Sono alle 8:00 8, quindi iniziamo questo Consiglio comunale, passo direttamente la parola al Segretario per l'appello.
Buonasera, Costantini borselli, Francioso Morandi.
Morandi, non c'è gli, cioè, ah, scusi.
Vielmi e Fontana.
Munari una rinuncia,
Vecchi.
Gini, Ferrini, Borghi.
Borghi, non c'è forte, non c'è Galloni.
Pietropaolo, non c'è Vaccari e Bonetti.
13 presenti 13 presenti.
Grazie Segretario, nominiamo anche tre scrutatori Vaccari vecchi Ghini. Iniziamo col punto 1 dell'ordine del giorno, approvazione verbali, seduta precedente del 1912 2022 che vi leggo velocemente Atto numero 56 approvazione verbali seduta precedente atto numero 57 comunicazioni del Presidente e o del Sindaco e segnalazioni urgenti dei Consiglieri Atto numero 58 approvazione del Documento Unico di Programmazione 2023 2025 Atto numero 59 aree da destinare alla residenza, determinazione, prezzo di cessione per l'anno 2023 Atto numero 60 approvazione, aliquote e detrazioni IMU anno 2023 Atto numero 61. Approvazione del bilancio di previsione finanziario 2023 2025 Atto numero 62 ricognizione periodica delle partecipazioni pubbliche approvazione favorevoli.
Contrari.
Astenuti.
Passiamo al punto 2 dell'ordine del giorno, Comunicazioni del Presidente e o del Sindaco e segnalazioni urgenti dei Consiglieri.
C'è qualche segnalazione urgente?
Se non ci sono segnalazioni, passerei al punto numero 3 approvazione del Regolamento per l'alienazione del patrimonio immobiliare.
Chiamo qui l'architetto Roli.
Passo.
Ecco qua.
Buonasera, come abbiamo anticipato in Commissione, consiliare vi apprestate a valutare il Regolamento per le alienazioni del patrimonio immobiliare.
Abbiamo recuperato dagli archivi un vecchio regolamento del 1998 e poi abbiamo ci siamo ovviamente scontato, non era mai stato utilizzato e l'abbiamo confrontato con la normativa attuale, siano resi conto che doveva essere sicuramente.
Più più attento ai principi dell'attività amministrativa e della contabilità degli enti locali e soprattutto più attenti a quel carattere di trasparenza e di visibilità, per poter da un lato a causa delle Nazione, acquisire il maggior utile possibile ma anche dall'informazione la più trasparente e lineare possibile. Quindi, grazie al Segretario, abbiamo messo,
Abbiamo messo come cardine il l'asta pubblica, ma un'asta pubblica che non sia un peso che possa avere.
Rallentare la procedura amministrativa, ma sia un tassello proprio per dare una puntuale informazione a tutti.
A tutti i cittadini e a tutti coloro che vogliono che possono essere interessati a far offerta.
Abbiamo messo come punto A altro punto di riferimento una perizia estimativa, cioè non un valore buttato lì, una perizia che, in una prima battuta, può esser fatta all'interno varrà all'esterno dell'Amministrazione, in modo tale che i valori da tenere a riferimento siano valori seri e,
E che solo dopo una carenza di di di di offerte possano andare come nelle aste normali, eventualmente a altre forme di di trattativa, ma davvero sono.
Sono poco errare.
Le pubblicazioni, anche queste, proprio per dare elementi di riferimento e le modalità di partecipazione, cause di esclusione, come, come dicevamo in Commissione consiliare.
Avviene con.
Con la massima segretezza delle offerte e chi può chi non può far offerto, ovviamente i dipendenti strettamente collegati, ma insomma, non mi non mi dilungo le garanzie che fa offerta, deve avere mettere lì la garanzia fideiussoria, perché altrimenti siamo tutti bravi a dire 10 100 1.000 e non avere un riscontro. L'aggiudicazione.
È pronunciato a favore dell'offerta maggiore, ma fino all'ultimo l'Amministrazione può ripensarci in caso di eventi dell'ultima ora non è vincolata una volta che esce col bando ad andare a rogito. Ecco anche perché nel in questo periodo possono esserci altre modifiche che in corso, quindi, insomma, ci riserviamo la facoltà, o meglio la Giunta, si riserva la facoltà, poi dopo di.
