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Invito i Consiglieri a prendere posto.
Al?
Buonasera è aperta la seduta del Consiglio comunale, convocato in sessione straordinaria, urgente per venerdì 29/04 e su alle ore 18. Io invito il Segretario a procedere con l' appello, grazie.
Allora Notarnicola.
Presente da aprile Curci.
Bellantone.
Mansueto, Lippolis Maria Rosaria.
Dambruoso.
Morea Mezzapesa, gentile Anna Maria Recchia Giuseppe Guagnano, Stefano assente Lippolis, Mariano.
Lucia Barbara.
Conforti, Paolo assente, Miccolis, Giandomenico, il Sindaco.
Presenti presenti 15, la seduta è valida, bene, io devo giustificare l' assenza per motivi personali del consigliere Guagnano Stefano.
Comunico al Consiglio anche la presenza del dottor Palma Responsabile ufficio ragioneria che ringrazio per la sua disponibilità e il vicesindaco, assessore Rocco mansueto, l' assessore Anna Martellotta, l' Assessore irrilevante, l' Assessore Intini.
E l' Assessore Conforti,
Ci sono, prego, Consigliere d' Ambrosio, grazie Presidente, volevo giustificare l' assenza del Consigliere Conforti, probabilmente verrà più tardi per motivi di lavoro, per il momento lo giustifico call center.
Bene, grazie consigliere d' Ambrosio.
Ci sono comunicazioni, prego, se consigliere Mori e ne ha facoltà, solo avevo preannunciato che avrei fatto delle, diciamo delle comunicazioni, però abbiamo avuto un dialogo veloce con il delegato allo sport, diciamo, mi ha dato delle risposte, non serve più farle, quindi acceleriamo i tempi del ottimizziamo i tempi del Consiglio, grazie, mi fa piacere.
Allora passiamo al primo punto posto all' ordine del giorno approvazione delle tariffe per l' applicazione della tassa sui rifiuti TARI annualità 2022.
Invito il Sindaco a relazionare grazie.
Alternativa.
Sì, allora innanzitutto.
È doveroso, diciamo un ringraziamento a tutti per la disponibilità anche manifestato in sede di Conferenza dei Capigruppo, perché la la, la convocazione fatta dal dal Presidente del Consiglio oggi a carattere di straordinarietà ed urgenza e per le ragioni che diciamo nella riunione della della della Capigruppo sono state da me esplicitato ossia noi abbiamo.
Data la scadenza attribuita, diciamo, da dalla norma 30/04 come data ultima per l' approvazione del piano economico finanziario, che determina poi sostanzialmente l' ammontare complessivo della somma che va ripartita, diciamo, fra le utenze domestiche e le utenze non domestiche, quindi fra i contribuenti.
Del servizio di igiene ambientale e questa data oggettivamente è stata, se così si può dire, contestata un po' dall' ANCI e da, diciamo, da tutti coloro che operano un po'.
Su questa materia, negli enti locali, perché in realtà per diciamo per normativa previgente questa scadenza, o meglio l' approvazione di questi atti, coincideva sempre.
In uno all' approvazione del bilancio come atto propedeutico, cioè si opporrà sì approvato prima del bilancio il piano economico, finanziario e poi dopo, nella stessa seduta, generalmente il bilancio da qualche anno e diciamo questa impostazione ha avuto un un un cambiamento in funzione del fatto che.
La approvazione del Piano economico finanziario non è più una competenza specifica dell' ente, ma è una competenza dell' AGER che opera sulla base.
Di quelle che sono le indicazioni e i meccanismi di calcolo dell' agenzia di regolazione della vera che determina, diciamo così quelli che sono gli algoritmi, i criteri, i parametri che sovraintendono a questo meccanismo di calcolo e sia l' ente locale e quindi in questo caso il Comune sia il soggetto gestore dei rifiuti elaborano ognuno per proprio conto, per propria competenza, in ordine al costo del servizio, al costo della raccolta. Diciamo ai vari piani di ammortamento dei metri, cosa del personale iper cosiddetti grezzi che vengono inviati all' AGER, che poi incrocia i dati e provvede alla elaborazione di quello che il prezzo, rispetto al quale noi sostanzialmente non facciamo altro che fare una presa d' atto, cioè nel momento in cui viene deliberato un costo, quello è il costo del servizio, che noi dobbiamo comprendere e trasferire pari pari all' interno del nostro bilancio di previsione, diciamo, per procedere alla cosiddetta bollettazione.
Noi abbiamo avuto sì, devo dire, insieme ad altri Comuni che fanno parte della della nostra ARO tram, per tempo anche avvalendoci della competenza professionale già da da da da da 2 3 anni, cioè da quando è stato introdotto questo meccanismo di calcolo di di di di professionisti che da subito ci mettono nelle condizioni di trasferire all' AGEA quelli che sono, diciamo i nostri calcoli i nostri dati si è,
Verificato, ma questo accade tutti gli anni, diciamo una certa poi rincorsa, soprattutto quando il termine di scadenza di approvazione dei PEF e più prossimo e noi siamo riusciti, diciamo così.
Anche attraverso una interlocuzione diretta e devo ringraziare, diciamo Direttore generale dell' AGEA Presidente ad ottenere anche perché poi vi dirò che una delle ragioni degli incontri che abbiamo avuto a che cosa ha portato determinato abbiamo avuto l' approvazione del del nostro piano economico finanziario in data 19/04/1920 aprile scorso che ci è stato girato immediatamente abbiamo.
Convocato i tecnici della società che si occupa della elaborazione della gestione del settore dei tributi.
E per nostro conto, a un fatto delle proiezioni rispetto alle tariffe, passato tutto ai Revisori che ringrazio anche perché si sono dati parecchie da fare e però diciamo tutto questo meccanismo oggettivamente, per quanto veloce possa essere, ha necessità di tempi tecnici minimi per poter essere.
Diciamo realizzato.
E, di conseguenza, non vi era la concreta possibilità di poter celebrare, diciamo il Consiglio fra il 29 e il 30 garantendo, diciamo, i cinque giorni canonici che in questo per questo tipo di argomenti vanno vanno e quindi il mio ringraziamento era doveroso e devo dire che.
La scelta, nonostante ci sia che sia argomento di discussione, che in queste ore la possibilità che il termine del 30/04 possa slittare ma 30/04 e domani sostanzialmente ci sono tanti Comuni che stanno hanno scelto perché magari non ce l' hanno fatto nell' approvazione del PEF e quant' altro stanno attendendo, devo dire che giungono notizie che molto probabilmente andrà finalmente a regime. L' allineamento delle due scadenze, cioè se la scadenza del bilancio del 31/05 avere e in obbligare tra virgolette l' approvazione del PEF un mese prima.
Quando sostanzialmente si tratta sì di due atti che hanno una loro valenza distinta, ma l' uno è all' interno dell' auto del prezzo, all' interno del bilancio non ha molto senso, però, per non correre il rischio.
Di non approvare entro il 30 diciamo, il piano delle, il piano economico, finanziario e di vedere, così come dice la norma trasferita all' interno del bilancio, l' ammontare del costo del servizio complessivamente dell' anno precedente e per poi dover andare in fase di approvazione del bilancio a fare una reazione e quant' altro che non è solamente una variazione in termini economici ma anche una variazione che riguarda sostanzialmente l' ammontare delle tariffe stesse quindi ben più complicata, diciamo,
La scelta di essere comunque in Consiglio comunale.
Non ha solamente una.
Come posso dire, una specificazione di carattere normativo, ma tenevo proprio alla volontà di fare in modo che, in fase di approvazione del bilancio, quindi, non è non si dovesse andare particolarmente a riprendere in mano i conti.
E quest' anno noi abbiamo dal PEF riconosciuto un totale relativo al costo del servizio nel suo complesso e che quindi è l' ammontare complessivo di quanto andrà in bollettazione di 3 milioni 437000 0 26.08 e un costo complessivo del servizio che, rispetto al al costo che avevamo nel DEF dello scorso anno è in aumento di 300000 euro proprio sedi più di 300000 euro. Ma la ragione di questo diciamo di questo incremento risiede essenzialmente su un aspetto di natura tecnica,
Che noi abbiamo.
No, figurati nessun problema, no, dicevo, ad un aspetto di natura tecnica che era necessario come tante altre cose, una volta per sempre definire e mi spiego nei meccanismi di calcolo che l' AGER, diciamo sulla base dei criteri dell' ARERA utilizza, vi sono tutta una serie di parametri che attengono essenzialmente a quello che è un dato di riferimento che era il costo del servizio nostro nel 2019,
È un costo del servizio che viaggiava intorno ai 3 milioni 3 milioni e 100.
Questo era un costo che torno a ripetere, veniva determinato, così come è stato determinato lo scorso anno e anche l' anno precedente, sulla base di dei meccanismi a fuoco dei meccanismi e dei parametri di calcolo che la vera fornisce ad AGEA.
Noi abbiamo già dallo scorso anno e avevamo anche precedentemente spiegato che i costi effettivi del nostro servizio non erano allineati con quelli che era il meccanismo di calcolo e in termini di costi che ci venivano riconosciuti. Questa cosa diciamo, benché rappresentata, aveva almeno fino allo scorso anno una sorta di, diciamo, di impedimento, proprio normativo, cioè di rigida possibilità di poter essere adeguato, per cui, una volta che noi lo scorso anno abbiamo appreso che il costo del nostro servizio era di circa 3 milioni 180, adesso vado più o meno a memoria non c' era la possibilità reale di poter mutare quel tipo di costo tradotto noi lo scorso anno e nell' anno precedente ci siamo portati dietro, diciamo, maggiori costi a cui abbiamo dovuto far fronte, sostanzialmente con quelle che erano le nostre risorse.
Questa situazione però diciamo quest' anno e magari per gli anni avvenire se non presa di petto e diciamo in qualche maniera sistemata, rappresentava e rappresenta per il nostro bilancio, sostanzialmente non solo per il tempo, ma poi per quelli che erano, diciamo gli esiti finali degli equilibri di bilancio, una situazione di pesante squilibrio, ragion per cui abbiamo, diciamo d' intesa,
Quando il dottor Pavone chiaramente e sinceramente ringrazio unitamente.
Dottor Laforgia, che si occupa della questione della gestione dell' ARO e naturalmente con con l' Assessore Martellotta, abbiamo, diciamo, sollecitato l' AGER ad un tavolo di lavoro su questa questione.
