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Di del 23 aprile e dell'Unione, e lascio la parola alla dottoressa Manzini per l'appello grazie.
Buonasera a tutti.
Bettella, Emiliano Bonaiuti Augusto.
Cace Rossella.
Assente, Costantini Umberto Covili Federico.
Fiorentini, Lorenzo Folloni Federico.
Fontanesi Lauro.
Franceschini Fabio.
Galletta Stefano.
Galli, Giovanni.
Gianaroli, Gianluca assente, giustificato gli elmi Massimo.
Gozzoli, Rita Lagazzi, Jacopo Linari, aereo assente.
Mazzoni, Cristian.
Mezz'acqua Georgia.
Morandi Laura.
Muratori Emilia presente oca Gabriella paradisi Massimo Pasini, Angelo Pedretti, Valentina Pelloni, Simone Pietropaolo Alessandro.
Pochi Federico Ropa Federico.
Tagliavini Enrico.
Tondi Cristian.
Allora presenti su.
16, ne ho io.
3 4 5.
Quattordicesima proprio dopo una sui numeri.
Presenti 16, la seduta è valida.
Tu nomino, scrutatori, fiorentini, Galletta e Covili.
Prima di iniziare, vi chiedo di alzarvi per rispettare un minuto di silenzio in ricordo delle vittime della guerra in Ucraina e la crisi in Medio Oriente, grazie,
Passiamo al punto numero 1, approvazione verbali della seduta precedente si tratta delle delibere.
Tre approvazioni verbali, sedute precedenti, della delibera 4 approvazione della nota di aggiornamento al Documento Unico di Programmazione periodo 2024 2026 approvazione la delibera 5 approvazione del Bilancio di previsione finanziario 2024 2026 Delibera numero 6 riconoscimento, debito fuori bilancio derivante da sentenza esecutiva ai sensi dell'articolo 194 comma 1, lettera a del decreto legislativo due sei, sette 2000,
E la delibera numero 7 rapida approvazione della convenzione quadro per il controllo analogo congiunto da parte dei soci la delibera numero 8 convenzioni per il funzionamento, la crescita e lo sviluppo della community network Emilia Romagna 2024 2028 approvazione e la delibera numero 9 convenzione per l'affidamento in concessione all'azienda casa Emilia Romagna, ACER Modena della gestione manutenzione corrente, manutenzione eccedente quello corrente del patrimonio ERP, alloggi extra ERP e altre tipologie di alloggi di proprietà dell'Unione. Terre dei Castelli. Approvazione.
Ci sono interventi da parte dei Consiglieri.
Non ci sono interventi, perciò mettiamo in votazione il punto.
Numero 1, approvazione verbali della subito il precedente favorevoli,
Contrari astenuti, nessuno perfetto, passiamo al punto numero 2, che è la nomina del rappresentante del Consiglio comunale di Vignoli sino al Consiglio dell'Unione.
Allora, visto?
L'articolo 12 dello Statuto dell'Unione, che determina la composizione del Consiglio dell'Unione e richiamato l'articolo 17 dello Statuto dell'Unione preso atto delle dimissioni della consigliera Giulia Cremonini, nominata con deliberazione del Consiglio comunale di Vignola numero 68 del 10 ottobre 2020 comunicate con nota protocollo dell'Unione 10.405 assunta l'8 marzo 2024 e vista la nota protocollo 13.153 del 27 marzo 2024, con la quale i Comuni Vignola comunicato il non mettere il nominativo dei rappresentanti del Comune, il Sindaco CTU dell'Unione, individuandolo nel consigliere Giacomo Tacconi, come da delibera di Consiglio comunale numero 18 del 26 marzo 2024 e vista la nota protocollo numero 13.153 del 27 marzo 2024, con la quale il Comune di Vignola ha comunicato i nominativi dei rappresentanti del Comune in seno al Consiglio dell'Unione, così come segue elenco i componenti del Comune di Vignola Sindaco Emilia Muratori, componenti di diritto, componenti effettivi Folloni, Federico hoc, Gabriele Tacconi, Giacomo, Consigliere di maggioranza, Pelloni, Simone Pasini, Angelo consiglieri di minoranza, componenti supplenti, Cavani Enzo, Venturelli, cesarei Zaki blinda, consiglieri di maggioranza a Midei, Roberta Badiali, Barbara consiglieri di minoranza, inoltre, preso atto della nota protocollo numero 14.275 del 5 aprile 2024 pervenute dal Capogruppo Federico Folloni, nella quale precisata l'adesione del consigliere Giacomo Tacconi, al Gruppo consiliare centrosinistra per le terre di castelli e che il consigliere Giacomo Tacconi viene designato come sostituto del sostituto del Di Giulio Cremonini nella seconda Commissione, Consiliare Istruzione e dato atto che il Presidente del Consiglio invito i signori consiglieri indicarli, qualora vi siano a conoscenza di eventuali motivi di incompatibilità all'assunzione della carica di consigliere dell'Unione, dei Comuni terre di castelli a carico del signor Giacomo Tacconi constatato che da parte di nessun consigliere sono state sollevate obiezioni in merito alla compatibilità ad assumere la carica, il Consiglio dell'Unione, terre di castelli e accertato che la convocazione della seduta consiliare odierna è stata regolarmente notificato a tutti i componenti del Consiglio dell'Unione ritenuto di provvedere alla surroga del consigliere dimissionario. Preso atto che i responsabili di procedimento, ai sensi dell'articolo sull'esclusione della legge 241 90 e la dottoressa Elisabetta Mantini, chi dichiara, ai sensi dell'articolo 6, comma 1 del decreto del Presidente della Repubblica 62 203 2013 di sussistenza di potenziali conflitti di interesse del presente procedimento, come da dichiarazioni acquisite agli atti, dato atto che la presente deliberazione è coerente con le previsioni contenute nella nota di aggiornamento al Documento unico di programmazione. Con questa delibera andiamo e prendiamo atto delle elezioni operata dal Consiglio comunale di Vignola del signor Giacomo Tacconi, quale componente del Consiglio dell'Unione, terre di castelli in sostituzione della consigliera dimissionaria, Giulio Cremonini, di surrogare la consigliera dimissionaria con il signor Giacomo Tacconi, convalidando alla sua elezione consigliere dell'Unione dei Comuni terre di castelli, in quanto non risultano sussistere in capo allo stesso condizioni di incompatibilità alla carica, così come verificato dal comune di appartenenza di designare i consiglieri Giacomo Tacconi, quale sostituto di Giulio Cremonini della Seconda Commissione, consiliare istruzioni. Comunicazione protocollo numero 14.275 del 5 aprile 2024 del Capogruppo.
Ci sono interventi da parte dei Consiglieri su questo punto di nomina?
Non ci sono interventi, pertanto metto in votazione il punto numero 2 nomina dei rappresentanti del Consiglio comunale Vignoli in seno al Consiglio dell'Unione favorevoli.
Contrari astenuti, nessuno un attimo che verifico, mi sembra che ci sia.
Esatto, diamo anche l'immediata eseguibilità favorevoli.
Favorevoli.
Contrari.
Astenuti, perfetto, diamo il benvenuto al signor Tacconi, si può accomodare.
Allora passiamo al punto numero 3 comunicazioni mie.
Non fanno altro che riprendere un po' i passaggi che ho già prima citato in data 8 marzo 2024, con nota assunta al protocollo dell'Unione numero 10.405 alla consigliera Giulia Cremonini ha rassegnato le proprie dimissioni e,
Richiamata la nota protocollo numero 13.476 del 29 marzo 2024, con la quale il consigliere Giacomo Tacconi ha comunicato la volontà di aderire al Gruppo consiliare centrosinistra per le terre di castelli, vista la comunicazione protocollo numero 14.275 del 5 aprile 2024 del Capogruppo Federico Folloni, nella quale il consigliere Giacomo Tacconi viene designato quale sostituto di Giulio Cremonini nella seconda Commissione, Consiliare Istruzione e confermo l'adesione al Gruppo consiliare del centrosinistra per le terre di castelli richiamata la delibera del Consiglio precedente, la quale si è dato atto dell'avvenuta nomina del Consiglio dell'Unione, dei Comuni terre di castelli con cui consesso riunione si è regolarmente ricostituito qua. Non c'è nulla da votare, trattandosi di mie comunicazioni. Pertanto adesso passiamo al punto numero 4. Approvazione del rendiconto di gestione dell'esercizio 2023 lascio la parola al muratori. Prego.
Grazie Presidente e buonasera a tutti a tutti, allora io brevemente.
Riassumo in estrema sintesi alcuni aspetti peculiari, insomma di questo del rendiconto e poi.
Presente il dottor Chini, che che ringrazio, che ringraziamo per gli approfondimenti del caso,
Quindi nel 2000, l'esercizio 2023 e si chiude con un avanzo di amministrazione di 6 milioni 75.103 euro, composto così 4 milioni 192.000 e i 12 euro di accantonamenti di questi, la parte più importante è relativa ai al fondo crediti di dubbia esigibilità che si attesta a 3 milioni e 500.000 euro.
La parte vincolata di 1 milione 720.813 euro è prevalentemente composta da trasferimenti dello Stato che riguardano il Fondo sociale locale e il Fondo povertà.
Ad investimenti, la quota destinata agli investimenti è di 69.242 euro, che sono che la la cifra che.
Andiamo poi.
Il successivo punto all'ordine del giorno a utilizzare per le variazioni di bilancio l'avanzo disponibile quindi è di 353.087 euro e le entrate correnti sono sono stabili in PAS, in particolare stiamo parlando di Unione, quindi i trasferimenti da parte dei Comuni per le funzioni conferite,
Nel 2023 sono aumentate rispetto all'anno precedente di 300.000 euro unicamente a seguito dell'incremento dei posti di asilo nido, le entrate de da da servizi pubblici aumentano nel 2023 è di 200.000 euro rispetto al 2022 la copertura dei servizi a domanda,
Che sono mensa, trasporto pre e post scuola.
Supera il 60% e in questo modo si riavvicina alla alla copertura che era stata registrata nel nell'ultimo anno pre-Covid, cioè nel nel 2019 la copertura in quel in quell'anno fu di 60 del 63,32%, quindi, insomma, ci stiamo avvicinando a quel a quelle indicatore.
Non sono stati contratti nuovi debiti negli ultimi anni, quindi non c'è stato un nuovo indebitamento, ma abbiamo tutti contezza dell'aumento dei tassi nel 2023 che, per quanto riguarda il bilancio dell'Unione, ha comportato un maggiore.
Un maggiore onere sugli interessi passivi di 230.000 euro ed è questo, insomma, che in qualche modo, insomma, ci ha molto penalizzato e per quanto riguarda invece gli investimenti, il 2023 ha visto la chiusura di alcuni investimenti a carico dell'Unione, in modo particolare il polo della sicurezza e la ristruttura e la ristrutturazione di Villa Ferrari, a Castelnuovo e sempre nel 2023 si è concluso se ha realizzato e concluso l'intervento finanziato con risorse PNRR relativo ad un appartamento che si trova nel Comune di Savignano recuperato riqualificato è destinato a interventi sulla disabilità, come previsto dal dal bando PNR a cui l' Unione ha partecipato e io potrei passare anche alle variazioni del bilancio e le variazioni al programma triennale dei lavori pubblici. Ma è un altro, sono altri punti, magari Presidente, lo faccio in un altro momento. Va bene sennò come come preferisce farlo anche subito.
Andiamo avanti.
E allora dicevo, dei 69242 euro di.
