tutto per poter cercare di sollecitare il Ministero della Salute e il Ministero dell'economia e finanze a darci una risposta, ma il tempo che sarà necessario alle amministrazioni centrali e per rispondere a noi, noi non abbiamo questo potere, diciamo di di conoscerlo, sebbene faremo di tutto anche diciamo informalmente, per cercare di.
Velocizzare questo procedimento.
Credo che almeno un 25 giorni ci vorranno adesso diciamo, volendo essere anche.
Come si dice positivi,
Nel nel nel voler immaginare che le amministrazioni centrali siano solerti nel riscontrare la nostra istanza in questo tempo, è chiaro che noi avremo la possibilità di avviare, come abbiamo già detto, il confronto con le Amministrazioni di categoria con le associazioni di categoria delle farmacie per poter.
Mettere a terra la progettualità per poter fare questo tipo di attività e quindi organizzarla sia dal punto di vista logistico.
Organizzativo sia dal punto di vista contrattuale, perché bisognerà evidentemente definire una proposta di accordo che dovrà poi essere approvato con deliberazione di Giunta regionale, credo che ragionevolmente un tempo più stretto di 25 giorni sia poi rivederci senza ottenere diciamo, delle informazioni aggiuntive rispetto a quelle che abbiamo avuto oggi.
Speaker : spk2
Va bene allora come come.
Come previsione del presidente Vizzini, no, quindi un mese.
Congruo, ovviamente se per un mese sì, ovviamente Sen nel mese, quando convochiamo la Commissione, non l'avete notizie, fatelo sapere perché è inutile convocare la Commissione a sentirsi dire nessuna notizia va bene.
Ah, poi il collega Gabellone chiede al Presidente Bizzi.
Prego si può già.
Speaker : spk1
Convocare, magari.
Speaker : spk2
Anche fra 15 giorni, non c'è proprio, non c'è questa però alcuni.
Speaker : spk1
Dettagli, secondo me vanno.
Speaker : spk2
Averli, facciamo.
Speaker : spk1
Tra 15 giorni al mese, se tutto confermato facciamolo, volevo, volevo semplicemente. specificare al consigliere Gabellone, che.
Le.
Le altre associazioni di categoria, quelle provinciali, sono tutte.
Presenti all'interno.
Speaker : spk3
Della Commissione regionale per la farmacia dei servizi. Quindi.
Adesso c'è il dottor Fullone, che rappresenta il Federfarma Puglia e non rappresenta assolutamente egregiamente, ma quando noi prendiamo assumiamo decisioni e la Commissione è un organo collegiale, la Commissione regionale per la farmacia dei servizi, le assumiamo, tenendo assolutamente in considerazione.
Il parere di tutte le organizzazioni sindacali di categoria delle altre province di Federfarma. Quindi, se la Commissione approva o non approva all'unanimità, a qualcosa che sia inerente la farmacia dei servizi, lo fa assolutamente con la coscienza e con il disappunto o l'appunto delle Federfarma provinciali qui per dire che sono assolutamente tutti allineati.
Speaker : spk2
Su dottore, non ho non ho dubbi su questo, ma sennò non esisterebbe la Commissione consiliare no, no, no. Per noi, quindi, è chiaro che qui c'è un ruolo diverso, che è un ruolo politico che deve, diciamo in qualche modo tener presenti, perché poi ognuno risponde del e dei propri territori e delle proprie situazioni. Quindi anche perché le dico, mi permetto di dire lei ha detto oggi delle cose molto importanti e io la ringrazio di questo. Non so se in quell'accordo perché a me non è dato sapere lo lo verificheremo successivamente. Non so se in quell'accordo sono riportate cifre numeri a proposito delle situazioni che oggi abbiamo recuperato, che sono molto importanti e se, per esempio in quell'accordo no non si faccia riferimento in maniera generica quello che potrà avvenire a livello nazionale e invece non si riporta, in particolare, un'ipotesi di impegno dal bilancio autonomo da parte della Regione Puglia che non intendo, diciamo immaginare che possa essere specificata la somma, c'erano anche lì l'Assessore, la Giunta e il Consiglio che farebbero. Ratificheremo però questo non è giusto, però a livello di diciamo volontà politica la possibilità di intervenire con gli strumenti finanziari disponibili nei prossimi mesi per mettere in campo anche una strategia regionale che sia comunque proprie, appunto, della Regione che tenga conto di quelle che, sono le volontà politiche messe in campo. Io non lo so questo ed è giusto che non lo sappia ed è giusto che lo si apprende dopo la sottoscrizione, ma è evidente che le caratteristiche territoriali, le caratteristiche, diciamo, di ogni singola provincia. Ebbene, che ci sia un minimo di di raccordo in questa Commissione che la Commissione possa svolgere sino in fondo il proprio ruolo in modo da poter avere, per quanto possibile, un ritorno positivo in termini di qualità dei servizi e di capillarizzazione. Gli stessi sui territori. Grazie.
Speaker : spk1
Grazie. Allora restiamo d'accordo così fra 15 giorni il Presidente Vizzino assicurato la convocazione dell'audizione, così come richiesto dal collega Gabellone. Noi che siamo invece per questa Commissione così congiunta con questo ordine del giorno fra un mese, se nel caso avesse bisogno di qualche giorno in più ce lo fate sapere, così evitiamo la convocazione. Va bene, grazie, non essendoci più altri argomenti iscritti all'ordine del giorno che era compito della Commissioni congiunte, dichiaro conclusi i lavori fra un po' cominceranno i lavori della Terza. Grazie.