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C.c. Ossi - 06.06.23
FILE TYPE: Video
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Speaker : spk1
Partiamo.
Okay okay.
Iniziamo.
Buonasera a tutti, così altresì un ritaglio per un refuso per impegni son dovuta occorrere tutto il pomeriggio.
Allora.
Prima di iniziare il Consiglio comunale una un avviso,
Il 9 venerdì 9 giugno, venerdì ci sarà addossi la seconda edizione di Susi De Saliba.
Verrà inizierà con l'inaugurazione della mostra fotografica della.
Della fotografa Alessandra Guirao, e poi seguirà un dibattito brevissimo tra Bartolomeo Porqueddu e Piero Marras e alla conclusione subito dopo verso verso le 9:09 e mezza il il concerto.
Di Piero Marras, INPS, nel piazzale della chiesa.
Questo per. onore alla lingua sarda e a.
A museo di, ossia tutta la tutte le tradizioni.
Che noi abbiamo.
Mi comunicano in questo momento l'Assessore alla.
Se si però mi ricordano.
Ci sarà anche lo screening per il tumore del colon.
Sabato mattina si terrà in nel nel centro di aggregazione sociale, quindi dalle 8:30 fino alle 13, mi sembra alle 12, quindi le persone che sono interessate possono andare per un massimo, mi sembra, di 80 persone, in tutta la mattinata.
Possono andare al centro di aggregazione sociale sociale dove riceveranno il kit per la raccolta, diciamo, delle.
Delle feci, per la ricerca del sangue occulto nelle feci.
Lo screening è completamente gratuito e, in collaborazione, mi sembra, con il Mater Olbia,
E niente, quindi chi è interessato può partecipare l'età, mi sembra che sia dai 50 agli 80 dai 40, addirittura.
Allora sono alla all'avanguardia rispetto all'ASL di Sassari, che va dai 50 ai 70, mentre qua va dai 40 agli 80 milioni.
Perfetto.
Prego Assessore.
Speaker : spk3
No, approfitto, visto che stiamo dando con le comunicazioni in via anticipata per dirvi che sabato 10, nel pomeriggio, a partire dalle 18:30, verrà inaugurata anche l'opera di Michele Mura e cogliamo l'occasione per dire che una parte di definiamola così Monumenti aperti, non avendo aperto il nuraghe di stamane del SASU ha volontariamente nelle date del 13 e 14 maggio per dedicare al quartiere e al monumento un'intera insomma un'intera manifestazione, quindi siete tutti invitati a partecipare all'inaugurazione dell'opera, che sarà appunto a partire dalle 18:30, sabato 10 giugno.
Speaker : spk1
Grazie Assessora.
Laura Serra, prego, Segretario per l'appello,
Speaker : spk2
Lubino Pasquale,
Cau, Angelino.
Canu, Antonino.
Serra Maria Laura. campus Mariafrancesca.
Nilo Marco.
Speaker : spk1
Assente giustificato.
Speaker : spk2
Cossu, Maria Laura Muresu, Narciso.
Solinas, Nicola.
Lintas, Giammario.
Giuranna, Tatiana.
Fancello, Angelo presente Cassano Laurora,
Manca, Alessandra,
Speaker : spk3
Assente, giustificata.
Speaker : spk2
Da due Fabio.
Derudas, Mauro.
Cuccuru, Angelo.
Speaker : spk1
Bene verificata la presenza del numero legale, diamo inizio alla seduta odierna del.
Del Consiglio comunale,
Con i punti che avevamo in sospeso dalla volta precedente,
Iniziamo appunto con il primo punto che avevano sospeso che approvazione dei verbali.
Della seduta del 19 aprile.
Ci sono interventi su questo punto?
Nel frattempo, Segretario, entra la consigliera, manca.
Bene, se non ci sono interventi, metto ai voti l'approvazione del primo punto all'ordine del giorno avente per oggetto approvazione dei verbali della seduta del 19 aprile e chi è d'accordo alzi la mano.
Chi è contrario?
Chi si astiene.
Nessuno, il punto primo è approvato all'unanimità.
Secondo punto, all'ordine del giorno Esame ed approvazione del Piano comunale di Protezione civile, prego, signor Sindaco,
Speaker : spk2
Di relazionare.
Speaker : spk1
Al Consiglio.
Speaker : spk4
Grazie Presidente.
Allora siamo chiamati ad approvare il Piano comunale della Protezione civile.
Che è ricompreso dentro il piano intercomunale della Protezione civile, che è già stato approvato dall'Assemblea dei Sindaci dell'Unione dei Comuni di Coros,
Come sapete, l'Unione dei Comuni nel 2013 su delega di tutti i comuni ha approvato la prima stesura del Piano di Protezione civile, la quale, dopo un iter.
Lunghissimo,
Ha avuto l'approvazione definitiva nel mese di novembre del 2021,
Quindi in questo momento.
Esiste un documento presso gli uffici dei comunali di ossi e presso l'Unione dei Comuni di Coros che contiene il Piano di Protezione civile di tutti e 12 i Comuni dal kouros.
Dentro questo Piano di Protezione civile ci sono tutte le tavole e tutti i documenti che riguardano le procedure, il modello organizzativo, la rischio e pericolo e tutte le cose richieste dalla legge relative al Comune di Russi.
La Regione Sardegna ha avviato.
Una campagna informativa e di sensibilizzazione sulle tematiche della protezione civile e ha rilevato a tutti e 12 i comuni del Coros che.
Il Piano di Protezione civile va approvato dal Consiglio comunale.
Ora.
Ci vuole di meno a fare una delibera.
Speaker : spk1
Che non a sindacare e contestare ed eccepire che il Consiglio comunale di orsi, assieme agli altri 11 Consiglieri decorose, ha delegato. la funzione all'Unione dei Comuni e quindi, così come l'Unione dei Comuni, fa l'appalto della raccolta differenziata anche per il comune di Ostia, perché ha una delega dal Comune di Russi allo stesso identico modo, l'Unione dei Comuni approva il Piano di Protezione civile intercomunale dove all'interno ci sono le prescrizioni del Comune di Russi, però, onde evitare,
Come dire.
Un braccio di ferro, eccezione quello che vogliamo oggi, noi stiamo approvando il Piano di Protezione civile,
Intercomunale,
Per quanto attiene allo stralcio della parte relativa al Comune di Russi, quindi quello che discutiamo oggi è esattamente l'identico, piano già approvato dall'Unione dei Comuni, il 12.
Non mi ricordo che il 12, nel novembre del 2021.
Lo stiamo approvando identico, oggi è chiaro che in tutti quei casi dove una tavola comprende assieme ossimoro se Cargeghe, noi non è che deliberiamo quello che è deciso per Cargeghe, stiamo deliberando quella tavola approvando quella tavola dove è contenuta la previsione del Comune di Russi, quindi in quelle tavole dove ci sono una pluralità di comuni è evidente che la nostra competenza attiene soltanto alla parte relativa al Comune di Russi.
Allora il Piano di Protezione civile?
È un documento di più di 1.000 pagine e quindi, ovviamente io non posso fare un'illustrazione in questa sede,
Ma tratterò quelle che sono le funzioni fondamentali del Piano di Protezione civile, che sono 10,
Funziona numero 1.
Mantenimento e coordinamento di tutti i rapporti tra le varie componenti scientifiche e tecniche, al fine di coordinare le azioni di raccolta, analisi e valutazione e diffusione delle informazioni inerenti all'evento potenziale in corso è o formulare ipotesi di intervento in presenza di elevata criticità, quindi la prima cosa che fa il Piano di Protezione civile è.
Studiare il territorio, verificare quelle che sono le informazioni importanti dal punto di vista delle criticità è raccogliere tutte queste informazioni.
Quindi c'è una funzione di pianificazione,
Funzione numero 2, sanità, assistenza sociale e veterinaria,
Il Piano di Protezione civile deve coordinare tutte le azioni di soccorso sanitario, socioassistenziale, igienico, ambientale, veterinario, medico, legale e farmacologico per salvaguardare la tutela della collettività, quindi il Piano dà indicazioni su cosa bisogna fare in.
È un caso che ci sia una problematica di questo tipo funziona numero 3, volontariato.
Il piano, la Protezione civile in Italia si basa sui volontari,
Questa è la realtà,
In assenza di volontari non c'è protezione civile. quindi c'è una parte dei.
Una parte del personale tecnico che stipendiata e sono dipendenti delle varie amministrazioni per capirci, il Dipartimento nazionale della Protezione civile, che è di supporto al Presidente del Consiglio dei ministri, la Protezione civile regionale, che è di supporto al Presidente della Regione è.
L'ufficio tecnico comunale UC con la Polizia Municipale con gli altri uffici comunali che è di supporto al Sindaco.
Poi però, ovviamente, tutta la parte operativa alle braccia che spalano il fango in Emilia e in Toscana, le carriole e quelli che vanno e che vengono è tutto volontario. Non è un caso, infatti, che la Protezione civile, il primo abbozzo di Protezione civile nasce dopo l'alluvione di Firenze del 1966. È da lì che si comincia a concepire una Protezione civile. Negli Stati Uniti, ad esempio, non c'è infatti, quando c'è stato.
Oklahoma City, siti, tutta quella zona, lì, New Orleans è finito tutto sott acqua non c'era uno straccio di organizzazione. Quindi, da questo punto di vista, come dire, è una funzione positiva del volontariato. F 4, funzione di materiali e mezzi.
Il Piano prevede il coordinamento delle azioni per il reperimento e l'impiego alla distribuzione delle risorse strumentali integrative, ad esempio, noi.
È andato in appalto il capannone della Protezione civile che stiamo costruendo al PIP. Siamo speranzosi che entro novembre di quest'anno sia pronto a quel punto lì, una volta che abbiamo un capannone gli spazi sufficienti, non avremo soltanto nel centro tra transenne che ci rimpalliamo da un comune all'altro, ma potremmo comprare le idrovore, i gruppi di continuità a gruppi elettrogeni,
Tutte le attrezzature che in caso di emergenza possono essere utili.
Funziona numero 5, servizi essenziali e attività scolastica.
Uno degli obiettivi del Piano a garantire il flusso informativo. Coordinare le attività, il pronto intervento, il ripristino della fornitura di servizi. Quindi ci sarà tutta una parte di interventi che vanno al ripristino delle linee elettriche, delle linee telefoniche, eccetera, eccetera, ma anche al ripristino di quei servizi, in primo luogo quello delle scuole, che devono ovviamente riprendere appena possibile funziona e sei censimento dei danni alle persone delle cose. Il Piano di Protezione civile e l'organizzazione della Protezione civile prevede il coordinamento di tutte le attività di rilevazione, la quantificazione e la stima dei danni, la costituzione di squadre di tecnici informati e formati per le verifiche speditive, la verifica della stabilità, di strade, di di di viadotti, Ripa, eccetera, da effettuarsi in tempi necessariamente circoscritti. Funziona. Il numero 7 viabilità, attività aeree e marittime.
La funzione numero 7 riguarda la percorribilità dei collegamenti, le infrastrutture e le reti di collegamento primarie e secondarie.
La funzione numero 8 riguarda le telecomunicazioni, cioè il coordinamento di tutte le azioni di verifica dell'efficienza, della rete di telecomunicazione e predisposizione, eventualmente, di nuove reti di supporto, di so di soccorso,
Funziona numero 9 assistenza alla popolazione, il piano della Protezione civile e l'organizzazione della Protezione civile deve prevedere tutte quelle attività che servono per assistere la popolazione evacuata. Conoscenza del patrimonio abitativo delle strutture turistiche per l'eventuale alloggiamento, quindi gli spazi dove vengono messe nelle culle, le brande, i letti per l'accoglimento degli sfollati, la preparazione dei pasti in caso di emergenza, tutte le attività connesse funziona il numero 10 coordinamento,
Il Piano di Protezione civile prevede le funzioni di.
Coordinamento e di raccordo tra tutte le.
Strutture operative,
E poi c'è una funzione che, come dire?
Riguarda l'educazione alla protezione civile, cioè l'attività che si fa con le scuole e con i ragazzi per educarli alla mentalità della Protezione civile, ivi compresa anche la simulazione delle emergenze che andrebbe fatta periodicamente,
Quindi la il piano è fatto, in questo modo viene predisposto una bozza di piano, viene applicato a situazioni concrete reali. Anche attraverso simulazioni si valutano le criticità, si revisionano i contenuti del piano, quindi il Piano di Protezione civile ha una parte statica, diciamo così, cioè quanti viadotti ci sono nel territorio comunale di Ossi.
In caso di forte pioggia, ci sono dei sottopassi che si possono allargare, quante eccetera, quindi c'è un censimento, questa parte, diciamo così, è prevalentemente statica, nel senso che non subisce modifiche,
Poi invece c'è una parte operativa, una parte operativa che dice in caso di rischio di allerta, se io ho un sottopasso che potenzialmente si può allagare, devo avere una squadra di volontari che nel momento in cui.
C'è un temporale, passino e verifichino che nessuno resti fermo in quel sottopasso che potenzialmente si può allargare. E così via.
Il vento capovolge un albero sulla strada, la squadra di pronto intervento che interviene per liberare la strada dall'albero che è caduto e così via.
Queste sono le cose essenziali previste.
Allora abbiamo tre allegati di carattere generale, poi abbiamo il programma di previsione e prevenzione, che è composto da tre, quattro, cinque, sei, sette, otto, nove, 10 11.
11 allegati gli scenari, se gli allegati, che sono così suddivisi.
Sei scenari per il rischio delle piene,
Sei scenari per il rischio delle frane. cinque scenari per il rischio neve.
Poi abbiamo i modelli organizzativi.
Che sono nel piano B, che è la parte proprio operativa del piano.
Modello operativo, il nostro si trova nella sezione 2, quello di Ossi è l'elaborato è B 2 0 7.1, schema operativo di protezione civile ossi.
Allora affianco a ogni Comune, va detto che c'è una lettera A B o C, questa lettera dipende dal modello organizzativo,
Il modello organizzativo che è questo, allora i Comuni di tipo A sono Cargeghe, Codrongianos, Florinas, muros Putifigari, Tissi questi comuni prevedono, per le funzioni strumentali, due responsabili e due supplenti, quindi il COC, il Centro Operativo Comunale composto da quattro persone.
Comuni di fascia B abbiamo.
Olmeto ossi, Uri, Usini e Ploaghe. tre responsabili e tre supplenti in fascia, C c'è soltanto il Comune ritiri, che prevede cinque responsabili e cinque supplenti.
E basta, queste sono le cose essenziali.
Quindi noi adesso approviamo il Piano di Protezione civile in modo che ci sia una delibera di Consiglio comunale dove quello che è già approvato dall'Unione dei Comuni del del coro sia approvato anche dal Consiglio comunale di, ossia.
Non appena riusciremo a realizzare il capannone.
Faremo un piano di acquisto di attrezzature dopodiché organizzeremo il gruppo intercomunale della Protezione civile.
Se voi vi ricordate, noi in Consiglio comunale, nel 2021 abbiamo approvato un Regolamento della Protezione civile di Ossi perché inizialmente noi volevamo creare un gruppo della Protezione civile comunale,
Però, considerando il fatto che.
Ossi è sede dell'Unione, dei comuni del Coros e o si è anche sede della Protezione civile intercomunale, secondo me conviene che i volontari che andremo a cercare,
Come dire, iscriverli già direttamente nel gruppo intercomunale.
Perché giocoforza se cade un albero in una strada di Putifigari è evidente che non ci fa un volontario di Ploaghe,
Così come se c'è un'emergenza auguri e non ci va un volontario di Codrongianos quindi riuscendo come dire a dividere il kouros in tre grandi macroaree e noi adesso abbiamo come Protezione civile organizzata la Croce Gialla diplomare.
Uri.
È un metodo e Ittiri.
Qui ci sono già dei gruppi di Protezione civile organizzata, poi abbiamo le compagnie barra cellulari, che sono Protezione civile specificamente per l'antincendio, però la vecchia legge 88 la legge regionale, 88 prevede che la compagnia barracellare possono fare anche Protezione civile,
Anche al di là di quello che è l'incendio.
Ora è chiaro che nel caso di un rischio di incendio, è la Forestale che prende il comando, quindi alla stazione operativa della Forestale, che dice alle compagnie barracellare come dove muoversi, come intervenire. Quindi diciamo che è quello che riguarda soprattutto noi sono le emergenze dovute al forte vento, le emergenze dovute a forti pioggia, le emergenze dovute alle nevicate è l'emergenza dovute altre calamità, altri altri fenomeni rischio chimico nel nostro Comune non c'è né nel senso che non abbiamo industrie,
Le quali, in caso di incidente, possono sviluppare una fuoriuscita di sostanze tossiche.
Che comporti un rischio di tipo chimico. Questo è nel piano di Protezione civile, censita come una eventualità ridottissimo, praticamente quasi nulla.
Quindi non creiamo il gruppo comunale di Ossi della Protezione civile, ma cercheremo dei volontari o sesi che, assieme ai volontari di di quegli altri Comuni dove la Protezione civile non c'è, cercheremo di creare un gruppo intercomunale che poi, ovviamente operativamente dovrà organizzarsi in modo che l'intervento.
Complessivamente nei 12 comuni siano coperti con i volontari che fanno prima ad intervenire, per cui per le problematiche che vanno.
Di Putifigari dico, è evidente che interverrà la Protezione civile edittali.
Per 1.000 ragioni, così come sulla parte invece opposta e sarà la Protezione civile di Ploaghe. Quindi noi, con un ruolo baricentrico che abbiamo probabilmente il gruppo intercomunale, graviterà sui Comuni che sono nella fascia intorno a noi Uri, alla sua Protezione civile, quindi uno potrebbe lavorare anche in quella parte di territorio.
Certo, il problema sono i volontari, questo è il non detto di tutta la legge, perché se tu volontari non ne hai,
Protezione civile non ne fai.
Perché.
Io mi ricordo, quando abbiamo comprato la Terna, nemmeno il tempo di immatricolarla che subito è stata schedata dalla Protezione civile perché sanno ai Comuni di, ossia una Terna con queste caratteristiche do subito se la promessa nel loro elenco è evidente che tu nel Piano Protezione civile, se noi, o se abbiamo 15 elettricisti faccio un esempio, è chiaro che sarebbe importante conoscere chi sono veri i nomi in un elenco, perché qualora dovesse esserci una problematica.
E li puoi contattare però badate, si basa tutto sul volontariato.
Se dovesse esserci un problema è una strada, servono tre scavatori, immagino che le varie ditte Loriga Demartis, tutti quelli, la Protezione civile li chiederà di intervenire, però è sempre tra virgolette.
Speaker : spk3
Volontariato, quindi noi non abbiamo una struttura permanente stipendiata per fare queste cose, ma al momento che scatta l'emergenza, devi ricorrere al lavoro dei volontari e quindi bisogna sensibilizzare e questa è la cosa su cui dovremmo impegnarci tutti sensibilizzare i nostri concittadini che così come si fa volontariato nella Croce Azzurra nell'approccio bis o si fa volontariato in tante altre cose che,
Ci sia una sensibilità anche su questo, perché badate, se poi queste cose non ce le facciamo, noi non verranno altri e non verranno quindi avere addosso un gruppo di volontari della Protezione civile che possa intervenire. Facciamo le corna qualora dovesse succedere. È una cosa che dà qualcosa in più.
Al nostro Comune. Queste sono le cose essenziali.
C'è molto da lavorare sulla parte organizzativa,
Speaker : spk2
Perché.
Speaker : spk3
E scrivere un Piano di Protezione civile, approvarlo. È tutto bello. Poi, se tu hai censito il sottopasso che si allaga e però non hai nessuno che alle 10 di notte sale in macchina che del motore va a vedere, se effettivamente c'è pericolo, quello è un volontario, è un volontario.
Se ce l'abbiamo, lo possiamo fare se non ce l'abbiamo, non lo possiamo fare conta molto, però è anche vero.
Speaker : spk2
La cultura.
Speaker : spk3
Della Protezione civile, cioè dire queste cose ai cittadini, renderli partecipi, coinvolgerli e, secondo me, alla fine i frutti potrebbero anche esserci, potrebbero anche essere positiva.
Speaker : spk1
Ho finito.
Grazie, signor Sindaco.
Ci sono interventi,
Prego, consigliere Cassano.
