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C.c. Andria - 28.09.2023
FILE TYPE: Video
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Ritrovati.
Passo la parola al Segretario Generale prima di iniziare i lavori della massima Assise comunale.
Vi prego di prendere posto, prego Segretario buonasera, Vurchio Giovanni Bruno, Giovanna Coratella, Vincenzo Faraoni, Addolorata Di Pilato Pietro.
Marco Rossi, Lorenzo.
A Dario Giovanni Sanguedolce, Gianluca Di Lorenzo Michele, Fortunato Gina, assenti Grazia Losappio, Raffaele.
Farina Cosimo Damiano.
Garra Emanuele.
Leonetti, Nunzia, Maiorano, Daniela Sinisi, Marianna Bruno Francesco.
Cannone Salvatore Vilella, Giovanni Matera, Tommaso.
Grumo, Gianluca Civita Nicola.
Del giudice Luigi barchetta Andrea.
Malcangi Mirko.
Bartoli, Michele Montrone, Vincenzo Fracchiolla, Donatella.
Pippo, la Marcello.
Coratella, Michele Camacho, Antonio.
Scamarcio, Marmo Nicola.
Okay 17.
Numero 14 presenti.
E 19 assenti.
14.
La seduta è valida.
Buonasera, Sindaco Segretario Generale, un popolo ben ritrovati ai Consiglieri comunali, gli Assessori, i dirigenti presenti in Aula.
Il Consiglio comunale e i lavori del Consiglio di oggi sono stati naturalmente condivisi, con la Capigruppo ultima abbiamo previsto insomma.
Il.
La possibilità di licenziare tutti i provvedimenti lavorati appunto dall'Amministrazione nell'arco di due Consigli comunali, uno si tiene oggi, 28 settembre e l'altro, il 9,
Giugno, perdonatemi il 9 ottobre.
I lavori, naturalmente.
Vi oggi iniziamo con.
L'ora delle interpellanze e saluto anche la polizia municipale, che ringrazio per la presente sono gli assenti tra gli assenti giustificati abbiamo il consigliere Pietro ritirato, Vincenzo Montrone, Michele Bartoli, Faraone, Addolorata, sgarra, Emanuele Coratella, Vincenzo Civita Nicola e il consigliere Di Lorenzo,
Hanno giustificato la loro assenza.
Per quanto riguarda il primo punto, all'ordine del giorno abbiamo appunto calendarizzato sette interpellanze, e tra le prime sono quelli che riguardano appunto i Consiglieri assenti, ovvero consigliere, Civita, Faraone Di Pilato.
Il numero 2, anche il riguardo ai consiglieri Civita Faroni Di Pilato partiamo appunto dal numero 3 che riguarda il consigliere, Gianluca Grumo, anch'egli assente, l'interpellanza numero 4 presentata dal Consigliere comunale Andrea Marchetti, fratelli barchetta, Fratelli d'Italia, e riguarda il cambio di denominazione della scuola, Vittorio Emanuele. Terzo,
Passo la parola a lei, Consigliere barchetta per la presentazione della interpellanza.
Naturalmente manca l'Assessore.
Prego, risponde al Sindaco, prego, consigliere barchetta, grazie Presidente, Sindaco, Segretario, Assessori, colleghi Consiglieri ai cittadini.
Con questa interpellanza, in qualità di Capogruppo di Fratelli d'Italia, vengo a chiedere all'Amministrazione chiedo un po' di silenzio in Aula per cortesia informazioni in merito a quello che il sottoscritto come cittadino, ma tanti altri, perché è stato oggetto di diversi interventi sulla stampa locale appreso dalla stessa stampa in merito al cambio di denominazione presunto cambio di denominazione per la scuola, definiamola così media statale, quindi di competenza comunale. Vittorio Emanuele. Terzo, in merito, richiamando in premessa la circolare ministeriale del Ministero dell'Istruzione 3 1 3 del 1980 in merito all'intitolazione di edifici e di scuole pubbliche per a persone decedute da oltre 10 anni e tutto l'iter che ne segue.
Vengo a chiedere, come dicevo prima a codesta Amministrazione, se è stata notificata in qualità di ente di organo interessato dalla stessa, la Giunta comunale o il settore pubblica. Istruzione di di tale documentazione da parte dell'istituto scolastico con l'indicazione della richiesta di variazione del cambio di denominazione della stessa a seguito di una deliberazione del Consiglio d'istituto e secondo quale sia l'orientamento del Sindaco e della Giunta comunale in merito a tale cambio di denominazione. Premesso che un po' come molti di noi.
È capitato leggendo la stampa.
Quella che definiamo in questo caso politicamente la cancel caldo, è una una pratica che non vorremmo mai fosse attuata sia a livello internazionale che nazionale, ma soprattutto a livello locale.
Riteniamo che anche l'appello al quale si è appellato ci sia appellati chiedo scusa il gioco di parole sulla stampa in merito a quello che è stato le indicazioni della senatrice a vita Segre, i cambi di denominazione agli edifici scolastici, agli istituti.
Intitolata a Vittorio Emanuele terzo, sia anche avvenga in questo caso per quanto riguarda la scuola in questione, in ritardo rispetto a quello che è stato appello tra l'albo, se l'indicazione è avvenuta, ce lo confermerà l'Assessore. Il Sindaco da parte della scuola è avvenuta, è quella di intitolarla, e questo futuro istituto comprensivo anche a Sandro Pertini, non si rispetta neanche quella che è l'indicazione da parte della senatrice che invitava a cambiare la denominazione degli istituti in individuando anche quella che era poteva essere una donna. Quindi chiedo all'Amministrazione in merito a questi due punti dei chiarimenti. Grazie.
Risponde il Sindaco, prego sì, Presidente, grazie, rispondo io, nonostante la presenza dell'Assessore alla Pubblica Istruzione, ma perché veramente questa è un'interpellanza che ci ha sorpreso nella sua formulazione non ci sono assessori competenti a rispondere perché, come lei ben sa, Consigliere Marchetta la procedura anche per il cambio di una denominazione all'interno di una scuola passa prima ad altri organi, tant'è che il Comune non è stato nemmeno notiziato, a noi non è arrivato nulla, quindi dovrei invitarla a porgere la sua interpellanza direttamente alle alla dirigente scolastica che sta facendo tutta la procedura con il Consiglio d'Istituto, insomma all'interno dei propri organi, per arrivare a questa scelta che anche noi abbiamo appreso dalla stampa ma che c'era stata annunciata sotto forma di comunicazione e quando abbiamo partecipato io personalmente ad una manifestazione lo scorso anno, durante la fiera da aprile e quindi la dirigente mi ha comunicato che la scuola aveva avviato un iter di valutazione di cambio della denominazione, non non c'è una competenza specifica, quindi rimetto a lei l'indagine presso la dirigente scolastica. Grazie,
Prego Assessore intervenire, chiedo scusa, volevo solo precisare che suppongo che non sia stata deliberata né in collegio docenti perché prima di arrivare, la proposta dovrebbe avere una delibera in collegio docenti, è in consiglio d'istituto, quindi suppongo che non sia ancora stata portata in approvazione all'interno della stessa istituzione scolastica.
Prego consigliere barchetta.
Grazie Presidente.
Io credo che diciamo a leggere l'interpellanza, lo stesso sia abbastanza chiaro, innanzitutto non vedo perché devo interpellare il dirigente scolastico dell'Istituto, poiché, in qualità di consigliere comunale, solo a circolare.
Dal Ministero prevede un iter che.
Al suo interno esplicita che la la il cambio di denominazione è sottoposto al parere sia della Giunta comunale.
E spesso Felicia quindi nella premessa l'ho scritto sia della Giunta che del prefetto la mia domanda è se è arrivato qualche DoCoMo qui la domanda a me non interessa se hanno già deliberato io volevo sapere è arrivata qualche comunicazione da parte dell'Istituto che ha notificato al settore pubblica istruzione o il Sindaco stesso, in qualità di rappresentante della Giunta c'è qualche cioè il cambio di questa denominazione numero 1 numero 2 e qual è l'orientamento sulla quale non ho ricevuto risposte qual era l'orientamento da parte di questa Amministrazione, essendo un parere richiesto da nell'iter stesso della circolare che citavo prima?
Qual è l'orientamento in merito a questa diciamo?
Indicazione perché io credo che sia dovere di tutti conoscere la storia, ma soprattutto che, se sono individuabili degli errori in capo ad alcune persone, non siamo noi, dopo diversi anni, a dover giudicare la storia e gli assenti anche in senso negativo credo che vadano presi in considerazione altrimenti dovremmo cancellare tutto quello di sbagliare di sbagliato è stato fatto.
Mi permetto di dire, dovremmo eliminare i campi di concentramento e quelli che sono rimasti piuttosto che quelli di internamento o le foibe, cioè dovremmo eliminare tutto purché rimanga solo il bello di quello che vogliamo o se qualcuno decide di far vedere qualcosa rispetto ad altri. C'è qualcuno che poi farà, diciamo l'elenco di ciò che è ammesso e ciò che non ha messo. Quindi la domanda è come intende la seconda domanda, come intende porsi in merito a questo l'Amministrazione comunale qualora un domani, se non è arrivato subito e sarà richiesto un parere? Grazie.
L'assessore risponde.
Non ci sono altre risposte.
Permettetemi solo di dire che, probabilmente e capisco che non sia arrivata ancora alcuna richiesta ufficiale perché probabilmente già all'interno dell'istituzione scolastica non hanno raggiunto l'approvazione all'interno del collegio e del consiglio, mi permetto di dire questo non sono a conoscenza concreta perché condivido,
Molte volte la storia va va ricordata e va tenuta insomma anche in evidenza, però sono ovviamente i punti di vista che potrebbero deliberare in collegio docenti in Consiglio, per me non è ancora arrivata a domanda perché non sono ancora riusciti a fare questa delibera proprio perché ci sono punti di vista differenti anche in merito all'interno dell'istituzione scolastica,
Grazie.
Passiamo all'interpellanza successiva, sempre presentata da Fratelli d'Italia.
Consigliere barchetta in merito.
Consigliere barchetta.
Consigliere barchetta la prossima interpellanza, spetta a lei spiegarla e interroga l'Amministrazione comunale quali sono i principi e i criteri che hanno determinato la definizione della proposta alternativa di organizzazione elaborata dal Comune da inviare alla Provincia, all'Ufficio regionale scolastico per la Puglia e quale sia l'orientamento del Sindaco e della Giunta comunale in merito eventuali proposte di ulteriori modifiche da parte delle istituzioni scolastiche coinvolti naturalmente parlo del dimensionamento scolastico, prego Consigliere,
Grazie Presidente.
Evito, diciamo, tutte quelle che sono le premesse sia nella.
Esplicitate nella interpellanza, piuttosto che quelle che sono state le notizie che nei giorni si sono susseguite sulla stampa locale e vado direttamente, diciamo al sud e cioè premesso che sappiamo tutti ora sono persone informate, qual è l'iter che il Comune, a seguito di una risposta di una proposta elaborata dalla Regione a seguito a sua volta delle linee guida,
Emanate sul ridimensionamento scolastico a partire dall'anno 2024 25, anche con la delibera di Giunta di ieri.
Cioè il Comune ha elaborato una propria proposta che andava a modificare quella fatta inizialmente. Dalla sinceramente ci pensano anche altri cittadini che hanno esplicitato piuttosto che i dirigenti scolastici, le loro posizioni. Quello che chiedo all'Assessore è, innanzitutto, quali sono stati i principi che hanno e i criteri che hanno determinato la definizione di questa proposta alternativa. Premesso che, diciamo, mi pare di apprendere che quelli privi di requisiti principali, che vengono poi richiamati cioè quello dell'attore territorialità su tutti, non vengano poi rispettati, perché io credo che sia stata fatta una ripartizione anche dal punto di vista territoriale, non tenendo in considerazione di quello che effettivamente la territorialità degli istituti comprensivi presenti sul territorio e quindi la domanda che faccio rispondendo a questa prima interrogazione è quella dichiarare all'Assessore, ma è stato fatto un sopralluogo per vedere lo stato dei luoghi delle scuole. Nell'ottica del riordino del dei predetti istituti comprensivi, è stato analizzato il flusso delle iscrizioni successiva a i primi.
Scuola elementare di primo grado per passare a quelle secondo, e quindi determinare questo questi flussi di iscrizione in base a quelle che sono state poi le scelte da decidere nel elaborazione. Sempre di questa proposta alternativa che è stata approvata ieri, in Giunta perché in alcuni casi io credo che non sia tenuto anche in considerazione del fatto che ci siano per alcune situazioni anche dei deficit strutturali e che in alcuni casi vi ripeto, ad esempio come la postilla che è stata fatta per l'Istituto comprensivo per di Caffaro,
Si dà la possibilità di mantenere la scuola dell'infanzia Carella presso lo stesso istituto, ma già, sapendo che per il prossimo anno il destinatario di quella scuola dell'infanzia non sarà in grado di garantire un numero di iscritti presi.
Il semplice fatto che una scuola media non è presente e che quindi non si riuscirà a meno che non avvengano dei miracoli nell'arco di un anno, a costruire un intero piano dell'istituto e a garantire la presenza di aule necessarie per ospitare tutto ciò che ne consegue. Mi riservo altre conclusioni considerazioni. In base a quello che diceva l'Assessore, grazie,
Grazie a lei, consigliere barchetta cedo la parola all'assessore, Conversano, prego, Assessore.
Intanto chiedo scusa per non aver salutato buonasera sì, ma sono intervenuta senza salutare tutti e allora, per quanto riguarda il discorso del dimensionamento, voglio dirvi che è sempre una decisione complicata da prendere, non è leggera, non è facile, perché stiamo parlando di un settore che riguarda il PRU il.
Un percorso educativo e formativo,
E sapete anche meglio di me che qualsiasi percorso formativo educativo a come struttura principale la continuità.
Però, ovviamente, guardando le linee di indirizzo che poi sono arrivate qualche giorno prima di del 15 agosto, sono arrivate dall'8 agosto la Regione che è orientata con degli indirizzi che erano già stati dati anche a livello nazionale, anche in passato, di spingersi verso gli istituti comprensivi che prendessero non istituzioni scolastiche in orizzontale cioè dello stesso grado scuole primarie.
Le scuole secondarie di primo grado, ma che avessero la verticalizzazione, cioè che avessero al loro interno scuole dell'infanzia, scuole primarie e scuole secondarie di primo grado. Questi sono incomprensibili, quindi gli indirizzi,
Nazionali e poi anche regionali, sono da un po' di tempo questi cioè spingerci tutti a creare istituti comprensivi, e devo dire che non sono indicazioni false sulle indicazioni che dal punto di vista pedagogico hanno un loro peso, perché se riesco a garantire la continuità nel percorso formativo dall'infanzia alla scuola secondaria di primo grado.
È qualcosa di concreto nel pro nel percorso educativo dei bambini, perché sapete che poi si fanno anche attività insieme alla scuola dell'infanzia, la scuola primaria, scuola primaria e scuola secondaria di primo grado, è ovvio, lo dico in parentesi che sapete anche meglio di me, che è da un po' di anni io non ho l'obbligo di iscrivere mio figlio o mia figlia nel territorio dove dove abito, ma posso scegliere la scuola insomma.
Però creare dei comprensivi anche a livello zonale. 3, credo che potrebbe essere l'unico indirizzo concreto per garantire questo discorso di continuità.
Per farla sì, scusatemi se mi sono dilungata su questa premessa, l'Amministrazione, dopo aver letto e studiato e guardato le indicazioni della Regione Puglia,
Che indicava appunto questa riorganizzazione è verticale facendo istituti comprensivi, pur non avendo la Regione fatto una proposta che realizzava tutti comprensivi, ma realizzava soltanto due e anche dislocati, devo dire.
Ha pensato di spingersi invece con una proposta che organizza se tutti istituti comprensivi, semplicemente per non avere nuovamente dei cambi nei prossimi anni, perché nella delibera regionale e specificato che al momento le scuole gli istituti sono 627 ma scenderanno a 569 nell'anno scolastico 2024 25 quindi meno 58 istituzioni scolastiche scenderanno a 565 nell'anno scolastico 25 26 e scenderanno a 557 nell'anno scolastico 2026 2027, quindi la prospettiva è quella di continuare a togliere istituti e, ovviamente, verranno tolti prioritariamente istituti che non sono comprensivi.
Non viene fatto soltanto un discorso numerico, questo lo voglio precisare, ma viene fatto proprio un discorso di istituti comprensivi esistenti piuttosto che istituti o di di scuola primaria o di secondaria di primo grado separati.
Ovviamente noi abbiamo fatto incontri con i dirigenti scolastici, con tutti i dirigenti scolastici, molto prima della pubblicazione delle linee di indirizzo, noi abbiamo fatto degli incontri a marzo.
Voi li abbiamo fatti a giugno e poi anche i primi di luglio, perché proprio per confrontarci in maniera costruttiva, in quale maniera mettere mettere mano al dimensionamento, ovviamente in attesa delle degli indirizzi regionali, soprattutto per guardare un discorso di?
Di bene diffuso per tutte le istituzioni scolastiche della città, senza lasciare nessuno fuori dai comprensivi, proprio per fare scelte sempre più condivisa e questa scelta di fare tutti i comprensivi e una scelta che è stata condivisa con tutti i dirigenti scolastici,
Quindi abbiamo già prima che arrivassero le linee nazionali, le chiedo scusa, le linee regionali abbiamo subito con l'ufficio ha avviato una richiesta di da di avere dati da tutte le istituzioni scolastiche, dall'ufficio anagrafe dalle scuole paritarie, affinché potessimo avere una visione numerica un po' più certa visto la denatalità che,
È presente anche nella città di Andria, come in tutt'Italia, con il presupposto intanto di scegliere se scendere da 10 a 9 istituzioni scolastiche o da 10 a 8 istituzioni scolastiche, sempre con l'idea di anteporre lo sguardo d'insieme a tutta la città e a prospettive di miglioramento dell'offerta formativa con uguali opportunità per tutti,
Ovviamente, alla decisione poi concreta siamo arrivati dopo aver avuto le linee della Regione Puglia, pubblicati appunto lo store lo scorso 8 agosto.
Come condivisa a larga maggioranza, risulta essere la proposta confluita, quella confluite in delibera che dà una prospettiva di media e lunga durata motivazioni.
Abbiamo puntato non soltanto a garantire una continuità educativa territoriale nelle varie zone di Andria, abbiamo puntato anche a salvaguardare i posti di lavoro del personale scolastico, che non è fatto solo da docenti e dirigenti.
I criteri adottati dall'Amministrazione sono l'istituzione di istituti comprensivi per tutti i circoli didattici e scuole secondarie di primo grado finalità didattiche pedagogiche, garantendo un assetto più funzionale al percorso formativo dei bambini, creando pari opportunità per tutti i quartieri della città, creare più stabilità a tutto il personale scolastico, docente e ATA in quanto l'organico assegnato e stabilito dal solo numero degli alunni iscritti.
Qui preciso, si parla di un minimo di 925 alunni, ma non si sa che le scuole dovrebbero avere un massimo di 1.200 alunni perché non viene dato loro personale superiore personale ATA personale amministrativo non viene dato ad alunni, ha un numero di alunni superiore a 1.200 anni, pertanto la proposta di dimensionamento è stata istituita passando appunto da 10 istituzioni scolastiche a nove istituti comprensivi.
Seguendo i criteri regionali.
Per questo abbiamo scelto di mettere in sicurezza il sistema scolastico cittadino, creando tutti istituti comprensivi destinati al tempo a consolidarsi.
In particolare alcuni già esistenti e collaudati. Già negli anni ne abbiamo aggiunti altri tre completamente nuovi, di cui uno dovrà andare a regime con la formazione di classi di scuola secondaria di primo grado in un quartiere che adesso è in espansione urbanistica in città,
Mi si diceva prima mi si parlava di spazi, sì, la grandezza di quegli edifici scolastici che sono stati tutti costruiti allo stesso modo con lo stesso numero di classi di aule e gli ambienti ci sono delle scuole ad Andria che in quegli edifici contengono parlo per ASEM, per esempio della Iannuzzi Di Donna, faccio un esempio. Contengono al loro interno classi di scuola primaria e di secondaria di primo grado. Poi sono state fatte anche delle classi est, delle aule esterne, ma c'è voluto tempo anche perché in quegli ambienti hanno tutti quanti laboratori vari. Insomma in ambienti di collegio e quant'altro io quello che voglio dire che.
Avendo anche le mani in pasta,
Si è voluto proprio, vi dico.
Negli uffici ho lavorato proprio con la piantina di Andria,
È proprio per cercare, diciamo, istituti comprensivi che avessero ovviamente quella zona, è ovvio che non sono tutti proprio vicini a casa mia, però la zona è quella, quindi abbiamo cercato di lavorare in questo modo, comprendo benissimo.
Le doglianze di chi si sente toccato è legittimo perché, ripeto, proprio nei percorsi formativi ed educativi, quando tu sposti anche una virgola e non è una cosa bella, è una cosa che ovunque interrompe un rapporto, però voglio precisare.
Che io non devo rompere, la continuità tra me e i miei alunni, questa continuità tra me e i miei alunni.
È ovvio che anche io instaura dei rapporti con i miei colleghi, con il mio dirigente, però ciascun collega, ciascun dirigente, oggi c'è domani potrebbe trasferirsi o cambiare scuola, per qualsiasi motivo, quindi la continuità debba essere garantita soprattutto con gli anni.
