Ok, iniziamo, facciamo l'appello, grazie Sindaco buonasera a tutti, procediamo dunque con l'appello Rigamonti, Matteo Onofri Davide.
Pelucchi, Luigi.
Annoni, Michele.
Zona Matteo.
Rigamonti, Lorenzo.
Arriva Andrea.
Villa Maria Teresa, Sironi, Davide Agrati o di là.
Tettamanzi, Michele.
Vigano, Paolo Giuseppe.
Di Molfetta, Lorenzo.
Diamo anche atto della presenza dell'assessore esterno Molteni, Mario bene, il numero legale c'è, prego, signor Sindaco.
Ok, primo punto all'ordine del giorno, la revisione ordinaria delle società partecipate dal Comune di Renata al 31 12 2021.
Allora delibera consueta, diciamo, non propedeutica.
Che ogni anno siamo obbligati a ad approvare, in sostanza noi andiamo a.
Riconfermare lo stato attuale, quindi, dato atto che il Comune di reati deteneva la data del 31 dicembre 21 e seguenti partecipazioni societarie sono le 3 che abbiamo in Brianza, Acque ai di incappa con le percentuali che rimangono invariate, non essendoci nessuna modifica, nessuna,
Nessuna partecipazione da I venduta, razionalizzato e.
Alcuna modifica, riapproviamo il la medesima delibera, come come quella dell'anno scorso, qualche intervento.
Okay, mettiamo ai voti favorevoli.
Sì.
Contrari e astenuti nessuno.
Sì, votiamo anche l'immediata eseguibilità favorevoli.
Contrari e astenuti nessuno.
Okay, secondo punto.
La ratifica variazione urgente al bilancio di previsione 2022 e 24, approvata dalla Giunta comunale numero 95 in data 30 11 2022. Allora questa è l'ultima variazione.
Che normalmente si facciamo a fine anno e poi quella che vedremo dopo è quella.
Sarà possibile fare per per altri motivi, però in generale si fa sempre a fine a fine novembre.
Noi adesso la ratifichiamo la variazione, l'abbiamo fatta di Giunta e vediamo un attimo i dettagli direttamente nel PEG.
Allora la prima sul fronte delle entrate, vediamo come siamo messi.
Così abbiamo nell'avanzo vincolato, abbiamo svincolato.
24.960 mila euro, che sono una parte del fondone, famoso fondone Covid, che può essere che è stato utilizzato anche per il caro energia e la un'altra parte delle dei rimborsi famosi di Reggio Emilia, vi ricordate la questione dell'IMU che ci segue ormai da 12 anni, dove per i pagamenti,
Dei contribuenti versano arenati piuttosto che a Reggio Emilia perché il Codice vicino, la cosa molto che conosciamo da tanti anni, ogni tanto si svincola una parte di avanzo vincolato per questi.
Importi non dovuti e al momento della della richiesta vengono rimborsati negli anni, li stiamo rimborsando equilibrio, lo vediamo qui e poi abbiamo recupero evasione. TARSU TARES TARI viene ridotto di 10.000, siamo a novembre, non era realizzabile quel punto, quello ipotizzato a inizio anno, quindi l'abbiamo ridotto, così come anche recupero arretrati altre imposte tasse. Diciamo a fine anno quello che si è preso, pensavo di di recuperare, lo si lo si ritarda.
Poi abbiamo altri contributi dallo Stato e questa è un'entrata positiva 16.668,25 in più sono gli aiuti dello Stato per il caro energia.
Io io dico, diciamo le cose più più più più sostanziose, importanti.
Poi, proventi famiglie da violazione del Codice della strada, anche qui si era ipotizzato una cifra è Ripa ridotta perché effettivamente le multe fatte non sono per 25.000, ma sono un po' di meno e quindi si rimise, ridimensiona l'entrata.
Altri introiti questo qua da 5.000 in più, quindi sono.
A un rimborso di spese legali per una causa che che ci ha, dato che che che abbiamo favore, diciamo e quindi vengono vengono questi li vediamo in entrata, poi sul contributo, riqualificazione, scuola primaria, abbiamo 101.000 euro in più, quasi in conto capitale, quindi investimenti questo è,
È la cifra che il MIUR per il famoso contributo.
Ci riconosce il famoso 1000000, che è diventato 1000000 e 100 perché hanno giustamente adeguato del 10%, che probabilmente è un 10% che non sarà comunque sufficiente o comunque non non non rispecchi esattamente l'aumento dei prezzi di quello che sta succedendo, però lo rivediamo qui in entrata quindi da 1000000 1000000 e 100 quello vedremo in uscita.
Proventi delle concessioni edilizie, 18.000 in più fino a per arrivare a 100.000 per quest'anno, questi sono gli oneri da da concessione edilizia, attualmente siamo a 89 900, visto l'incassato va be'però all'ipotesi di 100.000 è più che valida quest'anno sugli oneri, basta è andata abbastanza bene, cioè molto vieni direi 100.000 gli anni passati.
Tenete presente che dal 2015 in poi erano 30.035 mila, poi c'era qualche cosa particolare, però sono già due anni che va abbastanza bene.
18.000 poi abbiamo.
E questo è più o meno il panorama delle entrate di questa variazioni sulle uscite.
Vediamo la la stessa cifra che avevamo visto svincolata dal fondo, quella 10.500 sgravi e restituzione dei tributi, appunto la questione dei rimborsi ai cittadini di Reggio Emilia.
