Allora, scusate, l'inconveniente, c'erano dei problemi sulla linea, riprendiamo il Consiglio, prego parola al Consigliere perdoni.

Allora buongiorno e niente si diceva appunto della surroga, quindi cioè non è che si può derubricare la cosa come ha dato le dimissioni la ruscelli, rientra Contin e Bernardini scusa e facciamo passavo il brindisi di benvenuto, c'è qua, credo che un'analisi, almeno di minimo, contenuto politico vada fatta, perché parliamo di un'Amministrazione che nell'arco di quattro anni ha perso l'assessore al bilancio. Il capogruppo e a me ha rinominato una e altro e ha riperso un altro Consigliere che o si consiglieri che, fra l'altro, mi risulta diciamo che in ambito proprio di considerazione politica di collocazione politica, oggi si vada a candidare addirittura con il centrosinistra.

Quindi, in qualche maniera possiamo anche dire che, insomma, l'esperienza legata all'ambito del centrodestra è stata talmente devastante brava azienda grazie del suggerimento che addirittura ha cambiato campo di gioco, 20 sia così non è che è la verità e la realtà dei fatti è la fotografia di quello che sta accadendo quindi in qualche maniera una valutazione credo che vada fatta.

La sto facendo sto facendo.

Eh no, non credo che sia.

Anzi, credo che anche il pubblico dal punto di vista storico, visto che lei ha tenuto a ricordarle sul piano storico che questa è l'amministra, l'Amministrazione degli ultimi vent'anni non c'è dubbio, però sicuramente c'era anche Totti quando lo disse e quindi anche int tanto di testimonianza esso,

Sto.

Guardi io livello il e i contenuti dell'intervento che faccio, li decido io.

Controlla bene il il contenuto dell'intervento, lo decido io, quando al limite, se il Presidente del Consiglio che mi richiama all'ordine del giorno non di certo il Sindaco, quindi diciamo che travagliano ancora di una funzione ulteriore.

E quindi stavo dicendo, appunto da un punto di vista storico io lo ricordo negli ultimi 2025 30 quarant'anni, una Amministrazione che nel corso del suo.

Del suo iter dei cinque anni ha perso così tanto i componenti e con così tante cariche, quindi, da un certo punto di vista non è che la si può derubricare a una semplice do le dimissioni perché non siano più voglia. Ecco quindi una valutazione. Credo che in qualche modo vada fatta tutto lì.

Prego, grazie Consigliere.

La decisione è stata presentata dalla consigliera ruscelli e non credo di poter entrare nel merito delle sue scelte, ci sono altri interventi.

Altri interventi prego spine.

Non funziona proprio, è uguale.

Si può leggere cortesemente la lettera di dimissioni del consigliere ruscelli, grazie.

Andiamo a recuperare dal protocollo la lettera di dimissioni della riuscendo.

Allora io la?

La lettera di dimissioni della ruscelli che è stata fatta in data 17 4 24 alla Corte, disattenzione, mia del Presidente del Consiglio, nel comune di Follo, con la presente rassegno, le mie dimissioni da consigliere comunale del Comune di folla a far data da mercoledì 17 aprile cordiali saluti Piano di Follo 17 aprile Sonia ruscelli,

Ebbene, possiamo procedere, ci sono altri interventi, passiamo alle votazioni.

Favorevoli.

Contrari.

Potreste provarci?

Passiamo alla seconda proposta di delibera e la delibera consiliare numero 19 del 18, quattro, 24, tro nomina revisore dei conti periodo 15 5 24 14 5 e 27 parola il Sindaco.

Prego.

Semplicemente è scaduto il mandato del revisore dei conti, dottor Covre, e la Prefettura ha estratto tre nominativi di cui il primo.

Ha accettato quindi il dottor Torrini, Alberto sarà il nostro.

Il non il nostro, ma il revisore del Comune di Foggia.

È una zona, è.

Spezia.

A uno studio, se non erro, in viale, San Bartolomeo, ci sono interventi?

Nessuno.

Paolo Rosselli si prosieguo.

Non è un atto dovuto, quindi non c'è stata votazione okay, passiamo alla votazione quindi favorevoli.

Contrari.

Immediata, eseguibilità.

Perfetto, passiamo alla proposta di delibera consiliare numero 17 del 16 4 24 Regolamento per la disciplina della TARI rifiuti, TARI, modi e modifiche la parola all'assessore Ratti prego, sollevata.

Prego consigliere Ratti.