Dicevo, non sono scelte indolore nemmeno per chi le fa.
Ma per chi amministra è davvero urgente fare delle scelte globali scevre da condizionamenti, ma che abbiano una prospettiva un po' più lunga e questo importante, ripeto, sono stata la prima ad a fare fatica perché sono convinta che qualsiasi spostamento anche di una virgola vada un attimino a scombussolare il percorso educativo perché anche i rapporti degli adulti sono comunque rapporti interpersonali per carità, però dobbiamo fare una scelta in prospettiva, ovviamente perché poi ragionando anche con i dirigenti scolastici e volevo dirvi su 10 dirigenti scolastici, 7 erano completamente d'accordo.
A fare un lavoro del genere, quando è stato fatto un incontro in Sala consiliare e anche i sindacati, ovviamente i sindacati, come è giusto che sia, si appellano tutti a non fare dimensionamento, cioè a lasciare ad Andria 10 istituzioni scolastiche e condivido in pieno, ma non si può fare perché comunque la Regione ha chiaramente detto che oggi ne tolgo,
Oggi ne tolgo 58 l'anno prossimo ne toglierò altri, ovviamente si istituisca istituti comprensivi, sarà più difficile che la Regione me ne torno ad altri, ecco questo chiedo scusa se sono poi adesso ho finito il mio intervento in maniera, però ripeto, sono convinta che sia una cosa davvero,
Brutta rompere la continuità, ma la scelta fatta è una scelta in prospettiva futura, cioè da oggi per i prossimi anni grassi.
Grazie Assessore.
Prego consigliere barchetta.
Grazie Presidente.
Ma sinceramente dico, rimango basito da quelle che sono le dichiarazioni dell'assessore al ramo perché se come si dice a scuola il principio, i presupposti o le motivazioni possono essere anche giusto in fase iniziale, poi a valle, quando si vanno a realizzare, si fa tutto il contrario di quello che siate, perché io non capisco, tra l'altro, perché si vuole mantenere la territorialità e si va a staccare alcuni plessi a poca distanza rispetto agli altri istituti in cui comprensivi in cui si trovavano e ad aggregarli, chiedo scusa e ad aggregarle, e ad altri edifici che sono più distanti rispetto a quelli come si fa a garantire la territorialità, la continuità, la continuità educativa, tutti queste premesse che vengono fatte, ma io non so che tipo di di di di impianto di cartina abbiamo visto l'assessore, ma di certo rispetto a quello che è stata la realtà non è, non è, non è fattibile, non è accettabile. Si richiama anche in Europa, nella deliberazione della Giunta un un verbale di un incontro innanzitutto da quello che sono state anche le notizie giornalistiche che sono state diverse e quindi alla fine non possiamo sentire su una voce. Sono più voci che hanno esternato la propria la propria posizione, i primi incontri quali fatti in estate, non avevo neanche un ordine del giorno durante il periodo estivo, quindi non si sa chi andava a queste riunioni non sapeva neanche che partecipava a degli incontri nell'ottica del ridimensionamento scolastico. L'ultimo verbale che viene allegato alla proposta di deliberazione del 14 settembre vi porta a dichiarazioni che non vengano confermate da chi sta all'interno e ci ed è citato in quei verbali, e le dico perché perché se ci si iscrive alla fine ho letto, ho sottoscritto e approvato e le firme di chi ha letto sottoscritte, approvato dove stanno, il verbale riporta solo la sua firma e del settore segretario verbalizzante, nonché dipendente comunale. Chi era presente non ha, non ha lasciato la propria firma in calce a quel verbale, come si farebbe da qualsiasi parte, anche in una semplice assemblea di condominio condomini. Alla fine sottoscrivono tutti, perché non è avvenuto questo, se lei dice che erano tutti d'accordo, ma le dico di più che dal 14 settembre, data di questo famoso verbale ad oggi, che siamo al 28 settembre, data in cui viene discussa questa.
Interpellanza successivamente all'approvazione di ieri del piano trasmesso alla Provincia, e quei sopra l'ufficio e poi di là all'Ufficio scolastico regionale, ci sono state le deliberazioni dei consigli di istituto che includono dolce.
Genitori e quindi tutti i rappresentanti della scuola che si sono esplicitamente opposti a questo, a quella che è stata l'idea del piano del del del Comune, quindi, come fa a dire che erano tutti d'accordo, tra l'altro cita la maggioranza dei dirigenti, ma un dirigente che non vede nessuna variazione, proprio istituto, comprensivo, come può essere tenuti in considerazione ai fini del calcolo di una approvazione o meno della variazione che ricade su altri, cioè a quel punto andrebbe considerato in forma, diciamo, di astensione oppure nulla, ma va considerato chi invece si è a favore o contrario a quelle modifiche che vengono fatte e poi concludere. Io dico una cosa, caro Presidente, assessore colleghi, consiglieri nella vita, come nella politica, come citando quello che ha detto lei poco fa, che ha le mani in pasta in questo argomento.
Non si può essere giocatore e arbitro nello stesso scenario.
O si fa l'arbitro o si fa giocato quindi lei per la posizione che ricopre in base a quello che ha dichiarato adesso, doveva almeno astenersi nella nella deliberazione di Giunta che c'è stata ieri, no che ha partecipato e ha votato, oppure non so a favore essendo diciamo avendo un ruolo di vicario di un istituto comprensivo che vede la nessuno è di un'altra scuola tutto qua grazie,
Grazie consigliere barchetta la la interpellanza numero 6, sempre presentata da Fratelli d'Italia.
Consigliere Addario, chiedo scusa.
Consigliere d'aria.
Allora chiedo scusa.
Sempre la interpellanza numero 6, che riguarda praticamente la ASP 2 per svincolo di Montegrosso, è una interpellanza che alla quale dovrebbe rispondere anche il Sindaco, per cui passo la parola alla interpellanza numero 7, in particolare alla consigliera comunale Donatella, Facciolla, che salutiamo la sua presenza in Consiglio comunale,
Il Gruppo Forza Italia.
Alla quale cedo la parola per la presentazione della sua interpellanza, prego consigliera Fracchiolla.
Chiedo scusa, Presidente.
No, in mancanza del Sindaco, momentaneamente viene fatta dopo non si preoccupi, ho spiegato.
Si accomodi, sarà richiamata.
Prego consigliera Fracchiolla, grazie Presidente, Segretario, assessori, consiglieri e cittadini.
Questa interrogazione ha ad oggetto una transazione che il Comune ha sottoscritto nel mese di agosto, aventi ad oggetto la un debito che l'Ente ha nei confronti di un architetto, un architetto di nomina che era stato nominato negli anni addietro nel due dalla dalle precedenti Amministrazioni di centrosinistra le quali avevano dato il compito di svolgere alcuni lavori inerenti il Piano regolatore e rispetto ai quali era stato previsto un,
Corrispettivo totale complessivo di circa 1 milione di euro,
Con il tempo ad oggi, rispetto a questa posizione, il debito residuo del professionista ammonta a circa 400.000 euro.
Presidente, scusi, ma io non riesco a parlare per cortesia, ha ragione la consigliera Fracchiolla, ci sono sempre alcuni assessori puntualmente in Consiglio comunale, fanno chiacchiericcio.
Dicevo che il debito residuo ammonta ad oggi, a circa 400.000 euro oltre oneri, rispetto ai quali si è deciso di attuare una transazione con un abbattimento di nemmeno il 25% con un esborso, quindi ad oggi del Comune pari a circa 300.000 euro più oneri quindi parliamo di una somma che supererà i 400.000 euro da corrispondersi entro l'anno in due tranche una già corrisposta nel mese di agosto quasi contestualmente alla sottoscrizione della transazione e la seconda nel mese di novembre.
Presentata la situazione. I quesiti che pongono che pongo riguarda la le scelte da parte di questa Amministrazione nell'individuare quali tra le varie posizioni debitorie dell'ente, avrebbero meritato più attenzione e quindi soddisfacimento del credito. Quindi, in questo caso si è preferito optare per un esborso anche ingente in poco tempo risp relativamente ad una posizione debitoria che non ben non era oggetto di un giudizio rispetto invece a numerose altre posizioni debitorie dell'ente di importi anche più bassi, rinvenienti da anche da sentenze passate in giudicato che sono lì a.
Depositate da tempo senza nessuna attenzione. Basti pensare, ad esempio, non soltanto i debiti fuori bilancio, che discuteremo più tardi rispetto e che hanno degli importi più bassi e che sono anche questi molto datati molto datati e che prevedono una transazione con un abbattimento di oltre il 50%, invece, in questo caso l'Amministrazione è stata veloce e generosa. Questa Amministrazione, ovviamente, quando dico veloce non mi riferisco alla tappa del del del debito, che anche questo comunque è datato e chiaramente sono importi anche questi due punti. Ci tengo a precisare quello che contesto è appunto il fatto di aver preferito questo ad altri, nonostante l'importo, nonostante non ci siano altri che avrebbero meritato una.
Celerità maggiore rispetto a questo. E poi chiedo anche qual è la copertura finanziaria a fronte di questo debito e quale sarebbe perché probabilmente l'Amministrazione ha optato per questo, perché ha immaginato che ci sia un vantaggio dell'ente, quindi sarei quale sarebbe il vantaggio dell'ente derivante da questa transazione e come mai si è arrivato solo oggi a fare questo in sé. Quindi in passato ci sono state delle problematiche relativamente alla corresponsione di questo saldo, grazie.
Quanto di competenza.
Del Consiglio dell'assessore Vilella lascio la parola all'assessore e poi, naturalmente, siccome quella riguarda una determina dirigenziale, quindi dovrà essere il dirigente o al massimo il Sindaco che adesso attendiamo, prego, Assessore Vilella.
Sì, Presidente, buonasera Consiglieri, colleghi, Assessori, Segretario generale, allora io rispondo per quanto ovviamente riguarda il settore finanziario, partirei dal dalla settima domanda, cioè come mai l'Amministrazione non ha ritenuto doveroso informare il Consiglio e trattasi di un debito commerciale, cioè se ogni volta che ci si bisogna che un dirigente deve fare,
Delle operazioni ordinarie di pagamento di una fattura che possa essere di 1.000 euro o di 1 milione di euro, perché il Comune non è che fa solo pagamenti di modico valore, fa anche pagamenti di notevoli somme e quindi il dirigente nella sua autonomia ha il.
Il potere di effettuare pagamenti, laddove ovviamente ci siano cioè ci sia il rispetto di tutto quello che è l'iter.
E mi risulta infatti per questo motivo non è un debito fuori, ma non è un debito fuori bilancio e per questo motivo non si è ritenuto di dover andare a discutere di questa questione in Consiglio comunale perché a suo tempo è stato stipulato un contratto con un professionista e quindi c'è ovviamente la la natura giuridica del contratto che regge l'obbligazione,
A seguito di quanto di quel contratto c'è stato ovviamente un appostamento in bilancio delle somme per effettuare quel pagamento, il pagamento non è stato fa effettuato a tempo debito, è andato a residuo e quindi il dirigente, in nel momento in cui evidentemente ha ritenuto opportuno perché ha voluto concludere un'operazione perché sollecitato questo al settore finanziario poco importa.
Resta il fatto che il dirigente aveva la capienza, aveva il titolo giuridico per effettuare il pagamento dal punto di vista del settore finanziario, che ben vengano i pagamenti di fatture così vecchie, perché sapete benissimo che questo va a migliorare l'indice di tempestività dei pagamenti, quindi tutto questo per quanto riguarda il settore finanziario, non ha creato nessun tipo di alert e perché è un'operazione semplicissima, tranquillissima, di pagamento di una semplice fattura a seguito di un contratto in essere. Quindi questo è un po', è quello che posso posso dire per quanto riguarda il mio settore, grazie,
Grazie a lei Assessore e passo la parola al dirigente l'architetto Lino Casini.
Per quanto di sua competenza.
Prego architetto.
Sì, buonasera a tutti.
In merito alla questione.
Come già anticipava l'assessore Villa non ti può confrontare questa procedimento con i debiti fuori bilancio, questo non è un debito fuori bilancio, no, siccome faceva riferimento al fatto che con ritardo, diciamo, portiamo in Consiglio comunale debiti fuori bilancio, questa è una cosa, è una procedura completamente diversa è una transazione.
Che a fronte diciamo della richiesta dell'avvocato.
Di fiducia del professionista.
C'è stata una lunga corrispondenza a partire dal 2018, ma anche prima in cui, come dire, sollecitava il Comune a poter, diciamo concludere questa procedura in quanto il suo il suo assistito aveva completato, diciamo, tutte le attività attività previste nell'ambito delle due convenzioni sottoscritte nel 2001 e nel 2009 in merito alle quali il Comune non ha mai.
Deciso di intraprendere un'azione né di determinare, diciamo in alcun modo, in merito a quell'attività o per favorevolmente, secondo il mio parere.
Per cui, essendo anch'io un professionista, diciamo o avendolo fatto il professionista, lo stesso aveva il diritto di poter essere pagato, le attività che aveva svolto correttamente o meno, a seconda di chi hanno delle opinioni, perché chiaramente lui la sua opinione e io appunto diciamo in generale tutto il fascicolo,
E quindi da questo punto di vista, dopo aver, diciamo verificato alcune questioni, ha anche, diciamo.
Come dire riscontrato dal punto vista tecnico, alcune attività che poi il professionista ha.
Come dire registrato, è, diciamo, adeguata secondo, secondo.
Rilievi mossi dall'ufficio per cui, a mio parere, dicendo che erano tutte le condizioni affinché quella quell'attività, quella procedura, potesse conclusa.
A fronte del fatto che poi diciamo, lo stesso professionista si è dato disponibile a poterlo da transare con un importo inferiore rispetto al suo corrispettivo, il Comune in ogni caso, in tutta l'operazione anche risparmiato parti 300.000 euro, facendo riferimento a tutte le attività anche extra non conteggiate nelle convenzioni tra virgolette ha ritenuto non doverle diciamo non doveva essere pagato.
Grazie architetto, pensieri.
Si sente soddisfatta, posso chiudere l'interpellanza, prego consigliera Pecchioli.
Prima di replicare un, mancano le risposte ai quesiti 1 2 4 e 6.
Allora, se rispondere all'Assessore livella?
Pensavo di aver risposto indirettamente, essendo un debito commerciale, non è rientrato nel caso dell'equilibrio perché era nei residui. Quindi il piano di riequilibrio non non riteneva non non contiene con cellule nel piano dell'equilibrio. Voi sapete che sono stati identificati i debiti fuori bilancio, i residui stavano in bilancio, erano lì allocati e proprio per questo motivo è stato possibile effettuare il pagamento se fosse stato invece un debito fuori bilancio e allora ovviamente doveva essere censito nel piano di riequilibrio e volevo sottolineare anche un altro aspetto che grazie alla transazione diciamo quel pagamento è stato è stato possibile, diciamo utilizzare ovviamente il fondo, il fondo di rotazione perché è antecedente al 2018, quindi rientrava appunto in quelle debitorie che se oggetto di transazione e potevano essere pagate con l'utilizzo del fondo di rotazione.
Che per quanto riguarda il punto numero 4, di cui lei mi diceva.
Ci sono state contestazioni o problemi che hanno impedito l'architetto Casieri, gli ha risposto e per quanto riguarda invece il punto 2 quante di queste sono state da inizio mandato saldate al massimo passo la parola alla dottoressa Grazia Cialdella, perché è una questione di contabilità non so se può rispondere buone ferie a tutti.
Non ho puntuale contezza, soprattutto in questo momento, quali sono tutte le posizioni debitorie saldate fino a questo momento, considerato che come posizioni debitorie, noi stiamo parlando sia di posizioni derivanti da semplici i debiti commerciali. Oggetto, come abbiamo detto prima, comunque di transazione da debiti fuori bilancio, censiti e non censiti da una situazione di debitoria relativa anche ad annualità che non vengono pagate col fondo di rotazione. Facciamo tutti quanti mente locale a tutta la debitoria commerciale del 2019, che è stata pagata nel 2020 con l'anticipazione di liquidità. Pertanto non mi si può chiedere in questo momento quante sono state le transazioni e peraltro differenziate per tipologia, perché io le devo differenziare per tipologia le posizioni debitorie. Certamente abbiamo utilizzato parte del fondo di rotazione, abbiamo utilizzato no, non abbiamo gli elementi puntuali, abbiamo comunque delle risultanze che sono derivanti, che sono riportate nel rendiconto, dove, nell'ultimo rendiconto, abbiamo ridotto il nostro disavanzo. Abbiamo una situazione di cassa che ci consente di gestire l'ordinario con una certa tranquillità, fermo restando che, in ogni caso, dobbiamo sempre mantenere molto alto e attenta.
Vigile la nostra attenzione sulle riscossioni e sui relativi pagamenti.
Grazie, dottoressa Cialdella, prego, consigliera Pecchioli.
Grazie.
Considerando che la maggior parte delle domande in realtà non hanno avuto risposta, le anticipo, Presidente che.
Ripeterò la medesima organizza la medesima interrogazione in forma scritta.
Ma perché ritengo di non aver ricevuto risposta a quasi tutte le domande. Parto dall'ultima, cioè la prima, alla quale mi ha risposto l'Assessore Di Lella, e io so bene che questo è un provvedimento dirigenziale e che quindi era nella piena autonomia del dirigente fare questo provvedimento. Ma la mia domanda era diversa a leggerla bene, perché io chiedo come mai non si sia ritenuto opportuno. Quando noi parliamo di opportunità è la stessa cosa che che provava accusare il consigliere barchetta prima all'Assessore Conversano, nessuno parla parlava come nel caso del settore condensano, nessuno parlava di incompatibilità, ma di inopportunità nel partecipare a quella votazione. Analogamente, nessuno parlava di dover ospitare un dovere ancor meglio informare il Consiglio, ma si parlava appunto di opportunità.
Poi.
Lei dice che è relativa, quando io chiedo con quale criterio è stata data preferenza al al al debito in oggetto, lei dice, ma c'era capienza, avevo il titolo giuridico perché non dovevo procedere, no.
Va bene e come voglio ricordare, come ho detto.
Prego continui.
Comunque, ha fatto riferimento a questa circostanza e sul punto io dico che ma in generale Pettenò in riferimento a questa domanda lei ha detto c'è capienza, c'è titolo giuridico in linea ed ho provveduto a fare questo pagamento, è giusto okay, però questa quota vale anche per tante altre costruttivi territorio. Ci sono delle i dipendenti del Comune, alcuni che sono andati in pensione, che attendono ancora di ricevere le somme che sono loro dovuti. Ci sono dei debiti che derivano da da sentenze passate in giudicato che stanno lì ad attendere. In questo caso si è trattato di una semplice lettera di di recupero crediti da parte di un avvocato.
Poi, anche quando lei dice un'ottima l'ha detto forse il dirigente cassiere mi ha detto non è un debito fuori bilancio, ma l'ho fatto con un debito fuori bilancio, ma io ho cita eh sì, le sto dicendo che le sto dicendo che forse mi sono spiegato e vi farò spiegata male io, ma il paragone che io ho fatto con i debiti fuori bilancio di oggi, l'ho fatto relativamente all'entità della transazione, cioè ho detto quel debito fuori bilancio che deriva da un debito come questo, qui di Dio, guardi, è un debito dell'Ente. In quel caso si è proceduto ad effettuare una transazione vantaggiosa per il Comune, con un abbattimento del 50%. In questo caso, anche se voi mi dite, abbiamo risparmiato 100 200.000 euro rispetto all'importo originario, l'abbattimento di nemmeno il 25%, quindi un'attenzione diversa e particolare. In questo caso è evidente che c'è stata e ha posto un punto al quale volevo arrivare dal quale.
Che è abbastanza ovvio, poi, relativamente ai riferimenti ai vari documenti contabili, lei, Assessore Vilella, mi ha detto, i residui non vanno nel piano di riequilibrio.
Non vengono.
Però io li dovrei trovare in Italia.
Vi do giusto,
Terminare.
Su questo stavo dicendo che mi sarei riservata di verificare la sua proposta unica, sono sì, sì, sì, sì, certo, mancano pochi minuti, Gruppo non potrà discutere.
Muto risposta relativamente alle eventuali contestazioni che hanno impedito il pagamento del saldo a lavoro ultimato, se il lavoro è stato ultimato.
E non ho ricevuto risposta relativamente invece i primi due quesiti, praticamente l'Amministrazione mi risponde che non è possibile dare una risposta, quindi non è possibile fare un dare un'indicazione relativamente a quali quante tra le varie posizioni debitorie fino ad ora sono state saldate o comunque transate e con quale seppur con quale motivazione si è data preferenza questa,
Rispondiamo, ribadisco, non c'è il criterio di preferenza. L'obbligo che ha il Comune in questa situazione di riequilibrio è quello di azzerare tutta la sua debitoria, sia esso un debito fuori bilancio, sia esso il debito commerciale. Abbiamo delle chiare e precise indicazioni da parte del Ministero dell'interno, che dice poi utilizzare il fondo di rotazione per tutta la debitoria, sia essa il debito fuori bilancio. Ho chiesto al debito commerciale anche 2018 a patto che tu faccia le transazioni, stiamo reiterando ognuno per la propria competenza, tentativi di transazione. Alcune si sono chiuse in passato.
