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Buonasera a tutti sono le 21 e due minuti, quindi in perfetto orario, dichiaro aperto il Consiglio comunale, lascio la parola alla dottoressa Cardamone per l' appello e poi mi permetto di fare due comunicazioni veloci, grazie.
Grazie Sindaco buonasera a tutti Serafini Serino presente Scotti, Alice.
Rapelli Antonella.
Sì, Belloni Romano Boriani, Paolo di giustificato, se Biffi Weiner,
Di Lorenzo Nicola, assente, giustificato, Zanoni, Gianluigi Rossi, Angelo.
Marazzina Rosa.
Capoano Massimiliano.
Tre chili Mariangela.
Zecchini, Luca Marco.
Okay assiste l' Assessore esterno, signora Patrizia Baraldo, prego.
Do due comunicazioni veloci. La prima è inerente la sostituzione del medico dimissionario. Dottoressa Basell Lini, la dottoressa si è dimessa circa un mese e mezzo fa e fortunatamente, in un periodo in cui Regione Lombardia ed ATS stavano bandendo i posti vacanti in Regione. Quindi questo ha dato modo ad ATS di fare per tempo qualche giorno di preavviso la comunicazione in Regione e di inserire anche il Comune di Massalengo tra i posti vacanti. Il bando si è concluso,
E per i 400 posti scoperti su tutta la Regione 06/04. Al momento, nonostante le sollecitazioni e le indicazioni che erano arrivate da ATS comunicazioni ufficiali rispetto a quali posti sono stati coperti e quali no? Non ne sono arrivati ancora ieri sentito il Direttore Monticelli mi aveva garantito che entro stasera una comunicazione sarebbe arrivata, ma così non è stato quello che mi ha potuto già garantire, anche perché anche nel caso in cui fosse andato positivamente il bando, comunque, il medico non arriverà dal 01/05, giorno in cui non ci sarà più la Basell Lini, verrà attivato il servizio USCA, che è già attivo su zelo, dove si è verificato il medesimo problema per due barra, tre giorni in settimana speriamo che comunque il bando sia andato a buon fine. Sappiamo tutti che la carenza di medici è il vero problema e speriamo di essere stati, diciamolo chiaramente fortunati che il posto sia stato coperto.
Per quanto riguarda invece la questione migranti profughi ospitiamo da circa una decina di giorni in un immobile di proprietà comunale, un nucleo familiare di tre ucraini, una nonna, una mamma, e una bambina è una bambina piccola. abbiamo accolto la richiesta della Prefettura che era arrivata a tutti i Comuni del Lodigiano all' inizio del conflitto. Stiamo perfezionando in questi giorni la convenzione tra noi e la Prefettura e tra noi e l' associazione che li sta gestendo da quando sono da quando sono arrivati. Mi sembra che la situazione sia abbastanza tranquilla. Il nucleo si sta integrando per quanto possa essersi integrato in una settimana e visto da dove arrivano e la situazione che hanno dovuto vivere, ci auguriamo che possano trovare un po' di un po' di pace sul nostro territorio. Non sappiamo ancora se poi la loro volontà sarà quella di fermarsi qui, di costruirsi un futuro qui o di rientrare in Ucraina. Questo poi lo ve lo vedremo, però ci siamo sentiti in dovere di rispondere alla richiesta della Prefettura.
Grazie poi non so se qualcuno vuole vuole dire qualcosa.
Grazie.
Passiamo quindi al punto numero 1 all' ordine del giorno, che è l' approvazione del regolamento per i servizi abitativi transitori Sat ai sensi della DGR 11 2 0 6 3 del 31/07/2019, nell' ambito del procedimento di assegnazione dei servizi abitativi transitori di cui all' articolo 23, comma 13 della legge regionale 16 del 2016.
Allora vi leggo.
Ma tanto è molto breve, ma è anche molto rappresentativa del punto all' ordine del giorno, le premesse che impegnano poi attraverso il voto, il Consiglio di conseguenza Sindaco a attuare questo Regolamento, premesso che la legge regionale numero 16 del 2016 Disciplina regionale dei servizi abitativi prevede al comma 13 dell' articolo 23 al fine di contenere il disagio abitativo di particolari categorie sociali soggetti a procedure esecutive di rilascio degli immobili adibiti ad uso di abitazione e per ogni altra esigenza connessa alla gestione di situazioni di grave emergenza abitativa che Comuni ALER destinino una quota del proprio patrimonio abitativo ai servizi abitativi transitori. Sat d' attuato che l' Amministrazione comunale, nel rispetto dell' articolo 23, comma 13, della legge regionale 16 2016, intende destinare una quota del 10% delle unità abitative disponibili e servizi abitativi transitori sta escludendolo temporaneamente della disciplina dei servizi abitativi pubblici. Il SAP, considerato che l' unità abitative individuate a tali fini sono temporaneamente escluse dalla disciplina dei servizi abitativi pubblici e sono assegnati ai nuclei familiari in possesso dei requisiti per l' accesso ai servizi abitativi pubblici. Vista la DGR 11 2 0 6 3 del 31 7 2019 che ha risposto in merito alle condizioni delle modalità di accesso e permanenza nei servizi abitativi transitori di cui all' articolo 13 dell' articolo 23 della legge regionale 16 2016.
Ritenuto opportuno record regolamentare l' accesso ai servizi abitativi. Visto il Regolamento per i servizi abitativi transitori, si ritiene di impegnare il Consiglio attraverso il voto alla sua approvazione.
Per chi ci segue da casa e per le poche persone che sono qui presenti stasera, il Regolamento, come peraltro tutti i regolamenti, passano preliminarmente da una valutazione della Commissione che si è tenuta un paio di settimane fa, adesso non ricordo la data, non erano emerse particolari criticità se non la volontà da parte di tutti di addivenire a da ad una correzione dell' articolo.
Credo dico.
Sembra dell' articolo 11, comma 3.
Togliendo quella discrezionalità che poteva essere in capo al al singolo Comune e lasciando facoltà quindi all' ufficio di piano di esaminare le varie. Le varie domande pervenute ci è sembrato tutti una questione di trasparenza e di maggiore equità, e quindi abbiamo accolto questa questa richiesta, che è pervenuta soprattutto dalla minoranza. Non ci sono state altre osservazioni e quindi poi il punto è stato portato all' ordine del giorno del Consiglio di questa di questa sera. Arriviamo un po' in ritardo rispetto alla normativa regionale che è stata introdotta nel 2016, però avete anche voi, visto che anche per quanto riguarda i servizi abitativi pubblici ISAF, i primi bandi si sono tenuti solo alla fine del 2019 e, tra l' altro non con la capienza che avrebbe voluto legislatore, perché questi bandi si dovrebbero tenere semestralmente, ma con lo scoppio della pandemia se ne sono tenuti solamente due in due anni, peggiorando notevolmente quella che è la già critica situazione degli alloggi pubblici in tutta in tutta la regione la carenza di alloggi pubblici in tutta in tutta la Regione. Io non ho nient' altro da aggiungere. Passo la parola per eventuali osservazioni alla minoranza,
Quando noi abbiamo già parlato in Commissione, quindi, è già illustrato tu il nostro voto è favorevole.
Grazie, poniamo quindi ai voti il punto numero uno, chi è favorevole?
Unanimità, votiamo quindi l' immediata esecutività favorevoli,
Unanimità, dottoressa, passiamo ora al punto numero 2 all' ordine del giorno.
Che è la determinazione dello schema regolatorio per la definizione degli obblighi di qualità, contrattuale e tecnica relativi al servizio rifiuti vigenti dal 01/01/2023, do la parola per la presentazione all' Assessore al bilancio che praticamente la terra da qui alla fine, grazie.
Zanoni intanto buonasera a tutti.
Si porta all' attenzione del Consiglio comunale per la necessaria deliberazione.
L' adozione dello schema regolatorio individuato per il rispetto della qualità del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani, valido per tutta la durata del piano economico, finanziario pluriennale 22 e 25.
La delibera del Consiglio si rende necessaria a seguito della pubblicazione da parte dell' autorità di regolamenti regolazione per l' Energia, Reti Ambiente della delibera 15 del 2022. Tale provvedimento adotta il testo unico per la regolazione della qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani.
Prevedendo l' introduzione di una serie di obblighi di qualità contrattuale tecnica.
Minimi e omogenei per tutte le gestioni sull' intero territorio nazionale, affiancati da indicatori di qualità e relativi standard generali differenziati per schemi regolatori individuati in relazione al livello qualitativo effettivo di partenza garantito agli utenti nelle diverse gestioni. L' Autorità ha confermato un approccio simmetrico graduale, prevedendo l' individuazione di un sottoinsieme di obblighi di servizio minimi per tutte le gestioni riguardanti i principali profili di qualità contrattuale tecnica, standard generali di qualità differenziati per schemi che dipendono dalle condizioni di partenza delle gestioni. è in capo al Comune, in quanto Ente territoriale competente alla valutazione del posizionamento della gestione all' interno degli schemi proposte sulla base dell' effettivo livello qualitativo di partenza garantito agli utenti sulla base delle prestazioni previste nel contratto di servizio o nella Carta della Qualità vigente. Il termine non perentorio entro il quale l' ente territorialmente competente devono individuare il posizionamento della gestione della matrice negli schemi di riferimento era stato fissato per il trentun marzo 2022 sulla base dei contenuti contrattuali e in accordo col gestore, si propone l' adozione dello schema regolatorio base, lo schema uno, anche in considerazione del fatto che tale scelta riduce al minimo i maggiori costi che gli adeguamenti alla piena conformità della gestione.
Con lo schema scelto comporteranno e dovranno necessariamente trovare adeguata copertura tariffaria. Per quanto sopra rappresentato, chiedo al Consiglio di approvare la deliberazione proposta e segnatamente l' adozione dello schema regolatorio numero 1, grazie.
Grazie Assessore, lascio la parola per eventuali osservazioni o domande alla minoranza, grazie.
Capoano sostanzialmente l' Autorità, chiede di fare un.
Un livello di qualità del del servizio giusto.
Sì, sì o no?
Okay.
Lire e poi ce ne sono altri che hanno livelli qualitativi superiori, ciascuno ha degli indicatori di performance che cambiano in funzione del livello di qualità e, ovviamente, implicano una quantità maggiore di servizi che sia gestore sia l' ente comunale devono erogare nei confronti della clientela.
