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Buongiorno a tutti e a tutte, cominciamo con l'appello.
Do la parola per l'ultima volta in questo mandato al Segretario Generale per l'appello.
Grazie ancora.
Vecchi Luca.
Aguzzoli Claudia.
Senta Aguzzoli, Fabrizio.
Bassi Claudio.
Benassi Giacomo.
Bertucci, Gianni.
Draghi Roly Matteo.
È entrato in questo momento per Aironi.
Al telefono.
Telefono, Burani Paolo.
Quindi Burani.
Boran, assente, Cantergiani Gianluca.
Castagnetti, Fausto Corradi, Davide.
Assente De Lucia, Dario.
Assente, Ferrari, Giugliano.
Ferrarini, Filippo.
Ferretti Paola.
Genta Paolo.
Ghidoni, Riccardo.
Iori Matteo.
Mammut Marwa Melato, Matteo.
Montanari Fabiana.
Pannarale, Cristian.
Pedrazzoli, Claudio.
Perry Palmina.
Piacentini, Lucia.
Rinaldi, Alessandro.
Interrotti, Cinzia.
Assente Sacchi, Stefano.
Salati, Roberto.
Un momento assente, Soragni, Paola.
Assente Varchetta, Giorgio.
Vergalli, Cristian.
Vinci Gianluca.
Assente allora.
Salati presente.
Perry presente.
Burani presente.
Quindi sono 26 consiglieri presenti, la seduta è valida e grazie Segretario, nominiamo gli scrutatori Varchetta, grazie.
Ferrari.
E.
Benassi, grazie allora.
Dopo la nomina di scrutatori cominciamo il Consiglio, però con la nelle parti delle comunicazioni, do la parola al Sindaco, che insomma vorrei portare una sua comunicazione al Consiglio.
Sì, buongiorno a tutti a tutti, io volevo in due minuti senza togliere nulla a questo, ma i lavori di questa ultima seduta a portare un saluto, perché questa è l'ultima seduta.
Un saluto e un ringraziamento innanzitutto al Presidente, a tutti i consiglieri di maggioranza, ma anche di minoranza, e per me questo è l'ultimo Consiglio, dopo vent'anni, iniziando da consigliere comunale dal Capogruppo e poi da Sindaco, quindi quello che volevo dire, insomma che ho attraversato questi vent'anni in questa sala e direi che siccome qui a parte il consigliere Bassi e che però non lo batte nessuno quindi.
Ne ho viste un po' quello che volevo dire che insomma in questa sala abbiamo attraversate accompagnato nel bene e nel male, i cambiamenti della città e la discussione politica che tutte le volte è andata in scena in una certa misura è il riflesso di questa città e la qualità del nostro dibattito si riflette sulla città e la qualità della città si riflette nella rappresentanza politica in questa sala e quindi credo che in una certa misura sia un po' in entrambi i casi lo specchio l'1 dell'altra, com'è giusto che sia nella sala istituzionali universale della rappresentanza politica ed è il cuore della democrazia. Io ho avuto l'onore di iniziare a fare il consigliere comunale nel 2004, ho impiegato sei mesi a trovare il coraggio a fare il primo intervento. Quindi lo dico soprattutto ai consiglieri più giovani,
E se devo nella sa, nel nel posto in cui oggi alla consigliera Piacentini voglio mandare un pensiero, anche quei Consiglieri che non ci sono più non li citerò tutti per nome, ma alcuni di loro ci hanno lasciato e hanno avuto un ruolo di maggioranza e di minoranza da protagonisti in questa sala.
Io ho visto arrivare in questa sala il Presidente della Repubblica, autorità importanti di governo nazionali e internazionali. Però, come ho avuto modo di dire in tante altre occasioni in cui ogni giorno arrivano cittadini arrivano visitatori del museo, arrivano le scuole ai bambini delle dispute, niente delle scuole d'infanzia. Fino all'università e in una certa misura questa sala è la sala di tutti, anche per questo perché ha avuto la sua capacità di accogliere nella sua solennità, come ci ricordava sempre della consigliera Rubertelli.
E nella sua solidità ho sempre avuto la capacità di essere un luogo aperto e trasparente, aperto ai cittadini, aperto ai bambini, aperto, i reggiani e non solo ma aperto anche alle massime autorità dello Stato, e questo è un luogo che ha visto e vede tutore lo vedrà anche in futuro, come dire la politica a confrontarsi e scontrarsi e a volte andando anche sopra le righe, ma in una certa misura, se lo vogliamo vedere, col senno di poi l'andare sopra le righe negli scontri, a volte anche la fisiologia di un confronto franco e trasparente e quindi credo che col senno di poi anche il bis, le discussioni che vanno sopra le righe vanno ricondotte nelle righe, ma con questa consapevolezza di autentica e genuinità.
E in questa sala si discute di piccole cose, di grandi cose, di cose della città e, a volte, anche di grandi questioni politiche internazionali. Però sappiamo tutti che, come hanno più volte detto anche tanti storici qui, in questo luogo, a partire da quel 7 gennaio 1797 è stato mosso un primo passo importante del lungo e complicato percorso della storia repubblicana e quindi, come tanti hanno detto, insomma, tutto quello che è accaduto in Italia è accaduto a Reggio Emilia nel bene, talvolta anche nel male, quindi credo che con questa consapevolezza io porto a casa dopo vent'anni, un un'esperienza di grande arricchimento, perché qui ho capito cos'è la politica intesa anche e soprattutto come capacità e volontà e necessità di impegnarsi ogni giorno sui problemi della nostra città, dandovi soluzione, a volte non riuscendoci, a volte non riuscendoci, e credo però che questo debba essere lo spirito con cui chi ci sarà nelle file di maggioranza e di minoranza dopo le elezioni possa e debba continuare e a portare avanti questo impegno. Quindi io faccio davvero un in bocca al lupo a tutti i Gruppi consiliari in questo, diciamo finale, di competizione elettorale e lo faccio ai consiglieri di maggioranza e quelli di minoranza, a quelli uscenti, anche a quelli uscenti che verranno rieletti. Vi auguro di essere rieletti in tanti e in ogni caso, siccome non è mia intenzione di lasciare la città, avremo modo di incontrarci comunque qua e là da qualche parte, magari anche discutere ancora delle cose di cui abbiamo discusso qui. Colgo l'ultima considerazione che vorrei fare nel salutare e ringraziare anche tutto il personale che in questi vent'anni ha attraversato accompagnato il lavoro del Consiglio comunale. I ringrazio il Segretario, ma con lui tutti i segretari che ho visto un po' un certo numero e perché sappiamo che dietro al lavoro.
Politico e amministrativo della Giunta dei Consiglieri di entrambe le parti, c'è un lavoro tecnico che ogni giorno viene svolto all'interno di questa Amministrazione e che crea le condizioni per il buon funzionamento di quella che è la principale istituzione pubblica di questa città, quindi, grazie a tutti davvero e buona fortuna,
Grazie Sindaco a nome di tutti, cominciamo con.
La prima della del delle tre delibere in discussione oggi.
La proposta di delibera numero 3 approvazione del testo del quinto addendum alla convenzione ai sensi dell'articolo 120 per l'attuazione degli interventi di riqualificazione dell'area reggiane a valere anche quale convenzione per l'attuale l'attuazione di progetti nell'ambito delle Attus a nome della Giunta interviene l'Assessore Lanfranco De Franco a cui do la parola per l'introduzione della delibera, grazie, Presidente sì, oggi.
Trattiamo della convenzione per l'attuazione dei progetti della Rambla assurde Ramla nord all'interno dell'area e delle delle Reggiane nel contesto della cosiddetto Attus che l'azienda trasformativo urbana dello sviluppo sostenibile. Ovviamente, il rapporto tra Regione Emilia Romagna, il Comune di di Reggio Emilia e parto, con una piccolo richiamo che sia stato fatto in Commissione, ma penso sia imposta importante farlo per i presupposti, diciamo giuridici per l'urgenza nel senso che sapete che è, diciamo, l'esigenza di presupposti di urgenza e improrogabilità che è valutata caso per caso, si attua laddove ci siano scadenze fissate improrogabilmente dalla legge, un rilevante danno per l'Amministrazione comunale, che deriverebbe da ritardo o insomma, e provvedere in relazione ai quali si impone la necessità di evitare inerzie che possono avere conseguenze pregiudizievoli. Quindi, in questo caso riteniamo che ci siano delle ragioni di urgenza e improrogabilità, in quanto è necessario appunto dare immediata trattazione ad atti deliberativi e convenzionali che sono già stati assunti e quali appunto la partecipazione all'latus, la sottoscrizione, le liti che dopo vedremo cos'è in relazione alle quali l'inerzia determinerebbe conseguenze pregiudizievoli per l'interesse pubblico, in quanto questo Ichi prevede che ciascuna operazione che compone latus debba essere realizzata nel rispetto di un preciso cronoprogramma di spesa, con un orizzonte temporale limitato appena dell'inammissibilità della spesa medesima al contributo. Quindi.
Riteniamo appunto che ci siano questi queste condizioni, aggiungendo altro che nei due, nel nel nostro DUP e già è stato appunto determinati per il programmazione, la spesa relativa al cofinanziamento degli interventi nei tre esercizi 24 25 26 e,
Questa programmazione non verrebbe rispettata nel caso in cui non si procede se con immediatezza all'assunzione di questi atti sono prodromici all'esecuzione delle opere. Quindi, l'area oggetto di intervento di convenzione sono sostanzialmente, come dicevo, la Rambla su della Lambro a nord, e quindi diciamo il l'asse centrale che taglia appunto sull'asse nord sud e l'area delle delle Reggiane. Quindi diciamo grosso modo, a partire dal fronte dell'attuale, dal fronte strada su via Gozzi, attuale, Bocciofila tricolore, sino in corrispondenza, diciamo a piazzetta domenica 7 per capire insomma, l'orientamento del dell'asse e l'iter è preliminare. Vedo già appunto l'approvazione sulla della fase 1 della strategia della delibera di Giunta regionale nell'aprile 23, delibera di Giunta comunale giugno 23, e l'approvazione dei progetti l'8 novembre con delibera comunale e poi determina dirigenziale il 10 novembre. In generale parliamo di due interventi, ciascuno dei. Quali ha un valore di 3 milioni di euro, con 2 milioni di euro di confine di risorse a carico del POR-FESR Emilia Romagna 21 27 e quindi 66% e un 33% a carico dei beneficiari, cioè del Comune di Reggio appunto, la sottoscrizione della convenzione con la Regione Emilia Romagna viene definita IT cioè interventi territoriali integrati e con conseguenze. Variazione bilancio. Mia convinzione è stata firmata il 16 novembre 23 e che la convenzione prevede il comune beneficiario e STU attuatore sulla base delle convenzioni da sottoscrivere tra le parti e aree di intervento improprietà delle beneficiario, quindi del Comune prima dell'avvio delle procedure di rendicontazione con DGR. Quindi, con delibera di Giunta regionale, è stato definite modalità di affidamento dei lavori, servizi, rendicontazione e poi con la variazione di bilancio. Il 25 marzo ultimo scorso l'iscrizione delle risorse che vengono previste sono state previste, come è contributi da erogare STU in qualità di soggetto dottore dunque stazione appaltante in particolare, appunto, la convenzione prevede il Comune, il soggetto beneficiario sotto attuatore, una parte più operativa di competenza della Giunta comunale e invece da parte di diciamo passaggio in proprietà al soggetto beneficiario e quindi al Comune delle aree di intervento di competenza del Consiglio comunale. Quindi, in sostanza, la convenzione prevede l'anticipazione del passaggio di proprietà delle aree oggetto dell'intervento, che sarebbe dovuta avvenire alla fine dell'intervento da previsioni urbanistiche invece viene anticipata, appunto con il passaggio preventivo della della proprietà,
E quindi, appunto non non non diciamo. Non sto a descrivere le caratteristiche fisiche dell'area del progetto che sono stati illustrati in Commissione e che diciamo sarebbe anche un complesso. Raccontarvi cartine, cartina appunto alla mano, è.
La situazione oggi è di una area nord già di proprietà del Comune. A seguito del noto accordo di ristrutturazione dei debiti della Fantuzzi immobiliare e l'atto di trasferimento di proprietà è avvenuto il 5 aprile ultimo scorso, una, diciamo, porzione di RAM la Nord, piccola proprietà, STU, la Rambla sud di proprie tasche e un tratto di comproprietà Comune, STU a seguito sempre dell'accordo sul capannone 15.
B e c. Invece la diciamo lo Stato, la situazione post convenzione e prevede il trasferimento della quota di comproprietà di STU e questo trasferimento a titolo gratuito, in quanto questo occorre il corrispettivo di questo diritto reale è da intendersi come ricompreso nel corrispettivo pattuito tra il Comune e la STU per la cessione degli immobili, che riguardano appunto il capannone 15 B e C, quindi per la realizzazione del quarto polo universitario, quindi la situazione post convenzione dell'area di Rambla nord.
Concessione della nuda proprietà al Comune e della Rambla sud, appunto sempre a titolo gratuito, essendo riferita a dare destinati ad essere già cedute al Comune come aree di urbanizzazione, strade verde pubblico all'interno del PRU reggiane, quindi questo è il contenuto della delibera, vi ringrazio.
Ne approfitto proprio saluto dopo in replica, vorrei solo segnalare che all'uscita sul tavolino trovate diciamo alcuni libri che raccontano un po' attività il servizio partecipazione degli ultimi anni, insomma, sono gratuitamente a disposizione dei Consiglieri di qualsiasi schieramento per cui diciamo per per pura informazione quindi ci fa piacere se andando a casa ve li prendete, insomma, fa piacere aver fatto questo elaborato grazie.
