
Click on “CC”, at the bottom-right of the video, to enable/disable the subtitles.
For each recording, these features are available:
- Comprehensive transcription of the recording;
- (If set) the list of all the speakers in time order and the arguments of the agenda.
The media library is completely browsable.
- Simple search:
- Speaker: it is possible to select one or more speakers attending the recorded event (if speakers are indexed).
- Agenda argument: it is possible to select only those recordings that have some specific argument treated.
- Date or time span: This option allows selecting the recordings of events held in a specific date or during a specified time interval.
- Advanced search: it is possible to search single words, names, phrases, arguments treated during the recorded events and the result of the search will be a list of all those recordings in which the searched term has been treated. Then it is possible to listen to the recording in the precise instant where the searched words are pronounced.
As for now, the enabled social networks are:
- Google+
To activate the service all you need is to sign up up using your email where the alerts will be delivered and choose the words/argument of interest.
Once the alert criteria is set, you will receive an email containing::
- The internet address of the recording
- The recording title with the chosen search criteria
- The list of the links to the instant where the searched words are pronounced. The words that are found are highlighted in italic.

CONTACT US



Proprio invece sì.
Buonasera a tutti ci accomodiamo.
Okay, allora intanto iniziamo, è arrivato anche Zamagni, Giovanni.
Bene, buonasera a tutti.
È il Consiglio Comunale numero 34.
Facciamo silenzio.
Vi ricordo di attivare i microfoni col vostro badge, la seduta è stata convocata in presenza ed in videoconferenza su richiesta.
Vi ricordo che questa seduta e senza interrogazioni e che partiremo subito con la discussione del bilancio sono le ore 18:52, due minuti, la parola al Segretario Generale per l'appello.
Grazie Presidente, buonasera a tutti, procedo con l'appello Sadegholvaad.
Angelini, Matteo.
Barillari, Anna-Maria.
Bellucci, Andrea.
Cancellieri, Luca.
Carminucci, Edoardo.
Casadei Giovanni.
Assente Ceccarelli Enzo.
Presente Corazzi Giulia, presente De Leonardis Daniela.
De Sio, Luca assente.
Di Natale Barbara.
Guaitoli Manuela presente Lari Michele.
Tutti i presenti buonasera Consiglieri Lari, è presente in videoconferenza Lisi gloria.
Assente, Marcello Nicola.
Assente marcai Loreno.
Marchioni, Elisa Messori, l'aria.
La consigliera Missori Ilaria dovrebbe essere collegato in videoconferenza.
Ecco, la vediamo, ha soltanto l'audio, è un po' basso, grazie Presidente, Missori, l'aria in videoconferenza, Murano Brunori, Stefano.
Collegato.
Presidente, buonasera, buonasera, Neri Giuseppe.
Pari Andrea.
Pasini Luca.
Assente Petrucci Matteo Ramberti, Samuele.
Renzi, Gioenzo soldati serena, Spina Carlo Ruffo.
Assente tonti Marco.
Zamagni, Giuliano.
Zamagni, Marco.
Presente, Zilli Filippo.
Assente Zoccarato, Matteo procedo, come da Regolamento, a chiamare i Consiglieri assenti, Sadegholvaad Casadei Giovanni.
Assente.
Perfetto è arrivato il Consigliere Casadei, Giovanni, quindi presente De Sio Luca.
Assente Lisi gloria.
Chiedo un po' di silenzio, scusate.
Lisi Gloria assente, Marcello Nicola.
Assente Pasini, Luca assente, Spina, Carlo Ruffo, assente Zilli, Filippo assente.
Bene sono presenti 26 Consiglieri, quindi la seduta è valida, vi invito ad alzarvi in piedi per l'ascolto dell'inno,
No.
Viene, vi ricordo che le assenze devono essere giustificati in forma scritta e per ora ci è arrivata la giustificazione del ritardo solo della consigliera Lisi nomino scrutatore, il Consigliere Angelini, consigliere Ceccarelli e la consigliera De Leonardis.
Vi ricordo nuovamente che questa seduta senta interrogazioni, quindi passiamo direttamente alla trattazione del del punto numero uno, iscritto all'ordine del giorno. Proposta deliberativa numero 127 del 21 novembre 2022 e nota di aggiornamento al Documento Unico di Programmazione 2023 2025 e il bilancio di previsione 2023 2025 l'argomento è stato esaminato in seduta congiunta terza e quinta Commissione il 14 dicembre e in Quinta Commissione il 13 dicembre, con esito favorevole. Vi ricordo velocemente i tempi di discussione concordati nella Capigruppo del 15 dicembre. I minuti saranno e forfettari, quindi ogni gruppo avrà la somma di 15 minuti per Consigliere, quindi ve li vado ad elencare velocemente il Gruppo Partito Democratico avrà 165 minuti di intervento.
Short list Giambelli, Rimini rinata 105 minuti, Lega Salvini Premier 75 minuti, Fratelli d'Italia 60 minuti e il consigliere Renzi, presumo, avrà 10 minuti in più, Consigliere Renzi, Consigliere Renzi, lei ha 10 minuti in più per i suoi 6 emendamenti.
Ok 30 minuti per due analisi per Rimini 15 futura con Jamila azione, 15 3 W verità, libertà e 15 minuti di mini coraggiosa.
Avete ricevuto tutti il 30 novembre e la procedura con tutti gli allegati del bilancio, il termine per la presentazione degli emendamenti erano le ore 13 del 15 dicembre e abbiamo ricevuto sei emendamenti del Consigliere Renzi e uno del Sindaco.
Che dovreste avere, appunto, tutti ricevuti anche questi emendamenti.
Ringrazio il dottor Casanova, la dottoressa Angelini, e il dottor Botteghi che sono qua questa sera, insieme con noi sono anche collegati anche collegato il Presidente del Collegio dei Revisori, dottor Marco Castellani.
E quindi a questo punto dichiaro aperta la discussione sul bilancio e sul Documento unico di programmazione.
A voi la parola Consiglieri.
Allora facciamo così consiglieri, siccome c'è un emendamento del Sindaco fa, approfitterei intanto che voi vi preparate per far presentare, se siete d'accordo, l'emendamento all'assessore Magrini e poi apriamo la discussione, prego Assessore velocemente, così lasciamo spazio alla discussione.
L'emendamento che è a firma del Sindaco che avete ricevuto, insieme al resto della documentazione composto di quattro allegati, il primo allegato 1, fa riferimento alla modifica del documento, un documento unico di programmazione e la nota di aggiornamento, appunto il DUP, l'allegato 2, che.
Fa riferimento alle modifiche apportate al al fondo pluriennale vincolato.
A seguito della delle avvenute modifiche dopo l'approvazione da parte della Giunta il 15 novembre. Quindi, tutte le modifiche che vi elenco fanno riferimento appunto a questo lasso di tempo fra l'adozione del documento che ha approvato la Giunta e la presentazione e discussione in Consiglio comunale. L'attività dell'Amministrazione, come potete immaginare, è andata avanti, quindi negli allegati vi trovate le modifiche. Vi dicevo appunto adesso. Il fondo pluriennale l'allegato 2 nell'allegato 3 sono gli emendamenti da portare al progetto di di bilancio rispetto alle necessità intervenute in questo lasso di tempo e l'allegato 4, che fa riferimento alle richieste dei responsabili del settore. Infrastrutture, qualità ambientale, servizio sistema informativo, legate in particolare alle alla realizzazione del PNRR. Se vi ricordate.
Sono. Fa riferimento alle modifiche apportate con le delibere del Consiglio comunale di martedì e quindi noi andiamo a recepire quelle modifiche lì che non erano state inserite nel nella proposta di bilancio. E come vedete in particolare i contributi per la riqualificazione urbana per il tratto 6 7 9 del Parco del Mare, e quindi ci sono queste modifiche le trovate nell'allegato 4. Questa è in sintesi la l'emendamento che ha firmato il Sindaco.
Bene, grazie Assessore Magrini, a questo punto apriamo la discussione.
Non so se il Consigliere Renzi vuole illustrare subito i suoi emendamenti in 10 minuti gli diamo la parola.
Sì, grazie Presidente, inizio dal primo emendamento che ha per oggetto il trasferimento in un'area adeguata del CEIS, sovrastante la parte interrata dell'Anfiteatro romano, per consentire la ripresa degli scavi, riportare alla luce la parte interrata dell'anfiteatro e valorizzare il monumento e.
E con questo emendamento di cui io ho fatto una sintesi nelle nell'enunciazione dell'emendamento, volevo cogliere l'occasione di ricordare l'importanza storica dell'Anfiteatro Romano recentemente al secondo secolo dopo Cristo, capace di ospitare sui propri spalti fino a 10 12.000 persone, scoperto nei sondaggi del 1.843 e 44 dal grande storico riminese Luigi Tonini e riportato parzialmente alla luce con la campagna di scavi svoltasi dal 1926 al 39 sotto la direzione del soprintendente alle antichità, Salvatore Aurigemma.
Naturalmente ricordiamo le distruzioni delle arcate superstiti appena restaurate, causate dai bombardamenti angloamericani del novembre 43, che colpirono pesantemente all'anfiteatro.
Poi l'area archeologica nel 46 fu ridotta discariche di macerie urbane e poi, ad insediamento dell'asilo svizzero, chiamato poi Chace con 13 capanne provvisori in legno, sostituite in parte anche da fabbricati in muratura e di tre piani, successivamente con i pilastri di cemento armato, accettati sopra i muri dell'anfiteatro e a ridosso dei torrioni delle mura romane e medievali.
Ricordiamo le macerie portate via solo 14 anni dopo, negli anni 60, con un programma di restauro dell'Anfiteatro sotto la guida del soprintendente Mansuelli.
Ecco, davanti a questo monumento ignorato, testimonianza rilevante della storia romana di Rimini, io richiamo.
Con questo emendamento al Documento Unico di Programmazione dell'attenzione dell'Amministrazione per la valorizzazione della riscoperta dell'Anfiteatro Romano.
Con shaku che per il quale io mi sono battuto da trent'anni. Ho iniziato infatti nel 1994 per realizzare quel percorso pedonale che tutti oggi vedete nel verde tra la via Roma via Settimio anfiteatro al fine di consentire ai riminesi e turisti di avvicinarsi alle affittato attuato quattro anni dopo, nel 1998 dal sindaco Giuseppe Chicchi. Volevo anche ricordare la mozione approvata nel luglio del 2000 da dal Consiglio comunale, allora dal Sindaco Ravaioli all'unanimità con cui si chiedeva alla Giunta di individuare un'area per il trasferimento del 6 per valorizzare l'anfiteatro, consentire la ripresa degli scavi archeologici e riportare la alla luce la parte interrata dell'anfiteatro. Poi non voglio ricordare tutte la sequela di interrogazioni per rimuovere la stazione dell'autolavaggio, la stazione dei carburanti, esso che erano sulla via Roma che veramente nascondevano anche l'ingresso della principale dell'anfiteatro, poi chiaramente anche la mozione, respinti il 18 febbraio 2016, in maniera opposta a quello che era stato deliberato con del Consiglio nel 2000 dall'allora maggioranza del Sindaco Gnassi e che chiedeva le stesse cose là vi Richie alla Giunta di valorizzare l'anfiteatro romano di individuare un'area per il trasferimento della ce lo svizzero di riprende gli scavi archeologici con la demolizione degli edifici soprastanti. Ecco, qui voglio sottolineare che l'area demaniale e archeologiche dell'affitto romana e tutelata dal vincolo archeologico del 1913, dal vincolo monumentale del 1914 che vietano qualsiasi costruzione.
Che le costruzioni indubbiamente sopra realizzate sopra l'anfiteatro romano sono incompatibili con i suddetti vincoli.
E quello che abbiamo sempre ribadito, che è contraddittorio, difendere il ruolo pedagogico e culturale del sesto, opporsi al recupero di un bene culturale come l'anfiteatro romano.
L'affittato romano, come dicono tutti i sovrintendenti e la ce lo svizzero, sono due strutture inconciliabili che il che si può trasferire in un'area più adeguata dell'attuale, con la ricostruzione ecocompatibile del villaggio, per continuare la sua attività educative, per dare respiro a tutta l'area dell'anfiteatro, quindi quello che chiediamo è una Ka, chi il trasferimento praticamente del CEIS, no per riprendere quella campagna di scavi per riportare la luce, come dicevamo l'originaria struttura del nostro anfiteatro romano con i suoi 2000 anni di storia e che susciterebbe l'interesse mondiale e richiamo turistico per la città. Ecco questa ecco, volevo solo richiamare che anche gli strumenti urbanistici primi, il PRG e poi il PSC e RUE attualmente vigenti, testualmente, prescrivono il progetto che deve completare lo scavo e la messa in valore dei resti archeologici di epoca romana attraverso la demolizione degli edifici sovrastanti e la delocalizzazione delle relative funzioni di interesse pubblico. Ecco, quindi è necessario, con questo emendamento, individuare un'area adeguata per consentire il trasferimento del Centro educativo Italo Svizzero, per salvaguardare il suo lavoro, la sua attività, ma conseguentemente anche di poter riscoprire quello che l'anfiteatro romano, ecco, questo è il primo emendamento. Vengo al secondo emendamento. Teniamo presente che anche questo secondo emendamento ha un respiro culturale e, dato che ho ascoltato proprio il Sindaco l'altra sera nel conferimento decisi smonto d'oro, che candida Rimini a capitale della cultura nel 2016 beh, io ritengo che.
E mettere in moto veramente la volontà politica o amministrativa di riscoprire l'anfiteatro romano. Ecco, sarebbe un segnale fortissimo per tutta la città, ma che soprattutto attirerebbe l'attenzione e l'attenzione dell'opinione pubblica mondiale. Secondo Emmen, il secondo emendamento al DUP.
La richiesta di realizzare il progetto di recupero delle sconveniente di San Francesco per l'ampliamento. Allora era progettato no della biblioteca Gambalunga. Adesso questa previsione non è più, non è più all'ordine del giorno, come era stata deliberata tempo addietro, però chiaramente e valorizzare, riscoprire, restaurare a settant'anni dalla fine della seconda guerra mondiale le robe i, con l'ex Convento di San Francesco, in via 4 novembre, adiacente al tempio malatestiano anch'esso distrutto dai bombardamenti della Seconda guerra mondiale e che sarebbe un'opera veramente importante. Teniamo presente che il Convento di San Francesco risale al 1.257. Qui ebbe sede dal 1.400 alla prima biblioteche pubbliche d'Italia, per volontà della famiglia Malatesta da Carlo Malatesta, Sigismondo, che la arricchirà di moltissimi volumi di tutte le discipline, come testimonia Roberto Valturio, e che lascio alla stessa biblioteche sui libri. Ecco, anche questa è veramente una testimonianza delle rovine della seconda guerra mondiale e penso che non sia un bello spettacolo vedere sulla via 4 novembre a 50 metri dal capolavoro mondiale del Rinascimento, ecco ancora il Convento di San Francesco, distrutto dai bombardamenti. Teniamo presente che in questo convento poi, fra l'altro, nel 1923 fu trasferita la biblioteca Gambalunga, dalla biblioteca Gambalunga, scusate la galleria archeologica e nel 1938 fu aperto un nuovo museo archeologico. Quindi, praticamente con questo emendamento si chiede si chiede di recuperare l'ex Convento di San Francesco che hanno superficie di 2.260 metri quadri.
Anche per poi, diciamo, con il recupero dell'ex convento di San Francesco, rimuoverlo appunto settant'anni le rovine dei bombardamenti della Seconda guerra mondiale, che degrado l'immagine via, 4 novembre di fianco al tempio malatestiano, come dicevo,
Veniamo a una al terzo emendamento, il terzo emendamento che riguarda riguarda.
Riguarda.
L'intervento sul Parco del Mare, la riqualificazione dell'area marina centro tre angolone. Allora, dato che nel nostro documento unico di programmazione non viene fatto una parola, non viene speso una parola su quello che è di qual è la riqualificazione del lungomare dalla rotonda del Grand Hotel al porto, quello che è il tratto principale storico identitario della nostra Marina completamente dimenticato. Noi abbiamo avuto la disponibilità del di quelle aree in proprietà del Comune di Rimini cedute dallo Stato nel 2017, però finora ci siamo limitati a rinnovare i canoni di concessione. Questo emendamento quindi dice riqualificare l'area marina centro, il cosiddetto delle angolone, compreso tra viale, Cristoforo Colombo, lungomare Tintori, largo Boskov, piazzale Fellini, che riguarda il primo tratto storico. Come dicevo, del lungomare il Comune di Rimini dopo esser diventato proprietario dell'area trasferita dallo Stato e il 18 cinque, 2017 si è limitato al rinnovo delle concessioni demaniali. È necessario, secondo il nostro avviso, per l'importanza strategica dell'area, che è un'area vasta enorme.
Indire un bando o concorso in Artan nazionali di idee per la decorazione urbana e architettonica dell'area di Marina centro, così viene che definita dalla rotonda decadute al porto, luogo identitario della nostra Marina, speriamo che si mette in moto anche questo meccanismo, perché, obiettivamente, obiettivamente,
Inerenti l'hai finito i 10 minuti per gli emendamenti, vuole proseguire con i minuti della discussione, almeno accennare, accennare tutti i sei minuti forfettari per la discussione d'accordo, allora voi.
Ora mi vengono a disposizione, avete se ha un'altra o a suo tempo per tutto il gruppo, vedo solo lei questa sera, quindi, a meno che non arrivino anche i suoi colleghi, reca molto tempo allora quest'altro, il quarto emendamento.
Prevede questo è un diciamo richiesta che io sto perpetuando da diversi anni nella sordità più assoluta,
Di progettare e realizzare un tunnel pedonale sotto il fondale del porto, canale per collegare piazzale Boston che alla darsena San Giuliano Mare. Il progetto è fattibile sentito un esperto di opere marittime con un tubone, sotto il fondale del porto canale collegato, 2 posti di entrata e uscita, uno sul lato, piazzale Boscovich, lato della darsena realizzate con scala a chiocciola, ascensori. Il progetto è compatibile con il passaggio naturale delle barche da diporto, dei pescherecci e rispettoso del paesaggio e dell'ambiente? Non comporta alti costi di realizzazione e di manutenzione, impatto ambientale, orari di entrata e uscita come un ponte fisso, un ponte mobile. Poi, un altro emendamento riguarda la realizzazione del parco canile. Poi magari ne parlerò di questo nell'intervento.
E poi un altro emendamento riguarda la realizzazione di parcheggi per autoveicoli nei pressi dei caselli autostradali di Rimini nord e sud. Ecco proprio perché c'è un'esigenza da parte dei proprietari di veicoli che prendono l'autostrada e così non sapere dove parcheggiare la propria auto, e questo sarebbe veramente invece una soluzione. Una soluzione che ragionerebbe i veicoli in circolazione con risparmio economico energetico ridurrebbe le emissioni di CO 2 e costituirebbe un comodo punto di incontro per auto e bus, permetterebbe una sosta ordinata e sicura con l'installazione della videosorveglianza di Colleferro e delle aree all'entrata e uscita del casello al servizio della mobilità e della città. Ecco, io affermo me per il momento ho chiuso quanto impiegato Presidente in queste lo scorso.
Quanto 12 minuti va bene, grazie, mi rimangono quindi 58 minuti ancora accettabile, direi ecco.
Allora ne approfitto per comunicarvi anche l'assenza del consigliere Zilli del Consigliere De Sio, che ci sono pervenute poco fa.
E proseguiamo con altri interventi nella discussione.
Ci sono interventi?
Consigliere Zoccarato.
Io.
Non posso far altro che intervenire nell'atto, forse più importante no dell'anno, quindi ci ritroviamo quest'oggi ad approvare finalmente il bilancio, io penso che probabilmente in questi ultimi questi 6 7 anni ormai quasi di esperienza di Consiglio, probabilmente il bilancio più difficile che l'Amministrazione probabilmente ha dovuto stilare per tutte le situazioni che,
Tutti noi siamo ben a conoscenza, quindi, dall'emergenza pandemica in primis e tutto ciò che ne ha comportato, a livello economico e finanziario e successivamente all'emergenza che stiamo affrontando, tutti cittadini, famiglie e amministrazioni locali e pubbliche, derivanti ovviamente dall'aumento dei costi dall'inflazione.
E tutto ciò che ne consegue, il problema è che tutte queste emergenze si stanno inanellando una dietro l'altra, e questo bisogna purtroppo renderne renderne atto.
In questi anni abbiamo avuto tra virgolette la fortuna.
Innanzitutto di essere un Comune con ottime disponibilità economiche e finanziarie, perché comunque, se lo dobbiamo, lo dobbiamo ammettere, il Comune di Rimini è un Comune che è grazie sicuramente ad una buona amministrazione, è un buon comparto di staff, ma soprattutto per le sue caratteristiche è un Comune che dispone disponibili del delle disponibilità economiche e finanziarie necessarie a reggere i colpi che abbiamo subito in questi anni, non ovviamente solo con le proprie forze, ma anche grazie ai contributi che lo Stato in questi anni e ci ha fornito e.
Quest'anno abbiamo avuto la fortuna oltre di recepire ristori anche di usufruire di un avanzo cospicuo sul quale abbiamo indugiato più volte durante questi mesi, temo purtroppo che questa possibilità nei prossimi anni a venire non ci si presenterà più, quindi, da domani.
I bilanci, ogni variazione, ogni decisione presa dovrà essere doppiamente, se non triplamente oculata, e ogni investimento che si deciderà di fare dovrà avere un valore doppio, dovrà avere un valore doppio, perché io temo che non valga più la legge di case dove basta investire per rilanciare l'economia e poi dopo ovunque si investa l'importante è far girare il denaro, purtroppo così non sarà più dei prossimi anni, anche perché sappiamo benissimo che, dal punto di vista de delle materie prime, che non si tratta solo ovviamente di energia o di carburante, ma anche della materia legata all'edilizia ecco un cantiere che prima ti costava 50 domani te ne costerà 100.
Quindi noi sicuramente faremo affidamento in parte sulle risorse del PNRR, ma va da sé che non potremo fare affidamento solo su di quello. Spesso abbiamo appurato durante il corso dell'anno che su opere, benché finanziate da contributi.
Sovracomunali, la nostra Amministrazione ha dovuto intervenire ulteriormente aggiungendo denaro, perché purtroppo, ahimè e i prezzi continuano a lievitare e io temo che negli durante i prossimi anni, perlomeno nel breve barra medio Poli periodo, la situazione non migliorerà. Mi permetto di prevedere, non in termini pessimistici, ma quantomeno in termini prudenziali, che non potremo a mio avviso fare affidamento sulla holding, come abbiamo già fatto durante gli anni passati, e spremuta emunta per far fronte, diciamo, alle necessità di cassa il più possibile, abbiamo approvato, giusto l'altro, ieri il bilancio, abbiamo visto che le previsioni comunque sono positive, però ricordiamo che rimane una grande incognita e dal mondo congressuale dove,
Ripeto, come già detto martedì scorso, sappiamo benissimo che ha pagato a caro prezzo le chiusure forzate del 2019 del 2020 ed ora, prima di ricominciare a produrre foraggio per le casse della nostra città, probabilmente del tempo che ne passerà.
Ricordiamo benissimo che la Rimini, la Rimini Congressi, è in grave difficoltà di liquidi e quindi già quest'anno siamo dovuti intervenire con quell'aumento di capitale e durante il dibattito svoltosi martedì,
Si prevede potenzialmente una necessità di re intervenire l'anno prossimo ricordo nuovamente cosa che ho voluto fatto anche quest'oggi in Provincia durante l'ultimo Consiglio provinciale dell'anno i numeri preoccupanti di start up che al momento purtroppo non sono ancora stati, diciamo riconfermati. Sappiamo benissimo che sui primi sei mesi del 2022 start ha registrato una perdita di superiore ai 3 milioni e non sappiamo come chiuderà il bilancio nel 2022. Attenzione annettono delle delle opinioni e delle posizioni che noi possiamo avere sull'azienda Start, perché poi qui potremmo.
Parlare per per ore, per giorni e sicuramente c'è anche da tener conto dell'aumento del costo del carburante delle materie prime, non sappiamo quindi se questa perdita è stata riassorbita, se addirittura si è allargata e non sappiamo soprattutto se sarà richiesto un intervento dei soci durante l'anno a venire per cercare di far fronte,
A questo tipo di emergenza,
Non abbiamo più l'avanzo, speriamo vivamente, lo dico io in primis in qualità di rappresentante, comunque di un partito che oggi è al Governo.
In forti interventi da parte dello Stato centrale a sostegno di tutte le Amministrazioni locali, perché sappiamo benissimo, vivendo tutti i giorni, di quanta necessità che sia a 360 gradi, soprattutto per i Comuni più piccoli, ma anche per i comuni più grandi come il nostro e ciò detto andiamo un attimino a vagliare,
Ciò che c'è e so che non c'è in questo bilancio.
Rileviamo sicuramente importanti interventi, come già anticipato in introduzione.
Finanziati dal PNRR, diversi legati ovviamente al mondo scolastico che noi sicuramente abbracciamo con favore perché, soprattutto durante la scorsa Amministrazione, io personalmente in primis mi sono sempre battuto per richiedere un ampliamento dell'offerta, soprattutto.
Per la fascia per la fascia 0 6, l'ex assessore Morolli, se lo ricorderà sicuramente e sono contento che oggi la possibilità di intervenire c'è, ovviamente, purtroppo grazie purtroppo, per fortuna grazie a fondi statali e ma noi comunque lo accogliamo sicuramente con favore. Non si vedono però interventi su altri temi per i quali noi, come Gruppo Lega, sicuramente ci siamo battuti con forza durante gli anni. Ahimè, non rileviamo un'idea concreta per andare ad affrontare il secondo grave più grave problema della nostra città. Il primo sappiamo benissimo, è quello legato al decoro e alla sicurezza, ma sicuramente ci saranno altri altre sedi e altre i momenti per cui discuterne, ma quello relativo al tema di abilità e al tema parcheggi, perché noi sappiamo benissimo che siamo in gravissima sofferenza, soprattutto sulla zona mare e ad oggi l'unico progetto concreto per intervenire, intervenire in maniera decisa in merito e il parcheggio interrato Marvelli, parcheggio interrato Marvelli, che è stato ovviamente approvato gli ultimi durante gli ultimi respiri dell'ultima Amministrazione dopo anni e anni di battaglie e di lotte contro i mulini a vento, dove da chi sedeva sui banchi della Giunta forse non da parte di tutti gli Assessori, ma sicuramente da chi.
Guidava il treno, la carretta si sosteneva che la necessità non vi fosse, perché i riminesi e turisti prima di tutto devono imparare a cambiare le proprie abitudini sono contento che poi dopo, nel corso degli anni, questa posizione sia stata rivista e si incomincia oggi.
Con questo progetto, che noi ovviamente sposiamo in pieno, perché probabilmente, al netto di ciò al netto di ciò che è stato fatto in questi ultimi 10 anni dove si è deciso di riqualificare il lungomare sicuramente venera necessità senza però pensare alle contromisure adeguate perché ci si aspettava che da un giorno all'altro la gente non disimparato ad utilizzare il proprio automezzo o ancora meglio non avesse più la necessità? Ecco lo ritengo sicuramente una visione, una visione estremamente estremamente eterea e di chi probabilmente,
Non conosce come non dico zero al mondo, ma come gira la vita di tante famiglie.
È sicuramente di tanti anziani, ecco, il problema di fondo è che noi rileviamo il finanziamento di questo parcheggio, però non rileviamo altro, non rileviamo altro sul bilancio e non rileviamo altro neppure a parole, quindi noi sappiamo benissimo che al momento non abbiamo altre idee o altri progetti per intervenire sul sul problema parcheggi sul lungomare,
Al di fuori del parcheggio Marvelli, che comunque non vedrà la luce prima almeno di tre anni d'accordo, quindi, sicuramente se se questa Amministrazione poi deciderà di intervenire ulteriormente anche sulle altre zone del lungomare da nord a sud con interventi simili e similari ecco che dovremo aspettare sicuramente tanti altri anni in più e in questo lasso di tempo ovviamente ci arrangiamo ci arrangiamo e non si ritrovano gli interventi.