Okay, quindi sostanzialmente dici, noi aderiremo allo schema, uno, cioè quello dove non ci son previsti per la scusa, ma perché io veramente non ho capito no. Sono previsti degli delle integrazioni a livello di servizio, però non sono tali da scomoda sconvolgere sostanzialmente quello che già adesso viene fatto. Si tratta di alcune alcuni servizi, tipo la verifica che ci sia un numero verde dal punto di vista del gestore, che ci siano dei controlli, che vengono effettuati periodicamente, che vengano monitorate alcune attività legate al ritiro dei rifiuti o, per esempio, sulla base delle chiamate per il ritiro che vengono vengono fatte magari estemporaneamente da parte della clientela. Tutti questi fattori devono essere in qualche modo misurati e monitorati.
Capoano, c'è quindi da quello che ho capito io, ma ti assicuro che non non non lo non lo ha compreso, che questo schema, sostanzialmente le autorità, dice mettiamo un un udite di qualità, chiamiamolo così è un udite di qualità e quindi in base a il lavoro come lo svolge alla qualità del servizio che tu dai ti do un punteggio e tutti deve attenere a quel punteggio.
Ecco che è una cosa positiva, alla fine, da quello che sto percependo, il comune di Massalengo fa la scelta di inserisco in uno schema uno, perché in questo modo non comporta un aumento di ore di di spesa fra virgolette, perché poi monitorarlo vorrebbe dire,
Vorrebbe dire mettere del personale che faccia questi controlli.
Ma allora l' Autorità perché l' ha fatto c'è, perché ce lo sta chiedendo che ci chiede di approvare uno schema,
E noi decidiamo di non aderire, questo è in sostanza.
Okay.
Di ARERA è quello di arrivare a una gestione della della dei rifiuti.
Di qualità, sostanzialmente, questi schemi non fanno altro che progredire a far progredire la qualità del servizio nei confronti del cliente, della clientela finale, che poi è quella che alla fine paga il servizio.
Questo è il senso.
Non ci sono possibilità di rifiutare o di non adeguarsi, se non ci si adegua rapidamente, se anche soggetti alla alle penalità che sono state definite, tiene presente che tutta questa materia è stata già definita, ma non è ancora stata, come dire.
Non sono ancora state stabilite le norme ufficiali, quindi tutta la sembrava, quindi le penalità non non sono ancora state definite, si sa che ci saranno, ma non si sa ancora anche questa scadenza del 30/03 era, come dire, è stata è stata emanata, è stata fissata ma non era non è non è obbligatoria non è perentorio quindi di fatto siamo un po' lunghi.
Capuano, no okay, cioè qui noi attualmente stiamo votando solo lo schema, non stiamo buttando la la definizione di quale schema sceglierà il Comune da quello che sto capendo, questa sarà una scelta successiva io mi auguro che poi questo va a livello qualitativo, legato anche tu nel senso che,
È un servizio che si dà alla popolazione e costa mezzo milione di euro spannometricamente l' anno, quindi è giusto che ci sia, non con questo che l' attuale faccia un brutto servizio. Però ci sono state delle segnalazioni fatte di eventuali disservizi, poi di chi era la colpa bisogna imputarla. Eccetera. Solitamente questi schemi tu mi insegni che, quando fa gli audit servono a migliorare la qualità del servizio. Non è solo un discorso sanzionatorio, quindi approviamo e questo regolamento anche perché comunque è un Regolamento richiesto dal dall' autorità superiore. Quindi c'è da da un ente superiore e quindi è giusto che venga approvato quello che mi auguro poi che facciate delle scelte diverse e non quelle di non aderire, ma piuttosto di aderito, ma proprio per venendo incontro a quello che diceva la qualità del servizio per i cittadini, quindi il nostro voto è favorevole. Se posso, prima di porre ai voti, va letta anche questa cosa. Tutti i comuni.
Si sono trovati una sorpresa. C'è questo schema due mesi fa sul tavolo con il vincolo di arrivare ad approvarlo, non in termini perentori, però entro 30/03 noi ci arriviamo entro 30/04, come credo gran parte dei Comuni, perché hanno abbinato questa approvazione di questo schema a rendiconto che ha la scadenza al 30/04.
È da fare una premessa importante, la gestione del rifiuto sui comuni si compone di due attori, il gestore e il Comune stesso il gestore ci ha comunicato che, rispetto a quelli che sono gli obblighi di questi schemi, potremmo già aderire allo schema tre o allo schema quattro perché la qualità del servizio territorialmente parlando in gran parte del nord Italia e non fa eccezione il nostro gestore garantirebbe già di poter entrare nei due schemi più importanti,
La questione qual è che, proprio perché si compone di due attori la grande criticità che stanno vedendo tutti i comuni e la parte di competenza dei Comuni, faccio un esempio su un servizio che sono veramente spaventati perché non sapremmo minimamente come farà ad organizzarlo poi ci penseremo valuteremo un numero verde non da parte del gestore ma da parte del Comune di Massalengo h 24 che consenta,
A chi trova un rifiuto sul territorio abbandonato di poterlo indicare?
E far sì che si intervenga immediatamente per rimuoverlo capisci che su un Comune piccolo dove evidentemente questo tipo di servizio, se fosse stato dato rispetto agli schemi attuatori, al gestore, io credo che i problemi non ce ne sarebbero stati ma lasciarlo in capo ad un Comune, un numero verde di questo tipo diventa di difficile attuazione. Ecco perché ci aspettiamo che comunque ARERA buttata fuori la norma, comunque quando applicherà le attuazioni, intervenga semmai con dei correttivi, perché da un certo punto di vista potremmo essere già in uno schema tra in uno schema, quattro.
Dobbiamo, come quasi tutti i Comuni, applicare lo schema uno perché, se no non saremmo adempienti a quelle che sono le indicazioni del dell' ente.
Quando si no no, ma lo capisco, gli attori in realtà sono tragici, sono anche da parte dei cittadini che hanno obblighi doveri e, ovviamente, paga, paghiamo un servizio.
Il numero verde lo condivido perché non è il cittadino il suo gestore del Comune, anche se sappiamo che poi perché il contratto è del Comune,
Il numero verde poi, sa che poi si possono creare quelle associazioni dei Comuni piuttosto che però correttamente, bisogna capire le normative però ben vengano, ma è quello che dicevo prima, visto che comunque già abbiamo un servizio qualitativamente buono, questo è solo un qualcosa in più, però poi dopo ci sono tutte le dinamiche comunque riconfermo il nostro voto positivo.
Grazie, poniamo quindi ai voti il punto numero due, chi è favorevole?
Votiamo l' immediata esecutività favorevoli.
Grazie, passiamo al punto numero 3, che è l' approvazione del PEF Piano economico Finanziario relativo all' anno, 2022 predisporsi ai sensi della deliberazione dell' Autorità 2 2021. Do la parola all' assessore, al bilancio Zanoni, grazie.
Zanoni si propone al Consiglio comunale per l' approvazione del Piano economico Finanziario 2022 2025 redatto sulla base del nuovo metodo tariffario contenuto nella delibera ARERA numero 433 19 r riff del 31/10/2019, a beneficio di chi ci segue da casa, fornisco di seguito qualche informazione generale sull' argomento.
Applicazione del nuovo modello di piano economico finanziario per la definizione delle tariffe TARI elaborato è regolamentato da ARERA, inizia nel 2019, da cui vengono applicati i principi del metodo tariffario rifiuti, MTR il quale determina un cambio importante di metodologia e impostazione rispetto al passato. Il piano economico finanziario è uno schema che permette la rilevazione dei costi efficienti del servizio di gestione e smaltimento dei rifiuti urbani prima del 2019. La determinazione della tariffa è definita da quello che veniva chiamato il metodo normalizzato. Quest' ultimo è stato modificato da ARERA attraverso la delibera 443, che ha rielaborato il vecchio modello in uno nuovo chiamato metodo tariffario dei rifiuti, ricalcolo dei costi efficienti. Anche il perimetro del servizio per i costi che possono essere inclusi nello schema di calcolo è stato modificato e rinnovato rispetto alla metodologia precedente. Il nuovo metodo tariffario rifiuti è stato suddiviso da ARERA in due periodi operativi. Il metodo tariffario rifiuti parte uno o semplicemente MTR. Il metodo tariffario rifiuti parte 2 o MTR 2.
La prima parte del metodo tariffario rifiuti ha avuto un' applicazione nel biennio 2022 mila 21, questo periodo viene visto come una transizione dal vecchio modello normalizzato, la nuova regolamentazione, prevedendo dei coefficienti di core di correzione conguaglio lo schema aperta, il risultato di un' aggregazione di dati derivanti dai due sottosistemi chiamate il pezzo grezzo,
Secondo i nuovi principi, infatti, vengono identificati due entità all' interno del ciclo integrato dei rifiuti, il gestore e il Comune entrambi rilevano le proprie componenti di costo su varie annualità. 2018 per la valorizzazione del terzo 2020 e il 2019 per la valorizzazione del pezzo 31 e procedono con la compilazione del proprio schema grezzo. I due modelli vengono rielaborati in uno schema dell' atto finale. Il metodo tariffario rifiuti prevede un vincolo sulla crescita della tariffa totale in relazione al totale dell' anno precedente, evitando eccessive maggiorazioni. La seconda parte del metodo definita dalla delibera ARERA 3 6 3 2021 proprio alla sua applicazione nel periodo 2022 2025 e si propone come un' evoluzione di quanto utilizzato nel primo periodo regolatorio. A differenza dell' MTR parte uno, il modello non opera anno per anno, ma prevede una pianificazione quadriennale.
Eseguito attraverso uno schema unico, con aggiornamento al secondo anno, le possibilità di ricalcolo in caso in cui non sia più verificato l' equilibrio economico finanziario della gestione. Tutto ciò porta quindi alla redazione di un piano economico, finanziario, quadriennale. Le componenti di Fosso identificate nel primo periodo regolatorio vengono confermate integrate da altre componenti di conguaglio relative ai residui derivanti dai piani precedenti, mentre coefficienti correttivi correttivi decisionali in capo le etici sono stati rielaborati per meglio definire le nuove forme di incentivazione ipotizzate da ARERA all' interno dei modelli, infatti, viene inserito un meccanismo di perequazione sulla base della qualità del servizio e nell' ambito degli accessi agli impianti di trattamento. Chiusura del ciclo di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
Torniamo ai quadri, per quanto fin qui premesso, relativamente al Piano di approvazione questa sera riporto di seguito per ciascuno degli anni del periodo regolatorio. 22 e 25, il totale delle entrate tariffarie calcolata in coerenza con i criteri disposti dal MTR 2 in materia di limiti di crescita annuale delle entrate tariffarie, allora per il 2022.
Le entrate,
Le entrate ammontano a 481604 euro per il 23 487181 euro e 89 euro. Scusa.
