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Speaker : spk1
Sono.
Le 14:00, 6,
Oggi non è richiesta la presenza del numero legale perché all'ordine del giorno abbiamo iscritto soltanto due audizioni, soltanto abbiamo iscritto unicamente audizioni,
Pertanto risparmio.
Mi dai la chiama dei presenti.
E dunque en.
Ti Cipo, che in relazione l'audizione richiesta dal consigliere Amati sul tema delibera della Giunta regionale.
15 del 2023, quella, in buona sostanza riguardante gli indirizzi per la realizzazione del percorso di evoluzione societaria che avrebbe condotto all'ingresso di AGER.
Nella controllata di Acquedotto Pugliese S.p.A.
Il Presidente Amati chiedeva di audire il presidente dell'Autorità idrica pugliese, è il Presidente dell'ANCI.
Che è giunta comunicazione della indisponibilità.
Del presidente dell'Autorità idrica ne prendiamo atto.
Anche l'ANCI ci ha scritto, prendiamo atto anche di questo, siccome noi abbiamo.
La Commissione avevamo detto probabilmente che l'avremmo riconvocato il 30 perché il 25, a causa dei ballottaggi, alcuni colleghi non potevano intervenire allora adesso, al di là di quando saremo in grado di far partire la convocazione, che sarà il 30, pre avvertite i nostri ospiti, che il 30 va bene ci mancano otto giorni insomma potranno pure organizzarsi,
Prego, Presidente Amati.
Speaker : spk2
Presidente, un invito.
Tra l'altro ha pure qualcosa di stupefacente, cioè.
L'ANCI nel riscontrare la convocazione.
Scrive, nel voler giustificare l'assenza, si coglie l'occasione per richiedere copia della deliberazione di Giunta regionale che si intende proporre sull'argomento in discussione che l'ANCI non sa nemmeno no,
Speaker : spk1
Secondo me hanno frainteso fosse immaginano che da questa Commissione dovesse giungere rileggere ma fammi.
Speaker : spk2
No no, no, no, noi lei lei correttamente scrive sul tema delibera Giunta regionale indica il codice, cifra in indica tutto con l'ascolto e il presidente dell'AIP loro scrivono. si coglie l'occasione per richiedere, come la deliberazione di Giunta regionale che si intende proporre dal fuoco mette in discussione.
Speaker : spk1
Il che vuol dire grande proporre sull'argomento in discussione,
Speaker : spk2
Il che vuol dire che l'ANCI non solo non è stata interpellata no,
Speaker : spk1
Perché probabilmente non sta sul BURT. Abbiamo quello che.
Speaker : spk2
Sia, mi faccia finire a solo che non è stata interpreti, non ne sa proprio niente, cioè è una delibera, è un'attività computer sulle funzioni dei Comuni senza che i Comuni non conosco nemmeno la delibera. Pertanto lei la invito, Presidente, a mandargli la delibera. Così possono studiarlo e saniamo quello che in realtà dovrebbe essere un percorso inverso, cioè prima consultare i comuni e poi arrivare alla delibera, cioè hanno svelato lo dico come annotazione politica hanno svelato un quadro indiziario sul sospetto, e cioè che tutto viene deciso senza sentire i Comuni, quindi diciamo l'indizio è certo chiaro, ecco.
Certo preciso e concordante, quindi la invito a mandargli la delibera così lunedì prossimo, almeno.
Speaker : spk1
Sapranno di cosa parla gradito. Invito recepito,
E passiamo dunque l'audizione richiesta dal collega Caracciolo,
Il Presidente Caracciolo, sul tema relazioni, approfondimenti sui dati conseguiti nell'attività di monitoraggio ambientale della falda dei suoi ricadenti nella zona industriale di Barletta in relazione al rapporto salute ambiente elaborato da ARPA riguardante la città di Barletta medesima chiede di audire il direttore generale di Arpa Puglia, l'avvocato Bruno,
Il Direttore del CNR, il dottor Auricchio,
Il direttore del dipartimento ambiente ed altro della Regione Puglia all'ingegner Garofoli,
Il direttore generale della ASL BAT, dottoressa Di Matteo, il Sindaco del Comune di Barletta e il direttore generale dell'ARES, dottor Giovanni Gorgoni,
Oltre al Presidente della BAT, l'avvocato e della Provincia BAT, l'avvocato sì, della BAT, volevo dire Sindaco di Margherita, l'avvocato Lodispoto.
E allora, visto che è presente, cominciamo, io direi, cominciamo dall'ARPA Filippo.
A proposito dell'ARES.
Dottor Gorgoni, mi ha mandato.
Una nota a meno di cui do lettura si l'ha mandata a chiamata. integrazione della PEC.
Di riscontro con cui è stata comunicata all'impossibilità di partecipare ai lavori della Quinta Commissione giorno del 2 maggio, si comunica nel merito che questa agenzia, l'agenzia, ha fornito il proprio contributo nell'ambito del rapporto ambiente-salute trasmesso al Comune di Barletta del marzo 2022. Non essendo stata coinvolta in ulteriori attività tecniche relative al tema oggetto della convocazione area, si riporta i contenuti e a dare le conclusioni del rapporto, assicurando comunque la propria disponibilità ed eventuali ulteriori contributi nell'ambito delle proprie competenze istituzionali. Giusto per sì, no, dico se ritiene consigliere somme soddisfacente. La risposta, altrimenti di li riconvoca interlocuzione con il dottor Gorgoni che il quale mi ha richiamato tutta l'attività svolta proprio nel rapporto Salute Ambiente, per cui penso che siano presenti i tecnici della ASL, io gradirei che tutti i soggetti che abbiamo chiamato ad essere auditi si accomodino al tavolo giusto perché anch'essi fosse uno alla volta, altrimenti non c'entrano nulla, ma ciò che facciamo 10 e.
No,
No, no, anche perché, insomma, dobbiamo proiettare delle slide, ecco perché è importante che si possa essere accomodare lì poi rubano qua qua e là.
Ma devi nella relazione pubblicati volevo stima, diciamo.
Qui c'è un posto accanto a me.
Se qualcuno ne ha bisogno?
Prego, professor.
Prima di dare.
La parola.
Agli illustri ospiti che abbiamo chiamato ad essere auditi ringraziando tutti gli attori istituzionali.
Che collaborano alla.
Su un tema molto delicato e molto complesso, sappiamo che.
Ciò che stiamo.
Per.
Discutere, analizzare appartiene soprattutto alla salute, all'ambiente di una comunità come quella di Barletta, per cui non ci sono colori politici di fronte alla salute e all'ambiente, io devo fare questa premessa e ringraziare tutti gli attori istituzionali che hanno collaborato in maniera fattiva a affinché i dati.
Del monitoraggio ambientale che sono si sono conclusi hanno visto piena collaborazione da parte di Regione Puglia, Comune di Barletta, Provincia ARPA,
Il CNR ASL ARES e anche la vigilanza ambientale regionale e siccome è importante la comunicazione che viene fornita su questi temi, comunicazione che ovviamente.
Deve arrivare ai nostri cittadini in maniera precisa e soprattutto non.
Difforme da quelle che sono.
Le regole attorno ad un tavolo istituzionale, cioè non è possibile me che chiunque, chi che sia, possa mettere in discussione il lavoro delle istituzioni e siccome attorno a questo tavolo ci sono le più alte istituzioni che rappresentano, ognuna per le proprie responsabilità,
Passaggi importanti dal punto di vista istituzionale, come quelli che hanno visto coinvolti nel monitoraggio ambientale nello studio.
Profuso da ASL e ARES.
Sullo stato della salute ambiente di quel territorio io ritengo che l'importante.
Confrontarci alla luce dei dati del monitoraggio, ma soprattutto per le azioni successive che vanno intraprese nella collaborazione di tutti gli enti e soprattutto nel garantire sempre grande trasparenza ai cittadini è ancora di più lo sottolineo dare quella comunicazione giusta senza creare allarmismi e senza creare diciamo,
Dare false notizie che creano nei cittadini, ovviamente dissapori nei confronti delle istituzioni. Questo va evitato.
Io per cui, fatta questa premessa, che mi sembrava doverosa per anche spiegare le ragioni di una parte.
Per cui mi sono fatto promotore di questa iniziativa,
Essendo sin dall'inizio di questa attività, sin dal 2016, quando c'è stato, è stato firmato l'accordo di programma che prevedeva il monitoraggio ambientale della zona industriale di via Trani prima e poi allargato a tutta la zona industriale della città di Barletta, la Regione Puglia si è fatta promotrice garantendo la necessaria copertura economica per tutto il monitoraggio ambientale, per cui.
È importante oggi capire lo stato dell'arte e soprattutto anche rispetto ad alcune questioni.
Di cui.
Entrerò nel merito nella fase successiva, dopo che gli enti chiamati.
Speaker : spk3
Ad essere auditi.
Illustreranno le i dati e commenteremo i dati del monitoraggio ambientale e particolare attenzione, soprattutto nel rapporto Salute, Ambiente.
Che un perimetro assolutamente importante e fondamentale da cui tenere conto, perché il nostro rapporto salute, ambiente, emanato dall'ARES dall'ASL poi individua anche ulteriori.
Approfondimenti che di cui necessita, però, vorrei evidenziare una frase importante che.
Rappresenta lo stato di salute.
Di questi, della nostra del della qualità dell'aria dell'acqua, della nostra comunità. Quando a pagina 88 si dice che non evidenzia particolari criticità nella qualità ambientale nel profilo di salute, tenendo d'altra parte conto di quanto segue, quindi diciamo questo è un dato certo, è un dato di fatto importante dal quale non si può discutere e non si può discostare.
Piacerebbe poi affrontare la una con l'ARPA, un approfondimento sulla questione del mare,
Oltre che su con il CNR, per una serie di tecniche di sperimentazione di bonifiche che sono stati annunciati dal professor Auricchio e per cui piacerebbe conoscere meglio quali possono essere le ricadute positive e soprattutto, poi, rivolgendomi alla collaborazione tra Comune e anche.
Provincia, capire verificare la presenza di pozzi irrigui nella zona indagata,
Se necessario quindi con un'ordinanza, impedire ovviamente I 1 e verificare che la ricognizione è due.
Vietare la captazione ad uso irriguo delle acque di falda.
Poi successivamente, mi boh approfondire altri aspetti.
Inserire ulteriori elementi di valutazione e.
Alla alla discussione. Grazie Presidente,
Speaker : spk2
Allora aveva in animo consigliere Caracciolo di dimostrarci subito delle slide,
Speaker : spk3
Penso che ARPA possa.
Speaker : spk2
Allora, se il Sindaco, il Sindaco, il Presidente consentono se ritengono ascoltiamo prima ai contributi tecnici o preferisce Sindaco.
Assoluta e stiamo già registrando noi Sindaco.
Stiamo registrando, noi siamo anche in streaming, credo quindi non c'è nessun problema,
Dicevo, Sindaco Presidente. ci mancherebbe altro.
Intensa in bella Menteri antenne, anche del può anche registrare, non c'è nessun problema, ma lo faccio per me per imparare non c'è nessun Piras.
Sindaco o il Presidente, quindi.
Procediamo prima con i contributi tecnici S.Filippo siano, beninteso, per avere è infatti quindi partiamo con il direttore dell'ARPA, l'avvocato Bruno, la ringrazio per la presenza, prego buongiorno,
Speaker : spk1
Buongiorno, Presidente, buongiorno e grazie a tutti i Consiglieri, naturalmente a tutte le autorità stanno partecipando agli organi tecnici anche il CNR, insomma, regionali e nazionali.
Per noi abbiamo io non non mi diffonderò molto perché il nostro intervento, che è abbastanza corposo, abbiamo avuto anche perché abbiamo chiesto di proiettare dell'ESA in modo che ci sia anche una maggiore, come dire, facilità di fruizione rispetto.
Speaker : spk2
Siamo noi.
Speaker : spk1
Poi manderemo protocollato,
L'abbiamo definito, quali l'abbiamo intitolato Qualità dell'Ambiente del Comune di Barletta perché abbiamo ritenuto vista l'occasione di non limitarci a una visione e ovviamente per macrotemi che altrimenti penso che ci sarebbero voluti delle giornate e noi non ci siamo limitati quindi al monitoraggio ambientale integrato ma daremo cenni appunto anche su temi come quello del mare e temi come quello della qualità dell'aria sul quale nel Comune di Barletta sono stati fatti in questi mesi anni significativi approfondimenti.
Speaker : spk3
Anche con.
