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Parola al Presidente, al Presidente, naturalmente, dandogli il benvenuto e soprattutto il buon lavoro da parte di tutto quanto il Comune di Vigonza, prego.
Grazie Sindaco buonasera a tutti.
Io stasera ho l' occasione per salutare l' intero Consiglio comunale di Vigonza, ma anche tra di voi sono tanti amici con i quali ho condiviso percorsi amministrativi, magari qualche anno fa, ma ecco che ricordo con piacere che un po' anche di nostalgia,
Sì, io sono stato chiamato dai sindaci della, dietro quindi del territorio, a ad assumere questo incarico che vi posso garantire, non avevano chiesto e ne agognato, perché vi posso garantire che è alquanto impegnativo, pur tuttavia la basta l' ampia convergenza che c'è stato sul consiglio di gestione da parte dei sindaci,
Mi ha convinto ad accettare questo incarico,
Con una.
Con uno spirito anche così di Disfida rispetto a a quello che ci attende nel prossimo futuro, devo dire e devo ringraziare i Sindaci perché la manifestazione di fiducia che ci è stata accordata praticamente siamo stati votati all' unanimità, che vuol dire che è stata un' ampia, un' ampia convergenza e con un mandato molto chiaro,
Ecco, mi pone in condizione di poter fare anche delle scelte con con tranquillità, con serenità.
Io sono un vecchio Sindaco di campagna come Mineo, amo definire che ha fatto altre esperienze, numerose esperienze nel frattempo Michael, il mio stile è rimasto un po' quello e infatti, quando sono arrivato, in entra dove?
Ho trovato alcune cose un po' strane, definiamole così, la prima cosa che ho fatto ho voluto io l' ho detto anche ai sindaci in instaurare un clima e un modo di lavorare che ricordasse molto le Giunte comunali, il modello comune,
Abbiamo cominciato intanto con fare i verbali, approvare nella seduta successiva, che per voi è la norma, lì non era la norma.
Nel senso che c' era un ufficiale verbalizzante che verbalizzava ma poteva succedere che si interpretava male quello che avevo interpretato lui era la verità, perché non venivano più approvati nella seduta successiva, quindi un consigliere non aveva la possibilità di rettificare una propria posizione tanto per dirvene una ho dato un incarico a tutti quanti i consiglieri di gestione in maniera tale che ciascuno di questi segua una Pro un problema, una tematica per aree omogenee evidentemente modello assessore comunale.
Facciamo il pre-Consiglio in maniera tale da spezzare i problemi e poi, quando si va in Consiglio, siamo pronti,
E soprattutto i due pilastri sui sui quali ecco io baso, la mia azione amministrativa, ma quella del Consiglio. Vi posso garantire che c' era un ottimo rapporto all' interno del Consiglio. Io ringrazio veramente i sindaci quando hanno individuato le persone che fanno parte del Consiglio, perché sono portatori di professionalità specifiche e quindi è un valore aggiunto, ma soprattutto sono persone ragionevoli coi quali si sta bene anche insieme. Vi dicevo,
Modello Giunta comunale forte, collegamento coi Sindaci, forte coinvolgimento dei sindaci.
Perché sono i soci della nostra azienda, sono i proprietari dell' azienda e tra non è mia, non è il consiglio di gestione, è vostra e dei comuni, quindi un forte coinvolgimento dei sindaci e qui devo ringraziare il vostro Sindaco che ha un ruolo fondamentale perché fa parte del consiglio di sorveglianza voi sapete che noi abbiamo il sistema duale,
E quindi il sistema duale prevede che ci sia il consiglio di amministrazione e il consiglio di gestione e il consiglio di sorveglianza che dovrebbe vigilare e dà gli indirizzi, quindi io devo ringraziare il vostro Sindaco perché è sempre presente e soprattutto è collaborativo e propositivo rispetto ai problemi che emergono quindi io, quando vedo ai nostri consigli di gestione partecipare i Sindaci della sorveglianza, i sindaci del territorio sono contento perché condividono con noi subito le problematiche e subito abbiamo il ritorno di quello che possono pensare i soci,
Dopo sapete che l' assemblea dei soci della conferenza dei servizi, che sono i sistemi del del controllo analogo, però, ecco questo è un po' l' organizzazione, quindi modello comunale, forte collaborazione coi Sindaci, coinvolgimento dei sindaci, non soltanto per le cose così poco importanti ma soprattutto andremo coi Sindaci ad affrontare il prossimo step sarà il piano degli investimenti e quindi il piano industriale e il piano degli investimenti, che vuol dire pianificare gli investimenti per i prossimi vent' anni, perché vent' anni di solito il piano triennale, però dovete sapere che lunedì scorso,
L' Assemblea dei Sindaci convocati a Cittadella a Villa Rina, tutti i sindaci hanno deciso due cose fondamentali, uno andare a da, diciamo, attivare un sistema di finanziamento che si chiama idro Bond sono delle missioni di finanziamenti a lunga distanza sulla lunga durata, ma abbiamo intenzione di attingere per 65 milioni di euro che la BEI che finanzia questi AIDO Bond,
E ci permette di ristrutturare il debito.
Su una gru che adesso abbiamo sul breve e medio termine, ci permette di ristrutturare sulla lunga distanza per fare un piano di investimenti che ci permetta ogni anno, almeno di la nostra capacità di fuoco come struttura di 100 milioni di investimenti all' anno. Stiamo parlando di idrico e ambientale, quindi questa è la nostra capacità e vorremmo così poterla realizzare. Poi, guardando avanti e soprattutto guardando al Recovery Found che adesso va di moda, abbiamo presentato come entra attraverso vive l' acqua, che erano la nostra associazione a livello regionale, 830 milioni di progetti all' interno del Recovery Fund, quindi adesso, a mano a mano che arriveranno i bandi, andremo a presentare i nostri progetti, andremo a cercare di portare a casa dei fondi per cui, oltre al finanziamento sugli Hydra Bond, se ci arrivassero anche degli 830, una parte comunque sarebbe un bel ritorno per il nostro territorio e vi posso garantire.
Magari vi posso mandare anche le slide della cartellina, se non so se il Sindaco se Liza, per perché possiamo vedere in quali settori sono previsti i nostri interventi all' interno del PNR,
Quindi questo per quanto riguarda gli investimenti. L' altra questione importante è che i Sindaci hanno deciso di non utilizzo, di non spartirsi gli utili che la nostra società fa ogni anno. Vi ricordo che l' anno scorso 2020 gli utili sono stati pari a 10 milioni e qualcosa di euro 10 milioni e 4 di euro e hanno deciso di lasciarli in in in azienda, diciamo per poter reinvestirli, quindi un ulteriore atto di fiducia dei sindaci, che invece, magari in tempi di bilanci magri, poteva far comodo, avere magari un centinaio di migliaia di euro e invece hanno deciso di lasciare in azienda di investirli in fila in investimenti, quindi due scelte molto forti che danno fiducia anche alla nuova governance e su e per la quale io, appunto,
Ho detto alla struttura perché adesso devono correre ventre a terra, perché su sugli impegni che ci siamo presi dobbiamo essere conseguenti.
Cosa aggiungere ancora, vi ho parlato un po' della prospettiva futura, abbiamo parlato del metodo, ecco una cosa, vi devo dire con molta.
Da una parte.
Rammarico e l' altra un po' di soddisfazione, perché ecco una delle cose che i Sindaci, in uno dei mandati che mi hanno dato, i Sindaci, era quello di cambiare un po' il clima aziendale che abbiamo trovato all' interno c' era un clima un po', come si può dire, poco sereno, definiamolo così c' era tutta una serie di vicende anche giudiziarie che hanno, certamente hanno creato una bella immagine di entra. Ne avrete letto anche voi sulla stampa. Ecco, quindi la mia azione è stata quella prima di andare a rassicurare i dipendenti, di creare un po' di clima, perché sono convinto che il clima aziendale, la serenità all' interno dell' azienda, all' ambiente di lavoro siano dei fattori produttivi più importanti, cioè se uno è sereno nel posto di lavoro rende di più lavora meglio. Ecco, io avevo l' impressione di avere una Ferrari perché entra è una Ferrari. Vi ho detto soltanto alcuni dati sul bilancio, per dirvi quanto solida sia la situazione patrimoniale ed economica. Dietro abbiamo le banche che ci offrono di giorni i soldi, nel senso che non credo che vadano offrirle, offrirli a enti che non sono in grado di restituirli. Ecco, quindi non abbiamo problemi. Da questo punto di vista, però, avevo l' impressione di avere una Ferrari col freno a mano tirato, perché perché un certo clima, la paura di prendere decisioni, la paura di essere perseguiti, la paura della.
Definire sulla stampa la paura dell' indagine la poi nessuno prendeva decisioni.
Io ho ascoltato per un mese.
I portatori di interesse interni ed esterni, dopo un mese ho fatto una scelta che riguardava l' organigramma,
Ho portato le modifiche che abbiamo ritenuto fondamentali necessarie per rimettere la macchina in moto, stiamo anche cercando alcune figure professionali importanti per andare a coprire le caselle che sono strategiche all' interno dell' azienda, ci siamo dati sei mesi di tempo per verificare se la macchina torna a girare e dopo sei mesi vedremo se le scelte che abbiamo fatto sono confermate oppure potremmo anche modificarle perché io non sono uno di quelli che dice che ha la verità in tasca a priori.
Abbiamo aperto un tavolo di confronto anche con i sindacati, avrete letto recentemente sulla stampa in questo tavolo di confronto con le organizzazioni sindacali classiche, le le diciamo così, i confederali è stato ottimo, nel senso che abbiamo condiviso un percorso che va a rafforzare soprattutto entra come come azienda e quindi con loro abbiamo anche recuperato il rapporto diciamo con i dipendenti con la struttura,
Ecco che dire io.
Sto facendo questo lavoro con spirito di servizio, voi sapete che lo sto facendo gratuitamente.
E quindi non ho interessi particolari da difendere e non ho categorie da difendere, io vengo dalla sanità pubblica dove ho lavorato per quasi quarant' anni e quindi adesso mi sono messo a disposizione e lo faccio soprattutto per il mio territorio, perché voglio avere il mio territorio me l' hanno chiesto i miei sindaci che sono quelli dei territori e quindi mi son messo a disposizione con questo spirito e vi ringrazio ancora per questa possibilità vi volevo dire un' ultima cosa e io sono particolarmente affezionato a Vigonza e al Tergola.
Se vi ricordate bene, quindi, un paio di volte alla settimana, se avete bisogno, mi trovate qui a Vigonza, al terzo dove ho alcuni alcuni, alcuni settori che sono ancora qui, quindi sono tre giorni a settimana, ci troveremmo due giorni, mi trovate qui a Vigonza quindi se avete bisogno di mettermi a trovare tranquillamente,
Bene, grazie Presidente, se qualcuno vuole intervenire dei Consiglieri per fare qualche domanda, qualche chiarimento è a disposizione, voglio dire questo momento, appunto per interloquire e per avere anche qualche arricchimento, prego consigliere tacchetto, prego.
Solo per augurare da intanto un benvenuto a una persona che stimo e un caro amico e per augurare buon lavoro grazie.
Consigliere Paggiaro buona sera a tutti, ma in forza del lungo percorso politico che c' erano accumulati, ti auguro buon lavoro.
Consigliere Stivanello.
Grazie beh, ben ritrovato il caso di dirlo e ben ritrovato anche in questa parte del territorio che conosce molto bene, caro Presidente, allora io credo che noi sa vogliamo, pretendiamo anche tanto da e tra perché la storia di Etra è stata piantata anche qui a Vigonza, nei Comuni contermini e quindi da questa pianta abbiamo aspettative molto importanti ha fatto molto piacere sentire queste parole.
Che vogliono infondere prima di tutto fiducia in chi lavora, ovviamente, ma anche negli amministratori comunali che parteciperanno a questa vita, speriamo appunto che sia un bel cammino che potremmo fare anche assieme, perché molto spesso il Presidente Di Pietra o i presidenti delle società partecipate sono lontani, ecco, mi sembra che la disponibilità sia in senso opposto di essere molto vicino e molto attento al territorio e ringrazio di questo buon lavoro.
Consigliere. Gottardello, grazie Presidente beh, innanzitutto un buon lavoro, solo che io aggiungo anche che avremmo intenzione di procurargli del lavoro, nel senso che è mia intenzione e condividendo poi questa mia intenzione con i consiglieri di questo Comune, di chiedere un Consiglio comunale straordinario a breve per parlare, appunto diciamo di quelle che sono le scelte dietro e di quelle che sono, come si può dire in qualche maniera patrimonio, noi siamo il secondo Comune, diciamo come azionariato dopo basano, ma per pochi centesimi e quindi quello che è, come si può dire il nostro patrimonio e cosa ne vogliamo fare per il prossimo periodo, perché alla luce eh sì, c'è una gestione che è in capo a chi decide, ma c'è una gestione in capo a chi è proprietario, per cui su questo.
Noi oggi non è serata, ma faremo una serata specifica perché su questo il nostro Sindaco non è che, diciamo, ha coinvolto il Consiglio su due valutazioni e scelte che finora si sono state fatte, per cui,
Avremo modo di vederci a breve grazie.
Grazie.
Bene, consigliere, Pastore.
La ringrazio, Presidente, per le parole che ha detto questa sera in Consiglio comunale molto apprezzabili, l' umiltà con cui si è posto è molto infonde, molta fiducia e quindi colgo l' occasione per augurarle buon lavoro innanzitutto e di raggiungere gli obiettivi che si è prefissato, che sono sicuramente positivi per tutti i territori che dovranno essere positivi anche per il Comune di Vigonza quindi buon lavoro.
Grazie, consigliere, Cacco, sì, io non conosco il Presidente, però conosco stasera per la prima volta, quindi auguro anch' io buon lavoro e credo che anche Vigonza che sia ci siano diverse cose da fare, ricordo la raccolta differenziata che sicuramente è ad altissimi livelli ma che deve essere ancora migliorata e perfezionata e lei conosce benissimo il nostro territorio e sa che dalle nostre parti c'è un impianto di compostaggio,
Che da anni è oggetto di anche di critiche da parte dei residenti per problematiche che alcune sono state risolte e altre continuano a rimanere, e quindi mi auguro che questo nuovo Consiglio di amministrazione ed è tra che è una società sicuramente solida che offre servizi validi per il territorio si riesca finalmente a lavorare per risolvere anche questa problematica che veramente annosa, sono state idoneo quindi buon lavoro e se avremo occasione di di vederci anche fuori sede, ricorderò questo tipo di problema grazie,
Grazie, se non ci sono altri interventi, allora ringraziamo il Presidente Frasson.
Intanto gli auguro buon lavoro e abbiamo l' ultima parola al Sindaco per i saluti, allora grazie Presidente, accetto volentieri naturalmente anche diciamo le proposte che sono venute dai consiglieri che ho sentito essere tutte in un determinato segno di augurare buon lavoro e la volontà del Sindaco si esprime proprio di questa sera dove mi diceva appunto.
Il Presidente di gestione, che è il primo Consiglio che viene a visitare quindi la volontà di con di coinvolgere tutto quanto il Consiglio comunale parte proprio dalla volontà, appunto già da questa sera, di conoscere le persone e cominciare un percorso che attraverso questo possa essere come ha detto lui stesso condivisibile da parte di tutti quanti quindi grazie Presidente, buon lavoro di cuore veramente da parte di Vigonza, grazie le facciamo un applauso di incoraggiamento.
Bene.
Passiamo al punto numero 2, riconoscimento ai signori Sergio Grassivaro e Bruno Righetto, prego, Sindaco.
Sì.
Il riconoscimento equivale.
A presentare anche in Consiglio comunale.
Due persone che quest' anno hanno ricevuto una particolare.
E importante riconoscimento che deriva dal Presidente della Repubblica quando conferisce il cavalierato.
Da parte al merito da parte della Presidenza della Repubblica e quindi credo che questo sia un momento importante, ho voluto proprio in questa circostanza particolare, visto le difficoltà che esistevano per incontrarci presso la Prefettura, eccetera, che fossero presenti proprio in Consiglio comunale perché avessero il giusto il giusto grado voglio dire di riconoscimento da parte di tutta quella che è l' espressione amministrativa di tutti i cittadini di Vigonza, prego, Laila, io mi accomodo davanti e chiedo al signor Bruno Righetto al signor Sergio Grassivaro venire qua davanti con me.
Buonasera.
E cominciamo dal signor Stilaro allora al sì.
Al signor Sergio Grassivaro.
Al signor Sergio Grassivaro per l' esemplare, innovativo servizio svolto nell' ambito lavorativo quale socio fondatore dell' azienda for S.r.l. Leader nella progettazione e costruzione di stampi per prezzo fusione.
Sono sullo studio di Valerio.
Ho qui approfitto che avete fatto un bel viale, la che è quello che insisteva lui sto sempre lì a vedere se mai arriverà un cappello viale,
Allora già pronto soltanto che deve essere no, ma il prefetto in questo dobbiamo fare chiarezza voi sapete che la toponomastica prevede che una persona che è venuta meno siano trascorsi 10 anni prima di consentire l' intitolazione, quindi è già stata prevista dal dalla Giunta comunale ma deve aspirare questo termine prima di farlo e sarà la passeggiata, voglio dire, della nuova ciclabile. Grazie, volevo anche dire che.
Questi riconoscimenti, almeno per la mia esperienza, non sono prendere perché io sono molto meglio degli altri o che so io che vengo premiato riconosciuto, perché la gente dei no dei nostri posti dei nostri territori,
Viene finalmente qualche volta riconosciuto anche a Roma. Ecco e per questo io prendo questo titolo a nome di tutti quanti perché è sempre un qualcosa che si è fatto insieme, qualsiasi.
Qualsiasi obiettivo sia raggiunto è sempre stato fatto assieme, è sempre marito di qualcuno di qualche qualcuno che dia aiutato qualcuno che ti ha formato qualcuno che ti ha indicato la strada e per questo ringrazio anche voi perché lavorate voi in questo senso.
Grazie.
Procediamo al signor Bruno Righetto ispettore di polizia per l' esemplare servizio svolto nell' ambito della pubblica sicurezza a favore della collettività, la sua grande professionalità, nel corso degli anni l' ha portato ad essere insignito di altre sei onorificenze, Tre Croci per anzianità di servizio e 3 per l' ordine al merito di servizio Vigonza oggi intende manifestare l' apprezzamento e la stima per la sua persona.
Allora ringrazio tutti e ringrazio il Sindaco e tutti quanti voi per questo omaggio ulteriore omaggio hanno reticenza, mi aggancio a quello che ha detto il collega Cavaliere a sto punto qua qua, Sergio ecco ed effettivamente si noi io parlo anche dalla dalla parte pubblica perché vesto questa divisa da quarant' anni.
Come diciamo veneti, visto che riusciamo in Veneto non siamo in qualche modo valorizzati, talvolta, come lo sono in tante altre Regioni d' Italia.
Io, quando ho fatto questo, ho avuto questa onorificenza. ho passato due gradi di di di di setaccio perché nella normalità il mio servizio si svolge così servire il pubblico, quindi, quando poi si sono chiesti a truffare anche nel privato, adesso meravigliati e quindi è una DOP, è una doppia gioia avere questo evidenzia che si aggiunge a questa a questa del Sindaco che ha voluto allietare questa questa serata, ero una con questi omaggi da solo noi due, che è un piacere sempre di cervelli, ma come ha detto Sergio il noi,
Siamo fosse geneticamente predisposti, come veneti a dare il nostro contributo se serve tutto qua buona serata.
Grazie.
Facciamo cinque minuti di pausa e poi riprendiamo grazie.
Allora qua manca.
E qui ci sono tutti.
Manca la retorica lì.
Elisabetta.
Caco.
Patrimonio, riprendiamo, aspettiamo.
Allora allora, Comunicazioni, interrogazioni interpellanze, comincio io, se non vi dispiace con tre brevi comunicazioni, la prima cortesemente, quando parlate, se vi avvicinate al microfono perché i due Consiglieri a casa e fanno un po' fatica a sentire, quindi cercate di avvicinarsi al microfono, seconda comunicazione sono stato avvisato dal consigliere Rizzo che è assente, giustificato per motivi familiari e motivi personali scusate,
La terza comunicazione.
È relativa alla discussione dello scorso Consiglio comunale e alla domanda che si faceva il consigliere Gottardello e che mi facevo anch' io sulla possibilità dell' uso del defibrillatore per soggetti senza abilitazione.
Allora mi sono informato, non si rischia nulla l' articolo 54 del codice penale dice che non è punibile chi ha commesso il fatto per esservi stato costretto dalla necessità di salvare sé o altri dal pericolo attuale di un grave danno alla persona.
28/07/2021, è stata approvata una nuova legge sui defibrillatori che all' articolo 3 dice l' articolo 54 del codice penale si applica a colui che, non essendo in possesso dei predetti requisiti informazione specifica nel tentativo di prestare soccorso a una vittima di sospetto, arresto cardiaco utilizza un defibrillatore o procede alla rianimazione cardiopolmonare non fare nulla è peggio che agire male,
Addirittura l' articolo 593 del codice penale dice che essere testimoni di un arresto cardiaco e non fare niente è un reato. La procedura, quindi, è verificare che non ci siano soggetti abilitati, dopodiché chiamare il 118 e farsi guidare nell' uso del defibrillatore.
Prego consigliere Gottardello.
Grazie Presidente e la ringrazio anche per questa spiegazione, perché credo sia molto importante per tutti i cittadini sapere, e soprattutto avere coscienza che questi strumenti si possono utilizzare senza, come si può dire, aver nessun tipo di controindicazioni.
E sarebbe bello per quanto possibile, e fare in modo che anche nelle scuole questo massaggio passasse, per cui magari,
Traducendolo in una forma molto più, come si può dire facile per i ragazzi.
Dare magari all' inizio del prossimo anno scolastico oppure, in occasione di qualche evento, distribuire un foglietto a tutti i ragazzi che poi lo portano a casa, nelle famiglie, in modo che tutti i genitori sappiano che diciamo, perché questo concetto, che io ho espresso, come lo sapeva lei, è una delle cose che ci hanno sempre detto in presenza, diciamo di queste chiamiamole attrezzature che purtroppo in Italia sapeva benissimo che tu fai una cosa buona e dopo, alla fine ti ritrovi a essere, diciamo, in una situazione di difficoltà e questa è una bellissima cosa che quindi sono contento che ci sia una norma, facciamo in modo che si sappia e che lo sappiano tutti, per cui questa è una cosa che invito, diciamo a attivarsi noi come Consiglio oppure l' Assessore oppure il Sindaco, non so chi chi chi diciamo di competenza e di farlo il prima possibile, visto che abbiamo questa opportunità in giro per il Comune, poi.
Apro una parentesi, ma è solo una nota e la chiudo immediatamente. ho visto stasera la premiazione ai due Cavalieri del lavoro. Sono molto contento sia stata fatta. Mi dispiace che Vigonza, non c' era perché c' erano tutti i Sindaci, se non c' erano i Sindaci che erano assessori, diciamo a rappresentare il Comune di appartenenza per Vigonza, non c' era nessuno dispiace punto, dopodiché le giustificazioni sono sempre aspetti che trovano come si poi dopo.
Ci auguriamo che per i prossimi diciamo ci sia un po' più di attenzione.
Allora è tra l' ho anticipato prima, ed è una cosa che non mi fa arrabbiare, mi rende molto triste.
Mi rende molto triste perché è tra è una, come si può dire, una base, cioè o meglio è un un albero nato sul territorio di Vigonza, lo diceva prima il consigliere Stivanello, alla base di Etra c'è il Consorzio Tergola e prima dal Consorzio Tergola c'è la Dondi S.p.A. Che ha curato tutta la diciamo la parte della.
Idrica in giro, siamo su tutti con i Comuni, siamo del con termini e poi diciamo, è nato il Consorzio, allora è un patrimonio importantissimo, tant' è vero che il Consorzio.
Scusi, chiedo scusa, Consigliere, siamo nell' economia, arrivo, arrivo, arrivo, arrivo, arrivo, arrivo allora adesso io non farò un intervento, diciamo organico, ma voglio solo dire questo che allo stato attuale c'è una situazione che francamente non mi piace chiederò un Consiglio comunale straordinario,
Sperando che i Consiglieri diciamo siano d' accordo perché nell' ultima l' ho letto sul giornale è stato approvato e l' ha detto prima il Consigliere, il Presidente un litro bond da 50 milioni di euro. Allora noi siamo il secondo, per non dire il primo, quasi visto che è nata qua e tra proprietari il primo proprietario e azionista. Allora su questo, cioè i Sindaci, si attenga per favore, se c'è una cosa che non c' erano, allora.
