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Allora diventa una senta, la ma.
Non ti presente nella fiotti Ferraro, Prestileo senta anges.
Lazzaro.
1, assente 16, presenti, giusto.
Papalia che mi ha diciamo chiesto di dire che è assente per malattia,
Ingiustificato.
Allora, se ci sono interventi, iniziamo.
No no.
Ce ne sono okay.
Allora, il primo punto all'ordine del giorno, l'approvazione del verbale seduta precedente viene rinviato in quanto non è pronto il verbale.
Il secondo punto che, secondo.
No.
Per il secondo punto diamo la parola al Sindaco,
Quello lo puoi, annunciare il titolo ah, eccolo qua.
Legge regionale 20 aprile 2022 numero 10 organizzazione dei servizi pubblici locali dell'ambiente adesione all'Ente di governo autoritarie, rifiuti e risorse idriche Calabria diamo la parola al Sindaco.
E allora si tratta di una delibera alquanto impegnativo, oltre che complessa e che riguarda, diciamo, situazioni che ineriscono direttamente alla vita quotidiana di tutti i cittadini.
Diciamo tecnicamente questo punto oggi va ritirato e vi spiego per quale motivo creduto, perché ci siamo accorti che occorre anche il parere del revisore dei conti, perché impatta diciamo sui conti pubblici, sui conti pubblici, sui conti chiaramente comunali e quindi occorre il parere che abbiamo, tra le altre cose già richiesto ma vi devo dire che stamattina sono state ragione abbiamo parlato anche con Gualtieri,
È una delibera, diciamo, per la quale stamattina questo incontro ha chiarito molti aspetti che sono un po' nebulosi, perché in sostanza accenno qualcosa ora, ma comunque la ritiriamo, la la delibera che è in atto, una discussione tra tutti i Sindaci e quelli della zona cosentina hanno già chiesto un incontro con il Presidente e naturalmente anche noi di quest'ambito stiamo organizzandoci per chiedere un incontro col Presidente in buona sostanza con questa delibera si sottrae al Comune qualunque autonomia in ordine alla gestione di quelli che sono i rifiuti. Il ciclo dei rifiuti del ciclo.
Delle acque. La cosa per chi ha Sorical, tutto sommato, per quanto riguarda le acque cambia non moltissimo, perché come Taurianova e altri Comuni che sono autosufficienti, diciamo da questo punto di vista e quindi non si approvvigionano con Consoli col la, la questione è alquanto diversa perché usciti, diciamo dal spiego proprio brevemente anche la motivazione per la quale l'andiamo a ritirare.
Usciti dal dissesto e quindi avendo una maggiore libertà di determinazione in ordine anche alla tariffa, che cosa succede che se alla fine riusciamo, così come nell'intento poi a ottenere un finanziamento?
Tra le altre cose, importante per la quale abbiamo partecipato ad un bando per un importo di oltre 8 milioni di euro. Si andrebbe a rendere assolutamente autonoma e autosufficiente il Comune, sia per quanto riguarda le acque bianche per quanto riguarda le acque nere e tutto quanto e quindi da questo punto di vista il Comune verrebbe sostanzialmente privato della possibilità di agire sulla tariffa che verrebbe determinata a livello regionale, indipendentemente poi da quella che è la capacità del Comune di offrire un servizio ad un determinato costo. Mi spiego meglio una cosa è approvvigionarsi da Sorical, pagare l'acqua in un determinato modo, non avendo voglio dire costi di energia per quanto riguarda la captazione, poi tutto quello che inerisce la manutenzione e tutto quello che abbiamo visto in questi anni per quanto riguarda la gestione, diciamo nostra, ma ripeto se già con un pozzo incontrato oliveto con il secondo che stiamo per iniziare a fare con un terzo che stiamo recuperando, che era un pozzo nostro in attivo e che sembra poter essere utilizzato e con qualche altro intervento. Si potrebbe staccare già, ad esempio, la fornitura di vita rito, che è quella che ci costa un sacco di soldi in termini di energia, perché l'acqua fa sostanzialmente sette chilometri per arrivare a Taurianova e immaginate che ci sono dei motori che pompano praticamente 24 a che quando questi motori vanno sotto sforzo oppure aveva un fulmine cose, insomma che da amministratori, sapete bene succede che poi c'è il problema dell'acqua, ci sono le carenze, le penurie, eccetera, eccetera. Ora staccando, diciamo, quella parte di condotta e approvvigionava, approvvigionando ci con le risorse idriche a monte e quindi anche per caduta. Ci sarebbe un risparmio notevolissimo ante aumenti. Energia elettrica, stimato in circa 450 500.000 euro l'anno.
Quindi con gli aumenti. E sicuramente una cifra addirittura maggiore. Questo che cosa comporta, per venire poi al nocciolo del discorso che il Comune di Taurianova uscito dal dissesto potrebbe in un certo qual modo rimodulare la tariffa sulla base delle minori spese e adottare una tariffa.
Minore, diciamo più bassa, anche una tariffa abbastanza è consistentemente più bassa rispetto a quella attuale, quindi questa autonomia sostanzialmente viene meno Gualtieri di già stamattina voi avete comunque un organo all'interno, dicevano di questa nuova legge regionale che è la composizione dell'organo politico, con 40 Sindaci. Dovete stare attenti e naturalmente ai sindaci che ci mettete dentro, perché alla fine a determinare le decisioni siete sempre voi. Però una cosa è determinare una decisione per 404 comuni e una cosa è determinare una decisione per ogni singolo Comune. Diciamo, la materia è molto delicata e va, secondo me, anche un po' approfondita, in maniera tale che tutti quanti siamo consapevoli,
Anche se è un obbligo, è perché noi siamo in diffida, poi dopo il 31 dicembre, quindi c'è una legge regionale che ci impone di andare ad approvare, diciamo questa delibera quindi ancora abbiamo qualche giorno di tempo e su questa cosa diciamo si può ragionare e si può avere un'interlocuzione anche con il Presidente in maniera tale da capire diciamo meglio verso quale situazione andiamo, ecco tutto qua.
Volevo ci tenevo a dirvi brevemente anche le motivazioni, diciamo, del ritiro di che è tecnico il ritiro perché, ripeto, occorre la revisione e la relazione del revisore dei conti, il parere del revisore però.
È anche un motivo di merito,
Diciamo in relazione, diciamo ad una situazione che sta montando in nell'intera Calabria e che quindi diciamo necessita di un approfondimento, probabilmente non riusciremo ad ottenere niente perché giustamente, il.
Il nostro interlocutore stamattina ci ha detto avreste dovuto fare un ricorso nel momento in cui è stata emanata la legge, ma non ora, perché sarebbe troppo tardi e quindi, da questo punto di vista, probabilmente ci accingeremo poi a doverla fare per forza però vediamo un pochino se,
Si capisce meglio, approfondiamo meglio, capiamo tutti meglio, diciamo, i termini diciamo della della della questione e poi naturalmente la portiamo in Consiglio e faremo le nostre valutazioni, pertanto vi ripeto la delibera il punto viene ritirato,
Diamo la parola al Consigliere Scionti.
Buonasera a tutti io va be'~speaker_breath.
È stata ritirata, come ha detto il Sindaco, e non è per una questione regionale, proprio per una legge nazionale ormai che è obbligo l'unico l'unico gestore, io quello che voglio visto che è stata ritirata e devono fare come Sindaci questo ulteriori approfondimenti, avevo preso degli appunti, ripeto, l'obbligatorietà ci sarà e quindi su questo, ma non è la questione, non è la questione che un Comune può rimanere fuori, ma che in questa, in questa trasmissione, in questo tra l'altro proposta di delibera che è stata fatta e penso che da parte della Regione non è arrivato non poi noi come Comune diciamo diventiamo prenderemo la nostra quota.
All'interno di Sorical non c'è traccia. Non si sanno i numeri e di quale sia la quota del Comune di Taurianova e quindi ma di tutti di ogni Comune. Quindi io invito i Sindaci, il Sindaco di Taurianova, a capire questo l'altro aspetto che è importante capire e l'aspetto poi oltre oltre, oltre alla alla quota quello quanti crediti o debiti Sorical oggi a ricordo che Sorical era l'ente gestore delle adduzioni calabresi, noi come Comune di Taurianova, non abbiamo bisogno dell'acqua da parte di Sorical tra di su 404 Comuni, circa 350, comunque sono pochi i Comuni che non prendono acqua, però noi ci andiamo, diventiamo parte integrante di una società, abbiamo la nostra quota, ma non sappiamo perché la Regione Calabria, non l'ha comunicato quali siano i crediti che noi vantiamo e quali siano o meglio Sorical vanta e quali siano i debiti. Quindi voglio dire,
Il fatto che noi portiamo un valore che sono ancora ed era il terzo, il terzo punto. Il terzo punto che secondo me va discusso e va discusso tra trattamento tra i Sindaci nell'organismo preposto, che sono quello del del di Henri CAL, è quello di capire chi non ha comunque chi ha di proprietà propria, come il Comune di Taurianova già del, diciamo, del dell'impasse delle strutture che sono i pozzi, i serbatoi che non sono ex Casmez, ma sono di proprietà comunale. Capire qual è il vantaggio, cioè la quota rimane perché io distribuisco il 10% per i Comuni al di sopra del 15% del di 15.000, sto dicendo una fesseria, no, diventa a 12 perché tu a porti questo valore e sono d'accordo che va discusso. Io infatti, oggi la discussione mia, se la delibera, avevo già preparato un documento che tenterò da parte e penso che io mi sento da cittadino Torrenovese investire il Sindaco a portare avanti alcune problematiche che perché ripeto, domani ci troveremo.