Rinunciare a all'eventuale alienazione.
L'articolo 15, che è la trattativa privata, è comunque pubblica nel senso che, se sono andate deserte due esperimenti di gara e si vuole comunque andare in trattativa, è comunque una trattativa che vede il massimo della pubblicità possibile.
Le permute, come potete vedere.
Si fanno con entrambe le estrazioni diverse comune, provincia o quant'altro.
Per interasse funzionali pubblici, ah, dimenticavo, ovviamente i beni in alienazione post passano comunque sempre dal Consiglio comunale, con il piano delle Nazioni, quindi non vi troverete un bando che non sia passato una un immobile che non sia passato prima, comunque al vaglio non solo della Giunta ma anche del Consiglio comunale.
Come vi dicevo,
La stipula del contratto.
È fatto entro 90 giorni controriforma, forma pubblica da un notaio ed è anche questo a carico del soggetto.
Il soggetto privato che fa l'offerta.
Altre grosse cose niente.
È è molto snello, ma è molto preciso e puntuale.
Ringrazio davvero il Segretario perché ha dato l'apporto amministrativo necessario per renderlo, per fare il salto di qualità da un regolamento meramente tecnico a uno funzionale e che nel prossimo futuro possa vedere se l'Amministrazione decide delle alienazioni concrete fattibili non ho altre cose da dire.
Grazie, architetto Roli, apriamo quindi la discussione su questo punto se ci sono degli interventi Galloni.
Eh sì brevemente, e intanto ringrazio anch'io il lavoro del Segretario e ne approfitto per augurare a lui da parte di tutto il gruppo e i migliori auguri, visto che so che l'ultimo Consiglio comunale quindi ne approfittiamo per per fargli gli auguri e diciamo questo che è un regolamento e che esisteva e negli anni è cambiata la percezione e la normativa anche rispetto alla trasparenza e pertanto si è dovuto riprendere in mano a tutta una serie di, diciamo di di capitoli che riguardavano gli enti pubblici che non erano normati o quantomeno necessitavano di maggiore attenzione. Pertanto, di è un regolamento che vada a stabilire e sia.
Vincolante. Le regole rispetto appunto le alienazioni all'acquisizione dell'ente pubblico, chiaramente è fondamentale. Non è solo una tutela per l'eventuale acquirente, quindi il cittadino che si avvicina a questo tipo di asta è una tutela anche per l'Amministrazione, quindi è importante che questi strumenti vengano aggiornati quando ce n'è bisogno e le regole appunto stiano più chiari possibili sempre nell'ottica, ovviamente, di non gravare Bura burocraticamente quelli che sono e i percorsi per arrivare poi all'acquisizioni e per questi motivi il nostro voto è ovviamente favorevole e quindi chiudo anche con la dichiarazione di voto.
Ci sono altri interventi?
Costantini.
Grazie e per me era importante, appunto, poter aggiornare questo regolamento in maniera tale che si potesse ragionare insieme con il Consiglio, che è l'organo che ha la piena titolarità in merito appunto del della possibilità di nazione, per poter buttarci anche delle risorse necessarie per fare gli investimenti per la nostra comunità il nostro patrimonio è ricco, il nostro patrimonio è cresciuto negli anni e,
Si porta dietro anche, come dire, strumenti con tempo potevano servire che oggi invece magari non hanno più quel significato che avevano un tempo, lo decideremo insieme perché comunque è il Consiglio che ne discute, e però per entrare nel vivo della discussione era appunto il il caso di aggiornare quale le regole ecco quindi,
Questo è questo passaggio, poi dopo, se alieneremo dei beni, torneremo, ci troveremo a discutere nel merito rispetto ogni volta al bene in in questione, grazie.
Grazie a tutti per il lavoro.
Ci sono altri interventi?
Dichiarazioni di voto.
Allora passiamo direttamente alla votazione favorevoli.
Contrari astenuti, quindi abbiamo 12 voti favorevoli e 1 astenuto.
Passiamo al punto numero 4 dell'ordine del giorno permesso di costruire convenzionato numero 126 del 2022 per allargamento di un tratto di via San Pellegrino con interramento linea elettrica, approvazione, schema di convenzione, passo la parola all'assessore Spadini, all'ingegner Simonini.
