Assente Guagnano.

Assente.

Entra in questo momento Mezzapesa.

Lippolis, Mariano.

Lucia Barbara, Conforti assente Miccolis Domenico.

Assente il Sindaco.

Al momento 13 presenti allora la seduta è valida.

Io voglio giusti, devo giustificare le assenze del Consigliere Guagnano Stefano, per motivi personali, il Consigliere conforti Paolo anche lui per motivi personali, mentre il Consigliere Giuseppe Recchia per motivi di lavoro, saluto e ringrazio per la loro presenza sia il dottor Palma, il nostro responsabile dell' ufficio di ragioneria.

E saluto anche gli Assessori presenti.

Il neo Assessore al Intini Angelika,

L' assessore Mattei roboante Natale Conforti voglio ringraziare anche per la loro presenza il Collegio dei revisori nelle persone del dottor magistrale del dottor Longo,

Invito il Sindaco.

Un attimo, un attimo che ci sono delle comunicazioni, ah, prego.

È attivo se il Presidente devo comunicare al Consiglio l' assenza del consigliere Miccolis da Domenico per impegni di lavoro, va bene, grazie.

Grazie Vicepresidente, invito il Sindaco.

Deve comunicare la nomina del neo assessore Intini Angelika al Consiglio, prego, Sindaco.

Se.

Buonasera a tutti, innanzitutto.

Così come previsto nella prima seduta utile, dopo do informazione della.

Del decreto di nomina dell' 11/10 scorso, con il quale ho provveduto alla nomina della dottoressa Angelica Intini.

Come assessore della Giunta comunale di noci, attribuendole le deleghe alla cultura, alle politiche per i beni comuni, alla biblioteca comunale, musei, archivi di noci alla promozione del territorio e ai servizi turistici.

Alle politiche giovanili. Identità, Chris, cittadina e partecipazione civica e alla comunicazione istituzionale e, come tutti quanti voi sapete, la dottoressa Gaetana Bruno, che aveva queste deleghe, ha rassegnato per motivi strettamente personali le dimissioni dalla carica che gli era stata affidata e abbiamo ritenuto di attribuire a questa delega alla dottoressa Angelica Intini, che ha specifiche competenze, lo studio per passione per quanto riguarda le politiche culturali e prossimo anche no. Raggiungere un importante obiettivo, quello di completare il suo ciclo di studi presso l' Accademia delle Belle Arti di Bari, ha già anche all' attivo attività proprie dal punto di vista artistico. Perché lei stessa è una stessa per cui diciamo, sono ben lieto che oramai da più di un mese e attiva per quelle che sono le deroghe ad essere ad essa ha affidato con grande entusiasmo. Peraltro è una persona estremamente giovani, per cui diciamo questa cosa ci proietta ulteriormente dal futuro, sperando che sempre più persone giovani in qualche maniera possano appassionarsi alla gestione della cosa pubblica. Per cui adesso la seduta, nella prima seduta utile di Consiglio comunale oltre.

A dare comunicazione al Consiglio.

Formulo a lei gli auguri di buon lavoro, come ho già fatto all' atto della sua nomina, e credo che un po' tutti non faremo mancare all' ENI. Diciamo soprattutto le persone un po' più esperte. Il sostegno di quanto già sanno riguarda la Pubblica Amministrazione e spero che con le persone un po' più giovani possa trovare ampia collaborazione grazie.

Grazie Sindaco, colgo l' occasione anche io di fare gli auguri al neo Assessore Intini Angelika, sicuramente farà un buon lavoro anche perché coadiuvata un pool al suo gruppo politico, la sinistra rappresentata dico, rappresentata in Consiglio, appunto dal consigliere Lippolis Mariano, come appunto diceva il Sindaco siamo consapevoli di aver fatto aver oggi una nuova figura, che potrà dare un contributo.

A questa amministrazione, rappresentando al meglio le deleghe alle assegnata.

Anche io voglio salutare, con affetto assessore, che si è dimesso, dove effettivamente da parte nostra c'è tutta la, la vicinanza, affinché lei continua il la sua professione al suo lavoro nel nel migliore dei modi, ringraziandolo anche per l' esperienza e che ha dato appunto a questa questa amministrazione.

Vedo anche la presenza del dell' Assessore Anna Martellotta, che anche presente qui in Consiglio, tra di noi, che saluto e ringrazio per la sua partecipazione.

Vicepresidente, per cortesia, non è, non è aggiornato allora.

Scusate, io voglio voglio cogliere l' occasione di questo Consiglio comunale,

In streaming per rivolgere un pensiero e fare un ulteriore appello affinché vengano anche per quello che è possibile intensificate le ricerche del nostro compaesano Vito Fusillo che, come tutti sapete, è scomparso venerdì pomeriggio.

Mi sento di dover ringraziare a nome di tutto il Consiglio comunale sia la comunità e quanti in questi giorni stanno perlustrando il nostro vasto territorio per cercare di rintracciarlo, carabinieri, Croce Rossa, Polizia locale, Protezione civile, Vigili del fuoco, unità cinofili.

E voglio anche ringraziare anche qui, con cittadini che hanno cercato di dare il loro contributo,

E voglio anche sperare che, quando prima questa questa storia giunge a lieto fine nel più breve tempo possibile, intanto in questo momento non possiamo altro che continuare ad essere fiduciosi e sperare che le le ricerche continuano.

Sperando per quello che è possibile che la la situazione,

Giunga con una notizia positiva, questo sentivo di dire,

E a questo punto, se non ci sono altre comunicazioni da parte dei Consiglieri, io vorrei.

Dedicare un altro minuto della vostra vorrei avere bisogno di una vostra attenzione, se ho visto il Consigliere Moreno un attimo.

Comunicando al Consiglio che in Conferenza dei Capigruppo avevamo deciso di dedicare un po' di tempo alla ricorrenza della Giornata internazionale per l' eliminazione della violenza contro le donne che, come tutti sapete, si è svolto 25/11.

Siccome questo Consiglio comunale, da quando si è insediato, ha dimostrato una sensibilità e lo dimostra il fatto che, come notate ancora oggi su ogni microfono c'è un fiocchetto che all' epoca la consigliera Barbara Lucia gentilmente se ne occupo e che.

Tranne Antonio Mansueto, glielo forniremo quando prima, eventualmente può prendere quello quello che effettivamente sta sul microfono davanti.

Allora noi ce l' abbiamo, non lo so se qualcuno la SME, eventualmente lo forniremo.

Ve lo potete anche procurare, eventualmente, se riterrete opportuno, comunque, se riterrà.

Le donne presenti, lo possono dire?

Sembrano, diciamo fuori.

Comunque sembra un' accusa, sembra una cosa di poco conto, ma io ci tengo in particolar modo che questa cosa venga evidenziata tutti i giorni dell' anno, non solo in occasione del 25/11, quindi c'è poco da scherzare da questo punto di vista, quindi perché sapete benissimo che quello della violenza sulle donne è un fenomeno purtroppo in forte crescita che merita tutta la nostra attenzione.

Nel nostro Comune siamo riusciti a realizzare una serie di eventi e manifestazioni che stimolasse la riflessione e la sensibilizzazione sull' argomento, puntando sulla cultura, a partire dall' impegno dell' Amministrazione delle varie associazioni, vanno i meriti e i ringraziamenti per queste iniziative da parte di questo Consiglio comunale la cultura rappresenta uno dei mezzi attraverso cui combattere un fenomeno fondato su concetti errati, come quello dell' acqua, della posizione e dell' inferiorità della donna, che troppo spesso sfociano in atti di violenza ingiustificabile.

Ma c'è altro mezzo ancora più potente, a mio avviso, che è quello della denuncia approfitto di questo Consiglio comunale e anche della diretta streaming di questo Consiglio comunale per pregare quante siano vittime o quanti siano testimoni di minacce verbali e fisiche o di atti di violenza vera e propria di denunciare.

La nostra comunità dispone degli strumenti necessari per aiutare le donne che hanno bisogno di aiuto, ma senza un piccolo segnale che ci faccia capire che occorre il nostro intervento, non possiamo purtroppo fare nulla da parte nostra, continueremo sempre a mantenere la massima attenzione, non solo portando avanti un impegno culturale che sensibilizzi la comunità ma soprattutto predisponendo le strutture e gli aiuti che in questo unità possiamo offrire.

Io vi chiedo, non so se ci sono altri interventi in merito, vedo già il consigliere Gentile che mi chiede di intervenire, poi chiederò al Consiglio di osservare un minuto di silenzio per le vittime del femminicidio, prego Consigliere.

Ma c' era il Consigliere morìa.

Sì, ma siccome il Consiglio non so se è così, vorrei interverrà in merito all' argomento.

Bene, prego Consigliere.

Non voglio fare proprio quel quest' intervento sulla violenza sulle donne e fare una violenza sull' uomo considerevoli, e infatti mi sono seduta anche perché io sono per la parità, quindi non è la la ringrazio per la galanteria e la ringrazio per la galanteria.

25/11, come ha ben detto il Presidente del Consiglio, si è svolta la giornata internazionale per l' eliminazione della violenza contro le donne, istituita dall' Assemblea generale delle Nazioni Unite. I dati e le ricerche pubblicati negli anni ci dicono che la violenza contro le donne nel nostro Paese è un fenomeno ampio, diffuso e strutturale, con profonde radici culturali. Nella gran parte dei casi, gli autori della violenza sono i partner, i parenti o gli amici. Nei casi più estremi, la violenza contro le donne può portare al femminicidio. Con la legge del 27/06/2017 numero 77, l' Italia ha ratificato la cosiddetta Convenzione di Istanbul, Convenzione del Consiglio d' Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica.

Il primo strumento internazionale giuridicamente vincolante volto a creare un quadro normativo completo a tutela delle donne contro qualsiasi forma di violenza, il contrasto alla violenza maschile contro le donne richiede una strategia politica globale ed interventi di natura diversa, che vanno dagli strumenti normativi all' attività preventiva e repressiva repressiva delle forze della polizia alla giustizia e al lavoro della magistratura alla tutela delle vittime da parte delle istituzioni pubbliche e la rete di associazioni.

Alla sensibilizzazione degli operatori sanitari, al coinvolgimento delle agenzie educative come la famiglia e la scuola,

Una strategia che deve fondarsi su una solida conoscenza delle problematiche, basata su un' approfondita analisi dei dati disponibili.

In questi anni l' impegno, lo sforzo trasversale che hanno portato ad avere come Paese un buon impianto normativo in tema di violenza maschile sulle donne su tre fronti, prevenzione dei reati.

Punizione dei colpevoli e protezione delle vittime ricordiamo che qui hanno che abbiamo anche il centro anti antiviolenza, il CAP.

C'è una forza che è una forma di violenza attraverso cui si esercita il potere maschile nelle relazioni di coppia, di cui poco si parla, ma che è molto diffusa e talvolta difficilmente da riconoscere la violenza economica.

Grazie al lavoro di sensibilizzazione condotto sul tema dalle organizzazioni di donne, la violenza economica è stato oggetto di attenzione in sede internazionale quale componente della condotta di controllo coercitivo imposto alle donne ed agli uomini dagli uomini violenti nelle relazioni d' intimità fino ad essere codificata all' articolo 3 della Convenzione di Istanbul.

La convenzione precisa che con l' espressione violenza nei confronti delle donne s' intende designare una violazione dei diritti umani e una forma di discriminazione contro le donne, comprendente tutti gli atti di violenza fondati sul genere, che provocano o sono suscettibili di provocare danni o sofferenze di natura fisica, sessuale, psicologica o economica comprese le minacce di comprese le minacce di compiere tali atti la coercizione o la privatizzazione arbitraria della libertà sia nella vita pubblica che nella vita privata.

Come si legge nella guida della violenza economica curata dalle donne di alcol, guidata dalle case di accoglienza delle donne maltrattate di Milano, la definizione, contributi condivisa anche a livello internazionale, di violenza economica può essere e chiedo scusa ha perso.

Un attimo solo.

Scusate, non sono pratica questi strumenti.

In breve, ecco di coprire quello che stavo riportando.

Grazie anche al nel decreto Rilancio, proprio per.

Contrastare la violenza economica, quindi c'è il il nostro, il mio, il mio partito politico Italia, Viva grazie alla Ministra Bonetti ha lavorato perché venga istituito il reddito di libertà, libertà economica da delle donne,

E quindi, oltre alle violenze, quelle canoniche che ho già detto, liberare le donne e insieme a tutti i livelli, anche promuovere, anche a livello comunale delle politiche per è degli interventi per ridurre il gap tra l' uomo e la donna, per che riceve violenza economica potrebbe anzi dovrebbe meglio essere un nostro un nostro impegno, grazie, Presidente,

Grazie a lei Consigliere, se non ci sono altri interventi sulla violenza contro le donne.

Prego, Consigliere Modena ne ha facoltà.

Grazie, approfitto per innanzitutto fare l' intervento che avevo previsto nelle comunicazioni e poi, per ottimizzare anche i tempi, di fare una breve considerazione su un argomento per quanto riguarda le comunicazioni, abbiamo ascoltato la nomina del neo Assessore da parte del Sindaco e naturalmente,

Il non possono mancare i nostri auguri e un in bocca al lupo di buon lavoro e comunichiamo appunto che la minoranza è a disposizione per affinché nasca un dialogo attivo e costruttivo sul lavoro che l' assessore porterà avanti riterrà di portare in Consiglio comunale non solo in Consiglio comunale quindi buon lavoro per il prosieguo,

Il approfitto anche per fare una cosa una brevissima considerazione, e questo lo rivolgo al presidente affinché noi ogni anno.