Speaker : spk1
Risorse proprie di ARPA o altre acquisite attraverso protocolli e accordi con il Comune con la Regione stessa. Quindi,
Insieme,
Informazioni insieme di informazioni, che però, ovviamente, abbiamo.
Meglio pensato di condensare in queste slide. e sono qui perciò presenti, come il direttore scientifico, l'ingegner Campanaro,
La dottoressa Lacarbonara,
Il dottor Lopez e anche la dirigente che opera sul Comune di Barletta presso la sede di Barletta, l'ingegner d'Ambrosio, che ci consentiranno quindi se ci fossero delle specifiche esigenze ulteriori di chiarimento, di intervenire, di puntualizzare,
Speaker : spk3
Per cui io,
Speaker : spk1
Dopo aver detto perché l'abbiamo definito così, e anche perché agli atti, poi c'è un rapporto ambiente, salute che all'epoca è stato reso al Commissario straordinario del Comune di Barletta, che comunque aveva in quel momento la responsabilità di autorità sanitaria e quindi abbiamo ritenuto questo senza oneri per nessuno. Quindi è per il Comune per ragioni le 3 istituzioni ritennero di depositare questo documento all'esito di una riunione tenutasi presso l'ufficio del commissario. Di questi temi c'è.
Evidenza in quest'esame.
Speaker : spk2
Perché credo che sia meglio partire proprio dalla loro rappresentazione, prego, ingegnere.
Speaker : spk1
Posso, Presidente.
Punto rinuncio, grazie Presidente, grazie a tutti i Consiglieri, sì, come anticipava il Direttore Generale, abbiamo provato in in queste slide da sintetizzare senza pretesa di essere esaustivi, alcune delle attività principali che vengono svolte dall'agenzia per controllare la qualità dell'ambiente sul territorio del Comune di Barletta.
Da questo punto di vista.
Prenderemo in esame vari comparti, prenderemo in esame prima di tutto la questione della qualità dell'aria, poi il tema della della qualità della falda e del suolo, in particolare nella cosiddetta area vasta che include la zona industriale,
Un flash sulla qualità delle acque di balneazione,
Come si riferiva, l'attività è un'attività che viene svolta in continuità ad una serie di attività gestite dall'agenzia.
In particolare un una fase di snodo e sicuramente costituita dal rapporto ambiente, salute che l'agenzia ha messo a punto insieme all'Agenzia regionale per la salute alla ASL del territorio fatta l'anno scorso a marzo 2022 fu oggetto di presentazione presso il Comune di Barletta.
E poi sono seguite ancora altre attività che, a partire da quella, si sono in effetti dipanate.
Abbiamo preso in esame per quanto concerne la qualità dell'aria, l'ultimo triennio.
La nel territorio del Comune di Barletta è assistito in sostanza da tre stazioni di monitoraggio, una fissa in via Casardi, le altre due sono due laboratori mobili, che però sono allestiti con con sensori per il monitoraggio della stessa qualità del della stazione fissa.
Nella nella tabella sono indicati i parametri che, stazione per stazione, sono presi in considerazione.
Partiamo subito con l'evoluzione delle medie annuali delle polveri PM 10 e PM 2 e 5. Come si vede, non mi soffermerò perché il numero delle slide piuttosto abbondante, quindi preferisco essere sintetico.
Nella rappresentazione con gli istogrammi si può apprezzare una sostanziale stabilità dell'andamento dei due parametri.
In in tutte e tre le posizioni di controllo, sia per quanto concerne il PM 10 che per quanto concerne il PM 2 e 5, nel rispetto della limite, che per per quanto concerne il PM 10 40 microgrammi a metro cubo rappresentato dalla barra rossa soprastante, che, come vedete, piuttosto distanziata rispetto al al colmo di ognuno degli delle bare degli istogrammi, analogamente per il PM 2 e 5, siamo.
A meno della metà del limite come media annuale, che è il valore limite che la norma, il 155 2010 stabilisce per questo parametro. Attualmente l'unico unica media considerata.
Qui è un esploso del delle tre stazioni che viene reso più visibile sono come, come potete vedere.
Su tutte e tre le stazioni valori abbastanza distanti dal dal valore limite.
Qui prendiamo in considerazione il numero di superamenti del limite giornaliero che, in base al decreto legislativo 155, il numero massimo è pari a 35. Come si può vedere, siamo molto lontani dal raggiungere questo questo valore di riferimento.
Il biossido d'azoto è un parametro che è particolarmente collegato al al al all'ambiente urbano, è un classico inquinante che è collegato al traffico veicolare.
In questo caso prendiamo in esame la media annuale e si vede come per tutte le stazioni nel corso dei tre anni, siamo in una condizione di sostanziale stabilità e piuttosto distanti dal valore limite che 40 microgrammi al metro cubo,
Andiamo al benzene, il benzene.
In una condizione di ancora maggior favore, come vedete, il limite, come mediano ai cinque microgrammi al metro cubo e siamo neanche a un decimo. su poco più di un decimo sulle due posizioni di controllo,
Per tutti e tre gli anni.
Per l'ozono abbiamo una condizione.
Che viene indicata in tabella.
Come.
Sono riportati i giorni di superamento del valore bersaglio della salute umana, pari a 120 microgrammi, da non superarsi, più dice, di 25 volte.
Il mezzo mobile in nella scuola, Renato Moro, ha indicato un supera un numero di superamenti maggiori ma questo alle nostre latitudini è un fatto che è piuttosto ricorrente, sul quale non non si può intervenire con interventi diretti e il suo è un inquinante secondario che, può essere condizionato con.
Quando questo avviene con informazioni alla popolazione,
Il monossido di carbonio e ormai da vari anni è un parametro con un viene,
Non attinge a se non a valori molto distanti dai valori limite, come vedete, il limite è 10, in questo caso milligrammi a metro cubo, come media mobile sulle otto ore e in tutte e tre le annualità siamo a valori molto molto inferiore.
Per l'idrogeno solforato, che è un parametro che fornisce il caratteristico odore di uova marce, abbiamo un, non abbiamo un limite normativo, in Italia c'è una, l'OMS indica una soglia di percezione e sul calcolato sulla media dei di 30 minuti e siamo anche in questo caso piuttosto distanti.
Abbiamo poi sviluppato ulteriori approfondimenti, con i metodi della cosiddetta modellistica.
Queste attività sono ordinariamente svolte dall'agenzia che per il territorio regionale, nella parte centro nord, sviluppa questi approfondimenti su una maglia 4 per 4 chilometri grazie a un'intesa con il Comune di Barletta dell'anno scorso e che ha sostenuto anche l'agenzia in questo specifico approfondimento abbiamo potuto dettagliare ulteriormente, è la l'informazione, restringendo la maglia da 4 per 4 chilometri a uno per un chilometro, quindi.
Individuando delle posizioni di maggiore dettaglio che ci consentono di comprendere in porzioni più ristretta del territorio, quali sono gli andamenti,
I metodi della modellistica fanno riferimento a.
Importanti sistemi di calcolo e software particolarmente sofisticati e fanno riferimento alle condizioni meteo climatiche che vengono sistematicamente rilevate, nonché all'inventario delle emissioni che viene.
Raccolto messo a punto dal dall'agenzia.
Che cosa ci indica questa ricognizione?
Vedete con diverso cromatismo con questa scala di colori che dal se, se ci focalizziamo sulla sulla parte destra della rappresentazione con il maggior dettaglio, i colori più freddi sono su valori più bassi, colori che virano verso il giallo e il rosso sono quelli un po' più elevati per quanto concerne l'NO 2 e questo ci consente rispetto ai rilievi puntuali di cui parlavo prima sviluppati con i sistemi di controllo delle stazioni fisse o mobili di interpolare il i livelli di conoscenza e di conoscere per l'appunto su una maglia di un chilometro per i per un chilometro in media, che cosa avviene anche con questo? a livello ulteriore di informazione, possiamo confermare che per l'NO 2 sull'intero territorio cittadino abbiamo una concentrazione media annuale di 22 microgrammi a metro cubo, sempre all'interno dei valori limite,
Non si verifica, non si è verificato CIS, c'è un altro pacchetto di limiti, quello per l'NO 2, ovvero il limite di 200 microgrammi a metro cubo da non superare 18 volte nel corso dell'anno, la massima concentrazione che questo sistema di modellistica individuato è di gran lunga inferiore pari a 139 microgrammi al metro cubo analogamente, per SO 2. Rimaniamo all'interno abbondantemente all'interno dei limiti, come ci.
Consente di comprendere la la rappresentazione, in particolare sulla parte destra dello schermo.
E analogamente, per quanto concerne la soglia di allarme delle show, e siamo sempre piuttosto lontana.
Speaker : spk2
Questo queste sono le rappresentazioni per quanto concerne il l'ozono che, come dicevo, è un è un inquinante che viene preso in considerazione dove anche qui abbiamo individuato un superamento in una certa posizione.
La mappa della concentrazione media annuale del PM 10, come vedete dal quadratino.
Rosso al centro della città.
Riscontriamo in quella posizione un valore di 32 microgrammi a metro cubo, sempre all'interno dei limiti,
Anche per quanto concerne il numero dei superamenti del della media giornaliera rimaniamo abbondantemente all'interno dei limiti. per il PM 2 5, anche il valore più elevato dalla aggiungiamo in area urbana in corrispondenza del quadratino che posto immediatamente a sud dell'area portuale ed è pari a 21 microgrammi al metro cubo, sempre nei limiti,
Passiamo a un a un inquinante, il benzoapirene per questo inquinante anche rimaniamo abbondantemente all'interno dei limiti limiti in questo caso è.
Un nanogrammo metro cubo, siamo a 0 13.
Analogamente, per il monossido di carbonio e per il benzene il valore più elevato in area urbana e pari a 0 7 e siamo sempre anche in questo caso abbondantemente al di sotto del limite che cinque microgrammi al metro cubo.
E qui abbiamo anche una ricognizione dei metalli che in tutti i casi rimangono.
Abbondantemente al di sotto dei limiti scorro rapidamente nichel piombo.
Per arrivare sinteticamente alla conclusione che,
Il la ricognizione svolta anche con la modellistica, evidenziato la conformità per tutti gli inquinanti, ad eccezione dell'ozono,
Per il quale si verifica un superamento in una specifica posizione,
Speaker : spk3
Accusa può essere attribuito, questo superamento è.
Speaker : spk2
Un inquinante secondario che deriva dal.
Dal, dalle, dalle concentrazioni di altre sostanze che si.
Speaker : spk3
Diffonde in onda un'attività specifica ed è.
Speaker : spk2
Favorito ed è favorito da determinate condizioni di insolazione e di presenza di ossigenazione.
Speaker : spk3
Con ma non da una tv non puoi avere una fonte preciso, può essere.
Speaker : spk2
Collegato sporche unicamente alla sorgente.
Speaker : spk3
Questo mi interessava quello.
Speaker : spk2
Che quello che si è, quello che si può fare in queste circostanze è proprio evitare questo,
Insomma, è evitare di essere in aree nelle quali l'ossigenazione particolarmente.
Migliore, per esempio le aree verdi, e quindi conviene cioè articolare le persone fragili, rimanere in casa, in buona sostanza.
È un passo. grazie, prego,
Poi abbiamo un flash sul sulla cementeria Buzzi, sulla quale nel 2022, nell'ambito dell'attività di controllo che l'Agenzia svolge, in particolare, sono svolti stati svolti accertamenti con controlli al camino E sono stati monitorati i parametri che vedete in elenco diossine, composti gassosi, polveri metalli, acido cloridrico,
Il, il controllo che è stato svolto ha indicato valori conformi ai limiti e ai valori limite autorizzati.
Ora passerei al monitoraggio della falda e suolo.
Riportando i risultati dell'attività del cosiddetto monitoraggio integrato di area vasta che sono stati condotti in successive riprese. negli anni 2016 e 2020, grazie a un finanziamento regionale che è stato messo a disposizione e che è stato impiegato dal dal Comune di Barletta, che ha visto la partecipazione, fra l'altro, anche dell'agenzia,
Prego.
Speaker : spk1
Contaminati da diossina.
C'è possibilità.
Di analizzare la diossina, non l'ho, visto.
Speaker : spk2
Nel caso di Buzzi, si.
Speaker : spk1
Non Buzzi nel.
Nel precedente monitoraggio,
La diossina implementare.
Speaker : spk2
La, la diossina non è un parametro che può essere controllato in continuo, si possono effettuare indagini con campionamenti specifici,
Speaker : spk1
Noi non abbiamo fatto studi in tal senso, noi così.