Capite cosa succederà domani, CAP capiamo che nel ciclo integrato delle acque e nel sistema rifiuti non ci si passerà nemmeno che saranno loro a fare anche la che il cedolino, come si chiama per il cittadino per pagare l'acqua, non passerà più dal Comune di Torrenova lei e che tutto passerà da loro passerà da questa società che gestirà un'enorme quantità. Quindi questa è un'industria.
Addio sempre finalmente, quindi addio Serpi, quindi cioè capite che l'industria questa e io, come Comune di Torrenova comunque un Comune che grande, che tra l'altro ha delle proprietà di ritorno investo, investirò poi quando andremo a fare la delibera e investire il Sindaco a tirare a capire bene prima di accettare ripeto che tra l'altro è un obbligo, quindi è una legge nazionale che che che che impone questo, tant'è che la famosa, se ricordate la famosa.
In discussione, quella del del dei di fare azienda, questa nuova azienda da parte di di Occhiuto e che, non avendo il gestore, non si è riusciti ad entrare nel PNRR perdendo quei famosi 108 milioni di euro per il riavvicinamento del del del dell'idrico in Calabria. Quindi aspettiamo quindi novità da parte del Sindaco e da parte nostra ci sarà qualsiasi insomma discussi. Vogliamo essere che si si faccia una discussione seria su come andremo. Entreremo in questa società. Grazie.
Continuiamo con il terzo punto all'ordine del giorno, riconoscimento, debiti fuori bilancio e.
Il servizio affari legali,
Si tratta di un riconoscimento debito.
Che credo abbiate eppure approfondito in Commissione, e un pignoramento presso terzi che ha avuto una storia,
Abbastanza controversa.
E diciamo che era un pignoramento, ve lo dico diciamo anche se l'avete visto in Commissione era un pignoramento che non do doveva oggi avere, diciamo accesso qui in Consiglio comunale per il semplice motivo che era un pignoramento.
Che non si poteva fare per il semplice motivo che riguardava dei debiti che entravano nella gestione del del dissesto.
Comunque stante a quella che è la relazione dell'avvocato, c'è stato evidentemente un malinteso con lo studio oppure non so che cosa l'avvocato nostro era convinta che il pignoramento non venisse iscritto, aveva ricevuto assicurazione da parte dello studio che il pignoramento non venisse iscritta, in realtà hanno iscritto il pignoramento pignoramento che, tra le altre cose, anche se iscritto da parte del giudice, avrebbe dovuto rilevare che non poteva stante lo stato di dissesto non poteva essere assegnata, la somma è stata fatta l'ordinanza di assegnazione, il terzo non poteva assegnare la somma perché sapeva benissimo che eravamo in ville in dissesto sono state ulteriormente ugualmente assegnate le somme quindi diciamo una pratica, diciamo veramente.
Diciamo, ecco inverosimile, sembrerebbe agli occhi di un tecnico, comunque, purtroppo il pignoramento è avvenuto, i soldi se li sono presi, sono 4.500 euro circa, oltre alle spese legali e quindi di conseguenza che avrebbero dovuto andare all'interno, diciamo del del dissesto e invece ci ritroviamo a dover pagare con la gestione nella gestione ordinaria quindi dobbiamo necessariamente fare un riconoscimento debiti fuori bilancio e,
Non ci sono interventi, procediamo con la votazione.
Questo.
Sono?
Contrario.
No.
Procediamo con l'immediata eseguibilità.
10 favorevoli e 6 contrari.
Continuiamo con il quarto punto all'Ordine del Giorno, riconoscimento, debiti fuori bilancio, area tecnica, diamo la parola al Sindaco.
Anche questo è un riconoscimento debiti fuori bilancio relativo al periodo estivo, sempre in conseguenza della mancata cioè della siccità e della mancanza di di acqua, si è corsa ai ripari andando a trovare, diciamo, degli approvvigionamenti e di.
Le risorse idriche e private, alla fine, quello meno oneroso è risultato quello relativo all'allaccio dell'ex,
Acqua minerale, Giallorenzo,
Si è pattuito diciamo per l'utilizzo dell'acqua, che non sarebbe stato addebitato al Comune alcun conto in relazione all'acqua, ma solo ed esclusivamente le spese di energia in quel contesto, vista l'urgenza, è stato fatto immediatamente e quindi di conseguenza necessariamente deve passare al Consiglio comunale,
Per essere riconosciuto come debito fuori bilancio stante, ripeto, la necessità impellente di andare ad approvvigionarsi stante. La penuria di acqua era, mi pare, intorno non mi ricordo quella data. Insomma, nel periodo diciamo di di metà agosto circa.
Diamo la parola al consigliere Lazzaro.
Grazie Presidente buonasera a tutti, ci tengo.
Detto solo, solo l'importo che abbiamo letto sono 6.189.
Ci tenevo giusto a dire che.
Contrariamente a quello che avevo detto nell'ultimo Consiglio comunale, che non saremmo più venuti visto quello che era successo con la privazione verso noi diciamo di presentare interpellanze ed interrogazioni a risposta orale, ma oggi ho sentito il credetemi, il dovere di venire proprio per rispetto della maggioranza,
E questo perché intanto mi sarei aspettato che sul punto avesse relazionato il vicesindaco.
Che comunque è di competenza del vicesindaco, ma continuiamo sempre a non sentire la sua voce.
Comunque, perché dico, sono venuto per rispetto vostro perché noi oggi, al di là delle voci, insomma che si aggiravano nel Paese.
Non avendo mai prove uno non può mai esprimersi, noi siamo venuti a conoscenza di una scrittura privata fatta dal vicesindaco, con l'amministratore di una società che bontà sua ci ha dato la fornitura dell'acqua in data 10 agosto.
Mi ricorda in data 10 agosto, se vi ricordate in data 26 luglio, appena 15 giorni prima, l'ASP ci aveva comunicato che l'acqua non era potabile.
E noi anziché?
E noi, anziché andare a prendere provvedimenti e tutelare la comunità, avvisandolo di non bere acqua, ci siamo catapultati a trovare una fonte di approvvigionamento che ad oggi, quindi, c'è questa immissione di acqua nella rete idrica, ad oggi noi non abbiamo le analisi per capire se in quel periodo,
Questa questo approvvigionamento era di acqua potabile, quindi comunicazione noi a oggi non ce l'abbiamo.
Quindi noi oggi noi oggi abbiamo una un ufficio, ufficialmente abbiamo una comunicazione dell'ARPACAL, poi abbiamo una scrittura privata, che però apprendiamo ora perché mi pare che la data di protocollo dell'8 dell'8 novembre,
Almeno da noi ci risulta, dall'8 novembre, ecco qua dall'8 novembre,
Hanno sbagliato, va bene, ma purtroppo certo Ufficio, Protocollo che sbagliavo.
Ho capito, ma di questa di questa scrittura privata all'atto della sottoscrizione c'è una presa d'atto,
C'è una presa d'atto e dove è passata in Giunta?
Diciamo che era, diciamo, come siamo in pizzeria. Inoltre, che segua la ci troviamo l'avvio era giustamente vista l'urgenza, il Sindaco non c'era, non c'erano nessuno, perché erano giustamente in ferie chi fuori anche dai dirigenti legittime. Abbiamo velocizzato in quel modo per poter poi comunque fare i lavori dell'allaccio, perché poi rete è stata messa il 22 agosto un'altra balla, perché il 19 agosto per l'acqua Vice Sindaco no no, cerchiamo di allora da quello che so io essere seri, che ci sono 1922, ma non ricordo il giorno preciso in maniera, comunque mi ricordavo il 22 però è la stessa cosa non è che cambia voglio dire cioè sembrava addirittura di più. Non è importante che voglio dire e non sia morto, nessuno parla che siano, appunto, ma la domanda mia era un'altra di questa scrittura privata. C'è una presa d'atto.
Quindi e quindi c'è stata presa d'atto, non c'è la presa d'atto, bene, quindi abbiamo fatto una scrittura privata, forniamo l'acqua, il diciamo il a novembre, noi ci ricordiamo che questa struttura va protocollata.
La protocolliamo, così come se siamo a casa nostra, oggi faccio una cosa tra tre mesi la vado a protocollare, attenzione, però parliamo sempre di acqua che in quel periodo, dove l'acqua non era potabile, ma lo sapevate voi non noi e nella comunità voi ci avete, avete aggiunto quest'altro quest'altra fornitura di acqua che non abbiamo le analisi per poi arrivare al 19 agosto a ricordarci che andava fatta subito un'ordinanza di non potabilità dell'acqua,
Ora non è che vogliamo essere petulante, Sindaco, non vogliamo essere petulante, però se ogni giorno ne esce una sempre sull'acqua, quando cioè io non ce li vuoi ci rivolgiamo a lei Sindaco perché secondo me no no l'aveva come la persona che dovrebbe essere quantomeno più responsabile vista anche l'esperienza politica ma prendo atto prendo atto che sull'acqua stiamo scivolando ogni mese è sempre quella la cosa, dopodiché,
Non so se i Consiglieri di maggioranza erano a conoscenza.
