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C.c. Andria - 10.07.2023
FILE TYPE: Video
Revision
Speaker : spk1
Vanni Sette, Bruno, Giovanna.
Coratella Vincenzo.
Faraone, Addolorata.
Assente.
Di Pilato Pietro.
Di Pilato.
Okay.
Marco Rossi, Lorenzo.
A Dario Giovanni.
Sanguedolce, Gianluca.
Di Lorenzo Michele.
Di Lorenzo.
Fortunato Gina.
Assenti Grazia.
Losappio, Raffaele.
Farina Cosimo Damiano.
Gare Emanuele.
Leonetti, Nunzia, Maiorano, Daniela.
Finiti, Marianna.
Bruno Francesco,
Cannone Salvatore.
Vilella, Giovanni.
Matera, Tommaso.
Gruppo Gianluca.
Civica, Nicola.
Del giudice Luigi.
Barchetta Andrea.
Malcangi, Nico.
Bartoli, Michele.
Montrone, Vincenzo.
Fracchiolla Donatella.
Pispola Marcello.
Coratella Michele.
Camarca, Antonio.
Marmo Nicola.
Allora entra il Sindaco.
A Dario e Garra.
Ecco Marmo presente.
Allora 19 e 28.
20 presenti.
Speaker : spk2
Allora?
20 presenti,
13 assenti, la seduta è valida.
Chiedo scusa in fondo, per cortesia, in.
Per cortesia, potete assistere alle attività del Consiglio comunale stando religiosamente in silenzio.
Per cortesia.
Aperta la seduta del Consiglio comunale.
Do.
I nomi degli assenti giustificati, la consigliera Luigi Fortunato. il Consigliere Vincenzo Coratella Civita, Nicola Michele Coratella,
E Francesco Bruno,
Poi c'è anche la consigliera Leonetti, Nunzia tutti i Consiglieri.
Assenti giustificati.
Passiamo,
Ecco intanto buonasera a tutti, un caro saluto, naturalmente al Sindaco, al Segretario, a voi consiglieri, agli assessori.
All'Avvocatura presente e naturalmente a tutti voi che assistete alle attività la polizia municipale perché ci garantisce sicurezza.
Questa convocazione, questo Consiglio comunale, ha visto naturalmente due ordini del giorno, uno di di cui uno aggiuntivo che ha riguardato la questione tangenziale. e il l'ordine del giorno, il primo riguardava la variazione delle energie e il rinnovo del binario esistente della tratta Corato-Andria, ai quali poi si sono aggiunti gli altri punti all'ordine del giorno.
Prima di passare al primo punto, mi ha chiesto di intervenire il consigliere comunale Nino Marmo, al quale passo la parola.
E chiedo silenzio in aula, per cortesia,
Prego Consigliere grazie.
Speaker : spk3
Presidente, chiedo cortesemente l'inversione dell'ordine del giorno e la trattazione come primi punti il rinnovo della tratta Corato-Andria e la delibera del rinnovo del binario esistente della tratta Andria Barletta successivamente la delibera riguardante la bretella e come terzo punto le NTA.
Speaker : spk1
Sottoponiamo quindi sottoponiamo a votazione quanto richiesto dal Consigliere.
Nino Marmo quindi al primo punto, la tratta.
Le 2 della tratta, poi abbiamo la questione bretelle e poi le NTA, chi è favorevole?
All'unanimità.
Prego.
Vuole accomodarsi.
No.
Non faccio queste cose che non serve.
Cosa vuol cosa ci vuole dire?
Si accomodi, si accomodi in prima fila, gentilmente si accomodi, non è una chiesa, qui si accomodi in prima fila.
Stia tranquillo, si accomodi e segua le attività del Consiglio, va bene.
Anche noi vogliamo bene a lei e alla nostra città.
Va bene.
Allora, così come.
Da accordo e quindi la voto ultimo, passiamo, il punto numero 2 del primo ordine del giorno diventa il punto numero 1 rinnovo del binario esistente della tratta Corato Andria, approvazione ai soli fini urbanistici del progetto esecutivo, in variante al vigente PRG ai sensi dell'articolo 12, comma 3 della legge regionale 3 del 2005 e successive modifiche ed adozione della variante urbanistica protocollo 0 0 56 623 del 28 giugno 2023.
La proposta di deliberazione è passata nelle apposite Commissioni consiliari ed è stata sottoscritta sia dall'Assessore che dal dirigente di settore passo la parola all'architetto Olivo cassieri per la discussione, anzi, assessore Curcuruto, prego, ne ha la facoltà.
Speaker : spk2
Buonasera a tutti.
Questa sera abbiamo alla all'ordine del giorno due progetti molto importanti per Andrea perché, è comportano il il completamento dei due tratti la Corato-Andria e l'Andria Barletta, fondamentali per avere effettivamente una fluidità dell'accessibilità alla città e una un raccordo anche per quanto riguarda la linea di Barletta, con il ricollocamento anche alle linee ferroviarie nazionali.
Quindi è.
Andria, è stata in questo senso fortunata, tra virgolette, nel senso che la Ferrotramviaria si è aggiudicata due finanziamenti, uno di 45 milioni, il raddoppio Barletta Andria e l'altro di di 10 che.
Avranno una certamente un certo influsso sul territorio ma soprattutto dal punto di vista funzionale ci garantiscono ancora di più dei mezzi efficienti o quantomeno noi auspichiamo che questo fatto lo sia per quanto riguarda questa questa delibera in particolare così come tutte le le delibere analoghe delle infrastrutture che sono sovracomunali.
In questa questa delibera giunge a noi.
Come quella successiva per quanto riguarda la le varianti urbanistiche.
Che sono interessate dal tracciato, nel caso specifico, le varianti urbanistiche sono limitate a meno di un ettaro e mezzo rispetto al tratto da Andria a Corato, e riguardano del piccoli tratti, diciamo complanari, alla al binari esistenti che consentiranno i lavori di rinnovo e di adeguamento senza.
Speaker : spk1
Interrompere il traffico noi sappiamo bene che siamo rimasti.
Quasi sette anni senza l'esercizio di questo tratto e questi piccoli, queste piccole integrazioni dell'area ferroviaria servirà proprio a non avere ulteriori interruzioni e che cosa riguarda appunto queste varianti urbanistiche? Come dicevo prima, complessivamente noi abbiamo allegato anche un piano particellare di esproprio che comporta espropri puntuali in ambiti puntuali e molto ridotti. Abbiamo come destinazioni alcune aree.
Che sono da acquisire che sono comunque già destinate a dare per il trasporto ferroviario, altre sono fasce di rispetto, altre sono fasce stradali o di rispetto, rispetto stradale e soltanto alcune minime minimali dell'ordine di 2 3.000 metri riguardano zone agricole o zone C quindi complessivamente minuscole varianti urbanistiche puntuali, quindi con un minimo impatto sia in termini ambientali che in in termini paesaggistici.
E qui abbiamo questa grande corsa dei fondi del PNRR, per cui ci costa dalla Regione che c'è anche.
C'è anche scritto, richiedendo una sollecito una sollecito avanzamento dei progetti, quindi la Regione ci ha sollecitato perché il 30 giugno sono già stati firmati gli affidamenti di questi progetti alle ditte appaltatrici che dovranno redigere il progetto esecutivo e poi realizzare il lavoro e quindi questo è stata una motivazione in più e in no per me perché l'ufficio,
Procedesse rapidamente con l'istruttoria e con la definizione delle delle pratiche, naturalmente su questa già abbiamo un Piano particellare di esproprio netto e questa questa procedura.
Già avanzata dal punto di vista anche ambientale, questa è quella è la Andria-Corato, diciamo il caso il caso più avanzato, in effetti la delibera che voi avete visto arrivare per prima in in Consiglio comunale e, adesso non vi anticipo o, se preferite, ve le vi anticipo tutte e due gli argomenti come preferite. Nell'altro caso, per esempio, abbiamo una un procedimento che un pochino più indietro nelle autorizzazioni,
Mentre qui, avendo concluso il procedimento della via,
Si tratta soltanto della verifica di assoggettabilità a VAS probabilmente semplificata, perché riguarda appunto questi.
Situazioni puntuali di variante urbanistica e di Piano particellare di esproprio. Nell'altro caso, ancora la si è espresso il Comitato VIA della Regione, ma non si è ancora riunita la conferenza di servizi che parte con il suo lavoro proprio dopodomani, 12 luglio, quindi, avendo 45 giorni di tempo. Naturalmente siamo in una condizione un pochino più arretrata, ma, come dicevo prima, siamo stati sollecitati in entrambi i casi a concludere la variante in Consiglio comunale.
In quel caso, però, non sta non avendo concluso ancora la Conferenza di servizi il suo operato per chi inizia dopodomani e non essendo stata definita il Pahor, quindi l'autorizzazione unica regionale.
Potrebbe anche verificarsi il caso che qualche piccola modifica comporti modifiche del tracciato o delle o il delle complanari, o di di qualche dettaglio, anche di raccordo rispetto alla sede stradale e quindi potrebbe anche nella nell'altro caso verificarsi la possibilità di dover riportare in Consiglio comunale per i punti che siano diversi rispetto al piano particellare di esproprio odierno, mentre questa di cui stiamo parlando, il rinnovo del binario della Corato-Andria è già completamente definita l'altra. Abbiamo invece previsto nel testo una la questa, questa possibilità perché ancora non ci è dato di sapere perché non hanno concluso in Regione il processo urbanistico e il processo ambientale.
Volevo ricordarvi che tutte queste opere, così come.
Speaker : spk4
Vedremo poi successivamente il discorso per la SP 2 tutte queste opere so, è che sono.
Speaker : spk1
A carattere.
Speaker : spk4
Sovraordinato, come come autorizzazioni, perché sono di un tratti Inter sovracomunali perché coinvolgono il territorio di più comuni. Tutti questi questi casi la, il progetto non viene tecnicamente approvato dal Comune, ma viene approvato a livello regionale e o nazionale o a livello di altri organi, e viene a noi, in questa sede, perché il Consiglio espliciti una sua specifica competenza che la competenza urbanistica, quindi la variante viene chiesta a voi in questo contesto, la variante urbanistica, nonché l'approvazione del piano particellare di esproprio sostanzialmente per la dichiarazione di pubblica utilità. Quindi parte con questa delibera la procedura espropriativa anche relativa alle aree definite invariante. Questi sono discorsi a carattere generale e quindi valgono sia per il primo progetto il rinnovo del binario della Corato-Andria.
Sia la l'altro il raddoppio dell'Andria Barletta e quindi i Co concettualmente la procedura è la stessa, se avete la necessità di chiedere qualcosa su questo tema, possiamo qualche domanda specifica che passarla all'architetto Casieri.
Per la l'altra, poi magari caricheremo qualche qualche argomento in più sul perfezionamento della linea del possibile perfezionamento della dell'altra linea del raddoppio Barletta ne parliamo nella nell'altra sessione, nell'altro argomento.
Speaker : spk2
Grazie grazie. Assessore Curcuruto mi chiede di intervenire nella discussione naturalmente aperta, il consigliere Marmo ne hanno facoltà, prego,
Speaker : spk3
Grazie Presidente solo per capire le 2 delibere contengono il Piano particellare di esproprio è giusto.
Sulla seconda delibera andrete in Conferenza di servizi?
Il Piano particellare di esproprio sì.
Andrete in andrete in Conferenza di servizi.
E andrete dopo l'approvazione della delibera?
Per la seconda, per la seconda, per la, per la seconda delibera andrete in Conferenza di servizi, dopo aver approvato questa delibera giusto. dopo aver adottato questa delibera, giusto grazie mi serviva sapere.
Speaker : spk2
Grazie a lei,
Speaker : spk1
Approvazione, però, avverrà solo a conclusione della procedura,
Speaker : spk4
Chiaramente.
Eh sì, e naturalmente è anomalo, è anomalo.
Speaker : spk1
Che sia stato per questo motivavo con la.
Speaker : spk4
Grande fretta del PNRR.
Speaker : spk1
Perché anomalo assolutamente anomalo ribadisco per la terza volta anomalo.
Emettere la la variante dopo che è stato già sottoscritto il.
Speaker : spk4
Il contratto,
Speaker : spk1
Quindi, ma in questo caso è quasi diciamo che quasi contemporaneo,
Speaker : spk4
Quasi.
Speaker : spk1
Contemporaneo l'abbiamo rincorso, diciamo che l'abbiamo rincorsa,
Speaker : spk2
Grazie.
Mi chiede di intervenire il consigliere Di Lorenzo, prego, Consigliere.
Speaker : spk5
Presidente, Sindaco, Consiglieri,
No, io colgo l'occasione perché, siccome interveniamo sempre con molta celerità, dati i tempi, trattandosi di un provvedimento PNRR, veniamo avvisati veramente in limine per queste vicende,
Io sommessamente e valga come considerazione generale, perché naturalmente siamo d'accordo e esprimo già il parere favorevole del mio gruppo che però si rammenti anche a chi come il privato viene di volta in volta perché ha necessità su un'opera importante che in questo caso un sacrificio, il Comune di Andria lo fa perché in questo caso ci sono F 5 F 7 delle zone che, col raddoppio, naturalmente perderanno la loro destinazione. In questo caso è logico che si tratta di un servizio pubblico importante, però non vorrei che in questo rapporto di reciprocità avvenisse solo in un senso, cioè quando hanno fretta e hanno bisogno, perché noi dell'F 7 delle aree a strutture sportive dediti a servizi sportivi ne avremmo un gran bisogno. In questo caso diventano un deposito treni e quindi è un sacrificio serio che la Comunità offre. Spero che lo rammenti qualcuno e lo ribadiremo dopo per altri versi. Grazie.
Speaker : spk2
Grazie a lei non vedo altre richieste di intervento chiusa la fase della discussione, sottoponiamo a votazione una proposta di relazione relativa al rinnovo del binario esistente, la tratta Corato-Andria, approvazione ai soli fini urbanistici del progetto esecutivo, in variante al vigente PRG, ai sensi dell'articolo 12, comma 3 legge regionale 3 2015 2005.
Ad adozione della variante urbanistica chi è favorevole?
Unanimità.
All'unanimità.
Votiamo l'immediata eseguibilità, chi è favorevole?
Come prima grazie.
Passiamo al nuovo punto 2 rinnovo del binario esistente della tratta Andria Barletta, approvazione ai soli fini urbanistici del progetto esecutivo, in variante al vigente PRG, ai sensi all'articolo 12, comma 3 della legge regionale 3 2005 ed adozione della variante urbanistica anche questa proposta di violazione è passata nelle Commissioni apposite e riporta naturalmente la firma dell'assessore e del dirigente del settore prego assessore Curcuruto,
Speaker : spk1
Questa e abbiamo la necessità, come ufficio, di fare due emendamenti uno c'è un refuso nel titolo non è rinnovo, ma è raddoppio della tratta ferroviaria.
E quindi è un semplice refuso nella nell'oggetto della delibera e poi l'altro l'altro emendamento, invece è un dare atto, una, l'al punto numero 6 del deliberato proprio quello di cui parlavamo prima, cioè dare atto che l'approvazione definitiva della variante urbanistica dell'intervento è comunque condizionata all'esito favorevole di chiusura della Conferenza di servizi avviata dalla Regione Puglia per il rilascio del provvedimento autorizzatorio unico regionale Pahor quindi era proprio quello che vi dicevo, perché, non essendoci stata ancora la conclusione, noi non abbiamo l'assoluta certezza della immutabilità del piano particellare di esproprio e quindi della variante urbanistica così come adesso è grafici data e quindi l'articolo dice e quindi aggiungiamo e nel caso di modifiche al tracciato conseguenti a quanto prescritto dai procedimenti ambientali nell'ambito della Conferenza di servizi sarà necessario avviare una nuova procedura di adozione della variante medesima e contestuale di avvio del procedimento espropriativo. Era quello, ma intendiamoci, è anche superfluo pleonastico anche dirlo, perché è chiaro che, se vanno a cambiare anche una particella per quella particella, dovremmo riapprovare la variante.
E quindi è un rafforzativo e un chiarimento proprio sulla base di quelle di qua di là del discorso che della premessa che ho fatto prima, e cioè il fatto che ancora non si è conclusa la fase ambientale vi positivo però c'è da dire questo che il Comitato VIA che si è riunito alla fine della scorsa settimana, ha posto delle condizioni molto interessanti e che noi abbiamo anche, diciamo, negli argomenti e in parte anticipato,
Nel testo perché richiamiamo l'interesse al punto numero 9 sulla esigenza. Proprio per questo diciamo sacrificio della del territorio, che comporta dei punti in cui, con l'eliminazione dei passaggi a livello, abbiamo anche della via una viabilità complanare.
Abbiamo appunto sollevato l'attenzione sulla l'argomento poi di migliorare tutto il percorso che le nuove complanari faranno dal punto di vista ambientale e tenendo conto anche della presenza degli elementi storici, della viabilità come tratturi. Quindi noi abbiamo auspicato questo e questo e queste parti sono in parte anche riprese dalle stesse condizioni del Comitato VIA, quindi.
La la nostra delibera sarà immediatamente inviata alla Conferenza dei servizi, a cui ovviamente saremo presenti. Ma ci sarà questo elemento rafforzativo, che chiederà quindi.
Speaker : spk2
Alla Conferenza di servizi di tener conto delle migliorie che noi stessi abbiamo suggerito,
Grazie.
Speaker : spk4
Grazie a lei Assessore è aperta la discussione.
Prego consigliere Di Lorenzo.
Speaker : spk3
Consiglieri.
Siccome mi prima mi faceva un assist da solo,
Volevo semplicemente in questa sede a proporre un emendamento che è già stato depositato, ma che mi permetto di leggere adesso e discutere con voi,
Perché proprio sulla scorta dei rapporti che ci sono con Ferrotramviaria ho visto con piacere ho riscoperto con piacere un verbale in cui praticamente venivano assunti degli impegni, è uno di questi, in particolare, ricordo che era stato oggetto di un'approfondita ricerca e discussione, sia nella maggioranza anche nelle sedi.
Di Commissione, che riguardava la possibilità di prevedere un altro rondò, cioè una fluidificazione ulteriore del traffico è un passaggio rispetto alla cesura che comunque rimarrà,
Grazie anche questo è un vecchio progetto probabilmente mai rivisto a dovere, che riguarda proprio la zona di via vaccina,
Andando verso la stazione che conosciamo adesso nei pressi del liceo classico, per essere chiari, il passaggio che porta verso il liceo classico è la il giudice di pace ex Pretura.
Mi mi piace ricordare questo perché io vorrei emendare il testo con questo breve che vi leggo, poiché è importante che certi impegni rimangano e diano forza agli uffici e alla parte politica che lei rappresenta, in sede naturalmente di contrattazione ma di interlocuzione con il privato e in questo senso l'emendamento si estrinseca sarebbe in questa forma, visto il verbale dell'incontro tra il Comune di Andria e la Ferrotramviaria del 2010 22 aventi ad oggetto qui lo cito integralmente, ma leggo solo i primi righi. Redazione del progetto esecutivo per l'esecuzione dei lavori per la realizzazione dell'interramento della linea.
E così de plano con i riferimenti al chilometri,
Allora si reitera il contenuto dello stesso della stessa convenzione dello stesso accordo verbale in relazione al miglioramento del collega del collegamento carrabile della zona 167 attraverso la rotatoria in corrispondenza di piazza Soffici.
Con la Giunta contestualmente agli ulteriori impegni di carattere generale assunti dalla Ferrotramviaria nei confronti del Comune di Andria.
Fuori dai denti, io vorrei rammentare a noi tutti che probabilmente anche sul mercato ortofrutticolo noi siamo in attesa di un impegno che necessita dell'altrui disponibilità ormai formulata ma non ancora espressa concretamente,
Chiedo di metterlo ai voti come emendamento,
Questo non è citato nell'emendamento è il commento che sugli impegni generali.
Speaker : spk4
È stato chiaro e l'emendamento.
È anche,
Qui sul.
Okay, allora sottoponiamo.
Prego, consigliere Marmo.
Speaker : spk1
Presidente, io devo esprimere perplessità sull'emendamento proposto dal consigliere Di Lorenzo per il semplice motivo che creare un rondò e far sfociare traffico veicolare da via vaccina a piazza Soffici creerebbe, attirerebbe traffico e attirerebbe dove ci sono abitazioni, dove c'è una scuola ulteriormente la presenza di traffico e inquinamento. Quindi su questo emendamento non siamo assolutamente d'accordo, quindi almeno al massimo ci asteniamo per mi astengo perché abbiamo interesse alla delibera principale che vada in porto, ma su questa parte non ci troviamo d'accordo. Significa portare all'interno delle abitazioni, da di una piazza a quanto angusta e vicino ad una scuola ulteriore traffico. Quindi io ho qualche dubbio a sostenere questa ipotesi.
Insomma, credo che sia problematica una tesi di questo genere, per cui il mio voto sarà di astensione rispetto a questo emendamento.
Speaker : spk4
Grazie,
Ci sono altre.
Speaker : spk1
Richieste di intervento.
Consigliere barchetta, ne ha facoltà, prego.
Grazie.
Speaker : spk2
Presidente, non so, forse sono cambiate le regole, ma gradirei che fosse distribuita copia dell'emendamento.
Subito, ma ho visto che già procedeva per.
Perché sono stati quali subito.
Speaker : spk1
Dall'intervento che è entrato,
Speaker : spk2
Almeno ci date la possibilità di valutare che subito no.
Speaker : spk1
E non è cambiato assolutamente regalati.
Prego, Consigliere Di Pilato.
Nelle more che vengano, prego, prego,
Speaker : spk3
Non mi permetto solo di intervenire. Grazie Presidente, un saluto a tutti.
Perché diciamo nei Consigli comunali precedenti,
Come dire avevamo in qualche modo detto, diciamo che emendamenti di questo genere dovevano essere non presentati in questo modo, come dire all'ultimo istante, ma dovevano essere messi tutti quanti nelle condizioni di poter dare, come dire, il nostro contributo, tant'è vero che adesso diciamo ci sono state anche delle comunicazioni, forse per il bilancio, probabilmente in cui dovevamo, come dire individuare delle degli emendamenti ben prima. No del giorno sta nel bilancio, quindi però, ecco, siccome c'è stato anche qualcuno da parte della maggioranza che contro, come dire, alcuni consiglieri che avevano presentato delle, come dire delle.
Delle modifiche ed al come dire alle delibere di Consiglio qui siamo ci mancherebbe solo per una questione come dire che deve essere sempre lineare. Questo è.
Grazie.
Speaker : spk1
Credo che sia stato già spiegato con chiarezza che è venuto fuori un verbale che è stato fatto internamente, nel quale si dicevano alcune cose relativamente quindi alla al provvedimento in oggetto, per cui, per coerenza, quel verbale doveva essere riportato all'interno della proposta di deliberazione.
Non essendo stato fatto, si chiede attraverso l'emendamento di inserire.
Ci sono altre richieste di intervento, Consiglieri Montrone,
Ah, no, chiedo scusa, pensavo volesse intervenire.
Allora, non essendoci altre richieste di intervento, adesso provvediamo a distribuire l'emendamento.
Così barchetta, prego, può intervenire.
Chiedo scusa un attimo di silenzio.
Speaker : spk4
Stavo leggendo l'emendamento che è stato presentato,
Che tra l'altro non porta la firma di nessuno, quindi non so si presume che sia d'ufficio, questo.
Speaker : spk2
Questo, sì, è l'ufficio, infatti io prima ho precisato che l'indirizzo dell'Amministrazione ho detto che ho già spiegato che si è trattato diciamo di un,
Ritrovamento di un verbale, quindi l'ufficio. non aveva inserito nella.
Preparazione della proposta di deliberazione e poi adesso si cerca di inserirlo attraverso un emendamento che doveva essere fatto, a mio avviso, dall'ufficio.
Prego.
Speaker : spk4
Si diceva, diceva qualche collega Consigliere che in Aula o doveva presentare l'ufficio, non il Consigliere. tra l'altro, non riporta neanche la specifica che un emendamento d'ufficio,
Quindi diciamo,
Non lo so, evidentemente mi sfugge qualche passaggio, perché poi a questo punto mi chiederei,
Visto che trattasi di un progetto finanziato in via di finanziamento, tutto quello che vogliamo PNRR, scusa,
Speaker : spk2
Architetto, casi,
Speaker : spk4
Dico a questo punto ci deve dire l'ufficio se un emendamento d'ufficio quanto diciamo vada ad incidere su sul progetto che è stato finanziato questo tipo, questa tipologia di emendamento prima ancora di esprimere, come giustamente diceva il collega consigliere Marmo un parere nostro punto di vista politico sull'utilità o meno di questa osservazione grazie.
Chiedo scusa, Presidente,
Ma non credo che da Regolamento, se è prevista una pausa, quindi o sospendo i lavori e quindi ci aggiornate dopo oppure.
Speaker : spk2
Ah, chiedo scusa, consigliere, Marchese, chiedo scusa. allora, siccome un emendamento ripeto che è venuto fuori, oltretutto è stato spiegato anche dal consigliere Di Lorenzo, che non è in Aula, a questo punto io chiedo all'ufficio o lo fate proprio questo emendamento e quindi oppure va ritirato va sottoscritto e bisogna presentarlo come gruppo,
Perché è venuto fuori così di Lorenzo prego venga visto che la visto che l'ha discusso.
E sì però consigliere Addario, quando l'emendamento viene presentato, viene presentato un gruppo che quantomeno riporti anche le firme qui mancano le firme e quindi a questo punto,
Prego, consigliere Marmo.
Speaker : spk1
Scusi, Presidente, avete l'abilità di complicare anche le cose semplici, non solo presentato una proposta che non è condivisibile,
Non la può fare più l'ufficio, l'ufficio, tutto quello che poteva fare lo poteva fare entro i lavori della Commissione, in cui la Commissione è stata.
Speaker : spk3
Grandemente.
Speaker : spk1
Disponibile per il Sindaco. La Commissione, all'unanimità,
Speaker : spk3
Ha deliberato.
Speaker : spk1
Che non era importante far passare il provvedimento dalla Commissione visti i tempi ristretti del PNR, il provvedimento poteva venire direttamente in Aula, ma non è corretto che una delibera che non è stata discussa in Commissione per nostra concessione.
Speaker : spk3
È volontà, viene in Aula e si porta un emendamento che peraltro non condividiamo. E che porta traffico tali abitazioni della città, quindi o lo ritirate o qualcuno si assume la paternità, ma firma e lo votate.
Eppure nel no e dovreste ritirarlo perché una cosa impresentabile dal punto di vista anche ambientale, vista la seduta di oggi che tutto è destinata alla bretella, ai problemi ambientali, alla alle NTA e noi ci presentiamo e voi vi presentate, questa cosa non è possibile.
Consigliere Marmo ha ragione,
Speaker : spk2
Le chiedo io scusa.
E adesso?
È arrivato così come fulmine a ciel sereno.
Allora questo.
Che viene Ri-Fi firmato e che quindi?
Adesso noi protocolliamo.
E poi magari.
Speaker : spk3
Quindi il gruppo del Partito Democratico ha presentato questo emendamento è ed è un atto di indirizzo da indicare all'interno della proposta di deliberazione che stiamo trattando.
Adesso lo facciamo di protocollare e ne avete già copia, naturalmente, tranne per la parte dove dice si esprime come atto di indirizzo,
La copia firmata vi sarà restituita subito perché stiamo provvedendo alla protocolli d'azione nel frattempo.
Ci sono richieste di intervento su questa proposta di deliberazione.
Oltre a quella.
Speaker : spk2
Del consigliere Nino, Marmo,
Speaker : spk3
Non noto, altre.
Speaker : spk2
Richieste di deliberazioni, quindi vi chiedo qualche secondo di pazienza.
Speaker : spk3
Che protocolliamo l'atto di indirizzo.
Speaker : spk2
E poi.
Speaker : spk3
Lo sottoponiamo a votazione e voteremo.
L'atto di indirizzo e innanzi innanzitutto l'emendamento, quello iniziale presentato dall'ufficio.
Consigliere Di Pilato, prego.
Speaker : spk4
Grazie Presidente,
Speaker : spk3
Solo.
Speaker : spk4
Due curiosità.
Noto che.
Ci sono delle case cantoniere che verranno abbattute, ecco magari.
Nella Conferenza dei servizi, se fosse possibile,
Come dire, rivalutare questa questa decisione, questa scelta, visto e considerato che almeno una e comunque ancora nell'abitato di Andria, perché dovrebbe essere la sessantesimo chilometro la partenza della cinquantanovesimo, quindi magari è così come possono essere strutture che possono essere riacquisiti al patrimonio, insomma sistemate, ecco magari con dei finanziamenti particolari, magari anche soltanto una delle due, chiaramente, se il percorso è quello e non è possibile che abbattere una,
Non voglio dire qui per questo ho detto acquisire al patrimonio del Comune no, ma questa è la seconda cosa è se, rispetto.
