Click on “CC”, at the bottom-right of the video, to enable/disable the subtitles.
For each recording, these features are available:
- Comprehensive transcription of the recording;
- (If set) the list of all the speakers in time order and the arguments of the agenda.
The media library is completely browsable.
- Simple search:
- Speaker: it is possible to select one or more speakers attending the recorded event (if speakers are indexed).
- Agenda argument: it is possible to select only those recordings that have some specific argument treated.
- Date or time span: This option allows selecting the recordings of events held in a specific date or during a specified time interval.
- Advanced search: it is possible to search single words, names, phrases, arguments treated during the recorded events and the result of the search will be a list of all those recordings in which the searched term has been treated. Then it is possible to listen to the recording in the precise instant where the searched words are pronounced.
As for now, the enabled social networks are:
- Google+
To activate the service all you need is to sign up up using your email where the alerts will be delivered and choose the words/argument of interest.
Once the alert criteria is set, you will receive an email containing::
- The internet address of the recording
- The recording title with the chosen search criteria
- The list of the links to the instant where the searched words are pronounced. The words that are found are highlighted in italic.
CONTACT US
Buonasera.
Si sente toccato buona sera a tutti, iniziamo il nostro Consiglio comunale e passo subito la parola al Segretario per l'appello.
Grazie grazie, Presidente, buonasera, a tutti procediamo con l'appello.
E si sente.
Prova prova ora, sì, grazie Costantini, Umberto.
Morselli, Nicolò Francioso, Salvatore Morandi, Laura Hilmi Massimo e Stefania.
Franceschini Erica.
Munari Simonetta.
Assente per ora vecchi Francesco.
Ghini Chiara, Beatrice Ferrini Fabio.
Borghi Giacomo forte Maurizio.
Galloni Laura.
Pietropaolo, Alessandro Vaccari, Stefania.
Bonizzi, Homer.
Quindi per ora abbiamo 14 presenti e 3 assenti, procediamo anche con l'appello degli assessori esterni, Acerbi Carlotta, Balbo Babilonia, Stefania Spadini, Mirella e il presidente per la nomina degli scrutatori.
Procediamo anche nominare tre scrutatori.
Ferrini, Borghi, e Pietro Paolo.
Iniziamo con l'ordine del giorno al punto numero 1, approvazione verbali della seduta precedente.
Favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
3 astenuto.
Passiamo al punto numero 2 dell'ordine del giorno, Comunicazioni del Presidente e o Sindaco e segnalazioni urgenti dei Consiglieri se il Sindaco intanto per la, anche la registrazione comunico che è arrivata anche la consigliera Galloni.
Sindaco.
Il Sindaco non ha comunicazioni, ci sono segnalazioni, prego forte.
Grazie.
Grazie, Presidente, funziona.
Va, beh, volevo solamente.
Si può alzare un po' il volume?
Provo.
Meglio.
No, secondo me non è che va be'.
Prova prova si sente un pochino di più, adesso va bene dai vado.
Va beh fra un po' lo manda.
No, volevo solamente chiedere, specialmente nei giorni di mercato, perché i cittadini mi segnalano che la zona.
Di piazzale Rangoni.
Si riempie modalità parcheggio anche se non è un'area destinata a parcheggio.
E quindi volevo chiedere se l'Amministrazione era a conoscenza del problema e se c'è una soluzione e quale, perché effettivamente ho ricevuto foto da da alcuni cittadini normalmente viene utilizzata come parcheggio, specialmente l'area che dà, diciamo, di fronte alla all'osteria, quindi l'atto via monache,
Grazie.
Ci sono altre segnalazioni, interventi.
Allora direi che possiamo procedere con la risposta.
Allora, grazie buonasera.
A tutte e a tutti, allora, siamo a conoscenza del del problema, grazie.
Non solo durante le mattine del mercato è capitato, CAP ci è arrivata questa segnalazione e.
Il problema è che non ho riscontrato camion necessità riportato era un discorso legato alla cartellonistica che non chiariva il fatto che non fosse possibile parcheggiare personalmente non credo che questo, una volta messo a posto come questione della cartellonistica, sia, come dire, una soluzione efficace probabilmente per impedire alle auto di parcheggiare e gli sono aperto anche a un ragionamento rispetto a come organizzare se vogliamo tornare indietro rispetto a un tema di parcheggio per quella parte.
E la sosta,
E io urlo, però, il problema è che non.
Prova prova, prova, prova, prova, prova, va uno, due o tre prova okay.
Mi viene da ragionare, cioè sono aperto ancora rispetto a questo, anche al tema delle capire come vogliamo gestire quella parte che non è la parte centrale rispetto al piazzale e la parte, quella diciamo laterale nel momento in cui non viene utilizzata da.
Occupazione di suolo pubblico per quanto riguarda, ad esempio, l'osteria che c'è di fronte, quindi non siamo nel periodo di utilizzo maggiore, siamo aperti anche a ragionare rispetto a come poterlo utilizzare anche per il tema della della sosta, visto che è qualcosa che anche noi ci siamo resi conto essere.
Una situazione che si va a verificare e quindi stiamo cercando di capire anche noi come trattarla fondamentalmente, grazie comunque della segnalazione.
Viene, procediamo con l'ordine del giorno, siamo al punto numero 3, convenzione ufficio Avvocatura, unico ufficio pubblico comune è associato per la difesa, assistenza legale, delibera di Consiglio provinciale numero 53 del 21 0 7 2023 e chiamo anche qui alla alla nostra seduta dal dottor Brighenti,
Bene, grazie Presidente, buonasera a tutti.
Con questa proposta, quindi, si intende rinnovare l'adesione all'ufficio associato del.
Di contenzioso della Pro della provincia di Modena e alla quale il Comune di Spilamberto aveva già aderito dal 2015, con un riscontro molto positivo in termini di share della qualità del servizio e ricevuto anche in termini di economicità rispetto al ha l'onere della Convenzione che si conferma.
È invariato quindi una quota associativa che viene determinata in ragione della popolazione.
Residente e che quindi si conferma nella quota di 2.190 euro annuali,
E basta direi quindi si tratta.
Semplicemente della PRUSST prosecuzione di questo di questa adesione a alle all'ufficio della provincia di Modena.
Grazie, dottor Brighenti, apriamo la discussione, se ci sono interventi.
Pierpaolo.
Buona sera anticipo già la dichiarazione di voto che sarà favorevole, avevamo già votato in passato e riteniamo che sia.
Un una buona convenzione, visti anche i costi, diciamo abbastanza ridotti e che può essere utile per per il Comune, quindi anticipo già che voteremo a favore. Grazie Pietropaolo, se ci sono altre dichiarazioni di voto che non ci sono altre dichiarazioni di voto, quindi procediamo con la votazione favorevoli.
Unanimità.
Votiamo anche per l'immediata eseguibilità esiguità favorevoli.
Unanimità.
Punto numero 4 all'ordine del giorno, variazione al bilancio di previsione finanziario 2023 2025 articolo 175, comma 2 decreto legislativo del 18 agosto 2000 numero 267.
Passo la parola al dottor Brighenti.
Si tratta di una variazione di bilancio.