Il sindaco che ha votato a favore di questo video Bond cioè francamente, senza parlare col Consiglio comunale, che credo non sia opportuno, non è che noi non è che noi non possa farlo, lo fa lo fa tranquillamente Consigliere, per favore ne parleremo quando sarà convocato il Consiglio comunale sia una comunicazione da dare, prego e concludo con una comunicazione riguarda la sicurezza, allora,
La situazione di sicurezza sta non dico migliorando, sta molto, ma molto peggiorando stasera in via Padova, in tre minuti, tre Lorefice ha posato la borsa finché chiudeva la Ka, la la il negozio e hanno rotto il vetro della macchina e portato via la borsa completa con tutte le cose dentro non era mai successo questo vuol dire che c'è un' escalation, come si può dire di sfrontatezza. Sembra quasi che vogliono alzare il livello di scontro, per cui io apprezzo il lavoro che stanno facendo le forze dell' ordine che si stanno come si può dire veramente prodigando all' inverosimile, ma quella di Vigonza e una situazione ormai di emergenza.
Vediamo che diciamo, ci sono i carabinieri che rincorrono le macchine, quindi vuol dire che questi pochi non gliene può fregare di meno cause, ha detto che farà venire degli altri carabinieri, forse è il caso che il Sindaco, visto che abbiamo un onorevole si interfacci con l' onorevole Caon edili cacao hai promesso che ci manda Rai o ci farai avere quattro o cinque persone e che si attivi, non è che siamo qua che possiamo, diciamo metterli noi, ma da Roma lo possono fare, quindi è un' opportunità.
Grazie, grazie consigliere stecca poi Consigliere Massarotto, grazie Presidente, buonasera a tutti volevo esprimere un sentito ringraziamento alla presidente della Commissione, pari opportunità e a tutti i componenti della Commissione per la bellissima iniziativa predisposta per ricordare la data del 25/11 Giornata mondiale contro la violenza di genere sulle donne e che ha avuto il suo momento culminante nell' iniziativa che si è svolta sotto le Barchesse domenica 21,
Ringrazio anche tutti coloro che, in qualsiasi modo, hanno contribuito anche alla realizzazione del video che è stato portato in questi giorni proprio nella giornata del 25/11, a ricordare l' importanza e il significato e del fatto di non abbassare mai la guardia su una tematica che in maniera particolare viene ricordata 25/11 ma credo che ogni giorno tutti quanti debbano fare degli sforzi per impegnarsi a,
Diciamo così a contrastare un fenomeno che anche in questi giorni purtroppo continua a ripetersi, seconda comunicazione, tematica, sicurezza, prendo spunto dalle considerazioni espresse dal collega Cota bello.
Sono d' accordo, Damiano sul fatto e anzi rispetto anche tutti coloro che in questi giorni, in qualsiasi modo si stanno dando da fare per, diciamo così, portare all' attenzione un fenomeno che non è purtroppo solo quello del Comune di Vigonza quindi apprezzo gli iniziative anche dell' onorevole Caon torno però ripetere un concetto che più volte ho espresso in questo contesto e cioè sul fatto che credo sia opportuno d' accordo anche interfacciarsi e confrontarsi e quant altro, ma ritengo anche sia più utile che ciascuno per il ruolo che riveste per il ruolo che gli compete si impegni fortemente, perché in questo bellissimo da notissimo Paese si lavori per stabilire la certezza della pena, perché altrimenti con tutti gli sforzi che vogliamo, ma io ho avvertito più volte più un senso di frustrazione nelle Forze dell' ordine che per quanto si impegnino poi sono, diciamo così mortificate da quella che è una giustizia che oggi come oggi non garantisce assolutamente la certezza della pena. Grazie grazie, consigliere Massarotto,
Non si sente l' audio Consigliere.
Allora intanto procediamo col prossimo intervento e poi vediamo di riuscire a contattarla, consigliere Stivanello, prego.
Chiamiamo.
Siamo sempre in sede di comunicazioni, perché poi volevo fare un' interrogazione orale.
Ho letto sulla stampa.
Legittima dichiarazione del consigliere Pastore sulla sua uscita dal Movimento 5 Stelle ricordo che l' AST che una dichiarazione simile l' ha fatta il Consigliere Gottardello, relativamente al fatto che ha detto di far parte di Fratelli d' Italia, allora chiedo al Presidente qual è la posizione dei Consiglieri che escono dai gruppi ai quali sono stati eletti.
Allora il Consigliere abbiamo l' esempio del consigliere Rizzo, che è uscito dal suo Gruppo di appartenenza, diventa un consigliere singolo che non ha la possibilità di far parte delle Commissioni consiliari, quindi un consigliere singolo senza diritti di far parte può partecipare come uditore ma non far parte delle Commissioni consiliari non possono e persone singole non possono formare un nuovo gruppo.
Quindi adesso non esiste un gruppo chiamato Movimento 5 Stelle e neanche uno chiamato Forza Italia, Gottardello, bisogna vedere, io non lo so, se agli atti c'è c'è la richiesta del consigliere Gottardello dell' uscita dal Gruppo, questo non lo so dire bisognerà vedere le carte in segreteria,
Sì, ma prego Consigliere, Massarotto, vediamo se riusciamo.
So.
L' uso del defibrillatore.
Voglio ricordare che, come?
Civile da anni portiamo a livello delle scuole un personale qualificato, tutta quella metodologia, per utili per il primo soccorso e l' utilizzo, nei casi in cui ci sia la presenza del defibrillatore e sempre come gruppo di Protezione civile avevamo organizzato innumerevoli corsi.
Per a per chi volesse, appunto, acquisire la l' abilitazione all' utilizzo del defibrillatore, questa attività purtroppo ultimamente sono un po' calate causa chiaramente.
Restrizioni dovute al Covid ricordiamo quanto prima di riprenderle sia a livello scolastico che poi anche a livello di Gruppi all' interno del grazie e ancora grazie.
Consigliere Grandesso.
Buonasera a tutti, intanto comunicazione riguardante l' installazione di rallentatori da installare in via capriccio egregio signor Sindaco, egregio Assessore alla viabilità e sicurezza stradale, comunico che in data 1 2 2021, è stata acquisita agli atti del Comune con numero protocollo 34 42 una richiesta di installazione rallentatori da posizionare in via capriccio con una petizione di firme dei residenti depositata sia il Comune di Vigonza sia il il Comune sta per entrambi i lati in seguito, in data 28 6 2021, viene protocollata nuovamente col numero protocollo 23 910, la richiesta di rallentatori con le firme e relative dichiarazioni di cittadini per installare i dossi in entrambi i lati con sopralluoghi eseguiti dal dirigente dell' area tecnica.
I cittadini, i segnali che stanno arrivando a fine anno si capisce che ci sono altre priorità, ma ci si chiede se avete letto queste richieste, supportate da film che rappresento altrettanti cittadini. Spetta a voi per dare una risposta a questi cittadini che hanno fa hanno firmato questa petizione. La sicurezza stradale è al primo posto per i cittadini. Speriamo che Babbo Natale ci assista e ci porta qualche dosso in regalo prima comunicazione. Seconda comunicazione, sicurezza stradale, territorio riferimento alla lettera inoltrata dalla Direzione didattica all' Istituto comprensivo di Vigonza, all' Assessore, alla cultura,
Si appresta all' intervento riguardante la sicurezza di agli alunni del percorso casa scuola Mansi, ritiene sia importante una comunicazione fatta dalla scuola ai genitori in cui viene richiesto il Giletti di alta visibilità da far indossare a tutti studenti, soprattutto il mattino apprezziamo che l' Assessore si sia attivata Pareschi stinare i nonni vigili sia per le scuole sia per servizio nei parchi, ma dovremmo incentivare la pubblicazione di tali iniziative per trovare le persone in cui affidare tali incarichi, forse così potrebbe risolvere il problema. Terza comunicazione.
Comunicazione pagine, Facebook, siti del territorio di Vigonza, sedi Vigonza, se e tutti i restanti gruppi appartamenti all' informazione di Vigonza, l' articolo 21 della Costituzione della Repubblica italiana recita tutti hanno diritto di manifestare liberamente nel proprio pensiero, con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. Questo significa che la stampa, l' informazione attraverso il web, non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure. Se chi scrive rispetto le idee di tutti, quindi anche postare un simbolo del proprio partito politico o della propria lista di appartenenza è possibile. Non è accettabile che qualcuno decida arbitrariamente se pubblicare o no qualcosa che riguarda un partito piuttosto che un altro. I cittadini hanno diritto di conoscere e di sapere indici distintamente col succede e possono decidere liberamente cosa pensare. Chiedo al Segretario di mettere agli atti perché ho fatto una richiesta di modifica del Regolamento relativo ai gruppi formati Facebook.
Terza comunicazione parte quarta quarta scusa.
Comunicazione riguardante la riunione sicurezza di alcuni consigli pratici, svolta il 17 11 2021 ore 10 presso il Patronato dico divano.
Egregio signor Sindaco, né bella questa iniziativa, forse però ha sbagliato l' orario, come lei ben sa, i cittadini lavorano per vivere, dunque si alzano la mattina e rientrano la sera alle riunioni indette al mattino. Possono partecipare solo i lavoratori turnisti pensionati. Dunque, signor Sindaco, sarebbe preferibilmente svolgere questo assemblee, di sera o di sabato, per agevolare la partecipazione dei cittadini, altrimenti verrebbe da pensare che non si voglia veramente un confronto cui vi continui. Signor Sindaco, lei e il comandante dei vigili avete dato utili informazioni che i cittadini presenti hanno ascoltato e riferito ai familiari, ma la partecipazione è stata veramente scarsa. Visto l' orario, vorrei sottolineare che la polizia municipale svolge un servizio giornaliero dalle 07 alle 19, con una pattuglia che svolge il servizio, stanno nella caserma in un territorio molto vasto. Signor Sindaco, mi sembra che lei e la sua maggioranza non siate stati finora in grado di garantire la sicurezza del territorio dal 2017 a oggi non avete ritenuto utili incrementale personal Polizia municipale neppure la sorveglianza è stata aumentata. Ci sono zone carenti di controllo in tutte le frazioni.
La sicurezza è esposta in secondo piano per ragioni economiche, non si direbbe visto gli investimenti di che richiede e richiederà per anni Villa Barison evidentemente la sicurezza dei cittadini non è prioritaria come un proletario. Garantire ai cittadini la libertà di svolgere qualche attività dopo il lavoro non si può pensare, può uscire per una cena per fare attività fisica bisogna rimanere in casa per impedire le inflessioni dei furti. I fatti ci dimostrano che c'è un continuo aumento di furti e che i cittadini sempre più spaventati i ladri sono fuori, che controllano il territorio impuniti e i cittadini su rinchiusi in casa qualcosa non funziona. Invece di consigliare ai cittadini di blindarsi in casa, riprendiamo il controllo del territorio e rendiamo più visibile il nostro Comune.
Grazie.
Consigliere.
Turetta che non ha ancora parlato, grazie sì, buonasera, grazie Presidente e semplicemente volevo unirmi ai ringraziamenti che ha già espresso il Consigliere stecca relativamente ai alle componenti della Commissione, pari opportunità che per le iniziative che hanno messo in atto nel territorio e quindi le ringrazio e a nome anche penso di tutti i cittadini perché penso che il livello di violenza stia aumentando.
Faccio soltanto una riflessione che faceva appunto in questi giorni, sentendo gli ultimi fatti, molto spesso abbiamo collegato la violenza contro le donne alla violenza assistita e ritengo che oramai stiamo superando ulteriormente il livello, perché se prima c' era questa questo problema serio a lungo e a a breve e a lungo termine, perché poi possiamo immaginare le conseguenze e che avranno queste future generazioni che magari hanno assistito a questi fatti, e ritengo che adesso stiamo superando il periodicamente, in quanto gli stessi bambini, vestiti stessi figli, stanno subendo la violenza che subiscono certe donne. Quindi direi bene e continuare a tenere giustamente, come diceva il consigliere stecca alta la guardia e non considerare, infatti che ci sono lontani, ma che sono vicini a tutti e in qualsiasi giorno dell' anno e quindi è vero che ci sono queste giornate dedicate a questo.
Cioè un momento di riflessione, un momento per unirci con lo stesso impegno, però direi appunto teniamo veramente alta la guardia perché stiamo superando un altro livello, grazie grazie prima di dare la parola al consigliere, Pastore, do la parola all' assessore Tellini per una replica al Consigliere Grandesso non una replica volevo una comunicazione comunicazione,
Con riferimento alla comunicazione numero 1 del consigliere Grandesso, volevo comunicare appunto che quel quell' intervento a cui faceva riferimento è uno di quelli che sono previsti nel nel nel nella somma di interventi di sicurezza stradale e di asfaltature che abbiamo deliberato con la variazione di bilancio per cui se ne è già stato approvato il progetto esecutivo, in Giunta, è già stata fatta, la gara è già stata anche aggiudicata e quindi verrà realizzata a breve. Quindi vorrei rassicurarlo, se posso, che è un intervento che sarà realizzato a breve, in quanto ritenuto importante non solo il posizionamento di dossi, ma anche la sistemazione del ciglio a lato della strada, che rendeva particolarmente pericoloso quel tratto stradale.
Grazie Assessore, consigliere, Pastore.
No, facciamo prima un giro di comunicazione, poi.
Allora io ho sempre ritenuto il Consiglio comunale è il luogo del deputato in primis alla politica a Vigonza, per cui chiaramente volevo comunicare qui in Consiglio che ho lasciato il Movimento 5 Stelle non lo rappresento più in Consiglio comunale colgo l' occasione per ringraziare i ragazzi che mi hanno supportato e che continuano a supportarmi, e quindi concludo come consigliere indipendente tra virgolette come lo volete chiamare qui in Consiglio, questa avventura che mi ha arricchito tantissimo e che voglio portare a termine, quindi ringrazio il Consigliere Stivanello, che mi ha anticipato, a cui volevo un po' stuzzicare e dire che la pazienza è qualcosa che si ammira sempre sul guidatore che ti sta dietro e poco su quello che ti sta davanti.
Non per dire che sto davanti al consigliere Stival, grazie e ovviamente il suo lasciare il gruppo deve essere protocollato in Comune, Consigliere Pagiaro, facciamo parlare il primo intervento anche a lui.
Prima comunicazione.
Prima di tutto mi aggiungo ai complimenti del lavoro della Commissione pari opportunità.
Poi ho due comunicazioni,
Prima comunicazione venerdì mattina scorso, al centro diurno anziani, c'è stata una riunione convocata dagli uffici dei servizi sociali di tutti i componenti del Gruppo Pegaso.
Per chi non lo sapesse, temo che ce ne sia più di qualcuno qui presente che non lo sa, si tratta di volontari che utilizzano il loro tempo libero, lo danno a favore di chi ha bisogno, ma 99,9 su 100 di queste persone sono persone già in pensione e quindi non ventenni e malgrado ciò né in questo periodo sono una trentina abbondante in questo periodo di pandemia con le difficoltà quindi perché anche il volontario ha delle fragilità, data l' età e quant altro comunque si sono dedicati.
Al dare una mano, un aiuto alle persone del nostro territorio per fare i trasporti in ospedale piuttosto che cura i nei centri specifici e quant altro e io dico che vergognosamente non era presente all' amministrazione, non c' era né Sindaco né l' Assessore né un consigliere delegato, credo che non avere onorato queste persone in un momento di incontro dopo anche queste difficoltà che ho appena enunciato sia piuttosto brutto grave e io dico vergogna,
Poi ne ho una seconda.
Del Consiglio, devo riprendere un tema, perché sembra che ci sia qualcuno che fa due parti in commedia allora nel Consiglio comunale del 26/10.
Avevo fatto emergere che non è un problema, è poca cosa, ma forse dà anche l' idea di alcune caratteristiche.
La situazione della località San Gaetano.
E avevo spiegato perché c' era avevo detto che è presente nello Statuto comunale di Vigonza, da oltre cinque anni, quindi consiliatura precedente.
Per cui chi è arrivato dopo l' ha trovato come un dato di fatto okay e poi, quando ho spiegato anche visto che era stato il Consigliere Gottardello fare emergere, sta cosa qua, come non positiva e quant altro quando gli ho fatto presente che era presente in Giunta quando si è deciso e anche nel Consiglio seppur da assessore nel Consiglio comunale quando si è votata ha anche detto scusa mi ricordo questo,
Salvo poi assieme al consigliere, Pastore.
E fintanto che fossero dei Ca' dei consiglieri comunali che si sono messi una lista per aiutare l' amico il parente o qualche situazione particolare, al di là quindi di alti pensieri di ordine pubblico o filosofico, ma due candidati sindaci al parere mio dovrebbero avere una visione dell' insieme e una completezza delle cognizioni dello stato dei luoghi in cui intendono poi anche governarli maggiore e quindi anche una maggiore responsabilità. Ma entrambe queste persone, dopo quel Consiglio comunale, dopo aver chiarito che quindi era logico, visto che era stato approvato anche da uno dei due ok sì,
È come dire sì, a danno da fare. Ci è stato consegnato, scrivono poi è chiaro che anche suggerito e qua potrei anche dimostrarlo, ma non importa perché, anche a prescindere è sbagliato. Hanno consegnato 05/11 quindi giorni e giorni dopo la data del Consiglio in cui ho spiegato questa cosa o hanno fatto Protocol, hanno protocollato una petizione di persone presenti all' interno quindi di questa località che dichiarano che nulla ne sapevano che comunque non è indubbiamente vero ok e dichiarano che non sono d' accordo e che si devono modificare le cartellonistiche, eccetera. Ora che la cartellonistica sia corretta dal punto di vista semantico o del regolamento del codice della strada, dipenderà dagli uffici e nessuno qua dentro sufficientemente tecnico, preparato per sapere cosa per cui eventualmente, è un problema tecnico degli uffici tecnici, ma se nella petizione c'è scritto che la chiesetta che ha dato il nome di San Gaetano gli stessi dicono che abitano in via Andreoli e che la chiesetta e a qualche chilometro quando è a 300 metri okay dubito che siano stati loro anche a scriverla ma forse per qualcuno che abita chissà dove non sa neanche di cosa stiamo parlando suggerisce questa cosa.
Ora, io credo che non sia opportuno avere due parti in commedia, forse è facile cambiare partito ogni cinque minuti, ma quello di dire fuori qualcosa è di fronte a questi microfoni, qualcos altro io lo trovo squalificante.
Grazie venire per fatto personale, un attimo un attimo Consigliere, caco poi Consigliere Stivanello se non ci sono altre prime comunicazioni e poi le do la parola, grazie, sì. Io vorrei tornare sulla questione del SIR 2 tram, progetto Smart, che ritengo sia un pro una proposta, un progetto estremamente complesso e anche delicato e importante per il territorio, progetto sul quale sono emerse stanno emergendo anche delle criticità importanti che devono essere affrontate. Allora il progetto si trova in una fase preliminare, ma sta andando avanti molto velocemente. Voi sapete che in maniera ufficiosa è stato accettato il progetto a livello ministeriale, quindi si sta tendendo la pubblicazione del decreto ministeriale per poi procedere alla contabilizzazione anche nel bilancio degli enti interessati della somma di questi famosi 350 milioni di euro.
Proprio per le criticità del progetto e per l' importanza del progetto Torno ad invitare l' Amministrazione comunale a promuovere iniziative di studio sul progetto che non possono essere limitate a qualche evento pubblico o, come ho sentito dire giustamente, al coinvolgimento della popolazione, perché si deve fare il coinvolgimento della popolazione magari a cose fatte noi abbiamo due problemi, uno generale e uno, se volete locale il primo problema si chiama Covid, che molto spesso impedisce di poter fare degli incontri, diciamo, allargati,
L' altro problema locale è che ci mancano i comitati frazionali, che sono un elemento essenziale per poter convogliare le richieste e le esigenze e le proposte dei cittadini, però abbiamo un altro strumento che il Consiglio comunale e in particolar modo la quinta Commissione, allora aspettare la prossima Amministrazione comunale quindi giugno luglio dell' anno prossimo perché questa si metta a lavorare sul progetto tram rischia di essere troppo tardi.
Quindi invito nuovamente l' Amministrazione non è stato fatto fino a questo momento. Mi auguro che nei prossimi 3 4 mesi, anche se andremo il semestre bianco, si possa finalmente lavorare in quinta Commissione per poter valutare il progetto. Io accetto i si del Sindaco, ma sono sempre sì che poi non vengono, come dire, concretizzati, perché credo sia lo strumento in questo momento più efficace per poter portare le istanze dei cittadini. Io ho sentito parlare dentro un incontro che è stato fatto di recente realizzato dalla da Vigonza, viva, ma anche in altre sedi della possibilità di spostare la linea del capolinea del tram in altra sede, più idonea e meno critica con ipotetici e credo, insperati contributi futuri o ragionando su eventuali risparmi di spesa che potrebbero esserci nel corso della progettazione e della realizzazione del tram. Benissimo, va tutto bene, però non possiamo, ripeto, attendere oltre, aspettare che arrivi qualcuno che un domani faccia uno striscio sulla carta e ci porti magari entrambe da qualche altra parte. Bisogna ragionarci già subito bisogna cominciare a confrontarci già da subito. Tirar fuori le proposte concrete da subito e, soprattutto, devono essere proposte collegiali e condivise e non possono essere lasciate in capo a uno, due, tre persone, per quanto competenti e capaci siano, e non è nemmeno accettabile che qualcuno, politicamente, solo per un tornaconto elettorale, ci metta sopra il cappello del tram, quando in realtà sul tram non ha fatto assolutamente nulla, perché anche questo è evidente nei confronti della comunità. Il tram è un mezzo di trasporto innovativo che appartiene a tutta la collettività e apparterà a tutta la comunità non solo di continua, ma anche dei Comuni limitrofi. Quindi è giusto che su questo progetto tutte le forze politiche e tutte diciamo le forze sociali e anche economiche siano coinvolte nella sede in questo momento, che ritengo ritengo sia quella più fattibile che è la quinta Commissione. Poi vogliamo organizzare degli incontri pubblici COBIT, per permettendo lo facciamo, lo si faccia benissimo. Ognuno è libero di fare quello che si vuole, però fino a questo momento, politicamente questo Consiglio comunale non ha visto, non ha espresso, non ha proposto nulla, perché non è stata data la possibilità di fare nulla su un progetto ripeto, innovativo, rivoluzionario, complesso e che presenta delle enormi criticità. Quindi è l' ennesimo appello che rivolgo all' Amministrazione al Presidente della quinta Commissione e mi auguro che finalmente si possa cominciare a lavorare grazie grazie consigliere Stivanello ringraziandola per la pazienza no, e quello che è giusto, giusto. Avevo ero già intervenuto brevemente sul tram, che mi ha anticipato il consigliere Cracco. Sottoscrivo quanto da lui detto, quindi vado veloce, invito i colleghi Consiglieri troviamoci.
E cerchiamo di esprimere opinioni tutti insieme, perché è un progetto che riguarda il futuro e quindi chiunque governerà fra 5 10 20 trent' anni e quindi è importante che ora quanto prima esprimiamo delle opinioni che le condividiamo favorevoli contrarie. Diamo merito all' Amministrazione per quello che ha fatto, ma soprattutto troviamoci uniti per poter poi mantenere delle posizioni anche per il futuro. E questo è un invito che io vi rivolgo e mi rivolgo. Facciamo quanto prima delle riunioni per esprimere questo e stabiliamo che degli step operativi per incontrare i cittadini, perché altrimenti se diventa uno strumento elettorale non andiamo da nessuna parte, rischiamo anche di perdere delle possibilità che abbiamo per il nostro Comune. Io vorrei evitare questo ve lo dico spassionatamente, sapete che son partito, tanti mesi fa, chiedere riunioni di Commissione, di Commissione e non di partito di Commissione e non con la popolazione subito, perché era importante partire dal livello istituzionale. Lo chiedo ancora affinché sia un progetto condiviso. Grazie altra cosa veloce. Si è parlato un mi ricordo sull' ultimo o penultimo Consiglio.
Siamo su via argine sinistro, che sbocca su via Cavour Strada regionale, è stato messo giustamente l' obbligo di svolta a destra, il Consigliere stecca diceva sì, perché intanto c'è una rotatoria su cui andarsi a girare e poi la viabilità verrà modificata in futuro condivido tutto però oggi se quell' obbligo che viene rispettato mai mai allora mai,
Mai mai, allora, una volta che si sia visto una pattuglia che fa rispettare quel segnale, sarebbe utile perché sennò togliamolo cioè vedere un segnale che non viene rispettato, è meglio toglierlo perché è una manifestazione d' impotenza. Lo dico proprio come Consiglio, questo quindi o si mette qualche ora una volta alla settimana un momento per far rispettare, altrimenti non serve togliamolo, è meglio, si rischia, lo so, io rischio tutte le mattine escono in destra, ma quelli che sono d' altra parte mi vengono addosso. Ho rischiato da due volte, quindi, per favore, questa è una motivo di grande attenzione anche per l' immagine dell' Amministrazione comunale. Seconda cosa, mi è stato risposto a un' interrogazione che su via Paolo sesto, i dossi sono così alti perché sono a norma,
Allora vi chiedo di mettere a norma anche gli altri dossi che si trovano in zona 30 all' ora, che devono essere quindi della stessa altezza, perché sennò vuol dire che o gli altri sono fuori regola o sono fuori regola quelli sono andato a misurarlo con il calibro nella stessa via ci sono altri due dossi nella stessa via che hanno misure diverse, evidentemente poi sempre zona 30 in frazione di in centro, a Vigonza. Ci sono altri dossi che non sono così. Allora dovete dirmi quali sono quelli giusti, perché se no veramente io ho fatto presente il pericolo e i danni che si fanno anche sulle auto blu. Si vuole rallentare il traffico, benissimo, allora si mettono tutti alti allo stesso modo, anche nelle altre frazioni del Comune li ho misurati, ho le fotografie con accanto il calibro, quindi a disposizione. Grazie grazie. Consigliere. Gottardello per fatto personale, poi la invito per favore a indossare la mascherina alla fine dell' intervento. Grazie, Presidente beh, solo una battuta al consigliere Stivanello che in questo momento di dubbio di fede politica che lo porta a frequentare, diciamo qualche amico di Fratelli d' Italia, no, chiedo scusa, non è qua campagna elettorale, no, no, no, no, scusi, era era una battuta, ho letto, quindi non era un intervento, quindi se magari gli facciamo la tessera, allora per quanto riguarda l' intervento del Consigliere Pagiaro,
No no.
