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Prova prova.
Niente.
Invito i consiglieri comunali a prendere posto.
Ebbene, buonasera a tutti invito il Segretario generale a formulare l'appello.
La sera Valenzano Giuseppe Poli almeno.
Jaffal danno Tarulli.
Gallo Valenzano Francesco Paolo.
Di fino Palagiano.
Tagarelli.
Redavid Viviana.
Milillo.
Redavid Raffaella.
Sorino.
Maggiorano, Lamparelli, Romagno.
Con quattro assenti e 13 presenti, seduta valida, la seduta è valida invito tutti i Consiglieri comunali ad alzarsi in piedi e ascoltare l'inno nazionale.
Grazie a tutti nomino scrutatori dell'odierna seduta, il Consigliere, maggiorando il consigliere, Sorino.
Primo punto, iscritto all'ordine del giorno ha per oggetto approvazione modifiche allo Statuto dell'Associazione AIC, Associazione italiana della Città della Ceramica e atti conseguenti relaziona sul provvedimento l'assessore Palumbo, prego.
Grazie Presidente, buonasera a tutti, a chi ci segue da casa.
Come ricorderete, lo scorso giugno abbiamo approvato lo Statuto di Associazione Italiana, Città della Ceramica e, a seguito del largo apprezzamento dell'operato dell'associazione, si è registrato un desiderio da parte delle regioni e delle città metropolitane nel cui territorio ricade un Comune socio di poter fare ingresso nell'associazione facoltà ad oggi concessa solamente ai Comuni che avessero già ottenuto, come lo ha fatto Rutigliano il riconoscimento dal Consiglio nazionale ceramico istituito presso il Ministero dello sviluppo economico come territorio di affermata tradizione, te ceramica rispetto a tale aspirazione, il Consiglio direttivo si è espresso in modo favorevole ritenendo che l'allargamento della compagine associativa possa sia rappresentare una opportunità di incremento per il coinvolgimento delle Regioni e delle aree rappresentate dalle città metropolitane nelle politiche di promozione della ceramica. Inoltre, anche l'ampliamento del numero di enti associati e le maggiori dimensioni di Regioni, Province e Città metropolitane rispetto ai Comuni consentiranno anche un incremento del finanziamento dell'associazione stessa. E un'altra condizione che la modifica mantenga preponderante. Nell'associazione il ruolo dei Comuni associati rispetto alle regioni e alle città metropolitane. Su indicazione del Consiglio direttivo, il direttore ha provveduto ad elaborare alcune proposte di modifica all'attuale Statuto dell'associazione inserendo nel testo tale possibilità e ha provveduto ad adottare conseguentemente gli articoli interessati direttamente e indirettamente alla modifica, in particolare al fine di garantire la predisporre la preponderante delle associazioni dei Comuni associati rispetto alle regioni e alle città metropolitane. Si è previsto che i nuovi associati esprimano solo un rappresentante all'interno del Consiglio direttivo, indicato su proposta della Conferenza delle regioni e alla carica di Presidente dell'Associazione. Possano essere eletti solo il Sindaco dei Comuni associati o una persona ad est da essa indicata.
Al Consiglio dei territori partecipano con diritto di voto quattro rappresentanti delle regioni e delle province e delle città metropolitane appartenenti alle 4 macroaree nazionali a cui afferiscono i vicepresidenti. Inoltre, ad alcuni anni di distanza dall'approvazione dello Statuto, si è colta l'occasione per effettuare piccoli miglioramenti lessicali e aggiornamenti normativi al testo, oltre a meglio chiarire la disciplina dell'utilizzo del marchio appunto, dell'associazione. Infine, vorrei sottolineare che questo cambiamento e modifica della dello Statuto non non con se qualcuno vuol mutamento negli oneri a carico del nostro Comune come degli altri Comuni associati. Grazie grazie assessore. Ci sono interventi.
Se non ci sono interventi in dichiarazione di voto, se non ci sono dichiarazioni di voto, passerei alla votazione della proposta di delibera di Consiglio numero 8 del 7 3 2024 avente ad oggetto approvazione modifica allo Statuto dell'Associazione AICCRE, Associazione Italiana, Città della Ceramica e atti conseguenti chi voterà a favore?
All'unanimità per lo stesso provvedimento pongo a favore pongo in votazione l'immediata esecutività dell'atto, chi vota a favore all'unanimità il provvedimento è approvato e immediatamente esecutivo.
Secondo punto, iscritto all'ordine del giorno ha per oggetto Legge Regionale del 10 6 2008 numero 13 Norme per l'abitare sostenibile, graduazione incentivi, protocollo Hi-Tek Itaca Puglia in adeguamento alla deliberazione regionale numero 1.304 del 7 agosto 2020 relaziona sul provvedimento l'assessore Berardi, prego.
Grazie Presidente.
Grazie Presidente e buonasera a tutti, anche a coloro che ci ascoltano da casa, la sostenibilità ambientale, oggi al centro di ogni azione politica, capace di rispondere alle esigenze della popolazione, ma ancor di più del pianeta che ci ospita, la Comunità europea con la gente con l'Agenda 2030, promuove un programma di azione per le persone per il pianeta ed individua 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile dallo Stato, il piccolo Comune. Tutti siamo chiamati ad adottare e promuovere una trasformazione radicale del sistema produttivo verso un modello sostenibile che riduca gli impatti della produzione industriale e della produzione di energia, anche attraverso un ripensamento dello stile di vita delle persone. I Comuni, in particolare, devono promuovere la sostenibilità ambientale nelle trasformazioni del territorio e in edilizia con la consapevolezza.
Con la consapevolezza che il settore dell'edilizia sia uno di quelli maggiormente responsabili del consumo di suolo e di energia, con la legge regionale del 10 giugno 2008 numero 13 Norme per l'abitare sostenibile la Regione Puglia intende rispondere a questa sfida ambientale attraverso la promozione e l'incentivazione, della sostenibilità ambientale e del risparmio energetico e lo fa approvando il Protocollo Itaca pugliese che contiene alcune rilevanti specificità, l'ASP. La sostenibilità ambientale, infatti, è perseguita a partire dagli strumenti urbanistici, fino al progetto edilizio, con particolare attenzione al risparmio idrico ed energetico. Esso il Protocollo Itaca come obiettivi, quello di ridurre l'impatto ambientale causato dal settore edilizio, migliorare il benessere degli abitanti, stimolare la domanda di edifici sostenibili e accrescere la consapevolezza di proprietari, ma soprattutto gli operatori immobiliari dei benefi ci di un edificio con elevate prestazioni ambientali. L'Amministrazione comunale, in sinergia con gli altri enti anch'essa, si propone di promuovere la sostenibilità ambientale e la tutela dell'ambiente, il miglioramento della qualità della vita, lo sviluppo socioeconomico sostenibile anche mediante concrete azioni di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici previsti, applicare e quindi la sostenibilità, l'edilizia e la pianificazione vuol dire agire in uno degli ambiti che maggiormente contribuisce alla creazione di impatti sul territorio, al consumo di risorse, alla crescita dei consumi energetici. Con la deliberazione della Giunta regionale 7 agosto 2020 Norme per l'abitare sostenibile, la Regione Puglia aggiorna le procedure del sistema di valutazione protocollo Itaca Puglia e la definizione delle procedure per l'effettuazione dei controlli e l'irrogazione delle sanzioni.
La stessa Regione demanda ai Comuni la graduazione degli incentivi, pertanto oggi i Comuni, con apposita deliberazione di Consiglio comunale o di Giunta, recepiscono ed attuano quanto definito a livello regionale, graduando quindi gli incentivi previsti in funzione della propria realtà locale e verificano la compatibilità urbanistica degli strumenti e degli interventi nel nostro caso specifico, al Comune di Rutigliano, come ben sapete, aveva già adottato un sistema di incentivi. Nel 2013, infatti, l'Amministrazione comunale ha approvato l'allegato Regolamento comunale per l'edilizia sostenibile, finalizzati all'abrogazione degli incentivi che disciplina appunto gli incentivi che il Comune di Rutigliano erogava in relazione ai risultati della certificazione e del relativo livello di sostenibilità raggiunto sopravvenute alla delibera.
La deliberazione di Giunta regionale, che prevedeva un aggiornamento di tale scala di incentivazioni. Ogni comune e quindi anche il Comune di Rutigliano, si è trovato a dover adeguare questo Regolamento. Pertanto, con questa delibera il beh sì. In sostanza si riadatta il vecchio Regolamento, adeguato a quello regionale che nella sostanza della scala, degli incentivi volumetrici e della scontistica attuata al costo di costruzione, sul calcolo degli oneri urbanistici di urbanizzazione. Fondamentalmente non va a bagnare nulla del precedente Regolamento comunale, consapevoli che questo sia un regolamento molto tecnico, ma sicuramente uno dei più utili per spingere l'asticella verso il risparmio energetico e della sostenibilità ambientale. Mi auguro che possa essere di più larga condivisione anche all'interno della minoranza, considerato che riguarda il nostro territorio e che nessuno può sottrarsi alla responsabilità di favorire un cambiamento serie tangibile volto a salvaguardare il nostro futuro. È quello delle future generazioni. Grazie grazie assessore. Ci sono interventi?
Grazie Presidente.
Sindaco, assessori, consiglieri e saluto la cittadinanza che non è presente in Aula, ma ci ascolta evidentemente da altri mezzi di comunicazione, finalmente intanto una premessa Sindaco, noi oggi rimaniamo in Consiglio comunale perché ci sono provvedimenti che interessano l'intera collettività, perché oggi voi il numero legale non ce l'avete l'opposizione sapendo che ci sono provvedimenti che mirano nell'interesse della collettività siamo in Aula e voteremo i provvedimenti in questione, allora nel provvedimento specifico. Fatta questa premessa,
Finalmente.
Come lei ha detto, bene, l'Assessore arriviamo.
Ah ad approvare questa delibera a seguito di una delibera di Giunta regionale del 2000 al 2020, quindi ci sono già pro situazioni che potevano generare, sicuramente non certamente per l'incremento volumetrico, ma per quello eco e gli incentivi economici potevano generare situazioni di difficoltà con l'ente in quei eventuali contenziosi, quindi bene ha fatto l'Amministrazione, sia pure sul filo di lana ad portare in Consiglio comunale questo provvedimento affinché Mir Simira nell'interesse di quello che l'assessore ha detto che condivido pienamente, quindi meglio tardi che mai, come si suol dire,
È più è davvero un provvedimento tecnico che magari ai tanti non.
Non sarà comprensibile, però è un provvedimento che va nel nella giusta direzione per tutto quello che l'Assessore ha esplicato nell'ASP e il suo intervento nella nella premessa che ha fatto per proponendo la delibera, quindi da parte io posso già anticipare il voto favorevole nel provvedimento imbrigliano prima perché è un provvedimento che va davvero nell'interesse della collettività a beneficio di tutto quello che è il sistema edificatorio rutiglianese, anche per il risparmio del suolo e tutto il resto quello che ne viene fuori, grazie, grazie, Consigliere, maggiorano ci sono altri interventi,
Consigliere Valenzano,
Buon pomeriggio a tutti.