Speaker : spk2
No, abbiamo fatto solo un esempio ne sarà.
Speaker : spk1
Occasione del dell'ingegner,
Speaker : spk2
Ricorderà sì, sì, in quel caso sì,
Li abbiamo fatto delle.
Speaker : spk1
Verifiche che indicarono una consistente perturbazione per effetto dell'incendio da Lena, che,
Obiettivamente aveva alla base della matrice di di queste plastiche. Però, quando facemmo i controlli a una certa distanza di giorni per quello che ricordo.
Speaker : spk2
Che questo, nella nella macchina che noi abbiamo, le 3 macchine che noi abbiamo a disposizione, è possibile mettere implementarla con una lettura della diossina continua no, no, tecnicamente no, condiviso scientifico non è possibile in sintonia con che macchina che ci possa.
Speaker : spk1
No, diciamo, si possono fare dei controlli con dei campionatori ad alto volume che vengono installati, prelevano un certo numero di litri di aria. Li fanno a fanno attraversare un filtro, il quale filtro poi viene raccolto e viene esaminato il laboratorio.
Speaker : spk2
Dove noi volessimo inserire, introdurre questa metodica.
Che problemi abbiamo il mi riferisco all'ARPA che problemi avremo di natura economica e di natura strumentale scientifica.
Speaker : spk1
Beh, le indagini incidente speso.
L'agenzia in versi.
Speaker : spk2
Darebbe maggiore percezione di sicurezza ambientale al al alla città. lo dico.
Speaker : spk1
Come rappresentante.
Speaker : spk2
Della città.
Speaker : spk1
Allora, innanzitutto l'agenzia è dotata di un laboratorio specializzato, il polo micro inquinanti, che ha sede a Taranto e che costituisce un riferimento non solo per il territorio regionale, quindi l'Agenzia in nelle nelle condizioni di svolgere questo tipo di attività e lo lo fa anche con con autorevolezza poiché questi controlli sono dei controlli che in genere sono oggetto di contraddittorio e in quanto possono determinare a carico dei soggetti gestori di impianti. Perché non dovessero rispettare questo tipo di riferimento delle conseguenze che sono delle conseguenze importanti, quindi l'Agenzia nelle condizioni di farlo possono essere svolte queste campagne di controlli che sono dei controlli.
E impegnativi e che noi riserviamo ordinariamente a quei casi di particolare gravità. Criticità, però questo noi ove.
Speaker : spk2
Può essere invenzione, armi. Oggetto poi volesse convenzionarsi possibile. Abbiamo fatto quella 4 per 4 fa che abbiamo fatto uno per uno la modellistica dell'uno per uno e possiamo farlo anche per per a maggior sicurezza dei cittadini.
Possiamo farlo, si.
Speaker : spk1
Andrebbe in particolare esclusa.
Andrebbe in particolare fatta una valutazione delle posizioni per le quali può essere particolarmente interessante andare a fare questa verifica in maniera tale che questa verifica venga condotta con.
Con criterio, insomma, voglio evidenza scientifica, ovviamente, cioè dico.
Bene.
Prego.
Allora passiamo, come dicevo, al monitoraggio cosiddetto di area vasta, che è il frutto di questo di questo impegno, delle delle diverse Amministrazioni che si sono coordinate per.
Svolgere questi questi approfondimenti abbiamo avuto una prima campagna di controlli.
Nel 2016, l'aria,
L'area.
Interessata è quel francobollo che voi vedete nella zona sud sud-est della città e che include buona parte della zona industriale artigianale, ma anche delle posizioni di territorio a sud del del litorale sud della città. In che cosa è consistita? Abbiamo avuto a disposizione dei piezometri delle posizioni dalle quali captare le acque di falda, e la prima campagna del 2016 è consistita in.
Nel prelievo di acqua da 22 piezometri con la validazione da parte dell'Agenzia, nel senso che i controlli sono stati svolti da un laboratorio. Terzo, l'agenzia ha fatto la sua verifica sul 10% dei campioni prelevati, la seconda campagna per il campionamento delle acque sotterranee a effettuato, i controlli sempre sui 22 piezometri e li ha integrati a controlli sulla matrice suolo, su 11 posizioni di suolo superficiale, il cosiddetto top soil. Abbiamo poi avuto una seconda fase nel 2020, con l'integrazione di altri 19 piezometri per accendere quindi, a un totale di 41 posizioni di controllo delle acque di falda e cinque posizioni di controllo della matrice suolo con una prima campagna. 2020 è una seconda campagna con il controllo delle acque di falda sui 41 piezometri. Detti.
Vediamo qualcuno dei risultati in maniera succinta.
Nella prima immagine possa, sulla sinistra vedete indicate le linee celesti sono quelle dell'andamento della falda che ovviamente.
Diretta verso verso il mare.
Il i pallini sono le posizioni di controllo, quelli segnati in nero sono quelli che erano stati originariamente individuati nell'area del dell'impianto industriale T-Max,
Né.
Nella parte a destra, vedete, sul sull'ortofoto, riportate le stesse posizioni di controllo,
E qui abbiamo i primi risultati che erano stati individuati, i quadratini rossi sono quelli in corrispondenza dei quali abbiamo avuto dei superamenti.
E le categorie di inquinanti per i quali abbiamo avuto superamenti in questa campagna di febbraio del 2016 sono quelle che vedete riportate, ovvero per gli inorganici solo fatti e azoto nitrico, abbiamo poi metalli, in particolare il cromo esavalente, il cromo totale, eccetera e poi.
Agli alifatici clorurati cancerogeni, ovvero trialometani, quelli che sono indicate in colore viola.
Andiamo avanti. Seconda campagna novembre 2016, sempre sullo stesso schema.
In rosso le posizioni di superamento e nella parte destra dell'immagine vedete riportate le specie chimiche. Come potete vedere,
La maggior parte dei parametri per i superamenti ricorrono in particolare abbiamo i per i metalli cromo e cromo totale cromo, 6 Como totale che ricorrono e anche buona parte degli alifatici clorurati,
Che cosa è successo per il suolo? Nel 2016 abbiamo 11 posizioni di campionamento.
Solo Tozzoli investigato, abbiamo rilevato superamenti per quanto concerne i metalli per le specie chimiche che, vedete riportate,
Sono state fatte le verifiche,
Avendo a riferimento la colonna, la cosiddetta colonna ovvero quella dei limiti più restrittivi mettendoci nella condizione di maggiore sicurezza, fermo restando che poi l'assegnazione e la conferma di questo valore di riferimento può avvenire quando per quel sito si individua la destinazione urbanistica di uso della posizione nel senso che.
Queste posizioni di superamento, ove si andasse a verificare che non sono della categoria verde pubblico e residenziale, potrebbero non essere confermate e rendersi questi superamenti non superamenti.
Abbiamo quindi la seconda campagna di novembre 2016. Campiamo campionamento di acque sotterranee presso i 22 piezometri con i superamenti in acqua di falda che vedete indicati nelle posizioni in rosso che sono state evidenziate.
Prima campagna febbraio, 2016 no, questo son tornati indietro.
Andiamo avanti, ecco 2020, abbiamo integrato determinate posizioni e i pallini verdi sono le ulteriori posizioni di controllo che si sono aggiunte per arrivare ai 41 piezometri complessivi.
E in giallo, vedete riportato il perimetro dello stabilimento Buzzi, in ocra appena più a nord, vedete riportato il perimetro dello stabilimento.
T-Max, sui quali ci siamo evidentemente un po' di più soffermati.
Nella slide sono riportati e portate le comunicazioni che si sono generate dopo il dopo il gli effetti della validazione svolta da ARPA Puglia, che sono stati sistematicamente comunicati,
Abbiamo avuto poi in una seconda campagna, sempre nel 2020, sempre sui 41 piezometri, con ulteriori comunicazioni susseguenti, che cosa è successo nel febbraio 2020?
Nelle posizioni riportate, dove avete il richiamo alle tabelline ci sono per ciascuna delle posizioni, le specie chimiche che, per le quali si sono individuati i superamenti e la profondità.
In corrispondenza o questo riguarda il superamento del suolo approfondita, in corrispondenza della quale si è riscontrato il superamento nella parte destra sono riportate le fotografie delle cassette catalogo attrici che in ordine a partire dalla dal colmo fino a raggiungere il fondo del sondaggio e consentono di.
Evidenziare le i materiali raccolti nel corso del della delle pere delle terebrazione.
Le specie chimiche che sono evidenziati sono quelle per le quali abbiamo avuto superamento nei terreni,
Qui ci abbiamo la classificazione svolta nel febbraio 2020, sempre con la validazione di ARPA Puglia e anche lo svolgimento dei test di cessione sui materiali di riporto.
Qui alcune altre immagini delle cassette cataloga trici e qualche indicazione ulteriore sui su, sui parametri oggetto di superamento in corrispondenza delle profondità indicate.
La.
Allora abbiamo poi.
Costruito delle mappe nelle quali abbiamo provato ad addensare la concentrazione con interpolazioni di tipo matematico.
La concentrazione, in quali punti si potesse focalizzare, e questo lo abbiamo fatto per i principali parametri per i quali i superamenti sono stati indicati, il maggior numero di superamenti, come vedete, lo abbiamo riscontrato per il cromo esavalente per il quale abbiamo registrato 10 superamenti poi a scendere. Tricloro, metano sempre 10 solfati, 10 7 per il tetracloroetilene 7 per i nitriti nella mappa di destra vedete l'addensamento delle concentrazioni più alte per l'assegno in corrispondenza dell'insediamento Buzzi, nonché in un'area immediatamente posta ad ovest della. le cartiere, ormai dismessa,
Qui abbiamo l'andamento del cromo 6.
Vediamo due aree distinte anche in questo caso abbiamo un addensamento in corrispondenza della cementeria Buzzi, ma abbiamo anche una certa diffusione a sud e la conferma di quella posizione immediatamente a est della della cartiera.
Per il manganese abbiamo un addensamento nella zona a nord, in area costiera, in prossimità del Molo di Levante, la seconda in area Buzzi,
Qui avete a sinistra il nichel e a destra il selenio, e anche in questo caso si conferma.
La l'addensamento in prossimità del dell'insediamento Buzzi, nel caso del nichel, anche nell'area più a nord in corrispondenza del Nyt del litorale,
Qui abbiamo il taglio e i floruri ricorre Buzzi per i floruri, abbiamo una posizione di addensamento.
In prossimità della cartiera.
Qui abbiamo nitriti solfati.
Con la conferma del delle maggiori, ma nei valori più alti, sul.
Sul posizione Buzzi.
E qui trialometani, tricloroetilene tricloroetano, abbiamo una posizione di concentrazioni più alte.
A partire dal molo di levante, mentre per i tricloro metano abbiamo una distribuzione un po' più diffusa in tre in tre porzioni di territorio a macchia di leopardo, come l'abbiamo definita qui abbiamo altre.
Due altre due sostanze che appartengono alla stessa famiglia del trialometani e in questo caso abbiamo la distribuzione.
Nell'area est per i di cloro etilene un po' a macchia di leopardo per il tetracloro etilene.
Focalizzando l'attenzione sui due principali impianti presi in considerazione e sui soprattutto i procedimenti amministrativi che si sono sviluppati a seguito anche a seguito di queste campagne,
Per quanto concerne team-up.
E facendo un minimo di cronistoria,
Si eseguita questa campagna di indagini integrative 2018 19 è stato aggiornato il modello concettuale dal quale era scaturita la messa in sicurezza operativa dei terreni e sono stati affinati gli interventi di messa in sicurezza operativa della falda, è stata rivista l'analisi di rischio sanitario ambientale approvata a ottobre del 2020 nonché presentato il progetto di messa in sicurezza la scarpata nord del sito, in fase di istruttoria attualmente presso la Regione.
Qui ci sono delle immagini di terreni prelevati all'interno dello stabilimento.
Per quanto concerne il suolo, si sono rilevati superamenti di concentrazioni soglia per arsenico, piombo, zinco e rame per il mercurio, selenio e cadmio i superamenti che erano stati rilevati in campagne risalenti al 2009 2011, non avendo trovato conferma, sono stati esclusi nel nuovo modello concettuale posto alla base dell'analisi di rischio.
Del suolo, no.
Nel suolo, no. come.
No.
Nel suolo.
Qui abbiamo materiali di riporto qui se sono evidenziati i parametri per i quali abbiamo superamento nelle eluato,
Nel nella indagine integrativa nel 2018 2019, come superamenti abbiamo i nella campagna 2018 2019 superamento.
