Buonasera a tutti la seduta del Consiglio inizia alle 20:40, è già partita la registrazione e passo la parola al Segretario per l'appello.

Buonasera a tutti.

Carla Maria piscina.

Orlando Maria.

Bolognesi Giorgio.

Farinella Margherita.

Spagnola Maria Rosaria.

Roversi Matteo.

Veronese Davide.

Salomoni, Monica.

Garbagnati, Michele.

Ghirardello Martina.

Fiorini, Nicoletta.

L'Esma Valeria.

De Angelis, Silvia Milana.

Panzeri, Ferruccio Cariotti, Matteo Gorini, Federica.

Coordini Ivan.

Perfetto assessori, Zanco, Mario.

Arduino, Lidia Azzolini, Andrea Matteo Agosti, Francesca.

De Rosa massimo felice.

Buonasera a tutte e tutti.

Ho un piccolo, preparato, un piccolo discorso buona sera a tutti tutti, sia chi è presente in Aula, sia a chi ci segue da remoto o dall'esterno dell'edificio comunale, è un grande onore per me rivolgermi a voi in questa occasione così importante.

Come consigliera anziana e come è con profonda emozione e grande senso di responsabilità che assumo l'onere di aprire il primo Consiglio comunale di questo quinquennio.

Questo momento segna l'inizio di un nuovo capitolo per il nostro Comune, un capitolo che promette di essere ricco di opportunità e sfide da affrontare insieme con determinazione e impegno, la nostra comunità ha scelto una nuova Sindaca e una squadra di consigliere e consiglieri assessori e assessori che ciascuno nel proprio ruolo avranno il compito di rappresentare i cittadini e le cittadine con integrità ed edizioni pur secco pur se divisi in maggioranza e minoranza, è nostro dovere collettivo lavorare con un senso di responsabilità profondo,

Guidati dall'obiettivo di promuovere il bene comune, superando gli interessi di parte, per arrivare a soluzioni che permettono di costruire un futuro migliore per tutti i cittadini e le cittadine. Mi auguro in particolare che in questi cinque anni riusciremo a lavorare con uno sguardo rivolto al futuro, considerando gli interessi delle diverse componenti della nostra società. Quello che le cittadine e i cittadini chiedono alla politica sono prima di tutto soluzioni ai loro problemi e alle loro necessità. Chiedono di non essere lasciati soli, anche e soprattutto quando il mondo li mette davanti a sfide che solo come collettività possiamo affrontare.

Per questo è essenziale che il nostro impegno si traduca in azioni concrete che favoriscono l'inclusione e la partecipazione attiva di tutti i gruppi sociali, in particolare quelli che storicamente sono meno rappresentati, come i giovani e le donne, dobbiamo garantire che anche loro trovino un posto di rilievo non ascolto costante delle politiche che mettiamo in atto in tutti gli ambiti della vita pubblica e personale.

Abbiamo di fronte a noi un periodo di grandi cambiamenti, ma anche enormi possibilità.

Colleghi, consiglieri e colleghi consiglieri, sono convinta che, con il contributo di tutti, possiamo realizzare grandi obiettivi, dobbiamo essere uniti nella nostra diversità, come recita il motto dell'Unione europea sforzarci di valorizzare le competenze e le esperienze di ciascuno e di ciascuna e lavorare con passione e determinazione per costruire una comunità più giusta e inclusiva, ricordandoci sempre che la qualità della nostra democrazia e dell'espressione della volontà popolare non si misura sulla forza della maggioranza sulla tutela che quest'ultima garantisce a tutte le minoranze. Esistono valori che non sono negoziabili votabili e questi sono valori che ci rendono comodità che si parli di Europa d'Italia o di Cusano, Milanino.

È meraviglioso vedere le tante persone presenti a seguire questo primo Consiglio comunale, la vostra partecipazione e la testimonianza di un interesse vivo e sincero per la politica della nostra comunità. Vi incoraggio, ossia che è presente qui stasera, sia chi ci segue da casa a mantenere un rapporto e un dialogo costante con le elette e gli eletti. Ognuno di noi rappresenta anche statutariamente tutti voi e solo attraverso un dialogo aperto e costruttivo potremmo davvero lavorare insieme per il bene comune. Vi ringrazio per la vostra attenzione, per il vostro impegno. Insieme ai cittadini, ai cittadini, Consigliere, Consiglieri, Sindaca, esorta, possiamo fare la differenza e sperabilmente e costruire un futuro migliore per il nostro Comune, per tutte e tutti noi. Grazie e buon lavoro a tutti.

Passiamo al primo grazie, pensavo al primo punto all'ordine del giorno, scusate un po' complesso con questo computer.

Per l'esame della condizione degli eletti ai sensi dell'articolo 41, comma 1, del TUEL convalida delle elezioni, del sindaco e dei consiglieri.

Richiamato l'articolo 41, comma 1 del decreto legge 267 2000, che prevede che nella prima seduta del Consiglio comunale e provinciale, prima di deliberare su qualsiasi altro oggetto, ancorché non sia stato prodotto alcun reclamo, deve esaminare la condizione degli eletti a norma del Capo 2 Titolo 3 e dichiarare la ineleggibilità di essi quando sussista alcuna delle cause ivi previste provvedendo secondo la procedura indicata dall'articolo 69,

Richiamati altresì i capi, il Capo secondo incandidabilità, ineleggibilità e incompatibilità gli articoli 10 e 11 del decreto legge 235 2012, l'articolo 248, comma 5 del 267 2000, l'articolo 79 del decreto legge 267 2000 e il decreto legge 39 2013 recante disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico a norma dell'articolo uno commi 49 e 50 della legge 190 2012.

Premesso che il giorno 25 giugno 2024 l'ufficio elettorale centrale ha proclamato gli eletti a conclusione delle elezioni amministrative tenutesi nei giorni 8 e 9 giugno 2024 e 23 e 24 giugno 2024, dato atto che al verbale dell'Ufficio elettorale centrale del 25 giugno 2024 risulta eletta Sindaco di questo Comune la dottoressa Carla Maria Cristina nato a Milano il 18 aprile 1959,

E conseguentemente ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 73, comma 10 del decreto legge 267 2000, sono stati proclamati eletti alla carica di consigliere comunale i seguenti candidati,

Per il gruppo di liste aventi contrassegno Movimento 5 Stelle Sinistra Unita per Cusano, Milanino, Partito Democratico Carlo festival Sindaca, noi per Cusano Milanino con Carlo Pessina, Sindaco Cusano, Milanino ambientalista e solidale, collegato al sindaco eletto Carla, Maria festina i seguenti Consiglieri per la lista numero 6 Movimento 5 Stelle Orlando Maria,

Per la lista numero 7 Sinistra Unita per Cusano, Milanino bolognesi, Giorgio per la lista numero 8. Partito Democratico Carlo festina Sindaca, Farinella Margherita, spagnolo, Maria Rosaria Zanco, Mario Roversi Matteo, veronese, Davide Salomoni, Monica per la lista numero 9. Noi per Cusano Milanino con Carla Pessina, Sindaco Ghirardello Martina, per la lista numero 10 Cusano, Milanino ambientalista e solidali Fiorini, Nicoletta.

