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Speaker : spk1
Tutti dichiaro aperta la Commissione di oggi, lunedì 31 luglio,
Allora abbiamo al primo punto dell'ordine del giorno la deliberazione della Giunta regionale numero 8 5 8, approvazione schema di regolamento attuativo degli articoli 6 7 10 e 31 della legge regionale 7 febbraio 2020 numero 2 Norme sul controllo del randagismo, anagrafe canina e protezione degli animali d'affezione su questo ci eravamo confrontati già settimana scorsa sono arrivate alcune alcuni suggerimenti, sia da parte dei Consiglieri regionali sia da parte della LAV.
Io do la parola al dirigente, perché così ci informa se alcuni di questi sono stati accolti e poi, in base a quello che è stato accolto e alla volontà dei Consiglieri, insomma, si procederà con il voto sul parere.
Prego, dottore, Mongelli,
Speaker : spk2
Grazie Presidente, un saluto a tutti i Consiglieri allora rispetto al documento consegnato dalle 2 leghe, la LAV ELN vicino, e abbiamo fatto una disamina punto per punto, se volete, diciamo, possiamo.
Vederli oppure lascio il documento agli atti della perché sono sono tantissimi punti,
Speaker : spk1
Allora, ma per?
È stato accolto qualcosa.
Speaker : spk2
Di quello che si allora la, l'osservazione che diciamo le leghe hanno hanno posto sull'articolo 3, comma 3, l'abbiamo ritenuto.
Speaker : spk1
103, comma 3 sì.
Speaker : spk2
Io diciamo, evidenzio soltanto i punti in cui abbiamo ritenuto idonee le pertinenti, le osservazioni.
L'altro punto è il 3, comma 9 sì.
Il 4, comma 1, all'osservazione, alla all'articolo 4, comma 1 della proposta di regolamento.
La.
L'osservazione all'articolo 7, comma 1.
E l'osservazione all'articolo 11, comma 2.
Okay,
Speaker : spk1
Quindi questi sono quelli accolti, sì, per quanto riguarda le 2 Leghe poi, invece.
C'era il suggerimento di Pagliano.
Speaker : spk2
Allora virgola 13, sì, sul l'osservazione del Consigliere Pagliaro, noi riteniamo di.
Rivedere l'articolo relativo alla alla al tema della Polonia se delle colonie in quelle, soprattutto nelle aree protette dal punto di vista ambientale, perché in realtà non abbiamo considerato i Comuni insistenti nelle aree protette e quindi li dobbiamo mettere un inciso ok.
Speaker : spk1
Quindi diciamo.
Non è accolto in pieno, però diciamo in alcune zone verranno divertito le aree urbanizzate.
Speaker : spk2
E, diciamo la, l'osservazione è pertinente, okay.
Speaker : spk1
E poi c'era il consigliere Paolicelli, che avevo inviato anche lui un po' di suggerimenti.
Speaker : spk2
Sì, sulle osservazioni del Consigliere.
Paolicelli, la la gran parte delle delle sue proposte diciamo abbiamo ritenuto,
Diciamo non pertinenti,
Anche perché.
Diciamo anche il Consigliere,
Diciamo non ha tenuto conto di quanto già previsto in legge, quindi molte osservazioni che ha fatto il consigliere Paolicelli, tipo che, ne so, la presenza della sala operatoria nei canili sanitari, diciamo, sono tutte tutte questioni già previsto nella legge già presenti in legge, diciamo anche qui.
Alla fine fa un'osservazione sul sulle alla fine, sul sulle colonie, feline e anche lì diciamo, diciamo, abbiamo tenuto conto di alcune osservazioni e, diciamo, così come diciamo, abbiamo già fatto per la la proposta del del Consigliere Pagliaro.
Speaker : spk1
Va bene, allora.
Carolini non ha prodotto nessun suggerimento, nonostante fosse intervenuto nella scorsa Commissione,
Speaker : spk3
No positivo lo abbiamo avuto un'interlocuzione con il Direttore, credevo che.
Potesse servire anche perché poi mi riservo eventualmente poi presentare emendamenti in Consiglio c'era il problema dei 20 e 40, il tetto massimo previsto.
Speaker : spk2
Per i sanitari e c'era un problema. C'è il problema della mancata condivisione del dei Comuni all'interno del, nella fase di discussione e quindi di stesura del nuovo regolamento. E poi c'era il prezzo fissato come inderogabile a 5 e 10, che provocherà e porterà i Comuni ad avere un raddoppio di quello che saranno gli esborsi da sopportare per a parità di numero di cavi tenuti nei nei canili, sia sanitari che i canili rifugio. Quindi, rispetto a questi, non si può rimanere silenti certi e consapevoli che approvato questo Regolamento, noi ci troveremo a raddoppiare quelle che sono le le uscite e quindi l'utilizzo di spesa corrente, che i Comuni debbono sopportare. Quindi io mi attenderei, almeno rispetto a questo, che è un tema importantissimo, comprendere se quel parava quella parametrazione del prezzo inserito è ritenuto inderogabile. Possono invece essere ritenuto di erogabile, in considerazione del fatto che i canili avranno tre anni di tempo per poter ottemperare a quelli che sono gli impegni presi considerate che le procedure normalmente non vanno oltre i tre anni, non vorrei che ci trovassimo di fronte a situazioni che hanno del paradossale, quindi gli re, riconosciamo 5 euro e 10 loro non ottempera poi alla scadenza, insomma quelle che riusciamo a ricorrere quindi più che altro, vorrei delle risposte da parte del Veneto davanti agli elettori che potesse un attimino rassicurarmi e rassicurare i Comuni che in questo momento sono tutti in fibrillazione perché, ripeto, si troveranno a dover apportare il doppio rispetto a quanto previsto nel bilancio 2023, grazie.
Speaker : spk1
Sì. sì, grazie Consigliere, in effetti la sua riflessione nella scorsa seduta della Commissione mi ha fatto pensare molto a quello che lei ha posto giustamente.
Credo.
Posso garantirle che nella diciamo nella stesura finale del regolamento verrà scritto in maniera diciamo inconfutabile, che il costo di 5 euro e 10 sarà soltanto all'esito delle gare che verranno fatte in base alla diciamo, al bando facsimile di bando che andremo a stendere è solo se le strutture private convenzionate avranno tutti i requisiti strutturali funzionali e igienico sanitari stabiliti dal Regolamento questo significa, che nessuno potrà avanzare il diritto all'emanazione del regolamento che all'indomani della pubblicazione si vedrà raddoppiare, come diciamo lei, ha osservato, comunque aumentare la tariffa perché è stato emanato il regolamento e il regolamento prevede che quella tariffa può essere corrisposta solo se diciamo il.
Il responsabile, il titolare del canile privato può garantire e garantisce, oltre a quei reati, requisiti che sono minimi di base, anche ulteriori requisiti, infatti, così è scritto in legge, così è scritto nel regolamento e quindi non ci sarà il meccanismo automatico che all'indomani del regolamento si potrà per rendere la tariffa di 5 euro e 10, questo perché, come in legge come il regolamento, questo potrà avvenire solo dopo la l'indizione di bandi di gara in base al facsimile che estenderemo insieme alla Sezione competente della Giunta regionale. Quindi è scritto anche nel Regolamento che il facsimile di bando verrà, verrà scritto successivamente.
Speaker : spk2
Grazie direttore, prego, consigliere De Carolis,
La ringrazio per avere rassicurazioni direttore, ma io sono abituato da avendo una forma mentis da Sindaco a pensare quello che accadrà domani. Oggi approviamo il Regolamento e domani il Comune x deve bandire, si trova comunque di fronte e immaginate, dopo aver appostato in bilancio x migliaia di euro per garantire il servizio a trovarselo raddoppiato, perché lei mi insegna che in questo momento la tariffa media pagata non va oltre i 2 euro e 72 euro e 80, passando da 5 euro e 10, di fatto avremmo un raddoppio di quella che è la spesa e io ho paura che quei pochi canili in questo momento presenti riusciranno a, in un certo qual modo, a darsi farsi un maquillage e quindi riuscire a ah, ah, ah ah, ad adeguarsi a quelle che sono le nuove direttive del regolamento e quindi ci si trovi di fronte già a dover.
Partecipare al di poter bandire le gare con questa tariffazione. Ora io, rispetto a queste, le chiederemo ore dove faccio presente.
Fosse possibile e faccio appello anche al Presidente se, prima di arrivare.
Speaker : spk3
Alla fase di approvazione di questo regolamento, si creassero le condizioni per poter audire anche l'Associazione nazionale dei comuni italiani, magari per il tramite del Presidente della Giunta regionale perché, ripeto, è un passaggio molto importante e non si può in questo momento ottenere quasi fosse un'entità a sé stante i Comuni che sono gli attori principali, quindi, Presidente, io chiedo espressamente che ci si fermi un attimo e ci si rassereni un attimo allo stesso contempo, si possa.
Creare, si possono creare le condizioni, magari i primi di settembre, per poter ascoltare il la posizione di ANCI e, successivamente per portare avanti l'iter dell'approvazione del Regolamento. Grazie, quindi, la proposta.
Speaker : spk1
È di rinviare di non.
Ma il parere oggi fermo.
Speaker : spk3
Perché ritengo che è un tema così importante che la mancanza dell'attore principale, che in questo momento colui il quale sostiene.
La spesa, non può ritenersi, non la possiamo ritenere un'entità a sé stante e l'attore principale e non si può in questo momento conclude leader di un film senza avere l'attore principale contrattualizzato.
Grazie.
Speaker : spk1
Ci sono altri interventi da parte dei Consiglieri.
Speaker : spk2
Prego, consigliere, Pettenò, io volevo soltanto, condivido quello che ha detto il collega Carlo, anche perché è un tema importante, io già tanti Sindaci sanno di questo problema e stanno cominciando a sollecitare aspetto, secondo me qualche altra audizione, il problema c'è, lo dobbiamo risolvere in Consiglio regionale, subito però, prendiamo qualche altro spunto per migliorarla questa legge, perché sennò complicheremmo molto la situazione,
Credo che a settembre la ripresentiamo, vediamo qualche altro, caro Presidente.
Speaker : spk1
Meloni siglato.
Speaker : spk3
Nell'ANCI, è quello.
Speaker : spk2
Io sto tranquillo, non ci pensò, ci prendiamo delle responsabilità che possono.
Speaker : spk1
Creare un unico, diciamo.
Speaker : spk2
Sul costo, bisogna fare un ultimo invito, allora fa d'estate presente.
Speaker : spk1
Consigliere Gabellone,
Speaker : spk5
Mettendo insieme le 2 situazioni, si può incardinare e mandare in Consiglio, ovvero fermo restando che noi nella prima.
Speaker : spk1
Però questa è una DGR non è una.
Follia, Angius qui esprimiamo solo un parere che non è vincolante, quindi.
Speaker : spk5
E cosa cambia se aspetti eh sì, la prossima Commissione chiamiamo ANCI, qual è il no, no,
Speaker : spk3
No, io.
Speaker : spk1
Sto raccogliendo le richieste hanno detto di no,
Speaker : spk5
Pagata.
Speaker : spk3
Raddoppiando quello che.
Tutto questo è.
Speaker : spk5
Giusto e perché non sentiamo ANCI, voglio dirlo,
Speaker : spk1
Ma nessuno ha detto di no, perfetto, io stavo solo raccogliendo le richieste, se siamo tutti d'accordo, possiamo procedere così,
Chiedo anche ai colleghi della maggioranza.
Se per voi va bene.
Speaker : spk3
Okay, allora perché scusi, scusi Presidente, se veramente 30 secondi perché io poi mi sto un attimino addentrando in questo mondo.
C'è la Campania, dove le spese sanitarie sono a casa a carico dell'ASL, no, ora magari tirar fuori degli spunti che possono consentirvi e consentire ai Comuni di ottenere quelle economie, no, ottimizzando quelle che sono le buone pratiche magari utilizzate da altre parti per cercare di andare a incidere su quello che è poi la variabile fondamentale che è quello del costo a carico dei Comuni perché è tutto lì verte, fermo restando poi la qualità e il nuovo dei servizi che devono essere offerti.
Speaker : spk1
Mongelli.
Speaker : spk4
Sì, conosciamo l'esperienza della Campania, la Campania però diciamo in quando non era.
Regioni in piano di rientro, ha potuto, diciamo,
Predisporre e approvare una legge nella quale, nella quale praticamente.
Garantiva l'assistenza a il sanitarie ai cani recuperati dal territorio privi di proprietario,
Realizzando addirittura un ospedale, c'è un ospedale veterinario gestito dall'ASL chiaramente questo non è un LEA la Campania diciamolo affatto quando lo poteva fare.
Credo che proprio in questo Consiglio è stata votata una mozione all'unanimità per la realizzazione di ospedali veterinari. Quando ci sarà la possibilità e le risorse per farlo attualmente non è un LEA e quindi non possiamo garantire quella sì, sì, sì, certo,
Speaker : spk1
Va bene, allora rimaniamo intesi così ci aggiorniamo alla prima data utile di settembre per ascoltare ANCI e poi approvare, ovviamente, di conseguenza,
Il regolamento. Grazie,
Allora,
Secondo punto all'ordine del giorno deliberazione della Giunta regionale numero 919 del 3 luglio 2023 attuazione, deliberazione di Giunta regionale numero 412 del 28 marzo 2023 e approvazione schema di regolamento recante modifica del Regolamento regionale 14 2020 Aggiornamento rete ospedaliera ai sensi del decreto ministeriale numero 72.015 recupero mobilità passiva.
Allora oggi questa la,
L'assessore Palese, insomma per grandi linee a Città, di cosa si tratta poi a settembre, comunque riprenderemo perché possiamo avere il tempo di dare dei suggerimenti anche su questa DGR e vedendo.
