Più.

Folle folle 21.

Sì o no?

Perché?

Ma dice che?

Penso al socio.

Chi è?

Ho già detto.

Sì.

Bene bene.

Funziona.

Conserte però.

Beh, sì, prego, Segretario, l'appello era.

Allora, rito ammazzi.

Kristopher, Casati, Marina ricco, Corrado vezzi, Gabriele Contini, Roberta Fabbri Teresa Cervone.

Marco Carabelli, Laura sardi, Felicia piacente,

Giorgio, Cozzani, Sabrina, Ciuffardi e Sandro aperto.

Procediamo.

Procediamo con l'ordine del giorno.

Proposta di delibera consiliare numero 33 del 23 7 2024 a ratifica, variazione, urgente, numero 5 al bilancio di previsione del 2024 2026, approvata con deliberazione di Giunta comunale numero 63 del 5 luglio 2024, la parola all'Assessore Ratti, grazie.

Buongiorno allora, nello specifico, l'intervento si è reso necessario per applicare al bilancio di previsione le somme accantonate nel risultato di amministrazione 2023 a titolo di indennità di fine mandato del Sindaco per il quinquennio 2019 2024 e poter procedere al pagamento del movimento in questione.

Grazie.

È aperta la discussione, ci sono interventi.

Prego Consiglieri per 100.

No, in realtà sono stati accantonati 9.000 euro erano somme accantonate che, appunto, con la variazione di bilancio, sono state applicate al bilancio 2024, mentre i 4.000 euro che dice lei sono quelli, diciamo, della dell'esercizio di competenza, 2020 qua quindi erano stati correttamente accantonati, ora, con la variazione, vengono introdotti nel bilancio.

Ci sono altri interventi?

Se non ci sono altri interventi, mettiamo in votazione la delibera la proposta di delibera consiliare numero 33. Prego.

Favorevole.

Chi si astiene?

Proposta di delibera consiliare numero 34 del 23 luglio 2024 bilancio 2024 2026 Verifica equilibri generali e variazione di assestamento.

La parola all'assessore Ratti, prego.

Grazie Presidente, allora premesso che il bilancio di previsione 2024 2026 è stato approvato dal Consiglio comunale con deliberazione numero 32 del 22 12 23 e il rendiconto della gestione d'esercizio 23 è stato approvato con deliberazione Consiglio comunale dell'8 del 2 4 2024 numero 8 e che il saldo variato di assestamento è pari a circa 350 2.325 euro.

Al fine di garantire il PAM, il permanere degli equilibri di bilancio di previsione, il 24 e 26 è stato predisposto al fine dell'assestamento del medesimo dato finanziario, apposito prospetto di variazione, che viene definito prospetto analitico completo di variazioni di assestamento, nello specifico, si evidenziano alcune voci meritevoli di attenzione riferite alla parte corrente, diciamo, sono stati adeguati gli stanziamenti differendo capitoli in relazione ai maggiori incassi realizzati o agli accertamenti sulla base degli incassi. Per quanto riguarda le maggiori uscite, sono stati introdotti alcuni adeguamenti di spesa ritenuti non rilevanti.

Altresì è stato necessario intervenire in questo caso per e squilibri più significativi, utilizzando avanzo libero di amministrazione per complessivi 142.717,28 euro, diciamo nel dettaglio.

Allora?

Nel dettaglio, il responsabile dei servizi tecnici, il funzionario visioni in relazione allo stanziamento dei capitoli del proprio settore di competenza, ha evidenziato una situazione di squilibrio di bilancio e segnalato le seguenti criticità in riferimento al capitolo 2002 2 0 0 6 spese di illuminazione pubblica ha richiesto un incremento di euro 100.000 relativa al costo di fornitura dell'energia elettrica. Ovviamente si precisa che il valore diventa del bene, risenta ancora oggi dell'instabilità dei mercati è dovuta sostanzialmente al perdurare della situazione geopolitica internazionale. In riferimento al capitolo 198, barra 5, riferita alle spese di progettazione per perizie, lavori di pubblici finanziate con proventi differenti da quelli delle concessioni edilizie, ha richiesto un incremento di circa 40.000 euro al fine di attivare procedure di affidamento, incarichi a tecnici specializzati per l'individuazione delle misure.

Da adottare per fronteggiare possibili situazioni di emergenza, riconducibili principalmente agli eventi meteorologici della scorsa primavera.

Altresì responsabile dell'area vigilanza De vigilanza, vigilanza, scusate i servizi sociali, la funzionaria, dottor Corradini, in relazione allo stanziamento dei propri capitoli anch'essa ha segnalato situazioni di squilibrio, di bilancio e CRI creando nelle azioni esce Chrétien, chiedendo azioni necessarie al fine di neutralizzare le specifici specifiche criticità.

Diciamo, abbiamo già evidenziato che i problemi sostanziali, diciamo di equilibrio, derivano dalla fornitura dell'energia elettrica. Quindi è un dato che ci portiamo ormai avanti da, diciamo da diversi, da diversi anni a questo punto ed al continuo aumentare di quelle che sono le spese di carattere sociale. Brevemente, vado a riferire i capitoli che sono andati sono stati. Siamo aumentati quindi adeguati. Il capitolo 1.365 trasferimenti fonti Atiesse ha richiesto la dottoressa un aumento di 40.000 te la funzionaria di 40.532 euro. In merito al capitolo contributi, integrazioni rette in strutture in affitti e affitti arte c'è una richiesta di aumento di 28.500 euro e poi altri capitoli e gli interventi di gestione non associate a 3.000 euro in riferimento al capitolo Arte per funzioni ERP, una modica cifra di 200 euro. Inoltre, sempre per quanto riguarda la spesa corrente, sono stati applicati al bilancio circa 12.000 euro di avanzo, accantonato per arretrati rinnovi contrattuali per far fronte alla liquidazione e al Segretario comunale degli arretrati del quinquennio 2019 2024 a seguito della sottoscrizione del nuovo contratto collettivo nazionale dirigenza funzioni locali 2019 2020, avvenuta in data 16 7 2024, quindi, una cosa recentissima e trovate nel capitolo 843, barra, uno, diciamo in questo caso vanno computati circa due terzi perché non è completamente a nostra disposizione, è stata di conseguenza, ha aumentato anche il capitolo rientrata, rimborsi dei Comuni convenzionati e capitolo 243 e in questo caso abbiamo a incarichi compiti di assistenza sociale e la dipendente Bonelli che destinata ad INPS. Sono state altresì applicati al bilancio 8.000 circa 8.500 euro da avanzo accantonato, derivanti dalla liberazione della quota annua di fondo di anticipazione, liquidità per finanziare i lavori di manutenzione delle cunette stradali vi trovate nel capitolo 403, barra 5.

Cioè facciamo la quota di capitale che viene riversata, Cassa depositi e prestiti che utilizzabili a norma di legge come avanzo libero di amministrazione del sito successivo a quello del pagamento. Diciamo questo è un po' la parte il conto corrente che è quella che ci dà i maggiori. Come dicevo, ribadisco le maggiori problematiche relative alle dal fornitore di energia elettrica e spese sociali. Per quanto riguarda la parte in conto capitale, l'Amministrazione ha ritenuto Press ha preferito cofinanziare il progetto di riqualificazione dell'impianto sportivo comunale multidisciplinare, ossia il bando che ci siamo acquisiti definito bando, Sport e periferie 2023 con un nuovo mutuo da accendere con il credito sportivo, anziché con utilizzo davanto di di avanzo di amministrazione e la variazione di circa 85.000 euro, la trovate nel capitolo 634.

Ha ritenuto di scrivere al bilancio e finanziaria con un avanzo di amministrazione il progetto di riqualificazione della piazza Turati di Piana Battolla, capitolo 2.885 per complessivi 160.000 euro, utilizzando anche parte dei fondi in precedenza accantonati per il progetto di rigenerazione urbana. Che il capitolo 2.892 della medesima frazione. Diciamo che, per fare una breve breve inciso, il progetto non è stato finanziato nell'annualità abbiamo perso il finanziamento, non è stata una, diciamo finanziato nell'annualità 2023, noi abbiamo riproposto il finanziamento nel 2024 in attesa comunque di avere delle delle indicazioni che saranno presumibilmente non brevi. Abbiamo preferito spostare la parte di avanzo libero che avevamo messo di 70.000 euro e inserirlo nuovamente nel progetto di riqualificazione della piazza, giusto per fare un inciso, e ha ritenuto di posticipare al prossimo bilancio le spese inerenti il riscatto dei punti Rucci di proprietà Enel Sole quantificate da Enel Sole in 140.000 euro, trattasi di questo caso di un valore residuo di degli impianti. Quindi il riscatto iscritte a bilancio cofinanziamento dell'avanzo di amministrazione nelle more di dell'area della rider rideterminazione del valore di riscatto con l'ausilio di un consulente specializzato.

Ha ritenuto iscrivere a bilancio una nuova spesa di 60.000 euro, finanziata con l'avanzo di amministrazione per i lavori di manutenzione straordinaria alla copertura della scuola primaria di via merciana. A fine di diciamo eliminare i problemi di infiltrazione che si sono avuti in maniera copiosa, diciamo nella negli eventi meteorologici avversi che si siano avuti in questa in questa primavera.

Ha ritenuto poi scrivere a bilancio una nuova spesa di 60.000 euro, finalizzata sempre avanzi di amministrazione da destinare ai lavori di riqualificazione delle aree acquisiti a titolo bonario della società. Fu allo sviluppo e questi interventi riguarderanno tra l'altro interventi di Rems, di regimazione delle acque meteoriche e il capitolo, diciamo, il 25 e 54 e quindi anche in questo caso, una volta acquisite la proprietà delle aree, come avevo preso in in cominciamo come obiettivo interverremo subito a fare una prima parte di regimazione delle acque, poi proseguiremo a completamento del del lavoro dell'asfaltatura e procedere poi, semmai sono interviene. Il assessore mezzi ha ritenuto di scrivere al bilancio o la spesa di 20.000 euro finanziato da avanzo di amministrazione da destinare a spese di installazione, corrimano e altri lavori di manutenzione stradale lo trovate nel capitolo 25 45.

Ha ritenuto di scrivere a bilancio nuova spesa di 10.000 euro, finanziato da avanzo di amministrazione, da destinare all'installazione di nuovi guard-rail capitolo 27 0 5, in situazioni in sostituzione dei lavori di completamento dei marciapiedi 27 0 1. Premetto che i lavori di che non sono stati eseguiti sui marciapiedi erano puramente opere di abbellimento quindi diciamo che non compromettono assolutamente la funzionalità. Sono stati soltanto delle opere di abbellimento che abbiamo preferito destinare,

E in altri in altri altre voci e poi ritenuto iscrivere a bilancio una spesa di 5.000 euro finalizzata con l'avanzo di amministrazione per la fornitura di quelle che sono le attrezzature che serviranno per poi. Fortunatamente, è finito l'emergenza Covid attivare quelle che sono e saranno tutti gli eventi pubblici, quindi diciamo questo, diciamo, è il quadro completo e una cosa ai miei che emerge e diciamo è stata un po' una su un'ennesima sorpresa e io, per completezza espositiva, è doveroso rendere pubblica la dichiarazione del responsabile dell'area vigilanza servizi pubblici, funzionari o Corradini in merito all'emersione di un debito fuori bilancio di complessivi 69.500 euro nei confronti della provincia della Spezia, riconducibile al mancato pagamento dell'est dell'ASP alla stessa della quota del 50% di suddetta spettanza riguardante gli incassi dell'autovelox installato su strada provinciale relativamente agli anni dal 2013 al 2018.

Nello specifico, si tratta della ripartizione dei proventi delle sanzioni derivanti dall'accertamento delle violazioni dei limiti di velocità ai sensi dell'articolo 142, comma 12 bis del codice della strada. Le se le somme, seppur comunicati dal precedente responsabile del servizio all'ente proprietario della strada, ossia nel caso in questione la provincia della Spezia, risultano mai non essere mai state trasferite nel dettaglio, in modo tale che si possa avere un quadro completo di quello che è il debito. Nell'anno 2023 non sono stati riversati i 18.000 euro nell'anno 2014 ne sono stati riversati 20.002 mila 13 scusate nell'anno 2014 20.000 euro nell'anno 2015 14.500 nell'anno 2016 15.000 e nell'anno 2018 2000 euro.