Buonasera a tutti, allora quella che andiamo approvare stasera è un'istanza che risale all'anno scorso nel 2022, ma le prime segnalazioni che sono arrivati in merito a quest'area per questo genere di problematiche sono del 2013 del 2017, quindi ha una storia un pochino più lunga erano state rivolte dai residenti alcune richieste ed erano di ampliare la carreggiata perché non garantisce allo stato attuale lo scambio tra due veicoli e avevano chiesto di collocare un guard rail un guardrail.
Possibilmente in legno, una staccionata in legno lungo la strada dal lato del canale e avevano chiesto di sistemare un po' la sede stradale che in quel.
Periodo era particolarmente dissestata e di rimettere in sesto il muretto del ponticello le ultime due è stato dato riscontro, il guarderei le è stato e non è stato realizzato perché, come sempre, il Consorzio Burana dà parere negativo su questo tipo di di interventi vuole avere l'accesso libero per le manutenzioni alle sponde dei canali e l'ampliamento della sede stradale è rimasto in sospeso comunque fu rinviato.
Nel 2021 dei nostri concittadini Thomas vecchi acquisisce i titoli abitativi per i quali adesso sta ultimando le opere e in ottobre l'anno scorso chiede di ampliare la strada di un metro e mezzo, un metro e mezzo che è composto da 60 centimetri di ampliamento della della sede carrabile e 90 centimetri da destinarsi a a pedonale.
Si fa carico della spesa scomputando però gli oneri dovuti, che sono pari a 39.000 euro.
Oltre all'ampliamento della strada, è previsto l'interramento della linea elettrica, l'ampliamento stradale a uno sviluppo di 160 metri lineari l'interramento invece della linea elettrica.
Sarà di di 320 metri.
Il link.
L'area complessiva di di lavori, quindi di asfalto.
Di ampliamento e intorno ai 260 metri quadri dai pareri richiesti, oltre a quello che è arrivato favorevole di Hera che insieme a in rete gestirà la parte di interramento della linea elettrica sono sono arrivati altri pareri, quindi emerge la prescrizione del Consorzio Burana di lasciare liberi gli ultimi cinque metri prima del del canale di amante e la richiesta del nostro ufficio lavori pubblici e di aggiornare computometrico secondo il prezziario regionale. Quindi l'importo,
Che risulta complessivo per le sole opere edili, a questo punto è di 42.000 euro, circa i quali ai quali vanno sommati però altre spese, che sono l'interramento di tutta la linea elettrica, quindi dei 320 metri di linea elettrica, lavori che saranno,
Eseguiti in da in rete, ma pagati comunque da dal richiedente e tutte le spese accessorie. Quindi il frazionamento e l'atto di cessione delle aree, le spese tecniche e notarili. Quando ci siamo incontrati in Commissione urbanistica è emersa da tutti la volontà di migliorare la qualità dell'intervento e di rendere più sicuro il pedonale che, essendo realizzato a livello stradale, insomma aveva bisogno probabilmente di qualche segnalazione in più e in effetti.
Abbiamo individuato.
Come miglioria come maggiore sicurezza, l'inserimento sull'asfalto e di una linea di occhi di gatto.
Per chi non lo sa, sono marker stradali a luce led con pannello fotovoltaico e sono da installare sul manto stradale, fissandoli o con con dei tasselli o con degli adesivi appositi la richiesta, questa del della di questa linea di occhi di gatto, è già stata inoltrata richiedente, il quale ha prontamente confermato la disponibilità ad aggiungere ovviamente anche questi.
Viene redatta una nuova convenzione a garanzia dell'esecuzione dei lavori e della loro qualità e i lavori saranno soggetti a collaudo dei nostri tecnici dei lavori pubblici e successivamente le aree saranno cedute al Comune.
Migliorare le informazioni tecniche e la descrizione dell'intervento è stato già ampiamente descritto il fatto dall'assessore.
