Corretto cattivo.
L'istituzionalizzazione.
Buonasera a tutti e mi scuso per il ritardo dovuto a inconveniente tecnico e quindi possiamo iniziare la seduta odierna del 16 ottobre con il primo argomento all'ordine del giorno trattasi della risposta all'interrogazione presentata dal Consigliere Ricci in data 19 settembre è la numero 44.190 e ha ad oggetto la lo stato di avanzamento dei lavori di completamento della piscina di Santa Caterina di riqualificazione dell'accesso e delle aree circostanti ne dà risposta l'assessore Giorgio Borrini,
Grazie Presidente, grazie per l'interpellanza, che ci permette di aggiornare questo Consiglio comunale e l'intera cittadinanza sul tema, nella sua interrogazione, che è puntuale in parte della cronistoria, omette tuttavia di raccontare quando nasce questa idea nei suoi primi passi che influenzano ancora quelli di oggi l'aspettativa per il sarzanesi comincia infatti a prendere forma nel lontano 1994 30 anni fa, quando nelle aree ai piedi della collina di Santa Caterina viene approvato in Consiglio comunale il progetto urbanistico di strutture turistico-alberghiere con annessa piscina pubblica.
Nel 2002 viene presentato da parte privata un progetto di urbanizzazione e coerente al suo albergo ristorante complesso, residenziale, parcheggi pubblici e impianto sportivo, natatorio coperto gli oneri dovuti non erano irrisori. Nel 2007 passiamo da Guccinelli creo. Il costo della piscina era stimato in 3 milioni di euro, circa dei quali 2 milioni 300.000 euro a scomputo degli oneri del progetto della piscina. Ha approvato nel 2010 14 anni fa. Arriviamo al 2013. Questo lo cita con l'allora Giunta comunale che, pur di concludere l'opera, come ha scritto nella sua interrogazione, acquisisce direttamente alle aree dal privato e l'edificazione, purtroppo soltanto parziale della piscina. Mancano i soldi, molto banalmente era l'epoca quella degli anni prima rappresentata dalle Giunte Cucinelli Caleo delle opere pubbliche sempre realizzate a scomputo di oneri, ma in questo caso il privato ha lasciato uno scheletro che il pubblico acquisisce, ma che non riesce a concludere nel 2014, come scrive la Giunta, non riesce a coprire il quadro economico, tenta un bando, cercando un privato che si accoglie la parte mancante la futura gestione, ma finisce purtroppo come prevedibile deserto nel 2015 addirittura questo non lo scrive. Il Comune di Sarzana è costretto a rinunciare alla quota di cofinanziamento di circa mezzo milione di euro nei confronti della Regione appena insediatasi con la sua prima Giunta, Toti la giustificazione per aver rinunciato a questi fondi mezzo milione di euro e leggo testuale che l'affidamento dei lavori di completamento della piscina, nonostante i tentativi di trattativa con soggetti eventualmente interessate di gara, non aveva avuto esiti positivi, costa completare e gestire le piscine già nel 2015, figuriamoci oggi con l'aumento dei costi energetici nel 2017 il Governo Renzi, attraverso il CIPE, stanzia 1 milione e mezzo di euro, ma mancano ancora 300.000 euro che il Comune di Sarzana non ha tanto che non parte la gara insediata a giugno 2018, la prima Giunta Ponzanelli, si ritrova quindi di fronte a una situazione decisamente complessa o trova oltre 300.000 euro per coprire i costi restanti, far bandire le gare entro il 2019 dicembre 2019, che è il termine della scadenza CIPE o la piscina, di fatto non vedrà mai la luce e vede una risposta politica tanto semplice quanto sbagliate sono io il primo a dirlo sarebbe potuta essere disinteressarsene, lasciar perdere questo progetto così complessi, scaricare sulle tante Giunte precedenti che erano stati incapaci di concluderlo, non è stato fatto e questo io credo e glielo riconosco che sia lei il primo a volerlo riconoscere sono stati trovati gli oltre 300.000 euro grazie a Regione Liguria, che ha avuto con la sua Giunta la stessa sensibilità e buon senso di quella sarzanese ed è stata bandita la gara,
Il quadro economico è stato coperto con responsabilità anche per un'opera che non si voleva lasciare con uno dei tanti cantieri incompiuti nella città, ma andiamo all'appalto di oggi con la ditta appaltatrice che ha subito un incremento dei costi molto molto importante a causa dell'aumento quasi esponenziale dei costi delle materie prime del materiale impiantistico causa dei noti problemi che non serve neppure citare a cavallo tra il 2022 mila 22.
Dalla ripresa dei lavori del 2021 si è riscontrata una difficoltà di reperimento dei materiali ed aumento dei costi, che ha allungato i tempi di esecuzione da parte dell'impresa appaltatrice da parte della ditta. Sono state peraltro e questo gli va riconosciuto, presentato istanza al Ministero delle infrastrutture per l'adeguamento dei prezzi di circa 300.000 euro,
E ad oggi gli è stata riconosciuta e liquidata soltanto una prima quota di circa 92.000 euro, naturalmente, riconoscimento alla ditta di questi aumenti extracontratto avrebbe avvicinato ulteriormente la conclusione dei lavori, posto che non sono questi necessarie alla conclusione, come da contratto col Comune.