Preciso che, prima di procedere al riconoscimento dell'iscrizione a bilancio del suddetto debito, verrà concordato con l'Ente apposito piano di rientro la soluzione più accreditata sarà formulata nei tempi brevi alla Provincia, quindi non lo lasceremo passare molto tempo da quando abbiamo trovato la situazione della criticità ci siamo, diciamo, ah, attivati per capire la soluzione migliore. Noi ipotizziamo, al fine di minimizzare l'impatto della spesa da sostenere sulle casse comunali, l'estinzione del debito mediante la rateizzazione dello stesso in cinque rate annuali di pari importo, ossia siamo sui 14.000 euro.

E io ringrazio e concludo la mia esposizione, grazie.

Grazie assessore, ma è aperta la discussione, chiedo se ci sono interventi, prego consigliere Colzani.

Sì, funziona okay, intanto buongiorno a tutti, grazie Presidente.

Niente inizierei proprio subito da quest'ultimo punto, qua che lei, assessore ha esposto, riguarda appunto delle sanzioni.

Allora intanto vorrei sapere sarebbe bene, è buona norma che il responsabile del servizio, che ovviamente firma determinate documentazioni, fosse quantomeno presente al Consiglio comunale, quando si discute di una cosa così importante, no, perché si sta parlando di un debito fuori bilancio di cinque anni trascorsi fa del quale è emerso adesso questa situazione e francamente sarebbe buona norma anche perché io mi ricordo che in precedenza lo si è sempre fatto di chiamare i responsabili quando appunto si parla di elementi e di bilancio che hanno a che fare con i vari servizi e quindi coloro stessi, anche perché.

A me risulta che intanto ho visto nella relazione è proprio della responsabile che non viene riportata alcuna richiesta, alcuna richiesta dell'ente proprietario della strada, cioè, vale a dire la provincia della Spezia, per quanto riguarda le strade provinciali, SP 14 ESP 15 e SP 10 e quindi già questo mi sembra una cosa un po' strana che l'ente non abbia presentato una richiesta perché quando si fa riferimento,

Ah una richiesta e si dice che sia un debito chiaramente alla base di tutto ci vuole una richiesta dell'ente che chiede che gli venga dato questi soldi perché appunto sono debiti.

Seconda cosa, io sono a certo e sicuro anche di quello che è stato fatto in quegli anni, perché voi sapete che la Provincia era in una situazione economica che non poteva intervenire sulle strade provinciali di proprietà e quindi, ahimè, ahimè erano i Comuni che facevano opere per conto della Provincia, cioè, vale a dire la pulizia, lo sfalcio delle strade provinciali, quindi c'era una compensazione, cioè, vale a dire o tu provincia, mi paghi per il chilometraggio che io sto pulendo per te o se no in qualche maniera dobbiamo fare, quindi c'era una compensazione, ma questo è avvenuto per tutti i Comuni e mi sembra strano, appunto che la responsabile non dà abbia riportato neanche la lettera al quale faccio i rifiuti. Faceva riferimento lei, Assessore poco prima, del precedente comandante dottor Massimo Battolla, nel quale veniva magari specificata questa situazione qua capite. Bene quindi che noi eravamo tenuti a fare quelle elaborazioni con mezzi e manodopera, quindi con trattori spacciatori e uomini sulla strada che avrebbe dovuto fare la Provincia, tanto per magari ricordare l'SP 10 è quella che da Piano di Follo fa appieno Battolla sino al ponte. L'SP 14 è quella che va sulla Baldur Asca e poi c'è l'SP, cioè l'ASP, quindi c'è l'SP 14, che è quella che fa basterà, passeremo lì, basterebbe moli stipendi, assorbo capite bene quindi che la maggior parte delle chiamiamo così chilometraggio non è di proprietà del Comune, bensì ed è di proprietà dell'ente Provincia. Quindi noi andavamo a fare un'opera almeno due o tre volte all'anno di sfalcio di pulizia cunette e tutto quanto che competeva, non a noi, ma alla Provincia. Quindi ecco quello che adesso chiedo, magari. Ecco che il Sindaco verifichi attentamente questa cosa prima di andare a elargire soldi non dovuti, perché non mi sembra francamente ne onesto, e neanche giusto da parte dei cittadini di Follo che poi saranno quelli che si ritroveranno a pagare questo debito. Ecco però ecco, magari se ci fosse stata la responsabile e queste cose si poteva intanto sapere il perché non ha allegato la richiesta della provincia che chiede questi soldi e il perché non ha allegato neanche menzionato la lettera che il precedente comandante dei della Polizia locale, appunto Massimo Mazzola aveva fatto nei confronti di di provincia. Ecco magari è per quello che sarebbe bene avere responsabili.

Per quanto concerne invece gli altri punti sempre riferiti al.

Sempre al al alla parte, diciamo, dei servizi sociali. Adesso o era stato fatto a dicembre era stato approvato un un bilancio dove chiaramente era stata messa sarà stata messa sicuramente Segretario una cifra. Per quanto riguarda appunto l'ATS, ora chiedo ad oggi, a distanza quindi di sei mesi, andare di inserire 40.532 euro per l'esattezza, mi sembra strano che in sei mesi ci sia stato un aumento così esponenziale. Mi viene da pensare che forse era stata sottostimata quello che era stato messo a bilancio all'epoca. Forse non lo so, magari e chiaramente questo anche su altre cose, sempre riferito per quanto riguarda appunto i lavori pubblici, la parte pubblica. Per quanto riguarda l'Enel, cioè quella che sarà la spesa per la corrente elettrica, si chiede un aumento di 100.000 euro quando a bilancio è stato messo 210.000 euro, quindi, vale a dire che 210.000 euro, il 50% sono 105.000 euro. Vuol dire che viene chiesto un incremento in più quasi del 50%. Allora mi viene da pensare che anche questo punto qua sia stato SOS sottostimato, caro Segretario, magari ecco da verificare. Alcune volte queste cose si fanno proprio per cercare di chiudere la cosiddetta chiosano, cioè chiudere il bilancio perché mancano e quindi magari certe situazioni vengono menzionati. Però ovviamente cerchiamo che non diventi una cosa ripetuta solito discorso. Per quanto riguarda i contributi di interrogazioni. Struttura di arti si richiede un aumento di 28.500. Anche qua torno a ripetere in sei mesi possibile che abbiamo avuto un aumento così esponenziale di 28.500, cioè sono tutte situazioni da quantomeno tenere sotto controllo. Per quanto riguarda invece il discorso riferito alla parte dei lavori pubblici, ecco qua si fa riferimento appunto a due,

Ah, diciamo recuperare quelli che sono la proprietà dell'illuminazione pubblica, ecco e da mi pare di capire da Enel Sole quello che è l'attuale, diciamo proprietario e li prenderebbe in carico il Comune è giusto, però, Assessore perfetto, ecco verificare se questo è effettivamente conveniente, perché voi sapete anche che in questi anni, ahimè, sono stati fatti tanti lavori di revamping, cioè vale a dire di sostituzione degli elementi luminosi cioè vale a dire dalla vecchia illuminazione.

Si è passati a led, e questo è stato fatto in tutte le frazioni del comune di Follo. Ecco quindi verificate bene e che non ci siano delle che, se non si venga a creare una situazione Capra tale che magari Enel Sole possa chiedere, tra virgolette, dei danni, perché sono stati firmati dei contratti e verificate se il ritornare proprietari di di appunto l'illuminazione pubblica può comportare per il Comune di Follo una spesa ulteriore. Un'altra cosa per quanto riguarda i lavori dei 60 o ancora tempo, Presidente per.

Per quanto riguarda i lavori dei SES quanto idem per quanto riguarda i lavori dei 60.000 euro spesi nella zona di Expo sviluppo e si tratta solo di regimazione delle acque o si tratta di qualche cosa di più, cioè, vale a dire regimazione delle acque, un determinati interventi, quando poi io vado a fare mettere asfalto, fare, diciamo, asfaltature, dove adesso l'asfalto non c'è vado a fare determini l'illuminazione, vada a fare determinate opere, queste non è regimazione delle acque, qualche cosa di più. Perché allora mi sorge il dubbio che quando l'altr'nel primo Consiglio comunale e avevo chiesto e poi ecco, le chiedo se il Segretario, quando vengono fatte delle richieste in Consiglio comunale, è come se in questo momento il Consigliere, qualsiasi esso sia, facesse una PEC e chiede dalla documentazione, ad oggi, quella documentazione che io ho richiesto in sede di Consiglio comunale non mi è stata data. Ecco quindi senza fare non serve che il Consigliere faccia nessuna richiesta scritta la sta facendo verbalmente al Consiglio, davanti anche ai cittadini, a questo punto qua mi deve essere data okay. Grazie Segretario. Quindi, per quanto riguarda il discorso di queste opere qua ecco, vorrei sapere se effettivamente allora il Comune di Follo deve pagare, come io dicevo, come io asserivo l'altra volta la completa sistemazione e senza fare intervenire i singoli proprietari.

Poi direi per il momento basta, anche perché mi pare che i minuti no.

Grazie Presidente.

Ci sono altri interventi, prego.

Prego, consigliere Bertolini.

Allora, intanto vi invito a scrivere più grande perché comincia versioni ettari e i numeri sono veramente piccoli, detto questo.

Mi aggancio un attimino a quanto ha detto il consigliere Kozani, però io francamente, se avessi avuto qua la Corradini e non l'avrei fatta parlare perché è un'Assemblea elettiva e quindi c'è un confronto tra i Consiglieri.

Questo per dire che nel merito e nel metodo ci sono delle questioni che non ci cioè noi non possiamo non considerare.

Cioè il discorso di un assestamento di bilancio. Quando si parla di numeri si entra in minima parte area tecnica e quindi la Coradini va invitata all'interno della Commissione. In Commissione bilancio, dove si discute di quelli che sono gli elementi in questo caso dell'assestamento, si approfondiscono i temi. Si va a verificare poi con quanto ha detto oggi il consigliere, cioè se ci sono stati degli errori nella valutazione delle procedure e poi si viene in Consiglio comunale e un Consiglio comunale si esprimono delle valutazioni politiche in riferimento a delle scelte fatte e confortate dal tecnicismo espresso in Commissione. Se continuate, come avete fatto negli ultimi cinque anni, a discutere continuamente in Consiglio comunale senza passare dalle Commissioni dai sul tema e noi veniamo qua e non ci resta altro che fare delle domande, cioè non c'è concessa la possibilità di fare un intervento organico completo perché mancano degli elementi di conoscenza. Quindi, per quanto riguarda la questione delle.

Delle quote dei dati alla Provincia, poi mi chiedo se anche il 5% della TARI è stato poi dato alla Provincia per questo punto, perché se non non è,

Andiamo a vedere che non sono state date delle quote delle multe, poi magari scopriremo anche io chiedo questione elevati, il 5% è stato pagato poi alla Provincia o siamo siamo alla fase della verifica?

Faccio appello fatte, le faccio tutte e poi poi così ti, concentrando che perché io faccio solo domande a questo punto qua, visto che lo riesco a ad avere un confronto all'interno delle Commissioni.

Come mai ci accorgiamo con sei anni, cinque anni di ritardo che non sono e non sono state pagate delle quote qua io leggo?

Ci siamo accorti dei videogame per voluti a conoscenza in data odierna, cioè debiti fuori bilancio pervenuti a conoscenza in data odierna, quindi non so se c'è un monitoraggio di queste spese, se qualcuno verifica qualcosa, perché dopo sei anni e rendersi conto che, se abbiamo un debito di 60.000 euro mi sembra alquanto alquanto bizzarro insomma,

Questo debito, non capisco che cosa è stato pagato, perché.

Nella bozza di amministrazione io non lo vedo, quindi qualcosa viene pagato questo debito con quale con quale con quale gocce viene pagato questo debito, io non vorrei capirlo.

Noto che c'è un'addizionale IRPEF in aumento, quindi c'erano le condizioni a questo punto di ci sono le condizioni per andare a scaglionare all'IRPEF o perlomeno per aumentare le soglie di esenzione.

Abbiamo leggo che ci sono proventi delle sanzioni, erano previsti 130.000, siamo 8.200 621.

