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No.
E non lo deve dire, adesso siamo pronti, lo dice lei.
Grazie ora è.
Consiglio comunale del 27 settembre 2002 do la parola al dottor Nicastro per l'appello.
Buonasera.
Funzionari Cristina.
Il suo Andrea precetti Mazzanti.
Magiari, Colaiacovo innocenti.
Lamberti abitano.
Rampi.
Ponzanelli, Luca.
Eh.
Casini.
Castagna Lorenzini.
Raschi georgi Mione.
Grazie 14 presenti, 3 assenti è pervenuta alla Presidenza di apparecchi, anche all'ufficio, la lì la giustificazione del Consigliere Lorenzini.
Eh,
Nessun'altra per ora, anche se mi era stata anticipata, poi probabilmente un'assenza giustificata del consigliere Mazzanti che.
Arriva.
Ah, ho capito perfetto, allora allora niente.
Nessuna giustificazione, ci sono comunicazioni in questo caso sì del Presidente sono comunicazioni ai sensi dell'articolo 12, comma 4 del Regolamento di contabilità e quindi si comunica che nella delibera di Giunta comunale numero 260 del 6 settembre 2022, avente oggetto interventi di somma urgenza per eliminazione di situazioni di pericolo causate dagli eventi atmosferici del 18 agosto 2022 che hanno interessato il territorio comunale si è proceduto ad effettuare il secondo prelevamento dal fondo di riserva, questa è una pratica che poi esamineremo in sede di ratifica da parte del Consiglio comunale al 3 ottobre e se ne dà comunicazione come previsto dal regolamento.
Invece passiamo alle pratiche all'ordine del giorno odierno. La prima pratica reca Tito, approvazione dello schema di transazione tra Comune di Sarzana Enel Sole, S.r.l. Ed è un fatto S.p.A. La illustrazione al assessore al bilancio, che ha 15 minuti.
Sì, allora si tratta appunto della approvazione della transazione tra il Comune e Enel Sole creano in fatto e in virtù di una diciamo, del sorgere di un debito.
Del Comune di Ponso.
Dica che vengono effettuati, viene effettuata.
Fino alla data gli effetti della convenzione sottoscritta il 13 luglio 2009, ovvero fino al 30 novembre 2017, la convenzioni che appunto scadeva la scadenza al 30 novembre 2002 mila 17.
Nei fatti, le erogazioni di servizi è proseguita anche nei mesi successivi.
Determinando determinando un debito nei confronti del del fornitore di tali servizi, appunto, Enel Sole un debito complessivamente ammonta che ammontava a 320.260,76 e che il Comune di Sarzana con delibera del 30 luglio 2019 aveva deciso di non riconoscere per le motivazioni che dopo cercherò di sintetizzare ma allo stesso tempo mi era stato effettuato appunto prudentemente l'accantonamento di tutte le somme, quindi complessivamente di 320.360,76 appunto in maniera prudenziale perché era stata, diciamo comunque riconosciuta l'utilità dei servizi erogati, pur diciamo, avendo dei dubbi sulla procedura amministrativa della erogazione dei servizi in assenza di una formale ed efficace proroga della convenzione.
In questa sede, quindi il Comune a decidere l'Amministrazione di a seguito di una richiesta anche transattiva da parte dei fornitori, quindi Enel Sole, che è un fatto di addivenire a una transazione col parere favorevole dell'Avvocatura civica. Quindi, riconoscendo anche la possibilità, ovviamente secondo con tutti i crismi della legge consentiti,
E dalla da dal dalle norme vigenti di poter addivenire a una transazione con il parere favorevole dell'Avvocatura civica dal punto di vista giuridico e parere anche favorevole del dirigente dell'area tecnica in merito appunto alla valutazione relativa alla utilità che il Comune avrebbe a Disney fatti tratto dalla erogazione dei servizi del fornitore. Un'attività che però è stata, diciamo di sottoposta a una valutazione di merito sostanzialmente.
Disconoscendo una percentuale di del debito al fornitore, quindi la transazione nei fatti ha consentito al Comune di diciamo risparmiare quindi di di di di avere un risparmio di spesa di 47.531,29, per cui il debito al pagamento complessivo poi si sostanzia nella somma di 272.729,14,
In buona sostanza, togliendo un 15% che sarebbe una una cifra diciamo, consistente nell'nella.
Dell'utile d'impresa del fornitore, quindi, se a scorporare una parte dell'utile e quindi rideterminando in effetti l'utilità che si è tratta dalla erogazione dei servizi, ricordiamo che la Convenzione invece prevedeva un addebito e quindi un pagamento forfettario delle né prestazioni quindi non era una valutazione puntuale dei singoli servizi ma il pagamento di una convenzione prevedeva una addebito forfetaria mensile quindi un pavimento.
Forfettario dei servizi erogati, quindi, in buona sostanza, si va a riconoscere oggi un debito inferiore a quello originariamente.
Non riconosciuto e derivanti dalle fatture emesse dal fornitore, togliendo una parte appunto delle gli utili di impresa quantificabili, il 15% e quindi rideterminando l'utilità effettiva erogata dal fornitore dal punto di vista contabile, la.
L'operazione sì sostanzia nello svincolo dei depositi, diciamo della cifra accantonata, quindi tra le entrate abbiamo l'avanzo accantonato pari a 279 270 2 7 29,14 e tra l'uscita appunto un capitolo denominato transazione, Enel Sole per cifra analoga.
Credo di aver detto tutto e quindi avrei concluso.
Vi ringrazio.
Grazie Assessore, ci sono domande.
Avrei una domanda, prego, vorrei sapere dall'assessore o dal dirigente dell'Ufficio tecnico se le opere poste in essere dalla Enel Sole successivamente alla dissoluzione, quindi quella di relative alle fatture cosiddette non pagati.
Sono opere effettivamente realizzate, se c'è stata contestazione, ecco, vorrei poi chiedere perché forse sono stato io distratto e me ne scuso, le fatture non pagate sono successive al 2018,
Il contratto, invece, quando era scaduto e quanto è per quanto tempo è stato prorogato,
Prego, Assessore, può rispondere.
È?
ARCUS.
Allora riguardo diciamo all'aspetto tecnico degli interventi, ci sono le dichiarazioni di avendo servizio del dirigente dell'area tecnica dirigenti della RAI tre, la protocollo 35 5 7 del 5 luglio 2022, la 35 73, del 6 luglio 2022, a cui faccio riferimento. Quindi, per quanto riguarda l'erogazione effettiva dei servizi per quanto concerne la proroga, tecnicamente la proroga non c'era. Il contratto era nei fatti scaduto il 30 novembre 2017, perché la proroga in questo caso avrebbe dovuto essere, diciamo così, formalizzata, prima della scadenza del contratto. Risulterebbe esservi una una lettera di un dirigente, una mail o una cosa del genere, ma che sostanzialmente non è l'iter, diciamo prescritto.
Dal Codice degli appalti, quindi, la pseudo proroga intervenga dopo la scadenza non ha nessuna efficacia, quindi nei fatti il contratto non era più vigente da scusa, ma non mi ha risposto alla prima domanda nel senso che ha richiamato le lettere, ma noi non volevo che lei ci precisasse che risulta essere a verbale se le opere quindi se le rilevazioni a cui lei prima ha fatto riferimento dicono che le opere sono state tutte eseguite regolarmente, ecco, era questo che volevo capire.
Ecco.
E quindi per vedere se ho ben capito contratto scaduto 2017, quindi a novembre, quindi sotto la giusta Giunta Ponzanelli giusto 2018, lei ha ragione, quindi scaduta sotto Cavarra. Il mancato pagamento avviene invece da gente da giugno 2018, quindi in quella data che la la Giunta, credo quindi la nuova Giunta decide di non fare i pagamenti o già Cavarra aveva deciso di non fare i parchi, ma il dirigente che decide di non fare il buon emergente con naturalmente.
Ritiene vedendo grazie.
Richieste di chiarimenti, prego Consigliere Castagnino, devo chiedere una un chiarimento vedendo un po' la documentazione qua allora qua si parla di debito complessivo nella nella transazione o comunque nella delibera di 320.000 euro, ma una una parte era stata riconosciuta come debito cioè non riconosciuta come debito fuori bilancio e l'altra parte a che titolo, come dire, sono state svolte queste prestazioni del da parte della,
Di Enel Sole, se se c'è stato diciamo.
Un'altra procedura è una una, una, una proroga tacita, una un insomma un atto qualcosa.
Dunque questo è il debito che è maturato sostanzialmente da giugno in avanti del 2018.
Capisco bene, quindi questo era poi, alla fine, il mancato riconoscimento di debiti per fatture derivanti dal dai servizi forfettari addebitati da giugno del 2018 in avanti.
Flusso fino al Mar fino al febbraio del 2020, cioè fino a quando c'è stata la Sindaco, però io mi ricordo, c'era stata una delibera che anche citata nella nella nella delibera che andiamo approvare, no era per capire di 190.000 euro non riconosciuti dal Consiglio comunale, quindi a novembre del 2019, con la quindi a luglio del 2000 adesso non mi 19 c'era stato, i 190.000 euro l'anno non riconosciuti come Pertini e gli altri quindi sono maturati. Succederà aveva febbraio del 2020 e voglio dire sulla base di che titolo di fatto non c'era più il titolo.
Ok, quindi non c'è stata nessun atto, diciamo dell'amministrazione e le fatture venivano respinti la transazione. Oggetto quello le fatture venivano respinte perché non vi era più un valido contratto in essere, le prestazioni però venivano eseguite e quindi venivano accantonate le somme per il pagamento. Ovviamente il titolo non poteva più essere il contratto perché il contratto era definitivamente scaduto, quindi titoli diventa l'atto di transazione degli importi decurtati dell'utile d'impresa. Questa è la dinamica, quindi sono fino a febbraio del 2020, cioè quando è subentrata Eni Eni in fa e nel.
Si Greenlight durante gli impianti non sono state date, ma per soggetti no profit però appunto, diciamo 320 non riconosciuti sociale, 190 190.000.
Grazie super assessore Duranti omnia.
Sì, ma l'importo si parla di utile d'impresa, ma chi la è determinato dal ci può spiegare da che cosa di deriva questo utile di impresa, o meglio, quello, lo capisco se una valutazione fatta dal Comune o se è una valutazione fatta da leader,
È una votazione forfettaria, che deriva anche dalla giurisprudenza non ci sono diverse sentenze che negli atti transattivi proprio prevede uno scorporo dell'utile di impresa che va da un minimo dell'8% addirittura fino al solitamente un massimo del 15%, quindi diciamo, abbiamo,
Che la definizione utile d'impresa è una definizione che è stata accettata formalmente anche da Enel, che è un atto,
Viene scorporato una percentuale che si ritiene di essere stata, diciamo così, l'utile di impresa forfettario per scomputare quella che era, diciamo, l'utilità non forfettizzata, quindi si è quantificato dell'utile d'impresa motilità non forfettizzato delle prestazioni di servizi adeguati al fornitore.
Ma nell'atto di transazione che avete?
Ecco, le posso poi avere una copia, vorrei vederlo, il termine utile di impresa è riportato.
Quindi, quando lei parla di un utile di impresa, il ragionamento di tutte le imprese, se non è riportato, come mi dice il super assessore e devo desumere che una scelta è un ragionamento che ha fatto lei, non che ha fatto anche Enel l'ho fatto le parti chiedo scusa contrattuale questo non risulta nell'atto quindi per ora l'ha fatto solo una parte perché che l'abbia fatto anche nel dobbiamo credere sulla fiducia e quello viene un pochino meno a quello che dice l'assessore.
Questo che chiedevo è così.
Sì.
È una valutazione che è stata fatta nella sostanza nella definizione della transazione.
Una valutazione fatta dal Comune, non anche dall'Enel, perché a me non l'ha scritto nell'atto.
Sennò l'avrebbe scritto.
Sì, ho fatto il fatto che è stato oggetto d'accordo, non c'è scritto l'8% si scolpita per viene scomputato il 14,90% dal prezzo, ecco, se ho precisato per ricondurre la effettività dell'utilità del servizio dal forfettaria, lo specifico servizio erogato è una forfetizzazione dello scopo dell'utilità del servizio da forfettario specifico poi,
È una questione.
Secondo me formale, ma anche sostanziale, quello che ho bisogno.
Di comprendere come consigliere comunale,
È se questo concetto, questa idea di utile d'impresa, è un'idea condivisa, evidentemente no, perché altrimenti sarebbe nell'atto.
Quindi è un'idea unilaterale del Comune, quindi oggi, quando lei ci viene e ci racconta questa situazione ci racconta una sua idea, ma non quello che è poi entrato nell'atto nell'atto di utile d'impresa, non si parla quindi il, l'addebito di questo sconto può essere considerato dall'ENI ed in altri 1.000 motivi in altro 1.000 ragioni e avere questo quindi revochiamo l'utile di impresa in effetti è una sua valutazione.
Era questo che volevo capire,
Altre richieste di chiarimento, un chiarimento, forse non ho capito bene io e le motivazioni per cui il Comune respingeva le fatture via Nesune, ma qual erano solamente il fatto che la convenzione fosse scaduta, oppure c'erano altre solo quella okay, grazie?
È aperto il dibattito che intende intervenire.
Ci sono interventi?
Se non ci sono interventi, passo alle dichiarazioni di voto.
Prego consigliere Storace.
Ah, no, scusate, io capisco il suo intervento.
Si riservava alle dichiarazioni di voto.
Io, Presidente, prego Consigliere.
Già solleva tutta o forse allo scadere, diciamo del mandato, arrivi, arrivano un po', iniziano ad arrivare un po' i risultati e quindi le somme di quello che negli anni è stato detto, anche tramite la stampa annunciato, eccetera, eccetera.
Abbiamo parlato di un debito fuori bilancio di 190.000 euro, ne abbiamo già discusso di Enel e era il 30 luglio 2019. In questa sede ve lo ricorderete molto bene, ricorderete molto bene anche i mesi.
Trascorsi e passati da questa Amministrazione sul sui giornali, titoloni si annunciava il default, il dissesto finanziario a causa della dell'eredità pesante Rampi che tutta l'amministrazione aveva.
Appunto ereditato dalla precedente Amministrazione, non solo questo gli va riconosciuto, ma principalmente dalla precedente amministrazione, ecco, dopo quasi quattro anni e mezzo scopriamo che effettivamente erano stati inseriti quei 190.000 euro all'interno di una massa di debiti fuori bilancio presentati come ereditati dalla precedente Amministrazione, invece oggi sappiamo che quei debiti erano stati generati a partire da appunto, il giugno del 2018 in avanti, perché l'Amministrazione attuale aveva deciso di non pagare più il servizio che di fatto veniva erogato da Enel e che di fatto l'amministrazione ha utilizzato per tutto questo periodo tradotto,
Gli operai venivano a effettuare il servizio e l'Amministrazione non pagava. Io comunque, a prescindere, credo che non sia un comportamento corretto, tantomeno.
Dalla si è svolto, diciamo così, dalla Amministrazione che dovrebbe quantomeno dare l'esempio, non è vero che c'era soltanto una mail che è un atto che di fatto non ha alcun alcun significato, è stata fatta una delibera di Giunta il 21 maggio 2018, dove appunto all'Amministrazione che era allora ancora in carica dava mandato per avviare le procedure finalizzate all'affidamento del servizio di gestione e di manutenzione degli impianti.
È un atto, non è una mail, poi ovviamente sappiamo tutti che le.
Le elezioni sono andate in un determinato modo e era compito dell'amministrazione attuale portare avanti oppure no.
Quel tipo di iniziativa e l'amministrazione ha scelto liberamente di non portare avanti quel tipo di iniziativa, quindi oggi arriviamo con un debito che negli anni ha aumentato ovviamente ed è arrivato a 320.000 euro, poi con la transazione è stata ridotta a 272,
La verità è che, comunque sono stati inizialmente utilizzati, anzi inizialmente trans, avete trascorsi i primi sei mesi, se non un anno, di Governo, a fare le ricerche di documenti nei cassetti di qua e di là, per in qualche modo continuare a affossare gli l'attività di Governo o comunque l'attività amministrativa della precedente amministrazione questo ovviamente per.
Cercare di fare emergere la la bravura inesistente. A mio, a mio giudizio, dell'Amministrazione attuale, si è deciso poi nel 2020 di cambiare gestore e di affidare il servizio a City Green Light, i risultati. Io credo che potrei insomma trascorrere ore e ore.
A commentare il risultato, oltre a me, lo hanno fatto i cittadini anche prima di me che ho fatto io con diverse interrogazioni che sono agli atti, l'ultima il 30 e il 30 agosto 2020. Deve chiedevo come l'Amministrazione avesse intenzione di risolvere il problema causato perché tutti hanno notato la differenza e, purtroppo,
Il peggioramento dell'illuminazione sia in città sia nelle periferie. E poi il Sindaco dice il 17 gennaio 2020 interveniva sulla stampa dicendo Sarzana, non sarà più al buio e sarà una città più sicura, calda, accogliente, come merita di essere. Ecco, i fatti sono diametralmente opposti alle dichiarazioni del Sindaco.