E poi abbiamo un aumento di spese per.
Eccoli qua, 3.005, I, sul sul no, ho sbagliato pagina prima scusate.
Pagina 6 ok.
A spese per benzina automezzi comunali più 3.005 sono aumentati abbastanza, molto importante queste spese e quale spese per informatore comunale meno 2002 aveva fatto saltare la l'edizione di dicembre.
Direttore responsabile ha deciso di farlo saltare un po', perché anche 2.200 euro ci servivano per tappare un po' tutti questi aumenti e poi va be'.
Di vediamo che non spesi giustamente sul capitolo.
Ok 7.
Su capitolo quello delle spese Scuola Media convenzionato di energia elettrica e fornitura gas, abbiamo più 12.000 più 10.000 per le utenze, che portano ovviamente il il capitolo a se vedete, da quello che era più stimato, ha praticamente sulla sua energia elettrica quasi doppio.
E sulla fornitura del gas da 35 a 60, quindi quest'anno, come sapete,
È un disastro sull'energia.
E comunque ove?
Questa è la situazione che stanno vivendo un po' tutti e va, beh, non c'è niente da fare, l'importante è averli un po' trovati, anche se siamo stati costretti ad usare parte del degli oneri per pagare le bollette, una cosa che ci è permesso, ma non è mica normale che ci troviamo una situazione che che di certo non può essere la normalità pagina 10 il,
Spese per acquisto, beni, miglioramento, raccolta rifiuti più 5.008 e un adeguamento per le spese della raccolta rifiuti e poi pubblica illuminazione energia elettrica anche qui è l'adeguamento, quello.
Che che fa parte della della della della correzione che prima avevamo fatto e poi riportato ancora 126.000 euro di di energia elettrica per l'illuminazione pubblica solo illuminazione pubblica la stima era 58.000 vendite, quella differenza quant'è è una cosa folle, pazzesca, c'è un aumento di costo dell'energia che che fuori da ogni range,
Che hai straordinaria strade si una piccola riduzione in conto capitale, sì, sì, sì, si prevede di non fare nient'altro, si svincola un po' di risorse per pagare altro qua sostegni, i dati che educativo è un ricalco, non è che è stato tolto niente a nessuno solo che sono trasferiti sotto altre spese.
E poi abbiamo altri fondi, Fondo rischio legali è una cifra che abbiamo messo lì a seguito di una adeguamento perché mi era stato lasciato all'inizio anno, 20.000 può ridotto di 10 ridotto ancora di 7, perché non ci sono evidenti pendenze con il Comune di rate in merito a cause o altre cose.
Qualche intervento.
Prego.
Sì.
Beh, la maggior parte di questa variazione è dovuta a una questione gas e di energia che va a incidere in modo abbastanza pesante sul sul bilancio. Insomma, poi ci sono altre voci. All'interno di questa mediazione cerco di sottolineare quelle che mi hanno colpito maggiormente la prima, quello derivanti da in entrata alle concessioni edilizio, questi 18.000 euro che magari all'inizio dell'anno non erano stimati, che ci siamo ritrovati nelle tasche e per il futuro, visto che siamo verso la fine dell'anno in ottica di di di bilancio preventivo dell'anno futuro. Ecco visto che, a quanto pare il superbonus verrà prorogato anche per gli anni, gli anni futuri e se questi proventi verranno.
Cioè se il preventivo dell'anno prossimo sarà già di 100.000 euro, in modo tale da avere una copertura maggiore, magari anche per le spese di.
Di energia.
Poi, altre questioni rilevanti dal mio punto di vista sono.
A me il fatto che si sia ridotto e si siano ridotte le uscite per l'informatore comunale, che non ci sia,
Questo strumento chiamiamolo così questo questo strumento divulgativo, se così si può chiamare nei confronti della cittadinanza, ma se questo taglio era dovuto per trovare i 2000 euro in un bilancio così corposo di, prendiamo atto, insomma.
Altre questioni riguardano i 100.000 euro della della scuola, no che vanno a pesare in uscita su un complessivo di 2 milioni 291.000 in totale definitivo 2 milioni 291.113 se non sbaglio pagina 8.
Anche qui la questione, certo, sono fondi che arrivano dallo Stato di adeguamento, della del rincaro dei prezzi dei materiali.
Però è un progetto da 2 milioni 200 leggere qui che pesa ancora sul nostro bilancio per questa cifra la domanda che viene naturale è ancora una volta magari ripetitiva quando c'è, quando si vedranno le prime i mattoni, muoversi all'interno della scuola.
Manutenzione straordinaria, strade,
Sì, una piccola di 11.000 euro significa che da qui alla fine dell'anno non ci sono preventivati, immagino alcun intervento su sulle strade, c'è una variazione positiva in uscita di 9.600 euro per le spese trasporto disabili.
È aumentato il servizio, sono aumentati i casi, immagino alla seconda immagino, oppure è un aumento dei costi anche su questo e che quindi rincara la dose sul nostro bilancio?
Penso di aver fatto passare quelli che riteniamo i punti principali.
Sì e no, quelli trasporti disabili ho perso è importantissimo, così lo lo guardiamo allora il primo è nel 2023 se i proventi della concessione edilizia e saranno simili.
Allora.