Ecco, non credo che di qui alla fine dell'anno arriveremo ad avere 130.000 euro,

Ci sono, vorrei sapere i contributi, i contributi, quelli statali, quelli reso onore a che punto sono le riscossioni, a che punto sono, cioè, ci sono tutta una serie di di questioni che andavano esaminati all'interno di una Commissione che non si possono esaminare dentro il Consiglio comunale, dunque a comprendere se ancora una volta e per altri cinque anni il vostro metodo di lavoro è quello dell'autoreferenzialità cioè noi veniamo, vi diciamo, alziamo la mano e ce ne andiamo tutti a casa, perché questo non è un metodo corretto di lavoro, cioè non è un metodo corretto, è un metodo corretto. Secondo le procedure, sicuramente nessuno li obbliga.

Però non non mortifica al confronto multipli. Notifica alla possibilità di avere un confronto tecnico preciso, puntuale, completo, sul quale poi maturare anche delle diversità.

Grazie.

Grazie al consigliere Bertolini ci sono altri interventi.

Se non ci sono altri interventi c'è la replica dell'Amministrazione, prego chi è che?

Segretario comunale e anche l'Assessore competente per sì responsabile finanziario in questo caso.

O sul debito fuori bilancio con la Provincia è emerso in effetti poco tempo fa, sulla base di richieste che si sono stati inoltrati della Provincia, dovrà poi essere mandati a rivedere anche gli atti che i nostri atti sembrerebbe, in effetti, che siano dovuti ora non abbiamo iscritti in questa variazione di bilancio perché, appunto,

Dobbiamo concordare con la Provincia, un piano di rientro e quando avremo concordato il piano di rientro, li scriveremo al bilancio.

Poi sulle altre cose.

Secondo, che siano al tempo.

Posso, signor secondo, sono, prego sì, entrando nel merito del delle affermazioni del consigliere di minoranza Cozzani, per quanto riguarda lo stanziamento della luce e effettivamente aree ha disatteso, diciamo, le nostre previsioni, ma penso che abbia disatteso le previsioni un po' di tutti i cittadini italiani. Noi, quando siamo andati a dicembre a verificare quelli che erano gli stanziamenti, avevamo un annetto miglioramento sul quadro economico, nel senso che avevamo un calo dell'energia che andava oltre il 30%. Pertanto, prudenzialmente ci aspettavamo che con la ripresa del del nuovo esercizio, quindi il nuovo anno, se avremmo avuto sostanzialmente un un miglioramento, così non è stato. Ne prendiamo atto, ma ne prendiamo atto. Noi, come ne prenderò atto. Tutte le persone, tutte le famiglie, purtroppo, per quanto riguarda invece il costo delle i, ma diciamo la variazione per l'ambito, diciamo che noi abbiamo avuto, abbiamo fatto una riunione e ci sono stati comunicati i dati relativi, diciamo a quelli che erano gli acconti da versare in data 19 4 2024, avendo comunque dei residui ancora da scontare degli anni precedenti, che devono essere definiti prudenzialmente abbiamo ins abbiamo stanziato una voce che per noi era era valida per poter portare avere un bilancio o comunque.

Che ci consentisse di di operare così non è stato e di conseguenza ne prendiamo atto. Non posso dire staremo più attenti perché purtroppo, quando si tratta di lavorare nel sociale, l'attenzione possiamo metterlo a quanto vogliamo, ma purtroppo è indipendente da noi come quanto riguarda l'energia.

E quindi siamo intervenuti nuovamente avendo disponibilità, essendo un Comune virtuoso per poter ripianare quelli dare assistenza, quindi dare disponibilità ai nostri funzionari di poter operare nel migliore dei modi,

E un'altra voce e per quanto invece riguarda il tema, ma sarò sarò breve perché poi sarà modo di confronto, probabilmente nei prossimi Consigli comunali, quando lei nell'acquisizione dei 140.000 euro che abbiamo spostato, abbiamo rimandato all'anno prossimo per la possibile acquisizione degli impianti di Enel Sole 140 Consigliere.

Quello che le voglio dire è che i 140 era un valore che è stato fatto da da, diciamo l'ente gestore del la più propizia quindi da Enel Sole, e si tratta di un valore medio degli impianti che va in ammortamento ogni anno. Diciamo che quando lei parla di revamping è proprio il problema che noi stiamo affrontando in questo periodo, perché il revamping che è stato fatto, il famoso revamping e nelle frazioni ha consentito sia di dare illuminazione, ma una scarsa illuminazione, introducendo anche quelli che sono degli impianti, diciamo, non integri nel senso abbiamo delle delle situazioni promiscue e questo è quello che poi ci comporterà una spesa notevole per andare a risistemare, efficientare, efficientare la nostra rete e stiamo valutando diverse proposte. Ovviamente la proposta che andremo perseguire sarà quella che negli anni consentirà all'ente di migliorare innanzitutto quello che è un discorso di divisibilità sulle strade di sicurezza e soprattutto anche intervenire sui costi, quindi efficientando in maniera produttiva il nostro Comune, e mi permetto di intervenire. Poi faccio un'unica risposta. Per quanto riguarda il Consigliere minoranza Bertoni, anche la TARI e il discorso del 5% della TARI è stato verificato dai nostri uffici e avevamo l'avevamo già presentato nelle precedenti, diciamo riunioni consiliari. È stato saldato quindi le garantisco che è stato saldato e per quanto riguarda il dato IRPEF in aumento è vero, però le ribadisco che non siamo ancora nelle condizioni, visto sempre ragionamento, dev'dei macrodati l'accorpamento. Non siamo ancora in grado di andare a variare, quindi a dare fare degli interventi sostanziali e strutturali su quel tipo di imposta e per quanto riguarda i proventi delle sanzioni e fortunatamente noi cosa abbiamo? L'autovelox non è un inserito, come si può pensare per fare cassa, anche perché se, come ben sapete, parte degli incassi vanno alla Provincia e i costi vengono tutti caricati a spese dell'Ente, è soltanto un deterrente per far sì, per garantire una sicurezza del del nostro territorio si può intervenire meglio, sicuramente si tutto si può fare meglio l'unica cosa che noi abbiamo allergie oggettivamente, che abbiamo ridotto il numero dei sinistri e per noi è una cosa fondamentale. Abbiamo inserito un dato di sanzioni che comunque era in linea con quello degli anni scorsi in calo. Logicamente, perché una volta che si sparge la voce che abbiamo un autovelox fisso sul punto è logico rallentare, abbiamo passaggio ora io scherzosamente dico avremo più introiti, magari con il fatto che è stata chiusa la strada a Ceparana, quindi avremo più, però è talmente il sovraccarico veicolare talmente alto che comunque si procede a passo d'uomo. Quindi è una semplice battuta. La mia però l'obiettivo che vogliamo raggiungere è quello di avere ridotto i sinistri. Penso di aver risposto a tutto. Vi ringrazio. E passo la parola all'Assessore Virzì.

Prego vezzi.

Era solo riferito a quello che diceva.

Cozzani sul sulla fa lo sviluppo, i 60.000 euro messi a bilancio, diciamo le ad oggi possiamo, possiamo poter spendere i soldi sulla folla, sviluppo grazie all'atto che abbiamo fatto a maggio 2024, perché prima non si potevano spendere soldi e adesso siamo di abbia fatto un sopralluogo stiamo predisponendo un computo metrico che partirà appunto prima della regimentazione delle acque, poi a seguire asfalti e illuminazione pubblica. Naturalmente questi 60.000 euro non basteranno assolutamente per fare tutti questi lavori, però partiamo da per gradi in quell'elenco. Partendo come ho ripetuto, ho detto adesso dal dal regimentazione acque asfalti e e via discorrendo illuminazione.

Prego, Sindaco.

Solo un paio di precisazioni.

Per quello che riguarda i servizi sociali, purtroppo per noi, ma per fortuna dei dipendenti, e voi sapete che c'è stato un bello aumento contrattuale e pertanto anche per i dipendenti delle cooperative che lavorano all'interno dei nostri servizi sociali, per non dover diminuire i servizi e il numero di ore, chiaramente abbiamo dovuto adeguare i costi e, come qualcuno ha già detto prima, purtroppo il servizio sociale non sono a nostra discrezione non le dico giornalmente neanche settimanalmente, ma purtroppo durante il corso dell'anno le spese per i servizi sociali vuoi post Covid, vuoi non so che ma continuano ad aumentare e noi giustamente dobbiamo farcene carico perché sono situazioni che non ci consentono.

Di non intervenire anche economicamente, oltre che con il supporto che possiamo dare attraverso la presenza nel nostro Comune di un assistente sociale. Invece questo credo che possa essere anche apprezzato da tutti i cittadini, perché il nostro territorio, purtroppo, è un territorio bisognoso di assistenza. Per quanto invece riguarda il primo punto da lei affrontato, Consigliere Kozani, riguardo alla,

A quelle a quei debiti fuori bilancio che arrivano dal 2013 fino al 2018.

Le dico che.

Per rispondere al consigliere Bertolini, lei ci dice, ve ne siete accorti soltanto dopo cinque anni no, quelle cifre risalgono al 2013 14 15.

16 17 18 fino a arrivare al 2018, non ce ne potevamo assolutamente accorgere perché se inizialmente l'allora responsabile del settore, e cioè il dottor Massimo Battolla, le aveva indicate a bilancio e accantonate a seguire le ha tolte prima di lasciare il Comune di di Follo questi accantonamenti sono stati tolti, quindi era praticamente impossibile per noi accorgersi di tale i debiti fuori bilancio, perché se così non fosse stato, come abbiamo pagato gli altri abbia, avremmo trovato il modo di pagare anche questi cosa che faremo.

E risponde a ciò che lei ha detto a seguire traenti, lei, immagino dovrebbe saperlo, non si fanno compensazioni, si fanno casomai delle convenzioni a cui forse possono seguire delle compensazioni.

Ma lei è stato Presidente della Provincia e lei sa come ha lasciato la provincia di La Spezia, pertanto sa anche che purtroppo per tutti noi comuni quella che dovrebbe essere la casa dei Comuni e sostenerci anche su altre questioni che non sono direttamente le strade o quant'altro purtroppo non abbiamo nessun tipo di sostegno economico perché la Provincia continua a essere in notevole difficoltà economica e lei lo sa bene.

Quanto al discorso di.

Taglio, sfalcio delle strade di cui lei ha parlato.

Io non so come lei si regolava prima, noi dal 2019, quando siamo arrivati, abbiamo fatto una convenzione con la Provincia di La Spezia e abbiamo tagliato quelle tagliato sfalciato, fare quegli interventi che comunque sono necessari per il nostro territorio, perché se è pur vero che la proprietà è della Provincia il territorio meno e il nostro i cittadini sono i nostri e vogliamo che possano girare con una certa tranquillità e sicurezza in base a queste convenzioni che io credo lei conosca bene.

La Provincia riconoscerà quando avrà i soldi un tot che in questi anni devo essere sincera ci ha ritornato e che quindi noi di aumenta i anno andiamo a reinvestire.

Sul sul territorio,

Quindi, questi debiti.

Non potevano andare in compensazione,

Anche se io, come lei, penso di andare in Provincia e dire comunque ci dovete delle cifre.

Non si fanno compensazione Maléme Lidia dà una mano che io glieli ritorno in un'altra, lo farò, lo farò, sicuramente andremo a trovare un accordo.

Però, se è e poi questi non sono percentuali sulle sanzioni consigliere Bertoni, questo è il 50% che sulle strade provinciali la Provincia ha di sua competenza. Una cosa sbagliatissima, non la condivido, ma le cose stanno così, quindi mi dica, mi dica lei che gestiva questa Amministrazione in quegli anni perché non si è preoccupato allora di dire come me, in questo bilancio manca l'uscita del 50% alla Provincia e questo 13 14 15 16 17 18 era l'unica domanda che le volevo fare e penso di essere stata abbastanza chiara. Grazie,

Ci sono altri interventi?

Prego Consigliere chiaramente a risposta, poiché sono stato chiamato in causa giustamente.

E direi appunto proprio perché, caro Sindaco.