Per il gruppo di lista avente il contrassegno Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni Cusano, Milanino cambiale, cambia l'Esma Sindaco Lega Salvini Lombardia, collegate al Sindaco, valere all'Esma, l'Esma Valeria candidato Sindaco non eletto per la lista numero 2, Fratelli d'Italia, Giorgia, Meloni De Angeli, Silvia.

De Angelis, Silvia Milan Panseri, Ferruccio per la lista numero 3 Cusano Milanino cambia l'Esma Sindaco Cariotti, Matteo Gorini, Federica per la lista numero 5 Lega Salvini, Lombardia, coordini Ivan.

Dato atto che con decreto numero 6 del 5 luglio 2024 sono stati nominati gli assessori, i componenti della Giunta comunale e che gli stessi hanno accettato la carica, dato atto altresì che tra gli Assessori nominati con il decreto sopracitato è stato nominato, Mario Zanco, proclamato eletto alla carica di consigliere comunale, rilevato che ai sensi dell'articolo 64 commi 1 e 2 del decreto legge 267 2000, la carica di Assessore è incompatibile con la carica di consigliere comunale e che, conseguentemente, qualora un Consigliere comunale assuma la carica di Assessore nella rispettiva Giunta cessa dalla carica di Consigliere all'atto dell'accettazione della nomina, dunque al suo posto subentra il primo dei non eletti Garbagnati, Michele,

In quanto primo dei non eletti della lista numero otto Partito Democratico Carlo Pessina, Sindaco rilevato che successivamente alla proclamazione degli eletti da parte dell'Ufficio centrale, non sono pervenuti reclami, opposizioni, segnalazioni circa la sussistenza di taluna delle cause di incandidabilità, ineleggibilità ed incompatibilità previste dalla normativa sopra richiamata nei confronti degli eletti e il Consiglio comunale è stata invitata a far presente su alcuno degli eletti versi in cause ostative,

Le chiamate alla sottosezione 2.3 denominata rischi corruttivi, trasparenza del Piano integrato di attività e organizzazione approvato con atto di Giunta comunale 43 del 15 aprile 2024.

A seguito del della descrizione e dell'elenco dei Consiglieri e del subentro di Garbagnati Michele, sono a chiedervi il la votazione dei consiglieri comunali e quindi.

Sì.

Quindi si interroga il Consiglio comunale sulla di verificare l'insussistenza di cause di incandidabilità, ineleggibilità e incompatibilità, la presenza di cause di ineleggibilità e incompatibilità attiva, la procedura di contestazione di cui all'articolo 69 del decreto legislativo, due, sei, sette del 2000 in base al quale il Consiglio dovrà essere riconvocato e deliberare in presenza di una causa di contestazione per la rimozione della suddetta a fronte di cause di ineleggibilità e incompatibilità.

Se l'incandidabilità non è stabile.

Per alzata di mano, quanti favorevoli scusi, un intervento, se possibile prego consigliere Carrozzo, grazie.

Allora sul punto?

Non noi non abbiamo osservato nessuna causa di incompatibilità o di incandidabilità o ineleggibilità,

Però, dall'esame degli atti che sono arrivati magari non proprio nei tempi regolamentari, ci siamo accorti che magari sono stati fatti delle irregolarità formali, quindi, mentre la sostanza dell'atto è totalmente condivisibile e diciamo condivisibile e tranquillamente votabile, alcuni irregolarità formali, secondo noi che si sono verificate nella struttura non c c c c Prem sono state notate dal dall'opposizione.

Comunque, non vogliamo fare nessun tipo di ostracismo, non vogliamo, diciamo, inficiare o quantomeno valutare la delibera, perché capiamo che il, le tempistiche strette o la necessità di arrivare presto in Consiglio per.

Convalidare l'Aula e far permettere all'Aula di fare il soccorso siano appunto preponderanti, capiamo che magari questa fretta può portare in qualche svista per mero senso di collaborazione e diamo il beneficio del dubbio, appunto, che questa fretta e si è dovuta solo a queste necessità e tuttavia per appunto gli errori formali e non di sostanza però un po' nel nostro lavoro la forma è anche sostanza noi ci asterremo.

Okay, passiamo alla votazione se non ci sono altri interventi.

Okay, allora passiamo alla votazione per alzata di mano quanti favorevoli.

Mi scusi, consigliere, non ho capito, cioè la posizione.

Rispetto a degli atti formali che voi capite bene perché ci avete preceduto, quanto sia necessario essere veloci, per cui se ci sono state delle sviste formali e magari avrete incontrato anche voi nella vostra insiste nel vostro insediamento chiediamo scusa e andiamo avanti una cosa che però non ho non ho capito nel momento stesso in cui voi non votate il Consiglio non votatemi anche voi stessi all'interno del Consiglio,

Sì, se posso rispondere la problematica che secondo me noi siamo tenuti a votare l'alto nel completo, ripeto, non pensi che pensiamo che tutti debbono stare in quest'Aula al posto dove siano, ma la preparazione dell'atto con alcune sviste che ripeto condivisibili comprensibili ci fanno essere più sicuri nell'andare sull'astensione perché comunque poi noi consiglieri e anche lei Sindaco rispondiamo e del voto che portiamo in Aula, quindi noi diciamo nessuno, non abbiamo problemi con nessuno, secondo noi tutti possono stare e devono stare in quest'Aula nel posto in cui sono seduti, ma preferiamo astenerci per una nostra sicurezza.

Va bene, la ringrazio, prendo atto del fatto che non sono sicuri della loro elezione, andiamo ai voti, per favore.

Si è.

Ripetiamo la votazione perché questa è la parte di confronto, doveva avvenire prima del della votazione, quindi richiesto il voto solo dei favorevoli, non degli astenuti e dei contrari, sì, sì, sì, ripeto anche la votazione dei favorevoli perché si doveva la discussione doveva venire prima, quindi ripetiamo quanti favorevoli,

Quanti contrari?

Quanti astenuti?

Allora, in modo che il Consiglio sia possa essere subito effettivo, è operativo, dobbiamo votare anche l'immediata eseguibilità, quindi quanti sono favorevoli?

Quanti contrari?

Quanti astenuti?

Quindi è approvata l'immediata eseguibilità.

Passiamo al punto 2 all'ordine del giorno.

Allora passiamo al punto 2.

All'ordine del giorno.

Elezione del Presidente e del Vicepresidente del Consiglio comunale.

Richiamato dall'articolo 39 del decreto legge 267 2000, richiamato l'articolo 31 l'articolo 21, comma 1 dello Statuto comunale, che così recita la Presidenza del Consiglio spetta al Presidente eletto dall'Assemblea nella prima seduta per scrutinio segreto a maggioranza qualificata dei due terzi dei Consiglieri assegnati qualora tale maggioranza non fosse raggiunta dopo i primi due scrutini, sarà sufficiente la maggioranza semplice, in caso di assenza o impedimento del presidente, suppliscono nell'ordine il Vicepresidente e il consigliere anziano. Il Vicepresidente è eletto dall'Assemblea con le stesse modalità del Presidente.

