Ok, possiamo cominciare, facciamo l'appello Segretario.
Sì, grazie buona sera a tutti procediamo dunque con l'appello dei presenti.
Buonasera.
Teo.
Peluchi, Luigi Annoni, Michele Zoia, Matteo assente.
Rigamonti, Lorenzo.
Riva Andrea, assente, Villa Maria Teresa Sironi, Davide Molteni, Mario presente.
Agrati Odile, assente Tettamanzi, Michele.
Viganò, Paolo Giuseppe.
Di Molfetta, Lorenzo.
Diamo atto anche della presenza dell'assessore esterno Tatoli, Donatella, quelle 7, ok, va bene, giusto, giusto, il numero legale, c'è, prego sì sì, allora al primo punto abbiamo l'approvazione del piano economico finanziario della tassa rifiuti TARI relativo agli anni 2024 2025 predisposto ai sensi della deliberazione dell'Autorità di regolazione ARERA.
Posso però, Assessore, prego.
Buona sera a tutti.
Ringrazio Anna Bisceglie diligence, ambiente che è il nostro operatore.
Che gestisce la nostra raccolta dei rifiuti per la presenza e per l'aiuto che ci potrà dare, perché.
La lama tutti continua ampliarsi, diventare sempre tra virgolette, più complicata, più dettagliata e quindi diventa veramente pesante e senza il supporto di degli esperti.
Veramente difficile trattarla quest'~SIL che adesso andiamo e quello che vi presento, il piano economico-finanziario per l'anno 2024 è ARERA, ha rivisto il metodo,
Ha rivisto in parte e quindi quello che andremo ad approvare oggi rispetto a quello che è stato approvato poi l'anno scorso e due anni fa.
E il piano economico-finanziario per due anni consecutivi, 2004 quest'anno e il 2025. Vi ricordo che due anni fa dovevamo portare sempre i tre anni l'anno corrente più altri due.
Quest'anno.
Quello che che andremo a votare fra poco.
E quindi vi dicevo al Piano economico finanziario TARI 2024 2025, che segue il metodo MTR 2 di ARERA e.
Per quest'anno per l'anno 2024, abbiamo un complessivo di 4.000 ecu 4 441.393 euro.
Di apro, il tabellone non è questo,
Dove?
ARERA scusate l'anno scorso.
Io adesso il piano economico-finanziario è diviso per.
Okay, scusate questo.
Il piano economico-finanziario adesso a una parte del gestore che questa che vedete a sinistra con tutte le sue voci e una parte che è nostra del puramente del del nostro Comune, tutte queste si vanno a sommare, vanno a si vanno a sommare e riportano a quel 441.000.
Euro 393, adesso io mi focalizzo un attimo sulla nostra parte comunale, poi lascio la parola Anna, che potrà entrare un po' più nel dettaglio.
Della parte del del nostro gestore.
Chiosco.
Nell'anno non sono i servizi in sé, sono cambiati, nel senso che abbiamo, su l'unico servizio che abbiamo introdotto, è quello dallo sportello di gelsi, ambiente che abbiamo portato qui nel nostro Comune e.
Questo sportello ci ha permesso di sgravare sull'ufficio tributi per ora non vediamo ancora lo sgravio, perché c'è sempre una una sovrapposizione fra i ruoli, perché il nostro ufficio ho dovuto passare, ha fatto un bel lavoro e un grosso lavoro per passare tutti i dati che avevamo nei nostri database.
Agenzia Ambiente e quindi è stato un lavoro di mesi, anche bello tosto, per far con per fare, diciamo,
Coincidere i due database non sia concluso ancora, nel senso che ancora lo sportello ha bisogno del nostro del nostro parte da parte del tempo della della del nostro ufficio per sistemare le cose, però a un certo punto non pensiamo nel giro di qualche mese la cosa potrà passare in mano quasi completamente a allo sportello di Gesja e questo sportello ci aiuterà aiuterà ai cittadini nella nel nella su su eventuali domande che hanno relative, diciamo, alla raccolta dei rifiuti, al alla gestione delle tariffe, scusate, no, no delle tariffe, comunque del.
Dei bolli, del dei bollettini e delle tariffe e così via, e quindi abbiamo ancora un.