Se, rispetto alle alla quantità di esproprio Andria-Corato, l'assessore ha detto un ettaro e mezzo ho capito male, la la parte invece per Barletta di estensione parliamo,
Più o meno e grazie.
Speaker : spk2
Architetto, casi.
Un attimo architetto, un attimo solo.
Circa sei ettari.
Speaker : spk1
Che è c'è anche la fascia nord, con il raddoppio c'è la fascia di raddoppio del tracciato, cioè mentre nel caso di Di Corato sono soltanto punti in cui c'è l'allargamento, invece nel caso della BAT di Barletta Barletta Andria, cioè il raddoppio del.
Speaker : spk2
Raddoppio da questo delle complanari che vengono realizzati in luogo della della chiusura dei passaggi a livello, mentre per Andria-Corato la variante è relativamente esclusivo, esponendo alla parte dove veniva realizzata una piattaforma per lo scarico e il carico dei binari de dei mezzi meccanici, insomma,
Speaker : spk1
Allora mi chiedo scusa nuovamente,
Quindi stiamo distribuendo adesso l'atto di indirizzo.
Presentato dal Gruppo del Partito Democratico, ma anche dalla dalla maggioranza.
Torniamo ai lavori.
Ci sono richieste di intervento?
Consiglieri potete prendere posto per cortesia.
La discussione è aperta, c'è qualcuno che mi chiede di intervenire?
Non ci sono richieste di intervento, sottoponiamo quindi a votazione il primo emendamento, quello presentato.
Dall'ufficio.
Oggetto rinnovo della tratta ferroviaria Andria Barletta, approvazione ai soli fini urbanistici con la presente in riferimento alla proposta di deliberazione di cui all'oggetto così come depositata si propongono i seguenti emendamenti a l'oggetto della delibera va modificata nel seguente modo raddoppio della tratta ferroviaria Andria Barletta approvazione ai soli fini urbanistici del progetto definitivo in variante al vigente PRG ai sensi dell'articolo 12 comma 3 della legge regionale 3 del 2005 e successive modifiche ed adozione della variante urbanistica.
Votiamo questo emendamento indicato dalla lettera a chi è favorevole.
Dell'ufficio.
All'unanimità.
Barchetta,
Ah ok.
Quindi sono 17.
17 favorevoli, chi è contrario?
Chi si astiene?
2 astenuti.
Votiamo l'immediata eseguibilità,
Chi non vogliamo questo.
Facciamo la lettera b allora nel deliberato va integrato il punto 6, non se nel modo seguente di dare atto che l'approvazione definitiva della variante urbanistica dell'intervento e comunque condizionata all'esito favorevole di chiusura della Conferenza di servizi avviate dalla Regione Puglia per il rilascio del provvedimento autorizzatorio,
Unico regionale, il Paur ai sensi dell'articolo 27 bis del decreto legge 152 del 2006 e che, nel caso di modifiche al tracciato conseguenti a quanto prescritto dai provvedimenti ambientali nell'ambito della,
CDS,
Conferenze di servizi, sarà necessario avviare una nuova procedura di adozione della variante medesima e contestuale riavvio del provvedimento espropriativo.
Chi è favorevole?
Non.
22 favorevoli chi è contrario,
Chi si astiene?
2 astenuti.
Votiamo invece l'atto di indirizzo.
Dove sta quel?
Scusami che vide l'atto di indirizzo quello che abbiamo protocollato.
Entrata.
Circa 6.
Non è questo.
Ma a si esprime come indirizzo mai fatto sopra che si esprimono come indirizzo.
Da inserire in delibera visto il verbale dell'incontro tra il Comune di Andria è Ferrotramviaria del 2010 2022 avente per oggetto.
Redazione del progetto esecutivo e l'esecuzione dei lavori per la realizzazione dell'interramento della linea.
E costruzione delle nuove.
Fermata Andria Nord interrata dal chilometro 56 più 175,58 chilometri 59 più 2 e 25,53 si ritiene il contenuto, si reitera il contenuto dello stesso in relazione al miglioramento del collegamento carrabile della zona 167 attraverso la rotatoria in corrispondenza di.
Piazza Bersaglieri, contestualmente agli ulteriori,
Piazza Soffici.
Soffici contestualmente agli ulteriori.
Impegni di carattere generale assunti dalla Ferrotramviaria nei confronti del Comune di Andria vi chiedo scusa, ma.
Non riuscivo a leggere attentamente.
Sottoponiamo a votazione questo.
Atto di indirizzo.
Ed andrà inserito nel dispositivo nella delibera tra il punto 12 e il punto 13, Chi è favorevole?
17 favorevoli, chi è contrario?
2 contrari, chi si astiene?
6 astenuti.
Marmo barchetta e poi si è astenuti.
Adesso sottoponiamo a votazione la proposta di deliberazione così come emendata chi è favorevole?
19 favorevoli, chi è contrario?
Chi si astiene?
6 astenuti, diamo l'immediata eseguibilità, chi è favorevole?
Chi è contrario, chi si astiene come prima,
Grazie?
Punto 3.
TAR per la Puglia, Bari Sezione seconda,
L'iter per l'ottemperanza numero 1.451 2022.
Registro generale Oronzo, Infrastrutture S.r.l. Contro Comune di Andria Sentenza numero 768 del 2023 depositata il 15 maggio 2023 è notificata il 18 maggio 2023.
Lì per la non ottemperanza numero 18 2023 Registro Generale, provincia di BAT contro Comune di Andria sentenza numero 769 2023 depositata il 15 maggio 2023, notificata il 16 maggio 2023 adempimento dell'Ente all'ordine del giudice amministrativo, dell'ottemperanza di rei di Rieti re rieditare il potere pianificatorio di variante al PRG entro 60 giorni, dalla notifica delle sentenze notificate diniego all'approvazione ai fini urbanistici del progetto definitivo, ai sensi dell'articolo 12, comma 3 della legge regionale 3 2005 e successive modifiche e integrazioni e della conseguente variante allo strumento urbanistico generale per la realizzazione dell'opera lavori di completamento della tangenziale ovest di Andria SP 2 dal chilometro 43 più 265 al chilometro 52 più 295. in merito naturalmente a tale proposta di deliberazione.
Avete, come diciamo a vostro.
Supporto, una serie di corrispondenze che sono state naturalmente girati in tempo utile,
E mi sono anche premunito di pareri dell'Avvocatura che intendo distribuire affinché ogni Consigliere possa naturalmente decidere con attenzione scienza e coscienza. Insomma su questo provvedimento.
Per cui apro la discussione e provvedo a fare delle copie del parere dell'Avvocatura.
Sì,
Lo lo lo fa.
Vuole che legga, posso leggere.
E allora pro provvede a distribuire copia della copia della.
Corrispondenza ricevuta l'ufficio avvocatura.
Se volete, lo leggo.
Facciamo copia e distribuiamo nel frattempo, la discussione è aperta.
Sì.
Ce l'hai, prego.
Allora intanto leggo il parere, nel frattempo.
Procediamo a darvi copia.
È indirizzata al Presidente del Consiglio Comunale, al Segretario Generale,
Con nota avente protocollo 59 59 7 del 2023 del 6 luglio, è stato chiesto di esprimere un parere di natura prognostica sulle valutazioni sollevate.
Dall'atto di diffida notificato al Comune di Andria e a ciascun consigliere comunale il 3 luglio 2023, dalla Doronzo Infrastrutture S.r.l.
Evadendo la richiesta pervenuta, si osserva quanto di seguito punto 1 l'atto notificato è stato riscontrato da un atto di significazione diffida e messa in mora di contestazione di censura da parte del Comune di Andria per il tramite dell'Avvocatura scrivente datato 3 luglio 2023,
Detto atto comunale si diffida, ha detto atto comunale di diffida, è stato poi seguito da osservazioni in replica notificate dalla Doronzo Infrastrutture S.r.l. In data 7 luglio 2023, alle quali il Comune di Andria, sempre.
Per l'avvocatura scriventi, ha replicato prontamente in data odierna con le note di replica che pure si allegano. si rimanda alla lettura delle argomentazioni svolte per conseguire una prima valutazione prognostica sull'atto notificato e a tale fine si allega come si allega copia degli atti elencati punto 2, i temi posti dalla Doronzo infrastrutture, se Lerner toccano i temi delle presunte responsabilità comunali, oltre che di coloro che sono chiamati a vario titolo, ad assumere decisioni. Nella odierna siede della ottemperanza. Tuttavia, alcune prime valutazioni possono riportarsi punto 1. Le responsabilità di qualsiasi natura pure evocate nell'atto trasmesso dalla Doronzo. Infrastrutture S.r.l. Devono essere azionate provate e devono pure essere decise nel senso della fondatezza di quanto contestato.
A questa regola non vengono meno le argomentazioni della Doronzo Infrastrutture S.r.l.
Punto 2 si continua a contestare all'ente la mancata deliberazione della variante, tuttavia la Doronzo Infrastrutture S.r.l. È ben consapevole che la procedura concorsuale dell'articolo 53, comma 2, lettera c, del DL 163 del 2006 al termine della quale è risultata aggiudicataria impone che la conformità urbanistica deve sussistere al momento dell'approvazione del progetto definitivo acquisito da parte dell'aggiudicatario.
La conformità urbanistica non era stata acquisita dalla Provincia BAT all'epoca della gara, e non vi è alcuna ancora all'attualità, tanto che al Comune di Andria è stato ordinato dal giudice amministrativo di approvare una nuova variante su questo punto. Il mancato conseguimento della conformità urbanistica. Non solo non c'è alcun giudicato maleodoranze, Infrastrutture S.r.l. Deve dolersi con la stazione appaltante ente provincia BAT che li ha aggiudicato una gara per un lavoro pubblico senza essersi assicurata la conformità urbanistica al momento dell'approvazione del progetto definitivo, in nome del principio del del buon andamento della pubblica amministrazione ex articolo 97 della Costituzione.
E l'aspetto più cospicuo dell'intera vertenza, anche ai fini dell'accertamento di eventuali responsabilità e di eventuali risarcimenti e che la Doronzo Infrastrutture S.r.l. Ha partecipato alla gara dichiarando di accertare incondizionatamente la proposta contrattuale pubblica così come formulata, cioè senza la conformità urbanistica, accettando il progetto definitivo approvato è messo a base di gara ma mancante della conformità urbanistica salvo poi dolersi con il comune di Andria della sua mancanza.
Punto 3. Infine, il Consiglio comunale è chiamato all'ottemperanza della sentenza TAR Puglia, Bari, la numero 815 del 2022 da parte del Comune di Andria e quindi a rieditare il potere amministrativo nel caso il potere di variare il PRG, tuttavia, il Consiglio comunale deve osservare il principio generale che governa la materia per il quale la sentenza conserva la forza del giudicato sono fin quando resta inalterata la situazione di fatto sulla quale essa è imperniata e quindi perde efficacia in relazione al sopravvenire di una diversa situazione. Cassazione civile 24 agosto 1988 83 58 infatti, in Consiglio di Stato Sezione Quarta con la sentenza numero 41 0 3 pronunciata proprio tra il Comune di Andria e la Doronzo infrastrutture, ha evidenziato che la norma che impone all'ente di livello inferiore il Comune di Andria di confronto, conformarsi alla pianificazione sovraordinata non può essere letta in altro modo che nel senso del doveroso Rachel recepimento dell'opera stessa in termini assentiti, salvo ovviamente il caso di sopravvivere di sopravvivere, ve niente di fatto utili da mutare completamente la situazione, di fatto presupposta sopravvenienze, che però, nel caso di specie non constano e per ovvero non sono state nemmeno dedotte. Non è invece comunque è possibile un diniego puro e semplice come quello nella nella specie pronunciato, che equivarrebbe al riconoscimento di un potere di veto. Quel Victor sul valore della sopravvenienze. Di fatto, nell'ottemperare ad una sentenza resa dal giudice amministrativo di legittimità vincola il Comune di Andria in sede di ottemperanza come la Doronzo Infrastrutture S.r.l. Facendo Stato tra le parti in questi termini si rende una prima valutazione sull'atto di diffida pervenuto e debitamente riscontrato.
L'Avvocatura Giuseppe De Candia.
È aperta la discussione, consigliere Scamarcio.
Ne ha facoltà, prego.
Speaker : spk2
Conoscendola, ritengo che sarà indulgente sui tempi, tenuto conto dell'importanza dell'argomento.
Tenuto conto che.
Le 2 uniche due voci.
Non stonati dico ritengo intonate, penso che saremo io e il Consigliere barchetta.
Guardi, io casco dalle nuvole,
Mo modifico il mio intervento.
Per riscontrare questo parere dove.
Ho una sola domanda da fare all'estensore se ha letto la sentenza.
Perché sembrerebbe che non abbia Leccino un.
Speaker : spk1
Attimo al microfono.
Speaker : spk2
Gentilmente prego.
Speaker : spk1
Vigili al microfono.
Perché ho il dubbio.
Speaker : spk2
Che non abbia letto la sentenza che abbia espresso un parere generico senza tener conto della sentenza.
Pagina 7.
Deve altresì preliminarmente chiarisci,
Speaker : spk1
Come non corrisponde.
Speaker : spk2
A realtà.
Speaker : spk1
L'assunto secondo.
Speaker : spk2
Cui la provincia Barletta Andria Trani avrebbe dovuto, prima ancora di indire la procedura di gara,
Speaker : spk1
Assicurarsi.
Speaker : spk2
La variante urbanistica da parte del Comune di Andria,
Speaker : spk1
Come è noto,
Speaker : spk2
Cosa che quindi non è noto all'ufficio legale.
L'approvazione del progetto preliminare non presuppone di certo.
L'attualità della conformità urbanistica, che.
Speaker : spk1
Deve, al contrario,
Speaker : spk2
Sussistere al momento dell'approvazione del progetto definitivo.
Speaker : spk1
Questo.
Speaker : spk2
Non lo dice.
Antonio Scamarcio, che pure avvocato.
Lo dice una sentenza, quindi il parere dell'ufficio legale.
È del tutto inadeguato perché dice esattamente.
Speaker : spk1
Il contrario di.
Speaker : spk2
Quello che vi è stato già scritto in una sentenza che.
Speaker : spk3
Non è, come.
Speaker : spk2
Dice e come ha detto il parere dell'ufficio legale.
E andiamo avanti.
Speaker : spk3
Oggi siamo.
Speaker : spk2
Qui.
Per ottemperanza.
Alla sentenza 768 2023 e 762 2023.
E leggiamola insieme a questa sentenza.
Speaker : spk3
Il presupposto.
Dal quale nessun giro.
Speaker : spk2
Politico né interpretativo.
Potrà andare oltre.
A.
Pagina 20 della sentenza.
Voi avete detto che dovete adeguarvi alla sentenza.
Speaker : spk1
In sede confermativa, il.
Speaker : spk2
Comune di Andria.
Speaker : spk1
Dovrà realmente adeguarsi.
Speaker : spk2
Al contenuto dell'attività pianificatoria sopra ricordata.
Speaker : spk3
Deliberando una.
Speaker : spk2
Nuova variante allo strumento urbanistico generale, strettamente coerente con l'attività procedimentale pregressa e quanto sin qui esposto.
La sentenza.
Non vi lascio a interpretazioni.
Vi dice che dovete adottare la variante.
E guardate.
Mi riferisco a tutti i Consiglieri, ma mi permetto in maniera molto pacata, soprattutto ai numerosi avvocati.
Che siedono sugli scanni e.
Io non posso sentire. il commenti che sono stati fatti da maggioranza.
E da opposizione aggregata alla maggioranza.
Che hanno dichiarato in Conferenza dei Capigruppo.
Che valore ha una sentenza del TAR?
Una sentenza amministrativa.
Ti faccio nome e cognome caro.
Ti faccio il nome e cognome, però preferisco non però ti assicuro che è stato detto.
Speaker : spk1
Vada avanti, consigliere Scamarcio.
Speaker : spk2
Percorrendo simbolico, oppure è meglio che non lo non divergiamo.
Speaker : spk1
Ci dobbiamo muovere a.
Speaker : spk2
Una sentenza amministrativa,
Ma la cosa peggiore.
Propongo.
Sentite che bella questa,
Poi lascio agli avvocati il commento su quello che sto dicendo,
Propongo che le carte vadano alla Procura della Repubblica per agire nei confronti dei giudici che hanno emesso la sentenza del TAR, ma stiamo a scherzare.
Speaker : spk3
Qua invece di dire.
Invece di dire che è una sentenza che dobbiamo eseguire, ci permettiamo di dire mandiamo le carte alla Procura perché agiscano nei confronti di chi ha scritto quella sentenza non c'è.
Speaker : spk1
Neanche quella volta, però chiedo scusa come che chiamaci piuttosto che stare a discutere su chi dice cosa che poi è tutto cerchiamo di stare sul tema e parliamo di con.
Speaker : spk3
Entriamo nel contenitore.
Speaker : spk1
Importante di loro. Non è importante, non è importante, tanto lo decido.
Speaker : spk2
Io, Presidente,
Speaker : spk1
Cosa no? Lei non è importante perché parliamo del generico, noi diamo parlare dei fatti, che sono quelli che stanno all'interno.
Speaker : spk3
Dell'importanza del.
Speaker : spk1
Mio intervento, sono virgola, decidono lei.
Speaker : spk2
E andiamo.
A pagina 2.
Della delibera.
La delibera.
È fondata.
Su un principio di diritto ineccepibile.
Il principio di diritto e che,
Salvo il caso di sopravvenienze di fatto.
Tali da mutare completamente la situazione presupposta.
L'ente l'amministratore ha il potere.
Di opporre il diniego anche in presenza di una sentenza, questo è un principio generale.
Anche non Chato, nella sentenza del Consiglio di Stato.
Che voi avete posto a base della vostra delibera.
Sopravvenienze, ricordiamolo.
E quindi?
Al fine di rispettare l'ordine.
Giudiziale in partito con la sentenza del TAR.
Speaker : spk1
Nella delibera, si dice, è stata avviata una istruttoria.
Con l'allegata PEC del 1 giugno 2023.
In questa delibera, in questa istanza.
Speaker : spk2
L'Avvocatura pone quattro quesiti.
Speaker : spk1
Alla Provincia, alla Regione,
All'asset.
Nessuno risponde, risponde solo l'asset.
Speaker : spk2
E l'Ente prende queste considerazioni.
Speaker : spk1
A base.
Della propria delibera.
Ma guardate la chicca finale e, a pagina sei,
Speaker : spk2
Dalla istruttoria compiuta.
Speaker : spk1
Ed allegata sono emerse.
Speaker : spk2
Sopravvenienze di fatto tali da mutare completamente la.
Speaker : spk1
Situazione, di fatto presupposta, quindi la delibera si fonda essenzialmente su questo diktat che dice.
Speaker : spk2
Che le sopravvenienze hanno modificato la situazione.
Speaker : spk1
Di fatto,
Site in via preliminare,
Vogliamo.
Togliere ogni dubbio, visto che parecchi hanno incentrato il proprio intervento.
Sul presupposto che l'iter non sia corretto.
Speaker : spk2
E che.
Speaker : spk1
Ci volesse prima la modifica.
Urbanistica.
Anche qua proprio.
Varisco,
L'Ufficio legale non ha letto la sentenza, secondo me.
Pagina 7.
Speaker : spk2
Deve altresì preliminarmente chiarissi che non corrisponde a realtà l'assunto secondo cui la provincia Barletta Andria Trani avrebbe dovuto, prima ancora di indire la procedura.
Speaker : spk1
Di gara, assicurarsi.
Speaker : spk2
La variante urbanistica da.
Speaker : spk1
Parte del Comune di Andria. esattamente il contrario di quello che dice l'Avvocatura.
Speaker : spk2
Come è noto,
Speaker : spk1
Cosa non nota all'Avvocatura,
Che invito a leggere la sentenza, l'approvazione.
Speaker : spk2
Del progetto preliminare non presuppone di certo l'attualità della conformità urbanistica, che deve al.
Speaker : spk1
Contrario sussistere al momento dell'approvazione del progetto definitivo.
Speaker : spk2
E quindi non c'era bisogno di fare la variante,
Speaker : spk1
La si può fare dopo il progetto definitivo, cara collega Fracchiolla.
Leggere la sentenza, basta leggere la sentenza.
Speaker : spk2
E quindi?
E quindi.
Speaker : spk1
Anche questo.
È totalmente infondato.
Sempre in via preliminare,
Viene posto come fondamento della delibera.
Il documento dell'asset beh.
Speaker : spk2
Mo tralasciamo.
Speaker : spk1
Perché non ha qui importanza.
Come faccia un ente pubblico?
Che può ricevere solo incarichi dalle pubbliche amministrazioni a rispondere a un parere chiesto.
Da un ufficio legale del Comune,
Mi dicono che, in assenza di incarico ufficiale pattuito con l'amministrazione, l'asset non poteva rispondere.
Al l'avvocato del Comune mi è stato detto da consiglieri regionali.
Dicendo che era impossibile che l'asset potesse rispondere così come non ha risposto a nessun ente e che al massimo la richiesta andava fatta dal Sindaco e non dall'Ufficio legale come parere all'asset come ufficio governativo.
Mandiamo avanti.
L'asset pone a base del proprio parere atti che già aveva posto all'attenzione del Consiglio comunale del 2020 atti che sono stati annullati dalla sentenza del TAR.
E il TAR è andato oltre il TAR ha detto nella sentenza.
Che non ha nessun valore giuridico e che deve andare alla Procura per vedere chi l'ha scritta.
Speaker : spk2
Che quel documento.
Speaker : spk1
Così come annullato non può essere più riproposto a base di decisioni amministrative.
Mandiamo avanti.
Le novità B.
Se ci vogliamo prendere in giro, ci prendiamo in giro e diciamo che ci sono novità che hanno indotto.
Il Comune nel convincimento nella convinzione di poter modificare il proprio parere,
Beh, guardate.
Io adesso ve ne elencherò una per una.
E ribadisco.
Chi l'ha scritta?
Non ha letto la sentenza tutte le novità riportate. nella delibera sono state già affrontate e risolte nella sentenza del TAR una per una,
E oggi.
Le si ripropongono come novità dopo che c'è stata una statuizione su tutti e quattro i problemi.
Permanenza alla data odierna del finanziamento CIPE,
Mi permetto di dire che questo è più un problema della Provincia, che non è un problema del Comune e comunque.
È una deduzione che fa il Comune.
Avendo chiesto se il finanziamento sussiste e non avendo ricevuto risposta, deduco che il finanziamento non ci sia.
Se vogliamo scrivere così scriviamo le cose.
Punto numero 2 della delibera.
L'intervento sarebbe stato superiore a quello affrontato del 30%,
Anche la sentenza del TAR,
Accogliendo il sesto motivo di appello della.
Doronzo,
Dice che questo problema non esiste.
E questo problema viene oggi riproposto come novità, dopo che una sentenza ha già chiaramente detto che non è un problema.
Pagina 17.
Della sentenza.
Con la stessa doglianza ci si duole della motivazione del provvedimento impugnato nella parte in cui rileva che la realizzazione della nuova strada comporterebbe oneri per il suo mantenimento senza esimere l'Amministrazione comunale da provvedere alla necessaria, manutenzione, ordinaria e straordinaria del tracciato esistente. questo è uno dei punti che avete posto come novità a base della vostra.
Delibera.
Il TAR.
Ha già detto che non è così,
Non c'è scritto da nessuna parte che aumenteranno gli oneri da parte del Comune, in quanto voi presuppone già che con la strada provinciale sarà derogata in declassata a strada comunale.
Resta il fatto che la novità non esiste, perché i tagli su questo punto, a pagina 17 e 18 della propria sentenza ha già detto come la pensa certo non è una novità da porre a base della vostra delibera,
E adesso scendiamo nel ridicolo,
Ho visto anche fuori.
Dei grafici, che penso che siano errati proprio nella struttura,
Il problema dell'ospedale di Andria,
Che qua poniamo come novità.
Unito al problema dell'acustica, il genio.
Che ha elaborato questa delibera.
O lo ha fatto apposta, che ha preso tutti i punti del TAR che sono stati rigettati e li ha messi proprio tutti elencati nella delibera, oppure, come io penso, non si è letto la sentenza?
Quindi noi abbiamo la novità che si porta nella delibera.
Il contrasto con il progetto dell'ospedale.
E il problema dell'acustica,
Che produrrà un danno.
Pagina 16 e 17 della sentenza.
In prosieguo, con il motivo numero 5 del gravame introduttivo, la Perozzo censura la motivazione della lettera delibera nella parte in cui il tracciato della strada interferisce e impatta con la localizzazione prevista con la deliberazione consiliare del plesso ospedaliero,
Quindi la novità che voi portate a fondamento della delibera è stata già affrontata e risolta dal TAR nella sentenza che oggi voi dite che volete ottemperare.
Non è possibile ravvisare alcuna forma di evidente interferenza.
Atteso che la sovrapposizione tra le 2 opere pubbliche non riguarda affatto i corpi di fabbrica che costituiranno la struttura ospedaliera, bensì semplicemente una porzione minima della superficie con circostante, precisamente in corrispondenza del confine a metri 240 dal costruendo edificio.
Un'area interessata di 1.700 metri quadri, a fronte di 183.000 metri quadri,
L'area interessata e l'1% di tutta l'area dell'ospedale.
E vi aggiungo che è stato già risolto nella progettazione dell'ospedale,
Viene spostato l'eliporto di 50 metri e la strada non impatta col progetto.
Voi lo ponete.
Come motivo nuovo e principale a soccorso della delibera che andrete a votare.
Si avvii alle conclusioni, no, no, non può perché è un fatto serio e o da parlare mi dispiace.
Sono già trascorsi 18 minuti e lo so l'altra volta predette un loro evidente per votare sempre contro lo Stato mette un euro,
Un'ora è scritto che dopo 40 minuti lei mi dice avvocato, sta parlando da 40 minuti, proceda.
Ancora per poco.
No, non può togliermi la parola, Presidente, perché sono in tempi celeri e lo so, ma.
Speaker : spk2
Il problema è serio, ma sono l'unica persona che parlerà contro o il diritto di parlare, prego Consigliere.
Speaker : spk1
Grazie, continua,
Grazie allora.
Speaker : spk2
Ultima novità,
Speaker : spk1
Presidente.
Non ci sono conferme sulla provvista finanziaria esistente, è un altro dei motivi, il quarto motivo uovo che ponete a base della delibera.
Pagina 20 della sentenza.
Si aggiunga,
Le considerazioni sin qui svolte comportano la fondatezza anche.
Speaker : spk2
Dell'ottava censura.
In cui, come si rileva.
Speaker : spk1
La quale si dice che il finanziamento programmato non sarebbe sufficiente, anche questo problema è stato affrontato,
Dalla. TAR e con la sentenza che qualcuno non ha letto, è stato detto che è un problema che non esiste.
Voi lo ponete a base della come novità per approvare una delibera,
Mi avvio alla conclusione, anche perché.
Speaker : spk2
Io sono certo.
Speaker : spk1
Che il mio intervento non convincerà nessuno ne porrà dubbi.
In ordine a qualcuno, si però così delicata,
Mi consenta, mi consentirà tra pochi mesi perché questa delibera che oggi andiamo ad approvare nella sede feriale sarà cancellata dal TAR.
Di potervi dire, ve lo avevo detto e io avrei il potere di dire a tutti quanti.
Speaker : spk2
Ve l'avevo detto che oggi state facendo una fesseria,
Speaker : spk1
Verrò a dire a uno a uno ed è per questo che lo sto dicendo perché rimanga agli atti.
Speaker : spk2
Perché quella è un'altra volta io ho votato contrario, poi.
Speaker : spk1
Il TAR ha dato ragione alle mie idee.
Speaker : spk2
Questo provvedimento,
Speaker : spk1
Che voi state votando, durerà solo un paio di mesi perché la sezione feriale stessa lo annullerà, elencando e forse ricordando agli estensori che tutto quello che aveva da che avrà da dire questa intensa lo aveva già detto.
Ed è per questo che, contrariamente.
Al.
Parere redatto dall'ufficio legale,
Guardate.
Non fidandomi.
Del mio parere, come avvocato.
Speaker : spk2
Ho chiesto il parere altri quattro avvocati, tutti esperti di diritto.
Speaker : spk1
Amministrativo.
Speaker : spk2
Ed è stato unanime.
Speaker : spk1
La risposta,
Speaker : spk2
Ci sarà responsabilità patrimoniale di tutti quelli che voteranno questa delibera,
E io aggiungo.
Va detto parecchie evocati.
Speaker : spk1
Questa fesseria, parecchi avvocati, io non so poi ti faccio nomi e cognomi, vediamo.