Volevo evidenziare questo sì, io non mi rimangio niente di quello che è stato detto nel Consiglio precedente, infatti non mi ricordavo più che fosse stata approvata una località e sono assolutamente, come si può dire certo, che quello che è stato fatto lo rifarei come identificazione ma da qua a dire che noi togliamo i cartelli di Peraga e mettiamo quelli della zona, francamente ce ne passa. Io ho solo detto che sulla questione delle difficoltà della zona c'è una storia, c'è il Consigliere, Pagiaro la sua storia la verso Cadoneghe da sempre, noi che siamo stati promotori indiretti di questa iniziativa, non dottoressa abbiamo Peraga Peraga. Capiamoci quindi su questo noi io lo ringrazio di aver precisato questo, di aver dato la possibilità a me di Pastore di rilanciare questa questa iniziativa. Noi siamo disposti anche a pagarlo, noi, il cartello Peraga, non vogliamo togliere il cartello, diciamo tanto caro, diciamo a chi abita verso a Cadoneghe, assolutamente noi lo vogliamo vedere un altro, se c'è un problema di soldi, non credo che c'è un problema di bilancio, lo paghiamo, noi, basta che ci dicono che si può fare. Grazie, dopodiché chiudo che sulla questione diciamo se io non ricordo in questi cinque anni un' iniziativa del Consigliere Pagiaro, motivo per cui non l' ho mai criticata, per cui lo ringrazio, cioè noi facciamo tante cose, possiamo anche fare delle cose che potremmo fare anche grazie. Consigliere, consigliere Grandesso.
Replico all' Assessore siringhe vuol salvarsi la faccia, esondano se passasse firme le firme di cittadini di destra e di sinistra, sia se tutti quanti, a firma come tessuto e io rinnovo ha fatto una letterina per dire quando vi fa i lavori sono tirare avanti, adesso passava già fatta, che induca su faremo Babbo Natale se fra poco per quello che ho ripetuto, le notizie che scrivere una letterina ai cittadini che ha tolto sui film cosa chi, vuoi bene, grazie consigliere, consigliere Turetta, sì, grazie Presidente e niente come risposta all' intervento del consigliere Cacco, io accolgo le proposte, insomma le richieste di riunirci come come quinta Commissione. Penso che sia anche intenzione dell' Amministrazione del Sindaco e anche di tutta l' amministrazione, però vorrei, a rigor di precisione e ricordare, soprattutto per chi ci sta ascoltando, che la quinta Commissione ha già trattato due o tre volte questo argomento. è vero che non siamo arrivati a concludere, magari qualcosa o ad però è stato è stato un argomento già trattato per due o tre volte in Commissione, quindi ecco almeno questo volevo precisare, continueremo e faremo in modo più magari pressante adesso. Grazie grazie bene consigliere, Pastore fatto personale, anch' io sul Consigliere Pagliaro, che mi unisco ai ringraziamenti del consigliere Gottardello. Lo ringrazio per le precisazioni assolutamente sempre meritevoli, sempre sul punto e poi credo non si riferisse a me, credo, su i consiglieri che cambiano partito ogni cinque minuti, tanto che volevo porre la domanda, ma la pongo qua in generale mela chiudo e volevo sapere se quelli che cambiano partito ogni cinque minuti sono come quelli che vanno con tutti i partiti. Grazie, grazie bene.
Sindaco, prego.
Allora comunico innanzitutto.
Bassissimo.
Comunico innanzitutto che la scorsa settimana, mercoledì sono stato presso il Comitato provinciale ordine e sicurezza.
Chiamato unitamente al Sindaco di Villanova, relativamente alle questioni che hanno riguardato più più ricco.
Relativamente al alle questioni che hanno riguardato le ultime settimane, nel corso della quale tanto io che anche il Sindaco ma parlo per me voglio dire per il Sindaco, comunque di Villanova abbiamo espresso l' apprezzamento che nelle ultime settimane abbiamo avuto modo di cogliere un grande una grande diciamo dinamismo e grande freschezza da parte delle forze dell' ordine che sono state supportate da pattuglie che provengono dall' esterno neanche da Padova, da fuori provincia e quindi naturalmente io vorrei invertire l' ordine dei fattori, innanzitutto ringraziare le forze dell' ordine per la fatica del loro mestiere, condotto in una situazione di precarietà di organico.
Di precarietà di organico al quale abbiamo rivolto l' invito al comitato di potere.
Ovviamente, cercare di adeguare quello che è l' organico, non di potenziare rispetto a quello che è previsto, semplicemente di adeguare a quello che è già l' attuale previsione nella stazione di Pionca abbiamo ricevuto una rassicurazione in tal senso dal Prefetto e da tutte le forze dell' ordine è presente Questore.
Comandante provinciale dei Carabinieri e della Finanza, quindi, sotto questo aspetto qua mi sento assolutamente tranquillo che come azione politica di questa Amministrazione abbiamo fatto il nostro dovere, come l' abbiamo fatto se ricorderete, al termine di alla fine di settembre in tempo ben precedente all' inizio dell' autunno e dell' inverno che sappiamo essere soprattutto nella fascia dell' imbrunire un un momento particolarmente difficile e lo abbiamo fatto proprio a fine settembre chiesto di nostra l' ho chiesto io personalmente di essere con.
Ha ricevuto dal Comitato provinciale ordine e sicurezza proprio per lavorare in un' ottica di prevenzione rispetto e naturalmente anche in quella circostanza, rappresentando l' esigenza che naturalmente ci si aspetta per quanto riguarda la presenza nel territorio. Vorrei ricordare inoltre che, relativamente appunto, i servizi della nostra Polizia locale, questa Amministrazione è riuscita extracontratto a stipulare un accordo con la Polizia locale per 42 servizi serali all' anno, che sono concentrati esattamente e soprattutto ovviamente particolarmente anche nel periodo invernale. Anche sabato sera erano presenti nel territorio, dalle 07 fino all' una di notte.
Però io vorrei soprattutto ringraziare tutti quei cittadini che hanno cercato di non girarsi dall' altra parte e negli ultimi tempi stanno in maniera molto concreta, facendo tutte le segnalazioni utili quanto alle forze dell' ordine, quanto della Polizia locale, questo è la strada giusta. Siamo tutti chiamati a rispettare la sicurezza. Non è una cosa da risolvere solo da parte di alcune forze dell' ordine presenti nel territorio. Siamo tutti quanti, lo ribadisco chiamati ad essere sentinelle nel territorio per cercare di creare quella rete forte che ci aiuta a fare in modo. Voglio dire, attraverso questo aiuto reciproco, a fare squadra e realmente a dare una mano alle nostre Forze dell' ordine, alle quali dobbiamo sempre il nostro incondizionato ringraziamento. Volevo fare una precisazione.
Al consigliere Stivanello. Sì, ha ragione che l' uscita da via argine sinistro è un problema, però, al di là del fatto, naturalmente, che la segnaletica poi ha delle conseguenze di cui non possiamo semplicemente per il fatto di aver messo un cartello, fare spallucce, cioè fregarsene assolutamente, però ricordiamoci che, anche se questo non comporta sicurezza, a chi naturalmente non rispetta ha delle conseguenze assicurative, poi di un certo tipo. Il problema è il fatto che.
Il problema è il fatto che non c'è lo spazio per fermarle le persone io ne ho parlato con la polizia locale.
Dove si ferma quando hanno girato, si fermano in mezzo alla statale per chi contravviene a questo, quindi io mi auguro che.
E allora il comandante della polizia, al quale non posso insegnare il suo mestiere, mi ha detto che è di difficile possibilità l' apporto di fermarsi anche perché dopo dalla parte opposta che sarebbe quella di accesso verso dove abita, lei ci sarebbe il problema inverso, comunque di uscire da quella via. Comunque, il fatto è questo è nel momento in cui noi andiamo a concludere o comunque attraverso l' accordo pubblico privato verrà concluso la diramazione che unisce via Ruffini con via Molino. Sicuramente ci sarà una regimentazione di carattere viabilistico e, siccome presumiamo, verrà ormai non tanto più in là nel tempo. Reputiamo che andremo sicuramente a fare in modo di creare magari una situazione di senso unico, in maniera tale da evitare di andare un' ultima cosa. Comunico proprio in questa circostanza che, a fronte di un incontro avuto questa mattina proprio col Comune di Padova, per proseguire speditamente rispetto a quelle che sono le le date previste, diciamo, dal dalla realizzazione del tram, ovvero della linea SIR 2 che, ricordo, devono essere effettuati i lavori entro il 2026, la Commissione ministeriale prevede entro il 2023 un controllo puntuale che siano già stati appaltati i lavori e proprio per questo questa mattina ci siamo trovati in Comune di Padova per ribadire il concetto di sottoscrivere un protocollo di collaborazione che vada a naturalmente ad impegnare in solido tanto il Comune di Padova quando il Comune di Vigonza quanto il Comune di Rubano e quindi questo protocollo lo presenteremo con la presentazione del processo del progetto nel prossimo Consiglio del 20/12.
Grazie, consideriamo concluso il punto 3, se non ci sono altre comunicazioni, bene, passiamo al punto 4.
Approvazione verbali della seduta del 22/09,
22/09/2021 Consiglieri Stivanello.
Grazie un momento che ho copia dei verbali allora.
Rileggendo i verbali,
Mi sono accorto che Presidente, innanzitutto che mi ero distratto alla fine, perché c'è stata una piccola diatriba fra me e lei aveva ragionerei come come è giusto che sia istituzionalmente e quindi mi sono distratto dall' economia complessiva, forse dell' approvazione però al punto Integrazione, Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari al bilancio di previsione finanziario triennio 2021 2023. C'è stata ampia discussione e sì, alcuni Consiglieri, il sottoscritto, anche altri sostenevano che l' argomento presentato in Consiglio comunale fosse diverso. Sicuramente lo era nel nome l' intitolazione, ma anche nella sostanza rispetto a quello presentato in Commissione,
A tal proposito, anche il Presidente della prima Commissione dichiarò che il punto 5.
Trattava appunto di altra cosa e aveva un nome diverso ora, se noi andiamo a approvare i verbali così come sono sconfessiamo l' approvazione di quel punto, perché un argomento diverso da quello presentato in Commissione non è legittimo in Consiglio comunale oppure cambiamo il verbale, questa è la mia posizione secondo me dovrebbe essere annullato in autotutela l' argomento per essere correttamente ripresentato.
Un attimo solo che mi Consiglio col Segretario, recepiamo la l' osservazione del consigliere Stivanello e la mettiamo a verbale, ovviamente di questo di questa delibera.
Scusate, recepiamo, recepisco, un Consiglio Comunale recepisce la sua osservazione fatta con riferimento al suo intervento, la sua posizione ovviamente i verbali sono efficaci da loro in sé, una con la firma del presidente e del segretario, ne fanno fede pubblica fino a querela di falso se ci sarà elementi per poter dire che quel verbale non è veritiero potrà essere sconfessato.
Prego consigliere Stivanello, no, non ho motivo e non neanche ho dichiarato che il verbale falso dico solo che approvando il verbale così com' è, con le dichiarazioni dei consiglieri e anche del Presidente della Commissione che aveva portato l' argomento in Commissione e vuol dire che l' argomento che invece è stato approvato in Consiglio comunale non era legittimato per essere portato in Consiglio comunale e successivamente discusso e approvato guardi guardi Consigliere l' argomento che è stato presentato in Consiglio comunale.
Era una proposta con di una firma di un parere tecnico e contabile è stata sottoposta a quella proposta alla votazione del Consiglio dopo se nel nella discussione e si è discusso sul fatto che qualche parola era diversa o che voglio dire quello che è stato discusso in Commissione è stato percepito o era diverso rispetto a quello che è stato portato in Consiglio comunale, ciò non toglie il fatto che in Consiglio comunale si sia votato quell' argomento, quindi prendo atto della adesso. Tra l' altro, non.
Voglio dire prendo atto della prendiamo atto della di questa di questa sua osservazione e cercheremo anche di approfondire se si sono degli estremi per fare un provvedimento in autotutela si provvederà altrimenti, ripeto, rimane la querela verso il verbale.
Presidente, se mi permette okay, chiudo va be', grazie, Segretario, ovviamente dal recepimento della mia osservazione, però la mia preoccupazione è che si crea un precedente per cui si può presentare, in barba al Regolamento, qualsiasi argomento, anche se non è passato in Commissione o anche se è passato travestito da qualcos altro, perché questo che è successo allora o aboliamo il lavoro delle Commissioni cosa che si è tentato di fare ormai da tempo.
Ma se c'è un Regolamento rispettiamolo, altrimenti lo cambiamo,
Grazie.
Consigliere Rettore.
Sì, solo per comunicare la mia astensione, in quanto non ero parte del Consiglio comunale.
Grazie bene, allora mettiamo in votazione il punto 4 Approvazione verbali della seduta del 22 9 2021 favorevoli.
Anche sito e Massarotto.
Tutta la maggioranza è esclusa la rettore.
Contrari.
Stivanello e Cacco astenuti.
4 e la Rettore 5.
Quindi Pastore Paggiaro Gottardello, Grandesso elettore,
Punto numero 5, surroga componente del Comitato di vigilanza sull' impianto di compostaggio e di depurazione in località capriccio Sindaco.
Sì, la questione viene a si è posta dal momento in cui si è dimesso il Consigliere Quaglio.
E che faceva parte appunto di questa di questa Commissione e come tale, oggi, dopo che naturalmente abbiamo anche nell' ingresso in Consiglio comunale dell' ex assessore ora consigliere comunale Elisabetta Rettore, si pone la questione del del rimpiazzo voglio dire di questo ruolo vacante quindi non so chiedo se avete trovato una proposta ai Consiglieri prego.
Consigliere grigio, sì, grazie Presidente, confermo quanto già anticipato in seconda Commissione la settimana scorsa e noi proponiamo il Consigliere Rettore, grazie grazie.
Consigliere relatore per la maggioranza, allora poniamo in votazione la proposta di surroga verso il Consigliere Rettore favorevoli.
Tutta la maggioranza più Paggiaro e Stivanello contrari, nessuno astenuti.
Tre caco allora favorevole anche Cacco, quindi caco Paggiaro Stivanello astenuti, Pastore Grandesso Gottardello.
Immediata eseguibilità favorevoli.
Come prima contrari astenuti, come prima.
Punto numero 6.
Sentenza del Giudice di di pace di Padova numero 1199 2021 riconoscimento di debito fuori bilancio ai sensi dell' articolo 194 decreto legge 2 6 7 del 2000 prego Sindaco.
Grazie Presidente, allora, come per l' argomento, è stato presentato in Commissione.
E si tratta di una vertenza che riguarda una sentenza, appunto, come detto, del giudice di pace, che normalmente sappiamo riconosce abbastanza abbastanza.
Complessivamente, insomma, delle in queste in questo proprio, diciamo ricorso, normalmente dà ragione al ricorrente faccio presente che si trattava di una sanzione quantificata in 264 euro più IVA, il legale incaricato dal ricorrente ha richiesto il pagamento delle competenze alle quali, rispetto al ricorso il Comune ha ritenuto per la somma di cui trattasi di non fare opposizione rispetto a questo vorrei fare un riferimento relativamente alla sentenza del giudice di pace che appunto condanna in cui si fa presente che questo ricorso, vinto dalla controparte ai secondo, a fronte di circa 800 sanzioni.
Che sono state elevate nell' arco dell' anno.
Interventi.
Consigliere Gottardello.
Grazie Presidente.
Mi dispiace dire l' avevo a come si può dire anticipato, ma quando abbiamo approvato il precedente debito fuori bilancio per l' ennesima cosa io ho detto guardate che non è l' ultimo.
Perché ci sono altre questioni che, a quanto sembra, probabilmente vedrà il Comune di Vigonza soccombere, allora questo non so abbia ormai abbiamo perso il il conto di quanti sono tre quattro, non lo so se ha praticamente non c'è quasi no ce n' è un' altra precedente fatta con una l' ultima volta l' altra sull' autovelox nel quale non è più stato fatto ricorso perché anche quella va considerata quindi che siamo a tre forse quattro, anzi provvede ce ne ha qualche altra che arriva.
Per cui alla luce di questo.
Io dico se l' Amministrazione è certa di aver ragione, una volta può stare che non fa ricorso,
La seconda può essere, ma la terza cioè vuol dire che in realtà si è scelto, diciamo una strada che.
Accerta, come si può dire in qualche maniera, che la questione è quella cosa voglio dire voglio dire che quando siamo partiti con la prima sanzione che si è costituito, come si può dire, il primo debito fuori bilancio, quello relativo alla discussione sugli autovelox mi è stato risposto che sono io e il consigliere Pastore che non capiamo niente.
Probabilmente è anche vero, però sta di fatto che noi non capiamo niente, però regolarmente c'è un debito fuori bilancio per le multe, un giorno sì e un giorno no, allora Sindaco, io non rido quando lei parla perché è una è una considerazione molto seria perché stiamo parlando dei soldi dei contribuenti e quando si parla di soldi dei contribuenti anche se un euro io ho un atteggiamento molto rispettoso cerco di essere serio allora su questo io dico bisogna stare molto attenti.
Vigonza, come si può dire che in questo ultimo periodo non ha brillato per quanto riguarda i debiti fuori bilancio, perché se andiamo a per quanto riguarda le multe, se andiamo a vedere, diciamo in passato che faccia un po' un cronistoria, ma non mi risulta che ce ne siano, diciamo tante come quelle che si son stati solo in quest' anno probabilmente c'è da tarare qualcosa, io non dico che c'è da criminalizzare, qualcuno capiamoci, c'è da tarare qualcosa, allora, alla luce di questo.
Il fatto diciamo che ci troviamo a dover, come si può dire, ratificare una una sentenza che ci vede soccombere ci deve fare in qualche maniera riflettere, io ho sempre in sospeso quella questione, diciamo in cui ci è stato detto che sull' autovelox noi avevamo torto invece in realtà la sanzione poi ci ha dato ragione ed è finita là perché io poi aspettavo di vedere il ricorso e il ricorso non c'è stato perché perché si sapeva benissimo che si sarebbe perso, questa è la verità.
Io mi auguro che per quest' anno, anzi sicuramente per quest' anno, è l' ultima non so se sarà l' ultima, diciamo o meglio quando sarà la prima dell' anno prossimo, perché ho sentore che ce ne sia qualche altra, diciamo in arrivo.
Anche qua.
Forse.
Dobbiamo essere un po' più attenti, cioè nel senso che, se dobbiamo fare ricorso, o quanto meno annullare delle multe in autotutela, perché sappiamo che abbiamo sbagliato, secondo me è la è la forma più corretta, per lo meno risparmiamo dei soldi nel senso che, a fronte di una multa che non è stata emessa, magari un po' diciamo come si può dire borderline passatemi il termine, ma non mi viene quello quello giusto se sappiamo che possiamo essere perdenti, cerchiamo di risparmiare i soldi, diciamo, del del tribunale, che sono soldi dei contribuenti.
Io sulla multa, no, non dico niente, ma anche qua dobbiamo pagare delle spese e non va bene, non va bene,
Prego, Sindaco.
L' argomento da lei, naturalmente, è stato oggetto di una mia particolare attenzione, perché ho voluto capire quali fossero le motivazioni, perché questo è avvenuto ripeto la seconda su 800 sanzioni, la seconda su 800 sanzioni e purtroppo e mi dispiace ma chi lavora può sbagliare è stato frutto di un errore in un' educazione di una crocetta che, anziché essere stato,
Trascritto come sequestro anziché fermo, pur avendo attivato la procedura corretta a seguito di un incidente Strata stradale in cui il conducente è stato trovato in stato di ebbrezza. Quindi si tratta di un errore umano. Chi lavora può sbagliare e credo che questo vada riconosciuto a tutti quanti.
Consigliere Gottardello, Sindaco, io non ho criminalizzato nessuno, capiamoci io l' unica cosa che chiedo è.
Abbiamo sbagliato, ammettiamo di aver sbagliato e su questa cosa qua che sapevano di aver sbagliato era sufficiente che facessero una nulla in autotutela, perché allora in concepirsi abbiamo fatto un errore. Chiedo l' annullamento in autotutela, perché c'è stato un errore, in quanto abbiamo sbagliato a compilare il verbale. Risparmiamo 500 euro la volta successiva lo stesso sulla questione dell' autovelox e fa 3 avremmo potuto lo stesso risparmiare perché, invece di continuare a pagare e a intasare i tribunali, quando si sbaglia basta dire ho sbagliato cosa ci vuole invece no? E questo che io contesto.
Sì, ma mi scusi sa si sia accorti dell' errore solamente dopo che si è accertato questa cosa qua non è che ci siano accertato aprioristicamente di aver usato quando tu fai ricorso, sai che hai sbagliato punto perché controlli tutto e lei sa che quando fa una verifica in tribunale, prima di andare fra tutte le controdeduzioni e si accorge a sto punto it okay invece di andare in giudizio chiediamo che venga annullata fine e risparmiamo dei soldi ma mi scusi, il ricorso non l' ha mica fatto il Comune sa e allora,
Se su questa cosa, qua, alla fine, che dicevamo invece di andare in discorso accettiamo che abbiamo sbagliato, ma su questo non è che dobbiamo aprire adesso una discussione fra Mele, io sto solo dicendo che se c'è un errore, invece di stare a perseguire per forza e doversi difendere diciamo che abbiamo sbagliato bus grazie abbiamo capito le varie posizioni altri interventi,
Bene, allora metto in votazione.
Sentenza del Giudice di Pace di Padova numero 1199 2021 riconoscimento di debito fuori bilancio ai sensi dell' articolo 194 decreto legge 2 6 7 del 2000 favorevoli.
Maggioranza contrari, astenuti, minoranza immediata, eseguibilità favorevoli.
Come prima contrari.
Astenuti.
Volete che facciamo una pausa, andiamo avanti, andiamo avanti.
Andiamo avanti,
Allora il punto numero 7 e numero 8.
Sono abbastanza collegati e procederemo se va bene, con il seguente criterio facciamo un' unica discussione, ovviamente, poi con due votazioni separate.
Okay.
Allora ci sono molti elementi, però comunque la discussione, poi le votazioni si fanno separate, cioè lui, gli uffici mi consigliano di fare una discussione unica perché sono intera allacciati. Gli elementi, cioè il punto 8, giustifica anche le variazioni del punto 7, quindi la proposta è di fare un' unica discussione. Scusi, Presidente, allora questo no, se posso, possono, possono consigliere Cracco, grazie, beh, allora intanto non questo aspetto qui non è emerso nella Conferenza dei Capigruppo, quindi dico se ci riuniamo in Conferenza dei Capigruppo per decidere l' ordine dei lavori del Consiglio comunale. è giusto che si decide in Capigruppo non che si arrivi in Consiglio comunale e si cambia l' ordine dei lavori Consigliere, non c'è nessun cambiamento d' ordine dei lavori, cioè sarebbe una doppia discussione identica sul punto 7, sul punto in discussione.
Non è una doppia discussione, per il semplice motivo che il punto numero 7 riguarda una variazione di bilancio che dopo mi si venga detto che la parte più corposa, la variazione, sia il debito fuori bilancio siamo tutti d' accordo, però sul punto numero 6 si discute sulla variazione di bilancio, il punto numero 7. Si parla di liquidazione della patrimoniale della STU come vogliamo chiamarla, quindi son due aspetti collegati ma comunque diversi. Quindi andare a.
Unificare i due punti per ottimizzare i tempi di discussione ci può stare se vogliamo stringere i tempi, ma diventa come dire discriminatorio nei confronti dei consiglieri comunali che magari hanno qualcosa da dire sull' aspetto, anche perché poi siamo lì con orologio alla mano in cui i 5 10 minuti valgono per tutti, quindi io credo che sono di non sbagliare nel dire son due punti collegati, ma poiché sono due punti distinti e non si è detto nulla a livello di Consigli di Conferenza dei Capigruppo con tutto rispetto che posso avere per gli uffici e ce l' ho.