Oltre non si sono chiuse. Stiamo reiterando questi tentativi di transazione per quanto riguarda soprattutto i debiti commerciali, ovvero impegni già assunti. Di conseguenza, non abbiamo un ordine puntuale, preferisco bucce preferenza, preferisco A piuttosto che B via via che si presentano compatibilmente con le nostre disponibilità di cassa e con un piano eventualmente di rateizzazione, cerchiamo di azzerare il più possibile la nostra debitoria. Quindi non c'è preferenza e il criterio di come arrivi. Vediamo di risolvere la problematica facendo delle transazioni, soprattutto laddove per la terza volta reiteriamo e faccio l'esempio delle società di factoring chi è responsabile del servizio per ben tre volte sta pensando di fare la transazione. Non sempre ci riusciamo, ma cerchiamo disperatamente comunque di portare un'utilità all'Ente circa l'elenco dei residui nei bilanci, né di previsione né di rendiconto. Noi nel Piano di riequilibrio, cioè l'elenco dei residui passivi che sono obbligazioni presenti, ed esigibili. A suo tempo non esiste un elenco, l'elenco dei residui per titoli per missioni o per voci di bilancio. Lei lo trova puntualmente nel rendiconto di gestione dell'Ente dove c'è, nel conto del bilancio, l'elenco di tutti i residui per ogni singola missione e per un singolo titolo. Non c'è un elenco puntuale di quali siano i residui nel rendiconto. Trova tutti i residui che i residui che, insieme al passivi e attivi riscossioni e pagamenti, determinano l'avanzo o il disavanzo d'amministrazione. Ciò che viene elencato in un piano di riequilibrio sono tutti i debiti fuori bilancio censiti fino a quel momento, per cui avete visto che quando abbiamo portato delle delibere di riconoscimento di debito fuori bilancio, spesso e volentieri abbiamo detto attingiamo dall'accantonamento fatto nel lontano 2018 con il rendiconto 2019, perché questo debito è stato censito per 100 nel nell'allegato numero 4 al Piano di riequilibrio, così come approvato nel 2018 per la differenza. Spesso noi andiamo ad attingere a qualche altro accantonamento perché via via continuiamo ad accantonare, in quanto stanno emergendo ulteriori residui. Le transazioni le facciamo sia sulla debitoria commerciale che sui debiti fuori bilancio, derivanti da sentenze o da lettera e.
Bene.
Chiuso la questione interpellanza.
Relativo appunto al.
Il debito Dioguardi, passo la parola.
Al proponente dell'interpellanza numero 6, sempre presentata da Fratelli d'Italia, Varian, chiedo scusa, sì, Fratelli d'Italia, relativo.
Alla variante SP 2 per svincolo di Montegrosso.
Proponente è il consigliere barchetta al quale passo la parola, prego Consigliere.
Sì, grazie Presidente, sinceramente le chiedo di poter discutere l'interpellanza del collega Grumo, in quanto è stata calendarizzata prima della mia, siccome credo che ci siano questi temporali di urgenza rispetto alle risposte.
Anziché aspettare, diciamo che sia obsoleta qualsiasi tipologia di risposta, chiederei di procedere prima con la sua e poi, qualora riuscissimo a parlare da grazie.
Allora la interpellanza relativa all'impianto di climatizzazione non funzionante, presentata dal consigliere di Fratelli d'Italia, di chiedo scusa di Forza Italia.
Di Italia, Viva, dottor Gianluca Grumo, prego, Consigliere.
Grazie Presidente, innanzitutto ringrazio il consigliere bacchetta perché mi ha dato la possibilità, non peraltro perché ecco quando noi durante la riunione dei Capigruppo, cerchiamo di porre diciamo attenzione anche alla questione delle interpellanze, perché poi si corre il rischio veramente che diventino anacronistica e chi è stata risolta questa situazione lo può rendere chiaro, per cui non è un capriccio da parte dei consiglieri comunali, ma molte volte diciamo, la voglia di calendarizzare le interpellante, proprio perché si cerca di dare seguito a quelle che sono le abbiamo esperienza in queste. Infatti, quindi, Presidente, l'esperienza, dovrei insegnarle qualcosa. Lei, tra l'altro, è il garante di tutto il Consiglio comunale. Nella interpellanza che io ho presentato cercavo di mettere in evidenza quelle che erano le difficoltà, tra l'altro che mi giungevano anche da chi ogni giorno diciamo frequentava i tribunali, io non sono un avvocato, per per fortuna o per sfortuna, però voglio dire molti di coloro i quali frequentavano per varie ragioni, venivano a purtroppo a diciamo rappresentare quella difficoltà, cioè che gli impianti di climatizzazione erano completamente non funzionanti. Ricordate bene che quest'estate è stata un'estate particolarmente diciamo calda, su cui ci sono stati parecchi dibattiti in tal senso. Il fatto di essere anacronistici, ecco, purtroppo non ci ha permesso di discutere serenamente per cercare di avere delle risposte che sono certo che l'Assessore avrà, perché penso che adesso, più che di impianti di climatizzazione, dovremmo parlare di impianti di riscaldamento tra un po' per cui io diciamo, mi auguro che i problemi che abbiamo avuto in passato possano ora con il riscaldamento. Almeno diciamo essere non non presenti, anche perché guardi, Presidente, lei è il garante di tutti quanti noi, per cui ecco, colgo l'occasione proprio per il discorso della tempistica il sottoscritto ha inviato, per esempio ormai oltre 20 giorni fa, una richiesta di istanza di accesso agli atti per una determina che è stata fatta in pieno periodo feriale. Quindi voglio dire, a inizio agosto mi auguro che la tempistica, almeno in questo senso, possa essere rispettata, considerando che lì l'Amministrazione ha approvato tempo in maniera per poter dar seguito a una determina e quindi poter rispondere a quelle che erano delle esigenze. Quindi io innanzitutto chiedo all'Assessore, per rimanere in tema rispetto all'interpellanza, come e in che modo è stata, diciamo risolto, eventualmente sia stata risolta la questione dei privatizzatori. Ecco cercando di imbeccato sul fatto del riscaldamento, sperando che è lo stesso problema non ci sia lì al tribunale e nel contempo la prego, Presidente, visto che lei è il garante e ha avuto anche la tua pelle. L'istanza di accesso agli atti dal sottoscritto di una questione in pieno periodo estivo. Quindi, quando si vuole i tempi vengono meno. Diciamo che si dia seguito nei tempi giusti sia l'interpellante e sia a qualsiasi atto amministrativo. Grazie,
Grazie a lei, naturalmente, colgo l'occasione per informare l'Assise che il giorno successivo all'arrivo in Presidenza della richiesta.
La Presidenza ha provveduto ad inoltrare agli uffici competenti quindi i dirigenti competenti, quanto da voi richiesto, per cui siamo anche noi in attesa di ricevere le relative risposte, e naturalmente non ci sottraiamo da sollecitazioni che di consegue, diciamo di conseguenza facciamo in maniera anche repentina.
Assessore Loconte per rispondere all'interpellanza, su un problema dove tutti ci siamo impegnati a risolvere, prego Assessore, sì, grazie Presidente, saluto il Sindaco, il Segretario, gli assessori e consiglieri, ora la presente interpellanza.
Interroga sulla questione della climatizzazione degli uffici ex Pretura. Per intenderci, ora rispondo a questa problematica facendo riferimento ad un'altra questione risolta in quanto collegata con la risposta che poi darò. Io sono assolutamente d'accordo con lei. Consigliere Grumo quando scrive che giustamente, il non funzionamento della climatizzazione mina la dignità, la salute dei cittadini e dei lavoratori. In questo caso è ragion per cui ci siamo adoperati per risolvere un'altra questione annosa per questo Comune, che è quella relativa all'impianto di climatizzazione del Palazzo di vetro che, come si sa, è come dire soffre l'effetto serra. Visto, come diciamo, è strutturata tutto l'apparato dell'involucro esterno e che metteva davvero a dura prova, diciamo, una parte del palazzo e in modo particolare i dipendenti dell'ufficio anagrafe il piano terra, per intenderci, perché dico questo perché grazie all'ennesimo finanziamento di circa 250.000 euro intercettati, siamo arrivati un po' verso la fine della stagione estiva, ma siamo arrivati a questo è quello che conta ammontare. Ecco fisicamente l'impianto, ne abbiamo dato comunicazione attraverso la stampa, ovviamente e a far funzionare dopo anni or sono.
La climatizzazione anche nel negli uffici anagrafe, piano terra del palazzo di vetro, perché dico questo perché nel frattempo, per risollevare la questione ambientale, in questi ultimi uffici, appunto quelli dell'anagrafe, sia dato un impegno di spesa all'acquisto di raffrescamento i mobili, per intenderci, diciamo, dei dei pinguini di quelli removibili ma diciamo potenti,
Che a questo punto saranno già impegnati trasferiti. Insomma, questo è il l'indicazione già promossa presso gli uffici del giudice di pace. Quindi, come dire, ad oggi abbiamo risolto quello che problema della climatizzazione estiva presso gli uffici di pace, dove preciso l'impianto di climatizzazione invernale funziona, quindi diciamo il problema del riscaldamento. Ad oggi non sussiste però aggiungo anche che quando si guarda l'edificio, è chiaro che non bisogna pensare per piani, ma bisogna, come dire, risolvere le questioni pensando alla globalità, all'interezza diciamo dell'edificio e qui ci sono problemi anche al primo, al secondo piano, quindi conosco anche le lamentele, diciamo, dei dipendenti della in questo caso della Polizia municipale, che però sono stati, diciamo grazie, devo dire al Comandante della Polizia municipale del dottor Capogna, risolti attraverso operazioni di manutenzione per l'anno in corso, cioè nel senso che si è riuscito a dare dignità alla sala operativa, la sala cinofila,
Attraverso appunto dei condizionatori, singoli condizionatori, singole macchine montate nei vari ambienti e per l'anno a seguire. Si è data già a disposizione un preciso capitolo per l'investimento per l'acquisto dal punto di adeguati condizionatori da dislocare nelle diverse unità operative tra il primo e il secondo piano. Ora è chiaro che questo è un intervento, come dire intermittente parziale, nel senso che l'obiettivo è quello di risanare dal punto di vista ambientale. E quell'edificio perché, come Palazzo di Vetro, anche quello, come dire, si può definire una sorta di colabrodo a degli infissi assolutamente vetusti per cui il lavoro che portiamo avanti è sempre quello, come dire, di avere l'attenzione a.
Intercettare ulteriori finanziamenti perché si possa, come dire, procedere a una riqualificazione ambientale di quell'edificio partendo dagli infissi e magari immaginiamo anche una climatizzazione centralizzata che intervenga in maniera, diciamo, adeguati opportuna.
Su tutti i livelli del dell'edificio, proprio perché siamo convinti, come lei scrive giustamente, ecco, per la dignità lavorativa va assolutamente salvaguardata, grazie.
Grazie Assessore, ultima interpellanza, è quella.
Ah, pensavo fosse soddisfatto, forse prego, prego.
Presidente, posso anche essere soddisfatto dalla risposta alla nota alla conduzione del Consiglio in questo caso, perché noi punti di vista e lo so, è il bello della diversità. Al netto di questo, io la ringrazio Assessore per la risposta, però ecco, diciamo che è giusto che lo passate queste cose perché state amministrando quindi la maggioranza governa, l'opposizione, diciamo, controlla e quindi va bene quello, però ecco anche per un discorso di continuità rispetto a quelle che sono le vicende amministrative e le vicende gestionali. Quando si fa la carta interpellante, è importante che queste mantengano anche una questione temporale, perché lo dico diciamo cercando anche di difendere quella che è l'Amministrazione, dare delle risposte come quelli probabilmente a chi utilizzava andava si recava al tribunale. Probabilmente sarebbe stata anche una cosa bella utile per i cittadini dirle oggi probabilmente ha poco senso. Ecco perché diciamo, non è che a priori. Bisogna ogni volta che le opposizioni dicono qualcosa anche in sede nella Conferenza dei Capigruppo, devono essere aprioristicamente bontà probabilmente qualcosa può andare anche a vantaggio dell'Amministrazione. Per quanto riguarda il merito della risposta, va benissimo tubo, io diciamo, mi auguro che le cose e soprattutto perché diciamo, avendo vissuto personalmente quando fu fatto il tuo ruolo con l'inizio del periodo invernale e con l'accensione degli impianti di riscaldamento, soprattutto ora parlo delle scuole, molti problemi potranno svolgere, per cui l'invito ecco in un'ottica preventiva, è quella di cercare di ancor prima che poi diciamo ci siano i problemi di intervenire proprio per cercare di monitorare e fin da ora quella che quello che è il funzionamento degli impianti sia negli uffici comunali ma anche, visto che ci abbiamo anche le scuole delle grandi.
Grazie, Consigliere Grumo.
Ultima interpellanza, anche se siamo oltre l'ora dell'Ente, però è giusto anche è giusto anche discuterla, quindi passiamo alla interpellanza e 6 la variante SP 2 per svincolo di Montegrosso presieduta dal Consigliere comunale Andrea Marchetti di Fratelli d'Italia, al quale cedo la parola.
Per la presentazione della stessa interpellanza e poi concludiamo.
E passiamo ai punti successivi, grazie Presidente.
Come è scritto in premessa in questa interpellanza, in merito alla variante dell'ASP 2 lo svincolo per Montegrosso, abbiamo appreso dalla stampa che i Consiglieri provinciali facenti parte di questa maggioranza nonché comunale avrebbero preso un italiano, un impegno unitariamente all'Amministrazione comunale di cui fanno parte alla Regione Puglia per evitare la chiusura della rotatoria che attualmente garantisce il collegamento diretto con il borgo cosiddetto borgo di Montegrosso sulla strada provinciale provinciale 2,
Al netto delle altre premesse che vengono fatte, che quindi sono,
La possibilità di di tutti, di leggerla si chiede a codesta Amministrazione, nello specifico se esiste un provvedimento di progetto di variante alla SP 2, corredato anche dai pareri richiesti, e in caso affermativo quale poi quando l'Amministrazione abbia intenzione di sottoporre all'approvazione del Consiglio comunale in modo tale da essere già pronto per un eventuale finanziamento da parte della Regione.
Inoltre, quali sono le determinazioni che la Regione intende assumere per il finanziamento delle opere, per consentire non solo accesso al borgo di Montegrosso e, conseguentemente al Parco dell'Alta Murgia, anche attraverso cui la strada mediana delle Murge, che contempla anche delle aziende le aziende che sono peraltro poco ci sono anche delle attività produttive e infine, in che modo la stessa Amministrazione comunale vuole porre rimedio al collegamento, visto che le strade attualmente, visto che le strade alternative di competenze comunali, come ad esempio quella di Petrone che giunge fino a LS all'ASP due ex 230 Minervino Murge sono impraticabili per via dei mancati interventi di manutenzione, grazie,
Grazie a lei risponde il Sindaco.
Sì, Consigliere Marchetta, rispondo io anche perché ultimamente ho seguito il tavolo interistituzionale presso la Prefettura e comunque sto partecipando ai diversi incontri che si stanno svolgendo con Provincia e Regione. Quindi l'interpellanza è opportuna per aggiornare anche sullo stato delle cose. In considerazione del fatto che questa è una tematica che più volte è stata portata all'attenzione della Conferenza dei Capigruppo anche allargata, abbiamo fatto approfondimenti con la Provincia sono venuti i tecnici e si era creata una situazione per cui improvvisamente, diversamente da quello che invece doveva essere l'iter, si è corso il rischio della chiusura d'emblée, dell'accesso al borgo Montegrosso e cosa che non era stata assolutamente immaginata perché avevamo avviato con Provincia e con Regione e con l'azienda coinvolta un percorso che doveva portare a fare in modo che la chiusura di quel lotto progettuale ci potesse essere, lasciando comunque quella rotatoria provvisoria che è stata già il frutto di una mediazione ed un di una interlocuzione avuta nel tempo perché, come abbiamo ricordato tante volte, quel progetto, così come è nato e così come l'impresa deve portarlo in esecuzione, non prevede alcun accesso per lo svincolo, cosa che va a danneggiare non solo gli abitanti del borgo ma soprattutto soprattutto, ma anche tutte le aziende con termini e li abbiamo una percentuale, davvero ammonta è molto elevata della nostra.
Produzione della nostra attività imprenditoriale e commerciale. Quindi, in considerazione del fatto che il cantiere era in corso di svolgimento, si è trovata questa mediazione tecnica con la realizzazione di una Pro di una rotatoria provvisoria. Nel frattempo, anche qui in sala consiliare sono state presentate le altre proposte progettuali, una delle quali, che è quella che più o meno metteva tutti d'accordo, prevede un'ulteriore misura di finanziamento o comunque di copertura economica i 10 milioni di euro, ma questo già ben prima di tutti gli aumenti dell'ultimo periodo. Quindi immaginiamo che quel progetto possa avere dei costi ancora maggiori. Su questo la Regione si era impegnata a trovare delle misure di finanziamento stessa. Cosa la Provincia, ma di fatto questo finanziamento non si è concretizzato. Quell'opera progettuale non si è potuta inserire nello svolgimento del cantiere e la l'impresa è arrivata, diciamo temporalmente al punto in cui doveva chiudere le attività su quel cantiere stesso. Non è non essendo legittimata quella rotatoria ed avendo ricevuto anche comunicazione dalla Regione di concludere per arrivare anche alla fase della rendicontazione e di tutta l'attività amministrativa collegata.
La rotatoria è stata a rischio smantellamento si è intervenuti prontamente. Devo dire che anche il Prefetto, avvocato anche a sé, la gestione di questo tavolo interistituzionale, perché già prima, con la presenza del precedente prefetto, erano stati assunti in quel tavolo altri tipi di impegno. Allora abbiamo ottenuto innanzitutto che la rotatoria resti d'intesa con la Regione, con la Provincia e con l'impresa, almeno per gli otto mesi successivi, perché otto mesi perché volevamo tenerci lontani dalla campagna anche agricola che insomma comunque vede quella strada molto interessata. Quindi l'abbiamo messa al sicuro dal punto di vista temporale, rispetto alla nota che invece la Regione aveva inviato all'impresa e alla Provincia e che prevedeva lo smantellamento della rotatoria rotatoria, che non è prevista anche dal dal codice della strada, trattandosi di strada provinciale con determinate caratteristiche tecniche. Qual è stata la proposta che il Sindaco ha fatto nelle more dell'individuazione da parte di Regione e Provincia della misura di finanziamento idonea a realizzare quell'altro? Aspetto progettuale. Il Sindaco ha proposto che, qualora ci siano ci fossero i presupposti, anche eventualmente declassare, declassificare quella porzione di strada, non tutta la strada che da provinciale diventerebbe comunale, con un'assunzione di responsabilità diretta quindi del Comune su quella strada, pur di lasciare quella rotatoria come viabilità, ecco accessoria in cambio di un eventuale tratto di strada comunale che deve essere affidato alla Provincia. A questo perché noi non abbiamo nostre risorse da destinare per assumere in carico una ulteriore strada che è di natura provinciale. Abbiamo parlato in quella sede di alcune opzioni. Un'opzione potrebbe essere un tratto della strada tangenziale. Un'altra opzione potrebbe essere sempre sulla tangenziale, il tratto interessato da quelli che saranno i lavori di accesso per il nuovo ospedale. Ma queste erano ipotesi che abbiamo rimesso ai tecnici che già hanno cominciato una consultazione tra di loro Comune, Provincia e Regione per capire se è fattibile. Nel frattempo è proprio di qualche giorno fa e mi hanno picchiato il e il Vicepresidente della Provincia del fatto che Provincia e Regione hanno già individuato una misura di finanziamento parziale in capo alla Regione e in capo alla Provincia per portare avanti quel discorso della copertura economica del progetto dei famosi 10 milioni di euro. Non abbiamo in comune altri progetti che riguardano l'ASP 2, non potremmo averne in maniera diretta o indiretta, perché quel progetto che poi è stato eseguito e un progetto talmente tanto vecchio che nel tempo nessuna Amministrazione si è impegnata a fare altri progetti, ne invariante né in prosecuzione. Quindi nei nostri cassetti non ci sono altri progetti. Le strade extraurbane di accesso lo sappiamo, è un problema molto, diciamo, conosciuto a tutti, ma anche quello è un problema che soggiace al discorso delle risorse e adesso abbiamo cominciato degli interventi di manutenzione straordinaria su alcune strade extraurbane. Proprio quelle che lei ha citato, purtroppo, non necessitano di interventi spot, ma di interventi capillari lungo tutto il tratto, quindi, significa tante risorse che dovremmo andare a togliere da altre scelte di interventi su manutenzioni straordinarie che faremo in seguito è un problema attenzionato all'Assessore e agli Uffici, perché è nostra intenzione mettere in sicurezza il più possibile anche tutte le altre viabilità, di accesso e di servizio, perché davvero la mole di mezzi, anche pesanti, che viaggiano su quelle strade è importante. Credo di aver risposto a tutti i suoi punti, ma me lo dica questo. Grazie.
Prego, Consigliere Marchetta.
Grazie Presidente, grazie Sindaco per le informazioni che ho portato in Consiglio comunale.
Io posso solo sottolineare che bisogna provvedere non solo a scongiurare l'isolamento, di fatto posso derogare col collegamento mancante, qualora dovessero essere tolto alla rotatoria, ma anche quello in pratica che avviene tutti i giorni. Come abbiamo richiamato più volte, ho fatto anche l'equo delle strade extraurbane perché se bisogna in qualche modo garantire appunto le attività produttive e la parte della cittadinanza che si è insediato in quel modo, quindi può stare di otto mesi la la, la questione della rotatoria non so fino a che punto possa essere fatto, nel senso che poi, se si arriverà all'ottavo mese, un giorno dovrà essere tolta per ragioni di collaudo della strada. Con il sangue dei lavori abbiamo solo posticipato quella che poteva.
