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Fuori dalla prima Commissione lunedì 8 luglio 2024, l'ordine del giorno reca diverse audizioni io comincerei anche per consentire alla dottoressa Fiore di adempiere ad un altro impegno, io comincerei sull'audizione prevista dall'ordine del giorno integrativo e che riguarda.
I Comuni costieri.
Riguardo all'avviso pubblico, Misura 1.4 3 posti luoghi di sbarco, sale per la vendita all'asta e ripari di pesca, su questo abbiamo invitato i Comuni di Margherita, di Savoia di Castrignano, del Capo di Ugento, di Gallipoli, Turchiarulo e di Polignano a Mare.
Allo stato vedo presente soltanto il Sindaco di Margherita, di Savoia e comunque chi amo alla la dottoressa Fiore, cioè collaboratore di prendere posto, e anche il Sindaco di Margherita, di Savoia, naturalmente, se dovessero intervenire nel frattempo altri Sindaci di altri Comuni, saremo lieti di Invitalia al tavolo qui dalla Presidenza.
Sì, i funzionari vi indicheranno i posti.
L'assessore Pentassuglia, che doveva fare presente in audizione, si scusa ma ha avuto un impegno sopravvenuto.
Per cui?
È?
In rappresentanza dell'Assessorato, la dottoressa Fiore, la quale ha ampia delega a riferire.
Alla Commissione sullo stato dell'arte e anche sulle iniziative da assumere, ovviamente ci sono stati degli operatori portuali che mi hanno chiesto di poter intervenire euro accordato.
Questa ho accordato alla richiesta.
Non so se faremo altre audizioni su questo punto specifico, in ogni caso, qualora anche altri operatori portuali degli altri Comuni volessero partecipare e seguire questo procedimento, non non in diverse che segnalarlo, quindi.
La questione, come ho detto, sta tutta nel titolo, si tratta di una misura rispetto alla quale si è dedotta una particolare difficoltà nel dare esecuzione e comunque do subito la parola alla dottoressa Fiore affinché possa spiegarci cosa stia succedendo, quali sono i problemi e soprattutto se ci sono soluzioni, prego, dottoressa Fiore.
Grazie Presidente, buongiorno a tutti.
Allora?
La misura 1 e 43 è una misura che chiaramente, come recita il titolo, interviene per, diciamo infrastrutturale e potenziare i punti di approdo non di scalo e i porti, oltre a diciamo, strutture a che supportano e migliorano la commercializzazione della del prodotto della pesca quindi con interventi su relativamente a possibilità di mercati ittici e quant'altro. È un bando che è stato pubblicato nel 2018 che ha visto, diciamo, un'attività istruttoria abbastanza lunga e laboriosa e che si è conclusa poi a marzo del 2021 con la pubblicazione della graduatoria e a stretto giro con gli impegni a favore e in favore dei comuni che evidentemente sono risultati positivi alla istruttoria.
Noi abbiamo chiaramente supportato i comuni, è provato ad assecondarlo nel lungo percorso della realizzazione e nel periodo diciamo, in prossimità della scadenza ultima definitiva, che era quella del 31 12 del 2023 come data ultima per tutti per poter operare, diciamo,
Le spese, quindi, realizzare il progetto ed effettuare le spese in termini anche di liquidazione,
Noi.
Diversi mesi prima abbiamo provato anche a convocare in più di un'occasione i Comuni proprio per capire quale fosse lo stato dell'arte e anche per diciamo trovare delle soluzioni, visto che per alcune si palesava una rilevante difficoltà e quindi in quella sede abbiamo chiesto anche ai Comuni che avevano sicuramente contezza che non avrebbero potuto traguardare questa data dal 31 12 2023 che torno a dire è stata prorogata ripetutamente la scadenza per la realizzazione delle dei dei progetti. Abbiamo anche chiesto a qualcuno o a chi era, diciamo nelle condizioni di poterlo fare, di operare una rinuncia in modo tale da consentirci anche una rimodulazione delle risorse finanziarie. La graduatoria prevedeva in totale 17 progetti.
Alla fine del, diciamo, del percorso di questi 17 progetti, 3 hanno rinunciato.
Un tempo, diciamo anche utile, per poter anche fare qualche rimodulazione finanziaria al al momento abbiamo dei restanti 14 progetti, abbiamo sette ormai conclusi e sono in fase di liquidazione e 7, per i quali si rende necessario un approfondimento, perché.
Si configura la non ammissibilità per mancata realizzazione totale o parziale del progetto, le procedure prevedevano la possibilità di riconoscere un progetto anche, diciamo parzialmente realizzato, seppure funzionalmente, diciamo valido se avesse realizzato almeno il 70% del progetto, diciamo ammesso a finanziamento, questi sette progetti, di cui vi parlo sono sette progetti che invece questo diciamo questo.
Questa percentuale non l'hanno raggiunta, per cui evidentemente dovremmo poi l'Assessore mi pregava di comunicarvi che stiamo convocando i Comuni. Forse li abbiamo già convocati, non non c'era nessuno stamattina dalla segreteria proprio per poter concorrere alla dottoressa Fiore, perché cioè che il Sindaco di Torchiarolo, prego, abbiamo già cominciato,
Prego, si può sedere qui Sindaco, si può sedere qui.
Prego consigliera, dottoressa Fioretto.
E quindi diciamo, dovremmo fare un approfondimento con i Comuni che sono in questa situazione, per capire fino in fondo lo stato dell'arte in maniera più approfondita e nel frattempo, chiaramente stiamo cercando una soluzione che consenta di trasferire, diciamo, questi progetti nella nuova programmazione nella maniera più rapida e veloce possibile e quindi necessitiamo di un incontro puntuale con ciascuno di loro, anche con coloro che hanno evidentemente han fatto rinuncia al progetto. Perché, diciamo, stiamo studiando con il Ministero, con l'autorità di gestione abbiamo messo a punto una ipotesi di trasferimento dei progetti nella nuova programmazione direttamente, insomma, senza neanche fare il bando, quindi poi, nel merito dobbiamo guardare tutti i progetti, perché dobbiamo verificare a che punto sono effettivamente la coerenza che gli stessi hanno mantenuto rispetto al progetto originario ammesso a finanziamento, perché nel frattempo ci giungono notizie che qualcosa e anche diciamo nel frattempo cambiato e si sono operate delle scelte che vanno meglio approfondite, non so se Presidente va bene il Consiglio slogan, le faccio le faccio delle domande e poi diamo la parola ai Sindaci presenti. Volevo chiedere la prima cosa, quindi sono i Comuni.
Questo se due, tre, quattro sì, solo se i Comuni sono decaduti da quel finanziamento, mi pare di capire o no.
Però Sindaco, e lo facciamo dire alla dottoressa Friuli, sono Sainte-Colombe, radicale io sostituisco la sostituisco la dottoressa Fiore, allora sono sette comuni nei quali ci pervengono e noi adesso abbiamo per alcuni di loro già inviato o dei funzionari istruttori per fare diciamo, una verifica dello stato dell'arte e altri sono invece di prossima verifica proprio perché chiaramente ci servono le informazioni puntuali e stiamo parlando di sette comuni per i quali si prefigura un esito negativo del livello di I con E del controllo di primo livello, se volete ve li elenco, anche se non so se questa allora sono il Comune di Gallipoli, il Comune che ha già ricevuto una verifica in loco da parte degli istruttori e l'esito è negativo perché le spese sono state realizzate per la quasi totalità o sono in corso di realizzazione nel 2024 anche perché da quello che ci risulta l'aria è stata consegnata a gennaio del 2024 quindi sono tutte spese che non rispettano il limite del 31 12 2023 per cui non sono illeggibili nella vecchia programmazione.
E.
C'è un il progetto di Margherita di Savoia che invece, anche per quello ci risulta non esserci no, il 70% minimo di spesa e per esso abbiamo calendarizzato una verifica in loco immagino che a giorni ci sarà, probabilmente hanno già ricevuto la comunicazione un funzionario del servizio territoriale di Foggia,
Il comune di Castrignano del Capo, il cui esito del controllo di primo livello è negativo, quindi.
C'è una piccolissima spesa effettuata entro il 31 12 2023. Tutto il resto della spesa è stata pagata nel 2024, il comune di Ugento, il cui esito del controllo di primo livello è risultato anche qui in negativo, quindi questi sono comuni che hanno già ricevuto il il controllo di primo livello il Comune di Polignano a Mare che invece parrebbe non abbia assolutamente neanche avviato il progetto.
Chiaramente coloro che non hanno inviato un minimo di rendicontazione sono poi diciamo sì Declare alla decadenza automatica e il Comune di salve il cui esito del controllo di primo livello è parzialmente positivo. Dobbiamo meglio approfondirlo, perché i lavori parrebbero essere ancora in corso. L'ultimo il Comune di Torchiarolo che risulterebbe non essere stato avviato il progetto. Questo è quello che risulta a noi chiaramente, con questa convocazione che abbiamo fatto partire, contiamo di poi in un dialogo, diciamo diretto caso per caso, approfondire ancora meglio. Questo diciamo quadro generale che abbiamo, quindi io lo riassumo.
Margherita state facendo la verifica per vedere se ci fosse stato il 70% del minimo di spesa nei tempi previsti, perché in tal caso, ovviamente salvo il finanziamento per quanto riguarda i Castrignano del Capo spesa, pagata dal 2024 Ugento uguale Gallipoli uguale Torchiarolo, nemmeno cominciato Polignano a Mare. Rinuncia al progetto e salve approfondire ora mi pare di capire che se gli esiti negativi ovvero il minimo di spesa realizzato entro il termine previsto, cioè la percentuale soltanto allora si pronuncia la decadenza, mi pare di capire quindi,
Sì, Presidente, tra l'altro la decadenza è assolutamente fondamentale per poter trasferire il progetto nella nuova programmazione, cioè noi dobbiamo dichiarare decaduto il progetto è.
Trasferirlo quindi nella nuova programmazione, perché questo è l'unico elemento che ci dà di due delle. Entro quanto tempo fate il termine, dette queste verifiche, noi queste verifiche e li stiamo chiudendo nel giro di una settimana, 10 giorni, li dobbiamo, diciamo, se ci rivediamo adesso, glielo dico inizialmente poi vediamo se ci rivedessimo trova.
A fine luglio. Sarebbe una data congrua e si potrebbe essere una d'attacco congruo perché contiamo di, diciamo di avere tutti gli elementi che ci servono per valutare le decisioni. Insomma, vorremmo approfondito salve, poi avremmo capito lo stato dell'arte di quegli altri,
E quindi poi eventualmente dopo che abbiamo fatto tutto questo, avete espresso la decadenza eventuale. Allora potreste convogliare quegli stessi progetti. Ci sono i fondi disponibili nella nuova certo, noi chiaramente per questi, per questi progetti artistico alla nuova programmazione, insomma, sta partendo, quindi abbiamo la dotazione finanziaria dell'intero programma, ma la verifica che dobbiamo fare è una verifica di congruità di quei progetti con le nuove misure previste nel nuovo programma. Ecco perché dobbiamo approfondirle per verificare, quindi gli dobbiamo fare comunque una istruttoria per verificare che siano coerenti, che mantengano una coerenza anche con la nuova programmazione. Siccome la nuova programmazione prevede interventi anche di infrastrutturazione, miglioramento e potenziamento dei luoghi di sbarco, porti e quant'altro. Quindi diciamo, c'è una una misura che è del tutto similare a quella con la quale è stata fatta la candidatura di questi flagelli. Grazie, nel frattempo sono arrivati altri Comuni interessati. Prego sì. Se può prendere posto qui altri Comuni, prego se può prendere posto.
I funzionari, quindi, chiederlo vendicheranno alla postazione.
Allora, per riassumo per urgente Polignano.
Padre, o anche qui va perché presuppone anche qui siamo allo riassumo per l'urgente Polignano l'assessorato sta effettuando delle verifiche sulla rendicontazione di almeno il 70% entro i termini stabiliti dal bando relativo dall'assegnazione della relativa alla misura 1.4 3 e allo Stato per quanto riguarda Ugento l'esito della verifica dovrebbe essere negativa, salvo ovviamente quello che adesso ci direte quanto riguarda invece Polignano a Mare pare che Polignano a Mare sia, appunto aggiudicataria non abbia nel rinunciato.
E nemmeno avviato il la procedura relativa a questo finanziamento e anche qui sarà effettuata una verifica che verosimilmente si concluderà entro 7 10 giorni per poi riaggiornarci nella STU dell'ultima seduta della Commissione del mese di luglio perché, a seguito di eventuali decadenze pronunciate su questa misura, è intendimento dell'assessorato riproporre i medesimi due oggetti. Ovviamente, se c'è l'interesse dei Comuni, riproporre i medesimi progetti all'interno di una ulteriore programmazione che in termini di assegnazione delle risorse pare essere così ha riferito alla dottoressa Fiore anche abbastanza sollecita. Quindi questo è il quadro per cui io adesso do la parola ai vari rappresentanti dei comuni, i quali sono chiamati a rispondere come dire, se va bene questo tipo di procedura, cioè non è che dobbiamo fare qui, adesso non lo abbiamo speso. Non abbiamo speso 70 69, perché questa è un'attività meramente tecnica e documentale che svolgeva dall'Assessorato. Qui vogliamo soltanto sapere.
Se in termini di procedimento che si intende utilizzare da parte dell'Assessorato, c'è comunque l'interesse, la collaborazione, non vedo suggerimenti da parte dei Comuni. Cominciamo con il sindaco di Margherita, prego,
Margherita di Savoia,
Sì, adesso si accenderà, penso, che i fu, penso che i tecnici le daranno voce, ecco.
Presidente, volevo avvisare la dottoressa Fiore che ci è pervenuta come Sindaci, la convocazione da parte dell'assessore per mercoledì.
Non c'è invece pervenuto riempito per la prima verifica istruttoria per quanto riguarda il comune di Margherita, comunque,
Ovviamente mi adeguo a quello che ha detto il Presidente, non sto qui ad elencare la nostra situazione, che riteniamo essere corretta, per cui noi aspettiamo questa istruttoria ai fini della della verifica di quanto abbiamo fatto, ovviamente.