Ok, ma il Consiglio comunale è sovrano, è un diritto dei Consiglieri comunali esprimersi e quindi sono due punti distinti, quindi io chiedo che la discussione sia distinta,
Okay, allora approvo il suo rilievo e discutiamo la discussione, ma in maniera distinta.
Punto numero 7 Variazione al bilancio di previsione finanziario 2021 2023 ed applicazione avanzo di amministrazione 2020. Il Sindaco.
Grazie Presidente, allora l' argomento è già stato penso esaustivamente presentato in Commissione, ma penso sia giusto quantomeno fare una sintesi di quelle che sono sicuramente le voci che compongono questa variazione.
Partendo innanzitutto dalla utilizzo dell' avanzo libero.
2020, che prevede come entrata come disponibilità vi era 89833 euro e 22 centesimi alienazioni da automezzi. Vi ricorderete quella che abbiamo votato per la cessione dei mezzi tanto di Protezione civile, che hanno portato un introito per una gara che è stata fatta e l' avanzo di contenzioso che è 2005 e 11,78. A fronte di questi sono stati i implementate le asfaltature, passando dai 360000 euro ai 400 e contemplando delle sedi stradale che erano particolarmente ammalorate e che appena si sono create le condizioni come in questo caso, abbiamo pensato di intervenire anche su quelle.
Poi, ancora per la demolizione della scuola di Pionca, a fronte del fatto di aver rinvenuto dell' amianto.
Ancora per integrare il poderoso lavoro che è stato fatto sulla sostituzione nei parchi, nei parchi di tutte le giostrine, c' era bisogno di andare a completare con un ulteriore passettino e l' abbiamo fatto per 20000 euro la precedente, non so se l' ho detto, scusate se non l' ho fatto. Eventualmente per la demolizione della scuola più di Pionca, ulteriori 25000 che si sommano ai 20000 che avevamo già stanziato precedentemente e ai 60 di fronte a un contributo che era arrivato della Regione, molto naturalmente molto più basso, di cui sappiamo che però, per poterlo fruire dobbiamo far presto e purtroppo queste indagini successive che hanno.
È fatto accertare il. L' amianto sono state naturalmente possibili solo quando si è preso possa essere verificato dell' opera. Quindi ulteriori impegni di un sostegno, dicevo, per arredi conseguenti il lavoro in fase avanzata di realizzazione dell' ascensore nella sede municipale, che andrà, diciamo a meglio accogliere le persone per 8000 euro. Poi, per quanto riguarda l' avanzo accantonato, eccolo, motivazione per cui era stata proposto di fare una, diciamo una presentazione e discussione unica i 432615 come entrata da l' avanzo, che era stato a suo tempo accantonato contro, naturalmente, un' uscita per debito fuori bilancio di 432615, ma di questo dopo ne parleremo.
Poi ancora l' introito di un contributo che sapevamo era, diciamo in itinere mancava solo una firma da parte di un dirigente regionale di 610000 euro relativo al completamento rendicontato delle opere in corso da parte della Regione Veneto, quindi un contributo per il contratto di quartiere di 610000 euro, che vede come contrappeso il contributo per perizie di variante per 500000 relativamente al realizzazione dell' edilizia residenziale pubblica di via Tintoretto per progettazioni di PNR per 110000, sapete che è importante che le progettazioni vengano fatte, perché quando arrivano i bandi sono talmente veloci che, se non hai un progetto pronto, naturalmente non sai cogliere le opportunità e devo dire che fino ad oggi, in questi ultimi anni, si sono centrate tutte, proprio grazie al lavoro anche del Consiglio comunale, di mettere a disposizione molti progetti già pronti per poter poi accedere e come è stato fatto a tutti i bandi che abbiamo partecipato, tranne un caso si è, ci è andata dritta, diciamo è andata bene e quindi questo è anche un riconoscimento che va ascritto alla laboriosità e alla capacità dei nostri uffici.
Ancora alienazioni da attività finanziarie per 30800, che vede come uscita l' acquisizione di terreni per 30800 poi ancora progettazioni di PNR con avanzo per 131, come però segno negativo di uscita per 15000 ancora e ancora 24000 a fronte, diciamo invece dell' intervento che andiamo a fare per dare una continuità operativa al riqualificazione della scuola di Peraga. Il fatto di aver trovato affianco, sapete del delle diciamo rinvenuto delle tracce di amianto ha fatto sì di mettere in sicurezza tutta quanta la la zona. Però, per poter andare avanti con i lavori speditamente abbiamo bisogno, diciamo, di trovare una soluzione che consenta di creare i moduli per iniziare i lavori in un luogo le diverso da quello, in attesa appunto di ulteriori approfondimenti che comunque sono solo di carattere burocratico perché l' accertamento da parte di ARPAV è già stato fatto circa la non nocività appunto dell' area stessa e quindi andiamo praticamente direttamente ad anticipare, per non nuocere all' aspetto dell' attività didattica. Questi 170000 ben consci che questa attività, comunque, abbiamo buone speranze venga riconosciuta perché il bando prevede. Diciamo che la collocazione di questi moduli sia attigua a quella della scuola a cui si sta parlando neanche a 100 metri in linea d' aria sarà a 50 metri della scuola. Il luogo che si è scelto appunto per non contravvenire a questo e abbiamo pensato appunto di stanziare questi soldi, perché perché appunto vanno salvaguardate le attività scolastiche come avanzo vincolato abbiamo ancora 5412 come entrate a fronte di spese per sanificazione Covid, per lo stesso importo spese personale sia in entrata e in uscita. Questa è una partita di giro per 32900 euro.
Stop.
Interventi.
Consigliere Stivanello, scusi Sindaco allora perché lei mi ha esposto in generale, ma poi cerco di dare un un nome ai numeri che vedo nella documentazione.
La variazione positiva cose.
Nella parte assetto del territorio programma un' urbanistica assetto del territorio di 932000 euro, allora corrisponde a.
È a pagina 4 di 10 della Donadio, ce l' ha in uno specchietto riepilogativo sì, però io voto su questo non ho nessun problema, guardi le faccio dire direttamente, chiedo il mio tecnico di aumentato, gira hanno avuto così spiega esattamente, prego Ragionier Barbetta,
Numero 932 600 sì, sì, sì, è dato da 500000 euro, contratto di quartiere perizie di variante più.
Il contratto di quartiere sempre riconoscimento, debito fuori bilancio 432 615.
Uno, finanziato dall' avanzo accantonato 2020 432 615 e l' altro dal contributo regionale, il mezzo milione di euro è il contributo regionale è che nei 610000 euro.
Che abbiamo visto prima dell' entrata tutto regionale, 610000 euro okay.
Poi scusi un attimo di pazienza, perché mi sono fatto degli appunti, ma sono fotocopiate in modo.
Sì, il programma.
6 Ufficio tecnico, vedo che c'è una variazione di 110000 euro spese in conto capitale.
Pagina 2 di 10 azioni p n r r, sempre finanziate dai 610000 euro della Regione, quindi dei 500 più 110.
Ma è di che progettazione e sono quelle di che progetti stiamo parlando qui.
Prego, Alessandro Piva, no, anche perché sennò venite in Consiglio non avete modo di esprimere, non sono progettazioni definite soltanto un plafond a disposizione per essere pronti a partecipare ai bandi di prossima uscita.
Piano questo PNR giusto.
Giusto ok.
Vasta dopo vedo che ci sono altre variazioni di minori importi, ma insomma mi interessavano queste grazie grazie a lei, consigliere Gottardello.
Grazie Presidente, allora io riprendo un po' il pensiero che avevo anticipato in Commissione per quanto riguarda la questione relativa al costo dei moduli che vengono collocati per poter poi intervenire, diciamo nel plesso di Peraga allora.
Premesso che credo che gli uffici stiano lavorando molto, per cui nulla da dire sul lavoro di chi diciamo si sta impegnando in questo momento qua, quello piuttosto che mi interessa sottolineare è la mancanza, diciamo, della capacità di sognare.
Allora sognare sembra come si può dire, una cosa brutta, ma invece in realtà non si può immaginare il futuro se non c'è una capacità di sognarlo,
Una ragione si può gestire il presente, si può gestire il contingente, possiamo fare una bella ristrutturazione che costa un sacco di soldi nella scuola, ma non si può, diciamo pensare a chi verrà dopo, perché diciamo lo puoi fare solo se riesce, diciamo a buttare più in là il pensiero di quello che è, diciamo il ragionamento logico e matematico che sta alla base diciamo dal rapporto che in questo momento qua c'è in chi guida l' amministrazione allora,
Questo che dove noi andiamo a intervenire è un edificio che è stato costruito sessant' anni fa, 70, forse.
Quindi rimaneggiato più volte chi l' ha progettato al tempo che ha fatto il massimo di quello che poteva fare per quelle che erano le possibilità del tempo, ma.
Noi dovremmo fare qualcosa in più, cioè 680000 euro qua che potremmo risparmiare, avremmo potuto risparmiare tranquillamente,
Se avessimo lasciato in essere la scuola è fatta una scuola nuova che, come i soldi che stiamo spendendo ora in quel plesso, avremmo fatto una scuola per i cittadini di Vigonza per i prossimi sessant' anni.
Per quanto noi andiamo a mettere a posto questa, questa struttura sarà sempre una struttura che è stata concepita in tempi in cui non c' erano le esigenze che ci sono oggi e le esigenze più spinte che saranno chieste domani aule, diciamo, di una certa dimensione su distribuzione degli stessi spazi diversi capacità di gestire situazioni, come si può dire anche di epidemie, cioè uno dei problemi che oggi ci sono diciamo nelle nelle nelle strutture pubbliche e che non si è mai pensato che ci potrà essere un problema, diciamo di epidemia e quindi oggi bisogna pensare che il futuro è un futuro ben diverso rispetto a quello che noi abbiamo, ma se non lo immaginiamo, noi continuiamo a gestire il presente e rubiamo il futuro a chi viene dopo.
Chi amministra ha l' obbligo di amministrare bene e con coscienza e la questione della legge dei talenti, se tu i talenti di nascondi e ritiri fuori poi, alla fine, il risultato, qual è che non è creato nulla, hai gestito l' esistente, ma in un momento in cui,
C'è la possibilità di avere soldi, tanti soldi,
Il futuro sarà fatto di pagamenti, di rientro dei debiti, cioè quello che stiamo vivendo, cioè è un momento unico per la nostra comunità, di tutte le comunità. Ma noi parliamo della nostra, è difficile pensare che si possano fare degli interventi così fra 10 anni, per cui quello che in questo momento qua si vado a chiudere quello che in questo momento qua manca ed è un errore madornale sotto il profilo, diciamo dal rapporto del futuro per questa per questi diciamo per i nostri ragazzi, per i nostri cittadini manca la capacità di sognare,
Siamo dei bravi gestori dei talenti, però non li moltiplichiamo di sotterriamo e di fronte a questo cioè io credo che veramente c'è chi verrà dopo dirà ma possibile che non ci fosse qualcuno che avesse la capacità di guardare un po' più in là, io non so se ci sarò, diciamo, anzi sicuramente non ci sarò fra vent' anni.
Spero, ma no, va beh, chi lo sa, cioè nel senso che, come siamo già, cioè comincio comincia ad avere una storia politica, abbastanza come si può dire matura, però cioè io non voglio avere, diciamo sulla coscienza il fatto di non aver portato il mio contributo e non avere sottolineato questa mancanza cioè se noi non suoniamo il futuro della nostra città noi la facciamo morire, questa è la verità.
Perché il resto del mondo continua andare avanti,
Spendere male i soldi.
È un delitto, non è rubare, ma è un grave delitto, perché rubiamo il futuro.
Sindaco.
Allora?
Beh, credo che la capacità di sognare sta anche nella capacità di una gestione complessiva e la scelta di questa Amministrazione, in in continuità con la precedente, è stata chiaramente e lo dimostrano i fatti rivolta proprio alle scuole.
Ma mi permetta di dire una cosa non voglio sicuramente avere un atteggiamento, diciamo di rimprovero o di carattere offensivo.
Perché, naturalmente lo sforzo che si fa nelle scuole e viene fatto con tangibili risorse che vengono stanziate, ma anche dalle opportunità che sotto questo profilo è avvengono e siccome tanto la scuola media di Vigonza quanto quella a cui si intende lavorare di Peraga o all' asilo nido rientrano su bandi nazionali su bandi nazionali.
Comune ha avuto la lungimiranza di andarli a prendere quei bandi la, ma per fare le ristrutturazioni di carattere statico e ed energetico. Questo erano i motivi, un milione e due per la scuola di di di Vigonza, un milione e due per la scuola di Peraga. Mi sembra, ma mi sembra di ricordare 400000 euro per l' asilo nido di Rodari. Ecco, questo è il fatto, non stiamo parlando di soldi, a parte la compartecipazione, naturalmente, nella realizzazione della bonifica, che sono tutti quanti spesi o mal spesi. Si tratta di opportunità per cercare di cogliere queste opportune. Queste appunti, mi scusi, il bisticcio di parole e opportunità che ci dirà derivano a livello ministeriale e le abbiamo sapute cogliere. Quindi io mi concentrerei sul fatto che, proprio perché c'è una volontà di vedere più in là del proprio naso, si si è buttati a pesce, sul fatto di prendere tutte queste opportunità e le prove, le aggiungo anche una cosa, le progettazioni, che sono in corso superarono che sono in corso su Musa che sono in corso su Codiverno.
Daranno anche là delle possibilità di accedere ad ulteriori finanziamenti che noi ci auguriamo vengano espressi del Pienaar.
Consigliere Gottardello, le ricordo che il secondo intervento dopodiché non posso più darle la parola e c'è anche la dichiarazione di voto come dichiarazione di voto, certo prego.
Allora?
Sindaco, io non ho detto che avete fatto male,
Io le ho solo detto e ho sottolineato il fatto che vi siete accontentati di gestire il presente, nel senso che è come se avesse preso dei dei talenti e il cui ritorno ancora su questo, per essere sicuri, diciamo che non andassero persi, li avete sotterrati che nel momento stesso in cui diciamo oggi le scuole hanno bisogno di avere degli spazi diversi dei respiri logistici diversi, ristrutturare una scuola vuol dire che non si farà più una scuola nuova.
Io le chiedo, mi dica, tre grandi opere che nel corso del suo mandato sono state fatte tre, anche una di una certa dimensione, di un certo respiro di sogno, no, no, no.
Diciamo di di di di di opere fatte, non di acquisti di opere fatte che francamente io non me ne ricordo, ma probabilmente sono io che non sono abbastanza attento, quindi se mi fa memoria e io a questo che diciamo mi riferisco.
Io mi ricordo che diciamo in passato.
Anche se non c' erano i soldi che c' era la volontà di avere dei sogni di cose da fare,
Io qua non ne vedo, non ne ho visti, non ne ho visti e sono state fatte, sono state fatte, sono state fatte.
Probabilmente si infatti questo le sto dicendo, mi faccia l' elenco lei perché io non le vedo grandi opere, diciamo significative, scuole cioè spazi, diciamo di un certo tipo, cioè non li vedo ma promette, sono cieco e se lei mi dice e me li fa toccare con mano io le dico scusi ho sbagliato, come ho detto al consigliere Stival, al Consigliere Pagiaro quando mi ha mi ha fatto presente che cinque anni fa era stato individuato il luogo io non ho difficoltà a dire che ho sbagliato,
Dopodiché ho il mio punto di vista e porto avanti quello che penso questo è fuori discussione, ma se è una cosa diciamo mi si fa presente, io dico effettivamente per cui mi dica qual è stato la la diciamo le quali sono state le opere diciamo da sogno che hanno caratterizzato la sua amministrazione e io le dico bravo,
Grazie consigliere, Pastore.
Chiedo scusa, mi sembrava volesse consigliere Cracco.
Su quello che ho sentito dire da parte del Consiglio Gottardello mi trovo anche d' accordo.
Anche perché lui è stato d' accordo prima di me su quello che ho detto in passato, quindi sono d' accordo su quello che ho detto.
Allora su una questione di della ristrutturazione delle scuole, ma noi viviamo in un periodo un po' strano particolare, dove vengono dati dei finanziamenti pubblici e anche dei bonus per ristrutturare e conservare il patrimonio esistente, sia nel pubblico che nel privato, ora io non so se ammetto la mia ignoranza non so se il contributo relativo alle scuole sia riferito alla sola ristrutturazione o se sia possibile anche l' abbattimento e la ricostruzione un po' come funziona col superbonus.
Perché, se così fosse possibile, allora ha pienamente ragione il consigliere Gottardello nel senso che, se arrivano questi milioni di euro, queste centinaia di migliaia di euro forse era il caso di ripensare a una riprogrammazione generale degli istituti, se invece i bonus o questi finanziamenti sono vincolati alla ristrutturazione dell' esistente non è che ci sia tanto margine di manovra,
E quindi il Comune.
Anzi, i Comuni fanno un intervento di ristrutturazione e di messa in sicurezza dell' esistente, che questo però non va a, come dire chiudere l' argomento, perché siamo in un momento particolare di calo demografico della popolazione scolastica e pertanto una revisione generale e una riprogrammazione anche di quelli che sono gli edifici. Nel corso dell' ultimo Consiglio comunale abbiamo parlato di Direzione didattica, istituto scolastico che riguarda la parte diciamo, organizzativa burocratica, però l' aspetto sostanziale sono anche gli edifici, l' organizzazione sul territorio, sia come strutture che devono essere sicure, ma anche come strutture presenti sul territorio. E questo non è stato fatto fino a questo momento. Quello che c'è e che riguarda l' aspetto specifico di questa delibera, però, non è tanto la programmazione degli istituti, ma sono i 170000 euro che vengono.
Temporaneamente, diciamo tolti via da quello che è il finanziamento pubblico e messi a carico del Comune di Vigonza, se non ho capito male, cosa che non doveva essere, perché questi dovevano o dovrebbero essere interamente finanziati dal contributo statale.
E allora, se le cose vanno bene, andranno bene e quindi ci verrà riconosciuto che lo spostamento anche di 100 metri rientra nel nei criteri del bando, ci ritroveremo questi 170000 euro come disponibilità nel prossimo assestamento, andranno in avanzo di amministrazione e quindi andranno spesi per qualche altra cosa.
Se le cose non vanno bene, questi 170000 euro li paghiamo noi, e allora la domanda è questa.
A distanza di mesi.
È un' impressione che ho è, non è una una un' accusa, né una una constatazione, semplicemente un' impressione impressione è che non sia stata gestita bene la questione perché, come ho già avuto modo di dire in Commissioni delle due l' una o l' area in questione quindi il problema dell' inquinamento di quell' area è un po' più complesso un po' più vasto rispetto a quello che mi è stato detto nel corso di una interrogazione dove si è minimizzato al massimo dicendo che alla fine ci sono quattro lastre di amianto buttate lì sono anche state incartate son pronte per essere portate via, ma allora, se così è, non si capisce perché si debba andare a spostare dei moduli con il rischio di pagare a 170000 euro.
E quindi vuol dire che non è proprio così minimo, il danno, il pericolo in quell' area oppure effettivamente c'è un rischio concreto, molto più vasto rispetto a quello che mi è stato detto che mi si è voluto farmi credere, però è anche vero che son passati diversi mesi da quando è successa questa situazione io stasera ho sentito parlare di una questione burocratica ma noi per una questione burocratica parliamo 170000, anzi rischiamo di pagare 170000 euro.
Cioè è da luglio che si sta andando avanti con questa questione, luglio agosto, poi è scoppiata a settembre.
Cinque giorni prima dell' inizio della dei dell' attività scolastica, perché la direzione didattica ha comunicato ai genitori?
E la la la la il fatto che l' anno scolastico sarebbe iniziato nel vecchio istituto e poi solo successivamente il serve proceduti alla allo spostamento, ma io dico, siamo a fine novembre, quindi son passati cosa sono cinque, sei mesi da luglio, cinque mesi siamo a novembre ne son passati tre, volete dirmi che in tre mesi su una questione.
Minima, siamo qui a rischiare un danno per le casse comunali, 170000 euro per una questione burocratica.
Io ribadisco quello che ho detto, la questione non è stata gestita bene dall' inizio, visto che questi ragazzi sono stati, come dire, spostati all' ultimo minuto da una parte, dall' altra non si sa ancora esattamente dove, quando saranno collocati e anche da un punto di vista pratico proprio economico a maggior ragione perché oltre che il danno per i ragazzi quindi per le persone che si rischia di avere anche un danno per le casse del Comune perché questi 170000 euro se non ci saranno riconosciuti, vengono sottratti dalla disponibilità del nostro bilancio per opere che potevano essere realizzate in altro modo.
Quindi questo mi lascia particolarmente perplesso e a questo si aggiungono i 432000 euro di debito fuori bilancio che dovremo pagare per ripianare debiti pregressi, di una gestione non del tutto come dire.
Trasparente o comunque lineare che c'è stata nel corso degli anni precedenti, quindi siamo a quasi 600 e 50000 euro di debiti di soldi che spendiamo pubblici, del Comune che sottraiamo dall' esponente del Comune, pertanto io non posso che essere contrario a questa delibera, anzi mi viene quasi quasi voglia neanche partecipare, perché per quanto riguarda la questione del punto sui 400 e 32000 euro relativi quelli che sono, insomma vengo insomma poco meno di mezzo milione di euro io credo che la questione qui sia molto, molto delicata e quindi deve essere valutata e ponderata con molta molta attenzione. Grazie.
Grazie.
Consigliere stecca grazie alcune brevi riflessioni sui su Juan, su quanto hanno espresso i colleghi che mi hanno preceduto, allora sull' aspetto scuole mette clinicamente Massimiliano, l' aspetto dei 170000, come hai detto, è un qualcosa che viene provvisoriamente accantonato, confidando anche visto, diciamo così, l' incidente di percorso che si è verificato.
Che ci possa essere anche un po' di buonsenso in merito al fatto che si può anche sognare, a volte si può anche sognare che ci sia anche il buon senso.
Poi una considerazione, credo che.
Con quanto è stato impegnato nei progetti di ristrutturazione, vuoi delle medie di Vigonza, voi del nido, vuoi di quello che si andrà a fare Peraga, credo, Damiano che difficilmente si sarebbero potuto costruire delle scuole nuove, parliamo di cifre che difficilmente renderebbero possibile realizzare delle nuove strutture,
È vero che in tempi di crisi si dice che bisogna sognare, bisogna cogliere le opportunità, io dico anche che, al di là di sognare poi necessariamente poi in un Paese con 7 campanili, bisogna stare coi piedi per terra, perché poi bisogna anche decidere dove si va a sognare non so se ho reso l' idea, ecco per cui voglio ricordare una mia esperienza personale. Tenendo conto anche dell' aspetto del calo demografico evidenziato dal collega caco, è vero che a volte si può pensare anche di andare oltre e gettare il cuore oltre l' ostacolo. Ero nel Comitato di gestione della scuola dell' infanzia di Vigonza, quando si poteva contare su sei sezioni.
E si pensò per un attimo di poter fare anche ampliare l' edificio facendo un nido famosi classe primavera, praticamente la fortuna ha voluto che, agendo con quello che viene definito il senso del buon padre di famiglia, si è preferito riflettere un attimo e i dati che abbiamo analizzato anche ultimamente in sede di terza Commissione e dicono che a Vigonza purtroppo ci sono tre classi e a Peraga dove abbiamo un edificio praticamente ex novo, siamo a due classi, quindi okay sono opinioni e possono essere condivisibili o meno, però credo che poi necessariamente si deve necessariamente anche un attimino ragionare con razionalità.
Eh okay, basta così per il momento, grazie.
Assessore Celin.
Grazie Presidente e volevo fare alcune puntualizzazioni sugli interventi che ho, che ho sentito, che abbiamo sentito per rispondere al consigliere Gottardello sul sogno e la prospettiva di demolizione, o meglio di una scuola adeguata anche al futuro e il progetto che riguarda la scuola di Peraga non è una semplice ristrutturazione è una ristrutturazione con ampliamento, un progetto partito con sé all' inizio partecipando a un bando, poi magari il dirigente potrà essere più preciso per un semplice adeguamento strutturale nel tempo ed è cresciuto ed è diventato un progetto di adeguamento strutturale, di efficientamento energetico, di ampliamento io mi sento di poter dire che, una volta che saranno finiti quei lavori sulla scuola di Peraga, quella sarà una scuola perfettamente adeguata alle alle sfide del futuro della scuola per cui avremo ambienti adeguati a una didattica,
Che prende il meglio della didattica tradizionale, è meglio della didattica innovativa, con spazi adeguati ai numeri che.
Che sarà che sono presumibili per la frazione di Peraga.
Anche la grandezza delle aule, per esempio, è un fattore che non è secondario, anzi è importantissimo.