Speaker : spk2
Grazie Presidente, mi alzo visto che a breve parleremo insomma di di questa modifica del regolamento.
Ringrazio il Sindaco per l'esposizione. È certo che noi siamo a favore della creazione della.
Di questo centro e sicuramente anche dell'approvazione che passa dal Consiglio comunale, ma al di là di questo spero e sono d'accordo col Sindaco quando lo dice ha citato proprio la Croce Azzurra e la process che si sono sempre adoperate sul territorio. Questo discorso lo si era fatto anche nel 2021, quando abbiamo parlato appunto di Piano di Protezione civile e vi era stata proprio sotto era stata suggerita. La maggioranza era stato suggerito alla maggioranza proprio di contattarli, perché magari grazie al lavoro che loro già fanno sul territorio, a prescindere dal fatto che all'interno possano esserci persone stipendiate o meno, secondo me è utile, grazie al loro intervento, reclutare in questo caso è sensibilizzare a maggior ragione le persone, perché loro sono un filtro molto importante col territorio, visto che lo fanno da tantissimi anni. Ormai e quindi diamo solo questo suggerimento. Grazie.
Speaker : spk1
Consigliera che altri interventi.
Bene, se non ci siamo, se non ci sono altri interventi, io.
Pongo ai voti il secondo punto all'ordine del giorno avente per oggetto Esame ed approvazione del Piano comunale di Protezione civile è d'accordo alzi la mano.
16, se non sbaglio, chi è contrario.
Nessuno, chi si astiene, nessuno approvata all'unanimità, mettere ai voti anche l'esecutività immediata del secondo punto che d'accordo alzi la mano.
16, Chi è contrario, nessuno, chi si astiene, nessuno approvata all'unanimità anche l'esecutività immediata.
Terzo punto, all'ordine del giorno avente per oggetto presentazione dell'istanza per l'avvio del procedimento di valutazione di impatto ambientale del campo eolico nei territori di Ossi.
Quest'istanza è stata presentata dal gruppo.
Uniti, possiamo, prego.
Il primo firmatario di presentare.
Speaker : spk2
La mozione sì, grazie Presidente, leggo direttamente la richiesta che abbiamo depositato e unisco alla richiesta, evidentemente le ragioni che ci hanno portato, che voi già conoscete, evidentemente e a esprimere parere fermamente contrario all'eolico, all'eolico non in senso lato, chiaramente questo ci tengo a precisarlo perché non siamo contrari a tutto ciò che riguarda le energie rinnovabili, ma siamo contrari a che questo insista nel territorio ricchissimo come ossia in un territorio come usi che ricchissimo di testimonianze archeologiche è molto, molto, molto importanti. quindi do lettura, vista la nota della CR-V in Sardegna 3 S.r.l. Nella quale veniva comunicato al Comune di Ossi di aver presentato in data 27 10 2021 al Ministero della transizione ecologica, istanza per l'avvio del procedimento di Valutazione Impatto Ambientale del progetto, cosiddetto appunto è aventi ad oggetto costruzione ed esercizio di un impianto di produzione elettrica da fonte eolica costituito da 5 aerogeneratori, ciascuno di potenza nominale pari al 6,2 megawatt, per una potenza complessiva di 31 da realizzarsi nella provincia.
Speaker : spk1
Di Sassari nel territorio comunale delle opere e infrastrutture connesse. Site anche nei territori comunali di Florinas, Ploaghe e Codrongianos, vista la nota del Sindaco del 25 agosto 2022, nella quale si dava comunicazione dell'avviso pubblico sopradescritto sia al nostro Gruppo consiliare attraverso PEC istituzionale sia alla popolazione attraverso la pubblicazione all'albo pretorio.
Di presentare eventuali istanze al primo cittadino entro e non oltre il 10 settembre 2022,
Ancora i seguenti termini sono stati ulteriormente ridotti dal Sindaco di Ossi all'8 settembre a seguito della nota dell'assessore regionale per la difesa dell'ambiente numero 2000 ventun mila. Chiedo scusa. 735 del 30 agosto 2022 per via della riduzione dei termini della presentazione delle osservazioni alla Regione al 12 settembre. Considerato che la ditta DGRV Wind Sardegna 3 S.r.l. Ha dato comunicazione al Comune di Ossi il 16 agosto 2022 e che dopo nove giorni la stessa è stata inoltrata agli scriventi, sottraendo ulteriore tempo prezioso per lo studio e l'approfondimento della proposta progettuale. Considerato altresì che il progetto sopra richiamato è composto di migliaia di pagine tecniche o progettuali e vede la realizzazione di un campo eolico in una zona nel nostro territorio, nel quale sono presenti numerose ed importanti testimonianze archeologiche e quel che in questi ultimi anni le Amministrazioni hanno ottenuto ingenti finanziamenti, quali quelli della programmazione territoriale e ad oggi, le necropoli di Masua, Monte stessa di asilo sono oggetto di studi scientifici.
Tra i più importanti ricordiamo il progetto per il riconoscimento UNESCO, Università di Edimburgo. La realizzazione dell'impianto eolico, dunque, in quella zona comprometterebbe certamente il lungo iter ancora in fase procedurale e non certo del prestigioso riconoscimento delle nostre necropoli quali patrimonio dell'umanità, sottraendo al nostro territorio ad un importante sviluppo culturale, ambientale e turistico di cui tutta la comunità e l'intera regione sarda potrebbe trarre beneficio. Rilevato che, sebbene il gruppo Uniti possiamo abbia in più occasioni richiesto alla maggioranza la convocazione del Consiglio per discutere di tale rilevante tematica, gli scriventi hanno atteso invano che ciò accadesse e nulla è stato fatto per tutte le ragioni che abbiamo esposto chiaramente, abbiamo richiesto che venisse aperta una discussione all'interno del Consiglio comunale e questo finalmente ci è stato concesso solo in questa seduta. Ci tenevo però, Presidente, a dare lettura anche di quelle che sono le osservazioni che,
Nel momento in cui ci è stato chiesto di depositare la parte del che è stata fatta la formulata la richiesta da parte del Sindaco, ci siamo premurati di depositare anche al Ministero e siamo molto contenti del fatto che effettivamente, quando poi il Ministero si è pronunciato,
È riuscito anche a prendere atto delle nostre considerazioni e del nostro parere contrario,
Quindi compromissione del riconoscimento Unesco delle domus Deiana decorate.
Tre diverse preoccupazioni rispetto all'installazione delle pale eoliche nella zona individuata in progetto. La più importante è senza alcun dubbio quella relativa alla possibile compromissione del riconoscimento Unesco delle due necropoli ipogeiche che di misure Monte stessa di asile presenti nel territorio di Ossi ed oggetto costante di importanti studi scientifici. Un riconoscimento importantissimo per le testimonianze preistoriche di arte e architettura unica nel mondo che, dopo la valutazione positiva del Ministero della cultura della Commissione Nazionale Italiana Unesco che hanno dato il loro benestare, sono state inserite nella tentative list, ovvero nella lista delle candidature al riconoscimento Unesco. 2021,
L'iter che ha condotto a questo primo risultato è stato portato avanti dal 2017, dal Centro Studi, identità e memoria i che esima, guidato dalla professoressa Giuseppa Tanda, unitamente alla rete di 63 Comuni sardi, tra i quali ossi.
È l'unica candidatura italiana che presenta la sua preistoria è questa è la forza del nostro progetto. Questo è quanto appunto riferito testualmente proprio dalla professoressa Tanda, un importante passo per il riconoscimento di queste testimonianze come patrimonio dell'umanità, un riconoscimento che, se avvenisse, avrebbe anche un altro importante risultato. L'attenzione verso questi siti dislocati su tutto il territorio sardo, anche in zone a rischio di spopolamento, può essere di stimolo per la loro salvaguardia e a trarre il mondo verso la nostra identità culturale. E questo ce lo riferisce. Cristina, Muntoni, appunto del Chasing. In buona sostanza, l'installazione delle pale eoliche sul territorio di Ostia e l'immediata vicinanza delle stesse ai siti archeologici di maggiore interesse, e non solo, potrebbe quindi incidere sfavorevolmente sull'iter di riconoscimento Unesco iniziato nel 2017. Di fatto creando un ingente danno anche economico, chiaramente alla comunità tutta e deturpando concretamente il paesaggio circostante, sebbene ridotta nel numero e visibile anche ad occhi poco attenti che le strutture, installando siano fortemente impattanti gli aerogeneratori, infatti, di 205 metri di altezza inseriti nel contesto paesaggistico, avranno un impatto negativo sulla stratificazione insediativa del territorio e del paesaggio culturale e le modifiche previste alla viabilità storica con eliminazione di alberature di vegetazione di fauna con i quali l'impianto interferirebbe negativamente portano la totale contrarietà circa l'installazione proposta per tale tipologia di impianto e a valutare sempre negativamente gli effetti che la realizzazione dello stesso produrrebbe sul contesto paesaggistico e sul patrimonio culturale.
Nella relazione di verifica preventiva di interesse archeologico formulata dalla società proponente si legge infatti gran parte dei vincoli si sviluppano nella parte centro meridionale del territorio comunale, dove appare alta la frequenza di beni censiti e dove dovrebbe sorgere il palco il parco eolico in progetto. I dati raccolti consentono di affermare che il territorio comunale di Ossi è caratterizzato da frequenti evidenze archeologiche testimonianti, un'antropizzazione sviluppatasi nei millenni a partire almeno dalle fasi recenti e finali del neolitico. A questo periodo sono da riportarsi le varie sepolture ipogei che Domus Deiana, che appaiono a volte isolate o a gruppi di due, ma spesso organizzate in estese necropoli, secondo dinamiche frequenti anche nei territori circostanti. Le scelte planimetriche e delle soluzioni decorative di questi manufatti preistorici si accompagnano ad un uso prolungato nel tempo, con interventi e rifacimenti dei fronti rocciosi in cui gli ipogei sono scavati in modo da ottenere una replica delle centinatura delle stelle delle tombe dei giganti in età nuragica. Diverse sono anche le altre attestazioni di età nuragica, murali, insediamenti, Tomba dei Giganti, eccetera, a cui seguono poi, seppur ridotta, nel numero quelle di età fenicio-punica. Si ricorda però la necropoli di età romana di Sant'Antonio, nella quale sono riutilizzate delle stelle di tradizione sardo punica.
Ancora si legge nella relazione si attesta anche la presenza di siti di età romana e poi quelli di età medievale, a testimoniare una scelta insediativa delle comunità del passato nel tempo. Come riportato nelle schede, sono presenti i beni di interesse archeologico culturale in zone limitrofe circostanti sia alle postazioni eoliche che al tragitto ipotizzato per il passaggio del cavidotto MT.
E che in alcuni casi costeggia aree a vincolo archeologico e zone a salvaguardia archeologica che ha tre definite appunto nel PUC di Ossi. Inoltre, da relazione paesaggistica articolo 7.1 viene riferito il sito non è inserito nel patrimonio dell'UNESCO né si caratterizza per l'apporti di visibilità con aree UNESCO presenti nei territori regionali. È chiaro che questo che, se non viene rilevato, non verrà mai riconosciuto, quindi probabilmente è per noi è diventato imprescindibile riferirlo all'interno appunto delle nostre osservazioni. In realtà, come sopra descritto, le 2 necropoli ipogei che Mezzomonte stessa di asile, sebbene non ancora riconosciute come patrimonio dell'umanità, hanno superato ristrettissime valutazioni e il loro riconoscimento è ancora in fase di valutazione. Oppure ci direte voi se,
Insomma, ci sono novità di più, come risulta dalla stessa documentazione visionata, il grado di rischio archeologico rilevato dalla società proponente non può essere considerato medio, bensì evidentemente alto, almeno per ciò che concerne il territorio di Ossi interessato dal progetto. In riferimento a tali siti. Si sottolinea altresì che la Regione autonoma della Sardegna già in passato con delibera 33 37 e 33 del 2019, visto anche il parere negativo espresso dalla Soprintendenza archeologica delle belle arti e del paesaggio per le province di Sassari e Nuoro connota appunto del 27 6 2018, così si pronunciava.
Per quanto attiene l'aspetto archeologico, l'impatto del parco eolico e delle relative infrastrutture, specialmente le piste, essendo l'area ad altissimo rischio archeologico, potrebbe comportare danneggiamenti al patrimonio sepolto. Dal punto di vista paesaggistico risulta evidente come la presenza di circa 70 elementi di carattere storico archeologico nella nella nel raggio, scusate di un'area piuttosto ristretta che configurano una rete territoriale capillarmente insediata in età antica. Non sia idonea all'installazione di un ulteriore parco eolico di grande taglia. Si rileva che il territorio di Florinas, pur così ricco di evidenze archeologiche, è già stato oggetto di pesanti trasformazioni di carattere morfologico e paesaggistico, con la presenza di numerose cave altamente impattanti, nonché la presenza di un vasto parco eolico con palle di grande taglia già esistente, e pertanto l'installazione di un ulteriore parco eolico con palle di grossa taglia potrebbe compromettere definitivamente una situazione già pesantemente pregiudicata. Esprimendo dunque un parere negativo sulla compatibilità ambientale dell'intervento denominato impianto eolico, della potenza di 27 Megawati opere accessorie in località Sant'Elia, sommario in Comune di Florinas proposto, appunto, in quel caso, dalle energie Special S.r.l. Territorio confinante con quello di ossi, e in particolar modo confinante, appunto con la località Monte Mamas Montecorona ed aula e va De Rosa, ove oggi appunto si noti l'agire Goodwin Sardegna, 3 S.r.l. Intende proprio installare un parco eolico da 31 Mega Watt, seppure la delibera della RAS soprarichiamata sia stata impugnata unitamente agli atti presupposti e conseguenti dall'allora Società proponente e il Comune di Florinas espresse. Parere favorevole all'installazione del qua il TAR Sardegna, con sentenza numero 5 7 3 del 2020, rigettava al ricorso, ritenendo che, nel caso di specie, la causa pregnante superiore fosse la rilevate fondata incompatibilità del progetto sotto il profilo archeologico e paesaggistico. Allo stesso modo, appunto, il Consiglio di Stato, con sentenza del 2022, rigettava l'appello sempre proposto dalla società proponente all'installazione in Florinas. Evidente dunque che, sulla base di tali precedenti giurisprudenziali, la non ammissibilità dell'impianto eolico della CR-V in Sardegna intende che intende realizzare, appunto nel nostro territorio, ove sono presenti importanti emergenze archeologiche e paesaggistiche. Il progetto, infatti, qualora realizzato, avrebbe un effetto fortemente impattante non solo sui nostri siti archeologici e le necropoli, che abbondano appunto in quella zona, ma anche con i beni architettonici, tutelati o vincolati presenti nelle immediate vicinanze.
In particolare con la chiesa di Sant'Antonio, di Bore a Santa Margherita ed avrebbe effetti negativi sul paesaggio, essendo gli aerogeneratori visibili da grande distanza, tutto quanto ritenuto trova immediata conferma nelle relazioni sopramenzionate e dunque la stessa società proponente che dà atto dell'alta presenza delle innumerevoli testimonianze archeologiche presenti sul territorio. a ciò si aggiunga un altro importante progetto scientifico condotto a partire dal 2017 da ricercatore dell'Università di Edimburgo, Jon Robben in collaborazione con la Soprintendenza archeologica delle belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro l'Amministrazione comunale di Ossi, l'associazione, anche un foto Sardegna, la parrocchia San Bartolomeo apostolo, ed è quello stesso progetto col quale si è inteso capire se gli abitanti dei villaggi neolitici vivessero vicino o lontano dalle necropoli ipogeiche.
E se le caratteristiche del paesaggio avessero un ruolo fondamentale nella scelta sia dell'insediamento che delle necropoli. Le ricerche si sono concentrate sullo scavo di Conte chi di contesti stratigrafici all'interno di alcuni di questi monumenti funerari o su classificazioni tipologiche di piante tombali e decorazioni murali, prestando particolare attenzione al contesto paesaggistico delle necropoli, ai loro rapporti spaziali con gli insediamenti. La ricerca condotta nel 2017 sulla necropoli di Masua, Monte, se di cui in realtà proprio di recente c'è stato in relazione a, questo proprio c'è stato un interessante appunto evento organizzato da questa maggioranza ha portato alla scoperta di una grande concentrazione di reperti preistorici, oltre che strutturali resti fondazioni di muri in pietra buche di palo scavate nella roccia sulla collina di Monte Mannu, dei quali nulla è stato riferito. Nella relazione di verifica preventiva dell'interesse archeologico de depositata dalla società proponente ancora.
E a breve spero di concludere nel 2018. La stessa ricerca è stata condotta anche nella necropoli di strade asile, tra le quali si evidenzia la cosiddetta Tomba maggiore, considerata architettonicamente la tomba rupestre più complessa della Sardegna, composta addirittura dal 21 ambienti situata a circa un chilometro e mezzo di distanza dalla prima, né dalla prima necropoli lungo le pendici meridionali del Montecorona ed aula, su cui appunto la ditta propone di installare gli altri due aerogeneratori,
Precisamente il G 0 4 0 5. nel suddetto studio, la fitta vegetazione della zona ha reso maggiormente difficile agli studiosi ritrovamento di reperti così conducibile ad un insediamento umano. Tuttavia, un'importante densità di evidenze di superficie è stata registrata in località strutturino, precedentemente registrato da Salvatore Merella, nell'ambito della sua tesi di dottorato presso l'Università di Sassari.
Dal 2017, invece, le ricerche condotte dall'Università di Edimburgo si sono concentrate sullo scavo dell'insediamento prenuragico di Monte. Manno un altopiano ubicato a 200 metri dalla necropoli di mezza Montes,
Le ricerche hanno messo in luce la presenza di capanne dell'inizio dell'età del rame.
Di un tipo finora mai documentato in Sardegna.
Ancora la relazione di verifica depositata dalla società proponente non fa nessun riferimento a questi importanti siti archeologici. Il sito di insediamento di Montemagno fornisce il miglior punto panoramico da cui possono osservarsi le pareti rocciose della necropoli di misure Montes e gli ingressi tombali. A nostro avviso appare inspiegabile, dunque, che tra i punti di ripresa indicati nella documentazione riferita all'installazione del parco eolico, di cui oggi si discute non sia stata individuata proprio la collina del monte Mannu situata in una posizione particolarmente elevata che permette un ampio dominio della valle sottostante e o direttamente ai beni culturali ampiamente richiamati e interessati dal punto di vista scientifico. I primi cinque anni di progetto si sono rilevati, illuminanti, appunto, e hanno indotto gli studiosi, quindi dal 2017 ad oggi, a pensare che i complessi insediamenti cimiteri, così come vengono definiti dagli stessi rappresentanti, il mondo dei vivi e quello dei morti, siano stati separati fisicamente dalla.
Sto. Concludendo, Presidente, dalla topografia locale che ne ha per contro mantenuto il collocamento il col collegamento visivo.
A tutto questo si non ho terminato di leggere almeno le osservazioni, altrimenti interverrei intanto poi a braccio e forse vi farei perdere ancora più tempo se lo ritenete tale.
Programmazione territoriale.
Esco per terminare,
Perché, oltre a tutte queste insistenze archeologiche, a questi progetti meravigliosi, aggiungerei, abbiamo ricevuto importanti finanziamenti che abbiamo seguito con molta cura negli anni. È che appunto riguardano la programmazione territoriale e noi scriviamo che, condividendo quanto riferito dalla Regione Autonoma della Sardegna, si ritiene doveroso sottolineare che con il nuovo approccio della programmazione unitaria delle risorse regionali, nazionali ed europee nasce la programmazione territoriale della Sardegna con l'obiettivo di valorizzare le aree interne e mirare al rilancio di tutte le aree della Sardegna puntando sulle vocazioni e potenzialità proprie di ciascun territorio. Un approccio fortemente innovativo che, unito al sistema integrato di strumenti, consente ai principali attori dello sviluppo locale un'effettiva partecipazione alle scelte strategiche regionali.