Non sappiamo probabilmente non metteremo nel preventivo 100.000 euro e 110 è prorogato fino a fine anno.
Ma del 2023. In teoria si parla di 90, una cosa del genere che va be'comunque, è un incentivo che fa fa muovere un attimo, la, la, la la, diciamo la la, il comparto e questioni. Ricordatevi che arrivano da gli adeguamenti di difformità urbani, di difformità edilizie. Salvatore, ecco, quindi va be'son, cose che va be'vivono fuori, naturalmente, e almeno si sistema anche quello eh sì, sicuramente in questi due anni ha lo hanno dato la loro parte, il discorso di usarli per le bollette. È una cosa che ovviamente va fuori da ogni ora. Ogni concetto di bilancio pubblico e dagli anni 70 che non si può più fare, una roba del genere l'anno svincolata perché siamo veramente in una situazione disastrosa, quindi non si può usare investimenti per pagare le bollette, come se io, per pagare le bollette di casa mia, vedo pezzi di casa, cioè no, cioè non sta proprio in cielo in terra, quindi va beh sicuramente l'anno prossimo, vediamo sul preventivo, riusciremo probabilmente già lavorarci in giunta settimana prossima, in modo da forse fare il primo anno e preventivo prima che inizia l'anno,
Non sappiamo se riusciamo a mettere 100.000 perché le idee?
Sicuramente non sarà uguale altre cose, non ce ne sono in ballo di di di edilizia, di nuove costruzioni e tutto in stallo da anni, quindi l'unica cosa sarebbe sì, effettivamente, quello delle ristrutturazioni.
Poi c'era la.
E questo secondo me.
Allora sulla straordinaria la manutenzione straordinaria scuola elementare, e allora noi abbiamo in variazione il 100.000 euro in più e quella parte di 1000000 che il MIUR, da che ha riconosciuto il 10% in più sul capitolo, vi diamo 2 milioni 291 perché,
Il progetto.
E diciamo che le viene il capitolo sul capitolo, vengono stanziati la cifra per il progetto.
Che presuppone l'entrata dei contributi dal GSE,
Diciamo che sta andando su due binari, no, allora quello che è stato il progetto presentato nel 2018 deve seguire le specifiche del 2018, quindi l'adeguamento della scuola con i criteri del bando, con il progetto che diventerà effettivamente 1000000 e 100 più 2 più 290.000, che sono la parte che il Comune mette come mutuo, che è sempre stato 290.000 per arrivare a 2 milioni e 2, c'è dentro anche il discorso 2000003, c'è anche il discorso del GSE, quindi si evolverà appena CSC, risponderà, però è una cosa che succederà. Probabilmente i primi dell'anno attualmente è andata in gara. Il progetto diciamo uno con l'opzione del poter aumentare i i valori dei lavori il 50% e adesso è al vaglio della CUC. Se non sbaglio, se non ho sbagliato a capire, quindi a breve si riuscirà a capire chi è l'impresa che si farà. I lavori per l'inizio dei lavori ci vorrà ancora qualche mese, quando inizieranno, vedremo le cose si sono dilungati, non i problemi sono abbastanza, perché c'è solo il fatto che abbiamo avuto il problema del del catasto, che c'era accatastato tutta la scuola insieme alla alla alla palestra, insieme al centro culturale, che è una banalità. Però chi l'aveva accatastato aveva sbagliato e ci siamo portati dietro questo errore. Questo errore poi, è stato risolto in poco tempo, nonostante le velocità, i tempi del catasto. Lo sapete che non sono velocissimi, però sembrerebbe che.
Abbiamo dato dentro e in poco tempo ci hanno risposto, poi si è avviato tutto, va bene, i tempi sono un po' lunghi, avevamo già detto che col primo progetto si poteva fare tutto in un anno con secondo progetto, puramente ce ne vogliono due bisogna vedere, bisogna vedere se poi gestire ci riconosce il contributo, cosa che probabilmente accadrà si riuscirà a fare una card, una scuola quasi a energia zero sull'altro era viviamo,
Ah, sì, trasporto disabili si è stato un aumento, infatti ci porta il capitolo di spesa 32.600 questo qua è l'importo che viene speso per il servizio, escluso gli automezzi, che sono nostri escluso il resto perché, come sapete, dal Covid in poi abbiamo sospeso i volontari,
E abbiamo incaricato una cooperativa esterna che ha i propri dipendenti e si occupa del di questo servizio, quindi questo servizio a questo costo io avevo già detto che l'idea era tentare di rilanciare la partecipazione dei dei volontari in modo da azzerare questo costo si azzerarlo e usare questi queste risorse in altre cose probabilmente però sono quelle cose che secondo me hanno bisogno di una partecipazione volontaria perché sono servizi un po' aggiunti perché se va a vedere bene i regolamenti in realtà sia il trasporto disabili ma,
Diciamo che in casi straordinari o comunque di situazioni come questa, non è che lo è proprio obbligatorio offrire il servizio se si riesce bene, ma veri volontari, ci potrebbe dare ancora più possibilità di offrire servizi, anche ampliarlo proprio perché non impatta su su su dei costi così così importanti ai tempi era così andava bene è andato benissimo, si non si diceva ah, ah no, nessuno diciamo anche che avevano qualche trasporto occasionale,
Però in questi casi si è dovuto per quelli occasionali magari dire di no, mentre per quelli programmati sia assicurato tutto e quindi va beh, questo è un bell'importo pronosticato, la 23, pronosticato, insomma preventivato, invece, in un anno costa 32.600,
Basta.