La didattica funziona e tutti i sistemi di rilevazione dell' acqua, della qualità della didattica a livello internazionale. Lo lo dimostrano quando il numero di una classe è compreso in maniera accettabile. Quando noi sentiamo parlare di classi pollaio, il grosso problema delle classi pollaio, per esempio, e non tanto il fatto che i ragazzi sono stipati ma che sono troppi per una didattica efficace, un docente con 29 30 alunni non riesce a ottenere quei risultati che otterrebbe naturalmente, e questo lo possiamo intuire tutti quanti con un con delle classi che hanno dei numeri invece più accettabili. Ecco, io mi sento di poter dire, avendolo visto, avendolo condiviso, avendolo approvato, che il progetto che riguarda la scuola di Peraga farà sì che quell' edificio risponderà perfettamente come se fosse stato demolito e ricostruito pensato con criteri innovativi, secondo, ho sentito parlare di bambini sballottati, consigliere Cracco, ha detto, abbiamo sballottato di qua e di là i bambini, i bambini, non sono stati sballottati a nessuna parte. I bambini di Peraga sono rimasti l' anno scorso e quest' anno nella nell' edificio attuale, quindi,
Attenzione a dire ai bambini sotto i sballottati di qua e di là, perché non corrisponde al vero, è vero che prevedevamo di cominciare l' anno scolastico nei nuovi moduli, ma il fatto della scoperta dell' amianto nel terreno dove pensavamo di posizionare i moduli che ha fatto slittare la il passaggio dall' edificio attuale ai moduli ma ripeto, è importante che chiunque sia in ascolto lo sappia i bambini non son stati sballottati attenzione a usare le parole.
Perché non corrisponde assolutamente al vero.
Terzo, il problema dei moduli, che è l' unico che in realtà è attinente al alla delibera di variazione di bilancio.
I moduli, il costo dei moduli 170000 euro, era inizialmente previsto all' interno del finanziamento ministeriale, il fatto di averli dovuti aver dovuto correggere la previsione iniziale sul sul posizionamento di questi moduli, che ha fatto pensare che sia prudenzialmente.
Importante o prudenzialmente necessario accantonare una somma nell' eventualità in cui questo nostro, questa nostra previsione iniziale, cioè che il costo dei moduli trovasse copertura finanziaria del bando ministeriale, non fosse confermato. è un stanziamento, ripeto, prudenziale, come diceva correttamente però al consigliere Cacco, nell' ipotesi in cui questo non fosse confermato, cioè non trovasse finanziamento nel bando ministeriale, è chiaro che il Comune dovrà assumersi l' onere e il costo, e questo lo accantoniamo in un certo senso. Con questa variazione di bilancio, però, confidiamo nel fatto che il finanziamento ministeriale sia confermato. Mi sento anche di.
Dire chiaramente lo dico dal mio punto di vista, che non è vero che è stata gestita male la questione da quando è stato ritrovato d' asta da quando è stato confermato, e cioè da quando sono iniziati i lavori di sbancamento proprio per il posizionamento dei moduli sono state ritrovate delle fibre di amianto il Comune si è mosso, vorrei dire, nei tempi e correttamente, per gestire questa emergenza va gestita mettendo in sicurezza il terreno che attualmente in sicurezza, quindi non c'è nessun pericolo.
E devo parzialmente correggermi rispetto a quanto detto in Commissione e chiedo scusa ai membri della Commissione, il piano di bonifica è già pervenuto dalla ditta che ha fatto il i lavori e questo piano di bonifica prevede dei lavori ulteriori ecco i lavori che abbiamo già fatto. Son stati lavori per 50000 euro, il piano di bonifica prevede ulteriori lavori per altri 200000 euro, per mettere, non per mettere in sicurezza, ma per risolvere il problema e per questi 200000 euro abbiamo fatto richiesta di finanziamento per un.
Per la bonifica, appunto per un ma con un bando regionale che scade domani, se non sbaglio, però ripeto, il sito in questo momento è messo in sicurezza.
Grazie Assessore, consigliere caco secondo intervento.
Una precisazione da parte mia ho usato il termine sballottato, anche se fisicamente non lo sono stati o non lo sono ancora, mi riferivo al fatto che ho ricevuto dal Po, da alcuni genitori una comunicazione che poi.
Una segnalazione che poi ho visto anche la comunicazione, dove, a pochi giorni dall' inizio dell' anno scolastico la Direzione didattica comunicava che l' anno scolastico, contrariamente a quanto era stato preannunciato, sarebbe iniziato della dell' ex edificio nel ce ne ne ne nella scuola classica salvo poi e come dire nel corso dell' anno senza dare comunque delle date precise che penso non ci siano ancora passare in questi moduli allora io dico anche stiamo parlando di persone, di alunni e di bambini, c'è anche l' esigenza di garantire loro una continuità didattica, non soltanto nell' insegnamento, ma anche nei luoghi in cui vanno vanno come dire, collocati questi questi bambini.
Capite bene che già difficile nelle scuole, soprattutto nelle scuole elementari, dove non ci sono ancora bambini vaccinati e dove magari più facile, quarantenne son più certo e più facile che si verifica un quarantenne problemi di Covid e compagnia varia quindi già lì la continuità didattica emessa più a dura prova rispetto a classi superiori.
Trovarsi nel corso dell' anno, spostati in moduli che, per quanto confortevoli belli quant altro uso, un termine forte si vedono a volte nelle aree terremotate e capite bene che non è che sia il massimo.
Per tutti, soprattutto per i bambini, quindi è su tutto questo aspetto, qui manca ancora una certezza di tempo, quanto faranno faranno due mesi, fra tre mesi, lo faranno nei mesi più freddi, lo faremo in primavera, non si sa ancora quindi qui manca sicuramente una programmazione attuale come mancata anche una programmazione ripeto, lo ribadisco precedentemente,
Poi aggiungo l' ultimo aspetto. Ho sentito nelle voci 200000 euro per la bonifica di quell' area che stiamo parlando, cose di 300 400 metri quadri di diaria. Non so quanti sono, non dico che siano tanti pochi, però è una bella cifra, quindi vuol dire che alla fine non stiamo parlando di quattro lastre di amianto, come mi è stato detto, e che il problema sembrava che fosse già risolto finito e confezionato e stiamo aspettando il via da un punto di vista burocratico dice un intervento da fare, signori, allora è questo quello che sta emergendo. Probabilmente ho capito male io o non mi è stato spiegato o non lo so distratto, no, non sono stato mai, ho capito male o mi è stato spiegato bene o non vi siete spiegati bene, io avevo percepito, nel corso dell' interrogazione di due mesi fa, che la questione era in via di risoluzione.
E oggi siamo che sono stati spesi 50000 euro, dovranno essere spesi altri 200000 euro, quindi è stato speso praticamente neanche un quarto di quello che doveva essere investito e quindi l' area deve essere ancora completamente modificata, anzi, per la maggior parte deve essere modificata, quindi aspetto è molto più profondo rispetto a quanto era stato detto grazie.
Prego la parola al dirigente Piva.
Solo per spero di essere.
Di di fornire qualche elemento che possa essere utile per chiarire un po' il processo, il percorso che ha contraddistinto l' intervento della scuola di Peraga.
Fosse, vi farò fare anche memoria di quello che è stato fatto. Un piano triennale di edilizia scolastica 21 23 e il Comune ha partecipato a un bando e nel 2 a fine 2017 era un bando che dava premialità. Quando partecipiamo a un bando, cerchiamo di capire la strategia del bando e capire qual è il meccanismo per massimizzare il punteggio e quindi, per avere buone probabilità di portare a casa il contributo. Quel bando finanziava dava privilegiava tra virgolette, interventi di messa in sicurezza dell' immobile, abbattimento, barriere architettoniche e in seconda si emetteva in secondo piano l' ampliamento, il e quindi era un periodo in cui il, il Ministero poneva l' attenzione alla agli edifici che non avevano impianti elettrici. A norma, impianti di sicurezza legati alla prevenzione, incendi in una norma mancavano le barriere architettoniche e quindi avremo qui. Abbiamo redatto una una progettualità d' ufficio e che puntava a questi interventi. Allora era un progetto da un milione e 5 80 il Consiglio comunale ha approvato una variazione di bilancio per un intervento di un milione e cinque 80. Non pretendo che il Consiglio si ricordi questa programmazione, il progetto è stato ammesso a finanziamento e abbiamo ottenuto un contributo di un milione due e qualcosa.
E questa era la fotografia di fine. 2017 2018 compare per le opere pubbliche, la possibilità di entrare nei benefici del GSE, gestore servizi elettrici e quindi potevamo ottenere altre possibilità di finanziamento se facevamo anche efficientamento energetico dell' edificio, cosa che non era previsto inizialmente, e quindi abbiamo rimodulato il progetto. Abbiamo CAP, cercando di capire e qual era il massimo del contributo che si poteva ottenere in automatico, perché già se è una domanda che va è tipo una domanda a sportello, abbiamo fatto, abbiamo cercato di massimizzare le lavorazioni per portare a casa il contributo massimo, siamo arrivati un' opera da 2 milioni 2 e qualcosa ovviamente un' opera che parte da un milione e cinque, 80 e va quasi a 2 3. Ovviamente è parliamo di un' altra opera. Ecco che è spuntata la necessità di fare una collocazione provvisoria degli studenti e quindi abbiamo pensato alla alla ai moduli prefabbricati, anche reduci, di esperienze di esperienze anche recenti e legate a interventi simili e quindi, ecco l' intervento. Ha subito questa questa questa evoluzione. Noi non è certamente facile che da una parte seguire e queste modifiche in corso d' opera e dall' altra, anche rispondere alle esigenze della didattica che, insomma, che devono essere rispettate, perché anche loro hanno dalla loro le loro norme da rispettare. Avevamo anche la la spada di Damocle alle spalle, che era quella della scadenza del cantiere al 15/09 di di di di quest' anno e quindi, insomma, e gli elementi in gioco erano parecchi e gli uffici sono costretti a anzi sono attenti nel cercare di rispettare le varie variazioni, però bastare si mette di mezzo la l' inconveniente del della dell' amianto sull' area a nord. questa opera il, ed è una decisione che ha preso la Regione Veneto e anche il Ministero è seguita come controllo da una task force, così viene definita, la quale controlla passo passo le operazioni che fa il Comune. personalmente scoccia che solamente che una task force controlli dipendenti pubblici quando dovrebbero avere anche.
Un loro valore morale nel fare le loro attività. Noi abbiamo anche una task force che ci controlla in più che la Regione Veneto, che ci controlla il questa, questo inconveniente del cemento dell' amianto sul terreno è stato gestito da me in emergenza con interventi fatti di nostra iniziativa, perché dobbiamo deputati interventi urgenti, differibili nelle more che la task force ci vada ad validare questi interventi e ancora non lo sappiamo. Il cantiere deve andare ad andare avanti, perché abbiamo anche scadenza e non solo di inizio lavori e di consegna e quindi, ecco, ci muoviamo in questi termini, attracco gli altri aspetti, li ha evidenziati l' Assessore e quindi non aggiungo altro, però, ecco, ci muoviamo in questi termini. Un' opera può nascere in un modo e finire in tutt' altro modo. Dobbiamo un po' seguire il percorso che che che che più conviene all' Amministrazione comunale. Insomma, però, sta di fatto che facciamo un' opera di 2 milioni e 3 con poco meno di 400000 euro. Insomma, quindi penso sia un buon risultato grazie.
Soltanto visto che velocissimo, perché la proposta che, visto che abbiamo anche l' architetto Pio, ma anche il ragioniere balbetta se le cose che vanno bene.
Perché bisogna essere sempre anche fiduciosi no a sto punto, questi 170000 euro li spalmiamo Princi, ritornano nelle nostre disponibilità rilancio un' idea che ho già tirato fuori qualche Consiglio fa e che siano stanziati a bilancio, magari per creare un progetto di mappatura delle aree potenzialmente a rischio.
Che possono essere, come dire, oggetto di bonifica. Lo dico perché, parlando così un po' in giro con la gente, qualcuno ha detto, ma in effetti lì su quell' area lì non è una sorpresa che ci sia l' amianto, perché li ricordo che c' era una casa. Hanif Consigliere, non mi faccia un terzo intervento, no, lo dico soltanto questo, quindi forse qualche memoria storica, ma non noi qua dentro, ma qualcuno sa e sappiamo che sul territorio ci sono purtroppo delle zone che sono magari potenzialmente a rischio e quindi prima di trovarsi a intervento com' è successo in questo caso e quindi poi dover rincorrere giocare preventivamente e la prevenzione si fa investendo e cercando di mappare le varie. grazie per la proposta. Consigliere Stivanello secondo intervento.
Ne ha un terzo come Capogruppo.
No Capogruppo a due interventi, il primo da 10 secondo, da cinque minuti più la dichiarazione di voto perché il Consigliere Gottardello, che non è più capogruppo avendo cambiare, non ha dato le dimissioni formale, prendo atto.
E dunque, se vuole dare fargliele dare adesso in tempo reale, verrà lui ha annunciato il cambio del gruppo, quindi sa, pensavo, fosse stato recepito dai verbali del Consiglio comunale e che quindi, se ci si adeguasse di conseguenza bella, questa dunque no, un euro per la precisione chiedo aiuto ancora ragionier, Barbetta, se mi può supportare quei 610000 ho sbagliato sigla forse li devo dare come contributo contratto di quartiere o PNR se sulle entrate Titolo 4 Entrate in conto capitale, allora il contributo di 610000 euro regionale va a finanziare 500000 euro, contratto di quartiere e 110000 euro progettazioni PNR okay, grazie, mancava, non la sigla corretta per le due imputazioni. Bene.
Allora scuola di Peraga.
È un.
Una questione che va avanti da molto tempo, su cui l' amministrazione ha fatto ha cambiato un' inversione di tendenza, perché qui?
10 anni fa si pensava di costruire una scuola ex novo,
E poi si è deciso di intervenire sul plesso esistente, quindi.
Adesso rischia, per la terza volta, di essere ancora di fondare la campagna elettorale superara per quanto riguarda l' ampliamento della scuola di Peraga, a me fa piacere perché sono dell' idea che il plesso scolastico debba essere nel centro del paese per quanto riguarda la riguardo alle scuole elementari poi salendo di grado, ovviamente si raggruppa il territorio e in modo più ampio una specie di piramide,
Mi auguro che quanto detto dall' Assessore Ezzelini sia vero nel senso me lo auguro veramente, e cioè che sia una scuola adatta alle esigenze didattiche, poi le esigenze didattiche cambiano a seconda dei periodi.
Alle al comune sentire il fatto che ci siano più o meno alunni, che siano più o meno in grado di mantenere l' ordine, che ci siano, che siano insegnante unico, che se ne siano tre, che si alternano, che sia la compresenza e ci sono tantissimi elementi quello che mi auguro appunto che funzioni che sia razionale in quanto gli spazi e che non sia un plesso su cui in futuro dovranno mettersi ancora le mani. Ecco, ritengo e qui vengo a quanto aveva affermato il consigliere Gottardello,
Che questo sia un periodo dal punto di vista della disponibilità finanziaria, non di crisi ma di abbondanza, quindi effettivamente, se non ci pensiamo adesso a fare opere importanti, difficilmente potremmo farlo fra qualche anno, perché mai come adesso, con l' all' età, allentamento del Patto di stabilità, con i finanziamenti che ci sono potremmo veramente ragionare in termini di programmazione anche oltre alle possibilità ordinaria del Comune.
Questo per quanto riguarda la scuola, poi in realtà le variazioni di bilancio tolta la scuola e il debito fuori bilancio, che è oggetto di discussione nel punto successivo, c'è poca cosa perché sono tutti piccoli passaggi dal tra una voce e l' altra è che si equilibrano quindi non vale la pena discutere per quanto riguarda appunto l' altro punto la.
I quattro, quasi 500000 euro.
Il debito fuori bilancio, che trova riscontro però nelle variazioni di bilancio, ecco, mi riservo una discussione più politica, non tecnica qui i numeri e anche il parere dei Revisori dei Conti è favorevole sulle variazioni, quindi difficile esprimere un parere diverso anche.
Sui numeri oggetto di questo punto all' ordine del giorno, grazie.
Sindaco sì.
Una precisazione sì, è vero che le opportunità che derivano dal Recovery Plan e del piano RR quindi va fatta questa precisazione, consigliere co Stivanello, è vero che sono interessanti ed hanno tante opportunità fino ad oggi, pur non essendoci il PNR a tutte quelle che sono passate, lo ribadisco ancora proprio perché gli uffici hanno lavorato bene sono state colte, oggi come oggi, l' ampliamento di questo pone una questione, comunque che va affrontata consigliere Stivanello, ed è quello la capacità di bocche da fuoco che hai, perché non basta dire, ci sono grandi possibilità all' interno al a livello economico, bisogna anche mettere a disposizione le risorse umane per poter essere in grado di poter fare, e questo è un nodo della questione PNR che viene RR, che è ancora all' attenzione, perché sarà indispensabile che, oltre a dare queste opportunità, si possa allentare determinate maglie o comunque fornire la possibilità di avere un capitale umano, cioè quello formato dalle persone tale da poter poi assorbire tutte queste cose qua questione, questa, che non è ancora del tutto chiara, quindi va va fatto come chiarimento questo.
Consigliere Tacchetto.
Grazie Presidente, allora.
Faccio un intervento che sinceramente poteva essere fatto con l' unione dei due punti, quindi una parte la svolgerò da nessun' altra parte, la riprenderò nel punto successivo, anche perché,
Alcune poste del bilancio sono chiaramente collegati al contratto di quartiere, mentre altre sono chiaramente collegate, per esempio la scuola di Peraga, nella nello specifico per la scuola di Peraga io sono favorevole.
E sono favorevole anche apprezzo la prudenza degli uffici, soprattutto nel mettere appunto a disposizione questi 170000 euro, perché sono comunque molto ragionevolmente sicuro che saranno dopo di stornati.
E in altra sede, perché è evidente che esiste esiste anche il buonsenso e lo dico perché, per esempio, per quanto riguarda la storia dei 610000 euro e qui bisognerebbe collegato appunto al contratto di quartiere, ma lo riprendo dopo i 610000 euro sono stati per dire che le cose che vengono stanziate.
In questa maniera, dopo ritornano sempre i 610000 euro sono frutto di una spalmatura dei residui dei contratti di quartiere non applicati, che è datata 17/12/2014.
Allora, in questo caso, dico se l' esperienza insegna qualcosa, anche i 170000 euro ritorneranno, perché sono in qualche maniera già stati stanziati in un provvedimento e, a meno che non ci siano dei pazzi a bordo, ritornerà.
Il problema però anche di capire.
I tempi lo dirò dopo, ma lo accenno adesso, se ci sono voluti sette anni,
Per avere un riscontro oggettivo dei 610000 euro, è chiaro che qualche problema nei bilanci di un Comune ci sono, quindi è evidente che, da una parte e qui svolto sul contratto di quartiere, da una parte ci possono essere i finanziamenti ma anche anche grossi, ma dall' altra parte bisogna vedere non la certezza della pena, la certezza della riscossione di delle promesse o delle degli stanziamenti a bilancio in altre sedi. Riassumendo, sono d' accordo. mi sarebbe piaciuto parlare di tutte e due le cose insieme, perché si avrebbe più compiutezza anche di questo famoso debito fuori bilancio che tra l' altro a bilancio.
E annuncio il mio voto favorevole chiaro.
Grazie.
Bene, metto in votazione una domanda, scusi di che.
Allora, dichiarazione di voto la facciamo dopo consigliere, Pastore e approfitto della presenza dell' architetto e anche riallacciandomi all' intervento del consigliere Tacchetto, che ha anticipato la domanda che volevo fare, perché a differenza del consigliere tacchetto, dico che non siamo nell' ambito delle promesse ma siamo nell' ambito di un bando e quindi di caratteristiche tecniche e legali.
Sarebbe bello sapere anche per la cittadinanza e per informazione, che tipo di tempi visto che, anche se ti in contatto, mi diceva, con una task force della Regione?
Sono previsti per recepire perché anch' io mi auguro che un bando del genere sia recepito, che questi 500000 euro siano recepiti.
E se voi vi siete fatti una previsione o se avete una previsione, mi piacerebbe che la condivideste qui in Consiglio comunale.
Architetto Piva.
La Scuola di Praga è già stata appaltata, abbiamo già iniziato i lavori e quindi il cantiere è partito, e quindi l' orologio della dei tempi di esecuzione corre adesso non ricordo, se sono 360 oltre 190 giorni non lo ricordo a memoria, però il il cantiere è partito, non siamo nella fase di programmazione, i lavori ci sono, ma non lo farò mai più nessuno, grazie, architetto, no, volevo sapere i 200000 euro quando arrivano.
Perché anch' io sogno?
I 170000 euro. Non lo so quando torneranno sicuramente alla fine del cantiere. Quindi, quando ci sarà la rendicontazione finale, si dovrà tirare una linea e vedremo come i soggetti deputati al controllo andranno a interpretare, interpretare, mettermi a determinate spese. Oggi non lo possiamo dire, comunque non siano. Parleremo certamente di sette anni, ma penso che un paio d' anni ci siano tutti, se poi riusciamo a che abbiamo la fortuna che grazie al dialogo, che per il momento è costruttivo da una parte però lungo dall' altra, magari la task force potrebbe, anche nel in sede di prima perizia, già esprimere una sua opinione già chiara in merito, magari potremmo anche prendere decisioni che prima però un cantiere complesso, quindi,
Io sarei sempre del parere di arrivare alla fine e quando sappiamo come vanno le cose, poi possiamo anche dire liberiamo, liberiamo insomma supponi che alla fine potrebbe magari servono degli arredi sagome giochi esterni salvo una sistemazione esterna. Insomma, penso che l' Assessore, l' Amministrazione ne faranno di valutazione al riguardo. Grazie allora. Consigliere. Gottardello, dichiarazione di voto.
Allora mi sarebbe piaciuto votare a favore perché diciamo quando ci sono questioni diciamo che come in questo caso ci sono delle cose da fare, anche se non condivido mi sarebbe piaciuto ma francamente lo trovo difficile.
Perché ci si è detto che è stato fatto un intervento radicale nella scuola, ma non credo che gli spazi delle aule sia state cambiate o mi corregga. Sono gli stessi, sono gli stessi in cui io, 54 anni fa facevo fuoco sulla sulla stufa e oggi diciamo riconvertiamo quella stessa aula in cui sotto scuola io sessant' anni fa a una scuola moderna no cioè francamente non mi vede d' accordo. Oggi ci sono spazi, esigenze diverse, scusate se ritorno su questo,
Dopodiché diciamo che io credo che le verifiche sulle aree e su diciamo le situazioni vanno fatte prima hanno vanno fatte in corso d' opera,
Mi riferisco per esempio anche alla situazione dell' ascensore, diciamo nel nel nel nel caso diciamo dove c'è sì l' ufficio del Sindaco che hanno trovato l' amianto finché facevano i lavori francamente anche là, insomma, c' erano persone dipendenti dentro andava fatta prima. In questo caso qua lo stesso sulle aree andava fatta prima, dopodiché torno a dire che non sono io che amministro, io cioè al massimo evidenzio la cosa che secondo me non va, ma nel caso dell' ascensore dell' ufficio diciamo che nel corpo principale bastava utilizzare il progetto che c' era prima.
E qui diciamo, era sufficiente e non c' erano tante situazioni da fare. Spendevano anche meno soldi ed era anche più bello da vedersi, ma comunque sa che ognuno diciamo che arriva alle sue modalità. Detto questo, il mio voto sarà un voto di astensione. Grazie.
Consigliere Grandesso.
Anche io mi riferisco al discorso di attenzione, a questo voto bene.
Metto in votazione il punto numero 7, varie scusi dichiarazione non partecipo alla votazione, anzi,
Votazione caco, non partecipa alla votazione.
Bene votazione allora sul punto numero 7, Variazione al bilancio di previsione finanziario 2021 2023 ed applicazione avanzo di amministrazione 2020 favorevoli.
Tutta la maggioranza contrari.
Nessuno astenuti.
Ma non partecipa 3 non partecipano, caco e Stivanello e-mail caco, no, no, calcoli Stivanello non partecipano astenuti Pastore Grandesso ai Gottardello immediata, eseguibilità favorevoli.
Come prima contrari.
Astenuti.
Allora astenuti, Pastore e Gottardello non partecipano caco Stivanello e Grandesso punto numero 8, programma innovativo in ambito urbano, denominato contratto di quartiere secondo dal borgo alla città, ricognizione finale degli interventi in corso di realizzazione, riconoscimento di debito fuori bilancio ai sensi dell' articolo 194 del decreto legislativo 2 6 7 del 2000. La parola al Sindaco,
Allora, beh, relativamente alla società Vigonza, sviluppo, la tua, la la seduta di questa sera.
Si configura di fatto, come un atto conclusivo di un percorso avviato nel 2018 e finalizzato alla chiusura della società stessa, a tal riguardo, ricordo gli atti più significativi sotto questo aspetto che abbiamo posto in essere.
Che sono quello che il Consiglio comunale, con propria deliberazione del 11/06/2018, ha autorizzato la liquidazione della società di Conza, sviluppo che era totalmente e che è ancora totalmente partecipata dal Comune, questa deliberazione segue la precedente del 2017.