Per il 2024 487444 per il 2025 486972 euro. Nel confermare la validità del piano nei contenuti e nella forma, scusate nel confermare che l' attività, la validità del Piano nei contenuti, nella forma e certificata dalla relazione del revisore unico del Comune di Massalengo, dottor Franco Nappo, chiedo l' approvazione del Consiglio per il piano economico finanziario 2022 2025.
Grazie.
Grazie Assessore, lascio la parola e opposizioni.
Apriamo rivedete, giocare col telefono è perché faccio fatica a leggere i numeri che sono scritti in piccolo alcuni dati.
Sostanzialmente il PEF è, diciamo, una o un calcolo di ciò che viene speso per la gestione dei rifiuti, che poi si tramuta si tramuta in tariffa, ecco tanto per renderla un po' più semplice, ci sono alcuni dati, ma, visto il cambiamento, non so a chi devo chiedere.
Vedo delle differenze che vorrei comprendere perché non non riesco, non riesco ad avere il dato, però prima volevo fare una precisazione e questo lo dico alla dottoressa, anche all' amministrazione sul sito uno. Non ci sono le dichiarazioni in Consiglio comunali, quindi anche delle delibere dei termini delle delibere di Consiglio. Non vedo le dichiarazioni dei singoli Consiglieri due non riesco a risalire perché non ci sono gli allegati perché il sito cita pagina non trovata.
Di tutto ciò che prima del 2020 salirà sul sito. C' erano laddove tale prima e dopo il 2020 non c'è e non compare.
Sì, nello storico pagina non trovata i di tutto ciò che è prima, alcune ci sono e altre no e delle delibere di Consiglio non ci sono e anche delle delibere delle dichiarazioni dei Consiglieri non ne trovo traccia di scritto, vedo i filmati,
Sì, sì, non compaiono più qual è.
Ok, rimane il filmato, quindi uno, se deve deve, se dovesse cercare il riferimento a delle dichiarazioni fatte, deve andare a vedere il video in base al giorno, l' ora dov' è lo spazio, si guarda due ore di filmato per capire qual è il Consiglio comunale così e a.
Va bene.
Rimango stupito perché uno per guardare ciò che ha detto l' assessore debba darci un' ora e mezza di filmato, magari la data dell' ultimo padre, io ero convinto che ci fosse una trascrizione sotto se no, a questo punto che dico a fare Capuano quando apro il microfono se.
In realtà, domani poi andrò a vedere innanzitutto questa cosa viene atto antecedentemente al 2020, perché io adesso è un po' che non vado a vedere l' albo vecchio, ma mi ricordavo ci fosse comunque lo storico, tant' è che era stato mantenuto in essere col vecchio provider proprio per mantenere l' archivio antecedente quel periodo domani andrò a vedere per quanto riguarda invece la la registrazione,
Dovresti selezionare all' interno del video il periodo, nel senso che comunque, ogni qualvolta interveniamo, viene fuori il nome e cognome di chi è intervenuto.
I.
Il sistema ci consentirebbe di inserire il punto all' ordine del giorno in modo tale che chi va a vedere l' elenco degli interventi vede che quegli interventi sono all' interno di quel punto, all' ordine del giorno di quella seduta, il problema sai qual è ed è un mio problema cercherò di migliorarmi che qui non abbiamo una regia come può avvenire nei grandi Comuni, quindi questa cosa dovrei fare io,
Durante il Consiglio non viene fatta in automatico, nei primi Consigli avviene meglio, abbiam provato a gestirla, poi ti dico la verità, ad esempio stasera, non cioè non c'è neanche pensato, perché viene preimpostato dalla segreteria all' interno della struttura, i punti all' ordine del giorno, ma io li dovrei far partire manualmente il problema che passa la parola e togli la parola prendi appunti e tutto viene, mi viene difficile. Mi prendo questo impegno e cerchiamo di migliorarci, perché sennò capisco che la ricerca diventa un po'.
E come si può dire lunga. Ecco mettiamola così.
Mi permettevo di dire che l' albo pretorio non è un archivio, per cui quando i documenti in pubblicazione arrivano in scadenza, non ci sono più, quindi non serve solo per non dare informazioni. C'è lo storico sul sito c'è uno storico dove si può e allora devo sul sito del Comune no, perché serve solo quando un documento è affine, pubblicazione, scompare, allora serve per dirti che in quella data sia cambiato, diciamo provider mano a mano che passa il tempo, quello si svuota, adesso può essere entrano perché ti dico, ho trovato documenti del 2018 e non del 2018, esso può essere tutto l' archivio, c'è, c'è storico o non compare nessuna, allora do ragione a quello che dici tu o almeno rendere pubblico l' archivio per gli atti devono essere pubblici anche online. Detto questo, poi, è una scelta di non farlo. Non penso che compete agli uffici e penso che completa l' amministrazione, però questo.
Ne prendo atto e ti dico io non li ho trovati alcuni atti, sì e altri atti, no,
Poi sul sito non c' erano, ti dicono che c' erano alcuni atti a atti più vecchi, ma dopo il 2019 ero andato a fare una ricerca, non li ho trovati.
No no, ma è così, poi non è che c'è una cosa che si può vedere, i dati che non non mi trovo questo guardando.
Nell' archivio, quelli dell' anno prima ed erano presenti proprio per il cambio di penso di di di di calcolo, una volta veniva fatto sull' anno di competenza in cui viene fatto sui trainare triennale corretta 22 23 24, perché l' anno scorso.
Sì, c'è anche il 25, che l' anno scorso c' era solo quello dell' anno di competenza, vede una voce che sì, sì, sì, sì, sì, no, no, chiaro, chiaro, no, adesso apprendo singolarmente la voce, volevo solo capire questi numeri, costi dell' attività di raccolta e trasporto delle frazioni differenziate passano da 45000 a 129000. Capire perché questa voce sbalza così in modo importante da un anno con l' altro.
Se tu vedi nel PEF alla quarta voce.
Di questa tabella è esclusa nell' allegato A.
Ah okay, ma io devo allargare col telefono.
Se tu vedi, passa da 129000, cioè scusami passa da 45272 a 129183.
Eh no, appunto, però volevo capire perché poi i numeri in fondo cambiano non in modo proporzionale per dire l' anno scorso era su su queste voci a 220000 quest' anno passano a 200.
Per 252187, che hanno una un aumento, ma non è proporzionale all' aumento di prima, ecco per capire questa voce perché si è alzato non lo so, chi mi può rispondere, prego, prego.
Allora?
Massimiliano il il il fatto è che, a differenza di prima,
E noi carichiamo semplicemente i dati che ci comunica il gestore, se vedi queste informazioni le trovi nella colonna costi del gestore diverso dal Comune, quindi noi non possiamo sindacare, c'è una dichiarazione di veridicità sui dati che ci comunica e noi dobbiamo prendere quelli che ci comunicano.
Quindi non ho non posso darti una risposta, non so come li hanno calcolati, io mi baso semplicemente sul fatto che mi hanno trasmesso il PEF grezzo con una dichiarazione di veridicità sulla quale non posso sindacare.
Però cioè se io vedo una voce così importante, questo va darmi anche una base nel corso della mia tariffa, quindi o no, questi costi che l' abbiamo dell' appalto?
No, diciamo che hai fatto notare due cose importanti, la prima è che.
Il costo finale del PEF è sostanziali, esiste e quindi questo è è la seconda cosa che dici che si riallaccia a quella che diceva l' assessore è che il metodo di calcolo con le delibere ARERA è cambiato ancora anche quest' anno, quindi probabilmente sono aggregati e formule diverse che attirano l' attenzione, ma che poi ci fanno vedere un risultato finale che diciamo in linea con gli anni precedenti livello di, quindi non bisogna confrontare con quello dell' anno scorso perché non hai lo stesso metodo di calcolo, sia a livello di no, scusa sì corretto e ed ho specificato prima, ma quello che mi cambia alla fine è il costo che poi vado a bilanciare la mia tariffa, perché se quello mi costa.
Sì, però noi, come PEF invariato, quindi creato no no, è attualmente ci sono 13000 euro di differenza, ecco.
Abbi, pazienza. Ci sono anche altre informazioni che ho rilevato nell' analisi dei dati. In realtà, con l' attribuzione al gestore della formazione del PEF grezzo, gli si è data la facoltà, cioè sostanzialmente noi accettiamo i dati che ci passa, quindi la differenza anche che c'è tra un esercizio e l' altro dipende anche da come hanno costruito il loro bilancio. Abbiamo visto l' altra volta che hanno travasato un sacco di costi variabili e costi fissi. Questa cosa non è come dire dal nostro punto di vista, non è una cosa positiva, però ne hanno facoltà e quindi la fanno. Quindi è probabile che questo aggregato abbia al suo interno un travaso di costi da una voce all' altra. Comunque, in ogni caso, non possiamo, non possiamo farci farci nulla, dobbiamo accettare quello che ci danno nella forma in cui ce lo danno.
Dopo hanno sì, c'è no corretto quello che dice ci danno dai dei numeri.
Ora, con tutto il rispetto e conosciamo la società con la società serissima e sul territorio da tantissimi anni e quindi non ci sfiora neanche il dubbio, però io non è che devo per forza accettare cosa un dato che mi danno e non entrare in merito però detto questo, questi sono numeri che hanno fornito loro invece i numeri che fornisce il Comune sono numeri tipo la pulizia strade di 28000 euro, gestione TARI.
Il rapporto con gli utenti e attività, eccetera 16000 questi sono numeri del Comune o sono numeri sempre della società,
Okay, quindi noi estratte estrapoliamo, cioè il personale ufficio tributi e tecnico 24000 euro, questo dato da dove lo tiriamo fuori, cioè l' ufficio tecnico e l' ufficio tributi, costa all' Ente, in proporzione ai servizi e al tempo, eccetera per 24000 euro questo dato da che viene calcolato in che modo, cioè, noi abbiamo una persona dedicata all' ufficio tecnico, giusto questo costo, adesso non so se è assunta dal Comune non lo so una ragazza che si giù all' ufficio tecnico cooperativa.
Non rientrava in questi numeri, ma la figura che c'è lì che gestisce i rifiuti, è una figura dell' ente, non so come si chiamano ragazzi, però.
Quindi questa questo personale con cooperativa con io?
Quando non rientra, però, gestisce rifiuti.
Gestisce anche i rifiuti.
Penso che sia nei 16000, che è la gestione tale, il rapporto con l' utente attività di accertamento, riscossione, gestioni, uffici e i 16000 sopra che penso che sia.
Quella è la parte, la parte invece del personale, volevo capire come veniva gestito, cioè come veniva calcolata sostanzialmente, cioè se questa persona non è inserita, ipotizzo l' Ufficio tecnico, viene calcolato che un dipendente occupi di con numero 40% delle sue ore per quel tipo di servizio, quindi in base al suo costo noi estrapoliamo che questi costi poi dopo completo il ragionamento rientrano nei costi del PEF, dove poi andiamo.
