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Speaker : ARGENTI – Sindaco
Buongiorno. Benvenuti a tutti i presenti, ai signori assessori, ai signori consiglieri, ai cittadini presenti in sala e naturalmente a chi ci segue da casa.
Diamo il via a quello che è l’ultimo Consiglio comunale del 2023, di sabato 30 dicembre.
Chiedo gentilmente l’appello al signor Segretario, grazie.
Speaker : SCARANGELLA – Segretario comunale
Grazie. Buongiorno.
Signora Sindaca Argenti Antonella (presente).
Signori assessori e consiglieri: Pegoraro Giacinto (presente); Vittadello Elena (presente); Pastorello Davide (presente); Stocco Matteo (presente); Vigri Graziella (presente); Zanchin Valerio (presente); Bizzotto Loreta; De Franceschi Lorenza (presente); Bevilacqua Paolo presente); Romanello Alessandro (presente); Bonaldo Fernando (presente); Fantinato Cinzia (presente).
Speaker : ARGENTI – Sindaco
Grazie, dottor Scarangella.
Il primo punto all’ordine del giorno prevede l’approvazione delle modifiche statutarie di Etra S.p.A. e conseguente modifica dei patti parasociali, convenzione ex articolo 30 del decreto legislativo267/2000, convenzione attuativa servizio idrico, convenzione attuativa rifiuti e patti parasociali di Etra Energia S.r.l.
Mi ricorda il Segretario degli scrutatori, pensavo che in questa seduta non fossero necessari, ma procediamo: consigliere Bizzotto, grazie, consigliere De Franceschi, grazie, e consigliere Fantinato, grazie.
Stavo dicendo che al primo punto all’ordine del giorno abbiamo le modifiche statutarie di Etra S.p.A.
Abbiamo l’onore di avere qui con noi, per la presentazione della delibera e per la spiegazione, il Presidente di Etra S.p.A., Frasson, a cui chiedo di accomodarsi al posto dei nostri assessori, se gentilmente gli lasciano il posto, e naturalmente anche il Direttore generale, dottor Lenzi. Vi ringraziamo naturalmente della disponibilità, innanzitutto per la data un po’ anomala, però abbiamo trascorso insieme lo scorso 30 dicembre ed era giusto trascorrere insieme anche quello del 2023.
Scherzi a parte, abbiamo ritenuto insieme di far presenziare questi apicali di Etra, in quanto la mia posizione, nella presentazione della delibera, potrebbe essere distorta o comunque essere in qualche maniera influenzata da quello che è il mio ruolo all’interno della struttura, in quanto Presidente dei rifiuti, che naturalmente sono fortemente coinvolti in questo cambiamento. Quindi ho chiesto loro di presenziare e spiegarci quello che comporterà questa approvazione.
Io faccio solo una breve anticipazione e dico che attualmente il Comune di Villa del Conte è socio per una quota pari allo 0,89 e naturalmente attualmente Etra svolge i servizi idrici, attraverso un affidamento in house, che è stato eseguito dal Consiglio di Bacino Brenta, mentre il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti viene effettuato in forza di un’in house, che è stato affidato dal Consiglio di Bacino Brenta per i rifiuti.
In base allo statuto, l’attuale governance è di tipo dualistico, ossia c’è il controllo di consiglio di gestione e il consiglio di sorveglianza e poi, attraverso la Conferenza dei Sindaci, c’è il controllo analogo da parte di quelli che sono i soci, ossia tutti i nostri Comuni.
Dichiaro solo che questa è una volontà molto forte che è provenuta dei Sindaci, quindi stiamo attuando una volontà dell’Assemblea dell’intera appartenenza dei soci di Etra, forse uno degli ultimi obiettivi principali che ci eravamo proposti rispetto all’attuale struttura perché sapete che a giugno il 52 per cento dei Comuni andrà alle elezioni e quindi ci sarà anche un cambio rispetto a quelle che sono le persone che partecipano ai vari Consigli.
Pertanto siamo voluti arrivare a questa data importante, anche con il cambio di governance, che determinerà importanti innovazioni e una migliore ed efficace collaborazione tra i soci e la società. Naturalmente tutto questo con una visione di lungimiranza importante e di collaborazione precipua, senza naturalmente far mancare quello che è fondamentale il controllo da parte dei soci.
Chiedo gentilmente un intervento al Presidente Flavio Frasson.
Speaker : FRASSON – Presidente Etra S.p.A.
Buongiorno a tutti e un ringraziamento per questo invito. Io vengo volentieri a Villa del Conte ormai da qualche anno: sono vecchio, venivo quando ero molto più giovane in questa sala consiliare.
Tornando al punto all’ordine del giorno, dicevo alla vostra Sindaca, che è anche Presidente del Bacino, quindi ha svolto un ruolo importante, che io oggi vorrei approfittare di questa occasione per ringraziarla per il lavoro che ha fatto, perché il lavoro che ha fatto come Presidente del Bacino Rifiuti è stato un lavoro coraggioso, non è stato facile, credo che si sia presa pressioni di tutti i tipi, però è riuscita alla fine a pilotare il bacino verso la scelta dell’in house, affidando ad Etra, per i prossimi 15 anni, il servizio rifiuti.
Avevamo già quello idrico, in scadenza nel 2033, ma avere anche i rifiuti, vuol dire avere una prospettiva di 15 anni davanti, che ci permette di fare programmazione e investimenti sul territorio importantissimi.
Ecco, questa è stata soprattutto la lunga visione di questo affidamento in house.
Tenete presente che Etra oggi – posso dirlo con tranquillità perché il nostro bilancio sociale lo dimostra, ma anche Green Book, che non scriviamo certamente noi – è un volano economico e sociale per l’intero territorio, perché dai dati che abbiamo, se facciamo 100 come volume d’affari di Etra, il 75 per cento di questo volume d’affari rimane in Veneto e il 45 per cento nelle due province di Padova e Vicenza. Quindi voi capite che, quando parliamo di investire per i prossimi 15 anni solo nel settore rifiuti 250 milioni di euro, vuol dire che sono soldi che poi rimangono sul nostro territorio per il 75 per cento.
Quando ci arrivano dal PNRR 15 milioni per l’ambiente, altri 21 sull’idrico e altri finanziamenti che abbiamo, per esempio, in conto di portare a casa con la BEI, voi capite che questi sono tutti i soldi che in gran parte rimangono sul territorio e quindi fanno economia, fanno sociale.
Torno al punto all’ordine del giorno. Magari è importante inquadrare questo lavoro fatto perché, come diceva giustamente la vostra Sindaca, un anno fa stavamo firmando il contratto, quindi è destino che io e Antonella il 30 lo passiamo insieme: oggi qui e l’anno scorso davanti al notaio a firmare il contratto.
Una delle cose che i Sindaci mi avevano dato come obiettivo di mandato nel 2021 era il superamento del sistema duale, cioè i Sindaci soci hanno detto: “Ti diamo due anni di tempo per andare a superare il sistema duale”, che in Italia, vi ricordo, abbiamo solo in due aziende, cioè siamo noi e un’altra azienda che abbiamo il sistema duale, mentre tutte le altre hanno un CdA classico, quindi consiglio di amministrazione, collegio dei Revisori, chiuso. Noi, invece, abbiamo: consiglio di gestione, consiglio di sorveglianza, controllo analogo, conferenza dei servizi, assemblea dei soci, cioè un sistema macchinoso per prendere decisioni.
Poi i Sindaci, quando hanno dato questo obiettivo di mandato, uscivano da un periodo un po’ turbolento di gestione di Etra, che adesso non c’è, perché adesso i rapporti sono buoni, non c’è nessun problema tra sorveglianza e gestione, per fortuna, però i Sindaci hanno detto: “Andiamo a snellire, andiamo a sburocratizzare”.
I Sindaci hanno anche, come avete visto dal vostro ordine del giorno, sottoscritto tra di loro e trovato d’accordo con dei patti parasociali, che sono degli accordi di tipo privatistico, in cui i Sindaci si sono detti come comporre gli organi di Etra. Quindi hanno deciso che il CdA sarà composto da cinque membri e tra questi c’è il Presidente. Hanno deciso anche le proporzioni territoriali e su questo hanno perso un po’ di tempo, quest’estate hanno dedicato qualche riunione per trovare l’equilibrio, per cui dei cinque, tre saranno padovani, uno sarà bassanese e uno sta altopianese, cioè dell’asiaghese: questo per rispettare un po’ le quote societarie, nel senso che il 75 per cento delle quote oggi è in mano ai Comuni padovani e il rimanente 25 per cento è tra il bassanese e l’asiaghese; i tre padovani esprimono sempre il Presidente.
È stata introdotta, su mia richiesta e su mia pressione, la figura di un Vice Presidente, che oggi non c’è nello statuto, che sarà invece del vicentino, quindi i padovani esprimono il Presidente e i vicentini esprimono la vicepresidenza. Perché il Vice Presidente? Perché succedeva che non potevo neanche andare in ferie, perché c’era sempre qualcosa da firmare e lo poteva firmare solo il Presidente. Ricordo che l’anno scorso, che sono andato a portare il bambino a fare la settimana bianca, a sciare, avevo il messo dietro che mi arrivava sulla pista e io firmavo a bordo pista le carte, tanto per dirvi. Ecco, in una società, come la nostra, complessa e articolata, la figura di un Vice Presidente ci vuole, onde evitare paralisi impreviste dell’azienda.
Poi è previsto giustamente, come in qualsiasi forma classica, il collegio sindacale, fatto da tre membri effettivi e due supplenti; tra i membri effettivi, due saranno padovani e uno sarò vicentino e tra i due supplenti un padovano e un vicentino.
La società di revisione dei conti sarà, invece, individuata con bando, come, tra l’altro, avviene anche adesso.
La Conferenza dei servizi, che è praticamente il soggetto che fa il controllo analogo, non si chiama più così, ma la composizione è della stessa; si chiama Comitato di coordinamento, che è, appunto, l’ex Conferenza dei servizi, e viene presieduta dal socio di maggioranza, cioè dal Sindaco che ha la quota più alta, in questo caso il Sindaco di Bassano. Quindi, la vecchia Conferenza dei servizi si chiamerà Comitato di coordinamento, ma la composizione e il ruolo sono identici a prima.
Dentro al Comitato di coordinamento, formato dai 70 Sindaci, ci sarà un Consiglio di Presidenza, fatto da nove membri, che avrà soltanto funzioni istruttorie, cioè preparerà il lavoro per il Comitato di coordinamento, formato da nove membri. Dentro a questa composizione di nove membri ce ne sono tre che sono fissi, perché ci sarà il Presidente del Comitato di coordinamento, cioè il Sindaco di Bassano, il Presidente del Bacino Rifiuti e il Presidente del Bacino idrico, mentre gli altri sei sono distribuiti in questo modo: quattro padovani, un bassanese e un altopianese.
Quindi questa è un po’ la composizione di questo Consiglio di Presidenza, che ha le funzioni di preparare e istruire il lavoro da sottoporre poi ai soci.
L’Assemblea dei soci è presieduta sempre dal Presidente del CdA in questo caso.
I Sindaci hanno deciso di chiudere la partita anche per quanto riguarda Etra Energia che, come voi sapete, è una nostra partecipata al 49 per cento. Etra Energia è una società con la quale noi vendiamo gas e energia elettrica, che originariamente era composta da Ascopiave più Etra; poi Ascopiave ha venduto le sue quote al gruppo Hera ed è entrato EstEnergy, che in questo momento è la società di maggioranza, mentre noi abbiamo il 49 per cento.
Dentro questa società noi esprimiamo il Presidente del consiglio di amministrazione, mentre il gruppo Hera esprime l’amministratore delegato, quindi i Sindaci hanno deciso che la Presidenza di Etra Energia sarà alternata tra un vicentino e un padovano, in questo momento c’è un vicentino e la prossima volta toccherà a un padovano; il Presidente dell’organo di vigilanza spetta sempre a noi, che quindi esprimiamo anche il Presidente dell’organo di vigilanza, che sarà una volta padovano e una volta vicentino, alternativamente, e un membro del collegio sindacale, mentre il Presidente lo esprimerà il gruppo Hera.
Quindi i Sindaci hanno definito anche la composizione degli organi di Etra Energia, la partecipata.