Allora professore, funziona funziona, sì, sì, sì, sì, sì, funziona.

Niente Rip all'inizio, perché almeno abbiamo una chiarezza, abbiamo fatto un'analisi, abbiamo ritenuto di introdurre alcune modifiche al vigente Regolamento della TARI non sono modifiche sensazionali, ma abbiamo interessato quello che sono i contenuti relativi alla riduzione, esenzione del tributo e nella parte relativa ai rimborsi compensazioni, attività di controllo e dilazioni di pagamento in più in generale sono state apportate delle variazioni diffuse a quella che è la struttura del dell'elaborato, anche per uniformarci alla nuova gestione del del tributo da parte del nuovo gestore.

Grazie.

Ci sono interventi?

Passiamo alle votazioni.

Interventi.

Ma?

Perché c'è anche qui la questione, sarebbe molto più semplice l'aspetto tecnico, si discute in Commissione e poi in Consiglio comunale si viene a discutere del resto perché da questo punto.

Un pacco di roba, così capire chi è che in esenzione, ben prima di tutto, come sono queste modifiche, come ricadono sulle economie familiari, tutte queste queste considerazioni qui che vorrei cercare di capire, grazie.

Prego, Assessore, sì e no no omesse volontariamente, perché poi verranno riportate dopo nella per l'approvazione del piano tariffario, quindi credo che sia venisse fuori un duplicato, però, se vuole, se volete, possiamo tranquillamente.

In maniera diffusa e andare a verificare poi magari andiamo puntualmente Alfa precisarle.

Più avanti diciamo che, per quanto riguarda.

Se ti viene meglio accorpare di fatto le 2 discussioni.

C'è tanto entriamo già nel merito del secondo punto, se ti viene meglio accorpare le 2 discussioni e farne una una insieme, per me va benissimo, secondo punto, sì, sì, sì.

No, la la mia volontà era quella appunto di presentare, fare una relazione sull'approvazione delle tariffe TARI 2024 e nel contempo inserire un richiamo a quelle che sono le esenzioni e riduzioni per semplicità sia per voi nell'esposizione, anche per il cittadino che ci ascolta da casa, anche perché capisco che un regolamento può essere anche alla fine e giustamente tecnico e può anche un po' di incentivare l'ascolto in questo caso, se va bene per voi, io l'avevo già improntate in questo in questi termini, poi, se ci sono delle domande specifiche, possiamo affrontarle, però in questo caso era una relazione generale. Il Regolamento, diciamo, non varia molto e ha fatto non dico variazioni alla matrice dell'elaborato, si tratta anche di impaginazioni. Invece, nella parte dell'esenzione abbiamo reso più incisive, visto che abbiamo avuto un'articolazione migliore negli anni, quindi più esperienza a quelle che sono le la possibilità di esenzioni. Una cosa principale. Abbiamo sganciato dal Regolamento quelle che sono le riduzioni, esenzioni che vengono coperte con la fiscalità locale. Abbiamo decine di inserirle annualmente su quella che è la delibera di Consiglio comunale. Mi corregga il responsabile finanziario che sferrando in modo tale da avere più elasticità e quindi variare non più il Regolamento, ma andare a variare solamente la, la delibera di Consiglio realmente avendo più o meno fondi a disposizione la nostra idea, come abbiamo fatto l'anno scorso in questi anni, abbiamo reso le le diciamo un intervento più incisivo e quindi si spera di essere sempre migliorativi negli anni e per quello abbiamo reso un po' più elastica. Diciamo alla procedura e poi ci sono alcuni aspetti puramente tecniche tecnici, scusi, uno su tutti le persone faccio un esempio. Le persone ricoverate in casa di riposo che qui da quest'anno avranno pagheranno, una componente è soltanto la quota fissa, andiamo a escludere quella che è la quota variabile e con sia quota variabile misurata che quota variabile in base al fine di rendere un po' più scaricare il peso sulle famiglie. Diciamo che è una un intervento a favore, diciamo, delle famiglie, e l'abbiamo valutato con molta attenzione la nostra capacità gestionale ci, come ci ha consentito di farlo, senza andare a intaccare altri componenti. Grazie,

Altri interventi.

Ci sono altri interventi?

Ci sono altri interventi, passiamo alle votazioni.

Favorevoli.

Contrari.

Astenuti.

Quindi passiamo alla proposta di delibera consiliare numero 20 del 18, quattro, 24 approvazione, tariffe, TARI 2024, parola all'Assessore Ratti, prego.

