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Inizio ai lavori del Consiglio comunale con l'appello del Segretario prego, Segretario, grazie Presidente, buonasera a tutti.
Picchieri, Gaetano presente, Scardino Daniele.
Iaia, Dario Biasi Annarita.
De Mauro, Alessandra.
Caforio Mariangela.
Lomartire Gaetano.
De Cataldo Arturo.
Brigante, Giuseppe.
Leone, Romualdo.
Bicchieri, Fabio.
Rossetti Giulio.
San Marco, Vito presente stranieri, da Nadia, assente, Mellea, Annalisa, assente Zingaropoli sa ben presente.
Magri, Lorenzo, c'è il numero legale, il Presidente può dare inizio alla seduta.
Un attimo, so quanti ci sono tre assenti, con 13 assenti tutti gli altri presenti, va bene, quindi la seduta è valida, possiamo procedere, ha chiesto di parlare il Sindaco, prego, Sindaco, grazie Presidente, buonasera a tutti e a tutti i consiglieri e gli assessori io prima di iniziare i lavori vorrei dare il benvenuto al Segretario Massimiliano Mita, dottor Segretario da gennaio presso il nostro Comune.
E devo dire che già è in forte sintonia con tutti i consiglieri del Consiglio Assessori, quindi già stiamo lavorando insieme per portare avanti l'Amministrazione il Comune, quindi vi do veramente sia il benvenuto e già un grazie per l'impegno del Segretario nei nostri confronti.
Grazie Sindaco, mi associo anch'io a quello che ha appena comunicato il Sindaco, ringrazio per il Segretario per il lavoro che sta svolgendo e quindi gli diamo il benvenuto e, prima di procedere, vorrei augurare una buona festa delle donne a tutte le donne.
Quello no, poi in questi giorni è arrivata, prego, prego, onorevole grazie.
Grazie Presidente, anche noi ci associamo al benvenuto nei confronti del Segretario e abbiamo avuto modo di confrontarci in queste settimane. Poche però che è stato un confronto costruttivo e siamo felici che lei, Segretario, sia qui presso il nostro Comune, c'è tanto da fare. È un'Amministrazione che lavora, che ha volontà, che sta portando i risultati in campo, per cui veramente benvenuto e, per quanto ci riguarda, troverà sempre la massima disponibilità e collaborazione da parte nostra. Quindi buon lavoro. Grazie, onorevole prego, ha chiesto di parlare il consigliere Caforio. Prego, Consigliere, sì, grazie Presidente, anche da parte di tutti i consiglieri di opposizione diamo il benvenuto al Segretario e buon lavoro, grazie, prego, consigliere Rosetti, grazie Presidente buonasera a tutti auguri a tutte le donne.
Tanti auguri di buon lavoro al nostro Segretario vorrei Como, vorrei comunicare al Consiglio comunale, al Presidente, al Segretario e a tutto il Consiglio comunale vorrei ufficializzare il mio ingresso nel Partito Democratico. Posso dare lettura della comunicazione.
Io sottoscritto Giulio Rossetti, nella mia qualità di consigliere comunale comunico ai sensi dell'articolo 7, comma 4, del vigente regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale.
La volontà di aderire al Gruppo consiliare del Partito Democratico, comunico altresì che svolgerò le funzioni di Capogruppo, continuerò insieme a tutti i coglie, i colleghi consiglieri di minoranza a fare un'opposizione attenta, vigilando sull'operato di chi amministra, dando suggerimenti e anche aiuti, se necessario proponendo soluzioni alternative e modelli nell'interesse della collettività Koch così come già fatto sino ad oggi.
Grazie, prendiamo la comunicazione e la mettiamo agli atti.
Ebbene, sempre per rimanere nella stessa è arrivata, in questi giorni è arrivata una comunicazione da parte del consigliere San Marco, che io vi andrò a leggere seduta stante il sottoscritto, Vito San Marco attuale, consigliere comunale del Gruppo dei centristi versava, chiede di cambiare Gruppo costituito dal sottoscritto dalla denominazione Puglia domani in fede San Marco, Vito prego, Consigliere San, Marco sì, volevo precisare la l'adesione al Gruppo Puglia, domani, in cui fa riferimento a un Gruppo presente in Consiglio regionale e nella provincia di Taranto è rappresentato dal consigliere regionale Antonio Paolo Scalera, di cui è all'opposizione nel dell'attuale Governo di regionale di centrosinistra, guidata da Emiliano grazie grazie, prendiamo atto, andiamo avanti con i lavori del Consiglio comunale con il primo punto all'ordine.
Ah chiedo scusa prego Consigliere.
Ha chiesto di parlare Pichierri prima.
Va bene, Consigliere Leone, prego.
Io comunque confermo sempre di appartenere al Gruppo Movimento 5 Stelle.
Giusto per puntualizzare, perché vedo noto, cambiamenti improvvisi.
Può program o programmati in ogni caso, anch'io rivolgo una una gratitudine nei confronti del nostro Segretario comunale, avendo avuto modo e occasione di conoscerlo per alcuni quesiti che le ho posto e che mi ha dato soddisfacente, risposte e soluzioni, anche le problematiche e quindi anche da parte mia auguro un buon lavoro e di poter contare come ho contato io in quelle circostanze un po' tutti quanti noi nel contempo poi.
È un mio augurio nei confronti anche di tutte queste, de tutte quante le donne, perché oggi è una giornata importante e quindi rinnovo anche da parte mia questo augurio, grazie, diamo la parola al Consigliere preghiere, deve parlare, prego,
Un attimo solo.
Prego Consigliere.
Prego consigliere San Marco, siccome volevo replicare lo spirito del Consigliere Leone, da Consigliere Leone, la mia è solamente una adesione in cui mi lega, è nota a tutti, al consigliere regionale, Paolo Scalera da moltissimi anni, quindi io non mi posso trovare nel centrosinistra perché mi mi mi lega da tantissimi anni quindi è nota questa cosa non è un cambiamento voglio dire,
Tutto qua va bene, grazie, andiamo avanti, prego, Consigliere Pichierri.
Grazie Presidente.
Mi rivolgo al collega di maggioranza, vi do San Marco ma abbi, pazienza anche all'epoca vi Tosca Scalera, faceva parte del gruppo di opposizione in Regione, però tu ha effettuato una campagna elettorale Esk schierato nel centrosinistra, ognuno ha le sue scelte, io pensavo fosse una scelta meditata,
Di trasformismo e di passare in maggioranza per il programma fatto dal sindaco Gaetano PDR, ma vedo che le motivazioni sono tutt'altre,
Ognuno è libero e ci mancherebbe altro, però mi tocca anche dirle e con la massima sincerità che dovrai darci anche l'opportunità di poter lavorare convocando le Commissioni e dando le dimissioni dalla dalla Commissione, Lavori Pubblici il carovita.
Grazie sì, come replica e poi finiamo.
Allora, siccome ci sono gli storici, quando il consigliere regionale è venuto a inaugurare nella mia sezione, la mia candidatura ha specificato e ci sono, ci sono ce lo registrate, la mia appartenenza non era assolutamente nel centrosinistra era più che altro un accordo che io ho fatto sicuramente in quelli in quella circostanza l'amico Gilli Rossetti ma non era politico e se vuoi te lo posso girare la registrazione quindi comunque erano su alcuni accordi, forse attuali all'epoca programmatici che forse non mi ritrovano e comunque non era politico l'accordo da da quello che mi riguarda me personalmente.
Va bene, andiamo avanti o buona, no fa vai vai vai vai no, però poi abbiamo finito, poi andiamo avanti, non ha finito anche voglio dire nella comunicazione di dimissioni.
Sì, voi vedo un attimino quali il Regolamento e che concerne le presidenze, se mi tocca di mettermi, mi dimetto, non è un problema.
Il Regolamento non c'entra nulla, il Regolamento te la puoi, pure tenere la Commissione non è quello il problema, ma è buona educazione politica che le presidenze vadano all'opposizione, tu ti ritrovi in maggioranza e dovresti lasciare che vai a guardare il Regolamento sinceramente a poca formalità se uno è di maggioranza le presidenze di solito come è buona norma spettano alle opposizioni dovrebbe dare già da stasera da oggi in Consiglio comunale le dimissioni dalla Commissione ai lavori pubblici.
Anche perché chiedo scusa un attimo onorevole poi la faccio parlare, chiedo scusa, dovremmo rifare un pochino la l'assetto delle Commissioni, essendo già che c'è stato il cambio per quanto riguarda il PD, quindi lo rifaremo, dopodiché può parlare l'onorevole Iaia. Premetto, io volevo proprio riallacciarmi a questo, cioè è chiaramente è prematuro. Tutto questo ragionamento è pretestuoso, nel senso che noi non stiamo chiedendo né al consigliere Rossetti né al consigliere Brigante di dimettersi dalle Commissioni perché chiaramente, avendo formato un gruppo, da due dovranno rivedere non potranno entrambi essere presenti tutte e quattro le Commissioni così come lo sono. Adesso però noi abbiamo il senso delle Istituzioni e rispetto delle Istituzioni e il rispetto delle scelte politiche che vengono fatte, per cui noi non ci permettiamo di andare a fare un ragionamento contro il consigliere Rossetti e lo potremmo anche fare perché è una scelta legittima che avrà maturato in un percorso politico che ha fatto e noi rispettiamo la scelta che il consigliere Rossetti ha fatto. Prendiamo atto di questo e andremo avanti da avversari politici, ma nel rispetto, purtroppo, dobbiamo registrare che, come al solito non si ha il senso delle istituzioni. Non si ha il rispetto delle persone e delle scelte politiche che vengono fatte. Il Consigliere San Marco ha spiegato sia sulla stampa che in Consiglio comunale come sia stato fatto un accordo anche con Fratelli d'Italia, per cui io intervengo in questo caso come rappresentante di Fratelli d'Italia, che è un accordo politico, è una federazione che esiste anche a livello regionale, tra Puglia, domani e Fratelli d'Italia, peraltro Puglia. Domani è una lista che si è presentata alle ultime elezioni regionali con Fratelli d'Italia, a sostegno del candidato. Raffaele Fitto. Come Presidente è arcinoto il rapporto personale, il consigliere Gian Marco A con il dottor Antonio Paolo Scalera, che peraltro è un consigliere regionale di opposizione, quindi di opposizione rispetto al centrosinistra. Se poi dobbiamo entrare nel merito, c'è una evoluzione evidente della opposizione, che da opposizione civica è diventato una opposizione che è un'opposizione legittimamente politica, in cui vi sono Italia Viva e noi non siamo venuti qui in Consiglio comunale a sindacare le scelte del consigliere Michele del consigliere Caforio, le hanno fatte, stanno bene, a loro stanno bene a tutti, quindi sono fatti loro, così come non andiamo a sindacare le scelte degli altri, ne andiamo a sindacare l'evoluzione politica che l'opposizione Sanese ha avuto. Ora c'è un quadro politico chiaro, da una parte c'è il centrodestra, dall'altra parte c'è il centrosinistra, con i 5 Stelle. Quindi, un quadro che corrisponde al quadro regionale dal quadro nazionale è chiaramente una delle conseguenze rispetto a questa evoluzione. È il fatto che un consigliere comunale possano trovarsi a suo agio in un contesto di centrosinistra e fare una scelta differente da andare a collocarsi nell'alveo naturale che è quello del centrodestra. Quindi non vedo nessuna ipotesi di trasformismo, nessuna ipotesi di cambiare, nessun niente di niente. Si tratta di una evoluzione politica naturale che c'è stata, da una parte che ci sta dall'altra, che fa parte dell'evoluzione del quadro politico. Peraltro, nel momento in cui abbiamo discusso con il consigliere San Marco e con il Sindaco che ha seguito e anche l'accordo e diciamo la suggellato in qualche maniera, c'è stato anche un ragionamento che riguarda quello che è il programma amministrativo dell'Amministrazione, il fatto che si tratti di un'Amministrazione che, al di là di tutto quello che si dice in giro e sia nei confronti del Governo che nei confronti della stessa Amministrazione, ha avuto e sta conservando e utilizzando un finanziamento di oltre 12 milioni di euro con il PNRR, cioè si diceva che i Comuni non avrebbero avuto i soldi che non ce l'avremmo fatta e tu e quant'altro i 12 milioni stanno là, le gare sono state fatte diverse, sono state anche aggiudicate i lavori, in alcuni casi sono partiti, ci sono le risorse delle FCE, FSC anche a disposizione, quindi, nel momento in cui Emiliano si degnerà di fare l'accordo, verranno utilizzate anche quelle risorse diverse, miliardi, per cui col consigliere San Marco abbiamo definito un accordo politico programmatico basato sulle cose da fare e che servono al nostro Paese, vale a dire il rifacimento delle scuole, delle delle scuole, vale a dire dotare finalmente il nostro Comune di un centro storico. Quindi tutto quello che a noi serve e che interessa poi i cittadini, poi i giochetti della politica lasciano il tempo che trovano, per cui quando si cerca di lanciare un sasso, bisogna sempre capire come si sta dall'altra parte, quali possono essere le conseguenze di tutto questo, per cui io non posso che compiacermi della scelta fatta dal consigliere Villa San Marco, al quale mi lega un'amicizia cinquantennale. Possiamo quasi dire sicuramente di oltre 45 anni, quindi mi fa piacere accoglierlo nell'ambito del centrodestra che la casa naturale del consigliere San Marco e poi, per cui sono sicuro che lavoreremo bene come Gruppi consiliari e lavoreremo benissimo con l'Amministrazione. Grazie grazie, onorevole. Aveva chiesto di parlare il consigliere Leone e poi dopo fa un minuto solo perché ha già replicato abbastanza, prego, Consigliere Leone, prego, aveva chiesto di parlare prima.