Beh, diciamo rappresentare in maniera chiara che questo questo tipo di situazione non poteva essere più da parte nostra, diciamo, sostenuta in termini di bilancio e che avremmo potuto avere, diciamo, per per gli equilibri di bilancio ma anche nei bilanci successivi, perché la proiezione che poi viene fatta da parte dell' AGER, nel momento in cui viene approvato un piano economico finanziario e una proiezione triennale, il che significa che se noi avessimo mantenuto questo stato di cose, il PEF del 2023 avrebbe fatto riferimento a costi del 2021 e quindi noi ci saremmo portati avanti ancora e ulteriormente questo squilibrio di bilancio di questa situazione andava, diciamo in qualche maniera sterilizzata e determinata una volta per sempre.
Per cui noi abbiamo fatto la 04/04, abbiamo avuto, diciamo, una riunione in cui una riunione abbiamo specificato, diciamo questa questa nostra necessità.
E quindi abbiamo chiesto che il nostro pezzo, o meglio, il perché in bozza, che era stato già in qualche maniera rappresentato.
In una riunione, appunto nella riunione del 04/04 e il costo era stato determinato dall' AGEA sostanzialmente equivalente a quello dello scorso anno dell' anno precedente. Non ho detto che questa situazione dal punto di vista economico per l' Ente non era naturalmente più sostenibile, e quindi che non si sarebbe potuto poi garantire alla lunga l' equilibrio economico finanziario in maniera molto di dettaglio. Poi abbiamo specificato che, benché sia in atto una, diciamo una una possibilità di ottenere delle riduzioni a fronte degli aumenti che già c' erano stati. Per quanto riguarda la tariffa al cancello degli impianti che incidevano incidano, diciamo, nel nostro conto economico del servizio di raccolta dei rifiuti per oltre 78000 euro, benché ci sia in atto un.
Un vero, diciamo una trattativa, se non proprio un vero contenzioso fra lager e i gestori dei servizi, per ritornare, diciamo così, per farsi ottenere la restituzione di questi maggiori costi che vengono giudicati, non diciamo proprio totalmente congrui e che ci ha buone possibilità. Diciamo che entro la fine di quest' anno una parte di questa somma, già pagata in qualche maniera, ci venga restituita, ma non stiamo parlando solo del Comune di Noci. Stiamo parlando di tutti i Comuni. Avevano specificato che, anche in quest' ottica, comunque, diciamo, lo squilibrio nel nostro bilancio aveva una consistenza importante e peraltro già abbiamo.
Detto che, al netto di questa di questa somma, noi avevamo necessità che nel PEF fossero riconosciuti i maggiori costi per circa 310000 euro 308000, per essere precisi 267,
Questo lo avevamo anticipato nell' incontro fatto 04/04, noi abbiamo avuto un successivo incontro con il direttore dell' AGER, acqua al quale abbiamo rappresentato questa situazione e per cui diciamo complessivamente la somma per poter in qualche maniera determinare in maniera definitiva l' equilibrio e quindi al riallineamento fra i costi veri del servizio e sono il canone il costo, diciamo che paghiamo agli impianti il contenimento che abbiamo fatto rispetto al costo, o meglio alla ripartizione nell' ambito del PEF, di quelli che sono i costi del personale nostro Ufficio, Tributi, Ufficio, Ragioneria, Ufficio Ambiente che si dedicano a questo tipo di attività tenendo conto l' adeguamento Istat che contrattualmente è dovuto tenendo conto anche la.
Il diciamo il rimborso che viene fatto alla società che va a sostituire, diciamo, il personale che va a sostituire, scusate il bisticcio di parole.
I nostri operatori, che nel corso degli anni sono andati in quiescenza e quindi bisognava anche allineare questo tipo di rimborso, quindi la somma complessiva è di 386986. Questo è il maggior la somma maggiore che abbiamo chiesto all' AGEA ci fosse riconosciuta ed inserita all' interno del PEF, per cui diciamo la somma complessiva che oggi quantifica il costo del servizio di 3 milioni 437000, vede il riconoscimento di questa nostra istanza, bisogna anche dire che questo tipo di istanza, l' AGEA che lo riconosce,
Non ci sono problemi e naturalmente, però, tutto questo meccanismo dovrà tra se essere trasferito all' ARERA, non perché ci sia possibilità di tornare indietro, ma perché diciamo questa possibilità di rideterminare i costi non è una possibilità che viene data agli enti locali, ogni anno.
Proprio in funzione del meccanismo, diciamo, di proiezione triennale di cui vi accennavo può essere fatta una volta, ma deve essere fatta in maniera precisa e puntuale, perché l' anno dopo l' anno successivo non è possibile andare nuovamente.
A rappresentare all' AGER una situazione di squilibrio rispetto ai conti, se vi è un aumento di aumento, perché le voci di costo sono quelli che vanno in aumento, ma non una situazione di squilibrio che deriva dal fatto che il dato di partenza,
Elaborato da dai meccanismi di calcolo della vera e di cui l' AGEA, diciamo in qualche maniera si serve portava e registrava uno squilibrio, diciamo in qualche maniera che veniva.
Certificato.
Ragion per cui diciamo fatta questa operazione fatto questo importante lavoro, devo dire noi per il 2023 2024 30 25, quindi per il prossimo triennio partiremo da un valore del peso del costo del servizio, quale quello che oggi diciamo che è stato certificato e c'è stato,
Approvato naturalmente questa,
Questa specificazione e questo diciamo questo atto.
Necessitava e necessita, anche, diciamo, nel momento della interlocuzione, di una possibilità di assorbimento, perché chiaramente si tratta di una somma che andrà necessariamente in bollettazione e nella nella fattispecie.
Uno dei, una delle possibilità che le norme, in qualche maniera consentono, potevano consentire era quello che questo tipo di.
Di, diciamo, di disavanzo, lo definiamo così in maniera, diciamo in maniera un poco atecnica, in alcuni casi può essere spalmato su annualità successive, in questo caso, però, non si trattava di recupero di somme che non si trattava dire di uno squilibrio determinato una tanto è che tu nell' anno successivo decide di andare a recuperare, noi non potevamo e abbiamo scelto di non farlo, ma perché non aveva veramente nessun senso anche dal punto di vista proprio contabile.
Spalmare nel corso di un triennio, perché significa che ogni anno saremmo stati costretti a certificare, diciamo.
Lo spread e quindi, nel momento in cui noi chiediamo all' AGEA e diciamo che abbiamo maggiori costi per oltre 300000 euro, non possiamo andare a dire bene, abbiamo maggiori costi per 300000 euro, però per quest' anno li copriamo con 100 l' anno prossimo con altri 100 e l' anno prossimo con oltre 100 perché significa con questo tipo di operazione dire che sia uno squilibrio e continuare a mantenere una presenza di squilibrio che invece di essere di 300 diventa di 200.
Senza offesa per i commercialisti aveva e ma spero di essere, diciamo sono il più terra terra possibile per tentare di spiegare a me stesso diciamo, di complessi ragionamenti che sovraintendono a questo tipo di materia, per cui diciamo.
Abbiamo colto e abbiamo voluto che lo squilibrio fosse completamente coperto di quest' anno, quest' anno, anche perché quest' anno abbiamo la possibilità di incidere attraverso, diciamo, una contribuzione da parte del Comune su quella che sarà la percentuale inevitabile di aumento delle tariffe che siamo sulla base di una proiezione che è stata fatta dovrebbe essere circa dell' 11% 11 12%,
Però su questo diciamo incremento, sulla base dello sviluppo che è stato fatto dalle dalla società che elabora la bollettazione, noi andiamo, diciamo, ad appostare.
E nella elaborazione, diciamo, delle delle cartelle, ci sarà la la la esatta indicazione, andiamo ad appostare circa 110000 euro.
Che derivano dai fondi che erano stati trasferiti ai Comuni per quanto riguarda proprio il sostegno, in particolar modo alle famiglie, per quanto riguarda, diciamo, la TARI e con riferimento ai alla alla questione della pandemia del Covid.
Abbiamo già fatto a fronte di 160000 euro di trasferimenti, è stato già fatto un bando e di questi 160000 euro sono stati impegnati circa 70000 euro, siccome si tratta di fondi destinati proprio a sostegno della TARI, abbiamo inteso, diciamo, prendere la parte residua di questi fondi circa 94 95000 euro e implementarlo con altri 10000 euro per raggiungere una percentuale di incidenza sulle.
Utenze domestiche del 5% come contributo familiare, come contributo, diciamo, del Comune, ragion per cui diciamo a fronte di un incremento medio dell' 11 12%, con il 5% che noi ci mettiamo attingendo questi fondi e mettendoli, diciamo, in fase di bollettazione, avremmo un aumento intorno al 6 7% al netto ah scusate un aumento però al lordo anche di dell' eventuale restituzione.
Di quello che vi ho dalla somma che vi ho detto per quanto riguarda il contributo delle tariffe al cancello degli impianti, rispetto alle quali, secondo l' interlocuzione avuta dall' AGEA, una parte consistente dei 78000 euro dovrebbe esserci stornata, è praticamente è intendimento dell' Amministrazione che, ove anche questa somma fosse stornata in fase di.
Conguaglio definitivo, cioè di saldo relativo alla bollettazione, noi andremo eventualmente a fare in modo che questa somma possa essere inserita e vedremo, diciamo ulteriormente, soprattutto per quanto riguarda le utenze domestiche, di abbassare ulteriormente questa percentuale di incremento.
Con riferimento alla tempistica.
Relativa ai alla bollettazione, le scadenze che sono state diciamo determinate sono 31/07/1930 settembre e 30/11.
La data di unica soluzione di pagamento 30/09 e la rata di saldo 28/02/2023 con riferimento, diciamo in particolar modo a alla a queste scadenze va fatta però una specificazione.
In realtà, quest' anno.
Il pagamento, diciamo, un po', avviene in quattro rate, ma la elaborazione della bolletta sostanzialmente è su due tempistiche, la prima, il 75% e rata di acconto.
L' ultima 25%, la seconda parte è rata di saldo, perché nell' acconto il 75% lo abbiamo diviso, diciamo, per comodità delle persone in tre rate, ma in realtà deve essere inteso come unico importo per una ragione, perché, come abbiamo avuto modo già di dire in seno al Consiglio comunale,
A partire dal 01/01/2023 dovrà, diciamo.