Un saluto ai cittadini che ci ascoltano a noi presenti alla.
A tutti quanti questo provvedimento?
Diciamo, è prelude anche al prossimo provvedimento che è iscritto all'ordine del giorno, che è la legge regionale del 19 dicembre 2023 numero 36 che disciplina gli interventi di ristrutturazione edilizia, vanno di pari passo, perché hanno come obiettivo quello di avere una costruzione delle costruzioni più green.
E per fare questo, ovviamente, la legge regionale prevede degli incentivi e dà facoltà alle Comunità e Comuni di poterli adottare. Come giustamente ha detto l'Assessore c'era già un regolamento preso dalle Giunte precedenti che andava in questa direzione, e noi oggi, a seguito della modifica della legge regionale, andiamo anche noi a modificare in virtù appunto della modifica della legge regionale, è conserviamo quelle premialità che molto probabilmente ha fatto sì che Rutigliano avesse un costruito più green e quindi che va verso un'abitabilità, una vivibilità migliore per i cittadini di Rutigliano e anche per un discorso ben più ampio che è quello di costruzioni con meno impatto ambientale.
Per cui credo che l'Amministrazione abbia fatto bene a portare questo provvedimento in Consiglio e porlo all'attenzione di tutti i consiglieri e ancor meglio farà con il prossimo provvedimento che, come dicevo all'inizio viaggiano insieme. Grazie grazie consigliere Valenzano. Ci sono altri interventi.
Bene, se non ci sono interventi, passerei alle dichiarazioni di voto.
Consigliere di filo prego.
Mi associo in pieno quanto detto dal consigliere maggiorano atteggiamento responsabile dell'intera opposizione che oggi è presente in Aula, nonostante la maggioranza non abbia il numero legale.
Il nostro voto sarà favorevole per un senso di responsabilità, l'unica cosa ragazzi, la delibera regionale, la numero 13 0 4 e del 7 agosto 2020. Vi vorrei ricordare che siamo nel 2024, grazie consigliere di fiducia, ci sono altri interventi.
Consigliere, Palmieri, prego sì, grazie Presidente, saluto tutti i presenti e coloro che ci ascoltano da casa. Il provvedimento vi verrà approvato favorevolmente anche da parte del Gruppo che rappresento, essendo, come dire, un evidente segno di.
Innovazione, emancipazione di continuità su quelli che sono degli aspetti importanti per i quali sosteniamo che si debba procedere all oggi, senza al alcun alcuna pregiudiziale in tal senso. E quindi laddove si parla di evitare il consumo di suolo e del nostro territorio e una sostituiti, una sostenibilità dei nuovi edifici o comunque del di quanto.
Può essere ampliato e degli edifici preesistenti o di quanto a seguito di demolizione, deve essere ricostruito. Non può che trovare un nostro voto favorevole. Grazie.
Altri interventi.
Se non ci sono altri interventi, passerei alle dichiarazioni di voto se non ci.
Benissimo, erano già alle dichiarazioni di voto, quindi possiamo passare tranquillamente alla votazione della proposta di delibera di Consiglio numero 14 del 10 4 2024 avente ad oggetto Legge regionale 10 6 2008 numero 13 Norme per l'abitare sostenibile, graduazione incentivi, protocollo Itaca Puglia in adeguamento alla deliberazione regionale numero 1.304 del 7 agosto 2020. Chi vota a favore all'unanimità per lo stesso provvedimento, pongo in votazione l'immediata esecutività dell'atto, chi vota a favore all'unanimità il provvedimento è approvato e immediatamente esecutivo prossimo punto iscritto all'ordine del giorno ha per oggetto Programma triennale 2024 2026 ed elenco annuale 2024 dei lavori pubblici, aggiornamento del 15 4 2024 relaziona sul provvedimento l'Assessore Berardi, prego.
Grazie Presidente.
Allora questa è una semplice variazione di.
Diciamo di due interventi che in realtà comprendono lo stesso lavoro e sono i lavori di riqualificazione energetica, ristrutturazione e messa a norma dell'impianto sportivo natatorio comunale di C 1 milione di circa 1 milione e 300.000 euro, che è un finanziamento statale e manutenzione impianto natatorio comunale che è di circa 449.000 euro 634 che invece è un finanziamento.
Regionale. Essendo questo lavoro, diciamo arrivato alla scadenza della della data di appalto, quindi entro maggio dovremmo fare lavori. Abbiamo deciso di sostituire questo con lo stadio comunale. È presente nella prima stesura del programma triennale semplicemente per una per una motivazione di ordine di tempo. Quindi voi vedrete che manutenzione dello stadio comunale secondo stralcio non ci sta più nel 2024, ma semplicemente perché poi verrà posticipato con l'avanzo di amministrazione, così come invece era prima previsto,
La manutenzione dell'impianto natatorio, quindi è semplicemente una, diciamo una questione tecnica più che altro amministrativa, per evitare di perdere il finanziamento della piscina per i qua per i. Quella poi dovrebbe partire la gara entro maggio, poi, se ci sono domande, sono disponibile.
Assessore.
Dopo gli interventi che si iscrive a parlare.
Consigliera Gambarelli.
Grazie Presidente, Sindaco, colleghi, Assessori, buon pomeriggio e buon pomeriggio anche a chi ci sta ascoltando, guardando da casa, io volevo soltanto far notare assessore, non so se avete notato un attimino, ci avete letto la la delibera quando è stata predisposta, ho trovato un'incongruenza o più che altro, penso sia un refuso per quanto riguarda il discorso del rilevato, quindi la pagina 1, cioè la seconda pagina, dove c'è scritto appunto intervento di manutenzione per 449.634 e 71. Poi, se andiamo nel secondo intervento, ovvero riqualificazione energetica, ritroviamo lo stesso importo di 449 se 34 e 71 che dice che è così finanziato e penso che la somma di 700.350 mila più che altro 250.365 Roth non facciano 449, ma bensì 1 milione e rotti. Presumo che sia un una.
Quindi bisogna un attimino, correggere la, la delibera.
Sinceramente l'ho trovato un po' confusionario perché non ho capito un granché, però la relazione che poc'anzi ha fatto l'assessore ha dissipato qualche dubbio che avevo.
Grazie Consigliere, sicuramente un refuso che in fase di pubblicazione per una delibera sarà corretto, riporterà la somma di quelle che sono le voci menzionate, invece eccessiva riguarda il mio intervento io anticipo su questo provvedimento il voto di astensione perché sapete benissimo insomma nei miei interventi, soprattutto per quanto riguarda il piano triennale delle opere pubbliche per quanto riguarda anche l'impianto natatorio.
Sono contenta, insomma, felicissima, però bisogna appunto mettere delle somme e poi vedere la la sua realizzazione. Ce ne vuole quindi o o molto spesso. Insomma, ho portato tirato in ballo questa struttura, prestando appunto attenzione a quelle future che sono in costruzione a proprio perché, come ho sempre ribadito, la costruzione di una struttura, appunto attraverso i finanziamenti, può avvenire nella sua celerità o nel nel suo beneficio, appunto che porta alla alla cittadinanza. Come penso, i nostri predecessori hanno hanno intuito appunto costruire questo impianto natatorio, ma poi quello che è è importante per tutte queste strutture pubbliche e appunto la gestione, la gestione, che molto spesso deve portare un'Amministrazione a valutare bene quella che è appunto quando viene data a chi può intende appunto gestire questi impianti, e quindi il mio voto su questa delibera a un voto di astensione. Grazie grazie. Consigliere Lamparelli. Ci sono altri interventi.
Consigliere così consigliere Valenzano.
Dunque volevo solo, diciamo ribadire anch'io 2 2 aspetti che ritengo abbastanza importanti, il primo è quello dell'impegno di questa Amministrazione.
E a cercare di partecipare a bandi per poter far sì che le nostre, che il nostro Comune si doti di di strutture che vadano verso e di servizi che vadano verso i cittadini.
È stato è stato per il tribunale, è ed è stato anche per la piscina, ovviamente,
Accolgo benissimo la.
L'indicazione della della Consigliere Lamparelli, anche perché obiettivamente, è anche la nostra che è quella di non solo pensare al al recupero dell'immobile, così come anche al recupero dell'immobile del tribunale, perché la sfida è quella di saper gestire le strutture che vengono recuperate e questo sarà sarà una sfida della prossima sicuramente dalla prossima Amministrazione, che avrà sicuramente un'attenzione particolare sulle gestioni di questi immobili. Pensiamo, o penso all'asilo nido, penso alla al tribunale, come ho detto, penso alla piscina, che ritengo che con queste somme che messe a disposizione dalla Regione dal,
Dallo dallo Stato, con una contribuzione da parte del Comune di Rutigliano, vedrà la risoluzione dal punto di vista strutturale, ma poi dovrà avere un piano di gestione serio, capace di poter in un certo qual modo gestire tale tale struttura. E ricordo ricordo, ricordo a tutti che quella zona è un polo in potrebbe diventare un polo importante,
Che non sapete quanto ci tengo a questa a quel polo, perché dal 1996 è stata iniziata è stato iniziato un lavoro per quel polo perché le ha un qualche Amministrazione, aveva quella. Quel quel terreno è stato ceduto al Comune di Rutigliano da parte dell'IPAB e aveva un obiettivo particolare che era la realizzazione di strutture sportive. Qualche Amministrazione invece l'aveva destinata per delle questioni agricole appena insediato, un'Amministrazione dell'epoca fece perché rischiavamo di perdere quel quel territorio. Quel quei terreni fu dato l'input legato al prima alla tensostruttura e dopo, al campo alternativo, per cui quello per me ma credo per tutto Rutigliano potrebbe diventare un ottimo polo dal punto di vista sportivo molto attrattivo. Grazie grazie. Consigliere, Parenza, Valenzano, il consigliere di fino prego.
Allora innanzitutto buonasera a tutti, perché nel precedente intervento avevo omesso di salutare, diciamo ai cittadini che ci sentono da casa, io ho sentito l'intervento dell'Assessore e contabilmente ho provato a fare due calcoli, però non sono riuscito ad arrivare al risultato corretto ed esatto. L'assessore ha detto in sostanza noi la manutenzione stadio comunale secondo stralcio importo complessivo 400.000 euro. Abbiamo utilizzato queste risorse, più fondi regionali, statali per garantire due operazioni, la prima la manutenzione dell'impianto sportivo natatorio comunale e la seconda la riqualificazione energetica.
La ristrutturazione e messa a norma dell'impianto sportivo natatorio comunale, detto questo, se si fanno due conti, si vede che però il risultato uno quadro. Mancano all'appello 350.000 euro, da dove provengono, questi 350.000 euro provengono sostanzialmente dalla contrazione di nuovo mutuo, quindi questa Amministrazione verrà ricordata, dal mio punto di vista per due cose, la prima per i regolamenti.
