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Allora, buongiorno, ben ritrovati, apriamo questo Consiglio ordinario di oggi, 2 4 24 e passo la parola al Segretario per.
Richiamarsi 300 euro serbi, Marina, ricco Corrado, prezzi Pasquale, Giacomo Bond, Roberta Fabbri assente Alessandro Pierini Sonia ruscelli, Gabriele dei conti, Francesco Spinetti, lucrava, caro Emiliano Quaretti.
Sandro Bertone.
Do la parola al Sindaco per ogni intervento, è una richiesta, prego, Sindaco.
Grazie e buongiorno a tutti e benvenuti, ringrazio l'architetto Ruggia per essere oggi qui con noi e vi devo chiedere di.
Anticipare il, la proposta numero 6 come prima proposta giusto per liberare l'architetto Ruja, che a cui chiederemo di intervenire in merito all'approvazione del Piano per l'eliminazione delle barriere architettoniche, il cosiddetto PEBA,
Andiamo a votazione.
Ci sono interventi, prego.
Allora, in linea di principio, credo che non ci sia nessuna difficoltà anticipare un punto all'ordine del giorno.
Vorrei solamente però da da lei, Presidente, un chiarimento, visto che la convocazione dell'ordine del giorno la fa lei.
Perché, come già discusso nel Consiglio comunale dell'altra volta, il Regolamento comunale e il TUEL dispone ordini del giorno diversi, quando la convocazione è ordinaria o straordinaria, anche ad oggi noi dobbiamo constatare che l'insieme delle punti all'ordine del giorno corrispondono alla convocazione di un Consiglio comunale straordinario e non ordinario, ho fatto salvo quello che è il rendiconto dell'esercizio finanziario che quello attiene a una convocazione in ambito ordinario, quindi vorremmo capire se lei ha intenzione di procedere secondo quale elemento legato al regolamento. Lei intende procedere con l'ordine del alcuni punti all'ordine del giorno, perché la questione del refuso ASTOS zio non regge, perché è palese il fatto che ci sia una.
Misto un mix di punti all'ordine del giorno che attengono a convocazioni in ordine in ambito diverso. Grazie.
Io per la convocazione di questo ordine del giorno mi sono rimessa al Segretario e mi ha detto che era una cosa fattibile per cui se il Segretario vuole intervenire, passo la parola al Segretario prego.
Comunque.
Ciò è sedute ordinarie, si sono quelle in cui c'è il consuntivo oppure il bilancio di previsione.
Le istruttorie.
Però, secondo me, non c'è un divieto a inserire nella trattazione, di cioè nell'ordine del giorno di queste sedute, anche altri argomenti, però che dobbiamo fare, cioè almeno io sempre ho sempre visto se, vista questa prassi, nel senso che anche quando si approva il bilancio di previsione comunque,
Si possono portare anche altri argomenti che invece va be'sarebbero di carattere straordinario,
Quindi, quindi, abbiamo inserito queste altri argomenti, insomma.
Anche il nostro regolamento.
Cioè praticamente c'è solo una disposizione che dice che.
Nelle sedute ordinarie sono vietate, è vietata la trattazione di interpellanze e di mozioni di interrogazioni, però non dice che sì, c'è, c'è solo rapportare esclusivamente.
Il consuntivo oppure il bilancio di previsione?
Prego Consigliere.
Vedi Segretario e secondo me non va bene.
Sarebbe stato più utile che.
Come non è mai stato fatto in questi cinque anni di consiliatura, convocare una Capigruppo e stabilire assiomi le pratiche quando sono ordinarie, perché, con tutto il rispetto che posso portare per lei, lei capisce bene che secondo me non va bene, grazie.
Io penserei di proseguire, comunque, sperando nella vostra comprensione e passando la votazione per la sposta, per lo spostamento dell'ordine del giorno, dite cosa volete fare?
Prego, consigliere Bertone, no, è chiaro che se si va a votazione per spostare l'ordine del giorno che consegue che noi accettiamo di fatto il fatto che che questa anomalia venga ripresentata per la seconda volta.
Non so se sarà l'ultimo Consiglio comunale, questo credo ce ne sarà un altro, dopo dover presenterà la Iren, diciamo il risultato della sua Amministrazione,
Ah giusto,
Zione, quindi credo che una volta che è stato evidenziato,
Per due Consigli comunali consecutivi. Il fatto che mi IRPEF mi perdoni Sindaco la volta scorsa lei mi disse anche stizzita dei voti e che la sua componente, la sua maggioranza a legge gli ordini del giorno e che era di fatto un errore commesso dall'ufficio tecnico.
Beh, sto sintetizzando perché, francamente, le parole no no, non le ricordo bene, comunque disse che effettivamente leggo solo a conoscenza dell'ordine del giorno, oggi è chiaro che essere a conoscenza dell'ordine del giorno significa essere a conoscenza di un palese errore di convocazione.
Però, visto che sarebbe?
Consigliabile dire va bene, discutiamo in forma ordinaria il il punto che consente l'ordinario e ci riconvochiamo fra tre ore, 4 ore in forma straordinaria per discutere gli altri punti all'ordine del giorno. Sarebbe a questo punto qua un formalismo che, anche vista la presenza dell'architetto, farlo ritornare fra tre ore, ma penso anche perché non ho letto nemmeno che c'erano delle audizioni, quindi, insomma, sia andiamo ben oltre quella che è la nostra disponibilità, però credo che sia anche inutile passare a votazione. Partiamo al primo punto dell'ordine del giorno, il discorso del 3, che riguarda l'architetto. Così lo liberiamo, andiamo avanti con il Consiglio e comunque rimane e rimane. È chiaro che.
E si va avanti perché oggi c'è una disponibilità della minoranza a consentire che il Consiglio vada avanti in questa forma con l'ordine del giorno. Le chiedo solamente in ordine a quello che è il rispetto poi delle di quelle che sono le normative in essere, che al secondo punto venga però ha portato il rendiconto giusto per dare almeno un minimo di di dissenso all'ordine delle dei lavori che noi stiamo stiamo eseguendo Todoli. Grazie.
Ringrazio per cui.
Quindi andiamo a votazione, comunque per spostare il no al punto 1, no, lo lo diamo per acclarato, quindi passiamo.
La parola al no aspetti la proposta di delibera consiliare numero 12 del 21 3 24 approvazione del Piano per l'eliminazione delle barriere architettoniche PEBA e la parola all'assessore, Giacomo Bono, prego.
Sì, buongiorno a tutti e scusate se non parlo tanto, ma non sono tanto in forma.
Purtroppo succede anche questo ha una certa età, grazie architetto di essere qui oggi, siamo qui a presentare il Piano il PEBA.
Il piano per l'eliminazione delle barriere architettoniche.
Penso credo, che siamo uno dei primi Comuni a nella provincia di La Spezia e a presentare questo piano, ma siamo indietro allo stesso di quasi 40 anni è perché già nel la legge 41 dell'86 prevedeva dava disposizione per ai Comuni per istituire questo piano.
Poi è stato ribadito con la legge 104 del 92 e poi il Presidente della Repubblica nel 96 a regolamentate le norme per l'eliminazione di queste barriere architettoniche e poi ci sono stati altri, diciamo altre disposizione, altre leggi che non sto qui a elencare noi come Amministrazione tenevamo molto a questo piano.
E poi ce lo ricordava di volta in volta anche l'Associazione Coscioni, mi sembra per il tramite di Davide Battolla, ma è stato sempre un nostro cruccio di doverlo fare,
Quando siamo arrivati dopo, dopo la la pandemia, abbiamo messo mano a questa, a questa regolamentazione, a queste regole, a queste leggi che prevedevano questo piano e abbiamo richiesto dei dei preventivi a.
Alcuni.
Alcuni professionisti e poi abbiamo scelto l'architetto Ruja e nel mi sembra.
A giugno del 2023 abbiamo dato l'incarico all'architetto Lucia, pensavamo di poter fare un po' prima, ma la è stato molto articolato perché non è semplice, sicuramente ramo spesso in contatto con l'architetto.
È stato un piano molto articolato, diciamo come è stato redatto questo Piano facendo dei sopralluoghi prima l'architetto ha richiesto tutta la documentazione agli uffici competenti.
E poi ha fatto dei sopralluogo nei vari,
Nelle varie strutture eh sì, allora, se non mi vuoi mettere parole, mi vede affaticato, sempre tranquillo, stai tranquillo che ce la faccia nelle varie strutture, hanno fatto dei sopralluoghi e visto dove dove necessitavano, perché il PEBA riguarda, diciamo sia le strutture, le strutture del Comune e la viabilità eccetera eccetera ha fatto questo qui noi,
Non contenti perché si son loro sono dei tecnici, noi siamo la parte politica che fino a adesso.
Abbiamo sempre cercato di abbattere qualche barriera, difatti, appena subentrati, abbiamo effettuato dei lavori degli scivoli dove andavano in diverse attività e nella farmacia, vicino alla gelateria, altri negozi, e abbiamo fatto un percorso a piena Battolla.
Che per raggiungere dal centro del paese che raggiunge il diciamo alla zona delle feste, c'è giusto un pezzettino che non rispecchia dando però abbiamo cercato il più possibile di andare incontro ai cittadini che sono più in difficoltà nel muoversi nel muoversi nella nel proprio territorio.
Ma fatto questo abbiamo deciso, unitamente anche all'architetto abbiamo chiamato per avere un loro parere.
La Consulta provinciale disabili, nella persona del Mauro Bosnia che si è visto e si è reso molto disponibile a venire qui da noi, è stata una giornata come con l'architetto, sia lui che un suo Consigliere ha visionato il piano, ha guardato il piano e ci siamo fatto dei.
Diciamo, abbiamo fatto dei sopralluoghi nei posti più vicino, Mauro, Bormio, non lo so, se lo conoscete, è sulla sedia a rotelle, perciò ci siamo mossi dove dove poteva e il tempo anche che aveva e ci ha lasciato un parere che a noi ci riempie anche di diciamo soddisfazione perché lui dice che il piano è un piano ben fatto si è complimentato con l'architetto proprio davanti a me e poi lo dice anche nella relazione che penso nel parere che penso che avrete anche voi sicuramente,
E fatto questo lo abbiamo portato in in Giunta.
In Giunta, l'abbiamo approvato, l'abbiamo pubblicato per 15 giorni è stato pubblicato per vedere se c'era qualche qualche proposta per migliorarlo, perché sicuramente si può migliorare, si può migliorare e non c'è stata nessuna richiesta, pertanto oggi lo portiamo qui in Consiglio comunale.
Ma io dico questo qui non è che oggi portiamo questo piano, ma questo è solo l'inizio del lavoro, perché questo ci dice effettivamente dove ci sono le criticità maggiore e poi di volta in volta, ogni anno magari vedremo sia i fondi a disposizione sia e quello che c'è da fare, perché ce ne sono tante di cose da fare ma tantissima anche il Presidente della Consulta hanno dato questo sia nel piano perché è tutto elencato e che ci sono tante cose da fare.
Cercheremo di fare quelle più urgente, quelle che il cittadino lo affronta giornalmente per passare meglio loro. Io, come Presidente, anche di un'associazione e disabili sono vicine a queste cose, però magari le noto più a Ceparana le notavo più a Ceparana, com'è con i nostri ragazzi, perché anche mia figlia si deambula, però deambula, in un certo modo, però, io so anche che, se si permette a una persona disabile e di accedere in un luogo fare un certo percorso, si migliora anche la vita delle persone cosiddette normali, degli anziani e di tutti.
Io penso di non dover dire altro a livello politico ora e abbiamo qui l'architetto Ruja.