E di avanzo destinato agli investimenti e quindi, con questa prima variazione di bilancio, applichiamo questa questa somma e per 26000 euro per incarichi per il completamento di incarichi sull' intervento finanziato dal PNR relativo alla alla povertà e alla fragilità. Quello che viene definito stazione di posta 43000 euro saranno utilizzati per completare gli incarichi per la realizzazione delle opere di urbanizzazione dell' area destinata al polo sociosanitario.
Sulla gestione corrente del bilancio viene adeguato lo stanziamento per le spese di smaltimento rifiuti. Parliamo di 63006 615 euro a seguito dell' approvazione del PEF 2024, contestualmente al maggior trasferimento da parte dei Comuni che ancora sono in TARI. Quindi Castelnuovo Castelvetro e Savignano. Per il resto, le variazioni sulla parte corrente sono solamente aggiustamenti di budget all' interno dei vari capitoli dei diversi servizi già che ci sono e poi magari ci possiamo anche ritornare nel bilancio viene inserito un nuovo progetto PNR che ha il titolo di housing first e sempre nell' ambito povertà per il recupero di alcuni appartamenti a Vignola e a Marano tra Vignole una, Marano da destinare ad emergenze abitative. Il finanziamento complessivo è di 675000 euro, di cui 500000 per gli investimenti e 175000 per i primi tre anni di gestione. Questo.
Questo inserimento nel bilancio trova poi riscontro anche nel punto numero 5 e del dell' ordine del giorno, perché si va a variare anche il programma triennale dei lavori pubblici. Quindi lo ritroveremo anche in quel punto, insieme ad altre, in particolare ad un' altra, un altro provvedimento che riguarda l' inserimento di una gara della gara che viene fatta dall' Unione relativamente all' affidamento del della riscossione del CUP per tutti i Comuni dell' Unione. Questa è stata una Rifles frutto di una di una riflessione, insomma, di una valutazione che è stata fatta insieme alla alla CUC e e all' ufficio ragioneria. Appunto lo ritroveremo nel punto numero 5, magari ci ritorniamo, io direi di fermarmi qui e per ogni approfondimento.
Dottor Chini potrà potrà adeguatamente, insomma, rispondere. Grazie grazie muratori.
Possiamo aprire la discussione tanto sul rendiconto ci sono gli interventi,
Prego Peroni,
Zero, diciamo l' intervento fatto in due, spesso lo faccio un unico, ma proprio perché.
Alcune alcune richieste più più col prime domande, poi dopo, appunto, magari un secondo intervento, farò delle considerazioni allora.
Tra le richieste, visto che, insomma, parliamo di un in prima battuta vorrei parlare appunto del dell' avanzo di amministrazione e in questo caso la parte vincolata per chiedere alcune specifiche.
Totale avanzo, vincolato per 1 milione 112.000 euro, legato a anche delle cifre, importante tipo Fondo povertà 366.000 euro no totale applicato, scusate no residuo da applicare 219.
Chiedevo questo mi pare quindi spesa corrente.
Poi c'è va be'sostegno, educativo, diciamo, è più trascurabile, ma effettivamente.
Va be'tra quello applicato e anche quello ancora da applicare, capire meglio come mai, insomma, una cifra ancora importante, ecco ancora da spendere prima, cioè se non è per effetto di un trascinamento,
O se come mai, appunto, a una cifra, così poi sarà un boh, forse lo dico ormai tutti i rendiconti o tutte le volte che facciamo il previsionale, quindi più o meno più di un mesetto fa.
Dico che secondo me bisogna lavorare un pochino meglio sui fondi crediti di dubbia esigibilità, entrate correnti 2 milioni di euro.
Il totale del fondo, crediti di dubbia esigibilità totale tra parte corrente e conto capitale e 3 milioni e 100 però, insomma, quello che ovviamente una delle poste da maggior da attenzionare bene, insomma 2 milioni di euro, una cifra rilevante e mi pare insomma più o meno in linea con gli altri anni però non credo che sia un risultato soddisfacente ecco non non riuscire progressivamente a comprimerla.
La questa, più che una domanda, una considerazione.
Guardavo nelle varie appunto, visto che ringrazio insomma di avere.
Le tabelle anche anno per anno, quindi 21 22 23 ci dà anche un po' il segno di insomma dell'andamento, seppur anni che hanno storie molto diverse, diciamo di 21 era ancora un anno pre-Covid, comunque 22 po' scopi insomma, 23 inizia già a essere un po' più leggermente più lontana da situazioni emergenziali o più anomala diciamo di dell'erogazione dei servizi è quello che mi preoccupa, perché sono i 2 milioni,
2000002 adesso non trovo più la riga, ma vado a memoria i 2 milioni avanzo, ecco, scusate avanzo anno precedente, applicato a spesa corrente.
2 milioni e 2 nel 2021 2 milioni e mezzo nel 22 già c'è una.
Una abbassamento deciso di 1 milione e 7 nel 2023 e capite bene che stasera noi andiamo ad approvare un un avanzo di fatto, 350.000 euro, e già se ne va applicare un pezzo, quindi vuole dire insomma, ecco per il prosieguo dell'anno, come dire di fatto è come quasi se mancasse 1000000 e,
Potenzialmente rispetto all'anno scorso.
Potrebbe mancare 1000004, ecco.
Insomma.
È più domanda considerazione, ma nel senso di dire l'abbiamo visto l'anno scorso quando si è sempre di più compresso l'avanzo di amministrazione, l'avanzo di amministrazione, sappiamo quanto è stato importante, sia di fatto, per chiude le varie i bilanci previsionali o comunque come la gli anni i due i due anni precedenti due o tre anni scorsi e anche in corso d'opera per riuscire un po' insomma chiudere in corso d'opera.
Oggi, già approvando un bilancio, un avanzo così così limitato.
Inizia ad essere insomma, un po' più preoccupante la situazione, tenuto conto che, insomma, non credo che, anzi credo che si chiederà ai Comuni, visto l'ultimo previsionale che è stato fatto.
Un ulteriore sforzo di trasferimenti per il polo sociosanitario, l'urbanizzazione del polo sociosanitario, ma non credo che si creano ulteriori impegni impegni di spesa con i trasferimento questo.
Insomma, questa è la prima parte, diciamo, dell'intervento, poi mi riservo di dire qualcos'altro dopo quindi anche il fondo crediti, quindi una domanda legata al fondo crediti, dubbia esigibilità se più o meno è sempre legato quanto a multe per intenderci e quanto a servizi a domanda individuale, appunto.
Se nei prossimi tempi si riesce un po' da aggredire, diciamo questa questa posta di bilancio in maniera diversa rispetto al passato, grazie.
Grazie Pelloni.
Ci sono altre domande, magari prima di dare alcune risposte, così li mettiamo tutti insieme ad altri interventi.
Direi che non ci sono altri interventi, vogliamo dare alcune risposte, prego, dottor Chini, prego.
Buonasera a tutti.
Il dottor intanto vi do solo qualche chiarimento tecnico, poi non so se qualcuno vuole aggiungere allora per il discorso dei fondi vincolati allo rifinito, vincolati.
È un po' una particolarità del dell'Unione, no, nel senso che, avendo tutti questi trasferimenti, soprattutto in ambito sociale ed essendo tutti trasferimenti a destinazione vincolata, quello che si riesce a spendere nell'anno quindi è rendicontabile, rimane nell'anno tutto il resto obbligatoriamente confluisce in avanzo di amministrazione vincolato e ridestinato l'anno successivo. Quindi effettivamente ci sono delle quali adesso forse.
Guardavo in una tabella che era quello dell'utilizzato, ma quello al 31 12 2023 e a pagina 6 della nota integrativa ci sono alcuni fondi, effettivamente tipo il Fondo povertà, ci sono 754 754.000 euro di risorse già assegnate all'Unione, che al 31 12 2023 non sono state spese e l'altra posta grossa e il Fondo sociale locale a questa specifica ci collego anche il discorso che sul discorso dell'utilizzo dell'avanzo, cioè,
È vero che l'Unione applica.
Tutti gli anni molto avanzo anche alla parte corrente, ma parte di questo è deriva, da questo avanzo vincolato, quindi un conto è l'avanzo disponibile. Un conto è quindi questi fondi. Fondo, Povertà, Fondo sociale locale, fondo, Pippi, fondo gap tutti questi qui sono tutti poi applicati nel successivo alla parte corrente del bilancio, quindi perché hanno una questa destinazione vincolata quindi un po', perché lo so che trae un po' in inganno nel Comune di solito l'avanzo applicato alla parte corrente e per salvaguardare gli equilibri. Ecco, in questo caso invece, è un po' diverso. Insomma,
E l'altra specifica sul fondo crediti si sempre a pagina 6, è suddiviso, è tra le 2 voci, quindi c'è fondo crediti, dubbia esigibilità, entrate correnti che sono, diciamo così, i servizi pubblici, le i servizi scolastici 2 milioni 4 e 78 e la riga successiva il Fondo crediti solidarietà, Codice della Strada CdS adesso sono un po' è 1 milione 0 0 8 9 e 35, la somma era quei 3 milioni e mezzo che prima accennava la Presidente.
Più o meno rimane sempre su questi valori, nel senso che poi, siccome poi ogni anno.
Sapete che i princìpi contabili ci fanno stralciare per prudenza dal conto del bilancio, tutti i crediti iscritti che hanno più di tre anni, quindi praticamente viene tolto i crediti superiore a tre anni e si accumulano quelli del nuovo anno, quindi alla fine il Fondo crediti togli e metti più o meno siamo sempre lì perché non è che ci sono degli aumenti mostruosi di, insomma,
Poi noi stiamo sempre abbastanza dalla parte prudenziale, nel senso che accantoniamo tutti i crediti residui di creammo il fondo, insomma,
Io mi fermerei qui poi dopo non so se sono stato abbastanza chiaro.
Grazie, dottor Chini.
Ci sono altri interventi,
Su questo punto.
Prego, prego, Floris no, intanto grazie grazie delle risposte.
Quindi, sulla base anche delle risposte vedo appunto a pagina, mi pare 17 sì, 17,
Qua una domanda tra virgolette, un po' penso un po' più politica, nel senso che è legata al al riscontro invece, appunto, del previsionale discusso poco poco tempo fa, allora vedo l'andamento delle entrate extra tributarie.
Proventi da controllo, repressione illeciti sappiamo appunto che siamo Bellon non sia mai ritornati ai livelli pre-Covid.
Però c'è una contrazione rispetto a.
Alle entrate, credo ACER non riscosse, immagino che questo questa tabella sia riscosso da 1 milione e 7 del 19, però adesso facciamo la differenza, hanno 22 all'anno 23 1 milione 630.000 cala a 1 milione 380.000 nel previsionale di approvato avete approvato un mese e mezzo fa, due mesi fa insomma e addirittura è stato fatto un incremento di.
150.000 euro, quindi.
Teme questo, vedo che c'è una parte come come mi è stato giustamente risposto.
Chicche forse.
C'è anche, comunque, una componente di fondo crediti di due, che è andato nel Fondo Crediti, dubbia Esigibilità, quindi accettato ma non riscosso, però non sono pochi i 200 e.
E 50.000 euro circa di differenza, soprattutto, appunto, c'era un trend incrementale dal 2020 al 2022, appunto proprio perché si usciva dalla crisi, allora voglio capire questi 250.000 euro in meno, da dove, se derivano da chi non ha pagato, son state fatte meno.
Meno sanzioni, questa prima domanda, seconda, a maggior ragione i 150.000 euro per questa è la domanda un po' più politica di aggiunti maggiori entrate che sono servite a chiudere il bilancio previsionale, il rischio è che magari siamo anche già a metà anno, più o meno, insomma fra poco arriviamo a metà anno attenzione perché appunto poi,
A meno che non si monti un qualche dispositivo elettronico, sappiamo, insomma, quando è stato montato il T-red di di di di di di sette cani piuttosto che di.