Negli anni abbiamo diminuito il nostro.
E non ho questo dato no, no, questo no però, se me lo riesci a dare se riesce a darmi di questi numeri, perché poi questo comporta la copertura delle tariffe, cioè per coprire questo capitolo, visto che lo prevede la legge più alziamo i numeri del costo di questo servizio più dobbiamo aumentare la tassazione perché deve andare a completa a copertura totale o quasi adesso non mi ricordo,
Della nel corso della del del servizio.
Quindi, se mi sta costando.
Di autorità e sentito.
La.
Io.
No, no, capisco però i dati, penso che né voi né nessun altro li voglia sparare a caso, cioè nel senso siano dei numeri calcolati sud di certi tipi di servizio, però è importante capire che ci sono anche delle scelte amministrative dietro questo calcolo, perché se io questa persona,
È affidata alla cooperativa, non la faccio entrare in questo calcolo. Nonostante gestisca questo è una volontà, come c'è la volontà di non inserire eventualmente il costo di un personale o piuttosto abbassare la sua percentuale. Questo ci permetterebbe di trovare dei risparmi che attualmente non vedo, perché è in crescita ogni anno anche dell' 1,9% da quello che vedo l' aumento dei costi, quindi non c'è magari lo toglie il Comune lo metti. Dall' altra parte, però, il costo è sempre in crescita, tanto è vero che dall' anno scorso è aumentato di 25000 euro.
Non è diminuito di io c' ho 23 24 mesi che aspetto scusami io ho perso i numeri, ma.
Crescita, non c'è nessuno, no, no, certo certo che hanno certi Comuni del nord Italia 4 e 88.
Quest' anno sono cresciuti anche 15 30 per 122000 era il numero esatto 469 488, per essere precisi, tu hai detto 13, ma mi davo qualche numero in più.
Sì, sì, certo vada in questi numeri da quale ho preso.
Certo, se lo qua ce l' ho qua davanti.
In nessuna considerazione,
Di 28000 euro.
Vuol dire forse loro non mi sono fatto capire perché io da lì si stava dirigendo, cioè io, questi numeri ti stavo elencando, sto chiedendo spiegazioni di questi numeri, ben appunto cioè nel senso e vorrei capire da qua viene anche citato per cui Massalengo rileva che non sono presenti voci di ricavo derivante dalla vendita di materiale quindi la plastica e cartone eccetera il Comune Massalengo non riceve dei ricavi giusto per la vendita, a differenza di quello che succedeva gli anni prima.
Domanda no, perché io, da da qua avevo percepito che qualcosa incassasse negli anni precedenti nell' appalto precedente.
Diciamo.
Invece, in questo caso no.
Ma?
Tutto qua.
Okay, quindi il Comune di Massalengo, non perciò che quindi abbiamo una popolazione che.
Con sacrifici.
E non mi nascondo a dirlo anche da parte del Sindaco nello spingere una differenziata, ma, come prevede anche il Regolamento, non c'è una scontistica precisa Dini, perché aumentare a differenza la differenziata vuol dire recuperare dei costi, in questo caso noi non recuperiamo nulla.
Tant' è vero che, come previsto nel regolamento che ci avete fornito voi.
Scusate.
Sorpassato da un punto all' altro, è previsto una scontistica con l' aumentare della differenziata.
Cosa che io non vedo, perché ho visto un aumento.
Ve lo dico a te.
C'è riportato, devo prendere il foglio.
Allora?
Quindi mi chiedo che.
Che interesse fra virgolette può avere il cittadino,
Mah chiamiamolo, stimolo anche a livello di tariffe, ecco qua.
La valutazione dove c'è una valutazione dei rifiuti anche soddisfacente non sia soddisfacente e c'è anche un calcolo sulla scusate, è qua, ecco perché non lo trovavo.
Lo prevede il Regolamento nazionale?
Penso alla tenuta del metodo tariffario per la determinazione del corrispettivo del servizio rifiuti singole.
Attività di gestione a copertura dei costi di esercizio e di investimento, compresa la remunerazione dei capitali, sulla base della valutazione dei costi efficienti, eccetera, eccetera.
Pensavo di averlo segnato adesso, ve lo trovo.
Comunque qua non lo vedo, non vedo nessuna scontistica.
Di scusami di una scontistica modi.
Scusami, sa che non è schiacciato, però no solo.
La raccolta dei dati avviene attraverso la presentazione dei bilanci e dei dati contabili, ma poi dopo ci sono tutti dei coefficienti che cambiano, in funzione della del livello di qualità, che il Comune che le il servizio ne aggiunge, quindi tu non è che vede una scontistica un importo e questo coefficiente che poi moltiplicato per i valori che tu esponi,
Fa crescere o diminuire l' entità delle entrate attese,
Sì.
Quindi siamo.
Gatta dovrebbero diminuire i costi di smaltimento, perché smaltire il sacco differente, che differenziare il cartone, differenziare l' organico e differenziare la plastica, dove solitamente siano degli introiti, poi il Comune Massalengo non li ha, va bene però che perché so che funziona con la vendita ecco solo per quello e se posso Massimo.
Allora è un discorso molto complesso e, e è anche difficile spiegarla con con due parole che quando abbiamo iniziato come Amministrazione a governare il territorio, ci siamo trovati a gestire da subito la nuova gara di gestione dei rifiuti.
Che è entrata in vigore nel settembre del 2019,
Credo che se ne sia già parlato più e più volte ci siamo trovati a dover rivedere il quadro economico rispetto alla precedente gestione di 100000, euro in aumento perché questo perché questo ce lo spiegò direttamente linea, Gestioni che poi era il precedente gestore, si è aggiudicato anche l' attuale appalto per motivi aziendali loro.
Avevano ritenuto Massalengo nel precedente quinquennio strategica e quindi avevano fatto una proposta economica per la gestione del territorio che era assolutissimamente sotto soglia.
Questo è stato un vantaggio negli anni addietro, ma è diventato poi uno svantaggio nel momento in cui siamo andati a bandire una nuova gara in cui il territorio non era più per loro strategico, ma in cui soprattutto il mondo del rifiuto.
Aveva iniziato a rivedere i suoi costi notevolmente al rialzo, un dato su tutti. L' ingombrante che nel 2019 ad inizio 2019 veniva smaltito a 100 euro a tonnellata, era passato nel giro di pochi mesi a 200 euro a tonnellata. Quindi questo ci obbligò per evitare di far arrivare sul territorio o di far andare deserta la gara aziende non troppo trasparenti di adeguare il quadro economico a dei prezzi normali normali che giravano in quel momento sul mondo del rifiuto.
Questa cosa qui la vediamo all' epoca come estremamente negativa, perché evidentemente ci avrebbe poi obbligato in una prima fase non avevamo totalmente cortezza di quello che stava succedendo, cioè proprio obbligato a rivedere il prezzo al rialzo e, di conseguenza, le tariffe sull' utenza.
Siamo poi riusciti, attraverso tutti gli accertamenti che abbiamo fatto, mettere a ruolo decine di metri quadrati, centinaia di metri quadrati, che in un certo qual modo, per errore o per dolo, qualcuno aveva sottratto all' erario comunale e questo ha fatto sì che quei 100000 euro di fatto non comportassero una notevole mole di aumenti se non su una componente che era quella non residenziale per scelta politica.
Questa cosa qui, col senno di poi, ci ha aiutato a contenere i costi.
E l' aumento delle tariffe, di fatto praticamente limitandole all' 1% sui nuovi parametri ARERA, perché quei Comuni che avevano costi molto standardizzati da tempo, in questi due anni con l' introduzione delle nuove regole ARERA dei nuovi parametri che mettono insieme i costi reali sul territorio con i costi totali da bilancio del gestore hanno avuto, come diceva prima la Ragioneria aumenti sul pezzo e poi di conseguenza aumenti sulle tariffe dei cittadini del 30 40%, io adesso che cosa abbia determinato, nello specifico, un aumento di 13000 euro rispetto all' anno scorso? Non lo so, ma credo che sia abbastanza funzionale alle dinamiche di calcolo introdotte dal legislatore. Niente di più e niente di meno. Nonostante questo.
Questo ce l' ha fatto vedere il ragioniere con con i suoi calcoli, con le tabelle che poi affronteremo nel punto successivo. Questo non ha determinato poi un aumento delle delle tariffe dei coefficienti sulle utenze domestiche, sulle utenze industriali. Giusto appunto perché comunque, con l' attività di riscossione fatta dalla società Creset, anche l' anno scorso si è riuscito a mettere a ruolo ancora delle superfici che venivano sottratte dalla gestione dell' erario comunale, quindi.
Capisco la tua valutazione, io stesso non avrei voluto che ARERA in questi tre anni intervenisse così a gamba tesa sulla gestione del mondo del rifiuto, perché la sconvolto vedremo poi nel corso dei prossimi anni, se la va migliorato, secondo me gli standard qualitativi di gestione e di costi,
Nel nord Italia, non a Massalengo, nel nord Italia erano già di assoluta qualità. Io stesso ho partecipato, come sapete, ha la manifestazione dei Comuni ricicloni di Regione, Lombardia e Regione Lombardia, anche nei Comuni, che presentano una raccolta differenziata non ottimale all' interno della Regione, hanno comunque una qualità di raccolta differenziata che li pone ai primi posti a livello europeo. Quindi, quello che voglio dire non so se è l' intervento del legislatore servisse così tanto in alcune zone geografiche del Paese, in altre sicuramente in altre un po' meno. Detto questo, tutto ciò ha comportato uno sconvolgimento sul calcolo dei piani tariffari, e quindi avremmo voluto anche noi fare qualcosina in più. Io mi auguravo che, dopo quell' aumento che vi ho argomentato prima, si addivenisse ad una riduzione. Mi auguro che questa cosa avvenga ancora l' anno prossimo, perché l' anno prossimo non so se toccherà a noi se toccherà a qualcun altro. Ci sarà da andare a rinegoziare una nuova gara e mi auguro che, dopo l' aumento così cospicuo.
Di di qualche anno fa ci sia rispetto anche ai nuovi dati sullo smaltimento dei rifiuti che hanno portato ad un aumento delle percentuali. Una riduzione importante del quadro economico di spesa l' anno prossimo. Perché siamo andati a gara con una differenziata che aveva 450000 chili di secco l' anno andremo a gara l' anno prossimo con una differenziata che si attesta con il secco 350000 chili, quindi con 100000 chili in meno e quindi verosimilmente questo poi spetterà agli uffici di fare le valutazioni fra i dovuti calcoli, con qualche costo in meno. Ecco, mettiamola così, però è difficile oggi promettere qualcosa che non dipende più solo da noi, ma dipende in parte anche da parametri.