Speaker : spk2
Il livello degli avvocati che, dato il parere,
Speaker : spk1
Evitiamo irrevocabile.
Speaker : spk2
Consiglieri con,
Speaker : spk1
Ed io dico non vi dirò,
Speaker : spk2
Vi dirò di più.
Speaker : spk1
Io non avevo capito.
Qual era l'avvertimento dell'impresa d'Oronzo, perché non capivo qual era il riferimento a responsabilità patrimoniali?
Eventuali penali.
Speaker : spk2
Poi mi sono ricordato.
Speaker : spk1
Dall'articolo 388 del codice penale.
Che sanziona.
Espressamente.
Speaker : spk2
Chi non ottempera.
Speaker : spk1
O non esegue una sentenza e mi dispiace.
Per l'amico che ha detto per questo non farò il nome.
Che la sentenza non ha nessun valore giuridico,
Che la sentenza del TAR ha valore giuridico e che chi non ottempera a questa sentenza secondo me sarà possibile anche personalmente di un eventuale procedimento penale, l'articolo 388. Chi vuole, se lo può leggere, chi vuole una copia ce l'ho qui.
Speaker : spk2
Ora.
Speaker : spk1
E concludo, Presidente.
Speaker : spk4
E la ringrazio per la pazienza che ha avuto.
Io sinceramente.
Speaker : spk1
Un applauso.
Speaker : spk4
A chi avrà il coraggio.
Di votare questa delibera lo faccio perché?
Io sono convinto che ne risponderà a livello personale e patrimoniale, quindi ci vuole coraggio e chi voterà questa delibera devo dire che ha tutta la mia comprensione, perché mostrerà un coraggio non.
Semplice.
Invece a chi.
Li con i cartelli consumiamo il suolo, ce ne ricorderemo alle prossime elezioni, io mi permetto di dire che le prossime elezioni, i cittadini si ricorderanno del danno erariale che farà questa delibera,
Io dico in maniera provocatoria venite con me da un notaio firmato una dichiarazione di responsabilità patrimoniale personale con il vostro patrimonio.
Speaker : spk2
A fronte di quello che voi pensate di questa delibera e poi ne riparliamo perché è bello agitare un cartello e dire tanto pagano gli altri pagano perché chi parlerà serviranno da maggio, io invito a pagare personalmente contrario. proprio perché si era instaurato alzare i capelli, grazie e annuncio il mio voto contrario alla delibera Sindaco chiedo scusa,
Speaker : spk1
Chiedo scusa.
Mi chiedeva di intervenire il consigliere Marmo cerchiamo di mantenere la calma, tutti quanti, grazie,
Speaker : spk4
Prego, Consigliere, Manno.
Speaker : spk1
Grazie, Presidente, io manterrò la calma e chiedo anch'io il tempo necessario a svolgere il mio intervento che ho scritto per evitare parole in libertà anche se il tentativo di tirare in ballo discussioni informali è stato fatto ma a quelle osservazioni risponderò solo ad una.
Cioè nessuno qui è aggregato ad alcuno.
Tutti quanti coloro i quali hanno intrapreso questa battaglia. l'hanno condivisa e non da oggi,
Speaker : spk3
Ma sin da quando.
Speaker : spk1
Tutti i Consiglieri dell'allora maggioranza votarono l'ordine del giorno insieme ai consiglieri dell'allora minoranza e oggi minoranza, quindi nessuno.
Speaker : spk2
È aggregato ad alcuno.
Speaker : spk1
Ma ognuno ragiona.
Speaker : spk2
Con la sua testa.
Speaker : spk1
Questo era fuori dal testo e ho dovuto dirlo.
Abbiamo ascoltato, era prevedibile discorsi.
Che hanno trasformato questo luogo in un'aula di tribunale.
Questioni gravide di minacce per conto terzi,
Esposte con solenne maestria, quasi prolegomeni di principi fondamentali, di una dottrina, una sola, non avete scampo la sentenza è questa adeguatevi.
Ho sempre avuto preoccupazione e considerazione per gli avvocati penalisti, che devono difendere anche chi è palesemente colpevole, vero.
È dura, ma tutti hanno diritto alla difesa ed è giusto che sia così.
Ma qui è diverso, qui si difende chi avrebbe già vinto, giusto o sbagliato che sia, e che non avrebbe bisogno di alcun Paladino o ventriloquo o ligio servitore.
Questo è il luogo deputato alle scelte e alle decisioni nell'interesse generale.
Per cercare di difendersi. da un'accolita di personaggi infidi arroganti, prepotenti, incuranti del fatto che stanno riferendo un grave colpo a un'intera comunità.
Ci si dice, ma c'è una sentenza, occorre obbedire ed io mi permetterei e non mi permetterei mai di contraddire tanta profondità culturale, giammai,
Ma qual è il senso reale della sentenza? in sostanza è questo le carte stanno a posto, dicono loro, le procedure sono state rispettate, dicono loro e male hanno fatto.
Bene o male, le hanno sistemate, non importa che si determina un danno straordinaria, una comunità e un territorio, le carte stanno a posto e.
Speaker : spk3
Comunque esiste una sentenza.
Speaker : spk1
Tutto ciò ci ricorda un po' la nota storiella dell'intervento chirurgico, l'operazione tecnica tecnicamente riuscita, ma purtroppo il paziente è morto, allo stesso modo le carte stanno a posto, mandria è stata crocifisso.
Ma noi siamo convinti che non c'è giustizia senza verità.
Le perle della Provincia.
Prima perla.
6 giugno 2013 10 anni fa con delibera 43. La Giunta provinciale approva il progetto preliminare.
24 settembre 2013. Il suddetto progetto veniva riapprovato dalla Giunta provinciale con delibera numero 83 per andare in gara prima domanda chi ha predisposto il progetto se la Provincia non era dotata delle professionalità necessarie, seconda domanda,
Quali sono stati i momenti di discussione pubblica sull'opportunità dell'opera, sulle possibili alternative progettuali?
Nessuno, non ricordo alcun momento di discussione pubblica,
Terza domanda, quali sono stati momenti di discussione all'interno della cosiddetta classe politica, nessuno non c'è stato.
Speaker : spk2
Nessun momento.
Speaker : spk1
Di discussione.
Speaker : spk2
Interna alla classe.
Speaker : spk1
Politica,
Speaker : spk2
Hanno fatto tutto loro, si.
Speaker : spk1
Vada a verificare chi era in carica al comune di Andria.
Speaker : spk2
E dalla Provincia.
Speaker : spk1
Sono tra il 15 ottobre e il 30 ottobre 2013 l'assessore all'urbanistica del comune di Andria in forma alla maggioranza di avere ricevuto un progetto dalla Provincia.
Tutti pensavano si trattasse solo dell'allargamento dell'Andria Canosa.
Si svolge un incontro presso la sede del PdL in via Torino, eravamo tutti insieme all'epoca, si capisce che è una cosa nuova e diversa discussioni ampie e nessuna condivisione, sia da parte dell'assessore dell'epoca che rileva molte crisi di criticità se non illegittimità sia da parte dalla maggioranza sulla questione manovratore mettono il silenziatore non se ne parla più, ma l'ineffabile Provincia espleta velocemente la gara e in data 31 12 2013 aggiudica il progetto definitivo e lavoro mai vista tanta celerità nella pubblica amministrazione, nemmeno in tempi di PNR.
In barba alla condivisione, alla partecipazione alla codecisione, insomma,
Speaker : spk2
Quella che viene richiesta oggi come leale collaborazione amministrativa tra enti,
Speaker : spk1
Ma agli organi degli organi titolati ad assumere decisioni che non sono solo i Sindaci o gli assessori o i dirigenti che partecipano alle Conferenze di servizio che non hanno.
Speaker : spk2
Un mandato chiaro e vincolante,
Seconda perla della Provincia,
Speaker : spk1
24 aprile 2014, prima riunione della Conferenza dei servizi.
27 febbraio 2018.
Speaker : spk2
Dopo quattro anni.
Speaker : spk1
Si svolge la seconda riunione della conferenza di servizi quattro anni, ma di silenzi, di discussioni, sottotraccia solo tra addetti ai lavori o semplicemente tra amici degli amici, ma mai coinvolgendo chi era ed è titolato a decidere su un'opera mai richiesta dalla città, anzi rigettata.
Speaker : spk2
Cassata cancellata fin dal 91 92.
Speaker : spk1
Dal Consiglio comunale di Andria. la questo punto che voglio esprimere il grado ricordo per Egidio Fasanella, che in quel Consiglio comunale, che apre io.
Speaker : spk2
Sulla nefandezza che si stava.
Speaker : spk1
Compiendo ai danni della città di Andria da parte di taluni attori dell'epoca e che si ripete ancora oggi da parte.
Speaker : spk2
Di nuove comparse.
Speaker : spk1
Che si mostrano anche più pericoloso per il TAR le carte.
Speaker : spk2
Stanno a posto.
Speaker : spk1
Ma il paziente è morto,
Il 19 dicembre 2014, che la prima diffida. degli abitudinari nell'impresa Doron.
Speaker : spk2
Già stanca dopo.
Speaker : spk1
Un anno dall'aggiudicazione, questa volta la diffida e alla Provincia.
E per conoscenza a Regione, sindaco e assessore di Andria,
Speaker : spk2
Ma non al.
Speaker : spk1
Consiglio comunale.
Speaker : spk2
Nemmeno per conoscenza,
Speaker : spk1
Meglio non svegliare, evidentemente, il che anche dorme anche dopo questo atto, infatti nessuno parla, nessuno risponde tutto, tace,
Speaker : spk2
Acquiescenza.
Speaker : spk1
E.
Speaker : spk2
Complicità.
13 maggio 2016 conferenza dei servizi per l'adeguamento al PTCP e al PPTR.
Emergono sin da ora le enormi perplessità della Sovrintendenza nonché della Regione, con la seguente dichiarazione a verbale.
L'architetto Capurso, che in questa sede rappresenta la Sezione assetto del territorio della Regione Puglia, ribadisce, come già espresso nella seduta del 19 marzo 2016, che si ritiene adeguato il PTCP della banca, al PPTR, fatta eccezione per la previsione della SP 2 variante di Andrea detta infrastruttura non si ritiene coerente con gli indirizzi e gli obiettivi.
Speaker : spk1
Del PPTR.
A questo si aggiunga un altro fatto.
Speaker : spk2
Grave,
Costituito dall'inserimento, nel verbale.
Speaker : spk1
Di quella.
Speaker : spk2
Conferenza di servizi, di una dichiarazione dell'assessore comunale di tenore favorevole all'opera, ma assolutamente.
Speaker : spk1
Mai pronunciata.
Speaker : spk2
Tanto da richiedere quell'Assessore a più riprese, la rettifica del verbale rettifica che non è mai avvenuta,
Siamo in presenza e lo chiamiamo per nome e cognome di un vero falso ideologico.
Come si fa a sostenere che le cose non siano state dette per tempo.
Speaker : spk1
E le carte sarebbero apposto,
Speaker : spk2
Un vecchio politico di mia conoscenza e di una intelligenza superiore rispetto a qualcuno di oggi avrebbe detto credono di averci fregato, ma restano quattro straccioni.
Speaker : spk1
Terza perla della Provincia.
Speaker : spk2
La Provincia è messa nell'angolo.
Speaker : spk1
Dall'ostacolo insormontabile posto.
Speaker : spk2
Dalla esplicita richiesta della Sovrintendenza. che chiedeva che fossero leggo testualmente adeguatamente considerate alternative localizzative, contemplando una.
Speaker : spk1
Revisione del progetto.
Speaker : spk2
Indirizzato alla soluzione dell'ampliamento impropria sede, la sede attuale del tracciato esistente della SP 2 ai fini del raggiungimento dell'obiettivo strategico viabilistico per cui l'opera si rende necessario.
Di fronte a queste parole lapidarie, che cosa fanno province e comuni?
Il Comune dorme.
Speaker : spk1
Acquiescente è complice,
Speaker : spk2
Mentre la Provincia ricorre al massimo organo per incompetenza e lo dico assumendomi la responsabilità che la Presidenza del Consiglio dei ministri lo dico nel senso che non si pone tutti gli interrogativi che si pone una comunità.
Ma, diciamolo, viene sbrigare la pratica, mettere.
Speaker : spk1
Cioè d'accordo.
Speaker : spk2
Le parti, mettere, come si dice appunto le carte.
Speaker : spk1
A posto,
Speaker : spk2
Obbligando arbitrariamente è volgarmente il sottoposto.
Speaker : spk1
Ministero.
Speaker : spk2
Dei beni culturali, la Sovrintendenza, a modificare il proprio parere facendo spostare questa benedetta bretella di soli 50 metri dalle evenienze archeologiche e ambientali sorvolando.
Speaker : spk1
Su.
Speaker : spk2
Tutto il resto.
Speaker : spk1
Noi potremmo.
Speaker : spk2
Finire.
Speaker : spk1
Come la Minervino Canosa, dove ad un certo punto si interrompe e sono 10 anni che ci sono evenienze archeologiche e la strada non è completa.
Speaker : spk2
Le bretelle, si sa, si allungano e si accorciano come si vuole andando a colpire qui e là.
Nel frattempo.
Si sveglia il Comune.
Dopo una riunione tecnica romana, in preparazione della Conferenza finale.
E dopo un incontro in Regione con il sottoscritto, l'assessore Giannini e sindaco pro-tempore, che dopo tutta una serie di rilievi tardivi tardivi modico.
Verga a propria firma la seguente dichiarazione leggo testualmente si ritiene opportuno procedere con una più articolata valutazione di scenari alternativi, che siano meno impattanti sul territorio comunale, sia dal punto di vista ambientale, storico e archeologico, sia dal punto di vista della tutela delle realtà produttive, andate consolidandosi nel tempo che sarebbero.
Speaker : spk1
Stravolte dalla presenza del nuovo tracciato stradale.
Si auspica una più approfondita valutazione di scenari alternativi, in coerenza con la legislazione vigente,
Le cose più stupefacenti sono due.
Che questa nota del 6 aprile 2018, depositata nella riunione del 9 aprile 2018,
Nuovamente inviata dal Comune il 3 maggio 2018, non viene mai inserita dei verbali di quelle riunioni.
Scusate.
Viene peraltro Elisa completamente dal verbale del Consiglio dei ministri del 15 ottobre 2018 si vada a vedere chi era il Presidente del Consiglio dei ministri trasmesso agli Enti il 30 ottobre 2018,
Dove la posizione del Comune, sebbene tardiva, non è assolutamente riportata né tantomeno citata.
Le conclusioni del Consiglio dei Ministri sono le seguenti conclusivamente, è pur sempre emerso in Stream, in estrema sintesi, che il nuovo tracciato A.
Fornisce più ampie garanzie per quanto attiene alla sicurezza della circolazione. Aggiungo io.
Speaker : spk2
Falso le garantirà quanto l'attuale 16.
Speaker : spk1
Bis, cioè nulla.
Speaker : spk2
B.
Speaker : spk1
Dice il Consiglio dei ministri assicura ad ogni modo il rispetto delle specifiche misure di salvaguardia prescritte dal vigente Piano paesaggistico.
Speaker : spk2
Falso non è così, lo dichiarano la Regione.
Speaker : spk1
E la Soprintendenza.
Ci consente infine l'allontanamento di alcune importanti fonti di inquinamento dal centro abitato qui servono le fonti di inquinamento, no,
Speaker : spk2
Anche questo è falso,
L'attuale sede stradale già ora è sufficientemente.
Speaker : spk1
Lontana dal centro.
Speaker : spk2
Abitato, anzi ne è lontanissima, ma è vicinissima al nuovo ospedale.
Speaker : spk1
Tutti questi elementi, cari amici, a cominciare.
Speaker : spk2
Dalla soppressione della.
Speaker : spk1
Posizione del Comune dal verbale, costituiscono un altro.
Speaker : spk2
Vero e proprio.
Speaker : spk1
Falso ideologico.
Speaker : spk2
Perpetrato.
Speaker : spk1
Ai danni di questa comunità.
Giungiamo quindi alla determinazione dirigenziale della Provincia numero 1.108 del 22 novembre 2018 che approva la via,
Speaker : spk2
Determinando, tra l'altro.
Speaker : spk1
Punto 6 di stabilire e la Provincia che lo dice, che la realizzazione del re dell'intervento resta comunque.
Speaker : spk2
Subordinata all'adozione e successiva approvazione della variante.
Speaker : spk1
Allo strumento urbanistico del Comune di Andria.
Quindi lo dice la Provincia che la variante non si può andare avanti.
7 di stabilire che il progetto dovrà.
Speaker : spk2
Essere realizzato.
Speaker : spk1
Entro cinque anni dalla pubblicazione del presente provvedimento novembre prossimo sono i cinque anni e l'opera non si può più realizzare.
I cinque anni infatti sono passati e la strada non si può materialmente realizzare, ci vogliono imporre.
Speaker : spk2
Una decisione costruita a tanto,
Ma nonostante queste subordinate nessuno dico nessuno chiede al Consiglio comunale di esprimersi, nessuno si muove tutto tra tace tranne la bronzo, che questa volta gentilmente.
Speaker : spk1
Senza diffide invita la Provincia.
Speaker : spk2
All'approvazione.
Speaker : spk1
Del progetto definitivo.
La tempistica importante, 29 luglio 2019, lettera della Doron, 30 luglio.
Speaker : spk2
2019,
Speaker : spk1
Il dirigente della Provincia, sorpreso.
Speaker : spk2
Da cotanta richiesta,
Speaker : spk1
Se ne ne fa.
Non se lo fa ripetere due volte e il giorno dopo.
Speaker : spk2
Diffidava il Comune.
Speaker : spk1
Mai, per carità, il Consiglio comunale, perché dal giorno dopo il 1 agosto quel dirigente andava in pensione, così me si metteva, come si suol dire, a parte civile e le carte a posto. carte che in verità ha posto non sono mai state e da cui le censure dell'ANAS.
Speaker : spk2
Con il progetto preliminare non si poteva andare a gara.
Speaker : spk1
E, sebbene consentito alle no dalle norme, il progetto.
Speaker : spk2
Doveva essere.
Speaker : spk1
Adeguato in dettaglio al fine di scongiurare imprevisti di natura geologica, archeologica, idrogeologica è in corso di esame.
Speaker : spk2
In corso di esecuzione,
Speaker : spk1
Questa è la censura dell'anno,
Ma la paga, la gara si fa.
Speaker : spk2
Velocemente.
Secondo, non risultano in alcun documento del progetto.
Speaker : spk1
Ulteriori,
Speaker : spk2
Posso soluzioni possibili al tracciato scelto e anche questa.
Speaker : spk1
È una censura dell'ANA.
Verifica e validazione del progetto,
La esegue lo stesso ruolo che chi ha fatto il progetto valida il progetto per conto proprio, mentre la legge prescrive, che sia effettuata dall'Unità tecnica accreditata.
Speaker : spk2
Che.
Speaker : spk1
Non era il RUP.
Speaker : spk2
E non esisteva in Provincia in.
Speaker : spk1
Contraddittorio.
Speaker : spk2
Con il progettista.
Speaker : spk1
E documentata con appositi.
Speaker : spk2
Verbali censura dell'anno, si avvii alle conclusioni Consigliere, non siamo, sì, le chiedo scusa, Parma, si dicono molte parole a vanvera e interrogando il verbale.
Speaker : spk1
Un prendere.
Speaker : spk2
La particolarità dell'argomento, la prego di farmi concludere certo che.
Speaker : spk1
Ci sarà tutto.
Speaker : spk2
Il tempo che vuole, certo prego.
Speaker : spk1
Mancanza.
Speaker : spk2
Di una Conferenza di Servizi sul preliminare e assenza.
Speaker : spk1
Dei pareri degli.
Speaker : spk2
Enti interessati.
Speaker : spk1
Prima dell'appalto, a.
Speaker : spk2
Cominciare dal Comune censura.
Speaker : spk1
Dell'ANA.
L'anomala durata della Conferenza.
Speaker : spk2
Di cui vi ho parlato aprile.
Speaker : spk1
2014 febbraio.
Speaker : spk2
2018 4 anni e non aver ottenuto prima tutti i consensi ha.
Speaker : spk1
Traslato e amplificato l'attuale situazione.
Speaker : spk2
Che stiamo vivendo, a cominciare dalla scelta del tracciato censura dell'ANAS,
Le conclusioni dell'ANAS, infatti, interessata da un esposto del sottoscritto, rilevano la non conformità del progetto preliminare all'articolo 17, comma 3 la non conformità del progetto preliminare alle indicazioni dell'articolo 18, la non conformità del procedimento di verifica del progetto agli articoli 48 e 54, la non conformità della procedura di validazione agli articoli 58 e 59, tutti articolo del DPR 207 non va niente bene, tutto improvvisato, pasticcioni quelli della Provincia,
Speaker : spk1
Ma ciò che era importante era far camminare le carte e superare passo dopo passo, ogni ostacolo che dovesse.
Speaker : spk2
Presentarsi,
Speaker : spk1
Costruire,
Costruire il provvedimento è il procedimento, al contrario,
Il Piano regionale dei trasporti 2009 2013 prevede l'intervento sull'attuale sede stradale,
A loro non interessa, hanno una gara con un intervento diverso, e solo dopo si preoccupano di far modificare il Piano provinciale e quello regionale che per un po' di tempo sul sito riporta.
Speaker : spk2
Il vecchio tracciato.
Speaker : spk1
Anche nella programmazione 2015 2019 cose da non credere cose da Procura della Repubblica,
In tutta la procedura, però, c'è un però.
Speaker : spk2
Cari amici che svela il meccanismo che ci ha ingannati e imbrogliati,
Rendere il comportamento del Comune di Andria semplicemente immobile, o meglio acquiescente.
Speaker : spk1
È complice nel non fare,
Speaker : spk2
Ma non ostacolare.
Speaker : spk1
E far.
Speaker : spk2
Andare avanti le carte come se ci fosse una regia.
Questo dice in conclusione l'ANAS.
Speaker : spk1
Il Comune ha espresso esplicitamente non ha espresso.
Speaker : spk2
Esplicitamente al momento giusto il proprio no all'intervento,
Speaker : spk1
Momento giusto mai offerto al Consiglio comunale,
Speaker : spk2
Anzi,
Speaker : spk1
Lo avrebbe avallato nella Conferenza.
Speaker : spk2
Dei servizi per il Piano territoriale di coordinamento al PPTR, che è un falso, come abbiamo detto, e che abbiamo visto prima.
Conferenze dei servizi in valide,
Speaker : spk1
Perché chi partecipava per il Comune di Andria.
Speaker : spk2
Uno faceva senza mandato.
Speaker : spk1
Efficace,
Ed è amara.
Speaker : spk2
La situazione in cui ci troviamo. do una serie di istituzioni sembrano allineate, magari da poteri forti, molto in alto,
Ora vi prego di uscire dalla logica destra sinistra. è stata l'Amministrazione di centrodestra o il contrario, peraltro.
Speaker : spk1
Qui c'è stato un gruppo di persone assolutamente trasversale che ha controllato tutto quello che accade in questo territorio.
Speaker : spk2
E che.
Speaker : spk1
Continua a tutto Rapallo, un'accolita.
Speaker : spk2
O un comitato decidete voi come meglio definirlo.
Speaker : spk4
Oggi il Consiglio di Stato al quale secondo me avremmo dovuto ricorrere per richiedere.
Speaker : spk3
La revocazione.
Speaker : spk4
Della sentenza e non far passare in giudicato la questione, ci offre comunque una possibilità di replica in presenza di fatti nuovi e non valutati adeguatamente, ecco perché sono nuovi.
Speaker : spk3
Perché non valutati adeguatamente.
Speaker : spk4
La provvista economica.
Speaker : spk3
Non si può dire oggi che va bene che la sentenza,
Speaker : spk4
È da semplici.
Speaker : spk3
Incompetenti,
Speaker : spk4
La provvista economica di 27 milioni.
Speaker : spk3
Di euro è insufficiente, sempre che esista ancora, a fronte.
Speaker : spk4
Dei circa 60 70 milioni necessari oggi le opere si iniziano con la provvista intera e non come pensa qualche pasticcione, ricercando successivamente le.
Speaker : spk3
Risorse, non si può sfregiare un territorio senza la certezza di poter realizzare un'opera, per quanto inutile e dannosa.
Il tracciato della bretella coincide con il tracciato.
Speaker : spk4
Di un progetto di.
Speaker : spk3
Difesa idraulica della città di Andria, predisposto.
Speaker : spk4
Anni addietro dal Consorzio di bonifica terre d'Apulia ma evidentemente mai preso in considerazione.
Di questi tempi, l'importanza della sicurezza idraulica è cresciuta notevolmente.
Speaker : spk3
Terzo, la nuova arteria,
Speaker : spk4
Come è stato detto, confligge inesorabilmente gravemente con.
Speaker : spk3
Il nuovo ospedale,
Speaker : spk4
Per l'emergenza urgenza.
Speaker : spk3
O si fa l'1 o si fa l'altra, e noi preferiamo un ospedale.
Speaker : spk4
Dell'intero territorio.
Speaker : spk3
E non la strada per.
Speaker : spk4
Qualcuno.
Mi avvio a conclusione, è indispensabile che il Ministero con Regione, Provincia e Comune assuma su di sé il compito di revisione del progetto, come già operato lo abbiamo ascoltato in Regione, come già operato.
Speaker : spk3
Dallo stesso.
Speaker : spk4
Ministero delle infrastrutture nel recente passato per.
Speaker : spk3
Una questione analoga.
Speaker : spk4
A Latina in quanto non più di interesse pubblico delocalizzando l'intervento.
Speaker : spk3
Verso l'adeguamento.
Speaker : spk4
E messa in sicurezza.
Speaker : spk3
Dell'attuale sede stradale anche al servizio.
Speaker : spk4
Del nuovo ospedale qui serve la politica e non la magistratura.
Speaker : spk3
Sento di ringraziare.
Speaker : spk4
Il Sindaco per l'impegno profuso,
Io ho visto il Sindaco, il collega Di Lorenzo, i consiglieri che hanno creduto, nella buona battaglia per Andria, gli uffici tecnici dell'Avvocatura per la preziosa importante assistenza fino all'ultimo atto di riscontro, a diffide minacciose e intimidatorie, che avrebbero dovuto essere rivolte invece alla Provincia a tempo debito affinché essa attivasse all'epoca una.
Speaker : spk3
Leale collaborazione.
Speaker : spk4
Tra istituzioni.
Mi spiace per chi ha scelto l'Aventino, in particolare per quel partito che gode della mia simpatia, ma che ha perso l'occasione di essere utile alla città, facendosi risucchiare da questioni da persone ad essere strane solo occasionalmente ora, nelle proprie file.
E concludo consentitemi con una frase di Pasolini,
Ma io sono un uomo che preferisce perdere piuttosto che vincere con modi sleali e spietati, grave colpa da parte mia, lo so, è il bello, è che ho la sfacciataggine di difendere tale colpa, di considerarla quasi una virtù, grazie Presidente,
Speaker : spk2
Grazie.
Chiedo scusa no, per cortesia, per cortesia.
Per cortesia, gli applausi nell'aula consiliare.
Speaker : spk5
Per cortesia, per cortesia, rispetto per tutti.
Non ho altre richieste di intervento,
Io mi scuso con tutti i Consiglieri se.
Ho concesso qualche minuto in più, ma è l'argomento interessante, quindi è molto importante ascoltare il parere prego Consigliere Di Pilato.
Speaker : spk1
Grazie Presidente,
Sindaco, Assessori, Consiglieri.
Cittadini.
Speaker : spk4
Credo.
Che.
Speaker : spk1
Questa delibera di Consiglio.
Non doveva arrivare oggi qui in Aula.
Perché?
Siamo tutti ambientalisti,
Siamo tutti contrari.
Al consumo del suolo.
Siamo tutti favorevoli alla piantumazione di alberi del verde, quindi della dell'area che si può respirare.
Di tutte queste bellissime cose.
Purtroppo dico purtroppo però.
C'è già stato.
E questo diciamo nessuno l'ha detto negli interventi precedenti al mio c'è già stata una delibera di Consiglio comunale nel 2021.
Che ha tentato di bloccare l'opera.
Purtroppo noi, come dire, siamo anche,
Come dire, i cittadini italiani, no, siamo sottoposti no ai vincoli, come dire dalla Costituzione e quindi.
Ci sono due sentenze del TAR,
Ci sono due sentenze del Consiglio di Stato,
Ci sono ulteriori due sentenze di ottemperanza del TAR che,
Voglio dire, spiegano.
In maniera palese che quello che stiamo evidentemente riproponendo non è conforme.
A.
Quello che è già stato praticamente discusso.