Sì, richiamandomi al punto di prima o poi come danno da del regolamento, abbiamo inserito quello che comunque il raffronto del delle variazioni 2023 2024, anche per rendere più facile comprensione è quello che è stato che è stato variato.

Allora?

E inflazione guerre, i prezzi dell'energia hanno fatto impennare anche in quest'anno i costi della TARI ARERA che, come sappiamo dall'Autorità di regolazione per energia, reti e ambienti nella predisposizione delle tariffe relative all'anno in corso, ha chiesto alle città capoluogo di prevedere un aumento dei costi delle bollette fissata al 9 6% allo scopo di accelerare il recupero del fenomeno inflattivo che ha caratterizzato negli ultimi anni che ha creato negli ultimi anni e che ha comportato un incremento non trascurabile dei costi fittizi pensiamo, per esempio, al prezzo del carburante utilizzato per i mezzi al servizio della raccolta,

La provincia della Spezia, organo territorialmente competente che deve sottostare a questo provvedimento di ARERA, ha stabilito nello specifico un aumento del 6% dei costi, legato ovviamente all'infrazione e maggiorato in funzione degli oneri attribuibili al servizio, come il trasporto delle differenti frazioni di rifiuti negli impianti di elaborazione, la pulizia e tutto quanto concerne il decoro urbano in questo in questo quadro nazionale di extra costi da far ricadere sulla TARI,

Il Comune di Follo non solo non Ri.Ca.Ra. Le bollette, ma riesce a diminuirle grazie a un sistema di raccolta virtuoso consolidato ormai a regime, che permette già da tempo, con la tariffazione puntuale, di quantificare l'effettivo rifiuto prodotto da ogni utenza. La tariffa puntuale nel dettaglio, ovviamente, è composta da una quota fissa, calcolata in funzione della superficie dell'immobile e dalla quota variabile pensata per premiare i comportamenti virtuosi di chi differenzia correttamente i materiali riciclabili e riduce al minimo i rifiuti non recuperabili destinati alla discarica.

Nello specifico, siamo in presenza di diminuzioni economiche per le famiglie e per i commercianti Fall lesi.

Che si traducono, si traducono in risparmi per tutti, sulle bollette della TARI, una riduzione per le utenze domestiche in media per più del 2% e per quelle non domestiche media per più del 3%, sottolineo che la tassa dei rifiuti va copertura totale del servizio di igiene raccolta pertanto comune passatemi, il termine non può né guadagnarci né rimetterci come previsto dalla disciplina normativa. Oggi non solo rincorriamo, non rincorriamo le tariffe come sarà per la maggior parte dei Comuni italiani.

Mandiamo a fornire un aiuto non indifferente a tutti i nuclei familiari. Fu lesi e commercianti del nostro territorio e qui mi riallaccio un po' al discorso della variazione del regolamento delle esenzioni che abbiamo riportato. Vengono consolidate e rafforzate misure in favore delle fasce più deboli della popolazione. Su tutte abbiamo l'esenzione totale della tariffa per i nuclei familiari con ISEE indica che l'indicatore della situazione economica equivalente inferiore ad euro 7.500 oppure con ISEE inferiore a 25.000 euro per le famiglie con più di tre figli a carico o con un componente disabile grave articolo 3, comma 3 della legge 104 92.

Introduciamo una riduzione del 50% della tariffa nella parte fissa e nella parte variabile base per i nuclei familiari con ISEE superiore ad euro 7.501 fino ad euro 10.000.

Introduciamo una riduzione del 30% della tariffa nella parte fissa e nella parte variabile per i nuclei familiari con ISEE superiore ad euro 10.001 10.001 fino ad euro 12.000.

Altresì è stato rimodulata e resa più incisiva. La riduzione fissa denominata bonus nascita, adozione, quantità quantificata come detrazione del 70% della quota fissa e della quota variabile di base della tariffa. Questo è dovuto al fatto che l'anno scorso avevamo presentato un ammontare fisso in base al numero di incremento di numero di componenti, e invece abbiamo voluto facendo dei ragionamenti anche con gli uffici, agganciare la percentualmente anche per andare a compensare, ahimè in negativo o in positivo, quelli che sono gli effetti inflattivi, in modo tale che ci sarà sempre un valore, è legato all'incremento della tariffa in base allo sconto. Prima avevamo un valore fisso che poteva essere eccessivo in caso di forti riduzioni oppure non apprezzabile in caso di forte aumento. Giusto per dare un quadro anche tecnico all'iniziativa abbiamo confermato la riduzione per la pratica di compostaggio domestico con l'abbattimento del 25%, della quota variabile base della tariffa. Abbiamo confermato l'esenzione tutti gli spostamenti in eccedenza imputabili alla gestione dei pannolini, oltre a quelli minimi per le utenze domestiche con bambini di età compresa tra 0 e 36 mesi, ampliata anche in condizioni di affido familiare. Non solo le bollette,