Sono d'accordo sull'iniziativa dell'assessorato per quanto riguarda per i nuovi fondi, perché qualche cosetta ovviamente succede sempre c'è un programma di tempistica che io le consegno stamattina ai fini della verifica che dovranno fare, per cui diciamo l'alternativa al provvedimento di decadenza ove si intravede la possibilità di rifinanziare. Ovviamente è un'ottima notizia, perché noi abbiamo ultimato i lavori in data 13 giugno e quindi diciamo sostanzialmente dovremmo avere la possibilità di consegnare tutto, per cui vi ringrazio nuovamente per questa iniziativa di convocazione e mi auguro che mercoledì appunto all'esito dell'istruttoria possiamo tranquillamente entrare nel merito della prima fase. Oppure questa alternativa Optima che ci viene consentita di ottenere ugualmente, quindi, completare l'opera con i fondi messi a disposizione con la nuova programmazione? Grazie, grazie, prego, Sindaco.
Sì, grazie buongiorno, grazie Presidente di questa di questo invito.
E questo ci permette anche di chiarire la posizione di Torchiarolo, come credo tutti i Comuni facciano questa mattina noi abbiamo già mandato da tempo l'ufficio, la dottoressa Fiore e abbiamo avuto dei colloqui con l'ufficio dell'assessorato, l'assessorato direttamente dove abbiamo manifestato,
La procedura iniziata perfettamente con l'inizio dei lavori, il fatto, il contratto e tutto quanto poi i lavori che l'azienda non ha potuto incominciare per nessun motivo, e quindi abbiamo fatto la rescissione del contratto, questo è Torchiarolo, abbiamo aspettato la Regione che ci desse indicazioni sul da farsi,
E poterli fare una nuova gara, perché di tutto abbiamo mandato tutto l'incartamento, abbiamo mandato tutto quanto prima di dicembre, quindi prima della scadenza del completamento dei lavori.
E quindi avere la possibilità di rimettere di nuovo in gara questo non c'è stato bene. Accogliamo questa mattina un rifinanziamento dell'opera, perché abbiamo bisogno di quest'opera. Sono stati diversi anni per progettarla, definirla e poi anche canzoni Zalman, cosa che voi vi dei tumori è venuta per colpa nostra e noi abbiamo notiziato alla Regione Puglia, siamo venuti quattro o cinque volte direttamente. Io e mi auguro che questo incontro, questa Commissione Presidente possa essere possa portare veramente per il nostro territorio, perché tu sai sulle cose che non si fanno sul territorio dopo tanti anni di attesa. Ecco 'ste cose, poi vengono interpretate ognuno per la propria posizione politica. Chiaramente, quindi, grazie di questo incontro di questo coinvolgimento, che possa chiarire bene da pazzi per noi, per i comuni di Torchiarolo e per il progetto che abbiamo presentato, la nostra Marina progetto molto importante, quindi speriamo bene che a presto poco tempo Bob venga rifinanziato in modo da poterlo mettere in gara. Grazie, grazie Sindaco. Ci siamo noi che auspichiamo che i comuni, quando avranno il nuovo finanziamento, li spendano i soldi, cioè, siccome lei auspicava che noi che la Regione possa in qualche modo fare il suo no, siamo noi che auspichiamo, visto che stiamo provando a risolvere, il problema è che il Comune questa volta utilizzino risorse. Dottoressa Fiore della domanda, mi pare di capire che, nel caso di torchiato, quello la decadenza, diciamo, è in re ipsa. In tal caso voi chiederete la restituzione dell'anticipazione oppure la metterete nel conto del nuovo finanziamento adesso e non conosco il Regolamento della nuova programmazione. No, perché questo diventa un argomento da un punto di vista contabile spinoso, prego, dottoressa Fiore,
Ah, chiedo scusa, ho tolto la domanda al collega Tammacco, quindi è la domanda del collega Tammacco e io di rincalzo chiedo scusa, non me l'aveva suggerita e prego.
Dottoressa Fiore, se può spingere ecco post.
Allora, una delle cose che chiaramente noi stiamo, diciamo verificando anche a livello nazionale e con i sistemi informativi che chiaramente gestiranno la nuova programmazione, perché preannuncio a tutti che adesso l'autorità di gestione perché noi siamo organismi intermedi non siamo autorità di gestione quindi, come dire tra virgolette subiamo le scelte che il il Ministero fa e quindi,
Le discutiamo alle modifichiamo fin dove è, evidentemente è possibile, quindi la nuova programmazione sarà tutto gestita con una piattaforma che diventa un gestionale a tutti gli effetti e noi, su quella su quel gestionali, dobbiamo tracciare tutto il percorso. Quindi questo implica chiaramente che.
Noi, ma anche per dare garanzia all'autorità di controllo e di certificazione, perché noi abbiamo un soggetto, diciamo,
Che verifica tutto l'operato tanto dell'autorità di gestione che degli organismi intermedi in merito alle procedure applicate e in merito al rischio di doppio finanziamento. Quindi noi dobbiamo chiudere il pregresso, dare contezza che quel pregresso è chiuso e poi aprirne uno nuovo, nell'ambito del quale dobbiamo tornare a far circolarizzazione. È quella, diciamo, dotazione finanziaria, come se posso una dotazione finanziaria attribuita a, diciamo, alla nuova programmazione in tutto e per tutto. Ecco perché dobbiamo far decadere e dovremmo chiedere la restituzione dell'anticipazione e poi rifare tutta l'operazione alla A sul sulla piattaforma. Con riferimento alla nuova programmazione, quindi, è chiaro che proveremo a cercare una soluzione che sia come dire che ci faccia fare questa cosa il più agevolmente possibile, il più comodamente possibile, perché poi le procedure complicate, i primi a pagare lo scotto, siamo noi, cioè noi noi funzionali, noi intelligenti, noi struttura operativa, quindi il nostro obiettivo è quello di trovare delle soluzioni che ci consentano di raggiungere l'obiettivo in maniera come dire, la più veloce, la più trasparente e comunque possibile senza in pasticcia. Ci troppo qui. Tutte e sette hanno ricevuto la l'anticipazione, si parlerebbe, dissi non tutti forza su quant'è la percentuale dell'anticipo allora c'è la Presidente comunque, dentro su quel foglio che è l'anticipazione, l'hanno ricevuta Gallipoli, la Margherita di Savoia, non l'ha avuta Castrignano, non non c'è la Ugento e c'è la di salve e Torchiarolo che Polignano.
Polignano no.
Va bene, quindi diciamo, si pone come il problema contabile, proprio vedremo come renderlo meno impattante sulle finanze dei Comuni Ugento, prego.
Buongiorno a tutti, grazie Presidente, scusate il ritardo, ma c'era un traffico disumano per arrivare, allora, per quanto riguarda Ugento, il 10 giugno 2024 noi abbiamo certificato l'ultimazione dei lavori, praticamente abbiamo solamente il collaudo del dei lavori, che verrà fatto tra pochissima quando li avete spesi in che anno li avete spesi noi abbiamo speso, naturalmente ci è arrivata una certificazione dove è previsto un taglio di 109.000 euro circa perché fino al 31 dicembre 2023 avevamo speso una certa somma.
Quindi però da un documento che mi hanno trasmesso stamattina, mentre c'era una una videata da parte del dell'ufficio dove praticamente nell'omologazione della spesa vengono meno 109.000 euro. Quindi sono le somme che, essendo state spese dopo il 31 dicembre 2023, evidentemente non non sono riconoscibili. Quindi diciamo che nella fattispecie di Ugento abbiamo una un'opera finita, il cui il collaudo e sarà nei prossimi giorni, ma limitatamente all'impianto di bunkeraggio e quindi ecco l'invito accorato e proprio perché, come diceva anche il collega di Torchiarolo, è stata una un sacrificio immane per tutti, quindi io ringrazio anche l'assessorato all'agricoltura per la pazienza che ha avuto non tutte le responsabilità, anzi le principali responsabilità. Per quanto ci riguarda, l'addebito sicuramente al all'ufficio del Comune di Ugento perché naturalmente spesso li invitiamo ad essere molto attenti sulla tempistica, però anche loro, eccepiscono tutta una serie di di di questioni che si sovrappongono al rispetto della tempistica. Ha fatto sta che però volevo dire il io dico. Il Rup del comune di Ugento ha causato un danno di 109.000 euro. Sarebbe auspicabile, proprio per la bontà dell'opera straordinaria e ringrazio la Regione per avere ideato il finanziamento e averlo messo a disposizione dei comuni perché a ricca Nogara ci arricchiscono di servizi che prima non avevamo, soprattutto a beneficio dei pescatori, e non solo. Quindi, l'auspicio che questi 109.000 euro, per quanto ci riguarda, opere ultimate e sicuramente collaudate, perché così mi dicono anche i collaudatori che problemi non ne hanno visti fin adesso, si possano in qualche modo recuperare adesso non lo so da un punto di vista,
Con questa nuova opportunità, perché noi non avremmo nulla da presentare al nuovo bando, cioè nel senso che, se l'opera è finita al Sindaco è stato chiarissimo.
È stato il Presidente, non lo so, perché non lo so. Se con la nuova programmazione si può fare una sanatoria di lavori effettuati su una programmazione non rispettata e cioè l'argomento al CIPE, una complesso che ci fanno il paradosso paradossalmente sta meglio chi non ha fatto nulla, perché chi l'ha fatto perché chi non ha fatto nulla prende il soggetto dal Presidente della programmazione grazie all'Assessorato alla dai soldi, chi invece lo ha completato va completato fuori dai termini. Ne deriva la decadenza, sia pure parziale, immagino non so se addirittura totale. Ecco questo poi non conosco le regole del finanziamento, però diventa abbastanza complicato finanziare quel delta eseguito fuori termine all'interno di una programmazione che serve a finanziare nuove opere e non una sanatoria. Credo che questo possa essere il problema giuridico che dice. Dottoressa Fiore,
No, meno male.
Ah, ecco comunitaria, stabilisce la possibilità di snellire lotti, diciamo, da una programmazione all'altro e quindi un completamento solo per i progetti superiore al milione di euro, quindi noi per progetti superiori a 1 milione di euro possiamo dire 800 sono in questa programmazione 200 per completarlo, li portiamo nella nuova programmazione per tutti i progetti. Sotto il milione di euro non è previsto nulla, se non l'ammissibilità e quindi completamente in una programmazione con le regole previste da quella programmazione o la la decadenza del progetto. La riproposizione in toto nella nuova programmazione, cioè non si possono fare i lotti funzionali, non è possibile spalmarlo, Presidente, sono stati realizzati, i lavori sono stati realizzati, li dobbiamo portare nelle iniziati nella nuova programmazione.
B, cioè il fatto che siano stati realizzati. Non è certamente l'importante, è che la spesa sia fatta la prima spesa in data successiva a gennaio 2021, perché c'è un altro vincolo che stabilisce che le spese della nuova programmazione non possono essere antecedenti al gennaio 2021, ma ritengo che voi non ne abbiate perché la graduatoria è stata approvata nel marzo del 2021. Presumo che nessuno abbia fatto prima di quella data la spesa, quindi noi possiamo trasferire il progetto anche per intero nella nuova programmazione. È chiaro che dobbiamo fare però delle valutazioni di opportunità reciproca perché, come dicevo prima al presidente, tutte le scelte che si fanno oggi di non finanziamento in questa programmazione significa lasciare delle risorse di questa programmazione inutilizzabili e inutilizzate, perché non ci sono più i termini per poterli anche riconvertire, quindi.
Noi avevamo del denaro in questa programmazione che a questo punto non rendiconteremo, è quella progettualità e quella spesa si sposterà sulla nuova programmazione, non so se sussista, chiarissima, dottoressa, mi sfuggono posso prossimi, prego allora rapidamente perché abbiamo detto adesso, siccome diceva che Ugento non ha chiesto l'anticipazione no quindi,
Cosa ci consiglia di chiedere, intanto, per la differenza di quanto ho speso al 31 dicembre 2023 e poi rimane il nocciolo del de della discussione, interrompo questa questione, queste questi giovani che sono questioni molto, diciamo invece che nuoce senza approfondite e potete trattare nell'incontro che farete aveva noi adesso ci servirà soltanto incanala le sotto il profilo della programmazione finanziaria, perciò stiamo in prima Commissione e alla Commissione la programmazione di incanalare il procedimento, poi voi vedrete questi dettagli con la dottoressa Fiorella riunione noi ci rivedremo il primo e l'ultimo lunedì di luglio per fare la verifica finale.
Grazie, mi scusi, se le ho tolto la parola, ma è soltanto per l'economicità, è giusto non per mancanza di attenzione sulle questioni che lei ci propone. Polignano a Mare. Prego e poi il collega Tammacco buongiorno a tutti e tutte allora e intanto i noi siamo in una posizione favorevole perché non avendo appunto proposto alcun progetto, diciamo che siamo appunto, insomma,
Pronti a poter proporre in un ai due progetti su cui stiamo lavorando. Quindi io intanto ringrazio la Regione Puglia per questa continua interlocuzione con i Comuni perché chiaramente, insomma, sono di grande supporto a purtroppo gli uffici che molto spesso sono in difficoltà anche nella compilazione dei progetti stessi o nella presentazione del dei dei progetti stessi. Quindi vi ringrazio. E e continuiamo a lavorare sperando insomma di riuscire a portare a casa gli obiettivi. Grazie a lei, prego, Gianmarco,
Grazie Presidente, intanto la ringrazio dell'assessorato all'agricoltura per aver dato più proroghe, diciamo per aver consentito a tutti i Comuni io o son di Molfetta, ho notato, diciamo quel progetto oppure portato a termine dal Comune di Molfetta per il quale, diciamo, è servita anche la proroga. Non no, no. Il 31 12 2023 era una data, diciamo ultima proprio oltre la quale non si poteva andare. La mia domanda è questa, però, chiaramente, sapendo che stiamo parlando di Comuni di, soprattutto nei piccoli comuni, dove ci sono problemi proprio tecnicista, con numero di dipendenti, numero di, diciamo di attività da farsi e così via. Vorrei chiederle, siccome ha detto che questi progetti potrebbero passare nella nell'altra programmazione, se coerenti, se coerenti, significa che è subordinata alla coerenza del progetto. Pertanto diciamo per assurdo, laddove non ci dovesse essere la coerenza, i Comuni sarebbero costretti poi ad avere un aggravio finanziario, anche avendo superato, diciamo il ad oggi il 70%, dovendo restituire, cioè pagare anche l'impresa, tra l'altro, se diciamo decaduti questi progetti. Questa è la domanda, cioè oggi ci ritroviamo nella situazione che, se non vi è la certezza del finanziamento, nell'altro asse dal dal nuovo POR, va bene e per un problema di coerenza, di progetti. Per assurdo, diciamo chi ha preso impegni e ha contrattualizzato con le imprese dovrebbe o al di là della restituzione delle somme anticipate dalla Regione, dovrebbe pagare l'impresa per tutti i lavori diciamo eseguiti.