Andrà a regime, speriamo perché l' Assessore sta facendo insieme agli uffici un lavoro molto, molto importante andrà a regime, diciamo, l' introduzione della tariffazione puntuale, rispetto alla quale il 2022 ci serve come anno di riferimento e sperimentale, perché i cittadini, quando riceveranno la rata di saldo sostanzialmente troveranno all' interno diciamo,
Dello schema della della bolletta quanto.
Avrebbero pagato in ragione di come hanno esercitato la raccolta differenziata, se fossero stati, diciamo virtuosi secondo quelli che sono i parametri del criterio del software che viene utilizzato, quindi noi.
Sapremo quanto paghiamo, diciamo, con la tariffazione così come è stata fatta e come avremmo pagato o meno quanto avremmo pagato se diciamo fosse se fosse già in vigore il sistema di tariffazione puntuale, con tutte le dovute esemplificazioni, per fare questa cosa diciamo, benché il pagamento può avvenire comodamente in quattro rate la elaborazione della bollettazione a due momenti una frase di acconto,
E quindi un importo di acconto da dividere in tre rate e l' importo di saldo che poi 28/02 dovrà essere, diciamo così.
E quindi la rata di saldo scusami del 28/02.
Che però fa riferimento lo voglio dire per diciamo, per ulteriore motivo di chiarezza a un meccanismo di calcolo che non è di tariffazione puntuale e il meccanismo di calcolo che noi abbiamo. Stiamo utilizzando le però, siccome avremo la elaborazione dei dati al 31/12, si capirà se comportamento Domenico inizio dal punto di vista della raccolta differenziata è virtuoso o no e se, come mi sono approcciato, la raccolta differenziata con quel meccanismo di calcolo, avrebbe consentito a me di avere una premialità, quindi un abbattimento dei costi o, al contrario, di ricevere una penalità perché diciamo complessivamente non sono stato virtuoso nell' eseguire e nel nel nel portare a compimento, diciamo, la raccolta differenziata, questo diciamo in il.
I dati credo, essenziali di questo atto deliberativo, rispetto ai quali, naturalmente, noi.
Dobbiamo, siamo chiamati a discutere e ricordando, come ho già detto prima, che per quanto riguarda i costi del servizio, noi poi, nel merito del costo del servizio di, possiamo dire tutte le cose, ma quello è un costo del servizio.
Rispetto ai quali noi prendiamo semplicemente atto che noi del costo del servizio è fatto da lager, prendiamo atto e sulla base di quel costo, poi elaboriamo sulla base del Po della ripartizione, che è stata sempre fatto, cioè il 67% 68% circa alle utenze domestiche verso le utenze non domestiche cioè voglio dire secondo le ripartizioni che di solito abbiamo messo in atto in questi anni,
Questo.
E diciamo quanto credo fosse e quanto sia utile per la discussione sul punto e vi ringrazio per l' attenzione sperando di essere stato il più possibile chiaro e ringraziandovi ancora per la disponibilità a fare in modo che quest' atto deliberativo potesse essere discusso e approvato entro il termine stabilito dalla legge grazie.
Grazie Sindaco, vedo che chiede di intervenire, il Consigliere morìa Stanislao, ne ha facoltà, prego Consigliere grazie.
Vi devo confidare che è abbastanza complesso.
Esprimere un parere nel merito, oltre al fatto che una materia è di per sé abbastanza complessa.
Girare e valutare entrare nei meandri della problematica relativa alle tariffe del servizio, del trattamento e smaltimento del conferimento per chi non è del mestiere, è abbastanza complicato comprendere come funziona un po' il meccanismo e la cercato anche di dare uno sguardo.
Ed è risultato abbastanza complicato perché il Sindaco ha giustificato la la necessità di convocare straordinaria ed urgente. Naturalmente, quando si convoca straordinario, cerco di che c'è una una scadenza immediata. L' unico aspetto che, se vuoi entrare nel merito e diventa complicato perché andarsi a leggere 250 300 pagine in 24 ore è abbastanza abbastanza difficile, ho cercato di dare uno sguardo per capire un po' di più. Per esempio, ci sarebbe piaciuto avere allegate alla documentazione posta insieme alla convocazione, il verbale del 04/04/2022, che forse ci avrebbe aiutato un po' di più anche a capire un po' la trattazione abbastanza completa che il Sindaco ha fatto nella sua nella sua esposizione. Dicevo, è complicato comprendere e.
Per quanto ci riguarda, dal punto di vista tecnico, per quanto riguarda il cittadino, oggi noi praticamente gli stiamo dicendo che per motivi non rientranti nella volontà diciamo comunale.
Ci stanno altre 11,7% e avevo fatto un preciso calcolo, siamo sempre giusto 11 12 e io me ne sono 11,7%, se facciamo mente locale, quando è partita giustamente un po' l' attività della raccolta differenziata in città, ogni cittadino, nella mente sua, ha subito pensato andiamo con la differenziata, il andremo a, diciamo pagare l' ecotassa su un quantitativo inferiore e nella mente di tutti.
Pensavano che ci potessero essere dei vantaggi dal punto di vista tariffario, praticamente questo non è avvenuto perché il costo del servizio è aumentato notevolmente, considerando che le unità lavorative che lavorano nel settore per poter fare la raccolta differenziata sono una unità sicuramente maggiore rispetto a quello che lavoravano lavoravano prima, però se riflettiamo il sacrificio che chi lo sa fare e chi lo fa bene sottolineiamo perché ancora,
Da quello che vediamo, la raccolta differenziata non è che lo si fa, diciamo con alla perfezione perché la qualità io ritengo non ci è stato detto questo, ma io credo che lo abbiamo detto in un' altra occasione ancora la qualità della raccolta, diciamo, di quello che viene conferito nella plastica o d' altro, andrebbe ancora migliorato per poter ridurre anche determinati determinati costi, però ecco il nell' immaginario collettivo, ogni anno, per motivazioni spesso non attribuibile a a volontà del dell' amministrazione. Noi notiamo che c'è un continuo aumento. Quest' anno il vediamo che con l' aumento della tariffa cancello di 78 euro, si è aggiunto poi quello che è il trattamento. Smalling, smaltimento degli anni precedenti che ho capito che abbiamo fatto una specie di conguaglio quest' anno e per non ridurre la qualità del servizio si è costretti ad intervenire sull' importo complessivo con un importo incrementato dell' 11,7%. Noi possiamo, dal punto di vista politico, comprendere tutto e comprendiamo le motivazioni, però mettiamoci nei panni di chi sta a casa. Rende si rende sempre meno comprensibile, perché l' anno scorso due anni fa, tre anni fa, cioè se guardiamo un po' quello che si pagava quattro, cinque, sei anni, sette anni fa. Naturalmente bisognerebbe anche entrare nel merito del servizio per capire che tipo di servizio si otteneva e che anche ci sono degli incrementi continui. Il.
L' unico aspetto positivo è che una parte di questo incremento viene parzialmente attutito da quella riduzione del 5%. Comunque, noi daremo un 6,7% in media di aumento di aumento al cittadino, non sempre entrando nel nei meandri. Sappiamo leggiamo che questo inciderà.
Su quello che sarà l' importo 2023.
Che 2024 2025 2023. Sappiamo che l' MTR 2 prevede che la la diciamo della divisione sia almeno biennale, quindi dovremmo stare tranquillo, presumo eh no, perché non c' era mai, non c'è da stare mai tranquilli noi io sinceramente, con il periodo che stiamo attraversando, con gli aumenti notevoli che stiamo assistendo a 360 gradi incidere. Non pensavo sinceramente che, per quanto riguarda le tariffe, ci potessero essere ulteriori aumenti che vanno ad aggiungersi ai grossi sacrifici che le famiglie stanno facendo a seguito dell' aumento dei carburanti, a seguito dell' aumento dei colleghi dei costi energetici in generale, a seguito degli aumenti di tutti i materiali, naturalmente è diventato una giungla oggi veramente ingiustificabili, perché trovano giustificazione, troverebbero giustificazione parziale, ma molto parziale. Oggi c'è un uso abuso e non c'è controllo per quanto riguarda la spesa anche del trattamento e smaltimento, il.
Capiamo che probabilmente questo dato è anche fuori controllo da parte della Regione Puglia.
Che la Regione Puglia dovrebbe avere, diciamo, dovrebbe, diciamo questo avere, diciamo, il ruolo di controllo. Io so che loro si stanno barcamenando, dove conferire, perché so che diciamo alcuni posti dove si va a conferire non c'è più disponibilità, si sta cercando di trovare un po' qua un po' un po', la ho visto che luoghi dove andiamo a conferire oggi, qualche anno fa, non si andava a conferire, probabilmente ci sono problemi dove diciamo, questo è avvenuto probabilmente ogni volta che si va a individuare un sito diverso, i costi naturalmente probabilmente lievi. Quindi la perplessità e il fatto di dice che noi diciamo nell' atto deliberativo che l' importo può essere recuperato con il superamento del limite di crescita ai sensi dell' articolo 4, comma 7, eccetera. è chiaro che ci lascia un po' perplessi. Ci lascia perplessi perché, indipendentemente dalle motivazioni che il Sindaco ha spiegato che portano a questo risultato, io dicevo in un intervento lo scorso anno e mi auguro che quanto meno visto che alla fine gli organismi superiori non fanno altro che andare a validare i numeri che gli arrivano e quindi c'è un controllo da parte loro, noi dopo mi auguro che al a livello comunale noi interveniamo nel controllo che l' azienda di smaltimento presente al Municipio, al Comune che poi diciamo, questi 20 devono essere comunque validati a livello a livello centrale, perché è l' unica possibilità che noi abbiamo per comprendere se questo costo di servizio è aumentato o meno da quello che leggo, sembrerebbe che non è aumentato il costo del servizio, sembrerebbe che parliamo di costi aumentati di 308000 per trattamenti, smaltimenti anni precedenti e 78000 per quanto riguarda la tariffa cancello io quindi.
Diciamo le cosiddette azioni di rivalsa vicino e partite di giro, se è così, vuol dire che il costo del servizio non è aumentato. Noi dovremmo comunque effettuare avere un' attenzione massima, perché io mi auguro che questo sia l' ultimo anno. Noi non possiamo più permetterci il lusso di dare incrementi tariffari secchi alle famiglie che, diciamo, sono un po' oggi pieni fino alla testa di aumenti di cose strane di aumenti strani che stanno ricevendo alle case in questo. In questo periodo il.