Ci sono altri interventi, prego.
Approfitto perché, se si è toccato un argomento, vorrei approfondire un attimo, il tema progetto progetto Scuola elementare, perché comunque è una bella fetta della del bilancio che stiamo stiamo vedendo, quindi, tanto per riepilogare e c'è il primo progetto, quello legato al bando 2 6 stato segnato il milione che è diventato adesso 1000000 e 100 con una fetta di finanza del Comune.
Di 290.000 euro, che riguarda però, diciamo così, la riorganizzazione degli spazi, la ristrutturazione degli spazi, le aule, la atrio, le cose, l'altra fetta quella che il Sindaco indicava come il GSE e invece l'aspetto per il miglioramento della prestazione energetica,
Ecco, allora termino un attimo, una si sta arrivando un chiarimento su questo che tanto che siamo qua sia chiaro per tutti,
Mi chiedo se comunque a alla luce di tutto quello che è successo nell'ultimo periodo, ha e anche a come sta funzionando adesso, dove è stata allocata la scuola elementare, eccetera c'è una riflessione sul sul, sull'obiettivo, su un progetto ormai del 2018,
C'è una possibilità di di di di adeguare meglio le cose, gli spazi o è a scatola chiusa e qui e se si andrà avanti il prima possibile, speriamo tutti su quello che ormai è già è già stabilito, questa è la domanda.
Allora?
Allora il primo progetto, che era stato approvato nel 2018, prevedeva anche adeguamenti sismici energetici.
Servizi aule e tutto il resto, quello deve essere contemplato detto da Regione Lombardia,
Noi abbiamo voluto aggiungere anche la possibilità di aumentare il livello dell'opera portandolo a livello di risparmio energetico n Zep, cui quasi zero.
Tramite contributo GSE ora.
Quello del 2018 deve essere rispettato, perché sennò non ti non riceve il contributo con quei parametri. La evidente che ci troviamo, il segno evidente di Milano era quello il ragionamento e sono d'accordo che è evidente che non siamo nel 2018 e in un siamo in una situazione di di costi totalmente diversa, il mio ora riconosciuto. 10% in più, io sono dell'idea anch'io che non è il 10% in più sarà molto di più, però quelli sono i requisiti. Parallelamente, abbiamo agganciato la quello possibilità di appunto perché sicuramente bisognerà andare verso la la riqualificazione più massiccia, che è quella col contributo GSE. Quindi va be'il, primo, non è solo riattamento aule, ma è proprio anche quello adeguamento sismico, adeguamento energetico il secondo è quello che porterà la scuola ad avere un valore maggiore, quindi va be'isolamento, migliore impianti migliori per portarli a energia quasi zero e.
Infatti, visto aggancio anche questo discorso, visto i ragionamenti che abbiamo fatto, è evidente che ci è andata molto, che questa situazione si è sviluppata con una bella fortuna, perché avrei spostato i ragazzi alle medie grazie all'idea della dirigente è stato, diciamo, la cosa più indolore che potevamo fare e veramente quasi quasi qualcuno dice Shatila non è una cosa possibile, perché questo questa scuola deve, deve rimanere una scuola, verrà ristrutturato con contributi per la scuola, non è che uno, domani si sogna che da domani diventa il nuovo municipio, no, son stati usati i contributi del MIUR, quindi ritornerà a essere la scuola che che, come era prima e per ovviamente tutta nuova.
Sposto tutto grazie, qualche intervento.
Mettiamo ai voti favorevoli.
Contrari astenuti.
Ah, sì, però va bene, dunque.
Favorevoli 10 voti della maggioranza e tre astensioni della della minoranza prego, signor Sindaco.
Ok, passiamo al secondo al terzo punto.
Ratifica di variazioni urgenti al bilancio di previsione 2 22 e 24 padano, tutto comunale in data 30 13 12 2022.
Key, allora abbiamo svincolato ancora nella parte accantonata una parte che per gli adeguamenti degli stipendi che dopo vedremo la contratto è stato approvato.
Era già previsto questo questo adeguamento e quindi era stato accantonato a parte che adesso svincoliamo.
Quindi va be'nelle, nelle queste sono le entrate, perché viene svincolata dalla dalla parte in uscita, vediamo tutti gli adeguamenti dei vari settori dei vari stipendi, poi ci dovrebbe essere dentro, ecco spesi, periti secondo.
Sì, allora l'unica cosa che non riguarda gli stipendi, che vediamo nella parte vincolata, sono 20.000.
Spese per liti arbitraggi e risarcimenti, adesso noi qui siamo al 13 12,
AFI al 30 11, avevamo tirato via 7.000 per quello che riguardava le le pendenze, che sono quello è il fondo, rischi.