È così grazie prego, dottoressa Fiore.
C'è scritto microfono.
Allora?
Se i progetti sono stati realizzati conformemente al progetto che è stato approvato, la coerenza è automatica, quindi non la faremo comunque per accertare che così sia. Il problema è che in alcuni casi ci risulta, ma torno a dire quando poi faremo l'approfondimento lo vedremo che possono essersi realizzate delle varianti, delle modifiche delle, diciamo, sono state operate delle scelte, quindi noi comunque, l'istruttoria di questi progetti la la dobbiamo fare di nuovo per tutti, ma è chiaro che chi si è attenuto al progetto che è stato ammesso a finanziamento, la coerenza e quasi matematica, cioè,
Ed è il motivo per cui noi ce li trasciniamo nella nuova programmazione senza bando perché, come sedicesimo, quello è il progetto, l'abbiamo già istruito, non partecipa ad un bando e le istruirlo di nuovo e coerente, il bla misura è, diciamo, parallela della nuova programmazione ci agevola a tutti il lavoro,
Se invece così non è, è evidente che noi non possiamo dargli la coerenza, dopodiché chiaramente faremo un bando in cui il progetto potrà evidentemente candidarsi, fermo restando che non sia completato al momento dell'invio della richiesta, cioè noi purtroppo abbiamo tutte queste tagliole che dobbiamo rispettare.
Era proprio questa la domanda laddove diciamo il progetto non dovesse essere coerente, se ci fosse comunque un'ancora di salvataggio e questa ancora quindi è legata al fatto che non si sia completata l'opera praticamente per poter, diciamo, inserirlo in un nuovo bando da da fare ok, va bene grazie grazie a tu a ci sono altri prego cadono.
Grazie grazie Presidente, intanto alla dottoressa vorrei fare un una domanda, perché parlava di utilizzo dei progetti quindi riproposizione ritengo considerata comunque sia, ci sono progetti che si vanno a qualche anno addietro che sarebbe opportuno consiliare agli enti l'attualizzazione dei prezzi, almeno per non trovarci in situazioni successivamente, con il presidente in fase di procedura con Deprez con dei prezzi che comunque sia oramai non sono attualizzati invece vogliono fare uno. Oltre al Consi al questo Consiglio, vorrei chiederle la. Le spese di progettazione relative a questa procedura erano a carico, comunque sia.
Erano comunque sia imputabili alla procedura stessa, quindi, nel caso di specie, se viene revocato la linea di finanziamento, i costi sopportati per la progettazione rimangono in capo al Comune e quindi, in questo caso, alla stazione appaltante.
La seconda cosa, ove dove sia arrivata all'acqua, si è arrivati alla conclusione dell'iter della procedura e quindi all'aggiudicazione, qualora la stazione appaltante avesse provveduto a ottemperare alla richiesta del dell'impresa esecutrice, quindi dell'anticipazione.
Prevista per legge sui lavori, in quel caso lì le risorse ri ri verrebbero sempre ribaltate sul Comune o comunque bisognerebbe fare una procedura di coprono il recupero delle risorse grazie grazie a lei, prego, dottoressa Fiore.
Allora, quando abbiamo ammesso a finanziamento questi progetti, abbiamo additato chiaramente la tempistica e le condizioni che poi, come dicevo prima, sono condizioni imposti dai regolamenti imposti dall'Autorità di gestione, quindi i Comuni avrebbero dovuto realizzare il progetto nei termini stabiliti e lì e voglio dire in alcuni casi per aiutarli abbiamo dato anche ripetute proroghe chiaramente creando problemi a noi poi per perché si è compattato il termine entro il quale poi dovremmo fare invece tutti i controlli.
2 con l'obbligo di realizzare il progetto conformemente a quello ammesso a finanziamento e realizzarlo per almeno il 70% se il progetto entro il 31 12 2023 perché poi li abbiamo prorogati fino al termine ultimo invalicabile dal 31 dicembre 2023, quindi, tutti i progetti che non sono in questa condizione sono tutti da considerare decaduti, quindi perdono il finanziamento e tutte le spese realizzate con riferimento allo stesso sono tutti a carico del soggetto che l'ha proposto, cioè la Regione non interviene su nulla con il programma.
Sì, prego.
Nel caso di un'azienda che riguarda comunque sia, come può essere, per esempio per la Torchiarolo le spese, il costo, l'impegno della progettazione potrebbe essere recuperata nel con la nuova forma di finanziamento o ricadrebbe in capo alle casse del Comune.
Prego, deve ripetere quello che ha detto prima, allora in realtà, se il progetto, la candidatura, prevede anche i costi di progetto, immagino che siano stati inseriti nel progetto anche i costi di progettazione, quindi, coerentemente con il progetto ammesso a finanziamento, si lì c'erano delle spese di gestione e quindi il progetto viene traslato tal quale nella nuova programmazione viene traslato anche con le spese di progettazione. Se nelle spese originarie nel progetto originario queste spese non sono state inserite, è evidente che non lo saranno nemmeno traslando l'Ornella Moro programmazione. Non so se sono, ma va bene. Va bene.
Ebbene, dal collega Casoli.
C'è da dare una, una soluzione al problema, no, perché se non abbiamo da dare soluzione al problema, rimandiamo al all'incontro e così l'ultimo lunedì lo vediamo, lo dico anche per economicità, prego, collega Casali.
Sì, sì, certo, va bene, allora grazie, ci vediamo l'ultimo lunedì del mese di luglio, sperando di chiudere questa questione grazie.
O da qua possiamo procedere o secondo l'ordine, oppure c'è la una richiesta eh no, ma tutti stress test la richiesta del collega Tammacco che crede di anticipare il nord barese.
Va bene Nordbarese.
Salve arrivederci.
Arrivederci grazie a presto, grazie.
Ed è?
Arrivederci.
Allora arrivederci ospedale nord barese, in data 6 5 2024 abbiamo tenuto l'ultima riunione della Commissione.
Mi pare che nella riunione del 6 5 2024 concludemmo con.
Sì, concludemmo con la congruità.
Del clinico gestionale, l'ASL di Bari riteneva che era coerente il clinico gestionale uguale, la BAT, eccetera eccetera decidemmo di aggiornarci ad oggi per capire bene che cosa qua, che cosa stiamo facendo, prego, non so decidete voi come intervenire.
Salve, Presidente, sono l'ingegner Parano RUP dell'ospedale nel nord barese, allora dal 6 5 2024 dell'ultima convocazione approvato il il clinico gestionale che prevedeva 243 posti più 2, in quanto avete approvato il 6 5 2024 no, quando avete approvato il clinico gestionale il 6 5,
Tra l'altro, siccome in 6 5 si disse no, pare coerente dovrebbe non pare coerente e il 5 il Dipartimento ci ha mandato, il ci ha trasmesso il verbale con l'approvazione che prevede 243 posti letto più 25 posti letto posti tecnici suddivisi in posti per nido OP e posti tecnici ambulatoriali per un totale di 2 di 268 posti letto totali.
In data 10 5 2024 si è tenuto un incontro presso il Comune di Bisceglie per definire l'iter procedimentale per l'accordo di programma, al fine di verificare la compatibilità urbanistica e ambientale e procedere alla variante urbanistica del dell'area, quindi sono stati definiti quali erano gli elaborati che dovevano essere presentati per poter procedere a questa variante.
È stata definita subito dopo la sagoma e il posizionamento dell'ospedale nell'area di intervento, al fine di definire anche le indagini, i punti in cui si dovevano effettuare le indagini geologiche il il 7 6 2024.
L'RTP ha comunicato il nominativo della ditta che doveva procedere alle indagini geologiche al fine di consentire al Comune di Di Bisceglie di emettere le autorizzazioni per l'accesso alle aree per effettuare queste indagini geologiche erano indagini di tipo invasivo e quindi necessitavano di di una notifica ulteriore in data 12 6, il Comune immediatamente dopo, di fatto ha rilasciato l'autorizzazione e il 19 giugno sono iniziate. Le indagini geologiche in già di ideologiche sul campo sono terminate e adesso stanno soltanto effettuando le analisi di laboratorio per la caratterizzazione dei delle terre e la definizione delle stratigrafie.
Il.
Hanno tra è stato trasmesso in il 30 maggio all'AST il programma funzionale del nuovo ospedale che va a definire.
Le superfici per ogni unità operativa e per i vari servizi.
In tale programma, il l'RTP ha definito una superficie dell'intero ospedale di 51.000 metri, quadri 51.000 metri quadri che supera rispetto al allo studio di fattibilità di circa 6.000 metri quadri, perché lo studio di fattibilità prevedeva una superficie di 45.000 metri quadri.
L'RTP ha giustificato comunque l'ampliamento di queste superfici dovute all'aumento di fatto dei posti, letto che da 250 considerando anche i posti testi, ci è passata 268 e l'intervento di alcune normative per i CAM, quindi le.
Poiché i criteri minimi ambientali, che prevedono degli ispessimenti, sia dell'involucro esterno che delle partizioni interne e comunque subito dopo il, il 26 20 giugno si è tenuto un incontro con le reti IP e la Direzione generale al fine di valutare se tale superficie proposta che comunque comporterebbe un incremento dei costi anche se minimo,
Possa essere ridotta, andando a salvaguardare comunque le superfici delle delle parti sanitarie, quindi degenze, pronto soccorso, radiologie, laboratori e ridimensionare la parte, diciamo di servizi principalmente gli uffici, le cucine, la mensa, gli spogliatoi, la parte del del dei locali tecnologici,
Attualmente la ditta sta elaborando in funzione della sagoma che era stata definita per poter ridimensionare questi queste superfici e avvicinarci il più possibile a quanto previsto nello studio di di fattibilità.
Nel.
Quindi, successivamente le altre fasi saranno la ditta ha l'RTP, ci presenterà entro questa settimana la il nuovo programma funzionale con la definizione delle superfici e dovrà consegnare comunque entro il 20 settembre tutta la documentazione necessaria.
Per poter procedere alla variante urbanistica.
20 luglio 20 luglio il no no. Il 20 luglio stonano, il 20 luglio, entro il 20 luglio ci dovrà presentare la documentazione perno per la pagherete alla variante urbanistica. Attualmente l'unico elaborato che mancherebbe dovrebbe essere l'in. La relazione sull'indagine agronomiche, quindi trasmessa questa documentazione, noi l'approveremo, la trasmetteremo al Comune per procedere alla variante e poi il termine di deposito dal tuo oggetto da parte del raggruppamento. Qual è allora? Il problema del del termine di de deposito dovrebbe essere per inizio novembre? Comunque dipenderà sempre dalla dall'approvazione della variante e dal dall'acquisizione di pareri e si o che adesso io le voglio dire qual è attualmente in questa situazione, non avendo gli altri termini, abbiamo l'inizio di novembre prossimo. Benissimo Comune, di Bisceglie qua l'ho depositata la documentazione, il 27 2024, per procedere alla variante. Voi, in quanto tempo fa avete alla variante scusi ingegnere, se sono così essenziale pratico. Buongiorno, Presidente, sì, noi appena presentano il progetto di variante urbanistica, il tempo di convocare il Consiglio comunale, quindi cinque giorni massimo, quindi fine, luglio, inizio agosto. Possiamo procedere alla al Consiglio comunale per l'approvazione della variante urbanistica okay.
Quella quella che variante e fabbisogno dell'Adoc adozione, adozione, cioè se se se se se entro i 30 giorni di pubblicazione, quindi prima dell'università e poi sì poi quali sono gli altri pareri che mancano.
Già quali sono gli altri pareri al Camp mancherebbero ambito del dell'accordo di programma, comunque, in questo accordo di programma dovranno essere acquisiti i pareri, quindi tramite con pareti di ferro, perché dovrebbe andare in Regione per per l'adozione della variante e in queste in sede di Conferenza di servizio la convocate voi,
La conferma e smettiamo appunto il procedimento, così vi aiutiamo Melicchio Zizzi la colpa al Comune.
Ok.
Programma articolo 34 okay, quindi faremo l'avvio del procedimento con il Consiglio comunale.
Ero a convocherà Sindaco perché si concluderà con la stipula l'accordo, la verifica di VAS nella conferenza di servizi.
La.
Via è stata esclusa perché certo auto non sono né cellule T shirt sono tali da richiedere una verifica di VIA, è.
Se ci consegnano come eravamo d'accordo entro il 19 luglio, saremo in grado perché abbiamo già fatto l'avvio delle procedure ai proprietari dei suoli, abbiamo già notificato l'avvio della BEI dei saggi geologici, dovremmo solo portarlo in Consiglio comunale, avvia la procedura, mandare tutto in Regione per conferenze di servizi e accordi di programma.
Abbiamo già convocato la Conferenza dei servizi e.
Come il Comune, la convochiamo noi come Comune, perché la variante è lì che dobbiamo mandare tutto, cioè dovete mandare gli atti a tutti quelli che devono esprimere un parere all'interno della Conferenza dei servizi.
Va beh, in realtà abbiamo già preso contatti con disagio, sezione paesaggio è una sezione VIA VAS, quindi stanno aspettando gli atti, insomma, va bene, va bene.
Prego Tammacco.
Grazie Presidente, io ho giusto due chiarimenti, intanto quali sono i soggetti che intervengono in questa Conferenza dei servizi, cioè al di là del Comune e ASL della Regione, non so quali dipartimenti, quali quali soggetti dovrebbero intervenire, giusto per capire anche se incanalare intervenire sull'iter per abbreviare i termini e poi quella differenza di costo determinata dai 6.000 metri quadri in più per i quali diciamo Garetti pista cercando di ridimensionare di di di che somme stiamo parlando, cioè giusto per capire, diciamo in in soldoni,
Perché ridimensionamento comunque,
È importante, ecco.