Decisivi e necessari legati alla viabilità, quelli per lo meno di mera competenza comunale, perché sappiamo benissimo che interventi importanti sulla viabilità vedranno la luce mi riferisco in particolar modo a la l'alt, alla variante alla statale 16 e avrà un impatto decisivo e devastante sicuramente sulla nostra viabilità non so non so, non so, e qui lo definiremo negli anni sicuramente a venire quanto.
I fattori positivi supereranno quelli negativi, però, ripeto, non voglio andare a svariare perché sapete che non sono il tipo a cui piace uscire dal seminato, oggi discutiamo il bilancio comunale di Rimini, però non si vedono idee, perché poi dopo è di questo che si parla il bilancio, il bilancio sono numeri ma a questi numeri vanno affiancate le idee e quindi non abbiamo le idee per intervenire con forza sulla viabilità.
Sulle sulla viabilità di Rimini nord d'accordo, perché sappiamo benissimo che il nuovo lungomare, per quanto bello che sia, ha creato non pochi disagi.
A livello a livello a livello di viabilità e di fruibilità, sicuramente della zona, la nuova piscina sicuramente andrà ulteriormente ad incrementare il flusso di traffico in quella zona residenziale e questo è stato poi uno dei motivi principali per cui, per cui,
Per cui noi ci siamo,
Per cui noi abbiamo espresso le nostre perplessità nell'individuare il Parco don Tonino Bello come zona per far nascere la nuova struttura non ha, non sappiamo, non abbiamo ancora capito, non abbiamo ancora capito come poi si vorrà intervenire dal punto di vista della viabilità in quella zona, tenendo conto dei potenziali migliaia e migliaia di nuovi avventori che settimanalmente si recheranno presso la struttura e i problemi di viabilità. Non riguardano ovviamente solo la zona nord, ma riguardano soprattutto il centro e l'accesso al mare. Nuovamente ci troviamo a dover denunciare il fatto che, dopo tanti anni e promesse non mantenute, ancora non abbiamo uno straccio di idea. Non voglio dire di progetto perché sarebbe ottimistico definirlo. Non abbiamo uno straccio di idea su come andare a sistemare quella benedetta viabilità e di accesso monte emanare Monte mare a seguito della chiusura del ponte di Tiberio, ma al netto dei disagi legittimi dei residenti di via locale, perché ci mancherebbe altro.
E loro sono quelli che personalmente hanno subito il torto maggiore e ci mancherebbe altro, ma la verità è che noi, quella quella quell'opera, dal punto di vista della viabilità, stiamo pagando tutti la stiamo pagando tutti, perché ovviamente chi si deve recare a mare da nord,
Fa estremamente fatica e da sud, ovviamente deve concentrarsi sulla via dei Bastioni o o su via Tripoli, le conseguenze le stiamo appurando tutti i giorni non è assolutamente sostenibile, non è assolutamente sostenibile, questi erano investimenti che speravo di trovare dopo un anno e mezzo quasi di Amministrazione purtroppo non se ne vedono i numeri purtroppo non si vedono neanche le idee perché i numeri,
Ovviamente devono devono essere coperti da dei soldoni sonanti, ma se non ci sono neanche le idee e allora la cosa incomincia a diventare preoccupante, altro tema che a me è saltato all'occhio subito e che ho deciso di approfondire in questi giorni è quello legato alla cultura e dai contenitori culturali. Ora noi sappiamo benissimo che di cultura, un'amministrazione locale non si mangia e non si deve mangiare, perché ovviamente sulla cultura ce lo diciamo sempre no, non si guadagna la cultura è un bene di tutti e ci mancherebbe altro, però sappiamo benissimo che tantissime città d'arte la cultura della cultura ne hanno fatto probabilmente il proprio cavallo di battaglia in ambito turistico. Mi riferisco ovviamente a Firenze mi riferisco ovviamente a Venezia.
Ora io sicuramente non voglio attardarmi a paragonare Rimini a queste realtà, benché io sia convinto che Rimini abbia delle potenzialità infinite sotto questo punto di vista infinite e non sfruttate, perché è vero che con la cultura non si mangia, ma è anche vero che quando andiamo a guardare i numeri d'accordo legati ai contenitori culturali, ecco che la forbice tra ricavi e costi.
A Cuba, un delta di più di 6 milioni di euro d'accordo, quindi io sono d'accordo col dire che con la cultura non si mangia, ma se comporta delle spese, dei costi, anzi delle perdite così rilevanti o mi aspetto una contropartita adeguata oppure devo devo comprendere e devo accorgermi che forse qualcosa non sta funzionando io la contropartita adeguata sulla scelta dei contenitori culturali,
Che ha fatto l'Amministrazione comunale nel nostro Comune negli ultimi anni, secondo me, secondo me.
Non ha rispettato le aspettative.
Non ha rispettato le aspettative e questo lo dicono i numeri, ma non bastano solo i numeri e io personalmente, con tutto il rispetto, ovviamente per per la comunità di San Patrignano e per resilienza carattere, non voglio interrompere tra usato 20 minuti e andiamo avanti, andiamo avanti, Presidente, se i miei colleghi sono d'accordo grazie.
Con tutto il rispetto e la stima anche personale che che provo né nei loro confronti io personalmente al parto non vedo mai un'anima d'accordo, magari poi dopo ci sono delle visite organizzate delle scuole, eccetera, eccetera, ma quello è un contenitore che non sta funzionando ed è il contenitore centrale che noi possiamo avere a disposizione in piazza Cavour d'accordo e non mi soffermo nuovamente d'accordo sul sul doppio Museo Fellini. Per anni ci siamo vantati del fatto che andavamo sul Times con la notizia dell'apertura del Museo della Shoah. Io sarei curioso di sapere quanti cittadini americani sono avvenuti almeno una settimana a visitare il Museo di Fellini. Io sarei curioso di questo, ma non perché Fellini non sia degno di nota e perché ci mancherebbe altro. Ho un grandissimo rispetto, però qua, quando si parla di cultura, si parla anche di marketing turistico. Allora io ripeto e ribadisco che per me il museo Fellini perfetto è quello che abbiamo fatto sopra Fulgor d'accordo in dimensioni, in anche nella scelta della location. Sicuramente è molto bello, perché a me sinceramente è piaciuto e la Rocca Malatestiana che cosa c'entra che cosa ci azzecca, quanti quanti, quante altre idee dal punto di vista del marketing culturale, noi avremmo potuto proporre all'interno della Rocca Malatestiana e siamo ancora in tempo per farlo. Siamo ancora in tempo per farlo e a questo mi aggancio ad uno degli emendamenti del Consigliere Renzi che coraggiosamente è presente in tutti gli anni che noi sosteniamo e continueremo a sostenere anche per i prossimi,
E liberiamo questo benedetto anfiteatro d'accordo, perché sicuramente a livello mediatico avrebbe un impatto devastante, altro che Fellini, sul Times io mi aspetto migliaia, centinaia di migliaia di persone che verranno a vedere il nuovo affidato, ma facciamolo ce lo siamo detti per gli ultimi sei anni speravo di aver visto degli spiragli sinceramente negli ultimi anni io che non ho non ho seguito, diciamo la battaglia sicuramente decennale, ma negli ultimi anni avevo visto delle aperture ma purtroppo oggi,
Ecco, ecco, ecco oggi oggi, ahimè purtroppo oggi è invece purtroppo vedo che se tutto allenato nuovamente è inaccettabile, è inaccettabile, quindi io chiedo.
Visto che stiamo parlando di bilancio, di guardare i numeri, di guardare i numeri del bilancio d'accordo economico finanziario del settore culturale da una parte e dall'altra del ritorno turistico, perché inutile andarsi ad incaponirsi quando testiamo sulla nostra pelle che un prodotto non funziona, che un prodotto non funziona,
Dopodiché, visto che poi lascio spazio anche un po' agli altri discuto vorrei approfondire ulteriormente anche un altro emendamento del collega Renzi che Stam, anche se mi sta molto a cuore perché è un tema che aveva affrontato anche io durante la scorsa legislatura, anche se in altra formula che è il collegamento a San Giuliano Mare io adesso non so se la soluzione ideale può essere un tunnel lo o una sopraelevata o o quello che voi volete voi insomma, sicuramente ci sarebbe modo per ragionare a 360 gradi con con i dirigenti, con la struttura, ma bisogna cominciare a farlo.
È un'opera fondamentale per far sopravvivere, in primis San Giuliano Mare.
Che si sta inaridendo dal punto di vista delle strutture ricettive e anche delle strutture commerciali, proprio per questo motivo qua perché non ci sono i collegamenti necessari, perché è solo questo il motivo che a San Giuliano Mare del signori, è una bomboniera, è una bomboniera, è un gioiellino che abbiamo lasciato al macero d'accordo e con l'unico motivo è proprio questo non ci sono collegamenti diretti d'accordo, quindi bisogna incominciare a lavorare su questo fin da subito, anche perché poi successivamente, via via, andando sempre più a nord questa situazione la paga anche tutta Rimini nord, soprattutto a seguito della pedonalizzazione dei lungomari d'accordo, dove non si può più usufruire del traffico di passaggio e quindi sarebbe opportuno garantire quantomeno quello pedonale ma bisogna anche porre un rimedio a,
Alla.
Al collegamento che da Marina centro va a Rimini nord, perché altrimenti ahimè io temo, io temo e che purtroppo la le difficoltà che stanno ammorbando voglio dire così San Giuliano mare si espanderanno sempre più a nord d'accordo e questo ovviamente non lo vuole io penso nessuno di noi grazie.
25 minuti per il Consigliere Zoccarato.
Tenere testa rende difficile.
Altri interventi.
Non ci sono interventi, ecco consigliere spina.
Volevo mettere un po' in ordine i pensieri.
Grazie Presidente, volevo mettere un po' in ordine i pensieri, ma, dato che ovviamente la maggioranza non interviene, perché per la maggioranza è tutto a posto, no, io mi ricollegherei alcuni ragionamenti che ha fatto, che ha fatto il collega Zoccarato anche in ambito culturale e dato che sono stati oggetti di mie plurime interrogazioni e vi avevo detto che avrei aspettato al varco al varco e diciamo che è ancora presto perché vi voglio dare ancora tempo perché voglio che perché se uno fa una domanda chiede conto,
E del Museo Fellini e del parte troppo presto poter dire, ma sarete entrata in esercizio da pochi mesi, ma io voglio aspettare almeno un paio d'anni e io voglio voglio quindi aspettare al varco con i dati di un paio d'anni, quando voi potrete dire effettivamente ci vogliono un paio d'anni per darci per entrare nei meccanismi culturali italiani, no, e quindi io vedo sindaco, per esempio, devo fare i complimenti per quanto riguarda il Tour de France e questo è una cosa positiva. Il Tour de France per il Tour de France, il Tour de France Tour de France è una cosa veramente molto positivo, importante e sono eventi che dobbiamo cercare di aumentare e migliorare ogni anno. Tour de France, Giro d'Italia.
E è importante, è importante. Ecco, diciamo queste grandi, queste, queste grandi eventi sportivi. Ecco però ecco sulla cultura, sulla cultura. Ecco, noi, ripeto, stiamo parlando del parte che ci era stato venduto. Noi eravamo un pochettino scettici che era stato venduto come la panacea di tutti i mali, con delle opere che, come erano state valutate, penso miliardi di euro, non così da come si erano state vendute della Fondazione San Patrignano, per carità, sono opere.
Che ci sono state date gratis, ripeto, non in proprietà in comodato, però comodato, è sempre gratuito. Quindi voglio dire ringraziamo in ogni caso, però io avevo posto questo problema. Queste opere che ci vengono dati in comodato e quindi le prendiamo dalla Fondazione San Patrignano ringraziando anche dico non è proprio il caso di non impegnare totalmente i nostri palazzi più prestigiose più importanti della città, ma eventualmente utilizzarle per rinverdire i fasti della del dell'ex ospedale, quindi la parte moderna del museo, che non era il caso di utilizzare un'altra allocazione. Magari facevamo una cosa anche un pochettino più innovativa e ci riservavamo i nostri palazzi importanti. La Rengo, il podestà.
Per.
Insomma tenerceli per al un altro genere di rappresentazione e comunque di allestimento, anche permanente o comunque temporaneo, come si faceva ai tempi io ritorno sempre sul punto antiche genti d'Italia Neri, da Rimini, ve li ricordate que quelle grandi mostre degli anni 90 che prendevano le prime pagine di tutti i giornali culturali e non solo anche i quotidiani d'Italia ecco, io penso che sul part, al di là degli dei cardinali e degli alti prelati che son venuti all'inaugurazione, il candidato per il Terzo Polo, Letizia, Moratti e quant'altro ecco.
Insomma, il parte diciamo come tanto tuonò, tuonò che piove voglio dire molto rumore per nulla, insomma, stiamo parlando veramente di un presunto motore culturale della città, che però non va.
Non va che era stato venduto come una Lamborghini e, devo dire, una Bianchina di Fantozzi, insomma, una data non adatta, non voglio rinverdì, non voglio rinverdire i fasti sovietici a voi tanto cari, non voglio non voglio parlare di Tradate o di Dacia le Trabant col motore in cartone compresso io le ho viste le ho viste in Lettonia e lì ho visto che ne sono ancora no.
Parliamo di Bianchina, ecco, voglio dire, ci era stata venduta come la Lamborghini, abbiamo una Bianchina e questo è un problema Sindaco, questo è un problema perché sia il parte sia il Museo Fellini che sostanzialmente tamquam, non esset cioè non è pervenuto non abbiamo numeri di rilievo, si appresta a diventare in termini numerici un fallimento maggiore del TRC e io lo dico facendo no, mutatis mutandis, il TRC doveva avere.
15.000 utenze giornaliere per sostenersi ne ha la metà della metà della metà della metà della metà, il parte dove era stato venduto come parte Museo Fellini come uno dei più grandi musei e italiani e del mondo che metteva Rimini all'avanguardia, ecco, non è visitato, ecco, io mi vorrei chiedere io mi pongo questo problema, cioè se l'utenza non utilizza un contenitore culturale, forse per problemi e i vizi del contenuto, per utilizzare delle espressioni assiane orribili, tra l'altro, però, parlo con la vostra lingua.
Ecco, dobbiamo porci il problema di cambiare strada, magari, ripeto, teniamoci o altri sei mesi, teniamoci un altro anno così per vedere l'inversione di rotta, però poi, alla fine, quando il fallimento adesso siamo in stato di quasi decozione, ma quando il fallimento sarà conclamato il fallimento del contenuto ecco io spero che i nostri più antichi palazzi cittadini eccoli potremmo utilizzare per cose più alte no,
Per cose più alte, anche qui, parafrasando Virgilio,
Bene.
Io lo dico perché questa Amministrazione mi pare che abbia sempre intenzione di candidare Rimini come capitale italiana della cultura, giustamente dico giustamente.
Ecco, vorrei che ci andassimo con.
Una Rimini leggermente diversa, una Rimini, una Rimini più attiva, una Rimini più attrattiva, bene, su molti aspetti e ripeto, l'aspetto dello sport è fondamentale, ma dobbiamo curare anche il resto, per esempio, non c'è chi non veda che il problema del CEIS e quindi della tutela dell'anfiteatro romano è un problema cogente noi abbiamo delle ordinanze di demolizione emesse dal Comune di Rimini nel 2021 luglio 2021 che avevano scadenza a 60 giorni che non sono state impugnate.
Non sono state chi erano subite esecutive o meglio scusate che erano subito esecutive, sono state impugnate il TAR, non ha dato la sospensiva fissare una data, la sospensiva e quindi da che mondo è mondo se non c'è la sospensiva.
Desidero.
Assessore Frisullo.
Dopo mi risponderà, mi risponderà, io ho fatto un accesso agli atti e faremo proporremo anche un Consiglio tematico sul tema.
Ma dopo si ricorda quella mia famoso sopralluogo che ho fatto fare gli uffici comunali dalla dall'architetto Rinaldi, se non sbaglio, che ha evidenziato una serie di abusi ripeto il Chace a due ordini di abusi, gli abusi che sono stati riscontrati dal Comune sono gli abusi comunali, gli abusi, quindi le costruzioni fatte in difformità in assenza di titolo comunale. Poi ci sono gli abusi, de diciamo, che riguardano le leggi sovraordinate della Sovrintendenza, che è un abuso, diciamo, del 100%, cioè perché,
Quello che si è detto qua del del 6, se che che essere diciamo non è totalmente abusiva soltanto abusivo per un 30 40%, dice no, quel 30 40% di abusi e un abuso per quanto riguarda i titoli edilizi comunali, poi c'è l'aspetto della Sovrintendenza per quello che è stato fatto e abusivo al 100% ripeto, questo aspetto è un aspetto che non è mai tenuto in considerazione, ma lasciamo lasciamoci, diciamo, guidare soltanto degli abusi comunali accertati dal Comune, accertati da un organo del Comune per il quale il Comune giustamente ha emesso l'ordine di demolizione e ha messo in mora il Ceis per demolire mi sembra quattro o cinque e fabbricati ecco gli ordini di demolizione e l'ingiunzione di demolizione è partita.
Sto notificate le ultime mi sembra a agosto del 2021 agosto settembre ottobre 2021, in cui in quel lasso di tempo lì.
C'era tempo 60 giorni trascorsi i quali il Comune, se non avesse provveduto il senso, avrebbe dovuto provvedere con la demolizione improprio e in danno del CEIS, quindi addebitando le spese al Chace. Tutto questo non è stato fatto e che io mi chiedo di fronte al quale altro soggetto, il Comune, mettendo in mora un soggetto, perde gli abusi edilizi non ottempera a eseguire i provvedimenti da esso stessi emanati, provvedimenti che, ripeto, sono stati impugnati al TAR. Lo diciamo per dovere di cronaca dal Chace il TAR non ha emesso la sospensiva. Non mi risulta che il TAR si sia ancora pronunciato. Probabilmente con i tempi andrà alle calende greche. Chiedo anche questo di sapere la pronuncia. Se c'è stata una pronuncia del TAR, non mi risulta. In ogni caso non c'è stata la sospensiva. Quindi quei provvedimenti di demolizione sono cogenti, sono provvedimenti esecutivi ed è un anno e mezzo che il Comune non li sta facendo rispettare suoi provvedimenti. Ecco, io mi chiedo ma di fronte a questa gestione della legalità, da una parte perché stiamo parlando alla fine di legalità, perché sono abusi edilizi.
E dall'altra parte a questa gestione fallimentare della cultura, perché quel lingue, in quel sito, la legalità è connessa alla valorizzazione dell'anfiteatro romano, quindi la valorizzazione di un bene di primaria importanza culturale per il Comune di Rimini, l'unico anfiteatro romano, a parte l'Arena di Verona del centro del nord, centro Italia ancora esistente di quella grandezza e che, ripeto, essendo un rudere, noi avremo il Pri l'interesse primario di sistemare, ma tutto questo non c'è. Tutto questo non c'è nel DUP, non c'è nel bilancio e non ci sono degli atti diretti in modo non equivoco a mettere in efficacia e a dare esecuzione all'ingiunzione di demolizione dello stesso Comune, ma è stato lo stesso Comune. Ecco, io su questo Sindaco vorrei delle risposte. Vorrei dare risposte dall'Assessore Frisoni sulle Frisoni. Io ho fatto l'accesso agli atti. Il TAR non ha sospeso l'efficacia dei provvedimenti,
No, ma io cosa vergognosa, io no, ma io qui c'è un'ignoranza legislativa a livelli stratosferici, però non è accettabile. Cosa vuol dire che hanno espresso il NARS deve solo il target ieri sera, vada avanti in modo malamente dopo avrà nel momento in cui c'è un provvedimento esecutivo. Nel momento in cui c'è un provvedimento esecutivo, il Comune deve eseguire, deve mettere, deve mettere in opera, deve dare esecuzione a proventi esecutivo di demolizione. Il TAR, il TAR, non si deve pronunciare, si deve pronunciare solo se sospende il TAR non ha sospeso come sarebbe a dire il TAR non ha pronunciato cosa aspettate la sentenza pronunciata la sentenza, ma da che mondo è mondo? Se non c'è la sospensiva, si continua indipendentemente dalla sentenza.
Anche perché il procedimento sia stato sia stato fermato sia stata impatta non lo voglio sapere io poi non ho dubbi che la sentenza arriverà e sarà favorevole al Comune.
E sono sono immobili abusivi, ma indipendentemente da questo, indipendentemente da questo a lei mi dirà nelle controdeduzioni del CEIS, perché tanto io ho letto tutto c'è stata, sono stati dice, erano erano il 40%, gli immobili abusivi ha dato la dimostrazione che, per quanto riguarda un immobile c'era stata un'autorizzazione che per me non va be'dopo ci torneremo, però il Comune ha subito accolta. Se sia vero assolutamente, quindi, ha diminuito l'ordine di demolizione che doveva demolire. Tot ha ridotto leggermente, va bene d'accordo, perché ha ritenuto e ha ritenuto corrette e delle controdeduzioni date, tra l'altro, due anni dopo da quando era stata richiesta, eccetera. Così va, beh, io avvenuta in rete, tutte fondate, va bene per la parte che non sono ritenute fondate, che lo stesso Comune di Rimini, un provvedimento dice non sono ritenute fondate. Si ritengono ancora abusivi e quindi con l'ordine di demolizione e cogente, perché per quanto riguarda quegli immobili, quelle parti, quei fabbricati non è stato provveduto alla demolizione, ma perché non utilizziamo col CESE lo stesso metodo che abbiamo utilizzato col bar tricheco, ma perché, ma perché non utilizziamo concesso lo stesso metro del bar tricheco.
Perché non utilizziamo col CESE lo stesso metro che abbiamo il bar tricheco io le dico Sindaco, il bar tricheco esisteva, cioè è successivo accese.
Sì, sì, dopo dopo, mi dirà, mi dirà che però vede, cioè non è che si può dire che se c'è l'ordine di demolizione, non le demolizioni deve essere eseguito.
Bene e non c'è la sospensiva del TAR.
Sindaco, questo, questo, questo è populismo, questo è populismo, questo è populismo, questo è populismo 20 minuti, questo è populismo, ah beh, allora io mi pare inter pares 300 paritaria parli tu allora.
No, io direi di adesso, molto chiamava vuole interrompere il Sindaco, oppure stavo facendo questo ah, allora mandiamo avanti il Consigliere spina Sindaco.
Sindaco Sindaco.
Facciamo proseguire il Consigliere, io adesso mi fermo perché ho messo molta carne al fuoco per quanto riguarda il parco omesso, il parco e il museo Fellini e il CEIS sono i motori culturali più importanti della città, il PAR il parte, il parco, il museo Fellini e il Chace che occupa abusivamente l'anfiteatro romano sono i tre motori culturali più importanti della città io chiedo conto di queste, di questo lassismo e di questa incapacità del Comune di fare eseguire sugli stessi provvedimenti in assenza di una sospensione esplicita del TAR.
Ben 15 minuti per il Consigliere, spina prima innalzati, 58 giusto il Consigliere, Renzi okay, quindi faremo i conti 43.
Proseguiamo col Consigliere Angelini.
Grazie Presidente, signor Sindaco, signor Vice Sindaco, Assessori, colleghi, Consiglieri, colleghe e colleghi, Consiglieri, buonasera a tutti coloro, i primi due, in primis l'occasione per porgere a tutti i miei più sinceri auguri di buone festività natalizie, con la speranza che ognuno di voi le possa trascorrere al meglio dei propri desideri delle proprie aspettative.
22 dicembre 2022 è tempo di bilanci, questa sera siamo qui per discutere di quello relativo alla nostra amministrazione, personalmente, però, preferisco dedicare il tempo che ho a disposizione per parlare di un altro tipo di bilancio non meno importante, un anno in cui ho avuto il privilegio di POR di poter partecipare all'attività amministrativa di una città importante come Rimini la città in cui sono nato che ho vissuto e vivo anche se non da cittadino non residente, ma in cui ho una buona parte delle persone a me cariche ci vivono e dove comunque trascorro gran parte della mia vita e 100, eccetto le vacanze estive, come avrete potuto leggere sulla pagina del Sindaco quest'estate.
Una in cui ho potuto imparare tanto grazie ad ognuna delle persone che questa attività amministrativa mi ha permesso di incrociare sul mio percorso, nel bene e nel male. Per questo nessun profondamente grato, io resto fermamente convinto che uno dei doni più grandi per chi ha un ruolo di questo tipo si è sempre quello di non farsi travolgere dalle dinamiche di questa politica, sia quello di restare se stessi, anche se questo magari ci fa risultare meno conformi agli standard politici a cui siamo abituati non tanto la forma che conta, quindi, ma la sostanza, la credibilità, ecco, dopo un anno posso serenamente constatare che in questa Amministrazione c'è sicuramente una grande competenza, riguarda i numeri utili per l'approvazione di un bilancio, ma manca dalla sostanza, manca delle credibilità, mancano tanti di quei valori che non si possono trovare tra i freddi numeri di un bilancio, ma che devono assolutamente esprimersi tra persone che, come noi, collaborano umiltà, rispetto reciproco, volontà di comunicare, di accettazione delle nostre inevitabili diversità.
Capite di cosa parlo, capite la differenza tra chi parla pesando parole sempre solo per finalizzarle all'ottenimento di un consenso, per poi per poi tramutarlo in voto, e invece le parole di chi, come me in questo momento, sta parlando solo per la consapevolezza che dall'altra parte dello scambio ci sono quattro chiedi di due bambini che provano a comprendere il motivo per cui l'Europa a volte manca da casa.
Le motivazioni che lo spingono a dedicare gran parte del suo tempo libero per qualcosa che trascende da numeri politica. Io credo che chi si appresta ad amministrare una città come Rimini, oltre ad essere un bravo contabile programmatore e produttore di slogan, debba essere soprattutto il primo portatore di quei valori che in questa società si stanno via via perdendo. Se è chiaro, non è mia intenzione puntare il dito contro nessuno in modo particolare. È una valida, è una modalità che non mi appartiene. Semplicemente ho constatato che le brave persone che sicuramente si celano dietro politico alla politica che operano in questa sala, in alcuni casi resta un fuori da queste stanze, quando entrano qui dentro diventano altro ed è un vero peccato, maggioranza e opposizione, da una parte, da una parte, qualcuno che decide dall'altra, qualcuno che so che si oppone.
Lo dicono le parole stesse, forse proprio il paradigma di queste due parole che dovrebbe essere rivisto e non credo sia del tutto impossibile da fare, si potrebbe partire, ad esempio, accogliendo le istanze che provengono da chi è in minoranza ed è in minoranza, e vorrebbe contribuire in maniera costruttiva ad amministrare meglio questa città. Basti guardare un bilancio diverso da quello che doveva approvare questa sera, quello delle mozioni e degli ordini del giorno che abbiamo in lista in un anno e sono cresciuto, ma è un'apertura nella volontà da parte della maggioranza di prendere in considerazione le nostre istanze ed il risultato tangibile nella realtà dei fatti eleggibile sulla carta oppure basta guardare risultato, seppure parziale, legato al nuovo Regolamento del Consiglio comunale, che si doveva approvare nei primi mesi del prossimo anno. Un Regolamento, a mio modesto modo di vedere le cose che mira a sopprimere ulteriormente in diversi punti il ruolo dell'opposizione, motivo per cui non credo potrà mai essere approvato all'unanimità. E questo è un fatto a mio avviso molto grave, che apparirà agli occhi dell'opinione pubblica e delle generazioni amministrative, che verranno come l'incapacità di operare in simbiosi armonia tra le parti. La famosa credibilità di cui parlavo poco fa, oppure si potrebbe partire con il favorire quei dialoghi, quei confronti che sono venuti a mancare soprattutto negli ultimi mesi dell'anno, quando, a causa di ciò che io considero una scelta puramente ideologica dettata da una Psycho politica e lontana da area, dalla realtà e da democraticità a cui si dovrebbe ambire in queste stanze sia impedito un confronto civile tra professionisti, voluto fortemente richiesto legalmente dall'opposizione e quindi da una grandissima parte di quei cittadini riminesi di cui, volenti o nolenti, anche voi della maggioranza vi dovete fare carico.