Vi devo dire che un annetto fa circa c’è stata una grande discussione sul rinnovo di Etra Energia, che dopo è stata superata con molta tranquillità, perché, dall’altra parte, abbiamo trovato una disponibilità a rispettare quanto era previsto dai patti parasociali scaduti, perché questi sono rinnovati, e quindi siamo andati lisci, nel senso che non c’è stato nessun problema. Però, ecco, adesso andiamo a formalizzare i nuovi patti parasociali con i nostri soci di Hera.
I Sindaci hanno deciso anche, mettendo le mani avanti, di andare a definire la composizione del Bacino Rifiuti e del Bacino idrico, che scadrà dopo le votazioni del prossimo anno, perché non è in scadenza, come lo siamo noi prima. E hanno deciso il principio dell’alternanza nelle due presidenze tra un vicentino e un padovano.
Nell’ultima riunione che abbiamo fatto con i Sindaci è stato chiarito da parte di tutti – questo lo riporteremo nella prossima assemblea straordinaria che faremo – che non è stato deciso chi dei due partirà per primo, cioè se il padovano o il vicentino, ma lo decideranno cammin facendo, però l’unica cosa che hanno deciso è l’alternanza: questo sì l’hanno deciso.
I membri del Consiglio del Bacino Rifiuti e del Consiglio idrico sarà fatto da sette membri, sia da una parte che dall’altra, e saranno quattro padovani, due bassanesi e un altopianese, in entrambi i bacini, quindi c’è una maggioranza precisa padovana garantita nei due bacini.
Avendo i Bacini scadenza diversa rispetto alle problematiche di Etra, molto probabilmente oggi il vostro Segretario comunale, insieme al Sindaco, vi faranno fare votazioni separate: ecco, questo è il motivo per cui dovrete votare separatamente.
Io credo che questo sia un passaggio strategico importantissimo per Etra, perché andiamo verso un sistema classico, che ci permette di lavorare con più snellezza nelle decisioni, non intaccando minimamente la capacità di controllo dei Sindaci. Tenete presente che io sto dicendo sempre, in tutti i Consigli comunali a cui ho partecipato in queste serate, insieme al direttore Lenzi (ci siamo anche divisi, per la verità, perché c’è stata anche qualche serata in cui ne avevamo 8-9 convocati congiuntamente, per cui siamo un po’ divisi i compiti) che Etra è una società del territorio, è una società pubblica e deve rimanere totalmente pubblica.
Questo perché, nel momento in cui perdesse questa sua configurazione di pubblico, noi perderemmo l’affidamento in house e, perdendo l’affidamento in house, i Sindaci hanno azzerato la loro società, perché cosa fa Etra se non fa quei due servizi di idrico integrato e i rifiuti? Questa è la nostra mission.
L’altra cosa che mi preme dire è che, congiuntamente alla trasformazione della governance, c’è anche una piccola cosa che va nella denominazione sociale, nel senso che stiamo trasformando Etra in una società benefit: questo è importante perché – dopo magari, dal punto di vista tecnico, il Direttore vi dirà cosa vuol dire – oggi noi abbiamo una mission aziendale che ci permette di lavorare sul ciclo idrico integrato, quindi acqua, fognatura e depurazione, e, dall’altra parte, sull’ambiente, quindi abbiamo rifiuti, spazzamenti, igiene ambientale, energia.
Questo non ci permetterebbe di fare null’altro, mentre la trasformazione in società benefit, con l’identificazione di obiettivi di beneficio comune, ci permette di fare, se i Comuni ce lo chiedono, una serie di servizi, che possono essere culturali, sportivi, di supporto tecnico, insomma una serie di attività che oggi non possiamo fare, perché sono escluse dalla nostra mission, dal nostro oggetto sociale, ma che potremmo mettere a disposizione dei Comuni nel caso ce ne fosse bisogno. Quindi è un’estensione del nostro raggio d’azione e lo mettiamo a disposizione dei Comuni.
Io mi fermerei qui e sono a disposizione, se ritenete di fare qualche domanda di chiarimento. Non so se il Direttore vuole integrare il discorso della società benefit con due parole.
Speaker : ARGENTI – Sindaco
Sì, volentieri, anche perché è un argomento a cui sono molto sensibile, quindi grazie, direttore, per dirci qualche parola.
Speaker : LENZI – Direttore Etra S.p.A.
Vi ringrazio anch’io per l’invito.
Il Presidente ha ben sintetizzato le delibere, che sono un pacchetto unico: le avevamo predisposte con il supporto di un primario studio legale, Gianni & Origoni, che fa questo di mestiere, perché chiaramente, nel cambio della governance, la cosa più importante comunque era garantire, essendo società in house, il controllo analogo, che i Comuni devono esercitare sulle società partecipate, come se fossero uffici dello stesso Comune. Questo, appunto, come ha già spiegato molto bene il Presidente, è stato garantito suddividendo i poteri per aree territoriali e quindi garantendo in questo modo la rappresentanza di tutti i Comuni.
Per quanto riguarda l’aspetto della società benefit, è un’innovazione normativa che è stata introdotta nel 2015 e che, piano piano, molte società, come noi, hanno introdotto: consiste nell’inserire, all’interno dell’oggetto sociale, delle finalità di beneficio comune, che devono essere in qualche modo specificare nello statuto e che impegnano il consiglio di amministrazione e tutto il management a raggiungere degli obiettivi che, di anno in anno, vengono dati dall’assemblea dei soci.
Questi obiettivi, per la natura di Etra in particolare, sono stati declinati principalmente nell’ambito della sostenibilità ambientale, sociale e di governance e questo ci permette comunque di seguire le indicazioni e le richieste dei nostri Comuni soci nell’ambito, che noi abbiamo suddiviso in tre: l’ambito del territorio, quindi, garantire lo sviluppo e la crescita del nostro territorio, l’ambito ambientale per ridurre il più possibile l’impatto delle nostre attività e supportare anche i Comuni in questo e l’ambito per le persone, quindi, in primis, quelle che lavorano all’interno di Etra e le loro famiglie, ma anche tutti gli utenti che utilizzano i nostri servizi e ovviamente cittadini e imprese del territorio.
Questo è un po’ il l’aspetto qualificante della trasformazione in società benefit. Come dicevo, nel nostro settore si sta un po’ diffondendo, da società vicine a noi, come Acquevenete, a quelle un po’ più lontane, come TEA Mantova e Acque Bresciane, che si sono trasformate di recente in società benefit.
Speaker : ARGENTI – Sindaco
Grazie, direttore. Naturalmente grazie anche al Presidente.
Io aprirei la discussione relativamente al punto n. 1 all’ordine del giorno. Ci sono domande? Prego, consigliere Bonaldo.
Speaker : BONALDO
Per quanto riguarda il controllo analogo, trasformato in comitato di coordinamento, al di là delle quote. il voto vale sempre per una personata, giusto? Uno vale uno qui? Okay, grazie.
Speaker : ARGENTI – Sindaco
Ci sono altre domande relativamente a questa delibera? Allora, visto che non ci sono domande, naturalmente, anche da parte nostra, grazie della vostra presenza, della partecipazione e dei contributi importanti per oggi. Grazie.
Chiedo agli assessori di riposizionarsi per la votazione.
Allora, la nostra delibera è stata confezionata per un unico voto in quanto, come avete visto nel deliberato che andremo ad approvare, è stato stabilito praticamente, per la delibera stessa e per ciascuna allegato, prima di approvare le motivazioni riportate in premessa e, come secondo punto, di autorizzare il Sindaco o un delegato a partecipare all’assemblea dei soci della suddetta società, con l’espressione del voto favorevole relativamente allo statuto per il primo punto, all’allegato B, all’allegato C, all’allegato D, all’allegato E e l’allegato F. Quindi è un’unica votazione, che implica l’approvazione e l’autorizzazione al Sindaco di partecipare all’Assemblea per poter esprimere voto favorevole relativamente ai contenuti.
Quindi procediamo con un’unica votazione sul punto all’ordine del giorno, non prima aver lasciato la parola al nostro capogruppo, consigliere Zanchin.
Speaker : ZANCHIN
Grazie, Sindaco.
Innanzitutto ringraziamo la rappresentanza di Etra nel Presidente e nel direttore. Naturalmente, siamo favorevoli a questa sburocratizzazione della struttura di Etra, che garantisce comunque la partecipazione, la visionabilità, le proposte e il confronto dei Sindaci.
Molto bene anche per quanto riguarda il benefit: un’azienda diventa benefit nella tutela e nella salvaguardia del territorio, per cui siamo favorevoli e votiamo a favore. Grazie.
Speaker : ARGENTI – Sindaco
Grazie, consigliere. Ci sono altre dichiarazioni di voto? Prego, consigliere Bevilacqua.
Speaker : BEVILACQUA
Il nostro sarà un voto favorevole, anche se devo dire molto sinceramente che sono decisioni che purtroppo passano sopra la nostra testa e noi ci ritroviamo qui ad approvare e a sviscerare questioni che sono molto complesse e difficilmente esplicabili nei dieci minuti che abbiamo avuto a disposizione. Tuttavia sarà un voto favorevole.
Speaker : ARGENTI – Sindaco
Ci sono altre dichiarazioni di voto? Prego, consigliere Bonaldo.
Speaker : BONALDO
Non ho avuto l’opportunità prima di chiedere, in quanto la domanda non era pertinente per il Presidente di Etra e quindi lo chiedo qui: il delegato a rappresentarci può essere un assessore oppure il Sindaco e lei propone il Sindaco. Giusto, Sindaco?
Speaker : ARGENTI – Sindaco
Se intende delegato inserito in delibera che andrà in Assemblea per votare queste cose?
Speaker : BONALDO
Sì, sì.
Speaker : ARGENTI – Sindaco
Allora, è scritto così perché molti Sindaci non possono più partecipare all’assemblea, in quanto è uscita una normativa che dice che chi fa parte del controllo di gestione attuale non può essere anche rappresentanti in assemblea; quindi abbiamo circa sette Sindaci – posso farvi un esempio anche qui vicino – che devono necessariamente avere un delegato in assemblea. Ecco perché la delibera, che è uguale per tutti, prevede il delegato.
Per quanto riguarda il nostro Comune – se è questa è la domanda, perché forse non ho capito – non c’è un delegato perché sono in assemblea in maniera regolare.
Speaker : BONALDO
Okay, quindi si propone lei. Grazie.
Speaker : ARGENTI – Sindaco
Non è che mi propongo, vado a svolgere il mio ruolo; se non potessi svolgere il mio ruolo, farei un delegato.
Speaker : BONALDO
Vero, se non può farlo delega, certo.
Speaker : ARGENTI – Sindaco
Bene, se non ci sono altre questioni, procediamo alla votazione dell’approvazione modifiche statutarie di Etra, S.p.A. e conseguente modifica dei patti parasociali e della convenzione articolo 30, decreto legislativo 267/2000, della convenzione attuativa servizio idrico, convenzione attuativa rifiuti e patti parasociali di Etra Energia S.r.l.
Voti favorevoli? Contrari? Nessuno. Astenuti? Nessuno. All’unanimità.
C’è l’immediata eseguibilità.
Pareri favorevoli? Contrari? Nessuno. Astenuti? Nessuno. Unanimità. Grazie.
Passiamo al punto n. 2 all’ordine del giorno.
Per quanto riguarda l’approvazione dell’accordo pubblico/privato della ditta Lago S.p.A., vi chiedo gentilmente – lo metto in votazione, anche se potrei sceglierlo in maniera autonoma, ma mi piace condividerle le cose – di spostarlo al penultimo punto all’ordine del giorno. Se non ci sono pareri contrari, sposterei il n. 2 prima del punto n. 9. Se non avete nulla in contrario, procedo in questo senso. Va bene, grazie allora per aver condiviso questa scelta.
Passiamo al punto n. 3: “Approvazione del programma triennale dei lavori pubblici”.
Faccio solo un passaggio veloce. Anche qui naturalmente siamo orgogliosi di presentare quello che è un programma lungimirante e molto funzionale, come tutta l’attività che abbiamo svolto fino ad ora e di questo è la dimostrazione il nostro assessore ai lavori pubblici, Matteo Stocco.
Speaker : STOCCO – Assessore
Grazie, Sindaco.