Grazie Assessore, quindi sono gratuiti anche per l'opposizione, vi ha capito ah, ok, no no, perché la specificato, anche qui perfetto grazie, allora apriamo la fase di discussione.
Non ci chiede di intervenire, il consigliere Bertucci ne ha facoltà, grazie Presidente, mai perdere l'abitudine di fare dei commenti su quello che si fa, il messaggio è interessante, nel senso che bisogna avere la visibilità 5 10 anni perché ogni tanto viene rimarcato il fatto ad esempio della Mediopadana Mediopadana chi ci vedeva poco lontano diceva che era una cattedrale nel deserto, chi ha visto lungo invece i risultati ci stanno toccando con mano problema delle Reggiane. È chiaro che questa è un'ulteriore iniezione di denaro, però,
Però i risultati stanno arrivando, quando il Presidente Castagnetti che ci ha portato in visita all'università, almeno io personalmente sono rimasto a bocca aperta, nel senso che un'Università così non ce l'ha neanche detto volgarmente a Hollywood, cioè un lavoro bello costoso, ma comunque lascia il segno il problema della Rambla.
Menzionato più volte in questo Consiglio comunale è adesso si spendono tanti denari, ma ritorno c'è perché ricordo a colleghi che a Barcellona c'è una fontana in questa Rambla che tutte le sere mette a tavola il famoso indotto, sono circa 3.000 persone che tutte le sere o consumano spendono fa lavorare attività commerciali per vedere uno spettacolino di mezz'ora.
Dalla dal vicesindaco è emerso che darà posizionato lì un treno antico, per cui può essere anche una forma di turismo, cioè questo finanziamento fra le virgolette, dove che prospettive ci sono, cioè operativamente? Non c'è nessuno che si sbilancia, dice noi fra cinque anni alle Reggiane avremo non so 3.000 persone che lavorano ai 5.000 turisti tutti i giorni c'è qualcheduno che si prendersi l'impegno perché io lo citavo anche prima l'esempio dei nostri governanti toglieremo la Fornero, toglieremo le accise, questi.
Parlavano poi non ha fatto niente, è esattamente il contrario. Qui ci vorrebbe anche una struttura e delle persone che avessero il coraggio di dire faccio questo mi consta tanto, forse ho speso un tantino troppo ce, lo facevo prima, era meglio perché un altro esempio che possiamo anche discutere, il nostro Sindaco o il vicesindaco è andato a inaugurare la bretella derivata, ma sta oggi c'era su un giornale locale on line. Che il progetto è stato appaltato sono in fase di arrivo per il secondo stralcio, si parla del 2019, siamo nel 2024, sono passati cinque anni la domanda che uno si pone perché abbiamo aspettato così tanto come mai ci vogliono dei tempi così biblici? C'è la possibilità di fare qualcosa per.
Velocizzare questo elefante burocratico che ci sta complessivamente schiacciando, perché adesso stiamo spendendo un sacco di soldi per le armi e quelli si trovano subito. Non si capisce perché i soldi per completare un'opera chiamiamolo così ritenuti interessate, perché prima il Sindaco ho citato dalla Rubertelli noi avevamo detto mi raccomando, fate tutto nello stesso momento tra i lo stesso momento, quando forse verrà realizzata. Come minimo passano a tre o quattro anni, ma sono tre o quattro anni di sofferenze. Riusciamo a ridurre opposte sofferenze, grazie,
Grazie consigliere Bertucci, chiede di intervenire, il consigliere genti ne ha facoltà.
Grazie Presidente, buonasera a tutti, sì, un intervento veloce, anche diciamo anche da parte mia per salutare tutti i colleghi e per ringraziare insieme del lavoro fatto insieme pure da punti di vista molto diversi sul su questo tema.
Il collega Bertuzzi funziona un po' dai revisori dei conti, sempre molto molto attento a come dove si spendono i soldi, devo dire qualche volta anche, diciamo purtroppo purtroppo devo dire purtroppo con una visione non veramente allineata su come gira il mercato, certamente stiamo parlando di investimenti importanti,
Fatti e da fare è in corso, ma distinguiamo tra, diciamo, spesa, buone, spesa cattiva, questa credo che si possa definire spesa buona tutto quello che abbiamo investito.
Diciamo, per lo sviluppo dell'area nord del parco innovazione.
Sta, come è stato ricordato, dando i suoi frutti e io credo di poter dire in questa sede in questa che sarà il mio ultimo intervento in questa consiliatura, poi sono candidato, non so se ci sarò anche la prossima,
Credo di poter dire che la città non è ancora consapevole, credo di quali risultati darà, nel corso dei prossimi due decenni, di avere fatto la scelta.
Anche voglio dire caparbiamente questa scelta di investire in quell'area e di investire tenendo la barra dritta sulla conoscenza.
Non è stata un'operazione di.
Riqualificazione urbana, semplicemente, anzi diciamo che la riqualificazione urbana dell'area è è stato semplicemente uno strumento un po', diciamo, per attuare quello che il senatore architetto Renzo Piano chiama il rammendo delle periferie, rammendo delle periferie, diciamo, è uno strumento con con il quale si migliora la qualità di un'area e quindi si riesce a intervenire anche sul sociale, in questo caso così qui è avvenuto ma non è stato solo un è stato solo questo è stato appunto un investimento che ha consentito di attrarre,
Competenze e conoscenze di attrarre strumenti per la formazione dei nostri giovani.
E quindi, per esempio, avere costruito questo questo polo?
Porterà i nostri giovani ad avere meno difficoltà nel trovare lavoro, ad esempio, sappiamo che il tema fondamentale noi qui siamo fortunati, sicuramente la disoccupazione non picchia in maniera pesante nelle nostre aree, ma anche per questo motivo anche perché siamo stati capaci, non solo noi le città dell'Emilia diciamo,
Proprio a creare le condizioni affinché la formazione dei nostri ragazzi li portasse ad avere delle migliori e più facili opportunità di lavoro, e voglio anche dire che lasciatemelo dire, pur.
Diciamo nei problemi, anche il Sindaco ha detto non sempre è andato tutto bene, diciamo non sempre le ciambelle, riescono col buco, anche noi qualche ciambella è venuta un po' meno bene, questa sicuramente, però è una ciambella che è riuscita con il buco come come pure è riuscita con il buco la ciambella della della stazione Mediopadana che è stata un po' il,
Scelta molto criticata, però, una scelta che è quella che ha consentito.
Di è stata un po' il motore, come dire il cluster che ha fatto avviare tante tante situazioni, una il e il Parco di innovazione, ma non dimentichiamo l'altra è di questi giorni la notizia del polo della moda, parliamo di 800 1.000 posti di lavoro a venire di un industriale che poteva investire in in Oriente in Asia per la sua produzione invece ha investito a Reggio Emilia investendo più di 100 milioni, io sono sicuro che tutti questi investimenti che.
Quali diciamo, per esempio, un tecnopolo chiaramente il Comune ha partecipato una sua.
Una sua equity chiamiamola dal punto di vista economico ma sollecitato.
L'investimento dei privati per far crescere la nostra città, e quindi diciamo che io credo che nei prossimi anni vedremo sempre di più i risultati nel nostro territorio di di questa di questi investimenti, quindi assolutamente favorevole a un'attività che,
Farà crescere.
In qualità e in funzioni quell'area grazie.
Grazie, consigliere, reggente.
Non ci sono altre richieste di intervento, quindi do la parola all'assessore De Franco per la replica.
Grazie Presidente, ovviamente sottoscrivo l'intervento del Consigliere Genta rispetto al ai temi posti dal consigliere Bertucci qua posso dire che, come dicevo prima, le ragioni di urgenza e improrogabilità stabilite dalla delibera sono le stesse che ci fanno dire che, rispetto alle tempistiche, all'applicazione del progetto, dell'avanzamento del progetto, qui e diciamo pena la perdita dei fondi, qui ci sarà effettivamente una attività cantieristica molto serrata per arrivare al completamento del progetto previsto in tempi rapidi. Quindi diciamo, rispetto al tema dei controlli e l'efficacia. Ovviamente, la cornice dei fondi POR-FESR, della convenzione con la Regione Emilia Romagna, è di per sé è già una garanzia anche di rispetto molto preciso di tempi, di cronoprogramma appena appunto della perdita dei dei fondi. Dopodiché mi piace il paragone con la Rambla di Barcellona. Ovviamente speriamo che viva lo stesso successo di, diciamo frequentazioni e rianimazione, anche se.
È un paragone molto alto, ma insomma apprezzabile e, detto ciò, io le dicevo a parte questo, vi mi unisco ai ringraziamenti di tutti quelli che sono intervenuti per questi cinque anni di attività, l'Amministrazione comunale e diciamo per chi ha condiviso anche cinque anni precedenti anche per cinque anni precedenti di attività di consiliatura e sono in bocca al lupo a tutte le candidate ai candidati, sperando di rivedervi in questi banchi fra poche settimane. Grazie.
Grazie all' Assessore De Franco.
Apriamo la fase delle dichiarazioni di voto.
Chiede di intervenire. Il Consigliere Raguzzoni ne ha facoltà.
Grazie Presidente, saranno dichiarazioni di voto stringata, la mia posizione, la posizione di Coalizione civica sulla.
Su STU Reggiane e nota coerentemente con questa opposizione. Io mi posiziono anche in questa dichiarazione di voto.
Ho usato un sostantivo che non è piaciuto al Capogruppo Kanter Giani, voragine per identificare il buco, dove sono finiti veramente tanti tanti denari. certo, abbiamo costruito qualcosa, ma è sempre il discorso di spesa buoni spesa cattiva veramente su STU Reggiane sono finiti tantissimi tantissimi denari pubblici e il pensiero di Coalizione civica e che non siano stati spesi bene.
Seconda considerazione,
Il assessore De Franco, che ha salutato dicendo a fra poche settimane e io mi riaggancio qua perché anche le motivazioni per spiegare l' urgenza di questo voto a Consiglio comunale chiuso, che sono il motivo per cui lo andiamo a discutere oggi a comizi elettorali già già indetti da tempo, non mi trova assolutamente d' accordo. Io credo che correttezza e aplomb istituzionale avrebbero dovuto indurre a lasciare questa decisione. Parliamo di 6 milioni di euro, di cui 2 milioni di spesa dal dal patrimonio pubblico comunale.
Sarebbe stato opportuno lasciarle.
Decidere al prossimo Consiglio comunale. Questo ovviamente non è stato fatto. Non non ho nessun dubbio. Io sindaco ha detto che qui sono passate le grosse decisioni che hanno riguardato la città negli ultimi vent' anni negli ultimi.
Nei passati 15. Non posso dire niente perché non c' erano negli ultimi cinque fin dalle prime,
Mesi dopo l' insediamento ho cominciato a dire che le decisioni non si prendono qua dentro, ma quasi ratificano decisioni prese da altri in altre sedi e non, e spesso non dà assessori che sono comunque nominati e neanche da persone elette. Comunque, questa è l' amara considerazione con cui io chiudo questa consiliatura. Detto questo, il mio saluto a tutti i Consiglieri qui rappresentati per questi cinque anni di lavoro comunque importante, comunque appassionante e faticoso, che sono tutte grazie a tutti per.
La vostra presenza qui e speriamo di vederci con contanti in un prossimo è veramente prossimo futuro. Di con l' ultimissima cosa, mi scuso perché per motivi.
Di altri di altri impegni. Dovrò lasciare presto questo Consiglio comunale, cosa che non è mia abitudine fare, ma è una sovrapposizione di impegno e di impegni e vi chiedo vi chiedo di scusarmi, farò di tutto per essere presente questa sera alla cena conclusiva e conviviale per salutarci. Grazie, il nostro voto sarà un voto negativo. Ovviamente, grazie.
Grazie consigliere Raguzzoni chiede di intervenire. Il Consigliere Kanter Giani ne ha facoltà, sì, grazie Presidente buon pomeriggio a tutti e anche per me questo è un intervento in cui.
Rilancio un ringraziamento che ho avuto modo di fare anche nel Consiglio precedente a a tutti.
Anche per me finiscono vent' anni perché i 10 precedenti erano in altro ente in Circoscrizione, ma il 2004 fu la mia prima elezione e ricordo Luca consigliere comunale all' epoca che veniva nelle sedi del territorio in Circoscrizione, a parlare e a spiegare quello che stava venendo avanti in Consiglio in Consiglio comunale.
Come ho avuto modo di dire anche in altre sedi. Credo che Reggio Emilia sia una città che.
Tale opportunità a tutti coloro che hanno voglia di impegnarsi in qualcosa, di trovare lo spazio per poterlo fare. Io sono stato accolto da da modenese a inizio degli anni 90 e in questa città ho sempre trovato uno spazio per poter per poterti, mettere, mettere in gioco e darle la tua disponibilità, e spero che questo resti un valore conservato e condiviso da da tutti e che non è che non si perda perché credo che sia davvero un valore fondante della della città e della nostra della nostra cittadinanza.
Venendo al merito del del documento, sì, consigliera Aguzzoli ha citato il termine che io, ogni tanto.
Contesta che non ritengo sia.
Adeguato al al percorso che abbiamo fatto, perché dal 2015, quando nacque la alla STU e la votammo qui nel mandato precedente, io ricordo che si iniziava un percorso progettuale in una zona che era sostanzialmente all'abbandono, con tutti i campanelli abbandonati.
L'ex Reggiane erano in questa condizione.
E io credo che in nove anni lì sia successo qualcosa, lei, Capogruppo Bertucci, nel suo intervento, ha fatto bene a ricordarlo perché gli investimenti che sono stati fatti credo si tocchino con mano, sia in termini di infrastrutture, ma sia in termini di ritorno che quell'investimento adatto alla città.
Perché se ci sono più di 400 persone che lavorano e sono aziende private che hanno portato lì la loro sede, evidentemente hanno intuito che ci poteva essere un valore aggiunto anche per loro,
Lei, Capogruppo per tutti, nel suo intervento ha parlato un po' dei tempi.