La Regione Sardegna, attraverso il Centro regionale di programmazione, che coordina l'intero processo e le direzioni generali dei diversi Assessorati competenti per materia, accompagna i territori nella scelta delle idee vincenti che andranno a costruire il progetto di sviluppo territoriale. La procedura di accesso a questo programma regionale prevedeva, nel 2018, la presentazione di una manifestazione di interesse atta a costruire progetti di sviluppo del territorio attingendo dai programmi nazionali ed europei, tanto da indurre l'Amministrazione di allora a voler investire sullo stesso, sposando una politica di tutela e di valorizzazione in evidenza, in netto contrasto con l'attuale richiesta formulata dalla società proponente, CIVR, alla quale non ci si può che opporre, in particolare in data 10 agosto 2018 veniva sottoscritta tra la Regione autonoma della Sardegna.
Assessorato alla programmazione del bilancio, il Centro regionale, l'Unione dei Comuni Anglona e tutte, insomma tutti i soggetti che noi conosciamo, appunto la determinazione numero 52.
Con la quale, appunto, ossi avvio del sistema di fruizione, gestione integrata delle risorse archeologiche, ha ricevuto un finanziamento di quasi 900.000 euro grazie al suddetto Preci finanziamento. Infatti, chiedo scusa di importo pari ad euro, precisamente 876.690,51 per le sole aree che seguono, perché sappiamo che il finanziamento è molto più elevato.
E che altri riguardano due parchi urbani. Quindi la Regione ha erogato dalla Regione Sardegna, di cui il Comune io si è beneficiario. Il territorio e il patrimonio esistente su di esso vedrà il miglioramento dell'accessibilità e della fruibilità delle aree archeologiche di misure Monte sabbia. Asile Lithos, logos. Noi tale, e di quello nuragico di San Andres, a sua di corten ottiene N muros di quello medievale di Silvano oltre al ripristino di un di un tratto di tratturo oggi impraticabile ed in particolare la riqualificazione di aree già nella disponibilità dell'Amministrazione comunale, la riqualificazione dei percorsi di accesso ai siti già in oggetto di intervento nei precedenti progetti e l'integrazione, con la riapertura di tratti oggi non percorribili e quindi rendendoli fruibili la predisposizione cartellonistica su un progetto unitario e la catalogazione, l'aggiornamento della scheda dei beni eventualmente già catalogati nel sistema informativo del patrimonio culturale della Regione Sardegna, pertanto, per tutte le ragioni sopra esposte e sottoscritto, un gruppo consiliare manifesta la propria ferma opposizione al progetto in oggetto, grazie,
Speaker : spk2
Grazie, consigliere Cassano.
Ci sono interventi,
Prego, signor Sindaco.
Allora?
Il documento che noi abbiamo inviato al Ministero della transizione ecologica Direzione regionale generale delle valutazioni ambientali, Divisione quinta procedura VIA VAS.
E alla Regione Autonoma della Sardegna, Direzione generale della difesa dell'ambiente.
Ricalca in larghissima parte le stesse motivazioni che abbiamo letto adesso nel documento con una.
A con le seguenti differenze.
Questo Consiglio comunale, nel 2011, ha.
Dato il via libera alla Edison energie speciali per la realizzazione di un parco eolico composto da 15 aerogeneratori.
Individuato in una zona che va dal confine di Florinas, dove già esiste un parco eolico fino ad arrivare a occupare un'area più o meno simile a quella che poi fa parte di questo progetto che stiamo discutendo stasera,
Quel progetto di Parco eolico era ugualmente di 31 Mega Watt.
15,
14 aerogeneratori nel Comune di Russi e 16 aerogeneratori nel Comune di Florinas. Gli aerogeneratori erano diversi da quelli di oggi, perché quelli che vengono proposti oggi sono da 6 megawatt quelli proposti. Allora, invece, per arrivare a 31 Mega Watt, ne servivano 30, quindi erano circa 2 megawatt, e.
Questo spiega perché i 14 generatori previsti nel territorio comunale di Ossi sono diventati 5.
Aerogeneratori che.
Ha.
Hanno dimensioni però diverse, perché quelli là avevano un'altezza di circa 80 metri al mozzo, questi hanno un'altezza di 135 metri al mozzo,
Quelli avevano un raggio di.
80 metri. Questi hanno un raggio di.
No, credo con un raggio di.
E parliamo di diamo un diametro di 80 metri. Questi hanno invece un diametro di più di 100 metri.
Questa è solo le differenze. Che fine ha fatto il parco eolico di Edison, per cui il Consiglio comunale ha dato il via libera? Nel 2011 ci sono due sentenze, una sentenza del TAR citata,
Che ha bocciato il ricorso della Edison dando ragione alla Regione Sardegna. è una sentenza del Consiglio di Stato,
La numero 2.464 del 2022, che ugualmente ha confermato la bocciatura del parco eolico della Edison, quindi.
È perfettamente giusto e legittimo e ragionevole che, una volta che il progetto di realizzare un parco eolico va a scontrarsi con difficoltà oggettive quali la presenza di emergenze archeologiche, il contesto naturalistico, paesaggistico, archeologico e tutte le cose che abbiamo detto, è chiaro che l'Amministrazione giustamente pensa ad altre strade ad altri progetti di sviluppo ad altre cose quindi nell'argomentazione che noi abbiamo sviluppato col Ministero abbiamo detto una volta che il parco eolico già.
Come dire,
Verso il quale c'era un parere positivo del Consiglio comunale, una volta quel palcoscenico è finito nel binario morto e, a dir la verità, resta la questione se la Regione Sardegna abbia la potenza, la, il potere di dare un diniego generalizzato. perché questo era il vero oggetto del contendere, perché la Regione ha il potere di dire che i parchi eolici in queste zone si fanno e in queste zone non si fanno, ma la Regione non ha il potere di dire, i parchi eolici non si fanno da nessuna parte. Questo eccede i poteri della Regione.
La Regione non può perché altrimenti sarebbe lo Stato,
Ci sia quindi la cosa su cui hanno fatto leva tutti i ricorsi, è stata sì, tu, Regione Sardegna, ai come dire individuato delle.
Dei vincoli talmente restrittivi, cioè nel raggio di no di non so quanti chilometri doveva esserci un Pippo questo PIP doveva essere di almeno tot ettari, quindi la.
Speaker : spk1
Regione ha dettato una serie di regole, tirando una linea retta questa regola, è impossibile fare parchi eolici in Sardegna o quasi.
Allora, di fronte a questo è chiaro che si cercano altre strade per lo sviluppo, altre strade, per i progetti, tutto questo lo abbiamo motivato, lo abbiamo motivato con.
Tutto il lavoro fatto sul sull'Unesco, lo abbiamo motivato con i finanziamenti della programmazione territoriale,
Lo abbiamo motivato.
Con le ricerche appunto di Dio Robben, quindi son tre o quattro pagine dell'osservazione che noi abbiamo mandato, basate su tutte le cose che fanno parte, anche del documento della consigliera Cassano, il punto è che la nostra,
Il nostro documento si concludeva così è onde evitare fraintendimenti lo leggo testualmente sono 10 righe,
Punto primo, riconsiderare la proposta di creazione di un parco eolico alla luce delle citate sentenze del TAR Sardegna del Consiglio di Stato.
Quindi noi abbiamo già un parco eolico che è stato silurato in sede amministrativa, regionale e nazionale,
Ci si presenta un parco eolico con la stessa potenza, con meno aerogeneratori ma di dimensioni maggiori negli stesso sito,
Per quale motivo quello di Edison è finito nel binario morto ed è stato cestinato è questo invece dovrebbe avere un destino diverso per quale motivo?
Quindi noi siamo.
Contrari a questo progetto, così come è stato presentato.
Due.
Riconsiderare la procedibilità della proposta, perché noi ci troviamo in una condizione in cui il Ministero dell'ambiente ha detto il progetto è procedibile, il progetto può andare avanti, questo ha detto il Ministero. adesso la palla ce l'ha, la Regione, perché l'autorizzazione unica verrà rilasciata dalla Regione, sarà la Regione Sardegna.
Che dovrà autorizzare il parco eolico oppure non autorizzare il parco eolico.
E la Regione, ovviamente, nell'autorizzare o meno il parco eolico avrà la Sovrintendenza che è contraria le associazioni ambientaliste, tutti i soggetti portatori di interesse.
Che si esprimeranno quando verrà convocata la Conferenza di servizi, al quale ovviamente verrà invitato anche il Comune di Russi, e noi andremo in quella Conferenza di servizi a portare le nostre ragioni, quelle che sono state lette nel documento dell'opposizione è che sono anche contenute nel nostro documento, punto 3 contestavamo e questo era un dato specifico la classificazione di rischio medio, perché io non riesco a capire come fa un archeologo.
A dirci.
Che 5 aerogeneratori con le piste per arrivare i mezzi, con tutti i cavidotti tracciati, c'è un rischio medio di incontrare emergenze archeologiche quando c'è una mappa che sembra che abbia la varicella, che è piena di puntini rossi da ogni parte.
Sembra inverosimile che noi abbiamo detto al Ministero guardate che il rischio non è un rischio. o medio.
È un rischio elevato,
Quarta cosa,
Considerare in estrema ratio perché, ovviamente, quando abbiamo inviato questo documento c'era tutta la questione dell'energia, tutta la questione che il Governo voleva a tutti i costi approvare, qualunque cosa esistesse, abbiamo visto il parco è colui che ha eolico di null'via, Ploaghe tutto il mondo contro approvato tutto il mondo contro i comuni, la Sovrintendenza, tutti non ce n'era uno d'accordo, si è riunito il Consiglio dei Ministri e lo ha approvato. Questa è la realtà. questa è la realtà,
In estrema ratio, eliminare i due aerogeneratori v TG 1 e TG 3, che sono i due che vanno Summonte, Mamas, che sono quelli che.
Metterebbero comprometterebbero.
La possibilità di sviluppo dell'Unesco, di tutte le cose che abbiamo detto, questo è stato scritto nero su bianco il 9 settembre 2022, inviato via PEC.
Al Ministero, questa è la nostra posizione e non è cambiata, è questa la posizione della maggioranza,
Non ci sono novità rispetto a questo documento,
Va quello che ci pare di capire la Regione che ha i cassetti pieni di progetti di parchi eolici.
Come proprio un vero assalto generalizzato, perché quando una cosa supera il buonsenso va bene l'energia dal sole, va bene l'energia dal vento, va bene che combustibili fossili creano le mutazioni climatiche, che stiamo vedendo anche no, che c'entra anche la Protezione civile, perché prima non si.
Speaker : spk2
Capisce perché ogni volta che piove c'è un disastro ogni volta che piove da qualche parte c'è un disastro non è sempre stato così,
Certo, c'erano dei fenomeni particolarmente gravi, ma non c'era a ogni pioggia, un disastro qui i mutamenti climatici sono veri, quindi meno carbone si usa e più si usano energie rinnovabili e meglio è.
Ora in questa fase noi non abbiamo una data di una convocazione dove andare a portare il parere del Comune di Russi, non c'è,
Abbiamo la Regione che progetti come il nostro, né a decine io adesso non so se corrisponde al vero la notizia che ho letto sulla stampa, ma si parlava di più, dice 114 o 100 o 100 quale non mi ricordo se era 114 o 140 istanze al protocollo della Regione,
Ma è un sono foreste di pale eoliche non si possono fare,
Ma si possono fare, quindi noi non riteniamo, in questo momento, di adottare nessuna azione, se la Regione non batta il colpo, perché in questo momento la palla è nel campo della Regione.
È la Regione che deve sentire tutti gli stakeholder.
E poi deve concedere o negare l'autorizzazione, non sarà una delibera del Consiglio comunale, io, sicché che preventivamente può incidere su nulla, noi ci esprimeremo alla conferenza di servizi che verrà convocata, il progetto così com'è, non va bene,
Siccome però sappiamo realisticamente che quando ci si presenta ad un tavolo con non senza alternative, la propria proposta è più debole perché questa è la verità, perché quando uno si presenta con un no dall'altra parte, se devono andare avanti, vanno avanti quando invece il no è condizionato, motivato e propone alternative.
Noi riteniamo che quella proposta lì sia più seria. Ripeto, se io dovessi scommettere sull'esito,
Io penso che il parco eolico non si farà mai.
Penso che l'esito di tutta questa cosa sarà quello.
Speaker : spk1
Grazie, signor Sindaco, interventi.
Prego, Consigliere Busato.
Grazie Presidente.
Sì.
Poi mi dispiace che sono.
Ovviamente.
Soddisfatto delle sue, nel senso che.
Della risposta che il Sindaco ci ha dato, anche se non la condivido nella sua parte finale del delle considerazioni.
Perché?
Cioè qua si ritiene.
Su quella parte del territorio, come abbiamo detto, il.
Non si presta appunto alla.
Realizzazione di una di un parco unico per tutte le considerazioni che ha fatto poc'anzi la società, la consigliera Cassano.
Sindaco dice che.
Cioè la nostra posizione fin dall'inizio, come ho già detto, noi siamo nettamente contrari all'installazione di una sola paleolitica in quella parte di territorio, tutte queste, per tutte le ragioni che abbiamo già esposto,
La nostra posizione dalla vostra si differenzia al fatto che noi non diamo nessuna alternativa, perché nessuna alternativa deve essere data.
Perché quella parte di territorio deve essere occupata da nessuna fonte di energia. rinnovabile,
Parliamo di eolico,
Ma.
Ricordiamo anche che siamo contrari al fatto che vengano della redazione di progetti le biometano, come anche l'idrogeno verde, ma qua su questi ultimi due ci ritroveremo, magari in seguito, in altri Consigli comunali, perché va in contrasto anche un poco la vostra posizione.
Ma ci ritorneremo,
Dialogare con il Sindaco, dice che adesso la palla della Regione a me non risulta, a me risulta che la palla attualmente è al Ministero della cultura,
Ministro della cultura, ha richiesto.
Diversi diversi integrazioni alla ditta, perché non è chiaro non sono chiari se noi non so se avete letto la relazione della ditta,
È molto ambigua,
È carente di diverse informazioni, a volte vanno pure in contrasto e in merito a questo a breve vi vi leggerò una relazione perché questa è un'importante novità che sicuramente mi auguro faccia cambiare anche la vostra posizione di eventi come la nostra nettamente contrario senza alternativa.
Di recente il professore io Robben.
Di recente, lo scorso anno, ha fatto un una ricognizione in quella zona. zona di.
Montecorona in Aula è.
Sarà una reintegra in Inas.
Al di là.
Del nome.
È individuato in quell'area dei delle strutture risalenti a.
2 3.000 anni fa,
Quindi al chirurgiche, quindi un'importanza, una nuova nuova novità,
Un nuovo elemento che va preso assolutamente in considerazione.
E che deve evitare.
Che il progetto su come su voi avete dato alternativa dite che su Montemagno Summonte Mamas no alle 2 all'installazione di due ai giocatori perché in prossimità del gruppo di progetti di mese Monti giusto, ed è Montemarano, è motivata e siamo d'accordo.
Non date alternativa su nella zona di Corte di Del Monte Corona meteora era China's, perché perché secondo voi, anche secondo lui, nella propria che fino a qualche tempo fa non c'era nessuna testimonianza chirurgica, attualmente, invece, che.
Al momento esiste.
E vi leggo la relazione del.
Professor Di europeo che è girato qualche giorno fa,
Che poi, dopo il Presidente, le chiedo di lasciare agli atti allegare alla delibera.
L'avete ricevuta.
Okay.
Va beh, ne do lettura comunque per i cittadini, così almeno sappiamo di cosa stiamo parlando.
Montecorona notevole ossi struttura chirurgica, sopralluogo, a più del 2022 dottor vini europei Università di Edimburgo il 28 aprile 2022 è stato realizzato un breve sopralluogo nella località di passaggio Sasà Reinas è Coronel figura nel territorio comunale di russi Sardegna, Sassari Sardegna erano presenti che io ero ben.
Visti gli archeologi Università di Edimburgo Jon Bruno, archeologo, Università di Bordeaux, Antonio mera Coco e Giuseppina Palmas archeologa responsabile del pubblico del Comune di Russi,
Sopralluogo aveva come obiettivo una prima valutazione di possibili strutture archeologiche, notate da cittadino senese Antonio Maria Cocco, grande conoscitore del territorio comunale.
Ha passato sono stati osservati due tumuli di pietre di pianta sub rettangolari, circa 30 13 metri. La copertura vegetale importanti in questa stagione non ha consentito una buona visibilità dell'organizzazione delle pietre e quindi non è stato possibile accertare se si tratti di costruzione o di massi di pietre spietramento di terreno. Grandi pesi di tegole, piatte rinvenuti sui lati delle strutture indica una possibile funzione domestica e una datazione dell'età romana o medievale.
Assai Reinas. Sono state esaminate diverse possibili fondazioni, in pietra di strutture, complimenti rettangolari e circolari. Tuttavia, in assenza di reperti archeologici, a società, a queste strutture, rimane difficile attribuire una qualsiasi trattazione preliminare. Una struttura più interessante si trova a sud della località. Sa Reinas a breve distanza dalla parte più alta del Monte, Colonetti euro a 400 metri a nord della necropoli, poggia e apre Proto storica di sa da zero Derudas 2004.
Nella figura che promuova di figure della figura una appunto è l'organizzazione della struttura archeologica a stella, in relazione con gli ipogei preistorici disagi asile.
Le ricognizioni sistematiche effettuate nel 2018 dell'Università di Edimburgo, nel quadro dello studio della necropoli di sabbia asile rovine sola 2019 non erano andate oltre la parte sommitale del Monte Corona integra e quindi non hanno rilevato questa struttura ubicata più a nord della zona indagata.
La struttura è definita dalla base di due muri paralleli, lunghi circa 8 10 metri e distanti circa 4 metri, la struttura anche leggibile delle immagini satellitari presenta una planimetria trapezoidale orientata est-ovest con la parte più larga ad est i due muri sono costruiti da un allineamento di blocchi in roccia locale calcare miocenico piantati in posizioni verticali nel suolo a coltello,
Questo tipo di planimetria e di costruzione muraria trova con forum confronti con le abitazioni eneolitiche di cultura, Monte Claro 2.902 mila 300 avanti Cristo, ben documentati in diverse regioni della Sardegna, come ad esempio nei siti di Monteparano Olmedo, Moravetti 1.005, sa Sedda de migliaia Oliena Castaldi 99 è Monteparano a Villaperuccio trattare IAS Manunza.
2014 si nota che villaggi Monte Claro sono generalmente localizzati in altura su due piani condominio visivo, come ha sarei Inas, non sono stati notati reperti Sergio si Diana ceramica, in superficie attorno alla struttura, comunque in maggior parte nascosta dalla vegetazione primaverile. Tuttavia, è stato rilevato un grande frammento di mattina, apre Proto storica in roccia ignea, gli utilizzata nella costruzione del muro moderno di particelle a pochi metri a nord della struttura archeologica, questo reperto contribuisce adattare preliminarmente la struttura nel terzo millennio avanti Cristo.
La struttura individuata sarei Inas Montecroce, meteora rappresenta quindi un interesse scientifico notevole nell'ambito di ricerche sui siti di siti attivi preistorici della Sardegna e loro rapporti spaziali architetturali con le necropoli ipogeiche, le caratteristiche architetturali della struttura e la sua datazione sono ancora da stabilire, si raccomandano quindi una pulizia della struttura per poter meglio rilevare la sua planimetria e costruzione e idealmente un'indagine di scavo per accelerare la sua cronologia e valutare la sua conservazione. Bibliografia, eccetera. Eccetera, eccetera. Filmato io Robi Robben Edimburgo 3 6 2023,
Quindi, com'è chiaro.
Non è vero, signor Sindaco, come diceva lei, che attualmente ad oggi non c'è nessun'altra.
Novità, questa è un'importante novità,
Questa è un'importante novità,
Speaker : spk2
Questa è essenziale.
Speaker : spk1
Questa parte immediatamente segnalata.
Alla alla Regione, sicuramente il professor Guillaume, l'ha, segnalata anche alla alla alla Soprintendenza.
È.
Speaker : spk2
Cercare di contrastare.
Speaker : spk1
In tutti i modi.
Questo progetto, perché non è possibile che vengano installate due rigeneratori.
In un'area dove ricadono queste strutture archeologiche?
Perché questa.
Questa struttura, pur ricade,
Speaker : spk2
Ricade dove, dove dovrebbe essere installata.
Speaker : spk1
La ragioniera,
Cerchiamo comunque tutelati.
Poi, per quanto riguarda.
Questo, è quanto per quanto riguarda l'aspetto culturale nettamente contrari, ovviamente tutte queste ragioni.