Marano inizialmente ci sono delle delle, come dire, un po' più di sanzioni, poi mano a mano che la gente si abitua, ecco, insomma le sanzioni diventano meno, ecco quindi quei 150.000 euro lì non furono.
Ci venne data una risposta che che che appunto c'è in in animo di montare qualcosa di insomma.
I tecnologico e allora, sulla base anche di questi dati di consuntivo.
Capire come.
Come si farà a raggiungere quegli obiettivi, ecco insomma.
Grazie.
Grazie Pelloni.
Prego muratori, allora, rispetto al al 2023, direi che ci sono entrambe le componenti, cioè fosse, e sono state anche fatte meno sanzioni e e o la riscossione è un pochino più complicata sul 2024 non sono stati.
Non sono stati inseriti nuovi dispositivi tecnologici del tipo che diceva appunto il Consigliere, è vero che la Giunta ha dato mandato al comandante della polizia locale di intensificare i controlli e in tutti i Comuni, soprattutto della velo, controlli della velocità, utilizzando gli strumenti che il Comando ha a disposizione e quindi il,
Autovelox.
Quello, insomma, che si sa che si può telelaser esco e si post, insomma, che che viene utilizzato con un calendario, peraltro con una scala, una scansione temporale che ci viene comunicata nei vari comuni dell'Unione, e questo glielo abbiamo chiesto in maniera molto somma molto importante e sta accadendo sta avvenendo quindi.
Abbiamo chiesto che si facciano controlli più frequenti e più incisivi, poi siamo assolutamente d'accordo che la situazione va assolutamente monitorata e valutata in maniera costante, insomma, proprio perché abbiamo inserito a bilancio una cifra abbastanza significativa, per cui su questo sicuramente l'attenzione è.
È fondamentale, ecco su questo e lo condivido assoluto, condividiamo senz'altro.
Simulatori ci sono altri interventi.
Non mi sembra che ci siano altri interventi a questo punto vi chiedo se ci sono le dichiarazioni di voto.
Sul punto numero 4.
Prego Folloni.
Grazie Presidente, si sente sì e buonasera a tutte e tutti faccio una breve dichiarazione di voto, insomma, perché tanto, insomma, è già stato detto e spiegato dalla presidente e dal dottor Chini voglio semplicemente far rivelare far rilevare scusate.
Alcuni alcuni dati che, insomma, sono stati riconfermati nella presentazione del punto.
E come erano già stati ampiamente illustrati in Commissione, ma credo, come molto spesso faccio anche il consigliere Pelloni ha parlato degli e dei recenti delle, la recente approvazione del del bilancio previsionale,
E gli interventi sono spesso molto simili perché credo si è spesso molto simile, è diverso e opposto in questo caso, come è normale che sia,
Il focus.
L'obiettivo e quindi anche come appunto, come ho detto, ho detto il fuoco attraverso il quale si si guardano, si guardano i dati, nel senso che mi preme rilevare un dato fondamentale per quella che io penso sia l'Unione, terre di castelli per quello che l'Unione terre di castelli deve avere come come obiettivo di fondo e cioè che, ad esempio, la copertura dei servizi a domanda è tornata praticamente in linea col pre-Covid. Sappiamo, insomma le le condizioni nelle quali si muovono gli amministratori. Oggi non sono certo quelle che.
Che esistevano fino al 2020.
E viviamo in un mondo completamente completamente cambiato, completamente diverso e.
Far quadrare i conti sempre più più complicato sia per le famiglie che quindi anche per per gli enti pubblici, sono stati chiusi gli interventi strategici, io credo, come quello del polo della sicurezza.
Parliamo quindi.
Di un'Unione che continua e torna dopo un periodo di devastazione.
Come quello del Covid, come gli anni che sono seguiti su livelli.
Di di di di servizi alla cittadinanza, che è il nostro obiettivo, io credo, continuo continuo a dirlo come in tutte le discussioni sui bilanci, ma è quello che che penso e quello che credo debba essere l'obiettivo a lungo termine di della Giunta e quindi il nostro voto sarà favorevole grazie,
Grazie Folloni.
Se non ci sono altre dichiarazioni di voto, metterei, prego, metterli.
Sì, grazie Presidente, intervengo.
Che cosa?
Intervengo in in in dichiarazione di voto.
In quanto adesso ci troviamo a non grande distanza di tempo da quando abbiamo approvato il bilancio di previsione per il 2024 solamente per ribadire alcuni alcuni aspetti che poi confermeranno il voto, il nostro voto contrario, come gruppo di minoranza ha.
Al rendiconto di bilancio dell'Unione, terre dei Castelli perché è così come i bilanci previsionali, chiaramente anche i rendiconti di bilancio, in questo caso rendiconto 2023 e si dimostrano e si rivelano sempre più fragili, con.
Come lo possiamo ben osservare, un avanzo residuo disponibile che via via negli anni si è sempre più assottigliato. Quest' anno siamo arrivati ad avere solamente 350000 euro di fondi liberi di avanzo disponibile quando in anni recenti ricorda anche avanzi disponibili superiori al milione di euro, comunque 900000 euro e rotti no che davano una una sicurezza sicuramente maggiore al all' Ente Unione, terre di Castelli e alla possibilità di poter erogare servizi di qualità, e a questo si aggiunge un aumento dei costi.
In diversi settori. Alcuni in particolare l' abbiamo anche approfonditi.
Tra l' altro in una recente Commissione consiliare Commissione Istruzione abbiamo potuto toccare con mano come l' aumento del costo per.
E i tagli al personale educativo assistenziale e l' affiancamento degli alunni certificati e sia in continuo aumento nella spesa dell' Unione. Terre di Castelli in una previsione crescente che appare al momento inarrestabile in quella che è la tendenza e per questo credo che la politica tutta sia tenuta anche a dare a dare risposte e ad un problema che gli enti locali e su cui pesano, su cui pesa questo problema, faranno sempre più fatica a rispondere.
E a dare le risposte necessarie.
E quindi tutt' al più è importante nell' ambito della nostra Unione la massima con la collaborazione fattiva, affinché è appunto i servizi e possono essere erogati soprattutto tutti i conti di bilancio possano essere messi in sicurezza. Ho potuto.
Osservare nel materiale inoltrato dal Ragioniere cliniche. Ringrazio anche la nota informativa sulla verifica dei crediti, i debiti dell' Unione, terre di Castelli e con un focus in particolare, appunto, su un altro argomento che è stato oggetto di discussione e confronto sempre in Commissione, in questo caso sollevato da noi della dell' opposizione e per quanto riguarda i debiti che i comuni hanno nei confronti.
E dell' Unione, terre di Castelli e della pratica che era di fatto stata, come dire messa in atto e di una sorta di anticipazioni di tesoreria impropria. No, che l' Unione terre di Castelli prestava ai comuni e non non richiedendo i il pagamento dei trasferimenti correnti alla alla scadenza e possiamo vedere in questo rendiconto di bilancio che la situazione è.
È in buona misura devo dire, migliorata e per quanto riguarda i debiti dei Comuni nei confronti dell' Unione e che in buona parte sono stati e sono stati pagati.
Rimane critica. La situazione del Comune di Marano sul Panaro Willy invece che era il Comune che aveva il debito più grande e gli arretrati e più di lunga data ha pagato una una grande somma appunto di questo di questo debito. Però chiaramente, come abbiamo già sottolineato in Commissione, è importante che tutti i comuni cerchino di procedere allo stesso passo, perché, ovviamente, se un Comune si rende disponibile ad essere puntuale nei pagamenti e altri.
Nel momento in cui non lo fanno, mettono in difficoltà e l' Unione stessa e di conseguenza anche tutti gli altri Comuni. Quindi, comunque, apprezziamo che questo aspetto sia stato inserito nel rendiconto di bilancio anche per in un certo senso istituzionalizzare una discussione che fino ad oggi e che fino appunto a prima che venisse sollevata, non era mai stata discussa e affrontata perché non era mai emersa.
Parlava appunto della fragilità delle fragilità del bilancio. Ci sono delle fragilità, è vero, sono stati chiusi degli interventi.
Importante degli interventi che sono stati costruiti negli anni e anche da più Amministrazioni sono su tutto il polo della sicurezza. lo scorso anno il polo della sicurezza dell'Unione, terre di castelli adesso il massimo.
E impegno e anzi direi anche il massimo dispendio di risorse e verrà RIS riservato su quelli che sono i grandi nuovi progetti dell'Unione, terre di castelli, uno su tutti, il polo sociosanitario del distretto, un progetto che noi non condividiamo e che anche per questo infatti questa sera voteremo contrariamente anche il rendiconto di bilancio. Grazie.
I nostri Bettelli.
Mettiamo allora in votazione il punto numero 4, approvazione del rendiconto di gestione esercizio 2023 favorevoli.
Contrari 5.
Astenuti, nessuno qui abbiamo l'immediata eseguibilità favorevoli.
Sì.
Contrari.
Astenuti nessuno.
Approvato, passiamo al punto numero 5, che la Presidente Muratori ha già illustrato prima.
Quando ho presentato il rendiconto variazione numero 1 al Programma triennale dei lavori pubblici degli acquisti di beni e servizi Petrini 1.024 2026 dell'Unione terre di castelli ci sono interventi, visto che il punto è già stato illustrato?
Ah, no, lo abbiamo già illustrato se per caso ci sono degli interventi, delle richieste di chiarimenti, visto che bene o male tutti i punti, anche quello successivo della variazione euro, tutti legati.
Beh, prego metalli.
Sì, grazie Presidente, intervengo solamente nel merito del punto della della variazione, come dicevo poc'anzi, abbiamo a disposizione un avanzo residuo di 350.000 euro che in questa variazione non viene toccato, in quanto la variazione consiste in un'applicazione di avanzo di 79.000 e rotti euro derivante principalmente da l'avanzo destinato agli investimenti e in parte da è l'h la con l'accantonamento vincolato nel né nel merito come Bettelli solo un attimo e questo fa in relazione poi alla variazione di bilancio all'ultimo punto del programma triennale.
Questo parlavamo del triennale adesso e o forse ho sbagliato si alza il programma, avete adesso abbiamo in una variazione del programma triennale dei lavori pubblici. Ah, ok scusi, pensavo fosse solo quello, però benissimo cambio cambio, foglio okay, perfetto e quindi i due punti principali. Quindi la il CUP, quindi il canone unico patrimoniale, che ha sostituito in via principale la TOSAP e tutta un'altra serie di tributi con una recente riforma statale alla quale tutti i Comuni si sono dovuti adeguare e per quanto riguarda anche le aree mercatali e le affissioni e quant'altro e la decisione del del della Giunta dell'Unione, che propone questa sera, il Consiglio, quindi di.
Indire un, un unico servizio di di riscossione.
E.
Invece l'IFRAS, l'infrastruttura housing first nell'ambito del PNRR.
Che chiedo.
Di a quanto a quanto ammonti come importo, perché prima è stato detto, credo, 600.000 euro e rotti euro e vado vado a memoria comunque un intervento importante e per il quale chiedo se è possibile per per quello che che al momento la Giunta ha potuto definire come verrà attuato grazie.
Grazie Bettelli.