Rispetto a tanti progetti che sono arrivati più lunghi del previsto, ma noi noi tutti noi, dal 2019 ha ancora oggi non abbiamo finito di vivere in emergenza.
Abbiamo appena appena alzato la testa dal Covid a inizio del 2022 e ci siamo ritrovati a una guerra.
Che ha fatto esplodere anche con delle speculazioni, ha fatto esplodere tutto.
Io adesso non ricordo dove ho colto questa questa, questa informazione, ma c'è un chilometro di asfalto, parlo dei granellini, quindi i camion che arrivano e che ti scaricano l'asfalto lì che poi devi stendere lavorare, eccetera costa 70.000 euro, che è una cifra,
Per un chilometro di sassolini, tolto il lavoro che c'è da fare, poi pretenderlo per mettere a posto la strada e quant'altro.
Tutto quello che è stato il costo dell'energia, che è aumentato, e lo abbiamo visto anche dai bilanci delle partecipate, inviti le Istituzioni quanto ha pesato il costo della dell'energia del riscaldarsi, abbiamo avuto anche il problema della povertà.
In alcune famiglie per riscaldarsi, cioè spegnere il riscaldamento, perché il gas costa troppo, il teleriscaldamento costava troppo nel teleriscaldamento lo paghi in chilowatt, quindi aumentando la corrente ti costa di più anche ovviamente, la bolletta, quindi capogruppo Bertucci, per rispondere a lei siamo riusciti a far avviare dei progetti,
Andando a cercare delle risorse, il secondo stralcio della bretella di di di di Rivalta deriva da un mutuo che abbiamo acceso e in quel famoso pacchetto del debito di cui parliamo.
E lo abbiamo dovuto fare perché lì c'era un impegno che abbiamo mantenuto con una comunità e serve a finalizzare e a ottimizzare in via definitiva il percorso che è stata la prima bretella. Quindi io mi sento di esprimere voto favorevole perché, come ha detto lei, Capogruppo Bertucci, bisogna dare continuità, bisogna dare definizione agli obiettivi realizzabili e concretizzarli. Lì si possono vedere andando di persona, secondo me i risultati. Penso al viale storico di Ramazzini che abbiamo riaperto e penso a quanto è costato solo la bonifica del territorio che ho ricordato. Qualche Consiglio fa in occasione proprio di di una discussione sulla STU,
Io vi dico questa è una mia, credo di averla anche già detta, ma dal 2015 ad oggi.
Io credo che quella sia stata una delle più significative,
Realizzazioni che, in questi due mandati, si sono concretizzati in città pensando e che cos'era la fine della Fantuzzi in quella zona è quei capannoni che ricordiamo una cosa.
Poterli aver valorizzati nell'ambito del Tecnopolo, innestando lavoro, vuol dire rispettare anche la storia di quel luogo, perché lì tempo fa c'era una città nella città perché c'erano 12 13.000 persone che uscivano da quei cancelli, egli si respirava lavoro, poter pensare oggi che quell'investimento ha riportato lì lavoro credo sia anche un ricordare è un dare una,
Un legittimo, una legittima, un legittimo riconoscimento a chi in quei capannoni ha dedicato tempo e accresciuto anche famiglie grazie al lavoro, quindi si realizzava un voto favorevole, grazie, grazie, consigliere Cantergiani, chiede di intervenire la consigliera Soragni ne ha facoltà.
Aspetti un attimo perché non la sentiamo.
Ribadisco il mio voto negativo a questa delibera da parte mia le STU e sono state una una una scelta molto sbagliata e soprattutto la ristrutturazione delle Reggiane fatta come è stata fatta e le regioni sono un patrimonio per Reggio Emilia, ma non è un patrimonio delle STU o delle scelte di partito le,
Reggio Emilia alle Reggiane doveva essere un biglietto da visita per chi,
Vi veniva o per chi verrà a Reggio Emilia. Quindi doveva essere oggetto di un ben più ampio concorso pubblico internazionale per avere una linea determinata definitiva di tutta la riprogettazione delle Reggiane, così come è stato fatto il water front a Genova o come sono state fatte in altre realtà, quindi un bando pubblico internazionale definitiva non pizziche Bocconi di ristrutturazioni e decisa. Al momento questo non va bene. Ricordo altresì che le STU sono al 30% di proprietà di Iren. Abbiamo visto lo scossone che sta avvenendo in Iran e vorrei avere il piacere, come cittadina di Reggio Emilia, che il Sindaco intervenisse anche sul discorso di Signorini e dichiarasse che ne chiede le immediate dimissioni. Grazie.
Grazie.
Grazie consigliera Soragni, chiede di intervenire il consigliere Burani e ne ha facoltà.
Grazie Presidente, un saluto a tutte e a tutti.
Anch'io ne approfitto di questi pochi minuti per ringraziarvi tutti per salutarvi per ringraziare sia a chi ha lavorato insomma in questa sala, permettendoci di andare sempre in onda e sia ai ai agli Assessori, l'Assessore e tutti gli altri Consiglieri spero di esserci anche il prossimo mandato e ricordo quando feci il mio primo discorso di insediamento qua dissi che condividevamo come partito le linee programmatiche di proposte quindi 2019 2024 e su questa particolare delibera oggi.
Dico che la spesa di STU.
Secondo me è stata una spesa fatta in maniera oculata, e anche buona, perché per noi Verdi questa spesa e senza dubbio è stata l'identificazione di una capacità che ha avuto il Comune.
Siccome, così come per altri, prati capitoli di spesa di attrarre altrettanta spesa senza questa capacità di poter attrarre di questi fondi e di PNRR, non avremmo neanche potuto pensare di fare quella che è la Soragni, dice una gara d'intenti, bellissima fantastica, ma poi rimaneva un cassetto. Noi invece abbiamo fatto ben altro. Abbiamo attratto fondi e abbiamo fatto una progettazione pizziche Bocconi, non penso, proprio visto che è praticamente in questo momento quel posto. Le Reggiane hanno una capacità di attrazione che ha riconvertito completamente le sorti di quel quadrante cittadino che altrimenti sarebbe stato quello che era qualche anno fa, e tutti conosciamo quali erano le problematiche di quel quadrante. Quindi ben venga e benvenuta alla progettazione che è stata. Ci sono stati dei problemi delle problematiche di spesa. Forse sì, però, per come si è speso per risultato che abbiamo ottenuto io direi che un plauso va fatto a questa Amministrazione e alla capacità che ha avuta, che ha avuto di poter attrarre questi fondi di, poterli poi spendere che non è da tutti, perché Regio è tra le prime città in Italia a fare a fare questo, a fare questo mestiere.
È quello che nel DUP abbiamo. Avevamo approvato sempre in quel in quella sede come indirizzi strategici dell'Ente del punto 4 di Città della attrattività e nel punto 5 di città dell'economia e dell'innovazione, ha trovato sicuramente compimento in quella che è stata la sua realizzazione, perché se andate a visitare le Reggiane vedete che comunque pullula di innovazione e di attrattività vengono fatti eventi sempre pieni di gente quindi io non capisco dove siano le.
I buchi, di cui la la la nostra consigliera Soragni sta parlando. Piuttosto mi verrebbe da dire che l'impegno va rimarcato nei confronti di una di un finale almeno parziale, di questo quadrante, in modo tale da poterlo collegare con quella che è la città in maniera organica e con un ponte eventualmente su via Turri e con la possibilità poi di invadere anche quel quadrante che sappiamo tutti quali problematiche a il quadrante della stazione. Quindi da parte nostra assolutamente in accordo, grazie.
Grazie consigliere Burani, chiede di intervenire il consigliere salati e ne ha facoltà.
Grazie grazie, Presidente, buonasera, a tutti è un momento sempre emozionante la chiusura di un percorso come può essere quello dopo vorrò fare una foto col Sindaco vecchi che non l'abbiamo mai fatta dopo cinque anni, mi manca questa cosa, siamo invecchiati insieme tutti quanti per cui ecco,
Ci ritroviamo dopo cinque anni. È una soddisfazione, comunque che vivo, sia a livello personale perché all'inizio della consiliatura era stato scritto da tutti i giornali che non avrei onorato l'impegno di fare il Consigliere, invece mi sembra che questo sia stato fatto con anche pochissime assenze, nonostante gli impegni di lavoro e tutti gli impegni che tutti noi abbiamo e io in particolar modo ne avevo parecchi, poi è una soddisfazione, anche come opposizione, perché abbiamo fatto un ottimo lavoro. Nonostante, chiaramente, non non abbiamo potuto contribuire a quelle che sono state le grandi decisioni, perché logicamente, essendo all'opposizione, non spettava a noi, però abbiamo sempre contribuito per dare una per darle un'azione di di CONS di Consiglio, di di progetto, di indirizzo e alcune cose che sono state riconosciute, altre no, purtroppo e rimangono qua tipo, la rotonda famosa tra via, ma che lega.
Viale Isonzo. Ecco quella è una cosa che secondo me andava valorizzato. Purtroppo lo dovremmo fare la prossima legislatura, quando ci saremo noi di là, però è una di là no, e poi è una soddisfazione anche come Gruppo Lega, perché noi abbiamo avuto in particolare qualche argomento sul quale abbiamo puntato, ci siamo battuti quale quello della sicurezza, e soprattutto con tutto il Gruppo Lega coi consiglieri qui presenti, Consigliere, sacchi Varchetta, Melato e Rinaldi. Abbiamo sempre tenuto alto questo importante argomento e devo dire che, secondo me, abbiamo contribuito a fare in modo che anche l'Amministrazione venisse sensibilizzata su questa cosa e ultimamente si sia reso conto che in effetti conveniva intervenire e credo che questa presa di coscienza sia riconducibile anche al nostro duro lavoro di di pressione continua e costante su quello che è stato l'argomento della sicurezza.
Poi sentivo prima parlare a proposito, ritornando sul discorso delle STU Reggiane, che è l'elemento sul quale siamo chiamati a dare un una, una nostra, un nostro giudizio, una nostra opinione, un nostro voto di spesa, buone spesa cattiva, cioè in teoria non ci dovrebbe essere la spesa cattiva ci può essere una spesa mal fatta che purtroppo, come diceva prima il consigliere Genta,
Può capitare, non nell'arco dei cinque anni della legislatura. Ecco, noi siamo sempre stati molto attenti su questo e ci siamo battuti su quello che ritenevamo una spesa errata, una spesa malfatta, però purtroppo non avevamo potere per fare altro che farlo notare puntualizzarlo una su tutte, ad esempio quella dei pilomat, che adesso, a distanza di cinque anni, secondo me tutti voi potete riconoscere che siano stati molti soldi buttati via inutilizzate, completamente alcuni murati. Ecco, per fare un piccolo esempio e perché non è sicuramente la spesa riepilogato, anche se notevole, perché mi sembra fosse sui 250.000 euro.
A cambiare le sorti della nostra città, però, dalla piccola spesa può indurre a pensare che anche la grossa spesa come STU Reggiane non sia stata perseguita con l'attenzione e la la la puntualizzazione dovuta.
Anche perché di di importi ne sono girate tantissimi su STU Reggiane, poi si può dire sia migliorata l'area chiaramente da tutto il degrado che c'era prima, però dipende sempre a che costo, perché con valanghe valanghe di soldi di cose se ne fanno tante quelle che noi contestiamo solo gli indirizzi strategici di come sono stati investiti questi importi notevoli perché a tutt'oggi ci troviamo con degli interventi nella zona proprio STU Reggiane sì riqualificati rispetto quello che c'era in precedenza, però, hanno causato un trasferimento di tutte quelle che erano, diciamo quelle persone che viva cavano vivevano STU Reggiane in un'altra parte del territorio.
Parole e sicuramente non hanno portato una risoluzione a quello dei problemi e anche a livello progettuale ci ritroviamo con i soliti problemi. Ad esempio, secondo noi la cosa da fare era progettare una città dello sport. Un palazzetto dello sport, invece che tenevano in via Guasco, era una spesa comunque da portare in un'area vicino al casello dell'autostrada, la tangenziale, cioè quello che è la nostra opinione che le cose si si si siano fatte. Certo, però, a che prezzo e con quale progettazione c'è un po' la diciamo la dinamica che è avvenuta tanti anni fa, quando è stata progettata la circonvallazione, che non ha creato un anello perimetrale intorno alla città, come hanno tutte le altre Province, e ci troviamo adesso a dover fare bretelle di dubbia,
E così risoluzione di dubbio utilizzo perché è un fatto proprio di metodo di metodo che contestiamo, per cui daremo un voto contrario a quella che è questa delibera. Grazie, grazie. Consigliere sanati chiede di intervenire il consigliere Bassi e ne ha facoltà.
Buongiorno e grazie Presidente, io annuncio il voto contrario a questa delibera pubblicata con il numero 3.
Da parte del Gruppo di Forza Italia,
Vorrei ribadire che il compito del consigliere comunale, in particolar modo del consigliere di opposizione, è quello di controllare.
Le spese.
Cercare di evidenziare le spese inutili.
Onde oppure superflue, onde destinare queste spese inutili o superflue.
Per dar conto ai cittadini, andare loro incontro alle richieste, tante richieste effettuate dei cittadini reggiani.
Ho sentito dire che le regioni pullulano a su anch'io a suon di milioni di euro tutte le.
Le zone della città pullula verrebbero perché se pensiamo a quanti milioni milioni abbiamo destinato perché l'Amministrazione comunale delle qua della quale facciamo parte noi son tanti milioni, c'è da sperare che, in effetti,
Non siano stati destinati.
A un fondo perduto.
Perché in effetti?
I risultati.