Allora proseguiamo quindi a votare e sia il Presidente che il Vicepresidente.

Allora nominiamo prima gli scrutatori, c'è qualche volontario.

Diciamo.

Sì, sì, ovviamente tra i Consiglieri, quindi uno è Cariotti, qualcuno dalla maggioranza, scelgo io.

Okay.

Marina web e Matteo Gualtiero versi.

Okay, allora nomino Cariotti e Roversi come scrutatori.

Sì, Presidente.

Posso chiedere un minuto velocissimo di interruzione, sì, prego.

Una sospensiva.

No, sì, sì, possiamo riprendere.

Allora, se siamo tutti pronti, gli scrutatori possono passare a ritirare le schede e imbucarla nell'urna, grazie.

Tu sei, otto 10.

Sì, grazie, procediamo alla seconda votazione per la maggioranza qualificata dei due terzi servivano 11 voti, quindi abbiamo 10 voti per veronese 6 bianche e una nulla, quindi dobbiamo procedere a una seconda votazione.

Se abbiamo concluso tutti, chiedo di nuovo agli scrutatori di ritirare le schede.

Allora dichiaro l'esito della seconda votazione, 16 voti a favore di veronese e uno a favore di Farinella, quindi.

Dichiaro eletto Presidente Davide vero niente.

Dopo voteremo, metteremo anche ai voti l'immediata eseguibilità, ma prima votiamo anche per il Vicepresidente, allora su questo chiedo alla minoranza se avete un nome da proporre che potrebbe essere condiviso dal dall'intera, dall'intero Consiglio, poi tramite le votazioni noi proponiamo come il Vicepresidente dell'Aula del consigliere De Angeli,

Ok, ci sono altre proposte.

Allora passiamo alla votazione.

Scusate se tutti hanno terminato, chiedo agli scrutatori di raccogliere i voti.

Allora, con 17 voti, non si sente ancora.

Con 17 voti a favore della consigliera De Angeli.

Lei, caro Vicepresidente del Consiglio,

Adesso però dobbiamo votare l'esito sia della votazione del Presidente che del Vicepresidente, quindi facciamo un'unica votazione per dichiarare Davide Veronese e il Presidente del Consiglio comunale e Silvia De Angeli, vicepresidente del Consiglio comunale, allora quanti favorevoli.

Quanti contrari quanti astenuti?

Quindi, all'unanimità, vengono votati Davide Veronese, Silvia De Angeli, passiamo anche alla votazione per l'immediata eseguibilità, sempre per permettere che diventino effettivi in questo momento, quindi, quanti favorevoli?

Quanti contrari quanti astenuti?

Zero, quindi 17 voti favorevoli e passa l'immediata eseguibilità, io allora attorno lasciano il passo al neoeletto Presidente del Consiglio comunale.

E vado negli altri banchi.

Pronto?

Buona sera, a tutti buona sera, a tutti, un caloroso e vivo, saluto sicuramente al Consiglio e agli astanti che ci stanno seguendo tanto in presenza quanto quanto anche con lo schermo all'ingresso del Comune e da remoto.

Qualche sentito ringraziamento è doveroso in primis alla sindaca eletta, la dottoressa Carla festina che di qui a poco si appresterà a prestare il giuramento alla Giunta che in questo quinquennio dovrà affiancare e coadiuvare la Sindaca eletta.

E un ringraziamento anche tutti voi illustri colleghi consiglieri con l'auspicio che questo effettivamente possa assurgere a consesso di democraticità,

E a espressione di quella volontà popolare che ci ha portato quest'oggi a condurre questo Consiglio.

Sicuramente ci sono delle differenze che intercorrono tra di noi che ci distinguono, sono le nostre sensibilità, sono le priorità programmatiche che ciascun partito propugna e di cui noi siamo fondamentalmente espressione, però c'è anche qualcosa che sostanzialmente ci unisce, che è quella afflato con lo spirito verso la tutela del bene comune e con la vocazione alla civismo, al voler impegnarsi all'interno di un contesto politico per cercare di dare il proprio apporto questa vocazione, sicuramente la dovremmo tenere ben presente, ben salda sia nello svolgimento ordinario dei lavori consiliari, quanto anche i momenti salienti che sicuramente si presenteranno anche richiamandoci al nostro Statuto, che ha di per sé delle prospettive assolutamente d'avanguardia, come il Forum dei giovani, come l'istituzione di consulte.

Specificamente indirizzate qualche te categoria piuttosto che in un territoriale, quindi sarà nostro dovere cercare di far sì che questa sede, anche con delle proposte fattive, possa coinvolgere quanto più possibile la cittadinanza nella gestione e nei ruoli decisionali, che comunque sono propri della cosa pubblica.

Un altro ringraziamento doveroso al personale comunale grazie all'abnegazione alla solerzia del quale effettivamente è possibile che la macchina fu comunale, funzioni e funziona anche bene, nonostante le gravi difficoltà che le pubbliche amministrazioni, in maniera trasversale all'interno del territorio italiano,

Le difficoltà sono morte molte, e credo che siano anche ben visibili al agli occhi di tutti quanti.

Per quanto riguarda invece un ultimo passaggio, se mi è concesso, è quello sulla casa comunale, il luogo dove effettivamente ci troviamo, il Municipio.

Ebbene, se la comunità è una collettività che vive all'interno di un territorio, il menu, il Municipio deve assurgere effettivamente a dimora di qualsiasi cittadino accusa Nese e non è immaginabile che una casa non possa accogliere nella sua interezza quanti vi abitano dentro e quanti vi chiedono legittimamente di entrare.

Va da sé che per quanto attiene questa questa questione, uno dei compiti che viene individuato dal Regolamento dello Statuto nella figura del Presidente è quello della tutela della dotazione non solo organica ma anche economica, ma anche e soprattutto infrastrutturali in capo al Consiglio, quindi, sulla scorta del fatto che ad oggi abbiamo una partecipazione ai nuovi dimidiata perché comunque per limiti, purtroppo,

Strutturali non è stato possibile permettere il pieno accesso al pubblico. Credo che sia doveroso, impellente improcrastinabile richiedere un pronto intervento che possa ridare non soltanto la piena agibilità della sala, ma la piena dignità di quello che è comunque il luogo deputato al primario consesso comunale.

Volendo vi nuovamente ringraziare per la fiducia che mi avete accordato e auspicando di poter rivestire degnamente la nomina e l'onere che questa nomina comporta, auguro a tutti quanti, a tutte, quante una buona prosecuzione dei lavori, grazie.

Allora perdonate quindi ad oggi ad ora abbiamo il terzo punto, che è il giuramento del Sindaco.

Quindi una presa d'atto doverosa.