Dicevo la prima. L' unica preoccupazione è che comunque questa delibera e questa possibilità potrà incidere anche sulla tariffa degli anni precedenti, perché diciamo dal testo deliberativi dice fa sistemata questa misura sistemata questo incremento non dovrebbero esserci, diciamo, situazioni strane, e con questo aumento non dovrebbero esserci durante l' anno, diciamo delle rivisitazioni in bilancio. Per quanto riguarda, diciamo quella quella voce,
Io mi auguro che durante l' anno e io mi auguro che anche questo che questo sia l' ultimo anno del fatto che la normativa non allinea i due aspetti, perché il è assurdo che noi oggi andiamo ad approvare una spesa di che poi dobbiamo recuperare dai cittadini. 3 milioni 437000 un incremento di 386986 euro fuori dall' approvazione del bilancio, per cui, andando a recepire in bilancio, quindi, mi auguro che chi legifera e quindi diciamo realizza anche le scadenze tecniche e comunica alle scadenze tecnico una volta per sempre all' linea. Questa scadenza.
Mi rendo conto che non si è voluto rischiare, perché a quel punto rischiare vuol dire che confermare le tariffe dell' anno precedente e diciamo che i 386000 euro diventava un, diventavano un problema e potrebbero incidere sugli obiettivi che sono previsti per quanto riguarda la la realizzazione del del servizio. Quindi dicevo, fermo restando che se è disponibile volevo dare uno sguardo al verbale del 04/04/2002 mila 22. La perplessità nostra è quella che andiamo oggi a caricare ulteriormente la città di una spesa aggiuntiva. Per quanto riguarda un po' il servizio, il servizio il non era. Non era il momento opportuno, però è chiaro che avrà sicuramente da quello che abbiamo ascoltato e da quello che abbiamo letto sembra che sia quasi un atto dovuto e che noi non abbiamo la possibilità di dire cassiamo e ci pensiamo il prossimo anno, credo che non è nella facoltà nostra. Purtroppo siamo legati alla quegli organismi di controllo. Quell' organismo ha varato il dato che noi gli abbiamo mandato. Auspichiamo che quel dato che noi abbiamo mandato riceviamo dall' azienda ci sia stato un controllo ferreo severo da parte della dell' Amministrazione comunale e diversamente abbiamo un po' le armi spuntate per poter dire cerchiamo di intervenire ed evitare un un incremento. Io mi fermo qui in questa fase, se riesco a dare uno sguardo a quella col verbale, poi mi riservo di fare un ulteriore intervento. Grazie,
Allora un attimo Sindaco.
Siccome devo annunciare per la registrazione, se vuole dare le il chiarimento al Consigliere per quanto riguarda la richiesta di questo verbale che dovrebbe essere un verbale che ha citato la Germania e non pesca, non ce l' abbiamo no, prego Sindaco o Presidente del verbale, ci sta e chiaramente nell' ufficio, però il contenuto del verbale, sostanzialmente lo ritrovi nella parte valutazione in ordine all' equilibrio economico finanziario della determina ARERA. è quello sostanzialmente poi adesso Vito, purtroppo non c'è. Se ci sta Gabriele non so sopra, vediamo un attimino, però diciamo il contenuto del verbale perché era anche parecchio sintetico e all' interno di quella parte di per.
Credo che tu abbia determinazione del direttore generale no fra la documentazione ed è la parte ultima dove dice valutazioni in ordine all' equilibrio economico, finanziario.
Che lì la rappresentazione di quanto ho specificato, che 04/04 abbiamo fatto un incontro e l' ARERA poi ha però adesso vediamo se se su sopra c'è qualcuno, mettiamo insomma.
Va bene, allora nel frattempo andiamo avanti, chiede di intervenire, il Consigliere Vito Platone ne ha facoltà, prego Consigliere, grazie Presidente.
Allora la materia è difficile anche per chi qualcosa ne capisce niente di questo e non è semplice mai entrare nell' ambito dei numeri dei calcoli, ma diciamo no, non attiene poi al nostro ruolo di di consigliere comunale, può entrare nel nel merito, peraltro, poi, tutte le verifiche sono adesso in capo all' AGEA e quindi alla fine,
È anche compito dell' Amministrazione comunale, più di tanto entrare nell' ambito di queste di queste verifiche. allora quello quello che si è detto è assolutamente giusto, cioè nel senso che il costo del servizio alla fine conti fatti. Non è aumentato quello che noi stiamo cercando di fare ed era una analisi che, da come diceva il Sindaco, prima abbiamo fatto nel corso di un triennio, sostanzialmente cercando di capire dove fosse il. Il problema era quello, appunto, di di comprendere come mai dalla tariffa TARI noi avevamo sempre sostanzialmente un impatto sul bilancio ordinario del del Comune, cosa che già avevamo un po' evidenziato l' anno scorso nella anche nel dibattito del del Consiglio comunale, e questo era un aspetto che generalmente creava non poche difficoltà di gestione propria delle delle voci di bilancio del bilancio ordinario del Comune e conseguentemente determinava anche effetti sugli sulle politiche che il Comune, il Consiglio, il Comune aveva intenzione di porre in essere, perché ogni anno sostanzialmente si getta determinava uno sbilancio di circa 3 400000 euro all' anno che poi finalmente siamo riusciti. Grazie, devo dire all' opera meritoria del.
Del dottor Palma, che sta facendo un' analisi e ha fatto in questi anni un' analisi approfondita nel nostro bilancio, tirando fuori tutta una serie di di situazioni che stiamo pian piano sistemando, quindi è vero che graviamo per un 5% di aumento sul sui cittadini ma bisogna anche essere, diciamo dal punto di vista politico onesti nel riconoscere che questa è una cosa che andava assolutamente sistemata nel nel bilancio del nostro Comune e che ogni anno drenava,
Soldi e liquidità al alcune e non potevamo più, diciamo far finta di nulla su questo aspetto, poi abbiamo trovato una serie di meccanismi che il Sindaco ha ben ha ben rappresentato, che ci consentono di ammortizzare ovviamente l' effetto poi sul ragionamento più generale sicuramente c'è secondo me un problema proprio di meccanismo della TARI perché,
Scaricare sui cittadini gli aumenti che ci possono essere o ogni anno, beh è un meccanismo, secondo me anche un po' complicato da far comprendere anche a alla cittadinanza, perché è vero che fino all' anno scorso noi non abbiamo avuto grossi impatti di aumento di costi ma io onestamente vi devo dire che mi aspetto per il prossimo anno degli effetti anche qua che andranno ponderati perché l' aumento del,
Del gas, l' aumento dell' elettricità, l' aumento del dei trasporti, del del costo dei trasporti sono aumenti che sicuramente incideranno su quello che è il il costo del del servizio e stanno incidendo anche sul bilancio ordinario del Comune e questo già anticipiamo. Diciamo una discussione che poi vedremo in sede di di bilancio notizie di qualche giorno fa si sta parlando di una possibile formula di compensazione da parte del Governo centrale sui Comuni per l' aumento appunto delle.
E dei costi energetici, ma ancora di questo non è ben chiaro come verrà recepito nei bilanci degli enti locali. Quindi quello che voglio dire è che il meccanismo è un po' perverso, nel senso che qualsiasi tipo di aumento va scaricato, tal quale sui succede sui cittadini. Quindi c'è poca scelta politica da poter fare su questa su questo aspetto, perché il meccanismo è un meccanismo che impone la, la, la, la lo scarico, appunto degli degli aumenti e sulla sulla cittadinanza.
In termini di impianti e di costo del conferimento. Su questo io sono d' accordo che la Regione Puglia deve fare di più, perché noi abbiamo un problema di impianti e lo abbiamo da diversi anni che non riusciamo a risolvere e che, secondo me, è l' elemento fondamentale per poter beneficiare di quelle riduzioni di cui appunto la la, la raccolta differenziata dovrebbe dare. Ha la possibilità di di vedersi nelle bollette, appunto che i cittadini ricevano. Sulla sulla questione degli impianti, bisogna anche essere onesti che nel dire che c'è un piano di impianti regionali che è lì sulla carta da tantissimi anni è come enti locali nessuno ha aderisce mai a questo Piano, cioè nel senso che nessuno vuole la discarica nel proprio Comune. Diciamoci la verità e questa cosa ha bloccato nel tempo tutto il processo di crescita degli impianti della della Regione Puglia e gli effetti sono quelli che che vediamo oggi, quindi anche su questo bisogna insomma mettersi un attimo anche anche d' accordo. C'è una responsabilità politica, sicuramente della della Regione Puglia e questo noi non possiamo nasconderlo, ma c'è anche una responsabilità politica sulla volontà vera di gestire tutto il processo dall' inizio alla fine, perché noi nei Comuni possiamo fare tutte le raccolte differenziate che vogliamo, ma se poi, per conferirla, dobbiamo andare in Svizzera o in Germania o in Albania, dove vogliamo ovviamente con i costi dei dei trasporti e tutti i benefici che la raccolta differenziata ci dà, li perdiamo, li perdiamo tutti quanti e notizie di qualche mese fa la possibilità di conferire presso l' impianto, dove credo che il nostro Comune con conferisce della della Tersan Puglia.
Una che gassificato sostanzialmente adesso è produce biometano. Questa, secondo me, è una bella notizia, perché vuol dire aver sbloccato un primo impianto di di questo tipo e anche su questo siamo parecchio parecchio in ritardo. è insufficiente rispetto al fabbisogno della Regione Puglia, ma è sicuramente un primo approccio. Poi c'è la il discorso della della discarica Martucci e sulla quale anche lì non ci si riesce a mettere bene tutti quanti d' accordo su riaperture e sviluppi futuri. Quindi questo è un problema molto complicato che è difficile spiegare ai cittadini, ma noi anche politicamente, poi dobbiamo anche prendere atto che vanno sistemati alcuni aspetti del bilancio di questo Comune, perché altrimenti siamo sostanzialmente bloccati anche nelle azioni politiche che si vogliono fare, perché ogni anno 300000 euro 3 400000 euro sul bilancio sono somme che non possiamo più assolutamente permetterci, con la riduzione delle entrate IRPEF e tutte le cose che tutti quanti sappiamo bene è che faranno parte anche, credo, della discussione che ci attende sul sul bilancio. Quindi, concludendo, capisco che è complicato, complicato spiegarlo, ma è compito anche della politica a spiegare, secondo me, a volte le cose, le cose complicate. Abbiamo fatto di tutto per mettere a punto un meccanismo che permettesse il risanamento della del del bilancio su questo aspetto, ovviamente and incidesse il meno possibile sui sui cittadini. Credo che il compromesso che è stato è stato trovato sia assolutamente di.