Speaker : spk2
Ma poi c'è anche l'aspetto economico,
Poi c'è anche l'aspetto economico.
Economicamente, cioè ci fanno una proposta, vale a dire andiamo a raccogliere, a raccogliere le briciole.
Speaker : spk1
Di si suole dire.
Speaker : spk2
Oltre il danno, la beffa,
La ditta nella relazione che ci ha presentato di.
Speaker : spk1
Analisi, costi e benefici.
Ok ci fa dire e non.
Speaker : spk2
È una specifica.
Speaker : spk1
Anche anche i vari dati, ora basta fare due calcoli veloci e stabiliamo qual è l'importo.
Speaker : spk2
E sulla base di dati i prezzi di mercato delle regia, si può stimare sulla tariffa di 50 euro un megawatt.
Speaker : spk1
Ora hanno allora scusate.
Allora?
Speaker : spk2
Sulla base di su base della producibilità annua, calcolata in 92 milioni e 200.000 chilowattora annui.
Ed un'aliquota compresa di compensazione valutati in misura del 2% dei proventi della vendita dell'energia, si ottiene un importo delle risorse da destinare in misura compensativa e territoriali pari a 92.000 euro annui. cosa vuol dire che il Comune di Russi i Comuni di usi cittadini.
Speaker : spk1
Perché questo bisogna dirlo a chiare lettere non è che.
Con l'installazione dell'impianto.
Speaker : spk2
Del.
Speaker : spk1
Campo ipotetico speriamo di no questa l'azione.
Speaker : spk2
Del del.
Speaker : spk1
Delle pale eoliche. I cittadini di oggi si vedranno ridurre, ridurre le bollette della luce assolutamente no, energia venete perché verrà prodotta, verrà messo in rete e la ditta riceverà i soldini e Comune.
Speaker : spk2
Di Ossi dalla ditta. Riceverà 92.000 euro all'anno e misure compensative.
Misure compensative, quindi, attraverso la redazione.
Speaker : spk1
Di qualche intervento di opera.
Speaker : spk2
E sulle varie misure di.
Speaker : spk1
Compensazione a ditta individuato, appunto, ci ha proposto delle una serie di di di cose che, di cui comunque abbiamo già.
Provveduto negli anni scorsi, ha a fa a realizzare, comunque.
Speaker : spk2
Come dissi che fra il 2%?
Speaker : spk1
Le, quello della ditta, che equivale a verità, guadagnerà in vent'anni 92 milioni di euro,
Speaker : spk2
Il Comune di Ossi riceverà in vent'anni 1800000, euro 1800000 euro, noi.
Speaker : spk1
Quali circa abbiamo ricevuto.
Speaker : spk2
In un solo anno attraverso la programmazione territoriale, come ho ricevuto 1600000.
Speaker : spk1
Euro in un solo.
Speaker : spk2
Anno non in vent'anni e se avessimo avuto.
Una sola pale eoliche in quella zona sicuramente quel milione e 600 milioni provengo.
Speaker : spk1
Ricevuto perché se vanno in contrasto con il progetto che hanno presentato per ricevere quel finanziamento,
Speaker : spk2
Quindi, quanti finanziamenti andremo a perdere, quanti mi 1600000 erano a prendere l'acqua in vent'anni?
Sia dal punto di vista culturale,
Detenzione dell'amministrazione, ma anche dal punto di vista economico, non è assolutamente conveniente.
Cerchiamo di tu di tutelare sia il nostro territorio dal punto di vista culturale sia, e tutti i cittadini dal punto di vista economico.
Quindi quello che vi si chiede è di. modificare anche la vostra posizione,
Dichiarandomi anche voi totalmente contrario, senza nessuna condizione, per evitare di dimostrare una posizione anche un po' debole.
O che devono essere contrari.
Nettamente contraria al 100% andare uniti verso questa direzione, grazie.
Grazie, consigliere mutato.
Ci sono altri interventi?
Prego consigliera Morelli su.
Speaker : spk1
Grazie Presidente.
Diciamo che il Sindaco ha già esposto bene quelli che erano.
I punti che avrei voluto sottolineare.
E ripeto un po' quanto già appunto ha detto il Sindaco ed evidenziato questo gruppo è questa amministrazione è ha dato parere sfavorevole alla realizzazione di questo parco, la dato con le stesse motivazioni che avete avanzato a voi, che avete chiarito, che avete,
Diciamo arricchito con le elaborazioni e le relazioni che sono state fatte al riguardo è anche su questo noi ci eravamo già espressi nel documento che è stato presentato a suo tempo.
Vogliamo discutere dell'ultimo punto se questo è quello che crea, una un parere diverso rispetto a quanto avete lavorato voi è scritto chiaramente si iscrive in extrema ratio, cioè questo vuol dire che,
Qualora non dovessero essere prese in considerazione tutti i punti precedenti in cui si.
Sottolinea il parere non favorevole al riguardo. Allora noi richiediamo perlomeno di prendere in considerazione i due. Ragionerà attori che hanno un maggiore impatto all'interno di quel territorio. Quindi.
Non si sta dando una un'apertura o.
Un parere insomma diverso dal vostro. Su questo poi si può giocare sulle parole, ma fondamentalmente mi sembra che sia abbastanza chiaro chiaro da questo documento. Quello che si evince è quello, insomma, che il nostro, il nostro parere su questo progetto e aggiungo anche che a queste relazioni, guardando appunto poi nel sito del mite e approfondendo l'argomento osservazioni fatte dalla Regione Sardegna riguardo che sono in linea con quanto abbiamo sottolineato, noi non c'è la parola parere sfavorevole non si chiude, ma una è il documento e le osservazioni che sono state presentate con un parere al riguardo si è chiuso sollevando delle osservazioni e delle questioni. Quindi ponendo l'attenzione sul fatto che la documentazione prodotta non indaga a sufficienza i rapporti tra la proposta e i beni presenti sul territorio, la distanza, dei siti di interesse deve essere pari a 50 volte all'altezza della struttura. In questo caso l'aerogeneratore ed equivale a 10.300 metri.
Dal sito di interesse che sono stati evidenziati e si richiede di implementare foto simulazioni. Analisi di compatibilità paesaggistica.
Mi pare che il.
Questa proposta, insomma su questa proposta siano state avanzate tante e di per sé.
Osservazioni.
Che vanno contro, appunto, la realizzazione dell'opera.
Aggiungo però una una un piccolo, insomma, visto che comunque abbiamo discusso in Gruppo di maggioranza e se ne è parlato a suo tempo.
Quello che è importante, che speravo invece fosse l'argomento della discussione. e il fatto che queste decisioni possano piovere dall'alto e avere una ricaduta così pesante sul nostro territorio, quindi su questo la Regione di cui aspettiamo il parere e i Comuni interessati, non dimentichiamoci che a Los nella stessa situazione si trova il Comune di Lula con il progetto di suo senatus messo a rischio da un progetto simile a questo, quindi la discussione, io speravo che si incentrasse in più su questa dinamica, su questa modalità da parte del Ministero di imporre e forse non so, non voglio insomma ad entrare in questi discorsi, però una sorta di colonizzazione della Regione Sardegna riguardo a questi, a questa tipologia di impianti sul nostro territorio, senza che si possa dare.
Una una.
Speaker : spk2
Un consenso e un parere al riguardo.
E un altro punto, però, su cui non vorrei ricadere e anche la retorica del.
Non nel mio giardino, cioè.
Siamo favorevoli alle energie rinnovabili, siamo consapevoli del contesto, anche a livello internazionale, che ci impone un cambio di rotta rispetto a quelle che sono state le politiche fino ad ora e, però non da noi, quindi quella segno di apertura, quelle.
Non voler rimarcare o sottolineare un essere contrari a prescindere alla realizzazione di un parco eolico è l'errore che si fa in tutte questi progetti che riguardano le grandi infrastrutture dove si ci si muove dicendosi, siamo favorevoli, però, allo stesso tempo, non vorrei che questi ricadessero all'interno del mio terreno.
Questa non è l'ottica con cui intendiamo lavorare. Abbiamo sposato già partecipato a diversi bandi per l'efficientamento energetico, per.
Dare insomma un reindirizzo rispetto a quello che è l'utilizzo delle fonti rinnovabili e delle energie rinnovabili, su cui siamo fortemente favorevoli,
Quindi, come Gruppo di maggioranza, appunto, sottolineo i punti che sono stati elencati prima dal Sindaco è il nostro parere al riguardo, dove tutte le osservazioni e sono pressoché sovrapponibili a quelle che sono state espresse dalla stesso gruppo di minoranza e su cui abbiamo già discusso.
E nient'altro su questo grazie.
Speaker : spk1
Grazie consigliera Morello, prego, consigliere Cassano.
Ma.
Grazie Presidente, mi dispiace che si parli di retorica e mi dispiace che si parli insidiosi, dire addirittura del nostro.
Speaker : spk2
Territorio, no sul.
Speaker : spk1
Mio territorio non va bene, non è mai stato detto questo e su quella parte di territorio che quelle pale non vanno bene.
È su quella parte di territorio dove noi portiamo i nostri bambini a un con Monumenti aperti che qual è il quale non vanno bene è prestare il fianco e quando sento dire perché me lo sono segnata il parere è contrario, è perdente,
Questa è una castroneria,
Perché mi attengo e rispetto tutti voi che siete seduti qui e cerco di trovare nei termini consoni anche solamente, ma ne vengono degli altri,
Perché sinceramente dire e vedere che questo gruppo di maggioranza si è rinchiuso per trovare l'impossibile e siamo dei profani, non siamo dei tecnici o che di minoranza sì, per provare a depositare delle osservazioni che avessero un senso e io mi ritrovo più immagini che scrittura in una relazione che viene depositata esattamente all'indomani della nostra dell'acqua, nella quale non si dà atto delle osservazioni di questo gruppo e si dice tant'è che noi autonomamente abbiamo mandato la pecca al Ministero proprio perché anche voi, dopo esser aver fatto un sopralluogo insieme a noi, perché questo va detto, ci siamo presentati insieme a voi sul territorio perché avevamo voglia di lavorare in maniera costruttiva e che è il giorno all'indomani depositate questa senza dare dato e senza neanche convocarci o dirci scusate, troviamo una quadra, perché, se fossero sovrapponibili, mi perdoni consigliera Muresu se fossero sovrapponibili. Oggi non saremmo qui dire, in estrema ratio di utilizzare il termine estrema ratio. Significa dare comunque un'alternativa,
E parlare di osservazioni e parlare di pareri tecnicamente è esattamente la stessa cosa, perché anche quando la Regione si esprime piuttosto che la Sovraintendenza si esprime dicendo che dal suo punto di vista osserva, sta esprimendo un parere che vale esattamente come il nostro parlare qui e fare retorica per me dal mio punto di vista personale, perdonatemi, fare retorica significa addirittura muovere la Costituzione, parlare di potestà concorrenti che possono riguardare la Regione Sardegna, lo Stato italiano nel nella figura del Ministero, adesso si dobbiamo sederci anche a discutere di chi abbia la potestà per farlo. Possiamo discuterne all'infinito perché purtroppo ci sono delle norme a maglie larghe volutamente a maglie larghe che consentono allo Stato, in alcuni casi, di avocare a sé delle competenze esattamente poi di renderle utilizzabili, e poi è da porre in essere anche agli enti locali e alle Regioni. Che cosa succede che il nostro pensiero voleva essere costruttivo, davvero perché venire qui oggi e sentirci dire solo dopo che il Consigliere mutato dà lettura ad una relazione che è stata trasmessa qualche giorno fa, sentirci dire che l'abbiamo a microfoni.
Speaker : spk3
Spenti. Io lo trovo poco corretto perché sinceramente sarebbe stato importantissimo dirlo subito e dirlo a voce alta, perché dobbiamo nessuno di noi, invece, qui o meglio, è venuto fuori solo dalla nostra parte che ci sono degli interessi sottesi allora sono d'accordo col Sindaco quando dice ci sono 114 richiesta al protocollo della Regione, certo domandiamoci perché,
Domandiamoci perché, senza colpevolizzare e allora, se ognuno di noi, e se ognuno degli stakeholders, così come li chiama il Sindaco, ha un ruolo e una fettina di competenza, perché non sfruttarla, perché prestare il fianco, forse perché quella stessa società che ha dato una contropartita come Comune di Ossi forse perché quella stessa società ha promesso dal Comune di Ossi di incassare negli anni una piccola cifretta rispetto a 92 milioni che incasseranno loro alla faccia nostra? Come si dice ad Oxford, consentitemelo allora noi siamo, siamo disponibili, no a dire che il parere nettamente contrario perdente, io credo l'esatto contrario. Credo che il parere nettamente contrario sia dignitoso, sia dignitosa, rappresentativo di questa comunità e di tutto questo gruppo, inclusi voi che volete investire sulla cultura che state cercando di investire sulla cultura e che mi auspico che almeno in questo senso siate d'accordo con noi,
Perché è facile leggere le 3 righe,
Sono quote. Ha ragione Sindaco su 10 righe,
Però poi abbiamo la prima pagina che comprende l'oggetto, la seconda con altre due immagini e le altre linee in totale di quanti sono 30.
È possibile che si parli del rischio medio, è stato individuato da quella società proponente, senza fare riferimento neanche al testo, cioè chi legge queste osservazioni non sa neanche dove andare a trovarle. Dovrà rivedere tutta la documentazione e aggiungo, ancora prima di concludemmo, è possibile sentirsi dire oggi che tutto nelle mani della Regione,
Quando la società proponente alla società proponente, è stato richiesto di rispondere dal 2022, è stata fatta una richiesta di integrazione documentale e ad oggi, non si sa niente niente alla società proponente. Però, signori questo significa che forse il sito del Ministero.
Ultimamente non è stato visto ultimamente non è stato visto e, credetemi, la nostra posizione non è pretestuosa, non è di pura demagogia, era reale, perché altrimenti non saremmo venuti a fare il sopralluogo con voi per arrivare davvero le medesime conclusioni. Quindi mi dispiace, ma dissento quando sento dire che queste conclusioni si sovrappongono. È quello che mi auguro l'invito che vi faccio davvero da parte di tutto il nostro gruppo è quello di arrivare a una ferma contrarietà, senza aspettare la Conferenza dei servizi, perché la contrarietà, la contrarietà, si può esprimere anche adesso. Lo abbiamo fatto noi, ricavando dalle missive le pecche del Ministero, non ce li avevamo e noi non ci ha scritto il Ministero come gruppo e il Sindaco che ci ha mandato le comunicazioni. È da lì che ci siamo presi gli indirizzi. Ci siamo seduti attorno a un tavolo e abbiamo provato a raccontare loro quali fossero le realtà del nostro Paese, quali fossero i progetti in essere,
Probabilmente spendendo magari un po' più di due righe.
Solo questo grazie.
Speaker : spk1
Grazie consigliera Cassano altri interventi, mi sembra che si sia iscritto a parlare l'Assessora Maria Laura Serra.
Speaker : spk2
Sì, no, ci tenevo a intervenire perché ho seguito con attenzione tutta la discussione e aggiungo alla retorica citata dalla consigliera Muresu la demagogia.
Degli interventi di questa minoranza, dalla quale mi aspettavo sinceramente oggi anzi un completo assenso e una sintonia, visto che le risposte ricevute da questa minoranza da questa maggioranza sono state appunto le medesime palesate da da voi aggiungo che si passa da una atteggiamento favorevole nei confronti delle energie rinnovabili, e da un'affermazione che condivido della consigliera Cassano, dove va bene l'eolico, non dove portiamo i bambini a fare Monumenti Aperti. Questa è la nostra posizione, è questa è la posizione che noi abbiamo bene emarginato in quelle note.
Ci differenzia forse il numero delle righe, non lo so per me, io ritengo che molte volte sia più utile prendere il senso delle cose che può essere espresso anche con meno righe, ma sicuramente con contenuti significativi. È abbastanza chiari. Mi spiace che poi ci si preoccupi di dover trarre da quei riferimenti ulteriori ricerche chiaro che non può essere tutto specificato. È chiaro, è che non possono essere ogni volta stesi Papiri per rappresentare qualcosa che dovrebbe essere noto a tutti oggi. Leggete delle cose che per noi onestamente sono quotidianità, sono fatti noti la presenza di un patrimonio archeologico inestimabile, la tutela dello stesso sono la nostra priorità, ma non soltanto per l'eolico, per le energie rinnovabili, sono la nostra priorità perché riteniamo che la cultura sia fondamentale per il progresso della società e in particolare della nostra comunità. Riteniamo che quel patrimonio sia una risorsa inestimabile e da tutelare assolutamente la nostra posizione. Ora non so se si continua a dire dovete essere contrari, come noi li abbiamo già espresso, la nostra contrarietà ed è facile estrapolare ogni volta a mezza frase e dare un senso letterale completamente diverso da quello che invece è appartenuto ad un discorso molto più ampio. Però, ripeto, la nostra contrarietà è stata espressa in prima battuta dal Sindaco eh ah, anzi direi in prima battuta con il nostro documento che è stato inviato al Ministero e dopodiché è stato anche espresso più e più volte in questo Consiglio comunale, quindi non so perché la minoranza continua a ribattere fingendo che i consiglieri di maggioranza e esprimano lascino porte aperte ad una pala eolica sopra mese. Montes. Questo è lontano, ma non soltanto da me come Assessore alla cultura, ma è lontanissimo da qualsiasi Consigliere di maggioranza che siedono tra questi banchi ci tengo a precisarlo perché.
La.
Candidatura al patrimonio Unesco viene da noi veramente caldeggiata, supportata e faremo di tutto affinché possa essere una possa trovare una finalità favorevole. Faremo di tutto affinché le ricerche del professor Robben vengano implementate. Lo aspettiamo. Mi meraviglia che capiate dal pero quando manda la relazione l'ho anticipato nell'evento che ha organizzato il 28 di presentazione di quei lavori che ha aggiunto che arriverà di nuovo a luglio per proseguire i lavori, quindi mi mi fa sorridere che per voi sia una novità per me non lo è sapere che ci sono delle rilevanze di tipo archeologico in quell'area non è in questo momento non è una novità. Certo, è una notizia che colgo veramente con gran piacere, ma sono certa che quelle ricerche porteranno ad ulteriori scoperte, come sono altrettanto certa che da assessore alla cultura. Continuerò a manifestare la mia contrarietà ad una pala eolica su quei siti. Assolutamente questo è quello che deve emergere. Io ripeto, rimango basita perché a mio avviso le posizioni espresse sono le medesime, se si legge nella lingua italiana, come dovrebbe essere solo le stesse? Non riesco a capire perché noi diamo la medesima lettura alle vostre istanze ed osservazioni e voi vogliate a tutti i costi demagogia, speculazione politica. Fatemi capire perché non riesco veramente a trovare a trovare una spiegazione. Dovranno fare fronte comune, proprio perché sono te tematiche ed argomenti che uniscono, nonché dividono. Quindi, se abbiamo la stessa posizione, perché dare una lettura diversa di quello che è un intervento fatto in lingua italiana che non lascia spazio a nessuna interpretazione? Questa maggioranza ha detto di essere contraria all'eolico dove portiamo i bambini a fare Monumenti Aperti, assolutamente come rimane favorevole, come del resto espresso da voi alle energie rinnovabili.
Questa è la nostra posizione.
Assessore.
Speaker : spk1
Sì, la cosa che mi stupisce di più di tutto questo è l'incoerenza di questa amministrazione, perché parla di demagogia, parla di voler non so o speculare su determinati argomenti, ma forse chi non legge quello che c'è scritto è proprio l'assessore alla cultura e questa maggioranza perché nel momento in cui si lascia la porta aperta a eseguire determinate operazioni su un sito dove ci sono emergenze archeologiche, allora significa che comunque è stata lavorando. Non siete coerenti, non state lavorando per la cultura, hanno state mettendo il piede in due staffe. Questa è la verità, poi, se questa è questa è la la conclusione e la porta aperta e che comunque, qualora ci siano le cose, considerare l'estrema ratio, l'eliminazione di collocatore dei due al genere ah ah aerogeneratori verificando preliminarmente la veduta direttore vuole ripetere importante necropoli dei mezzi a monte. Questa è lasciare una porta aperta. No, non è lasciare una porta aperta, cioè il difetto dicendo lì, comunque, non ci vanno le pale eoliche, ma in estrema ratio, cioè qualora comunque queste.