Questo Consiglio comunale cade più o meno intorno alla data dove intorno al 25 diciamo di di novembre, affinché questo non rimanga un dibattito scarno.

Una comunicazione scarna, perché non pensare magari il prossimo anno, in occasione dell' approvazione del Piano per il diritto allo studio, di inserire un punto all' ordine del giorno sulla problematica che dà la possibilità di entrare nel merito, capire un po' non solo la problematica di carattere generale anche sul nostro territorio, andare alla radice della problematica incomincia a capire fare una riflessione sul ruolo della donna e il lavoro sul ruolo della donna nelle istituzioni,

Quindi sul ruolo della donna e la famiglia, cioè tenere un dibattito più profondo che si conclude magari con un ordine del giorno, dove lasciamo anche un segno di forte sensibilità di questo Consiglio comunale rispetto alla problematica perché, come accennavamo, è una problematica molto seria, molto avvertita, molto sentita. è una problematica reale e che quindi io faccio un invito dai banchi di questo Consiglio Comunale, visto che c'è stato giusto un flash in Conferenza Capigruppo con, devo dire poca partecipazione, si è tenuta la Conferenza Capigruppo l' altro giorno con la presenza della minoranza. Io ritengo che l' argomento meriti la giusta, diciamo giusto, approfondimento in considerazione. Faccio un invito il prossimo anno diciamo, visto che capita sempre in questo periodo, di celebrare un Consiglio comunale, di inserire l' argomento all' ordine del giorno, che si concluda con un ordine del giorno che venga dato, poi diciamo che venga dato risalto all' opinione pubblica venga comunicata agli organi di stampa in modo tale che da quel confronto e da quel dibattito possa, diciamo nascere qualche riflessione, un pochettino più approfondito sull' argomento che che meriterà questo. Ci tenevo a dirlo affinché non ci limitiamo magari in un dibattito abbastanza stretto e che diciamo l' argomento non non è giusto verso l' argomento che, di cui giustamente lei ha ricordato al Consiglio comunale in occasione del 25/11, questo volevo fare, poi volevo ricordare al Consiglio che appena sarà possibile, io ho da fare una interpellanza. Grazie.

Grazie consigliere Morea per i suoi suggerimenti, dispiace che la sua assenza in Conferenza di Capigruppo non ci ha dato la possibilità di coglierle e quindi è un qualcosa che, anche perché era anche una una Conferenza Capigruppo abbastanza partecipata.

Renderemo comunque spunto di queste sue ulteriore giuste considerazioni in in occasione della dell' anno prossimo, eventualmente prego, Consigliere Mezzapesa, ne ha facoltà,

Grazie Presidente.

Io vorrei cogliere l' occasione, invece di poter dire qualcosa su questa.

Giornata contro il femminicidio delle donne, molte volte ho letto l' altro giorno ho visto anche un video di un professore di scuola che, giorno della.

Commemorazione della Giornata per le tre donne, che poi è partito tutto nel 1960, fu da allora che fu preso atto perché tre sorelle che andavano a trovare i loro mariti in carcere, il dittatore gli fece praticamente non arrivare al carcere per salutare i propri mariti furono stuprate, ammazzate in un Paese dove in realtà molte volte, come succede in tutto il nostro pianeta, ci sono i dittatori,

Detto questo, il problema è che questo fenomeno, che è sempre esistito ed è sempre stata un.

Credo non possa essere classificata con un.

Una visione contorta della vita da parte degli uomini, credo che sia proprio una degenerazione che in realtà attiene alla cultura dei popoli, nel quale più si avvera, però prima lo dicevamo io lo dicevo per le tre signore del quale una, siccome anche per questo ho voluto fare l' intervento una delle tre signori che furono ammazzati si chiama come mia figlia,

Si chiama Maria Teresa la cosa che a me dà terribilmente fastidio che noi uomini siamo nello stesso tempo genitori anche di donne,

Siamo l' uno e l' altro, come possiamo distinguere fare differenza tra uomini e donne quando l' uno e l' altro siamo esseri dallo stesso pianeta della stessa terra, insieme contribuiamo a continuare e a rendere possibile la continuazione della nostra specie.

Questo appartiene sicuramente alle sensibilità che poi dimentichiamo un attimo dopo, quando i momenti di ira, di rabbia o di altro facciamo cose che non dovremmo fare, come può succedere anche alle donne nei confronti dei privati, però questo da dove parte perché diceva voglio dire già accennava il consigliere morìa dobbiamo darci delle motivazioni delle ragioni e del perché in realtà molte volte noi superiamo certi limiti e andiamo oltre cui solo quando siamo arrivati al limite della degenerazione abbiamo bisogno di doverci ricordare che tutti siamo esseri umani, uomini e donne che tutti contribuiamo in questo mondo a portare avanti quella che è nostra la nostra, la nostra progenie.

E quindi che motivo c'è per farsi per autodistruggersi motivazioni molte volte diventano più per gelosie per motivazioni personali, per comportamenti del tutto personale dove noi dimentichiamo che la stessa persona, come succede e come la statistica ci dice la maggior parte delle cose succedono delle famiglie cioè la maggior parte dei femminicidi avvengono all' interno delle famiglie ma adesso si è superato il livello si è finito ai figli cioè il clima di degenerazione finito ai figli,

Adesso si ammazzano l' intera famiglia.

E questo sia.

Che cosa di più grave ci deve essere, che dobbiamo, voglio dire, trovare la maniera per riuscire a combattere questo modo di pensare?

Distruggere la famiglia significa distruggere tutto, è come se in realtà non c'è più motivo di esistere nulla e nulla più necessità di esistere e quindi va distrutto tutto il livello di degenerazione che stiamo raggiungendo negli ultimi tempi in tutte le nazioni non credo che faccia differenza questo qua civilizzati o no non credo che ci sia grande differenza, onestamente, anzi, forse quella civilizzati diventano ancora più esasperate di quelle non civilizzati.

Però questo è un un livello, una soglia grave che nella nel nostro pianeta è arrivata a livelli assurdi, anche quando in comunità come le nostre, il livello economico non è che c'è la proposta della liberalità per avere un un un, diciamo la possibilità di essere autonomi da un punto di vista economico,

Va be' d' accordo, forse è la scelta anche per evitare ulteriori divergenze, quindi la comunità insieme decide di dire aiutiamo chi ha necessità nel momento di difficoltà, come lo facciamo per altre categorie, a maggior ragione per le donne che si trovano in situazioni pericolose o assurde e che in realtà non hanno più possibilità di potersi auto sostenere o auto gestire da un punto di vista soprattutto economico e della propria vita personale.

Ma questo da due Province, perché la vera ragione di tutto questo ci dobbiamo porre noi oggi come Consiglieri, come amministratori con i cittadini.

Che cosa abbiamo deciso, abbiamo deciso di stare insieme perché abbiamo fatto tra di noi un patto.

Perché da lì dobbiamo partire e il patto è stato che abbiamo deciso di vivere in comunità delegando una parte della nostra libertà, per metterla insieme agli altri e tutelare tutti e tutto, ma in qualche momento succede esattamente che questo patto noi lo dimentichiamo, qualcuno di noi dimentica che quel patto che ha sottoscritto così dal momento nel quale lui nasce, lo dobbiamo ricordare soprattutto anche ai nostri figli, perché quando in realtà uno di noi, un qualsiasi essere umano, vive in una comunità, in una società, di fatto, con l' entrata all' interno della società anche lui ha un patto da dover rispettare all' interno della Comunità, nel quale questa sembra una cosa scontata, ma non è così. Sembra che in realtà ha, nel rispetto anche reciproco nella famiglia, perché la il primo patto che uno sottoscrive, quando nasce con chi lo ha sottoscritto con la fame.

Con i genitori.

Co con la propria famiglia personale, del quale quella naturale nel quale è nato.

E allora io mi chiedo se in realtà noi siamo arrivati al punto di mettere in discussione il fatto della comunità, quello che in realtà avviene un attimo dopo, ma bensì il fatto che uno sottoscrive con la nascita è già messo in discussione, allora vuol dire che il valore che non funziona più e il valore stesso di quando in una famiglia due persone stanno insieme quel valore, è praticamente stato ormai ritenuto non più importanti.

Allora credo che sia un fatto prettamente culturale, è questo che a noi deve cambiare.

Deve essere ritornare al al veramente i valori base con il quale noi abbiamo costituito le nostre comunità, a cominciare dalla famiglia, a finire alla comunità nel quale viviamo, dove la mancanza di rispetto già all' interno delle famiglie, nella comunità che si riverbera ancora di più, esasperando la fino all' infinito allora tutto questo però io lo vedo come un atteggiamento di che dice va be' e come quando dicevate.

Stampato vedremo, troveremo la soluzione, vedremo di fare qualche cosa fino a che non succede a noi no, allora non è così. Noi non è che ci dobbiamo ricordare che c'è il problema 25/11 prima che tutti i giorni perché la vita è una vita che viene vissuta tutti i giorni viene vissuta solo 25/11 in un modo e il 26 in un altro problema è che la nostra, le nostre comunità, le nostre, la nostra società, la nostra nazione in realtà ha dimenticato certi valori che questi valori non sono più importanti, a cominciare da rispetto tra gli esseri umani, che in realtà è come se non fosse e quindi quello che dice e che dicono ormai in tanti trasmissioni giornali, libri, il fatto è che è venuto meno questo il cardine sul quale tutte poggiati, cioè il fatto che la stessa persona che mi voleva bene che diceva che in realtà mi vorrei poi è disponibile ad ammazzarmi dico io, ma dove siamo finiti? In quale mondo pazzo siamo andati a finire.

Perché il problema è qua e là io un po' per passione personale, mi cimento a ricordare alcuni episodi storici del passato, una delle società che aveva praticamente equiparato la donna senza aver bisogno di dover fare differenze sostanziali era quella dei faraoni, dovete pensare che quello che succedeva 4000 anni fa, dove la donna, che in realtà assumeva la responsabilità di governare anche uno Stato che poteva arrivare a superare anche centinaia migliaia di persone, poteva essere governata alla pari come da un uomo e la donna veniva stimata per quella che era cioè per la sua capacità di saper interpretare il Governo anche di una nazione.

Di altissimo livello, anche culturale, che non lo dimentichiamo. Poi queste cose dice va, beh, quelle erano in passato, perché simile lo vuol dire che anche la storia che noi dobbiamo fare, insomma, niente cioè è giusto per fare che cosa un esercizio accademico, cioè il dover ripetere le cose giusto per dire che abbiamo imparato qualche cosa, la storia ci serve per capire che anche determinate cose in realtà in determinati momenti erano gestiti. In un certo modo erano affrontate anche in un certo modo,

E il ruolo del passato. Noi non dobbiamo neanche dimenticare e saperlo riproporre ogni volta perché è come la storia delle con queste la conquista della democrazia, ma non è una conquista definitiva assoluta, non è un valore, è un principio assoluto, ma è una cosa che deve essere conquistata giorno per giorno con il comportamento, con gli esempi, con il dover essere corrispondenti all' impegno e al fatto che noi abbiamo preso perché in realtà chi viola il patto e non è che quel perché è diventato faccio in quel momento probabilmente ci sono stati tutta una serie di episodi, quindi ci dobbiamo aiutare. Ho capito, troviamo la maniera come aiutarci, come superare questi momenti di difficoltà, ma ciò significa che in realtà qualcuno viene neppure lasciato solo e che quindi in realtà non c'è, come devo dire l' allerta. Il primo segnale per dire no, io mi basta che tu non puoi continuare, ne puoi continuare a pressare una persona in maniera indecente, facendo cose che non hanno più senso, dove non c'è più niente di normale, ma noi questo alert non riusciamo ancora come comunità e anche come società, a interpretarlo con un qualche elemento di che quando uno che sta male, visto che andiamo andiamo all' ospedale quando c'è un problema di assalto e di stalking o di altro rispetto a un altro esseri umani dove si va.

Dice forse ci rivolgiamo. Non siamo ancora nella condizione di dover dire anche ai nostri rappresentanti più alti che ci deve essere una organizzazione capace di poter intervenire per poter prevenire questi eventi prima ancora che arriva.

Questa sensibilità, questa consapevolezza di questo atteggiamento ancora non è chiaro. Allora io mi mi farei promotore a questo gol, voglio dire direi a noi tutti i Consigli di farci promotori, di creare una struttura che non può essere solo estemporanee, ogni tanto la buona volontà di qualcuno o che ci deve essere ma che è diventato un problema sociale e come tutti i problemi sociali vanno affrontati, abbiamo, bisogna trovare un' organizzazione capace di di che prima ancora che tu devi correre da quello, allora dobbiamo telefonare al 15 22. Benissimo, allora rafforziamo questo 15 22. Rendiamoli istituzionalizzato questo 15 22 in maniera tale che non si si cerca di evitare di distruggere altri esseri umani e che dovrebbe, voglio dire, farci stare male fino all' infinito.