La seconda per l'accensione del mutuo io non so adesso se possiamo fare un'analisi e una stima dei debiti che le future generazioni avranno nei confronti nel nei prossimi anni.
Pare che dai dei calcoli, il debito scherzi da circa 5 milioni di euro, oltre 9 milioni di di euro e rispetto e se lo paragoniamo, come abbiamo già detto la scorsa volta, ha la disponibilità di cassa che è di circa 2 milioni di euro. Significa che il debito pubblico è superiore alla disponibilità di cassa ora secondo argomento in economia, credetemi, quando si fa un investimento, l'investimento deve essere contestuale al Piano di gestione. Non si fa un investimento senza piena di gestione, ma si fa contestualmente io investo queste risorse. Cerco di capire quali essere il piano di gestione e cerco di capire il flusso di cassa futuro delle prossime annualità. In che direzione deve andare? Invece qui si fa un'operazione condivisibile. Nessuno è contrario. Anche noi preannunciamo il voto di astensione. Però è un'operazione che, non prevedendo a monte un piano di gestione di fatto.
È un investimento che non prevede i futuri effetti sulla spesa corrente e quindi, se da una parte continuiamo aumenti aumentare i debiti, non controlliamo la spesa corrente. Sostanzialmente non diciamo qual è il futuro economico finanziario del nostro Comune. Grazie, grazie consigliere di fino ci sono altri interventi il consigliere Poli prego. Grazie Presidente, saluto tutti quanti i Consiglieri Giunta chi ci ascolta da casa, allora la l'importanza del piano di gestione è data anche dal fatto, come abbiamo già osservato in precedenti Consigli comunali, dal dalla situazione ben tangibile attorno al circondario, cioè se prima c'era un impianto natatorio per a distanza di 50 60 chilometri. Adesso le piscine sono abbastanza e per fortuna diffuse. Quindi bisognerà tenere in considerazione che l'attività di gestione della piscina, comunque deve essere un'attività di impresa, deve produrre degli utili per chiunque la gestirà, se viene esternalizzata e pertanto bisogna fare anche questo calcolo nella gestione complessiva e qualche magari qualche dettaglio maggiore sarebbe stata anche sarebbe stato utile a tal riguardo. Inoltre, bisogna considerare una cosa come diceva Francesco, c'è un polo tu, un polo sportivo non indifferente e quindi bisognerà porsi anche il problema della viabilità. Quella è una delle strade tra le più battute dai lavori pubblici, considerando che c'è una grande centro di produzione, che.
Zona commerciale e quant'altro, quindi aziende, fiore all'occhiello, tra l'altro del nostro territorio. A questo si assocerà il Pala cultura, campo alternativo di calcio, anche la piscina, e rendiamoci conto che la strada a questo punto e credo che necessiti necessiterà sin da subito di interventi che mi auguro non facciano la stessa fine dei precedenti interventi che hanno bloccato in congestionato il traffico per un bel po'. Quindi poniamoci anche nel piano di gestione il problema della sicurezza stradale, considerando che probabilmente sarà un centro che richiamerà parecchia gente. Grazie Presidente. Grazie Consigliere Poli sono altri interventi,
Consigliere maggioran, prego.
Grazie Presidente, il mio intervento è finalizzato solo prendo atto di quello che è il, la volontà dell'Amministrazione che non può che condividere, io credo, non posso che condividere, perché comunque la piscina è un intervento che è stato iniziato ed è entrata in funzione della prima Amministrazione di Lanfranco Di Gioia, quindi oggi prendo atto anche positivamente di quello che è l'aspetto per mettere a disposizione fondi per sistemare definitivamente la piscina l'unica cosa che mi fa sorgere qualche dubbio è che, così come ha detto l'Assessore, l'intervento va iniziato a maggio. Siamo,
Alla gara bandita maggio, quindi ce la facciamo con i tempi, visto che siamo a fine a fine a fine aprile Assessore, e questa è la domanda e si perché, tra l'altro, siccome la la delibera sarà pubblicata per almeno 60 giorni all'Albo come prevede la legge non vorrei che qualcuno osservasse il provvedimento e quindi forse di conseguenza abbiamo fatto un buco nell'acqua anche perché potevamo prego,
Anche perché potevamo è evidente, siccome le note sono anche datate, parlo del 19 gennaio, i 24 che veniva notificata ai Comuni, la l'avviso pubblico e della Giunta, quindi ci sono i tempi per poterlo fare, perché non lo abbiamo fatto? Con l'approvazione del Piano triennale di un mese fa avremmo recuperato un mese, probabilmente quindi, quindi, praticamente oggi la disporre va benissimo quello che è il provvedimento, la volontà di, come dicevo, prima della della piscina. Poi, come ha detto bene anche il consigliere che mi ha preceduto, Rocco Poli Giuseppe Rocco Poli, sarebbe opportuno anche individuare una viabilità anche interne, in comunale in comunale alternativa alla provinciale, perché affinché i ragazzi con i mezzi con i motorini possono accedere senza grandi problemi alle strutture che bene si fa tra palazzetto dello sport, campo alternativo, campi da tennis e chi più ne ha più ne metta piscina comunale quindi bene trovare una soluzione alternativa, una strada con un tempo fa io alla virgola anche individuata, proviamoci insieme a capire se possiamo percorrere questa strada interna solo per i motorini che congiunga il Paese con la fa, con gli impianti che ci sono all'angolo. Grazie.
Grazie consigliere, maggiorano, ci sono altri interventi, Consigliere, Palmino, prego.
Grazie Presidente, allora io premetto che condivido gli interventi dei colleghi che mi hanno preceduto, effettivamente, come ho avuto modo di.
Business chiaramente anche al Sindaco questa mattina ho trovato singolare anch'io consigliere, maggiorando il fatto che ci sia una nota del 19 gennaio di quest'anno con la quale appunto veniva notificata al Comune l'assegnazione del contributo regionale e che abbiamo celebrato un Consiglio comunale sul quale ho qua a Trump con il quale abbiamo approvato il Piano triennale.
Il piano, chiedo scusa il piano triennale delle opere pubbliche il 5 di questo mese e quindi mi sono chiesto come mai giungere dopo 20 giorni circa a dover riaggiornare un piano delle opere pubbliche quando avevamo già contezza di questo finanziamento e quindi potevamo procedere direttamente allo stralcio con il Consiglio comunale precedente dell'importo destinato al secondo lotto del campo sportivo, distraendoli appunto a favore dell'impianto natatorio, così come viene richiesto questa sera ho ricevuto ovviamente una risposta.
La risposta è abbastanza ovvia se vogliamo che è quella che chiaramente presuppone l'attività amministrativa. Tempo, attenzione, disponibilità anche da parte degli uffici lavoro da parte anche dei responsabili dell'aria e okay d'accordo. Va bene, però è stato ricordato che noi abbiamo.
Un'esposizione per quanto concerne la contrazione dei mutui, che è importante, e io auspico che poi, come è già accaduto in passato nel recente passato.
Si possa, ecco cooptare qualche finanziamento al fine di evitare poi la contrazione di ulteriori mutui da poter appunto sostenere poi queste spese. Questi costi, così come importante, è non solo un piano di gestione che effettivamente, allo stato, sembra che non ci sia, ma è altrettanto importante anche i.
Collegamenti e collegamenti in quella zona richiedono molta attenzione perché, come è stato ricordato, è una zona a traffico intenso. È una zona dove ci sono importanti insediamenti produttivi, è una zona dove fortunatamente si sta sviluppando e finalmente, per quanto concerne ad esempio il palazzetto dello sport, un polo sportivo ed è altrettanto importante a questo punto iniziare a studiare, a ragionare in termini di collegamento con il paese e perché no, come mi è capitato anche di discutere con alcuni di voi, colleghi Consiglieri, iniziare ad immaginare pure, oltre ad una strada che il consigliere maggiorano, ha già.
Riferito di aver individuato per il transito, diciamo, dei mezzi leggeri, ecco anche un trasporto elettrico di un bus navetta di collegamento che possa garantire la possibilità ai ragazzi che fanno sport in quelle strutture di poter giungere in tranquillità e, perché no, spingersi oltre attrarre evitando a questo in questo modo anche di incrementare il traffico extraurbano.
Con un collegamento di trasporto per coloro che invece lavorano presso le imprese presso gli opifici che sono presenti nella zona produttiva. Quindi io auspico che questo possa svilupparsi con la prossima consiliatura. Chiunque si troverà a dover amministrare il Paese, perché credo che sia importante unire le forze per poter migliorare il nostro paese. Grazie, grazie. Consigliere, Palmino allora, se non ci sono altri interventi, ascoltando quelli che sono stati gli interventi dei consiglieri comunali o riterrei opportuno sospendere un attimo il Consiglio comunale per 10 minuti in modo tale da chiarire un po' di aspetti in merito a quella che è la proposta, quindi anche perché ho visto che non si è tenuta la Commissione per mancanza del numero legale, approfittiamo 10 minuti in questa sede per approfondire un attimo quale un parere, che è quello che è il provvedimento e magari per chiarire alcuni aspetti. Quindi pongo in votazione la proposta di sospensione del Consiglio comunale per un tempo di 10 minuti. Chi vota a favore all'unanimità il Consiglio è sospeso. Grazie.
Invito i consiglieri comunali a prendere posto.
Ebbene, invito il Segretario generale a formulare l'appello.
Valenzano, Giuseppe Poli Palmina Jaffal, mano Carulli Gallo, Valenzano, Francesco Paolo di fino Palagiano, Tagarelli, Redavid Miriana Milillo, Redavid, Raffaella, Sorino.
Maggiorano Lamparelli, Romagno, 4 assenti 13 presenti, seduta valida.
La seduta è valida, passerei subito la parola al Sindaco Valenzano con per illustrare le spiegazioni in merito a quelle che sono state le le osservazioni fatte dai consiglieri comunali. Prego,
Sì, grazie Presidente, allora, grazie alle osservazioni fatte dai consiglieri comunali, sostanzialmente in effetti mi sembrava molto strano, non c'è nessuna nuova contrazione, nessuna contrazione di un nuovo mutuo, ma c'è semplicemente una partita di giro dei 400.000 euro previsti con mutuo per il secondo stralcio dello stadio comunale che successivamente saranno poi finanziati con l'avanzo di amministrazione con i 400.000 euro che diventano importanti per l'impianto natatorio di via Adelfia 400.000 euro, così ripartiti 149 634,71 come cofinanziamento regionale 253 65,29 come cofinanziamento ulteriore alla finanziamento ottenuto tramite Sport e periferie a, diciamo a maggior ragione,
A conferma anche di quello che sto per dire. Gli allegati riportano gli importi corretti. Se andiamo all'allegato relativo al dettaglio sulla copertura finanziaria, abbiamo 700.000 euro con entrate a destinazione vincolata per legge. 250.000 euro con entrate acquisite mediante contrazione di mutuo è 350.000 euro con stanziamenti di bilancio che l'avanzo di bilancio vincolato che avevamo già previsto per quanto riguarda il finanziamento regionale abbiamo.