Le facce dei colleghi, sono sicuro che sarà così.
Assessore,
Speaker : spk2
Grazie sì, infatti penso cioè che la cosa c'è più ragionevole, sia quella di illustrarlo, di incardinarlo, cioè, ma poi anche c'è di avere il contributo.
Necessario, cioè su un provvedimento, cioè che semplicemente di completamento.
Non ci sono dei vincoli e dei parametri che nazionali sia rispetto al numero sia rispetto alle discipline determinate dal decreto c'è 70 e ovviamente c'era stato un prima o poi un secondo c'è provvedimento da parte della Giunta regionale che con un residuo di posti letto.
Che doveva essere c'è definito è assegnato o e sa esattamente all'interno cioè del sistema in un contesto cioè di,
Determinazione cioè di varie discipline.
E in questo senso, anche rispetto ai dati e alle percentuali, e si è ritenuto.
Sostanzialmente cioè di integrare di rispetto al numero cioè al plafond di posti letto c'è disponibili 406 74 posti, letto cioè di acuzie, 123 posti letto di riabilitazione, 658 posti letto di lungodegenza.
E questo ovviamente, per rientrare in un contesto di percentuale è definito anche con l'AgeNaS nazionale e di completamento la localizzazione. C'è poi il è stata determinata attraverso un processo abbastanza lungo di di proposte, di riflessioni, di aggiornamenti con i Direttori generali e quindi da questo poi ne è scaturito. Sostanzialmente c'è il provvedimento, c'è provvedimento cioè che, ripeto, è all'attenzione adesso, cioè della della Commissione, ma che sicuramente necessita di alcuni già affinamenti di alcune situazioni. C'è da precisare che sono già per peraltro pervenute sempre dalle direzioni generali.
E in riferimento a agli aspetti di natura, cioè generale, o ovviamente noi avevamo necessità di proporre e di completare, c'è questo questo provvedimento.
Alla necessità deriva anche dalla definizione, cioè in base a livello nazionale e dei cosiddetti livelli essenziali di assistenza, i livelli essenziali di assistenza, cioè sono già determinato individuati. Le strutture, cioè con cui vengono cioè ovviamente erogati e sono diciamo per la stragrande maggioranza a gestione c'è pubblica, ma anche quelle a gestione accreditata,
Con accreditamento istituzionale c'è privato, ne hanno determinato sostanzialmente il completamento stesso della rete. Io penso cioè che sia opportuna. C'è l'interlocuzione e le eventuali ci approfondimenti da parte del territorio che i contributi che deriveranno poi da parte, cioè dei consiglieri regionali ma ha, diciamo, non è che ci sia questa grande manovrabilità di scelta.
In riferimento poi all'impostazione che si è venuta a determinare. È evidente cioè che c'è una conferma di tutto quello che è l'attuale esistente. Questa si tratta solamente cioè di un determinato c'è il numero anche rispetto alle discipline aggiuntivo, cioè rispetto a quello, cioè che sono le determinazioni assunte con o come potere regolamentare da parte della Giunta. Quindi io penso che il Presidente cioè che si possa cioè per procedere a incardinarla illustrarla c'è e poi avere tutti, cioè i contributi da parte da parte e i suggerimenti da parte dei e dei Consiglieri.
Regionale della Commissione, ma non solo anche di tutti i soggetti eventualmente interessati prima o poi di dover procedere già all'approvazione all'approvazione definitiva, cioè di questo provvedimento.
Quindi, grazie Assessore Fasone è venuta anche dal Ministero, cioè della della salute, perché doveva essere c'è completato, poi diciamola la fase abbastanza lunga, sia quella acuta e sia è quella successiva, ma comunque una fase racconta acuta del del Covid non aveva consentito. C'è questo completamento che adesso questa è la proposta, c'è però ripeto, assolutamente aperta a situazioni che tecnicamente possono essere, diciamo sostenute. Grazie.
Speaker : spk3
Grazie a lei, assessore.
Speaker : spk1
Lopalco.
Una riflessione.
Una riflessione all'Assessore.
Più che altro sul metodo e io io capisco che questo non è uno sconvolgimento della rete ospedaliera, però diciamo, è un'operazione di fine tuning che sicuramente potrebbe portare anche a dei a dei risultati importanti.
Ora.
Io capisco quindi che il Dipartimento Salute ha messo a punto questa, diciamo, proposta di adeguamento.
Attraverso, dopo aver, diciamo discusso con i Direttori generali, no, se ho capito bene, ora quello che io suggerirei e di ampliare questo tipo di.
Consultazione, nel senso che il Dipartimento Salute ha un atteggiamento chiaramente vicino ad AgeNaS.
Non non voglio sminuire il ruolo, però, come dire molto contabile, ecco di quando si approccia ad un problema di questo genere, i direttori generali hanno un atteggiamento di tipo manageriale, quello che posso fare, quello che non posso fare.
E in tutto quello che posso fare non posso fare sicuramente faccio la cosa mi fa risparmiare di più perché così raggiunga gli obiettivi. Ora quello che invece e di cui ha bisogno. La Regione è quello di cui hanno bisogno i cittadini. È un ragionamento un po' più.
Di vasta di ampia visione, cioè analizzare i bisogni e, sulla base dei bisogni, portare no I, le risposte ai bisogni di salute il più vicino possibile al al alle persone. Io ho paura che, se limitiamo la discussione a Dipartimento, Salute e direttori generali, avremo appunto un approccio che.
Andrà.
Come dire, sarà sempre limitato a questo aspetto budgetari o aziendalistico, non se non c'è un approccio di tipo epidemiologico di soddisfacimento di bisogni. Noi rischiamo uno di aumentare magari una.
Offerta di prestazioni, laddove magari non servono e noi sappiamo che quando si aumenta l'offerta, questa offerta viene sempre sempre comunque saturata, anche se non è necessaria o al contrario, rischiamo magari di avere delle zone dove ci sono dei bisogni, però questi bisogni non vengono soddisfatti perché lì, magari il direttore sanitario sa che non c'è il primario, perché eccetera, eccetera eccetera noi dobbiamo ribaltare questo modo di procedere a partire dai bisogni e poi cercare di risolvere i problemi. Quindi quello che io diciamo suggerisco in maniera molto costruttiva, se fosse possibile, in questa operazione di fine tuning, di mettere in mezzo qualcuno che vada ad analizzare quelli che sono le problematiche di salute e quelli che sono stati almeno lo storico delle prestazioni in quelle aree,
Speaker : spk3
Grazie consigliere, Lopalco, ci sono altri interventi.
Consigliera, Parchitelli,
Speaker : spk2
Sì, grazie,
Mi lego.
Brevemente anche a quello che ha detto il collega Lopalco, questo provvedimento.
Che analizziamo oggi e che per fortuna, insomma, è rinviato poi per le nostre osservazioni a settembre dico per fortuna perché così abbiamo più tempo per per poter formulare dei rilievi rilievi che sono comunque oggetto di quello che è il nostro impegno, il nostro lavoro durante tutto l'anno perché, ad esempio, due osservazioni che anticiperò oggi sono stati frutto da parte mia di numerose riunioni con il dipartimento, la Direzione generale e quindi.
Un provvedimento che ha l'obiettivo di ridurre la mobilità passiva e che sappiamo essere strettamente legato al provvedimento che è stato adottato qualche settimana fa del Piano ospedaliero. Come diceva il collega Lopalco,
È necessario.
Valutare bene quelli che sono i bisogni territorio per territorio, non nascondendoci.
Sul fatto che sappiamo viviamo in un momento di grande emergenza. Ce lo diciamo sempre e ce lo ripetiamo anche oggi, due brevissime osservazioni che anticipo ma, ripeto, mi riservo di di formularle meglio per settembre.
La prima ho fatto tantissime riunioni con il Dipartimento per la tematica dell'hospice pediatrico.
Sono davvero felice del fatto che, all'interno del Piano ospedaliero, sono state previste delle dei posti letto in più per le Giovanni ventitreesimo per la lungodegenza che.
Speaker : spk1
Da Regolamento saranno destinati alle cure palliative pediatriche, e quindi sono felice che questo percorso.
Sta andando avanti, perché sappiamo essere una necessità importante dei no dei bambini pugliesi, ma a essere oggetto anche di mobilità passiva. Quello che andrebbe fatto e Andreev andrebbe integrato nella parte dei servizi senza posti letto sempre all'interno del Giovanni ventitreesimo. È il centro di riferimento che sulla base delle delle norme di settore relativa alle cure palliative pediatriche, è necessario istituirlo anche utilizzando lo stesso personale dell'hospice pediatrico, per far sì che la rete funzioni. Quindi.
Questo si tratta di una penso di una formalità, perché non necessita nemmeno di personale in più né di posti letto, però va previsto.
E questo è il primo la prima osservazione, la seconda. Mi lego a quello anche che ha detto l'Assessore, ovvero dove sono stati previsti dei posti in più dei posti letto in più di riabilitazione.
Per quanto riguarda la riabilitazione, io devo osservare che.
Nell'ASL di Bari dal 2021 al 2022, i dati della mobilità passiva sono notevolmente aumentati.
E questo.
Deriva anche dal fatto che il bisogno riabilitativo, che fa seguito a agli interventi ortopedici, solitamente non può essere procrastinato nemmeno di qualche settimana, va fatto con urgenza dal momento in cui c'era necessità, quindi ritengo che, se vogliamo affrontare questo problema della mobilità passiva, una riflessione importante va fatto.
Per quanto riguarda l'aumento dei posti letto all'interno dell'ASL di Bari, ho fatto ripeto sempre una lettura veloce perché abbiamo avuto pochi giorni per esaminare il provvedimento.
Ho visto che nell'AUSL Lecce.
La mobilità passiva è stata totalmente azzerata per quanto riguarda la riabilitazione.
Bene è stato fatto perché nell'ASL di Lecce sono stati previsti nuovi posti letto ed è bene farlo perché previene.
Sulla base del bisogno che ci sia, appunto la fuga verso altre regioni stessa, cosa va fatta anche nell'ASL di Bari,
Grazie.
Speaker : spk2
Grazie a lei, consigliere Mazzarano.
Speaker : spk3
Sì, innanzitutto una domanda all'Assessore, come si concilia l'aumento di posti letto con la carenza di personale.
Prima questione, seconda questione, concordo con l'impostazione.
Speaker : spk4
Del collega Lopalco.
Anche perché mi.
Speaker : spk3
Sono note.
Speaker : spk4
Delle proposte.
Speaker : spk3
Fatte dall'ASL di Taranto, che sono assolutamente.
Speaker : spk4
Incoerenti con le emergenze e le evidenze epidemiologiche del territorio, ad esempio tagliare i posti di pneumologia al Moscati di Taranto,
Ora, se uno tiene conto di quella che è la situazione di quel territorio.
Del fatto che fino a qualche anno fa quel territorio non aveva una struttura complessa di pneumologia aveva un dispensario, pensate un po' dove c'è la più grande, il più grande tasso, il più alto tasso di tumori ai polmoni del territorio, adesso c'è una struttura complessa avviata dove c'è anche l'ambizione di mettere su una terapia intensiva respiratoria. Si fa una proposta di taglio di posti letto.
Credo che se non c'è una regia sulla mission sugli obiettivi e sull'impostazione strategica, difficilmente questo aumento di posti letto potrà tornare utile ed avere un effetto sul nostro sistema sanitario pubblico in Puglia,
Speaker : spk2
Grazie, ci sono altri interventi.
No, Assessore su.
Allora vorrei tranquillizzare c'è un po'.
Lopalco, ma anche diciamo gli altri Commissario, no, no, non c'è una impostazione budgettaria,
Non c'era una impostazione al budget italiana, cioè perché questo provvedimento viene fatto su sollecitazione della gens come adempimento ed è una programmazione.
Quindi è scevra da questa parte perché non c'è questa parte di completamento non ha copertura.
Speaker : spk1
Finanziaria.
E quindi, quando sarà istituito, che vedremo cioè col Governo e ci impone che questi.
Diciamo?
Questo completamento di di aumentare la dotazione finanziaria del fondo.
In maniera c'è inevitabile che viaggia anche con la situazione del personale, dove si aggiunge anche la difficoltà di carenza di medici e quant'altro,
Ma noi dovevamo ed eravamo obbligati per farlo perché c'è se parte il treno e si completa l'autonomia differenziata cioè il il livello quantomeno cioè della Regione questo,
E le risorse in più ce ne debbono dare.
Cioè debbono dare per completare quello che lo Stato ci dice di fare.
Inevitabile, questo.
Diciamo.
No, non è inutile, c'è ritornare nel senso che lo stesso c'è problema e io faccio riferimento al Ministero, al Ministero della salute, cioè che occorre integrare il Fondo sanitario nazionale per poter.
Effettuare questa erogazione, cioè di servizi.
Il provvedimento, però, non è scevro.
Dal contesto.
Generale.
Di tutto ci il resto, parlo cioè della realizzazione delle casse di comunità, dell'ospedale di comunità, del anche delle degli hospice e della rete Ecce territoriale.
Riguarda c'è e riguarda essenzialmente questo.
Ora a le discipline che vanno a determinate, è fin troppo evidente che non si è provveduto a un regolamento in via d'urgenza che si poteva anche fare previsto dalla. dallo Statuto e quant'altro, proprio perché si voleva ulteriormente, cioè approfondire l'aspetto cioè che è stato posto fa poco va da da Mazzarano con un esempio concreto è fin troppo evidente, cioè che le proposte che sono derivano cioè dalla dalle ASL.
E che sono state c'è in parte recepite necessitano di un ulteriore approfondimento rispetto alla determinazione che si è venuta a creare, però.