A tutti, perché quella può essere mia figlia può essere mia cucina, può essere qualcuno che è vicino a noi, non è che solo quando ci toccheranno da vicino all' ora che ci metteremo a dire e a gridare basta.

Servirà, dobbiamo farlo, come è successo per altri eventi degli esseri umani, che in momenti come sono avvenuti in altri momenti che ci sono stati eventi gravi dove noi siamo intervenuti con un' organizzazione della comunità capace di poter aiutare ed evitare questi accessi da parte di alcuni di noi.

Allora questo va creato ancora.

Io questa è la vera mancanza che sente che che, al di là del parlare del discutere, del dover ricordare la consapevolezza di creare una struttura capace di non arrivare a questi eccessi e di bloccare e di aiutare prima chi in realtà ha bisogno di aiuto senza che deve essere guardato in maniera strana come si sta chiedendo l' elemosina.

O deve essere visto come in realtà sta e diceva bene come la storia che dobbiamo dare una pacca alla giornalista, e poi uno dice va, beh, è stata una bravata, si è capito, ma senza fede evitiamo di farlo con questo clima che serve all' apparato.

Dobbiamo fare pure una bravata per far vedere in televisione che in realtà dobbiamo arrivare agli eccessi, perché poi che cosa succede che da piccole cose tutto diventa esasperato e quindi creiamo poi anche un clima di terrore fra di noi che molte volte poteva essere evitata per dire no, state calmi.

Si chiama di giovanotto, non è così. Gli uomini non si fa così state fermi. State calmi, cioè queste cose non è che siano comportamenti molto da da bulletto che ti servono per dimostrare che sei un uomo,

Anzi.

Esattamente il contrario, però il problema è che poi stiamo scivolando anche negli accessi e quindi quella che può essere poi diventata, ed era probabilmente qualche anno fa, una bravata adesso diventati voi paure. Allora come si fa a combattere questo modo di pensare prima ancora che di agire? Allora io credo che oggi,

Le nostre comunità, i nostri devono farsi carico, compresi i nostri rappresentanti istituzionali, di creare strutture che purtroppo devono essere radicali, quasi come si fa per le Forze dell' Ordine che abbiano alcuni alcune persone dedicate per poter evitare che arriviamo a questi numeri e a questi eccessi che in realtà siamo arrivati in questi ultimi tempi. Grazie.

Grazie a lei, consigliere Mezzapesa per il contributo dell' altro Consiglio su questa annosa vicenda, Vito Blanton, e ne ha facoltà, prego Consigliere.

Grazie Presidente, intervengo per manifestare, ovviamente, a nostra condivisione sul tema come Partito Democratico e per anche evidenziare che in questo Comune, da alcuni giorni, l' assessorato di riferimento, con anche la collaborazione della Commissione, pari opportunità credo stia facendo un' azione di sollecitazione del test sull' attenzione, sul tema per la cittadinanza molto importante con varie manifestazioni a cui credo sarebbe anche opportuno partecipare come Consiglieri comunali per dare il nostro contributo, non solo appunto in in Consiglio comunale ma come manifestazione di vicinanza di queste ma in queste manifestazioni per per la cittadinanza, credo che sarebbe anche questo un segnale di attenzione importante da da dare. Personalmente, poi, io non sono mai troppo favorevole a queste giornate di ricorrenza, perché troppo spesso diventano puro esercizio di retorica e non puoi sostanza politica, almeno per quanto riguarda chi svolge funzioni politiche e lo dico perché questa giornata che stiamo stiamo oggi celebrando anche in Consiglio comunale cade dopo, diciamo, un segnale secondo me devastante che è stato dato a tutta la comunità internazionale e cioè quello che è accaduto in Afghanistan a fine agosto. Credo sia stato un grossissimo grossissimo problema per la comunità afgana, ma soprattutto per le donne, perché sappiamo quello che lista quotidianamente succedendo, ma anche è stato un messaggio culturale e politico che la comunità internazionale ha dato ai propri cittadini, secondo me devastante perché abbiamo lasciato, abbiamo abbandonato delle donne al loro destino,

E questo credo, al di là di ogni manifestazione, al di là di ogni giornata di ricorrenza, credo sia stato un segnale di violenza assoluto che abbiamo lasciato che passasse nelle nostre televisioni senza dare poi una risposta politica concreta. C' era bisogno, secondo me, che lì l' Occidente facesse prevalere la propria ragione rispetto, diciamo, ad una logica politica di sopravvivenza o di, diciamo così, di.

Accordo internazionale che credo sia passato sulla testa e sulla vita di di quelle persone e delle donne afgane. Credo sia stato un momento molto buio della storia della nostra storia recente. Continua ad esserlo, perché lì ormai l' attenzione che noi abbiamo è tutta.

Sulla pandemia e sui virus, ma lì probabilmente si stanno consumando violenze inaudite che noi, come comunità internazionale, non abbiamo assolutamente avuto la capacità di bloccare e credo che in questa giornata un' attenzione su questo tema e su rimettere un po' di luce su quello che sta accadendo credo spetti soprattutto alla alla politica e a noi tutti, ovviamente partendo anche dal nostro piccolo Comune, come già stiamo cercando di fare con le manifestazioni che ricordavo che ricordavo prima, credo che sia importante dircelo e credo sia importante ricordarlo sempre.

Grazie, consigliere Mantovani.

Prego Consigliere da fine, ne ha facoltà.

Grazie Presidente.

Condividendo tutto quanto è stato detto fino adesso dai colleghi consiglieri, io ritengo che e credo che, anziché.

Fortunato creare strutture, le strutture ci sono già perché voglio dire noi secondo me dobbiamo incentivare le stesse le famiglie,

Devo incentivare un espresse. Le famiglie, a cioè voglio dire a segnalare quando c'è voglio dire una famiglia, una un atto di violenza per le strutture, ci sono cioè che se ci sono i centri di salute mentale, è come quando una persona al primo campanello d' allarme, insomma, comunque, la persona si può portare lì avere a ricevere le cure, cioè il centro antiviolenza che alla figura dell' assistenti sociali che le assistenti sociali che stanno a fare allora, né nelle istituzioni dovrebbero anche sono comunque dei punti di riferimento per le vittime di violenza, quindi, secondo me io ritengo che, più che creare strutture, noi dobbiamo.

Incentivare ah no,

Non devo denunciare o segnalare gli atti di violenza che avvengono nelle famiglie o anche in anche non facevano, anche non facendo parte dei nuclei familiari.

Tutto qui grazie.

Grazie al Vicepresidente dell' aprile del contributo dato al Consiglio.

Se non ci sono altri interventi, io sento di ringraziare appunto il Consiglio per aver,

E in particolar modo chi è intervenuto al.

Con il loro contributo e con le loro idee, con i loro suggerimenti a questo a questo momento, augurandoci appunto che l' attenzione, l' attenzione sia sempre.

Come suggeriva qualcuno in precedenza e come effettivamente mi sono preoccupato di dire io all' inizio,

Sia appunto, ah, valida ogni giorno dell' anno.

Io, a questo punto, l' invito del Consiglio comunale ad osservare un.

Minuto di silenzio, appunto per le vittime del femminicidio.

Mi diceva il consigliere morìa aveva da fare un' interpellanza, non ricordo bene, prego, consigliere Mori che ne ha facoltà, molto velocemente, un chiarimento.

Il chiedo al Consiglio.

L' Assessore o al Sindaco, diciamo che lo riterrà opportuno di dare una risposta, di conoscere come mai, quale innanzitutto lo stato dell' arte, come mai ancora non riusciamo a chiudere due opere pubbliche importanti, uno che è quello del ponte di via che alza purtroppo appaltato oltre oltre cinque anni fa e non riusciamo a chiuderlo e un' altra è una struttura importante. Più tardi fra un po' discuteremo del piano per il diritto allo studio, ma sappiamo che c'è, ci sono dei lavori in corso, in modo particolare presso la scuola elementare scuola primaria Cappuccini, che necessita quel comprensorio Cappuccini pascoli, necessita di un' aula multimediale, di un' aula, riunioni di un auditorium per tutta una serie di attività che loro sviluppano nell' arco dell' anno che necessitano di uno spazio importante. Qual è quello che si sta realizzando e vediamo che i lavori vanno avanti molto a rilento? Quindi è un' interpellanza, ma è un auspicio che si chiuda nel più breve tempo possibile. è un invito a informare e comprendere capire quali sono le motivazioni del perché queste due opere non vengono portate a termine. Sappiamo la valenza che hanno le due opere in settori diversi, qual è quello del del traffico,

Per quanto riguarda la bretella di via che alza è quello relative alle attività didattiche.

E formative per quanto riguarda i locali adiacenti alla scuola primaria, pascoli Cappuccini alla scuola, al comprensione comprensivo, Pascoli Cappuccini. è necessario perché noi sappiamo, in questo periodo particolare, i ragazzi lavorano tantissimo, sviluppano tante attività che poi presentano magari alle famiglie, presentano i loro coetanei. I docenti fanno tanto lavoro suo periodo e non avere una struttura adeguata a disposizione. Naturalmente si va a limitare parecchio l' attività didattica, che non può essere solo quell' attività che viene sviluppato in classe, ma c'è dell' altro. Ecco, quindi l' auspicio è che si chiudano nel più breve tempo possibile e poi ne faccio un altro è l' auspicio che si sono due interpellanze in uno. Chiedo che, se si sta facendo la maggioranza sta facendo una riflessione su come pianificare e organizzare.

Le attività relativi al Piano PNR, io l' ho sollecitato più volte in Consiglio comunale e invito il Sindaco se lo riterrà opportuno, a portare in Consiglio comunale l' argomento specifico abbinato anche agli altri due settori, altri due fondi importanti ancora con somme a disposizione quali il quello appena concluso che il sono i fondi 2014 2020 dove mi risulta che fra un po', siccome sono molto indietro nell' utilizzo, si andrà a sportello e quindi bisognerà avere un piano di opere pubbliche pronte e un piano di interventi pronti cantierizzabili affinché si possa attingere al residuo 2014 2020 e, naturalmente, alla pianificazione relativa alla i fondi PNR.

Dicevo se il Sindaco lo riterrà opportuno, io ritengo che dovremmo aprire magari con un punto all' ordine del giorno, un dibattito in Consiglio, dove emergono tutte le idee che poi possono venir fuori in modo tale che l' ente si attrezzi affinché questo treno che passerà che un treno importante che potrebbe essere uno degli ultimi con fondi a disposizione notevoli e che magari pagheremo a rate chissà per quanti anni quindi utilizziamo al meglio con degli interventi che sono necessari nel fa da farle sia a livello di bilancio ma soprattutto a livello di programmazione, grazie,

Grazie, consigliere Moreno.

Non ci sono altre interpellanze o interrogazioni, chiedo al Sindaco di.

La risposta al Consigliere Modena si è molto, molto volentieri.

Per quanto riguarda ciò, partiamo dall' ultimo punto, non perché è più semplice, perché, diciamo, non ho nessunissima difficoltà ad accogliere l' invito del consigliere Morea con riferimento, diciamo, alla questione specifica dei fondi del PNR, noi abbiamo già, diciamo in quelle che sono state le interlocuzioni sia con la Regione che con l' area con la Città metropolitana di Bari che ha già diciamo introdotto da qualche anno un metodo dico programmazione coprogettazione che,

Ha portato, devo dire, ottimi risultati ottenendo sempre i finanziamenti richiesti. Impatto delle Sic fatto il famoso Patto per il Sud, tutti gli interventi relativi alle riqualificazioni urbane, nel quale abbiamo avuto riconoscimento del milione di euro di finanziamento per quanto riguarda la ristrutturazione rifacimento del parco giochi e per cui, attraverso queste interlocuzioni, noi abbiamo già presentato all' area metropolitana di Bari 16 schede progettuali.

Che variano e spaziano da quelle che sono le linee di investimento riguardo alla digitalizzazione, la innovazione tecnologica.

A quelle che sono le linee di finanziamento per quanto riguarda il potenziamento delle viabilità, quelle che sono le linee di investimento che attengono in particolar modo all' edilizia scolastica e in particolar modo a quello che attiene alla costruzione dei poli d' infanzia che sia con fondi del PNR re, ma altrettanto, diciamo così, sono all' interno di una programmazione proprio dalla Regione sul quale la Regione sta spingendo moltissimo e sul punto specifico, la scorsa settimana abbiamo avuto proprio un incontro, diciamo, e da questo punto di vista, almeno per quello che ci è stato trasferito, siamo fra i primissimi Comuni che hanno presentato, diciamo, delle idee progettuali in tal senso che poi, quando molto ben volentieri, facciamo un incontro perché naturalmente siamo ancora in una fase diciamo iniziale e quindi attraverso il confronto potremmo avere ulteriori no.

Diciamo idee e prospettive di sviluppo per la nostra comunità. Però volevo, diciamo non rassicurare, comunicare che sul pezzo di questa cosa ci stiamo e una delle cose su cui chiaramente dobbiamo.

Saremo anche impegnati a discutere perché.