Precisamente del 29/09/2017, la numero 52 di revisione straordinaria delle partecipazioni ex articolo 24, nel quale si proponeva il mantenimento della società Vigonza, sviluppo solo ed esclusivamente per concludere le attività in itinere e valutando di avviare.
Nel corso dell' annualità 2018 un percorso di messa in liquidazione della stessa,
La Giunta Municipale in esecuzione ai provvedimenti consiliari che ho appena citato con propria deliberazione, 55 del 29/03/2021 ha attivato tutte le procedure utili affinché il liquidatore potesse pervenire alla definitiva chiusura della società attraverso la redazione del bilancio finale di liquidazione e del piano di riparto finale dell' ex articolo 2004 92,
E del Consiglio comunale entro 30/09/2021 bene, la direzione tecnica con propri atti ha disposto l' incameramento dei cantieri, i quali a far data dal 01/10/2021, sono gestiti dal Comune.
Ma, venendo allo specifico, ad aprile del 2021 il Comune di Vigonza ha approvato il terzo rendiconto consecutivo, quello relativo dell' anno 2020, con una somma accantonata nel suo risultato di amministrazione atta a riconoscere un eventuale debito fuori bilancio. Ciò non appena la società partecipata al 100%, Vigonza, sviluppo in liquidazione avesse terminato la propria attività. In questo caso va ricordato che una società posta in liquidazione non aspetta altro che la sua definitiva chiusura, altrimenti si commetterebbe un illecito. Infatti, una società messa in liquidazione. Quindi ribadisco questo con il solo scopo di essere chiusa e non di proseguire la sua attività come se niente fosse. A tal riguardo, diverse organi di Corte dei conti sono stati molto chiari in questo senso. Ad oggi possiamo dire che il debito fuori bilancio ammonta a circa 432000 euro, spese che avrebbero dovuto essere ricompresi all' interno del quadro economico dell' opera e che comportano il loro finanziamento attingendo dalle somme accantonate nel risultato di amministrazione come dicevo prima previsto nei tre anni,
Che a scalare tra il 2018 e il 2020 è disceso da un accantonamento di un milione e due a quello attuale, confermato nel rendiconto 2020 come era previsto nel 2019, ammontando a 905000 euro, io penso che il Comune di Vigonza non abbia voluto trovarsi impreparato a questo appuntamento e ritengo che questa amministrazione, sulla scia della precedente, abbia agito bene nell' interesse comune, con prudenza e con lungimiranza.
Lascerei ai prossimi e ultimi provvedimenti che andranno di fatto chiudere all' un intervento successivo, che penso sia varrà il Dirigente Piva, al cui adesso lascerò la parola nella figura dell' amministratore unico ingegner, Melato, che ringrazio per la sua presenza qui questa sera, così pure anche del RUP del contratto di quartiere Andrea Simionato, li ringrazio e do la parola al.
Presidente, posso dare la parola al dirigente Piva, prego, architetto prima.
Sì, grazie il allora è un argomento abbastanza complesso e lungo. Insomma, è un' attività del quartiere e tra poco sfiora il ventennio. Penso per questo motivo, insomma, abbiamo cercato di organizzarci adeguatamente stasera. Come ha detto il Sindaco, abbiamo l' amministratore delegato il liquidatore che ha seguito la parte finale. Abbiamo per fortuna una memoria storica importante Cherchi, detto Simionato, accompagnato dal collega Bozza Michele, che ha seguito buona parte del contratto di quartiere. Il il Melato sarà il primo che farà la sarà a cui chiederemo di fare la prima parte di questo intervento, la seconda parte dell' intervento e di presentazione al Consiglio la lasciamo al Collegio dei Revisori dei revisori del conto che ci sta seguendo via Zoom, il e poi, insomma, siamo pronti anche per rispondere a qualche domanda, qualche chiarimento. Io vorrei chiedere al Presidente se è possibile fare una verifica di collegamento con i revisori del conto, perché ho visto prima che il Consigliere aveva qualche difficoltà ad Audi acquistato. Facciamo qualche prova.
Microfono ecco, colgo l' occasione per scusarmi di non averla citato, Presidente Giambruno, mi sente prova, parla, provi a parlare per piacere, perché non la sentiamo no, non la sentiamo il suo dispositivo audio probabilmente si rifà, deve attivarlo.
Proprio adesso, perché ho visto che si è spenta la lampadina.
No.
Non la sentiamo.
Adesso si vede che è inibito, provi a staccarlo, non so se sia frutto delle cuffiette, se ce le attaccate o cosa.
Faccio un' altra prova, casomai la colleghiamo telefonicamente.
Se la sentiamo.
Bene, allora il collegamento funziona, allora intanto diamo la parola all' architetto Piva e poi successivamente all' ingegner Melato.
Sì, il, se non sbaglio, i consiglieri hanno già avuto la documentazione allegata alla delibera consiliare, quindi avete visto sia il testo della delibera sia la tabella riepilogativa che l' accompagna, il io passo subito la parola all' ingegner Melato che spiegherà a che punto è e questa fase finale di chiusura e dove siamo arrivati dove arriveremo.
Ingegner Melato, prego.
Grazie Presidente buonasera a tutti.
Ecco, mi sentite adesso sì, beh, allora io vi ruberò poco tempo, vi sintetizzo lo stato dell' arte della liquidazione della società, come diceva bene il Sindaco attività di liquidazione che è cominciata a fine giugno del 2018, con il l' obiettivo specifico di portare a termine i due cantieri.
Che erano rimasti da eseguire, quindi quelli del delle borgo nell' edificio, ultimo edificio del borgo e dell' edilizia sovvenzionata di via Tintoretto.
Entrambi questi cantieri sono, come anche è stato già anticipato, rientrati nella disponibilità del Comune a far data dal 01/10/2021 e pertanto, per quanto ci riguarda, l' attività è cessata, è stata svolta fino in fondo e le attività di liquidazione sono praticamente terminate. verrà presentato al socio unico Comune di Vigonza entro 15/12 lo stato finale di liquidazione.
Vi anticipo che dai dati in mio possesso alla liquidazione terminerà in bonis e.
Domani avverrà l' ultimo atto ufficiale, che è la cessione dei due lotti rimanenti di via Arrigoni, c'è l' appuntamento domani mattina alle 11 presso il notaio per retrocedere la proprietà di questi due lotti rimasti invenduti al Comune di Vigonza e quindi entro 15/12 verranno svolte tutte le attività di liquidazione immediatamente dopo e se il Comune approverà ovviamente lo stato finale di liquidazione verranno depositate le carte in Camera di Commercio.
Speriamo che la Camera di Commercio e va dalla pratica entro 31/12 e a quel punto la riconosce sviluppo sarà cancellata.
Grazie all' ingegner Melato, hai bisogno di precisazione. Se non diamo la allora architetto priva, prego okay, il questa attività della della società. Per quanto riguarda le ultime operazioni del liquidatore, il, come diceva il Ligera, adesso poco fa il abbiamo due cantieri ancora operativi, un cantiere, l' edificio 1 3 Borgo che conoscete un investimento da 4 a 5 e 50, che ha avuto molte difficoltà, ma per fortuna sta arrivando alla sua fase conclusiva. Arriva la sua fase conclusiva con il medesimo importo contrattuale iniziale con e quindi non è un intervento che ci crea problemi economici. Ci ha creato qualche problema di carattere lavorativo, organizzativo, gestionale, ma perché i tempi non erano dei migliori per l' impresa appaltatrice? Però alla fine ce l' abbiamo fatta e quindi non è una un intervento che ci preoccupa tanto. L' idea è quella di o stiamo facendo di tutto, per sistemarlo, estremamente Sindaco, se lo richiede quasi giornalmente vorremmo sistemare prima di Natale l' area esterna per renderla più gradevole, per lo meno alla vista da per chi utilizzerà piazza Sanela in questo periodo di Natale. Per quanto riguarda invece il il cantiere titoletto un cantiere molto più complesso. Ad oggi abbiamo sempre, anzi devo dire che l' ingegner Melato e in qualità di direttore di in qualità di RUP e il geometra Bazo che ringrazio, anche.
Se saranno nel presente e con tutto il loro staff, hanno condotto egregiamente fino ad oggi il cantiere, hanno fatto continui aggiornamenti perché ed è la cosa che più ci ha fatto in qualche modo penale perché avevamo a che fare con un cantiere pensato progettato 2006 2007. Penso quindi scelte costruttive, tecniche che in qualche modo ci pareva opportuno, opportuno in taluni casi rivedere per, per garantire la consegna di un immobile che fosse attuale e non e non.
Attuale e anche innovativo rispetto al nostro periodo, il siamo arrivati quasi alla fine e problemi ne abbiamo avuti, abbiamo avuto problemi.
Legati sia alla alla scelta costruttive materiali sia alla alla problematica sanitaria che il coordinatore della sicurezza. Conosce bene, perché anche qui il Covid si è fatto sentire il. Abbiamo il problema del caro prezzi e abbiamo qualche piccola contestazione con l' impresa, ma tutto sommato siamo al di sotto della norma. Vorrei dire ed è per questo che nella variazione di bilancio compare una somma anche questa precauzionale che ci ci dà la la custodire, la, la tranquillità di vedere intravedere la fine. Il facciamo queste previsioni di cui si stanzia. Prevediamo questi stanziamenti in questa in questo fine anno, perché sono cantieri che vedranno assieme che vedranno la loro maturazione o quasi conclusione nella nella prima sono il primo nel primo trimestre o quadrimestre del 2022, quindi è un periodo in cui il Comune potrebbe trovarsi in condizioni di non poter garantire disponibilità finanziaria. Il fatto di riuscire a mettere da parte a oggi una somma significa affrontare decisioni scelte e anche programmi in modo concreto e la all' inizio dell' anno. Quindi, ecco, i due cantieri sono in questa. In queste condizioni, il, a quanto pare non ci sono problemi di porteremo a termine e con una nuova organizzazione dell' organizzazione che vede un po' un rimescolamento delle professionalità, però le abbiamo mantenute tutte, o meglio, gli attori dei cantieri sono rimasti invariati. Hanno cambiato soltanto la giacca, nel senso che l' ingegner Melato prima aveva la funzione di RUP. Oggi non ha più la funzione di lupo, perché la presa in carico, l' ufficio ha la funzione di direttore dei lavori, il geometra Baggio, ex direttore lavori oggi diventato direttore operativo, il il coordinatore della sicurezza, rimasto invariato nella figura dell' attività dell' architetto Simionato, che svolge anche la funzione di responsabile del quartiere del contratto di quartiere. Quindi è tutto anche seguito da uno stage, uno staff interno d' ufficio che vede come primo protagonista il dottor Bozza, che ha sempre seguito l' operazione. Quindi, ecco, ci siamo riorganizzati, il la squadra funziona e tutto sommato possiamo ritenerci anche un po' ottimisti. Ecco, detto questo, io volevo fare questa precisazione per i cantieri, io adesso, se penso sia il caso di passare nell' argomento clou e quindi di sentire come i Revisori del Conto hanno interpretato questa cosa Nostra, questo nostro va debito fuori bilancio. Prego, dottor Giambruno,
Sì.
A nostro parere.
Passaggi fondamentali diciamo un primo passaggio riepiloga il contesto del programma edilizio di cui di cui stiamo discutendo articolato.
In progetti adesso io mi esprimo a tecnicamente su questi punti, ma comunque la sostanza è questa, nello svolgimento di questo di questo programma finanziato con contributo regionale ministeriale,
Diciamo in cui era stata incaricata la società, si sono verificati alcuni alcune fattispecie che sono riepilogate nella prima parte del nostro parere e cioè sono state sostenute, diciamo, delle spese per attività generali afferenti il contratto di quartiere, ma non direttamente riconducibili ai singoli quadri economici degli interventi realizzati o in corso di realizzazione. Con queste queste voci di spesa sono dettagliate allegato alla proposta di delibera.
Si sono verificate le spese di progettazione per interventi che in un secondo momento sono stati,
Diciamo stralciati per le mutate condizioni di realizzazione e, infine, progettazione di interventi che nel corso degli anni hanno subito, perché si tratta di un programma pluriennale complesso, una rimodulazione progettuale, ovvero una ricollocazione in una diversa zona in una diversa localizzazione, con conseguente necessità di ulteriori revisioni aggiornamenti progettuali.
A questo punto, diciamo solo in questo contesto sono intervenute dure.
Due provvedimenti, uno di legge e l' altro diciamo conseguente un provvedimento amministrativo del Comune, quello di legge, diciamo, è la riforma delle società partecipate che in qualche modo ha imposto la.
Effettuazione della ricognizione delle società partecipate dall' Ente e diciamo la messa in liquidazione, la chiusura di delle partecipazioni societarie che non presentavano più i requisiti stabiliti dalla legge, dall' altro, e, di conseguenza.
L' Ente ha provveduto, da un lato, alla messa in liquidazione della società e, dall' altro, alla conseguente reinternalizzazione dei cantieri di cui stiamo discutendo.
A questo punto.
Diciamo, si è verificata là sopra la sopravvenienza, ovviamente di questo in questo scostamento.
È dato come riassumiamo.
Nel nostro parere dalle spese sostenute per lo svolgimento delle attività comprese nelle sopra riportate, mettere biblici, e cioè.
Diciamo spese non direttamente riconducibili generali non riconducibili ai singoli quadri economici delle opere oppure spese rimodulate, relativi emendamenti su successivamente stralciati questo tipo di spese, non trovando copertura finanziaria diretta nei singoli quadri economici interventi delle opere, hanno determinato a suo tempo maggiore utilizzo delle risorse relative al contributo regionale o statale che era stato, diciamo, destinato al finanziamento delle opere.
È chiaramente nel momento in cui si procede alla reinternalizzazione questi cantieri, a seguito della.
Prima della chiusura della liquidazione della società si impone, la diciamo, necessità, di garantire la copertura del completamento.
Della realizzazione degli interventi costruttivi dal punto di vista finanziario e dei cantieri in corso.
Diciamo questo fabbisogno in questo momento è stato, allo stato attuale, è stato quantificato in 432613 euro 87, che costituisce il viene dato dettaglio della spesa e che costituisce, diciamo, ai sensi della della normativa del Testo unico degli enti locali, un debito chiaramente da riconoscere nel momento in cui,
Ripeto, la società viene la liquidazione della società, viene chiusa, viene approvato il bilancio finale di liquidazione, questo in applicazione del testo unico delle società partecipate, vengono di conseguenza reinternalizzato nell' Ente questi questi cantieri concluso, questo è l' importo da riconoscere noi verificato tutto questo in RAI.
Verificate le tipologie di spesa che compongono questo, questo maggiore ammontare, aspetto di 432 6 13 87 e verificato che le risorse per la copertura di questo importo sussistono già perché diciamo in vista.
Della chiusura della società.
Diciamo sia l' ente, ma ma anche, ma anche noi come Collegio dei Revisori.
C' eravamo premurati di accantonare avanzo di amministrazione,
Per un importo largamente sufficiente a fronteggiare questi eventuali fabbisogni che avrebbero potuto, diciamo, emerge lo generarsi per questi motivi che stiamo vedendo stasera, in sede di approvazione del bilancio finale di liquidazione della società,
Per questo motivo, poi queste queste risorse sono già stanziate e infatti,
In questo importo, diciamo, viene riconosciuto stasera, da un lato, sotto l' aspetto della della della legittimità, del della procedura di di impegno, della spesa e di e di riconoscimento giuridico del debito, perché vi deve essere anche questo aspetto e, dall' altro sotto l' aspetto della copertura finanziaria utilizzando l' avanzo di amministrazione che era stato accantonato,
Nel nel precedente bilancio. Quindi diciamo tutta questa serie di verifiche che abbiamo fatto.
Correlazioni, diciamo, tra tre aspetti giuridici finanziari abbiamo ritenuto di esprimere un parere favorevole al riconoscimento del debito fuori bilancio ai sensi della normativa specifica in materia, che è l' articolo 194.
Poi, chiaramente c'è necessità di qualche precisazione ulteriore, siamo a disposizione del Consiglio.
Grazie, dottor Giambruno,
L' Inter iniziamo gli interventi.
Non ci sono interventi.
Non ho penso che sia finito, poi, se avete bisogno, sono a disposizione i tecnici, prego consigliere Stivanello.
Se insiste, Presidente, non insisto, se non vuole, può anche non parlare no, grazie, non avevo bisogno di qualche chiarimento se è possibile, allora intanto intanto l' argomento che affrontiamo, in che misura c' entra la liquidazione della società del Comune di Vigonza su questo argomento, perché stiamo parlando di un debito fuori bilancio, indirettamente vero centro alla società, però questo momento in Commissione aumento almeno se avete detto che la società non c' entrava nulla se non per dei passaggi nel momento in cui però si chiama in causa la società di proprietà interamente di proprietà del Comune di Vigonza.
E allora mi chiedo se il debito fuori bilancio è stato causato o si è accumulato o anche in parte è chiamata in causa la società stessa come conduzione come esistenza per questo debito. Ecco, ho bisogno di capire la relazione stretta che c'è fra la società e il debito che si è originato e che andiamo a riconoscere questa sera.
Architetto Piva, risponde lei, provo, sì, provo.
La mia esperienza è stata recente o meglio, ho preso in mano questo argomento dal 2017. Io posso dire solo questo, la retribuzione debito fuori bilancio non è stata cosa semplice, nel senso che siamo riusciti a definirlo con precisione ieri per dire a breve in quattro e 32 6 e 13,87,
Perché soltanto in questo periodo siamo arrivati alla conclusione del contratto di quartiere, o meglio, o meglio intravediamo la fine del contratto di quartiere, che è un intervento, un' operazione che ha mosso ben 9 milioni 0 87 9 18 e io mi ricordo e nel 17 e nel 18, quando andavamo a a configurare dinanzi con la Ragioneria e con il revisore del conto il,
Si parlava di questa necessità di porre rimedio ad eventuali mancanze. Non era semplice, con tutti i cantieri che sono in corso, capire qual era il numero esatto, perché la Ragioneria ti chiede un numero esatto tanto che prudenzialmente sono stati accantonati ben 900000 euro. Oggi per fortuna siamo arrivati se oggi siamo arrivati nella fase finale e possiamo con una certa precisione, ovvero con precisione, stabilire quale sarà la proiezione finale e quindi determinare il valore e il numero esatto di questo numero questo è quello che posso dire anche a questa domanda. Non non eravamo in grado di rispondere coerentemente un anno fa per dire non so se la risposta può soddisfacente, però questo è quello che posso dire,
Altri interventi e, se posso proseguire, Presidente okay, non sia stato, ho capito il motivo solo che, se.
È difficile poi quantificare come in qualunque cantiere, ma come in qualunque operazione di un certo tipo, normalmente, quando il Comune?
Imposta un progetto, di solito o vota un aumento della spesa, oppure prende atto che c'è stato un avanzo perché si è speso meno e si rimane nell' alveo del bilancio, in questo caso evidentemente no, visto che andiamo solo ora a riconoscere un debito fuori bilancio perché se ci fosse stato un accantonamento una previsione di spesa a bilancio o finanziata non saremmo in queste condizioni.
Primo, poi, secondo.
Tasto più dolente il fatto che si è parlato che la cosa parte da lontano e mi sembra che la delibera parli.
Del 2008.
Per quanto riguarda la società in cui, nel momento in cui il Comune entra al 100% all' interno della società, rilevando se tra servizi e c'è una mancanza enorme che è stata la relazione che deve esserci nei confronti del Consiglio comunale per lo meno se perché sia stata fatta dal Sindaco il Consiglio comunale dal sud verso il Sindaco il Consiglio comunale non ne ha mai avuto conoscenza io più volte ho richiesto che fosse relazionato sullo stato della società non è mai stato fatto.
Dal 2018 dal 2008 scusate quindi qualche anno è passato, noi solo ora sappiamo, in fase di liquidazione, che c'è un debito fuori bilancio, permetterete che quantomeno anomala la situazione che andiamo ad affrontare in questo momento.
Grazie.
Consigliere pacchetto.
Beh, per la.
No esaustiva, ma comunque per per dare un contributo su questa storia, io porterei da lontano, perché probabilmente, come ha detto benissimo questa storia, a vent' anni.
Da quando è nata Tergola servizi nel 2001, con una delibera di Consiglio comunale, la numero 25, con la quale?
Riconosco aderisce alla costituzione di Tergola Tergola servizi, una STU, una Società di Trasformazione Urbana, Caruana servizi e noi eravamo soci di Tarragona, servizi come tantissimi altri Comuni e come anche due istituti bancari, un istituto assicurativo e quanti altri, cioè noi abbiamo fatto un ingresso in tavola servizi per questi motivi nel gennaio del 2004,
Non il Comune 2004, ma Tergola servizi STU.
Presenta la proposta di realizzazione del contratto di quartiere,
Non il Comune di Vigonza, nel marzo 2004 c'è una convenzione.
Tra il Comune di Vigonza e Tergola servizi, STU,
Questo documento, questa convenzione repertorio.
È il numero 17 71,
Dove si evidenzia bene e tutta l' opportunità o meglio quello che sarà il programma della società Pergolo Servizi S.p.A. Per la proposta di realizzazione di un contratto di Quartiere secondo c' erano stati già i contratti di quartiere, Primo al contratto di Quartiere, secondo partecipano in Veneto, 20.
Padova, ne ha tre, Vicenza, ne ha due, e gli altri Comuni ne hanno una testa, per un totale di 20 proposte di contratti di quartiere in questa convenzione.
Si prevede che il Comune e si impegna a fronteggiare il costo degli interventi di tutto il contratto di quartiere, anche con la cessione della quota parte di edilizia convenzionata, edilizia, commerciale e terziario per 15000 metri cubi lordi.
Per 130 euro al metro cubo lordo.
Sono più o meno 2 milioni di euro.
Questi 2 milioni di euro in teoria dovrebbero essere quelli che fanno, come dire la differenza tra il contributo a fondo perduto del dello Stato della Regione e l' effettivo esborso finanziario di 20 e rotti milioni di euro.
Questa convenzione è stata è stata poi perfezionata nel febbraio del 2005 e io penso che i consiglieri debbano vederla bene questa convenzione.
Dove si fa proprio il conto della serva, dove si mettono in pratica tutte le varie cose, cioè si dice chi deve fare, cosa cos' è il responsabile unico del contratto di quartiere.
Insomma, tu e si danno anche, come dire, gli stipendi a queste persone giusti,
Allora il Comune di Vigonza trasferirà interamente alla società Tergola, servizi che, vi ricordo, non è una società interamente del Comune di Vigonza, è una società dove il Comune di Vigonza è socio alla pari di tanti altri,
E sarà cura della società ricavare dal quadro economico complessivo gli oneri relativi alla gestione tecnica e amministrativa fissata nella percentuale,
Del 6%, dell' importo dei lavori a por da porre a base d' asta più il 0 4, per lo 0 4%, per il responsabile unico del procedimento più lo 0 5% dell' importo dei lavori a base d' asta del responsabile del contratto di quartiere, più i contratti associati dei progettisti il contratto di quartiere già nel 2005,
Aveva dei contratti, chiaramente come i professionisti che avevano stilato mi mi vien da dire in larga parte in là di massima dei progetti su tanti tanti.
Edifici.
Il borgo rurale, il teatro, la scuola, la piazza e l' edilizia convenzionata, l' edilizia sovvenzionata, la, l' ASL, l' ho dato ludoteca, i servizi dell' Lupa, eccetera, eccetera.
A questo punto siamo nel 2005 fino al 2006 agosto, dove c'è è l' adozione della variante, perché è un piano di recupero, quindi bisogna fare una variante nel giugno 2007 terrore, servizi, muore e nasce Seta servizi.
Senta servizi.
Prende in carico tutto quello che c' era prima e va avanti fino al 2008.
Nel 2008, dopo due anni di profondo rosso della società, la società era composta da un Presidente che si chiamava Silvano Carraro e da un dirigente tecnico che si chiamava dipendente di Etra, quel tempo, ma in questo caso dipendenti di sette servizi che si chiamava ingegner schiaffone Enrico,
Nel 2008 a una riunione era una delle prime riunioni che io, alla quale partecipavo in Etra.
Come socio del Comune e in rappresentanza del Comune di Vigonza viene evidenziato che dopo due anni consecutivi di rosso profondo la società doveva essere chiusa, la società senza servizi doveva essere chiusa per due anni, con sé consecutivi di rosso sotto le riserve.
A quel punto, a quel punto c' era una scelta da fare, tenete presente che c' era già il contratto di quartiere, c' erano già gli incarichi e e, come dire e i progetti dei vari edifici.
Con contratti anche blindati.
Voglio dire anche blindati, e cioè che in ogni caso i professionisti dovevano essere pagati, tant' è vero che alcuni professionisti, anni dopo, hanno accettato delle riduzioni, anche consistenti degli onorari, ma altri hanno preteso la totale il totale ristoro, perché i contratti erano blindati a quel punto nel 2008 dovevamo scegliere,
Se lasciare perdere tutto con i danni che ne derivavano, perché comunque c' erano già stati dei lavori o assumersi la o assumerci la responsabilità di avere noi una società che, se lui serviva?