Allora questo incremento dovrebbe rientrare comunque al di sotto del 20%, dovrebbe essere intorno al 13% l'incremento comunque nell'ambito del quadro economico, diciamo, c'abbiamo dei fondi, è vero che sono quelli definiti per le apparecchiature ed arredi, sarò comunque la capienza, potremmo,
Potremmo già, diciamo, considerarla nell'ambito del del quadro economico esistente.
Grazie, prego San, Marco, è una domanda alla RTP, cioè questa questo ridimensionamento, diciamo siccome voi avete presentato.
Ai sensi, diciamo, de di normative successive, di anche di adeguamenti strutturali, eccetera, eccetera una richiesta di ampliamento di 6.000 metri su su, su tutto, che diciamo, non è tantissimo, però diciamo e serve per l'operatività, ora non credo che sia stata fatta così in maniera casuale ora, in questo ridimensionamento che voi state cercando di di effettuare non è che va ad incidere poi sull'operatività, diciamo del dell'ospedale siccome ci stiamo progettando un ospedale nuovo, non è che per ridimensionare, per risparmiare,
Pongo poi andiamo a ave ad avere un ospedale che in alcuni punti in alcuni diciamo dettagli chiamiamoli dettagli, però diciamo in alcune operatività potrebbe poi risultare non idoneo, non adatto, oppure, diciamo, potrebbe avere dei problemi successivi. Questa, diciamo, lo ha considerato che l'incremento rientra comunque all'interno dal dal dal 20% e quindi diciamo, vorrei capire se.
Questo riadattamento, considerato che avete già fatto il progetto e quindi avete verificato, credo a monte la necessità di aumentare di 6.000 metri, ora rideterminare quindi ridurre da 6.000 non so a 3.000 metri quadri, la l'ampliamento comunque e diciamo comporta un ridimensionamento dei locali, così come ha detto il RUP questo ridimensionamento dei locali come mai vien fatto dopo e non è stato considerato prima che credo che prima sia stato considerato sulla base di una ottimizzazione già della DAD della location e dei luoghi delle attività da farsi e così via. Ora, siccome rientriamo in quel famoso 20%, ritiene che ci sia stato non una svista ci sia stato, diciamo una.
Una somma diciamo maggiore da parte del del dall'RTP nella nella, diciamo nella quantificazione, quindi diciamo che le reti IP ha fatto un di più rispetto a quello che poteva essere oppure che le reti più ora sta stringendo, diciamo al massimo per poter su richiesta, diciamo, della stazione appaltante per poter rientrare in quei costi e quindi successivamente poterci trovare, diciamo in qualche difficoltà. Prego.
Non ritengo sia solo un'approssimazione successiva, a seguito della del confronto con la stazione appaltante, alcune aree, soprattutto quelle amministrative, perché su quelle sanitarie il programma funzionale rimane immutato e, dal punto di vista delle superfici, solo su quelle amministrative c'è qualche, diciamo, definizione un po' più accurata, fatta insieme alla stazione appaltante, oppure citava prima la la zona degli spogliatoi no, per quindi la possibilità di ridurre le superfici considerando sistemi automatizzati, visto anche che, diciamo, l'ospedale sarà realizzato da qui a un anno. No, per cui quindi diciamo tutte queste approssimazione, anche perché non stiamo parlando di più 6.000 meno 6.000. Stiamo parlando di ridurre qualche centinaia di metri quadri di superficie, quindi ritengo che saremo appena sotto i 50.000.
Ci sono altre domande?
Sì, prego solo al all'RTP, se siccome questo ospedale nasce con una serie di.
Diciamo anche grazie, devo dire al all'intervento del Direttore di Dipartimento all'epoca che diciamo ha avuto.
L'accortezza di evitare un altro procedimento, che era quello nei vari Comuni, di trovare lo tra i Comuni interessati del nord barese, una location, diciamo di adattamento de de de delle strutture sanitarie già esistenti, però, fortunatamente, tutti i Comuni, a partire da quello di Bisceglie, è quello di Wall Street. Si sono messi d'accordo per un nuovo ospedale se ci fosse la possibilità, se ritiene esserci la possibilità, perché è partito dal basso questa que, questi ospedali, coinvolgendo tutti gli operatori sanitari, tutti tutti quanti, a dopo, tra il 15 e il 30 settembre poter il, e quando già avremo anche l'iter burocratico con tempi, nella speranza di poter raggiungere la meta dal di ottobre 2025,
Dopodiché scade l'accordo di programma. Quindi diciamo e domani, ottobre 2025, per quanto riguarda anche l'inizio del, l'affidamento dei lavori. Quindi poter, diciamo, coinvolgere anche gli operatori sanitari, perché potrebbe nasce qualche idea prima di di, diciamo di di di di strutturarlo, potrebbe nascere qualche esigenza, qualche idea anche illustrarlo alla base, perché è nato dalla base degli operatori sanitari di tutto il nord barese. Se.
E poi, se è possibile un discorso del genere, si noi già siamo pronti con una diciamo sacro, ma anche perché sì, sì per cui a settembre possa avere una presentazione quello che riterrà più va bene. Allora, se non ci sono altre domande, io direi che la prima Commissione di settembre, la prima che teniamo, aggiorniamo con questo argomento, quindi ricapitoliamo il Comune deve convocare la Conferenza dei servizi per l'acquisizione dei pareri e lo deve fare. Lo fa va contestualmente all'adozione della variante, la quale adozione della variante se la documentazione è stata consegnata nei termini nei tempi in cui è stato riferito, dovrebbe avvenire prima delle ferie estive. Questo mi pare di poter dire conclusiva, Presidente, se nella prima diciamo più nel prossimo incontro può potranno, diciamo, non sarà possibile fare intervenire anche tutti i soggetti coinvolti nella famosa Conferenza dei servizi. Così diciamo, va bene molto volentieri, molto volentieri, ripeto, vuol dire che noi diamo per scontato,
Che sarà convocata la Conferenza dei servizi.
Con l'atto del Consiglio è che il Comune di Bisceglie ci trasmetterà l'elenco dei soggetti che dovranno intervenire per esprimere il parere, sicché noi convocheremo tutti quelli, quelli con quelli con i pareri ovviamente più complessi e quelli relativi, per esempio, come mi dica,
E se non ce lo potete dire, come una comunicazione scritta, quando lo ha fatto tutto a posto, va bene allora ripeto, quando in di rete la conferenza dei servizi didattici, la comunicazione che l'avete indetta, indicandoci i soggetti a cui è stato inviato per l'espressione di un parere così noi formalmente li inviteremo va bene,
Grazie grazie, ora passiamo a ASL Bari per due questioni non.
Neuropsichiatria infantile di Monopoli e ospedale.
Monopoli Fasano.
No, professor Luigi, che fa se ne va.
Che fa se ne va.
È mai facile l'ho detto adesso chiamiamo Asdrubali, tratteremo in un errore.
Allora, neuropsichiatria infantile.
Buongiorno.
Ingegner via. Nulla. Lei è fantastico, lei ha una capacità di coordinamento degli auditi in un modo, soprattutto nel farli desistere dall'audizione si capisce chi ha esperienza di pubblica amministrazione, lo capisce lo capisce dalle date di invio delle mail dal lorda di invio delle mail. Lei, siccome è da poco responsabile dell'area tecnica, deve farsi le ossa ancora, dunque noi avevamo chiamato in audizione, oltre alla ASL di bave, anche l'impresa appaltati. Adesso glielo dico, non faccio la faccia perplessa, ha capito bene, noi avevamo chiamato anche l'impresa appaltatrice e i validatori per chiedere a loro, così come facciamo sempre, tra l'altro, ottenendo grandi benefici. Per esempio, lo abbiamo approvato per il DH di oncoematologia di Brindisi. Lei non ha idea che tipo di benefici abbiamo avuto, va be'comunque.
Dunque sia l'impresa che i validatori colloqui validatore.
Avevano avviato, per fortuna, che convochiamo le Commissioni perché poi vengono avviati, è esattamente il giorno dalle Commissioni le attività.
I validatori comunicano che il luogo non gli dà possibile partecipare in presenza, perché volevano il collegamento da remoto, noi purtroppo, non perché non siamo dotati di queste tecnologie, ma perché le audizioni avvengono in presenza, non abbiamo potuto accontentare i validatori, però essi confidano nella nostra comprensione perché è concomitante la data dell'audizione a quella dell'inizio della verifica noi questo volevamo,
Suscitare e l'abbiamo suscitato. Ovviamente, siccome non sono venuti io chiederò a lei e in quanto tempo verificheranno. Va bene e no e no, perché questo importante deriva dal contratto, poi l'impresa appaltatrice invece ha scritto.
Dove sta?
Un attimo che, tra l'altro, a reperire immediate dalla comunicazione dell'impresa appaltatrice per piacere.
Impresa appaltatrice, invece, ha degli impegni e quindi non può essere presente all'audizione prevista per oggi neuropsichiatria infantile riguarda perché ci era stato riferito un cronoprogramma per il 27 cinque, 2020 previsto per il 27 cinque 2024, l'avvio dei lavori e invece questo non è accaduto e quindi chiediamo adesso qual è il nuovo cronoprogramma prego Ingegneria noi.
Buongiorno allora, come appunto ho già riferito precedentemente, sono stati trasferiti tutti gli elaborati alla società validatrici e che abbiamo un po' concordato anche anticipando un po' i tempi che loro ci avevano richiesto per stringere entro la fine di luglio poter avere il parere, diciamo definitivo e quindi poi poter dare all'impresa all'avvio dei lavori,
Quindi, la la, la società di validazione entro luglio completerà alla fine di luglio la validazione e quando cominceranno i lavori e subito dopo che noi riceviamo il parere sulla verifica, il tempo di fare la validazione un paio di giorni e poi procedere con l'avvio dei lavori.
Va bene, ci sono domande.
No, nessuna domanda, allora noi ci riconvochiamo per l'ultimo lunedì di luglio, compresi i validatore, ovviamente ditegli anche che, se vogliono li mandiamo a prendere quando un'automobile con un dotata di aria condizionata e con l'impresa, anzi possiamo fare una cosa ma andiamogliela da subito la convocazione per per per l'invito così si preparano, prendo da altri impegni, così speriamo che l'ultimo lunedì di luglio possiamo sapere quando concretamente cominciano i lavori perché ovviamente il problema è questo va bene così per tutti.
Con validatori.
Impresa va bene, ora passiamo al nuovo ospedale, Monopoli Fasano.
Ovviamente, colleghi, quando siete pronti per gli argomenti di merito, ditemelo e.
Collega Campo, quando siete pronti per?
Scusate un attimo che sto cercando.
Allora, l'ultima riunione sull'argomento l'abbiamo svolta mediante qualche foglio di carta.
L'abbiamo svolta il 3 5 2024.
Eh.
Prego.
E l'ultima siamo venuti anche dopo l'ultima si lavori che è avvenuto a giugno 2 c sì, no, siccome ha detto.
Voi avete ragione, non sto trovando il foglio perché questo fascicolo è diventato.
Un attimo solo scusate un attimo.
Quando dite voi?
Quando ce l'abbiamo fatta noi?
Okay.
Allora, il 3 giugno 2024, abbiamo svolto l'audizione, era stato confermato i lavori, il fine lavori per il 5 giugno 2024. Il collaudo entro sei mesi per attrezzare di attrezzature la notizia era che legale proseguivano, è che la direzione lavori e ci faceva sapere che tutto prosegue per il fine lavori quindi oggi,
L'audizione è per verificare cosa è accaduto il 5 6 2024 ed in particolare se è stato emesso un certificato di fine lavori, se il certificato di fine lavori l'impresa lo ha sottoscritto, se l'impresa all'interno del certificato di fine lavori ha fatto delle obiezioni e cosa avete risposto eventualmente voi alle obiezioni dell'impresa e quindi questa è la prima questione, poi con la domande sono circa il procedimento di collaudo e quindi qual è l'andamento del procedimento di collaudo? Poi, arredi attrezzature, a che punto siamo collegate e poi.
E poi la domanda la faccio mucche entro il direttore del dipartimento prego.
Allora si conferma che il 5 giugno 2024 è stato sottoscritto, diciamo o meglio è stata prestata all'ultimazione dei lavori che poi è stata sottoscritto con riserva da parte dell'appaltatore che ha esplicitato le proprie riserve entro i termini previsti e alle quali poi sono state anche fatte le controdeduzioni da parte della direzione dei lavori quindi diciamo comunque noi abbiamo il certificato di ultimazione lavori al 5 giugno 2024,
Quali sono le deduzioni sulle riserve, diciamo, ci sono tutta una serie di obiettivi. Fondamentalmente, fondamentalmente sono legate all'obiezione del fatto che da parte della direzione lavori della stazione appaltante è stata sancita l'ultimazione il 5 giugno, mentre loro ritengono di aver concluso le lavorazioni entro il 18 12 2023, che era il termine di ultimazione previsto precedentemente anche dal determinazione dei CCT. Chiaramente, queste obiezioni vengono chiaramente contro delle rotte dalla direzione, lavori che fondamentalmente ritengono che tutte queste diciamo, lavorazioni che l'impresa sostiene siano tutto è extracontrattuali. Invece, la direzione lavori la stazione appaltante ritengano che siano contrattuali e che quindi la loro, il loro termine e quindi l'esecuzione delle stesse sia stata fatta in ritardo rispetto al termine. Diciamo del previsto e hanno presentato nuovi quesiti al CCT rispetto a questo punto. Non ancora perché ce n'erano altri, in diciamo, come si suol dire in pancia CCT che.
Diciamo per sistemano, anche precedentemente, rispetto ai quali la stazione appaltante stava cercando in concomitanza a questa audizione. Oggi la stazione appaltante CCT si stanno audendo per vedere se si riusciva ad eliminare un ulteriore, come dire determinazione da parte dei Cct.
Prevedendo o trovando un un'eventuale azione conciliatrice rispetto a questi quesiti ancora in capo CCT,
Chiaramente questo è una cosa che in contemporanea a questa audizione si sta svolgendo.
