Diamo inizio ai lavori della Commissione, prego tutti i commissari di prendere posto, di fare silenzio dal pubblico la stessa cosa.
Allora cominciamo con l'approvazione dei verbali delle sedute precedenti.
Verbale numero 168 del 28 ottobre 2024 169, del 28 ottobre 2024 numero 170 del 4 novembre, 2024 numero 171 del 4 novembre, 2024, numero 173 dell'11 novembre, 2024 numero 175 del 18 novembre, 2024 numero 176 del 18 novembre 2024, mettiamo ai voti favorevoli contrari astenuti, approvazione dei verbali all'unanimità, grazie, passiamo adesso all'ordine del giorno della seduta odierna.
Primo punto all'ordine del giorno, ringraziamo della presenza dell'assessore Amati, per a cui do subito la parola al primo punto, all'ordine del giorno deliberazione della Giunta regionale numero 1.713 del 4 dicembre 2024 recante Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza regionale.
25 27 parere consultivo ai sensi dell'articolo 16 del regolamento interno del Consiglio regionale.
Penso che l'Assessore vorrà prendere la parola al punto successivo, non ha questo vero Assessore, quindi posso posso mettere ai voti questo documento, il Documento di economia e finanza regionale favorevoli.
Alzate le mani per piacere.
Campo Caracciolo Bruno Galante, la catena.
Contrari.
Scalera Spina.
Romito dell'erba.
Astenuti dell'erba.
Mennea.
Astenuto.
Tutolo.
Tutto l'assente al voto.
I voti a favore sono Galante, Bruno Campo Caracciolo, la catena 5. I contrari sono.
Spina Romito e Scalera.
Gli astenuti Mennea e dell'erba.
Titolo assente, che è tornato tutto, lo no tutto l'assente al voto, qual è il riepilogo 5 5, favorevoli, 3 contrari e 2 astenuti.
Astenuto in quanto Presidente, come sempre fatto finora.
Va bene.
Bene.
Secondo punto all'ordine del giorno disegno di legge numero 257 del 5 dicembre 2024 Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2025 e bilancio pluriennale 25 e 27 della Regione Puglia, legge di stabilità regionale 2025, siamo chiamati a dare parere consultivo ai sensi dell'articolo 16 del regolamento interno del Consiglio regionale.
Allora abbiamo da analizzare gli articoli di pertinenza e di competenza di questa Commissione, che sono i seguenti articolo 10, articolo 14 16 1921 27 e 28, se vuole prendere la parola.
Passo gliela passo all'assessore Amati, altrimenti chiedo l'apertura del dibattito,
Grazie, Presidente, colleghi, così come ho fatto per le altre Commissioni, mi rimetto alle relazioni allegate dichiarando la disponibilità del Governo a fornire tutte le risposte e i chiarimenti e ad accogliere tutti i suggerimenti che sui singoli articoli oggetto del parere consultivo di questa Commissione dovessero emergere nel corso del dibattito ovviamente se il Presidente,
Me lo chiederà, sono pronto comunque a relazionare nel dettaglio sugli articoli del riferimento, grazie.
Grazie Assessore, possiamo se non ci sono interventi.
Mi sembra di no, possiamo passare all'esame dell'articolato con gli articoli testé citati articolo 10 modifiche alla legge regionale 24 del 2012. Buongiorno.
Articolo 14 promozione di attività di tutela ambientale con la produzione di mitili articolo 16 modifiche alla legge regionale, 28 del 2024, articolo 19 modifiche alla legge regionale, 31 del 2008, articolo 21 funzioni di polizia idraulica articolo 27 modifiche alla legge regionale 17 del 2015 articolo 28 modifiche alla legge regionale 24 2012 contributo ambientale questi sono gli articoli anche citato.
Gli argomenti degli articoli di competenza di questa Commissione ci sono interventi, mi pare di no, prego Galante, io dicevo.
Pensavo che ci fosse l'assessore all'ambiente che ha approvato, non so se il Presidente Amati l'assessore Amati.