Dell' ente ARERA che non sempre riusciamo bene a capire e a strutturare. Ecco, non so se sono stato chiaro o perché, ma perché comunque non è un argomento semplice. Spero di essermi fatto capire grazie.
Capuano, no, non condivido il tuo ragionamento, solo su alcuni aspetti l' ente, a prescindere se su quella sedia si siede Severino, Paolo Francesco ha dei responsabili.
Supportati anche dall' ufficio della Provincia per gestire gli appalti dei rifiuti, dove nessuno, nessun politico Amminist che non sia un amministrativo responsabile dell' ente, deve mettere mano le scelte, sono dei responsabili del procedimento, dire che si è intervenuti per non farla entrare in gara, altri non ecco, fu, ti chiedo, no, no, ma guardate, lo dico proprio molto spassionatamente, ti dico di correggere il tiro, ma sotto l' aspetto amministrativo, poi, dopo fai quello che vuoi che mi pare non mi pare di aver non mi pare di aver detto questo, ho detto che i tecnici che hanno studiato la gara ci hanno presentato un quadro economico che era quello uscente, che non era a detta del confronto avuto con gli operatori economici sul territorio capiente per fare in modo che gli operatori economici seri del mondo del rifiuto partecipassero ad una gara, si rischiava che o la gara sarebbe andata deserta o che qui si sarebbero presentati gli operatori economici perché lo sappiamo, non facciamo finta di niente. Il mondo dei rifiuti ne è pieno. Non seri, quindi i tecnici, non io, perché non ne ho neanche le competenze hanno fatto una valutazione economica, implementando il quadro economico per addivenire ad un capitolato che fosse remunerativo il giusto remunerativo rispetto al mercato che garantisce un servizio di qualità per il territorio.
Dottoressa, quando lei dice, esatto, deve ricordarsi.
Che c'è stato un periodo per obblighi della legge nazionale, un aumento della tariffa dei rifiuti per alcune categorie, quindi questi corpi, questi costi vengono comunque coperti, come diceva Severino prima, una volta si faceva un calcolo di un tipo e costava meno e ti potevi permettere una tariffazione più bassa dei cittadini oggi con nuovi calcoli fatti aumenta questo costo.
E devono aumentare le entrate, come sono aumentate le entrate tassando i cittadini, a prescindere da quale sia la legge o l' ente che le tasse? con questa nuova legge si è passato, abbiamo fatto un Consiglio comunale la volta precedente, discutendo di questo. Quindi questi soldi vengono versati dai cittadini. Non è solo una questione di, sono stato bravo a fare l' appalto, l' appalto si copre e le tasse si alzano in base a questo costo. Che ha aumentato di parecchio confronto agli anni precedenti per le motivazioni che abbiamo detto, ma è aumentato a prescindere, e ci sono aziende che fa fatica a pagarlo questo, ma al di là del perché della tassazione che si è alzata e mi ricollego al comma 658 dove dice nella modulistica delle tariffe sono assicurate riduzioni per la raccolta differenziata, differenziata riferibile all' utenza domestica. Ecco, questa era la voce che non riuscivo a trovare prima lo dice l' articolo 6, il comma 658, articolo 1, detto questo,
Non ci trovate d' accordo, ma è ovvio. Si parla di numeri, vorremmo dei numeri diversi e vorremmo delle scelte politiche diverse per abbassare questo anche negli indirizzi che dovete dare gli uffici, quella dove, al di là di del riconoscere la capacità di aver gestito con l' appalto.
In quel poco tempo che c' era ai tempi.
Ma di rivedere anche che so la vendita del materiale riciclabile che a oggi,
Più che ieri sta acquisendo valore, visto che c'è mancanza di Ca' di ma di materia prima cartone per primo plastica, per secondo, quindi cercare di riportare anche nelle casse comunali e riuscire a capire dove mettere per incentivare, come prevede l' articolo 612 qua scusate, 658 dei calcoli dove anche il singolo cittadino possa avere delle,
Fra virgolette de dei premi. Ecco, chiamiamoli così anche sulla tariffa, se aumenta la differenziata. faccio un altro appunto, ma questo non vuole essere una polemica, era solo legato anche al punto precedente, dove si diceva l' 80%, la, la qualità del servizio, eccetera. Ultimamente ci segnalano delle rotture, dei dei bidoni, eccetera, cose che secondo me possono succedere nel nel lavoro, poi capire dove stanno le responsabilità non è compito nostro, ma e sarà a vostra della società, ma parliamo di piccoli episodi visto che la società che aveva donato quei l' aveva inserito in appalto la distribuzione dei bidoni, prevedere una sostituzione per l' utente che si trova al materiale rotto. Ecco, questo era solo un appunto perché abbiamo visto in questi giorni questa queste politiche, quindi no, non riteniamo non corretto i numeri, li riteniamo corretti, perché questi sono i numeri che ci avete fornito e crediamo a questi numeri. ci auguriamo di abbassare dei dei costi o imputabili ad altro per poter abbassare questa tariffa ai cittadini e non trovarla soprattutto in questo periodo in aumento, visto che fra poco finiscono i contributi del Covid quindi i ristoranti si troveranno a pagare l' intero importo, grazie e il vostro voto è contrario.
Grazie, poniamo ai voti chi è favorevole.
Contrari.
3.
Non ci sono astenuti, votiamo l' immediata esecutività favorevoli.
7 contrari, 3, dottoressa, non ci sono astenuti.
Passiamo quindi al punto 4 all' ordine del giorno, che si lega evidentemente al punto numero 3,
Approvazione delle tariffe per l' applicazione della tassa sui rifiuti TARI anno 2022 ed approvazione scadenza rate di pagamento do ancora la parola dell' Assessore Zanoni, grazie,
Zanoni.
Le tariffe della TARI vengono sviluppate in base un piano economico finanziario relativo ai costi del gestore del servizio integrato dei costi di competenza comunale, garantendo la copertura integrale del costo del servizio, il totale delle entrate tariffarie relative a componenti di costo dopo le detrazioni di cui al comma 1.4 della determina due di riffa 2021 ammonta per l' anno 2022 a 481604 euro così ripartiti costi fissi 231000 0 77,
Costi variabili 250597 le tariffe, a loro volta, vengono suddivise in utenze domestiche e non domestiche. Secondo la classificazione approvata con Regolamento comunale, la ripartizione dei costi tra utenze domestiche e non domestiche risulta così definita 60% costo totale delle utenze domestiche, 40%, costo totale per le utenze non domestiche e le utenze domestiche, la quota fissa della tariffa espressa in un importo per metro quadrato da moltiplicare per la superficie assoggettabile al tributo, mentre la quota variabile è espressa in un unico importo annuale diverso in relazione al numero dei componenti del nucleo familiare per le utenze non domestiche, entrambe le quote della tariffa sono espresse in un importo per metro quadrato da moltiplicare per la superficie assoggettabile al tributo rispetto al 2021, le tariffe del 2022 risultano pressoché invariate per le utenze domestiche e leggero aumento per le non domestiche si è ritenuto alla luce delle possibilità offerte dalla legge. 28/03/1922 numero 25 che consente di utilizzare quota libera dell' avanzo di amministrazione per il finanziamento di spese correnti connesse all' emergenza in corso di accantonare 20000 euro a titolo di fondo riduzione TARI per contingenze economiche dovute alla pandemia, infine, per quanto riguarda le modalità di riscossione della TARI, il pagamento dovrà essere effettuata in due rate onestamente scadenza prima rata e unica soluzione con scadenza 30/09/2022, seconda rata con scadenza 30/11/2022.
Chiudo con la richiesta di approvazione delle tariffe.
Grazie Assessore, do la parola al Capogruppo di minoranza, grazie buono, ecco, ti ha smentito dicendo che il leggero aumento c'è stato della tariffa alle utenze non domestiche e.
È quello che dicevamo prima, come prevede l' articolo 658, nella molto modulazione della tariffa sono assicurate riduzioni per la raccolta differenziata, siccome il caos in cui Massalengo aumentato anche quest' anno la differenziata dei numeri, le citate anche tu prima non abbiamo visto la diminuzione, torniamo a monte dicendo che,
Lo abbiamo già detto anche l' altra volta abbassare le tasse probabilmente lo farete verso l' anno prossimo, quando andrete in campagna elettorale e non quest' anno, perché la scelta e lo ribadisco, è sempre di al di abbassare le tasse alle quote alte mai le quote basse le famiglie lo meritavano visto che è stato previsto anche per legge l' utilizzo della accantonamento.
I 20000 euro, il Comune ha fatto di 20000 euro, quindi dell' utilizzo dell' avanzo per coprire una spesa corrente alla fine.
Ecco magari abbassare un pochettino in questo momento, secondo noi era la cosa più corretta, ma capisco che lo farai l' anno prossimo.
Una volta abbandonare il Consiglio oggi si è seduto dall' altra parte, quindi il nostro voto è fortemente contrario, grazie.
Grazie io, prima di porre ai voti, ringrazio l' Assessore, ringrazio gli uffici e ringrazio anche se non sono qui presenti e la società della quale ci avvaliamo per gestire tutto il pacchetto del mondo del rifiuto mettiamola così passatemi passatemi il termine,
Capisco, ma non condivido le esternazioni della della minoranza, ho fatto prima presente tutte le dinamiche che comportano oggi delle criticità abnormi, per addivenire a dei calcoli che possono poi dare delle risposte concrete sul territorio. Io ritengo che già oggi, a differenza di gran parte dei Comuni che sono territorialmente confinanti con il nostro, perché basta prendere il cittadino e leggere i dati che vengono riportati o andare a prendersi delle libere essere riusciti in un panorama così frammentato ad aver contenuto,
Gli aumenti, riducendoli quasi a zero. è stato veramente quasi un miracolo Lodi, lo devo ribadire no e ribadisco anche un' altra cosa. Abbiamo un patrimonio, no, ascolta per favore, abbiamo un patrimonio industriale notevole, che presenta i suoi aspetti positivi e negativi anche sulla partita dei rifiuti. Perché non è emerso in nessuno dei due punti appena trattati il fatto che, tra le varie modifiche introdotte dal legislatore, c'è anche la possibilità di addivenire ad un' uscita da parte delle delle aziende che vogliono non conferire più belle. Si è sempre stata sta roba qua no, sempre che però non c'è mamma mia, c'è sempre stata, è sempre stata sempre perdonami la quota fissa e non la variabile c'è sempre stata no, c'è sul rifiuto non domestico, oggi c'è anche sul rifiuto, assimilabile all' omessa al domestico, tant' è che cinque aziende l' anno scorso hanno comunicato la loro fuoriuscita, determinando rispetto ai piani tariffari dello scorso anno. Un ammanco un ammanco di quasi 20 25000 euro. Adesso non ricordo con precisione una cifra che, rispetto a un piano che non è cambiato perché i contenuti sono sono lì da vedere, avrebbe poi determinato un riparto degli stessi su tutti gli altri utenti, perché quella è la vera criticità, tant' è vero che le ha aumentate.