Ottimo.
È.
È sicuramente di proficuo,
Successo per il futuro anche della gestione del bilancio di questo Comune. Grazie.
Grazie al Consigliere, Manzone il contributo dato al Consiglio del suo intervento.
Mi dica anch' esso ha bisogno di intervenire, prego, ne ha facoltà, se non ci sono altri interventi diamo la possibilità di intervenire all' Assessore Martello, prego.
Sì, grazie Presidente.
Effettivamente, quando arrivano disposizioni dall' alto, come è successo con l' ARERA che ha determinato dei criteri di determinazione delle di quelle che poi alla fine sono arrivano per lui le tariffe per i cittadini, si è creato questo differenziale che ha delle ripercussioni negative in sede di bollettazione non ci possiamo fare nulla perché, ripeto, sono criteri che vengono dall' agenzia governativa dall' ARERA, però io voglio consolare sia il il consigliere morìa e anche, insomma, chi a seguito di, siamo un po' dispiaciuti per quello che è in realtà riflesso sulle utenze, no, perché questa Amministrazione sta lavorando per la TARI, la TARIP è sicuramente un contrasto a questo, che che per il quale le tariffe aumentano, perché che cos' è la tariffazione puntuale? Voglio veramente.
Più che altro dalle delle informazioni e aggiornarvi su quello che stiamo facendo come Amministrazione. Come ha detto il Sindaco, siamo partiti già con la tariffazione puntuale. Tuttavia, in via sperimentale, questa è una novità, perché permette ai cittadini, già dal 01/01/2022 di incominciare a lavorare per il meglio e cercare poi di pagare meno TARI. La raccolta differenziata. Sicuramente è stato un grave, un grande passo di civiltà per il nostro Paese, sia sotto il profilo del decoro urbano, ma anche e soprattutto perché c'è stato un cambio di mentalità. Adesso il cittadino lo uccise, sa differenziare, sa che cos' è l' organico, sa che cosa fa il il vetro, il cartone, quindi ha imparato a differenziare e questo lo dobbiamo tenere di conto soltanto che non basta soltanto saper differenziare, bisogna saper differenziare bene.
E questa è una differenza sottile perché per poter differenziare bene bisogna essere un po' più tutti impegnati nelle nostre famiglie, soprattutto perché tutto parte dalle famiglie in questo tipo di mentalità noi dobbiamo entrare in una mentalità diversa, dobbiamo cercare di ridurre quello che è il secco residuo,
Meno secco residuo, facciamo vuol dire che questo significa solo una cosa che noi sappiamo davvero differenziare,
Quindi ci si aspira in un calendario futuro di conferimento dei rifiuti che, anziché una volta alla settimana, come succede nei nei Paesi del nord, ma addirittura europei il secco residuo viene raccolto addirittura una volta al mese, quindi queste somme, le prospettive,
E che ci dobbiamo imporre,
Che cosa è successo che, adesso che abbiamo la raccolta porta a porta, vediamo che è un' ingiustizia che ci sono utenze che stanno differenziare bene e che meriterebbero di pagare di meno TARI e utenze che invece non sono brave a differenziare?
E che quindi devono essere per un fatto di equità, diciamo penalizzate, ed è proprio questo il modello e cosiddetto modello che iper che questa Amministrazione sta adottando.
In Italia solo uno è il Paese che già adottato questo sistema Bitetto, evitato nel giro di quattro anni è passata da una raccolta differenziata almeno 20 al più 80 meccanica, posizionandosi tra i 10 paesi più, diciamo, ricicloni del dell' Italia, noi saremo il secondo Comune,
Lavoriamo con lo stesso sistema, che è il sistema del conosce, quello che butti quello che produci, ed è un sistema di premialità progressivo, cioè dal viene Preah premiato chi differenzia B bene viene penalizzato con un ponteggio chi, per esempio sbaglia il conferimento il giorno del conferimento o per esempio a una sanzione una serie di circostanze che li portano un po' il punteggio negativo e quindi a pagare di più in sede di bollettazione quindi,
Nella prossima bollettazione ci sarà noterete che in grassetto, sotto alla alla alla bollettazione ci farà quanto avreste pagato. Se già dal 01/01 avessimo utilizzato la tariffazione puntuale, questo è figurativo, però ai cittadini. Questo servirà servirà a capire che dal 01/01/2023 bisognerà ecco, impegnarsi a quello che è appunto la la raccolta differenziata. Devo riconoscere che quella è una vita con cui abbiamo instaurato un tavolo permanente di concertazione insieme alla polizia locale e alla all' Ufficio Ambiente. Stiamo lavorando per poter partire con una tariffazione puntuale il più possibile che rispecchi quella che è la realtà non uccise, perché non possiamo prendere il modello di un altro paese e metterlo d' emblée sul nostro no c'è tutto c'è stata fatta tutta un' analisi molto, molto attenta, molto molto particolare attraverso anche,
Società di elaborazione, dati che hanno prospettato un fatto, diciamo delle proiezioni e abbiamo deciso anche l' importo, egli il diciamo il tipo di punteggio che deve essere dato in base alle esigenze del nostro territorio.
In tant' è che poi hanno fatto, abbiamo fatto anche una importante campagna di sensibilizzazione, tutte le le case dei cittadini sono arrivati dei volantini, dove l' Amministrazione comunale informava della tariffazione puntuale e partiranno altre campagne di sensibilizzazione dal prossimo mese. Perché anche stamattina ci siamo confrontati con la navetta con la Polizia locale perché vogliamo che questa tariffazione puntuale sia il più possibile aderente alla realtà, il che significa che,
Stiamo strutturando dei controlli importanti con la Polizia locale e anche quella novità, ecco quindi, rispetto a quello che diceva il consigliere morìa sul discorso dei controlli, diciamo anche nei confronti dell' ente gestore ecco, devo riconoscere che in questa fase abbiamo un' azione comune che è quella di contrastare sicuramente l' abbandono dei rifiuti ma anche quello di incanalare ecco la mentalità dei cittadini verso un conferimento che sia il più attento possibile,
Detto questo, vi informo perché fresco di giornata e che la una vita sta provvedendo alla sostituzione di tutti i lettori i tag e ci darà la possibilità di avere in tempo reale come Ufficio ambiente e con l' ufficio di polizia locale eventuali cosiddetti bollini rossi che noi come Amministrazione comunale in tempo reale sappiamo l' utenza x che ha conferito in maniera errata e potremo andare immediatamente seduta stante a sanzionare, quindi stiamo veramente rivoluzionando il sistema del dei controlli, perché vogliamo, ecco essere pronti per il 2023 su questa tariffazione puntuale, che porterà a degli sconti fino anche al 15% sulla tariffazione più sul sulla bollettazione.
Con punte anche massime di 80 euro sul sulla sulla TARI. Quindi è un impegno che ci eravamo posti nelle nostre linee programmatiche, che sicuramente oggi, a maggior ragione, è giustificato proprio sulla scorta del fatto che la TARI, anziché diminuire, aumenta, quindi ci sembra uno strumento di giustizia e dobbiamo semplicemente continuare a sensibilizzare i cittadini e a fare maggiori controlli, come abbiamo. Abbiamo già iniziato su questo percorso, perché un altro Paese del di questo grande mosaico, come ben sapete, la Giunta comunale qualche mese fa ha aumentato le tariffe, le gli importi delle delle sanzioni, proprio per dare un segnale forte nei confronti dei trasgressori che ovviamente continuano a comporta cioè che quando conferiscono in materia in maniera non corretta, detto questo, per qualsiasi chiarimento in sanitari o eventuali suggerimenti, io sono a disposizione in maniera tale che si possa lavorare veramente tutti insieme per il bene della comunità. Grazie.
Grazie.
Una lotta,
Il suo intervento per i Vigili appelli fatti chiede di intervenire il Consigliere Modena Stanislao prego, consigliere nella dichiarazione di voto, il Emo preso atto anche del dei chiarimenti da parte dell' assessore Martellotta, naturalmente.
Il.
Noi in passato abbiamo chiesto di sacrifici ai cittadini, oggi continuiamo a chiedere dei sacrifici, ulteriori sacrifici, il cittadino che a cui noi chiediamo il sacrificio, la domanda che si fa quando gli arriva la bolletta TARI dice nel 2018 2017 2006, mi sono stati chiesti sacrifici, mi è pervenuta la bolletta a fronte del sacrificio, ho ottenuto un incremento, andando a memoria, stanno cercando di fare mente locale, se non ricordo male nel.
Raggio di quattro anni, l' incremento totale della spesa è salita di un milione di euro, vado a memoria se non ricordo male, il 2019 si parlava di 2 milioni e 9 l' anno precedente, 2 milioni e 4. Diciamo che c'è stato un aumento costante un po' negli anni dovuta a motivazioni diverse.
Il questo naturalmente ha comportato un incremento, essendo, siccome dobbiamo, c'è la partita è una partita di giro e c'è stato un incremento o un AV, chi più chi meno, chi ha un' attività commerciale chirale, diciamo il, le famiglie comunque hanno avuto hanno avuto un incremento, quindi noi possiamo fare tutti i sacrifici che vogliamo, ma se tutti i vari meccanismi non si incastrano nel modo giusto dalla normativa regionale ha, diciamo, alla tipologia del settore che, come abbiamo detto prima è molto particolare tutti i sacrifici che noi andremo a chiedere potrà comportare solo un lieve diminuzione, perché è più bravo fino alla percentuale e un incremento a chi è meno bravo.
Ma se noi non teniamo la spesa complessiva è sotto controllo. Noi possiamo chiedere tutti i sacrifici che vogliamo alla fine dell' anno diremo e vi chiediamo i sacrifici per il costo sale del 7%. Questo non sempre è comprensibile, quindi il dicevo, intervengo per per per.
Dare il nostro parere anche in termini di dichiarazione di voto, perché il,
Che auspico auspichiamo che veramente si mette un punto fermo.
Che, diversamente noi avremo una sollevazione di carattere generale su questo, su questo argomento, perché ogni anno ci troviamo non a prenderci dei meriti che finalmente quest' anno abbiamo dato un meno 5 ogni anno dobbiamo giustificare perché abbiamo aumentato determinati costi e mi rendo conto che, per.