Il dato cioè fondamentale è che si va a coprire, c'è una, c'è carenza,
Diciamo, rispetto alla situazione dei fabbisogni che imposta dall'ASL non in termini di budget da, diciamo esclusivamente da budget da da sistemare no, cioè se noi i posti letto che teniamo in riferimento ai dati nazionali e a quelli che dovremmo avere, cioè siamo carenti di x posti letto in riabilitazione siamo carenti di x posti, letto di lungodegenza, eccetera parete cioè è fatta anche ed esclusivamente cioè per determinare per colmare c'è questo tipo, cioè dire alcuna,
Ecco sulla situazione delle primo Logie, che condivido totalmente, anzi, io ritengo che è stato un errore drammatico, cioè 20 anni fa sopprimere una serie di reparti di pneumologia e quant'altro.
In questo senso c'è poi dalla pandemia, ma non solo la pandemia, anche un risveglio, c'è molto. molto diciamo.
E in progress, cioè di tutta una serie di malattie di natura c'è respiratorie, al di là della pandemia, ha determinato anche c'è questo questo ulteriori ci aspetti e questo è l'ulteriore situazione, compreso anche c'era la possibilità delle delle terapie intensive raccordate anche rispetto ai posti letto di terapia intensiva OP all'interno del Pronto soccorsi derivanti quasi c'è per intero da questa c'è necessità. C'è delle insufficienze respiratorie che arrivano in pronto soccorso in via d'urgenza in maniera tale da poter riequilibrarli in via immediata. Da quest'altro aspetto da questo punto di vista,
La consigliera Parchitelli fa riferimento a due aspetti, diciamo la parte che riguarda le hospital pediatrico, rispondo che in via immediata, nel momento in cui si è in condizione di rispondere, che sono cioè provvedimenti che non necessitano, cioè dalla situazione della ristrutturazione della rete ospedaliera o completamento il centro di riferimento, e che riguarda le cure palliative pediatriche o l'hospice pediatrico e quant'altro diciamo quelle.
La sollecitazione che va soprattutto al Direttore Generale che provvedessero a attivare, cioè questi provvedimenti senza nessun tipo di possibilità,
La mobilità passiva, cioè su Lecce,
Accende c'è un faro. per farlo perché lì c'è una struttura che per di diciamo o.
La gestione privata, ma.
Diciamo con Accreditamento istituzionale, per fortuna, che c'è.
Che.
Speaker : spk4
È Villa Verde.
E che nel contesto cioè del dell'ACER di riabilitazione, e.
Ha fatto cioè abbattere.
La.
Stragrande maggioranza per queste prestazioni, che riguarda.
La riabilitazione, c'è soprattutto la legislazione ce n'Ombra notoria check, sia anche quella respiratoria un po' meno, quella che cardiologica è quello è un argomento che sicuramente verrà trattato, ci in maniera specifica, c'è perché comporta anche nel contesto del resto del territorio la necessità cioè di un perfezionamento, 124 posti letto che vengono cedute a determinarsi proprio per cercare di evitare questi questi aspetti abbastanza abbastanza importante.
Ora e io penso che sia necessario aprire c'è un confronto ampio,
Lo scopo principale era a completare il regolamento all'adempimento, in riferimento anche alla.
Alla determinazione, cioè dei criteri del Fondo sanitario nazionale e dei criteri di riparto in riferimento, anche quelle che sono le risorse che sono state determinate, noi riteniamo che vadano il completamento vada completamente, ci ha finanziato, così come stanno facendo altre Regioni, né più e nemmeno.
Nel contesto della determinazione della quota annuale di trasferimento del fondo sanitario regionale.
Presidente, io.
Speaker : spk3
Grazie.
C'è qualcun altro che vuole intervenire.
No, allora questo argomento è rimandato a settembre con le varie osservazioni che invierete voi alla Commissione e noi come Commissione direttamente in Assessorato.
Speaker : spk4
Perdonami per le i suggerimenti dei.
Fatti dalla Direzione generale di per Lecce, io parlo, possiamo avere copia di quelle che sono state,
Speaker : spk3
Non quella che è l'alleato hanno inviato al Dipartimento.
Speaker : spk4
E si per avere.
Speaker : spk3
Facciamo richiesta direttamente al Dipartimento costituzione finanziaria,
Grazie a lei allora,
Terzo punto all'ordine del giorno, l'audizione richiesta dal consigliere Perrini dell'Assessore, Sanità del Direttore del Dipartimento Salute sul tema carenza di personale sanitario all'interno dei pronto soccorso della provincia di Taranto, consigliere Perrini.
Speaker : spk2
Grazie.
Questi una audizione che avevo chiesto a giugno e grazie anche per la velocità criminale che stiamo già parlando, c'è un problema che all'assessore Palese di serie nella mia provincia.
E non so come stanno facendo gli operatori sanitari a portare avanti questa problematica, perché ci vuole tanta pazienza e tanta.
Forza perché mi arrivano tutti i giorni.
Telefonate di persone che aspettano il Pronto soccorso, otto nove, 10 12 ore.
E ci sono problemi seri, no, non so fino a quando durerà questa problematica, so benissimo.
Che il direttore generale Colacicco è già intervenuto, soprattutto su Castellaneta, a recuperare un po' di personale, soprattutto dei professionisti, ma siamo ben,
Sappiamo benissimo che i professionisti non fanno i turni di notte, mi risulta, per esempio, che l'ospedale di Castellaneta che ancora non riescono a coprire i turni di agosto,
Sono dei problemi che io già da AMA da aprire ai ho anticipato, proprio perché arrivavamo all'estate, che sappiamo che nelle zone nostre resta diventa.
Una un periodo molto molto popolose, soprattutto agli ospedali che sono vicino alle coste. Allora,
Se mi dite come sta la situazione, sicuramente lei sa meglio di me in queste ultime settimane di agosto perché io la vedo ancora tragica.
Speaker : spk4
Anche che.
Speaker : spk2
Con gli sforzi che sta facendo il dottore Colacicco, so che non è facile reperire medici e non so come vi state organizzando, grazie.
Speaker : spk3
Grazie a lei, assessore Palese.
Sì, come no, consigliere Mazzarano prima della sua.
Speaker : spk1
Sì e ringrazio il consigliere Perrini per questa.
Richiesta di audizione perché il tema è di grande emergenza, sta diventando abbastanza.
Soste abbastanza insostenibile in questo periodo, dove sostanzialmente un po' per il per le alte temperature un po' perché la popolazione nei nostri territori cresce perché sono territori interessati dalle marine,
Il sistema dei pronto soccorso sta andando completamente in tilt.
Di solito sono note alla alla Regione, alle cronache i disservizi, sono noti i disservizi e i problemi, le lungaggini, le attese del pronto soccorso del Santissima Annunziata che con la chiusura de di quello del Moscati non ha più filtri e.
Per troppo tempo sotto silenzio, invece, i problemi dell'ospedale di Castellaneta sono d'accordo con il collega, con il collega Perrini a Castellaneta.
Farò richiesta nei prossimi giorni Assessore perché si faccia un'ispezione, perché credo che il numero dei medici a disposizione è assolutamente molto, molto al di sotto della soglia della soglia di di dignità, per quelle che per quelli che sono gli accessi o la tendenza degli accessi degli ultimi anni,
Ora si capisce anche che poi.
Le persone, quando sono in grado di muoversi autonomamente, non ci vanno più ai pronto soccorso che non funzionano.
Sta crescendo per quello che mi risulta, la tendenza a rivolgersi a strutture private con la possibilità non al privato accreditato, ma al privato con cui pagare con le proprie tasche,
Perché c'è un totale fallimento del servizio pubblico.
In questa struttura si ripetono spesso.
Casi in cui non identificano i codici bene.
Mandano a casa alle persone che muoiono dopo due giorni.
Sono nelle condizioni di fare una relazione dettagliata su quello che sto dicendo.
Per cui le chiedo di.
Intervenire anche abbastanza urgentemente con il direttore generale, perché si faccia chiarezza su quello che accade al pronto soccorso dell'ospedale di Castellaneta, dove manca un dirigente medico, non so per quanto però per quale motivo da un tempo esagerato.
Non si capisce questo concorso per il dirigente medico di quanti mesi, ha bisogno perché venga espletato.
È.
I codici, i numeri sugli accessi sono sono stati abbattuti pesantemente, sono De cresciuti pesantemente in questo in questo ultimo anno, anno e mezzo credo che la situazione sia abbastanza abbastanza grave, per cui.
Nel nel problema generale del dei pro della rete dei pronto soccorso in provincia di Taranto.
Credo che a quello di Castellaneta va dato un va data un'attenzione particolare si continua per fare fronte alla carenza di medici a chiede delle consulenze.
Per tutti i pazienti che ci arrivano le consulenze ai medici dei reparti superiori quando e dove ci sono.
Che ovviamente va bene in casi particolari, ma non va bene sempre lì, invece ormai è diventato un metodo, siccome i medici sono pochi per qualsiasi cosa si chiamano i medici dei reparti del reparto di medicina del reparto di Ortopedia, questo ovviamente.
Cave crea lungaggini e crea problemi notevoli per cui le chiedo di fare un intervento abbastanza pressante su questo tema prima che giungano della.
Notizie notizie molto molto gravi,
Speaker : spk2
Grazie, consigliere, Mazzarano Assessore.
Sì, grazie e ovviamente in base alle.
Riflessioni, cioè alle cose che sono state dette ci sia il consigliere del Palatino, adesso da Mazzarano ci arriverò in Dipartimento.
Provvederemo cioè a mandare un'ispezione urgente,
Non no, non penso che ci sia altra cosa da fare, c'è perché perché i servizi vanno comunque assicurati, è fin troppo evidente che la crisi cede rispetto alla situazione di intasamento e dei pronti soccorsi e quant'altro diciamo, non stiamo qui a ripetere sempre le stesse cose che un problema anche di carattere nazionale non è che è solo che la Puglia in questo però, se ci sono evidenze,
Speaker : spk1
Tipo cioè Castellaneta, è chiaro cioè che rivestono, diciamo, una, una maggiore c'è attenzione, cioè per poter vedere come riuscire eventualmente a tirar fuori, cioè del qualche soluzione che potesse, cioè evitare. le situazioni che sono state c'è poco fa evidenziate.
Grazie Assessore, consigliere Perrini.
Speaker : spk2
Ha detto delle cose giuste, Michele, Mazzarano che, come me, giriamo il territorio.
Uno dei problemi gravi è proprio quello che nel 2014 è successo a Taranto, togliendo il Moscati, caro.
Collega Mazara, questa è una cosa, caro Assessore palese, dobbiamo rivederla queste situazioni del pronto soccorso del Moscati, che è quello quel pronto soccorso, funzionava bene faceva da filtro sia Martinafranca sia al Santissima Annunziata che è a Castellaneta togliendo quel pronto soccorso è stato un grave danno per tutta la provincia di TAV anche perché poi, se vediamo i dati,
Noi, rispetto ad altre province, siamo quelli che almeno Pronto soccorsi.
Ecco perché questo, secondo me, da settembre, questa situazione di di, tarando perché con la scusa del nuovo San Cataldo sono passati in altre 10 anni, quell'ospedale, secondo me prima di altri 3 4 anni non vedremo la luce e,
E purtroppo su questa USA e Moscatt, prima che succede qualche tragedia. perché non so come stanno ancora mantenendo e gli operatori dei pronto soccorso di Martina, Franca, Santissima Annunziata, Manduria e Castellaneta perché sono in forte stress. Io so di notte.
Di alcuni Pronto soccorso che c'è un unico medico.
A un pronto soccorso, naturalmente poi il paziente, che arriva al pronto soccorso, non so sa con chi parlare e diventa poi spesso si arriva sulle forze dell'ordine gente che ti chiama al telefono e tu non sai come aiutarla e naturalmente io mi metto nei panni del medico.
Che mi chiama e dice io firma e me ne voglia scappare da qua e tu devi convince al medico a dargli tranquillità, vediamo aspettiamo e non so fino a quando può mantenere noi parlo della nostra Provincia che alla stessa noi siamo in grossa emergenza della provincia di Taranto, perché molto tutti quanti vanno a brave, a Brindisi, no Taranto, è in grossa emergenza. Allora o la prendiamo di petto, soprattutto la situazione del pronto soccorso di Gore il Moscati di Taranto che logisticamente.
L'ho spiegato spesso a Emiliano ma non send è uno degli ospedali che logisticamente sotto i secondo me, in Puglia, il migliore perché fa da filtro a tutti i Comuni della Provincia di età e si arriva con molta facilità a con Pronto soccorso. Non lo so come mai.
Nel 2014, a qualche scienziato del nostra della nostra Regione è venuta l'idea di chiude quel pronto soccorso? Da allora sono nati i problemi di tarlo perché ripete sempre perché noi ci abbiamo Martinafranca che un pronto soccorso di frontiera perché arrivano da Brindisi, da Bari e e della dalle accise Manduria è sempre un pronto soccorso di fondere che sta ai confini con Brindisi e Lecce, Castellaneta è un ospedale di frontiera che sta la vicina Matera-Basilicata. Quando si fanno i nomi e questa è la colpa, la do la Direttore Generale Rossi.
Si faceva sempre sulla slitta, non di fasulla la, soprattutto quando ci sono di pronto soccorso che stanno ai confini, noi c'abbiamo un solo pronto soccorso a tal Santissima Annunziata, che si concentra tutto là.
E poi, quando arriva l'estate, si triplicano le gli accessi ai pronto soccorso. Allora, se mettiamo, caro Presidente, Vizzino alle atti che do io chiederò un'audizione a settembre anche sulla ripresa della del pronto soccorso del Moscati, sarebbe ora poi c'è l'ultima cosa che avevamo l'incontro con tutti i consiglieri regionali di Taranto, con l'Assessore Parise con vita mondana per parlare del discorso delle cliniche questo appuntamento assessore è stato rimandato dal 1 agosto, se mi vuol dire i motivi, perché e, come diciamo sempre, la malattia non aspetta e cammina sempre le riunioni, perché non si è fatta più grazie.