Diciamo, un lavoro che si sovrappone e.
Questo abbiamo diviso, quindi la parte che che, come vedete, è questa questi 13.000 euro 13.745 comprendono i costi nostri del Comune per i mezzi che possono essere la Sofia attrice, tagliaerba e così via, e i costi del personale abbiamo diminuito un po' alla percentuale del dell'Ufficio Tributi, siamo passati dal,
Dal 25 al 20%, proprio perché adesso parte grossa parte andrà in mano al allo sportello di gelsi ambiente.
Rispetto al al 2000, al all'ultimo MTR l'ultimo PEF, e abbiamo avuto una variazione soprattutto dovuta alla diminuzione di questi costi.
Del nostro Ufficio personale.
E quindi rispetto a quello che avevamo ipotizzato gli anni scorsi per il 2024, dal punto di vista del Comune il sia passato un po' alla dalla nostra parte.
Abbiamo ipotizzato invece per il contributo CONAI entrante e dunque da par te.
Di 42.000 euro, quando nel 2000 l'anno scorso ipotizzavamo un'entrata di.
38, se non mi sbaglio.
E questo va be'varia di anno in anno e ci fa ci fa ben comodo e ipotizzo ipotizzavamo anziché una percentuale di raccolta differenziata all'82% e questo va be'dove avremo a fine anno e dai primi dati sembra molto, molto migliore 2 punti percentuali in più, però questo lo vedremo l'anno prossimo invece abbiamo subiamo un,
Un aumento che comunque siamo riusciti a contenere, siamo nel limite di crescita che per il nostro Comune, con il livello di qualità 3 è il 9.2%, e quindi il rispetto a quello che avevamo preventivato l'anno scorso.
Vedi vedremo un leggero aumento nella tariffa nel nel piano economico finanziario e va beh, questo è dovuto all'incremento di dell'Istat,
È un adeguamento di tutti i costi.
In parte nostri e in parte del nostro gestore.
Io non ho.
Dentro qui c'è la solita, la solita da qualche anno, che sono circa 8.500 euro della della piattaforma ecologica.
Di cui abbiamo con con Briosco Veduggio,
E questa è rimasta da ormai da due anni, doveva avrà un poteva scadere a marzo di quest'anno se non avessimo sms, ma ho visto dei problemi e però abbia la cosa ha funzionato, non è satura, diciamo e quindi siamo si rinnovava ATAC tacitamente l'accordo con i Comuni e quindi si andrà e si protrarrà per altri tre anni.
Io, se non avete domande, mi fermerei qua e lascio magari Anna.
Da continuare sulla sua parte di riprendo dopo, se avete domande.
Grazie Assessore Molteni e grazie Sindaco e il Consiglio per averci ospitato allora intanto vi presenta sono Biscegli Anna dipendere i gelsi Ambiente e per Gelsi mi occupo e degli affari regolatori, quindi di tutto ciò che concerne proprio le attività e le scadenze che richiede l'Autorità come sappiamo dal 2018 e l'autorità di competenza del settore dei rifiuti ieri era ed è per questo che oggi sono qui per presentare anche l'aggiornamento del piano economico-finanziario per il 24 per il 25 l'aggiornamento ricade proprio sul piano economico finanziario che è stato approvato nel 2022 dal Consiglio per gli anni 24 e 25, come ha detto l'Assessore Molteni,
E.
ARERA, ah, diciamo, condiviso nel 23 proprio questo tu linfa un informatico, questo tu l'ECSEL, per il calcolo della della modifica dell'aggiornamento del piano economico-finanziario in modo sistematico e puntuale.