Che, se avete delle domande, ebbe invita a qualsiasi delucidazione, essendo lui la la persona incaricata del piano, io lo ringrazio perché penso che ha fatto un ottimo lavoro a nome dell'Amministrazione che ha fatto un ottimo lavoro, si è preso il tempo che voleva,
Eh ah, ecco, volevo aggiungere una cosa quando siamo partiti c'è anche lo zampino della regione.
Perché dava un piccolo aiuto, dava un piccolo contributo, non era tanto in base alla spesa e poi che ci vuole, perché la documentazione è tanta che ha dovuto fare e pertanto ringrazio anche la Regione che l'ha fatto per tutti i Comuni da un piccolo contributo se uno diceva che faceva il piano entro tot tempo,
Grazie, se qualche domanda siamo qui, l'architetto qui e non so se volete che fa direttamente o nell'illustrazione, oppure oppure gli fate delle domande non.
Eh.
No.
Sì, sì.
Grazie Assessore, se avete qualche intervento, siamo a vostra disposizione League, la, l'architetto Ruja che ha fatto il Piano, se avete qualche domanda specifica a vostra disposizione,
Prego, cioè, visto che lo abbiamo inventato, ebbene, che spieghi il piano come avevamo costruito come l'ha redatto, insomma, non è che la la, l'Assessore c'ha, dato le indicazioni sulle linee, ma poi di fatto il piano se ce lo spiega in in stampatello perché noi no e su architettura siamo molto deficitari poi dopo faremo faremo le nostre considerazioni di merito, insomma, prego architetto, prego, le lascio il mio posto. Così viene registrata la sua.
Grazie.
Buongiorno a tutti i sì.
E ringrazio quindi l'Amministrazione, il Sindaco, gli assessori, Giacomo Bono, i divezzi per l'incarico che mi è stato affidato e.
È stato, è un incarico particolare perché, come è stato detto dall'Assessore, anzi, io sono quasi convinto che è il primo che è stato o che verrà adottato in Provincia, quindi da un lato è una un segnale estremamente positivo perché.
Essendo il primo.
È sempre una cosa di avanguardia, di essere avanti ad altri e però appunto del 1986, quando era l'obbligatorietà, quindi si evidenzia in maniera plastica quanto sia distante ancora la sensibilità su questi temi, quindi, se da un lato,
È molto positivo che sia il primo della provincia non sfuggirà a nessuno che c'era anche un altro, però il problema che nessuno l'aveva mai fatto e di conseguenza i riferimenti erano abbastanza labili in Liguria ha fatto il Comune di Genova, che però si può ben immaginare che imparagonabile, ah ah ah, rispetto al Comune di Follo che e parallelamente c'erano delle linee guida che la Regione Liguria ha poi varato nei giorni in cui io ho depositato però presso l'Amministrazione comunale.
Il il, il piano e quindi, anche in questo caso non era un la possibilità di avere un riferimento se non avendo interloquito con i funzionari a una videoconferenza, proprio mentre stavamo redigendo il il piano il piano o si compone da una di una relazione illustrativa dove vengono elencate tutte le normative vigenti che, come sapete tutti.
C'è un'ipertrofia tipica italiana di normative di leggi, però vengono enunciati anche i principi che sono principi talmente forti che sono riportati nel addirittura nella nostra Costituzione, nella Dichiarazione universale dei diritti umani e che, se non mi sbaglio, della fine degli anni 40 e quasi coeva con la Costituzione per ribadire la centralità di questo principio fondamentale. Quindi, oltre a un aspetto, a un aspetto tecnico, permettetemi c'è anche un aspetto umano etico che sottintende il raggiungimento di questo traguardo e ci sono quindi c'è questo prima elencazione della normativa dei princìpi e poi ci sono tutte le definizioni, perché le barriere architettoniche possono essere relative a quelle di tipo motorio, a quelle, ma anche a quelle di tipo sensoriale, e quindi bisogna avere attenzione a tutti questi queste problematiche, i, la conformazione del territorio del comune di Follo, mi ha portato ad individuare degli ambiti di agibilità, se così si possono,
Chiamare che sono quelli relativi al fatto che questi ambiti di agibilità li riconduciamo con A alla zona qui dove c'è il Comune e agli abitati di Piana Battolla, di bus tremoli di Follo alto,
E insomma di quasi tutti gli abitati, cercando di introdurre dei percorsi che collegano le funzioni forti. Ora qua nella nel do dove ci troviamo adesso, è stato individuato anche un percorso, un progetto pilota che è quello lungo, diciamo la via che porta poi a tutte le funzioni più importanti che ci sono, perché è ovvio che collegare le funzioni i forti da una grande libertà alle persone, perché qui c'è appunto il Comune e poi ci sono tutte le scuole, c'è il le poste, quindi servizi fondamentali. Quindi il Piano ha l'ambizione di collegare tutte queste funzioni forti attraverso dei percorsi dei percorsi che, ad esempio, qui con sono individuati attraverso sarebbero individuati nella fase di esecuzione attraverso una grande planimetria che permetterebbe anche agli ipovedenti, ai non vedenti di poter leggere tra virgolette questi percorsi e quindi collegare quelle queste funzioni forti. Quindi il mio operato qual è stato prima, come aveva detto l'Assessore, di analizzare ogni singolo edificio pubblico a partire da quelli comunali, e perché ho notato che Follo a tanti edifici comunali e tante scuole e quindi questa è stata fatta un'attenta valutazione delle barriere architettoniche di ogni singolo.
Edificio e poi, come dicevo appunto precedentemente e poi è un percorso che li colleghi ovviamente.
La forma e diciamo che con gli uffici tecnici c'è stato un rapporto col geometra, punto Carlo Ferrari, che ha messo a disposizione e con il geometra terribile il, le planimetrie e tutte le eccezioni di tutti gli edifici, e quindi io ho analizzato queste situazioni.
Diciamo che questo Piano però ha la caratteristica di essere implementato perché, pur.
Ci sono ancora degli elementi da valutare, come ad esempio mi viene in mente la.
La zona della Croce Rossa o dei dove sono i carabinieri, anche se quella struttura faccio un esempio nella parte superiore e dell'accessibilità è stata tutta valutata, ci sono ancora qualche elemento da migliorare, ma questo è proprio è tipico perché diventa davvero difficile avere un,
Una completezza della struttura. Ha fatto il conto che le strutture, le schede e mi sembra che siano circa 140 è un plico molto alto, perché è stato un particolarità con molto particolare attenzione. Sono state valutate tutte le barriere architettoniche e quindi c'è un progetto pilota che secondo me questo di via, Guerchard, interessante perché potrebbe mettere sul campo tutte le azioni che l'Amministrazione comunale può mettere con tutti i suoi uffici della Polizia, appunto, locale, ai lavori pubblici, eccetera, e è stata anche fatta una stima dei costi che ci di attuazione questa stima e sono circa.
630.000 euro che io volutamente e ricondotto a prezzi di mercato, non attraverso il Presidente regionale, perché la volatilità dei prezzi che che noi che quotidianamente viviamo e la particolarità degli interventi, perché la maggior parte poi sono interventi molto.
Specifici i, quasi da manutenzione straordinaria che ordinaria, addirittura che non grandi interventi strutturali. Anzi, io rivendico il fatto che sia stata fatta una progettazione volta più a questo tipo di manutenzione ordinaria e straordinaria che non una i mega venga va beh di di grandi interventi strutturali che difficilmente sarebbero poi.
Realizzabile in funzione, diciamo anche dei finanziamenti, che non è che siano molto cospicui in questa materia. Quindi io credo che sia un uno strumento di base di riferimento, è un segnale di attenzione nei confronti di questa problematica che potrà essere poi.
Attuato ovviamente.
Ogni volta, magari vi faccio un esempio che si interviene su un in prossimità di una scuola o su una scuola di tenerlo a riferimento delle problematiche che ci sono in quella scuola e quindi cercare di volta in volta mattoncino dopo mattoncino di ricostruire, diciamo o di costruire un una comunità che abbia anche abbattuto, se non totalmente ma in larga parte, le barriere architettoniche,
La ringrazio architetto, ci sono interventi.
Prego consigliere Quaretti.
Meno velocemente, una domanda veloce, questo strumento, che è il redatto, prevede anche degli interventi di tipo preventivo, nel senso se il Comune ha un progetto, che ne so una strada, un marciapiede, una.
Un'uscita d'emergenza deve deve progettarli in un determinato modo o quello è soltanto una questione di presa visione del dello stato attuale e poi correzione.
Grazie.
Giusta la domanda se io ho notato che, mentre redigevo il piano, erano in corso la progettazione di interventi che magari erano volti proprio già al superamento del bello architettoniche, se non mi sbaglio, già nel caso della biblioteca che è qui in via Guercilena c'è il diciamo ho potuto constatare l'esistenza di interventi volti al miglioramento delle barriere architettoniche che apparentemente quando io sono andato a fare il sopralluogo invece permanevano le barriere architettoniche quindi io credo.
Che già gli uffici di per sé e debbano allinearsi alla normativa che, ripeto, è una normativa dell'86 poi nell'89 e la famosa poi 104, che tutti no, si sa numero 104 che prevede gli interventi anche ovviamente di diverso tipo rispetto la disabilità,
Debbono tenere conto per inoltre e questo strumento dovrà essere appunto diventa vigente, nel senso che tutti coloro i quali poi opereranno, come ha detto lei giustamente sull'intervento faccio sempre l'esempio della scuola, perché anche quella più con aspetti più sensibili,
Opereranno, dovranno tenere conto di questo di questo strumento, quindi è uno strumento che deve è a valenza prescrittiva del rispetto agli interventi.
Sì.
Che dovrà essere sempre tenuto in considerazione.
Prego, consigliere Vaccari.
Sì, buongiorno architetto, intanto grazie per per la chiarezza nella nell'esposizione e visto appunto quello che ha appena detto e chiedo perché ciò non è stato preso in considerazione durante la realizzazione dei marciapiedi, ad esempio in via Francia, che purtroppo non consentono il passaggio in alcuni tratti ad esempio di una carrozzina poiché è troppo stretti.
Assetto, ovviamente ad una cena.
È colpa sua.
No.
Il progetto, il progetto nuovo de dei dei marciapiedi in via Francia diciamo e prevede l'abbattimento di barriere architettoniche ti devo dire la verità anche a me la prima volta hanno avuto il dubbio quando mi ha mandato delle foto dei cittadini, ma non ci passa dal Consiglio e poi ho verificato con tanto di metodo o anche la foto che è stato è stato fatto con l'abbattimento di barriere culturali, quindi il passaggio di carrozzina e ACE e salite nel rispetto della della pendenza 6 barra 8, oppure derogabili dall'8% delle delle dei marciapiedi. Probabilmente in alcuni punti, difatti, li abbiamo ripresi. Le ditte cosa hanno fatto? Hanno fatto degli ace, quando hanno fatto i marciapiedi, hanno fatto gli accessi provvisori e Marie no, in un primo tempo non avevano fatto, le diciamo le salettine delle colpe che stavano ancora lavorando, infatti li abbiamo fatti chiudere. In alcuni casi li abbiamo fatto rifare queste cose perché le loro Lev le avrebbero fatte. Alla fine, comunque, il progetto dei marciapiedi prevede l'abbattimento delle barriere architettoniche per forza, perché sennò lo prevede proprio la legge, perciò adesso idonee d'ora in avanti, riferendo a quello che diceva Quaretti tutti i progetti dell'Amministrazione pubblica devono rispettare questa legge, quindi comunque è quello di marciapiedi, prevede l'abbattimento, alberi architettonico,
Altri interventi prego, consigliere aperta e approfitto per chiedere allora lei mi ha da quanto ho capito io, questa valutazione.