Per eventuali cause arrivati a fine novembre, possibilità o meglio può capitare, anche il trentun 12 o abilità sono sono, sono ridotte a detto svincoliamo ancora 7.000 che ci servono sempre per far quadrare un po' tutto qua, invece ci ritroviamo qualche due settimane dopo a doverli rimettere per una diciamo una questione che c'è,
Delle questioni che ci sono in ballo e che poi, in realtà, successivamente a questa data abbiamo scoperto che verrà impegnata solo per 7.000. È una questione che avevamo già detto la scorsa volta e che va be'riguarda, una causa che che che poi è stata conciliata dal giudice forfettario, diciamo, non abbiamo, siamo andati avanti e quindi lo vediamo qui, invece tutto il resto sono son variazioni per l'adeguamento degli stipendi, diciamo che non è è una variazione fisiologica del di quelli che sono gli adempimenti tecnici, non c'è nessuna, diciamo l'intenzione politica sul tagliare il giornalino tali aliquote Agliardi Lama sono una cosa, i fatti è stata fatta dopo novembre perché era possibile farla per questa questione. Sono interventi.
Sì, sono, come ha detto lei, Sindaco adeguamenti di degli stipendi dei dipendenti comunali c'è però un'altra questione che anche si incide pochissimo a 3.200 euro e manutenzione urgente presso il Centro culturale di cosa si tratta e diciamo così, e la manutenzione tra virgolette non urgenti chiamiamolo così cioè i lavori al Centro culturale.
A che punto sono è, a pagina 5, a pagina 5 delle uscite centro culturale manutenzione ordinaria 3.200?
E anche nella delibera di Giunta c'è la richiesta da parte dell'ufficio tecnico per manutenzione urgente presso il Centro culturale.
Sì.
Mi era sfuggita, nel senso che non non l'ho citata si va be'centro culturale, siamo in progetto preliminare e non ancora approvato, abbiamo visto a livello di Giunta 2 2 alternative. Adesso vedremo cosa succederà e niente è stata accantonata una cifra, perché in effetti le infiltrazioni d'acqua ci sono okay che la biblioteca è spostata, okay che le sale non vengono più usate, okay che il le associazioni non sono più lì, il marcio è ancora e quindi va be'~speaker_breath.
L'ufficio tecnico ha chiesto di metterli in una cifra, almeno per andare a a sistemare le le le questioni. No, ma probabilmente i 3.002 sono anche, secondo me, il discorso dell'impianto di riscaldamento indipendente del del del del bar. Ecco, è anche quello, sì, sicuramente quindi va be'viene, messa in per per andare a anche lì, cioè noi abbiamo noi. Insomma, tutti erano hanno ereditato situazioni in cui c'è il centro culturale, un'unica caldaia che fa andare centro culturale, le elementari e la palestra. Anche il bar, il bar è dato in concessione tramite contratto, lo ha uno normalmente dovrebbe dire, bisogna separare le utenze e rendere indipendente arco questo è un primo passaggio. Non sono soldi che vengono buttati perché dopo, quando centro culturale sarà nuovo, ci sarà la parte di risk parity indipendente di, diciamo, di di di utenze del varco nel bar. Rimarrà bar probabilmente per sempre un assenso che il Comune.
È stata è rimasta lì, così viene infatti è un po' una cosa che che non segue neanche l'andamento, perché se, se pensiamo che nel contratto c'è un contratto d'affitto mensile più un rimborso al Comune delle utenze, le utenze sono esplose, cioè non risponde non corrisponde più alla verità e quindi è son quelle cose che ereditate sempre fatte così no da mo.
È probabilmente dentro anche per questo perché è stato chiesto di ovviamente separare la parte di impianto altri interventi prego.
Mettiamo ai voti favorevoli.
Contrari astenuti.
Sì, quindi, con 10 voti favorevoli e 3 contrari della minoranza, la proposta è approvata.
Sì, sì, scusate 7 voti favorevoli e 3 astenuti, scusate.
Ok, passiamo al quarto punto, approvazione schema di convenzione tra il Parco regionale della Valle del Lambro e Comuni di Barzago Barzanò, Besana in Brianza, Bulciago, Cassago, Brianza, Cremella, Monticello, Brianza e frenate per la gestione del Parco locale di interesse sovracomunale agricolo della Valletta fino al 31 12 2024,
Prego Consigliere.
Buonasera, quello che andiamo ad approvare adesso, come diceva il Sindaco, e il rinnovo della convenzione fra il PLIS della Valletta, il Parco regionale della Valle del Lambro, la piccola premessa, allora, con la legge regionale numero 86 del 1983, era stato individuato uno strumento, cioè nelle istituzioni dei parchi locali di interesse sovracomunale.
La possibilità per cui più Comuni potessero mettersi assieme per la gestione del territorio, per le varie problematiche naturalistiche, puoi avere un certo equilibrio tra gli ambienti, tali ambiti urbanizzati e veicoli, ambiti naturali e fluviali.
In un primo momento i Comuni che avevano istituito un plist nel suo territorio erano stati i Comuni delle chiese, che come di Barzago, Barzanò, Bulciago, Cassago, Brianza, Cremella Monticella, che hanno costituito in un primo momento PLIS agricolo della Valletta con la delibera provinciale del settembre del 2003, poi si sono aggiunti i due comuni dell'allora Provincia di Milano, diventata poi Monza, Brianza che sono nel nostro Comune, il Comune di Besana, che hanno aderito a novembre del 2007.