Allora ci sono due premesse, anzi forse un po' più di due da fare prima di andare a vedere i costi relativi al gestore sono che, come ha detto l'Assessore, dal, i dati presi per calcolare l'aggiornamento del piano economico finanziario per richiesta delle autorità sono dati de di bilancio al 2022 per avere la certezza che siano dati verificati e da,
Da fonti contabili obbligatorie e ed essendo dati al 22, ha dovuto portarli a moneta odierna. Quindi ha fatto una rivalutazione dal 22 al 24 di un 4 e mezzo per 100 dal 22 al 23 e di un 8,8% dal 23 al 24, con un aumento totale ed il 13,5% dei costi sia del gestore che dell'Ente. Quindi c'è stato un aumento percentuale rilevante. Successivamente, però, nonostante questi aumenti e ha dato la possibilità alle a entrambe le parti di svolgere detrazioni, disconoscimenti di costi per comprimere comunque l'aumento è dovuto all'inflazione e alla rivalutazione della moneta a livello corrente,
Ad ogni modo, come funziona questo è il piano economico, finanziario e l'aggiornamento del 24 e del 25. Come vedete, l'assessore ha identificato tutti i costi legati e le voci le legate al Comune che sono all'interno della seconda colonna per quanto riguarda il 24 mentre per quanto riguarda il gestore A sono i costi legati che si trovano i costi ricavi che si trovano all'interno della prima colonna.
Per i costi del gestore praticamente.
Troviamo all'inizio i costi di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani indifferenziati all'interno dei costi di raccolta e trasporto, di trattamento e smaltimento. Sono rientrano i costi del personale, i costi dei servizi, i costi per i mezzi, gli oneri accessori che sono ribaltati sul Comune di Renati in funzione delle ore programmate da parte del gestore su ogni Comune, questo questo è un driver che viene utilizzato per ciascun Comune. Dopodiché, dopo questi costi ci sono i costi di trattamento e smaltimento dei rifiuti urbani e i costi di trattamento e recupero dei rifiuti urbani. Come vedete, c'è una grave una grossa differenza tra queste due voci. Una è molto più più complessa a un 4.000 euro per lo smaltimento e 94.000 euro e per il recupero. Perché perché tutti i rifiuti che noi raccogliamo, i rifiuti urbani indifferenziati che noi raccogliamo li portiamo agli impianti che svolgono attività di cogenerazione, svolgendo questa attività ARERA ci permette di inserirli nelle attività di recupero.
Nonostante siano indifferenziati,
Detto questo.
Si procede ai costi per la raccolta e il trasporto delle frazioni differenziate che sono legate alle attività di raccolta, le legate al.
Mi viene la parola scusate alla piattaforma ecologica perché la piattaforma ecologica rientra nelle attività di raccolta di raccolta.
I costi per il gestore a livello di attività terminano per la parte variabile e iniziano i ricavi così come richiesti da ARERA, nella prima parte ci sono i proventi derivanti dalla vendita del materiale ed energia al mercato libero, quindi sono tutti quei proventi all'interno dei quali non rientrano i ricavi i cosiddetti con I questi proventi.
Per quanto chiesto da ARERA, possono essere portati in detrazione ai costi per un intervallo tra il 30% al 60%, in funzione di quello che l'ente e il gestore decidono l'ente, soprattutto e si è deciso di portarli in detrazione completamente questa scelta una scelta ovviamente a favore dell'utenza in quanto si va a portare a si vanno ad abbattere i costi per il massimo possibile permesso dall'Autorità.
Il fattore di sharing e quindi il nostro 60%, che poteva essere dal 30 al 60, successivamente troviamo un'altra voce di ricavo, che sono proprio quei ricavi derivanti dalla vendita del materiale, sistemi di compliance ai semi collettivi di compliance, i cosiddetti ricavi, CONAI per i ricavi CONAI anche questi abbiamo un limite di detrazione che equivale al dal 30 al 60% e si è deciso di imporre il 60% più un altro fattore di sharing che è legato anche qui a livello di soddisfazione alla qualità del servizio, che è un 10%, si è deciso di applicare il massimo possibile e quindi anche per i ricavi CONAI si è portato in detrazione il massimo per un totale di 28.164 euro, sommati poi agli altri ricavi dal mercato libero. Un'ultima voce per la parte variabile è una voce nuova.