Siccome il Consigliere morìa sa, avendo anche fatto, diciamo per un cinque anni molto bene. Per la verità l' assessore ai lavori pubblici sa che il discrimine in queste occasioni sono le progettazioni. Noi abbiamo, diciamo come amministrazione ad oggi vagliato tutte quelle che sono le possibilità per sostenere i costi delle progettazioni, perché.

Inoltre, per prendere un treno così importante, non possiamo andare con la buona volontà avanti no o con quello che gli uffici possono fare, per cui una delle ipotesi che è stata vagliata e che necessariamente dovrà vederci anche dare un' accelerata in fase di approvazione del prossimo bilancio di previsione il dottor Palma, diciamo su indicazione dell' Amministrazione della maggioranza sta già lavorando, ha già predisposto bozze di PEG perché la sfida e spero si possa tutti quanti con il proprio lavoro portare a casa è quella di approvare il bilancio di previsione nei primissimi giorni di gennaio.

Questa cosa è indispensabile ai fini del PNR, perché ci consente di poter attingere o a linee di finanziamento di Cassa depositi e prestiti o, eventualmente a fondi di progettazione regionali o dell' area metropolitana per somme da prendere da inserire in bilancio per finanziare le progettazioni. Perché è vero che ci sono ancora fondi residui della progettazione della programmazione 2014 2020 e peraltro rispetto a quella programmazione noi siamo già utilmente collocati in tutta una serie di graduatorie che, ove dovessero così come speriamo scorrere, porterebbero un qualche milione di euro di finanziamento per alcune strutture e fra queste, proprio la scorsa settimana abbiamo avuto un incontro con la struttura commissariale di riferimento per quanto riguarda le opere di.

Di potenziamento della de della rete, diciamo idraulica, con riferimento alle acque bianche e per cui è in fase avanzata dal punto di vista della Regione la progettazione esecutiva che era stata affidata con gara proprio dalla Regione per quanto riguarda il completamento di alcuni assi su questo tipo di infrastrutture in particolar modo la zona che va fra via Martina via Massafra e con un investimento molto molto importante.

Il diciamo così, il punto terminale di via Gabrieli, fonte sotto la ferrovia. Stiamo parlando di opere per un valore complessivo di 5 milioni di euro che, praticamente su cui la Regione sta facendo la progettazione e di conseguenza il finanziamento procede di pari passo perché le nostre schede progettuali sono state recepite? Questo diciamo per quanto riguarda il PNR nel suo complesso, però veramente possiamo programmare, anche perché, così come ci è stato detto in uno degli ultimi incontri, al netto di ciò che abbiamo già presentato, ci possono essere ulteriori no azioni, perché qui la Regione si muove per un verso l' area metropolitana e l' altro e poi ci saranno tutta una serie di finanziamenti che con con i quali diciamo noi, potremmo interloquire direttamente con le strutture ministeriali. Questo è quanto è emerso anche dall' incontro.

Dal primo degli incontri itineranti che è stato organizzato dal Governo e che si è tenuto 10 giorni fa presso il Teatro Piccinni, alla presenza del sottosegretario Garofalo e del Ministro Colao, per quanto riguarda invece le lo stato dell' arte relativamente alle 02 opere.

A cui citava il consigliere Morea, quindi il ponte di via Kears, diciamo, è la costruzione dell' aula didattica per quanto riguarda la Giovanni ventitreesimo in ordine per quanto riguarda il ponte di via Cats, noi praticamente, come voi sapete, rispetto al progetto iniziale, abbiamo introdotto e approvato e praticamente finanziato in parte con quelle che erano, diciamo così, le economie complessive di quel finanziamento, la possibilità di realizzare fra la ferrovia e l' asse viario un parcheggio di cui abbiamo, diciamo bisogno non solo per potenziare la dotazione di parcheggi in area cimiteriale, ma soprattutto perché.

Abbiamo elaborato un piano per la, il reperimento di circa 60 posti auto, che temo possano in qualche maniera alleggerire oggi la presenza dei posti auto sull' estramurale e a cascata liberare posti per i residenti perché avranno un nuovo andrà in funzione a quello che la regolamentazione della zona della ZTL,

E quindi abbiamo questo primo progetto che è stato, diciamo, redatto e che naturalmente necessita dei pareri da parte della ferrovia, che sono diversi rispetto a quelli che erano stati a suo tempo acquisiti per la realizzazione dell' asse viario, naturalmente di conseguenza a questo vi è la necessità di realizzare dall' altra parte della strada quindi dalla parte opposta.

Alla alla linea ferrata.

La creazione di un impianto vero e proprio per quanto riguarda lo smaltimento delle acque piovane, che voi sapete che lì siamo all' interno di una vera e propria dolina, per cui fra le acque che saranno raccolte dall' asse viario le acque che verranno via dal parcheggio è naturale che Pluvio all' interno di quei terreni delle acque che vengono da via Barsento che vengono dal Paese. C'è necessità di creare, diciamo, una vera un vero e proprio punto di raccolta delle acque. Il tecnico incaricato ha redatto sta redigendo il progetto, a giorni stiamo per approvarlo e naturalmente anche su quello bisognerà acquisire i pareri di competenza, con particolare riferimento all' area metropolitana che diciamo competente in materia.

Sul punto specifico atteso che il finanziamento per la realizzazione della strada, come il consigliere Morea sa e una rimodulazione di quelle che erano le somme a suo tempo ricevute dal fatto Polis per la realizzazione delle infrastrutture in area industriale, dobbiamo necessariamente completare con fondi nostri queste opere. è uno degli, diciamo così, una delle poste per quanto riguarda la spesa in conto capitale, che fa parte appunto di questo della variazione di bilancio di cui andremo a discutere, è proprio la scelta di completare queste due opere con fondi nostri e all' interno di queste somme ci sono anche le somme utili all' acquisizione delle aree per realizzare quello che sarà, diciamo così, il punto di raccolta delle acque piovane, e quindi diciamo che siamo in una fase in cui, in attesa di ottenere questi pareri, i lavori si sono naturalmente sospesi perché rispetto al passato, diciamo, credo, abbiamo operato una scelta di indirizzo, mi pare.

Giusta e soprattutto importante dal punto di vista strategico atteso che, come lo ricordo a me, ma lo ricordo a voi stessi.

Ferrovie dello Stato ha ipotizzato, sempre attraverso l' utilizzo dei fondi del PNR, re di fare un importante progetto di ristrutturazione.

Attraverso anche la costruzione di un sottopasso della nostra stazione ferroviaria, quindi, il parcheggio è veramente un' opera strategica da questo punto di vista, per quanto riguarda invece l' aula didattica di della adiacente alla scuola di via Giovanni Di Giovanni ventitreesimo, scuola Cappuccini, i lavori sono in corso.

Cioè si stanno completando le tutte quelle che sono le parti impiantistiche, questo lo trasferisco perché non più tardi che la scorsa settimana ho avuto io un incontro direttamente dalla direzione lavori si stanno come si sta completando qualcosina per quanto riguarda quelle opere, il campetto e la creazione di quel varco di apertura di fronte all' ufficio postale.

Alla scuola Pascoli è stata presentata perché i tecnici e le stesse maestranze hanno più volte manifestato in una serie di incontri, una qualche difficoltà di approvvigionamento per quanto riguarda la realizzazione della copertura. Consigliere Mori casacche, una delle cose diciamo particolarmente,

Belle, possiamo dire di quel progetto era dal punto di vista architettonico, ma anche innovativo, alla realizzazione di una della struttura,

Queste difficoltà sembrano essere state superate perché le maestranze hanno presentato qualche qualche giorno fa, una ipotesi che, dal punto di vista architettonico, lascio assolutamente invariata la struttura, ma con una diversa modalità costruttiva e per cui c'è bisogno. Diciamo che l' Ufficio la valuti e faccia l' apposita, diciamo l' apposita autorizzazione per consentire questa variante che non è una variante in termini economici, ma che dal punto di costruttivo, naturalmente necessità che il progetto venga depositato per via no, trattandosi di una struttura importante e riceva le autorizzazioni conseguenti. Questo è lo stato dell' arte, però voglio dire i lavori lì non sono fermi, oggi diciamo il punto è la definizione dal punto di vista autorizzazioni autorizzativo della diversa modalità costruttiva della struttura e su quello devo dire che noi ci siamo un po' impuntati, cioè quando avevamo visto che c' era un po' di difficoltà dal punto di vista dell' approvvigionamento dei materiali, avendo diciamo approvato a suo tempo, questo progetto con quella copertura che, architettonicamente da pregio anche all' opera che andiamo a realizzare, diciamo piuttosto che cercare modalità.

Non sono realizzative diverse, ma proprio una diversa copertura. Abbiamo insistito perché si potesse modificare dal punto di vista costruttivo la realizzazione di questa struttura. Questo, diciamo, è quanto effettivamente nell' uno e nell' altro caso chiaramente c'è un rallentamento nella realizzazione delle opere, però.

Nel secondo caso si è trattato, diciamo proprio di difficoltà dal punto di vista del aziendale dal punto di vista diciamo progettuale e nel primo caso, invece si tratta di implementazioni e di varianti, non all' asse viario, ma praticamente ad una zona attraverso la realizzazione del parcheggio e poi attraverso la risoluzione del problema dello smaltimento delle acque piovane che, come tutti quanti voi sapete in quella zona è particolarmente delicato, cioè prima della realizzazione della strada. Già si creano degli accumuli importante all' interno di quel terreno con la realizzazione della strada e quindi diciamo con un minor assorbimento del terreno, ma con superfici lisce di gran lunga aumentate. Il problema dell' accumulo sarà notevolmente, diciamo più più importante. Spero di essere stato, diciamo,

Esaustivo in quella che è la richiesta del consigliere Morea e naturalmente rimando ad un momento successivo da programmare, naturalmente come Consiglio, per una discussione complessiva su quelle che sono le schede presentate sul PNR, avete eventualmente la integrazione dal punto di vista delle idee, delle proposte che vorranno arrivare grazie.

Sindaco.

Se il Consigliere Muliere soddisfatto delle risposte ricevute dal Sindaco, non ci sono altre richieste di interventi, io passerei al primo punto posto all' ordine del giorno Lettura e approvazione verbale seduta del 30/09/2021.

Il Consiglio Comunale.

Deve procedere appunto l' approvazione del verbale della seduta del 30/09/2021, ci sono interventi in merito?

Allora, se non ci sono interventi, il Consiglio comunale delibera di approvare il verbale di deliberazione del seguendo la seguente seduta del 30/09/2021 e il verbale di deliberazione al numero 34, al numero 39 e il verbale di adunanza numero 9.

La votazione è aperta.

Quanti siano?

Allora presenti 12 votanti, 12, favorevoli, 12.

Il Consiglio approva adesso passiamo alla votazione separata per l' immediata eseguibilità ai sensi dell' articolo 134, comma 4 del Testo Unico degli Enti.

Mezzapesa.

Sì.

Presenti in Aula, siamo 12, hanno non ha, non ha passato il.

No, sono 12.

12.

Per cortesia, ogni qualvolta che lasciate il l' Aula dovete comunicare attraverso il Beirut.

Sennò ci crea qualche problema.

Allora passiamo con la votazione separata all' immediata esecutività, ai sensi dell' articolo 134, comma 4 del Testo unico degli enti locali, la votazione è aperta.

Massimiliano.

Chi risulta, Massimiliano?

Allora presenti 12 votanti, 12.

Il provvedimento è immediatamente eseguibile.

Passiamo al secondo punto posto all' ordine del giorno, Ratifica variazione di bilancio adottata con deliberazione di Giunta Comunale numero 111 dell' 8 10 2021 aventi per oggetto, Variazione al bilancio di previsione 2021 2023 adottata in via d' urgenza ai sensi dell' articolo 42, comma 4, dell' articolo 175, comma 4 del Testo unico degli enti locali e al DUP al DUP 2021 2023. Invito il Sindaco relazionale grazie,

Sì, allora questa variazione di bilancio.

Attiene all' appostamento che è stato fatto della somma di circa 16000 euro che è andata è stata destinata a cofinanziare una opera che per la per la parte più rilevante del del suo valore, è stata finanziata con i soldi della cosiddetta legge Fraccaro, nella fattispecie si tratta di opere che dovevano essere, le cui procedure per l' affidamento dei lavori e quindi,

Entro quel termine andava garantita la copertura economica per la realizzazione dell' opera si tratta, dicevo, della realizzazione dell' opera di risistemazione, manutenzione e riasfaltatura vera e propria di via Madonna della Croce, che necessita di questo intervento oramai da da da tantissimo tempo sia scelto naturalmente di destinare questa somma su quell' asse viario atteso che nell' ambito dei lavori di affidamento e realizzazione delle rotatorie,

All' altezza, diciamo, dell' ex del Mulino ex mulino così fisionomia, si andrà a realizzare la rotatoria e quindi si è inteso voler sistemare complessivamente tutto quell' asse viario per cui i soldi diciamo che attraverso i fondi della cosiddetta legge Fraccaro assommavano a circa 80000 euro erano, diciamo, insufficienti, a coprire l' importo complessivo dei lavori per cui si è reso necessario. Diciamo fare questa variazione di bilancio e prendere dal bilancio comunale, nella parte relativa agli investimenti, la somma di 16880 euro che è andata a coprire il fabbisogno complessivo dal punto di vista economico, per poter poi procedere all' aggiudicazione dei lavori, appunto per la realizzazione di quell' asse viario. Purtroppo il maltempo in questi giorni non ci ha aiutato.