Di primo assestamento e quindi andiamo a evidenziare un saldo positivo sulla parte corrente del bilancio di 183.787 euro e costituito per in parte da maggiori entrate correnti e parte da economie.
E di spese che andiamo poi a vedere quali sono e che va a finanziare spese di investimento, quindi applichiamo 40.000 euro di avanzo di amministrazione per finanziamento di spese del Titolo secondo e finanziamo la restante parte, appunto con l'avanzo di parte corrente e per quanto riguarda le entrate evidenziamo e il buon andamento e della dell'attività di accertamento tributario che ci permette di andare ad iscrivere a bilancio ulteriori 80.000 euro, quindi con una previsione assestata per il 2023 di 604.007 98,52 e poi abbiamo un contributo da parte dell'agenzia.
Regionale della Protezione civile del 2.645 euro che va a finanziare contributi a privati per ristoro ristorare i danni subiti a causa di eventi meteorologici e andiamo ad aggiustare le previsioni relative ai servizi cimiteriali con una riduzione di 10.000 euro, compensata però da maggiore incremento di per lo stesso importo di 10.000 euro relativamente al rilascio delle concessioni cimiteriali, abbiamo un maggiore introito di 4.900 euro relativamente alla gestione degli impianti sportivi ancora 6.380 7 euro di maggiori entrate sugli le concessioni di beni immobili e.
17.000 euro sul canone di occupazione di suolo pubblico. Abbiamo abbiamo poi una riduzione relativa ai proventi da alienazioni che erano stati previsti a bilancio. Quindi andiamo a stornare complessivamente.
11.000 euro relativamente ai proventi di alienazione su su fabbricati.
E su le alienazioni di beni, immobili e attrezzature, così come andiamo a ridurre di 3.287 euro la previsione di entrata relativamente o con contributi in conto investimenti erogato dal Ministero dell'ambiente e, per quanto riguarda le spese sulla parte corrente, registriamo importanti economie legate al alla positiva evoluzione relativamente alle.
Dall'andamento del mercato energetico, quindi, i risparmi sulle forniture di energia elettrica di 80.000 euro gas 25.500 euro sul personale abbiamo una economia di 29.185 euro che. è legata allo slittamento relativamente alle PRU, alle procedure di sostituzione del personale cessato.
Un adeguamento del fondo, crediti di dubbia esigibilità di 22.000 euro in relazione alle maggiori entrate che siamo andati di scrivere sui proventi relativamente alla CEV, all'accertamento tributario quanto riguarda e.
Spese correnti. Andiamo poi anche ai integrare gli stanziamenti di spesa relativa meta al nell'ambito culturale turistico, con una una maggiore spesa di 10.000 euro relativamente alle al PU, al al noleggio, installazione delle luminarie natalizie e AQ, altri 10.000 euro per i contributi alle.
Appoggiati dello sport dell'associazionismo.
Interventi culturali, vari servizi, quindi le manifestazioni nel periodo di novembre e dicembre per 15.000 euro 6.000 euro per relativamente alle attività musicali e 1.500 euro sul periodico di informazione comunale.
E per quanto riguarda invece la parte investimenti, abbiamo un i, un'integrazione dello stanziamento di 130.000 euro relativamente agli interventi di ristrutturazione e manutenzione straordinaria del patrimonio pubblico e in modo particolare degli edifici pubblici. 23.000 euro e che riguarda la.
Da area verde di interventi sull'area verde di via Malatesta, 8.000 euro che riguarda l'amo gli interventi di manutenzione straordinaria del sistema di videosorveglianza.
50.000 euro per l'acquisto di arredi e attrezzature per il nuovo canile comunale.
Grazie, dottor Brighenti, apriamo la discussione su questo punto, ci sono interventi.
Ok, se non ci sono interventi, passiamo direttamente alle dichiarazioni di voto Pietropaolo.
Grazie Pietropaolo, altri non ci sono altre dichiarazioni di voto, quindi possiamo procedere alla votazione favorevoli.
11 favorevoli contrari.
4, contrari e zero astenuti.
Anche su questo punto abbiamo l'immediata eseguibilità, quindi torniamo a votare favorevoli.
11 favorevoli contrari.
4 contrari e astenuti, nessuno, quindi 11 favorevoli, 4 contrari.
Il punto numero 5 all'Ordine del Giorno affidamento in concessione al soggetto iscritto all'albo dei concessionari, del servizio di accertamento e riscossione del canone unico patrimoniale relativo alla pubblicità, alle pubbliche affissioni, compresa la materiale affissione dei manifesti, e cedo la parola al dottor Brighenti.
Grazie Presidente.
Il 31 dicembre, scadenza dell'attuale affidamento relativamente al servizio di accertamento e riscossione del canone unico patrimoniale che ha.
Sostituito due tributi, cioè l'imposta comunale di pubblicità e la tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche. Nel nostro caso l'esternalizzazione ha sempre riguardato solo.
La componente è costituita dai diritti sulle pubbliche affissioni e quella che era prima l'imposta di pubblicità e oggi canone patrimoniale, quindi le occupazioni di suolo pubblico continuano a continuerà nella se gestiti internamente. Con questa delibera si propone al Consiglio, invece di confermare la gestione in esterno del canone relativamente alla componete pubblicitaria, quindi è.
Ufficio si sta organizzando insieme e in modo coordinato con tutti gli altri Comuni appartenenti all'Unione, terre di Castelli per andare poi.
A bandire una una gara unica attraverso la centrale unica di committenza con un nuovo bando che prevede una durata della concessione di cinque anni, quindi con scadenza al 31 dicembre 2000 e i 28.
L'individuo di l'individuazione di un soggetto iscritto all'Albo nazionale dei concessionari, quindi soggetto alla vigilanza da parte del Ministero dell'economia e delle finanze e come diciamo aspetto tecnico all'interno del bando e il fatto di.
Andare a valorizzare comunque la presenza di uno sportello fisico sul territorio dell'Unione, terre di Castelli oltre che l'attività di digitalizzazione della banca dati e la lotta a alla Bufi, all'abusivismo,
E inoltre.
La decisione è quella di andare a definire un unico agio e, naturalmente, differenziato per per comune, a copertura di tutti i servizi che vengono comprese, che saranno comprese all'interno di questa nuova concessione.
Grazie, dottor Brighenti, apriamo una discussione su questo punto, ci sono interventi.
Allora passiamo alle eventuali dichiarazioni di voto.
Non abbiamo dichiarazioni di voto, quindi passiamo alla votazione favorevoli.
Favorevoli unanimità.
Anche in questo caso abbiamo l'immediata eseguibilità favorevoli.
Tutti favorevoli.
Passiamo al punto numero 6 dell'ordine del giorno Atto di integrazione e modifica all'accordo, ai sensi dell'articolo 24 della legge regionale numero 7 2004, tra il Comune di Spilamberto e i soggetti privati interessati relativa all'attuazione del polo estrattivo numero 8 attraversa selettiva Panaro e dell'ambito estrattivo comunale Ponte Guerro sottoscritto in data 23 maggio 2019 approvazione e chiamo l'ingegner Simonini che ringrazio,
Quindi abbiamo prima la descrizione tecnica da parte dell'ingegnere, poi un inquadramento anche da parte del Sindaco, grazie ingegnere, buona sera a tutti.