Eravate a conoscenza di questa scrittura privata?
Non risponde nessuno, eravate a conoscenza, consigliere Gallo, dice che l'accordo era che eravate a conoscenza di quanto ha scritto la prima.
Va beh, io interrogo, ma tanto alla fine, cosa che non mi rispondete, non eravate neanche voi a conoscenza, ecco perché sono qua io, per rispetto vostro, per rispetto vostro, ma prendete atto a prendere atto.
Comunque, mi riservo poi per la dichiarazione di voto.
Diamo la parola al Consigliere Prestileo, grazie Presidente.
Io spero di non abusare di democrazia anche questa sera nel ricordare che le date non corrispondono mai a quello che voi dite, purtroppo, perché poi ci sono le registrazioni che fanno fede e caro Vice Sindaco, tu la scrittura privata magari non te la ricordi però il protocollo è dell'8 11, la per la scrittura privata e del 10 agosto fatta invece e io stesso in quest'Aula consiliare chiesi al Sindaco quando ancora c'era un po' più di democrazia si poteva discutere in Aula consiliare che si specificatamente se qualche idraulico a voi molto vicino fosse andato lì nell'ex funzionava, allega ad allacciare la rete idrica, un'altra acqua che non era anche qua e non c'era nessun cane che leccava le fontane se era un'acqua che poteva essere controllato o meno e voi anche lì non mi avete risposto, quindi voi eravate già a conoscenza e mi avete omesso, quindi, se questa vostra buonafede fosse stata reale, l'avreste dovuto dire in Consiglio comunale perché potevamo capire l'emergenza, ma voi lo avete tenuto nascosto esattamente come l'ordinanza dell'ARPACAL che non l'avete mai comunicato. Io quello che non mi non mi capacito, vedete, ci può stare l'emergenza, ci può stare tutto quello che volete, ma il voler prendere in giro i cittadini, perché poi puntualmente noi veniamo qua a farvi delle domande e voi puntualmente era sicuramente potabile.
Ha sbagliato l'Ufficio tecnico, non ce l'ha comunicato il Sindaco giustamente non era a conoscenza che il fatto dell'ARPACAL perché era giustamente in vacanza ora per la relazione del Sindaco né il Vice Sindaco, il vicesindaco, dovrebbe dare delle delucidazioni, poiché giorno 5 settembre vi siete fatti il self che eravate ad aprire il nuovo pozzo però della dell'ex funzionava. Non ne avete proprio parlato, poi volevo capire dal Sindaco, al di là di un di un modus operandi che io non condivido perché io avrei parlato chiaramente alla cittadinanza, anche di nuovi allacci, se fosse stato emergenza il terzo pozzo, quello che andremo a recuperare, qual è, perché poco fa parlava di risparmio energetico. Volevo capire qual è questo terzo pozzo e soprattutto, del perché non parlate chiaro anche delle condizioni, perché il fatto delle quattro stagioni, dopo che abbiamo parlato 100 miliardi di volte avete detto sì, ora l'acqua non sarà potabile. Voi avete dichiarato per un mese che lo era tant'è vero che in una dichiarazione che voi avete fatto noi avete detto, avete chiesto di razionalizzare l'acqua potabile e il termine potabile, ve lo dico da due anni. Non è una cosa opinabile il vicesindaco. Se vuoi parlare, io ti lascio anche i miei due minuti e sono felice di ascoltarti, però.
Concludo dicendo che quando sono cose che firmi, tu come se fosse a casa tua, che sono delle strutture private che non dovrebbero nemmeno esistere in un Comune di oltre 15.000 abitanti, quantomeno di potreste far sistemare qualcosa in relazione alle tu, grazie.
Diamo la parola al Consigliere Scionti.
Io inizio dicendo al Sindaco una cosa qua.
Io non l'avrei mai portato una delibera del genere in Consiglio comunale e invito voi oggi con si cari consiglieri a leggerla bene, questa delibera leggetela bene perché ha tante di quelle irregolarità e certifica tante di quelle irregolarità che veramente bisogna avere coraggio di portare una delibera del genere guardate, io me la sono non letta nella sola letta e studiata e punto per punto vi dirò quello che dice questa delibera è quello che certifica che sono secondo me cose gravi, gravissime non so chi l'ha fatto chi l'ha pensato, ma questa è un qualcosa che nella pubblica amministrazione,
Non ho mai visto in 6 7 anni, faccio attività politica, ma ho fatto sempre comunque amministrazione da un punto di vista gestionale e penso che ci voglia veramente coraggio e invito. Non so poi gli uffici qua quanto quanto entrano, ma parto dal primo punto dove dice, premesso che nel periodo di luglio settembre.
C'è la carenza di siccità e poi diciamo dopo io questo però lo utilizzato solo a settembre ottobre, perché poi arriveremo alle bollette, quindi la siccità, e a luglio settembre io pago l'energia elettrica a settembre ottobre, però perché a me l'acqua serviva quando non serviva più quando la siccità non c'è più?
Andiamo avanti, viene richiamato un articolo, il primo articolo che viene richiamato il 167 del decreto legislativo 152 del 2006, Testo unico ambiente che chi l'ha scritto aveva un un.
Un'idea chiara di questo articolo, chi lo riporta invece nella delibera lo scriva a metà lo scrive a metà perché mi può interessare solo una parte, la parte e invito anche voi la parte e dice.
Nei periodi di siccità e comunque di scarsità di risorse idriche, durante i quali il proceda alla regolazione delle rilevazioni in atto, deve essere assicurata la priorità al consumo umano, punto.
Vai a leggere l'articolo 167.
Ma la priorità dell'uso agricolo, cioè il tema di questo articolo, è per usi agricoli delle acque, però qualcuno è stato furbo dicesse come su una banda di storti, scusate, ogni tanto ci vuole che lo leggo io io lo scrivo a metà, non metto il titolo metto quello che mi interessa eccoci, giustifico quello che faccio, quindi qualcuno mi deve spiegare perché mette un articolo che per l'utilizzo di uso agricolo dice, nel caso in cui ci sia, se cita e tu hai fornisci ASL acqua per usi agricoli, non utilizzarle più per usi agricoli, dare la priorità al consumo umano e che c'entra qua ma però l'abbiamo messo perché dovevo comunque gli articoli li devo mettere di legge, quindi qualcuno ci ha pensato che ma mettiamo questo, mettiamo per metà articolo, andiamo avanti.
Parla poi richiama il decreto legislativo del 2 febbraio 2001, che è quello che tante volte il nostro collega Prestileo cita, che è quello sulle norme sanitarie. Anche questo lo riportano, ma io mi faccio, ma questo articolo o questa legge io lo leggo per capire che voi avete effettuato un abuso, lo avete messo voi invece voi lo richiamato, come che è una cosa giusta, no, però questo vi dice, non potete fare quello che avete fatto, cioè immettere acqua e poi arriviamo immettere acqua all'interno di un osservatorio che non sia analizzata. Non lo potete fare, ve lo dice questo articolo, voi l'avete messo, siccome io due articoli in una delibera li devo mettere e quindi metto questi due articoli andiamo avanti, andiamo avanti dicendo che.
A un certo punto si individua, essendoci la necessità di quest'acqua, che c'è questa società scacco S.r.l. Ex no ex Saint per capire dove ci troviamo, forse Nova dice che è attraversato da una condotta di carico la condotta di carico che porta l'acqua e quindi che approvvigiona Next serbatoio nostro di Oliveto nella rete idrica.
Scusate, io faccio questa domanda, voi state certificando e io di questo ora voglio contezza e andrò avanti andremo avanti su questa cosa voi state certificando, con questa delibera, che noi, come serba, abbiamo osservatorio comunale collegato con un pozzo privato. Questo stiamo dicendo quando è stato fatto questo pozzo qua questo condotta, cioè noi abbiamo una condotta diretta di carico, scarico che va a dire che voi state certificando una cosa che veramente penalmente perseguibile, cioè noi abbiamo una condotta privata, un pozzo privato, quindi non entro nel merito di chi è che entra e che va quindi carica o scarica questo non lo so, ma scaricare non serva a nulla, quindi comunque collegata direttamente al osservatorio comunale che con questa delibera si sta certificando. Perché poi invito voi a votarla questa oggi io vi sto avvisando, ma comunque la certificazione è stata data su questa cosa, quindi io vi invito a leggerla queste cose e a vederla prima di andarlo a votare, quindi certifichiamo perché lavori esterni non ce ne sono perché io domani mattina voglio chi di competenza mi faccia vedere questo collegamento col serbatoio comunale che ripeto io.
Ciò un complesso oppure da casa mia, sono collegato direttamente non al serbatoio, perché io carico e scarico. Quando voglio questo sto facendo benissimo, andiamo avanti.