È chiaro che, diciamo,
Ci ritroviamo come dire, ecco perché dico, ci ritroviamo in una fase in cui una delibera del genere, purtroppo. non doveva essere non doveva, non ci doveva essere più non che non doveva essere presentato, io ho sentito l'assessore Curcuruto in Commissione, che ha detto è una posizione umanistica, ho sentito adesso il consigliere Marmo, che ovviamente ha fatto, se mi consente un'arringa più politica.
O che che tecnica perché mi dispiace poteva, ecco aiutare in questo caso il l'Avvocatura nella presentazione del ricorso e adesso, se potevamo stare tutti quanti contenti e felici e non andare a finire come dire ah in questo Consiglio comunale perché è stato decisamente preciso nelle sue.
In quello che ha detto però cari ci sono due sentenze del TAR.
Due sentenze del Consiglio di Stato è ancora, lo ripeto due sentenze di ottemperanza, ancora una volta del TAR.
Qual è la novità?
Quella che è riportata nella delibera nella proposta di delibera.
Che ha, diciamo abbondantemente W abbondantemente parlato, il consigliere Scamarcio.
E dice?
La permanenza o meno alla data odierna del finanziamento CIPE, il finanziamento non è stato chiesto dal Comune, è stato chiesto evidentemente dalla Provincia per opera del, diciamo, della Regione, credo quindi noi non possiamo intervenire in questo a meno che non abbiamo la certezza, un documento ufficiale che dice non ci sono più i soldi ma se ci fosse questo documento ufficiale non ci sarebbe neanche più bisogno di fare una delibera di Consiglio comunale di diniego mi sembra perché diciamo il dado era già stato tratto, invece diciamo, c'è un documento che non non c'è, praticamente c'è soltanto un'ipotesi.
L'attualità del lavoro pubblico.
L'attualità della su della soluzione progettuale, appaltata, la possibilità di contrattualizzare alla data odierna il lavoro appaltato, tutte cose che sinceramente non fanno parte, come posso dire in via generale delle competenze no del Consiglio comunale, ma di chi ha fatto il bando e ha deciso appunto di magari ovviamente non in maniera non bella, dal punto di vista, come dire, ambientalismo dell'ambientalismo bruttissima, potevamo andare sul raddoppio di quella già esistente e probabilmente questo non è avvenuto perché non è avvenuto fosse, lo ha spiegato palesemente il consigliere Marmo ora.
A proposito e chiudo a proposito delle sopravvenienze, no, quando richiamate nella delibera nella proposta di delibera di stasera. dite.
Allora?
Che.
Ci sono cose nuove, no, il, il Consiglio di Stato dice,
Salvo ovviamente.
Speaker : spk2
Il caso di sopravvenienze di fatto tali da mutare completamente la situazione, di fatto presupposta sopravvenienze,
Sopravvenienze che però, nel caso di specie non constano e per vero non sono state nemmeno dedotte.
Quindi, quello che bisognava fare in precedenza non è stato fatto, neanche non è stato neanche dedotto neanche nella delibera precedente, quindi stiamo come dire, siamo mancati di un elemento importante prima ok, e adesso stiamo ripetendo lo stesso errore, perché stiamo dicendo sostanzialmente le stesse identiche cose,
Io vi posso assicurare che questa opera non venga.
Portata avanti assolutamente,
Ma.
Dal punto di vista personale.
Non parteciperò al voto.
Grazie, consigliere Di Pilato.
Non ho altre richieste,
Di intervento.
Chiudo.
Consigliere Di Lorenzo.
Ne ha facoltà.
Speaker : spk1
Presidente, Sindaco Consiglieri.
Io esordisco dicendo innanzitutto che.
Ringrazio.
Solo ed esclusivamente i Consiglieri presenti e quelli che ci permetteranno di esprimerci, pur dissentendo o avendo posizioni diverse dalla nostra.
E lo dico perché.
Ora all'interessante intervento e non c'è un minimo di ironia, Antonio lo sa, all'intervento di Scamarcio, che dirò anche nelle parti che condividevo.
O alla disamina attenta e storicamente corretta che ne ha fatto Nino Marmo.
Io continuo a pensare che ci sia un equivoco di fondo e invece devo dare atto che probabilmente chi ha capito bene la questione giuridica è proprio l'avvocatura.
E mi spiego.
Perché.
Questo equivoco su cui noi staremmo andando contro delle sentenze che invece diciamo di voler rispettare.
È davvero una banalità, anche piuttosto ridicola,
Perché.
Perché.
Io, che purtroppo Antonio lo sa, conosco la vicenda anche prima che fosse compulsato il Comune in questa vicenda,
Sono stato insieme alle 3 associazioni dei 18 coraggiosi cittadini, perché questa è un'opera che coglierà proprietà probabilmente di un migliaio di persone o giù di lì,
Solo 18 persone si accorsero che c'era un equivoco che un'ambiguità, come ha spiegato bene il consigliere Marmo, giocata.
Da una condotta amministrativa piena di sotterfugi e diciamo,
Ecco ambiguità, perché naturalmente non si aveva il coraggio di parlare chi faceva il Presidente, il Sindaco contemporaneamente era costretto probabilmente a dire cose diverse a 200 metri in linea d'aria a seconda della poltrona che occupava e questo si è riverberato anche in una condotta amministrativa perché io, naturalmente, rispetto alle sentenze.
E rispetterò fino in fondo anche queste che non mi piacciono assolutamente.
Però le Pubbliche Amministrazioni parlano per atti.
Che non è la condotta che deve essere presa in considerazione, che la condotta è veramente assurdo, che si dica che, per silenzio assenso, il Comune di Andria ha dato il parere favorevole al via,
Cioè non c'è un silenzio assenso che evidentemente,
In materia ambientale non può esserci in materia urbanistica, peraltro lo dico come associazioni ambientaliste e non citerò nemmeno una questione ambientale stasera, sebbene lì c'è un profluvio di inesattezze per dirvene una, non si rispetta il Patto Campania, non si rispetta il PPTR, non si rispetta il vincolo paesaggistico su quello archeologico fanno a.
Speaker : spk2
Raffazzonata voi.
Speaker : spk1
100 metri, la legge dice 100, ma tutt'al.
Speaker : spk2
Più 50,
Speaker : spk1
Perché comunque non è ben chiaro dov'era il vecchio tratturello e quindi 50 può bastare,
Cioè probabilmente al mercato. Avremmo fatto una trattativa migliore,
Ma la cosa peggiore scaturisce dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, che lì si vede che nessun andriese è andata in quella riunione, perché quando ti dicono che.
Speaker : spk2
Questa strada serve ad allontanare.
Speaker : spk1
Fonti inquinanti dal centro di Andria, è evidente che si riferivano probabilmente a.
Speaker : spk2
Via Nenni via Togliatti, che era la ex 98 che passava attraverso il centro.
Speaker : spk1
E quindi solo un ebete.
Speaker : spk2
Poteva pensare che quella fosse la strada, ma su quell'equivoco.
Speaker : spk1
Il Consiglio di io lo impugnata, il giudice, dall'altezza della sua, ha detto che non era sufficiente e noi a questo ci atteniamo caro Antonio,
E però, prima di entrare in materia legale, respiro anche che.
Alcune perplessità, come speravo anche al Consigliere Di Pilato che è intervenuto perché non basta citare due, due, due sentenze o capi sono se le sentenze ho capito, ma adesso vediamo cosa dicono e perché probabilmente noi stiamo qui stasera a fare altro e a dire altro.
Innanzitutto però io ritengo che bisogna, beh, è necessario fare una riflessione di fondo,
Speaker : spk2
Noi assumiamo.
Speaker : spk1
Come consiglieri comunali una prerogativa e abbiamo dei diritti e dei doveri nei confronti della comunità che ha espresso il voto nei nostri confronti, quindi dobbiamo esprimerci in scienza e coscienza. E adesso, al netto di tutte le questioni giuridiche, ambientali, urbanistiche che ho detto, non citerò.
Dinanzi ad un'opera,
Speaker : spk2
Qualunque.
Speaker : spk1
Essa sia, una nuova.
Speaker : spk2
Opera che Antonio Scamarcio.
Speaker : spk1
Presenta oggi. Ti sto nominando, spesso così tu dirai.
Anche quando non serve. Come vede.
L'opera che presenta oggi giorno tutti i pareri favorevoli, vieni qui per la variante ho appena fatto l'intervento per la Ferrotramviaria, dove ho detto sì, la facciamo un servizio pubblico non è che mi convinca tanto l'F 5 F 7, perché sono Standa servizi area servizi che il Comune poteva utilizzare anche diversamente,
Ci troviamo questo progetto, ci dicono che dobbiamo avere una leale collaborazione.
Con la Provincia e noi di leale collaborazione parliamo.
Io vorrei sapere in questo momento perché tu mi chiedi la variante in questo momento, il 10 luglio 2023.
Speaker : spk2
Lo stato di fatto relativo a questo progetto.
È stato valutato, abbiamo la certezza che la corrispondenza di fatto dal 2013 2014, quando.
Speaker : spk1
Viene validato un progetto che 10 anni fa corrisponde ad oggi.
L'Avvocatura fa delle domande pertinenti, anche ficcanti, per certi versi qualcuno ha rimbrottato, mi scrive l'avvocato in una pratica legale, di solito scrive l'avvocato, se avesse scritto.
Speaker : spk2
Il Sindaco sarebbe stata una polemica.
Speaker : spk1
Istituzionale, qui invece c'era una istruttoria da fare, l'istruttoria la fanno gli avvocati.
Speaker : spk2
O lo fanno i tecnici, chi ha redatto la deliberazione.
Speaker : spk1
E l'Avvocatura e l'ufficio tecnico diciamo poi ci inventiamo pretesti, i pretesti non li seguiamo.
Torniamo fa delle domande e a queste domande che vengono rivolte alla Regione, alla Presidenza del Consiglio oppure alla Corte dei conti per l'informativa alla Provincia.
Nessuno risponde perché la, la lettera della Provincia.
È oggettivamente appalti o di polemica, probabilmente sterile di incomprensione, ma non dice nulla, dice non mi doveva scrivere comunque, a questo punto ribadisco ciò che ho sempre detto e d'altronde non poteva fare diversamente, visto che è in atti la sua posizione.
Anche se ciò non corrisponde a ciò che.
Le pubbliche amministrazioni avevano elaborato valutato per il futuro di questo territorio perché parliamoci chiaramente qui, non stiamo facendo un danno a qualcuno come ingenuamente e mi sembra strano.
Scamarcio vuole far credere, ma qui stiamo parlando di varianti urbanistiche, oggi ci state chiedendo ci stanno chiedendo di fare la variante urbanistica e noi di questo ci dobbiamo occupare.
Speaker : spk2
Ed allora può essere veramente coartata la nostra volontà.
Speaker : spk1
È espressione.
Anche con quella lettera minatoria Antonio che tu, che fai il penale, soprattutto penale, mi vuoi dire che quella non era una lettera intimidatoria.
E soprattutto è tanto volgarmente intimidatoria per cui alla fine avrò anche una proposta da presentare all'assise che tu mi stai facendo una provocatoria richiesta e minaccia di danni patrimoniali addirittura pena l'inosservanza all'ordine del giudice vado perché là dove hanno studiato da,
Senza conoscere il deliberato,
Cioè prima ancora di conoscere il deliberato, mi stai accusando di fare un reato.
No, è intimidazione e minaccia e in questo senso ha ragione Marmo va alla Procura della Repubblica e va anche al Consiglio dell'Ordine per gli avvocati che hanno firmato quella scellerata lettera.
Che poi non hanno risposto, perché poi l'excusatio non petita che non salva il signor Third Oronzo, non vuol dire io volevo dire e che volevi dire se non conosci la delibera, che volevi dire e tu parli col Consiglio comunale.
Il signor d'Oronzo parla con gli avvocati in sede giurisdizionale e non interloquisce con i singoli, ha fatto la pecca ciascuno di noi.
Per dirci che cosa, due, due sentenze, due sentenze, sentenze su sei sentenze,
Dopodiché le sentenze, le rispettiamo tutte e sei,
Sì, Antonio sembrerà strano, ma le rispettiamo tutte e sei.
Allora tornerò solo due, un momento dopo, su questa vicenda,
La seconda questione che noi ci dobbiamo porre, quindi quest'opera impatta sul nostro territorio si serve alla nostra comunità, no, è un semplice doppione, sì, però il diritto ci dice, dovete rispettare, avere una leale collaborazione con la Provincia d'accordo.
E quindi noi diciamo.
Se questa opera su cui noi non ci siamo mai espressi,
Parliamo per atti, siamo pubbliche amministrazioni, perché se io faccio una conferenza e dico qualcosa non ha nessun valore tu mi capirai qualcuno non l'ha capito in sede giurisdizionale, ma insomma, prevale quello che dice la sede giurisdizionale, per carità, però, se abbiamo il giudizio di ottemperanza noi dobbiamo a un certo punto fermare tutto e dire,
Il PTCP dice delle cose la Provincia l'ha condotta amministrativa del Comune di Andria è stata omissivo o commissiva per la verità e quindi a questo ci dobbiamo fermare, ma vediamo è un'opera attuale,
Cioè sconta tutte le procedure che sarebbero necessarie per ottenere una variante oggi,
Quando tu ridi su questa cosa e ti accorgerai ben presto di aver fatto una gaffe, perché quell'eccezione la facevo io e l'avvocato che contesta impugna e vince su quel punto fa riferimento solo al tracciato che intersecava oggettivamente il parcheggio dell'ospedale e in sede di Conferenza dei servizi l'hanno cambiato.
Ed è vero hanno modificato su quel punto hanno avuto ragione perché poi hanno modificato cioè il nuovo tracciato intersecava l'opera sebbene solo per un parcheggio e quindi quella censura è stato giusto, il giudice ha fatto bene a farla venir meno.
Ma questa non ti deve far ridere, perché questo è un limite imposto dalla legge e la legge viene imposta anche alle sentenze, cioè se ci accorgessimo oggi, oggi, per la prima volta che probabilmente la distanza dal nuovo tracciato prevista per legge di 250 metri e che nei 250 metri.
E questo non lo dice un'altra sentenza perché non lo poteva dire trattandosi del parcheggio tu prendi quattro edifici dell'attuale progetto.
È una questione che merita un approfondimento istruttorio o sta la sentenza no, questa è a tutti gli effetti una criticità progettuale che va verificata.
Secondo punto.
Per quanto riguarda il nostro Comune ospedalieri,
Il limite di decibel consentito è 40 35.
Tu mi devi fare in questo caso una valutazione.
Prospettica, perché mi devi dire se, tenuto conto di quelle distanze illegittime, perché non ci sta ma ti puoi allontanare, quindi mi devi fare una modifica del progetto, se puoi raggiungere e si fanno queste valutazioni in ogni VAS ci sono qui non c'è nulla, non c'è assolutamente nulla, peraltro, nella VAS dell'ospedale perché mi sono procurato le carte per verificare perché poi non possiamo cadere in contraddizione perché noi, con la delibera 41 del 2021,
Speaker : spk2
Abbiamo dato mandato al Sindaco.
Speaker : spk1
Di.
Speaker : spk2
Fare l'accordo di programma e abbiamo individuato le particelle catastali in cui ci sarà l'opera.
Quell'opera è preminente rispetto a qualunque altra opera.
Speaker : spk1
E audite audite.
Speaker : spk2
Sapete con chi è stata elaborata.
Speaker : spk1
La localizzazione con la Provincia BAT.
Che quindi ha pure un problema di contraddizioni.
Con la Regione e con la ASL.
Beh mo delle due, l'1, io il principio di contraddizione lo capisco, però non è che posso capire.
Speaker : spk2
Io se nel quale con la delibera 41 ho detto certe cose non è che poi posso adesso deliberare in aperto contrasto con una.
Speaker : spk1
Deliberazione, l'Avvocatura mi consenta, se sbaglio,
Speaker : spk2
Mi può fare un cenno e si è cristallizzata,
Cioè la Provincia non.
Speaker : spk1
Ha impugnato quella deliberazione, ne do Oronzo che ne avrebbe avuto diritto perché.
Speaker : spk2
Evidentemente interessato.
Speaker : spk1
Come terzo da quella vicenda,
E quindi anche questo è diritto caro collega, non è che il diritto è solo.
Speaker : spk2
Due,
Speaker : spk1
Più due, più due sentenze.
Ancora.
Io ritengo che un'altra cosa importante e questo lo dico solo alla maggioranza.
Non perché l'opposizione non meriti queste considerazioni, no, ma perché noi ogni volta facciamo veramente le valutazioni per filo e per segno, anche quando si tratta di progetti sul PNRR che hanno una fretta hanno un problema anche un'accelerazione sbagliata.
Perché sono fuori dall'ordinamento quasi hanno, come dice bene la Curcuruto in alcuni casi sembrano avere una corsia di accelerazione che è priva di senso perché non ha gli altri ancoraggi.
Ordinari rispetto alle altre procedure.
Ma veramente possiamo deliberare con un progetto vecchio di 10 anni senza che ci sia una verifica sullo stato di fatto, con un conflitto con un'altra deliberazione.
Speaker : spk2
Che noi abbiamo votato, non qualcun altro noi stessi.
Speaker : spk1
Che questa volta non possiamo dire ha sbagliato vento la Giorgino,
Ah no, abbiamo noi, abbiamo votato e prima di cadere in contraddizione, è logico che analizziamo queste problematiche,
Speaker : spk2
Abbiamo fatto le.
Speaker : spk1
Domande, non c'è risposta.
Speaker : spk2
La conseguenza quale dovrebbe essere,
Quale dovrebbe essere che siamo convinti che va tutto bene madama la marchesa?
Speaker : spk1
Perché io mi assumo adesso.
Speaker : spk2
E faccio.
Speaker : spk1
Solo un esempio e.
Speaker : spk2
Se nel frattempo.
Speaker : spk1
Di questi 10 anni.
In cui ma c'è il piano particellare?
Non è allegato il Piano particellare e quindi.
Speaker : spk2
Nella precedente deliberazione, quando il consigliere Marmo ha fatto la domanda, in assenza del Piano particellare, avremmo votato la variante urbanistica.
Speaker : spk1
Io non credo, io non avrei votato la variante urbanistica e io devo votarla qua perché due più due più due, qui, se c'è il piano particellare, se la stazione appaltante mi dimostra che tutti noi nel frattempo sono cambiate le norme tecniche di costruzione nel frattempo è cambiata la normativa sulle rocce da scavo e la terra, che ha un impatto diretto anche sui costi dell'opera. È cambiato, guarda caso, per cinque o sei volte anche l'aggiornamento prezzi.
Speaker : spk2
Quell'opera che tu dici.
Speaker : spk1
Asset ha risposto, non ha risposto no, da su queste cose non scherziamo, noi.
Speaker : spk2
Facciamo la domanda alla Regione, la Regione la manda a tutti i Dipartimenti che vuole e poi risponde a se saranno pure affari suoi chi ci risponde? E così che è andata, perché la lettera dell'Avvocatura.
Speaker : spk1
Va alla Regione, alla Provincia, eccetera, poi risponde e uno risponde col braccio armato, noi avremmo.
Speaker : spk2
Risposto con l'ufficio avvocatura con l'UDC, mica, rispondo, io mica, risponde il Sindaco in prima persona,
Speaker : spk1
Allora anche queste sono bazzecole, non utilizziamoli se non abbiamo argomenti seri.
Ancora.
Io, sapendo che 27 milioni non servono.
Speaker : spk2
Nemmeno a fare 2.
Speaker : spk1
3 chilometri di quella strada perché così lo dice chiunque, cioè non ho bisogno di asse anzi probabilmente doveva esprimersi anche e nel suo silenzio è gravissimo e noi non potremmo agire in assenza il nucleo di valutazione sugli investimenti pubblici regionali che dice e afferma che il costo beneficio esiste questo lo devono ripetere perché in questo momento mi serve quella informazione.
Ma dicevo, se tutti questi dati io non ce li ho e quindi in piena ottemperanza, cioè io vedo le carte oggi e chiedo.
Speaker : spk2
Oggi se.
Speaker : spk1
Questo è un progetto che può avere la variante senza sollevare.
Speaker : spk2
Negli alberi.
Speaker : spk1
Lo dico da ambientalista presidente regionale di un ambientaliste riconosciute.
Speaker : spk2
Dal Ministero non quelle in cui una persona fa tre associazioni contemporaneamente scrive l'articolo, poi lo firma, poi Lope no, un'associazione riconosciuta dal Ministero.
Non c'è, non c'è spazio, purtroppo,
Speaker : spk1
Perché quella è una partita che abbiamo perso perso per l'inerzia, l'indifferenza e forse.
Speaker : spk2
Anche l'incompetenza della classe dirigente che siamo.
Dicevo.
Quindi sul conflitto non c'è questione, è veramente gravissimo, ma vi voglio dire, siccome notavo il tuo sorriso, che.
Il Fondo monetario internazionale questo sarà brevissimo e l'unica cosa che leggo.
Ragioniere conclusioni, Consigliere grazie Presidente, faccio davvero prestissimo il Fondo Monetario Internazionale alcuni anni fa.
Praticando uno stesso criterio per tutte le nazioni europee, soprattutto, ma anche c'erano gli Stati occidentali al Brasile e Stati Uniti, pervenne.
Speaker : spk1
Solo.
Speaker : spk2
Per l'Italia.
Speaker : spk1
A queste pessime.
Speaker : spk2
Considerazioni.
Speaker : spk1
E influenza.
Speaker : spk2
Politica nella selezione dei progetti, cioè in un cassetto lo tirano fuori, senza saper né come né perché l'ha detto l'ANAC l'hanno detto anche nella sentenza via dice quello è però non avete detto per tempo. Ritardi nella progettazione.
Speaker : spk1
E nel completamento dei progetti,
Speaker : spk2
Pratiche corruttive, qui non ne abbiamo notizie, queste il Fondo internazionale che parla dell'Italia incremento dei costi rispetto alle previsioni 27 milioni, si parla di 82.018, adesso più 20 30%, progetti incompleti stiamo dicendo, ma anche il conflitto con l'ospedale manca il particellare, mancano tutte le,
Che cosa successe per il progetto di alta velocità, quindi parliamo di progetti stratosferici, non questa bazzecola di un raddoppio inutile di una.
Per strada assolutamente insignificante, il Consiglio superiore dei lavori pubblici intimo.
Speaker : spk1
Di rivedere il progetto adeguandolo alla normativa vigente.
Speaker : spk2
Nel 2008 e 6 perché.
Speaker : spk1
Perché praticamente.
Speaker : spk2
Il Consiglio superiore diceva.
Speaker : spk1
Il carattere di illogicità e di non opportunità che porta a prendere a riferimento.
Speaker : spk2
Nella fase di progetto definitivo.
Speaker : spk1
Norme superate da un decennio,
Senza tener conto degli aggiornamenti.
Speaker : spk2
Sismici di base a noi anche idraulici, nonché.
Speaker : spk1
Di aggiornate indicazioni in termini di progettazione in riferimento alla compatibilità idraulica.
Speaker : spk2
Delle opere.
La nostra situazione di molto migliore consigliere, ma.
Speaker : spk1
Noi abbiamo un progetto a cavallo degli anni 80 90, la sua realizzazione è stata affidata la moltiplicazione dei pani e dei pesci che abbiamo.
Speaker : spk2
27 milioni. Forse ce.
Speaker : spk1
Ne servono 80.
Speaker : spk2
Sicuro.
Speaker : spk1
E non sappiamo con il dubbio, e questo lo.
Speaker : spk2
Dico al Vicepresidente.
Speaker : spk1
Che se ne dovrà occupare necessariamente, che non avvenga come altre.
Speaker : spk2
Opere con la Provincia, quando per fortuna non c'eri tu, anzi sicuramente non poteva esserci perché,
Speaker : spk1
Come hanno fatto sull'Andria-Trani noi.
Speaker : spk2
Comune di Andria io non c'ero, ma qualcuno di voi c'era,
Speaker : spk1
Diamo la variante sull'opera,
Speaker : spk2
Solo che poi non bastano i soldi e quindi non mi fanno tutte le opere e non mi fanno. Il sovrappasso è successo anche sull'Andria Canosa. Non hanno fatto delle opere e poi le fanno però poi le fanno un prezzo diverso è scattato l'indagine della Procura.
Vediamo, ma non ci interessa.
Speaker : spk1
E allora noi lo diciamo ora per allora, quando avremo tutto adeguato per cui ci potremmo esprimere scientemente su quest'opera,
Speaker : spk2
Non ci possono essere operi in deminutio perché se tu accetti l'opera per 27 milioni per 27 milioni, mi fai quello è impossibile. La moltiplicazione.
Speaker : spk1
Dei pani e dei pesci e dei finanziamenti.
Speaker : spk2
Non è ancora.
Speaker : spk1
Sancita.
Speaker : spk2
In nessun testo sacro,
La validazione del progetto è di 10 anni fa. Tu vieni oggi, dopo il diniego, peraltro.
Per cui ha espresso una valutazione negativa, vieni oggi a dirmi, approva questo progetto mi dai tutto completo, no, non mi dai nemmeno le risposte ad un'istruttoria.
Speaker : spk1
Minimale minimale, che l'ufficio avvocatura ha chiesto. Nessuno ha avuto il coraggio di mettere la penna sul foglio e di quello che hai detto. Tu è tutto semplice, se.
Speaker : spk2
Fosse così avrebbero dovuto. È.
Speaker : spk1
Scritto tutto nella sentenza.
Speaker : spk2
Anche il piano particellare anche il conflitto con l'ospedale,
Speaker : spk1
Anche la preminenza dell'opera strategica, evidentemente tutto in quelle sentenze.
Speaker : spk2
Siccome questo non c'è,
Speaker : spk1
Io termino dicendo che comunque le scelte urbanistiche.
Speaker : spk2
Appartengono a quella sfera di alta discrezionalità, per cui lo dico agli avvocati,
Guardate questa sciocchezza del risarcimento, del rischio di responsabilità, è.
Speaker : spk5
Una sciocchezza e lo spiego brevemente.
La riserva di discrezionalità amministrativa dice la dottrina e la giurisprudenza in maniera costante.
Speaker : spk3
E praticamente intonsa, anche nel caso.
Speaker : spk5
In cui ci sia un giudicato,
Speaker : spk3
Perché alla.
Speaker : spk5
Pubblica amministrazione non è mai preclusa,
Speaker : spk3
Sulla scorta di nuovi elementi e di una sufficiente motivazione adeguata.
Speaker : spk5
Motivazione il cosiddetto diritto di ripensamento.
Speaker : spk3
Il diritto.
Speaker : spk5
Di ripensamento io lo posso avere anche.
Speaker : spk3
Solo sulla strada.
Speaker : spk5
Via Castel del Monte, il danno paesaggistico che ci fanno inenarrabile, perché quello è un progetto fatto da un pazzo.
Speaker : spk3
Criminale da uno che non aveva.
Speaker : spk2
Mai incontrato nemmeno.
Speaker : spk3
Per scherzo un quadro di.
Speaker : spk5
Un paesaggista.
Speaker : spk3
Quel danno può essere.
Speaker : spk5
Per me interesse pubblico preminente rispetto ad un'opera che abbiamo visto subordinata.
Speaker : spk3
Derivata e assolutamente insufficiente.
Speaker : spk5
Come quadro istruttorio,
Speaker : spk2
Quindi non sei tu bronzo.
Speaker : spk5
A dire a me, Consiglio comunale,
Speaker : spk3
Ti tolgo.
Speaker : spk5
Il diritto di ripensamento.
Speaker : spk2
E come fa a dire lui.
Speaker : spk3
Prima di conoscere il nostro assunto,
Speaker : spk2
Che io addirittura.
Speaker : spk5
Rischio risarcimento del danno, allora siamo seri, siccome quando parliamo di diritto parliamo di cose serie.
Speaker : spk3
AF, fermiamoci.
Speaker : spk5
A quello che abbiamo,
Speaker : spk3
Le sentenze.
Speaker : spk5
Sono incontestabili,
Speaker : spk3
Io non sto portando un.
Speaker : spk5
Solo argomento in più che riguarda la valutazione di impatto ambientale.
Speaker : spk3
O le questioni del sprawl urbanistico.
Speaker : spk5
Il disordine urbanistico.
Speaker : spk2
Che due strade a due chilometri mi faranno degli interstizi che saranno solo rifiuti,
Speaker : spk3
Conosciamo le nostre strade.
Speaker : spk2
E quel territorio è il territorio più pregiato dal punto di vista agricolo,
Speaker : spk5
Ma io, come consigliere comunale, devo rispondere alla comunità,
Speaker : spk2
Io questa risposta voglio cioè io voglio qualcuno che analizzi la questione fino in fondo e mi dica perché vanno rispettate le sentenze e perché ci sono prerogative ineludibili per cui sono quelli che sono presenti. Hanno ragione stasera, perché gli altri lo dico anche con chiari intenti futuri e qualcuno mi ha già.