Per i metalli, in questo caso del cromo totale del cromo 6, insieme ad altri metalli, nonché con vari superamenti di trialometani,
Qui abbiamo raccolto in una tabella una specie di sinottico di quello che è avvenuto con l'indicazione dei parametri, con i superamenti lì.
Per le diverse matrici di dove sono stati riscontrati, per cui vedete.
Questa tabella serve anche a mettere in correlazione eventualmente, i possibili trasferimento della matrice Amatrice.
Le attività di maggiore conoscenza che si sono sviluppati hanno consentito di rigonfi riconfigurare attività di messa in sicurezza operativa nella relativa ac.
Approvata con tre determine a 322 del 2015,
È stata prevista l'impermeabilizzazione della totalità della superficie dello stabilimento, in maniera tale da impedire la percolazione delle acque.
Meteoriche nei terreni sottostanti, evidentemente, per prevenire.
Ulteriori contributi nelle acque di falda.
È stata rimodulata la messa in sicurezza della delle acque di falda con le portate di emungimento che sono state modificate. e delle acque dei piezometri con emungimento e successivo invio al recupero.
Per alcuni parametri non è possibile escludere contributi dal materiale di riporto quale sorgente primaria di contaminazione e in definitiva, le indagini integrative hanno evidenziato come necessario l'intervento di bonifica e hanno confermato le conclusioni alle quali era già pervenuto il Consiglio di Stato nel 2018, che aveva attribuito.
Ormai definitivamente al gestore la responsabilità della condizione contaminazione della falda idrica.
Passiamo ora a Buzzi, diciamo subito che Buzzi si è reso disponibile a partecipare a questa fase di controlli e ha consegnato il piano di caratterizzazione Massie.
Non si è non si è reso,
Non si è confermato come responsabile dell'inquinamento, quindi partecipa a questa fase di verifica e su base volontaria, evidentemente poi, sulla base delle informazioni che saranno raccolte, poi le amministrazioni potranno perfezionare la fase di individuazione del responsabile dell'inquinamento fa sì che è attualmente in itinere.
Il procedimento è stato avviato dalla provincia BAT sono stati effettuati i sondaggi ambientali e piezometri nel 2020.
Siamo nella fase nella quale il gestore dovrà trasmettere il piano di caratterizzazione revisionato per la definitiva approvazione. Evidentemente poi, dopo l'approvazione del pro del piano di caratterizzazione, dovranno essere svolte.
Le ulteriori indagini previste dal gestore e quindi si potrà pervenire alla messa a punto del.
Del documento dell'analisi di rischio che consentirà di stabilire definitivamente se il sito è inquinato o è solo come attualmente siamo in una fase nella quale possiamo solo dire che il sito è potenzialmente inquinato. ove si conclamate l'inquinamento per.
Speaker : spk2
Il sito. Evidentemente bisognerà poi procedere al progetto di bonifica e alle azioni conseguenti.
Passiamo ad un flash sulla qualità delle acque di balneazione, anche il litorale di Barletta e sottoposto allo screening che viene svolto per tutto il territorio regionale,
Come,
Come viene indicato nel, nell'immagine in basso l'intero territorio nazionale, l'intero litorale, discretizzazione in in tratti per il territorio di Barletta abbiamo 12 tratti che sono le acque di balneazione del per appunto del Comune di Barletta.
E anche per il Comune di Barletta, posto che i tratti balneabili sul totale sono pari a quasi l'80%, nel 100% dei casi viene registrato una qualità eccellente delle acque di balneazione.
Ricordo che.
Questo non esclude che si verifichino, come in effetti si verificano situazioni di cinque anni di inquinamento, di breve durata, inquinamento di breve durata e disciplinato come eccezione dal legislatore ove si verifichino condizioni di scarico estemporanea e queste, per una durata di 72 ore, impediscono che gli eventuali accertamenti vengano registrati ai fini della qualificazione della della qualità delle acque di balneazione che, ricordo, è un processo che e ricognitivo per un per quattro annualità precedenti a quella nel corso della quale si assegna il la qualificazione del di eccellente buono sufficiente scarsa, oppure addirittura nei casi nei quali questo essa venire insufficiente.
Quindi, complessivamente, la qualità delle acque è eccellente. Questo, come dicevo, non esclude, come per esempio nel caso del CAL famoso canale H si verifichino e flussi. Se andassimo a fare i controlli in corrispondenza di questi eventi, è assai probabile che la qualità delle acque sarebbe individuata in una condizione non così buona come abbiamo descritto in precedenza, e quindi per questo tipo di di circostanze. Evidentemente devono essere presi in considerazione approfondimenti. Verifiche di quello che c'è a monte, che può determinare il peggioramento del della condizione del delle acque anche del litorale.
Come considerazioni conclusive per quanto concerne la qualità dell'aria, come si riferiva.
Tutti i parametri sono all'interno dei limiti di legge per quanto concerne PM 10 e PM 2 e 5, abbiamo eccedenza rispetto ai valori valori limite delle linee guida o Ms, ma questa condizione ricorre in i numerosissimi casi esaminati all'interno del territorio nazionale è in corso la procedura, presso la Comunità europea, che porterà a.
Riduzioni nei limiti di norma vigenti nella nell'intera Comunità europea e quindi anche in Italia. Decreto 55 del 2010, ovviamente recepimento di norma europea che in questo momento, però, noi possiamo solo dire che rispettiamo nel territorio del Comune di Barletta, ai limiti di legge.
Come.
Sì. In estrema sintesi, come si richiamava nel corso della descrizione delle slide sulla parte acque di falda e suoli, sono sì stati rilevati invece diversi superamenti delle concentrazioni di inquinanti organici e inorganici nella matrice suolo e soprattutto nelle acque sotterranee. Negli elaborati dai test di cessione del materiale di riporto nell'area industriale, a seguito dei quali sono state attivate le procedure,
Previste dal testo. Unico Ambiente per i siti ti macabro e Buzzi Unicem e rese in ogni caso per tutti i superamenti rilevati dall'Agenzia alle comunicazioni conseguenti alle amministrazioni che ne hanno competenza.
E con questo ho concluso grazie mille e grazie per la chiarezza.
Vogliamo sentire prima, preferisce come ritieni tu?
Abbiamo finito il giro con le contributi tecnici.
Speaker : spk1
Delle osservazioni?
Ah, penso che se.
Speaker : spk2
Si accende il microfono.
Speaker : spk1
Filippo penso che ogni.
Ente sia caratterizzato per una particolarità, in questo diciamo monitoraggio ambientale che.
Rappresenta per la Regione Puglia e mi fa piacere, la presenza del Capo Dipartimento di Ingegneria Garofoli rappresenta senz'altro un.
Un modello virtuoso.
Di analisi e soprattutto di certezza.
Dello stato dell'acqua, della falda e dell'area dei nostri territori, per cui.
Voglio sottolineare ancora una volta un polso, tutti le Istituzioni che hanno partecipato a questo è ovviamente,
Non dobbiamo cullarci di questo perché dall'analisi, appunto che veniva fuori.
Con grande attenzione ho partecipato all'esposizione dell'ingegner Campanale,
Mi preme sottolineare alla Presidenza, proprio anche del sindaco della città di Barletta, quale anche massima autorità sanitaria di quella città, alcuni aspetti che vorrei condividere con tutti quanti voi, come iniziative già da intraprendere per garantire ovviamente i cittadini e soprattutto anche per dare loro quella giusta informazione che è necessaria la giusta comunicazione perché altrimenti rischiamo di invalidare il lavoro fatto dalle istituzioni e, come sottolineavo nella mia premessa iniziale, io sono molto attento ad evitare che le Istituzioni vengano messe in discussione da chicchessia, perché altrimenti rischiamo di muoverci in una giungla e non in un in un ambito nella quale la Costituzione sancisce i compiti di ognuno di noi. Alla luce di quelle che sono state le disposizioni dell'ARPA in questo monitoraggio. 2016 e il 2020, io ritengo che un'attenzione particolare vada.
Alla luce del soprattutto degli inquinanti presenti nella falda.
Nelle acque sottostanti.
Vada fatta un'indagine dei pozzi irrigui presenti in quella zona Sindaco e.
Laddove è necessario fare un'ordinanza per evitare l'emungimento dell'acqua, in questo caso in quella zona, perché diventa altamente pericoloso. Questo quindi, se si condivide questo aspetto, può essere già un primo elemento di intervento rispetto ai dati che sono venuti fuori da questa valutazione. Poi oggi possiamo parlare senz'altro di potenziale contaminazione all'interno di un'area in cui insiste la storicità di due.
Industrie storiche di quel territorio.
Però è anche vero che alcuni la presenza di alcuni contaminanti è caratterizzante nella nell'ambito del territorio in cui insiste, in particolar modo da Buzzi Unicem. Allora, visto e considerato che ha presentato, diciamo richiesta.
Per il piano di caratterizzazione, visto che la presenza dell'ingegnere, io chiedo di accelerare i tempi per l'approvazione del piano di caratterizzazione della Buzzi che ovviamente io mi auguro che si concluda entro la data di rinnovo dell'autorizzazione ambientale integrata che è stato approvato a luglio del 2012. inoltre, a tal proposito, sempre è auspicabile un piano di monitoraggio permanente delle acque sotterranee della falda sottostante Buzzi, anche in ragione degli esiti degli accertamenti che sono stati poc'anzi sottolineati,
Che.
Auspicabile di chiedere ai proprietari delle aree poste a monte idrogeologico di piezometri risultati contaminati sia da composti inorganici, ma soprattutto da vari composti organici cancerogeni, indagini ambientali per la caratterizzazione dei suoli e della falda, che dovranno essere eseguiti in contraddittorio, ovviamente con l'ARPA,
Ovviamente diciamo, penso che sia utile. un confronto anche.
Non dico quotidiano, ma lo deciderà questo ovviamente il Sindaco in collaborazione con tutti, un tavolo di confronto, quindi l'istituzione di una task force Sindaco da lei presieduta, con tutti gli organi che sono presenti qui oggi a questo intorno a questo tavolo, aggiungendoci anche la vigilanza ambientale, perché nell'interlocuzione che io ho avuto stamattina insieme con il CNR, con.
La Regione, abbiamo avuto disponibilità della vigilanza ambientale, visto che insiste nella nostra città una sede della vigilanza ambientale, poi probabilmente.
Dovrà essere implementata di uomini, ma ci diceva la responsabile, che molte volte, a supporto delle attività di indagine anche a cui vengono chiamati si avvalgono di personale di Foggia, ha dato disponibilità di un progetto con i droni e con micro camere.
Microcamera e proprio per andare meglio ad individuare ancora elementi critici su quella zona atteso che è stato molto opportuno e apprezzato. Quella collaborazione istituzionale tra Polizia municipale Guardia di Finanza nel primo monitoraggio del 2016, che ha portato il Comune di Barletta ad avere un monitoraggio attraverso un questionario di. Tutte quelle aziende presenti su quell'area e siccome molte volte queste attività vengono viste come attività repressive, noi dobbiamo trasmettere invece una piena collaborazione anche con le aziende lì presenti, non per penalizzare ma per mettere nelle condizioni di.
Essere.
Diciamo padroni di poter.
Richiedere le autorizzazioni.
Speaker : spk3
Necessarie al fine di evitare che la loro attività possa essere un'attività.
Non conforme alle norme che disciplinano la natura ambientale delle attività e che loro svolgono atteso che si stanno facendo enormi sforzi il Comune di Barletta, soprattutto alla luce dell'ultima slide, il famigerato canale H int. Intesa con la Regione col Ministero, finalmente potremmo dire che l'anno prossimo, probabilmente questo problema sarà eliminato e quindi è un ulteriore carico.