La direzione dei lavori e quali sono le obiezioni e cioè le risposte alle obiezioni, la risposta diciamo più di sostanza all'obiezione dell'impresa appaltatrice la quale ancora oggi stanno al cantiere a lavorare e quindi figuriamoci, sostengono di aver finito a dicembre quali sono le risposte,
Ma diciamo la risposta principale che, a seguito della ultimazione dei lavori del 18 dicembre, ne avevamo fatto in contraddittorio, come prevede la legge di sopralluoghi, e abbiamo redatto 10 verbali con documentazione fotografica, ritengo inequivocabile che quel giorno i lavori non erano ultimati perché non erano ultimati sia delle lavorazioni,
Contrattuali, sia quelli che loro definiscono come non contrattuali,
Quindi è agli atti, una documentazione, secondo me, è incontrovertibile, potete inviarci certificato?
Di fine lavori, ovviamente con le riserve indicate e le deduzioni della direzione dei lavori.
Sottopongo all'iniziando adesso l'istanza oralmente va bene, grazie invece circa collaudo collaudo. Sono in corso delle operazioni di collaudo, procedono regolarmente. Io ho sentito proprio la settimana scorsa i collaudatori che stanno procedendo con il loro cronoprogramma e quindi loro cronoprogramma. Adesso non ricordo. La data precisa, però prevedeva entro i sei mesi, quindi dal 5 giugno per la fine di dicembre. Quindi procedono regolarmente al momento noi proprio la la, la consegna dell'immobile da parte delle imprese alla ASL la consegna dell'immobile non appena chiaramente finiscono le operazioni di collaudo. È ovvio che noi dovremmo procedere quindi entro dicembre. Però è ovvio che noi dovremmo procedere per accelerare tutta l'attività connesse sia alle opere di completamento che al iniziale installazione delle apparecchiature a prenderli in consegna anticipata, soprattutto quelli che possono essere le aree lasciate, diciamo a grezzo. Ecco, per poter completare le opere.
E invece la le gare per arredi attrezzature, a che punto sia allora, come già più volte ripetuto noi abbiamo, diciamo due, diciamo due filoni, che sono quelle che sta seguendo la gestione tecnica e che quindi sono fondamentalmente le gare legate alla completamento delle camere operatorie con annesse attrezzature,
Di cui è stata aperta anche alla busta economica, e quindi abbiamo anche concluso la verifica sul potenziale aggiudicatore.
Aggiudicatario manca solo l'antimafia che dovrebbe arrivare questi giorni, e quindi procederemo all'aggiudicazione, così come, peraltro, il Dipartimento ci ha un po' indicato anche in assenza o comunque sempre del.
Del famoso accordo di programma che non non ci è arrivato, però voglio dire, la Regione ci ha comunque invitato a procedere con l'aggiudicazione, quindi, per quanto riguarda questa gara, per quanto riguarda la gara e dalla diagnostica per immagine, che è l'altra gara importante, è in fase alla valutazione tecnica che la documentazione e tante voglio dire gli operatori economici hanno come dire stanno lavorando che la Commissione mi ha detto che sta lavorando a pieno ritmo e tenterà di consegnare il loro lavoro entro la fine di agosto.
Poi volevo concludere l'altra parte legata alla gara, anche per quanto riguarda la realizzazione delle infrastrutture stradali, abbiamo anche lì, ha aperto le offerte economiche e abbiamo il potenziale aggiudicatario e sono in corso di verifica, diciamo, di i requisiti.
Poi, per quanto riguarda le attrezzature, ci sono, diciamo il collega che le seguenti direttamente del prego.
Sì, buongiorno, mi presento innanzitutto sono Nicola Sardaro della was due unità operativa semplice attrezzature e beni mobili,
Quindi diciamo, vi darò una, diciamo una proiezione di quelli che sono di quello che è l'andamento dei lavori e degli altri due lotti, in particolare e attrezzature sanitarie.
Arredi sanitari. In dunque abbiamo qui abbiamo due Gau stesso, la prima, la prima tranche cosiddetta e svolge in dirittura d'arrivo, nel senso che sono state aperte le buste economiche di quasi tutti gli i lotti, ne mancano soltanto due di cui uno lo analizzeremo ed esamineremo domani mentre poi l'ultimo lotto dentro sicuramente la fine del mese e quindi sono già partiti proprio per accelerare abbiamo già iniziava avviato i controlli sulle ditte che risultano essere in base alle buste economiche, i potenziali aggiudicatari.
E quindi, insomma, sicuramente entro questo questo mese si concluderà con l'aggiudicazione il secondo lotto, quello che segue quello o meglio il secondo macrolotto. Perché parliamo della seconda tranche è stata avviata ad aprile. Sono state già effettuate le valutazioni amministrative e.
In sostanza anche lì, diciamo, sono stati già nominate le commissioni giudicatrici che valuteranno le offerte con le offerte tecniche e sono in proprio è stata designata il 4, quindi contiamo entro questo questa settimana di trasmettere i commissari già designati. Tutta la documentazione delle tecniche che dovranno dovrà essere valutata.
Confido che entro ottobre.
Vediamo come andranno i lavori delle Commissioni tecniche, ma tra ottobre e novembre sicuramente si potrà addivenire all'aggiudicazione.
Grazie direttore c'è il RUP e allora ancora pure penso che eravamo stati chiari e lodo ancora solo o appesi sulla questione del decreto di finanziamento del degli 80 milioni e così 85 milioni, io non ho capito che ci hanno mandato la comunicazione per poter aggiudicare,
E quindi qua e quindi perché me l'ha me, l'ha segnalato non ci sono problemi. Ho detto che la la, la Regione Puglia ci ha inviato una comunicazione e di procedere all'aggiudicazione, anche se non abbiamo ricevuto ancora l'accordo, che molto probabilmente arriverà. Questo è quello che ho detto a occhio che qui non c'è problema. Io, in data 21 giugno 2024, avevo mandato una mail alla ASL e a tutti chiedendo di valutare l'impugnazione della determinazione del Cicchetti del 29 5 2024 con richiesta di sospensione dell'esecuzione, perché sulla base di quello che voi avete riferito, lo dico anche al direttore che ha ricevuto questa mail sulla base di quello che voi avete riferito, è abnorme incongrua, cioè voi, l'avete riferito in Commissione, non è che me lo sono inventato io,
Ora questa nota non abbiamo avuto alcun riscontro. Ovviamente lei rappresenta la Direzione generale perché se non viene alla Direzione generale, che cosa vogliamo fare noi e quindi io chiedo a lei, però chiedo anche al direttore del dipartimento se in Commissione la ASL viene e dice quella determinazione è abnorme e all'interno di un atto non solo controdeduce ma diciamo lancia fuoco, consona, determinazione, una persona di media bassa diligenza, dice questi resisteranno allora la questione avete pagato quella determinazione, B come mai non si decide? Sulla base degli atti vostri non si decide di tutelare le ragioni della stazione appaltante. Prego allora il ripeto, siccome i tempi sono ancora sempre aperti relativamente alla possibilità di impugnare non solo la determinazione a cui lei faceva riferimento, ma anche agli eventuali ulteriori determinazioni dei CCT, la direzione strategica ripeto, ci siamo anche confrontati anche a seguito della mail ricevuta e sta valutando la modalità con cui, eventualmente, se procedere all'impugnativa, hanno pagato sulla su, su quella determinazione sì, perché non potevamo chiaramente, cioè la determinazione del 29 5 2004 è stata pagata nel 2024.
L'ultima l'ultima era in fase di di pagamento perché, ma scusa, scusi ingegner diano no, ma lei è quella che fa riferimento abnorme era quella precedente, ho la mail far riferimento, oltre a quella precedente, anche a quella del 29 5 2024, l'ultima e la mail dice prima di pagare le persone dogma male,
Impugnano e chiedono la sospensione dell'esecuzione ai sensi del codice di procedura.
Se lei mi sta dicendo che state pagando, nonostante avete detto delle cose terribili nei confronti della determinazione, non potete rispondere, stiamo valutando se impugnando perché state pagando se quelli dovessero fallire,
Va bene, avendo pagato no, non è possibile, avendo pagato il recupero di quelle somme, è complicatissimo la pubblica e poi vi chiederanno, non lo so a chi li chiederanno, va bene la pubblica amministrazione e quindi se viene chiamata a pagare e ritiene che non deve pagare non è che sta valuteremo perché non sono dei costi i termini ordinari per l'impugnazione lo impugna e chiede la sospensione per non pagare se lei mi sta dicendo stiamo per pagare,
L'accusa genera una certa come la glielo devo spiegare, non lo so che cosa che mi viene la parola, glielo dico prego.
Okay appena sì, diciamo che.
La la procedura, seppur appena diversi, che chiaramente ha delle come dire, delle delle criticità, un po' come dire il differenti e che la nostra è di pagare chiaramente e comunque riservarsi comunque di diritto di ripetizione sul fatto del pagamento perché qualora poi ci fosse la condanna, noi ci siamo ritrovati a pagare anche degli interessi per non aver pagato precedentemente. Quindi, chiaramente il punto è vedere un po' tutte e due le sue agenzie all'estero, l'avvocato con me. No, questo è quello che succede all'ordinamento italiano, mi faccia fare il saccente perché poi sennò dicono come fa il saccente, l'ordinamento italiano a tutela degli interessi delle persone prevede la possibilità di impugnare e di chiedere la sospensione dell'atto impugnato. Se la sospensione la pronuncia il giudice in attesa della verifica. È del tutto evidente che quella sospensione decisa dal giudice non può incidere sul sospetto, sul sul pericolo che lei ha avanzato, perché il giudice mica può penalizzare la parte per aver chiesto giustizia, aver ottenuto la sospensione e poi se nel merito non ha ragione dice no, ma quei tempi degli addebito a te non so se è chiaro. L'ordinamento italiano funziona così, per cui per i buoni rapporti tra noi è meglio che lei mi dica, guardate questa questione, non la so io lunedì prossimo chiamo il direttore generale, perché altrimenti questo verbale di questa riunione questa conversazione assume caratteri di abnormità.
E io voi a tutela vostra che so che siete persone che lavorate con particolare.
Impegno e dedizione, so non mi voglio esporre a questa condizione, per cui adesso aspetto il direttore del dipartimento per vedere quale alle iniziative assunte e poi lunedì prossimo chiameremo alla Direzione generale, insomma, non si possono buttare milioni, però l'avete detto voi ce l'avete scritto voi che le determinazioni del CIC ti sono abnormi non è che l'ho scritto io,
Non si possono buttare milioni, senza andarne nemmeno da un giudice adito il giudice per piacere ci vuoi tenere immune da questa cosa, perché altrimenti si genera un sospetto terribile.
Quindi aspettiamo il Direttore del Dipartimento e intanto facciamo la sospendiamo per un attimo, rimanete qui al posto vostro, quindi.
Quindi c'è Picabo Chirac, Picabo.
Che facciamo sulla PdL di piccolo.
Sarebbe opportuno che la dei pilastri.
Va beh, poi successivamente ci regoleremo,
Ah, ok benissimo, nuova, mettiamo più all'ordine del giorno, va bene in sede di legge 121 del 28 6 2024 riconoscimento di debiti fuori bilancio, un unico articolo.
Ok.
Aperta la discussione generale, ci sono interventi, nessun intervento Articolo 1, interventi, dichiarazioni di voto aperta la votazione favorevoli contrari astenuti.
5 favorevoli, 4 astenuti, approvato a maggioranza, l'articolo 2. Dichiaro aperta la votazione favorevoli contrari, astenuti con la stessa votazione l'intero disegno di legge ha aperto la votazione favorevoli contrari, astenuti, approvato a maggioranza con la stessa votazione.
Approvazione verbali, sedute precedenti, dichiaro aperta la votazione favorevoli contrari, astenuti all'unanimità, va bene nell'attesa del direttore e quindi chiamiamo voi rimanete sempre qui.
Chiamiamo la la richiesta di audizione del collega Cera,
Allora prego, collega chiamiamolo, dottoressa Memeo, a prendere posto, prego, collega Cera, può illustrare la sua richiesta di audizione.
Ah, no, no, ci mancherebbe, mica, ho detto, aspettiamo, non ho detto niente, allora direttore, intanto prendete posto la questione è questa.
Ho chiesto con riferimento alla determinazione del Cct 29 5 2024.
Edmondo di da ho chiesto, l'ordinamento italiano consente di impugnata e chiedere la sospensione al giudice, soprattutto se uno ritiene che sia una pronuncia abnorme, come ritiene la ASL di Bari risponde il DUP in realtà poverino. Risponde però, siccome è delegato e porta la croce di tutta la ASL, risponde perché non penso che dovrebbe rispondere propriamente lui di questa questione. Stiamo per pagare ed è probabile che noi pagheremo perché, qualora dovessimo avere torto, paghiamo pure gli interessi. Io ho ricordato sommosse sommessamente da avvocato degli incidenti stradali. Ho ricordato che l'istituto della sospensione chiesta al giudice non chiesta a un quisque de popolo NOP. Non può determinare tutto questo strano meccanismo per cui, a garanzia della pubblica amministrazione di non tirare fuori i soldi, perché poi diventa difficile e qui l'ingegneria nuda ha dato una delizia di tecnica giuridica la ripetizione di indebito va bene e quindi bene, però noi riteniamo che non esiste il problema della ripetizione dell'indebito perché o meglio esiste il problema, perché qualora il creditore dovesse essere incapiente, ti attacchi, come si dice in termine tecnico, al tram. Allora si sfruttano tutte le norme del procedimento per evitare che un bel giorno ci si attacchi al tram.
Ora, siccome su questo non ne arriva, non è arrivata nessuna risposta. Io ho intenzione di chiamare il direttore generale della ASL per lunedì prossimo proprio su questo punto specifico, ma nel frattempo, siccome abbiamo ho scritto anche a lei, perché immagino immagino che sia una sensibilità comune lavorando tutti per lo stesso datore di lavoro, le chiedo che cosa pensa su questo. Prego.