Lorenzo.
Non è non è con la soppressione che si acquisisce la credibilità di cui ho parlato più volte questa sera, bensì nella capacità di ascolto, di dialogo e di gestione di tutte le istanze che si trovano a dover gestire. Pensate solo visto che gli ho volutamente menzionati, perché sono qui dentro, perché se sono qui dentro è più che altro per loro. Sia ai miei figli doveva essere insegnare qualcosa usando il metodo di censura ingiustificato e sotterfugi che avete impiegato voi con noi con e con le migliaia di cittadini riminesi a cui avete impedito di ascoltare in sede istituzionale ciò che era un loro diritto, ascoltare, chiedetevelo. Sarebbe un metodo, un insegnamento corretto, giusto, costruttivo, democratico. Credo che la risposta la conoscete bene pure voi è che a volte è difficile andare contro la ditta che vi calano dall'alto, però forse ogni tanto dire di no e fare la cosa giusta forse farebbe stare un po' meglio pure a voi.
Ed è per questo che ancora una volta mi sono preso l'onere e l'onore di richiedere un nuovo tematico di cui ho volutamente scelto di darvene comunicazione. Questa sera ho scelto di essere oltremodo rispettoso del grande lavoro che siete che siamo stati chiamati a fare in quest'ultimo mese, lasciando per un attimo da parte la questione. Ho scelto con responsabilità di dare la precedenza alle a importante attività da portare a termine entro la fine dell'anno, ma anche di far sbollire un po'. Gli animi che iniziavano adesso è un po' troppo caldi, ma la questione è tutt'altro che chiusa superata. Anzi, purtroppo, alla luce di quello che vi ho appena detto, la mia speranza è che il prossimo anno possa iniziare con un cambio di rotta, proprio a partire da questa nuova richiesta, sottoscritta da ben otto consiglieri e quindi tutti i Gruppi di opposizione che ora vi illustro. Richiesta di Consiglio tematico ai sensi dell'articolo 39 decreto legislativo 267 del 2000 da convocare in prima e seconda convocazione ai sensi del Regolamento articolo 52, oggetto di discussione e dibattito in merito alla carenza di personale sanitario, ASL Romagna e pronto soccorso Rimini a causa delle sospensioni e lavorative conseguente decreti Covid e parziali reintegri e determinati dalle circolari regionali. Convocazione audio, l'audizione di rappresentanti di sanitari sospesi e confronto con dei rappresentanti degli ordini professionali. Con questo concludo il mio intervento rinnovando ancora i miei migliori auguri a tutti di buone festività natalizie. Grazie.
Altri interventi.
Ci sono altri interventi, Consigliere, Marcello prego.
Grazie Presidente, volevo avere un po' di respiro, ma visto che non interviene nessuno?
E sono costretti a intervenire. Riprendo un tema che avevo sollevato anche qua l'altro Consiglio che con diciamo alla finanziaria comunale c'entra abbastanza io, non per essere sempre pedante, ma negli ultimi 12 anni ho seguito un po' la storia di campi di calcio comunale al netto che, come diceva il nostro ex Sindaco, i campi di calcio sono due in meno rispetto a 11 anni fa e per fortuna che c'è stato il Covid, che sono i fondi del PNRR per la realizzazione dei campi di Gaiofana. Io ho notato anche una recente risposta alla mia interrogazione che ogni anno per i campi di calcio comunale e del territorio riminese pubblici vengono spesi circa 350.000 euro ai vari gestori. La cosa più grave è che venivano spese anche prima del 2011 e venivano dati ai vari gestori che poi in pratica erano gli amici degli amici del partito se considerate praticamente che arriva azzurra lo gestiva il referente, lo stesso segretario del PD locale, anche a Viserbella, mi sembra che lo stesso segretario del PD o comunque ci andiamo vicino la cosa devo devo dire che in effetti è migliorata e sono anche contento diciamo che in 12 anni la cosa sia migliorata, sta andando verso, diciamo, una una, un miglioramento effettivo, proprio un'interrogazione che ho fatto e mi è stato risposto che questi soldi 35.000 euro e vengono usati per sfalcio erba per.
Rie riassestamento del campo per livellamento del campo sono tutte opere che, a mio giudizio, non non soltanto mio, ma avendolo messo attraverso i social, molti hanno assecondato quello che dicevo io, queste opere non vengono affatto realizzate, perché vorrei vedere quando mai è stato livellato il campo di Rivazzurra quando mai è stato livellato il campo di Torre Pedrera che sfalcio erba viene fatto in un campo dove l'erba non c'è e di conseguenza e,
Sappiamo bene la storia che nel 2012 fu affidato alla Società Delfini doveva essere realizzato un campo in sintetico, a Viserba, dove tra l'altro le tribù non erano nemmeno a norma, ma nel campo di riserva addirittura a quei tempi c'era ancora un riscaldamento a cherosene dico che lo tiene, nessuno se ne era mai accorto, per fortuna, che ve ne siete accorti, quindi possono migliorato. La ringrazio Assessore e io avevo sollevato questo problema che ma era quasi da da penale, fondamentalmente perché c'erano strutture abusive quasi peggio del Censis. Direi brevemente premettere che sapeva almeno che la funzione didattica la c'erano strutture proprio non a norma e però ovviamente in tutti questi anni non è che non è migliorato nulla, se non dico grazie al PNRR, che perviene, consente di ricostruire i campi di via Montepulciano.
Del resto si continua a sperperare soldi facendo interventi a spizzichi e bocconi e nessuno si è mai accorto, per esempio, che lo spogliatoio dei campi rom del campo di via della Fiera numero 2, detto promo sport.
Non era a norma e soltanto quando è scaduto praticamente la con la la, la convenzione, con la sfera privata si è accorto che il campo che gli spogliatoi non erano a norma e quindi si è fatta bene, chiudiamo il campo e, cosa ancora più grave, il campo più importante che è stato usato di più da tutte le squadre dal 2012 ad oggi quello di Miramare,
Oggi il sintetico 20 distrutto, oltre che essere un campo omologato per certi tipi di partite, ma oggi il sintetico non è più a norma, il campo non è più omologato e non sono stati messi a bilancio né per il campo di Miramare né per il campo della promo sport.
Soldi per farli ritornare agibili, diciamo praticabili, diciamo che sono due campi fondamentali e io capisco bene l'importanza delle periferie, ma sappiamo bene che a San Vito non ci gioca nessuno, sennò la gente che ci va posta, ho fatto anche qualche mio figlio e 16 per giocare per esempio una squadra della Beretti di Rimini però ovviamente era un viaggio andare a San Vito ben venga il campo di.
Io sono contentissimo che il campo di corpo ovviamente, però sappiamo bene che viene da un'escussione di una fideiussione per un fallimento societario di del personale medico, dico pro più soldi comunali solo col conosco la situazione, non si preoccupi Assessore, conosco bene la situazione, però ovviamente sappiamo bene che un campo che serve ai ragazzi del Comune di Rimini, un giorno a settimana, perché stiamo accorpano e resto praticamente e sarà usato solamente in base a un fenomeno migratorio, anzi, se secondo me se non c'è l'escussione della polizza, della ditta che falliva, forse non sarebbe stato nemmeno realizzato, come promesso. Beh, le è facile parlare adesso, proprio perché non organizziamo in altri posti dove non falliscono i diritti e non ci sono assicurazioni che pagano. Quindi allora, detto questo, io penso che ma che è la cosa bella che ma che questa.
Dopo il fa la fallimentare.
Affidamento alla sua delfini, ma non colpa dei delfini perché il fine avevano fatto se aveva fatto il suo compito, il suo lavoro, ma la risposta energetica tutti i campi erano la gestione praticamente oggi si spende quanto allora il sintetico non è stato mai realizzato da nessuna parte, come si doveva fare a Viserba e abbiamo soltanto quattro campi illuminati che praticamente,
Sapendo che, ma che specie in inverno, la maggior parte insomma delle attività sportive calcistiche vengono effettuati in quell'ora, praticamente che succede che succede, che i ragazzi non possono giocare, perché soltanto quattro campi su 11 comunali hanno la?
La.
L'illuminazione e tra l'altro è la risposta alle interrogazioni mi viene detto anche diciamo che quei soldi che vengono dati a questi presunti gestori che e lo facciamo in house ma lo facciamo in house con Anthea e Anthea, lo affida alle solite cooperative. 134 e direi, per per parafrasare 135 e 136, con personale, che ovviamente ruotano nemmeno una grande competenza nel gestire quelle strutture. Secondo me stiamo sprecando tanti soldi per semplicemente per ecco, per aiutare delle persone nemmeno impiegano. Certamente non ha bisogno di quei 350.000 euro e che gli diamo noi, ma stiamo buttando dei soldi senza offrire un servizio ai cittadini. Detto questo, perché non rendono me che mi occupo soltanto di campi di calcio? Magari potrebbe essere accusata di questo qua,
Nella questa bilancio comunale. Non vedo certamente quello che è un argomento caro alla sinistra, cioè quello della riduzione dei tributi,
In quanto anche oggi si parla se vedete sui social, eccetera. Annuncio sempre dalla finanziaria regionale. Si parla di aver dato dalla dotato però in tutte le finanziarie e poi l'assessore mi replicherà giustamente dandomi dei numeri. Non ci è mai soldi tributi, sono stanco di ripetere, diciamo che la tassa sui passi carrai che era una tassa di scopo in cui bisognava reperire dei soldi. Oggi la tassa sui passi carrai no, nonostante la pioggia di soldi del PNRR, che ci consente di fare veramente una legge, è un un bilancio facile. Devo dire che, contrariamente a tante altre volte, la tassa sui passi carrai non è stata ritoccata, è rimasta immutata. Io sarei propenso nel nel cancellarla completamente, ma.
Anche se questo non avvenisse, comunque, riteniamo che un ascensore almeno al 50% sarebbe stata cosa buona e giusta perché chi crea un passo carraio, soprattutto 15, creo un garage, soprattutto nelle zone al di sotto della statale, ma certamente a togliere le macchine in mezzo alla strada libera che ma le strade e.
Sarebbe più da premiare, dovrebbe avere quasi un incentivo, non un un pagamento di un tributo, che siamo su un garage di quattro metri su un passo gara di quattro metri e mezzo sotto la statale va oltre i 150 euro. Mi sia, mi sembra, fondamentalmente una una stortura del su una struttura del sistema e Kikri chi crea il garage? Certamente è una persona che lo che spende paga magari garage, sappiamo come il territorio riminese spesso ci potrebbe anche piovere, invece servono delle pompe di sollevamento di acqua e tutto il resto lo fa certamente per un bene suo, ma anche per un bene della città, ma purtroppo viene anche diciamo mazziato da una tributo che,
Praticamente non è stato nemmeno azzeccato quando è stato fatto la prima legge, la prima la la Gronda. Abbiamo fatto il primo regolamento sui passi carrai. Io sostenevo che un passo carraio non debba cedere certe dimensioni.
Anche perché se uno lo fa di dimensioni eccessive, magari rischia di occupare tutto il fronte stradale, sia necessario quello che è indispensabile per poter passare con un'auto 4 5 metri, ma se un passo carraio poveri dimensioni fino a 14 metri, come nostro regolamento si chiudono, se ne fa due e si occupa tutta la strada. Su questo non avete voluto mai soprassedere e ci troviamo con questo regolamento. E per di più una tassa iniqua che, ovviamente, nel centro storico è ancora più pesanti, perché il nostro Regolamento prevede che si paga ancora di più.
Detto questo, vorrei sapere anche l'abbiamo già approvato. Ma l'addizionale comunale IRPEF, in tempi di crisi e di si parla sempre di sussidio per l'energia gas, quando il resto è ovvio che il Comune non può dare un trio, un contributo diretto alle famiglie per questa, per questa, per questa carenza che amo per questa dramma nazionale che dell'aumento delle bollette, ma una riduzione dell'addizionale dell'addizionale, credo che possa essere stato poteva essere cosa buona e giusta per tutti quanti, non ogni volta. Ogni anno facciamo qualche piccola variazione che facciamo che si che ne ne siano esentati sotto 14 sopra 15, ma stiamo sempre a quei livelli, ma non si consente certamente di non dà certamente un respiro una boccata di ossigeno alle famiglie che sono,
A cui viene applicata questa addizionale perché qualsiasi, perché noi abbiamo anche l'addizionale regionale più alta e quello certamente va a colpire sempre chi paga le tasse, i dipendenti e i pensionati che hanno un reddito accertabile facilmente e di conseguenza e,
A se ora, se un'addizionale comunale ci mettiamo anche un'addizionale regionale?
Tra una tra le più alte in Italia, è ovvio che poi qualche politico locale che siede Regione usa quelle espressioni abbiamo, dato che abbiamo messo, vi abbiamo fatto tipo, un'elargizione, sarebbe meglio non prenderle alla base quei soldi, più che poi far finta di ridarli in maniera, diciamo scientificamente, studiata verso certe categorie che rappresentano la base elettorale. Quindi io credo che la riduzione dei tributi debba costituire nei prossimi anni l'obiettivo di questa Amministrazione. Capisco che non rientrano nella vostra cultura pro.
I tributi presi alla base sono spesso, se riusciamo, sono spesso più efficaci di eventuali contributi che vengono dati random un anno sia un anno no e senza nessun regolamento poi volevo chiedere un'altra particolarità e volevo chiedere l'applicazione dell'IMU sulle case sfitte, che ovviamente ha,
E la più alta in assoluto e deriva da una legge nazionale.
Certamente come base, ma.
Il quantum, quanto possiamo influenzarla noi come Amministrazione, cioè nel senso che mo oltre la base che dà la legge nazionale, certamente i miei qua perché io posso anche costruire un appartamento e non voglio affittarlo per evitare che me lo distruggono proseguimento lo lascio sfitto, pago un tributo di bullismo che, quasi come se l'avesse in affitto mi sembra, diciamo un un una, un controsenso verso laboriosità verso la tendenza, risparmio questa tendenza di potersi costruire, un tetto magari per sé per il futuro e per i figli grazie,
14 minuti il Consigliere Marcello, quindi direi 29, se non erro.
Sì.
Bene, allora, siccome non vedo altri interventi, sospendiamo un attimo, la seduta e ci facciamo gli auguri di Natale e ricominciamo, direi, tra mezz'oretta più o meno.
Bene.
Poi non essere accomodatevi che riprendiamo i lavori.
Sono le ore.
Sono le ore 8:54.
Se letta 54 la parola al Segretario per l'appello.
Grazie Presidente, riprendiamo la seduta, procedo con l'appello Sadegholvaad.
Angelini, Matteo Barillari, Anna Maria.
Bellucci, Andrea Cancellieri, Luca Carminucci, Edoardo Casadei, Giovanni Ceccarelli Enzo Corazzi, Giulia De Leonardis, Daniela De Sio, Luca, assente Di Natale, Barbara.
Guaitoli, Manuela Lari Michele.
Sì, il Consigliere l'aria e lo vedo collegato.
E non si sente la voce, ma vedo che c'è se dopo provi a vedere sarà il microfono okay, quindi presente in videoconferenza di si gloria.
No, è presente in questo momento, quindi ai Consiglieri risiede in presenza, Marcello Nicola.
Marchello Reno.
Marchione Elisa.
Messori l'aria.
No, era collegata, vediamo se.
Ecco il Presidente, scusate, non sì, allora la consigliera messo Ilaria è collegato in videoconferenza, perfetto, grazie quindi è presente Murano Brunori, Stefano.
Assente Murano Brunori, Stefano Neri, Giuseppe.
Papi Andrea.
Pasini Luca.
Pasini Luca.
Ah, eccolo.
Petruzzi Matteo.
Ramberti, Samuele.
Renzi, Gioenzo soldati serena.
Spina Carlo Ruffo.
Assente Tontini, Marco Zamagni, Giuliano.
Zamagni, Marco Zilli, Filippo assente Zoccarato, Matteo.
Bene, 28 consiglieri presenti, quindi la seduta è ancora valida, proseguiamo, eravamo agli interventi, aspettiamo che si apra la schermata.
Ok, ci sono interventi.
Consigliera Guaitoli.
Sì, Consigliere Marcello volevo solamente comunicare che stasera ho parlato con il dottor, Alessandro Bellini, il quale saluto tutti, penso, avete fatto anche voi e sta abbastanza bene, insomma, quindi spero di rivederci presto, quindi le sue condizioni cliniche sono molto, molto buone okay grazie.
Grazie, sì, abbiamo sentito il dottor Bellini, ovviamente è faticoso, però sta tenendo duro e speriamo che possa tornare insieme a noi tanto presto, anche se son convinta che gli farà tantissimo meno, anche un po' riposarsi bene consigliera Guaitoli bene, grazie Presidente allora,
Il bilancio di previsione che è oggetto della approvazione di questa sera, sicuramente contestualizzato in un periodo storico complesso, lo diceva prima anche il collega Zoccarato, se guardiamo indietro, abbiamo il Covid che in questi ultimi anni ha pesantemente influito, e ancora oggi.
In certe situazioni si manifesta con con con tutta la fatica che superare questo momento richiede.
Se guardiamo ai prossimo futuro, anche lì abbiamo dei delle incertezze, delle preoccupazioni, vuoi per la guerra che abbiamo alle porte dell'Europa, vuoi che si riverbera su aumento di costi per materie prime, le bollette, l'inflazione e quant'altro.
In questo scenario.
Non è facile muoversi l'Amministrazione della nostra società della nostra città, scusate, deve rispondere a diverse esigenze di governo, di strategia, di sacrifici, ma anche di visione.
Al fine di sostenere i talenti della nostra città, quelle catene valoriali, sociali, economiche e civili che contraddistinguono il nostro territorio. Ne parlava anche il Sindaco quando ha consegnato il Sigismondo d'Oro sull'unicità della nostra città, anche oggi il professor Stefano Zamagni, in occasione del suo compleanno, parlava anche lui dei talenti e della unicità, anche lui della nostra città, quindi della nostra realtà particolare. L'azione di governo è fondamentale, delinea la rotta dei prossimi anni, avendo però nello stesso tempo la diligenza, come dice il Codice civile nella redazione di un bilancio e quindi anche quello di previsione. La diligenza del buon padre di famiglia contemporanea, contemperando le azioni di spesa e di obiettivi sociali e che, per a favore della cittadinanza, nostra.
In questo senso, quindi, va sottolineata l'attenzione posta, per esempio per quanto riguarda le entrate e quindi quello che i nostri concittadini versano per contribuire al nostro bilancio, quindi, va assolutamente sottolineata la rimodulazione della addizionale comunale.
Abbiamo così consentito e consentiremo a diverse migliaia di riminesi di essere esentati dal pagamento della dell'addizionale comunale, questo insieme ad altre azioni quali il sostegno per le famiglie più deboli alle bollette, agli affitti e quindi con il varo del cosiddetto pacchetto fiducia in un momento così difficile, ritengo un'azione di governo e quindi di bilancio particolarmente importante, sempre sul fronte delle dell'aiuto alle famiglie, sottolineo e può porto alla vostra evidenza. La delibera di Giunta la 4 63 del 13 dicembre 2022, con la quale si è deliberato di dare sostegno economico pari a 400.000 euro alle scuole paritarie, in particolare.
Alle scuole d'infanzia. Questo al fine di aiutare 45 sezioni presenti in 20 realtà territoriali a far fronte al maggior costo di bollette, come dicevamo prima magari anche di merci, e consentendo d'altra parte alle famiglie di poter scegliere l'offerta didattica e il territorio di avere l'offerta didattica più ampia. Oltre a questo, non dimentichiamo anche le politiche che si sono fatti sugli asilo nido, fino anche alla gratuità per molte famiglie a questo importa. Accanto a questo importante azioni, però, c'è anche il fronte investimenti. Abbiamo 90 milioni fra risorse comunali, risorse del PNRR a sostegno delle investimenti, quali il parcheggio di cui si parlava prima, le infrastrutture, il decentramento dei servizi e nelle zone periferiche, quindi un'azione estremamente importante che dal centro si irradia in tutto il nostro territorio, anche quello più lontano e sempre a sostegno di tutti i cittadini, riminesi.
Tutti quelli del mare, quelli del centro, è quello della periferia aggiungo in alto inoltre, visto che prima il Consigliere Marcello parlava dei campi sportivi, l'importanza del campo sportivo, di cui si è parlato anche l'altro giorno di Corpolò a parte il sostegno sociale che un'attività di questo tipo in zone un po' più diciamo così periferica adesso mi ripeto, ma il termine quello allora attualmente Corpolò a 100 tesserati.
Milita sia come prima squadra che in seconda categoria, in totale a sei squadre, il campo da calcio che prima si parlava appunto, che veniva usato poco a corpo, l'olio usato tutti i giorni dalle 17 alle 22:30 nella stagione 2024 2025, quindi, in concomitanza con il campo sportivo nuovo, si supereranno i 200 iscritti, in quanto aumenteranno le squadre del settore agonistico. Quindi, come Consigliere di maggioranza, assolutamente ringrazio il Sindaco, l'assessore e la Giunta per aver formato questo bilancio che posa su basi solide. Grazie alle basi solide, noi possiamo pagare i fornitori tre giorni o quattro cinque, quello che prima rispetto alla scadenza naturale e sappiate che in altri Comuni, dove invece, purtroppo questo non accade il settore imprenditoriale che eroga servizi ai comuni è in difficoltà. Non è banale questa cosa importantissima per il nostro tessuto ripeto imprenditoriale, a corollario dell'azione amministrativa del nostro Comune. Oltre a questo, grazie anche ad un'oculata azione degli uffici che ringrazio. Si recupera costantemente tutti gli anni. Evasione e grazie a questo abbiamo anche una riduzione del debito pubblico di 9 milioni. Anche quest'anno e anche questo non è banale, soprattutto in momenti difficoltosi dove fare bilanci vuol dire contemperare e avere sotto controllo da una parte le entrate, perché noi dobbiamo rispondere ai cittadini con il prelievo fiscale a cui sono sottoposti a livello comunale e dall'altro tutti i servizi che una città come la nostra deve garantire ai propri cittadini. quindi.
Queste importanti azioni di governo amministrativo, con lo sforzo costante quotidiano di tutti gli attori, come dicevo prima politici, ma anche i nostri dirigenti del nostro Comune fanno sì che noi possiamo guardare al futuro con un'Amministrazione che ci sostiene, come dicevo prima, ci infonde fiducia perché non è che abbiamo un bilancio,
Diciamo così, che sale sulle barricate, si chiude in se stesso e non guarda all'azione di sostegno e anche per questo, come dicevo prima, non è banale, quindi da parte del, da parte mia, come si diceva prima i consiglieri della maggioranza cosa dicono io dico grazie, andiamo avanti così sosteniamo la nostra città e Rimini come sempre uscirà anche da questo momento di crisi che sta attanagliando tutta la nostra cittadinanza e anche la l'Italia se vogliamo, grazie.
Allora, nove minuti, 9 minuti, sì.
Altre per intervento.
Allora Consigliere Renzi per il suo primo intervento, che aveva fatto l'emendamento prima, i tre quarti prego.
Allora ci siamo finalmente alle fasi finali della discussione di questo bilancio.
Che ha come riferimento come riferimento, diciamo presupposto indispensabile, il Documento Unico di Programmazione, il DUP.
Che infatti, come documento assolve alla funzione strategica e operativa del Comune di Rimini, sappiamo benissimo che il DUP è composto di due sezioni, la sezione strategica.
Che concretizza le linee programmatiche e di mandato.
E poi c'è la sezione operativa I, nel cui arco temporale.
Praticamente si sostanzia poi l'attualizzazione del bilancio di previsione, allora, beh, io innanzitutto volevo fare una riflessione per quanto riguarda, visto che stiamo discutendo di bilancio, non solo quelle che sono le linee strategiche indicate nel DUP.
Ma volevo fare anche una riflessione per quanto riguarda, diciamo la parte corrente.
Allora c'è subito da rilevare che, per quanto riguarda la parte corrente, le entrate tributarie con l'IMU, la TARI, l'addizionale IRPEF, l'imposta di soggiorno, il fondo di solidarietà e coesione, il canone unico patrimoniale, beh, diciamo la verità, ho notato che non è che resistono grandi cambiamenti sostanziali,
C'è.
Da subito da io vorrei porre l'attenzione su due cose.
Che ha proprio a annunciato anche alla stampa l'assessore.
Magrini, cioè il recupero dell'evasione,
5.618 euro nel 2023 a Piedimonte, 1.100 di TARI.
600 euro di imposta di soggiorno ecco, e 250 euro di canone unico patrimoniale allora.
Diciamo la verità, l'Assessore, io sono d'accordo sul recupero dell'evasione.
Soprattutto.
Mi piacerebbe anche sapere chi sono gli evasori, lo dico sinceramente.
Perché dobbiamo aver chiaro chi chi, chi sono i soggetti che vadano, limo che vadano la TARI.
Perché si ricorda tutto il dibattito che noi abbiamo fatto nel tempo addietro sugli evasori della TARI, soprattutto nei mesi estivi, le strutture alberghiere, no del mordi e fuggi e eccetera, eccetera no, tant'è che allora eh sì perseguì anche quell'iniziativa legislativa del del DURC.
No per cercare poi di rinnovare di non concedere no.
I permessi delle attività a tutti coloro che venivano qua sul nostro territorio.
Colpivano e fuggivano. Ecco però sarebbe importante saperlo, ma lo sa perché glielo dico anche perché io dico una cosa io sono d'accordo sul recupero dell'evasione, però sono d'accordo anche sull'altra cosa. Dall'altro versante, il recupero dell'evasione deve significare la diminuzione della pressione tributaria, perché quando c'è un'alta pressione tributaria è logico che viene a costituirsi un incentivo anche all'evasione e poi dico sinceramente, non riesco a comprendere perché ci siano i soliti fessi, glielo dico sinceramente che sono i cittadini onesti che pagano regolarmente le tasse a scapito di coloro che invece la fanno franca se non vengono colti in flagranza.
Ecco perché quindi anche il discorso del recupero dell'evasione, che un principio di giustizia contributiva, però, non deve tralasciare l'altro aspetto che è quello di della diminuzione della pressione tributaria, perché in questo Paese per il momento le tasse continuano solo ad aumentare, continuano solo ad aumentare.
Allora?
Chiaramente, al riguardo, richiamo subito quello che ci siamo detti in Commissione. Io non sono d'accordo assolutamente su quello che l'imposizione dell'addizionale IRPEF io sono contrarissimo all'addizionale IRPEF, un'addizionale che la nostra Amministrazione nel 2019 ha raddoppiato, ha raddoppiato e che Krier colpisce soprattutto chi i lavoratori dipendenti e pensionati. Queste sono le i numeri che l'Amministrazione ci ha messo a disposizione. No, i paganti l'addizionale IRPEF sono 55.000 0 73, gli esenti sono 59.870, allora di questi 55.000 0 73 che pagano l'addizionale IRPEF. No, ci sono 17.141 pensionati e 32.202 e lavoratori dipendenti dei quali è facilmente presumibile che regge la fascia di reddito, le le ali, gli scaglioni di reddito arrivano praticamente da zero a 28.000 euro. Ecco perché, quindi, per un principio di giustizia amministrativa, io non non ritengo che questo addizionale applicata no in un momento, assieme all'introduzione della tassa sui passi, carrai, fra l'altro, non sono riuscito a individuare l'esatto, l'esatto importo no della del canone dei passi. Carrai non l'ho visto in tutti i documenti, mi è scappato, non lo so perché me lo sono io, non l'ho visto, non so dove si trova, eccetera, poi magari se lei gentilmente mi riferisce che cosa in che in che in che parte, in che pagina del bilancio ci trovava, ecco volevo dire fare un altro richiamo in questa occasione. No, dove ci sono i nostri concittadini, no che sono le difficoltà. Famiglie, imprese sono in difficoltà perché, dopo la fase della pandemia, prima ce ne darà.