Vuole parlare se no andiamo avanti, no, no, io con Fabio Pichierri stavo parlando, prego, prego.
Angotta che non si vuole assolutamente entrare nel merito della scelta ci mancherebbe altro e non anzi io invece voglio solo manifestare.
Voglio sempre manifestare invece il mio, il mio pensiero è quello di essere contento finalmente di sapere Vito San Marco, dove si collocava, perché con estrema franchezza, sin da quando siamo stati eletti un po' tutti quanti lo vedevo in una posizione a quanto alquanto cosa, quindi hai fatto la tua scelta, benissimo, ti faccio i miei auguri. Ci mancherebbe altro importante lavorare, collaborare e fare qualcosa di concreto per questo Paese che, a differenza di quanto viene detto, lo vediamo sempre più in rovina. Grazie Consigliere Leone, un minuto, consigliere bicchieri. Grazie Presidente, no, guardi a me mi mi fa sorridere quanto detto dal consigliere ghiaia in quanto guarda sulla stampa, voglio dire quando in alcuni Comuni qualcuno della loro posizione passa in maggioranza, voglio dire dichiara su tutti i quotidiani Gazzetta il trasformismo, mi guarda proprio e viene a caso il Comune di Taranto, quando qualche Consigliere dell'opposizione passi in maggioranza, lo ha attaccato politicamente ora, in questo caso che gli fa comodo. A lui è un'azione politica. Io non ho mai contestato la scelta del Consigliere Vito mai ho fatto il con il, la scelta politica subito Vito è entrato in maggioranza e gli ho chiesto che per la buona politica deve poi speriamo che vi dia anche un contributo giustamente, e sarei favorevole anch'io se dà un contributo video San Marco alla buona crescita della nostra comunità. Ma la situazione è ben ben chiara. La richiesta che ho fatto, essendo in maggioranza dovresti dimetterti da presidiare, abbiamo capito quindi posta.
Grazie e andiamo avanti con il primo punto all'ordine del giorno. La proposta numero 11, per cortesia,
Approvazione verbale seduta precedente passiamo alla votazione favorevoli.
Scusate opposti.
Unanimità, quindi opposizione ha votato tu, tutti avete votato, va bene unanimità, quindi passiamo al secondo punto all'ordine del giorno, la proposta numero 1 Legge 6 agosto 2008 numero 133, articolo 58. Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari triennio 2024 2026 approvazione dovrebbe relazionare l'Assessore Saracino, prego Assessore,
Grazie Presidente buonasera a tutti i nostri concittadini che ci seguono in presenza e sui canali social.
Con questa sostanzialmente delibera di Consiglio comunale si vuole dare, come dire, seguito a un intendimento dell'Amministrazione, di non inserire all'interno alcune immobile nel piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari, quindi diciamo questa è una delibera che è propedeutica al bilancio.
E quindi chiediamo insomma il voto al Consiglio comunale in maniera favorevole per alienazione, ovviamente si intende la vendita e valorizzazione, si intende la locazione, eccetera, grazie.
Grazie Assessore, se ci sono interventi.
Non ci sono interventi, passiamo alla votazione, allora votiamo il punto numero 2 all'ordine del giorno proposta numero 1 Legge 6 agosto 2008 numero 133 articolo 58. Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari triennio 2024 2026 apro approvazione favorevole,
Quindi sono.
No 10 10 10 10.
Con contrari.
Astenuti.
5.
Per l'immediata esecutività favorevoli.
Vi è sempre 10 contrari, nessuno.
Astenuti 5, quindi la proposta è approvata, andiamo avanti con il punto numero 3 proposta numero 2, decreto legislativo numero 36 2023, articolo 37, comma 1 e decreto ministeriale del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 16 gennaio 2018 approvazione del programma triennale delle opere pubbliche per il triennio 2024 2026 elenco annuale da realizzare nell'esercizio 2024 e programma triennale forniture e servizi 2024 2026 relaziona sempre l'Assessore Saracino, prego, Assessore.
Grazie Presidente, allora con questa proposta di delibera si chiede l'approvazione al Consiglio comunale dello schema triennale delle opere delle opere pubbliche che vado a leggere in maniera puntuale.
Lo schema ovviamente si compone delle tre annualità dal 2024 al 2026 e elencando nello specifico quelle realizzabile cantieri a e cantierabili nel nell'anno 2024 viene riportato al primo punto un finanziamento ottenuto dalla dal Comune di Sava.
Per finanziamento della Regione di 500.000 euro, un progetto di riqualificazione della, diciamo del centro cittadino che fu richiesto qualche anno fa, quindi questo finanziamento l'abbiamo inserito nell'annualità,
2024 perché il progetto è stato ammesso a finanziamento, ma ad oggi non è stato ancora, sono, non sono stati, diciamo, consegnati al Comune di Sava e trasmessi tutti gli atti consequenziali per l'effettiva cantierabilità, speriamo che in quest'anno, insomma, si possa mettere in cantiere. Al punto 2 abbiamo il recupero e il restauro e la Riful rifunzionalizzazione del cimitero vecchio. Questo è un progetto che possiamo e stiamo già lavorando nella sua integrazione e nella sua valorizzazione, perché sono arrivati e sono pervenuti al Comune di Sava gli atti propedeutici propedeutici alla ammissione a finanziamento. Quindi, finalmente, possiamo iniziare con la progettazione.
E possiamo iniziare a, diciamo, a mettere nero su bianco qualcosa di più concreto per poi andare a cantierizzare questo è il la zona, insomma riguarda il cimitero vecchio, quello storico, il sul prolungamento di via Fratelli Bandiera nella prolungamento di via Tosini nella zona, che costeggia anche la strada via Friuli. Quindi è un piccolo diciamo cimitero storico.
Che confina con queste strade. Poi al terzo punto c'è la fogna bianca e questo grazie e questo è un finanziamento regionale di 1 milione 200.000 euro circa. Qualche giorno fa, con il Sindaco e la Giunta, insomma, abbiamo l'Amministrazione, abbiamo approfondito una uno schema molto puntuale e i tecnici sono al lavoro per risolvere.
Sostanzialmente la problematica che si viene a creare durante le giornate di pioggia che ha repentine,
Sulla via 4 novembre, nell'intersezione con via Mazzini la via per San Marzano, quindi noi abbiamo verificato una sorta di progettazione che possa raccogliere a monte l'acqua, quindi nella zona di vico, secondo, Marcello Caraccio via, Vittorio Emanuele.
In modo tale da non far scendere tutta l'acqua del bacino, sostanzialmente della zona alta del Paese fino giù ad arrivare in via Mazzini.
E questo diciamo la progettazione, i tecnici sono già al lavoro, si sta predisponendo il progetto esecutivo per andare in gara.
Poi abbiamo inserito al punto numero 4 la rigenerazione urbana.
La rigenerazione urbana del centro cittadino e qui, come diciamo abbiamo approfondito anche stamattina in Commissione, è stato diviso nella prima annualità e nella seconda.
E questo progetto prevede la riqualificazione del centro cittadino, soprattutto di via Regina Margherita, nel tratto compreso tra via Del Prete e via.
È sostanzialmente il Museo etnologico, poi la riqualificazione con basole di via Del Prete, con l'allargamento del marciapiede e tutta una serie di riqualificazione, dal punto di vista anche del attrezzature e anche turistiche, nel senso totem multimediali panchine, le alberature, qualche insomma albero verrà spostato.
L'abbattimento di tutte le barriere architettoniche è una cosa importantissima, questa per dare la possibilità ad una famiglia o da un diversamente abile di arrivare dalla piazza, insomma in più posti del centro storico, fino al Museo etnologico, al Museo dell'Olio, alla piazza Risorgimento al Parco osasse, quindi si crea questa arteria, questo polmone dove sostanzialmente anche diciamo nel nella nelle rassegne estive del giugno Seveso dei calici di Stelle tutti i nostri cittadini potranno accedere tranquillamente va in tutte le varie zone centrali, diciamo quasi in centrali del nostro territorio.
Con ci sarà anche poi la la riqualificazione del Palazzo comunale e del piano terra della Polizia locale, quando dico riqualificazione intendo sia dal punto di vista strutturale che dal punto di vista energetico, quindi con lo smantellamento dei pavimenti intonaci impiantistica infissi la riqualificazione anche di tutta l'impiantistica del dell'impianto di riscaldamento e di raffrescamento quindi ci sarà un intervento davvero molto corposo che ammonta complessivamente a 5 milioni di euro.
Questi, ovviamente, sono fondi PNRR.