Come tutti sapete, nel Programma triennale dei lavori pubblici sono inserite le opere che hanno un importo di stima superiore ai 150.000 euro. Con questa delibera andiamo ad approvare quanto la Giunta comunale a settembre ha già adottato.
È un programma che ci vuole vedere impegnati – speriamo di avere il sostegno dei cittadini nelle prossime Amministrazioni – nei prossimi tre anni. È un programma ambizioso, che porta avanti quanto già realizzato in questi primi cinque anni di amministrazione, durante i quali ci siamo impegnati principalmente nella messa in sicurezza della nostra viabilità: come sapete, è stata realizzata da poco la rotatoria a Villa del Conte e dall’8 gennaio partirà anche la rotatoria ad Abbazia Pisani; questo oltre ad aver realizzato importanti opere sui nostri fabbricati, come la riqualificazione energetica del Municipio con l’installazione del fotovoltaico, sui cimiteri e sulle scuole.
Il programma per i prossimi tre anni dei lavori pubblici prevede una continuazione.
Un’opera fondamentale che vedrà l’inizio dei lavori nell’anno 2024 è la costruzione del magazzino comunale, perché tutti sanno che Villa del Conte, fino ad oggi, è sempre stata sprovvista di un magazzino che può essere utilizzato sia dal Comune, che dalla Pro Loco, che dalla Protezione Civile; quindi ci stiamo già impegnando per poterlo realizzare già nel 2024.
Poi continueremo con gli interventi di manutenzione straordinaria della viabilità comunale, prevedendo un importo di 250.000 euro, che prevediamo di utilizzare già nei primi mesi del 2024.
Stiamo già lavorando per la ristrutturazione delle scuole elementari di Abbazia Pisani: abbiamo affidato l’incarico di progettazione a uno studio tecnico, anzi è già stato consegnato, in questo caso, il progetto, che prevede la riqualificazione energetica dell’intera scuola, l’adeguamento sismico e l’abbattimento delle barriere architettoniche. In questo caso è previsto un importo lavori di 1.500.000 euro.
Continueremo con il relamping dell’illuminazione pubblica nel 2024, con un importo dei lavori di circa 70.000 euro e questo continua le opere già realizzate in questi primi cinque anni, che ci ha visti a sostituire quasi il 70 per cento dell’illuminazione pubblica a led.
Abbiamo in previsione, nel 2025, il completamento della pista ciclabile ad Abbazia Pisani, in via Restello, fino al confine con il Comune di Tombolo, all’intersezione con via Mira.
Sono previsti, sempre nel secondo anno, nel 2024, la manutenzione straordinaria, l’efficientamento energetico e l’abbattimento delle barriere architettoniche del Municipio.
Stiamo continuando a lavorare per il percorso naturalistico ciclopedonale da Cittadella all’Ostiglia, lungo il fiume Tergola e Villa Bozza: come ben sapete, è stato approvato il progetto e lo studio di fattibilità tecnico-economica e sono in corso incontri sia con la Provincia, che con la Regione e con altri enti, per capire la possibilità di reperire dei fondi.
Abbiamo dato l’incarico, tra fine novembre e dicembre, a uno studio di progettazione per la ristrutturazione e l’efficientamento energetico delle scuole elementari “De Amicis” di Villa del Conte e già a gennaio, in questo caso, presenteremo una richiesta di contributo in Regione, che sarà da presentare entro fine gennaio, con il progetto che ci verrà consegnato nei primi giorni di gennaio; l’importo, in questo caso, è di 1.200.000 euro, dove prevederemo la ristrutturazione, se saremo in grado di portare a casa il contributo della Regione, con contributo regionale e in parte con Conto Termico.
Poi un desiderio dell’Amministrazione, ma che è anche una necessità, è la riqualificazione e la valorizzazione del Parco Patrizi, un parco stupendo, purtroppo non valorizzato e che ha sicuramente bisogno di essere manutentato e reso accessibile con percorsi e con servizi, non come sono stati fatti qualche anno fa posizionando un bagno chimico inutilizzabile, ma con servizi veri a disposizione di tutti i cittadini.
Quindi ci stiamo impegnando per portare avanti questo programma già dall’anno prossimo e ripeto che è un problema sicuramente ambizioso, ma, come siamo riusciti a realizzare il programma elettorale in questi cinque anni, sicuramente, se avremo la possibilità di essere rieletti dai nostri cittadini, faremo di tutto per portare avanti anche questo.
Speaker : ARGENTI – Sindaco
Grazie, assessore.
Tutto perfetto, l’unica cosa è che la rotonda di Abbazia è già iniziata: hanno abbattuto gli alberi e quindi già iniziata nella proprietà privata, dove verrà fatta, per cui in qualche maniera è già iniziata.
Come avete sentito, è un programma naturalmente ambizioso e importante, che risolve altre questioni, che questo territorio aveva e ha bisogno di risolvere e che abbiamo messo naturalmente in coda, stabilendo quelle che sono le priorità che sono state realizzate in questo mandato, per poter procedere appunto nei mesi e negli anni a seguire con tutto il resto.
Io mi permetto solo di ringraziare per il gran lavoro dell’assessore ai Lavori pubblici e di tutta la squadra, non solo di Giunta, ma anche dei consiglieri di maggioranza, perché davvero certi risultati si raggiungono solo quando c’è sinergia, quando c’è collaborazione, quando c’è visione d’intenti unitaria, quando si ha a cuore solo ed esclusivamente la crescita del proprio paese e nessun personalismo. Pertanto davvero sono risultati di cui vado molto fiera e non finirò mai di ringraziarvi ogni giorno.
Chiedo se ci sono domande rispetto a questa delibera. Apro la discussione. Prego, consigliere Bonaldo.
Speaker : BONALDO
Come ho detto più volte e ho anche scritto, chiedo, come al solito, che, nel momento in cui fate le opere e dichiarate l’abbattimento delle barriere, che sia effettivamente un abbattimento delle barriere perché abbiamo ancora in sospeso, in via Ippolito Nievo, un marciapiede, dove praticamente ad un parcheggio disabili non si riesce comunque ad accedere, se non buttando la macchina in strada.
Abbiamo già detto che c’è anche il bagno qui del Comune, dove manca una leva e sono cinque anni che è stato detto.
Insomma, chiedo di fare maggiore attenzione, nel fare le opere, come sarà per il Parco dei Patrizi, per le scuole elementari e per tutto quello detto, a questo aspetto, perché comunque il fatto di dichiararlo, non vuol dire che venga fatto.
Poi, come ha detto bene anche il Sindaco, si riconoscerà dalle opere, ma non solo dal numero delle opere, ma dalla qualità, se avete fatto bene o meno. Grazie.
Speaker : ARGENTI – Sindaco
Ci sono altri interventi? Bene, lascio la parola al nostro Capogruppo per la dichiarazione di voto. Grazie, consigliere Zanchin.
Speaker : ZANCHIN
Grazie, Sindaco.
Siamo assolutamente d’accordo su questa approvazione del Programma triennale perché porta avanti idee che abbiamo comunque concretizzato in questi cinque anni e che abbiamo la voglia, se avremo anche la possibilità, di portare avanti, che portano ad avere ancora importanti investimenti in efficientamento energetico pubblico, quindi sulle luci, sulle strade, sulla viabilità; su questo abbiamo dimostrato veramente di aver portato a casa dei risultati importanti.
Naturalmente le ristrutturazioni degli ambienti scolastici sono importantissime da fare, sia ad Abbazia che a Villa del Conte, e poi naturalmente, anche a livello ambientale, con percorsi ciclopedonali in collaborazione intercomunale anche con la Provincia: questi sono risultati veramente importanti che si sono portati a casa e che si intendono portare a casa.
Naturalmente tutto questo viene fatto in costante ricerca di contributi, sfruttando sinergie e tessendo tele che sono veramente molto importanti e, naturalmente, sfruttando opportunità pubbliche.
Pertanto votiamo a favore, grazie e complimenti per il lavoro che viene fatto un po’ da tutti, dalla Giunta e da tutta l’Amministrazione. Grazie.
Speaker : ARGENTI – Sindaco
Grazie, consigliere.
Ci sono altre dichiarazioni di voto? Non ci sono dichiarazioni di voto, quindi procediamo alla votazione per quanto riguarda la delibera n. 3 dell’ordine del giorno: “Approvazione del programma triennale dei lavori pubblici ’24-‘26”.
Pareri favorevoli? Pareri contrari? Bonaldo e Fantinato. Astenuti? Bevilacqua e Romanello.
Immediata eseguibilità.
Pareri favorevoli? Contrari? Bonaldo e Fantinato. Astenuti? Bevilacqua e Romanello. Grazie a tutti.
Passiamo al n. 4: “Approvazione programma degli incarichi di studio, ricerca e consulenza. Anno 2024”.
Sapete che al termine di ogni anno prevediamo quelli che sono gli incarichi dell’anno a seguire.
Nel caso specifico abbiamo la conferma del coordinatore del Consiglio comunale dei Ragazzi, che non mi stancherò mai di dire quanto è preziosa e quanto è importante la presenza di quest’organo nel nostro Comune e ringrazio sempre chi, nel 2005, ebbe questa idea straordinaria, che è ancora seduto con noi in Consiglio comunale, quindi grazie all’assessore Pegoraro, che è stato uno degli artefici di questa intuizione e naturalmente confermiamo la necessità di un coordinamento.
Abbiamo fatto l’insediamento con il consigliere delegato Vittadello, proprio un paio di settimane fa, del nuovo Consiglio comunale delle Ragazze e dei Ragazzi e davvero abbiamo visto un gruppo di ragazzi motivati, che ci hanno già fatto una serie di proposte; quindi il lavoro è davvero importante e, tra l’altro, sono molto attivi anche nel conoscere la macchina comunale e questo ci dà particolare entusiasmo, perché riavvicinare i giovani a quelle che sono le nostre attività amministrative non è scontato, non è facile ed è davvero straordinario vedere il loro interesse nei confronti dell’attività amministrativa e politica.
Questo per quanto riguarda il coordinatore, il docente del corso di lingue. Ringrazio l’Auser, che sta procedendo in maniera precipua, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, a fornire queste possibilità e abbiamo un’importante partecipazione: l’assessore Vigri verifica periodicamente la partecipazione e la qualità e ci conforta sul fatto che procede molto bene.
Infine abbiamo l’attività di spettacolo, mestieri artigianali, informatica e comunicazione per quanto riguarda chiaramente la parte restante rispetto alla nostra attività, quindi fino a giugno 2024.
Ci sono domande rispetto a questo? Prego, consigliere Bonaldo.
Speaker : BONALDO
Per quanto riguarda la scheda n. 2, relativa al docente percorso di lingue, vorrei sapere quanti sono i partecipanti.
Speaker : ARGENTI – Sindaco
Allora, non essendo contenuto di questa delibera i corsi, ma semplicemente l’affidamento di incarico, non abbiamo i numeri a portata di mano, però sicuramente il nostro assessore, che partecipa a volte agli incontri, può darci qualche informazione. Prego.
Speaker : VIGRI – Assessore
Sono una decina per il momento. Una volta facevano il lunedì e il venerdì, adesso si sono spostati al lunedì e martedì, comunque c’è una frequenza di dieci ragazzi.
Speaker : ARGENTI – Sindaco
Grazie, assessore. Prego, consigliere Bonaldo.
Speaker : BONALDO
Per quanto riguarda poi la scheda n. 3, qui non è prevista laurea, relativamente all’attività informatica e di comunicazione; qui sicuramente l’avrete previsto poiché si è iscritto che c’è sempre quella persona che vi supporta nella comunicazione, con mandato preciso, come l’anno scorso?
Speaker : ARGENTI – Sindaco
Al momento non abbiamo ancora scelto, si è fatta questa scelta e, se decideremo, potrà essere incardinata in questo incarico.
Speaker : BONALDO
Va bene, grazie.
Speaker : ARGENTI – Sindaco
Ci sono altre domande? Se non ci sono domande, dichiarazioni di voto. Prego, consigliere Zanchin.
Speaker : ZANCHIN
Siamo assolutamente d’accordo con questa approvazione del programma degli incarichi, questi importanti incarichi, che fanno un po’ la differenza nell’attività amministrativa in certi ambiti veramente importante, per cui siamo a favore e votiamo a favore. Grazie.
Speaker : ARGENTI – Sindaco
Grazie, consigliere Zanchin. Ci sono altre dichiarazioni di voto?