Comma, come è stato illustrato nelle nelle Commissioni, sono state fatte 2 2 Commissioni sul tema. Questa proposta di modifica all'accordo del 2019 è stata avanzata da una delle ditte sottoscrittrice di quell'accordo, in particolare Frantoio fondovalle, a seguito di Mag di esigenze legate in particolare all'area impiantistica, ho ricordato che questo accordo si innesta come strumento per l'attuazione delle previsioni estrattive e in questo strumento, però, che era stato approvato nel 2019, oltre a gestire,
Le previsioni estrattive legate al a quanto era stato previsto dagli strumenti del Piave e del PAI, cioè a 1 milione di metri cubi di ghiaia da scavare erano stati ricondotti all'interno di quest'unico strumento. Anche le vecchie previsioni del Piano Particolareggiato che aveva gestito il PAE previgente, dove dentro questo strumento del piano particolareggiato erano normate, anche tutte le aree impiantistiche dove oggi sono già collocati in numero 3 impianti che sono l'impianto per il recupero inerti l'impianto per la produzione di conglomerato.
De de del cemento e l'impianto per la produzione di conglomerato bituminoso, l'unico impianto che non è stata ancora insediato all'interno dell'area impiantistica e il cosiddetto frantoio quello che oggi si trova a Ponte Guerro, e che proprio le norme del Piave del PAI del 2009 imponevano tramite l'accordo di trasferire il frantoio all'interno di quest'area quindi già l'accordo del 2019 aveva previsto all'interno di tutte queste aree,
Il posizionamento, insomma, che l'inserimento anche del frantoio.
E le nuove esigenze aziendali manifestate da Frantoio fondovalle per la ditta si è ingrandita per partecipare anche a determinate gare. Hanno la necessità di avere degli stoccaggi di materiale di certi quantitativi sempre disponibili a in fase di gara e allo stesso tempo diciamo che tutte le norme sul recupero dei materiali e quindi in particolare mi riferisco all'impianto di recupero inerti, dove si va sempre di più verso una specializzazione, quindi una divisione sempre più specifica di questi materiali necessitano da parte dell'azienda di avere maggiori spazi per lo stoccaggio di questi Comuni di materiali in uscita dall'impianto.
Queste esigenze aziendali hanno portato la ditta a chiedere al Comune che parte delle aree che erano state previste come ripristino, in parte con delle alberature, in parte come ripristino agricolo a piano ribassato, quindi comunque con una difficoltà di reinserire un utilizzo effettivo de di di attività agricole, di poterli inserire all'interno della perimetrazione della cosiddetta area impiantistica che si porta dietro una destinazione temporanea di 30 più 30 a partire dal 2019 ma in particolare non tanto per l'ampliamento in senso stretto degli impianti ma quanto per una maggiore area di stoccaggio quindi di aree a servizio di questi impianti ma non per l'installazione dei veri e propri insomma, no degli impianti veri e propri, tre dei quali sono già insediati e manca da inserire solamente l'impianto del frantoio.
Oltre a questa richiesta delle maggiori aree su alcune aree, parliamo di circa 30.000 metri quadrati che erano previsti in cessione dalle previgente, dai precedenti accordi è stato richiesto di non procedere alla cessione, realizzando comunque delle trasformazioni a verde su queste aree qua tramite, la previsione che c'era di un fosso che serve a raccogliere le acque a protezione dell'area impianti e di trasferirle in un lago che già realizzato, diciamo nella parte nord ovest di tutta l'area del Delle Cave di creare poi una connessione per.
Portare, diciamo il troppo pieno in caso di eventi particolari di questo lago di accumulo in Panaro. La mancata cessione di queste aree, che quindi è legata semplicemente a un concetto di proprietà, ma la trasformazione rimane sempre quella con la realizzazione di questo fosso di scolo di una carreggiata, diciamo a lato, sia per la manutenzione di questo fosso e con il mantenimento a da parte dell'Amministrazione che viene riconosciuto però al Comune una servitù di passaggio che, in caso ci fossero dei problemi al percorso natura, può essere quindi utilizzato come variante interna più verso Sud, all'interno del Comune di Spilamberto in caso di fenomeni erosivi del Panaro nei confronti del percorso natura, per avere comunque mantenere un collegamento e una possibilità di utilizzo anche in caso di eventi particolari.
A fronte di queste proposte avanzate dalla ditta nell'ambito e sulla scorta della stessa impostazione che aveva l'accordo del 2019 Frantoio fondovalle, si è proposto di.
Incrementare le opere compensative che erano previste nel precedente accordo sono state quantificate in 758.500 euro.
E sono state tradotte nell'atto integrativo all'accordo in lavori che Frantoio fondovalle si impegna a realizzare e che, nello schema di accordo, sono riferiti ad alcune delle lavorazioni che riguardano.
La palestra del 1 maggio.
Sono vengono confermate all'interno di questo accordo tutte le altre previsioni, diciamo pubblicistiche, che dovranno essere completate, ma che sono state mandate alcune già avanti e che riguarda quindi il completamento della rinaturalizzazione e piantumazioni che sono previste intorno all'area del canile, quindi in tutta l'area che a breve verrà completata e ceduta all'Amministrazione e parliamo insomma di più di 300.000 metri quadrati.
Di aree pubbliche che a breve verranno una volta completate definitivamente, verranno cedute all'Amministrazione.
E ricordo che l'area impiantistica di cui ho parlato prima e comunque una destinazione temporanea di 30 più 30 a livello niente il resto era stato illustrato in Commissione e poi sono disponibile, se ci sono domande o dubbi.
Grazie ingegnere, passo la parola al Sindaco, sempre per l'illustrazione.
Grazie di nuovo buonasera a tutte e a tutti, come ha detto l'ingegner Simonini, in questo caso siamo davanti a una azienda del nostro territorio che vuole che vuole crescere e crescere secondo quelli che sono i principi fondamentalmente dell'economia circolare, economia circolare vuol dire e non consumare ulteriore materie prime per poter andare a generare delle cosiddette materie prime seconde, ecco che, secondo gli accordi che erano stati presi in precedenza, Frantoio fondovalle avrebbe dovuto utilizzare parte delle aree che oggi vengono destinate proprio a concretizzare il principio dell'economia circolare, cioè quella nel quale va a frantumare i.
Ciò che arriva fondamentalmente dai lavori di demolizione e ricostruzione.
Arbus utilizzare sacrificare parte di quelle aree per poter andare a depositare delle della ghiaia, fondamentalmente.
E quindi abbiamo riflettuto rispetto a tutto quello che era il percorso, quella che era la il processo di lavorazione del frantoio, per andare a comprendere nel nel dettaglio e anche dare la possibilità e da una parte all'azienda di spiegare e con anche l'apertura dell'azienda alle visite stesse in azienda sia anche con non soltanto una ma due Commissioni a distanza fra l'altro un mese l'1 dall'altra, proprio per poter andare a dare il più possibile la conoscenza a al Consiglio di quelle che erano anche le proposte che sono arrivate dall'azienda tant'è che dopo la prima Commissione è stata condivisa anche una bozza come,
E vi dicevo nella seconda Commissione fatta con molte più richieste rispetto a quelle che effettivamente sono arrivate a essere presenti oggi nella nella bozza che stiamo che stiamo portando in votazione,
Economia circolare è un principio, appunto, che.