Due parole sul procedimento, siamo all'interno di un permesso convenzionato, appunto il passaggio in Consiglio comunale serve, al fine di approvare lo schema di convenzione che è stato inviato, i cui conti, i cui contenuti sono appunto quelli di gestire gli aspetti convenzionali che riguardano l'impegno alla realizzazione delle opere che sono state descritte e le garanzie fideiussorie che devono essere presentate a garanzia appunto sia dell'intervento e delle opere sia per la cessione delle aree che al termine dei lavori saranno oggetto di cessione al Comune unitamente alle opere, quindi 263 metri quadrati di area di proprietà Rangoni.
Oltre alle opere che invece vengono realizzate, che riguardano l'interramento della linea e l'allargamento della strada, sia al passaggio, ad oggi è presente una carreggiata di 3 metri con 70 centimetri di banchina e al termine dei lavori la carreggiata passerà quattro metri e 30 e un 90 centimetri di pedonale segnato a terra appunto tramite un'evidenziazione che con questa disponibilità che sia stata verificata con il soggetto attuatore verrà implementata anche con questi catarifrangenti per aiutare delimitare maggiormente la separazione tra il pedonale, la carreggiata stradale.
Grazie.
Ringraziamo l'Assessore, l'ingegner Simonini, e possiamo aprire la discussione su questo punto Galloni.
Allora?
Diciamo che nel momento in cui un cittadino avanza una richiesta, è ovviamente doveroso da parte dell'Amministrazione a prendere in considerazione e cercare di fare in modo che, se il progetto ha un senso e ci siano tutte le condizioni per poterlo realizzare,
Deve rimanere, dal mio punto di vista, un faro nella notte che comunque, soprattutto quando c'è un interesse comune, il cittadino debba in un qualche modo ritornare qualcosa all'Amministrazione in termini di miglioramenti, visto e considerato che quella è una zona rurale e le richieste avanzate dai cittadini risalgono ormai a diversi anni fa.
Quale occasione migliore per per accontentare, tra virgolette, un pochino tutti nel se, compatibilmente a quello che si può fare, perché poi quello che è emerso in Commissione in realtà e la richiesta dei commissari non si poteva tecnicamente fare, quindi siamo arrivati comunque a una sintesi rispetto a non non ottenere scusate il termine nulla,
Questo è e concludo il il risultato, il nostro voto sarà favorevole, quindi lo premetto è risultato di quando le Commissioni funzionano correttamente.
Ci sono altri interventi?
Morselli.
Sì, credo anch'io che questa sia un'ottima occasione anche per risolvere una situazione di disagio di cui io stesso qualche anno fa ero stato portato a conoscenza, perché insomma, per i gli abitanti di quella zona lì, per quanto pochi siano, si trattava comunque di un accesso alle loro abitazioni.
Molto di disagevole, ecco quindi, secondo Mario assunto bene la consigliera Galloni parlando di un'occasione questa che si presenta e che giusto cogliere, quindi credo che questa questa variante si ha comunque.
Un qualcosa che va a risolvere dei dei problemi, non semplicemente a chi la richiede, ma ad un gruppo di cittadini. Poi io sono sempre della scuola secondo cui se uno compra casa in periferia non si può aspettare che l'Amministrazione sia lì pronta ad agire ogni qualvolta ne abbia bisogno. Quindi questi hanno anche aspettato tanto, ma io credo che la ragione sia questa e se il centro si chiama centro e la periferia si chiama periferia, c'è un motivo e il valore anche delle case diverso e diverso tutto e quindi è giusto che insomma, se ne tenga sempre chi avanza richieste se ne tenga sempre in debito conto. Ecco, laddove chiaramente sì, si può intervenire, si riesce ad intervenire, ben venga, perché più problemi si risolvono chiaramente, meglio è e anch'io vorrei ringraziare il lavoro fatto dalla Commissione. Le Commissioni sono utili, il lavoro dei commissari è utile e quindi ritengo che la Commissione abbia lavorato bene.
Costantini.
Grazie, ringrazio anch'io il lavoro della parte tecnica della parte della Giunta nella persona di di Mirella e della Commissione, che ha discusso la questione, e noi in questi anni ci siamo adoperati per rispondere a tante esigenze che sono arrivati dai quartieri periferici della nostra comunità penso agli dominazione della Balanzone che tanto abbiamo voluto e penso all'illuminazione di quello che uno dei primi villaggi industriali di Spilamberto quindi la parte del del villaggio diciamo industriale legato alle vie dei fiumi.
E le traverse di via coccola.