Io ho fatto anche il Presidente della Provincia e so come ho preso la Provincia nel 2017 e so anche come l'ho lasciata nel 2019, sicuramente meglio di come l'avevo presa e questa ditta, anche degli stessi dipendenti che lavorano ancora attualmente nella nella provincia e non solo aveva di loro e proprio per questo allora torno a ripetere e mi mi collego a quello detto anche dal prima dal Segretario allora se dovete pagare questi soldi,

Fatevi pagare i soldi fatti delle lavorazioni che lei, che lei, cara Sindaca, ha detto che appunto ne parlerà allora torno a ripetere in questo caso le compensazioni sono sempre state fatte ed erano sempre cose scritte. Lei parli direttamente con l'ingegner Benvenuto che il dirigente della viabilità e glieli tira queste cose qua, perché sono cose che non ne faceva solo il Comune di formula. Infatti tutti i comuni della provincia perché all'epoca la Provincia non aveva le possibilità di fare nulla e noi facevamo gli interventi addirittura toglie, eravamo anche la neve sulla sulle strade provinciali, quindi capite bene che alla fine i e quanto sono in cinque anni, sei anni, 70.000 euro, cioè erano sicuramente soldi, soldi, soldi dovuti alla al Comune di Follo. Quindi questo di e vi chiedo ancora e mette lo mettiamo a verbale il Segretario di verificare queste cose qua, perché il Comune di suolo deve avere quello che gli compete, come lo hanno avuto anche altri Comuni. Per quanto riguarda invece il discorso mi ricollego a lei Assessore Assessore Ratti quando ha parlato che c'è stato un aumento, ha parlato giustamente che c'è stato un aumento del 30%. Mi pare no che ha detto sul discorso a livello nazionale. Per quanto riguarda ha parlato di un 30%, lei di aumento 30% di aumento della per quanto riguarda la all'utenza elettrica okay, ma qua si sta parlando del 50%, cioè, vale a dire invece di 70.000 euro, sono stati messi a bilancio 100.000 euro e non sono pochi i 30.000 euro in più. Ecco questa poi dopo mi mi mi risponderà per quanto riguarda poi.

30 secondi qua ha parlato prima.

Scusate.

Ah okay,

Per quanto riguarda il discorso del re Lampung, francamente in quegli anni è stato fatto un grande lavoro, una grande opera, i cittadini ne erano contenti se poi, chiaramente ci sono zone dove questi queste problematiche e di diciamo non visibilità idonea ci sono esistono ma questo è normale e sia sia sempre se aumentano sempre i punti i punti luce un'altra cosa che poi volevo dire e poi mi taccio.

Volevo sapere. Per quanto riguarda l'autovelox che abbiamo collocato, si è omologato sia certificato, in quanto voi sapete che è proprio una notizia di poche ore fa che ad Arcola hanno spento appunto questi autovelox, in quanto gli era stato certificato che erano idonee e andavano bene e appunto, invece, sembrerebbe che non sono addirittura omologati, quindi ecco, magari prima che caschiamo in situazioni incresciose, specialmente per i nostri cittadini, vediamo di verificare bene queste cose l'omologazione non basta la certificazione della ditta grazie,

Bene, grazie.

Allora?

Ancora l'assessora, ancora nove minuti, 8 minuti e mezzo vi chiedo, per favore, di lasciare intervenire, finire l'intervento al Consigliere e poi risponde, sennò diventa un botta e risposta, grazie.

Chiedo, chiedo scusa, Presidente, chiedo scusa al Consiglio per quanto riguarda le convenzioni e le compensazioni, tenga presente che noi, proprio per come è arrivato al Comune nel 2019, non prenderemo sicuramente esempio da quello che è stato fatto dalla precedente Amministrazione, almeno fintanto che ci sarò io come assessore al bilancio. Detto questo, ho detto una riduzione del 30%, non un incremento del 30% a dicembre. I mercati finanziari ci dava una riduzione dell'energia del 30%. Poi ovviamente è cambiato tutto, basti pensare a una riunione delle Nazioni Unite, basti pensare a un spostare delle truppe, qualcosa. Adesso non voglio entrare in argomenti che logicamente, non mi competono, ma i mercati reagiscono in maniera impulsiva e quindi non abbiamo un dato. Noi dobbiamo fare il bene dei cittadini e per l'Amministrazione, avendo sempre un bilancio che sia stabile, che ci consenta di operare. È quello che stiamo facendo ormai da diversi anni a questa parte e continueremo a fare secondo i nostri metodi. Verificheremo sicuramente il pagamento del debito fuori bilancio. Faremo tutte le verifiche del caso. Ad oggi è emerso non l'abbiamo ancora iscritto per i motivi che abbiamo detto. Abbiamo argomentato in maniera chiara a tutti i cittadini.

E l'ultimo punto il revamping e non è. Non è assolutamente vero che se si inseriscono più punti luce, riusciamo a avere una migliore illuminazione e l'esempio via Brigate Partigiane, dovremmo intervenire per svincolare. Abbiamo più punti e sono praticamente inutili, poi la è stato fatto. Ormai, però dobbiamo intervenire, quindi verificheremo con i nostri legali per l'acquisizione della rete per verificare che il prezzo di acquisizione sia congruo e ci permette di arrivare comunque sia, come ripeto, è un efficientamento energetico e una migliore visibilità sia nel territorio basso che nelle frazioni. Grazie.

No.

No, no, ha già fatto l'intervento e quindi non ci sono altri interventi.

Ha già fatto l'intervento sulla soppressione, no?

Come Capogruppo secondo, solo no, no no, Sindaco perché?

Come dopo può intervenire sia, prego.

Allora mi infatti rimpiangere Vignoli reali, Battolla veramente ma possibile, che cioè noi andiamo avanti i prossimi cinque anni, così sono stato più bravo, io è stato più bravo a lei.

Quella volta che una volta aprirono cioè non non si può andare avanti così, francamente è uno spettacolo deprimente deprimente. Ribadisco Orso il fatto che, ma la dimostrazione né la precisa risposta del dell'Assessore, che se noi non li discutiamo di questa roba dentro le Commissioni non veniamo fuori perché io parlo di numeri parlo di dati di bilancio, parlo del farvi una previsione di introito di un introito che non rispetto alla previsione mi viene risposto, ma ci sono meno incidenti, è vero, per carità di Dio, ci sono meno incidenti. Io ho fatto una lettera o una settimana fa l'Amministrazione segue soft,

Sollecitato dalla comunità di costa di Tirrenia, perché dopo il terzo incidente non ne potevano più dunque anche le giustificazioni che si danno a dal per per argomentare i numeri possono essere giuste o sbagliate secondo dei punti di vista. Ma vallo ha sviluppato in un contesto diverso che non sia quello della del Consiglio comunale, perché altrimenti io faccio la domanda e di là fanno lo spot e non va bene, c'è una mia, ci sono le Commissioni e lì dentro si esamina i problemi. Se li volete convocare, se lo volete convocare, evitiamo oppure le discussioni, cioè punto all'ordine del giorno, si vota e ce ne andiamo a casa in 10 minuti chiudiamo i Consigli. Secondo punto, io non so francamente se esistono compensarsi passo indietro. È vero, io ho parlato di percentuali, è vero, ho sbagliato, lei mi ha detto che è al 50%, il 50% è una percentuale, così mi risulta, adesso ho poca conoscenza della matematica, ma ritengo che sia una percentuale. Detto questo, io non so se la Provincia deve avere questo, se questo denaro, se noi non lo dobbiamo dare perché ci sono state delle compensazioni, non so nemmeno se a questo punto, visto che parliamo del 2013, ha ancora diritto di richiedere questa somma perché alcune voci potrebbero anche andare in prescrizione a quanto credono quindi bisogna comprendere se effettivamente è dovuto e si è dovuto il tutto perché potrebbero essere prescritto ma tutte queste domande e tutte queste,

Questi dubbi vanno sviscerati all'interno di un contesto diverso da questo.

E passerò cinque anni a dirvi che è un contesto diverso. Quello dovevamo sviscerati questi dubbi e passerò a cinque anni a dirvi che della competizione tra chi c'era prima e chi c'era dopo non me ne può fregar di meno, cioè io valuto quelli che sono i vostri comportamenti perché ci siete voi seduti di lì, non faccio un paragone ONU sullo stereo e sentire il paragone e poi c'era Battolla e poi Ciaravino ideali e poi c'era Canesi, decidete, voi vi assumete voi la responsabilità delle decisioni che prendete, non ne posso portare a paragone con nessuno, ma sono anche stanco di sentire ogni volta questo batti e ribatti che fra l'altro, mi vede anche escluse quindi mila poco interesse. Sennò vengo dal quarto punto in poi, perché quelli precedenti non sono non sono praticabili e in questo contesto, in questo meccanismo ridiscussione, tutte le.

Grazie Consigliere, ci sono altri interventi.

Se non ci sono altri interventi dichiariamo chiusa la discussione.

Si sono dichiarate, ci sono dichiarazioni di voto.

Se non ci sono dichiarazioni di voto, se il processo ma non si può stralciare la parte del riconoscimento di questo debito, in quanto va comunque verificato.

Ah.

Mettiamo in votazione del punto, prego chi è favorevole.

Chi si astiene?

Chi è contrario?

Proposta di delibera approvata.

Votiamo anche l'immediata eseguibilità, chi è favorevole?

All'unanimità passiamo alla proposta di delibera consiliare numero 15 del 25 marzo 2024 reiterazione vincolo espropriativo per la redazione di parcheggio pubblico sui terreni privati in via 1 Maggio in località Follo alto file 17 particella 136 31 PUC vigente, zone a servizi parcheggi pubblici articolo 39 NCC prego la parola all'assessore Lezzi grazie.

Parliamo di un'area in AFO Apollo, alto in via 1 Maggio, dove è un'area privata con destinazioni di PUC servizi parcheggi pubblici, siccome è intenzione dell'Amministrazione realizzare un parcheggio pubblico, vista la mancanza di parcheggi nella zona e è fondamentale reiterare il vincolo espropriativo perché il vincolo espropriativo ha la durata di cinque anni, ha durata di cinque anni e dal 2007 non è mai stato reiterato. Quindi ora vista appunto la necessità di far realizzare questo parcheggio e abbiamo obbligo di reiterare il vincolo espropriativo. Quindi è una cosa puramente tecnica per poter realizzare questi parcheggi pubblici fallo, alto tutto qua.

Bene, grazie Assessore, è aperto la discussione, ci sono interventi.

Prego consigliere per sé, allora in merito va bene per il parcheggio, ci mancherebbe, è l'unica osservazione che volevo fare, è che poco prima delle elezioni avete attaccato un cartello e dove praticamente le persone di Follo Alto pensavano che i lavori sarebbero iniziati e lì a breve o comunque subito dopo le elezioni invece si apprende da da questa proposta di delibera che la procedura è ancora lunga, quindi anche quello è stato uno spot elettorale. Ecco, ci tenevo solo a evidenziare questo basta. Per il resto va bene.

Prego Assessore per quanto riguarda la procedura, non è assolutamente lunga, perché il progetto è già approvato, Fina e ha già approvato completamente ci sono i soldi e finanziato e quindi mancava questa questa cosa qua che abbiamo fatto adesso, perché prima non potevamo fare farla, perché c'è stato un periodo che non si potevano fare queste cose in Consiglio comunale, quindi lo faccio, l'abbiamo fatto in questo momento è partiranno a brevissimo i lavori, c'è tempo che andrà fatta la gara pubblica, naturalmente è quello scusate, quello sì, quindi sì, ma è una gara sottosoglia, quindi sotto i 150.000 euro, quindi non è che bisogna fare, basta invitare a cinque ditte, ci può farlo, si è posta la gara quindi è molto, molto più veloce, poi dipende da appunto nei nostri uffici tecnici parlano, eccetera. Tutto qua.

Bene, ci sono altri interventi.

Non ci sono altri interventi, dichiaro chiusa la discussione, mettiamo in di se ci sono dichiarazioni di voto sennò mettiamo in approvazione la proposta di delibera.

Prego allora in votazione chi è favorevole.

Unanimità.

Immediata, eseguibilità.

Unanimità, passiamo alla proposta di delibera consiliare numero 14 del 25 marzo 2024 revoca deliberazione del Consiglio Comunale numero 22 del 27 maggio 2017 avente ad oggetto Dichiarazione di pubblico interesse su proposta di finanza di progetto per la concessione del servizio di pubblica illuminazione presentata da Enel Sole S.r.l. Lascio la parola anche in questo caso all'Assessore vezzi pre.

Eccoci, allora era stata fatta un'deliberazione numero 22 del 27 maggio 2017 e il Consiglio comunale aveva dichiarato il pubblico interesse per una proposta di progetto di finanza e dove c'era appunto la concessione dei servizi di gestione degli impianti di pubblica illuminazione che riguardava la fornitura di energia elettrica alla redazione di interventi di miglioramento energetico e adeguamento, questo project poi, non non è partito e non ha avuto sviluppo e sono subentrate delle nuove normative a partire dal 2018 che hanno regolato la pubblica illuminazione. Queste nuove normative riguardano, diciamo e ve le elenco, i criteri minimi ambientali.