Non sono soltanto io a dirlo, ripeto, sono i cittadini, sono i commercianti che hanno dovuto a proprie spese illuminare parte della del della loro entrata parte, diciamo del del dei loro Deor, proprio perché è peggiorata drasticamente la situazione e porto un esempio proprio posto in piazza alunni. Ecco, io chiederei pubblicamente, una sera a Tonioni, di spingere, anche se, insomma, lo cito in consiglio a tutti lo conosciamo di spingere per una sera le sue luci. Ecco, poi vi invito a voi a fare un salto in piazza, lui a vedere quante illuminazione che, grazie al Sindaco e all'Amministrazione ho preso un esempio, quante volte gli è stato chiesto di intervenire sul viale che va alla stazione era completamente buia, eppure lei, in piazza Matteotti con Salvini, diceva che in campagna elettorale che aveva paura si doveva far accompagnare a casa per alla stazione per il buio per la criminalità, eccetera, eccetera.
Ecco questa grande invenzione della illuminazione.
Che vede soltanto, appunto il Sindaco ci costa per nove anni 5 milioni e 700.000 euro di base di base, poi tutti sono 4000007 oltre IVA Sindaco quindi 5 milioni e 7, poi tutti gli interventi extra che sono fa stati fatti anche recentemente vi ricordo qualche intervento sulla stampa dell'assessore campi che annunciava questa implementazione dei punti luce non sono compresi nel prezzo,
Sono tutti interventi extra, però continuiamo a, diciamo, a rimanere attaccati agli annunci di questa amministrazione, poi però, quando andiamo a vedere l'effettivo costo, scopriamo che non soltanto c'è un aumento.
A mio parere molto eccessivo ed elevato, per il risultato che poi abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni e tutte le sere, soprattutto, quindi, ovviamente, quello che faremo in dichiarazione di voto lo lo dirà il Capogruppo anche rispetto e a seguito della discussione che sarà fatta in Consiglio,
Per ora mi fermo grazie.
Grazie a lei, Consigliere Casini.
Consigliere Giorgis, riprende.
15 minuti o autorizzazione del Capogruppo.
E io vorrei essere un intervento molto abbia aspetti che terrò nettamente separato l'aspetto amministrativo dalle considerazioni legittime politiche dei consiglieri casini, perché perché penso che, essendo questo un Consiglio comunale, le regole della buona amministrazione debbano presiedere a quelle che sono le funzioni che non appartengono a questo Consiglio, noi abbiamo spesso la tendenza, ma ce l'abbiamo contro quelli di prima, quelli di prima contro quelli di dopo la tendenza a confondere il piano amministrativo delle pratiche con il piano politico.
E per cui arriviamo a frasi del tipo la nuova amministrazione decise di smettere di pagare le fatture commettendo un errore clamoroso perché in realtà chi decise e, secondo me, legittimamente, perché altrimenti avrebbe rischiato di dovermi rispondere di sospendere i pagamenti fu allora dirigente degli uffici dell'Ufficio Tecnico addirittura a segnalare che cosa che i pagamenti stava avvenendo in base a un contratto che, non essendo oggetto di proroga e non essendo possibile rinnovare doveva considerarsi del tutto inefficace. Quindi il pagamento non poteva essere effettuato. Piano politico, piano amministrativo, tant'è vero, consigliere Casini che il Consiglio comunale di Sarzana.
Aveva deliberato su questa prima tranche di fatture impagate, aveva deliberato al tempo stesso di accantonare le somme, quindi nessun comportamento.
Non paghiamo perché non abbiamo i soldi di accantonare le somme dovute e di respingere il debito fuori bilancio, quindi non riconoscerne.
Di riconoscere in base a un principio per cui il contratto aveva cessato la propria efficacia e non era più possibile pagare in base al contratto divenuto inefficace. Ma questa è una scorta, non solo di se volete orgogliosamente un fiume di giurisprudenza della magistratura contabile, ma anche sulla base di quello che era il parere che era allegato e che avete letto il parere dei revisori dei conti, dunque la pratica di cui accennava nella propria domanda, il Consigliere Castagna, questo è il piano amministrativo. Piano amministrativo articolo 106 del Codice dei contratti dice che la proroga del contratto è una misura eccezionale, può intervenire solo in determinati casi, ma la proroga tecnica del contratto ai fini dell'indizione di un nuovo bando di gara per intervenire esclusivamente quando il contratto è ancora in esecuzione, perché ancora in corso di efficacia la proroga tecnica del contratto, scaduto anche forse di un giorno e poi parliamo di cinque mesi, ma lasciamo perdere anche forse di un giorno. È un atto illegittimo, è un atto in violazione delle norme sulla concorrenza e sull'affidamento diretto delle prestazioni di servizi. Quindi, se una proroga fosse stata fatta questo, lo dico perché il consigliere Pasini ha citato un atto privo di qualsiasi efficacia. Seduta intercorsa intese per dirvi che il servizio deve proseguire fino al novembre 2018. Questa è una comunicazione che, come ha detto lei stessa, ha proprio non ha valenza giuridica, è semplicemente una comunicazione AN, quello facciamo, non è che possiamo rimanere senza la manutenzione degli impianti e quindi non ha nessun valore giuridico. Mare secondo atto è proprio un atto giuridico completamente sbagliato, nel senso che è l'avvio, tra l'altro, solo l'avvio di una procedura, di ciò che doveva essere fatto, cioè l'avvio di un bando di gara per l'assegnazione di un servizio che viene fatta a maggio del 2018, quando addirittura non poteva più essere fatto perché era sette mesi dopo la scadenza. La proroga tecnica prevede che la proroga venga data per motivi che in questo caso avrebbero potuto essere presenti di inderogabilità e di urgenza di provvedere prima della scadenza del contratto. Dopo non esiste alcun tipo di sanatoria e questo ve lo dico da amministratore. Tutti gli amministratori qui debbo dire la stessa cosa, perché dire il contrario vuol dire mettersi d'incontro soltanto la dottrina, la giurisprudenza, ma anche contro la lettera della legge in materia di Codice dei contratti di codice degli appalti. Però veniamo la peculiarità del caso Enel, perché caserme ha la sua peculiarità perché non venga effettuata la proroga del contratto e perché non poteva essere indetto il bando e qui mi si mescola un argomento politico perché non era stata avviata la procedura corretta? La procedura corretta era quella che avrebbe portato come poi è stato all'acquisizione da parte del Comune di Sarzana degli impianti di proprietà Enel Sole che grazie al contratto scaduto ed entro il 2017 euro manutenuti da in essere il problema non si poneva. Gli impianti erano di loro proprietà, vecchia. Privatizzazione del rinnovo degli impianti, ENI e Enel Sole. 6 manteneva, era ovvio che non era tecnicamente possibile, con un bando in cui impianti in proprietà di terzi fossero andati in manutenzione o un soggetto diverso dal proprietario. Di qui il blocco dell'Amministrazione degli uffici dell'Amministrazione precedente, che non poteva indire il bando se non prima, avendo effettuato quella procedura che si è definita poi con l'acquisizione, con l'adesione a CONSIP e con l'applicazione della Convenzione valida per nord ovest a Enel, a Green.
RG green technology si diventa.
Figlio a quella acquisizione di impianti, non era tecnicamente possibile procedere a bando, quindi cosa si sarebbe potuto fare? Si sarebbe dovuti andare in proroga tecnica, visto che non si era ancora proceduto all'acquisizione avviare molto rapidamente la procedura di acquisizione e poi partecipare a un bando. La scorciatoia che ha usato l'amministrazione aderire a una convenzione che è prevista per tutti gli enti pubblici, che è quello che ha fatto il Comune. Nulla di ciò è stato fatto e quindi si è determinato un meccanismo contabile, per cui il tecnico non poteva più dare il parere di pagare sulla voce. Quel tratto è nessuno perché il contatto, nel solo quando è decaduto, è inesistente come ulteriore problema. Il contratto è un contratto che diceva, facendo una rendicontazione della manutenzione, è un contratto, come tutti i contratti di manutenzione di natura forfettaria, due fatture mensili, ora da 19.000 e una da 12.000 euro che dovevano essere pagate. Perché perché ce l'ha messa a disposizione del personale che la reperibilità per l'urgenza ci sono tutte quelle attività tipiche di un contratto di manutenzione era il pagamento sulla base di un contratto scaduto con un compenso stabilito in un contratto non più valido, non poteva essere riconosciuto.
Virtuosamente, cosa si fa?
Si è disconosciuto il debito, ma prudentemente si accontenta sia accantonato la somma sia avviata una trattativa con Enel Sole che anche in questa sede mi sento anche di ringraziare perché in servizio, sapendo benissimo che si trattava di un servizio di pubblica utilità e la cui interruzione avrebbe avuto addirittura profili di illiceità, ha continuato a erogare il servizio. Nel frattempo, cosa ha fatto? Ha avviato una trattativa con il Comune per andare a definire una vicenda che vedeva il Comune fino a che non verrà completata l'acquisizione degli impianti necessitato a chiedere l'intervento del proprietario dell'impianto, perché non è che potete mandare un altro a mettere le mani sull'impianto di Enel. Quindi accantonamento delle somme per questo vedete che non è accompagnata a questa pratica nessun tipo di variazione di bilancio.
La pratica utilizza una parte delle somme accantonate libera da parte delle somme del progetto della transazione. Le parti si sono fatte reciproche concessioni e lì il Comune ha riconosciuto il pagamento, nonostante superasse su un contratto scaduto, il evasore ha praticato uno sconto commerciale importante per far rivivere quei leader quella che poteva essere l'utile di impresa, regola tipica nel pagamento di servizi in cui l'utilità sia riconosciuta, ma effettivamente la equi. La prescrizione c'è stata l'utilità schiera, ma effettivamente mancava il titolo. Il titolo in base a cui poi andrà ha effettuato il pagamento. Diviene la transazione che noi andiamo a approvare, che è stata fatta oggetto di triplice valutazione. Il.
L'assessore menzionava le 2 d'obbligo della tecnica effettività del servizio svolto fino a quando, fino a quando gli impianti sono stati presi in carico dalla nuova società gestrice. Seconda parte valutazione contabile, cioè l'utilità per il Comune di addivenire a una transazione realizzando un risparmio rispetto alle somme accantonate, terza valutazione, revisore dei conti, conformità di uno schema di questo tipo alla disciplina in materia di transazioni fra l'amministrazione comunale e i privati fornitori di servizi, quindi, una triplice valutazione e poi la il giudizio del Consiglio del Consiglio comunale. Che cosa mi premeva andare a precisare, intanto che c'è un obbligo di chiarezza nel parlare di due contratti completamente diversi. Il consigliere Casini dice delle cifre, o a volte le dice per i fondi dati per le bollette della scuola e che invece vuole utilizzare per altre cose non si può perché hanno un vincolo di destinazione. Quindi parla di due cifre completamente distinte. Qual è il concetto dell'operazione.
Della nuova contratto che gestisce la nostra illuminazione pubblica è un concetto a me ora anche dolorose, ma perché stiamo parlando di un periodo in cui il costo delle delle prestazioni energetiche aumenta e avremo da fronteggiare tutti importanti al 20, così come di fronteggiamo in caso di studio nella proprio laboratorio officina e li fronteggia anche la pubblica amministrazione nei propri uffici e delle proprie strade nelle proprie piazze ma il nuovo concetto nelle proprie scuole, quelli però ci hanno dato un contributo positivo. Abusare per quello.
Il concerto del nuovo sistema di manutenzione è sostanzialmente una società che assume in carico gli impianti che si obbliga a tutta una serie di interventi di ammodernamento ed efficientamento degli impianti attraverso la sostituzione di vecchie lampadine ad incandescenza teniamo conto di quali sarebbero stati i costi dell'energia se questa Amministrazione fosse ancora dipendente va lampadine che consumano in media 2020 30 volte quello che invece consumano i sistemi a led qual è il concetto la dinamica contrattuale?
Una società acquisisce gli impianti paga a suo carico. Noi rimborsiamo ovviamente le la fornitura di energia, quindi che la manutenzione e la fornitura di energia riceve il costo storico della fornitura di energia e da quella risparmio che realizza attraverso la sostituzione dell'ammodernamento degli impianti, copre i costi dell'importante investimento effettuato in più. Non ci siamo inventati nulla perché questa è una convenzione che valeva per tutti gli enti locali da un plafond per il potenziamento, quindi per l'implementazione degli impianti che l'Amministrazione può utilizzare per un programma di ammodernamento dal punto di vista della maggior diffusione degli impianti di illuminazione, quindi, i migliori citati non sono, come era prima, un'operazione relativa a un contratto di manutenzione. Poi io mi pago le bollette, com'è normale che sia, come chiamare l'elettricista. Qui si sta parlando di un nuovo sistema che dovrebbe consentire a questi, ahimè, al netto di eventuali aumenti che purtroppo tanto eventuali non solo dell'energia, perché questo è chiaro che non se ne può far carico la società che ha interesse a.
Recuperare il proprio investimento attraverso il risparmio energetico, che può ovviamente all'energia. È chiaro che il contratto prevede un meccanismo di di di adeguamento, ma in linea di principio all'esito di questo contratto Sardano avrà gli impianti completamente rinnovati e ammodernati e avrà speso quello che spendeva prima per degli impianti che invece erano obsoleti e altamente energivori. Questo è il meccanismo, quindi e tiro le somme e chiudo forse le somme sono politiche. Noi abbiamo definito la pratica di acquisizione degli impianti per cui gli impianti sono andati effettivamente a bando. Sono andati effettivamente a così cosa che invece non era in precedenza, è stata neppure avviate. Noi abbiamo definito attraverso una transazione che fa risparmiare i cittadini sarzanese rispetto alla somma delle fatture, proprio perché abbiamo sottratto qualcosa perché alla fine di una trattativa perenne è noi ci ha concesso un ascolto che è un aspetto importante, perché sono 47.000 euro di sconto che altrimenti avremmo dovuto versare, e tra l'altro diciamo tra virgolette anche abbonato il mese di marzo, che era in discussione su quanto vi era stato un subentro e quindi hanno fatto un atto di revoca di una fattura che era già stata emessa per una mentalità parziale. Questo in piena concordia, chiaramente come tutte le trattative piena proponga nel momento in cui si arriva. Propongo poi ogni trattativa. Ha la sua dinamica, però, come dico in un ambito in cui l'utile di impresa avviene normalmente indicata, se andate a vedere le sentenze in un margine Favotto 15 qui siamo al 14 e 68, quindi siamo quasi al massimo.
Della detrazione possibile all'esito di tutto ciò, quindi, all'esito di questo Parlamento noi abbiamo l'impianto.
Rilevato acquisito al Comune che abbiamo definito un contenzioso con una società che deve dire perché questo lo devo dire per correttezza si è mostrata nonostante la comprensibile tensione che derivava dal fatto che il Comune ha posto in essere un atto autoritativo che, pur perfettamente conforme alla legge nel requisire gli impianti di sua proprietà ha mostrato uno spirito transattivo importante. La trattativa è stata lunga, ma non ha nulla a che fare con e qui chiudo il mio intervento con l'aspetto politico, con ciò che si può capire come se il Comune di Sarzana per addebitare a qualcuno una prestazione non eseguita, avesse rifiutato un debito per fare un danno all'Amministrazione precedente.
Ogni dirigente rifiutava il pagamento in base a un contratto scaduto, l'amministrazione non aveva la possibilità di pagare in base a quel contratto scaduto, il Consiglio comunale era necessitato a fare che cosa a riconoscere che il servizio veniva reso e accantonare le somme per pagarlo e in quel momento a estinguere il debito e andare a definire non solo la possibilità di rimettere a quegli impianti in condizione di essere mantenuti secondo legge amministrativa e soprattutto applicabile, e dall'altra riconoscere è emerso quello che era stata la sua prestazione e questo è quello che è avvenuto e questo è quello che ho finito che si chiede di ratificare grazie.
Altri interventi.
Cosa abbiamo il PD, penso che abbiamo subito Paolo, deve intervenire.
Può intervenire prima?
Sì.
Ma la.
Bella lezione del del del super Assessore.
Carlo Rampi è veramente interessante, però io che non ho seguito tutta la la la pratica, naturalmente ho visto ora qualche qualche stralcio e qualcosa devo puntualizzare dai sennò sembra troppo bello.
Intanto, cari amici, e poi l'ha già detto, la relatrice e i titoloni sui giornali di natura eminentemente politica, nel 2019 c'era, perché lì c'era qua qualcuno a cui veniva data la colpa e quindi le Amministrazioni precedenti la situazione lì di non era una questione amministrativa, che ogni titoloni ce lo ricordiamo sui giornali, quindi bisogna, come dire, affermare un principio che non è a mio avviso corretto, ma che seguite voi, cioè quando i dirigenti anche fanno bene va va bene la pratica, allora è una questione anche politica. Si ritorna a favore e quindi i torroni e cose belle abbiamo fatto quando magari c'è qualche omissione qualche errore qualche imprevisto che voglio dire.