I lavori, comunque ripresi nel 2021 sono, nella loro fase conclusiva, dall'ultimo aggiornamento, sono stati posati tutti i cappotti esterni, tutti gli infissi è stata completata tutta la distribuzione degli impianti anche al piano terra, tra cui gli spogliatoi sono completati tutti gli intonaci interni ma assetti sul terrazzo e sono state posate le grondaie nel cantiere sono già depositate i teli di rivestimento delle due vasche.
Gli uffici stanno verificando la progettazione delle aree esterne per mandare alla gara e concludere quindi le aree verdi, il parcheggio all'impianto fotovoltaico, necessario ad abbassare i costi energetici a carico del futuro affidatario, queste opere esterne che vogliamo avviare entro il 2025, anche per logica di cantiere. Questo lo scrive anche lei. Devono essere logicamente affidate alla conclusione di quelle interne. Considerato quindi che siamo nella fase conclusiva di queste lavorazioni, gli uffici stanno anche verificando se, oltre a queste aree esterne, sia possibile affidare un'ulteriore variante migliorativa sempre all'interno del quadro economico a disposizione anche della fideiussione Unipol che ha citato. Questo è lo scopo di rendere ovviamente più appetibile al futuro bando digestione. Il bando di gestione qua arrivo all'ultima domanda non è stata ovviamente ancora elaborato. Considerato che più fin finiture si possano mettere a disposizione del futuro gestore all'interno dello stesso bando meno dovrà investire allo stesso e più appetibile sarà la gestione del bando stesso.
Arrivare a una gestione sarebbe un risultato importante per tutta la città, lo sarà che potrà chiudere una ferita aperta da troppo tempo, grazie.
Grazie al all'Assessore Borrini do la comunicazione che ci è stato riferito che la registrazione non è attiva, stiamo cercando di risolvere i problemi se vogliamo comunque chiederei se per voi siete d'accordo, chiederei al Consigliere Ricci se si dichiara soddisfatto o meno, poi vediamo un attimo alla risoluzione delle problematiche.
Grazie Presidente, grazie Assessore Sgro, ho la sensazione che noi su queste interpellanze, saranno di anno in anno e spero che entro la fine della consiliatura dicevo ad avere la consegna di questo importante opera pubblica per la città e per la vallata perché le dimensioni e la la la funzionalità dovrà essere oltre il Comune di Sarzana, la prima parte è un po' la risposta di conti che mi ha dato è un po' la risposta all'interrogazione del 2023, cioè dello scorso settembre. Tutta la storia che io ho evitato e questa è perché la questione era quella sapere cosa sta succedendo adesso.
Come tutti sanno, non è un cantiere controllabili dall'esterno, è facile, da un dibattito ci fu e c'è ancora sul fatto della possibilità di osservarlo direttamente prima questione la seconda questione è che, forse, in maniera cautelativa?
Cartelli descrittivi dell'opera e del momento della confusione all'esterno non c'è nessuno come anche lo scorso anno e questo è testimonianza di una difficoltà importante a sapere quando si completerà quest'opera credo che la questione dei costi oramai dovrebbe essere chiusa perché oramai dal 2021 22 i prezzi si sono stabilizzati, e questa storia che noi abbiamo sempre questioni di costi di revisione dovrebbe essere conclusa, quindi chiudo soddisfatto a sapere che i lavori vanno avanti.
Mi devo fidare, ma ci fidiamo, perché altrimenti non saremo qui fino a un certo punto, però, perché il fatto che non ci sia stata la possibilità di andare a vedere di persona cosa che abbiamo fatto per altre opere ancora incomplete,
Nella nostra città ultimamente mi riferisco alla scuola abbiamo potuto osservare i lavori non completati, lì c'è stata la possibilità di farlo e lì invece ancora no e ultima osservazione è che io ho fatto delle richieste scritte acquisto e non vi è mai stata data risposta, quindi mi devo fidare sulla parola del fatto che i lavori vanno avanti, non sono soddisfatto per tutta quella parte di risposte che non ci sono state né puntuali nei precisi in questa occasione, spero, l'anno prossimo con la loro interpellanza nel 2025 di poter dire abbiamo chiuso i lavori grazie,
Grazie consigliere Ricciu, io, se siete d'accordo, sospenderei per verificare la eventuale possibilità di risolvere i problemi tecnici e quindi e decidiamo magari con la Capigruppo vediamo.
E quindi adesso sospendiamo un quarto d'ora in poi,
Ci riaggiorniamo, c'è il problema tecnico.
Altrui tanto non è registrato, volevo anticiparvi poi, ovviamente quando riprenderà la seduta che è stata depositata una mozione incidentale sul secondo punto all'ordine del giorno, quello relativo al ponte, di conseguenza utilizzerei questo tempo per poi verrà dato atto dei deposito per fare le copie e così che poi voi possiate esaminarle.