Che vogliamo rispettare qua non si sta parlando quindi di, a scanso di equivoci, scavare ulteriore terreno era questa una quando si parla di frantoio, effettivamente è una connessione più che logica assolutamente, ma non è questo il caso in qua, non stiamo parlando di scavare più terreno, anzi stiamo parlando proprio di poter dare la possibilità a questa azienda che sull'escavazione.
E della ghiaia ha fatto comunque il il suo sviluppo e di poter avere qualche punto in più, anche per quanto riguarda poi future appalti, alla quale parteciperà e e cose di questo tipo è proprio andando ad aumentare i punteggi nella parte più legata alla alla sostenibilità ambientale. Riguardo alla mancata cessione di aree. Ci torno sopra, perché era una questione che era andata fuori anche in Commissione. Ricordo bene quando abbiamo fatto gli accordi, i primi accordi di escavazione del 2019. Per quanto riguarda gli accordi, diciamo, delle opere compensative, avevamo ragionato in merito anche al trattenere in proprietà pubblica quel piccolo corridoio fra le aree di proprietà di frantoio, perché era una sorta di bypass, è una sorta di bypass nei casi in cui ci fossero problemi, diciamo sull'argine del Panaro, e questo mi sento che è un passaggio che comunque, in termini proprio di.
È bypass viene garantito perché là dove ci dovessero essere dei problemi sull'argine, l'azienda ha fatto.
Ammesso e letteralmente nero su bianco il fatto che farà utilizzare quindi dare il diritto di passaggio su su quel corridoio.
Informalmente, poi, ovviamente si andrà a verificare quello che è il.
Il danno sull'argine, eventualmente per andare a capire se effettivamente ci può essere una risoluzione breve che quindi non renda necessario fruire del passaggio che ci viene concesso dalla dall'azienda.
Ancora una cosa.
Stiamo parlando di quelle che?
Sono opere compensative quando andiamo a parlare e della della palestra palestra, che era un grande progetto che pensavamo di dover accantonare visto le difficoltà economiche sopraggiunte con il rincaro dei prezzi,
Ma che.
Anche grazie a questa possibilità, invece, possiamo andare a recuperare, ecco, quindi crediamo che questo sia un modo per accompagnare un'azienda importante del nostro territorio, andando a dare un beneficio alla comunità per quanto riguarda la parte proprio del dello sport, poi perché effettivamente si va a compensare attraverso quello eh eh andando di base a rimettere fondamentalmente perché di quello stiamo parlando della ghiaia in spazi in cui un tempo c'erano otto metri di terra e ghiaia, quindi dal punto di vista,
Anche di quello che era l'area che viene utilizzata fondamentalmente un'area compromessa che diventa deposito assolutamente senza coperture. Ecco, anche questa era un'altra delle cose che non c'erano chiare subito quando parlavamo la prima volta che però diventa ancora una situazione di deposito si era aperto e proprio per consentire di realizzare i principi dell'economia circolare. Grazie.
Grazie Sindaco, apriamo la discussione Galloni.
Allora, dal punto di vista del principio dell'economia circolare, quindi l'obiettivo per cui viene fatto questo accordo, non possiamo che essere concordi nel dire che, piuttosto che ragionare su consumo ulteriore del territorio, viene fatta una richiesta, perché oggi, fortunatamente, anche dal punto di vista edilizio e il mondo è cambiato e quindi c'è c'è più richiesta, c'è maggior richiesta di materiale di riciclo e quindi le aziende si devono e allineare se vogliono partecipare appunto a bandi concorso a essere custode concorrenziali sul mercato. Quindi un nulla osta da questo punto di vista e l'azienda ha fatto una richiesta legittima. Sono anni che ci sono collaborazioni con gli scavatori e hanno partecipato in diverse in diverse misure, anche all'attività in un qualche modo comunale. Questo accordo appunto, e risale un po' la notte dei tempi, perché poi è stato rivisto negli anni, ma sono e sono veramente decenni che ci sono, vengono rinnovati questi accordi. L'azienda ovviamente ha fatto il gioco dell'azienda nel senso che ha chiesto tutta una serie. Ha fatto tutta una serie di richieste, alcune irricevibili, per cui è stato detto di no e altre per cui si è trovato un compromesso. Una delle delle cose a cui è stato detto di no che è stata rifiutata è stato quello, se non sbaglio, di ripartire con il discorso della contr e con il con il discorso della tempistica degli anni nella durata del 30 più 30, e sembra che abbiamo, come dire, ottenuto qualcosa noi nel dir di no, in realtà era assolutamente legittimo dirgli di no dall'altra parte loro. Ci concedono un diritto di passaggio su una fetta di terra che fondamentalmente non non va ad impattare moltissimo sul progetto generale, cioè ha un senso darlo all'azienda. Voglio dire se non fosse che la manutenzione però di quel tratto, che può essere soggetto a tutta una serie di eventi atmosferici perché a ridosso del fiume, rimane comunque a carico del pubblico, perché questo, di fatto è quello che si è sancito con questo accordo, il diritto di passaggio che ci danno è importante, ma non avevano delle grosse alternativa, cioè non ci hanno fatto una un grosso favore o così o così, quindi e questo è uno di quei punti su cui noi siamo fortemente contrari perché quando ci sono da fare degli interventi di questo tipo strutturali su eventuali, appunto, come dire, danneggiamenti sull'argine, lì sono soldi, sono soldi dei contribuenti che arrivino dalla Regione che arrivino dal Comune, comunque sono sempre soldi nostri. Andiamo ad intervenire su un'area che però sulla carta è privata. questa è una cosa che noi sinceramente non capiamo. Non capiamo come mai non si è potuto inserire nell'accordo una clausola maggiore a tutela delle dei cittadini. Questa, secondo noi, è la cosa un pochino più negativa rispetto a tutto il progetto per quel che riguarda la destinazione delle dei lavori, quindi 758.000 euro, che è anche questa una cifra a cui si è arrivato a seguito di una serie di come dire di trattative perché era un po' più alta l'inizio. Anche qua siamo abbastanza perplessi perché.
Vediamo di buon occhio il progetto del palazzetto perché comunque di interesse pubblico. È un progetto che da tanti anni si promette ai cittadini e siamo a fine legislatura. Forse arriviamo a iniziare i lavori, però è altrettanto vero che un progetto che nessuno qua dentro ha visto, quindi noi stiamo dando sulla carta l'avvio dei lavori a un progetto che, a meno che qualcuno non mi smentisca il Consiglio, la Commissione non ha visto, andiamo a rinunciare a la palestra che era destinata nella zona e delle delle del nuovo insediamento, l'abbiamo deciso, abbiamo deciso di stralciarla che anche quello invece inserita in quel progetto poteva anche avere un senso. Si devono fare delle scelte.
Salta anche legato a questo in un qualche modo salta anche saltano anche altri progetti legati alla Rocca, perché anche qua dobbiamo fare delle scelte. Non possiamo intraprendere 1.000 strade con progetti che costano 3 milioni, da una parte 2 milioni e 7 dall'altra. Quindi è ovvio che non si poteva fare diversamente. Mi dispiace perché è la Rocca, credo meriti un'attenzione in più, quindi mi auguro vado fuori tema un attimo, però mi auguro che questo Consiglio, prima della fine della legislatura, riesca ad intervenire almeno anche lì, almeno come dire con un progetto iniziale che stanzi dei finanziamenti.