Speaker : spk1
Grazie.
Assessore Palese.
Perché domani e siamo convocati a Roma in presenza e cioè come Commissione salute, cioè su cui ci sono tra gli argomenti importanti che non possiamo assolutamente bancario come Regione.
Sia rispetto al riparto del Fondo sanitario nazionale. 2023, sia anche alla al i criteri.
Speaker : spk2
Che per la situazione, cioè del payback, e questo convocazione ha determinato uno slittamento, cioè di sia cioè della riunione.
Che era stata assolutamente c'è concordata e anche diciamo per voluta dal PAT oppure da parte del Dipartimento, cioè da me personalmente per Taranto e anche quella delle opere con le organizzazioni sindacali,
Cioè io non ho, non ho problemi a farla anche prima cioè dell'interruzione ci oppure a seguire e però insomma ancora non abbiamo.
Questo dono dell'ubiquità non non la teniamo che speriamo di acquisirlo quanto prima.
Speaker : spk3
Consigliere Perrini.
Va bene, così.
Speaker : spk1
Va bene, aspettiamo l'incontro che si farà, va bene.
Bene.
Speaker : spk3
Consigliere Mazzarano, va bene,
Speaker : spk2
Ovviamente rimane l'impegno da concordare, anzi, abbiamo fatto una nota con cui diciamo che vorremmo concordarlo, perché capiamo che nel mese di agosto che può esserci.
Qualcuno che non è in sede e invece vogliamo concordarla perché ci siano tutti i presenti di questo incontro.
Speaker : spk3
Bene, grazie Assessore,
Passiamo al prossimo punto, sempre all'audizione alla richiesta del consigliere Perrini dall'assessore alla sanità del Direttore del Dipartimento Salute sul tema situazione relativa al centro dialisi tantissimi medici di Torricella, consigliere Perrini.
Speaker : spk1
Questa è un'altra problematica che va avanti da un paio di anni.
Dove si è mandata la palla prima nella metà campo della della slitta, poi è tornato a Bari, poi è ritornata a Taranto,
Due però ci sono poi i pazienti che ha dato lì c'è la arrivano a Martinafranca per farsi labiali, se c'è il problema alla fine mi sembra, sui pazienti, soprattutto in questo periodo.
Vi posso dire che alcuni amici che avevo che facevano la dialisi non sono venuti in ferie qua parlano della zona di Campomarino, perché sapevano che non si potevano fare la dialisi a Torricelle.
Allora questo è un problema che io avevo anticipato già l'anno scorso, attenzione che con l'estate avremo questo problema ed è successo che parecchi turisti, ma.
Ma soprattutto anche chi fa che fa la diagnosi. Quasi tutti i giorni sono costrette ad andare a Taranto e a Martina Franca.
Ci si presi l'impegno che si risolveva il problema. Facemmo una riunione che arriva, ci fu tutti quartier generale di Taranto, di bar di New York, tutti stavano dove si concluse, che si prendeva, diciamo una settimana di tempo e poi si dava l'autorizzazione a procedere ad aprire a Torricella. Da quel momento sono passati circa 10 mesi e non si sa niente ancora dell'apertura di Torricella. So che ci sono dei problemi che ci sono due o tre richieste, però alla fine bisogna anche scegliere chi deve prendere la gestione di Torricelli, perché sappiamo benissimo chi fa quella strada.
Che per andare da la zona di Manduria Torricella, ma Sava quella zona orientale, ad arrivare a tanto ci si impiega 45 minuti minimo, essendo che la non abbiamo le autostrade, ma abbiamo ancora di fratture, allora sappiamo benissimo le problematiche. Allora, se mi dite come sta questa situazione, perché questa è un'altra cosa che sta appeso grazie,
Speaker : spk3
Grazie consigliere Perrini, assessore a una nota del Dipartimento che.
È partito qualche giorno fa.
Speaker : spk2
Sì, questo.
Uno dei tanti, che i provvedimenti.
Che io non ho difficoltà, a dire cioè che.
Va avanti da diverso tempo.
Senza cioè che ci sia, c'è mai una luce di di situazioni, cioè perché anche questa nota che darò adesso?
Consigliere,
Per poter determinare un giudizio, cioè una cosa ci interminabile, meglio, non vi risparmio, c'è questa perché io, senza avere le debbo dire che se ne leggo cioè 1.000 prima ancora di più.
Il parametro a immediata raggiungibilità e accessibilità delle principali vie di comunicazione, la presenza di aree di parcheggio pubblico privato, la climatizzazione di tutti gli ambienti della struttura, l'utilizzo delle tecnologie superiore maggiormente innovativo rispetto a quelle minime previste e la psicologia di svolta ulteriori servizi di utilità a beneficio dell'utente paziente ai loro familiari in occasione dell'esecuzione delle prestazioni.
Che dovrebbero essere, diciamo, questi parametri,
E Dipartimento cioè di prevenzione deve tener presente, cioè per dire che, i quale delle strutture, cioè che concorrono ad avere questo accreditamento.
A e uno gradino c'è superiore rispetto a quello io spero cioè che questo possa avvenire subito, ma pongo cioè ancora una volta.
Speaker : spk1
L'ho fatto nell'ultima.
Speaker : spk2
Seduta del Consiglio, l'ho fatta in quello precedente, c'è.
Noi se immaginiamo cioè che ci sia una rivisitazione alla semplificazione di questi regolamenti nella parte delle strutture cioè io non. lo sollecito che ogni giorno, ma non è sempre un ruolo no, dobbiamo attivare, cioè dobbiamo entrare nella dimensione, cioè che dobbiamo fare una serie. Io ne proporrò diversi, cioè dei provvedimenti di legge, provvedimento cioè con cui veniamo qui in Consiglio e e li facciamo noi,
Che sennò staremmo 3 4 anni, cioè dopo dopo tre anni inserito, ritornano ritornano. Si ascoltaci poi dati alla donna o né il problema della FIAT non è il problema della firma tanto de protocollata ufficiale, eccetera ritorna. C'è sempre spesso e volentieri su questo c'è un problema, perché questo c'è un problema centrale,
C'è un problema centrale,
Cioè di quello, cioè che il potere legislativo cioè di quest'Aula pensiamo a otto mesi dall'approvazione.
Speaker : spk1
Del Consiglio regionale del bilancio è ancora c'è ancora, non ci sono cioè non ci sono,
Speaker : spk2
C'è provvedimenti ind imp in base a quello che non è ancora giunta uliveto il Consiglio cioè ha stabilito rispetto a questo dato quindi io cioè non è non è uno un dato, un dato oggettivo.
E noi dobbiamo cioè procedere perché questi, facciamo questi elementi che stanno all'interno del regolamento, cioè andavano assolutamente cioè evidenziati, attuati alla A alla base, cioè alla fonte. Invece.
Ancora ci siamo rispetto alla situazione, a fare cioè questa, cioè comparazione, questo, ma io penso che le cose vadano semplificate e semplificate. Anche il secondo, con una certa c'è velocità. Ribadisco un concetto. I regolamenti per gli accreditamenti e per le autorizzazioni, per le strutture, per le strutture che per l'erogazione delle prestazioni sanitarie, secondo me, sono congeniali appositamente per non darle delle autorizzazioni non fece per danni.
Cioè più di questo io non so più come come convincere, anche perché le proposte c'è provvedimento, ce li avete visto ACI che nel forma e per il 20 vi dico pure che l'ultima proposta della catena sul sociosanitario cioè o la predispongono oppure la faremo dice I poi introducendo anche cioè che.
Il Dipartimento con apposito provvedimento dovrà disciplinare perché un minimo di disciplina.
Speaker : spk1
Doveva esserci,
Speaker : spk2
Vi ho citato gli ultimi argomenti in ordine di tempo, quindi c'è questo argomento di Torricella come tanti altri.
Come tanti altri.
E vengono affrontati, c'è dopodiché passa tempo, passa tempo, torniamo, punto.
Speaker : spk1
Accapo, c'è punto accapo, punto accapo, accapo,
Speaker : spk2
Cioè questo accade c'è, perché i regolamenti sostanzialmente che sono congegnati è così cioè a me sembra anche rispetto ad alcuni dati e si è presenta questo provvedimento questo provvedimento o va a soluzione.
Sembra cioè che accada così, invece che si abbatte cioè un mostro.
In base c'ha una.
Speaker : spk1
Diciamo a.
Speaker : spk2
Al provvedimento, cioè che viene assunto e subito dopo lo stesso Regolamento ti presenta immediatamente un molto superiore a quello che Presidente e quindi alla fine non sia mai nessun tipo di risultato, forse questa c'è la realtà ragazzi, è.
Cioè e noi dobbiamo cercare che insieme a voi per questo io ritengo utilissimo c'è questo confronto continuo all'interno io vengo sempre le Commissioni, perché c'è rispetto alla situazione delle Commissioni, dove dobbiamo essere cioè capaci.
Ad avere anche c'è la pazienza, perché le capacità le teniamo cioè la pazienza molte volte cioè, diciamo, è messa a dura prova a fare una serie di leggi e provvedimenti o con cui noi cerchiamo cioè di superare cioè questi mostri che hanno creato.
Speaker : spk1
Grazie Assessore, consigliere Perrini.
Mah io capisco l'assessore Palese.
Lo sfogo.
Speaker : spk2
Eh no.
Speaker : spk1
L'ho letta già questa qua che elogia apposto, volete alla dicevi tu allora?
Queste cose io c'è un'impresa,
Faccio un lavoro e una casa a una persona,
Voi, quando vi conviene a me la colpa è dell'operaio, no, dico io di quello no, non l'ha, fatto bene, non c'è, sa lavorare male quando vi conviene a me l'ho fatta io noi siamo stati rieletti.
Perché dobbiamo determinare,
Il mostro che lei dice.
È un suo dipendenti che stanno.
Speaker : spk3
Agli uffici da dall'altra parte.
È molto, sono le Disciplina delle discipline, ma va beh, è intervenire, è questo qua, questo è un problema che va avanti da due anni.
Io ho messo la faccia in questo problema, come l'avevamo messo, altri miei colleghi ci hanno fatto la riunione, la prima, la seconda, la terza associazione. io capisco che i tempi della politica non sono come quelli del lavoro, capisco, ma non dico che il problema si risolve in due NAS due settimane, come succede nel nostro settore, chi lavora estremamente mammina, neanche due anni, cioè hai ragione, allora c'è da portare questi provvedimenti in Consiglio regionale può portiamo così scavalchiamo tutte queste problematiche di questi mostri che sta da quella parte perché, caro Assessore,
E ne facciamo uno più grosso, ma basta che risolviamo i problemi, perché guarda sul fatto della dialisi e.
Io vedo persone che non sono venuto qua a farsi le vacanze che Ragusa l'ultima, perché vedo per fa anche queste. Per quanto riguarda la sanità, ve lo devo dire che ho capito e imprenditori prima, pensavo soltanto altre, però, avendo questa ruolo, capita anche queste situazioni. Il turismo. Parliamo di turismo, tanta gente che ha problemi di salute quando deve andare a fare le vacanze, vede.
A Campomarino parlo della zona mia, qual è l'ospedale più vicino,
Se uno deve fare, non dico la chemio che una ancora la diciamo la dialisi vede quando parola alla dialisi fra una settimana, dove devo andare là come sono i servizi di pronto soccorso? Questo è un problema, lo dicevamo da due anni, a volte il corpo è arrivato, il Covid,
Il Covid ha fatto al seno un sacco di problemi Bovicelli, Lopalco. Mi ricordo che c'è l'assessore Lopalco mostra qua di fronte che inizia da quel momento ricordati assessori su fatti Torricelli, perché ne abbiamo parlato era il Covid, non si poteva fare mie giustamente il Covid.
Soccorrere se n'è andata da due anni e avevamo presi impegni che si risolvi. Allora dobbiamo fare però il provvedimento in Consiglio regionale. Io credo che tutti quanti siamo siamo a disposizione a collaborare qua non stiamo a distruggere perché tutti, maggioranza ed opposizione, no, dobbiamo collaborare, risolvere questo problema, grazie.
Speaker : spk1
Grazie a lei.
Allora,
Ultimo punto all'ordine del giorno, audizione del presidente della Commissione, Albo odontoiatri pugliesi in merito alla DGR numero 8 7 6 del 20 giugno 2022 approvazione schema di regolamento avente ad oggetto modifica al regolamento regionale 31 marzo 2020 e numero 5 2021,
Settembre 2020 numero 17 al 1 luglio 2021 numero 6 relative all'attuazione della legge regionale 9 2017 e successive modifiche e integrazioni alla individuazione delle prestazioni erogabili negli studi e negli ambulatori odontoiatrici e definizione dei requisiti strutturali, organizzativi e tecnologici istituzione il gruppo di lavoro,
Invito il Presidente ad accomodarsi.
Presidente, grazie per la convocazione, un attimo, vi do io la parola fra poco eh sì.
Intervenite tutti o c'è uno che si fa portavoce, no, intervenite tutti,
Allora.
Io stavo per cominciare dall'unica donna presente, però, come volete voi?
Ok allora Bellinda guerra, Presidente, Commissione Albo odontoiatri ordine di Bari.
Speaker : spk2
Buongiorno e grazie per la parola, dunque noi siamo stati convocati per l'istituzione di un gruppo di lavoro per la la valutazione di quelli che devono essere i requisiti organizzativi, strutturali e tecnologici, in quanto più volte abbiamo riferito che negli studi,
Vengono effettuate delle ispezioni e di volta in volta vengono richiesti requisiti diversi, per cui ben venga la vostra proposta dell'istituzione di un.