La manutenzione dell'impianto natatorio comunale per 300.000 euro, con finanziamento regionale 149.634,71 con mutuo. Quindi si tratta semplicemente di un refuso nel testo della delibera, per il quale credo che non ci sia bisogno di effettuare alcun emendamento. Il primo sul totale, così come faceva rilevare la consigliera Lamparelli anziché 449 6 3 4,71 e 1 milione 300.003 6 5,29, per un importo di 700.000 in lettere è riportato 300, questo è il secondo refuso e 700.000 il terzo refuso, così come faceva notare prima il consigliere Di Fino 350.000 euro, non con fondi derivanti da contrazione di apposito mutuo, ma con avanzo di amministrazione vincolato. Grazie grazie Sindaco e grazie per i chiarimenti. Dichiarazioni di voto.
Bene, se non ci sono dichiarazioni di voto, passerei alla votazione della proposta di delibera numero 16 del 15 4 2024 avente ad oggetto Programma triennale 2024 2026 ed elenco annuale 2024 dei lavori pubblici, aggiornamento del 15 4 2024. Chi vota a favore 1 2 3 4 5 6 7 e 8. Chi vota contro chi si astiene 1 2 3 4 e 5,
Per lo stesso provvedimento pongo in votazione l'immediata esecutività dell'atto, chi vota a favore 1 2 3 4 5 6 7 8 Chi si astiene 5 bene, con 8 voti a favore, 5 astenuti, il provvedimento è approvato e immediatamente esecutivo.
Prossimo punto iscritto all'ordine del giorno ha per oggetto approvazione Regolamento comunale per la celebrazione dei matrimoni civili e la costituzione delle unioni civili, relaziona sul provvedimento l'assessore Palumbo, prego.
Grazie Presidente, innanzitutto vorrei ringraziare gli uffici comunali che hanno lavorato a questo Regolamento, che per la prima volta viene approvato nel nostro Comune il regolamento disciplina le modalità di organizzazione e di organizzazione del servizio comunale incaricato delle attività connesse alle celebrazioni di matrimoni civili e alla costruzione degli unioni civili tra persone dello stesso sesso nell'ambito del territorio del Comune di Rutigliano in conformità a quanto stabilito dagli articoli 106 e a seguito del codice civile e dalla legge 2016 numero 76 allora,
È un Regolamento che deriva sicuramente da una forte richiesta della cittadinanza ed è un Regolamento che secondo me punta su due punti a nostro vantaggio e che sicuramente porteranno per la collettività una valorizzazione dei PAT del patrimonio che noi abbiamo degli immobili, perché oltre a la stanza del Sindaco alla sala delle adunanze della Giunta e alla sala del alla sala consiliare, che quindi fino ad ora potevano essere luoghi in cui celebrare i matrimoni e delle unioni civili, da oggi si vanno ad aggiungere a questi luoghi anche il chiostro di Palazzo San Domenico, la sala conferenze del Museo del fischietto in terracotta la sala lettura della biblioteca comunale e la sala convegni del Museo civico archeologico. Le prime tre, che già erano presenti all'interno del nostro Regolamento, continueranno ad essere gratuite per chi i cittadini che vorranno usufruirne, mentre queste ultime, che ho elencato e che quindi andremo anche a valorizzare all'interno del nostro patrimonio degli immobili, saranno a pagamento, ma con un rimborso. Ovviamente è disciplinato da questo regolamento, che prevede sicuramente. Un rimborso per i dipendenti comunali, che potrebbero fare dello straordinario oppure per appunto, la gestione di pulizia o diciamo,
Abbellimento della sala stessa. Altro punto che vorrei sottolineare di questo regolamento che sicuramente andrà a vantaggio di dei cittadini dell'intera comunità e la possibilità e la di poter celebrare appunto i matrimoni la mattina del sabato, cosa che fino ad oggi, appunto, non era possibile. Invece, grazie a questo Regolamento e l'articolo 7, comma 2, è consentita la celebrazione del matrimonio nella mattina del sabato delle ore dalle ore 10 alle ore 13,
Ultimo aspetto che vorrei appunto portare alla vostra attenzione è quella che questo regolamento non finisce qui. In che senso c'è la possibilità da parte di privati di poter proporre nuove case comunali, quindi nuove strutture a diventare appunto case comunali e luoghi di celebrazione del matrimonio? Questo permetterebbe sicuramente una valorizzazione anche per le attività ricettive. Le strutture che abbiamo sul nostro territorio è una buona pratica che possiamo vedere anche nei Comuni a noi limitrofi. Sicuramente è un punto di valore e per le attività che vengono svolte intorno e soprattutto da un'attenzione al mondo del wedding, che è un mondo che è sicuramente a livello economico. Oppone tanta attenzione, quindi sicuramente da sottolineare anche il valore produttivo di questo regolamento non è un Regolamento che semplicemente disciplina una norma esistente, ma che veramente dà dei vantaggi alla nostra comunità e è un qualcosa che ci è stato chiesto molto spesso dai nostri cittadini, proprio perché, appunto, il mondo del del wedding e dei matrimoni è un mondo che si sviluppa nella bellezza, si sviluppa anche nella ricercatezze, nella cura e quindi abbiamo cercato di rispondere a tutte queste esigenze creando un Regolamento che sicuramente pone in essere una disciplina ed ha appunto dei vantaggi per i nostra, per la nostra comunità. Grazie grazie assessore. Ci sono interventi?
Se non ci sono interventi, passerei alle dichiarazioni di voto.
Se non ci sono dichiarazioni di voto,
Consigliere Apa, almeno prego.
Grazie Presidente, sì, il voto sarà favorevole, è sicuramente un Regolamento che la cittadinanza attendeva dice bene, l' Assessore colon, con la quale mi complimento per l' elaborazione del regolamento stesso e l' attenzione manifestata nei confronti di questa tematica e dice bene quando molte strutture ricettive del nostro Comune hanno richiesto che si potessero celebrare i matrimoni o le unioni civili presso di loro e non essendo disciplinato, purtroppo, mancando il regolamento, non era possibile e che questo potesse accadere. Quindi è un' ulteriore conquista e un passo in avanti e quindi il.
Il sottoscritto non può che esprimere un voto favorevole. Consigliere Poli sì, grazie complimento. Sempre per la relazione dell' elaborazione, anch' io mi associo a quanto detto da Beppe e faccio osservare che, tra l' altro, questo innesca anche un ciclo virtuoso laddove, se le varie strutture recettive effettivamente allestiscono poi degli spazi ad hoc, tutto questo va ad arricchire il brand Rutigliano effettivamente quindi marchio Rutigliano e crea quella quel circolo vizioso virtuoso, basato sulla bellezza e oltre a disvelare degli angoli di Rutigliano che non sono accessibili e visibili a tutti e abbiamo delle bellezze, delle ricchezze straordinarie che si arricchiscono anche in questa maniera di narrazione. Quindi c'è una storia che può essere raccontata. Grazie Presidente, grazie. Consigliere Poli, consigliere, Davide prego,
Grazie Presidente, un saluto a tutti quanti volevo ringraziare l' Assessore per questo regolamento. Lo abbiamo fortemente voluto, sembra una piccola conquista, però ci sono quelle piccole conquiste che possono fare la differenza sia per i cittadini, perché.
Molti da tanto tempo richiedevano questa possibilità, anche perché sono aumentati i matrimoni civili e le unioni civili rispetto a quelle religiose e quindi sia, diciamo, proprio per un interesse strettamente chiamiamolo personale dei cittadini, ma che poi si va a combinare con la valorizzazione, la valorizzazione del del nostro patrimonio e quindi tutte quelle strutture che comunque in questi anni siamo riusciti.
A rendere più funzionali e più belle. è proprio bello che vengono messe a disposizione dei cittadini, abbiamo sempre parlato della bellezza e come la bellezza, alla possibilità di cambiare le cose e anche da queste piccole cose ca ci sono dei dei cambiamenti favorevoli. Quindi anticipo il mio voto favorevole. Grazie grazie. Consigliere. Davide, ci sono altre dichiarazioni di voto, consigliere Valenzano, prego.
Dunque.
È un provvedimento che.
Va verso un provvedimento di civiltà che tiene al.
A chi non si sposa civilmente e che quindi anche il desiderio di poterlo fare in strutture e in in strutture diciamo belle si diceva prima anche del brand Rutigliano e questo rientra, secondo me in una visione.
Che l' Amministrazione ha comunque tenuto sempre in considerazione. Sono quei piccoli tasselli che vengono messi uno affianco all' altro affinché si possa creare un sistema, un sistema di anche di interconnessione tra pubblico e privato. Perché ad oggi qualsiasi.
Ristorante qualsiasi masseria, qualsiasi struttura privata che voleva, in un certo qual modo, utilizzare questa possibilità non lo poteva fare oggi. Questo lo può fare, ma lo può fare anche il Comune che, fermo restando lasciare quelle la sala del SIN, la stanza del Sindaco, la sala di Giunta, e mi pare anche la sala consiliare, come gratis per eventuali matrimoni civili, diamo bellezza a quei nuovi luoghi, quale può essere il Chiostro del di Palazzo San Domenico il, le sale che sono allestite, che possono essere un luogo anche di attrazione e di bellezza, per cui il voto del Partito Democratico è sicuramente favorevole, è che ritorno a dire sono quei piccoli tasselli che servono per costruire.
Un un Paese più attraente. Più bello. Grazie grazie. Consigliere Valenzano altre dichiarazioni di voto. Bene, se non ci sono dichiarazioni di voto, passerei alla votazione della proposta di delibera di Consiglio numero 17 del 15 4 2024 avente ad oggetto Approvazione Regolamento comunale per la celebrazione dei matrimoni civili e la costituzione delle unioni civili, che vota a favore all' unanimità per lo stesso provvedimento. Pongo in votazione l' immediata esecutività dell' atto. Chi vota a favore all' unanimità il provvedimento è approvato. è immediatamente esecutivo.
Prossimo punto iscritto all' ordine del giorno ha per oggetto Legge regionale 19/12/2023 numero 36 disciplina regionale degli interventi di ristrutturazione edilizia ai sensi dell' articolo dell' articolo 3, comma 1, lettera d del DPR 06/06/2001 numero 380 e disposizioni diverse adempimenti comunali di cui all' articolo 4 consigliere Valenzano. Prego.
Salve scusate, vi chiedo veramente scusa, ma ho protocollato stamattina un emendamento. purtroppo ci sono due refusi che veramente mi mi dispiace, ma purtroppo tra le varie versioni.
Ci sono per cui vi leggo l' emendamento che propongo.