Oppure?

Può.

Buon.

Bush.

Usciamo.

Un ciuccio,

Logica push push.

Aspetti chanches.

Jean Jacques.

Biologi esploso.

Il custode, riuscirci su siamo sicuri di non riuscire a software, ma io intanto per la vostra volontà, perché poi ci siamo messi a disposizione per fornire i dati consistente degli impianti spese energetiche e soprattutto stiamo valutando diverse alternative, no, non precludiamo nessuna soluzione, è buonsenso, credo, dell'Amministrazione di tutti insomma di o l'amministratore dirigente Ilario.

Evitare di vincolare una somma che sa che non potrà spendere spostare nell'esercizio, ma siamo disponibilissimi nel momento ci fosse la la necessità, si trovasse una quadra del programma di dare risposta alle e andare a concludere l'operazione che, ripeto, deve essere esclusivamente a favore del l'Ente. Grazie.

Grazie, ci sono altri interventi.

3, prego, Sindaco, lascerò la parola al Consigliere.

Risponde soltanto alla consigliera piacente.

Per il semplice motivo.

Che potrebbe essere uguale identica al vostro considerato che questa deliberazione del Consiglio Comunale vostra è del 27 cinque, 2017 a cui voi non avete mai dato seguito, a volte si fanno di delibere, si pensa di poterle realizzare in due mesi e invece poi non si realizzano neanche in C in altri due anni.

Grazie.

Prego, Consigliere Cutaia.

Allora in merito in merito a questo ho già sentito parlare già due o tre volte di parere legale, ho già sentito proprio in riferimento a questo punto qua, ecco allora io vorrei sapere, avete detto, avete parlato di legale, volevo sapere se allora vuol dire che ci sono delle difficoltà perché quando si parla di parere legale ci possono esistere delle difficoltà vale a dire da parte di magari Enel Sole.

E chiedevo anche questo se magari non era più normale prima avere il parere legale, dopodiché portare questo punto in Consiglio comunale proprio per evitare poi magari di fare avere avere delle problematiche nel nel corso. Ecco anche perché, se dal 27 cinque 2017, come stava dicendo lei Sindaco l'1 non si è proceduto a questo, può darsi che magari abbiamo ritenuto opportuno non proseguire, in quanto ci potrebbero essere state poi delle problematiche per quanto riguarda l'Ente e quindi il Comune di Follo. Ecco magari eventualmente verificate bene, se legalmente questo passo può essere fatto e cosa comporta per l'Ente fare questo passo. Se non è solo.

Mi scusi Sindaco, se non è solo mettere 140.000 euro, e siamo certi che poi 140.000 euro bastano, oppure ci vuole qualche cosa di più. Ecco e questo è il discorso, se Enel Sole ha già fatto un preventivo, un un documento, una certificazione, dicendo il valore dei punti luce 140.000, allora chiedo ancor di più, come avevo chiesto prima, poteva essere allegato questo documento all'interno dei documenti di questo punto. C 4 del Consiglio comunale, dove magari anche la la minoranza avrebbe intuito che da parte di a nessuno non ci sono problemi e quindi va bene l'importo di 140.000 euro per riscattare la rete pubblica. Ecco, è questo più che altro magari di accertarsi bene che non si creino ulteriori problemi. Grazie.

Prego no, mi alzo e chiedo scusa perché ho detto legale, ma volevo dire un parere tecnico, quindi chiedo scusa, no, no, chiedo scusa, poi lei ha fatto la sua logicamente ha fatto ha ha creato, diciamo la, la situazione è un po', mi sono alzato perché è giusto chiedere scusa a tutti, è un parere tecnico e diciamo che non sono 140.000 euro, ma sono 120.000 e qualcosa più IVA e diciamo che noi non è né se non se non c'è nessun tipo di problema legale è che utilizzando i fondi dei cittadini finanzia dei cittadini, abbiamo la volontà di farci dire da quello che è Enel Sole la loro valore residuo degli impianti per i cespiti, che hanno depositato quindi il valore dei cespiti, noi logicamente non possiamo accertarlo, cioè non vogliamo prenderlo come dato veritiero. Chiediamo a un tecnico qualificato che ha competenza avrà competenza. Stiamo valutando le varie possibilità che hanno competenze in materia, di fare una verifica se il prezzo che ha richiesto è congruo con quelle che sono poi veramente le strutture veramente congruo con gli investimenti che sono stati fatti e quant'altro. Quindi, quei 140.000 euro che è un dato figurativo è comprensivo anche di una quota che serve per poter intervenire in tal senso. Ribadisco ancora una volta chiedo scusa perché voleva essere un parere tecnico, non legale. Scusate.

Grazie Assessore, ci sono altri interventi.

Non ci sono altri interventi, mettiamo in.

È chiusa la discussione, ci sono dichiarazioni di voto,

Mettiamo in votazione il punto numero 4, posta debitoria del consigliere 14 del 25 marzo 2024, Chi è favorevole?

Chi è contrario, chi si astiene, 4 astenuti.

Anche questa va immediate okay.

Proposta di delibera consiliare numero 31 del 22 luglio 2024 mozione del consigliere, Alessandro Bertoni Gruppo consiliare Cittadini in Comune protocollo 6.776 del 21 21 Ginuwine 24 avente ad oggetto il blocco dell'innalzamento dei limiti per i campi elettromagnetici previsti dalla legge 214 del 2023. Prego Consigliere, se vuole esporre la mozione grazie.

Allora, cioè l'oggetto del contendere, lo chiariamo subito non è stabilire se queste fanno male, se fanno bene, se entrare nella retorica del telefonino, eccetera, eccetera, cioè noi qua dobbiamo valutare se gli elementi a disposizione che abbiamo,

Ci portano a definire questa situazione come situazione riguarda and che può entrare nell'ambito della precauzione sanitaria e quindi attraverso delle ordinanze o l'ordinanza, andare a vedere se questo ambito è tutelata e tutelabile o meno,

Quindi.

Nulla che entra dentro la diatriba, il dibattito fanno bene o fanno male okay,

È tutto gira intorno al dispositivo 2.214 bar a 23 che parla di inversamente elettromagnetico, ripassa dai 6 ai 16 volte metro questa questa dinamica ha che ha causato all'interno della comunità una certa preoccupazione, ma c'era già prima quando, viste le antenne, eccetera eccetera la popolazione incominciava a preoccuparci un pochettino per 1.000 1.000 fantasmi che possono circolare dietro dietro queste situazioni questo innalzamento ha portato a, oltre alla popolazione, anche i sindaci ad avere una certa preoccupazione, tant'è che in più comuni sono state fatte ordinanze di divieto dell'innalzamento.

Anche a seguito di quelle che sono le sollecitazioni dell'ANCI a rivedere, a ricreare dei piani delle antenne, che siano chiaro solidi quindi, in qualche maniera, anche cogliere l'invito al Comune di Follo, a dare una revisione di quello che è il piano antenne attuale,

Questi cambiamenti, queste trasformazioni dovrebbero essere all'interno di una comunità accompagnati da trasparenza, da partecipazione, da informazioni e tutto ciò che in qualche maniera, in tutti questi, in questi anni, in questi due anni, tre anni non è avvenuto, dunque partiamo un attimino dalla questione del 6 volt metro allora il sei volte mi hai detto non sono espandibili al 5G.

In Italia ci si calcolano circa 28.000 impianti non espandibili, circa il 60% di quelli che sono gli impianti vigenti e quindi, attraverso un decreto, una legge, la 214 si dà la facoltà di portarli a 16 volte metro con un risparmio complessivo ali da parte dei gestori della telefonia di circa 4 miliardi di euro. 4 miliardi di euro che per quanto riguarda i loro bilanci sono estremamente esigui. Quindi, in qualche maniera, noi andiamo a mettere su un piano di competitività quelli che sono le gli sviluppi tecnologici, con quelli che sono le tutele della salute, oltre che laddove la tutela della salute venga garantita, possa essere garantita dalla dalla letteratura medico scientifica. Comunque sia, noi andiamo ad abbattere quelli che sono i valori immobiliari delle persone che si ritrovano questi tralicci davanti alle finestre, quindi comunque c'è da una parte la competitività dall'altra la, la perdita di valori e chiaramente noi non possiamo metterci in mezzo alla strada a fermare il progresso, fermare lo sviluppo tecnologico però questo non può più avvenire questo sviluppo mortificando quello che è il diritto costituzionale alla salute,

Cito.

Il Difensore civico della Liguria, il dottor Cozzi. Arrivano segnalazioni da cittadini e comitati che lamentano installazioni di impianti anche di grandi dimensioni e potenza, in aree di pregio ambientale senza adeguata pianificazione, e un piano di sviluppo da parte dei gestori che genera preoccupazioni e genererà ricorsi al TAR e quindi è necessario l'intervento dei comuni nel modo più veloce ed equilibrato possibile. Quindi questo dal punto di vista, diciamo politico, normativo. Noi ci troviamo di fronte anche alla sollecitazione del fatto che queste cose vanno rivalutate, valori visitate all'interno degli ambiti dei Consigli comunali. Entriamo dentro invece il metodo, il meccanismo del principio della precauzione, perché è quello che dovrebbe far fronte al alle ordinanze, se vengono fatte, ovviamente e a tutela della salute. Allora l'Associazione nazionale della ricerca del cancro dell'OMS dichiara nei campi elettromagnetici dunque, un discorso generale, nello specifico a generale.

Posizionati nel campo 2 B, cioè possibilmente cancerogeni, possibilmente cancerogene, coprono la possibile. Sì, ci sono davanti 1.000 variabili, Toni hai detto che accade, ma comunque sia, il possibilmente va a supportare quelli che sono gli elementi di di valore del principio della precauzione sanitaria.

Esiste quindi un'esposizione a rischio. Le ricerca hanno bisogno di tempo. Chiaramente è solo sempre nell'ambito della perlomeno dell'area Europa, affidate a società che non sono no profit, quindi sono legate anche a dinamiche e dimensioni del profitto.

Pensiamo solamente che la ricerca per quanto riguarda il il POR il tema dell'amianto è durata 35 anni dopo 35 anni. Si è determinato che l'amianto fa male. Se aspettiamo la ricerca di 35 anni per capire qual è l'impatto dell'elettromagnetismo sulla salute dell'uomo, è chiaro che qui credo che ci assumiamo anche la responsabilità, probabilmente che va oltre quelle che sono le nostre, le nostre facoltà.

L'OMS base al giudizio su ognuno di ricerca. Per quello noi andiamo a dare questa probabilità e hanno verificato che ci sono degli aumenti di casi di leucemia quando i tralicci sono posizionati a distanza di 50 metri. Questo non vuol dire che ne sono la causa. Questo vuol dire che solo attraverso il dato statistico noi possiamo arrivare ad affermare che il principio di precauzione sanitaria è più che doveroso. Le distanze chiaramente sono aleatorie, quindi, non dipendo da più più variabile,

Ci sono, è stato presentato alla conferenza dei capigruppo in Regione tutto un dossier per quanto riguarda questo tipo di problematiche, perché è stata segnalata anche alla Capigruppo in Regione.

Dove, tra le patologie che si possono incontrare nel campo dell'elettromagnetismo, quindi molto più vasto che è quello di dover dire direttamente riguarda abile al 5G, attraverso chiaramente 98 firmatari che sono tutti scienziati, parliamo di of inerenti effetti inerenti al campo oncologico, genio eccettuati epigenetici cancerogeni eccetera eccetera inerenti al sistema nervoso, malattie neurodegenerative neuro comportamentali, metabolismo cellulare, ostacolo alla diffusione dell'ossigeno eccetera.

Organi, tessuti e cellule per quanto riguarda gli impianti specifici,

Inerenti all'ambiente animali e vegetali. Abbiamo in allegato, se lo volete, anche tutti i firmatari che sono 98.

Scienziati, di fatto, a livello mondiale questo appello è stato sostenuto anche da.

Da.

Firmatari e a livello nazionale, dà il dottor Marinelli al professor Livio Giuliani, ma, di recente, della ricerca dell'Ispes al dottor Erminio Burgio esperiente cancel.

Dell'Istituto di Bruxelles.