E queste sono i punti su cui noi abbiamo delle perplessità. Per il resto, ripeto la richiesta dell'azienda e legittima lo scopo e lo troviamo condivisibile. Quindi non c'è ulteriore consumo del territorio. L'ha ribadito il Sindaco non era chiaro anche in Commissione, ma volevo volevo ribadirlo, diciamo in plenaria perché comunque, quando si parla appunto di frantoi, si pensa sempre a.
Usura del territorio e quant'altro. Rimane la zona del frantoio Vezzali che quello lì non non verrà ovviamente ripristinato in nessun modo, perché diventa difficile riuscire a recuperare un'area che è stata soggetta escavazioni. E questo dispiace.
Grazie Galloni, ci sono altri interventi.
Non vedo Bosi Morselli, prego sì io.
È aperto.
Penso di sì.
Io ritengo che l'accordo che si è raggiunto con questo privato, ossia un accordo che porta tanti vantaggi non solo al Comune ma in generale anche proprio a Allam, dal punto di vista ambientale, proprio perché si deve cercare di andare verso questo modo di lavorare più che quello passato che prevedeva appunto lo sfruttamento del del suolo quindi secondo me è pur avendo loro diritto a scavare ancora,
Ebbene, che puntino anche su delle attività che sono invece più più sostenibili, e ben venga che queste attività siano anche richieste proprio dal mercato, perché diventano materiali preziosi, quelli che loro vanno a lavorare, proprio perché c'è questa richiesta, quindi, fortunatamente da questo punto di vista è secondo secondo me.
Un un grosso, un grosso vantaggio. È chiaro che quando un'azienda viene e chiede la spara un po' grossa lo fanno un po' tutte le aziende. Posso dire che abbiamo visto in questi anni perché sanno che poi c'è una, occorre un c'è una trattativa, c'è una mediazione e quindi siamo anche abbastanza preparati come sempre a a queste, a queste richieste.
Che non vanno a diciamo, a inficiare più di tanto quello che è il bisogno a cui si cerca di anche di andare incontro senza sempre, tutelando l'interesse del pubblico, perché noi è questo che dobbiamo fare tutelare l'interesse della della nostra comunità. Io credo che nel metodo di calcolo di questi oneri sia stato proprio fatto questo, cioè sia stato abbondantemente calcolato in modo da in modo penalizzante per l'azienda. E invece più.
Utile per la salvaguardia invece dell'interesse pubblico. Quindi io credo che questa procedura, per come è stata fatta, sia stata portata avanti bene e per questo faccio.
I miei complimenti e per aver proprio agito così, cioè non chiedere solo quello che comunque sarebbe stato dovuto, ma spingersi anche oltre, e questo per me è stato giusto è stato giusto farlo e,
Per quanto riguarda invece il.
L'altro piatto della bilancia no, queste entrate dove li andiamo a mettere, secondo me, è fondamentale, come ha detto anche la consigliera Galloni si saltano dei progetti legati alla Rocca, perché comunque siamo agli sgoccioli e abbia ricordiamo che questa legislatura ha avuto due anni di Covid, quindi, fondamentalmente siamo al terzo anno nella progettualità, nel portare avanti questa progettualità. È anche vero che il Covid ha dato delle opportunità con i fondi PNRR, che abbiamo cercato di sfruttare al massimo, e quindi credo che.
Sia stato giusto sempre muoversi sul piano della progettazione per avere tanti tante possibilità su cui convogliare poi le risorse, le nostre risorse, ma le nostre risorse. Giustamente, e a un certo punto bisogna decidere dove metterle il palazzetto. Io ritengo sia un'opera cruciale per la cittadinanza, forse adesso quella più importante di cui si sente.
L'esigenza più più impellente e quindi io ritengo che sia stato che sia giusto dare la priorità a questo progetto. La Rocca è importante e anche se io ricordo, cerco sempre di ricordare di ricordarci che.
Il centro non è la Rocca la Rocca, è importante una parte importante del centro, ma si è stato è stato fatto tanto anche proprio cogliendo le occasioni, le le sfide poste dal Covid per valorizzare il centro e credo che questo gli Spilamberto tesi l'abbiano l'abbiano visto in questi anni. Quindi ribadisco la con convinzione il fatto che sia il Palazzetto ad avere la priorità, in questi ultimi mesi, del della nostra azione,
Grazie Morselli, ci sono altri interventi.
A dirmi ti passo questo.
Buonasera a tutti, intanto due piccole precisazioni, giusto.
1, sono anch'io contento che si specifichi bene, quando si parli di frantoio e di cave, che non c'è una ruspa che scavo perché la prima immagine che abbiamo in mente, quindi ribadito più volte sono contento riguardo al palazzetto, la condivisione che è stata fatta mi ricordo una presentazione a tante associazioni nel primo tempo.
E anche una presentazione sul giornalino del Comune e mi ricordo anche roba non stiamo qua a ripetere il parquet in ritardo dei progetti, nel senso la lentezza non in ritardo, ma perché abbiamo comunque su ascoltato tutte le associazioni, un momento e abbiamo sviluppato un progetto insieme ad associazioni mi ricordo anche suggerimenti bordate dal consigliere Forte all'epoca io ero Consigliere quindi così e la cosa che mi ricordo che era stato sviscerato bene il progetto nel momento in cui purtroppo, abbiamo dovuto dire alle associazioni che avremmo abbandonato il progetto, quindi il progetto.
È comunque consultabile ed è stato fino a un certo punto condiviso in certi momenti, quindi questo è la verità.
Eh niente era un po', ribadisco anche quello che ha detto il consigliere Morselli nel momento in cui si è andato a scegliere dove mettere i nostri sforzi, si è scelta una cosa che desideriamo tante, sull'Lamberto che desideravamo, che avevamo già detto per svariati motivi che avremmo abbandonato avendo avuto la possibilità di iniziare e di,
Dare alla comunità questo progetto ci sembrava giusto puntare su quello tutto lì.
Grazie germi Pietropaolo.
Come?
Dunque.
Esponenzialmente.
Quindi, già a prescindere all'inizio, il progetto era sbagliato Ippolito, associazioni.
Concordo bene,
In altri Paesi o elementi Oricchio e in cui il progetto che si accomodi sembra circa 2000000 di equità che continua da qui.
È.
Penso che alcune materie prime?
Perché i numeri sono aumentati in Italia?
Sinistra.
E questo è comprensibile.
I lavori in standby.
Ultimamente.
Due livelli.
Di più.
Andrea.
Pertanto, mi ricordo esattamente il grado di svolgere il periodo che andava fatta dallo Stato su cui mi portò di nuovo.
Quindi fra diventando.
Quasi più tragico.
In parallelo abbiamo avuto Santa Maria.
Per Santa Margherita, per trent'anni però.
Credo.
Forse non eravamo.
Eh no 15 Stati membri, poi.
In questo articolo, il cumulo di approvarlo.
Dello drammatica.
Allora?
200.000 euro per l'acquisto delle varie filiere.