E questo questo progetto attiene a quelli che sono i percorsi di accesso, diciamo alle strutture pubbliche.
Esiste nel progetto anche qualcosa che riguarda invece le attività private, perché cioè la la, la, la socialità del del soggetto non la si sviluppa solo in all'interno di una delle strutture pubbliche, ma anche nei locali né nei punti dove la la comunità a svolgere la sua vita quotidiana. Considerando il fatto e qui si magari si entra proprio in un ambito forse un pochettino fuori dal tecnico involtino più politico che oggi noi abbiamo una situazione in Regione paradossale perché la disabilità è certificata in cinque maniere diverse, si può dire all'interno della nostra Regione, cioè un bambino è autistico a Savona e a dei gravi disturbi del comportamento spesse ASP, quindi.
Diciamo se il progetto va oltre quella che è la certificazione sanitaria, la dalla considerazione sanitaria vera e propria dell'individuo che è portatore di di oliva.
Di una di un handicap, diciamo così, ecco, grazie sì, grazie, io riferito alla prima parte del suo intervento sulla questione dell'accessibilità anche a verso strutture private, ora ripeto, come ho detto nella mia seppur breve illustrazione, che la priorità è stata data agli edifici pubblici e comunali per e a parte che sono la stragrande maggioranza della.
Disponibilità di funzioni, per fortuna, nel senso che sono tantissime e di proprietà comunale,
Eh eh, come le ripeto, è già stato uno sforzo importante, però ci sono anche strutture comunali che sono state date in gestione a privati e che svolgono un ruolo sociale importante come i dei circoli ricreativi, che sono sia nelle colline, e poi ho potuto riscontrare nella zona sportiva qui.
E qui Piano di Follo, in quel caso sono stati tenuti in considerazione anche questi questi queste entità con e sono d'accordo con lei e rappresentano un punto importantissimo di socialità e di scambio di persone. Permettetemi in un'epoca specialmente come questa, che tramite i telefonini tende sempre più a rendere.
Diciamo individuali e i rapporti e non tanto sociali, e c'è da dire quindi che, fatto salvo questi i.
La valutazione degli funzioni non svolte direttamente dal soggetto pubblico, ma dai privati, ancorché di proprietà pubblica. Questi sono state tenute in considerazioni. Se ci fossero o qualche altro quell'entità, diciamo privata sociale. Lo strumento permette questa implementazione perché colgo l'occasione di dire che cosa è anche successo, che nel periodo delle osservazioni non non non sono state presentate osservazioni. Questo non vuol dire che successivamente, una volta che andrà a regime il piano, non ci possono essere comunque delle osservazioni che che mettono in evidenza anche e delle mancanze e poi possono essermi anche sbagliato in in certe valutazioni e quindi ci può essere anche un errore o anche un non aver introdotto in considerazione magari un elemento che poteva invece che doveva esserlo. Quindi il Piano ha una certa flessibilità.
Se invece, dal punto di vista della Regione, io quello?
Eh no no, la ringrazio, coloro che chiedevano di SAR tutelare questo giudizio sulla revisione ci mancherebbe no, no, sono sono, sono soddisfatto, insomma, sono soddisfatto di.
Della Cost di come ha costruito, di come i come quelli di come è impostato e quindi.
È possibile anche di di modifiche future, perché ritengo che sia estremamente complicato e difficile. Oggi, fare un piano si riferisce a delle strutture che sono vecchie di di di di secoli, quindi non non certo progettate extra UE costruite tenendo in considerazione queste queste revisioni. Mi dispiace solo che.
Che dopo decenni e decenni e decenni si sia arrivati a tenere questo non gliene faccio sicuramente, anzi, il fatto che oggi sia si approvi un piano del genere e lo approveremo anche noi chiaramente dimostra che comunque fee è arrivato anche il momento di una sensibilità diversa e più allargata e quindi e quindi va bene,
Credo che.
Che anche i marciapiedi siano stati costruiti con quella logica, sicuramente.
Noi abbiamo fatto solamente una valutazione di tipo col centimetro, da una ricerca fatta una carrozzina per disabili, a una seduta che va da un minimo di 40 centimetri o a un massimo di 48 di quelli che abbiamo visionato noi su internet, la larghezza da palo Amoretto del marciapiede a 81 centimetri,
Credo che la barriera esista ancora, credo che ancora la barriera esiste ancora, perché un conto è dire può passare e ci passerà, magari un conto è dire ci passa in maniera agevole, ecco, però.
Io non sono un tecnico, quindi, magari se riprendiamo quella misura e visto che si tratta di un paletto, non credo che spostare un paletto poi alla fine, con un po' 81 81 alla misura 3, io.
Quindi no, era il mio, era solo un invito a ah, sì, no, io ce li ho misurati, 81 centimetri inviare all'inizio di via Firenze dal palo.
Eh sì, sì, sì, sì, beh qui.
Sì, è una osservazione, poi chiaramente a spostare un paletto un attimo, quindi non è né né a chi ne inficia il progetto, ecco, per il resto, possiamo andare avanti.
Il dottor.
No, su una precisazione, perché è interessante, in cui ho potuto riscontrare che comunque queste leggi alla fine, nonostante tutto, sono importanti perché negli edifici costruiti prima del 1989 si vede che c'è un atteggiamento, quelli successivi che sono recepiscono la legge del 1996 ma soprattutto la legge 13 perché io sono cresciuto da quando ho studiato questa legge Luigi 13 1999, si vede una differenza nella progettazione e quindi una maggiore attenzione in conseguenza, io ho speranza che questo ulteriore strumento possa portare ad un ulteriore attenzione e risoluzione delle problematiche e volevo perché mi aveva fatto un passaggio che diceva che comunque è positivo.
Ringraziamo.
Prego parenti.
Scusa altra domanda, velocissima, lo sai che io sono velocissimo, forse no, ma non può rispondere, lei magari può rispondere ai prezzi questo strumento prevede delle sanzioni.
No, ma Orio, cioè nel senso che se uno va a parte che ci sono tutte le leggi, no, che uno, io faccio un libero professionista e cioè che il progetto devo tenere in considerazione delle leggi a partire dal 13 89, però quindi questo strumento è uno strumento puntuale che,
Chi si rivolge soprattutto ritorniamo lì alla questione, alle mancanze tra virgolette e della pubblica amministrazione in particolare. E poi quel comune, nel senso che, se ci in tutta in tutti i riferimenti che ci sono, non è che si trovi le sanzioni perché il problema è superare le barriere architettoniche delle nostre scuole delle nostre e questo è diffuso in tutti i Comuni e da tutte le parti e il problema è quello del privato che se non ci fosse, diciamo una.
Rispondenza del della progettazione rispetto alle leggi, ben più che le sanzioni, è un grosso problema per il privato, perché non otterrebbe il certificato di agibilità, cioè nelle nuove costruzioni? Bisogna tenere in considerazione delle leggi e a questo punto anche di questo, ma questo è più ispirato a rendere il cittadino libero nei confronti della di poter usufruire di tutti i gli strumenti che la nella comunità gli mette a disposizione. Quindi le barriere, le Lecco, gli autobus, potersi muovere sugli autobus, quindi bisognerà rialzare. Sino adesso non mi ricordo 40 centimetri il per favorire appunto la pedana per gli autobus e soprattutto le scuole, e permettetemi ad esempio.
E qua no dove siamo qui, perché anche qua è un luogo la massima Assise comunale e ci sarebbe delle grosse difficoltà a e quindi ecco la questione delle sanzioni è relativa più al Regolamento edilizio che prevede.
E invece quello pubblico, bisogna farlo.
La parola all'assessore, Giacomo Bono, prego sì, un attimo per magari io non ho spiegando anche ebbene, qualcosa, fate questo, questo è un piano per com'è la situazione attuale, nel comune di Follo in tutte le strutture pubbliche e diciamo e nella viabilità è ovvio che,
Siamo noi a doverlo fare, questo è lo strumento per poter lavorare meglio domani, dopodomani e per vedere i punti più critici, pertanto nelle strutture nuove, è ovvio che qualsiasi progetto che viene fatto viene fatto a norma per l'abbattimento di tutte le barriere architettoniche perché non si può fare diversamente? È previsto proprio così.
Pertanto, il piano e per la situazione attuale per il futuro, quando il l'Amministrazione comunale farà qualche opera, la farà a norma e per il privato e un attimo diverso, come diceva anche l'architetto il privato, quando apre un'attività nuova deve fare a norma il bagno disabili, eccetera eccetera per quelle vecchie ancora purtroppo non c'è, ma non c'è nessun, non c'è una legge proprio che prevede devi per forza anche perché sono delle attività che non hanno neanche la possibilità o devono chiudere andare a spostarsi altrimenti non hanno la possibilità di farlo.
Cedevano teneva un attimo a chiarire, a chiarire questa cosa qui questo, intanto, io spero di avere che se ci saremo noi un domani, di avere un bel po' di soldi per poter iniziare a fare qualche opera anche qui nel Comune abbiamo dei problemi per le barriere architettoniche perché a parte il fatto di poter salire sopra non possono venire qui sopra non ci sono i bagni a norma non ci sono tanti di di di di quelle cose da fare.
È un po' però è così sono sono stabili di di una volta ecco che bisogna metterci mano, grazie.
La parola al Sindaco, prego.
Come ha detto l'architetto, ci tengo a ribadire anch'io che è il primo in provincia di La Spezia e quindi credo che questo dimostri comunque la sensibilità del Comune nei confronti al delle disabilità. Vi ringrazio per questo. L'assessore Giacomo Bono, che comunque ci ha tenuto fortemente a presentare questo piano prima che finisse il nostro, il nostro mandato, e naturalmente ringrazio l'architetto Ruja perché credo abbia fatto un ottimo lavoro, soprattutto per quella parte finale, perché comunque è vero che ci sono le leggi ma le leggi e ci sono da quasi quarant'anni. Quindi, se oggi Follo a disposizione questo piano, credo che sia fondamentale che questo piano, proprio per il ritardo o comunque di quarant'anni nella rendersi conto che c'era bisogno dell'attenzione, è dovuta nei confronti di persone più più sfortunate di noi in qualche, ma in qualche modo questo piano che è possibile di implementazione, che è possibile di modifiche, credo che sia un risultato importante e credo che sia un risultato importante, soprattutto per le Amministrazioni che verranno non tanto perché ci sia io perché ci sia tu per chi ci sia qualsiasi altro amministratore che spero avrà la stessa attenzione nei confronti della delle persone con una disabilità grazie all'Assessore. Grazie architetto. Grazie a voi,
Scusate, perché sennò poi gli assessori si lamentano, grazie grazie all'Assessore, all'assessore Vezio, ma credo che la competenza fosse soprattutto dell'assessore, Giacomo Bono, grazie, prego.
Posso farle un'ultima domanda, scusi Sindaco, prego volentieri io, ovviamente le sue parole le le condivido perché non poteva essere diversamente, insomma.
Però.
Cioè il piano è bello.
Funziona se poi diventava pratica, quindi per non consegnare un sogno nel cassetto di fatto o un'aspettativa o una speranza.