Poi a seguire abbiamo degli interventi che sono stati spostati all'anno secondo, quindi al 2025 e sono un finanziamento MIUR per la scuola, Papa Giovanni, purtroppo ancora ad oggi attendiamo la documentazione, questo è uno Stato e un finanziamento che è stato già aggiudicato al Comune di Sava di 380.000 euro non è pervenuto ancora il disciplinare, quindi non abbiamo potuto inserirlo all'interno del primo anno e quindi questo finanziamento prevede sostanzialmente il rifacimento delle facciate della scuola, Papa Giovanni,
Poi abbiamo due finanziamenti che sono sempre PNRR.
E riguardano sostanzialmente due immobili confiscati alla criminalità sono stati già giudicati a finanziamento, però ancora ad oggi non abbiamo il, non abbiamo il disciplinare per poterli inserire all'interno della prima annualità a seguire. Abbiamo percorsi di autonomia per disabilità, questo anche un finanziamento PNRR. Il l'immobile, oggetto dell'intervento, è quello del dopo di noi, è qui, insieme all'assessore, ai servizi sociali, stiamo verificando insomma come procedere in maniera puntuale. Si sta lavorando, appunto perché una quota parte è destinata a servizi. Una quota parte è destinata a la riqualificazione, alla modifica, insomma, modifiche interne impiantistiche dell'immobile a seguire. Abbiamo un finanziamento sempre fondi regionali di 200.000 euro e qui abbiamo anche un cofinanziamento comunale di circa 20.000 euro del 10%, e qui abbiamo inserito all'interno di questo finanziamento di strade.
Alcune strade cittadine e più precisamente abbiamo inserito via schiavo tutta, quindi da via Roma sino a.
Corso Italia, poi abbiamo inserito Corso Umberto da, nel tratto compreso tra via Tosini, da di fronte al campo sportivo, fino a via Tito Speri, poi abbiamo inserito via Trento tra nel tratto compreso tra via Croce e via Adige perché poi da via Adige in poi sopra abbiamo già fatto l'asfalto, qualche mese fa, poi, abbiamo inserito via Mazzini nel tratto compreso tra via Montegrappa via, Marcello Caraccio. Quindi in questa diciamo in questo finanziamento, sicuramente in questo progetto sicuramente andrà, diciamo, a bando,
In questi in queste settimane poi abbiamo quattro progetti che sono sostanzialmente similari, ma sono differenti. La misura e la stessa sono fondi regionali,
Del settore, sostanzialmente agricoltura per la riqualificazione delle strade rurali e quindi all'interno di queste strade rurali, abbiamo inserito.
Innanzitutto va fatta una precisazione, cioè le strade rurali sono state che sono state inserite, dovevano avere alcuni requisiti, uno era quello della ruralità, il l'altro requisito doveva è è quello che è la strada, doveva possedere alcuni requisiti, doveva possedere già la sistemazione stradale, quindi la strada non poteva essere una strada sterrata ma doveva essere una strada già con l'asfalto presente e quindi abbiamo inserito,
Una piccola porzione nella località Fasano, poi abbiamo inserito la strada Scelsa 2.
Strada Massari italiano.
Strada la mia Schifone nella diramazione secondo lotto strada veglia.
E poi abbiamo inserito nella sfera anche una porzione di cadrà alla di mare, quindi questi progetti, ripeto, sono sostanzialmente un po' diversi, questi quattro sono da 250.000 euro cadauno e devono rispettare alcuni requisiti anche all'interno della poi il loro realizzazione quindi in fase progettuale ce n'erano due, la strada doveva essere già asfaltata e la strada doveva avere il criterio di ruralità nella fase invece della progettazione e dell'esecuzione, sostanzialmente deve essere.
Scaricata. La strada, quindi deve essere smantellato. Il vecchio Mach manto di usura, questo manto di usura deve essere conferito in una sostanzialmente discarica per che aree il nuovo manto Bynum bituminoso, per poter poi asfaltare nuovamente quel tratto di strada. Quindi, ovviamente va raggiunta una una qualifica, una una integrazione, ecco a questo manto stradale, ma l'obiettivo è quello di ri, utilizzare quello del riciclo, di riutilizzare lo stesso materiale.
Bituminoso per dare vita a un nuovo tratto stradale.
Poi, per quanto riguarda invece la scheda.
La scheda h.
Apre né all'interno della scheda H ci sono 3 3 punti inseriti, il primo 2 di tipo, diciamo come macro contesto, cimiteriali, quindi uno è il la gara dei servizi cimiteriali che a breve scade quindi né i primi giorni di aprile insomma la proroga, l'affidamento dei servizi cimiteriali e invece la seconda è un project financing di luce votiva ci è pervenuta al Comune una proposta che abbiamo prontamente, insomma inserito all'interno della scheda per poi.
Dare seguito, insomma, tutto quello che il le sono gli adempimenti consequenziali, poi c'è un finanziamento sempre questo PNRR, la linea di intervento A nel di circa 475.000 euro e questo è inserito all'interno dell'elenco degli acquisti del programma, ma nella sezione h perché c'è fornitura di piccole isole ecologiche sostanzialmente intelligenti sono delle postazioni con vari contenitori da dislocata all'interno del territorio.
C'è, ci sono.
Dei chiarimenti sono andati finito, sì, grazie, ci sono interventi, prego Consigliere Leone.
Una piccola cortesia Assessore, lei ha ripetuto passo-passo quello che mi ci siamo sentiti anche in Commissione stamattina, quindi va bene, però io qui nel corpo della delibera.
Vedo esattamente che questi schemi del programma triennale sono state adottate con delibera di Giunta numero 212 del Vic 25 10 2003 giusto.
E quindi questi schemi che poi sono stati adottati perché sono stati redatti dai funzionari, da responsabili di ogni settore che interessa appunto questo argomento, però vedo che sono state apportate alcune modifiche ai predetti schemi, quindi c'è un nuovo indirizzo politico sicuramente da parte dell'Amministrazione rispetto a quel schemi che erano stati già predisposti e volevo sapere questi nuovi schemi, questi nuovi interventi in che cosa consistono in pratica come orientamento politico dell'Amministrazione giusto per fare anche un confronto grazie,
Prego Assessore.
La domanda quindi è se gli schemi sono gli stessi sono stati adottati in linea di principio quello che posso dire su due piedi, diciamo sostanzialmente, è che nel frattempo sono sopravvenuti e altri finanziamenti e anche per una questione contabile, poi non lo so possiamo approfondire questo punto di vista, gli indirizzi sono gli stessi e che magari noi nel frattempo abbiamo candidato degli altri progetti che sono stati assegnati e quindi sono stati integrati,
Integrazione e non come modifica ai presenti schemi, perché io qui leggo modifica rispetto al?
Sì, approfondiamo, come vi ho detto prima, ma presumo che sia questo intendo come modifica, perché la scheda viene modificata anche per una questione contabile.
Quindi vengono scorporate già le gare d'appalto, già affidate, le le le, gli importi già assegnati, eccetera, eccetera.
Perché, ad esempio, faccio un piccolo, ad esempio, noi, entro il 31 12 2023, quindi dopo il 25 10, ma prima di oggi, quindi entro fine anno abbiamo aggiudicato la gara dei 5 milioni di euro della rigenerazione urbana e quindi abbiamo estrapolato tutte quelle somme che sono state già impegnate sia per la progettazione che per le spese generali si Assessore, siamo perfettamente d'accordo, però io qui continua a legge che si tratta di indicazioni fornite dall'Amministrazione, quindi non è un'integrazione dell'Amministrazione che è intervenuta ulteriormente a quindi solo questo non è che c'è stato un orientamento politico diverso rispetto agli schemi. No, quindi è giusto per avere contezza di questo, perché.
A babbo, allora, prendo atto di quello che lei mi sta dicendo adesso, grazie Assessore.
Ci sono altri interventi?
Prego consigliere Pichierri, grazie Presidente.
Dopo la relazione dell'Assessore, praticamente per le opere triennali va beh, a parte che nel 2026, nella colonna è tutto zero, ma lascia fare nel primo anno io vedo finanziamento di 500.000 euro della Regione, recupero e rifunzionalizzazione del cimitero vecchio del Ministero.
Poi vedo investimenti PNRR, Fondo MIUR per il 2025 fondo PNRR, fondo PNRR, poi il resto bene o male fondi regionali.
Io sinceramente sono un po' deluso del lavoro fatto dell'Assessore perché, per quanto riguarda i bandi, meno male che ci sono sia dalla Regione dei soldi del PNRR, perché io, come stanziamento di bilancio dell'Amministrazione comunale per le opere triennale che voglio dire è il cuore della nostra attività vedo uno stanziamento di bilancio soltanto di 21.000 euro.
Lei Assessore, anche insieme al Sindaco, aveva preso l'impegno per quanto riguarda la strada di via Flavio Gioia ITIS, che è un problema serio, aveva preso l'impegno, anche nel vostro programma elettorale, del rifacimento del campo comunale del campo comunale di il Camassa.
Perché da vent'anni che non ormai usurato, ma avevate preso l'impegno qui, nel primo anno, io vedo soltanto finanziamenti regionale e dovete ringraziare la Regione e fondi PNRR, poi c'è il restauro e il recupero dei funzionamento del cimitero vecchio che ne sento parlare e mi auguro che vada a buon fine me lo auguro finanziato dal Ministero, però rimango deluso perché come stanziamento di bilancio del Comune di Sava ci sono soltanto 21.000 euro,
Io non voglio fare polemiche, però sinceramente sono veramente deluso, ma nonostante tutto il voto di Italia Viva sarà favorevole perché parliamo sempre di opere triennale e, anche se le scelte sono un po' diverse, è giusto che Italia Viva vota a favore le opere triennale però con una delusione.
È enorme perché, come stanziamento di bilancio del Comune di Sava, soltanto 21.000 euro per le opere pubbliche voglio dire è una miseria.
Grazie Consigliere, se non ci sono altri interventi, passiamo alla votazione allora del punto numero 3. No, un attimo solo, deve replicare il Sindaco, prego, Sindaco, no, una piccola replica nel senso che, per quanto riguarda via Flavio Gioia, non è stata inserita perché lì ci sono dei problemi urbanistici che deve superare prima l'ufficio e quindi attualmente per oggi non si può non si può intervenire la colonna del 2026 e tutta vuota perché le opere che noi prevediamo di fare crediamo e speriamo di concludere le prima,
Per quanto riguarda poi le poche risorse inserite da parte del Comune dammi, delle soluzioni che io le applico immediatamente, sono io il primo cittadino e ad essere contento ammettere milioni di euro del bilancio comunale per le opere pubbliche.
Grazie Sindaco, ha chiesto di parlare il consigliere Rossetti, scusami Fabio.
Scusa Fabio ha chiesto di parlare il Rossetti.
Debbono parli più vai.