Con la presente si propone il seguente emendamento al testo della proposta di cui all' oggetto, ovvero emendamento della proposta di delibera consiliare numero 19 del 15 4 2024 legge regionale 36 2023, cassare l' intero punto 6 della proposta di delibera perché è praticamente una ripetizione e poi SOS e sostituire al punto 12 le parole Provincia di Brindisi e Lecce con la provincia di Bari e successivamente rinumerare le proposte, la proposta a seguito dell' eliminazione del punto numero 6, grazie, grazie. Consigliere Valenzano, ci sono interventi se non ci sono interventi, pongo in votazione la proposta di emendamento, così come formulata dal consigliere Valenzano. Chi vota a favore all' unanimità? Bene, adesso possiamo passare alla relazione del provvedimento così come già emendato passo la parola all' assessore. Peraltro.
Grazie Presidente, allora questa delibera va una t va sicuramente in continuità con quella che il Consiglio appena approvato sul Protocollo Itaca e risponde ovviamente all' esigenza di restituire al territorio quelli che sono i criteri oggi moderni di edilizia, quindi di sostenibilità, di efficienza energetica, ma soprattutto quella che un po', l' intento che abbiamo avuto con questa Amministrazione dall' inizio del nostro mandato, quella di degenerare porzioni del territorio, perché oggi si presentano molto spesso con edifici molto obsoleti che non rispondono né ai Proto, diciamo ai criteri della sostenibilità ambientale né tantomeno a quelli del decoro urbano, con questa legge, con la legge regionale. Ovviamente.
C'è bisogno di incentivare questa trasformazione del territorio, perché molto spesso diciamo comporta dei costi sia per il privato che per che per le imprese. Pertanto la Regione Puglia incentiva questa serie di trasformazioni volte appunto, a ad aumentare la qualità del costruito dal punto di vista energetico, impiantistico, ma anche molto spesso, di sicurezza strutturale attraverso degli incentivi. questi incentivi sono di due tipologie. L' ampliamento sono sempre incentivi volumetrici, ma che riguardano due diciamo aspetti principali. L' ampliamento degli edifici esistenti è la demolizione e la ricostruzione con ampliamento di lo stesso gli edifici esistenti entrambi, ovviamente questi interventi devono ricadere negli ambiti del territorio costruito è pertanto la Regione definisce sia il sistema di incentivazione volumetrica e sia la perimetrazione. Ovviamente queste queste due.
Queste due cose devono essere definite dal Consiglio comunale, quindi da ogni amministrazione, anche in base a un attimino a quella che è proprio l'identità territoriale di di un territorio, di una di una comunità, per questo questa delibera prevede sostanzialmente, appunto due cose e il sistema di incentivazione per il quale diciamo c'è là il massimo la massima percentuale concetti concepibile, concedibili, scusate,
In base a tutti i casi e nello specifico il 20% della volumetria, il 20% della volumetria complessiva e comunque non oltre 300 metri cubi per gli interventi di ampliamento di edifici esistenti ricadenti negli ambiti individuati ai sensi dell'articolo 4, comma 1, aventi qualsiasi destinazione d'uso da destinare alla residenza e OSS o a usi strettamente connessi con la residenza. Il 20% della volumetria complessiva e comunque non oltre 200 metri cubi per gli interventi di ampliamento di edifici residenziali esistenti di cui all'articolo 4, comma 3, lettera che non comportano la modificazione della destinazione d'uso. Il 35% della volumetria complessiva per gli interventi di demolizione e ricostruzione di edifici esistenti ricadenti negli ambiti individuati ai sensi dell'articolo 4, comma 1, aventi qualsiasi destinazione d'uso da destinare ovviamente alla residenza o Ducey specifici della residenza e il 35% della volumetria complessiva. E comunque non oltre 200 metri cubi per interventi di demolizione e ricostruzione di edifici. Resiste residenziali esistenti di cui all'articolo 4, comma 3, lettera che non comportano la modifica della destinazione d'uso, per cui queste sono le cause, le casistiche all'interno della diciamo della legge regionale che noi facciamo proprie. Quindi, per quanto riguarda il sistema di incentivazione volumetrica per tutte le casistiche, si è scelto di applicare il massimo con C il massimo concedibile. Per quanto riguarda invece il secondo aspetto, i Comuni sono chiamati a delineare l'ambito entro il quale questa legge si deve applicare.
Ovviamente secondo dei parametri sempre stabiliti dalla Regione Puglia e per questo c'è una planimetria allegata alla presente delibera che delimita. I territori costruiti delle zone B e C è delle zone B e C è ovviamente le zone D ed F solo se intercluse tra le zone B e C. Questo è un attimino, diciamo in generale e queste sono le cose principali di questa delibera ovviamente recepiamo tutte quelle che sono le norme regionali e anche.
In base diciamo alla parametrazione degli oneri a alla.
Ad esempio alla.
Alla questione dei parcheggi da reperire nell'ambito dell'incentivazione. Volumetrica tutto quello è già recepito dalla legge regionale. Io mi auguro che questa anche questa possa essere una delibera condivisa da tutti perché, come ho già detto prima, è una delibera, uno strumento molto utile che ci permetterà di trasformare il territorio in meglio, ovviamente, di acquisire sempre più una qualità architettonica e impiantistica capace di rispondere alle esigenze di,
Efficientamento energetico e sostenibilità ambientale alle quali siamo chiamate. Oggi siamo tra i primi Comuni a dice, ad approvare questo Regolamento, come sapete, perché questo regolamento e quindi immagino che se c'è se ci sarà qualcosa sulla quale intervenire, si potrà intervenire.
Più in là, diciamo a come posso dire a sperimentazione è avvenuta. Grazie grazie assessore. Ci sono interventi,
Se non ci sono interventi, passerei alle dichiarazioni di voto consigliere Valenzano, prego.
Finalmente la Regione Puglia, dopo varie vicissitudini, ha approvato all'unanimità la legge regionale 36 del 2003 e 23 che disciplina gli interventi di ristrutturazione edilizia, questa legge permette ai Comuni di mettere ordine agli interventi di ristrutturazione.
Obiettivo di questa legge è il miglioramento della qualità architettonica, la sicurezza statica degli immobili, il miglioramento igienico funzionale delle abitazioni e il miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici, la riqualificazione ambientale e paesaggistica architettonica del costruito per evitare situazioni di degrado, il miglioramento dell'accessibilità degli edifici con l'eliminazione delle barriere architettoniche, questi gli obiettivi, il mezzo sono gli incentivi volumetrici incentivi previsti per l'ampliamento di edifici esistenti o per la demolizione e ricostruzione degli stessi, gli incerti in chi vi si attengono, se si rispettano alcuni parametri, parametri che vanno verso scelte ecologiche, per esempio il risparmio idrico, l'utilizzo di fonti rinnovabili, di materiali riciclabili o riciclati o di recupero di provenienza o di recupero di provenienza locale di materiali durevoli nel tempo.
Mi sembra che una legge che ha obiettivi e modalità, che sposa è sempre più interessante di tutti, nell'interesse di tutti, nella salvaguardia del nostro pianeta che da tempo è abbastanza vilipeso per dare attuazione a questa legge, i Comuni devono fare la loro parte, questa legge diventa attuativa solo se le amministrazioni con una delibera di Consiglio la rendono tale ed è quello che oggi stiamo facendo stiamo dando seguito ad un impegno preso,
Oggi stiamo dotando il nostro Paese, i nostri cittadini, di uno strumento capace di rendere una qualità di vita migliore.
Stiamo dando seguito ad un impegno che abbiamo già preso per questa delibera c'è stato un lavoro serrato, ma credo che oggi possiamo dire che ce l'abbiamo fatta.
Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a redigere questa delibera nel rispetto dei propri ruoli.
Agli incontri agli scambi, divisione, avuti, concittadini e tecnici.
Questo lavoro potrebbe risultare non perfetto, tutto si potrà migliorare, ma è un bel punto di partenza, certamente, infine, non dimentico di ringraziare l'Ufficio Tecnico con il suo dirigente e il Segretario generale loro danno vita con i loro pareri necessari e utili all'età, alla redazione definitiva delle delibere in genere è questo un modo particolare per dire grazie.
Grazie consigliere Valenzano, ci sono altre dichiarazioni di voto, consigliere di maggioranza.
Grazie Presidente.
Non posso che associarmi ai ringraziamenti espressi dal consigliere Valenzano per chi ha ha preparato l'atto deliberativo e quindi un un atto che, così come ha detto bene l'Assessore, hai dimenticato forse di dire anche l'Assessore, che ci ha messo chiaramente l'impegno per poterlo fare le delibere,
Eh, ma lui non lo vuole dire lo stesso perché lui ha è subentrata all'assessore, per certi versi era quella la finalità perdonami, sto scherzando ovviamente Consigliere e l'ho detto apposta, l'ho detto va bene, ci stiamo scherzando sopra, allora il dicevo.
Ben ha fatto l'Amministrazione a fare questa PAC, a proporre questa delibera che va nell'interesse della collettività, io, su alcune cose che il consigliere Valenzano ha elencato.
Possono essere d'accordo, ma fino a un certo punto, perché poi probabilmente e non è compito dell'ente Comune, bensì della Regione che avrebbe dovuto meglio articolare il provvedimento con tutte le sue vicissitudini che ha avuto un calo di delibera, la proposta di delibera di Giunta regionale più volte è stata osservata dalla Corte costituzionale e più volte è stato tornati indietro più volte bocciata fino arrivare a un compromesso che però sostanzialmente si.
Se demoliamo un fabbricato e chi è tecnico lo sa meglio di me, diventa facile poi realizzarlo, ricostruirlo, adeguandoci alla normativa antisismica che oggi è in vigore. Probabilmente la Regione avrebbe dovuto anche stabilire dei concetti fermi sugli ampliamenti, perché un ampliamento in primo piano, per esempio, non può essere realizzato se non c'è già il solaio, perché altrimenti adeguarlo sismicamente sarebbe un problema serio, perché noi sappiamo, in certi contesti, tipo costruzioni, il primo piano di una persona al piano terra di un altro. Alle possibile, intervenire da un punto di vista sismico e sarebbe un problema, quindi la Regione dovrebbe rivedere il provvedimento che ha fatto migliorarlo e portarlo a misura d'uomo, perché, diversamente nei piccoli Comuni, se non demolisci, non puoi costruire quindi, al limite, l'ampliamento che bene ha fatto il Comune ha.