Governando, può succedere è successo a tutti, allora è una questione amministrativa e dirigente, è una questione non politica, è una questione. Insomma,
Questo è il vostro principio con cui andate avanti, ma a me non è proprio così qua, in questa pratica qualcosa che non torna, c'è oppure o meglio, qualcosa da da da rilevare, intanto ritorniamo alla alla, come dire al parere dei Revisori del 2019, il parere del 2019 diceva una cosa importante, diceva e io l'avevo richiesto, infatti, di ritirare la pratica di pensarci un attimo di valutare bene la situazione, perché diceva di approfondire la questione ieri diceva di approfondire la questione, di verificare bene la situazione e invece no. Siamo andati avanti e.
È stato non riconosciuto un debito fuori bilancio di 190.000 euro 190.000 euro. Ora ecco quello che non mi torna questo successivamente sono arrivate altre fatture, anche quelle non accettate, per quindi ulteriori 130.000 euro e a che titolo sono arrivate perché non ci siamo posti quindi perché se se se io lo riconosco che è che non lo riconosco come debito fuori bilancio, ritengo che,
E non debba, come dire, essere no entrare nel bilancio del Comune che non devo pagare, poi posso accantonare prudenzialmente perché appunto magari dei dirigenti.
Cautelativi, col che chi, che magari vedevano lungo han detto, va be'accantoniamo e su suggerimento anche dei Revisori, però l'atto politico è non riconosco questo, io non devo pagarlo, ve lo ricordate che l'avete detto abbiamo detto sì, non devo pagarlo, non c'è il contratto, non c'è niente, non lo pago, ma la cosa che dico allora okay, non lo pago e poi invece ora mi trovo una transazione in cui ci sono dentro anche i 130.000 successivi, quindi ci sono maturati altri altri debiti, altre fatture, addirittura quello che non è stato detto e che va detto poi ripeto, valutiamolo da tutti i punti di vista politico, tecnico, amministrativo però che in questa transazione, nella fase successiva, cosa è successo altre fatture per per 130.000 euro, ma soprattutto anche decreto ingiuntivo, per esempio della Credem factor, che è uno dei degli attori, diciamo della della transazione perché è, diciamo, una è la società cessionaria dei crediti di Enel, che fa un decreto ingiuntivo di una parte delle fatture e quindi ci sono le spese legali.
Ci sono le spese di registrazione e addirittura subiamo il precetto con leggo qua poi ditemi se è vero, se mi sbaglio, chi l'ha vista ora però veramente questo, almeno dirlo, direi che è corretto il precetto con interessi muratori per 12.315 euro virgola 65,
Quindi c'è anche questo nella transazione, cioè andiamo a 12.300.
15,65 di interessi molto e Pepe, perché non siamo sì okay, però voglio dire nella transazione virtuosa del risparmio del 14% nel 2 3 mi sa che c'è anche questo è sì, sono solo 12.000 e passa euro per non so se il conto è aggiornato perché 12.000 erano al 16 novembre 2021, quindi voglio dire è che c'è da dire che ci sono tutte queste cose e quindi io non so se poi questa transazione è così così ottimo o così,
E va bene, però voglio dire nella.
Eh no, ma io io io io posso capire tutto, però voglio dire se se negli atti che sono allegati c'è questo è indicato, questo voglio dire quindi si va a discutere a transigere anche questo loro richiedono questi interessi, non gli chiedo più dopo la transazione ma ma sono ricompresi nella transazione no qua quindi come ultima non utile, poi addirittura c'è.
E queste sono ricomprese le spese vive e le spese di transazione che di solito spesso si dividono a metà, gli oneri di registrazione di sottoposizione a bordo del presentato restano a carico del Comune, quindi ci sono anche anche questi oneri, non so quant'è l'importo ma una transazione paga una percentuale in base al valore penso ci sarà anche questo poi,
Arriverà.
Quanto quanto sarà l'importo della registrazione, lo sapete già.
Chiedo.
No, e questo fa parte, perché non lo sappiamo però che ce ne facciamo carico ragazzi, perché secondo me è importante perché, se si se si paga 200 e passa mila euro, è una percentuale fissa e una variabile che viene che viene pagato, io vi inviterei a valutarla.
Niente andando avanti, non vi interessa questo, ma va bene.
È un costo, direi abbastanza importante, e poi la cosa che mi altra cosa che mi balza agli occhi, ma me lo spiegherete, sicuramente perché non mettono in evidenza anche i Revisori nella bozza di atto di transazione è previsto il secondo pagamento entro il 30 giugno 2022, quindi è una bozza così buttata lì perché il 30 giugno 2022 è esasperato.
Quindi, con come mai c'è questa questa bozza agli atti vuol dire che c'è da aggiornare, la situazione vuol dire che è un errore materiale, però vedo che ripeto, il parere dei Revisori ho visto ora proprio lo mettono in evidenza.
Il 30 giugno 2022 è un termine che non è, non è corretto,
E in più, oltre agli interessi, alla spese di registrazione a carico totale del Comune agli interessi muratori, che fa parte della transazione alle spese legali del decreto ingiuntivo, c'è anche le spese vive nel decreto ingiuntivo di euro 635, ma quello che non mi torna perché poi, alla fine e,
Come la transazione un po' nello spirito anche di noi, avvocati, io sono uno che è giusto cercare di trovare una soluzione alle alle questioni, però quello che non capisco io è, abbiamo nel 2019 un Consiglio comunale di maggioranza che dice no, questo non è da riconoscere come debito fuori bilancio dopo arrivano altre fatture che però vengono inserite quindi nella.
Nella convenzione c'è un decreto ingiuntivo da parte di credo, un fatto qui, da parte di Enel, in sostanza, e perché noi non l'abbiamo posto perché il decreto ingiuntivo non è stato posto e di ed è diventato esecutivo, che loro ci potevano pignorare i banchi del Consiglio comunale o le ore seggiole del.
E lì le nostre pesanti indennità e quello dico se tu hai la coerenza di dire no, questi non sono non sono dovuti, a mio avviso, in qualche maniera dovevi fare opposizione, magari un'opposizione che ti che ti consentiva di di poi di avere una transazione, forse magari anche anche, insomma, queste sono tutte un po' un po' questioni che ci ci portano a dire che la questione, insomma, è un po' da da chiarire, direi ci sono un po' di aspetti da chiarire e che forse non è così una cosa perfetta e luminescente, visto che parliamo di illuminazione come come viene rappresentata, anche perché andando poi invece nell'aspetto pratico e concreto quello credo che anche tutti voi, in maggioranza siate d'accordo okay, giusto, risparmio quello che dice lui a casa, abbiamo tutti sostituito le lampadine normali con quelle a led, eccetera, eccetera, eccetera, però l'illuminazione del Comune di Sarzana non è buono. C'è stato un peggioramento. Io non credo che sia solo derivante dal fatto dei letti. Sennò bisogna trovare qualche soluzione e infatti effettivamente ai costi iniziali probabilmente se ne aumenteranno parecchi costi iniziali, perché credo ci sia sempre in ballo un fallimento. Una richiesta di aumento dei punti luce, perché questo è e quindi direi che andava comunque nel concreto studiata meglio la questione. Grazie.
Grazie a lei, consigliere Castagna.
Altri interventi.
Consigliere Mantovani, prego.
Sì, grazie Presidente, volevo fare alcune osservazioni in riferimento al contratto e nessuno. Il contratto Enel Sole venne stipulato nel nell'aprile del 2008 e quindi non ancora in quando ancora non era in vigore. Ovviamente, il nuovo decreto legislativo 52.016 fra nuovo Codice appalti, quali prevede all'articolo 106 a modifica, cioè le modifiche della durata del contratto, vanno cioè sono ammesse se il contratto prevede la proroga tecnica. Quindi, ovviamente, il contratto e nessuno poteva prevedere una clausola si è fatta perché il contratto venne stipulato quando ancora il decreto legislativo 52.016 non era entrato in vigore. Fatta questa piccola premessa, volevo fare un inciso sulla cattiva programmazione.
Dell'amministrazione precedente c'è una cattiva programmazione perché normalmente, quando si ha uno scadenzario dei contratti prima della scadenza, molti mesi prima della scadenza già si attiva la procedura amministrativa, tali da evitare che alla scadenza del contratto o vi sia.
Più nessuna regolamentazione in ordine alla prestazione di servizi, quindi questo non è una cosa diciamo banali, perché tutte le buone amministrazioni programmano cioè sanno che hanno dei contratti con i propri fornitori che hanno una scadenza e questo non è stato fatto perché contratto.
È scaduto nel 2001 novembre 2017 e nulla era stato fatto prima e regolamentare, quindi affidare, fare una determina di fare predisporre un bando di gara, predisporre una determina di affidamento dei servizi, programmare il futuro che non è stato fatto e su questo è assolutamente grave sono assolutamente da porre in evidenza, secondariamente ancora si confonde la parte tecnica con la parte amministrativa, io prima ho sentito dire dal Consigliere io la Giunta Ponzanelli non ha voluto pagare,
Le fatture e nessuno ho sentito dire dalla consigliera Casini l'amministrazione no, né delle domande, delle richieste e delle domande, di delle domande, delle domande, di di di precisazioni fatte al.
E e anche la consigliera Casini parla di di di mancato pagamento delle fatture da parte dell'Amministrazione, quindi, giustamente, con il consigliere Carlo Rampi ha posto in evidenza ancora questa confusione, i politici danno degli indirizzi.
Gli assessori definiscono gli obiettivi, i definiscono le PEC, vanno le risorse finanziarie ai propri dirigenti, ai propri settori, fissa dei limiti temporali per il raggiungimento di questi obiettivi, ma mai i politici, gli assessori, i consiglieri decidono se pagare nemmeno una fattura, questa è un'operazione, è una violazione del Testo unico degli enti locali, grazie.
Grazie a lei, consigliere, maggiori Consigliere.
Consigliere Giorgi.
Si chiede magiari, me mi è piaciuto molto il preambolo del suo intervento che l'Amministrazione deve programmare l'attività giustissimo, ma tutte le amministrazioni, non solo quella di prima, ma anche quella di dopo, cioè perché i contatti era scaduta a novembre del 2017 e qui abbiamo fatto lavorare una ditta,
Senza nessun contratto. Quindi la colpa ce l'avete anche voi, non solo quelli di prima, ma anche quelli di dopo non poteva che proroga, avete fatto lavora e Sindaca, avete fatto lavorare, avete fatto lavorare una ditta che vi chiedeva al pagamento delle fatture perché non avete programmato eh sì, qui abbiamo una vita, meno male, che una ditta, ora non so in il sole, è una vita che fa capo a Enel sicuramente una ditta che avrà delle grosse risorse, che non è fallita, ma pensiamo se fosse stato un privato. Pensiamo sia un privato con 190.000 euro avesse chiesto il pagamento di fatture all'amministrazione e comune, nonostante avesse riconosciuto che c'era l'utilità perché erano fatture che devono essere pagate nelle paga, cioè bambini. Tutti i discorsi tecnici va bene, tutta la giurisprudenza va bene. La lezione che ci fa il Consigliere maggiore è quella che ci ha fatto il Consigliere Rampi, però qua dovrebbe esserci anche un'etica, diciamo così, dell'Amministrazione comunale che dal punto di vista politico e dal punto di vista tecnico non c'è la ditta sarebbe fallita, poi va beh, facciamo un decreto ingiuntivo, facciamo precetto, facciamo una transazione sui profitti dell'impresa, sui profitti del non l'ho, capita questa cosa sui profitti dell'impresa, gli togliamo 50.000 euro e siamo tutti contenti perché il Comune ha risparmiato. Non mi pare che sia un modo corretto, cioè questo mi pare un modo corretto di agire perché, come ha detto il Consigliere magiari, l'Amministrazione doveva programmare prima e doveva programmare dopo. Non è sicuramente una eh no, sì data e non è il modo di operare corretto da parte dell'Amministrazione. Io, se fossi stata Sindaco, avrei cercato di farla proroga. Non avrei portato l'Enel. Non avrei portato l'Enel a far fare un decreto ingiuntivo, di a far fare una trattativa e a far fare una trattativa e non avrei tolto 50.000 euro e tutto questo abbiamo tolto 50.000 euro a una ditta, una società. Chi ha lavorato, chi ha fatto chi ha dato un'utilità per quanto riguarda l'ente pubblico che è stata riconosciuta poi alla fine che ha fatto un decreto ingiuntivo abbiamo fatto la transazione sia l'Enel andava bene e non è non è sicuramente il modo di operare corretto dell'amministrazione e basta, basta veramente un po' quelli di prima. Non avete fatto prima qui la colpa di quelli di prima che non ha fatto poi non so neanche la colpa perché era scaduta proprio. Potevate metterci una pezza che sicuramente rifare questa convenzione o rifare qualcosa in modo tale che le attività e il il, il lavoro che è stato fatto fosse regolarizzato e invece no un lavoro che è stato fatto senza così senza un contratto senza niente. Questi hanno lavorato con una convenzione con un contratto scaduto e non lavorato così per spirito di servizio, tutto in maniera irregolare, nella nella, senza senza non lo so cioè in senso così era un arricchimento ingiustificato da parte del Comune. È una cosa veramente impressionante. Questa e ora ci giriamo perché abbiam tolto 50.000 euro a questa ditta. Siamo riusciti a fare una transazione. Viene una transazione che vantaggiosa per il Comune, viene complimenti.
Grazie consigliere Giorgi così ai precetti.
Grazie Presidente.
Mah io ripercorro un po' gli interventi che mi hanno preceduto nella speranza di fare anche una maggiore chiarezza, evidentemente che ancora non non vedo, negli interventi che mi hanno preceduto della minoranza contratto scaduto nel 2017, riferimento normativo che faceva giurisprudenziale, che faceva il Presidente del Consiglio estremamente chiaro anche per chi non è un amministrativista come me,
Però, nella lettura delle delle delle sentenze in materia di proroga, il rinnovo dei contratti nell'ambito della politica della pubblica amministrazione è abbastanza chiaro, tanto il parere stesso dei revisori che ci danno in questa sede, è altrettanto chiaro, quindi, se un contratto scade cerco di fare una sintesi crudele rispetto a quella del Presidente del Consiglio se un contratto scade o meglio, è scaduto, non si può rinnovare punto, quindi o rinnovo viene fatto in Pendin esecuzione nel durante la pendenza dell'esecuzione del contratto e allora è un discorso allora, prima del novembre 2017, per problematiche magari legate alla gestione amministrativa del bando di gara si poteva preventivare una una unica proroga del contratto finalizzata proprio a il re alla a un nuovo bando di gara per l'affidamento in gestione del medesimo servizio questo non è stato fatto. È un dato incontestabile che nessuno in questa sede vuole mettere a punto in discussione.
Detto questo, la proroga comunque venga fatta successivamente, è assolutamente una proroga illegittima, quindi, che sia una mail che viene spedita a Enel Sole dicendo proroghiamo il contratto fino a data da destinarsi, che ha un valore giuridico e amministrativo pari a zero, ma anche, forse, come diceva prima,
Il Presidente una delibera di Giunta comunale in cui si parla di un affidamento di servizi, se qui si dà inizio a un iter per l'affidamento dei servizi, anche in questo caso è una delibera fine a se stessa, che non può in nessun modo giustificare la proroga del del servizio ormai scaduto.
Ora.
Ma su questo punto tra ebbe, tra l'altro sarebbe fare da chi ha un po' di chiarezza su quella che era legittima dei pagamenti in quel periodo, perché in effetti, dal dal periodo dal 2017 a giugno 2019 vengono effettuati pagamenti forfettari in base a un contratto ormai scaduto. Ecco su quello forse un po' di chiarezza in termini contabili andrebbe fatta, perché sono pagamenti di un forfettario che non ha più non ha più alcun titolo e quindi probabilmente, almeno in parte, illegittimi, perché il principio dell'utilità sta proprio lì nel senso. Una distinzione tra il pagamento contrattuale e il pagamento del dovuto in base all'utilitas che riceve il Comune una differenza in termini economici. La fa e l'abbiamo anche visto, tra l'altro, concretamente, proprio in questa transazione e ne parlerò successivamente.
Programmazione. Ho sentito criticare la nuova Amministrazione per un difetto di programmazione sulla Giunta precedente, non spendo tante parole, perché l'ho già detto prima non ce n'è stata l'intervento a giugno 2018, era assolutamente tardivo e, come ho detto, non avrebbe comunque potuto giustificare i pagamenti successivi alla scadenza del contratto per quanto invece riguarda la nuova amministrazione.
Programmazione credo che ci sia stata.
Da una parte perché perché per poter fare l'affidamento del servizio di gestione degli impianti era necessario preventivamente disporne l'acquisizione al patrimonio del Comune, perché, come è già stato ricordato da chi mi ha preceduto per potere?