Chiedo scusa, ma mi sono dovuto allontanare per una telefonata urgente e si credo che sia corretto questo percorso. Credo che sia corretto ottenere una declinazione in forma scritta della posizione della azienda sanitaria in ordine alla abnormità nella richiesta credo che sia quanto mai opportuno farlo prima di procedere al pagamento, poiché la ripetizione del dell'indebito potrebbe essere, nel caso di specie, un istituto di difficile applicabilità, dal momento che si tratta di una commissione consultiva tecnica e si tratta di un gruppo di professionisti che, pagati, potrebbero rappresentare il diritto di essere stati di essere stati pagati e di non dover restituire nulla perché il pagamento viene inteso come comportamento concludente, concedendo la norma la possibilità di sospendere l'applicazione del del decreto. Credo che sia più tutelante per la pubblica amministrazione, per risorse finanziarie pubbliche sospenderne il pagamento per il tempo strettamente necessario a comprendere qual è il il valore e se esso è congruo rispetto alle richieste.
Va beh, ma voi avete scritto in qualsiasi noi abbiamo scritto di darci evidenza di quello che è accaduto e di farci anche un'analisi un po' storica. Siccome si sono ripetuti questi eventi, no, perché è la prima volta hanno pagato e dicono no. Stiamo valutando se impugnare o meno sulla prima. Determina quella con cui davano i soldi ai milioni e fischia se i soldi, anche per il periodo del Covid, quando il Covid non stava nemmeno a FUAN e quindi stanno valutando e va bene intanto hanno pagato. Valutiamo, ma su questa seconda è opportuno prima di pagare, e quindi forse sarebbe il caso di chiamare la terza e questo non mi ricordo, va be'ce, ne saranno diverse. Comunque sarebbe il caso di chiamare il direttore generale della ASL a raccontarci che cosa intendono fare. Va bene, quindi se siamo d'accordo proprio lunedì prossimo, va bene, grazie.
Cosa passiamo all'audizione, prego, dottoressa Memeo, prego, ah, c'è il direttore ah, no, pensavo no, siccome il dottor Nicastro no no no, siccome il dottor Nicastro aveva comunicato che lui non poteva e sarebbe stata rappresentata la sezione della dottoressa Memeo, per questo mi sono permesso di dire alla dottoressa Memeo di accomodarsi e.
No, perché ci dà una comunicazione del dottor Nicastro.
Non è che non mi accontento del di ciò che dice il direttore, c'è anche il direttore amministrativo dell'ASL Foggia.
Direttore prego, collega Cera, se può illustrare la sua richiesta di ausili grazie di Presidente, innanzitutto la ringrazio per la celerità con la quale ha inserito questa richiesta di audizione, che io ritengo opportuna per i tempi con tempi che di fatto.
La Regione Puglia, il Dipartimento di promozione della salute e del benessere animale, hanno ritenuto molto stringenti dal.
Mi spiego meglio il 29 giugno 2024, che era di sabato.
La Regione Puglia ha inviato alla direzione strategica dell'ASL Foggia e alla società AS Gas S.r.l. Sgasa S.r.l. E la società che, di fatto, oggi amministra i due centri di San Raffaele derivanti dal Consorzio San Raffaele, due contratti che derivano dal 2000 allora contratti sottoscritti con l'ASL Foggia nel 2005 2006 con il Consorzio San Raffaele la ASL Foggia la Regione Puglia ha di fatto invitato la ASL Foggia entro e non oltre sette giorni dal ricevimento della presente lettera.
Ah far capire alla Regione Puglia se dette strutture debbano essere internalizzate o esternalizzati con evidenza pubblica e allargasse S.r.l. Se allargasse S.r.l. Entro e non oltre 24 ore dal ricevimento.
Doveva comunicare all'ASL fa Foggia, se intendeva dar seguito alle procedure di licenziamento del personale in organico presso le RSA di Troia e Sannicandro Garganico, come prospettato in sede di incontri al tavolo SEPAC della Regione Puglia e in tal caso configurandosi interruzione di pubblico servizio con conseguente rischio per la salute dei pazienti ricoverati nella struttura comunicando la data a decorrere dalla quale intende procedere in tal senso. Presidente, la situazione delle strutture San Raffaele di San Nicandro Garganico e addirittura una situazione che noi portiamo avanti da parecchio tempo.
Derivante probabilmente anche dalla deliberazione di Giunta regionale. 1.293 del 2022, che ha di fatto abbassato le tariffe delle strutture San Raffaele editori a San Nicandro Garganico, appunto tariffe che derivavano da contratti del 2005 2006 calato, questi con contratti sono stati di fatto sempre prorogati dalla ASL Foggia non sappiamo il motivo per non so se il direttore amministrativo della ASL Foggia riesce a illustrarci il motivo di tale,
Proroga di tale di tali proroghe. Però, proprio perché siamo in questa in questa Commissione, Presidente, mi faccia fare un appunto non per sminuire il lavoro ovviamente del direttore amministrativo della ASL, Foggia del quale conosco capacità e background. Quindi non ho non dubito sul suo valore, ma devo prendere atto che ogni volta che parliamo di fatti e atti dell'ASL Foggia o del territorio foggiano il direttore generale è sempre assente. Per quanto mi riguarda, ho chiesto più volte di intervenire con lui sui fondi PNRR. Della ASL Foggia e con le opere che tardavano ad arrivare. Poi mi sono recato all'ospedale di Cerignola, all'ospedale Tatarella, di Cerignola, dove non c'era lì, assente poi oggi, con le strutture San Raffaele di San Nicandro Garganico e di Troia il direttore generale non c'è mai stato successivamente.
Lo stesso si faceva fotografare poi inviava anche i comunicati stampa per dire che era tutto a posto.
Ma tutto a posto non è, come dimostra oggi l'audizione chiesta in Commissione, dove ci sono famiglie dei pazienti e pazienti stessi che devono pagare il conto di un aumento delle tariffe e i dipendenti che ad oggi hanno percepito solo un acconto dello stipendio di giugno.
Se il direttore generale voleva fare il politico e non il tifoso, probabilmente anche di qualche partito politico doveva candidarsi e magari sedersi da questa parte. Chiudo la polemica è ritorno alla all'audizione richiesta,
Ci sono varie domande, Presidente, mi dica lei come vogliamo, vogliamo andare avanti perché, per esempio, se, se proposto, se lei è d'accordo, io farei così?
Allora, innanzitutto questa l'abbiamo incardinata in prima Commissione, perché ha una stretta attinenza con la sua valutazione della spesa e il secondo di fare con riferimento alla questione.
Regime digestione affidato all'esterno o vedo gestito in regime di gestione propria per semplificare l'audizione. Io darei la parola subito al direttore del dipartimento alla dottoressa Memeo, per spie per dire quali sono le ultime determinazioni del dipartimento sulla vicenda, perché mi pare che ce ne siano alcune sì da quell'altra cosa, se mi permette, Presidente siccome nella lettera inviata dalla Regione Puglia si chiedeva all'ASL entro sette giorni dal ricevimento, di far capire se era a.
No se era possibile internalizzare o esternalizzare se era arrivato dalla ASL Foggia,
Non sto dicendo io farei dire dal Dipartimento la dottoressa Memeo, che cosa hanno chiesto alla ASL di Foggia su questo punto, che cosa hanno ottenuto e che cosa l'ASL di Foggia ha fatto è d'accordo quindi cominciato così capiamo su grazie grazie a lei, dottor Montanaro.
Allora noi abbiamo fatto un incontro, come RAM ricordava il consigliere c'era sabato 29, perché un giorno prima o due giorni prima, sgasa aveva fatto ricevere.
A noi e alle ASL di riferimento, quindi non solo alla ASL di Foggia, ma anche alla ASL di Lecce, una nota nella quale diciamo più che minacciava ci notificava che dal 1 luglio avrebbe di fatto licenziato i dipendenti e era un tema che sicuramente non avrebbe potuto trovare,
Completamento poiché il 1 luglio non potevi mettere per strada persone soprattutto assistiti. Abbiamo voluto fare un incontro tra venerdì e sabato il primo venerdì, il secondo sabato, nel quale abbiamo rappresentato, in particolare per l'ASL di Foggia, un problema legato a una redistribuzione dei posti all'interno delle strutture che sono Torre Maggiore.
Le 2 strutture sono Torremaggiore Troia Torre Maggiore ed Accadia Accadia che una struttura che non è mai partita poteva intervenire a supporto di Troia e di Torre Maggiore, cedendo alcuni posti nelle more della revisione della fabbisogno su quel territorio che interverrà subito dopo le vacanze estive sulla scorta della rideterminazione del generale in cui ci stiamo impegnando. Poteva essere una soluzione affinché il gestore, e quindi il territorio in particolare, avesse a disposizione una ventina di posti in più per.
Assistere soprattutto malati di Alzheimer non autosufficienti, con necessità di assistenza intensiva ed estensiva in particolare estensiva. Che cosa abbiamo fatto? Abbiamo proposto questa ipotesi, che evidentemente però doveva essere attivata nel momento in cui si ribadiva la gara per la gestione pubblico privato. Non potevamo immaginare di concedere 20 posti in più ad un gestore in proroga da tanti anni, perché non potevi intervenire ad adiuvandum ad integrazione su una gara vecchia di anni e già aggiudicata per cui avevamo dato garanzie al territorio, in particolare, quindi ai cittadini nel territorio di seguire questo percorso. Abbiamo chiesto alla ASL di Foggia, ancora una volta,
Avvenne giovedì durante l'incontro di trasferirci di trasmetterci una nota rispetto alla quale ci faceva questa istanza formale, perché l'idea di redistribuire 20 dei 30 posti di Accadia e un'idea del Dipartimento per trovare soluzioni alla economicità della gara a bandire essi la ASL di Foggia ad oggi, che io sappia.
Perfetto e ma adesso lo dici tu così la alla ASL di Foggia non ha dato una risposta completa, trovano tra un attimo passo la parola poi dopo per i dettagli tecnici alla collega dottoressa Memeo, devo far vedere che la sola cosa hai capito, cioè che la sto seguendo soprattutto perché un ma è una materia molto molto delicata.
Sul tema Foggia, dunque, si attende il riscontro formale sul 100% di quello che abbiamo condiviso durante l'incontro di venerdì e sabato per evitare che poi, dopo si dicano delle cose in in conferenza di servizi che poi dopo non ritrovi in atti e gli atti in questa situazione sono fondamentali sia per i lavoratori sia per gli assistiti per un fatto di tutela del processo di tutela, il percorso o meno problematico è.
Il rapporto tra il gas e ASL di Lecce, dove abbiamo trovato una soluzione rispetto alla quale già in occasione della precedente Conferenza dei servizi l'ASL di Lecce ha provveduto a notificare il suo consenso sulla sua proposta che noi abbiamo accolto è di fatto che cosa stiamo aspettando che la ASL di Foggia ci dica in tempi rapidissimi completando la propria posizione, quello che vuole fare, perché dobbiamo, con un unico provvedimento, dare il via libera alla avvio delle procedure di gara su Foggia, su Lecce, su Taranto, oltre che su Brindisi, perché Taranto e Brindisi sono state già precedentemente autorizzate ma non sono mai partite. ASL BT ha aggiudicato.
ASL Bari a praticamente completato il percorso, il percorso di gara, ma dei dubbi rispetto ad alcune chiavi interpretative dei rapporti con le società di gestione che abbiamo fatto nostri. Abbiamo messo in circolarità tra tutte le aziende e nel giro di pochi giorni, cioè subito dopo l'ottenimento del parere da parte da parte della ASL di Foggia, se nessuna delle ASL si è espressa in ordine al consenso, al dissenso rispetto alle evidenze che ci ha posto in relazione al dettato di gara l'ASL di Bari, assumeremo noi la decisione. Adotteremo il provvedimento per tutti, per cui tutti coloro che non sono partiti con la gara potranno partire, ed è una gara che può essere aggiudicata in tempi piuttosto rapidi. Quelli che invece la gara l'anno celebrata, vedi ASL Bari, potranno aggiudicarla ovviamente rivedendo la clausola contrattuale e, laddove necessario, con gli aggiudicatari che in questo momento sono aggiudicatari potenziali. Perché non è neanche stata fatta l'aggiudicazione provvisoria, dottoressa Mineo, per i dettagli tecnici, sì, prego, prego, prego prego.
Sì, allora, come diceva il direttore, ha, per poter dare la possibilità a Troia e Sannicandro di poter espletare al meglio l'assistenza nei confronti dei soggetti non autosufficienti, abbiamo accolto la proposta che era stata paventata, di spostare su Troia e Sannicandro 20 posti che erano stati allocati con la programmazione ad Accadia ad Accadia 40 erano né diventerebbero 20, tenuto conto che la RSA di Accadia non è nemmeno stata. Non è mai partita. Insomma, quindi, non non andiamo a togliere posti alla al al al Comune e per questo, quindi, la RSA di Troia avrebbe in totale 70 posti, quindi da 60 diventerebbero 70 e Sannicandro, da 40 o diventerebbero 50 posti. Ovviamente con la rimodulazione prevista dai nuovi regolamenti regionali e quindi avrà sia tro Troia, avrà sia posti di estensiva che posti di mantenimento. I costi di estensiva sono a totale carico e quindi potranno ospitare i pazienti più gravi e quelli di mantenimento. Quelli che poi rimangono nella nella struttura per per molto tempo. Per quanto riguarda il quadro economico, aggiungendo 10 posti a Troia e 10 posti a San Nicandro, grosso modo si equivalgono.
Le le le somme che la ASL dovrebbe riconoscere al nuovo soggetto. Gestore rispetto a quelle che riconosceva in passato, pur aumentando, diciamo, i posti quindi garantendo più assistenza e la ASL di Foggia ha riscontrato la nostra richiesta e quindi ha formalizzato la richiesta, appunto, di avere più posti a Troia e a San Nicandro. Adesso attendiamo soltanto riscontro sulla convenienza di dover esternalizzare la gestione a ad un ad un soggetto privato. Quindi ci presenterà una relazione, insomma, uno studio di fattibilità, dopodiché poi procediamo con l'approvazione della delibera in Giunta. Grazie, dottoressa allora Asl di Foggia, quindi mi pare di capire che la questione voi dovevate rispondere ad una nota del Dipartimento e dovete rispondere entro ventiquattr'ore.
Entro sette giorni ora la domanda è se avete risposto, che cosa avete risposto e con riferimento all'ultima questione sollevata dalla dottoressa Memeo e se avete valutato la convenienza o meno di ricorrere ad una gara piuttosto che gestirla internamente, prego.