Lo poteva essere un inconveniente, anziché scongiurarlo, quindi ci deve essere l'impegno di tutto il Consiglio comunale a questo punto, visto che tutte le forze politiche credo siano state sollecitate su questo argomento per provvedere al più presto possibile.
E, nel caso anche a portare in Consiglio comunale eventuali proposte di variante,
Per evitare questo e scongiurare questo isolamento dei di Montegrosso il tuo territorio circostante.
Il aperta e chiusa parentesi questo possibilità di finanziamento parziale che diceva della Provincia a questo punto, dati gli errori del passato, non so se prenderla in chiave positiva o negativa, visto che, se non è necessario, come peraltro i provvedimenti sono stati già chiamati a deliberare a coprire tutto il finanziamento non so a che punto possa essere utile anche avere il 10% se sappiamo già che il 90% non possiamo coprire fino a quel punto è meglio destinare le risorse su altri interventi piuttosto che su quelli oppure io mi affido al.
Al alla capacità dei nostri del Vicepresidente della Provincia, i consiglieri provinciali piuttosto che del Sindaco, nell'interloquire immediatamente con la Regione, visto che all'incontro almeno l'ultimo pubblico che è stato fatto credo che risalga in quest'Aula consiliare nel 2021, se non sbaglio, perché io ero presente anch'io e da allora sono già passati due anni e si fa in fretta farne passare ambiti, quindi, prima che diciamo scade il mandato della Regione, almeno avremmo impegno, visto che c'è stata anche la visita in passato del presidio dell'assessore al bilancio piemontese sulla stessa situazione legata a bordo. Un ponte grossi della strada si provvede il più presto possibile a chiedere un provvedimento immediato. Grazie grazie a lei, Consigliere Marchetta, determinati appunto l'ora delle interpellanze. Abbiamo evaso tutte le interpellanze, tranne le prime due per mancanza dei Consiglieri. Salutiamo rispetto all'appello iniziale, la presenza dei Consiglieri Sanguedolce, Fracchiolla Sinisi, Marianna lo sa più Raffaele marchio, Lorenzo Rossi, Grumo, Malcangi e consigliere Addario.
Passiamo praticamente al secondo punto all'ordine del giorno, che riguardano appunto le variazioni d'urgenza al bilancio di previsione finanziario 2023 2025 ratifica della deliberazione di Giunta Comunale 149 del 23 agosto 2023. Tale proposta di deliberazione contiene naturalmente tutti i pareri da parte del Dirigente dottoressa Cialdella dell'assessore Vilella, il parere della Commissione competente e il parere del Collegio dei Revisori che hanno espresso appunto parere positivo per la presentazione della proposta, deliberazione e passo la parola all'assessore Vilella per la presentazione prima del voto dell'Aula. Grazie,
Sì, allora questa proposta di ratifica di una variazione d'urgenza.
Scaturisce dal fatto alla necessità che.
È intervenuta a fine agosto per quanto riguarda qualche diciamo,
Intervento urgente, il primo fra tutti è stato quello di.
Predisporre uno stanziamento di ulteriori 40.000 euro grazie, appunto a delle a dei fondi che sono arrivati sono pervenuti al Comune per l'evento Premio Federico secondo Nicola Piovani, concerto.
C'è stata anche un'altra.
Importante necessità che poi attiene anche al un punto successivo, diciamo di questo di questa seduta consiliare è quella del re del pagamento di una transazione effettuata nei confronti della società UniCredit, società che aveva ottenuto, diciamo, in factoring dei crediti relativi a delle utenze, anche questo è un pagamento da effettuare entro il 30 settembre e quindi ovviamente dovevamo prima.
Trovare le risorse per poter effettuare il pagamento, quindi a predisporre tutti gli atti propedeutici e un altro. Un altro motivo di urgenza era quello di ottenere quindi di acquisire il contributo regionale in forma di voucher per la redazione del PAESC,
Da parte appunto richiesta da parte del dirigente del settore ambiente. Ci sono poi pervenute alcune richieste per quanto riguarda i servizi sociali e, da ultimo, la necessità di andare a rivedere, riallocare più che altro nei giusti capitoli. Il quindi risistemare soltanto dal punto di vista, diciamo, di spostamento dei del delle collocazioni, delle dei, i vari fondi che ci servivano per il pagamento delle retribuzioni dei dipendenti a tempo determinato, relativi appunto alle assunzioni fatte tramite il PNRR. Questo perché, in base poi alla giusta allocazione nei vari capitoli, ovviamente.
Andavamo. Abbiamo avuto la possibilità di ottemperare a quello che è l'obbligo di indicare il CUP specifico in ogni cedolino di ogni.
Dipendente diciamo assunto, quindi questo è un po' era la la l'urgenza relativo al relativo a questa delibera di Giunta che è stata effettuata il 23 e 24 agosto. Non mi ricordo bene, insomma, 23 agosto, grazie grazie Assessore,
Ho omesso di comunicare anche la presenza dei Consiglieri coratella, Vincenzo e Michele.
È aperta la discussione.
Il consigliere del giudice mi chiede di intervenire a lei la parola prego.
Sì, grazie Presidente, Sindaco, Assessori, colleghi Consiglieri.
Allora, in riferimento a questo punto all'ordine del giorno, noi ci accingiamo a votare circa una variazione d'urgenza al bilancio.
Per ricordare a me stesso, questo è un procedimento specifico che deroga a quelli che fondamentalmente sono i poteri del Consiglio comunale perché è data l'urgenza, il provvedimento passa dalla Giunta e quindi il Consiglio fa una semplice ratifica, è stata oggetto di interventi miei e già in passato sulla valutazione effettiva e quali fossero i criteri per valutare effettivamente l'urgenza.
Che porta appunto a derogare al principio generale e devo dire che in questa delibera di Giunta, in alcuni punti, così come espresso dal dall'Assessore, si capisce che c'è l'urgenza, però io parto da un presupposto, allora proposta di con,
Di di delibera di Consiglio, stiamo parlando della delibera di Giunta numero 149 del 23 agosto. Le date mai come in questo Consiglio saranno importanti sia su questa, sulla prossima variazione e poi sul consolidato pongo. In data 23 agosto 2023, la Giunta si riunisce a porte in via d'urgenza delle variazioni al bilancio. Vengono rilevate le motivazioni ivi riportate nella summenzionata delibera e riconosciuti i requisiti di urgenza del provvedimento surrogatorio adottato dalla Giunta. Allora andiamo a vedere, nello specifico,
Quello che effettivamente si dice nella delibera di Giunta c'è una nota del 16 agosto 2023 del dirigente della cultura, che fa riferimento allo stanziamento della Regione per il concerto di Piovani, che doveva essere, sul quale potremmo aprire, diciamo discussioni però diciamo avete già dato,
C'è il concerto di Piovani che si sarebbe dovuto celebrare di lì a poco e capisco l'urgenza, poi c'è una nota del Settore, Lavori pubblici e patrimonio che fa riferimento a un giudizio di ottemperanza nei confronti del Comune di Andria con l'UniCredit fattori l'urgenza è dovuta dal fatto che entro il 30 bisognava pagare, poi si continua.
La nota protocollo numero 61 908 del 14 7 2023 fa riferimento al PAESC o PAESC, il Piano d'azione di energia sostenibile.
E fino a qui ravvedo, diciamo, l'urgenza circa 20.000 euro, se non mi sbaglio, ferro e per l'ambiente poi a un certo punto è, come al solito diciamo, ci si perde, tra le varie motivazioni di urgenza viene scritto le note pervenute dal settore dei servizi sociali circa contribuzioni regionali pervenute allora io devo votare, devo prendere atto di questa,
Delibera di Giunta, voglio, così come è stato scritto prima da voi stessi, capire quali sono le note pervenute dai servizi sociali e circa quali contribuzioni e quali.
Vanno a giustificare l'urgenza, c'erano delle scadenze specifiche, c'erano dei dei dei provvedimenti da dover prendere, dei termini entro cui dover fare qualcosa non si capisce.
Poi c'è quello a cui faceva riferimento alla nota pervenuta dal servizio risorse umane e il riferimento ai CUP, diciamo così ai codici.
Relativi ai.
Alle risorse umane, ma l'accusa che ancora più strana, ma non ci sono i, il Collegio dei Revisori non c'è ACER.
Che nel parere dei Revisori.
A questa delibera di Giunta il Collegio.
Perciò senta no, mi sarebbe piaciuto capire da loro oppure una risposta.
Intanto questa è una curiosità pura.
È uno forse l'unico o uno dei pochissimi, i pareri non firmati da tutti e tre, è una scelta, un caso mancava uno dei Revisori, il dottor temporaneo, è giusto però poi il Collegio stesso, nel valutare la la delibera di Giunta esaminato visto preso atto preso atto a un certo punto dice che il Collegio, tenuto conto della richiesta avanzata dal servizio risorse umane e per sopraggiunte esigenze di spesa esaminati esaminate esprime parere favorevole.
Tra l'altro, nel parere favorevole immagino si volesse dire qualcosa che non è scritto, perché esprime parere favorevole alla suddetta proposta di deliberazione, al bilancio di previsione, al massimo e parere favorevole alla variazione al bilancio. Non credo che sia un parere favorevole al bilancio, diciamo a questi, però posso capire che quello è sfuggito o no, ma la cosa che mi interessa è che, ovviamente, il Collegio dei Revisori per giustificare con la variazione d'urgenza prende in considerazione una delle note che effetti delle risorse umane che effettivamente necessitavano di urgenza, come l'UniCredit factoring e come per esempio, è perché non vengono tirate nel nel parere stesso anche le altre note che giustificano l'urgenza della variazione perché detto in parole povere, se c'era qualcosa che di urgente non era e non bisognava dare il parere favorevole, ecco per ragion per cui io voglio capire queste note casualmente casualmente, queste note e così pervenute.
In maniera così assunta dall'Ente generica.
Dal Settore Servizi Sociali circa contribuzioni, accusa fanno riferimento, soprattutto qual è il motivo d'urgenza, altrimenti ci facciamo una delibera di Giunta con tutti gli altri punti, è quello veniva tranquillamente estrapolato grazie.
Ci sono altre richieste di intervento.
Non noto altre richieste di intervento, proprio il passo, la parola alla dottoressa ciambella per la risposta, prego, dottoressa le norme ci sono tutte consigliere, gliene posso sicuramente trasmettere domani in questo momento sono no, non ce l'ho a portata di mano, domani possono sicuramente,
Viene tutte.
E quindi li potrà verificare o meno l'urgenza. Capisco anche giustamente l'osservazione che per certe variazioni può non esserci l'urgenza, ma anche per una questione di economicità dell'operato, considerato anche il momento, si è ritenuto opportuno assolvere adempiere con una delibera d'urgenza a delle variazioni,
Ante il momento parliamo del 23 agosto e, non avendo certezza di quando ci fosse la prossima sessione di Consiglio, quindi, mi rendo conto che abbiamo magari inserito qualche variazione dei servizi sociali, ma non avevamo contezza e questo varrà anche per la successiva variazione di quando ci sarebbe stata la successiva seduta di Consiglio tale per cui magari quello che al momento non risulta urgente sarebbe diventato tale a distanza magari di 10 giorni comunque domani le fornisco le multe,
Grazie, dottoressa non noto, e altre richieste di intervento.
Per cui?
Chiusa la discussione per dichiarazioni di voto, non noto altre richieste di intervento, sempre il consigliere del giudice.
Dottoressa io la capisco, sa che la stimo e capisco pure che in alcuni frangenti le danno la croce e le dicono salì sul volto, sul Calvario, all'onorevole, la risposta che si può accettare il fatto che per una economicità io capisco e probabilmente fa anche bene perché il dirigente ha la necessità di raggiungere il prima possibile e nel modo migliore gli obiettivi ma io mi riferisco alla parte politica e quindi,
Ci sta che inserisca proprio per evitare che domani si ritorni, però capisce bene e questo per chi non l'ha capito questo tipo di variazioni esautorano il Consiglio dal comunale da quella che è una prerogativa sua specifica e non mi non mi si può dire sì effetti che che le note ci siano. Io non lo metto in dubbio, ci mancherebbe, cioè non credo arriviate a scrivere il falso, ma io voglio capire qual è l'urgenza, è che lei me le faccia pervenire domani, buco serve perché io oggi, se devo votare io, come qualunque altro Consigliere che attentamente sta seguendo questa discussione, è perché evidentemente deve essere conscio del fatto c'è l'urgenza, c'è la necessità, la possibilità di votare sì, no, è la motivazione del tipo sì, ma sarebbe potuto diventare e in automatico. È una confessione del fatto che evidentemente non tutte le le le note pervenute dal settore dei servizi sociali riportassero un termine specifico che legittimasse ero la Giunta. Diciamo così a ad approvarlo in via urgente esaurisco, ripeto, togliendo al Consiglio comunale e quella che è una prerogativa fondamentale, quello c'è rimasto e ve lo fate pure in Giunta, e mi riferisco agli assessori al Sindaco, al Presidente che dovrebbe vigilare e ve li fate in Giunta e non convochiamo cieli più,
Per questo è il mio parere, assolutamente il mio parere, il mio voto è sfavorevole, grazie.
Grazie a lei.
Così lo sappia, mi aveva chiesto di intervenire.
Okay, chiusa la discussione.
Sottoponiamo a votazione una proposta deliberazione avente ad oggetto variazione d'urgenza al Bilancio di previsione finanziario 2020 25 ratifica della deliberazione di Giunta Comunale 149 in data 23 agosto 2023. Chi è favorevole?
Chi è contrario?
Dovrebbero essere 15 Chi è contrario, 16.
Contrario, sono 6 Chi si astiene.
Nessun astenuto.
Facciamo l'immediata eseguibilità, chi è favorevole?
Chi è favorevole Consiglieri, chi è contrario, chi si astiene come prima, 16 favorevoli e sedi e se i contrari.
Grazie.
Passiamo al punto numero 3, variazione d'urgenza al bilancio di previsione 2023 e 25 ratifica della deliberazione di Giunta Comunale 155 del 6 9 2023. Anche questa è una variazione d'urgenza.
Quindi, una ratifica di Giunta comunale e a corredata di tutti i pareri anche dal Collegio dei Revisori, passo la parola alla Assessore Vilella per la discussione, nel merito della proposta di deliberazione prego Assessore.
Anche questa è una delibera.
Che richiede, diciamo, la ratifica di una variazione d'urgenza è intervenuta il 6 settembre.
Per diciamo le seguenti motivazioni, innanzitutto una nota del dirigente dei Servizi istituzionali per.
Un ulteriore finanziamento da parte della Regione Puglia.
A condizione che i progetti fossero fino fossero, diciamo, realizzati entro il 30 ottobre, quindi, ovviamente, e avevamo l'urgenza di accelerare tutte le procedure per poter ovviamente far sì che gli uffici poi portassero a termine entro il 30 ottobre la.
La progettualità e poi c'è una una variazione, ma questo è un sono, diciamo le partite di giro fra il Titolo nono e il Titolo settimo per quanto riguarda degli oneri relativi alla spesa del personale e la necessità di correggere degli stanziamenti relativi ai capitoli dei servizi sociali per la misura centri estivi, 2023 che, diciamo, era urgente, insomma a far partire per quanto riguarda il i centri estivi e poi c'è una nota tanto ci sono due note del 3 del Settore Polizia locale del 31 agosto e ci sono poi alcuni debiti fuori bilancio che poi, tra l'altro, sono quelli che abbiamo anche portato in approvazione nella nella seduta di oggi,
Grazie Assessore, è aperta la discussione.
Sempre il consigliere del giudice mi chiede di intervenire a lei la parola, prego, Consigliere.
Sì, grazie Presidente, allora con questa variazione ci siamo superati.
Spero di non perdermi perché c'è la necessità di fare un piccolo excursus cronologico.
Chi ha portato a questa variazione e che ha portato a conseguenze, sempre in Giunta, relativi ai capitoli di cui a questa variazione allo Stato, a un certo punto di vista, idem come sopra, cioè?
Anche in questa circostanza la variazione d'urgenza viene fatto in Giunta perché è data l'urgenza io non posso aspettare che questa variazione vada in Consiglio comunale,
È la legge, dà la possibilità, effettivamente alla Giunta di provvedere, andiamo nel merito e cerchiamo anche in questa circostanza, di capire.
Quali sono i requisiti di urgenza del provvedimento surrogatorio, nel senso che sostituisce praticamente detto in termini assolutamente prosaici, il Consiglio comunale delibera di Giunta numero 155 del 6 settembre 2023. Anche in questo caso si fa riferimento a una nota del dirigente della cultura del 24 agosto, esattamente un giorno dopo la delibera di Giunta dove c'era stato.
Raccordatevi, voglio dire, pur se ci potesse essere ma questa per una economicità interna vostra, cioè non è possibile che arrivino le note.
Vorrei dire un termine in dialetto, però diciamo arrivino poco alla volta, tanto che si dissi diventa impossibile riuscire a fare una programmazione stessa e della parte politica che deve rivolgersi ai propri uffici, ai propri dirigenti, comunque il 24.
Un giorno dopo la variazione d'urgenza della delibera la 149, se non sbaglio arriva una nota, si fa riferimento al finanziamento da parte della Regione per eventi che si devono realizzare entro il 30 ottobre.
Tirata per i capelli, la posso pure ravvisare un'urgenza, tenuto conto che ci sono tutti gli atti da mettere in piedi, va bene poi la necessità di apportare al titolo delle entrate Titolo 7 delle spese partite di giro, alcune sistemazioni con riferimento agli oneri della spesa del personale,
Alla variazione precedente si parlava dei codici del personale, il CUP, in questa circostanza parliamo degli oneri è tenuto sotto controllo il personale.
Il personale ha penso, un'incidenza quasi pari al 30% sul sul bilancio stesso, a distanza di due giorni diciamo di due già scusate di due provvedimenti, si prende in considerazione il CUP e si prende in considerazione a questo punto gli oneri, io temo veramente che tenuto conto che con tutte le assunzioni a tempo determinato relativi al PNRR,
È un settore nevralgico che avrebbe dovuto e dovrebbe godere di un'attenzione massima superiore alla norma,
Io quello che evinco da questo diciamo che si va a.
Diciamo, a marce ridotte.
La necessità di correzione degli stanziamenti dei capitoli dei servizi sociali per la misura dei centri estivi, anche in questa circostanza voglio immaginare che ci sia l'urgenza.
Poi, come sopra la nota del 31 agosto 2023 del Settore Polizia locale che dice sta nota accusa fa riferimento da cosa possa evincere che c'era l'urgenza, è riparazione dei mezzi, c'è un termine entro cui è arrivata la diffida da parte del dell'officina meccanica non è dato saperlo e su questo sono certo che la dirigente mi potrà dire no gliele faccio pervenire, non sono certo che ci siano, ma quale l'urgenza,
E poi diciamo il non plus ultra ultimo punto, le svariate svariate già questo è un termine che non so che cosa voglia significare in un provvedimento le svariate note proveniente da più settori di allocazione di risorse al fine di procedere con celerità al riconoscimento dei debiti fuori bilancio nonché l'allocazione di quote di avanzo vincolato.
Al fine di consentire l'attivazione di prosecuzione di servizi, allora prima domanda.
Tutte le variazioni di bilancio che riguardano i debiti fuori bilancio in questo provvedimento sono si riferiscono ai debiti che portiamo oggi.
Perché logica vorrebbe che io, contestualmente?
Capi riconosco l'urgenza in Giunta, mi creo la provvista fondamentalmente per pagare e porti i debiti fuori bilancio in Consiglio per il riconoscimento, allora tutte le variazioni che si riferiscono ai debiti fuori bilancio rispecchiano fedelmente tutti i debiti di cui parliamo oggi, perché se così non fosse, già avverrebbe sconfessata ab origine l'urgenza stessa in più.
Per entrare nel merito capitolo 2 delle entrate.
Dell'allegato alla capi ala dell'allegato A.
Un avanzo spese correnti con una variazione in entrata di 19.309.
Allora io non posso dire ho imparato, però diciamo mi è entrata un po' come una mezza litania.
Ci sono varie tipologie di avanzo che l'avanzo accantonato, l'avanzo vincolato l'avanzo destinato, poi c'è l'avanzo libero disponibile, diciamo così,
La domanda al quale però già vi do la risposta, a quale tipo di avanzo si fa riferimento questa variazione,
In riferimento alle spese correnti di 19.309 e soprattutto con quei soldi in questa delibera o meglio?
Questa provvista sarebbe dovuta servire a fare che cosa, perché qui si apre un giallo.
Un giallo del quale già vi dico, chi è l'assassino che ovviamente all'Amministrazione, perché detto in parole povere, senza entrare nello specifico, ma lo possiamo tranquillamente fare questi 19.309 vengono.
Diciamo così presi in così e lo si vede nella nella nella variazione stessa fanno riferimento al capitolo di spesa 44 0 2 e 0 4 contributo ministeriale FUS Festival, casteldeimondi e mi riferisco anche agli amici dei 5 Stelle diciamo la cui rappresentante tanto si è spesa per l'ottenimento dei fondi ministeriali,
Il FUS è un fondo specifico, adesso ha cambiato denominazione che dà dei riconosce.