E ci può dare anche maggiori della dirigente, l'ingegner Di Bitonto sì, quello sulla sul ristoro ambientale, la modifica alla legge 17 del 2015 per le concessioni demaniali, insomma, ci sono alcuni passaggi che vorrei sì, sì, su questi qua mi sembra mi sembra giusto, opportuno e corretto chi parla,
Diciamo, siccome il Governo interloquisce con i Consiglieri, poi se ha bisogno, ai sensi del regolamento, i suggerimenti da parte del direttore dei dirigenti, è stata mia cura ottenere i suggerimenti da parte dei dirigenti e del direttore, almeno se dobbiamo rispettare il regolamento.
Per cui chiedo ai colleghi, chiedo ai colleghi eventualmente di specificare quali sono le questioni su cui intendono ricevere i giusti approfondimenti e noi siamo a disposizione, a prescindere di chi ritarda dal dall'appuntamento nelle Commissioni di chi anticipa perché il Governo è presente puntualmente perché ha il dovere di essere presente per dare la più ampia soddisfazione risponde lei, ahimè sollecitazioni, ne avrò bisogno di consultare i dirigenti che sono qui presenti, certamente di consulterò per offrire il massimo della soddisfazione ai commissari che hanno il diritto di chiedere e noi abbiamo il dovere di rispondere Galante, suicidio,
Sono le specificare le sue richieste, no no, ma infatti dicevo, Presidente, io mi sono rivolto all'Assessore perché vorrei capire meglio quello sulla il ristoro ambientale,
Articolo 28, articolo 28, modifica alla legge regionale 24 del 2012 il contributo ambientale tributo ambientale, perciò dicevo Assessore, né io né in caso appunto, l'assessore all'ambiente, però chiaramente lei ha seguito tutto il, l'iter.
Cioè ci riferiamo agli impianti nuovi o agli impianti esistenti, ad esempio è capire meglio questo, questo contributo ambientale che viene dato dal, poiché noi, nel Piano dei rifiuti che abbiamo approvato, non so se sono in atto modifiche, se questo entra anche nel piano dei rifiuti eventualmente nuovo, che si sta pensando, proprio perché mancano ancora gli impianti pubblici, se è in previsione se in visione appunto della nascita di nuovi impianti o se su quella sugli impianti esistenti per quanto riguarda questo articolo,
Risponde lei Assessore armati?
Mah guardate di solito quando l'assessorato al bilancio predispone le disposizione e ovviamente prende atto delle richieste dei singoli dipartimenti, ma l'Assessorato al bilancio nuova svolge funzione notarile di approfondisce gli esami.
Lei introduce all'interno dell'ordinamento ne verifica la compatibilità all'interno dei luoghi dell'ordinamento, insomma l'assessorato al bilancio e l'assessorato del budget,
Il budget non è che si sceglie sulla base di un'operazione notarile, questo articolo ci è stato proposto da parte del Gabinetto del Presidente e di concerto con il Dipartimento Ambiente, con riferimento alla questione della domanda di volta dal collega Galante, che peraltro va ringraziato perché ci offre la possibilità di spiegare quanto caratterizzante sia questo articolo all'interno della manovra esso si riferisce a tutti gli impianti e ovviamente agisce.
Sia su quelli esistenti che su quelli che eventualmente saranno realizzati, a prescindere dalla natura giuridica attraverso i quali essi sono stati istituiti, costruiti ed eserciti, ovviamente ha un valore temporale dal momento dell'applicazione dell'approvazione della legge in avanti, perché la legge, come sapete, non può regolare che l'avvenire.
Con questa norma si dice quello che è scritto, e cioè che tutti gli impianti, ovviamente alla Giunta regionale, dopo aver sentito l'agenzia che tutti gli impianti.