C'è stato poi molti ruoli, un ulteriore sviluppo perché la Regione Lombardia, visto che in Lombardia ci sono centinaia di di enti che gestivano aree protette, presi, parchi Demarie oasi, faunistiche piuttosto che un monumenti naturali, vedi un aumento del guidino e e appunto la Regione Lombardia nel 2016,
Ha voluto collaborare in maniera volontaria, più enti gestori non ricorrenti, in modo di avere la possibilità di una miglior, una miglior gestione dei dei vari territori, in particolare ai PLIS raffreddate, tre possibilità la prima è o disciogliersi, la seconda era stata la possibilità di o far passare in tutto e per tutto il territori soggetti al PLIS del parco o a studiare associarsi come PLIS a un parco che avessero avuto alcune caratteristiche, soprattutto la vicinanza e la morte e la morfologia a fine dopo una serie di consultazioni come plissé della Valletta,
È stato deciso di aderire in tutto e per tutto al Parco Valle Lambro, infatti il Parco Valle Lambro ora ha la finalità di gestire,
Di attuare la gestione del PLIS agricolo della Valletta, questione nel rispetto della Fiera finalità di salvaguardia del paesaggio e dell'ambiente naturale e al Parco spetta la gestione di attività e l'emanazione di ogni atto necessario, l'attuazione delle politiche territoriali, l'attività del Parco nella gestione del PLIS è rivolta al perseguimento dei vari obiettivi, tra cui l'estensione della conoscenza del patrimonio a tutti i cittadini. Promozioni Amati del mantenimento dell'attività di educazione ambientale per le scuole.
A tal proposito voglio dire che, ad esempio, la nostra scuola e la scuola elementare tutti gli anni usufruisce.
A una richiesta di 8 10 classi che svolgono delle attività nel parco, con l'ausilio di persone qualificate che io, a tutela di ambiti a maggiore naturalità, valorizzazione del paesaggio agricolo, mantenimento in rete i sentieri, ripristino che il pagamento di rete di sentieri ciclopedonali grazie agli itinerari a tema carceriere cuscinetto ricopre eccetera eccetera eccetera per tutto quello che spetta al parco.
I Comuni per cui del PLIS hanno firmato il parco, la potestà pubblica di amministrare e di gestire per tutto quello che riguarda il PD de la Valletta.
In compenso, cos'è che è rimasta a noi a noi come Pisa, valete proprio i Comuni che aderiscono al Piz proprio il parco, e abbiamo la possibilità e il potere di indirizzare e controllare gli atti di più e di pianificazione e di programmazione dello stesso PLIS.
E questo con due organi che sono stati costituiti, la Consulta del PLIS, a cui partecipa partecipa il presidente del Parco Valle Lambro.
Un suo delegato e tutti i Sindaci del e dei Comuni aderenti o loro delegati, e la consulta che si riunisce almeno quattro volte all'anno e dato il ruolo di indirizzare e controllare gli atti e, in particolare, di definire gli obiettivi strategici strategici, il controllo sull'andamento effettivo della gestione associata e la realizzazione del miglior accordo con il Parco e gli ambiti tecnici l'altro organo il comitato del PLIS capogruppo dei delegati dei vari comuni che proprio devo dire che ultimamente negli ultimi anni non è mai stato messo in in funzione.
Gli aspetti finanziari per far fronte agli oneri del PLIS i comuni rispondono con.
Cioè con una con una spesa che ripartirà così il 70% in base al numero di abitanti riferiti all'anno precedente di ogni Comune.
Il 30%, in base alla superficie territoriale che ogni Comune perimetra nel parco,
E questa spesa non può e, attraverso questa spesa, il PLIS riconosce un indennizzo per la gestione al Parco Lambro debito che non è mai superiore al 20% di quello che è la spesa di gestione del PLIS e attualmente andiamo su una spesa di circa 4.000 euro. La sede del Parco, la sede in cui è riconosciuta la il tutto è nella sede del Parco Valle Lambro che a Triuggio c'è la possibilità di un eventuale. Siete fuori che però non non è andare da una sede fissa, ma alcune volte in base alle varie esigenze ci si trova magari in locali messi a disposizione dei dei dei dei vari Comuni. C'è la possibilità prevista per cui venga rinnovato, eventualmente per cui altri Comuni possono entrare nel PIST la Valletta, salvo approvazione da parte di tutti i Comuni che aderiscono, come c'è la possibilità per ogni Comune eventualmente di uscire facendo richiesta da questa convenzione, la convenzione che andiamo ad approvare, alla validità di un paio d'anni come la precedente praticamente sarà in funzione fino al 31 12 2024 grazie salve,
C'è qualche intervento?
Sì.
Noi diciamo in merito all'oggetto della convenzione, diciamo cioè nulla da dire ovviamente nell'ottica di collaborare, di ottimizzare le risorse e le persone.
Per poter gestire sia a livello amministrativo, finanziario sia a livello di eventi sul territorio. Già ben venga, quindi noi ovviamente siamo più che propensi a votare positivamente in merito alla convenzione, proprio una considerazione da fare in merito alle modalità con il quale viene presentato questo punto e perché da quanto ci risulta e qua chiediamo conferma, il giorno 6 dicembre si è tenuta una riunione del Parco con tutti i rappresentanti dei Comuni del del parco.
E pronti a ratificare la Convenzione, ciò non è stato possibile perché, a quanto ci risulta qui chiediamo sempre conferma quindi beneficio del dubbio che non è stato possibile perché mancava solo la delibera del Consiglio comunale di Renata.
Per poter effettuare questa ratifica finale.
Ovviamente, ovviamente, qua chiediamo sempre conferma anche perché.