La massimo Carriedo fisico, ambientale, a Cagliari, chiara, Claudio Poggi, elettronico, ricercatori indipendenti, affiliato, Alice messe di Genova, oranghi, Soffritti, medico, presidente onorario, eccetera, eccetera questi sono parte dei 98 firmatari di questa mozione, mosse cioè di questa relazione relazione medico scientifica che parla di elettromagnetismo e sono stati sottoscritti questi documenti da da altri professori a livello.

Europeo Carletto acceda, Stefanis, ordinario, di fisica, matematica, Giuseppe Pellicanò, associato, specializzati in fisica teorica. Stefano Gallo. Agire ricercatore all'Istituto di Roma, ricercatori Dipartimento di Scienze biomediche, la Ruello strutturale in Commissione medico scientifica, indipendenti e in Italia, dottor Mario fusi medico, specializzato, dottore e altri altri tanti, la dottoressa, Patrizia Gentilini, oncologa ed ematologa è generale e questo per quanto riguarda la la,

La questione della de de delle sottoscrizioni. Dal punto di vasti di vista medico-scientifico, potete trovare tutta questa documentazione all'interno degli atti della Commissione e della Capigruppo e Regione. Il Ministero della salute, ad esempio, con una PEC del 2019, dichiara che né l'argomento è stato oggetto di pratiche istituite presso il Consiglio superiore di sanità. Quindi noi abbiamo oltretutto una.

Una situazione che di fatto, imposta dal 1.000 e del Ministero dell'economia e dello sviluppo, ma sicuramente il Ministero della salute, per quanto dichiara, dice di.

Di non essere di non aver mai trattato l'argomento, ma io ho anche quello che dichiara INAIL e tutti gli altri istituti. Questo per per dire che noi possiamo tranquillamente tranquillamente, senza mettere nessuna nessuna forma di allarmismo, pensare che il principio di precauzione sanitaria in questo caso sia più che doveroso. Quindi, anche per quanto riguarda la stessa dichiarazione dell'articolo 32 della Costituzione, sulla base di fatto ha giurato la Sindaca una settimana fa. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario, così che dice la Costituzione. La legge non può essere in nessun caso, può violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana. Ecco, io per questo intendo ho inteso presentare questa mozione dove vi chiedo di emettere un'ordinanza di divieto di innalzamento ai Save dai 6 volt metro e ai 16, dove vi chiedo di fatto di rivedere il piano delle antenne, convocando ovviamente Commissioni apposite e andare a ristrutturare quel piano che approvata un anno fa. Ad oggi risulta estremamente obsoleto. Questo è quanto dice la mozione.

Grazie Consigliere Bettoni.

Prego la parola Assessore Ratti,

E intanto grazie per aver spiegato dettagliatamente la sua mozione e sarò breve, ma non per trascurare il tema, ma semplicemente per avremo modo sicuramente di parlarne più avanti.

È doveroso segnalare che ANCI Liguria, convocato un tavolo tecnico sul tema con la partecipazione di Liguria ARPAL, il Difensore civico e di tutti i Comuni che hanno fornito un contributo nell'invio di posta adottati, ovviamente sa SAP sapete cosa quella suona avendo argomentato bene la mozione e ha definito la bozza ed elaborato da proporre ai Comuni che attualmente ne sono sprovvisti e le dico anche un dato la suddetta bozza è entrata al 31 7 2024. Ai nostri terminali è stata protocollata. Le dico anche il protocollo, ma gliela giro poi magari lei già a disposizione protocollo.

1.086 del 31 7 2024. Quindi, tutto quello che dico può essere verificato anche sul sito ANCI Liguria e, nello specifico, risulta prossima anche una convocazione di una riunione sul tema di natura politica, con la partecipazione della Commissione di Aci competenti per materia. Ho scritto tutto almeno di non il monte degli dimenticare nulla Federsanità. L'Assessore alle infrastrutture ambiente, difensori del suolo, il dottor Giampedrone, l'assessore alla sanità della sanità Gratarola, quello che posso dire che siamo noi siamo vigili. Siamo vigili sulle criticità pro per criticità poste all'attenzione, ma estremamente fiduciosi di avere in tempi brevi indicazioni di carattere tecnico giuridico sul tema e, soprattutto, poter intraprendere azioni collettive sicuramente che saranno più efficaci, essendo l'espressione di una linea condivisa, al fine di tutelare la salute delle nostre comunità prima di tutto e allo stesso tempo non pregiudicare lo sviluppo tecnologico e socioeconomico del territorio.

Grazie.

Bene, ci sono altri interventi.

Prego Consigliere.

Siccome voteremo a favore di questa mozione.

Volevo appunto pare una una premessa che per me è la prima volta, ovviamente, che la faccio in questo Consiglio, noi sappiamo bene che nel nostro territorio e quindi qui a Pian di Follo abbiamo due antenne, una prima antenna dove praticamente è stata collocate dove ci sono state delle contestazioni e poi va beh è stata collocata per cui è,

Sì, ce l'abbiamo quella alla Tappia lato Piana Battolla, quando poi è arrivata la seconda richiesta della seconda antenna, eravamo all'8 agosto del 2023, quindi eravamo circa un anno fa, solo a quel punto voi vi siete attivati e avete dato incarico a uno.

Uno studio studio tecnico di redigere il il regolamento comunale delle antenne che avete approvato poi il 22 dicembre 2023. Peccato però che già avevate autorizzato gli uffici avevano i autorizzati, quindi è evidente che voi non siete voi come parte politica noi siete intervenuti, per cui è sorta la seconda, la seconda antenna,

Quindi diciamo che io, a mio parere, a nostro parere c'è una vostra responsabilità per non essere in assoluto non essere intervenuti, tant'è vero il Regolamento, il Regolamento, scusate, no, chiedo scusa. Il Regolamento all'articolo 1, comma 3, ha individuato le aree sensibili. Quali sono le aree sensibili, le aree sensibili, dove non possono sorgere le antenne e il nostro regolamento, individua asili, scuole e case di cura di riposo, parchi pubblici, parchi gioco, aree Berg attrezzate, ora scusate, è evidente, bassa girarci e sappiamo bene che entrambe le 2 antenne sono praticamente sorte vicino alle aree giochi, parchi pubblici e a tutta la parte, diciamo sportiva. La seconda antenna è vicinissima alle case. C'è qualcuno che se potesse allungare la mano, come dico sempre io la toccherebbe e soprattutto dire che è stata collocata dentro la zona industriale, scusatemi dentro la zona industriale e lavorano degli operai a me, a operai e impiegati almeno.

Otto ore al giorno e in più ci sono le case proprio limitrofe. C'è la strada che li divide, per cui perché ho fatto questa premessa, ho fatto questa premessa perché, secondo me proprio ora è l'occasione per poter dare una svolta e dire okay. Votiamo questa mozione, quindi invitiamo il Sindaco a emettere appunto questa ordinanza, perché qualcuno mi dirà che non non non ha, non può essere impugnata, tutto può essere impugnato, lo sappiamo benissimo al TAR, ci si può andare per qualunque motivo, poi se si vince il ricorso, bene, altrimenti si può avere una vittoria tipo Arcola che avevano fatto opposizione al ricorso al TAR. Il Comune aveva fatto ricorso al TAR, il Comune ha vinto il ricorso se il gestore non fa ricorso al Consiglio di Stato, Arcola in quel punto lì sicuramente l'antenna non c'è, non ci sarà, questo poteva essere fatto nel nostro Comune, non è stato fatto. È inutile che ora parliamo e pensiamo come abbiamo fatto prima, ma voi avete fatto così, quindi noi possiamo fare così.

Tu e se sospendiamo c un attimino e quindi non pensiamo al passato, però ora io secondo me dobbiamo metterci tutti una mano sulla coscienza e votare, votare questa mozione perché secondo me, se lo fa un solo sindaco non non sortisce nulla se lo fanno i 10 100 1.000 i sindaci, se lo fanno tanti sindaci in Italia, voglio vedere se questi genitori si mettono a fare tutti ricorso alla alla al TAR o eventualmente poi successivamente al Consiglio di Stato. E un modo e un modo questo per far valere la nostra voce, anche perché il Sindaco, la Giunta, ma tutto il Consiglio, essendo stati eletti dai propri cittadini ed a tutti i cittadini, hanno proprio questo dovere di tutelare la salute, la salute, appunto, dei propri dei propri cittadini. Ora int.

Ordinare la diciamo e evita ordinaria che venga aumentato questo questo diciamo voltaggio che da sei va 15. È anche questo uno, un impegno e anche questo, direi, offre ai propri cittadini noi ci siamo, noi siamo insieme a voi perché aumenta sempre di più la paura delle persone, a parte il fatto le case che sono state penalizzate perché veramente si sono ridotte né il valore ci è ridotto, vengono le persone, cioè io,

Sapete insomma il lavoro che faccio.

Son venute hanno visto questa antenna, la gente va via, ma anche affittarle diventa, diventa difficile ora ritrovarci su un voltaggio di 15 e di de di 15, che è triplicato rispetto al 6 e insomma, io credo che su questo abbiamo tutti il dovere di soffermarci e di pensarci e di e di votare secondo coscienza, non secondo le gli indirizzi, questa è la mia opinione. Ripeto, queste ordinanze le hanno messe comuni come la bagna Rapallo Sestri, Levante Santa, Margherita Pieve Ligure Cogorno, Carro Varese Ligure. Ora tutti questi Sindaci sono impazziti, non credo non credo che siano e che siano impazziti. Ora il Consigliere Bertoli parlava appunto di questa riunione che c'è stata all'ANCI, all'ANCI Liguria, no, e e lì ho visto che era presente.

L'assessore e il nostro Presidente del Consiglio Casati e penso che in quel momento, visto che l'altra volta aveva parlato di questo argomento come di un argomento trito e ritrito e ribadisco, la gente è molto preoccupata. Spero che il nostro Presidente del Consiglio abbia preso, diciamo forse un pochettino più coscienza che il problema esiste e, secondo me tutti insieme e soprattutto i Sindaci, in questo caso possono cercare cercare di ottenere qualcosa, perché ribadisco, ribadisco, io non sono contro il progresso, assolutamente no, quello che ho sempre contestato e avere due antenne proprio è in adiacenza, ai parchi e vicino alle case e vicino alle abitazioni dove la gente ci vive notte giorni. Ecco, è questo che io voglio dire e continua a contestare una cosa, una domanda, volevo sapere e questa è una richiesta che poi se il Segretario magari vorrà rispondermi, se è avvenuto, ovviamente se i gestori hanno già provveduto ad aumentare. Questo voltaggio da.

Non so se il termine giusto da 5 a 15, ecco volevo, volevo sapere insomma, questo lo chiedo formalmente. Ecco, questa è una mia richiesta,

Basta finito, grazie grazie 39.

Ci sono altri interventi?

Prego, prego il consigliere Carapella.

Grazie Presidente.

Sì.

Allora volevo rispondere velocemente, senza entrare nel merito, intanto al consigliere Bertoni.

Che diciamo parla vero, ma poi alla fine razzola male, se mi passa la battuta nel senso che ha cominciato il suo intervento dicendo non parliamo dei soliti argomenti sulla sulla bontà, sulla pericolosità o meno e poi alla fine ci snocciola un elenco senza fine di commissioni di di di di riunioni addirittura,

Non dico sul sesso degli angeli, ma ci viene a parlare della possibilità di essere cancerogeno scoprendo l'acqua calda dell'elettromagnetismo, quindi delle possibili radiazioni elettromagnetiche. È una cosa ovvia, ma non riguarda il discorso delle antenne cellulari e basta riguarda la vita di tutti i giorni. Come ben sa, almeno penso intanto un'altra cosa che l'innalzamento da 6 volt su metro a 15 è stato ampiamente definito da una commissione medico scientifica. Si chiama ECM i RP che una Commissione internazionale per le radiazioni non ionizzanti, quindi non un ente qualunque che ha stabilito il limite massimo che vige in Europa, che 61 volt su metro in Italia siamo ancora in via cautelativa a 15 volt su metro non ancora operativo, okay, quindi l'Italia è stata 10 volte un limite inferiore di quello stabilito. Il valore di 15 volt su metro che è stato proposto è stato innanzitutto stabilito per avere una, diciamo così, una possibilità o migliorare l'utilizzo della rete esistente, perché con il vecchio limite di 6 volt su metro, non entro in questioni scientifiche che non è la sede, praticamente la vecchia rete di ripetitori di antenne risultava poco poco efficiente quindi almeno con 15 si lavora meglio, quindi lascio semmai ad altri interventi del Sindaco per quanto riguarda gli aspetti legali di quello che un Comune può fare o non fare accogliendo.