Che è la componente a conguaglio che diciamo all'interno di questa voce confluiscono due fattori. La prima è che l'ARERA, dato che nel PEF approvato nel 22 ha previsto una rivalutazione Istat allo 0% per i costi del 23 non dopo tutto quello che è successo l'inflazione, le guerre ha deciso che anche i costi del 23, non solo i costi del 22, dovevano essere rivalutati e moneta corrente, quindi al 4,5% e all'interno di questa componente a conguaglio c'è questa rivalutazione dei costi dovrebbe essere positivo, perché dovrebbe aumentare i nostri costi, invece negativo, perché entra in gioco l'altro, fattore che va ad abbattere i costi già esistenti, cioè la componente a conguaglio dei costi della qualità previsti nel 22 gelsi ambiente nel 22,
Per tutti i Comuni per i costi della qualità che avrebbe dovuto affrontare per rientrare negli standard qualitativi degli schemi con degli schemi contrattuali previsti da dall'Autorità. Ha previsto per tutti i Comuni 600.000 euro di spesa. Perché non sapevo ancora quanto avrebbe dovuto affrontare effettivamente, poi, tramite le sinergie con i Comuni, il fatto che avessimo un sistema informatico già avanzato,
A consuntivo. Dopo due anni abbiamo speso all'incirca su tutti i Comuni quasi 200.000 euro. La differenza tra quanto previsto e quanto effettivamente speso va in restituzione quest'anno in ripartizione su tutti i Comuni. Per questo la componente a conguaglio per la nostra parte risulta negativa, quindi, a beneficio degli utenti finali e del Comune stesso.
Se proseguiamo, andiamo alla parte dei costi fissi, nei costi fissi rientrano i costi per le attività di spazzamento e lavaggio, rientrano i costi per la gestione dei rapporti con l'utenza, i costi generali di gestione e gli oneri per i crediti inesigibili che per quanto riguarda il gestore non non ci sono neanche per quanto riguarda il Comune poi abbiamo questi costi che si chiamano coal tutte queste voci le ha imposto alle autorità, comunque Ikol,
Sono costi per il funzionamento dell'Autorità, ogni anno al gestore paga in nome e per conto dei Comuni, una quota proprio per il funzionamento dell'auto della della del di ARERA, e questa quota viene calcolata sul fatturato del del gestore e viene poi ripartita in funzione della del fatturato del Comune.
E detto questo.
Ci sono poi, in relazione alle immobilizzazioni, i costi per gli ammortamenti, le immobilizzazioni vengono ripartite in funzione del numero degli abitanti dei Comuni, perché noi abbiamo cespiti su quel sogni comune che gestiamo e quindi il il ribaltamento che ci è sembrato più adeguato era proprio il numero degli abitanti ed è poi successivamente ci sono queste voci di rivalutazione dei vuoti d'ira di rivalutazione del capitale investito è una voce che ha introdotto ARERA per incentivare sia il gestore che il Comune perché è anche previsto per il Comune.
Per incentivare gli investimenti, quindi ieri era previsto queste voci di rivalutazione, di remunerazione del capitale investito. Scusate, non dirle valutazione che permettono di avere, diciamo, maggiori entrate, in quanto si è deciso di investire,
Poi possiamo vedere che aree che il gestore ha previsto 1.029 euro sia nel 24 che nel 25 per l'adeguamento alla qualità sono costi previsionali, valutati in modo più, diciamo efficace.
Su su base contabile certa.
Perché dobbiamo ancora allinearci ai livelli qualitativi nel caso comunque questi valori, se non raggiunti, andranno poi restituiti nel 26, tra due anni e successivamente, poi c'è la componente a conguaglio per i costi fissi, che anche in questo caso è negativa, per lo stesso motivo che vi ho raccontato prima e per un totale poi.
Dalla parte del gestore che un po' più sotto abbiamo della parte del gestore, un totale di 327.121 euro, se notate,
È un po' più basso rispetto alla riga precedente che ha 400.768, perché perché 400.768 è il nostro, diciamo limite massimo.
Che abbiamo raggiunto per il limite alla crescita, noi, se avessimo deciso di,
Stare al limite, alla crescita, avremmo potuto avere o 400.778 euro di di di ricavi e di costi, invece abbiamo deciso di disconoscere determinate componenti di costo per riuscire ad essere allineati con la la la tariffa che è conseguente al contratto stabilito tra le parti, quindi il gestore ha deciso tra le 2 componenti tra quello che usciva dal PEF e il contratto che è stato firmato tra le parti di,
Tenere o almeno avvicinarsi il più possibile a quanto previsto da contratto,
Anche il Comune, tra l'altro dalla sua parte, ha disconosciuto alcune voci di costo per abbattere anche la i propri costi, ha disconosciuto, ad esempio tutte quelle voci che risultano non a costo effettivo del Comune ma, ad esempio, la disconosciuto le remunerazioni sul capitale investito perché oggettivamente non è una non è un costo effettivo, ma è soltanto una questione che ARERA ha deciso di.