Se veramente è vero questa cosa, che la il 6 dicembre non si è riusciti a ratificare la Convenzione per la mancanza della sola nostra delibera, prima di tutto direi che non è una una bellissima figura per quanto riguarda il nostro Comune e poi diciamo che anche una sorta di reiterazione perché non è la prima volta che nei luoghi in cui noi ci troviamo a rappresentare il nostro Comune.
Insieme ad altri enti comunali, noi diciamo abbiamo dimostrato più volte di essere carenti quando si tratta di rispettare scadenze o collaborare assieme per dei progetti comuni, quindi e questo per noi ovviamente lo consideriamo un peccato, quindi ben venga la convenzione chiediamo conferma se quanto ci risulta, ovvero che l'artificio non è stata possibile perché mancava solo la nostra delibera è effettivamente vero o meno.
La convenzione va in esercizio dal 1 gennaio 2023 al 31 dicembre 2024, per cui noi siamo fuori tempo quando ci si è trovati il 6 dicembre, uno dei punti era questa possibilità, non è perché noi siamo arrivati in ritardo, è una cosa che è sfuggita al Consorzio Valle Lambro perché allora?
Loro pensavano che tutti i Comuni avessero diritto, però altre Commissioni allevati qualcuno emanato un 15 giorni prima, non faccio nomi prova, potrei fare di più e per cui non è che siamo fuori tempo, siamo in tutti, siamo comunque,
Nei tempi che mi linea con i tempi, infatti, non è una convenzione scaduta l'ultima volta che era stata approvata e rinnovata la convenzione, il problema era di tutto e tra Stati di tutti i Comuni che era stato di mezzo il Covid, il Parco Valle Lambro non aveva fatto nessun cioè allora bisognerebbe trovarsi col Parco Valle Lambro almeno quattro volte all'anno entro fine marzo entro fine giugno entro fine settembre entro fine dicembre.
Per vedere le varie problematiche per la ratifica di per il rinnovo della convenzione bisogna trovarsi comunque con il Parco Valle Lambro con i vari Comuni del PLIS della Valletta almeno sei mesi prima per cui in teoria per il rinnovo della convenzione del 2000 cioè che andiamo ad approvare adesso dovrebbe trovarsi a partire da giugno del 2024 con il problema del Covid con il problema del fatto che il Parco Valle Lambro non aveva cioè è stato un periodo per un per molto tempo, mi sembra un anno e mezzo senza Presidente.
Perché decaduto, un Presidente non si era trovata di su accordi sul nuovo Presidente del Parco Lambro è stato, ci sembra, che adesso potrei sbagliare sulla tempistica proprio almeno 15 18 mesi senza presidenti. Infatti, tutte le vie che lei ha fatto il dottor d'Ambrosio, chi è il direttore generale? In quei due anni, anni e mezzo due, il PLIS della Valletta non è stato mai consultato da Parco Valle Lambro. Abbiamo avuto anzi dei problemi, siamo andati da addirittura approvare quel Parco Valle Lambro, un un bilancio preventivo consuntivo, cioè.
Lettura un anno abbiamo fatto sì, ok, l'anno passato il bilancio preventivo, questo bilancio consuntivo, questa se ne abbiamo approvati dopo, ma perché non siamo mai stati consultati a capo a tal punto come comuni non sull'ordinate, ma, come tutti i Comuni, per un anno noi abbiamo pagato la nostra quota, non essendo mai stato consultati. Non essendoci mai stati delle spese i soldi che comunque vengono raccolti, che sono circa da Soris, potrei sbagliare, cifra che non li ho presenti sulle 20 22.000 euro.
E di cui la maggior parte, poi vengono spesi.
Per le scuole, per dare la priorità alle varie scuole di fra di sì, perché su 22.003 mila vanno agli amici della Valletta per il lavoro che fanno sui sentieri in 14 15.000, ma no, scusate sì 14 15.000 sempre agli amici di la Valletta che vince per che accompagnano le varie classi dei vari Paesi sui sentieri, un anno Corsico inopportunità che i problemi non sono stati spesi. Questi soldi e nessun Comune ha tirato fuori un euro test. Non vorrebbe dire qual erano, però, se volete, posso informarvi, ve lo posso far sapere perché avevamo ancora bilancio 26.000 a fronte di spese previste di 22.000 euro, per cui per quell'anno, per anche qualcosa della loro appunto statistica forti, per cui non è il Comune di Renato i frontalieri ha teorizzato tutti i Comuni, siamo arrivati ad approvare addirittura un bilancio preventivo che era consuntivo, e noi questa volta noi siamo in ritardo. È vero che uno degli ordini del dei punti all'ordine del giorno, che erano quattro punti. L'approvazione del bilancio precedente.
E questa possibilità qui, ma non è una cosa, perché noi siamo arrivati in ritardo, a loro risultava una cosa che non c'era, noi siamo perfettamente in tempi fatti, il rinnovo della convenzione va dal 1 gennaio al 24 1 gennaio 2023 e 24 dicembre mila 24 per cui non è un errore nostro, è stato un errore tra virgolette, non è neanche stato a loro risultavano no, cosa che non era, ecco tutto qui,
Sì, aggiungo io una cosa allora, sino infatti la preoccupazione era perché dentro nella delibera c'è scritto il 23 0 4.
2021 sarà 2022, va be'la bozza di derivazione proprio su quello verifichiamo.