E, sinceramente, non era quello che stiamo facendo con poca fatica e rispetto al pedonale della costeggio della Vignolese e quindi consente di connettere, diciamo, la zona ex leader ah ah.
Alla zona, invece è legata alla zona San Pellegrino, diciamo.
Quindi cerchiamo di mettere insieme tutti questi tasselli, credo che, se non fosse stato per l'intervento del privato legato alla nuova abitazione, difficilmente saremmo riusciti a intervenire con risorse nostre rispetto a quel allargamento dell'asse dell'asse stradale, qui abbiamo cercato di unire gli interessi, ecco della collettività del singolo e della comunità più più ristretta e,
Quella è una zona molto frequentata da anche al da altri cittadini, quando si va a camminare in Panaro e nelle terre, fra l'altro di un privato, perché ringraziamo sempre Rangoni le aziende agricole a Claudio Rangoni, che dà questa possibilità e.
E quindi per quanti vanno appunto in bicicletta vanno è scaduto nel momento in cui vengono si trovano a dover essere affianco a un canale così alto. Sicuramente la possibilità di avere una sede stradale è dedicata alle biciclette e può essere sicuramente una una cosa benefica, quindi, grazie a tutti per la collaborazione e il lavoro che avete svolto.
Ci sono altri interventi?
Dichiarazioni di voto.
Allora passiamo direttamente alla votazione favorevoli.
Contrari.
Astenuti, quindi abbiamo 12 voti favorevoli e 1 contrario, votiamo anche per l'immediata eseguibilità del provvedimento favorevoli.
Contrari astenuti, quindi abbiamo 12 voti favorevoli e 1 astenuto.
Passiamo al punto numero 5, interrogazione a risposta orale presentata dal Consigliere Bonetti Omer della lista Cittadini per Spilamberto ad oggetto chiusura del mercato dei piccoli animali di Spilamberto passo la parola al consigliere Bonetti.
La ringrazio.
Parola.
Debbo fare un ulteriore ringraziamento all'assessore di riferimento che, prima che questa vicenda diventasse di dominio pubblico, ha avuto la correttezza e anche il garbo no di mandarmi una mail in cui cercava di spiegarmi le cose che si stavano facendo, e però,
Il fatto è che questa cosa ha provocato non solo polemiche giornalistiche.
Ma anche provato, provoca preoccupato una serie di concittadini che chiedevano costantemente almeno a me, chiarimenti da questo punto di vista, se c'è.
Una tale richiesta di chiarimenti su questa che vuol dire che le motivazioni, per quanto valide, sono insufficienti, da qui la richiesta al Sindaco di spiegare con diciamo senso, cronologico e preciso non a me, al Consiglio e indirettamente in maniera pubblica a tutti i cittadini e quello che è le ragioni le motivazioni che sono state fatte per e sono state elaborate per potere per per questa delibera.
Aggiungo che di solito.
Preferisco fare interrogazioni a risposta scritta perché le Cartacanta, in questo caso ritenuto importante portare questo tema al Consiglio comunale, per anche con, diciamo così, tranquillizzare i nostri concittadini.
E passo la parola per la risposta l'Assessore Babilonia.
Grazie e buonasera.
Io vorrei soprattutto principalmente tranquillizzare il consigliere Bonetti, ma anche tutti gli altri nostri consiglieri sul fatto che abbiamo a cuore non intendiamo assolutamente perdere il legame con la tradizione che la gas Lamberto, l'allevamento e scambio di piccoli animali e il legame con la cultura contadina agricola ci rendiamo anche conto purtroppo però che il mercatino negli ultimi anni ha completamente cambiato la sua natura diventando qualcosa di molto diverso da quello che era oramai è la parte legata al commercio dei polli è quella che fa la fa da padrona e da tra l'altro un commercio quasi ed esclusivamente destinato al consumo alimentare.
E vogliamo invece è provare una strada che porti avanti, sì, la nostra tradizione, ma incentrata assolutamente sul benessere animale, che deve essere il nostro faro, che poco ha a che vedere, purtroppo, molto spesso, con una logica del profitto.