Non ci sono certamente attuali, anche se dite che sono stati scelti dalle tante aziende private, e speriamo che questi 20 veramente un polo, come è stato ribadito nel progetto iniziale, un centro attuativo della nostra città.
Anche perché nell'ambito della politica.
Delle opinioni.
Partitiche e politiche questo è il nostro compito di Consiglieri.
Consiglieri di opposizione, quello di edificare, quindi forse a volte qualcuno ho usato dei termini dite voi non proprio appropriati, ma è quello di controllare, di mettere in evidenza le spese, eventualmente che lui ritiene superflue o inutili, perché in effetti il compito del Consiglio, il consigliere di opposizione e nell'ambito del pubblico amministratore è quello di esercitare un'azione di controllo delle risorse e delle destinazioni delle risorse da parte dell'Amministrazione comunale.
Per quanto riguarda quindi questa delibera nell'ambito delle.
Le scelte che sono state operate noi esprimiamo un parere negativo, anche perché fa parte di tutto quell'iter che abbiamo seguito nell'esprimere negativamente la destinazione da tanti troppe risorse a STU di delle Reggiane, quindi il voto favorevole voto contrario a questa deliberazione grazie, consigliere Bassi chiede di intervenire il consigliere Ferrarini ne ha facoltà.
Grazie Presidente, allora in merito a questa delibera, noi, come Alleanza civica, ci siamo sempre espressi in merito a porre attenzione su come vengono spesi i soldi in qualunque ambito, soprattutto per quanto riguarda i trasferimenti alle alle partecipate.
In caso di STU sono stati spesi tanti tanti soldi, noi avevamo fatto un accesso agli atti alcune alcuni mesi fa ed emergeva come erano stati versati direttamente e indirettamente oltre 30 milioni di euro.
Da qui noi poniamo sempre l'accento sulla trasparenza, su come vengono usate le risorse della comunità e in questo caso sulle reggiane la trasparenza non c'è sempre stata, a nostro modo di vedere è così come non riteniamo giuste alcune e decisioni e scelte che sono state prese in merito agli investimenti.
E nel bilancio di programmazione 2024 2026 sono previsti oltre 60 milioni di euro di investimenti e riteniamo che non tutti questi investimenti siano scelte corrette, e su questo mi collego a un passaggio che ha fatto il collega Burani Umberto il sovrappiù al famoso sovrappasso ospizio.
Che è stato preventivato. Il costo è oltre 4 milioni di euro e dove la metà ce li mette il Comune. Il problema che ha proprio a fianco a 50 metri da quel presunto sovrappasso ce n'è già uno che un sottopasso e non è al Tour assolutamente utilizzato. Allora questo è un esempio di spese di investimenti di ingenti capitali che noi non condividiamo perché piuttosto che realizzare ex novo un'opera che va bene sarà finanziato con il PNRR, però il Comune ci deve mettere la, cioè la metà dei del finanziamento. È assolutamente opportuno riutilizzarle esistente, cosa che non viene assolutamente fatta. Ecco e di queste ne potrei citare molte altre, quindi noi riteniamo prioritario usare i soldi, usarli bene soprattutto in un'ottica di manutenzione, e riutilizzare quello che c'è già in città, perché i soldi purtroppo non sono infiniti e anche il PNRR è sostanzialmente un debito che il nostro Paese fa e che le generazioni future dovranno ripagare. Quindi, in merito a questa delibera noi esprimiamo voto contrario. Può in merito insomma, questa seduta di bilancio e ne approfitto anch'io per ringraziare un po' tutti i presenti e anche delle esperienze personali che ho fatto. Insomma, terminerei.
A giugno 2 anni di presenza in questa sala e ho iniziato con diverse titubanze e poi pian pianino, insomma, nella vita si impara, si impara tutto, si impara anche un po' un po' di più esporsi a parlare, eccetera e di questo sono possono essere contento di dell'esperienza e di quello che insomma è stato per me vivere qui con voi e in questa sala grazie.
Grazie, consigliere Ferrarini.
Non ci sono altre richieste di intervento, quindi dichiaro aperta la votazione.
Dichiaro chiusa la votazione.
Con 31 consiglieri votanti, 20 voti favorevoli, 10 contrari e 1 astenuto, viene approvata la delibera presentata contrario Aguzzoli, Fabrizio bassi, Claudio Ferrarini, Filippo menato, Matteo Panarari, Christian Rinaldi, Alessandro Sacchi, Stefano serrati, Roberto Soragni, Paola e Giorgio Varchetta, astenuti, Bertucci, Gianni, vi chiedo di votare anche l'immediata esecutività.
Dichiaro chiusa la porta chiusa la votazione.
Con 21 consiglieri votanti, 20 voti favorevoli e un contrario, viene approvata l'immediata eseguibilità contrario, Soragni Paola bene, passiamo ora alla delibera successiva, la numero 4 di approvazione del bilancio di esercizio 2023 della società Campus Reggio e a nome della Giunta, interviene l'assessore Daniele Marchi, a cui do la parola per l'introduzione della delibera.
Grazie Presidente, buon pomeriggio a tutte e tutti.
Saluto anche.
L'amministratore unico Roberto Bertacchini.
E che ringrazio e la prima delibera abbiamo due delibere necessarie perché si tratta di esercitare, diciamo, la nostra funzione di socio.
E di assemblea di due società.
Al 100% del Comune di Reggio Emilia.
La prima è campus, che per Statuto porta il suo bilancio in approvazione del Consiglio comunale e poi, dopo vedremo la nostra azienda Speciale, F celere campus sappiamo sapete ormai è a frou a seguito del processo straordinario di razionalizzazione tiene dentro di sé quella che era all'inizio della consiliatura, non questa precedente anche l'attività di ma apre che era un'altra società in house del Comune di Reggio Emilia per la gestione del mercato ortofrutticolo. La fusione per incorporazione di mappare dentro campus oggi riunisce, all'interno di quest'unica società, di fatto, tre tipologie di attività e la prima appunto la gestione del mercato ortofrutticolo. Secondo la gestione. Mi ha ragione anche qui nella fusione precedenti di Fincasa, di una serie di alloggi,
In locazione e infine l'intervento di riqualificazione del Campus di San Lazzaro, no, attività propria della società, Campus, il bilancio, un bilancio positivo,
Relativamente piccolo, nel senso che stiamo parlando di una società che ha un valore della produzione di 500.000 euro e un unico dipendente e.
E la stragrande della totalità sostanzialmente dei ricavi è derivata dalla gestione del mercato ortofrutticolo, quindi dalle concessioni relative e dalla per circa 50.000 euro dalle contratti di locazione degli alloggi che degli alloggi che ricordavo, il patrimonio netto è un patrimonio che, anche in ragione della proposta di destinazione degli utili, perché per l'ennesimo anno consecutivo direi il decimo, se non sbaglio consecutivo, la società chiude con un utile e che viene destinato a copertura di perdite precedenti, che va a integrare e incrementare il patrimonio netto della società, che arriva a 6 milioni 684.000 euro, quindi un incremento rispetto ai 6 milioni 597.000 euro dell'anno precedente, così come anche il valore della produzione è cresciuto da 478.000, si è incrementato a a 500.000 e, come ricordavo, chiude con un utile di 87.000 euro una serie positiva. Se guardiamo questi cinque anni di incrementi del valore della produzione che ha inizio 2019, scusate sul bilancio 2019 di 444.000 euro, arriviamo ai 500.000 euro di quest'anno. È inutile che era di 10.000 euro nel 2019 arriva ad essere un utile di 87.000 euro nel 2000 e nel bilancio che vi proponiamo sul 2023 è in corso il cantiere per la riqualificazione del padiglione Marchis, fin dalla conclusione del dello studentato nel campus universitario di San Lazzaro, il cui cantiere dovrebbe concludersi entro la fine dell'anno. Questo progetto, anche questo pensato e progettato e finanziato già dalla consiliatura scorsa, che vedrà entro la fine di quest'anno alla sua realizzazione per dotare di ulteriori 75 posti letto vado a memoria per i nostri studenti che, come sappiamo, il tema della dell'alloggio per gli studenti di una delle priorità di questa città in ragione della crescita che l'Università ha avuto in questi anni per cui sicuramente da qui a fine anno alla realizzazione di questo importante intervento di rigenerazione che oltre a proseguire il lavoro di rigenerazione urbana del San Lazzaro fornisce ulteriori servizi, ne ho scritto questo con un bilancio,
Positivo che cresce sia nel valore della produzione e che ci consegna, consegna a noi e a chi verrà dopo di noi anche un utile di esercizio,
Grazie Assessore Marchi, apriamo la fase di dibattito.
Chiede di intervenire il consigliere Bertucci ne ha facoltà.
Buongiorno a tutti, grazie Presidente, abbiamo anche l'onore di avere il Presidente di campus qua in degli spalti della sala del tricolore.
È un argomento che ha toccato indirettamente anche l'Assessore prima al discorso dei tempi, sì, c'è stata la guerra, c'è stata la pandemia, c'è la guerra in questo momento, che è sicuramente un problema serio, però quando si parla di debito dobbiamo investire, dobbiamo spendere, non sono aggiornatissimo sull'attuale situazione, però sembra che anche il bar sia vuote in questo momento è corretto, è corretto, perché i bar hanno un problema, anzi ne hanno due per l'esattezza. Uno si chiama costo energetico,
E numero 2 si chiama a costo di smaltimento dei rifiuti, per non parlare dell'affitto, adesso non ho come opposizione, non abbiamo accesso agli atti di Juan di che cifre girano, che i soldi c'erano, ma la sostanza qual è?
Noi, come Amministrazione potevamo abbattere i costi di gestione. Nello specifico si era si era detto ridetto questi banchi dell'opposizione. Investiamo di più sulle fonti alternative, riempiamo i tetti di pannelli, magari se c'è da fare il tetto, lo facciamo perché, anche se uno è attento ai costi, il problema è che i costi sono certi e ricavi, ma forse sì, forse no, problema molto molto serio, per cui l'ennesimo invito che vien fatto ah, il Presidente Bertacchini, l'altro giorno su un'emittente locale ha fatto vedere l'avanzamento dei lavori. Ben venga però con l'assessore, ma anche se ne parlava da tempo, dovremmo riuscire a finire, ce la facciamo, sembra di sì. Forse chiaramente i tempi a mio personale avviso, sono molto lunghi, alcuni dice c'è stato il Covid, c'è la guerra, va bene che l'aumento dei costi, però, a volte il coraggio di dire abbia tirato fuori tanti soldi per la STU Reggiane. Forse ne potevamo tirare fuori un po' di più è un po' prima, ad esempio, per il campus universitario, perché il fatto anche di investire in un futuro universitario Reggio Emilia forse non è anzi.
È un è un'idea di città molto, molto interessante e soprattutto evolute, come dice Genta, propone una prospettiva di lavoro anche per le nuove generazioni, perché poi le nuove generazioni oggi non hanno in alcune città non hanno molte opzioni per andare o da una parte o dall'altra, molto spesso si preferisce emigrare perché ci sono retribuzioni e condizioni di lavoro e anche sociali.
Stressanti. Ricordo che l'Emilia Romagna ha superato l'eccellenza italiana, la Lombardia come PIL, per cui qui ci sono capacità, competenze e voglia di fare. Bisogna solo decidere come spendere questi soldi, allora l'ennesimo invito perché ormai ci ho fatto i capelli bianchi che li ho fatti mi sono anche a mezzo malato. Fra le altre cose, secondo, a mio personale avviso, questa Amministrazione ha investito troppo poco su, ad esempio, riempire i tetti di pannelli, perché se l'avesse fatto oggi, l'impatto dell'aumento dei costi dell'energia sarebbe stato molto minore e forse dico forse perché poi nessuno ha la sfera di riuscire a vedere il futuro oggi, se magari il potenziale gestore del bar avesse delle spese fisse inferiori oggi poteva essere un'attività attiva, perché qui se ne raccontano tante, ma la sostanza è chi tutti i giorni deve combattere sul mercato. L'esempio lo stavo raccontando prima l'ha fatto il Sindaco di Ferrara ha raddoppiato il costo dell'acqua, cioè da qualche parte questi soldi bisogna prendere, bisogna avere il coraggio, assessore Lanfranco, spesso dice che noi a livello tassazione locale siamo relativamente bassi ed è vero ma a volte in alcune zone aumentano a dismisura i costi dei servizi.
Soprattutto dove c'è una gestione di Centrodestra, parcheggi, acqua, energia di tutto e di più. Però dopo c'è un ritorno, perché se un ente ha più soldi ne può spendere anche di più, per cui l'invito che vien fatto in quest'ultima seduta di Consiglio poi toccherà a quelli che verranno dopo di considerare i costi effettivi quotidiani, perché non si può sempre ragionare per grandi numeri, dice fra 10 anni avremo una cosa che funziona benissimo. Purtroppo c'è della gente che si de deve mettere insieme il pranzo con la cena e deve lavorare tutti i giorni, grazie,
Grazie, consigliere Bertucci.
Non ci sono altre richieste di intervento, quindi do la parola all'Assessore Marchi per la replica. Grazie Presidente, solo velocemente per dire che il finanziamento sul campus è un finanziamento ministeriale le cui tempistiche non hanno dipeso da noi. Se noi lo avremmo finito, probabilmente sette anni fa, giusto scollega Curioni e c'è un cofinanziamento del Comune nell'immobile che noi abbiamo acquistato dall'azienda Ospedaliera, direi pagato con trasferimenti in conto capitale 4 milioni di euro con l'investimento del Comune sulla realizzazione dello studentato. Ripeto però, su un cofinanziamento di natura ministeriale, le cui tempistiche non hanno dipeso da noi, c'è stato e c'è stato eccome, dopodiché ma ne parleranno o ne parlerete con la prossima consiliatura e il bilancio. L'avete visto 500.000 euro di ricavi. E un utile che è sostanzialmente un pareggio. Si può pensare di fare degli investimenti perché l'area è certamente interessante sotto più profili sull'area del del mercato ortofrutticolo. È chiaro che questa consiliatura c'era una priorità che era quella appunto di cofinanziare gli interventi sullo studentato. Nulla vieta che si possano pensare, però è chiaro che difficilmente sono risorse che è un'autonomia. La società riesce a generare da sola. Si tratterà in futuro di fare un progetto complessivo sull'area del madre ed eventualmente, così come è stato fatto positivamente sull'area delle Reggiane, individuare anche in quell'area e un programma di rigenerazione urbana che giustifichi anche investimento ulteriore da parte dell'Amministrazione.