Speaker : spk3
Pale eoliche dovessero essere installate. Noi comunque di qui individuiamo 2 2 siti, poi il fatto che comunque sia cosa nota la, la relazione che è stata fatta dallo studioso è stato rilevato per il semplice fatto che sia nato nel suo intervento ha detto che non c'erano nuove che non c'erano novità che comunque era rimasto tutto invariato rispetto alla presa di posizione di questa che dà il nome del 9 settembre 2022. Quindi serve, sta come,
Cosa significa rispetto ad oggi, a parte che non sapete nemmeno comunque è tutto bloccato da ottobre del 2022, perché a seguito delle nostre osservazioni, comunque il Ministero no delle nostre in generale le avete fatte, voi li avevamo fatto noi delle nostre osservazioni, non delle osservazioni della minoranza delle vostre osservazioni. Okay è tutto bloccato perché ha chiesto comunque dei documenti integrativi che non sono state ancora depositate. Quindi è molto probabile e si spera che questo progetto sia andato a farsi benedire okay. A parte questo no, però, quello che voglio sottolineare è veramente l'incoerenza. 7 inquirenti perché, da una parte pubblicizzate la cultura, prima di tutto la cultura. Non so che cosa aggiornata la giornata archeologica, la giornata al quale aggiornata la, e poi dall'altra parte state organi. Vi state organizzando per le pale eoliche per.
Il biometano, per la.
Aerogeneratore e poi appoggiate anche il disboscamento di un terreno da parte di una società che lavora in quella zona. Quindi cercate di essere coerenti solo questo.
Speaker : spk2
Grazie consigliera, manca altri interventi.
Prego. assessore Calò,
No, io voglio dire solo questo che stiamo parlando della stessa cosa,
Noi abbiamo detto che siamo contrari, voi state dicendo che siete contrari, però l'ultima parola sarebbe quella che dite voi, perché non sa perché deve essere la vostra l'ultima parola e non può essere la nostra allora se voi volete che si dica così voi uscite con un documento magari dichiarate che siete contrari a quello che ha ragione.
E io dico io dico aspetta, io dico che magari adesso farà poco rumore e quindi magari vedersi ancora discutere un po' di più. capirci meglio sulle cose e venire o a un documento unico, ma non così come state facendo. Voi state facendo demagogia dicendo che questo che quella il Sindaco, l'ha già detto prima che che che che che la cosa è già è già così, quindi non c'è bisogno di fare tutte queste sottolineare tutti questi eventi che dite voi.
Giustamente che c'è nel territorio. Però io non capisco perché è questo che volete voi e sarebbe quello di dire noi no, come voi.
Voi dite la vostra, noi diciamo la nostra certo, però stiamo sempre, stiamo sempre girandoli capito e io dico che adesso farà poco rumore, quindi aspettiamo un po' e di vediamoci ancora, magari per discutere e trovare una soluzione pacata con voi d'accordo.
Okay, però no, ma voi voi avete voi avete per mettere in campo tante di quelle cose che consigliera, ma anche che noi sapevamo tante di quelle cose che che magari può essere così non può essere, non così aspettiamo gli eventi, aspettiamo l'ambiente, magari nel frattempo possiamo anche rivedere con voi tante cose, perché no, però io questo.
Astio qua non mi piace, perché non è giusto.
Prego, consigliera, manca.
Speaker : spk3
E che non c'è nessun astio sono, è una discussione, siamo in Consiglio comunale e stiamo discutendo, la mia posizione può essere condivisa oppure meno, come io non condivido la loro, ma la rispetto appunto io dico la mia loro dicono la loro non è che voglio imporre il mio modo di di di pensare a mio modo di essere è un modo di di valutare le situazioni, assolutamente no. So che la mia questa è la mia posizione come come quella è la vostra, cioè.
Speaker : spk2
Grazie consigliere, Manca, prego, consigliera, campus.
Speaker : spk1
Non lo so, io insegno italiano, mi sembra che non riusciamo a capirci,
Stiamo dicendo da circa mezz'ora le stesse cose e siamo fermamente contrari che le pale eoliche vengano sistemate in quel sito. Ho notato però una certa incongruenza sui vostri interventi, perché la consigliera Cassano diceva non siamo contrari per principio al al all'eolico siamo, ecco, adesso la consigliera manca, ha appena detto che stiamo cedendo terreni per disboscare per altri siti, quindi dobbiamo decidere due cose in quella zona non si non si discute nel senso che noi abbiamo detto per norma di legge l'ha letto l'Assessore alla cultura, la l'ha.
Speaker : spk5
Ripetuto la nostra Capogruppo. Quali sono le condizioni che non consentiranno l'installazione di pale eoliche in quella zona? Quindi ritengo che stiamo parlando sempre attorno a un unico concetto,
La contrarietà a pale eoliche in quella zona e poi, secondo me, la discussione, quando sarà si dovrà fare, sarà di dover chiarire le nostre posizioni in merito sia alle energie alternative, perché a questo punto mi chiedo che cosa ne pensate, perché i vostri interventi sono stati.
Un po' contrastanti. Uno, le energie alternative, anche nel nostro territorio, due, quella zona, continuiamo a ripetere, è una zona che vedrà la nostra battaglia qualora sia il caso di fare battaglia. In questo momento abbiamo espresso le nostre posizioni. Sono posizioni contrarie e stiamo cercando di tutelare il patrimonio archeologico. Stiamo cercando di investire culturalmente, perché anche la comunità riesca a capire che è importante tutelare il patrimonio ecologico. Non c'è altro, secondo me, da aggiungere, abbiamo la stessa linea di condotta, però agiremo nel momento in cui sarà necessario agire. È inutile scaldare i motori adesso quando la situazione è in neanche in divenire e probabilmente.
Speaker : spk4
Grazie consigliera campus, prego, assessore, Claudio Fano.
Speaker : spk3
Allora veramente adesso mi è chiara la situazione, forse abbiamo un po' chiarito come la situazione progetti, signor Sindaco, quanto ne abbiamo di questi progetti che sono arrivati per quanto riguarda le palle lui.
Siamo tutti contrari a questo progetto,
Speaker : spk1
Diciamo la voce alta e noi si lo stesso l'ha, detto il Sindaco.
Speaker : spk3
Poco fa noi siamo.
Speaker : spk1
Contrari a noi, siamo contrari,
Speaker : spk3
Ha detto il Sindaco e l'abbiamo.
Speaker : spk1
Un po' detto tutti che siamo contrari.
Speaker : spk3
Contrari.
Speaker : spk1
A questo progetto giusto, abbiamo chiesto delle.
Speaker : spk3
Delucidazioni,
Le variazioni.
Quando vedremo un altro progetto che molto probabilmente non consentirà dove.
Speaker : spk1
Non tocchino.
Speaker : spk3
I siti archeologici,
Speaker : spk1
O altrimenti va anche bene.
Speaker : spk3
Se toccano i siti archeologici.
Speaker : spk1
Che stiamo dicendo non ci va bene, comunque né a voi né a noi siamo tutti d'accordo, quindi qual è il problema?
Speaker : spk3
Quindi siamo arrivati al dunque.
Che questo progetto che noi abbiamo in mano, non va.
Speaker : spk1
Bene, siamo tutti contrari.
Quindi non ci dobbiamo fare.
Speaker : spk3
Noi più di voi, voi più di noi.
Non c'è niente da discutere,
Speaker : spk1
Siamo tutti contrari.
Speaker : spk3
In questo momento a questo progetto che noi abbiamo in mano giusto perché io mi ricordo e voi vi ricordate che eravate maggioranza e minoranza, no.
Speaker : spk1
Delle cave.
Speaker : spk3
Dei Italcementi,
Speaker : spk1
Vi ricordate e.
Speaker : spk3
Ci siamo seduti no, vi siete seduti anzi alle terapie seduti se.
Speaker : spk1
Iniziano a calmare se iniziano a scompigliare delle dinamite faremo massacrata da Palermo e poi la Regione ha detto si fa, erano fa,
Hanno lavorato e stanno.
Speaker : spk5
Lavorando, ma cosa loro.
Speaker : spk1
Hanno lavorato dopo un mese o 20 giorni hanno lavorato, hanno continuato a lavorare,
Vi ricordate il contratto e molto probabilmente succederà questa cosa e dall'altro ci pioverà addosso troppe cose,
È molto, raramente, lo abbiamo preso,
Speaker : spk3
Come è successo allora.
Speaker : spk1
Però sta di fatto che oggi siamo tutti contrari.
Speaker : spk3
A questo progetto quel giorno.
Questo vedrà la conclusione dei lavori,
Grazie grazie,
Speaker : spk4
Assessore Caner.
Posso intervenire?
Chiedo di intervenire.
Perché ho constatato dai vostri interventi che sia la maggioranza che l'opposizione sono d'accordo su una cosa che ha detto l'assessore Caner in questo momento siamo contrari a quel progetto in quel sito, in quella in quell'area, in quel territorio del Comune.
Speaker : spk2
E qui non ci piove.
Speaker : spk4
Siamo fermamente contrari.
Io avrei aggiunto anche altre cose per la mia contrarietà, perché io sono fortemente contrario alla colonizzazione energetica che stanno perpetrando sulla Sardegna,
Speaker : spk2
Come se la Sardegna deve essere la salvaguardia di tutti ma anni del mondo e quindi presentano 140.
Parchi eolici, 140 strutture non solo.
Speaker : spk4
Dell'eolico.
Speaker : spk2
Ma anche del,
Speaker : spk4
Del fotovoltaico,
Speaker : spk2
Ma anche dell'acqua, e quindi sono alla ricerca in Sardegna di creare delle servitù energetiche, delle servitù energetiche dopo aver creato servitù militari, interi.
Speaker : spk1
Territori della nostra isola non sono utili se non possono essere utilizzati dai sardi.
E ne e ne avevano possa essere utilizzati a scopi economici.
Servitù anche di produzioni energetiche vecchi e come il petrolchimico, come la centrale di Fiumesanto, noi produciamo in Sardegna, idrocarburi e produciamo o energia elettrica da fonti non rinnovabili.
Egli è produciamo, non per i sardi.
Ma per quello che chiamano Stato italiano.
E allora lo Stato italiano ci ringrazia, badate bene, ci ringrazia per questo fa facendoci pagare.
Gli idrocarburi per autoveicoli per riscaldamento più delle altre Regioni.
Facendoci pagare la corrente elettrica più che nelle altre Regioni, noi là produciamo, la portiamo in continente tramite il cavidotto del Tirreno, ebbene, la riportano e ce la fanno a pagare di più,
La vergogna assurda è che.
Le accise sui carburanti non vengono sugli idrocarburi, non vengono rimangono in Sardegna,
Vengono dati alla Regione Lombardia,
Come accise di produzione vengono dati alla Regione Lombardia perché Moratti alla sede non ha Sarro,
Bensì a Milano.
E quindi noi CT, sardi zitti,
Stiamo assistendo alla rincorsa, all'Oral, ad un nuovo Eldorado.
Società specula attrici società multinazionali degli affari.
Hanno messo l'occhio sulla Sardegna.
Ed è inammissibile che ciò avvenga stando zitti, cercando di salvaguardare solo quel tipo di.
Risorsa archeologica importantissima, però dobbiamo guardare anche ai benefici che questa situazione creerà in Sardegna, nessuno beneficio. perché la Sardegna continuerà a spopolarsi, la Sardegna continuerà a non avere servizi nei comuni,
Mentre ci saranno ricadute negative,
Vedo che ci ostacolano, dal punto di vista culturale, dal punto di vista economico e dal punto di vista della possibilità di emanciparci diventare autosufficienti.
C le pale eoliche fotovoltaici così in maniera massiva.
Ci limiteranno la possibilità.
Di svilupparsi nel turismo, nell'agroalimentare.
Perché stanno continuando a fotovoltaico piante, terreni e territori che sono adatti a coltivare altro a coltivare cibo per gli uomini e per gli animali, e invece dobbiamo importare cereali per gli uomini e per gli animali dall'Ucraina al Canada pieno di,
Di veleni pieni di come si chiama di muffe,
E quindi ci vuole una risposta non solo del Comune di Ostia, ma di tutti i Comuni che si stanno sol sollevando, che stanno protestando interi territori come la Marmilla, come Sarcidano come il male logo ATS hanno fatto un un referendum popolare e si sono posti al fotovoltaico IT esigui.
Come si stanno ponendo nella Marmilla come si stanno corpo ponendo non esercitano come stanno ponendo nel sud come si stanno opponendo dappertutto e quindi io chiedo alla Regione Sardegna di organizzare la rivolta non solo dei della RAS della Giunta regionale ma di tutti i Comuni della Sardegna.
Perché questo noi ci dobbiamo ribellare a questi soprusi, io ritengo che siano soprusi,
E non possiamo continuare ad abbassare la testa.
E quindi ripeto d'accordissimo su questo benedetto, anzi maledetto.
Parco eolico di OSS, perché è maledetta,
Perché è nato male se prima non era possibile farlo nel 2011, perché è possibile farlo nel 2023, dico io sono cambiate delle situazioni, assolutamente no. e quindi, forti di questa.
Di questa bocciatura, noi dobbiamo andare avanti e siamo sicuri che quel parco eolico dosi non verrà mai fatto.
E io sono sicuro che non verrà mai fatto.
Speaker : spk2
Quel parco eolico addosso,
Ne sono sicurissimo perché ci sarà la rivolta.
Ci sarà la riforma.
Almeno io sono per la rivolta.
Che ci mancherebbe, altro.
Perché diffusa di fronte a questo io torno a conto economico e il tornaconto economico delle popolazioni da questi parchi eolici quali sono le Briccio.
Briciole, quando io sogno l'eolico ha disponibili a disposizione per la disponibilità dei territori dove insistono quelle pare quelle pale eoliche,
Perché deve essere la comunità a beneficiare dell'energia prodotta dalle da dal, dall'eolico e fotovoltaico, questo io chiedo.
In primis, poi, se riusciamo a produrre di più a produrre di più lo possiamo anche esportare però in primo luogo il territorio, i cittadini, gli abitanti di quel territorio. temono usufruire di prezzi stracciati dell'energia perché la produce, il vento, la produce, il sole, la produce il terreno dove insistono queste cose e quindi è tornaconto economico per la popolazione e avere l'energia a basso costo, un'energia rinnovabile.
È il sogno che ogni Comune abbia il suo parco eolico, abbia il suo fotovoltaico, abbia la sua, ha la sua, come dire abbia la sua comunità energetica, è sia produttore, è.
E società che distribuiscono energia ai suoi abitanti.
E questo è il sogno di molti comuni come può essere Borutta come poi si è Villanovaforru come poi sarebbe né tutti che sono esempio per gli altri Comuni.
Ecco, questo io volevo dire semplicemente volevo dire solo questo, dicendo però evitando dicendo una cosa fondamentale in questo, in questa riunione del Consiglio comunale, che sia la maggioranza che sia l'opposizione siamo contrari, questo è il punto fermo, siamo contrari a parco eolico così come ci è stato presentato punto e basta grazie.
Prego consigliere Munari.
Speaker : spk1
Quest'ultimo intervento, Presidente.
È stato fatto.
Promozionale.
No.
Riscoprirlo, battagliero quasi con il.
Coltello tra i denti, baionetta, andiamo contro e vi auguro siamo anch'io democraticamente sono anch'io.
Per la rivolta democratica.
Che sempre nel rispetto ovviamente di tutte le varie cose che possiamo, possiamo anche farlo.
Ma.
Lei ha citato una serie di comuni.
Diamo responsabilità allo Stato,
Diamo responsabilità, ragione che in parte, ovvero sulla Regione.
Sono d'accordissimo sul fatto che.
Devono essere i Comuni, magari no, abbattere farsi, se se la Regione si fa sentire come dello Stato, sono i Comuni che siano, fa sentire i compiti della Regione.
E sollecitare questa Regione.
Affinché vada dallo Stato e si faccia rispettare.
Perché attualmente questo non è avvenuto?
E appunto perché, siccome non vogliamo,
Siamo tutti contrari, penso a essere continua a essere continuamente colonizzati.
Da.
Persone che vivono da ditte, che vengono da da ditte esterne,
Allora cerchiamo di.
Partendo anche dal Comune di Russi, non aspettando gli eventi, come diciamo qualcuno dei 20, bisogna prevedere, prevederli. preveniamo gli eventi, facciamoci parte attiva,
Perché non potremmo essere anche il primo Comune che si va che insieme ad altri Comuni, come avviene ad esempio Lula, per esempio il Comune di Alghero, che si associato comuni, Porto Torres, questi sette Comuni di Sassari che cercando contrastato cercano di contrastare le unico sul mare.
Perché non possiamo accodarci a questi comuni e sta a posto di aspettare gli eventi, come appunto diceva qualche assessore?
Questo cerchiamo di farci sentire, andiamo in Regione, organizziamo qualche manifestazione, questo suggerimento, avevamo già dato il primo giorno che hanno fatto il sopralluogo su alla nel verificare dove dovevano essere installate le.
Le pale le pale eoliche, siamo al decimo e debbo suggerito.
Già da settembre organizziamo un incontro pubblico, cerchiamo di di informare i cittadini affinché i cittadini siano consapevoli di quello che sta avvenendo, e ci avete detto no, bisogna aspettare che ancora nella fase preliminare che bisogna aspettare che ancora interno nel tempo bisognava attendere che si pronunciasse la Regione, lo Stato poi, eccetera eccetera eccetera noi aspettiamo e intanto il progetto va avanti e intanto continuiamo a subire gli eventi.
Cerchiamo di prenda una posizione chiara quello che poco fa vi ho letto. cioè non è io veramente oggi.
Sono.
Contento, nel senso che siamo tutti favorevoli a essere consensi di assoluto di contrari al progetto,
Però, siccome vi ho detto che sono sopravvenuti nuovi elementi, la relazione del professor Djomo Robben, la inviata qualche giorno fa le inviata il.
Il 3 giugno, quindi come è possibile che l'assessore Serra mi dica che è di Dio Robben aveva già, anticipata, ho fatto, ho fatto conoscere il giorno li alla non la no no cosiddetto io qualche giorno fa no, questa relazione di Ossigeno cioè abbiamo parlato e l'ha fatta.
E non anticipata lavoro non non anticipato, questa scoperta non anticipata, questa scoperta, la voglia di quella regione e in un'altra zona, se l'avete letta.
Ed è datata il 3 giugno.
Successivo a quell'incontro che ha fatto che che ha organizzato lì alla sola fa alla sala del Palazzo Baronale,
I lavori che cosa?
Ma quali lavori, ma di cosa sta parlando, assessore Serra,
Ma di cosa sta parlando per farlo, ma di cosa sta parlando questa relazione, questa relazione, poiché sono invieremo darlo, non faccia in questa relativo?
Stavo dicendo che sono demagogia, stiamo facendo demagogia, sono siamo contenti che anche voi siete contrari, ma vi stiamo dicendo di rivedere il punto il punto 3 al punto 4, qual era dove,
Da parte la possibilità di escludere sicuramente Monte Mama Montemar Hamas.
Ma dipende in considerazione e Monte prometteva dai definita e di fronte alla cava alla annullare di coltello da di di Corte rotte, vi do vi stiamo semplicemente dicendo.
Ecco la tenuta di questa opposizione a fronte di questa relazione che per la diversa posizione ed escludete, anche in estrema ratio, sia lui sia il il.
Molte Montemagno Hamas e anche Monteco lunedì in Aula, perché adesso c'è questa relazione da parte dell'archeologo,
Grazie.
Aspetti non è intervenuta la la prego.
Speaker : spk2
Allora io ho ascoltato con una tensione, a iniziare dalla dall'intervento del Sindaco agli interventi della capogruppo dell'Assessore, insomma, e anche tutti i consiglieri intervenuti, di maggioranza e anche di minoranza.
Di fronte diciamo, a un a un argomento, una tematica così importante, ciascuno di noi leva la maglia di qualsiasi partito di appartenenza, di schieramento politico.
Sono delle aree degli argomenti che non hanno colore,
Quindi io vorrei rassicurare ogni cittadino che in questo momento ci ascolta. ogni cittadino che.
Si interesserà a.