L' idea è che appena ci sarà.

Un po' di di bel tempo, nelle prossime settimane, comunque, si procederà alla realizzazione e alla sistemazione di di quell' asse viario, grazie,

Grazie Sindaco, ci sono interventi.

Prego, Consigliere Modena ne ha facoltà.

Scusatemi scusa, un attimo non sia, volevo solo mettere a conoscenza del Consiglio che questo argomento è stato discusso e analizzato dalla Commissione sviluppo economico è presieduta dal.

Presidente Lippolis.

In data 29 11 alle ore 12:15 do lettura appunto del del verbale sono presenti il Presidente Lippolis, Bellantone, Curci, Miccolis e altresì presente anche il Sindaco hanno analizzato appunto i punti all' ordine del giorno della della Commissione, sono stati chiariti alcuni aspetti tecnici con l' ausilio del Sindaco i componenti hanno proceduto alla votazione dell' ordine del giorno.

Dimostrando di essere favorevoli e tutti i componenti della Commissione Curci, Platone, Lippolis e Miccolis.

Chiedo scusa, Consigliere, prego.

Grazie, abbiamo dato uno sguardo e abbiamo ascoltato la relazione del Sindaco, riteniamo che l' intervento è un intervento importante che vada fatto, considerando anche lo stato di quella di quell' asse stradale abbastanza rovinato e quindi, essendo un intervento che anche per noi positivo che va fatto,

Annunciamo il voto favorevole sul provvedimento, il chiaro che nell' atto dell' iter deliberativo c' era era indicato la variazione di bilancio, ma in maniera particolare che tipo di intervento si andava a fare non non è riportato, a differenza della variazione di bilancio successivo, approfitto dell' intervento, così ottimizziamo i tempi. è una variazione di bilancio in entrata che lì noi preannunciamo il voto favorevole sul sul provvedimento, quindi, in un intervento abbiamo ottimizzato e abbiamo dato il nostro parere sull' uno e sull' altro sull' altro atto deliberativo.

Grazie consigliere, Moreno un attimo solo.

Miliardi.

Va be' tranquillo, non ci sono altri interventi me relativamente al secondo punto posto all' ordine del giorno, allora, se non ci sono altri interventi, passiamo alla votazione.

Della ratifica variazione di bilancio, adottata con deliberazione di Giunta Comunale numero 111 dell' 8 10 2021 avente per oggetto Variazione al bilancio di previsione 2021 2023 adottata in via d' urgenza ai sensi dell' articolo 42, comma 4 e articolo 175, comma 4 del Testo Unico Enti Locali e al DUP 2021 2023 il Consiglio comunale delibera di ratificare, ai sensi del combinato disposto degli articoli 42, comma 4 e 175, comma 4, del Testo Unico Enti Locali, la deliberazione della Giunta comunale numero 111 dell' 8 10 2021 esecutiva ai sensi di legge la quale, allegata alla presente atto, ne costituisce parte integrante sostanziale di approvare pertanto la variazione in via d' urgenza deliberato dall' ordine esecutivo. Nel citato atto che qui si intende integralmente richiamato di dare atto, ai sensi dell' articolo 193, comma 1, del Testo Unico Enti Locali e con il provvedimento adottato in via d' urgenza dall' organo esecutivo, sono stati rigorosamente rispettati il pareggio finanziario e tutti gli equilibri di bilancio per la copertura delle spese correnti di allegare al presente atto.

L' allegato 8, barra 1 del decreto legislativo numero 118 del 2011 11 e di trasmettere al tesoriere alla tesoreria, inoltre, in considerazione dell' urgenza, passiamo alla votazione, la votazione è aperta.

Allora, per cortesia, un po' di pazienza.

Allora presenti 12,

Votanti 12, favorevoli 12. Il Consiglio approva adesso passiamo alla votazione della immediata eseguibilità, sempre ai sensi dell' articolo 134, comma 4 del Testo unico degli enti locali, la votazione è aperta.

Ha fatto.

No.

Massiminiana ci siamo.

No, scusate, per cortesia.

Sì.

Perfetto allora presenti 12 votanti, 12, favorevoli, 12. Il Consiglio approva anche l' immediata eseguibilità.

Passiamo adesso al terzo punto posto all' ordine del giorno. Ratifica variazione di bilancio adottata con deliberazione di Giunta comunale numero 114 del 13 12 2021 avente per oggetto variazione urgente al bilancio di previsione 2021 2023 inserimento di intervento nella programmazione, opere pubbliche anche questo argomento è stato valutato discusso dalla Commissione sviluppo economico con voti favorevoli sia del Consigliere Curci del Co del consigliere Platone, Lippolis e Miccolis hanno espresso parere favorevole. Invito il Sindaco a relazionare grazie,

Sì, come già preannunciato dal consigliere voleva, si tratta di una grave reazione di bilancio che riguarda trasferimenti per circa 15000 euro, per quanto lì e che vanno un attimo modificare anche quello che.

Alcuni interventi relativi all' eliminazione delle barriere architettoniche e poi alla revisione del piano comunale di Protezione civile, nonché nell' ambito dei 10000 euro che sono stati ricevuti per questo tipo di intervento, a destinare una parte di questi 10000 euro.

Per l' aggiornamento non solo del Piano, ma anche per il potenziamento dal punto di vista tecnologico, di quelle che sono le apparecchiature, per cui, a fronte di trasferimenti complessivi per 15000 euro 5000 euro, vengono destinate alla redazione, appunto del Piano per l' eliminazione delle barriere architettoniche,

E 10000 euro da dividersi fra l' ammodernamento, scusate l' aggiornamento del piano comunale di Protezione civile e l' acquisto di infrastrutture tecnologiche utili, appunto l' attività della Protezione civile.

Allora, se non ci sono interventi, passiamo alla votazione del terzo punto posto all' ordine del giorno Ratifica variazione di bilancio adottata con delibera del Consiglio comunale della Giunta comunale numero 114 del 13 12 2021 aventi per oggetto variazione urgente al bilancio di previsione 2021 2023 inserimento degli interventi della programmazione opere pubbliche, il Consiglio comunale delibera di ratificare, ai sensi del combinato disposto degli articoli 42, comma 4 e 175, comma 4, del Testo Unico Enti Locali, la dille, la deliberazione della Giunta comunale numero 114 del 13 10 2021 esecutiva ai sensi di legge la quale, allegata alla presente atto, ne costituisce parte integrante sostanziale di approvare pertanto la variazione in via d' urgenza deliberato dall' organo esecutivo del citato atto, che qui si intende veramente di chiamata di dare atto ai sensi dell' articolo 193, comma 1, del Testo Unico. Enti Locali che, con il provvedimento adottato in via d' urgenza dall' ordine suggerivo, sono rigorosamente rispettati. Il pareggio finanziario e tutti gli equilibri di bilancio per la copertura delle spese correnti e per il finanziamento degli investimenti viene allegata alla presente il prospetto segreta. Dobbiamo integrare 8 8 1 e 9 del decreto legislativo numero 118 2011 da trasmettere al Tesoriere.

Va bene.

Quindi.

La.

Votazione aperta.

13.

Bene allora presenti 13 votanti, 13 favorevoli, 13 il Consiglio approva, adesso passiamo alla votazione, sempre ai sensi dell' articolo 134, comma 4 del Testo Unico, Enti Locali per la immediata eseguibilità la votazione è aperta.

Presenti 13 votanti, 13 favorevoli, 13. Il provvedimento è immediatamente eseguibile.

Passiamo adesso al quarto punto posto all' ordine del giorno.

Grazie allora scusate a questo punto ritengo che, visto che deve relazionare al Sindaco.

Invito il Consiglio a votare qualche minuto di sospensione,

Per permettere appunto al Sindaco di rispondere a una telefonata abbastanza urgente,

Ricevuta appunto dalla dall' Arma dei carabinieri.

No, no, perché stiamo stiamo già a va, be', non eravamo entrati effettivamente, se bravo no, non eravamo entrati nell' ordine del giorno evento, eventualmente possiamo anche fare questo.

Quindi invito qualcuno del Consiglio a chiedere l' inversione dell' ordine del giorno.

Affinché diamo la possibilità al Sindaco di rispondere alla telefonata ricevuta,

Chiederei gentilmente se grazie così, eccoci, ne ha facoltà, prego grazie, chiederei se siamo tutti d' accordo a votare l' inversione dei punti all' ordine del giorno, in modo tale da anticipare la votazione appunto, del quarto, che sarebbe la il piano di studi se siamo tutti d' accordo chiederei la votazione sullo scostamento bar inversione dei punti all' ordine del giorno grazie.

Allora, se non ci sono interventi.

Relativamente alla richiesta da parte del consigliere Curci di invertire.

Il punto 5, al punto 4, qual punto 4, al punto qui al punto 5, quindi passiamo alla votazione.

La la, la votazione è aperta.

Non è aperto.

Un po' di pazienza, perché?

Dovremmo essere adesso 12, qualcuno uno non ha votato.

Ah, non è uscito, il Sindaco, scusi, deve uscire.

Aspetta una.

Sindaco.

Okay.

Quindi.

All' inversione dell' ordine del giorno hanno votato 12 favorevoli, 12. L' ordine del giorno viene invertito.

Quindi passiamo alla legge regionale numero 31 2009 Approvazione programma comunale degli interventi per il diritto allo studio anno 2022. Invito l' assessore ieri davanti a relazionare grazie.

Grazie allora.

Anche per quest' anno ci ritroviamo nella massima Assise comunale per l' approvazione del programma comunale, per gli interventi, per il diritto allo studio, certamente avrete notato che quest' anno il i documenti ha sottoposto alla vostra attenzione, si sono arricchiti dal momento che abbiamo ritenuto opportuno,

Accompagnare la delibera, ma ovviamente le schede progettuali che ci pervengono in un format preimpostato dalla Regione e che contengono, da un lato, una ricognizione dei dati relativi alla popolazione scolastica.

Ai numeri dei nostri servizi e, dall' altro, l' indicazione della spesa ipotizzata per l' erogazione per l' espletamento di a di alcuni dei medesimi servizi,

Con l' ufficio dell' offerta formativa, che vede quest' anno una nuova referente della procedimento nella persona della dottoressa Ivana Quarato, abbiamo ritenuto opportuno descrivere in maniera più compiuta quelli che sono i numeri che a ogni anno tra sfondiamo in questo documento al fine di renderli più intellegibili e quindi in un' ottica e con la finalità non soltanto di rendere le informazioni più esaustive più completa ma anche in un' ottica di maggiore trasparenza.

In base alla normativa vigente, aspettano appunto al Comune le funzioni amministrative che riguardano la popolazione del territorio comunale, precipuamente nei settori organici dei servizi, alla persona e alla comunità, salvo quanto si è espressamente attribuito ad altri soggetti dalla legge statale o regionale.

Per questi motivi, annualmente il Comune programma una serie di interventi al fine di promuovere la crescita umana, culturale, sociale ed economica della comunità. Nell' attuale contesto storico, va rilevato lo sforzo compiuto dall' Amministrazione, la quale, pur non perdendo di vista la necessità di razionalizzare la spesa, continua a riconoscere la centralità degli interventi comunali in ambito scolastico e la necessità di non rinunciare a finanziare attività che mettono al centro dell' azione educativa gli adulti, gli alunni e le alunne in modo da valorizzare la scuola come luogo di crescita e maturazione della persona. Il piano viene elaborato dall' assessorato alla pubblica istruzione, ma si fonda sul coordinamento e sull' azione sinergica, con i diversi Assessorati e con i diversi servizi comunali che, a vario titolo, in una logica di effettiva collaborazione, concorrono alla programmazione e all' attuazione delle iniziative rivolte alle studentesse e agli studenti e al mondo della scuola. Parliamo della cultura dello sport e della cittadinanza attiva. Ambiente, linearità, servizi sociali, Lavori pubblici con un ruolo determinante nella manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici scolastici. Quest' anno abbiamo inteso indicare in maniera puntuale che cosa e come viene ha costruito sostanzialmente il. l' ammontare delle risorse che la Regione trasferisce ai Comuni molto spesso ci è stata posta, come come appunto critico, a quello della di trasferimenti da parte della Regione. è sempre piuttosto contenuti rispetto alle risorse richieste e al nostro effettivo fabbisogno.

Ovviamente la Regione determina l' ammontare delle risorse che trasferisce i Comuni in maniera oggettiva, dopo aver raccolto tutte le istanze da parte degli enti locali e sulla base di quello che il bilancio regionale, nella fattispecie il Comune di Noci risultato assegnatario di 32000 euro sulla base delle istanze che avevamo presentato con il Piano per il diritto allo studio 2021 così ripartite per il servizio mensa, 27883, che è un dato che si ottiene moltiplicando 0,45 centesimi per ogni passo preventivato dal Comune per il Comune di Noci, per un totale di 61962 pasti per il trasporto, invece, c'è stata trasferita una somma pari a 2400 euro perché si attribuisce una somma di 1200 euro per ogni scuola bus di proprietà comunale e il nostro Comune.

Ne ha in uso 2 per quanto riguarda poi gli interventi vari, una somma pari a 1732 1732 euro.