Formale, ma forse anche per questo sostanziale di una fattispecie prevista dalla legge, quindi cederei subito la parola al Sindaco per il suo giuramento,

Allora?

Il Sindaco indossando la fascia tricolore.

E qua?

No.

Dopo un corso.

Abbiamo dovuto sistemare un modo.

Da destra.

Grazie.

Mozioni,

Sono presenti.

Il verde vicino al collo.

Scusate l'emozione,

Quindi, come sapete, è la mia prima volta.

Ma il Sindaco, indossando la fascia tricolore provincia ad alta voce, la seguente formula di giuramento.

E lo giuro sulla Costituzione della Repubblica italiana.

Giuro di essere fedele alla Repubblica.

Di osservare lealmente la Costituzione e le leggi dello Stato di adempiere ai doveri del mio ufficio nell'interesse dell'Amministrazione per il pubblico bene.

Grazie.

Permettetemi di dire però ancora due parole, al di là di tutte quelle che sono le formule istituzionali che sono magari difficili, richiamano leggi richiamano.

Come posso dire, decreti e quant'altro, che molto spesso è difficile comprendere per chi non ne ha dentro questi lavori, per cui io mi permetto di dire due cose su quello che vuole essere la mia idea dell'essere Sindaco in Cusano Milanino.

Allora innanzitutto inizio con i ringraziamenti, perché i ringraziamenti vanno ai cittadini in prima istanza, perché i cittadini ci sono, ci sono stati, hanno partecipato, hanno scelto, hanno deciso, vorrei ringraziare i dipendenti comunali perché anche loro si sono dati da fare tantissimo e sapete perché già Davide ha rilevato quali sono le difficoltà delle pubbliche amministrazioni ma vorrei ringraziarli per tutto il lavoro che hanno fatto, vorrei porgere un ringraziamento anche alle Amministrazioni precedenti perché sicuramente hanno fatto quello che era secondo il luogo giusto, hanno fatto quello che hanno potuto fare, anche limitatamente a quelle che sono le difficoltà di gestione degli enti pubblici.

Dopo i ringraziamenti, però, vorrei iniziare prendendo spunto da parole di persone che permesso un estremamente autorevoli e che hanno dato un contributo alla mia formazione, uno di questi, qualcuno di voi lo conoscerà, se non lo conoscete, vi invito a leggere qualcosa.

Sono le parole di don Tonino Bello don Tonino, Bello è stato un vescovo che, ad un incontro con politici ed amministratori locali, nel Natale dell'85, venne invitato a parlare del lavoro, dell'Amministrazione e degli Amministratori locali, in modo particolare in quella circostanza definirla politica, un'arte nobile e difficile.

E disse e questo riguarda tutti noi, indifferentemente dal colore che rappresentiamo il vostro mestiere e farei più immigrati ed incomprese quando si parla di voi, la gente coniuga la fronte, ricorre alla battuta convenzionale, si sente autorizzata dal tacito consenso generale ad avanzare giudizi pesanti, ebbene, che vada l'aggettivo più innocuo che oppone alla parola politica è quello di sporca, raramente il coro che accompagna il vostro cammino, un coro di osanna per 10 applausi, 20 contestazioni per 100 consensi, 200 proteste. Voglio darvi però delle parole di speranza e di incoraggiamento, arte.

Cioè il programma progetto, apprendimento, tirocinio e studio è un sacrilegio lasciarli in mani incompetenti che non studiano noleggi che non vanno in fondo ai problemi che snobbano le fatiche metodologiche della ricerca, pensando di salvarsi con il buon cuore, ma senza adoperare il buon cervello.

Arte nobile perché è legata al rigore di alti da entità perché emergente da incoercibile esigenze di progresso, di pace, di giustizia e di libertà, perché ha come fine al riconoscimento della dignità della persona umana nella sua dimensione individuale e comunitaria.

Arte nobile è difficile perché le regole non sono assolute di imperiture difficile perché richiede di riconoscere tecniche concorrenziali che si ispirano ad ideologie diverse dalla propria matrice culturale.

Difficile perché esige di saper vivere nella conflittualità dei partiti, contemperando però il rispetto della lotta, l'accoglimento e il rifiuto, la convergenza e la divaricazione.

Difficile perché richiede la presa di coscienza dell'autonomia della politica da ogni ipoteca confessionale difficile nella ricerca di tutte quelle mediazioni culturali che rendano credibile il suo impegno politico.

De Gasperi nel 54, scrisse.

Quello che ci dobbiamo soprattutto trasmettere l'un, l'altro, è il senso del servizio del prossimo e l'un l'altro tradotto ed attuato nelle forme più larghe della solidarietà umana.

Il nostro Presidente, che io stimo tantissimo e che c'è di grande e un grande maestro, un grande faro.

Recentemente parlando durante la cinquantesima settimana sociale dei cattolici, ha sottolineato l'importanza di non accontentarsi di una democrazia imperfetta o di bassa intensità.

Di non arrendersi al crescente assenteismo dei cittadini nei temi della cosa pubblica, ci si deve adoperare concretamente affinché ogni cittadino sia nella condizione di poter appieno prendere parte alla vita pubblica.

Al cuore della democrazia ci sono le persone e le relazioni e le comunità a cui esse da novità le espressioni civili, sociali, economiche che sono frutto della loro libertà, delle loro aspirazioni, della loro umanità, e questo è il cardine della nostra Costituzione, ma ricordo a tutti che i diritti vanno conservati non sono un diritto acquisito da Amato e conservato,

Spetta quindi a noi amministratori, essere il faro e l'esempio, essere il riferimento e mantenere viva la casa comune dei cittadini, luogo dove possano portare le loro istanze, trovare ascolto dove discutere, ma insieme trovare le soluzioni dove confrontarsi per arrivare ad assolvere il compito del servizio per il raggiungimento del bene comune e allora sì, è proprio vero, la politica è arte, è difficile e nobile, un augurio a tutti noi.

Questa è una presa d'atto.

Conseguentemente, passiamo al punto successivo, che è il quarto all'ordine del giorno, ovverosia la comunicazione dei nominativi dei componenti della Giunta comunale e dei Capigruppo consiliari.

Sulla scorta, quindi, il decreto numero 6 del 5 7 2024, il la sindaca ha proceduto con la nomina del dell'attuale Giunta, unica precisazione che, mi permetto, è che il nome della dottoressa Arduino egli via Libia e non già Livia lascio la parola alla Sindaca per l'illustrazione della Giunta.

Un altro errore.

Venezia, Milano.

Naturalmente.

Il dottor Zanca, nato a Venezia, e non a Milano, altro errore da correggere agli atti.

Allora l'oggetto, come abbiamo sentito, della comunicazione dei nomi, dei nominativi, dei componenti della Giunta comunale dei capigruppo consiliari.

Quindi, sottoscritta, Sindaco comunica al Consiglio comunale che con proprio decreto.

Numero 6 2 5 luglio scusate, non avevo riportato.