Al Sindaco, lei è stato votato dalla cittadinanza sapere se lei fa il Sindaco, io faccio un consigliere di opposizione che debba che devo controllare che devo controllare il buon esito dell'Amministrazione se non è capace e si dimetta, si dimetta e faccia e fa benissimo la sua figura se non è capace, perché non sono io a darle le soluzione, se vuole gliele, do mi chiami e te li posso pure trovare alcune soluzioni, come le ho trovato facendo la dichiarazione, anche qui in Consiglio comunale di abbassare l'IRPEF per il Comune di Sava dello 0,10 con un intro con una perdita per il Comune di riesame dei 60.000 euro. Ti avevo trovato pure la soluzione, me l'avete bocciata e voglio dire se non è capace, si dimetta Sindaco. Non si tratta di incapacità, si tratta di fantapolitica, quello che sta dicendo due, perché poi tutte le idee sono buone, ma poi ti devi scontrare col bilancio, con gli equilibri di bilancio, ma sono concetti un po' troppo complicati da può parlare più Fabio perché già avevi fatto la dichiarazione di voto, andiamo avanti col consigliere. Rosetti. Prego, Consigliere Rosetta. Grazie Presidente, io vorrei chiedere all'Assessore Saracino in merito agli interventi di riqualificazione del centro storico. Lei stamattina sia in Commissione mi è parso di capire anche adesso ha parlato di abbattimento delle barriere architettoniche Krebs, quindi, eliminazione dei marciapiedi parlava stamattina in Commissione, ponendo un unico livello.
Mi stavo chiedendo questo perché poi ci troveremmo un problema di parcheggi, no, quindi parlava che nelle.
Che le piazze si sarebbero livellate con il piano stradale stamattina con il basolato.
Sì.
Allora, sostanzialmente, una solo una porzione, solo una porzione del marciapiede verrà allargata per consentire ai diversamente abili o alle famiglie col passeggino, eccetera, di poter arrivare da un punto A che si chiama esempio Parco sassi a un punto B, Piazza San Giovanni e zone limitrofe. Quindi abbiamo in progetto verificato tutte le barriere architettoniche che ci sono gradini, alberature piuttosto che ai panchine piuttosto che una serie di situazioni, in modo tale da poter dare la possibilità a una famiglia di passeggiare tranquillamente. Anche durante le feste diciamo del Genio Savage le stelle, cioè con più tranquillità, quindi una porzione del marciapiede viene allargata solo da un lato, mantenendo le postazioni per le auto invariate. Quindi non ci sarà diminuzione di.
Sì, ma allo stesso tempo la cosa che ci importa nell'intervento che stiamo facendo è quello di abbattere tutte le barriere architettoniche in modo tale che si possa passeggiare tranquillamente grazie, Assessore, prego, prego quindi abbattimento delle barriere architettoniche senza riduzione dei posti destinati a parcheggio okay grazie, se non ci sono altri interventi, io andrei avanti.
Passiamo alla votazione del punto numero 3 all'ordine del giorno, la proposta numero 2, decreto legislativo numero 36 2023, articolo 37, comma 1 e decreto ministeriale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti 16 gennaio 2018 approvazione del programma triennale delle opere pubbliche per il triennio 2024 2026 elenco annuale da realizzare nell'esercizio 2024 e programma triennale forniture e servizi 2024 2026 favorevoli.
Unanimità.
Per l'immediata eseguibilità.
Favorevoli unanimità, quindi la proposta è approvata.
Passiamo al punto numero 4, proposta numero 6 addizionale comunale all'IRPEF per l'anno 2024, determinazione in relazione al Sindaco prego, Sindaco.
Grazie Presidente, le proposte di delibere che seguiranno sono tutte fondamentalmente preparatorie alla redazione e all'approvazione del bilancio, l'approvazione del bilancio che avverrà nella prossima seduta consiliare questo appunto è una delibera con la quale andiamo a confermare le aliquote dell'addizionale comunale per il Comune di Sava per il 2024 così come lo era anche per il 2023 allo 0,80%.
Grazie Sindaco, ci sono interventi.
Prego, ha chiesto di parlare il consigliere Rossit, prego.
Sì, io su questo punto sono dispiaciuto perché anche in sede di approvazione dello scorso bilancio io avevo proposto una differenziazione di aliquote, creare diverse fasce fasce di reddito, aliquote legate a diverse fasce di reddito ed eventualmente una no tax area, una soglia di esenzione, vedo che a distanza di un anno neanche in sede di approvazione,
È propedeutica, al bilancio viene recepita questa mia proposta sarebbe stata comunque utile a molte famiglie che hanno dei redditi bassi e che versano in situazioni di disagio in questo momento, per questo esprimeremo voto contrario.
Grazie consigliere Rosetti, ha chiesto di parlare consigliere Pichierri, prego bicchieri Fabio.
Sì, Presidente, riguardo questa delibera.
Il Sindaco conferma ripeto, non non può aumentare, almeno questa non la può aumentare, è già al massimo, sicché ripeto anche nell'intervento, prima io ho già fatto una proposta per abbassarla dello 0,10, ma è stata bocciata dalla maggioranza, ecco perché Italia Viva su questo punto e voterà contrario.
Grazie, prego, Consigliere Leone e purtroppo anche il MoVimento 5 Stelle esprime parere negativo, quindi un voto contrario, perché effettivamente, nonostante ci sia un'ulteriore conferma, lo 0 80% rispetto anche l'anno scorso, però in verità non prendiamo bene in esame e in considerazione le notevoli difficoltà che purtroppo,
Numerose famiglie si trovano ad affrontare mi ricordo sempre che c'era stata una promessa da parte di questa Amministrazione sin dal momento in cui si era insediata, che era quella appunto di ridurre la pressione fiscale, ma in verità come riduzione di pressione fiscale non c'è assolutamente nulla, quindi anche da parte del Movimento 5 Stelle il voto contrario.
Grazie, se non ci sono altri interventi passiamo alla votazione punto numero 4, proposta numero 6 addizionale comunale all'IRPEF per l'anno 2024 determinazione favorevole.
10.
Contrari.
C 5 per l'immediata esecutività favorevoli, 10 contrari, 5. La proposta è approvata.
Passiamo al punto numero 5, proposta numero 8, aliquote e detrazioni dell'imposta municipale propria per l'anno 2024 e determinazione, relaziona il Sindaco, prego, Sindaco.
Anche questa delibera è una delibera di conferma delle aliquote IMU, così come per il 2023 anche per il 2024 vanno confermate le aliquote IMU e quindi non ci sono alcuna, non c'è alcuna variazione rispetto all'anno precedente.
Grazie, ci sono interventi, prego, picchieri, Fabio sì, grazie Presidente, anche qui riguardo questa delibera, almeno nel frontespizio della delibera togliete, aliquote e detrazioni attacca detrazione in cui non c'è proprio nulla, voglio dire rimaniamo sempre al massimo, cioè la legge che vi vieta di aumentarla scrivendo aliquote conferma che è meglio perché veramente detrazione mi.
Mi sono pure strano, grazie comunque il voto di Italia Viva anche su questo è contrario. Chiese parlare il Sindaco, prego, Sindaco, ma forse non hai letto bene la delibera nel deliberato. C'è appunto la conferma anche della detrazione formalmente di 200 euro per l'abitazione principale, quindi formalmente dobbiamo anche mettere anche soprattutto nel frontespizio la locuzione detrazioni. Aveva chiesto di parlare. L'onorevole prego, onorevole Jole, mi ha anticipato il Sindaco perché in effetti la delibera è chiara. Nel deliberato si fa riferimento alla detrazione, per cui è assolutamente corretto il titolo e anche la delibera e noi voteremo a favore perché apprezziamo gli sforzi importanti che l'Amministrazione comunale usava sta facendo per il mantenimento di queste imposte, sia in relazione addizionale IRPEF che in relazione alla.
All'IMU.
Perché per quanto riguarda l'IRPEF, l'IRPEF, c'è stato un mantenimento e quindi?
E ma soprattutto riguardo riguardo l'IMU, ricordo che se noi dovessimo andare a fare una verifica rispetto agli altri Comuni, anche del circondario, il Comune di Sava continua a rimanere uno dei Comuni con l'aliquota IMU più bassa, è chiaro che oggi lo sforzo è ancora più gravoso nel mantenimento di questa aliquota alla luce delle difficoltà economiche che un po' tutti i Comuni d'Italia hanno, per cui noi apprezziamo questo sforzo, che comunque va incontro a quelle che sono le esigenze dei cittadini, proprietari di abitazioni e sappiamo che tanti nostri concittadini hanno e sono proprietari di immobili per cui il nostro voto sarà assolutamente favorevole. Grazie, onorevole. Ha chiesto di parlare il consigliere Rosetti.
Sì, grazie Presidente, io apprendo che neanche in questa sede sono state recepite.
Le ius recepiti, i suggerimenti che lo scorso anno noi avevamo dato avevamo chiesto che ci fossero stati ci fossero state delle differenziazioni di aliquote sugli immobili strumentali.
Ormai si tratta di un'aliquota al 9,8 per 1.000, che è diventata strutturale nel nostro bilancio, però ritengo che sia improprio parlare, dire che non ci sono stati aumenti Imu perché è vero, le aliquote e le detrazioni sono state mantenute, però per le aree fabbricabili è stata variata la base imponibile.
Perché con la delibera di Giunta che ha aumentato il valore venale a metro quadro delle aree fabbricabili e lo ha portato da 36 euro, se non ricordo male a una media di 120 euro e come se la base imponibile e la base di calcolo e di conseguenza, l'imposta che vien fuori,
Ai fini IMU è come se si fosse c'è un aumento di circa il 240% sulle aree fabbricabili.
Peccato che ci sia stato questo aumento in un momento come questo.
Quindi, parlare di mantenimento delle aliquote IMU ritengo che sia proprio per questo il nostro voto sarà contrario,
Prego, Sindaco.
Allora quella delibera al quale fa riferimento il Consigliere Giulio Rossetti è una delibera, diciamo strettamente necessarie, al fine di adeguare i valori delle aree fabbricabili, perché se vogliamo dare una definizione del valore venale e il valore che è un bene a in un mercato di riferimento ideale quindi io sfido qualcuno tutti voi a trovare un suolo edificabile a Sava al prezzo di 36 euro, presumo che siamo proprio fuori mercato, quindi è una delibera che la Giunta ha dovuto portare avanti. È appunto deliberare al fine di adeguare che il valore che era stato bassissimo, ma che sicuramente non rispecchia il valore di mercato ideale del Comune di Sava, quindi, se non l'avessimo fatta, saremmo stati anche magari punibile dal punto di vista della Corte dei conti, di un valore troppo basso di riferimento, quindi dal valore di 36, è vero a 120 ma, ripeto, è una delibera che anche a noi è costata cara docu.
Appunto, a dover fare, ma lo abbiamo dovuto fare proprio per adeguare quei prezzi al valore di mercato.
Andiamo avanti perché è però avete fatto la dichiarazione di voto la prossima volta.
Va beh, un minuto, ciascuno a vedere.
Però la prossima volta la dichiarazione di voto non si fa più se ancora non siete soddisfatti del dalla risposta,
Guardi, Presidente, allora Sindaco su quella delibera che lei parlava prima, parliamo di adeguamento Istat dal 2013 al 2023, no.
Ed è e che con una scelta dell'Amministrazione totale.
Quale sta vedendo scusa quale la delibera che andremo a votare fra poco?
Quello delle aree fabbricabili.
Quella delle aree fabbricabili, quel valore esce da una, da una relazione, da uno studio dell'Ufficio tecnico che.
Prende come riferimento perché ovviamente il valore indicato nei piani particolareggiati gli adegua anche la.