Dei contributi che, tra l'altro, rientra in un piano triennale che sono assolutamente vincolati ad attività specifiche, che tra l'altro devono essere, diciamo così, certificato sotto l'aspetto del pubblico sotto attività culturali, l'aspetto della qualità del de de degli spettacoli, del pubblico, dell'organizzazione dell'ottimizzazione delle risorse e tu li puoi spendere soltanto per quello,
Cosa succede?
Nella delibera di Giunta, quindi, con questa variazione io mi prendo questi 19.000 euro e l'utilizzo per fare che cosa ce lo racconta, la delibera di Giunta numero 160, la quale dice che io, per finanziare la festa patronale, è per finanziare il concerto di Roy Paci e Aretuska come si chiama lui o lei non so utilizzo cui 19.000 euro dati dal Ministero ad Andria per il Festival casteldeimondi che una cosa non sbagliata impossibile,
Non si può fare.
Ed è vergognoso e mi dispiace dirlo, che non si possa non si tenga sotto controllo questa situazione, la parte politica guardate i capitoli e gli assessori sono la cosa più preziosa che un Assessore può avere per poter agire e per il bene della città e non tenete manco sotto controllo quelli che sono i capitoli vincolati.
È un assurdo.
È sciatteria, cura da parte di tutto il sistema, ma soprattutto dalla parte politica voi avete l'avete approvato in Giunta e non vi ponete il problema.
Io con i soldi del Festival mi vada a finanziare Roy Paci, ma non voglio entrare nella nella valutazione, diciamo così, oggettivo soggettiva delle proposte artistiche perché c'è chi può dire io però impacci, mi vendere la casa, invece il festival no, non è possibile farlo anche perché si creerebbe un vulnus rispetto al quale nella rendicontazione che va fatta.
Tiro che rientra in un programma triennale. La mancanza di ottimizzazione delle risorse potrebbe precludere la possibilità che vi arrivino di nuovo quei 25.000 euro l'anno prossimo e non arrivino a voi, arrivino all'Amministrazione e quindi alla città.
Punto primo, però, poi cosa succede, cioè questa, la delibera di Giunta viene conclusioni, conclude è dell'11 San.
Consigliere Losappio, Presidente della prima convoca la prima Commissione, il 12, nel quale ci viene spiegata questa variazione.
Eh no, perché il salvato, diciamo, la brutta figura l'hanno fatta, perché pensavano, diciamo, potesse andare in cavalleria e mettere sotto il tappeto, però diciamo l'abbiamo sgamato con quella Commissione, dall'acquis nella quale si valuta questa variazione, a me mi sia, diciamo, mi si rizzano le orecchie nel momento in cui si fa riferimento proprio al.
Capitolo del FUS per il fino al 70, cioè a verbale, lo dicemmo, io sollevo.
Diciamo le mie perplessità, gli viene detto no, è possibile farlo, salvo poi avere il che il 13 settembre, quindi parliamo di tre giorni, uno dopo l'altro, il 13 settembre, una deliberazione di Giunta comunale.
Udite, udite, bene di rettifica della 160 per la correzione di un errore materiale, ma che errore materiale, errore materiale se 44 0 22 diventa 44 0 21. Voi avete preso un capitolo e l'avete sbagliato proprio perché immaginavate che dall'Albo potevate prendere il finanziamento di Roy Paci vi siete resi conto, non voglio dire grazie all'intervento, mio, immagino qualcuno che è più o meno sappiamo leggere le carte abbia approfondito e vi siete resi conto che non era possibile avreste creato una devastazione, non ci sarebbe stato più il la possibilità di chiedere quella somma al Ministero stesso, domani vi si poteva veramente imputare la possibilità di avere usato quel fondo che è vincolato al Ministero per pagare un concerne la festa patronale tant'è vero poi che cambiano il capitolo e chiudo con questa delibera di Giunta si prendono altri capitoli e la provvista, diciamo, viene prestata.
Altri.
Capitoli stessi.
La domanda a chi è servito a fare questa variazione che oggi ratifichiamo adesso, quei famosi 19.000 euro che non sa non sono stati più utilizzati per pagare il concerto di Roy Paci e da quello che apprendo non sono stati spesi nemmeno per il Festival casteldeimondi, il che è gravissimo e perché già è una manifestazione come si suol dire fiore all'occhiello della della cultura della nostra città alla quale vengono tagliate pure le risorse.
Con il rischio e ve lo dico e credeteci con il rischio che nella rendicontazione successiva, quando si vedranno perché vengono assegnati dei singoli voti e criteri proprio dal dal Ministero per l'erogazione di quel tipo di contributi, se non ci dovesse essere la piena disponibilità nel nello spendere quello che io ti do è perché io te li dovrei dare tal quale la prossima volta,
Senza dire.
Di quello che diciamo si può trarre come assunta a conclusione, e cioè e ho concluso che il provvedimento è assolutamente sciatto, è assolutamente trascurato, è assolutamente inguardabile, mi verrebbe da dire, è un provvedimento, basta su questo è quello che si fa tutte le leggiamo sulla Treccani questo provvedimento basta non le persone che vengono a manifestare sotto la piazza,
Grazie grazie a lei, consigliere del giudice.
Non noto, altre richieste di intervento è chiuso per dichiarazioni di voto.
Dottoressa Cialdella.
Assessore Vilella ci fornisca dei chiarimenti in merito.
Allora l'assessore Di Bari, prego l'assessore di Bari.
Grazie, saluto tutti, Presidente.
Assessori, consiglieri e il riferimento specifico a quella variazione di bilancio a cui il consigliere di giudice ha chiesto, ecco chiarimenti e per quanto riguarda il lavoro che l'ufficio ha fatto, è stato quello prima di chiedere in precedenza l'utilizzo di quel di quel capitolo per destinarlo anche alle festività.
E a ai lavori della festa patronale, in quell'occasione, infatti, c'era stato pure un parere favorevole rispetto alla delibera precedente e in realtà poi, dopo si è verificato che quelle somme sono vincolate per l'utilizzo invece del del Festival perché riportate nel in quel capitolo appunto vincolato e rinvenienti da.
L'utilizzo di.
Somme somme proprie negli anni nell'anno precedente per alimentare, appunto il Festival Internazionale di Andria, casteldeimondi, è partecipare appunto al al quel finanziamento dei flussi che è stato concesso, non sono persi perché, così come è successo lo scorso anno, nella parte invernale abbiamo lavorato anche sulla sezione invernale del festival tragedia casteldeimondi creando appunto un,
Un lavoro fatto durante le festività natalizie, cosa che quest'anno è previsto, anche, quindi quelle somme che erano destinate per quei lavori, inserendo appunto un.
Una particolare finestra della invernale del festival,
Grazie, usufruire di Bari.
Ci sono altre richieste di intervento.
Nessuna richiesta di intervento per dichiarazione di voto.
Consigliere del Giudice, prego.
No, mi dispiace sottolineare il fatto che l'intervento dell'Assessore ha confermato ufficialmente diciamo, che è una programmazione tutta in divenire assolutamente estemporanea e che non ha assolutamente una visione, perché se io, il 3 l'11 settembre do mandato ai miei ci permette al suo termine di provvedere a Rafah racimolare i fondi quei 19.000 euro per pagare Roy Paci e poi la la sessione invernale del festival come l'avrebbe finanziato.
No, è evidente che adesso lei si trova a dover fare la sessione invernale del festival perché quei soldi o li spendi li ho li spenderli e siamo praticamente ad ottobre e io mi programmo la sessione invernale del festival con si può dire, grazie a un errore a monte quello di aver immaginato la possibilità di spendere quei soldi per Roy Paci poi mi sono resa conto che non lo posso fare è mio dell'accusa e estemporanea proprio non ha progettualità,
Per questo voglio dire assolutamente esprimo voto sfavorevole grazie.
Grazie a lei.
Consigliere Bruno.
Presidente, Sindaco assessori, colleghi consiglieri, ho seguito quanto ha esposto il consigliere del giudice.
Però Consigliere secondo me.
È stato molto, assolutamente no.
Anch'io non avevo fatto caso a questa situazione e, seguendo il suo ragionamento, ho compreso che c'è stato un errore di allocazione, ma dire che non c'è progettualità in una Amministrazione per uno stanziamento di 19.000 euro, dove poi, in maniera immediata, perché errare è umano e errare è umano si possono utilizzare delle somme, il bilancio nostro non è un bilancio del di un Comune di 500 abitanti, è un bilancio complesso che va analizzato e spesso visto che abbiamo delle risorse psichiatri dobbiamo capire dove poter trovare delle risorse.
Per fare per cercare di fare tutto.
E mi deve consentire che un errore di contabilizzazione di appena 19.000 euro ravveduto ravveduto ravveduto significa non non non avere una visione strategica, perché l'errore può capitare a tutti quanti.
L'errore può capitare a tutti quanti, ma si ricorda lei quando io, nel Consiglio comunale del 2012, è successo un finimondo quando le idee dei crediti derivanti.
Di annualità successive furono portate incompetenza, ne parlavamo di 7 milioni di euro e lei oggi, per 19.000 euro, sta adottando l'amministrazione che non è in grado di avere una visione politica, ma io benedico Dio se un'Amministrazione non abbia una visione politica, perché ha sbagliato un appostamento di 19.000 euro, ma sono contento, vado a dormire tranquillamente errare, è umano, però essere bravi e capire di aver errato una determinata un determinato stanziamento e ritornare sui propri passi significa capacità di comprendere dove c'è lo sbaglio se patto si è rimediato, quindi non vedo tutta questa situazione così catastrofica come lei cerca di.
Evidenziamo.
Quindi questo è il mio ragionamento, quindi, quando utilizziamo dei termini, dobbiamo essere cauti, fa bene lei ad analizzare i numeri, perché i numeri sono il cuore pulsante poi dell'Amministrazione, lo vedremo dopo, però non bisogna enfatizzare determinate situazioni, è sulla sostanza che poi ci dobbiamo trovare.
E penso che adesso questa Amministrazione in tutti questi anni, in questi tre anni, considerando la situazione di partenza da cui siamo partiti,
Come siamo partiti, penso che un'azione di recupero delle passività c'è stata.
E c'è stata se il voto consigliere del giudice del voto utilizzando questo sistema politico, l'amministratore è assolutamente favorevole a questa proposta di deliberazione, grazie grazie a lei.
Non ho altre richieste di intervento, sottoponiamo a votazione la proposta di variazione d'urgenza al bilancio di previsione finanziario 2023 2025 ratifica della delibera di Giunta 155. Chi è favorevole?
17 favorevoli, chi è contrario?
A Sanguedolce, in fondo, chiedo scusa 18 sui banchi di destra, Sanguedolce.
Contrari 6, Chi si astiene?
Nessun astenuto votiamo per l'immediata eseguibilità, chi è favorevole, chi è contrario?
Chi si astiene come prima, 18 favorevoli e 6 contrari.
Passiamo al punto numero 4, propizio approvazione del bilancio consolidato esercizio 2022 ai sensi dell'articolo 11 bis del DL 118 2011 e successive modifiche e integrazioni all'articolo 151, comma 8 del DL 2 67 2000.
Porta la firma della dottoressa Cialdella dell'assessore Vilella.
Parere dei revisori dei conti del Collegio e anche il passaggio nelle apposite Commissioni, la proposta e completa.
Passo la parola all'assessore Vilella per la discussione, nel merito della proposta di deliberazione riguardante, appunto, il bilancio consolidato esercizio 2022. A lei la parola.
Il bilancio consolidato è un documento ormai obbligatorio già da una decina d'anni è composto di un conto economico stato patrimoniale degli allegati e del riferito, ovviamente all'anno precedente quindi all'anno in questo caso l'anno 2022, ovviamente il bilancio consolidato.
E nasce da una prima individuazione dell'area di consolidamento e dopodiché si procede alla neutralizzazione delle poste debitorie e creditorie dell'ambito del delle società.
Oggetto di analisi, il gruppo di amministrazione pubblica del Comune di Andria è composto dalla società Andrea Multiservice, partecipa consiglieri, un po' di silenzio per cortesia partecipata dal Comune al 100% dalla Agenzia territoriale della Regione Puglia AGER per il 2 o il 41%.
GAL Città Castel del Monte per il 10 e il 68%, il Consorzio Teatro pubblico pugliese per lo 0 91% e l'aut Autorità idrica pugliese per il 2 il 47% nell'ambito della individuazione del degli enti che devono essere oggetto di consolidamento.
Viene fuori praticamente che gli Enti che entrano nel GAP, che quindi rientrano nell'area di consolidamento, ovviamente a parte dell'ampia Multiservice, che è una società partecipata al 100%.
Ci sono anche il Consorzio Teatro pubblico pugliese e l'ACER. Ovviamente.
A causa delle esigue partecipazioni relative al TPP e all'AGER. Diciamo che l'influenza maggiore nell'ambito del consolidamento sia appunto per quanto riguarda la Landriana Multiservice nell'ambito del consolidamento. Ovviamente, ebbene, e fare riferimento alla partenza delle singole società del, diciamo, del del dei Villa dei singoli bilanci del di chi poi è oggetto di consolidamento e va evidenziato che cosa, per quanto riguarda l'andamento della gestione del Comune di Andria, sapete che nel mese di febbraio abbiamo avuto, diciamo, la notifica potuto con protocollo protocollo del 27 febbraio, dell'approvazione del piano di riequilibrio e ci sono anche dei fatti rilevanti che sono intervenuti nel 2022 e che hanno anche valenza al 2023 e mi riferisco a degli ulteriori.
Contributi ex articolo 53 che, ovviamente,
Sono destinati esclusivamente alla riduzione del disavanzo per per quanto riguarda l'anno 2022 2 milioni 950 769 e 60 per l'anno 2023 1 milione 770 461,76. Ovviamente queste, come ho già detto prima, sono unicamente destinati a ridurre il disavanzo del nostro Ente.
Altri fatti di rilievo, ma lo vedremo anche successivamente, quando parleremo poi del DUP e.
Relativa a una serie di attività fatte dai nostri settori tecnici. Per quanto riguarda il PNRR, i PinQua che ci hanno visto, diciamo la, la destinazione di somme importanti che ovviamente sono linfa per il nostro Comune perché ci danno la possibilità di portare a termine opere e interventi nella nostra città che ovviamente, con le nostre risorse non avremmo potuto portare a termine. Questo, insomma, è l'aspetto peculiare per quanto riguarda il Comune di Andria. Per quanto riguarda la la la società Andrea Multiservice, sapete che il Comune sta attenzionando notevolmente. Sta facendo tutto ciò che è nelle nostre, diciamo possibilità per mettere in sicurezza e mettere a regime la società Andria Multiservice, affinché possa scongiurare quello che purtroppo è successo nell'anno 2022, con il risultato negativo quindi della perdita di poi, perdita di esercizio pari a 457.457 mila 0 82 e a tal proposito, per quanto riguarda il 2022, vorrei ricordarvi che ABI il nel mese di dicembre è stata è stata assegnata e quindi è partita alla il servizio del dei parcheggi, quelli dei parcometri, dove noi abbiamo potuto affidare direttamente alla nostra società in house, in quanto ci assicura il 33,5% degli introiti a fronte del 30,26 che percepivamo dalla in precedenza. Altre cose sapete che, insomma, sono ancora in cantiere perché ripeto, tutto ciò che il nostro obiettivo è che tutto ciò che il Comune può assegnare all'ante Multiservice, per appunto renderla autonoma, ovviamente è nelle nostre totali. Diciamo intenzioni attenzione per quanto riguarda il Teatro Pubblico Pugliese,
Il risultato economico, ancorché positivo, diciamo influisce relativamente sul nostro bilancio, sia perché esiguo. Sono soltanto 618 euro di utile, ma anche perché altrettanto esiguo e la nostra partecipazione perché è 0,91%, così come per quanto riguarda l'AGER, che ha una partecipazione del 2,91% in buona sostanza giusto per arrivare poi alle conclusioni.
Il risultato prima delle imposte, quindi, il il risultato del consolidato per il nostro Ente è di 39 milioni 300 310 408,33. Tenete conto che.
Il nostro risultato solo come Comune era 38 827 148, quindi la differenza.
Di fatto si è andata a concretizzare con il. L'acquisizione ha consolidato della perdita di esercizio dell'ampia Multiservice. Grazie.
Grazie a lei, Assessore.
È aperta la discussione.
Mi chiede di intervenire il consigliere del giudice.
Al quale cedo la parola.
Prego Consigliere.
Sì grazie Presidente.
Effettivamente il bilancio consolidato, diciamo, è materia ostica, materia da da commercialisti e da commercialisti illuminati, allora davanti a questo provvedimento, diciamo, mi pongo quantomeno con il semplice dubbio nel cercare di capire meglio.
Allora?
Partendo.
Permettetemi di dire, dal combinato disposto dei due paragrafi.
Che ritroviamo nella nota integrativa pagina 45, il metodo di consolidamento dei bilanci, perché studio, cercando di non sbagliare e poi pagina 9?
Sempre dalla relazione integrativa.
Il principio dell'uniformità, allora.
Ma veramente alla fine, cioè porrò delle domande se io parto dal presupposto che il metodo di consolidamento determina le modalità con cui gli elementi economici e patrimoniali di ogni singolo organismo vengono integrati per redigere il bilancio consolidato e che i bilanci dell'Ente e dei componenti del gruppo Amministrazione pubblica sono aggregati voce per voce facendo riferimento ai singoli valori contabili rettificati sommando tra loro i corrispondenti valori dello stato patrimoniale del conto economico se lo leggo poi il cibo alla luce anche,
Del paragrafo a pagina 9, che il il principio da applicare è quello dell'uniformità dei bilanci, che nel caso in cui i criteri di valutazione dell'elaborazione dei bilanci da consolidare non siano tra loro uniformi pur se corretti, si deve procedere ad uniformare gli stessi apportando opportune rettifiche. Tradotto, siccome stiamo parlando di più enti ed è chiaro che nessuno può pretendere dall'origine che tutti applichino gli stessi criteri, diciamo di di valutazione si deve trovare un comune, un denominatore comune.
Tant'è vero che i revisori dei conti a pagina 7?
Nelle rettifiche di pre consolidamento e delle visioni delle operazioni infragruppo mi dicono che nell'ambito delle attività di controllo l'organo di revisione ha verificato che sono state contabilizzate le rettifiche di pre consolidamento, indispensabili a rendere uniformi i bilanci da considerare, quindi, dato il principio noi l'abbiamo valutato ed effettivamente c'è quell'uniformità.
Perché sono state apportate quelle rettifiche specifiche che creano omogeneità uniformità tra i bilanci stessi, però poi io, che sono un piccolo e semplice avvocato, non sono un commercialista che capisce tanto di finanza pubblica, però, per cercare di comprendere li vado a vedere i prospetti allo a cominciare da pagina 11 il conto economico del Comune di Andria nella colonna rettifiche ZeroZeroZero on the road,
Multiservice ZeroZeroZero dello 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0.
Hip 007 sempre rettifica ZeroZeroZero, ZeroZeroZero, ovvero.
Teatro Pubblico Pugliese 0 0 0 0 0 0 2.
Oggi.
E io la voglio andare e che cosa li mettete a fa, volete voi ammazzate gli alberi, voi CES e quindi schemi vanno compilati e perché intanto io devo capire bene, avendo i semplici raffronti, se poi sono inutili, non li mettete, sono 30 pagine ammazzate gli alberi, così io son degli schemi.
Eh sì, ho capito allora se mi mette i dati obbliga, ma se mi metti o da il dato obbligatorio, perché poi le rettifiche sono scritte per esteso dopo e quindi io che mi appresto io che mi appresto a valuta, ah, quindi no, quel quello 0 è corretto.
Perfetto va bene, secondo me non è così, però va bene, valuteremo anche qua.
Le 2 domande a cui facevo riferimento pagina.
70.
No, pagina 71.
Allora?
Nei prospetti di bilancio con consolidato il conto economico, al punto B 14 di svalutazione dei crediti, noi passiamo da un importo del 2021 di 4 milioni 948 ha un importo per il 2022 di 15 milioni e 47 in relazione alla svalutazione dei crediti, allora senza saper né leggere né scrivere ma veramente come domanda.
Ma perché immaginiamo perché sappiamo bene la svalutazione dei crediti quando viene deve essere applicata, immaginiamo e prevediamo che ci siano eventuali insolvenze rispetto all'anno scorso di più di 10 milioni di euro.
Questa è una domanda.
Eh sì.
Ho poi la domanda delle domande pagina dovrebbe essere 72.
Ecco.
Proprio la conclusione è questa, veramente una domanda non retorica, noi passiamo fondamentalmente dai risultati dell'esercizio di gruppo, da 24 milioni del 21 a 38 del 2022, quindi ballano circa 14 milioni di euro da cosa possiamo?
Diciamo in termini un po' più intellegibili per noi poveri mortali questi 15 14 15 milioni sono il frutto di quale macro voce diciamo che ha inciso in maniera considerevole rispetto al 2021,
Grazie.
Grazie Consigliere.
Ci sono altri interventi?
Interviene il consigliere Bruno, ne ha facoltà, prego.
Sì, grazie Presidente, nel frattempo gli uffici si preparino per le risposte, allora il consigliere del giudice pone un problema che, per chi è tecnico, ha dovuto affrontare varie volte quando va a fare un consolidato.
Dice, come faccio, ad armonizzare dei bilanci che non parlano la stessa lingua?