Per l' anno 2022 approva il programma comunale, si compone di a tutta una serie di interventi che si pongono in continuità con il precedente, provando tuttavia ad individuare nuovi interventi in termini di politica educativa e formativa.

Per quanto riguarda il servizio di refezione scolastica, mi preme sottolineare quanto questo sia comunque centrale all' interno di quella che è l' offerta formativa, dal momento che.

La valenza del servizio mensa e di tipo preventivo educativo nutrizionale. certamente l' obiettivo primario è quello di erogare un piano, un pasto sicuro sul piano igienico nutrizionale, ma che sia anche gradito dagli utenti. A questo riguardo abbiamo finalmente potuto ripristinare incontri in presenza con la Commissione mensa. durante lo scorso anno scolastico avevamo dovuto sospendere questa possibilità per le libere le ragioni legate alla pandemia che l' accertamento in una fase più acuta quest' anno per l' anno scolastico 2021 2022 abbiamo potuto ripristinare gli incontri in presenza. Il primo si è tenuto 16/11/2021, adesso hanno partecipato la nuova responsabile del settore socioculturale, la dottoressa Lina Liuzzi e la dottoressa Anna Maria Rotunno che la referente del nostro ufficio mensa ha partecipato anche la dottoressa Mastromarino referente della Ladisa a al medesimo incontro, hanno partecipato ovviamente tutti a tutte le rappresentanti della degli insegnanti e tutte le rappresentanti i rappresentanti dei genitori.

Si è trattato di un momento particolarmente importante, nel corso del quale si sono poste all' attenzione di tutti alcune alcune questioni relative alla gradualità di alcuni passi, soprattutto per i piccolissimi. Abbiamo raccolto le istanze. Ovviamente tengo a precisare, anche in questa sede, che il menu che avviene presentato ai alle alunne e alunni e che varia a seconda delle stagioni, tiene conto di quelli che sono i valori nutrizionali espressamente stabiliti dalla dall' ASL. Ovviamente le le formulazioni che sono state portate alla nostra attenzione sono state trasferite all' organismo competente, ma ovviamente i campi non possono tenere conto veramente di quello che può essere l' apprezzamento da parte, soprattutto dei dei piccolissimi che possono non gradire particolarmente alcuni pasti che invece hanno un valore nutrizionale molto importante rispetto al servizio di refezione scolastica. Mi preme ribadire che il Comune.

Eroga questo servizio ha mettendo a disposizione una grossa parte delle risorse che sono necessarie per l' erogazione del servizio perché, come abbiamo visto, la Regione ci trasferisce delle risorse molto contenute e anche il contributo che otteniamo dalle famiglie.

Non raggiunge la metà dell' ammontare complessivo, tra l' altro.

Devo segnalare che, in ragione delle degli oneri legati alla alla pandemia, c'è stato un incremento del costo del pasto legato a oneri di sicurezza e quindi alla necessità di impiegare anche più personale, di prevedere la doppia due turnazione.

E quindi il costo del pasto si aggira sui 5 euro, il costo del singolo pasto è pari a 5 euro e 38 comprensivo degli oneri di sicurezza, quindi parliamo di un ammontare di una spesa che grava sulla sulle casse comunali pari a 388000 euro.

Il contributo che ha introiettiamo dalle famiglie si aggira intorno ai 150000 euro. Quindi comprendiamo come il l' impegno che l' Amministrazione garantisce per erogare per mantenere questo tipo di servizio. è particolarmente sostenuto, non abbiamo modificato e non siamo intervenuti sulle tariffe, trattandosi appunto di un servizio a domanda individuale sulle tariffe del singolo pasto, che è stato mantenuto, pari a 3 euro per gli alunni della scuola, dell' infanzia e della scuola primaria, che frequentano il tempo pieno pari a 3 euro e 50 per gli alunni frequentanti il tempo modulare. Segnalo peraltro che quest' anno abbiamo avuto un incremento importante degli alunni e degli alunni che usufruiscono del servizio mensa, perché c'è stato un incremento delle classi a tempo pieno nella scuola primaria e segnalo anche l' introduzione del servizio mensa in una classe sperimentale della secondaria di primo grado che ha avviato a partire da quest' anno è il rientro pomeridiano due volte a settimana. Ovviamente immaginabile che questa sezione possa aumentare nel corso degli anni a venire.

Rispetto alla al servizio mensa, mi preme peraltro segnalare che già da qualche anno abbiamo introdotto un sistema informatizzato per la gestione del servizio.

E l' ufficio mensa, appunto nella gestione delle sue funzioni di competenza, ha inteso snellire e semplificare quanto più possibile le attività di competenza, le relative procedure c'è da dire che ha.

A questo tipo di servizio ormai viene utilizzato da una percentuale particolarmente rilevante delle famiglie, dal monitoraggio dei dati dell' adesione al servizio mensa, infatti, con riferimento all' anno scolastico 2021 2022, si rileva una percentuale di iscrizione on line pari al 70% circa del totale degli iscritti e dato in esame appare significativo tenuto conto altresì della situazione storica contingente, e dunque opportuno insistere in tale direzione al fine di realizzare un evidente vantaggio innanzitutto per l' utente e più in generale anche per il personale comunale dedicato che potrà gestire i dati relativi agli iscritti con maggiore rapidità e precisione.

La piattaforma per il 2022 si arricchirà anche della funzione di verifica presenza, assenza mensa da parte delle insegnanti referenti di plesso in modo da avere dei dati in tempo reale. Inoltre, sarà attivato il pagamento elettronico pago Pia per l' accredito immediato dei buoni pasto. La gestione informatizzata dei dati, dunque, consente agli interessati di ottenere informazioni riscontri ad eventuali istanze in modo più preciso, in tempi decisamente più ridotti. Per quanto riguarda invece il servizio di trasporto scolastico, ricordo che è garantito in favore degli degli alunni e degli alunni frequentanti tutti gli ordini di scuole presenti sul nostro territorio e che si esplica prevalentemente nella in territorio rurale, quindi nel nostro agro abbiamo garantito sulle ha sulle coste del trasporto scolastico, alla presenza degli accompagnatori. A tale riguardo, ricordo che la presenza è obbligatoria soltanto per le le corse che accompagnano i bambini della scuola dell' infanzia. Noi invece abbiamo ritenuto opportuno garantire la presenza di accompagnatori su tutte le cose e quindi anche quelle che sono frequentate da alunni alunni. Di un' età maggiore, ma che certamente richiedono, se non di più, probabilmente un grado di attenzione e di vigilanza di presidio che la presenza del suolo conducente non può certamente garantire, e anche in questo caso si tratta di un onere che il quale l' Amministrazione comunale attende con risorse proprie da da bilancio,

Relativamente poi ad altri aspetti che abbiamo inteso trasferire in questa relazione particolarmente dettagliata, allegato al Piano per il diritto allo studio 2022, abbiamo posto l' attenzione su quella che è la manutenzione dei diversi degli edifici scolastici statali.

Sottolineo ricordo che anche per questo anno scolastico,

In relazione al numero degli alunni verificata la dimensione e le superfici delle aule presso il prezzo Cappuccini e nel rispetto, quindi in ottemperanza a quanto stabilito dalle linee guida per le misure anticontagio Covid, 19 dei protocolli di sicurezza del piano della scuola 2021 2022, abbiamo concesso nuovamente l' utilizzo della dei locali dell' amore per l' allocazione di quattro classi della scuola primaria Cappuccini. relativamente sempre a questo ambito, ricordo che avevamo discusso in Consiglio comunale di una variazione attinenti ad una somma che avevamo introitato e rinveniente da un finanziamento del Ministero della Pubblica Istruzione del Nord, e in quella sede avevamo appunto indicato.

Il finanziamento nella come destinato ai nostri due istituti comprensivi. Nella scheda trovate il dettaglio di quelli che sono stati gli interventi. La somma di 200000 euro è stata ripartita. è sostanzialmente tenendo conto di quella che è la popolazione scolastica fra i due istituti comprensivi che non.

Non presenta delle a un divario importante. ovviamente abbiamo comunque tenuto conto delle proporzioni. Si tratta di interventi perché comunque il finanziamento arriva delle finalità ben precise di edilizia leggera, di manutenzione e di interventi che soprattutto, consentissero il ritorno in presenza degli alunni e delle alunne, perché era quella la finalità, lo scopo principale del del finanziamento e quindi siamo intervenuti su all' abbattimento di a.

Dia di alcuni muri su sul rifacimento, sulla sostituzione di tutta una serie di infissi. Siamo intervenuti a rifare anche il corredo di.

Di zanzariere necessarie, soprattutto in quei locali dove normalmente si svolge il servizio di ristorazione scolastica, anche perché, soprattutto in alcuni plessi della scuola dell' infanzia, il pasto viene consumato in Sezione.

Unitamente alla manutenzione della dei plessi scolastici, manutenzione che è avvenuta su tutti quanti i nostri istituti, questa volta, con risorse di bilancio comunale abbiamo garantito la fornitura di arredi attrezzature e materiale per il funzionamento della scuola, anche in questo caso avevamo dato conto della variazione anzi della della destinazione di parte dell' avanzo di amministrazione per questa specifica finalità.

E abbiamo voluto indicare in maniera assolutamente puntuale e completa quelli che sono stati gli acquisti effettuati. Ovviamente gli acquisti sono avvenuti attraverso una procedura,

Che è stata condotta dalla dell' ufficio tecnico, l' ufficio offerta formativa ha raccolto le istanze degli istituti comprensivi, l' interlocuzione è stata molto stretta, molto attenta, al fine appunto di intervenire anche nella sostituzione di quelli che erano gli arredi obsoleti ma soprattutto per garantire quelle forniture che consentono alle nostre scuole di implementare una serie di modelli didattici che non possono più considerarsi mere sperimentazioni ma che sono diventate il modello di apprendimento sistematico sia nell' uno che nell' altro istituto comprensivo soprattutto a partire dalla a partire già dalle scuole dell' infanzia fino alla scuola secondaria di primo grado. I riferimenti sono, diciamo, al modello Senza zaino e andiamo del lodata.

A questo riguardo, la, l' Amministrazione comunale ha ritenuto opportuno intervenire e fornire questo tipo di attrezzatura, dal momento che lo spazio finisce per determinare la modalità dell' apprendimento l' Aula tradizionale immaginata con banchi cattedre lavagne, entrata probabilmente già molto tempo fa in.

Diciamo in in contrasto con alcune delle a degli approcci, che allora erano più innovativi da parte degli insegnanti, soprattutto della vecchia scuola elementare.

Alcuni insegnanti e avevano inteso modificare la una classica introducendo, ad esempio, acquari vuol dire orticelli, stamperie, tavoli per la pittura stazioni meteorologiche con le porte sempre aperte e ogni angolo disponibile, utilizzato per creare anche dei momenti di condivisione. ovviamente le scelte, le scelte archivi architettoniche di 80 anni fa pensano e guardano all' Aula intesa in modo tradizionale, ma pensano e guardano alla scuola anche come uno spazio che vede un tempo di soggiorno limitato e che comunque va in controtendenza con quella che è l' attuale immagine che abbiamo delle scuole, le scuole che diventano anche un centro comunitario, la scuola sempre aperta, la scuola, 2.0 quindi che alla necessità che.

Venga ripensato l' ambiente e certamente probabilmente con anche con arredi colorati o con pitturazioni che ha non siano standardizzate. Si prova a trasformare uno spazio tradizionale in un ambiente innovativo che non si fonda più sulla trasmissione della conoscenza, ma sull' apprendimento vero e proprio programma, anche ad immaginare che, anche nella nel nostro immaginario, quando pensiamo all' Aula tradizionale, immaginiamo ad uno spazio dove c'è un attore e c'è un pubblico, se invece pensiamo all' apprendimento, ad imparare, abbiamo più l' idea dei laboratori e ed in questo senso che si sta e questa è la direzione nella quale stanno provando ad andare le le nostre scuole, che sono sempre particolarmente attenta a stimolare le alunne e gli alunni in un in un percorso di conoscenza che diventa dinamico, che sollecita costantemente le competenze e le conoscenze di di ciascuno.

E sempre per incoerenza, diciamo con questa finalità, con una visione che innovativa, ma che è coerente che congrua abbiamo inteso introdurre nel Piano per il diritto allo studio del 2022 come interventi complementari, due richieste della dei nostri istituti comprensivi in Aula extra per l' istituto comprensivo Pascoli Cappuccini la fabbrica degli strumenti, la fabbrica degli arredi e degli strumenti per l' Istituto comprensivo calo Positano, sono due visioni differenti, ma che,

Si sposano con questo che il discorso più generale che le scuole fanno per sé e che l' Amministrazione comunale sta provando a sostenere l' Aula extra fa riferimento a quella visione della scuola fuori la scuola dell' Aula fuori dell' Aula, che è stata dettata certamente dalle contingenze, che è divenuta una necessità durante il periodo pandemico, ma che ovviamente fa riferimento a delle procedure delle di ma dinamiche che diventano strutturate sistematiche laddove sia un' idea, appunto, come dicevo, di un apprendimento che certamente più più aperto. Per quanto riguarda poi invece la fabbrica degli degli strumenti e degli arredi, facciamo riferimento. Ecco, a quell' esperienza che diventa laboratoriale, all' interno della quale i docenti, gli alunni e anche le le famiglie si confrontano per la realizzazione di strumenti, la ripresa di una di un' arte artigiana della quale spesso parliamo, ma rispetto alla quale probabilmente poco facciamo provare a a partire già dalla scuola primaria, potrebbe essere un buon modo, anche perché, ovviamente, poi, la manualità porta con sé tutta una serie ulteriore di sollecitazioni e di competenze che.