La recessione, poi ce l'ha fatta la PAC, la fase della pandemia, ecco adesso nel post pandemia,
Sono ancora alle prese con le conseguenze della pandemia, con una situazione difficile per quanto riguarda soprattutto l'aumento dell'inflazione. Non eravamo più abituati all'inflazione. Noi usciamo adesso un'inflazione del 12% con queste infrazioni del 12%. Soprattutto ci devono misurare i lavoratori dipendenti che dal 2007 ad oggi Assessore non hanno più visto aumentato il loro stipendio. Ecco, mentre la bolletta energetica.
No, mi sembra che la bolletta del gas è aumentata del 280%, mi sembra, ecco, la bolletta dell'energia elettrica è aumentata dell'80%, ecco, voglio dire, ecco, queste sono le le difficoltà, ecco perché facevo il discorso prima della pressione tributaria, dirò una cosa, l'unica cosa che veramente stona in tutto questo,
L'ho sottolineato anche in un precedente momento di inno della delle né dei nostri deliberati, sono state le maggiori spese per indennità dei nostri amministratori. Ecco, questa qui è stata una bella caramella che ha regalato il super efficiente grande manager Mario Draghi, il grande governatore no che praticamente a, anche se questa è una spesa che si accollano lo Stato nei trasferimenti dello Stato, però, il nostro Governatore ha aumentato veramente in una maniera incredibile quelli che sono gli emolumenti degli amministratori.
Ecco, io adesso non ho, non ho sotto gli occhi, non ho sotto gli occhi l'ammontare dei dei degli emolumenti, mi sembra che si aggirano sui 350.000 euro per quest'anno, insomma, arrivano con aumenti nell'arco di tre anni di 900 e 50.000 euro Assessore, lei sarà contento perché nel suo ruolo lei beneficerà di questo che l'aumento del governatore Draghi, ecco, però questi sono soldi che tutta la collettività nazionale devi tenere fuori dalle proprie tasche per pagare gli aumenti dei nostri amministratori, dai Sindaci fino alla Presidente del Consiglio aumenti spropositati. Non c'è aumento di lavoratore dipendente, eccetera, eccetera che uguali. Ecco queste queste gratifiche.
Allora no, questo volevo farlo presente perché obiettivamente, poi a un certo momento, anche se il Comune che non provvede, però, provvedono comunque i cittadini con il versamento dalle loro IRPEF allo Stato, poi dopo ci sono, diciamo altre altre.
Entrate no e che consono dall'altra parte altre spese che sono le famose entrate extra tributarie che sono le entrate dei redditi di capitale, ecco, al riguardo.
Ho registrato con piacere che la nostra Holding, che ci versa 4 milioni 800.000 euro nel 2023, anche se poi dopo ho trovato una contraddizione nelle varie voci, nelle pagine dove c'è scritto che la nostra partecipazione degli UTC ci comporta un'entrata di 2 milioni 600.000 euro dalle nostre, dalle nostre società per azioni, ecco un'altra cosa che sulla quale volevo richiamare l'attenzione e la la COSAP, adesso noi abbiamo la cosa che è prevista in aumento di 2 milioni 250.000 euro. Anche se oggi ho letto ho letto, però adesso siamo ancora nell'approvazione della legge di bilancio che il Governo sarebbe stanziando. Starebbe varando un provvedimento legislativo in cui la COSAP in cui diciamo i fruitori degli spazi pubblici occupati, di degli esercizi pubblici, eccetera, avrebbero un'esenzione fino a metà anno 2023, adesso non so se dopo poi, dopo il provvedimento legislativo, ci dovrà essere anche la relativa copertura finanziaria,
Però intanto la COSAP aumenta da 2000002 da 196.000 euro a 2 milioni 250.000 euro ecco, poi dopo ci sono le multe e i passi, carrai ho detto che non so a quanto ammontano poi dopo ci sono le multe che sono sempre, diciamo, generose, no per 7 milioni e mezzo per 7 milioni e mezzo e che vengono diciamo impegnate e che vengono impegnate e per il 50% negli interventi e per quanto riguarda diciamo il traffico veicolare Lario, quelle emissioni stradale, tutte queste cose qua allora, allora questo è il quadro per voglio dire sul sul versante. Sul versante dell'entrata,
Allora, sempre sul versante dell'entrata, si può concludere che le entrate tributarie sono previste in costante aumento nel triennio da 137 milioni 138 109 39 milioni, allora poi ci sono le tariffe, sempre dei servizi pubblici a domanda individuale, ecco ci dice, registriamo un aumento dei costi, no,
Che incidono, poi diciamo che fanno risentire sulla percentuale di copertura, ecco sulle sulle relative percentuali di copertura, ecco, qui, volevo dire che.
Io ho registrato ho constatato che.
L'aumento dei costi, però, comunque.
In ogni modo, l'aumento dei costi, comunque.
Comporta l'aumento delle percentuali di copertura no delle mense scolastiche, del 78 al 93% dei servizi culturali, dal 21 al 34% e dei parcheggi, proprio anche se qui è una voce un po' anomala in questo contesto del dal 259% 198% con un ricavo di parcheggi di 2750000 euro. Ecco, io volevo, proprio dato che la voce parcheggi quella che registra un costo minore, no in assoluto, perché praticamente introitiamo solo chi utilizza il i parcheggi da chi utilizza i parcheggi. Ecco, io volevo fare una considerazione, dato che le entrate dei parcheggi sono sempre piuttosto rilevanti, io volevo fare una così un richiamare l'attenzione, l'Amministrazione, noi che abbiamo il problema dei parcheggi nel centro storico. Un parcheggio è un parcheggio che non si realizza mai il parcheggio Scarpetti. Beh, allora dico una cosa, ma qui non si può pensare di destinare una parte dei soldi che provengono dai parcheggi. Visto che quell'operazione di project financing con il privato non va avanti per i noci di ci trova d'accordo sul proprio dalla sulla sosta, e volevo dire che sono realizza il Comune questo questo. Questo benedetto parcheggio è di 500 posti auto, che potrebbe consentire veramente, diciamo, un bel ristoro in termini di sosta per l'accessibilità al centro storico.
Anche perché oltre a questo ci sono, come dicevo prima, ci sono le sanzioni del Codice della strada per 7 milioni e 450.000 euro. Quindi voglio dire sono tutte risorse, sono tutte risorse che diciamo che possono essere impiegate, che possono utilizzate. Ecco, per quanto riguarda i trasferimenti, io ho fatto un'interrogazione dell'altro giorno. Ecco dallo Stato no beh, io, visto che quella voce di trasferimenti di 10 milioni per la riqualificazione degli assi commerciali dei nostri lungomari è scomparsa completamente dei piani triennali, non esiste più da nessuna parte, con buona pace dell'assessore Morolli, che mi ha risposto dicendo che sconfiggeranno nei bandi regionali, però intanto quelli erano 10 milioni che erano stati previsti nel Piano 3 nel piano del 2022 e poi adesso non ci sono più. Io che io adesso volevo capire che fine hanno fatto 10 milioni, perché non sono, non sono poca cosa per quanto riguarda la spesa. Chiaramente velocemente la spesa delle spese correnti, che ammontano 206 milioni le spese in conto capitale a 89 milioni. Ecco, per quanto riguarda la spesa corrente, è chiaramente la voce più importante, rimane sempre quella del personale, che è in aumento di 3 milioni rispetto all'assestato 2022, poi un'altra spesa veramente molto importante è la spesa relativa all'acquisto di beni e servizi di 114 milioni, che questa qui è in diminuzione di 7 milioni rispetto all'assestato 2002, ma è in aumento e in aumento di 9 milioni di rispetto sempre al 2022,
Ecco, queste qui sono, diciamo, le voci principali. Chiaramente noi siamo alle prese con una spesa rigida del nostro Comune, ecco che veramente poi non ci consente a meno, a meno di diciamo, di creatività di inventiva particolare, di ridurre drasticamente e io assessore le dico solo una cosa, nella spesa rigida rientrano anche i fitti passivi che l'Amministrazione paga. Allora io ero uno di quei sostenitori della sede unica degli uffici comunali quando l'assessore Refrigeri mi rispondeva, mi rispondeva picche ecco, adesso ho convinto l'Assessore Frisoni a ritornare sui suoi passi. Ecco però, quando si trattava di poter realizzare la sede unica, l'Assessore Fioroni mi diceva che si pensava a una redistribuzione degli uffici in tutta la città. Me lo ricordo benissimo Assessore, non è una polemica eh eh eh, e parlare delle cose come come sono state dette in passato. Io dico solo una cosa. Allora, se vogliamo ridurre la spesa, diciamo influire sulla spesa rigida, si può veramente pensare di diminuire certi costi. Ecco perché allora la realizzazione.
La realizzazione di.
Di certi di certe spese, di certe spese sarebbe sarebbe fondamentale, perché altrimenti altrimenti finita, finita l'operazione di grafia del PNR, ecco, non so, non so dove dovremmo attingere un domani per fare gli investimenti in questa città Assessore. Per quanto riguarda gli investimenti, io lo dico la verità, allora 89 milioni di investimenti che noi guardiamo come vengono, diciamo come sono previsti questi investimenti, sono presto a fare i conti, ci sono 49 milioni sul, metrò mare 49 milioni su 50 milioni, no, poi ci sono 28 milioni assegnati per quanto riguardano i tratti 6 e 7 del lungomare no, allora il 50 più 27 e 28 sono già 78 milioni restano gli spiccioli restano gli spiccioli,
Veramente io dico.
Chiaramente realizziamo il parcheggio Marvelli, re complica, realizziamo due tratti del lungomare, però ci sono altri tre tratti del lungomare il 4 5 9, che non so come quando verranno finanziati, saranno realizzati.
Poi c'è un'altra cosa, gli assi commerciali del lungomare quelli che dicevo prima, era stata prevista una spesa per quegli assi commerciali di 10 milioni di euro, non so come quando verranno reperite queste risorse qua lo dico francamente.
Poi un'altra e un'altra cosa che di cui si parlava, di cui si parlava l'alternativa al ponte di Tiberio, visto che l'esercizio e così ci vuol dire qualche cosa Assessore, lei ultimamente è uscita e ha detto nel primo nel prossimo anno vedremo troveremo qualche soluzione. Dico solo una cosa per il tratto 4 5 erano stati previsti come spesa 10 milioni di euro. Non c'è, non c'è un cenno di copertura di quello, è il tratto nuove, magari è costerà meno perché tratta più semplice dal lungomare Spadazzi alla bolognese potrà costare, mi auguro, solo 4 5 milioni di euro. Poi dopo c'è tutta la grandissima partita che è importante mettere in moto del triangolo pone e con l'area del triangolo ne è un'area enorme.
Io dico che quella veramente deve essere il belletto della riqualificazione della nostra città, perché quello non è solo il luogo identitario storico della città, ma c'è un'area immensa che bisogna pensare di riqualificare al meglio e io dico la verità con tutto il rispetto per lo studio Miralles Tagliabue, che è stato il profilo studio progettista dei nostri lungomari io così propongo che venga anche adottata l'idea di un concorso internazionale di idee per per la riqualificazione del del triangolo pone,
Poi, come come le dicevo dopo, come ho detto io nei miei emendamenti, io mi auguro o alla luce di quello che il Sindaco ha detto nella seduta dell'altra sera al nel teatro, nel teatro Galli, cioè che per la capitale per l'anno della per candidare Rimini a capitale della cultura nel 2016 veramente si mette in moto il discorso sull'Anfiteatro romano sulla riqualificazione dell'ex convento di San Francesco,
Non so se andrà avanti e come la riqualificazione del Palazzo legittimi, come verranno, diciamo, riqualificate le mura della nostra città. Ho visto che c'è una piccola somma irrisoria di 17.000 euro. L'Assessore Morroni diceva che l'investimento previsto finora e per le mura federiciane, io ho visto solo 17, poi io sono un uno che ha da cinque anni, vuole il restauro delle mura, federiciane, Assessore, la ringrazio. Se veramente quel discorso va avanti, anche se si trovano tutte le altre mura restanti e poi c'è il collegamento, un'altra cosa che volevo far presente, dato che c'è il Sindaco del metrò mare con il nostro Palacongressi e non solo con la Fiera, cioè io voglio dire una cosa, non è pensabile che sarebbe importante fare un collegamento del metrò mare, non solo prevede vederlo con l'aeroporto, ma prevederlo all'altezza di piazzale Kennedy no, dove c'è una fermata del metrò mare, no o TRC, che si chiami con il nostro Palacongressi. Ecco, questi qui ci saranno tantissime altre cose da fare, cioè io ho detto quelle che sarebbero le cose qualificanti necessitanti per questa città, no, perché obiettivamente noi vediamo che il traffico veicolare aumenta, aumenta e i parcheggi, i parcheggi comunque vanno realizzati, ma non saranno mai sufficienti ed adeguati. Quindi bisogna veramente investire for.
Fortemente fortemente sul trasporto pubblico, sulle sedi riservate del trasporto pubblico. Un trenino elettrico dal da piazzale, da piazzale Kennedy al Palacongressi, per far scendere chi utilizza il metrò Mare e possa andare al Palacongressi con questo strumento con veicolare. Ecco, non sarebbe un'idea da scartare, visto che saremo costretti per forza e con piacere a realizzare il collegamento del metrò mare con la Fiera. Io mi auguro che quel collegamento si possa fare nei tempi nei tempi, diciamo previsti dal PNRR, anche perché, una volta che abbiamo incassato i soldi, non riesco a vedere poi dopo come potremmo restituire un centinaio di milioni di euro. No all'Europa se non riusciamo a ultimare i cantieri, io penso che il nostro Governo comunque dovrà chiedere per tutti i Comuni italiani e come così faranno in tutta Europa una moratoria delle scadenze, dei tempi di realizzazione e di esecuzione delle opere finanziate con il lungomare, ecco io per il momento mi fermo qua se o non so quanto ho parlato molto parlato.
Diciamo che Consigliere Renzi del tesoretto che avevate son rimasti sei minuti, i minuti erano 70, quindi direi che.
Insomma.
Magari non ha spina che mi fa arrabbiare il Sindaco, va bene anche il Consigliere, Marcello.
Allora proseguiamo col Consigliere Belluzzi, grazie Presidente, buonasera a tutti, signor Sindaco, Presidente e membri della Giunta, colleghe e colleghi di tutti i Gruppi consiliari.
Ringrazio per il grande lavoro svolto dagli uffici dal nostro Sindaco, gli Assessori, il bilancio di previsione triennale rappresenta per un Comune il massimo sforzo di pianificazione e programmazione, non solo finanziaria.
È sicuramente un documento ambizioso che tiene in considerazione la grave congiuntura globale che stiamo vivendo, con i gravi strascichi lasciati dalla pandemia che si vanno a sommare alla guerra in Ucraina, con un'incredibile ripercussione sull'energia, materie prime e beni di prima necessità. Hanno fatto sì che al centro del nostro documento fossero cinque temi affrontati in modo strutturale transizione ecologica e rigenerazione urbana, turismo, imprese, transizione digitale e Cittadinanzattiva, sicurezza urbana e coesione e infine cultura.
Con una situazione così complessa ed incerta per il Comune per tutti i cittadini. La sfida che abbiamo voluto affrontare è partita proprio da non voler aumentare i tributi e dare vita al pacchetto fiducia. Voglio ricordare gli impegni presi con i seguenti interventi e riduzione dell'aliquota IRPEF per gli scaglioni sotto i 50.000 fino ad arrivare all'esenzione per i redditi sotto i 16.000 riduzione dell'IMU dallo zero Seta dallo 0 76 allo 0 76 per tutti gli immobili a canone concordato per stimolare gli affitti a lungo periodo e non più quelli a breve conferma dei nidi gratis per tutti gli ISEE e redditi medi sotto i 26.000 euro. Progetti infine, non per meno importanza, nel pacchetto fiducia è stato stanziato un fondo straordinario di 200.000 euro a disposizione dei servizi sociali del Comune destinati ai cittadini, economicamente più in difficoltà e maggiormente colpiti dal rincaro delle bollette. È importante sottolineare e ricordare che il Comune di Rimini è passato da 4,8 milioni di euro imputate costi dell'energia è previsti 11,3 milioni, un aumento pari al 135% questo momento sarà coperto sempre più in maniera efficace da un contrasto all'evasione fiscale. Sono previsti inoltre 9 milioni di entrate dall'imposta di soggiorno destinato ad una riqualificazione sempre più efficiente della città, con un potenziamento di attività culturali e turistiche,
Gli sforzi sul sociale in questo bilancio vanno a braccetto con gli sforzi verso il mondo imprenditoriale continuano i grandi investimenti su tutto il territorio, 82 sono i milioni per gli investimenti del 2023 63 milioni nel 2024 e 49 milioni nel 2025. Il 2023 sarà un anno molto importante, poiché si proseguiranno i grandi progetti già finanziati, quest'anno ai quali si affiancheranno lavori per compattare la città da nord a sud da sopra e sotto la circonvallazione, con una maggiore riqualificazione dei quartieri e rendere sempre più capillare la presenza di servizi Cap.Pil dei servizi comunali su tutto il territorio in partenza. Ovviamente, il parcheggio interrato di DPEFR. Marvelli, che cuba 12,6 milioni, con 400 posti auto, la nuova piscina comunale di Viserba, 10 milioni. Il prolungamento del metrò male.
Fino alla Fiera 49 milioni fino a Stato col PNRR, gli importanti cantieri sulla statale 16.
Inoltre, rotatoria su via Cavalieri di Vittorio Veneto, all'altezza dell'aeroporto di Miramare l'importante, anche l'intervento che riguarda il risanamento del patrimonio stradale.
1,5 milioni tra il 2023 al 2024, che segue il circa 1,8 milioni di euro stanziati nel 2022, infine, si ricorda il pacchetto di progetti finanziati dal PNRR, tre nuovi asili nido, Viserba, Parco Pertini Via Codazzi, l'attuale del Parco del Mare, la riqualificazione dell'area ex Ghigi, el.
Rifunzionalizzazione dello stadio di Rimini. Tutto questo prendendo spunto dal Piano strategico per avere una città sempre più circolare, coesa ed armonica. Abbiamo saputo, come dichiarato di inizio mandato, cogliere tutte le opportunità che ci si sono mostrate davanti, partendo e vincendo con progetti, partecipando e vincendo con progetti concreti, innumerevoli bandi di gara e, dal punto di vista amministrativo, il lavoro dei prossimi anni continuerà ad accogliere le grandi sfide che si chiamano PNRR, Patto per il lavoro per il clima Agenda 2030 fondi strutturali e Romagna Next per il completare,
Il progetto di legge, rigenerazione urbana e trasformazioni in atto e proiettare al 2026 Rimini tra le città europee più all'avanguardia,
Le sfide del prossimo futuro passeranno dalla redazione del nuovo PUC, con il rilancio di tutte le strutture dismesse, il nuovo polo museale della città, con l'obiettivo di poter diventare Capitale italiana della cultura 2025 e sicuramente le colonie marine, con la grande possibilità di rilancio in un'area depressa da decenni Rimini ancora non è perfetta, ma continua giorno dopo giorno a migliorare significativamente e siamo convinti che con questa programmazione continuerà a migliorare da qui ai prossimi anni. Oggi non votiamo solo a favore di questo bilancio di previsione triennale, ma confermiamo con forza la nostra fiducia all'ottimo lavoro del Sindaco e di tutta la Giunta. Grazie.
Cinque minuti e mezzo.
Consigliere Tontini, grazie Presidente, solo poche parole per sottolineare anche da parte nostra l'approvazione di questo di questo bilancio, che è già stato giustamente illustrato nei dettagli più significativi dai colleghi che mi hanno preceduto, un grande ringraziamento naturalmente agli amministratori Sindaco all'Assessore ma anche agli uffici che hanno curato in modo molto solido in questi anni la l'elaborazione del bilancio e la tenuta di questi conti per cui è un vero ringraziamento soprattutto in questo momento di crisi che non ha bisogno di essere ulteriormente sottolineato visto che insomma la guerra e il Covid li conosciamo tutti, ma proprio perché e questo momento di crisi,
Era importante che la città potesse dare dei segnali a favore appunto delle persone che più vengono colpite da questa da questa crisi, cioè le persone più fragili. In questo bilancio ci sono degli elementi che vanno appunto a favore del sociale a favore dell'esenzione del delle rette scolastiche per appunto gli asili nido e contributi per i libri e per le bollette.
E l'esenzione, come è stato detto, da circa il 50% della platea dei, con dei contribuenti, dall'addizionale IRPEF.
Questa forse non sarà una cosa molto rilevante da un punto di vista quantitativo, ma è sicuramente un segno, però è un segno che va valutato anche, io credo, da un altro punto di vista e che il 50% dei contribuenti riminesi dichiari meno di 16.000 euro. È un segnale che dovrebbe preoccuparci, perché sicuramente questo poi sono fatti noti e sono ricerche che sono state fatte. Significa che tra tutte queste persone circa 60.000 persone non saranno tutte, come dire, sulla soglia di una povertà, ma sicuramente ci saranno anche molti evasori e quindi questo deve essere una battaglia assolutamente da portare avanti. La battaglia contro l'evasione fiscale perché toglie risorse appunto alla tutela e al supporto di tante persone che invece hanno bisogno. Ben venga in questo momento farlo, però bisogna assolutamente rinforzare questa questa lotta, come appunto mi iscrivo anche a quello che diceva il Consigliere, Renzi importantissimo farlo importantissimo capire le dinamiche dell'evasione e anche le dinamiche del lavoro nero. Ricordo che i 70 nella tra tutte le verifiche che sono state fatte l'anno scorso, 73% ha rilevato delle irregolarità sul lavoro più o meno gravi. Naturalmente, e questa è un'altra cosa estremamente importante di cui dobbiamo tenere conto, perché purtroppo questo è una delle caratteristiche che pesa.
Anche da un punto di vista del lavoro giovanile questa è una città che per molti anni ha potuto fruire di una di una qualità del lavoro, appunto, dei giovani e delle giovani, e questo però succede sempre meno, lo sappiamo bene e questo fenomeno va capito e va approfondito va collegato con delle dinamiche che sembrano indipendenti in realtà fanno tutte parte di un collegamento,
Della società, della società, dei contributi, del pagamento, delle tasse e di quello che ci rende, appunto, una società democratica. Quindi tutti questi aspetti devono assolutamente essere rinforzati. Devono assolutamente essere resi ancora più ancora più energici, ma all'interno di questo piano e di questo impegno, io credo che le linee che sono seguite per lo sviluppo di questo bilancio siano molto positive, soprattutto anche il lo sforzo di cercare di sbloccare quella situazione del mercato immobiliare degli affitti che vedono la nostra città profondamente bloccata. Io spero che avremo presto dei risultati da queste, da questi, da queste proposte, appunto, che vedono la riduzione dell'IMU a quelle abitazioni che vengono affittate a canone concordato. Spero che vedremo presto della dei risultati e comunque, insomma, invito la Giunta a mantenersi aggiornati da questo punto di vista, per cercare anche di capire se la strada giusta, se può essere ulteriormente rinforzata, come trovo giusto, anche l'abbiamo approvato qualche tempo fa.
La rimodulazione delle tasse di soggiorno a discapito della dei bed and breakfast, che effettivamente sono quel tipo di attività economica che tiene bloccata il, la possibilità di di affittare della degli appartamenti magari più a lungo e ho letto oggi che c'è l'intenzione di aumenti di dare aumentare notevolmente la soglia della tassa di soggiorno mi sembra fino a 10 euro. Non so se è una cosa che si è già stata approvata, però ecco, questa è una cosa che magari potrebbe entrare nelle nelle valutazioni future. Quindi questo detto, naturalmente la confermo l'approvazione nostra questo bilancio.
Che lo sottolineo ancora riporre in un momento di crisi riesce a mantenere e anzi rilanciare, delle dei profili di tutela delle fasce della cittadinanza più fragili, e quindi questo penso sia veramente la strada giusta e mi auguro che anche in futuro riusciremo a proseguire questa linea senza sacrificare gli investimenti perché questa è una cosa veramente molto significativa. Non ci vuole niente, lo dico così per dire a risparmiare, tagliando gli investimenti e non facendo i lavori invece no, questa città rilancia, si impegna, investe e guarda al futuro, e questa è una cosa veramente importante e positiva che io credo dovremmo sostenere in tutti i modi. Noi sicuramente lo faremo, grazie.
Sei minuti del Consigliere, tanti.
Altri per intervento.
Consigliere spina le ricordo che ha sei minuti, concludo, Presidente, anche perché è difficile parlare dopo il panegirico ondulatorio dell'amico consigliere Bellucci.
Che, diciamo è stato è stato è stato veramente molto accorato nei confronti dell'Amministrazione, questo questo, questa dichiarazione d'amore poteva era un discorso che poteva uscire anche da un deputato di Russia Unita nei confronti di Putin, immagino però va bene l'abbiamo l'abbiamo, l'abbiamo sentito anche stasera qui a Rimini guardi e devo ringraziare anche il collega Tonti che almeno,
Ha introdotto invece un discorso un pochettino ha parlato un po' nel merito di alcuni discorsi un po' di alcuni argomenti ha rilevato anche punti critici e questo è importante perché mi ci piacerebbe avere anche dalla maggioranza ogni tanto, il dibattito che molto spesso non c'è che non deve essere appunto un dibattito soltanto adulatorio,
No io voglio soltanto concludere su questo.
Il bilancio, e sicuramente è un bilancio, è un bilancio solido, un bilancio buono, vedo che il debito pubblico diminuisce e questo è importante, siamo attorno ai 50 milioni 58 milioni di euro in diminuzione costante, mi ricordo che quando ho fatto il pieno e ho messo piede in quest'Aula eravamo a 150, quindi abbiamo recuperato 100 milioni di euro, non sono proprio bruscolini. Abbiamo un bilancio solido, 350 milioni comprensivi di movimentazione e questo, devo dire anche grazie a agli uffici grazie agli uffici.
È vero anche che sono cambiati i paradigmi economici, perché io, da liberale, ho sempre pensato nella dalla dalla scuola storica non si diceva che il debito pubblico dovrebbe essere l'occupazione, l'occupazione di un, la prima occupazione di un politico, tenere sotto controllo diminuire il debito pubblico, in realtà, negli ultimi 10 anni siamo arrivati ormai al punto per cui il debito pubblico ormai non è più un problema. Reagan diceva il debito pubblico talmente grande che sta badare a se stesso. Io vedo che a livello anche statale o è debito pubblico non se ne curiamo minimamente. Ecco, devo dire la verità. Il Comune di Rimini in questo mantiene, salda esami preoccupazione della destra storica, la Destra storica cavouriana, che invece vedeva nel debito pubblico. Il primo nemico è la volontà di diminuirlo costantemente. Era la prima preoccupazione di un politico, devo dire la verità che il Comune di Rimini in questo, insomma, agisce bene. ecco, io faccio soltanto un ultimo ragionamento de iure, condendo noi siamo al.
A 9 milioni di previsione per l'in per la tassa di soggiorno di introito della tassa di soggiorno. Ecco, io vorrei che questo questo importo, il prossimo bilancio salisse. Vedo che anche il Consigliere, tutti più o meno, ha fatto capire e.