Sono in qualche modo assoggettati alla determinazione dell'entità del contributo, il quale contributo viene introdotto come elemento della tariffa, cioè come elemento di determinazione della tariffa, e siccome è una norma di legge, ha effetti integrativi di ogni pianificazione, perché la pianificazione è un atto sottostante nella gerarchia delle fonti, per cui questa disposizione è una disposizione che ha effetti integrativi. Diciamo porsi il problema se nel piano dei rifiuti e la prevista questa possibilità o meno è anche superfluo e ho motivo di ritenere non avendolo verificato, ma sicuramente riceverò un WhatsApp dai dirigenti che mi stanno ascoltando qualora lei vorrà sapere precisamente se c'è o non c'è nel piano dei rifiuti. Devo intendere che, se il Dipartimento ha dato il via libera a questa disposizione avendo effetti integrativi nell'ordinamento, probabilmente non era inserito all'interno del Piano dei rifiuti, però diciamo, mi aspetto ed è un modo anche per comunicare al direttore e ai dirigenti presenti quello che mi aspetto per poter appagare.
La sua richiesta. Ovviamente riteniamo che sia un punto qualificante della manovra, perché vive che questo contributo ambientale per gli impianti di trattamento per la gestione dei rifiuti, senza nessuna specificazione della natura giuridica, quindi tutti e i criteri per determinarla porta alla conseguenza che questi Comuni vengono risarciti ed è obiettivamente anche un modo di ragionamento che in realtà funziona in tutte le cose ambientali. Voi non so lo avete notato per la vicenda del gas delle infrastrutture energetiche, dove ci si pone sempre il problema che, premesso che gli impianti non devono inquinare, anzi gli impianti servono ad evitare l'inquinamento, perché questo deve essere sempre chiaro. Questo è all'interno di ogni strategia, compreso la strategia del nostro Piano dei rifiuti. È evidente che si introducono degli elementi o di compensazione ambientale che ormai diciamo a valore di ricompensa relativamente al Comune che si assume il carico del tutto, ovvero come accadde per esempio per le infrastrutture energetiche, su cui si è impegnato questo Consiglio regionale di compensazioni territoriali per concentrazione. Ora, volendo, applicava il paradigma, delle infrastrutture energetiche. Per spiegare il punto di vista del Governo sulla manovra c'è un comune che subisce una concentrazione territoriale per servire un contesto molto più largo del territorio di riferimento, per cui ci è sembrato giusto istituire una nuova, una nuova, un nuovo segmento della disciplina tariffaria per poter andare incontro a questi Comuni e anche persuadere ad accettare la tecnologia ambientalista. Questo è lo spirito della norma su cui non so se avete notato. Anche la comunicazione della Giunta regionale è stata una comunicazione che ne ha tenuto conto, perché riteniamo che sia un punto qualificante della manovra. Grazie.
Grazie assessore Amati soddisfatto Galante, ha da fare altre domande.
No.
Prego consigliere Mennea.
Sì, grazie Presidente.
Ma questo è una norma che va un po' ad alterare quello che doveva essere l'impegno di questa Amministrazione regionale, cioè quello di attuare il piano regionale dei rifiuti.
Perché è lì che noi troviamo le risposte al al tema e al problema ambientale.
Che proprio con la programmazione di impianti pubblici che erano già previsti in quel piano, che si superava i anche l'aspetto culturale della dell'accettare impianti all'interno del proprio.
Del proprio Comune, perché quella discussione è stata fatta all'epoca e l'allocazione di quegli impianti era già stata oggetto di discussione. Quindi oggi distrarre delle risorse regionali del bilancio regionale e che potrebbero essere utilizzate per altre priorità altre necessità, altre problematiche, la soluzione di altre problematiche dei dei pugliesi mi sembra un come dire è un'attività di di distrazione di quelle risorse su un altro tema che trova la propria soluzione all'interno dell'attuazione del Piano regionale dei rifiuti. Quindi io ritengo che questo impegno di risorse sia superfluo. Non risolve il problema, è come se si volesse pagare un sotto forma di risarcimento, un.