Per i suoli e di ricadenti nella zona B, tranne gli ultimi due, che non sono valori.
Esatto, quelli sono stati solo aggiornata dal punto di vista Istat, perché il piano particolareggiato non conteneva ancora il prezzo, quindi quei gli ultimi due sono soggetti a rivalutazione, Istat gli altri, invece prende come riferimento il valore indicato nei piani di partito particolareggiati e Apu appunto perciò voglio dei piani particolareggiati hanno una funzione vengano agevolati anche in maniera diversa, ed è giusto che paghino 120 euro, ma le aree normale, voglio dire, ci dovrebbe essere soltanto l'adeguamento Istat, anche per quelle perché le abbiamo adeguati, tutti i piani particolareggiati.
Cioè è questa la motivazione, cioè portare da 33 euro e 15 a 120 euro. Stiamo parlando del 14 400 del 400%, cioè, voglio dire, Sindaco, rivedetela quella delibera perché, se adeguamento Istat, ne prendo atto ed è giusto e andiamo a finire sui 50 euro c'è da 33 euro, il 20%, diciamo, facciamo anche il metodo composto, vogliono quello semplice, arriviamo a 50 60 euro, ma arrivare a 120 euro e adeguare tutte come ai Piani particolareggiati che hanno un'agevolazione. Lo sapete benissimo, perché, non avendo il Piano urbanistico generale e questa Amministrazione da 12 anni, non ha fatto nulla o utilizzando da Consigliere, ma avere un aumento del 400% in questo aborrito bloccheremo proprio all'edilizia, bloccheremo alzava, cioè questa è l'Amministrazione vicino, concluda la città, abbiamo finito, andiamo avanti, presidiarla e non le interessa ma i cittadini e le interessano queste, come lei già aveva parlato, andiamo avanti a lei fa la dichiarazione di voto Giannini. Sono stato educato, ma so che lei mandiamolo, chiede di parlare, Giulio deve parlare un minuto, anche tu come e poi replica alla fine del Sindaco, così ci sbrighiamo guai, prego, Giulio no, giusto per per rispondere al Sindaco, se i valori.
E non sono più adeguati. Non lo erano neanche l'anno scorso adeguati, se 36 euro e 15 non era adeguato e quindi si è dovuto ricorrere a ricalcolare Eli ad adeguarli, penso che neanche l'anno scorso quel valore era adeguato, quindi non è giustificato un incremento passare da 36 euro e 15 a 120 euro,
Oltretutto in quei 120 euro ci sono anche delle aree fabbricabili che, pur rientrando nel Piano Regolatore Generale, però comunque non sono edificabili. Quindi noi stiamo chiedendo a tanti cittadini di pagare comunque su un valore venale, su un'area fabbricabile che poi di fatto non è fabbricabile e 120 euro attribuito come valore è un valore troppo alto. Io ritengo che per evitare che tantissimi cittadini cadano in errore.
Magari non non conoscendo questa nuova delibera e non adeguando il valore venale delle aree fabbricabili, io ritengo che vada fatta un'azione informativa con consulenti con sindacati, con patronati, con tutti coloro che che procedono ai calcoli IMU dei cittadini, per proprio per attenzionarle su questa novità e per fare in modo che i nuovi calcoli IMU che si faranno che faremo a giugno tengano conto di questa valutazione che l'Amministrazione ha dato questo per evitare fra qualche anno di dover seminare una pioggia di accertamenti IMU per le aree fabbricabili sul valore venale non adeguato.
Grazie, replica, il Sindaco no, solo per dire che questa delibera è stata dovuta sul soprattutto al fatto che questa Amministrazione re.
Applica le regole enunciate dalle leggi. Siccome la legge parla di valore venale, ripeto a dire il valore venale sicuramente non era 36 euro, ma abbiamo l'ufficio ha ritenuto applicare quel criterio di adeguarle appunto al valore indicato nelle nei piani particolareggiati tranne per quei due per piani particolareggiati dove c'è il valore e l'adeguato dal punto di vista Istat. Prendo atto anche del del Consiglio e del Consigliere, Giulio Rossetti. Magari iniziamo a fare pure campagna informativa con gli addetti ai lavori e magari, al fine di evitare questa pioggia di accertamenti che secondo me non arriveranno, perché sicuramente i cittadini sapranno e i consulenti sapranno come calcolare appunto in quanto dovuto all'IMU.
E quindi procediamo in questo modo, ringrazio Giulio Rossetti per il Consiglio ha dato grazie Sindaco, andiamo avanti con la votazione del punto numero 5. Ordine proposta numero aliquote e detrazioni dell'imposta municipale propria IMU per l'anno 2024 determinazione favorevole.
10 contrari. 5 per l'immediata esecutività favorevoli, 10 4, manca brigante brigante brigante, quindi, per l'immediata esecutività contrari, sempre 4, la proposta è approvata. Passiamo al punto numero 6 proposta numero 10, approvazione, aggiornamento, schema del documento unico di programmazione DUP 2024 2026 relaziona il Sindaco, prego, Sindaco. Grazie Presidente. Stiamo per discutere ed approvare il documento più importante della programmazione di un'Amministrazione anch'esso propedeutico all'approvazione del bilancio che, vi ricordo, avverrà nel prossimo Consiglio comunale, un documento che rispecchia un po' le linee di mandato è quella che era la le linee guida della nostra campagna elettorale. Come sapete, il DUP è formato da due sezioni, il, la sezione strategica, dove appunto sono definite nel dettaglio le linee programmatiche di mandato e la sezione operativa che definisce la programmazione operativa dell'Ente. Questa si suddivide poi in due sottosezioni, la prima, appunto, dove sono individuate per ogni singola missione e coerentemente con gli indirizzi strategici contenuti, i programmi operativi che l'Ente intende realizzare nell'arco pluriennale stiamo parlando come al solito si fanno gli enti comunali per di tre anni. 2024 2026 e poi nella seconda parte della sezione operativa alla parte seconda, appunto c'è la programmazione in materia di lavori pubblici, personale e patrimonio, che è stato anche argomento di una della precedente.
Discussione illustrata dall'Assessore Saracino, quindi vi invito a a votare favorevolmente. La il DUP che, ripeto, è un importante, il più importante documento di programmazione dell'Amministrazione propedeutico per il bilancio. Grazie Sindaco. Ci sono interventi.
Prego, consigliere, Rosetti sì, Presidente, io concordo con il Sindaco che il, il DUP è uno degli degli strumenti propedeutici fondamentali per l'Amministrazione, per le attività che devono essere poste in essere.
Io ho verificato che il DUP che ci viene sottoposto all'approvazione.
È al 99% una fotocopia del dopo che ci avete sottoposto per l'approvazione e l'anno scorso, vedo quindi che molte di quelle sembra un libro dei sogni a leggerlo.
Vorremmo vorremmo crediamo, occorrerà però poi vedendo che le azioni che sono ricomprese vengono ripetute, è normale che vuol dire che l'obiettivo non è stato raggiunto, perché se io leggo le faccio un esempio noi crediamo che il tema della sicurezza nelle campagne meriti la nostra massima attenzione è necessiti al più presto una soluzione significativa. Bene, se lo vedo ripetuto nel DUP che ci sottoponete quest'anno vuol dire che.
Questa necessità, questa urgenza di risolvere il problema dei furti nelle campagne a distanza di un anno ancora non è stato risolto, se ce lo state riproponendo pari pari, potrei continuare con gli esempi all'infinito.
Recupero delle dei degli immobili rurali sarà un obiettivo che perseguiremo, lo avete detto l'anno scorso ce lo state dicendo anche quest'anno.
E tanto altro quindi delle due l'1.
O c'è un errore nella stesura, oppure tutto quello che l'anno scorso avevamo previsto vuol dire che non siamo riusciti a perseguirlo e lo stiamo riproponendo quest'anno, io mi auguro che quest'anno almeno una buona parte di quello che è stato riportato.
Sto facendo riferimento alla prima sezione, alle sezione del del DUP, io mi auguro che almeno una parte di questi obiettivi vengano centrati e vengono quindi.
Vengono raggiunti il nostro voto sul su, questo documento sarà contrario.
Grazie consigliere, Rosetti, ci sono altri interventi, prego consigliere Fabio Pichierri.
Sì, grazie Presidente.
Quanto ha detto il consigliere Giulio esattamente la pura e semplice verità e, diciamo, per il 99% il.
Il DUP presentato l'anno scorso ripeto.
Dopo questo punto, all'ordine del giorno avremo altre due proposte di deliberazione del Consiglio comunale che ne discuteremo subito dopo, ma ripeto, anche in questo DUP e nel vostro programma elettorale state facendo il contrario, tutto di quello che avete detto, come lo avete dichiarato voi nel vostro programma nel DUP che ci deve essere una un abbassamento delle tasse, la buona volontà è quella da parte vostra sta succedendo il contrario, sta aumentando tutto all'impossibile. Tutte tutte le tasse possibili ed immaginabili c'è.
Non ce ne sono più, non potete più aumentare nulla.
Non potete non potete più aumentare nulla dopo questa delibera che affronteremo dopo, non possiamo il Comune di Sava, non può aumentare più le tasse, abbiamo raggiunto il massimo, cosicché tutto il contrario di quello che hai fatto io vedo un'Amministrazione completamente allo sbando sinceramente non avete proprio una visione di nulla sapete soltanto l'unica cosa che avete fatto anche nelle delibere di Giunta voglio di 90%. Sono associazioni, eccetera, eccetera e poi aumento tasse, perché, per quanto mi riguarda,
No, il lavoro che fanno le associazioni che si dà il patrocinio comunale nelle delibere di di di lavoro, quello vedo io nelle delibere di Giunta 90% sono tutte patrocinio comunale alle associazioni per il grande lavoro che svolgono le associazioni e aumento tasse.
Questo è il lavoro che fa l'Amministrazione, la Giunta, più che altro è il Consiglio, purtroppo i Consiglieri dovranno votare anche le prossime due delibere, sicuramente con forte imbarazzo, ma ne discuteremo dopo su questo noi voteremo contrari.
Andiamo avanti e ha chiesto di parlare il consigliere Leone list, grazie Presidente, Giulio scusami, ma tu hai detto libro dei sogni, io lo chiamo il libro delle favole e le favole, in poche parole, accontentano solo i bambini perché.
Io lo chiamo libro delle favole perché ci sono scritte tante.
Non sempre non sempre dipende anche da chi li racconta, ma ad ogni buon conto ribadisco che per me è un libro delle favole, perché vedo tantissime belle cose, ma in verità rispetto all'anno scorso ritroviamo la stessa e identica conferma di tutti questi obiettivi che poi con estrema franchezza non è il 99% identico a quel DUP dell'anno scorso ma al 99,99% Boidi la politicamente il 110 ci sarebbe anche un po' pericoloso apre altre tipo di polemiche, quindi, purtroppo anche da parte mia come Movimento 5 Stelle e il voto è nettamente contrario.
Agli Agnelli.