Non solo le bollette ridotte, ma abbiamo avuto un miglioramento strutturale del servizio a costo zero per i clienti, che a breve conferiranno più 30 litri di residuo, ma 40 litri stiamo ultimando la distribuzione dei nuovi mastelli di dimensioni maggiori e qua, siccome mi perdonate ma è uscito,

Poche pochi minuti fa su società della Spezia,

La sostituzione dei mastelli rientra in un progetto approvato dal Comitato Ambiente regionale che ci ha finanziato l'operazione pari a 58.000 euro, un miglioramento del servizio per il potenziamento tecnico delle dotazioni per i singoli utenti, ma non solo noi, ma non solo praticamente con questa nella finanziaria e la sostituzione, quella che state vedendo da in questi giorni questo mese diciamo in piazza al passaggio dal 40 al 30 litri.

E il nostro Comune è sempre tenterò di questo programma presentato dalla Provincia della Spezia, si è aggiudicato anche i 35 euro destinati alla creazione di tre ecco isole e due mini isole per la raccolta differenziata ci tenevo a fare un inciso perché è arrivata non sono riuscito a inserirlo in relazione quindi lo REC li ha cooperato in maniera da parte proprio per essere corretto e questa diciamo la prima operazione propedeutica per il passaggio l'anno successivo da tassa a tariffa.

Che permetterà, dalla parte di avere maggiore consapevolezza di chi conferisce e attuare la proprietà, la proverei a produrre pro per pre Rho, da attiva del chi più produce più inquina, e non solo, questo cambiamento sarà funzionale per le utenze non domestiche, come ovviamente saprà.

Consigliere Spinetti, che lo fa di mestiere.

Di avere la riduzione del 10% di IVA per le utenze non domestiche, liberare altresì far in modo che gli Ribe libereremo circa 100.120 mila euro di risorse a bilancio, fondi di credito di dubbia esigibilità che torneranno nella disponibilità dell'ente per futuri investimenti, si pensava di utilizzarli per per come si era detto assumere nuovo personale va be'comunque sia sono le indicazioni che.

L'idea era inizialmente era quella, ma vedremo per quanto riguarda invece il servizio all'associazione dei mastelli è un primo passo verso un ulteriore miglioramento del servizio di raccolta che prevede a breve termine, come ho detto prima, il posizionamento di nuove mini isole zonali per supportare l'attuale sistema di raccolta domiciliare.

Le nuove prestazioni integrative della raccolta saranno caratterizzate dalla cosiddetta Buca volumetrica, ossia il diciamo l'interfaccia tra il contenitore, il carrellato di che riceve il IRES, il materiale.

Bocca permette di 40 litri per conferire il rifiuto non riciclabile, ossia il secco.

E pertanto è stato necessario uniformare dei contenitori di ogni utente, il cosiddetto mastello grigio, che siamo tutti dentro per una futura omogeneità del servizio.

Un intervento, questo strutturale, che ottimizzerà il processo, quindi l'isola regionali, ci consentiranno darà la possibilità ai cittadini di poter conferire a sette giorni su sette e senza limiti di giorni orari, offrendo quindi maggior flessibilità all'efficiente, il sistema di raccolta porta a porta che rimarrà invariato quella di Follo ci confermano solo una realtà virtuosa e mentre in molte città italiane dati alla mano di questi giorni insalata e sarà sono risparmia nessuno non riusciamo a garantire più servizi ed abbassare i costi per gli utenti.

La TARI, ovviamente, come tutti sanno, serve a pagare un servizio che inevitabilmente risulta più costoso, laddove il servizio e meno efficiente ed efficace un risultato, secondo me e secondo la nostra Giunta, secondo il nostro, la nostra Amministrazione degno di nota, che ci conferma un esempio dal punto di vista della gestione della raccolta dei rifiuti con le tariffe più basse della Provincia.