Prego, Presidente muratori, test giusto allora housing first è un progetto e, appunto finanziato con fondi PNRR per 675.000 euro, come tutti i progetti che riguardano la e la missione, 5 quindi relativi alle alle politiche sociali, il Las la somma si divide in due ambiti quello degli investimenti, quindi della riqualificazione di immobili e quello invece è relativo alla gestione INAIL. Nel caso specifico, sono 500.000 euro per gli investimenti, che comprendono anche la progettazione e gli arredi degli appartamenti e 175.000 euro per la gestione dei primi tre anni di di servizio. Si tratta di, come dicevo, tre appartamenti a Vignola due avranno o si potranno ospitare 3 tra persone e 1 2 e un appartamento di Marano, che potrà ospitare due persone, sono quindi 10 utenti in in tutto. Il programma prevede che.
I, ma allora intanto si tratta di emergenza abitativa, l'emergenza abitativa è in attesa di trovare altre soluzioni, questo significa, in termini più puntuali rispetto a quello che dice, il bando che gli utenti potranno tra essere ospitati in questi appartamenti per un minimo di sei mesi e un massimo di 24 mesi quindi due anni.
Si tratta di una utenza povera, molto fragile che, per varie ragioni non ha in quel momento una una abitazione e per varie ragioni, quindi sfratto qualsiasi tipo di so, ho perso il lavoro perso, la casa, eccetera.
È un provvedimento e una una misura che evidentemente, soprattutto in questi ultimi tempi, diventa di particolare rilievo perché gli sfratti anche nei nostri territori, sono sono in aumento. Ci sono diverse problematiche che riguardano proprio l'abitazione, l'abitare, e quindi questa misura dovrebbe aiutare a dare risposte a questo tipo di emergenza, perché di emergenza si tratta in un primo momento, in una prima fase non eravamo stati ammessi al finanziamento, siamo stati ripescati e questo chiaramente ha accelerato i tempi perché, come accade come è accaduto anche in altre occasioni, quando si viene ripescati non è che cambia il cronoprogramma e non cambiano i limiti temporali che dal PNRR rimangono sempre quelli diciamo, del bando originale per cui stiamo provvedendo. Abbiamo avuto un'interlocuzione, insomma proprio in quei proprio la settimana scorsa, con l'unità di missione del Ministero per mettere a punto il percorso che dovrà prevedere entro allo il per il progetto, come tutti gli altri, deve essere conclusa, ma a marzo 2026, ma a marzo 2026 dovranno essere in carico ai Servizi 10 utenti almeno per sei mesi. Quindi non so se mi sono spiegata, cioè a marzo 2026 a ritroso disse almeno di sei mesi dovrà essere inserito questi negli appartamenti l'ultimo dei 10. Sostanzialmente non so se mi sono spiegata, ma quindi gli appartamenti dovranno essere pronti più o meno a metà del del prossimo anno. Si tratta comunque di alloggi che oggi sono all'interno di ERP e delle aree.
Quindi, del degli alloggi di residenza pubblica.
E che temporaneamente verranno destinati a quest'così, prevede il bando, è verranno destinati a questa funzione e sono in questo momento chiusi, perché hanno bisogno di ristrutturazione e quindi con questa, con questa cifra destinata agli investimenti, li andremo a recuperare, non sono in condizioni così disastrose per cui riteniamo che i tempi che ci hanno dato siano congrui per il recupero e quindi per la realizzazione di questo di questo progetto a cui in modo particolare il Ministero su questa linea.
Crede, insomma, è particolarmente come dire, attento a che tutti i progetti che si sono candidati vengano realizzati, quindi abbiamo avuto anche insomma una una sollecitazione positiva da parte del Ministero che ha accolto di buon grado il fatto che, nonostante fossimo stati ripescati, quindi i tempi fossero ristretti e siano anzi ristretti, insomma si sia comunque trovata una strada che è auspicabile e siamo fiduciosi stia dentro ai tempi che ci sono stati dati oltre che alla alla somma che ci hanno messo a disposizione insomma,
Simulatori in altri interventi, prego fiorentini.
Grazie Presidente, no, io prendo la parola soltanto per esprimere perplessità su su come vengono affrontati questi argomenti.
L'emergenza abitativa è un problema molto molto grosso, nel senso che aumentano i prezzi, sono alti e sono alti e soprattutto.
E quindi a un certo punto diventano anche inaccessibili.
Andare a pensare di di porre rimedio anche in una piccola percentuale con interventi di questo tipo è sproporzionato, sostanzialmente perché su una popolazione di.
Come come quella complessiva di di 80.000, mi sembra che è quella complessiva di tutte le nostre Unione, terre dei Castelli, parlare di 10 alloggi, è una cosa che fa scappare da ridere e quindi il mio intervento e per sollecitare a trovare una un approccio diverso di fronte a questo problema.
Il problema è che c'è molta richiesta di alloggi, c'è poca disponibilità e questo fa lievitare i prestiti, il motivo per cui i prezzi suonati dipende soltanto dalla domanda e dall'offerta.
E quindi ritengo che la strada corretta più di fare di questi piccoli interventi che poi, dal punto di vista numerico, sono veramente irrisori come come soluzione dei problemi e poi ovviamente sono sempre soluzioni di problemi temporanee, come veniva detto, cioè c'è un limite massimo per l'utilizzo di questi alloggi.
Per me è l'approccio, dovrebbe essere più spostato sui Comuni, su USPUR, diciamo, sburocratizzare o intervenire sul fatto che, per esempio, ci son tanti edifici cadenti che possono essere, diciamo, trasformati in abitazioni in alloggi, perché è soltanto facendo aumentare l'offerta che diminuiscono i prestiti non,
E quello che può fare l'Unione, terre di castelli con questi tipi di interventi, mi sembra molto, molto irrisorio e quindi chiedo se si può valutare di fare delle cose invece a livello di politiche comunali, degli alloggi, aumentando ovviamente l'offerta, altrimenti i prezzi sono già alti continueranno a salire e continueranno a crescere i problemi di assistenza delle persone che non riescono ad avere un alloggio grazie,
Grazie fiorentini.
Eh.
Procuratore, intanto.
Diciamo che sono due ordini di problemi abbastanza diversi, nel senso che qui stiamo veramente parlando di persone che.
Devono trovare il modo di permettersi una una casa, come dire sulla di ne ha pagando un affitto. No, qui stiamo parlando proprio di povertà, non di disponibilità o meno di alloggi di afta ad affitto. Questo qui commerciale sono due ordini di problemi diversi e sono problemi entrambi anche quello di avere difficoltà a trovare una casa e ad un prezzo accessibile ora e il Comune certo possono intervenire perché è, come dire, l'edilizia residenziale pubblica è uno Strum o l'edilizia residenziale sociale, la cosiddetta ERS, sono chiaramente e misure che vanno incontro a per famiglie che.
Comunque si trovano in una difficoltà anche economica, per affrontare gli affidi il costo degli affitti, tant'è che ci sono dei criteri, c'è un regolamento che prevede dei criteri di che riguardano l'ISEE piuttosto che la condizione sociosanitaria, insomma delle persone per fare domanda per accedere agli alloggi di proprietà pubblica siano ERP o siano ERS, quindi su questo i Comuni possono fare possono investire sicuramente l'Unione in questi casi si occupa del regolamento per l'accesso o per il, come direi il.
La la perdita del diritto di rimanere dentro questi alloggi perché ci sono anche dei limiti, sono dei criteri per entrarvi e dei criteri per uscirvi, poi c'è tutto il tema del libero mercato e della difficoltà di reperire affitti, reperire alloggi in affitto nel libero mercato, questo è un grande problema, ha ragione Fiorentini, è un grandissimo problema sul quale francamente i Comuni e le Unioni e l'Unione non hanno molti strumenti per intervenire. È pur vero che in Unione già da anni e si sono messi in campo dei dei progetti per favorire la domanda e l'offerta, no, per andare incontro a chi intende affittare, dando magari qualche garanzia.
Rispetto alla alla riscossione del dell'affitto, piuttosto che a una serie di misure di ripristino, di contributi per il ripristino o no, non è però che hanno avuto molto successo e questi questi progetti che?
Che a cui si somma si può e si può accedere, perché chiaramente si parla di affitti in un qualche modo calmierati. Ecco, quindi magari spesso il proprietario preferisce rimanere, come dire, su in piena libertà e affittare a prezzi, diciamo, che list li stanno più insomma sui quali è più è più propenso e gli affitti sono abbastanza alti e non tutti se li possono permettere. Insomma, quindi, il problema della casa è un problema enorme, grande questa misura sono d'accordo, che 10 sono pochi, ma tenga in considerazione che oggi ci sono cittadini utenti dei nostri servizi che in alcuni casi vengono.
Ospitati temporaneamente in in alberghi, bed and breakfast, preferibilmente ma anche alberghi, quindi questa misura e sono costosi questi interventi abbastanza costosi.
E, chiaramente sono persone fragili, persone che hanno delle anche delle difficoltà sanitarie e così via, e questa misura non risolve il problema ci ma siamo, siamo d'accordo, ma sicuramente da una una mano almeno a ridurre questa.
Questa necessità di ricorrere poi, negli anni ad alloggiare negli alberghi e quindi anche con spese della carico, insomma degli enti.
Delle soprattutto dell'Unione, visto che i servizi sociali sono sono conferiti all'Unione di non poco di non poco rilievo e quindi d'accordo, che non è una misura sconvolgente e come dire di di che può cambiare, ecco il il mondo, ma è un passo verso una emergenza che è veramente sentita già anche nei nostri territori.
Quindi, insomma, i problemi li ho, due ordini di temi sono un po' diversi, ma ci sono tutti.
Presidente, ci sono altri interventi.
Direi che non ci sono altri interventi dichiarazioni di voto sul punto numero 5.
Nessuna dichiarazione di voto, perciò mettiamo in votazione il punto numero 5. Variazione numero 1 al Programma triennale dei lavori pubblici degli acquisti di beni e servizi per il triennio 2024 2026 dell'Unione, terre di castelli favorevoli.
Contrari.
1.
Astenuti.
4, anche qua abbiamo l'immediata eseguibilità favorevoli.
Contrari.
As.
Okay astenuti 4 come prima.
Bene, passiamo al punto numero 6, la variazione al bilancio di previsione 2024 2026, che in parte, come dicevo prima, è già stato illustrato Bettelli, può proseguire, prego.
Riprendo da dove mi ero fermato prima, mi ero confuso tra le 2 variazioni e quindi.
Dicevo, per quanto riguarda l'oggetto delle variazioni, la parte principale di avanzo destinato agli investimenti che viene applicata, oltre a un completamento dell'intervento sulla stazione di posta nell'ambito del PNRR, riguarda.
E cito testualmente integrazioni degli studi specialistici finalizzati alla realizzazione delle opere di urbanizzazione del polo sociosanitario.
Appunto integrazione perché, ricordiamolo, abbiamo già.
È inserito nel bilancio previsionale una posta di bilancio considerevole delle risorse considerevoli per quanto riguarda la progettazione delle opere di urbanizzazione, opere di urbanizzazione che ricordiamo anche qui sono quantificate nell'ordine di 3 milioni e 3 3 milioni e 4 di euro, quindi una cifra molto rilevante estremamente impegnativa per l'Unione terre di castelli,
E questa integrazione dà l'idea di come, purtroppo temiamo, che i costi su questo intervento saranno destinati a sfuggire di mano così come lo è già è sfuggita di mano. La tabella di marcia e il timing della realizzazione della futura realizzazione.
De di del polo sociosanitario di Vignola, comprendente case della comunità e osco ospedale della comunità, e poi non credo che è si troveranno mai i soldi per la casa residenza anziani, ma quello è un altro discorso e quindi un progetto enorme. Ecco, si può dire tranquillamente che io faccio molta con molte difficoltà, faccio molte, faccio fatica a vedere, è realizzato e che sta mettendo in difficoltà anche la capacità dell'Unione di rispondere a un impegno. È così oneroso e che grava così tanto anche sulla parte tecnica, perché poi va anche ricordato che il procedimento attualmente è sospeso, quindi non si sta nemmeno procedendo no a livello.