Chiedo di parlare il Sindaco prego, Sindaco, no, solo per dire che voglio ricordare a tutti che il DUP prende un triennio 2024 2026, così come le linee programmatiche. Giustamente noi, siccome non raccontiamo favole, non raccontiamo sogni, noi ci impegniamo a scrivere, a riscrivere e a fare quello che poi abbiamo previsto di fare nel triennio. Per quanto riguarda, prendo solo uno spunto del del consi dell'intervento del consigliere Rossetti furti nelle campagne a breve verremo contattati dalla prefettura per firmare un protocollo d'intesa con la Prefettura e le Forze dell'ordine al fine, al fine di creare una sinergia tra le Forze dell'ordine, il Comune e la Prefettura stessa e cercare, non dico di risolvere, ma di alleviare il problema dei furti sulle campagne. Una battuta io prendo atto del fatto che.
E il Consigliere Leone dei 5 Stelle ha detto tra le righe che un 110 e pericoloso passatemi la battuta.
Zione, Presidente, qua si andava avanti, aveva chiesto di parlare l'onorevole Iaia, prego, onorevole grazie Presidente.
Noi non abbiamo nessun imbarazzo a votare questo DUP, anzi la votiamo con convinzione, con entusiasmo, apprezziamo l'operato del Sindaco dell'Amministrazione. Spiegherò brevemente anche le ragioni per le quali noi votiamo a favore. Votiamo a favore in maniera convinta. Intanto perché l'Amministrazione comunale e del Sindaco in primis stanno mettendo in campo tutte quelle azioni che sono antecedenti rispetto alla realizzazione di una serie di opere che nei prossimi anni prossimi anni vedranno la luce nel nostro Paese, quindi siamo nella fase del recepimento delle risorse. Partita con la fine della legislatura nella quale io ero sindaco proseguita. Con questa si sono fatte le gare con questa Amministrazione, aggiudicate alcune gare molto importanti e nei prossimi anni già dall'anno prossimo, ma già da quest'anno alcune opere verranno completate e verranno consegnate alla città, per cui il grande lavoro che l'Amministrazione sta facendo sarà sotto gli occhi di tutti. Ribadisco, partiamo dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, che è stato oggetto di tante critiche, nel senso che anche qui, in Comune in Consiglio comunale si è discusso della poca trasparenza dei progetti finanziati quando erano pubblicati e sono ancora pubblicati sul sito pubblico del Comune di Sava.
E le gare sono state alcune, sono state aggiudicate, altre sono in corso, parliamo di oltre 12 milioni di euro a disposizione dell'Amministrazione comunale, si sta lavorando per cambiare il volto di questo Paese. Partirei in primis con dei lavori che riguarderanno il centro, quindi parliamo di via Del Prete tra virgolette del nostro centro storico e centro storico e grazie al Piano nazionale di ripresa e resilienza, cambierà aspetto, ed è una cosa fondamentale, perché ne abbiamo tanto parlato come se avessi come cittadini e ci mancava questo molto spesso abbiamo anche recriminato per il fatto che il nostro Paese non avesse un centro storico. Ora finalmente andremo a rifare a riqualificare il centro storico con il basolato e tutti gli altri interventi finanziati con il Piano nazionale di ripresa e resilienza e che cambieranno il volto del nostro Paese dal punto di vista del Centro. A parte questo, sempre il Piano nazionale ripresa e resilienza e se ne parla anche nel tu, nel DUP ci consentirà finalmente di riqualificare, di efficientare anche il palazzo municipale, quindi il centro, diciamo, diventerà ancora più ricco da questo. Da questo punto di vista, a parte questo, poi ci sono interventi che sono in corso, credo a quasi completati per qua o completati. Per quanto riguarda il Centro anziani, anche questo partito con l'Assessore Friolo.
I lavori di fogna bianca sempre presenti nel DUP, le strade rurali, così come abbiamo visto nel programma delle opere pubbliche, i beni confiscati e una politica che abbiamo portato avanti negli anni e che questa Amministrazione sta ancora portando avanti con delle idee che riguardano anche l'uso di un bene confiscato che è stato acquisito di recente dall'Amministrazione comunale le aree interne per cui il Comune usava il protagonista anche nel programma di finanziamento delle aree interne.
A parte questo, stiamo vivendo anche del settimane importanti per quanto riguarda la, il completamento del depuratore consortile sarà Manduria che oramai cosa fatta e noi rivendichiamo l'impegno che all'epoca come Amministrazione abbiamo avuto per far sì che si sbloccasse quell'opera insieme al Comitato che operava per la realizzazione del depuratore consortile che oramai è una realtà.
E le opere sono quasi completa in queste settimane, tutte tutte le settimane sono tecnici dell'acquedotto che stanno verificando la rete fognaria della nostra cittadina.
Abbiamo avuto tanti soloni che negli anni ci spiegavano come dovessimo muoverci da questo punto di vista e come dovessimo intervenire sulla rete fognaria cittadina. L'acquedotto ci ha sempre detto. Lo faremo nel momento in cui avremo completato il depuratore consortile, cosa che effettivamente sta avvenendo perché il depuratore consortile e completo a breve partirà a Manduria. Sono in corso i lavori e le verifiche da parte dei tecnici dell'acquedotto, con i quali abbiamo rapporti con i vertici regionali e stanno lavorando molto bene, per cui finalmente un obiettivo della città, non delle amministrazioni ma della città, può arrivare veramente ad essere centrato. Quindi è chiaro che non si può non condividere l'operato dell'Amministrazione. Da questo punto di vista, benissimo l'attività che riguarda i servizi sociali e le attività produttive per l'operato quest'anno svolgendo. Per quanto riguarda i servizi sociali, dobbiamo collaborare ancora di più, ma lo stiamo facendo. Per quanto concerne anche la casa di comunità. Anche qui parliamo di PNRR, anche qui parliamo di rapporti con un altro Ente, con l'ASL di Taranto, con cui abbiamo dei rapporti eccezionali, anche qui una gara già aggiudicata dall'ASL. Un immobile che è stato messo a disposizione dall'Amministrazione quindi Sava, sarà dotata anche di questo ulteriore servizio. È chiaro che ci sono delle difficoltà, non sono tutte rose e fiori, e non è tutto tutto liscio dei problemi, anche dal punto di vista finanziario, come diceva il Sindaco, ci sono obiettivamente. Bisogna far fronte bisogno, in alcuni casi anche intervenire laddove non si vorrebbe intervenire, ma si è costretti a farlo per far quadrare i conti, ma complessivamente il nostro giudizio è un giudizio assolutamente favorevole e per questa ragione voteremo a favore della delibera e quindi approveremo il Documento unico di programmazione dell'Amministrazione guidata dal Sindaco Pichierri. Grazie, onorevole, aveva chiesto di parlare il consigliere Macrì. Prego Consigliere, grazie Presidente, buonasera, a tutti buonasera. Agli ospiti che ci seguono da qui e da casa, in realtà ha già ampiamente.
Condivido già ampiamente il l'intervento dell'onorevole ghiaia e al quale mi rifaccio integralmente, comunque preannuncio anch'io il mio voto favorevole a questo DUP, non solo per il DUP, che condivido e sottoscrivo anche ad occhi chiusi, ma anche per il solo semplice fatto che non c'è mai stata fino ad oggi una delibera che fosse di Giunta o di Consiglio comunale che mi abbia messo in imbarazzo anche perché questo denota un una condotta veramente istituzionale da parte dell'Amministrazione degli altri colleghi di maggioranza e per cui è sufficiente solo questo vada a confermare il mio sostegno incondizionato verso l'Amministrazione comunale.
Grazie, se non ci sono altri interventi, passiamo alla votazione del punto numero 6 proposta numero 10, approvazione, aggiornamento, schema del documento unico di programmazione DUP 2024 2026 favorevoli.
10 contrari.
4.
Per l'immediata esecutività favorevoli.
Sicuramente prima.
10 10 contrari, 4,
La proposta è approvata, diamo avanti con il punto numero 7 Proposta numero 3, determinazione, prezzo di cessione, lotti area PIP D 1 e D 2 per l'anno 2024 relaziona il Sindaco, prego, Sindaco.
Grazie Presidente e anche questa è una delibera di preparatoria al bilancio, come ogni anno prendiamo atto dell'indice Istat, che appunto l'Istat pubblica e lo applichiamo al prezzo di cessione delle zone PIP D 1 e D 2, quindi a questa, a seguito di questo adeguamento 2024 appunto ho dovuto all'applicazione dell'indice Istat il prezzo di cessione delle aree delle zone PIP D 1 D 2 passa a 15 euro e 85 per metro quadro.
Grazie, ci sono interventi, ha chiesto di parlare il consigliere Pichierri, prego.
Sì, per quanto riguarda qui.
È un aumento Istat ed è, diciamo nella normalità, questo le cose normali non sono quella delibera fatta dalla Giunta anziché, per quanto riguarda anche il Consigliere, Macrì cerca di aprire gli occhi quando di leggere le delibere, perché è sempre meglio leggerle no a occhi chiusi perché la fiducia ebbene però non fidarsi, eppure meglio a volte,
Poi, ripeto, consigliere Macrì io apprendo che.
Io avrei forte imbarazzo quando vado a votare aumenti spropositati oppure la Giunta faccia quei provvedimenti dove c'è il 400% di aumento tasse, io mi vergognerei, hai capito, io mi vergognerei quando ci sono quelle dei scusami, tu eri Pichierri, abbiamo già chiuso l'argomento vai avanti con questo argomento, vai avanti con questo argomento con non ti ho fatto parlare,
Dopo ne approfitto questa proposta, andiamo avanti allora, se ci sono altre.
Non so se ci sono altri, se ci sono altri interventi sto dicendo non ci sono altri interventi, passiamo allora alla votazione del punto numero 7 proposta numero 3. Determinazione, prezzo di cessione, lotti area PIP D 1 e D 2 per l'anno 2024 favorevoli, 9 sì, 9 perché manca una contrari.
Astenuti astenuti.
Astenuti 4 per l'immediata esecutività contrari e favorevoli.
Ecco, qui stiamo parlando di fatti.
Contrari, nessuno favorevole.
E buonanotte astenuti 24,
Il problema lo sa, qual è no, va be'va, be'la, proposta è approvata, l'importante è quello e ci siamo capiti, andiamo avanti.
Passiamo al punto numero 8, proposta numero 12 aumento tassa rifiuti ai Comuni pugliesi per effetto della sentenza del Consiglio di Stato numero 10 550 del 6 12 2023 Relazione all'onorevole Dario Iaia, prego, onorevole.
Grazie Presidente, questa è una delibera che noi abbiamo proposto alla luce della situazione che si sta verificando nell'ambito della Regione Puglia, che sta riguardando diversi Comuni, diverse decine di Comuni, al momento soltanto parzialmente, diciamo, il Comune di Sava, che ha avuto un piccolo aumento di qualche migliaio di euro ma è una iniziativa politica che noi abbiamo inteso adottare e dopo di noi ci saranno tanti altri Comuni che lo faranno alla luce della grave carenza della Regione Puglia, che è sotto gli occhi di tutti per quanto riguarda la mancata chiusura del ciclo dei rifiuti, ora, voi sapete bene come i cittadini, soprattutto negli ultimi anni, siano stati impegnati dalle Amministrazioni comunali nella raccolta differenziata.