Perché è di richiamano, poi viene richiamata la scrittura privata, lo hanno detto pure loro prima che qua siamo in un Consiglio, noi siamo un'Amministrazione pubblica, io faccio una scrittura privata, vedi l'emergenza, quindi bene tutto quello che vuoi faccio la scrittura privata, non ne prendo atto con un atto pubblico, quindi ve lo stanno caricando a voi, Consiglieri comunali, il Consiglio comunale perché nessuno, in Giunta, ha fatto una presa d'atto prima oggi vengono apparve ripagare a farvi prendere la responsabilità a votare questa cosa, quindi una scrittura privata, il 10 agosto, sentite e tremate.
Il 10 agosto si fa una scrittura privata, però, che utilizza il pozzo il 19 agosto, chissà perché il 19 io lo so no perché, come avevo detto, la non potabilità e furbacchioni dico Alberico 19 agosto, non il 10, il 19 che perché siccome è una cosa che non posso fare è mettere l'ho fatta, ma l'ho fatta quando la non potabilità è stata è stata è stata cioè queste queste, proprio che ci avete pensato a questa cosa complimenti, non so chi l'ha pensata, ma complimenti.
E poi stavo dicendo, visto che ha firmato il vicesindaco, e da quanto capisco perché io fino a oggi non lo ha avuto sta scrittura privata con chi l'ha delegato a firmare.
Qualcuno che c'è un atto che di delega no, in assenza del Sindaco, quindi a modo proprio modo, proprio casa mia, faccio quello che voglio io vado e firmo un.
Benissimo poi il 19 agosto a ripeto, mi dimenticavo, quindi faccio questa ordinanza, però faccio un'ordinanza il 19 agosto io firmo un atto, il 10 faccio l'ordinanza, il 19 dichiaro la non potabilità, però non ho traccia di questa missione. Non dico nulla nell'ordinanza perché a sto punto per essere per essere coerenti, il 19 agosto, quando faccio l'ordinanza, la scrittura privata, l'ho fatta nove giorni prima, non ho scritto una parola che sto emettendo. Acqua di questo di questo pozzo che che arriva non è non c'è traccia, non c'è traccia, se non solo delle analisi ce l'ho qui la la l'ordinanza non c'è traccia, se non delle analisi che erano arrivati un mese prima, il 26 luglio.
Andiamo avanti, qualcuno poi ha pensato bene, anche nella delibera di allega, di allegare le bollette con tanto di foto e quindi a parte che io sto pagando le bollette a un privato va beh, dice la scrittura privata dice questo benissimo, sto pagando per intero le bollette, sapendo che però quel consumo non non so almeno a me viene il dubbio, non so se è stato solo per per l'utilizzo dei pozzi, perché siccome il contatore è unico, se hanno acceso una lucina e lui ce ne sono pure fuori li stiamo pagando noi per per l'acqua e li state pagando lì li pagheremo noi, perché la bolletta la paghiamo per intero, ma ancora di più guardate.
Sono state allegate due bollette, una che arriva fino al 31 agosto, l'altra che prende settembre e ottobre, quella del 31 agosto, che qualcuno ha pensato di tagliarlo un pochino va dal 27 aprile.
Al 31 agosto e noi la paghiamo quasi per intero per intero, ma sapete che voi avete dichiarato in questa delibera che l'attivazione di questa di riprendere quest'acqua è stata fatta il 19 agosto, quindi io do dovrei pagare solo 11 giorni di di una bolletta, che però parte dal 27 allegata agli atti. Voi vi prenderete la responsabilità di questa cosa, ma agli atti è che dal 27 aprile al 31 agosto c'è la prima bolletta di 3.000 euro. Io ho voluto fare pure i conti in Excel, guardando alle formazioni mentale di essere l'ingegnere, lo l'ho fatto altre volte è al massimo. Dovremmo riconoscere meno di 1.000 euro, per però come pensando, sempre che gli stiamo pagando tutta la luce che se questi hanno acceso un lumino quel lumino lo sto pagando io, quindi il 27 aprile 31 agosto voi vi prenderete la responsabilità, voi ognuno di voi, vi prenderete la responsabilità di pagare l'energia elettrica di 11 giorni, ma viene a ne hanno conteggiato giustamente hanno allegato quella bolletta, la seconda perché noi oggi abbiamo a ottobre abbiamo avuto problemi di siccità, lo abbiamo vissuto, tutti vi ricordate, no, paghiamo altri 4.000 euro ad una società per per l'energia elettrica. Ripeto che è una cosa assurda, ripeto, questo è io oggi vi sto avvisando poi fate quello che volete e voi siete, ma capite che nessun atto in Giunta è stato fatto e l'hanno portata qui in Consiglio a voi a farla votare questo quindi chiudo con con questo intervento dicendo che.
Più chiaro di così, penso di essere stato questo.
Quello che?
Guardate su questa cosa, su questa questione qua io, ripeto l'ho detto inizialmente.
È veramente grave, perché oggi, con questa delibera, non si sta certificando un abuso, se ne stanno certificando diversi abusi e guardate il ruolo della magia, come ho detto prima, noi siamo giusto per far capire che non è che qua, si è sempre contro però sicuramente i soldi dei cittadini Taurianova essi non possono essere sperperati e sprecati anche un centesimo su cose che,
C'è veramente.
Io, quando l'ho letto ho detto mah mamma, ma volevo capire se veramente era una cosa vera, allora noi oggi noi oggi consiglieri di minoranza, tu che sei lasciamo tutto questo tutta questa discussione che io ho fatto al Segretario chiediamo che venga messa agli atti nella delibera che voi io spero di no, spero che avete un ripensamento che voi voterete e da questo momento in poi, ripeto oggi lo stiamo certificando consegnando quest'atto al al Segretario domani capite bene che non possiamo fermarci al al solo presentare documenti, perché questo documento sarà trasferito a chi ha la competenza di ferie di verificare alcune cose che, dal nostro punto di vista, sono di una gravità inaudita e voi oggi, non solo votando perché ormai la rete certificati, ma votando ancora di più state certificando atti che con l'Amministrazione non hanno nulla a che fare grazie.
Se non ci sono altri interventi, risponde il Sindaco a tutti.
Mi pare di no, noi.
Io ritengo che effettivamente la questione se oggi viene in Consiglio per il riconoscimento debito fuori bilancio evidentemente una qualche anomalia, chiamiamola così o una qualche svista da parte di chi ha redatto gli atti che sta altrimenti non saremmo venuti in Consiglio, così come non siamo siamo venuti in Consiglio così per quanto riguarda la la prima delibera quella relativa al pignoramento,
E se oggi siamo venuti in Consiglio tranquilli e sereni perché Scionti dice giustamente, io non l'avrei mai portata in Consiglio, è perché non la dovremmo portare per il semplice motivo che è stato sottoscritto un contratto, ma qua l'unica dimenticanza che c'è stata in quel periodo di sottoscrizione diciamo di questo contratto,
Presi magari dalla foga di andare alla ricerca di fonti perché non c'era acqua praticamente in paese, e so che sono stati ricercate anche altre fonti, perché l'acqua non è che non c'è stata per un fatto così estemporaneo non c'è stata perché praticamente un pozzo avanzata è completamente andato, si è tentato più volte di poterlo in qualche modo salvare fino all'ultimo. Non c'è stato verso di salvarlo sul su questo pozzo, ai tempi nel momento in cui era cominciava a diventare.
Ancora anzi.
Ma si cominciava a intravedere la stagione che sarebbe stata una stagione di quelle che ci avrebbe portato della penuria di acqua, ci sono state delle divergenze con l'ufficio, dove io ritenevo come dire che bisognava comunque correre ai ripari e fare un intervento importante anche se dovevamo spendere dico 50.000 euro per andare a sistemare un pozzo andava fatto perché ci saremmo trovati in difficoltà poi in estate, cosa che puntualmente ahimè non voglio.
Dire che sono un uccello del malaugurio, ma puntualmente poi si è verificata e nel momento in cui si è verificata che praticamente la falda di vita rito si è abbassata, abbiamo avuto dei problemi perché con l'ufficio che la diatriba che dice purché si è sprofondato il pozzo di razza noi ce la faremo ugualmente, non ci sono problemi, abbiamo i mezzi idrici per poter comunque far fronte a all'estate. Io sostenevo, ma guardate che secondo me occorre intervenire anche massicciamente per ripristinare il pozzo, perché alla fine poi ci sarà, come mi è capitato negli anni passati, magari una penuria di acqua, che magari non si manifesta immediatamente a luglio e ad agosto, ma poi si manifesta a settembre, quando si potrà la stagione estiva e anche nei mesi, nei mesi successivi, puntualmente servitù, si è verificato quello che ho detto io nel momento in cui si è verificata questa penuria di acqua, che è stata l'abbassamento della falda, sia andata, ai ripari per cercare di riparare quel pozzo che io avevo insistito nel riparare prima pozzo che comunque si è tentato di tirare fino all'ultimo e poi, quando è arrivato agli ultimi 10 metri, ha ceduto ed è ed è ed è finito il il pozzo e quindi quel pozzo praticamente è rimasto un pozzo inutilizzabile.