Ma tant' è vero che la ristorazione se l' è portata da tariffa oltre a più 39% massimo, questa cosa che abbiamo già spiegato dall' anno scorso, quindi, la quanto vuoi dirlo, quando tu puoi dire tu puoi dirla quanto vuoi io ti io ti spiego in maniera onesta e razionale qual è stata la dinamica che ha portato all' aumento, non quest' anno ma tre anni fa, dei coefficienti sulla componente fissa sulla componente variabile di alcune categorie non domestiche che, fino a quando è stato possibile andare in deroga rispetto ai parametri dello Stato, si è andati in deroga oggi, pur applicandogli sul sui coefficienti variabili e fissi. Il minimo di legge si addiviene a quegli aumenti che tu hai appena presentato. Se, ma non è una volontà no della mimica, io no, io non sono in posizione di rete, serve però no. Io non sto entrando nel merito. Volontà o no? Ci sono dei minimi e dei massimi cui, ma sarà rilasciato i massimi no sì, no, è l' esatto contrario, perché la legge ti dice ti dà i parametri e vai a monitorare il comune di Borghetto piuttosto che di San Martino. Abbiamo gli stessi parametri. Non è che il Comune di Massalengo sbagliato, chi al stamattina e aiuta sia da alcuno che non è così. Paghiamo scusami, serve però adesso obiettivamente adesso, al di là di chi di chi competono queste scelte, le piccole aziende e tu lo sai benissimo perché si sono fa ci sono state delle richieste in Comune di aiuto da parte delle società, visti i contributi che lo Stato ha messo a disposizione per coprire questi soldi per queste entrate.
Ci sono attività piccoline che si sono trovati triplicati il costo dei rifiuti triplicati. Le aziende no, ma non perché, al di là delle delle responsabilità, io te lo sto parlando di responsabilità, un bar, un ristorante, una pizzeria, una gastronomia si è trovata triplicati così giusti o sbagliati che siano, confermano il massimo però non era vero in questo momento, non è la verità per aver abbiamo alzato questa tabella perdonami da quando i coefficienti sono cambiati per imposizione ministeriale, sfortunatamente subentrata la anche la pandemia, tale per cui sia nel 2020 che nel 2021 e lo ha appena ribadito anche l' Assessore nel 2022 interverremo nei confronti di quelle stesse attività che, paradossalmente, hanno avuto la sfortuna di avere i coefficienti aumentati, ma anche la sfortuna di essere i più colpiti dalla pandemia. L' anno scorso addirittura siamo intervenuti con un contributo che si aggirava oltre il 50% di quella che era la loro tariffa, tale per cui si sono trovati a fare grazie ai contributi Covid. Ma l' abbiamo detto prima, te lo sto dicendo la prima grazie a quei contributi stavi dicendo una lista no, io ti sto dicendo che questo aumento, che hanno pagato di più, io ti devo rispondere, porca miseria che ho specificato che grazie ai quei, allora, se vogliamo giocare sulle parole giochiamoci, ma io sono stato chiaro, ho detto, si sono viste aumentate al di là di chi compete la scelta, le aziende da qualche anno si son trovati aumentate grazie al fatto che sono arrivati i contributi covi. Si è potuto coprire a quel maggior onere, Grazia ad alcune aziende, rateizzazioni ad alcune soldi, rimodulazione della tariffa perché era possibile a bilancio poter.
E modificare questo questo pagamento. Sostanzialmente questo ringraziamo lo Stato che ci ha dato i soldi. Ringraziamo che tutto quello che vuoi il problema è che adesso, nel 2023 22 23, noi non solo il 22 non me lo ricordo, ma il 23, di sicuro, se non c'è una copertura, le aziende devono pagare questo costo, a prescindere dalla scelta. Quindi quel famoso ricalcolo cade tutto completamente sui cittadini e le imprese. Ci aspettavamo, visto che c'è stato un aumento della differenziata, perché vedo fa le foto, ma poi chi fa la differenziata al di fuori e che ho dato atto per primo, ho detto ti do atto dell' impegno.
Ma poi un riscontro per i sacrifici fatti. Seppur un euro fosse stato un euro, invece si torna ad aumentare perché gli enti, le aziende tra l' ha detto il tuo assessore prima hanno trovato un aumento. Le famiglie lo stesso costo. Ecco questo ti sto dicendo scusami, no, no, no, ma va be' dopo, se no diventa veramente il gioco del rimpallare continuamente la parola, prego.
Scusa.
Sì, Zanoni.
Sono d' accordo che quello che è stato fatto in passato era stato fatto grazie ai contributi Covid, questione che quest' anno i contributi copie non ci sono stati e quindi l' Amministrazione è intervenuta applicando dell' avanzo per aiutare queste queste società in difficoltà, per cui non è vero che non abbiamo fatto niente o non che non abbiamo a cuore di questa.
Allora noi abbiamo utilizzato per coprire questi 20000 euro, in modo da mitigare l' aumento del delle aliquote che hanno avuto questo comparto di ristorazione, eccetera veniamo presi dall' avanzo, quindi non è che son stati arrivati, sono arrivati dallo Stato, abbiamo deciso noi di aiutare comunque queste queste aziende.
Ecco.
Vorrei essere vorrei essere.
Tu grazie, no, no, no, va beh, scusami però mi fai la puntualizzazione del genere, facendo apparire prima vi dice che ti dà la possibilità, grazie al ko alla circolare 5 del 2018 ministeriale, tu puoi applicare l' avanzo, cosa che fino a prima non potevi fare a oggi, grazie a quella legge modificata dallo Stato, tu poi ad un Comune come Massalengo che negli anni ha sempre avuto da un milione un milione e mezzo di avanzo, quindi hai preso 20000 euro quando ti ho detto io abbassare le tariffe 2, se hai detto volevo essere prudenziale. Ci troviamo con un milione di di di avanzo di amministrazione e abbiamo passato comunque i nostri cittadini e quando vi abbiamo chiesto di abbassare di 10000 euro, ci avete detto di no, quindi scusami, tu hai fatto la tua di precisazione che ho fatto la mia se siamo d' accordo, ognuno ha esposto le sue, direi di mettere direi di mettere ai voti.
Chi è favorevole?
7 favorevoli contrari, 3 immediata esecutività favorevoli.
Contrari, ma si vota due volte favorevoli, contrari contrari contrari, 3. Non ci sono astenuti, passiamo quindi al punto numero 5 all' ordine del giorno, che è la ratifica di delibera di Giunta numero 29 dell' 8 3 22 variazione urgente al bilancio di previsione 2022 2024. Do la parola all' assessore Zanoni, grazie.
Zanoni.
La variazione di chiamate al punto 5 dell' ordine del giorno si rende necessaria per ratificare la delibera di Giunta numero 29 dell' 08/03/2022, nella quale si dà atto della concessione da parte di Regione Lombardia di un finanziamento di 15750 euro per la creazione di aree attrezzate per lo Sky fitness e la realizzazione di playground presso il parco comunale, in considerazione del fatto che la spesa a carico dell' ente per la realizzazione dell' opera ammonta a 21000 euro la quota di 5250 euro viene finanziata con oneri di urbanizzazione in dettaglio, si registrano maggiori entrate ai capitoli 40 32 10 contributo regionale per la realizzazione di aree attrezzate per 15750 euro.
Al capitolo 40 35 10 proventi per permessi da costruire, ex proventi da concessioni edilizie per 5250 si registrano in contropartita maggiori uscite al capitolo 34 35 e 50 contributo regionale per la realizzazione delle aree attrezzate per ventun mila euro anche per la variazione in argomento sono stati rispettati gli equilibri di bilancio ed è stato raccolto il parere favorevole del revisore dei conti. Chiedo pertanto al Consiglio di ratificare quanto deliberato dalla Giunta comunale, grazie,
Grazie Assessore, passo la parola per eventuali osservazioni.
Buono né una domanda, i lavori al parco al parco sono iniziati.
Ti ricordi quando sono iniziati questi lavori qua.
Devono conquistare, devono essere ancora realizzati, quindi okay.
No, quindi il la voce dei 21000 euro in uscita è proprio la somma di due del contributo okay.
Sì, no, quello che ci chiedevamo era non rientravano, non c' erano i soldi su quei 50000 messi.
Era la piantumare a questa qua più le piante, giusto?
50000 solo i giochi sostituzione dei vecchi giochi è una minima parte di ammodernamento ai nuovi giochi, le potature fanno parte di un capitolo del 2021 di creduto opere, non lo so novembre, dove c' eran dentro non solo le potature del parco ma anche altre potature questa parte che l' area fitness ancora deve essere realizzato no, perché non sapevamo 50000 così,
Te lo confermo Rosa, se vogliamo era erano i 50, io mi confondevo i 50000 non sono insieme a questo per quello che lavorano, assolutamente no Rosa, spaventa anche noi, se vuoi vedere i dettagli del del delle schede tecniche, vai a vederlo in ufficio tecnico perché veramente spaventosa.
Okay, scelta dell' Amministrazione ovviamente le scelte sono state vostre, noi ci asteniamo per la qualità e la scelta è vostra.
Poniamo quindi.
È così?
Sì.
Solare, sì, poniamo quindi ai voti il punto numero 5, Chi è favorevole?
Contrari, non ce ne sono astenuti 3.
Votiamo l' immediata esecutività favorevoli, 7 astenuti.
3, non ci sono contrari.
Passiamo quindi all' approvazione del punto numero 6 all' ordine del giorno che il rendiconto della gestione per l' esercizio finanziario 2021 ai sensi dell' articolo 2 2 e 7 del decreto legislativo, due sei, sette del 2000, do la parola ancora all' assessore al bilancio, grazie Zanoni.
Si sottopone all' esame del Consiglio Comunale il rendiconto dell' esercizio finanziario 2021. Il rendiconto generale costituisce un momento conclusivo dell' intero processo amministrativo contabile e gestionale, si tratta di un documento complesso, con cui vengono dimostrati i risultati della gestione sulla base delle linee programmatiche autorizzatorie fornite in sede di approvazione del bilancio di previsione il rendiconto dello strumento col quale l' organo esecutivo informa il Consiglio sui programmi.