E a livello documentale su su quanto, per quanto riguarda appunto la progettazione, al momento non sono state evita, avvia affidati i lavori e la progettazione, ancora in uno stato molto è arretrato, sappiamo che è l'Unione europea, in questo caso sì.
E impone delle scadenze molto stringenti e in quelli che saranno i prossimi in prossimi anni per la realizzazione e la rendicontazione di tutti gli interventi PNRR, poi vediamo quale novità potranno portare le prossime elezioni europee la prossima Commissione europea, ma in questo contesto europeo si inserisce anche l'Unione, terre di castelli che deve sostenere uno sforzo e grande come come questo, come un investimento che e guarda 10 milioni di euro da parte dell'ASL da parte del PNRR ma che grava per 3 milioni e passa tra milioni 3 di euro su i nostri comuni e che,
Non so non so in verità se saprà dare le risposte adeguate alle esigenze sanitarie, le esigenze di salute dei nostri cittadini, in quanto non è, non è.
Non è forse quel tipo di servizio che le persone richiedono e del quale le persone avrebbero bisogno grazie?
Se Bettelli ci sono altri interventi, magari raccogliamo un po' di domande per dare qualche risposta.
Direi che nessuno vuole intervenire.
Muratori può dare risposte, prego.
Anche perché, dopo questa iniezione di ottimismo cieco.
E di provare a dire.
Al cosa, insomma, allora il problema pare essere il completamente la cifra per il completamento degli incarichi del polo sociosanitario.
Ma intanto vorrei capire.
Perché si è detto che il procedimento è sospeso e la progettazione in arretrare in arretrato cioè quindi di procedimenti sospesi spetta alla progettazione, io non ne ho, non ne conosco, non ho questa informazione, ce l'ha ce l'ha, il Consigliere.
Rispetto rispetto ai tempi e la realizzazione delle opere di urbanizzazione, forse è quella che potrà essere un pochino più rapida rispetto ai tempi della realizzazione, insomma, bisognerebbe sentire bisogna perché ci fosse qui ASL a rispondere perché il tutto quanto è tranne l'urbanizzazione è in capo all'azienda sanitaria progettazione ed esecuzione.
Sono 11 milioni e mezzo quelli che sono l'investimento che la alla sanità prevede per questo e per questo polo.
11 milioni e mezzo che sarebbero andati in un altro territorio semplicemente se non avessimo chiesto di porre attenzione al territorio di Vignola in termini di case della comunità e ospedale della comunità sarebbero andati in un altro territorio.
Dove ci sarebbe stato probabilmente un'accoglienza diversa immagino perché non so che cosa intende il Consigliere per risposte alle esigenze di salute dei cittadini a cui questo servizio questi servizi non sarebbero corrispondenti, perché hanno bisogno di cose diverse, le persone hanno bisogni, scusami, ho sbagliato a leggere hanno bisogni diversi,
Non so se sono bisogni diversi, quelli rispetto a una casa della comunità è un ospedale di comunità, ben 20, cioè se ci sono queste analisi, sarebbe bene conoscerle no e anche da parte nostra, soprattutto da parte di ASL, visto che stiamo parlando di servizi sanitari e anche socio sociosanitari,
Quindi, quello che posso dire è che una progettazione di una di un di un investimento sicuramente molto importante, di 3 milioni e mezzo dell'urbanizzazione, a fronte di 11 milioni e mezzo della sanità.
E sicuramente è una progettazione impegnativa. Procediamo, step by step, e quindi questi questi questi euro. Questo investimento richiede questo tipo di progettazione e sappiamo bene che vi sono diversi aspetti della Pro insomma che riguardano la progettazione esecutiva, quindi questo va in quella direzione. Per ora i Comuni non hanno, abbiamo utilizzato sempre l'avanzo, quindi per ora i Comuni non hanno ancora ha aggiunto risorse rispetto ai loro trasferimenti. Certo, quando faremo il mutuo per la urbanizzazione e definiremo i criteri di riparto, i Comuni dovranno corrispondere. Questo però lo sanno tutti quanti che hanno sottoscritto un protocollo nel Comitato di distretto e non solo nella Giunta dell'Unione, perché, come sappiamo, c'è anche il Comune di Montese.
Grazie muratori, prego Pelloni.
Ma guardavo coi colleghi, insomma, aveva fatto il Capogruppo per tutti.
Avevamo visto insieme una nota protocollata il 12 marzo 2024.
Oggetto procedimento unico di cui all'articolo 53 della legge 24 2000.
Altrimenti, sospendo localizzazione, approvazione del progetto definitivo di opere pubbliche polo sociosanitario in variante al PRG da realizzarsi in Vignola parziale finanziamento PNRR nell'area compresa fra via per Sassuolo e via barella, in attuazione del protocollo d'intesa tra Comune di Vignola Comuni del Distretto sani sanitario di Vignola Unione, terre di castelli aziendali di moda sospensione del procedimento,
Integrazione delle opere delle opere.
No, un attimo faccio prima, finisco l'intervento, ecco no, no, no, comunque, al netto di questo, stasera approviamo l'ennesima integrazione, ecco alla progettazione, ma.
Ci siamo già trovati poi dopo, insomma.
Più volte l'abbiam detto in questa sede in altra sede, eccetera, cioè.
Oggi mi pare.
Che buona parte della cittadinanza non sta trovando servizi sanitari, dove, nella?
Tutta quella che riguarda la diagnostica, la prevenzione, la l'attività specialistica.
Ambulatoriale e non e comunque il distretto di Vignola soffre tanto di una migrazione importante, superiore al 50%, perché già non non trova queste tipi di servizi nel nostro territorio.
E quindi sfugge, altri distretti hanno delle percentuali di immigrazione ben inferiori, nonostante che siano magari simili simili al al nostro, perché di recente ho visto uno dei risultati che portava proprio il distretto di Mirandola abbastanza simile al nostro nei numeri in ospedale, nel numero anche di abita anzi praticamente identico come numero di abitanti uno dei risultati che vantavano maggiore maggior maggior a maggior ragione è quella di una migrazione intorno a inferiore al 70 scusate al 30%, quindi un 70 riesce a trovare servizi diagnostici specialistici, eccetera, eccetera.
Quindi visite mediche e quant'altro, mentre noi siamo una delle Commissioni che avevamo fatto.
Aree. Un paio d'anni fa, un anno, un anno e mezzo fa, una delle poche che abbiamo fatto di Commissioni Sanità, anche allargate, vedeva quindi oggi dove bisognava o bisogna intervenire maggiormente ad abbattere, lo stanno dicendo tutti, interviene adesso anche il Governo, tramite le regioni, per l'abbattimento delle liste d'attesa, perché abbiamo cittadini che vanno a bussare al coppe o piuttosto che alla farmacie trovano le liste chiuse lì c'è un bisogno di sanità, è importante e ci vanno con una prescrizione medica. Non è che si svegliano, dicono oggi, voglio fare un'ecografia, la voglio fare, ecco, insomma, c'è un medico che gli ha detto e che anzi gli ha dato anche delle priorità, piuttosto che magari qualcuno che ha è un'urgenza e magari sta in lista d'attesa mesi per un'operazione magari salvavita. Ecco, questa è la situazione oggi.
Che chi un attimo gira qualsiasi? I servizi che più volte sono stati detti in che andranno all'interno di questa casa alla scuola umidità oggi non riguardano buona parte una grossa priorità, ecco, ad eccezione forse è fatta di losco, eccezion fatta di losco, che però in diversi casi no losco se non c'è ancora l'accordo coi medici, perché se come l'ho capita io Losco ci dev'essere agli infermieri e non ce n'è ed è un altro punto interrogativo, ho chiesto più volte in questa sede a Muzzarelli dicendo okay, se non c'è personale e il trend di personale o ad oggi, in un aumento come lo terremo aperto, quel servizio.
Ora me lo dovete ancora dire se non c'è ancora l'accordo con i medici di base che dovranno presidiare quei 15 posti, la 13 15 posti letto di IOSCO come lo teniamo aperto perché non è l'hardware e lo dico in maniera comune come visto che ci sono degli informati e non è l'hardware e software che oggi abbiamo grossi problemi ci manca il personale senza il personale è un'attività, servizi per la salute, si fa fatica a erogarli,
Che va bene, tutto le videochiamate va bene e la telemedicina tutto quello che volete, ma se c'è un medico che ha prescritto determinati degli esami diagnostici piuttosto che addirittura appunto finanche.
Degli interventi chirurgici devono essere fatti nei tempi.
Per non avere peggioramenti, ecco dissociazione, l'alternativa qual è l'alternativa alla, sappiamo tutti che tanti ricorrono, ah, ah, purtroppo a dico purtroppo, insomma, perché così pagano due volte lo stesso servizio alla sanità privata, prima pagano determinati servizi di qualità. Se poi dopo li ripaga con due volte, perché ovviamente? Quindi.
E poi nuovi ambienti nuovi locali, bene beh, come dire, si è detto bene tutto, ma è un impegno di spesa enorme che non darà una risposta a dei bisogni. Esige del delle esigenze primarie che oggi non vengono. Non viene data risposta. Quindi chiamiamolo pochi.
Quindi da come dai servizi che sono stati detti che sono già perché era stato detto la la la, la psicologia di comunità, la pediatria di comunità, prendo su servizi importanti, nessuno dice questo, ma sono già presenti sul territorio di Vignola e non ci è stato dato risposta che verranno implementati. Verranno certamente migliorati gli ambienti, ma a fronte di un investimento enorme.
Norme, quindi, quando si fanno degli investimenti, pensare a quanto si investe e quanto torni in termini di servizi e soprattutto servizi necessari. un ragionamento va fatta, quindi non non migliorerà il tema che io che ho detto prima che oggi probabilmente è la risposta che maggiormente, altrimenti non si vedrebbe perché appunto oggi. Insomma, la scorsa settimana abbiamo proprio fatto un' informativa sul cercare invece me porre rimedio alla questione delle liste chiuse,
È un problema. Liste chiuse le liste d' attesa chiuse sì che tra l' altro è.
È vietato altro data da praticamente quasi ogni norma e in Emilia Romagna abbiamo le liste chiuse anche dei adesso delle trasmissioni televisive a livello nazionali. Stanno mettendo che l' Emilia Romagna le liste d' attesa chiusa.
È un problema e la casa della comunità oggi non risolverà quel problema, risolverà i problemi di spazi. Forse avremo finalmente un bosco che sicuramente un servizio che è importante, ma non ci è ancora stato detto qual è il personale senza un accordo sul personale, dire investo tanti soldi, poi l' accordo si troverà, non ha che però.
Insomma, è un po' un salto nel buio e visto quello che sta succedendo in altre case delle comunità che per fargli, ad esempio, dei caos.
Gli hanno poi tolto altri servizi.
Tipo la guardia medica, abbiamo visto Montesi Zocca che fa parte del nostro distretto sanitario,
E hanno ridotto il numero di di di di di ore e di giorni presenze.
Della guardia medica di continuità, Guardia medica, servizi, continuità, quindi Zocca contese, che hanno al 50 e 50, quindi dedotto intanto della metà, cioè un quattro case, 4 di fatto case, residenza alla Montese, però noi costruiamo una casa della comunità Vignola e ci manca il medico, però la e la ci mancano dei medici, facciamo dei muri, ecco, questo è il tema. Oggi abbiamo un problema forte sui medici.