Non accogliendo le istanze e i suggerimenti di questi altri sindaci che si sono opposti alla Liguria, questo innalzamento.

C'è da dire anche un'altra cosa, che, paradossalmente, le antenne 5G che non lavorano, come le vecchie quattrogi lavorano seguendo la rete cellulare, sembra un paradosso, ma.

Emettono meno radiazioni elettromagnetiche nelle vicinanze che, non in lontananza, ripeto, senza andare nell'aspetto scientifico, hanno una lunghezza d'onda tale che segue il cellulare, quindi, volendo andare a fare dei calcoli praticamente nelle immediate vicinanze, le radiazioni elettromagnetiche hanno un impatto minore che non a media distanza, ribadisco, poi ci sono degli aspetti legali in cui magari, se vuole, insieme al Sindaco può dettagliare in cui,

Ogni Comune può seguire o non seguire ciò che i Sindaci di altri Comuni, da voi menzionati.

Hanno aperto questa questo rifiuto per quanto riguarda l'innalzamento che, come mi suggeriva qui, anche il mio collega assessore, questo innalzamento non è ancora, diciamo, così operativo.

Okay, quindi concludo questo mio intervento dicendo che è vero quanto detto che le radiazioni elettromagnetiche fanno male, ma non bisogna fare di ogni erba un fascio dicendo che è tutta colpa delle antenne, se poi l'Associazione italiana ricerca sul cancro dice che sa siamo soggetti a forme leucemiche e se sì, se fossimo sottoposti quotidianamente a un'emissione massiva di radiazioni, che è dovuta a da tanti fattori e non solamente quelli del telefonino in primis, Assessore, se lei, consigliere Bertoni, sta ventiquattr'ore, ammesso che possa essere, per esempio il sole per 24 ore, un mese di fila, sicuramente le radiazioni che prenderebbe da sole sarebbero molto più alte di quelle che attualmente percepisce lei. Ognuno di noi nell'utilizzo o nella presenza di un'antenna.

Ripetitore cellulare. Chiudo il mio intervento.

Prego, ci sono altri interventi.

Prego, prego, Sindaco.

Io di fatto non voglio davvero a entrare su quello che so, che sono o possono essere gli effetti prodotti da queste antenne, non ne ho la competenza, non sono un medico e quindi obiettivamente, come tutti i cittadini.

Non soltanto del Comune di Follo, ma del nostro territorio nazionale, io non sono in grado oggi di dire se col passare del tempo, così come è successo con l'amianto, avremo delle delle brutte sorprese, non sono in grado di dirvelo quello che io invece posso dire e voglio entrare nel merito è quello che,

Come ho già detto precedentemente, è nella mia competenza o non competenza fare è chiaro che gli uffici comunali si attengono a quelle che sono le disposizioni e le normative statali e pertanto, dopo aver fatto tutto l'iter che viene richiesto, hanno approvato perché non potevano fare diversamente.

Questa mozione arriva in Comune il 21 giugno 2024.

Ma nella seduta al Senato di giovedì 27 giugno.

Veniva approvato e con voto di fiducia un emendamento al cosiddetto decreto Coesione, e questo ho detto in termini molto semplice significa che allo Stato sarà consentito di passare sopra l'amministrazione locale,

Di fatto questa questo emendamento, che è stato presentato martedì 25 giugno dai senatori Liris, evitano di Fratelli d'Italia.

Denuncia come denuncia Legambiente, perché non è che a noi della maggioranza faccia piacere che affollò, ci siano delle antenne, no, se potessi, è chiaro che non le avrei fatto installare e che non ne farei installare altre, ma di fatto tutto quello che,

Viene deliberato a livello statale, bypassa il ruolo delle amministrazioni comunali.

Tanto che il decreto Coesione, come ho detto prima, ha ricevuto la fiducia alla Camera e si avvia verso il voto finale, queste disposizioni permettono di superare tutti i veti dei sindaci che in qualche modo cercano di impedire la realizzazione di questo maledetto benedetto Piano 5G che, come ci siamo detti tante volte è finanziato direttamente dallo Stato attraverso il PNRR.

È vero che, dopo l'innalzamento del limite, alcuni Comuni a sistema circa il 25% nel territorio nazionale hanno pubblicato delle ordinanze per impedire la costruzione. È vero, in attesa di avere dei dei riscontri, però le le ordinanze di questi sindaci oggi sono già fuorilegge e vi leggo, dato che l'articolo 8, comma 6, della legge 36 del 2001 ha sostituito poi dall'articolo 38 del 2020 legge, 120 dal 2000 evidenzia già che i Comuni non possono introdurre limitazioni alla localizzazione delle antenne e stabilisce inoltre ed è questa secondo me la parte più importante che fino al 31 dicembre 2026, l'installazione dei nuovi lampioni tiene non è disposta anche in deroga ai regolamenti comunali, ma la precisazione di questa scadenza, che è il 31 12 2026 in OLAF, non si scendo nei dettagli, perché siete informati quanto e meglio di me.

È veramente importante perché blocca i ricorsi dei comuni, che sarebbero approdati sicuramente al TAR, e questa diciamo questo blocco dei ricorsi da parte dei Comuni, lo capite bene che è fatto ad hoc per poter da dare il tempo al Piano Italia 5G di completarsi e che, come sapete ha l'obbligo del completamento entro il 30 giugno 2026 per proprio perché è coperto dai dai contributi previsti dal PNRR per il 2026,

Quindi io non sono qui a dire che la vostra mozione è sbagliata,

Se non fosse il Sindaco, la con la, condividerei assolutamente con voi, ma mi trovi una posizione in cui so, pur non essendo più in campagna elettorale dove non l'ha voluta, usare perché avrei potuto benissimo fare un'ordinanza e magari strappare tre o quattro voti in più o 10 miliardi in più lo sapete non l'ho voluta fare perché ritengo come ho detto anche nel Consiglio precedente,

Che è inutile che io faccia degli atti che mi ripeto ritengo inutili queste ordinanze, già da mesi sono state definite carta straccia, queste ordinanze, anche da ANCI a cui mi sono personalmente rivolta, ci ha chiaramente detto che potrebbero anche essere pericolose per i sindaci che li mettono perché vanno direttamente contro una normativa statale oggi in più so che tutti i ricorsi saranno bloccati fino al 31 12 2026 e quindi io mi sentirei ridicola oggi a cambiare.

Il mio, il mio atteggiamento, questo non vuol dire che io non la pensi, come voi, che noi tutti non la pensiamo, come voi,

E quello che vi possiamo garantire e in un anno abbiamo fatto tre, fare tre controlli e sono tutti sotto ai sei, in qualche momento esplorato verso il 6,5, quindi ampiamente di sotto al di sotto dei 15 previsti e che.

Dalla prossima settimana, proprio ieri, l'altro ho sentito l'ingegner brillante che pre contatterà direttamente quei cittadini che hanno casa nelle vicinanze dell'ultima antenna installata.

Prenderanno degli appuntamenti verranno quindi chiederanno l'accesso se c'è qualcuno di voi riceverà una telefonata da parte dell'ingegner brillante per chiedervi l'accesso in casa per fare ulteriori verifiche. Più di questo sinceramente ad oggi non possiamo fare io lo so sarebbe.

Voterei il consenso di tutti voi, probabilmente se io oggi dicessi che metterò un'ordinanza, ma lo ritengo inutile e per questo voterò contrario,

Bene, grazie sì, prego a un altro intervento.

E si Sindaca, ho letto il decreto questioni, dice praticamente, permette l'articolo 4 commi 7 bis permette ai gestori di installare antenne anche in zone non preventivamente autorizzate dai Piani antenne dei Comuni, però quello che infatti per me era sfuggito prima situati in aree bianche dice le aree bianche,

Sono state mappate da Infratel per conto del Ministero dello sviluppo economico insieme ai gestori nel 2021. La mia domanda è Segretario, mi rivolgo anche a lei, ma nel territorio nostro risulta qualche zona che rientra che possa essere considerata area bianca. Questo, insomma, credo che possa veramente interessare tutto.

Poi un'altra cosa io Sindaca ci mancherebbe, ognuno è giusto che faccia le sue considerazioni. Io ho chiesto appunto un voto positivo, diciamo di coscienza in questo caso perché ribadisco che siamo stati eletti dai nostri elettori e quindi dobbiamo rispondere ai nostri elettori. Poi, ovviamente, ognuno deciderà cosa fare quindi un'ulteriore domanda da oggi da domani, quindi, quando si andranno a fare questi controlli e se possibile, ne chiedo copia magari inviata alla mia PEC dei controlli che già avete fatto e quindi da oggi da domani, super, se solo si supereranno il 15 i qui cioè si potrà intervenire.

Io comunque la voterei, intanto ripeto un un e il voto, cioè una una ordinanza di un solo sindaco non fa nulla a quella di 10 di 100 di 1.000 e di 2000 di 3.000 e la voce dei cittadini ecco, io è la voce dei cittadini che deve arrivare prima o poi allo Stato,

Grazie.

Prego se ci sono altri interventi, eccomi.

Allora, intanto noi le posso garantire che la battaglia sulle antenne non li avrebbe portato a un voto in più, non sono la prova vivente del fatto che non premia dal punto di vista elettorale, ecco, quindi possiamo esservi questo esserne sicuri, detto questo, non.

Cioè non è che parlo bene e razzola male, ho dovuto presentare una mozione e per presentare una mozione, la devo riempire di contenuti, altrimenti ve la leggete e andiamo avanti, quindi era il contenuto della mozione, né più e né meno detto questo.

Io non chiedo che vengano tolte le antenne, non è possibile perché vengano abbattute, non è possibile.

Chiedo un'ordinanza su un presupposto che è sanitario, cioè di precauzione sanitaria, che può anche non siamo nel caso della ordinanza perché il decreto blocca le ordinanze non bocca il ricorso cioè non blocca scusa eh no però che i ricorsi non blocca le ordinanze e quindi.

No, ma prima cioè che non solo non sono permaloso, può parlare detto questo, le ordinanze sono nella facoltà dei sindaci e la motivazione sanitaria, quindi di precauzione, di rischio sanitario, è una motivazione valida per rimetterlo, è un atto politico, è un atto politico, è un atto meramente politico che, sommato agli altri atti politici e delle altre comunità della Liguria, si presenta al Consiglio regionale dicendo, guardate che sta succedendo questa roba qua, perché comprendo che sarà un voto di fiducia in Senato, cioè meno male che io faccio parte dell'altra sponda a quella della sfiducia, diciamo, perché però è vero anche che l'iniziativa del singolo del Sindaco, sommata alle altre, con nel contesto della discussione politica porta ad un giudizio diverso rispetto a quello che è un voto di fiducia che poi magari è maturato per altre condizioni altre valutazioni, non credo che dentro ci siano dei presupposti di carattere sanitario dentro e quindi noi stiamo parlando di tutt'altra materia. È vero.

Può fare tutte le misurazioni che vuole. La normativa attuale dice che sono una media delle 24 ore in tutto il resto. D'Europa andiamo verso il picco, cioè tu superi il picco e se il fatto quando noi andiamo nella media delle 24 ore, cioè io di notte tengo spento di giorno va da 200 faccio la media eh eh eh eh eh risulta all'interno di quelli che sono i dati previsti, ma l'esposizione al rischio di colui che è lì davanti e se la prende accento a 50 90, quanto è il picco in quel momento è un'esposizione al rischio che noi qui la logica generale dell'elettromagnetismo come citava il Capogruppo prima e dunque dell'esposizione al rischio cancerogeno, è un'esposizione nettamente diversa rispetto a quella che sono previsti dai canoni europei. Abbiamo fatto un piano delle antenne, abbiamo individuato siti sensibili, giusto? Abbiamo però un Regolamento scusami infatti io chiedo un piano, piano, piano perché deve essere specifico. Abbiamo individuato all'interno del Regolamento siti sensibili sensibili. A cosa.

Ai funghi, a cosa quando noi diciamo che non è possibile mettere un'antenna in un parco davanti alla scuola perché è un sito sensibile, sensibile a cosa a rischio salute.

Allora, se affermiamo, all'interno di un regolamento, che c'è un'esposizione a rischio salute fino al punto di certificarla nel regolamento, allora dobbiamo essere conseguenti, allora dobbiamo valutare il rischio salute per come esso si manifesta in maniera reale se no, altrimenti facciamo una cosa e ne e ci contraddiciamo immediatamente dopo eliminiamo i siti sensibili perché non c'è il rischio o se parliamo di sito sensibile, vuol dire che riconosciamo ciò noi il fondo in voto Consigliere, grazie dimmi, un minuto, ma parliamo di salute, ma sono anche un minuto e mezzo.