Certamente servono in una in una era che certamente digitale, fortemente tecnologica, ma che richiede il recupero e mantenimento di di vecchie conoscenze diverse, abilità che probabilmente abbiamo abbiamo smarrito.

Nell' ambito degli interventi che ha l' Amministrazione comunale, comunque, continua a garantire alla propria comunità dei minori in età scolare abbiamo inteso fare riferimento nella sempre nel Piano per il diritto allo studio, a a degli interventi di sostegno al disagio scolastico, alla disabilità.

Ci tengo a sottolineare che a favore dei nostri minori attraverso l' ambito territoriale sociale, ma al quale alla cui alle cui risorse il nostro Comune partecipa con delle risorse importanti, buona parte della nostra spesa sociale viene trasferita all' ambito territoriale sociale. Per l' erogazione di servizi importanti rientrano il servizio per l' integrazione scolastica degli alunni con disabilità e il servizio di educativa domiciliare sia l' uno che l' altro. Sono estremamente importanti. Per quanto riguarda il servizio piani integrati per la, l' assistenza specialistica scolastica cosiddetta prevede la presenza all' interno delle scuole, accanto ai minori che presentano condizioni di particolare disabilità di educatori. Si tratta di un servizio estremamente importante, perché a volte viene inteso come una una figura compensativa della dell' insegnante di sostegno. In realtà va in un' altra direzione perché prova a stimolare l' alunna o l' alunno sotto aspetti prospettive differenti, con il con l' obiettivo di sollecitarne l' autonomia laddove essa residui.

Si tratta di un servizio per il quale l' ambito territoriale investe importanti risorse. Noi abbiamo su tutto il territorio comunale, su tutto il territorio dell' ambito, 134 minori ai quali garantiamo il servizio di assistenza specialistica di questi 134 minori, solo 35 sono presenti sul Comune di Noci e ed eroghiamo un servizio per 221 ore settimanali accanto al servizio di assistenza specialistica scolastica. Vi è poi l' educativa domiciliare, che è un servizio che entra nei nuclei familiari e che accompagnano soltanto il minore in quelle che possono essere attività di sostegno e di potenziamento scolastico Mannella nell' ipotesi e nella in un percorso che di accompagnamento dell' intera famiglia. Ovviamente in presenza di situazioni di vulnerabilità non soltanto economica ma anche e soprattutto sociale, è sempre a favore dei a dei minori. Ricordo la presenza della del centro aperto polivalente. è un centro comunale frequentato da minori che vengono individuati dai nostri servizi sociali e che garantisce appunto, anche in questo caso, un' assistenza scolastica accanto ad altre attività di natura ludico ricreativa,

Unitamente alla a questi interventi, vi è poi la, un altro servizio che garantiamo con risorse esclusivamente comunali, che appunto la la fornitura gratuita dei libri di testo per le scuole primarie, accanto alla fornitura dei libri di testo per la alle scuole primarie, attraverso invece il trasferimento di risorse regionali garantiamo la fornitura gratuita se semi gratuita dei libri di testo per le scuole secondarie di primo e di secondo grado.

Si tratta di interventi particolarmente complessi, elaborati, che richiedono un' attenzione ed un' interlocuzione costante con le scuole, con gli istituti comprensivi, una visione comunitaria delle a delle scuole, del ruolo delle scuole e proprio nella prospettiva di una comunità che si educa e che si fa educante, rientrano anche i patti di comunità che sono stati individuati dal MIUR, ma che sono diventati uno strumento privilegiato di collaborazione non soltanto fra Amministrazione comunale di istituzioni scolastiche, ma fra tutti i soggetti che operano e sono presenti sul nostro territorio, a vario titolo, come operatori culturali, ma come operatori sociali e ha, l' interlocuzione con le scuole è sempre privilegiata, come ha come strumento di sensibilizzazione e di attivazione di tutta una serie di processi. Lo abbiamo visto anche per quanto riguarda appunto la Giornata internazionale per l' eliminazione della violenza contro le donne che ha visto, e di questo ringrazio pubblicamente le scuole nella nelle persone delle dirigenti scolastiche, ma ovviamente un ringraziamento esteso a tutto il corpo docente ai bambini che ha visto le scuole particolarmente impegnate nel rispondere all' iniziativa promossa dalla Commissione per la parità di genere per le pari opportunità e che ha prodotto degli elaborati di particolare suggestione, forza considerata peraltro anche l' età dei bambini. Ovviamente gli elaborati sono.

Stati risultato il portato di riflessioni che le insegnanti, gli insegnanti hanno provocato sui loro alunni e sulle loro alunne e ritengo, proprio per quello che si è detto poco fa in ragione della forte matrice culturale del fenomeno della violenza, cominciare a ragionare con i più piccoli, ma trasformare il ragionamento in un fatto culturale davvero può portare all' abbattimento anche di stereotipi che spesso circondano l' atto della violenza in sé, perché non dimentichiamo mai che accanto all' atto di violenza molto spesso vi è una collettività che non comprende quindi le donne abusate diventano vittime due volte a causa della violenza istituzionale, a causa anche della violenza stessa degli inquirenti. Immaginiamo a quello che accade dopo, soprattutto episodi di violenza, che si tratti di stupro, che si tratti di violenza domestica e quindi di maltrattamenti, e quindi le scuole sono sempre presenti.

Nella programmazione non soltanto dell' Assessorato alla all' offerta formativa, ma anche dell' Assessorato alla socialità e a.

Anche a con l' Assessorato alla cultura. Abbiamo portato avanti una serie di iniziative, penso al Patto per la lettura al Maggio dei libri, il rapporto si approva a fare anche intenso, anche con il nostro istituto di a istruzione secondaria di secondo grado, a favore del quale abbiamo immaginato e ha riconfermato l' adesione.

Ad esempio il Festival per la legalità LegalItria. 2022, che ha visto la presenza di due importanti autori nella nel nostro liceo e nell' ambito del quale gli studenti e le studentesse hanno potuto confrontarsi con gli autori all' esito della della lettura dei dei testi,

E si tratta quindi di attività che impegnano,

Nel mio caso, il mio assessorato in maniera continuativa, avocando a Mele le deleghe sia dei servizi sociali che l' offerta formativa, ma ovviamente in una collaborazione costante con tutto con tutti i comparti dell' amministrazione comunale che costantemente tengono lo sguardo fisso su sulla scuola, che si tratti a della del suo contenuto.

In termini umani, ma che si tratti anche della dell' impianto strutturale,

Io ritengo di poter dire, con al riparo da da grossi smentite che questa amministrazione ha ha compiuto e sta continuando a compiere un percorso di innovazione.

All' interno delle scuole, con uno sguardo che certamente è sempre molto molto attento, ovviamente in un rapporto che necessariamente deve essere anche dialettico proficuamente dialettico.

Ma con una una visione che resta coerente alla a quella di degli istituti scolastici che animano e alimentano tutta la nostra comunità, grazie.

Grazie all' Assessore, io 90 per la sua puntuale.

Relazione ci sono interventi, ah sì, consigliere memoria della facoltà.

Grazie.

Ascoltato.

Ho letto innanzitutto con calma e ho ascoltato attentamente l' esposizione del dell' Assessore che devo dire per onestà intellettuale, come sempre.

Molto puntuale.

Molto precisa.

E anche, diciamo con quei riferimenti giusti critici relativi alla al finanziamento ricevuto, quindi va dato atto all' assessore che ha innanzitutto di averci fornito per tempo la relazione, che ci dà soprattutto idea espunto per analizzare quello che si sta facendo, ma soprattutto quello che è successo nell' anno in corso in base alla programmazione del 2020 del novembre 2020 che poi diciamo sfocia nelle attività del del 2021, quindi, leggendo la relazione, abbiamo già avuto modo per tempo di poter sviluppare qualche riflessione di correlazione anche esposta,

Diciamo in maniera ampia ed esaustiva e quindi questo arricchisce anche spunti di riflessione e dibattito di questo Consiglio comunale va dato atto all' assessore del buon lavoro che sviluppa, diciamo ogni anno, in occasione di questo tipo di attività che sviluppiamo in Consiglio comunale, naturalmente il tutto l' impegno devo dire la passione,

Che mette l' Assessore nel suo impegno e nella sua attività non sempre viene adeguatamente corrisposto da chi poi dovrebbe.

Analizzare il lavoro che viene fatto e supportare il lavoro che abbiamo fatto.

Per realizzare un piano per il diritto allo studio c'è un esercito di persone che lavora.

Dagli uffici alla politica abbiamo analizzato, abbiamo, diciamo enunciavo poco fa, appunto l' impegno della dell' Assessore del Sindaco, diciamo, di chi ci ha lavorato intorno a questo questo progetto e poi se andiamo oltre e quindi c'è tutto il mondo della scuola che partecipa a questa questa elaborato ci sono gli uffici regionali che partecipano a questo a questo elaborato, quindi un esercito di persone che devono pianificare delle attività che prende il nome di Piano per il diritto allo studio e la il termine molto ampio, molto forte Piano per il diritto allo studio.

Nel andare poi se un x incomincia ad entrare nel merito del Piano per il diritto allo studio, che ogni anno con grande sacrificio si elabora per poter poi diciamo ottenere dei risultati nell' anno successivo, nei meandri del degli uffici della politica che conta, non sempre questo lavoro viene adeguatamente diciamo supportato come mai pensabile ed è mai possibile che una Regione Puglia,

In una regione che conta, 257 Comuni mette a disposizione nel Piano per il diritto allo studio 9 milioni.

Con un bilancio regionale, diciamo di centinaia di milioni, non è pensabile che la Regione Puglia mette a disposizione dei comuni appena 9 milioni di euro diviso, 257 a fornire so 35000 euro di media comune di noce, più o meno in linea perché ha ricevuto 32000 euro e più o meno in linea.

Come possibile, come mai pensabile che per le attività varie.

Dove è riportato in quelle attività vari sono riportate tante attività che si potrebbero sviluppare chi ha vissuto nel mondo della scuola sa che i fondi che provengono nelle casse della scuola, prevalentemente la maggior parte di quei fondi, vengono utilizzati per le supplenze per, diciamo dotare la scuola di alcuni sussidi, alcune lacune, alcune attrezzature indispensabili per portare avanti determinate attività cioè non giungono mai somme importanti per poter fare una pianificazione extra diversa per potersi anche distinguere diversa da quella che è una pianificazione, un indirizzo di carattere, diciamo generale,

Una scuola che si vuole differenziare non è mai non è impensabile che possa ricevere un euro ad alunno di contributi per gli interventi vari,

Quindi la prima azione forte che i Consigli comunali, perché non è un problema del Comune di Roma, che è un problema di 257 Comuni della Regione Puglia, devono fare un' azione forte, magari partendo da un Consiglio comunale con un messaggio che vi diciamo deve devono ricevere ai piani alti della Regione Puglia, non è pensabile che le attività varie vengono finanziate con un euro ad alunno, quindi 1200 alunni 1200 euro. Come pensabile che i dirigenti, insieme alla politica, insieme agli uffici la scuola che noi immaginiamo che a noi piacerebbe che si mettano insieme ai dirigenti di un Comune insieme alla politica, insieme alle persone che sono sul pezzo, per poter pianificare un' attività che vada oltre la cosiddetta normale amministrazione.

Che cosa voglio dire, noci a degli indirizzi scolastici, mettersi insieme vuol dire analizzare ed entrare nel merito per capire se ci sono degli indirizzi che sono in linea, che soddisfano le esigenze del territorio, se ci sono degli indirizzi in crisi, dove non ricevono iscrizioni o con iscrizione con difficoltà da parte da parte dei ragazzi ma stiamo parlando della secondaria ma arriviamo ora anche la primaria e la scuola dell' infanzia.