A persone che magari questa speranza e questa aspettativa alla richiedono da d'Adamo e occorrono 630.000 euro. Questi 630.000 euro, come sono previsti, sono finanziati, sono cioè esiste un progetto di finanziamento o siamo al primo step e ora andiamo alla ricerca dei soldi. Non non voglio entrare in polemica sul fatto che cassette vuoto e pieno, voglio capire se si è si è già pensato a qual è il meccanismo o da ora in poi. Noi partiamo alla ricerca del denaro, tutto lì. Naturalmente questo è assolutamente il primo step, ma siccome abbiamo la fortuna architetto tra un attimo, passeremo a anche a presentare il rendiconto della finale del 2023 e abbiamo la fortuna di chiuderlo bene. Io credo che una parte di risorse assolutamente possa essere dedicato a queste a queste modifiche, anche se ritengo che tutto ciò che è stato fatto negli ultimi cinque anni sia già stato fatto a norma lì i prossimi lavori saremo obbligati a farlo a norma, perché lo pro lo prevedono naturalmente le leggi, le leggi e i progetti edilizi, ma sarà nostra cura intervenire dove ancora no non siamo intervenuti, naturalmente, su quello per quello che riguarda tutta la parte della, la pubblica amministrazione. Lei non non ricordo che ICI ci chiese un attimo fa. Cosa sarà costretta a fare il il privato, il privato, per quello che riguarda le attività commerciali e quindi il libero accesso a tutte, a al comunque alle persone, ai cittadini e non è già obbligato a farlo rispettando le norme per i disabili. Chiaramente, se una persona abita al quarto piano, senza ascensore e da dei problemi di disabilità motoria, e credo che questo debba comunque necessariamente essere un impegno della della famiglia.
Ma non escludo che la famiglia possa, visto che comunque il Land, le porte comunali, almeno nella nostra Amministrazione sono sempre aperti presentarsi ai nostri uffici dei servizi sociali e ci sarà per loro sicuramente quello interessamento dovuto per poterli dare un qualsiasi tipo di aiuto. Grazie.
Prego assessore Vezio poiché.
Bertoni tipo poi c'è anche una percentuale negli oneri di urbanizzazione che va a aree destinate ai servizi, ai disagi.
Renzi Matteo l'Abbate, mentre per gli architettonica delle barriere che c'è una legge, quindi già qualcosa viene in automatico da lì.
Siamo passare alla votazione, ringraziamo il dottor Ruggia, grazie mille.
Grazie.
Grazie.
Passiamo a votazione, questo primo ponte favorevoli.
Contrari.
Immediata, eseguibilità.
Passiamo ora, come richiesto da dal.
Grazie grazie ai fatti adattare.
Ancora congediamo il dottor Ruggia,
Passiamo alla seconda proposta di delibera consiliare la numero 8 del 18 tra i 24 approvazione rendiconto di gestione esercizio finanziario 2023 la parola all'assessore Ratti.
Buongiorno, allora la gestione di cassa dell'esercizio finanziario 2023 si è conclusa con un fondo al 31 12 2023 di euro 1 milione 607 61 776 in aumento rispetto al fondo cassa di d'inizio anno, che era pari a 1 milione 657.000 euro l'Ente nell'anno 2023 come negli anni 2020 21 e 22, non ha fatto nessun ricorso all'anticipazione di tesoreria e ha migliorato la liquidità di cassa a fine esercizio, pur avendo azzerato lo stock di debito commerciale, è scaduto risultato a fine esercizio negativo, al netto di alcune note di credito per un paio di migliaia di euro. Avendo migliorato la percentuale di riscossione dei residui attivi, il fondo di Cré di crediti di dubbia esigibilità si è ridotto, passando da 3 quasi 400.000 euro nell'anno 2022 a 351.000 nell'anno 2023, questi crediti erano imputabili ai residui attivi della TARI.
Che occupavano 65 e ai residui attivi delle sanzioni del Codice della strada.
Nello specifico, l'avanzo disponibile finale al netto degli accantonamenti e dei vincoli è risultato pari a 991.153 mila euro, gli incassi in conto competenza delle entrate correnti si sono attestati alla percentuale dell'86 e 47% rispetto agli accertamenti e i pagamenti di competenza, cioè i debiti commerciali in atti nel negli impegni esercizio di competenza sono risultati pari al 79 32% quindi abbiamo praticamente pagato tutto.
Gli incassi dei residui attivi degli esercizi pregressi sono stati pari in percentuale al 54 e 70%, in netto miglioramento rispetto al 2022 in cui erano attestati al 35 e 61 il volume finale dei residui attivi si è ridotto al 30 quasi al 30 del 30% rispetto ai residui iniziali, passando da 2 milioni 835.000 euro a 1 milione a quasi 2 milioni 1 milione 999.704.
Il pagamento dei residui passivi è stato pari a 64 e 24% dei residenziali.
Diciamo scendendo nelle nelle, nell'analisi delle principali voci di entrata c'è da rilevare che l'IMU ha registrato una un gettito sostanzialmente stabile rispetto al 2022, che si attesta.
Lo dico pressoché attestati in intorno al.
Certo meno perso un attimo senza occhiali okay, di di cui all'art 839 6 7 6 7 incassati al 31 12 2023, mentre l'addizionale IRPEF diciamo che è un dato analogo al 2000 al 2020, ho perso un attimo.
Sì.
Si è scusato proprio pensando di stare zitti, la sezione del codice della strada accertate nel 2023 sono stati di euro, 219.000 delle quali 65.450 riscosse durante l'esercizio, in significativa diminuzione rispetto all'anno precedente a causa de dei minori i verbali che abbiamo.
Sì.
Eh.
Le sanzioni accertate nell'anno 22, credo che era il primo anno dell'anno dell'autovelox.
Cioè non è.
Sì, però posso parlare anch'io, perché se lei io dico una cosa lei interviene poi dice anche cose che non sono veritiere a quello che sta dicendo, facciamo caciara, allora ognuno dice la sua no, perché dire che si sbaglia, si sbaglia, noi andiamo a verificare quello che diciamo, però bisogna anche contestualizzare quello che si è detto Spinetti ok no,
No, no, benissimo cosa.
È procedo, però ci vuole anche educazione, rispetto a quando si dicono le cose, non alzare la bandiera e dire subito è sbagliato, è sbagliato, è sbagliato, siamo qua per verificare se abbiamo detto un errore lo diciamo, sto parlando io per cortesia, quando ho finito parallela anche l'educazione.
Ok grazie.
No, si alza la voce perché voglio essere rispettato, io rispetto tutti, però è giusto anche essere rispettati Sandro e perché dire si sbaglia, si sbaglia, sono il primo Mazzola, non dico sbagliato, verifichiamo, però non si può sempre dire perché c'è poi lo ri lo ritiriamo fra sei giorni lo mettiamo in onda, mettete anche questo che l'assessore ha alzato la voce è stato maleducato però un po' di rispetto va bene okay,
Quindi le sanzioni del codice della strada accertate nel 2023 sono stati di euro, 200 delle quali 65.425 riscossi durante l'esercizio, in significativa diminuzione rispetto all'anno precedente a causa dei minori, i verbali per infrazioni rilevate l'espletazione fisse da autovelox installato nel 2022, qui abbiamo avuto una decurtazione perché avevamo fatto un meno verbali su quelle okay. Sul fronte spese correnti c'è da rilevare che le spese di personale rimangono molto al di sotto dei limiti della media delle spese di personale riferite al triennio 2011 2013, pari a 920.000 euro. All'incirca non mi metto piede. Il le parti finali, attestandosi per il 2023 ad euro 768.000 pari a 16 e 64 della spesa corrente. per quanto riguarda l'indebitamento dell'ente è stato ampiamente rispettato il limite percentuale di incidenza degli interessi passivi sulle entrate correnti del 10% e siamo siamo attestati al 2 32 per quanto riguarda tutti i PAI parametri che misurano la deficitarietà strutturale degli enti la situazione invariata rispetto al 2022 tutti gli otto parametri risultano conformi.
L'indice di ingestibilità dei tempi di tempestività dei pagamenti è ulteriormente aumentato. Siamo passati dal 2022 che era stato registrato un meno 3 3 77 giorni, attestata al 31 12, mentre tra almeno 21 giorni, cioè i pagamenti, vengono fatti con 21 giorni di anticipo rispetto alla scadenza di 30 giorni. Questo comportamento, che un comportamento a mio avviso virtuosa, avevo già ribadito anche nel precedente Consiglio, ci permette di non andare a vincolare e siamo esonerati dall'obbligo di accantonamento di somme al fondo di garanzia dei debiti commerciali. Ma altresì una nota favorevole per l'ente, perché ogniqualvolta noi cerchiamo di attivarci con delle società delle delle imprese, abbiamo la sicurezza del pagamento nei tempi previsti e quindi abbiamo meno difficoltà rispetto ad altri enti che diciamo vacillano oppure lasciano debiti negli anni pregressi che poi noi abbiamo pagato. Però è tutto un ragionamento. Non mi sono un po' scaldato perché, però ritornerò sicuramente codice nella l'analisi di spesa per le missioni. C'è ancora rilevare che abbiamo avuto due grosse macrovoci, poi lei lo sarà, lo saprà bene Spinetti, perché comunque è segretario di un Q no, è Segretario di un Comune, lo saprà no, no, ma lei lo saprà bene, lo saprà bene, quindi come funziona sia stata la spesa energetica e poi noi abbiamo avuto un grosso peso che deriva anche dalle dalle spese sociali. Quindi la spesa energetica, che nell'anno 2022 ha toccato un picco massimo di 647.655 650.000 euro, è sempre stata è rimasta elevata al di là di quelle che sono le voci di una decrescita delle de del costo e abbiamo avuto un nel 2023 ha un costo di 543.000 euro, i trasferimenti statali premier non sono stati così consistenti, abbiamo incassato solamente un circa 81.184 mila euro. In realtà, invece, la spesa grossa che la LAV, la vera zavorra che ci portiamo, dietro sono le spese sociali, che sono incrementi, stanno incrementando. Anno dopo anno,
Quest'anno vale a cubare più un 30%, un 29 44 dovute a ulteriori affidamenti rispetto a quelli già in essere disposti dal Tribunale dei minori in corso dell'anno con minori e nuclei familiari ricoverati in strutture protette con spese a totale carico dell'Ente.
In conclusione, anche nel 2023, pur avendo dovuto affrontare notevoli criticità sopra evidenziate relative alle spese energetiche, quelli dei servizi sociali, si è riusciti a mantenere tutti i parametri economici e finanziari in equilibrio e miglioramento.
Grazie Assessore.
Interventi.
Prego consigliere Spinelli.
E un breve chiarimento Assessore, io non ho capito i proventi del Codice della strada.
Quanto sono perché?
Non ho capito no no.
Sì, sì, sì, ma non è l'Assessore.
Sì.
Oh scusate, posso il nostro indirizzo politico, poi io mi avvalgo di un ufficio ragioneria, che quello che fa diciamo tutti i conteggi, io non sono un tecnico, ma sono un politico, quindi il primo indirizzo politico di gestione con gli altri componenti della Giunta e agli altri componenti del Consiglio dopodiché ci affidiamo a quello che è il massimo organo all'interno del dell'ufficio comunale per quelle che sono le gestioni, cosa siccome è un coso è una problematica che vedo che evidenzia le sta molto a cuore. Preferisco che sia un tecnico molto competente, valido come il dottor valle a dare la spiegazione in merito. Grazie passo. La parola alla responsabile finanziaria.
Cioè però, scusate, dobbiamo chiarirci un attimino perché mi perdoni ora facciamo parlare il responsabile finanziario poi fa il suo intervento.
Grazie.