Da qui la ricerca spasmodica, nel momento dell'emergenza, di andare a ricercare altre fonti di armi e si è fatta una mappatura di tutto il territorio, andando prima li ha razza per vedere se c'era qualcuno che poteva darci con un pozzo privato e aveva le possibilità di essere collegato senza un grande dispendio diciamo di risorse e di collegamenti alla alla amministra a al alla condotta idrica siamo sono stati interpellati diversi privati, diciamo nella zona, ma nessuno poi dei pozzi aveva,
Come dire quella caratura o quella importanza o quella potenza tale da poter garantire un afflusso di acqua sufficiente per poter andare poi a sopperire a quella che era la mancanza che si stava manifestando sempre più incombente a causa dell'incidenza, diciamo, della della della siccità incombente,
Quindi, di conseguenza, poi esplosa nel periodo, diciamo di agosto ancor di più con praticamente della caduta della caduta, diciamo di di di di di portata della della sorgente, diciamo di vitalità, che è stata praticamente quasi secca fino alle prime piogge quelle che poi hanno determinato con l'afflusso abbondante l'intorbidimento diciamo dell'acqua perché è entrata nella rivitalizzata, diciamo la, la, la sorgente di vitalità chiaramente che era praticamente secca la il flusso dell'acqua ha determinato un intorbidimento, ma tenuto conto che l'acqua era stata già praticamente abbondantemente dichiarata non potabile, l'alternativa era togliere l'acqua piuttosto che mandarla torbida. Quindi abbiamo ritenuto di continuare a mandare, però, se ci sono altre domande, io.
Ah, no, no, io aspetto pure un po' risponde a tutte, ma è inutile poi, ma io non posso fermare tranquillamente.
No, no, no a me non dispiace affatto, No, no assolutamente.
Ora in buona.
Di che cosa?
Guarda, io penso che ti dico una cosa.
Allora io io ti dico io, ti dico che incidentalmente sono un Sindaco avvocato, quindi potrei potrei trovare, voglio dire anche da.
No, ma ti posso dire, ti posso dire, una godono, non è questo no, no, no, aspetta non intendere il no e come affermazione rispetto a quello che tu stavi facendo, io credo che ci sia una distinzione di ruoli che vada osservata, c'è chi fa i contratti che chi fa le delibere c'è chi è che chi fa l'amministratore ragazzi oggi io ripeto tu mi sottopone l'idea l'avreste fatta in quel modo, va tutto è opinabile, qualsiasi atto è opinabile,
Ma ripeto io faccio incidentalmente il sindaco è anche l'avvocato e quindi mi poi mi sarei potuto fare un'idea diversa rispetto a quello che mi ha sottoposto l'ufficio da firmare, ma non sono io che vado a comporre un atto, credo che tutti quanti qui abbiamo esperienza di amministrazione malato, Malatto te lo sottopone all'ufficio e ma non è che se ci sono degli uffici preposti a fare e.
E come non lo fa, è certo è che l'ha fatta, ma scusate, ma veramente scherziamo.
Sì, va beh, comunque, indipendentemente anche sulla delibera che in questo senso voi non condividete e dite che ci sono delle discrasie, ma la delibera non è che lo fa né la Giunta, né il consigliere comunale. La delibera è firmata da chi la propone che il parere di regolarità tecnica e poi c'è il parere di regolarità contabile non è che uno si alza la mattina e dice io ho la competenza per stilare una delibera che è uno o fa l'assessore e quindi l'organo politico o fa il Sindaco e fa l'organo politico oppure fa il l'impiegato e fa l'impiegato e fa il funzionario stila le delibere, gli atti e così praticamente tutto il lavoro, diciamo dell'Amministrazione, avrebbe dovuto essere fatto direttamente, diciamo dagli amministratori, e gli uffici potrebbero tranquillamente scomparire, perché a sto punto ragazzi, quando voi fate delle domande alcune volte.
Io ritengo che le fate presi chiaramente dalla foga, però quando voi chiedete chi ha redatto la delibera ma è scritto io non è che c'è bisogno che ve lo dico io e poi voi avete il dubbio che la delibera la possa redigere uno degli assessori, non esiste proprio animo, la può relazionare,
Sì, ma anche la scrittura privata è un atto amministrativo.
No, non c'è, non c'è bene o male, è un atto amministrativo che se io voglio dire ma la la la fa la propria dispone all'ufficio, non è che noi abbiamo la capacità ma anche un avvocato, vi chiedo scusa, anche un avvocato che non si occupa, diciamo, di questioni amministrative non è che si pone.
Voglio dire a dire falla così piuttosto che farla falla, quali insomma, voglio dire, è un atto che redige e redige l'ufficio e nel momento in cui lo redige e lo sottopone ad un amministratore, l'amministratore presuppone che successivamente alla sottoscrizione di un atto seguono tutti quelli che sono gli atti propedeutici a far.
Diventare quell'atto un atto pienamente legittimo, perché non vedo io la illegittimità, no di andare a ricercare in un momento in cui l'acqua non esiste e vi sono esempi dove praticamente ci sono acquisizioni, sequestri e di di di di di di risorse idriche, perché la risorsa idrica non è del privato, ce l'ha la concessione privata nel momento del bisogno, l'Autorità può andare chiaramente prendere queste risorse.
No, no, voglio dire e chiudo no, quindi nel momento in cui io sottoscrivo NATO e vi invito quando vi troverete voi da questa parte, nel momento in cui tu sottoscrivere un atto per te amministratore, è finito il il tuo compito, nel senso che l'amministratore dice per quanto riguarda la regolarizzazione, la regolarità del procedimento, l'amministratore firma, io oggi sottoscrivono la delibera, poi è chiaramente tutto l'iter di quella che sarà la delibera. Non posso essere io a sovrintendere a che tutto l'iter venga completato, quindi il vicesindaco, nel momento in cui sottoscrive sto Benedetta scrittura privata che evidentemente è stata redatta dall'ufficio, e qui non c'è nessun dubbio in proposito che naturalmente ha prospettato quella che era la soluzione più idonea, perché non è che la può ricercare l'amministratore. La soluzione più idonea la deve ricercare l'ufficio, l'amministratore dice siamo senz'acqua. Qual è la soluzione, visto che ci danno la possibilità di avere l'acqua dice fate sta scrittura privata e gli pagate, la luce dico tanto in questo,
Scusi.
No, aspetta, ora stiamo voi, avete fatto una serie di punti, ora sa non saltiamo, ma verifichiamo o abbiamo detto, sono state fatte una serie di appunti, ora quindi l'amministratore che sottoscrive l'altro presuppone che poi l'atto venga protocollato,
E venga passato, non lo so se in questo caso deve essere, deve andare a ad essere ratificato dalla Giunta. Va ratificato dalla Giunta, ma non si può né si può sapere, quelli che sono gli atti conseguenti, tra altre cose, in una procedura che del tutto nuova. Quindi di conseguenza voglio dire evidentemente c'è una dimenticanza qui probabilmente io che incidentalmente faccio il sindaco e l'avvocato nel momento in cui l'atto era stato sottoscritto, avrei immaginato che qualcuno l'avesse protocollato, ma non è che devo andare io a protocollarla, cioè avrei immaginato dico qualcuno, lo protocolla, sto benedetto atto o evidentemente qualcuno se ne è dimenticato,
Ma non può essere colpa del vicesindaco, che ha sottoscritto l'atto cioè, voglio dire, bisognava, bisognava, dare un seguito alla procedura del vicesindaco, può andare a vedere altre questioni, insomma, questo era per quanto riguarda, diciamo, la mancata protocollazione della sì.
E stavo arrivando, stavo arrivando.
Con?
Allora allora stavo arrivando però alla questione, perché era un'altra contestazione che muoveva il Consigliere Scionti, no, che diceva che il suo staff e arrivo arrivo, arrivo, arrivo al punto perché era una delle contestazioni, diciamo che è stata che è stata fatta in buona sostanza non è,
Esatto quello che dice il consigliere Scionti in ordine ad una condotta che approvvigiona un pozzo o una società privata per poi uscire e andare nella coda. No, non è così. In realtà qui si tratta di una condotta che corre lungo la strada e va ad approvvigionare per spinta quelli che sono i serbatoi che abbiamo a contrada Uliveto.
In me, ma sulla strada e acqua pubblica, scusa emanazioni.
Dapri è chiaro e ma se tu prende ma, scusi, scusi, siamo un attimino, no, allora la contestazione era che qui abbiamo la condotta che è praticamente all'interno, diciamo, di una proprietà privata, non è così, ecco, sappiate che non è così, è una condotta che corre sulla strada allora, nel momento in cui, ad esempio, noi avremmo preso il pozzo avanzata, che cosa avremmo fatto avremmo allacciato il pozzo privato dico dove si,
Insabbiato, diciamo quello quello vecchio,
E che cosa che avremmo lasciato quello privato e lo avremmo portato nella conduttura dove allaccia il l'ex pozzo pubblico che, senza avviato, è chiaro che deve essere così, quindi automaticamente, se la condotta corre sulla strada per poter immettere acque nella condotta di mandata e che devo fare un allaccio per andare sulla condotta.
Eh, ma immagino che l'abbia ma io non lo so materialmente, ma immagino l'abbiano fatto i dipendenti comunali e ma certo lo debba, hanno fatto.
Ripeto, io non so fisicamente chi l'ha fatto, ma.
Ma immagino e mica lo potevano fare i privati.
Pensabile,
E non lo può fare il privato.
Io non so fisicamente chi è stato precisamente.