Acquisire come, come diciamo, incentivi massimi, va benissimo, però va migliorato ulteriormente e, ripeto, è un onore anche per Rutigliano e per l'intero Consiglio comunale approvare oggi un provvedimento che sa, siamo tra i pochi Comuni come qualcuno, forse il terzo o il quarto probabilmente va be'comunque in il provvedimento. Sicuramente un provvedimento il cui dicevo prima e lo il voto sarà favorevole perché va nell'interesse ripeto, della collettività con tutti i se tutti ma migliorabile, sperando che la Regione ci mettere, ci mettere riassumo, grazie, grazie consigliere maggiorano. Se non ci sono altre dichiarazioni di voto, passerei alla votazione della proposta di delibera di Consiglio numero 19 del 15 4 2024 avente ad oggetto Legge regionale 19 dicembre 2023 numero 36 disciplina regionale degli interventi di ristrutturazione edilizia ai sensi dell'articolo 3, comma 1, lettera d del DPR, del 6 giugno 2001 numero 380 e disposizioni diverse adempimenti comunali di cui all'articolo 4. Chi vota a favore.
All'unanimità per lo stesso provvedimento pongo in votazione l'immediata esecutività dell'atto, chi vota a favore all'unanimità per il provvedimento è approvato e immediatamente esecutivo.
Prossimo punto iscritto all'ordine del giorno ha per oggetto approvazione del Regolamento per l'organizzazione e il funzionamento della Commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo.
Relaziona sul provvedimento il vicesindaco Romito, Antonio.
Grazie Presidente.
Buonasera, Segretario Sindaco, consiglieri assessori e buonasera ai cittadini presenti e a coloro che ci ascoltano da casa,
L'articolo 80 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza recita l'autorità pubblica l'autorità di pubblica sicurezza non può concedere la licenza per l'apertura di un teatro o di un luogo di pubblico spettacolo prima di avere fatto verificare da una Commissione tecnica la solidità e la sicurezza dell'edificio e l'esistenza di uscite pienamente adatte a sgomberarlo.
Le spese dell'ispezione e quelli per i servizi di prevenzione contro gli incendi sono a carica di domanda di chi domanda alla licenza il regio decreto del 6 maggio 1940 numero 635.
Pronuncia appunto l'approvazione del Regolamento per l'esecuzione del testo unico 18 giugno 1931, nono numero 773 delle leggi di pubblica sicurezza è entrato in vigore l'11:07 1940 in Gazzetta Ufficiale 149. Ultimo aggiornamento, poi del 26 11 2016 all'articolo 141 che dispone quanto segue per l'applicazione dell'articolo 80 della legge sono istituite commissioni di vigilanza aventi i seguenti compiti.
Esprimere il parere sui progetti di nuovi teatri di altri locali o impianti di pubblico spettacolo, intrattenimento o di sostanziali modificazioni a quelli esistenti.
Di verificare le condizioni di solidità di sicurezza ed igiene dei locali stessi o degli impianti per indicare le misure e le cautele ritenute necessarie sia nell'interesse dell'igiene che della prevenzione degli infortuni, ci accertare la conformità alle disposizioni vigenti e la visibilità delle iscritte e degli avvisi per il pubblico prescritti per la sicurezza e per l'incolumità pubblica.
Di accertare, ai sensi dell'articolo 4 del decreto legislativo 8 gennaio 1998 numero 3, anche avvalendosi di personale tecnico di altre amministrazioni pubbliche, gli aspetti tecnici di sicurezza ed igiene al fine della prescrizione, l'elenco di cui all'articolo 4 della legge 18 del marzo 68 numero 337 e controllare con frequenza che vengano osservate le norme e le cautele imposte e che i meccanismi di sicurezza funzionino regolarmente suggerendo alle autorità competenti degli eventuali provvedimenti.
Inoltre, l'articolo 141 del Regolamento per l'esecuzione del testo unico, 18 giugno 1931 numero 773 delle leggi di pubblica sicurezza dispone che la Commissione comunale di vigilanza è nominata ogni tre anni dal Sindaco competente.
Con una composizione ben definita,
Pertanto alla Commissione possono essere aggregati ove occorra, ove occorra appunto una o più esperti in acustica o in altre discipline tecniche, pertanto, dato atto che il Comune di Rutigliano con delibera di Giunta numero 108 dell'anno, 2011 ha adottato il disciplinare di spese di funzionamento e per i compensi ai membri della Commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo rinviando l'adozione di apposito regolamento inerente il funzionamento e la disciplina della Commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo da sottoporre all'approvazione del Consiglio e dato atto che il legislatore ha introdotto nuove procedure anche in via sperimentale,
Si propone appunto, con per le motivazioni appena espresse, di approvare il regolamento per l'organizzazione e il funzionamento della Commissione di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, che ovviamente è allegato alla alla proposta di delibera di Consiglio grazie grazie assessore, ci sono interventi,
Se non ci sono interventi, passerei alle dichiarazioni di voto se non ci sono dichiarazioni di voto, passerei alla votazione della proposta di delibera di Consiglio numero 20 dal 15 4 2024 avente ad oggetto approvazione regolamento per l'organizzazione e il funzionamento della Commissione comunale di vigilanza.
Dobbiamo dichiarare allora scusate prima di passare alla votazione.
La Segretaria mi suggeriva che.
In fase di pubblicazione sarà soppressa una parte la parte relativa al secondo punto del deliberato.
Direttamente, così evitiamo, evitiamo di fare il secondo punto, praticamente del del deliberato, quindi in fase di pubblicazione sarà eliminato solo eliminato solo quella parte, quindi, dopo questa precisazione passiamo.
Alla votazione, quindi, come dicevo della proposta di delibera di Consiglio numero 20 avente ad oggetto approvazione del Regolamento per l'organizzazione e il funzionamento della Commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, chi vota a favore.
All'unanimità per lo stesso provvedimento pongo in votazione l'immediata esecutività dell'atto, chi vota a favore all'unanimità il provvedimento è approvato e immediatamente esecutivo.
Prossimo punto iscritto all'ordine del giorno.
Ha per oggetto approvazione schema di convenzione ex articolo 30 del decreto legislativo numero 267 del 2000 tra Comuni per la tutela e valorizzazione del comparto uva da tavola per la costituzione di una rete denominata le terre dell'uva relaziona sul provvedimento il vicesindaco Romito, prego.
Grazie Presidente.
Credo che sia, ecco opportuno.
Soffermarsi essenzialmente su quelli che sono gli obiettivi della della della Convenzione dell'accordo, premesso che diciamo oggi noi stiamo arrivando, stiamo giungendo ad un dopo un percorso di circa due anni che ha visto interloquire diversi Comuni che vi elenco,
Il Comune di Adelfia Casamassima Castellaneta, Mola di Bari Polignano, Noicattaro, Rutigliano, Turi e in un secondo momento anche Ginosa e che ha visto, diciamo, la sottoscrizione di un protocollo d'impresa di un protocollo d'intesa alla presenza del Presidente della Città, metropolitana di Bari, il raggiungimento appunto di questo diciamo di di di questo risultato, e cioè di mettere insieme, appunto in in questa, in questo accordo, in queste associazioni, questi Comuni per una serie di iniziative che io vorrei. Ecco così leggervi e nello stesso tempo ecco, anche per chi ci ascolta, poter venire a conoscenza,
Diciamo che degli obiettivi possiamo elencare appunto la realizza, appunto di realizzare un'alleanza ed una cooperazione sinergica tra i firmatari, atta a tutelare tutte le attività connesse alla produzione dell'uva da tavola, digitalizzare la gestione della consegna dei libretti UMA, censire le attività agricole e produttive locali,
Io mi permetto solo di ecco di aggiungere a questo proposito, proprio sul censimento delle attività agricole produttive locali che il Comune di Rutigliano nell'ambito nell'ambito esatto di un di un lavoro che, come voi sapete, noi abbiamo svolto in questi tre anni hanno ha già ha già diciamo realizzato quindi questa parte è chiaro che parliamo di un campione di aziende non campione, un campione attendibile il cui scopo era proprio quello di cominciare a fotografare concretamente realmente quali fossero un po' alcuni parametri di natura agronomica di natura tecnica, di natura economica, partendo, diciamo da insomma alcuni alcuni aspetti che volevamo evidenziare, che avessero, come diciamo, come finalità sia.
Ecco aspetti di natura ambientale. Infatti ci siamo preoccupati anche di capire di chiedere agli agricoltori quale fosse la natura del dell'acqua, che si stava utilizzando, quali fossero le caratteristiche tecniche e come molti di voi, sanno già addirittura il cuneo salino, no che interessa purtroppo molte della falda della falda artesiana.
È quasi alle porte di Rutigliano. Ovviamente parliamo della zona nuova verso Petrusa verso verso Castiello.
È chiaro che questi dati a noi sono serviti, non solo ecco per una fotografia tal quale, ma anche per immaginare dei percorsi virtuosi, come molti di voi sanno, quello del riutilizzo delle acque reflue in agricoltura e a questo proposito permettetemi ecco di ecco di poterli vi mettere a conoscenza del fatto che,
Un numero di aziende interessante che ha portato, diciamo a mettere insieme una superficie di 170 ettari nella zona per capirci di Pantoja, che dove arriva il collettore del del del del del depuratore di Casamassima, hanno dato la disponibilità a poter utilizzare queste acque.
Andando avanti.
Diciamo nelle attività che si prefigge questa collaborazione, la realizzazione di corsi di formazione in ambito agricolo, promozione svi per lo sviluppo del territorio e del patrimonio paesaggistico e culturale e tutela e valorizzazione dei propri tesori naturali e architettonici, incentivare e rafforzare il legame tra mondo produttivo e cultura locale con l'ausilio e la promozione e la partecipazione al progetto. Evento denominato re regina di Puglia, così come da protocollo d'intesa sottoscritto durante la prima edizione. Incentivare e rafforzare eventi proposti o realizzati dai Comuni della della rete aventi la finalità di promuovere la produzione locale dell'uva da tavola e contestualmente i territori agricoli paesaggistici e la cultura locale ad essi collegata, realizzare un progetto di comunicazione e promozione attraverso l'utilizzo di video immagini promozionali, partecipare agli eventi di promozione come fiere nazionali ed internazionali dedicati all'agricoltura e al turismo, supportare il comparto agricolo, le relative associazioni di categorie di settore nelle iniziative volte alla promozione e soprattutto alla tutela delle attività agricole, ovviamente sempre legate all'uva da tavola, supportare la Regione nelle iniziative dell'assessorato all'agricoltura. Pertanto, quindi, considerato appunto lo strumento della convenzione che consente di raggiungere questi obiettivi attraverso la condivisione di risorse tra gli enti firmatari, che possono così svolgere tutte quelle attività, funzioni e compiti in modo coordinato ed economico, garantendo bassi costi di gestione ed un ritorno di immagine a Chus a ciascun ente è firmatario anche attraverso la collaborazione con enti istituzionalmente preposti alle precitate finalità pubbliche, quindi Regione, aree vaste, GAL Enti-Parco e altre forme associative aventi ad oggetto finalità similari.
Prendiamo atto che il Comune di Nicastro, per una questione legata anche alla organizzazione no del dell'ufficio, che è dotato di competenze specifiche e anche di strutture fisiche, svolgerà il ruolo di di capofila.