Questa problematica, questo progetto perché evidentemente ci sono tanti nostri cittadini, ma anche il territorio interessato a un progetto del genere e anche preoccupato impaurito quindi da questa sede da questo Consiglio comunale esce,
Una voce univoca, siamo tutti contrari,
A questa proposta, al parco eolico e su questo non ci piove, ma io voglio aggiungere anche questo, cioè ogni cittadino della nostra comunità deve sapere che ogni Consigliere ha il dovere di tutelare il territorio e quindi in questo territorio verrà difeso, quindi è se una proposta possiamo farla è quella di.
Attuare ogni forma, mandare alla Regione Sardegna andare al Ministero, andare a Roma con le case, con i Consiglieri Canu, età e Giuranna, abbiamo fatto le battaglie.
Che a quel tempo e tutte le azioni intraprese insieme a tutti i Consiglieri che in quel momento erano presenti, quindi figuriamoci se ora noi non siamo disposti a intraprendere ogni azione per difendere il nostro territorio, quindi stasera io dico questo ai cittadini o sesi state tranquilli perché qui ci sono assessori e consiglieri che vi difenderanno, quindi il territorio verrà difeso, difeso quindi ogni azione concordata.
Consiglieri di maggioranza e di opposizione, visto che abbiamo la stessa linea,
Vogliamo difendere il nostro territorio, quindi questa proposta, Presidente, io la voglio fare, concordiamo.
Un'azione comune, in modo che i cittadini offesi abbiano questo chiaro questo, il Consiglio comunale di Ossi difenderà il proprio territorio,
Questa è la mia posizione, la posizione, credo, di tutti condivisa da tutti i consiglieri di maggioranza e di opposizione, grazie.
Speaker : spk1
Grazie, Assessora CUS,
Altri interventi.
Penso di no che non ci sia non si è iscritto a Nicola.
Prego, consigliere, Grasso liquidate.
No, io voglio arrivare subito alla al, dunque non non voglio entrare nel negli aspetti tecnici e anche in tutte le cose che ci siamo detti, perché poi abbiamo anche cercato di scivolare un po'.
Anche nella polemica voglio arrivare subito al sodo.
Penso che, come opposizione, domani non sarebbe in grado di dire questa maggioranza e a favore delle pale eoliche, penso che questo sia chiaro e netto.
E allo stesso tempo sia un indomani, ci auguriamo di no, ma sono in domani dovessero essere installate le pale,
Non si potrà neanche dire per colpa di questa maggioranza, perché nel quarto punto ha messo come estrema ratio.
A nome solo.
Perché anche questo se c'è un pochino di, onestà intellettuale, questo non è possibile.
Voglio sottolineare, abbiamo parlato di livelli sovraordinati. perché ci sono livelli sovraordinati, abbiamo citato la partiamo dal più alto, voi avete citato giustamente, diverse osservazioni che ha fatto il Ministero della cultura e io contatto altre 26 osservazioni che ha fatto il Ministero dell'ambiente,
Che poi richiedeva entro 20 giorni.
Che venissero date le risposte da parte della società, Wind.
Ora, se vogliamo fare un ragionamento costruttivo, interroghiamoci allora mi prendo io la responsabilità contro la maggioranza,
Qual è la procedura, come sta evolvendo, quindi perché non ci sono più informazioni all'interno del sito del Ministero, quindi, dove ci siamo fermati, cosa è accaduto e già stoppato è già fermo, insomma, non lo sappiamo, quindi su questo manderò unità, potremo approfondire e questo è il Ministero,
Passiamo a quello, facciamo un gradino più in basso, passiamo alla Regione,
Ne abbiamo parlato la Regione in maniera generica, la Regione, io contatto.
Quattro Assessorati che hanno ottenuto,
O meglio, hanno ottenuto l'indicazione da parte del del Ministero e hanno fatto ulteriori osservazioni sto parlando del l'assessorato all'urbanistica, all'ambiente, ai lavori pubblici e Trasporti.
Della fuori pubblici, per dire, come non siamo noi che siamo, non dico l'ultima ruota del carro ma se sono state fatte le osservazioni,
Sono due righe il Ministero e lavori pubblici, non sto a leggere tutto quanto.
Tutto quanto il testo dice.
In considerazione di quanto sopra, per quanto di competenza dalla lettura del progetto, tuttavia, non sono emersi elementi che possono avere un impatto significativamente negativo sull'ambiente.
E lavori pubblici ne ho citato uno per carità, gli altri assessorati hanno dato tante indicazioni,
Nel senso che lì non c'è stata neanche una certa attenzione da parte dei quell'Assessorato, cioè non ha dialogato neanche con gli altri.
Assessorati per individuare delle criticità e mettersi insieme anche la stessa Regione Sardegna per dare delle indicazioni,
Quindi, cosa voglio dire che.
Non sarà l'osservazione del singolo che modificherà, sono le osservazioni, come giustamente sono stati riportati da parte della Regione da parte dell'opposizione e da là e da parte di questa maggioranza, quando, se si vuole scendere scivolare nella nella polemica, tracciare una linea e dire qua siamo buoni e siamo contro l'eolico e invece qua siamo cattivi e siamo per l'eolico è una restituzione per la cittadinanza erra, bisogna essere sinceri concreti nelle cose e dire che non dipenderà solo dall'Amministrazione, ci possiamo anche abbattere, ma dobbiamo fare,
Cioè dobbiamo guardare in faccia la realtà e direi che ci sono un insieme di questioni che non dipendono solo da questa Amministrazione,
Ritorno poi perché ci tengo a precisarlo anche sul documento che abbiamo fatto.
E io ricordo bene abbiamo fatto il sopralluogo, insieme ci siamo impegnati, tutti i tempi erano molto stretti, li abbiamo, ci siamo confrontati anche aprire un dibattito, un confronto con la cittadinanza, io penso che sia anche una responsabilità da parte dell'Amministrazione, visti i tempi strettissimi che avevamo prendere delle decisioni, lei mi dice,
Anzi, al lago in generale termino poi.
Può intervenire. fare assieme, un documento che abbiamo tentato l'abbiamo fatto non mi pare che il documento in molte parti non riportano le stesse cose e l'intenzione di non siano le stesse, ma non si poteva concludere con un unico documento, visto che voi dite siamo totalmente contrari. Quel totalmente contrario, ovviamente, andava in disaccordo a quel quarto punto che noi abbiamo inserito. Questo è detto in maniera limpida scritto in italiano, quindi non ci sono contraddizioni, questo è il punto, quindi non saremmo mai potuti arrivare a scrivere quel documento nella parte finale uguale. chiudo toccando l'aspetto economico,
Perché qua spesso si scivola allo stesso nella trappola.
L'aspetto economico non è stato minimamente toccato da nessuno di questa maggioranza e in maniera soft è stata toccata dall'opposizione nel senso che si.
Va e se vogliamo farle emergere, più è stata fatta emergere da parte della maggioranza che secondo me.
Porta a quella trappola dove qua non stiamo parlando che siano 92.000 euro, 1000008 2 milioni perché si cade nella contraddizione, se se no non è per una questione economica, quindi se ci danno 2 3 milioni di euro 4 milioni all'anno, allora siamo a favore.
Forse alcuni farebbero per ragionamento, ma è contraddittorio perché abbiamo fatto tutto un ragionamento legato al discorso della cultura dell'ambiente. Quindi anche su questo ci tengo a chiarirlo perché un po' sotto le righe è stato detto, il Comune andrebbe ad ottenere Bertotto anni quelle economie, ma non l'ha portato come ragionamento, non è che quel quarto punto è legato a quell'aspetto. Lì no, quello è per normativa.
E a livello di normativa no, lo sto dicendo per precisare l'aspetto.
Certo, però l'aspetto economico non è stato toccato minimamente a questa maggioranza, quindi ci tengo a precisare e ho chiuso.
Il fatto che secondo me, se rimaniamo sul discorso dell'eolico su questo territorio, c'è.
Una grande coerenza di idee e di indirizzo da parte sua della opposizione, dalla maggioranza.
Però non c'è una chiusura totale ma si aperti o un eventuale dialogo e ci tengo a sottolineare che purtroppo non dipenderà dalla sola amministrazione se in quel territorio spero di no ma si installeranno delle pale eoliche o meno. Grazie infinite.
Grazie Consigliere Solinas,
Io direi che abbiamo esaudito, abbiamo.
Un secondo.
Speaker : spk2
Allora, visto e considerato che oggi è emerso dal mio punto di vista, dal nostro punto di vista, qualcosa di diverso rispetto al passato, ma son pareri discordanti,
Vi proponiamo oggi di fare un'assemblea pubblica è di fare un documento congiunto di contrarietà che possa servire o meno, quantomeno noi, come Consiglio comunale, ci stiamo esprimendo e diamo il nostro punto di vista fermo perché vi ricordo che abbiamo aspettato otto mesi, non me ne vorrà il Consigliere Solinas, abbiamo aspettato otto mesi e oggi, se siamo qua a parlare di ovunque perché noi abbiamo atteso invano, perfetto.
Speaker : spk1
Non so prego sì, io non so se posso fare una controproposta, però.
L'ho detto prima forse è meglio oppure capire dove inceppata la procedura.
Cerchiamo di capire quello no, perché è inutile avanzare l'incontro con la cittadinanza se poi questa procedura è ferma, perché magari è stata bloccata, quindi in maniera costruttiva, a questo lo propongo, cerchiamo di capire perché.
Speaker : spk4
È dove è inceppata e qual è il motivo se poi la cosa invece sta andando avanti e che noi siamo informati, poi l'incontro con la cittadinanza, ma perché altrimenti non lo vedo significativo.
Ok dai delle informazioni su una cosa che magari è bloccata in ovviamente non va.
Speaker : spk1
Sì, ma anche noi sì.
Va,
Speaker : spk4
Però stiamo arrivando.
Speaker : spk1
Cioè questa è la mia.
Speaker : spk2
Contro pronti. Condivido la proposta di Di Nicola Solinas, che mi sembra abbastanza ragionevole, cioè a questo punto noi non abbiamo nessuna risposta dal Ministero, non sappiamo esattamente se il parco eolico si farà, come si farà, dove si farà, quindi stiamo aspettando ma controdeduzione dal dal Ministero alle nostre alle nostre obiezioni e quindi una volta che ci presenteranno il piatto e ci diranno, vogliamo fare questo,
Ci comporteremo di conseguenza, però.
Io tengo a ribadire e ringrazio tutti i consiglieri che sono intervenuti che il Consiglio comunale di Ossi è contrario a quel progetto, il Consiglio comunale di, ossia e conta almeno così ho capito se poi non capisco l'italiano è un altro discorso.
Speaker : spk1
Ma l'abbiamo già fatto adesso.
Speaker : spk4
A.
Speaker : spk1
Ma per dire.
Speaker : spk2
Che cosa che siamo contrari?
Va bene.
Io.
A?
No, no, no, no, no, no, non si vota la delibera quando si vuole.
È una discussione, ma non c'è.
Anche quello.
Perfetto, sì,
Diciamo che.
Posso, il Sindaco vuole dire la sua conclusione e poi.
Speaker : spk3
Le graficamente, senza la convocazione della Conferenza dei servizi, non siamo in grado di conoscere lo stato della pratica. Quando io ho detto che ci sono novità, non ci sono novità, non mi riferivo.
Speaker : spk1
Ad altro.
Speaker : spk3
Che non al fatto che noi non sappiamo se il termine perentorio, il documento.
Speaker : spk1
Che ha citato.
Speaker : spk3
Il Consigliere Solinas.
Speaker : spk1
Dava un termine.
Speaker : spk3
Perentorio,
Speaker : spk1
Per cui se quelle 26 osservazioni del Ministero.
Speaker : spk3
La ditta non avesse risposto entro il termine perentorio di 20 giorni.
Speaker : spk1
La pratica veniva considerata archiviata. Noi in questo momento non sappiamo nemmeno se entro il termine di 20 giorni la ditta ha risposto.
Speaker : spk3
Perché se non ha risposto.
Speaker : spk1
La pratica è archiviata, e stiamo parlando del nulla cosmico.
Allora io non partecipo a nessuna assemblea finché non verrà convocata dalla Regione.
Speaker : spk3
Alla Conferenza dei servizi.
Speaker : spk1
A quel punto lì li sapremo tutte le obiezioni del Ministero.
Speaker : spk3
Della cultura e della Sovrintendenza di tutti i soggetti interessati. Tra l'altro, a quel.
Speaker : spk1
Tavolo la.
Speaker : spk3
Regione.
Speaker : spk1
Ci arriva con vari uffici o in ordine sparso, cioè la Regione. Se partecipano 15 uffici regionali, ognuno si esprimerà il parere di quel settore senza che siano coordinati preventivamente.
Quindi tu, in una conferenza di servizi che l'assessorato ai lavori pubblici che dice una cosa affianco, c'è seduto.
Speaker : spk3
Il suo collega di un altro.
Speaker : spk1
Assessorato che dice il contrario su un'altra cosa.
Allora noi.
Speaker : spk3
Noi, per discutere seriamente di questo tema, dobbiamo conoscere lo stato della pratica.
Speaker : spk1
Che io penso.
Speaker : spk3
E lo questo lo sa anche l'opposizione, perché l'ha detto la consigliera manca se l'avete ascoltata,
Speaker : spk1
Che molto probabilmente.
Speaker : spk3
La pratica è anche già archiviata,
Speaker : spk1
Molto probabilmente la pratica e vuol dire che non ha ascoltato gli interventi, io l'ho ascoltata, però.
Ha detto che noi mo che molto probabilmente questa pratica già sul binario morto, perché se non hanno risposto entro il termine perentorio del 20 giorni, è archiviata e noi stasera abbiamo discusso due ore di una cosa che probabilmente pure archiviata, allora in attesa di novità formali no perdiamo tempo in discussioni che non hanno oggetto di discutere.
Oggetto di discussione questa è la mia opinione.
Speaker : spk2
Grazie Sindaco, io direi che a questo punto possiamo chiudere il terzo punto all'ordine del giorno, naturalmente non c'è votazione, abbiamo discusso.
Speaker : spk1
Ridiscusso molte cose.
E niente e andiamo avanti con I e quarto punto all'ordine del giorno avente per oggetto variazione al bilancio di previsione 2023 2025 e applicazione del risultato di amministrazione 2022. Prego, Assessore al Bilancio nonché sì, grazie.
Speaker : spk2
Presidente, finalmente l'argomento spendiamo un po' di soldi dal momento.
Che porta allegria, allora questa è la programmazione della quota di avanzo di amministrazione che stiamo applicando.
30.000 euro per il cofinanziamento del progetto fondo cultura del museo come sapete, il Ministero ci ha dato 120.000 euro e dobbiamo aggiungerne 30.000 per cofinanziare il progetto, quindi le procedure della gara d'appalto sono pronti adesso, stasera deliberiamo, dobbiamo dare esecutività degli atti in modo che l'Ufficio tecnico da domani può affidare alle gare d'appalto. 30.000 euro. Lo mettiamo nel bando Sport e periferie 2022, come sapete, abbiamo ottenuto 400.000 euro nazionali che si sommano a questi 30.000 che stiamo stanziando stasera e a 70.000 che prendiamo dai fondi delle piccole opere della legge del 2019. Adesso non mi ricordo. Il numero.
Poi 16.887,83 per sistemare la facciata di vicolo. Osserva di questo edificio e così chiudiamo l'opera e la completiamo definitivamente 10.000 euro per sistemare un problema del cedimento di via Santa Vittoria nella parte bassa, dove ci sono quelle case che il Comune ha espropriato e che ha venduto.
Intendo le ultime due case della salita di via Gorizia, lì praticamente c'è un cavedio tra le case.
E il sottofondo stradale di via di via Santa Vittoria che sta accedendo. Quindi 10.000 euro.
Servono per un consolidamento 30.000 euro coordinamento pedagogico 0 6. Questo ci consentirà di progettare, appaltare i lavori della scuola.
Dell'infanzia di Little Rai 3.800 euro arredi municipio. Fondamentalmente dobbiamo acquistare qualche sedia e dobbiamo investire quelle poltroncine che ci sono nella sala riunioni e nei corridoi, che sembra una cosa da da da zingari.
72.800 euro, realizzazione di un nuovo parco giochi.
7.200 euro, acquisto di sedie per spettacoli che andranno assieme al palco.
Che stiamo acquistando, avremo quindi delle strutture per i servizi culturali notevolmente migliorate, 11.000 euro servono per frazionamenti accatastamenti, eccetera e questi li dobbiamo inserire successivamente con un'altra variazione, 40.000 euro, li stiamo stanziando per i passaggi pedonali, si insicurezza che riguardano le.
I passaggi pedonali rialzati.
È solo una decina e poi quattro passaggi pedonali di nelle vie di provenienza dal centro, dall'esterno dell'abitato, illuminati con la.
Con il fascio di luce, diciamo così, che segna la strada per quanto riguarda i.
Passaggi pedonali rialzati a titolo esemplificativo ma non esaustivo via Deledda angolo via Pietro, Micca via Europa, scuola e via Tissi, angolo via Montale via Roma, Municipio gas-serra, angolo, piazza Gramsci, via riterrai, angolo via, Leopardi, premuroso, angolo via, Flumendosa via San Leonardo, l'angolo via Caterina Porcu e via Sardegna angolo piazza Sardegna, per quanto riguarda invece riguarda quelli illuminati degli ingressi via Serra all'ingresso del centro urbano via Tissi all'ingresso del centro urbano via Deledda, all'ingresso del centro urbano è via San Leonardo all'ingresso del centro urbano, poi stiamo stanziando 15.000 euro per acquisto di alberi. Contiamo di comprarne una quarantina e di ripristinare quindi tutte le alberature che sono seccate nel corso degli anni. E adesso, a memoria tutto il mio ricordo una decina in via Grazia Deledda via lettera e via muros via.
Belvedere, eccetera, eccetera dovrebbero essere.
Via Sant'la via delle poste, Via Liguria, eccetera, eccetera, quindi ripristiniamo tutte queste alberature.
Stiamo lasciando accantonati 50.000 euro e che vedremo poi nel corso dell'esercizio che farne, nel caso.
Speaker : spk1
Grazie, signor Sindaco, ci sono interventi,
Prego, consigliere, Manca.
Speaker : spk3
L'avanzo, ma i passaggi pedonali come andranno come per quelli precedenti che adesso sono stati diventi, diciamo oppure tipo quelli che sono stati realizzati a Cargeghe, così quindi.
Quelli quelli lì.
No, era solo. eh va beh sommelier, però sono un po' mi sembrerebbe.
Va bene con l'indicazione che comunque ci si arriva poi a un certo punto ci si sollevava, ma era soltanto una curiosità niente di che anche perché mi sembrava più stabili rispetto a quelli in plastica dura che c'erano.
Speaker : spk1
Altri.
Speaker : spk4
Interventi.
Prego consigliera.
Speaker : spk1
Grazie Presidente, no, volevo approfittare della presenza della dottoressa marmellata per chiedere invece come mai non c'è stato inoltrato il parere del revisore dei conti, io non l'ho visto, non c'erano certo perché non è stato dato atto qua neanche dalla data e quindi volevo capire capire questo.
Speaker : spk4
Altri interventi.
Bene, se non ci sono altri interventi, metto in.
Speaker : spk2
Allora consigliere, Manca.
È vero che ci sono queste due tipologie, ognuna delle due tipologie ha degli aspetti pro e contro, perché perché quell'in gomma hanno l'elemento positivo che sono smontabili, per cui, qualora dovesse passare un tubo dell'acqua o di qualunque cosa tu slitti togli e poi li rimetti, quando invece è fatto col bitume che Scavi poi ti risulta sfasciato lo devi e lo deve ripristinare l'accapo, quelli in asfalto costano, ho chiesto al comune di Cargeghe, loro li hanno pagati 4.600 euro più IVA, l'1.
Quelli che abbiamo messo noi in gomma nel 2011 erano costati 5.000 euro a prezzo del 2011. Adesso ho visto sul sito internet che li danno a 180 euro al metro cubo, quindi è va va, andrebbe calcolato la larghezza delle strade e quante noi contiamo di farne 10 almeno nei punti più più pericolosi.
Valuteremo in effetti, non abbiamo ancora deciso su quale dei due modelli optare, perché ognuno dei due ha dei pregi, ma anche dei difetti. Quindi stiamo valutando.