Vogliamo lavorare con allevatori amatoriali, che fanno quel che fanno, spinti dalla passione dalla passione, la cura che hanno nei confronti dell'animale e per i quali l'attività non rappresenti la loro principale fonte di reddito e, tra l'altro, sono quelli che anche all'interno di questo mercatino ci aiutano e continuano a portare avanti la tradizione e a sostenere la lo il risvolto sociale che questo mercatino a e del quale ce ne rendiamo conto ed è anche il PIL la principe il principale motivo per il quale,
Anche in questi ultimi anni, ogni anno ci interrogavamo se continuare ed è quello che ci ha dato la spinta per andare avanti ogni anno, per dire che non era la prima volta che arrivava in Giunta questi nostri dubbi e questa nostra interrogazione e non l'abbiamo presa sotto gamba, non l'abbiamo preso a cuor leggero e però così.
È completamente snaturato.
Per fare questo, però, dobbiamo cessare il mercatino, così come lo conosciamo e perché non può proprio esistere il mercatino senza la parte commerciale, senza l'operatore professionale e in questo settore l'allevatore amatoriale, cioè l'hobbista come lo intendiamo noi, non è una figura riconosciuta l'hobbista in questo settore, perciò e dobbiamo avviare un dialogo con le associazioni del settore con allevatori amatoriali cosa che abbiamo già iniziato a fare e ne incontreremo anche questa settimana ancora abbiamo già parlato con alcuni di loro che, pur non condividendo chiaramente capiscono e si sono anche messi a disposizione per cominciare a lavorare con noi.
E crediamo e siamo certi di riuscire a ideare una proposta che però deve essere etica e moderna, sulla quale l'Amministrazione è anche disposta ad investirci, perché non vuole perdere la tradizione, il legame con il passato, la biodiversità e i risvolti sociali sulla nostra comunità cioè vuole investire sulla cultura,
Ne approfitto anche per questo momento per condividere con tutti i Consiglieri.
Perché, insomma, come è solito e le cose negative sono sempre quelle che fanno rumore, ma in realtà noi di contro abbiamo anche ricevuto una bella lettera dalla Presidente nazionale di impasse, che ci ringrazia, ci sostiene e si congratula per la sensibilità dimostrata e ci incoraggia a perseguire questa strada quindi forse questo dimostra anche che la nostra scelta non è così sbagliata noi ci crediamo,
Grazie Consigliere, Bonetti, se vuole, può dichiarare se si ritiene soddisfatto o meno, allora né soddisfatto né insoddisfatto, quindi mi riservo di.
In altri cajun, altri canali di far sapere quali sono le puntualizzazioni alla relazione.
Okay, passiamo al punto 6 dell'ordine del giorno, Ordine del giorno presentato congiuntamente dalle liste Spilamberto con il centrosinistra, prima Spilamberto ai cittadini per Spilamberto avente ad oggetto candidatura la tradizione del balsami compra socialità, arte del saper fare e cultura popolare dell'Emilia centrale a patrimonio culturale immateriale UNESCO sostegno del Comune di Spilamberto passo la parola Morselli che ci illustra questo ordine del giorno.
Sì, allora.
Non lo leggerò quest'ordine del giorno, poiché è un ordine del giorno presentato congiuntamente da tutti e tre i gruppi consiliari, è un ordine del giorno che si pone l'obiettivo di andare a sostenere la candidatura del balsamico a patrimonio immateriale dell'UNESCO e che quindi ha lo scopo di come chiediamo sostenne condividere convintamente sostenere questa questa candidatura e di esortare la Giunta affinché possa fornire e a sua propria volta il sostegno necessario e a questa iniquità iniziativa non c'è molto da dire, poiché il sappiamo tutti che l'aceto balsamico tradizionale,
Fa parte integrante della tradizione Spilamberto tese è la peculiarità enogastronomica del nostro.
Del nostro Paese insieme ad altre, ma certamente la prima e penso che in questi anni la il sostegno a questa realtà molto importante, che culmina poi durante la nostra Fiera con il Palio e l'abbiamo sempre dato attraverso i vari bilanci che si sono susseguiti nei vari anni proprio perché siamo convinti che questa tradizione del balsamico sia una tradizione da tutelare sia una tradizione da valorizzare e quindi ben vengano le iniziative che vanno in questa direzione.
Il fatto di condividere questo testo.