Il 5 luglio del 24 nominato vicesindaco e gli Assessori nelle persone di vicesindaco ed Assessore il signor Mario Zanco, nato a Venezia il 19 giugno del 59 a l'assessorato al bilancio tributi catasto, aziende partecipate, commercio e mercato.

La signora dottoressa Livia Arduino, nata a Milano, l'11:06 45, assessorato a lavori pubblici, valorizzazione e cura del patrimonio storico comunale con delega alla cultura, sport, tempo libero, associazionismo, pianificazione, manutenzione del cimitero e manutenzione immobili comunali.

Dottor Andrea Matteo Azzolini, nato a Milano il 30 settembre dell'84, l'assessorato all'urbanistica edilizia privata, rigenerazione urbana con delega allo sviluppo del territorio, nel rispetto degli strumenti urbanistici, comunali e sovracomunali.

Dottoressa Francesca Agosti, nata a Milano il 9 giugno, del 75, Assessorato al sostegno sociali e politiche giovanili con delega alla scuola, asili nido, politiche abitative RSA, pari opportunità, solidarietà e pace.

Dottor Massimo Felice De Rosa nato a Milano il 27 del 79, Assessorato alle politiche ambientali e sviluppo sostenibile con delega all'ecologia, ambiente, aree verdi e parchi, manutenzione del verde, efficientamento e manutenzione energetica, comunità energetiche, mobilità ai trasporti, benessere animale, innovazione, smart city,

Il Sindaco mantiene la competenza in materia di polizia locale, legalità, Protezione civile, personale, Città, metropolitana, Affari Generali, Servizi Demografici, ufficio, relazioni col pubblico, welfare e salute.

Vengono quindi annunciate da ogni Gruppo consiliare le designazioni dei CRA dei capigruppo per il Gruppo Movimento 5 Stelle signora.

Per il Gruppo Sinistra Unita per Cusano, Milanino.

Signor Bolognesi, Giorgio, per il Gruppo Partito Democratico, Carla Pessina, sindaca.

La signora Farinella Margherita, noi scusate per il gruppo, Noi per Cusano Milanino con Carla Pessina.

Ghirardello Martina, per il gruppo Cusano, Milanino ambientalista e solidale.

Fiorini, Nicoletta, per il Gruppo Fratelli d'Italia, Giorgia, Meloni De Angelis, Silvia, per il gruppo Cusano Milanino, cambia l'ESMA Sindaco.

Matteo Cariotti, per il Gruppo Lega Salvini, Lombardia Ivan coordini.

Quindi.

Vogliamo integrare, allora abbiamo una nonna lista, oggi la candidato sindaco valere all'Esma ha presentato il proprio Gruppo, l'adesione al proprio gruppo, con la dicitura Forza Italia, un gruppo unipersonale.

Di cui sarà Capogruppo, quindi.

Quindi il Consiglio comunale prende atto della comunicazione dei nominativi dei componenti della Giunta da parte del Sindaco e della designazione dei Capigruppo consiliari.

Prego Consigliere.

Grazie Presidente.

Innanzitutto vorrei nuovamente complimentarmi con lei, Sindaco Pessina, per la vostra vittoria.

E augurare a lei, alla sua Giunta e a tutto il Consiglio comunale un buon lavoro oggetto di questa comunicazione e la nomina dei componenti della Giunta.

E le deleghe ad essi assegnate.

Questo atto spetta a lei e quindi a lei rivolgo alcune considerazioni.

È un dato oggettivo Sindaco che lei manchi l'esperienza politica, quella esperienza di chi è chiamato ad amministrare un Ente pubblico, avendo però un ruolo politico.

Il mio auspicio, la mia speranza per la comunità e che lei sia in grado di supplire a questa mancanza, almeno nella prima parte del mandato, ed in special modo in questi primi mesi di Governo, con una presenza costante, oltre che con un elenco di idee chiare e concrete volte al bene e all'interesse della nostra città e capaci di tenere a bada propositi propagandistici a volte irrealizzabili e spesso poco utili alla città.

La speranza è che non abdichi il suo ruolo di gestione della macchina comunale e di coordinamento della Giunta a chi solo apparentemente sembra avere più esperienza di lei, ma che invece ha nel proprio curriculum un passato amministrativo che mi permetto di ricordarle non essere stato particolarmente brillante riducendo il suo ruolo ad un mero esercizio delle funzioni istituzionali dovrà invece mettere, come è accaduto nell'ultima consiliatura da parte del Sindaco, l'Esma e della sua squadra tutta se stessa tutto il suo impegno nel portare soluzioni.

A tutti quei temi che per ora non hanno ricevuto azioni efficaci e definitive, come invece è successo per altri. Abbiamo letto e ascoltate le sue dichiarazioni durante la campagna elettorale. Ora dovrà mettere in atto i suoi propositi. Sarà quindi chiamata a fare una revisione del Piano di governo del territorio. Sarà chiamata a mettere ancora più risorse di quante ne ha messe la Giunta. L'ESMA sulle scuole 7 milioni e 600.000 euro e mi creda sarà un'impresa complessa, sarà chiamato a mettere ancora più risorse sulla riqualificazione delle infrastrutture stradali e sugli immobili pubblici. Sarà chiamata a decidere quali azioni saranno le più efficaci.

E le più consone per poter in futuro assegnare gli spazi pubblici ed anche su questi due temi vedremo come si restringerà tra i problemi e le scelte che le si porranno di fronte, rispettando le regole e preservando, come ha prima ricordato l'interesse pubblico.

Direi Sindaco che in questi cinque anni che ha di fronte a lei lei la sua Giunta, non avrete di che annoiarvi, ovviamente all'opposizione spetta il ruolo di verifica, di controllo e di giudizio politico rispetto al vostro operato.

Diversamente da chi ci ha preceduti, rilasciamo tanti progetti, lasciamo tante opere già finanziate programmate e non certamente le macerie, come qualcuno ha tenuto a dirci la sera della sua vittoria. Aspettiamo quindi il suo prossimo Documento unico di programmazione, il suo prossimo piano triennale delle opere pubbliche, il suo bilancio triennale atti che racconteranno la sua idea di sviluppo della città e la scala,

Di priorità a cui, con la sua squadra, vorrà lavorare per ora, in attesa di poterci confrontare su questi temi, posso ancora solo augurarle nuovamente buon lavoro, grazie.

Bene, Consigliere, la ringrazio, prendo atto delle osservazioni che avete fatto e ci confronteremo nei prossimi tempi, grazie mille.

Prego consigliere Palese, ma vorrei prendere brevemente anch'io la parola per augurare buon lavoro al nuovo Sindaco, credo che in questa sala consiliare nessuno comprenda meglio di me il suo stato d'animo, i suoi timori, le sue speranze, la sua voglia di fare la cosa più difficile da realizzare per un Sindaco essere il Sindaco di tutti ovvero fare in modo che ciascuno dei suoi cittadini si senta pienamente rappresentato da lei anche e soprattutto chi non l'ha votata.