I cittadini, compresi i cittadini in sei mesi, hanno risposto in maniera positiva rispetto alla raccolta differenziata, quindi hanno cominciato a farla qui a Sava, ma abbiamo cominciato nel 2012 fino al 2012, inizio 2013.
E con ottime percentuali. Poi siamo andati avanti e così diciamo quasi tutti i Comuni, tranne per esempio il Comune di Taranto che ancora al 24%, ma quella è una storia, diciamo a parte. Detto questo, è chiaro che per poter ottenere dei risultati di un certo tipo, occorre che ci sia la chiusura del ciclo dei rifiuti, cioè che cosa significa significa che è il rifiuto dalla abitazione quindi dal mastello dell'abitazione e segue un percorso e questo percorso si deve chiudere in maniera tale poi da ripartire con il riciclo oppure con il riuso, ovvero con la produzione di energia, con il rifiuto oppure con la discarica, dove il rifiuto alla fine va a morire. Quindi, che cosa accade in Puglia, sostanzialmente in Puglia e nel Sud in generale, ma soprattutto in Puglia, c'è una gravissima carenza per quanto riguarda la impiantistica, e mi riferisco in modo particolare ai termovalorizzatori termovalorizzatori che non sono impianti che, come qualcuno pensa e chiaramente non potrebbe essere diversamente favoriscono l'inquinamento, la produzione di CO 2, eccetera, ma sono impianti che fanno, invece è esattamente il contrario, cioè sono impianti che servono per produrre energia nel rispetto dei limiti previsti dalla legge. Pensate, per esempio, che a Copenaghen c'è un termovalorizzatore al centro della città con i terreni attorno al termoutilizzatore. Un centro città sono quelli che costano di più nella città di Copenaghen che ci sono dei centri commerciali vicini, questo termovalorizzatore, addirittura c'è anche una pista di sci sul termovalorizzatore, quindi parliamo del centro di Copenaghen, quindi parliamo della Danimarca, di un Paese assolutamente evoluto. Se noi andiamo a guardare il numero degli impianti di termovalorizzazione in Italia, vediamo che ce ne sono 39 in tutta Italia la maggioranza di questi impianti dalla realizzazione sono guarda caso al Nord. 13 in Lombardia, 7 in Emilia Romagna e altri poi distribuiti nel nord.
In Puglia c'è un'assoluta carenza da questo punto di vista, ce ne sono solo due, uno privato, in provincia di Taranto, a Massafra quindi, che cosa accade? Sostanzialmente? Accade che la Puglia non è in grado di chiudere il ciclo dei rifiuti perché non ha questo tipo di impianti e di conseguenza il rifiuto che non viene riciclato, quindi la plastica che va presso l'impianto di lavorazione della plastica e la carta e il cartone che va verso l'impianto di riciclo della carta e cartone di produzione di materiali e gli ingombranti, i metalli, il vetro e quant'altro e vanno a finire dove vanno a finire in discarica, perché non ci sono alternative rispetto all'ADIS, alle discariche e quindi che succede succede che in Puglia, sostanzialmente, alimentiamo.
Le discariche A perché se noi poi andiamo a guardare la situazione nella provincia di Taranto, ci rendiamo conto che, per esempio, le 2 polemiche politiche più importanti dal punto di vista ambientale, esclusa la tematica Ilva, riguardano le discariche, due discariche che si trovano a 10 chilometri dal nostro Comune, una è la questione che riguarda il sopralzo della discarica di Manduria Ambiente, la seconda questione è l'ipotesi di riapertura della discarica Vergine. Questo perché perché ripeto, la Regione Puglia non ha impianti, quindi questi rifiuti vanno o nelle discariche oppure vanno fuori regione che si formano e si fanno le ecoballe, si portano fuori regione causando dei danni a.
Alle casse, ovviamente dei Comuni e poi ai cittadini, perché i Comuni dovranno andare ad applicare la TARI, anche perché i costi delle discariche sono nei costi esorbitanti. Che cosa è accaduto negli ultimi mesi? È accaduto sostanzialmente che lager aveva l'ARERA, prima è l'AGER, diciamo. Di conseguenza aveva stabilito un tariffario obbligatorio nei confronti degli impianti di smaltimento e i cosiddetti impianti minimi. È intervenuto una sentenza del Consiglio di Stato prima delle sentenze del TAR che hanno stabilito la lei illegittimità di applicare da parte del lager delle tariffe nei confronti degli impianti minimi. Quindi, che cosa ha detto il TAR Lombardia prima e il Consiglio di Stato dopo ha detto che l'area le lager non può obbligare i privati a fissare i prezzi, perché quei prezzi rientrano nel libero mercato? Quindi, che cosa è accaduto? È accaduto che i Comuni che avevano un certo numero di anni o di mesi, avevano pagato una certa tariffa bassa perché bloccata a dare, era bloccata da ACER e, in virtù di questa sentenza, si sono ritrovati a pagare delle cifre esorbitanti, cioè ci sono Comuni che dovranno pagare 500 600 700, la differenza, la differenza. Allora che cosa diciamo noi.
Noi facciamo questa delibera, l'obiettivo sostanzialmente di aiutare i Comuni, perché se è stata adottata questa decisione da ARERA, negli anni antecedenti a questo Governo e da ACER, con questo Governo regionale e i Comuni, non si possono trovare adesso nella impossibilità incapacità in alcuni casi di pagare queste tariffe quindi chiediamo con questa delibera al Sindaco di di chiedere a sua volta alla Regione Puglia di farsi carico con fondi del bilancio autonomo regionale dei maggiori costi della tariffa TARI derivanti dall'esecuzione della sentenza del Consiglio di Stato.
Del 6 dicembre 2023, cui facevo riferimento prima. Secondo, chiediamo al Sindaco di impegnarsi per chiedere alla Regione Puglia di adeguare il Piano di gestione rifiuti urbani alle reali esigenze presenti e future dei pugliesi, realizzando in tempi brevi tutti gli impianti pubblici necessari per chiudere il ciclo dei rifiuti. Proprio perché, se noi andiamo a guardare quello che il Piano regionale dei rifiuti del 2023 è rimasto assolutamente inattuata per quanto riguarda la realizzazione degli impianti sia pubblici che privati, quindi c'è una carenza atavica di impiantistica in Puglia, quindi è necessario che ci sia un'attività da parte della Regione Puglia che deve prendere il coraggio a due mani e deve realizzare quegli impianti che sono necessari per chiudere il ciclo dei rifiuti, cosa che in Puglia non avviene, così come avviene in Lombardia, come avviene in Emilia Romagna come avviene in Toscana e quant'altro. Quindi, questo è il contenuto in maniera sintetica della delibera che Fratelli d'Italia propone in questo Consiglio comunale e rispetto alla quale chiediamo il voto favorevole o comunque l'unanimità da parte del Consiglio, laddove fosse possibile, altrimenti sarà votata dalla maggioranza. Grazie grazie. Ci sono interventi.
Ha chiesto di parlare il consigliere Rossetti, prego, io apprezzo questa iniziativa politica, ma non la condivido.
Comprendo la bontà.
Del dell'intervento del dell'onorevole Iaia.
Però io io penso che innanzitutto il problema della carenza all'impiantistica e un problema che non è che non interessa solamente alla Regione Puglia, ma interessa tante altre regioni.
Di cui molte governate da da Giunte di centrodestra, quindi, è un problema diffuso che interessa sia comuni e regioni del governati dal centrodestra, che che Comuni e Regioni governate dal centrosinistra è un problema, che in tutte le Regioni si re si registra forse a nord c'è qualche impianto in più, ma in molte regioni del Sud c'è in effetti è una carenza dell'impiantistica non mi sento di colpevolizzare l'azione posta in essere dalla Regione e dall'AGER.
Perché quantomeno la Regione lager ci hanno provato a calmierare i prezzi dei costi di conferimento, tentando di mettere un tetto oltre il quale non si potesse andare, quindi la Regione ha cercato di andare incontro ai contribuenti.
Mettendo questa soglia che poi è stata dichiarata illegittima.
Dal dal TAR Lombardia prima e dal Consiglio di Stato dopo,
Quindi, più che colpevolizzare la Regione, io farei anzi un plauso alla Regione, che quantomeno si è spesa nel nel andare incontro ai cittadini, bloccando i costi del conferimento.
Per quanto riguarda.
Il nostro Comune stiamo parlando di somme irrisorie, parliamo di qualche migliaia di euro che oltretutto non costituiscono un danno per i cittadini per due ordini di motivi, uno perché molti, la Cisa, la Cisa S.p.A. Per esempio, sta chiudendo le transazioni con i Comuni rinunciando all'addebito degli interessi, quindi i cittadini saranno chiamati a pagare pari pari la sorte capitale che avrebbero pagato a suo tempo, quindi senza te che che pesi un ulteriore costo, un ulteriore aggravio, oltretutto nelle convenzioni, nelle bozze di transazioni che si stanno sottoscrivendo già con i primi Comuni.
Si stanno prevedendo, non penso che sia il caso del Comune di Sava, perché parliamo appunto di qualche migliaia di euro, ma comuni dove il debito è è importante, la stessa Cisa o altre piattaforme stanno prevedendo dil, stanno dilazionando il debito in in sei anni, se non ricordo male, quindi, per quanto ci riguarda oltretutto oltretutto scusate.
La stessa ANCI ANCI rifiuti è intervenuta con il con il Ministero dell'Ambiente, chiedendo che le chiedendo e sollecitando un intervento normativo risolutivo non solamente parlare Regione Puglia ma risolutivo a livello nazionale, perché da qui a poco tanti altri Comuni saranno interessati da questo problema.
Per queste motivazioni il mio voto sarà contrario.
Grazie, ci sono altri interventi.
Sì, e ha chiesto di parlare il consigliere d'Abramo, prego sì, grazie inquilini, in poche parole, noi o meglio ancora i Comuni, quindi devono pagare agli impianti la differenza mi pare di aver capito tra le tariffe per il conferimento degli ultimi anni giusto e perfetto, però abbiamo dimenticato anche un'altra cosa, che, al di là delle differenze che vanno spalmate, comunque, c'è un aumento anche dei dei conferimenti, quindi questo è anche un altro elemento che va presa in in considerazione come dichiarazione di voto anch'io da parte mia e il voto contrario.
Grazie, ha chiesto parlare il consigliere Pigliacelli, Fabio prego.
Grazie Presidente, allora, per quanto mi riguarda, l'intervento fatto dal Consigliere Iaia mi trova favorevole sulla posizione dei termovalorizzatori e sul funzionamento delle termovalorizzato, perché you quelli di ultima generazione sicuramente non inquineranno è se si parla in questa maniera si dà anche un'indicazione forza al nostro territorio di prendere e valutare anche l'opportunità di un termovalorizzatore nel nostro territorio. Dobbiamo prenderla in considerazione questa tua proposta o è soltanto buttata così in Consiglio il funzionamento del termovalorizzatore, se lo ritiene così opportuno, come lo posso ritenere anche io opportuno il loro funzionamento e che servirà anche ad abbassare le tasse? Quello che voglio dire è una opportunità anche per il Comune di Sava, per pensare ad avere un termovalorizzatore nel nostro territorio. È una domanda che discussione qui in Consiglio comunale. Poi, per quanto riguarda.
Ah no.