Qui ormai aeroporto fino alla fine io, quando sento parlare di dover fare il palazzetto io qua dentro a quell'investimento fatto.
Mi fa furbetti.
Punto di domanda e dico questo, è ovvio che saremo favorevoli al al valzer.
Certo, sinceramente, ormai dal 2019, di cui, visto nessuno ci ha rimesso le mani libere che riguardano.
Sono cambiati anche dai tanti settori, magari trattare qualcuno veniva più tecnologica e anche, eventualmente, con delle sue due inizialmente.
Di cui abbiamo parlato.
Allora chiedo questo, ripeto, siamo favorevoli.
Ovviamente, quando i tempi d'oro?
Ne ha facoltà.
Poco era quella relativa al mercato.
Paure, ma qui è un principio, un mare come dalla cultura.
Soldi per lavorare.
Grazie Pietropaolo, ci sono altri interventi.
Babilonia.
Allora, magari, visto che su questo punto c'è un po' di di dubbi, magari possiamo chiedere l'ingegner Simonini ritornarci a spiegare questo punto che penso sia per la comunità di tutti.
Sì, adesso fosse stato questa incomprensione, nel senso che il concetto è quello che oggi Percorso natura gira nei pressi della Far Pro, tra l'altro siamo in Comune di San Cesario, gira a margine del fiume, in alcuni punti adesso, come abbiamo visto verso Vignola ci son state delle problematiche però Percorso natura si trova su aree pubbliche ad oggi,
In parte in Comune di San Cesario e in altri punti in comune di Spilamberto era stato individuato fino dal 2001 un passaggio interno in queste aree che erano state oggetto di attività estrattiva e che si era chiesto in quelle fasi, negli anni 2000 privato di cederne per consentire di avere in una zona più a sud un'alternativa al percorso natura.
Questo percorso quindi, verrà realizzato questo percorso più a sud, però, anziché essere ceduto all'Amministrazione, rimarrà in proprietà del privato, di cui si farà comunque carico, visto che lo deve utilizzare per fare la manutenzione a un fosso che comunque serve a garantire e a raccogliere le acque a protezione dell'area impiantistica, quindi la manutenzione in questa di di questa parte qua è un'area privata di cui se ne farà carico il privato.
L'altro giorno è riuscita mi sembrava, in in Commissione, la casi siccome era stato detto che loro mettono in disponibilità, nel caso in cui ci siano dei problemi al percorso natura, però questo non vuol dire che loro, quindi, si devono far carico di intervenire sul percorso natura dove ci sono stati dei problemi loro semplicemente se ci fossero delle erosioni.
Del perché provocano del un impedimento sull'attuale percorso natura. Il Comune con questo diritto di passaggio lo esercita e deve chiedere a loro di aprire le loro aree private, dove è stato realizzato questo percorso ciclopedonale a fianco di questo fosso, dove quindi possono passare tutti i cittadini per usufruire di questo collegamento che mantiene quindi una con una continuità del percorso natura. Nel caso in cui ci siano queste problematiche, non la puoi esclude che, insomma, le amministrazioni pubbliche si facciano carico a protezione di questo percorso, di intervenire per ripristinare le erosioni fluviali dove, come è stato fatto nel passato e nel qual caso magari questo passaggio qua una volta che sono ripristinati questi interventi potranno essere momentaneamente più utilizzato. Però, quello che verrà scritto negli atti che loro si impegnano su queste aree a registrare una servitù di passaggio.
Grazie ingegner, Simonini.
Ci sono altri interventi?
Se no, forte.
Grazie.
Viviamo un momento di.
Confusione, cioè non capiamo alcuni passaggi e per quanto abbiamo gradito la spiegazione, ci sono ancora dei punti che sono per noi poco comprensibili, faccio un esempio perché prima si è parlato che in caso di necessità di travaso di acqua del fiume viene aperto, se io devo aprire l'argine che non è una manutenzione.
Cioè chiedo che vengano specificati questi punti e anche in calce al loro non hanno l'azienda, non ha l'obbligo di manutenzione del percorso natura.
Sono cose del quale a volte abbiamo parlato in Commissione, ma venne fatto un paio, non vorrei che magari li abbiamo specificato nella prima nella seconda e quindi è importante ribadirlo.
Il tutto nasce dal fatto che loro dicono se noi stessimo ai vecchi accordi e quel corridoio che divide due nostre proprietà e fosse del Comune e voi come Comune avreste sicuramente meno interesse nemmeno tentarlo che noi per noi sarà fondamentale. Avevano tentare o perché ci serve che quel fosso sia perfetto in perfette condizioni, per poter far andare l'acqua che potrebbe rischiare di andare dentro all'impianto direttamente nella vasca che c'è successivamente. Quindi noi è un rischio troppo alto per l'azienda lasciare in mano al Comune la gestione della manutenzione di quel fossato c'è e quindi dice fondamentalmente noi non verrà cediamo, ce ne occupiamo, noi voi li avevate tenuta perché poteva esservi utile nel caso in cui la, il percorso natura che sull'argine del Panaro e fosse stato ammalorato e da dal Panaro stesso, seppure in Comune di San Cesario,
E allora riconosciamo la funzionalità, comunque di quello spazio, dandovi la servitù di passaggio. Ecco per quello della manutenzione è importante per loro, è estremamente importante per loro ed è per quello che io dico, sono sicuro che la faranno e la faranno bene, ecco giusto per chiarire grazie.
Grazie Sindaco.
Ci sono altri interventi?
Allora io passerei alle dichiarazioni di voto, ci sono dichiarazioni di voto.
Una cosa mai poi Galloni per la dichiarazione di voto, cioè quindi giusto perché in Commissione era emerso questo diciamo che non è scritto nell'accordo, ma è sicuramente un vantaggio loro manutentare quel quel PRAE, quel pezzo, allora okay, ma nell'accordo non è specificato ok no no, perché sembrava che avessimo invece in Commissione era venuta proprio fuori questa cosa aveva generato anche un minimo di dibattito, quindi avevamo capito okay e il nostro voto è contrario.
Grazie Galloni.
Non ci sono altre dichiarazioni di voto, quindi possiamo procedere alla votazione favorevoli.
11 favorevoli contrari, 4 contrari e zero astenuti.
Passiamo all'ultimo punto all'ordine del giorno, grazie ingegner Simonini, mozione presentata dai consiglieri, Nicola Morselli, Francesco vecchi, Stefania, Pepe, Simonetta, Munari, Erica Erica, Franceschini e Massimo, gli elmi della lista Spilamberto con il centrosinistra ad oggetto impegno a destinare l'area della Sipra bassa a bosco urbano,
Chi presenta la mozione Morselli, prego,
Sì.
Questa mozione deriva dal fatto che?
Vogliamo ribadire anche e anche questo momento credo che sia un momento importante, sempre nel nella nostra parabola amministrativa, quello che per noi è il futuro di un'area così importante come la Sip.
Credo che.