Speaker : spk3
Capito,
Speaker : spk2
È forte la dialettica politica, perché non si può giocare.
Speaker : spk3
Con il Consiglio comunale. Quando.
Speaker : spk5
Mi conviene sto seduto.
Speaker : spk3
Forse no, forse sì, mi alzo e me ne vado, tu hai.
Speaker : spk2
Detto no.
Speaker : spk3
E lo ripeto legittimamente ti rispetto,
Speaker : spk2
Ma devi permettere anche a me che rimango per dire se di esprimermi, perché altrimenti il vulnus lo facciamo alla comunità che ci ha eletto e che non può essere commissariata, non sarà un po' ovunque geometra, ingegnere nominato.
Speaker : spk3
Da altri a decidere del tessuto urbanistico di anni. Abbiamo chiesto il voto su questo.
Speaker : spk5
E i candidati Sindaci che lo hanno messo.
Speaker : spk3
Sono tutti encomiabili.
Speaker : spk5
Perché rimangono coerenti a questo.
Mi scuso davvero.
Io ritengo che ci siano i presupposti per dire legittimamente noi.
Assecondiamo la volontà giurisdizionale, ma dobbiamo avere tutti gli elementi di chiarezza, chiarezza, perché in scienza e coscienza dobbiamo esprimerci, non può essere che ad approssimazione a condotte strane a Silenzi implicite commissivi ci possa essere un deliberato oltre.
Speaker : spk3
Altrettanto cattivi in malo modo istruito, ecco perché.
Speaker : spk5
Io ritengo che tutta la maggioranza compatta con serietà possa dire che, con serenità e per i motivi accennati, seppur brevemente, sai che si potrebbe discutere molto di più, siamo convinti che il diniego sia motivato proprio per assenza totale delle prerogative minime che spettano ad ogni Consigliere pur di potersi esprimere prima di potersi esprimere in una materia così complessa. Grazie,
Speaker : spk3
Grazie.
Speaker : spk4
Alle.
Speaker : spk1
Grazie alle.
Grazie alle applausi lo chiedo scusa, non servono pause.
Speaker : spk4
Non ho altre richieste di intervento, il consigliere Matera mi chiede di intervenire, prego consigliere Matera.
Sindaco, Presidente,
Assessori, colleghi, Consiglieri e soprattutto cittadini che ci seguono da casa e oggi con piacere vedo anche è una nutrita presenza qui in Aula.
Devo dire che, insomma, intervenire dopo questi fiumi interessantissimi di parole non è assolutamente semplice, avevo dei concetti da esprimere, ma.
Dopo l'intervento di Nino Marmo, che si è confermato una fonte storica praticamente inesauribile di questa.
Speaker : spk1
Amministrazione, non solo mi permetto di aggiungere,
Dopo l'intervento e che, insomma,
Che rispetto, anche se non condivido di di di Scamarcio, dopo quello che ha detto il consigliere Di Lorenzo, che ha praticamente dato fondo a tutti i concetti che potevano essere espressi su questa vicenda, proverò, come si suol dire, a rastrellare il fondo del barile per provare a confermare.
Quello che avevo in mente, che ha sostanzialmente già riferito il nostro Consigliere.
Di Lorenzo.
Guardate, ripeto, non è facile adesso articolare un discorso dopo questi interventi, però mi viene minuto, ecco facile appena sono entrato in quest'Aula e vedendo la gente qui seduta.
Mi è venuto facile il riferimento a un brocardo latino a noi tutti, noto vox populi vox Dei si è soliti dire.
Brocardo che.
Per tutta una serie di di di di di questioni non ritmi, me me ne fa venire alla mente un altro che un tantino annulla il precedente e cioè dura lex sed lex perché io chiedo scusa a son per questi brocardi latini ma sono talmente noti che non penso che la gente abbia difficoltà a seguirmi perché dico di uso questa espressione.
Guardate, questa è una delibera che ha dei notevoli spunti di riflessione e che pone.
Parecchie questioni che.
Personalmente riteniamo che debbano essere approfondite, debbano essere verificate, pone degli interrogativi delle domande, che è il caso che ha e che a cui vengono date delle risposte per porre il Consiglio comunale davvero nella consapevolezza di poter poi eventualmente concedere questa più volte richiesta variante. Guardate che nessuno di noi sia ben chiaro, intende sottrarsi, come dice l'avvocato del giudice, all'ordine giudiziale.
Il è stato più volte richiamata, la più volte richiamata la corrispondenza che è intercorsa fra il Comune a mezzo dal collega.
Decandia e i vari enti che sono stati interessati allo stesso avvocato De Candia proprio nella PEC, più volte richiamata dal 1 giugno. Lo dice subito.
Leggo testualmente, proprio per non sbagliare, intendendo ottemperare all'ordine giudiziale di riedizione del potere pianificatorio senza incorrere in eventuali censure di elusione. Il Comune, poi, evidenzia tutta una serie di questioni questo perché.
Giustamente è ovviamente.
Il, l'avvocato De Candia e tutti quanti noi siamo perfettamente consapevoli che preciso dovere di ogni buon cittadino quello di rispettare la legge e di rispettare ovviamente alle sentenze.
Ne siamo tutti consapevoli.
Ma siamo ancora più consapevoli che preciso dovere di ogni buon di ogni buon, come dire di ogni buon amministratore,
Verificare come in questo caso, verificare preliminarmente tutta una serie di questioni che è il caso che vengano analizzati, a cui si dia una soluzione nell'interesse generale nell'interesse di tutti di cui non possiamo far finta che, come diceva correttamente il collega Marmo che tutte le carte siano a posto solo perché è scritto così,
Perché non mi sembra che sia così.
Più volte è stata richiamata la corrispondenza del collega.
De Candia, che è riportata nel testo della delibera delibera, e so visto che almeno questo non l'ha fatto nessuno, proverò a leggere lo leggo proprio per evitare di di di di di ogni equivoco quello che è stato riportato nel testo della delibera. Questa maggiore, per maggiore consapevolezza anche di chi non ha avuto modo di leggere questa delibera.
È che incuriosito può dire, ma sta benedetta delibera quali sono i punti, diciamo da approfondire i punti chiamiamoli deboli bene,
Primo quesito.
Al quesito circa la permanenza o meno alla data odierna di finanziamento CIPE e nel caso di permanenza, si chiede se tale provvista finanziaria sia sufficiente a realizzare il lavoro pubblico appaltato, il collega Di.
Speaker : spk2
Lorenzo ha già detto che non saranno assolutamente.
Speaker : spk1
Sufficienti. nessuno degli enti.
Speaker : spk2
Coinvolti a cui la domanda è stata fatta ha risposto e sapete a chi è stata indirizzata questa PEC, ve la leggo.
Alla Regione Puglia, alla BAT, alla Presidenza del Consiglio.
Speaker : spk1
Dei Ministri, al direttore generale di asset, nessuno ha risposto.
Speaker : spk2
Altro che sito l'attualità della soluzione progettuale.
Speaker : spk1
Appartata, per cui si invoca la variante con riguardo al tema del cosiddetto consumo del territorio, si chiede sia se sia.
Speaker : spk2
Ancora attuale quanto stabilito nella soluzione appaltata.
Speaker : spk1
Risposta nessuno.
Speaker : spk2
Degli enti.
Speaker : spk1
Ha risposto alle domande altro quesito.
Speaker : spk2
Al quesito in ordine alla possibilità di contrattualizzare alla data odierna il lavoro appaltato con.
Speaker : spk1
La ditta ha giù di aggiudicataria.
Speaker : spk2
In ragione della permanenza.
Speaker : spk1
Dell'interesse pubblico e la sua realizzazione.
Speaker : spk2
Con la provvista.
Speaker : spk1
Esistente.
Speaker : spk2
La stazione appaltante interpellata non ha offerto risposte agli atti.
E ancora?
Speaker : spk1
Voglio evitare di leggere per.
Speaker : spk2
Non annoiare,
Speaker : spk1
Ma per farvi capire che ci sono tutta una serie di questioni che non sono assolutamente di poco conto, situazioni per le quali.
Speaker : spk2
Non è del tutto.
Speaker : spk1
Esatto dire o meglio, ed è giusto dire che le carte sono a posto.
Speaker : spk2
Ma in pratica.
Speaker : spk1
È davvero.
Speaker : spk2
Tutto a posto e rischiamo.
Speaker : spk1
Questa espressione che oggi non ho sentito dire la classica.
Speaker : spk2
Cattedrale nel deserto.
Ancora.
Continuiamo.
Sempre di Lorenzo ha detto, veniamo parlare del piano particellare.
Vogliamo parlare dell'interferenza con il.
Speaker : spk1
Redigendo, speriamo quanto.
Speaker : spk2
Prima nuovo ospedale.
Speaker : spk1
Tutta una serie di quesiti che non possono lasciarci indifferenti da buoni amministratori, non.
Speaker : spk2
Possiamo dare per scontato tutta una serie.
Speaker : spk1
Di elementi e di elementi che sono fondamentali.
Speaker : spk2
Affinché.
Speaker : spk1
Questo Consiglio Comunale dominus, almeno in campo di di urbanistica,
Speaker : spk2
Non possiamo.
Speaker : spk1
Non tenere conto di questi elementi che abbisognano di una risposta precisa in maniera tale che questo Consiglio comunale poi, in maniera come dire, consapevole sulla base dei.
Speaker : spk2
Del del del delle risultanze.
Speaker : spk1
E del dalle varie questioni sottoposte a cui si spera si.
Speaker : spk2
Possa avere una risposta se poi effettivamente.
Speaker : spk1
Si dovesse arrivare ad avere risposte certe in ordine a questi quesiti, è chiaro.
Che poi la variante urbanistica poi.
Non non non potrebbe essere negata e come fai a negarla, torno al concetto precedente a fronte di quelle sentenze, ma mancano i presupposti per consentire a questa a questo Consiglio comunale.
Speaker : spk2
Di valutare in tutta serenità.
Speaker : spk1
La concessione o meno di questo variante. Guardate,
Speaker : spk2
È stato fatto riferimento.
Speaker : spk1
Più volte, è stato o meglio una volta Pasolini una volta al coraggio, eccetera, eccetera.
Vorrei ricordare, giusto per continuare e, visto che è stato ricordato Pasolini vorrei ricordare.
Scusatemi il riferimento al Manzoni a proposito del coraggio vi ricordate cosa diceva il Manzoni, cosa ha messo in bocca al Don Abbondio, il coraggio.
Speaker : spk2
Mica, uno solo può.
Speaker : spk1
Dare se non ce l'ha,
Speaker : spk2
Ma qui non si tratta di.
Speaker : spk1
Coraggio, non è che.
Speaker : spk2
È la paura dell'eventuale responsabilità.
Speaker : spk1
Chi viene eletto,
Speaker : spk2
Chi è seduto.
Speaker : spk1
Qui.
Speaker : spk2
Non sta qui.
Speaker : spk1
A titolo personale.
Speaker : spk2
Sta qui per tutelare gli interessi.
Speaker : spk1
Generali,
Speaker : spk2
Non gli interessi personali che ma questo comporta anche le tue responsabilità. Sono stato eletto per questo.
Altrimenti me ne stavo a casa,
Se dovevate avere questi.
Speaker : spk1
Dubbi, queste paure.
Ragion per cui tutte queste sono considerazioni che ci portano a.
Vo lo anticipo, il voto a votare favor favorevolmente a questa delibera grazie.
Speaker : spk3
Grazie a lei, Consigliere.
Matera.
Non ho altre richieste di intervento.
Consigliere.
Stiamo preparando gli emendamenti.
Possiamo sospesa, prego.
Presidente, chiedo la sospensione per cinque minuti perché stiamo preparando un emendamento integrativo grazie.
Sottoponiamo.
Speaker : spk1
A votazione.
La richiesta di sospensione per cinque minuti che siano cinque minuti, 15 ore, 22:00 6, diciamo alle 22:15, va, facciamo così, così stiamo stiamo dentro alle 22:15 minuti riprendiamo.
Cerchiamo di essere precisi, grazie,
Va a votare, votiamo la sospensione, chi è favorevole.
All'unanimità, grazie.
Speaker : spk2
Giovanni.
Speaker : spk1
Presente Bruno.
Speaker : spk2
Giovanna.
Coratella, Vincenzo.
Faraone, Addolorata di Di Pilato, Pietro.
Marco Rossi, Lorenzo.
Addario, Giovanni.
Sanguedolce, Gianluca sì.
Di Lorenzo Michele.
Fortunato Gina,
Assalti, Grazia.
Losappio, Raffaele.
Farina, Cosimo, Damiano.
Gare Emanuele.
Leonetti Nunzia, Maiorano Daniela.
Sinisi, Marianna.
Bruno Francesco Cannone Salvatore.
Vilella, Giovanni Matera Tommaso.
Bruno Gianluca.
Civita, Nicola del giudice, Luigi barchett Andrea.
Malcangi Mirko,
Bartoli, Michele Montrone, Vincenzo Fracchiolla, Donatella.
Pispola. Marcello.
Coratella, Michele.
Scamarcio, Antonio.
Marmo Nicola.
Presidente.
Presidente.
Allora 9 6.
Speaker : spk1
24 presenti, 9 assenti, la seduta è valida, riprendiamo.
I lavori.
Sono le 22:32 minuti, allora leggo praticamente l'emendamento proprio presentato dalle forze del Partito democratico Andrea lab, avvicini futura,
Andrea nuova.
Forza Italia, Movimento pugliese. e penso di non aver dimenticato nessuno.
Emendamento recita in questo modo alla proposta di liberazione del TAR per la Puglia Bari seconda, sezione 1 lite per l'ottemperanza.
Lo conoscete al punto numero 1 al 1, al punto 2 del considerato che di pagina 5 della proposta si aggiunga all'ultimo capoverso il seguente periodo.
Vi sono inoltre delle nuove opere accessorie che verrebbero realizzate di scavalco e sottopasso alla nuova bretella in riferimento a tali opere realizzate dalla Provincia consigliere Losappio chiedo scusa,
Considerato che trattasi di opere non previste nel PTCP. l'opera di progetto prevede numero 3 svincoli numero 4 cavalcavia numero 2 viadotti di 4 5 con campate numero 3 sottopassi,
Consiglieri, un attimo di silenzio, per cortesia.
Al punto 2, al punto 4, del considerato, che si aggiunga il seguente punto 5 allo stato non risulta essere stato presentato alcun progetto aggiornato alle norme tecniche sopravvenute. NTC 2018 alle modifiche intervenute sul leg, sulle gestioni di terra e rocce da scavo, alle nuove norme sulla pericolosità idraulica, all'aumento dei costi prezzario Lavori Pubblici luglio 2023 e allo stato dei luoghi in funzione del mutato quadro esigenziale ex articolo 52 del DP 207 barra 10, con conseguente necessaria nuova verifica che deve accertare la completezza della progettazione, la coerenza e completezza del quadro economico in tutti i suoi aspetti, l'appaltabilità della soluzione progettuale prescelta, la possibilità di ultimazione dell'opera entro i termini previsti, la manteniamo mobilità delle opere. Conseguentemente, sarà necessario procedere alla validazione del progetto definitivo che risulta agli atti essere avvenuta 10 anni fa.
L'assenza di tali elementi informativi impedisce di avere contezza sull'effettivo stato di fatto e sugli impedimenti normativi e di fatto sopravvenuti che condizionano la concreta realizzabilità dell'opera, per cui si chiede la variante urbanistica.
3.
In prosieguo si aggiunga il seguente punto 6 ne risulta avviata la necessaria riedizione della fase di consultazione degli interessati ai sensi dell'articolo 11 del DPR 3 27 barra gerundio, il testo unico sugli espropri.
4 in prosieguo si aggiunga il seguente punto 7 ne compare ne risulta agli atti il Piano particellare di esproprio per le aree da dichiarare di pubblica utilità necessario sia per la sostenibilità economica del lavoro pubblico sia per la esatta individuazione dell'area su cui deliberare la variante 5. In prosieguo si aggiunga il seguente punto 8 neppure risulta chiarita la palese sovrapposizione del tracciato della strada con la localizzazione del nuovo ospedale.
Ai sensi della normativa sull'inquinamento acustico e del rispetto delle distanze, nuova bretella e di tipo B secondo il DM 2001, per cui appare indispensabile svolgere una valutazione di impatto acustico. previsionale atteso il limite inderogabile previsto in materia di nosocomio ospedalieri DPR 143 del 30 marzo 2004 e di uno studio sulla interferenza della nuova strada con la localizzazione ospedaliere.
Nella deliberazione di Consiglio comunale numero 41 del 15 luglio 2021 Nuovo Ospedale si regge. La realizzazione del nuovo ospedale di Andria è prevista nel Piano regionale di riordino sanitario approvato dal Ministero della salute. Rappresenta un obiettivo strategico fondamentale nelle politiche regionali in tema di assistenza sanitaria, anche in relazione alle direttive nazionali sugli ospedali per l'emergenza ed urgenza. L'opera è stata finanziata dalla Regione Puglia, in accordo con il Ministero, e ha già affrontato un percorso partecipato con i Comuni dell'area interessata della provincia. BAT sia per l'individuazione dell'area e dell'insediamento ospedaliero, sia per il dimensionamento, sia infine per le modalità realizzative, il soggetto attuatore responsabile della realizzazione dell'opera ai sensi dell'articolo 6 della legge 13 2001 e la ASL BAT.
La localizzazioni individuate, situata interamente nel comune di Andria, in posizione baricentrica rispetto al bacino demografico di riferimento e facilmente raggiungibile da tutti i Comuni circostanti, per la presenza di varie strade di collegamento extraurbano statale e provinciale, in particolare della tangenziale esistente di Andria. La SP 2, il Comune di Andria, la provincia BAT hanno attivamente preso parte delle analisi delle procedure propedeutiche alla programmazione dell'importante opera pubblica e dalla scelta dell'area. Il sito individuato risponde alle esigenze localizzative di accessibilità alle dimensioni richieste, non evidenzia vincoli paesaggistici, ambientali e idrogeologici, ma richiede una varia, una variazione della destinazione urbanistica attraverso una procedura tecnico-amministrativa compatibile con la natura e l'importanza della Repubblica in progetto. È evidente che sussistono forti elementi di incompatibilità tra le opere con una interferenza tecnico normativa allegato 1, che potrebbero inficiare la realizzazione del nuovo ospedale, opera di strategica importanza regionale assolutamente prioritaria rispetto al raddoppio di una tangenziale mai richiesta.
Numero 6 in prosieguo si aggiunge il seguente punto 9 in via subordinata e nel merito urbanistico devono ribadirsi le motivazioni formulate nella precedente deliberazione di diniego, suffragate dall'alto profilo di discrezionalità amministrativa che compete alla pubblica amministrazione nelle scelte di carattere urbanistico generale che devono intendersi integralmente riproposto in questa sede, atteso che il Consiglio comunale di Andria non si è mai potuto esprimere in precedenza e nell'unica occasione istituzionale più volte menzionata negli atti di causa della Conferenza di servizi presso il Consiglio dei Ministri, furono espressamente escluse le valutazioni di carattere urbanistico in quanto estranei all'oggetto della Conferenza relativa alla procedura VIA e quindi relegate ad una fase successiva del procedimento. L'allegato 5 si.
Aggiunga che il Comune di Andria.
Aveva evidenziato anche in quella sede una serie di interferenze del progetto, col PPTR nota del 6 4 2018 del sindaco Giorgino allegato 2 e aveva richiesto espressamente una valutazione di scenari alternativi meno impattanti per il territorio.
7 in prosieguo si aggiunga il seguente punto 10, tenuto conto che gli altri due lotti già realizzati dalla odierna SP 2, relativi allo stesso progetto di messa in sicurezza sono stati oggetto di interventi suppletivi invariante che hanno comportato la diminutio delle opere generalmente previste con ulteriore aumento dei costi in fase successiva, è evidente che, nel caso di un progetto originariamente sfornito di una provvisoria Finanz di una provvista finanziaria sufficiente, non potrà essere mai autorizzato una variante urbanistica che preluda ad un ridimensionamento del progetto per compensare l'aumento dei costi a detrimento del requisito della piena conformità e funzionalità del progetto medesimo. 8 in prosieguo si aggiunga il seguente punto 11, il declassamento del tratto della SP 2 nel territorio di Canosa di Puglia dimostra la non indispensabilità del nuovo percorso, considerato che le medesime caratteristiche tecniche e progettuali sono già presenti nel tratto stradale esistenti nella della SP 2 nel territorio andriese. 9 in prosieguo. Sì, al termine del punto contraddistingue da rilevato che si aggiunga il seguente punto ritenuto di subordinare ogni ulteriore vaglio dell'deliberativo della variante in parola all'acquisizione da parte della Provincia BAT stazione, appaltante della progettazione aggiornata e verificata secondo i riferimenti normativi. Gli aspetti critici richiamati in narrativa nella presente delibera non poter procedere allo Stato. Per tutti i motivi innanzi evidenziati all'approvazione della variante urbanistica al vigente PRG ai sensi dell'articolo 12, comma 3 della legge regionale 3 2005 e successive modifiche e integrazioni e all'approvazione ai soli fini urbanistici del progetto definitivo per la realizzazione dell'opera lavori di completamento della tangenziale ovest di Andria SP 2 dal chilometro 43 più 2 65 al chilometro 52 più 2 95 approvato dalla Giunta provinciale della provincia, Barletta Andria Trani, con proprio atto numero 80 del 5 agosto 2014.
Questo è l'emendamento proposto dalle forze.
È chiaro che è importante il parere, naturalmente, dell'ufficio.
Passo la parola architetto, Casieri.
Parere favorevole dell'ufficio, per cui possiamo sottoporre a votazione l'emendamento presentato da.
Vogliamo, prego, Consigliere, mi chiede di intervenire.
Prego Consigliere.
Chiedo scusa, Consigliere, Scamarcio,
Mi chiedeva di intervenire.
Lorenzo.
Il Consigliere Sanguedolce Consigliere.
Sì, e no,
Speaker : spk2
Chiedevo solo.
Speaker : spk1
Visto l'orario,
Speaker : spk2
Se era possibile prorogare la il Consiglio comunale.
Speaker : spk1
Che.
Mettiamo in votazione l'approvazione della proroga, che è favorevole.
All'unanimità.
Grazie.
Le cedo la parola consigliere Scamarcio.
Speaker : spk2
Io sono contento che abbiate depositato.
Questi emendamenti perché sono la prova documentale.
Che la delibera.
Che abbiamo discusso finora.
Basava e coloro che continua a basare, secondo me, le proprie fondamenta sulle sabbie mobili.
È.
Il tentativo, perché penso che ve ne siate accorti anche voi, che era una delibera che.
Nel giro di un paio di mesi sarebbe stata.
Speaker : spk1
Cancellata dal TAR,
Si avvicini al microfono gentilmente.
Il ten vostro tentativo,
Speaker : spk2
Con questi emendamenti che nulla portano di novità.
Il diritto di ripensamento sulla scorta di fatti nuovi,
Speaker : spk1
Io personalmente non vedo nessun motivo vedo solo un,
Speaker : spk2
Cercare di aggiustare una delibera che non ha alcun fondamento.
Io ribadisco, non non.
Speaker : spk1
Questo atto.
Speaker : spk2
Di furbizia che il Consiglio comunale ritiene di fare oggi.
Nel non eseguire una sentenza.
Adducendo motivi.
Che ritiene legittimi.
Speaker : spk1
Non ci vorrà molto.
Speaker : spk2
Il.
Speaker : spk1
La seria.
Speaker : spk1
Possibilità che tra quattro giorni, quindi, non abbiamo bisogno di aspettare chissà quanto il.
Commissario eletto e nominato per l'esecuzione del provvedimento possa prendere atto che il Comune è inadempiente. e che adotti la variante senza neanche.
Essere eseguita solamente una sentenza,
Consigliere, sì, no, se sono letta la solo me la sono immaginata.
Consapevolezza da facciamo terminare, io sto dicendo io a voi che non l'avete letta.
Violenza, se vuole l'unica differenza è questo, quindi mi premette di non dirlo dopo in dichiarazione di voto.
Che voi vi state basato sul presupposto di un antico detto ai posteri l'ardua sentenza cioè agiamo tanto non ci sarà modo e tempo di verificare che abbiamo tolto il cui avrete torto voi lo avrete torto in tempi così brevi. che il fatto di sperare che tra qualche anno qualcuno vi dia torto. Sarete smentiti categoricamente in tempi brevissimi e ribadisco.
Consigliere Di Lorenzo tra poco. Verificheremo che oggi è stato fatto un atto. No, l'interesse, l'interesse è quello che comunque io sono convinto che questa delibera potrà portare a un grave danno anche al Comune sì come danno erariale al Comune. Io ne sono convinto e verificheremo se questa Amministrazione avrà aggiunto debiti addebiti che già avevamo in precedenza o avrà fatto bene. Non siamo noi, dobbiamo dirlo, così violento tra poco, in breve tempo vedremo chi avrà avuto ragione e poi ci confronteremo.
Grazie consigliere, Scamarcio, mi chiedeva di intervenire, il consigliere Marmo no,
Non noto altre richieste di intervento per cui. chiusa la discussione e.
Passo la parola al Sindaco per poi sottoporre il provvedimento alla a votazione, gli emendamenti, così come è stato sono stati letti e poi la proposta di deliberazione così come emendata, prego Sindaco,
Speaker : spk2
Presidente, Assessori, Consiglieri cittadini.
Intervengo prendendo le mosse dalla dalle ultime dichiarazioni del consigliere Antonio Scamarcio,
Ricordandogli.
E ricordando a me stessa.
Che in quest'Aula non ci si può atteggiare.
Come se stessimo in un'aula di tribunale.
Solo perché siamo avvocati,
Lei, me consigliere Di Lorenzo consigliere Losappio, qualcun altro.
Ma lo dico con la convinzione di chi, rispetto ad ogni atto,
Questo è di natura amministrativa, ma ci possono essere gli atti di natura contabile, ci possono essere gli atti di natura culturale.
Ha il dovere, con se stesso, nel momento in cui è stato scelto a rappresentare una comunità, di spogliarsi quando entra qui dentro di quelle che sono le sue conoscenze. di quelle che sono le sue reminiscenze, di quelle che possono essere le sue i suoi condizionamenti, ecco legati alla professione che esercita, come le esercita con chi si rapporta quanti avvocati abbiamo consultato, io non sono un avvocato, oggi.
E se in quest'Aula non ci fosse nemmeno un avvocato, i consiglieri comunali che loro malgrado, dopo 13 anni, si trovano a dover decidere una questione che è stata partorita da altri e gestita da altri ancora non hanno altra possibilità che quella di fidarsi e affidarsi innanzitutto al loro ruolo nei confronti della comunità e poi ai tecnici che supportano l'ente, che sono un settore tecnico e il settore legale che con tanto di pareri certificati dicono ai Consiglieri quello che si può e quello che non si può fare.
Allora, avvocato, Scamarcio se lei fosse stato un Consigliere, diciamo.
Di nuova nomina. Io posso anche capire, ma lei che ben conosce la macchina amministrativa e soprattutto il ruolo che si esercita in quest'aula, sentire proprio da Lene reiterati interventi questa velata intimidazione che si sta incutendo sugli altri consiglieri in barba al rispetto che loro meritano che ciascuno di noi merita rispetto alla scelta che sta facendo onestamente fastidiosa ed è talmente tanto fastidiosa che, siccome in alcuni interventi ho sentito evocare il richiamo alla Procura della Repubblica, mandiamo le carte alla Procura Segretario, io le chiedo e quindi questo fa verbale che al termine di questo Consiglio comunale tutti gli atti presenti,
Speaker : spk1
Pregressi e posteriori siano depositati alla Procura della Repubblica, glielo chiedo io e mi faccio io.
Per cortesia, per cortesia.
E mi faccio interprete di questo che è un sentiment, credo, collettivo, perché non è possibile che noi si stia deliberando con questo terrore, di stare a fare cosa.
Un indebito, non non lo so un atto come l'ha chiamato un nelle ultime parole, addirittura un danno erariale danno erariale, noi che ci siamo insediati trovando 80 milioni e passa di deficit danno erariale perché cosa perché non stiamo ottemperando,
Allora io non so leggere non so scrivere la giurisprudenza ma il mio avvocato mi ha detto che ci sono tutti i presupposti per cui in questa sede rispetto ad un giudizio di ottemperanza valutati fatti nuovi si possa rieditare.