Più o meno, con ovviamente con tutte le cautele del caso e che sarebbe favorevole a questo, io e il collega Renzi siamo reduci a Roma da una festa di partito in cui abbiamo pagato 6 euro a notte no per stare per stare a Roma 6 euro a notte imposta quattro stelle se se erano e aveva ma a Roma non si sono meno di quattro stelle non si sono,
Insomma enfatico, ma viene comunque è 6 euro. Ecco, io penso che tra la media di un euro di Rimini e 6 euro di Roma c'è una gradazione. Ecco se devo dire che dobbiamo arrivare a 6 euro e però comunque, tra uno e sei che in mezzo ci sono in mezzo a tanti numeri, addirittura no, per le teorie matematiche tra uno e sei numeri sono infiniti, sono infiniti. Ecco, e io spero che quei 9 milioni possono diventare il prossimo anno 18 milioni. Lo dico sinceramente non tanto puntando sull'aumento dei turisti, che va bene, ma anche sull'aumento di questa imposta di soggiorno, perché contemporaneamente potremmo riuscire a sgravare le tasse ai cittadini riminesi che ne sono oberati l'addizionale e una di quelle tasse vessatorie che dovremmo poter eliminare totalmente, così come ha fatto il Comune di Riccione a guida centrodestra. Ma non lo dico come una rivendicazione della dico che penso che sia una cosa giusta, potremmo abolire definitivamente il e il l'IMU, la tassa sui passi carrabili che anche quella è una tassa. Ritengo ingiusta, considerando che,
E diciamo sempre no, le macchine le dobbiamo togliere, le dobbiamo togliere dalla strada, e allora incentiviamo i passi carrabili con sarebbe proprio illogico fare imporre la tassa sui passi carrabili, comunque riusciremo così a migliorare effetti e soprattutto a mettere qualche migliaio di qualche milione di euro in più soprattutto su eventi culturali di prestigio, ecco perché io tendo sempre a ricordare che una società, una comunità, è quello che sa esprimere, soprattutto in termini culturali e in termini di promozione culturale non direttamente, diciamo,
È collegata col guadagno diretto, no, cioè noi sappiamo che la cultura, la cultura, quella dell'Assessorato alla cultura è una cultura rimessa, è una cultura di promozione, una cultura e che fa guadagnare in direttamente non è la gli eventi, gli eventi balneari, che sono che hanno chiaramente un ritorno diretto, per cui un euro speso probabilmente ne ingenera 10 euro e con la cultura ne spendi 10 e ne introiti uno però è importante farlo. Ecco, noi dobbiamo aumentare quella cultura, gli eventi culturali, le mostre e la promozione di Rimini, città d'arte come investimento pubblico, per cercare di davvero di migliorare il nostro e.
Il panorama globale cittadino e dobbiamo investire sulla valorizzazione delle nostre mura, il restauro delle nostre mura, come ho sempre detto, e dobbiamo fare 20 di qualità, ecco, vorrei che questi tutti questi introiti venissero da un aumento dell'imposta di soggiorno per un correlato sgravio delle imposte delle altre imposte dell'addizionale e dell'imposta sui passi carrabili e soprattutto un colpiscono insieme di cofinanziamento pulito. Il melo con cospicuo stanziamento in termini culturali, ma sono qui sono stato, non sono stato polemico e molto propositivo, anzi l'hanno quasi apprezzata, oserei dire erano tutti contenti.
E ha fatto un sacco di complimenti, infatti.
Altri per intervento.
Consigliere Marchese.
Grazie Presidente.
Dunque vorrei parlare fare ragionamenti e le.
Discostarmi un attimo da dagli argomenti utili usati da affrontati dai dai colleghi, dando seguito un po' a quella che è una costante delle mie interrogazioni dei miei interventi.
E prendo spunto da una dichiarazione del Sindaco in campagna elettorale e che, diciamo, mi ha.
Favorevolmente insomma, sorpreso, anche se devo dire che bastava poco, cioè pensare di più alle periferie della città.
Ma pensare ad effettuare alle periferie, cioè a tutto quello che c'è a monte della Statale, per intenderci.
Non solo per parlare.
Di migliorare i servizi, migliorare, diciamo.
I bisogni dei cittadini intesi come residenti come privati, ma io onestamente, in poco più di un anno.
Di di di di sedute di Consiglio e anche, insomma, precedentemente, visto insomma, che comunque.
Avevo interesse insomma per l'attività politica della nostra città, non ho mai sentito, ho sentito ben poco parlare di una strategia, di una programmazione relativa alle attività produttive.
E noi abbiamo zone della città artigianali industriali.
Che certamente hanno dei progetti di espansione.
Ma, ecco, non sono oggetto di.
Un'adeguata attenzione per quelli che sono i bisogni del degli imprenditori.
Degli artigiani e per attività storiche che hanno dato lustro alla nostra città hanno creato ricchezza e, soprattutto, hanno creato lavoro. Perché perdonate io, quando sento parlare di Patto per il lavoro, il lavoro, lo danno, le i nostri imprenditori, le nostre attività e quindi noi dobbiamo assecondarli, ascoltarli costantemente e quindi renderli partecipi costantemente e perché, insomma noi veniamo da lustri in cui si è parlato del nuovo lungomare si è parlato del centro storico e si è parlato della relativa sicurezza che manca.
E si è parlato di tante altre cose, ma per chi produce e per chi crea lavoro e quindi crea ricchezza.
Io non ho mai sentito spendere una parola o comunque ne state molto Ponto poche e quindi per avere delle idee, concepire delle idee per le nostre zone artigianali, per le nostre zone industriali, non solo, ma anche per chi coltiva per chi alleva né nelle nostre campagne e.
E quindi anche perché il.
Il periodo Covid no, ci ha insegnato che soprattutto una realtà cittadina che punta solo su ricettivo nel o sul fieristico su congressuale, nel momento in cui questi aspetti sono bloccati, poi comunque di qualcosa bisognerà campare, eppure queste attività produttive di cui parlo soprattutto quelle che,
Esportano.
Per il 60 70% all'estero hanno continuato a dare lavoro, hanno continuato ad essere aperte, hanno crea continuato a creare ricchezza. Quindi ogni tanto pensare a che cosa, cioè in un bilancio di previsione, in una strategia, in un'azione di governo cittadino pensare anche a loro pensare certo alle infrastrutture si potrà dire, ma questo queste due andranno inseriti in un piano di programmazione provinciale più ampio. Però i miei colleghi hanno dato dei numeri, no, e questi numeri sono occupati per buona parte per il lungomare per i parcheggi e pensare ad infrastrutture nuove o quanto meno serviti per i nostri.
Artigiani, per i nostri mi sembra assolutamente doveroso e sicuramente, anche se si è pensato, non lo si è fatto in misura adeguata e commisurata a quella che è la portata o anche potenziale che si può dare all'economia locale. Io dissento anche rispetto ai miei colleghi di opposizione, insomma, perché sul fatto che con la cultura non non si mangia, non sono personalmente d'accordo, nel senso che è sempre un problema di circolazione della ricchezza, cioè in una società che fa della circolazione degli interscambi.
È un elemento virtuoso, è in crescita, è sempre un problema, poi di di di di mercato, per cui è chiaro che se avevamo una società è fondata su.
Grande occupazione, un'economia crescente, un'economia fiorente, è chiaro che poi, se è supportata anche da una adeguata spinta culturale e si può anche campare di cultura e ci sono esempi virtuosi.
In Italia e anche in Europa, e in in questo senso e quindi, ecco, mi piacerebbe che.
Questa Amministrazione, questa Amministrazione si si staccasse un po' da una monotonia dei ragionamenti e di sentire, per il prosieguo dell'azione amministrativa, anche un pensiero a queste fasce cittadine perché, ripeto, le periferie non hanno solo bisogno di maggiori servizi che sono per carità sempre ben graditi. Ecco, però io vorrei sentir parlare di qualcosa in più onestamente della ciclabile Marco Pantani, con la ciclabile, insomma, ha bisogno più di sfalci dei roghi, mentre si va a correre in bicicletta che di.
Tempera gialla e erosa, che sicuramente renderà più piacevole la passeggiata, ma ecco, le attività attendono, attendono ben.
Peraltro, quindi, ecco, mi auspico che le parole del Sindaco in campagna elettorale diventino realtà, cioè si traducano in un propositi.
Concreti che in questo Piano, purtroppo non vedo grazie.
Erano 15 e 5.
Consigliere leasing otto minuti a consigliere, Marchese prego.
Grazie Presidente.
Dunque il problema qui non sono tanto gli atti amministrativi in sé.
E neanche i capitoli di bilancio.
Che i nostri uffici hanno preparato, hanno predisposto.
Piuttosto, un problema è quella che è una nota di fondo che noto in tutto questo bilancio e lo noto un po'.
In tutta questa, questo mandato amministrativo da un anno a questa a questa parte ed è quello che mi sembra di vedere no e un come se fosse un grande bluff, allora mi chiedo a volte dobbiamo dimostrare più quello che siamo o più quello che vogliamo apparire.
E io penso che questa Amministrazione difetti di coraggio, di competenze e anche di creatività.
E faccio un breve elenco sulle politiche educative.
Abbiamo visto in questi giorni quanti ragazzi hanno abbandonato la scuola, quest'anno, è ovvio che la pandemia ha creato delle lacune importanti a livello educativo, ma anche a livello di crescita personale, e allora mi chiedo cosa stiamo facendo per questi ragazzi che lasciano la scuola sulle politiche giovanili tutti noi abbiamo visto quei video in cui i ragazzi si prestavano in piazza Cavour abbiam visto quel bambino,
Che si prestava un gioco.
Dove, da un lato era sicuramente bullizzato, ma dove, da un lato, forse si faceva anche no up, appunto appariva per quello che era allora, mi chiedo, gli educatori di strada che avevamo messo in campo, quali risultati hanno raggiunto quanti, quante risorse economiche investiamo su questi aspetti è vero che il bonus,
Psicologo messo a disposizione dal Governo, però noi come amministrazione, su questi aspetti cosa facciamo?
Sui disabili un anno fa, circa un anno fa, avete bocciato una delibera e anche lì avevate pensato di proporne una vostra, avevate detto che nel merito non era male come delibera, però da quel momento lì.
Sulla disabilità io non ho visto nessun altro atto che faciliti la vita delle persone con disabilità,
Sulla vicinanza ai sanitari del Pronto soccorso sono tornati in grande emergenza in questi giorni di Covid e per per l'influenza.
Sulla salvaguardia della nostra eccellenza in ambito sanitario.
Che presiede a politicamente il nostro ospedale nel mare magnum dell'ASL Romagna, Kiku, tutela e difende i nostri medici, i nostri professionisti.
E sulla mobilità voi vi rendete conto di quanto sia peggiorata da un anno a questa parte la mobilità Rimini, vi siete resi conto che la vostra qualità della vita è peggiorata perché trascorriamo molto più tempo nelle nostre auto e un po' perché in coda per il traffico un po' perché siamo alla ricerca disperata di un parcheggio.
E poi volevo essere anche costruttiva. Pensando alle politiche abitative, è ovvio che dopo la pandemia è diventato quasi impossibile affittare una casa a Rimini c'è stato un blocco degli sfratti di due anni, i proprietari non si fidano più ad affittare l'immobile. Ovviamente è molto più semplice darli per gli affitti brevi, però questo è un problema. Ci sono addirittura professionisti, medici, rappresentanti delle forze dell'ordine che si trasferiscono in città e non trovano una casa in affitto, nonostante abbiano.
Dei contratti di lavoro a tempo indeterminato ecco, allora mi chiedo quali benissimo 200.000 euro che citava il Consigliere Belluzzi in più ai servizi sociali per le rincaro delle bollette, ma il problema è che non si riesce a trovare.
E le proprie non si riescono a trovare proprietari e disponibili ad affittare casa questo forse perché anche l'Amministrazione dovrebbe avere, proprio perché dopo la candela pandemia bisogna cambiare anche gli strumenti, la pandemia ha provocato sicuramente un grande.
Un grande problema sotto questo punto di vista, e quindi bisogna trovare quelle modalità creative per rispondere a questa che è una vera e propria emergenza, tuttavia sappiamo che, nonostante la legge regionale abbia dato la disponibilità e l'opportunità a chi effettua i controlli nelle case ACER di poter lavorare proprio come rappresentanti delle Forze dell'Ordine sappiamo che molti occupanti assegnatari delle nostre case popolari,
Hanno e sono dediti alla a compiere reati proprio all'interno delle nostre abitazioni, ecco, su questo come proposta non sarebbe male un protocollo con tra le forze dell'ordine di polizia.
Gli impiegati dell'ACER che conoscono molto bene i gli assegnatari ed anche la Guardia di finanza.
È ovvio che questo va bene, a prescindere però, soprattutto in un momento in cui davvero la casa.
È tornata ad essere un grande problema, penso che sia fondamentale tentare anche di non dare più l'abitazione a chi in quell'abitazione ci compia, ci commetta reati,
Sul patrimonio e io mi chiedo per quanto tempo ancora continueremo a pagare l'affitto di via Rosaspina si è espresso su questo anche il Consigliere Renzi e gli ex colleghi lo sanno, per me era una priorità pensare alla sede unica di proprietà comunale, anche perché con le risorse che devolviamo per l'affitto accedere a un mutuo è assolutamente fattibile e possibile.
Sul parcheggio di Piazzale Marvelli, viste anche le ultime mareggiate, ne chiedo è possibile sapere se l'Amministrazione ha messo in campo degli accorgimenti, in modo che un po' per le mareggiate un po' per i cambiamenti climatici un po' per quello che gli studiosi ci dicono che nel 2050 comunque ci sarà inevitabilmente, purtroppo, un innalzamento del mare? Volevo capire se era stato previsto tutto quello che era stato previsto, proprio per evitare che si spendano risorse pubbliche e che quel parcheggio si possa allargare.
Sulle politiche ambientali. Abbiamo perso un anno, avete bocciato la delibera sulle comunità energetiche rinnovabili, un anno in cui i cittadini avrebbero potuto già avere i primi risparmi in bolletta.
E poi il tema di via Islanda, certo, ora vi siete liberati di chi pensava agli ultimi degli ultimi in Giunta, e quindi nessuno tranne il vescovo Lambiase, quando ha ricevuto la cittadinanza onoraria a più sollevata la questione, ora io vorrei capire quali soluzioni e con quali tempi l'attuale amministrazione pensa di risolvere quella che è una vera e propria vergogna.
In conclusione, vi chiedo.
E vi dico.
Ho trascorso 10 anni in quest'Aula 11 con questo non pretendo sicuramente che facciate meglio delle precedenti Amministrazioni, ma almeno non distruggete tutto ciò che di buono bello è giusto avere, avevamo costruito grazie.
Consigliere Petrucci.
Grazie Presidente, buonasera a tutti io, prima di tutto voglio ringraziare tutti i colleghi.
Sia di maggioranza che di minoranza, perché sono stati due mesi molto intensi e non son stati non sono state settimane facili perché gli impegni sono stati veramente impegnativi e anche prolungati, molto spesso però lo ritengo anche un fattore positivo perché,
Intravedo e percepisco una rinnovata centralità del Consiglio comunale, quindi è vero, ho visto anche confrontandomi con tutti voi, ho notato che si praticava anche un po' l'organizzazione dei lavori, però chi è stato qui per per diversi anni? Apprezzo anche il fatto che si venga in Aula più spesso, ecco non quindi lo percepisco come un qualcosa di positivo.
E quindi ringrazio anche la Presidente del Consiglio per l'organizzazione dei lavori, che è stata impeccabile, e tutto il suo staff di supporto, che sono persone sempre molto presenti e disponibili oggi siamo qui per votare il bilancio di previsione che di fatto il documento più importante che approda in quest'Aula al termine di ogni anno,
Io credo sempre dico sempre che il bilancio è certamente costruito attorno a dei principi economici ben definiti, che lo possono anche far apparire come uno strumento freddo da leggere con occhio annoiato, spesso però, nonostante tutti i tecnicismi che lo caratterizzano, credo che si possa individuare in esso un filo narrativo che racconta un po' come la città viene amministrata quale sia l'idea di città che si vuole perseguire la strada da percorrere per valorizzarla, quali siano i valori ai quali un AMIS, un'Amministrazione seria e lungimirante di centrosinistra, non rinuncia allo scopo di garantire un futuro a questa città all'altezza del prestigio che ha,
Evidente come questo filo narrativo non abbia visto la sua nascita con l'inizio di questo mandato, non possiamo nasconderci dietro ad un dito, ma questo appunto questo filo, questo filo narrativo è stato immaginato oltre un decennio fa, quando Rimini aveva nervi ben più scoperti di quelli che ha ora.
Insomma.
Cosa o meglio chi c'è al centro di questo bilancio, in primis c'è io guardando questo bilancio, io vedo che in primis la persona.
La persona intesa come cittadino, come coabitante come persona, indica come persone in difficoltà.
E ci sono le prove che lo dimostrano l'elenco un po' le avete dette tutti alcune le hanno anche apprezzate i consiglieri di minoranza, questo un bilancio di invarianza tributaria.
Che mantiene la gratuità per gli asili nido, c'è una riduzione dell'addizionale all'IRPEF fino ai 50.000 euro, la riduzione dell'aliquota IMU per gli immobili a canone concordato, l'introduzione di un fondo per le bollette per le famiglie e paga 200.000 euro,
E l'inserimento di un fondo una tantum per le scuole paritarie,
E non solo perché?
Ci sono dei dati che, siccome secondo me spiccano su altri, io ho ascoltato con interesse tutti gli interventi, anche l'ultimo della della collega Lisi,
Che auspicava un hammam, un maggiore interesse per quelle persone che vengono ritenute più più in difficoltà per l'invalidità per le persone anziane.
Io però vedo dei dati che da questo punto di vista sono chiari, poi è chiaro che si può sempre far meglio, è chiaro, il bilancio non è mai perfetto, ci vorrebbe sempre avere più disk più disponibilità economiche da poter garantire un sostegno a delle fasce sempre più ampia, però mi sembra che il dato paio di 36 milioni di euro destinati al welfare e che sono la prova più più lampante che al centro di una valuta di una di ogni valutazione è stata collocata la persona.
Una persona che può capitare abbia meno strumenti emotivi, culturali, finanziari, professionali, per andare avanti in un periodo storico che è infame, se ci pensiamo bene e dalla crisi economica del 2008 che non abbiamo tregua, non abbiamo pace, la pandemia e la guerra in Ucraina sono solo gli ultimi eventi in ordine cronologico.
È veramente dal 2008 che noi, ogni singolo cittadino non ha tregua, c'è sempre un qualcosa che grava sul suo portafoglio, che grava sulla sua condizione lavorativa e di persona.
E io credo che gli investimenti stanziati nel welfare nel corso dell'ultimo decennio abbiano svolto un ruolo fondamentale per tenere unito il tessuto sociale riminese.
Bisogna anche essere realisti, questi stanziamenti hanno funzionato perché messi a disposizione di una città che, al di là degli aiuti comunali che stanziamo anche in questo bilancio, sa comunque incontrare le persone assieme alle loro difficoltà, basti pensare al lavoro che svolge la Caritas, il lavoro che svolgono le parrocchie, le associazioni laiche tutte realtà che sono sempre in prima linea per aiutare chi si trova in condizioni di bisogno.
Non posso con figli il Consigliere Russo Spena dice che facciamo veloce del bilancio, sì, facciamo un elogio di un bilancio ben fatto, ma bisogna essere onesti nel valutare che c'è una città che sa valorizzare anche tutto quello che viene approvato in quest'Aula.
E noi possiamo vivere anche nella che una città balneare rinomata una delle più belle della della della costa romagnola, in una delle mete più conosciute tra i turisti stranieri, in una città che è sempre in un continuo cambiamento che ha voglia di rinnovarsi e di innovarsi.
Ma sarebbe del tutto inutile se principalmente non si mettesse al centro di tutto la persona con le sue difficoltà,
Sarebbe veramente tutto inutile, saremmo veramente solo una città di facciata e non siamo una città di facciata, perché la storia di Rimini, in un parla di immagine, la storia di Rimini, soprattutto quella contemporanea, parla di sofferenza, parla di atrocità e, quando è Juan e il metabolizzare le sofferenze che può portare alla distruzione totale non è che risolviamo i settant'anni son processi culturali lunghi,
Sono processi e quindi, di conseguenza, questa città, questa Amministrazione e le Amministrazioni che ci saranno dopo questa non possono non tenere in considerazione la natura di Rimini,
Un dato, quello dell'investimento nel sociale, che assume un valore ancora più importante se si pensa all'aumento spropositato di alcune voci di spesa.
Pensiamo alle utenze degli immobili comunali, pensiamo alle alla, al costo dell'illuminazione pubblica, che è aumentato, ma in tutto questo, nonostante tutto questo, l'ho anche apprezzato il Consigliere Peluffo, spina il fiore all'occhiello, per quanto mi riguarda, è la situazione del debito pubblico.
Al 7 ottobre 2021 il debito pubblico del del Comune ammonta a ammontava, a poco meno di 74 milioni di euro. Oggi chiudiamo l'anno che si assesta sui 64 milioni 150.000 euro è una riduzione di oltre 9 milioni e mezzo di euro, cioè parliamo veramente di un qualcosa che va alleggerire una situazione di passività che, dato il periodo storico, rischiava di essere importante. Poi questo è un dato tutto sommato anche le 0, se vogliamo, anche se importante, perché, come diceva il consigliere spina.
Veniamo da una situazione di indebitamento che superava i 100.000 e i 100 milioni i 150 milioni di euro. Quindi guardiamo anche tutto quello che c'è stato prima e quindi abbiamo un bilancio sano che permette, a Rimini, di affrontare anche le emergenze in un periodo storico che è difficilissimo e sarà ancora difficilissimo e non è detto che la situazione migliori.
E queste sono le prime valutazioni che mi saltano agli occhi guardando il bilancio, poi ce ne sono altre e ed una lo dico senza polemica la voglio dire col sorriso ne parlava anche nel Senato anche il consigliere Marchese, io ricordo nel corso dell'ultima campagna elettorale che poi ha visto vincere il nostro attuale Sindaco che si parlava di continuità programmatica con i mandati precedenti è ovvio che quella continuità sia sotto gli occhi di tutti non potremmo farne a meno, non potremmo farne a meno. Manderemo all'aria al lavoro di un decennio.
Il lavoro di un decennio che poi andrà a influire su sul sul sulla vita della città dei prossimi anni del prossimo mezzo secolo, sarebbe una follia.
Però io noto anche dei miglioramenti a questa continuità, non la voglio chiamare discontinuità nella continuità, perché potrei sembrare inutilmente polemico, potrei sembrare però a me piacerebbe piazza chiamarla anche una discontinuità perché.
Perché gli investimenti nelle periferie adesso soffrono una una questione vera, reale.
Cioè che sono stati in aula cinque anni a lamentarmi a dire che secondo me il bilancio non prendeva il giusto onore alla situazione delle periferie.
È passato un anno e poi io l'ho sempre detto anche in Aula e le polemiche l'ho, sempre fatto anche in Aula, ma lo dovete riconoscere chi c'era è passato un anno dall'insediamento della nuova amministrazione.
E dico che, rispetto al passato, c'è molto di più, ma tanto di più e quindi questo sicuramente fa ben sperare lo citava prima la consigliera Guaitoli, la collega di maggioranza, gli investimenti in zona Corpolò.
Ma io penso anche alla riqualificazione della Pieve di San Salvatore, che ad oggi, per quanto mi riguarda, sarà che voglio bene a quel territorio.
Ci son cresciuto per me, è una delle adesso, una delle zone più belle del DEFR che ci siano nelle frazioni di Rimini,
Penso ai lavori a Tomba nuova, penso gli studi di fattibilità per prolungare la ciclabile di via Coriano fino a ghetto tomba nuova, una rivoluzione sarebbe veramente una rivoluzione, si fa in un anno, in due anni, tre anni, cinque anni, 10 anni, ma che si faccia,
Che si faccia capito, cioè se siamo stati senza infrastrutture per anni. L'importante è che si faccia gli studi di fattibilità, si facciano i progetti, si trovino le risorse, le si intercettino, possibilmente perché non senza gravare sulle casse comunali, intercettando dei fondi dei fondi statali europei, dei bandi e l'Amministrazione, in questo è oltre un decennio che fa dei capolavori a dimostrazione della serietà del lavoro, dei dipendenti comunali, degli uffici e degli assessori che coordinano tutto quanto e indicano la linea politica.
Penso anche alle alle manutenzioni dei cimiteri del Forese, sull'Oriente incoraggiano Sammartino Montelabbate alla ricostruzione totale del ponticello di via Acqualagna, avevamo una strada completamente bloccata.
Nel più breve tempo possibile è stato rifatto ex novo un ponte che era totalmente crollato.
Era riasfaltatura nelle zone più periferiche della città che ci saranno anche nonostante l'aumento dei costi delle materie prime nelle zone più periferiche della città e i distaccamenti della Polizia locale, che spero possano partire in piena funzionalità al primo possibile, inoltre c'è notizie di oggi ho letto il comunicato, il potenziamento dell'illuminazione pubblica ho letto di via Montevecchio,
90.000 euro di investimenti su via Montevecchio via Montevecchio, che sembrava un una landa desolata di dimenticata anche dalla grazia di Dio.
Adesso addirittura c'è un investimento da 90.000 euro, cioè via Montevecchio via Santa Aquilina via Valverde, Viapiana, via Pradella, e si completa di Orsoleto.
A memoria non ricordo un'opera di potenziamento dell'illuminazione pubblica così corposa.
Dall'83 mi disse addirittura all'Assessore Morolli, cioè che non dimentichiamoci che illuminazione ne ha solo buttare dalla luce sulla strada. Significa creare più sicurezza, meno degrado e anche sicurezza stradale, non solo in termini di Nicholas Green, Money, di microcriminalità, poi vorrei anche proporre alcuni temi che io ritengo importanti in vista dei prossimi bilanci. Il primo è quello della sede unica del Comune. Questo spero che al mandato in cui l'opera in cui l'opera il progetto dell'opera parta io, non credo che esistano più le condizioni per rimandare la questione. Occorrono strutture all'avanguardia energeticamente autonome che sappiano rendere ancora più efficiente e ficcante il lavoro svolto dai dipendenti comunali. Il Comune capoluogo merita una sede molto migliore, sostenibile ed anche il Consiglio comunale, Presidente, merito degli spazi più adeguati.
Non credo lo vedremo in questo mandato, però chi chi viene dopo di noi, secondo me, può meritare delle strutture diverse. Il secondo punto che ritengo probabilmente quello più faticoso di tutto questo mandato è quello della riqualificazione delle strutture alberghiere fatiscenti. Zona lungomare.
Questo sarà il percorso più lungo, più faticoso, più disseminato di ostacoli che potremmo incontrare.
E io sono contento che il Sindaco, l'abbia inaugurato le scorse settimane.
E qualche paletto, io credo, vada posizionato per delineare il perimetro all'interno del quale si può andare a introdurre questa discussione.
Faccio un passo indietro, teniamo in considerazione che è quella della destagionalizzazione della quale si parlava 30 anni fa, quando io ero in prima elementare oggi è un qualcosa sicuramente di più concreto e ancora da migliorare, da incentivare e da promuovere, ma si tratta anche qui in questo caso di processi lunghi che non si risolvono nell'anno nell'arco di un mandato amministrativo ma nel corso di un mandato.
Si può partire per scrivere una storia amministrativa in linea con quanto si è fatto finora e coerente anche con la vocazione della nostra città.
Una città che ha un'anima libera, che, secondo me, non può essere imprigionata nella sua zona PIP conica in metri quadri di costruzione di residenziale.
Io credo che a Rimini ci sia l'esigenza di casa, l'ha detto la consigliera Lisi, sono d'accordissimo, ci sia esigenza di casa, ma a casa, alla portata di tutti.
Non di appartamenti esclusivi che si affacciano sulle rinnovate passeggiata del lungomare riminese.
Il lungomare.
Dopo si potrà, ci potranno essere delle discussioni politiche in Consiglio comunale si possono settorializzare delle zone, per carità, non è tutto bianco, tutto nero il proprio credo che il lungomare non possa essere un quartiere residenziale per Benes, beh per benestanti, una zona di villeggiatura estiva perché se lo può permettere.