Gruppo di lavoro apposito, e poi leggevo nella convocazione che questo gruppo di lavoro si dovrebbe preoccupare anche delle prestazioni erogate negli studi e nelle strutture sanitarie di specialistica ambulatoriale.
Sentivo dall'assessore Palese.
Nella scorsa.
Convocazione, qui, in Regione che.
Tra le modifiche al Regolamento è prevista una variazione del fabbisogno e volevo far presente che.
Attualmente c'è una piaga in ambito odontoiatrico che interessa fondamentalmente i pazienti, il bene pubblico, la salute, la tutela della salute pubblica e quindi.
Volevo valutare appunto l'opportunità di questa variazione del fabbisogno tenendo presente che,
Aumentare le strutture sanitarie di specialistica ambulatoriale,
Che prevedono prestazioni ad alta invasività, non può aiutare.
Il l'odontoiatria pubblica perché tra le prestazioni ad alta invasività ci sono prestazioni quali.
Rese Ciampi, ad esempio ampie resezioni dei mascellari per neoformazioni di natura neoplastica, che è una di quelle prestazioni che mai e poi mai è stata e sarà effettuata in uno studio o di un laboratorio o di uno o in un ambulatorio oppure altre prestazioni quali asportazioni di neoformazioni cistiche di dimensioni superiori ai 3 centimetri o chiusura di fistole oro ANTRA lì di dimensioni superiori ai 5 centimetri, queste sono prestazioni che mai sono state effettuate o verranno effettuate.
In studi o in strutture di tipo ambulatoriale, per cui aumentare le strutture specialistiche di specialità ambulatoriale significa aumentare la pletora di studi odontoiatrici, già abbondantemente presenti a scapito della.
Della categoria dei professionisti, ma soprattutto.
Significa non andare incontro al alla tutela della della salute pubblica,
Perché la salute pubblica e tutelata dai professionisti che lavorano negli studi e non dalle società di capitali, grazie.
Speaker : spk1
Sono?
Gello Foggia.
Sì, Presidente, grazie per questa convocazione, allora, in premessa,
Vorrei.
Sapere.
Se il parere di questa Commissione è stato già dato alla Giunta regionale, perché, sennò.
Perché ci giungono notizie in questo senso, perché sennò il ruolo dell'ordine, perché noi siamo qui siamo ordine che ricordo essere ente sussidiario dello Stato a presidio della salute nel caso nostro orale del cittadino paziente e viene un po' meno, d'altro canto, se io leggo questo passaggio del.
Di questa modifica del Regolamento dove si parla come la collega,
Poco fa detto tanto, al fine di poter consentire l'apertura di nuove strutture ad alta invasività che potrebbero solo aiutare in modo importante l'odontoiatria pubblica. Allora guardi,
Presidente, io lavoro nel pubblico, io sono uno specialista ambulatoriale. Obiettivamente, io non riesco a cogliere il significato perché, al di là di quello che ha detto la la, la mia collega che appunto sono interventi da fare in strutture ospedaliere, quindi non si capisce, bisogna aprire altri ospedali, no, non credo e soprattutto un ospedale ogni 100.000 abitanti per fare queste prestazioni. Non credo, proprio per quanto riguarda la situazione dell'odontoiatria pubblica, ha ben altre emergenze io lavoro in città a Foggia, dove.
Nell'ambulatorio più importante di Foggia e quindi della Provincia, devo limitarmi a fare soltanto estrazioni dentarie se dispongo di una panoramica, perché pur disponendo di un radiografico, endorale non o la non ho un sistema di acquisizione immagini è la semplice ablazione TAR una ricostruzione, una cosa non si può fare più che pur avendo chiesto più volte materiale, ultimamente la Regione ha mandato in giro una circolare dicendo in buona sostanza che le risorse sono molto limitate e quindi non si può procedere ad acquisti in maniera, così.
Come dire, così importante come servirebbe per allestire un un un ambulatorio che possa fare quel minimo di prestazioni necessarie. Dobbiamo curare il mal di denti, quindi serve poter fare una cura canalare ed eventualmente almeno un'otturazione, ma, detto questo,
Ecco io come Orma, ma mi pare che è stato anche la posizione del Colle, quindi vorremmo capire.
Perché si fa questa modifica del Regolamento, alla luce di quanto ho detto, atteso che quella spiegazione forse perché ecco, non si è sentito i tecnici per poter scrivere una modifica di regolamento i tecnici sono l'ente sussidiario dello Stato, l'ordine e quindi non sappiamo perché qual è la motivazione.
Che debba portare ad un'azione così importante qual è la modifica del regolamento? Grazie.
Speaker : spk2
Presidente,
Grazie a lei, Salvatore.
Caggiula,
Questo bene, se si perfettamente Presidente, grazie Lecce, sì, buongiorno buongiorno a tutti, io mi vorrei riallacciare al discorso che aveva fatto il.
Consigliere Lopalco prima su altra tematica, ma con motivazioni che benissimo sì,
Si sposano con quello che è il discorso che facciamo noi cioè, a un certo punto che cosa deve esserci alla base di decisioni che vanno a riguardare la sanità dei cittadini. Noi qui ovviamente siamo ordine.
Ordine dei medici, organismo sussidiario dello Stato, e siamo qui per tutelare la salute dei cittadini e il nostro scopo precipuo e fare questo allora.
Consentita delle strutture private, che dovrebbero affiancare la sanità pubblica,
Di aprire.
Con questo tipo di caratteristiche per trattare questo tipo di prestazioni che sono davvero marginali,
Cioè quelli alla maggiore invasività. Ricordava la collega Guerra, prima in neoformazioni della pelvi orale superiore a tre centimetri ampie alle Sezioni mandibolari macellaio di natura neoplastica, chiusure di fistole Orhan tra gli superiori a 5 centimetri e poi la sedazione cosciente per via endovenosa in presenza in collaborazione dell'anestesista. Sono solo queste le prestazioni che sono esclusive di queste strutture.
Complesse. Allora, consentire di.
Modificare il fabbisogno da 500.000 abitanti a 100.000 abitanti. Allora, signori, noi che siamo qui ripeto, in nome e per conto della salute dei cittadini, beh, noi vogliamo sapere perché c'è questa necessità e chi la porta avanti, questa necessità perché siano noi. Siamo assolutamente e.
Completamente contraria a questa modifica, perché non capiamo l'utilità di una modifica di questo genere. Non ne vediamo assolutamente la necessità. Non c'è, c'è un problema differente quello che diceva la collega prima, la pletora, eccetera. Parliamo, ne possiamo parlare.
Il turismo odontoiatrico di cui prossimamente discuteremo in un congresso dedicato proprio a Gallipoli. A proposito di Gallipoli, voglio sposare quello che diceva Perrino sulla difficoltà delle persone in dialisi di spostarsi per il turismo. Lo sentiamo molto anche nella mia città.
Però voglio dire e noi.
Siamo qua per dire con forza, con decisione e con anche,
Forse.
Un attimo di disappunto che questa modifica per noi è assolutamente inutile. Può andare soltanto in direzione di andare a soddisfare appetiti da parte di gruppi che in tutta Italia stanno fallendo. Attenzione, signori e.
I centri odontoiatrici, le catene odontoiatrica. Io ieri ero a cena con dei colleghi medici milanesi, continuamente chiudono e riaprono e quando chiudono, vuol dire che chi si è rivolto a queste persone, i cittadini che si rivolgono a queste persone perdono i soldi che sono stati versati e li perdono e li perdono.
Le catene no, i mega studi, le mega strutture odontoiatriche funzionano così quando tu entri in questa struttura, come paziente, loro ti fanno un preventivo.
Il preventivo che viene regolata, non in base a quello che decide il medico, ma in base a quello che diceva il direttore di struttura commerciale che all'inizio della settimana fa il briefing del dei collaboratori medici dice signora di questa settimana lo dobbiamo fare questo questo questo e questo per i budget, perché comanda il budget non comanda la salute dei cittadini,
Funziona così e allora, e allora, se vogliamo fare che la sanità vada verso questa direzione, noi qui siamo medici.
Speaker : spk4
E ovviamente ci opponiamo con forza,
Ci opponiamo con forza allora, se ci volesse una volontà politica, di fare questo che ci si dica chiaramente, qual è la motivazione reale di questa modifica, perché non è rispondere a una necessità del territorio perché è una necessità del territorio su questo tipo di prestazioni non esiste,
Grazie,
Speaker : spk3
Volevano laziale, scusi,
Speaker : spk1
Posso spiegare meglio la questione che chiedeva in pratica nella.
Grazie grazie, allora sta succedendo che.
Centri come Dentico posso fare i nomi identiche Vitaldent I stanno chiudendo in tutta Italia, lasciando grossi buchi di bilancio,
Stipendi non pagati, i fornitori non pagati, ma soprattutto pazienti che hanno sostenuto importanti finanziamenti che rimangono con le cure odontoiatriche sospese a volte non ancora iniziate oppure cure effettuate a metà rimangono senza denti con progetti di implantologia che non vengono realizzati grazie.
Speaker : spk4
Lo lo lo lo.
Quindi le persone pagano all'inizio necessariamente se poi la cura non viene fatta intanto l'ho pagato.
Speaker : spk3
Veniamo di ascoltare tutti, poi magari possiamo intervenire.
Sì, tanto è chiaro, professor ne pagano e non gli viene fornito il servizio, appunto.
Speaker : spk4
Sì, grazie,
Speaker : spk2
Quindi non è una questione tecnica. è una questione di solvibilità del servizio offerto dall'azienda,
Vorrei comprendere l'azienda assolve Exor apre nel territorio della provincia di Brindisi non i la.
Le competenze tecniche che voi mettete in discussione né in discussione e la qualità e la qualità e la garanzia del servizio io vorrei comprendere questo,
Speaker : spk4
Cioè allora Consigliere, mi scusi, posso pretendere.
Speaker : spk3
Sì sì, sì,
Speaker : spk4
È chiaro che se queste strutture aprono e poi richiudono un motivo c'è.
Ed è la scarsa qualità delle prestazioni erogate, perché per una questione si sono due cose differenti, però si sposano perché uno studio che funziona bene è difficilmente fallisce. lei lo comprenderà questo ora,
Speaker : spk2
Però, se io ho un disegno ben preciso,
Speaker : spk4
Approvazione.
Speaker : spk3
Tecnica che però non possiamo.
Speaker : spk4
Non idoneo, non è un dibattito,
Speaker : spk3
È un dibattito, allora facciamo rispondere sulla domanda che ha fatto, se deve fare le domande le fa dopo finiamo di ascoltare tutti e poi perché è una questione meramente Tommaso.
L'affrontiamo dopo tenga.
Speaker : spk4
Presente Consigliere e chiudo che chiaramente in queste strutture vengono scelti selezionati, soprattutto giovani, colleghi, con poca esperienza, perché possono essere pagati molto poco e vengono pagati molto poco e quando succedono queste chiusure improvvise non vengono pagati affatto. Quindi è chiaro che, di conseguenza, il non è detto che la prestazione erogata sia di qualità accettabile.
Speaker : spk3
Allora, Nicola Vitobello, della BAT.
Speaker : spk5
Grazie Presidente, buongiorno a tutti.
In questa in questa sede credo che sia difficile affrontare una discussione con boh con domanda e risposta, perché comunque il problema è molto più complesso di quello che può essere sembrato in queste prime battute.
Speaker : spk4
Io.
Speaker : spk5
Ho partecipato alla scorsa audizione è lamentavo da parte dell'Assessorato del e del fatto che le all'organo che lo Stato ha previsto di consultazione prima di prendere una qualsiasi decisione in merito. Fosse l'ordine dei medici, lamentava appunto il fatto che nel tavolo è stato mai istituito, né tantomeno ha incominciato una qualsiasi discussione. Se la vogliamo incominciare, oggi noi siamo disponibili già da ora da questo momento in poi, ma credo che il Presidente non c'è lo conceda.
Speaker : spk1
Stiamo parlando e sa che cosa.
Speaker : spk3
Stiamo parlando,
Speaker : spk5
Stiamo parlando del fatto che la nostra.
Speaker : spk3
Non è un tavolo tecnico dove va e aprire un dibattito con l'assessorato, e questa è un'audizione, lei ha delle cose da sollevate il problema sollevare in sul regolamento lei le solleva e.
Speaker : spk4
Ora.
Speaker : spk3
Sono qui ad ascoltare e magari a proporre qualcosa di buono l'assessorato.
Speaker : spk5
Allora e questo Regolamento che vuole essere una novità ed essendo partito questo regolamento è essenzialmente un anno e mezzo fa neanche.
Speaker : spk2
A quanto pare, ha bisogno già di un di un provvedimento di di di di perfezionamento ci sembra un po' strano che possa essere avvenuto in così breve tempo, visto che proveniamo ancora da una fase di di Covid che ha ha chiuso completamente tutte le strutture, tutte le problematiche ed è ricominciato sostanzialmente da sei mesi la una vita più o meno normale, questo è il primo punto. Il secondo è che comunque, il tavolo tecnico non è stato mai mai messo in in in atto. Questo è la la la nostra, diciamo Lal, il nostro disappunto.
Do principale.
Perfetto, allora, grazie, dottor Lolli, Presidente dell'Ordine di Brindisi.
Presidente, grazie ovviamente dell'invito ricevuto grazie ai Consiglieri.
Speaker : spk3
Convenuti in questa e.
Speaker : spk2
In questa audizione io vorrei fare giusto, una premessa.
Intanto per ricordare quello che è il ruolo fondamentale.
Speaker : spk3
Della dell'Ordine dei medici odontoiatri.
Speaker : spk2
Che gli altri.
Speaker : spk3
Colleghi hanno già.