Purtroppo lo dobbiamo fare perché lo prevede la legge e quindi consigliere del giudice, e voglio evidenziarlo a tutti i Consiglieri presenti in Aula.
Il bilancio comunale ha un'impostazione che è nettamente differente da quello che può essere il bilancio della Multiservice Ponente commerciale, che segue delle logiche e dei principi di redazione che prevede la legge prevedono.
Gli standard finanziari completamente differenti, logicamente, nel momento in cui si va a fare un consolidamento, quindi una somma di valori, bisogna cercare di contemperare i linguaggi dei vari bilanci e lì, logicamente, diventa importante.
Fare una rettifica, cioè capire la voce per dire immobilizzazioni di un ente commerciale dove può rientrare nell'ambito di un bilancio comunale. Si fa questa epurazione e quindi si mettono insieme i valori di questo è, penso, una risposta semplice alla sua prima domanda dice, come faccio a mettere insieme.
Dei bilanci che parlano in maniera differente, si fa.
Cercando di capire quelle che sono le voci incompatibili per inserire tutto nel macroaggregato quando?
Ci abbiamo, lei parla di rettifiche, le rettifiche derivano da posizioni debitorie e creditorie esistenti con i vari enti.
Cioè se io Comune di Andria o nei confronti della Multiservice mia partecipata 10.000 di credito e 8.000 di debito, non metto 10.008 mila le rettifiche sono quelle vado ad inserire la posizioni creditorie e debitorie in questo caso scolastico creditoria di 2000, questo significa e curare e fare le rettifiche necessarie.
All'ottenimento del consolidamento, grazie,
Grazie a lei.
Non ho altre richieste di intervento.
È chiusa la discussione e passo la parola per le risposte agli uffici, poi dichiarazioni di voto e conclusione, prego allora alcune rettifiche, penso abbia risposto il consigliere Bruno per quanto riguarda l'incremento che il consigliere del giudice rilevava, inviterei a vedere sul conto economico una voce che,
È stata rilevante rispetto all'anno precedente che contributi agli investimenti, parliamo del PNRR, quindi questa, insieme a da altre voci ci portano a questo incremento, considerato anche che, per quanto riguarda, come dicevamo prima valutazione dei crediti, qui intendiamo invece considerare tutta una serie di fondi il fondo crediti di dubbia esigibilità, vi ricordo che, come ho detto prima, noi abbiamo fatto degli accantonamenti.
Della nel 2022 in più rispetto a quelli ordinari, tale per cui questa voce faccio presente. Se guardiamo,
Oneri diversi di gestione vediamo che siamo passati a 2 milioni e 4 perché qui, negli oneri diversi di gestione abbiamo tutti i debiti fuori bilancio che abbiamo riconosciuto se guardiamo agli altri ah accantonamenti per rischi qui abbiamo accantonato, cumulando anno dopo anno già due fondi di garanzia debiti commerciali, i famosi 650 più, quindi,
Alla fine, per sommatoria, considerate queste cose in più, considerate questi ulteriori accantonamenti, abbiamo un utile di di esercizio che schizza verso l'alto perché, nonostante abbiamo avuto il contributo nel 2022, quello famoso del DL 104 più il PNRR, che ci ha portati verso l'alto e purtroppo la contabilità economica registra in questo modo accadimenti veramente finanziari.
Se mi consentite giusto, perché prima ho parlato al di fuori dal microfono, quindi volevo anche chiarire diciamo quello che ho detto al consigliere prima quando gli ho detto, vedi pagina 10 nel senso che esistono due tipologie di rettifiche.
Una rettifica e si fa a priori, nel senso che si prendono i singoli bilanci e bisogna vedere se sono comparabili.
Nel caso in cui non siano comparabili, bisogna fare le prime rettifiche e sono quelle che sono eventualmente elencate a pagina 10, pagina 10 è zero, perché i bilanci che noi abbiamo già ricevuto erano già riclassificati e quindi erano comparabili con il bilancio del Comune. Ovviamente io condivido perché purtroppo ci sono delle situazioni dove sembra paradossale dover riempire delle colonne con zero, però per chi fa gli onesti e purtroppo ci siamo abituati a degli schiavi di forma perché sono quelli, allora il, il format del bilancio dice se c'è da mettere un importo, lo metti sennò devi mettere e ci lascerà lo zero, quindi purtroppo la colonna ante diciamo, rettifica e post rettifica vanno comunque inserite così come sono in questo caso, ripeto, non c'era andata a rettificare nulla a priori e quindi, per questo motivo.
Diciamo, può sembrare assurdo, ma ci sono quelle colonne vuote. Successivamente si inizia a fare la rettifica che serve per neutralizzare la duplicazione delle voci perché, come diceva il consigliere Bruno, se io ho una posizione creditoria nel nel bilancio del Comune di Andria e o la stessa posizione ovviamente debitoria nella Multiservice o viceversa, è ovviamente quella io non levato ad aggregare, altrimenti andrei a duplicare le voci. Quindi si fa una sorta di compensazione ante consolidamento. Ecco perché poi c'è successivamente si fa di nuovo questo tipo di operazioni che volevo chiarire questo aspetto perché purtroppo ci sono delle situazioni che possono sembrare paradossali, ma e questo è l'iter di consolidamento di un bilancio grazie.
Grazie a lei, Assessore.
È aperta per la discussione per dichiarazioni di voto.
Non noto richieste di intervento per cui.
Chiusa la discussione e sottoponiamo all'approvazione.
Il provvedimento riguardante l'approvazione bilancio consolidato, esercizio 2022, Chi è favorevole?
17, Chi è contrario?
5 contrari, chi si astiene, nessuno astenuto, diamo l'immediata eseguibilità, chi è favorevole, chi è contrario, chi si astiene come prima, grazie.
Passiamo al punto numero 5, approvazione del Documento Unico di Programmazione denominato DUP 2004 2026 articolo 170, comma 1 del DL 2 67 2000.
Anche questa proposta di deliberazione porta le firme dell'Assessore, anzi, Segretario generale, cosa fatti bene e dell'assessore vi arriva bene e il dottor Vinella Pasquale Milella ai pareri dei Revisori è passata nelle Commissioni ed è stato inviato subito dalla Presidenza all'attenzione di tutti la discussione aperta con l'introduzione da parte del l'assessore Vilella che presenta il DUP prego,
Sì.
L'argomento in esame è relativo appunto il Documento Unico di Programmazione 2024 2026.
E sapete benissimo che è il primo atto.
Che inizia e quindi è l'atto fondamentale da cui parte, poi la programmazione che ci porterà ad approvare il bilancio di previsione per il triennio 24 26, il DUP è composto da due sezioni, la parte relativa alla programmazione strategica, che ricalca in buona sostanza a quelle che sono le linee di mandato del Sindaco e la parte successiva che è quella vera e propria programmatoria. Non mi dilungo per quanto riguarda la programmazione dei singoli settori perché, di fatto ogni dirigente ogni diciamo.
Assessore a.
Diciamo competenza per quanto riguarda gli aspetti specifici nell'ambito della programmazione, ma nell'ambito di quello che è l'approvazione più ad ampio raggio, perché poi, ovviamente?
Nel Documento unico di programmazione e si entra nello specifico delle singole programmazioni, ma il programma che questa Amministrazione si è dato per quanto riguarda il 2024 2026 attiene a varie aree di intervento,
Come ho detto prima, partiamo da quello che è il primo risultato che noi abbiamo ottenuto, approvazione del piano di riequilibrio e di cui dobbiamo partire è questo, sarà, diciamo, il nostro documento fondamentale nell'ambito di quello che è la programmazione di tutte le attività da ora diciamo dal dal dal febbraio in poi e il,
Uno dei del dei focus diciamo che è stato attenzionato, ma già dall'anno scorso è stato quello delle entrate e quindi del settore tributi, sapete che?
È stata istituito un settore autonomo, settore, diciamo, del settore tributi, c'è un dirigente che spero quanto prima, insomma si sta chiudendo.
Dovrebbe si dovrebbe insomma a breve e definire la nomina del l'individuazione del nuovo dirigente del.
Settore.
Come si chiama il servizi sociali non mi veniva un lapsus e che ovviamente libererà il dirigente che potrà operare a tempo pieno nel settore tributi, anche se comunque non ha lesinato il proprio intervento nell'ambito di quello che è la programmazione, tant'è che insomma abbiamo già in questi primi sei mesi diciamo i primi cinque mesi dell'anno prima perché insomma il periodo estivo a,
Visto un po' rallentare le attività, abbiamo già predisposto circa 7.500 euro di avvisi di accertamento e quindi stiamo cercando già ad iniziare a smuovere quello che è la massa di crediti che ci portiamo in bilancio e che cercheremo ovviamente di incassare altro aspetto fondamentale da non sottovalutare, lo dicevo anche prima.
L'azione importante dei se dei dei settori tecnici che hanno intercettato circa 80 milioni di euro per quanto riguarda il PNRR, quindi con tutte le azioni e gli interventi che verranno.
Che vedranno Andria.
Attenzionata in vari in varie zone della città, quindi per cercare appunto di riqualificare un po' tutta tutta la nostra città, altro aspetto fondamentale l'abbiamo detto anche prima è stato quello e continueremo a cercare di valorizzare la nostra società in house dando affidamenti, dando servizi laddove ci sia la possibilità,
Abbiamo anche fatto uno, abbiamo ottenuto proprio e cosa di qualche giorno fa abbiamo avuto il l'autorizzazione dalla Postel per quanto riguarda la riprogrammazione del personale, cosa fondamentale perché guardate un ente come il nostro, che ha visto anche l'impossibilità nel tempo di dotarsi di personale e vede anche l'azione degli uffici.
In grossa difficoltà, perché ovviamente, un ufficio che?
Diciamo a regime, speriamo di poter dotare di più persone.
Sicuramente a un'azione amministrativa migliore, che può portare ovviamente il l'ente a raggiungere obiettivi sempre più più importanti, altro aspetto fondamentale è quello relativo al territorio,
Stiamo lavorando affinché sia il il nuovo Piano del commercio, sia la nuova allocazione del mercato generale.
E c'è una ulteriore attenzione per quanto riguarda tutte le politiche ambientali, stiamo anche lavorando e quindi abbiamo messo i primi passi per quanto riguarda la costituzione del nuovo ARO, che porterà ovviamente alla indizione della nuova gara per quanto riguarda la gestione dei rifiuti, quindi questo è il documento di programmazione politica dell'ente che ovviamente.
Vedrà la nostra azione amministrativa, poi trasferita in numeri, col bilancio di previsione da ultimo, ma non perché sia poco importante, ovviamente ci sarà la massima attenzione anche per quanto riguarda il Piano delle alienazioni alienazioni, perché anche questo la Corte dei conti,
E ci e ci ha chiesto e che noi abbiamo comunque inserito nel nel nostro Piano di riequilibrio, quindi anche su questo gli uffici daranno la una loro attenzione, affinché ovviamente ci possa essere una una operazione che ci possa portare anche ad iniziare ad alienare il patrimonio e che abbiamo ritenuto nel piano di riequilibrio non indispensabile per la vita dell'Ente, grazie.
Grazie a lei, Assessore.
La discussione è aperta sul DUP, nel contempo è stato presentato un emendamento soppressivo riferimento alla pagina 44, ma stiamo verificando il Regolamento di contabilità per vedere se tale emendamento sia poi accoglibile.
La discussione è aperta.
Non noto richieste di intervento.
Il consigliere del giudice ne ha facoltà, prego.
Grazie, Presidente, Sindaco, Assessori.
Allora ci Citro, quando ci ritroviamo davanti al al DUP, è chiaro che.
Negli anni è stato definito dal libro dei sogni di la programmazione e tutto ciò che futuribile, però è chiaro che quando si mette nero su bianco, immagino.
Per quanto ci si riferisca a ciò che è in predicato di fare ciò che effettivamente viene programmato.
Si parte da quella che è un'analisi e una valutazione si significano quelli che effettivamente sono gli occhi e nulla di più assurdo che in questo periodo diciamo.
Nel leggere il DUP ci siano alcuni obiettivi, andrò in maniera assolutamente a macchia di leopardo, ma ma per indicare come molto spesso ciò che si scrive, diciamo risulta distante dalla realtà, mi viene in mente proprio a pagina 38, nell'obiettivo strategico numero 6, che fa riferimento alla cultura Amministrazione si impegna ad investire nella cultura e a fare tesoro del POT del potenziale culturale esistente è incentivarlo,
Rendendo qualità.
Effettivamente, a quelle poche cose immagino che servono e qui per rispondere a chi diceva no, ma solo 19.000 euro non risultano nulla eh no, non è tanto la quantità e la qualità dell'errore che viene commesso, come per esempio poi obiettivo strategico numero 7 impostare il lavoro e parliamo della scuola.
Impostare il lavoro nelle scuole con le famiglie,
Ci deve essere un raccordo continuo con le famiglie e con i dirigenti per una Parma, formazione qualificata e adeguata.
Solo così si coltiva l'interesse di sapere la fame di cultura,
Occorrerà rinnovare un patto di civiltà per rimettere in gioco l'idea di una cittadinanza veramente attiva.
B apostrofare, alcune persone che possono aver sbagliato possono aver detto come passate e variasse, non so se effettivamente porre i presupposti di un patto sotto questo punto di vista, che voi avete scritto se basare sulla partecipazione attiva delle persone e non è grave, è grave.
Tant'è pagina 45 Missione numero 4 al 2 mantenere in modo costante ed elevato il livello di relazione con il mondo dell'istruzione in un'armonica condivisione e partecipazione a rete della progettualità, assicurando i servizi primari ritenuti necessari e programmando progettualità di educazione e formazione come per esempio immaginare un circolo comprensivo di 600 persone di 600 euro, ragazzi con una scuola media che probabilmente verrà edificata non si sa dove non si sa com'è coperto significa,
Programmare sotto l'aspetto della scuola.
Sui tributi, immagino interverrà il collega Marmo, perché in maniera diciamo.
Latente non voglio dire subdola, però c'è sempre qualcuno che si riferisce, diciamo alla concessione all'esterno di alcuni servizi, se vai a vedere nelle maglie per quanto ci possano essere proclami sia sempre una parolina che diventa ambiguo e su quello avvertiva appunto l'emendamento stesso e poi due cose che non mi spiego nello specifico e concludo pagina 157.
Cioè la valutazione che faccio è proprio quando devo scrivere per forza qualcosa probabilmente non credendoci oppure perché è stato argomento già di è oggetto di un mio intervento in Consiglio Comunale rispetto agli incarichi esterni.
Quando io leggo qualcosa che è assolutamente generico, diciamo non mi va giù, non mi piace, faccio questo è un po', sotto un certo punto di vista, il frutto delle relazioni dei dirigenti di tutti i settori che si era ecco, vanno in armonia, si armonizzano e si uniformano a quelle che sono le linee programmatiche di mandato del Sindaco per trovare un denominatore comune è nel programma 2024 per l'affidamento degli incarichi esterni, ai sensi dell'articolo si parla, questo è stato oggetto già di discussione. Uffici amministrativi, legale, personale, tecnici, attività produttive, collaborazione diverse necessarie a garantire la realizzazione di progetti e o servizi, Ufficio servizi sociali e culturali, collaborazioni diverse necessarie a garantire la realizzazione di progetti di servizio.
Allora adesso non vorrei che mi si no, ma io non non mi potete dire che questa Amministrazione non ha una visione, una progetta bene, allora oggi vi vengo incontro, avete tutte le progettualità, le programmazioni di quest'uomo, perché non le stringhe, dateci la possibilità di capire che cosa effettivamente volete fare sotto l'aspetto degli degli e degli dell'affidamento degli incarichi esterni e tanto ci vuole ad essere meno generici e scrivere, non dico in maniera assolutamente coincidente con quello che succederà perché ovviamente la sfera di cristallo, nessuno ce l'ha, però cercare di perimetrare la zona entro la quale l'Amministrazione intende muoversi, perché molto spesso poi ci troviamo a dover dedurre le cose e concludo perché se poi io mi baso a pagina su pagina 92,
Leggo che rientrano nelle finalità nella finalità di questa missione dell'Amministrazione articolate in programmi, intervento relativo Amministrazione fu non funzionamento del servizio di supporto tecnico, amministrativo e gestionale.
Veris, gli acquisti dei servizi e la manutenzione di competenza dei Comuni necessarie al funzionamento, mantenimento delle case circondariali.
Allora, a che carceri ci riferiamo, scusate, mi è sfuggito qualcosa d'Andrea è in previsione la creazione di una casa circondariale, rispetto alla quale ci deve essere ah, sì, ah, ecco ditecelo.
Perché immagino sia il frutto di A sia il frutto evidentemente di facsimili che vengono dati dall'ANCI a livello nazionale, è però legge, io mi mi ritrovo che ci sta la casa circondariale, Adam cioè.
92.
Ma vi siete migliori?
Grazie.
Mi dicono che, nonostante ci sia una voce, comunque c'è il numero 0 vicino, quindi quello comunque andava indicato nello schema di bilancio.
Consigliere, Bru Grumo.
Grumo non Bruno, ne ha la facoltà, prego.
Grazie Presidente per la facoltà concessa.
Non volevo intervenire oggi perché probabilmente, se andiamo a vedere la registrazione anche della discussione del DUP dell'anno precedente dell'altro ancora, rischiamo di fare le stesse domande per avere probabilmente le stesse risposte, però.
Diciamo sentendo anche quello che diceva il Consigliere per del giudice, che ovviamente condivido sul proprio per l'impostazione, su quella che è a volte anche l'organizzazione del, diciamo, della stesura del DUP, vedendo un po' anche sfogliando e vedendo anche le cose da realizzare, ancora le cose fatte e speriamo che tutto vada avanti ci sono due aspetti che veramente diciamo, non non mi pento, ecco di ripetere come domanda una è la questione relativa all'asilo nido. È brutto vedere a pagina 28 e abbiamo visto tutti come Decaro, facendo il giro un po' per le europea stia iniziando a girare tutti i Comuni di Puglia, e non solo, e giustamente anche Andria. Un comune di 100.000 abitanti, è importante intrattenere, diciamo, questo tipo di di rapporti.
Al di là di questo, poi, probabilmente è capitato anche di discutere di PNRR e quant'altro. Ecco, abbiamo appreso anche dalla stampa qualcosa però vedere a pagina 28 lettere asilo nido, servizio sospeso, francamente, diciamo siccome è una cosa che ritiriamo e ripetiamo ogni anno. Mi auguro che questa sospensione non possa essere sine die e si possa trovare, grazie anche all'intervento del Sindaco dei sindaci e di chiunque altro di, diciamo una soluzione a questo e poi c'è un'altra questione che mi permetto di sottolineare consigliere Addario. Io diciamo quando parla, se parla lei, come se parla a qualcuno della maggioranza in religione, ma lo dice va be'però, lei avvezzo a fare questi interventi fuori microfono da disturbatore dove oltre che oserei dire di poco educato nei nostri confronti non è neanche costruttivo nella risoluzione sia qualcosa da dire, lo dica con cognizione di causa, ritrovo detto questo, Presidente, la invito a mantenere la calma in Aula. Tutti quanti c'è un altro aspetto che mi permetto di sottolineare che la questione relativa al cimitero alla gestione cimiteriale. Io non vorrei che, sulla scorta anche di quella che è la nostra esperienza che abbiamo vissuto un porto, i parcometri, la corsa al fotofinish cercare di organizzare all'ultimo momento le cose, eccetera. Io mi auguro poi che anche per quanto riguarda la questione cimiteriale almeno che sia ampio e questo oggetto di ampia discussione in maggioranza perché nei capigruppo non è arrivato, come penso non è arrivata neanche in Consiglio che ci sia da parte dell'Amministrazione una visione chiara rispetto a quello che si deve fare. Sono sicuro che questo ci sia e sono convinto anche che non ci saranno difficoltà a illustrarci, non perché purtroppo sono questioni che hanno una certa risonanza anche in città, addirittura se ne dispone di tutti i colori. La gestione è solo di una parte piuttosto che di un altro e di alcune situazioni. Quindi, al di là di quelli che sono i sorrisi e le più, grandi di quelli che sono i sorrisi e le cose scontate da parte di anche di alcuni amministratori che spero possano.
Che ci sia una risposta chiara alla cittadinanza su queste questioni, perché poi vedere l'ultimo momento a cercare di, diciamo aggiustare la questione come si è pensato, insomma, anche dalla situazione del dimensionamento scolastico non è un bel vedere che vi assicuro fa male a tutti diciamo che sono due aspetti sui quali, oltre a quello che già il Consiglio delle disattento vorrei delle risposte almeno per il momento, perché penso che una visione almeno su questo ci debba essere grave.
Grazie a lei.
Chiedo di mi chiede di intervenire, il consigliere Marmo ne ha facoltà, prego.
Grazie.
Sarò brevissimo, perché?
Indugiare su questo provvedimento, come dicevo poco fa la dottoressa Cialdella, un peso anche per loro fare inserire questi modelli che vengono diffusi dall'ANCI, che devono essere eseguiti pedissequamente, ma io insisto nel sostenere che l'elaborazione del DUP rappresenta non solo la manifestazione di quella che è la volontà dell'Amministrazione di raggiungere degli obiettivi partendo dalle linee programmatiche del mandato politico che stanno all'origine di questo documento e quindi dice,
Il provvedimento.
Con una successione diciamo concatenata, degli eventi che modificano di anno in anno il documento che quest'anno riguarda il triennio 24 25 e 26, ma io ritengo che questo provvedimento, al di là della.