E immagino no, no, no, no, io cioè immagino che ma come se fosse ad esempio un pozzo da qualsiasi altra parte, andiamo ad allacciare da noi, quindi questa era l'altra, l'altra, l'altra questione sulla questione delle bollette. Anche qui, però, ciò che noi abbiamo allegato, non solo almeno ripeto, io non è che sto a fare i conteggi per andare a stabilire esattamente quanto tocca al primo, però io qua, almeno stando a quello che mi dice, l'ufficio dice che si sono fatti fare un conteggio da parte dell'Enel esattamente su quelli che sono i consumi e l'allegato ed è questo però, ripeto, io non sono in condizioni.
Non sono un ingegnere in questo caso, incidentalmente sono, ripeto, un avvocato non sono in condizione di capire se il calcolo esatto non è un mio compito andare a verificare l'esattezza del calcolo che comunque fa l'Enel e lo manda fornitore con il timbro dell'Enel non è che lo manda un, su richiesta evidentemente del del del del privato, cosa che viene acquisita, diciamo da parte del del dell'ufficio e immagino e dopodiché l'ufficio dice effettivamente la parte da pagare su questa bolletta è questa che viene contagiato, ripeto,
Da amministratore, mi devo fidare del parere di regolarità tecnica e di regolarità contabile, non posso andare a calcolare, anche perché non lo saprei fare non possa andare a calcolare il kilowattora o ci sono, diciamo, gli organi deputati per poterlo fare non è e non è una cosa che dice porta due bollette e non è esattamente come è.
Può far sembrare il Consigliere Scionti, portiamo due bollette che poi ha pagato due bollette, allora, se qui c'è un calcolo, immagino che sia stato fatto un calcolo.
Per capire effettivamente quello che è stato il consumo, anche perché l'acqua è stata utilizzata per un periodo di tempo abbastanza importante. Ora non so non chiedetemi il periodo, perché non ve lo saprei dire, ma abbiamo avuto una penuria di acqua prolungata anche perché si è prolungato per molto tempo l'andare in esercizio, diciamo, di quel pozzo di quel pazzo nuovo che in un primo momento si diceva che doveva essere finito a fine luglio, poi i lavori sono continuati e si è andata a finire. Se ci siamo mangiati pure agosto, poi i pezzi non arrivavano, e non so alla fine. Non so.
Poi si è rotto, insomma, quello che sennò alla fine, quindi c'è stata la necessità che quell'acqua, in sostanza ci ha un po' anzi di molto attenuato il disagio diciamo che c'era in quel periodo io sfido onestamente se voi foste stati al posto diciamo di questa Amministrazione con un paese praticamente senz'acqua se voi non aveste fatto veramente i salti mortali e nel momento in cui avevate diciamo una soluzione a portata di mano lascia stare che poi qui qualcuno ha omesso un passaggio dal punto di vista tecnico, ma io vi dico nella sostanza di quello che è il comportamento dell'amministratore sfido ognuno di quelli,
Di voi che hanno constatato che se fossero stati qui avreste c'è piuttosto che far morire di sete alla gente, avreste andato.
Però ti posso dire una cosa e allora io non so i giorni e i conteggi, però quello che so è che purtroppo, quando si è in amministrazione si dice una cosa, la faccio oggi, poi succede che piove poi succede che l'ammalato che il dipendente malattia poi succede che si rompe la ruspa poi succede che manca il pezzo poi succede che sabato e domenica e quindi non lavora nessuno, no, no, dico e succede che nel momento in cui io penso che una cosa la faccio domani,
Quella cosa va in porto fra 15 giorni, 20 giorni, quando va bene, quando va bene, uno cerca di fare le cose con la più alta possibile. Ecco perché vi dico, sfido io se fosse stata nella nostra opposizione ad aver ricercato qualunque tipo di approvvigionamento idrico, visto l'in celle che, vista la situazione drammatica, diciamo che si stava creando perché non pioveva manco, manca un giorno e ed è stata un periodo siccitoso prolungato che poi ha determinato l'essere l'estate più siccitose più calda, diciamo, di tutti i tempi questo questo è quanto poi che sono d'accordo con voi sul fatto che qui sarà stato il 10 agosto. Sarà stato che c'erano in ferie, magari qualcuno nell'ufficio erano in parte in ferie e che sia stata una svista clamorosa. Io dico perché cioè fai un atto e ti dimentichi di di di di di di di di di protocollarla, benedetto Iddio, che cioè voglio dire capitemi.
Eh sì h 24, e lo faccia bene.
Questo è che io, non non cioè non posso mai pensare che oggi, sotto ecco, alla stessa cosa stiamo attendendo.
Benedetta convenzione da parte dell'ATER per quanto riguarda questa ex ex.
Biblioteche, ex commissariato e quant'altro, e sarà la stessa lo stesso atto che andremo a fare una stessa tipologia di reato. Presuppongo che, una volta che lo fermiamo noi, il Presidente dell'ATER qualcuno protocolli o può succedere pure che magari questo è effettivamente. Vi devo dare atto che oggi quest'atto non doveva venire in Consiglio, non doveva venire in Consiglio, così come non doveva venire in Consiglio l'altro atto precedente perché lì c'è stata o come dire o perché lì non voglio, non voglio dire il nome, ma anche lì c'è stata da parte di un ufficio legale, qualcuno che ha sbagliato, pur essendo un avvocato, perché se il nostro avvocato dice sono stata rassicurata che non iscrivono il pignoramento al ruolo e poi lo studio invece scrive il pignoramento al ruolo e ci ritroviamo con un pignoramento pagati, cioè anche lì, voglio dire uno dice la rassicurazione quando uno chiede una cosa che non deve essere iscritta a ruolo. Mi fai due righe, mi dice guarda che.
A seguito della telefonata ci siamo impegnati e non iscriveremo a ruolo il pignoramento e me lo scrivo.
E capisce anche ai professionisti, può capitare la svista e l'errore, perché purtroppo purtroppo gli atti sono tanti, magari il personale non c'era e qualcuno evidentemente se ne è dimenticato di protocollare e giustamente, quando poi si è andati a pagare sta cosa che giustamente nel momento del bisogno si corre poi nel momento in cui giustamente questi sono venuti a reclamare con le bollette allora si prendono gli atti e ci si rende conto dice ma è stato non fu protocollato.
E che facciamo noi, dobbiamo protocollato, dobbiamo portare in Consiglio per riconoscerlo come debito fuori bilancio, a meno che Asti signore che non solo ci hanno dato l'acqua, ma praticamente che facciamo noi gli paghiamo manco, manca la luce che gli abbiamo consumato, nonostante ci abbiano tra virgolette un po' salvato in quel periodo.
Disastroso, diciamo che è stato che questa estate speriamo non si verifichi più, io onestamente non me la sono sentita, io ho detto a fronte il Consiglio, affrontiamo il Consiglio perché è giusto che questi signori, che hanno anticipato i soldi si pagano così come abbiamo come dire come ente abbiamo sbagliato in quel pignoramento.
È lì che ci facciamo le altre 4.500 euro più le spese legali.
Che sarebbero dovuti andare non potevano essere assegnati al al al al al dissesto, quindi io onestamente non me la sono sentita di dire no, non lo porto per evitare la polemica oppure per cercare di nasconderlo.
La questione è questa, noi abbiamo agito, diciamo nell'Inter che che che interessa, avevamo noi di fare una cosa che voglio dire che che era illegittima l'interesse nostro era cercare di garantire l'acqua alla comunità. Non non c'era un interesse di nessun genere l'unico motivo che ci spingeva e cercare di evitare la penuria di acqua tutto qua, poi, chiaramente.
Ne devo dare atto che c'è una procedura che non non è stata fatta a regola d'arte,
Novembre 2020.
E questo ricorda.
Noi abbiamo capito.
Sì.
No, no, no, no, questa è la prima volta di questa Amministrazione, no.
Dicendo che abbiamo accinta ad altri pozzi A, per le cause delle delle cisterne rigido.
E lì, non onestamente, non lo sappiamo no.
Ma tu dici CRI tu dici per il la fornitura che è stata?
Che ho difficoltà a ricordarsi le cave.
No, ma no, ma non mi ricordo veramente, sono talmente tante e tali le cose che si fanno in una giornata che è difficile.
Azzaro, Lazio.
Non mi date il tempo.
Stanno parlando.
Ma non vale la pena darvi la parola, comunque, quindi per la dichiarazione, no, chiedo così.
Avrebbe pure per rispetto di Prestileo e.