Concludendo, ahimè, l'ultimo Consiglio e quindi un po' di merito ce lo vogliamo prendere, è giusto fare osservare che gli abitanti del nostro Comune pagano infatti fino al 60% in meno rispetto ai cittadini residenti in Comuni limitrofi, come emerge dal confronto con l'approvazione delle tariffe pubblicate sui vari albi pretori di ogni singolo ente con questo vi ringrazio.

Interventi.

Prego consigliere pareti.

No, niente.

Essendo la tariffa, come sappiamo,

Da coprire al 100% e avendo nell'autorelazione parlato.

Di un aumento del 6% dovuto all'inflazione, sappiamo tutto quanto e poi però nella tua relazione è anche parlato di notevoli risparmi per la comunità nelle in bolletta a me, o abbiamo aumentato la comunità.

Perché né del divisore, cioè, non è una moltiplicazione, non mi ritorna qualcosa se è aumentata e si è aumentata la materia, la, la Tari da pagare.

Secondo ARERA del 6%,

Qualcuno da quello da qualche parte 'sti soldi, le idee o li tiriamo fuori come ente, non lo so, perché lei ha anche parlato di di risparmio in bolletta per i, per i cittadini, è questo che non capisco, grazie.

Prego, assessore Razza, sì, logicamente, l'aumento del 6% è su un e l'ha ribadito la ri praticamente riqualificazione del del montante tariffario, che è stato fatto da ARERA nel prendendo i dati, i nuovi dati aggiornati, il nostro modello di articolazione della tariffa alla nostra distribuzione fra costi fissi e costi variabili della nostra distribuzione tra utenze domestiche e non domestiche e che si in qualche modo ci caratterizza e ci ha permesso di andare a soprattutto a ritrovare, a fare un'analisi e andare come dicevi giustamente a trovare nuove superfici, quindi, aumentare quello che è il divisore del della nostra delle nostre equazioni e soprattutto i comportamenti virtuosi ci permetteranno di andare a ridurre i costi. Detto questo, non il il 6% di aumento non implica assolutamente che ci sia un incremento in fattura, perché noi siamo stati, grazie al nostro modo, diciamo, di articolare la tariffa in grado di quantomeno annullarli. No, sì, grazie.

Altri interventi prego Spinetti.

Volevo capire semplicemente solo una cosa, perché ho guardato, diciamo onestamente i riferimenti Colaninno passato e le tariffe dell'anno passato con quelli quest'anno, ma il rapporto tra domestiche e non domestiche è rimasto invariato o è variato.

Ma guardi, c'è stata una variaz, c'è stata una variazione, però questi dati, come diceva prima il consigliere Bertoni, si discutono in cui nelle Commissioni, non nel Consiglio comunale.

Ci sono altri interventi, prego.

Allora?

Do la relazione.

Su sul piano, sul piano generale è stata e che è abbastanza completa, devo dire, un paio di domande e una considerazione, perché dal 2014 credo, quando è iniziata la raccolta differenziata per un centesimo per 0 5, eccetera, eccetera comunque le famiglie si sono viste crescere i costi,

Contemporaneamente, quello è successo che, mentre avere oggi ci dice che comunque la la guerra, l'inflazione e l'invasione delle cavallette e i nazisti del Wisconsin hanno caratterizzato per loro un aumento, è evidente che queste situazioni c'è, la pandemia, la guerra e l'invasione delle cavallette hanno caratterizzato per le famiglie e comunque anche per le singole famiglie degli aumenti dei costi perché la benzina, l'energia e tutto il resto è aumentata anche per le singole famiglie quindi in qualche maniera,

Alla fin fine il gestore comunque quote si quota in Borsa, sviluppa utili, eccetera eccetera fa profitto, continua a fare profitto e continuerà a fare profitto, giustificando il fatto che per loro c'è la guerra e per le famiglie non c'è e questo mi sembra anche abbastanza deprecabile.

Detto questo, io non capisco da cosa.

Per la questione delle zone che tu dicevi prima, io vorrei fare una domanda, cioè quando tu mi dai un bene come quello che è il nuovo contenitore, 4 litri, eccetera, eccetera.

E io lo posiziono in un'area pubblica, sono responsabile io, dei danni che il mio bene causa terzi.

Perché diversamente mi dovresti fornire un'area circoscritta all'interno della quale io consegno il bene alla pubblica amministrazione è qui alla mia assicura per i danni che può creare conto terzi, bambini in bicicletta, al vento, le macchine e tutto quello che c'è, visto che io la metto in area pubblica altrimenti me lo tengo in area privata e ne rispondo sul piano dei danni la seconda cosa che non ho capito qua quando tu parli di esenzione per quanto riguarda un disabile grave, chi è che determina la gravità della disabilità,

Perché, se è se è bravissimo, allora, se è una commissione medica, Chiappi, chiariamo qual è per accedere a livello di esenzione la gravità, perché.