Grazie Assessore Marchi, apriamo ora la fase delle dichiarazioni di voto.
Chiede di intervenire il consigliere Bassi ne ha facoltà, grazie Presidente solo per annunciare il voto contrario da parte del Gruppo di Forza Italia.
Grazie consigliere, Grassi.
Non ci sono altre richieste di intervento, quindi dichiaro aperta la votazione.
Dichiaro chiusa la votazione.
Con 30 Consiglieri votanti, 20 voti favorevoli, 9 contrari e 1 astenuto viene approvata la delibera presentata contrari Bassi Claudio Ferrarini, Filippo menato. Matteo Panarari, Cristian Rinaldi, Alessandro Sacchi, Stefano osservati, Roberto Soragni, paura e Varchetta, Giorgio astenuto, Bertucci, Gianni, vi chiedo anche di votare l'immediata esecutività della delibera.
Chiaro, chiusa la votazione.
Con 19 voti favorevoli e un voto contrario viene approvata l'immediata esecutività contrario, Soragni, Paola.
B.
No, aspettiamo.
Allora, Piacentini, Lucia, favorevole, ha detto giusto.
Chiedo, non vorrei svegliarmi senti.
Allora 20 favorevoli, un contrario che Bertucci, Gianni grazie, allora saluto l'amministratore delegato Bertacchini, che ringrazio per la presenza e passiamo alla delibera successiva, per la quale chiedo c'era il Presidente anche delle F C R che avevo visto prima, cioè ah, ecco è alle spalle.
Ora.
Ci hanno raggiunto anche, appunto, da e fecero, perché parliamo ora della proposta di delibera numero 5 approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2023 del Bilancio di Sostenibilità, 2023 dell'azienda speciale e farmacie comunali riunite.
Anche in questo caso do la parola all'assessore. Daniele Marchi, per l'introduzione della delibera.
Bene, grazie Presidente secondo bilancio che portiamo all'Assemblea del socio, quindi.
Al Consiglio comunale, ricordo lo ricordava con capogruppo Kanter Giani, che nel 2014, quando iniziai, io ero seduto al posto del Consigliere Braghin Roly, una delle primissime emozioni che discutemmo fu quella che vincolava la nostra azienda speciale a chiudere è inutile.
Per evitare di pagare tasse su un eccessivo. Perché predecessore, che ricordo con grande affetto il il dottor Campari che abbiamo già ricordato, ma ci tenevo a ricordarlo anche oggi, credo che venne a presentare un bilancio con un utile vicino al milione di euro e quindi fu sgridato, pur sgridato perché avrà dal Capogruppo Capelli e tutte le volte che lui dice no, ma non ce la facciamo, io dico non si preoccupi, Presidente capelli, si ricordi che lei fu il primo a pretendere che la società chiudesse certamente in pareggio, ma non troppo inutile. È così, è così è e anche a distanza di 10 anni, così il Presidente capelli, fedele ai suoi orientamenti, ci porta un bilancio sostanzialmente in pareggio.
Lo porta in pareggio, lo porta in una situazione.
E di ripresa, come scrive nella relazione di attività diciamo ordinaria, tra virgolette, dopo le difficoltà che anche quest'eccetera, come tutti noi abbiamo attraversato durante forse PCR più di altri,
Durante la durante la pandemia, con appunto un risultato di esercizio positivo per sostanzialmente 40.000 euro e con un valore della produzione di oltre 155 milioni di euro, con un risultato margine dell'attività caratteristica che consente di contribuire, come sapete, la spesa sociale per oltre per oltre 8 milioni di euro 2023 è stato un anno o comunque di attività importanti, di elaborazione e apertura, e quindi anche di investimenti conseguenti di nuove farmacie quale nei due poli industriali di Corte Tegge di Mancasale, quello alla sede della Mediopadana, allo spostamento della farmacia del centenario A A A alla sede di di di via di via Luxembourg. Quindi un ampliamento anche delle reti delle farmacie comunali dentro la città di Reggio Emilia, ma non solo, anche lo sviluppo, così come abbiamo.
Indicato dato indirizzo come Consiglio comunale della rete con altre farmacie l'avvio di quella rete che l'azienda ha chiamato assieme ad altri le comunali per sostenere a rinforzare il ruolo della farmacia pubblica in un mercato che, come sappiamo, essere particolarmente competitivo con dei.
Competitor appunto anche molto.
Grandi anche aggressivi privati, e quindi la volontà di difendere non solo le nostre farmacie comunali, ma di fare rete anche con altre, per poter difendere e rinforzare e sviluppare quello che poi è, a tutti gli effetti, un una parte centrale e importante del servizio sanitario quindi del servizio pubblico che è rappresentato appunto dalle farmacie qui di qui i le relazioni come ricordavo a con anche altri territori già prese già già preesistenti ma che hanno avuto una nuova e più forte formalizzazione attraverso la rete e appunto delle farmacie,
Con il nuovo logo, le comunali, un intervento anche di digitalizzazione con l'offerta di una nuova App, la prosecuzione del servizio anche di e-commerce e quindi il consolidamento e, come dicevo, di ricavi netti per 155 milioni di euro. È una.
Capacità di contribuire alla spesa sociale per per oltre 8 milioni di euro,
Una novità del 2023 è stata la lo sviluppo, ulteriore articolazione dell'attenzione che direi già dal 2022 l'azienda ha avuto sull'ambito culturale partita con alcune sponsorizzazioni, partita con.
È un'iniziativa che molto innovativa, riconosciuta anche e apprezzata anche a livello nazionale, ripeto, molto innovativa, che è quella del welfare culturale, cioè della possibilità di combinare azioni di servizi alla persona e azioni di di carattere culturale che sono, come dire, ci sono state implementate e articolate ulteriormente con l'utilizzo della leva dell'Art, Bonus che non solo rappresenta un ulteriore sviluppo di questa attenzione dell'azienda, ma consente anche di sostenere nel perimetro cittadino.
Le nostre, anche le nostre istituzioni. Anche le nostre istituzioni culturali.
Nota.
Non dolente, ma certamente di attenzione, che è quella per la quale, se guardate leggete i numeri, vedrete come l'onere derivante dalla esecuzione del contratto di servizio socio assistenziale affidate. PCR è cresciuta in maniera esponenziale anche solo se guardiamo il bilancio. 2022, il bilancio 2023.
Questo perché per un fattore su tutti di cui abbiamo già parlato tante volte, che io cito solo in termini come titolo e che però è l'unica voce che è all'interno delle attività affidate in ambito sociale del PCR ha subito una crescita.
Appunto esponenziale, che è quella dell'ambito dei minori e, nello specifico, dei minori stranieri non accompagnati. Ne abbiamo già parlato tantissime volte, un onere che arriva quasi 5 milioni di euro sul 2000 sul 2023.
Esplosa rispetto a solo tre anni fa, dove noi contavamo un'esposizione di 6 700.000 euro di quest'esposizione. Perché dovrebbero essere risorse che poi il Ministero rimborsa, che non sempre rimborsa, no anzi mai rimborsa in termini immediati rispetto alla esborso finanziario che gli enti locali fanno mai rimborsi in termini al 100%, per cui c'è sempre una quota che rimane a carico degli enti locali,
Questo ritardo nell'erogazione del del del rimborso da parte del del Governo fa sì che i Comuni siano cassa accenno un po' da Banca al Ministero e noi qui diciamo che fecero su altre fecero e fa da banca a questa filiera.
Che rappresenta e quindi non solo un problema di gestione dei flussi migratori di cui abbiamo già parlato, su cui non torno, perché rappresenta un chiaro fallimento delle politiche di contrasto all'immigrazione che vengono portate avanti. E sbandierato che come slogan che come fatti effettivi, perché quindi lì c'è un problema serio, c'è un problema serio, soprattutto per la protezione di questi, che ricordo che sono minori, quindi sarebbero dovrebbero essere dal punto di vista del della norma e non solo aggiungo dello Stato tutelati maggiormente di altri, invece non sono tutelati come dovrebbero essere, ma in più no ciliegina su una torta non certo gustosa l'esposizione finanziaria a cui sono esposti e gli enti locali, e nel nostro caso, appoggiando f c r questo tipo di attività. La nostra azienda speciale, come vedete, nel bilancio a una esposizione con un onere finanziario di 60.000 euro che, se vogliamo, non sono tantissimi.
Però rappresentano questa difficoltà che ulteriormente si scarica sugli enti locali per una incapacità, non volontà, propaganda e demagogia ditela come come volete del Governo centrale, che ha ulteriormente questo aspetto che si scarica sulle comunità locali, quindi un onere dal contratto di servizio che raggiunge sostanzialmente i 16 milioni di euro con un corrispettivo a integrazione di quanto comunque PCR fa perché efficiente. Sono ormai.
In questa consiliatura è nelle condizioni di contribuire risuoni 8 e più milioni di euro, ma sul 2023 o l'ultimo assestamento che voi stessi avete discusso e poi approvato. Abbiamo fatto un'ulteriore integrazione per cui il corrispettivo del Comune è arrivato a la cifra mai vista sinceramente, mai vista di 7 milioni e 300.000 euro l'anno scorso erano comunque tanti, comunque tanti, ma erano 3 milioni 800.000 euro. Voi capite che, passando in un anno solo a tre, otto, a sette, tre tutto tutto determinato dalla gestione dei minori stranieri non accompagnati, su cui uno nono su cui non torno perché ho già detto, è chiaro che questo non a noi non ora, ma probabilmente sarà una delle prime questioni che chi arriverà qua a luglio dovrà trovarsi a valutare questa sproporzione tra capacità di contribuzione che l'azienda continua ad avere nella misura in cui ha sempre avuto e entità del contratto di servizio che le ha affidato. Che genera anche, questa tensione finanziaria. De devo dire che la struttura anche tecnica.
Che gestisce amministrativa. Chi gestisce la parte socioassistenziale, di eccetera, è una struttura di altissimo livello molto capace anche di implementare se innovazione che programmazione e gestione dei servizi. È vero che li andiamo ad affidare una quantità di di attività che è sostanzialmente il doppio rispetto a quello che.
Un equilibrio, non solo tecnico e di politiche sociali, ma a questo punto, anche finanziario, ci chiederebbe per cui certamente una premessa una riflessione sarà, oltre a chiedere che l'azienda, continuando con i suoi investimenti come dire, senza togliere nulla all'attività caratteristica del che che le è propria continui a contribuire continui a fare quel risultato in pareggio e come dire le è stato ha scritto da indirizzo dello stesso Consiglio comunale ma,
Insieme bisognerà trovare un nuovo equilibrio, perché dagli 8 ripeto otto e mezzo milioni che loro sono in grado di di generare, con la loro attività ai 16 il contratto di servizio in cui siamo arrivati quest'anno probabilmente bisognerà studiare una qualche forma di riequilibrio che consenta,
Di rendere maggiormente sostenibile questa importantissima leva che grazie fecero non riusciamo, siamo in grado di mettere in campo per sostenere i nostri.
I nostri servizi. Chiudo ringraziando il Presidente ringraziando il Direttore Bergamini la dottoressa coreani, che vedo essere arrivata al quadro è costituito da amministratori e tutto il Consiglio di Amministrazione, il Collegio dei Revisori lasciatemi, lo ricordo ulteriore Egidio Campari che certamente da una qualche parte ci accompagna.
Grazie Assessore, Marchi apriamo la fase di discussione chiede di intervenire il consigliere Castagnetti e ne ha facoltà sì, grazie Presidente, buona sera a tutti. Ben siamo ormai alle ultime ultimissime battute di questa consiliatura, quindi against sottoscritto, prima di passare ai ringraziamenti e prima di fare alcune considerazioni che volevo fare su questa consiliatura di questi quattro anni, però sto al al tema specifico di questa delibera sul bilancio del PCR, per collegarmi a quanto diceva adesso l'Assessore, qual è il problema che abbiamo davanti? Sostanzialmente F CR ha migliorato la sua attività, nel senso che dal 2019 ha fatto 8000000 di utili, ne ha fatto 9 nel 2023. Quel che è successo è l'esplosione della spesa del welfare, che prima era di 4 milioni, pagati dal Comune per un totale di 12 e 2 e 23 sono 16 milioni e questo è un punto per il fatto che diceva prima l'assessore De Marchi legato al problema dei minori stranieri non accompagnati, che è stata fatta anche di quello che ha promesso il Governo che si è insediato dicendo chiuderò i porti e controllare le frontiere e quant'altro di fatto sono aumentati. Questi stranieri non accompagnati, questo, come diceva l'assessore, ha creato difficoltà, sofferenze finanziarie in F, C R e questo ha fatto un po' da bancomat rispetto al fatto che lo Stato sappiamo che paghi in base al rendiconto e quindi 4 dovuto anticipare, fecero dovuto anticipare queste queste risorse con una spesa anche l'interesse importante e di riflesso su 60.000 euro.
Questo è chiaro che è un problema che toccherà subito alla nuova Amministrazione, perché credo che vada avanti, come dire, un una scelta che dovrà fare.