Questo, a maggior ragione quando la percentuale di elettori che si reca alle urne è molto esigua, com'è successo in questa tornata elettorale, dove il Sindaco è stato eletto con meno del 23% degli aventi diritto? Senza volerci addentrare in riflessioni sociologiche sulla partecipazione democratica, è chiaro però che il Sindaco dovrà prestare attenzione a tutte le voci, non solo a quelle che sono espressione della sua parte politica. Da parte mia, voglio assicurare al Sindaco che l'opposizione che verrà fatta da questi banchi sarà sempre improntata alla ricerca del bene comune e non alla polemica sterile o all'ostruzionismo fine a se stesso, come purtroppo ho visto tante volte nei cinque anni del mio mandato. Auguro quindi al Sindaco, alla Giunta e a tutti i colleghi del Consiglio comunale un buon lavoro insieme per la nostra comunità.

Grazie da parte della Giunta e penso, da parte del degli altri Consiglieri, degli auguri, grazie.

Se non ci sono altri interventi il Consiglio avente, prego, Consigliere Cariotti, grazie anch'io, torno a fare i miei auguri di buon lavoro alla Giunta e al Consiglio.

Io volevo anch'io legarmi in alcune, diciamo considerazioni su quanto appena ci ha comunicato il Sindaco.

Innanzitutto, appunto auguro buon lavoro alla Giunta che si insedia oggi per la prima volta e quindi noi non possiamo giudicare il lavoro perché non avete ancora iniziato il lavoro, ma saremo qua pronti a confrontarci in maniera collaborativa, costruttiva e anche propositiva su quanto porterete alla nostra attenzione.

Di sicuro un'osservazione quando ho letto l'atto mi è venuta.

E l'osservazione è questa. Se parliamo di ascoltare i cittadini in campagna elettorale, se parliamo di dare voce alla città di cui dalla cittadinanza di Cusano Milanino, magari sarebbe stata anche cosa buona rispettare l'esito elettorale che i cittadini hanno dato con il loro voto. Invece in questa Giunta io vendo quattro membri che magari saranno bravissime faranno un ottimo lavoro che però non si sono presentati nelle liste elettorali, non hanno partecipato attiva alla campagna elettorale e non sono stati votati dai cittadini una cosa lecita, una cosa giustissima non deve essere fonte di giudizio, ma quantomeno un'osservazione va fatta, e su questo io faccio anche una piccola osservazione sulle deleghe, perché nel leggere le deleghe che il Sindaco ha assegnato agli Assessori nominati, mi sono accorto che manca una parte di manutenzione completa,

Nel senso che la manutenzione io le vedo solo nei cimiteri negli immobili e al verde una macedone, un'attenzione di strade, di infrastrutture e di questo non c'è traccia nella delega probabilmente rientrerà nei lavori pubblici. So già che il consigliere, l'assessore Arduino, ha ricoperto quel ruolo, secondo me, potrà fare bene in mezzo a tutte le deleghe che le sono state affibbiate. Però manca appunto alla manutenzione in generale e soprattutto in una campagna elettorale dove si è parlato molto di buche. Forse non dare un'attenzione a questo dettaglio? Non lo so l'altra cosa che mi lascia un po' sorpreso e le deleghe che si è tenuto a lei Sindaco e sono quelle del welfare e salute. Molte volte in campagna elettorale ho sentito che il suo programma sarebbe stato con la salute al centro. Nel programma si è sentito parlare di salute, ma non così al centro e vedere queste deleghe mi chiedo come saranno interpretate. Sono curioso di vedere come queste deleghe verranno declinate nell'operato del Comune che nulla ha a che fare con la salute e welfare dei cittadini, perché le regole e le leggi che sono da studiare ed approfondire demandano questa importante attenzione ad altri enti che sono il Ministero della Salute e le regioni,

Quindi, con queste curiosità, con queste osservazioni e vi auguro buon lavoro e anch'io ripeto che da parte della nostra opposizione troverete un'opposizione costruttiva, collaborative, propositiva quando entreremo nel merito delle questioni che porterete in Aula buon lavoro a tutti, grazie consigliere, Caliciotti,

Se nessun altro vuole intervenire dei Consiglieri, il Consiglio prende atto del punto numero.

Allora, dal punto di vista metodologico, se prenotate poi il microfono si vede lampeggiare preventivamente, quindi rimane anche più palese la volontà di parlare grazie.

Diciamo che questa sera cominciamo bene, tutti speravano che ci fossero l'opposizione perlomeno sperava che ci fosse qualche inghippo e invece di inghippi, non ce ne sono stati.

Chi parla potrebbe dire sollevare alcune cose mi meraviglio molto che oggi oggi si dica dall'opposizione che ci deve avere che bisogna avere attenzione per i cittadini quando i cittadini nella precedente Amministrazione, pur chiedendo un consiglio comunale aperto più per chiedendo prima degli incontri sono stati disattesi in tutti gli aspetti quindi mi meraviglia molto questo atteggiamento, mi meraviglia molto che si facciano queste affermazioni quando bisogna essere coerenti con quello che si è fatto, ragion per cui io invito il Sindaco che per ha detto chiaramente che la partecipazione e la cosa più importante la partecipazione dei cittadini, indipendentemente da maggioranza o minoranza e quindi vuol dire avere rispetto dei cittadini, in particolare degli anziani, cosa che non è avvenuta in precedenza.

Quindi io mi auguro.

Che questa Giunta sia molto attenta e attiva su questi temi, perché i cittadini che oggi non vanno spesso a votare non vanno a votare perché si sentono abbandonati dalla politica, si sentono abbandonati nelle né nei loro valori, nel valore che la politica per il discorso che ha fatto il Sindaco ha fatto un discorso di alto profilo.

Prendiamone atto, prendiamone atto, bisogna volare in alto per perché i cittadini ritornino ancora ah ah, ah ah ah venire nei Consigli comunali e ad affiancarsi ai alla alla politica e affiancarsi ah ah, ma la partecipazione non fa parte, certamente della destra, ho finito.

Consigliera Farinella.

Come Partito Democratico vogliamo semplicemente fare i migliori auguri alla alla Sindaca e alla Giunta e vedremo poi avremo modo di vedere le operato in questi cinque anni e quindi intanto facciamo i migliori in bocca al lupo.

Ringrazio sia il consigliere bolognesi che consigliere Farinella, grazie mille.

Allora, grazie, il Consiglio prende atto del punto in discussione e passiamo al successivo, ovverosia la nomina della Commissione elettorale comunale.

Questo forse è il punto all'ordine del giorno un po' più complesso, bisognerà procedere ancora votazione per iscritto si ricorda che è possibile scrivere soltanto un nome sulle schede che vi verranno consegnate. La Commissione elettorale è composta dal Sindaco che la presiede e da tre componenti effettivi e da tre supplenti. La votazione si svolgerà in due tempi, dapprima voteremo i tre effettivi, si procederà con lo spoglio. Seguirà la seconda votazione con i tre supplenti. Uno dei.