Ambientale che verrà meno su quella litoranea, oltre ai lavori che si stanno facendo di sempre di natura ambientale, perché rientrano anche quelli nella matrice ambientale. Tutto in una nuova condotta che eviterà che il carico idraulico debba ritornare nelle nostra di Ponente, possa essere sovraccaricata dalle piogge e quindi sversare a mare i liquami dell'acqua e della fogna che salta. E quindi, anche da questo punto di vista, siamo abbastanza attenti con il Comune con Acquedotto Pugliese, affinché questi lavori possano giungere a conclusione secondo il cronoprogramma delle attività, per cui io mi permetto di suggerire questi elementi alla luce dei dati che sono venuti fuori dall'analisi dell'ARPA del monitoraggio, in attesa poi di ascoltare anche il genere, perché il professor Auricchio faceva riferimento ad alcune fasi sperimentali di progetti di bonifica che possiamo mettere in campo. Voglio ricordare che la Regione Puglia ha finanziato il monitoraggio ambientale con 600.000 euro. Sono presenti sul capitolo della Regione Puglia con un capitolo proprio ad hoc. Monitoraggio ambientale, zona industriale di Barletta per il 2023 2024 e 2020 500.000 euro ad anno, che non significa che non possono essere implementati e a tal proposito, visto che il Sindaco prima poneva una la giusta attenzione sulla possibilità di poter avere un maggior controllo sulla diossina con una convenzione con l'ARPA, chiedo al di al ingegnere, se da queste somme è possibile trarre delle, diciamo dei,
Con un progetto con la convenzione con ARPA, se è possibile finanziare in parte anche da queste somme a disposizione del monitoraggio ambientale della città di Barletta, visto che è specifico che le somme sono espressione del monitoraggio della dai dopo casomai la risposta dopo che abbiamo fatto questo quadro per venire incontro appunto alle esigenze, ma soprattutto per dare ai cittadini.
Risposte concrete, perché è vero che il monitoraggio sono tre anni.
È senz'altro lo strumento più valido oggi, Presidente, non c'era un'altra territorio che può vantarsi di quest'indagine, di questa attività, di questa situazione. Qui però è anche vero che affianco a questo Visco. Il monitoraggio adesso è concluso. Dobbiamo capire in capo al pubblico quali sono le azioni che si possono intraprendere per dare continuità e soprattutto per guidare quella comunicazione costruttiva che non deve deviare il il cittadino da allarmismi e da situazioni che non sono così drastiche come qualcuno ci vuol far passare atteso che lo nuovo conferma Filippo Caracciolo, ma lo conferma lo rapporto salute, ambiente che testimonia che allo stato della salute per i cittadini di Barretta poi può dirsi, diciamo da da questo punto di vista, abbastanza soddisfacente tranquillo. Ovviamente bisogna porre in essere tutte le azioni necessarie, sia per risalire a chi ha inquinato e su cui la Provincia è parte attiva e soprattutto, ma da parte nostra,
Fino a che non si concluderanno questi procedimenti che interessano anche altri organi. Dobbiamo mettere in campo tutte quelle azioni necessarie virtuose per completare questo circolo virtuoso di attività.
Speaker : spk2
Grazie proprio al mero scopo di organizzare i lavori nel rendere produttivo il tempo che ci è rimasto a disposizione, ascoltiamo quindi il CNR, il dottor Auricchio, che la ASL anche credo, che ha da dire qualcosa. infine il Direttore Garofoli e poi io direi l'ultimo le Amministrazioni prego.
Speaker : spk1
Grazie. Grazie. Molte presidente, ringrazio tutti i presenti e autorità presente a questo tavolo e chiederei alla collega Ancona, che ha direttamente operato sulle attività di.
Messa a punto e analisi delle migliori tecniche sostenibili utilizzabili per la bonifica, di di di potersi preparare. Sicuramente l'esperienza che abbiamo condotto a Barletta è stata una straordinaria esperienza che può essere, come diceva il Presidente Caracciolo, e può essere posta a modello anche per altre Amministrazioni. Proprio perché numero 1 è stato svolto, è stata svolta un'attività collegiale che ha visto coinvolte numerose istituzioni, tutte dalla stessa parte, per anche.
Cercare di mappare nella maniera più esaustiva possibile e, devo dire, ringrazio ARPA per averlo fatto, per aver rappresentato il quadro in maniera esaustiva e particolarmente puntuale e quindi per poter anche individuare quelli che sono gli hot spot, quelle che sono le aree che necessitano di un approfondimento. È stata particolarmente utile anche la le analisi delle pressioni, analisi delle pressioni che è stata fatta in maniera puntuale grazie ai Vigili Urbani del Comune di Barletta e a questo questionario condiviso che ha portato a, diciamo distribuire alle 386 aziende che erano allora presenti nel 2016 presenti sul territorio e quindi per poter acquisire informazioni relative a quelle che erano le materie prime che loro utilizzavano e al modo in cui spartivano e se eventualmente diciamo e in che modo e con quali canali è stata un'azione particolarmente pregiata perché ha consentito di far emergere quelle che erano delle anomalie anomalie che poi sono state opportunamente investigate da tutti, da tutti insieme, ma anche e soprattutto dalla Guardia di finanza, che ha svolto un ruolo chiave in questa azione. Quindi mi preme anche ringraziare l'allora Comandante colonnello Favia, che ha condotto l'azione in in maniera anche particolarmente incisiva, ottenendo anche risultati operativi di grande importanza. Probabilmente un'azione di questo tipo a distanza di tanti anni forse andrebbe replicata per poter vedere perché, comunque, nel tempo anche i processi produttivi cambiano che aziende possono essere cambiate, per cui anche rima. Pare.
Quel quelli che possono essere i fattori di pressione può anche essere significativo e poi anche vedere a questo aspetto anche in una logica premiale, perché la Commissione europea, con il nuovo Piano di azione sull'economia circolare, intende anche.
Premiare, attraverso i meccanismi della fiscalità circolare, chi riutilizza materia, quindi questa può essere anche l'occasione per valutare percorsi di simbiosi industriale, se è possibile riciclare all'interno della della stessa aria. Quindi cogliamo l'occasione di una di una mappatura anche per poter rilanciare percorsi di economia circolare che sono fortemente promossi anche dal nuovo Piano di azione nazionale sull'economia circolare e allo stesso tempo teniamo utilissime informazioni per poter andare poi approfondire situazioni di di potenziale pressione che poi devono essere opportunamente investigate. Nella presentazione abbiamo anche realizzato una change detection che ha consentito di poter individuare 169 159 siti, che poi hanno anche orientato la i giusto collocamento dei dei piezometri sul un territorio e queste sono azioni che sono anche dati utilissimi, che possono anche essere attualmente utilizzati per poter porre in correlazione con quelli che sono gli hot spot di contaminazione, che sono stati molto ben rappresentati dall'ingegner Campanaro che ringrazio. Quindi, ecco, abbiamo un insieme di azioni da poter mettere a punto in questa ulteriore fase e accanto a questo esiste la possibilità di poter bonificare le falde con approcci assolutamente sostenibili che puntano a non a produrre rifiuti e poter valorizzare quelle che sono le comunità microbiche presenti nel nel suolo e nelle falde. E su questo passerei la parola al collega Ancona che sinteticamente, magari per non togliere molto tempo potrà potrà rappresentare.
Speaker : spk2
Un pomeriggio.
Sì, prego pomeriggio, Presidente, Consiglieri tutti, allora molto velocemente, a parlerò di quella che è stata la insomma, l'attività sulle valutazione delle potenzialità delle tecniche di biorisanamento sulla falda potenzialmente contaminata dell'area industriale di Barletta siamo partiti da un inizialmente dalla dal valutare l'iter per la definizione della sperimentazione quindi abbiamo focalizzato un po',
Do tutto il database a disposizione delle due campagne di monitoraggio 2016 2020, la nostra attenzione.
È stata focalizzata proprio sui.
Sui piezometri che erano risultati potenzialmente contaminati da cromo. 6 e abbiamo avviato una sperimentazione preliminare su scala di laboratorio presso i nostri laboratori dell'IRS CNR al fine di mettere a punto dei protocolli che potevano essere utilizzati per l'allestimento di prove sperimentali utilizzando le matrice ambientale potenzialmente contaminate prelevate dall'area di interesse. Però inizialmente abbiamo lavorato su questa sperimentazione preliminare utilizzando l'acqua di falda del della nostra sede. Ecco IRSA, Bari, zona Modugno. Abbiamo.
Speaker : spk1
Effettuato una contaminazione.
Di circa 10 volte superiore al limite alla concentrazione rilevata nei piezometri,
Risultati superiori alle CSC normative e abbiamo testato degli ammendanti, l'estratto di lievito, lattato in qualità di donatori di elettroni che potevano andare a favorire l'avvio riduzione biologica quindi del cromo 6 a cromo tre questo in allestimenti sperimentali condotti a scala di volato di laboratorio, che sono stati oggetto anche di una tesi di dottorato di ricerca della dottoranda Marina tumulo presso il nostro istituto in collaborazione con l'Università di Bari, inizialmente abbiamo condotto tutta una serie di approfondimenti, anche cogliendo l'occasione dello stop del del Covid su quelle che sono le problematiche ambientali della contaminazione da cromo sei nelle matrici, quindi ambientali, suolo e acqua e soprattutto quelli che possono essere gli effetti sulla salute umana e anche facendo fornendo una breve e sintetica carrellata.
Di tecnologie di bonifiche che possono essere funzionali al ripristino della qualità delle matrici ambientali degradate. Con riferimento alla possibilità di,
Di.
Ridurre la contaminazione per via biologica. Diversi sono i meccanismi consolidati per.
Definire quindi la Ideo risanamento del cromo 6 con l'avvio riduzione diretta e indiretta, quella attuata dai microrganismi autoctoni delle matrici ambientali. Noi ci siamo focalizzati su quello che poteva essere un'attenuazione naturale potenziata, andando utilizzare opportuni ammendanti selezionati.
Siamo partiti dalla messa a punto di un protocollo per l'estrazione del DNA, dalle matrici al libero foro oligo, trofiche come le acque di falda, perché contengono POT poco materiale di DNA batterico. Però tutto questo è stato possibile presso i nostri laboratori e abbiamo potuto quindi fare tutta una serie di indagini, sia di tipo chimico, per valutare il monitoraggio della concentrazione del cromo 6 durante le prove sperimentali, con la sperimentazione a elevata concentrazione e anche indagini di tipo microbiologico. I risultati ottenuti sono stati pubblicati su riviste scientifiche. Hanno permesso di vedere come tra i due differenti donatori di elettroni saggiata l'estratto di lievito è stato quello particolarmente più efficiente e in tempi più brevi per promuovere l'abbattimento del cromo 6,
Anche.
Dal punto di vista microbiologico abbiamo potuto fare un'indagine, una.
Analisi puntuale, sulla presenza di un batterio che in letteratura è fortemente noto, per avere delle capacità di promuovere la riduzione del cromo 6 che esso Guanella, proprio l'abbondanza di questo batterio è stata confermata al diminuire quindi della concentrazione del cromo 6,
I risultati sono stati.
A proporre.
E i risultati sono stati pubblicati su rivista scientifica e anche sul capitolo di rivista nazionale, e abbiamo approfondito ulteriormente.
Quella che poteva essere.
L'interesse col di capire i.
I batteri che hanno effettivamente promosso nelle stimolati dai donatori di elettroni specifici, la, il processo di biotrasformazione del cromo 6 a cromo tre e pertanto abbiamo fatto un sequenziamento del DNA estratto dai batteri prelevati dai nostri microcosmi a differenti tempi d'indagine a quattro giorni da lì dopo quattro giorni dall'inizio della sperimentazione, perché avevamo notato che proprio già qua, dopo quattro giorni, l'estratto di lievito era risultato fortemente capace di.
Via ridurre il cromo sei dopo 14 giorni, invece per il lattato,
Non mi.
Dentro in alcune specifiche trattazioni scientifiche, però, quello che l'analisi dei dati biomolecolari ha permesso di.
Mettere in evidenza è che, effettivamente, la Giunta di questi donatori di elettroni ha permesso di.
Diversificare la.
La proprio la, la diversità biologica, ecco presente nei nostri campioni nelle comunità microbiche, questo favorendo proprio il processo di decontaminazione. Dopo quattro giorni,
Speaker : spk2
Nelle condizioni addizionate con il lattato avevamo il fatto la presenza di.
Specie batteriche, come le cromo Bacteria, cioè le Microcom, capace.
Nel nel proprio nel trattamento, con l'estratto di lievito, così come lì lì dove abbiamo avuto la maggiore rimozione con il lattato dopo 14 giorni dall'inizio della sperimentazione abbiamo visto proprio la presenza maggiore di questi,
Specie batteriche, alzo, spariglio e.
Sede archi cella, che sono particolarmente.
Attori protagonisti di questo processo di biodiesel. BIO riduzione quindi, in sintesi, questi risultati sono oggetto di una pubblicazione attualmente in corso e hanno permesso di vedere, anche confrontandoci con la letteratura, come le indagini molecolari condotte effettivamente ci hanno permesso di capire come abbiamo nella matrice.
Investigata, una.
Effettivamente una maggiore.