Dare più dare sostegno agli investimenti e quindi, per abbattere di più la parte del Comune ha disconosciuto questi costi e si possono vedere.
In questi disconoscimenti, nel foglio nelle delle detrazioni, che è quello che vediamo in rosso nella parte bassa del foglio Excel esattamente qua a. In questa. In questo foglio sono previste tutte le detrazioni. Tutti disconoscimenti che entrambe le parti hanno effettuato per abbattere i propri costi, a favore poi dell'utente finale. E detto questo,
In conclusione, come ha detto l'Assessore Molteni, siamo rientrati nel limite alla crescita, anzi, abbiamo P.
Siamo anzi l'abbiamo ridotto il limite alla crescita erano non siamo, non siamo aumentati del massimo previsto dall'ARERA che nel 9 6%, ma siamo sempre stati al di sotto e volevo spendere poi due parole importanti su un un indicatore che è l'indicatore R 1, che è un indicatore nuovo che si basa proprio sulla qualità della raccolta differenziata e arenate. È arrivato a 1, che è il massimo possibile. Quindi significa che,
Rinate e i cittadini viri nate fanno sì, hanno aumentato la raccolta differenziata, ma anche una raccolta che è di qualità, perché la l'indicatore Erreuno prende in considerazione la quantità di rifiuti di imballaggio raccolti rispetto a quelli conferiti e quelli conferiti. La cosa particolare è che gran parte no, non gran parte, però parte di quelli conferiti, viene scartata da ai consorzi Corriere PLA CO.RI.PET perché ci sono queste frazioni estranee che non sono recepibili dal dal Consorzio e se non sono recepibili viene scartato la. Il rapporto tra questi due tra questi due valori per Renato è molto positivo. Quindi volevo soffermarmi su questo valore, perché è veramente un.
Un punto di vanto di.
Virtuoso.
Penso che da parte mia sia concluso l'intervento.
Se avete, se avete domande sono sono a disposizione, grazie,
Se c'è qualche intervento.
Prego.
Grazie per la spie spiegazioni, molto, molto chiara, semplice con tutti questi numeri.
Allora prima domanda,
Sarebbe stato interessante avere anche una colonnina relativa all'anno 2023, cioè il PEF 2023, quindi la mia domanda è adesso abbiamo una previsione di 441.000 euro quanto era invece l'importo previsto dal PEF 2023?
Prima domanda.
Poi.
Sull'argomento gestione, gestione, tariffe, bollettini, pagamento, eccetera no.
Che l'Assessore diceva Gelsa se ne sta occupando, avremmo uno sportello jersey acqua, ma chiaramente c'è un periodo di sovrapposizione con il personale comunale.
E possiamo andare sulla riga, dove dove si evidenziano questi costi, perché vedo che comunque anche nel 2024 la gran parte è ancora a carico del Comune di Renata.
Volevo chiedere un chiarimento relativo a questo dove si parla di costi relativi ad attività di gestione Eco 4.000 euro, agenzia 36.000 euro sul Comune di reati 2000 e i 25 non cambia niente, quindi vuol dire che la sovrapposizione va avanti per ancora al biennio.
E poi, semmai, quando ho la risposta sull'importo del la differenza, quanto è stato l'aumento per i, mi pare di capire che, pur non essendo, essendo contenuto l'aumento nella previsione percentuale, nonostante però un incremento CONAI e,
E appunto i la gestione della della tariffa da parte di Jersey.
Grazie.
Allora gli per raffrontare il il PEF del 2023.
Nel 2024 vi dico che il 2023 avevamo 411.000 euro, il preventivo del 2024, quindi di due anni fa, tre anni fa,
Tre anni fa era quattrogi 426.000 euro. Quello che che abbiamo qui adesso dovremmo andare a approvare fa riferimento a 4 4 o 5.000 euro.
Invece sul sul.
La parte.
Sull'onere della del dell'Ufficio Tributi praticamente.