Dare in affidamento la gestione degli impianti del sul Comune di sul territorio di Sarzana o si assegnavano di nuova nel sole necessariamente, oppure bisognava fare prima un'acquisizione poi un affidamento concorrenziale, questa volta sì, sul piano sul piano nazionale,
Perché altrimenti, appunto, come dicevo, una proroga del contratto non sarebbe stato altro che una palese violazione delle norme concorrenziali in materia di contratti di appalti pubblici, che sarebbe stato al alquanto imbarazzante, anzi lo è stato almeno fino a giugno del 2018.
Ecco quando sento dire che ha è un atteggiamento scorretto quello di non pagare gli operai di Enel Sole dalla consigliera Casini beh, il di scorretto ci sarebbe stato il pagamento perché se la pubblica amministrazione avesse continuato nella nei pagamenti, così come era stato fatto precedentemente dalla dalla Giunta precedente, beh dissi di quest'scorrettezza forse bisognerebbe parlare ma non in termini e non in riferimento a Enel Sole ma più che altro proprio ai cittadini di Sarzana anche in termini di responsabilità contabili.
Ora, successivamente alla predisposizione dell'acquisizione degli impianti cittadini e quindi ottenuta finalmente l'acquisizione di questi impianti, sia dato anche spazio al nuovo affidamento anche dei servizi di manutenzione degli impianti.
Con un contratto regolare tra la transazione che è intervenuta nel frattempo, poi possiamo discutere veramente di tutto interessi, non interessi importi, chi ha pagato più chi ha pagato meno io leggo due dati.
320.000 euro è quello che dovevamo dare 270.000 euro quello che abbiamo pagato abbiamo risparmiato all'incirca 47.000 euro. Possiamo veramente fare voli pindarici, girarci intorno anche per ore, e io mi diverto insieme a voi, nel senso che atti di precetto decreti ingiuntivi spese di contributi unificati, interessi di mora, quali applichiamo l'8%, sì, ma da quando veramente possiamo fare tutti i calcoli che volete? Ma i dati restano sempre soltanto i soliti, 320.000 euro e rotti doveva pagare 270.000 euro, abbiamo pagato 47.000 circa, abbiamo risparmiato argomento chiuso. Poi, se vogliamo parlare di interessi, li possiamo anche fare. Applicano interesse all'8% quotano in realtà 15.000 euro teoricamente ad oggi.
A spanne solo quelli di Craven factor.
E i risparmi in realtà è stato anche, evidentemente, su quello perché l'importo iniziale era ben altro rispetto a quello che viene indicato dalle parti.
Quindi.
Ecco, sul discorso poi del risparmio, la percentuale è stata già indicata dall'assessore baroni, in effetti, al di là di quella che potrebbe essere, non so neanche di essere una valutazione discrezionale o meno, è una valutazione in piena linea con la giurisprudenza più favorevole al Comune nel senso che io leggevo di sentenze precedente Gaddur addirittura faceva riferimento a un risparmio per il Comune,
Nei termini del 5 del 10%. Le sentenze più recenti ovviamente, potrebbero anche far riferimento al 15%. Non la conosco, quindi mi affido a chi le conosce meglio di me. Sta di fatto che il risparmio per il Comune è di questo importo, è quello che deve fare la Pubblica Amministrazione, pensare al bene dei propri cittadini e credo che in questo caso ciò sia stato fatto e risparmio di, ripeto, dei 47.000 euro ne è il dato effettivamente concreto. Oggi, quindi, ci troviamo con un impianto di illuminazione di proprietà del Comune di Sarzana con una gestione della manutenzione a seguito di un bando di gara concorrenziale e alla fine dei dei dei dati, con un risparmio economico di 47.000 euro su un prudente atteggiamento della pubblica amministrazione, perché all'epoca, quando il il il, il credito e il debito fuori bilancio non era stato riconosciuto prudentemente, l'Amministrazione ha accantonato somme che oggi finalmente possiamo almeno in parte svincolare anche.
Destinandole ad altro scopo che non sono il pagamento di ascensore.
Ho terminato grazie, se lei considera precetti, prego Consigliere Fiore.
Io credo vorrei riprendere la materia, mi piace sempre anche io sono un suo estimatore e vedo il giorno quando gioca e devo dire che mi piace tantissimo e sono anche fermata giocare non è stata una partita fortunata perché ti hanno aspramente rimproverato le persone mi ha visto dietro e hanno fatto abbiamo fatto cinque scopre una dietro l'altra si propone una tragedia è stata,
Quello che non gli hanno detto quel giorno proprio adesso, interprete le mie domande come affermazioni è un problema,
Non è un problema così grande, anzi però io ho fatto una domanda.
Ecco, vede, macelli mi approdato un'espirazione Zanonato, un'ispirazione perché ha detto l'Assessore programma.
Eccomi Assessore del programma e poi deve dire la verità, perché,
È sotto gli occhi di tutti, ora poi ci si abitua per campeggio, ci si mette un po' al meglio, ci è servito subito al peggio, ci si mette un po' di più, ma poi ci si abitua, se uno comincia a diffamare un piede comincia a zoppicare i primi giorni una sofferenza dopo un po' si abitua zoppicare perché diventato zoppa succede così, ecco a Sarzana, è un dato in dubitabile che almeno luce di prima, io penso che su questo siamo tutti d'accordo.
Perché se si spegne, io sfido il Sindaco questa sera spenga le luci che sono sopra al Comune e allora vediamo perché in piazza Matteotti ci vuole il bastone bianco, compete Cechia, ma questo se l'idea era quella signori cari, siamo in un momento di congiuntura quando è stato fatto, credo,
Non ci fosse, anzi sono sicuro, non c'era ancora questo problema della delle spese energetiche, ma il problema sia poi creato e ecco, l'importante è che l'assessore deve dire, signori cari, perché bisogna essere onesti nei confronti dei cittadini che possono contare bar,
Il Sindaco avrebbe dovuto dire, signori cari, al momento particolare abbiamo bisogno di mettere a posto gli impianti, ci sarà un po' meno luce in città, questo deve dire la verità, noi sappiamo che il nostro Sindaco ha un rapporto un po' bislacco, con la verità, però bastava essere chiari di dobbiamo vedere bene, no, si vede bene perché dobbiamo risparmiare questo era il comportamento corretto del Sindaco poi i cittadini faranno le loro valutazioni.
Ma non venite a far credere che risparmiamo la Neurologia e si vede anche meglio addirittura in certe parti della città hanno tolto i vetri perché i vetri che erano laterali nelle lampade impedivano alla luce fioca che c'era di espandersi, che hanno peraltro coordinato delle belle lampade ma questo quindi questo è il primo principio le balle ai cittadini non si devono raccontare, ecco, non si dovrà impegnare il Sindaco e sta scrivendo,
Io capisco che sia un momento un po' tragico per lei fischi risultati elettorali.
Vuol dire che portarono alla tutti della sconfitta del PD, di cosa è che io mi sta poco bene, ma quando ho visto i risultati della lista Toti, ma si dimetterà?
Si dimetterà, non so, ecco perché una sconfitta così cocente in Liguria non avremo proprio mai vista, sembra proprio una parabola discendente, a meno che, vista la sua partecipazione alle manifestazioni di Fratelli d'Italia, si appronta un passaggio ecco, lei consigliere avvisano è stata un po' sfortunata.
Perché lei si è iscritto al Fascio il 25 luglio e si è andata a iscrivere, è passata con un modo di dire erano quei signori che si andava ad esprimere al Partito fascista quando poi cadeva il fascismo e ha capito lei ha fatto qui si è iscritta alla lista di Totti quando poi purtroppo Totti è caduto e me ne dispiace perché è una forza di centro nord preferivo, bisogna dare atto alla vittoria della dei Fratelli d'Italia. Evidentemente si stanno mangiando, tutti si sono mangiati, la Lega si sono mangiati Totti se non tanto Berlusconi perché Berlusconi è tenace ed esiste però il principio.
I principi a cui penso che in un solo boccone, se sono mangiati anche anche la forza di immaginare che Mazar-i, che secondo me non è tenerissimo.
Però, a prescindere da queste, che sono due vie commerciali. Scherzo sempre quindi non gradisce. Questo purtroppo è stato un problema. L'altro principio è quello che un Ente comunale,
Non può mica fare il furbo che e a me hanno insegnato che i debiti si paga.
I debiti vanno pagati consigliere più che un po' cinico e.
Potremmo considerare precetti perché mi va bene che non si pagano i debiti,
È che se io, delle prestazioni che hanno i muratori a fare un lavoro in casa sua e gli oratori fanno tutto perbene e fanno un bel lavoretto, però c'è un problema nel contratto, poi mettiamo anche un geometra e dice ma l'ha fatto bene il lavoro che sarebbe il nostro capo dell'ufficio tecnico e il geometra dicessi sì fatto benissimo e noi,
Usa un escamotage.
Che può avere anche delle basi, e sono convinto che il problema non sono d'accordo con i Consiglieri di amici del PD quando dicono che il contratto, il contratto non si poteva rinnovare, è stato fatto un errore nella Giunta precedente, non c'è dubbio, ma potrei sfruttando l'escamotage consigliere precetti non paga o si fa fare uno sconto di 40.000 euro e non fa mica è una bella cosa,
Ne ho fiducia piccolino, non essendo amica delle cose del genere, quando fa e quando si assegnano alle persone.
Ti consiglierei uditive, aumenti per troppo personali.
L'unica arma di copertura c'è quindi a noi siamo allora a mio figlio mio nipote, che ha 5 6, ma perché capisco che sbarazzato non capisco perché ti conosco come persona onesta insegnare e fare del cinismo dire, ma noi che cosa ce ne frega divenne poi abbiamo risparmiato 50.000 euro è un bell'insegnamento, è una cosa bella che abbiamo fatto, io credo di no, io credo che i debiti, se non ha lavorato, vadano pagati perché è un principio.
E perché, se no ai nostri giovani, ai nostri elettori insegniamo che si possono attivare delle frenature agli altri e non è mica una bella dall'insegnamento, questo è, diciamo, chissenefrega, vai dai, è andata bene, ne abbiamo fottuto 50.000 euro.
Una sterzata, ma questo è un comune, ma non è mica un privato abbastanza uccello che vuole fregare gli altri, però non può diventare un mascalzone e fregare gli altri Simeone che ha fatto il servizio, noi lo dobbiamo pagare noi nel 2022 con risparmio non dire nel 2019 è un debito fuori bilancio non si può fare questo, dovevamo mandare subito all'ufficio tecnico verificare i lavori fatti pagare,
Come debito fuori bilancio, proprio per quello che ha detto prima avanti, perché loro non potevano interrompere il servizio.
No, non poteva interrompere e noi ci comportiamo in questo modo e pensiamo di aver fatto una cosa Ganza, usiamo il termine da ragazzi che hanno più impegnarsi a fare una cosa del genere senza vergognarsi, non come dice precetti e va bene così abbiamo risparmiato 47.000 euro e chi se ne frega e,
Ma bisogna tornare all'asilo e io parlavo dei bambini non con riferimento al fine di precetti che avrebbero avuto un bravo bimbo e 300 sembrava una brava persona, ha detto che non parlavo con.
Consigliere consigliere, consigliere, non interrompa, faccia finire l'avvocato.
Ho detto, ma proprio dal tempo e proporre a parte il fatto che non dovrebbe consentire, ma ormai siamo un po' così non dovrebbe consentire che che mi interrompa il consigliere precetti e si va richiamato, ma lui ha continuato, gli ha fatto finire il discorso Rampi e siamo sempre un po' la richiamata sì, poi balletti operanti, riesce a inventare anzi sì, perfetto, ma non ha smesso, ha finito il suo ragionamento, non ha proprio smesso, ma, a prescindere da questo, ripeto, i bambini non sanno queste cose, ci roviniamo così diventando da grandi quando cresciamo, diventiamo così cinici, perché magari quel 47 per aver ragione Federica già, se invece deve essere l'Enel era la ditta Pinco, Pallino di Ponzano Magra, facendo fallire.
Intanto di 2 300.000 euro in tre anni lo facevamo farvi.
Questo è ancora più cinico di quello che ha detto precede, è possibile che noi non riusciamo ad avere la percezione della scorrettezza dell'agire e questo è un modo di ragionare del nostro Sindaco e questo è un modo di immaginare, di ragionare della maggioranza e dell'Assessore che quasi quasi ha pensato di aver fatto una bella cosa.
Cioè quando lui ha detto io non ho pagato tutto risparmiato, 50.000 euro, l'assessore io ero convinto di aver fatto una cosa utile, socialmente utile.
Quindi noi qui stiamo secondo la teoria dell'assessore, stiamo eliminando la scorrettezza a principio giusto, ma è possibile una cosa del genere.
Se lei me lo ha poi uno fa le transazioni, la transazione viene fatta per una miriade di ragione.
Una miriade delle volte, anche non credo sia il caso dell'Enel che è andato bene abbia detto va bene, chiudiamo questa partita con questi piccoli mascalzoni uccelli che riguardano fregare 45.000 euro e chiudiamo la partita delle volte, le transazioni, le varie anche a fare perché l'altra parte ha necessità di prendere i soldi perché c'è i conti correnti conti correnti scoperti e noi possiamo elevare al ragionamento politico questo questo è un metodo di ragionamento ci mancherebbe,
Vai avanti, facciamo, come ha detto precetti, tiriamo di una bella bidonata, a me poi non mi interessa niente, io ho fatto risparmiare 50.000 euro al al Comune di Sarzana.
Io.
Onestamente, no, no, non mi riconosco in queste parole, non mi posso riconoscere queste parole.
Quando i nostri tecnici hanno detto i lavori sono stati tutti fatti e idee e non li freghiamo in questo modo, io veramente sono dal sito a sentire questo ragionamento.
Doveri, dove un'Amministrazione, una maggioranza, una Giunta, gli assessori e il Sindaco sono contenti di quanto è accaduto.
Sono contenti, lo vivono come un bel risultato, quindi e fregare gli altri è un bel risultato, ma ce ne rendiamo conto, no, possiamo ragionare in questo modo e i tempi.
Ma perché si è arrivati al 2022 sexies, se il rapporto finisce e finisce positivamente, non li abbiamo, perché non è stato fatto e approvato dal dalla maggioranza il debito fuori bilancio, quando ci si è resi conto che i lavori venivano fatti bene.
Eh, perché se la ditta Enel Sole non avesse lavorato bene, gli strumenti previsti dalla legge per interrompere i rapporti che erano prima, invece cosa abbiamo fatto, non ho potuto fare i lavori, poi ti faccio le contestazioni dopo quando fa le transazioni.
Ma veramente io non riesco a trovare una base etica.
Che possa giustificare un'agenda di questo genere non è possibile, io sfido chiunque di voi.
Avvenire non all'università, ma le scuole, alla alla, alla dottrina dove vanno i bambini e dire che si deve agire così, andare alle scuole elementari, a spiegare che il nostro Sindaco ha fatto bene perché ha risparmiato.
Perché ha fregato quelli dell'Enel Sole e gli hanno fatto bene i lavori, non li ha fregati, pensate un po' che ben insegnamento che stiamo dando ai nostri giovani, pensate un po' che buon esempio, diamo ai nostri cittadini e anche quando uno offre agli altri eh beh, insomma,
Viene da pensare che se uno frega di cui possono andare di là può fregare da un'altra parte, perché la scelta di pensiero negativa è una scelta come lui, non ragiona come uno, si comporta che non è condivisibile e questo ragionamento ha avuto la PAC l'apoteosi nel ragionamento che ha fatto precedente va be'poi alla fine che cosa mi interessa a me interessa che il Comune ha risparmiato 50 e 47.000 euro. Questo è il modo. Questo è un modo di ragionare,
Io credo che forse oggi sarebbe un momento per perché questo è un ragionamento che potenzialmente può fare un tecnico poco poco avveduto, ma chi deve dare l'indirizzo politico, il metodo, quindi il ragionamento politico etico, non può provare e dire che questo metodo va bene perché aberrante criterio di questo genere dobbiamo,
Credo a ragionare in termini diversi e si è necessità e se c'è necessità anche di conoscere l'intero debito, questo mi fa venire in mente che invece dietro ci fosse qualcosa di più complesso, volevano dare la colpa a cavallo anche in questa volta, perché comunque alla fine era diventato il demonio su tutto e lo dico con grande serenità, credo finisco, credo che abbia sbagliato Cavarra, non rinnovare il contratto, a non mettere in essere delle procedure di rinnovo, però.
Al all'atteggiamento sbagliato, si risponde con un atteggiamento peggiore, e questo non va bene.
Consigliere perciò ci chiede la parola per fatto personale, in quanto fa ha fatto riferimento alle nuove modalità di educazione nei confronti di mio figlio.