Il per effetto dell'utilizzo degli ammendanti, uno stimolo a bio risanare e quindi a trasformare un composto tossico, il cromo sei in un composto meno tossico, ma la luce di questo protocollo sperimentale, abbiamo pensato di utilizzare le matrici ambientali prelevate dall'area di indagine e quindi abbiamo focalizzato la nostra attenzione su un su un piezometro specifico che è il DVD e utilizzando come suolo saturo quello prelevato dal PM 0 4, che era uno dei piezometri creati nella campagna del 2020, risultava essere più adiacente rispetto al piezometro di prelievo della falda. Abbiamo condotto tutta una serie di,
Indagini di caratterizzazione chimica e.
Della concentrazione totale dei metalli. Non abbiamo riscontrato superamenti del cromo totale e invece, con riferimento all'acqua, la concentrazione media di circa.
130 PPB.
In questo caso i due ammendanti utilizzati sono stati sia l'estratto di lievito che anche il poli Drossi butirrato, che ha un donatori di elettroni a lento rilascio che.
Di recente è stato utilizzato in vari casi applicativi di bonifica anche per la falda della sottostante. La stazione di Bologna e i risultati anche in questo caso sono stato sono state incoraggianti, essendo una concentrazione più bassa rispetto a quella testata in laboratorio. La velocità.
Di di efficienza del trattamento con l'estratto di lievito è stata effettivamente.
Notevole,
Anche in questo caso i risultati sono stati oggetto di una pubblicazione scientifica.
Riassunti in questa piccola slide,
Abbiamo potuto quindi dimostrare, con questo studio, che la.
And è possibile andare a stimolare le comunità microbiche presenti nella falda, utilizzando dei donatori di elettroni che vanno senza dubbio a modificarne la diversità biologica, ma renderle particolarmente attivi nel promuovere un processo di riqualificazione ambientale vi ringrazio.
Speaker : spk1
Ringrazio il professor colui che vuole aggiungere qualcosa, non mi sembra molto interessante questo contributo, chiaramente l'ASL vuol dire qualcosa.
Prego.
Al microfono microfono.
Può dire il nome per favore che,
Caro Francesco Cucchiara, dirigo.
Speaker : spk3
L'epidemiologia e statistica della ASL e la direttrice mi ha mi ha chiesto di partecipare a questo incontro, anche perché ero stato tra gli estensori almeno di parte ASL per per quanto riguarda il rapporto Ambiente e Salute.
Il mio sì.
Ho trovato interessantissime relazioni precedenti, perché sicuramente diciamo le metodiche ARPA li conosco meglio, avendo anche lavorato in ARPA in passato e in quelli che ne hanno meno, ma le ho trovate ugualmente veramente di grande grande rilievo. Insomma, si si vede anche la dotazione, mi mi impressiona sempre la dotazione tecnologica, ma dietro la dotazione tecnologica ci sono poi persone che che lavorano sia mia celere quindi veramente molto interessante,
Diciamo noi nella mia vita mi occupo soprattutto della sorveglianza, sorveglianza sanitaria dal punto di vista, diciamo, del monitoraggio della della struttura dei dei tumori, quindi l'incidenza tumorale nel nell'area e della mortalità.
Quindi all'interno del del rapporto avevamo presentato, diciamo, un quadro generale della situazione di Barletta rispetto alla Provincia e alla Regione. Effettivamente non c'era dal punto di vista, ad esempio, dell'incidenza tumorale.
Speaker : spk2
Una peculiarità particolare erano più o meno mi tumori che si attendono dalla dalla dalla, dalla ASL, dalla mediate la della Provincia, insomma, anche perché alcune peculiarità della ASL ci sono tipo questo eccesso di di di mielomi multipli, che però è in uno dei tumori di cui osserviamo una riduzione maggiore per cui diciamo sì si va verso un po' una media anche regionale, la stessa cosa l'epatocarcinoma, questo eccesso di incidenza che però si sta totalmente ridimensionando, cioè la riduzione in tutta l'ASL della dell'incidenza del tumore del fegato addirittura onda del 5 6 7% all'anno quindi una riduzione spiccatissima che difficilmente si vede in un tumore.
Speaker : spk1
No certo certo.
Speaker : spk2
No no no no noi.
Assolutamente sì, assolutamente sì, perché c'è prevenzione primaria, prevenzione secondaria per cui i tumori, in particolare le le differenze delle modifiche, ad esempio sulla prevenzione primaria delle De Patre carcinoma anche attraverso il vaccino delle delle partite B oppure la la riduzione proprio della della della diffusione del della dell'epatite C hanno ridotto decisamente. la l'incidenza e quindi di tutta la catena, poi eziopatogenetico del tumore.
Anche sulla mortalità non c'erano eccessi particolare, c'erano alcuni tumori in difetto, alcune situazioni in eccesso, ma in una media diciamo provinciali e si era riscontrato soltanto a livello di ospedalizzazioni, però l'ospedalizzazione non è un registro che l'ospedalizzazione dipende da tanti fattori, anche proprio dalla propensione della della popolazione al ricovero o meno, perché lì nell'esito sono comunque, diciamo, primariamente amministrative. Dal punto di vista, diciamo del quindi vengono utilizzate sicuramente per dare un segnale e quindi lì si erano riscontrati giusto alcuni.
Gli eccessi per le malattie, diciamo, per le ospedalizzazioni, per malattie respiratorie. Però aspettiamo adesso con i dati.
Immediati, perché anche con il Covid ha rallentato molto la la possibilità di accedere a dati per cui aspettiamo di vedere, anche in collaborazione con ARES, la, la possibilità di vedere la le ospedalizzazioni anche di di periodi successivi a quelli che sono stati oggetto, per quanto riguarda i tumori. In particolare, posso preannunciare, diciamo che abbiamo stabilito, salvo inconvenienti, trova la la data anche per la presentazione del nuovo rapporto dei tumori dell'ASL BAT, che sarà il 27 giugno.
Sì, quindi il 27 giugno di quest'anno. Insomma, è la data ancora non ufficiale, però, in cui è prevista la presentazione del nuovo rapporto, in cui c'è anche una un avanzamento, anche rispetto al dato che era stato oggetto del del rapporto ambiente-salute in passato, per cui questo noi continuiamo con la sorveglianza,
Poi sicuramente altre, diciamo, articolazioni della ASL sicuramente avranno un immagino preso contatto anche diretto con l'ARPA. In particolare mi riferisco al Dipartimento di prevenzione, che,
Come noto, anche soprattutto dopo il nuovo decreto il DL 36 del 2022, quindi recentissimo, adesso è all'interno del sistema nazionale della della prevenzione, per cui sicuramente l'interazioni tra Dipartimenti Prevenzione ARPA immagino che siano destinate ad aumentare, aumentare, primo, perché effettivamente il passaggio, poi, ha la prevenzione. Anche le le modalità del CNR previsto accendere sono interessantissime. Perché poi, alla fine, quello che dobbiamo raggiungere, poi una una riduzione del rischio, anche rispetto alla presenza di di elementi, insomma sia organici che inorganici di di rischio. Sicuramente poi, alla fine è l'esposizione della popolazione, quello che poi può determinare un innalzamento del rischio e sanitario, per cui.
Anche a livello di Dipartimento, penso che sicuramente sul negli aspetti magari di monitoraggio anche delle contaminazioni degli alimenti potrà dire sicuramente la sua con una interazione con con ARPA,
Per cui, ecco, sì, sicuramente i 27 sarà pubblicizzato, il che l'evento del 27 giugno quindi sicuramente sarà pubblicizzato, quindi sarà interessante per tutti. Penso anche come come scambio la, la possibilità di vedere i nuovi dati del re del registro che arrivano anche a livello comunale, per cui sicuramente c'è un'informativa che seguente interesserà il Sindaco e tutti e tutti voi presenti. Grazie.
Speaker : spk1
Grazie. Dottore.
Allora in ultimo,
Sì, prego.
Dottore, è possibile fare una domanda che?
Possiamo dire, senza ombra di essere smentiti.
No, perché questo è importante, che lo Stato, quindi di salute del cittadino balbettano, è ottimo da questo punto di vista, no, perché se no diciamo in generiamo una comunicazione.
Che può essere manipolata, diciamo in va inficiare il lavoro delle Istituzioni, assolutamente.
Speaker : spk2
È difficile dare, come dire il, la categoria di ottimo in generale, ma per telefono.
Speaker : spk1
Volevo io.
Speaker : spk2
Quello che però è giusto, quello che sembra un attimo,
Speaker : spk1
Perché non c'è nessuno quello che possiamo dire che uno Stato non ci sono criticità,
Speaker : spk2
Animalier anomalie che eccessiva netto alla popolazione di riferimento più ampia che può essere quella provinciale e quella regionale per cui diciamo le fluttuazioni si situano in quello che normalmente ci possiamo attendere come fluttuazioni statistiche in dati di incidenza.
Speaker : spk1
Guardi se nel Consiglio guardi registro delle morti della città di Barletta e lei vedrà che.
Nei vent'anni, nei vent'anni a partire dai vent'anni fa, il numero delle morti, la nostra città, si è aggirato sempre intorno alle 700 750, tranne l'epoca Covid nella quale c'è stata la non c'è riduzione,
Quindi già questo è un indicatore, diciamo, di una condizione stabile rispetto al Registro tumori. Io.
Apprendo con piacere che presenterete un nuovo registro dei tumori.
E quindi la ne sapremo molto di più circa l'andamento, diciamo, della epidemiologia tumorale atrocità che poi non è soltanto tumorale, ma è anche, diciamo, l'epidemiologia legate a patologie anche broncopolmonari, ad esempio, a me risulta invece che il mio nome sia un aumento rispetto al alla.
Speaker : spk2
Media nazionale più alto e più alto, però diciamo, non ha.
Speaker : spk1
Fatto capire che è il.
Speaker : spk2
Più basso, no, è più alto, però diciamo il trend è in discesa, però sì,
Speaker : spk1
Però io non voglio parlare di chiedo scusa, essendo.
Speaker : spk2
No no, se.
È tranquillizzante, qualora.
Speaker : spk1
Ci sono indubbiamente no, ma qua già indicato già il fatto che Platone sia, poiché durante il Covid abbiamo avuto un aumento legato alla mortalità per Covid, quindi questo è già un indicatore.
Speaker : spk2
A immortale. Molti mettere certezza, sicurezza, così.
Speaker : spk1
Come è importante scorporare la causa.
Del carcinoma epatocarcinoma, cioè dal dall'ambiente che è quella più correlato a condizioni di trasmissione virale, eccetera eccetera. Io,
Sì,
È la ci siamo insomma, però così è Presidente delle cose belle o sono i o sono illegali o sono immorali, fanno ingrassare, quindi decida lei.
No, a parte questo volevo sempre Presidente, io io faccio un pochino, sono un pochino le se lei è Sindaco io i Sindaci o il sacro rispetto no, ma volevo,
C'è un grande assente in questa discussione ingegnere Garofalo c'è l'assente del progetto maggiore,
Perché nel progetto maggiori io sono stato costretto a chiudere tre pozzi di emungimento, di questo non se ne parla quasi mai, perché focalizzata l'attenzione soltanto sul tema e su su.
Su box,
Progetto maggiore invece ci dice che ci sono criticità diffuse in tutta quanta la città, al punto tale che io ho dovuto chiudere per con ordinanza tre pozzi di emungimento per l'erogazione di gas di alcuni giardini pubblici, per cui da voi e questo credo che sia stato fatto, voglio dirlo anche allora alla Regione sia stato fa soltanto dalla città di Barletta, altre città non hanno proceduto a questo tipo di di prevenzione,
E questo perché è giusto che venga detto, perché poi la città di Barletta, adesso alla città più inquinate, come la narrazione, la città più inquinate del mondo, addirittura qualcuno, la città più inquinata di Taranto, dove la mortalità e diciamo quotidiana eccetera eccetera questo voglio dirlo che deve essere precisato perché il monitoraggio ma maggiore che ha un certo senso Spacca, la narrazione che sia soltanto quella al luogo del maggiore, i luoghi di concentrazione inquinante, perché abbiamo anche la zona Catalini, abbiamo anche zona.
Settefrati, abbiamo anche zona,
Vicino all'Ospedale Vecchio nuovo, quindi ci sono delle criticità e credo che sia molto importante verificare una cosa,
La cosa più importante, chi è l'assassino, non abbiamo ancora individuato l'assassino.
Perché è arrivo,
Perché è là che dobbiamo, dobbiamo su quelli che dobbiamo lavorare.