Speaker : spk2
Messo in evidenza noi, l'obiettivo.
Speaker : spk3
Principale che noi abbiamo e la tutela della salute del paziente, quindi la cosa che ci che ci preoccupa più di tutto intanto tutelare la salute del paziente.
Nel vecchio precisa, nel vecchio Regolamento noi siamo stati ampiamente sentiti e abbiamo stabilito insieme quelli che erano i criteri necessari per poter sia strutturali sia organizzativi, compresi le comprese le prestazioni e chi dovesse seguire questa prestazione al fine di tutelare proprio la salute del paziente.
Questo un regolamento che è stato fatto appena tre anni fa quindi, se oggi si chiedono di apportare delle modifiche, sicuramente sono sono accorse degli dei fatti e sono d'accordo al CAL. È accaduto qualcosa che ha provocato un danno al al alla salute della popolazione. Noi di questo però non siamo a conoscenza, Presidente, e quindi quello che noi le chiediamo in realtà è un tavolo tecnico o chiamatelo, come come ritenete più opportuno, dove sentire le motivazioni che vi inducono a portare ad apportare queste modifiche, valutarle, discuterle insieme in maniera costruttiva, perché noi siamo qui per essere costruttive, assolutamente perché quello che ci interessa vi ripeto e lo ripeto per l'ennesima volta ad alta voce anche.
Speaker : spk2
Visto perché sono anche dei colleghi medici presenti,
Speaker : spk3
Che è quello che ci interessa è tutelare la salute del paziente. Se queste modifiche andranno nel nell'indirizzo di tutela di tutela della salute, per noi non c'è nessun tipo di problema. se invece e noi chiaramente non abbiamo, non abbiamo dei riscontri differenti e non serve a questo e chiaramente discutiamone, vediamo che quelle le migliorie che si possono apportare. Grazie Presidente. Grazie grazie.
Speaker : spk2
Grazie a lei, Giovanni Policoro. Taranto,
Speaker : spk1
Buongiorno a tutti, grazie Presidente.
Come dicevano i colleghi, noi siamo rappresentiamo gli ordine, nel caso specifico gli albi degli odontoiatri. è della Regione, perché ci siamo tutti,
E gli ordini sono degli enti sussidiari dello Stato posti a tutela della salute pubblica e questa è la nostra principale preoccupazione, allora l'odontoiatria in Italia viene svolta dai liberi professionisti in forma semplice, in forma associata.
Nel 2011 sono state istituite le società tra professionisti, proprio perché si sentiva l'esigenza di una maggiore tutela per il paziente rispetto all'esercizio, in forma commerciale e società tra professionisti, sono società iscritte all'ordine, quindi i soggetti al codice deontologico, le società commerciali, quelle equity che noi adesso alle quali vogliamo aprire le porte sono società non iscritte all'ordine non soggetti al codice deontologico ma che sono spinte soltanto dal bilancio, dal budget.
Anni fa si fecero,
Una società.
Pistonina e fece un'indagine è.
Per vedere quali erano le prestazioni fatte nel nostro mondo, cioè nel mondo dei professionisti e quali quelle delle società commerciali, e si scoprì che le prestazioni in parte erano diverse, nel senso che,
Mentre noi tendiamo alla conservazione del dente,
In altre realtà si cercano soluzioni più remunerative.
E quindi è piuttosto che salvare il dente, si estrae e si.
Speaker : spk5
Mette un impianto meno tempo e più resa.
È per questo che noi siamo preoccupati del fatto che si aprano le porte a queste realtà, perché noi teniamo alla salute delle persone come voi, sicuramente e quindi vi chiedo veramente col cuore in mano di ripensare quello che state per decidere di prendermi una pausa di riflessione e di tornare indietro perché la salute delle persone viene al primo posto grazie.
Speaker : spk2
Grazie a lei,
Allora.
Tavoli, voleva completare con domande tecniche.
Speaker : spk3
A chiarimento, sì, Presidente,
Ad un certo punto mi sono perso, perché volevo comprendere se fosse solo ed esclusivamente una mera questione di natura economica e quindi il non riuscire a ottemperare agli impegni presi o sì, ma poi mi è stato spiegato anche se fugacemente probabilmente le figure tecniche annoverate all'interno di questi,
Strutture commerciali. Probabilmente non sono in grado io di dire valutare la qualità, ma spesso mi è parso di presagire si tratti di gente appena laureata di figure appena laureati e quindi probabilmente con una esperienza ancora maturata in maniera limitata.
Quindi quis loro pongono un problema di natura di garanzia commerciale e tecnica.
Caro e rispetto a questo io, siccome in questo momento sto partecipando con grande interesse perché mi interessa perché loro pongono delle delle posizioni che sono sicuramente più che nobile da riscontrare, ma vorrei a questo punto qui comprendere qual è la posizione del Governo e questa è l'Assessore che ho portato vuole fare un intervento così drastico ed immediato rispetto a questo Regolamento e poi mi riservo di intervenire successivamente. Grazie.
Speaker : spk2
Allora volevo un attimo intervenire, Presidente, dell'Ordine di.
Foggia.
Torre procedere,
Speaker : spk4
Allora guardi, Consigliere qui la questione non si pone sulla qualità, sulla cosa di chi non sappiamo.
Perché io, premesso i colleghi giustamente hanno colto quale può essere l'interesse, però noi non lo sappiamo, cioè. la questione che noi oggi siamo stati chiamati qui.
Per esprimere un parere dell'ordine su una questione.
Speaker : spk1
Che è poco chiara,
Speaker : spk4
Per non dire per niente chiara, perché scrivere quella cosa che non sta né in cielo e né in terra, come ha detto il dottor Caggiula, le prestazioni ad alta invasività sono pochissime,
Speaker : spk1
Quindi.
Speaker : spk4
Già oggi le strutture esistenti possono tranquillamente far fronte quando ci sono altre emergenze in odontoiatria.
Speaker : spk1
Allora, se noi qui e soprattutto.
Speaker : spk4
Nel sistema pubblico,
Le emergenze che non ci sono nel sistema privato, tant'è che la la, la, la, la, la salute del cavo orale affidata per il 95%, ai professionisti e ai liberi professionisti del 5% delle strutture pubbliche nelle strutture pubbliche ci sono ben altre emergenze,
Speaker : spk1
Non certo quella.
Speaker : spk4
Dell'Alta invasività.
Speaker : spk1
Quindi il problema grosso problema serio è che, al di là di chi ci sia dietro,
Speaker : spk4
E allora qualcuno.
Speaker : spk1
Ha voluto prevenire in qualche maniera disegnando il pericolo, ma il pericolo ancor maggiore è che noi non sappiamo.
Speaker : spk4
Dove si vuole andare a parare.
Speaker : spk1
A che serve cui prodest.
Ah aumentare il fabbisogno.
Speaker : spk4
Di strutture, che non si capisce che cosa debbano fare perché ripeto, quelle sono.
Speaker : spk1
Prestazioni che.
Speaker : spk4
Necessitano.
Speaker : spk1
Di un'assistenza ospedaliera, quindi che vogliamo fare vogliamo aprire.
Speaker : spk4
Altri ospedali,
Speaker : spk1
Se questo non è, se questo non è, si parlava prima di difficoltà.
Speaker : spk4
A dare.
Speaker : spk1
Autorizzazioni ma per fare per quelle prestazioni.
Speaker : spk4
Servono.
Speaker : spk1
Veramente requisiti direi assurdi ed economicamente di grande impatto di grande impatto con quale giustificazione economica atteso.
Speaker : spk4
Che quelle prestazioni sono.
Speaker : spk1
Risibili?
Speaker : spk4
Rispetto a tante altre, che il sistema pubblico.
Speaker : spk1
Dovrebbe essere obbligato.
Speaker : spk4
Ad erogare.
Speaker : spk1
Questo il punto, al di là di chi ci sia dietro di chi è l'interesse, il punto è che non si capisce scritto così a che serve.
Quindi si modifica il Regolamento per fare cosa allora noi ordini, se ci si dice che è una necessità per.
Speaker : spk5
Migliorare l'Assise, perché c'è una carenza di offerta di prestazioni. la vedo dura se c'è un un qualche parte della.
Speaker : spk3
Del panorama.
Speaker : spk5
Prestazionale che carente allora, se ci si dice questo noi diciamo va bene, avete ragione, ma se questo non è ebbe.
Speaker : spk3
È difficile poter dare un parere positivo,
Speaker : spk2
Grazie,
Volevo intervenire Lecce velocemente, cosa abbiamo parlato molto rapidamente.
Speaker : spk3
Per allora vorrei dire una cosa, tutti quanti noi allora gli succede questo spesso ci arrivano in studio pazienti visitati, presso queste strutture ai quali viene detto hai da fare, tre estrazioni, due otturazioni 5,
Visitati queste persone da noi. responso della nostra visita, non hai da fare nulla,
C'è, questo è il discorso, non è questione, magari ci sono anche dei dentisti bravi in queste strutture qua, ma non decide il medico, quello che poi si fa in quella struttura diventa una questione economica solo economica e questo è il concetto.
Considerando poi considerando poi che la copertura finanziaria avete parlato di cose serissime che tutti i giorni noi tocchiamo la dialisi, la mancanza di personale della sua e i soldi per gestire poi queste strutture che dovrebbero essere convenzionate con la Regione di chi di chi li paga la provincia di Lecce, i medici, gli odontoiatri convenzionati hanno un budget di 2 milioni di euro. Ovviamente non si andrebbero a toccare quelli perché quelli sono già dati ci saranno delle ulteriori esborsi da parte della Regione, non entro su questo perché non è compito mio entrarci, però è un problema. Grazie.
Speaker : spk2
Grazie a lei,
Consigliere Caroli,
Così facciamo rispondere. L'Assessore dell'assessore.
Stiamo girando sulle stesse cose.
Okay.
Speaker : spk4
Sì, grazie, diciamo, molti sono i profili che sono stati evidenziati e una proposta di regolamento che io ho trovato ci in itinere e che ritengo giusta, quindi dietro non c'è nessuno.
Che mi riesce difficile, cioè è un dato quale paura c'è se no inserire, diciamo eliminato, ci il fabbisogno.
Speaker : spk1
Completamente,
Speaker : spk4
Non solo per questo anche, peraltro lo abbiamo fatto peraltro.
Speaker : spk1
Qua dentro le quali il problema quale paura avete,
La tutela della salute pubblica,
Speaker : spk4
Cioè dove c'è.
Olimpica si sta dicendo di fare tutto il possibile perché secondo voi così va bene.
Speaker : spk1
E abbiate pazienza.
Cioè perché ci sono tutelati,
Speaker : spk4
Quelli che debbono andare in Albania a fare tutte quelle prestazioni che sono costretti.
Speaker : spk1
E perché questo impedimento.
Speaker : spk4
Deve essere fatto, perché c'è un fabbisogno che è fuori.
Speaker : spk1
No, non ICI tiratemi fuori tiratemi fuori guardate, a me.
Speaker : spk4
Non interessa quadri sul Regolamento, nel c'è tanto dietro tutte 'ste adozione che FIAT che c'è dietro non tiene dietro non c'è nessuno.
Speaker : spk1
Tiratemi fuori, c'è una Regione in Italia che tiene cioè uno ogni ogni 500.000.
No, tiratemi fuori, eh, abbiate pazienza, avete parlato due ore che debba andare per 50 minuti, certo parlare, cioè per una giornata di quello che è tutto. C'è il sistema dei requisiti di tutte queste cose, voi parlate solo di uno o 500.000, cioè zero, sarà.
Speaker : spk4
Cioè.
Speaker : spk1
Si è per me zero,
Cioè volete mantenere un monopolio, cioè che non esiste al mondo e non potete dare alla Regione la responsabilità di questo mantenimento, ma questo questo e questo è assoluta questo è altro che la salute.
Speaker : spk4
Pubblica o le cose pubbliche.
Speaker : spk1
No, non dobbiamo nessuna possibilità al mondo di accreditare di fare, cioè tutte queste cose qua ne intendiamoci ad avere. C'è lezioni, cioè su su come debbono essere erogate, eccetera, prestazioni da chicchessia, ma veramente.
Speaker : spk4
Stiamo scherzando poi.
Speaker : spk1
Autonomamente. Il Consiglio.
Speaker : spk4
Può decidere.
Speaker : spk3
Come.
Speaker : spk1
Dove quanto eccetera, eccetera, eccetera la posizione del Governo regionale, che non può mantenere un fabbisogno rilevato,
Speaker : spk4
Cioè di questo non stiamo parlando.
Speaker : spk1
Perché dobbiamo assumerci noi, come Regione come Consiglio regionale, di mantenere lo status quo di.
Speaker : spk4
Questa maniera,
Speaker : spk1
Poi diverso ci invece il problema sulla parte.
Speaker : spk4
Della strutturazione pubblica dei servizi da erogare, eccetera.
Speaker : spk1
Ma che qui non è che si sta parlando,
Cioè di accreditamenti o di prestazioni che la Regione intende.
Speaker : spk4
Erogare all'interno di queste strutture o delle strutture, eccetera non esiste, c'è questa possibilità, si tratta.
Speaker : spk1
Che invece c'è di evitare, c'è questo ostacolo, c'è totale attenzione ai fini ai fini, cioè della possibilità di avere l'autorizzazione alla realizzazione mica mica all'esercizio per l'esercizio, cioè è chiaro che ci sono.
Speaker : spk4
Tutte le verifiche che qui sono state chieste, cioè le verifiche dei requisiti di questo di questo di questo o di quest'altro.
Speaker : spk1
Cioè quello che io chiedo esattamente quale paura che voi avete.
Allora,
Siccome avete paura, c'è.