Io sto esercitando questo allora Consiglieri, ve lo dico per permettervi tranquilli insieme a me, nel momento in cui decideremo se decideremo di alzare la mano o no, io sicuramente sì, perché come lo spiego io che sono stata eletta insieme a voi per rappresentare una comunità che a gran voce non in minima parte a gran voce e non oggi, ma in altri tempi si è espressa in maniera netta contro un'opera che è dispendiosa e tale è rimasta, anzi si è aggravata la posizione dal punto di vista economica, che non è funzionale, anzi è peggiorata ancora perché noi adesso abbiamo da rendere funzionale un'altra viabilità che è quella che deve portare al nuovo ospedale, così come questo Sindaco ha formalizzato a più riprese chiaramente alla Regione e alla Provincia proprio perché noi siamo organo politico sappiamo che cosa significhi perdere un centesimo di finanziamento e noi non vogliamo perdere i finanziamenti, tant'è che dal primo momento, diversamente da quello che non è stato fatto in passato, non da questa Assise dal primo momento da quando ci siamo insediati abbiamo detto proprio perché non vogliamo perdere il finanziamento proprio perché stiamo ragionando sull'ospedale, proprio perché abbiamo una tangenziale che deve essere messa in forse proprio perché non vogliamo fare il consumo di suolo proprio perché vogliamo salvaguardare le aziende, proprio perché vogliamo valorizzare il territorio, quei finanziamenti tu Regione che ha l'ultima parola sul piano della viabilità, tra provincia che si stazione appaltante rispetto a quest'opera, valutate un progetto alternativo. Sottoponete cielo, sottoponetelo a chi ritenete più opportuno, ma non potete pretendere da noi nel momento in cui a domanda, a richiesta della Provincia, viene chiesto al Consiglio comunale di pronunciarsi, proprio perché il potere pianificatorio spetta solo e soltanto al Consiglio comunale di sottacere ad una sentenza rispettabilissima, ma noi oggi la stiamo orientando.
E io sono preoccupata, io che non so leggere non so scrivere la giurisprudenza. Sono preoccupata se dovesse passare il principio che il potere pianificatorio soltanto perché c'è stata un'inattività reiterata negli anni da parte dell'organo preposto il Consiglio comunale, per quanto riguardava gli aspetti del Consiglio comunale, passi questo principio che non esiste più, che dobbiamo essere anche delegittimati da uno dei pochi poteri tra virgolette poteri che rimane in capo al Consiglio comunale e talmente, sono convinta di questo che mi chiedo se potessi azzerare temporalmente quello che è successo e ritornare a quando la Provincia mi ha notificato la richiesta di andare in Consiglio comunale per pronunciarsi e mettiamo il caso che questo Consiglio comunale dell'Amministrazione Bruno si fosse comportato esattamente come si è comportato il precedente Consiglio comunale che ha preso la polvere, l'ha messa sotto il tappeto fino a quando, come ci ha ricordato il consigliere Marmo un assessore in una riunione di maggioranza, ha rappresentato che cosa stava accadendo per poi far calare il silenzio. Immaginiamo che noi non avessimo mai risposto a quella nota della Provincia perché la Provincia dice caro Comune di Andria. Mi vuoi dire sulla variante che cosa, come ti esprimi e noi prontamente abbiamo fatto tutta l'istruttoria. Siamo arrivati il 27 aprile 2021 in Consiglio comunale e abbiamo optato per il diniego alla variante se noi non avessimo fatto quell'attività, ma lei pensa che l'opera oggi si sarebbe potuta fare no, perché perché nel procedimento manca l'unico tassello che in capo al Consiglio comunale, a meno che l'impresa d'Oronzo avesse voluto attuare altre strade per ottenere l'ottemperanza forzata dell'ente che nel frattempo redarguito non aveva adempiuto questo perché lo sottolineo per convincere tutti quelli che, come me, non sanno leggere e scrivere la giurisprudenza che manca il potere pianificatorio del Consiglio comunale, che non.
Speaker : spk2
È la Conferenza.
Speaker : spk1
Di servizi richiamata, anche nella sentenza del TAR conferenza di servizi a cui ha partecipato l'Assessore Rosangela, Laira che un organo è un organismo diverso dal Consiglio comunale,
Speaker : spk2
Quello.
Speaker : spk1
È l'organismo politico delegato dal Sindaco ma tra l'altro nemmeno con.
Speaker : spk2
Funzioni.
Speaker : spk1
Decisori rispetto alla variante, allora, siccome a me questo preoccupa e il mio avvocato me l'ha spiegato bene insieme al mio tecnico che ha fatto l'istruttoria sul diniego.
Speaker : spk2
C'è un'istruttoria.
Speaker : spk1
Sul diniego, quindi io, consigliere comunale che arrivo e che reddito questa patata bollente tra le tante, perché purtroppo la continuità amministrativa prevede questo rispetto a questa patata bollente, mi consulto con i tecnici e arrivo alla convinzione che non c'è responsabilità personale, responsabilità personale rispetto a che cosa.
Rispetto a che cosa che cosa che io sto facendo di tanto grave da essere passibile di responsabilità personale.
E siccome sono così convinta che non ci sia né una responsabilità personale né una responsabilità, né un danno erariale, né niente, mi dispiace sentir dire da un Consigliere tra un po' tra pochissimo, io ve l'avevo detto che state sbagliando, mi dispiace perché io invece voglio che in quest'Aula ci sia la convinzione che alcune poche funzioni spettano a noi e a noi soltanto.
Dopodiché lei potrà continuare a dirmi, ma sono tutte questioni che dovevano essere sollevate in altre sedi, quali sono le altre sedi, quali.
Speaker : spk2
La Provincia.
Speaker : spk1
Mi scrive e dice Comune, ti vuoi pronunciare si io Comune il 27 aprile 2021, mi pronuncio dico che sono contraria per tutte le motivazioni ampiamente nutrite, dopodiché mi viene fatta un'ottemperanza, tra l'altro, un'ottemperanza sempre io che non so leggere non so scrivere parziale rispetto al giudicato complessivo di tutti i filoni processuali esistenti, ma questa è un'altra questione.
Speaker : spk2
Qua quanta quanta.
Speaker : spk1
Pressione, quanta fretta,
Dopodiché mi arriva un'istanza abbastanza pesante nei toni,
Qualcuno la chiama intimidazione, io non so come si chiama, so soltanto che tutte le carte andranno alla Procura della Repubblica, se ci sono delle responsabilità da una o dall'altra parte saranno chiarite, ma almeno ci ci chiariamo in maniera proprio inequivocabile.
Ma rispetto al fatto che da.
Quando è che parte l'opera 99 2000, quando è che parte 98.
91 91, l'avevo anche dimenticato, ma comprendete che nel momento in cui, rispetto al silenzio di tanti anni dell'organo preposto.
Nell'unico momento in cui quell'organismo preposto si pronuncia venga almeno rispettato nella sua scelta,
Speaker : spk2
Qualcuno continuerà ad impugnare.
Speaker : spk1
Impugnasse, ma come posso io continuare a camminare per strada rispetto ad un impegno nei confronti del mio territorio che non è un impegno elettorale, perché anche su questo sgomberiamo il campo da interpretazioni ed equivoci o altro, tutti noi qua non abbiamo impegni elettorali con nessuno rispetto alla questione della bretella sud non fosse o non fosse non fosse solo che per il fatto che un'opera che viene da molto prima delle nostre candidature a sindaco a consigliere comunale,
Ma noi abbiamo deciso, credo, in maniera abbastanza larga e quella delibera del 2021 vede alcuni componenti della minoranza non partecipare al voto, io invece vi voglio proprio qui.
Speaker : spk2
Siete per la bretella sud, quindi, per rovinare il territorio o siete per rafforzare questa comunità politica che chiede da tempo di fare una modifica progettuale per arrivare all'ospedale, una modifica progettuale.
Speaker : spk1
Che tenga conto delle richieste economiche nel frattempo cambiate.
Speaker : spk2
Questo mi dovete dire Consigliere,
Speaker : spk1
Scamarcio.
Speaker : spk2
È inutile.
Speaker : spk1
Che lei si fa scudo dell'ottemperanza.
Speaker : spk2
Del TAR, lei di fronte alla città, oggi deve dire è per la bretella.
Per l'ospedale questo Sindaco questa Amministrazione con tutte le sopravvenienze,
Speaker : spk1
Con tutte le modifiche, con tutti gli appoggi accertamenti, con tutti gli approfondimenti, penso che delibererà per il reiterato diniego per motivi sopravvenuti, perché abbiamo il capriccio di non ottemperare,
Questo è quello di cui noi ci dobbiamo convincere, credo senza paura, senza timore alcuno, ma semplicemente restando fedeli ad un nostro compito specifico in materia di pianificazione,
E lo dico anche consapevole del fatto che alcune scelte che questa Amministrazione ha fatto penso tra tutti ai PinQua 45 milioni di euro sul territorio che possono piacere o non piacere ma pensate che sia stato facile decidere di andare ad incidere sull'esistente, riducendolo piuttosto che prendere 45 milioni e destinare ad aree di espansione ad aree differenti che si avrebbero comportato il consumo di suolo abbiamo fatto quella scelta.
Proprio perché siamo consapevoli che le possibilità finanziarie dei finanziamenti non si devono perdere, perché siamo consapevoli che siamo chiamati in questo momento, come amministratori, a ricucire e riqualificare tutto ciò che esiste e anche la delibera successiva dell'NTA va in quella direzione. Per quanto è stato possibile ridurre al massimo.
L'idea di qualcuno di fare consumo di suolo,
Allora, se questa è la logica di questa amministrazione, non può essere diversa. In merito a questa delibera e davvero ringrazio tutti i consiglieri comunali che, giustamente, anche alla prima esperienza, che giustamente, non avendo cognizioni giuridiche che giustamente, non essendosi mai misurati con problemi di questo tipo, non solo da tempo stanno portando avanti la discussione sul tema si sono confrontati, hanno ascoltato, si sono fatti anche consiliare, si sono anche un po' forzati rispetto all'idea legittima di dire, ma perché me la devo prendere io questa responsabilità io ho deliberato nel 2021, dopodiché è arrivato il TAR, è arrivato il Consiglio di Stato. Basta, non è affar mio no,
Qui lo dico anche alla città che segue il PCI osserva ci sono consiglieri comunali che, nonostante è molto più semplice, sarebbe stato molto più semplice fare quel tipo di scelta stanno qui e stanno per reiterare l'unico potere in capo al Consiglio comunale, dire l'ultima parola in materia urbanistica. Noi quest'opera non la vogliamo e fintanto che avremo anche l'ultima possibilità di dire la nostra, la diremo con convinzione. Grazie,
Speaker : spk2
Grazie Sindaco.
Grazie Sindaco,
Allora, non avendo altri altre richieste di interventi scalette, naturalmente sottopongo a votazione gli emendamenti che sono stati letti.
Prego consigliere marchio.
Grazie, Presidente, Sindaco Assessori, colleghi.
Nei giorni scorsi qualche amico consigliere comunale mi chiede.
Ma nella tua posizione di Vicepresidente della Provincia.
Imbarazza essere in Consiglio comunale.
La tua situazione, diciamo, potrebbe imbarazzati,
Allora io vi dico.
Io avevo un'altra cosa da fare, perché avevo Consiglio comunale di Trani che dovevo seguire. io li ho mandato un'altra persona che volevo e dovevo essere presente in questa Assise,
Perché quando si è eletti consiglieri comunali e quando.
Molti cittadini ti danno fiducia? ti danno fiducia.
Per fare l'interesse di questa comunità,
Ci danno fiducia, per cercare.
Di dare un piccolo contributo a questa comunità.
E io oggi sono.
Non contento felice di vedere qua i tre Consiglieri provinciali che sono qui a votare questa delibera grazie Emanuele, grazie Gianni.
Perché guardate la legge 56 2014 sulle Province abbiamo fatta, non è stata una porcata.
È stata una legge che svuota alle province e toglie poteri ai consiglieri provinciali.
Su questa delibera.
Non racconto l'iter che c'è stato perché il consigliere Marmo l'ha raccontato in maniera perfetta e ne vado a motivare alto perché il mio Capogruppo, l'ha detto in maniera magistrale per oggi e mi riferisco ai consiglieri provinciali a tutti noi, con quella legge.
Speaker : spk1
Una sola arma avevamo.
Speaker : spk2
Venire in Consiglio e far capire che noi non.
Speaker : spk1
La vogliamo.
Speaker : spk2
Quella è l'unica arma che abbiamo come Consiglieri provinciali perché del Consiglio provinciale non ci è giunta. presidente fa tutto, non vengono in Consiglio, questi provvedimenti vengono solo provvedimenti finanziari, ma noi dovevamo.
Speaker : spk1
Dare un segnale, ecco.
Speaker : spk2
Perché oggi siamo qui perché quella bretella noi non la vogliamo,
Perché quella è una bretella dove non è inutile che vi elenco tutto quello che è stato detto, non ci sono i soldi, diventerebbe una cattedrale nel deserto, crea problemi all'ospedale, un ospedale non di Andria, ma dell'intero territorio. Noi abbiamo la metà dei posti letto quell'ospedale, serve quello che noi abbiamo né Spedale. Emergenza urgenza. Nel pieno centro della città la gente arriva muore perché non arriva noi, così possiamo fare un'emergenza urgenza lì che si scontra con questa cosa e noi oggi diciamo una cosa.
Nessuno può espropriare il Consiglio comunale dei suoi diritti e la Provincia non potrà mai mettere il bavaglio ai consiglieri provinciali di Andria, che oggi venendo potrà ai loro impegni. Sono qui a dire no a questo dico anche nuova. A nome di tutto il Gruppo del.
Speaker : spk3
Partito Democratico, grazie.
Grazie Consigliere,
Speaker : spk2
Mi chiedeva di intervenire, il consigliere.
Speaker : spk3
Nino Marmo, né una facoltà.
Si prepari il Consigliere. Ciccio Bruno.
Grazie, Presidente. Pensavo che gli scarni riferimenti fatti nel mio intervento a come la nebulosa.
Di questo progetto avesse dimostrato le stranezze di quello che è successo in questi anni su questa pratica.
Ma evidentemente non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.
Mi duole, mi duole molto.
Vedere la parte ideale politica cui appartengo a pieno titolo,
Così scialba, mente rappresentata.
In un discorso da azzeccagarbugli,
La negazione della politica per dare sfogo al potere di qualcuno,
Questo mi spinge ancora di più.
A riprendere l'iniziativa per fare la pulizia che avevamo iniziato tempo fa.
Perché ci sono ancora scorie che sono dure ad essere rimosse?
Ma oltre alle diffide Sindaco. riceviamo, oppure vi preannuncio.
Che il viceprefetto si insedierà, è stato detto poco fa in quest'Aula.
Per deliberare contro il deliberato di questo Consiglio comunale. Questo è un atto molto grave.
Che non passerà inosservato,
Anzi,
Io mi associo, avevo già preparato la denunzia alla Procura della Repubblica.
Che tutto venga trasmesso alla Procura della Repubblica e poi faremo i conti anche dopo, con chi si presenterà qui per chiedere di deliberare in sostituzione di un Consiglio che ha deliberato.
Parliamo chiaramente e senza mezzi termini e senza timore di alcuno, perché io non mi faccio né intimidire e ne privare del mio diritto di decidere sull'urbanistica in questa città. Questo sia chiaro una volta per sempre. Per questo voto favorevolmente agli emendamenti che ho partecipato a costruire e voterò positivamente alla delibera che.
Che, per la quale abbiamo lavorato in questi anni in questi giorni e della quale siamo convinti senza alcun timore e minaccia di al,
Grazie consigliere Marmo.
Consigliere Bruno.
Speaker : spk1
Grazie Presidente, Presidente.
Presidente, Sindaco assessori, colleghi consiglieri,
Innanzitutto mi scuso per il ritardo con cui sono giunto in Aula, ma avevo preannunciato, diciamo, il mio ritardo in quanto ero impegnato in un'occasione familiare,
Però la delibera che stiamo discutendo è così importante che mi ha ho fatto di tutto per essere presente almeno per la votazione.
Non voglio logicamente entrare nel merito, ho avuto il piacere di seguire tutto il Consiglio comunale tramite il mio cellulare, è ancora una volta devo evidenziare un aspetto che mi piace.
Quale quello che ancora oggi un'ennesima prova di forza, di responsabilità, di grande senso, di maturità, di grande senso, di responsabilità da parte di tutta l'Aula.
Speaker : spk2
Di quasi.
Speaker : spk1
Tutta l'Aula,
Speaker : spk2
E questo.
Speaker : spk1
Mi rende orgoglioso di far parte di questa classe politica di questa classe.
Dirigente che cerca di fare il bene della città.
E in più occasioni.
Speaker : spk2
Ho evidenziato che, nel momento in cui noi, che siamo chiamati dalla collettività, dalla comunità a fare il bene della collettività stessa,
Dobbiamo fare in modo che tutte le cose vengono fatte perbene e oggi è un segnale molto, molto forte che viene dato alla collettività e ricordo a me stesso e a tutti i presenti che nel momento in cui si sentono le istanze della collettività quelle che sono le prerogative, quelle che sono le richieste,
Quelle che sono le esigenze,
Noi abbiamo la possibilità di camminare tutti noi a testa alta, perché il bene della collettività che noi rappresentiamo e dobbiamo essere onorati di rappresentare, rappresenta, è sovraordinato a tutto.
È difficile parlare dopo l'intervento del Sindaco, io lo considero sempre il nostro fuoriclasse.
E si è espressa in maniera puntuale, noi non abbiamo paura di nessuno, perché nel momento in cui?
Sappiamo e abbiamo l'onestà intellettuale.
Di fare il bene di fare quello che la collettività richiede, non dobbiamo avere paura di nessuno.
Nello stesso tempo, non dobbiamo mai permettere ad alcuno.
Di sostituirci ai nostri poteri fondamentali, quelli per i quali la collettività ci ha dato il consenso. Bene ha fatto il consigliere Nino Marmo ad esprimere nell'ultimo passaggio questo elemento e penso che questa classe politica ha nel proprio DNA la voglia di non farsi mettere i piedi in testa da nessuno e su alcuni alcune materie essenziali che sono prerogativa di della politica.
Nostra. Nessuno deve arrogarsi il diritto di sostituirci, rappresenterebbe un grave gravissimo precedente, e penso che questa situazione la dobbiamo evitare con tutte le nostre forze e con tutte le nostre energie, come stiamo facendo facendo proprie le delibere, le proposte di delibere, studiandole, modificandole emendandolo, significa che ci teniamo al bene della collettività. Sono contento della presenza massiccia di tante persone,
Tanti portatori di interesse, ma l'interesse principe è quello della collettività. La collettività, ritenuto che quest'opera non serve a nulla.
I soldi, se ci sono, possono essere, utilizzati in maniera più efficiente.
Per dare risposte più concrete.
In relazione a quanto detto, il mio Gruppo consiliare è il consigliere Matera si è espresso già in prima battuta confermo il voto favorevole a questa delibera da parte del mio Gruppo consiliare e il parere favorevole anche agli emendamenti presentati ben presentati. da tutti coloro che sono seduti in questi banchi, grazie a tutti del lavoro svolto. Grazie.
Speaker : spk3
Grazie, consigliere Bruno, non ci sono altre.
Prego consigliere, Scamarcio senza cerchiamo, diciamo di fare gli interventi senza ovviamente anche perché.
Non accetto la polemica, la certa gente l'intervento del Consigliere per motivi personali che sono intervenendo.
Le città, consolidata già da già fatto più di quello che doveva fare consigliera Zito.
Speaker : spk1
Contrario abbia pudore abbia consigliere potuto per la svolta consigliere si chiama abbiamo cacciato dal centrodestra e ne siamo fieri siamo.
L'intervento del consigliere Marmo mi permetto di dire che ha esaltato.
Speaker : spk3
Gli interventi di tutti gli altri Consiglieri i quali, devo dire mi riferisco soprattutto all'amico Michele Di Lorenzo sono stati onesti.
Speaker : spk1
Pacati.
Speaker : spk3
Motivati senza arroganza, esprimendo il parere e rispettando soprattutto il parere degli altri,
Cosa che invece l'intervento del consigliere Marmo vedo puramente arroganza.
Speaker : spk1
Maleducazione.
Speaker : spk3
Mancanza di rispetto totale dell'idea, alcune.
Speaker : spk1
Gli altri non possono avere un parere differente Rossi.
Speaker : spk3
E questo, ribadisco, la conferma.
Speaker : spk1
E la conferma è che nelle periferie divide erano lì. non è che il centrodestra se ne è liberato, non fa più parte del centrodestra e siamo pieni basta.
Speaker : spk3
Consigliere, Marmo per cortesia consigliere Marmo.
Col.
Consigliere Marmo,
Speaker : spk2
Per cortesia, per cortesia,
Per cortesia, sottoponiamo quindi a votazione gli emendamenti che sono stati.
Consigliere barchetta, chiedo scusa, non ho visto la sua mano alzata.
Prego Consigliere Marchetta ed evitiamo insomma polemiche inutili e offese personali, prego consigliere Bagra,
Speaker : spk1
Grazie Presidente,
Speaker : spk2
Lo dico a tutti.
Speaker : spk1
Cercherò di essere breve, anche perché non mi piace ripetere ciò che è stato detto e.
Sinceramente mi piace andare nel.
Diciamo sulla strada che già il collega consigliere Di Lorenzo ha tracciato prima e cioè credo che sia rispettabile tenere in considerazione le opinioni di tutti quanti soprattutto di chi oggi e quindi diciamo, mi permetto di fare un appunto al Sindaco non solo di maggioranza anche di opposizione decide di partecipare anche eventualmente con un voto diverso, perché diciamo è nei fatti che non si sono mai visti tanti assenti in Aula come in questa seduta potevamo benissimo chiunque di noi rendersi assente trova una giustificazione, abbiamo deciso di partecipare, perché voglio ricordare a tutti che diciamo, non solo rappresentiamo delle forze politiche, ma una parte di noi rappresenta ognuno di noi. Rappresenta una parte di elettorato che una parte della città.
E dico che comunque può essere rappresentiamo tutti una parte di città. Qui non c'è una parte che va esclusa a discapito di altre. Per quanto mi riguarda, io potevo essere prima non partecipare, visto che.
Non c'ero nel 1990 88, quando è stato elaborato questo progetto di variante da parte dell'ANAS. non c'erano nel 91, quando è arrivato in Consiglio comunale ed è stato approvato col parere favorevole o di qualcuno che è uscito dall'Aula all'epoca non sappiamo perché, ma sono motivazioni personali dei quali non entro però resta di fatto che già nel 2019 furono distribuiti alla stampa i verbali di quella seduta e quindi è rimasta negli atti di tutti ciò che è accaduto ricordando, tra l'altro a tutti quanti anche a me stesso che se non fosse intervenuto il fallimento dell'impresa a loro aggiudicatrice, quest'opera sarebbe già stata realizzata. Tant'è che nel ci sono delle tracce ancora esistenti.
Sul tessuto urbano come su via Canosa Ciro, non c'ero, tra l'altro negli anni che sono seguiti.
Più tardi quando ci son stati ben almeno quattro anni in cui all'unanimità il piano provinciale delle opere pubbliche ha visto l'approvazione di quelle che erano le opere da farsi e che erano e che includevano anche questa proposta. Di.
Di là questo questa tipologia della questa variante di della tangenziale scusate.
E quindi non c'era. Allora però c'erano nel 2019, quando a loro qualcuno l'ha ricordato, si aprì un dibattito e un invito da parte dell'allora Amministrazione cui ero subentrato,
Diciamo pochi mesi prima in Consiglio comunale si tentò in maniera bipartisan di sollecitare tutto il territorio a eventualmente cercare di destinare queste somme ad altri ad altre opere, cercare di rimediare. Si facevano delle sollecitazioni in una semplice mozione o un ordine del giorno che non era una proposta di deliberazione, attenzione perché occorre anche, diciamo specificare questo da allora dal 2019, poi se si sono alternati alla gestione commissariale. Più il resto.
Che.
Storia di tutti i giorni non c'è stato nessun passo in avanti rispetto a quella mozione o quell'ordine del giorno e quindi ciò che è successo invece oggi sul quale stiamo discutendo dopo che si è già avvenuto in Consiglio comunale nel 2021, è quello che oggi torniamo qui per ottemperare. Per quanto mi riguarda, la sentenza del Consiglio di Stato.
Dopodiché, come diceva il Consigliere Di Lorenzo qualcuno al Consiglio dei ministri e faccio delle domande no dice qualcuno al Consiglio dei ministri non sa neanche, come è fatta Andrea, per poter dare, diciamo il parere.
Dare, diciamo atto o far proseguire nella nella valutazione di impatto ambientale.
Quello che era richiesto per quest'opera evidentemente poi la stampa ce lo dice c'era qualcuno che si è affacciato qualche onorevole pentastellato che si vantava anche di aver sbloccato la situazione di aver fatto avanti, va portata avanti quest'iter,
I cui pareri obbligatori, che non ci sono per nessun'altra ipotesi alternativa questo, è giusto dirlo, sono arrivati solo nel 2 marzo, forse del 2019, quindi poi l'amministrazione.
Comunale allora, dopo un mese.
Caduta per mancata approvazione del bilancio, e quindi sui sappiamo, come dicevo prima, che la storia è quella di tutti i giorni.
Quindi non posso che a fare altro come forza politica, ma come libero cittadino che si è sempre lì, si sente libero di esprimere la propria libero di esprimere la propria opinione, che per quanto mi riguarda questo naturalmente a mio parere esula dall'opera di per sé perché ormai c'è un giudicato che è stato dato dal Consiglio di Stato quindi ritengo che questa proposta di.
Di deliberazione, così come è stata fatta e apro e chiudo chiudo parentesi naturalmente mi aggiungo i dubbi sulla possibilità di avere elaborato quattro pagine di emendamento in soli 10 minuti o un quarto d'ora, quindi questi erano già pronti e potevano già essere inseriti o in una Commissione che ha valutato la proposta di deliberazione oppure condivisi precedentemente con tutto il Consiglio comunale. Sorgono dei dubbi in merito alla al fatto che questo ennesimo diniego vada in ottemperanza a quella sentenza del Consiglio di Stato. Quindi, come forza politica non posso fare altro che.
Non ritenere.
Questa proposta in ottemperanza a quello che ho detto e quindi prendendo atto che, per quanto mi riguarda, ci sarà l'intervento del, come richiamato nella sentenza dello stesso Consiglio di Stato del Commissario ad acta per questa deliberazione che da parte nostra ci sarà poco valore, voto favorevole a quella che è la variante richiesta urbanistica per questa opera, al di là di quella che può essere l'opinione personale sulla quale potremmo discutere anche col Consigliere Di Lorenzo e ritrovarci su quelle che sono alcune posizioni, soprattutto quelle legate all'ambiente, posizioni che spesso abbiamo, diciamo sollevato su alcuni, su alcune opere, su alcuni progetti tipo i PinQua che richiamava dove l'uso del cemento è altamente inflazionato.
Mi dispiace che alcuni si senta, diciamo delusi dal partito per cui provano prova provano, provavano simpatia. Posso solo dire che, da uomo di partito, quando si decide con una comunità, con un partito e per un'idea che è quella di partito, se si decide di adottare una un provvedimento, di tenere una linea seppur condivisa o non condivisa da tutti, poi se se ne fa sua, in rappresentanza di tutti e si porta avanti, evidentemente evidentemente qualcuno non si sente. Diciamo di condividere questa cosa, ma credo che l'idea di andare avanti e di non condividere ciò che si sente suo come una comunità, poi alla fine si sostanze o è come dico io o non si fa nulla e questo riguarda i miei, mi sento di dire che è molto lontano dal mio modo di fare politica. Ripeto, voto favorevole. Grazie.
Voto contrario. Sia.
Favorevole alla variante, quindi contrario alla proposta di deliberazione è stato chiaro.
Speaker : spk2
Bene.
Chiusa la discussione chiuse, le dichiarazioni di voto, sottoponiamo a votazione gli emendamenti.
L'emendamento è unico e contiene appunto i punti 1 2 3, così come avevamo detto prima 4 5.
5 6 7 8 e 9, che riguardano appunto la proposta di deliberazione.
Sottoponiamo a votazione l'emendamento unico così come letto chi è favorevole?
23 favorevoli, chi è contrario,
2 contrari, chi si astiene, nessuno astenuto,
Diamo l'immediata.
Sì, adesso sottoponiamo a votazione la proposta deliberazione così come emendata chi è favorevole?
Come prima, chi è contrario chi si astiene come prima.
A si astiene Losappio?
Quindi sono 22 favorevoli, 2 contrari.
Ricontiamo sì,
Chi è favorevole, chiedo scusa.
Mi sta bene.
22 favorevoli chi si astiene, chi è contrario chiedo scusa, 2 e chi si astiene, nessuno astenuto sappia quindi 22 favorevoli, 2 contrari e 1 astenuto diamo l'immediata eseguibilità, chi è favorevole?
Chi è contrario, chi si astiene come prima, grazie?