Credo anche che alcune aree vadano liberate, ci sono delle zone del lungomare che sono soffocate in termini di spazio.
E dobbiamo anche essere schietti Rimini, ha bisogno di case con con affitti accessibili per i suoi abitanti, tutti, nello specifico per gli abitanti in difficoltà e per gli studenti universitari, perché noi abbiamo fatto recentemente un Consiglio Comunale tematico sull'università, vogliamo tutti la crescita del polo accademico riminese perché il futuro di questa città passa in particolar modo,
Dal potenziamento di quel polo accademico, il problema è che, senza strutture che possono accogliere gli studenti Università, non cresce, nessuno può venire a Rimini se non c'è un posto dove dormire o devo studiare.
È per questo che noi dobbiamo.
Legare assieme, secondo me, i temi più importanti, più pressanti che ci sono in città e perché devo trovare dei punti in comune,
Io non credo possa essere un copia, il realizzare degli ostelli al posto di alcune, non tutte le 300 400 strutture fatiscenti che abbiamo sul lungomare, ecco quel punto che c'è un residenziale che può aver senso.
Che può essere alla portata di tutti, che può essere un motivo di crescita per tutta la città, per tutta la città, non per alcuni.
Per tutti, perché poi il corso di quel Consiglio tematico è emerso tot iscritti all'università, producono tot posti di lavoro sul territorio.
L'università è un treno che non possiamo perdere, non l'abbiamo perso finora, ma dobbiamo farlo andare più veloce, dobbiamo farla andare.
Ma credo che in questa direzione che si possa andare molto bene, che si possa andare.
Infine, prima o poi, di rispondere anche ad alcune sollecitazioni perché i vostri interventi ascoltati tutti in maniera in maniera molto interessata.
Altra apertura del Sindaco, altra che ha fatto negli ultimi giorni la candidatura ed elimina capitale della cultura, era ora finalmente, finalmente possiamo davvero mettersi alla prova dopo tutti i milioni e milioni di euro di investimenti che sono stati fatti?
Che ci hanno lanciato anche lì rilanciato a livello internazionale, rilanciato l'immagine di Rimini, ma avanzato Rimini non solo come meta turistica balneare.
Perché questo è fondamentale perché fino adesso era.
Venite a Rimini che ci al mare si può vedere anche il teatro Galli, poi c'è il Museo Fellini, io ho visto in tempi recenti gira anche adesso lo spot, che secondo me azzeccatissimo della Regione Sicilia che dice la Sicilia non è bella solo d'estate,
E gira questa procura promo commercializzazione turistica in tv ti fa vedere il perché attraverso immagini, ovviamente una narrazione ben curata il perché in Sicilia si possa andare anche d'inverno, ecco, io penso Carimini, penso che la gente lo sappia che a Rimini, che viene dal mare,
E quindi bisogna avere anche più coraggio nel promuovere, siccome meta e come capitale della cultura ne abbiamo tutti gli strumenti, ne abbiamo tutti perché sono stati investiti milioni e milioni di euro su queste tematiche e quindi dobbiamo avere anche il coraggio di osare noi stessi come amministratori di andare oltre perché è vero che il motore turistico principale.
La riviera, il mare, per carità di Dio, ma dobbiamo usare perché sennò, se non se non ci mettiamo del coraggio.
Anche proprio in termini di di scelta di come promuoversi.
Forse anche al nel lungo tempo lo vogliamo tutti gli sforzi amministrativi ed economici che sono stati fatti.
Avete parlato di diverse tematiche.
Alcuni sono uno dei cavalli di battaglia della minoranza, da sempre quindi, ed è giusto che gli proprio li ripropongo Rio proponiate.
La questione dell'Anfiteatro del Seis, che può sembrare una questione spinosa, io dico sinceramente, io ringrazio la minoranza che ha intenzione di fare un Consiglio tematico su sul tema.
Perché questi sono temi che vanno trattati, questi sono temi importanti.
Che possono portare un di più alla discussione che facciamo in quest'Aula l'ha detto il Sindaco prima, io penso che ci voglia rispetto.
Ci vuole rispetto della storia, delle regole, perché ci sono anche le regole e che occorre anche rispetto, però, per chi offre un servizio educativo assolutamente di qualità, riconosciuto, riconosciuto praticamente ovunque Chace, sia conosciuto e.
E quindi e quindi io credo che si possa essere aperti a ogni ragionamento si possono essere aperti, ma occorre occorre pesare sempre tutto quanto perché ci sono di mezzo i bambini e le loro famiglie, ci sono persone che lì lavorano e poi si è dimesso anche la storia di Rimini per carità,
Speriamo che questo Consiglio Comunale tematico possa, anche perché no, approfondire approfondiranno i Consiglieri.
Quello che effettivamente può essere lo stato di conservazione,
Dei reperti che si possono trovare non lo so, quindi non è che faccio polemico, dico che ci state facendo perdere tempo, non lo credo, anzi vi ringrazio, non lo so, lo scopriremo, lo scopriremo, però dico in questa fase ci vuole rispetto,
Qui ormai le polemiche, la mia sprecate Aiosa.
Ritengo più sensato questo Consiglio Comunale sull'Anfiteatro rispetto a quello che i sanitari sospesi che continuiamo a dire che i sanitari sospesi perché non vaccinati sono la causa, una delle cause principali di della crisi del di personale, quando i dati parlano di altro, io vi dico questo l'abbian, detto ridetto più volte, se avete dati diversi, andate nelle sedi opportune, dite l'ASL Romagna pubblica dei bollettini, che secondo noi non vanno bene, sono falsi smentite la Germania e passate da da chi diverse passate non utilizzate quest'Aula per smentire dei dati che sono ufficiali. Se avete delle teorie diverse, prendete strade diverse. Non possiamo venire qui in Aula e dire abbiamo dei dati diversi, gli sveleremo solo in Aula questo nemica, cos'è Forum, non lo so.
Cioè prendete strade diverse, prendete.
E non è che possiamo venire qui ad ascoltare delle supposizioni, i medici sospesi sono ufficialmente lo 0 8%, no, per noi magari non lo so, perché sono 7%, prendete andate in Procura, non so dove si va andate a denunciare che la Romagna fa dei bollettini falsi.
Se avete stoccaggio, fatelo poi magari questo presenta al vostro Consiglio tematico, però voi prima prendete quella strada lì, se avete coraggio fino in fondo, se lo avete.
È?
La tassa di soggiorno.
Tassa di soggiorno.
Io la ritengo una tassa giusta e io non ho mai non ho mai sollevato barricate su questa, come non ho mai, come non ho mai con come non ho mai.
Non ho mai chiuso a pensare di poterla aumentare, c'è chi gira il mondo, chi va in vacanza ovunque, basta che si paga la tassa di soggiorno che va a Barcellona, la paghi più Carimini se vai a Roma la paghi più Carimini se vai altrove la paghi ovunque la paghi ovunque più che a Rimini, ovunque si paga più tasse di soggiorno Carimini secondo me adesso non conosco tutti i dati.
E quindi io voglio dire.
Ragioniamoci se lo riteniamo opportuno, poi è chiaro che dobbiamo anche inserirsi all'interno di un contesto più grande, perché parliamoci chiaro se i Comuni vicini fanno da tasse di soggiorno maggiormente irrisorio rispetto alle nostre, poi c'è anche una questione di politica turistica e ne che possiamo perdere in termini di immagine per questo però vi dico la verità.
La tassa di soggiorno, se serve, perché no?
Per quanto riguarda la mobilità, sempre un tema sollevato solo dalla consigliera Lisi, mi sembra nell'ultimo intervento.
Siano stati chiari, mi sembra, all'inizio mandato l'aveva detto il Sindaco Gnassi alla fine dei suoi 10 anni, l'aveva detto il, l'attuale Sindaco Sadegholvaad, all'inizio della campagna elettorale che differisce un mandato, ci sono degli inevitabili problemi di circolazione perché alla fine di tutti questi lavori avremo una circolazione diversa, sicuramente più fluido e più di qualità che nessuno ha mai nascosto il fatto che ci possano essere delle scomodità, ma i grandi cambiamenti passano soprattutto anche attraverso delle delle delle scomodità e delle delle piccole sofferenze quotidiane che si cerca di comprimere in un lasso di tempo che è il più breve possibile.
E per quanto riguarda le microaree un tema non mi sottraggo neanche a questo tema qui.
Io credo, Consigliere Di Lisi, che il tema delle microaree.
E lo scorso mandato abbia sollevato lei, se lo sia cantato lei, se lo sia suonato lei, cioè.
Quindi voglio dire.
La tensione, la tensione sociale.
Badate, non consigliera liti, facciamo attenzione, colleghi, e cambiamo assolutamente togliamo sociale nei territori, l'ha fatta lei l'ha fatta assolutamente lei imponendo un tema.
Che ci sta, ma la cui soluzione andava bene solo a lei, solo a lei questa è stata un'imposizione vergognosa, lei ha messo a ferro e fuoco una città politicamente politicamente.
Su questo tema qui tant'è che il te che il tema c'è, ma la soluzione era talmente tanto intelligente che non se ne è fatto nulla.
Perché era talmente intelligente che non se ne è fatto nulla, perché io me ne ricordo i discorsi di integrare di integrare famiglie, due famiglie con bambini in via Feletto attaccata una discoteca che fa musica H 24 nei week-end, che integrazione è quella quelle tanto per fare quelle tanto per fare.
È quello se quello era un discorso veramente tanto per chiuderla.
Eh eh, perché sono integrati, se dormono attaccati una discoteca.
E quindi quello che voglio dire è e qui penso che sul tema non ci si sottragga, ripeto, ripeto, ripeto, consigliera lisina la richiamo più è la seconda volta ma la richiamo più facciamo un tedesco qui esco, voi io sono il primo a dire che ha avuto ragione, perché quando il vescovo pronunciato quelle parole lo dico sinceramente io l'ho l'ho percepito come un segnale per la maggioranza mica per la minoranza, per la maggioranza perché il problema lo deve risolvere. Chi governa il problema lo deve risolvere. La minoranza che giustamente può fare le barricate malamente in maniera populistica e Demag e demagogica, perché poi si solleva un livello di tensione sociale troppo elevato, però lo deve risolvere la maggioranza, ma non significa che non va risolto. Non va risolto di sicuro alla sua maniera.
Questo è poco ma sicuro.
Quindi quello che.
In conclusione, in conclusione, perché ho parlato veramente una marea di tempo, speravo di essere più breve e, in conclusione, ritengo che questo sia un bilancio che conferma ulteriormente la solidità delle finanze, del nostro Comune, la solidità di una visione politica concreta, lungimirante e sicuramente e finalmente più aperta a tutte le zone della città, grazie.
28 beh, direi che abbiamo un vincitore questa sera sui minuti consigliere Renzi è stato spodestato questa sera.
Ah no, perché ha finito il tempo, ha finito il tempo, infatti, ecco.
Così come consigliere Marcello lo dico anche lei, voi avete finito i minuti, come Gruppo sono rimaste le dichiarazioni di voto finiti, consigliere Renzi ha finito tutto.
Anche spina.
Quindi passiamo la parola al consigliere Marchese.
Grazie Presidente.
Cercherò di essere sintetico, visto che già parlato e per lasciare spazio anche ai ai colleghi e dunque l'intervento del collega Petrucci.
Diciamo, mi ha stimolato insomma alcune riflessioni che diciamo vorrei che fossero colto colte in senso,
Di una critica costruttiva,
Nel senso che?
Ovviamente, collega Petrucci, visto che condivido abitiamo anche, diciamo vicini.
Condividevamo, diciamo, le bocchette in campagna elettorale, no.
E si stanno tutti e due sì, cioè intendiamoci io rispetto ovviamente la sua visione e che diversa come impostazione dalla mia e di certo insomma lungi da me criticare gli interventi che lei ha citato, figuriamoci per la Pieve di San Salvatore dove mi sono anche sposato quindi insomma figuriamoci se non mi fa piacere quell'intervento e gli altri che lei ha citato però.
Mi permetta, sono sempre interventi ben voluti dalla cittadinanza dei residenti, ma che sono sempre frutto di una visione assistenziale a spot.
Gradirei vedere una pianificazione maggiore e soprattutto, come ho detto prima, un pensiero per le attività produttive che il nostro territorio ospita perché anche lei, visto che non ho parlato a caso di bocchette, in cui abbiamo entrambi no inserito i nostri Santini, insomma nei nostri volantini e quindi lei la situazione del Villaggio Primo Maggio della zona artigianale la sicuramente l'avrà visto anche lei,
E i problemi che ci sono nel quotidiano, quindi, quando parlo di un pensiero strategico e diciamo di sviluppo non solo poi della zona artigianale di viaggio problematico, se quella di Viserba, insomma ci sono ci sono altre, penso penso a tutte le attività agricole agli adempimenti insomma, quindi ecco, vorrei che ci fosse una pianificazione perché altrimenti diventa sempre ogni intervento.
Certo di utilità, ma la scusa per il taglio del nastro, per il titolo del giornale e poi si ferma lì e purtroppo lei mi ha dato un assist non da poco ne abbiamo appena parlato in una nella mia penultima interrogazione a cosa serve l'illuminazione in via Montevecchio che conosco molto bene visto che la percorro,
Abito praticamente di a un chilometro e ci passo quattro volte al giorno, se va bene.
A cosa serve spendere dei soldi in via Montevecchio, che peraltro ha dei tratti ben poco abitati ma molto transitati?
Se se, se non si pensa ad allargare la strada, perché tanto arriverà la rotonda, allora anche qui io sfido l'amministrazione, perché a cosa serve pensare di spendere 5 milioni di euro perché c'è il PNRR e quindi si rinnova la Cittadella dello Sport?
E quel posto, Fünf potrà forse funzionare?
Se lo si riempirà costantemente di gente, ma in via Montevecchio per i primi 400 metri e in via Montepulciano i pullman girano.
I primi a non girano.
Quel posto è stato pensato da Amati d'accordo,
Peraltro, come già in odore di fallimento, adesso magari tanto è passato molto tempo, quindi non avrò queste dichiarazioni non avranno ripercussioni perché ci si doveva organizzare i tornei calcistici, no, quindi riempirlo di pullman, soprattutto in primavera, ma cioè via Montevecchio, ripeto o si pensa di allargarla,
Indipendentemente dalla rotonda oppure 5 milioni di euro per fare arrivare chi, ecco che allora torniamo al ragionamento degli spot,
Degli spot fini a se stessi, perché altrimenti poi il Comune già ha perso dei soldi e certamente non si può può considerare in compensazione i 140.000 euro che incassa per l'impianto fotovoltaico. No, perché vorrei ricordare, anche proprio da il dissesto idrogeologico che quell'area ha determinato con degli interventi di emergenza creati su donazioni, perché poi i primi cittadini di Hamas e lì si sono costantemente allagati a forza di proteste, poi si è dovuti intervenire in emergenza per la cancellazione del del fossato. Ecco, quindi,
Ecco, gradirei che per il prosieguo dell'attività di questa amministrazione.
Ci possa essere una programmazione.
Diciamo più più, diciamo, a 360 gradi rispetto a quelle che sono le esigenze del territorio, ma soprattutto delle attività produttive, e la stessa cosa dica dicasi per gli asfalti ben venga, ma è talmente lungo il periodo design disinteresse e io poi mi rendo anche conto dei ragionamenti dell'Assessore Morolli è aumentato tutto quindi è difficile, però ecco,
Ben venga qualche asfaltatura in più, però, da qui a dire che i problemi delle periferie sono in via di risoluzione, ecco attenzione, insomma, perché veramente ci sono ancora veramente delle delle ampie, degli ampi tratti che, insomma, devono essere devono essere migliorati cambio, cambio, argomento è il 6 sì, il 6 sì o anche questa sera purtroppo,
O, diciamo informalmente, ho notato un'impostazione ideologica perché rispetto a propositi di assoluta ragionevolezza da parte dell'opposizione che non mette in discussione fino a un certo punto i meriti educativi del del CEIS, grazie connessi, che il contributo che ogni anno riceve altre esperienze cittadine sono naufragate non ricevendo e che magari sarebbero potute proseguire con poche migliaia di euro quindi è anche molto facile mi permetto di dire e eccellere in materia educativa con tutti i contributi che il 6 si riceve,
E io credo che il Consiglio tematico sarà occasione per responsabilizzare l'Amministrazione e i Consiglieri che la sostengono, su situazioni di illegalità e su su situazioni di alto rischio che di cui evidentemente l'Amministrazione, i Consiglieri di maggioranza non si rendono conto.
Non si rendono conto, quindi, ecco, io confido, confido davvero che il Consiglio tematico che noi abbiamo proposto e possa essere occasione per veramente un mutamento, un mutamento di rotta, perché qui nessuno vuole vuole, diciamo usare la ruspa.
Allora diciamo nei confronti di nessuno.
Si invocano le regole, le regole che devono essere uguali per tutti, perché altrimenti, insomma, non si può parlare di una fiera democratica, non si può parlare di un'azione, diciamo equilibrata da parte dell'amministrazione,
Sul discorso delle microaree e cosa volete che vi dica io, cioè sentire certi ragionamenti, io non avrei mai pensato il 22 dicembre 2022 di solidarizzare con la collega Arisi, cioè siete riusciti anche in questo, cioè io, se qualcuno me l'avesse detto cinque anni fa insomma penso che ha un fulmine,
No, ecco quindi, insomma.
Quindi, quindi, che io davvero veramente sentire il diciamo lo scarica barile nei confronti della collega Lisi, no unica responsabile di quell'azione di governo, quando insomma potrei veramente infarcire di aneddoti somma la riunione del Villaggio Primo Maggio in cui ha presente al fianco della Lisi l'attuale Sindaco, la riunione a spaccarono mentre avevamo invitato l'amministrazione è a corporea al ristorante la caserma e la rete organizzata con quattro persone che vi ho mandato, addirittura qualcuno del Comitato per riempire un po' quella palestra perché altrimenti non veniva nessuno eh. Ecco poi non ho mai visto il collega Petrucci ha al agli incontri, non abbiamo smesso di contarli,
Ecco, non ho mai, non vi ho mai visti, sono quindi ecco, pensiamo, pensiamo a risolvere, pensiamo piuttosto a risolvere e lo dico io per primo il problema di via Islanda con le proposte che io stesso, quando ero seduto in quel posto ho iniziato a proporre per prendendomi le accuse al nodo anti razziale fu fatto fermate sul suo copia incolla poi gli esiti di quelle denunce sono sotto gli occhi di tutti, anche mi son preso anche le accuse, io e il collega Zoccarato no sul tragico episodio di Manuel era tutta colpa nostra e quando invece ne troveranno soluzione, allora io anche qui sfido all'amministrazione. Risolviamo il problema del divide Islanda.
E pensiamo a tutti quei di poveri cristi quei poveri disgraziati, non solo sulla perché sono sinti, si riempirono di etnia zigana, pensiamo tutti pensando soprattutto quei bambini, ma in maniera seria, responsabilizzandoli, non dandogli assistenza, e lo dico io per primo,
Quindi, quindi, ecco.
Io confido davvero che ci possa essere un un atteggiamento con una maggiore.
Buona fede senza costrutto, con un maggiore senso costruttivo e perché, insomma, è necessario se davvero, come diceva il Consigliere Petrucci, questo Consiglio vuole davvero tornare ad essere al centro della politica cittadina, grazie,
Grazie 11 e mezzo.
Per il secondo intervento Consigliere Zoccarato vi ricordo che avete due interventi, né in questi minuti si dividono gli interventi sono illimitate, tutto sotto controllo, ripeto, il Gruppo Fratelli d'Italia ha finito finito, sono rimasti tre minuti di dichiarazione di voto, no,
Grazie, Presidente, tutto sotto controllo.
Penso che il collega Marchese sia stato abbastanza chiaro, non voglio personalmente riaprire vecchie cicatrici, ma non invitate mia nozze, per cortesia, mi sono mi sono riservato quest'ultimo intervento.
Per trattare quei due argomenti che secondo me più incidono su questo bilancio e li ho voluti tenere apposta alla fine, proprio per ascoltare attentamente gli interventi degli esponenti della maggioranza, per comprenderne no poi anche le dinamiche politiche,
Mi riferisco in particolar modo all'intervento che maggiormente pesa sul bilancio e che, effettivamente, tra i vari interventi.
Stilati anche ha ragione, per carità, da parte dei colleghi di maggioranza ecco forse l'unico che ho sentito scivolare via in maniera estremamente leggera, ma è quello che più Cuba, probabilmente a livello finanziario e anche a livello di impatto probabilmente.
Per la nostra città e mi riferisco in particolar modo al prolungamento del metrò mare alla fiera. Oltre a tutto l'investimento attorno al rinnovo del parco mezzi, parliamo di decine e decine di milioni di euro, seppur in buona parte fondi provenienti ovviamente dal PNRR, eccetera, eccetera. Parliamo ovviamente si di fondi pubblici che quindi vengono prodotti dalle nostre tasche. Ora io quello che vorrei capire con voi e questo vorrei fare un ragionamento serio e secondo me dovremmo anche fare una Commissione, un Consiglio su questo per analizzare i numeri costi e che cosa e dove vogliamo andare a parare con il metrò male, perché sappiamo tutti benissimo che questa ad oggi è un'operazione è stata un'operazione faraonica e mastodontica mente fallimentare,
Accordo nelle presenze, nei numeri e nei bilanci lo sappiamo, non ci nascondiamo d'accordo, oggi andiamo procediamo con questo nuovo progetto d'accordo di prolungamento alla Fiera attenzione che in corso d'opera ha cambiato il suo tracciato sulle nostre, sulle nostre forti pressioni, il precedente tracciato ricordiamo prevedeva il passaggio appunto per le celle per via Matteotti,
Quale avrebbe sventrato in maniera importante tutta la zona, scusatemi a nord del ponte di Tiberio e ne avrebbe ovviamente.
Compromesso in maniera esponenziale la viabilità e quindi noi abbiamo visto favorevolmente la variazione di tracciato che adesso costeggerà la ferrovia per raggiungere la Fiera, ma attenzione non fraintendete alla nostra azione politica, noi non siamo d'accordo con quest'opera, siamo contenti che non andrà ad incidere ulteriormente come ha già fatto.
Nei tratti precedenti sulla viabilità e sulla vita delle persone. Dopodiché è ovvio che quel tracciato, sotto il punto di vista degli incassi, passando da lì, ovviamente ovviamente produrrà sicuramente meno introiti rispetto al potenziale tracciate iniziale, che era quello, appunto, e secondo me era studiato appositamente per quello che passava in mezzo alle eccetera, con tutto ciò che ne conseguiva. Ma allora il mio timore, qual è il mio timore, è che oggi andiamo a buttare dentro altre decine e decine di milioni su quest'opera per provare ad intercettare un po' di utenza in più d'accordo solo durante le fiere, evidentemente solo durante le fiere, per tentare dopo decenni e dopo centinaia di milioni investiti a giustificarla. Io mi aspetto da voi e questo lo dovremmo fare, secondo me in una seduta ad hoc, un piano serio e un'analisi sui numeri, anche perché l'abbiamo visto più volte. Start start continuano ad essere in rosso imperante adesso, al netto sicuramente delle situazioni della situazione e.
Negative all'inflazione e ai costi della della materia. Prima però, signori, bisogna che ci guardiamo in faccia e cerchiamo di capire dove vogliamo andare a parare, anche perché il TRC non ha portato alcun beneficio neanche dal punto di vista del traffico, tant'è che doveva andare a sostituire la linea 11, la linea 11 è ancora lì e per fortuna che c'è l'estate è anche d'inverno, e per fortuna che c'è quindi prima di continuare a.
Investire dove, purtroppo, il ritorno adeguato non ci sarà, dobbiamo iniziare a guardarsi in faccia e fare un'analisi seria e corretta, oltretutto per quanto riguarda per quanto riguarda il TPL, io vedo questa politica da parte delle Amministrazioni passate, anche di quella attuale, che cerca di rendere impossibile la vita degli automobilisti per cercare quantomeno di imporre,
I cittadini a lasciare a casa l'auto d'accordo, anche se non se lo possono permettere, ma se continuiamo a lavorare appunto sulla linea del, metrò male senza potenziare i servizi alternativi. Signori miei, non andiamo da nessuna parte, io avevo ricordato mesi fa e lo rifaccio anche questa sera Rimini è l'unica provincia del bacino romagnolo che non ha agevolazioni sugli abbonamenti per chi lavora nel Comune di Rimini. Quella sarebbe già un'iniziativa che potrebbe tentare in qualche modo di incentivare,
L'utilizzo dello strumento. Va da sé che il solo TPL però non è sufficiente. Bisogna potenziare i collegamenti con l'entroterra, perché ci ricordiamo benissimo che le situazioni di traffico attanagliate non riguarda solamente i periodi di Fiera. Perché io vi consiglio di venire a fare un giro tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 9 e un quarto della mattina e dalle 17:30 alle 18:30. 19 sulla rotonda la Marecchiese, ragazzi Fiera non Fiera è una macelleria e una macelleria messicana e li ha voglia fare il TRC d'accordo, quindi bisogna lavorare su collegamenti con l'entroterra. Adesso abbiamo il Sindaco, corrisponde al Presidente della Provincia. Speriamo che vada in rottura con il suo predecessore, questa nuova Marecchiese. Torniamo a parlarne, torniamo a parlarne, perché sicuramente un progetto del genere porterà benefici e sia tutta l'Alta e bassa Val Marecchia, per carità, e ne saremmo tutti felici, ma anche a tutto il forese nord d'accordo.
E incominciamo a spostare le sedi comunali al centro, dal centro che sono anni che ce lo diciamo. Incominciamo a portare dei provvedimenti concreti e stimoliamo, visto che si parla di emergenza abitativa, stimoliamo nuove zone residenziali nelle periferie, miglioriamo né appunto i collegamenti servizi, il collegamento tra via Montescudo e la superstrada di San Marino, cioè, signori, non riempiamoci di bocca e continuiamo a buttare milioni, dove non serve, dove non serve a proposito di emergenza abitativa. L'altro argomento questo sì invece l'ho sentito trattare.
Da tutti quasi i consiglieri di maggioranza, anche con un certo vanto è la leva fiscale, la manovra fiscale che abbiamo adottato poche settimane fa, che io ho aspramente criticato quella volta e che mi ritrovo nuovamente a farlo adesso, alla luce appunto del del delle relazioni dei colleghi che nuovamente.
La incensano. Ripeto, ripeto ciò che ho detto in apertura, soprattutto in periodi come quello attuale, dove le risorse sono poche, diventano doppiamente preziosa e quindi, quando si riesce, quando si riesce a trovare delle risorse per andare ad alleggerire la leva fiscale, doppiamente bisogna centrare il bersaglio.
Io non voglio soffermarmi ulteriormente sulle aliquote IRPEF. Resto dell'idea che un intervento sulle aliquote IRPEF sia più incisivo se si interviene sugli scaglioni e sulle aliquote, come ho fatto come già fatto, ma in maniera troppo leggera piuttosto che sulle fasce di esenzione. Ma la l'operazione che io ritengo peggiore e adesso io vorrei anche chiamare in causa adesso il consigliere Tonti, che è distratto, purtroppo è quella è proprio quella sull'IMU che lui spera di vederne i risultati a breve. Io, purtroppo, consigliere Tonti. Temo che i risultati derivanti da quel tipo di operazione saranno totalmente negativi totalmente negativi per il semplice fatto che, se qualcuno oggi sta dando il proprio appartamento in affitto con canone convenzionato, otterrà un bellissimo sconto sull'IMU se qualcuno oggi sta dando il proprio appartamento in locazione alle famiglie e che vengono qui in vacanza a luglio agosto e si fa 10.000 euro a stagione, se li fa uno sconticino sull'IMO, non gliene frega assolutamente un fico secco, quindi tutto ciò che voi otterrete con questa operazione è fare uno sconto sull'invochi dalle case in affitto. Ripeto e ribadisco, per carità, siamo tutti in difficoltà, ci mancherebbe altro, aiutiamo tutti. Questa non mi sembra una priorità e purtroppo non andrete a centrare il bersaglio che vi eravate preposti totalmente lo mancate totalmente, cioè mi sarei aspettato avrei accolto con più favore. Servono entravate limbo chi dalle case in affitto stagionale? Ecco allora forse quella sarebbe stata un'operazione che probabilmente non avrebbe spostato nulla, ma quantomeno ecco visto che noi diciamo sempre di abbassare le tasse, però non diciamo mai dove andarlo a recuperare, ma quantomeno avreste sareste andati a ad intervenire. Ecco,
In un settore a portare a casa risorse dove forse sarebbe stato più legittimo.