Grazie scusate, cioè no, perché c'è qua poi sennò, se fa lo facciamo una questione di tirare,
Poi io noi abbiamo fatto la domanda, abbiamo fatto una domanda all'assessore che giustamente ci risponde dicendo che dà un indirizzo politico, io volevo solo ricordarle però ricordare all'Assemblea che l'assessore non è stato eletto,
Non ha un mandato politico, è stato nominato in quanto tecnico esterno, quindi, in quanto tecnico esterno, avendo una nomina che è del Sindaco, risponde per conto tecnico, non per quanto politico e sennò qua parliamo di tutto, esiste comunque un responsabile finanziario che è super partes che redige il bilancio di conseguenza, e per questo per questo motivo no, no, no, non può rispondere, continui, mi permetta Bertoni, non può rispondere con Tim, risponde al responsabile finanziario irresponsabile dell'assessore per nomina del Sindaco responsabile finanziario, grazie, prego.
In realtà, quello che ha evidenziato l'Assessore, la diminuzione, lui si riferiva alla diminuzione degli incassi in percentuale rispetto agli accertamenti di sanzioni del Codice della strada praticamente nel 2023.
C'è stata una, ci sono stati minori incassi in percentuale rispetto agli accertamenti rispetto all'anno 2022, quindi io voglio andare a valutare la qualità degli accertamenti, cioè in realtà sono aumentate le sanzioni, quali sanzioni sono aumentati con autovelox o sanzioni e non del 208, grazie.
Sì, l'installazione dell'autovelox sono nettamente diminuito ora in percentuale non me lo ricordo, però comunque sono nettamente diminuite rispetto all'anno 2022, mentre sono aumentate le sanzioni, diciamo quelle articolo 208 rispetto all'anno precedente.
Allora, non a un altro articolo esatto centro a intendevo 142 l'autovelox sì, va beh comunque comunque sono quelli dell'autovelox sono in netta diminuzione nel 2023 rispetto all'anno 2022, mentre le altre sanzioni sono un po' aumentato, era però i numeri precisi, non c'è cioè bisognerebbe che non ce l'ho dietro, insomma,
Altri interventi.
Prego, diventa difficile, proviamo a fare un ragionamento.
Al di là della natura dei numeri che, come come come vediamo, poi sono tutti opinabili, nel senso che ognuno hanno un codice, un approfondimento che io no no, non ci sto a entrare dentro e non chiedo assolutamente nemmeno all'Assessore di entrarci dentro, perché poi alla fine la le la relazione deve essere di carattere generale.
Noi glielo abbiamo detto già ogni volta che si parla di bilancio, ogni volta che si parla di suoli, di rendiconti o di previsione, che la l'atteggiamento, quello che possiamo contestarlo nella gestione della builder delle casse comunali è sicuramente un atteggiamento prudenziale, non si non si può essere una colpa essere prudenti e quindi credo non lo sia e quindi sulla base de dei numeri e della gestione finanziaria, tutto sommato riteniamo che possa essere anche considerato un quinquennio da un certo punto di vista anche soddisfacente. Glielo dico con tutta l'onestà intellettuale impossibile. Gliel'ho sempre riconosciuto.
Quello che ci che ci.
Ci sta a cuore evidenziare, evidentemente, quelle che sono le differenze di impostazione nella gestione di un di un'economia, quando si parla di addizionale, IRPEF, addirittura di un aumento di entrate di 51.160 euro e spiccioli, eccetera eccetera. Noi li rivendichiamo il fatto che sono quattro anni che continuiamo a dirle che se i numeri danno questo tipo di risultato o la progressività o alzare la soglia di esenzione comporterebbe per le famiglie quel beneficio che poc'anzi ha in qualche maniera sollevato, come come problema da gestire dal punto di vista economico, anche l'assessore, quando disse noi abbiamo a carico o comunque delle situazioni sui servizi sociali in continuo aumento, e quindi questo atteggiamento prudenziale che fa sì che il bilancio del Comune sia in ottima salute, però riversa sulle famiglie dei singoli bilanci che di salute e ne hanno un pochettino o meno, è una differenza di impostazione. Noi l'abbiamo sempre marcata, la rivendichiamo anche a sto giro.
Ci sono state delle entrate, parecchi entrate, quindi 81.000, ad esempio, come diceva prima, per quanto riguarda gli aumenti energetici, aumenti energetici, che comunque nel 2023 è un pochettino di diminuzione, l'hanno avuta quindi vanno aumentare quella che è la possibilità della considerazione dell'avanzo.
Ma.
Interventi per la famiglia, ma mi pare che la tabella nei registri un meno 40.000, se non sbaglio.
Sono stati spesi 87.000 euro solamente per riscuotere la TARI ordinaria, credo che forse anche pensare a un ragionamento di internalizzazione di questo servizio di riscossione potrebbe portare anche un risparmio maggiore.
Se fra l'altro diciamo che rappresenterebbe anche una delle de delle visioni che abbiamo, insomma di di considerazioni e anche di questa opportunità.
Su una previsione di 27.000 per le attività culturali, 6.000 euro sono andati in economia, facciamo un pochettino di risparmio anche sulla cultura,
Il le sanzioni del Codice della strada, io non qui adesso, a questo punto sono entrato in totale confusione e quindi non riesco a capire se sia effettivamente sono aumentati o no. Comunque, se si parla di 220.000 euro, questo mi sembra il dato finale noi possiamo dire che questi 220.000 euro non corrispondono a nessun tipo di aumento di servizio, quindi nessuno servizio serale, nessun servizio notturno e quindi di fatto, un territorio che in qualche maniera viene lasciato un po' a se stesso fuori dall'orario di ufficio.
Delle strade cunette, che tanto in questo periodo vengono pubblicizzate. Noi abbiamo sono stati mandati 11.500 euro in economia, dunque abbiamo fatto un pochettino anche di risparmio su quelle se poi pensiamo agli interventi che erano in progetto, c'è l'amianto di via De Gasperi, la previsione di spesa sulla struttura di per Abbatiola che adesso non ricordo.
1 milione e rotti e i parcheggi di follow alto il marciapiedi di Piana Battolla, il bypass di Piana Battolla, queste opere che erano state messe in bilancio e non sono state realizzate e quindi in qualche maniera, anche di lì Piana Battolla, paga paga piuttosto alto il prezzo di una rappresentanza diciamo po' po'latente.
Però questi sono risparmi di fatto che venga vanno a puoi costruire quel monte di di di di di bilancio soddisfacente, insomma la piazza di Piana Battolla, 93.000 euro stanziati utilizzati 6.000 per il progetto, quindi diciamo ancora ne mancano un pochettino e quello che non capisco è come possa coincidere il fatto che noi abbiamo un aumento dei casi di assistenza così importante e 19.000 euro di spesa per l'assistente sociale,
Perché a questo punto credo che, se l'aumento del bisogno della collettività e di quelle dimensioni, altresì l'assistenza che deve essere offerta deve essere di dimensioni più alte rispetto ai 19.000 spesi nel 2023, questo per dare un quadro che,
Certo l'esposizione lo dipinge, diciamo a tinte fosche, è chiaro che è un'esposizione di parte, è chiaro che è la lettura del bicchiere mezzo vuoto e non mezzo pieno, però i numeri dicono anche questo e quindi il pomeriggio vanno valutati anche da questo punto di vista, fermo restando il fatto che comunque chiunque arriverà il 10 giugno troverà una situazione economica sicuramente meno meno meno preoccupante, sennò positiva di quanto l'abbia trovata lei cinque anni fa. Questo dà comunque a Cesare ciò che ha Cesariano, voto. Ecco tutto lì,
Altri interventi.
Previo parere.
No, io sono sempre molto breve.
La valutazione del fatto.
Oggettiva è che, a fronte di un bilancio positivo, secondo me, a mio modo di vedere, che poi condividiamo anche con la lista non c'è un riscontro di servizi, quindi si può dire che le la la, il bilancio o no non sia positivo, perché.
Quello che si deve occupare, un ente, la popolazione, a non avere un profitto, non siamo un ente privato, no, non è l'Amministrazione pubblica. un ente privato che deve fare del guadagno, il bilancio secondo me dovrebbe essere a zero, ossia ho riscosso una determinata quantità di tasse e offerto un determinato tipo di servizio, questo in questo Comune non lo vedo, vedo che dal bilancio poi si vede che sono state pagate più tasse rispetto ai servizi che si ottengono.
Questa è la mia adesione, grazie.
Mi darà la parola al Sindaco, prego.
Ringrazio il Consigliere Bertoni per le sue considerazioni e voglio invece rispondere al Consigliere Quaretti, credo che sia super evidente.
Che lei non ha idea di cosa vuol dire governare.
Lo saprà, beh, risp parlerà in maniera diversa se il 10 giugno le considera le consegnerò la la fascia da dal Sindaco da amministratore.
Non funziona così tanti soldi o in cassa e tanti li distribuisco a pioggia,
Sulla sulla popolazione, lei sa che l'avanzo di bilancio si deve essere investito, tranne casi particolarissimi di concessione governativa a all'interno della sua lista, un responsabile finanziario che ben conosce queste cose e che non possono essere.
Spesi per spese correnti per spese ordinarie.
Vede gli i servizi sociali, chiamiamoli i servizi sociali o comunque le spese.
Coerenti e l'avanzo di bilancio e quindi le spese per investimenti sono, come due rette parlare parallele che ci insegna la geometria proseguono all'infinito e non si incontrano, salvo fare delle operazioni non indifferente all'interno all'interno del bilancio. Vorrei anche ricordare un'altra cosa. Stiamo parlando intanto non di un preventivo di bilancio oggi, ma di un consuntivo di bilancio 2023, il primo anno in cui questa Amministrazione ha potuto ricominciare a lavorare perché io sono per si stanca di dirlo, perché so che lo sappiamo ben tutti, ma a volte voi fate finta di non ricordarlo oppure per paragoniamo come è stato fatto, una pandemia mondiale ha una frana di Tor Renko ragazzi, non si possono fare paracarri perché questi sono paracarri, non sono paragoni, non fosse altro lasciando perdere che cosa ha voluto dire la pandemia, perché so quanto lei è stato colpito, quindi non ne fu. Non ci entriamo neanche nel merito di quello che ha voluto. Dire anche a livello psicologico per ognuno di noi, ma pensiamo soltanto che noi, per oltre due anni, non siamo stati in grado di fare assolutamente niente. È per questo che io dico trovatemene a quella Amministrazione che è riuscita a fare più di noi in due anni o poco più di vero di vero governo.
Poi noi, naturalmente, abbiamo la nostra linea politica, voi casomai avrete la vostra e deve essere così, perché se la pensaste uguale identica a me è chiaramente ci saremmo candidati insieme, quindi questo è normalissimo.
Però.
L'ha detto il consigliere Bertolini non mi sembra un bilancio positivo, me ne dispiace, io ho detto che ritorna un attimo indietro, che gli ordini del giorno non lì, non lo leggo neanche quando parte l'ordine del giorno perché conosco chiaramente i punti ma non vado neanche a vedere convocazione ordinaria straordinaria, mi concentro lo dico sinceramente sui punti, perché devo sapere di cosa stiamo parlando, l'altro per me burocrazia, dovrei probabilmente controllare anche questo.
Quindi io mi sento veramente di dire probabilmente probabilmente o comunque potenzialmente per l'ultima volta di.
Di essere moderatamente soddisfatta per quello che in questi.
Chiamiamoli cinque anni che non lo sono, stati di di Governo, siamo riusciti a fare per la nostra comunità, non c'è mai stato nessuno che si è presentato alle nostre, alle alle nostre porte e alla porta dei servizi sociali che sia stato mandato indietro, abbiamo cercato di accompagnarli per fare in modo di aiutarli quanto più possibile. È vero, sono stati anni difficili, quindi i bilanci delle famiglie sono sicuramente sofferenti, ma ricordo anche che quando i miei mi assessore parlava di aumento delle.