No, non c'è nessuna approssimazione, Nesi Nexus, non c'è nessuna approssimazione, io sarei, io ho letto il regolamento fossi in voi, sarei preoccupato più delle altre cose che modificano, ma non di questo.
Che invece voi basate solo di questo siete monotematici, ce l'abbiamo, ma abbiamo capito, ci siamo anche ci siamo anche fare, ma ci siamo anche fermati rispetto agli altri fabbisogni, ma non è mica, mica possibile. C'è una situazione del genere, cioè ognuno poi si assumerà le proprie responsabilità anche all'interno, anche all'interno del Consiglio. Non è certo il Governo regionale che ha prodotto, cioè questa modifica del regolamento. Quindi sia chiaro che questo.
Tracce di nasce dai consiglieri regionali.
No, non da voi, non da voi, ma c'è chi ci crede, chi ha formulato le proposte.
Speaker : spk2
Oggi perché.
Speaker : spk1
Mica mica mica, c'è solo questa audizione, io mi son trovato all'inizio, cioè con una serie di audizioni, poi dal punto di vista c'è concettuale se se mi si chiede cioè del perché mai ci sono tutte CED dalla parte generale dietro non c'è niente la prospettiva di accreditamento cioè non esiste al mondo che nessun motivo, nessuna maniera però, diciamo impedire.
La richiesta.
E l'autorizzazione alla realizzazione, attenzione non all'esercizio, alla realizzazione. Mi sembra che la responsabilità troppo grosso che il Consiglio regionale o che la Regione si deve prendere davanti ad una situazione del genere. Poi c'è tutte le verifiche che che che che chiedono ci mancherebbe pure che per poter fare diciamo svolgere, c'è l'autorizzazione che poi all'esercizio, quindi non all'accreditamento, ma l'esercizio c'è tutte le verifiche di questo è un altro mondo determinate c'è da tutti i regolamenti che ci avevano pecche che sono definiti anche a livello nazionale, quindi nessuno vuole esporre i cittadini a chissà quale periodo a pericolo o a chissà. Quale situazione al quale cosa e cioè io vedo, diciamo, rimango perplesso perché l'unica cosa l'unica motivazione, cioè che ponete c'è e che secondo me che dobbiamo fare dobbiamo aumentare a 1 a 1 milione. Secondo voi, perché in base a quello che in base a quello che avete voi dite che toglie che non esiste, c'è più il fabbisogno, eccetera eccetera, ma tenere uno a 500 milioni ottenere 1 milione ora 3 milioni significa che basta ce l'ho qui la Regione impedisce che possa esserci una autorizzazione alla realizzazione. Questo c'è il punto. c'è quindi d'accordo su tutte le tutele e ci mancherebbe altro oppure che non ci fossero cioè tutte le tutele e quant'altro, ma su questo aspetto, cioè quello che debba esserci un ep, un impedimento, a prescindere e mi sembra che sia una responsabilità che poi il Consiglio regionale valuterà,
Speaker : spk2
Grazie Assessore, allora Dottoressa io.
Speaker : spk1
Purtroppo debbo debbo anche.
Speaker : spk2
Grazie Assessore schiaffi, così.
Speaker : spk1
A schiaffi guardate, guardate io queste cose le ho dette già in Consiglio aperto e.
Speaker : spk2
Cioè mica l'ho detto allora prima sennò.
Perché allora, Consigliere Carosi.
Speaker : spk1
Che per l'oculistica ho detto la stessa cosa c'è per il problema che riguarda la rete delle strutture, cioè per i trapianti di capelli e la stessa cosa, eccetera, eccetera non è consentito che questa Regione debba avere che esiste e che gli attesa, anche sulla parte privata privata,
Unico caso in Italia, ma stiamo scherzando,
Speaker : spk2
Noi ne abbiamo bisogno, anzi, scusate sennò diventa un problema. Scusi sto parlando,
Speaker : spk1
Sto parlando cioè di tutte le altre.
Speaker : spk2
Prima che chiudo i lavori, perché non è consentito questa cosa in Commissione, perché io sto dando la parola a tutti, ma parlare così uno sull'altro non capisce niente a nessuno allora interviene il consigliere Caroli un attimo, poi diamo la parola a chi vuole intervenire dei Presidenti.
Speaker : spk3
Perplessità, fin troppo rispettose riguardo se siamo qui come Gruppo di Fratelli d'Italia, perché riteniamo che questo sia un tema importante e ove e dove abbiamo dei dubbi, è giusto che ci vengano chiariti Assessore. Chiedo scusa.
Assessore, una domanda per cui la lascio libero si parlava prima di di mercato si parlava poi una fetta del 5% del mercato in mano al pubblico e il 95%, in base né in mano ai privati e agli studi privati siano, è sotto forma di diritto individuale di RTI.
No, no, sì, mi ricollego un attimo, quindi, o ad oggi la post, la posizione del Governo del del Governo è quella di aprire e quindi contingentare a 100.000 abitanti, se non è buono, e quindi andare ad incidere sul 95% della fetta del mercato che è quella gestione privata.
Io sto facendo una domanda, perché voglio voglio meglio comprendere, siccome io sono qui oggi il rispettose riguardoso silenzio, pronto ad ascoltare e a recepire affari.
Speaker : spk1
Via del una materia che non conosco benissimo, quindi voglio essere pratico, a prescindere dal discorso commerciale, economico e tecnico, abbiamo individuato ora qui il problema è Elvis, mi sembra di presagire che sia un problema che va ad incidere in maniera violente sul 95% di quella fetta di mercato, parametrando il nuovo regolamento che vorrebbe presentare lei in una provincia come la mia, che la provincia di Brindisi dovremmo avere la possibilità di ai direttori di aprire 300 e mezzo se si parla anche di un latino eventualmente di poter utilizzare o magari derogando, averne quattro.
Mi caro Assessore, chiedo scusa.
Quindi lei ritiene che in questo momento, al fine di migliorare i servizi e ad andare a incidere, la finalità è quella principale di andare a incidere poi anche sulla variabile costi e possa si possa in un certo qual modo calmierare quella che è la tipologia di offerta fatta dal dai soggetti privati che seguitano a. a espletare questi servizi, quindi vorrei comprendere se l'intendimento principale è questo, grazie,
Speaker : spk2
Nonno e c'è questa.
Ipoteticamente potrebbe potrebbero non essere, c'è la coda, il problema è che, perché impedire?
Forse è completamente diversa, perché impedire che attualmente c'è, se ci fosse 1 2 10 2030 istanze, c'è un impedimento a prescindere.
Allora questo, cioè è il punto vero e bisogna che ragionare esattamente, cioè se questo ci impedimento va mantenuto, ognuno se ne assume la responsabilità oppure se non va mantenuto.
È più nemmeno quindi Brindisi a oggi è impedito, a prescindere.
O serve o non serve, eccetera, eccetera è impedito a prescindere.
Lecce, ha impedito a prescindere Bari e imprenditori a prescindere.
Ora questo è il ragionamento. diciamo poi come farlo disciplinarlo. Eccetera eccetera c'è su questo io sono totalmente d'accordo su quello si sfonda una porta aperta e il problema è che c'è l'impedimento dice a Brindisi è impossibile a Lecce, INPS che dappertutto.
C'è dappertutto, cioè quindi questo è né più e nemmeno, cioè è questo c'è un impedimento che ci caratterizza unicum, cioè in tutta Italia.
Con una percentuale così grosso.
Ora, rispetto a questo tipo di situazione c'è da aprire lì. Sì, tutto c'è un panorama mica, si dice no, domani fate si apre, eccetera, eccetera. Parliamoci più. Una eventuale possibile autorizzazione, cioè alla realizzazione,
È tutt'altra cosa, cioè sul resto c'è Expo, si sfonda una porta aperta su come disciplinare e regolamentare, ma noi non possiamo avere, c'è una situazione, c'è di impedimento,
Cioè su questo che io volevo, sapete o o sono intervenuto, anche c'è sulle altre discipline, diciamo lo do, l'odontoiatria diciamo è è quella che è rimasta, c'è in coda, ma sulle altre discipline che noi lo stesso eravamo proprio una situazione, cioè di impedimento, cioè alla alla situazione della realizzazione rispetto a questo dato ora, cioè noi non è che possiamo non tener presente, non è che si tratta cioè di pubblico e di privato o quant'altro, cioè si tratta di una realizzazione di una più di una autorizzazione alla realizzazione di questa struttura. Può darsi che non nessuno ci presenta istanza, ma oggi a chi vorrebbe far presentare un'istanza che è completamente ci impedito? Sul resto, invece, io concordo anche con le cose dette da Caroli, con le cose che sono state evidenziate, cioè sul problema di come c'è disciplinare e quant'altro. Rispetto a tutta questa situazione ora.
È molto semplice e non è che.
Speaker : spk1
Ricomprendere questo perché lei lo ha fatto presente in maniera diretta, cioè al fine di evitare no già abbiamo tante forme, parlavamo prima di turismo e di.
Condizionamento, depressione adibiti a trascorrere le vacanze in Puglia lei diceva che sarebbe quanto mai opportuno evitare che si è seguito si se desse seguito a questo turismo di natura odontoiatri che se si va ormai né nei Paesi transfrontalieri li faceva presente poc'anzi e quindi lei ritiene che,
Ascolti. Io le sto dicendo che quindi lei ritiene sì al fine di evitare, evita scongiurare, scongiurare, scongiurare rischi per i nostri concittadini. Ritiene che l'utilizzo, percorrere questa strada possa possa consentire e consentirci di avvalerci di di un novero di servizi per il tramite di queste strutture di natura commerciale che possono consentire di calmierare in un certo qual modo il prezzo, perché se uno va fuori e perché comunque sia, non trova un'offerta paritetica sotto l'aspetto.
Economico e allo stesso contempo offrire una qualità di servizi accettabile. Penso che sia questa la sua, la sua, il suo intendimento.
Speaker : spk2
Sì, c'è sulla parte.
Dei requisiti e finalizzati ad esercizio, cioè su quello, cioè non c'è no, no, non c'è il minimo dubbio che, se si è nella condizione e quindi la selezione, se deve esserci rispetto alle convenienze commerciali o meno,
Speaker : spk1
È lì il punto,
Speaker : spk2
Perché poi vorrei vedere se ho cioè è chiaro, cioè che che che che noi e su quello sfonda una porta aperta ci mancherebbe pure che deve esserci, il problema è che adesso in maniera diciamo del tutto discutibile, cioè molte persone sono costrette a questo tipo di turismo che sia, c'è rispetto al fatto che comunque vanno e vanno in un contesto di non sicurezza,
Cioè di non assoluta di non sicurezza. Ora, davanti alla situazione è uno dei motivi, diciamo proprio fondamentali e che questo viene impedito poi chi deve fare, eccetera, quando vedrà che i requisiti per ai fini dell'autorizzazione all'esercizio, che è lì sì cioè che si alza, ci sarà una mano, cioè non pesante, cioè pesantissima, e allora c'è poi vedremo.
1.635, ma.
Arrivare qui le società in franchising, no,
Quella è l'unica parola che io qui ho più.
E va beh, io non facciamo questa audizione se continuiamo così, una cosa è certa, una cosa è certa, cioè che sul problema della situazione, ove si dovesse decidere sul problema della situazione cioè dei requisiti c'è e quant'altro li si alzerà non si alza c'è sul fabbisogno come principio si alza cioè si alza cioè si alza da questo da questo punto di vista eccetera o è la tutela e la tutela delle prestazioni della salute c'è il problema,
Speaker : spk1
Consigliere Gabellone velocemente perché ho visto che l'assessore deve svia, è evidente che il rischio a cui faceva riferimento, Luigi Caroli, c'è tutto, ma in qualche modo si capirà come è possibile evitare questo rischio assessore, però le chiedo una una cosa, è evidente che se il Regolamento lo modifichiamo dopo lo sistemiamo aperto a qualsiasi tipo di ragionamento che possa essere costruttivo ai fini delle condizioni migliori per poter garantire.
La salute e la tutela del cittadino. però è evidente che se noi partiamo con un.
Con un tetto uno su ogni 100.000, è chiaro che posso immaginare che intanto parte.
È la fine del mondo,
Per carità, sempre con io condivido, diciamo anche il suo ragionamento, che è quello comunque di rivedere una situazione che in altre parti d'Italia non è così. Questo non significa che bisogna andare a seguire quello che fanno gli altri, però è evidente che è un parametro. Allora si può ragionare prima di attivare il gruppo di lavoro e quindi di arrivare alla modifica ad un a un livellamento, diciamo differente del fabbisogno stesso, cioè le la Giunta LAM, le l'assessore. seppure con le mafie motivazioni addotte condivisibili o no, ha definito uno ogni 100.000. Su questa base si può attivare un ragionamento rapido, perché nessuno vuole no per capire se un attimino rivedibile in funzione anche di alcune considerazioni che sono tecniche che sono sociali, che sono politiche che sono, diciamo, di contesto anche internazionale, misti Ferri, i riferimenti a cui faceva cenno rispetto all'immigrazione che c'è verso altri per altro verso altri Paesi le cui motivazioni poi ognuno le può giustificare e motivare in maniera diversa o possono essere allora sul tetto si può ci può essere un'apertura in questo senso rispetto ad una rimodulazione dello stesso punto è semplicissima la mia domanda credo di essermi espressi,
Speaker : spk2
Non è una questione, c'è tanto, eccetera rispetto a questo dato e il problema è e Farace convergere le 2 cose rispetto all'autorizzazione all'esercizio,
Nel senso cioè che ed anche il tavolo potrebbe essere utile per poter determinare il fitto, una barriera chiamatelo come pure volete ma sulla sullo step successivo.
Non è tanto che fonda fondamentale o oppure ritengo che ha ragionevole, perché sono io per primo ma tutti insieme a volere che ci sia c'è un livello di prestazioni, ma anche di dei requisiti strutturali, Cipro, nonché professionali, attenzione okay, anche professionali contrattuali c'è e quant'altro.