Sì, questo è quello che insegna a suo figlio, si vada a sentire la registrazione, sì, sì, no segnato sul foglio, se lei ha parlato poi a ciò che ha detto, spieghi a suo figlio ma non ha detto come si comporta lei le ha dato la persona onesta, quindi no, in questo caso facendo riferimento all'altro palazzo Presidente che magari facendo posso finire Curella greca conoscendo l'armamento facendo riferimento alle mie qualità morali e riferendomi a mio figlio e quindi io su questo chiedo la parola per fatto personale.
Consigliere, io per questo glielo spiego se vuole provocare la procedura, ma andrei avanti se lei è d'accordo, no, non la provoco, grazie, grazie, consigliere, progetti, altri interventi, Consiglieri innocenti, prego.
Grazie Presidente.
Dopo le parole dell'intervento del consigliere, milioni sono un po' confusa, perché io ho passato anni a studiare il tuo è la studiare il codice degli appalti, il nuovo codice degli appalti e invece oggi scopro che potevo benissimo evitare di studiare, di fare tutto questo iter perché a quanto pare è possibile fare capriole miracoli pagare non pagare, decidere di,
Prorogare e dopo la scadenza del contratto, fare proroghe che non sussistono nel nella nella nella gara nel nel contratto originario, quindi potevo benissimo evitare di studiare e fosse, avrei passato anche meglio dei concorsi prima del di quando lo passati io trovo che alle affermazioni e anche il continuare a usare la parola fregare,
Usata proprio regalata, proprio così giusto per, per dire siano proprio usate in maniera provocatoria e io stupida io, che accolgo la provocazione, però mi sento proprio di dire che è completamente.
Sfalsata la la visione che si ha su questa pratica perché di fronte a un contratto scaduto nel 2000 novembre 2017 senza alcuna proroga a mi hanno sempre insegnato che le proroghe, indipendentemente da opere pubbliche non opere pubbliche, devono comunque essere sempre attuate prima della scadenza del contratto. Questo penso che la bici di un avvocato quale io non sono in genere così, a meno che non ci siano delle postille particolari delle delle note delle note particolari nelle nel contratto originario, penso proprio che sia così. Se non è menzionata nessuna nessun tipo di di proroga o nessuna possibilità di dare proroga il contratto a termine scade punto adesso ha fatto un esempio, giustamente dei di se uno chiama un soggetto privato, chiama un muratore a fare della veramente. Non è questo ragionamento, perché se uno viene a farmi dei lavori a casa, senza un contratto ormai con con le modalità e le procedure che ci sono anche nell'edilizia e deve essere tutto legale, tutto scientificamente sennò io per prima che lavora un Comune caso qualsiasi qualsiasi.
In pratica edilizia ci deve essere tutto l'ambaradan procura.
Quindi sicurezza e tutto è tutto quanto deve essere un pacchetto unico e come dire a Enel Sole io FAQ e tu hai fatto i lavori e alzato i lavori e li ha concessi, ma se non c'è alla base un contratto che tipo di lavori possa avergli fatto fare non è il discorso e il fatto stesso che Enel Sole sia arrivata alla conclusione di fare una transazione con il Comune evidentemente evidentemente delle basi certe non li aveva per procedere con determinate affermazioni.
La somma, tra l'altro, che è stata transennata e reperibile solo la fattura non è, non c'è nient'altro solo alla fattura nuda e cruda, che è arrivata, che sono arrivate in questi anni e cioè dal giugno 2018 febbraio 2020 solo l'importo delle fatture sono state oggetto della transazione punti luce e quant'altro. Credo che non credo so che,
La Giunta nella persona del Sindaco stesso, stia facendo un lavoro meticoloso, certosino di contatto con tutte le consulte per potenziare, per capire, come potenziare dove potenziare questi pali e questi, questo impianto di illuminazione e stia portando avanti non una programmazione ma un lavoro immane e previsto comunque per gli anni prossimi speriamo di poterlo attuare noi con un già è già stato fissato per un importo molto, molto alto 160.000 euro, quindi una per una programmazione per quanto riguarda l'impiantistica e illuminazione che che c'è stata una programmazione che c'è stata assolutamente e lo stesso.
Il fatto di acquisire, come avviene, a perpetrare il Comune tutta l'impianto di illuminazione è stato un lavoro molto lungo, cosa che non sia me che non è mai stata fatta prima. Il fatto di non fare un contratto prima del del, diciamo di questi giorni, di questo di questo periodo è proprio per il fatto che l'impianto non era metà del Comune. Come si può mettere a bando di gara un progetto che non è di proprietà del Comune e dare quindi a terzi, cioè veniva fuori una cosa, una cosa 3 veniva fuori? Non so un ménage pazzesco che non si sapeva chi cosa perché doveva fare una cosa, doveva fare l'altra, immagino il contratto veniva fuori, sarebbe stato impugnato da qualsiasi tipo di opposizione attenta e capace. Come siete voi, quindi, il fatto di dire ai cittadini abbiamo risparmiato, abbiamo evitato di pagare 47.000 euro. Non è fregare, è fare l'interesse pubblico, questo è fare l'interesse pubblico. Questo è considerare la res publica una cosa di tutti, e questo è l'atteggiamento che io, come cittadino votante, vorrei da parte di una amministrazione presente capace e che è attenta a quelle che so alle singole fatture che entrano in un Comune perché le fatture dirige il dirigente, quindi, facendo distinzione tra parte politica e parte tecnica, io che non sono un dirigente io dipendente mi entra una fattura. La prima cosa che faccio la devo accettare, ma come l'accetto, l'accetto se ho un CdA l'accetto se ho un contratto attivo, l'accetto se il mio dirigente contabile mi dice si guarda, ci sono gli estremi per accettarlo, perché c'è un contratto attivo, sennò la devo rifiutare questo è l'iter normale che avviene in un ufficio di contabile questa l'iter normale, allora, se un dirigente mi dice, se non sto sentendo perché sto non mi interrompa per così per cortesia, Consigliere Castagna, mi interrompe io non la interrompo, signor Consigliere, io non interrompo mai.
Se un dirigente mi dice.
Grazie.
Se un dirigente mi dice sì, la puoi accettare perché ho fatto una capriola, ho fatto un affidamento diretto per cosa che non è possibile per gli importi così elevati, ho fatto quello che ho voluto, ha mandato un'e-mail, io dipendente, se permettete pongo delle domande al dirigente stesso e chiedo ma come posso accettare fai accettare a me una fattura accetta, la accetta la tua accetterà, accetterà tu io dipendente non l'accetto, perché non ci sono gli estremi non ci sono, questo è semplice chiaro, non c'è niente di intervento politico, è una cosa tecnica prettamente tecnica.
E quindi i debiti vanno pagati senz'altro, vanno pagati, ma ci devono essere anche gli estremi per poterli pagare tutto qua, grazie.
Grazie consigliere innocenti, direi che i consiglieri di opposizione hanno parlato già tutti, quindi prego, signor colonnello.
Grazie, ma concludo questa rassegna di interventi discussione, diciamo dicendo che questa per me direi per noi tutti ma anche da un punto di vista direi ormai oggettivo ora rappresenta la conclusione positiva di una di una vicenda che è stata è stata complicata che ha creato diciamo non pochi e non pochi pensieri dal punto di vista del merito, a mio parere la discussione poteva anche concludersi dopo i primi due interventi. Ha esordito Beatrice Casini cercando in qualche modo di.
A incalzare, di incalzare l'Amministrazione, di trovare no questi questi difetti, questi errori e devo dire, come spesso accade, risponde magistralmente il Presidente Rampi, rispondendo punto su punto, rispondendo con i fatti, con le carte, soprattutto soprattutto con le norme, e diciamo smentendo, diciamo, i tentativi della consigliera che ha aperto la discussione, poi, ecco, apprezzo i tentativi, gli ulteriori tentativi valorosi di mi definirei degli amici Castagna e Giorgi da un certo punto di vista, cioè apprezzo il coraggio, più che più che il merito di degli interventi perché vi devo dire li ho ascoltati attentamente da alcuna avete sparate, diciamo veramente grosse così, nel tentativo di voler aggiungere qualcosa che non andava aggiunto, direi, dopo che il Presidente aveva fatto una cronologia di, aveva descritto la cronologia della vicenda e ad aveva spiegato perché questa vicenda è andata così, poi ha iniziato Daniele prima, dicendo che nella transazione portiamo gli interessi muratori, cosa che non è vera, che ha eccepito addirittura al costo del contributo unificato i 300 euro quando, quando ne risparmiamo, quando noi risparmiamo 45.000, il parere dei Revisori dice che abbiamo fatto bene a non riconoscere quei debiti e casta diciamo che ecco simpaticamente, mi sono sembrate degli Aram delle arrampicate sugli specchi abbastanza importanti e non è vero appunto che portiamo gli interessi moratori in trattazione sono 320.000 euro. Parliamo solo delle fatture che ci sono state contestate nei paghiamo di meno. Questo è.
Il punto Federica ho sentito.
Dire avete fatto lavorare una ditta senza contratto e cosa potevamo fare? Stavamo al buio qui a Sarzana, non facevamo le manutenzioni oppure, in alternativa e in alternativa ai proposto, di fare una proroga tecnica. Ci è stato spiegato, penso più volte in Commissione dal presidente Rampi, dall'assessore Barone che la proroga tecnica non si può fare per legge. C'è una valorosissimo rappresentante filiere ieri in una dignitosissima rappresentante dei Cinque Stelle che fanno della della legalità, diciamo, la loro bandiera avresti compiuto da Sindaca come ho detto, tu un atto illegittimo per lo fa perché mi interrogo severa Consigliere, per favore, Consigliere invece non può. Ogni volta io vorrei capire perché mi interrompe. Oltretutto siamo ritornati a favore. Riesce a sentire no se te che dice delle cose non giuste, tu hai detto va, beh,
Delle casse.
Hai detto che la Sindaca.
Sposta recupero, Consigliere Giorgetti sono ripresi e beh, ma non qua, quando riterrà se la offendono Federica hai detto una cosa sbagliata e, detto da me, non si può parlare la consigliera Torchi, consigliere, Torchi. La consigliera Giorgi ha detto che la consigliera Giorgia ha detto che da Sindaco avrebbe provveduto ad una proroga tecnica. Lei, consigliere Giorgi, avrebbe compiuto un atto illegittimo, ha capito quindi le sto dicendo, visto che voi siete così amati dai della legalità, lei avrebbe compiuto un atto non corrette ai sensi di legge e meno male che non è Sindaca, lo dico per lei, perché probabilmente, facendo quel tipo di intervento, non vorrei che magari sarebbero venuti a lei da lei a chiedere da lei a chiedere questi questi soldi prosieguo, se parlare, io chiedo di recuperare il tempo Consigliere, cioè le donne, consigliere Fadda. Insomma, questo per dire che volevo dirvi simpaticamente che insomma, gli interventi che hanno seguito i primi i primi due mi sono sembrati un po' così campati in aria, un una rassegna, direi importante di di di cose no, non corrette da, diciamo, diciamo così, per non parlare dello stesso intervento di Beatrice che era diciamo ancora più sentito, cioè che ci ha fatto tutta diciamo una una descrizione del perché noi accuseremmo anche questa volta.
Erroneamente quelli di prima, ma in realtà non vi siete accorti mentre frugava nei cassetti cosa che non è vera. Beatrice trova, seppure nessun fruga nei cassetti. Purtroppo ogni tanto ci capita di di di di trovare delle problematiche che derivano dal passato senza frugare, non c'è bisogno di frugare, arrivano da sole, come come in questo caso, la consigliera Casini ci dice sbagliate, ci accusate di non vi siete accorti che noi invece avevamo fatto quella famosa delibera in cui decidono, dando mandato di affidare il Presidente Rampi ha spiegato magistralmente che quella anche quella delibera e la era sbagliata perché perché i punti luce erano di proprietà di un altro soggetto ora.
Tutto questo per per arrivare a dire che cosa io credo che invece, se vogliamo provare a fare qualche valutazione politica di questa pratica, credo che semmai ce ne fosse bisogno, da questa pratica si si vedono due gestioni politiche amministrative perché le valutazioni si possono fare da da, da entrambi i versi due gestioni a confronto c'è una piena gestione, non voglio definirla di quelli di prima, c'è una prima gestione che oggettivamente ci lascia nel 2018 lascia in dote nulla, noi alcuni di Sarzana un contratto che non esiste un contratto scaduto dei punti unici vecchie. Negli anni 60, negli anni 70.
E.
E che oltretutto sono di proprietà di un altro soggetto. Questa è la prima gestione politica e amministrativa. La seconda gestione si fa carico di questa situazione, la risolve e risparmiamo i soldi dei cittadini, queste sono queste sono queste sono due gestioni politiche e amministrative di due Amministrazioni differenti. A confronto, questo è il dato oggettivo sul quale sul quale bisogna ragionare e se c'è qualche eccezione, ripeto, magari nel risparmiate altre dopo in dichiarazione di voto e qualcuno mi risponderà perché oggi oggi la ripresa varate di, devo dire abbastanza la rete sparate veramente veramente grossa proposto due cose illegittime, conoscerà, Giorgio, quindi quindi è inutile che continua a interrompere, continua a interrompere spara, ha proposto cose illegittime,
Consigliere Velardi quale può interrompere interrompa cioè.
Per quanto riguarda invece l'intervento che più più politico del Consiglio regionale, che ovviamente non ho, non ho condiviso.
Io ritengo che il Comune debba fare l'interesse dei cittadini, non è il Comune, diciamo una persona fisica o un soggetto, così un'entità astratta come me rappresenta i cittadini, Sarzana, nessuno ha voluto insegnare niente a nessuno, è cinico, penso tantomeno Riccardo precetti,
La vicenda è stata chiarissima sin dall'inizio quei debiti fuori bilancio. Non potevamo riconoscerli perché ciò impone la legge e non potendo riconoscermi sia, diciamo così anticipato, evitato un possibile contenzioso con la cosa più classica che accade nel diritto. Lei lo saprà sicuramente meglio di me, perché è un avvocato assolutamente pregevole, esperto. Con una transazione si è fatta una transazione con un altro soggetto in cui, nell'ambito della quale non c'è nulla da vergognarsi, anzi, c'è da esserne fieri, nell'ambito della quale i cittadini satelliti hanno risparmiato, hanno risparmiato dei soldi. Poi devo dire, da questo punto di vista, la narrazione per cui la povera Enel in difficoltà economica ha dovuto subire la forza contrattuale del Comune di Sarzana e alla dovuto cedere, diciamo a questa, a questa forza e perdere 50.000 euro dovuti, diciamo, mi fa mi fa abbastanza sorridere, però non contenti di questa avete avete provato anche immaginare un'ipotetica altra ditta che sarebbe fallita al posto della. Insomma, ne abbiamo sentite un po' tutti credo che nel anzi, come dire, mi sembra un po' offensivo anche nei confronti di Enel il fatto sostenere che abbia così subito la forza del Comune di Sant'Anna, che certamente che certamente forte ma credo che Enel non avesse non sia così in difficoltà economica da dover da dover subire la nuova subire.
Diciamo la forza del Comune di Santa, io credo che.
Io credo che, insomma, come dicevo all'inizio, la verità è che questa sia stata un'operazione assolutamente ottima, giusta, conclusione è più che buono, quindi ringrazio ovviamente il Sindaco Assessore, Baroni tutti coloro che si sono occupati di questa storia e resto in attesa delle prossime delle prossime valutazioni anche il Presidente rampe ovviamente,
Grazie.
Ma i consiglieri ce ne posso, Presidente, in un intervento sull'ordine dei lavori.
Dica che sa perché io vo, visto che qua parliamo tutti avanti, non mi ci metto anch'io, mi ci metto anch'io, ma io chiedo un parere al Segretario su cosa vuol dire non riconoscere un debito fuori bilancio, l'ordine dei lavori perché non sanno cosa vuol dire accrescimento di debito fuori bilancio e che hanno una pratica Rosamarina con chiarezza però poi quello faremo proponendo faremo un corso di formazione in modo veloce eredi di formazione ma no, ma è una domanda attinente prima,
Abbiamo capito la sua domanda, altri altri interventi prego la la la pongo come questione, quindi boh membri, non riconoscendo il giusto, non siamo in una pratica del nord-est che quel bilancio va be'ma è il presupposto, visto che tutti fanno riferimento a questa cosa, io chiedo che venga semplicemente esplicitato cosa vuol dire non riconoscere il il, ma questa qualcosa, un debito fuori bilancio, siamo l'Università, cioè non ha senso. In questo caso la pratica non è attinente, ma è per noi parlamentari. Sarà una valutazione serena di tutela, una curiosità, un'altra pratica. Io non posso arrivare ad un'Europa. Ecco, è un presupposto. Prego con.
È il presupposto di sport, allora se sia legittimo.
Sottopongo al Consiglio con votazione diretta, se sia legittimo chiedere di un'aspirazione al Segretario generale su una pratica che non è attinente, è una pratica presupposto e.
Facciamo.