Personale sanitario, infermieri, alcuni posti letto no, non non sia potuto riempire i posti letto anche se anche lì sempre in alcune.
Casa residenza di Montese perché mancavano infermieri e se non c'è il parametro infermieri OSS, eccetera eccetera non posso avere determinati ospiti, quindi poi non se ne è mai magari più di tanto parlato di di di alcune scelte. La casa della salute di Montese verrà fatta, non verrà fatta.
Visto che fa parte del nostro distretto sanitario, poi è chiaro che non c'è Montesi l' Unione, però i sindaci ci ci rappresentano nella distretto socio sanitario, se l' anno non vengono fatti determinati servizi territoriali non vengono più elevati, determinati servizi aumenterà la pressione sul centro, quindi sa anche leggermente aumenta qualcosa su Vignola, però è diminuito a Montese Zocca. Mi sembra che sia un cane che, come dire, si morde la coda e non è che stiamo migliorando, anzi di minando alla parte. Peggioriamo dall' altra, quindi vuol dire che non complessivamente alla meglio, facciamo una patta quindi.
Io credo che appunto oggi nella progettualità anche della sanità ripeto, ci sono dei servizi primari, sanitari che oggi non vengono erogati, erogati male o non più come prima dei servizi, altri servizi sanitari e socio sanitari certamente importanti, che però, se vengono spostati dalla montagna alla pianura, abbiamo solo spostato, non abbiamo migliorato. Ecco quindi avere anche visione un po' più complessiva, appunto anche tutta la terra ai Castelli sarebbe importante, visto che Terra dei Castelli ha in gestione una casa residenza a Montese, direttamente pubblica diretta eccetera ecco, insomma, sappiamo quindi,
Industria, arrivare alla conclusione dei vescovi, tanto che basta.
Ho finito grazie grazie all'attenzione.
Grazie, ci sono altri interventi, no, semplicemente per dire che la I, la sospensione del procedimento non riguarda la progettazione, il consigliere Bettelli a lei parlava di progettazione dell'urbanizzazione.
Il PIL, la. La sospensione del procedimento riguarda l'articolo 53, che riguarda il Comune di Vignola e non l'Unione, quindi qui stiamo parlando di 43.000 euro di completamento per gli incarichi per la realizzazione di opere di urbanizzazione dell'area destinata al polo. Non stiamo parlando di un procedimento urbanistico che è in capo al Comune di Vignola. Quindi io mi sono attenuta alle parole che ha detto il consigliere Bettelli, che parlava di Urban, il progetto di urbanizzazione, dopodiché il procedimento, l'articolo 53 è stato sospeso a Vignola perché ci sono delle altre questioni da mettere a punto. Quindi il responsabile ha ritenuto di sospenderlo in attesa di ulteriori definizioni, ma è l'articolo 53 che serve, che fa variante. Evidentemente è un terreno che ha una destinazione urbanistica diversa da quella che è prevista per.
La realizzazione del polo di un polo di un polo sanitario, quindi di un servizio di quella natura. Dopodiché tutte le altre considerazioni, il, il polo sanitario e la casa cioè, anzi meglio la casa della comunità non non non risolverà certo il tema delle liste delle liste di attesa. Credo che questo sia un po' un ragionamento che lascia un po' il tempo che trova in questo contesto, non sul problema. Ma in questo contesto il PNRR non finanziava interventi non finanziati e non finanzia interventi di questo tipo. Non ci non abbiamo un problema sul personale sanitario, non abbiamo, non abbiamo mai negato nessuno. L'ha mai negato nella CTS, esse è stato affrontato più volte, così come il tema dell'accordo con i medici di medicina generale. Quindi sicuramente c'è. Ebbene, abbiamo un problema di personale relativo al personale sanitario okay, non facciamo Losco e noi non facciamo osco e non facciamo case della comunità, avremo il persona, arriveremo a un certo punto in cui avremo il personale, non avremmo Losco, non avremmo la struttura è una scelta e ci mancherebbe, ci mancherebbe altro, quindi si è fatto un ragionamento evidentemente diverso. L'ASP non gestisce la CRA di Montese perché la gestisce Domus, come ben sappiamo tutti, l'ASP a Montese alla gestione diretta del del Melograno, quindi del centro residenziale de per i libri, per i gli utenti disabili,
I servizi che saranno dentro alla casa della comunità sono stati giustamente, come si ricordava illustrati ci saranno anche ambulatori poliambulatori per le visite specialistiche, quindi ci saranno i luoghi per le visite specialistiche, più di quanti non ce ne siano ora, magari questo ci aiuta o ci aiuterà ad avere qualche specialista in più qualche visita specialistica in più a Vignola senza dover andare magari in altri in altri Comuni.
E ci saranno sì servizi che già sono presenti, per esempio ci sarà il consultorio che oggi si trova in ospedale, cioè in un posto dove un consultorio non dovrebbe stare,
E perché chi va al consultorio va non va in un ospedale perché ha delle patologie particolari.
Questo però sarà utile, ma è solo un esempio fra i tanti, visto che si parlava di spazi, questo però sarà utile per liberare spazi in ospedale e magari mettere in quegli spazi servizi più adeguati al all'ospedalizzazione, perché casa della comunità e ospedali della comunità vanno nella direzione dei di quella che viene definita medicina del territorio medicina territoriale che è diversa evidentemente dall'ospedale e che va soprattutto Losco, ne è una testimonianza va nella direzione di che il due decreti vari decreti che si sono succeduti a cominciare dal 77, dal decreto 77 e vanno proprio nella direzione di una medicina del di una medicina del territorio faccio presente che negli ultimi tempi,
Abbiamo avuto come punto di riferimento in termini di dimissioni protette Losco di Castelfranco, ma per rientrare nei Losco di Castelfranco, che è quello più a noi più vicino, occorre avere determinati requisiti, tra cui quello della residenza, giustamente, visto che sono 15 posti però sempre più le dimissioni protette vanno in quella direzione perché per evidenti ragioni insomma per cui non possono gli utenti soprattutto se anziani magari non possono tornare immediatamente a casa e quindi hanno un periodo in cui vengono ospitati appunto negli ospedali di comunità.
Quando non non facciamolo e quando sarà il momento di averlo, anche noi non l'avremmo, ci saranno i medici, perché vorrei ribaltare un attimo il ragionamento, ci saranno i medici e non ci sarà l'ospedale di comunità, così come non ci sarà la casa e la comunità da un ragionamento che,
Come dire, ci sta come come ci sta il contrario, quindi, insomma, questo è quello che volevo dire grazie.
Assicuratori Pasini prego, grazie Presidente, ma per precisare che il Sindaco muratori ha detto solo parzialmente quello che comprende l'articolo 53, il procedimento che è stato avviato per l'accordo unico nel progetto, ovviamente, oltre alla localizzazione ci sono le opere di urbanizzazione relazione illustrativa fotovoltaico inquadramento,
Viabilità, parcheggi e segnaletica, sistemazione a verde, rete fognaria, rete acquedottistica è quello e questo è nella peraltro nella motivazione della sospensione per 45 giorni. Peraltro non è neanche una sospensione di poco conto. È specificato chiaramente che è per integrare la progettazione pubblicata agli atti. Quindi non è solo per la variante urbanistica che ovviamente con l'accordo articolo 53 fa anche variante urbanistica, ma è anche legata al fatto anche perché se non c'è un progetto appunto di urbanizzazione o non si capisce poiché quale variante urbanistica si vada a realizzare serve il progetto di organizzazione del presidio di urbanizzazione che è, oltre a non essere completamente finanziato perché i soldi nell'Unione ancora non ci sono. Anzi, ricordo che il Sindaco Costantini quindi l'ultimo Consiglio unionale ha detto che alcuni dei Comuni, soprattutto quelli che stavano andando al voto e comunque ha rappresentato delle difficoltà.
A prevedere nella in parte corrente e l'impegno che è stato in qualche modo parametrato per per i vari Comuni, quindi diciamo che la situazione è abbastanza.
E in qualche modo?
Preoccupante anche perché la stessa ASL, che doveva partire secondo il cronoprogramma che avevano pubblicato i lavori, dovevano essere iniziati a luglio del 2023 per essere terminati il 31 dicembre 2025, i sei mesi del 2026, quando scadono i bandi quando scade il PNRR, insomma, i termini che ha fissato il PNRR sono i primi sei mesi del 2023 per i collaudi all'attivazione dei servizi.
Siamo a fine aprile del 2024, non ci sono i soldi nel bilancio, non c'è ancora la copertura finanziaria, come sappiamo, è stato detto più volte che essi saranno poi previsti b peraltro, abbiamo visto anche appaltare opere senza l'integrale copertura finanziaria, tipo la palestra del Comune di Vignola quindi è chiaro che probabilmente l'esperienza verrà ripetuta anche in questo caso, però 3500000 euro di opere di urbanizzazione e,
Sta in questi termini ho detto che la palestra è stata appaltata senza copertura finanziaria, perché così è.
È sprovvista di integrale copertura finanziaria al momento?
Ma la mia opinione è che se c'è una opinione, se mi dite dove sono i mutui BEI di 350 353.000 euro del mutuo BEI 2015 che ampiamente scaduto.
Stavo parlando io e quindi io no, io io io non ho io, non ho interrotto nessuno e quindi io non ho interrotto nessuno.
Capisco certo certo la palestra in capo all'Unione, infatti l'ho detto l'ho detto apposta lo ma non c'entra niente, secondo lei.
Però, se io non ho interrotto nessuno ascoltato tutti, quindi gradirei che mi fosse riservato lo stesso trattamento, quantomeno però capisco anche che le mie affermazioni sono affermazioni importanti, ma è dimostrato negli atti. Peraltro abbiamo anche il ragioniere, è un è un argomento che tratteremo specificatamente anche con il Comune di Vignola, quindi non sono abituato a dire cose così tanto per per dirle peraltro sono sono appunto affermazioni importanti e poi vedremo verrà fatta una variazione di bilancio. Sicuramente la copertura finanziaria verrà trovata, ma ad oggi non c'è l'integrale copertura finanziaria, quindi,
Questo è soprattutto ritornando al tema delle opere di urbanizzazione del polo sociosanitario, crediamo che ci sia un ritardo importante se non vengono cambiate le scadenze del PNRR, ma non credo almeno questo non è in previsione crediamo che le difficoltà siano siano parecchie e soprattutto ripeto il il procedimento è sospeso 45 giorni di sospensione,
Stanno passando però, insomma, sono in questo momento sono, sono tempi davvero preoccupanti, grazie.
Grazie, ci sono altri interventi.
Precisazione, sì, prego Covini.
Grazie buonasera, volevo semplicemente dire una cosa molto veloce rispetto alla situazione della sanità, io credo che siamo tutti molto consapevoli, purtroppo, di quello che sta accadendo e di come il fatto che le risorse siano poche e i medici siano pochi e l'aumento della anche dell'età media della popolazione porti a un aumento delle esigenze quindi sia un problema grosso e abbiamo parlato anche proprio qui qualche mese fa,
Discutendo di una di una mozione di un ordine del giorno che ha portato il gruppo, il gruppo di maggioranza, ci fu una discussione proprio sulla necessità o meno di discutere, di mettere al centro la sanità e finanziarla maggiormente. Quindi credo che di questo siamo tutti consapevoli. Quello che sì, sinceramente faccio fatica a capire è il collegamento tra le 2 cose, non è che se non costruiamo una struttura in cambio ci vengono dati medici.