Diciamo, in passato si sono affrontati due idee, due scuole di pensiero, la prima che voleva un po', che restasse l'area così lasciata a se stessa, perché si rigenera se, secondo alle teorie di alcuni, noi, invece abbiamo sempre ritenuto che la priorità per quell'area fosse praticare una bonifica una bonifica estremamente costosa che appunto se non ci fosse stato il Covid qui sì è il PNRR,
E probabilmente non saremmo mai riusciti a fare in maniera così capillare e profonda, come invece ci dà la possibilità, ci dà la possibilità a questi fondi invece di di di di farla,
Ritengo però che di tenere pre che dobbiamo tenere presente cosa deve venire lì deve essere sì una qualità del suolo molto elevato su cui teoricamente si potrebbe fare qualsiasi cosa, quindi, dopo fatta la bonifica, ma praticamente no, cioè praticamente deve restare un per secondo noi un bosco urbano o periurbano, e in questo caso comunque un polmone verde a servizio del della del nostro territorio e magari prevedendo anche proprio un un'integrazione col percorso natura di modo che si possa raggiungere ed anche tramite il percorso natura che vi sia una e un parco ad espansione del percorso natura sicuramente richiederà.
Molto tempo, ovviamente, realizzare questo progetto. Però io credo che sia giusto che la Giunta ci lavori e.
Colga le occasioni che potremmo avere per destinare quell'area in modo così chiaro. Questa mozione per me è importante dirlo, va a noi, non abbiamo fatto tante emozioni perché io ho sempre detto che le nostre mozioni sono in programma, quello lì sulle nostre mozioni. Ne abbiamo fatte poche in questi cinque anni. Su questo però noi non ci eravamo espressi nel programma perché era tutta un'altra situazione. Cinque anni fa non sapevamo ancora chi avrebbe dovuto fare e che cosa, come sarebbero terminate le vicissitudini giudiziarie. Quindi, adesso che abbiamo raggiunto un po' più di tranquillità, pur essendoci ancora questa proprietà e questo fallimento di mezzo che dovrà comunque concludersi, ritengo che sia giusto andare a colmare questo pezzettino di di programma e lo dico anche perché negli anni, in tanti si sono arrogati il diritto di dire cosa dovrebbe venire lì e non parlo di Spilamberto tesi. Parlo di altri e secondo me la cosa che io ho sempre detto, anche in altri tempi in cui era difficile progettare pensare a una progettazione in quell'area perché troppe erano gli Incogniti, gli incognite, io ho sempre detto sarà però il Consiglio comunale di Spilamberto, non i paesi limitrofi, che, per quanto interessati, per quanto.
Siamo comunque disponibili al all'ascolto e al confronto ci mancherebbe, sono però e rimangono i comuni limitrofi dall'altra parte, e quindi ritengo che sia a questo Consiglio comunale a dover dare un'impronta sicuramente credo che questo sarà oggetto anche della prossima campagna elettorale e troverà uno spazio e un po' più importante nei programmi di chi si proporrà nella prossima campagna elettorale.
Quindi l'impegno sostanzialmente che chiediamo al Sindaco e alla Giunta è di designare una volta terminate le operazioni di bonifica ambientale, le Sip basse quale area destinata ad intervento di riforestazione periurbana, ad attivarsi secondo le modalità che la Giunta riterrà più efficaci per procedere alla piantumazione di essenze autoctone secondo uno specifico progetto, in modo che quest'area possa diventare un importante polmone verde del nostro territorio. Come dicevo prima, e di essenze, anche più di pregio rispetto alla stragrande maggioranza di verde che è presente adesso in quell'area, che è un verde perlopiù infestante e per questo ho aggiunto, abbiamo aggiunto questa parte del progetto a prevedere contestualmente azioni di diffusione di cultura ambientale, promozione della partecipazione alla vita delle aree verdi e la loro frequentazione da parte dei cittadini, coinvolgendo in prima persona i cittadini e, se possibile, anche le imprese operanti sul territorio, che potranno sicuramente darci una mano.
Grazie Morselli, apriamo il dibattito su questa mozione, ci sono interventi.
Grazie Presidente.
Sono molto felice di vedere che a uno degli ultimi Consigli comunali della legislatura, invece di parlare di abbattimenti di alberi, questa Amministrazione e questa maggioranza parla di Boschi è una svolta incredibile, e ne sono veramente felice e considerando che nella mozione presentata, ad esempio, si parla del programma elettorale di Spilamberto,
Con il centrosinistra al programma elettorale che ha vinto le elezioni, dove i boschi urbani, solo se non ricordo male o nella penultima o della terzultima pagina del programma elettorale qualcosa di questo tipo, mentre invece prima Spilamberto ha aperto il suo programma elettorale con pagine di attività e di impegni che sarebbero stati presi in caso di vittoria elettorale in materia di verde di manutenzione del verde e di incremento del verde in città, mi sarebbe piaciuto vedere.
Questa mozione e l'attività dei Consiglieri che l'hanno presentata non ha PUC ah negli ultimi mesi che precedono la campagna elettorale, ma quando invece l'Amministrazione ignorava completamente un passaggio del proprio programma elettorale, quindi, probabilmente.
Si sia arrivati un pochino tardi, però è una svolta e ne sono veramente contento.
Quindi, premesso che si è capito che voteremo stra a favore di questo di questa mozione o alcune questioni.
La prima è qui, si parla, dissi più basse in modo.
Generico, ora noi li sappiamo che le Sip sono divisi in lotti, è ovvio che qui, se iniziamo a parlare ancora della questione fra tribunali, eccetera, eccetera, non ne veniamo mai più fuori e stiamo qua e facciamo mezzanotte la questione che lì c'è una parte dove ci sono anche degli edifici,
Qui, di fatto, questa questione non è menzionata, quindi non so se c'è un'idea già dietro se, ovviamente facendo parte della maggioranza sicuramente avrete già in un qualche modo discusso, quindi non so se siamo ancora un'idea di li dobbiamo destinarlo a bosco urbano e poi dopo ci penserà chi verrà dopo oppure se c'è già qualcosa di un pochino più specifico e?
E anche se c'è un'idea, perché questa è veramente una mozione buonissima per carità.
Tutto ha dei costi, no, e qui non c'è una quantificazione, non c'è una.
E quindi sì, anche da questo punto di vista.
Se se ci sono già delle risposte, mi piacerebbe venirne a conoscenza per quello che ho sentito in fase di presentazione, in cui si parla di collegamento con il percorso natura.
Qui qui lo dico prima che finisca la mia legislatura, qui, cioè l'amministratore, la mia presenza come consigliere comunale ho qualche dubbio su questo, nel senso che i rischi legati a fare percorsi in un'area che, tra l'altro, è estremamente periferica,
Quindi poco controllabile, il rischio è quello non che diventi una zona di cattiva frequentazione o quindi preferirei che rimanesse bosco Bosco, è solo che venga manutentato come si deve non abbandonato dopo che è stato piantato e dopo 10 anni va è diventato infestante quando lo scopo invece la sostituire le specie infestanti grazie,
Grazie forte, ci sono interventi.
Ne approfitto per così do due risposte anche al Consigliere Ford, in qualità di Assessore in questo caso che sta seguendo le cose giustamente nella mozione non ci siamo pronunciati su quelle zone degli stabili, perché comunque di fatto tuttora privati, quindi non possiamo parlare di cose non nostre.