La politica è complicato, sarà giustificare questo considerando, quello che è stata la storia per quanto riguarda il sistema del della raccolta differenziata e il sistema anche del del settore, e quindi è complicato e di complicato anche spiegarlo. Noi e l' abbiamo fatto una riflessione oggi è un atto dovuto per senso di irresponsabilità. Che cosa viene? Stiamo aumentando il 7% e a votare contro.
Questo è quello che avviene in genere,
Perché oggi è ingiustificabile un aumento in qualsiasi settore, qualsiasi tariffa.
Già ci danno fra Trieste, con l' aumento dove noi non possiamo né i comuni hanno, diciamo la possibile, non hanno possibilità di poter di poter intervenire, però ci rendiamo conto che oggi è un atto dovuto, comunque, se non approviamo la tariffa, comunque il ci riportiamo quello dello scorso anno un debito stalla non trovare il modo poi durante l' anno di poterlo andare a spalmare ma siccome ripeto poco tempo per analizzare.
Perplessi su per quanto riguarda per come si sta portando avanti anche la politica regionale per cercare di frenare un po' l' aumento, indi spesso anche indiscriminato anche in questo settore dei costi. Perché se in quattro anni aumentiamo di un milione di euro, capiamo che qualche cosa non funziona. Quindi noi preannunciamo un voto di astensione. Un voto di attesa è un voto di fiducia che un voto di fiducia del, auspicando che veramente ci sia un' inversione di tendenza sul settore, che veramente ci sia la volontà di poter rivedere un po' tutto e cercare di individuare quelle situazioni sensibili che possono portare a un miglioramento della tassa che diciamo sta nella sulla testa dei cittadini e sulla testa delle delle attività commerciali industriali artigianali del del nostro Paese. Quindi, per senso di di norma si vota, c'è un aumento, si vota contro. Noi manteniamo l' astensione perché avremmo voluto magari approfondire un po' di più e capire un po' di più, ma al tempo stesso il dato oggettivo che comunque c'è un aumento dal, ci sarà un aumento dell' 11,7% attutito da quel 5%. Quindi l' augurio e l' auspicio è che il prossimo anno credo che toccherà a noi, probabilmente approvando ancora una volta saremo borderline saremo borderline, può darsi che ci sia un segnale di fiducia dove diciamo cittadino, vi stiamo chiedendo ulteriori sacrifici perché sta partendo un sistema diverso, a fronte di questo avrete uno sconto in bolletta di questo è l' auspicio, ecco perché noi abbiamo preannunciamo il voto di astensione.
Va bene, ce lo auspichiamo tutti, prego, Consigliere Mezzapesa.
Grazie Presidente.
Questa questo argomento, che in realtà è venuto all' ordine del giorno, è una questione che va avanti da sempre, ci dobbiamo voglio dire, come dire con molta onestà, che è un argomento che da sempre.
Ci mette in grande difficoltà.
Allora in questo momento lo è a maggior ragione, quindi capisco l' opposizione che in questo caso, con il clima che c'è e con la situazione economica che abbiamo, non bastasse quello che era avvenuto con.
La pandemia, siamo finiti anche con un clima di guerra che ancor più terribile, ma con una crisi anche energetica, che ci ha messo in difficoltà sotto tutti gli aspetti, a cominciare dalle abitazioni, dalle singole abitazioni fino a finire ai trasporti e ad ogni settore e oggi proporre un argomento di tal genere in Consiglio comunale, dovendo prendere atto di un aumento, verrà anche la tariffa e quindi il servizio che viene fornito sullo smaltimento dei rifiuti solidi urbani diventa quasi un abominio, se non di più, perché naturalmente i cittadini non si riescano e non si riusciranno a spiegare per quale motivo, ma lo facciamo.
E questo però non deve esimere noi e chi in realtà oggi rappresenta la comunità a dare una giustificazione chiara anche sugli organi di stampa, perché altrimenti significherebbe, come se io, a un figlio gli dicessi tipo Unesco e non devi sapere per quale motivo io ti devo punire questo non è possibile, invece bisogna spiegare anche ai figli che molte volte bisogna fare i sacrifici e che i sacrifici provengono anche da situazioni pregresse, che erano pre-pandemia pre situazioni economiche e che in realtà non è che fossero state la risolte e tutto è la questione fosse finita e già sistemata. Anzi, quando il consigliere morìa poc' anzi diceva,
Che è aumentato il costo del servizio. Io non sono di questa opinione. Sono aumentate le tariffe di gestione.
Dallo smaltimento, ma anche sul costo generale. La questione andava chiarita molti anni addietro, quando ti ricorderà io, stando da un' altra posizione, dicevo esattamente qua in Consiglio comunale che in realtà il costo sullo smaltimento dei rifiuti solidi urbani non aveva rispondenza tra quello che era il. Le spese effettive, credo, venivano sostenute, e quello che invece era il bilancio e la spesa che veniva riportati sui cittadini, questa cosa nel tempo oggi non è più proponibile, non è stata più proponibile. è stato detto con chiarezza che la il costo di gestione dell' intero servizio deve essere a carico dei cittadini, forse non definitivamente di.
Ci siamo allineati o ci stiamo allineando perché vorrei chiarire bene questi a questi concetti, seppure è vero che in realtà noi abbiamo avuto che nel tempo a una mancata programmazione sullo smaltimento e su come smaltire il rifiuto, perché si è parlato solo di accantonare di discariche che oggi deve essere cancellata la parola discarica, perché deve essere pensato al riutilizzo e comunque di tutto il rifiuto possibile immaginabile, in parte riciclando e in parte invece creando altri tipi di riciclo per poter evitare di tenere accumuli, come li abbiamo in tutti i territori in tutto il territorio nazionale. La Puglia non fa differenza rispetto a tanti altri, anzi, altre Regioni nostre confinanti sono in una situazione di gran lunga peggiore, mi riferisco alla Campania, anche alla alla Calabria, e così via, il problema serio è che sulla smaltimento e quindi sul costo in discarica che invece quello sì che ha aumentato ed è aumentato abbondantemente in questi anni in maniera non controllata per essere garbati nel termine,
Perché il problema serio è che, se la mattina arriva agli uffici la comunicazione che adesso non si smaltisce più in questa discarica, ma si smaltisce in quest' altra e quella diventa l' unica discarica dove io devo andare a portare il rifiuto, quella praticamente gestisce il prezzo in maniera assoluta, e qui è vero. E quindi perché non perché bisogna negare l' evidenza che la gestione a livello nazionale o regionale non ha una logica rispetto al smaltimento vero sia del rifiuto classico, ma anche quello anche riciclato che adesso sta se sta subendo anche la problema? Io qualche anno fa, non più tardi di qualche anno fa, che sia esattamente in Consiglio comunale la stessa cosa, ripetendomi e dicendo che in Danimarca proponiamo i termovalorizzatori ormai sono diventati obsoleti, ma erano di quinta. Adesso ci sono di sesta settima generazione che in realtà ce l' hanno in città. Noi invece, con la teoria che non lo vogliamo nel giardino di casa, perché lo vogliamo sempre nel giardino di casa di qualcun altro lo smaltimento, non affrontiamo in maniera definitiva. Questa è una pecca prima ancora che di carattere tecnico perché stranamente di tecnico non è una pecca italiana, perché lì il benedetto impianto che c'è in Danimarca è stato fatto da azienda italiana, quindi non è una deficienza da un punto di vista tecnologico, scientifico o di capacità di saper affrontare la questione. L' argomento è risolto. No e culturale,
La paura, noi viviamo ormai di paure, qualsiasi cosa è improntata sulla paura, ogni e qualsiasi argomento che diventa difficoltoso, perché in realtà tocca le sensibilità di gruppi o di comunità limitrofe, allora tutti alla fine cerchiamo di scaricare ad altri le responsabilità che invece chi invece più in alto poi alla fine non ha l' autorevolezza per decidere che il termovalorizzatore va fatto e che in Puglia c'è bisogno di cinque termovalorizzatori almeno uno per ogni Provincia.
E che in realtà siamo nelle condizioni di poterlo fare e che gli effetti di quello significa abbassare in quel caso i costi per lo smaltimento in discarica, perché non c'è più la discarica ma rifiuto finisce al termovalorizzatore come diceva De Vito Platone il primo piccolo impianto per produrre biometano. In qualche modo cerca di fare, ma è molto riduttivo, cioè non non ha neanche la capacità di poter, voglio dire, prendere il Comune di Bari e saper sopperire alla alla fornitura in discarica del solo Comune di Bari fosse solo quello sarebbe già un un un risultato importante, questo non c'è, allora il problema è che noi, purtroppo,
Amministratori locali, siamo.
Come devo dire, quelli al quale viene delegato un compito ingrato, e questo è che noi alla fine per decisioni che non ci appartengono, perché noi non decidiamo nulla, perché anche stasera noi stiamo ratificando l' accordo con la Regione, l' accordo con l' ARERA, l' accordo di Tizio, l' accordo di Caio,
Ma con noi non ha fatto un accordo, nessuno ce l' hanno imposto, quindi d' accordo, ecco quando uno ti impone di fare certi adempimenti.
È un posizione, ma l' assurdo è che io, poi amministratore locale, Sindaco del Comune, devo prendere a schiaffi il cittadino andandoli a riportare quella che è una decisione che io ho subito, ma che non in nessun modo potuto incidere, né tanto meno ho potuto dire posso trattare posso attenuare,
Appena appena dice va be', si può contribuire in qualche modo per quest' anno per evitare che il danno sia maggiore, ma che cosa cambia cambierà solo per questa nuova, l' anno prossimo saremo peggio di prima, quindi, quando il Consigliere morìa dice speriamo che è una vana speranza,
Perché il problema è che non lo si deve guardare solamente sotto un aspetto, ma, se lo guardiamo a 360 gradi, oggi, con questo clima che abbiamo, non lo hanno affrontato, per essere onesti, prima di tutto da un punto di vista intellettuale noi non possiamo far finta che in realtà sì, probabilmente è più diventa un auspicio una speranza, ma di fatto sappiamo che quella è una vana speranza perché questa è la verità.