Sì, addirittura Segretario dice non è neanche competenza sua sarebbe competenza del dirigente contabile, però quello che non lo so, perché non capisco la domanda cosa vuol dire non riconoscere un debito fuori bilancio non è neanche una domanda alla consigliera Castagna, cosa Calabria, esame importa collaterale, sdraio hanno sposato cosa comporta. Se viene adottata da delibere di mancato riconoscimento di un debito come fuori bilancio, non può essere effettuato il pavimento sul.
Non me lo dice lei, ecco se rimane che mi ha avvertito che è una transazione, ma mi sembra evidente, no, è molto, il titolo è no, cari ragazzi, è ben chiarito nella voi, soprattutto allora vorrà dire dall'Algeria perché all'inizio ha magistralmente iniziamo un dibattito, prego Consigliere Pezzuto, mi ha chiesto la parola a 10 minuti perché le ho rubato i 15 consiglieri grazie al mio potrei pensa iniziare e concludere il mio intervento con con poche parole.
Questa è una pratica virtuosa, non è una pratica scorretta o una pratica in cui il Comune.
Come dire, ha voluto fare il furbo, ha cercato di sottrarre una parte dell'utile d'impresa alla Heinrichs, che è società ovviamente di una certa consistenza della serietà, con la quale è stato difficile trattare, è stato difficilissimo arrivare a questa transazione che, comunque,
Comporta un consistente, perché stiamo parlando di oltre 47.000 euro risparmio per le casse comunali questo risparmio potrà essere utilizzato anche per far fronte a tante le difficoltà che ci sono venuto incontro in questi ultimi mesi e che sicuramente creano problemi ai cittadini sarzanese nei prossimi nei prossimi mesi che saranno difficili non solo per chi ha difficoltà economiche ma credo per tutti noi, perché andiamo incontro a un periodo con tante incognite che sicuramente ci dovranno far pensare i gesti a gestire, avviene ogni nostre risorse e così via, ma io ritengo, ha fatto il Comune a trovare questo accordo perché, come sottolineava il il Consigliere Ponzanelli, questo accordo è stato fatto sulla base delle sole fatture, non ci sono importi extra né a titolo di interessi né a titolo di altri importi, se non quello del contributo unificato che è stato corrisposto a fronte della di quella del decreto ingiuntivo che è stato azionato da Credem factor sulla base di alcune fatture che sono state cedute, io allora, nell'intervento del Consigliere Castiello si chiedeva di chi era la colpa della scadenza del contratto, no, la colpa alla scadenza del contratto, io ho appuntato consigliere Cassano quando ho fatto l'intervento.
A chi possa attribuita, se non a chi era in Giunta nel 2017,
Il contratto è scaduto.
Il contratto era sarà, ma non è un dibattito europeo.
Consigliere Castagna e non è un dibattito così è abbastanza adulto, non si era ancora nel 2017 e non è stata fatta tempestivamente una proroga, non entro nel merito di quello che significhi fare una proroga di un contratto, perché presumo che tutti voi abbiate lasciato a conoscenza, Presidente Castagna, Consigliere quest'anno è stata assolutamente approfondito perché e prova ne è il fatto che ci siano voluti mesi e mesi per riuscire a trovare un accordo con Enel per arrivare a questo risultato che, ribadisco, è un risultato assolutamente virtuoso per l'amministrazione e sono nel è arrivata a sottoscrivere o comunque arriverà a sottoscrivere comunque a concordare questo conto. Il contenuto di questo sito transazione, effettivamente, perché la ritenuto vantaggioso anche per la società, fermo restando che nelle transazioni, ovviamente come Vienna.
Tutti voi mi insegnate, entrambe le parti devono comunque rinunciare a qualcosa in questo caso mi sembra che sia stata proprio nella a rinunciare a una parte cospicua dei propri, allora non lo ha fatto, ovviamente nell'ambito di una sua libera trattativa e assolutamente senza alcuna, senza alcuna costrizione.
Quindi, ribadisco, siamo arrivati al 2022 e portiamo adesso in Consiglio questa questa pratica, proprio perché è stata una pratica molto, molto valutata, molto attentamente da tutti gli uffici che ogni anno che ne hanno avuto parte non entro nel merito della riapertura perché ogni Consigliere che è intervenuto di maggioranza lo ha fatto ha spiegato in maniera molto chiara le ragioni del perché non sono state pagate queste fatture non è stato un capriccio del Comune, è stato semplicemente la volontà di rispettare una normativa che avrebbe in realtà, qualora non fosse stata rispettata, ma questo non è costume, ovviamente, dell'amministrazione Ponzanelli innescato procedimenti anche che avrebbero portato alla Corte dei conti e perché il pagamento di questo debito non sarebbe stato corretto proprio perché il Comune avrebbe dovuto pagare fatture sulla base di un contratto non più esistente.
Perché è un contratto scaduto e non provocato nei termini, quindi vado a concludere perché credo che questa pratica si sia già detto tutto e più di tutto ciò non parliamo giustamente di di di etica, parliamo di un accordo che è stato trovato nella più totale libertà di entrambe le parti e soprattutto della parte che ha fatto la rinuncia maggiore ossia e quindi ritengo che questa pratica sia da considerare un successo per l'Amministrazione perché a questo risparmio potrà essere allocato per le ragioni che ho illustrato prima e ritengo quindi che,
Venable operato, la Giunta viene abbia operato nelle abbia operato gli uffici per tutte le ragioni che sono state espresse dai consiglieri di maggioranza che mi hanno preceduto, grazie grazie a lei, Consigliere Pezzuto se non ci sono altri interventi, passerei la parola all'assessore Barbieri per le repliche se ritiene necessaria.
Prego Assessore.
Sì, solo per precisare che nella coi voti la bozza dell'accordo di transazione, che indirizzo riferite al 30 giugno perché era stata protocollata e nei mesi di aprile e quindi verrà messo 31 ottobre, insomma, come termine ultimo, poi, non so se il Consigliere Migliore visto se, se può prestare un attimo attenzione, volevo rispondere sì no, ma magari si iscrive meno attento. Le volevo precisare no, siccome si no, siccome no no, no, va avanti, si risponde all'Aula, non avrà la meglio pensarci un attimo attenzione perché mi ha, diciamo, mi ha quasi Davide truffaldino, no, nell'avere diciamo caldeggiato questa transazione e la transazione, se lei ha visto sì, sì, no, va beh, l'atteggiamento uguale, poi l'atteggiamento della persona che lo pone in essere, quindi, per assimilazione, io sarei stato,
Però, dicevo, lei avrà visto sicuramente la proposta di Consiglio le deliberazioni della Corte dei conti che riconoscono come illegittima no, la transazione e una degli elementi che dice la Corte dei conti che l'ente deve considerare sicuramente la convenienza economica della transazione, quindi, se non c'è convenienza economica non ci può essere transazione giusto quindi l'ente fa ricorso legittimo alla transazione se vi è una convenienza economica, ma quello che sicuramente avrà visto anche la Corte dei conti. La 111 2021.
Dove specifica che il riconoscimento, anche per parlare di debiti fuori bilancio, di qualsiasi tipo di debito, al di là del vincolo contrattuale o della tipologia contrattuale, è nei limiti in cui vi è l'accertamento dell'utilità ed arricchimento per l'ente è, come precisavo prima quando ho spiegato la pratica che quella decurtazione di 47.000 euro ma è un furto in senso tecnico, è una decurtazione per riportare alla Real alla reale utilità economica che il Comune avrebbe avuto dalla richiedere in maniera specifica e puntuale servizi a iniezione rispetto invece all'ipotesi originale del contratto originario, non più in essere della forfetizzazione addebitata all'Ente, quindi quei 47.000 rappresentano le ripeto Mione la decurtazione dell'utilità economica per riportare dalla forfetizzazione alla specifica richiesta dei servizi erogati dal fornitore. Grazie.
Prego Assessore dichiarazioni di voto.
Consiglieri.
Vediamo di approvare questa pratica, poi magari sospendiamo.
Noi siamo ancora alla prima.
E ne abbiamo altri quattro.
Consigliere ci sono dichiarazioni di voto.
Prego consigliere Castagna che si vada un po' indugi, perché ci sarebbe tantissime cose da dire, intanto Luca Ponzanelli, continuate a dare importanza, porta avanti che poi, la prossima volta o?
Dal 2005 arriva a 3.000 ragazzi, no, noi siamo al 2007, non è andata bene per il Pd e lo dico davanti alle telecamere, non voglia, ma voi ragazzi, se continuate così, da da 150 rimanete in quattro, ma in quattro votanti e anzi elettori.
No.
Eh sì, ah, così diciamo, così era Sindaco, è vietato, non si può e gli altri che hanno fatto le battute nota come mai non le ha riprese.
Come mai è?
È come mai eh.
Allora e continuo però riparte parlo della pratica allora e continuo e riprendo quello che dice la giustamente la consigliera innocenti che da amministrativa dice mi arriva la fattura, la respingo, non c'è il contratto ma di più arriva in Consiglio comunale e la maggioranza dice non è da riconoscere non è da riconoscere che la elettorali non è da pagare giusto quindi è il contrario di quello un po' che dicono loro perché quando c'è comune poi paga,
Allora vuol dire che nel 2019 questo mancato riconoscimento l'avete fatto solo per i titoloni sui giornali per incutere timore il disastro, il bilancio, quelli di prima, perché allora era da riconoscere nel 2019, se lo pago e allora io io non non vi dico né truffaldine né niente vi dico solo incoerenti con spiegatemi meglio però spiegatemi meglio perché usate le parole in un senso o nell'altro.
E se io non riconosco come debito fuori bilancio vuol dire che non lo devo pagare,
Poi invece arrivano le fatture, dopo arriva il decreto ingiuntivo e non mi oppongo, non c'è, causano. Non c'è contrasto di questa cosa. Mi scusi eh lo so, me lo spiegherà lei, Consigliere, per il suo intervento, che prima non ha fatto consigliera Vita, non me lo spieghi lei dopo, in separata sede, anche va benissimo, però dico a livello politico c'è questa incoerenza chiara, netta ed evidente. Voi vi arrampicate sugli specchi, vi arrampicate sugli specchi perché comunque, ripeto, debito non riconosciuto vuol dire che non lo devo pagare, lascia stare proroghe gli errori di prima, le mancate okay, ma allora dico no, io vado avanti, non lo devo pagare per lo deve pagare e invece lo paghiamo.
Allora vuol dire che qualcosa non torna, allora forse quello che diceva Castagna in quella riunione del Consiglio di della luglio del 2019 in cui diceva ora che i revisori hanno detto di approfondire un attimo, la questione aspettate a dire di no, a non riconoscerli e forse era la cosa giusta adesso mi auto cito e quindi va bene non vale niente però è forse egli lavora a approfondire un po' meglio per non arrivare tre anni dopo ad una transazione ripeto, incoerente con il vostro modo di agire del del 2019 per lo meno,
Questo è quanto.
Per il resto. Ecco e poi c'è da sottolineare sempre questa come quello che ho detto all'inizio e cioè anche oggi l'avete ripetuto veramente tutti come un mantra, cioè quando c'è una responsabilità della vecchia amministrazione da parte della della vita amministrativa è colpa della politica. Mira assessore, deve essere lì a controllare quando scade il contratto, quando la fattura che arriva alla consigliera innocente, quando invece ora succede a voi oppure sono arrivati appunto le fatture che avete transatto sono arrivate dopo, oppure sono arrivati dei debiti fuori bilancio piccoli e grandi vie. La questione amministrativa, non parliamo di politica, non ne parliamo, è una cosa tecnica, non è cosa dei dirigenti del del personale. Grazie a un po' di coerenza, io non vi dico truffaldini, vi dico incoerenti, quindi noi, sulla base di quello che abbiamo fatto nel 2019 in maniera coerente, anche questa volta non partecipiamo al voto. Ci asteniamo dal voto.
Consigliere Giorgis di prendere tempo, volevo fare la dichiarazione di voto.
Io volevo fare una cosa per prima cosa volevo rassicurare che Enel Sole, che poi è una delle branche di Enel.
Ha un nutrito e agguerrito Ufficio legale e e funzionari estremamente competenti, quindi non è non è, non è un soggetto, non è un contraente debole, quindi probabilmente la piccola impresa avrebbe immediatamente cessato il servizio. È indicato che non poteva più rendere il servizio per motivi economici e verso le conosce perfettamente questo tipo di problematiche e nessuno è sempre stata in questo periodo. Io voglio che risulti in questo che sia anche a verbale e nessuno è sempre stata quella operativa in questa pratica per trovare una soluzione, tant'è vero che non transiamo una causa tenendo c'era emerso che non ci ha mai fatto causa il famoso decreto ingiuntivo di cui si è fatta carico, e non solo perché l'ha detratto.
Va detratto il famoso decreto ingiuntivo e noi non abbiamo transato su 320.000 euro più le spese legali di Credem, abbiamo trattato su 320.000 euro, che era l'esatto importo delle fatture, quindi noi paghiamo 200, parliamo 46.000, cosa succede in meno e è emerso sostanzialmente che si fa carico di che cosa che ci unisce cessionario di fattura ignorando i rapporti con Enel, ha fatto il decreto ingiuntivo, ma la transazione è però emerso che correttamente e assicuro, nel con l'atteggiamento del piccolo soggetto del piccolo imprenditore, ma per una serietà di rapporti istituzionali con l'Amministrazione, che cosa ha fatto.
Esatto, sì, sì, sì, dicevo, dicevo, la transazione anche con no, no, nel senso che lei deve partecipare perché a quel titolo, ma con Enel Sole, vi è stato un rapporto, vi era stato un rapporto istituzionale di assoluta correttezza che non è sfociato nessun contenzioso e nessuna remora ha fatto causa e la soluzione che troviamo in quella transazione proposta da Enel Sole è una transazione per riportare alla regolarità contabile e amministrativa una pratica che nera fuoriuscita nera fuoriuscita perché io ho sentito dire quasi un mese tipo, siete mancati di programmazione, ma c'è, ma avete visto gli importi di quella manutenzione era impossibile, era impossibile qualunque tipo di affidamento temporaneo. L'unica cosa che si poteva fare era il bando di gara e all'adesione a un protocollo Consip. Non esiste altra via per affidare un lavoro di quella entità e quando non c'è altra via, se chi, al momento precedente la scadenza non ha quantomeno manifestato la volontà di una proroga tecnica ai fini del bando, una volta che è scaduto la proroga tecnica è un reato che è un'attribuzione di servizi per importi eccedenti. Le soglie che consentono l'affidamento diretto, quindi cerchiamo oltretutto mi sembra di aver spiegato, ma forse non è, non è stato chiaro che non era neanche tecnicamente possibile, perché gli impianti che avevano ben essere manutenuti non erano di proprietà del Comune di Sarzana erano di proprietà di un soggetto. Terzo, quindi, qual è la realtà dei fatti che erano perfettamente? Questa di questa situazione ha collaborato fino ad arrivare a questa transazione e ha determinato e di questo possiamo ringraziare, ma non è che dobbiamo dire Pieracci cervelli che si strappa i capelli per viene ringraziata perché all'esito. Il nuovo titolo è rappresentato da una transazione per servizi che noi abbiamo riconosciuto essere stati svolti e che non ci ha reso togliendoci anche 47.000 euro e soprattutto se le dandoci dalla 12.000 euro di interessi di cave in fatto perché cambia il fatto che questa vicenda, invece, è una banca non aveva nessuna posizione, quindi si è mossa su una strada completamente diversa da quella di dire che il debito e io devo riscuotere e noi, come ha fatto si è fatto carico anche di quello, quindi ha avuto un comportamento, diciamo estremamente corretto in questa vicenda che ha portato a una transazione che ha due effetti benefici, uno un risparmio dei cittadini concesso bene, diciamo così concesso dai due perché sono loro che hanno proposto di uscirne con un titolo transattivo, senza farci nessuna causa. Quindi questa non c'è la registrazione giudiziaria di questa causa, perché qui non c'è causa fra noi e Enel Sole a nessuno le ha concordato questo. L'altro vantaggio è che questo tempo è stato utilizzato quattro minuti e 31 secondi, e questo tempo è stato utilizzato dall'Amministrazione per programmare e quindi per far cosa acquisire gli impianti e aderire alla convenzione. Consip.
Voto favorevole, ovviamente a opera.
Altre dichiarazioni di voto, prego Consigliere cinque minuti a parte disparate Ponzanelli, questo lo volevo dire perché spariamo al poligono e non è che spariamo, quali così perché uno uno, il consigliere comunale e questo ci tengo a precisarlo espone le proprie opinioni sparati, dirà l'altro consigliere comunale che interviene, eh sì, tu hai affermato che noi abbiamo fatto delle sparate, non è corretto un attimino i toni perché sparare andiamo a sparare al poligono sparato da lei sparate, andiamo a sparare, poligono io non mi permetto contesto quello che dice ma disparate, sono altre cose chiusa, la la la parentesi allora da questa pratica o è sì importante, ha voglia un tono, un attimino un po' ce lo diamo allora resoconto della pratica.