Procediamo alla votazione dell’approvazione del programma di incarichi di studio, ricerca e consulenza per l’anno 2024.
Pareri favorevoli? Pareri contrari? Bonaldo e Fantinato. Astenuti? Bevilacqua e Romanello.
Immediata eseguibilità.
Pareri favorevoli? Pareri contrari? Bonaldo e Fantinato. Astenuti? Romanello e Bevilacqua. Ormai lo so a memoria. Grazie.
Bene, andiamo al punto n. 5, che sta diventando quindi il quarto, e qui abbiamo i due punti a seguire, il 5 e il 6, che stanno diventando il 4 e il 5, che riguardano l’approvazione della nota di aggiornamento del Documento Unico di Programmazione per il triennio 2024-2026 e il bilancio di previsione per il triennio 2024-2026.
Anche qui esprimo solo il mio importante plauso e il ringraziamento alla squadra di governo locale che, ancora una volta, ha dimostrato saggezza e impegno rispetto a quello che è il chiudere anche un bilancio di previsione ben prima dei termini di proroga indicati dalla normativa nazionale: questo per poter già dal 1° gennaio – anzi dal 2, perché il 1° è festa – procedere alacremente a lavorare e a chiudere tantissime questioni che abbiamo in mente di programmare e di realizzare. Quindi davvero grazie, in particolar modo al Vice Sindaco e assessore al Bilancio, che su questo ha sempre mantenuto un profilo molto basso, ma contemporaneamente molto attivo, quindi davvero grazie, come a tutti i miei assessori, che sempre hanno condiviso le nostre scelte e sempre hanno portato un valore aggiunto in quelle che sono state poi le programmazioni.
Lascerei la parola al Vice Sindaco e assessore al Bilancio per un inquadramento generale sia per quanto riguarda il DUP, che per il bilancio previsionale. Grazie.
Speaker : PEGORARO – Vice Sindaco
Grazie, Sindaco. Grazie a tutti e buon sabato, perché oggi è il 30 dicembre, solo cinque giorni fa festeggiavamo il Santo Natale assieme alle nostre famiglie e Natale non è solo panettone e spumante, ma anche rinascita e speranza per il futuro. Sono passati solo cinque giorni e in questi cinque giorni, essendo la fine dell’anno, bisogna fare anche un bilancio di quello che è stato, di quello che siamo adesso e di quello che andremo a fare.
In questi cinque giorni mi sono riletto un attimo la delibera del Consiglio comunale n. 28 del lontano 2019, ormai quattro anni fa, e questa delibera parla dell’approvazione di questo Consiglio comunale e delle linee programmatiche, che praticamente è il vangelo di ogni Amministrazione: praticamente si mette nero su bianco quello che in campagna elettorale si era promesso ai cittadini, in questo caso di Villa del Conte, e ho fatto la verifica di quello che è stato fatto in questi quattro anni e mezzo.
Me la sono letta, sono solo tre pagine, che sono agli atti di tutti quanti.
Per quanto riguarda la scuola, avevamo promesso dalla programmazione il trasporto scolastico: fatto.
Potenziamento e sostegno dei servizi extra scolastici, accoglienza e pre-accoglienza, post e i centri estivi: fatto, anzi abbiamo diminuito anche le rette alle famiglie.
Sostegno e promozione del Consiglio comunale dei Ragazzi: fatto.
Trasporto sociale: fatto.
Sostegno psicologico per quanto riguarda la salute, soprattutto nei due anni di pandemia: fatto.
Nuovi nati: fatto.
Feste diciottenni: fatto. Mi sembra che ci sia anche una festa il 7 gennaio.
Promozione di elementi culturali: fatto.
Apertura straordinaria biblioteca: non ci siamo limitati alle aperture straordinarie, ma c’è stato il raddoppio dell’apertura fino alla fine del mandato; l’abbiamo promesso e l’abbiamo mantenuto.
Sport e impianti sportivi: fatto, perché abbiamo messo già al secondo anno amministrativo circa 50.000 euro.
Poi abbiamo il discorso della semplificazione delle pratiche burocratiche dell’edilizia privata: fatto, anche perché abbiamo sburocratizzato e digitalizzato tutto quanto e abbiamo fatto anche il discorso, come in tutti gli altri Comuni, con il sito “Impresa in un giorno”; prima c’era il discorso del protocollo, adesso basta un click e si entra con il computer.
La parte del leone la fa la messa in sicurezza e il miglioramento dell’incrocio di via Maso e via Rettilineo: fatto.
Via Martiri della Libertà: è in itinere.
Miglioramenti dei tempi d’attesa: abbiamo fatto anche una riunione con i professionisti e siamo già arrivati quasi a regime; abbiamo altri quattro mesi e sarà fatto anche quello.
Ci siamo dimenticati, Sindaco, qualche volta la riqualificazione dell’area ex Casa del medico: fatto il parcheggio.
Manutenzione ordinaria e straordinaria e messa in sicurezza delle strade illuminate: più del 50 per cento dei lampioni li abbiamo sostituiti con i led e abbiamo in programma, ovviamente, di continuare.
Piano della riqualificazione energetica delle strutture comunali, come ha appena detto l’assessore Stocco: fatto.
Realizzazione completamento delle piste ciclabile: abbiamo già portato avanti i progetti con gli altri Comuni, accordi di programma e l’abbiamo anche messo nel 2025 la pista ciclabile del Pergola.
Ho avuto anche la possibilità di andare ad approvare il bilancio provinciale – grazie, Sindaco – e, nel 2025, quindi praticamente fra un anno e qualche giorno, è stata finanziata un la pista ciclabile, e va a collegarsi la nostra pista ciclabile, quella del Pergola, con quella che andrà a Fontaniva. La Provincia di Padova ha messo 1,5 milioni intanto per quest’anno e il prossimo anno ne metterà altri.
Quindi non sono solo parole, ma sono fatti concreti.
Poi abbellimento e cura delle rotonde esistenti: fatto.
Istituzione del Comitato di controllo: fatto.
Studi di fattibilità del sottopasso: come avete visto anche nei social, abbiamo avuto la promessa che, nel primo semestre 2024, si farà lo studio di fattibilità e adesso abbiamo chiesto anche un incontro con il Vice Presidente della Regione Veneto, per andare avanti e anche per chiedere proprio il contributo. È un sottopasso, ne abbiamo parlato anche con il Direttore generale dell’Italia delle Ferrovie dello Stato: questo 15 milioni di euro.
Area Ambiente, contrasto abbandono rifiuti: fatto con le telecamere.
Controllo periodico delle fontane: fatto con il discorso dell’ARPAV.
Istituzione della Giornata Ecologica: fatto.
A un certo punto abbiamo detto che abbiamo fatto praticamente tutto quello che avevamo promesso e quindi abbiamo detto: nel ‘24 cosa facciamo? Partiamo e andiamo avanti con quello che vogliamo fare con il secondo mandato Argenti, quindi già vi sveliamo quello che sarà nel programma elettorale, perché i cittadini di Villa del Conte hanno bisogno di molte cose e non vogliamo perdere tempo.
Quindi il bilancio 2023-2025 ha dimostrato solidità e, nell’orizzonte triennale, ha prodotto risultati anche per il 2024-2025. Le azioni adottate e la logica di prudenza hanno, quindi, messo in sicurezza tutto il triennio e anche per il prossimo triennio l’elemento condizionante per la redazione del bilancio sarà il costo delle forniture del gas e di energia elettrica.
Ricordo che nel 2019 spendevamo in totale 198.000 euro, nel 2023 abbiamo speso 240.000 euro, pur facendo degli aggiustamenti in questi quattro anni, come per il discorso dei led, di cui abbiamo parlato, investimento, tetto fotovoltaico, altrimenti sarebbero stati molto di più questi soldi. Secondo gli analisti più accreditati, sembra che si stia ormai assestando, mantenendo comunque un livello ben superiore rispetto al 2021.
La redazione del bilancio 2024-2026 è avvenuta in un contesto legislativo che si è progressivamente chiarito e che tuttavia, al momento della messa a disposizione dei documenti dei consiglieri comunali, non era ancora definitivo, considerato il fatto che la legge di bilancio è stata approvata ieri. Abbiamo stilato questa proposta comunque del quadro economico, che continua ad essere caratterizzato da un’inflazione alta, anche se in questi mesi si è manifestata una tendenza alla sua riduzione.
I costi energetici al momento sembrano essersi stabilizzati a un livello superiore di circa il 25 per cento rispetto al 2021 e, a fronte di tali aumenti, la legge di bilancio in discussione non prevede, come è avvenuto negli anni scorsi, alcune misure di ristoro ai Comuni, perché è vero che ero aumentato il costo dell’energia, però fino al 2023 lo Stato dava qualche ristoro, mentre dal 2024 non dà più nulla.
Poi abbiamo anche i costi dei rinnovi contrattuali del personale, che sono a carico dei bilanci comunali.
Sappiamo che il 30 settembre abbiamo approvato il DUP 2024-2026 e adesso andiamo ad approvare la nota di aggiornamento, che riguarda due cose che sono state aggiornate: il discorso della vacanza contrattuale, che sono i 15.000 euro che sono stati messi per il discorso del rinnovo contrattuale dei dipendenti, e il discorso che abbiamo diminuito di 10.000 euro il fondo di solidarietà sociale perché dal 2024 ripartirà il discorso della spending review per i prossimi cinque anni.
Abbiamo fatto un calcolo perché hanno mandato a tutti i Comuni un Excel, abbiamo messo alcuni dati e il risultato è di meno 10.000 euro; pensavo anche qualcosa in più, però è andata così, però per il momento ci deve ancora arrivare comunque la nota ufficiale.
I trasferimenti statali sono al ribasso rispetto al 2019, come vi ho appena detto, per il discorso della spending review, però ovviamente sono confermati per gli anni successivi, con ciò rendendo difficile una logica triennale e implementare anche per il 2024 delle spese correnti.
Considerato il contesto, in coerenza con le linee programmatiche 2019-2024, che vi ho appena elencato, la proposta di bilancio è stata redatta tenendo in considerazione i seguenti obiettivi: garantire il livello dei servizi erogati, con priorità per quelli rivolti alle famiglie e alle persone fragili, evitando il ricorso ad adeguamenti delle tariffe in eccesso (le abbiamo neanche diminuite) e continuiamo a tenerli diminuiti;
assicurare il livello di erogazione delle attività culturali e lo svolgimento degli eventi cittadini raggiunto nel 2023, con l’obiettivo di migliorare l’attrattività e la competitività del territorio, anche a beneficio delle attività economiche e del turismo: nel 2019 si spendevano 2.000 euro, nel 2023 7.000 euro, nel 2024 abbiamo previsto 8.000 euro;
attestare le attività di manutenzione del patrimonio pubblico pari al livello del 2023: basti pensare che, ad esempio, per la manutenzione del verde nel 2019 erano meno di 50.000 euro, nel 2022 abbiamo messo 60.000 euro e nel 2024 noi metteremo 66.000;
assicurare priorità alla finalizzazione degli investimenti sull’efficientamento energetico;
i servizi erogati vengono assicurati senza alcuna contrazione degli stessi e, anzi, mettendo a disposizione maggiori risorse, in particolare a favore delle famiglie e delle persone fragili; basti pensare che nel trasferimento dell’ASL a cui abbiamo delegato, come tutti gli altri Comuni dell’Alta Padovana, il costo del 2018 era di 158.000 euro e nel 2023, e comunque anche nel 2024, siamo passati a 223.000 euro;
non sono stati previsti adeguamento alle tariffe a carico degli utenti: l’IRPEF e l’IMU non sono state aumentate.
Io tralascio il discorso dei finanziamenti del PNRR perché sono sempre gli stessi e nel 2024 avremo i soliti 70.000 euro per quanto riguarda l’efficientamento energetico.
Volevo un attimo puntualizzare, se mi permette l’assessore Stocco, il discorso del Piano triennale delle opere, perché è quello che andremo a mettere in campo già nel primo semestre e questo è anche il programma del secondo mandato Argenti: nel 2024 1.500.000 euro per il discorso dell’efficientemente energetico, adeguamento sismico e abbattimento di barriere architettoniche della scuola elementare Giovanni XXIII.