Perché c'è c'è tutta c'è questa parte su questa parte diciamo o colgo, diciamo la riflessione che è anche quella del Governo regionale, non è un caso che su questo non ci siamo fermati invece sugli.
Speaker : spk7
Atti no, quella cioè di di con di congegnare c'è un sistema tale che possa garantire le 2 cose, la possibilità della realizzazione, attenzione in un contesto che poi il sesto su tutte le società commerciale non so poi c'è lei lei convenga tanto ICE investire in basso cioè i requisiti predeterminati,
Quindi su quello ho consigliere Gabellone su quello, sì, noi possiamo assolutamente confrontarci e procedere di pari passo,
Speaker : spk5
Allora dottore l'olio, ero il primo che aveva chiesto di intervenire.
Tanto è tutto registrato.
Speaker : spk1
Sì, volevo solo due considerazioni, allora all'assessore, se va be'deve andar via capisco,
Capisco gli.
Speaker : spk5
L'assessore ha dichiarato che sulla parte dei requisiti disposto al tavolo tecnico, quindi, sarete convocati direttamente all'Assessorato al Dipartimento.
Speaker : spk1
Bene, grazie, già Viggiano, riteniamo,
Speaker : spk5
Va be'su, quello già dato ha detto Gabellone che è disponibile.
Speaker : spk4
Deve rientrare.
Speaker : spk5
Allora, sennò non rimane niente al microfono,
Sennò non rimane niente al microfono, allora è chiaro che io mi faccio intervenire tutti, così resta pure a verbale, bene, se poi passeremo all'assessorato,
Speaker : spk1
Mi rivolgo, è giusta l'Assessore casa,
Speaker : spk5
No, il Consigliere Gallo, il Consigliere Scurti,
Speaker : spk1
Consigliere Cannone no giusto.
Per chiarire.
Così com'è e come ha appena detto il collega, uno dei nostri due dei miei colleghi, in realtà l'odontoiatria nel nostro Paese e fornire al 95% da strutture private, e solo il 5% delle strutture.
Quindi, se l'assessore Palese mi dispiace che sia andata via.
Speaker : spk2
Ci fa notare.
Speaker : spk1
Che c'è questo turismo odontoiatrico in Albania, che non garantisce assolutamente nulla e non vuol dire che le strutture creeranno nascere in Italia sono gratis,
Speaker : spk2
Sono strutture che si pagano quindi in realtà.
Speaker : spk1
Noi che cosa dobbiamo cercare di migliorare,
Speaker : spk2
Debba cercare di migliorare il pubblico, c'erano e cercare di andare a rivedere, a rivedere i LEA eh eh. Sì, però è chiaro che qui dovremmo aumentare quel 5%, cioè cercare un pochino.
Speaker : spk1
Sì, prego, mi scusi,
Speaker : spk3
Mi permetto solo per l'esperienza in ambito istituzionale,
Allora noi oggi però ci stiamo occupando del privato, lasciamo perdere il disco, no, lasciamo perché sennò ci ci inseriamo in un ragionamento per cui l'Assessore dice quando voi poi ci preoccupiamo noi del pubblico, adesso stiamo parlando dell'ICE, l'orologio, e andiamo a sbattere e né in scelte che sono politiche che appartengono.
Mi permetto di suggerirle puoi, solo voi potete fare tutto quello che scusami, Presidente,
Speaker : spk5
Facciamo concludere il dottor Rosi, grazie poi subito dopo in ordine la faccio intervenire tutti.
Speaker : spk1
Era soltanto perché l'Assessore aveva sollevato un problema, io stavo cercando di di motivare come poter risolvere questo problema qui però giustamente noi ci accontentiamo che ci sia che sia instaurato questo è istituito questo tavolo tecnico in questo errore tecnico che eventualmente affronteremo tutte le problematiche che si presentano poche basso,
Speaker : spk5
In ordine bar, prego.
Non c'è il numero legale alle audizioni.
Io ci sono sempre quelli.
Speaker : spk6
Prego, grazie per la parola.
Però.
Vorrei chiarire che in odontoiatria non ci sono delle liste d'attesa, gli odontoiatri sono tanti, addirittura esiste la sindrome della poltrona vuota. per cui chi va in Albania non va perché le liste di attesa sono lunghe, ma va per né nella speranza di risparmiare, ma non è un risparmio.
E quindi favorire l'apertura di società di capitali significa favorire l'aspetto imprenditoriale a scapito della tutela della salute pubblica e mi taccio grazie,
Speaker : spk4
Allora intanto, grazie ai Consiglieri di opposizione che sono rimasti, ci consentono di continuare la seduta, ma.
Il problema è proprio questo, cioè eliminare, dice azzeriamo il fabbisogno, quindi liberalizzazione selvaggia, di un settore che non è un mercato, non possiamo dare la sanità in mano al libero mercato, ci vogliono dei vincoli per la sanità, chi crea una struttura odontoiatrica va incontro a delle spese, costa aprire uno studio odontoiatrico, costa un sacco di soldi e se apriamo.
Speaker : spk1
Una grossa clinica gli investimenti sono estremamente importanti,
Allora uno deve fare un discorso di tipo manageriale, a quel punto azzeriamo e quindi liberalizziamo e quindi i denti dei no degli italiani li diamo in mano ai pescecani del dell'imprenditoria, questo è il concetto azzeriamo azzeriamo, però ve ne assumerete le responsabilità e fra 10 anni poi facciamo i conti,
Vediamo cosa è successo nei sud né in tutti i settori dove si è liberalizzato in maniera selvaggia. Vediamo sia stato tutelato il consumatore o sia stato tutelato il capitale. Vediamo grazie.
Speaker : spk3
Allora BAT,
Anche se la Commissione si mantiene anche senza l'opposizione. l'importante è che c'è il Presidente.
Non c'è problema, c'è il problema,
Speaker : spk4
Prego BAT, grazie Presidente e io insisto su un argomento questo argomento doveva essere affrontato preventivamente. in in Consiglio in riunioni però non sono non sono accadute,
Lì, in quell'occasione avremmo potuto espletare tutto l'argomento sviscerarlo per quello che è, perché ha affrontarlo in pochi minuti e a domande secche e risposte secche, è un po' complicato spiegare perché non si può può garantire la qualità con quell'apertura selvaggia,
Noi lo viviamo da circa 40 anni,
Io 42,
Ma affrontiamo da allora, stranamente io non sono mai fallito e lavoro da solo molte società attualmente stanno chiudendo e richiudendo, cambiando semplicemente la denominazione d'origine.
Perché perché, come giustamente diceva il collega, se si va a fare è una questione imprenditoriale, la questione imprenditoriale con la salute ci c'entra poco quanto niente, ma non è quello veramente. Il mio esordio era perché non siamo stati convocati dall'inizio su questo argomento. Scusate, sarò ripetitivo. Ditemi quello che volete, però io ci tenevo prima a parlare, a parlare fuori dai denti a tu per tu, per vedere che cosa ci fosse dietro a questa faccenda, allora, se non lo posso dire, ma no,
Speaker : spk3
Io lo chiedo, lo spiego perché forse stiamo confondendo i ruoli. Quello che lei dice è una cosa che avviene al Dipartimento Sanità con l'Assessore e il Direttore del Dipartimento e quindi questa domanda va rivolta ad altri. Io oggi e lo dico per inciso e non per prendermi meriti ho dato un'opportunità.
Alla diciamo a tutti voi di poter esprimere le vostre perplessità in Commissione in modo da poter mandare un messaggio chiaro al dipartimento. Se questo però viene visto come un attacco o un ostacolare quelle che sono le vostre idee a favore di ciò che, nell'immaginario, gira dietro alle scelte che stanno prendendo. È sbagliato, perché noi abbiamo tutto un altro ruolo per questo dicevo, dicevo,
Speaker : spk4
Dicevo che, parlandone prima, avremmo.
Speaker : spk3
Potuto che c'è stata una modifica proposta da un consigliere regionale inviata al Dipartimento che il Dipartimento ha valutato. Capitolo poi l'Assessore ha aperto ad un tavolo tecnico per meglio e volevo regolamentare tra virgolette il Regolamento che nuovo che uscirà almeno questa è un'opportunità che dovete cogliere forte e siamo qui per parlarci addosso. Per fare polemica non raggiungiamo nessun, allora. L'altra.
Speaker : spk4
Cosa che io volevo mettere in evidenza è che in questo cambio di Regolamento ci sono state apportate delle modifiche che equiparano delle situazioni ad altre che prima non erano previste come la titolarità commessi. descrive lo studio odontoiatrico anziché la la la, la struttura è lì dietro che ci stanno le problematiche, quindi noi vorremmo discutere di questo.
Speaker : spk3
E quindi l'Assessore ha già detto che avrà questo tavolo tecnico, quindi vediamo quando ve lo comunicherò. Ho saltato tanto e poi chiudiamo con grazie per l'opportunità,
Speaker : spk2
Grazie Presidente per averci dato questa opportunità.
Speaker : spk4
E.
Speaker : spk2
Che dire?
Mi porto dentro a una grande amarezza.
Perché quello che ho detto l'ho detto male, l'ho detto in una maniera incomprensibile.
E quindi mi dolgo di questo.
E mi dolgo anche delle parole dell'Assessore, perché io ho specificato che noi siamo gli ordini,
Cioè noi non difendiamo i professionisti e noi difendiamo i pazienti,
Cioè vorrei non so,
Spero che questo sia stato chiaro l'Assessore, cioè.
L'ho considerato quasi offensivo e un altro.
Speaker : spk3
Ruolo per l'amor di Dio rispettabilissima, ma noi non siamo dei sindacalisti, noi siamo stati tacciati di essere i sindacalisti dei professionisti, noi siamo gli ordini, noi siamo i sindacalisti dei pazienti.
E quindi il fatto che tutto quello che ho cercato in pochissimi minuti di dire non sia arrivato.
Mi riempie di di amarezza. vorrebbe, lo volevo dire,
Speaker : spk2
Ci saranno ovviamente altre occasioni perché lei possa esplicitare meglio le sue considerazioni, allora, Foggia a chiudere,
Speaker : spk1
Grazie Presidente, che dire una risposta, l'abbiamo avuta quindi Siri e si aumenta il fabbisogno per evitare che i nostri concittadini vadano all'estero per curare.
Le te, le patologie odontoiatri allora io volevo chiarire una cosa. L'odontoiatria è una branca della medicina, come tutte le branche della medicina ha dei costi incomprimibili.
Quindi, se i costi vengono compressi e perché in Albania e in Croazia un dipendente costa molto meno che in Italia,
Se c'è scarsa sicurezza per i pazienti, l'ha detto l'assessore perché evidentemente c'è una qualità inferiore o perché probabilmente si usano materiali che in Italia non è neanche permesso vendere perché non garantiscono una sicurezza per il paziente. Quindi, di che cosa parliamo? Evidentemente anche una situazione di mercato, un centro, un franchising, tutti presto deve fare i conti con questi costi incomprimibili. Non è che può ottenere un assistente a 200 euro al mese, come avviene in Albania. Non è che può evitare di pagare in né tasse, seppur le paga, in quanto società Co, come avviene in Albania. Perché lei sa e mi insegna in Albania una una società, innanzitutto viene fatta in un giorno, quindi questa la dice lunga e poi ha la possibilità di non pagare le tasse per cinque a cinque o 10 anni, quindi, evidentemente, chi va ad aprire in Albania sa di non dover pagare le tasse che paga l'assistente 200 e che può utilizzare il materiale cinese, perché evidentemente devo pensare questo, se l'assessore preoccupato, noi potremmo averne una qualche conoscenza di questi meccanismi, quindi è evidente che una risposta l'abbiamo avuta,
Quindi noi dobbiamo favorire l'apertura. Di questi centri, di questi ambulatori, non per trattare l'alta invasività, ma per evitare che i nostri pazienti vadano in Albania,
A salvare i denti, no a perdere i denti a farseli mettere nuovi perché in Albania nessuno gli Isabel dentro se fa male cos'è Parador me, paradossalmente compromesso,
Ma compromesso, cioè.
Parodonto mente.
Ammalato, quindi glielo tolgono, glielo metto.
Che cosa mettono, non lo so, mettono un impianto sì, ma mettono gli impianti che e si mettono negli studi dei liberi professionisti italiani.
O negli stessi centri.
È chiaro perché noi siamo obbligati al marchio CE e quindi alla qualità del prodotto che andiamo a inserire nel nel nel corpo, ma quindi è evidente che una risposta l'abbiamo avuta.
Noi da ordini, diciamo, è una risposta che non esiste, perché non lo risolveremo mai questo problema, perché se lo i transfrontalieri offrono quei prezzi e perché hanno condizioni assolutamente più favorevoli di quelli che si possono avere sul territorio italiano, quindi capisce qual è il discorso della scarsa conoscenza, delle questioni che bisogna chiamare i tecnici per poter riferire su queste questioni. Quindi, se l'Assessore fosse stato qui ad ascoltarmi, ah avrebbe.
Avuto anche quest'altra informazione. D'altra parte, io sono pronto a scommettere qualsiasi cifra che non ridurremmo la quantità. Anzi, è in costante aumento il numero di nostri concittadini che vanno all'estero e quasi.
Curarsi i denti a sostituire.
Speaker : spk2
Grazie, allora noi rimaniamo in attesa della comunicazione dell'Assessore sul tavolo tecnico, in caso contrario, ovviamente la Commissione è aperta a qualsiasi.
Speaker : spk1
Tipo di richiesta che voi vorrete fare per essere ria auditi di nuovo sul tema, ringrazio tutti per la presenza, dichiaro chiusa la seduta.