La colpa è di quelli di prima di Cavarra perché perché mi sa si occupa di Cavarra perché fa Camarra, perché qui aleggia sempre quando non c'è qualcosa che non va, la colpa è sempre di Cavarra fantasma di Cavarra, si materializza la colpa di Cavarra perché doveva programmare o comunque certo doveva programmare, ma però nel 2018 non è che era, era, eccetera il è subentrato, diciamo un altro Consiglio comunale, quindi Cavarra che non lo volete, però avere la meglio che avesse fatto qualche cosa e poi che abbiamo questo il magnanimo Enel Sole questa ditta che, a cui il Comune di Sarzana ha fatto l'elemosina di questi 50.000 euro perché nel suore avrebbe lavorato per tutti questi anni senza.
Avere, diciamo, la retribuzione spettante, quindi sottovalutati, poi il fatto che i 50.000 euro fondi le briciole perché è di essere stata partecipativa nei confronti del Comune ha fatto la transazione.
E mi sole sarà anche questa grande vita, questa grande società però è proprio quello che vi sfugge, è il concetto, è il concetto che ora che nessuno ma voi, se ci fosse stata non lo volete proprio capire se ci fosse stata una ditta diversa diciamo tesi da Enel Sole che così stata magnanima nei confronti del Comune di Sarzana non ha fatto un decreto ingiuntivo che ha aspettato per cinque anni una retribuzione dovuta perché ha lavorato e Comune di Sarzana. Non si deve comportare in cui è proprio sbagliato il concetto, perché allora, di fronte all'opinione pubblica, che magari non capisce i tecnicismi non capisce la giurisprudenza, non capisce le elezioni che ci fa i Consiglieri Rampi lavora per il Comune di Sarzana, può lavorare solo uno che si può permettere di ricevere questi 50.000 euro dopo cinque anni e non è bella, questa tra non è bene, non è bella, questa cosa è considererà ampi. Non è bella questa cosa, perché c'è il sole che può aspettare e che un'altra ditta che non può aspettare è proprio sbagliato, e continuiamo a dare la colpa a quelli di prima a Cavarra e a cercare di pareri le cose che in realtà non avete fatto bene. Io mi astengo.
Grazie, consigliere Giorgi.
Altre dichiarazioni di voto.
Non ci sono altre dichiarazioni di voto, passerei alla votazione.
Votazione.
Prego, consigliere precedente.
Sì, mi ricollego all'intervento anche che ha fatto la consigliera Giorgi, ma ecco.
Volevo tralasciarlo, ma evidentemente è più forte di me.
Siamo abituati a tutto in questo Consiglio comunale, ma soprattutto siamo abituati a vedere degli interventi molto poco consoni a argomento in trattazione in Consiglio comunale e sopra soprattutto si passa quando non si sa evidentemente di cosa discutere da un piano politico a un piano morale siamo abituati ormai in questo Consiglio comunale perché l'abbiamo visto più volte da parte del Consigliere Mione ce ne ha avuto un po' per tutti.
Detto dal Consigliere Ponzanelli gravitano ricordo l'ultima volta anche le reazioni al giusto intervento della consigliera innocenza a mangiare, quante volte forse non lo so, ci siamo anche abituati a questo tipo di interventi, io continuano a giustificarli, ma più che altro è stata, perché ognuno ha il diritto di dire quello che vuole ma siamo in un'Aula.
Che dovrebbe fare l'interesse dei cittadini e ma così evidentemente non è, almeno per alcuni.
Sento degli interventi.
Che assume che mi fanno pensare ad una chiesa, ha detto che addirittura siamo arrivati al punto di dire chi è bravo, chi è cattivo, ma non siamo in una chiesa, Consigliere Mione questa qua non è una ONLUS, siamo in Consiglio comunale e il Consiglio comunale è tenuto a fare gli interessi dei cittadini non certo di Enel Sole e mi meraviglio anche direi che sono fa anche un certo tipo di professione e questo dovrebbe saperlo tanto quanto me.
Evidentemente non è così.
Lei continua a insistere nel dire che abbiamo sottratto questi soldi dei poveri lavoratori e io interpreto invece l'attività amministrativa come un'attività necessaria dal punto di vista normativo, inquadrata perfettamente in quello che è il codice degli appalti, quella che è la giurisprudenza costante, ormai consolidata a livello amministrativa contabile e credo che l'attività di questa Amministrazione in questo senso sia andata e doverosamente doveva andare perché questo è il giudizio che si fa oggi qua e sulla bontà della attività della pubblica amministrazione perché vorrei vedere adesso se,
E questi soldi fossero stati pagati, perché lei può anche presentare alla Corte dei Conti andargli a dire guarda io, questi soldi li voglio regalare a Enel, Sole e Tom e magari farmi una bella ad un'azione, però non è quello che con quello che spetta a un consigliere comunale perché vede quando lei dice io sono cinico no, io non sono cinico, non sono semplicemente uno che con tutta l'umiltà e modestia che mi contraddistingue,
Cerca di fare gli interessi dei cittadini nel suo piccolo e non è cinico e rispettoso delle regole se io avrei dovessi andare a verificare un'azione amministrativa in cui pago soldi, che l'Amministrazione non deve tirar fuori, a parte la segnalazione alla Corte dei conti che poi di qualcuno deve corrispondere e ma al di là di me stesso ne risponde alla pubblica amministrazione che dovrebbe rispondere anche lei votando e andando incontro a.
Delle responsabilità contabili, che secondo me non sono non sono, non dovrebbero appartenere a una pubblica amministrazione, ove possibile, andrebbero evitate, tra l'altro, sull'argomento proprio delle tempistiche dei pagamenti, ma andiamo a verificare qual è l'atteggiamento poco morale di questa amministrazione li vado a verificare i dati dei pagamenti di quando lei era Consigliere e Presidente del Consiglio della sua Amministrazione vada a vedere i tempistiche di pagamento di adesso e allora si renderà conto si renderà conto che questa disdice distinzione dei termini di pagamento è indice di una moralità molto più ampia di quella che lei critica nei confronti non solo della pubblica amministrazione non solo della Giunta e dell'organo rappresentativo di questo Consiglio comunale ma anche singolarmente di ognuno di noi ed è questo che spiace, perché quando si fa politica dovrebbe essere dovremmo limitarci a farla e a farlo nell'interesse dei cittadini, perché la politica fatta sui social, che tra l'altro lei appartiene anche poco da quanto mi da quanto so che è una politica che forse non piace più a nessuno, la politica urlata, la politica becera di social, riportare argomenti similari in Consiglio Comunale, puntando il dito contro ogni singolo Consigliere.
Per una ragione piuttosto che un altro. Non credo che le porti un grande consenso, ma questo ovviamente è un parere del tutto personale. Riporti l'argomento su un piano politico e dica se tecnicamente la la la la, il pagamento di queste somme sarebbe stato doveva essere effettuato nei termini che lei ha indicato, piuttosto che quelli invece che sono stati effettivamente svolti fatti in una transazione con con Enel Sole Greco, come dicevamo prima, non è proprio l'ultima arrivata. Ecco il voto ovviamente favorevole.
Credo che hanno trovato il Consigliere precetti un po' innervosito e me ne dispiace, perché insomma, però io lo capisco e capisco il suo nervoso, ma la cosa che più mi angoscia e che forse qui si dovrebbe fare un ragionamento semplice.
Ma se uno ha lavorato per il Comune deve essere pagato, no, perché vede, Assessore la transazione vuol dire che c'è qualcosa che non fa tu, mi hai fatto un lavoro, io reputo e mi ha chiesto 1000000 di euro, il lavoro che mi hai fatto non va molto bene e credo che invece te lo debba dare 900.000 invece con milione. Ecco, facciamo la transazione 950, questo è il ragionamento della transazione, ma quando il nostro tecnico dice il lavoro va pagato, perché è fatto bene e che poi si può fare una transazione, perché non perché l'Enel Sole, ma nessuno e probabilmente i 50.000 euro chiude un contenzioso se ne frega con noi, ecco, ma il principio è l'idea.
Quello che precede non riesce a capire quando io ti dico che fa un ragionamento cinico nonché lui e cinico che fa un ragionamento cinico, so che Riccardo precetti non è un uomo cinico tutt'altro e ingiustificate, ho risparmiato 50.000 euro, ma se non ha lavorato bene per me lo deve pagare.
Non che non lo devo pagare.
Cioè noi non dovevamo arrivare alla transazione, ci dovevamo fermare prima, hai lavorato, per me e io ti pago, come pago regolarmente tutti, che vado a fare perché è un ragionamento semplice che Rampi non riesce a capire il Sindaco, la memoria un po' frastornata per il 2%, la capisco, ecco e non riesce a capire che ci sono dei principi, ci sono dei principi che vanno applicati, nonché vanno applicati alla prima, o si possono fare i distinguo, i debiti vanno pagati, punto e i debiti vanno pagati che ci si inventa delle balle. Scusate, il termine e si dice no, va bene, però loro hanno fatto un contratto Lucera, è una bugia.
È un'architettura che non va bene, cioè io credo che se la politica non riprende il ruolo della correttezza, che se la politica non si riposa essa dei principi base, proprio quelli basici, si riesce in questo modo a giustificare qualunque cosa scorretta.
Perché ci nascondiamo dietro le ragioni dell'Assessore, no, ma perché la legge mi consente di fare una transazione, abbiamo capito, abbiamo capito, non ho mica detto che lei ha fatto una cosa illegittima, le dico che ha fatto una cosa ingiusta che è una cosa diversa dal completamente diversa a fare una cosa ingiusta perché è quello che i romani chiamavano lo ius naturale che dovrebbe aiutarci ad orientarci anche orientarci nell'agire quelli che sono i principi della nostra civiltà non ce lo possiamo fare beffa e dire, come dice Pizzuto,
No, no, va bene, anzi abbiamo fatto bene e no e no bene, no, ma bene no.
E io capisco anche Pizzuto Ranpo euforico è passato da da una squadra disperata, la squadra vincente è stato il più furbo e tornò in tempi sospetti quando si cambia un po' di sospetto c'è sempre, ma va bene, è comprensibile, però quello che è il ragionamento che io voglio fare è.
Che forse questa poi a voterete, fate quello che vi pare, ma è un problema di Corte dei conti. Cosa c'entra la Corte dei conti? È un problema che non si doveva andare a fare una trattativa, si doveva riconoscere il debito come fuori bilancio, ci si doveva comportare come persone corrette e si doveva pagare il debito, e tuttavia non che si vanno a fare da domani mattina. Se passa questo principio e lo potete fare per qualunque cosa, per qualunque cosa, le transazioni si fanno, quando c'è qualche cosa che non va da una parte e dall'altra, e allora si trova il punto d'incontro, ma non che si approfitta di una situazione. Non conta che siano il sole che il soggetto con cui si tratta sia ricco, sia povero. Conta niente contro il principio.
Il ragionamento è semplice, se c'è un debito lo dobbiamo pagare, se i lavori sono stati fatti bene, vanno pagati, chi lavora ha diritto ad essere pagato, perché altrimenti rischiamo che questa cosa valga domani con i propri, con i dipendenti del Comune che valga con tutti e questo non va bene.
Questo precetti, secondo me il cambiamento, voto contrario,
Grazie consigliere, opinione dovrebbero essere esaurito, no, dichiarazione di voto mi chiedono sia innocenti che Ponzanelli pre precedenza alle donne, prego consigliere innocenti.
Grazie, vorrei continuare il ragionamento semplice che ha fatto il Consigliere Mione, perché non è poi così semplice in effetti, ma è un po' più articolato, forse il ragionamento semplice c'è un debito, va pagato questo in barba a tutto ciò che ci hanno insegnato con il codice d'appalti con e tutto ciò che riguarda un'amministrazione, un conto, se parlassimo di una cosa privata di lavori che faccio io a casa mia, che che non gliene frega a nessuno, ma un conto è se ci stiamo parlando di Amministrazione, di debiti, di un'amministrazione a cui do che dobbiamo render conto, dobbiamo rendere conto a tutti i cittadini. Allora io seguo un ragionamento semplice, perché non capisco cioè nel senso e do dovremmo quindi riconoscere pagare tranquillamente questi 50.000 mila euro in più e allora io mi pongo la domanda, ma cioè non capisco consigliere Mione che funzioni a questo Consiglio comunale.
Vuole dimostrare che io so per certo che è un bravo avvocato e quindi prende le parti di Enel Sole o oppure considera quelli che sono i sacrosanti diritti di dei cittadini e garantire quindi ai cittadini un servizio di un'Amministrazione che comunque è trasparente perché è stata trasparente stata, ha seguito tutto l'iter, ammesso che ha messo due anni per per poter acquisire l'impianto di illuminazione a seguito tutta una programmazione molto detta, molto dettagliata. E molto a che com'è che ha usato architetto, architetta cosiddette ok quella roba, lì quindi avrà il suo voto contrario. Lo interpreto, è contrario a che i cittadini sarzanesi risparmino 50.000 euro dei fondi dei soldi che sono nelle casse del Comune nel caso dell'Ente per poterle poi utilizzare, investire eventualmente anche in un potenziamento di di di impianto di illuminazione. Quindi lei è favorevole al fatto che questi 50.000 euro non debbano, non devono essere assolutamente risparmiati e utilizzati in altro modo. Io lo interpreto così perché se lei vota contrario tanto vale poteva astenersi, come fa il consigliere Giorgi così Reggio oggi dice non capisco. Mi astengo e quindi e quindi non faccio così semplicemente la Lega è favorevole. Grazie.
Grazie grazie Consigliere innocenti.
Altri altre dichiarazioni di voto, per favore, per è rimasto solo il suo Gruppo prego, consigliere Bonfante ha veramente due battute, come dicevo prima, io ritengo la discussione è esaurita già da un po' già dai primi interventi già dopo l'intervento del presidente Rampl, insomma ha vinto anche vince tutto ormai Presidente della Piana ha vinto anche questa discussione, ahimè,
Oltretutto, oltretutto, Presidente, a dispetto di quello che le dicono lei antidemocratico, ma come maggioranza, perché non ci dà mai la parola per fatto personale, ma da sempre alle minoranze, comunque va bene, no, giusto due valutazioni in più.
Cerco di aggiungere qualcosa rispetto alle dichiarazioni di voto che ho sentito okay, posto che ho detto alle sparate grosse, è un'affermazione gravissima.
Di cui assolutamente mi scuso. Rettifico. La dico in maniera più fine, più diciamo, rispettosa, diciamo che allora le avete dette molto sbagliate. Ecco la la la traduco in maniera più accettabile. Volevo intendere questo e avete continuato, insomma, fate i difensori delle delle ditte. In questo caso ho fatto i difensori dell'Enel e, come ha detto che, come ha detto il Presidente, credo che di tutto abbiamo bisogno tranne che di un ufficio legale, per me è totalmente incomprensibile da noi. Dal punto di vista, poi, per noi, dal punto di vista politico, va bene, noi facciamo noi, rappresentiamo i cittadini trapanesi e facciamo loro interesse voi, se volete continuare a difendere le ditte e in particolare continuate oltretutto, voglio dire, cercate toccato anche un terreno che anche lui vi si potrebbe rispondere, diciamo in maniera decisa. Credo che sia credo che mentre da quando è arrivata al Sindaco Ponzanelli l'Assessore Barone abbia abbia record nei tempi di pagamento alle ditte. Quindi, ecco, diciamo, diciamo che anche questa difesa pensa un po' quando c'eravate quando c'eravate voi eravamo 70 giorni, oggi pagano in cinque giorni, quindi è un dibattito, non è un diverso, ma diciamo che anche questo nuovo difensori delle di queste fantomatiche dite, che comunque non ho ancora capito bene, non è che vi sì, non è che sia proprio, non lo trovo molto lineare, chiudo la discussione cercando di ribadire il concetto che è stato detto 100 volte va beh, signori, cerchiamo di cercare di far terminare, ha discusso relatore. Consigliere Giorgi non faccia così,
Ecco stia in silenzio e si avvicina al Consigliere Castagnino, dice quello che vuole, prego, niente, diciamo, come ho detto prima, ritengo che avete preso un granchio, un granchio, oggi perseverate, voglio dire i debiti, i debiti vanno pagati quando devono essere pagati mi è stato spiegato decine di volte che e noi ne abbiamo riconosciuti perché non esisteva un titolo dopo è stato fatto un accordo e sono stati riconosciuti in base sulla base dei lavori fatti. Questo è queste sono le norme.
E evidentemente non lo capite arrivò a questa conclusione che ha ragione, ha ragione, probabilmente Lucia innocenti, che non è una compreso il concetto della libera voto favorevole.