Ora.
Ovviamente questa questione, la segnalo soltanto per completezza, riguarda anche altre RSA e che sovrapponibile, come ha detto il Direttore del Dipartimento, sono questioni sovrapponibili, per esempio, anche qui non so se la ASL di Lecce ha risposto per Campi Salentina, ma mi pare che non abbia risposto ancora è vero no, va bene.
Sulla convenienza, no.
Sì, voi avete detto, diteci però in che cosa consiste la convenienza e quindi mi pare che la Asl di Lecce non ha risposto a questa vostra e va bene.
Benissimo, allora ringrazio il presidente e tutti i Consiglieri presenti allora noi abbiamo risposto a una prima nota sulla seconda nota che ci è arrivata dal dipartimento nelle more della revisione dei posti che stiamo definendo tra domani e dopodomani arriverà la risposta da parte di ASL Foggia in questi giorni abbiamo fatto un'analisi, una sorta di congruità tenendo presente le voci di costo,
E che determinano la spesa delle due strutture, sia per Troia e sia per San Nicandro. Ci riserviamo di inviare al Dipartimento queste analisi di costo. Abbiamo tenuto presente SIAP la fase dell'internalizzazione dell'internalizzazione, tenendo presente sia lo storico e quelli che sono i costi aggiuntivi che si potrebbero palesare nell'ipotesi in cui la struttura venisse internalizzata. Ipotizzando dei costi generali. Abbiamo raccolto tutte le voci dei costi e quindi oggi abbiamo chiaro un quadro economico di entrambi le ipotesi. Ci limitiamo a questo e a fornire poi al Dipartimento a richiesta entrambi le analisi fatte delle due ipotesi di lavoro. È importante dire che, anche in questa fase di verifica di contraddittorio periodicamente, siccome parliamo di persone, parliamo di pazienti col Dipartimento di prevenzione, con la nostra Direzione sanitaria. Nonostante gli ottimi rapporti con l'ente gestore, verifichiamo la qualità e diciamo lo stato di benessere dei pazienti all'interno delle strutture, perché per noi è fondamentale parlare sia di costi, ma anche della qualità di vita dei pazienti all'interno delle nostre strutture e quindi abbiamo composto un nucleo che periodicamente visita alle strutture, anche se sono date in gestione ad un ente terzo e verifica la qualità all'interno, diciamo delle strutture. Oggi abbiamo fatto questa valutazione che riporteremo al dipartimento e in questa congruità abbiamo riportato tutte le voci di costo, tenendo presente sia i setting che vengono forniti all'interno delle strutture e quelli che sono i Regolamenti. Considerando che le 2 strutture sono di proprietà della ASL e ci rimetteremo poi alle decisioni del dipartimento.
Quindi forse mi sono distratto, quindi voi la valutazione sulla convenienza della esternalizzazione l'avete già fatta, Presidente, noi non abbiamo fatto una valutazione, noi abbiamo fatto un'analisi dei costi, poi ci sarà il cesareo, ci rimettiamo agli organi competenti per fare la valutazione, abbiamo già nella valutazione della chiedete poi al Dipartimento e abbiamo fatto un'analisi dei costi per un'ipotesi a internalizzazione, ipotesi B non voglio capire il procedimento a Doha. Il Dipartimento chiede a voi, voi non potete stare più in regime di proroga per piacere, fate subito qualcosa e se ritenete che bisogna esternalizzato, dimostrate logo, dico da voi dimostrate la convenienza della esternalizzazione in base a quello che lei risponde, mi pare di capire che lei abbia detto.
Capo dipartimento, non solo io che ti devo rispondere sulla convenienza, io ti do i dati dimmi, tu che cosa devo fare? Mi pare che sia una cosa che francamente non non si tiene, perché perché il Dipartimento, ma io non è che voglio fare la parte ci sono loro che si stanno difendere da soli il Dipartimento. Non penso che abbia questa funzione alla funzione di programmare e controllare, non lo so, però ho capito bene, lei sta dicendo di aver fatto un'analisi dei costi. Diteci voi che cosa dobbiamo fare. È questo che ha riferito lei, Presidente, io ho fatto un'analisi dei costi, tenendo presente oggi quelli che sono tutti i costi che determinano una spesa per il bilancio di ASL Foggia.
No che forse sono io che non riesco a spiegarmi dice il Dipartimento.
Sì, sì, sì, risulta urgente acquisire indicazioni in tal senso anche al fine dell'eventuale alternativa, ipotesi autorizzazione da parte del generale all'indizione della nuova procedura ad evidenza pubblica va bene, ora la questione adesso diventa importante, perché voglio capire chi è che deve indicare questa convenienza prego, dottor Montanaro,
Grazie grazie Presidente, volevo provare a chiarire.
Per quanto a ove fosse necessario, quanto diceva il dottor Armenise loro hanno fatto un'analisi cosiddetta tecnica del make or buy. È evidentemente nella lettera di trasmissione che ci invieranno. Ci manderanno anche questa analisi, dalla quale emerge tecnicamente che una delle due condizioni è più conveniente ed è quella che per legge si dovrebbe scegliere. Probabilmente se io non ho capito male, almeno per quello che ci siamo detti un attimo un attimo fa, prima che cominciasse questo incontro noi riverificheremo le loro attività per dirgli okay internalizza piuttosto che o che va vai a gara, cioè nel senso che dobbiamo controllare o verificare. Io leggo la nota in regime di proroga non può essere tollerato, ragion per cui atteso che in più occasioni è stata anche prospettata la possibilità da parte di codesta Direzione strategica d'Aula di una gestione diretta del servizio, cioè da qua vi risulta che la ASL ha detto no, noi vogliamo gestirlo direttamente. Risulta urgente acquisire indicazioni in. Tal senso anche al fine delle eventuali alternative ipotesi, autorizzazione, eccetera eccetera. Uno si aspetta che la ASL, che ha chiesto tante volte alla possibilità di poter effettuare una gestione diretta, risponde a questa lettera dicendo guarda che la gestione diretta a la possiamo fare. Come vi abbiamo detto un sacco di volte b la possiamo fare perché ci stiamo anche con i costi, perché immagino che a loro non è che prospettano la gestione diretta. Così per capriccio, immagino che abbiano fatto i conti. Ecco perché la mia domanda a loro eh, ma voi volete fare, come risulta da questa lettera, la gestione diretta, avendo i conti che vi sostengono oppure no, questi penso che di essere pure lineare nel possono Presidente, sì, no, o io ho parlato così Turchia, io prego no, non per intromettermi, perché poi ci manca. Conosco l'analisi dei costi, ma.
Immagino che ho intuito qual è la riflessione che fa il dottor Armenise e è chiaro che una gestione diretta, la ASL, l'ha sempre messa nel novero delle possibilità, una possibilità poi da verificare concretamente, ma non dobbiamo manco scordare che dal momento in cui, dall'epoca in cui questa eventualità è stata affacciata ad oggi, alcune cose sono cambiate, penso per esempio al regime tariffario, detto questo, probabilmente la ASL ha ammesso il Dipartimento di fronte all'alternativa, alla gestione diretta è possibile a questi costi evidentemente una gestione invece una nuova gara.
L'affidamento terzo altri costi, dopodiché la scelta se gestire direttamente o se esternalizzare non è che si dà esaurisce tutta in una valutazione meramente economica. Evidentemente la ASL ha ritenuto, secondo me, in maniera ragionevole ed equilibrata, che al di là del dato numerico che emerge alla luce dei nuovi scenari tariffari, forse una decisione di questo tipo comporta anche una valutazione di ordine tra virgolette politico, rispetto alla quale a me sembra corretto. Si chiede il confronto, il conforto del Dipartimento, perché tra l'altro, visto che lo riferiva lo stesso dottor Montanaro prima.
Non solo nell'ASL di Foggia, ma più generalmente di casi del genere, evidentemente alla qui all'avvenire ce ne troveremo ad affrontare più di uno, il tema rischia di diventare politico, con i costi che oggi ci sono, che forse rendono la gestione pubblica più onerosa e alla luce dei bilanci che hanno la ASL, diciamo de iure condendo cosa facciamo, ci approcciamo alla gestione dire credo che sia una valutazione, un attimo più politica e io credo che bene abbia fatto il direttore Armenis ad avere questa cautela e questa sensibilità rispetto al tema. No, ma non mi sfugge, collega Campo, io in realtà mi stavo attenendo alle case.
Allora Campi Salentina, Campi, Salentina, scriveva no, scrive campi, si scrive il Dipartimento per Campi Salentina, voi ASL, Lecce, avete detto che non potete gestire direttamente il servizio e lo vedi come camion per piacere dice potete fare una relazione circa la convenienza della ed è quello appunto che l'Aula no dice a Campi Salentina, a Foggia, dice voi avete detto che la potete fare per piacere, ci dite innanzitutto fate, però dice dateci indicazione anche sull'eventuale, ulteriori ipotesi di autorizzazione da parte della Giunta per indire una procedura. Qui la mia domanda non era una domanda che entrava nel merito, se ti chiedono due cose, così devi rispondere, cioè il fatto che lei ci ha spiegato se ciò la mia domanda è cosa in questo caso al quesito stretto rivolto dal Dipartimento che risponde alla ASL di Foggia, perché non è che può dire noi mandiamo i dati decidi tu Regione perché la Regione si chiede l'autorizzazione a fare la gara ad evidenza pubblica, come scrivono nella scelta, però, questa autorizzazione deve essere resa sulla base di alcuni dati che il Dipartimento, come ha detto appena adesso Montanaso, riterrà congrui e quindi farà la delibera per l'autorizzazione. Ma lodo, devono rispondere a questa lettera perché è centrale questo argomento in questa storia, perché tutto il problema del personale della gestione alla fine si riconduce sempre a questo problema di fondo. Ecco perché insistevo.
Non entro perché non è mio compito, sebbene una cosa e va bene un'altra.
Prego, l'ASL di Foggia si si vuole parlare prima, prego, prego, direttore, direttore Foggia sì, no, noi.
Scusate, sì, prego addirittura noi abbiamo fatto questa valutazione e oggi abbiamo riportato pedissequamente tutte le voci di costo, facendo una valutazione, e oggi ci rimettiamo, diciamo, alla scelta strategica, ma oggi abbiamo di entrambi una congruità e un'analisi dei costi dettagliata, poi faremo una valutazione in base alle indicazioni che riceveremo.
Va bene, va bene, prego.
Aspetta un nome, un nome e un mobile per siccome ha chiesto De Leonardis, poi mi chiede anche il direttore del dipartimento di intervenire, ditemi voi che faccia facciamo parlare prima o dopo intervenite, voi volete intervenire subito o chi De Leonardis prego, grazie Presidente.
Grazie al campo, Presidente, Campo per l'interpretazione autentica del pensiero della ASL di Foggia che c'ha chiarito, quindi, che sarà poi una scelta politica del futuro assessore, probabilmente essendo originario dello stesso comune del direttore generale, avrà ci darà un'interpretazione univoca e chiara su quello che sarà il futuro delle RSA Vittoria e San Nicandro. Mi sembra però che volevo capire questo innanzitutto Troia gara non è stata fatta mai Sannicandro. A me risulta che la gara sia stata fatta, sia stata vinta da una società e non so poi se diciamo, si è passati all'aggiudicazione a questa nuova società che ha vinto la gara della della gestione. Quindi questa è la prima domanda che volevo fare. Il tema qua poi riguarda, secondo me, due questioni.
Una questione.
Sul fatto che si aspetta la nuova gara, quindi con la nuova gara si potrà dare US, diciamo, la possibilità di non avere più 60 posti a Troia, ma 70 Bossi è ah, ah, ah Sannicandro, non più 40 ma 50, ma nel frattempo che cosa succederà a Troia e a Sannicandro sappiamo tutti che per fare una gara,
Aggiudicarla i tempi se si dovesse fare la gara e la perché poi c'è il tema dell'internalizzazione, se si dovesse fare la gara, i tempi sono lunghi, lunghissimi ricorso al TAR, Consiglio di Stato aggiudicazione tu.
Clausola sociale dico oggi sono due problemi che sono emersi. Primo problema. Gli utenti si lamentano del fatto che sono costretti a pagare una tariffa maggiore rispetto al passato. Su questo che cosa intende fare l'ASL di Foggia? Secondo tema che è un problema del personale che è in sofferenza e la la la, la società dice purtroppo ad oggi voi ci avete cambiato un contratto fatto tempo in da tempo immemore che prevedeva una certa remunerazione. Noi ci siamo attrezzati per dare un servizio adeguato con del personale adeguato. Oggi ci state dando meno risorse rispetto a quelle che erano previste da questo contratto che peraltro, su cui peraltro la delibera di Giunta regionale non interviene, perché fa riferimento ad un'altra situazione che su questo che cosa intendete fare? Quindi? Queste sono le 2 domande che volevo porre io alla ASL e poi volevo sapere, nel caso in cui si dovesse internalizzare,
Come si dovrebbe procedere per il personale, perché noi sappiamo che, per quanto riguarda le assunzioni nel pubblico non sono così come le assunzioni, il passaggio di consegna dell'appalto da una società a un'altra, che si prende il personale con la clausola sociale e si adegua e passa alla cui bisognerebbe comunque a fare un una un concorso perché negli enti pubblici diventa solo per concorso quindi il problema personale se nel caso in cui, nelle valutazioni che voi state facendo si dovesse affrontare come volete affrontare Oris o non affrontare né cioè nel senso che questo personale che ci sta oggi un domani sarà tutelato nel caso in cui ci fosse un'internalizzazione,
Per il momento mi fermo qua, grazie, ecceda, sì, grazie, ne approfitto anche io così poi, magari il direttore generale, il direttore amministrativo o il Dipartimento potrà darci anche.
Delucidare su su queste domande, allora partiamo.
Allora partiamo da questo da questo dato di fatto ad oggi le RSA di trojan.
A 20 posti letto di anziani non autosufficienti, 20 posti letto, nucleo Alzheimer e 20 posti relativi al centro diurno Alzheimer, la RSA di San Nicandro Garganico ha 20 posti letto di anziani non autosufficienti, con una tariffa di 100,80.