Sì, se i tempi perché i tempi sono andati così lunghi di aver proposto in Consiglio comunale questa, questa, diciamo approvato da chi è responsabile, così vediamo che è un problema.
Non sarebbe nostro. Mi assumo la responsabilità, io poi i semi di separata, vi dirò anche il perché non mi sembra il caso di tirar fuori certi problemi, allora in realtà allora l'iter è questo, no, io le piove, i responsabili di di di le posizioni organizzative propongono alla Giunta propongono al Consiglio le cose da approvare. Se c'è da sottoporre l'approvazione di una convenzione tra Enti e i responsabili di settore, c'è questo se non la presenta in Consiglio, non dice nulla, c'è qualcosa che non va adesso, la responsabilità politica una se lo può anche prendere, ma parliamoci chiaro, ecco no, perché va bene tutto perché l'Andrea è sempre stato presente come delegato alla al Parco Valle Lambro. Se non ci fosse stato lui, non so tanto, infatti, l'argomento non lo conosco bene delle colui che lo conosce benissimo, quindi va be'verifichiamo cosa è successo di tutto questo tempo, se, se ha delle responsabilità responsabile, prenderà i provvedimenti che deve prendere una cosa volevo chiederle.
Consigliere Di Molfetta carenti in altre occasioni, ma che occasioni mi faccia capire in che altre occasioni noi siamo stati carenti di essere puntuali.
No, no, attenzione, io non sto parlando di tempistiche tecniche, io ho capito anche il discorso di del del consigliere Riva. Sappiamo perfettamente che siamo dentro le tempistiche perché se la nuova convenzione deve partire l'anno prossimo è inevitabile che fino al 31 dicembre, cioè possiamo anche venire qui la sera del 31 dicembre e ci mettiamo a votare la convenzione, saremmo perfettamente in tempo la carenza più che a livello di tempistiche e era se è confermata, cioè non era in ritardo sulla tempistica, era la domanda era se è vero quanto ci è stato riportato che la sera del 6 dicembre tutti i rappresentanti dei Comuni erano pronti con delibera già firmate, mancava solo quella di Renata per ratificare o meno, questo era il quesito.
Le carenze magari mi sono espresso male ma non era a livello di tempistiche. Era a livello di rapporti con gli altri enti dei Comuni che adesso, senza tirare fuori altri esempi ma tipico esempio della ZTL o l'esempio della ZTL sicuramente non è un buon esempio di come potersi rapportare in maniera diciamo pacifica con gli altri Comuni oppure anche lo stesso esempio è capitato poche settimane fa poi, ovviamente ci sono stati dei rispose. Sono diverse diverse versioni sull'argomento, ma in merito alla gestione associata dei servizi e dei minori, delle famiglie, che anche lì è stato sollevato da parte di alcuni comuni.
I ritardi di frenate anche riguardanti il pagamento di determinati canoni.
Sappiamo bene poi che ci sia stata una versione, ovviamente, del Sindaco e giustamente ha spiegato le motivazioni però sicuramente non era carenze a livello tecnico o di tempistiche, erano più che altro un sentimento che comunque si.
Diciamo riscontra in tanti eventi in cui il nostro Comune sembra sempre a volte isolato e questo lo si nota anche assistendo a altri Consigli comunali di altri paesi limitrofi, dove si parla anche della collaborazione con i Comuni limitrofi e dove remate viene citato sempre o quasi sempre in maniera non del tutto diciamo positiva questa era non era relativo a ritardi, io so perfettamente anche conoscendo il Sindaco e la macchina,
Comunale e le scadenze all'incirca credo vengano sempre tutte rispettate, era più relativo a un sentimento, il sentimento del come mai a volte ci troviamo sempre isolati, comuni limitrofi fanno altre, riescono a organizzarsi assieme, noi alla fine ci troviamo sempre a parlare che noi siamo andati contrari che qualcuno qualche Comune ce l'ha con noi perché abbiamo fatto la ZTL senza consultarli e via dicendo questo era,
Non pensavo riferimento fosse quello, pensavo qualcosa di più recente, comunque va be'tutta la vicenda anche della questione con.
L'area minori. La conoscete la mia risposta, l'avete letta, quindi mi sembra abbastanza chiaro che noi non abbiamo sbagliato nulla sulle altre vicende idem con patate, perché in generale, insomma, io e noi siamo qui a rappresentare il Comune di Renatino, il Comune di Besana, Veduggio, Carate, Cassago e tutti gli altri 8.000 Comuni d'Italia, quindi si fa l'interesse della del proprio Comune se poi la parvenza quella va be'~speaker_breath somma ci sono Sindaci Catania monastici sono Sindaci che stampa la domenica lavorare, evidente che se si è importante la parvenza di di di andare d'accordo, poi sotto sotto magari l'accordo non c'è Fabienne meglio essere quelli cattivi, che essere quelli falsi, va bene, comunque è chiarita, sta cosa qua, io penso che anche il Consigliere l'abbia chiarita e poi io farò le verifiche che servono per quello che vi ho detto e nient'altro ci sono altri interventi,
Okay, mettiamo ai voti favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Okay, votiamo anche l'immediata eseguibilità favorevoli contrari astenuti.
Quindi, con l'unanimità sia per la votazione della delibera che per l'immediata eseguibilità, il Consiglio approva la proposta.
Beh, consiglio comunale, finito l'ultimo dell'anno e grazie a tutti.