Quindi, è vero, il sole sulle fa male, ci augurio di starci.

Scelgo io, non Enel Sole che mi dice, ti obbliga a stare al sole e scelgo io posso anche suicidarmi, se voglio, ma vorrei proteggermi laddove è richiesta la protezione, la protezione, in questo caso di richiesta attraverso l'ordinanza ci giriamo intorno, ci giriamo intorno ma abbiamo noi per primi certificato il fatto che questa roba attiene a una sensibilità sanitaria e quindi non vedo perché a questo punto bisogna,

Fare fare il passo indietro nelle sue competenze in quanto responsabile sanitario del territorio. C'è quella dell'ordinanza che sarà sommata a tutte le altre e porterà a dare un giudizio politico in merito a quello che sarà poi il futuro della Regione. Io non credo che in.

Come quei percorsi che insinua cose Assessore e sono in corso delle riforme che sono in essere. Concludo, ma è chiaro che con lo Stato della regione adesso credo che saranno un po' più rallentati questi incontri e noi non abbiamo il tempo di aspettare se esiste, se esiste ed è evidentemente c'è un'esposizione al rischio salute, grazie.

Ci sono altri interventi?

No, non può replicare come consiliare no al Capogruppo sempre.

Do solo replicare che esistono questi studi di Infratel sulle aree bianche e anche sul Comune di Follo ne sono state individuate diverse diverse zone, come sì ci sono, basta scaricarli ovunque e comunque magari mi farò esistono quindi ci sono proprio degli indirizzi e delle zone stabilite dai fratelli tutto qua,

Grazie Consigliere, ci sono altri interventi.

Se non ci sono altri interventi, mettiamo in votazione la proposta di delibera consiliare numero 31 del 22 luglio 2024, Chi è favorevole?

Chi è contrario?

Chi si astiene?

Proposta di delibera bocciata di mozione bocciata andiamo avanti al punto 6 Proposta di delibera consiliare numero 32 del 22 luglio 2024 interrogazione del consigliere Sandro Bertoni, Gruppo consiliare Cittadini in Comune protocollo 7.838 del 19 luglio 24 avente ad oggetto manifestazione Notte Bianca del 26 luglio 2024. Prego Consigliere per l'esposizione grazie.

Va beh, l'esposizione è dura, due secondi perché non?

Non era oggetto di grande approfondimento sia stata la questione della tibia che c'è stata, una questione riguardante il contributo SIAE che doveva o non doveva versare il Comune per quanto riguarda gli esseri, i commercianti, gli esercizi, eccetera.

C'è stata una dichiarazione a mezzo stampa da parte del Sindaco, dove si diceva fondamentalmente non lo abbiamo la possibilità di fare questo intervento perché si incorre in danno erariale, quindi volevo capire dall'Assessore o dal consigliere con delega qual era il punto della questione è chiaramente se c'è danno erariale se volete riscontrare,

Questo questo credito nei confronti del Comune per gli anni precedenti.

Grazie, risponde il Sindaco, prego, Sindaco, la parola.

Consigliere Bettoni.

Devo dire che sono contenta di deuterio rispondere in Consiglio comunale ad una questione che interessa una così grande percentuale della popolazione di folle.

Prendo atto della sua coerenza nel continuare sulla stessa linea di opposizione che ha caratterizzato i suoi cinque anni del mandato precedente che, anche se onestamente non la penso, non penso che sia stato per lei premiante, ma per noi va benissimo così, continuiamo pure ad annoiare il 99% dei cittadini con argomenti veramente di ridicolo e scarso interesse.

Anzitutto va premesso il grande impatto della manifestazione sulla comunità e, ovviamente, sulle attività commerciali del territorio, i dati relativi alla pace partecipazione hanno confermato la bontà dell'iniziativa, riportando le presenze ai livelli pre Covid, ciò che invece emerge da questa interrogazione è un bel minestrone, turismo al territorio Covid del suolo pubblico SIAE,

E vado a spiegarle ciò che dovrebbe essere sia a lei che a tutti voi in otto.

In queste, nel caso da lei menzionato sugli hobbisti.

Abbiamo deciso per un simbolo per un importo simbolico, proprio perché, essendo il territorio di Follo poco appetibile economicamente per le attività ambulante, non avremmo voluto che ci andassero in eccessiva rimesse economica lo scopo e mi stupisce che lei non lo abbia capito è stato proprio quello di portare gente sul territorio e far lavorare le attività del nostro territorio cioè bar pizzerie e anche B&B.

Faccio presente che le attività del territorio che hanno una, forse due hanno fatto musica sul territorio, non hanno pagato solo pubblico, perché perché il suolo pubblico è un tributo comunale e l'Amministrazione ha facoltà di come dire.

Chiederlo chiederlo in misura ridotta a seconda dell'obiettivo che vuole raggiungere la siamo invece è un'altra cosa, non è un tributo comunale.

Non è una tassa, ma l'ente preposto alle attività di tutela, intermediazione e gestione dei diritti di auto di autore, vigilato direttamente dal Consiglio dei Ministri e dal Ministero della cultura e quindi chiaramente di non competenza comunale. Quest'anno il Comune rispetto alle precedenti edizioni delle manifestazioni denominate notti bianche ha deciso di non organizzare direttamente attività con contenuti mo musicali e pertanto non è stato Corris possibile corrispondere Asia e il costo forfettario della tariffa, estendendolo, come è fatto negli anni passati, anche alle differenti attività commerciali locali. e occorre ricordare che la SIAE è sempre da intendersi a carico degli esercenti che ne traggono vantaggi diretti.

Dispiace anche osservare che le iniziative attivate dall'ente nell'immediato post Covid, durante le notti bianche attività musicali, eccetera, volte a incentivare l'aggregazione a seguito della pandemia, siano oggi additate dalla minoranza come misura è da ritenersi ordinarie, anche se la congiuntura economica e sanitaria del tempo fortunatamente è ampiamente superata.

Mi stupisce oltremodo anche lei consigliera piacente perché ho letto la il suo commento su Facebook confonde a quella che è la Convenzione ANCI tra SIAE e comuni con il pagamento della SIAE per le attività private.

È vero, c'è stata una convenzione tra ANCI e SIAE nel 2024, ma è per favorire o comunque andare incontro ai Comuni proprio per evitare spese che poi sono veramente ridicole, ma comunque la convenzione che lei menzionava tra ANCI e SIAE, con il discorso di pagare o meno al Comune alle attività PRIN.

Commerciali, non c'entra assolutamente nulla, così come stupisce lei, consigliere Kozani, che RIS nel rispondere brava Felicia, pensano di parlare con degli allocchi,

Secondo me non è il termine giusto e non mi permetto di usarlo, io uso i suoi commenti su Facebook e l'ho letto, io le garantisco.

A mio avviso, lo ribadisco, non è il termine giusto, non mi permetterei mai di darle della loco, semmai uso il termine a disinformato.

Però una domanda sto mi sorge spontanea.

E noia e non ve la farò mai su Facebook, dove è pari a voi tutti, continuiate a cercare il consenso, ma lo voglio fare qui in Consiglio, durante i vostri due mandati, pagavate tutto voi a che titolo ed ora.

Vorrei venisse risposto al Consigliere Betto e.

Ah no, per rispondere al peccato, però, visto che lei fa di sì con la testa, le ribadire glielo ridomando un'altra volta.

Pagavate tutto voi a che titolo lo facevate.

Pensate che tutti i cittadini non interessate dalla SIAE fossero fossero d'accordo nel pagare tributi che non erano di loro competenza?

Piano piano, continuando a soap, assommare piccole e grandi cose.

Siete realizzate a portare il Comune in predissesto.

Io credo che.

Il motivo fosse che già cinque anni fa pensavate di vincere.

E che nessuno si sarebbe accorto di quello che facevate, non è andata così cinque anni fa non è andata così quest'anno grazie.

No, è un'interrogazione, può rispondere solo l'interrogante che deve dichiararsi Sas su sul fatto personale, però però DOP DOC, terminata.

La aspetti aspetti Consigliere prima terminiamo l'interrogazione che ristorante e qua è l'interrogante aspetti SPECT e l'interrogante aspetti aspetti.

Sì, però art Consigliere.

Ha già risposto sul fatto personale, allora a posto va bene, allora si terminiamo, l'interrogante non è, non è un.

Va bene.

Scusami, non si può però far batti e ribatti no sul fatto.

Però, sul fatto personale dove?

Va bene, abbiamo che abbiamo chiarito, va bene.

L'interrogante Bertoldi è soddisfatto della risposta.

Segue uguale uguale C allora su Instagram vogliamo parlarle, vogliamo parlare di Instagram, volevo cioè vogliamo discutere ancora di Facebook, cioè noi siamo un Consiglio comunale, allora andiamo al bar, ma un prosieguo espressivo. Facciamo della commedia, cioè io ho fatto un minestrone, è vero, per carità, mentre parlavamo e Cavalla sono le tagliatelle di norme. Appena prelevavo sentite tutte. Io ho presentato un'interrogazione dove chiedevo qualcosa riguardo alla SIAE, citando una delibera, una delibera vostra, una delibera vostra sugli hobbisti come argomentazione citando il Covid, perché l'ha citato lei nell'articolo sul giornale altrimenti deve essere guardato, viene da menzionarlo, rispetto al quale chiedevo solamente come mai non è stato pagato, si era nelle competenze dell'Amministrazione, se non le era e l'Amministrazione ha rilevato un danno erariale, se questo dà luogo, andava a recuperare. Io volevo una risposta in merito a quello se Kozani lo pagava, perché era bravo. Ha fatto campagna elettorale se voi avete vinto perché avete racconta, avete vinto e io vi faccio l'applauso 10.000 volte, vorrei solamente faccio circo inciso rispetto a quelli che sono seduti qua siete minoranza di questa comunità, voi avete una maggioranza relativa, non ve lo dimenticate mai. Detto questo, non ci non lo vogliono nemmeno di discutere, non li ho nemmeno voglia di discutere, ho fatto una domanda precisa, la SIAE andava pagata o no? No, perché non li ha delle competenze dell'Amministrazione, benissimo quelli che l'hanno fatto precedentemente lo avete fatto la notte UEFA nel 2019, quando ha ritenuto non c'era il Covid, lo avete pagata, la SIAE non l'avete pagata e queste sono le domande al quale io chiedevo delle risposte. Tu.

Tu tu.

Tutta la tiritera della io vinto, voi, siete più bravi il dissesto, se se ogni volta dobbiamo discutere di questo me, lo dite io, evito anche tanto sulla salute avevamo Beckett, ma ho anche capito come è andata a finire sulla SIAE c'eravate voi e allora portiere che due cioè lui non può andare avanti cioè io faccio una domanda precisa vorrei una risposta precisa,

E non una un'articolazione di discorsi è riuscita bene, c'era tanta gente che stasera chiude la strada e non ci mette a nessuno la gente, ci pazienza, lo stesso c'è caldo e la gente esce cercando, la gente esce e non sono nemmeno qui aggiudicare la riuso, il risultato di una festa, perché chi non fa niente non sbaglia mai, dunque hai fatto bene, hai fatto un bel lavoro perché comunque ti sempre idiota e io questo lo riconosco, anche ci fosse stato un banchetto, una persona hai messo dell'impegno e ha ottenuto un risultato e te, lo riconosco, non sono aggiudicare la festa, sono aggiudicare una dichiarazione fatta che dice non lo dovevamo pagare, c'è un danno erariale rispetto al danno erariale, come vi comportate e rispetto al fatto che non dovevate pagare perché noi la lista che giustificati nel farlo, anche se io credo che un evento patrocinato dalla pubblica amministrazione potrebbe anche giustificare quel tipo di esborso, ma è una mia opinione, io a differenza volta non ho mai fatto il sindaco e quindi lo ammetto, ho fatto un'interrogazione interrogo, faccio delle domande, vorrei delle risposte che non riguardassero l'Amministrazione precedente il bilancio. Quanto eravamo belli che avete vinto bravi, vi faccio. L'applauso non è nella nella nella risposta che attendevo, attendiamo una risposta di merito rispetto alla domanda precisissima,

Grazie consigliere comunale concluso.