Chiedo la parola per fatto personale, perché non capiamo a Roma abbiamo le regole, però spiego quando ho dato la parola, spiego male, no, non pareggiamo relativo a me sembra che questo è preliminare, no, ma non ho percepito nessuna offesa nell'intervento che non capite realmente non capito Consigliere, potrei anche Castagna e urgenti, ami capito, Ronca. Tra i soldi che vengono pagati nella casa pallone cercheremo rispolverare. La verità è una sola fattura recato esistente è di 320.000, sono solo fatturato no 103.055 rispondere se uno le legge, le cose eccolo qua, Consigliere di Ostankino non ha la parola, quindi possiamo solo esauriente, direi, le dichiarazioni di voto, prego Consigliere, sono esaurite le dichiarazioni di voto. Possiamo paga passare alla votazione della lo schema di transazione tra Comune di Sarzana Enel Sole, S.r.l. Credo il fatto esse Pia, chi si astiene. Il Consigliere.
Io, consigliere, Giorgi, consigliere Castagna, Consigliere esatto, non partecipano difatti stavo dicendo non parteciperò al voto come se avessero abbandonato l'Aula, invece il Consigliere De Giorgi si astiene in maniera palese Chi vota favorevole.
Direi 10 voti favorevoli.
10 voti favorevoli, chi vota contrario?
Ah, come sempre, come se avesse abbandonato l'aula anche il Consiglio dell'Unione, quindi abbiamo 1 astenuto, 10 partecipanti al voto, 10 per 10 voti favorevoli.
Non so come li contabilizzate, ma dovrebbe essere questo corretto.
Quindi la pratica è approvata, si tratta di approvare l'immediata eseguibilità, trattandosi di dare corso al pagamento in favore dei soggetti della transazione, chi si astiene.
Si astiene il Consigliere De Giorgi, Chi vota favorevole.
10 voti favorevoli, chi vota contrario, nessun voto contrario, quindi non hanno partecipato al voto al voto, Il consigliere Castagna, il consigliere Casini e il Consigliere Meloni e, ai sensi dell'articolo 134, comma 4 del decreto legislativo 267 2000, è dichiarata l'immediata eseguibilità della presente delibera. Ora abbiamo di fronte ancora quattro pratiche e direi che quindi non possono andare ad oltranza. Proporrei quindi al Consiglio comunale una sospensione per il tempo di sopravvivere e consiglieri comunali. Quindi direi fino alle ore 9:30 nuove 40 diciamo direttamente, però cerchiamo di essere puntuali e riprendiamo, sospendiamo e riprendiamo i lavori, questa proposta che mira a questa proposta poi vi do la parola prego Consigliere Castelli, ma io dicevo, ma non possiamo andare avanti almeno c'era, ma prima di qua a prima dice Andrea forse quella più in ogni caso si scappa a andiamo avanti, allora mettiamola, andrà avanti, Maria Grazia da noi finiamo, votiamo le proposte perché qui siamo sulle cose personalissime, quindi Consiglieri votano secondo anche le loro esigenze di di pancia e di testa che abbia sempre ci sono già le macchinette, eventualmente uno però però che sia il canale quando io debbo fare una radio o quando abbiamo voglia di fare un altro. Lei aderisce alla proposta del Consigliere Castagna, corretto che io o io sono per discutere e andare a lei per discutere per andare avanti. Secondo me si tratta della classica delibera in cui decide il Consiglio perché non c'è né maggioranza né opposizione, ma ci sono tanti e i testi di tutti. Io pongo in votazione la pausa fino alle ore 9:40 oppure chi vota contrario ovviamente decide di provare ad andare avanti ad oltranza. Chi è favorevole per la sospensione,
Grande lavoratore.
Posso chiedere una cosa sull'ordine della seduta, la consigliera Mazzanti come la consideriamo questa sera, perché all'inizio il consigliere Milana aveva detto che sarebbe arrivata a sé è considerato assente o con rappresentano eh no, no, no, no, no, il Consigliere Leone non è sempre facile da Presidente della acquisirà, ma allora non accetto più se la mia spiegazione sui debiti fuori bilancio da me sembrerebbe anche la lotta anti o no, forse gliel'hanno alla consigliera Mazzanti è palesemente assente. Io credo che il consigliere Mazzanti sia giustificato a destra né Tavernello, signori e.
Insomma.
È assente allo stato ingiustificata perché non ha giustificazione.
9 e 30 e però abbiamo asciugato,
Ho diffusamente Sami screening.
Sono le 9:37 minuti, signor Segretario, procede con l'appello?
Cristina, presente, Rizzuto, assente Renzetti assente, assente assente amatori, lo scusiamo, assente Miceli, assente, assente presente a quei bambini che se ne piglia uno a Milano.
Assente Rampi presente portano Luca assente, Casini, assente Castagna, assente Lorenzini, assente Raschi, assente Giorgi, assente Mione, asset,
Uno, due, tre, quattro presenti.
Quindi direi che in questo momento non abbiamo il numero legale, quindi si rinvia per il nuovo appello a 30 minuti da ora e che si prevede il collegamento alle ore 10:00 5.
Io posso andare.
Bene, allora abbiamo Consiglieri.
Consiglieri, prendiamo posto.
Consigliere Castagna, ma se mi prende posto.
Do la parola al dottor Nicastro per l'appello.
Controlli, Cristina Pizzuto, precetti natanti, Maggiani, Colaiacovo, innocenti Lamberti.
A Milano.
Rampi.
Ponzanelli, Luca Casini Castagna, Lorenzini.
Raschi Giorgi.
Mione.
14 7 14 17.
14 consiglieri presenti, consigliere Castagna, grazie 14 consiglieri presenti, 17 consiglieri e consigliere Mazzanti messe sta seduta lì. Sa che quando parla non avrà il suo nome, ma avrà il nome del Consigliere. Suppongo Raschi, però non credo che sia un problema, perché si vede che non è il consigliere Raspa, non si preoccupi, quindi riprendiamo la seduta dopo la sospensione alle 10:08 minuti abbiamo per la affrontato solo la prima pratica all'ordine del giorno. Siamo alla seconda. Si tratta dell'articolo 194, comma 1, lettera a, del il tuo e si tratta di riconoscere la legittimità e finanziare il debito fuori bilancio rappresentato dalla sentenza numero 3 9 8 2022 del giudice di pace della Spezia, resa nella causa in base ai nuovi 2022 contro il Comune di Sarzana il l'illustrazione della pratica che è già passata per la competente Commissione bilancio all'Assessore. Si tratta di una sentenza del Giudice di Pace. Prego Assessore, ha 15 minuti sì, allora si intende appunto la 398 del 2022 relativa a dei verbali, una serie di verbali.
Relative al codice della strada, quindi sanzioni, è stato accolto il ricorso del ricorrente dei clown di De Glaudi Anna e condannava il Comune a.
800 euro di compensi per spese dell'avvocato di controparte spese generali oltre cassa avvocati, per un totale di 956,80 che trovano copertura nel capitolo debiti fuori bilancio, la questione, appunto è, diciamo, controversa sulla notifica dei verbali.
Prodromici all'atto, impugnato in modo particolare la sentenza prevede che appunto non ti sia stata da parte.
Diciamo dell'organo del del del notificatore, la diciamo, avendo sbarrato non la temporanea assenza del destinatario ma l'irreperibilità, poi la successiva notifica ai sensi del 143 del codice procedura civile, quindi l'affissione presso la casa presso le casse da casa con una casa comunale non avrebbe dimostrato questo tipo di di di notifica l'impossibilità oggettiva di trovare la reale insomma residenza del.
Del soggetto, quindi, per questi motivi è stato condannato il Comune al risarcimento delle delle delle spese di giudizio.
956,80.
Vorrei concludere grazie assessore, ci sono interventi su questa pratica, direi nessun intervento, dichiarazione di voto, nessuna dichiarazione di voto.
E per dichiarazione di voto giusto dichiarazione di ottobre, brevissima, brevissima, però, se io fossi stata dall'altra parte, poi il vostro mettere a reddito, ma attenzione che paghiamo 900 euro per una notifica sbagliata in cui non sia controllato la come dire la destinazione e anziché vedere che era irreperibile il destinatario,
È stata proseguita l'azione di recupero e il giudice che ha stancato a delle spese importanti, perché io poi siete voi, colleghi, per delle cose del genere, che condanni 800 euro più accessori è molto, molto difficile e quindi dico.
Facciamo un po' più di attenzione, siamo tutti avvocati, siete tutti a tanti avvocati, in maggioranza abbiamo un un indirizzo e magari che, ne so, facciamo un vaglio prima di come dire costituirci nelle opposizioni, magari facendo un'auto annullamento, con un'auto annullamento, forse si sarebbe anzi si sarebbe risparmiato la bellezza di 900 euro, quindi noi votiamo a favore. Chiaramente, essendo una una sentenza, quindi una una, una, una cifra, diciamo come dire che che che ci impone, diciamo, di di votare a favore. Secondo l'articolo 194, però, questa annotazione diciamo va fatta va fatta, perché comunque insomma, 900 euro di soldi pubblici era meglio averceli come un po' più di attenzione. Insomma, averci nelle casse grazie.
Grazie, consigliere, quindi dichiarazioni di voto favorevole, ci sono altre dichiarazioni di voto favorevole.
Altre dichiarazioni di voto, anche negative, non è non è obbligatorio, sono stanco ce ne fossero di negativo, ne prendiamo anche di negative.
Io ancora più sintetico di castagno ha fatto la dichiarazione di voto perché ritengo che non abbia detto una cosa inesatta, ma che non sia il caso corretto, perché, a prescindere dalla interpretazione data al giudice sul sull'irreperibilità,
È un'interpretazione perché qui c'era stata una regolare notifica, probabilmente il ufficiale di notificatore non so se adesso fosse mezzo posta o a mezzo ufficiale giudiziario aveva ritenuto di indicare l'irreperibilità dando sfogo alla procedura ordinaria, quindi era una questione di tipo interpretativo l'errore che tra l'altro quello non lo avremmo potuto prevenire perché si tratta di atti che sono stati mal notificati nel 2017, quindi prima,
Eh, ma notificati nel 2017, riteneva varò, richiedeva una interpretazione di no. Le dicevo, erano stati modificati nel 2017, lei dice quando è stata fatta l'opposizione contro l'atto di riscossione. Giustamente i funzionari ritenevano che si fosse consolidata la pretesa creditoria del Comune, quindi, in realtà, questo tipo di interpretazione giustamente lo può dare solo un giudice. Rilevo che la condanna alle spese, però questa è una sentenza, quindi noi possiamo anche noi solo votare a favore. Le spese rispetto alla entità del contenzioso. Forse sono state un pochettino punitive, però si tratta di un'interpretazione del giudice, quindi che non si poteva secondo me richiedere agli uffici competenti, che ritenevano di aver ben notificato con con quella procedura la sentenza, quindi mettiamo favorevole. Noi non crediamo che agli uffici possa competere di dare interpretazioni che spettano al magistrato.
Altre dichiarazioni di voto.
Le sue dichiarazioni di voto, chi si astiene? Si tratta di riconoscere la legittimità del finanziamento rappresentato la sentenza 3 9 8 2022 del giudice di pace della Spezia avremo febbre. Chiedo scusa, sì, no, perché la logica dovrebbe essere la stessa, nel senso che abbiamo affrontato prima la pratica, preoccupandoci di reale 47.000 euro a nel sole. Non vogliamo preoccuparci, quindi questo povero ricorrente, parliamo di e quindi a spese legali, perché il ragionamento dovrebbe essere questo. Al netto della battuta, comunque parere, ovviamente il voto è favorevole.
Grazie consigliere precetti, riprendo le operazioni di voto, chi si astiene, non ci sono astenuti, Chi vota favorevole, unanimità, controprova contrari, nessun contrario immediata, eseguibilità, chi vota favorevole.
Unanimità si ripete la votazione precedente, ora invece passiamo anche questa non dovrebbe essere una pratica praticamente complessa, però si tratta di una ratifica di variazione urgente. Ex articolo 42, decreto legislativo, 267 2000 al bilancio di previsione 2022 2024 e si tratta della delibera di Giunta Comunale numero 235 del 12 agosto 2022 che ha ad oggetto variazione al bilancio di previsione per adeguamento stanziamenti per spese necessarie per le elezioni politiche del 25 settembre. Richiesta servizi demografici, direi soldi ben spesi. In questa occasione prego Consiglieri, chi, se la sinistra vuole, se lo vuole illustrare.
Sì, immagino.
A Marsiglia, richiesta pervenuta dai servizi demografici, quindi di allocare nei tra le entrate e tra le uscite.
Quindi, relativi capitoli di entrata e di spesa, la cifra complessiva di 68.000 euro, distinta per 40.000 per da destinare alle spese per il personale dei seggi, e gli acquisti necessari, appunto, all'allestimento dei seggi e 28.000 per il personale per lo straordinario il personale del del Comune destinato appunto ai servizi elettorali, quindi la variazione di 68.000 euro in entrata sul capitolo contributo, elezioni e in uscita su tre capitoli, spese per le elezioni a carico dello Stato per l'appunto, l'acquisto dei dei, per l'allestimento dei seggi e per il personale dei seggi e poi le spese per il personale e straordinario e l'IRAP ovviamente si va a rendicontazione. Quindi, quando verranno rendicontate le somme spese allo Stato, avremo l'entrare appunto la corrispondente uscita concluso.
Grazie assessore, ci sono interventi, direi nessun intervento, dichiarazione di voto, nessuna dichiarazione di voto, chi si astiene.
Nessun astenuto, voti favorevoli.
Unanimità controprova contrari, nessuno si tratta, anche in questo caso, di votare l'immediata eseguibilità, chi si astiene, nessun astenuto favorevoli, pieni voti favorevoli è approvata definitivamente, la pratica, passiamo, invece torniamo a.
194, comma 1, lettera, si tratta di riconoscere la legittimità, in questo caso, del debito fuori bilancio, generato dalla sentenza numero 157 2022 del giudice di pace, di cui alla causa RG 1.066 2021, sempre una causa contro il Comune di Sarzana e ritengo, sempre in materia di,
C'è 4 stradale, prego, Assessore, se la vuole illustrare sia anche in questo caso ad una sanzione erogata dalla dal dalla polizia municipale per 191 euro, condannato il Comune a risarcire le spese.
Per compensi, avvocato di 191 e 36 ultra esborsi per 43 euro, quindi i 234,36.
Mi trova copertura, ovviamente, nel capitolo debiti fuori bilancio.
E la posizione era basata sul fatto di non aver provato il diciamo l'amministrazione, la polizia municipale la.
Non è contestato immediatamente la la, la, la, la violazione, la mancata armonizzazione delle strumentazioni di controllo taratura periodica inidoneità, quindi il Comune non avrebbe dimostrato appunto la.
L'Amministrazione avrebbe dimostrato la la la.
Queste queste queste.
Contestazioni quindi, non si sarebbe opposto nella maniera adeguata, quindi le spese di giudizio sono pari a 234,36.
Avrei concluso.
Grazie assessore, ci sono interventi, non ci sono interventi, dichiarazioni di voto prego Consigliere, allora due parole voteremo a favore tra le tante prime volte di questo Consiglio comunale, io non so se vi è mai capitato, però abbia beccato la condanna alle spese legali dal giudice di pace di Bucci,
Per un'opposizione alla sanzione amministrativa fatta in un posto palesemente incompetente, quindi.
Un'altra prima volta voteremo a favore perché è una una sentenza, l'importo è basso, però questo non era mai capitato.
Sì, c'era un evidente difetto di competenza che doveva essere eccepita, Buccino, andare a Buccino, percepirlo.
Chi si astiene?
Nessun astenuto, Chi vota favorevole.
Consigliere Giorgi, sì, pieni voti favorevoli, immediata, eseguibilità, chi si astiene, nessun astenuto, chi vota a favore.
Si ripete la votazione precedente, la pratica è approvata.
Passiamo all'articolo 194, comma 1, lettera e questa volta è il giudice di pace della Spezia, quindi qui la competenza, la competenza è salva, si tratta della sentenza 3 8 9 del 2022, anche qui dovrebbe essere un importo alquanto modesto, ma lo lascio dire all'assessore al bilancio che ne ha facoltà per 15 minuti.
Sì, l'esborso di porre la condanna, quindi l'esborso previsto di 43 euro anche questo, ovviamente, trova capienza e copertura nell'apposito capitolo debiti fuori bilancio per un ritardata notifica del verbale, quindi irrogato il fatto che il 1 settembre 2021,
E la notifica è avvenuta oltre i 150 giorni, consentirà legge quindi ricorso accolto e condannato a un esborso di 43 euro al Comune.
Ho concluso.
Ci sono interventi, nessun intervento, dichiarazione di voto, nessuna dichiarazione di voto.
Astenuti, non ci sono astenuti, Chi vota favorevole.
Pieni voti favorevoli.
Pratica approvata l'immediata eseguibilità, per riconoscimento, chi si astiene, non ci sono astenuti, Chi vota favorevole.
Unanimità controprova contrari nessuno e quindi effettivamente queste le abbiamo esaurite con una rapidità sorprendente,
Non ci sono altri ordini del giorno da trattare, ci vediamo qui fra due giorni per il nostro consolidato, se non facevamo la pausa pranzo barca, la miseria, signora arrivano assolutamente sì.