Ah no.

Gravità e articolo 3, comma 3, sono due cose diverse l'articolo 3, comma 3, e lo si conosce bene, perché insomma, conosco bene allora diciamo che tutti coloro che sono soggetti alla protezione e alla tutela dell'articolo della legge 104, specificatamente articolo 3, comma 3, hanno diritto all'esenzione perché quelli che hanno la legge 104, ma sono un comma 2 invece che il comma 3, e sono anch'essi disabili rispetto alle esenzioni. Non ha niente a che vedere, quindi ha visto che parliamo di livelli di disabilità diversa, re ammesso che,

Ci abbiamo cinque ASL, li certificano i cinque modi diversi le disabilità, ma per quanto riguarda l'ASL 5 di Spezia, se vogliamo, per partire dal DIS, da un discorso di esenzione e dire al cittadino qual è il diritto all'esenzione, bisogna che sia chiaro se 104 articolo 3, comma 3 104 articolo 3 al comma 2 perché sono cose completamente.

Parli di disabilità grave.

No.

Se l'hai detto non l'ho sentito no no, no, no, no, no, allora volevo sentire se no no, va benissimo, no, no, io infatti mi sono appuntato perché ho sentito io ho capito disabilità grave.

Beh, dai ti lascio la parola.

Punto 13 di approva il punto 4, anzi, del deliberato dice di approvare dei seguenti esenzioni e riduzioni di utenze domestiche cui costo stimato di 10.000 euro trova copertura con le risorse di bilancio al capitolo di spesa 1.148 all'articolo 4 e poi applica l'esenzione totale della tariffa per i nuclei familiari con ISEE inferiore a 7.500 euro oppure con ISEE inferiore ad euro 25.000 per famiglie con più di tre figli a carico con un componente disabile grave l'articolo 3, comma 3 legge 104 92.

Perfetto.

Ma è in linea di massima. Sarebbe un punto fuori fuori l'ordine del giorno e non avrei dovuto rimandare indietro la la richiesta, però, siccome noi già da tempo ci stavamo interrogando su questa possibile criticità e abbiamo lavorato con l'Ente, abbiamo fatto diverse interlocuzioni anche con i nostri i nostri legali, i nostri legali. Io però ci tengo a precisare che il porta a porta e il servizio di raccolta in vigore per il Comune di Follo. Si tratta di un obbligo di legge sia in base alle leggi nazionali che in base al nostro Regolamento comunale. Quindi noi diamo una definizione di quello che è la nostra modalità di raccolta del rifiuto. L'utente è individuato dalla legge come produttori di rifiuti. Articolo 183, comma 1, lettera b, del decreto legislativo 152 2006.

Ed è considerato proprietario e responsabile del rifiuto fino al momento dell'esposizione finalizzata alla raccolta.

Nello specifico, il Regolamento di Follo all'articolo che abbiamo prima visto e vi riporto perché mi son fatto un altro all'articolo 14 specifica che l'utente è responsabile della propria dotazione in caso di furto e danneggiamento.

In merito alla richiesta che ha poc'anzi fatto.

Preciso che i mastelli sono affidati in comodato d'uso ad uso agli utenti e pertanto valgono le normative vigenti in materia, quello del del contratto di tipo di comodato d'uso gratuito a seguito di un confronto con il gestore, come ti stavo dicendo, siamo certi che la responsabilità per i danni cagionati da una cosa in custodia ex articolo 2051 del Codice civile o su fonda sulla relazione intercorrente tra questi e la cosa dannosa,

E l'evento dannoso, diminuendo il limite della responsabilità che risiede nell'intervento di un fattore, il caso fortuito, che attiene ad un comportamento del responsabile, ma le modalità di causazione del danno credo pertanto che la questione sia più di carattere giuridico che non amministrativo.

L'esistenza del rapporto eziologico tra una cosa e l'evento lesivo, riuscire a provare l'esistenza di un fattore idonee ad interrompere quel nesso causale, e cioè un fattore esterno che può essere anche il fatto di un terzo dello stesso danneggiato, perché non è detto che chissà chi viene danneggiato non abbia commesso lui è un comportamento che non è irregolare,

Che presenti, caratteri, dare fortuito e quindi dell'imprevedibilità e dell'eccezionalità, detto questo, qualora l'utente e per quello che noi e ti ringraziamo perché a questo punto.