Speaker : spk4
Grazie Sindaco, quindi.
Speaker : spk1
Una precisazione al Sindaco avevate pensato perché mi ricordo, c'era una richiesta fatta su piazza Sardegna, avete già individuato le zone scusi e io ero fuori, e quindi magari l'ha detto.
Speaker : spk2
A noi abbiamo diverse mamme che ci chiedono che segnalano il problema dei bambini che escono di corsa dal cancello della via Limbara. ora.
L'ostacolo c'è sempre dopo, nel senso che piazza Sardegna è un'area recintata dove i bambini possono giocare in sicurezza, dal momento che il bambino sbuca dal cancello è chiaro che si mette sulla strada pubblica. Ora noi possiamo anche valutare positivamente, nel periodo estivo la chiusura di quei 40 50 metri tanto non sconvolge il traffico, perché ci sono un sacco di traverso alternative, però comunque il bambino poi, anche se esce lì, poi quando supererà i new jersey e le macchine, cioè prima o poi il pericolo arriva cioè nel senso che.
Comunque stiamo voluta fare entrare l'attraversamento pedonale lì no, perché sarebbe uno spreco di soldi, però stiamo valutando, abbia c'è una richiesta con le firme. In effetti ne dobbiamo discutere prossimo gruppo si può,
Ma è chiaro è quello sì.
Quello sì.
Diciamo che se noi chiudessimo il pezzo che va dall'angolo di Alghero a superare il cancello d'ingresso, quel rettangolo lì non sconvolge il traffico, è il bambino, se che corre fuori dal cancello, poi però perché il bambino è corso fuori dal cancello, se continua a correre è che le abbiamo poi l'incontro alle macchine che passano e,
Speaker : spk4
Bene.
Esaurita la discussione, metto ai voti il punto 4 all'ordine del giorno avente per oggetto variazione al bilancio di previsione 2023 2025 applicazione, deputato di amministrazione 2022. Chi è d'accordo alzi la mano.
11 voti favorevoli, chi è contrario.
Nessuno, chi si astiene,
5 astenuti, pongo l'esecutività immediata Chi è d'accordo alzi la mano,
Sempre 11 favorevoli, chi è contrario, nessuno, chi si astiene,
5 astenuti.
Bene, passiamo al quinto punto, all'ordine del giorno, determinazione di approvazione delle tariffe per l'applicazione della tassa dei rifiuti per l'anno 2023 prego, Sindaco,
Speaker : spk2
Il Presidente telegrafico, non c'è nessuna variazione rispetto all'anno scorso, tutto uguale tariffe, aliquote, sconti tutte dentro.
Speaker : spk4
Interventi, prego, consigliera, manca.
Speaker : spk3
Mi sono dimenticato anche di alzarmi prima allora è vero che non c'è nessun aumento delle tariffe, però non riesco a capire come mai il piano tariffario, che per ben due voci è diverso rispetto a quello.
Speaker : spk2
A quello dell'anno scorso, ad esempio costi operativi, incentivanti fissi che c'è rispetto all'anno scorso, una diminuzione di 30.000 euro rimanga invariato nel totale, quando invece si sarebbe dovuto avere una riduzione di quello che è il contenuto, cioè l'importo dell'appalto. Non riesco proprio a comprenderlo perché, ad esempio, c'è un aumento di 5.000 euro del costo del lavaggio spazzamento stradale, va be'che, passa da 32.000 a 35.000, però poi.
C'è proprio questa voce qua che a pagina 3, praticamente costi operativi, incentivanti fissi, articolo 9.1, punto 3 del MIT TR 2, che nel 2023 e di 13.838, mentre nel 2022 era a 45.833, cioè è una bella differenza di 30.000 euro. Quindi, come fa a rimanere invariato il costo del costo sia da una parte fissa sia nella parte variabile. Poi va, beh, c'è anche una differenza di 500 euro che irrisoria.
Come scusi.
Quindi vorrei capire come faccia a rimanere invariato il totale, se c'è questa discrepanza, invece, fa.
Nei costi.
Speaker : spk4
Altri interventi.
Do.
La parola al responsabile del settore finanziario,
Speaker : spk1
Niente lo verifico, verrà dato l'Ufficio tributi, non l'ho redatto, non l'ho redatto io, ma è invariato, perché sarà qualche refuso tecnico, è uguale e 2022, quindi 25, quindi non si deve modificare niente. Non so se la procedura che riporto qualche errore, perché il piano finanziario dalla Unione dei Comuni che redige il Piano è rimasto invariato, come così prevede la legge, quindi non cambia nulla, lo verifichiamo e vediamo se c'è qualche errore. Non.
Non ho fatto questa comparazione di costi, così so soltanto che tutto confermato.
Lo vediamo,
Speaker : spk4
Bene.
Prego consigliera Cassano.
Speaker : spk3
Sì, grazie Presidente, no, ne approfitto, anche io volevo capire, forse la risposta c'è già stata data, ma in considerazione del fatto che ci sono queste voci che non sono chiare, speriamo si sia trattato solo di un refuso, ma abbiamo notato che in realtà per gli altri anni abbiamo votato anche il Piano economico Finanziario, no, è rimasto invariato. Non dobbiamo più approvarlo.
Ok e in ogni caso volevo chiedere perché.
Arrivava dal 2022 al 2025, quindi quello non va più approvato, giusto, corretto, dottoressa, e poi volevo chiederle è questo.
Di solito anche negli altri anni lo abbiamo approvato contestualmente al bilancio, quindi volevo capire se si possa fare anche diversamente, così come stiamo facendo oggi.
No no, al di là della, nonché mi specifico meglio cioè al di là dell'approvazione del bilancio, che c'è stata una proroga per l'approvazione da parte degli enti locali, e lo abbiamo visto l'abbiamo verificato quindi quello che però di solito le normative del Testo Unico prevedono che ci sia un'approvazione contestuale del bilancio e delle tariffe, quindi volevamo solo chiedere qualche riferimento normativo. Se può darcelo, così lo verifichiamo anche noi, una volta terminato, grazie.
Speaker : spk1
Allora negli ultimi anni non è più contestuale perché con ARERA è stato modificato tutto va approvato, che non è più contestuale, neanche l'anno scorso è stato contestuale neanche due anni fa avevamo provato anche ad ottobre. No, infatti sono slittate tutte le scadenze. No, non è più contestuale, perché purtroppo non è più il Comune che determina quella creata tariffa, ma sono le tariffe di ARERA. Quindi abbiamo una procedura completamente diversa e 3 4 anni che mi sa che non esiste più contestuale, quindi l'anno scorso non sicuramente due anni fa uguale, anzi è per quello che so slittato alle scadenze e un anno, forse il 2021 abbiamo provato anche ad ottobre. Adesso non ricordo e va approvato entro il termine di approvazione del bilancio il bilancio quest'anno, lo stiamo spostando al 30 luglio, quindi non lo so.
Eh, ma è, ma è che siamo.
Speaker : spk3
In linea.
Speaker : spk4
Bene, se non ci sono interventi, io pongo ai voti il quinto punto all'ordine del giorno avente per oggetto.
Determinazione e approvazione delle tariffe per l'applicazione della tassa sui rifiuti, TARI per l'anno 2023. Chi è d'accordo alzi la mano?
11 voti favorevoli, chi è contrario?
5 voti contrari, chi si astiene?
Speaker : spk1
Nessuno.
Viene approvata a maggioranza, andiamo avanti,
Sesto punto all'ordine del giorno Esame ed approvazione dell'Allegato G abaco dei colori del piano particolari.
Non ho capito.
No no.
No, io non.
Però le.
È sempre la stessa, mi sembra essere i soliti mesi, mi sembra che sia a luglio,
Luglio settembre.
Sì.
Va bene, andiamo avanti.
Punto 6 all'ordine del giorno Esame ed approvazione del ragazzo G abaco, dei colori, del piano particolareggiato del centro di prima e antica formazione in adeguamento al PPR,
Prego.
Speaker : spk3
Allora abbiamo chiesto ai tecnici che hanno predisposto il piano particolareggiato di proporci un allegato integrativo e io qua ho una fotocopia in bianco e nero, quindi no.
Ma immagino lo abbiamo inviato a colori, scuola PEC,
Allora stiamo cercando di precisare meglio come va interpretato la frase magica chiaro tenue, è neutro perché si stava verificando la situazione per cui tolto il CAL avorio caffellatte è un giallino pallido, nessun colore pare sia praticabile nel centro urbano di Rossi, questo è un falso storico, io vi invito ad andare in via Brigata Sassari.
Quattro o cinque case prima dello studio di Donatella ludica, guardate in alto, sulla sinistra, e vedrete che c'è un affacciata gialla antica, dove, dove c'è scritto 1900, non mi ricordo che nel 1933 1.139 scolpito sul cartoncino, la casa che precede che più antica, a un piano celeste,
È un piano rosso, quasi casa, cantoniera ed è una casa che ha un secolo.
Ok, allora non diciamo che voglio dire è un falso storico, questi Giallini queste cose qua, perché non è così, perché i colori antichi venivano fatti con delle terre ed erano colori intensi, erano colori intensi, comunque sia, per non dover vedere il cittadino che fa un tira e molla che la pratica viene bocciata. Eccetera eccetera. Noi abbiamo il tecnico ha proposto dei codici.
Che indicano delle tonalità limite. Ad esempio, il primo è NCS 43 senta g 10 Y. Questo è un codice particolare che identifica un colore okay. Noi diamo il range delle tonalità di colori per gli intonaci, per il ferro e per il legno,
Dopodiché questo allegato lo pubblichiamo sul Bollettino Ufficiale della Regione. Lo mandiamo all'Ufficio Tutela del Paesaggio in tutti gli uffici che devono esprimersi. Segue l'iter del PUC 30 giorni di pubblicazione, 30 giorni. Per le osservazioni torniamo in Consiglio comunale, esaminiamo le osservazioni, se ce ne sono e poi approviamo definitivamente la tabella dei colori. In questo modo stiamo evitando che una dicitura arbitraria che fa interpretare chiaro neutro tenue soltanto il bianco lavorio e colori del genere.
Allora non è possibile, è un falso storico.
E allora questa delibera l'abbiamo fatta per porre fine a questa discussione, seguirà la procedura democratica che seguono le pratiche urbanistiche, diventerà un allegato del Piano particolareggiato del centro storico, è si pone fine alla discussione, a quel punto lì.
Padre adegueremo anche nei lavori.
Di vicolo serre nei lavori direttamente vedremo faremo le valutazioni sulla nuova pratica.
A conclusione della perizia di variante.
Speaker : spk1
Grazie Sindaco interventi.
Prego consigliera che sanno.
Speaker : spk2
Grazie Presidente, sono contenta di questa tavola dei colori,
Sono contenta perché.
Speaker : spk1
Forse è fare il pasticcio che c'è qui in via Gavino, Luigi Serra è servito a qualcosa, no, è servito ad avere un allegato in più, è servito a fare chiarezza e sono ben felice perché, come tutti sanno anche che noi abbiamo degli immobili e quindi magari può in centro in centro intende nel centro matrice quindi magari potremmo sbizzarrirci con i colori invece ci siamo sempre dovuti adeguare ma erano molto curiosa di sapere, sono molto curiosa di sapere se, tra questi codici, no, perché è vero che ce li abbia in bianco e nero, ma li abbiamo visti e se tra i ranger applicabili di questi codici c'è anche il codice che è stato applicato Quaglia Gavino leggi Serra giustamente il Sindaco di questo sono ben felice perché inizialmente, quando ho visto questa mappa dei colori, ho pensato caspita. Se ad ogni problema nasce un Regolamento, un emendamento, un allegato, siamo fritti, cioè siamo tutti sotto bavaglio. Invece, per fortuna, il Sindaco oggi ci dice che evidentemente anche il Comune di Russi si adeguerà una volta terminato. L'iter è valuterà se quel colore è opportuno o meno, però mi dispiace perché.
Quando a suo tempo questo gruppo aveva sottolineato il fatto che era chiaro ed evidente che quel colore potesse essere almeno a livello visivo, inadeguato a un centro matrice che era stato risposto che in realtà chi non non non contavano i pareri non c'erano uffici che dovevano dirci cosa dovevamo fare ma che quel colore era accertamenti adeguato. Quindi questo cambio di rotta lo condivido mi piace e lo voglio vedere come una un'azione costruttiva rispetto a un errore che tutti noi possiamo commettere chiaramente, ma è sempre bello poterli riconoscere. Grazie.
Speaker : spk2
Grazie, consigliere Cassano.
Altri interventi.
Altrimenti il più grosso e lo facciamo.
Aspettiamo che si scoloriscono da solo, ma aspettiamo.
Comunque.
Se non ci sono interventi, io metto ai voti il sesto punto all'ordine del giorno Esame ed approvazione dell'Allegato G, abaco, dei colori, del piano particolareggiato del centro di prime, antica formazione, in adeguamento al PPR, chi è d'accordo alzi la mano?
Chi è contrario?
Chi si astiene?
Unanimità pongo l'esecutività immediata del punto 6, Chi è d'accordo alzi la mano?
Stessa votazione positiva, chi è contrario, nessuno, chi si astiene, nessuno. l'esecutività immediata per la delibera numero 6.
Passiamo al punto sette emendamenti integrativi agli articoli 49 e 53 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale, una proposta presentata dal gruppo insieme per Rossi, il primo firmatario ha la possibilità di illustrarla.
Speaker : spk3
Grazie Presidente.
Emendamenti integrativi al regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale.
I sottoscritti consiglieri comunali e Lenza su Muresu, campus, Pilo e Solinas nell'ambito delle proprie prerogative di legge Statuto, sta statutarie e regolamentari premesso che l'attuale Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale all'articolo 53.
Discussioni norme generali disciplina minuziosamente, l'ordine, le procedure e la tempistica e la tempistica della discussione, sia di carattere generale che ordinario, la durata degli interventi, degli emendamenti della questione sospensiva del voto difforme dal gruppo delle dichiarazioni di voto, delle segnalazioni, eccetera.
Tuttavia non prevede nessuna regolamentazione per quanto riguarda la discussione di interrogazioni ed interpellanza.
Che cosa sono le interrogazioni e le interpellanze?
Per quanto previsto dall'articolo 22, delitto di presentazione di integrazioni, interpellanze, mozioni l'interrogazione scritta consiste nella richiesta, debitamente fermata, preventivamente depositata presso l'ufficio protocollo del Comune è rivolta al Sindaco o alla Giunta per avere informazioni circa la sussistenza o la verità di un fatto determinato o per conoscere i motivi e i criteri in base ai quali ci si prefigge di operare in merito ad un determinato fatto o di intervento.
Speaker : spk2
Le interrogazioni possono avere anche carattere ispettivo per accertare la legittimità e la correttezza dell'operato dell'amministrazione.
L'internet, l'interpellanza, invece, consiste in un quesito rivolto al Sindaco o ad un assessore delegato circa i motivi, gli intendimenti o la condotta dell'Amministrazione su un determinato argomento.
Ho ottenuto la risposta del Sindaco o dell'Assessore delegato, il Consigliere richiedente dichiara se è soddisfatto o meno,
È previsto poi l'intervento di replica del Sindaco dell'Assessore delegato.
Nel caso in cui l'interpellante non si ritenesse soddisfatto, potrà trasformare l'interpellanza in una mozione che verrà iscritta all'ordine del giorno di una successiva seduta a dell'organo o su e sulla quale il Consiglio si pronuncerà sul voto.
Ritenuto necessario colmare questa lacuna, disciplinando aspetti che il Regolamento lasciava al buon senso. Stante la recente tendenza a trasformare interrogazioni ed interpellanza in una sorta di dibattito, a due.
Allontanandosi dallo spirito e dalla lettera dell'articolo 22,
È necessario precisare la tempistica degli interventi. Pertanto si prevede ci propone il seguente emendamento integrativo all'articolo 53, introducendo il nuovo comma 13,
Articolo 53, discussione norme generali, comma 13 per la discussione delle interrogazioni il consigliere interrogante può intervenire per un massimo di cinque minuti. Identica durata massima può avere la risposta da parte del Sindaco Assessore o Consigliere delegato.
Per la discussione dell'interpellanza? Il Consigliere proponente può intervenire per un massimo di sette minuti, così come la risposta da parte del Sindaco Assessore e Consigliere delegato.
L'interpellante può intervenire per dichiararsi o meno soddisfatto della risposta per un tempo massimo di tre minuti cui può seguire la replica del Sindaco Assessore o Consigliere delegato ugualmente per tre minuti.
Una seconda questione che si intende proporre da parte di questi consiglieri comunali e la formalizzazione del fatto che, per rispetto dell'Istituzione assembleare, in analogia con quanto avviene nei due rami del Parlamento e nel Consiglio regionale della Regione Autonoma della Sardegna.
L'intervento dei componenti l'Assemblea avvenga in piedi pertanto si propone di integrare il comma 3 dell'articolo 49 aggiungendo la frase una volta ricevuta la parola si alzano in piedi per svolgere l'intervento in modo che l'articolo risulti così formulato.
Articolo 49. Ordine della discussione e consiglieri comunali prendono posto nell'Aula consiliare con il gruppo di appartenenza.
Ove richiesto da almeno un gruppo, l'attribuzione iniziale dei posti viene effettuata dal precedente del Consiglio comunale,
I Consiglieri partecipano alle adunanze seduti nei posti loro assegnati e parlano dal loro posto rivolti al Presidente del CUN e dal Consiglio.
E consiglieri che intendono parlare, ne fanno richiesta al Presidente all'inizio del dibattito o a del termine dell'intervento di un collega.
Una volta ricevuta la parola, si alzano in piedi per svolgere l'intervento.
Quanto detto si richiede l'inserimento della presente proposta nella prima seduta utile, forse 10 maggio 2023.
Grazie.
Grazie, consigliere Lins,
Speaker : spk1
Ci sono interventi,
Prego, Consigliere De Luca.
Allora?
Molto discutibile, questo emendamento.
Consigliere, realizzasse consiglieri di maggioranza, Assessori, Sindaco e del Presidente del Consiglio,
Mi alzo in piedi, come ho sempre fatto da negli ultimi otto anni di mia, la.
Mia esperienza politica in paese, e oggi son contento che tutti, a iniziare dal primo cittadino, dal Presidente del Consiglio, da tutti Assessori Consiglieri che sono intervenuti finalmente.
Si sono resi conto dell'importanza che abbiamo all'interno della nostra comunità solo col gesto di alzarsi in piedi.
Mi mi fa specie l'inserimento.
Speaker : spk2
Di questo punto particolare.
Una volta ricevuta la parola, si alzano in piedi, io non l'avrei inserito,
Perché l'obbligo di tutti noi rispettare il ruolo che abbiamo all'interno del Consiglio comunale, io non l'avrei inserito.
Discutibile le tempistiche degli degli interventi, anche secondo me, perché il Consiglio comunale è l'unico momento, purtroppo, che abbiamo per discutere di cose importanti della comunità, delle persone di Rossi, della gente che risiede in paese. quindi, limitare l'arco temporale dei nostri interventi, sia di minoranza che di maggioranza questa cosa, secondo me, non va bene uguale,
Quindi riflettiamo realmente su questo emendamento,
Ricordando che tutti qua non veniamo a perdere tempo, veniamo a discutere, è realmente il tempo che impegniamo, tutti qua lo stiamo dedicando alla comunità offese grazie.
Grazie consigliere Derudas, ci sono altri interventi, prego, consigliera Cassano.
Speaker : spk1
Grazie Presidente, allora mi sorprende molto questo emendamento, sinceramente l'idea era quella di venire qui con un bavaglio, poi eravamo indecisi, abbiamo pensato anche ma Vallino e allora alla fine abbiamo optato per la libertà, no che ci caratterizza quella che spesso ci viene negata quando qualcuno tenta a magari anche in questa sede di parlare di demagogia quando non sa cosa rispondere di dire a una consigliera di questo Consiglio comunale stai zitta, e utilizza toni poco consoni, non solo questo Consiglio alla vita reale.
Quindi sinceramente leggere questo emendamento. Mi ha sorpreso tantissimo, intanto perché per la prima volta ho visto un documento a firma dei consiglieri, perché ci tengo a leggere una nota del Consigliere linfa sul primo firmatario della capogruppo Muresu, campus Pilo, è Solinas C che mi fa molto piacere questo.