Va bene l'analisi dei degli inquinanti, va bene una possibile terapia presso la terapia, interverrò persone, ma noi dobbiamo capire l'assassino, chi è.
Perché io, quando ritornerò a Barletta, mi diranno che io, la Regione cara che tutti quanti tutto l'ARPA su tutti quanti oltre collusi tutti quanti eccetera che tutti quanti noi, per nascondere i veri fenomeni che accadono in città non è così perché,
Collega, perché.
Diamo del biomonitoraggio, del biomonitoraggio mi dovete dire per favore me lo dovete dire il biomonitoraggio a valenza scientifica è ha un'evidenza scientifica reale.
O perché noi abbiamo contestato il lavoro di dice voi l'avete, contestato il lavoro di diciamo ebbene uscire una volta per sempre dal dall'equivoco il favor di diciamo a valenza scientifica questo lo dovete dire voi,
Oppure lo dobbiamo re, dobbiamo rifare il il, lo dobbiamo riproporre i monitor a un'ulteriore sicurezza dei lavori della città,
Perché su questa storia si giocano molte anche demagogia e strumentalizzazioni, narrazioni, allarmismi che possono anche non avere motivo di essere per cui questo, fa vive la condizione della popolazione, una condizione di paura e di timore e, oltretutto,
Se mi è consentito, anche questa narrazione determina un danno di immagine alla città, perché il turista che sa che io sono vivono la città più inquinata, senza insomma non verrà a trascorrere vacanze da noi.
E quindi progetto maggiore vorrei a parte questo, però professore io.
Il modello sperimentale, voi avete preso le prelevata l'acqua da noi, l'avete portato il laboratorio e avete ho visto che c'è una tabella dove ci sono 100% in sette giorni, non so che che che batterio che batterie usate.
Abbiamo poi arrivò al motivo perché quella tabella mi mi è piaciuta molto sindaco arriviamo subito che abbiamo 23 minuti, Presidente, ma te lo dico di mettere i soldi.
Al Presidente di mettere i soldi.
In maniera proprio.
Politicamente, proprio non sai politicamente terra terra, perché dobbiamo dare i soldi al professor, dobbiamo dare i soldi al professor Uricchio per non fare il modello sperimentale, ma per farlo in loco e, permettetemi, professore, è molto importante questo soprattutto il 100% perché se tu in sette giorni mi dai la FOS mi mi togli mi passi dall'esavalente al trivalente al comma per comma.
Speaker : spk3
6, comma 3 dal.
Speaker : spk1
6 al 3 in sette giorni, io dopo sette giorni dopo sette giorni, andrò a verificare c'è stata l'alimentazione di quel pozzo,
Cioè io sette giorni non mi dovessero avere più il cromo esavalente, là va bene.
Non so se mi seguite sette giorni, devo trovare più tu hai sentito, non lo devo trovare più se dopo sette che dopo sette giorni all'ottavo giorno lo trovo vuol dire che c'è una alimentazione continua, quindi.
E quindi che dobbiamo fare.
Individuale.
E quindi questo è quello che voglio dire io,
Allora bene, serve bene la cementeria che si è sottoposto al controllo, all'autoanalisi, bene la cementeria e quindi su questo ecco l'altra volta di questo è quello che dobbiamo dire alla città che stiamo lavorando per individuare l'assassino del dell'inquinamento questo e questo per.
Speaker : spk3
Arrivare però servono una serie di.
Speaker : spk1
Ecco step intanto però io l'avete brevettato questo sistema non solo quelle del.
Se avete monitorato anche in ordine alla necessità,
Ossia la mia, se la vita breve è stato fatto un sacco di soldi.
La Regione lo può brevettare per prendere i soldi dalla Regione, speriamo poi ho finito, ho finito.
Speaker : spk3
No, l'altra domanda che io volevo porre al.
Dottor Lasorella.
Tra gli impegni che avevano assunto all'interno del rapporto salute ambiente in attesa del tavolo interistituzionale da creare appunto per essere, diciamo sempre aggiornati a stare diciamo sul pezzo tra virgolette, mi sembrava interessante è quello di una proposta di in sinergia con i medici di medicina generale dei pediatri.
Di libera scelta per condividere ulteriori strategie di sorveglianza. Proprio perché c'è questo, diciamo,
Speaker : spk1
Vogliono essere pagati. Consigliere Montalbetti.
Speaker : spk3
Babbi nato a votare no, Plaza ha messo i soldi,
Speaker : spk1
Non fanno razzismo, ma lo dico è da me, non fanno e senza niente vuol dire.
Speaker : spk3
Che voglio dire può, visto che la ma visto che l'hanno scritto nel nel rapporto Salute Ambiente, voglio dire poi diciamo, se necessario, chiederemo ASI, integrare alcune risorse, sì, devo dire importante. Questo passaggio mi sembra soprattutto per le mamme, per i bambini. Ecco e dare un ulteriore messaggio di tranquillità da questo punto di vista.
Speaker : spk2
È importante perché c'è la comunicazione deve migliorare, cioè nel senso dobbiamo avvicinarci.
Speaker : spk1
Biomonitoraggio. Mi deve rispondere.
Speaker : spk2
Sì sul mio monitor, allora rispondo prima il biomonitoraggio. Allora dobbiamo un po' dis di discernere, ecco, cioè dal punto di vista della comunità scientifica. Quell'articolo è un articolo pubblicato su una rivista e quindi diciamo, è all'interno di della comunità scientifica. No, non possiamo dire che che che che fosse, diciamo no non cubi è stato pubblicato. Ho avuto un referaggio e e quindi una rivista scientifica. Ora non ricordo quale padri vista sia però possiamo trovare sul palco meglio facilmente di quelli ammessi.
Il.
Il discorso invece di sanità pubblica forse un po' diversa, nel senso che allora, come però giustamente anche gli autori sottolineavano il dato, non esistono dei vado, almeno fino ad allora non esistevano valori di riferimento per quella matrice. Per quanto riguarda la contaminazione, questo era un primo elemento. Quindi, in assenza di di valori di riferimento, la l'accusa non può essere che indicativo da un punto di vista, invece dei limiti che insomma, insieme ai colleghi avevamo un po' evidenziato, c'erano alcuni limiti, diciamo.
Alcuni legati al fatto che le scuole che venivano analizzate si trovavano, ma alla fine con un discrimine, con un contrasto a livello delle esposizioni ambientali. Molto piccolo, quindi diciamo quasi.
Difficilmente da da da da da evidenziare come se Foggia era veramente molto, molto più cose un microgrammo. Ora non ricordo l'unità di misura, perché non ho lo. Lo studio davanti però era veramente minimale, per cui diciamo le 2,
Poi un altro limite era che comunque erano su volontari, come penso che sappiamo, gli studi sui volontari possono avere dei bias, diciamo proprio per di selezione intrinseci per cui diciamo.
Dal punto di vista scientifico non possono dire di rappresentare io la comunità scientifica in quanto tale e quindi dello studio pubblicato dal punto di vista di sanità pubblica, sicuramente, insomma, non non è di per sé come come singolo studio segue, non non non permetteva di di di di creare. Ecco un allarme che però chiaramente, poi nella pubblica nella giustamente, perché la, le persone che comunque leggono o comunque apprendono, anche attraverso i giornali del dei risultati di uno studio, chiaramente non hanno il know how per entrare all'interno e quindi possono, diciamo.
Rilevare diciamo in modo chiaramente anche giustamente anche empatico e giustamente.
Essendo come dire in caos parte in causa, ovviamente nell'interesse possono rilevare cose che magari di per sé lo so io non non non non può non può dimostrare. Ecco, sicuramente questo possiamo dire che dal punto di vista diciamo, di sanità pubblica.
Quello su da solo non non non creerebbe, non crea in chi comunque ha, diciamo una,
La possibilità di di leggere lo studio Into in toto un allarme, questo sicuramente.
Non so se ho risposto. Non usino però.
Speaker : spk1
Naturale diplomazia per un prezzo, però abbiamo inteso tu,
Credo, il direttore Garofalo sì,
Speaker : spk2
E poi stavo dispone invece per i simboli di medici, no, gli avvenimenti che chiaramente io questo lo lo riproporrò.
Speaker : spk1
Perché, essendo.
Speaker : spk2
Appunto la mia unità un'unità un po' particolare dell'ASL, siamo senza pubblico, quasi quindi diciamo lo proporrò sicuramente Kronos. È opinione diffusa.
Speaker : spk1
Che siamo in streaming, quindi il pubblico.
Speaker : spk2
Intendo dire all'interno di della ASL no, no, no, no, no, no, no, intendo non o non abbiamo noi come come epidemiologi diciamo il contatto diretto con gli esterni, quindi diciamo proporrò chiaramente alla Direzione strategica. Riprenderemo questo punto che avevamo comunque individuato all'interno del del rapporto per vedere se si può passare a una fase operativa e non e non solo.
Speaker : spk1
Questo non ho certo.
Prego, direttore e poi infine il Presidente della Provincia possono a prima.
Particolari.
Io ho seguito con molta attenzione dico anche per la prima volta la relazione del dottor Campanaro, direttore scientifico dell'ARPA.
Diciamo l'aspetto ambiente e salute salvaguardato tra quello che si è evidenziato dalle diverse slide. Qualche problema.
Viene sollevato per quanto riguarda i pozzi irrigui, perché si parla di contaminazione della falda idrica e su questo concordo con la richiesta che ha formalizzato anche al consigliere Caracciolo circa una emanazione dopo aver fatto ancora ulteriori accertamenti della chiusura della prelevamento di di queste acque dei pozzi irrigui. Per quanto riguarda la situazione della Provincia, alla competenza della Provincia è quella di.
Di, diciamo, di individuare l'assassino, così come ha detto il Sindaco. Per quanto riguarda la Tim ac responsabile è stato già individuato nella nella persona della ditta ti MAC e comunque non ha ultimato gli interventi di attività messe in sicurezza, specialmente sulla scarpata, mentre per quanto riguarda Buzzi.
Il procedimento di individuazione del responsabile che è stato sospeso, perché se non vengono completate le opere di caratterizzazione, ovviamente non è possibile individuare i responsabili. Noi abbiamo espresso, come Provincia, un parere positivo sulla caratterizzazione, le sollecito perché faccio è quello che è stato già fatto da altri di completare immediatamente questo processo senza che si si allunga perché questo potrebbe arrecare ulteriori danni in caso in cui dalla caratterizzazione dovesse emergere che ci sono dei del dei problemi dal punto di vista ambientale. Grazie.
Grazie, Presidente Sanciu, prego, dottore come no, 3.
Speaker : spk3
Scientifico mi ha riportato anche quello che avevamo scritto, che più o meno in parte chiaramente ho detto al Sindaco, però lo possiamo anche rileggere così, ma essendo appunto in streaming.
Se si sullo studio, diciamo quindi effettivamente la prima cosa di reclutamento, allora è la pagina 4.
Quindi alcuni limiti che avevamo evidenziato e che abbiamo riassunto quindi, in particolare il reclutamento dei bambini su base volontaria e quindi questo, come dicevamo e indicatori, di un di una possibile di un possibile bias chiaramente in con una invece una selezione casuale sarebbe evitando, poi sono stati utilizzati questi sì, questi criteri di classificazione a disposizione e che diciamo, non è stato ben definito come è stato, sono stati perché è stata scelta prima di un raggruppamento, in due gruppi, poi in tre gruppi, e quindi l'interpretazione poi diventava un po' complessa e quindi non non non facile da leggere. Insomma, come come risultato quello perché si passava da una bipartizione, una tripartizione e poi quello che avevo detto, cioè il fatto della della contrasto molto piccolo tra l'esposizione in termini di PM 10, perché piene 10 era quello che avevano ricostruito nel modello tra le scuole che ricadevano nell'area considerata esposta rispetto all'area non esposta. Infatti, ricordava è un microgrammo zero tra lo scarto era tra 0,5 e un microgrammo per metro cubo,
E quindi la e poi.
Chiaramente il fatto che mancasse il il, questi indici di Val di di di di riferirmi valori di riferimento. Questo è importante, per cui è quindi mancava una correlazione tra il, la caratterizzazione dell'esposizione, quindi in termini di PM 10 e poi invece le leve, le i metalli ricercati all'interno della della matrice della matrice biologica,
Non alcuni componimenti che per alcuni metalli potesse importanti come quello dell'assunzione di pesce prevede, per motivi tecnici non erano stati valutati e sappiamo che quello è molto importante per dell'arsenico, ma anche per il mercurio e eccetera e poi rileggo l'autore conclude che una concentrazione più alta nei bambini esposti rispetto ai non esposti, ma i risultati sono congruenti, sì, solo per due metallici, il cadmio e il mercurio, perché in realtà una delle analisi che lo stesso autore proponeva diciamo in qualche modo non escludeva uno dei metalli che invece veniva poi diciamo caratterizzato in termini di discussione, quindi queste incongruenze non erano state commentate, quindi diciamo,
E poi il limite principale era quello, appunto, che non esistono valori di riferimento per cui a livello di scienza di articoli è chiaro che fa un suo percorso e.