30 lamentazioni di quello che voi avete chiuso all'epoca, quello che voi avete fatto, allora quello che i debiti che ci avete lasciato, ma oltre questo.
Bisognerebbe convincersi, prima o poi, che se ci sono stati errori nel passato, non dovete connetterli voi.
Invece, oggi gli interventi di chi mi ha preceduto, anche su altri provvedimenti, dimostrano invece che gli errori continuano a fare.
Questo provvedimento, il Documento unico di programmazione dei documenti di programmazione sono basilari per la conoscenza del tessuto economico e sociale di una città, beh, se dobbiamo ritenere che da questo provvedimento.
Noi veniamo arricchiti di elementi di conoscenza del tessuto economico e sociale della città, beh, nessuno di voi può sostenere che c'è un arricchimento per ciascuno di noi, non abbiamo.
Che la scarna?
Indicazione con il link dell'Istat andatevi a vedere i dati dell'Istat oppure che alcuni dati li abbiamo presi dal sito tutta Italia, dove sono un po' raccolti i dati di tutti i Comuni, e credo che questo sia un elemento insufficiente perché la capacità di un'Amministrazione di elaborare strategie e non solo di elencare come viene fatto in questo documento è una è una capacità che dimostrerebbe al contrario non viene dimostrato che c'è invece una visione di questa città che si vuole.
E non si può, li abbiamo con quei tre progetti riqualificato tutte le periferie.
Perché sono tre progetti che non riqualifica ma edifica, quindi occupano territorio in due periferie, dove non c'era bisogno di ulteriore edificazione e la terza proprio nel centro città, nei pressi della stazione centrale, dove non c'era assolutamente bisogno di nuova edificazione. Ci sarebbe tanto invece bisogno di riqualificazione dell'esistente e, se quello esistente e nuovo si va a cercare qualcosa da riqualificare e qualcosa da riqualificare, potevano essere, per esempio reca la casa parcheggio parlare dei due palazzine della casa parcheggio su viale, Virgilio che necessita di una totale ristrutturazione. Riqualificazione, in considerazione del fatto che la Multiservice lì ogni giorno per le riparazioni a quello, così come non si può immaginare un obiettivo strategico dell'Amministrazione, quello di aver affidato alla Multiservice la il servizio del parcheggio pubblico delle autovetture, perché è sotto gli occhi di tutti che a quell'obiettivo vi abbiamo accompagnato mano perché forti erano le spinte verso altro, verso l'esternalizzazione, ma quello che non ci consente di buon occhio questo documento è la struttura economica e sociale della nostra città. Quante sono le imprese agricole e in un punto viene citato che quella è una zona a forte vocazione agricola. Ci sono tantissime aziende, ma.
Della struttura delle aziende e di quanto magari riguarda proprio la nostra città non c'è niente delle aziende artigianali, non sappiamo quanti soldi di quelle imprenditoriali con il numero di addetti, cioè non abbiamo la conoscenza di quello che è il nostro territorio, ce la dobbiamo fare per conto.
E quando si arriva alla agli obiettivi strategici e si realizza una sorta di tabella per indicare gli obiettivi strategici, mi riferisco alla tabella di pagina 42 43 44 45 46. Abbiamo.
Per ora mi riferisco solo a quella di pagina 42.
Allora, sulla base dei suddetti indirizzi di governo, in linee programmatiche del mandato politico amministrativo 2022 mila 25, di seguito si riportano gli obiettivi istituzionali definiti dall'Ente per l'esercizio finanziario 2000.
Descrizione dell'obiettivo risanamento economico finanziario dell'Ente.
Descrizione dell'indicatore.
Percentuale dell'aumento della riscossione delle entrate tributarie proprie, il valore iniziale praticamente inizia così la caccia al tesoro, andatevelo a cercare il valore iniziale è dato riflessione, entrate tributarie proprie dell'anno 2022, ma voi siete voi, siete portatori di questa conoscenza, dovete indicarlo in questo in questo in questo ricco il quarto riquadro, perché poi vi proponete il target del più 15%, su quale valore devo andare a cercarne.
Lo stesso sulla razionalizzazione della spesa corrente Indyk, valore iniziale spesa corrente, anno 2020, ma perché non me l'ha detto?
Perché devo andare a trent'anni?
Che potrei sbagliare, come sicuramente vagliare e il target da raggiungere, la riduzione della spesa per acquisti di beni e servizi.
5% in meno rispetto al 2020 aumento delle entrate derivanti dalla gestione e gestione dei cespiti comunali, e vai a vedere qual è il valore di tali entrate, 2022, qual è il target più 25, perché credo che sia un gioco abbastanza, diciamo ridicolo, quello di voler far soggiacere in Consiglio comunale a questo tipo.
L'altro gli do un altro elemento e concludo.
Attribuzione raggiungimento degli obiettivi del dell'assegnazione dei lotti, del del PD.
Qual è il dato iniziale dati a lotti assegnati nel 2020, qual è l'obiettivo più 25 per queste non ce ne sono più.
Siano sono stati tutti assegnati, che obiettivo vi siete dati,
E allora, rispetto a questo?
Poi, naturalmente c'è da leggere con molta attenzione rigo, per rigo, tanto da trovare qualcosa che non ci è piaciuto e per il quale abbiamo tentato Presidente, mi dice non essere, diciamo accoglibile, perché il regolamento di contabilità prevede la presentazione sette giorni prima della discussione del provvedimento, ma io ritengo che anche vigendo questa questo vincolo del Consiglio comunale, essendo un elemento di assoluta, diciamo lapalissiani età, non non ci sono numeri che dovevano essere verificati dall'Ufficio, ma è una scelta politica. Quindi ritengo che il Consiglio possa decidere se mettere in votazione o non mettere in votazione, e cioè mi riferisco alla ma alla missione 1, obiettivo 12, che è quello che è il completamento e l'ottimizzazione della banca dati tributaria, maggiore efficacia della riscossione coattiva e su questo siamo d'accordo. Ma che cosa viene inserito con l'affidamento del servizio in concessione? Beh, sull'esternalizzazione del servizio in concessione noi non siamo d'accordo nel modo più assoluto lo diciamo impattato. Noi sosteniamo ancora in questa sede e chiediamo che il Consiglio assuma una decisione in questo senso, anche consentendo che l'emendamento venga votato questa sera. Se riterrete di non votarlo o di non metterlo in discussione, allora troveremo altre modalità per discutere di questo argomento, ma credo che questa sia una scelta assolutamente contraddittoria rispetto a quanto contenuto in questo documento, che riguarda proprio il documento che noi vediamo allegato B, dove la relazione dell'ufficio mostra quanto impegno, addirittura con un nuovo dirigente attribuito all'Ufficio, Tributi il sistema mettendo per porre mano ad una riscossione. I dati, quindi il richiamo che noi vi facciamo e all'orgoglio amministrativo di essere autonomi quello e di non dà non andarci a mettere nelle mani di alcune società esterna per la riscossione dei tributi, ma di avere la coscienza e l'orgoglio di essere come Amministrazione in grado di organizzare un servizio e di fare in modo che quel servizio venga gestito tra in trasparenza. Dalla stessa amministrativi. Per questo riteniamo che il provvedimento sia, come tutti gli altri diciamo, un provvedimento fine a se stesso, ma con questo inghippo con i giochi di parole poi si trovano, diciamo, si costruiscono i tasselli per raggiungere obiettivi. Grazie grazie a lei, Consigliere,
Consiglieri allora in merito.
Consigliere Marmo in merito alle sue, all'emendamento, chiedo scusa, Consiglieri, merito all'emendamento presentato appunto consigliere Marmo del giudice finiscono Fracchiolla grumo che riguarda un emendamento soppressivo naturalmente all'articolo 7, comma 1 del Regolamento di contabilità, stabilisce che i consiglieri comunali e la Giunta hanno 11 comma 1 ha facoltà di presentare in forma scritta emendamenti al DUP non oltre il settimo giorno antecedente, ciò non toglie, naturalmente, che sarà oggetto di un approfondimento nella Nota di aggiornamento del tutto.
Non ho altre richieste di intervento per cui il consigliere Bruno.
Vi chiederei per dichiarazione di voto, il consigliere Bruno,
Prego comunicazione.
Grazie Presidente, comunque, Presidente, posso fare un intervento che funge anche da dichiarazione di voto, anche perché sarò molto sintetico.
Allora, considerando come il consigliere Del Giudice Soru ha esordito per quanto riguarda gli altri provvedimenti, ma fa anche come dichiarazione di voto, mi aspettavo un giudizio molto più critico sul DUP.
Definito libro dei sogni così realizzabili, eccetera, eccetera io invece ritengo un voglio analizzare un dato molto importante.
Stiamo sempre anticipando i tempi di approvazione dei documenti l'anno scorso il DUP, anticipando i tempi di approvazione dei documenti dell'approvazione questo, per me è importante, significa lungimiranza, significa capacità di vedere oltre.
Ve lo dico l'anno scorso il DUP è stato approvato il 20.
Non c'è una data, non è una data perentoria 7 luglio 15 luglio.
Ma che cosa voglio evidenziarvi portato al 30 settembre, l'anno scorso l'anno scorso, il DUP, lo abbiamo approvato il 20 ottobre.
20 ottobre.
Che cosa voglio dire con questo il DUP per me rappresenta e per il mio gruppo un elemento importante, perché è il docu, la pietra miliare, la programmazione di quello che è il bilancio di previsione.
Sulla base del DUP, incominciamo a costruire il bilancio di previsione per chi non ha ascoltato.
Gli ultimi aggiornamenti sulla contabilità pubblica saremmo obbligati ad approvare il bilancio di previsione in termini molto più brevi.
È molto più celeri, ecco perché invito la dottoressa Cialdella invito l'assessore a lavorare alacremente per la predisposizione del bilancio di previsione.
Bilancio di previsione, che poi è la cartina di tornasole di quello che noi vi abbiamo detto qui, se analizziamo una serie di aspetti richiamati del nel DUP, vediamo delle strategie che vogliamo adottare, strategie che si devono poi tramutare i numeri, numeri che verranno riportati appunto nel bilancio di previsione parlando con l'Assessore mi è piaciuto un termine,
Io, come politico, vorrei un bilancio squadrato, uno dice oggi il dottor Bruno, il signor Consigliere, brume PAC, è impazzito che significa un bilancio squadra.
Bilancio squadrato significa per me è un bilancio partecipato,
Quando io dico partecipato, intende una partecipazione ampia a 360 gradi.
Bilancio squadrato significa aprire la possibilità da parte della nostra parte politica di intervenire e di andare ad agire su quelle linee che riteniamo opportune, in relazione a quelli che sono gli obiettivi strategici e quelli che sono gli obiettivi di mandato, al fine poi di inquadrarlo e fare delle scelte perché, signori cari, il compito di fare delle scelte e il nostro compito e lo facciamo solo nella redazione del bilancio di previsione,
Quindi, Assessore io l'invito il più possibile ad un bilancio partecipato, è vero che le risorse economiche sono molto, molto limitate e qui mi allaccio e mi collego a quanto diceva il consigliere Marmo.
Anche a me era sfuggito il punto 12 della missione 1. Anche noi come Gruppo, in linea di massima.
Non non siamo favorevoli all'esternalizzazione del gruppo Andrea 3 Lab non è favorevole all'esternalizzazione, ma io le voglio invece le voglio riportare, le voglio riportare un elemento fondamentale a cui io vorrei aggrapparvi con tutte le mie porte noi ci dovremmo aggrappare con tutte le nostre fonti noi possiamo fare tutti i migliori proposte in questo mondo ma se non incrementiamo,
La nostra forza lavoro intesa come personale,
Giovane veloce, celere nella risoluzione delle problematiche, noi non abbiamo la possibilità di raggiungere determinati target al che io faccio riferimento, faccio riferimento a quelli che sono i benedetti fondi del PNRR, io le sto aspettando perché vedo che tergiversiamo a livello nazionale, non vorrei che poi tutti i fondi e oggi sentivo che il caro Ministro Salvini vuole spendere un sacco di risorse per fare il ponte sullo Stretto di Messina abbiamo tanti altri problemi nell'ambito delle nostre comunità, quello quello che andiamo all'Ufficio Tributi che dovrebbe scusami Nino Nino.
È importante, è importante andare all'Ufficio Tributi che io vivo in maniera continua e avere un'interfaccia diretta, avere la possibilità di risolvere le pratiche in maniera semplice, in maniera veloce, in misura in maniera celere, per recuperare gettito, però questo.
Comporta avere del personale a disposizione, questo comporta avere del personale a disposizione apprendo oggi non lo sapevo che.
Il dirigente attualmente, che copre sia il settore tributi sia i servizi sociali, tra qualche mese si dedicherà completamente al settore tributi, e questo è un aspetto positivo, una un'altra raccomandazione, considerando le ristrettezze del bilancio, io voglio lanciare una sfida oggi con due obiettivi fondamentali.
Considerando le scarse risorse e questo e questo è un progetto di Andrea 3 da diverso tempo ne ho parlato informalmente con l'Assessore prevedere in casa, in casa nostra.
In maniera autonoma delle pseudo zone franche urbane,
Che significa che significa dare eventualmente delle agevolazioni per incentivare determinate zone di commercio sarebbe un obiettivo e nello stesso tempo, nello stesso tempo, andare ad agire sulla leva fiscale per un concetto di equità per quanto riguarda quei suoli che sono soggetti a vincoli.
Questo è un proposito che abbiamo sempre rimarcato.
Grazie per l'attenzione, comunque il voto di Andrea 3 è favorevole grazie alla proposta.
Grazie a lei.
Allora, Consiglieri, un attimo di pazienza, allora non noto altre richieste di intervento, quindi chiusa la con, diciamo la, la discussione adesso la apriamo per dichiarazione di voto.
Vi chiede di intervenire, il consigliere Losappio ne ha la facoltà, prego Consigliere.
Per dichiarazione di voto.
Grazie Presidente, Sindaco, Assessori, colleghi, Consiglieri cittadini, io sarò estremamente sintetico nell'annunciare il voto favorevole.
Un po' di Andrea, ebbene, in comune e.
Mi è piaciuto, l'intervento dell'assessore Di Lello è stato l'ultimo bilancio di previsione, insomma, e mi è piaciuto l'incipit che molti dimenticano, cioè che siamo in regime di piano di riequilibrio.
E però è importante.
Un aspetto che vorrei sottolineare che questo documento unico di programmazione, che quantomeno negli anni precedenti era descritto dai più come un libro dei sogni, noi lo.
Indicavamo lo descrivevamo come un libro di obiettivi, chissà trasformando in un libro della realtà, perché se noi ci rendiamo conto di quelli che sono gli obiettivi strategici che ci siamo dati, ebbene, questi obiettivi strategici, che promanano direttamente dalle linee di mandato con grande difficoltà, senza una lira e con 1.000 problemi stiamo riuscendo finalmente a realizzarli, io penso,
Per esempio a l'efficientamento della macchina amministrativa, che piano piano stiamo realizzando, stiamo implementando la pianta organica, abbiamo sistemato la pianta organica, stanno arrivando nuovi dirigenti, nuovi funzionari, nuovi dipendenti in generale ed è una novità perché erano anni dopo anni diciamo di declino, di pensionamenti senza rimpinguare la pianta organica finalmente ci stiamo riuscendo, stiamo provando a dare un impulso alla cultura della tutela dell'ambiente che questa città, purtroppo,
Non ha, non ha implementato nel corso degli anni, vuoi per la sciatteria amministrativa, vuoi per il naturale del degrado di alcune zone che pian piano stiamo cercando di risolvere, anche grazie all'aiuto della Polizia municipale e degli assessori Losappio Colasuonno che non fanno mancare mai l'impegno anche come attività di controllo del territorio stiamo migliorando la mobilità urbana, finalmente per la prima volta nella storia ampia un PUMS Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, né un elemento di novità dirompente nelle dinamiche della nostra città. Pur essendo sostanzialmente commissariati nell'ambito dei servizi sociali, stiamo riuscendo a stare vicini alle famiglie e alle fasce deboli della popolazione, a i cosiddetti.
Fragili, anche grazie al lavoro degli assistenti sociali, giorni sono vicini a.
Ai cittadini andriesi stiamo muovendo con risorse che definire esigue. È eufemistico anche le attività culturali della nostra città, proponendo iniziative nel corso degli anni che si rivolgono a tutte le fasce della popolazione, dai più piccoli ai più grandi, con così anche riscoprendo dei luoghi certamente abbandonati della città. Penso al centro, dopo di noi è stato protagonista di alcune iniziative dell'Amministrazione e anche extra amministrati, ma almeno lo utilizziamo. Insomma, se la ASL ci 19 almeno lo utilizziamo diversamente ha avuto, ha avuto, diciamo finalmente è stato riscoperto anche dalla cittadinanza andriese, dai bambini delle famiglie per gli spettacoli che si sono svolti anche recentemente. Stiamo finalmente utilizzando l'ex macello, un'opera, diciamo, inaugurati, abbandonata lasciata a se stessa, che adesso.
Ed è viva, ci sono persone, ci sono spettacoli teatrali, ci sono esposizioni, cosa can che prima non c'era, stiamo andando avanti su varie direzione, Ensio per cortesia Consiglieri.
Consiglieri.
E meno male.
Nemmeno male per voi, ma è normale, però consigliere Grumo, stiamo consigliere Grumo, siamo finalmente dando dando un segnale alla città, quindi quelli che erano obiettivi strategici si stanno trasformando in realtà in obiettivi che faticosamente grazie al ruolo dell'amministrazione, grazie al lavoro delle forze politiche stiamo conseguendo, questo è un dato di fatto.
Invito anche l'opposizione a prenderne atto, con onestà intellettuale che a volte di code di contraddistingue e quindi andrà bene in Comune, non potrà che votare favorevolmente per questa proposta di delibera garantirsi grazie grazie,
Consigliere.
Non noto altre richieste di intervento.
Chiusa la discussione.
No no, per dichiarazione di voto dico che se non si prende prego consigliere, ma per dichiarazione di voto.
È una dichiarazione di voto rapida.
Perché al provvedimento voteremo contro, naturalmente, perché non non ci soddisfa?
Nelle evidenti carenze che abbiamo individuato, soprattutto perché si continua a fare riferimenti al passato che non si conosce,
Il macello comunale è stato inaugurato, ci sono state rappresentazioni, mostre, c'è stata attività.
Mancava un'altra parte della progettualità che era il teatro sotterraneo al macello, all'ex macello, per cui si si raccontano favole che non esistono, compreso la piazza qui qui, davanti al Comune è stata, è stata realizzata grazie a quei finanziamenti, così come i 6 milioni per il Ciappetta Camaggi di cui parlavo poco fa con appartengono a una candidatura del Comune di Andria dell'epoca c'era addirittura il Governo Renzi e fu il piano il piano,
No, no, il Piano per l'assetto idrogeologico della nazione e alla quale ci siamo candidati anche per altre opere, ma che non hanno avuto il finanziamento, perché lo Stato in ascoltiamo cose che non sono, diciamo, compatibili con la ragionevolezza e il voto è doppiamente contrario, Presidente perché avendo presentato un emendamento che non interveniva nella modifica gli elementi contabili che ha, bisognava no a termini di regolamento una verifica da parte degli uffici ma è una scelta politica squisitamente politica e ho raccolto invece da alcuni interventi in Consiglio comunale di concordare su quell'emendamento, quindi ritenevamo che quel vincolo dell'articolo.
Del regolamento fosse superabile dalla sovrana volontà del Consiglio comunale di approvarlo e di naturalmente previa votazione dell'ammissibilità o meno, ma non avete ritenuto di votare, per cui sono due i motivi per cui voto contro questo provvedimento. Un motivo perché è insufficiente dal punto di vista dei contenuti è perché c'è un dato sostanziale di cui la stessa maggioranza non è non condivide, ma che ora voterà e quindi voterete in contraddizione con voi stessi, un provvedimento che, in una parte sostanziale o un trabocchetto, evidentemente vi porta comunque a votarlo. Se naturalmente anche questa sera avrete i voti, perché ogni ogni volta vediamo che questo è il primo Consiglio della ripresa autunnale, c'è sempre qualche difficoltà e qualche assente.
Grazie a lei, consigliere Marmo.
Non ho altre richieste di intervento per cui chiudo la discussione, prego consigliere Addario.
Sì, grazie Presidente Sindaco, colleghi, Assessori, cittadini a casa, spero ci seguono.
Parliamo del DUP, il voto del Partito Democratico non può che invece essere, diciamo, su su basi convinte. Noi votiamo questo provvedimento che secondo noi, in questo contesto è l'unico possibile da proporre di me. Non dimentichiamoci comunque, anche se qui poi si parla sempre del passato, ma che comunque questo questo Ente viaggia sempre in situazioni critiche e da qui noi dobbiamo perciò iniziare il, il concetto di operatività e mi sono appuntato alcune cose che pensa o comunque vadano ricordate un po' a noi prima e un po' a tutti quanti gli altri, alcuni obiettivi che sono si sono realizzati, il primo tra tutto il piano di riequilibrio che questo Consiglio ha votato e che ci vede. Perciò già su questa questione fissa, diciamo un punto fermo da cui poi partire per diciamo per pianificare le attività che potrebbero essere, anziché sicuramente saranno messe in essere un atto.