Insieme è dovuto a alla ragione che pensiamo che debba uscire comunque un segnale forte, chiaro e convinto da questo Consiglio comunale e perché fa parte dell'identità del nostro Paese, è un tratto identitario del nostro Paese e quindi, insomma, noi siamo proprio a sostegno di questa iniziativa,
Grazie, apriamo la discussione Galloni.
Giusto per aggiungere quello che qualcosa mi sentite sì e in realtà il consigliere Morselli ha declinato direi l'ordine del giorno in modo più che esaustivo. Non è soltanto una un'azione di diffusione di un prodotto, ma è un'azione di difesa. Non dimentichiamoci questo nel senso che, purtroppo, siamo i nostri, la nostra tipicità, e parlo in senso lato, non su quella di Spilamberto, spesso viene attaccata e quasi messa al bando, diciamo così dall'Europa, eccetera. Quindi, azioni di questo tipo forte di questo tipo servono a dare un segnale chiaro, perché vanno appunto nella direzione di valorizzare un prodotto che non è soltanto rappresentativo del territorio, ma delle famiglie. Quindi noi qua stiamo difendendo le famiglie del nostro Paese di Spilamberto che, come diceva giustamente Morselli e in casa, hanno tutto quasi la propria materia, quindi è veramente credo, importantissimo, forse quasi più per noi che per altri Comuni portare avanti questa bandiera, l'avete fatto come Amministrazione, l'abbiamo fatto tutti insieme, sostenendo sempre tutte le iniziative della consorteria, ma non solo. Questo è un ulteriore segnale che va in quella direzione. Quindi, ovviamente o no.
Ci sono altri interventi?
Costantini.
Grazie, ringrazio i Gruppi che hanno presentato questo ordine del giorno, il Comune di Spilamberto da tantissimi anni da tantissime amministrazioni promuove e la cultura balsamica e lo fa.
Sia con la fede che con le opere, nel senso che lo fa sia con un sostegno morale a quelle che sono le attività che portano avanti il tema del balsamico, ma lo fa anche concretamente, con l'impiego di ingenti risorse per sostenere quello che è l'unico museo istituzionale legato al al balsamico quindi era come dire una,
Qualcosa che affonda le sue radici è qualcosa che era, affonda le sue radici veramente lontano, il nostro, come il rapporto con questo bene così prezioso e quello che stiamo cercando di fare è far sì che letteralmente il mondo possa puntare un faro su queste terre che non sono soltanto ovviamente Spilamberto e ma sono tutte le terre di produzione del balsamico ma dove Spilamberto comunque un ruolo egemone e non a caso appunto ospitiamo e abbiamo un rapporto franco, sincero e forte con la consorteria e il museo stesso.
Credo che tanti saranno i Comuni che aderiranno a questa campagna e tanto c'è ancora da fare per far sì che possa andare a buon fine e però davvero un plauso a Maurizio Pini, presidente della consorteria, quindi gran maestro che è partito in maniera visionaria diciamo nelle andare a ricercare questo obiettivo è un'avventura ed è una gran cosa che della sistema iniziata e facciamo tutti quanti il tifo e questo è un modo come dire per dirlo tutti insieme. Quindi grazie della proposta e assolutamente al nostro plauso, come anche come parte esecutiva, grazie.
Ci sono altri interventi, dichiarazioni di voto direi che le possiamo saltare, passiamo alla votazione favorevoli.
Contrari.
Astenuti quindi viene approvato all'unanimità prima di chiudere questo Consiglio comunale, passo un attimo, la parola al Sindaco, grazie e ci tenevo, a nome del dell'amministrazione del Consiglio e della comunità, ringraziare il nostro Segretario, dottor dall'Olio, che reca l'applauso.
Ah.
Grazie per averci accompagnato in questo in questo cammino.
Non è un'azione scontata, grazie per il franco, confronto e sostegno dato anche alle strutture, al tutta la struttura e le varie parti, nel dirimere i tanti dubbi, tanti interrogativi che possono nascere nell'esercizio di quella che è la funzione pubblica, quindi grazie mille e.
E congratulazioni, anche perché il traguardo al quale si appresta ad arrivare un bel traguardo proprio di vita professionale.
Ok, sono le 20:49, quindi possiamo concludere questo Consiglio comunale grazie a tutti e buona serata.