Delle spese per il sociale, purtroppo si riferiva a casi che non vanno neanche a contemplare un'analisi di bilancio. Poi, naturalmente, c'è anche quella perché i contesti, purtroppo, dove accadono certe cose sono anche quasi sempre contesti dove la parte economica è assolutamente importante, ma noi in struttura abbiamo mamme con bambini piccoli mamme dovute che abbiamo dovuto portare in strutture comprese protette per via della violenza che subivano all'interno delle famiglie, quindi e che sono purtroppo molto, molto, molto costose, oserei dire che questa sarebbe una di quelle battaglie che a me piacerebbe fare a livello nazionale, perché è veramente ingiusto che un costi di questo genere gravino senza poter intervenire su una Amministrazione comunale, e devo dire che siamo stati fortunati. Noi, nella nostra parsimonia, nel nostro essere prudenti, lì li avevamo questi soldi per poter supportare questi nuclei familiari bisognosi.
E vi ricordo anche che questa questa nostra a essere prudenza che voi tanto criticate ci consente comunque oggi di intervenire su questioni di somma. Urgenza.
Che purtroppo si verificano senza che siano prevedibili e a cui noi riusciamo a far fronte. Perché abbiamo un gruzzoletto in cassa perché, ad oggi, le somme urgenze che dobbiamo andare a affrontare e che poi naturalmente verranno dopo verranno richiesti i contributi regionali o statali, ma per far lavorare bene le le ditte perché si accettino di divenire de loro, vogliono avere la certezza che di essere pagati, faccio solo un esempio. Quando sono arrivata subito dopo, manco la fine dell'anno, si avvicinava alla fine dell'anno successe la seconda frena adito Renko bene io quei quattrini. Penso di averli ricevuti il saldo, non so quanto tempo dopo oggi abbiamo Tivegna con via Cesare Mozzi, abbiamo solo alto via Marconi con un'altra bella botta, abbiamo via. Voro purtroppo.
Gli eventi meteorologici che si sono abbattuti sul nostro territorio nelle ultime negli ultimi mesi sono stati eventi che hanno portato grossi danni. Oggi siamo in grado di intervenire immediatamente, perché comunque abbia possiamo dare abbia possiamo dare e abbiamo dato nel corso di questi cinque anni un'immagine del Comune di Follo che è un con buone assolutamente in grado di pagare solvente e quindi le ditte vengono anche volentierissimo a.
Lavorare per noi, cosa che sinceramente a me non è capitata. Quando ho iniziato questa avventura nel nel 2019,
Pertanto, cosa vi devo dire sarà l'ultimo bilancio che presentano, sono felicissima di di essere arrivata ad oggi presentando un bilancio in queste, in queste condizioni, se ne avrò la possibilità, vi posso garantire che quel bel gruzzoletto verrà speso nella maniera adeguo, io dico adeguata, ma magari per voi non non lo sarà ognuno. deciderà con la propria testa ed è la maggioranza che che decide.
Ma?
È brutto Miotto celebre un'altra volta Consigliere no, speriamo che non sia l'ultimo e speriamo che non sia l'ultima.
Sono soddisfatta oggi di presentarvi in questo bilancio, grazie,
Interventi prego Vacca.
Sì, mi rivolgo ovviamente anche al signor Sindaco alla luce delle delle parole appena dette. Ecco, io credo che va bene la parsimonia, assolutamente possiamo anche identificarla, così come lei ha detto, però credo che qua in certi temi, sotto certi punti di vista, si sia andati anche oltre. Mi spiego, abbiamo parlato del tema sociale, un tema molto importante. Ecco io qua vedo appunto i proventi e le cifre derivanti dai proventi, insomma proventi da multe, sanzioni per violazioni delle norme del codice della strada a carico delle famiglie, strade, altri enti. Io credo che in questo caso ecco, ci debba essere alle spalle anche una sensibilizzazione. Mi spiego, io ho fatto anni e anni l'arbitro e al termine della partita, quando appunto finivo le le partite con tante ammonizioni, non era un vanto aver finito le partite con tante ammonizioni, arrivi al termine.
No, va beh, finisco il discorso, grazie, posso tenersi, non è un vanto, così come finire l'anno con tante multe, non è un vanto, deve esserci alle spalle un qualcosa che è a costo zero sia una sensibilizzazione nei confronti dei cittadini, è legato a questi temi si poteva si potevano organizzare sempre a basso costo degli inc quasi nullo, direi degli incontri per sensibilizzare la popolazione di fronte a questi questi errori, insomma, queste, insomma per far capire al cittadino l'importanza, insomma, della vita, della del del codice della strada, per far capire, appunto,
È un servizio sociale, è sociale, è sociale e sociale, si parla di sociale perché vado a sensibilizzare il cittadino di fronte a questi accaduti, insomma le multe al tema della strada, all'importanza della vita, e è questo il tema sociale che secondo me poteva essere discusso in questi anni che non è mai stato fatto non so se mi segue spero di sì, perché ecco la sua perplessità. Mi desta ancor più preoccupazione se posso dire,
Assessore, prego sì, sì, rispondo solo con due parole, perché ha parlato che è sociale, si può essere intesa anche quello, ma essendo nella relazione, e poi, essendo nei numeri che le multe per l'autovelox sono diminuite, se sono diminuite, potrei anche vantarmi di dire, abbiamo fatto delle sociale, abbiamo parlato coi cittadini, no, io quello delle multe, poi le ritengo una cosa che se uno rispetta le regole, le regole non paga, nulla non paga nulla se uno rispetta le regole non paga quella è perché qualcuno ha sbagliato, qualcuno sbaglia a picchiare 1 e viene denunciato qualcuno sbaglia, che va troppo veloce e prende la multa, però, ripeto, per rispondere a te le multe per l'autovelox sono sbagliate. Sono diminuite.
Come è normale che fosse, sì, perché perché a forza di e poi la gente lo sa e posso dire anche e?
Okay, ho finito altri interventi, prego aperta, cioè io non ho capito, non era non le so leggere, ma io qua vedo che ci sono 220.000 e ne sono entrati i 65.000 e questo è corretto come dato.
Quindi non sono diminuite le multe, sono qual è l'incasso che, se di 65.000.
Insomma, le sanzioni in Generali okay, ho capito, ho capito.
Sono aumentate le multe, l'incasso delle multe perché tanti magari neanche del territorio sapevano che non c'era l'anno dopo, se non sei proprio de coccio cominci a sapere che c'è lì, è una conseguenza normalissima, forse non andava neanche evidenziata, erano già questa norma. Noi avevamo una criticità riscontrata con l'assessore Giacomo buono sul tratto di di via Brigate Partigiane, insomma gli attraversamenti e quant'altro. Se è stata installata una postazione fissa per disincentivare la velocità e diciamo che ai dati oggettivi che abbiamo presentato con questo bilancio notiamo che c'è una diminuzione delle multe fatte con l'autovelox che da una parte potrebbe essere per noi dire ha peccato, invece diciamo bene perché comunque sia, abbiamo ottenuto quello che voleva essere il nostro risultato. Dobbiamo punire del cittadino, ma lo abbiamo sensibilizzato, purtroppo con una mano in maniera, diciamo, è un deterrente, come suggerisce il.
Presidente del Consiglio, però, comunque abbiamo ottenuto il nostro risultato e abbiamo ridotto le sanzioni, non è, non è un vanto, se, se non è che abbiamo voluto portare nella relazione finale e i proventi delle multe come un vanto, perché noi andiamo sul cittadino è soltanto per dare un dato come ha prima richiesto.
Su quello che è la relazione complessivo interventi prego Spinetti.
Sì, sappiamo bene che è difficile amministrare, è anche vero che comunque le promesse in campagna elettorale erano.
Importanti e i risultati non sempre sono stati, diciamo, all'altezza di tot di cotanta, diciamo.
Premesse.
Se noi guardiamo per quanto riguarda l'organizzazione del lavoro, dobbiamo dire che lasciamo in comune.
Che te tecnicamente, che non è come diciamo, dotazione organica, sufficiente, anche perché no, anche perché devo dire che ho visto, mi dispiace mi sarà deformazione professionale ma vedere che il responsabile dei servizi finanziari firmi il conto di ricorrono.
Beh, questo è corretto, perché il responsabile finanziario è colui che deve controllare che evidentemente, se ha fatto anche ricorrono nel comune di Follo, evidentemente non c'erano sufficienti e dotazioni di personale al cui affidare questo incarico, e questo mi consente, non va bene,
Lei quando ha preso a carica all'inizio del 19, aveva cinque posizioni organizzative oggi ne ha tre più una a tempo, diciamo determinato parziali in coso minuzie, azione con con e calici e più il Segretario in Commissione che fa responsabile finanziario,
Io credo che un Comune importante come è quello di foglio abbia necessità di dotarsi di una struttura in concreto, signor Sindaco, sia scusi, signor Sindaco, non si può fare le nozze con i fichi fichi secchi, è giusto vivere e gli avanzi, però sarebbe anche giusto avere le dotazioni.
Prego Assessore.
Io, come è evidente, sono entrato successivamente a al 2019 quello che è un inciso semplicissimo che vogliamo tanto per richiamare anche la considerazione che aveva fatto il consigliere Bertoni e l'Amministrazione si è attivata nell'ultimo periodo per passare al diciamo alla gestione della TARI con il Gruppo Iren nel 2024 questo passaggio è propedeutico a arrivare al 2025 per passare alla tassa corrispettivo, come ben conoscerà in modo tale da liberare, poi mi corregga, responsabile finanziaria e, se sbaglio, per liberare quella quota di accantonamento dei crediti di dubbia e di dubbia esigibilità che ci consentirà appunto nel nell'annualità. 2025 come accordato di inserire in organico nel del nuove personale. Altresì, proprio stamani si faceva un ragionamento con il Segretario, guardando il, riguardando appunto il il bilancio e.
A fronte di quello che poi sarà un intervento su illuminazione pubblica e quant'altro di arrivare a liberare ulteriori risorse per poter inserire e altro personale. Adesso non vi non vi indicherò Hencheri finché ufficio verrà collocato, perché ahimè poi siamo tutti di passaggio. Io dico, siamo a scadenza come ormai, come lo yogurt, se abbiamo due mesi siamo siamo lì, poi vedremo se saremo rinnovati.
O chi sarà però per dirle che l'espressione fare le nozze coi fichi secchi a volte rimane un po' così. Insomma, noi ci siamo attivati per portare a termine questa questo questa volontà è logico che abbiamo sempre quel principio di precauzionalità che ci portiamo in dote e facendo anche una risposta all'amico Quaretti, così, se posso, se posso permettermi di dire che persona graditissima,
È.
Persona graditissimo, se chiudessimo.
In parità bilancio no, spese entrate in uscita ai servizi sociali noi abbiamo un incremento del 30% di persone che sono in comunità, non la persona che ha difficoltà a pagare la bolletta, che quello si riesce sempre a trovare una soluzione con avremo sempre un centro, un centinaio vai viaggiamo sopra i 100.000 euro all'anno di di spesa ulteriori dei servizi sociali e ci consta sarebbero zavorra insopportabile per l'Ente per tutto quello che succede, quindi, a volte la precauzionalità è frutto anche di divisione, un po' diciamo futura, de dell'ente che non ci consenta poi in situazioni veramente difficili, di di non sapere come fare dover fare magari dei dei dei mutui di per per liquidità che sono quelli che chiaramente poi alla fine creano un po' di di di disagio Valente e alla popolazione grazie,
Altri interventi prego ai test, sono l'intervento, fatemelo fare perché?
Cioè io.
Ne ho sentiti, cioè l'unica cosa che non ho sentito, e me ne duole, cioè è comunque a ragionare su quello che è il punto all'ordine del giorno c'è il rendiconto del 2023.