Speaker : spk1
Ultimo punto all'ordine.
Speaker : spk2
Del giorno.
Variazione delle NTA del vigente Piano Regolatore Generale del Comune di Andria ai sensi dell'articolo 12, comma 3, lettera.
Speaker : spk1
E,
È bis, lettera è quater e.
3 bis della legge regionale Puglia 20 del 27 luglio 2001 e successive modifiche integrative. controdeduzioni alle osservazioni depositate approvazione definitiva.
Il provvedimento chiedo scusa.
Chiedo scusa Consiglieri.
Prego, consigliere, Manca.
Consiglieri.
Per cortesia.
Sì, grazie Presidente, volevo chiedere di mettere in votazione la sospensione di cinque minuti dei lavori dell'Aula.
Scusa.
Ho letto.
Allora sottoponiamo a votazione la proposta del Consigliere.
Malcangi di.
Cinque minuti di sospensione.
Allora facciamo, tagliamo la testa al toro 23 e 35 minuti,
Grazie.
Otto minuti.
Legale per poi dare inizio all'ultimo punto all'ordine del giorno, che riguarda appunto le variazioni delle NTA del vigente Piano Regolatore Generale prego, Segretario Consiglieri, vi prego di stare in silenzio gentilmente.
Speaker : spk3
Che Giovanni? Bruno Giovanna coratella, Vincenzo Faraone Addolorata Di Pilato Pietro Marco Rossi, Lorenzo.
No, ecco.
A Dario Giovanni Sanguedolce, Gianluca Di Lorenzo Michele, Fortunato Gina, assenti Grazia.
Losappio, Raffaele Farina, Cosimo Damiano gare Emanuele Leonetti, Nunzia, Maiorano, Daniela Sinisi, Marianna.
Bruno Francesco, Cannone Salvatore.
Di Lella, Giovanni Matera, Tommaso.
Grumo, Gianluca.
Civita Nicola del giudice, Luigi barchett, Andrea Malcangi Mirko.
Bartoli, Michele.
Montrone, Vincenzo Fracchiolla, Donatella pispola, Marcello.
Coratella, Michele chiamarci, Antonio Marmo Nicola.
20 presenti.
Speaker : spk1
20 presenti, la seduta è valida,
Ultimo punto punto, all'ordine del giorno variazione delle NTA del vigente Piano Regolatore Generale del Comune di Andria ai sensi dell'articolo 12, comma 3, lettera a e lettera e bis, lettera E, quater e comma 3 bis della legge regionale 20 del 27 luglio 2001 controdeduzioni alle osservazioni depositate, approvazione definitiva.
Passo la parola all'assessore Curcuruto per la discussione nel merito della proposta di deliberazione che ha scontato tutti i passaggi naturalmente.
Che erano dovuti,
Prego Assessore,
Speaker : spk2
Grazie Presidente,
Posso dire che sono un po' stanchina come Forrest Gump,
Speaker : spk1
Siamo tutti stanchi.
Speaker : spk2
Allora ci siamo almeno lo spero.
Dopo.
Ah, no, devo proprio guardare, tende.
Allora, dopo due anni di lavoro,
Speaker : spk3
Il.
Speaker : spk2
9 gennaio, siamo arrivati alla adozione delle variazioni delle N T, è che adesso sono diventate norme N T, A quindi norme tecniche di attuazione.
Del vecchio Piano Regolatore, quindi norme rinfrescate dopo 28 anni di vigenza in molti punti, naturalmente non abbiamo potuto fare un discorso di rinnovo totale e integrale. e abbiamo colto con, diciamo, un lungo periodo di lavoro sia insieme ai rappresentanti degli ordini professionali, sia dopo, con la maggioranza e con un confronto ampio, anche esteso alla popolazione, abbiamo toccato i temi, quelli più problematici, ovviamente non siamo riusciti ad affrontare singolarmente ogni articolo e quindi non ha sicuramente qualche altro punto. Sarà rimasto irrisolto.
Speaker : spk3
O comunque.
Speaker : spk1
Risolto,
Speaker : spk2
Non esattamente come si voleva che fosse,
Rimane da parte mia e da parte dell'ufficio l'impegno a poter anche continuare questo lavoro con lo stesso spirito collaborativo, anche affrontando appunto i temi che stiamo di cui siamo consapevoli della ancora dei desiderata e ancora della rispetto alla possibilità di un'elaborazione ulteriore perché questa premessa perché sicuramente non è stato diffi non è stato facile arrivare a.
Ad accogliere tutte le proposte e tutte le osservazioni, infatti la procedura, pur essendo la procedura semplificata della legge regionale 22.001, articolo 12, comma 3,
Comunque doveva.
Speaker : spk1
Essere pubblicata, come lo è stato pubblicata per 30 giorni Rachel, due ricevute le osservazioni nei 30 giorni e successive e successivi e controdedotto a questo si è aggiunto un inserimento inconsueto della Regione a seguito della.
Diciamo, della comunicazione, di un numero di un certo numero di Consiglieri della minoranza che hanno chiesto una verifica alla Regione all'ufficio urbanistico regionale,
Per appunto verificare che tutte le modifiche che erano state apportate alle NTA ricadessero, nella fattispecie sempre della procedura semplificata dell'articolo 12, comma 3,
La Regione, dopo una.
Una serie di incontri e dopo una ulteriore specificazione da parte da parte dell'ufficio e anche mia personale.
È addivenuta.
A concludere che ci eravamo mossi esattamente nello spirito lo spirito delle norme,
La il testo che voi avete trovato allegato alla alla delibera, alla bozza di delibera, è il testo che risultava dall'accoglimento o dalla negazione delle osservazioni o del parziale accoglimento delle osservazioni e questo stesso testo è stato verificato dalla Regione,
È chiaro che per quanto riguarda sia me in quanto Assessore tecnico sia l'ufficio.
Sarebbe prudente, è consigliabile prendere le NTA, così come vi sono state consegnate.
E approvarle in blocco, so che comunque c'è.
La.
L'aspettativa da qualcuno di voi di apportare delle piccole rettifiche.
Io suggerirei di non procedere oltre.
Perché, così come stiamo, è sicuro che questa adozione ha concluso la fase?
Cioè è in me sì, sì, inoltra questa delibera di adozione, alla Regione vengono pubblicate le norme senza nessun tipo di verifica e le norme sono immediatamente dopo vigenti.
Non so se questo accadrà.
Facendo, proponendo emendamenti di qualsiasi tipo e quali siano i tipi di emendamenti che ci sia intenzione di farlo,
Quindi prudenzialmente io direi.
Di approvare definitivamente il testo così come vi è stato proposto.
Adesso.
Vedremo dall'Aula come.
Come.
La la pensa la pensa, l'Aula è materia urbanistica, come dicevamo fin dall'inizio, quindi la competenza è del Consiglio e dei Consiglieri, quindi voi potete esercitare il vostro potere anche di emendarle, ma questo potere l'esercizio di questo potere potrebbe avere anche il tipo di conseguenza, e di cui parlavo prima la possibilità che qualcuno eccepisca e che dica dovete ri pubblicare, dovete ri assoggettare a osservazioni,
Ho finito grazie, grazie.
Speaker : spk2
A lei Assessore.
Prima di aprire la discussione. Anch'io sento il dovere di ringraziare veramente tutti coloro che hanno lavorato per questo provvedimento dai tecnici attualmente comunali, ma anche.
Tutti i tesserati di partito, come nel caso del Partito Democratico, molti componenti della minoranza e tutti insieme aver portato a casa un provvedimento, diciamo atteso da tanti anni. Complimenti. Naturalmente mi rivolgo anche al Sindaco,
Passo la parola al consigliere Marmo, che mi chiede di intervenire.
5 Stelle.
Se vuole passare nel PD, la.
Speaker : spk1
Porta è sempre aperta per tutti, giammai.
Devo far pulizia dalle Palmieri, accogliamo ognuno di noi, respingiamo nelle topaie sue.
Avrò avrò la capacità di togliermi davanti da solo tranquillo.
Allora, grazie Presidente per la parola, io.
Voglio ringraziare.
L'Assessore e l'ufficio per.
Il lavoro fatto in questi lunghi mesi.
Ai quali abbiamo lavori ai quali noi abbiamo partecipato. con particolare intensità.
E voglio precisare, non per ritardare l'approvazione di questo provvedimento.
Ma per.
Migliorarlo e raggiungere obiettivi più consoni alla vita urbanistica della città,
Devo dire, spesso ci sono consiglieri assenti. ma la penosa conduzione della quinta Commissione, invece, ha impedito di lavorare in Commissione, affrontare lì gli emendamenti che si dovevano presentare e quindi fare una discussione aperta con interlocutori cognitivi di quello che,
Si stava discutendo, ci è stato impedito di farlo.
Non abbiamo trovato sintesi prima di arrivare in Consiglio, la maggioranza evidentemente non l'ho voluto e abbiamo fatto un Consiglio il 9 gennaio, che è durato fino alle 4.
Una pena, lieve rispetto, diciamo al al all'errore.
Commesso.
Noi oggi siamo in Consiglio.
E, al contrario degli altri, riteniamo doveroso partecipare al Consiglio.
Perché questo atto venga licenziato non per fermarlo ulteriormente, quindi voglio rassicurare l'Assessore io sono stato il primo a dire che se vi sono ulteriori istanze, possiamo rappresentarne, ragionandoci su in un ordine del giorno allegato e viene votato separatamente da questo provvedimento. Ma noi in cui dobbiamo lavorare solo e soltanto sulle osservazioni ricevute noi abbiamo partecipato sia come Consigliere lei ha fatto riferimento ai consiglieri che hanno scritto alla Regione, ma anche come associazione abbiamo scritto al Comune e alla Regione.
Più o meno, contenendo gli stessi argomenti che avevamo anche manifestato in Consiglio. Quindi la discussione non è esclusa. Quella sulle osservazioni, anzi, è solo sulle osservazioni, perché se andiamo oltre, abbiamo una novazione della deliberazione e quindi una duplicazione ulteriore per osservazioni e risposte alle osservazioni conclusivamente, devo dire che siamo molto parzialmente soddisfatti del dell'esito delle osservare delle risposte alle osservazioni tra molto parzialmente, un ossimoro è uscito sia.
Tra il.
Parzialmente accoglibile è accoglibile, diciamo, abbiamo raccolto un po' capito solo le briciole della sua benevolenza, Assessore, comunque.
Ce n'è una che riteniamo sia molto importante, quella relativa alle zone di, che ha trovato accoglimento anche su indicazione della Regione, e quindi devo dire che il nostro, la nostra segnalazione è stata diciamo puntuale,
E racconta,
Ci sono due aspetti. So che altri colleghi solleveranno altre questioni, una riguardo all'osservazione numero 14, e cioè il divieto.
Che questo cittadino che si preoccupa scrive.
Poi.
Mettete pure il nome cognome e l'indirizzo. Andrò a vedere se esiste questo signore, ma mi immagino di sì, ma per la privacy non vanno messi nomi, cognomi, indirizzi e anche la data di nascita.
Sarebbe auspicabile. Dice questo signore, perché la notizia sia vera ma non lo si fa perché avanti.
Anche con l'ERSA.
Prego prego,
Sarebbe auspicabile che la realizzazione di sottotetto in zona agricola fosse espressamente vietata, trattandosi di fabbricati a realizzarsi per la maggior parte destinati al servizio della conduzione del fondo, sia per ricovero, mezzi agricoli e derrate alimentari e sia per abitazione dico a questo signore.
Speaker : spk2
Che gli interessa.
Speaker : spk1
Che io realizzo un sottotetto.
Che non fa cubatura, quindi ufficialmente non.
Speaker : spk2
È abitabile.
Speaker : spk1
Se io dovessi svolgere un'attività economica allora giustamente l'ufficio, l'ufficio, attività produttive non mi danno autorizzazioni se io voglio mettere sul letto per fare un bed and breakfast l'ufficio.
Speaker : spk2
Viene a verificare e non mi dà l'autorizzazione, la nega.
Ma che io debba.
Speaker : spk1
Essere inibito.
Speaker : spk2
Dal creare un sottotetto,
Speaker : spk1
Una camera d'aria anche raggiungibile attraverso una botola come deposito, dico.
Speaker : spk2
A voi che il problema di fatto.
Che volete, dalle persone.
Speaker : spk1
Che lo facciano abusivamente.
Speaker : spk2
Lo fanno.
Speaker : spk1
Può essere una camera d'aria che con questi tempi caldo e freddo e può essere utile.
Speaker : spk2
Io non vedo,
Speaker : spk1
Ecco, non.
Speaker : spk2
Vedo la malizia nel fare.
Speaker : spk1
Questa cosa tanto cattiva. i tetti spioventi servono anche in zona, diciamo paesaggisticamente,
No, la direttiva Uccelli che è applicata dal Parco dell'Alta Murgia, prescrive che ci siano tetti spioventi per la nidificazione e per la salute e la salvaguardia della fauna avicola, su questo non c'è alcun dubbio.
E quindi i coppi esatto.
E quindi io credo, chiedo che questa osservazione, la 14 venga eliminata. L'altra osservazione è la 23, che riguarda proprio le zone agricole. Abbiamo rappresentato in passato il fatto che il nostro territorio.
Speaker : spk2
È altamente.
Speaker : spk1
Frazionato con strisce di territorio, di proprietà di persone che, se vogliono realizzare qualche cosa, non possono farlo o se la fanno abusiva, oppure si devono andare a comprare il terreno confinante per qualcuno dice.
Modificare le distanze in zona agricola a 5 metri o in aderenza significa alterare i parametri del piano. No,
Noi non andiamo ad aumentare l'insediamento.
Urbano, l'insediamento antropico in quelle zone, assolutamente no,
Speaker : spk2
E uno può comunque.
Speaker : spk1
Realizzare. Si fa la casa colonica che può diventare una villa e, perché no? che è un reato.
Speaker : spk2
E realizza si va a comprare.
Speaker : spk1
Il terreno affianco spende dei soldi in più.
Altra cosa invece, è quello che proporranno probabilmente e che è necessario avrà bisogno Assessore. la riqualificazione di tutto l'abitato.
Aggravio del comune di Andria,
Se noi andiamo via Castel del Monte, che è la più gettonata, abbiamo ve vecchie ville di nessun pregio artistico, che sono diventate ormai da quarant'anni vetusto.
Speaker : spk2
Bruttissime e che hanno necessità.
Speaker : spk1
Di una riqualificazione, ecco io la aprire un ragionamento per il futuro, naturalmente non sul piano proprio.
Speaker : spk2
Per piani di recupero per rendere.
Speaker : spk1
Quella zona, è più confacente nella realizzazione dei manufatti, alla tradizione edilizia della zona, le case in pietra e i muretti a secco, quindi.
Speaker : spk2
Su.
Speaker : spk1
Questo io sono aperto, ma dovremmo ragionare.
In più in là ritorno all'osservazione 23.
La distanza dei 5 metri o sul confine, come esiste in altri.
In altri Comuni a noi vicini, lo so, non sono grandi comuni, però Trinitapoli, Bisceglie Molfetta, è una grande città Corato, è una città fortemente agricola che ha le stesse situazioni proprietarie,
Speaker : spk2
Nostro.
Speaker : spk1
Cioè piccoli lotti, strisce di terreno dove è consentito.
Speaker : spk2
Costruire sul confine.
Speaker : spk1
Lecitamente perché l'illecito è chiaro, che non è a meno che,
Escludendolo, lo vogliamo favorire, eliminandolo, lo favoriamo,
Speaker : spk2
Io credo che questa.
Speaker : spk1
Sia una richiesta che non modifica gli indici del Piano regolatore nel modo più assoluto,
Fa solo spendere più soldi alle persone.
E gli fa.
Vi dà fastidio noi dobbiamo invece.
Speaker : spk2
Essere accompagnatori delle esigenze dei cittadini, fin dove è possibile, naturalmente, non all'infinito, ecco, fra le altre cose, queste due osservazioni, mi sembra opportuno che la 14 fatta da questo signore non venga accolta e la 23 venga accolta.
Speaker : spk1
Grazie,
Speaker : spk2
Grazie a lei, consigliere.
Speaker : spk1
Marmo.
Consigliere Malcangi, Michele, intervenire, prego.
Sì, grazie Presidente, solo.
Se possiamo chiamarla curiosità, perché rispetto alla deliberazione adottata precedentemente da questa Assise.
C'è una novità rispetto alla proposta che oggi ci viene presentata e c'è un richiamo alla deliberazione commissariale con cui venivano.
Veniva data la possibilità di allocare le sale del commiato in determinate zone e quindi la curiosità, la domanda e quindi la necessità di avere un chiarimento.
Per poter esprimere un voto.
Il più consapevole possibile questa non essendoci nel testo di adozione, come mai la richiamiamo in quella di recepimento delle osservazioni?
Ora,
Speaker : spk2
Grazie Consigliere, l'assessore Curcuruto, prego.
Speaker : spk3
Vorrei rispondere direttamente a Consigliere mancanti e nella delibera è semplicemente citata una precedente delibera del.
Del Commissario, con i poteri del Consiglio di adeguamento del nostro Regolamento alla alla legge regionale, che aveva modificato a sua volta regolamenti, quindi e se sì, come si è posto il problema se avremmo dovuto inserire nelle NTA questa ulteriore destinazione? E poi invece il problema non esisteva in questi termini perché c'è un Regolamento specifico proprio per l'edilizia dei cimiteri, le fasce dei cimiteri? Le e le destinazioni ammissibili nelle fasce di rispetto dei cimiteri e il fatto che la norma regionale avesse ampliato la possibilità di inserire anche nelle zone agricole circostanti cimiteri, il più delle volte, questo tipo di destinazione. Quindi noi non abbiamo apportato in questa occasione nessuna modifica, abbiamo esclusivamente citato, è richiamato un'altra delibera che però dava una ulteriore destinazione, quella delle case del commiato nell'ambito anche di zone che nella loro, nelle nella loro, nel loro testo non riportano tuttora questa destinazione di casa del commiato.
Destinazione, peraltro che è entrata nella nell'uso sociale, direi e familiare soltanto da poco tempo e quindi non era certamente è prevista nelle vecchie norme ed è legata a un rigo regolamenti igienici di tipo completamente diverso. Noi ci siamo limitati a citare quella delibera commissariale con i poteri del Consiglio esclusivamente perché introduceva una destinazione strana tra virgolette per le aree agricole derivanti dalla legge, per le per tutto ciò che sono gli accessori, le destinazioni accessorie a quelle del cimiteriale punto, quindi non è nessun tipo di variazione. Ne abbiamo esercitato nessuna discrezionalità nel nello scrivere. Abbiamo solo trascritto per correttezza perché è una ulteriore destinazione di alcune zone.
Agrarie agricole.
E non solo agricola, insomma, sì, ora invece.
Esatto esatto, quello comunque funzionava era semplicemente perché noi stavamo approvando nel pacchetto le NTA, e noi nell'NTA non troviamo quel tipo di Des possibilità di destinazione, così lo richiamiamo, invece l'abbiamo richiamato dicendo.
E chiaramente non abbiamo introdotto.
Speaker : spk1
Combinato, non sono, diciamo, da nessuna parte,
Speaker : spk1
Ma non esistono proprio nelle.
Speaker : spk3
Zone cimiteriali,
Speaker : spk1
E infatti e infatti infatti?
Assolutamente sì.
E se.
Speaker : spk2
Viene appositamente richiamata.
Speaker : spk1
Va bene, no, ma infatti, ma era una mera citazione punto,
Speaker : spk2
Ci sono altre richieste di intervento.
Grazie.
Assessore Curcuruto, grazie.
Speaker : spk1
Scorso cumulativo anche al consigliere Marmo per quanto riguarda le sue.
Le sue osservazioni.
E ci sono volevi intervenire,
Allora poi faccio un'unica risposta, va bene.
Speaker : spk2
Grazie Assessore.
Mi chiedeva di intervenire il Consigliere Bruno.
Prego Consigliere.
Speaker : spk3
Grazie Presidente, Presidente, Sindaco, Assessori, colleghi Consiglieri, il mio intervento a nome del mio gruppo funge anche da dichiarazione di voto.
Ripetiamo quanto abbiamo detto in passato quando in data 9 gennaio 2023 finalmente sono,
Abbiamo concluso l'iter per la predisposizione di queste norme attuative, norme attuative che, come sappiamo, la città chiede e invoca da diverso tempo anche noi ribadiamo.
Il nostro plauso all'Assessore, al dirigente, all'ufficio che.
Ha portato a questo risultato sono norme che la cittadinanza richiede da tanto tempo che i tecnici hanno invocato a gran voce e finalmente anche questo tassello giunge a termine, considerando.
Che ci fidiamo ciecamente di quanto dice l'Assessore, io mi sento sereno.
Quando dice che questa delibera è bene che venga approvata così com'è.
E per me è una cosa importante, è una parola di garanzia, quindi come Gruppo riteniamo opportuno oggi mantenere la delibera.
Come è stata adottata, come è stata emendata nel corso del tempo, come sono giunte le osservazioni alle quali in maniera puntuale sono state fatte le controdeduzioni scontando tutti i passaggi considerando che comunque non è una delibera.
Rigida un abito un abito preconfezionato che dice così per sempre, così per sempre non c'è niente da quello che ho capito, anche non essendo un tecnico. C'è la possibilità, poi, col tempo di capire dove eventualmente, si è sbagliato, dove si può migliorare e dove si può perfezionare,
Sempre dell'idea che le cose vanno fatte, step by step, con una un orizzonte temporale, di una capacità, di capire dove c'è l'errore.
E sarà solo poi la storia a dirci dove.
Eventualmente possiamo sbagliare una accusa come gruppo rivendico.
E voglio che venga attuata e approfitto che c'è anche l'Assessore vivendo.
Più volte abbiamo ribadito come Gruppo consiliare.
Che c'è un diritto da tutelare,
Ovvero per quelle.
Per quei titolari diarie C. 3, l'Assessore annuisce C. 3 oppure dove ci sono vincoli vincoli idrogeologici, dove non si può realizzare, non c'è un diritto edificatorio, quindi non posso passare per un principio di equità fiscale, non posso passare e adesso diciamo mi vesto da consulente da tecnico non è giusto per un principio appunto di equità tassare una persona che quel diritto non lo potrà mai esercitare. Quindi invito gli uffici a predisporre quanto è necessario dal punto di vista fiscale e quindi con tutti gli azzurri, gli aggiornamenti del caso che servono, per quanto riguarda la predisposizione finanziaria a predisporre quanto necessario per porre in essere questo principio di equità. Questo è quello che il nostro gruppo rivendica a gran voce. Complimenti per il lavoro fatto e spero che oggi mettiamo la parola fine a questo capitolo. Grazie.
Speaker : spk2
Grazie a lei, Consigliere.
Consigliere.
Speaker : spk1
Di Lorenzo mi chiedeva di intervenire.
Prego consigliere Di Lorenzo.
È stanco.
Presidente, Sindaco Consiglieri.
7 euro e 50 anni costi.
Sta registrando consigliere Di Lorenzo, è una cosa che abbiamo ripetuto pubblicamente sempre, e non c'è nulla di cui vergognarsi.
Se non quello di prendere questa indennità diciamo.
Naturalmente,
E lo i colleghi che mi hanno preceduto l'hanno fatto, non è possibile accogliere questa ipotesi del pacchetto.
Completo perché ci sono stati dei problemi e.
E dobbiamo render conto anche a lungo lavoro fatto a chi lo ha fatto seriamente pervicacemente.
Diciamo, con una premura che andava oltre.
Il dovere normale. e.
Il percorso che fa questo provvedimento è un percorso altalenante, diciamo, il primo anno ha avuto una certa.
Storia e l'elaborazione è stata solo all'interno degli uffici, con gli Ordini, poi per fortuna è intervenuta la politica e ha spiattellato invece una serie di altre questioni.
Qui parlo a titolo personale perché probabilmente non rappresento nemmeno tutto il mio gruppo si è deciso di fare un'operazione impegnativa.
Che ha un solo merito, quello, naturalmente di scardinare un piano regolatore,
Diciamo di quasi nessuna virtù,
Voglio adoperare termini eleganti, era un Piano Regolatore raffazzonato, fatto male con delle strisce, naturalmente buttate giù per caso, che non coprivano e non tenevano conto nemmeno della morfologia del nostro territorio lo si scopre soprattutto nelle aree agricole.
Però con questa operazione noi è vero che diamo un impulso alla liberalizzazione, è vero che sburocratizzando, creando enormi problemi all'ufficio tecnico, perché l'ufficio tecnico si troverà con quella che noi come clausola di stile abbiamo inserito con salvezza dei diritti di terzi.
Con la possibilità di non creare nocumento agli interessi di chi interverrà dopo nel comparto, la verità è che esiste la possibilità, il piano particolareggiato di mano propria di mano pubblica e strumento che non abbiamo, perché non abbiamo mai fatto. Non abbiamo peraltro per formazione culturale, ma perché non abbiamo nemmeno gli strumenti.
Oggettivamente conosciamo le risorse a disposizione, immaginare che avessimo la possibilità di intervenire come all'inizio. Chiedemmo anche all'Assessore, cioè di ridimensionare certe.
Aree che sono oggettivamente abnormi.
L'ipotesi che proprio il mio partito ha cercato di portare ed è poi stata accettata è quella di fare un ragionamento, al contrario, cioè vedere se questi comparti potevano.
Salvaguardando del degli standard minimi possibilmente accorpabili, questo una, un ulteriore onere di cui è stato officiato l'ufficio per creare in piccolo quello che dovrebbe essere una logica,
La logica proprio delle lottizzazioni.
Decine di lottizzazioni sono ancora pendenti per ogni una lottizzazione, uno, la possibilità di procedere in maniera più ordinata e di avere una capacità di pianificazione, cosa che sarà sottratta.
Con questo, perché, lo dico, diciamo.
Adoperando una metafora, non so quanto.
Potrà essere ritenuta congrua, però è un po' come quella polemica se lo ricorderà il consigliere Marmo, perché io e lui.
Stavamo a fare quella battaglia, un po' come lo sportello unico che ci inventammo no, ci mettiamo a un certo punto uno sportello unico in cui praticamente la giustificazione era l'assenza giuridica delle aree. La se ne è uscito. Naturalmente, un mercimonio del territorio con tanti interventi isolati e che poi, naturalmente, la mano pubblica deve collegare con delle spese, eventualmente non lo potremmo certo fare noi qui. La logica è diversa, adesso il paragone, non voglio portarlo, non voleva essere così a detrimento, ma per dire che sono cicli storici, no che poi.
Ad Altamura con gli accordi di programma, ma gli accordi di programma avevano i il vantaggio di venire dalla sua parte politica, diciamo noi Verdi all'epoca, tentammo anche la via del ricorso alla Corte costituzionale, però ciclicamente questa cosa di andare contro la burocrazia e porta mai che porti ad una pianificazione intelligente, no sempre l'intervento sburocratizzare che però è di liberalizzazione va bene, lo abbiamo accettato, abbiamo fatto nostri questi perché sono dei valori, altrettanto importanti sono degli interessi confliggenti ma, naturalmente, che hanno una loro valenza,
Anche costituzionale, per carità,
Però, dopo un lavoro lunghissimo. il PD, in particolare, ha fatto grazie ad una Commissione cui partecipano 14 tecnici, tutti i consiglieri comunali, eccetera, una disamina delle osservazioni e ultimamente nell'ultima riunione di maggioranza,
Addivenimmo alle stesse.
Conclusioni dell'ufficio tecnico e dell'assessore che ha brillantemente gestito tutta questa fase. con soli tre questioni.
Che quindi avevamo appuntato e che furono accettati da tutta la maggioranza, quindi anche dalle forze che adesso dicono pacchetto chiuso, pacchetto chiuso, siccome il rispetto della politica e anche nel metodo, cioè uno, non è che io posso tornare nel mio partito e dire guarda pacchetto chiuso perché non volevamo far tardi non volevamo discutere cioè no e ci sono tre cose che adesso citerò una in particolare che fa scandalo.
Cioè il partito per l'osservazione numero 22,
In cui facciamo ulteriormente una deregulation che non è necessaria io questo vorrei dire, non è che noi stiamo consentendo a tutti di fare la demolizione e ricostruzione, perché lo impone la legge, diciamo, abbiamo applicato in maniera piuttosto larga generosa degli strumenti per questa variazione domestica su questo però il partito aveva chiarito che, per quanto riguarda gli interventi,
Per gli immobili esistenti, legittimi o legittimati ricadenti nelle zone E 1 e 2 e 3, quindi le zone agricole,
Avevamo escluso le zone E 3 quelle agricole di maggior pregio che non combaciano necessariamente con quelle soggette al PPTR, al Patto città-campagna, o ai vinco, alla vincolistica del parco o al vincolo paesaggistico dei Castelli. Al mondo ci sono le 3, che sono aree di pregio agricolo e naturalmente la sensibilità del partito è stata quella di dire laddove c'è un maggior grado di.