Aspetto importante,
Secondo noi è abbastanza rilevante anche all'applicazione del Piano triennale di prevenzione, della corruzione e della trasparenza, questa una a un monitoraggio che viene fatto in maniera costante da questa Amministrazione ci sono degli obiettivi operativi che si stanno che sono iniziati, che sono partiti e che stanno per concludersi primo tra tutti è il PNR, il PNRR che vede mettere in campo quasi 80 milioni di euro di finanziamenti finanziamenti per opere di regime di rigenerazione urbana,
Rigenerazione urbana e con anche con i PinQua, parecchie sono le le opere pubbliche che sono disseminate sul territorio.
Mi viene in mente il Palazzo Ducale, il recupero del centro di aggregazione Fornaci, la realizzazione del polo servizi, Piazza Mercato ludoteca presso il San Valentino, un un quartiere.
Che grazie ad alcuni punti fermi, tra cui il ecco la, il recupero, c'è anche la creazione di un polo dell'infanzia, sempre a San Valentino, l'asilo nido, il nuovo asilo nido, che so girava Aldo Cerruti, la riqualificazione dello stadio Sant'Angelo dei Ricchi, la costruzione del nuovo polo sportivo quartiere Monticelli, il recupero dell'ex carcere mandamentale di cui faceva riferimento lei,
Poi c'è, ci sono altri obiettivi che secondo me dobbiamo, come dire, raggiungere primo, l'Ufficio Tributi a breve, il dirigente attualmente in condivisione con il Settore Servizi Sociali potrà dedicarsi appieno sugli interventi relativi ai tributi e già ci sono degli invii di avvisi di accertamento relativi agli anni 2018 2019, finalizzati proprio all'avvio della riduzione dei crediti maturati negli anni. Un altro importante obiettivo è l'avvio delle procedure propedeutiche per il bando della nuova gara relativa ai rifiuti. Con la costituzione del nuovo ARO dove il Comune di Andria dal Comune capofila c'è una penuria di fondi e faccio tutto quello che comunque, se si riuscirà a fare viste, sempre come dire la la, la scarsa liquidità di questo ente e lo si può fare e penso che tutti quanti lo sanno grazie alla intercettazione di finanziamenti.
Senza dei quali noi saremmo quasi fermi. E qui perciò un plauso sia agli uffici che agli Assessori che si attivano giornalmente per recuperare risorse da poter mettere in campo per migliorare la qualità della vita di questa città, e questo è un fatto che non può essere, come dire, trascurato, ma va assolutamente sottolineato il fatto che questo Ente.
È stato trovato con le pezze, è la risolleva azione dell'ente, è un lavoro che viene fatto veramente quasi con un logorio costante, ma che comunque l'applicazione dei nostri de de de dell'intera dell'intera Giunta comunale, cerca di allevare e di perciò di di di mettere su rimettere in moto anche commercialmente in questa città,
Una una delle cose che mi viene in mente più importanti dell'obiettivo del del del finanziamento relativo al progetto strada per strada. Non dimentichiamo che questa città per anni per anni non ha avuto manutenzione, manutenzione sulle strade.
È un finanziamento che è stato comunque messo ESA bravo, ma io direi anche 15 fosse ieri per cortesia nei 15 ci troviamo come direttore dei nostri e 10, sono del centrodestra, ieri non c'è stata assolutamente manutenzione, non c'è stata assolutamente attenzione. Un altro obiettivo è un altro risultato di questa di questa Amministrazione, della buona amministrazione di questa di questo consigliere Grumi, consigliere, Gruppo, mi meraviglio di lei prima mi ha apostrofato, ma come,
Mi ha detto che non debba interrogare e lei stava dicendo sull'asilo nido, dove c'è da dire tanto avete chiuso l'asilo nido, l'unico asilo, Adam, lo avete chiuso consigliera ogni cosa vorrà lasciare, ha detto che dovevo dirlo al microfono ed esposto dicendo amico è vostra responsabilità. Questa è stata una vostra responsabilità. Quella di aver chiuso l'asilo nido ad Andria, l'unico asilo nido. Perciò, per piacere è stato recentemente approvato dalla COSFEL dalla Commissione per la stabilità finanziaria degli Enti locali. La possibilità che questo momento, finalmente, può di nuovo assumere persone, giovani nuovi che possono dare, come dire, un input a questo a questa, a questa macchina burocratica che è lenta e che fatica perché ha pochi dirigenti super oberati di lavoro. Perciò, per tutte queste motivazioni, il gruppo consiliare del PD voterà a favore di questa delibera. Grazie.
Grazie a lei non ci sono altre richieste per cui sottoponiamo a votazione la proposta di deliberazione e approvazione del documento unico di programmazione 2024 2026. Chi è favorevole?
17 favorevoli, chi è contrario?
5 contrari, chi si astiene?
No, lei è già stato considerato alle 17.
Rifacciamo la votazione, Consigliere Arezzo Chi è favorevole?
16 favorevoli, chi è contrario?
Nessun contrario, chi è contrario?
Consiglieri, chi è contrario?
Chi è contrario?
5 contrari, i si astiene, 1 astenuto, votiamo per l'immediata esecutività, eseguibilità, chi è favorevole?
Chi è contrario, chi si astiene come prima, 16 favorevoli, 5 contrari, 1 astenuto, grazie.
Passiamo al punto numero.
6 dell'ordine del giorno.
Deliberazione di Consiglio comunale 71 del 27 12 2022 modifica allo schema di convenzione del servizio di tesoreria comunale per il periodo di anni cinque.
Sesto, provvedimento, naturalmente.
Porta le firme dell'asse della dirigente Cialdella dall'assessore.
Pilella, nonché del.
Con allegato lo schema di convenzione del servizio di tesoreria, passo la parola alla dirigente grazie a ciò della per la presentazione.
Prego, dottoressa.
Abbiamo, con riferimento ai Consiglieri per cortesia, stanno in corso dei lavori con riferimento alla convenzione, al provvedimento che sottoponiamo all'approvazione del Consiglio, ricordiamo tutti che già in precedenza è stato sottoposto alla lo schema di convenzione, all'approvazione del Consiglio, sulla base della quale abbiamo iscritto il primo tentativo di gara che è andato deserto considerato che nel frattempo è intervenuto anche il cambio della norma relativa alla agli appalti di lavori, opere e servizi e dovendo fare esperire un secondo tentativo di gara, si è colta l'occasione,
Si è colta l'occasione per rivedere un attimo lo schema e soprattutto per eliminare qualche refuso, quindi, da un punto di vista meramente tecnico, o inserire qualche elemento a memoria. Dico che, per esempio, abbiamo inserito la frase che in un periodo di post devono essere gratuiti, che l'articolo relativo alla informatizzazione del servizio di tesoreria è stato riscritto nel senso che si è preso a riferimento lo schema di convenzione AgID per quanto riguarda questa particolarità, perché l'evoluzione tecnologica nel frattempo è andata avanti e altra modifica che è stata portata e che nell'ipotesi in cui il regime di tesoreria unico avvenga o meno e l'ente abbia delle disponibilità di cassa, il concorrente non può oggi indicarci già qual è il tasso che applicherebbe favorevolmente all'Ente per una gestione separata, perché siccome è una cosa che accadrà se e quando verrà meno il servizio, la.
L'obbligo di tesoreria unica non sia in grado oggi di poter quantificare questo va sugli interessi considerato in questo momento anche l'estrema erraticità dei tassi.
Grazie dottoressa.
La discussione è aperta.
Consigliere, Bruno, prego.
Grazie Presidente, Sindaco Assessori, colleghi Consiglieri, dottoressa io, molto probabilmente a questa commis, a quando abbiamo trattato questo argomento nella nostra Commissione forse non ero presente, però volevo capire che cosa accade se non riusciamo ad affidare il servizio nelle more dell'affidamento, che cosa quali sono le conseguenze come ci dobbiamo comportare.
Grazie.
Allora, intanto, siamo già in regime di proroga su proroga, su proroga, perché questo Paint questa gara andava fatta nel lontano 2016, sono Merro e non è stata fatta, quindi sono un servizio indispensabile del Comune, l'attuale gestore continua a erogare il servizio lettere un po' sempre le condizioni precedenti è evidente però che una situazione ormai stressata che può crearci delle difficoltà tale per cui la quale gestore,
Può anche chiedere dell'intervento, ma soprattutto la cosa che mi preoccupa è che nei confronti della Corte dei conti dobbiamo dimostrare che comunque abbiamo affrontato il problema e stiamo cercando di risolvere. Il mio augurio è che col secondo questo tipo di gara, tenete conto che, rispetto al passato, oggi ci viene chiesto un film, quindi il Comune paga il tesoriere e dichiara evidenza però che più alto è l'importo che mette a disposizione il Comune più appealing diventa la la l'offerta da parte dei concorrenti, noi non siamo nelle condizioni tali da poter considerare una cifra rilevante. Abbiamo, nel primo tentativo di gara, ha messo a gara 20.000 euro al lordo di IVA. Se dovuta in questo secondo tentativo, cercheremo di incrementarlo, ma veramente in maniera molto minimale, proprio per vedere cosa, dopodiché valuteremo cosa.
Come ecco cosa fare, perché in questo momento ripeto, sicuramente il secondo tentativo va esperito va esperito anche perché, come dicevo prima, sono cambiate le regole, quindi ci ritroviamo a dover fare la gara, secondo il DRG F 36 anziché DRG F 50 del 2016,
Peraltro, voglio fare questa considerazione, prima citavo alla Corte dei conti la Corte dei conti nell'ultima.
Verifica o meglio, quando abbiamo trasmesso la resa del conto del tesoriere, ci ha chiesto la convenzione, il contratto sottoscritto e noi abbiamo dovuto rispondere dicendo che abbiamo mandato il vecchio contratto e io sia l'anno scorso che quest'anno ogni anno mi trovo a dire al tesoriere prolunga il servizio,
Perché stiamo facendo la gara, ci dobbiamo attrezzare l'anno scorso, ci dobbiamo attrezzare quest'anno, gli ho detto sicuramente la facciamo, l'abbiamo fatta, mi auguro di non fare la terza lettera nei confronti del del tesoriere, poi ripeto cosa potrà accadere considerato quello incrementeremo di qualche cosina.
Il fee che il Comune deve pagare perché queste sono offese e sperando che non ci siano servizi soggetti a IVA tendenzialmente non sono soggetti a IVA, però non lo possiamo dire, vedremo come riuscire a beni, ci auguriamo tutti che si venga che si aggiudichi questa questa gara che faremo sulla.
Piattaforma in Puglia.
Grazie dottoressa, ma chiedo anche che ci siano dei chiarimenti dell'assessore Di Lello in merito allo schema di convenzione prego.
Consigliere, grazie Presidente, ribadisco, Sindaco assessori, consiglieri di opposizione e di maggioranza.
Dunque, in merito alla delibera, se mi permettete, dottoressa volevo capire nello schema della nuova convenzione, qual è quali sono le modifiche apportate, se, se lei può, come dire,
Meglio chiarire, inserirle così riesco a capire meglio, grazie.
Grazie a lei, Consigliere.
Allora, rispetto alla alla vecchia convenzione.
Ve ne dico puntualmente all'articolo 1.
Al comma 3 avevamo scritto a richiesta dell'ente e il tesoriere presterà ogni opportuna attività di assistenza e consulenza finalizzata al miglior impiego delle disponibilità comunali in attesa di utilizzazione e via abbiamo inserito, presterà virgola gratuitamente ogni proprio per evitare ulteriori e possibili costi nascosti.
Abbiamo specificato meglio, il servizio era scritto al comma 5 era scritto in particolare, deve essere fornito gratuitamente il servizio di home banking, in realtà abbiamo scritto internet e abbiamo aggiunto internet banking perché home banking, dall'idea più del privato che non del servizio pubblico,
Poi.
Come dicevo prima all'articolo 4, gestione informatizzata del servizio di tesoreria abbiamo cassato tutti il comma 3.
4, eccetera, e li abbiamo sostituiti con l'articolo 4 dello schema AgID.
E poi?
Al comma, l'articolo 5 riscossioni, comma 6 abbiamo scritto l'acquisizione, diversamente in contatti in contanti assegno circolare, dovrà avvenire senza oneri a carico del contribuente, poi ci sono altre piccole correzioni relative ai pagamenti che comunque, grazie dottoressa.
Non ci sono altre richieste di intervento per cui sottoponiamo a votazione.
La Pro no non c'è la dichiarazione di voto quindi chiuso.
Sottoponiamo a votazione la proposta di deliberazione di Consiglio comunale, la 71 del 27 12 2022 modifica allo schema di convenzione del servizio di tesoreria comunale per il periodo di anni cinque, chi è favorevole?
Assessore Villella, si accomodi per cortesia.
17 favorevoli, chi è contrario?
Nessuno chi si astiene, nessuno diamo l'immediata eseguibilità, chi è favorevole, chi è contrario, come chi si astiene come prima, grazie.
Passiamo al punto numero 7 riconoscimento debito fuori bilancio, ex articolo 101 94 del DL 2 e 67 2 2000, decreto ingiuntivo ditta San ciglio di San Cilio Francesco.
Discute l'assessore.
Villella del provvedimento nel merito.
Due parti potuto farlo, prego Assessore Vinelli. Allora trattasi di riconoscimento di debito fuori bilancio relativo alla fornitura di cancelleria e che effettivamente, anche se Tim modico importo, non è stato possibile pagare al momento in cui è stato espletato, diciamo, il servizio di fornitura e quindi, a seguito di decreto ingiuntivo, abbiamo raggiunto una transazione, quindi si tratta appunto di riconoscere non tanto la sorte capitale che era giustamente allocate in bilancio quanto le spese inerenti la transazione. Grazie grazie a lei Assessore. È aperta la discussione, non noto, richieste di intervento. Sottoponiamo a votazione la proposta deliberazione avente come oggetto riconoscimento debito fuori bilancio ex articolo 194, lettera e del DL 2 67 2000 decreto ingiuntivo ditta sancire di San Ciro Francesco, Chi è favorevole.
17, Chi è contrario, nessuno, chi si astiene, nessuno.
Votiamo l'immediata eseguibilità, chi è favorevole?
Il contrario, chi si astiene come prima.
Siamo al punto numero 8, debito fuori bilancio, UniCredit Factoring S.p.A.
Anche questo debito fuori bilancio, naturalmente porta,
Le firme del dirigente dell'assessore, Mario Loconte, al quale passo la parola per un?
Prego consigliera Adardi.
Presidente, grazie, è un po' irrituale, però ho visto la mancanza del delle forze di minoranza che la maggioranza, queste cose, checché qualcuno ne dica lei, sottosegretario, ci siano noi quando le persone dal da casa per cui vanno spiegati i provvedimenti, prego Assessore lo con.
Sì, grazie Presidente Sindaco Segretario, Assessori, Consiglieri cittadini, ora la seguente proposta di delibera ad oggetto, appunto, la il riconoscimento di un debito fuori bilancio a favore della società UniCredit Factoring S.p.A. Si tratta di un debito che la passata Amministrazione diciamo a contratto per gli anni, addirittura 2010 2011 2012 relativamente al mancato pagamento di servizi di fornitura di energia elettrica. È chiaro che ne è nato un contenzioso con il Comune di Andria, che ha visto praticamente raddoppiare l'importo. Diciamo che era stato fatturato perché, ecco, l'importo iniziale era di 280 281.000 euro circa a queste somme, come dire, negli anni si sono aggiunte una serie di interessi, spese varie giudiziarie per arrivare ad un importo di circa 530.000 euro. Grazie, ecco, ad una transazione portata avanti dall'ente. Siamo riusciti sostanzialmente a dimezzare questo riconoscimento nella misura di 265.777 euro, ovviamente a beneficio dell'ente.
Con un riconoscimento del debito, ovviamente è dovuto alla società di energia. Grazie grazie a lei Assessore è aperta la discussione, non noto richieste di intervento sottopongo a votazione della proposta di violazione del Consiglio comunale avente come oggetto debiti fuori bilancio UniCredit Factoring S.p.A. Chi è favorevole.
17, Chi è contrario, nessuno, chi si astiene, nessuno diamo l'immediata eseguibilità, chi è favorevole?
Chi è contrario chi si astiene, idem come prima, grazie punto numero 9, debiti fuori bilancio Rafter rottamazione quater.
Anche questa proposta di deliberazione è andato nelle Commissioni, ai pareri del dirigente e dell'Assessore, passo la parola all'assessore Colasuonno per la discussione, nel merito, prego con la sua.
Prego Colasuonno.
Come già detto poco fa, saluto tutti quelli rimasti ancora in Consiglio comunale ai nostri cittadini per spiegare questa delibera si tratta che la legge di bilancio.
Numero 231 a 252 prevede la possibilità di definire in via agevolata va comunicazione degli esiti di controllo automatizzato delle dichiarazioni, quali appunto dal 1 gennaio 2023 sia regolarmente in corso di pagamento, rateale, cioè praticamente questa rottamazione ci consente di eliminare tutti quei pagamenti accumulatisi nel tempo per imposta di registrazione contratti ritenute IRPEF contributi unificate spese degli atti giudiziari per un ammontare di 100 più o meno 125.000 euro.
Con una ricordo un riconoscimento alla transazione all'incirca sui 75.000 euro. Più o meno, quindi, abbiamo questo PAT possibilità di sanare tutte queste situazioni che ci permettono poi di stare in regola come Agenzia delle Entrate, quindi avere maggior possibilità di accedere ai finanziamenti che verranno nel tempo. Grazie a lei Assessore è aperta la discussione, non noto. Richieste di intervento.
Sottoponiamo a votazione la proposta di deliberazione avente come oggetto riconoscimento del debito fuori bilancio ai sensi e per gli effetti dell'articolo 194 rottamazione quater Chi è favorevole?
Chi è contrario, chi si astiene, 17 favorevoli, diamo l'immediata eseguibilità, chi è favorevole, chi è contrario, chi si astiene come prima.
Ultimo punto numero 10.
Penultimo chiedo scusa.
Debito fuori bilancio.
Relativo alla posizione debitoria dell'Ente generate da atti di definizione transattiva a seguito di sentenza emessa dal Tribunale di Trani, divenuta definitiva approvazione, determinazione, sempre per la stessa proposta di deliberazione, alla discutere l'Assessore Colasuonno, che già pronto per la discussione, prego Assessore.
Questo è un debito fuori bilancio riconosciuto con sentenza passata in giudicato appunto dal tribunale, e riguarda un dipendente comunale a cui sono state riconosciute le mansioni inferiore, quindi a a seguito di una, diciamo, di un di un atto transattivo, gli è stato solo riconosciuto questo questo demansionamento.
Per cui dall'importo di circa 40.000 euro per un periodo che va quasi per cinque anni, non sono stati riconosciuti dallo stesso giudice, una serie di motivazioni che adduceva questo dipendente per mobbing danno materiale Dannemora, danno morale e quant'altro, per cui,
Abbiamo si chiede appunto solo il pagamento del dimensionamento effettuata a questo dipendente.
Grazie a lei Assessore, la discussione è aperta.
Consigliere Addario vuole intervenire.
No okay, quindi chiusa la discussione, sottoponiamo a votazione della proposta di deliberazione di Consiglio comunale avente come oggetto riconoscimento del debito fuori bilancio relativo ad una posizione debitoria dell'Ente generale dati, definizione transattiva a seguito di sentenza emessa dal Tribunale di Trani diventata definitiva chi è favorevole?
17 Chi è contrario nessuno, chi si astiene, nessuno diamo l'immediata eseguibilità, chi è favorevole, chi è contrario, chi si astiene come prima 17 favorevoli, si è votato favorevolmente Sanguedolce.
Punto numero 11 all'ordine del giorno, un debito fuori bilancio, Corte d'Appello di Bari.
La proposta di relazione riguarda il rimborso in favore la Corte d'Appello di Bari per pagamento. Somme relative alla fornitura di energia elettrica al periodo dal primo 10 2017 al 28 agosto 2018 presso gli uffici del giudice di pace tribunale di Andria la discute, l'assessore, Mario lo conto al quale cedo la parola, prego, Assessore. Grazie Presidente. Allora un altro debito fuori bilancio, in questo caso a favore della Corte di Appello di Bari della somma di 8.842,92 euro IVA compresa. Di cosa si tratta? Diciamo un pagamento di anche in questo caso di fornitura di energia elettrica per un immobile comunale, l'ex Pretura, che vede sostanzialmente staccare la sede Lazio, l'articolazione territoriale, gli under del tribunale dal 1 ottobre 2017 da questo periodo, in realtà, al 28 agosto 2018 non vi è stata tecnicamente la voltura dei servizi all'ente comunale, per cui la Corte d'appello si è trovata a pagare queste somme che ovviamente spettavano al Comune di Andria. Quindi questo è sostanzialmente l'oggetto anche in questo caso, come dire un debito assolutamente insomma riconosciuto e che stiamo riconoscendo in questa Assise.
Grazie, Assessore Loconte, la discussione è aperta.
Chiusa la discussione sottoponiamo a votazione della proposta di deliberazione avente ad oggetto il rimborso in favore della Corte d'Appello di Bari per pagamento somme relative alla produzione di energia elettrica periodo 1 10 2017 e 28 agosto 2018. Chi è favorevole?
17, Chi è contrario nessuno, chi si astiene, nessuno, l'immediata eseguibilità, chi è favorevole, chi è contrario, chi si astiene come prima, grazie ai lavori del Consiglio comunale si sono conclusi alle 21:41 minuti grazie a tutti e un saluto cordiale.