Quindi, per quanto riguarda il discorso delle politiche abitative e mi riallaccio ai collegamenti con l'entroterra d'accordo, ripeto e ribadisco, la Regione mette a disposizione dei fondi per acquistare.
Le case sugli Appennini d'accordo Appennini vuol dire che cominciano dal comune di Verucchio, quindi cominciate a potenziare le linee e le strade e i collegamenti verso l'entroterra, cosicché sicuramente molta gente sarà incentivato andare nell'entroterra ricominciamo a parlare di edilizia popolare, ricominciamo a parlare di.
Di di di formule simili, Pepe, d'accordo, ma sempre nel all'interno del Forese, insomma, dove è possibile oggi non andare a STU a strangolare zone densamente abitate come Zacco correttamente segnalato dal collega Petrucci e per terminare e questo mi sembra un argomento un argomento che,
Non trova una linea comune in questo Consiglio, a prescindere dal partito, anch'io.
Come il collega Petrucci e come già rappresentato anche in Consiglio quando ne abbiamo discusso, ho delle forti perplessità sul tema.
Dell'imposta di soggiorno della tassa di soggiorno, per il semplice fatto che adesso io so ho letto anche no l'annuncio, l'annuncio dell'ex sindaco che ha proposto no l'incremento fino a 10 euro al giorno. Io vorrei fare presente questo. La tassa di soggiorno lusinga le amministrazioni comunali perché permette di chiedere soldi, denaro a chi poi, dopo una settimana, se ne parte, e quindi a cui noi non dobbiamo chiedere il voto d'accordo. Fondamentalmente questo però io vi ripeto, quando amministrate una città come Rimini che vive di turismo, vi chiedo di mettervi nei panni dei turisti e anche, ovviamente, degli albergatori, perché 10 euro di imposta di soggiorno vuol dire che per una famiglia di tre persone d'accordo sono 500 euro in più a settimana quasi d'accordo. Quindi, signori, miei, fate i vostri conti per tre.
Mah, io me ne rendo conto, signor Sindaco, ma questo incide, ma questo incide pesantemente, ma io non voglio fare un discorso demagogico sui poveretti che non si possono permettere la vacanza, io parlo proprio di un tema di opportunità, parlo di un tema di opportunità che una per una famiglia che viene qui in vacanza oggi spende tot se gli aumenti la tassa di soggiorno a 10 euro spende tanto di più tanto di più e gli alberghi che devono fare i conti con il mercato spesso per andare a parare il colpo dell'imposta di soggiorno cosa che hanno già fatto in passato che se voi alzerete,
Do saranno costretti a fare ulteriormente, sarà quello di abbassare i prezzi, che è un fenomeno che noi, che già conosciamo molto bene e che probabilmente ha danneggiato in maniera esponenziale il nostro turismo negli ultimi decenni, quindi, facciamo molta attenzione al netto poi della aumentino insomma su su, su sulle case, date, sugli appartamenti dati in affitto estivo, ma diciamo quella è stata un'operazioncina di facciata che non so quanto Kubera, però, ecco, ripeto, vedo che vedo che qui non ci sono linee di partito in merito. State molto attenti su questa, su questa leva, perché,
Potrebbe veramente incidere in maniera negativa non facciamoci lusingare dei facili Inga, incassi, poco impattanti politicamente con questo direi che ho concluso.
15 minuti e 38.
Per il secondo intervento, la Consigliere Lisi.
Grazie Presidente, sarò molto, molto breve, non ho voluto intervenire per fatto personale, ma.
Mi chiedo e anch'io sono un po' stupita come il consigliere Marchese.
Di quello che è un vero cambio.
Mi vien da dire anche di casacca, nel senso che c'è da questi banchi, osservandoli, mi chiedo, ma che cosa cosa distinto il suo intervento, Consigliere Petrucci da un intervento di un rappresentante di Fratelli d'Italia o della Lega, che mi è sembrato molto più compassionevole nel senso Compassion,
L'intervento del consigliere della Lega rispetto a lei, che dovrebbe essere portavoce di valori di sinistra, l'uguaglianza e diritti per tutti, la voce ai più deboli, per lei, magari sono solo parole vacue senza senso o ipocrite da recitare magari prima del Rosario ammessa non lo so veda lei come vivere il Natale, però io l'ipocrisia è una cosa che proprio non riesco a sopportare,
E se è vero che quel progetto delle microaree forse ero l'unica a crederci, non posso dire che i miei colleghi ex colleghi non vi abbiano comunque sostenuta.
E in quelle riunioni dove avevo di fronte a 400 persone intero cita, nonché i 17 che ho dovuto denunciare dal sito di Forza Nuova, che si avvicina molto a quello che lei ha detto questa sera, quindi, magari per un totale nella letterina si faccia regalare una bella tessera di Fratelli d'Italia o della Lega o di Forza Nuova auguri,
Bene.
Consigliere Angelini.
Ho qualcosa ancora di tempo.
Ma?
Bene.
Dopo questo momento di ilarità, ma stasera cos'è che?
Allora?
Consigliere spina sgrida, lei perché mi sembra sempre il capopopolo stasera.
Facciamo intervenire il Consigliere Angelini okay, ma preferivo chiuderla, come l'avevo chiusa prima con gli auguri di Natale, però, visto che ho ancora tempo e occasione di espunti per poter intervenire qualcos'altro dico e ammetto che tra l'intervento del collega Petrucci adesso mi son fatto quasi mezz'ora di respirazione meditazione perché ha questa capacità di un po' agitarmi qua quasi più, quasi più dei miei figli, visto che stasera li ha menzionati più di una volta ma non tanto per la questione abbia capito che quell'argomento è un argomento che non volete trattare le procure del motivo per cui io continuo a riproporlo, perché se non lo volete trattare voi non significa che non possiamo trattarlo noi, perché abbiamo gli strumenti riconosciuti dalla legge per poterle trattare e vietando, c'è impedendo a noi di tra di trattare un argomento adesso c'è questo argomento, ma un qualsiasi tipo di argomento che voi provate a non farci trattare un argomento che voi impedite a Rimini ha una grossa fetta di cittadini riminesi di poter ascoltare forse questa cosa qui che voi non non cogliete, cioè per una decisione vostra ideologia, vostra personale, impedite a tante persone di poter ascoltare un qualcosa che magari a loro interessa. Poi dopo voi vi concentrate su su un qualcosa che non ha neanche a che fare poi con la discussione che si andrebbe a fare, perché ha parlato dei numeri e che vogliamo renderli solamente qui in Aula. Eccetera, eccetera. In realtà, l'argomento è molto più grande e devo dire che alla fine dei conti, poi la cosa che mi ha infastidito di più è stato il sussurro del Sindaco del tanto non avete coraggio che, signor Sindaco, non avete coraggio, io le vorrei solamente fare presente che da semplice cittadino, nel 2016, in una settimana ha raccolto quasi 5.000 euro per fare un ricorso al TAR contro la Regione Emilia Romagna che stavamo vincendo. Se non fosse stata per una legge nazionale che lo ha con che lo ha superato. Non so se forse vi sfugge questa cosa della legge 16 19 del 2016, la legge 119, se non è questione di coraggio, il coraggio ce l'abbiamo, anche perché se non avessi coraggio, non sarei qui ora parlare, visto che continua a pensare molto sinceramente che c'entra molto poco in questo ambiente, però il coraggio ce lo metto, quindi non è che non abbiamo coraggio, cerchiamo di fare le cose come vanno fatte e consapevoli dei nostri limiti, delle nostre possibilità, però le facciamo le cose e se sarà ad andare anche a contestare in altre sedi certi dati, lo faremo come abbiamo sempre fatto e detto questo, ha detto una frase prima che non riguardava me, ma riguardava la consigliera Lisi che spero abbiano sentito solo i suoi colleghi lì vicino, perché è una frase che puramente ha imparato dal suo dal suo Presidente, collega Sindaco, e non c'è bisogno che ha. Ripeto, perché dovrebbe, se lo dovrebbe ricordare di no, non è stata bella, non è stata bella per niente, è proprio rientra in tutto quel discorso che ho fatto questa sera del re del rispetto del rispetto reciproco che.
Lei ha detto una frase fuori microfono in una fase politica molto andiamo avanti molto bene, andiamo avanti, però lui la sa, quindi probabilmente la prossima volta starò più attento, magari dopo gliela dico dopo quando usciamo da qui certo.
Consigliere Lisi e consigliera Marchioni.
Grazie, ma io vorrei proprio ritagliarmi due minuti.
Per parlare di una cosa che a me sta a cuore, che sono i giovani, sono stata un convegno a Cattolica pochi giorni fa sul tema dei giovani, la marginalità e le devianze.
Il convegno, che è una ricerca dell'Università di Bologna, su tutte le città dell'Emilia Romagna, quindi riguarda anche noi ed era molto interessante, allo stesso tempo ci chiede una grande attenzione, un grande impegno, perché in questo invece in questo convegno si parlava del fatto che noi ci troviamo di fronte a tanti giovani che non solo per la pandemia ma per una situazione di svantaggio iniziale per famiglie che non li sanno seguire sono quelli che poi finiscono nelle cronache nere e non invece nelle cronache dove vorremmo vederli per per raccontare di loro e dei loro successi, e i giovani che finiscono in queste difficoltà sono quelli che non riescono ad avere rispetto agli altri una punto di partenza buono che gli consenta di fare un percorso positivo.
I giovani che si trovano nelle devianze delle città sono giovani che hanno famiglie fragili, che non li sanno seguire, che sono soggetti a gravi insuccessi scolastici e, dopo questi insuccessi scolastici, e si trovano completamente fuori ai margini della società e quando sono ai margini della società si trovano ormai esclusi diventano delle,
Diventano delle realtà di cui più nessuno sa intercettare i bisogni, ecco questo allora, secondo me è molto importante perché il tema che è stato citato poi nel corso della serata e qua altre cose belle che sono in questo bilancio sono state citate mio vorrei prendere soprattutto due punti. Uno è quello dell'abbandono scolastico e uno è quello dell'attenzione con il tempo pieno e il tempo scuola,
Creativo che torna ad essere un tempo pieno, anche perché il tempo pieno non ce l'ha e l'attenzione all'inclusione a partire dalla disabilità sono elementi molto importanti presenti in questo bilancio, che danno una qualità di attenzione proprio perché tutti i ragazzi abbiano la stessa opportunità di partire sulla linea e della vita che consenta a tutti di essere di di di fiorire come come i talenti di ciascuno propongono, per cui, ecco questi tre elementi al di là dei nei nidi nuovi delle gratuità dei nidi, che secondo me sono molto importanti perché l'inclusione comincia così comincia andando all'asilo, è provato che chi ha frequentato l'asilo sin dal nido, per esempio, è molto meno soggetto all'abbandono scolastico perché non ha.
Motivi per sentirsi appunto ai margini. Allora le 3 cose che volevo, appunto riprendere sono il tema dell'abbandono scolastico, che è un tema cruciale su cui il Comune sta preparando, con l'Assessorato, un tavolo di concertazione per studiare, insieme alle scuole, tutte le soluzioni possibili che sono le emergenziali. Quindi, quando siamo già la scuola superiore, ma sono invece nelle elementari e nelle medie, e mettere le condizioni per cui nessun bambino si trovi ad essere al di fuori del proprio percorso, cioè già escluso in partenza dall'essere in linea con gli altri, così come appunto, e l'inclusione a partire dall'inclusione dei bimbi disabili, il Comune di Rimini tra i più virtuosi in Emilia Romagna per l'investimento in questo senso e segue, facendosi carico degli educatori sino alle scuole superiori e segue proprio i ragazzi, in modo che abbiano accanto a loro qualcuno che li segua nei percorsi di crescita. E infine, il tempo pieno per adesso è un progetto Priolo pilota nella scuola di lago maggio, ma dà anche ai bambini che non sono seguiti dalle famiglie, perché magari non si possono permettere tanti tante iniziative, tanti corsi dopo la scuola di poter essere insieme agli altri al pari per loro. Ecco, io credo che in questo bilancio ci siano degli elementi che ci danno un percorso di crescita proprio su questi temi, che sono importantissimi ogni euro speso, perché nessun bambino resti indietro. Credo che faccia di noi una città che prepara un buon futuro, perché preparando bene i ragazzi, senza lasciare che qualcuno di loro si trovi svantaggiata all'inizio e poi marginale per tutta la vita, investendo perché questo non accada, noi facciamo qualcosa di buono per loro e per la città intera, io quindi ringrazio anch'io per il bilancio, per i tanti aspetti che già i miei colleghi hanno sottolineato per gli aspetti di equità e sono contenta per questi inserimenti a favore dei ragazzini a dei bambini e dei ragazzini a partire dai più svantaggiati e credo che questo chieda davvero la nostra attenzione perché un bambino che non rimane indietro e un'opportunità per se stesse per la città, grazie,
Consigliere Cancellieri, grazie Consigliere Marchioni.
Grazie Presidente, è stato detto tanto dai colleghi.
Mi faceva fare piacere.
Alcuni ragionamenti.
6 milioni di euro in più di di bollette dallo Stato, ne sono arrivati simil 6 milioni, 1200000 e basta quindi l'ho detto zuccherato che abbiamo fatto fronte con l'avanzo.
Per fortuna che un anno fa abbiamo approvato un bilancio prudente, mi vien da dire.
Sulla sede unica che può essere parte della risoluzione è un percorso lungo e non credo che se ne venga a capo in poco tempo, né in questo DUP è presente.
È ovvio che tra individui individuazione dell'area che non è, credo, per dove si è ipotizzato nelle nostre disponibilità attuali del tempo ne deve passare, ma quella è la strada, la strada tracciata, questo bilancio, credo, ha evidenziato due direzioni che questa Amministrazione vuole percorrere.
Una è la conferma, lo hanno detto in tanti e tutti a favore della gratuità degli asili nido.
Questo si inserisce però in un percorso con completo no della dell'istruzione del nostro Paese, che parte dai nidi, arriva dall'università, che risiede nel Comune di Rimini, oltre la gratuità dei nido per i redditi sotto i 26.000 euro.
Beneficia anche della gratuità dalle rette universitarie, ne abbiamo discusso a novembre,
Nel Consiglio tematico l'Ente regionale di diritto allo studio, ergo garantisce sotto i 23.000 euro la gratuità delle rete, tra l'altro l'Università di Bologna, che non credo che sia l'ultima università al mondo e questo lo abbiamo detto.
Grossi investimenti in asili nido, tre asili nido nuovi che vengono ricostruiti grazie al PNRR.
Oltre a questo si porta avanti la rivoluzione della città, guardate sullo sport, probabilmente tanti investimenti come in questo DUP non ce ne sono mai stati riqualifichiamo l'Rds Stadium DG la nuova piscina comunale.
Oltre a diversi campi, in tutta la città il metrò mare zuccherato una unica linea presente credo che in un sistema di trasporti possono non essere sufficiente per far apprezzare appieno guardate, credo che il trasporto pubblico locale, se guardiamo il conto economico, sia uno dei peggiori affari che possa esser fatto perché non credo ci siano linee,
Che si autofinanziano in Italia per quello che sapevo erano, come dire, non ho documentazione in merito veramente un paio di linee in Italia si potevano autofinanziare, è ovvio che una città che vuole cambiare, e penso a città più grandi delle nostre,
Hanno creato sistemi di trasporto alternativi a quello del dell'automezzo privato, non sono cambiamenti brevi quello per quanto riguarda la mobilità e credo che non si possono forse forzare i cittadini.
La nuova Statale. 16, di cui abbiamo discusso anche in un Consiglio tematico, una parte di sollievo lo può dare, pur con i problemi che ci possono essere nella costruzione di un'infrastruttura di questo genere, però ricordiamoci probabilmente siamo uno dei pochi centri abitati ormai qui in Emilia Romagna, dove la statale 16 passa nel centro abitato perché dalle celle fino a Miramare, credo che ormai abbiamo una statale che passa nel centro abitato.
Sui parcheggi no la vecchia statale 16 e degli anni 70, quando probabilmente consiglieri Spina credo che la nostra città ad esso fosse 40.000 abitanti in meno, quindi, come dire probabilmente quella volta.
Sì, va bene, però parliamo di 50 anni fa, consiglieri Spina, quindi credo, insomma, che ne è passata.
Ah ah forlivese, guardi anche vicino, è stata fatta la seccante e a Cesena è stata fatta la ficcante, credo in questi anni, sottraendo del territorio, comunque anche in quei casi.
I parcheggi, oltre al transitato.
Parcheggio in piazzale Marvelli, il CIPE ha finanziato con 13 milioni di euro diversi parcheggi lungo la linea ferroviaria, al raddoppiamento del Kennedy, fino via via arrivare al.
Chiabrera a Bellariva a Miramare altre zone in via Pascoli.
L'indebitamento, un ragionamento va fatto perché ovviamente è vero che cala.
Il rialzo dei tassi praticamente sterilizzato, perché è vero che spendiamo più di tasso di interessi, però probabilmente è attutito tutto questo dal discorso che viene fatto, appunto.
Grazie alla riduzione.
Consigliere Renzi gli stipendi degli amministratori.
E io credo che vada fatto un discorso generale su questo.
Era dal 2000 che gli amministratori avevano l'indennità bloccata, ha citato l'inflazione del 10%, quest'anno in 22 anni, credo che fosse stata del 30. Non credo ci sia stata una categoria come gli amministratori che non abbia avuto aumenti di stipendi il problema guardate che non è solo l'aumento in alcune parti d'Italia si trova problemi,
A individuare le persone che facessero gli amministratori e questo Paese indipendentemente dal colore.
Di chi governa.
Le città e i Comuni, gli Enti locali, e portano avanti gli amministratori.
Oltre a questo, guardate fare l'amministratore significa poi in una città come Rimini, credo dedicarsi a tempo pieno, non credo che ci siano contributi previdenziali come noi lavoratori, abbiamo quindi, come dire.
Al Comune non è costato niente, non ci sono tredicesimo e quattordicesimo quindi.
Col Consigliere Renzi, Consigliere Renzi guardi indipendentemente perché.
Il nostro.
Il nostro guardate nel nostro.
Io.
Io non volevo né giustificare né niente, però siamo passati da dare la caccia al costo della politica, poi senza problemi, senza renderci conto che magari poteva portare altre problematiche un assessore comunale non so prima quando potesse prendere prima.
PRIN 2.200 euro senza contributi previdenziali e Consigliere Renzi, quindi vuol dire non maturare il diritto a far pensioni, io credo che il nostro Stato, ma questo in generale debba mettere in condizione chi decide di far politica, che decide di far politica e credo che un Assessore Rimini come in altri capoluoghi lo faccia a tempo pieno.
Di poter avere un reddito decoroso.
Guardi il Sindaco, il Sindaco, il Sindaco di Rimini, che prenda 11.000 euro e a capo di un ente che ha 1.200 dipendenti 1.200 dipendenti con quello che rischia.
Rischia anche il Sindaco.
Oltre questo a 400 milioni di euro di entrate, credo che.
350 350, quindi, come dire?
Sul non credo che, tra l'altro, sia sia un problema, come dire del nostro Ente garantire maggiori entrate, maggiori spese per gli amministratori pubblici non voglio dire che sono favorevole, però forse per tanti anni Consigliere Renzi sia dato contro all'indennità agli amministratori senza pensare che ci potessero essere altri problemi.
Consigliere, anzi glielo ha detto prima che gli amministratori per 22 anni non hanno ricevuto alcun aumento, se non una riduzione, quale altra categoria c'è stata io non dico non entro nel merito della singola misura, dico che per 22 anni è stato affermo abbiano l'indennità in lire,
Io ero alle scuole superiori quando c'è stato il passaggio lira-euro, non credo nessun'altra categoria in Italia per 22 anni abbia avuto le indennità bloccate.
Tra l'altro, il suo partito ha bloccato le rivalutazioni adesso delle pensioni, gli unici che non possono andare a contrattare i pensionati.
Gli operai, Consigliere, Renzi vanno a fare la contrattazione collettiva, ogni periodo periodicamente, quindi è un altro assist, è una è un altro sistema, credo.
Sull'imposta di soggiorno guardate brevemente sull'imposta di soggiorno.
L'imposta di soggiorno.
A me è capitato di pagarla anche in Kosovo, sinceramente Pristina l'imposta di soggiorno, non credo che offra sinceramente in Kosovo non credo che offra sinceramente.
Gli stessi servizi che offre la nostra città perché, ricordiamoci, il turista viene qui giustamente spende giustamente gli vanno garantiti anche determinati servizi, se il sindaco Brugnaro avvenisse, ha deciso come dire di far pagare non solo quando l'entrata Venezia ovviamente venisse non elimini altre problematiche ma ha praticamente messo una tariffa tariffa d'ingresso il sindaco Brugnaro perché de.
Determinate la è stata prorogata, credo, per per il discorso Covid, credo che determinate problematiche.
Diciamo che ci sono, ha di fatto ad avere turisti e quindi anche a garantire servizi, giustamente ai turisti, quindi l'indebitamento pro-capite che a Genova, 1.000 da noi, è sotto i 400 euro, e i finanziamenti intercettati dal PNRR dal nostro Comune, che da subito si è attivato con la nuova Amministrazione sono 600 euro pro-capite diciamo quindi se in questi anni,
Di opere, credo che ogni tanto mi piace guardare con Google Maps com'era 10 anni fa, certi luoghi della nostra città e come sono oggi, effettivamente sono cambiati, credo che.
Un ringraziamento agli uffici che lavorano quotidianamente nell'intercettare queste risorse vada fatto, questo è vero che può esser poco la riduzione dell'IRPEF, ma l'ho detto l'IRPEF, il 98% dell'IRPEF finisce finisce a Roma, non finisce qui, quindi le leve che abbiamo di manovra sono molto spuntate non li abbiamo in mano noi, il Governo Draghi, è stato uno dei pochi governi che negli ultimi vent'anni ha ridotto l'IRPEF, va detto, l'addizionale regionale.
Credo che abbiamo un'addizionale regionale perché qualcuno qualche collega, l'ha detto in linea con quello della Calabria e del Molise e preferisco sinceramente farmi curare in Emilia Romagna.
Il nostro turismo sanitario perché poi le Regioni rimborsano no, i pazienti che vanno a farsi curare fuori regione, è sostanzialmente sempre in attivo il saldo di quello che paghiamo per i nostri con corregionali, che vanno a farsi curare fuori rispetto a quello che incassa la Regione Emilia Romagna perché vengono farsi curare altri nostri connazionali qui è di 400 milioni di euro all'anno, è ovvio che,
L'addizionale regionale, quello che probabilmente finanzia prevalentemente oltre, diciamo il diritto allo studio, anche la nostra sanità regionale, quindi, come dire ovvio che credo che sia tutti ci piacerebbe pagare meno tasse, è ovvio che se vogliamo una determinata quantità di tasse, ma di fronte abbiamo,
Una determina un determinato livello di servizi, questo vale a livello comunale e a livello regionale possiamo dirci quantomeno un minimo soddisfatti, vorrei chiedere la stessa cosa, indipendentemente dalla dal colore della del del Comune dell'Amministrazione che guidano i nostri concittadini, connazionali, calabresi o molisani, cosa pensano del loro addizionale regionale?
Grazie.
Questa sera vi ha capito che la gran parte?
Bene, non vedo altri interventi.
E direi che non se ne sono viste che tutti stasera parliamo fuori microfono quindi dichiaro chiusi gli interventi.
Che fatica?
Passiamo alle repliche.
Prego Sindaco all'altro pulsante.
Sì, grazie grazie Presidente, ringrazio anche tutti i Consiglieri, al di là di qualche scaramuccia verbale, che ogni tanto può capitare però, insomma, credo che sia stato un confronto.
Utile.
Scambi di idee al netto di qualche scivolata populista sulle indennità, insomma.
Che una volta i vitalizi si prendevano facilmente in Regione, si prendevano stipendi ben più alti di attuale dei Sindaci, però lì non facevano, diciamo così, ribrezzo. Comunque, speriamo che ci siano sempre più amministratori che si mettono al servizio della propria comunità, che sia un Comune come Casteldelci per parlare della nostra provincia o che sia il Comune capoluogo quei suoi 153.000 abitanti. Io non devo difendere la categoria degli amministratori perché oggi sono sindaco. So che il carico di lavoro importante per i Consiglieri, altrettanto che non per per chi lo vuole fare in modo serio, preparandosi studiando, e sicuramente i Consiglieri qui presenti lo fanno e credo quindi che sia importante anche riconoscere il lavoro che viene fatto dagli amministratori che sia Sindaco Assessore o Consigliere, ma al netto di questo.
E io credo che il bilancio che viene presentato stasera e ringrazio davvero l'Assessore Magrini perché ha fatto un lavoro.
Importante in questi in questi mesi non sono abituato a fare tanti, complimenti, però è così, è stato fatto un lavoro puntuale, certosino insieme ai Consiglieri, evidentemente.
E e se oggi noi presentiamo un bilancio che ci consente di.
Addirittura in un momento storico come quello che stiamo vivendo.
Di ridurre l'indebitamento, pro-capite a poco più di 400 euro per ogni cittadino riminese e credo che questo sia un risultato davvero straordinario perché non arretriamo di un centesimo sul fronte del welfare comunale.
Continuiamo a pianificare, progettare, a mettere a bando insomma, investimenti importanti per il futuro della nostra città, riducendo il debito comunale io credo che questo sia il modo migliore, ma lo dico a tutti, maggioranza e minoranza, per consegnare una città con le spalle più larghe ai nostri figli in primis non lo dico davvero in senso retorico ma perché io credo che stiamo facendo questo lavoro,
Stiamo cercando di tenere stretta la nostra comunità in questo momento difficile, non è difficile solo per Rimini, lo è per tutto il Paese e non solo senza rinunciare a uno sguardo verso il futuro, e allora non voglio ripetere quello che è già stato detto da dallo stesso Assessore piuttosto che ai consiglieri ma insomma,
Confermare la misura degli asili gratuiti, l'esenzione dell'addizionale IRPEF piuttosto che 200.000 euro in più per il fondo, bollette insomma tutte misure che davvero ci servono per stringersi in un momento di difficoltà.
Con investimenti che vanno dai dai nostri lungomare fino alle fino alle periferie, allora credo il consigliere Marchese sottolineasse l'esigenza di una maggiore attenzione alla periferia, io io stesso l'ho detto in campagna elettorale, ma ho anche sempre detto in campagna elettorale.
Che il lavoro fatto nei 10 anni passati dagli assi. Lo dico perché io ero il suo assessore, che sono stato per certi versi il muratore del Sindaco Gnassi, no, assessore ai lavori pubblici, mi lasci traccia una linea, io ero quello che materialmente no, per le mie deleghe, le 2 attuare e allora all'epoca abbia da qualche parte bisognava cominciare, siamo partiti dal centro, ho letto più volte perché il centro e il centro di tutti ed ai lungomari no, il nostro comparto economico più importante e se funziona il turismo lei mi insegna consigliere Marchese. Funziona meglio anche la zona artigianale di Villaggio. Primo Maggio, al netto delle problematiche di espansioni urbanistiche sulle quali lo dico.
E lo dico perché con i consiglieri di maggioranza in primis col Presidente Casadei, ci confrontiamo spesso io lancio il guanto di sfida, ma lo dico in modo molto positivo e propositivo di lavorare insieme per accompagnare le esigenze produttive.