Diamo la parola al Consigliere Prestileo per dichiarazione di voto. Grazie Presidente, io vedete, vi voglio fare riflettere al primo al Sindaco, poi tutta la Giunta ai colleghi. Questo confronto non è una cosa a perdita di tempo. Capisco che magari okay quindi, vede Sindaco il nel momento in cui c'è un confronto che spesso ha portato anche quel illumino, la, l'assessore Crea ricorderà, quando era periodo di Covid, le proposte successive a qualche interpellanza che furono fatte all'epoca. Quindi pensateci quando tagliati ai tempi del confronto all'interno dell'Aula, perché è una cosa che si può anche ritorcere contro perché, come diceva giustamente e saggiamente prima il Sindaco, oggi siamo da un lato, domani potremmo essere dall'altro e a proposito di questo spunto di riflessione io vorrei ricordare al Sindaco che era da questo lato e mi ricordo anche in campagna elettorale, quando giustamente lui aveva il suo la sua forma mentis diceva quello che faceva per quello che era l'acqua Sindaco. Io sono d'accordo che in caso di estrema ratio vada fatto qualunque cosa per dare la bici ai cittadini. L'essenziale però la cosa che a me mi ha fatto riflettere e non è una polemica personale, perché noi Fratelli d'Italia, che amiamo parlare dell'acqua, non abbiamo altri contenuti, è semplicemente una tematica Scarfo, che poi magari mi controbatte tra cinque minuti. Non interessa Scalfo il il punto è semplicemente uno che, nel momento in cui si parla non di acqua Sindaco, perché nel momento in cui lei avesse fatto una un prelievo anche coatto, perché si può anche requisire un pozzo in caso di estrema necessità, anche se non sono un buon biologo, però qualcosina l'abbiccì lo so pure io, nel momento in cui io vado a requisire un pozzo però quello che io vi ho sempre contestato e l'aggettivo potabilità che io non sto dicendo che voi non dovevate prelevare da quel pozzo. Io ero a conoscenza anche di quello che voi stavate facendo io la la la, la questione, l'ho seguito dall'inizio fino alla fine. Il punto non è questo. Cara Consigliere, barca che prima parlavate di pozzi quando è stato il fatto di Amato delle cisterne, io non ho contestato il fatto che siete stati celere intervenire.
Io contestava il fatto che avete utilizzato gli autospurgo, io contestavo il fatto che non potete dare acqua in quel modo, o quantomeno lo dovete comunicare il fatto che voi abbiate fatto un intervento nel dare l'acqua o nell'immetterla, perché era una questione di assoluta necessità e un gesto anche nobile di per sé ma non posso nascondere una cosa che mi viene dato dall'ARPACAL e non era l'acqua che beveva Dalla Fontana, il cane che beveva dalla fontanella sporcava. Non è così il discorso e lo sapete bene, lo sapete bene che è stata nascosta perché il protocollo, perché ogni volta che c'è il protocollo di mezzo questioni di a quel protocollo, sbaglia sempre, non lo so. Che cosa però io mi sento tutelato da un'Amministrazione dove c'è un avvocato casualmente dove c'è un medico, casualmente dove ci sono delle figure professionali, quando si parla di scuola mi sento tutelato e non, come dice qualche assessore, che io devo andare a fomentare l'odio da parte della popolazione non è quello il mio, la mia funzione. La mia funzione non è quella di andare a fomentare odio, la mia funzione è quella di tutelare le persone che vogliono sentirsi tutelati. Quindi, laddove non viene poi riportata, caro Vice Sindaco, la dicitura potabile o non potabile. Io mi allarmo laddove lei avesse detto nella prima battuta l'acqua. Non è potabile, quindi non lo utilizzate per scopi non razionalizzate, l'acqua potabile, non la utilizzate per scopi alimentari perché non è potabile. Io mi sarei messo a suo fianco oppure a divulgare la notizia. Non stiamo per fare opposizione, perché ce l'abbiamo con voi, perché la notte moriamo dalla voglia impellente di farvi danni, ma semplicemente per tutelare i cittadini, perché nel momento in cui qualcuno ha delle infezioni o a delle problematiche che non sono state divulgate, non stiamo mettendo manifesti o finto allarme. Chiedo scusa, chiedo scusa, io le no, si amplierebbe, espone, si impari, le normative si impari a.
Io non ho tolto la parola.
Infatti stavo dicendo è Presidente, quindi adesso no, prima era la dieta, era l'avvocato dell'amministrazione, ti stavo affermando per la dichiarazione di voto, io non l'ho detto io non ho detto malattia, si seri che le registrazioni dottore non c'è problema,
Sì.
Grazie grazie della lectio magistralis che mi sta facendo.
L'ARPACAL vi dice che l'acqua non è potabile, se le piace o se non le piace punto e di quello sto parlando, ho detto, ho detto che non ho bensì ho detto che però però mi sta interrompendo di Lanciano, mi sta interrompendo.
Intervento. Io devo finire di parlare poi parli, lei, io non ho detto giusto per evitare perché lei puntualmente fa la retta della maggioranza sui social o qua dentro io non ho detto che sono venute infezioni, sono abbiamo, siamo a conoscenza di infezione certificate, questo lo sta dicendo lei perché vuole fare caciara quello stile alla dichiarazione di voto, però la dichiarazione dei voti voto, lo sto facendo dicendo che per quello che mi riguarda spero che voi la ritiriate e noi, come Fratelli d'Italia, voteremo contrario. Grazie.
Diamo la parola al Consigliere Strangers, una dichiarazione di voto, però con un preliminare di di 20 secondi al consigliere Scarfo, che ha fatto la battuta che sembra l'albero di Natale da questa parte può anche darsi l'unica cosa che vi chiedo anche a voi ogni tanto di accendere quelle lucine così potremmo anche noi di un bell'albero di Natale, cosa che difficilmente credo che accadrà comunque alla consigliera barca invece vorrei vorrei dire che quel sussulto che ha avuto prima peccato che è andata via,
Me lo sarei aspettato, magari in qualche altra occasione, quando in quest'Aula sono state dette delle cose molto offensive, comunque andiamo avanti,
Prima delle dichiarazioni di voto purtroppo non me l'avete fatto fare prima la faccio adesso, poi magari mi risponderete magari anche non so, magari anche con una letterina.
Per quanto riguarda questi lavori di allaccio sindaco ha detto che ce l'hanno fatto gli operai del Comune, magari lo chiedo al Vice Sindaco, c'è una un ordine di servizio in merito a questo intervento, è una relazione tecnica, esiste.
Va bene, quindi farò una richiesta alla documentazione all'Ufficio tecnico, va beh, faremo, credo che ci sarà sicuramente una relazione tecnica e un ordine di servizio per chi ha fatto questi lavori, così magari sgombriamo anche qualche qualche campo di di di di privati o non privati ma lo dico con molta tranquillità se c'è ancora ancora meglio.
Non credo no, ma lì, ma li abbiamo i selfie che lo certificano, quindi voglio dire non.
Ci sarà un selfie anche in questo caso magari andremo a controllare.
Niente per quanto guarda la dichiarazione di voto,
E quindi in quel caso c'è pure.
E magari vedremo pure che ha fatto i lavori che sono benissimo sarà sarà sicuramente fatto, certo però magari avrò bisogno anche di qualcosa di più serio rispetto ai social vicesindaco, voto no comunque a questa delibera.
Lazzaro e fare dichiarazioni di voto o no, perfetto, no, hai già parlato a posto così.
Così diamo la parola al Consigliere Shanti per dichiara Marafioti.
Anch'io come dichiarazione di voto. Io, la cosa che voglio sottolineare in questo intervento è che il Sindaco più volte ha ripreso avanza dicendo che la minoranza si preoccupa poco di quelli che sono i temi amministrativi ai punti all'ordine del giorno del Consiglio comunale ed è più propenso invece a fare polemica e utilizzare i preliminari o a presentare interpellanze. Interrogazioni oggi alla prova, invece che noi abbiamo rinunciato alla discussione dei preliminari, anche perché abbiamo fatto un Consiglio comunale pochi giorni fa e ci siamo dedicati invece sull'approfondire quello che è un tema che è un una proposta del del Consiglio comunale dell'Amministrazione e di conseguenza a discapito di quanto ha detto il Sindaco spesso e volentieri in quest'Aula, noi oggi stiamo approfondendo quella che è una questione amministrativa e per quanto riguarda la questione amministrativa, quello che mi rammarica di più sottolineare col mio intervento è la grandissima superficialità con la quale è stata affrontata questo tipo di situazione e soprattutto la superficialità con la quale il Sindaco, il quale al quale riconosco sicuramente delle competenze in campo politico amministrativo, cioè basta considerare soltanto il fatto che io mi ritrovo qua a discutere col sindaco quando facevo la prima elementare lei era già Sindaco, pensi un po', quindi lei ha molta più esperienza di me in questo caso lei ha molta più esperienza di me in questo caso è mi mi suona strano appunto vedere come una proposta di di debito fuori bilancio di debito fuori bilancio nella quale lei va a alla racconta, come se noi dovessimo pagare delle povere persone, delle bollette che loro hanno anticipato però a raccontarla con questa superficialità. Non è non va né a. Non è una un racconto positivo nei confronti di chi l'ascolto per il Comune operi cittadino per chiunque altro è quasi un prendere in giro sia la nostra intelligenza di che vi stiamo ascoltando e che abbiamo studiato la questione sia di chi magari poi inconsapevolmente va ad approvare un atto, in questo caso i Consiglieri di maggioranza, senza conoscere poi quello che è l'oggetto in questione perché noi qua non è che stiamo andando soltanto a pagare un anticipo di povere persone che hanno una società, poi la società che era presente prima che quel di Fons nuova di quella società, nessuno a Torrenova conosce la situazione meglio di lei, tra l'altro di quella che è stata tutte le vicissitudini di quella società lì e lei, all'interno di questa delibera come di questa delibera di questo debito fuori bilancio. Come detto dal Consigliere Scionti, lei certifica purtroppo degli ci sono degli errori che certificano delle situazioni che sono anche penalmente poi perseguibili, perché se lei mi dice lei mi va a parlare della presenza di una condotta che è collegata direttamente al al serbatoio. Se lei, se lei mi va a fa a fare una proposta di debito fuori bilancio per delle bollette che dovevano riguardare soltanto il periodo di siccità, quindi luglio agosto, e invece partono da aprile e finisce e finiscono ad ottobre, se lei giustifica, tra l'altro tutto questo accordo preso con la società, con una scrittura privata del 10 agosto, quando in realtà la scrittura privata e protocollata l'8 il quando l'8 novembre e allora il Sindaco, cioè c'è una superficialità, non soltanto in quelli che sono i racconti di come lei sta vuole spiegare questa questo debito fuori bilancio, ma c'è una superficialità di come lei si approccia a quella che l'Amministrazione in generale, perché da Sindaco e da persona che ha studiato e da persone che amministrato tanti anni questo Paese, tutti quanti noi, pur essendo parti politiche completamente differenti, opposte, criticandola in ogni momento, però, sicuramente non ci saremmo mai aspettati di vedere una proposta come questa, con così tanti errori e così tanti errori che tra l'altro vanno a certificare, purtroppo, delle situazioni, delle iniziative, dei punti di queste di questo debito fuori bilancio che purtroppo, purtroppo, sono anche penalmente perseguibile.