Perché, sennò si interrompe logicamente il flusso di questi stranieri, non vedo a breve, visto i le scelte che fa il Governo, non vedo a breve che possa calare questo flusso di stranieri, credo che appunto l'Amministrazione dovrà interrogarsi.
O continuare o aumentare, direi da subito, il prossimo anno per il 24 e il contributo che il Comune dà ECR 3 8 milioni, quindi una una, una decisione importante che immagino farà subito dare qualche pensiero no, amministrazione o dall'altra parte vedere di reinternalizzare alcuni con i servizi sono decisioni certamente non facili, non non semplici, ma che vanno fatte se non vogliamo che PCR debba diventi in futuro vada in difficoltà finanziaria, cosa che non è mai successo, però che è sempre stato un gioiello per la nostra realtà. Sono appunto decisioni e che la prossima Giunta possa amministrazioni si troverà ad affrontare.
Detto questo, dicevo prima, voglio fare alcune considerazioni per l'ultima volta di quello che è stato, a mio avviso, questa consiliatura che è stata una consiliatura sicuramente complicato e difficile, anche per il fatto che ci siamo insediati alle 19 e poi dopo pochi mesi, come tutti sappiamo, e ho avuto a che fare con eventi imprevedibili a tutti quanti tipo il Covid.
Che ci hanno condizionato nella nostra attività amministrativa per due anni. 20 e 21, guarda caso, poi, come se non bastasse, il Covid è scoppiata anche la guerra, che purtroppo continua ancora, con tutti gli gli allacciamenti e le conseguenze, a livello appunto, delle delle tariffe, dei rincari energetici.
La nostra Amministrazione è stato di fronte in questi anni delle scelte importanti e decisive di fronte a un bivio e poi due, oserei dire nel senso che ho dovuto fare una scelta se continuare a erogare i servizi alle persone e servizi alle famiglie si è visto le persone più anziane o casomai asfaltano pratichiamo d'estate in più, questa è una scelta, la coperta è corta, so che sono attività, da una parte gli scopi dall'altra, credo che l'odio e la lungimiranza sia stata quella di scegliere di privilegiare i servizi,
Servizi per le famiglie e servizio per i bambini, visto che per gli anziani tant'è che voi sapete che nella fascia 0 3 anni abbiamo raggiunto il 58% di scolarizzazione nella fascia tra i 6 anni, insomma quelle 100% e questo quindi è un vanto, un quanto peraltro città, credo credo sia una risposta importante alle famiglie con bambini che appunto chiedono prima ancora dell'asfalto, è stato asfaltato della buca coperta, è chiusa, chiudono, ha potuto porta per i loro bambini o per le famiglie degli anziani in casa chiudere un posto per i loro anziani, tant'è che, per quanto riguarda anche il problema del della Sanità, il diritto alla salute, abbiamo 256 minori non accompagnati, 7.800 famiglie, incarico con 3.068 minori, 826 persone con disabilità che tutti dati importanti che fa capire qual è la legge di oggi.
Quindi, ripeto, scelta difficile, importante. La gente si lamenta dico anche giustamente, insomma, della situazione e per le manutenzioni, però il motivo è essenzialmente questo abbiamo preferito dare una risposta in termini di servizio alle famiglie, a scapito dei metodi di altri di altre scelte, tant'è che poi, nel 2023 appena però un po' fuori dalla dalla dal, dalla crisi degli anni precedenti, vi ha messo subito 3000000 e mezzo di manutenzione nel bilancio del ben 23 2 milioni più 2 milioni 24 e 25 tant'è che avete visto, le cose si stanno facendo, stanno continuando anche di questi giorni Reggio non si è mai fermata, nonostante, nonostante le difficoltà, il periodo non ne ho mai mai, non si è mai fermata e ha continuato a progettare per il futuro. Basti pensare al Tecnopolo se ne parlava prima, quel che è stato quel che è diventato e che diventerà ancora di più in futuro. Basti pensare all'università che mai pensava cinque anni fa, il 19 rifare il quarto polo universitario Reggio Emilia che divieto della Città universitaria credo sia una risorsa importante. Questo e pensiamo alla tutte le riqualificazioni fatte per piazza Gioberti, Piazza Roversi porta Castelli dell'Umberto primo redditi dei padri, previsto anche pochi giorni fa piazza San Prospero la nuova sede della Polizia municipale, come il centro per l'impiego, che verrà l'ex polveriera, tutte realizzazioni che sono presenti, che danno il senso di come reggermi continuato a progettare. Abbiamo il grosso il capitolo del PNRR più 2. Abbiamo 80 progetti.
E che andranno a realizzazione nei prossimi anni. E questo sicuramente la cosa che voglio dire anzitutto perché su una cosa scontata che Reggio Emilia e portarsi a casa 120 milioni di finanziamento qua, grazie al lavoro dei tecnici dei dirigenti degli Assessori che con grande convinzione hanno saputo individuare, come dire, le principali esigenze e priorità per appunto fra le richieste di partecipare ai bandi, basti pensare, ad esempio, a certo ci vien fatto per lo sport. Riqualificazione del Mirabello, cittadella dello sport di Masone, riqualificazione del PalaBigi, fatto lo scorso anno, nuovo campo sintetico, Hillary.
Voglio ricordarvi che il PNR per le scuole nuova scuola d'Aosta, popolo dell'infanzia Parco ottavi, riqualificazione di sei, nidi nido, Iotti ritiri Rodari, Peter Pan, sole e cervi, cinque mense scolastiche e qua vorrei dire il fatto che qualcuno continua a dire che sono messi inutili mi riferisco quello di cadere mi riferisco voglio ricordare che, siccome stiamo lavorando in quella zona per portare a casa il tempo pieno, non c'è tempo pieno suocero mensa per cui qualcuno appunto dice che sono stati buttati via noi cerchiamo di guardare più avanti,
Adeguamento sismico, 100 Malaguzzi, più tre nidi Bellelli agli enti e S.a.s.i. E continuiamo ancora tutti il PNRR che abbiamo sulla digitalizzazione e mobilità sostenibile di predicazione via Emilia. Recepiamo Nissan, qualcosa ai cittadini di Cella, Cadè Qaeda, costretti tutti i giorni dei disagi legati appunto al cantiere che provoca la logica, mentre rallentamenti provoca sicuramente ritardi nelle cose e quant'altro. Però sappiamo che un'opera che si vediamo infatti un qualche mese per la sua alle sue realizzazione.
Darà sicuramente sicurezza in un territorio che sono anni, che chiedono sicurezza e quindi poter vivere meglio a quei territori. Insomma, poi, altre iniziative deprecato, il PNR, quali sono appunto i super ciclabili, rinnovo flotte, bus e riqualificazione dell'edificio, tutte le al territorio, risorse idriche, eccetera, eccetera. Poi abbiamo logicamente il piano di lavori pubblici che anche questo probabile ricordarlo perché appunto a volte inserire accurata amministrati non fa niente o cose inutili. Abbiamo il centro sportivo dissenso 600.000 euro, il secondo stralcio che si unisce al primo di altri 600.000 euro. Abbiamo la bretella Parco ottavi per 720.000 euro. Fluidificazione del traffico pirosi, quel sottopasso che poi sappiamo che c'è un'emergenza che è quella appunto che verrà avanti e quando si aprirà una nuova vita tra con allegata, alla alla tangenziale di note. In poche parole, sono tutti elementi pensiamo alle bretella di Rivalta e di questi giorni. L'appalto del secondo secondo stralcio, come proprietario di Fogliano son tutti in interventi gli acuti e precisare elencare per uno per uno che danno appunto il senso, il senso di ciò che l'Amministrazione ha voluto fare è voluto pensare anche per il futuro, per un qualcosa che sia di utilità per il nostro territorio. Non è l'altro problema l'azione solamente l'Emilia bis. Noi sappiamo che quando parti del CIPE è stato il via libera per il nuovo la progettazione, come io mi auguro che la nuova Amministrazione sappia come dire, scollegarsi dal fatto e delle diatribe incarico attualmente, per cui c'è ancora chi dice che il progetto studio di essere fatte a carico del Comune, che non è assolutamente possibile, che era stata arrestata statale, per cui credo che il prossimo Consiglio dovrà essere unito tutto quanto per lavorare presso come Ministero, perché la progettazione e posso andare avanti tutto qua, il preambolo per il discorso del finanziamento dritti alla struttura, queste sono le cose che volevo evidenziare fatte da. Fare nella prossima Amministrazione. Consegniamo alla prossima ministrativa una città con elevati standard di servizio, dicevo prima da quelli culturali, sanitari, sportivi e quant'altro, una città che i conti in ordine e una città che non aumenta le tasse. Abbiamo visto la volta scorsa per il bilancio la TARI che rimane invariata anche per il 2024 e questo tutti in un discorso in cui, mentre noi operiamo in questo modo da parte del Governo che parla di sicurezza vuole togliere il servizio di polizia anticrimine, non aumenti di personale alle forze dell'ordine che tutti e mi pare che in questa fase anche tutti i candidati Sindaci stanno chiedendo tutti quanti e poi c'è il rischio dell'immigrazione per ha parlato con il gettito dell'SGR che qui, anziché chiudere i porti, proteggere le frontiere come promesso in campagna elettorale.
Continua a questo. Questo scaricare, li perde il comuni, questo problema che viene sempre più un problema importante. Questa, quindi, è la situazione. Consegniamo alla prossima Amministrazione, che mi auguro logicamente che sia di centrosinistra con alla guida. Marco Massari e quindi posso continuare con quanto fatto in questi 10 anni per la crescita, per il nostro Comune, per la nostra città. Ringrazio anch'io, ovviamente, tutti i colleghi, maggioranza e opposizione, anche come Commissione su tutto il territorio. Ringrazio tutti quanti.
Il Commissario per il loro contributo dato in questi anni. Ringrazio ovviamente gli Assessori di di Sindaco, i dirigenti, il lavoro fatto e quindi speriamo che Reggio Emilia possa continuare la continuità delle cose fatte in questi anni anche per il futuro. Grazie,
Grazie consigliere Castagnetti chiede di intervenire la consigliera Piacentini ne ha facoltà.
Buongiorno a tutti e questo anche per me il mio ultimo sicuramente ultimo intervento in questa sala, e quindi va bene ai ringraziamenti, ci arrivo dopo adesso vogliono stare un po' sul tema DF ECR nel senso che, come già evidenziato dall'Assessore anche dal collega Castagnetti e mi sembra che l'azienda sia,
Come dire, da un lato gli abbiamo come affidato dei compiti che sembravano impropri, no, cioè quello di gestire dei servizi alla persona, però gli abbiamo anche permesso di far palestra rispetto a questa attività e secondo me oggi, all'interno dell'azienda e c'è un bel know how che si può a parte quello del core-business sto pensando anche proprio quello relativo alla gestione dei servizi è un know how che fa parte del patrimonio intangibile di questa azienda.
E questo, secondo me, è un dato, anche se dobbiamo rimettere, a posto degli equilibri di bilancio, reinternalizzare eventualmente alcuni servizi all'interno del Comune ridistribuirli. A me io non valgono niente, non ci sarò più, però qualcosa, ve lo volevo dire a me dispiacerebbe che questo know-how non fosse un oggetto di riflessione anch'io. Ovviamente mi auguro che sia il prossimo Sindaco sia il dottor Massari, che ha fatto un programma molto incentrato sulla cura del territorio, sulla cura delle comunità,
Tema che a me è carissimo.
È inutile, io mi appassiona di più sui beni intangibili piuttosto che sui grandi investimenti, perché ritengo che lavorare sull'intangibile sui beni di salute, cura, benessere, solidarietà diffusa siano il come dire.
Ciò che fa davvero di una città, un posto, bello vivere allora rispetto a questo io vi come dire vi offro una riflessione, cioè pensandoci in questa prospettiva, no, dove abbiamo qui quartiere bene comune, no, abbiamo.
È, come dire, una politica che ha lavorato sul decentramento, forse potrebbe fare anche un po' di più quale ruolo può avere una farmacia comunale con questa vocazione, con questo know-how,
A quale potrebbe essere un ruolo di presidio di benessere un ruolo di presidio della salute, questi discorsi li of li ho affrontati tante volte anche quello attuale, Presidente, io come dire, vi auguro di buttare un po' il cuore oltre l'ostacolo e cercare di capire qual è qual è il fattore distintivo di un'azienda come la nostra.
Che è un'azienda pubblica che un'azienda radicata che una azienda che ha tantissimi presidi su tutti i quartieri.
Anche per distinguersi da una concorrenza che fa vendita di farmaci, punto quindi identificare un fattore distintivo che, a mio avviso, sta proprio in quel know how che avete costruito grazie a questa gestione di servizi molto complessi, perché voi, all'interno dell'azienda, oggi avete i servizi rispetto alla disabilità, non da ultimi i minori stranieri non accompagnati, che è una bomba a orologeria in tutti i sensi perché non si sa quando arrivano, non si sa quando partono, non si sa se arrivano i soldi, quindi facciamo tesoro del fatto che siete stati in grado di gestire una complessità non indifferente, più complessa, quasi della vendita al dettaglio di farmaci che come dire va certo ma presidiata ma va quindi io auspico che ECR possa trovare un modo.
Anche statutario anche una nuova forma giuridica, perché no, un equilibrio col Comune per valorizzare.
Il fatto che può diventare un presidio territoriale per il benessere dei cittadini, in che modo lo scoprirete voi, ecco per il resto anch'io faccio i ringraziamenti a tutti i colleghi,
In particolare, volevo ringraziare chi ha presieduto delle Commissioni perché hanno lavorato davvero tantissimo, volevo ringraziare i capigruppo che si sono trovati anche di più e per più di noi per fare tutti gli elenchi, volevo ringraziare il Presidente Matteo sempre molto equilibrato, delle volte un po' troppo.