Ho ascoltato, ahimè, Sindaco in una rinnovata fase di attuazione variazioni abbiamo parlato del Covid, abbiamo parlato, siamo arrivati al 2026 con Iren nel 2025, se comunque non ti certo nel 2023 perché il rendiconto parla dell'annualità del 2023, abbiamo addirittura ascoltato che sono l'Amministrazione si amministra non si governa,
Viaggia su due binari paralleli e le parallele.
No, no, sì, no, no, io mi riferivo al fatto che lei sta amministrando, non sta governando e i capitoli viaggiano su binari paralleli e li parallele non si incontrano, c'è stato chi, sulle convergenze parallele, sa governato per quarant'anni questa Nazione qualunque in politica le IRI e le è possibile anche che nel parallele se si incontrino per,
E quindi.
Si è detto questo, dico io in un Consiglio comunale normale non ci sarebbero state le discussioni in oggetto perché, come ha detto lei, attenevano a capitoli diversi di di considerazione, non sulla normativa, ma non ci sarebbe nemmeno stata la possibilità di fare questi ragionamenti qua perché un richiamo all'ordine del giorno sarebbe intervenuto immediatamente.
Ma no, ma no no, questo per questo per dire che alla fine, alla fine del ragionamento, un campo è semplicissimo, perché?
Non esiste l'oggetto 1.000 volte un'Amministrazione che non fa niente nell'anno e non fa niente nei cinque anni.
E si presenta con un programma alle linee di mandato cerca di realizzarlo nel meglio che può quello è quel programma, se poi intervengono fatti esterni come una pandemia o come delle frane, questi chiaramente inficiano sulla realizzazione del programma ma non inficiano sulle attività dell'Amministrazione perché quella è, sono elementi che devono essere ottenuti in seria considerazione e fino a qui, penso che siamo tutti d'accordo, dopodiché l'opposizione dove interviene la minoranza dove interviene, interviene all'interno di un ragionamento che è altrettanto semplice, cioè quello che per voi è il percorso amministrativo. Noi lo valutiamo nel merito nel merito di quelli che sono gli atteggiamenti messi in campo e per portare alla realizzazione, visto che non possiamo difatti ostacolarli, perché alzate la mano in nove alziamo la mano in quattro okay. Detto questo, cosa significa significa che, secondo noi, l'attività del 2023 legata ai numeri che avete esposto poc'anzi è un'attività che tiene fortemente in considerazione quello che è? L'assetto economico dell'ente e tiene forse il minor considerazione? È quello che, anzi, senza forse il minor considerazione, è quello che è l'assetto economico dei singoli cittadini che compongono questa comunità, a partire dal fatto che era tecnicamente possibile economicamente possibile, anche visto l'aumento dei 51.000 euro e 100 di arrivare almeno a una soglia di esenzione dell'IRPEF che consentisse a coloro che hanno una minore entrata economica in famiglia di pagare e contribuire un po' meno sono impostazioni diverse.
Cioè no, non è che è detto questo, se il l'avanzo o i soldi che io risparmio sono, perché non ho.
Effettuato, ad esempio, lei dice le frane e tutte queste robe, le frane, queste robe legate alle cunette, eccetera, potevano anche essere frutto di una programmazione, poteva li abbiamo l'avevamo fra l'altro sollevata nel Consiglio comunale, quello famoso del affrontare giorni, convoca la Commissione insomma di delle impari novembre 2022,
Ho già in quella fase, quando ci fu un avanzo di bilancio non destinato, che una parte di questo venne collocato all'interno di delle buche, nella realizzazione di queste opere, anche in quella fase, noi rivendichiamo la necessità di avere una programmazione che non fosse.
Diciamo che forse certificate nel senso, quando, come dove e perché lì, e non perché di là, cioè dare un senso di programmazioni, di progettualità, l'attività che stiamo ponendo in essere, l'abbiamo rivendicata in quel momento, la risposta fu questi lavori era novembre, questi lavori si fanno in primavera non si fanno a novembre e li abbiamo chiuso il ragionamento però poi ci hanno delle ricadute e,
Parliamo di Buccheri cunette, di queste robe qua di forse poi io no e questo è un ragionamento che ha la sua centralità nella parola programmazione, non è assolutamente allusivo di nessun tipo di responsabilità da parte vostra nel fatto che freni una un pezzo di strada o un pezzo di di di di modi di siepe cioè c'è quindi io non le leggo le 2 cose la parte centrale del ragionamento è nel concetto di programmazione e questa programmazione, che era stata richiesta nel 2022, ha trovato 0 0.
0 mi pare contributi per il 2023 e di conseguenza lo andiamo a realizzare nel 2024. Bene o male, diciamo nella primavera antiche poi anticipa anche la la tornata elettorale, ma non non l'avete scelto voi la data della delle elezioni, quindi comprendo che si facciano adesso questi lavori. Ecco, questo è il senso di una differenza, non c'è nessuna, la parola prudenzialità non è una parola cattiva, non è è una parola che attiene sensibili cemento a un modo diverso di di gestire delle casse, non non non me ne ha voluto essere nessun no, assolutamente quindi.
Questo è il dato di che ci differenzia semplicemente quello, al di là del fatto che sicuramente in un futuro che ci vedrà magari impegnati, 17 il candidato non è Quaretti, sarei io fra l'altro glielo ricordo però.
Un futuro che ci vede impegnati in un'azione amministrativa, ma la prima cosa che faremo sicuramente cambiare il Regolamento comunale, sicuramente perché il Regolamento comunale attiene a quelle che sono le regole di un confronto e deve essere ma non rispettato, deve essere quasi idolatrato per dare la possibilità a tutti, comprensione dei cittadini, che danno un mandato di rappresentanza a una minoranza, di averne darne la pari dignità nella discussione pessimamente nella presentazione di atti che nella loro formalità sono palesemente, diciamo, fra virgolette invalidanti, tutto lì. Capisco che non lo guarda le e giustamente no, e forse non lo guardano nemmeno io, perché se la tradizione è quella, sono sicuro che di mantenerla.
Però almeno riconoscere che, all'interno di otto, sette, otto punti all'ordine del giorno se ne è una parte che non sono conforme a quello che è il rispetto del TUEL o del Regolamento comunale e questo mi sembra il minimo. Questo mi sembra il minimo,
Prego.
Io ti prego solo una precisazione al consigliere spinotti voglio dire che, relativamente al discorso del personale che ha fatto prima, le ricordo che finché non abbiamo completato il piano di riequilibrio, a noi non era consentito fare assunzioni e per le prime assunzioni che abbiamo fatto sono state veramente molto difficoltose perché lei da dipendente comunale lo conosce molto meglio.
Di noi di noi politici dovevamo chiedere il parere a Roma, aspettare che ci rispondessero quindi obiettivamente sono assolutamente d'accordo anch'io che debba essere potenziato il personale e speriamo che, per il bene del del di questo palazzo, che chiunque ci sarà nel prossimo mandato riesca a aumentare queste figure, purtroppo?
Le devo dire che io sono stata in estrema difficoltà per poter assumere qualcuno, grazie.
Passiamo.
Passiamo alle votazioni.
Una cosa velocissima, prego una cosa al consigliere Bertoni.
Parlo aspetto.
No, per quanto riguarda il discorso dell'IRPEF che ne avevamo, ne avevamo già parlato l'anno scorso, l'abbiamo rivisto anche quest'anno e indubbiamente le entrate di 51.000 euro, quello che hai detto di in incremento.
Eh no, erano preventivate in maniera in maniera insomma, virtuale, però il problema di fondo qual è e che noi, pur avendo alzato anche di poco la soglia, lavorando sulla soglia, abbiamo dei dati aggregati che non ci consentono di poter fare una diversificazione di quelle che sono le le aliquote. Di fatto, a nostro avviso, a mio avviso, e col Sindaco ne abbiamo parlato parecchio, anzi ti dico la verità. Sì, sì, è stato anche uno dei momenti dove, insomma, c'è stata un po' non tensione, però ne abbiamo, ne abbiamo discusso parecchio, poi può, anche con gli altri Consiglieri, sembrava quasi voler dare insomma fare un un gioco così, nel senso, facciamo un'operazione elettorale e, francamente, non non ce la siamo. Noi ce la siamo sentita di intervenire in questa maniera proprio per il dato aggregato che contraddistingue il il Comune di Follo poi adesso, nello specifico, io sono stato sulla sulla sulla parte massima dell'intervento, poi il Consigliere Spinetti, che comunque lavora in un Comune, sa perfettamente di cosa sto parlando e quindi ti confermo che non è detto che poi eravamo cioè in maniera così distante perché nessuno vuole penalizzare il cittadino, anzi, se c'è la possibilità di intervenire, però, non era un intervento significativo. Abbiamo optato anche per intervenire in maniera differente e successivamente prossimamente sulle tariffe del della TARI. Essere magari un po' più incisivi.
In con con delle altre soglie differenti. Però lì non abbiamo avuto il margine di incisività tale da poter fare un intervento importante. Grazie grazie Assessore. Passiamo alla votazione favorevoli.
Favorevoli contrari.
Immediata, eseguibilità.
Passiamo ora alla proposta numero 7 del se.
Al numero 7 del 16,
4.
Approvazione aggiornamento del PUC ai sensi dell'articolo 43 della legge urbanistica regionale numero 36 del 1997 e successive modifiche e integrazioni con risposta corrisposta ad adozione e aggiornamento del PUC dell'ex articolo 43, L.U.R numero 36 barra 97 e successive modifiche e integrazioni e del relativo rapporto preliminare per verifica di assoggettabilità a alle valutazioni ambientali strategiche di cui al proprio alle aree numero 32 legge regionale numero 32 2 del 2012 e successive modifiche e integrazioni.
Parola.
Parola l'assessore Rossi, prego.
Non lo so.
Ho fatto delle richieste su dei terreni, quindi sono incompatibili con con l'approvazione.
Non ci siamo e lo che loro non possono.
Perché siamo uno, due, tre rinunciano, no, lui dice eh, ma ci siamo però no,
Ma ci siamo.
O.
Il primo.
Quindi, tornate degli ATO fatte dentro, la manca il numero legale, passa agli altri punti.
Per cui passiamo alla proposta di delibera consiliare numero 9 del 19 tra 24 Ratifica variazione urgente numero 1 al bilancio di previsione 24 26 con di dj CN, del 22 dell'1 3 24 verbale dei lavori di somma, urgenza in via Cesare mazzi, Tivegna parola all'Assessore latte,
Possiamo saltarlo tranquillamente, andiamo avanti, per cui passiamo alla proposta, va bene, lo dobbiamo portare in votazione.
Portiamo in votazione.
Okay, passiamo favorevoli.
Contrari.
Immediata, eseguibilità.
Proposta passiamo alla successiva proposta di delibera consiliare numero 10 del 19, tra 24 Ratifica della variazione urgente numero 2 al bilancio di previsione 24 26.
Di GM numero 23 del 1 3 24.
Passiamo alla votazione, passiamo alla votazione favorevoli.
Contrari immediata, eseguibilità.
Proposta di delibera consiliare numero 11 del 19 3 23 variazione al bilancio di previsione 24 e 26 variazione numero 3 ai sensi dell'articoli e dell'articolo 175 del D. DLGS Ventis 267 del 2000 parola passiamo avanti, tiriamo avanti, ha dunque passiamo alle votazioni favorevoli.
Contrari immediata, eseguibilità.