Finisci, Fabio poi per quanto riguarda la chiusura del ciclo dei rifiuti, beh, è evidente che qui la Regione non ha adempiuto alla chiusura del ciclo dei rifiuti, mancano le strutture, è vero questo qui, però a volte dico io no, dove non arriva alla Regione, visto che il Governo Commissaria, ogni decreto c'è un Commissario e prenda in mano anche il Governo voglio dire la situazione si commissario alla Regione si commissari in questo intervento fino alla predisposizione della chiusura del ciclo dei rifiuti e su questo mi troverà favorevole ma se una proposta di Fratelli d'Italia che posso anche a valere ma non la vedo poi,
Piena di sostanza, il nostro voto sarà contrario.
Grazie.
Le chiedo scusa, Presidente, anche perché, come ha detto pure il consigliere, Claudio Leone purtroppo, come diceva il consigliere Iaia, è incominciata nel 2012 la raccolta differenziata, l'abbiamo portata ai primi posti della raccolta, come percentuale era intorno all'82 83%. Oggi siamo il terzultimo comune della provincia di Taranto. Come percentuale di raccolta differenziata è normale che poi i costi aumentano, ma noi siamo terzultimi. Anche c'è dietro di noi, ci sono Comuni che hanno le marine e diciamo che fondamentalmente sono pure giustificati, perché le Marine danno portano durante la stagione estiva un sacco di differenziato, sicché noi saremmo dai primi che eravamo nel 2012 2013 2014 2015 è incominciata poi la discesa fino ad arrivare tolto i comuni delle zone limitrofe, l'ultimo Comune della provincia di Taranto. È normale che poi aumentano anche i costi della della spazzatura, dei conferimenti, eccetera, eccetera. Ecco perché dico io deve essere piena di sostanza la proposta, ecco perché il nostro voto.
Sarà contrario. Chiese parlare il Sindaco e poi chiude l'onorevole. Io, in qualità di Sindaco, prendo atto della richiesta fatta nella mozione presentata dal Gruppo di Fratelli d'Italia, quindi mi impegno personalmente per quello che mi è possibile, anche come componente del direttivo ANCI a sollecitare la Regione sia a trovare delle somme per rimpinguare appunto in quanto dovuto da vari Comuni e anche per sollecitare, ma capisco pure che è difficile, ma bisogna farlo. La chiusura del ciclo dei rifiuti mi fa specie sentire dal consigliere Giglio Rossetti di che fare un plauso alla Regione Puglia quando la politica dei rifiuti ha detto ha parlato di tentativi, se l'è tentata, ma qui non si tratta di tentare. La politica dei tentativi della Regione ha comportato, solo per la provincia di Taranto, 14 milioni 311.216,27 mila euro. Capisco che versava, non è molto, perché vi dico che già siamo intorno ai 6.000 e anzi, anzi, siamo a 6.314.59, ma l'onorevole Iaia è intervenuto dicendo che questa è una mozione di natura politica che Fratelli d'Italia sta presentando anche in tutti i Consigli comunali. È solo per fare un esempio, considerando anche che si parla di territorio, quindi dobbiamo vedere anche i Comuni limitrofi, i Comuni che fanno parte della provincia jonica faccio vi leggo solo il dato di Massafra Massafra dovrebbe pagare 683.339.
Poi Castellaneta 612.991 quindi Cisa al Comune di Taranto, 10 milioni 871 978,60.
Possiamo comunque dovuti a seguito però di una politica errata della Regione che ha imposto i prezzi di conferimento,
10 milioni 871 978,60 solo il Comune di Taranto, quindi, ripeto più di 14 milioni per il territorio ionico. Quindi non si tratta qua di è vero, ma che magari Regioni del centrodestra non hanno chiuso il ciclo dei rifiuti, ma fortunatamente ho ahimè, non siamo nella Regione Puglia, della Regione Puglia, parliamo almeno in questo Consiglio comunale, vi aggiungo un'altra cosa che Sava non è fortunata rispetto a Massafra Castellaneta od altro, è pendente tra ACER e Manduriambiente, una causa molto similare a quella fatta concisa, e altri e altre discariche presenti nel territorio vicino accisa che comporterà, ahimè, attraversava il pagamento di cifre molto vicine a quelle di mo di Castellaneta e il massacro. Quindi noi siamo stati interessati dal punto di vista economico, in maniera minimale solo perché in questi anni abbiamo conferito poco in quelle discariche interessate da questa sentenza e soprattutto accisa, quindi quello che voglio dire io è che la Regione purtroppo non ha avuto una un'ottima inte intuito nel fare quella quella determina con manager fissare quindi i prezzi minimi si sono cifre dovute, ma che dobbiamo dare, i Comuni devono dare adesso, e i cittadini devono andare adesso come arretrati, pur senza.
Interessi, ma stiamo parlando di cifre molto, molto pesanti per i cittadini del territorio jonico, grazie Sindaco, aveva chiesto di parlare l'onorevole Iaia, prego, onorevole grazie Presidente, allora chiarisco.
Un attimo il mio pensiero, perché come al solito vengo interpretato male, allora io ho specificato come le carenze impiantistiche riguardino il Sud, che riguardano in particolare la Puglia, perché ci stiamo occupando della Puglia, della nostra regione e della provincia di Taranto e della nostra Regione. Quindi, primo aspetto, è un dato oggettivo che la Puglia abbia un termovalorizzatore privato attivo a Massafra e credo uno pubblico a Manfredonia non so se si attiva, comunque dovrebbero essere due da quello che mi risulta, la Lombardia ne ha 13. Ora non so quanti ce ne siano in Calabria. Quanti ce ne siano in Basilicata sicuramente ce ne sono di meno rispetto al rispetto al nord, quindi è un problema che ha il Sud come sempre, quindi non è un problema di Regioni di centrodestra, giudice. Noi siamo in Puglia, il Governo da 15 anni è del centrosinistra, è gli impianti, erano due, sono rimasti due, quindi c'è una carenza oggettiva e questo è il dato 13, la Lombardia 2, la Puglia.
Primo aspetto, secondo aspetto, la domanda evidentemente provocatoria del consigliere Picherri, penso e sono sicuro che è evidente che nessuno sta proponendo di realizzare il termovalorizzatore a Sala.
Questo mi sembra chiaro no. E anche un po' banale fare una considerazione di questo tipo, anche perché ho già detto prima che la provincia di Taranto ha già un suo termovalorizzatore. Quindi questo ragionamento del termovalorizzatore non riguarda la Provincia di Taranto, perché la provincia di Taranto, dal punto di vista ambientale, ha già dato e ha dato tanto e troppo. Quindi sgombriamo il campo da equivoci da stupidaggini che si possono dire in giro, perché il ragionamento è generale, cioè che a livello nazionale, ma lo dicono tutti gli studi scientifici per chiudere il ciclo dei rifiuti e produrre l'energia, soprattutto in un momento in cui abbiamo bisogno di energia dopo la CRUI la crisi ucraina, perché andiamo verso una transizione energetica e quant'altro? Non abbiamo bisogno di produrre energia anche col CSS, quindi anche con i rifiuti. Questo non significa, ripeto, e ribadisco che la provincia di Taranto debba dotarsi di un altro termolese onore, perché la Provincia già ce l'ha, il termovalorizzatore sono altre le province dove la Regione, così come aveva previsto nel suo piano regionale dei rifiuti, avrebbe dovuto realizzare gli impianti e non li ha realizzati tanto è vero che nel 2022 dati dell'ISPRA e del sistema nazionale per la protezione ambientale e se NPA 90 91.000 tonnellate di rifiuti della Puglia sono stati mandati fuori regione. Quindi significa che noi abbiamo raccolto i rifiuti, abbiamo fatto le ecoballe, abbiamo caricato i camion e abbiamo portato i rifiuti fuori regione 91.000 tonnellate, quindi questa è la situazione. Poi possiamo fare tutta la filosofia che vogliamo, ma i sindaci sanno bene qual è la situazione drammatica nella quale si trovano nel momento in cui devono gestire il servizio dei rifiuti, cioè quante volte i sindaci vengono chiamati perché i camion non so davanti ai cancelli degli impianti e non possono entrare quante volte vengono chiamati da AGER due o tre giorni prima perché non dovete più scaricare a Manduria, ma dovete andare a Poggiardo quattro ore prima, cioè quante volte viene detto a Manduria, ma si paga 130 Poggiardo, dovete pagare due e 70, cioè quante volte accadono queste cose, quante volte 500 500 e quindi questa è la gestione dei rifiuti della Regione Puglia e di Michele Emiliano, è una gestione assolutamente fallimentare che ricade sui Comuni e ricade sui cittadini, cioè nel momento in cui la TARI arriva ai cittadini e la TARI corrisponde alle entrate sui rifiuti per i Comuni, perché i cittadini devono capire anche questo devono anche sapere qual è il mittente di questo aumento della TARI emittente. Si chiama Michele Emiliano, e la gestione fallimentare dei rifiuti della Regione Puglia. Quindi quello che noi vogliamo è visto che voi gestite in maniera fallimentare il settore dei rifiuti, voi dovete dare una mano ai Comuni, a tutti i comuni, a tutti i Sindaci, siano essi di centrosinistra, di centrodestra, 5 Stelle e quant'altro. Perché così da dare una mano anche ai cittadini e utilizzate le risorse regionali per compensare questi aumenti che derivano dalla inefficienza della Regione in questo settore, poi in altri settori sarà bravissimo. Michele Emiliano, per carità, non lo metto in dubbio, ma in questo ambito e la gestione dei rifiuti è assolutamente fallimentare, quindi questo è l'obiettivo e il fine di questa delibera, vale a dire aiutare i Sindaci. Oggi il Comune di Sava non ha questo tipo di problema. Spero che non ce l'abbia neanche in futuro, come rappresentava il Sindaco Pichierri. Adesso io temo che probabilmente ce l'avremo anche noi questo tipo di problema con il contenzioso con Manduriambiente, perché no, abbiamo conferito poco accisa. Quindi questa è una delibera in favore dei cittadini senesi per chiedere alla Regione Puglia dateci una mano, date una mano ai Comuni per alleggerire la TARI per cui chi vota contro questa delibera sappia noi lo diremo ai cittadini che ha rappresentato alla Regione Puglia che i Comuni, compreso il Comune di Sava, non ha bisogno di soldi, per cui noi non vogliamo i soldi per essere aiutati per alleggerire la TARI nei confronti dei cittadini. Quindi ribadisco il voto favorevole e convinto da parte di Fratelli d'Italia e da parte dei Gruppi di maggioranza.
Grazie onorevole, ha fatto già la dichiarazione.
No e che risposta, se fai la dichiarazione di voto come fai a rispondere, fa ogni volta la stessa cosa, io non riesco a capire,
Hai fatto la dichiarazione di voto.
Andiamo avanti con la votazione punto numero 8, proposta 12 aumento tassa rifiuti ai Comuni pugliesi per effetto della sentenza del Consiglio di Stato numero 10 quei 150 del 6 12 2023 favorevoli.
Contrari past, la proposta è approvata.
Non essendoci altri punti all'ordine del giorno, la seduta è chiusa alle ore 18:20 minuti.
Grazie e buonasera a tutti.