Se quindi, se ci sono dei nuovi indirizzi da poter cominciare ad aprire un dibattito affinché la politica possa supportare le scuole e farli crescere e dare la possibilità agli alunni di poter iscriversi in settori ed indirizzi in linea con quelli che il mercato del lavoro e anche noi in genere lavoro, abbiamo lavorato tanto in quel settore in linea con le cosiddette attività di orientamento. Quindi immaginare quella scuola innovativa, dove si mettono insieme i vari attori, come li chiamano stakeholder, ma io non conosco Burning ingresso, ho fatto il francese a scuola che da lì scaturiscono tutta una serie di idee da poter sottoporre alla politica locale per poterla sottoporre poi alla politica anche regionale sarebbe quella la vera scuola inclusiva, la vera scuola innovativa. Lo si lo scrivete nella relazione e là è una bellissima parola, quello della scuola inclusiva, ma non sempre questo si riesce a portare a termine, perché i fondi sono assolutamente ridicoli, perché il termine giusto su un piano di lo dico 485000 euro è impensabile ricevere 32000 euro che, vale a dire il Piano, perché dobbiamo coinvolgere la Regione Puglia, a questo punto che lo facciamo per i fatti nostri, perché vengano viene finanziato dai fondi comunali, vale a dire dai cittadini, viene finanziato dalle famiglie, vale a dire dai cittadini. Quindi le famiglie finanziano perché si pagano la mensa perché si pagano i trasporti. Quella parte che non ce la fanno perché su 380000 euro di mensa chiediamo 180000 euro, perché poi c'è la quota parte che ci mettono le famiglie? C'è sempre poi il bilancio comunale che interviene per poter chiudere, quadrare, il quadrare il cerchio e li riceviamo veramente. Pochi pochi spiccioli, quindi dicevo, una scuola che a noi tutti piacerebbe che abbiamo in mente che anche diciamo frutto della passione con cui l' Assessore ci mette nel nel suo lavoro. Molto spesso si viene viene ad essere depauperati da un atteggiamento. Io dico di superficialità nel momento in cui si va a pianificare un bilancio regionale e si pensa di soddisfare il piano per il diritto allo studio. 257 Comuni con 9 milioni di euro. Quindi, ecco la prima azione che non è un problema di destra o sinistra, è un problema di, diciamo sensibilità da parte di tutto ognuno di nomine, diciamo ai livelli diversi, non può non portare questo grido di allarme, dove le scuole hanno necessità di andare oltre la pianificazione Nat normale che ogni scuola e diciamo che debba fare nell' ambito delle attività a lei, alla scuola assegnate per poter fare qualcosa di diverso. Assolutamente occorrono dei fondi aggiuntivi e abbiamo sempre detto che quella sezione delle attività varie e è quella la sezione che caratterizza in maniera importante l' offerta formativa, perché se l' offerta formativa è caratterizzata esclusivamente dai piani di studi, da alcuni progetti interni che vengono pianificati dalle scuole e diciamo, dagli indirizzi a disposizione del territorio per poter andare oltre quel piano per l' offerta formativa, le scuole che hanno risorse importanti, che sono le menti dei docenti e elementi di tutto il personale che ruota intorno alla scuola, le menti dei dirigenti che ruotano all' interno che che lavorano presso gli enti della politica di chi si impegna in tal settore non possono poi avere arrivare pianificare, tirar fuori una serie di progetti, sapendo già che chiedono 100 e ottengono, manco uno.

E allora è veramente mortificante. Noi abbiamo sempre votato a favore del Piano per il diritto allo studio perché è un adempimento obbligatorio, però noi dobbiamo far qualcosa affinché questo non sia, ancora una volta un atto formale. Io dico una comunicazione, Regione Puglia, dove diciamo che non si riescono a portare avanti una serie di attività, che insieme i dirigenti, tutto il personale della scuola e degli enti che tra pianifica ne possono programmare, perché è assolutamente importante che loro comprendano che qui 9 milioni di euro vanno triplicati, vanno quadruplicati. Non parliamo di centinaia di milioni di euro, parliamo di 9 milioni di euro che ne mettano 30 in un piano per il diritto allo studio non rappresenti in un bilancio comunale lo 0 virgola di un bilancio comunale e oggi lo 0,0 di un bilancio comunale una somma così così bassa e quando il?

Diciamo rifletto su questo, io dico quale sarebbe la scuola che a noi piacerebbe, quell' appunto dove si individua individuano settori nuovi dove dall' infanzia, nell' ambito dell' attività di orientamento fino alla scuola secondaria di primo e secondo grado, ci si orienti per andare verso l' innovazione qual è la scuola che a noi piacerebbe la scuola dove il diciamo tutto il mondo che ruota intorno alla struttura basilare della nostra società perché la scuola è alla base, diciamo, della crescita culturale della nostra società e lì è l' unico, è un settore dove non è pensabile di fare i conti ragionieristici, permetterci quattro soldi,

Cambiano i termini hanno portato dal, diciamo, dal repertorio, dal capi, dal diritto allo studio, quindi, dalla sezione del diritto allo studio hanno portato i fondi al repertorio del fabbisogno regionale di edilizia scolastica. Non vedo che c' entra l' edilizia scolastica, l' impianto del diritto allo studio e diciamo, hanno creato una sezione staccata. Dico, ma a noi non serve discutere sui termini, disquisire sui termini serve in la sostanza, cioè serve che loro devono comprendere che, se vogliono una crescita del degli istituti, delle scuole, dei nostri ragazzi in Puglia, quel quelle attività varie vanno supportate e non solo e sulle attività principali, che sono quelli essenziali tipo la mensa, i trasporti loro devono metterci somme maggiori, ma perché, perché quelle somme maggiore danno la possibilità ai comuni di tirar fuori somme, di non impegnare altre somme del bilancio comunale? Poter pianificare quelle somme, perché crediamo che anche l' ente comunale debba fare la sua parte nel momento in cui deve mettere a disposizione dei fondi per sviluppare quelle attività che annunciava l' assessore nella programmazione che il ha preso atto della, diciamo, limitatezza dei fondi che loro mettono a disposizione, che limitano molto spesso le attività. Diciamo dei colleghi nostri che vivono quotidianamente le difficoltà all' interno all' interno delle scuole e quindi se noi vogliamo veramente pianificare, se vogliamo migliorare l' offerta formativa, se vogliamo far crescere la nostra comunità, abbiamo la necessità insieme di poter.

Essere più incisivi.

Nella comune nel comunicare a chi di dovere a chi ha in mano le redini della politica e quindi naturalmente, del potere di comprendere che da qualche altra parte bisogna fare cosiddetto spending review, ma non nel settore della scuola,

E quindi l' auspicio che noi che noi tutti, credo, ci auguriamo per il 2022 e che ci sia veramente una inversione di tendenza da parte della Regione Puglia nel prendere in considerazione seriamente una le istanze che provengono dai Comuni e quindi dalle scuole, nel prendere in considerazione seriamente la possibilità di poter coinvolgere abbiamo parlato vedo che è stato usato molto spesso il termine di inclusione,

Nel loro bilancio comunale perché non regionale. Perché non pensare, al momento in cui viene redatto quel bilancio, di poter tenere degli incontri cosiddetti inclusivi con gli assessori dei comuni, con i sindaci dei comuni, con i responsabili regionali dell' Ufficio scolastico regionale, per poter comprendere non quali sono le reali esigenze per avvicinare il mondo della scuola alla politica, per avvicinare il mondo della scuola anche al lavoro, perché non dimentichiamo che le attività di orientamento partono dalla scuola dell' infanzia e della scuola primaria della scuola secondaria di primo grado, per cui sfociare nella scuola secondaria di secondo grado e quindi indirizzati indirizzare i ragazzi all' università, perché oggi uno dei problemi più forti, più seri che avvertiamo ogni giorno, che ha una piccola attività o artigianale che ha un' attività industriale, oggi ha difficoltà molto spesso in alcuni settori di poter individuare o menti quindi laureati o poter individuare anche diciamo operai, il qui abbiamo un assessore, riesce a trovare un fabbro nella sua struttura, ma perché non funziona spesso l' attività di orientamento? Soprattutto non ci sono gli indirizzi giusti che orientano i ragazzi in quel settore, che in quei settori che stanno scomparendo e che oggi diventano essenziale. Alcuni settori rappresentano, oltre che la spina dorsale del nostro territorio, rappresentano la spina dorsale della nostra Italia. La stragrande maggioranza delle aziende italiane, che sono che hanno meno di 10 dipendenti se oggi non trovano il rinnovo rinnovo, non rinnovano, man mano che vanno in pensione le loro maestranze, un dramma. E allora, se questo la Regione non comprende che è necessario poter avvicinare i diversi settori, ogni anno io ospito dei ragazzi per l' alternanza scuola lavoro all' interno del delle strutture, molto spesso dicevo al dirigente. Mi auguro che voi non lo fate, perché è un adempimento che va fatto.

Ma che dovete farlo perché è un adempimento importante. C'è capire dove, orientato il ragazzo, cosa gli piacerebbe fare e avvicinarlo al mondo del lavoro? Oggi è una componente essenziale, allora il questa questo, questi mondi che oggi viaggiano in maniera parallela la Regione, il Comune, la scuola che avrebbero la necessità di convergere in un' unica direzione, hanno la necessità oggi di essere compresi a partire dall' alto, affinché loro mettono, ognuno faccia la sua parte e mettono a disposizione tutte le risorse necessarie per far fare un salto di qualità alla scuola del nostro Comune al alle scuole del nostro territorio, in modo tale che la devono smettere quando si fanno spesso il il test che dà un passaggio da una scuola all' altra, si incominciano a fare poi i confronti fra il nord del sud. Io voglio capire, nel bilancio della Regione Lombardia, quanti fondi mettono a disposizione per il Piano per il diritto allo studio, come vorrei capire nel Triveneto e vorrei capire anche in Calabria, in Sicilia, questa storia deve finire, perché è una storia vecchia, diciamo ormai di secoli, e devono capire chi di dovere che per poter ricostruire e oggi sta passando un treno anche importante, che è quello del piano,

Che ne abbiamo discusso poco poco prima del PNR R altri fondi che giungono per poter fare una riflessione più ampia. Io dico noi come Consiglio comunale e come città, dobbiamo fare la nostra parte. Grazie.

Grazie consigliere Morea prima di passare la parola al Consigliere Pontone, voglio mettere a conoscenza il Consiglio che l' argomento è stato un punto discusso nella Commissione Servizi e politiche Sociali presieduta dal consigliere, Stefano Guagnano componente Giuseppe d' Aprile, Barbara Lucia Maria Rosaria Lippolis e hanno discusso alla presenza del del dell' Assessore Marta erogante.

In occasione della Commissione, appunto, convocata per 23/11.

Alle ore 15, la Commissione, all' unanimità, ha espresso parere favorevole all' adozione e approvazione in Consiglio della programmazione degli interventi per il diritto allo studio anno 2022,

A questo punto passo la parola al Consigliere Platone che ne ha facoltà.

Allora, Segretario, grazie Presidente, no, io volevo associarmi a ai complimenti e ringraziamenti che dall' opposizione sono arrivati all' Assessore Drovandi e credo che sia un punto di merito ricevere per più anni non è il primo anno un apprezzamento di questo tipo su su questo provvedimento credo sia importante da parte nostra ringraziare l' opposizione e anche ovviamente associarci ai complimenti che sono stati,

Che sono stati fatti. Io poi condivido tutto quello che il Consigliere Morea ha precedentemente detto, cioè, ma proprio tutto dall' inizio alla fine del del suo intervento,

Perché ritengo che effettivamente è un po' l' Assessore l' aveva già detto. Quello che è la Regione ci mette a disposizione come Comuni per affrontare questo quest' ultima sia veramente assolutamente poca poca cosa e lo ritengo soprattutto importante da evidenziare in un periodo in cui, secondo me, la scuola potrebbe rappresentare un.

Punto di estrema attenzione. posso dire un ammortizzatore sociale, vero, cioè nel senso che è.

Assolutamente il momento in cui le Istituzioni possono ascoltare le famiglie possono capire dove si nascondono le eventuali difficoltà vere che quotidianamente si vivono e anche sperimentare forme nuove di assistenza e di vicinanza ai propri cittadini, dico anche che condivido il passaggio in cui il Consigliere Morea parla della scuola come strumento appunto di sviluppo funzionale al piano nazionale.

E di ripresa e resilienza che stiamo portando, stiamo portando avanti, perché poi, al di là delle opere pubbliche, al di là degli investimenti la vera ripresa passa attraverso le persone, la crescita culturale dei di di tutti quanti noi cittadini è una cosa su cui da sempre,

Mi batto, e anche che culturalmente, il nel suo del Meridione dovrebbe fare un salto di qualità, pensando che bisogna cercare in tutti i modi di far restare qui i nostri ragazzi e non farli emigrare, come purtroppo sta sempre più spesso accadendo non c'è difficoltà a trovare i fabbri, c'è anche difficoltà a trovare professionisti o ragazzi giovani che vogliono intraprendere l' attività professionale negli studi negli studi professionali, questo al di là delle categorie che proprio questa difficoltà perché,

Vengono tutti quanti attratti da una prospettiva di vita migliore in luoghi diversi da quello che che gli ha dato i natali e questa cosa è un aspetto culturale che andrebbe assolutamente visto rideterminato io aggiungo soltanto l' intervento del del Consigliere Morea, una cosa credo che possa essere utile.

Accompagnare l' approvazione di questo piano piano per il diritto allo studio con un documento che potrebbe essere a firma congiunta maggioranza, opposizione con il passaggio, ovviamente, da parte del dell' Assessore, nel quale appunto noi richiediamo che si ponga maggiore attenzione e non un' attenzione, diciamo così formale, ma un' attenzione sostanziale, con fondi aggiuntivi da mettere a disposizione del dei Comuni, per appunto le attività, anche quelle attività extra di cui il Consigliere Morea prima parlava perché credo che quelle siano quelle attività che si possono mettere in campo per quella struttura di ammortizzatori sociali che la scuola può assicurare e per lo sviluppo per lo sviluppo economico. Credo, ad esempio, che purtroppo non vedo più basse l' Assessore. Credo che, ad esempio, molti dei fondi Covid che noi abbiamo ricevuto,