Però do un segnale, diamo un segnale come Assessorato e come come Amministrazione stiamo comunque proseguendo nella zona, naturalmente no degli stalli ma verde intorno agli stabili, con la bonifica e la progettazione del, l'eventuale verde si sta pensando anche a quelle zone, pur non essendo ancora una volta, quindi, non possiamo pronunciarci sul futuro, ma stiamo progettando e bonificando per il futuro se poi le cose cambieranno, quindi.
L'ottica è quella, però non pensavamo che nella mozione, insomma, a parlare di cose nel nostro non era l'ideale, ma l'idea è quella. La visione è quella di trattarla, come i nostri territori,
Grazie Ghielmi Galloni e mi unisco, ovviamente, alle considerazioni del consigliere Forte e aggiungendo questo è importante piantare anche delle bandierine, nel senso che io capisco, le tempistiche che sono legate alla vicenda e giudiziaria e quindi non si poteva e neanche dare un indirizzo probabilmente prima perché appunto parliamo di cose non nostre, è importante però su certe aree mettere un po' la, la bandierina politica, almeno cioè sono molto d'accordo con il Capogruppo Morselli quando dice che gli altri Comuni è bene che si facciano un po' i fatti loro. Quella è una zona del nostro Comune, tra l'altro, e non solo da un punto di vista geografico, ma da un punto di vista emotivo, affettivo e storico esatto e pertanto ci arroghiamo assolutamente il diritto di essere noi come Consiglio comunale o il prossimo Consiglio comunale a definire quello che sarà un progetto.
Spero di vedere sarà difficile perché mi rendo conto che le tempistiche non dipendono ovviamente dall'amministrazione, però spero di vedere entro la fine della legislatura una un impegno ulteriore, chiamiamolo. Così non si potrà vedere un progetto, però un impegno ulteriore, un passaggio in più perché sono veramente anni. Io sono in questo Consiglio comunale da da un po' e si parla di SIPE e tutti ci hanno costruito dentro di ogni. Forse è anche arrivato il momento di dire basta nel senso che il bosco urbano, il bosco urbano, è un progetto che a noi piace, perché finalmente non si costruisce niente, quindi per la prima volta diciamo che le cose vanno bene, così va sicuramente pulito, manutentato. Siamo passati, io son passato anche l'altro giorno effettivamente e ci va messo mano anche proprio in termini di pulizia. Speriamo che non sia era perché se fa coming nel territorio comunale siamo fritti e però comunque sicuramente va pulito. Pertanto era per ribadire e il parere favorevole e rimarcare che su queste aree, che sono così importanti come la Rocca e lo dirò fino alla fine della legislatura. È importante che noi prendiamo delle decisioni, perché sennò bisogna lasciare le cose dove sono la Rocca non va presa e le sapeva lasciate a chi partecipa a bandi.
Grazie Galloni,
Ci sono altri interventi, quindi non ci sono altri a il Sindaco, scusatemi, grazie.
Come diceva Morselli sulla SIPE, in tanti anni ci siamo sempre astenuti dal mettere nel programma voli pindarici legati a.
Cose che intanto ti casi non dipendevano nemmeno da noi, perché appunto ha iniziato il mandato in cui eravamo proprietari dei beni immobili per quanto riguarda di beni architettonici ma non dei terreni, avevamo ricorso da quegli 80 milioni sul capo e quindi facevamo Commissioni per spiegarci aggiornarsi step by step rispetto alla situazione, ringrazio ancora Franzoso che ci traduceva da dal legalese,
È tutto quello che succedeva e le cose si sono evolute, c'è veramente negli anni, le cose si sono letteralmente evoluto e si sono modificate.
E con, come dire occasioni che si sono presentate occasioni perse che tante situazioni diverse diciamo che su questa abbiamo fatto diverse scelte sull'area nel senso che quando è stata l'ora di dire okay.
Prendiamo dal demanio l'area.
Più verso diciamo il Panaro, anche questo era discrezionale, ben detto, beh, intanto prendiamola perché ci può essere d'aiuto per non.
Dipendere soltanto da privati, nel momento in cui si andrà a definire che cosa fare urbanisticamente di quell'area, perché quell'area urbanisticamente si muove tutte insieme, quindi le 3, i tre grandi lotti, quello più basso, quello medio, quello più alto, si devono muovere tutti insieme e,
Poi abbiamo come Giunta chiesto al Consorzio e attività produttive di acquistare l'area più alta quella più evocata, diciamo, a uno sviluppo anche produttivo, essendo un'area interclusa fra la zona industriale e la Pedemontana e che il suo e il cui sviluppo può anche dare la possibilità finalmente di fare il collegamento fra la zona industriale delle site alte e la Pedemontana finalmente bypassando e di a confine abbiamo tentato e per questo è inutile anche in Consiglio l'acquisizione rispetto all'area,
Dei degli edifici storici, ma è per l'opposizione e delle banche, non non ce l'abbiamo fatta e.
Io mi auguro che chi verrà potrà possa avere ulteriori possibilità per far sì che tutta la SIPE diventi patrimonio pubblico e perché sono convinto che poi, su un bene del genere, le occasioni possano arrivare è stata così, per quanto riguarda il PNRR, legato alla bonifica in cui devo dire che,
La Regione si è affidata moltissimo di noi perché pensate che quella bonifica.
Vincola praticamente tutta la regione se va a buon fine la bonifica della siepe, allora il PNRR regionale sulle bonifiche viene liquidato sennò no, perché da soli noi contiamo pesiamo metà economicamente delle bonifiche della si della Regione, fondamentalmente e quindi le occasioni possono palesarsi l'importante è essere attenti e pronti io devo dire che come Consiglio, ho sempre visto un Consiglio dinamico, su questo abbiamo condiviso tanti passaggi,
Perché proprio non ho sempre capito che la siepe è qualcosa che va letteralmente oltre, cioè.
E che, di conseguenza chiede quantomeno la condivisione dei punti di vista. Poi è giusto che ognuno si prenda la responsabilità delle scelte,
C'è chi dice prima parlavamo del discorso, palestra Rocca, io farei così, fa regola assolutamente ascoltate però le opinioni e le proposte, però poi c'è la responsabilità della scelta di cui ci si fa carico nel bene e nel male, e questo credo che dobbiamo sempre esercitato e quindi anche il piantarla.
No rispetto alla Sip per quanto riguarda la parte più bassa, beh, è anche un modo per dire che lì, per esempio del Gran palazzine non verranno, se non per scoiattoli, ecco case che verranno in quella parte.
Poi lo sviluppo della parte alta, l'abbiamo dichiarato che noi crediamo che nella parte più in alta 1 completamento di della parte alta, non a centri commerciali e cinema come avevamo visto in passato, ma a un discorso produttivo ci possa stare la parte dell'archeologia industriale e un'altra enorme, enorme, enorme impresa, e sarà tutta quanta da ideare e progettare perché lì di milioni di euro ce ne vorranno davvero parecchi grazie.
Grazie Sindaco, ci sono altri interventi.
Allora direi di passare a dichiarazioni di voto, se ci sono.
Non ci sono dichiarazioni di voto, quindi passiamo alla votazione favorevoli.
Approvato all'unanimità.
Abbiamo esaurito il nostro ordine del giorno, quindi dichiaro concluso il Consiglio comunale e vi ringrazio e buona serata a tutti.