Voglio dire andar via, passiamo alla proposta di delibera consiliare numero 13 del 21 tra i 24 modifica al Documento Unico di Programmazione D.U.P 24 e 26 sezione programma lavori pubblici triennio, 24 26 ed elenco annuale del 2024. Passo la parola all'assessore Venezia.
Allora va dall'Assessore, ci sono tre, faccia più proprio tre modifiche da fare nel Documento Unico di Programmazione 24 26. Queste modifiche so queste modifiche, queste modifiche sono il progetto di riqualificazione ed efficientamento energetico dell'impianto sportivo, di Follo do di del, per un importo di 285.000 euro di cui quasi il 199 e qualche spiccioli che sono da contributo del Ministero e 85.000 euro da parte del del Comune, poi l'inserimento di di rigenerazione urbana di nella frazione di Piana Battolla di 320.000 euro sarebbero in pratica il.
E ripristino delle delle vie, la viabilità interna di Piana Battolla di 320.000 euro, di cui 250 da contributo regionale, 70 del Comune e l'ultima cosa, l'eliminazione del progetto di partenariato pubblico privato, il project financing della gestione di impianti di pubblica illuminazione, che.
In pratica, passato il MOT troppo tempo ho dovuto soprattutto anche ai due anni di Covid bloccati.
La proposta è diventata un po' obsoleta e quindi si è ritenuto di procedere con una piattaforma telematica in quanto attualmente non è più conveniente per l'Ente questo tipo di di di procedura diciamo e quindi si è passato a vedere e a verificare sul sulla piattaforma dedicata della Consip, quindi è stato eliminato questo questo questo intervento.
Così.
Ha finito finito.
Finito, prego Spinetti, semplicemente, io avevo capito quindi il project, non fate più e gestite direttamente.
Prego.
Ah, adesso aderiremo ad una piattaforma dedicata al Consip, verifichiamo una, una nuova piattaforma, arriveremo ad un oltre alla nuova piattaforma.
Di.
Un appalto o per cosa Gest per gestire gli impianti pubblici e dell'illuminazione pubblica?
Chi è che forse non lo fate più okay?
Trattate tutte in automatico praticamente.
Cioè adesso linee, cioè son tutte scadute praticamente 120 Scaccini, va bene okay, siccome nessuno è così che le persone sono molto minimale, cioè sono non sono minimali, sono no, sogno sarebbe se l'aveste fatto leggere la varietà e la terza variazione di bilancio avreste visto che ci sono. I 140.000 euro che abbiamo dovuto destinare, però sono sono il massimo importo che ci richiede nel suo e noi andremo a contrattazione con i nostri legali, poi poter spuntare la miglior offerta. Di conseguenza, poi, aderiremo a questa piattaforma, che ci consentirà di fare un efficientamento soltanto dell'impianto di illuminazione e, ad oggi, di riqualificazione ad oggi, come diceva l'Assessore e l'offerta, come lei ben saprà,
In Liguria, economicamente vantaggiosa per per gli enti e di fatto ci ha autorizzato, in maniera informale, a recidere quelle che erano tutte le diciamo. Il vecchio project, che ormai è uno strumento che non viene non viene più utilizzato, è risulta obsoleto per per caratteristiche anche di d'intervento,
Ci sono altri interventi?
Laddove allora, quando si fece l'affidamento, noi fummo critici rispetto a questo fatto qua, perché non se ne comprendeva la l'analisi costi benefici.
Ora del del project del project financing,
Oggi, da quanto ho capito, ci rimettiamo 140.000 euro, assolutamente no, cioè funziona che Ilp né nel project diciamo comunque sia, noi siamo arrivati, diciamo la la, la la, l'arco temporale si manifesta in questo sì in questo arco di tempo nel 2019 c'è stata la crisi dovuta alla pandemia, che è inutile riportare, ma è un fatto evidente e quindi diciamo che l'Amministrazione non ha avuto come penso d'interesse a portare avanti questo tipo di progetto, seppur fosse uno degli elementi principali della vita del del programma. Perché comunque c'erano altre criticità in essere nel 2021 fine mila 2020,
Tu 22 scusate, abbiamo fatto subito un Consiglio comunale con la richiesta di acquisizione del suolo, le delibere del Consiglio comunale e ci siamo attivati DDA a breve. Noi pensavamo ci fosse una risposta in termini economici, anche nell'importo dell'acquisizione delle reti, ma era assessore, si è portata un po' nel tempo per presentarci quella che era l'offerta economicamente più vantaggiosa. Nel frattempo, noi abbiamo iniziato a interloquire con altri enti e capire se effettivamente fosse ancora quello strumento che allora, quando l'Amministrazione aveva preso quell'orientamento, poteva essere un intervento importante perché noi l'avessi fossimo riusciti senza pandemia, attivarsi entro il 2019, avremmo avuto diversi vantaggi da un punto di vista energetico. Perché avevamo avuto, avremmo avuto energia e calore insieme, ma così non è stato. Abbiamo valutato altri strumenti ad oggi, lo strumento che, facendo dei nostri corsi come dicevi tu.
Analisi costi benefici è lo strumento che ad oggi è il più funzionale per l'Ente. È aderire a questa piattaforma CONSIP che ci permette di fare un efficientamento soltanto relativo però al all'impianto di illuminazione e di fatto e non è una, non è una procedura vincolante, però è una procedura che ci permette comunque di verificare tutte quelle che sono le attività, l'unica l'unica difficoltà sono questi 140.000 euro che si servono da destinare per acquisire la parte diretti, che è di Enel Sole. È un importo che ad oggi, comunque a chiusura stanziamento di 900 metri 1 milioni di euro di bilancio comunale comunque incide 14%. Quindi comunque sono soldi che anche negli anni, all'inizio all'Amministrazione e riformista d'oro non avevano neanche a disposizione quando sono entrate, avendo un Piano di riequilibrio. Quindi era era, era neanche fatti, c'è l'idea era buona e avrebbe portato sicuramente dei benefici. Allora ad oggi non è più così. Abbiamo le risorse, però ci orientiamo un altro strumento che, ripeto, è funzionale e economicamente più compatibile per l'amministrazione più semplice, più snello, la durata contrattuale di nove anni,
Élite.
Però i 140 sì, ma.
Sì, però noi noi, ecco, consigliere, puntiamo 140.000 euro, sono la richiesta che noi abbiamo messo massimale per essere sicuri, avere le spalle coperte sempre per il discorso della prudenza, però siamo sicuri che andremo poi a bere un a diminuire.
Sì, te.
Ma?
Il modo di vedere era già una scelta molto azzardato, a mio modo di vedere, quello che sta dicendo lei non era, non era possibile nel 2019 fare questo tipo di intervento perché la piattaforma Consip non era disponibile sulla nostra Regione di di conseguenza l'Amministrazione cosa ha fatto sia rientrata in uno strumento che fosse il MAE eh ma è che fosse di maggior tutela per per l'ente,
È lì, Sandro, si era la terza variazione di bilancio, noi abbiamo fatto all'ultimo Consiglio, abbiamo fatto del del bere, del preconsuntivo, è stato, avevamo parlato ah, siamo usciti dalla dalla sala consiliare, ci è arrivato un praticamente un, con un finanziamento dal dal dal Ministero, ti dico guarda precisamente dal Fondo sport e periferie che ci ha riconosciuto il 199.000 euro per l'efficientamento energetico della della Cittadella e come diciamo dovevamo fare un cofinanziamo nel bando c'era previsto un cofinanziamento di un importo che che Cuba gli 85 85.000 euro.
Quindi non c'entra proprio un bando periferia che è stato è stato fatto per quel tipo di intervento e si pensa di a breve, comunque di iniziare i lavori di intervenire su è stato proprio di fine anno dopo il 20, se non ricordo precisamente la data e il Comune farà un cofinanziamento adesso noi abbiamo anche la possibilità, poi di verificare,
E la la possibilità di intervenire con anche de.
Vi era un suggerimento che ho che ho fatto io, però poi l'Amministrazione sarà decidere, ci confronteremo di verificare se ci sono anche dei mutui a tasso agevolato per per i fondi sportivi e quant'altro quindi diciamo, sono anche delle delle risorse che noi vincoliamo, ma non sono risorse che andremo direttamente poi a sottrarre da quello che è il bilancio iniziale.
Grazie Assessore, altri interventi.
Una precisazione, la parola al Sindaco, prego soltanto una precisazione sulla non tanto sulla sulla motivazione, per cui siamo tornati indietro da quel dal, da quel primo passo che ci voleva protagonisti di un project financing, quando noi siamo arrivati qua, avevamo la necessità di capire quanto si spendeva di luce pubblica nel comune di Follo, ecco perché subito abbiamo intrapreso quella quella strada perché mancavano le bollette, tantissime bollette sono poi risultate i debiti fuori bilancio, quindi di fatto avevamo veramente difficoltà a dire, ma noi quanto spendiamo? Poi dovete anche capirci, io non ho ricevuto consegne e quindi era.
I primi mesi. Oso dire che era una ricerca di ciò che c'era all'interno di questo di questo Comune le bollette non erano rintracciabili con fatica, dovevamo andare a vedere quelle quelle registrate a bilancio, ma tanto onore tante non risultavano neanche registrate. Quindi, qual era la prima necessità? Capire o trovare un modo per sapere che in un anno avremmo speso tanto in modo da poter da poter mettere la cifra giusta a capitolo? Poi essa era una procedura estremamente complicata. Il tempo è chiaramente è passato ed ora abbiamo ricercando perché nel frattempo c'è stato anche Riccardo energetico, che avrebbe comunque 99 su 100 invalidato, quello quelli che erano i conti iniziali, perché addirittura era triplicato. Ora si è ritornato, sia un po' riabbassato, ma insomma non erano certo più le cifre che si erano contrattata inizialmente. Sentendo altre altre società, abbiamo trovato AQ, abbiamo trovato questa che ci consente, come dire un po' di razionalizzare finalmente in una maniera chiara.
Quello che è il consumo e quello soprattutto che è il nuovo efficientamento energetico del del Comune perché obiettivamente, a mio avviso, ma da quello che ci han detto tutti i tecnici esistevano degli impianti tra Virgo, pezzi di impianti di illuminazione che probabilmente ci avrebbero dovuto dare dei soldi indietro a noi e non il contrario perché addirittura veniva pagato una certa cifra Corea di cosiddetti ai miei Assessori se sbaglio a forfait.
Che non era proprio il massimo della vita, quindi.
Pensiamo, ad oggi di aver fatto una scelta migliore, lo vedremo nei prossimi mesi, insomma.
Chi ci sarà.
Grazie.
Sereno.
Mangiare giuro era solo una curiosità e siccome non sono proprio afferrato l'argomento cito Papa Giovanni Paolo secondo se sbaglierò, mi correggerete quindi esatto e ha detto che 160.000 euro, giusto per la copertura non di tutto il territorio comunale, ho capito male io.
Se ho capito, 140 140.
No okay, visti i costi di.
Che tu vedi in strada, facendo una parte sono di Enel Sole e una parte sono del Comune, quelli del Comune e quelli di Enel Sole, se oggi vuoi fare un certo discorso con un'altra, un'altra società leader di riscattare e poi procedere ad avere un'unica un'unica società che ti gestisce con te,
Tutto tutto tutto tutto.
Ora che sono del Comune quelli i numeri, assistenze, 2, manutenzione già a capire.
No, tu tempo illustrerò, è più bello se adesso io bene però va bene.
Il Consiglio Comunale, terminando, c'era da votare sì, scusatemi.
Sono stanca, andiamo in votazione favorevoli.
Contrari immediata, eseguibilità.
Ora ora andiamo a chiusura del Consiglio comunale.
Ringrazio, ringrazio tutti, grazie, buona giornata.