Solo per il contratto di Quartiere, secondo, perché è una cosa che sembra incredibile, ma la sede a servizi, società di trasformazione urbana del gruppo Etra di tutti, 'sti, grande trasformazione urbana, l' unica trasformazione urbana che c' era era solo Vigonza, quindi eravamo nelle condizioni di dipendere da una settantina di comuni più qualche banca più qualche istituto assicurativo per renderci e rendere conto di una cosa che era solo nostra la decisione appunto è stata quella,
Nel luglio 30/07/2008 è stata quella di passatemi il termine di far cambiare di nome la sede servizi in Vigonza sviluppo e di continuare a noi il percorso.
Cosa è stato fatto per questa società di trasformazione urbana, abbiamo cercato di io, devo chiedo di avere qualche altro minuto, ricordo.
Abbiamo cercato di massimizzare l' impegno di questa società di trasformazione urbana evidenziando quattro impegni, il più grosso.
Il contratto di Quartiere 1 Grosseto via Niedda, vi ricordo che per un contratto per una convenzione del 2004, la prima zona artigianale via Niedda aveva un problemino di fondo che era quello che il Comune doveva avere lì, la sede della Protezione civile con un capannone di un certo tipo in cambio di,
Cessione di metri quadri, quindi produttivi ai consorzi in realtà, per tanti motivi non si è mai fatto niente, bisognava chiudere quella faccenda, quindi contratti di quartiere di Anedda.
Via Rigoni, vi ricordo che via Rigoni ha un problema non ancora risolto, perché c'è un' attività produttiva in zona artigianale che svolge attività commerciale e usa un' area di proprietà non sua per fini commerciali.
E non è ancora risolto dopo cinque anni da quella e dopo c' era un un altro grande problema che era la scuola materna di Pionca, dove.
Per tanti motivi, il anche di sicurezza, a un certo momento il parroco.
Ereditata una un problema ereditato dalla mia amministrazione, il parroco ha deciso di chiudere la scuola materna di Pionca per sicurezza e nel contempo anche deciso di chiudere il parcheggio della chiesa, che era l' unico porge il parcheggio della comunità di Pionca.
Lasciando perdere Pionca, che comunque ha ricevuto un contributo di 500 e 50000 euro.
Lasciando perdere per brevità anche via Rigoni, che comunque costava 400000 e ha recuperato 540545 mila più due lotti che adesso vengono ritornati al Comune.
Per una stima che probabilmente è in linea con con le i tempi attuali, ma comunque è una stima, secondo me ribasso quindi 545 più 140 giusto.
Ci focalizziamo su via Niedda, dove i lotti sono stati venduti tutti per un totale di un milione 800 e rotti mila euro, a fronte di un milione di caparra versata dalla società al Comune quindi inattivo di 800 e rotti mila euro, più i 140000 di in surplus di quattro lotti.
Con uno non ancora risolto di via Rigoni, focalizziamo ci adesso sul contratto di quartiere,
Dove sono i soldi in più che prudentemente sono stati messi da parte, ve lo dico, potrei anche dire i numeri, ma vi dico solo alcune, il più grosso, l' edilizia sovvenzionata.
Esiste, naturalmente è tutto tracciato, anche anche le relazioni al Consiglio comunale da parte del Sindaco precedente sono tutte ben documentate.
Esiste comunque a un certo momento.
Una.
Una grande criticità perché nel progetto dell' edilizia sovvenzionata lasciamo perdere la convenzionata, ci si era dimenticati di richiedere l' indagine archeologica e comunque anche il parere della Sovrintendenza ai beni ambientali.
Non del borgo dell' edilizia nuova, sovvenzionata.
In pratica, come ben spiegato nell' articolo dell' informativa, è un giornale d' informazione di partito di di movimento, per fortuna si è deciso per fortuna, contestualmente si è deciso di spostare l' edilizia sovvenzionata in un altro posto, perché in quel posto comunque non si poteva mettere nel posto originario comunque quel quel più quella piccola dimenticanza della richiesta di Soprintendenza e richiesta di indagine archeologica accostato al Comune, al Comune alla società 100 e rotti mila euro solo di Soprintendenza e di scavo archeologico, che alla fine è stata un' opportunità grande perché abbiamo scoperto le nostre radici e tutte storie.
Ma bisognava anche risezionamento tutto l' equilibrio idraulico, perché dove c' era l' edilizia sovvenzionata immediatamente dietro, bisognava mettere anche le vasche di laminazione che hanno dovuto essere spostato in un altro posto e sono altri soldi in più di nuova progettazione.
Altre cose.
I rilievi del teatro, la prima opera che è stata completata, che è stata anche quella che ci ha permesso di ritornare in carreggiata, perché queste cose hanno messo in stallo, c'è la mancanza di vera progettazione, hanno messo in stallo il contratto di quartiere e a un certo momento siamo,
Ci siamo confrontati con il Ministero delle infrastrutture dei trasporti per far capire dove erano i problemi, comunque il teatro, i rilievi del Teatro, i rilievi del dei disegni esecutivi del teatro erano sbagliati, non non corrispondevano alla realtà, per esempio, ma quando si è trattato di prendere in mano e gli edifici del borgo ci si è accorti.
Che non esisteva da ristrutturare nessuna previsione di spesa sul rifacimento del delle coperture, altri 200000 euro.
A spanne la Soprintendenza nel frattempo, il disegno originario prevedeva che la centrale termica dovesse essere in vista.
La Sovraintendenza ha obbligato l' interramento della centrale e penso siano altri 100 120000 euro in più.
E quando si è trattato di prendere mano alla piazza Zanella, il progetto prevedeva rifacimento che che è un intervento non totalmente assorbito dal dai contributi.
Anzi, il 40 per il 60% è a carico del Comune, ci si è dimenticati che, oltre alla piazza c' era da rifare anche il marciapiede, che è collegato alla piazza,
E anche quella è una spesa aggiuntiva di più,
E la sede dell' ASL e dell' Lupa è stato bello metterla perché faceva punteggio, ma Lupa non ha mai voluto entrarci tanto è vero che non esiste neanche più rigorosa e l' ASL, dopo i ripetuti incontri, ha ripetutamente detto che non ha nessun interesse a entrare.
Quindi anche quelle progettazioni sono da mettere in conto, tutte queste cose sono state evidenziate e ritrasmesso e, come dicevo prima, al al Comitato paritetico, che doveva capire perché noi speravamo di più.
Ma una volta che hanno capito e, ripeto, alla fine noi eravamo gli ultimi della classe, ma siamo diventati i primi nell' applicazione della costruzione, il Comitato paritetico ci manda una letterina.
Dove dice che è vero, vi è questa del dicembre 2014 revoca definitiva del finanziamento pubblico è assegnato al Comune di Vigonza per 486 euro, che sono che sono la progettazione dell' edificio, voglio dire sono 486000 euro di progettazione, in compenso però ci riconoscono lo ripeto l' ho detto prima 17/12/2014. I soldi sono arrivati nel 2021. Si riconosce se i 110000 euro da destinare all' edilizia sovvenzionata allora,
Voi capite bene che se noi fossimo stati con una società, siete servizi che comunque veniva chiusa con una dipendenza continua dal dai trasferimenti dello Stato alla Regione, la Regione a un certo momento, quando c'è stato il Patto di stabilità si tratteneva i soldi invece di.
Darli di ritornarli e Comune, naturalmente, è tutto documentato, voi capite che tutti questi rallentamenti non possono.
Oltre a riprogettazione, non possono che provocare debiti, chiamiamoli fuori bilancio, io lo chiamerei fuori bilancio in bilancio, però perché è su un' opera talmente complessa in cui penso a chi i vari responsabili finanziari trovino delle difficoltà nel nel nel far quadrare tutti i conti è perfettamente normale che in vent' anni ci siano queste queste discrasie però, per concludere, la società ha avuto una fideiussione e diciamo così, a ritornato al Comune, un milione di euro ne ha portati al Comune un milione e otto e 50.
Penso che la società non abbia poi tutte queste grande, queste grandi colpe, anzi, e se posso esprimere il mio parere, si è perso del tempo su via Rigoni su un lotto in particolare e si è persa una grande occasione di usare la società per continuare nella riordino urbanistico di Pionca magari utilizzando quei 15000 metri cubi che sono già a bilancio.
E urbanistico e che sono fermi, cosa diversa è fare un piano particolareggiato, ne abbiamo tanti in giro, dove si fa l' opera pubblica in cambio di metri cubi da gestire a un privato cosa diversa, e fare questo che.
Usare una società nostra con due dipendenti, due dipendenti, cioè un dirigente e un geometra per gestire, ad esempio, 15000 metri cubi nostri in territorio, in suolo nostro, a Pionca c'è una postilla che mi ha addirittura reso perplesso.
Che nella convenzione ho finito nella convenzione originaria e in quella successiva si riconosce alla società in questo caso a quel tempo società Tergola S.p.A. Ma dopo a SETA l' esclusiva nella trattazione, individuazione dei costruttori delle aree.
Io dico che si può fare di meglio, però siamo arrivati alla fine secondo me, ringraziando uguali, non è per mancare di rispetto, ma prima di tutto vorrei ringraziare l' architetto Simionato.
E il dottor Stocco e, dopo lei, che ha preso in mano la conduzione un periodo mo, lei vuol dire l' ingegner Melato.
In un momento molto caldo, perché alla fine, pur per fortuna e per capacità vostra tutto è andato a buon fine nella speranza di aver chiarito un po' di cose partendo proprio dal 2001 società di trasformazione urbanistica urbana pubblica non nostra ad adesso e rimarcando che al di là dei pareri o delle leggi che dicono che le sue le STU devono essere chiuse secondo me si poteva fare anche in maniera diversa io ho votato per la liquidazione della società e quindi eh,
Facendo appunto l' inizio e la fine, dico che ringrazio tutti e ci sono alcuni obiettivi che adesso il direttore e il dirigente tecnico secondo me deve approfondire insieme, magari responsabili dell' urbanistica, anche politici o anche al Sindaco, e vuol dire di Arrigoni e le aree centrali di Pionca, grazie, grazie Presidente, grazie Consigliere pacchetto.
Consigliere Cracco.
Sì, beh, allora intanto io penso sia doveroso ringraziare gli uffici prima di tutto.
L' ufficio tecnico, l' ufficio.
Ragioneria e anche la segreteria per il lavoro che hanno fatto, perché credo non sia stato facile.
Ricostruire e di di contare 15 anni di attività di questa società.
Quindi grazie da parte mia, anche per la chiarezza con la quale avete esposto l' argomento sia in Commissione che anche questa sera.
Mah io ascolto un po' tutte le storie, le cronistoria e anche i racconti che vengono fatti, però poi mi ognuno dice la sua verità e ognuno, la come dire, la confezione alla perfezione come come vuole, però poi sono le carte che parlano e sono anche i documenti un po' come il contratto di Quartiere secondo uso il termine confezionato, perché ricordo ancora nel 2007 l' allora candidato Sindaco pacchetto che qui questa sera che criticava aspramente il contratto di Quartiere secondo,
Che è giusto dire, tra i 20 progetti è stato il primo in Veneto il primo.
Un contratto complesso, che non si invitava il solo Borgo alla piazza o all' edilizia sovvenzionata, ma che abbracciava a largo spettro il centro di Vigonza e siamo stati i primi.
E appunto, io ricordo che più volte diceva che il contratto di Quartiere secondo era un abito confezionato su misura, che andava rivisto e modificato, ed è quello che è stato fatto e quello che è stato fatto, con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti, piaccia o non piaccia, questi sono i risultati,
Allora i debito di 400 e passa mila euro ha un nome e cognome o a dei nomi e dei cognomi, per scelte politiche che sono state fatte.
Che si sono, come dire, palesate a livello visivo pratico sul centro di Vigonza.
E anche stasera a livello economico.
Il contratto in qualche secondo, è nato come un progetto complesso che è stato presentato.
È stato valutato ed è stato.
Approvato poi, se sono state introdotte delle modifiche sostanziali e radicali.
Di bisognava metterlo in conto allora o si attuano delle modifiche, sapendo che sono comunque modifiche che si possa in certo qual modo gestire e parare il colpo, ma se si vuole stravolgere completamente l' impostazione originaria, è chiaro che ci sono delle conseguenze che si vuole togliere via l' edilizia convenzionata che era, diciamo,
Sicuramente.
Il tornaconto economico della società per tenere in piedi l' intero progetto è chiaro che la società dice, signori, noi non lavoriamo in perdita e chiudiamo, e questo è il motivo per il quale la società ha deciso di chiudere e noi in fretta e furia nel 2008 abbiamo dovuto c' ero anch' io in Consiglio comunale a decidere cosa fare e il Comune di Vigonza ha scelto di assorbire la società e di cambiare il nome per tenere in piedi il contratto di quartiere che comunque doveva andare avanti.
Se si è scelto di.
Passare da un investimento di un milione e 50000 euro sulla scuola media di Vigonza, dove era stata progettata dal nuovo Aula Magna ha un rifacimento delle mattonelle e la spinta dei muri è una scelta politica.
Se si sceglie che la sede dell' Lupa o la sede la ludoteca non sono più necessarie, è chiaro che il lupo se ne va via prendersi le da qualche altra parte, ma quando nel 2004 2005 si è discusso,
Questi signori hanno detto di sì.
Hanno detto di sì che loro facevano parte del contratto di Quartiere, secondo, hanno aderito a questo progetto, questa è la realtà dei fatti.
Perché allora, altrimenti vuol dire che qualcuno l' ha detto la verità e quindi è passibile di denuncia, allora dobbiamo denunciare la società perché sono stati inseriti dei nominativi di di associazioni o di enti pubblici che non io, ma chi è che ha messo in mezzo,
Ma stiamo scherzando,
Sono atti ufficiali sui quali c'è il passaggio di questi enti, c'è la firma di questi di queste società, di queste associazioni, qui non andiamo a raccontare cose che non sono, che si va a cambiare, poi in corso d' opera il progetto, è chiaro che allora ognuno fa le sue considerazioni.
Poi è facile, insomma, come dire, chiudere con un colpo di spugna 15 anni di attività.
Che è stata molto spesso lacunosa e anche direi.
Poco conosciuta agli addetti ai lavori e al Consiglio.
Poi, quando si vanno a leggere certe relazioni terze.
Qui non le cronistoria che fa il cosiddetto pacchetto pietoso, il Consigliere caco piuttosto che il Consigliere Stivanello che siano, quando si fanno certe relazioni, terze di tecnici che sono incaricati per redigere delle due diligence e si leggono degli aspetti dove si parla di criticità contabili, inesattezze contabili, errori contabili,
Qui vuol dire che non è che sia proprio tutto quanto perfetto, come ci viene raccontato.
Questa società è nata per tenere in piedi il contratto di Quartiere secondo.
È nata con l' idea iniziale anche di attuare una trasformazione urbana di altre aree.
Era nata anche ricordo, con l' idea di poter valutare l' ipotesi che potesse gestire anche qualche servizio pubblico.
Per esempio, i parcheggi disse l' allora assessore al bilancio, però noi non siamo né Jesolo nelle Castelfranco, qui credo sia un po' difficile, come dire, gestire i parcheggi, però questa era una delle idee, ma gli stessi cimiteri forse potevano essere gestiti dalla società alla STU all' inizio, nel 2008 si parlava anche di questo okay.
E all' inizio.
Si ragionava sull' idea di fare una società che appartenesse al Comune alla collettività, ma anche nella gestione, e ricordo che una delle ipotesi avanzate.
Fortemente caldeggiata anche da una parte della maggioranza di allora, era quella di creare un consiglio di amministrazione dove all' interno ci potesse essere tre membri, due rappresentanti di maggioranza e un rappresentante di minoranza.
La scelta di allora, però, fu quella di eliminare i Consigli di amministrazione, pensare all' amministratore unico e l' unico referente politico della società per.
Sono 10 anni, 15 anni, sicuramente 10 anni è stato il Sindaco.
L' unico referente politico.
E quindi oggi ci troviamo di fronte.
Al risultato di avere.
Delle aree che sono state originariamente alienate alla società Vigonza, sviluppo o addirittura non sono proprio neanche state alienate son state promesse in vendita.
E poi per le giroconti contabili sono in qualche maniera cercato di ed anzi, se non si è cercato, si sono chiusi.
Una serie di.
Partite contabili, imputando anche chiaramente una parte degli introiti a coprire quelle che sono state le spese, i costi finanziari che la società ha dovuto sostenere, ma ben lungi dall' essere quella gallina dalle uova d' oro che sembrava fosse l' inizio, perché si parlava dell' ipotesi di cedere alla STU delle aree appunto qui di via Niedda.
E via Rigoni.
Dalle quali si sarebbe potuto seguire una vera e propria trasformazione urbana.
Anche se l' area di via Rigoni ricordo, dovrebbe essere e dovrebbe rimanere un' area verde dove, tra l' altro, sono seminati, sono impiantati gli alberi dei bambini nati negli anni 95 96 97 ok da pozzi motivati, bravi ad abbracciare gli alberi, quegli alberi li fanno parte del programma del Ministero,
Ok, sono alberi pubblici piantati che ricordano in atti delle varie annate negli anni Novanta, finché si piantavano sul terreno pubblico e quella sarebbe un' area cuscinetto originariamente che doveva dividere la zona artigianale, una zona produttiva rispetto alla zona.
Residenziale, ma per far soldi per far cassa, se vende tutto quanto a un certo punto va bene.
Si è deciso di vendere, però non mi pare che la trasformazione urbana di quelle aree abbia generato i milioni di euro per la collettività che si proponevano se siamo nati, patta, siamo stati bravi qualcosa di più, contabilmente le abbiamo vendute di più, però poi alla fine dovremo tener conto di tutto quello che è l' aspetto finanziario del costo i mutui che sono stati accesi gli interessi passivi pagati okay quindi queste cose qua dobbiamo mettere in conto.
Quindi, sicuramente la trasformazione.
Ci siamo salvati, ecco, possiamo dire questo e per quanto riguarda il contratto di Quartiere secondo, ma voi ritenete?
Che al netto di tutto l' operazione.
Diciamo urbanistica di restauro dell' area.
Ne abbiamo messo la pena, sì, la piazza è bello, è un bel monumento, ce l' ha aperto, ma non è vivibile.
Ci siamo scagliati contro l' edilizia convenzionata quando, nel corso degli anni.
Mica chilometri 10 12 metri indietro, il teatro ai privati che avevano un nome e cognome è stata data la possibilità, con progetti vari, dai villette non villette, tutto quanto di costruire fabbricare preso 10 volte tanto l' edilizia convenzionata,
E cosa ci ha portato in cambio la rotonda in via Ruffini?
Questo.
L' edilizia convenzionata chiaramente non doveva essere fatta anche perché convenzione mercato calma nel mercato, quindi va a rompere le scatole ai privati e quindi è meglio che non si faccia, ma poi il vantaggio 8 quanto allo stupro, che poi, tra l' altro la stura eravamo noi anche qui senza servizi eravamo anche noi.
In fin dei conti, ma non si deve fare.
E quindi è stata una scelta oggi il verde piace a tutti bellissimo, per carità, va benissimo, così com' è.
Però ricordiamoci che le piazze nascono in centro paese.
Difficilmente le.
Le botteghe del borgo riescono a sopravvivere perché perché non c'è nessuno?
Non c'è nessuno, noi stiamo pagando scelte che sono state fatte in passato.
Dove, a torto o ragione, sono state portate avanti con l' avallo o meno dei cittadini, piaccia o non piaccia, questi sono i risultati.
Non è che lo dico io, lo dicono i fatti e lo dicono soprattutto le carte, io vi invito a prendervi, leggere le relazioni che sono state fatte dai tecnici che da professionisti incaricati e presumo anche pagati dall' amministrazione o dalla società, perché non penso l' abbiano fatto gratis e hanno scritto nero su bianco 15 anni di storia.
È quello che emerge da questa relazione.
Non dico che sia completamente diverso rispetto a quello che ho sentito poc' anzi, ma sicuramente si discosta di molto.
Grazie consigliere, calco, consigliere pacchetto si riserva per dopo la replica consigliere grigio.
Sì, grazie Presidente, innanzitutto ringrazio i tecnici, l' ultima meno, diciamo l' amministratore della società, ho ascoltato attentamente gli ultimi interventi, chiaramente sembra di parte, ma al di là della chiarezza la e del nitidezza, in cui dal punto di vista storico è raccontato tutto il contratto del quartiere del Consigliere Tacchetto noto da un' altra parte invece il farfuglia mento e il continuino mescolare il fatto che la piazza non è vivibile che storicamente sette servizi eravamo anche noi e quindi mettere un insieme di ingredienti il che però l' argomento vero e proprio questa società ha fatto o non ha fatto l' interesse di Vigonza,
Stiamo partissimo partiti nel 2001, da una società che non era nostra, che se aveva un bilancio in rosso abbiamo anche dovuto appianare anche i debiti e sicuramente li aveva fatti anche Vigonza, li ha fatti anche gli altri Comuni, perché penso che la quota per ricapitalizzare prima di diventare diciamo di proprietà di Vigonza minimo sei o 7000 euro anche se è una banalità il Comune l' abbia tirati fuori. Diciamo che quell' operazione è stata un' operazione non solo intelligente, ma anche coraggiosa.
Perché il contratto di quartiere, che al suo interno aveva ok Lupa, magari ci sarà stato anche qualcuno convinto.
L' ASL eravamo già in un periodo in cui l' ASL dentro non ci poteva essere, perché comunque c' era il discorso dell' ospedale Camposampiero, già si cominciava a parlare di medicina di gruppo e così via, quindi l' anno ci poteva essere metto ok, va bene anche questo parliamo dalla sovvenzionata ma quella famosa ispezione archeologica qualcuno doveva farla oppure no, una doveva dove ho mettiamola che prendiamo il punteggio e poi la sistemiamo.
Quindi questa società si è fatta carico negli anni.
Non solo del contratto di quartiere specifico, che oltretutto non si può neanche più di tanto dagli la colpa se poco vivibile o no, perché comunque è stata fatta secondo il contratto di quartiere, non dimentichiamoci questo perché non è mica che si può dare la colpa che non sia riferibile a una progettazione ma perché prima era il contratto cioè diamo storicamente eseguiamo in modo lineare tutto il percorso, quindi questa società, se diciamo per fortuna c'è stata,
Perché in tutte, in tutta la sua storia, ha gestito via Niedda via Rigoni, Pionca non da poco e e chiaramente ha sopperito anche momentaneamente agli valide, ai vari finanziamenti che dovevano arrivasse a dovevano arrivare perché le le ditte che ci lavoravano sopra,
Durante il recupero dei vari, i vari palazzi, con la via edifici, i soldi dalla i soldi sia partivano dallo Stato, ma erano fermi a Venezia.
Quindi, alla fine una società, l' operato va visto sia sotto il profilo economico e contabile e penso che conti alla mano abbia dato più al Comune di quello che ha ricevuto dal Comune.
E dall' altra parte ci ha reso anche possibile realizzare piaccia o non piaccia quello che adesso la piazza.
Poteva essere di più, poteva essere di meno, diciamo che ha fatto quello che doveva fare e secondo me, nel migliore dei modi.
Grazie intanto grazie.
Consigliere stecca.
E mi riallaccio ad alcuni passaggi che sono stati fatti in sede di di Prima Commissione, dove si accennava al fatto che molte volte, su questi tipi di progettualità, che arriva dopo colui che ha fatto la scelta tende a disfare quello che hanno fatto chi chi è presieduto praticamente no, quindi per per il per il novello della politica quindi mi ritengo e nel momento in cui ho iniziato questa esperienza posso dire che su Vigonza sviluppo ne abbiamo sentite di cotte e di crude in senso positivo in senso negativo.
La mia concezione è che ritengo che chi inizialmente abbia fatto quella scelta.
E anche chi poi, dopo è intervenuto per cercare di migliorare quelle che erano state le scelte che, ripeto, posso, sono scelte politiche, possono essere condivisibili o meno, ma voglio pensare probabilmente mi sbaglio che tutti gli attori di questo percorso abbiano agito nell' intento di poter dare a Vigonza qualcosa di positivo.
E quindi, se poi entro nello specifico e vado a vedere, ma cito un esempio, potrei citarne altri anche la scelta di non edificare nel retro borgo è una scelta politica, chiaramente è una scelta che va in una direzione che non è quella chiaramente di di di costruire, di cementificare una scelta che va nella direzione di dell' eco-sostenibilità del verde, che piace tanto perché si parla del Green, si parla di città vivibili e quindi alla fine non è perché tutto deve necessariamente finire. Vino tarallucci, ma il mio pensiero è che ciascuno con le sue scelte, con il suo modo di pensare, però sia andato nella direzione al fine di poter dare qualcosa di concreto a questo Paese. Ecco, questo è il mio pensiero molto succinto, molto sintetico, però voglio vederlo in questa direzione. In Commissione hai parlato Massimiliano di mettere una pietra tombale, ricordo che ho usato questo termine, dico bene o forse ho sentito male ok, ecco, è un termine forte che sembra voler mettere fine a un qualcosa che di di primo approccio di primo istinto sembra sia stato tutto negativo. Ecco, voglio pensare che non sia così. Voglio pensare che siamo arrivati alla fine di un percorso dove, ribadisco, ognuno ha dato del suo, ma voglio pensarlo in senso positivo, però questo mio pensiero. Grazie grazie. Ha chiesto la parola il Consigliere Massarotto,
Sì, vai.