E se non costruiamo una struttura aumentano i servizi. Non è così, anzi è esattamente il contrario. Al limite, quindi, che ci sia un problema legato alla carenza di personale che ci sia un problema di difficoltà nei servizi, io credo che sia una cosa abbastanza evidente che lo diciamo e credo che forse è anche condiviso, faticosa a me a capire questo, questa volontà di mettere insieme le cose,
Per per puro gusto di trovare qualcosa che non funzioni e che non condivido, ripeto, se il territorio aumenta a livello di strutture, è una cosa positiva, sicuramente andrà monitorato, andrà fatto un lavoro importante e non semplice, ma credo che non sia neanche una istituzione solamente di Vignola, cioè il PNRR. È una sfida per tutta l'Italia e per tutte per Comuni e Unioni Comuni, molto più grande di quello di Vignola situazioni ben più complicate. Quindi penso che l'atteggiamento da tenere dovrebbe essere questo grazie.
Grazie Covili, ci sono altri interventi.
Prego, Bettelli.
Sì, grazie Presidente e torno brevemente su l'intervento, fatto precedentemente arricchito da dagli altri interventi delle altre considerazioni e.
Mi spiace che la mia imprecisione nel riferimento alla fase procedimentale progettuale e non abbia permesso di.
Di far intendere la Presidente dell'Unione, a che cosa mi stesse riferendo, comunque vedo che poi dopo, grazie anche al consigliere Pasini, è stato è stato ben chiarito quale fosse l'argomento che eccepiva.
E quindi eh, ma di quello comunque poi dopo, penso che se ne discuterà anche in Comune a Vignola, nonostante che sia un intervento che interessa l'Unione tutta e tutti i suoi Comuni, tutti i suoi Comuni, per un intervento che è a Vignola e non è sull'ospedale di Vignola Questo è un concetto che per me è molto importante, perché i cittadini, io credo che debbano andare a Vignola per andare in ospedale, un ospedale che la Presidente Muratore aveva promesso sarebbe diventato di primo livello e non parlava all'epoca di ospedale di comunità, non ho proprio parlava di ospedali di primo livello che è tutt'altra cosa, e penso anche quei Comuni come Spilamberto come Guiglia, che hanno già una casa della salute, oppure come il Comune di Zocca che la sta costruendo le case della comunità che ve che verranno depotenziate per partecipe e questi Comuni de potenzieranno le loro case della comunità per partecipare alla casa della comunità di Vignola, cioè un progetto veramente proprio.
Jennie geniale geniale depotenziare i servizi periferici che già arrancano e che già è veramente mancano in tanto per andare a a finanziare e a partecipare in quello che a tutti gli effetti non è un ospedale e ha proprio proprio a questo. Mi riferivo quando dicevo precedentemente che il polo sociosanitario non risponderà, a mio modestissimo e umilissimo avviso. Ah, le esigenze di salute e di sanità dei cittadini, perché le persone continueranno sempre ancor più a da dove a dover andare al Policlinico e a Baggiovara per le cose importanti e continueranno a non avere quello che adesso chiedono di più, ovvero le visite specialistiche, le prestazioni specialistiche e questo continuerà a mancare in un contesto in cui l'Unione dovrà indebitarsi con un mutuo, in una situazione congiunturale, con tassi di interesse ancora alti, perché al momento anche la BCE non ha ancora abbassato i tassi di interesse. Dice la, la FED americana ha già detto che non lo farà e forse la BCE lo farà a giugno, ma comunque penso che sia importante ricordare che sarà molto oneroso accendere un mutuo per l'Unione terre di castelli in questa fase congiunturale. In questo momento, quindi, ribadisco un intervento con più ombre che luci e quando si dice.
Non è che se investiamo nelle strutture, precludiamo.
E gli operatori sanitari e i professionisti della sanità e ma al contrario, è anche vero che magari, se si risparmiano 15 milioni di euro tra ASL e Unione e se li investano altrove, forse qualche servizio si porta a casa e qualche professionista, qualche professionista forse viene attirato, questi questi sono degli aspetti su, credo, sì, per i quali credo si debba riflettere parecchio, e questo lo dovrebbe fare la politica a tutti i livelli, anche e soprattutto ai livelli più alti e del nostro, e in questo siamo in un contesto in cui una sanità regionale, visto che si fanno anche ragionamenti di ampio respiro in perdita, con un deficit sanitario spaventoso, 800 milioni di buco nella sanità emiliano, romagnola nell'ultimo anno e poi impareremo come chiuderanno il prossimo, il prossimo bilancio e in un contesto.
Deficitario, si continuano a fare scelte sbagliate. Questa è la nostra posizione e lo rivendichiamo grazie.
Prego Folloni.
Grazie Presidente, ma fatto farò un brevissimo intervento perché tante cose sono state dette dal collega Covid dal Presidente muratori, ma cioè non è che si parla di 15 milioni di euro che sono qui e potevamo spostare qua parlando in francese, cioè si parla di 11 milioni e mezzo di investimento che se non fossero venuti qui da noi nel nostro territorio sarebbero andati da qualche altra parte.
Cioè io non capisco francamente vi chiedo scusa.
Questo.
Modo di attaccare legittimamente un'opera che non lo dico io, che serve, non lo potete dire io credo neanche voi, non credo abbiate, come non ho io le competenze in ambito medico.
E soprattutto dei dati a supporto per affermare quello che affermiamo, perché sennò facciamo parliamo nel campo delle opinioni,
Che sono tutte in questo caso, se non suffragate da dati aleatorie, è stato presentato il progetto varie volte e con i professionisti e della sanità del nostro distretto e sono state presentazioni, devo dire, molto interessanti e facilmente anche.
E comprensibili da parte di chi non ha sei anni di medicina alle spalle e vari di esercizio della professione, soprattutto perché è chiaro come l'integrazione.
Della componente sanitaria pura.
Integrata, appunto con la componente.
Di assistenza sociale e sociale in un contesto nel quale è assistiamo a un invecchiamento progressivo della popolazione, in un contesto nel quale e assistiamo anche a una sempre maggior frammentazione della popolazione che porta, di conseguenza, come dicevo, una disgregazione dei legami sociali da un lato e dall'altro una richiesta più puntuale e più specifica nel senso sia di interventi diagnostici ed esercizi diagnostico sia di risposta a livello di prontezza.
Eh.
Per queste ragioni.
L'ospedale di comunità, ma anche la casa della comunità parlo in particolare per quanto riguarda losco sono interventi fondamentali soprattutto per quello che, nonché alla medicina oggi okay alla sanità oggi, ma quello che sarà fra 10 anni fra 15 anni, cioè stiamo prendendo a mio parere sempre è un treno che passa adesso e non è detto che ripasso in futuro ma soprattutto che ci permetterà in futuro di essere al passo coi tempi di essere al passo con quella che sarà la sanità tra 10 anni. Io credo, ne sono fortemente convinto di questo.
Insomma, sono state dette poi tante altre cose, mi avvio alla conclusione.
Non so quanto in realtà attinenti col punto col punto in discussione.
Non vorrei tornarci, visto che, insomma, è stato promesso di risollevare le domani nel Consiglio comunale di Vignola, ma siamo nel Consiglio dell'Unione e stiamo discutendo è una variazione di bilancio,
Che tratta è stato accennato prima,
Il progetto Housing First, anche questo PNRR noi e un anno fa, a prima firma del consigliere Covi, li presentammo una mozione sul tema delle politiche abitative del diritto alla casa, è un tema.
Come ha detto prima anche alla Presidente Muratori di un'attualità devastante per per gli effetti che ha e per quello che è e per il numero di persone interessate,
È un passo, è un primo passo e che noi avevamo richiesto.
E quindi è ancora una volta, si tratta di una variazione di bilancio che, per quanto possibile va nella direzione che noi ci saremmo auspicati, grazie.
Prego paradisi sì, buonasera a tutti.
Prova a essere telegrafico, visto che il dibattito è stato abbastanza approvò approfondito, la prima cosa è questa, eh, sì o no, non so forse non ero presente quando il Sindaco Costantini affermati insomma delle difficoltà dei Comuni e io, nelle sedute delle Giunte dell'Unione Comitati di distretto, io ho sempre sentito nei collegi in quelli di Sindaci confermare il, l'impegno che si sono presi,
Indipendentemente da tutto, credo che nel momento in cui i Sindaci hanno approvato un protocollo, perché non è che ci siamo, lo abbiamo detto in un corridoio a fine di una riunione, ma abbiamo firmato sottoscritto tutti un protocollo e se qualcuno è non rispetto a quel protocollo la colpa non è del Presidente dell'Unione la colpa è di chi non rispetto a quel tipo di protocollo e ad oggi però, e credo che questo debba essere fatto chiarezza ci sono anche con alcuni altri sindaci e possono ovviamente smentirmi se dico una cosa non corretta. Nessun Sindaco,
Nessuna assemblea detto incontro ha fatto un passo indietro rispetto a questo tipo di impegno che ci siamo presi e personalmente, visto che io, insomma, rappresenta un Comune, confermo assolutamente qui l'impegno del mio Comune a fare la propria parte in questo tipo di.
Percorso in questo tipo di.
Il progetto.
Questa è la prima cosa che credo fosse un elemento di correttezza quantomeno formale, l'altra cosa, senza entrare nel merito di tutte le varie questioni che sono state poste, io comprendo che l'aria di campagna elettorale presente e futura insomma, possa condizionare qualche intervento, onestamente però sentire dai banchi insomma del,
Quella che qui è un'opposizione, ma che al a Roma governa una lezione sulla difesa della sanità pubblica. Credo che sia un pochino eccessivo, almeno dal mio modo di vedere. Vero è che sono ormai anni, indipendentemente dal colore dei Governi che sulla sanità pubblica non si investe abbastanza altrettanto vero che questo Governo sta.
E portando avanti un primato assolutamente triste di definanziamento di finanziamento della sanità pubblica.
È consigliere Bettelli, Fazio, è così, ma lo dica al Presidente della Conferenza Stato Regioni che non è, credo, un esponente del Partito Democratico e che dice qualche giorno fa all'inizio di aprile.
Penso che sia un obiettivo di tutti dare una risposta che possa migliorare l'offerta sanitaria del Paese, noi utilizzeremo tutti i canali della collaborazione e anche quelli denaro, non collaborazione, se necessario, quindi evidentemente.
Un altro. Concludo su questa cosa perché, insomma, non credo che il professor Cartabellotta, che tutti noi ricordiamo quando c'era il Covid, professore dell'Istituto GIMBE, che tutti ascoltavamo come guidano nella nella parte sanitaria, scrive un comunicato stampa del 16 aprile 2024, considerato che nel 2022 il gap della spesa sanitaria pro capite con la media dei Paesi europei ha superato in totale 47 miliardi il DEF 2024 non pone affatto le basi per ridurlo progressivamente. Anzi, il rapporto spesa sanitaria PIL scende a 6,3% nel 25 e 26 e 6,2 nel 2026 valori inferiori al 2019 2 6,4%, confermando che la pandemia non ha insegnato proprio nulla. Infatti, il perseverante di finanziamento pubblico aumenterà la distanza con i Paesi europei e affonderà definitivamente il servizio sanitario nazionale.
Credo che, ripeto, ognuno può avere le proprie opinioni, però, dal mio punto di vista, ascoltare lezioni di difesa della sanità pubblica da chi sta compiendo queste cose, insomma, credo che non sia accettabile, grazie.
Prego Galletta, ormai penso che la discussione abbia preso una deriva diversa dal punto della discussione, prego cioè non è sì, ma non so mica qua dentro, contestarla, prego, prego no, no, però erano considerazioni e riflessioni che facevo io eh sì, stiamo parlando più della sanità, il Presidente rispetto a quando abbiamo presentato, Presidente tondi, prego, io non sarei voluto intervenire, ma sempre per essere un attimino equilibrato, visto che il mio Sindaco perché comunque è il mio Sindaco ha fatto un riferimento al al Governo.