Dato estetico da salvaguardare la demolizione e la ricostruzione, mi sembra un diciamo, strumento.
Da troglodita perché si può intervenire con 1.000 altri strumenti. L'articolo 3 della 380 li definisce tutti, è l'ufficio sposa questa ipotesi.
La maggioranza sposa questa ipotesi, la cetano sono anche i tecnici che avevano partecipato per un mero errore errore, un disguido, probabilmente questa non viene riportato.
Ma in questo momento, siccome non c'è da fare nessun emendamento perché si tratta di un'osservazione parzialmente accoglibile dice l'ufficio,
La proposta che in questo momento formulo nuovamente e quella semplicemente nella duplice formulazioni che poi possiamo vedere, ma che più congeniali all'ufficio.
Di escludere le 3 esclusivamente dallo strumento diciamo più radicale.
Che dice bene il consigliere Marmo può riguardare anche la villetta, brutta a può riguardare qualunque edificio esistente, legittimato.
O legittimo legittimati sono quelli che sono stati legittimati dopo e qui mi serve per un. recupero su un'altra questione.
Allora, rispetto a queste cose, dove la tutela dell'interesse pubblico e se è sovrana e del suo interesse che appare, io ritengo che l'ufficio, senza dover modificare nulla, debba tener conto non solo del percorso fatto, ma che c'è un gradiente di tutela diversa per le 3, escludendo soltanto per questa la possibilità, naturalmente della demolizione sic et simpliciter.
Dopodiché lì è possibile fare anche i piani di recupero, altri strumenti, la ristrutturazione irriguo. Benissimo però prevedere anche solo sulla scorta poi di un'eventuale modifica successiva, perché l'ipotesi che è stata paventata dice adesso l'approviamo, così come poi, naturalmente la reinseriamo a posteriori.
Questo è esattamente il contrario della norma che uno non può aprire il fronte a fare i condoni, adoperò naturalmente dei termini.
Assolutamente polemici, ma è cui ritiro, perché se do la facoltà al privato di immaginare un'ipotesi del genere io poi li devo rispondere.
In questo caso siccome tendiamo a salvaguardare quella che l'area di maggior pregio e vorrei ricordare che purtroppo noi diventeremo come Corato.
Che ha uno degli Agri più brutti della Puglia perché è disseminato di piccoli episodi ed è assolutamente il contrario di quello.
A loro manca addirittura il lotto minimo era, ma noi lo stiamo, lo stiamo,
Abbiamo introdotto tali e tante modifiche e poi parleremo che quello arriveremo a fare, le non hanno il lotto minimo e quindi costruiscono se hanno il lotto minimo e un ettaro in questo caso.
Anche.
È questo che è quella è qualcosa di assolutamente vedo in termini negativi.
E qui poi veniamo poi poi parleremo anche poi parleremo anche di questo, quindi dico su questa vicenda, secondo me può essere di buon senso comune quello semplicemente di riservarsi qualunque tipo di intervento tranne quello più radicale, che è quella della demolizione atteso che questo lo dico la maggioranza era già quello che avevamo stabilito e che solo per un errore di trascrizione ricompare così com'era qui a questo si può rimediare.
Sulla questione.
In verità, dovremmo discutere tutte le osservazioni una per una.
Speaker : spk2
Intervengo su quello che avviene conclusioni, comunque Fausto Correia solo su quelle.
Speaker : spk1
Citate, invece la consigliera Marmo sulla questione dei tempi.
È vero che il rischio è quello, naturalmente, di avere, purtroppo è questo, ma succede anche in città, non solo in Campania, questi tempi ormai, che sono di legno e che qualcuno alza inc a disposizione, cioè.
Rispetto al malaffare oggettivamente non è che abbiamo molti strumenti, certo, eppure è vero però che morfologicamente gli edificato agricolo nostro, non essendo proprio la Val d'Aosta, non è che abbia l'indicazione del del tetto.
E so già l'osservazione che mi farà il consigliere Marmo perché preparato perché conosce che nel Parco nazionale in alcuni casi addirittura auspicano,
Perché in alcune zone, vedi Altamura, altre cose, eccetera, ma il tetto che vedono loro è quello, i cocci, non il tetto,
Che intendiamo noi esatto, il tetto in questo caso che non attiene proprio alla morfologia edilizia nostra, quindi, in questo caso dal punto di vista meramente estetico, anche se devo dire che poi questa intrusione, questa ingerenza nell'opera degli architetti, eccetera, può anche non essere,
È così?
Non hanno il sottotetto.
Esatto.
E va be'e, se lo sai.
Eh no, e se lo sai, però, sai che quella è l'indicazione che proviene dall'ufficio, quindi in questo senso non è una voler ingerirsi per forza, ma è un voler mantenere una continuità storica identitaria come la norma di primo arrivo velocemente alla 23 la 23,
Sconta un problema,
Speaker : spk2
Consiglieri, Consiglieri, per cortesia.
Consiglieri.
Speaker : spk1
Parzialmente accoglibile, non ha nessun emendamento, è l'ufficio che rettifica che rettifica non è un emendamento.
Solo 23 ci siamo dibattuti spesso è la posizione dell'ufficio, condivisa dalla stragrande maggioranza della maggioranza, ma ci sono anche persone che hanno idee diverse, abbiamo deciso quindi di rinviare questa discussione proprio per approfondirla meglio, e solo questo ci sono due questioni, una noi interveniamo su delle misure ed è inutile citare, Corato perché Corato.
Speaker : spk3
Alla dimensione si può costruire sul confine o a cinque metri ad Andrea, se tu hai una edificio, un edificio legittimato, perché per forza così, perché, se stai sul confine il 90% dei casi è legittimato, cioè condonato, tu hai la possibilità di ricostruire un laddove sta oppure a 10 metri, noi abbiamo questa regola, ma il problema è che tu non puoi cambiare queste regole all'interno, secondo me, del perimetro dell'articolo 12, siccome parimenti era stato sollevato per le visite di 8 una questione similare anzi identica, cioè la distanza dei confini che per le di 8 e di 50 metri per le disse di 20 metri e si voleva omogenizzare, si è detto, anche in questo caso, indirizzo per un approfondimento, onde evitare che queste misure, che sono parametri non ai fini dell'indice ma sono parametri.
Questione politica. Entrando nel merito, allora io, se faccio una nuova costruzione, mi metto a 10 metri e questo è perché noi tutti, andando contro un emendamento del consigliere Marmo così votammo in prima battuta,
Se invece noi avessimo un edificio che è stato condonato, che quindi ha già avuto per norma di legge, noi le rispettiamo le leggi e le sentenze norma di legge una situazione, questo può già costruire.
Dove sta nonostante non ci sia nemmeno il rispetto delle istanze legali oppure a 10 metri, come tutti quanti no, questo lo avvantaggiamo con la distanza anche a 5, allora chiariamoci, è una questione che vogliamo approfondire. Benissimo, lo facciamo, ma la facciamo in separata sede come indirizzo. Non è che uno alla risposta preconcetta solo che, se si tratta di limite dimensioni di parametri, abbiamo già detto no per altre questioni. Abbiamo votato contro l'indicazione che dava Nino Marmo all'epoca per tutte quante perché quella avrebbe avuto un senso valeva per tutti. In questo caso l'osservazione riguarderebbe, per l'esistente, che quindi avrebbe una situazione più agevole del nuovo. chiudo per la verità anche nella demo ricostruzione. La giurisprudenza oggi abbiamo abusato e il Sindaco ha fatto un richiamo a non farlo, ma, insomma, esiste dappertutto.
Anche il volume o il sedime.
Che diventa si sposta.
Qui diventa nuova costruzione.
Attenzione, c'è questa cosa per la giurisprudenza, invece tu se ti sposti semplicemente ai nuova costruzione o rispetti la situazione precede no, se tu fai la sagoma nuova, se tu ti sposti dalla misura, eccetera eccetera, diventi nuova costruzione o questi approfondimenti e in caso di farli qui.
In questa sede, così con l'osservazione, ma eravamo tentati di metterli in coda, perché sono necessari degli approfondimenti, come quelle di serie D 8, eccetera.
Io però non vorrei e quindi si si può discutere dicendo queste cose non è che vogliamo lavarcene le mani, anzi, visto che c'è anche l'interesse dei tecnici privati, che c'è un'esigenza, approfondiamo, ma non in maniera da avere un disequilibrio rispetto ad altre osservazioni che abbiamo rigettato con le stesse motivazioni e questo non deve essere possibile, altrimenti dobbiamo riprendere anche tutti gli altri.
Sulla questione dell'etere invito l'Ufficio questo punto a formularla la propria dicitura la propria espressione in maniera tale di ritornare sul giudicato, cioè nel senso che noi avevamo già valutato ed era già passata in Cassazione.
Grazie.
Speaker : spk2
Grazie a lei, consigliere Di Lorenzo.
Sull'osservazione 23, naturalmente non abbiamo tutti le stesse idee.
E quindi diciamo, non credo sia proprio, come dice lei, il Vangelo nel dell'urbanistica, prego i detto qualcosa.
Speaker : spk1
Eh volevo riprendere.
Partiamo un attimo dalla questione delle e 1 e 2 e 3.
È evidente che in questo caso, siccome la richiesta è quella di escludere.
La demolizione, la demolì demolizione, ricostruzione proprio nelle e 3 che sono zone agricole di particolare pregio, in cui gran parte comunque sottoposto a vincolo in cui molto probabilmente non si sarebbe neanche abbiamo ricostruzione per mantenere i caratteri originari. ecco.
È assai probabile, è chiaro che in questo caso, siccome la puntualizzazione è riduttiva.
Speaker : spk2
E non è in amplificazione, io personalmente potrei anche dire sì per l'ufficio è accettabile, però se questa riduzione, che dal punto di vista tecnico ripeto è una riduzione.
Rispetto all'accoglimento, insomma e rispetto quindi a questa tentativo di semplificare tutto e se questa riduzione però deve essere presa poi come un punto di partenza per fare anche altre n,
Modifiche integrazioni, eccetera beh, allora mettiamoci d'accordo, insomma.
Questo questo discorso perché chiaramente poi viene fuori il sottotetto, eccetera e.
Il sottotetto per dire sottotetto, ma insomma, a tante altre piccole cose, quindi.
Vediamo, siamo in grado di mettere un punto alla questione, di aggiungere semplicemente escluso le le.
Le AT le le 3, siamo in grado di dire eh beh, limitandosi escluso le 3 per la demorderemo ricostruzione e.
E quindi se ci fermiamo lì d'accordo, ma se incominciamo a rivedere,
Ma solo perché è un discorso riduttivo e non è di allargamento, perché noi su questo enorme grazie anche diciamo alla collaborazione del gruppo politico di maggioranza, eccetera ci siamo allargati parecchio su tante cose.
E ecco,
E quindi, quando si tratta di stringere, possiamo anche essere d'accordo, ma ci siamo allargati parecchio prima stavamo parlando di lotto minimo, noi abbiamo stretto le maglie di lottizzazione in maniera che poi saranno veramente difficili da gestire per l'ufficio, per quanto riguarda la realizzazione delle infrastrutture, e quindi ne sono, ne sono consapevole, però diciamo che nella politica deve esserci sempre un equilibrio e abbiamo cercato di trovarlo, ma adesso l'importante che non ci infiliamo in una strada che complichi la vita poi a tutta quanta la città e tutto.
Tutto qui.
Speaker : spk1
Grazie Assessore.
Ci sono altre richieste di intervento. nel caso dell'ufficio stesso,
Questo parzialmente accoglibile nei sensi.
Lo fa l'Ufficio stesso.
Chiedo scusa Assessore, ma siccome ci siamo,
Siccome ci siamo già detti una cosa che ovvero che le osservazioni non dovevano incidere, eccetera, io adesso le faccio una domanda relativamente all'osservazione, 23, come ho avuto una sollecitazione da un gruppo di tecnici e quindi ordini professionali di andare incontro rispetto alla vostra osservazione dell'Ufficio per la quale lei poi mi ha detto di che non era possibile intervenire in quanto prima e seconda lettura per cui non ci sono problemi si può rimandare l'approfondimento, ma la questione di cui parla il consigliere Di Lorenzo di esclusione Regione 3 va esattamente nella direzione opposta di questa. Questa è la mia domanda.
L'esclusione dalle e 3 è un'esclusione sugli edifici esistenti, della ristrutturazione edilizia che possa prevedere anche demolizione, ricostruzione, cioè potranno fare la ristrutturazione edilizia perché oggi non possono fare neanche quella, potranno fare la ristrutturazione edilizia, ma senza demolizione e ricostruzione e stiamo parlando quindi di una norma che riguarda l'esistente quando siamo partiti il primo anno di attività con i tecnici della degli ordini, noi siamo partiti dal lavorare sui fabbricati esistenti, perché era uno di quegli elementi elencati nell'articolo.
12, comma 3, non soggetti all'approvazione regionale, e quindi abbiamo fatto tutto un lavoro di inserimento della ristrutturazione edilizia in tutte le zonizzazioni in cui il Piano regolatore non la prevedeva. Anche perché ai tempi del Piano regolatore la ristrutturazione edilizia.
Non prevedeva quasi niente, nel senso che era molto, molto, molto limitata e ha sempre, con la stessa sagoma, la stessa volumetria, gli stessi prospetti, eccetera. Quindi noi abbiamo ampliato la possibilità della riqualificazione del patrimonio edilizio esistente, dovunque esso, forse limitando nelle zone effettivamente agricole di pregio di nella ricostruzione, eventualmente anche di mantenere i caratteri originali della nostra edilizia, della delle aree agricole, rurali, eccetera, così come il discorso del dicevamo prima dei sottotetti, no, il sottotetto non è una caratteristica della nostra agricola, della nostra edilizia rurale, può esserci la falda, ma non il sottotetto. Non è frequente da noi, perché noi non abbiamo le necessità della.
Del Nord.
Quando invece parliamo di distanze volumi distanze, altezze sono parametri edilizi,
Quindi è un altro discorso, non è la l'edilizia esistente, è una regola che sì, certo, noi possiamo darci le distanze zero, 5 10 2050 e quindi possiamo rivedere il parametro, così come potremmo prevedere anche altri tipi di parametri.
E con una variante appropriata, per esempio, Andria curo curiosamente, non ha nelle zone agricole non ha un diverso parametro rispetto alla residenza, cioè canonico 0,03 metri cubi su metri quadri non ha un parametro per le attività di produzione relative all'agricoltura. Non so anche per fare un un'elaborazione dei prodotti agricoli o una non non ha un parametro come molti Comuni che, invece di avere lo 0,03, hanno lo 0,1 lo 0,08, insomma, Andrea, per esempio, non ha questo tipo di parametro. Allora, quando fanno qualcosa si inventano e fanno tutto sotto terra, perché non sviluppi volume? Mi è capitato perché il SUAP tempo fa mi telefonò per chiedermi consiglio su su questo argomento. Quindi, per esempio, io francamente, considerando che la il territorio agricolo di Andria ha una grossa produzione anche come lavorazione prodotti agricoli, francamente io questo indice lo ri lo rivedrai però è una revisione di un indice che è una variante vera e propria no, quindi è chiaro che noi dovremmo rimettere mano anche a questo tipo di normative estremamente utili proprio per la produzione agricola e la lavorazione dei prodotti agricoli, ma questi sono parametri da modificare, come le distanze, come dicevo prima, come le altezze e così via.
Così come noi abbiamo una normativa, noi ci siamo mossi sulle zone produttive.
Sempre per cercare di rientrare in quello che ha stabilito anche la la legge 11 però, per esempio un un un discorso importante anche e consentire e svincolare l'altezza dal concetto volumetrico, perché ci sono certe lavorazioni artigianali industriali.
Che hanno una superficie, ma oggi come han oggi hanno bisogno di un'altezza maggiore perché ci sono i carroponte perché c'è la logistica che richiede,
Molti strati no per la deposito dei materiali. Oggi ci sono necessità diverse. I piani devono avere questo tipo di flessibilità. Né infatti le varie zone ASI hanno svincolato, in linea di massima come quella di Bari Bitonto, hanno svincolato il il concetto di volume. Quello che conta è l'impronta la superficie coperta l'altezza, poi la fai in base a quello che ti serve, perché in fin dei conti quello che importa è la superficie di lavorazione, non è l'altezza, perché l'altezza invece l'altezza, se non è per strati. Ovviamente no. Stiamo parlando della de di una superficie di lavoro con un'altezza che è legata ai macchinari che tu hai dentro questa scatola. Quindi questo per dirvi come le nostre norme, ma hanno bisogno sì di tante modifiche e noi dobbiamo adesso occuparci anche di questo anche per il sistema produttivo e anche per la lavorazione dei prodotti agricoli. Ma ecco l'altezza, è un parametro. La distanza è un parametro, quindi per questo voglio dire, mentre il discorso di lavorare sulle esistenze, ristrutturazione si ristrutturazione. No, è un discorso molto più leggero, la prima la prima modifica che ho fatto come.
Sul Commissario è stata quella, per esempio, per consentire banalmente il restauro nella nostra, nel nostro centro storico. Se qualcuno di voi lo ricorda, eppure è così scontato. Il restauro nel centro storico è il minimo sindacale, insomma, eppure il nostro piano regolatore prevedeva solo manutenzioni straordinarie. Sennò dovrei fare il piano di recupero. Quindi.
È ora di rimettere mano da capo alle norme tecniche, rivedendo anche la questione delle distanze, perché la distanza è un parametro. Dunque, se voi, se volete fare questo emendamento, noi.
Ecco.
Vuol dire che il consigliere Di Lorenzo si assume la responsabilità nel caso.
Da esso, scherzando dai non è un fatto, adesso, vedete voi.
No,
No, scusate, ho fatto impropriamente una battuta semplicemente.
Speaker : spk2
Sì.
Io ci tengo soltanto a precisare una cosa dal punto di vista proprio metodologico, se noi abbiamo detto in premessa che per non far cadere l'impianto meglio per non correre il rischio.
Speaker : spk1
Temporale.
Speaker : spk2
Che cada l'impianto con eventuali ritorni in Regione e tutto quanto il resto noi o si trova un modo che non è un emendamento non è un emendamento,
Sì, sì, però ai fini diciamo della delibera che dobbiamo licenziare o c'è un emendamento e ci esprimiamo sull'emendamento.
Speaker : spk1
Oppure c'è.
Speaker : spk2
Fuori dalla delibera un ordine del giorno, una raccomandazione, una cosa qualsiasi che però non intacca la delibera stessa cioè.
Se l'ufficio riesce a dare la lettura cogliere quanto.
Indicato in questa formula va bene, se invece la dobbiamo presentare come emendamento e poi l'emendamento deve essere il rischio di un eventuale ritorno in Regione e credo che su questo,
È per questo se è una dimenticanza dell'ufficio, dobbiamo soltanto trovare il modo per inserirla nella delibera, ma non sotto forma di emendamento, perché altrimenti le me.
Eh, ma ho capito per rileggere la diversamente come sì, come si inserisce in delibera sotto.
Speaker : spk1
Forma di raccomandazione,
Speaker : spk2
Quindi nell'ambito del.
E quindi è un emendamento, lo dobbiamo presentare un emendamento.
Ho capito però, dal punto di vista proprio dell'atto, come come lo inseriamo.
Speaker : spk1
Allora, Consiglieri.
Ci sono altre richieste di intervento, possiamo chiudere la discussione e a sottoporre il provvedimento votazione così come presentato dall'ufficio.
Scusate io io che se.
Speaker : spk2
ATI dal fatto di aver spedito tutta la documentazione in Regione, secondo la proposta di delibera che avevamo fatto e con i testi già emendati secondo le nostre controdeduzioni, quindi quella versione ha avuto un vaglio interamente positivo.
E questo risultato che noi non vorremmo minimamente intaccare se se.
Quindi.
È. è.
E Nino?
Speaker : spk1
Io l'ho detto sin dall'inizio, però, siccome avevamo detto che rimaneva così,
Adesso decidiamo cosa fare, altrimenti discutiamo anche nei suoi due osservazioni insieme.
Sono d'accordo.
Anche l'osservazione 23.
E anche l'osservazione 23 euro e delle osservazioni del consigliere Di Lorenzo,
Non è diversa.
Avevamo detto che facevamo un indirizzo, avevamo un indirizzo.
A rivedere determinate situazioni per cui manteniamo l'accordo, che avevamo fatto, quello di dare un indirizzo.
E anche?
Sì.
Prego consigliere Addario.
Speaker : spk2
Okay, grazie Presidente, e chiedevo restando qui ai banchi se possiamo sospendere per due minuti e vedere di riuscire a recuperare a sbrogliare questa piccola, questo piccolo impasse, grazie.
Sottoponiamo a votazione la sospensione.
Speaker : spk1
Che è favorevole.
Speaker : spk2
All'unanimità,
Speaker : spk1
Alle 11:05 minuti all'1:05 minuti la una in cinque minuti.
Speaker : spk3
Allora Vurchio Giovanni.
Bruno Giovanna coratella, Vincenzo Farone, Addolorata Di Pilato Pietro Marco Rossi, Lorenzo a Dario Giovanni Sanguedolce, Gianluca Di Lorenzo Michele Fortunato Gina, assalti, Grazia Losappio, Raffaele Farina, Cosimo Damiano gare Emanuele Leonetti, Nunzia Maiorano Daniela Sinisi, Marianna Bruno Francesco, Cannone Salvatore, assente Milella Giovanni Materia Tommaso Grumo, Gianluca.
Civita, Nicola del giudice, Luigi.
Barchetta, Andrea Malcangi Mirko,
Eccolo, Bartoli, Michele Montrone, Vincenzo Fracchiolla, Donatella, fisco, la Marcello.
Coratella, Michele Camacho, Antonio Marmo Nicola.
20 e 13.
Speaker : spk2
20 presenti, 13 assenti, la seduta è valida, ritorniamo sulla proposta di deliberazione in Consiglio comunale.
Relativamente alla variazione delle NTA del vigente Piano Regolatore Generale dopo la discussione, naturalmente.
E.
Dopo la discussione generale.
E le dichiarazioni di voto.
Cosa vuole fare?
Non c'è l'emendamento.
Sì, allora, relativamente alla questione passo la parola al Sindaco.
Naturalmente, prima della votazione non sono ammesse poi ulteriori interventi.
Speaker : spk1
Allora sentite le motivazioni addotte sia da chi ha sollevato la questione che dall'ufficio che ha recepito e spiegato io credo che senza andare a formulare emendamenti nell'ambito nel nel corpo della delibera, l'Ufficio può fare la specificazione di suo rispetto a questo inciso.
Ad esclusione,
Delle zone e 3 che, come abbiamo detto, sono limitate soltanto alla all'esistente demo. Ricostruzione per tutte le motivazioni che sono state,
Siccome ci sono tutti gli altri interventi, si possono fare, siccome ci sono una serie di altre osservazioni che invece necessitano un ulteriore approfondimento, o meglio un intervento ulteriore sul testo dell'NTA. Il Consiglio comunale consegna queste osservazioni all'ufficio affinché le elabori come base di partenza di una eventuale imminente modifica che contemperi tutte queste esigenze rappresentate nelle osservazioni. Quindi rimane questa, come raccomandazione all'ufficio, più l'aggiunta della esclusione in in.
Delle zone e tre di cui abbiamo poc'anzi parlato può andar bene in questo modo.
Ma le preghiere all'1:20 diciamo.
Scusate lo slang, però.
Le osservazioni, una serie di una serie di questioni che altre certo certo.
È una raccomandazione che il Consiglio comunale fa l'ufficio.
Speaker : spk3
Rispetto ad una serie di situazioni pendenti che non possono confluire in emendamenti puri al testo.
Non dobbiamo la delibera che noi votiamo, è questa che viene presentata con la precisazione dell'ufficio, visto che si tratta di tutte le osservazioni, questa è quella in diminutio ed è limitata a tutte le fattispecie che abbiamo.
E questa,
Compresa la demolizione e la ricostruzione, parentesi ad esclusione delle zone e tre chiusa, parentesi e poi continua a condizione del mantenimento dei caratteri morfologici tipologici.
Poi.
Diventa una raccomandazione all'Ufficio di recepire.
Ma già a verbale, già già come dichiarazione a verbale viene inserita nel corpo della discussione.
Sì, sì, sì.
Speaker : spk2
Allora, Consiglieri.
Speaker : spk4
È stato fornito dal.
Accendi il microfono.
Speaker : spk2
Stiamo parlando in troppi consigliere, Marmo.
Speaker : spk1
Capisco l'ora tarda.
Però stava parlando l'Assessora.
Speaker : spk5
Modifichiamo.
La credo 22,
Speaker : spk2
Vero dobbiamo modificare il.
Speaker : spk1
Consigliere Marmo, non dobbiamo modificare.
Allora.
Speaker : spk5
Fate altro.
Speaker : spk2
Stava parlando della della parentesi.
Speaker : spk5
Che questa via.
Speaker : spk2
Relativamente ok, va bene.
Speaker : spk1
Relativamente alla.
Speaker : spk5
Questione della, nelle osservazioni qui c'è un'osservazione modificata dall'ufficio e secondo me la Regione se ne farà una ragione, si può fare le altre questioni poste distanze dai confini sottotetti e si pongono nella in una raccomandazione che è in pratica un ordine del giorno che il consigliere deve leggere e che dobbiamo votare ma dobbiamo votare anche la modifica del punto 22.
Speaker : spk1
È la delibera.
Speaker : spk5
Questa è la procedura.
Speaker : spk2
Allora?
Prego, architetto, casi.
Speaker : spk1
Allora il punto 1 del comma 13 dell'articolo 4.11, che sarebbero osservazione 22.
Depositata, che è stata ritenuta dall'ufficio parzialmente accoglibili accoglibile, leggo testualmente, così come verrà, diciamo, integrata. grazie.
Per gli immobili esistenti, legittimi.
O legittimati ricadenti nelle zone E 1 e 2 e 3.
Ai fini del recupero e riuso del patrimonio edilizio esistente.
Sono ammessi interventi edilizi, così come disciplinati dalle lettere a b, c e d comma 1 dell'articolo 3 del DPR 380 2001 virgola.
Compresa la demolizione e la ricostruzione,
Ha aperto la parentesi ad esclusione delle zone e tre. è chiusa la parentesi,
A condizione del mantenimento dei caratteri morfologici tipologici e di materiale.
Dei fabbricati esistenti, nel rispetto della tradizione rurale.
Che,
Speaker : spk4
Tutti possono fare la ristrutturazione con demolizione,
Speaker : spk1
Di votare sì.
Speaker : spk3
Inizia rurale, invece, le e tre.
Speaker : spk4
Abbiamo ricostruzione, non la possono fare, fanno la ristrutturazione.
Speaker : spk2
Allora sottoponiamo a votazione questa dichiarazione fatta dall'ufficio.
Ed in particolare ad esclusione delle zone E 3 sull'osservazione numero 22. Chi è favorevole?
Speaker : spk4
Il.
Speaker : spk2
Consiglio all'unanimità.
Chi è contrario.
A va be'sì,
Tutte e quattro astenuti, perfetto.
17 favorevoli e 4 astenuti.
Adesso.
L'atto di indirizzo.
Speaker : spk3
Una precisazione all'oggetto della delibera è variazioni nelle NTA, è una lettera, diciamo.
Perché già prima, in prima battuta erano già diventate mettiamo.
Speaker : spk2
Pure questa.
Sottoponiamo a votazione questa modifica, che è favorevole all'unanimità.
Chi è favorevole sono tutti, devo solo cambiare una lettera, non c'è nessun.
Chi è contrario e chi si astiene?
Chiedo scusa,
Chiedo, scusa Sindaco, allora dobbiamo votare, la variazione delle anziché NT è dell'oggetto n t a.
Speaker : spk4
Chi è a favore all'unanimità.
Speaker : spk2
Grazie.
Verifichiamo.
La considerazione del consigliere Marmo.
Speaker : spk1
A pagina.
Uno, due, tre.
4 5 6 7 a pagina 7.
Il periodo che inizia con vista la deliberazione commissariale è termine con legge regionale 7 2020.
Speaker : spk2
L'ufficio in merito alla richiesta alla considerazione.
È favorevole.
Votiamo la proposta del consigliere Marmo chi è favorevole all'unanimità.
Sottoponiamo a votazione la proposta di deliberazione.
Così come emendata, chi è favorevole?
17 favorevoli, chi è contrario, chi si astiene, 4 diamo l'immediata eseguibilità, chi è favorevole, chi è contrario, chi si astiene come prima, grazie a tutti,
Termina il Consiglio comunale alle ore.
Speaker : spk4
1:25.
Speaker : spk2
Minuti, un cordiale saluto.