L'accettazione di l'imposizione di un un impianto di trattamento dei rifiuti che quindi penalizza di per sé il risarcimento. E la risposta vuol dire che c'è un danno presunto e questo è un modo di operare che non può essere condiviso, perché la strada maestra è attuare il piano regionale dei rifiuti. Quindi su questo, su questa norma il mio voto sarà contrario.
Altri interventi.
Prego Assessore.
Ma, come è chiaro, la norma non ha oneri finanziari una norma priva di oneri finanziari, perché altrimenti avremmo introdotto la disposizione che fa riferimento alla copertura.
Noi attualmente c'è già una indennità di disagio in favore dei comuni sedi di impianti di discarica e incenerimento a valere sui fondi ecotassa e quindi da questo punto di vista non c'è nessuna ulteriore, non c'è nessuna ulteriore, nessun ulteriore necessità di reperire risorse ora attualmente, quindi, l'impianto ordinamentale è riferito soltanto all'indennità di disagio. Con questa norma ampliamo e introduciamo la possibilità che questa indennità di disagio per i comuni su cui insistono gli impianti e bisogna stabilire è scritto con delibera di Giunta regionale quali sono questi, quali siano questi impianti.
Per la finalità di abbattere la TARI, cioè attualmente noi introitiamo già i soldi da ecotasse e abbiamo un'indennità di disagio che decidiamo di utilizzare, così come abbiamo utilizzato si finora e coerentemente con il piano dei rifiuti, aggiungiamo con questa norma, è giusto che nei Comuni dove sono questi impianti venga utilizzata gli introiti dell'ecotassa intesa come indennità di disagio per abbattere la TARI.
Il disagio non è inteso soltanto come disagio ambientale, anche perché gli impianti non producono disagio in via ambientale, gli impianti producono agio ambientale.
Perché è l'assenza di impianti che produce disagio ambientale e produce inquinamento, se ci sono gli impianti, ha votato questo Consiglio regionale, cioè non è che lo sto dicendo io, se ci sono gli impianti, non esiste il disagio ambientale.
Però, siccome i fondi di ecotassa prevedono questo disagio che è dato dalla insistenza sulla di sul territorio dell'impianto, scatta l'ecotassa, a prescindere dalla nostra volontà scatta.
La Giunta regionale, il Governo regionale, evolve la sua politica dicendo con questa norma quella indennità, la destiniamo ai comuni che ospitano gli impianti che realizzano un aggio ambientale e che però subiscono un disagio territoriale ai fini dell'abbattimento della TARI, questa è la logica della norma che obiettivamente priva di spesa i soldi ce li avremmo comunque solo che con questa norma continueremmo a fare come abbiamo fatto senza incidere sull'abbattimento della TARI.
Grazie assessore Amati, ci sono altri interventi, altrimenti passiamo, passiamo ai voti.
Metto ai voti il disegno di legge numero 257 del 5 dicembre 2024 Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione, 25 e pluriennale 25 e 27 della Regione Puglia parere consultivo.
Faccio.
L'appello Mennea.
Scalera.
Galante.
Bruno.
Campo Caracciolo.
Dell'erba, la catena.
Gomito.
Spina Tutolo.
Tutolo.
Il voto ha registrato 5 favorevoli, 5 contrari e 1 astenuto, il provvedimento ha avuto il voto sfavorevole.
Passiamo all'ultimo punto all'ordine del giorno disegno di legge numero 258 del 5 dicembre 2024 e bilancio di previsione della Regione Puglia per l'esercizio finanziario 2025 e bilancio pluriennale 25 27.
Stiamo votando sul disegno di legge 258.
Mennea.
Scalera Galante.
Qui ad alzare la voce.
Bruno favorevole Campo Caracciolo dell'erba, la catena Romito.
Spina Tutolo.
Anche qui, come prima, 5 favorevoli, 5 contrari e un astenuto, il provvedimento è respinto.
La seduta della quinta Commissione è conclusa.
Subito dopo c'è la seduta della sesta Commissione, grazie.