Allora a me che dovevo voglio dire oggi continuare a ratificare e far finta di niente dire in questo Consiglio comunale che cari cittadini, la questione risolta, signori, non so stangata, io lo dico spesso in questo Consiglio, mi sono stancato di dice che non mi chiedete di fare gli ipocriti a una certa età, è proprio una cosa che non mi non la sopporto più il problema serio, perché purtroppo abbiamo una questione da un punto di vista politico, generale, nazionale e anche regionale che in realtà su queste vicende non c'è una visione. Non esiste una programmazione per risolvere le questioni smaltimento, rifiuti e riciclo del materiale differenziato o indifferenziata che sia pure che dir si voglia il problema serio è questo allora, se in realtà poi io sono costretto a dover adempiere al compito ingrato e alla fine il cittadino deve venire da me e dirmi scusi, va be', ma che fate perché poi questa è la domanda è inutile, così dobbiamo rispondere.
Che siamo impotenti.
Perché noi non possiamo fare noi, è inutile che fa, ratifichiamo i conti con la Ragioneria dicendo che il servizio alla fine quello è il conto che ti hanno presentato e io ho poco da dover discutere o da dover dire sì, questo conto non mi piace, però in realtà non te lo pago.
Perché così non è, alla fine siamo comunque costretti a pagare lo come lo stiamo pagando il sotto altri aspetti, sotto una cattiva gestione di quella che è stata la visione da un punto di vista energetico, nazionale ed europeo.
E quindi oggi paghiamo un conto, un conto in particolare questa vicenda che c'è stata prima pandemica e poi oggi di una guerra che abbiamo in Europa, questo ci sta mettendo in una condizione assurda e le famiglie è certo che in realtà sono in una condizione altre che non arrivano alla fine del mese ci sono famiglie che stanno indebitando perché in realtà non riescono più a gestire noi,
E allora il problema è molto serio e quindi non è che in realtà mo, come dice qualcuno, ci dobbiamo girare con la testa dall' altra parte.
Facendo finta che il problema non sussiste, ma il problema è che anche se tu voglio dire fai la questua a in Regione o da qualche altra parte, sperando che in realtà qualcuno oggi ti venga incontro o ti stia a sentire che questi maggiori oneri come è successo anche per la questione energetica il Governo la ha detto va beh mettiamoci noi dei soldi fino al 30/06 perché non possono pagare questi oneri aggiuntivi perché in realtà le persone non c' entrano niente sulla questione energetica e io mi chiedo che cosa cambia rispetto alla questione.
Invece smaltimento dei rifiuti nulla non cambia assolutamente niente, è solo che la lo vediamo in maniera quotidiana immediata, perché l' acquisto del gasolio della benzina siamo costretti a vedere chi è iscritto 2 euro e 20 e allora là c'è il panico immediato perché quasi non riesco più a mettere il gasolio in macchina per camminare.
Ma per i rifiuti e solo come devo dire, dilazionato, ma la sostanza è la stessa e questo arriveremo, che l' aumento che c'è stato e ci sarà a sa, a derivante da una situazione che comuni non ha nessuna capacità e nessuna possibilità di incidere per cambiare le sorti, pur chiedendo ai cittadini di fare un sacrificio, di migliorare il servizio e di raccogliere in maniera DEFR differenziata perfetta, perché se io prima pagavo 120 euro per portare una tonnellata in discarica e poi ne devo pagare 159 e per tutte che questo pomeriggio si sa mettere dei i cittadini che è relativa a smaltire, ma che cosa che faremo con il 40 50% di aumento? Non ce la farai mai, quindi il problema è a monte. Allora queste cose.
Le dobbiamo dire le dobbiamo riportare le dobbiamo dire che purtroppo c'è una situazione alla stessa maniera che avviene per il gasolio, gas, eccetera che lo abbiamo allo stesso modo anche per lo smaltimento rifiuti.
E che nessuno vuole vedersi e vuole stare qua da questa parte o da quella parte, a voler aumentare le tasse in questo momento, in momenti difficili, come potranno essere anche di qui, a qualche mese o anche tra qualche anno.
Ecco perché è una vicenda che in realtà, ogni volta è come se in realtà diciamo, ma non la diciamo tutta, vogliamo proporla in maniera da chiarire tutti gli aspetti, ma tutti gli aspetti non possono essere chiari perché ci sono variabili che non ci appartiene.
Quindi, alla fine noi oggi siamo maggioranza e voglio dire ci spetta di dover quasi con sofferenza perché io all' opposizione dice io mi astengo, come disse qualcuno ed ebbe fortuna, ci possiamo pure a rendere.
A che cosa manca a rendere ci possiamo perché il problema, la stampa e la rimane se non lo risolviamo, lo risolverà comunque o qualcun altro, imponendo alle stesse condizioni, e quindi oggi noi ci dobbiamo assumere purtroppo i dover dire ai nostri bravi cittadini, ai nostri figli che dovete fare un ulteriore sacrificio, probabilmente ci saranno tanti che potrebbero capirlo e molti, anche tanti che non lo può non vogliono capirlo, ma noi, rispetto a questo, non abbiamo nessuna responsabilità, né tantomeno dice potevate fare qualcosa per cambiare questa situazione, perché non è una decisione che ci appartiene, ma che in realtà io non riesco a capire perché le bollette le dobbiamo continuare. Mi sono sempre detto negli ultimi anni le deve mandare il Comune e mandasse la Regione.
Come manda la bolletta impropria per la tassa per la circolazione, mandasse pure quello dei rifiuti, ma si assume essere lui la responsabilità, perché lui gestisce il servizio, poi alla fine anche noi le facciamo solo la la manovalanza, siamo quelli che alla fine dobbiamo esercitare la fruizione nei confronti dei cittadini dice, ma potevate cambiare qualche cosa no e quindi la punizione, anche non educativi, perché il cittadino non capisce per quale motivo tu oggi, anche se io faccio il bravo mentre Bresci lo stesso e tu vai a spiegare che la punizione non sei tu a darglielo Magliano da qualcun altro che naturalmente si nasconde dietro di noi e che in realtà tutto questo non va bene.
Allora, operazione anche verità.
Serve, come disse un famoso scrittore,
Esiste la necessità di dire la verità.
E quindi, in realtà molte volte è necessario perché ognuno poi deve assumersi, non perché deve liberarsi dalle proprie responsabilità, perché noi stasera non ci libereremo dalle nostre responsabilità, perché dovremmo votare e voteremo favorevolmente.
Ma almeno dire.
In maniera chiara la verità su questa storia, credo che serva almeno a noi a renderci conto che, seppure dobbiamo prenderci questa responsabilità di dover votare in questo momento, l' ennesimo aumento rispetto a una tassa che in realtà tutto è doveva essere tranne che hanno in aumento di cari colleghi, Consiglieri purtroppo in realtà non è che molte volte voglio dire,
Il loro ruolo deve essere così diverso se in realtà, a noi maggioranza poteva essere addebitata una qualche responsabilità che, da questo punto di vista.
La maggioranza, con i suoi consigli e con la sua Giunta e Sindaco irresponsabilità rispetto a questa scelta ne ha esattamente zero.
Quindi è come se lo schiaffo che io mi sto prendendo io oggi lo devo restituire a qualcun altro, ma io lo schiaffo mi sono preso e non è che qualcuno che mi sta a guardare perché io mi prendo lo schiaffo, ciò significa che si dà la la la la faccia o la reputazione,
Che sia chiaro che non so la salva nessuno.
Detto questo, non posso che confermare che, seppure a malincuore e con grande dispiacere, voteremo a favore di questo provvedimento grazie.
Bene, grazie, Mezzapesa.
Allora bene, visto che non ci sono altri interventi.
È?
Prego sempre.
Sì, giusto per chiudere reparti o tutta la discussione, io.
Innanzitutto, devo complessivamente dire che l' approccio alla questione così complessa mi pare che da parte del Consiglio sia di responsabilità siamo al di là delle posizioni complessivamente unanime, nel senso che.
E diciamo.
È chiaro che c'è chi ha la responsabilità di proporre e chi anche di eventualmente valutare, devo dire che il voto d' astensione chiaramente non può essere un voto favorevole, ma mi pare un voto, diciamo sul punto responsabile nella misura in cui è una presa d' atto che stiamo facendo come diceva Fortunato su una questione molto complessa e diciamo per cui,
Credo che sia importante sottolineare, diciamo, questo tipo di forme di dialogo su questioni oggettivamente complessa, ci sono degli argomenti rispetto a, come si dice rispetto a ciò che quando c'è la forza, la ragione non vale e credo che abbiamo esercitato sostanzialmente la la forza della ragione se ci siamo messi un attimo a valutare quello che è la situazione.
Mi preme, diciamo rimarcare, è semplicemente una cosa.
Relativamente a quello che è emerso nel dibattito, è che quello che è il conto complessivo del PEF di stasera, come è stato ribadito, non è che quest' anno noi abbiamo un incremento dei costi, noi stiamo semplicemente riallineando i costi che già avevamo.
Al prezzo,
Cioè noi lo squilibrio diciamo di bilancio e quindi la necessità di farvi in qualche maniera fronte perché veniva certificata da chi determina il costo che l' avevamo già lo scorso anno.
Il problema è che avevamo l' anno precedente, perché il costo del servizio diciamo quello è giustamente.
Determinato da una serie di variabili, come diceva Laura Morena, cioè ci sono più persone no.
Una tipologia di sistema di raccolta completamente diversa di mezzi, le persone a spazzamento e, e poi c'è la variabile dei costi sugli impianti e sui quali ahimè, cioè, è inutile che stiamo lì a a dire che non oggettivamente noi l' unica cosa che riusciamo ad incidere è grazie alla percentuale che abbiamo a non essere gravati da un' ecotassa che è, diciamo, l' antica memoria viaggia intorno ai 25 euro a tonnellata. Noi siamo nel range, diciamo oggettivamente più basso, proprio in funzione del fatto che facciamo la differenziata. Sennò i costi non sarebbero qualcosa di non dico fuori controllo, perché non è giusto dire così, ma molto ma molto più alti, e quindi quello che noi abbiamo voluto, diciamo con forza e con responsabilità quest' anno cogliendo due opportunità, anzi, un' emergenza è un' opportunità.
L' emergenza è quella che, così come.