Tre seggi spetta di diritto alla maggioranza per essere eletti, bisogna raggiungere un quorum di almeno tre voti, conseguentemente se nulla osta se non ci sono richieste di delucidazione in merito.

Procederei con la messa al voto della commissione elettorale, richiedendo però.

Presidente, una domanda.

A scrutinio segreto.

Prego una domanda velocissima, ma voteremo prima l'effettivo e poi il supplente immagino che.

Sì, sono due tornate prima si vota l'effetti, gli i tre effettivi, scrivendone solo 81 e poi tre supplenti uno dei seggi spetta di diritto alla minoranza.

Nel caso in cui fossero tre i membri di maggioranza eletti, il meno votato decade per far posto al più votato della minoranza,

Aggiungo che il Sindaco non prende parte a questa votazione, quindi Fatebene, i vostri calcoli, arriviamo a tre voti, per favore, perché sennò non la finiamo più quelle in votazioni.

Ora chiederei cortesemente agli sfruttatori della tornata pregressa di di riproporsi come volontari, quindi sono già accorsi prontamente.

Grazie scrutatori, grazie Consiglieri, allora, come prima tornata, abbiamo cinque voti per la consigliera Fiorini 5 per il consigliere Garbagnati, se i voti per il consigliere Cariotti prima di procedere con il voto, che interessi sono questi due gli effettivi, adesso procediamo con la seconda tornata in cui dobbiamo eleggere invece tre Consiglieri tre commissari supplenti.

Orlando.

Quindi la votazione è valida per quanto attiene i commissari supplenti, abbiamo sei voti per Panseri, 5 per bolognesi, 5 per Orlando.

Con immediatezza, allora procediamo sempre con voto palese per questa degli la dichiarare eletti i commissari così come esposti precedentemente, ovvero effettivi, Fiorini Garbagnati e Cariotti, i supplenti Panzeri, bolognesi ed Orlando, quanti favorevoli.

Il Sindaco non vota.

Nella Commissione è questa.

Okay, quindi all'unanimità.

Nessun contrario, nessun astenuto, votiamo l'immediata eseguibilità quanti favorevoli.

All'unanimità, nessun contrario, nessun astenuto.

Al punto 6 in discussione abbiamo la nomina della Commissione per l'aggiornamento dell'albo dei due giudici popolari, chiederei cortesemente nuovamente agli sfruttatori che, in maniera solerte, si sono già proposti due volte di di dare una mano per la votazione.

In questo caso si procederà a da aggiornare, la comincia a nominare la Commissione per l'arte per l'aggiornamento dell'albo dei giudici, la Commissione è composta dal Sindaco o da un suo rappresentante e da due consiglieri comunali.

Quindi si procederà sempre, così come abbiamo proceduto sinora con la distribuzione di una scheda elettorale sulla quale si procederà con l'applicazione di un solo nominativo.

Verranno proclamati eletti coloro che hanno raccolto il maggior numero di voti,

Grazie mille consiglieri.

La votazione è valida, valida, pardon, abbiamo 11 voti a favore del Consigliere Garbagnati e si voti per la consigliera l'ESMA, quindi chiedo sempre per votazione palese con alzata di mano di procedere con l'approvazione della proposta di deliberazione in oggetto.

Quanti favorevoli.

All'unanimità, quindi nessun contrario, nessun astenuto, il Consiglio.

Approva non ce la mediata eseguito.

Okay.

Figli.

Penultimo punto all'ordine del giorno e la nomina delle Commissioni consiliari permanenti, il Consiglio comunale a suo tempo si è dotato ed oggi riconferma fondamentalmente quattro Commissioni permanenti che sono la prima a fare istituzionali, Statuto, Regolamenti, personale e sicurezza pubblica, la seconda territorio urbanistica, lavori pubblici, infrastrutture, ambiente ed attività produttive commerciali la terza Servizi alla Persona diritti civili,

Politiche, culturali, sportive, della scuola e della formazione professionale,

La quarta bilancio e controllo dell'attività amministrativa.

Di queste ciascun gruppo.

In queste Commissioni ciascun gruppo deve avere un proprio rappresentante.

Il dato che ci sono parecchie parecchi Gruppi mono personali, questi stessi gruppi andranno ad occupare come commissari un posto in ciascuna delle delle Commissioni precedentemente elencate per quanto attiene, invece, quindi chiederei ai gruppi mono rappresentanti.

Di dare per assodato che saranno commissari all'interno di queste di queste Commissioni permanenti,

Chiedo invece ai Gruppi costituiti da più esponenti di voler esprimere la composizione di ogni singola di ogni singola Commissione sulla scorta della qualcosa chiederemo per appello nominale dal punto di vista del dei partiti e delle delle liste dei Gruppi consiliari.

Di nominare comunque i commissari di modo che possano essere anche messe a verbale, quindi per il MoVimento 5 Stelle viene confermato Orlando Sinistra Unita per Cusano, Milanino bolognesi, Partito Democratico.

Partito Democratico.

Allora noi definiamo designano per la prima Commissione la consigliera Spagnolo.

Per la seconda, il consigliere Roversi.

Per la terza, la consigliera Farinella e per la quarto la consigliera Salomoni.

Procediamo per ordine Cusano, Milanino, con Carlo, aprirsi una sindaca Ghirardello.

Cusano, Milanino, ambientalista e solidale.

Fiorini.

Per Fratelli d'Italia.

Per la prima Commissione consigliera De Angelis, Silvia seconda Commissione, Consigliere Panseri, Ferruccio, terza Commissione, consigliere Panseri, Ferruccio, quarta Commissione, consigliera De Angelis Silvia.

Per Cusano, Milanino cambia Ledesma Sindaco, sì, noi indichiamo per la prima Commissione il consigliere Matteo Cariotti per la secondo Commissione, il Consigliere Federica Gorini, per la Terza Commissione, il Consigliere Federica Gorini, per la quarto Commissione, il consigliere Matteo Cariotti,

Lega Salvini, Lombardia.

Il mio personale e unipersonale pardon e unipersonale, anche Forza, Italia e quindi la consigliera, l'ESMA.

Consigliere.

Per ogni, per ogni Commissione avere un?

Al punto 3 della delibera al punto 3 si dice che ogni Consigliere.

Prende il Regolamento giusto perché?

Allora sì, scusate, allora il dubbio è che nella proposta di deliberazione la proposta recita, ma è da modificare di costituire le Commissioni consiliari permanenti.

Aspetti e no e il punto 3 di prendere atto delle designazioni annunciate dai Capigruppo, secondo il prospetto seguente, nel rispetto delle previsioni e regolamentare per le quali ogni consigliere, scusi il Presidente del Consiglio e il Sindaco debba essere membro di almeno una Commissione, in realtà la proposta probabilmente un reca un refuso perché l'attuale articolo 22 del vigente regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale recita che.