Abbiamo diminuito la percentuale dal 25% al 20% in questo primo anno, per un totale di 21.869 euro.
Su.
E c'è anche chi vuol imponibile imponibili TARI riferito ai servizi a, diciamo alla gestione e il costo dei dipendenti riferiti assoggettabile questa stasera non è che sono solo ufficio dei voti, sono tutti i servizi che il Comune eroga sono assoggettabili alla TARI, cioè anche il resto dell'e degli altri servizi che possono essere anche svuotare i cestini, lo spazzamento e va beh, lo spazzamento in realtà vanno in gestioni diverse fra due anni economico per quello che è il costo del personale si è ridotto per quel pezzettino di sportello che poi, probabilmente, durante quest'anno si sovrapporrà un po' però nel nell'idea di arrivare a proprio perché il livello di servizio che dobbiamo assicurare con lo schema 3 di ARERA è ci obbligava ad avere anche il solito numero verde, il servizio clienti a regola d'arte e così lo raggiungiamo no, questa era solo la questione del personale e poi mi taccio.
Scusa nel 2025 e questo 4.842.
Questa scusate.
No 36, scusate, non vorrei sbagliare poco, ma qui siamo questi sono i nostri costi, quindi la cappa e la n.
2024 2025 2024, quindi quest'anno 36.643 e nel 2025 e portato a 4.800.
Scusate, no, no, scusate, sono.
A 40 attraversi scusate.
A intervenire okay, scusate eh considerate, c'è la, l'osservazione è corretta, considerate che i dati che noi prendiamo in considerazione sono quelli del 22, quindi questa attività non rientra ancora, infatti se si sostengono costi nel 24, poi nel nel 23 verranno evidenziati tra due anni quindi questo riduzione da parte dei costi del Comune e aumento da parte dei costi di gelso per la gestione della.
Del dello sportello verranno poi significativamente visti tra tra due anni sì.
Comunque, è corretto quello che è stato detto.
Quindi il discorso i costi dello sportello gestito da Gelsia qua non ci sono ancora perché questo PAIR si basa su due, 22, quando non c'era solo per chiarezza.
E all'interno dei costi.
Dei Carc, quindi di gestione per l'utenza, c'è il nostro call center, sostanzialmente quindi tutto ciò che riguarda le segnalazioni, le per un'audizione idee degli ingombranti, prenotazioni del verde e tutto quanto si è un po' fuorviante il fatto di lavorare su due anni addietro questo è un po' è un po' complesso ammetto anche a me qualche volta.
Ha fatto un po'.
Andiamo un po' confuso, però si è così.
C'è qualche altro intervento, prego.
Un ultimissimo chiarimento sintetico, quindi l'importo di 441.000 euro e quello che verrà.
Distribuito sul sulle sulle sull'utenza, sulla tassa rifiuti, perché quello che esce deve entrare, quindi il prossimo bollettini saranno calcolati su su questo importo chiaro.
Se è corretto quello che esce, deve entrare con quel bollettino.
No, allora io volevo chiedere solo al 2 informazioni, alcune prettamente tecniche che poi rivolgerò direttamente alla alla dottoressa, che ringraziamo ancora per essere qui, mentre all'Assessore volevo capire meglio la questione, sempre agganciandomi a quanto detto da quanto detto prima dal Consigliere e come risposta da dall'Assessore quindi lo sportello Gelsia attualmente non è totalmente attivo perché siamo ancora da quello capitolo nella fase di.
Passaggio di competenze tra l'Ufficio Tributi allo sportello e che chiedevo conferma.
E poi, eventualmente la mia domanda, la mia curiosità era questo sportello Gelsia che è stato fatto, come diceva giustamente il Sindaco, per garantire determinati standard qualitativi disposti dalla dalle varie delibere ARERA, quindi è un servizio che è facoltativo, cioè che i gelsi propone i Comuni o che è obbligatorio per tutti i Comuni che,
Diciamo, rientrano all'interno del circolo di di di gelsi e quindi capire se era, se facoltativo o meno, e poi eventualmente capire un pochino, nello specifico un po' la, l'Assessore aveva già accennato quali sono le funzioni dello sportello.