Spero che sia di nuovo alla guida anche del prossimo Consiglio è stato per me un'esperienza interessante, non vi nego che a tratti mi sembrava di essere in una sceneggiatura delle sorelle, ma costi, ma questo è una questi.
Al personale, quindi faccio gli auguri a tutti e vi auguro buon lavoro e una buona campagna elettorale,
Grazie consigliera Piacentini, chiede di Inter sinceramente, io non so sorelle Wachowski, io ammetto la mia ignoranza, però insomma, chiedo scusa.
Va bene, ah okay okay, e chiedo scusa, chiede di intervenire il consigliere Benassi e ne ha facoltà, grazie Presidente buon pomeriggio a tutte e tutti, quello fra un piccolo intervento per questa delibera, innanzitutto volevo ringraziare fecero delle persone che ci lavorano le persone che ci hanno lavorato come Cdu Campari perché,
Come dico sempre, la Repubblica italiana è fondata sul lavoro, sì, ma anche fondata sul sacrificio di alcuni che spendono la loro vita al servizio della collettività, e penso che Campari possono un esempio per me è un bellissimo esempio di come si possa, anche tramite il lavoro, rappresentare certi ideali e una vocazione personale. Per me è stata una figura importante, ma penso che possa rappresentare un po' tutte le persone che.
Siamo oltre al loro lavoro, molte volte spendono le loro energie e il loro tempo per le nostre partecipate che sono, diciamo, una delle colonne portanti del nostro Comune,
Devo anche ringraziare caro e chi chi che è qui con noi il presidente e il direttore perché NFC R tutte le volte che ho proposto o di giù mozioni sono sempre state accolte per fossero buone. Anche quelle proposte, però, in generale sono sempre state accolte.
Volevo solo ricordare che, al di là dei 120 anni di storia, abbiamo provato il secondo bilancio di sostenibilità, un passo avanti. Guardiamo al futuro. Abbiamo approvato una linea guida di valutare anche una trasformazione in società benefit, proprio Perin incarnare ancora di più quelli che sono gli ideali che guidano la governance dell'azienda dentro lo Statuto e spero che nella prossima consiliatura si possa fare qualcosa a questo punto di vista. Sostenibilità ambientale quella è stata implementata e in ogni caso, appunto, Efc R. Devo dire che non dobbiamo scordarci che anche col Covid durante il Covid f c r. Diciamo poteva essere Covid un elemento critico, soprattutto.
Anche per per le farmacie che hanno messo a disposizione non solo i farmaci, ma anche dei servizi essenziali.
Ma invece diciamo il bilancio certifica che, come avevo già detto, che comunque siamo tornati alla piena normalità, volevo anche ringraziare tutti tutti voi, colleghi, tutti quelli che lavorano al Comune, io penso che si possa essere orgogliosi della nostra città anche da un punto di vista dei bilanci abbiamo una città molto solida, frutto del lavoro non solo nostro ma di tutti quelli che ci hanno preceduto e penso che sia bello consegnare alle future generazioni del una città solida, sia dal punto di vista economico che dal punto di vista del welfare, sappiamo che ci sono delle sfide che ci attendono, forse l'unica critica che c'è nella pubblica c'è una pubblica amministrazione è che c'è poca innovazione, poca apertura all'innovazione, innovazione, un rischio politico. Soprattutto, però, penso che ci voglia un po' più di coraggio. A volte non sto parlando di Reggio minusvalenti in generale, ci vuole un po' più di innovazione nella pubblica amministrazione, perché le trasformazioni del nostro del sistema, diciamo un sistema esterno sono molto rapide e, per stare al passo coi tempi dobbiamo assolutamente investire in innovazione. Grazie.
Grazie, consigliere Benassi, chiede di intervenire il consigliere gente e ne ha facoltà.
Grazie Presidente, anche il sistema voleva farsi sentire oggi, facendo un po' aspettare.
Sì, oggi intervengono due volte, volevo.
Alcuni argomenti, diciamo, sono stati toccati o sfiorati da chi mi ha preceduto, ma volevo provare così anche a dare qualche elemento di prospettiva dal mio punto di vista,
Beh, innanzitutto anch'io mi associo naturalmente ai ringraziamenti e alla considerazione che lasciamo questa azienda nelle mani della prossima Amministrazione con i conti in ordine, nonostante tutti i problemi che ci sono stati, quando.
Sì, abbiamo iniziato, avevamo appena avuto il colpo della chiamiamolo così o di avere perso Pharma Coop, al quale l'azienda ha saputo rispondere in maniera egregia oggi.
Questa azienda, appunto, è stato ricordato investe, diciamo, non voglio dire spending perché è un investimento inve investe 17 milioni nel welfare, con tutti i problemi che ci sono e con la consapevolezza da parte nostra di qual è la direzione da cui questi problemi, questi problemi derivano.
Naturalmente credo che noi abbiamo poco merito, devo dire, devo essere sincero rispetto ai risultati, ma in merito e della dirigenza e anche, permettetemi di ricordare tutti i professionisti.
Delle farmacie e i farmacisti.
E non so se si chiama fosse inservienti nella parola giusta, ma comunque ci siamo capiti, non mi viene la parola i collaboratori comunque diciamo dei farmacisti che si spendono quotidianamente, credo che di poter dire così en passant, anche questo primo gli han parlato di una grande impresa prima ho parlato di.
Le imprese della famiglia Maramotti, un'impresa privata, l'impresa che naturalmente non c'è bisogno di dire cosa fa e che cosa rappresenta per la nostra città, ecco, le farmacie comunali riunite portano su questo territorio, è un modo di fare impresa un po' diverso fatemi dire un modo che assomiglia un po' come dire al al modo cooperativistico in modo diciamo molto vicino al territorio o no.
Ed è questo il motivo per cui.
Le funzioni che noi via via nel tempo abbiamo anche un po' forzando qualche volta credo, attribuito al a questa azienda sono state svolte egregiamente, pensiamo soltanto tra le tante.
Alla fase del Covid, se non avessimo avuto la presenza territoriale delle farmacie e la capacità e la disponibilità dei professionisti a reinventarsi in qualche maniera in una funzione che non era certamente la loro queste,
Quindi, voglio dire, abbiamo una presenza, una presenza capillare, perché dico questo perché mi piace così introdurre un elemento di riflessione per la dirigenza.
E la nostra città, secondo me, in questo momento a,
Davanti a sé una grande sfida che è quella del interpretare correttamente, fare funzionare con la loro Funds, la loro diciamo, missione specifica le case della comunità.
E c'è molta voglia, da parte degli operatori, di continuare a trattare questo presidio che un presidio territoriale.
Come se fosse un presidio sanitario, invece no, non è così, non può essere così e se fosse così, sarebbe un fallimento di questa che io credo possa essere una rivoluzione.
Pensate, siamo passati dall'idea dell'ospedale centralizzato al poliambulatorio, alla casa della salute, ai fini della casa della comunità, sono oggetti, diciamo, è un percorso no, che ha portato sempre di più ad aprirsi, ma che deve ovviamente portare con sé un approccio diverso, diciamo,
Più di ascolto e più, diciamo, orientato al territorio. Ecco perché forse la ragione del mio intervento perché molte cose sono già state dette e le condivido la presenza territoriale così capillare delle farmacie la.
Grande flessibilità dimostrata dall'azienda e dagli operatori, come è stato detto, sono un patrimonio intangibile di questa città costruita negli anni. Un patrimonio diciamo tangibile di una città che opera in questo modo in tutte le sue diciamo sfaccettature di di imprenditorialità, quindi.
Il terreno in cui è cresciuta questa realtà è un terreno molto favorevole.
Allora queste caratteristiche potrebbero essere mi piace così lasciare un po' questa riflessione a chi verrà dopo di noi, ma alla dirigenza che invece rimane.
In che modo queste caratteristiche, che possono essere di aiuto a vincere la sfida,
Una sfida che io non so se la stiamo vincendo, dico sinceramente la sfida della creazione delle case del comunità, grazie.
Grazie consigliere gente chiede di intervenire, il consigliere Bertucci ne ha facoltà, grazie Presidente, esordisco con un un editto avercene DF CR Reggio Emilia.
È un secondo a richiesta che faccio all'Assessore.
Che è combinato con il Sindaco.
Magari invece che Spöl parla di tutti gli utili, l'azienda un anno o due provate a lasciare vie cari dirigenti, amministratore delegato, presidente, vi lascio un milioncino investiti allo in beni durevoli dell'azienda. Perché c'è, come è stato detto anche prima c'è una rincorsa a correre dietro ai minori non accompagnati. La spesa sta aumentando, se io oso vuoto sempre all'azienda, non gli lascio, mica soldi personali da spendere. C'è stata una svolta con l'Art bonus art che ha cominciato a invertire un tantino la rotta, però bisognerebbe andare un po' più avanti, cioè della serie. Io mi ero riproposto ho detto in questo Consiglio l'azienda possumus, sacco di bolletta energetica, riempiamo il tetto di pannelli fotovoltaici. Adesso è venuto fuori che bisognerebbe, prima di montare i pannelli fotovoltaici, rifare il tetto ma sospese e i soldi se l'Assessore agli rispolvera tutti a stia amministratori non gli lasciano mi chiamarsi in autonomia, ci vorrebbe un atto di coraggio, dicendo.
Siete in gamba, siete bravi, vi diamo fiducia, c'è uno due, quel che serve per un anno o due che poi ritorni siano a un anno, a cinque anni o 10 anni, non ci interessa l'imprenditore efficiente come annota come ha fatto presente Benassi, deve guardare in avanti molto in avanti quando si parla di 5 10 anni non si può guardare nell'immediato, bisogna avere un po' più di coraggio.
Abbiamo rivisto la sede di f c r durante la la la come si chiama il funerale dell'ex direttore Egidio Campari e c'era stata è stata allestita all'interno della sala del commiato, tanto di cappello un'operazione fatta veramente bene, però si vede che c'è gioventù, c'è gente che ha voglia di fare la gente che ha voglia di fare, bisogna dargli coraggio e bisogna dargli dei soldi, sceglie, gli diamo poi dopo due, dopo tre, quattro o cinque anni, 10, quelli che saranno dice li avete spesi bene, noi li avete esplosive affinché non proviamo, è un dubbio amletico che ci rimane, per cui l'invito all'Assessore e diamo più coraggio, questi imprenditori che devono fare fra le virgolette utili perché un'azienda investe prima senta ha citato Maramotti, Chaar Maramotti investe perché sono anni che fa utili shooting su utili, cioè non si può prendere il primo scappato di casa di mettere su un'impresa si sa che le imprese costano e soprattutto se hai solidità economica può investire. L'invito è quello di.
Dare fiducia a questa gestione e lasciarli dei soldi in mano dice investitori come credete, dopodiché una volta che hanno li hanno spesi, poi passerà un po' di tempo di rendiconto, erano di ce, li abbiamo spesi bene oppure non li abbiamo spesi bene perché può anche succedere però nel dubbio amletico finché non provano è un è un dubbio che ci rimane dobbiamo togliercelo, grazie grazie consigliere Bertucci,
Non chiede di intervenire, il consigliere Bassi ne ha facoltà.
Grazie Presidente, approfitto dell'assist che mi ha dato il consigliere Castagnetti, che ha parlato della sede della Polizia municipale, opera assolutamente necessaria ed urgente e chiedo all'Assessore a che punto è.
Se fossi dimenticato i fascicoli in archivio di questa necessaria realizzazione della sede della Polizia municipale.
Venendo al tema che ci riguarda, io ho sempre definito l'F C R un fiore all'occhiello della nostra Amministrazione comunale da tanti anni, perché, in effetti?
Prima sotto la fulgida figura.
Del dottor Campari e adesso i dirigenti sono presenti qui in Aula, mi auguro che possa continuare.
A realizzare questi utili da elargire all'Amministrazione comunale.
Ma mi chiedo, le farmacie comunali potranno sempre elargire questa somma all'Amministrazione comunale senza fare tenere delle risorse per rimanere all'altezza,
Delle farmacie comunali nazionali, atteso che la concorrenza ed veramente spietata volevo anche riconoscere il personale della Polizia comunali riunite da sempre riconosciuto che il personale non ha preso molto qualificato.
È sempre all'altezza delle circostanze per risolvere i problemi dei cittadini reggiani.
E mi chiedo.
Continuate a aggiornare il personale delle farmacie comunali riunite.
Perché penso che sia un'opera assolutamente necessaria perché il personale di farmacie comunali riuniti come personale di tutte le farmacie e diretto contatto con i cittadini che richiedono un Consiglio cittadini che chiedono una soluzione ai loro problemi e spesso mi è capitato di assistere,
A delle soluzioni prospettate, molto molto positive, del personale delle farmacie comunali riunite.
Mi auguro che.
Mantenga questo livello farmacie comunali riunite perché certamente la diligenza e efficace ed efficiente quindi, alla luce di questo, sono fiducioso in questa realtà per potere affermare, tra tre o quattro anni, cinque anni che le farmacie Runyan riuniti e sono veramente un fiore all'occhiello della nostra città in particolar modo delle farmacie comunali delle della Amministrazione Comunale di Reggio, queste sono considerazioni che io non entro nella questione del bilancio ma volevo CONS esternare queste considerazioni perché di plauso nei confronti del dirigenti nei confronti del personale delle polizie comunali riunite grazie.
Grazie consigliere Bassi.
Non ci sono altre richieste di intervento, quindi do la parola all'Assessore Marchi per la replica.
Grazie Presidente, la sede della municipale, se Dio vuole la proprietà, pure che ex proprietà mettono di farci dei ricorsi, forse il cantiere può partire, ma sappiate, lei sa benissimo, ma tutto l'intero Consiglio sa che il rallentamento di quel cantiere strategico non è dipeso certo dalla volontà dell'Amministrazione.