E alle nostre iniziative che portiamo avanti, ma con questa richiesta saremo ancora più attenti nell'orari delle esposizioni per un maggior decoro e per una maggiore attenzione anche ai possibili possibili criticità in essere, qualora l'utente questa è proprio una risposta è arrivata dagli uffici legali di ACAM Ambiente qualora l'utente Iren va bene ora qualora l'utente esponga, seguendo le regole detti dal Comune.

Quindi dei luoghi ed orari prestabiliti e per situazioni a lui non imputabili. Il gestore Iren ha cambiato ACAM Ambiente ha delle macro polizze assicurative di responsabilità civile per eventuale risarcimento di eventuali danni. Con questo penso di aver dato un quadro normativo di riferimento completo. Inoltre, voglio essere sincero come sono sempre stato, quindi confrontarmi con voi e con i cittadini, cosa che facciamo, che faccio e facciamo tutti i giorni. Abbiamo fatto tramite Iren una richiesta ATO che l'ente territoriale competente per la gestione che vada a esaminare potenziali rischi che ad oggi purtroppo non ci sono, non sono mai stati evidenziati, quindi già alle nostre richieste. La partita da diversi mesi or sono e abbiamo avuto risposta né nei giorni scorsi e mi ha fatto molto piacere avere questa possibilità di di confronti, di spiegare ai cittadini e alle opposizioni questa piccola criticità. Grazie.

Altri interventi.

Ti ringrazio per per l'esposizione.

De devo dire che, in dal punto di vista generale, la questione che riguardava la raccolta differenziata, la gestione del rifiuto urbano, è un punto che.

Non solleva grandi enormi nemmeno tante criticità nei confronti della servizio e nei confronti nemmeno della gestione dell'Amministrazione.

No, non è materia facile e non è materia che può rendere la soddisfazione di tutta la comunità, perché comunque crea anch'essa dei disagi, perché averla in casa tutto quello che si è detto 1.000 volte ma complessivamente nella sua gestione è una gestione che io ritengo positiva, cioè se dovessi dare esprimere come la esprimo anche durante la campagna elettorale un'opinione su quanto avete fatto in materia, credo che non sia quello l'elemento di di di di di attacco politico, perché è quasi inattaccabile come gestione con tutte le difficoltà e tutte le le le difficoltà, anche dal punto di vista proprio della conformazione del nostro territorio, perché un conto è farla folla, un conto è farla carnea, un conto è farla Follo, altri, insomma, laddove siamo più pianeggianti, riesce meglio e forse anche con costi ridotti.

L'unica cosa che.

Che ma è fuori dall'ordine del giorno, perché dicevi prima questo discorso qua inerente è che quando si vanno a sommare elementi.

Io qua.

Sciurus.

Su questo.

A due passi.

Bush.

Uscire.

Ah ah.

Lascio.

Non lo conosce.

Ducci.

Sciscione.

La scelta.

F.

Fascio.

Sciuto.

Penso.

SCIP.

Trovi.

Immediata, eseguibilità.

Passiamo alla proposta di delibera consiliare numero 21 del 2 5 24 variazioni al bilancio di previsione 24 e 26 variazione numero 4 ai sensi dell'articolo 175, decreto legislativo 267 barra 2000 parola ancora all'Assessore Ratti, prego.

Prego acqua in bottiglia, senza plastica per comportamento virtuoso. Allora, brevemente, la relazione si è resa necessaria per adeguare alcuni stanziamenti di entrata corrente, maggiori incassi registrati e, per adeguare alcuni stanziamenti di spesa corrente rilevati, si insufficienti alle esigenze per iscrivere a bilancio un contributo di 115.064 euro attribuito all'Ente nell'ambito dei fondi del progetto Pia digitale. 2026 per finanziare le spese di migrazione in cloud, delle procedure informatiche di gestione dei principali procedimenti amministrativi per adeguare in entrata e in uscita gli stanziamenti relativi alla TARI e alla spesa di gestione del servizio rifiuti a seguito della validazione del Piano economico finanziario 2024 da parte dell'Ato Rifiuti per iscrivere, come dicevo prima a bilancio, un contributo per iscrivere a bilancio un contributo regionale per la pulizia degli arbitri orienti in precedenza cancellato a seguito di revoca, poi riattribuito alla Regione di 11.649 euro e qualche spicciolo per iscrivere, come dicevo prima in entrata e in uscita nuovi stanziamenti relativi alle componente perequativa TARI OR uno di 0,10 ad utenza per coprire i costi di gestione dei rifiuti accidentalmente pescati o volontariamente raccolti in mare nei laghi, nei fiumi e nelle lagune e VR 2 di euro 1 e 50 ad utenza per coprire i costi di raccolta e smaltimento rifiuti derivanti da eventuali eventi eccezionali calamitosi, componenti istituite da ARERA e da versare alla Cassa per i servizi energetici e ambientali. La cosiddetta, quella che vi dicevo prima, la legge SalvaMare,