Preso atto e quindi visto lo schema di convenzione per la costituzione di una rete tra enti denominato appunto la rete le terre dell'uva, ai sensi dell'ex articolo 30 del decreto legislativo 267 del 2000 tra i Comuni del territorio regionale, che hanno dimostrato maggiore sensibilità alle suddette problematiche del comparto agricolo ed in particolar modo del comparto dell'uva da tavola.
Pertanto si provò, si propone uno di approvare lo schema di convenzione tra Comuni, lo schema di convenzione della rete, denominata appunto le terre dell'uva di dare atto che il Comune capofila e Noicattaro di delegare ed autorizzare il Sindaco di Rutigliano, in qualità di legale rappresentante del lette per dell'ente per la sottoscrizione della convenzione e di demandare al responsabile dell'area tributi l'adozione dei seguenti provvedimenti di natura gestionale,
Semplicemente si aggiunge che il contributo che che ogni Comune mettere a disposizione è di 2000 euro, grazie,
Grazie Assessore che siamo con gli interventi che si iscrive a parlare.
Consigliera Lamparelli.
Sì.
Grazie Presidente, allora questo Consiglio Comunale, insomma, da quando il Sindaco da come si è insediato è stato il Consiglio comunale dei refusi anche in questa delibera e posso comprendere capire, anzi la mia, la mia piena solidarietà Segretaria di questa va né nei nei suoi confronti allora il dato atto,
Dove c'è scritto innanzitutto il Comune di Polignano non ha firmato il protocollo d'intesa con il, il Presidente della Città Metropolitana, quindi il Sindaco, perché lo riportate in un secondo momento, ovvero la manifestazione di interesse da parte del Sindaco Vito Carrieri è arrivata all'8 aprile del 2024 ma bensì il protocollo d'intesa è stato firmato dal Comune di Grottaglie, il quale ha manifestato invece la rinuncia a fa parte appunto delle terre di dell'uva e il dato atto,
Quindi bisogna togliere Polignano, ma mettere Grottaglie perché poi, appunto lo riportate successivamente che Polignano con una sua nota protocollo dell'8 4 2024, chiede di aderire alle dalla terra del luogo e invece il Sindaco di Grottaglie ne fa rinuncia. Poi, per quanto riguarda invece lo schema di convenzione all'articolo 2, avete dimenticato il Comune di Ginosa che non viene contemplato e ci sono tutti gli altri Comuni, invece il Comune di Ginosa. Non c'è quindi, se volete apportare insomma alle modifiche, sia la convenzione che alla proposta di delibera.
C'era anche penso che il Sindaco né se si ricorderà perché è stato fotografato e con il Sindaco e e quindi Polignano non c'era, ma c'era Grottaglie appunto, quindi bisogna togliere, Polignano e mettere in gola, se vogliamo essere precisi assoluto ospiti periplo okay per procurarsi il consigliere Lamparelli faremo in fase di pubblicazione le dovute, ringrazio motiva, grazie Presidente, la ringrazio, ci sono altri interventi, no, e a Fasone continuare. Prego, certo che continuo.
No, questo oramai è l'intervento, insomma politico che faccio per quanto riguarda lo schema di convenzione.
Io ho ascoltato appunto la relazione che l'assessore all'agricoltura POR poc'anzi ha fatto e infatti nella convenzione vengono riportate una serie di iniziative che Assessore però me ne dia atto non sono altro che un ripetersi di quello che è bene o male questa Amministrazione e le appunto il testimone cioè quello che si occupa appunto del del comparto agricolo ha portato avanti in questi cinque anni.
È vero far parte di una convenzione di tanti comuni per promuovere ancora di più il nostro fiore all'occhiello che è il luogo della tavolo, non dovrebbe mai essere, diciamo, non è mai insufficiente. Ah, ah, ah ah fare appunto promozione al al nostro prodotto, io penso che.
Tra i vari tra i vari, insomma adempimenti o meglio finalità che questa convenzione si è posta. Forse quello degno di nota, potrei dire, è quello della digitalizzazione delle dei libretti UMA, che va un attimino a semplificare quelli che sono i cavilli burocratici.
Le convenzioni, anzi, anche da un punto di vista economico. 10 Comuni che intervengono cioè come iniziativa. Insomma, come per sovvenzionare, diciamo, questa convenzione 2000 euro, mi li ritengo insufficienti per poter tra virgolette, è vero all'inizio per poter diciamo soddisfare tutte quelle priorità che avete messo, che avete elencato, che sono quasi 11 12, insomma che la la convenzione dovrebbe,
Promuovere, penso anche Sindaco, me ne dia atto che siamo forse il primo Comune che si sta adoperando alla alla al ad approvare lo schema di convenzione. Nemmeno il Comune capofila, che dovrebbe essere Noicattaro che, penso lo avrebbe l'avrebbe l'avrebbe Port l'avrebbe dovuto portare o meglio l'ha portato in un Consiglio comunale, se non ricordo male, del 10 aprile che poi l'ha ritirato proprio perché non c'erano tra virgolette i pareri dei Revisori dei Conti, anzi, aveva invogliato il Comune il Sindaco, quindi il capofila di questa convenzione, ad accelerare anche ai suoi la sua maggioranza, quindi a portarlo avanti, proprio perché, se non ho capito male, c'era questa diciamo incombenza per quanto riguarda la partecipazione delle del delle terre, dell'uva al Mac Fruit di Bologna, a di Rimini, chiedo scusa, ma ho visto che il Comune di Noicattaro, tutta questa premura e questa fretta, essendo appunto cam Comune capofila, non l'ha avuta.
Che dire, Assessore io di convenzioni penso che qua ne abbiamo viste a bizzeffe, cioè proprio è proprio nel settore dell'uva, da del dell'agricoltura, ne abbiamo fatta una con l'istituto Basile Caramia, dove appunto abbiamo attivato lo sportello per l'agricoltura dove c'è che non penso non sia ancora partito il discorso della ricerca quindi abbiamo approvato se non ricordo male all'unanimità questo discorso di far partire il campo sperimentale che non ne ha. Non abbiamo ancora visto, insomma l'inizio la.
Ah, va beh.
Attendo anche l'ho tirato in ballo, l'ho tirato in ballo giusto anche per dare un po' di spiegazioni anche alla cittadinanza e soprattutto al comparto agricolo, presumo anche che il comparto agricolo è vero forse ormai.
Utilizzerò forse determini troppo pesanti piene le tasche di tutte queste diciamo.
Iniziative che si mettono in campo e che poi forse non producono nemmeno l'effetto sperato, perché abbiamo visto insomma riempirsi quest'Aula non può, non poco più di un mese fa, di un comparto agricolo che si è trovato in una una difficoltà e lei assessore lo sa e sa anche in un momento delicato che stiamo vivendo, anche da un punto di vista, mettere ideologico che sta mettendo nuovamente a dura prova la la, la campagna e quindi il settore vitivinicolo. Quindi si queste convenzioni o che proprio per fare anche forse un atto di cortesia nei confronti degli altri Comuni, vanno bene, cioè se servono e spero e mi auguro a promuovere il nostro prodotto che doveva da tavola, ben venga so sicuramente il il non troverete la mia benevolenza e la mia diciamo positività alla proposta di delibera che ci avete portato alla nostra attenzione. Grazie,
Ci sono interventi consigliere Gallo.
Grazie Presidente, un saluto a tutti voi in Consiglio comunale e ai cittadini a casa.
Provo a fare un intervento col fine di rasserenare un attimo, diciamo la consigliera Lamparelli per plan per le pre, per per le perplessità.
Che ha mostrato.
Allora io chiaramente anticipo il mio voto favorevole per il provvedimento e ringrazio il lavoro sia del Sindaco sia dell'Assessore Romito per questo.
Per questo punto all'ordine del giorno per aver portato questo punto all'ordine del giorno, perché, secondo la mia visione, questo.
Questo accordo è la ciliegina sulla torta di un'attività che forse è stata poco pubblicizzata da parte nostra, forse è stata poco valorizzata e poco comunicata, però un'attività che mette in luce alcuni pregi.
Il fatto lei dice bene consigliera Lamparelli, io sono completamente d'accordo con lei, ci sono alcuni punti che saranno trattati nella convenzione che noi abbiamo già affrontato, non li vedo però come una ripetizione, perché intanto quel lavoro che noi abbiamo svolto in questi anni grazie all'accordo stipulato tra il Comune il Centro ricerca e Basile Caramia, la fondazione ITS Agri Puglia, è l'Istituto Alpi Montale il lavoro svolto da nell'ambito di quella convenzione che è scaduta a novembre dell'anno scorso.
È stato apprezzato dagli altri Comuni che hanno l'uva da tavola come prodotto.
Principale, tant'è vero che la validità del delle azioni, il monitoraggio, il campo sperimentale e tutto quanto sono stati presi d'esempio e a quel punto è nata l'iniziativa sopra, diciamo promossa in particolar modo dal Comune di Noicattaro ma condivisa praticamente da tutti gli altri Comuni, è nata l'iniziativa di dire ok, facciamo cioè noi siamo stati presi come modello, io la vedrei così, ma non per auto elogia ARCI, ma perché è nei fatti? I punti che sono messi nella convenzione sono in parte gran parte punti che noi abbiamo già affrontato.
Mi consenta di dire, con un pizzico di lungimiranza ora giusto per fare sempre chiarezza.
E il capo sperimentale che abbiamo approvato è.
Lei, lei me lo insegna per predisporre un campo prima della coltivazione sono necessari tutta una serie di lavori e sono tenendo conto che non si tratta di un campo privato, tutta una serie di lavori hanno richiesto autorizzazioni, soprattutto sono state create le condizioni perché questo campo possa essere irrigabile e quindi è andato via un po' di tempo con le richieste delle varie autorizzazioni.
Oggi siamo nelle condizioni di dire che.
Il campo è pronto per la piantumazione, quindi.
E non escludo che sia stata già fatta, non so se no manca pochissimo praticamente.
Quindi, poi consideriamo anche la stagionalità e quindi molti lavori non si possono fare, diciamo da allora, quando la burocrazia ha terminato il suo corso, bisogna poi aspettare il te, il tempo giusto, quindi diciamo che i lavori procedono. Non è visibile, sarebbe stato bello avere già il campo visibile agli occhi di tutti, è fotografabile per farmi un bel selfie. L'avrei fatto con con tanta con tanta gioia, però ecco, i lavori sono andati avanti e secondo me questa convenzione rappresenta semplicemente un elemento di pregio per noi rutiglianese perché, ripeto, dimostra che gli altri Comuni ci hanno preso da esempio e hanno condiviso anche l'esigenza di monitorare le attività, monitorare le colture, perché siamo in un periodo complesso ed è importante avere sotto controllo il proprio territorio e diciamo noi nel nostro piccolo abbiamo operato bene male, non lo so, però siamo stati presi come esempio, io diciamo, la vedrei in quest'ottica ed è per questo che esprimerò il parere favorevole. Grazie, consigliere Gallo. Ci sono altri interventi Consigliere Poli prego sì, grazie Presidente,
Allora ben venga questa la sottoscrizione di questa convenzione, questo schema di convenzione.