Tutto in casa che alle aziende che le attività chiudere i conti e chiudere il bilancio quest' anno, con quelle che sono già le proiezioni che noi abbiamo di aumenti riguardo a quello che si diceva, non solo le forniture, ma i conti energetici non è complicato e fare i salti o con un triplo salto mortale,
Sa da una parte all' altra, cioè noi che insomma con Antonio Palma tutti i giorni stiamo vedendo come oggi l' impatto sul bilancio di continuare ad avere uno squilibrio di questo tipo non è più sostenibile dal punto di vista economico dal punto di vista contabile.
Ed esponeva ed espone e poteva esporre la lungo l' ente ad una situazione di squilibrio rispetto al quale si una volta che tu dici va beh, siamo noi, siamo in equilibrio, vediamo come dobbiamo fare, ma chi ha come voi esperienza amministrativa sa che tu puoi pure certificare una situazione di squilibrio ma le conseguenze in termini di assunzioni in termini ulteriori vincoli in termini di trasferimenti sono penalizzanti non per un anno per una serie ampia, allora quest' anno,
Diamo per banalizzare.
Atteso anche i criteri abbastanza penalizzanti per ritornare per ritornare turnover, no delle della dell' asset, la scelta e non assumiamo nessuno.
Sapendo che ci sono dei settori che a seguito dell' ultima pensionamento necessità.
O chiediamo, diciamo, il riequilibrio dei conti in maniera forte,
Credo che la la diciamo, la responsabilità va nell' ottica di tentare di guardare avanti, cioè di di tentare di guardare oltre e a un certo punto, come deve essere fatto e vanno vanno, vanno messi i punti che noi non possiamo continuare a sapere che abbiamo un costo e poi accettare che il costo che dobbiamo portare in bilancio è inferiore e drenare risorse che possiamo mettere sul fare altre cose.
Per andare a coprire il costo di un servizio, perché poi le fatture, e magari non è che non puoi pagare o no questo aspetto è vero che nel corso degli anni, ma oggi stiamo tra virgolette, come abbiamo chiesto all' AGEA di prendere atto che i meccanismi di calcolo non potevano continuare ad essere applicati ad un riferimento e ad un parametro che oggettivamente non è quello corretto.
E quindi diciamo.
Così come bisogna fare quando devi amministrare le cose che è evidente che ci abbiamo questo incremento, abbiamo avuto una difficoltà, l' occasione è quella che vi ho detto, cioè di poter, diciamo, ammortizzare.
Non dico che il 50%, ma quasi,
Questo incremento e la scelta è stata quella di viste le percentuali di aumento, di andare prevalentemente sulle famiglie, anche perché quel tipo di risorse erano per il sostegno alle famiglie prevalentemente ed è stata fatta anche una scelta invece di stare a vedere chi c'è 10005 di reddito e 50000 no, non perché sarebbe stato molto complicato, ma perché comunque, su tutti impatta questa questione diciamo per una sensibilità si è voluto dire andiamo sulle utenze domestiche in maniera, diciamo poi l' Assessore alle attività Produttive, l' Assessore al Bilancio con Antonio Palma. Per quanto riguarda le occupazioni di suolo pubblico, che riguardano prevalentemente le attività, stiamo già lavorando per tentare.
Di in qualche maniera andare incontro o non sarà più possibile avere l' esenzione perché le norme Covid non sono più vigenti. Però ci stiamo mettendo nell' ottica di fare in modo che vi possa essere da parte nostra riconoscimento di un abbattimento in maniera tale che la reintroduzione dell' occupazione del suolo pubblico non pesa il 100%, ma possa pesare il 60 70% del dovuto. Adesso stiamo vedendo per far quadrare ugualmente tutti i conti, cioè nel limite di quello che è possibile.
Stiamo tentando di, come posso dire, ridurre.
L' impatto di questa cosa, chi era necessità, andava fatta, non si poteva più rinviare, è una di quelle zavorra che tutte le porti appresso e prima o poi qualcuno diciamo, le conseguenze di un peso così grande non è costretto a pagarle e rischiavamo di cominciare a pagarle tutte da quest' anno.
Una sola chiosa, è evidente che noi, nel ciclo dei rifiuti, diciamo una parte.
Quello che il ritardo che si sconta è che noi, allo stato, non abbiamo in Puglia, ma il nuovo piano diciamo regionale dei rifiuti, su questo devo dire che, se parecchio speso, non abbiamo una impiantistica pubblica.
Quando giustamente la morìa dice, ma sui prezzi, è chiaro che quando sei in mano ad un' impiantistica privata non è che ci vuole molto, il 4 5 solo se si mettono d' accordo determinano il prezzo, possono decidere di chiudere l' impianto oggi e poi tu gli devi fare l' ordinanza contingibile urgente perché te lo devono riaprire. Sappiamo come funzionano le dinamiche anche in una situazione. Devo dire su cui l' AGER in qualche maniera è entrata anche mani e piedi su alcune questioni e le vicende a cui no la la discarica Contrada Martucci Conversano. L' aumento di conferimento in altre discariche attengono al fatto che noi, per esempio, adesso non so se è cambiato questa cosa, ma fino a qualche mese fa.
Quattro giorni a settimana con cui arriviamo ad un impianto, il quinto giorno, dovevamo andare, diciamo, in provincia di Foggia, perché quello era l' impianto, andava dovevamo conferire la frazione dell' umido.
Nel nuovo piano, diciamo, c'è una importante iniziativa sull' impiantistica pubblica e che però diciamo come al solito io, quando ho cominciato a fare il Sindaco, bisognava fare un impianto di conferimento dei rifiuti organici a Cellammare, finanze finanziasse nei pressi di Cellamare finanziato, c' era addirittura, diciamo, tutta una contenziosi su chi dovesse essere una stazione appaltante e che a un certo punto questa cosa è cessata perché, come dicevo fortunato i giardini cittadini così è giusto d' ora dobbiamo fare, vedete, vi farò qualche altra parte e Congedo impugnativa la seconda, la terza, la fa,
Verso il finanziamento salta l' impianto pubblico, così come è successo, diciamo in provincia di Lecce e per altre cose è una questione oggettivamente complessa su cui diciamo nel contemperare le esigenze fra la tutela pubblica e la capacità privata che quegli investimenti non è facile, un dato,
E chiudo, diciamo positivo, è che noi eravamo partiti molto bene, la raccolta differenziata, devo dire che forse sul fine 2020 e sul 2021 la pandemia molto non ci ha aiutato.
Dal punto di vista delle percentuali.
È ripresa una certa attività di controllo, le foto-trappole mo dovremmo nuovamente, diciamo, centrale perché abbiamo visto che è come una corda altalenanti, però devo dire che, a partire da.
Settembre.
2021 diciamo, siamo stati sotto il 70% solamente al novembre del 2021 e a gennaio del 2022 abbiamo far 69 e 50 marzo ha portato, diciamo, ad un risultato importante del 74 e 11%, vuol dire che comunque, nonostante tutto, credo che questo va riconosciuto il merito,
Dei cittadini l' attenzione diciamo comunque verso questo tipo di servizio, la la la, la voglia di fare la propria parte ci fa e speriamo che questa diciamo questo questo atto che stasera andiamo ad approvare, che determina e questo lo ribadisco il costo reale del servizio,
In maniera precisa e puntuale, per cui se il prossimo anno, invece di essere 304 8, diventa 304 10 euro 304 20, non è perché ci rendevamo conto che non abbiamo sistemato e quant' altro perché magari sarà intervenuta e vorrei dire un aumento in termini di conferimento sto banalizzando anzi speriamo esattamente non sia perché per quello che ci dice l' AGER, forse qualcosa dal punto di vista degli impianti dovrebbe ridurre in termini di costi. Questo è l' auspicio di tutti, è veramente. Vi ringrazio tutti per il contributo alla discussione, anche per l' atteggiamento estremamente costruttivo su un tema così delicato.
Bene, grazie ancora Sindaco, allora passiamo alla votazione del primo e unico punto posto all' ordine del giorno. Approvazione delle tariffe per l' applicazione della tassa sui rifiuti TARI annualità 2022 e diamo per letto il dispositivo di delibera, il Consiglio comunale delibera di dare atto che le premesse sono parte integrante e sostanziale del dispositivo del presente deliberazione di approvare per i motivi esposti in premessa le tariffe della TARI per l' annualità 2022 Alex allegato alla presente deliberazione di prendere atto della determina numero 128 del 19 e 4022 gli ACER con la quale veniva ha validato il PEF 2022 2025 che per l' annualità 2022 ammonta a euro 3 milioni 408 507.
Tenendo presente che ha predetto importo, deve aggiungersi la quota di euro 29119 come rateizzazione triennale del differenziale tra per 2020 e per il 2019, quindi per un importo totale di euro 3 milioni 437 6 26 quale parte integrante e sostanziale del presente atto di approvare la sola annualità 2022 la riduzione del 5% del versamento TARI alle sole utenze domestiche di dare atto che sul presente provvedimento sono stati espressi pareri previsti dal Testo Unico Enti Locali come dettagliato in premessa di dare atto che la presente deliberazione sarà trasmessa al Ministero dell' economia e delle finanze in conformità alle disposizioni indicate in premessa nel rispetto della tempistica e delle modalità dettate dalla normativa vigente con pubblicazione sul sito informatico del Ministero.
Medesimo apriamo la votazione,
Bene,
Chiudiamo la votazione Presenti 15 votanti, 15.
Favorevoli 10 astenuti, 4 contrari, 1.
Allora chiedo scusa, Consigliere mansueto, può chiedere di rifare la votazione, no, lo dica al microfono.
Sì, chiedo di rifare la votazione, ho fatto un errore.
Va bene, allora azzeriamo la votazione, rifacciamo la votazione, ci siamo svegliati.
La votazione è aperta.
La votazione è chiusa non ho scusate, sto commettendo un errore, ah, va bene, va bene, siamo 15 15 presenti, 15 votanti, 15 favorevoli, 10 astenuti, 5 il Consiglio comunale approva.
Passiamo adesso al con la separata votazione espressa nei modi leggi, stante l' urgenza di provvedere, per l' approssimarsi del termine per l' approvazione tariffe TARI per l' anno 2022. Dichiarare il presente provvedimento immediatamente immediatamente eseguibile, ai sensi dell' articolo 134, comma 4, del Testo Unico degli Enti locali apriamo la votazione per l' immediata eseguibilità.
La votazione è chiusa favorevoli 10 astenuti, 5. Il Consiglio approva anche l' immediata eseguibilità.
Grazie, la seduta del Consiglio comunale è chiusa, buona serata a tutti.