Per iscrivere a bilancio di spesa corrente. La quota di concorso alla spending review nazionale sta stabilita dal decreto legge 132 2023 a seguito della quantificazione del riparto effettuata alcune settimane fa dal Ministero delle Finanze. Nello specifico sono stati iscritti a bilancio maggiori entrate correnti per 244.000 0 95 euro e minori spese correnti per 24.020 mila euro. Sono le minori spese relative al servizio di tesoreria, minori spese legali ai minori. Il fondo di riserva, con un saldo positivo complessivo di euro 268.000 0 95, tale saldo netto positivo ha finanziato corrispondenti maggiori spese correnti, che vado di seguito. Elencare.

Sono oggetto di incremento sugli scatti i gli stanziamenti di spesa corrente, oggetto di incremento più significativo, sono stati i seguenti migrazioni procedura informatica e Claude 115.000 euro raccolti, servizio, raccolta e smaltimento rifiuti più 37.000 euro, manutenzione dei locali scolastici, 15.000 euro, manutenzione ordinaria, beni, patrimonio comunale, 12.000 euro, manutenzione, arrivati dettaglio, veloci, azioni, taglio, vegetazione, strade, 8.000 euro, manutenzione, strade, 5.000 euro, copertura, esenzioni, riduzioni TARI di carattere sociale, 10.000 euro, concorso alla spending review razionale, 8.647 euro pulizia dei torrenti, 11.649 euro, spese sociali e gestione non associate a 9.000 euro, nuove componenti perequative TARI o R 1 R 2 istituite da ARERA circa 387 5.850.

Fondo crediti di dubbia esigibilità più 14.000 in relazione all'aumento degli stanziamenti di entrata della TARI e delle sanzioni per violazioni del Codice della Strada fondi di previdenza su della polizia, solcare il 5.000 euro sono state inoltre variato in entrata e in uscita per l'importo di 5.000 euro. Gli stanziamenti dei capitoli relativi al tributo per l'esercizio delle funzioni ambientali ITEA fa da versare alla Provincia.

Grazie.

Gli interventi.

Scusate.

La sfida.

Passiamo alle votazioni, nessuno.

Prego Consigliere.

Credo che embrioni.

Magari mi conforterà Segretario, una parte di queste voci non potevano essere portati in variazione in questo Consiglio, perché comunque.

Possono essere iscritte a bilancio dei contributi per la perdita di finanziamento, cioè ci sono alcune voci che parlano di somma urgenza per andare all'approvazione danno erariale e quant'altro che possono essere portati in fase di tutela in Consiglio, credo che alcune,

Avrebbero potuto essere messe al all'ordine del giorno. De detto questo, non ne faccio nemmeno perdere tempo ad andare la risposta la volevo solo evidenziare perché.

Siamo a, diciamo, al limite di quelle che possono essere l'interpretazione del regolamento e non la voglio nemmeno mettere in imbarazzo perché quando dice la la, la normativa che il dirigente responsabile che istituisce il procedimento e al Segretario comunale, con obbligo di motivazione da esplicitare nell'atto impossibile stilare un elenco preciso dovendo l'urgenza e l'improrogabilità essere valutata caso per caso, quindi andava c'era tutto un altro iter, al di là di quella che può essere la relazione del revisore dei conti, però non ne abbiamo proprio più. Voglia veramente. Non ne abbiamo proprio più voglia di metterci qui a discutere ogni volta di regole, di regolamenti, di di procedure di Commissione, non basta, chiudiamo qua il Consiglio, speriamo che sia l'ultimo.

Ne erano le faccio annuali, non le faccio nemmeno la domanda, facciamo che dicevo che è una considerazione di carattere generale, grazie.

Zioni prego favorevoli.

Contrari l'immediata eseguibilità.

Chiudiamo questo Consiglio grazie a tutti per la partecipazione e buona giornata.