Io mi auguro che quel presidio permanente di cui abbiamo parlato, per cui gli agricoltori adesso incominciano un'attività dura in campagna, prosegua e come sta proseguendo nelle sedi istituzionali e questa stessa convenzione possa tradursi in uno strumento che venga immediatamente applicato e utilizzato che porti benefici effettivamente sulle tavole anche degli agricoltori, dei produttori, perché si è fatta l'Italia, bisogna fare gli italiani, fatta la rete tra Comuni. Ebbene, che si capisca come la rete tra gli agricoltori diventa importante e fondamentale che le strutture realizzate diventino effettivamente materia grezza, che gli agricoltori devono riuscire a capire come utilizzare a proprio beneficio e i benefici. Sappiamo benissimo che a fine campagna sono quelli dati dagli incassi, perché se obtorto collo è necessario che poi i conti quadrino, considerando le varie fasi che l'agricoltura ha visto durante gli anni. Io mi auguro che questa iniziativa effettivamente diventino strumenti immediatamente fruibili, che gli agricoltori capiscano quello che viene fatto a livello istituzionale, ovviamente, e che questo porti benefici nell'ambito della produzione e della commercializzazione stessa.
È un po' una distribuzione di questa rete a macchia di leopardo, quando l'agricoltura riguarda e del resto la produzione agricola riguarda l'intera Regione Puglia, quindi mi auguro che questo porti un'ulteriore promozione del brand del prodotto in termini qualitativi e anche di commercializzazione, per cui preannuncio comunque il voto favorevole al provvedimento.
Grazie consigliere, consigliere Palmino, prego sì, grazie Presidente, anche il voto del Movimento 5 Stelle sarà favorevole per l'approvazione di questo provvedimento laddove si parla di fare rete, non possiamo che gioirne, ci auguriamo soltanto ecco che la rete e i buoni propositi che abbiamo letto all'interno della proposta di delibera e della l'allegata convenzione possano effettivamente trovare attuazione sperando che la rete poi non si declini ad una chat di WhatsApp,
Grazie Consigliere, ci sono altri interventi, se non ci sono interventi, passerei alle dichiarazioni di voto sennò consigliere Gallo, prego.
Ho dimenticato.
Ho dimenticato prima di colgo l'occasione della dichiarazione di voto per sottolineare un altro aspetto, non forse il più importante.
La forma della convenzione ex articolo 30 del decreto legislativo 267 è anche una forma molto interessante di impegno perché unisce i Comuni e unisce gli sforzi, anche economici, dei Comuni, la convenzione di cui abbiamo parlato prima è stata una Convenzione che aggravato soltanto sulle casse del Comune di Rutigliano con la stipula di questa convenzione noi avremo la possibilità di distribuire i costi di queste iniziative.
Su più Comuni e di utilizzare anche le risorse in termini anche di risorse umane dei vari Comuni, quindi diciamo questo auspicabilmente potenzia di gran lunga questi servizi, è vero che il punto di partenza economico della convenzione è un punto di partenza limitato di io lo chiamerei sperimentale nel senso che giustamente come dice il Consigliere Palmino è importante è che la.
L'azione di questa rete non si traduca soltanto in un gruppo di WhatsApp e quindi am.
È importante è che ci siano poi dei finanziamenti che dei contributi economici importanti,
Però, allo stesso tempo è necessario anche rodare un attimo. I rapporti, quindi mi sembra anche abbastanza responsabile. Dire c'è l'impegno economico, cominciamo a vedere come strutturare questa rete per poi impegnarsi e se immaginiamo di destinare adesso questo show è solo uno scenario, poi sarà la saranno le future amministrazioni a valutare questi aspetti, se immaginiamo di destinare per questa rete soltanto la metà di quello che come Comune abbiamo destinato in questi anni per ogni anno, io penso che tutti questi Comuni potranno beneficiare di risorse economiche ragguardevoli e quindi house. L'auspicio è che si vada ben oltre il gruppo di WhatsApp e ci siano provvedimenti concreti. Per questo, mentre prima ho dichiarato il mio voto personale favorevole, adesso dichiaro il voto del Partito Democratico favorevole per questo provvedimento. Grazie consigliere Gallo. Ci sono altre dichiarazioni di voto.
Possiamo passare alla votazione della proposta di delibera di Consiglio numero 21 del 18, quattro, 2024 avente ad oggetto approvazione schema di convenzione, ex articolo 30 del decreto legislativo numero 267 del 2000 tra Comuni per la tutela e valorizzazione del comparto uva da tavola per la costituzione di una rete denominata le terre dell'uva chi vota a favore all'unanimità per lo stress provvedimento pongo in votazione l'immediata esecutività dell'atto. Chi vota a favore all'unanimità il provvedimento è approvato e immediatamente esecutivo.
Ultimo punto, iscritto all'ordine del giorno ha per oggetto Mozione presentata dai consiglieri Palmino Giuseppe e Sorino Francesco sulle condizioni di detenzione di Ilaria Salis in Ungheria.
Dei due Consiglieri, relazione del Consigliere Palmino prego.
Grazie Presidente, sì, una mozione effettivamente, che abbiamo condiviso con il gruppo di denominatore comune nella persona del Consigliere.
Francesco Solino e attiene effettivamente a quelle che sono le detenzioni, se vogliamo primordiale quasi medievali in cui è costretta Ilaria Salis, nel carcere ungherese a tutti noi sono ancora ben chiare le immagini passate in televisione, anche in loop se vogliamo, dove una detenuta per alla fine una rissa e credo se non erro perché non voglio neanche entrare nel merito in quanto non è chiaramente il diciamo il luogo opportuno per farlo.
Sono state procurate delle lesioni delle lievi lesioni, tra l'altro refertate al di sotto dei 10 giorni.
Ad ogni modo, con questa mozione che vi ometto di leggere SLA per non essere troppo.
Deviante, ma arrivo direttamente alle richieste. Si vuole impegnare e chiaramente sensibilizzare l'intera Assise affinché il Sindaco e la Giunta voglia esprimere ferma condanna delle modalità con le quali è stata fino ad ora condotta la detenzione di Ilaria Salis, nonché piena solidarietà alla stessa cittadina italiana e alla sua famiglia, auspicando una celere risoluzione della vicenda nel rispetto del diritto ad un processo equo e dei princìpi garantiti dalla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, che possa anche attivarsi nei confronti del Governo nazionale e il Comune di Rutigliano finché siano celermente intensificati gli sforzi diplomatici per garantire un trattamento dignitoso. È giusto per Ilaria Salis, inclusa la detenzione agli arresti domiciliari in attesa della conclusione del processo, nonché la richiesta di un'indagine approfondita sulle circostanze del suo arresto e, in ultimo, ad attivarsi presso il Governo nazionale per sollecitare l'intervento delle istituzioni internazionali europee. Monitorare da vicino la situazione della Salis e garantire il rispetto dei diritti umani secondo quanto disposto dal diritto europeo ed internazionale. Grazie grazie, Consigliere Palmino, ci sono interventi, consigliere Fiorino, prego, grazie Presidente.
Sì, una mozione che abbiamo condiviso insieme al consigliere Palmieri, Movimento 5 Stelle, ma che penso possa essere condivisa da parte di tutta la maggioranza. È del Consiglio comunale,
Una mozione ricordo una questione che reca una profonda sofferenza umana e sicuramente anche politica.
Aggravata dal fatto che avviene non in un contesto politico, economico, sociale tanto distante, ma viene comunque in uno Stato membro dell'Unione europea. Ovviamente la mozione non vuole entrare nel merito della questione, anche se cita alcuni vizi procedurali che sembra stiano avvenendo ma che vuole pretendere chiede soltanto un gesto simbolico per pretendere il rispetto del diritto internazionale è un processo più equo nei confronti di Ilaria Salis.
Voglio approfittarne anche di questa mozione, visto che parliamo di libertà, di libertà di stampa, giustizia ed equità per invitare, volevo invitare tutti i Consiglieri anche di opposizione che erano presenti all'inizio, ma ne sono rimasti pochi,
Per le celebrazioni che avverranno il 25 aprile nella Festa della Liberazione, ci sarà una commemorazione al monumento di Matteotti da parte de de organizzato dal gruppo di denominatore comune, ci sarà un'iniziativa del PD del Partito Democratico.
La sera ci sarà un'iniziativa promossa Ruttigliano line col patrocinio del Comune la stessa testata giornalistica che ha anche un po' sollecitato al riguardo, come ovviamente l'invito è rivolto a tutti i Consiglieri perché, a prescindere, penso dalle forze politiche che organizzano o promuovono qualche manifestazione sulla tematica, penso sia fondamentale essere tutti presenti soprattutto in un periodo in cui c'è comunque un Governo che non ha neanche la capacità di dichiararsi antifascista. Grazie.
Grazie Sorino, Consigliere, ci sono altri interventi,
Consigliere Tarulli, prego.
Sì, grazie Presidente, ovviamente questa mozione trova ampia condivisione anche dal Gruppo che rappresento, il Partito Democratico, e ringrazio ovviamente per averla.
Portati in Aula sia il Movimento 5 Stelle che il gruppo di denominatore comune, perché ovviamente è importante e fondamentale anche per un Comune come il nostro, una comunità come la nostra.
A seguito anche di sollecitazioni che sono venute da cittadini inutili Anesi che hanno chiesto pubblicamente a al Consiglio Comunale di esprimersi sulla vicenda, è importante fare una riflessione.
Sulle condizioni di detenzione di una nostra cittadina, una nostra cittadina, che abbiamo ben visto, si trova carcerata,
In in Ungheria e abbiamo visto le condizioni con la quale ha dovuto far partecipare a le prime battute di un processo.
Su accuse che che la riguardano direttamente, accuse per la quale non esistono in questo momento neanche video che riprendono il suo possibile reato che gli viene contestato. Quindi è importante per noi soffermarci esprimere sdegno su quello che è un territorio in Europa che in Europa come quello ungherese che ha ovviamente.
Capi di Governo molto vicini al nostro Governo in questo momento, ai nostri capi di governo, le condizioni di detenzione di una nostra cittadina a alle fase iniziale, alle fasi iniziali di di un processo, quindi rinnovo.
La condivisione da parte del Partito Democratico di questa mozione e vi ringrazio. Grazie Consigliere Tarulli, ci sono altri interventi,
Dichiarazioni di voto bene, possiamo passare alla votazione della proposta di delibera di Consiglio numero 18 del 15 4 2024 avente ad oggetto Mozione presentata dai consiglieri Palmino Giuseppe Serino, Francesco, sulle condizioni di detenzione di Ilaria Salis in Ungheria e chi vota a favore.
All'unanimità.
Bene, essendo terminati i punti iscritti all'ordine del giorno, la seduta si chiude alle 18:48, grazie.