Ci chiarirete se eventualmente un documento condiviso, immagino di sì, però sicuramente muove da voi. Quello che mi dispiace, però, è che la lettura di questo articolo, o meglio la io avrei votato anche a favore di questo emendamento. Io personalmente, se avessimo armonizzato davvero i regolamenti e se avessimo fatto e se aveste fatto anzi delle proposte sensate, vi chiedo scusa se uso in questo senso, rispetto alla natura di un'interpellanza ed un'interrogazione, perché quello che vi dico è, forse non avete finito di leggere questi articoli.
Perché quello stesso articolo che avete ricchi di cui avete richiesto la modifica per le segnalazioni, prevede 10 minuti.
E 5 per la risposta.
Allora mi domando se sia possibile che, visto e considerato che l'iniziativa di tutti i consiglieri comunali, e non solo di quelli che fanno parte dell'opposizione,
Si attua anche attraverso questi strumenti la tutela del lavoro di tutti si attua, che vi piaccia o no, anche attraverso questi strumenti. La domanda è ma davvero ritenete congruo i cinque minuti.
Davvero e le segnalazioni 10, perché posso dirvi una cosa fatta la legge trovato l'inganno che è molto semplice.
Vi aspettano Consigli comunali con 20 interrogazioni conventi interpellanze da cinque minuti ciascuna, perché questo gruppo di minoranza, il bavaglio, non solo fa mettere da nessuno, neanche dai cinque consiglieri di minoranza che fanno la proposta e dagli assessori che non la sottoscrivono e dal Sindaco che non la sottoscrive. Mi sarei aspettata invece un'armonizzazione, ad esempio, del Regolamento che voi stessi avete approvato e per il quale ho insistito tantissimo a ricevere gli atti e ricevo degli atti solo a maggio di quest'anno, dopo che per mesi non sono stati inoltrati alla C.A.N. Almeno al Capogruppo vi chiedo, per cortesia di mandarli, perché non costa nulla inserire l'indirizzo dei consiglieri comunali, tutti, non solo quelli di opposizione, e questo non è stato fatto a dispetto, però facciamo un emendamento che consente alla minoranza di stare silente e di parlare meno. E allora, se l'obiettivo era quello di far stare in silenzio alla minoranza o di far parlare meno alla minoranza. Avete toppato perché ci aspettavamo che forse ci fosse qualche intervento di sostanza, di armonizzazione, di armonizzazione con il Regolamento sulla contabilità di armonizzazione con figure o meno statuto, il regolamento normative speciali, cosa che purtroppo non è stata fatta. Tutto questo solo per dire ai Consiglieri di minoranza di stare.
Speaker : spk2
In silenzio e possibilmente di alzarsi in piedi. Anche qui posso dirvi una cosa, io mi alzo serenamente in piedi la prossima volta, porterò gli occhiali da vista tutto lì, ma sicuramente non faccio nulla, non mi farò mettere le silenzio da questa maggioranza e da nessuno sarà mia cura questo è per quel che mi riguarda, ma penso da parte di tutto il gruppo formulare più i documenti a questo punto grazie.
Speaker : spk1
Prego consigliera Mannina.
Speaker : spk3
Sì, una questione pratica qua dice per la discussione dell'interrogazione il consigliere interrogante può intervenire per un massimo di cinque minuti, ma cosa si intende per discussione la lettura dell'interrogazione o la discussione successiva alla lettura dell'interrogazione, perché se non mi sbaglio, sino adesso si era detto che l'interrogazione consiste nella lettura del documento è nella risposta dell'assessore o del Sindaco cioè non capisco questo per la discussione delle interrogazioni che cosa si intende la lettura oppure viene introdotta una forma proprio di discussione su un'interrogazione.
Speaker : spk2
Allora mi alzo.
Fa piacere aver dato la possibilità alla alla minoranza di poter chiedo scusa, Presidente, ma la discussione degli emendamenti l'avete vista sul regolamento,
Speaker : spk1
Gli emendamenti sì,
Speaker : spk2
Perché questo intervento oggi in questa sede è sotto forma di emendamento, sbaglio prima. questo è l'articolo che voi avete modificato,
Che cosa riferisce in merito ai regola, agli emendamenti chiedo al Presidente.
Speaker : spk1
Gli emendamenti sono delle mozioni che.
Speaker : spk2
Gli emendamenti sono delle modifiche, poi una cosa, la mozione tecnicamente una cosa, l'emendamento e qui è stata messa sotto forma di emendamento Presidente c'è un regolamento come l'emendamento,
Speaker : spk1
L'emendamento è un regolamento, la mozione consiliare sono punti all'ordine del giorno in cui possono partecipare alla discussione tutti i consiglieri comunali.
Appunto tutti i Consiglieri comunali, quindi è una discussione generale di un punto all'ordine del giorno ed è sottoposto agli stessi tempi di tutti i punti dell'ordine del giorno. Gli emendamenti alle mozioni, cara consigliera Cassano,
Non c'è bisogno di specificare quanto deve durare la discussione,
Speaker : spk2
Visto che siamo chiamati qui oggi per questo, per specificare le tempistiche, mettere il bavaglio alla minoranza e lei mi dice che non bisogna fa scherzando lei o meglio la minoranza non ha richiamati da 30 a pagina 30 c'è scritto e c'è scritto Presidente a pagina 30 è lo stesso articolo che hanno cercato di modificare i consiglieri,
Speaker : spk1
Pervenendo la co, la consigliera.
Speaker : spk2
Mi taccio subito con questo intervento ha dimostrato quanto fosse necessario regolamentare le discussioni, perché io stavo parlando, io stavo parlando e lei mi ha interrotto, quindi questo è dimostra quanto sia necessario regolamentare alle situazioni punto sto zitta.
Atto grande dimostrazione di quanto sia necessario le arringhe nei Consigli comunali, le arringhe da tribunale nei Consigli comunali non le ascolta nessuno, io sto parlando per cui ritengo necessario che lei taccia.
Speaker : spk1
Il progetto.
Deve stare zitta e mi pare anche lei a stare qui per farvi.
E tutte le cose della fase che evitiamo, per favore, ritorniamo, deve mettere solo un attimo, devo dire, una cosa seria.
Ripeto, nulla sulla questione sollevata da.
Dalla consigliera manca sul sul tempo dell'interrogazione sul tempo dell'interrogazione, è il tempo che ha il Consigliere a presentare la l'interrogazione non è che l'interrogazione la deve leggere perché l'interrogazione che presenta.
Viene comunque letta dai consiglieri comunali e dal dal Sindaco e dagli Assessori, lei se vuole presentare un'interrogazione e deve fare il riassunto delle di quell'interrogazione e ha tempo per fare quello assunto per la discussione, per presentarla appunto si chiama presentazione dell'interrogazione non è che se mi mi iscrivo in una interrogazione di 30 pagine, deve leggere 30 pagine, impiegare mezz'ora per leggere 30 pagine, e questo è fuor di dubbio.
Speaker : spk2
E io almeno la interpreto così, forse sbaglio, però mi sembra una cosa pacifica che quando uno presenta l'interrogazione, faccia il riassunto di quello che ha scritto, non è che deve leggere parola per parola virgola per virgola periodo per periodo delle cose che ha scritto quello,
L'Assessore, il Sindaco, ecco e chiudere i consiglieri e a cui è rivolto, o penso che l'abbiano letta lo stesso l'intero Consiglio comunale.
E che l'hanno il carteggio che ce l'ha nel come si chiama nella documentazione del Consiglio comunale questo io interpreto quindi presentare un'interrogazione vuol dire presentare entro quei termini l'interrogazione che ha fatto punto e basta,
Prego adesso.
Speaker : spk4
Vorrei ricordare ai firmatari di questa di questo emendamento che stiamo in Consiglio comunale o che che è il luogo, come già detto prima di discussione, cioè di confronto e se vogliamo anche di controllo.
Speaker : spk3
Quindi nessuno si può permettere di dire all'altro stia zitto, perché qua stiamo scivolando veramente nel bullismo nei confronti della minoranza, quindi il rispetto. Innanzitutto, se non vi piace sentire quello che abbiamo da dire, mettetevi tappi alle orecchie o che noi ci metteremo da parte nostra il bavaglio, rispetteremo queste regole, che riteniamo comunque, che siano limitative di quella che è la democrazia e nessuno si deve permettere di dire silenzio stia zitta a nessun altro. Questa è la seconda volta che succede in questo Consiglio comunale, è la seconda volta e mi auguro che non succederà più, perché altrimenti ci saranno veramente questa volta le segnalazione se nei confronti dei Consiglieri di minoranza, se nei confronti del Presidente del Consiglio che a volte si dimentica il ruolo d'imparzialità che invece deve assumere in Consiglio comunale.
Speaker : spk2
Grazie consigliera, manca per.
La sua discussione e per l'accusa.
Non dico indifferente ma impropria nei miei confronti.
Perché io non lo non lo non non non ho mai tolto la parola né a lei né a nessuno lodata quando ne ha facoltà la frutta.
Addirittura no.
Mah io.
Sul mio comportamento accipicchia.
Benissimo, benissimo, no, lo si dissento i commenti dei dei cittadini di José lei sente gli amici suoi, io invece sento tutti.
Non monologo, se lo può permettere, io invece sì, perché ho la facoltà di darle o togliere la parola, io ho la facoltà di darle o toglierle la parola, lei non se lo può permettere questo.
C'è la consigliera campus che vuole intervenire.
Speaker : spk4
E mi alzo la seconda volta a sottolineare quanto sia necessario regolamentare la discussione, perché si scade in, ma questa non è una discussione. Questa è veramente scadere a livello di Bettola scusi e quindi è ancora di più utile regolamentare. Non stiamo mettendo il bavaglio a nessuno. Stiamo semplicemente chiedendo che il sia la discussione, sia la presentazione delle interrogazioni sia quello che deve essere fatto venga fatto in modo che anche i cittadini che tanto voi ascoltate e che tanto poi si rivolgono possono capire quello che viene detto in Consiglio comunale perché le arringhe di tre ore non se li ascolta, nessuno è molto più utile, invece, una sintesi di presentazione di un'interrogazione ed interpellanza, piuttosto che un'arringa per dimostrare l'eloquio e la capacità di.
E di essere abili nella gestione delle parole.
E che non porta a niente, noi vogliamo essere efficaci, vogliamo che i cittadini capiscano che capisco, ma a tutti i livelli, chi ha più cultura chiamano cultura, quindi chiediamo una semplificazione delle degli interventi, una sintesi delle delle delle presentazioni delle varie interrogazioni e poi in una discussione equilibrata ed educata appunto,
Speaker : spk2
Il Sindaco ne ha facoltà.
Speaker : spk1
Assolutamente non condivido la valutazione che l'opposizione sta dando di questa modifica al Regolamento, come che fosse un modo di mettere il bavaglio,
Io son convinto che se noi prendiamo.
I regolamenti del Consiglio comunale dei 12 comuni del Coros.
Senza averli visti no, ma sono pronto a scommettere alla cieca.
Che se noi prendiamo i regolamenti dei 12 Consigli comunali del kouros e andiamo a guardare i tempi della discussione.
Il Regolamento del Consiglio comunale di o si è quello che dà tempi maggiori in assoluto perché sulle argomenti di carattere generale ogni consigliere può intervenire la prima volta per 30 minuti.
La seconda volta per 15 minuti, più altri cinque minuti di dichiarazione di voto del Capogruppo.
Questo dice il nostro regolamento.
E, per gli argomenti di carattere ordinario 15 minuti, il primo intervento, 10 minuti, il secondo intervento è tre minuti per dichiarazione di voto, io vi sfido a trovare un altro regolamento che dia delle tempistiche così lunga alla discussione del Consiglio comunale, questa è la realtà, non è la propaganda e la demagogia che sentiamo che ogni volta si prende una parte di una discussione, la si fa, coinvolge in 1.000 modi, questo è un dato oggettivo, quindi dire che in quest'Aula c'è il bavaglio nei confronti dell'opposizione quando potete fare sugli argomenti di carattere generale 45 minuti, ognuno di voi di intervento, 45 minuti a testa, questo è un bavaglio, ma di cosa stiamo parlando?
È come il discorso poco fa da quello politico, delle delle percentuali ai quali è una legge dello Stato che dice che le royalties sono il 3% del fatturato ed è una legge di 11 anni fa ed è sempre quella e cosa rimane la meraviglia.
Ci danno il 3 e non so quanto si 90 è.
Speaker : spk2
Perché c'è.
Speaker : spk1
Un decreto legge che dice così da 11 anni fa e lo scopriamo stasera allora bisogna smetterla di prendere, pezzetti di cose e trasformarle, per quanto riguarda la tempistica, è coerente nei congressi di partito, sette minuti e l'intervento in un congresso nazionale di un partito in un'assemblea di 1.000 persone di cosa stiamo parlando qua, si vogliono usare sette minuti per per fare una domanda, l'interrogazione è una domanda, una richiesta di chiarimenti su una cosa e non è che assumo allegato all'interrogazione, che è un documento di 80 pagine. Cosa fa arriva qui un attimo, eh eh ci legge 80 pagine di documento per tre ore e poi fa l'interrogazione di un minuto, ma per favore.
Speaker : spk2
Allora.
Speaker : spk1
Io la condivido questa proposta perché è una proposta ragionevole e nell'equilibrio complessivo della tempistica che al nostro regolamento è coerente le segnalazioni, è chiaro che se il riguardano una pluralità di segnalazioni, perché se un consigliere interviene per 10 minuti può fare cinque, sei, otto segnalazioni perché spesso le segnalazioni sono cose brevissime dove più un consigliere chiede semplicemente ma quei lavori che state facendo in tale posto a che punto sono è una cosa rapida, l'interrogazione interpellanza approfondiscono l'aspetto più specifico, però non possono essere dei comizi.
Io adesso potrei parlare 30 minuti, perché questa è una discussione di carattere generale su un regolamento e potrei parlare 30 minuti e al secondo giro, altri 15, però c'è il bavaglio in quest'Aula, pensate, voi, siamo tutti imbavagliati.
Grazie.
Altri interventi.
Bene, se non ci sono altri interventi.
Ne ha facoltà, prego.
Speaker : spk2
Allora ha ragione la consigliera campus.
Sì, il contingentamento delle discussioni in serve esattamente come serviva prima consigliera campus, assolutamente e con la stessa indignazione che lui o lei oggi ha approvato, poteva approvarla anche quando, la settimana scorsa, a una consigliera e forse non l'ha. Il Presidente però, se non ricordo male dal Sindaco ma lo vedremo nelle registrazioni è stato dato stai zitta poteva approvare la stessa indignazione, esattamente perché sfido chiunque a stare a microfoni spenti e guardare qualcuno che le rivolge un'affermazione del genere stai zitta, allora so che c'è io non consento né a lei né al suo collega né a nessun altro di dirmi stai zitta, a maggior ragione se non lo fa con i dovuti modi stessa. Cosa farà lei, ne sono certa, però non mi sono mai permessa di dirla, stai zitta, no, l'ho interrotta non le ho detto stai zitta, c'è una netta differenza, lo sta facendo lei adesso e allora in considerazione di questo visto e considerato che c'è sempre chi mi fa la voce di retroscena o che mi fa la vocina sotto Presidente, io non dico mai niente, continua a parlare, così sarà quando si parla di Regolamento, si parla di 30 e 15 minuti son d'accordo col Sindaco, signori, sono d'accordo col Sindaco, è lo stesso articolo che avete modificato e adesso, nell'arco temporale che mi è consentito proprio questo, come diceva il Sindaco in discussione di carattere generale,
Speaker : spk1
Faccio un riassunto, Presidente, e vado al punto per la discussione di carattere generale. Sono consentiti due interventi rispettivamente di 30 e di 15 minuti.
Sono d'accordo col Sindaco.
Al capoverso successivo, per non dire accoglierla, perché altrimenti si indigna la professoressa Cavazzini.
Speaker : spk4
Rivolto quant'è permesso.
Speaker : spk3
Lo controlli,
Speaker : spk1
Presidente, però deve far partire il timer, perché la volta prossima verrò con la considera lo faccia partire, però però deve essere contingentato, contingentati. Leggo velocemente tempi nella discussione degli emendamenti, ma i tempi della discussione degli emendamenti,
Il tempo a disposizione per presentare, esporre ogni emendamento, non una mozione. Allora, se c'è un errore, come si come succede a tutti, è successo anche a me si dice scusate, intendevo dire a mozione, non emendamento, ma l'emendamento e allora, a questo punto di vista, la confusione infinita rispetto al regolamento rispetto all'oggetto di questo emendamento emendamento, Presidente, continuo a leggere che vuole che legga certo, grazie.
Tempi della discussione degli emendamenti. Il tempo a disposizione per presentare ed esporre ogni emendamento è di tre minuti per le discussioni ordinarie e di 5 per le discussioni a carattere generale.
Per la discussione dello stesso possono intervenire, oltre al consigliere proponente, i capigruppo Consiglieri delegati per tre minuti in caso di voto difforme dal Capogruppo, il consigliere ha disposizione minuto, ora.
Speaker : spk3
Io sono no,
Speaker : spk1
Mi permette, ho capito cosa intende il Presidente.
Speaker : spk3
Vuole parlare di mozione, no, quelli sono emendamenti all'interno di un ordine del giorno, quando si vuole preparare.
Speaker : spk1
Residente, ma se ora presenta come attività di iniziare mi scusi però abbia pazienza, va bene, io spero che ci sia chiarezza, chiarezza e che ci sia un'armonizzazione e definitiva del regolamento. Sicuramente, qualora ci sarà, voteremo a favore, ma in questo caso non possiamo che votare contro. Grazie.
Speaker : spk4
Grazie, consigliere. Cassano.
Prego consigliera Morelli.
Speaker : spk2
Grazie Presidente,
Allora per dichiarazione di voto confermo appunto la volontà dei Consiglieri proponenti così come di tutto il Gruppo di maggioranza per approvare questo emendamento, e l'esordio di questa proposta chiarisce il motivo per cui si è arrivati a fare e a dover contingentare i tempi o a delineare quelle che dovevano essere i tempi della dislessia da rispettarsi e si è lasciato sempre spazio al buon senso ogni qualvolta una persona interviene e dovrebbe rendersi conto di quelle che sono le tempistiche da utilizzare del fatto che le dare una lettura per intero di una interrogazione nel momento in cui tutti i Consiglieri l'hanno ricevuta non ha alcun senso e toglie tempo invece a quello che è il punto saliente. La capacità che ha il consigliere di arrivare al punto di dire esattamente qual è la questione per tutte le altre discussioni di carattere generale, ha chiarito benissimo il Sindaco. I tempi ci sono e qua non esiste bavaglio per nessuno qua si sta parlando semplicemente nel momento in cui si interviene per un'interrogazione che si debba evitare quel dibattito a due che succede sempre e puntualmente da parte dell'opposizione. Questa è stata la necessità, se si interviene e si fa un'interrogazione su un determinato argomento. L'Assessore di competenza, o chi per lui risponde non è che poi rinascono e si rilanciano altre 10 domande e bisogna aspettare che l'Assessore risponda o meno. Questo è il motivo, perché con il buon senso non ci si è arrivati. Allora è necessario arrivare a regolamentarlo. Quindi.
Da parte di tutto il Gruppo approviamo questa.
Emendamento questa modifica al Regolamento. Grazie Presidente,
Speaker : spk4
Grazie consigliera Maurizio.
Allora.
Esaurita la discussione.
E le dichiarazioni di voto, metto ai voti il settore, settimo punto all'ordine del giorno avente per oggetto emendamenti integrativi agli articoli 49 e 53 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale, chi è d'accordo alzi la mano?
11 voti favorevoli, chi è contrario?
5 voti contrari, chi si astiene, nessuno approvata a maggioranza.
Io direi che arrivati a questo punto, vista l'ora tarda,
I due punti rimanenti possono essere tranquillamente rinviati alla prossima seduta e quindi chiedo al Consiglio se siamo d'accordo.
Di rinviare appunto gli ultimi due punti, e quindi da qui la riunione del Consiglio di oggi,
Chi è d'accordo alzi la mano?
Chi è contrario?
Nessuno che si astiene nessuno viene, vengono rinviati gli ultimi due punti all'unanimità,
Verrete riconvocati a domicilio, buonasera, a tutti e grazie.