Eh, ma venendo alle farmacie?
Mai abbiamo detto di no al Presidente a fronte della richiesta di investimenti strategici.
Sono anche riportati, tra l'altro, sul su ogni bilancio e anche su questo, anche di varie entità, ricordo che quando ci fu la vicenda Pharma Coop, nelle diverse ipotesi che facemmo e c'era, anche quello di sostenere, come dire una quota di.
Di capitale da parte di effettuare per poter stare in un'offerta, ecco, per poter mantenere anzi acquisire quella quella società, poi, dopo la storia, andò da un'altra parte, ma questo per dire che, laddove ci dovessero essere come ci furono in quella circostanza necessità di procedere a investimenti straordinari.
E non una cambiale in bianco e io francamente, eviterei di dire piacere Tocchini 3 milioni, faccio quello che vuoi non sarebbe responsabilità del dell'Assemblea del socio muoversi in questa direzione, ma a fronte di un piano industriale, diciamo così che dovesse anche chiedere un'entità di investimento maggiore rispetto quelle settimane,
Non ci sono mai state.
Resistenze da questo punto di vista, è pur vero che l'andamento finanziario che abbiamo già ricordato, un andamento che è.
Produce indubbiamente delle maggiori tensioni rispetto a una.
Ha una condizione differente.
Credo che quello che diceva la consigliera Piacentini, è vero, è vero, sulla parte socioassistenziale, è vero, sulla parte di aver vuol dire che la qualità del capitale umano dell'intera azienda è particolarmente elevato per la qualità del personale a tutti i livelli e forse un questa è una delle questioni critiche dei prossimi anni ovvero il reclutamento di personale come in tantissime altre realtà organizzative affacciare non fa distinzione da questo punto di vista e al reclutamento di personale,
Qualificato sarà è già e già e sarà una delle questioni,
Fondamentali per l'attività propria caratteristica dell'azienda e ed è altrettanto vero e condivido che la qualità e le competenze sviluppate nell'area socio assistenziale dell'azienda sono molto elevate. Sono cresciute in questi anni in ragione del delle persone che la compongono, in ragione anche delle attività sulle quali si sono dovute. Si sono dovuti misurare, per cui è certamente un patrimonio pubblico anche questo intangibile ma molto rilevante che nella complessità che abbiamo in città non solo, ma guardiamo questo orizzonte nella gestione dei processi e delle politiche sociali è una ricchezza da non perdere da valorizzare ed armonizzare con una governance pubblica articolata, con una centralità indubbiamente del Comune, ma assolutamente da non disperdere, per cui la direzione che da un lato ci chiederà chiederà alla città di misurarsi su un riequilibrio dal punto di vista del della gestione del contratto di servizio, dovrà stare molto attenta a questo punto di vista, ma potrebbe anche essere un'opportunità in realtà, approvare anche ri ri misurarsi a rinegoziare anche.
E mandati e e alto potrebbe anche essere un'occasione di di ripensamento strategico importante che va anche chiudono nella direzione che parte ricordava ricordavate diversi. Si è consigliere gente che altre, rispetto alla funzione.
Per il benessere della comunità. La dico così di prossimità che le farmacie possono giocare, allora qui c'è un livello che è quello che possono giocare e competenze più di carattere sociale, ma forse anche un livello che possono giocare le farmacie nella loro nel loro essere un pezzo parte del sistema del servizio sanitario nazionale 29 Tino quante sono 31, giusto con quelle che abbiamo aggiunto l'anno scorso nel 2023 31 punti disp forse una delle articolazioni della pubblica amministrazione, perché così possiamo chiamarla più diffuse? Più delle scuole, forse più del dei poli sociali, di sicuro come prossimità e capillarità, indubbiamente rappresentano queste rappresentano cura, rappresentano benessere e quindi possono rappresentare anche una leva. è certamente interessante nello sviluppo di una.
E di politiche di salute di prossimità, rispetto alle quali saremo chiamati andare al di là che ci possono essere delle resistenze, ci possono essere dei rallentamenti, servirebbero 8.000 infermieri in più che ancora non abbiamo, nonché ai medici. Insomma, ci mancano diverse diversi passi, ma è indubbio che la strada che è tracciata e dovremmo convintamente percorre e questa evidentemente poi vado a monte se il rapporto del finanziamento del servizio sanitario nazionale su tutto il resto del 6% o poco più si va poco lontano. Quindi c'è un tema di risorse a monte che deve essere integrato a difesa del servizio sanitario pubblico, di cui le farmacie fanno parte che poi a cascata sui territori. Deve però trovarci pronti quindi anche con innovazioni e credo che avere ancora in pancia, in maniera così solida e apprezzata delle farmacie comunali sia particolarmente importante così com'è. Di conseguenza, il fatto di aver costruito alleanze con altre farmacie sponsorizzare il più possibile che anche altri territori conservano la proprietà pubblica o direttamente o attraverso un'azienda speciale delle farmacie perché più la rete pubblica di prossimità e di cura delle comunità estesa non siamo in grado di garantire l'accesso ai diritti in questa direzione. In parte la farmacia di servizi che ha già ricordata, anche all'interno del bilancio di efficienza in cui le nostre farmacie si sperimentano da tempo, ma che potrebbe.
Questa è una riflessione che consegniamo indubbiamente la prossima alle prossime. Il cosiddetto deve svilupparsi ulteriormente in coerenza con una strada inesorabile inesorabile a fronte di una volontà politica a più livelli che che ci crede di avvicinare il più possibile ai cittadini i servizi, in modo particolare i servizi di cura e i servizi di accessibilità alle cure intese a 360 gradi, non solo come erogazione, anzi non solo come erogazione di prestazioni, ma sempre meno come erogazione di prestazioni, ma sempre di più, come accompagnamento e, come diceva la consigliera Piacentini la cura della comunità cura della comunità e chiudo che secondo me è stato l'impegno di ciascuno di noi, di ciascuno di voi in questi cinque anni auguriamo, sta facendo campagna elettorale di farlo al meglio e a chi verrà dopo di continuare in questo tratto caratteristico della nostra città e di quest'Aula di prendersi cura della comunità, grazie.
Grazie Assessore, Marchi apriamo, ora la fase delle dichiarazioni di voto chiede di intervenire il Consigliere Pedrazzoli, ne ha facoltà.
Grazie Presidente, sono è difficile aggiungere qualcosa, tutto quello che è stato detto finora, perché tutte le relazioni sono state molto esaustive, volevo però ringraziare.
Il 2, quelli dei due persone che hanno ricevuto una pesante eredità,
Dalla morte di Egidio Campari che sono il dottor Bergamini e il dottor capelli, che stanno portando avanti, secondo me quello che è stato fatto per tanti anni da chi li ha preceduti, volevo solo aggiungere un'altra cosa che ho già detto mi ricordo due o tre anni fa in questa sala,
E scusate se mi ripeto, parlo appunto anche dell'approvvigionamento di certi farmaci da parte di F C R e di così impegni che hanno assunto per una produzione interna di questi farmaci che non erano più reperibili sul mercato mi ricordo uno sciroppo per.
I bambini è certamente una produzione che non era sicuramente redditizia. Io non me ne intendo più di tanto, però così penso che il ricavato non abbia sicuramente coperto le spese, però devo dire che una produzione interna sicuramente poco redditizia, ma importante per quanto riguarda la cura dei cittadini.
E la riduzione di quelle che sono le diseguaglianze, perché certe persone se lo potevano permettere acquistandolo in altre parti, come anche la collaborazione con una nuova farmacia comunale che è stata aperta a Ventasso in una zona così molto disagiata. Praticamente poi, dottor capelli, mi ha spiegato che, anche se ci sono pochissimi abitanti d'estate, questi decuplicano addirittura comunque una mission, che f c r fra sua da più di cent'anni, quando fu aperta appunto la prima farmacia in Reggio Emilia grazie.
Grazie consigliere, Petrazzoli, chiede di intervenire, il consigliere Burani ne ha facoltà, vorrei dire un'altra cosa puoi usare uno spazio parere favorevole.
Grazie, Presidente e beh. Come non lasciare comunque un segno anche su questa delibera, perché, insomma, di effettuare sul retro tantissimo risottolineo il fatto non indifferente non banale, insomma che siccome molti territori ci invidiano che è quello di aver aumentato da 3 milioni 800 a 7 milioni 300 la quota che f c r passa il Comune questa è una, è un caso più unico che raro. Insomma, poi abbiamo ricordato le case di comunità e primo mio collega diceva appunto flessibilità. Ecco, anch'io credo che sia stato in questi anni abbia potuto leggere F C R come che abbia avuto insomma scusate la capacità di essere flessibile e di adattarsi a quelli che sono i bisogni del che il Comune aveva. Sicuramente uno tra queste capacità che ha avuto è quella di implementare un bilancio di sostenibilità. Insomma, sappiamo tutti che un documento che presenta i vari impatti più significativi che f c r a su economia, ambiente, persone e, come fecero interagisce con il territorio, penso che sia una cosa anche questa più unica che rara e serve a dare un'ulteriore.
Timbro a questa partecipata e di come sia, come dicevano nell'ultimo colloquio con anche i Sindaci che vanno adesso al aria, alle elezioni un gioiello. Nessuno si è potuto esprimere diversamente se non dire che è un gioiello fiore all'occhiello, insomma, quindi questo è quello che è e questo è quello che anche noi crediamo che sia, ed è il motivo per cui vi diamo parere favorevole. L'ultima cosa volevo indicare che forse quello che diceva prima Bertucci SIC Coco con determina l'OGS differenti, secondo me non è sbagliato, cioè provare a capire, invece di andare a ridurre quello che è il compenso che in questo momento viene utilizzato in maggior numero per i minori non accompagnati provare a pensare, visto che avremo tempo per discuterne, avremo tempo anche per pensare o avranno tempo, insomma, ma avremmo inteso come comunità.
Forse l'obiettivo futuro di effettuare potrebbe essere quello di.
Dirigere ed incamerare. Anche i servizi pubblici arriva a rilevanza economica, ad esempio, e altri servizi che possono in qualche maniera, come ad esempio le sponsorizzazioni, gli spazi pubblici, ad esempio le rotonde, come possono diventare dei servizi che in un qualche modo danno nuove economie? Ha dimostrato di poter agire e di poter gestire. Non mi è molto, molto bene e no piace grazie.
Grazie consigliere Burani chiede di intervenire il consigliere Ferrarini ne ha facoltà, grazie Presidente, in merito a questa delibera e la riflessione che sicuramente F CR e l'azienda partecipata tra le più importanti che il Comune ha ed è grazie ad essa che si sostiene il welfare della città e,
APO battito, dove c'era una domanda, se si prevedesse un piano di cessione delle partecipate, la riflessione fatta che quest'anno dovrebbe riguardare fecero ecco perché feci R sicuramente fa bene, fa bene il suo mestiere e se venisse a mancare bisognerebbe trovare qualcuno che faccia quello che che fa adesso e sarebbe un po'.
È per questo riempirà Mumy.
Di Micco ci esprimeremo.
Grazie Ferrarini chiede di intervenire, il consigliere Bassi ne ha facoltà.
Grazie Presidente, per come.
Nessun problema.
Mi associo ai ringraziamenti poc'anzi rappresentati per tutto il personale, ma in particolar modo per i viaggiatori che hanno ci hanno accompagnato in questo percorso istituzionale.
E in particolar modo anche al personale, è sempre molto disponibile e quindi questo è un merito che va al personale di essere disponibile nei confronti delle chi viene eletto in quest'queste, i questo periodo di transizione che una persona fa dando o a seguito di spirito di sacrificio la disponibilità nel voler gestire, amministrare, dare il proprio consenso dato il proprio apporto alla bene comune della città.
Quindi ringrazio veramente di cuore, perché in effetti è pari, a prescindere dalle del dibattito che si è e si è costruito alla luce delle ideologie completamente diverse da chi stava di qua e stava di là, ma il dibattito politico è sempre molto fondamentale perché ci viene richiesto dalla città del prendere determinate decisioni e post per opporsi a determinate decisioni.
Riguardo al al bilancio, devo però nonostante quello che ho espresso precedente intervento, devo annunciare il voto contrario da parte di Forza Italia.
Grazie consigliere Bassi.
Non ci sono altre richieste di intervento, quindi dichiaro aperta la votazione.
Dichiaro chiusa la votazione.
Con ben 31 consiglieri votanti, 20 voti favorevoli, 7 contrari e 4 astenuti viene approvata la delibera presentata contrari Bassi Claudio mirato, Matteo Panarari, Cristian Rinaldi, Alessandro Sacchi, Stefano serrati, Roberto e Varchetta, Giorgio.
Astenuti Bertucci, Gianni De Lucia, Dario Ferrarini, Filippo e Soragni, Paola, vi chiedo di votare anche per l'immediata esecutività.
Dichiaro chiusa la votazione che, con 19 voti favorevoli e 19 votanti, approva l'immediata esecutività.
E io vi avevo già salutato, quindi non vi tedio ulteriormente, vi ringrazio solo moltissimo per questa opportunità che mi avete dato, è stato un onore e un piacere anche con ognuno di voi, quindi grazie mille e ci vediamo dopo alle 8 e mezza in pizzeria però do anche la parola al Consigliere saluto scusate anche chi,
Sandra Corniani del CdA, Marco Scarpati, il Direttore Bergamini il Presidente capelli e do anche la parola un attimo al consigliere Bassi che ci voleva portare un altro invito, quindi prego Bassi, ne ha facoltà.
Grazie Presidente, chi vuol venire molto veramente molto si ritirato da parte del Gruppo di Forza Italia, è parte mio personale, un aperitivo alle 19:15 19 e 30 al al Borsalino caffè in piazza Fontanesi, così ci prepariamo per la cena successiva, grazie.
Piccoli Stati.