A livello di sanità pubblica diciamo, nessuno di degli autori, del insomma, del del rapporto.
Rilevava in quello, diciamo un un termine di allarme, ecco, mettiamola così,
Speaker : spk1
Grazie, perché non era quello l'obiettivo, diciamo e poi diciamo i dati che noi invece abbiamo prodotto. Seppure quel rapporto poteva dare un'indicazione che eravamo già arrivati, che c'era un problema, voglio dire non è che ci voleva curarsi, sì, certo, ma però è un problema che, diciamo, è stato rappresentato, credo nelle sue dimensioni reali, che merita di essere monitorato. Ci sono alcune cose che vanno risolte.
Poi alla fine.
Speaker : spk3
Dobbiamo dire che anche lo stesso autore, però, giustamente, non diceva che comunque non c'erano valutazioni di effetto, che poi sono quelle che appunto ha poi interessano di più la popolazione. Appunto.
Speaker : spk1
Prego Paolo.
Speaker : spk2
Buongiorno a tutti, io mi diciamo aggancio subito alle sollecitazioni del consigliere Caracciolo del Presidente della Provincia, BAT per comunicare che, sentiti gli uffici, siamo nelle condizioni di poter adottare il provvedimento di approvazione del piano di caratterizzazione della Buzzi entro le prossime due settimane a cui chiaramente poi seguirà il periodo obbligatorio di esecuzione della caratterizzazione all'interno della quale c'è anche poi è prevista anche la fase di validazione da parte dell'agenzia.
Quanto poi al quesito riguardante la possibilità di finanziare questa implementazione della rete di rilevazione della qualità dell'aria, anche con il monitoraggio delle diossine, io mi riservo di fare un approfondimento tecnico con gli uffici, con la Ragioneria, perché questo complesso di fondi finora utilizzati, stanziati e in parte anche liquidati chiaramente assolvono ad una principali finalità di monitoraggio della qualità delle due matrici suolo e acque sotterranee, ma all'interno di un progetto, peraltro, diciamo unico nella diciamo esperienza regionali di monitoraggio integrato delle varie matrici ambientali fra cui anche quella della qualità dell'aria, per cui diciamo fiduciosamente riteniamo che si possa eventualmente anche integrare questo tipo di monitoraggio. Chiaramente, poi, confrontandoci con ARPA e con il Comune anche sulle modalità e sui.
Speaker : spk1
Relativi costi, ma ritengo diciamo che sia.
Possibile recepire l'istanza pervenuta.
Ricordo poi in chiusura che effettivamente, leggendo testualmente le finalità della delibera di Giunta del 2016 a cui è ko eseguita la convenzione fra gli enti fra le varie attività, qui troviamo fondamentalmente l'individuazione dei responsabili della contaminazione e è giusto quello che riferiva il Presidente della Provincia. Si tratta di un lavoro che ha visto una sinergia importante di diversi enti e quindi le varie fasi devono in qualche modo integrarsi fra di loro e quindi, da una parte, bisogna seguire attentamente la esecuzione della caratterizzazione da parte, ad esempio, di Buzzi per.
Contestualmente verificare, diciamo, le condizioni per l'individuazione del responsabile dell'inquinamento e anche le conseguenti attività di bonifica. In qualche modo devono essere conseguenti ad un consolidato patrimonio di conoscenza che, ripeto, poi cade. Il caso di Barletta. Forse rappresentano un'esperienza unica per la regione Puglia e quindi anche l'utilizzo di questi fondi che il.
La legge di bilancio pluriennale 2003 23 24 25 prevedono, nella misura di 100.000 euro ad annualità, ritengo che debbano essere devono vedere eventualmente la sottoscrizione anche di una nuova convenzione fra enti che, partendo da tutti questi risultati acquisiti, stabilisca effettivamente le nuove attività da svolgere nell'ottica della bonifica del territorio,
Speaker : spk3
Grazie direttore, evidentemente Filippo, se è il caso nell'assestamento di bilancio, come chiede il sindaco di Barletta.
Provare a dotare il capitolo delle risorse necessarie, prego, direttore.
Speaker : spk2
Posso presiedere, chiedo scusa, sarò brevissimo, abbiamo lasciato spazio.
Ora tutto quel monitoraggio io intanto ringrazio l'ingegnere Garofoli, chiara visione regionale e quindi può confermare che questa è una soluzione che quantomeno un caso unico a livello regionale, come attenzione a tutte le matrici ambientali di quella comunità, in particolare per un segmento specifico di quella città,
Poi.
Volevo fare due riflessioni, la prima richiamandomi a quello che riferiva in genere Garofoli solo perché in questa associazione, in sinergia fra enti, sono l'ideatore all'epoca di quel protocollo. Non per niente c'è quella clausola finale scritta quando lo dirigente della Provincia che ha segnalato in genere Garofoli per la quale tutte le attività dovevano essere comunque finalizzate non a me le attività per quanto strategica e di ricerca o di pubblicazioni articoli scientifici, ma dovevano sempre avere una connessione con la realtà operativa, tipica di chi parla ma anche tipica della mission dell'agenzia dell'ARPA, che è quello, ovviamente, poi, di dare delle risposte come abbiamo dato su qualità dell'aria acqua falda a suo.
Quindi è in coerenza con questo. Quando sono diventato Rettore dell'albo chiesto che le attività sulla rete maggiore che non erano finalizzate, trovare la responsabile dell'inquinamento non venissero però duplicato inutilmente con altre analisi che andavano a, diciamo duplicare attività già in corso, con evidentemente rischia anche di danno erariale. Quindi è stato utilizzato il metodo per cui, se si fanno delle analisi sul territorio, devono, salvo che non ci siano assolute, diciamo incompatibilità sotto il profilo procedurale, essere utilizzate per tutte le possibili informazioni, anche quelle finalizzate al responsabile di impianto. Peraltro, il Comune nell'ultimissimo verbale dell'incontro tecnico che si è tenuto in Provincia il 18 aprile di quest'anno ha confermato, come dire la le diciamo tra virgolette, la necessità di dover intervenire bene ha fatto di intervenire perché sta rimuovendo in quel caso un rischio, come è stato fatto peraltro anche dall'amministrazione Cascella nella zona industriale, col primo esito del monitoraggio. Per quanto riguarda le diossine, lo devo dire come direttore generale. Quindi, fuori da quello che dice il direttore scientifico, ovviamente ARPA Puglia, dovendo avere io, la visione regionale non è che si so vuole sottrarre al tema dell'attività sulle diossine, avendo noi un polo che ha una qualità scientifica che supera i confini regionali e notoriamente impegnato su uno dei temi che ci siamo più, rilevante a livello anche europeo, sulle diossine, sui Taranto. Quindi chiaramente, lì o sei farlo non possa o non sopravvive, ma il tema è soltanto di organizzazione del lavoro, perché è chiaro che noi dobbiamo prima garantire le attività istituzionali, poi cioè non è necessario parlare solo di risorsa, ma anche di chimici, di soggetti che poi ci devono andare perché noi facciamo attività di laboratorio nell'attività scientifica, lo possiamo fare con strumentazioni di altro tipo. L'attività in laboratorio, l'attività ispettiva ha bisogno di risorse umane e da un anno a questa parte in Italia nessun ARPA può assumere chimici per un vincolo contrattuale. Nessuno mi diffonderò che impedisce l'assunzione di chimici, siano nella condizione di dirigenza, quindi va verificato, nello specifico, soltanto la cronologia di questa possibilità, cioè che quando lo potremmo inserire nella programmazione, perché ovviamente questa esperienza pugliese che parlava bene in genere Garofoli, noi comunque la stiamo.
Speaker : spk4
Gestendo su Taranto, la stiamo gestendo su Brindisi, l'abbiamo fatta su Monopoli, l'abbiamo fatta su tutto il comprensorio di Ugento, dove c'era borghesi, quindi abbiamo un'analisi di rischio che ci porta a fare degli interventi molto più caratterizzanti, dove ci sono condizioni che ci vengono evidenziate anche col supporto dell'autorità sanitaria che abbiamo il massimo rispetto per la scienza e per gli articoli scientifici, ma si può accedere a quelli solo quando le istituzioni non hanno dati e qua. Mi pare che i dati rappresentati a livello ambientale che sanitario, con quelli che arriveranno a giugno su una mole abbastanza importante di cui dovremo di cui dovremmo fare tesoro. Grazie.
Speaker : spk2
Grazie, direttore Piritore, concluso Paolo, allora, in ultimo, il collega Caracciolo.
Speaker : spk1
Sì, no, quelli no, prego se è il caso di pubblicare, diciamo questo verbale che.
Questo incontro è tutto comunicarlo. La Regione non comunicano tra gli uffici.
Speaker : spk2
Stampa faranno il loro.
Speaker : spk3
Siamo. Io penso che possiamo condividere tutti quanti alla luce di questo incontro che per me ha dato, diciamo enorme,
Valenza al lavoro svolto rispetto dalle istituzioni. È proprio per non andare ad inficiare il lavoro delle istituzioni giusta una comunicazione importante, perché poi i cittadini che quando rientriamo a casa ci chiede qualche sera fa questo rilievo perché ovviamente il monitoraggio è terminato adesso si aspettano le fasi propedeutiche al monitoraggio, dopo che è stato certificato che,
Non in maniera preoccupante, però c'è ci sono dei.
Speaker : spk2
Punti critici.
Speaker : spk3
Abbinati ad affrontare uno dei piezometri che parlano chiaro su quelli che sono i contaminanti presenti, però è anche vero che noi dobbiamo venire fuori con delle anche soluzioni che tengano dentro il processo che porta innanzitutto a ricercare chi è l'autore è, diciamo, il responsabile della contaminazione. Questo è il primo dato e quindi su questo ci stiamo muovendo all'unisono tra le varie forze e tra le varie istituzioni. A margine di questo, però, ci sono una serie di elementi che devono corredare questa questa attività e quindi bene ha fatto il Direttore del Dipartimento a comunicarci che delle due prossime settimane ed è una delle richieste che avevo annunciato all'inizio, accelerare i tempi per l'approvazione del piano di caratterizzazione della Buzzi Unicem, che da parte sua si è resa disponibile a partecipare, anche se ha sottolineato di non essere in una ritenendo tenersi lei la responsabile del potenziale inquinamento e.
È importante direttore della pacche,
Il maggior controllo sulla diossina. Ovviamente previo le sue, diciamo ricerca del personale, ma su questo sono un fido che saprà e sarà in grado di dare a quel territorio che ogni tanto a cui la intanto ci tiene avendo svolto il ruolo di dirigente all'ambiente della provincia, quindi saprà benissimo trovare le risorse umane necessarie affinché questo controllo, attraverso la convenzione, col Comune possa essere di fatto presente sui temi di ciò che si sta facendo e anche l'attività di sperimentazione che si sottolineava prima che porta a quella importante verifica che di abbattere. Il comma 6 al comma 3.
È verificare poi successivamente ci sono ulteriori fondi che vanno ad alimentare. Questo diventa importante e fondamentale, perché è un ulteriore elemento di prova di ciò che stiamo facendo e di ciò che stiamo realizzando concretamente per arrivare alla fase di bonifica, quella vera e propria. Da questo punto di vista, i le somme presenti all'interno dei capitoli di questi tre anni saranno attentamente valutate. Erano ancora la necessità anche di implementarle sia in sede di assestamento di bilancio, visto che la presenza del Presidente della Commissione, bilancio e anche in fase di bilancio vuol dire che proporremo proporre insieme un emendamento. Quindi, come abbiamo fatto altre volte, no no mo vediamo.
Speaker : spk2
Allora io ringrazio davvero tutti presenti.
Speaker : spk3
Che chiedevo solo una dozzina, dico soltanto la possibilità di istituire presso il Comune quel tavolo diciamo con la tasca, fosse necessaria e valutare anche la collaborazione della vigilanza ambientale con le telecamere, le microtelecamere e i droni,
Speaker : spk2
Bene, non avendo altri iscritti a parlare dichiaro conclusi i lavori della seduta.