E dei progetti realizzati in corso di re o in corso di realizzazione per il soddisfacimento dei bisogni pubblici sull' andamento economico finanziario e patrimoniale, affinché il Consiglio possa esprimere un giudizio sul con conseguimento dei risultati in applicazione dei principi di efficienza, efficacia ed economicità dell' azione svolta nell' esercizio 2021. Si conclude con un avanzo di amministrazione disponibile di un milione 2490,32 euro dell' avanzo dell' esercizio 2020. Ricordo che abbiamo utilizzato nel 2021 474000 euro, di cui 209000 per la copertura di spese correnti non ripetitive e 264500 per investimenti. Il risultato ottenuto senza ricorrere né ad anticipazioni di cassa né a nuovi finanziamenti conferma e il Comune di Massalengo presenta una situazione economica solida e i conti in ordine alla gestione delle risorse è stata particolarmente oculata, consentendo di mantenere un costante livello di avanzo di esercizio con riguardo alle entrate tributarie, l' Amministrazione sta proseguendo l' attività di contrasto all' evasione fiscale per quanto concerne i monetari e non corrisposte negli anni antecedenti al nostro mandato, avvalendosi di un concessionario, come già ricordato in altre occasioni, che consente al contribuente di regolarizzare le proprie posizioni e all' Amministrazione di disporre di una banca dati puntuali aggiornata e di contare su un volume di entrate tributarie attendibili,
Il prospetto di rendiconto 2021 che presentiamo questa sera è accompagnato dal parere del revisore dei conti che attesta il rispetto dei vincoli di finanza pubblica, il rispetto dei limiti di spesa per il personale dei limiti di indebitamento, la corretta verifica degli equilibri finanziari e del riaccertamento dei residui maggiori dettagli sono contenuti nella relazione acclusa la documentazione contabile, la nostra azione amministrativa prosieguo nel pieno rispetto del programma elettorale a suo tempo presentato ai cittadini.
Il rendiconto che ci accingiamo ad approvare questa sera ne conferma la graduale realizzazione.
Avviandomi alla conclusione, desidero in questa sede ricordare alcune delle situazioni che abbiamo affrontato nel corso dell' esercizio 2021.
Anche nel 21 abbiamo dovuto fronteggiare problemi provocati dall' emergenza epidemiologica e sanitaria causata dal Covid e il sostegno alle famiglie e ad altre attività commerciali non è mancato, sebbene siano diminuiti gli interventi economici statali, il disagio esistenziale, le difficoltà economiche hanno incrementato i casi seguiti dai servizi sociali e di conseguenza gli interventi di sostegno da parte dell' Amministrazione comunale.
Nuovo impulso è stato dato dall' Amministrazione, in collaborazione con le associazioni del territorio, alla realizzazione di attività sociale finalizzati al recupero dello spirito di collettività, mortificato dalle restrizioni introdotte a causa della pandemia, particolare attenzione è stata posta sui cittadini più anziani, sia nella gestione in sicurezza delle strutture ad essi dedicate per e all' assistenza.
Sia per la necessità di colmare il gap di conoscenza, determinato dalla forte accelerazione della digitalizzazione dei servizi, provocati in un primo momento dalla pandemia e successivamente dalle politiche governative a sostegno della trasformazione digitale, segnaliamo anche molteplici interventi effettuati per il recupero di efficienza dei servizi, a titolo d' esempio la digitalizzazione degli archivi dell' ufficio tecnico e la informatizzazione degli accessi agli atti.
Scusate per quanto riguarda le opere pubbliche, vorrei ricordarne alcune sostituzione della copertura in amianto dei loculi cimiteriali, adeguamento dei marciapiedi di via Tartini nell' ambito del programma di abbattimento delle barriere architettoniche finanziato da Regione Lombardia, riqualificazione della pista ciclabile nella tratta chiesuola, Pontirolo, interazione Borghetto lato destro con rifacimento del fondo e nuova illuminazione riqualificazione della pista ciclabile in zona residenziale, Pontirolo con la sostituzione dell' illuminazione a terra con quell' aerea.
Scusate ma asfaltature legate agli interventi di riqualificazione dei sottoservizi da parte di Sal in vicolo della salute e via Di Vittorio asfaltature di via Bragni strada Longa per quest' ultima. Si tratta di un intervento di riqualificazione completo con la realizzazione di un tratto di pista ciclabile a raso, l' asfaltatura del tratto urbano della SP 23 in compartecipazione con l' Ente Provincia di Lodi manutenzione straordinaria del verde pubblico in zona industriale, parcheggio di via Amendola e nel parco di via Manzoni, realizzazione della nuova casa dell' acqua comunale,
Se volete, vi do qualche dato. Sono state vendute 156 tessere e consumo utilizzo dell' acqua è di 47000 litri,
Quindi circa 150 litri pro capite, se consideriamo famiglie di due o tre persone.
Realizzazione del bosco urbano in convenzione, con file realizzazione dell' area, cani, a chi è suolo portato a termine, il piano di lottizzazione della Pontirolo con l' intervento diretto del Comune per parte dell' intervento, potenziamento del sistema di videosorveglianza del capoluogo, molti dei risultati conseguiti sono frutto di un intenso lavoro di conciliazione con gli enti sovracomunali per il reperimento dei finanziamenti necessari e di interlocuzione con gli attuatori privati l' ultimazione delle opere di competenza,
Qualche parola sulla tangenziale nel 2021 ci ha visti soccombenti relativamente al ricorso al TAR da parte di due agricoltori, le attività di riformulazione degli atti in validati dalla sentenza è quasi completata e l' Amministrazione è pronta a riprendere l' iter espropriativo per arrivare nei tempi stabiliti alle norme.
Dalle norme a dare inizio alla realizzazione della tangenziale. Concludo ringraziando tutti quei cittadini che manifestano numerosi il loro sostegno e per i complimenti che riceviamo per quanto fin qui realizzati. Questo ci rassicura e ci sostiene nell' impegno quotidiano di amministrazione.
Grazie per la.
Grazie, do la parola alla minoranza.
Capoano.
Un dato il nelle entrate, il titolo due sono i trasferimenti da parte degli Enti giusto.
No, perché lui dice, ma si sono abbassate, ma io vedo più 118%.
In tal previsionale c'è stato incassato di più, giusto, no, era un dato che non mi pagava l' occhio era questo e invece il Titolo primo sono i tributi giusto e conti, le tasse che paga il cittadino che tutto dentro.
Anche l' impianto semaforico, cioè le sanzioni, arrivano in questi tre I.
Okay, perché ho visto che dal semaforo ci sono risulta 122000 euro, l' anno scorso noi eravamo impegnati, mi sembra 80 o 90, il resto è andato in avanzo, quei maggiori introiti che si diceva sotto i 100 siamo 122, giusto con il maggiore introito in dato nell' avanzo di amministrazione corretto.
Impegnato 90, mi sembra una roba del genere, però, visto dai dati che sono 122 l' incassato.
Con.
Non li ho visti impegnati perché il dato che mi hai dato tu era a settembre.
A fine dell' anno, oggi vedo che 122 vuol dire che c' erano quei 30000 euro che ballano.
Qualcosa è andato in avanzo, quindi l' incassato del Titolo primo al 99,5% che risponde alla al Consiglio precedente in via prudenziale siamo al 95, al 99,5, abbiamo più 118% dei contributi.
Da altri enti e abbiamo un totale dell' incassato circa del 60%, perché nelle previsioni c' era il titolo 9, le partite di giro che era previsto di un milione ma sono 521, penso che siano quelli per gli espropri o sbaglio anche quelli di esproprio.
E parte di questo avanzo fa parte anche di quell' impianto semaforico, purtroppo non c'è ancora il Consigliere.
Stiamo predisponendo una denuncia.
Alle autorità competenti, poi, una volta che l' avremo completato, denunceremo il Comune e l' Assessore, questa è una delle valutazioni che stiamo facendo,
Per la gestione di quell' impianto semaforico e dalla modalità delle sanzioni del come vengono fatte e quindi purtroppo non c'è, volevamo dirglielo.
Quindi questo entra anche in nei costi né negli avanzi, che è una tassazione indiretta anche che c'è da parte dei nostri cittadini, avevamo un avanzo di un milione e 123 del 2017.
Dopo averli utilizzati i Comuni, ma se insiste, si stabilizza ancora come in tutti gli anni, dal ormai 2006 a un avanzo di quegli importi,
Proprio per questi motivi il nostro voto è contrario. Grazie.
Grazie, poniamo ai voti il punto 6, che al rendiconto che è favorevole.
Favorevoli contrari.
Non ci sono astenuti, votiamo l' immediata esecutività, i favorevoli.
Contrari 3 contrari non ci sono astenuti, dichiariamo approvato il punto numero 6 e passiamo all' ultimo punto all' ordine del giorno che la variazione al bilancio di previsione finanziario 22 24 applicazione dell' avanzo di amministrazione accertato sulla base del rendiconto dell' esercizio 2021.
Do la parola all' assessore Zanoni.
La variazione che presentiamo per la ratifica da parte del Consiglio è stata predisposta a seguito delle necessità rilevate da parte dell' Amministrazione e dei responsabili dei vari settori di apportare delle modifiche ad alcuni capitoli di bilancio nel dettaglio si registrano maggiori entrate al capitolo 10 27 0 0 tassa rifiuti TARI per 13132 euro dovute alla definizione finale del piano economico finanziario allocati a copertura di maggiori uscite sulla spesa corrente per analogo ammontare.
Vi do rientrati al capitolo 40 35 10 proventi da permessi da costruire per 25250 euro per sostituzione, fonte di finanziamento con avanzo di amministrazione si applica avanzo di amministrazione accertato per 204000 euro a copertura di maggiori spese in conto capitale per spostamento archivio, digitalizzazione, ufficio tecnico, 5000 euro mobili macchinari, attrezzature per ufficio tecnico, 2500 euro, acquisto mobili per attività istituzionali per 5000 euro, manutenzione straordinaria immobile, sede comunale per 2000 euro, sostituzione e o manutenzione serramenti, edifici scolastici per 20000 euro, manutenzione straordinaria case comunali per 2500 euro, manutenzione straordinaria, rogge comunali, pulizie calibratura idraulica per 20000 euro messa in sicurezza del cimitero 3000 euro, manutenzione da ed attrezzature per il cimitero, 3000 euro, progettazione per riqualificazione e messa in sicurezza, parchi pubblici, 4000 euro, piantumazione alberature stradali verde pubblico attrezzato, potature per 15000 euro, riqualificazione e messa in sicurezza. Parchi pubblici per 10000 euro, contributo regionale per la realizzazione di aree attrezzate per 4750 euro, incarichi professionali procedura variante tangenziale per 60000 euro.