Ogni Commissione consiliare permanente composta da un membro per ogni Gruppo consiliare è presente nel Consiglio, quindi ogni gruppo deve avere o non il gruppo deve essere rappresentato in ciascuna Commissione. È ovvio che, laddove un gruppo è composto da più di quattro componenti, c'è il problema della rappresentatività che comunque garantita dal sistema di votazione per i corsi. Ricordiamo che il metodo proporzionale, per cui l'incidenza di ciascun gruppo consiliare all'interno della Commissione consiliare è maggiore quanto maggiore è la sua rappresentatività politica in Consiglio comunale,

A posto con la possibilità per ogni Consigliere eventualmente di partecipare senza diritto di voto alle Commissioni permanenti.

Sulla scorta della qualcosa, Presidente ceduto, prego consigliera l'ESMA nel deliberato occorre anche modificare il numero dei gruppi che risultano costituiti da 8 a 9.

Corretto, procediamo a verbalizzare anche questa Giunta.

All'interno dei gruppi.

Sulla scorta della qualcosa.

Avendo proceduto con l'individuazione dei commissari per ciascuna delle quattro Commissioni permanenti.

Si delibera di dare atto che la premessa costituisce parte integrante e sostanziale della parte dispositiva della presente deliberazione di costituire le Commissioni consiliari permanenti ai sensi dell'articolo 22 del Regolamento del Consiglio comunale, dando atto che il Consiglio comunale risultano costituiti o nove gruppi consiliari, prevedendo che ciascuna di esse si è composto da otto membri di cui cinque appartenenti ai gruppi di maggioranza tra i gruppi di minoranza.

Prego.

È proprio con riferimento alla modifica da 8 a 9 e appunto proprio quel passaggio che, sul quale prima non mi sono espressa la differenza tra una proposta di deliberazione, una deliberazione, una proposta di deliberazione è messa a disposizione del gruppo dei Gruppi consiliari, non è cristallizzata, è una proposta che viene messa a disposizione per favorire la partecipazione se in quel preciso momento manca un dato ancorché sostanziale ma si presenta al momento dell'approvazione, quella mancanza non è preclusiva, non è un'irregolarità formale, non lo è di carattere sostanziale e può essere sempre modificata, altrimenti non avrebbe senso la votazione della sessione consiliare, giusto per precisare quello che ci siamo detti prima. Chiedo scusa.

Quindi, prevedendo che ciascuna di esse sia composta da nove membri, di cui cinque appartenenti ai Gruppi di maggioranza e 4 ai gruppi di maggioranza e quattro i Gruppi di minoranza di prendere atto delle designazioni annunciate dei capigruppo, siccome il prospetto seguente,

Okay, secondo il prospetto seguente, nel rispetto delle previsioni regolamentari per le quali ogni consigliere è esploso, il Presidente del Consiglio Comunale, il Sindaco debba essere membri di almeno una Commissione do lettura della designazione, quindi il Movimento 5 Stelle, in qualsiasi in tutte e quattro le Commissioni.

O meglio, procediamo con la lettura direttamente delle Commissioni, prima Commissione, Orlando bolognesi spagnolo.

Ghirardello, Fiorini De Angeli, cariotipo, ordini seconda Commissione, Orlando, bolognesi, Roversi Ghirardello, Fiorini, Panzeri, Gorini, cordini, terza Commissione, Orlando bolognesi, Farinella, Ghirardello, Fiorini, Panseri, Gorini, cordini, quarta Commissione, Orlando bolognese, Salomoni, Ghirardello, Fiorini De Angeli che Cariotti coordini.

E manca l'ESMA in tutte e quattro le Commissioni.

Chiedo, venia Consigliere.

Quindi si delibera di dare atto che, per quanto riguarda le competenze, convocazioni, funzionamento e durata in carica delle Commissioni consiliari si applicheranno le norme contenute nel Titolo quarto del Regolamento del Consiglio comunale.

Si procede con la messa alla votazione della deliberazione, consiliare sempre in forma palese, sempre per alzata di mano, quanti favorevoli.

All'unanimità, nessun contrario, nessun astenuto.

Sì.

Metto in votazione la dichiarazione di immediata eseguibilità quanti favorevoli.

All'unanimità, nessun contrario, nessun astenuto.

Qua?

Passiamo.

All'ultimo punto.

Forse?

Che la deliberazione circa l'esame ed approvazione degli indirizzi per la nomina dei rappresentanti del Comune presso enti, aziende ed istituzioni.

Cedo subito la parola alla relatrice, la dottoressa Messina, Sindaca.

Io.

Direi che.

Possiamo dunque dobbiamo esaminare gli indirizzi per la nomina dei rappresentanti del Comune presso enti, aziende ed istituzioni.

Io terrei se siete tutti d'accordo e poi ne do lettura gli stessi criteri che erano stati precedentemente adottati dalla Amministrazione che appunto ha preceduto l'attuale.

Per cui?

E gli indirizzi in materia devono essere improntati a principi di trasparenza, efficienza, semplificazione e celerità procedurale, nel rispetto delle prerogative decisionali rispettivamente del sindaco e del consiglio comunale.

Rilevato che le nomine e le designazioni dovranno essere effettuate tenendo conto della mia normativa nazionale ed europea in materia di parità di accesso e di genere.

Rilevato altresì che in un'ottica sistematica, occorre procedere all'abrogazione di norme regolamentari comunali o di diverse disposizioni in contrasto con le nuove linee di indirizzo in materia di nomine e designazioni.

Visto ed esaminato all'allegata proposta relativa agli indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del Comune presso enti aziende ed istituzioni, considerato necessario procedere all'approvazione degli indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del Comune di Cusano Milanino presso enti, aziende ed istituzioni.

Richiamata la sottosezione 2.3 denominata rischi corruttivi e trasparenza del Piano integrato di attività e organizzazione. 24 26 approvato con atto di Giunta comunale numero 43 del 15 aprile del 24, visto l'allegato parere parere favorevole espresso in ordine alla regolarità tecnica del funzionario responsabile del settore affari generali ai sensi dell'articolo 49, primo comma, del decreto numero 267 del 2000 e dato atto che il presente atto non comporta riflessi né diretti né indiretti sulla situazione economico-finanziaria nei patrimoniale dell'Ente e che di conseguenza non si rende necessario il parere di regolarità contabile, visto il decreto legislativo numero 267 del 2000, visto il vigente Statuto comunale, propongo una votazione per mantenere tali questi criteri.

Grazie Sindaco, se non ci sono interventi in merito.

Procediamo quindi con la votazione della deliberazione in oggetto, sempre in forma palese, sempre per alzata di mano favorevoli.

All'unanimità, nessun contrario, nessun astenuto, votiamo altresì l'immediata eseguibilità favorevoli.

All'unanimità.

Nessun contrario, nessun astenuto.

Sulla scorta di quello che sono state le votazioni, beh, innanzitutto grazie della conduzione che avete portato avanti della di questa riunione consiliare, auspichiamo che il clima rimanga disteso sereno sempre e ci si trovi di Concordia.

Nel proseguire, dichiariamo chiusi i lavori del Consiglio, grazie ancora buona serata.