Io volevo solo dire una cosa banale semplice e fare una domanda, appunto il Sindaco Paradisi.
Visto che comunque la sanità è di competenza regionale e la Regione amministrata da da quando esiste, sempre diciamo dalla sua parte politica, se secondo lui il presidente Bonaccini, questo caso, in questi ultimi 10 anni gli assessori alla sanità hanno fatto tutto per assicurare una sanità pubblica oppure se il servizio sanitario comunque peggiorato anche perché la Regione forse non ha fatto completamente il suo dovere poi qua abbiamo un consigliere regionale che può comunque anche aggiungere essendo presente in quest'Assemblea,
In cui quell'Assemblea GRA?
Ah sì, prego, risponda, ma immagino non sia la stessa risposta che potrebbe dare il consigliere Pelloni, ma questo fa parte insomma dell'~speaker_laugh.
Credo che le ASP risposta li abbiano data qualche anno fa gli mirano romagnoli, confermando Bonaccini Presidente della Regione, visto che uno degli aspetti più von più importanti della campagna elettorale fu appunto la sanità e gli emiliano romagnoli diedero nuovamente fiducia al Presidente della Regione uscente, quindi un giudizio loro Diderot vediamo visto che,
Ci apprestiamo anche le elezioni regionali, se gli emiliano romagnoli confermeranno questo giudizio positivo o meno.
Cerchiamo di concludere arrivare a una votazione, prego quello no, no, no, non mi va e non lo voglia né di poli politiche, Arnage nazionale né regionale, e sono stato molto nel locale. Ho parlato di Zocca di Montese che fa parte del nostro distretto sanitario ed è successo parimenti nel distretto di fianco al nostro, quello della montagna che per tenere aperto la casa della comunità di Fanano poi han tolto a Pievepelago, Fiumalbo, Sestola, eccetera, eccetera, così è inaccettabile. Così è un modello fallimentare. Ve lo dico già adesso così dove hanno anche già sperimentato delle case della salute, in questa maniera, appunto, concentrando i servizi, anzi, è esattamente il contrario dell'assessore della sanità territoriale. Togliamo in periferia per dare avvio. Questa è una mia opinione, ma io son stato lì e, ripeto, è oggi.
Per dire al consigliere Covili.
Se aumentiamo i costi di gestione, perché facciamo più strutture e probabilmente vuote come quella, come tante altre tante comodità, case della comunità già operanti o mezze vuote? Aumentiamo i costi di gestione delle strutture anziché erano onerare maggiormente alcuni medici a fare qualche servizio straordinario in più, cioè, se oggi perdiamo medici è perché vanno nel privato, perché li pagano meglio o vanno all'estero perché li pagano meglio. Noi investiamo tantissimo i muri e probabilmente in costi di gestione e quindi fare una struttura in più, saran costi di gestione in più, la luce l'acqua, il gas, le manutenzioni, i 3 milioni del del del territorio nostre che potevano andare voi azzecca piuttosto che per pagare alloggi a medici specializzati o non per essere più attrattivi. Questo stanno facendo altri territori e hanno dei risultati. Noi li investiremo in muri e non avremo i servizi. Ecco questo, purtroppo, perché è un film già visto in altri territori. Senza andare neanche proprio in là, dobbiamo andare, basta che andammo a Fanano Sestola Sestola, il decimo comune per presenze turistiche in Emilia Romagna e metto anche la Riviera,
Il 15 agosto c'è la guardia medica il 16 agosto no, però magari la settimana cruciale che fiducia presenze, non per 2.500 anime, Macia magari 10.000 presenze, ecco insomma o magari a Capodanno, ecco quindi è il contrario della sanità territoriale che invece ci si vuole porre come un modello perché abbiamo ad oggi impoverito alla periferia pro probabilmente basta Carniola, so aumenteranno forse i servizi di milioni, ma in periferia diminuisce per tutti.
Grazie Pelloni, direi che abbiamo avuto una discussione bella, ricca.
Una replica laboratori così dopo andiamo magari va alla votazione, non parlerò, non parlerò della palestra, ma vorrei tornare su queste ultime affermazioni del consigliere Pelloni e, anche rispetto a quello che ha detto Bettelli questa volta spero di aver capito bene che ha detto verranno depotenziate le case della comunità delle dei territori dove ora ci sono stanno per essere a favore del del centro di Vignola. Insomma, in particolare, allora,
Mi spiace, magari possiamo approfondire questo argomento in un altro momento e eventualmente anche con la presenza della della sanità, perché l'argomento è sicuramente interessante.
E va approfondito e spiegato e se ci fosse il sindaco di Zocca presente, potrebbe dire che in questo momento la nel distretto di Vignola non so in altri distretti che non sono al corrente di quello che accade in altri distretti, in questa, in questo senso si sta lavorando per creare una rete quindi per non,
Sminuire o, come ha detto, depotenziare le altre case della salute nei territori dove montani in particolare, ma c'è anche a Spilamberto, ci sarà Castelnuovo, ma per creare proprio una rete distrettuale di case della comunità.
La casa della comunità di Vignola sarà un hub, come si suol dire,
Giustamente prima si ricordava che ci saranno servizi che vengono lì trasferiti.
Per esempio dal distretto no, oggi abbiamo il distretto di Vignola, che anche costituito d'Amuri, in via Libertà, dove ci sono servizi che non ci sono nelle case della comunità o comunque in altri territori e.
Questi servizi, alcuni di questi servizi verranno.
Portati nella casa della comunità e saranno ad esempio la neuropsichiatria, piuttosto che la pediatria di comunità, piuttosto che.
Il centro di cure per le malattie, dementi, Janet e cose di questo genere, liberando chiaramente degli spazi perché anche quelli sono importanti sono importanti i medici, è importante anche che i medici, oltre che gli utenti, siano messi in condizione di lavorare.
In maniera più adeguata e migliore rispetto a quella, magari attuale, in cui si trovano. Quindi c'è una volontà molto chiara di creare una sorta di rete proprio tra le case della comunità dei territori del distretto di Vignola, in modo da non creare delle situazioni, appunto di depotenziamento ma piuttosto di integrazione e di coordinamento tra le varie case, la comunità, ripeto, questo è un progetto che porta avanti in particolare l'azienda del distretto di Vignola e quindi sarebbe interessante. Sarà interessante approfondirlo con con la.
Con le persone più competenti di me a parlare di questo.
Grazie, Presidente muratori.
Ci sono altri interventi, direi proprio di no.
Dichiarazioni di voto.
Prego Betta lì.
Grazie Presidente, farò una dichiarazione di voto.
E proforma nel nell'annunciare il voto, voto contrario da parte del del nostro gruppo alle alle variazioni e al al bilancio e anche per una una piccola, un piccolo aspetto nuovamente che però è simpatico il fatto che.
E il Sindaco Paradisi dica me lo sono scritto per essere sicuro di riportare bene che non è accettabile ascoltare lezioni e di sulla sanità pubblica da parte dell'opposizione e che la campagna elettorale è in atto, stia influenzando gli interventi dell'opposizione e Saint sia in blu è la campagna elettorale ormai imminente no, tra l'altro adesso abbiamo anche di fatto un pres.
Abbiamo anche un Presidente di Regione.
Dimissionario. Di fatto, quindi, praticamente siamo già in campagna elettorale, sarà una campagna elettorale perenne da qui a quest'autunno, però, vedo che la campagna elettorale non influenza solo gli interventi, ma influenza anche le presenze, perché questa sera, senza la minoranza e non ci sarebbe stato il numero legale e se noi avessimo deciso poco elegantemente di uscire dall'Aula cosa che vi confermo che abbiamo pensato, l'Unione non avrebbe approvato il rendiconto questa sera, quindi ecco questo un un aspetto di eleganza, perché comunque ricordo che la componente valoriale è importante né nelle persone in primis, e soprattutto perché i politici, la politica è fatta di persone, grazie.
Prego Folloni.
Sono molto d'accordo con l'ultima cosa che ha detto il consigliere Bettelli, l'eleganza è un valore e chiudo così confermando il nostro voto favorevole grazie.
Mettiamo in votazione il punto numero 6 variazione numero 1 al bilancio di previsione 2024 2026 favorevoli.
Giù le mani contrari, 5 astenuti, nessuno abbiamo anche qua l'immediata eseguibilità favorevoli.
Contrari 5 astenuti, nessuno bene, signori, abbiamo terminato questo così.
Nel mese fatte.
Sì, sì.
No, è tutto relativo alla maggioranza.
Sì.
Sì, sì.
Bene.
Abbiamo terminato questa seduta dell'Unione, terre dei Castelli prima di mandarvi a casa un breve saluto, perché è sicuramente il mio ultimo Consiglio dell'Unione, terre di castelli come Presidente del Consiglio, ci tengo a ringraziarvi tutti quanti per la collaborazione.
E ci rivediamo okay. Ringrazio tutti i Capigruppo, perché probabilmente non rule non ci sarà bisogno. Non ci sarà necessità di fare un Consiglio a maggio okay e l'avevamo preventivato. La teniamo sicuramente monitorata la situazione, ma pensiamo che non ci sia la necessità. Perciò io vi saluto, vi ringrazio. Ci aspetta fammi fare un saluto il fatto foto Folloni e ringrazio tutti i consiglieri, i sindaci che si sono alternati, i Capigruppo che si sono alternati questi lunghi cinque anni e si sono riuscito a fare bene o male. Spero più bene che male il mio lavoro e anche grazie alla collaborazione che ho ritrovato con tutti voi e soprattutto, ci tengo a ringraziare tutti i dipendenti e i dirigenti e tutto il Gruppo della segreteria con cui ho lavorato e condiviso in questi cinque anni. Tante tante cose, perciò, grazie a tutti quanti.
Folloni aveva bisogno di dire qualcosa, ma sì, volevo e non sapevo insomma, i prossimi i prossimi appuntamenti, quindi ci tengo a ringraziarla pubblicamente, insomma, per il suo lavoro.
Per la sua disponibilità assoluta, e credo che questo non sia scontato e non sia banale e non sia neanche usuale in contesti come questi la sua disponibilità credo sia un insegnamento per per chi fa politica per chi sta in mezzo alle persone e per chi deve occuparsi e di gestire un consesso. Così è complicato, quindi grazie da parte mia, ma credo da parte di tutti.
Gli altri Folloni per le parole buonanotte.
Fiorentini voleva dire qualcosa.
No, perché vedo che, ma se allora anch'io vi saluto Castelvetro andrà al voto, sicuramente io non tornerò qua e grazie a tutti.
Avevamo allora intervengo anch'io così come Capogruppo, fatta a mio modo, visto che gli altri sono intervenute fatto il mio dovere, ringrazio il Presidente del Consiglio, è stato un Presidente del Consiglio in quest'nell'ambito di questa carica molto longevo, ma ci rivedremo sicuramente magari sotto altre altre vesti e in questi cinque anni devo dire la verità non è mai cam non è mai mancata la disponibilità da parte.
Di cristiana e la e la sua, la sua piena collaborazione e tante volte tutto tutto ciò che abbiamo chiesto, ho trovato un riscontro fattivo e puntuale, pur nelle divisioni che chiaramente e ci ci dividono e che dividono la politica, quindi, grazie grazie anche da parte nostra al Presidente del Consiglio e chiaramente a tutti i dipendenti e alla struttura dell'Unione. Grazie,