Sempre nel 2024 abbiamo previsto altre tre cose: manutenzione straordinaria della viabilità comunale per 250.000 euro, ma questo posso dire che è già stato fatto perché abbiamo un accordo di programma che porteremo in un prossimo Consiglio comunale di gennaio o febbraio, dove andremo a mettere 250.000 euro per sistemazione di asfalti. Ricordo che questa Amministrazione, in questo mandato, ha messo 250.000 euro per questo, 70.000 euro in via Strada militare, grazie anche a un contributo della Regione Veneto, già appaltato, per cui superiamo i 400.000 euro in un mandato, per asfaltare strade. E quando noi parliamo di asfaltare, diciamo che prima si gratta l’asfalto e dopo si asfalta, non si mette direttamente, perché altrimenti ci sarebbe una riduzione del 30 per cento.
Poi c’è il discorso della costruzione del nuovo magazzino comunale e anche questo possiamo dire che è fatto perché nel penultimo ordine del giorno andremo a dire che c’è un interesse da parte di questa Amministrazione, quindi, di conseguenza, si andrà anche a liberare risorse per fare qualcos’altro.
Poi c’è il discorso dell’efficientamento energetico ed è vero che nelle opere pubbliche, come ha detto l’assessore Stocco, bisogna prevedere solo quelli superiori ai 150.000 euro, ma questo, per normativa, bisogna metterlo lo stesso.
Apro una piccola parentesi: è vero che qui mettiamo quelli superiori solo ai 150.000 euro, ma abbiamo già in mente altre cose, tipo continuare la sistemazione dei cimiteri e dei parcheggi.
Tutto questo per dirvi che di quattro cose che abbiamo messo per il 2024, per tre già abbiamo trovato le risorse. È ovvio che per i 1.500.000 euro siamo in attesa di un contributo ma, tra l’altro, Sindaco, ho letto che ieri o l’altro ieri, proprio nella finanziaria, abbiamo ricevuto la quarta rata del PNRR e abbiamo già chiesto la quinta rata. Vi ricordo che il Comune di Villa del Conte è il primo in lista dei non finanziati, però ammessi al contributo, per quanto riguarda la nuova scuola di Villa del Conte per 8 milioni di euro: speriamo che questa nuova rata di 15 miliardi di euro possa consentire di scorrere la graduatoria.
Concludo ringraziando tutti. Questa è l’ultima approvazione di bilancio del primo mandato Argenti, aspettiamo il secondo; sono seduto qui da abbastanza tempo da notare come la presenza di questa squadra dia energia a tutti, quindi mi permetto di ringraziare il Sindaco Argenti in primis per aver tenuto dritto il timone di questa nave, affrontando due anni di pandemia, un anno di crisi energetica ed ora ben due guerre che ovviamente hanno ricadute indirette anche nel nostro territorio.
Ringrazio tutti i colleghi di Giunta per avermi supportato e sopportato nella costruzione dei vari bilanci e tutti i colleghi di Consiglio, perché senza il loro apporto Villa del Conte non sarebbe quello che è ora, oltre a tutti i dipendenti comunali, in primis Roberta, stella polare da un punto di vista tecnico.
Ne approfitto per ringraziare tutti i cittadini, che in questi anni mi hanno permesso di mettermi al loro servizio. Grazie a tutti.
Speaker : ARGENTI – Sindaco
Grazie, assessore, davvero un’ottima presentazione che, come dicevo inizialmente, ci rende tutti orgogliosi del gran lavoro svolto.
Io passerei alla discussione rispetto all’aggiornamento del DUP e probabilmente anche all’approvazione di bilancio, perché chiaramente è già stato presentato tutto, ma chiaramente saranno distinte le votazioni. Chiedo se qualcuno vuole intervenire. Prego, consigliere Bonaldo.
Speaker : BONALDO
Come ho già fatto presente all’epoca, perché della scuola elementare si era già parlato, con oltre un milione di euro, penso che si possa cercare quello che ho sempre detto, cioè la quota zero, che non vuol dire una scuola nuova con scivoli, ma vuol dire una scuola nuova dove si entra in piano: come abbiamo il piano della strada, abbiamo il piano anche dentro la scuola.
La stessa cosa vale per il resto delle opere e quindi chiedo collaborazione nel senso di vedere prima i progetti e quindi valutare, anche perché è una spesa molto elevata e non penso che sarà tutta finanziata, ma dovremmo metterci anche noi cittadini di Villa del Conte qualcosina, quindi vorrei che fosse fatta bene. Grazie.
Speaker : ARGENTI – Sindaco
Non la ritengo una domanda, ma un consiglio e la ringrazio di avercelo dato.
Ci sono altri interventi? Prego.
Speaker : BEVILACQUA
Quello che ha fatto il nostro assessore al Bilancio, più che un’illustrazione del bilancio, mi è sembrato un comizio da campagna elettorale con tutto questo lungo elenco di cose che, secondo me, qualsiasi Amministrazione, al di là della vostra, avrebbe fatto; di veramente consistente, secondo me, c’è stata solo la realizzazione delle due rotonde, una delle quali naturalmente a totale carico del Comune di Villa del Conte, salvo un contributo della Provincia, che poi viene girato sull’altra, sulla quale, come minoranza o come opposizione, abbiamo sempre insistito quasi come prioritaria rispetto a quelle che erano le intenzioni di questa Amministrazione. Abbiamo sempre detto che era più urgente ad Abbazia piuttosto che a Villa del Conte e devo darvi atto, a questo proposito, di essere riusciti a convincere la Provincia a partecipare a quest’opera che, ripeto ancora una volta, riteniamo molto importante e che verrà realizzata.
Per il resto mi sembrava molto ordinaria amministrazione, come i contributi per l’efficientamento energetico, i 70.000 euro, e poi mi sembra che nel 2021 e 2022 ce ne siano stati addirittura 140, quindi ci sono stati soldi che sono stati spesi, non vedo molta straordinarietà in queste cose.
Quello che, secondo me, è mancato, è stata la famosa riduzione delle aliquote dell’IRPEF comunale, cavallo di battaglia della scorsa campagna elettorale, con grafici a torta, a pasticcini e via discorrendo, per accusare la precedente Amministrazione di avere alzato indebitamente l’addizionale comunale: grandi proclami sull’abbassamento di questa aliquota, che però mi sembra di capire, anche da questo bilancio, che non c’è stata. È vero che c’è stata una rimodulazione degli scaglioni, però le aliquote sono rimaste le stesse e quindi mi sembra che questo che era un punto qualificante della vostra campagna elettorale, è stato disatteso.
Quindi tutto questo trionfalismo francamente non mi lascia un po’ perplesso.
Speaker : ARGENTI – Sindaco
La ringrazio e mi permetto solo di dire che, nel teatro della politica, comprendo la sua dichiarazione, però mi stupisce sempre il coraggio con cui si permette di dire che le priorità erano diverse: quando lei ha avuto l’opportunità di far diventare concrete queste priorità, non l’ha fatto in cinque anni, quindi è davvero coraggioso nell’esternare quello che sta dicendo.
Passo la parola al Vice Sindaco.
Speaker : PEGORARO – Vice Sindaco
Grazie, Sindaco.
Casualmente ho il programma elettorale di cinque anni che hai fatto tu da Vice Sindaco, ma non lo leggo per correttezza, perché di tutto quello che c’è scritto non è stato fatto praticamente niente.
Sono contento che mi hai seguito, nel senso che è vero che ormai siamo in campagna elettorale, però anche il tuo discorso, la tua nota è da campagna elettorale e quindi ti seguo ulteriormente.
Ho letto questo, ho anche il suo, del quale non posso dire niente perché non ha avuto la possibilità di fare quello che aveva promesso, però il tuo sì e sinceramente rimando al mittente quello che è stato detto.
Per quanto riguarda il discorso dell’IRPEF, è vero, però l’abbiamo ridotta dello 0,4 per cento e in questo contesto che ti ho detto – il discorso della pandemia, il discorso della crisi energetica, il discorso dell’ASL che da 158 del 2018 è arrivato a 223 – siamo stati bravissimi, non bravi a non aumentare le tasse.
Ricordo che ho anche la passione di seguire altri Consigli comunali di altri Comuni, anche del Camposampierese, che hanno lo streaming, perché non vado a seguirli fisicamente, però quelli che ce l’hanno vado a seguirli; ebbene, dell’Alta Padovana c’era solo un Comune messo meglio di noi per quanto riguarda l’audizione IRPEF, che era Campodarsego, che in campagna elettorale era zero; noi l’abbiamo fatta nel 2019 e loro sono più avanti di due anni, quindi nel 2021. Bene, purtroppo – non sta a me giudicare – sono passati a 0,4 due anni fa e nel 2023 hanno fatto due modifiche: 0,6 e adesso l’hanno messa a 0,8.
Questo per dire che non sto dicendo che sarà una passeggiata, ma, come ho detto prima, bisogna avere anche speranza e siamo tutti credenti, perché abbiamo visto tutti anche in chiesa, per cui “aiutati che il ciel ti aiuta”. Quindi, se non bisogna mettere il cuore al di là dell’ostacolo, non si farà mai niente, ma bisogna un attimo cercare di tenere la testa bassa, la pancia bassa e andare alla ricerca di contributi.
Noi siamo riusciti ad avere il discorso dei contributi, ma è la spesa corrente che sarà un problema, però noi non ci abbattiamo e cercheremo di ottimizzare le risorse che abbiamo, cerchiamo, con l’efficientamento energetico, perché stiamo lavorando, con l’assessore Stocco, di sistemare e anche implementare i punti luce. Vi ricordo, infatti, che il 30 novembre, quando abbiamo fatto il penultimo Consiglio comunale, abbiamo anche avuto la possibilità di incrementare di 50.000 euro le entrate degli oneri di urbanizzazione e lì faremo anche efficientamento energetico, perché cerchiamo, in tutte le maniere, di ridurre e ottimizzare le spese.
Per quanto riguarda il personale, sono aumentati anche i contratti, quindi il tuo discorso è da pura campagna elettorale.
Speaker : ARGENTI – Sindaco
Grazie, assessore. Chiede ora di intervenire l’assessore Pastorello, prego.
Speaker : PASTORELLO – Assessore
Grazie, Sindaco.
Faccio solo alcune precisazioni. Io sono al primo mandato, quindi non voglio parlare di quello che è stato perché non è di mia competenza, voglio solo ricordare una piccola cosa: quando parliamo di campagna elettorale avvenuta nel 2019, appena abbiamo vinto siamo stati non dico accusati, però additati di aver copiato alcuni programmi elettorali. Adesso sentire che quei programmi elettorali, che sono stati fatti tutti e sono stati rispettati, sono quasi all’ordine del giorno, mi fa pensare che quando qualcuno ha fatto campagna elettorale e ha promesso alcune cose, aveva previsto proprio di fare poco. Infatti, se è tutto all’ordine del giorno quello che abbiamo fatto, l’unica cosa che avevamo promesso in più era una rotonda in più, cosa mantenuta, di cui vado molto fiero, insieme a tutto il Gruppo, ma anche questa è passata un po’ in sordina.
Sono tutte cose che si potevano fare, che sono state fatte, quindi grazie perché rinnovate i complimenti a questa Amministrazione.
Mi piace però ricordare – e questo lo faccio da assessore alle Attività produttive e alle associazioni – che non abbiamo fatto solo quello che era scritto nel nostro programma elettorale e porto l’esempio del magazzino comunale: siamo forse l’unico paese dell’Alta Padovana o forse anche di tutta la provincia, a non avere un magazzino comunale. Non porta voti, non era previsto in campagna elettorale, a discapito erano solo le associazioni, il nostro povero Marino, che ha dovuto lavorare per trent’anni su un magazzino che gentilmente qualcuno ci ha concesso e mai nessuno ci ha pensato.
Oggi quelle risorse che servono per il magazzino comunale potevano impiegarle in altre cose, invece l’Amministrazione non guarda solo i voti, ma guarda anche il benessere del proprio paese e dei propri dipendenti, cosa che, nel corso degli anni, non è mai stata fatta.
Questo oltre alle asfaltature, che non erano previste nella nostra campagna elettorale, ma andremo a mettere più di 250.000 euro e a tante altre opere che non erano previste e che abbiamo fatto lo stesso.