Adeguamento segnaletica stradale per 10000 euro, riqualificazione centrali termiche per 12000 euro, come per tutte le variazioni di bilancio apportate, vengono mantenuti l' equilibrio economico, finanziario di parte corrente e il pareggio finanziario complessivo, come debitamente certificato dal revisore dei conti, si propone pertanto di approvare la variazione al bilancio pluriennale di previsione 2022 24 sia in termini di competenza che di cassa per consentire l' attivazione degli interventi sopra descritti. Grazie,
Grazie e lascio la parola per eventuali domande e osservazioni.
Proporlo, come lo dico ogni volta, mi dispiace, ma lo voglio ripetere proventi per i permessi di costruire quando dicevo vengono messi dei numeri a caso di dentro e poi durante l' anno vengono tolti applicato l' avanzo ecco, questa è un' altra prova di quello che dicevo,
Spostamento archivio e dell' ufficio tecnico, questa voce con ogni tanto ricompare,
Cos' è che c'è da fare in questo archivio, perché ogni volta che facciamo una variazione, buttiamo dentro soldi in questo archivio era solo per capire?
Poi, spiegare adesso non come vuoi tu.
Allora l' intervento è stato duplice.
Allora, la prima parte è quella della smaterializzazione dell' archivio, nel senso che la parte cartacea è stata spostata presso un gestore che si chiama micro disegni,
Per la la conservazione, tutta la documentazione è stata digitalizzata, mentre prima era soltanto in caso d' uso che veniva digitalizzati alla pratica, adesso tutte le pratiche sono state digitalizzate, si prendeva.
Che adesso sono tutte digitalizzate in più, c'è un software che consente direttamente ai professionisti di accedere, di fare l' accesso agli atti questo software gratuito, perché il costo della dell' attività è coperto dalla Commissione, che è il Comune percepisce.
Inviati gli atti.
Relativi a dell' Ufficio tecnico, no, non tutti gli altri,
Stavamo.
Certo.
Ringrazio la dottoressa con mi dovrà spiegare perché i dipendenti del Comune.
Ci dicono che hanno un segreto io di ufficio con noi Consiglieri, poi magari se vuole aspetto dopo che mi spiega come mai no no c'è una circolare, io so che c'è una circolare,
No, ok, allora mi hanno detto qualcosa di sbagliato, nessuna che nessuna che.
Okay, quando ci, a prescindere per legge, ma con l' esterno.
Non è certo certo certo, quindi non è mai stato detto né da lei né dall' organo politico che c'è da tenere okay, se lei dice che nessuno le risulta prima, era certo ok perfetto.
Perfetto, però ne prendo atto e la ringrazio della risposta perché registrato.
Ci stanno anche anch' io guardi, le assicuro che anch' io stamattina ero stamattina sono stanchissimo anch' io proponevo manutenzione serramenti, edifici scolastici e scolastici, scusa e per la scuola, quello della scuola elementare a un paio di serramenti che sono oramai usurati e pensiamo il vetro, quello grosso senso no, no su due porti risorse, non vorrei dire tre porte di quelli grossi antipanico che, ma quel famoso vetro reparto era stato cambiato. I tempi no, no. Io pensavo che era quello i vetri su norme di vetri rotti, ce n' era uno forse ricorda quello all' ingresso hanno, ma qui si tratta delle porte e quelle antipanico, apri e chiudi apri e chiudi, oramai okay, quindi 20000 è stato messo un po' anche per cambiare anche le altre che hanno preso l' antipatia tra antipatico. 20000.
Quelle grosse a quelle, OK?
5000 sfratti hanno chiesto, e.
Dico.
Qualcuno, allora essa viene ammodernato, il allora di sicuro il mio ufficio perché viene comprato l' arredo, un nuovo dell' Ufficio del Sindaco, non so quale altro arredo viene acquistato perché poi la partita è stata seguita direttamente dagli assessori.
Le poltrone, qual è il Sindaco?
Olandesi.
Ah, allora parliamo anche.
Nei parchi pubblici.
11 4000.
Allora c'è una tregua, c'è una né c'è un adeguamento di 4000 e rotti euro su quella che è stata la ratifica che abbiamo votato due punti fa.
15000 11004 mila sottofondo.
Senza cuore.
Sul condominio.
Okay.
In assenza di questo.
Sono utenza.
Sì.
Se si fa.
Diciamo, quasi 15000 euro.
Intervento.
10000, che è un intervento successivo, iniziamo una riqualificazione di giochi.
La presunzione di alcune pagine al mescolandola. Ecco però, per specificarlo bene, l' ha già detto lui, però lo specifichiamo meglio. Il primo intervento è stata assunta una determina di somma urgenza, udienza, contingibilità legata alla pericolosità delle essenze arboree, e quindi si è intervenuti attraverso una determinazione che consentiva poi di addivenire all' impegno spesa successivamente. Per quanto riguarda invece i 10000 euro di questi arredi, evidentemente non si è ancora intervenuti, nel senso che l' arredo per la materna e l' arredo per il bosco urbano devono essere ancora acquistati. I 4000 euro sono legati invece ad un' implementazione del capitolo della ratifica che abbiamo affrontato due punti fa 4000 15010 mila che forse aveva detto poi ci sono 20000 euro di risagomatura dei fossi, perché, come come come come tutti gli anni, noi facciamo della manutenzione.
E non lo so.
I pubblici.
Ma la centrale termica invece ci sono dei lavori da fare sulle tubazioni della palestra ancora a.
No, questa qua no, no, c'è riferito centrale termica, è però avevamo già sostituito con ASTER.
Continuano a presentarsi rotture sulle tubazioni Massimo ah okay, quindi queste qua sono le tubazioni, invece i.
I 20000 calibratura del. Vogliamo ancora lo scolmatore, andiamo a pulire, ma non era in carico al Consorzio no, nel senso che ci sono tutti delle gestioni in divenire in attesa che venga fatta l' opera. Non so se avete letto il comunicato stampa di 10 giorni fa, perché volevo fare un po' di chiarezza sulle tempistiche delle tante opere pubbliche, perché è un' opera pubblica che risale al 2006, la nostra anche prima, anche prima, anche prima, almeno dopo il progetto. Nostro no, però, è Pellone, quando orca miseria ti trovi meno male la Provincia, la Regione ci finanza, no, meno male, utilizzarlo. no, però volevo dire questa cosa in attesa che pensavamo di riuscire a fare l' opera prima dell' estate, ma non ci riusciamo, dobbiamo ripulirlo ancora, perché, essendo l' acqua molto stagnante perché sotto la ferrovia non scarica, evidentemente va fatta della manutenzione, che è molto onerosa, perché se diventa molto, mi allaccio solo per ricordarmelo e via Giovanni ventitreesimo quando iniziano hanno portato i mezzi e che dovevano no. Doveva iniziare oggi, poi, se ho visto, infatti la settimana scorsa sono venuti giù a fare il sopralluogo per la sospensione del trasporto pubblico locale per fare le prove dei pullman, perché sospenderemo per due settimane la fermata di via Liberazione, infatti aveva visto quando son venuti giù che c' era già anche stare i referenti di cantiere. Certo, no, guardate che in un inizio il 19 20, ma inizierò il 26 notizie di stamattina, anche se hanno iniziato a portare i mezzi perché in via Liberazione hanno cominciato a chiudere inviso. Iniziano i libri,
1, il 2 il lavoro parte da da via Liberazione e sale verso il Paese, quindi per circa due settimane lavorative completamente gestione. Sai quel lavoro lì che noi, come ente, non i residenti, in accordo con gli operai, entreranno e usciranno no, ma non c' entra niente con quella zona del dottore come fa a non vedere che andiamo a prendere con l' elicottero sicuro, con l' elicottero.
Allora.
No, lui stava dicendo del 118, io mi permettevo di dire quando io mi permetto di dire che l' elicottero del 118.
Mi permettevo di e 60000 euro e incarichi ai professionisti per la tangenziale e cos' è che comporta questo.
Siamo.
Già.
Di riqualificazione.
Okay.
No sia.
Cioè 60000 euro, lo vedo minimo.
Ne ha parecchi, appunto, ed è vero.
C'è, ma non c'è solo la progettazione, stiamo implementando, voi, vorremmo anche implementare, in accordo con la Provincia, gli studi sull' acustica, perché man mano che sta progredendo lo sviluppo di tutto il pacchetto urbanistico.
Nelle interlocuzioni tecniche e si richiedono ulteriori scusami, né nella adesso non mi vengono le nuove abbiate per bassa può essere nella vasca. E anche questo, quindi, perché spendere altri 60000 euro? Grazie a Dio abbiamo un avanzo importante e quindi si possono spendere, ma 60000 euro di progettazione e in questo momento la faccio una domanda al tecnico impegnare risorse, tempo per fare anche un' opera che poi rimarrà nelle nelle corde del Comune, perché una volta che si apre la tangenziale così massimo, ma è una è una riqualificazione funzionale oggi in attesa della tangenziale e comunque propedeutica domani, quando riusciremo a vedere 12, io collego le due cose in modo da no, ma perché poi domani ci rimane in capo una strada che evidentemente andrà riqualificata e che sarà molto onerosa. La strategia è questa addivenire ad una progettazione che la renda funzionale oggi in attesa della tangenziale, ma comunque funzionare domani, quando diventerà di contesto urbano. Ah hoc, giudice, spendiamo oggi c'è la riqualifica, cominciamo a riqualificarla o a step evidentemente, ma sfruttando che cosa per quello che vogliamo correre ci sono i filoni del PNRR, perché è evidente, i soldi della tangenziale sarà una tangenziale, da lì non si muovono quindi se vogliamo trovare risorse per manutentare la 23 ammodernarla, migliorarla nel suo tratto esistente quale migliore occasione oggi del filone del PNRR questo ci è stato detto anche dai dati, ma perché quell' arteria rientra in un piano PNRR?
Okay.
Ah ok sta preparando quei progetti, prima approvare e comunque riqualificarla, non costa Po che invece.
Sono due chilometri di strada non ho chiaro chiaro chiaro io ero andato a vedere quella di Caravaggio cara che è bellissima alberata e con i vari percorsi pedonali ciclabili, che però costava già ai tempi, va beh, detto questo, il nostro voto è ovviamente contrario, perché quello che fai tu per me è tutto sbagliato sai appalti,
A me poniamo quindi ai voti chi è favorevole.
7 contrari. 3 non ci sono astenuti, votiamo l' immediata esecutività favorevoli, 7 contrari, 3, non ci sono astenuti. Ringrazio i tecnici Luca e Andrea per la per la disponibilità di stasera. L' ennesima disponibilità di questa serata e dichiaro chiusa la seduta buonanotte a tutti,