E diciamo come il l'utenza ne può usufruire quindi, se eventualmente si è già stabilito.
Inc i quali o la orari lavora, ci saranno gli orari comunali degli altri uffici, ci sarà un numero verde ad hoc per poter contattare allo sportello, quindi avere un pochino più di descrizione precisa su questo servizio dello sportello, che sicuramente sarà utile, ma ecco giusto per avere qualche informazione più in merito.
Per quanto riguarda domande un pochino più tecniche e spero di aver di essere abbastanza preciso perché è una materia estremamente complessa.
Volevo capire giusto, proprio per curiosità personale, quasi che cosa comporterebbe superare il limite di crescita.
Lei giustamente ha detto che noi attualmente arenate a livello di qualità e siamo molto stiamo facendo molto bene e quindi siamo sotto questo limite di di crescita, che cosa comporterebbe superare, cosa che ci auguriamo di non fare questo punto, ma che cosa comporterebbe, non so un un maggiori costi, dicendo.
Poi volevo capire anche meglio cosa in che cosa consiste questo fattore di sharing, perché i due fattori di sharing che abbiamo visto prima, perché da quel che ho capito e si è deciso non ho capito se gelsi direttamente o tramite il il Comune se di utilizzare determinati importi applicando questa foto di sharing come detrazione, poi sul costo della TARI per l'utenza, quindi volevo capire se sono un pochino più nel dettaglio. Se.
Questa questione qui.
E poi l'ultima. L'ultima proprio annotazione che mi sono fatto è che anche io ho notato, soprattutto in due voci, che sono costi dell'attività di raccolta e trasporto, che dovrebbe essere la prima e i costi dell'attività di spazzamento e lavaggio. Un aumento per i costi del Comune nel primo caso da 32.000 a 33.900 nel secondo crea a casa da 35.037 mila di costi. Volevo capire se era un aumento, seppur parliamo di migliaia, poche migliaia di euro dovute a un adeguamento di adeguamento Istat, o se invece ci sono proprio delle specifiche, diciamo voci di costo che si andranno ad aggiungere, son sull'anno 2025 e grazie.
Allora parto dal fondo, quindi la questo aumento dal 2024 2025 è un adeguamento dei costi su base Istat, come diceva la dottoressa Anna prima, passiamo sul primo anno dal 4.5% allo to 8 8%, quindi questo momento.
È dovuto a quello.
E poi invece sullo sportello, lo sportello attivo dal 2 aprile di quest'anno e diciamo che ormai è al al 100%.
Come attività è aperto il martedì, tutti i martedì, dalle 8 e mezza alle 12 e mezza ed è qui di fianco all'ufficio tecnico e tutti i cittadini possono accedervi e fare domande richieste.
Il relative comunque sia la tariffa o a bisogni che l'utenza su.
Su sulla parte di di di rifiuti, nel senso ho bisogno il cestino per fare la raccolta differenziata, non passerà più dall'ufficio tributi, la la cosa dall'ufficio tecnico, diciamo.
Ma sarà gestito direttamente da Gelsa o delle segnalazioni da fare si possono fare direttamente presso lo sportello o se no, comunque, rimangono validi i numeri verdi o la l'atto per fare le segnalazioni e in più c'è anche il il telefono interno della dello sportello per adesso non mi ricordo però sui volantini si trova tutto quindi in sé è attivo il 100%.
Però diciamo che ancora bisogno il supporto del nostro tecnico.
Per diciamo.
Sistemare il database nel senso che potrebbero esserci utenti registrati male.
Positiva con con codice fiscali può sbagliati, quindi, comunque, il rapporto.
Face to face col con col nostro, con col nostro ufficio c'è ancora e però è una cosa che va a scemare probabilmente in pochi mesi.
Spero di aver risposto sulu sullo sportello, adesso lascio a non rispondere sulla parte di di sharing.
È?
Ok allora, per quanto riguarda sempre mi collego allo allo sportello MET all'obbligatorietà, no, non è obbligatorio, è un servizio che è Gelsia, offre nel 2018 del nostro serenate, ha firmato nel 2018 il contratto, comunque in fase di contrattuale gelsi ha previsto diverse attività opzionali che poi il Comune poteva tranquillamente attivare successivamente, quindi non è.