Quindi sono felice che oggi diciate che è il nostro programma elettorale è stato fatto, però era cosa quasi scontata, perché, in poche parole, minimizzate quello che avevate promesso voi e che magari non avete fatto. Ecco, tutto qua. Grazie mille.
Speaker : ARGENTI – Sindaco
Grazie, assessore. Chiede di intervenire anche l’assessore Stocco.
Speaker : STOCCO – Assessore
Grazie, Sindaco.
Solo due battute veloci. Mi sento leggermente sminuito da quanto detto dall’ex assessore ai Lavori pubblici, Bevilacqua, perché ritenere le opere fatte fino ad oggi come ordinaria amministrazione mi sembra veramente una barzelletta.
Poi, un’altra cosa che non mi è tanto piaciuta è l’affermazione: “Siete stati bravi a convincere la Provincia di Padova”, ma noi non siamo stati bravi a convincere la Provincia di Padova, noi siamo andati in Provincia a Padova a chiedere i contributi e, quando siamo stati in Provincia a Padova a chiedere i contributi la prima volta, ci è stato detto: “Ah, esiste anche di Villa del Conte, perché in cinque anni non sono mai venuti a chiedere un contributo per realizzare un’opera a Villa del Conte”.
Quindi non siamo stati bravi a convincere, ma siamo stati bravi a parlare e a chiedere alla Provincia di Padova.
Speaker : ARGENTI – Sindaco
Grazie, assessore. Ci sono altri interventi rispetto al punto del DUP? Prego, consigliere Bevilacqua.
Speaker : BEVILACQUA
Innanzitutto vorrei dire al Sindaco e anche agli assessori che ci accusano di non aver fatto niente in cinque anni, che, piccolo dettaglio, esisteva il Patto di stabilità, quindi la possibilità di fare mutui per noi era zero: dovevamo arrangiarci con le risorse che avevamo, salvo i 100.000 euro che abbiamo utilizzato per fare la piazza, l’area antistante le scuole; quindi abbiamo speso tutto quello che avevamo a disposizione e non abbiamo mai lesinato niente, salvo avere la possibilità di indebitare ulteriormente il Comune, cosa che, per principio, avremmo cercato di evitare il più possibile, ma che, ahimè, ci era proprio stata vietata.
Per quanto riguarda, poi, il magazzino comunale, devo dire che, con l’assessore Pastorello, qualche volta su questa questione ci siamo confrontati ed è sempre stata un’esigenza che ho espresso a lui e anche ad altri assessori quella di avere un magazzino comunale, che, di fatto, non avevamo e che era necessario, secondo me, al nostro paese, un’opera che era anche prioritaria magari rispetto ad altre.
Speaker : ARGENTI – Sindaco
Continuo ad apprezzare il suo coraggio, consigliere, quando dice che cosa ha detto a questa Amministrazione di fare, quando lei non l’ha fatto nel quinquennio precedente: è davvero coraggioso e le faccio un grande plauso.
Allora, rispetto alla delibera del DUP, se non ci sono altri interventi, lascio la parola al nostro capogruppo Zanchin, grazie.
Speaker : ZANCHIN
Per quanto riguarda il DUP, votiamo sicuramente a favore, quasi come una presa d’atto di qualcosa che ci è stato comunque imposto, nel senso che c’è una riduzione dei contributi per la spending review e un aggiornamento del contratto dei dipendenti. Comunque votiamo a favore. Grazie.
Speaker : ARGENTI – Sindaco
Grazie, consigliere. Ci sono altre dichiarazioni di voto? Procediamo quindi all’approvazione del punto n. 5, che in realtà è diventato punto n. 4: “Approvazione nota di aggiornamento al Documento Unico di Programmazione per il triennio 2024-2026”.
Pareri favorevoli? Pareri contrari? Bonaldo e Fantinato. Astenuti? Romanello e Bevilacqua.
Immediata eseguibilità.
Pareri favorevoli? Contrari? Fantinato e Bonaldo. Astenuti? Bevilacqua e Romanello.
Passiamo al punto n. 6, che è già stato esattamente presentato dal nostro Vice Sindaco e assessore al Bilancio. Immagino che non voglia aggiungere null’altro, per cui apro la discussione relativamente al bilancio di previsione 2024-2026.
Ci sono domande? Non ci sono domande, per cui lascio la parola al nostro capogruppo Zanchin per la dichiarazione di voto.
Speaker : ZANCHIN
Innanzitutto ringraziamo per il lavoro di programmazione che è stato fatto e che segue, come abbiamo detto, quanto è stato fatto fino a adesso e che vuole una programmazione ambiziosa, importante e che sicuramente, con impegno, determinazione e anche umiltà, si può realizzare.
Teniamo conto che in questa programmazione il bilancio non prevede l’aumento di tasse, ma mantiene i servizi che sono stati portati avanti in questi cinque anni di amministrazione e sono stati notevolmente incrementati: parliamo delle scuole con l’“Ora magica” e la pre-accoglienza, parliamo della biblioteca con l’orario raddoppiato, della manutenzione del verde, tutte cose che sono state dette abbondantemente e in maniera dettagliata dal Vice Sindaco.
Abbiamo avuto comunque un aumento dei costi per quanto riguarda il sociale con la ASL, tutte cose importanti che sono state fatte a livello strutturale e ambientale.
Ecco, noi abbiamo ottenuto e vogliamo ottenere ancora importanti risultati con la collaborazione, con il dialogo, con il confronto, con la comunione degli intenti e dei valori, perché queste sono le cose che ci hanno portato ad avere dei risultati importanti. Non possiamo dimenticare la collaborazione degli uffici, ai quali rivolgiamo il nostro ringraziamento per il loro lavoro, con le loro professionalità e le loro competenze: questo ha potuto veramente portare a dei risultati e a mettere sul terreno in concreto le idee che ha questa Amministrazione.
Pertanto siamo orgogliosi di votare a favore di questo bilancio di previsione e ancora una volta ringraziamo tutti.
Speaker : ARGENTI – Sindaco
Grazie, consigliere. Ci sono altre dichiarazioni di voto? Non ci sono per cui procediamo all’approvazione del bilancio di previsione 2024-2026.
Pareri favorevoli? Pareri contrari? Bonaldo e Fantinato. Astenuti? Bevilacqua e Romanello.
Immediata eseguibilità.
Pareri contrari? Fantinato e Bonaldo. Astenuti? Romanello e Bevilacqua.
Andiamo al punto all’ordine del giorno indicato nel documento con il n. 7, che in realtà è il sesto: “Relazione di ricognizione annuale dei servizi pubblici locali di rilevanza economica”.
Allora, sapete che nel 2021 – un attimo che verifico poiché sto andando a memoria – una norma ha previsto, anzi nel 2022, la 201 del 2022, ha definito servizi di interesse economico, tutti i servizi pubblici locali di rilevanza economica. Cosa significa? I contratti che l’Amministrazione fa con i privati per servizi alla cittadinanza.
Questa stessa norma chiede di fare una relazione di ricognizione di quelle che sono le razionalizzazioni delle società rispetto a queste partecipazioni.
Per quanto riguarda Villa del Conte, l’unico contratto attivo che abbiamo di servizio di pubblico interesse è quello del trasporto scolastico, quindi il nostro responsabile di area, il ragioniere Zampieri, ha stillato quella che è la relazione, indicando la definizione delle procedure, i tempi di risposta al servizio, i tempi di attivazione, eventuali reclami, che comunque non ci sono chiaramente stati, cicli di pulizia, carta dei servizi, il contratto servizi, i costi, lo stanziamento, tutto quello che naturalmente richiede un format già predisposto.
La relazione conclude dicendo che l’attuale forma di svolgimento dei servizi risulta idonea e adatta alla peculiarità dell’utenza del Comune di Villa del Conte e pertanto si conferma la volontà di non modificare l’attuale forma di gestione del servizio stesso.
Perché scrive così? Perché la relazione ha proprio lo scopo di fermare l’attenzione dell’Amministrazione e dei tecnici a verificare se questa forma di servizio pubblico ha tutti i requisiti richiesti per la sua rilevanza economica e, naturalmente, ha esito positivo.
Ci sono domande? Non ci sono domande e lascerei stare anche la dichiarazione di voto perché si tratta di una sorta di presa d’atto, per cui apro le votazioni sulla relazione di ricognizione annuale dei servizi pubblici locali di rilevanza economica.
Pareri favorevoli? Tutti favorevoli, nessuno contrario e nessun astenuto.
Immediata eseguibilità.
Pareri favorevoli? Nessun contrario e nessun astenuto.
Andiamo quindi al punto indicato con il n. 8: revisione periodica delle partecipazioni.
Sapete che ogni anno dobbiamo deliberare la revisione delle partecipate e, per quanto riguarda il Comune di Villa del Conte, sono le stesse del 2022, vale a dire a Etra Energia S.r.l., ASI S.r.l. e Viveracqua Scarl: non è cambiato assolutamente nulla rispetto al passato.
Chiedo se ci sono domande. Non ci sono domande e anche qui lascerei perdere la dichiarazione di voto e procediamo alla votazione sulla revisione periodica delle partecipate.
Pareri favorevoli? Contrari? Nessuno. Astenuti? Nessuno.
Immediata eseguibilità.
Contrari? Nessuno. Astenuti? Nessuno. Unanimità dei presenti.
Passiamo adesso a quello che era originariamente il punto n. 2 e lo facciamo divenire punto n. 8: “Approvazione accordo pubblico-privato ditta Lago S.p.A. ai sensi dell’articolo 6 della legge regionale 11/2004 al fine del recepimento dello stesso con variante parziale al Piano degli Interventi”.
Anche questa è una proposta che oggi andiamo a deliberare e che poi renderemo fattiva nel mese di gennaio con interventi naturalmente di Giunta e di Consiglio, che andranno quindi adeguati a tutta la programmazione successiva, che ci ha trovato naturalmente pienamente d’accordo fin da subito, ma che andremo a formalizzare. Questo perché non solo risolve chiaramente la questione relativamente a una realtà imprenditoriale molto importante del nostro territorio, ma ci permette anche di produrre attività di pubblico interesse molto importanti.
Ma su questo lascio la parola all’assessore Stocco.
Speaker : STOCCO – Sindaco
Grazie, Sindaco.
Innanzitutto voglio ringraziare l’ufficio tecnico, il dottor Faresin, l’intera Amministrazione di Villa del Conte, i consiglieri di maggioranza e, in particolare, il Vice Sindaco, Giacinto Pegoraro, perché ha tenuto i rapporti personalmente con la ditta Lago, al fine di raggiungere questo accordo straordinario per il Comune di Villa del Conte.
Come tutti sappiamo, la ditta Lago è un fiore all’occhiello del nostro territorio: è una ditta che dà lavoro a diversi nostri concittadini e a persone residenti nei Comuni limitrofi, che negli ultimi anni continua ad avere un’espansione sia di fatturato, che di produzione.
Non so se lo sapete già, ma in questo ultimo anno si sta espandendo nel mercato asiatico, ha aperto da poco varie sedi in Malesia, Singapore, Indonesia e Giappone e sta prevedendo, all’inizio del 2024, nuove aperture anche in Taiwan e nelle Filippine.
Per attuare questa espansione hanno bisogno di nuovi spazi, innanzitutto per realizzare delle aree di stoccaggio e, nel futuro, anche per realizzare un nuovo fabbricato dedicato alla produzione.
Negli ultimi mesi ci sono stati svariati incontri con la ditta Lago proprio per capire se c’è la possibilità di andare incontro alle loro esigenze, fino a che siamo riusciti a raggiungere un accordo che, ripeto, per il Comune di Villa del Conte è veramente importante. Questo accordo prevede la richiesta, da parte della ditta Lago, praticamente della trasformazione di circa 7.200 metri quadrati, che attualmente sono in zona agricola, ad ovest del comparto immobiliare della ditta Lago, in D1 produttivo e di dare attuazione all’area D1, attualmente già in proprietà, da perequare: sono altri 12.960 metri quadrati.
L’importo totale della perequazione praticamente ha un plusvalore di circa 1.027.000 euro e la ripartizione che spetta al Comune è del 50 per cento, cioè 513.000 euro.