Delle nostre aziende, perché io ho ben chiaro che l'occupazione la può creare, in primis la nostra imprenditoria privata, e se non la mettiamo nelle condizioni di poter lavorare quella sana, quella sana, gli imprenditori non imprenditori si sono purtroppo anche quelli secondo me sono una componente assolutamente minoritaria nella nostra economia riminese però quei, gli imprenditori sani e ce ne sono tanti devono essere sostenuti al netto dei nostri strumenti urbanistici. Fin dove possiamo arrivare i piani di sviluppo ne sono arrivati, ne arriveranno altri abbiamo sollecitazioni da piccoli artigiani fino a alcune delle aziende, più aziende, industrie più importanti della nostra città e sono certo che troveremo modo di supportare queste aziende che creano ricchezza e lavoro per il nostro per il nostro territorio.
Quindi ho deviato un attimo per dire che c'è un motivo per cui siamo partiti dal mare nei 10 anni passati e adesso invece arriviamo anche a Monza, a monte della Statale 16.
Con investimenti, manutenzione pubblica, illuminazione asfaltature, piuttosto questa è una cosa, secondo me è molto importante anche per le imprese ne parlavo prima con Mattia Morolli.
C'è un impegno da qui al 2026 a coprire con la fibra praticamente tutto il territorio comunale, quindi portando con Open Fiber la copertura della fibra in zone in zone oggi totalmente scoperte, sapete, sappiamo quanto sia importante quanto sia importante garantire l'accessibilità alla rete in alcune zone del territorio che oggi non ce l'hanno ecco,
E quindi, insomma, c'è il tema del Parco del Mare, il completamento a Rimini sud, mi fa molto piacere che il Consigliere Renzi, che era molto critico con il Parco del Mare, oggi ci solleciti dicendo ma come è il 4 il 5 ancora non c'è io ricordo quando da quei banchi più volte legittimamente è stato molto critico con la realizzazione del Parco del Mar, credo che,
Sì, sì, no, non elide, ricordo che che rimpiangeva anche il, il lungomare del Podestà Pallone, questa cosa mi è entrata perché era sempre il Podestà pallone, va bene, è stato un è stato, sicuramente è, come dire nei suoi tempi,
Sicuramente ha disegnato il nostro lungomare i tempi, evolvono, cambiano le esigenze e credo che abbiamo dato una direzione e credo che è stata data una direzione contemporanea ai nostri lungomari, e allora proseguiamo con questi investimenti, dicevo, e insieme a una coesione che credo dobbiamo garantire alla nostra comunità io cerco anche di dare delle,
Risposte, almeno insomma, puntuali su alcuni punti sollevati mi son segnato qualcosa, sicuramente qualcosa mi è sfuggito il tema della tassa di soggiorno, che è stato sollecitato da più parti. Noi non prevediamo in questo in questo bilancio, certo un incremento della tassa di soggiorno l'abbiamo prevista unicamente per le locazioni, insomma di abitazioni private, i Arbia invio comunque insomma quegli appartamenti che vengono affittati per periodi brevi.
Credo questo lasciatemelo dire che mettere in discussione la tassa di soggiorno sia assurdo, oggi veramente assurdo, perché io non credo che un turista scelga la sua destinazione, posto che ormai basta girare un po' l'Italia, l'Europa ed il mondo e accorgersi che si paga dappertutto, persino né né dai multimiliardari emiratini di Dubai si paga la tassa di soggiorno, si va negli alberghi dai più economici a quelli a sette stelle e si paga la tassa di soggiorno. È un qualcosa di normale. D'altronde, il turista utilizza anche i servizi che un Comune mette a sua disposizione e io credo sia giusto che debba anche contribuire il tema non è farla pagare o meno, secondo me e come si utilizzano e dopo si apre la discussione e tutte le posizioni sono legittime. E come vengono utilizzati questi soldi che sicuramente io credo, possano contribuire in modo determinante per migliorare la città, per i suoi residenti, ma anche per i turisti? Quindi i 10 euro, la proposta dell'onorevole Ignasi di aumentare 10 euro con un emendamento e che riguardano il Comune di Rimini e lui in questo momento è un parlamentare della Repubblica italiana e questa è una misura che si può applicare qualora le Municipalità lo volessero sul territorio nazionale, magari Roma, magari Firenze, magari Venezia non è che a Rimini pensiamo di portare a 10 euro la tassa di soggiorno, posto che, come è stato detto, non l'abbiamo aumentato.
Eh.
Quindi ecco la tassa di soggiorno, ripeto, io credo che doverne parlare se che il turista viene vessato con la tassa di soggiorno, secondo me veramente una discussione fuori fuori dal tempo del davvero anacronistica, venivano citati gli assi commerciali piuttosto che il triangolo pone e questa sì, sicuramente una nostra volontà, attingendo dai bandi che si appellò appaleseranno, perché è chiaro che se vogliamo contenere il debito, anzi diminuirlo, come abbiamo fatto e continuare a investire, dobbiamo cercare di prendere i soldi sulle misure che siano di derivazione europea comunitaria piuttosto che statale o regionale e questo credo che abbiamo dimostrato anche in questo anno, poco più di un anno, insomma, di essere stati capaci ad intercettare, ad intercettare queste e queste risorse e,
Rimini, capitale della cultura.
Allora io credo che questa sia una sfida che noi possiamo vincere, al di là di quello che sarà il risultato finale sia chiaro,
Allora.
La vittoria di Pesaro e ci complimentiamo con la città di Pesaro per l'anno. 2024 capitale italiana della cultura 2024, sicuramente per logiche geopolitiche non è che ci agevoli particolarmente no, questo ce lo possiamo, ce lo possiamo dire quindi, quella che inizialmente pensavamo di essere una candidatura sul 2025 l'abbiamo traslata al 2026, ma al di là ripeto della vittoria o meno, io credo che Rimini, se oggi, alla consapevolezza sia nei Consiglieri di maggioranza che di minoranza, come ho sentito che può giocarsi le sue carte su questo, su questo versante credo che questa sia una mezza vittoria, perché Rimini è cresciuta molto in questi anni. Credo che nella percezione dei riminesi stessi, ma anche di tanti turisti e visitatori, questa città oggi è una città più attraente, che ha sicuramente messo e valorizzato i suoi beni, anche archeologiche, archeologici e monumentali, perché valorizzare piazza Malatesta piuttosto che la piazza sull'acqua al ponte di Tiberio. Insomma, queste misure che abbiamo messo in campo, credo abbiano valorizzato. Sicuramente il nostro centro storico e anche i musei che sono stati creati possono portare un contributo importante, ma poi rimane. Non ha solamente da candidare musei e il patrimonio storico monumentale l'idea che abbiamo di proporre una candidatura un po' fuori dagli schemi che valorizzi anche quella che è la storia contemporanea della nostra città, perché Rimini nell'immaginario collettivo, è stato qualcosa di molto importante dagli anni 60 in avanti e credo che anche questo faccia parte della di una cultura popolare italiana che può essere considerata e valorizzata.
E altri due temi perché non rischio, se no di sicuramente o.
Perso alcuni pezzi, un tema importante, Palacongressi, allora è uscita la notizia proprio pochi giorni fa il Palacongressi è praticamente sold-out per l'anno 2023 e 2024. Io credo che può essere giunto il momento di fare delle riflessioni anche su sviluppo del congressuale.
Nella nostra città, delle strutture dedicate al congressuale, se vogliamo sempre più destagionalizzare, se vogliamo sempre più cercare anche una fascia.
Turistico congressuale, come dicono quelli bravi nel marketing curiosa big spender, cioè con capacità di spesa importante, e sicuramente il congressista e diciamo la fascia di di turisti legati al settore fieristico lo sono, si può e si deve, io credo, ragionare anche su un potenziamento delle nostre strutture,
Congressuale, il Palacongressi, io credo, al netto di tutte le polemiche di anni e anni.
Quel FAL Palacongressi è stata una scommessa vinta, è stata una scommessa vinta e credo che se abbiamo da qui al 2024, quindi per i prossimi due anni la struttura, che è già satura, forse si può fare una riflessione per capire se possiamo aiutare ulteriormente il no la nostra Fiera, il nostro Palacongressi nello sviluppo di questo come dire la sua capacità di sviluppare il suo business con l'indotto con l'indotto che ovviamente ricade sul nostro territorio.
E.
E sicuramente consigliere spina andrà come questa è una riflessione che io mi sono testimoni, i Consiglieri di maggioranza e nasce nasce oggi, per certi versi è notizia di pochi giorni fa che il Palacongressi ha annunciato il suo sold-out, credo che sia.
Attenzione tutto questo un anno dopo la pandemia che molti davano per spacciato il settore del congressuale, perché si diceva che con la la la le videocall questa tendenza, insomma, a cui ci eravamo abituati, il congressuale, sarebbe drammaticamente crollato.
Mi sembra strano, Gianluca Brasini, una persona che sa guardare abbastanza oltre, poi nessuno è infallibile e io me lo sono meno di lui, comunque.
Una cosa sul CEIS, mela la ho bisogno di dirla.
Parliamo, parliamo del bilancio del Comune di Rimini, ci sono interventi, tutti incentrati sul che i serbi mi fa, mi pare, per carità una deviazione su un argomento che non c'entra troppo con il bilancio, ma c'entra sicuramente con la città di Rimini, allora,
E io voglio sottolineare questo.
Posto che se ci sono abusi edilizi, noi non siamo disponibili a fare sconti, a nessuno va bene.
Le dico anche questo, però, quando ci sono dei contenziosi in atto e al momento ci sono dei ricorsi al TAR, la sospensiva, quello che volete, ma no, no, sì, sì, al di là al di là, al di là della sospensiva, quello che voglio dire è che è,
Procedere a un'ordinanza di demolizione quando ancora ci sono in ballo delle dei ricorsi al TAR, una volta che dovesse essere demolita quel quell'immobile e si dovesse arrivare ad un esito nell'insegna, me lo insegnate voi voi mi rivolgo ai consiglieri avvocati,
Ad un esito che, diciamo, contraddice l'ordinanza di demolizione, a quel punto che cosa potremmo fare una volta che è già stata eseguita l'ordinanza di demolizione?
Allora allora io credo che, come ma mica solo il caso del CEIS Rimini lo sappiamo.
A molti molti molte situazioni di abuso e di ordinanze di demolizione di contenziosi che sono in atto. La la, l'Assessore, Frisoni, ovviamente li segue continuamente, ma quello che io dico è che, posto che non dobbiamo fare sconti a nessuno, voglio sottolineare che nel caso del CESR c'è una storia che troppo spesso viene ignorata, questo, lo devo dire, è un po', mi dispiace però lei, consigliere, Spina nella persona di cultura che conosce la città, non può ignorare che quella, quella realtà è un patrimonio, io credo, oggettivo di tutta la città di Rimini.
È una realtà che 75 anni fa si è presa cura degli orfani della nostra città, sono passati 75 anni, è vero, ma è un patrimonio, io credo, pedaggio a livello pedagogico, educativo per i bambini di questa città, ripeto, vogliamo valorizzare il Ceis, vogliamo difendere il Ces come patrimonio della città senza fare sconti a nessuno nel momento in cui emergerà e a dico anche questo,
E ci sono alcune evoluzioni in corso sulla vicenda che est perché sono stati produce prodotte documentazioni prodotte, documentazioni che sono vecchi vecchi documenti che di fatto pare che mettano in discussione l'illegittimità di molti manufatti.
Di molti man of chiedo scusa, allora mi era sfuggito allora la situazione è abbastanza in evoluzione per quanto riguarda.
Quei manufatti, detto questo, detto questo vado.
Va concludere, se sul va bene sul tema microaree, devo dire solamente una cosa non c'entra nulla, con questo bilancio, però c'entra molto con quello che un'Amministrazione deve.
Deve sentire sulle proprie spalle la consigliera Lisi in questo momento non vedo che non non è qui con noi, ma.
Pochi giorni fa ero a Torre Pedrera.
Ho visitato insomma la realtà del comitato turistico, c'erano tanti bambini, facciamo la foto diritto, mi si avvicina nella foto una mamma, una mamma che mi dice al Sindaco, io sono una delle che doveva andare a finire nelle microaree sono una sinti di quelle che dovevano andare nelle microaree la volevo ringraziare perché io sono finito in una casa in un'abitazione e coi miei figli ci sto molto bene.
Questa credo che sia veramente una soddisfazione per tutti noi, almeno per me lo è per me non siamo noi che guarda se non si è arrivati lì, certo, voi siete sempre stati contro le microaree questo è evidente, ma se quella quella soluzione non è arrivata al punto e perché, evidentemente anche la maggioranza non era così compatta sulla idea di arrivare a istituire le microaree, per quanto mi riguarda, il sottoscritto nessuno mi può smentire, è sempre stato contrario. In Giunta, ho sempre ritenuto che una soluzione sbagliata, ma non perché noi abbia, ci dimentichiamo degli ultimi o di chi ha bisogno. Per quanto mi riguarda, io sono affianco soprattutto di quelli che più hanno bisogno soprattutto delle persone che vivono in condizioni di indigenza e anche di oggettiva insicurezza per se stessi, per i propri figli. Però non credo che disseminare il nostro Comune di microaree sia una soluzione che porta benefici a nessuno, neppure a chi in quelle microaree dovrebbe andare, e quindi io credo che la soluzione abitativa anche per il superamento di via Islanda sia la soluzione oggettivamente più più giusta.
Questo nel rispetto del rispetto delle graduatorie. Questo è quello che io sostengo e posto che su questi argomenti Consigliere spina, è ovvio che ci possono essere diversità di vedute, ma quello che non può essere accettato e che qualcuno ci accusi di dovere iscriversi a Forza Nuova. Piuttosto che recitare il rosario prima di Natale, noi ci occupiamo delle persone che hanno più bisogno,
Come credo fareste anche voi, qualora foste amministratore di questa città e lo facciamo cercando di trovare soluzioni a volte neppure semplici, ma che consentano alla nostra comunità di essere, ripeto, una comunità coesa.
Che non rinuncia a guardare al proprio futuro, grazie.
Poi faremo tutti delle memorie su come è andata su come sarà andata e.
Ecco.
Passiamo alle dichiarazioni di voto.
Collezionista di monologhi.
Consigliere Petrucci grazie Presidente, anche la relazione conclusiva del Sindaco è stata molto esaustiva, in linea anche con quello che è il pensiero espresso dai consiglieri di minoranza, ma sicuramente alcuni sconti sono corrispondono anche a quelle che sono le le sfide che pongono anche alcuni consiglieri dell'opposizione ripeto quello che ha anche detto nella discussione questo un bilancio che permette ai fini di portare al proprio futuro al futuro dei propri cittadini.
Con fiducia, con ottimismo, nonostante tutto attorno a noi,
Possa generare anche sensazioni molto più negativa perché il contesto internazionale coinvolge tutti. Ecco, credo che in conclusione, appunto di questo anno amministrativo e politico, possiamo ritenerci soddisfatti rispetto a al lavoro che è stato svolto in questo primo anno di mandato. Il bilancio che andiamo a votare adesso rispecchia pienamente quella che è stata, appunto.
La la volontà amministrativa, perfettamente inserita nelle linee di mandato che abbiamo votato a lo scorso ottobre nel nel 2021. Ecco quindi sicuramente oggi è un bel momento per la città e per tutte anche quelle situazioni di.
Di problematicità e di difficoltà che vivono numerosi nostri cittadini che sicuramente, ai quali sicuramente siamo molto più vicini, anche in questo periodo natalizio buon Natale a tutti.
Consigliere Renzi.
Allora dunque?
Ma io in questa dichiarazione di voto, innanzitutto voglio fare delle puntualizzazioni rispetto a quello che ha detto il Sindaco, allora sindaco sulle indennità degli amministratori pubblici, io ritengo che debbono essere eque, le res le indennità non possono costituire un privilegio, soprattutto in questo momento di difficoltà economiche enormi per le famiglie e le imprese.
Per quanto riguarda il discorso.
Sul lungomare io no ri ho sempre ritenuto la necessità di riqualificare il lungomare, non ero d'accordo sul progetto presentato con il rendering del Sindaco Gnassi in piazza Cavour a quota zero dalla spiaggia, e non ero d'accordo sulle modalità di realizzato che ci ricorda la vendita dei diritti di superficie che io dicevo che sarebbe stata improbabile.
E che prevedeva un introito di 40 milioni di euro con cui realizzare il lungomare. Oggi noi abbiamo cambiato progetto, non abbiamo realizzato quei parcheggi interrati che io chiedevo con il rialzo della quota del lungomare e dobbiamo ringraziare i finanziamenti del PNR perché altrimenti lungomare non quel tratti almeno realizzati non li avremmo visti e non sappiamo ancora se avremo altri finanziamenti per realizzare il resto. Per quanto riguarda il discorso delle.
Dell'anfiteatro, beh dall'anfiteatro, io ho presentato un emendamento al DUP, il primo emendamento che rientra negli obiettivi previsti del DUP, che può rientrare negli obiettivi previsti del DUP.
E visto che anche il Capogruppo della maggioranza ha detto che ci vuole rispetto e anzi riconosce alla minoranza il diritto qualificante di presentare un una richiesta di Consiglio tematico sull'Anfiteatro, io presenterò domani io posso sostenere che l'anfiteatro sono settant'anni che non viene rispettato, non è stato rispettato nel 1946, quando è stato considerato una discarica di macerie urbane, non è stato rispettato una seconda volta quando vi hanno costruito del 13 capanne soprano, anfiteatro, Capanne che poi sono diventate anche delle costruzioni edilizie a tutti gli effetti anche in legittime. Io ritengo, a differenza della minoranza che noi abbiamo sempre rispettato, invece noi, il ruolo pedagogico e culturale del CEIS, però abbiamo anche sempre sostenuto il recupero di un bene culturale come l'anfiteatro romano.
Cosa che invece tutte le Amministrazioni hanno sempre negato.
Allora noi abbiamo sempre detto che l'anfiteatro, il asilo svizzero, sono due istituti inconciliabili che il Ceci può trasferire, un'area più adeguata dell'attuale, con la ricostruzione ecocompatibile del villaggio, per continuare la sua attività educative, per dare respiro a tutta l'area dell'anfiteatro,
Noi riteniamo che.
Rivedere tutto l'atteggiamento in passato che c'è stato sulla valorizzazione dell'anfiteatro sarebbe qualificante per la città e per l'immagine mondiale della città. Poi ci sono altri ritardi, signor Sindaco, la chiari che finito il tempo, sì, un attimo solo mi lasci finire un attimo è che dico solo subito una cosa che la Darsena è stata realizzata nel 2000 ancora non prevede un collegamento tra piazzale, Boscovich e la riva sinistra del porto.
Concludo dicendo che questo momento ci impone delle riflessioni su quella che è la struttura del bilancio, la panacea dei fortunata dei finanziamenti del PNR cesserà, dovremo restituire oltre 100 e 50 milioni di euro all'Europa, oltre a quelli gratuiti dall'Europa del PNR, quindi, se non ci sono più risorse bisogna incominciare a pensare a ristrutturare in modo efficiente la macchina comunale e pensare a come reperire le risorse veramente e capitalizzare al meglio per il buon governo della città.
Mi.
È infatti l'unica cosa Consigliere Renzi, che doveva dire.
Si capiva.
Io l'ho capito.
Eh.
Allora, con serietà facciamo intervenire il Consiglio, consigliere Lenzi.
Consigliere Zaccheo arato, prego.
Gioenzo.
Così.
Grazie Presidente, innanzitutto voglio ringraziare anche perché non non non l'ho sentito fare ovviamente i dirigenti che si sono occupati della redazione di questo bilancio, perché sicuramente di questi tempi.
Probabilmente è far quadrare tutti i conti, non è semplice, quindi ringrazio per la loro professionalità e anche per la loro dispone disponibilità anche nei confronti dei Consiglieri di minoranza, certo che questo bilancio, come già rappresentato durante interventi precedenti, non centra il bersaglio dal punto di vista degli aiuti fiscali, purtroppo, a nostro avviso sperpera risorse e non.
Le utilizza a dovere per quanto riguarda il trasporto pubblico locale, non trova alternative urgenti per quanto riguarda i problemi dei parcheggi e della viabilità. Non sto ovviamente a riposo a riportare tutto ciò che è già stato detto prima. Per quanto riguarda l'anfiteatro, personalmente io non ho mai menzionato il Seis proprio perché, per quanto mi riguarda, non c'è nessuna posizione politica sulla struttura che anzi probabilmente apprezzo tanto quanto lei Sindaco, però, d'altra parte non vedo da neanche da questa amministrazione è un tentativo di cercare delle soluzioni appropriate, anche investendo risorse pubbliche, perché nuova? L'importante però, a nostro avviso, e tirarlo fuori, quella poi un anfiteatro. In conclusione, e.
Visto che è stato tirato fuori nuovamente l'argomento microaree, è verissimo che se anche dalla maggioranza non ci fossero state delle voci contrarie, questo progetto non avrebbe visto la luce. È anche vero che, se non si fosse stata una opposizione feroce a questo progetto da parte nostra, con contestuale sollevamento popolare, totale e definitivo di ogni quartiere, probabilmente anche nonostante la contabilità di qualche esponente della maggioranza, il progetto sarebbe passato ugualmente. Ho sentito il suo discorso sul merito. Sembrano i discorsi che facevamo noi colleghi, noi e i colleghi di minoranza in giro per ogni quartiere, ad ogni incontro pubblico che facevamo, ribadisco attenzione a tirare fuori certi, se trionfali, che hanno il vizio di andarsi a infilare in posti poco raccomandabili. Ciò detto, ovviamente il voto del Gruppo della Lega sarà contrario e buon Natale a tutti. Grazie.
Ha aperto un cassetto, consigliere Zaratti di ricordi notevole.
Consigliere Belluzzi, grazie Presidente, come ho già anticipato, durante il mio intervento, in futuro ci saranno tante nuove sfide e questo documento ci permetterà di affrontarli in maniera solida e strutturata, di conseguenza, noi del Gruppo lista, già 1.000 Rimini Renata, voteremo ovviamente a favore del documento grazie,
Bene, direi che abbiamo fatto tutti le dichiarazioni di voto, non so se ce ne sono altre.
Dichiaro chiuse le dichiarazioni di voto.
E passiamo alle votazioni, mi ricorda di aprire l'applicazione, partiamo ovviamente dagli emendamenti e partiamo dall'emendamento del Sindaco,
Numero 1, abbiamo ben sette emendamenti da votare, Consigliere spina.
Bene, vi invito Consiglieri a votare per l'emendamento numero 1 del Sindaco.
Sì, gli emendamenti vi sono stati tutti mandati per posta, certo.
Sì, siamo, stiamo cercando un pochino di essere un po' di compierlo esatto, anche perché ve li abbiamo dati per tempo e.
Allora votate, visto che siamo tutti così smart.
Consigliere Renzi, deve votare.
No, no, io non mi preoccupo.
Manca la Barilari okay.
Ex anche Gioenzo ok, dichiaro chiusa la votazione.
Con 21 voti favorevoli, 8 contrari, l'emendamento del Sindaco è approvato, proseguiamo.
Con l'emendamento numero 1 aggiuntivo del Consigliere Renzi.
Allora non sto a leggere qual è quello del CEIS, così capiamo il contenuto.
No e gli altri che sono un po' più lunghi.
È quello che riguarda il trasferimento del cesio in un'area dove l'ha letto prima Consigliere Renzi non c'è bisogno l'abbiamo detto anche prima l'hanno avuto tutti ricordiamo a tutti che per il trasferimento del servizio in un'area più adeguata,
Rileggiamolo trasferire in un'area adeguata al sesso sovrastante la parte interrata dell'Anfiteatro romano per consentire la ripresa degli scavi per riportare alla luce la parte interrata dell'anfiteatro e valorizzare il monumento, adesso direi che possiamo votare.
Perfetto.
Ecco.
Tra gli altri non troppo lunghi, non leggo.
Sì.
Manca uno ok, dichiaro chiusa la votazione con 21 voti contrari, 8 favorevoli e zero astenuti, l'emendamento è bocciato.
Passiamo all'emendamento numero 2 del Consigliere Renzi che sempre aggiuntivo, recupero dello storico convento di San Francesco risalente al 1.257, dove si insedia nel 1.400, la prima biblioteca pubblica d'Italia ad opera della famiglia Malatesta, anche per rimuovere dopo oltre settant'anni le rovine dei bombardamenti della Seconda guerra mondiale che degradano l'immagine che l'immagine di via 4 novembre di fianco al tempio malatestiano, capolavoro del Rinascimento, prego, potete votare sì, però Consigliere Renzi gli altri sono fuori dalla mia portata perché sono veramente molto lunghi. Quindi diamo soltanto il contenuto.
Nel mirino.
Signor.
21, dichiaro chiusa la discussione.
Con 8 voti favorevoli, 21 contrari, 0 astenuti, la proposta è respinta, di emendamento è respinta, proseguiamo con l'emendamento numero 3, sempre aggiuntivo del Consigliere Renzi, leggo solo brevemente riqualificare l'area marina centro, cosiddetto tre angolone compresa tra viale Colombo, lungomare Tintori la gobba Ascovic, piazzale Fellini che riguarda il primo tratto dello storico lungomare.
Potete votare.
Manca uno.
Consigliere, Renzi costa.
Detta così.
Manca il Consigliere Renzi, che sta approvando consigliere Renzi uguale dircela, Vozza ha già fatta.
No, io.
Chi fa così?
Dichiaro chiusa la votazione.
Con 8 voti favorevoli, 21 contrari, 0 astenuti, anche questa proposta di emendamento è abbozzata.
Allora passiamo all'emendamento numero 4 aggiuntivo.
Trascorsi vent'anni dall'inaugurazione della nuova darsena, manca ancora un collegamento pedonale con piazzale Boscovich, è necessario progettare e realizzare un tunnel pedonale sotto il fondale del porto, canale per collegare Piazzale Boscovich, la tessera San Giuliano Mare.
Potete votare.
20, l'uso, così si è astenuto.
Dichiaro chiusa la votazione.
Con 7 voti favorevoli, 20 contrari e due astenuti, l'emendamento è respinto.
Passiamo all'emendamento numero 5 aggiuntivo.
Il canile non può più essere una struttura inadeguata, tutelare il benessere animale, dove i cani vengono tenuti dentro i box, paragonabile ad un luogo di detenzione.
Potete votare.
Allora, De Leonardis, Di Bari.
Dichiaro chiusa la votazione con 8 voti favorevoli, 20 contrari e un astenuto.
L'emendamento è respinto.
Passiamo al sesto ed ultimo emendamento del Consigliere Renzi aggiuntivo nei pressi dei caselli autostradali di Rimini nord e sud in entrata ed uscita non esistono aree di sosta per autoveicoli.
Potete votare.
Sì, Consigliere Renzi certo.
Okay.
Petrucci contrario.
Dichiaro chiusa la votazione con 8 voti favorevoli, 19 contrari e 2 astenuti, la proposta di emendamento è respinta, proseguiamo Consigliere quindi a votare la proposta deliberativa numero 127 del 21 novembre 2022 Nota di aggiornamento al DUP, al Documento Unico di Programmazione 2023 2025 il bilancio di previsione 2023 2025 così emendato vi invito a votare.
Dichiaro chiusa la votazione con 21 voti favorevoli e 8 contrari zero, astenuti la proposta approvata, vi invito Consiglieri a votare per l'immediata eseguibilità al punto.
Favorevole il Consigliere Petrucci, ma mancano anche altri voti.
Mancano altri voti.
Zamagni.
Dichiaro chiusa la votazione con 21 voti favorevoli, 8 contrari, 0 astenuti, l'immediata eseguibilità è concessa 21 Petrucci.
Bene, direi che possiamo chiudere qui la serata, sono le ore mezzanotte, 17 minuti, buon Natale a tutti e riprendiamo i lavori il 9 gennaio ci vediamo dopo il 9 gennaio e buone feste.