E 20 posti letto nucleo Alzheimer, con una tariffa di 130 euro giornalieri, questi ovviamente derivanti dal vecchio contratto con la nuova configurazione dei posti. Se non ho capito bene, ci sarebbero a Troia 10 posti letto.
Esistenti estensiva, demenze, 50 posti letto, mantenimento anziani e 10 posti letto, mantenimento demenze, mentre a San Nicandro Garganico sparisce del tutto l'Alzheimer, quindi non ci saranno posti Alzheimer, ma saranno tutti 50 posti letto, mantenimento anziani, così come ha detto e ha ricordato anche il collega De Leonardis, la ditta Sgheiz, che opera con un contratto dal 2002 mila 5 2006, quindi il 2005 Sannicandro Garganico 2006 Troia si è trovato a fare i conti con una delibera regionale del 2022 che di fatto abbassava le tariffe.
Ed è chiaro che diciamoci conti in tasca se io parto con una tariffa di 130 euro e oggi mi trovo con una tariffa di 100 euro, non ce la faccio più. Di conseguenza, devo diminuire o il personale o non lo devo pagare o lo devo licenziare o ditemi voi, cosa devo fare? Questo sostanzialmente dice sgasa ed è la domanda a cui mi rifaccio anche al consigliere De Leonardis. Cosa volete fare oggi? È ben presente, credo, collega, che lo devo dire per correttezza, le questioni gestionali non attengono alla Commissione bilancio okay, cioè io adesso non voglio, cioè io non voglio che fra l'altro, che l'Alta Commissione va bene, va bene possa eccepire qui io l'ho accolta, perché va bene sulla sulla spesa, ritorniamo chiami dicono che mi ha proprio di cose che non sono no, ritorniamo però all'argomento di oggi. Li direttore amministrativo ha detto che la ASL Foggia ha fatto già due conti, leggeva evidentemente già il.
La relazione, quindi la domanda è, avete già a disposizione la relazione sui costi, immagino se è possibile consegnare una copia alla Commissione bilancio in modo che tutti i consiglieri regionali possano vedere quali sono qual è la stima dei costi e soprattutto.
Il direttore di dipartimento parla sempre di gara a bandirli, quindi ritengo che l'internalizzazione da escludersi a priori perché.
Abbiamo sempre parlato di di gara, quindi credo e quindi già c'è una scelta a monte, cioè la gara. L'internalizzazione è da escludersi a priori, quindi c'è da fare un'ulteriore gara. C'è da fare la gara e.
Perché non l'internalizzazione?
Perché mi pare poi a costi dobbiamo controllare i costi e vedere un attimo i costi, quali sono, ma se i costi più o meno combaciano, così come ha detto anche la dottoressa Memeo prima è perché?
Non sottoporre alla Regione in un'internalizzazione piuttosto che la gara, e queste sono le domande, grazie, prego, non so chi vuole rispondere prego, Monteortone lontana,
Allora, e sono tutte le domande assolutamente corrette e coerenti con il percorso che?
Abbiamo iniziato, parliamo di gara a bandire si perché.
Il tema che più abbiamo preso in considerazione negli ultimi tempi, poiché la aree internalizzazione del servizio, che non è l'internalizzazione della ausiliariato portierato, che segue regole differenti, questa è una attività sanitaria o sociosanitaria che in passato è stata aggiudicata con gara all'esterno, ma che la Regione potrebbe internalizzare in senso improprio rispetto al termine, cioè potrebbe riportare nella organizzazione sanitaria diretta, rispetto alla quale la valutazione dei costi, anche se di qualche euro superiore rispetto al costo che si sosterrebbe se fosse aggiudicata in appalto, non determina la necessità di fare quella verifica cosiddetta dell'internalizzazione make or buy, cioè noi potremmo anche decidere di spendere qualche soldino in più, ma riportare nella pancia del sistema il servizio. È questo il motivo per cui il buon armeni se dice io fornisco tutti i dati e ti dico anche come la vedo no, poi però Dipartimento, siccome non è un'internalizzazione propriamente detta, ma è un atto di strategia, anche sanitaria, fammi sapere, ovviamente, con un compendio un compendio politico tecnico. Fammi sapere che cosa intendete fare, tenuto conto che.
Queste decisioni dovranno essere ovviamente prese compulsando il tema della spesa del personale, cioè internalizzare significa sostenere nell'ambito della spesa del 2004 meno 1 e 4%. Quindi, oggi come oggi ci sono una serie di elementi che devono entrare nel nel perdonate il termine poco tecnico nel gioco della decisione. Questo è il motivo per cui, se la ASL di Foggia dice io potrei anche internalizzare il servizio, non gli diciamo fammi sapere come intende fare piuttosto che se la ASL di Lecce mi dice io andrei a gara, perché non abbiamo gli elementi per poter gestire direttamente il servizio in questo momento, perché non abbiamo uomini, perché ci metteremo tanto tempo ad assumerli, eccetera, perché ci sono dei problemi anche legati ai gruppi di lavoro che oggi lavorano su un su una commessa che è stata aggiudicata con gara e tanto altro ancora. Se a questo aggiungiamo che a brevissimo dobbiamo cominciare da settembre a porci qualche problemino, Presidente problemino sempre un eufemismo con riferimento al decreto Concorrenza, cioè ci sono una serie di.
Decisioni che dovranno essere assunte di tipo politico, evidentemente, ma con l'aiuto dei tecnici che dovranno mettere la politica nella condizione di assumere decisioni consapevoli. Questo è il motivo per cui ho provato a declinare. Ecco, completando un po' l'intervento del del Presidente Campo, ho provato un po' a declinare il motivo per cui il dottor Armenise dice io fornisco noi forniamo i dati, però poi dopo dobbiamo prendere una decisione che non è coerente con le regole giuridiche della internalizzazione propriamente detta, ma è un discorso un po' diverso, un po' ciò di cui ci stiamo occupando anche per per per Celleno peraltro una cosa completamente diversa quando un ospedale.
Vede, cavolo di come sta vede, vede Casoli, come sta vede vede no, non è uguale.
No.
Ah beh, va, beh, lo vogliamo fare, diciamo che diciamo che dal punto di vista sanitario quello è un progetto di natura esclusivamente ospedaliera e quindi ha una valenza assistenziale differente, il sociosanitario, storicamente è poco gestito all'interno delle delle aziende sanitarie.
Quello che dice lei, ma siccome ne ha fatto un passaggio che molto diretto, che è quello del parere della ASL circa l'opportunità o meno di internalizzare nel caso di specie, per esempio l'ASL, abbiamo prevaricata lo abbiamo già mai chiesto all'ASL di Brindisi se fosse va bene va bene va bene ma d'accordo così,
Prego, direttore, avendo lei detto più o meno quello il collega Caroli, che è sensibile sull'argomento, no come sono sensibile io io sono sensibile, lei non è sensibile, siamo entrambi sensibili sull'argomento e ci mancherebbe io la la leggo con piacere noto una sua sensibilità, lei mi legge poste senza piacere, ma sono sensibili. Anch'io quindi avendo detto così il dottor Montanaro, è chiaro che alla fine però, sono due cose, una c'ha, un codice ospedaliero e viene inserita nelle sue e un altro non c'è un codice ospedale, questa è la questi poi avviene. Se volete, parliamo di quell'altra questione.
Eh no, ecco che da sola e non capire se è possibile solo se i monologhi ne fa soli Montico, oggi 75 in Italia vengono gestiti in maniera pubblica, va bene.
Direttore mi hanno detto di no e allora, visto che e siccome lei dice a me l'audizione la faccio il direttore non a lei ma probabilmente per il proprio mandato lei ho capito sta facendo lei no, io mi sono permesso di dire che secondo me è una cosa diversa dopodiché se voi volete parlare della questione del San Raffaele di Ceglie va bene e ovviamente si fa ci facciamo un'audizione sul San Raffaele di Ceglie,
Chi è che non glielo consente perché lei l'ha fatto opportunamente in terza Commissione, perché sia si tratta della sua richiesta con riferimento alla gestione, qui invece si tratta di un'altra, questi ci vuole qui, si tratta di una questione di valutazione della spesa dove non c'è l'esecuzione di una legge ora, se lei ha tutto il diritto di fare questa richiesta alla terza Commissione, però non può addebitare a me una inadempimento perché io presiedo la prima e prego.
Se.
Forse è stato chiesto anche per quanto atteneva alla struttura riabilitativa, dice il parere all'ASL, solo questo non sono entrato in merito.
Chiedo scusa che vi devo dire che fateci infatti che vi devo dire io non è che noi non inibiscono la conversazione solo che mi sento inibito perché stando qui non posso fare il consigliere regionale, prego, prego, devo fare l'arbitro.
Un laconico è sicuro, sì, certo, in questo momento è in atto una un confronto, no, un confronto, diciamo abbastanza serrato anche con i Ministeri e.
Presidente, rispetto a quello che diceva il dottor Montanaro prima scusi mi scusi se ho preso, non siccome allora in tal senso è chiara la lettera inviata della Regione alla ASL Foggia cioè lo dico al Direttore amministrativo, cioè la ASL la, il dipartimento, così come interpretato come io interpreto il direttore Montanari, dice bene costi, fammi sapere i costi, ma fammi fammi sapere se hai valutato e come ritieni, se è valutato l'internalizzazione, fare l'internalizzazione, questo cioè non so se rendo l'idea, collega ceda, il direttore amministrativo, a noi adesso non bastano soltanto il e non basta soltanto mandare i costi, cioè non so se ho capito allo. Siccome noi dobbiamo dare un esito a questa Commissione, non è che abbiamo chiacchierato il direttore amministrativo adesso, avendo da accolto tutte le indicazioni di da in termini pratici concreti, che cosa intendono fare appena finisce da appena finisce questa Commissione e lì poi ci regoliamo come noi intendiamo e lei in particolare che ha presentato la richiesta di audizione. Come intende regolarsi, quindi diamo la parola al direttore amministrativo per definitivamente chiarire la posizione dell'Asl di Foggia, si compreso le domande che ha svolto. Lei, certo, prego,
Allora il mio mandato era limitato alla valutazione della spesa relativa alle 2 RSA e io ho fatto questa analisi dettagliata e mi riservo, come ha detto il consigliere Cera via PEC, di inviare con le voci di costo relative alla RSA di Troia e San Nicandro Garganico quello fatto e questo posso trasmettervi in real in relazione a quello che diceva il consigliere De Leonardis, noi abbiamo, diciamo fatto nostro e il nuovo Regolamento regionale che prevede l'incremento delle tariffe la tariffa maggioritaria rispetto al passato, perché i LEA hanno previsto questo e quindi di fatto abbiamo dato seguito a queste due disposizioni che, al contrario, se non ci fossero state fatte ci avrebbero permesso, non ci avrebbero permesso di rispettare i due regolamenti fondamentali.
Oggi non posso darvi una valutazione strategica se internalizzare, esternalizzare il servizio, perché non è il mio compito, quindi mi limito a questo,
Va bene, quindi voi invierete questa del riscontro a questa nota che ha inviato il Dipartimento e poi il Dipartimento, vediamo che a rispondere prego, collega Presidente, a questo punto attendiamo la risposta dell'AUSER Dipartimento credo che l'audizione possa essere questa Commissione, non la Commissione mi scusi il tema possa essere aggiornato tra 15 giorni se se pensiamo che la ASL risponderà e il Dipartimento sarà in grado di dare una risposta,
Alla risposta della ASL entro questo termine, nessun problema, voi pensate di farcela, va bene, allora se nessuna obiezioni su questo argomento ci risentiamo fra 15 giorni, prego tagliola, chiedo scusa solo per capire se ho inteso bene.
Quindi, in relazione alle rimostranze dei pazienti e alle rimostranze. Parlo sempre della spesa e perché il paziente aumentano la spesa, Presidente, è la società non è, non è, diciamo soddisfatta da quello che riceve per svolgere il servizio. La risposta della ASL è per noi, va bene tutto come non faremo niente e lasciamo le cose che evolvono. Staremo in attesa di delle decisioni del Dipartimento e in base a ai costi che andremo a fare se resterà per internalizzare e bisognerà vedere come perché anche in questo caso il personale non sarà quello attualmente al lavoro oppure fare la gara, mi sembra di a, diciamo, diciamo, lasciamo tutto, così come quelle sono le tariffe per la società e quelle sono le tariffe per i pazienti. Mi sembra di aver capito questo per chiudere e avere una una sintesi finale. Mi sembra che questa sia la questione. È giusto così.
Sì, grazie.
Va bene, qui ci aggiorniamo fra 15 giorni, ultimo punto, Maglie e Melpignano, Direttore, una domanda è giù Mariella, si chiama così zona, insomma zona Riello.
Allora eravamo rimasti e.
Allora non aveva ancora mandato il parere, ci sarebbe stato l'incontro il 2 luglio, bene, a questo incontro ha poi per posto letto il direttore dei lavori, ha comunicato che il progetto è 178 metri quadri per posto letto e quindi loro stanno nel parametro 178 metri quadri al posto letto quindi mo prego, direttore che ha detto Zucchi, tuttavia c'è stato c'è stato un un incontro rispetto al quale il professore ha raccolto le riflessioni sia della stazione appaltante sia dei progettisti rispetto ai quali si è riservato in tempi rapidissimi di chiudere il suo il suo parere quindi lo si attende.
Lo si attende a giorni. Questo è quanto è emerso durante l'incontro di martedì, se non ricordo male, quindi, su una Riello ancora non hanno segnalato il suo parere, almeno fino a due ore fa, fino a quando ho visto l'ultima volta la mail, almeno la mia.
Però ha raccolto informazioni utili martedì durante l'incontro per completare il suo. Insomma, il suo parere, il suo punto di vista sulla sulla domanda o anzi sulle due domande che sono state poste e quindi noi.
Che giovedì prossimo, nella speranza che nessuna Riello.
Depositi il suo parere che la ASL ci faccia sapere cosa intende fare, va bene, va bene.
La dottoressa Megna ovviamente non vuole partecipare e quindi, ma noi la inviteremo, sempre con riferimento ai disturbi alimentari, la ASL di Lecce è ancora una volta assente, lo scriveremo all'ordine del giorno anche per la prossima seduta, non essendoci altri punti iscritti all'ordine del giorno dichiaro conclusi i lavori della Commissione Oriani.