Allora condivido appieno l' intervento del consigliere stecca e nel ringraziare l' amministrazione della determinazione con cui ha condotto in porto questo a conclusione di un mandato così complesso e così lungo nel tempo e gli uffici che hanno svolto un lavoro oggettivamente molto importante.
L' aspetto che mi premeva sottolineare equivoco in un progetto così lungo le.
È fisiologico e sarebbe sbagliato, però, se fosse uno, poi sono intervenute delle modifiche, delle variazioni nelle scelte politiche, perché il passare del tempo strettamente di questi tempi qua cambia repentinamente le esigenze del del territorio, quindi era il male ed è per e anzi è un prezzo il fatto di aver modo modulato le scelte nel corso di questi anni, ora il progetto di progetto è sicuramente è stato un risultato molto importante, se non altro per il fatto che 9 milioni di euro sono una cifra oggettivamente.
Grandi. Oggi ci troviamo a tra virgolette. Chiudere questa questa partita con dovendo corrispondere quello che che che manca, che oggettivamente è poca cosa rispetto alla mole di lavoro e alla e soprattutto al l' arco temporale in cui si è sviluppata questa cosa, qui io faccio l' esempio, io, che ho vissuto per costruire un capannone, dove si stima di spendere un milione e alla fine, dopo sei mesi, sette mesi se ne spende, 1 e 2 devono entrare, perché comunque le cose né nel tempo cambiano. Quindi possiamo immaginare che in un progetto che dura così tanti anni, con una cifra così importante, sia fisiologico che ci siano queste queste rimanenze alla fine, ma voglio sottolineare l' importanza del del fatto di aver.
Di aver voluto questa, questa, questa azione, qualche approvata virtuoso, effettivamente, delle delle azioni importanti sul territorio, quindi ecco, ringrazio ancora questa Amministrazione che ha portato a termine in continuità con quella precedente questo progetto, ringrazio i gli uffici che si sono adoperati in questo nostro lavoro per chiudere e la ritengo e ritengo comunque questa questa operazione non è un' operazione positiva prima grazie.
Grazie.
Consigliere pacchetto.
Ma?
Io devo rispondere ad alcune osservazioni che sono state fatte da un collega Consigliere.
Che ha evidenziato che non ci sono documenti, la carta canta, eccetera tutti i documenti e i documenti del contratto di quartiere sono metri cubi, non quelli alla 130 euro al metro cubo di 15 anni fa, per 15000 metri cubi lordi tutte le carte sono disposizioni di tutti, tanto è vero che,
A suo tempo il Partito Democratico e anche cittadini, per Vigonza, fatto richiesta e anche altri hanno fatto richiesta di accesso agli atti sono state consegnate le copie a tutti, ci sono le ricevute della consegna dei delle copie,
C'è stato anche il parere della della Corte dei conti.
Ma la realtà è che bisogna stamparsi in testa una cosa, perché la verità è una sola, il contratto di Quartiere secondo del Comune di Vigonza, la presentato Tergola Servizi S.p.A. Non l' ha presentato il Comune.
Il contratto di Quartiere secondo, presentato dal Comune di Vigonza, ha vinto il primo premio.
Ma si è dimenticato, ha tralasciato alcune cose fondamentali.
Certamente gli ingredienti erano quelli giusti.
Ma certamente alcuni di quegli ingredienti sono stati fatti ad arte.
Come certamente nel nella convenzione iniziale, addirittura e nel.
Nella Giunta dell' articolo 6 della convenzione successiva, quando si è specificato il 6% dell' importo dei lavori, è lo 0 4 0 5 e quando si è scritto che il Comune di Vigonza attribuisce alla società Tergola Servizi S.p.A. Il ruolo di soggetto privilegiato nell' attività di individuazione degli acquirenti interessati alle ulteriori costruzioni,
L' impostazione è chiara, che si voglia capire che non si voglia capire questo è quanto emerge dagli atti che ci sia stata la, come dire la, la profusione di 9 milioni e rotti di euro a fondo quasi perduto, è vero,
Ma che ci siano stati degli errori irricevibili. E altrettanto vero avere presentato l' edilizia sovvenzionata vicino al lex forse a crea, senza risezionamento, senza rivedere il l' indagine archeologica senza prevedere la ristrutturazione di di dei degli edifici dei sei edifici del borgo senza pensare l' unica cosa, due minuti, Consigliere, sì, ho già finito.
Ci sono tanti esempi.
L' unica cosa che non è stata cambiata è stata la piazza, peccato che non si è pensato il marciapiede 100 e rotti mila euro, ma la piazza è stata l' unica cosa che non si è cambiata, peccato che non si è messo in conto che il terreno che viene asportato per fare che è un rifiuto speciale costa altri 100 e rotti mila euro di discarica. Quindi nessuno vuole criminalizzare qualcuno però che non si dica che sono state fatte delle cose che si e che era tutto già fatto, che era tutto il prezzo che era un disastro, i contratti di quartiere con i contratti blindati dei progettisti bravissimi ma blindati.
Se l' ATER si è ritirata dalla Convenzione, basta che villeggiante le carte, c'è la motivazione se abbiamo recuperato 3, che quasi 400000 euro per il borgo degli artigiani si è cercato di farla vivere, la piazza dopo è una scelta politica, il fatto di aver portato via da leader edilizia convenzionata perché non serviva grazie consigliere Cracco,
Io.
Tanto per.
Raffreddare un po' gli animi, perché subito qui assolutamente tranquillo, però poi, quando sento interventi che non anziché essere costruttivi cerco sempre di demonizzare ma fa parte del DNA, voglio dire da vent' anni a questa parte che sento questa storia, allora due cose intanto tanto per rispondere al consigliere grigio che ha ragione, è vero, Bigonza, sviluppo ha dato tanto al Comune di Vigonza, prevede l' unica roba che vedo e i soldi che diamo noi stasera Vigonza, sviluppo cioè i 432000 euro, quindi.
Intanto per.
No, ho tratto interprete, prego, faccia il suo intervento, mi sembra che le posizioni siano state chiarite molto bene anche dal Consigliere lascia il posto, lanciamo, allora utilizziamo l' avanzo vincolato del Comune di video di Vigonza per pagare i debiti di Vigonza, sviluppo,
Perfetto.
Ma chi l' ha detto e scritto lei si assume la responsabilità di quello che dice cosa stiamo approvando, prego, prego.
Ricognizione fino ad interventi in corso di redazione, riconoscimento, debiti fuori bilancio ai sensi articolo 194 questo debito fuori bilancio, dove viene fuori prego, mi pare che l' abbiamo capito. Insomma, fuori il debito fuori bilancio l' ha fatto il Comune di Vigonza, debito fuori bilancio, sì, è un debito fuori bilancio che non è a bilancio, lo mettiamo a bilancio questa sera con utilizzando l' avanzo vincolato. Mi sbaglio ragioniere.
Bene poi, per quanto riguarda il discorso del contratto di Quartiere, secondo, allora bello brutto, tutto quello che si vuole, io dico semplicemente questo il contratto di Quartiere, secondo, che piaccia o non piaccia.
Nella prima versione, nella seconda e la terza versione è quello che alla fine ha permesso di sbloccare una situazione che era ferma da almeno trent' anni perché ci ricordiamo tutti cos' era la piazza, ci ricordiamo tutti le amministrazioni che son passate e anche i metri cubi che sono stati concessi nella parte.
Oltre a quella che era l' edilizia convenzionata sovvenzionata che sono ancora lì.
E che sono state oggetto, anche recentemente, di una variante per tentare di ridurli, tentare di ridurli che tentare perché non è ancora andata a buon fine e lo vedremo i metri cubi sono lì, non è stato realizzato nulla e se tanto mi dà tanto, se dovevamo aspettare i metri cubi al privato per fare la piazza di Vigonza, restauro e tutto quanto quelle di tutta la parte diciamo anteriore saremo punto a capo che avremmo ancora la piazza parcheggio. Il teatro non strutturato e compagnia varia a meno che i Comuni non fosse intervenuto con soldi propri, ma dubito che avesse 9 e passa milioni di euro, anzi meno, perché poi, in realtà, per la piazza il teatro si è speso meno chiaramente, quindi il contratto di Quartiere, secondo dire che è stata una schifezza, un errore madornale, no, questo no perché il contratto di qualche secondo ha permesso di poter accedere a un contributo di svincolarsi dal tra virgolette. Se mi permettete, il ricatto del privato che continuava a chiedere sempre in metri cubi,
Da anni due minuti autonomamente autonomamente, siamo riusciti ad intervenire e a restaurare la zona centrale di Vigonza, che era una zona degradata, era una zona degradata del centro, perché ci ricordiamo tutti com' erano le casette del borgo, come venivano utilizzate chi c'è là dentro chi non c' era dentro,
Quindi, se oggi è comunque una zona vivibile, o almeno piacevolmente vivibile da potersi vedere passare, il merito è del contratto di Quartiere secondo ed è che c'è stato prima e da chi c'è stato anche dopo, sicuramente perché sono più amministrazioni che hanno lavorato su questo quindi io non accetto il fatto che si continui sempre chi se prima ha sbagliato chi che dopo è stato il più bravo perché la storia della prima classe ormai deve finirla.
I dati lo dimostrano bene, è stato un lavoro collegiale, fatto da tutti quanti con delle scelte politiche che possono essere state anche possiamo dire corrette o meno, perché qualcuno può dire a me Lupa lì non piaceva, non va bene perché è un bussolotto, non mi piace io di dietro, voglio verde. L' edilizia sovvenzionata convenzionata certo serviva per avere punteggio. Si è deciso di toglierla via benissimo ci costa, ma che è costata 400000 euro. Alla fine, questi 400000 euro per progettazione non realizzata cioè per progettazione, fatta interventi non realizzati, potrebbero essere il male minore a fronte di un restauro di una piazza, oppure potrebbe anche essere una scelta sbagliata, perché magari con Lupa e con qualche edificio dietro mica la cementificazione selvaggia, con qualche edificio dietro si poteva completare la piazza e renderla quindi più vivibile come sono in molte parti del concluda. Per favore,
Grazie.
Consigliere Stivanello.
Allora ero convinto che il punto fosse debito fuori bilancio, evidentemente abbiamo allargato le nostre vedute, ma va bene ogni informazione ben accetta, per quanto mi riguarda, mi sento di condividere gli interventi dei consiglieri stecca e Massarotto.
E mi spiego anche bene, cioè loro hanno parlato di una certa continuità, anche di differenza di vedute, ma che ognuno ha messo del suo e quindi in qualche modo si va avanti e che nei tempi le cose cambiano anche allora badate bene, non voglio dire è andato tutto bene va tutto bene, non è giusto guardare al passato, saniamo quello che è successo a me,
Importa che il progetto vada avanti parlando del contratto di quartiere e chiudere nel migliore dei modi la società che è stata strumento in questi anni dai comitati di quartiere, ma abbiamo visto anche di altre operazioni.
Poi, se dovessimo parlare del contratto di quartiere, credo dovremmo farlo con molta attenzione e anche ricordando bene la situazione politica, i verbali che hanno portato alla chiusura della società, quando i 20 Comuni che ne facevano parte, perché non erano tutti i Comuni dell' area entra, ma solo quelli del Consorzio Tergola.
E la società usciva da un progetto di trasformazione urbana, Massanzago bene o male aveva fatto tutta la parte centrale del Comune con gli impianti sportivi, la piazza e il municipio e la parte di uffici pubblici non immuni sullo storico, ma quelli più vicini al campo sportivo.
E la società aveva in qualche modo d' accordo, anche con il Comune di Vigonza, informalmente copiato tra virgolette quello che era stato il contratto di Quartiere 1 di Padova, zona Portello.
Con quelle procedure anche che erano state fatte con la società che propone al Comune di far parte, fare il team per presentare il progetto al concorso e così successe, insomma, dopodiché, se ci sono delle imprecisioni, delle incongruenze, delle cose sbagliate, sicuramente sì, in un progetto di quella portata ci sono state sono state evidenziate questa sera la mancanza di un parere della Sovrintendenza, beh,
Non sono un tecnico, ma il Sindaco ha sempre torto perché firma tutto e quindi allora vuol dire che non mi sono accorto io del parere della Sovrintendenza, bene, tuttavia si va avanti, si va avanti e si cerca di fare il meglio possibile io questa sera mi sono focalizzato su una cosa la citata anche consigliere Cacco all' epoca quando al Consiglio comunale fu sottoposta alla votazione di.
Acquisire la società in forza anche di un parere tecnico che Rust, che ci fu evidenziato quella sera in Consiglio comunale più o meno interessato, votammo tutti a favore.
È chiaro, votammo tutti a favore.
Perché ritenevamo utile andare avanti in quella direzione, quindi sarebbe stupido da parte mia adesso dire non voglio saperne, è stato sbagliato, tutto io votai a favore, anche se politicamente, perché ogni Amministrazione fa delle scelte politiche, si era scelto di modificare e alcune linee del contratto di quartiere, ma io ritenevo che comunque bisognasse seguire una certa linea sono state cambiate delle linee l' ho già detto in Consiglio comunale,
La visione di spostare l' edilizia convenzionata.
Non mi ha trovato del tutto d' accordo, ma è stata presa, ebbene, si va avanti sovvenzionata, scusate sì, la convenzione regolante.
Non mi ha trovato d' accordo che non si siano impegnate risorse sulla scuola media plesso di Vigonza, perché ritenevo che la costruzione di un' aula magna che fungesse anche da sala riunioni pubblica negli orari non di scuola poteva essere un punto di aggregazione delle aree centrali di Vigonza,
Però sono state prese delle decisioni politiche. Ora siamo qui a prenderne delle altre sue informazioni tecniche che chiediamo io ritenuto soddisfacente. Anche la spiegazione, ancorché non precisa, ma proprio in forza della spiegazione dell' architetto Piva, che mi dice sì, perché comunque, se me lo chiedi domani ti darò una risposta diversa perché vado a quantificare i dati giorno per giorno giusto, perché grosso modo lo diceva anche Massarotto. Se lo farò un capannone oggi, ma mi chiedi fra un mese come vanno le cose probabilmente ti do delle cifre diverse, delle misurazioni diverse dei soci che sono andati via e altri che sono entrati, e così è successo per il contratto di quartiere dove Lupa firmato dove.
L' ULSS ha firmato perché il contratto di Quartiere era dotato di queste firme per andare in Regione e a livello nazionale per ricevere il punteggio, se poi politicamente Lupa è scomparsa dal territorio e per motivi vari, anche di salute. Purtroppo il Presidente non è spostato lo stesso. I soci ne son cambiati, eccetera. Se l' ULSS ha cambiato le sue linee politiche, imposte anche dalla Regione,
Condivisibili o meno. Non si interessa quelle sono state le decisioni e dobbiamo solo prenderne atto e guardare avanti. Allora la mia richiesta iniziale era.
E poi mi fermo scusatemi se vi ho rubato anche troppo tempo contratto di quartiere ha secondo me e non a caso ha vinto il premio regionale di urbanistica come progetto come progetto, non dopo sui vari aspetti di finanziamenti statali, il progetto urbanistico ha vinto il premio regionale di urbanistica bene,
E se era prevedibile.
Che arrivassimo ad avere un debito fuori bilancio o se tecnicamente è inevitabile arrivare a questo punto, ecco, mettiamola in questi termini e probabilmente è più semplice, così probabilmente non era, non si poteva fare altrimenti che arrivare a quantificare come debito fuori bilancio quello che era il saldo, chiamiamolo così attivo, passivo del Comune con la propria società. Ecco, questo mi interessava, perché questo è l' argomento di questa sera, dopodiché sapete che più se ne parla meglio è per me in tutte le sedi del contratto di quartiere, di tutti i suoi aspetti, così come della società, Vigonza, sviluppo, avrei voluto da quando è stata costituita la regola, che ci fosse la relazione annuale, che ci fosse il Consiglio di Amministrazione, perché così se ne parlava non è stato così. Ne prendo atto adesso sono qui a votare un' altra cosa, però, che è la chiusura. Anch' io devo dire con dispiacere perché, se è vero.
Grazie, se è vero che la legge dice che.
In determinate dimensioni, eccetera, è bene chiudere queste le società pubbliche, è anche vero che attraverso la STU si sarebbero avute avuti,
Avute delle strade facilitate per lavori sul territorio per interventi sul territorio. Ecco questo io lo pensavo, probabilmente i tempi sono cambiati e non è più così, però prendiamo atto anche di questo e quindi andiamo avanti con quello che si è deciso di fare grazie. Ho fatto queste eccezioni sul tempo concesso perché mi sembrava giusto per tutti, visto l' importanza dell' argomento.
No, no, no, è giusto e come come è stato per gli altri, è giusto anche per lei, allora sono le 23 e 54 c'è un intervento del Sindaco, gli cedo la parola se poi proseguiamo, voteremo eventualmente la prosecuzione.
Sì.
Allora io volevo dire questo.
Intanto ringrazio tutti coloro che sono intervenuti.
Indubbiamente, consigliere tacchetto ha spiegato molto bene, avendolo vissuto in prima persona.
Penso con grande anche non solo impegno, ma anche con tanto sofferenza alle varie situazioni che si profilavano al fine di ricercare delle soluzioni sicuramente che consentissero di andare oltre, io credo che nessuno abbia detto che il contratto di quartiere di in sé per sé non andava bene, non andasse bene,
Il problema è che di come era stato costruito il progetto non era assoluto, era sbagliato e non andava assolutamente bene perché perseguiva il concetto di riempire rispetto al conseguimento di un punteggio, anche al di là di quelle che erano le effettive valutazioni sull' opportunità che poi nel tempo si sono praticamente di fatto.
Completamente sciolte bene, al di là appunto di del fatto anche delle scelte politiche. La società Vigonza, sviluppo per quelli che ha dimostrato di saper fare come l' ha fatto, secondo me è stata un' opportunità colta e un' occasione per il Comune, ancorché difficile, da vivere molto difficile. Non immagino cosa sarebbe stato se fosse stata in mano a Tergola e poi Seta che muri Bonde hanno praticamente.
Lasciato ancora prima di fatto di cominciare. Beh, io credo che appunto non solo con il contratto di quartiere, il valore di questa società, ma anche per quello che ha fatto con via Niedda, con via Rigoni e con l' asilo di Pionca, quindi il bilancio non economico, il bilancio anche economico, della società, per quello che ha fatto, è certamente positivo e poi vorrei dire anche una cosa debito fuori bilancio, ma scusate quale debito fuori bilancio è un tecnicismo, il fatto di fatto del tecnico del debito fuori bilancio, perché in realtà all' interno dovuto esclusivamente alla contabilità dell' amministrazione degli enti pubblici che imputano e funzionano con la contabilità di competenza e quella di cassa, perché se noi conteggiamo i 610000 euro che sono arrivati, se conteggiamo quelli e potessimo averli con conteggiati di cassa, non ci sarebbe nessun debito. Il fatto è che si è lavorato con quei soldi prima per migliorare quello che era naturalmente, la realizzazione di via Tintoretto. Quindi, di fatto, è un passaggio di carattere contabile, ma assolutamente non vi è stata e non vi è e anzi io mi sento di ringraziare tutti che loro, coloro che hanno seguito fin dall' inizio la società, il contratto di quartiere prima.
Durante e soprattutto anche adesso, nella fine grazie Sindaco mettere in votazione.
Prego.
Capire una cosa, perché no no, allora scusate, devo votare la prosecuzione perché mancano due minuti, è una domanda che faccio al Ragioniere Capo capito, ma mancano sempre due minuti se vuole fare la domanda, io metto in prosecuzione altro punto no, il prossimo punto propongo di spostarla al prossimo Consiglio comunale.
Ma se vuole parlare, io metto, metto in votazione l' approccio molto velocemente, volevo capire questi 420000 euro sono soldi per spese in più che per lavoro, in più, come come il discorso di via Tintoretto che questi 500000 euro sono lavori extra che sono stati fatti che ci vengono riconosciuti i 423000 euro mi pare di aver capito in Commissione riguardavano spese di progettazione commissionate pagate ma per lavori che non sono mai stati realizzati e che quindi la Regione Veneto non c' ha pagato.
Sì, ma i 610 riguardano via Tintoretto per lavori extra che sono stati fatti.
Sì, per contratti di quartiere, ma.
610000 euro della Regione servono in questa variazione di bilancio che abbiamo in quella variazione di bilancio che abbiamo approvato prima, variazione di Bilancio, Finanze nel 500000, euro di lavori, più di 110 progettazioni, PNR, lavori da fare da volano da svolgere ma i 423000 euro invece riguardano la si era detto in Commissione riguardano lavori di là che sono usate scusate, volevo mettere in votazione, devo mettere in votazione la prosecuzione del Consiglio comunale, con mio grande dispiacere favorevoli.
Tutti unanimità contrari, nessuno astenuti, nessuno mi può rispondere allora.
Scusi, presidente, possiamo liberare i revisori dei conti?
L' ingegner Melato,
L' architetto Simionato possiamo.
Grazie grazie, grazie di cuore a tutti della pazienza, della pazienza, grazie.
Sempre.
Scusi.
Presidente, scusi, mi scusi Consigliere nel verbale di Prima Commissione a questo punto è stato esplicitato magari facciamo lettura del verbale, così chiariamo la questione perfetto, prego consigliera Rettore allora pagina.
Pagina 5, inizio all' inizio si scrive Barbetta Bozza aggiungono che saranno necessari altri lavori per ultimare il contratto di Quartiere secondo circa 500000 euro, ma questi non sono debiti fuori bilancio perché il Comune non è ancora sorta. Alcuna obbligazione di sorta e comune può decidere se fare questi lavori o meno. Queste perizie di variante derivano più che da nuovi lavori da aggiornamento, prezzi al rialzo rispetto a quelli di compresi nella progettazione del 2014 da migliorie, si parapetti da maggiori oneri dovuti per sicurezza in ambito Covid, in fase di definizione nel loro ammontare complessivo, da una serie di contestazioni della ditta Ati, Rampin De Angeli Nobel per ritardi ed altre situazioni non a loro imputabili ancora in fase di accordo per riprogettazione delle aree esterne delle palazzine di via Tintoretto per l' attività di supporto al RUP, ora, Alessandro Piva, per la composizione delle relazioni acclarati a supporto della Terna di. Collaudo quindi i 400 e scusate, ho perso il 400 scusi 432000 euro sono dovuti a queste migliorie. Queste differenze differenze di prezziari,
I 500000 euro sono dovuti a queste.
Sono per sono per lavori che sono emersi in corso d' opera.
Posso il 403 perché io leggo dalla delibera qui nella delibera si parla, non si non si va però si dice chiaramente si parla di attività generali a 30 economica, ma non direttamente riconducibili singoli quadri economici, quindi attività generali che non si fanno rientrarne ABC di compagnia varia e poi si parla per la progettazione di interventi che in un secondo momento sono stati abbandonati dall' amministrazione per mutate esigenze economiche, sociali,
Mi pare di aver capito, ad esempio, la scuola un milione e 50000 euro al progetto iniziale per l' Aula Magna della scuola media di Vigonza, che sulla quale è stata fatta una progettazione preliminare e poi è stato abbandonato il valore è stato 200000 euro, il progetto di 100000 euro si è dovuto comunque pagarlo, ma i lavori non sono stati fatti boh e ora i 500000 euro che arrivano dal contratto di Quartiere secondo non è che vanno a compensare, vanno per pagare la grazie Consigliere attivi. No, scusi, sì, comunque via. Le ricordo che lei ha già fatto i due interventi, le posizioni sono chiare, le posizioni della maggioranza sono chiare.
Perfetto.
Andiamo al voto, metto in votazione il punto numero 8, programma innovativo in ambito urbano, denominata denominato contratto di quartiere secondo dal borgo alla città, ricognizione finale degli interventi in corso di realizzazione, riconoscimento di debito fuori bilancio ai sensi dell' articolo 194 decreto legge 2 6 7 del 2000 favorevoli.
Tutta la maggioranza, 10 contrari.
Caco Stivanello, astenuti, Pastore e Gottardello, immediata, eseguibilità favorevoli come prima contrari.
Nessuno contrario calcoli Stivanello astenuti, Pastore Gottardello fermi, cioè il punto numero 9. Propongo che sia spostato al prossimo Consiglio comunale favorevoli.
Contrari.
Astenuti e Stivanello astenuto, grazie e buonanotte.
Favorevoli.
Buonanotte, consiglia buonanotte, Simona grazie anche a voi, grazie a tutti.
Ciao.
Buonanotte.