Abbiamo più volte potuto discutere con la ditta e abbiamo illustrato loro anche le nostre esigenze, fintanto che la ditta è riuscita a proporci un accordo pubblico-privato. che prevede, in cambio della trasformazione delle aree richieste, la realizzazione di un’opera importantissima per il Comune di Villa del Conte, di cui abbiamo discusso anche oggi in questa sede e cioè il magazzino comunale. Verrà realizzato totalmente a spese della ditta Lago, sia per quanto riguarda la progettazione che per quanto riguarda gli eventuali oneri, fino alla realizzazione e sarà di 500 metri quadrati.
Adesso non è ancora stato realizzato il progetto definitivo, ma, secondo le nostre indicazioni, il magazzino verrà diviso in tre reparti: un reparto che sarà destinato a magazzino comunale perché sappiamo benissimo che il Comune di Villa del Conte non ha mai avuto un magazzino comunale, siamo sempre stati in prestito, quindi adesso finalmente potremo avere un nostro magazzino; ci sarà poi un’area dedicata esclusivamente alla Pro Loco e un’area dedicata esclusivamente alla nostra Protezione Civile, dove finalmente potranno ricoverare tutte le attrezzature e i mezzi.
Ricordo che negli ultimi cinque anni la Protezione Civile di Villa del Conte è riuscita ad ottenere, grazie anche al lavoro svolto da questa Amministrazione sicuramente, un nuovo mezzo e in più abbiamo avuto la possibilità di acquistare una torre faro: logicamente è stata fatta già una sede, però come attrezzature sono state implementate, quindi c’è la necessità di avere un magazzino.
Ripeto che penso che sia qualcosa di veramente importante per la nostra comunità e, con questa delibera, andiamo a recepire la proposta di accordo pubblico-privato presentato dalla ditta Lago e poi procederemo con la variante al Piano degli Interventi specifica nel mese di gennaio.
Speaker : ARGENTI – Sindaco
Grazie, assessore, è stato molto chiaro. Apro la discussione rispetto alla delibera prevista al n. 2 e diventata n. 8. Prego, consigliere Bonaldo.
Speaker : BONALDO
Grazie per la spiegazione.
Un piccolo dettaglio: ha detto che parte di questo fabbricato verrà dato alla Pro Loco, ma la Pro Loco, per quello che mi riguarda, è una associazione come le altre; ho visto anche l’atto della ditta Lago, che sicuramente, come proposta, ha detto: “Lo faccio per la comunità” e la comunità comprende anche la Pro Loco, ma ci sono anche altre associazioni.
Allora volevo capire se questo è un vincolo, il fatto di darlo alla Pro Loco, ma io non lo interpreto come vincolo per quanto riguarda il fatto della proposta della ditta Lago, perché penso che sia il fatto di volere il benessere della nostra comunità. Però, per quanto riguarda l’Amministrazione, volevo capire in che modo venisse concesso alla Pro Loco, se è così perlomeno, e quindi se ci fosse un accordo, una concessione, perché ricordo che ci sono anche altre associazioni, come l’Auser e altre che potrebbero usare questo magazzino.
Quindi dare questo tipo di priorità vorrei sapere se è stato discusso o se è solo perché arriva come augurio dalla ditta Lago. Quindi vorrei capire questo. Grazie.
Speaker : ARGENTI – Sindaco
Passo la parola all’assessore alle associazioni, perché magari risponde in maniera più precipua.
Speaker : PASTORELLO – Assessore
Allora, risponde in merito: prima di tutto, se andiamo a vedere, attualmente la Pro Loco è l’unica associazione che necessita di magazzino e il Comune, già da cinquant’anni, se non sbaglio, da quando esiste la Pro Loco, le ha sempre messo a disposizione uno spazio e quindi attualmente la Pro Loco già utilizza parte del magazzino, come credo lei ben sappia, consigliere Bonaldo.
Non ho mai ricevuto, invece, in questi cinque anni, richieste da parte di altre associazioni del Comune di Villa del Conte e, mi creda, le ho ascoltate tutte, per quanto riguarda richieste di magazzino. Se lei mi indica se ci sono altre associazioni che chiedono magazzino, perché qua stiamo parlando di magazzino, me lo faccia sapere e valuteremo volentieri l’offerta.
Comunque, per chiudere il cerchio, tengo a precisare che, per esempio, Auser, che lei ha nominato, fa un lavoro enorme all’interno del nostro Comune e la ringraziamo infinitamente per il lavoro che svolge ed ha già una stanza che ha chiesto e che utilizza come sede. E quando hanno richiesto degli spazi comunali, vedi l’accordo che abbiamo fatto, per esempio, sempre con Auser, per quanto riguarda il primo piano dell’ex Municipio, come le altre associazioni, sono sempre state accontentate in tutte le richieste che sono state fatte.
Mi vien da pensare, per esempio, che una aveva fatto una richiesta per quanto riguarda una sede a Villa del Conte che non aveva, avevamo trovato una possibilità di dare una stanza ed erano molto felici di questo; purtroppo poi non è andato a buon fine per vari motivi riguardanti l’associazione, però tutti gli spazi che ci sono stati chiesti in questi cinque anni, sono sempre stati concessi.
Quindi, se lei mi chiede perché abbiamo previsto di dare alla Pro Loco lo spazio, le dico che è per due motivi: il primo è perché già ne usufruisce da cinquant’anni a questa parte la Pro Loco e il secondo è che non abbiamo altre associazioni che hanno richiesto spazi comunali. Tutto qua, grazie.
Speaker : ARGENTI – Sindaco
Grazie, assessore. Aggiungo che, per statuto, la Pro Loco è un braccio operativo dell’Amministrazione comunale, quindi non è che ci sia un trattamento favorevole rispetto ad altri: è previsto nello statuto che ci sia chiaramente una collocazione di un certo tipo.
Chiede di intervenire il nostro Vice Sindaco Pegoraro.
Speaker : PEGORARO – Vice Sindaco
Grazie, Sindaco, e grazie anche all’assessore Stocco per l’introduzione.
Ho avuto l’onere e l’onore di condurre un po’ le fila con la ditta Lago e anche con il Direttore generale, ovviamente, l’architetto Stefano Noi, e credo che per Villa del Conte, che io abbia memoria, sia il primo vero accordo pubblico-privato come dice la norma, perché l’accordo pubblico-privato è la sostanza nobile che dice la norma di fare e la ditta, in cambio, dà un’opera pubblica alla collettività.
Potevamo fare in maniera diversa, anche perché era più semplice per la ditta dare un contributo economico, quello che spettava, i famosi 513.000 euro: potevamo praticamente già quasi incassarli e fare opere pubbliche, come asfalto, che si vede di più per la cittadinanza, visto che siamo già in campagna elettorale, o illuminare tre, quattro o cinque vie.
Come ho detto prima, vogliamo pensare distante, perché Villa del Conte merita una programmazione a cinque o a dieci anni, non Pegoraro, non Bonaldo, non Bevilacqua, non l’Argenti, ma se stiamo facendo queste cose è perché Villa del Conte ha bisogno di queste cose. È vero che è stato detto che un magazzino non dà voti, anzi, adesso che hai votato contrario, non potrai più metterlo in campagna elettorale di fare un magazzino, ma quello che a me premeva dire è anche un’altra cosa: la ditta Lago, che è sana e ha una programmazione di cinque anni, è stata indirizzata a fare questa cosa, grazie a noi e all’Amministrazione ovviamente, perché è più difficile per loro, impegna più energie, più programmazione, ma sono ben contenti di proporre questa cosa. Loro ne sono felici, non è stata un’imposizione.
L’ultima cosa su cui mi soffermo è che noi abbiamo chiesto il 50 per cento alla ditta Lago, che è il minimo per legge: potevamo dire di più, ma proprio perché è una ditta sana che dà lavoro a famiglie di Villa del Conte e non solo, abbiamo voluto chiedere il minimo indispensabile, affinché potesse soddisfare le proprie esigenze di futuro e di programmazione, ma anche impegnare tutte le energie che ha per la ditta stessa.
Speaker : ARGENTI – Sindaco
Grazie per queste importanti precisazioni. Consigliere Bonaldo, prego.
Speaker : BONALDO
Io non sto mettendo in discussione questo tipo di discorso, che ha fatto lei, Vice Sindaco, e mi ripeto: quello che ritenevo di evidenziare è che va bene il magazzino, grazie alla ditta Lago, ma quello che volevo far presente era che è vero che, come avete detto, da cinquant’anni la Pro Loco è sempre stato un braccio dell’Amministrazione e, ma fino a due o tre anni fa all’interno della Pro Loco c’erano due consiglieri del Comune, mentre adesso la Pro Loco, di fatto, è un’associazione a parte.
Allora, come tutte le altre associazioni, se andate a leggere lo Statuto, comunque è un bene per tutta la comunità, però quello che mi interessava e mi pare di aver capito è che ci fosse spazio anche per altre associazioni, cioè che per il futuro non fosse un vincolo solo la Pro Loco; se un domani l’Auser, che ho citato, avesse bisogno di mettere il camion o le auto in quel magazzino, c’è l’apertura?
Pastorelli ha detto. “Guarda, non c’è nessun problema, andrà valutato”. Questo mi interessava, cioè che non fosse un vincolo solo per loro tre, cioè l’Amministrazione, la Pro Loco e la Protezione Civile: a me interessava ampliare quel discorso, nel senso che in futuro, se qualcuna delle nostre associazioni che sono iscritte all’albo chiedesse di utilizzare parte di quel magazzino, sempre come fa la Pro Loco a beneficio della nostra comunità, come fanno anche le altre associazioni, ci fosse la possibilità di utilizzarlo.
Era solo questo che mi interessava, mentre tutto il resto che avete detto è scritto e ringrazio l’Amministrazione, siete stati bravi, e grazie anche alla ditta Lago; infatti, quando l’ho sentito, non ho avuto nessun problema, anzi ho detto grazie: non c’è qui il tecnico, ma ho fatto i complimenti. Tutto qua.
A me interessava solo ampliare quel tipo di spazio e forse non mi sono spiegato prima e avete manovrato per dire tutte le vostre cose: non mi interessa, mi interessava solo – e penso che Pastorello lo possa confermare o comunque voi lo possiate confermare – che, se in futuro quella parte di magazzino venisse chiesta da qualche altra associazione, iscritta all’Albo, naturalmente con tutti i suoi crismi, potrebbe essere data la disponibilità, o con convenzione o d’ufficio.
Adesso io non so se con la Pro Loco andate in convenzione o andate d’ufficio, non so se con la Protezione Civile andate in convenzione o andate d’ufficio: guardiamo la sostanza e il fatto era dare dello spazio, poi ho chiesto se c’è una convenzione e c’è una volontà. A me interessava solo questo, quindi non creare tutte le polemiche che tirate fuori voi. Grazie.
Speaker : ARGENTI – Sindaco
Grazie, consigliere. La invito a leggere la normativa e lo statuto relativamente alle Pro Loco e chiaramente anche alla Protezione Civile, verso la quale l’Amministrazione ha dei doveri molto precisi e, quando avrà letto questo, vedrà che capirà perché il suo intervento non è così obiettivo.
Per quanto riguarda tutte le altre associazioni, non solo abbiamo dato sedi, abbiamo dato spazi, ma abbiamo dato anche spazi in magazzino, perché c’è un’associazione locale, di cui non voglio dire il nome, ma che esisteva – non ho idea se esiste ancora perché ha gestito tutto il nostro assessore – che ha un patrimonio personale di una serie di cose, che sono attualmente dentro il nostro magazzino. Abbiamo avuto la richiesta da un paio di associazioni di trattenere temporaneamente oggettistica di loro appartenenza e sono sempre state messe in magazzino.
Quello che lei sta chiedendo, in maniera silente l’abbiamo sempre garantito, perché per noi le nostre associazioni sono tutte realtà significative, importanti, indispensabili per il nostro territorio e anche, come faccio sempre, non finirò mai di ringraziare i volontari che, a titolo gratuito, si prestano in queste associazioni, prestando servizi, garantendo anche manifestazioni, che sono tante e sono veramente il fulcro della nostra comunità. Quindi quello che lei oggi ci chiede, volevo sottolineare che lo stiamo facendo davvero con grande energia da quando ci siamo insediati.
Ci sono altri interventi rispetto al quello che, invece, è il contenuto della delibera, che è una cosa importante, quindi l’approvazione dell’accordo pubblico-privato con la ditta Lago? Prego, consigliere Bevilacqua.