La dichiarazione di voto chiaramente è contrario.
Consigliere Chaouki.
La dichiarazione di voto. Sì, sì, anche certi nella dichiarazione di voto ricordo che ha cinque minuti per fare la dichiarazione di voto, Presidente, e quindi questi cinque minuti me li prendo tutti per dire perché voterò contrario. Io e il mio gruppo, ma per spiegare un attimino una cosa che quando si affrontano una cosa che ha detto il il, il Consigliere Marafioti e che è stato affrontato dal Sindaco, questa questione ma veramente in modo superficiale ma per convincere i Consiglieri a votare una delibera, come ha detto lui penalmente eh no no, no, no, comunque va, beh, fammi parlare comunque dopo parli, pure tu, così sentiamo la tua voce, pure allora quando noi, quando noi, quando noi, quando noi abbiamo una condotta, ci sono stati fatti dei lavori, è stata fatta la domanda, si sono stati fatti dei lavori, ma da ingegnere idraulico questo ve lo dico in paese, noi una condotta di carico, sapete che sottoterra un metro, un metro e mezzo no, quindi, come come sono stati fatti dei lavori, che non è la fontanella di casa la condotta di carica ha un diametro di un certo avrà da 25 sarà da da da 2020 centimetri. Stiamo dicendo quindi come è collegato, cioè sotto chi ha fatto questi lavori, quindi esiste questo collegamento tra una struttura privata e quindi andiamo indietro con i tempi cieca. Cari miei, andiamo indietro con oggi. Con questa delibera sono stati certificati abusi penali, cioè questo lo volete capire, lo volete capire che state votando una delibera dove certificate la spesa di un Enel che non è nel periodo in cui, nonostante tutto, pur accettando noi voi voterete e di paghiamo, l'Enel ha ad un ad un privato senza essere stata consumata, perché sto certificando che il 19 agosto, cioè questo lo sappiamo lo Stato lo stiamo dicendo ve lo ve l'ho detto che ho fatto i conteggi manualmente e non è vero che che quello che diceva il Sindaco in modo molto banale dice solo è la bolletta che ti dice i periodi in cui ANAS, in cui sono stati consumati i, c'è stato il consumo delle e in più la seconda bolletta per intero. Gliela state pagando quindi se loro hanno acceso un lumino, poi glielo state pagando o meglio, con i soldi del del del Comune di Taurianova e dei cittadini stranieri che vogliono state pagando, cioè, questo è quello che noi stiamo facendo. Questo è lo schema, è uno schema semplice, ve lo faccio pure vedere. Questo è il serbatoio di uliveto, qui c'è una condotta di carico che ha detto il il il, il Sindaco, poi qui c'è l'ex Fons nuova ma, come è collegato con la condotta di carico, superficialmente poi passando di la conoscete questa situazione non esiste, quindi sarà stata fatta prima. Non ci sono lavori caro consigliere, Strangers i lavori non ci sono perché la condotta esistente. Per favore, dopo intervenite, parlate quando quando chiedete che ne dà la parola quindi.
Chiudo chiudo dicendo chiudo dicendo io al vostro posto ci penserei, ma non una 10 volte. Noi abbiamo presentato già tutte queste cose che io ho riassunto, che noi abbiamo riassunto in questo in questa premessa e dove invitiamo a valutare il Consiglio comunale. Questa delibera è perché questa cosa che noi abbiamo reso pubblica oggi, domani la renderemo a tutti gli enti e autorità competenti questo ve lo diciamo, ma no, no, no, ve lo diciamo perché ripeto io oggi vi dico esatto, io oggi vi invito a ritirarla, ma per per tutela, per tutela e poi ricordo e invito voi Consiglieri oggi l'hanno portata qui in Consiglio, ma un atto di Giunta non esiste su questo tema sarete voi a prendervi la responsabilità, perché è un atto di Giunta, non l'hanno fatto su tutte le altre cose le fanno gli altri. Giunto quindi vota pure il Sindaco, infatti avevo, oppure ha qualche dubbio che oggi il Sindaco veniva invece è venuto il Sindaco quindi no, no, no, lo dico io.
No, io sono sempre stato presente, io sono sempre stato presente e io ci sono sempre stato caro ROI Biasi su questo. Su questo invito a misurare le parole a misurare le parole e io le responsabilità me le sono sempre prese comunque da domani ti prende pure questa responsabilità. Tu e tutti gli altri otto o nove consiglieri comunali, benissimo, benissimo, benissimo, tenebre tenebre, io non te ne prendi, te ne prendi la bene, prenderemo, mi fai parlare,
Benissimo, intanto intanto vi spiegherà come collegato a questa questa condotta col serbatoio, continuare chantilly ospita.
Competenza, quindi voterò, voterò negati, voterò.
Io voterò no voterò no e quindi voterò no, ma vai.
Va bene però che proprio gli fai.
Como vai a farlo, tu come l'hai fatto prima vai a far comunque ti sta innervosendo noto che ti sta innervosendo domani spiegherà come collegato quella Fons Nova che hanno indotto andiamo all'intervento Sindaco, la invito a non rispondere conto di questa cosa, caro mio oggi la certificata e di e questo è un grave errore e non me l'aspettavo da te con la Consigliere Shanti la invito a fare la dichiarazione di voto e che devono conservare quindi,
Quindi voteremo negativamente a questa delibera, se voi voterete, io, vi invito, per l'ultima volta evitate, di aver di votare a tutela vostra grazie.
Diamo la parola al consigliere Bella Antonio, grazie Presidente, colleghi Consiglieri, ma io certe volte la politica è estranea, dicono che, sempre che se che sia sempre un mutamento continuino, questa delibera ha un parere di regolarità tecnica, mi sembrano, e allora perché dobbiamo andare contro un parere di regolarità tecnica noi,
C'è un parere di regolarità tecnica e ci fidiamo dei tecnici e la votiamo.
Bravo, faccio la stessa osservazione che avete fatto voi l'altra volta poi dal punto di vista penale, ma se dobbiamo difenderci con gli avvocati, la sua Amministrazione non è che sia stata Linda penalmente penalmente Immacolata, però voglio andare su un altro aspetto che questo è un aspetto che interessano poco ai cittadini sono più diatribe consiliare perché si innervosisce a destra e chi si innervosisce a sinistra.
Mi rivolgo al Consigliere, resteremo allora e parlo da medico, nessuno discute la potabilità o non potabilità dell'acqua, perché è stata certificata dall'organo di vigilanza che l'ASP.
No, io sto parlando.
Questo è stato ciò che sto dicendo, sto dicendo che sto parlando.
Ma aveva fatto l'intervento prima.
Non ha fatto l'intervento.
Lasciamo stare perché evidentemente no, ma scusa, ma scusa, ma l'altra volta avevo fatto l'altra volta, avevamo parlato l'altra volta quando ho fatto o fattore da medico, ho fatto cedole il discorso di Nasso, quando ho preso la parola mi avete proprio tappato scoprono tu Lazzaro e il collega e collega Strangio siccome no, ma siccome noi non posso parlare perché aveva già preso la parola,
Come ha detto il Consigliere Sciascia che ha cinque minuti, comunque, è esattamente.
Ma i cinque minuti ce li ha, comunque non vorrei dire.
È la stessa risposta che ha dato.
Consigliere Bellantonio, apposto con dichiarazioni di voto non okay.
Procediamo con le votazioni.
10 favorevoli e 6 contrari.
Votiamo per l'immediata eseguibilità.
Continuiamo con il quinto punto De Lazzaro.
E mi fai annunciare il quinto punto, se l'intervento e per il quinto punto annuncia il quinto punto.
Ma a me me lo fai annunciare o no?
Quinto punto, allora, a posto.
E infatti?
A posto.
Continuiamo con il quinto punto all'ordine del giorno, le modifiche allo Statuto comunale, ricordiamo che la terza votazione.
Procediamo con la votazione.
Volevi parlare.
Vorrei la terza ed ultima votazione.
A me non funziona.
Dichiaro chiuso il Consiglio comunale alle ore 19:51.