Speaker : BEVILACQUA
Naturalmente anch’io sono molto contento che finalmente si sia trovata una collocazione per il magazzino comunale e ricordo che questo ha una storia che viene da lontano, nel senso che già nell’ex area Medoacus, chi era in Amministrazione all’epoca e naturalmente il Vice Sindaco, che di lungo corso, lo ricorderà; soltanto che là purtroppo, sia loro che noi dopo, abbiamo sempre trovato personaggi con grandi ambizioni, ma con le tasche vuote e quindi non si è mai riusciti a realizzare nulla. Questa volta finalmente abbiamo trovato qualcuno che i soldi ce li ha davvero e quindi è un progetto che sicuramente andrà in porto.
Quello che mi lascia un po’ perplesso, se posso usare questo termine, però non è una perplessità, è un invito che vi faccio, è di valutare bene, perché 500 metri quadri, se facciamo una struttura nuova, non sono poi moltissimi, nel senso che quello che abbiamo adesso è quasi 500 metri quadri ed è già pieno praticamente, quindi valutate bene. Stiamo facendo una cosa nuova, stiamo comprando un paio di scarpe, non compriamole già strette.
Io non conosco gli antefatti, non so dove verrà realizzato, non so che spazi ci sono, non so nulla, però quello che mi sento di dirvi e di raccomandarvi è di valutare bene perché, se si potesse eventualmente fare un po’ più grande, secondo me, sarebbe meglio. Ripeto, io faccio parte della Pro Loco, stiamo utilizzando quel magazzino e certo si può ottimizzare, si può soppalcare, si possono fare mille cose, però sarebbe già quasi in misura, senza contare che buona parte delle proprietà del Comune sono ancora qua sotto e quindi dovranno trovare collocazione anche quelle.
Un’altra cosa che ho notato è il costo: sono circa 1.000 euro a metro quadrato per un capannoncino e mi sembrano tanti soldi; naturalmente queste sono solo valutazioni che faccio così d’impatto, di primo acchito, poi spetta a voi approfondire e spetta a voi, che siete l’organo operativo, prendere le decisioni che servono, ma comunque tra le vostre fila c’è un professionista, che penso che di queste cose se ne intende più di me.
Ecco, solo queste due raccomandazioni e questa valutazione: se fosse possibile farlo un po’ più grande e poi un’attenzione ai costi, perché giustamente la Lago, come sempre, se è diventata un’impresa internazionale, è un’azienda che giustamente fa il suo interesse. Quindi c’è un dialogo, c’è una trattativa, c’è la possibilità magari di spuntare qualche metro quadro in più, non lo so: adesso queste sono valutazioni operative che dovete fare voi. Io le dico solo perché questo è il momento in cui possono intervenire e poi, da qua in avanti, probabilmente sarà la Giunta che dovrà prendere le decisioni e dovrà confrontarsi con chi – e lo ringraziamo nuovamente di cuore – ha messo a disposizione tutto questo denaro.
Speaker : ARGENTI – Sindaco
Mi permetto solo di aggiungere che naturalmente, quando si prendono delle decisioni, si deve tener conto delle risorse e degli spazi, che chiaramente non sono illimitati, tant’è che non è mai stato fatto il magazzino perché mancavano le risorse, invece adesso le risorse sono state trovate e naturalmente ci sono dei paletti, dei limiti che non possiamo superare, però cogliamo chiaramente i consigli.
Poi volevo anche precisare che non mi piace parlare di trattative con un’azienda privata del nostro territorio: è davvero aberrante. Si tratta di una stipula di un accordo, che va a salvaguardare le loro esigenze e, naturalmente, cercare di creare opere di pubblica utilità.
L’assessore Stocco chiede la parola, prego.
Speaker : STOCCO – Assessore
Solo una precisazione: il magazzino utilizzato fino a qualche mese fa era di poco meno di 300 metri quadrati, quello che adesso abbiamo in utilizzo è di circa 300-330 metri quadrati, quindi il nuovo capannone di 500 sicuramente ha una superficie maggiore rispetto a quanto utilizzato fino a adesso. Anche a noi sarebbe piaciuto fare un capannone di 1.000 metri quadrati con annessi piscina, auditorium, eccetera, però purtroppo dobbiamo fare i conti con le disponibilità che abbiamo e con un mercato immobiliare che ad oggi sconta costi dell’edilizia importanti. Quindi se realizzeremo un capannone di 500 metri quadrati è perché avevamo a disposizione 500.000 euro e quindi, con i soldi che avevamo a disposizione, quella è la superficie massima che riusciamo a realizzare.
Verrà realizzato un capannone, che è un capannoncino ad uso magazzino, però dovrà avere comunque i suoi servizi: dovrò avere un piccolo ufficio per il nostro operatore, dovrà avere un impianto fotovoltaico, perché comunque è la normativa che ci obbliga a realizzare un impianto fotovoltaico; ci siamo messi proprio a tavolino con i tecnici per buttare giù un capitolato di spesa e questo è quello che riusciamo a realizzare. Però, comunque verrà progettato in modo da poter essere ampliato con in futuro in base anche alle necessità.
Speaker : ARGENTI – Sindaco
Grazie per le preziose specifiche, assessore. Ci sono altri interventi rispetto alla delibera? Procediamo quindi alla votazione. Un attimo solo che si è spostata la consigliere Bizzotto: penso che non sia stato voluto lo spostamento e quindi vi chiedo la gentilezza di un secondo di attesa, grazie.
Potrei intanto dare una comunicazione veloce, che intendevo dare alla fine: come alla fine di ogni anno do quelli che sono i dati anagrafici fondamentali per dimostrare quello che è lo sviluppo del nostro territorio e della nostra comunità. Anche in quest’anno i dati sono decisamente confortanti: in particolare, abbiamo avuto un numero di nati pari a 35 ed eravamo in attesa di sapere se c’era il trentaseiesimo: siamo qui che aspettiamo entro domani la notizia, comunque dovrebbero essere 36. Purtroppo abbiamo avuto la perdita di 38 cittadini per i quali rivolgiamo la nostra preghiera.
Per quanto riguarda, invece, i matrimoni, abbiamo avuto 13 matrimoni religiosi, 11 matrimoni civili e, importante dato, per quanto riguarda gli immigrati, abbiamo avuto un’entrata di ben 163 cittadini nuovi e un’uscita di 114, quindi un gap positivo di circa 50 e questo significa che il nostro Comune sta cominciando finalmente a diventare attrattivo sotto ogni profilo.
Anche per quanto riguarda le politiche familiari e sociali, oggi abbiamo elencato tutte le opere nella programmazione, ma non abbiamo detto quello che è il fulcro della nostra comunità, ossia tutta la parte del sociale, delle associazioni, della cultura, dell’istruzione, dello sport, tutto il gran lavoro, silenzioso e sottile, che tutti i consiglieri e gli assessori svolgono ogni giorno, che è fondamentale perché la comunità è fatta di persone e le persone hanno bisogno sicuramente di sicurezza e di opere, ma hanno anche bisogno di supporto nella vita di ogni giorno.
Quindi ne approfitto per ringraziare tutti i miei consiglieri e i miei assessori per tutti questi aspetti che non vengono enunciati in maniera egregia, quanto andrebbe fatto, perché davvero sono fondamentali.
È rientrato il consigliere Bizzotto, che abbiamo atteso per la votazione. Non c’è nessun problema, procediamo. Nessuna scusa, ci mancherebbe, volevamo solo farti partecipare.
Allora procediamo alla votazione dell’approvazione dell’accordo pubblico-privato con la ditta Lago S.p.A., ai sensi dell’articolo 6 della legge regionale 11/2004, recepimento dello stesso con variante parziale al Piano degli Interventi.
Torno indietro e annulliamo la votazione e chiedo se ci sono dichiarazioni di voto. Prego, Bevilacqua.
Speaker : BEVILACQUA
Il nostro sarà sicuramente un voto favorevole, anzi, ci sentiamo di ringraziare la Lago per quest’operazione.
Ho colto dal Sindaco un tono polemico nella sua risposta, ma lasciamo perdere, non mi interessa; ho colto anche la parola “aberrante”, ma non so cosa voglia dire “aberrante”: la Lago è una società che sta facendo un “affare”, non sta facendo beneficenza e il Comune sta facendo un affare; entrambe le parti hanno trovato un punto d’incontro, ma non c’è niente di aberrante in questa cosa.
Il nostro comunque sarà un voto favorevole.
Speaker : ARGENTI – Sindaco
Lei si assumerà la responsabilità di quello che ha detto e io mi assumerò la responsabilità di quello che ho detto io.
Prego, consigliere Zanchin.
Speaker : ZANCHIN
Grazie, Sindaco.
Quando prima parlavo di tessere tele, credo che, sia a livello intercomunale, che, in questo caso, a livello territoriale, sia veramente importante la comunicazione, la volontà di proporre e di aprirsi a varie possibilità ed è quello che è successo con il Vice Sindaco, con la Giunta, con l’Amministrazione, assieme a questa ditta importante, che è in continua espansione e che veramente e ringraziamo il Signore che c’è.
Pertanto veramente siamo orgogliosi di quello che viene fatto, siamo anche orgogliosi perché si dà la possibilità a un’azienda di espandersi e questo è un ulteriore valore aggiunto a quello che serve alla comunità, per cui siamo veramente orgogliosi, ringraziamo e votiamo a favore. Grazie.
Speaker : ARGENTI – Sindaco
Ci sono altre dichiarazioni di voto? Prego, consigliere Bonaldo.
Speaker : BONALDO
Come ho detto prima, siamo favorevoli e ringraziamo anche per questo che è stato un colpo di fortuna, un’esigenza che è capitata. Comunque ringrazio la ditta Lago e ringrazio anche per quell’apertura che avete detto per le future associazioni. Grazie.
Speaker : ARGENTI - Sindaco
Sono contenta perché, oltre a essere bravi, siamo anche fortunati.
Allora, direi quindi di andare alle votazioni dell’approvazione dell’accordo pubblico-privato Lago S.p.A., articolo 6, 11/2004 e recepimento della variante parziale al Piano degli Interventi.
Pareri favorevoli? Contrari? Nessuno. Astenuti? Nessuno. All’unanimità.
Immediata eseguibilità.
Pareri favorevoli? Contrari? Nessuno. Astenuti? Nessuno.
Ultimo punto all’ordine del giorno: “Comunicazione trascrizione della registrazione della seduta del 12 dicembre”.
Chiaramente la do per letta ed è una semplice comunicazione.
L’ordine del giorno è stato completamente smaltito, non ci sono le comunicazioni, però, come accade ogni volta, non so se Elena vuole anticipare il discorso dei diciottenni: a te la parola.
Speaker : VITTADELLO
Come ha già accennato prima il Vice Sindaco, ci sono importanti novità anche per quelle che sono le politiche giovanili.
È da capire un attimino se sia per fine gennaio o al massimo per i primi di febbraio, ma verrà fatta una festa dei diciottenni: stiamo attendendo un riscontro anche da parte dell’ente che ci dà una mano ad organizzare questa cosa.
Inoltre, Sindaco, mi permetto di dire, visto che mi ha dato la parola, che verrà instaurato anche quello che sarà, per la prima volta nel Comune di Villa del Conte, il cosiddetto “Percorso neo diciottenni”. Mi sto incontrando con altri tre assessori dei Comuni limitrofi, però non voglio svelare oltre. Verrà fatto un percorso in itinere in altri tre Comuni, con un premio finale per tutti i neo diciottenni, che sarà una gita a Roma.
Mi fermo qui e poi, quando avrò definito questi piani e ovviamente avrò coinvolto tutta la Giunta e tutta la maggioranza, ve lo spiegheremo in maniera più dettagliata. Grazie.
Speaker : ARGENTI – Sindaco
Grazie a lei, consigliere.
Concludo dicendo che questo, naturalmente, è l’ultimo Consiglio comunale del 2023, non disturberò più nessuno fino al prossimo anno e naturalmente a tutti i presenti, ai consiglieri, agli assessori, al nostro Segretario comunale, onnipresente e risolutivo di tutto, il dottor Scarangella, a chi ci segue da casa e naturalmente ai cittadini presenti va il mio più sentito augurio di un brillante 2024, anche da parte di tutta l’Amministrazione comunale.
Grazie. Buon pomeriggio.